{"source": "Durante i giorni del Salone del mobile, a Milano, sui binari morti della stazione ferroviaria di Porta Genova è stata allestita in un tendone la mostra dei cinque progetti – o vision, come vengono chiamati tecnicamente – di altrettanti team di architetti per la futura riqualificazione degli scali ferroviari di Milano. Gli scali ferroviari sono sette grandi spazi, alcuni a ridosso del centro della città, che una volta erano usati per la gestione del traffico merci su rotaia e oggi sono abbandonati e usati solo marginalmente per il transito dei treni passeggeri: per la loro riqualificazione da tempo il comune di Milano sta cercando un’intesa con Ferrovie dello Stato (FS), proprietaria degli spazi; questi sforzi hanno trovato maggiore concretezza negli ultimi anni e dovrebbero arrivare in pochi mesi alla definizione di un piano preciso.", "target": "Come gli architetti immaginano il futuro dei vecchi scali ferroviari di Milano. Le idee di cinque studi di architettura per il grande progetto di riqualificazione delle stazioni dei treni ora in disuso."} {"source": "Trent’anni fa, oggi, Tetris fu messo in vendita per la prima volta in un paese che nemmeno esiste più: l’Unione Sovietica. Ed è abbastanza paradossale che tra le poche cose rimaste di quel lungo periodo con il mondo diviso in due blocchi ci sia uno dei videogiochi più conosciuti al mondo, che ha idealmente unito centinaia di milioni di persone oltre qualsiasi cortina e confine geografico. Da trent’anni Tetris è nelle classifiche dei migliori videogiochi mai realizzati, continua a essere prodotto in infinite edizioni e varianti, con un successo costante dovuto alle sue semplici regole: ci sono delle forme geometriche che cascano dall’alto e bisogna incastrarle perfettamente tra loro per costruire un muro, che si distrugge da solo a ogni linea completa; i pezzi vengono giù sempre più velocemente; se li incastri male il muro continua ad aumentare in altezza fino al Game Over. E poi si ricomincia. Il primo Tetris La prima versione di Tetris fu progettata e programmata da Alexey Leonidovich Pajitnov nella prima metà degli anni Ottanta per il Centro Informatico Dorodnicyn di Mosca, una serie di laboratori gestiti dall’Accademia delle scienze russa all’epoca dell’Unione Sovietica. Pajitnov aveva 28 anni quando sviluppò Tetris con l’aiuto di due colleghi, Dmitry Pavlovsky e Vadim Gerasimov. Il gioco fu distribuito in Unione Sovietica il 6 giugno 1984 in una versione per Electronika 60, un computer che non aveva capacità grafiche e per questo motivo i pezzi e il resto della schermata erano realizzati utilizzando blocchi di testo.", "target": "10 cose che forse non sapete di Tetris. Uno dei videogiochi più famosi al mondo compie 30 anni: perché si chiama \"Tetris\", per cominciare? Chi l'ha inventato? E l'appiccicosissima colonna sonora?."} {"source": "È morto a Parigi il compositore francese Michel Legrand, aveva 86 anni. Legrand era nato nella capitale francese il 24 febbraio del 1932 e nella sua lunga carriera aveva lavorato soprattutto nel cinema, componendo le colonne sonore di decine di film. Aveva vinto per tre volte il premio Oscar per la migliore canzone: nel 1969 con Il caso Thomas Crown, nel 1972 con Quell’estate del ’42 e nel 1984 con Yentl.", "target": "È morto il compositore francese Michel Legrand."} {"source": "Giovedì 10 novembre inizia la ventesima edizione di Paris Photo, una delle più importanti fiere di fotografia al mondo, che si tiene al Grand Palais di Parigi fino al 13 novembre. Nata nel 1997, coinvolge alcuni dei più famosi musei, collezionisti, gallerie d’arte e case editrici. Il fulcro dell’evento sono le mostre delle gallerie e degli editori (che quest’anno saranno rispettivamente 153 e 30, con trenta nazioni rappresentate) e dalla sezione Prisme, dove verranno esposte serie fotografiche, grandi formati e installazioni. Nel Salon d’Honneur il Centre Pompidou presenterà l’esposizione Pencil of Culture, finanziata dalla la società J.P. Morgan, con una selezione delle migliori foto da loro acquisite negli ultimi dieci anni. Per questa edizione, Paris Photo ha collaborato con Gares & Connexions per esporre i lavori del fotografo francese Raphaël Dallaporta, e con Radio Nova, che inviterà artisti e curatori a raccontare e spiegare 12 opere in mostra.", "target": "10 immagini da Paris Photo. È una delle fiere di fotografia più importanti al mondo, arrivata alla 20esima edizione e in corso a Parigi fino al 13 novembre."} {"source": "Tra i prodotti tipici pisani, accanto al mucco pisano e al pomodoro pisanello, possiamo ormai tranquillamente annoverare il popolare complesso musicale I Gatti Mézzi: non gatti a metà ma gatti molto bagnati, fradici – “mézzi”, nella lingua locale – , quindi attenzione alla pronuncia: “e” chiusa e doppia zeta da leggersi in “pazzi”. A Pisa “roba da gatti mezzi” oppure “da gatti fradici” indica una situazione particolarmente raccapricciante. Quelle dei Gatti Mezzi sono canzoni con qualcosa di grottesco che riguarda i nostri tempi: nessuno che gioca più a nascondino per la strada e nelle case c’è tristezza, troppe seghe mentali, troppi aggeggi tecnologici, troppa televisione stupida, troppa distanza dalle cose vere, troppi gamberetti con la rucola e poche seppie con le bietole. Non a caso, gastronomia popolare e infanzia tempestosa sono due degli argomenti base nelle canzoni del gruppo, insieme al mare con tanti pesci e ed alcuni personaggi caratteristici e pittoreschi del dopoguerra a Pisa. Così, ridendo e scherzando, jazz, stornello e cabaret, diventano una trasandata, partecipata, memoria cittadina. La musica dei Gatti Mézzi è un impasto morbido di swing: il paragone con Paolo Conte è quello che rende meglio l’idea di questo repertorio sonoro tra il popolare profondo e il colto anti-accademico, un mondo fatto di ritmi indiavolati e meditazioni ariose, marcette in odor di Balcani, accenni di jazz manouche, ragtime, momenti sospesi e sognanti che sanno di Nino Rota.", "target": "Il caso Gatti Mezzi. Breve guida a un successo musicale toscano che si allarga e potrebbe arrivare sotto casa di tutti."} {"source": "Il New Yorker ha pubblicato un’accurata e laica recensione del disco della boy band britannica One Direction – un fenomeno di immenso successo universale da un anno a questa parte, quasi esclusivamente presso bambini e teenager – di cui a novembre uscirà il secondo disco, già in cima alle classifiche digitali solo con le prenotazioni. La recensione è firmata dal critico di musica leggera del settimanale, Sasha Frere-Jones, e il suo articolo è interessante perché fa delle valutazioni di carattere musicale su una band che normalmente è giudicata solo come fenomeno commerciale o culturale, pur raccontando anche il fenomeno stesso di “cinque amabili giovani sotto i ventuno, che si sono messi assieme in Inghilterra con il programma X-Factor”. (Gli One Direction, spiegati ai maggiorenni)", "target": "Cosa manca agli One Direction. Il critico musicale del New Yorker spiega di cosa ha bisogno la boy band più popolare del mondo per essere una buona boy band."} {"source": "Circa mezzo milione di canzoni perse da MySpace è stato recuperato e messo online grazie a The Internet Archive, l’organizzazione non profit che si occupa della conservazione dei contenuti digitali. Il recupero è merito di un “gruppo anonimo di accademici” che stava lavorando su parte dell’archivio musicale di MySpace, riferito al periodo tra il 2008 e il 2010. Le canzoni recuperate corrispondono ad appena l’1 per cento dei 50 milioni di brani persi da MySpace, mentre stava aggiornando i suoi sistemi. Il sito sostiene di averli perduti “accidentalmente”, eliminando contenuti caricati dagli utenti tra il 2003 e il 2015.", "target": "Mezzo milione di canzoni perse da MySpace è stato riportato online, ma è solamente l’1 per cento dell’intero archivio cancellato dal social network."} {"source": "Il ministero degli Esteri della Francia ha richiamato l’ambasciatore francese in Italia, Christian Masset, spiegando che «la Francia ha subìto per diversi mesi accuse ripetute, attacchi e pretese infondate. Si tratta di un fatto senza precedenti dalla fine della guerra. Avere disaccordi è una cosa, sfruttarli a fini elettorali è un’altra. Le ultime interferenze sono una provocazione ulteriore e inaccettabile. Violano il rispetto che deve esistere tra governi democraticamente e liberamente eletti». Il comunicato prosegue dicendo che l’ambasciatore è stato richiamato per consultazioni, e che la Francia invita l’Italia ad agire per ristabilire l’amicizia e il rispetto reciproco tra i due paesi. I rapporti tra Italia e Francia sono tesi ormai da molto tempo, inizialmente per i controlli alle frontiere – soprattutto al confine di Ventimiglia – ma poi anche per i rapporti tra alcune aziende francesi e italiane. Da quando però in Italia sono al governo Lega e Movimento 5 Stelle, le polemiche hanno avuto toni ben più gravi: sulla TAV, sulla Libia e sull’immigrazione (con accuse infondate di neo-colonialismo). Martedì scorso, poi, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista hanno incontrato la fazione più estremista del movimento dei “gilet gialli”, che dichiara di volere la guerra civile in Francia e di chiedere che l’esercito prenda il controllo del paese.", "target": "La Francia ha richiamato l’ambasciatore francese in Italia. Non succedeva dalla fine della Seconda guerra mondiale."} {"source": "È stato indetto per domani, venerdì 2 ottobre, uno sciopero dell’ATAC, l’azienda di trasporto pubblico locale di Roma. Lo sciopero inizia alle 8.30 del mattino, prosegue fino alle 17; poi ci sono tre ore di servizio regolare e lo sciopero riprende alle 20 e dura fino a fine servizio. Mercoledì 30 settembre si sono dimessi il direttore generale dell’ATAC, Francesco Micheli, e l’amministratore delegato, Danilo Broggi. Broggi rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio. È possibile che lo sciopero interessi anche alcune linee “N”, le notturne dell’ATAC, nella notte tra venerdì e sabato. Allo sciopero aderiscono solamente i lavoratori del sindacato USB Lavoro Privato: le altre sigle sindacali, che inizialmente avevano aderito, hanno posticipato lo sciopero. Oltre alle linea urbane ATAC (autobus, tram e metro) saranno coinvolte dallo sciopero anche le tre linee ferroviarie di Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-Viterbo.", "target": "ATAC Roma: le cose da sapere sullo sciopero di domani, venerdì 2 ottobre. La giornata di domani si annuncia piuttosto caotica per chi si deve spostare a Roma: ci saranno due scioperi, due cortei e tanta pioggia."} {"source": "L’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica, ha pubblicato un rapporto su natalità e fecondità della popolazione italiana nel 2014. Il rapporto dice che il numero di bambini nati nel 2014 è diminuito rispetto agli anni passati: nel 2014 sono nati 502.596 bambini, 12mila in meno rispetto al 2013, 74mila in meno rispetto al 2008. La diminuzione si deve soprattutto alle coppie di genitori italiani. Insieme al rapporto, l’ISTAT ha diffuso anche i dati sui nomi più popolari con cui sono stati chiamati i figli nati nel 2014: oltre a una classifica dei primi 10 nomi, per maschio e per femmina, sul sito dell’ISTAT c’è una sezione che permette di consultare la diffusione dei nomi negli ultimi 15 anni. Di seguito alcuni nomi scelti dalla redazione del Post, e qualche ragione – priva di qualunque rigore scientifico – per cercare di spiegare improvvisi picchi o diminuzioni della loro popolarità tra i genitori.", "target": "Quali sono i nomi più usati in Italia? l'ISTAT dice che il nome più popolare è Francesco, soprattutto da qualche anno, e potete immaginare perché: ma ci sono altre tendenze interessanti."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“Si parte con il partito”. Sul sito di Generazione Italia, l'annuncio di fondazione del partito di Futuro e Libertà."} {"source": "“Svolta a Ca’ Foscari – E’ l’ora del dialetto”: così titolavano le locandine del Gazzettino del 28 aprile scorso, strombazzando per le calli la stipula di una convenzione in proposito tra la Regione guidata da Luca Zaia e l’Università di Venezia, presso la quale insegno. Nel concreto, si tratta di un finanziamento di 80mila euro per la creazione di una cattedra di dialettologia italiana, destinata a uno studioso che dedichi la propria attività scientifica allo studio della lingua veneta. Sia detto subito che la dialettologia italiana è insegnata in molte università d’Italia, e che nel Veneto si fregia di una speciale tradizione; nell’ambito della storia dei dialetti veneti, per di più, Ca’ Foscari vanta uno dei maggiori specialisti italiani, giovane e motivato. Siamo franchi: non penso ci voglia un Talleyrand per intuire quale operazione politica stia surrettiziamente passando attraverso quella convenzione: quale formidabile spinta alla nobilitazione delle proprie pulsioni identitarie e autonomiste la Lega Nord stia realizzando. Non credo ci voglia un Machiavelli per riconoscere in questo atto concreto il primo passo verso lo sdoganamento del “dialetto a scuola”, che è un obiettivo dichiarato del governatore Zaia da anni a questa parte (anzi, “una necessità”: «L’Espresso» del 18 maggio 2009), e che va a braccetto con la progettata “regionalizzazione” delle graduatorie scolastiche, volta a purgare gli istituti superiori dai troppi docenti non indigeni. Non credo possa rimanere oscuro ad alcuno di quale palese gioco di potere (l’occupazione di banche, autostrade e università) faccia parte questa scelta: lo spiega, con dovizia di particolari, Alberto Statera su “Affari e Finanza” di oggi 17 maggio 2010.", "target": "Ciapa i schèi. Analisi accademica del perché l'università di Ca' Foscari si sia alleata col governatore Zaia per creare una cattedra di dialettologia."} {"source": "Microsoft sta trattando l’acquisto del social network cinese TikTok, secondo fonti citate dal New York Times e dal Wall Street Journal. La trattativa sarebbe in stato avanzato e coinvolgerebbe anche funzionari dell’amministrazione statunitense. Il Wall Street Journal ha scritto che le trattative sono «fluide», e che un accordo potrebbe arrivare entro lunedì. L’eventuale acquisto di TikTok da parte di Microsoft avrebbe importanti implicazioni politiche, oltre che economiche. Da mesi, infatti, gli Stati Uniti sostengono che TikTok sia usata dal governo cinese per raccogliere dati sensibili sugli utenti statunitensi. il presidente statunitense Donald Trump, inoltre, aveva attaccato duramente l’app, e in particolare i suoi utenti, per il fallimento di un suo comizio tenuto il 20 giugno a Tulsa, in Oklahoma, il primo organizzato dopo mesi. Trump aveva accusato dello scarso successo di pubblico del comizio la mobilitazione di migliaia di adolescenti su TikTok e su altri social network (la teoria di Trump, comunque, è molto difficile da dimostrare, ed è probabilmente falsa).", "target": "Microsoft è in trattativa per acquistare TikTok. La vendita del social network cinese a una compagnia americana potrebbe evitare che Trump vieti l'app negli Stati Uniti."} {"source": "Rovio, la società che ha colonizzato gli smartphone, i cellulari e i computer di mezzo con Angry Birds sta per pubblicare un nuovo videogioco, che si chiama Bad Piggies. Il nuovo gioco cambia la prospettiva rispetto al precedente: i giocatori non dovranno più aiutare gli Angry Birds a lottare contro i perfidi maiali verdi ghiotti delle loro uova, ma dovranno invece dare una mano a questi ultimi per compiere i loro furti nei nidi. Bad Piggies potrà essere scaricato a partire dal prossimo 27 settembre e Rovio confida di ottenere un successo analogo a quelli di Angry Birds, che ha portato verso la società decine di milioni di dollari di ricavi. (Quelli che hanno inventato Angry Birds)", "target": "Bad Piggies è il successore di Angry Birds. Il nuovo videogioco di Rovio sarà disponibile a fine settembre e stravolge la trama del precedente: quelli da aiutare ora sono i maiali verdi."} {"source": "Da più di 25 anni Jochen Reiss – che vive e lavora a Amburgo per un’agenzia che si occupa di fotografia – colleziona fotografie vintage che trova per caso nei mercatini delle pulci. Reiss è interessato soprattuto a immagini di persone o di posti insoliti, che non hanno nessuna o pochissime informazioni su chi le ha scattate o su chi è ritratto. Tra queste tantissime fotografie ne ha scoperte molte di donne sedute in posa sugli alberi e le ha raccolto in un libro. Tutte le foto sono in bianco e nero e sono state scattate tra gli anni Venti e i Cinquanta: ci sono giovani donne in pose più o meno disinvolte sui rami di alberi di altezze diverse, ma tutte sembrano soddisfatte dell’idea dello scatto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Che ci fanno tutte queste donne sugli alberi? una raccolta di scatti vintage mostra quanto andava di moda negli anni Venti e Trenta farsi fotografare in bilico sui rami."} {"source": "Ogni anno la festa della Repubblica si celebra il 2 giugno, l’anniversario di quando, nel 1946, 24 milioni di italiani furono chiamati a votare per scegliere la forma di governo dell’Italia: repubblica o monarchia. In quei mesi l’Italia era appena uscita dalla Seconda guerra mondiale e il voto si svolse tra le macerie dei bombardamenti alleati e quelle delle demolizioni dei nazisti in ritirata, con centinaia di migliaia di italiani ancora sparsi per i campi di prigionia in tutto il mondo, intere province ancora sotto governo militare straniero e un clima che sembrava vicino a quello di una guerra civile. Alla fine, gli italiani scelsero la repubblica, con 12.718.641 voti contro i 10.718.502 della monarchia. L’Italia divisa in due Lo spoglio del risultato mostrò chiaramente che l’Italia era divisa in due metà. In tutte le province a nord di Roma, tranne due (Padova e Cuneo), vinse la repubblica. In tutte le province del centro e del sud, tranne due (Latina e Trapani), vinse la monarchia. La repubblica ottenne il risultato più ampio a Trento, dove conquistò l’85 per cento dei consensi. La monarchia ottenne il risultato migliore a Napoli, con il 79 per cento dei voti. Contemporaneamente, gli italiani votarono anche per eleggere i membri dell’Assemblea costituente. La Democrazia Cristiana ottenne la maggioranza relativa dei 556 deputati, 207, mentre al secondo posto arrivarono i socialisti e i comunisti arrivarono al terzo.", "target": "Sette storie sul referendum del 2 giugno 1946. Quali città non votarono? Dov'è che la monarchia ottenne più preferenze? E, una volta per tutte, la storia dei brogli è vera o no?."} {"source": "L’Enciclopedia Britannica ha deciso di interrompere la pubblicazione della sua edizione cartacea, dopo 244 anni. La sua ultima edizione cartacea sarà quella del 2010, composta da 32 volumi: d’ora in poi sarà consultabile soltanto sul sito internet o in DVD. Negli ultimi anni, infatti, l’edizione cartacea era in forte crisi e le vendite erano molto scarse: nel 2011 solo il 15 per cento delle entrate dell’azienda è derivato dalla vendita di enciclopedie stampate. L’azienda si mantiene principalmente grazie alla vendita di software didattici e altri servizi online. Il presidente della società, Jorge Cauz, ha spiegato che la fine dell’edizione cartacea era prevedibile, sia per motivi economici sia per la necessità di adeguarsi ai tempi: «un’enciclopedia stampata è già vecchia nel minuto in cui la stampi, mentre quella online è aggiornata continuamente». Inoltre la maggior parte dei lettori preferisce servirsi della versione digitale.", "target": "L’Enciclopedia Britannica non sarà più stampata. L'edizione cartacea non esisterà più, dopo 244 anni: d'ora in poi sarà soltanto online."} {"source": "Venerdì 22 febbraio, ultimo giorno di campagna elettorale. Non serve spiegare ulteriormente che è stata una campagna elettorale per niente appassionante, a fronte della grandezza di quanto c’è in ballo e della relativa novità di parte dell’offerta politica e dell’onnipresenza televisiva dei candidati alla presidenza del Consiglio (tutti uomini, peraltro, almeno per quel che riguarda liste e coalizioni maggiori). Queste sono le fotografie che abbiamo raccolto in queste settimane: le immagini più belle, diciamo, di una delle campagne elettorali più brutte. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Almeno è finita. Le fotografie più belle di una brutta campagna elettorale, che finisce oggi."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. C'è un punto all'ingresso della stazione di Santa Maria Novella, a Firenze, dove credete di essere arrivati e invece il treno si ferma, e resta lì: può essere una decina di secondi, può essere minuti, non lo sapete mai. Succede da sempre. Immagino ci sia un semaforo, e a seconda del vagone dove siete potete nell'attesa contemplare una bella costruzione industriale con i tetti a falde parallele, oppure vi trovate accanto a un altro treno, probabilmente un regionale, imbrattato di inutili writings che vengono ripetuti uguali da decenni. Ma il mio, ieri, almeno aveva una citazione da Prospettiva Nevski. Mike Bongiorno e Mike Oldfield, insieme nel 1983. Va esattamente come immaginate possa essere andata. Con grande solidarietà segnalo la confessione di ingenuità di Antonio Dipollina - il miglior critico televisivo in circolazione - che su Repubblica ha raccontato di avere appena realizzato cosa dicesse Gli occhi verdi di tua madre. Ora non so se fargli sapere di Una carezza in un pugno. (ci fu anche quel divertente momento-Vispa-Teresa da parte di Maria Stella Gelmini su Albachiara) Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Birdy. E appunti per una rubrica di posta del cuore."} {"source": "L’amministratore di Ansaldo Nucleare, Roberto Adinolfi, questa mattina ha subito un agguato mentre si trovava nei pressi della propria abitazione a Genova, nel quartiere di Marassi. Stando alle prime ricostruzioni, un uomo che lo stava attendendo sotto casa gli avrebbe sparato alle gambe intorno alle 8.30 per poi scappare su uno scooter, insieme con un complice che lo aspettava poco distante. Entrambi avevano il volto coperto con un casco. L’attentatore avrebbe sparato tre colpi, uno dei quali ha colpito Adinolfi alla tibia destra. Adinolfi ha 59 anni, è stato soccorso dalla moglie e qualche minuto dopo da una squadra del 118. A causa delle ferite subite, è stato operato presso l’ospedale San Martino. Le sue condizioni sono state definite non gravi: dovrebbe recuperare la piena funzionalità della gamba. L’agguato non è stato ancora rivendicato ma le agenzie di stampa attribuiscono alle indagini ipotesi su “ambienti eversivi legati all’estremismo ambientale” e alla cosiddetta “ultrasinistra”. Ma per ora non si sa quasi niente e quindi non sono escluse altre possibilità, come piste anarchiche o regolamenti di conti personali.", "target": "L’agguato contro Roberto Adinolfi. L'amministratore di Ansaldo Nucleare è stato ferito a una gamba a Genova: è stato operato, si riprenderà."} {"source": "Tra poco più di un anno Internet Explorer, uno dei più famosi e storici programmi per navigare online (browser), non riceverà più aggiornamenti e sarà abbandonato da Microsoft, la società che lo aveva sviluppato oltre 25 anni fa per il proprio sistema operativo Windows. Da qualche anno Microsoft incentiva il passaggio ad altri browser compreso il proprio Edge, basato sullo stesso sistema con il quale Google sviluppa Chrome, il programma per navigare su Internet più utilizzato al mondo. A causa delle numerose incompatibilità con le pagine web più moderne, Internet Explorer era diventato sempre meno rilevante e utilizzato dagli utenti. Si stima che oggi sia impiegato da meno dell’1 per cento di chi naviga online, nonostante il programma sia ancora utilizzato in alcune aziende rimaste con vecchie versioni di Windows per problemi di compatibilità con i loro software.", "target": "La fine di Internet Explorer, nel 2022. Il browser di Microsoft, un pezzo importante della storia di Internet, non riceverà più aggiornamenti e sarà messo in pensione."} {"source": "Nonostante sia uno dei social network più conosciuti e citati al mondo, Twitter ultimamente non se la sta passando benissimo. La società fatica a fare aumentare il suo numero di iscritti e negli ultimi tre mesi del 2015 ne ha addirittura persi 2 milioni, passando da 307 a 305 milioni persone che lo utilizzano. Le difficoltà di Twitter sono legate a qualche scelta aziendale poco azzeccata in passato, a un riordino dei suoi dirigenti che ha impiegato più tempo del previsto e più in generale al modo in cui funziona il social network, giudicato da molti utenti troppo complicato se paragonato a Facebook, il suo primo concorrente. Negli ultimi mesi quelli di Twitter si sono dati da fare per migliorarlo e semplificarlo, ci sono ancora cose da sistemare naturalmente, ma il rischio è che in molti smettano di usarlo convinti dal luogo comune che sia complicato e inutile. Questa è una piccola guida per chi si era iscritto a Twitter, lo aveva provato cinque minuti e poi aveva lasciato perdere. A cosa mi serve? È la prima domanda da farsi e la risposta non può essere “a fare qualcosa che posso già fare su Facebook”. Twitter serve per restare in contatto con altre persone, certo, ma è soprattutto un sistema per restare informati e per ottenere notizie in tempo reale, magari da più fonti e con qualche GIF animata divertente in mezzo. La sua timeline è più veloce e dinamica della sezione notizie di Facebook: si aggiorna rapidamente, è in ordine cronologico (ok, quasi sempre) e permette di seguire più facilmente gli aggiornamenti su uno stesso argomento, semplicemente usando gli #hashtag.", "target": "Twitter è più facile di quello che pensate. Guida per chi ha provato una sola volta nella vita il social network, ci ha rinunciato dopo pochi minuti ma vuole dargli una seconda chance."} {"source": "Martedì scorso le Nazioni Unite hanno pubblicato il loro ultimo rapporto sulla popolazione mondiale. Secondo l’ONU, entro il prossimo ottobre saremo sette miliardi e mantenendo questi ritmi di crescita, nel 2100 supereremo i dieci miliardi di persone che popolano il Pianeta. Le ultime stime segnano un’accelerazione nella crescita complessiva della popolazione: nell’ultimo rapporto di due anni fa, gli esperti dell’ONU avevano previsto il raggiungimento dei sette miliardi nella primavera del 2012 e non un paio di stagioni prima come sembra debba succedere. Il nuovo rapporto stima una popolazione mondiale pari a 9,31 miliardi di persone nel 2050, circa 156 milioni di persone in più rispetto a quanto previsto due anni fa. Una differenza così sensibile è dovuta al numero più alto di nascite previste e a un minor numero di morti, circa 22 milioni di meno tra il 2010 e il 2050.", "target": "Quanti siamo nel mondo. Già uno di più: e i nuovi dati dell'ONU dicono sette miliardi a ottobre."} {"source": "D’ora in poi su Twitter si potrà rispondere a un utente o a un gruppo di una conversazione utilizzando tutti i 140 caratteri disponibili: quelli che compongono lo username degli utenti a cui si risponde non sono più conteggiati. Inoltre, gli username appariranno in alto, scorporati dalla risposta, così da rendere più chiaro con chi si sta discutendo e separare questa informazione dal testo stesso della risposta. La modifica, ha spiegato Twitter, è stata fatta per facilitare e semplificare le conversazioni, basandosi sui feedback degli utenti, su ricerche ed esperimenti realizzati da molti mesi.", "target": "Il nuovo modo di rispondere su Twitter. I nomi degli utenti a cui si risponde non saranno più conteggiati nei 140 caratteri, così da facilitare la conversazione."} {"source": "La Warner Bros Pictures ha diffuso oggi un nuovo trailer di The Great Gatsby, il film tratto dall’omonimo romanzo di F. Scott Fitzgerald diretto da Baz Lurhmann, il regista di Moulin Rouge. Nel cast ci sono Leonardo DiCaprio che fa Jay Gatsby, Tobey Maguire che fa Nick Carraway e Carey Mulligan che fa Daisy Buchanan. Nel nuovo trailer si possono già sentire degli estratti della colonna sonora, prodotta da Jay-Z, tra cui la cover di Back to Black di Amy Winehouse cantata da Beyoncé con Andre 3000 degli Outkast e una canzone di Lana Del Rey. L’uscita del film era prevista alla fine del 2012 ma per motivi legati alla produzione è slittata: The Great Gatsby uscirà il 10 maggio negli Stati Uniti, il 15 maggio sarà proiettato all’apertura del Festival di Cannes e il giorno successivo uscirà nelle sale italiane.", "target": "Il nuovo trailer di The Great Gatsby. Il film con Leonardo DiCaprio che aprirà il prossimo festival di Cannes."} {"source": "L’amministrazione della capitale della Corea del Sud, Seul, si è impegnata a eseguire controlli più accurati e frequenti nei bagni pubblici della città, per cercare ed eliminare le telecamere nascoste che vengono installate al loro interno per spiare gli utilizzatori e soprattutto le utilizzatrici delle toilette. I video registrati all’insaputa di chi usa i bagni pubblici sono poi pubblicati online, dove il genere “spy-cam porn” ottiene da diverso tempo un notevole successo tra i sudcoreani. La polizia stima che tra il 2012 e il 2016 almeno 26mila persone, quasi tutte donne, abbiano denunciato di essere state riprese a loro insaputa mentre erano in bagno o provavano vestiti nei camerini dei centri commerciali; ai casi denunciati se ne aggiungono altre migliaia di chi non ha fatto segnalazioni alla polizia, per vergogna o temendo ulteriori violazioni della propria privacy. Lo scorso mese a Seul circa 70mila manifestanti hanno protestato chiedendo alle autorità locali interventi più incisivi. I controlli finora erano eseguiti una volta al mese e da 50 ispettori, incaricati di sorvegliare oltre 20mila bagni pubblici in tutta la città. Ora spetterà anche agli inservienti dei singoli bagni pubblici, circa 8mila persone, controllare quotidianamente che non ci siano telecamere nascoste. Finora il ritrovamento dei dispositivi non si è rivelato semplice: in molti casi vengono velocemente rimossi da chi li ha installati, senza che possano essere trovati e tracciati dalla polizia.", "target": "A Seul ci saranno controlli giornalieri contro le telecamere nascoste nei bagni pubblici. Vengono installate per riprendere chi usa le toilette e poi pubblicare i video: tra il 2012 e il 2016 sono stati denunciati oltre 26mila casi."} {"source": "Le prime pagine dei giornali di oggi (alcuni con maggiore enfasi di altri) parlano di “rottura“, “affondamento” e “strappo” tra Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il riferimento è al patto stabilito lo scorso 18 gennaio nella sede nazionale del PD a Roma sulle riforme istituzionali e costituzionali e sulle quali ci sarebbe stata tra i due «profonda sintonia». Fino ad ora, Berlusconi non aveva mai messo in discussione gli accordi, smentendo anche alcuni esponenti del suo partito, come ad esempio il capogruppo Renato Brunetta, che qualche tempo fa avevano minacciato di “far saltare tutto”. Nella puntata di Porta a Porta di ieri sera, giovedì 24 aprile, Silvio Berlusconi sembra però aver cambiato posizione. Che cosa ha detto Berlusconi Intervistato da Bruno Vespa, Silvio Berlusconi ha sostanzialmente detto tre cose: che «sul Senato non più elettivo non c’è stato nessun impegno da parte di Forza Italia»; che non avendo ancora deciso la composizione, «la riforma sul Senato non sarà fatta prima del 25 maggio perché ancora non è votabile, più che per noi perché non accettata all’interno del PD» (Matteo Renzi aveva promesso che la riforma sarebbe stata votata prima delle elezioni europee); e, infine, che «per il momento la riforma della legge elettorale è spiaggiata. Se poi andrà avanti la riforma del Senato, credo che difficilmente questa legge elettorale potrà essere costituzionale» perché «si riferisce ad un sistema monocamerale». Berlusconi ha concluso dicendo di essere pronto ad andare a nuove elezioni perché «sono state obliterate tutte le regole democratiche».", "target": "Perché si litiga sulla riforma del Senato? berlusconi ha smentito di avere fatto accordi sul ddl presentato dal governo, oggi Renzi incontra Napolitano per parlare di riforme."} {"source": "Christopher Boffoli è fotografo, scrittore e filmmaker, e vive a Seattle. Per il suo progetto Big Appetites, che definisce “una celebrazione del cibo americano”, Boffoli fotografa minuscoli modellini di forma umana in piccoli set costruiti con diversi cibi o oggetti legati alla cucina. Racconta così la costruzione delle scene: In genere parto dal cibo, osservando i prodotti di stagione al mercato, e tenendo in considerazione quelli con cui ho già lavorato. Oppure uso cibi americani iconici, come i biscotti Oreo o i Twinkies, e come l’immagine di uno di questi prodotti potrebbe attivare in chi guarda la foto ricordi d’infanzia (o attuali “dipendenze da schifezze”). […] I modellini che uso per il mio lavoro sono tutti dipinti a mano e nei loro dettagli risiede gran parte dell’efficacia del mio lavoro. Sono progettati per essere incollati alle cose, quindi non stanno in piedi da soli. […] Molti dei cibi sono morbidi quindi uso uno stuzzicadenti per creare un buco in cui infilare uno dei piedi delle figurine oppure uso del succo d’agave o una colla particolare per attaccarli a superfici dure.", "target": "Persone piccolissime, cibi enormi. Cinque foto da Big Appetites, un progetto fotografico di Christopher Boffoli."} {"source": "Martedì 4 dicembre la Direzione distrettuale antimafia di Palermo ha ordinato l’arresto di 46 persone dopo un’indagine sulla presunta ricostituzione della cosiddetta “Cupola”, la riunione dei principali esponenti mafiosi di “Cosa nostra”. Le accuse contro le persone fermate sono varie: associazione mafiosa, estorsione aggravata, intestazione fittizia di beni, porto abusivo di armi, danneggiamento a mezzo incendio, concorso esterno in associazione mafiosa. Tra gli arrestati c’è anche Settimino Mineo, capo del mandamento di Pagliarelli e considerato il nuovo capo di “Cosa nostra” dopo la morte di Totò Riina. L’indagine ha mostrato come i diversi clan mafiosi avessero deciso di riorganizzarsi e di tornare alla struttura originaria: la “Cupola” di “Cosa nostra” era infatti tornata a riunirsi, il 29 maggio scorso, e non accadeva dal 1993. Settimino Mineo ha 80 anni, ufficialmente fa il gioielliere e fu arrestato per la prima volta nel 1984, quando venne condannato a 7 anni durante il maxiprocesso di Giovanni Falcone (la condanna era stata poi ridotta in appello a 5 anni e 4 mesi). In quel caso, ad accusarlo di legami con la famiglia mafiosa Pagliarelli furono i pentiti Leonardo Vitale, Tommaso Buscetta e Salvatore Contorno. Negli anni Ottanta la famiglia di Mineo era già stata coinvolta in una serie di omicidi: nel novembre 1981, venne ucciso uno dei suoi fratelli, l’anno dopo un altro ancora e lui stesso rischiò di essere ucciso, riuscendo però a salvarsi. Dieci anni dopo, il pentito Gaspare Mutolo disse che quei due omicidi avevano a che fare con una faida all’interno della famiglia. Nel 2006, Mineo venne arrestato nuovamente nell’ambito di una grande operazione contro la famiglia Pagliarelli e fu condannato a una pena di 11 anni.", "target": "Perché si parla di Settimino Mineo. È stato arrestato ieri, insieme ad altre decine di persone, ed è accusato di essere il nuovo capo dei capi di \"Cosa nostra\", scelto dopo la morte di Totò Riina."} {"source": "In questi giorni gli ebrei di tutto il mondo sono impegnati in grandi e fotogenici banchetti, bevute e sfilate simili al carnevale: sono i festeggiamenti del Purim, che ricorda quando la regina Ester e suo cugino Mardocheo sventarono il piano di Amàn – consigliere del re persiano Assuero – di uccidere tutti gli ebrei dell’impero, come raccontato nel libro biblico di Ester. La festa inizia il 14esimo giorno del mese ebraico di Adar (o in alcune città, come Gerusalemme, il 15esimo giorno) e quest’anno è stato tra il 28 febbraio e il 2 marzo. Il Purim è preceduto da un giorno di digiuno ed è conosciuto per i suoi festeggiamenti una volta finito, di cui sono arrivate tante foto dalle agenzie: parate in strada, chi indossa maschere e chi ha bevuto un po’ troppo. Tante foto sono state scattate a Gerusalemme, ma ce ne sono anche dalle comunità ebraiche in Cisgiordania, a Londra e a New York.", "target": "I grandi festeggiamenti del Purim. Costumi, banchetti e gente un po' brilla, per la festa della salvezza degli ebrei."} {"source": "Il pittore e scultore americano Ellsworth Kelly è morto domenica a 92 anni nella sua casa a Spencertown, New York. Kelly nacque a Newburgh, New York, nel 1923, e divenne famoso negli anni Cinquanta, quando tornò negli Stati Uniti dopo aver combattuto durante la Seconda guerra mondiale in Europa e aver vissuto in Francia. Il suo stile combinava i colori brillanti e le linee geometriche dell’astrattismo europeo con forme ispirate alla vita di ogni giorno, come l’ombra di un albero o lo spazio tra gli elementi architettonici. Nel 1956 organizzò la sua prima esposizione personale e nello stesso anno ottenne la prima commissione di arte pubblica, il murale Sculpture for a Large Wall per l’atrio del palazzo dei trasporti a Philadelphia. Nel 1957 un museo, il Whitney Museum of American Art, comprò per la prima volta un suo dipinto, Atlantic, mentre nel 1959 il MoMA di New York lo incluse in una sua lista di artisti emergenti.", "target": "È morto il pittore e scultore Ellsworth Kelly. Aveva 92 anni, era considerato tra i più importanti esponenti dell'astrattismo statunitense."} {"source": "Ieri alcuni siti Internet si sono oscurati per 24 ore per contestare due proposte di legge in discussione alla Camera e al Senato degli Stati Uniti, lo Stop Online Piracy Act (SOPA) e il Protect IP Act (PIPA), che secondo molti potrebbero ridurre sensibilmente la libertà e lo spirito “aperto” della Rete. La protesta sembra aver avuto successo, stando a quanto dicono i loro promotori, e ha avuto effetti concreti: alcuni senatori hanno annunciato oggi il ritiro del loro sostegno alle proposte. Chi ha partecipato La protesta che ha fatto più notizia è stata quella di Wikipedia, che a partire dalle 6 ora italiana di mercoledì 18 gennaio alle 6 di oggi è stata inaccessibile (o quasi): tutte le pagine sono state “coperte” da una pagina, su sfondo nero, che spiegava le ragioni della protesta e invitava a informarsi sui provvedimenti e a contattare i politici del Senato e del Congresso per manifestare personalmente il proprio dissenso con le leggi in discussione.", "target": "Com’è andata la protesta contro SOPA e PIPA. Molto bene, dicono gli organizzatori, e 18 senatori hanno già ritirato il loro sostegno al provvedimento che limiterebbe la libertà di Internet."} {"source": "Antonella Polimeni è stata eletta venerdì come nuova rettrice dell’Università La Sapienza di Roma, dove era già preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria. È la prima volta che una donna viene scelta per questo incarico, che durerà fino al 2026; La Sapienza è la più grande università in Italia e una delle più grandi in Europa. Polimeni ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti (2.529 voti su 4.170, cioè circa il 60 per cento) del corpo elettorale accademico, composto da docenti, personale non docente e rappresentanti degli studenti. Con Polimeni diventano sette le rettrici in Italia (gli atenei italiani sono poco meno di 100). Le altre sono Tiziana Lippiello, rettrice di Ca’ Foscari a Venezia, Giuliana Grego Bolli, rettrice dell’Università per stranieri a Perugia, Maria Del Zompo, rettrice dell’Università di Cagliari, Sabina Nuti, rettrice della Scuola Sant’Anna di Pisa, Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Maria Grazia Monaci, rettrice dell’Università della Valle d’Aosta.", "target": "Venerdì, Antonella Polimeni è stata eletta rettrice della Sapienza: è la prima donna a ricevere l’incarico."} {"source": "Migliaia di persone a Milano hanno partecipato alla “marcia dei sindaci” contro l’odio, organizzata dal comune di Milano con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), le Autonomie Locali Italiane (ALI) e l’Unione Province Italiane (UPI) per mostrare solidarietà e vicinanza alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta allo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti e oggi sotto scorta a causa delle minacce antisemite che riceve. «C’è una grande musica in questa piazza, il tempio della musica oggi è all’aperto», ha detto Segre da un palco in piazza della Scala, mentre la folla riempiva la piazza, le vie limitrofe e tutta la Galleria Vittorio Emanuele, dopo una breve marcia partita da piazza Mercanti. «Siamo qui per parlare di amore e non di odio. Lasciamo l’odio agli anonimi della tastiera. Stasera non c’è indifferenza, ma c’è un’atmosfera di festa, cancelliamo tutti le parole odio e indifferenza e abbracciamoci, in una catena umana che trovi empatia e amore nel profondo del nostro essere».", "target": "La marcia contro l’odio, a Milano. Migliaia di persone – e più di 600 sindaci – hanno partecipato a una manifestazione per mostrare solidarietà e vicinanza a Liliana Segre, che ha fatto un breve discorso."} {"source": "Giovedì, durante la quotidiana conferenza stampa sull’epidemia di COVID-19, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha commentato un’accusa che da giorni viene ormai rivolta all’amministrazione regionale: ovvero di non fare abbastanza tamponi. Fontana ha sostenuto che queste speculazioni siano «vergognose», sostenendo che la Regione stia seguendo «rigorosamente» le raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità che prevedono di non sottoporre al test per rilevare il virus SARS-CoV-2 le persone che non presentino sintomi. Quello che dice Fontana è vero solo travisando le raccomandazioni suddette: l’ISS e il ministero della Salute dicono di non fare i tamponi agli asintomatici, ma quelli a cui la Lombardia non sta facendo i test sono anche tantissimi casi di pazienti con sintomi fortemente sospetti. La ragione di fondo per cui la Lombardia non sta riuscendo a fare tutti i tamponi che dovrebbe è che non ha le risorse per farlo e non ne ha finora allocate a sufficienza. Come ha spiegato lo stesso Fontana, la capacità attuale dei laboratori lombardi è già al suo massimo, di circa 5mila al giorno. Ma seguendo quanto chiedono il ministero e l’ISS, i tamponi dovrebbero essere molti di più.", "target": "La Lombardia non fa tutti i tamponi che dovrebbe. Lo dicono medici, malati e amministratori locali, solo Attilio Fontana sostiene il contrario."} {"source": "Esce oggi I Mercenari 2 – The Explendables 2, nella versione originale – cioè il sequel del film I Mercenari, del 2010, che raccoglieva alcuni tra i più grandi attori del cinema d’azione (tutti veterani del genere, al punto che qualcuno aveva costruito un’infografica che mostrava quanta gente ogni attore del cast aveva ucciso nei suoi film precedenti). I protagonisti del film che esce oggi, diretto da Simon West, sono Sylvester Stallone, Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Jean-Claude Van Damme, Bruce Willis, Arnold Schwarzenegger, Terry Crews, Randy Couture, Liam Hemsworth, Charisma Carpenter, Scott Adkins e Chuck Norris, che ritorna a fare un film dopo circa sette anni. C’è anche il tennista Novak Djokovic nella parte di se stesso, in una versione un po’ meno amichevole.", "target": "Oggi esce I Mercenari 2. Stavolta oltre a Stallone, Willis e Schwarzenegger ci sono anche Chuck Norris e Jean-Claude Van Damme (e Djokovic, il tennista): il trailer."} {"source": "Per la fine del 2015 Facebook ha pubblicato alcune classifiche delle cose che sono state più popolari sul suo social network durante l’anno. Ci sono classifiche tematiche – come quelle degli atleti o i dei personaggi dello spettacolo di cui si è parlato di più, in tutto il mondo – e poi si possono cercare i 10 principali argomenti sia a livello globale che nazionale; i dati sono disponibili per moltissime nazioni, ma non tutte. In Italia, su Facebook, gli argomenti più popolari sono stati quelli di politica e quelli che riguardano notizie di cui si è parlato molto sui giornali, come gli attacchi a Parigi del 13 novembre o la crisi della Grecia. Facebook ha scritto che i dati sono stati raccolti in forma anonima e che le classifiche sono state fatte considerando la frequenza con cui un argomento è stato menzionato a partire da gennaio 2015 fino a dicembre. L’anno scorso i tre argomenti di cui si era parlato di più su Facebook in Italia erano stati i mondiali di calcio, la pasqua e Papa Francesco.", "target": "Di cosa si è parlato di più su Facebook nel 2015. Di Expo, di calcio e poi molto di politica, secondo i dati raccolti da Facebook dallo scorso gennaio."} {"source": "Un gruppo di lavoro presso Google X, la divisione di Google che si occupa dello sviluppo dei progetti più creativi e visionari della società, ha realizzato una serie di piccoli aerei che si guidano da soli (droni) allo scopo di utilizzarli per la consegna di oggetti a domicilio. L’iniziativa si chiama Project Wing e ricorda molto quella già annunciata a fine 2013 da Amazon per le consegne dei suoi prodotti, che aveva raccolto molto interesse e un po’ di scetticismo da parte di diversi osservatori. Il progetto di Google X, a quanto sembra, è però più longevo e i suoi ricercatori avevano iniziato a lavorarci circa due anni fa. La notizia è stata confermata da Google con la pubblicazione di un video ufficiale. A differenza della proposta di Amazon, quella di Google X non sembra essere indirizzata esclusivamente alla consegna di oggetti acquistati online per risolvere il problema dei tempi di attesa della ricezione dei prodotti. L’idea è di usare Project Wing in particolari emergenze, quando per esempio non è possibile raggiungere un’area interessata da un disastro naturale. Alcuni droni potrebbero essere utilizzati per fare la spola da un punto all’altro, portando medicinali, cibo o altre risorse alle popolazioni in difficoltà. Naturalmente la possibilità di usare i droni per le consegne a domicilio di chi compra online non è esclusa, ma richiederà ulteriori implementazioni.", "target": "Google e le consegne con i droni. Dopo Amazon, Google ha creato degli apparecchi suoi, già in una fase avanzata e presentati con un video."} {"source": "Andrew Shepherd è un docente universitario presso l’università di Leeds (Gran Bretagna), si occupa dei cambiamenti climatici e in uno studio in pubblicazione sulla rivista scientifica Nature smentisce le teorie degli ultimi anni sulla possibile accelerazione dello scioglimento della Sermersuaq, la calotta glaciale della Groenlandia. Fino a ora si pensava che la maggior quantità di acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacci potesse lubrificare la calotta, favorendo il suo scivolamento sul terreno verso le coste e il mare, ma gli ultimi dati raccolti sembrano smentire almeno in parte questa teoria. Insieme al proprio gruppo di ricerca, Shepherd ha analizzato le immagini satellitari degli ultimi cinque anni scattate per monitorare l’avanzamento della calotta glaciale della Groenlandia verso il mare in prossimità del suo margine occidentale. L’analisi ha consentito di verificare che oltre un certo limite, il fenomeno dello slittamento dovuto alla maggiore presenza d’acqua rallenta sensibilmente, diventando quasi trascurabile.", "target": "La Groenlandia si scioglie, ma più piano. Un gruppo di ricercatori inglesi sostiene che lo slittamento verso il mare della calotta glaciale avviene più lentamente del previsto."} {"source": "Il 19 maggio sono successe due cose che riguardano i diritti per trasmettere il calcio in tv, che potrebbero diventare un problema per Sky e Mediaset: l’Antitrust ha aperto un’istruttoria (la fase da cui poi partono delle indagini) su come nel 2014 si è svolta l’asta per assegnare i diritti tv delle partite di Serie A dal 2015 al 2018, e, di conseguenza, la Guardia di Finanza – insieme con l’Antitrust – ha fatto delle ispezioni nelle sedi di Mediaset, Sky e della Lega calcio. L’Antitrust – l’Autorità garante della concorrenza e del mercato – sospetta che le società coinvolte in quell’asta abbiano fatto “un’intesa restrittiva della concorrenza” attraverso degli “accordi spartitori”. Che vuol dire, in altre parole, che Sky e Mediaset si sarebbero illegalmente accordate per spartirsi i diritti per le partite di Serie A e che l’avrebbero fatto per escludere dall’asta altri “concorrenti” (per esempio Eurosport) e ridurre i costi per l’acquisto dei diritti. L’Antitrust ha spiegato che l’istruttoria è stata aperta “sulla base di alcune notizie di stampa apparse nel mese di febbraio”. Le notizie riguardavano Claudio Lotito, presidente della Lazio e consigliere di Lega «senza mandati particolari» ma «pronto a mediare nella vicenda». Le parole di Lotito, dette il 13 febbraio 2015, sono oggi citate su tutti i principali giornali e siti italiani: «Io, di bilanci, me ne intendo, sono quello che ha fatto prendere 1,2 miliardi alla Lega di A, ho fatto parlare Murdoch e Berlusconi». Da tempo si discute dei rapporti di Lotito con Infront, la potentissima società che gestisce la compravendita dei diritti televisivi; far parlare Murdoch e Berlusconi potrebbe quindi voler dire che – anche grazie a Lotito – i due presidenti di Sky e Mediaset si sono accordati per dividersi i dritti per il calcio in tv, con vantaggi per entrambi.", "target": "L’inchiesta sulla Serie A e la tv, spiegata. Perché martedì l’Antitrust ha fatto perquisire le sedi di Sky, Mediaset e Lega Calcio? Si sospettano accordi illegali durante e dopo l’asta che ha assegnato i diritti dal 2015 al 2018."} {"source": "Achille Castiglioni è stato uno dei più importanti designer, progettisti e architetti italiani: è morto nel 2002 ed era nato a Milano il 16 febbraio di cento anni fa. Ginevra Bria ha scritto su Artribune che in oltre 40 anni Castiglioni «ha dato vita a 190 progetti di architettura, 290 progetti di industrial design e 484 allestimenti». Al MoMA, il museo d’arte moderna di New York, sono esposti 14 oggetti progettati da lui. Almeno uno lo conoscono quasi tutti, magari senza sapere che è suo: la lampada Arco, che Achille Castiglioni progettò nel 1962 per l’azienda FLOS, insieme al fratello Pier Giacomo. Anche se non l’avete in casa – costa più di mille euro – di certo l’avete vista. Un altro oggetto pensato da lui lo avete usato almeno una volta, ma ci arriviamo dopo.", "target": "Achille Castiglioni e la lampada Arco. Magari non l'avete in casa, ma l'avete già vista; e in casa avete almeno una cosa pensata da lui, nato 100 anni fa."} {"source": "Il Wall Street Journal ricorda oggi che la Cina da un anno si trova in una situazione economica molto peculiare: i prezzi stanno crescendo al tasso più alto da quasi un decennio, ma allo stesso tempo erano trent’anni che l’economia non cresceva così lentamente. È una situazione strana perché di solito i prezzi, cioè l’inflazione, aumentano quando l’economia cresce, i salari aumentano e i soldi in più che ci sono da spendere causano, per la legge della domanda e dell’offerta, un aumento dei prezzi. Avere una crescita stagnante ma un’alta inflazione è un fenomeno raro noto come “stagflazione” (la combinazione di stagnazione e inflazione). I paesi sviluppati, compresa l’Italia, lo hanno vissuto per quasi tutti gli anni Settanta, ma da allora non si è più ripresentato (anzi, Europa e Stati Uniti hanno oggi il problema opposto: non c’è abbastanza inflazione). Di solito vengono individuate due cause per la stagflazione: uno shock esterno, per esempio l’improvviso aumento del prezzo di una materia prima fondamentale (negli anni Settanta fu l’aumento nel prezzo del petrolio deciso dai paesi produttori dell’OPEC), oppure quando le decisioni di un governo causano un danno all’economia, producendo una recessione, e aumentano a dismisura la circolazione di denaro, che a sua volta causa inflazione.", "target": "La Cina rischia la stagflazione? se lo chiede oggi il Wall Street Journal: e soprattutto, cos'è la stagflazione? In Italia l'abbiamo conosciuta negli anni Settanta."} {"source": "La Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai ha inviato oggi una lettera al Consiglio d’amministrazione della Rai in cui chiede che il Cda «si pronunci sulla scelta di un nuovo Presidente». A luglio, il Cda aveva eletto presidente il giornalista Marcello Foa, che però non è stato confermato dalla Commissione di vigilanza ed è quindi rimasto un semplice consigliere di amministrazione. La Rai si trova al momento senza presidente e il Cda, quindi, non può procedere a una serie di compiti importanti, come ad esempio la nomina di una serie di dirigenti i cui incarichi sono rimasti vacanti. Foa al momento presiede il Cda in quanto consigliere anziano, ma le sue eventuali decisioni rischiano di essere esposte a ricorsi. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, che aveva scelto Foa, si era fino ad oggi rifiutato di riconsiderare la sua nomina, lasciando trapelare ai giornali la sua intenzione di trasformare la nomina del presidente in una prova di forza con Forza Italia, il partito che con il suo voto contrario ha bloccato la nomina di Foa in Parlamento. Il Cda della Rai si riunirà mercoledì alle 16 e dovrà decidere cosa fare della lettera ricevuta dalla Commissione. Secondo il Corriere della Sera e altri giornali, è difficile che Foa possa resistere ancora a lungo.", "target": "La Commissione di vigilanza Rai ha inviato una lettera al Cda della Rai chiedendo la nomina di un nuovo presidente."} {"source": "Ricorrono oggi i 30 anni dalla morte del magistrato Rosario Livatino, ricordato spesso da allora come “il giudice ragazzino”: aveva 37 anni quando venne ucciso mentre andava al tribunale di Agrigento con l’automobile personale e senza scorta. Livatino lavorò come magistrato nel periodo detto della “mattanza mafiosa” siciliana: il suo omicidio venne commesso dalla Stidda, un’organizzazione criminale mafiosa che si era formata nella Sicilia meridionale negli anni 80, in contrapposizione a Cosa Nostra, con il fine di ribellarsi al grande potere di quest’ultima. La contrapposizione tra le due associazioni criminali si è sempre manifestata con episodi violenti, faide e guerra armata.", "target": "Sono 30 anni dalla morte di Rosario Livatino. Il magistrato venne assassinato per le sue indagini contro le cosche siciliane a 37 anni, e viene ricordato come \"il giudice ragazzino\"."} {"source": "Durante il Consiglio dei ministri di giovedì 29 luglio il governo ha approvato due modifiche alla riforma della Giustizia, uno dei pacchetti di leggi più importanti tra quelli che l’Italia deve fare per ottenere i finanziamenti europei del Recovery Fund. Il governo vorrebbe approvare la riforma entro agosto ma nelle ultime settimane è stato bloccato dall’opposizione interna del Movimento Cinque Stelle e di altri partiti di maggioranza, che chiedevano modifiche profonde. Il M5S, in particolare, aveva minacciato che non avrebbe votato la fiducia alla riforma se non fossero state fatte modifiche. Il testo della riforma era stato approvato all’unanimità dal Consiglio dei ministri all’inizio di luglio: lo avevano votato anche i ministri del M5S. Ma in seguito il partito, che nel frattempo aveva superato un momento di crisi interna e assenza di leadership, aveva rimesso in discussione il testo: il nuovo leader, Giuseppe Conte, aveva incontrato Mario Draghi avanzando delle richieste e aveva ottenuto la possibilità di fare dei cambiamenti alla riforma, senza stravolgerla. Il giorno dopo, il M5S aveva presentato però più di 900 emendamenti.", "target": "C’è un nuovo accordo sulla riforma della Giustizia. Dopo una lunga e complicata trattativa che ha messo in difficoltà il governo: ci sono due novità sui tempi dei processi."} {"source": "È morto stanotte a Trieste a 87 anni Lelio Luttazzi, musicista e compositore. Lelio Luttazzi era nato a Trieste (la “sua” Trieste) il 27 aprile del 1923. E’ stato uno dei personaggi di maggior successo della canzone italiana degli anni ’50 e ’60 ma soprattutto un protagonista della televisione, dell’epoca d’oro di Studio Uno, della radio e del cinema. Tra i primi ad inserire nella canzone italiana le strutture del jazz, un modo di comporre ‘swingato’ che ha il suo primo esempio in “Muleta mia”, una canzone scritta per Teddy Reno. Ma, rimanendo nell’ambito musicale, i titoli delle composizioni di Luttazzi comprendono “Una zebra a pois”, cantata da Mina, “Il giovanotto matto”, il classico di Ernesto Bonino, “Il favoloso Gershwin”, “Promesse di marinaio” fino a quella che rimane la sua interpretazione più famosa e nostalgica, “El can de Trieste”.", "target": "È nell’olimpo della hit-parade. Per una generazione o due Lelio Luttazzi fu di fatto il primo deejay radiofonico."} {"source": "Ogni anno la rivista Forbes mette insieme le liste delle persone più ricche del mondo, oltre che quelle degli atleti, dei musicisti e dei personaggi famosi più pagati. Da poco è uscita quella degli scrittori più pagati del 2016: come nel 2015, al primo posto c’è l’autore di thriller americano James Patterson, che pubblica decine di romanzi all’anno facendosi aiutare da una squadra di collaboratori. Tra Patterson e il secondo della lista, lo scrittore di libri per ragazzi Jeff Kinney, autore della serie Diario di una schiappa, c’è una grande differenza: Patterson ha guadagnato 95 milioni di dollari (cioè 85,3 milioni di euro), Kinney 19,5 milioni (in euro 17,5 milioni). In totale i 14 autori della lista – di cui molti a parimerito – hanno guadagnato 269 milioni di dollari tra giugno 2015 e giugno 2016; per fare i calcoli Forbes ha stimato i guadagni delle vendite di libri (compresi ebook e audiolibri) realizzate dalla società di ricerche di mercato Nielsen BookScan, in aggiunta a quelli provenienti dai diritti delle opere letterarie per gli adattamenti cinematografici e televisivi. Per assicurarsi della correttezza delle stime Forbes ha parlato con gli autori, con i loro agenti e i loro editori; la classifica è fatta senza togliere le tasse o altre spese legate al loro lavoro. Gli scrittori – otto uomini e sei donne, tutti americani o britannici – erano presenti anche nella classifica dell’anno scorso, fatta eccezione per Paula Hawkins, l’autrice di La ragazza del treno, uno dei casi editoriali del 2015, che ha venduto 11 milioni di copie nel mondo; il film ispirato al libro uscirà il 7 ottobre negli Stati Uniti.", "target": "I 14 scrittori più pagati del 2016. Sono gli stessi del 2015, con una sola novità: Paula Hawkins, l'autrice del bestseller del 2015."} {"source": "Giovedì 12 dicembre Beppe Grillo è stato condannato per diffamazione dal Tribunale di Genova. Lo hanno detto il Partito Democratico e il suo tesoriere, il 45enne deputato Antonio Misiani, che aveva querelato Grillo nel 2012 per aver accostato in un post del suo blog la propria foto a quella di altri tesorieri di partito indagati per reati legati alla loro gestione dei soldi. Sul sito del Partito Democratico si legge: La vicenda risale al maggio 2012, quando il leader del M5S pubblicò sul suo blog un grande mosaico di immagini con le foto stile ‘segnaletiche’ in cui la foto del tesoriere del Partito democratico compariva accanto a quella degli amministratori di Pdl (Rocco Crimi), Lega Nord (Francesco Belsito), Udc (Giuseppe Naro) e Margherita (Luigi Lusi). Misiani aveva subito annunciato querela.", "target": "Grillo di nuovo condannato per diffamazione. Stavolta per la diffamazione di Antonio Misiani, tesoriere del PD."} {"source": "Oggi al posto del logo di Google nella pagina iniziale del motore di ricerca c’è un disegno che mostra un medico con uno stetoscopio che ausculta dei bronchi e accanto a lui, in vestiti ottocenteschi, un altro personaggio con un cilindro appoggiato sull’orecchio. L’uomo in vestiti ottocenteschi è René Laennec e quello che tiene appoggiato all’orecchio è vecchio modello di stetoscopio. Laennec è nato il 17 febbraio del 1781, 235 anni fa, ed è il creatore dello stetoscopio, oltre che dell’auscultazione. Google ha deciso di celebrare il compleanno di Laennec con un doodle, un disegno (a volte un’animazione) che sostituisce per un giorno soltanto la scritta “Google” nella prima pagina del motore di ricerca. I doodle vengono pubblicati spesso per celebrare scienziati o altri personaggi storici che hanno inventato o scoperto qualcosa di particolarmente innovativo. Google si avvale di diversi collaboratori per la realizzazione dei doodle, quello di oggi di René Laennec è stato disegnato da Olivia Huynh e Helene Leroux e mette a confronto il primo stetoscopio, inventato da Laennec con quelli più moderni utilizzati oggi dai medici.", "target": "Perché c’è René Laennec al posto del logo di Google. L'inventore dello stetoscopio è ricordato dal motore di ricerca con un disegno per il 235esimo anniversario della sua nascita."} {"source": "Lunedì 14 ottobre a Southfield, nel Michigan, è morta a 98 anni Maxine Powell, donna non molto popolare che ebbe però un ruolo nella storia di molti cantanti di successo. Fu la responsabile, durante gli anni Sessanta, della scuola di comportamento della Motown Records, casa discografica nata a Detroit nel 1959 che ha prodotto dischi dei Jackson 5, di Stevie Wonder, di Diana Ross, dei Temptations, delle Supremes, di Smokey Robinson, di Marvin Gaye e molti altri. Maxine Powell era definita la “Miss Manners” della Motown: “Miss Manners” è lo pseudonimo di una celebre scrittrice e giornalista statunitense esperta di costume e “buone maniere”. Berry Gordy Jr., fondatore della casa discografica, ha detto che Maxine Powell ha portato alla Motown «qualcosa che le altre case non avevano» e che «dopo essere stati istruiti da lei, gli artisti erano preparati, professionali e molto riconoscenti, nonostante la sua durezza». Martha Reeves, ex cantante delle Vandellas, in un’intervista telefonica al New York Times ha dichiarato: «Non credo che avrei avuto quel successo, senza la sua formazione». E Diana Ross, dei Supremes, ha descritto la signora Powell come «la persona che mi ha insegnato tutto quello che so».", "target": "La maestra della Motown. È morta a 98 anni Maxine Powell, che insegnò alle Supremes a stare su un palco, e altre cose a Marvin Gaye e Stevie Wonder."} {"source": "Intorno alle 9:00 di mercoledì 3 ottobre Instagram ha smesso di funzionare: il servizio è rimasto irraggiungibile per circa un’ora, sia tramite l’applicazione sia dalla versione per browser. Il problema è stato segnalato da molti utenti su altri social network, soprattutto Twitter. Per ora Instagram non ha dato informazioni sul protratto malfunzionamento, uno dei più lunghi nella sua storia.", "target": "Instagram non ha funzionato per circa un’ora. Il social network è rimasto irraggiungibile sia dall'applicazione sia tramite la sua versione per browser."} {"source": "Né nudi operatori di connettività indifferenziata, né fornitori “impacchettati” nei bundle di servizio dei grandi player di Internet: gli operatori di telecomunicazioni (Telco) tornano ad avere un’enorme opportunità di crescita grazie all’evoluzione delle reti di nuova generazione, ma devono rivedere le proprie strategie. In questo articolo vorrei evidenziare come la sfida della “co-opetition” tra le Telco e i grandi attori del mondo Internet cambierà gli equilibri di mercato: partendo da una comparazione strutturale tra i diversi player, si discuteranno le opzioni strategiche a disposizione delle Telco per aprire nuovi spazi nel mondo dei servizi “over the network”. La differenza strutturale tra Telco e OTT I cosiddetti Over-The-Top¹(OTT), quali Google, Yahoo!, Facebook, YouTube, Skype, sono attori profondamente diversi rispetto alle tradizionali aziende Telco, con i quali si pongono chiaramente in una relazione di “co-opetition”. I servizi di un OTT possono infatti essere sia complementari rispetto ai servizi di connettività offerti dalle Telco (si pensi a una piattaforma di social networking), sia sostitutivi rispetto ad analoghi “servizi a valore aggiunto” da queste ultime forniti insieme alla connettività, quali la messaggistica e la posta elettronica, lo storage di dati o la stessa telefonia vocale.", "target": "Il confronto tra le Telco e gli OTT. Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom Italia, spiega come si devono muovere le aziende come la sua per competere con Facebook, Google e Skype."} {"source": "*** Aggiornamento: La circolazione dei treni in arrivo e in partenza da Milano sta lentamente riprendendo. In questo articolo abbiamo raccolto i siti da tenere d’occhio e le cose da sapere sui possibili ritardi, per chi oggi deve arrivare o partire da Milano in treno", "target": "Le cancellazioni dei treni dopo il deragliamento del treno fuori Milano. La circolazione è stata sospesa con conseguenti ritardi a Milano su diverse tratte: gli orari e le altre cose da sapere."} {"source": "I contagi totali da coronavirus registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia in Italia, secondo i dati diffusi oggi dalla Protezione Civile, sono 219.070: ci sono 802 casi registrati in più di ieri, dal 6 marzo non ce ne erano così pochi, ed è la prima volta che si scende sotto i 1000 nuovi casi dal 10 marzo. I morti totali invece sono 30.560, un incremento di 165 rispetto a ieri: è il dato più basso dal 9 marzo. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” sono 2.155, per un totale di 105.186. Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva sono 1.027, 7 in meno di ieri. Si registrano 1.518 attualmente positivi in meno, per un totale di 83.324. I tamponi totali processati a oggi sono 2.565.912, 51.678 più di ieri. Nel frattempo, i casi accertati di coronavirus nel mondo hanno superato i 4 milioni. In Lombardia, la regione più colpita, i casi registrati nelle ultime 24 ore sono 282, e i morti 62; la provincia di Milano registra 21.376 casi totali, 104 più di ieri, di cui 54 in più a Milano città. Sono quasi gli stessi casi del Piemonte e più di qualunque altra regione italiana. A parte Lombardia e Piemonte, nessuna regione supera oggi gli 80 casi registrati.", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. I nuovi casi registrati sono 802, i morti in più rispetto a ieri sono 165."} {"source": "Nessuna delle persone da fotografare in settimana batte per eleganza chi in questi giorni appare sul red carpet del festival del cinema di Cannes, dove si sono già visti Elle Fanning, Bill Murray, Elton John e Selenza Gomez. Anche se il premio per i costumi più originali della settimana va sicuramente a Laura Pausini e Biagio Antonacci, che per promuovere il loro tour si sono travestiti da “Ragazza con l’orecchino di perla” del quadro di Jan Vermeer e da Vincent van Gogh. Poi ci sono Fiona Shaw, Jodie Comer e Phoebe Wallet-Bridge, se vi piacciono le serie tv Killing Eve e Fleabag. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Laura Pausini e Biagio Antonacci, Hillary Clinton e Jeff Bezos, calze in onore di Donald Trump e un po' di quelli a Cannes, tra chi valeva la pena fotografare in settimana."} {"source": "Da alcune settimane circolano sui social network e su WhatsApp storie simili che raccontano di medici che avvistano pazienti positivi al coronavirus al supermercato, li segnalano alle casse e scoprono infine che i positivi tra le corsie erano diversi, sei o sette a seconda delle versioni. Tutti gli indizi suggeriscono che si tratti di una bufala: la storia, che sembra aver girato inizialmente come messaggio vocale ma che poi è finita anche sui siti di news, è stata ambientata in diverse città italiane, sempre più o meno uguale. In alcuni casi, i direttori dei supermercati coinvolti hanno espressamente smentito. Nella storia, il medico è solitamente un medico di famiglia, che dopo aver avvistato un suo paziente che avrebbe dovuto essere in isolamento lo riferisce preoccupato al banco delle informazioni, che tramite gli altoparlanti sollecita eventuali persone positive al coronavirus a presentarsi alle casse. La storia finisce con una specie di gag, simile a quella di una barzelletta: alle casse si presentano diverse persone.", "target": "Circolano delle storie false su persone positive al coronavirus al supermercato. Il protagonista è un medico che riconosce i suoi pazienti, in varie città: girano su WhatsApp e perfino sui giornali."} {"source": "Quando tre giorni fa il ministro Sacconi ha spiegato che l’insufficienza dei 40 anni di contributi per andare in pensione, illustrata in un emendamento alla manovra finanziaria che aveva suscitato estese proteste, era frutto di un “refuso” e sarebbe stata cancellata, ha di fatto messo a disposizione delle politiche di governo mondiali un nuovo strumento strategico: il refuso è un “abbiamo scherzato”, un “ooops”. Si corregge e che problema c’è? “Si è trattato di un equivoco”, può essere un’altra formula efficace, prima di arrivare a “cara, posso spiegarti tutto, non è come pensi”. La pretesa di giustificare ogni marcia indietro da parte della maggioranza con totale leggerezza non è nuova, e ormai comincia a definire le sue politiche di governo meglio ancora dei loro palesi insuccessi: la si spara grossa e si vede come va, se va male si ritira la mano e ci si riprova domani. Oggi l’atteggiamento è commentato su molti quotidiani, a cominciare dalla Stampa, dove scrive Marco Sodano:", "target": "La potilica di groveno. A forza di \"refusi\" la maggioranza ha costruito una politica di maldestri annunci e maldestre retromarce, spiegano i giornali."} {"source": "Le formiche legionarie, nome con cui si definiscono diverse specie piuttosto aggressive, costruiscono ponti mobili con i loro stessi corpi per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali dove vivono, principalmente tra America Centrale e Sudamerica. La caratteristica era nota da tempo, ma ora una nuova ricerca ha dimostrato che i ponti viventi delle formiche si spostano dai punti in cui sono stati realizzati per diventare più lunghi e articolati e con posizioni diverse a seconda delle necessità. L’osservazione delle formiche legionarie ha permesso, inoltre, di scoprire la durata di questi ponti e le strategie usate per decidere quando crearne di nuovi o smettere di utilizzarli. La ricerca è stata condotta da Christopher Reid, del Laboratorio per lo studio del comportamento degli insetti dell’Università di Sydney (Australia), in collaborazione con diversi altri ricercatori ed è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), una delle più importanti e conosciute riviste scientifiche del mondo. Nello studio si spiega che le formiche legionarie creano e disfano i ponti viventi in pochi secondi: utilizzano le loro zampe per tenersi una con l’altra, creando una superficie continua sulla quale possono transitare velocemente le loro compagne. Queste scorciatoie sospese si rivelano fondamentali per ridurre le distanze quando parte della colonia si muove tra le piante, e più si va veloci meno probabilità ci sono di diventare il pasto di qualche predatore nelle vicinanze.", "target": "Gli incredibili ponti viventi costruiti dalle formiche. Una nuova ricerca mostra quali strategie usano le formiche legionarie per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali, e cosa ci possono insegnare."} {"source": "Per la prima volta al mondo una giovane donna ha avuto un figlio grazie a un trapianto di tessuto delle sue ovaie, che le era stato rimosso da adolescente prima che potesse essere danneggiato da alcuni cicli di chemioterapia cui era stata sottoposta in un ospedale di Bruxelles, in Belgio. Anche se per ora si tratta di un caso isolato, secondo i ricercatori dell’Erasme Hôpital il fatto che la paziente abbia di fatto recuperato la propria fertilità dimostra che nei prossimi anni si potranno ulteriormente affinare le tecniche per permettere alle donne che da giovani sono state sottoposte a chemioterapie e radioterapie di mantenere la capacità di avere figli. La paziente, la cui identità non è stata diffusa per motivi di privacy, è originaria della Repubblica del Congo e da bambina soffriva di una grave forma di anemia. Si trasferì in Belgio e quando aveva 11 anni i medici consigliarono di procedere con un trapianto del midollo osseo per trattare la malattia. Per eseguirlo fu necessario “disattivare” temporaneamente il suo sistema immunitario con cicli di chemioterapia, in modo che il suo organismo non rigettasse il nuovo midollo osseo. Il trattamento con i chemioterapici può portare però a diversi effetti collaterali, compresi danni permanenti alle ovaie, i serbatoi per gli ovuli che una volta fecondati dagli spermatozoi maschili portano alla formazione dell’embrione, che sviluppandosi diventa poi un feto.", "target": "Il bambino nato da un’ovaia congelata per 10 anni. Era stata asportata a una paziente quando era adolescente per evitare i danni della chemioterapia, ha funzionato."} {"source": "Domenica 8 maggio ci saranno diversi ritardi e cancellazioni nella normale circolazione ferroviaria ad alta velocità tra le stazioni di Firenze e Bologna, per la rimozione di alcuni residuati bellici ritrovati vicino alla stazione San Ruffilio, nel quartiere Savena a sud est di Bologna. Verrà sospesa anche la circolazione dei treni regionali tra le stazioni di Bologna Centrale e Pianoro. La rimozione è stata ordinata dalla Prefettura di Bologna: durante gli scavi per realizzare una nuova strada a sud di Bologna, sono state ritrovate due bombe inesplose della Seconda guerra mondiale. Saranno anche evacuate circa 2700 persone che vivono nella zona. Trenitalia dice che le modifiche alla circolazione avverranno tra le 8.10 e le 11 di mattina, ma che «l’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle operazioni programmate».", "target": "I ritardi e le cancellazioni dei treni tra Firenze e Bologna domenica 8 maggio. Molti treni regionali e ad alta velocità subiranno variazioni per la rimozione di due bombe inesplose della Seconda guerra mondiale ritrovate vicino a Bologna."} {"source": "L’arte del remix, della parodia e dell’invenzione creativa o spiritosa su canzoni note ha una lunga storia ed è naturalmente esplosa da internet in poi e ancora di più con YouTube, dove si trovano esperimenti i più vari e alcuni hanno avuto grandi successi. Stamattina su un’altra piattaforma video, Vimeo, sono stati messi online questi notevoli “Silly remix” che mescolano canzoni pop e dance contemporanee (Madonna, Michael Jackson, Queen…) con ritmi più tradizionali – da sala del liscio – come polka, charleston e valzer. L’effetto è assai divertente. Gli autori indicati (Tanica-Curti) fanno molto sospettare di Matteo Curti di Radio Deejay e Rocco Tanica degli Elio e le storie tese come cocreatori dell’idea (Rocco Tanica faceva già una cosa del genere al programma Cordialmente, su Radio Deejay) anche perché il remix è attribuito a “Farolfi” che è facile immaginare sia il deejay Alex Farolfi di Radio Deejay. Madonna, Ray of Light", "target": "Il liscio dei Silly Remix. Le parodie da balera di Madonna, Queen e Michael Jackson (partorite da mani note e sapienti)."} {"source": "Giovedì è morto a Roma l’attore, regista e sceneggiatore Libero De Rienzo, famoso per molti film italiani tra cui Santa Maradona di Marco Ponti, per il quale vinse il David di Donatello nel 2002. Aveva 44 anni e la causa della morte, ha detto la famiglia che ne ha dato notizia, è un infarto. Il Corriere della Sera scrive che De Rienzo è stato trovato da un amico alle 21 circa, nella sua casa in zona Madonna del Riposo, nel quartiere Aurelio. De Rienzo era nato a Napoli nel 1977 e si era trasferito a Roma da bambino. Si avvicinò agli ambienti cinematografici attraverso il padre, Fiore De Rienzo, che faceva l’aiuto regista. Dopo Santa Maradona recitò tra gli altri film in A/R Andata + Ritorno nel 2004, insieme a Vanessa Incontrada, e in Fortapàsc di Marco Risi, nel 2009, in cui ebbe il ruolo del giornalista napoletano ucciso dalla camorra Giancarlo Siani. Il suo primo film da regista fu Sangue – la morte non esiste, nel 2005, in cui recitò Elio Germano.", "target": "È morto l’attore Libero De Rienzo. A causa di un infarto: aveva 44 anni ed era famoso per film come “Santa Maradona” e “Fortapàsc”."} {"source": "Martedì 15 giugno CIN, compagnia italiana di navigazione, che appartiene al gruppo Onorato, ha presentato la proposta definitiva di concordato preventivo per tentare di risanare l’azienda ed evitare il fallimento. Sempre martedì è stata depositata la stessa domanda anche per Moby, un’altra grande compagnia di navigazione del gruppo Onorato. I giudici dovranno decidere se ammettere le due proposte: in caso di approvazione, partirà una lunga procedura per soddisfare i creditori, evitare il fallimento, continuare a navigare e salvare l’occupazione di seimila dipendenti. La presentazione quasi in contemporanea delle due richieste di concordato è solo una tappa di una lunga e complessa vicenda che coinvolge anche un’altra società, Tirrenia, acquistata da CIN nel 2012 in seguito alla privatizzazione decisa dallo stato. Da aziende in salute, con nomi familiari a moltissime persone che per decenni sono salite sulle loro navi per raggiungere le isole italiane, negli ultimi anni Moby e Tirrenia sono diventate un enorme problema per Vincenzo Onorato, tra i più noti armatori italiani.", "target": "La complicata crisi di Moby e Tirrenia. Due tra le più grandi e note compagnie di navigazione italiane si trascinano da anni enormi debiti, e continuano i tentativi di risanarli."} {"source": "Nel film The Social Network del 2010, Cameron e Tyler Winklevoss non fanno una bellissima figura: sono due ragazzi ingenui e un po’ invidiosi che si fanno rubare un’idea da Mark Zuckerberg, che riuscirà poi a trasformarla in Facebook, la società di Internet di più grande successo degli ultimi tempi. Secondo molti David Fincher nel suo film non è stato molto generoso con i veri Winklevoss, ma i due fratelli sembrano avere superato quel periodo della loro vita. Con i soldi ottenuti dall’accordo legale con Zuckerberg per non proseguire la causa contro di lui e Facebook, sono diventati tra i principali e più ricchi investitori in bitcoin, la moneta virtuale alternativa alle valute tradizionali di cui si è tornati a parlare molto nelle ultime settimane, in seguito al suo crescente valore e ai suoi più recenti alti e bassi. Cameron e Tyler Winklevoss hanno 36 anni, sono arrivati sesti alle Olimpiadi di Pechino 2008 nel canottaggio e hanno frequentato l’Università di Harvard nello stesso periodo in cui era iscritto Zuckerberg. Nel 2004 fondarono ConnectU (in origine HarvardConnection), un social network piuttosto rudimentale che consentiva di aggiungere utenti come propri amici, inviargli messaggi e condividere contenuti nelle loro bacheche. Al progetto collaborò lo stesso Zuckerberg, che in seguito avrebbe abbandonato l’iniziativa per dedicarsi alla realizzazione di quello che sarebbe diventato Facebook. I Winklevoss gli fecero causa, ritenendo che Zuckerberg avesse rubato le loro idee: la causa si risolse nel 2008 con un accordo legale da 45 milioni di dollari.", "target": "La rivincita dei Winklevoss coi bitcoin. Hanno investito in bitcoin parte del risarcimento dalla causa contro Zuckerberg e Facebook: oggi sono miliardari, finché dura."} {"source": "Football Manager 2017 – la nuova versione del più famoso videogioco manageriale di calcio – uscirà il 4 novembre per PC, per Mac e per Linux, a poco più di 50 euro. Il 17 novembre uscirà invece Football Manager Mobile 2017, la versione per smartphone e tablet di Football Manager (spesso abbreviato in FM). Football Manager esiste dal 1992 – allora si chiamava Championship Manager – e sebbene ci siano giochi simili è certamente il migliore nel suo genere, il più complesso e quindi il più noto. Il concetto alla base del gioco è semplice: anziché far giocare i giocatori di una squadra di calcio (facendo passaggi, tiri, scivolate e contrasti) si interpreta un allenatore-dirigente che gestisce la squadra e tutto quello che la riguarda: stipendi, calciomercato, contratti, tattiche, ristutturazione dello stadio, rapporti con i giornalisti e un’infinità di altre piccole decisioni quotidiane (il gioco procede giorno dopo giorno, e si può andare avanti per decenni). Le partite non si giocano, si vedono. Football Manager permette di scegliere che squadra allenare tra migliaia di squadre di campionati di diverso tipo: si può scegliere il Barcellona ma si può anche prendere – ed è quello che fanno molti tra i giocatori più esperti – una piccolissima, sconosciuta e scarsissima squadra di un qualche campionato altrettanto piccolo e sconosciuto, provando anno dopo anno a farla crescere e migliorare, magari fino a vincere la Champions League. Il modo migliore per farlo è scovare giovani talenti tra le centinaia di migliaia di veri giocatori che esistono nel gioco, che dalla seconda stagione in poi inizia anche a inventarne di nuovi, per sostituire quelli che si ritirano. La ricerca di giovani talenti è una delle cose per cui Football Manager è più apprezzata: spesso ci prende ed è capitato che alcuni giocatori semi-sconosciuti che diventavano forti nel futuro di Football Manager lo diventassero anche nel mondo vero. Ci sono storie di squadre che dicono di aver usato Football Manager come utile strumento per cercare, valutare ed eventualmente comprare nuovi giocatori.", "target": "Com’è Football Manager 2017? sta per uscire la nuova versione del più famoso videogioco manageriale di calcio: dicono sia bello, ma senza particolari novità."} {"source": "Alle nove di questa mattina c’è stato un terremoto di magnitudo 5.8 con epicentro vicino a Medolla, in provincia di Modena. La scossa è stata seguita da una serie di altri eventi sismici, che hanno raggiunto magnitudo 5.3. Ci sono stati nuovi crolli nelle zone già interessate dal terremoto del 20 maggio e si stima che ci siano almeno 15 morti. La Protezione Civile sta approntando l’accoglienza per altre cinquemila persone. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto del terremoto in Emilia. Da Mirandola a Cavezzo, le immagini man mano che arrivano."} {"source": "Clicca qui per le ultime notizie Domenica si è votato in due regioni italiane, Emilia-Romagna e Calabria, per scegliere il presidente della regione e rinnovare il consiglio regionale. Entrambe le regioni erano governate dal centrosinistra, rispettivamente da Stefano Bonaccini e Mario Oliverio. I seggi hanno chiuso alle 23: gli exit poll e le prime proiezioni danno da subito il candidato del centrosinistra in Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in vantaggio su quella del centrodestra, Lucia Borgonzoni. In Calabria, invece, Jole Santelli del centrodestra è data avanti di circa venti punti rispetto a quello del centrosinistra, Pippo Callipo. I risultati definitivi arriveranno nelle prime ore di lunedì.", "target": "I risultati delle elezioni regionali. Il liveblog con tutte le notizie sullo scrutinio in Emilia-Romagna e in Calabria."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Sempre girovagando per archivi ho scoperto che vent'anni fa intervistai Franco Battiato. Domani Tom Waits compie 70 anni, invece. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Bryan Ferry. Con un titolo non qualunque."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui: e qui ce ne sono alcune altre accessibili a tutti. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: invece qui sotto, online sul Post per gli abbonati, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Ben Folds e Nick Hornby. Pensate all'imbarazzo del cantautore costretto a ogni concerto a fare quella canzone dedicata a lei, che ha lasciato tanti anni fa."} {"source": "Tra le foto di animali più belle della settimana ce n’è una che mostra un momento di certo non bello per uno dei due animali fotografati: è un esemplare di Triakis scyllium – un tipo di squalo di solito lungo poco più di un metro – che viene mangiato da un altro squalo più grande, una femmina di squalo toro. Il momento è stato fotografato e ripreso al Coex Aquarium di Seul, in Corea del Sud. Lo squalo toro è lungo circa due metri e mezzo e i responsabili dell’acquario hanno spiegato che è arrivato in Corea del Sud circa un mese fa, dopo essere stato in un acquario della Florida. Negli ultimi giorni lo squalo più piccolo l’aveva ripetutamente urtato, e gli squali sono territoriali. Probabilmente lo squalo più grosso ha deciso di risolvere così il problema della sovrapposizione degli spazi. A proposito di pasti, tra le migliori foto di animali degli ultimi sette giorni ce n’è anche una di un non particolarmente fotogenico volverina, un mammifero carnivoro che si trova nelle zone artiche di Europa, Asia e America. Il volverina è anche noto come “ghiottone”. Il video degli squali:", "target": "Squalo mangia squalo. Squali che si mangiano negli acquari, cani nella neve e gabbiani che si specchiano, tra le migliori foto di animali della settimana."} {"source": "Il prossimo 2 febbraio negli Stati Uniti si giocherà il Super Bowl, la finale del campionato della National Football League, la maggiore e più popolare lega professionistica di football americano. Come ogni anno l’evento è molto atteso non solo per la partita di football in sé, ma anche per gli spot pubblicitari che saranno trasmessi nelle pause dell’evento sportivo più seguito in televisione negli Stati Uniti: per trasmettere uno spot durante il Super Bowl servono svariati milioni di dollari – in media 4 per ogni 30 secondi di pubblicità – e le aziende li utilizzano di solito per spot particolarmente creativi, originali e ben realizzati. Quest’anno circolano da giorni decine di teaser, anticipazioni e anteprime degli spot che andranno in onda, contraddicendo la strategia decennale dei pubblicitari rispetto al Super Bowl, per cui gli spot dovevano essere tenuti sotto il più stretto riserbo, “per non rovinare la sorpresa”: ma con i social media – Facebook e Twitter su tutti – i pubblicitari hanno pensato di provare a stuzzicare la curiosità del pubblico dandogli un assaggio di quello che potrà vedere, dato che la loro priorità è diventata essere un argomento di conversazione online.", "target": "I teaser del Super Bowl. Perché quest'anno le aziende hanno deciso di far circolare i propri attesi spot – o le loro anticipazioni – prima della finale del football americano."} {"source": "In piazza San Carlo a Torino, in pieno centro città, sabato sera centinaia di persone che si erano radunate per seguire la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid sono scappate prese dal panico dopo un falso allarme, provocando una violenta ressa in cui sono rimaste ferite 1527 persone secondo la Prefettura, tre in modo grave. La maggior parte ha riportato ferite lievi, con graffi dovuti alla grande quantità di bottiglie di vetro in terra o contusioni. Tre persone sono state ricoverate con codice rosso e tra di loro c’è un bambino di sette anni: ieri notte era in gravi condizioni. In piazza San Carlo migliaia di persone stavano guardando la partita su un maxi schermo allestito sul fondo della piazza verso Porta Nuova: secondo l’ipotesi che circola di più, le persone hanno iniziato a scappare — nei minuti successivi al terzo gol segnato dal Real Madrid — dopo l’esplosione di uno o più petardi, scoppiati in mezzo alla folla in un angolo della piazza accanto al maxischermo. Secondo Angelo Sanna, questore di Torino, a scatenare il panico “potrebbe essere stato un petardo, fatto esplodere forse in modo incosciente”. La procura di Torino domenica ha aperto un’indagine per procurato allarme.", "target": "Che cos’è successo in piazza San Carlo a Torino, sabato sera. Centinaia di persone che stavano guardando la finale di Champions sono scappate dopo un falso allarme: nella ressa 1527 persone sono rimaste ferite, 3 gravemente."} {"source": "Come ogni anno al CES di Las Vegas – la più importante fiera di tecnologia degli Stati Uniti – i produttori di televisori hanno mostrato le loro ultime novità con schermi più ampi, sottili e ad altissima definizione con cui sperano di convincere i loro clienti a fare nuovi acquisti, in molti casi rinunciando ai televisori HD che possiedono da pochi anni. Samsung, Sony, Panasonic e gli altri puntano tutto sul 4K (Ultra HD), un nuovo formato disponibile da qualche anno che offre una maggiore risoluzione, circa quattro volte superiore rispetto allo standard ad alta definizione attualmente più diffuso (Full HD – 1080p). Nonostante siano in commercio da più di tre anni, i televisori 4K non sono ancora molto diffusi; i principali esperti e siti di tecnologia consigliano prudenza prima di acquistarli e di valutare, per quanto possibile, costi e benefici. Cos’è il 4K Con 4K viene indicata, per approssimazione, la risoluzione orizzontale degli schermi di questo tipo, pari quindi a 4mila pixel (la “k” sta per “kilo”, quindi appunto mille). Non è un’indicazione così immediata e rischia di creare un po’ di confusione, perché i formati precedenti utilizzavano la verticale per indicare la risoluzione: il 1080p del Full HD, per esempio, è riferito al numero di pixel sull’altezza dello schermo. Fatte le dovute proporzioni, quindi, il 4K ha una risoluzione verticale pari a 2160p. A complicare ulteriormente le cose c’è il fatto che la definizione di 4K è nata in ambito cinematografico, mentre formalmente in quello televisivo si parla di Ultra HD. Non è una differenza da poco, perché si tratta di due formati grafici diversi: il 4K cinematografico è pari a 4096 x 2160 pixel, mentre quello dell’Ultra HD è di 3840 x 2160 pixel. Salvo diversa indicazione da parte dei produttori di televisori, quando si parla di 4K per un televisore si intende l’Ultra HD.", "target": "Vale la pena comprare un televisore 4K? una guida per orientarsi nel nuovo formato che sta, lentamente, sostituendo il Full HD (e la risposta ovviamente è: dipende)."} {"source": "Intorno alle 8.30 della mattina di domenica 28 dicembre, un mercantile turco con a bordo undici marinai è affondato in seguito alla collisione con una nave del Belize (America Centrale) avvenuta a circa due miglia nautiche e mezzo al largo del porto di Marina di Ravenna, in Emilia-Romagna. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha detto per telefono a RaiNews24 che due persone sono morte nell’incidente, di cui al momento non è del tutto chiara la dinamica. Il brutto tempo sta significativamente ostacolando le ricerche dei Vigili del fuoco, che proseguono da diverse ore: quattro persone risultano ancora disperse, e cinque sono state soccorse e ricoverate in ospedale, anche se le loro condizioni non sono preoccupanti. Tutti i componenti dell’equipaggio della nave affondata sono di nazionalità turca. Secondo quanto riferito da Repubblica Bologna, una parte del mercantile turco emerge ancora dalle acque basse e alcuni dei superstiti si sarebbero salvati rimanendo aggrappati all’imbarcazione. Il mercantile turco, “Gokbel”, e la nave del Belize, “Lady Aziza”, sono due navi cargo: la prima – diretta verso il porto di Brindisi – è lunga 87 metri e larga 13; la seconda, che proveniva dal porto di Tripoli, in Libia, è lunga 97 metri e larga 16 (in seguito allo scontro è entrata nel molo autonomamente). Per le operazioni di soccorso sono impiegati diversi mezzi nautici della Capitaneria di porto di Ravenna e dei Vigili del fuoco, e in particolare motovedette e rimorchiatori in grado di resistere alle difficili condizioni del mare, molto mosso per gran parte della giornata. Le speranze dei soccorritori risiedono nell’ipotesi che i quattro naufraghi dispersi possano essersi messi in salvo salendo a bordo dei gommoni gonfiabili e delle zattere gettati in mare dai marinai subito dopo l’incidente. La temperatura dell’acqua è particolarmente bassa, causa dell’ipotermia che ha finora determinato la morte di alcune delle persone coinvolte nell’incidente. Secondo quanto riportato dall’inviato di RaiNews24 a Marina di Ravenna, le ricerche continueranno anche nella notte.", "target": "Il mercantile affondato a Marina di Ravenna. Una nave turca con a bordo 11 marinai si è scontrata con una nave del Belize: ci sono 2 morti e 4 dispersi."} {"source": "Negli ultimi giorni, il prezzo del petrolio è aumentato di circa il 40 per cento rispetto ai minimi raggiunti nel mese di marzo. E questo dopo il forte calo degli ultimi mesi che ha portato il prezzo al barile a raggiungere il livello più basso degli ultimi cinque anni e mezzo, cioè da quando la crisi mondiale causò un improvviso crollò della domanda di greggio. L’Economist scrive che la recente ripresa è dovuta più che altro a ragioni a breve termine. Tra le cause della ripresa – se così si può definire – ci sono le tensioni in Medio Oriente che hanno portato a una diminuzione dell’offerta e un aumento della domanda in Cina, che attualmente è il secondo paese consumatore al mondo e il più grande importatore. Il consumo e l’acquisto di benzina negli Stati Uniti – visti i prezzi più bassi – è aumentato e, allo stesso tempo, la produzione degli Stati Uniti è calata leggermente. Infine, le riserve di greggio sono diminuite per tre settimane consecutive, anche se partivano da livelli molto elevati. Detto questo, precisa l’Economist, è improbabile che l’attuale ripresa del prezzo possa essere sostenuta.", "target": "Perché il prezzo del petrolio sta salendo. È aumentato del 40 per cento rispetto ai minimi di marzo, ma potrebbe essere un effetto temporaneo."} {"source": "Ieri sera Massimo D’Alema ha partecipato alla trasmissione Otto e mezzo, su La7, condotta da Lilli Gruber. D’Alema si è detto molto amareggiato dalla foto di un uomo con una maschera che lo ritrae sdraiato davanti al camper della campagna di Matteo Renzi, e ha nuovamente criticato l’atteggiamento di Renzi e l’uso della parola “rottamazione” accusandolo di accrescere le divisioni nel partito. D’Alema ha detto che se le primarie saranno vinte da Pier Luigi Bersani non chiederà la deroga per candidarsi nuovamente al Parlamento, come previsto dallo Statuto del PD per chi è già stato più di 15 anni in Parlamento. Se invece dovesse vincere Renzi, D’Alema ha assicurato che «ci sarà scontro politico».", "target": "Massimo D’Alema a Otto e mezzo. Il video dell'intervista in cui ha spiegato perché se vince Bersani non si ricandiderà, mentre se vince Renzi «ci sarà scontro politico»."} {"source": "Oggi sul Corriere della Sera Luigi Ferrarella e Giuseppe Guastella scrivono di un interessante sviluppo nella vicenda processuale del cosiddetto “caso Ruby”, in relazione alle accuse di favoreggiamento della prostituzione nei confronti di Emilio Fede, Nicole Minetti e Lele Mora (la posizione di Silvio Berlusconi è stata stralciata, si procederà con rito immediato). In sostanza, la giudice per l’udienza preliminare Grazia Domanico avrebbe riscontrato un “errore materiale” nella richiesta dei pm Ilda Boccassini, Pietro Forno e Antonio Sangermano di trascrivere 1.300 intercettazioni così da poterne disporre da subito. La trascrizione anticipata delle intercettazioni è un’operazione “puramente tecnica”, scrivono Ferrarella e Guastella, “di solito invocata dalle difese nel corso dei dibattimenti, priva di contenuto valutativo ma molto faticosa e lunga, destinata a impegnare almeno due o tre consulenti per qualche mese di lavoro”. Per questa ragione, la prassi vuole che venga anticipata nei procedimenti con molte persone oggetto di richieste di rinvio a giudizio: per sveltire le procedure e risparmiare denaro si dà per scontato “che qualcuno dei tantissimi indagati sarà alla fine rinviato a un giudizio nel quale il Tribunale si gioverà di un notevole risparmio di tempo, se si troverà già pronte le trascrizioni”. In questo caso il gup non ha accordato la richiesta dei pm, per due ragioni.", "target": "L'”errore materiale” dei pm sul caso Ruby. Perché il giudice per l'udienza preliminare ha negato la richiesta dei pm di trascrivere immediatamente le intercettazioni riguardo Fede, Mora e Minetti."} {"source": "In mezzo alle polemiche, spesso fondate, a volte pretestuose, a volte superficiali, sui costi della politica, chi cura la pagina su Facebook del governatore della Toscana Enrico Rossi ha ripubblicato una tabella degli stipendi dei vari governatori di regione ripresa dal Fatto di qualche mese fa, con evidenti intenzioni di chiamarsi fuori (certo, quei due euro in più del collega umbro, che sfortuna).", "target": "Gli stipendi dei governatori. Quello della Toscana Enrico Rossi ha pubblicato su Facebook una tabella tratta dal Fatto, a scanso di equivoci."} {"source": "Con un comunicato pubblicato sul suo sito, Wikileaks ha annunciato che a partire da oggi comincerà a pubblicare oltre 200 mila documenti attinenti alle elezioni presidenziali statunitensi del prossimo novembre. Questi file riservati sono composti da messaggi contenuti nelle email ottenute dalla società Stratfor, un’importante multinazionale statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence che lavora per diversi organi e agenzie governative. Wikileaks non ha specificato come sia entrata in possesso dei file (in totale cinque milioni). Lo scorso dicembre, però, il sito di Stratfor subì un attacco da parte di alcuni hacker che dissero di riconoscersi nelle iniziative di Anonymous. È quindi molto probabile che le email siano state ottenute durante quell’attacco e successivamente passate a Wikileaks. Oggi verranno pubblicate 13 mila email che fanno riferimento a Mitt Romney e al partito repubblicano, relative al periodo che va dal 3 gennaio 2011 al 19 dicembre 2011. Nei prossimi giorni sul sito si potranno trovare migliaia di comunicazioni che riguardano anche il presidente Barack Obama e il vicepresidente Joe Biden. «L’unico governo legittimo è quello che viene eletto da una popolazione informata. Wikileaks mira ad informare gli elettori degli Stati Uniti in modo imparziale», si legge nel comunicato.", "target": "Wikileaks e le presidenziali USA. Da oggi saranno pubblicati oltre 200 mila documenti riguardo i candidati, ma per accedere ai file bisogna superare una specie di paywall."} {"source": "Dunkirk, il nuovo film di Christoper Nolan che parla di questa storia, è nei cinema italiani dal 31 agosto. A dirla così sembra facile, ma Dunkirk è stato girato in modo particolare ed è uscito in cinema tra loro molto diversi. Se avete in mente di andare a vederlo, abbiamo messo in ordine le cose da sapere su come è stato girato e su quali sono i diversi formati in cui è proiettato: per capire qual è il modo per vederlo. Ci sono un po’ di tecnicismi ma alla fine saprete l’essenziale sui diversi tipi di cinema che esistono: una cosa che tornerà buona anche per scegliere dove vedere qualsiasi altro film che uscirà da qui a quando non inventeranno qualcosa di migliore. Christopher Nolan è uno di quei registi – un altro è Quentin Tarantino – che gira i film su pellicola e che per di più vuole che i suoi film siano mostrati nei cinema in analogico (con le pellicole spedite nei cinema e da lì proiettati) e non in digitale. Inoltre Nolan ha girato Dunkirk con cineprese particolari e su pellicole particolari: il doppio più grandi di quelle usate per quasi ogni altro film. L’ha fatto perché su pellicole grandi il doppio ci stanno ancora più informazioni (quindi immagini più definite). Non lo fanno anche tutti gli altri perché le cineprese per pellicole più grandi sono più grandi, costose, rare e complicate. C’è chi ritiene addirittura che il successo di Dunkirk (nel resto del mondo è già uscito, con ottimi risultati) e del suo raro formato possa cambiare il cinema e, magari, farci dimenticare il 3D. Parafrasando l’opinione di alcuni critici cinematografici: quei fastidiosi occhialini diventano inutili quando un regista riesce, con altri sistemi, a farti sentire così in mezzo a quello che succede.", "target": "E così vorresti vedere “Dunkirk”. Ok, ma dove? È stato girato in un modo particolare e diventa quindi importante scegliere il giusto cinema."} {"source": "È morto a 91 anni l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi. Nato a Pisa il 29 giugno del 1928, Biondi iniziò la sua carriera come avvocato e nel 1968 venne eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati con il Partito Liberale Italiano: rimase in carica fino al 1972 e poi venne rieletto nuovamente nel 1979, restando ininterrottamente in Parlamento fino al 2008. Fu anche segretario del Partito Liberale tra il 1985 e il 1986, per poi diventarne presidente fino allo scioglimento avvenuto nel 1994. Nel 1994 aderì all’Unione di Centro e si candidò con la lista Polo delle Libertà: una volta eletto entrò nel gruppo parlamentare di Forza Italia. Durante quella legislatura, la prima con alla presidenza del Consiglio Silvio Berlusconi, venne scelto come ministro di Grazia e Giustizia, incarico che mantenne fino alla caduta del governo nel 1995. In precedenza era già stato ministro per le Politiche comunitarie (durante il quinto governo Fanfani, tra il 1982 e il 1983), e ministro per l’Ecologia (durante il primo governo Craxi, tra il 1983 e il 1985).", "target": "È morto l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi: aveva 91 anni."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 13.574 nuovi casi positivi da coronavirus e 477 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 22.667 (399 in meno di ieri), di cui 2.270 nei reparti di terapia intensiva (18 in meno di ieri) e 20.397 negli altri reparti (381 in meno di ieri). Sono stati analizzati in totale 145.696 tamponi molecolari e 123.454 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8,4 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 14.372 e i morti 492. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.900), Emilia-Romagna (1.320), Campania (1.175), Lazio (1.160) e Puglia (1.069).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 29 gennaio."} {"source": "Il 30 giugno 2016 aprirà ad Älmhult, nel sud della Svezia, l’IKEA Museum, il primo museo al mondo dedicato alla grande azienda di mobili svedese. Il museo è stato allestito nell’edificio dove, nel 1958, il fondatore di IKEA Ingvar Kamprad aprì il primo negozio dell’azienda. Nell’IKEA Museum saranno esposti circa 20mila oggetti e mobili prodotti da IKEA negli oltre sessant’anni di attività: ci sarà una parte permanente e una sezione dove saranno organizzate mostre temporanee, e insieme al museo IKEA ha costruito anche delle strutture per organizzare delle attività educative. L’esposizione permanente si divide in tre parti, chiamate “le nostre radici”, “la nostra storia” e “le vostre storie”. Nella prima sezione sono ricostruiti ambienti legati alla vita di tutti i giorni nella Svezia della prima metà del Novecento, quella in cui crebbe Kamprad. La parte dedicata alla storia di IKEA invece include alcuni degli oggetti più famosi e importanti progettati dall’azienda: ci sono, tra gli altri, il famoso divano Klippan e la sedia che venne progettata prima della linea Poäng, una delle più popolari di sempre. L’ultima sezione invece ricostruisce le stanze delle case di alcuni clienti di IKEA, per mostrare come sono stati utilizzati i mobili. La prima mostra temporanea è già stata in occasione del Salone del Mobile di Milano, ed è incentrata sulle cucine per i bambini e le persone disabili.", "target": "Le foto del museo di IKEA. Aprirà il 30 giugno nell'edificio dove aprì il primo negozio nel 1958: dentro ci saranno i mobili più famosi dell'azienda svedese."} {"source": "Giovedì mattina c’è stata una grande operazione antiterrorismo in diverse province della Lombardia e del Piemonte, coordinata dalla Procura distrettuale di Milano e dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo. L’operazione è partita sulla base di sei ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Milano: quattro persone sono state arrestate, mentre altre due sono latitanti. L’accusa nei confronti di tutte e sei è di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale: secondo il ministro degli Interni, Angelino Alfano, gli accusati erano stati indotti a valutare l’ipotesi di fare attentati anche in Italia. Due degli arrestati sono una coppia di cittadini italiani di origine marocchina residenti in provincia di Lecco: secondo l’accusa, i due volevano partire per l’Iraq o la Siria per unirsi allo Stato Islamico, portando con loro anche i due figli di 2 e 4 anni. I giornali italiani scrivono che alla coppia si sarebbe dovuto unire un cittadino marocchino residente in provincia di Varese, fratello di un uomo espulso dall’Italia nel gennaio del 2015 con accuse legate al terrorismo.", "target": "Gli arresti per terrorismo in Lombardia e Piemonte. Quattro persone sono state arrestate, altre due sono latitanti: sono tutte accusate di terrorismo internazionale."} {"source": "Da ieri si discute molto dell’analisi costi-benefici sulla TAV Torino-Lione secondo cui l’opera sarebbe un investimento poco conveniente, che potrebbe arrivare a costare una decina di miliardi nel corso di un trentennio. L’analisi, voluta dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e realizzata da una commissione di esperti, è stata accusata dai sostenitori della TAV di essere parziale e incompleta. Oggi, nel corso di un’audizione alla Camera, gli autori dell’analisi hanno avuto occasione di rispondere a numerose delle critiche ricevute (il testo completo dell’analisi si legge qui). Di cosa stiamo parlando? La linea ad alta velocità Torino-Lione è fin dall’insediamento del governo lo scorso giugno uno dei punti che più dividono il Movimento 5 Stelle, contrario all’opera, e la Lega, favorevole. Per risolvere lo stallo, il governo aveva deciso nel 2018 di affidare a una commissione di esperti il compito di valutare l’utilità dell’opera tramite un procedimento tecnico che si chiama “analisi costi-benefici” (che a volte viene abbreviato in ACB).", "target": "Cosa si dice dell’analisi costi-benefici sulla TAV. Lo studio voluto dal ministro Toninelli è stato molto commentato e criticato, la commissione che se ne è occupata lo ha difeso alla Camera."} {"source": "Oggi al Quirinale sono iniziate le consultazioni del presidente della Repubblica. Giorgio Napolitano riceverà al Quirinale le delegazioni dei partiti politici italiani, i presidenti delle camere e gli ex presidenti della Repubblica, cercando così di farsi un’idea relativamente alle possibilità di trovare una maggioranza nel Parlamento uscito dalle elezioni. Il calendario completo delle consultazioni si trova qui. Anna Franchin su Internazionale ha spiegato quali sono le cose che può fare Napolitano al termine delle consultazioni, soprattutto se non si dovesse trovare una maggioranza, tema che sul Post avevamo già toccato qui. Gli esploratori Se dopo le consultazioni il presidente della repubblica non è riuscito a trovare un candidato sicuro per guidare il governo, può decidere di provare il cosiddetto “mandato esplorativo”, cioè affidare a un’altra persona il compito di continuare le consultazioni per trovare un candidato gradito alla maggioranza del parlamento. È un’iniziativa che non è prevista espressamente dalla costituzione, ma serve a sbrogliare la matassa in situazioni particolarmente complesse (come quella che probabilmente dovrà affrontare Napolitano).", "target": "Giornata di consultazioni. Mercoledì e giovedì Napolitano cercherà di capire se esiste una maggioranza in Parlamento, e a chi affidare l'incarico o un \"mandato esplorativo\" (cioè?)."} {"source": "Il primo maggio 1941 a New York ci fu la prima proiezione di Citizen Kane, che in Italia sarebbe arrivato un paio di anni dopo la fine della guerra con il titolo Quarto potere. Prodotto, scritto, diretto e interpretato da Orson Welles, allora venticinquenne e al suo primo film, Quarto potere piacque subito a molti – «va vicino all’essere il più sensazionale film mai fatto a Hollywood» scrisse il 2 maggio il New York Times – e nei decenni è diventato il film che più di tutti si è avvicinato a essere considerato in maniera unanime il migliore di sempre. Un primato su cui, ovviamente, un’unanimità non è mai esistita e mai esisterà. Quarto potere è il film che invecchia meno tra i film “che non invecchiano mai”, di quelli da studiare inquadratura per inquadratura, ed è così per via di una serie di motivi legati al modo in cui fu pensato e girato, al tipo di storia che racconta e al modo in cui, anche diversi anni dopo quella sua anteprima a New York, si continuò a guardarlo, a scriverne e a parlarne.", "target": "Perché “Quarto potere” è “Quarto potere”. Piccola guida ai motivi per cui il film di Orson Welles, uscito 80 anni fa, è quasi sempre in cima alle classifiche dei migliori della storia."} {"source": "Al contrario di quanto si potrebbe pensare di una cosa così poco digitale, il mercato dei giochi da tavolo è in crescita costante e ogni anno in tutto il mondo vengono pubblicati migliaia di nuovi titoli. Avvicinarsi a un gioco nuovo, però, sembra spesso una fatica insormontabile: prima di iniziare bisogna leggere le regole, capirle, spiegarle agli altri (mantenendo alta l’attenzione e aggirando quelli che pensano sia spiritoso commentare ogni regola con una battuta) o farsele spiegare. Anche per questo alla fine la maggior parte dei non appassionati finisce per giocare sempre agli stessi giochi: in Italia, RisiKO!, Monopoly e Cluedo da soli fanno il grosso delle vendite. Per chi sa già che durante le sue vacanze ci saranno lunghe serate in posti con poca vita notturna o una connessione internet traballante, abbiamo selezionato dieci giochi nuovi (usciti negli ultimi 5 anni) che hanno vinto premi e hanno ricevuto recensioni notevoli.", "target": "10 giochi da tavolo molto apprezzati che forse non conoscete. Se anche voi siete stufi di attaccare la Kamchatka."} {"source": "I BAFTA, i più importanti premi britannici per il cinema (che premiano però film di tutto il mondo) sono stati consegnati nella notte alla Royal Albert Hall di Londra, durante una cerimonia condotta dal comico e presentatore irlandese Graham Norton. Il film della serata è stato 1917, che ha ricevuto sette premi, compreso quello per il miglior film. Joker ne ha vinti tre, Parasite due e The Irishman, che aveva 10 candidature, nessuno. Renée Zellweger e Joaquin Phoenix hanno vinto i premi come miglior attrice e miglior attore per Judy e Joker, e i BAFTA per i migliori attori non protagonisti sono andati a Laura Dern per Storia di un matrimonio e a Brad Pitt per C’era una volta…a Hollywood. La vittoria di 1917 ai BAFTA – i cui premi sono assegnati in base al voto di più di 5mila professionisti britannici e internazionali del cinema – è stata una nuova conferma del fatto che 1917 è decisamente il film favorito per gli Oscar, come già si era capito dopo che aveva vinto importanti premi assegnati da alcuni sindacati di professionisti del cinema. Oltre al premio per il miglior film 1917, diretto da Sam Mendes, ha vinto quello come miglior film britannico e quelli per la miglior regia, fotografia, scenografia, sonoro ed effetti speciali.", "target": "Tutti i vincitori dei BAFTA. È stata senza dubbio la serata di \"1917\", che ha vinto sette premi compreso quello per il miglior film (ma nemmeno uno per la recitazione)."} {"source": "Sabato 29 giugno è stato il giorno dei Rolling Stones al festival di Glastonbury: è stata la prima esibizione di sempre al festival per il gruppo di Mick Jagger, che ha suonato davanti ad oltre 100 mila persone sul palco principale, il Pyramid Stage. Il video di Sympathy For The Devil a Glastonbury", "target": "Le foto di sabato a Glastonbury. E un video dei Rolling Stones, i veri protagonisti della giornata, per la prima volta al festival."} {"source": "Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno: lunedì alle 18,30 Riccardo Luna intervista Paolo Gentiloni.", "target": "Cosa sarà, con Paolo Gentiloni. Un appuntamento del festival online di cui il Post è partner, con un ospite al giorno."} {"source": "Ozmo è uno street artist italiano che realizza le sue opere in spazi pubblici dal 2001. In questi giorni, commissionato dal Via Vai Project – una rassegna che coinvolge diversi artisti della scena italiana ed internazionale della street art per produrre opere nella zona del basso Salento – Ozmo ha realizzato a Racale, in provincia di Lecce, una particolare rivisitazione dell’icona di San Sebastiano, l’alto ufficiale dell’esercito romano convertitosi alla fede cristiana e venerato come santo dai cattolici e dagli ortodossi. Il suo martirio – secondo la tradizione venne legato al tronco di un albero e trafitto dalle frecce – è un’immagine molto frequente nella pittura europea. L’idea dell’artista era proporre alla città un simbolo molto conosciuto, rileggendo in chiave moderna un tema classico dell’arte (il quadro a cui si ispira il murale è un celebre San Sebastiano di Andrea Mantegna, oggi al Louvre). Ozmo ha scelto di inserire il logo di Dolce & Gabbana sui boxer che ha aggiunto alla figura del santo, e disegnare numeri iscritti in cerchi che ricordano le fiches del gioco d’azzardo. Alcuni cittadini hanno protestato e chiesto a Ozmo di rivedere la sua opera: le fiches, che facevano riferimento alla “fortuna” e all’idea di gioco, sono state già cancellate. Ozmo ha spiegato così la sua interpretazione del San Sebastiano:", "target": "San Sebastiano con i boxer. Lo street artist toscano Ozmo ha realizzato a Racale, in Salento, un controverso murale che ritrae il celebre martire cristiano."} {"source": "Claudio Cerasa sul Foglio di oggi racconta la corrente più a sinistra del PD, recentemente riunita in una serie di convegni dal titolo “Rifare l’Italia”, rappresentata nella segreteria del partito da Matteo Orfini e Stefano Fassina. Cerasa li chiama “occupy PD”, si tratta più o meno degli stessi che un paio d’anni fa avevano scritto questo documento. Con Monti e contro Monti. Con Krugman e contro Krugman. Con l’aspirina e contro l’aspirina. Con l’Europa e contro l’Europa. Con la Bce e contro la Bce. Con i tecnici e contro i tecnici. E così via. A otto mesi esatti dalla nascita del governo Monti, all’interno dei due principali schieramenti che lo scorso novembre hanno accettato la sfida dell’esecutivo dei professori da un po’ di tempo a questa parte si sta manifestando un fenomeno – in parte schizofrenico e in parte forse naturale – che appare sempre con maggiore frequenza fra le trame quotidiane delle dinamiche parlamentari. Il fenomeno in questione riguarda in modo speculare tanto il Pd quanto il Pdl, ed è un fenomeno che, seppur con sfumature diverse, ha avuto l’effetto di dividere il partito di Pier Luigi Bersani e quello di Angelino Alfano in due fronti che in modo sbrigativo potremmo definire così: il fronte di chi appoggia Monti in modo deciso e convinto e considera il professore il vero faro del riformismo; e il fronte di chi invece sostiene il governo con molti sbuffi, molti se e molti ma, e che giorno dopo giorno rivendica con sempre maggiore forza una propria autonomia, e a volte una propria estraneità, dallo stesso governo cui però il proprio partito rinnova periodicamente la fiducia. Nel centrodestra, il fenomeno dell’anti montismo viene declinato in modo talmente caotico ed estemporaneo che spesso anche l’osservatore più paziente e ben disposto non può non sospettare che nell’atteggiamento parzialmente ostile riservato al professore ci sia, più che un preciso e spregiudicato disegno politico, semplicemente un banale ragionamento legato al tentativo disperato di intercettare un piccolo spicchio di elettorato disilluso dalle performance del governo tecnico. Nel centrosinistra invece, nonostante il Pd sia alleato fedele di Monti, il fenomeno dell’anti montismo a poco a poco si sta strutturando come una genuina e tutt’altro che estemporanea corrente di pensiero: una corrente che si sta affermando tra i principali quadri dirigenti del partito e che giorno dopo giorno dà l’impressione di essere il vero volto di lotta di questo strano e irresistibile Pd di governo. I protagonisti e gli animatori di questa corrente di pensiero – che da mesi si sta impegnando per offrire al Pd la possibilità di intercettare il magma incandescente dell’anti montismo, anche per non delegare questo compito a nessuna sciagurata e famigerata lista civica – sono alcuni smaliziati ragazzoni post-comunisti che da un anno a questa parte hanno creato in tutta Italia una buona rete di contatti con le principali arterie rosse del Pd, e che da mesi ormai si sono affermati nel dibattito pubblico attraverso le dichiarazioni, le interviste, le esternazioni, le iniziative, le manifestazioni e le provocazioni dei vari Matteo Orfini (responsabile Cultura), Stefano Fassina (responsabile Economia), Andrea Orlando (responsabile Giustizia), Gianni Cuperlo (capo del centro studi Pd), Nico Stumpo (responsabile Organizzazione), Stefano Bonacini (segretario regionale dell’Emilia Romagna), Katiuscia Marini (governatore dell’Umbria) e naturalmente Enrico Rossi (governatore della Toscana).", "target": "I socialdemocratici del PD. Claudio Cerasa sul Foglio racconta chi sono e che cosa vogliono Fassina, Orfini, Orlando e gli altri \"smaliziati ragazzoni post-comunisti\"."} {"source": "Il 22 novembre è morta in Wisconsin Svetlana Alliluyeva, figlia di Josif Stalin, che negli anni Sessanta era scappata dall’Unione Sovietica verso gli Stati Uniti, rinnegando il comunismo e il regime di suo padre. Durante i settant’anni di dittatura comunista in Russia e nei paesi del Patto di Varsavia, nonostante le misure che limitavano la libertà di spostamento dei cittadini, migliaia di persone cercarono nei modi più diversi di scappare in Europa e negli Stati Uniti. Tra loro ci furono numerosi diplomatici, artisti, atleti e musicisti, che ottenevano speciali permessi per esibirsi all’estero e ne approfittavano per non tornare più. Nel 1961 il grande ballerino di danza classica Rudolf Nureyev si trovava in tournée a Parigi e decise di non salire sull’aereo che l’avrebbe riportato in Russia. Nel 1975 la tennista ceca Martina Navratilova andò all’ufficio immigrazione di New York dopo aver perso la semifinale degli US Open e disse di non voler tornare: un mese dopo ottenne una green card. Altri fuggirono in modo più rocambolesco e avventuroso. Il tenente colonnello del KGB Yuri Nosenko, che per alcuni tempi aveva fatto la spia per la CIA, chiese asilo per il timore di essere stato scoperto dai colleghi sovietici. Oleg Gordiesvky, colonnello del KGB che fece la spia per l’MI6, il servizio segreto britannico, scappò dall’Unione Sovietica attraversando a piedi – di corsa – il confine finlandese. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Quelli che scapparono dall’URSS. Da Nureyev a Navratilova, le fughe dal blocco comunista che fecero notizia come quella di Svetlana Alliluyeva, la figlia di Stalin morta la settimana scorsa negli Stati Uniti."} {"source": "Times New Roman è il carattere più usato del mondo, ma anche quello con la storia più controversa. Per più di cinquant’anni, nel secolo scorso, è stato attribuito a un gigante della tipografia: Stanley Morison. Alla fine degli anni Ottanta, però, un tipografo canadese ha scoperto che Morison potrebbe aver copiato il font da qualcun altro. Katherine Eastland ha ricostruito tutta la storia pochi giorni fa sul Daily. Quello che si è sempre raccontato della nascita del Times New Roman è questo: nel 1929 Morison scrisse un tagliente articolo in cui diceva che il Times Old Roman, il carattere del Times, era datato, sgraziato e aveva bisogno di aiuto. Il suo aiuto. Il giornale gli diede retta e affidò a Morison il compito di dirigere la creazione di un nuovo font. Morison portò a termine l’incarico e nel 1932 il Times New Roman debuttò sulle spaziose pagine del quotidiano di Londra.", "target": "La complicata storia del Times New Roman. A quasi ottant'anni dalla sua creazione, ancora si dibatte su chi abbia inventato il font più famoso del mondo."} {"source": "Ieri è uscito su Netflix The Meyerowitz Stories, un film diretto da Noah Baumbach e con Dustin Hoffman, Ben Stiller, Adam Sandler, Elizabeth Marvel ed Emma Thompson. È un film di cui si è parlato abbastanza e che in molti aspettavano, per diversi motivi: il regista e gli attori sono tra quelli “di culto” del cinema indie americano degli anni Novanta e Duemila; è stato giudicato uno dei migliori, se non il migliore, film originale di Netflix, che in realtà ne ha curato solo la distribuzione, e non la produzione; insieme a Okja è stato presentato in concorso a Cannes, la prima volta per un film di Netflix; i critici dicono che Adam Sandler recita bene, e questa è in parte una notizia. Variety ha riassunto la trama di The Meyerowitz Stories scrivendo che è «la storia di una famiglia incasinata che sembra non aver mai sentito parlare di psicanalisi, anche se ne avrebbe bisogno». Al centro del film ci sono infatti i membri della famiglia Meyerowitz, le cui storie sono raccontate in capitoli diversi, secondo Variety per giustificare il titolo «incredibilmente pretenzioso». C’è Danny, il personaggio di Adam Sandler, un aspirante musicista che è il membro della famiglia che ha avuto meno successo, ma che ha cresciuto bene sua figlia diciottenne, di nome Eliza (Grace Van Patten). Poi c’è Matthew, suo fratello, interpretato da Ben Stiller, un ricco e impegnatissimo uomo d’affari. Il padre Harold, che ha avuto i due fratelli con due donne diverse, è Dustin Hoffman, uno scultore molto eccentrico che non è riuscito a diventare famoso quanto avrebbe voluto. Sua sorella Jean è interpretata da Elizabeth Marvel, mentre Emma Thompson è Maureen, la compagna hippy di Harold. La trama del film, già vista e rivista, è quella della famiglia scombinata che deve vivere per un certo periodo a stretto contatto per via di qualche evento particolare, che in questo caso sono più di uno: la vendita della loro casa a Manhattan, una retrospettiva al MoMA su un rivale di Harold, e un suo successivo ricovero all’ospedale.", "target": "“The Meyerowitz Stories”, forse il miglior film originale di Netflix. Lo ha diretto Noah Baumbach e ci sono tra gli altri Dustin Hoffman, Ben Stiller e il miglior Adam Sandler da almeno 15 anni."} {"source": "Il deputato del PDL Roberto Cassinelli ha presentato un emendamento alla norma della legge sulle intercettazioni che obbliga i blog a pubblicare le richieste di rettifica in 48 ore o pagare fino a 12.500 euro di multa. La norma è al centro di grandi discussioni in rete, e ieri il Partito Democratico ha lanciato una campagna per chiedere la sua rimozione. “Credevo avessimo avuto più tempo”, spiega Cassinelli, “ma per una volta il Parlamento italiano ha dimostrato di funzionare con efficienza: già da oggi il ddl intercettazioni sarà discusso in Commissione giustizia a Montecitorio”.", "target": "Il nostro uomo nel PDL. Il deputato Cassinelli - che già aveva salvato la rete italiana dalla famigerata norma D'Alia - presenta un emendamento sull'obbligo di rettifica per i blog."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“È crollata una patacca”. L'opinione controcorrente su Pompei dell'archeologo Andrea Carandini."} {"source": "Fra meno di tre mesi si voterà per le elezioni amministrative in diverse città, compresa Roma dove la situazione è piuttosto complicata e dove, secondo alcuni sondaggi, l’avvocata ed ex consigliera comunale di Roma Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle ha buone possibilità di vincere, complice la confusione nel centrodestra che non sembra aver ancora trovato un candidato e i problemi del centrosinistra, che litiga intorno a quello che ha scelto con le primarie. Domani Virginia Raggi sarà sulla copertina del settimanale l’Espresso e di lei ha parlato positivamente anche l’Economist. Lo scorso 11 marzo, l’istituto di ricerca Index Research ha realizzato un sondaggio per il programma Piazza Pulita di La7: i dati dicono che al primo turno Virginia Raggi è in vantaggio sugli altri candidati con il 33 per cento dei voti, Roberto Giachetti, candidato del Partito Democratico, è fermo al 30 e Guido Bertolaso, che al momento è sostenuto da Forza Italia, è al 15. Al ballottaggio il vantaggio della candidata del M5S su Giachetti è più ampio: 55 per cento contro 45 per cento. La percentuale degli indecisi è però molto alta, intorno al 56 per cento. In un sondaggio precedente di Ipr Marketing per il Corriere della Sera, il Movimento 5 Stelle con Virginia Raggi otterrebbe al primo turno il 25,5 per cento dei voti, contro il 22 per cento di Giachetti e il 21 per cento di Bertolaso.", "target": "Virginia Raggi è favorita a Roma? è la candidata sindaco del Movimento 5 Stelle e tra la confusione di centrodestra e centrosinistra al momento è prima nei sondaggi."} {"source": "È morto a 53 anni il giornalista Angelo Aquaro, vicedirettore di Repubblica. La notizia è stata data dallo stesso quotidiano, che ha ricordato Aquaro con un articolo che ripercorre la sua carriera professionale, iniziata alla Gazzetta di Parma e poi proseguita a Sette, settimanale del Corriere della Sera. A Repubblica Aquaro aveva svolto incarichi diversi: aveva diretto Venerdì a fianco di Laura Gnocchi, era stato caporedattore e corrispondente negli Stati Uniti e in Cina e si occupava di Robinson, l’inserto culturale della domenica. Aquaro era nato a Martina Franca, in Puglia.", "target": "È morto Angelo Aquaro, vicedirettore di Repubblica."} {"source": "Il presidente statunitense Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta a qualsiasi persona o azienda statunitense di avere rapporti commerciali con la società cinese ByteDance, proprietaria del social network TikTok. Nell’ordine esecutivo, Trump sostiene che TikTok, uno dei social network più popolari al mondo, sia una minaccia agli Stati Uniti a causa degli stretti e opachi legami che la società ByteDance ha con il governo cinese e per la grande quantità di dati raccolti dall’app sui suoi utenti americani. L’ordine esecutivo entrerà in vigore entro 45 giorni, e di fatto obbligherà ByteDance ad accelerare la vendita di TikTok a Microsoft, di cui si parla da settimane, per evitare sanzioni in caso continui a operare negli Stati Uniti. In un altro analogo ordine esecutivo, Trump ha vietato rapporti commerciali e transazioni tramite WeChat, sistema di messaggistica molto popolare in Cina e in diversi paesi asiatici, di proprietà della società Tencent, usato spesso per effettuare microtransazioni. Anche in questo caso l’ordine entrerà in vigore entro 45 giorni.", "target": "Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta a qualsiasi persona o azienda statunitense di avere rapporti commerciali con ByteDance, la società proprietaria di TikTok."} {"source": "La notizia che la Goldman Sachs ha investito 500 milioni di dollari in Facebook insieme a un imprenditore russo, valutando la società intorno ai 50 miliardi di dollari, ha fatto crescere ancora di più le aspettative finanziarie sul social network guidato da Mark Zuckerberg. La società ha già attratto oltre 1,3 miliardi di dollari di investimenti e il suo valore stimato dagli analisti continua a crescere. Nel 2012 sarà probabilmente quotata in borsa. Eppure, scrive il Wall Street Journal, investire su Facebook alla lunga potrebbe non essere un grande affare. E non perché Facebook rischia di non produrre utili – ne produce, ne produrrà – bensì perché l’attuale valutazione è talmente alta da essere un picco troppo alto, dal quale si può solo scendere. Anche se Facebook dovesse continuare su questo margine di profitti, i nuovi investitori potrebbero ritrovarsi con poco o niente in mano. Nel gennaio del 1875, durante la corsa all’argento in Nevada, la Consolidated Virginia Mine raggiunse un valore complessivo di 75,6 milioni di dollari (che oggi sarebbero circa 1,5 miliardi di dollari). Quindici volte il totale guadagnato dall’azienda l’anno precedente. Nei quattro anni successivi, gli investitori guadagnarono circa 42 milioni di dollari in dividendi, e nonostante questo il valore delle azioni crollò a 3 dollari entro la fine del 1879. Gli azionisti che avevano investito nell’azienda nel 1870, quando le azioni valevano un dollaro, triplicarono i loro soldi. Quelli che erano arrivati più tardi furono spazzati via, anche se possedevano una quota di una fortuna potenzialmente immensa.", "target": "Facebook è una bolla? il Wall Street Journal spiega perché investire nella società di Mark Zuckerberg potrebbe non essere una grande idea."} {"source": "Come già aveva fatto l’anno scorso, e quello prima ancora, il fondatore di Microsoft e filantropo Bill Gates ha pubblicato sul suo blog una lista di cinque libri che consiglia di leggere in estate, insieme a un video in cui parla di ciascuno. Alcuni dei libri della lista di Gates sono già stati pubblicati in Italia, in alcuni casi ottenendo anche un buon successo; altri devono invece ancora essere tradotti, e per ora sono disponibili solo in inglese. C’è il libro di un presidente degli Stati Uniti e quello di un famoso comico, un romanzo francese e un libro sulle idee che segneranno il XXI secolo, e un memoir che parla dell’Ohio di cui abbiamo parlato anche sul Post.", "target": "5 libri per l’estate, consigliati da Bill Gates. Uno di un comico, uno di un ex presidente e uno sulle idee che segneranno il Ventunesimo secolo (e se lo dice lui)."} {"source": "È morto a 92 anni il giurista Franco Cordero, noto tra le altre cose per aver inventato il soprannome “il caimano” per l’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Cordero era nato a Cuneo nel 1928 e dopo essersi laureato in Giurisprudenza e aver lavorato come avvocato per alcuni anni era diventato professore di Diritto, insegnando a Urbino, Milano, Torino e Roma. Nei primi anni Settanta si era parlato di lui dopo che era stato allontanato dall’insegnamento all’università Cattolica di Milano per le tesi giudicate “eterodosse” contenute nel libro Gli osservanti. Cordero era successivamente tornato a insegnare e il suo manuale di Diritto penale è tuttora uno dei più usati nelle università italiane.", "target": "È morto il giurista e scrittore Franco Cordero, aveva 92 anni."} {"source": "Il consigliere regionale siciliano Giuseppe Gennuso è stato arrestato lunedì sera con l’accusa di voto di scambio, aggravata dal metodo mafioso. L’ordine di arresto è stato dato dal GIP di Catania su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Gennuso ha 65 anni ed è stato rieletto da pochi mesi per la quarta volta con la lista di centrodestra Popolari ed Autonomisti. Si trova ora agli arresti domiciliari. Insieme a lui sono state arrestate altre due persone, scrive Repubblica: «domiciliari anche per Massimo Rubino, ritenuto un procacciatore di voti. Il carcere è invece scattato per Francesco Giamblanco, genero del boss di Avola».", "target": "Il consigliere regionale siciliano Giuseppe Gennuso è stato arrestato con l’accusa di voto di scambio."} {"source": "L’attenzione sull’Italia di un grande organo di stampa internazionale per un giorno si è staccata da Silvio Berlusconi e si è dedicata all’opposizione, ma non con maggiori indulgenze. Il Wall Street Journal oggi ha pubblicato un articolo firmato da Alexander Lee su come siamo messi sul fronte economico e politico, soffermandosi a lungo sull’incapacità dell’opposizione di andare oltre le critiche al governo e di offrire valide alternative. L’analisi parte dagli ultimi risultati ottenuti da Silvio Berlusconi in Parlamento con la conferma della fiducia, considerata un test per verificare la sua capacità di resistere alla guida del paese in un forte momento di crisi. Sulla carta avrebbe dovuto perdere. Con le difficoltà dovute a un debito pubblico enorme pari al 120 per cento del prodotto interno lordo, ha dovuto affrontare sfide molto serie. Da quando Moody’s ha abbassato il rating dell’Italia da Aa2 ad A2 lo scorso 4 ottobre, la fiducia dei mercati nei titoli di stato italiani è scesa ulteriormente, e il governo di Berlusconi ha dovuto affrontare nuovi piani di tagli alla spesa pubblica.", "target": "Il PD secondo il Wall Street Journal. «Non conta quanto siano fondate le critiche alle misure di austerità di Berlusconi, perché il Partito Democratico non ha di meglio da offrire»."} {"source": "Microsoft ha annunciato di essere al lavoro per realizzare una versione completamente nuova di Edge, il suo browser per Windows 10: sarà basata su Chromium, lo stesso sistema che fa funzionare il browser Chrome di Google. Il nuovo Edge sarà compatibile anche con le versioni precedenti di Windows, semplificando la vita a molte aziende, che finora dovevano fare i conti con diversi browser Microsoft a seconda del sistema operativo impiegato. Schiacciato dalla concorrenza di Chrome e di Firefox, Edge non ha mai ottenuto un grande successo e ha spesso dimostrato di avere seri problemi di compatibilità, soprattutto con i siti che offrono applicazioni web. Il passaggio a Chromium consentirà a Microsoft di offrire un prodotto più aperto, in termini di codice, e al tempo stesso con basi comuni a Chrome e meno problemi di compatibilità. Il marchio Edge rimarrà, ma il browser sarà rifatto nella sua interezza e una prima versione dovrebbe essere disponibile nel 2019, anche se non c’è ancora una data ufficiale.", "target": "Microsoft sta rifacendo completamente il suo browser Edge, basandolo sullo stesso sistema di Google Chrome."} {"source": "La Camera ha approvato in via definitiva una legge sul cosiddetto “cyberbullismo”, cioè una forma di bullismo che avviene online, dopo un percorso legislativo di più di tre anni e diverse modifiche radicali. La legge (PDF) è stata approvata all’unanimità, con 432 e un astenuto. La legge era stata proposta dalla senatrice del Partito Democratico Elena Ferrara, che era stata l’insegnante di una ragazza di Novara che nel 2013 si suicidò dopo che era stato diffuso un video dove veniva molestata sessualmente. Favorevoli 432 contrari 0 astenuti 1. La Camera approva in via definitiva il testo su prevenzione e contrasto del #cyberbullismo #OpenCamera pic.twitter.com/s5rzWgPI3Z", "target": "La nuova legge sul cyberbullismo. È stata approvata all'unanimità col suo testo originale, dopo modifiche che avevano generato molte polemiche: cosa prevede."} {"source": "“Nano” è l’automobile meno costosa al mondo: dal 2009 viene prodotta dall’azienda indiana Tata e venduta nella stessa India a circa 2mila dollari. Dopo quattro anni dalla sua introduzione sul mercato però, secondo il Wall Street Journal, può essere definita «un fiasco»: a settembre le vendite sono calate del 40 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012, e attualmente vengono venduti circa duemila modelli al mese (nel momento di massimo successo, nell’aprile del 2012, erano 10mila). È stato stimato che la fase di sviluppo dell’auto sia costata a Tata poco meno di 400 milioni di dollari, e altre centinaia di milioni sono state spese per produrne da 15mila a 20mila al mese, secondo calcoli che negli anni si sono rivelati troppo ottimistici. La stessa azienda possiede anche i noti marchi di automobili di lusso Jaguar e Land Rover, acquistati dalla Ford nel 2008 per 2,3 miliardi di dollari. Sebbene a giugno le vendite dei modelli Jaguar e Land Rover siano aumentate dell’11 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012, le entrate complessive della società sono scese del 23 per cento rispetto all’anno scorso: in agosto Tata ha venduto più o meno lo stesso numero di Nano e della berlina Jaguar XF, che costa circa circa 20 volte di più.", "target": "Il flop dell’auto meno costosa al mondo. In un anno le vendite della Nano in India sono calate del 40 per cento, ora Tata prova a rilanciare il marchio, ma secondo il Wall Street Journal non sarà facile."} {"source": "Il New York Times ha pubblicato un lungo articolo nel quale ricostruisce le mancanze che – a suo avviso e secondo il parere di altri esperti – avrebbero portato per mesi a sottovalutare l’importanza degli asintomatici nella diffusione della COVID-19, la malattia causata dal coronavirus. La ricostruzione affronta uno dei temi più discussi negli ultimi mesi tra virologi, medici, istituzioni sanitarie e governi, arrivando alla conclusione che una maggiore predisposizione a prendere in considerazione le prime ricerche che avevano segnalato il problema dei contagi da individui senza sintomi avrebbe potuto ridurre la diffusione dell’epidemia (per quanto non sia possibile fare stime accurate). Dalla Cina a Monaco L’articolo inizia il suo racconto dal lavoro di Camilla Rothe, una ricercatrice specializzata in malattie infettive presso l’ospedale universitario di Monaco, in Germania. Il 27 gennaio scorso Rothe aveva scoperto il primo caso positivo da coronavirus in Germania e uno dei primi in Europa. L’individuo risultato positivo era un suo paziente, ma qualcosa non tornava: poteva essere stato infettato solamente da una persona, in visita dalla Cina, che però non aveva sintomi da COVID-19 e che quindi – per quanto si riteneva all’epoca – non poteva essere contagiosa.", "target": "Il complesso problema degli asintomatici. Il New York Times ha raccontato come si è capito che alcuni sono contagiosi prima di sviluppare i sintomi, chiedendosi se si potesse sfruttare meglio questa scoperta."} {"source": "I produttori di telefoni cellulari non si combattono solamente sui mercati, ma anche con denunce e controdenunce per la violazione dei brevetti da parte dei loro concorrenti. Le azioni legali di questo tipo sono solitamente molto dispendiose e a volte vengono utilizzate strumentalmente per cercare di trarre qualche vantaggio sulla concorrenza. Il Wall Street Journal ha raccolto due delle infografiche più chiare che circolano da qualche giorno sul Web per illustrare i contenziosi tra società come Nokia, Apple, Microsoft e Samsung. Il grafico qui sotto è stato realizzato da Design Language News e mostra chi ha denunciato chi nel settore della telefonia mobile. L’elaborazione grafica è il tentativo di rendere più chiaro e leggibile un diagramma pubblicato dal britannico Guardian. Apple è una delle società che ha attirato contro di sé il maggior numero di cause legali, mentre Nokia si dimostra molto combattiva: nel grafico sono indicate ben otto iniziative legali contro altrettanti concorrenti. Chi se la passa meglio sembra essere RIM, il produttore dei BlackBerry, ha avviato una causa contro Sharp e una contro Motorola, ma non ha grandi iniziative legali contro come i concorrenti. Destino condiviso da alcune altre società come Microsoft, che però conta numerose altre iniziative legali in altri settori del mercato, come quello informatico.", "target": "La guerra dei foni – Episodio 2. Kodak fa causa a Apple che fa causa a Nokia che fa causa a Motorola che fa causa a Apple che fa causa a..."} {"source": "Fred Lyon è un fotografo statunitense di 91 anni che è nato e cresciuto a San Francisco, in California, città che iniziò a fotografare negli anni Quaranta, quando non era ancora conosciuto nel settore e non collaborava con nessuna delle grandi riviste che avrebbe poi frequentato negli anni successivi (come Life e Vogue). Le fotografie che Lyon ha scattato negli anni Quaranta, Cinquanta e Sessanta fanno parte del libro San Francisco: Portrait of a City 1940-1960: racconta i primi anni di fotografie di Lyon e allo stesso tempo mostra i cambiamenti di San Francisco, che in quei decenni stava cambiando moltissimo grazie alla “voglia di creatività successiva alla fine della Seconda guerra mondiale”, come scrive Slate. Lyon ha fotografato praticamente ogni angolo della città, compresi artisti, musicisti, ballerine e operai al lavoro, oltre che il famoso Golden Gate Bridge, ovviamente. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Com’era una volta San Francisco. Nelle notevoli immagini in bianco e nero di un fotografo che iniziò a fotografarla negli anni Quaranta."} {"source": "Il presidente della provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher ha firmato una nuova ordinanza che dalla mezzanotte di lunedì 9 novembre estende all’intero territorio della provincia autonoma le regole più restrittive applicate ad alcuni comuni con focolai locali. «Non aveva più senso aggiungere quotidianamente nuovi paesi e città – ha spiegato Kompatscher – ci sembra più ragionevole avere un provvedimento unico, valido per tutto l’Alto Adige», con regole molto simili a quelle di una “area rossa”. L’ordinanza, che sarà in vigore fino al 22 novembre, prevede la chiusura di bar, ristoranti (è consentito solo l’asporto e la consegna a domicilio) e della gran parte degli altri esercizi commerciali, compresi i servizi alla persona, con l’esclusione di lavanderie e pompe funebri. Farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccherie potranno rimanere aperte sette giorni su sette, mentre i negozi di generi alimentari potranno aprire dal lunedì al sabato, con obbligo di chiusura la domenica.", "target": "L’Alto Adige ha imposto nuove restrizioni simili a quelle delle aree rosse."} {"source": "A Bergamo i corpi delle persone morte di COVID-19 non vengono più vestiti, dopo il decesso. Le norme sanitarie – emanate dall’ATS locale ormai diverse settimane fa – raccomandano alle imprese di onoranze funebri di chiudere le salme dentro a una “sacca di contenimento”, nudi o con il camice o i vestiti indossati nel momento della morte, per poi sigillare immediatamente la bara. In alternativa, per avvolgere i corpi, viene usato un lenzuolo imbevuto di disinfettante. Nella provincia italiana più colpita dall’epidemia di coronavirus, dove a oggi sono stati registrati ufficialmente quasi 1.200 decessi di persone risultate positive al tampone e sono probabilmente di più, è diventato tristemente normale per i familiari dei morti non vederli più dal momento in cui sono portati via in ambulanza, vivi. Per centinaia di famiglie, a cui è vietato l’accesso ai reparti ospedalieri per gli ovvi rischi di contagio, la bara arriva alla sepoltura già chiusa, e l’ultimo saluto avviene sotto forma di una piccola cerimonia al cimitero, in presenza di poche persone.", "target": "Cosa sono ormai i funerali a Bergamo. I morti per COVID-19 sono centinaia e centinaia, troppi per le imprese e i forni crematori locali: «Il lavoro di onoranza funebre oggi non è più onoranza»."} {"source": "Mercoledì 27 febbraio c’è stata una nuova e importante udienza del processo bis per la morte di Stefano Cucchi, il ragazzo romano trovato il 22 ottobre del 2009 in una stanza del reparto protetto dell’ospedale Sandro Pertini di Roma, dove era ricoverato da quattro giorni dopo essere stato arrestato. Il processo bis riguarda cinque carabinieri, compresi i tre che arrestarono Cucchi, ma durante le indagini sono stati coinvolti anche diversi altri ufficiali accusati di aver coperto la verità, depistato le indagini e aver fatto sparire ogni riferimento alle reali condizioni di Stefano Cucchi la notte in cui, dopo l’arresto, fu picchiato e poi trasferito dalla caserma di Tor Sapienza. L’insabbiamento avrebbe coinvolto l’intera catena di comando dell’Arma dei carabinieri di Roma e ieri, in aula, è stato ascoltato come testimone il generale di Corpo d’Armata Vittorio Tomasone, all’epoca comandante provinciale di Roma. Inoltre sono stati depositati nuovi atti che, come ha spiegato il pubblico ministero Giovanni Musarò, sono «di straordinaria importanza». Conterrebbero la dimostrazione che dai carabinieri venne creata una falsa storia in base alla quale l’allora ministro della Giustizia Angelino Alfano (siamo al 3 novembre del 2009) andò a riferire alla Camera dicendo inconsapevolmente il falso, e mostrerebbero che ancora prima della nomina dei periti tecnici vennero predisposti gli argomenti medico-legali per eliminare qualsiasi nesso di causalità tra la morte di Cucchi e un pestaggio.", "target": "Ci sono nuove prove sui depistaggi nel caso Cucchi. Sono state mostrate ieri durante la testimonianza dell'allora comandante provinciale dei carabinieri di Roma."} {"source": "L’Atletico Madrid, una delle squadre di calcio più forti e famose del momento, ha stipulato un contratto di sponsorizzazione con Plus500, una società israeliana piuttosto controversa che si occupa di compravendita online di azioni e valuta straniera. Plus500 sarà lo sponsor principale dell’Atletico Madrid per le prossime due stagioni: significa che il suo logo apparirà sulla parte anteriore delle magliette dei giocatori, sia nelle partite di Liga sia in quelle di Champions League. Nel gennaio 2015 l’Atletico Madrid aveva già firmato con Plus500 un accordo di sponsorizzazione minore, che prevedeva l’inserimento del suo logo sotto il numero di ogni maglia. I termini del nuovo accordo non sono stati resi noti, ma si parla di svariati milioni di euro (probabilmente nell’ordine delle decine: il Real Madrid viene pagato circa 30 milioni di euro a stagione da Emirates, il suo sponsor principale). L’accordo fra Atletico Madrid e Plus500 ha fatto molto parlare, soprattutto per il fatto che Plus500 ha avuto di recente diversi guai giudiziari: a metà maggio, infatti, tutti i suoi account britannici sono stati bloccati in seguito ad alcune accuse di riciclaggio di denaro. Alcuni account sono stati sbloccati solo di recente – si parla del 20 per cento, due settimane fa – ma nel frattempo la stessa Plus500 ha ammesso che ha iniziato una trattativa per la propria vendita a Playtech, una società di scommesse online (sebbene l’azionista di maggioranza abbia rifiutato l’offerta perché la ritiene troppo bassa). Secondo Business Insider, al momento Plus500 si trova in mezzo a «una crisi enorme».", "target": "L’accordo tra l’Atletico Madrid e Plus500. Una società israeliana di trading in guai legali e finanziari sponsorizzerà per due anni una delle più famose squadre di calcio in Europa."} {"source": "La Food and Drug Administration (FDA), l’agenzia federale statunitense che si occupa di farmaci, ha autorizzato l’uso del vaccino contro il coronavirus sviluppato dalla multinazionale statunitense Johnson & Johnson: gli Stati Uniti sono quindi il primo paese nel quale si potrà usare il vaccino di Johnson & Johnson, che a differenza degli altri autorizzati fin qui nel paese prevede la somministrazione di una sola dose. L’autorizzazione della FDA è arrivata sabato 27 febbraio, ma la notizia era stata anticipata dai giornali venerdì quando si era saputo del parere positivo al vaccino dato all’unanimità dal gruppo consultivo che ne stava valutando la sicurezza. Le prime consegne dei flaconcini di vaccino negli Stati Uniti sono previste già nei prossimi giorni e Johnson & Johnson ha promesso di consegnare 100 milioni di dosi entro giugno.", "target": "Il vaccino di Johnson & Johnson è stato autorizzato negli Stati Uniti. Prevede la somministrazione di una sola dose e non richiede di essere conservato in potenti congelatori: in Europa potrebbe essere autorizzato a marzo."} {"source": "Samuni, un leone africano di otto anni pesante 200 chili, è stato operato mercoledì nella clinica veterinaria dello zoo di Ramat Gan, non lontano da Tel Aviv, in Israele. L’operazione è durata due ore ed è stata condotta dal veterinario Igal Horowitz, che gli ha rimosso un grosso cancro allo stomaco. Il leone ha reagito bene all’intervento e verrà riportato nella sua gabbia già domani. Allo zoo hanno spiegato che il personale cura e controlla attentamente gli animali ogni giorno, sia per abituarli a eventuali interventi di emergenza, sia per accertarsi che stiano bene. Agli elefanti viene prelevato il sangue dalle orecchie e ogni giorno vengono limate le unghie delle zampe, mentre i leoni devono sollevarsi sulle zampe posteriori per permettere ai curatori di ispezionarli. Un giorno uno di loro aveva notato nell’addome di Samuni una massa grossa come una pallina da tennis e si decise quindi di operarlo. Oggi il veterinario l’ha prima addormentato colpendolo con una freccia piena di anestetico e dopo una biopsia ha deciso di rimuovere il tumore.", "target": "Le foto del leone operato in Israele. Gli è stato rimosso un tumore all'addome grande quanto una pallina da tennis, ora sta bene."} {"source": "Sono state annunciate oggi le nomination per i David di Donatello, i più importanti premi italiani del cinema, che quest’anno saranno assegnati il 21 marzo in una cerimonia trasmessa su Rai 1 (dopo due anni su Sky). A condurla sarà per la terza volta Carlo Conti. Il film con più candidature è Ammore e Malavita, diretto da Marco e Antonio Manetti, una commedia musicale ambientata a Napoli, che ne ha ricevute 14. Poi c’è A ciambra di Jonas Carpignano, su una comunità rom in Calabria, che ne ha sette, e The Place di Paolo Genovese, adattamento di una serie fantasy americana, che ne ha ricevute sei. Miglior film A Ciambra Ammore e malavita Gatta Cenerentola La tenerezza Nico, 1988", "target": "Le nomination dei David di Donatello, i premi del cinema italiano."} {"source": "Maurizio Blatto è l’autore di una rubrica sulla rivista musicale Rumore che si chiama “Mytunes”. Lui la spiega così, nell’introduzione al nuovo libro (Baldini&Castoldi) che ne raccoglie 77 puntate, dedicate a 77 diverse canzoni: Mytunes è una rubrica fissa, mensile, «Rumore», la rivista musicale per la quale scrivo da vent’anni. Ha debuttato nel 2006. Mi ricordo ancora quando ho spiegato la sua banale struttura alla redazione, per telefono. Parlerò della storia della canzone e la mischierò alle mie memorie private. Ci saranno le date e gli aneddoti rock, ma anche i miei amici, la famiglia (dolci e inconsapevoli, che possano perdonarmi), la cosmogonia cattiva del mio vecchio quartiere, i miei genitori (a proposito, tutto quello che li riguarda va considerata pura invenzione, altrimenti mio padre non mi aiuta più con il trapano e mia madre non mi fa l’insalata russa a Natale). Insomma, pop life.", "target": "77 canzoni. Le ha scelte e raccontate Maurizio Blatto per il suo libro Mytunes, una dichiarazione di dipendenza dalla musica."} {"source": "Nel dibattito costruito dal sito dell’Economist sul destino dell’euro, ricco di dotti e acuti pareri, ieri è intervenuto con una considerazione assai originale ed efficace Barry Eichengreen, professore di Economia e Scienze Politiche a Berkeley dal 1987 oltre che ex consigliere del FMI e un mucchio di altre cose nel curriculum. La paradossale conclusione di Eichengreen è che, ad andar dietro a chi ritiene sbagliata e fallimentare l’idea di una moneta unica per molti stati con economie diverse, il dollaro sarà abbandonato dagli Stati Uniti entro i prossimi dieci anni. I fatti recenti hanno dimostrato che l’idea dell’unione monetaria è sbagliata alla radice. Gli esperti di economia ne hanno indicato le contraddizioni, ma i politici l’hanno sostenuta per ragioni che non hanno a che fare con l’economia. E ora ne paghiamo il prezzo.", "target": "Se la moneta unica è fallita, allora il dollaro? il professor Barry Eichengreen spiazza con un paragone inventivo le previsioni di una scomparsa dell'euro."} {"source": "Ieri il governo del Portogallo ha presentato il progetto di bilancio per il prossimo anno, uno dei più restrittivi della storia recente del paese, giustificato con la necessità di mantenere gli impegni presi con l’Unione Europea e far fronte alla crisi. Nel 2011 il Portogallo aveva chiesto aiuti finanziari per 78 miliardi di euro allo scopo di evitare la bancarotta, raggiungendo un accordo con l’Unione Europea, la Banca Centrale Europea e il Fondo Monetario Internazionale per un piano triennale che prevedesse la discesa del deficit progressivamente al 5,9 per cento del PIL, poi al 4,5 per cento e, infine, sotto la soglia del 3 per cento nel 2013. La manovra per la riduzione del debito pubblico nel 2013 presentata ieri si basa in gran parte (per l’85 per cento) sull’imposizione fiscale. Dopo l’annuncio del governo, circa 2000 persone tra le undici e la mezzanotte si sono riunite davanti al Parlamento per chiedere le dimissioni del governo. Ci sono stati anche degli scontri: i manifestanti hanno acceso un falò e lanciato pietre e bottiglie contro la polizia in tenuta antisommossa. Undici persone sono rimaste ferite e due manifestanti sono stati arrestati. L’opposizione al governo, attraverso le parole del leader del Partito socialista Jose Antonio Seguro, ha definito il progetto di bilancio «una bomba atomica fiscale» e il principale sindacato del paese (CGTP) ha detto che si tratta «di un attacco alla dignità del popolo». Per il 14 novembre è stato indetto uno sciopero generale.", "target": "La nuova manovra in Portogallo. E le foto delle proteste e degli scontri ieri sera davanti al Parlamento, dopo l'annuncio di un altro giro di tagli e tasse."} {"source": "La prossima settimana il governo dovrebbe introdurre nuove restrizioni per provare a contenere la diffusione del coronavirus, dopo che negli ultimi giorni i nuovi contagi sono tornati a crescere molto rapidamente. I giornali hanno fatto molte ipotesi su quali saranno le restrizioni, di cui però stanno ancora discutendo il governo, le regioni e il Comitato tecnico scientifico, l’organo che consiglia il governo sulle misure di prevenzione. Va tutto preso con grande cautela e sapendo che le cose potrebbero cambiare. Un decreto legge approvato mercoledì scorso aveva già introdotto l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina e aveva ampliato le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarla. Questo obbligo è stato introdotto “nelle more” – in attesa – di uno o più decreti del presidente del Consiglio (Dpcm) e con scadenza già fissata al 15 di ottobre. Entro quel giorno l’obbligo delle mascherine dovrà quindi essere rinnovato con un nuovo Dpcm, che secondo i giornali conterrà anche nuove restrizioni per mezzi di trasporto e attività commerciali e nuove regole sulla quarantena e sui tamponi.", "target": "Cosa si dice del nuovo Dpcm. Sappiamo che dovrà essere firmato entro il 15 ottobre e i giornali parlano di nuove restrizioni per bar, ristoranti e mezzi di trasporto."} {"source": "Martedì 16 dicembre il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha riferito alla Camera e successivamente al Senato sul piano per rilanciare la crescita economica presentato dal presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e sui temi che saranno discussi durante il Consiglio Europeo che si terrà giovedì 18 e venerdì 19 dicembre a Bruxelles. Al Senato Renzi è stato contestato da alcuni esponenti del Movimento 5 Stelle e si è arrabbiato con chi lo ha attaccato mentre parlava dei bambini uccisi in Pakistan oggi. Durante la seduta al Senato, inoltre, il deputato del Movimento 5 Stelle Tommaso Currò ha annunciato di aver lasciato il gruppo, dopo aver votato a favore dell’odg della maggioranza. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di martedì al Senato. Una giornata di biglietti, urla e cartelli."} {"source": "Oggi Wikileaks ha iniziato a diffondere parte dei cinque milioni di email sottratti a Stratfor, un’importante società statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence. Le email risalgono a un periodo di tempo compreso tra l’estate del 2004 e l’inverno del 2011. Secondo i responsabili di Wikileaks, mostrano efficacemente il modo in cui funziona la società con “la sua rete di informatori, la struttura che si occupa dei pagamenti, delle tecniche di riciclaggio del denaro e dei sistemi psicologici”. Le email sono state analizzate con la collaborazione di diverse testate, che ne stanno pubblicando riassunti e resoconti. Tra i giornali e i periodici che partecipano ci sono The Hindu, Pagina 12, Rolling Stone, La Nacion e per l’Italia L’espresso, che ha pubblicato un primo articolo in merito. Nel comunicato con cui annuncia l’avvio delle pubblicazioni, Wikileaks non specifica come sia entrata in possesso dei file. Lo scorso dicembre il sito di Stratfor subì un attacco informatico da parte di alcuni hacker, che dissero di riconoscersi nelle iniziative di Anonymous. È quindi molto probabile che le email siano state ottenute durante quell’attacco e successivamente passate a Wikileaks, come hanno confermato alcune persone vicine ad Anonymous su Wired. Il gruppo che violò il sito di Stratfor avrebbe deciso di consegnare il materiale a Wikileaks perché l’organizzazione aveva maggiori risorse per analizzare, selezionare e diffondere il materiale.", "target": "Che cosa sta pubblicando Wikileaks. Sono le email sottratte a Stratfor, un'importante società statunitense specializzata in intelligence, probabilmente da Anonymous."} {"source": "È morta a 94 anni la scrittrice britannica Doris Lessing, premio Nobel per la Letteratura nel 2007. Nacque nel 1919 in Iran e crebbe in Zimbabwe, dove nel 1950 scrisse il suo primo romanzo, L’erba canta. Nella sua carriera ha scritto più di 50 tra romanzi, saggi e raccolte di poesie. Lessing è sempre stata una scrittrice interessata ai temi delle esperienze femminili: il suo romanzo del 1962, Il taccuino d’oro, è stato definito una bibbia del femminismo. Prima del Nobel, Lessing aveva vinto tutti i più importanti premi letterari europei. Quando le venne comunicata la notizia dell’assegnazione del premio Nobel, Lessing stava tornando a casa dopo aver fatto la spesa. In una scena diventata poi molto famosa un giornalista le chiese se avesse saputo la notizia e quando le spiegò che aveva vinto il premio Nobel lei appoggiò le buste della spesa per terra e rispose: «Oh Cristo!».", "target": "Chi era Doris Lessing. È morta domenica a 94 anni, aveva vinto il premio Nobel per la Letteratura nel 2007."} {"source": "Il primo maggio a Milano sarà inaugurata EXPO 2015, ossia l’Esposizione Universale: una grande fiera dedicata al cibo e all’alimentazione, con spettacoli, prodotti, eventi ed esposizioni. Si tratta di una manifestazione a pagamento e il numero dei biglietti venduti sarà una misura importante del suo successo, oltre che un ritorno economico fondamentale. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha detto che l’obiettivo è arrivare a venderne 10 milioni prima dell’apertura, mentre il commissario dell’EXPO Giuseppe Sala ha parlato di un obiettivo di 20 milioni di biglietti venduti entro la fine della manifestazione, il prossimo 31 ottobre. A che punto siamo? Secondo gli ultimi dati, sono già stati venduti più di 8,5 milioni di biglietti. Cinque sono stati venduti all’estero e tre in Italia. Oltre a questi ci sono già circa mezzo milione di biglietti prenotati dalle scuole italiane. In genere, le vendite aumentano sempre nelle ultime settimane prima dell’inizio di un evento quindi è molto probabile che il traguardo dei dieci milioni sarà raggiunto e forse anche superato. Un biglietto per EXPO per una giornata costa intorno ai 30 euro e comprarlo prima dell’apertura garantisce uno sconto del venti per cento. Per acquistarli si può andare sul sito di EXPO oppure da uno dei numerosi rivenditori autorizzati.", "target": "Come va coi biglietti di EXPO? sembra bene: le aspettative sono relativamente prudenti, ma cinesi e paesi europei vicini stanno comprando come previsto."} {"source": "La situazione ad Albinia oggi è più complicata di ieri: il paese – una frazione di Orbetello, in provincia di Grosseto – è il più danneggiato dal maltempo che ha colpito la Toscana negli ultimi giorni. In un solo giorno sono caduti più di 300 millimetri di pioggia, in molte strade l’acqua è arrivata a due metri di altezza e in parecchie case manca la corrente e l’acqua potabile. Le squadre di soccorso si spostano usando gommoni mentre gli elicotteri sorvolano la zona in cerca di persone rimaste isolate o in difficoltà. Il presidente della provincia di Grosseto, Leonardo Marras, ha sorvolato l’area insieme al presidente della Toscana Enrico Rossi e al prefetto Marco Valentini. Marras ha detto che un terzo di Albinia si trova ancora sott’acqua, un terzo è nel fango e soltanto la parte restante è al sicuro. – Le foto di Albinia ieri – I video del maltempo in Toscana", "target": "15 foto di Albinia oggi. In provincia di Grosseto, uno dei paesi più colpiti dal maltempo si trova per un terzo sott'acqua, per un terzo nel fango e solo per la parte restante al sicuro."} {"source": "Negli ultimi cinque anni non abbiamo certamente risolto la questione generazionale, in Italia, ma un passo avanti lo si è fatto comunque, rispetto a qualche anno prima: ne parliamo. Ne parliamo un sacco, al punto che l’obiezione per cui se ne parlerebbe troppo e a sproposito non viene più solo da chi occupa posizioni di privilegio e potere – ci mancherebbe altro – bensì talvolta anche dagli esponenti di quella generazione, quella degli oggi trenta-quarantenni, che molti considerano discriminata e privata di un futuro dignitoso. Ma è evidente che la ragione per cui da qualche anno si parla molto di questione generazionale non sta nell’improvviso mettersi d’accordo di trentenni e quarantenni, bensì nel fatto che si tratta di un problema ormai talmente vasto da coinvolgere praticamente ogni aspetto della vita di questo paese. Parliamo di lavoro e si parla di questione generazionale. Parliamo di pensioni e si parla di questione generazionale. Parliamo di università, di welfare, di politica. E si parla di questione generazionale. C’è, evidentemente. Un nuovo contributo alla discussione è pubblicato sul numero di questo mese di MicroMega ed è firmato dal giornalista dell’Unità Cesare Buquicchio. Il saggio si intitola “Tutta colpa dei contestatori”: è chiaro dove va a parare, ma è ugualmente interessante vedere come. Buquicchio parte da un dato di fatto: nel 2010 i primi figli degli anni Settanta compiranno quarant’anni, quella che dovrebbe essere – e in tantissimi paesi del mondo effettivamente è – l’età giusta per prendere la guida della società. Dire che questo non accadrà, in Italia, è superfluo. Lo è meno cercare e trovare le tracce di questo “imminente naufragio”.", "target": "La guerra dei vecchi. Un saggio di Micromega incolpa la generazione che voleva cambiare tutto di non voler più cambiare niente."} {"source": "Un articolo del Wall Street Journal ha rivelato che i procuratori generali del Texas e dello stato di New York avvieranno due indagini separate nei confronti di Google e Facebook, accusando le due società di aver violato le norme sulla concorrenza. La procura generale di New York ha confermato la notizia. L’indagine nei confronti di Google sarà aperta dal procuratore generale del Texas, il repubblicano Ken Paxton, e sarà sostenuta dai procuratori generali di decine di altri stati, secondo il Wall Street Journal. L’indagine nei confronti di Facebook, invece, sarà condotta dalla procuratrice di New York, la democratica Letitia James, e anche in questo caso si uniranno i procuratori generali di altri stati. Facebook non ha voluto commentare la notizia, mentre Google ha detto che collaborerà con gli investigatori.", "target": "I procuratori generali del Texas e dello stato di New York indagheranno Google e Facebook per violazione delle norme antitrust."} {"source": "Nella serata di giovedì il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha tenuto il suo sesto discorso di fine anno, trasmesso a reti unificate. Mattarella ha parlato dalla Loggia alla Vetrata del palazzo del Quirinale, un importante ufficio di rappresentanza dove il presidente della Repubblica incontra gli altri capi di stato. Restando sempre in piedi, con alle spalle il cortile del Quirinale e con una mascherina e un bicchiere d’acqua sul leggio, Mattarella ha parlato per poco meno di un quarto d’ora. Mattarella si è rivolto a «concittadine e concittadini» e ha dedicato molto tempo alla pandemia e a tutto ciò che la riguarda. «Io mi vaccinerò appena possibile» ha detto «dopo le categorie che, essendo a rischio maggiore, debbono avere la precedenza». Ha poi precisato che «vaccinarsi è una scelta di responsabilità, un dovere». Sempre a proposito di vaccini, ha aggiunto: «La scienza ci offre l’arma più forte, prevalendo su ignoranza e pregiudizi».", "target": "Il video del discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Ha parlato delle difficoltà del 2020, di Europa e di vaccini, e ha detto che «il 2021 deve essere l’anno della sconfitta del virus e il primo della ripresa»."} {"source": "Negli ultimi giorni l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha iniziato a diffondere le prime valutazioni sull’efficacia della campagna vaccinale contro il coronavirus in Italia. Non è stato ancora pubblicato uno studio approfondito, come in altri paesi, ma sono disponibili alcune considerazioni basate sulla correlazione tra i ritmi di somministrazione e l’andamento dei contagi rilevati nelle prime categorie vaccinate, cioè gli operatori sanitari e le persone con più di 80 anni. Cercare di capire gli effetti della vaccinazione di massa è importante perché con la possibile riduzione dei nuovi contagi e dei ricoveri il governo potrà valutare misure di prevenzione meno restrittive rispetto alle chiusure decise finora. Anche in altri paesi, come nel Regno Unito, ci si sta chiedendo quali siano i criteri più adatti per verificare gli effetti delle vaccinazioni su milioni di persone: i dati che finora si sono dimostrati più sicuri sono l’andamento dei ricoveri, dei decessi e dei nuovi contagi relativi alle categorie già vaccinate. Serve attenzione, però, perché l’inizio delle somministrazioni ha portato nuovi problemi nel monitoraggio quotidiano dell’epidemia.", "target": "I dati utili per valutare l’efficacia della campagna vaccinale. Sono soprattutto i nuovi ricoveri, perché i numeri dei contagi hanno ancora molti problemi."} {"source": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone. Repubblica, citando fonti RAI, scrive che Fatone – inviato di moda e costume – è stato sospeso in via cautelativa. L’accusa nei suoi confronti è di induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo l’accusa, Fatone avrebbe cioè preteso soldi in cambio di alcuni servizi in televisione: essendo un incaricato di pubblico servizio il reato a lui contestato è, appunto, induzione indebita e non corruzione tra privati. L’inchiesta a carico di Fatone era iniziata nel 2018 quando l’imprenditore Francesco Rizzica si era presentato in procura con alcune telefonate registrate, raccontando di non aver versato la somma che, secondo lui, il giornalista gli avrebbe chiesto per inserirlo nel servizio “Saranno famosi”, trasmesso il 3 dicembre 2017 su alcuni giovani imprenditori della moda. Il Corriere della Sera scrive anche che «in base agli SMS e alle chat trovate durante la perquisizione su computer e telefono del giornalista, il pm Giovanni Polizzi gli contesta, oltre a quel tentato reato, altre tre imputazioni: 6.400 euro da Michele Baldassarre Lettieri sotto forma di accredito al padrone della casa in affitto di Fatone; 1.000 euro da Guido Della Volpe per un servizio in onda nel Tg2 delle 20.30 l’8 aprile 2017; 3.000/4.000 euro promessi (ma poi non onorati) da Vincenzo Taverniti per una promozione del Pisa Football College il 21 aprile 2106».", "target": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone."} {"source": "Feltrinelli ha pubblicato il libro Non scrivere di me di Livia Manera Sambuy, giornalista che scrive di letteratura anglo-americana per il Corriere della Sera ed è autrice di due documentari su Philip Roth. Nel libro l’autrice racconta i suoi incontri con scrittori nord americani, fra i quali Philip Roth, Richard Ford, Paula Fox e James Purdy, e il suo rapporto con alcuni dei libri scritti da loro. Il libro verrà presentato a Milano alla Galleria Antonia Jannone il 6 maggio.", "target": "Non scrivere di me. La giornalista Livia Manera Sambuy racconta in un libro i suoi incontri con scrittori americani: in questo estratto, quello con David Foster Wallace in un McDonald's."} {"source": "Moneyhorse è una startup di videogiochi statunitense e ha da poco annunciato di essere al lavoro per realizzare un videogioco che ha come protagonista Kim Jong-un, il dittatore della Corea del Nord, impegnato a combattere da solo contro l’esercito degli Stati Uniti. Il gioco si chiama “Glorious Leader!” e si ispira a quelli in stile piattaforma e bidimensionali degli anni Ottanta. Dovrebbe avere sette livelli ambientati nelle strade della capitale nordcoreana Pyongyang, invasa dagli statunitensi.", "target": "Il videogioco con Kim Jong-un. Lo sta realizzando una startup statunitense, lo scopo del gioco è sconfiggere l'esercito americano e difendere la Corea del Nord."} {"source": "Si sta concludendo il processo per plagio nei confronti dei musicisti Robin Thicke, Pharrell Williams e T.I. (Clifford Harris Jr.) riguardo Blurred Lines, una della canzoni di più successo nel 2013. Thicke, Williams e Harris sono stati citati in giudizio dai familiari del noto musicista soul Marvin Gaye, morto nel 1984: secondo loro la canzone ha la stessa linea melodica di Got to Give It Up, pubblicata da Gaye nel marzo del 1977 come singolo del disco Live at the London Palladium. Il verdetto è atteso per martedì 10 febbraio: se la giuria deciderà che Blurred Lines è effettivamente un plagio il risarcimento potrebbe aggirarsi intorno all’equivalente di 36 milioni di euro. Il caso ha generato un nuovo dibattito sul confine sottile che esiste fra plagio e ispirazione: secondo un lungo articolo del critico musicale del Los Angeles Times Randall Roberts una zona grigia c’è sempre stata. Il guaio è che a causa degli sconfinati archivi oggi disponibili online, sempre più artisti con poche idee prendono spunto da pezzi famosi e ci improvvisano sopra, rischiando quindi un numero maggiore di accuse di plagio. Nei giorni scorsi Pharrell Williams, durante il processo, ha cercato di fare qualche distinguo: ha spiegato per esempio alla giuria la differenza tra atmosfere “emotive” e plagio, dicendo inoltre che per Blurred Lines si è ispirato ai suoni dei tardi anni Settanta: i familiari di Gaye, dice, non possono vantare diritti su un intero genere. I suoi avvocati difensori hanno invece mostrato come gli spartiti delle due canzoni siano in realtà molto diversi, anche se le melodie suonano praticamente identiche.", "target": "È facile “plagiare” una canzone, nel 2015. La causa legale in corso su \"Blurred Lines\" è esemplare dei rischi che corre chi fa musica nell'era di YouTube e Spotify, scrive il critico musicale del Los Angeles Times."} {"source": "Sabato 15 aprile parte dei lavoratori e delle lavoratrici dell’outlet di Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria, ha scioperato e protestato contro la decisione della proprietà McArthur Glen, con sede a Londra, di tenere aperti i negozi anche nel fine settimana di Pasqua per la prima volta in diciassette anni. Lo sciopero non ha dato grandi risultati – solo quattro negozi erano chiusi, gli altri erano aperti regolarmente – ma ci sono state mobilitazioni anche in alcuni centri commerciali della Puglia, dell’Emilia Romagna, del Lazio, dell’Umbria e della Toscana, sostenute dai sindacati CGIL, CISL e UIL, mentre in altre regioni, come Veneto e Marche, i sindacati hanno promosso campagne di informazione rivolte soprattutto ai cittadini. Il motivo delle proteste era, come nel caso di Serravalle, la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi introdotta nel gennaio del 2012 dal governo Monti. Su questo stesso tema è in corso da anni una discussione che ha a che fare con la creazione di nuove opportunità lavorative in un momento difficile per l’occupazione, l’adeguamento del settore del commercio agli stili di vita di moltissime persone, soprattutto nelle grandi città, e la necessità per i lavoratori di conciliare il tempo dedicato al lavoro e quello libero.", "target": "Negozi aperti e giorni di festa, ancora. Se ne riparla dopo le proteste di Pasqua in alcuni centri commerciali, con discussioni – non sempre centratissime – su leggi e consumi, e paragoni col resto d'Europa."} {"source": "Uno sciopero della scuola è stato indetto per venerdì 13 novembre. Lo sciopero riguarda il personale docente, quello dirigente e quello ATA; è stato organizzato dai sindacati Unicobas, Anief, Cub Scuola, Cobas e Usi Surf. Lo sciopero è stato proclamato per manifestare contro la riforma della scuola – soprannominata dal governo la “Buona Scuola” e diventata legge lo scorso luglio – e riguarda l’intera giornata di venerdì. In alcune città italiane ci saranno anche delle manifestazioni: una a Roma in piazza della Repubblica e una a Milano a largo Cairoli. A Roma sono previsti anche cortei di studenti a Porta San Paolo la mattina e a piazza Sant’Apostoli il pomeriggio. Le motivazioni dello sciopero, viene scritto da Unicobas, riguardano i metodi di valutazione degli insegnanti, il sistema scuola-lavoro introdotto dalla riforma, le disparità di trattamento tra gli assunti prima e dopo l’entrata in vigore della legge e il contenuto delle leggi delega ancora da discutere in Parlamento. Vengono chiesti maggiori investimenti («raddoppio immediato») e l’eliminazione dei tagli effettuati sul personale ATA.", "target": "Lo sciopero della scuola di venerdì 13 novembre. Si protesta contro la riforma dell'istruzione approvata a luglio: le informazioni utili."} {"source": "Sono ormai alcuni anni che, specialmente su Instagram, il nuovo modello di bellezza femminile è radicalmente cambiato rispetto alla magrezza estrema degli anni Novanta, quella del corpo ossuto e minuto di Kate Moss. La moda ormai piuttosto consolidata, in particolare negli Stati Uniti, è quella della cosiddetta “forma a clessidra”: molto seno, vita sottile, fianchi larghi e, soprattutto, un sedere grosso, alto, rotondo e sporgente. Ma per avere un sedere simile spesso non bastano la predisposizione genetica e l’allenamento, anche perché la compattezza delle natiche non è automaticamente accompagnata da una florida rotondità: molte persone che desiderano assomigliare a questo modello ricorrono alla chirurgia estetica, come hanno fatto molti personaggi famosi e come si osserva con facilità dalle foto di modelle, piccole celebrità e influencer sui social. Le operazioni di chirurgia estetica ai glutei sono tante e più o meno invasive, ma ce n’è una che negli ultimi 10-20 anni ha avuto più successo, si sta diffondendo più rapidamente delle altre e ha anche provocato preoccupazioni e controversie: è il lipofilling ai glutei, noto anche come brazilian butt lift (BBL), cioè il “sollevamento del sedere alla brasiliana”.", "target": "Storia e tecnica del sedere grosso. Da anni si sta imponendo come nuovo modello di bellezza femminile, anche grazie a una delicata operazione chirurgica."} {"source": "Aggiornamento 19.45: Il governo ha ottenuto alla Camera la fiducia sul decreto legge contro le tossicodipendenze con 335sì e 186 voti contrari. Il provvedimento dello scorso 20 marzo, emanato dall’esecutivo dopo la sentenza della Consulta che ha stabilito l’incostituzionalità della Fini-Giovanardi, passa domani al vaglio dell’Aula di Montecitorio, per il voto finale, previsto per le 12.30. Il ddl reintroduce la distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere.", "target": "La nuova legge sulle droghe. Il governo ha ottenuto la fiducia sul decreto che dovrà riempire il vuoto legislativo lasciato dalla bocciatura della Fini-Giovanardi: ecco cosa cambierà."} {"source": "L’olandese Klaas Knot, membro del consiglio di governo della Banca Centrale Europea, ha dichiarato al quotidiano olandese Het Financieele che il default della Grecia è “uno degli scenari possibili” per risolvere la difficile situazione finanziaria del paese. Knot è anche il presidente della Banca centrale olandese. È la prima volta che un membro della BCE parla apertamente della possibilità di un default greco, che fino a oggi è stato sempre escluso dalle istituzioni finanziarie dell’Unione Europea. La scorsa settimana il settimanale britannico The Economist aveva criticato molto apertamente questa esclusione, dicendo che bisogna prendere atto del fatto che la Grecia non sarà in grado nel prossimo futuro di far fronte agli impegni presi nei confronti dei suoi creditori.", "target": "La BCE comincia a parlare di default della Grecia. E anche il ministro delle Finanze greco ha detto che si tratta di uno scenario possibile."} {"source": "La faticosa vicenda dell’appoggio della corrente finiana alla legge sulle intercettazioni si sta avvicinando allo shakespeariano: l’attenzione alle loro mosse suscita ormai non solo preoccupazione su quello che significheranno per la correzione e il miglioramento della legge, ma anche per il tormento politico-psicologico che vi si legge. A quale punto si arrenderanno? Si sono già arresi? Sono una madre che consegna il figlio al boia o uno zio che lo ha tradito? Oggi in prima pagina sul Secolo, organo da cui arrivano le più sincere tra le preoccupazioni del gruppo, si contano “tre punti al centro dell’attenzione, nella prospettiva di possibili modifiche concordate”.", "target": "Intercettazioni, le tre richieste dei finiani. La legge domani alla Camera in commissione giustizia, relatrice Giulia Bongiorno: ecco cosa cercherà di ottenere."} {"source": "Avete presente la funzione “autocomplete” di Google? E quella cosa che fa sì che quando cercate una parola, Google vi suggerisca già come completare la frase sulla base delle cose più cercate dagli altri utenti. Questa funzione apre una specie di finestra nelle ricerche e curiosità degli altri utenti – qualcosa che potremmo fare normalmente solo sbirciando nella loro cronologia – e conoscere così quali sono le cose più cercate sulle città italiane, per esempio, o le cose che vogliamo sapere di più sui politici. Questi dati dicono tra l’altro che c’è soprattutto una cosa che vogliamo sapere delle persone famose: quanto sono alte. E quindi – per servizio pubblico, ma anche perché eravamo curiosi anche noi – abbiamo messo insieme la selezione seguente: una lista di personaggi famosi, del passato e del presente, con una sola informazione fondamentale. Quanto sono alti. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Quanto sono alti. Un po' di risposte puntuali alla domanda che facciamo di più su Google (dove si scopre, per esempio, che il Papa è più alto di Fedez)."} {"source": "Gravity, il film di Alfonso Cuarón con Sandra Bullock e George Clooney, è stato uno dei successi cinematografici più grandi del 2013 ed è stato il film più premiato agli Oscar del 2014 con sette riconoscimenti, compresi quelli per la regia e gli effetti speciali. A distanza di due anni, il film viene trasmesso oggi in prima visione in chiaro su Canale 5: è una buona occasione per rivederlo o per scoprirlo per chi non avesse fatto in tempo a vederlo al cinema. Il film ha ricevuto critiche molto positive per i suoi effetti speciali spettacolari e i panorami della Terra osservata dall’orbita, utilizzando immagini della NASA e di altri enti spaziali, mentre ha sollevato qualche perplessità tra astrofisici e appassionati di Spazio per alcune licenze scientifiche che si è preso, come quelle che seguono (da qui in poi ci sono moltissimi spoiler, avvisati). La trama in breve La trama di Gravity è piuttosto lineare e segue per tutto il film le vicende della dottoressa Ryan Stone (Sandra Bullock), un ingegnere biomedico alla sua prima missione in orbita e al lavoro con il collega Matt Kowalsky (George Clooney) intorno al telescopio spaziale Hubble, che ha bisogno di alcuni lavori di manutenzione. Dalla Terra viene segnalato che un missile russo ha distrutto un vecchio satellite, portando a una sorta di effetto domino, con la distruzione di altri satelliti i cui detriti si stanno avvicinando molto veloci a Hubble. I due astronauti cercano di tornare nello Shuttle che li ha trasportati in orbita, ma non ce la fanno e vengono investiti dai detriti, che distruggono l’astronave e causano la morte degli altri astronauti a bordo. Stone e Kowalsky raggiungono a fatica la Stazione Spaziale Internazionale (ISS), che ha subìto seri danni, e in seguito Kowalsky si sacrifica per consentire alla collega di sopravvivere. Stone parte dalla ISS con una Soyuz russa e raggiunge una stazione spaziale cinese, da lì organizza il suo rientro sulla Terra tra altre difficoltà e colpi di scena.", "target": "Cose che vorrete sapere dopo aver visto “Gravity”. Davvero ci si può spostare da un'orbita all'altra con i jet pack? In assenza di gravità le lacrime galleggiano? E c'è una cosa che non torna nella scena del cavo."} {"source": "Andrea Pasqualetto racconta sul Corriere della Sera che i milioni di euro raccolti via SMS – 15 “promessi”, 7 effettivamente arrivati – dopo i terremoti della primavera scorsa in Emilia non sono ancora arrivati ai comuni o comunque impiegati nei soccorsi e nella ricostruzione: c’entrano certe procedure burocratiche, ma secondo la Protezione Civile non è necessariamente un male. Gli sms «solidali» erano stati inviati prontamente ma, in Emilia, il denaro non è ancora arrivato. Si tratta di oltre quindici milioni di euro donati da migliaia di italiani a favore delle popolazioni terremotate attraverso i telefoni cellulari e la rete fissa: due euro per ciascun messaggino al numero 45500, dal 29 maggio al 10 luglio scorsi. Com’è possibile che a oltre tre mesi dalla seconda violenta scossa non si sia ancora visto un euro, considerata l’urgenza della ricostruzione? Cioè, perché questa grande distanza fra lo slancio e la tempestività di chi versa pensando ai bisogni di una terra in ginocchio e la lentezza di chi quell’aiuto deve trasformarlo in moneta disponibile?", "target": "I soldi degli SMS per l’Emilia non sono ancora arrivati. E secondo la Protezione Civile non è necessariamente un male, spiega il Corriere della Sera."} {"source": "L’Autorità garante della concorrenza e del mercato – AGCM, l’Antitrust italiana – ha stabilito che Fastweb dovrà pagare una multa da 4,4 milioni di euro per aver fatto una pubblicità ingannevole e omissiva per promuovere le proprie offerte sull’installazione e l’abbonamento a connessioni a internet tramite fibra ottica. Infatti Fastweb non avrebbe informato correttamente i propri potenziali clienti «sulle caratteristiche dell’offerta, sui limiti geografici di copertura delle varie soluzioni di rete, sulle differenze di servizi disponibili e di performance in funzione dell’infrastruttura utilizzata per offrire il collegamento in fibra». In particolare le informazioni sulle offerte di Fastweb non spiegavano bene che per ottenere la massima di connessione era necessaria l’attivazione di un’opzione aggiuntiva, gratuita solo per un periodo limitato e poi a pagamento. A marzo anche Tim era stata multata per la stessa ragione. In questo caso la multa è di 4,8 milioni di euro: l’azienda ha detto che farà ricorso contro la multa al Tribunale Amministrativo regionale (TAR) del Lazio. Anche Wind Tre è stata multata di recentemente dall’AGCM – per 4,25 milioni di euro – sia per le pubblicità sulle offerte relative alla fibra ottica che per quella sulle offerte per l’uso di internet illimitato via smartphone: tali offerte prevedevano una soglia di gigabyte inclusi, ma le pubblicità relative non informavano sui costi aggiuntivi.", "target": "Fastweb dovrà pagare una multa da 4,4 milioni di euro per pubblicità ingannevole. Riguarda la promozione dei collegamenti in fibra ottica, per cui erano già state multate anche Tim e Wind Tre."} {"source": "La cerimonia di premiazione dei Golden Globe 2018 sarà nella notte tra domenica e lunedì, quando in Italia saranno le due di mattina (e laggiù le cinque di pomeriggio) . I Golden Globe sono i più importanti premi americani per il cinema e le serie tv, visto che gli Oscar premiano solo il cinema, e si terranno al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, Los Angeles, in California. L’edizione di stasera, la 75esima, è più attesa di altri anni per ragioni che vanno oltre i film e le serie in concorso: è infatti il primo grosso evento di Hollywood dopo le accuse di violenze sessuali al produttore cinematografico Harvey Weinstein, e dopo tutte le denunce di molestie nel mondo del cinema che sono seguite. I Golden Globe sono assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, un’associazione che riunisce i giornalisti internazionali che si occupano di cinema e tv. I vincitori dei Golden Globe vengono decisi in base ai voti di circa 90 tra questi giornalisti. Le categorie dei Golden Globe sono 25: 14 per il cinema e 11 per la televisione. Qui trovate tutte le nomination e le cose da sapere sui Golden Globe 2018. In Italia la cerimonia dei Golden Globe sarà trasmessa da Sky Atlantic, a partire dalle 2 di notte. Prima ci sarà un programma di introduzione, a partire dalle 23.25. Gli abbonati potranno vederla anche in streaming, sul servizio Sky Go. La sfilata degli attori e delle personalità di Hollywood sul red carpet sarà invece trasmessa in streaming su Facebook dalla pagina dei Golden Globe a partire da mezzanotte (ora italiana).", "target": "Come vedere i Golden Globe 2018, in tv o in streaming. Si comincia alle due di notte, ma chi prevede di addormentarsi può cominciare con il red carpet in streaming a mezzanotte."} {"source": "Entra in vigore oggi il nuovo codice della strada, con modifiche a 80 dei suoi 240 articoli. Non è una rivoluzione, ma le novità sono diverse: dall’abbassamento a zero del tasso alcolemico consentito a chi ha meno di 21 anni o guida da meno di 3, alla diminuzione del periodo di tempo massimo di notifica di una multa, 90 giorni invece di 150. Sono due in particolare le modifiche ad aver sollevato qualche polemica, scrive Repubblica. Primo fra tutti, l’emendamento che entro cinque giorni dal ritiro della patente per violazioni gravi permette di chiedere un permesso per guidare tre ore al giorno, in caso di problemi di carattere sociale o motivi legati al lavoro. Contro questo emendamento si sono pronunciate diverse associazioni sulla sicurezza stradale, come l’Asaps, l’Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale.", "target": "Cosa c’è di nuovo nel nuovo codice della strada. Entra in vigore oggi: non è una rivoluzione, ma qualche modifica significativa c'è."} {"source": "Mercoledì 7 dicembre è morto Greg Lake, musicista e cantante noto soprattutto per essere stato tra i fondatori di due famosissimi gruppi progressive rock, i King Crimson e gli Emerson Lake & Palmer. Lake aveva 69 anni ed è morto di cancro. Iniziò la sua carriera nel 1969 entrando nei King Crimson, con cui compose il loro disco d’esordio In the Court of the Crimson King. Nel gruppo insieme a lui c’erano Robert Fripp, Ian McDonald, Peter Sinfield e Michael Giles. Il disco ebbe successo e fu una novità nel panorama musicale dell’epoca: è considerato da molti come uno dei dischi che contribuirono alla nascita e alla diffusione del progressive rock. Nel disco Lake suonava il basso e cantava, e proprio la potenza della sua voce viene fuori in canzoni come “21st century schizoid man” o “Epitaph”. Dopo quel primo disco, Lake decise di abbandonare i King Crimson per formare un nuovo gruppo insieme ad altri due musicisti, il tastierista Keith Emerson e il batterista Carl Palmer, formando uno dei più famosi “supergruppi” della musica rock, gli Emerson, Lake & Palmer. Il gruppo, che si caratterizzò per la capacità di unire gli elementi tipici del progressive rock a quelli del jazz e della musica classica, pubblicò in tutto 10 dischi. Greg Lake è ricordato in Italia anche per la sua attività di produttore musicale: negli anni Settanta infatti con l’etichetta “Manticore” produsse due gruppi progressive rock italiani, la Premiata Forneria Marconi e il Banco del Mutuo Soccorso, proponendoli per il mercato internazionale. Nel corso della sua carriera Lake ha pubblicato anche tre dischi da solista che non hanno però avuto particolare successo. L’ultimo, Ride the tiger, composto insieme a Geoff Downes, è uscito nel 2015.", "target": "È morto Greg Lake. Aveva 69 anni, era stato cantante, chitarrista e bassista di due dei più famosi gruppi progressive rock."} {"source": "Google Chrome è il browser più usato al mondo e, a seconda delle rilevazioni, controlla tra il 40 e il 60 per cento dell’intero mercato dei programmi per navigare online, seguito da Internet Explorer di Microsoft e da Firefox di Mozilla quasi appaiati. Chrome ha avuto un successo sorprendente, complice la fama di Google, considerato che esiste da meno di otto anni: le sue funzionalità sono molto apprezzate dagli utenti, anche se in molti non gli perdonano una certa ingordigia quando si tratta di consumo di risorse del computer. Chrome ha innumerevoli funzioni e altre che possono essere aggiunte con le estensioni, non sempre conosciute dai meno esperti o da chi non vuole perdere troppo tempo tra impostazioni e personalizzazioni. Seguendo in parte i consigli di DailyDot, abbiamo messo insieme 10 dritte per usare meglio Chrome. Lingue Chrome propone di tradurre automaticamente le pagine web scritte in una lingua diversa dall’italiano, opzione che può essere esclusa per le lingue che già si conoscono, come per esempio l’inglese. Le impostazioni avanzate del browser possono essere usate per aggiungere altre lingue o per cambiare quella con cui sono mostrate le funzioni stesse di Chrome, un’idea utile per chi sta imparando una nuova lingua o deve fare usare il browser a chi non parla l’italiano. Per farlo, dalle impostazioni si sceglie “Mostra impostazioni avanzate” e in seguito “Impostazioni della lingua di immissione”.", "target": "10 dritte per usare meglio Chrome. Come salvare i video in streaming e come risparmiare memoria del computer, tra le altre cose: magari non le sapete tutte."} {"source": "A una decina di mesi dalla pubblicazione di foto private rubate ad alcune attrici su Internet, Gawker e altri media statunitensi hanno pubblicato alcuni documenti sulle indagini condotte finora dall’FBI per identificare i responsabili degli attacchi informatici, che dopo avere violato gli account di attrici come Jennifer Lawrence misero online le loro fotografie in cui apparivano nude o mentre facevano sesso. Dai documenti si scopre che dopo un mese e mezzo di indagini, il 15 ottobre del 2014 gli agenti hanno eseguito una perquisizione in un’abitazione nei pressi di Chicago (Illinois), il luogo da cui sarebbero stati effettuati gli accessi non autorizzati agli account iCloud (Apple) delle celebrità per entrare in possesso delle loro foto. I documenti dell’FBI comprendono una serie di deposizioni di diverse persone che hanno subìto il furto di informazioni. Come avviene di solito in questi casi, i loro nomi sono riportati con le sole iniziali, ma secondo le ricostruzioni di Gawker è probabile che si tratti di Abigail Spencer, Christina Hendricks, Hope Solo, Jenette McCurdy, Olivia Wilde, Anna Kendrick, Emily Browning e Amber Heard. In un’altra deposizione non ancora resa pubblica, ma vista da alcuni giornalisti del Chicago Sun-Times si parla di J.L., probabilmente Jennifer Lawrence, e dello stato di forte stress in cui si trovava quando gli agenti hanno raccolto la sua testimonianza.", "target": "L’FBI ha trovato chi ha messo online le foto delle attrici? la stampa americana ha nuove informazioni sulle indagini per scoprire chi ha rubato e pubblicato le foto private di Jennifer Lawrence e altre attrici la scorsa estate."} {"source": "Giacomo De Marco, il sindaco di Maierà, un piccolo comune in provincia di Cosenza, è stato arrestato insieme al figlio Gino De Marco con l’accusa di bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio. L’inchiesta, chiamata “Affari di famiglia”, ha ordinato anche il sequestro di 1,5 milioni di euro di due società, una riconducibile al padre e l’altra al figlio. De Marco era stato eletto nel 2018 con la lista civica Unione e continuità.", "target": "È stato arrestato il sindaco di Maierà (Cosenza) per bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio."} {"source": "Domenica 19 febbraio, durante un congresso a Rimini, Nicola Fratoianni è stato eletto segretario del partito Sinistra Italiana con 503 sì, 32 no e 28 astenuti. Sinistra Italiana era nato come gruppo parlamentare alla Camera nel novembre del 2015, unendo gli iscritti a Sinistra Ecologia Libertà, alcuni parlamentari che avevano lasciato il Partito Democratico e altri del Movimento 5 Stelle. Nicola Fratoianni ha 44 anni, è nato a Pisa ed è laureato in Filosofia. Sul suo profilo Twitter c’è scritto che sarà «per sempre uno di quelli che nel luglio 2001 erano a Genova», in occasione delle proteste per il G8. Fratoianni ha cominciato a fare politica nel Partito della Rifondazione Comunista (PRC) diventando dal 2002 al 2004 il coordinatore nazionale dei Giovani Comunisti, l’organizzazione giovanile del PRC. Nel 2004 venne mandato dal suo partito a organizzare la campagna elettorale delle elezioni regionali in Puglia: divenne segretario regionale di Rifondazione Comunista in Puglia e sostenne la candidatura di Nichi Vendola alle primarie, vinte contro Francesco Boccia. Vendola fu poi eletto presidente della regione e nel corso degli anni lui e Fratoianni stabilirono un forte legame politico. Nel 2009, infatti, Fratoianni lasciò il PRC per contribuire alla fondazione del Movimento per la Sinistra e, poi, di Sinistra Ecologia Libertà. Nel 2010, quando Vendola venne riconfermato per un secondo mandato alla presidenza della Puglia, Fratoianni divenne assessore regionale alle Politiche Giovanili, alla Cittadinanza Sociale e all’Attuazione del Programma.", "target": "Chi è Nicola Fratoianni, primo segretario di Sinistra Italiana. A lungo alleato e sodale di Nichi Vendola, nel weekend è stato eletto capo del partito erede di SEL."} {"source": "Mentre molte famiglie celebrano in armonia e affetto le feste natalizie, altre scelgono di mettere alla prova legami di generazioni affrontando i giorni assieme intorno a un gioco di società: tra quelli che generano tensioni più aspre, il direttore del Post ha ricordato Trivial Pursuit mentre il sito Linkiesta si dedica a una serie di suggerimenti tecnici per vincere a Risiko (quello della Jacuzia e della Kamchatka, sì). Gli ultimi due, appunto, non sono consigliati per legami familiari fragili. RisiKo! è un gioco di fortuna, perché basato in gran parte sui dadi, ma anche di strategia. Per conquistare il mondo (o almeno 24 territori) bisogna pianificare attentamente le proprie mosse, giocare d’astuzia e trasformarsi per un paio d’ore strateghi militari. E se per la fortuna c’è poco da fare, l’arte della guerra si può imparare. Anche quella giocattolo. Rispetto alla versione statunitense, Risk, il nostro RisiKo! è stato riscritto e trasformato, diventando un gioco un po’ diverso. La differenza sostanziale è nel rapporto tra attaccante e difensore. Invece di avvantaggiare sempre l’attaccante (in Risk chi attacca può usare fino a 3 armate mentre chi difende fino a un massimo di 2), in RisiKo! la situazione è stata equilibrata, permettendo anche a chi difende di usare fino a 3 dadi (il sito Risiko.it dice che la nostra«è la migliore versione possibile di RisiKo!»). La prima conseguenza di questa modifica è che…", "target": "Sette dritte per vincere a Risiko. Le ha messe insieme Jacopo Colò su Linkiesta, nei limiti delle regole, se non della correttezza."} {"source": "Sabato la corte d’assise di Caltanissetta ha depositato 1.865 pagine di motivazioni per la sentenza del processo Borsellino quater, che si era concluso nell’aprile del 2017: quello sul depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio del 19 luglio 1992, in cui fu ucciso il giudice Paolo Borsellino. Era una sentenza molto attesa non solo perché legata a uno dei più gravi fatti avvenuti in Italia negli ultimi trent’anni, ma anche perché la sentenza del processo aveva lasciato aperte alcune domande su come si svolsero i fatti. Il processo Borsellino quater, iniziato nel 2012, era finito con la conferma di condanne per strage e per calunnia. Tra i condannati per quest’ultimo reato c’era Vincenzo Scarantino, l’uomo che nel 1992 si autoaccusò falsamente per aver partecipato all’organizzazione della strage: il processo stabilì che Scarantino era stato «indotto a commettere il reato» di calunnia da non meglio identificati «apparati di polizia». Le motivazioni della sentenza depositate sabato erano molto attese proprio per via degli aspetti non chiariti sulla responsabilità della polizia.", "target": "La corte d’assise di Caltanissetta ha depositato le motivazioni della sentenza sul depistaggio sulla strage di via D’Amelio."} {"source": "Una delle foto di animali più belle della settimana arriva dall’Alaska, dove come ogni anno si tiene l’Iditarod, una leggendaria corsa per cani da slitta che per questa edizione – vista l’assenza di neve – non è partita da Anchorage ma da Fairbanks, 250 chilometri più a nord. Le foto sono spettacolari come sempre, dal momento che mettono assieme paesaggi bellissimi con la neve e con gli husky (e, in certi casi, anche con l’aurora boreale). L’animale più bello che vedrete questa settimana è un piccolo di camaleonte velato, grosso come un’unghia, aggrappato al dito di uno degli operatori del Taronga Zoo di Sydney. Per gli appassionati della saga fotografica che vede protagonisti i ribelli separatisti filo-russi e i gattini, questa settimana proponiamo invece una variante. Con dei maiali. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Appesi a testa in giù. Camaleonti piccolissimi e pellicani come se fossero abitanti di Londra, tra le foto di animali più belle della settimana."} {"source": "Quando qualche anno fa conobbi Ivan Scalfarotto e collaborai ai suoi impegni politici, scoprii la quantità e qualità degli italiani nostri coetanei che vivevano e lavoravano all’estero: parlo di qualità proprio rispetto alle nostre ambizioni di fare dell’Italia un posto migliore di quello che stava diventando. Ivan era uno di loro e aveva creato una rete di rapporti eccezionale. I trenta-quarantenni italiani all’estero avevano due attitudini che a noialtri loro coetanei mancavano: l’abitudine a confrontare le anomalie italiane con le normalità dei paesi in cui vivono, e a trarne dolori e frustrazioni quotidiane; e la mancanza del rassegnato disincanto che qui in Italia si coltiva sistematicamente e si nutre di sé, la mancanza dell’abitudine al disastro che a un certo punto ti porta a ignorarlo e a conviverci. I “giovani” italiani all’estero sono un patrimonio preziosissimo su cui investire alcune delle chances di inversione della tendenza decadente italiana (uno che lo ha capito da molto è Beppe Severgnini, altro gran raccoglitore delle loro esperienze e speranze). Sia in termini più convenzionalmente politici – attraverso i loro impegni in questo senso – sia a partire dalla ricchezza di produzione culturale e di innovazione delle cose che fanno in giro per il mondo, che non ricadono semplicemente nella categoria “italiani che fanno onore al loro paese” con cui riempire le pagine delle riviste: ma sono quello che l’Italia può essere e diventare. E i luoghi che danno loro opportunità di esprimersi dovrebbero essere modello per le cose da fare qui.", "target": "Italiani non disponibili. L'indagine di Repubblica sugli italiani che vivono e lavorano all'estero è una buona idea."} {"source": "Nella tarda mattinata di giovedì c’è stata una forte esplosione che ha fatto crollare parzialmente una villetta a due piani nel comune toscano di Filattiera, in provincia di Massa-Carrara, nel nord della Toscana: dopo alcune ore di operazioni di soccorso assieme al nucleo cinofili di Livorno e alla squadra Urban Search and Rescue (USAR) di Pisa, i vigili del fuoco hanno estratto dalle macerie il corpo del proprietario della casa, un uomo di 88 anni, morto. Al momento le cause dell’esplosione non sono note: secondo le prime ricostruzioni, potrebbe essersi trattato di una fuga di gas. #MassaCarrara, esplosione e crollo parziale di un’abitazione di due piani a Filattiera, in corso le ricerche tra le macerie per escludere la presenza di eventuali persone coinvolte: dalle 11:15 squadre di #vigilidelfuoco in azione con #cinofili e #USAR [#2settembre 13:00] pic.twitter.com/o4v2MLnmM2", "target": "Un’esplosione ha fatto crollare una villetta in provincia di Massa-Carrara: il proprietario è stato trovato morto tra le macerie."} {"source": "«Non posso affermare di aver mai sentito quella frase»: il 10 settembre del 2015, Piero Messina, collaboratore dell’Espresso, si trova negli uffici della procura di Palermo, interrogato dai PM Francesco Lo Voi e Leonardo Agueci. La frase a cui si riferisce è quella che per buona parte dell’estate del 2015 era stata sulle prime pagine di tutti i giornali, dopo l’articolo pubblicato sull’Espresso e firmato da Messina e da Maurizio Zoppi: «Quella dobbiamo farla fuori come suo padre». Secondo l’articolo a dirlo era stato – in una conversazione telefonica col presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta registrata per un’indagine giudiziaria – Matteo Tutino, medico personale di Crocetta e suo collaboratore e confidente: riferendosi a Lucia Borsellino, ex assessore della giunta Crocetta, figlia del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. E ascoltando quelle parole minacciose, secondo l’Espresso, Crocetta “ascolta e tace”: silenzio che nella sua connivenza e viltà era diventata un’accusa pesantissima, rilanciata per molti giorni di luglio 2015 da tutti i media e all’improvviso centrale nel dibattito e nelle polemiche politiche estive. Ma alla discussione sul contenuto dell’intercettazione e sulle sue implicazioni si erano mescolati dopo pochi giorni anche molti dubbi e stranezze sulla sua fondatezza e sulla sua stessa esistenza, avviati dall’immediata smentita di Crocetta e dal suo rifiuto di prendersene responsabilità di fronte alle molte richieste di dimissioni. Poche ore dopo la pubblicazione, infatti, la procura di Palermo disse che l’intercettazione che apriva l’articolo non risultava in nessun atto giudiziario, mentre l’Espresso confermò più volte la sua versione – anche con prese di posizione del suo stesso direttore – senza però fornire dettagli concreti a sostegno della sua esistenza. Ne seguì l’apertura di un’indagine: e nell’interrogatorio del 10 settembre Messina ammise di non aver mai sentito una registrazione che conteneva esattamente quella frase, ma spiegò che le parole “come suo padre” e il contesto della conversazione gli erano state riferite da una fonte all’interno dell’arma dei Carabinieri. Tuttora i due giornalisti sono indagati per calunnia nei confronti della loro fonte e per la diffusione di notizie false. Il processo deve ancora cominciare, ma oggi, esattamente un anno dopo l’inizio del caso, alcuni aspetti della storia sono diventati più chiari e l’eccitazione di quei giorni si è molto ridimensionata.", "target": "Il “caso Crocetta” un anno dopo. Dell'articolo dell'Espresso che quasi costò il posto al governatore della Sicilia oggi resta un processo ai due autori e una lezione sui complicati rapporti tra giornalismo, politica e investigatori."} {"source": "Lunedì 26 ottobre è uscito in Regno Unito Spectre, l’ultimo film di James Bond (in contemporanea c’è stata la prima mondiale a Londra, con gli attori del cast e i reali inglesi; in Italia bisognerà aspettare fino al 5 novembre): per l’occasione Mark O’Flaherty ha raccontato sul Financial Times la storia dietro molti oggetti e vestiti che vedrete comparire nel film. Le aziende infatti si impegnano molto per far apparire i loro prodotti nelle scene o far indossare i loro capi all’agente 007, nella speranza che diventino oggetti di culto e siano associati all’immagine del personaggio: «l’uomo che ogni uomo vorrebbe essere e con cui ogni donna vorrebbe stare», ricorda O’Flaherty. Il meccanismo è quello solito del product placement, che consiste appunto nel farsi pubblicità facendo comparire un marchio in un film, una trasmissione o una serie tv. Scoprire quali sono le cifre che le aziende sono disposte a pagare per farlo non è per semplice e – scherza O’Flaherty – la discrezione dell’MI6 (per i profani: i servizi segreti britannici per cui lavora 007) è niente in confronto a quella degli accordi economici delle pubblicità. In generale la casa cinematografica Sony, che ha prodotto il film, non discute mai dei suoi accordi di product placement, e anche in questo caso ha annullato un’intervista concessa a O’Flaherty con la costumista Jany Temime quand’è venuto fuori che si sarebbe parlato di questo. Quel poco che si sa è trapelato ad aprile per via dell’attacco informatico subito da Sony: un preventivo da cinque milioni perché Daniel Craig si facesse fotografare con il telefono Xperia, e un altro da 18 milioni per una campagna pubblicitaria legata al film.", "target": "Vestire James Bond. Dietro agli smoking e ai maglioni dolce vita di 007 c'è tutto un business, racconta il Financial Times."} {"source": "A Milano oggi è in vigore il blocco totale delle auto: è l’ultimo di tre giorni di blocco decisi dalla giunta comunale per ridurre i livelli di inquinanti nell’aria e riguarda anche altre città della Lombardia. Il blocco del traffico e le altre limitazioni alla circolazione delle automobili sono state ordinate dopo che in diverse città italiane è stato raggiunto un alto livello di inquinamento atmosferico. Nello specifico, la quantità di PM10 – tra i principali agenti inquinanti atmosferici – per metro cubo consentito per legge è stata superata, soprattutto a causa delle condizioni meteo: da mesi in molte aree non piove in maniera significativa, la temperatura è più alta della media stagionale e non ci sono venti forti. Il blocco del traffico a Milano si conclude oggi – mentre è finito ieri a Roma – ma sono comunque previste alcune esenzioni, per chi trasloca o per chi va all’aeroporto ad esempio: le trovate tutte qui. Milano Lunedì 28, martedì 29 e mercoledì 30 ci sarà un blocco totale del traffico in tutto il territorio comunale (con delle eccezioni, consultabili sull’ordinanza) a partire dalle ore 10 e fino alle ore 16. Circoleranno i mezzi pubblici, naturalmente, e il biglietto per una singola corsa – che costa 1,50 euro – sarà valido senza limiti per l’intera giornata. Potranno circolare anche le macchine dei servizi di car sharing.", "target": "Blocco del traffico a Milano: chi può circolare oggi. Oggi è l'ultimo giorno del blocco del traffico a Milano: gli orari, le zone in cui si applica e le altre informazioni sulle limitazioni alla circolazione delle auto."} {"source": "Domenica 5 novembre si è conclusa la 12esima edizione della Festa del Cinema di Roma (o Roma Film Festival), uno dei principali festival italiani di cinema, che era iniziata il 26 ottobre e si è tenuta come sempre all’Auditorium Parco della Musica. Durante i dieci giorni di festa sono state presentate decine di film e sono passati attori e personaggi famosi, italiani e internazionali: tra questi Ian McKellen, Rosamund Pike, Dakota Fanning, Christoph Waltz, Xavier Dolan e David Lynch, ma anche Fiorello, Carlo Verdone, Nanni Moretti, Amanda Lear, Sabrina Ferilli e Silvio Muccino. Quello di Roma non è un “festival” ma una “festa”: non assegna quindi dei premi, come per esempio succede a Cannes o Venezia, ma ci sono comunque dei riconoscimenti che vale la pena nominare. Il regista David Lynch è stato premiato con un riconoscimento alla carriera, consegnatogli da Paolo Sorrentino; il film Borg McEnroe di Janus Metz Pedersen, che racconta della finale di Wimbledon del 1980 tra i due tennisti, ha vinto il premio assegnato al film più votato dal pubblico; e The Best of All Worlds dell’austriaco Adrian Goiginger quello di “Alice nella Città”, una sezione autonoma dalla Festa del Cinema dedicata alle giovani generazioni.", "target": "Le foto più belle della Festa del Cinema di Roma. È finita ieri, sono passati di lì Ian McKellen, Dakota Fanning, Xavier Dolan e David Lynch, ma anche Fiorello, Carlo Verdone e Nanni Moretti."} {"source": "Quando lessi per la prima volta una descrizione della misofonia la mia reazione fu: quindi ci sono altre persone con questo disturbo? Persone che provano il mio stesso intenso fastidio per i suoni di tutti i giorni, dalla masticazione rumorosa allo schiocco delle labbra, dal rumore di chi tira su col naso al clic delle biro, suoni che le altre persone possono ignorare? La mia seconda reazione fu: dannazione, mi sono appena fatto una diagnosi su Google.", "target": "Cos’è la misofonia. È il disturbo che avete se siete intolleranti ai rumori comuni – il ticchettio della tastiera, la masticazione – ma non sono tutti d'accordo nel chiamarlo \"disturbo\"."} {"source": "Oggi l’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) ha diffuso i dati sulle registrazioni di nuovi veicoli in Europa e i numeri continuano a essere poco incoraggianti, come minimo. Rispetto al mese di settembre dello scorso anno, quello del 2012 si è chiuso con il 10,8 per cento di auto registrate in meno. È il dodicesimo mese consecutivo di declino e questo dimostra quanto le principali case automobilistiche europee stiano soffrendo gli effetti della crisi, che tra le altre cose rendono più difficile l’acquisto di nuove auto. Da inizio anno a fine settembre, il numero di nuove auto immatricolate è sceso del 7,6 per cento. Il dato peggiore è stato rilevato in Spagna, dove rispetto a un anno fa sono state registrate il 36,8 per cento di auto in meno. Il paese è in seri guai a causa della crisi economica e della fine della bolla immobiliare, che negli scorsi anni aveva portato a una rapida crescita. Il governo spagnolo ha chiesto e ottenuto aiuti dall’Unione Europea per salvare il proprio settore bancario ed evitare una crisi ancora più grave. Sono state anche adottate nuove severe misure di austerità e con l’aria che tira i consumi si sono ridotti, specialmente su beni costosi come le automobili.", "target": "Il mercato dell’auto a secco. Che cosa dicono, marchio per marchio, i dati sulle immatricolazioni: l'intero settore arretra da 12 mesi consecutivi, le cose vanno male anche in Germania."} {"source": "Per mercoledì 1° settembre erano state indette in una cinquantina di città italiane manifestazioni contro il Green Pass, organizzate sull’app di messaggistica Telegram e prese molto sul serio dal ministero dell’Interno. Ma oggi pomeriggio nelle stazioni interessate c’erano pochissimi manifestanti, che spesso erano meno dei tanti giornalisti radunati per documentare le proteste, che nei giorni scorsi erano state anticipate con grande enfasi. Molte stazioni sono presidiate da imponenti contingenti delle forze dell’ordine. Nonostante le apparenti intenzioni di “bloccare i treni”, non sono segnalati ritardi sulle linee ferroviarie se non quelli dovuti a guasti tecnici. Oggi è la prima giornata in cui il Green Pass – che certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione recente dalla COVID-19 o il possesso di un tampone negativo nelle 48 ore precedenti – è stato esteso ai treni a lunga percorrenza. A Milano nella stazione indicata dal gruppo Telegram, quella di Porta Garibaldi, c’erano solo una manciata di manifestanti, circondati da giornalisti. La polizia e i carabinieri in tenuta antisommossa sono stati coinvolti solo marginalmente, e un po’ di calca è stata dovuta solo ai controlli all’ingresso e a qualche curioso.", "target": "Alle manifestazioni “no Green Pass” non c’era quasi nessuno. A Milano, Roma, Torino e nelle altre stazioni coinvolte c'erano poche decine di persone, al massimo: erano di più i giornalisti."} {"source": "È una vecchia tradizione del Post. Benché alla qualità delle foto ci teniamo molto, come si sa, e non vogliamo far perdere tempo a nessuno con gallery insulse e che non mantengono ciò che promettono, per altre raccolte fotografiche non abbiamo inventato niente: le foto del giorno, le foto di sport, i reportage fotografici, i progetti artistici. Invece le foto di animali (“le bestie”, come le chiamiamo affettuosamente qui da noi) sono un’idea che avemmo subito, più di otto anni fa, per ricostruire l’ammirazione spettacolare per le immagini della natura che un tempo fu degli album di figurine, e poi dei documentari naturalistici, e ora è un po’ meno frequente: anche se le vite e il mondo hanno reso più facile andare a vederli davvero, gli animali.", "target": "Best of bestie 2018. Le più belle immagini degli altri abitanti del luogo, tra quelle che il Post pubblica ogni settimana."} {"source": "La NASA ha diffuso una nuova spettacolare immagine di come appaiono i continenti durante la notte. L’enorme fotografia è stata realizzata mettendo insieme una serie di immagini scattate nei mesi di aprile e ottobre dal satellite meteorologico Suomi NPP, che è dotato di un particolare sensore (VIIRS) in grado di rilevare le luci artificiali nella notte come non era mai stato possibile fare prima con altre strumentazioni. A differenza di una tradizionale macchina fotografica, che di solito realizza una foto con una singola esposizione, il sensore di Suomi NPP crea un’immagine dopo avere effettuato diverse scansioni da cui trae milioni di singoli pixel. Il sistema analizza poi la quantità di luce in ogni pixel, per bilanciare la luminosità nei vari punti dell’immagine.", "target": "Il mondo di notte (foto). La spettacolare immagine della NASA, che ha fotografato i continenti quando fa buio, con tutte le loro lucine artificiali."} {"source": "PhotoEspaña è un importante festival di fotografia internazionale che si tiene a Madrid dal 1998. Il 4 giugno è iniziata la 17esima edizione, che terminerà il 27 luglio: musei, centri artisti e gallerie della città ospiteranno numerose mostre incentrate sulla fotografia spagnola, scelta come tema principale dell’evento. Da quest’anno infatti, e per i prossimi due, l’argomento del festival non sarà più concettuale ma geografico: quest’anno è dedicato alla riscoperta della fotografia spagnola degli inizi fino alle sperimentazioni delle arti visive contemporanee. Tra le numerose mostre ce n’è una dedicata al gruppo Palangana, che negli anni Cinquanta rivoluzionò la fotografia spagnola allontanandosi dagli schemi accademici, un’altra dedicata alla storia dei libri fotografici dal 1905 al 1977, una raccolta di ritratti di Chema Conesa, che comprende celebrità internazionali come Pedro Almodóvar, José Saramago e Francis Ford Coppola, altre esposizioni di opere di artisti emergenti e collettivi.", "target": "Un po’ di immagini da PhotoEspaña. È uno dei più importanti festival di fotografia spagnoli, in corso a Madrid fino al 27 luglio."} {"source": "Uno studio pubblicato sul nuovo numero del settimanale scientifico Nature spiega le differenze tra i due lati della Luna con l’ipotesi di un secondo satellite della Terra che si sarebbe scontrato con la Luna milioni di anni fa. Lo studio presenta i risultati di una simulazione al computer effettuata da Martin Jutzi dell’università di Berna e Erik Asphaug della University of California di Santa Cruz. La differenza tra le due facce della Luna era stata osservata da tempo ed è molto marcata: quella che rimane sempre rivolta verso la Terra è relativamente piatta e priva di rilievi, con ampie pianure formate da antiche eruzioni vulcaniche (le aree che, viste dalla Terra, appaiono di colore scuro) mentre l’altra è montagnosa e ricca di crateri, con una crosta di decine di chilometri più spessa. Per spiegare la grande differenza geologica (e nella composizione chimica del terreno), i due ricercatori hanno ipotizzato l’antica esistenza un secondo satellite di circa 1.200 chilometri di diametro, più o meno un terzo di quello della Luna. Secondo la teoria attualmente più diffusa nella comunità scientifica, la Luna si sarebbe formata dalla “corona” di detriti lasciati da un gigantesco impatto del nostro pianeta con un corpo celeste delle dimensioni di Marte, e gli autori dello studio dicono che, in passato, la formazione di due satelliti è stata spesso prevista dalle ricostruzioni dell’impatto. Tuttavia, in gran parte delle ipotesi il secondo avrebbe avuto vita molto breve a causa di un’orbita poco stabile. Nella nuova simulazione, invece, il corpo celeste sarebbe rimasto per milioni di anni in orbita intorno alla Luna, in un’area di equilibrio che ne avrebbe impedito a lungo la collisione.", "target": "La seconda Luna. Due astronomi hanno proposto che la grande diversità tra le due facce della Luna sia stata causata dall'impatto con un secondo satellite della Terra."} {"source": "“The Passenger”, decimo e ultimo episodio della seconda stagione di Westworld, è andato in onda tra domenica e lunedì ed è disponibile in versione originale su Sky Atlantic, dove si potrà vedere in italiano dal 2 luglio. L’episodio dura un’ora e mezza, è stato diretto da Frederick E.O. Toye e scritto da Jonathan Nolan e Lisa Joy, gli ideatori della serie. Come ha scritto il New York Times, «non è stato il più bell’episodio di Westworld ma è stato l’episodio “più-Westworld” di tutta Westworld». Perché complica moltissimo le già complicate cose, ma dà anche diverse risposte che aiutano a mettere in ordine gli eventi e dare loro un senso. Ovviamente lascia anche tante domande aperte. Perché, come ha scritto Alison Herman di The Ringer, «Westworld è un compito a casa la cui ricompensa sono nuovi compiti a casa». Il New York Times ha anche fatto notare che “The Passenger” ha molti riferimenti biblici «al Paradiso, al viaggio di Mosè in Egitto e alla Genesi» e che tutto l’episodio, forse tutta la serie, si riduce all’eterna lotta tra libero arbitrio e determinismo. Tutto questo per dire che la seconda stagione di Westworld è finita e di cose da dire ce ne sono molte. Iniziamo tra poco, con tutti gli spoiler del caso. Comunque sì, le “gioie violente” hanno avuto “violenta fine” per molti.", "target": "11 cose sul finale della seconda stagione di “Westworld”. È durato un'ora e mezza ed è stato tutto molto \"Westworld\": curiosità, teorie, domande e risposte, in attesa della terza stagione."} {"source": "Si è riunita stamattina dalle 9 la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato, che sta discutendo la questione della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore dopo la condanna definitiva a 4 anni per frode fiscale dello scorso 1 agosto. L’ordine del giorno, come da alcuni giorni a questa parte, ha un unico punto: “Seguito dell’esame della seguente materia: verifica delle elezioni della regione Molise” (la regione in cui Berlusconi ha scelto di risultare eletto al Senato). In serata, a partire dalle 20.30 ci sarà il voto della giunta sulla relazione di Andrea Augello del PdL e sulla sua conclusione: che Berlusconi deve rimanere in carica. Vista la composizione della giunta, che ha 14 membri a favore della decadenza e solo 8 contrari, è certo che il voto definitivo boccerà questa proposta (anche per questo l’obiettivo prioritario dei membri del PdL in giunta è stato di rimandare il voto).", "target": "La giunta del Senato vota su Berlusconi. Stasera si conclude una tappa del percorso sulla decadenza da senatore, e si rimuove il primo ostacolo."} {"source": "È morta l’attrice Valentina Cortese, una delle più note protagoniste del cinema italiano degli anni Quaranta e Cinquanta. Aveva 96 anni. Cortese era nata a Milano il primo gennaio del 1923 e aveva iniziato la sua carriera cinematografica con il film L’orizzonte dipinto, (1940), a cui seguirono film di grande successo come La cena delle beffe, (1942), La regina di Navarra (1942), Orizzonte di sangue (1943), Quartetto pazzo (1945), e I miserabili (1948).", "target": "È morta l’attrice Valentina Cortese. È stata una delle più famose attrici del cinema italiano tra gli anni Quaranta e Cinquanta, aveva 96 anni."} {"source": "Una delle foto di animali più belle della settimana è quella di un cane con degli occhiali da aviatore e un caschetto con scritto “Je suis Charlie”, la frase utilizzata in tutto il mondo a sostegno al settimanale satirico francese Charlie Hebdo, obiettivo di un grave attacco terroristico lo scorso 7 gennaio. Una volpe è invece stata fotografata mentre passava davanti al numero 10 di Downing Street, a Londra, la residenza del primo ministro del Regno Unito. Tra le foto bestiali più belle c’è anche quella di un vero diavolo della Tasmania, per chi lo ha sempre solo visto nei cartoni animati della Warner Brothers (è diverso, parecchio). E ci sono molti leoni: uno che si fa pettinare la criniera da un addestratore di felini, a Miami, e altri che giocano con un pupazzo di neve in Scozia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Un vero diavolo della Tasmania (per chi lo ha sempre solo visto nei cartoni animati della Warner Bros.) e un cane \"Je suis Charlie\", tra le migliori foto di animali della settimana."} {"source": "Nel 2015 Airbus, il più grande costruttore europeo di aeroplani, ha intensificato la produzione dei suoi A350 XWB, un nuovo modello di aereo più leggero e aerodinamico che quindi consuma meno, riducendo il costo più significativo per la gestione dei voli di linea da parte delle compagnie aeree. La caratteristica più interessante del nuovo aeroplano però è un sistema di accorgimenti che, secondo Airbus, riesce a ridurre gli effetti del cambio di fuso orario (“jet lag”), migliorando la vita ai passeggeri. All’interno degli A350 XWB possono essere ricreate artificialmente diverse condizioni di luce, per imitare quella naturale visibile a seconda delle ore della giornata. Il nostro organismo durante le ore del giorno produce una quantità relativamente bassa di melatonina, un ormone che insieme ad altri meccanismi contribuisce a farci sentire stanchi. Man mano che la luce diminuisce, i livelli di melatonina aumentano in modo da indurci a riposare, condizione necessaria per recuperare energia. Quando si è in volo, soprattutto nel caso di un viaggio intercontinentale, questo meccanismo subisce qualche scossone, perché spostandosi velocemente da un punto a un altro del pianeta si cambiano diversi fusi orari con un numero di ore di luce diverso dal solito, cosa che porta poi al jet lag.", "target": "Il nuovo Airbus contro il jet lag. L'A350 XWB ha luci interne che imitano la luce del giorno e della notte e altre trovate per ridurre l'effetto del rapido cambio di fuso orario."} {"source": "Per tutta la giornata di oggi più di cento teatri italiani saranno accessibili gratuitamente in occasione di “Teatri aperti”, l’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dall’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, in collaborazione con la SIAE. La lista completa dei teatri che aderiscono all’iniziativa si può consultare qui: ci sono anche il Teatro alla Scala di Milano, il Gran Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Massimo di Palermo. I teatri ospiteranno spettacoli di teatro e danza, concerti, opere liriche, visite guidate, convegni, letture, conferenze e altri eventi: gli orari di apertura variano a seconda dei teatri e possono essere consultati sui loro siti. L’iniziativa era stata annunciata a febbraio dal ministro Dario Franceschini e verrà ripetuta annualmente. Grande successo oggi per i due eventi in programma alla Scala nella giornata dei #teatriaperti! Scopri di più https://t.co/8HMsU5i3vi pic.twitter.com/AUTIZGtJt3", "target": "“Teatri aperti”, l’elenco dei teatri aperti gratuitamente sabato 22 ottobre. Più di cento teatri italiani oggi ospiteranno eventi di vario genere gratuiti e aperti al pubblico: le cose da sapere."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 6.599 casi positivi da coronavirus e 24 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 2.726 (49 in più di ieri), di cui 277 nei reparti di terapia intensiva (9 in più di ieri) e 2.449 negli altri reparti (40 in più di ieri). Sono stati analizzati 101.237 tamponi molecolari e 143.420 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 6,35 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,12 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 7.230 e i morti 27. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (789), Lazio (762), Toscana (734), Emilia-Romagna (717) e Lombardia (664).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 6 agosto."} {"source": "La cascata più grande dell’Ecuador, quella di San Rafael che si trova nella riserva ecologica di Cayambe Coca, non esiste più. Era un’attrazione turistica che attirava ogni anno migliaia di persone. Ora l’acqua non precipita più dai 150 metri della spettacolare caduta a causa di una grande buca nel terreno, creatasi a monte del percorso del fiume, che ha generato tre percorsi e tre cascate più piccole. La cascata di San Rafael si trovava al confine tra le province di Napo e Sucumbíos, tra la catena montuosa andina e la regione amazzonica, alla confluenza dei fiumi Quijos e Salado. Secondo il ministero dell’Ambiente la frana che avrebbe cambiato il corso del fiume, causando un crollo della parete rocciosa e quindi la creazione di una dolina, sarebbe stata causata dalle forti piogge che si sono abbattute sulla zona nei primi giorni dello scorso febbraio.", "target": "La cascata più grande dell’Ecuador è scomparsa. Una frana ha deviato il corso del fiume a monte della spettacolare meta turistica, con ipotesi diverse sulle ragioni."} {"source": "È appena uscito in Italia – pubblicato da Coconino – uno dei più ammirati e originali graphic novel degli ultimi anni, Asterios Polyp di David Mazzucchelli, autore americano con precedenti alla Marvel. Era uscito nel 2009 negli Stati Uniti ed era stato molto celebrato per la “complessa struttura narrativa, un disegno meticoloso di grande rigore, molte trovate formali e un racconto pieno di idee e riflessioni”. Il blog “Conversazioni sul fumetto” ospita addirittura uno speciale ricco di articoli e recensioni sul libro. La storia parla di un architetto in crisi di invecchiamento, di identità e di senso, le cui riflessioni sono arricchite da frequenti riferimenti colti e quasi filosofici. La trama è semplice: incontriamo Asterios nel suo lurido appartamento di Manhattan che, colpito da un fulmine, sta bruciando. Lui lascia di corsa l’appartamento, portando con sé solo tre cose: il suo orologio, un accendino e un coltellino svizzero. Sale sulla metropolitana e prende un autobus fino al capolinea, che opportunamente lo deposita in una città chiamata Apogee. Asterios trova lavoro come meccanico con un gentile quanto inopportuno operaio mattacchione di nome Stiffly Major, sposato con una rubensiana “divinità” new age di nome Ursula. Con il procedere del libro, al lettore vengono date tre diverse prospettive: lo schietto rendiconto delle giornate di Asterios ad Apogee, una serie di flashback sul suo passato (in particolare, sul modo in cui la relazione con la moglie è finita in briciole) e alcune digressioni narrate dal suo defunto gemello Ignazio.", "target": "La storia di Asterios Polyp. Le tavole di uno dei più celebrati graphic novel degli ultimi anni, tradotto ora in Italia."} {"source": "Tra le case editrici che hanno deciso di fare l’annuale mese di sconti del 20 per cento, oltre a Minimum Fax, c’è Bao Publishing, la casa editrice di fumetti che fra i suoi autori ha soprattutto Zerocalcare. In accordo con la nuova legge sugli sconti dei libri, la promozione, che è iniziata ieri e durerà fino al 4 ottobre, non è valida per i fumetti usciti negli ultimi sei mesi nell’edizione cartacea. Se però siete di quelli che fanno scorte di libri e fumetti in vista dell’autunno e dell’inverno, può essere un’occasione per recuperare qualche vecchia uscita, soprattutto perché i fumetti – in quanto libri illustrati e colorati – costano generalmente di più degli altri libri. Abbiamo messo insieme una selezione di fumetti interessanti più o meno recenti (ma tutti scontati del 20 per cento) che Bao ha pubblicato dal 2009, anno della sua fondazione. Si possono comprare scontati in tutte le principali librerie online, oltre che in molte librerie fisiche. Per quanto riguarda i libri di Zerocalcare, lo sconto vale per tutti fatta eccezione per l’edizione aggiornata di Kobane Calling, uscita lo scorso maggio.", "target": "C’è lo sconto del 20 per cento anche sui fumetti di Bao Publishing. Fino al 4 ottobre si potranno comprare i libri di Zerocalcare e Daniel Clowes, tra gli altri, spendendo meno del solito."} {"source": "Stamattina Papa Francesco ha accettato le dimissioni di Dario Edoardo Viganò, il prefetto della segreteria della Comunicazione del Vaticano, cioè il funzionario che aveva diffuso una versione “tagliata” della recente lettera in cui Benedetto XVI elogiava Papa Francesco. La lettera, diffusa la settimana scorsa, circolò molto sui giornali italiani perché nel testo Benedetto XVI definiva uno «stolto pregiudizio» la tesi secondo cui Papa Francesco «sarebbe solo un uomo pratico privo di particolare formazione teologica o filosofica, mentre io sarei stato unicamente un teorico della teologia che poco avrebbe capito della vita concreta di un cristiano oggi».", "target": "Si è dimesso il funzionario vaticano che ha diffuso una versione “tagliata” della lettera in cui Benedetto XVI parla bene di Papa Francesco."} {"source": "Mercoledì 27 gennaio esce nei cinema italiani Point Break, un film di Ericson Core remake dell’omonimo famoso film del 1991. Il Point Break originale fu diretto dalla regista Kathryn Bigelow, nel cast c’erano Patrick Swayze e Keanu Reeves: parla di un gruppo di surfisti californiani che, mascherati, compiono una serie di rapine, e di un giovane agente dell’FBI che si infiltra tra loro. Point Break ebbe un enorme successo e negli anni è diventato un film iconico e di culto: lanciò anche la carriera di Reeves e consacrò quella di Swayze, che all’epoca era già famoso per Dirty Dancing e Ghost. Il protagonista di Point Break è Johnny Utah, interpretato da Keanu Reeves, un giovane e ambizioso agente dell’FBI che viene trasferito a Los Angeles e inizia a indagare, insieme a un agente più anziano ed esperto (Gary Busey, famoso per un altro film sul surf: Un mercoledì da leoni), su una banda di criminali che rapina le banche con le maschere di quattro presidenti americani: Ronald Reagan, Richard Nixon, Lyndon B. Johnson e Jimmy Carter. Il collega di Utah sospetta che i rapinatori siano dei surfisti; Utah, convinto da questa teoria, riesce a infiltrarsi nella comunità surfista californiana. Qui conosce Tyler, una ragazza interpretata dall’attrice Lori Petty (che recentemente ha recitato in Orange is the New Black), di cui si innamora. Stringe anche un rapporto profondo con Bodhi (Swayze), un bravissimo surfista che è una specie di guru nell’ambiente. Utah scopre che i surfisti che ha conosciuto sono davvero i rapinatori che sta cercando, ma nel frattempo si è inserito e ha iniziato ad apprezzare l’ambiente del surf, e soprattutto ha stretto dei forti legami con Tyler e Bodhi. Senza rovinare il film a chi non l’ha ancora visto, la storia prosegue tra tradimenti, sparatorie, inseguimenti, lanci con il paracadute e rendez-vous finali.", "target": "Esce un nuovo “Point Break”. Perché il famoso film del 1991 su una banda di surfisti criminali fu così importante, e cosa si dice del remake che esce oggi (senza surfisti)."} {"source": "Dal 9 giugno è su YouTube Sunspiring, un cortometraggio di fantascienza che dura nove minuti ed è finora stato visto quasi 400mila volte. L’ha diretto lo statunitense Oscar Sharp e l’attore principale è il canadese Thomas Middleditch, famoso per la serie tv Silicon Valley. La particolarità di Sunspiring sta però nella sua sceneggiatura: l’ha scritta Benjamin, un’intelligenza artificiale creata da Ross Goodwin, un ricercatore informatico della New York University. Benjamin (un nome che l’intelligenza artificiale si è scelta da sola) è tecnicamente una “rete neurale ricorrente”: un computer che riesce a imparare cose da solo e, in questo caso specifico, ha scritto una sceneggiatura dopo aver letto le sceneggiature di decine di film di fantascienza, tra cui Interstellar, Il quinto elemento, Highlander: Endgame e Ghostbusters – Acchiappafantasmi. Sunspiring è stato presentato allo Sci-Fi London Festival – un festival cinematografico dedicato alla fantascienza – all’interno della sezione 48-Hour Film Challenge, in cui i partecipanti hanno 48 ore per girare il loro cortometraggio. Il film è piuttosto sconnesso, confusionario e surreale. Molti dialoghi non hanno un vero senso e la sequenza degli eventi è raramente chiara e logica. Sharp ha detto al sito Ars Technica che appena lui e gli attori si sono messi a leggere la sceneggiatura, tutti hanno iniziato a ridere di gusto». Ha poi spiegato che c’è un interessante elemento ricorrente: «gli attori [di Sunspiring ] dicono spesso cose come “non lo so” e “non sono sicuro”, che sono reminiscenze di molti film di fantascienza in cui i personaggi cercano di capire il contesto in cui si trovano e il perché ci sono finiti in mezzo».", "target": "Un film di fantascienza scritto da un computer. Un'intelligenza artificiale ha scritto la sceneggiatura per il cortometraggio \"Sunspiring\": i risultati sono interessanti, ma anche bizzarri."} {"source": "Louis Gossett Jr. è nato a New York il 27 maggio 1936, oggi compie quindi ottant’anni, fa l’attore da cinquanta: ma è famoso soprattutto per un ruolo, grazie al quale vinse un Golden Globe e un Oscar come miglior attore non protagonista. È il ruolo del sergente Foley in Ufficiale e gentiluomo, il film in cui Richard Gere interpreta l’allievo che partecipa a un duro corso per piloti dell’aeronautica militare degli Stati Uniti. Gossett Jr iniziò recitando a Broadway e debuttò nel cinema facendo lo sceriffo in Un grappolo al sole di Sidney Poitier. Poi ha recitato insieme a Chuck Norris in Il tempio di fuoco, in L’aquila d’acciaio e nei suoi sequel, e ha avuto delle parti in Lo squalo 3, Abissi, Il padrone di casa, I ragazzi del coro e nella serie tv Radici, grazie alla quale nel 1977 vinse un Emmy.", "target": "Uno dei migliori sergenti del cinema. È Louis Gossett Jr., che oggi compie 80 anni: se la gioca con il sergente Hartman, che gli ha pure rubato una battuta."} {"source": "Negli anni Sessanta Sandwell, città di 300 mila abitanti a nord ovest di Birmingham, nel Regno Unito, non aveva un teatro, un centro culturale e nemmeno una libreria. Nel 1974 un gruppo di giovani del posto decise di fondare il Jubilee Theatre and Community Arts Company, una compagnia ispirata dagli ideali e dai cambiamenti che stava portando il Sessantotto: l’arte poteva e doveva essere accessibile a tutti (non solo ai più ricchi), non doveva riguardare solo le grandi città ma anche le comunità più piccole e ognuno poteva essere o diventare un artista. La compagnia iniziò il proprio lavoro grazie a due borse di studio da 75 sterline. Ottenne uno spazio in una biblioteca in disuso, qualche strumento a fiato, una vecchia ambulanza e trasformò una vecchia cucina in una camera oscura. Poi riuscì ad acquistare un autobus a due piani (il primo dei tre) che divenne un centro mobile per l’arte: facevano teatro di strada, dipingevano i muri, organizzavano giochi, mostre fotografiche, feste per la comunità e erano politicamente impegnati nelle lotte operaie e politiche del tempo. Cominciarono anche a documentare sistematicamente il lavoro di quegli anni. Del gruppo faceva parte anche il fotografo Brendan Jackson, che nel 2011 venne invitato a curare una mostra fotografica sulle comunità dell’area di Black Country, di cui Sandwell faceva parte. Cercando negli archivi Jackson trovò circa 20 mila immagini che facevano riferimento al Jubilee Theatre and Community Arts Company. Le immagini, scattate tra il 1974 e il 1994, mostrano, tra le altre cose, la classe operaia impegnata nelle proteste, gli eventi teatrali improvvisati per le strade, i bambini, gli immigrati, i giochi.", "target": "Storia di una compagnia di teatro. E del suo sconfinato archivio fotografico, che racconta un pezzo di storia di un gruppo che voleva che l'arte fosse davvero per tutti."} {"source": "Nelle ultime ore si è parlato molto del caso di Ivan Della Valle, uno dei deputati del Movimento 5 Stelle accusato dalle Iene di essersi tenuto parte dei rimborsi elettorali che secondo il regolamento del partito dovevano essere versati a un fondo per le piccole imprese. Nel pomeriggio si era diffusa la notizia che Della Valle fosse scappato in Marocco per sfuggire allo scandalo; l’aveva spiegato il padre del deputato in alcune interviste ai giornali. In serata però Della Valle ha chiamato l’agenzia AGI smentendo questa ricostruzione, e dicendo che il padre aveva fatto una “battuta”: «Non sono in Marocco, non ho fatto nulla e non fuggo da nulla. Mio padre è un uomo di 80 anni che oggi è stato assalito dai cronisti e che vuole proteggermi. Ha fatto una battuta che è stata male interpretata».", "target": "Dov’è Ivan Della Valle? nelle ultime ore si è creato un piccolo caso intorno ai movimenti di un deputato del M5S che ha ammesso di essersi tenuto alcuni rimborsi."} {"source": "Oggi pomeriggio a Firenze un gruppo di manifestanti che protestavano contro la Leopolda, il tradizionale raduno annuale dei sostenitori di Matteo Renzi, si sono scontrati con la polizia. Repubblica ha scritto che i manifestanti – che formalmente protestavano contro il governo Renzi – hanno lanciato bottiglie, fumogeni e bombe carta, mentre la polizia ha risposto con alcune cariche. Per il momento non si hanno notizie di feriti fra i manifestanti, mentre un poliziotto è stato leggermente ferito a una gamba. I partecipanti alla manifestazione sono stati circa un migliaio fra membri dei centri sociali e attivisti della sinistra estrema. La questura di Firenze aveva concesso ai manifestanti di tenere solamente un “presidio” piuttosto distante dal luogo dove è in corso la Leopolda, ma molti di loro hanno comunque organizzato un corteo che si è avvicinato alla Leopolda. Gli scontri sono avvenuti quando la polizia ha cercato di deviare il corteo. Secondo un account legato alla protesta, uno dei manifestanti è stato fermato dalla polizia. #leopoldadelNo #cechidiceno un fermo a Firenze! Il corteo continua verso la Leopolda pic.twitter.com/R2GJvi92jB", "target": "Gli scontri alla manifestazione contro la Leopolda, a Firenze. Nel pomeriggio un gruppo di manifestanti che protestavano contro il governo Renzi si è scontrato con la polizia: per ora non ci sono feriti gravi."} {"source": "Ieri l’Espresso ha pubblicato in esclusiva sul suo sito le foto di alcuni incontri tra gli esponenti della lobby che i giornali definiscono P3. Una di queste mostra un incontro al bar dell’Hotel Eden a Roma tra Marcello Dell’Utri, Flavio Carboni, Pasquale Lombardi e Arcangelo Martino, nel giorno dell’udienza sul lodo Alfano. Oggi i quotidiani raccontano più nel dettaglio le attività della lobby, riportando ampi stralci dei verbali dei carabinieri. Un pacco pieno di dollari. Lele Mora. I casinò. La camorra. Il linguaggio in codice: l’uomo verde, le mozzarelle. Se Carboni, Lombardi e Martino sono soltanto dei “pensionati sfigati”, come dice Berlusconi, di certo avevano un sacco di inventiva. E forse davano i numeri, visto che la lettura dei verbali sembra mostrare invece un quadro di relazioni di un certo livello: non quello di un gruppetto di pensionati sfaccendati ma quello di un’organizzazione specializzata nella mediazione con grossi soggetti, dal governo alla camorra, dalla magistratura all’imprenditoria. Per fare un esempio, a un certo punto Carboni giunge a Milano – dice al telefono – con “cinquecento milioni di dollari”. Non si capisce bene a cosa servano e di chi siano ma, scrive Repubblica, “dalle intercettazioni trascritte emerge un inquietante intreccio fra Carboni, i suoi sodali ed esponenti della camorra interessati a riciclare ingenti somme di denaro”.", "target": "Che cosa c’è nei verbali sulla lobby. Di tutto: linguaggio in codice, milioni di dollari, telefonate con membri del governo, rapporti con la camorra."} {"source": "La rivista di design e architettura Architectural Digest ha messo insieme una lista di 11 edifici – la cui costruzione è terminata nel corso del 2017 – che ritiene saranno «i più influenti» per la storia dell’architettura. Secondo la redazione di AD tutti gli edifici selezionati sono accomunati dall’avere un impatto «sia civico che estetico». Quattro sono in Europa (ma nessuno in Italia), due in Cina, due in Africa, due in Medio Oriente e uno negli Stati Uniti. Tre sono grattacieli, due sono particolarmente bassi. In generale c’è molto bianco. È un complesso residenziale e commerciale di 120mila metri quadrati pensato da Ma Yansong, fondatore dello studio cinese MAD. Prende il suo nome dal parco Chaoyang, uno dei più grandi di Pechino, lì a fianco. La forma dell’edificio più alto – sono dieci in totale – ricorda il profilo di un gruppo di montagne e in generale le linee che definiscono il complesso sono ispirate al mondo naturale. I lavori di costruzione erano iniziati nel 2014.", "target": "11 edifici notevoli costruiti quest’anno. Scelti dalla rivista Architectural Digest, tra quelli di tutto il mondo: ci sono diversi musei, qualche grattacielo e una biblioteca."} {"source": "Fra sabato e domenica i frammenti di un lanciatore spaziale cinese chiamato Changzheng (CZ-5B) rientreranno in maniera incontrollata sulla terra dopo la conclusione della missione del mezzo, iniziata il 29 aprile con un lancio dall’isola di Hainan, nel sud della Cina. I giornali italiani ed europei si stanno concentrando sui potenziali pericoli per la popolazione, ma al momento è estremamente improbabile che la caduta dei frammenti del razzo possano causare danni ingenti. La maggior parte del corpo del lanciatore – ne rimane un pezzo unico di circa 30 metri – si disintegrerà durante l’attraversamento dell’atmosfera a una velocità di circa 29mila chilometri all’ora, ma è possibile che alcuni frammenti più grandi possano arrivare fino a terra, come successo nel 2020 quando pezzi di un razzo gemello del razzo CZ-5B caddero in Costa d’Avorio, senza comunque causare feriti o morti.", "target": "I frammenti di un razzo cinese potrebbero cadere in Puglia, così come in Australia, Brasile e Gambia. Non ci sono rischi particolari per l'Italia, nonostante gli allarmismi."} {"source": "Da pochi giorni è uscito When We All Fall Asleep, Where Do We Go?, il primo disco della cantante americana Billie Eilish: il suo nome non dirà niente a chi non segue con una certa attenzione le nuove uscite musicali, ma a milioni di adolescenti americani dice tantissimo. Eilish è infatti da almeno un paio d’anni un enorme fenomeno della musica pop statunitense, una che conta un miliardo di riproduzioni su Spotify con le sue prime tre canzoni, e che piace sempre di più anche alla critica. Un dettaglio: Eilish ha da poco compiuto 17 anni. Secondo Dave Grohl, il cantante dei Foo Fighters, con Eilish sta succedendo la stessa cosa che successe nel 1991 coi Nirvana, la sua storica band. Lo sa perché le sue figlie sono ossessionate da Eilish, così come tantissimi altri teenager americani. Eilish fa canzoni pop generalmente malinconiche, con produzioni molto contemporanee e che tengono dentro generi diversi. A vederla con i suoi capelli platino o colorati, gli occhi stanchi e i pantaloncini larghi da basket, sembra richiamare direttamente l’immaginario hip hop giovanilistico molto di moda negli Stati Uniti. Ma la musica di Eilish non ha niente a che vedere con la trap, e anzi ricorda il pop d’autore di artiste come Lorde e Lana Del Rey, che però ogni tanto sconfina in sonorità più radiofoniche come quelle di Dua Lipa. Ma in certi video dimostra di amare molto le citazioni horror, e a qualcuno certe atmosfere e certi riferimenti hanno ricordato quelli di Marylin Manson.", "target": "Billie Eilish, popstar dei nostri tempi. È una cantante 17enne che tiene assieme tanti tratti diversi della cultura giovanile contemporanea, va fortissimo tra gli adolescenti e piace sempre di più anche alla critica."} {"source": "Sotto a uno dei tanti cavalcavia di Valencia, il designer spagnolo Fernando Abellanas (in arte Lebrel) ha allestito in due settimane uno studio dotato di tavolo da lavoro, illuminazione, sedia, mensole per appoggiare alcune foto, pochi libri, un cuscino e anche una coperta.", "target": "Lavorare sotto a un ponte. A Valencia, un designer spagnolo ha costruito una specie di studio sospeso tra le travi e i pilastri di un grosso cavalcavia."} {"source": "Sono stati fissati tra sabato 21 e domenica 22 luglio diversi grandi scioperi nel settore dei trasporti. Riguarderanno i treni gestiti da Trenitalia, Trenord e Italo; i dipendenti della compagnia aerea low cost spagnola Vueling e quelli della compagnia italiana Blue Panorama. Per sabato 21 era previsto anche uno sciopero dei controllori degli aerei di ENAV – la società che gestisce il traffico aereo italiano – e di tutti i suoi dipendenti negli aeroporti o nei centri di controllo di Roma, Milano, Venezia, Padova, Cagliari, Catania, Palermo e Lamezia Terme: è stato però annullato. Gli scioperi dei treni", "target": "Il grande sciopero dei trasporti tra sabato 21 e domenica 22 luglio. Saranno tre giorni complicati per viaggiare: riguarderà aerei e treni di Trenitalia, Trenord e Italo."} {"source": "Il 25 giugno di quattro anni fa, Gilad Shalit è stato catturato dalle forze di Hamas nel corso di un raid oltre confine. Shalit ha 24 anni, è un caporale dell’esercito israeliano e da quel giorno del 2006 viene tenuto in ostaggio nella Striscia di Gaza. Da quattro anni il giovane militare non ha alcun contatto con la propria famiglia e non può nemmeno vedere i medici della Croce Rossa Internazionale per un accertamento sulle sue condizioni di salute. Per ricordare Shalit, questa sera intorno alle undici di sera – in Medioriente sarà da poco il 25 giugno – le luci del Colosseo verranno spente. L’iniziativa è stata promossa dall’Unione Giovani Ebrei d’Italia e l’associazione Benè Berith giovani, che sperano così di risvegliare l’attenzione dei mezzi di comunicazione sulla storia di Shalit e di poter lanciare un nuovo appello per la liberazione del soldato. L’evento sarà accompagnato da un breve incontro, spiega il Foglio:", "target": "Colosseo al buio per il soldato israeliano ostaggio di Hamas. Gilad Shalit è sotto sequestro da quattro anni: non può avere contatti con la sua famiglia né incontrare un medico della Croce Rossa."} {"source": "È morto Hideo Azuma, autore di fumetti manga noto per opere come Pollon del monte Olimpo e Nanako SOS, poi diventate serie di cartoni animati molto note in Italia. Azuma aveva 69 anni e secondo il sito di news giapponese NHK soffriva da tempo di un tumore all’esofago. Secondo il suo profilo Twitter è morto il 13 ottobre in un ospedale di Tokyo, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai giornali giapponesi. Fumettologica ricorda che negli ultimi anni Azuma aveva pubblicato un manga di buon successo intitolato Il diario della mia scomparsa, che «racconta un periodo di particolare sconforto dell’autore ed eccessivo stress lavorativo, durante il quale decise di scomparire e vivere come un senzatetto».", "target": "È morto Hideo Azuma, autore di manga noto per “Pollon del monte Olimpo” e “Nanako SOS”."} {"source": "E allora, che è successo nel finale di True Detective 2? In sintesi, si direbbe che Nic Pizzolatto, il tipo che ha inventato True Detective, fosse assai più interessato nell’esplorazione dei suoi temi – soprattutto padri e figli – che nella sua trama: chi avesse ucciso Ben Caspere lo abbiamo saputo già a un terzo dell’ultima puntata. E chi era stato? Leonard Osterman, il figlio della coppia uccisa nella rapina dei diamanti blu del ’92. Lo avevamo visto per un attimo nella terza puntata, sul set del film: era il fotografo di scena.", "target": "True Detective, com’è andata a finire. Domande e risposte sull'ultima puntata della stagione 2, se vi è piaciuta molto o se vi siete addormentati (e molti SPOILER)."} {"source": "La coppia simbolica “uomo-donna” si è imposta come modello universale, eterno, naturale e obbligatorio solo a un certo punto: prima, non era così. La principale obiezione all’affermazione che l’eterosessualità come la pensiamo oggi sia un’invenzione storica è fare riferimento alla riproduzione: “I rapporti sessuali tra persone di sesso diverso esistono da quando esistono gli esseri umani, altrimenti gli esseri umani non esisterebbero”, si dice. Ma questa obiezione è in realtà paradossale, perché presuppone che l’eterosessualità coincida con la procreazione: cosa che invece non è. L’eterosessualità, così come la intendiamo oggi, è stata a lungo sottratta a ogni domanda o indagine critica: è stata pensata come un fatto a priori e, dunque, non è stata pensata. In un lungo articolo pubblicato su BBC il giornalista Brandon Ambrosino ha riproposto di sottrarre l’eterosessualità all’ordine della Natura, diciamo, per farla invece entrare nell’ordine del Tempo e della Storia. Ci sono molti vantaggi nel considerare l’eterosessualità non come un soggetto che occupa tutta la scena ma come oggetto dell’analisi, ma ci arriviamo.", "target": "Breve storia dell’eterosessualità. Soltanto un secolo fa era definita «un appetito anormale o perverso per il sesso opposto», oggi è considerata la norma su cui misurare il resto."} {"source": "Dal 30 marzo un attacco hacker a vari sistemi del comune di Brescia (Lombardia) ha reso inaccessibile per diversi giorni il sito del comune, ha impedito ai cittadini di usufruire dei servizi digitali dell’amministrazione, tra cui l’anagrafe, e ha messo in difficoltà il lavoro di molti uffici, che si sono trovati con le email non attive e i servizi informatici interni interrotti o funzionanti a rilento. Per giorni, la homepage del comune è stata sostituita da una schermata in cui l’amministrazione comunicava ai cittadini di essere stata «vittima di un attacco informatico da parte di ignoti, che ha causato danni alla rete, non consentendo di garantire i normali servizi» e in cui annunciava che avrebbe fatto denuncia alle autorità competenti. Il comune, si leggeva, stava lavorando per poter «tornare a regime al rientro delle festività pasquali», e soltanto nel pomeriggio di martedì 6 aprile la homepage è tornata accessibile, anche se non è chiaro se tutti i servizi siano effettivamente tornati attivi a pieno regime.", "target": "Un attacco hacker ha tenuto bloccato il comune di Brescia per una settimana. Dopo una richiesta di “riscatto”, e moltissimi malfunzionamenti, sembra che ora le cose stiano tornando alla normalità."} {"source": "Martedì 6 maggio è iniziato a Rimini il XVII Congresso nazionale della CGIL, intitolato “Il lavoro decide il futuro”. La CGIL – Confederazione Generale Italiana del Lavoro – è il più grande sindacato italiano dei lavoratori: a Rimini sono presenti 953 delegati, insieme ad oltre 1.600 invitati e circa 200 ospiti. L’incontro proseguirà fino a giovedì 8 maggio, quando il nuovo “Comitato direttivo nazionale”, eletto in questi giorni dopo la presentazione delle liste, procederà a sua volta all’elezione del segretario generale. Finora, durante il Congresso, ci sono state accese discussioni sia su questioni di linea politica che su questioni procedurali ed è molto probabile che non si concluderà in modo unitario. L’inizio del Congresso Il Congresso della CGIL, che alla fine del 2012 contava più di 5 milioni e 700 mila iscritti, si è aperto con la relazione dell’attuale segretaria generale Susanna Camusso, eletta con il 79,1 per cento dei voti il 3 novembre del 2010. Oltre alle parole piuttosto critiche sul governo Renzi che sono circolate molto ieri, Camusso ha parlato di quattro temi sui quali ha invitato gli altri sindacati alla mobilitazione: pensioni (con l’obiettivo di dare attenzione ai giovani e correggere gli errori sugli esodati), riforma degli ammortizzatori sociali, contrasto al lavoro nero e misure fiscali per combattere l’evasione. Nel suo discorso introduttivo, Camusso ha parlato anche di molti altri temi che secondo lei dovrebbero essere messi al centro dell’agenda politica: Europa, privatizzazioni e questione femminile, tra le altre cose.", "target": "Guida al congresso della CGIL. Cose da sapere per capire il congresso del più grande sindacato italiano: cosa c'è in ballo e perché Maurizio Landini accusa Susanna Camusso di \"gestione autoritaria\"."} {"source": "Negli Stati Uniti circa 465mila pazienti riceveranno un avviso per aggiornare il loro pacemaker, il dispositivo che viene impiantato nel petto delle persone con problemi cardiaci e che si attiva quando è necessario regolarizzare il battito. L’aggiornamento si è reso necessario perché il firmware dei pacemaker, in pratica il software che li fa funzionare, ha un difetto che potrebbe essere sfruttato da utenti malintenzionati per compromettere il loro funzionamento a distanza, con gravi rischi per la salute per i loro portatori. L’avviso è stato diffuso dalla Food and Drug Administration e da Abbott Laboratories, la società che controlla l’azienda produttrice di pacemaker St. Jude Medical. Il problema riguarda i modelli messi in vendita e impiantati fino al 28 agosto scorso e per ricevere l’aggiornamento i pazienti dovranno andare fisicamente in cliniche e centri specializzati, dove sarà trasmesso tramite onde radio al loro dispositivo. Abbott dice che l’aggiornamento non dovrebbe causare problemi, anche se non si esclude che con alcuni modelli ci possano essere anomalie, come la perdita dei dati raccolti negli anni da un singolo pacemaker.", "target": "Negli Stati Uniti 465mila persone dovranno aggiornare i loro pacemaker a causa di una falla di sicurezza."} {"source": "Agli Oscar, la cui cerimonia di premiazione sarà nella notte tra domenica e lunedì, vengono assegnati premi per 24 categorie. Tra queste, 19 premiano un lungometraggio di finzione, e altre due premiano rispettivamente i lungometraggi documentari e di animazione. Restano poi tre categorie che premiano film di formato diverso: i cortometraggi. Rispettivamente, i cortometraggi di finzione, documentari e di animazione. Questa è una breve guida ai film candidati nelle tre categorie in cui la durata massima consentita è di 40 minuti. Circa la metà dei corti si può vedere subito, interamente, su YouTube; per gli altri c’è il trailer.", "target": "I corti degli Oscar. Documentari, d'animazione e di finzione: e per chi ha un'oretta libera alcuni si possono vedere per intero su YouTube."} {"source": "Richard Melville Hall è nato l’11 settembre del 1965 a Darien, nel Connecticut, e oggi compie 50 anni: Moby è il nome con cui è famoso in tutto il mondo, soprattutto dopo aver pubblicato il disco Play nel 1999 e aver venduto più di 10 milioni di copie nel mondo. Queste sono 8 canzoni scelte dal peraltro direttore del Post Luca Sofri per il suo libro “Playlist“, più una aggiunta “per non far sembrare che non mi aggiorno”. Moby (1965, Darien, Connecticut) Prima di diventare famoso in tutto il mondo, Moby era un deejay newyorkese che aveva già inciso dei cd dance un po’ techno, un po’ ambient, e un po’ tutte queste definizioni necessarie alla sopravvivenza della critica musicale e incomprensibili alle persone normali. Musica originale, nel suo genere, ricca di citazioni e suoni accatastati da varie provenienze: ottima nelle discoteche, ostica per il grande pubblico. Poi, nel 1999 Moby fece un disco appiccicando frammenti di vecchi blues e ritmi elettronici, saldandone le ripetitività. Ebbe a cuore di non essere troppo ansiogeno, di salvaguardare la melodia, di fare per la prima volta della musica addirittura canticchiabile. Negli Stati Uniti ricevette diversi premi ed encomi critici. Diventò lentamente di culto in un’estesa nicchia modaiola e futurista, ma ci volle la colonna sonora di The Beach e una valanga di spot pubblicitari che usarono le sue canzoni per farlo diventare il primo grande boom discografico del nuovo millennio. Dopo passò un po’ di moda e non se ne preoccupò.", "target": "9 canzoni di Moby. Che oggi ha 50 anni, nel 2000 si sentiva solo la sua musica, e ora non sembra preoccupato di essere passato di moda."} {"source": "Un video di Sky.it raccoglie le dichiarazioni di Berlusconi e Tremonti negli ultimi due anni a proposito della crisi economica, fino a pochissimi giorni fa superata “senza mettere le mani nelle tasche degli italiani”, e i ripetuti annunci che non sarebbero state aggiunte nuove imposte. Il video è stato pubblicato oggi sul sito di Sky TG24, al termine di un articolo molto duro contro il premier, che con le ultime misure avrebbe “smentito se stesso”.", "target": "Berlusconi, la crisi e le tasse. Un impietoso video di Sky.it mette in fila diverse dichiarazioni di Berlusconi e Tremonti negli ultimi due anni, clamorosamente smentite dai fatti."} {"source": "Per i comuni che non l’hanno ancora fatto, scade oggi, mercoledì 10 settembre, il secondo termine utile per fissare e inviare al ministero delle Finanze l’aliquota della TASI, la tassa annuale sui servizi che dal 2014 ha sostituito l’IMU sull’abitazione principale. Le delibere comunali saranno pubblicate sul sito del governo entro il 18 settembre e il pagamento della tassa dovrà avvenire entro il prossimo 16 ottobre. Se invece la scadenza prevista per oggi non sarà rispettata, il versamento dell’imposta dovrà essere effettuato in un’unica soluzione entro il 16 dicembre 2014. La scadenza del 10 settembre rappresenta già uno “slittamento” rispetto a un precedente termine: a maggio infatti solo il 10 per cento dei comuni aveva deliberato sulle aliquote ed era stato necessario fissare una proroga. Il risultato è piuttosto complicato: ci sono cittadini che hanno già pagato la prima rata (quelli dei comuni che hanno rispettato le regole e cioè la prima scadenza di maggio), cittadini che dovranno pagare il mese prossimo (quelli dei comuni che rispetteranno la seconda scadenza di settembre) e altri infine che avranno ancora tre mesi di tempo. Il Corriere della Sera scrive che circa 2 mila comuni rientrano nella prima categoria e altri 3 mila, finora, nella seconda. A creare confusione (oltre al differimento dei termini) c’è anche il fatto che per il cittadino è piuttosto difficile capire, sul sito delle Finanze, a quanto effettivamente ammonta l’aliquota TASI che lo riguarda (le aliquote variano infatti da comune a comune), «considerato il tono burocratico delle delibere. E la loro mole». Quella del Comune di Milano, ad esempio, è di una sessantina di pagine. Commenta il Corriere:", "target": "TASI, perché ne riparliamo. Oggi scade il secondo termine utile ai comuni per stabilire le aliquote, e si trattava già di una proroga: e ci sono molte altre cose che ancora non tornano sulla nuova tassa."} {"source": "È morto il giornalista Piero Ostellino: aveva 82 anni e dal 1984 al 1987 aveva diretto il Corriere della Sera. Ostellino era nato a Venezia nel 1935 e dopo una laurea in scienze politiche all’Università di Torino era stato tra i fondatori del Centro di ricerca Luigi Einaudi. Aveva iniziato a lavorare per il Corriere della Sera nel 1967; nel 1973 era diventato corrispondente da Mosca e nel 1977 era uscito il suo libro Vivere in Russia. Nel 1979 divenne poi corrispondente da Pechino e scrisse di conseguenza il libro Vivere in Cina. Dopo aver diretto il Corriere della Sera, Ostellino ne era stato editorialista e aveva curato la rubrica settimanale “Il dubbio”; negli ultimi anni aveva invece collaborato con il Giornale. Antonio Carioti ha scritto sul Corriere della Sera:", "target": "È morto Piero Ostellino, ex direttore del Corriere della Sera: aveva 82 anni."} {"source": "L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) che comprende la città metropolitana di Milano e la provincia di Lodi ha diffuso un rapporto sulle morti nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) negli ultimi mesi, durante l’epidemia da coronavirus. Lo studio è in linea con altri rapporti pubblicati nelle ultime settimane e indica un marcato aumento della mortalità nelle strutture per gli anziani, dove la COVID-19 ha causato centinaia di decessi soprattutto nelle regioni del Nord Italia. Nelle RSA che si trovano nei territori di competenza dell’ATS di Milano sono state rilevate circa 2.500 morti in più rispetto a quanto ci si sarebbe normalmente atteso per i primi quattro mesi dell’anno, sulla base dei dati del quadriennio precedente. L’aumento più significativo è stato rilevato verso la fine di aprile, con quattro volte i decessi attesi dalle stime. Sono state interessate soprattutto le zone di Lodi-Codogno, dove era stato rilevato uno dei primi focolai italiani di COVID-19 a fine febbraio, e quelle dei comuni intorno alla città di Milano, che invece ha fatto rilevare un aumento più contenuto.", "target": "Le morti nelle RSA del milanese durante l’epidemia. Secondo un rapporto dell'ATS Milano, nei primi quattro mesi dell'anno ci sono stati 2.500 decessi in più rispetto al previsto, molti attribuibili alla COVID-19 anche se passati inosservati."} {"source": "Negli anni Settanta, quando era bambino, J. J. Abrams comprò per 15 dollari una “scatola misteriosa” da Tannen’s Magic, un negozio di magia sulla 34esima strada di New York dove lo aveva portato suo nonno. La scatola aveva un grosso punto interrogativo sopra ed era piena di trucchi di magia. Abrams però non la aprì né in quel momento né negli anni successivi: è ancora chiusa, come ha mostrato in un Ted Talk nel 2008: «Rappresenta possibilità infinite. Rappresenta speranza. Rappresenta potenziale». Quarant’anni dopo la scatola, J. J. Abrams, che sta per Jeffrey Jacob Abrams, è una delle persone più importanti e influenti di Hollywood, produttore e regista di alcuni dei film e delle serie più famose e di successo degli ultimi anni: è nato a New York il 27 giugno 1966, e oggi compie 50 anni. Abrams si appassionò al cinema da bambino, quando i suoi idoli erano Steven Spielberg, George Lucas e John Carpenter. A 12 anni convinse il nonno – lo stesso che lo aveva portato qualche anno prima nel negozio di magia – a compragli una cinepresa Super 8, e cominciò a girare cortometraggi per la casa e per il vicinato, soprattutto horror e thriller con protagonista sua sorella più piccola, che puntualmente veniva mostrata morire in modi truculenti. Scriveva in continuazione lettere ai tecnici e ai curatori degli effetti speciali dei film di Hollywood: divenne amico in particolare con il truccatore dell’Esorcista, che gli regalò la lingua finta di Linda Blair, l’attrice che interpretava la bambina posseduta.", "target": "J. J. Abrams ha cinquant’anni. Da bambino comprò una scatola con sopra un grosso punto interrogativo, e decise di non aprirla: grazie che poi è diventato J. J. Abrams."} {"source": "Il 12 giugno 1968 nei cinema americani uscì Rosemary’s Baby, diretto da Roman Polanski. Era tratto da un romanzo di successo pubblicato un anno prima ed ebbe un ancora più grande successo. Fece molto parlare per i suoi temi e per certe sue scene, per esempio quella in cui Satana stupra la protagonista, e fu molto apprezzato per la recitazione, soprattutto di Mia Farrow, e alcune scelte di regia di Polanski. In Italia il film (un horror sul satanismo) uscì la notte di Natale del 1968 con un titolo molto poco horror: Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York. Rosemary’s Baby è il romanzo più famoso di Ira Levin, morto nel 2007. Quando scrisse il libro aveva poco meno di quarant’anni ed era da poco uscita la famosa copertina del Time che chiedeva se Dio fosse morto. Levin disse sempre di aver apprezzato la grande fedeltà con cui Polanski aveva trasformato il libro in un film: ogni personaggio è uguale, i dialoghi sono praticamente identici e quasi ogni cosa che si vede nel film è come è descritta nel libro. Qualcuno ha scritto che Polanski fu così fedele al libro perché era la prima volta che adattava un romanzo per il cinema e non era sicuro di quanto o cosa potesse cambiare.", "target": "“Rosemary’s Baby”, nei cinema 50 anni fa. Fece impressione a molti e quasi ogni critico ne parlò e ne parla ancora come di uno dei miglior horror di sempre, elogiando soprattutto il regista Roman Polanksi e la protagonista Mia Farrow."} {"source": "Da ieri viene condiviso molto sui social network un articolo dove si dà la notizia del crollo di un ponte dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, a pochi giorni dalla sua inaugurazione. La notizia è completamente falsa: è stata pubblicata da un finto sito d’informazione che si chiama tg24.live, che a giudicare dal suo archivio ha già pubblicato in passato diverse altre bufale e che prova a imitare la grafica di SkyTg24. L’articolo sulla falsa notizia s’intitola “Salerno-Reggio Calabria: crollato un ponte il giorno dopo l’inaugurazione” e mostra, come immagine in evidenza, la fotografia di un ponte stradale in parte crollato. Quella fotografia, però, non è della Salerno-Reggio Calabria, sulla quale del resto non c’è stato nessun crollo recente, ma di un ponte sul Po crollato tra Piacenza e San Rocco nel 2009, che causò il ferimento di tre persone.", "target": "La bufala del ponte crollato sulla Salerno-Reggio Calabria. L'ennesima notizia falsa di un sito di bufale è stata condivisa e commentata migliaia di volte sui social network."} {"source": "Netflix ha annunciato che per 30 giorni abbasserà la qualità dei suoi video in Europa per evitare che ci siano sovraccarichi sulle reti Internet, dato che in questi giorni molti più utenti del solito sono connessi a Internet dalle proprie abitazioni a causa dei provvedimenti presi dai vari paesi per contenere il coronavirus (SARS-CoV-2). La decisione di Netflix è arrivata dopo che ieri il Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, Thierry Breton, aveva chiesto che le piattaforme di streaming come Netflix trasmettessero in qualità standard e non in alta definizione, in modo da non congestionare le reti. Un portavoce di Netflix ha detto a diversi siti, tra cui Variety e Engadget, che in seguito al colloquio tra Breton e il CEO di Netflix Reed Hastings, la società «ha deciso di iniziare a ridurre la velocità di trasmissione [da cui dipende la qualità dei video, ndr] in tutta Europa per i prossimi 30 giorni». Il portavoce di Netflix non ha specificato se i video non verranno più trasmessi in alta definizione ma si è limitato a dire che il traffico dati di Netflix in Europa verrà ridotto del 25 per cento, e che verrà comunque assicurata «una buona qualità del servizio» per gli iscritti.", "target": "Netflix abbasserà la qualità dei video in Europa per evitare sovraccarichi sulle reti Internet."} {"source": "Fra il 17 e il 18 giugno Michelle Obama, la moglie del presidente degli Stati Uniti Barack Obama, ha visitato Milano ed Expo assieme alle figlie Malia e Sasha. Il 17 giugno Michelle Obama ha visitato la chiesa di Santa Maria delle Grazie, dove è contenuto il famoso dipinto del “Cenacolo” di Leonardo da Vinci, e ha partecipato a una dimostrazione culinaria in un ristorante americano di Milano. Il giorno dopo ha visitato Expo accompagnata da Agnese Landini, la moglie di Matteo Renzi, e ha visitato il tetto del Duomo di Milano. In questi giorni Michelle Obama ha perlopiù tenuto discorsi, firmato autografi e incontrato un sacco di persone: ed è anche stata estesamente fotografata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di Michelle Obama a Milano. In due giorni ha incontrato molte persone, ha visitato Expo, il Duomo e Santa Maria delle Grazie: il tutto tra una montagna di fotografi."} {"source": "Lo scorso maggio Nissan, la sesta casa automobilistica più grande del mondo, ha annunciato di voler comprare il 34 per cento delle azioni della casa giapponese Mitsubishi con un’offerta da 2,2 miliardi di dollari. Mitsubishi, che è considerata la più piccola tra le case automobilistiche importanti, lo scorso aprile è stata coinvolta in uno scandalo legato ai dati sui consumi delle sue macchine: in poco tempo ha perso il 40 per cento del suo valore. Nissan diventerà l’azionista principale di Mitsubishi: potrà nominare il presidente del consiglio di amministrazione della società e un terzo dei dirigenti. Nissan fa parte del gruppo Renault, grande casa francese che possiede anche Dacia. L’accordo non è ancora definitivo e sarà concluso nei prossimi mesi, se Nissan deciderà che tutte le garanzie offerte da Mitsubishi sono valide. Il presidente e amministratore delegato di Renault, di Nissan e del gruppo Renault-Nissan è Carlos Ghosn, imprenditore di 62 anni di origini libanesi e nato in Brasile, ma con doppia cittadinanza francese e brasiliana. Ghosn è famoso soprattutto per aver salvato Renault nel 1996, quando era il vice presidente esecutivo della casa. Allora Renault era appena diventata una società privata – prima era statale, e ancora oggi la Francia possiede circa il 20 per cento delle azioni – ma non era bastato a risolvere i molti problemi economici accumulati negli anni precedenti. Ghosn operò tagli per 20 miliardi di franchi (circa 30 milioni di euro), riuscendo a risollevare i bilanci. Nel 1999 fu invece incaricato di rimettere a posto i conti di Nissan, che quell’anno aveva firmato un accordo per unirsi a Renault: in sette degli ultimi otto anni Nissan non aveva prodotto utili, ed era la casa automobilistica più indebitata del mondo. Dopo quattro anni di gestione-Ghosn, che fu prima Chief Operating Officer, poi dal 2001 amministratore delegato, Nissan era diventata la grande casa automobilistica più redditizia del mondo (in termini relativi, non assoluti). Quella della Nissan di Ghosn è ancora oggi considerata una delle più eccezionali riprese economiche di sempre per una grande società. In Giappone su Ghosn fecero perfino una serie di manga.", "target": "L’uomo che salva le case automobilistiche. L'imprenditore franco-brasiliano Carlos Ghosn ha già rimesso in piedi Renault e Nissan: ora vuole fare lo stesso con Mitsubishi."} {"source": "Repubblica e Corriere oggi hanno pubblicato nuove informazioni sull’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, avvenuto a Roma in circostanze ancora poco chiare nella notte tra il 25 e il 26 luglio scorso. I nuovi dettagli si aggiungono a quelli pubblicati ieri e tratti dagli atti depositati dalla Procura di Roma in vista dell’udienza al tribunale del riesame prevista per il 16 settembre. Dagli articoli pubblicati ieri era emerso che la notte dell’omicidio a essere disarmato quella notte non fosse soltanto Cerciello Rega, come già appurato, ma anche Andrea Varriale, il collega che era con lui la notte dell’omicidio. Le versioni di Varriale", "target": "Le novità sull’omicidio di Mario Cerciello Rega. \"Repubblica\" e \"Corriere\" oggi hanno pubblicato nuovi dettagli dell'indagine, a cominciare dalle versioni contraddittorie di Andrea Varriale su come siano andate le cose quella notte."} {"source": "La Casa internazionale delle donne di Roma, a Trastevere, rischia lo sfratto: il consorzio che la gestisce ha ricevuto infatti dal comune un’ingiunzione di pagamento per circa 800 mila euro di mensilità di affitto non pagate che scadrà fra trenta giorni e che se non verrà soddisfatta farà scattare, secondo quanto ha spiegato l’assessora al Patrimonio e alle Politiche Abitative di Roma Capitale, Rosalba Castiglione, «sia la procedura coattiva, in sede civile per il recupero del credito, sia la procedura di riacquisizione del bene in regime di autotutela». La Casa internazionale delle donne di Roma ha sede in un palazzo di proprietà del Comune. Da quando lo occupò circa 30 anni fa ha spesso trovato accordi con la città per poter rimanere nel palazzo, in cambio di ristrutturazioni e del servizio che offre. La Casa internazionale ha tenuto oggi, venerdì 10 novembre, una conferenza stampa in cui ha spiegato la propria posizione, i servizi che ha fornito alla città e gli accordi con le giunte precedenti. Nel loro comunicato stampa si dice poi:", "target": "La Casa internazionale delle donne di Roma rischia lo sfratto."} {"source": "Carlo Bonini intervista oggi su Repubblica il ministro degli Interni, Anna Maria Cancellieri, a proposito del comportamento della polizia durante le manifestazioni di mercoledì. Due dei video più circolati nelle ultime ore riguardo quelle proteste a Roma mostrano un poliziotto prendere un manifestante a manganellate in faccia e dei gas lacrimogeni lanciati dal palazzo del ministero degli Interni. Molte altre foto mostrano violenze e danneggiamenti da parte di gruppi di manifestanti. ROMA — Seduta sul divano bianco che chiude uno dei lati del suo ufficio al Viminale, il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri risponde alle domande di Repubblica con la disinvoltura e la sincerità di chi sa di essere di passaggio e dunque non ha nulla da perdere. Di chi, spesso, sembra parlare più da prefetto che da ministro. «Lei trova? Io invece avrei detto il contrario. Che sto imparando a parlare da ministro». Sorride. «E comunque c’è un dato, credo indiscutibile. Che la sottoscritta, come gli altri colleghi di questo Governo, non solo ha una storia da tecnico, ma è sola. Quello che intendo dire è che sono espressione di una maggioranza parlamentare, chiamiamola così, che è solo numerica. Di fatto, rispondo politicamente a me stessa e ovviamente all’esecutivo di cui faccio parte. Non ho un partito alle spalle. Talvolta è un vantaggio, altre volte assai meno».", "target": "Cancellieri su polizia e scontri. Intervistata da Carlo Bonini, il ministro parla delle violenze di Roma, della proposta di identificare gli agenti e del suo ruolo."} {"source": "Questa settimana, a meno di due anni dal suo avvio, il progetto Everyday Sexism ha raggiunto le 50 mila testimonianze: 50 mila storie di molestie, discriminazioni, abusi e aggressioni che sono state raccontate da persone di tutto il mondo. Everyday Sexism è un sito creato nell’aprile del 2012 da Laura Bates, giovane femminista britannica che ha un blog sul Guardian e che collabora con diverse testate tra cui l’Independent e lo Huffington Post. Il progetto è nato senza fondi e senza pubblicità, come esperimento e semplice luogo di discussione a partire dalle testimonianze dirette delle donne vittime di discriminazioni sessuali. La fondatrice sperava inizialmente di raccogliere un centinaio di storie: dopo un solo anno il sito aveva invece pubblicato più di 25 mila racconti, che sono raddoppiati arrivando a 50 mila nel dicembre del 2013. Il progetto ha avuto molto successo, se ne è occupata la stampa internazionale ed è stato avviato anche in molti altri paesi: Stati Uniti, Canada, Australia, Sudafrica, Nuova Zelanda, Russia, Paesi Bassi, Portogallo, Brasile, Spagna, Argentina, Germania, Austria, Francia e anche in Italia. Un gruppo di volontari (presente in ogni paese) aiuta a selezionare e raccogliere i testi che possono essere scritti in inglese o nella propria lingua madre, con uno pseudonimo o con il proprio nome.", "target": "Storie di sessismo quotidiano. Un progetto britannico ha raccolto online 50 mila racconti in meno di due anni (ed è stato anche molto criticato)."} {"source": "Il 23 marzo è uscito al cinema negli Stati Uniti The Hunger Games, film diretto dal regista Gary Ross e tratto dal primo libro dell’omonima trilogia della scrittrice americana Suzanne Collins. Nel primo weekend il film ha incassato negli Stati Uniti 155 milioni di dollari, l’incasso più alto mai ottenuto da un film che non fosse un sequel. Solo Harry Potter e i doni della morte e Batman – The Dark Knight hanno incassato di più al primo weekend. Il film è uscito anche in alcuni paesi europei, tra cui la Francia e la Gran Bretagna, dove si stima che abbia incassato altri 59 milioni di dollari. In Italia uscirà il primo maggio. Il film è ambientato in un futuro immaginario a Panem, uno stato totalitario nato sul luogo in cui si trovavano gli Stati Uniti. La città più importante del regime è Capitol, abitata da una élite di ricchi e potenti che domina sugli altri abitanti di Panem, suddivisi in dodici distretti poveri e periferici. Originariamente i distretti erano 13 ma 75 anni prima dall’inizio della storia raccontata, uno di loro tentò di ribellarsi a Capitol: la repressione del regime fu spietata, il distretto venne annientato e da allora vennero stabiliti i cosiddetti “Hunger Games” per prevenire ulteriori ribellioni. Ogni anno tutti i distretti sorteggiano un ragazzo e una ragazza tra i 12 e i 18 anni per partecipare al gioco, un reality televisivo ambientato in una foresta in cui i sorteggiati – detti “tributi” – devono sopravvivere aggiudicandosi le risorse molto limitate – acqua, cibo, armi – e sopravvivere eliminandosi a vicenda. Il gioco prevede un unico vincitore, cioè l’unico concorrente che riuscirà a sopravvivere uccidendo tutti gli altri. Nella foresta sono nascoste telecamere che permettono agli abitanti di Capitol di seguire la lotta: gli spettatori possono anche intervenire inviando doni ai loro tributi preferiti, che oltre a sopravvivere devono cercare anche di ingraziarsi il pubblico.", "target": "Che cos’è The Hunger Games. Le cose fondamentali da sapere sul film che negli Stati Uniti ha ottenuto incassi record nel suo primo week-end, e che esce in Italia a maggio."} {"source": "Ieri il valore delle azioni di Facebook è sceso del 6,27 per cento ed è arrivato a 19,87 dollari, poco più della metà del suo valore iniziale. Quando il 18 maggio scorso il social network si è quotato in Borsa con un’offerta pubblica iniziale (IPO) annunciata come una delle più grandi della storia finanziaria degli Stati Uniti, le azioni sono state collocate a un prezzo iniziale di 38 dollari. Dopo un rialzo che le ha subito portate a 42 dollari, il loro valore ha iniziato a scendere. Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, per molto tempo ha spronato i suoi dipendenti a non preoccuparsi dell’andamento delle azioni, ma a concentrarsi su nuove idee utili per sviluppare il social network. Ma il valore sempre più basso delle azioni l’ha costretto ad affrontare la questione con i suoi dipendenti. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, in una riunione aziendale ha ammesso che è “doloroso” vedere che i sottoscrittori continuano a disinvestire i loro capitali e sembra che siano rimasti in pochi a credere nelle azioni di Facebook.", "target": "Facebook ha dimezzato il suo valore in Borsa. Da ieri i primi sottoscrittori hanno iniziato a liberarsi delle azioni, mentre i dipendenti fino alla fine dell'anno possono solo stare a guardare."} {"source": "Il prossimo 13 gennaio il tribunale di Roma si riunirà per decidere se ammettere un ricorso contro la candidatura del sindaco Virginia Raggi alle elezioni di Roma dello scorso giugno. Il ricorso è stato presentato da Venerando Monello, un avvocato esperto di diritto amministrativo iscritto al PD. Secondo Monello, il fatto che Virginia Raggi abbia sottoscritto un contratto privato con la società Casaleggio Associati, in cui si impegna a seguire le indicazioni di Beppe Grillo e del suo staff nell’amministrazione della città, rende la sua candidatura di fatto nulla, perché viola diversi articoli della Costituzione e regolamenti del comune di Roma. Il contratto – noto come “codice di comportamento per i candidati ed eletti del MoVimento 5 Stelle” – era stato svelato per la prima volta dal giornalista della Stampa Jacopo Iacoboni; di recente la senatrice del PD Monica Cirinnà ne ha pubblicato una copia firmata da Raggi e da tutti gli altri consiglieri comunali eletti a Roma dal Movimento 5 Stelle. Ieri il direttore del Foglio Claudio Cerasa ha raccontato di nuovo la storia di Monello, che presentò il suo ricorso lo scorso maggio, poche settimane prima del voto, e del “codice di comportamento”.", "target": "Il Movimento 5 Stelle è fuori legge? a gennaio il tribunale di Roma dovrà decidere se il contratto sottoscritto da Virginia Raggi e la Casaleggio Associati si può considerare valido o se viola la Costituzione."} {"source": "Se c’è una cosa che a Berlino non manca, sono le occasioni di ascoltare musica classica. Tanto più colpisce la recentissima apertura, il 4 marzo, di una nuova sala da concerto nel centro della capitale tedesca, a pochi passi dal Konzerthaus che troneggia al centro della piazza di Gendarmenmarkt. Il Pierre-Boulez-Saal, intitolato al compositore francese morto l’anno scorso, è però qualcosa di più di una semplice sala da concerto: è diventato il cuore dell’Accademia musicale fondata nel 1999 dal musicista ebreo argentino Daniel Barenboim e dall’intellettuale palestinese Edward Said (1935-2003) per istruire giovani musicisti israeliani e arabi, come segno tangibile e augurale della possibilità di fratellanza e cooperazione fra i ragazzi delle due religioni. Il progetto, portato avanti da Barenboim tramite la sua ormai celebre West-Eastern Divan Orchestra e tramite una serie di iniziative tra cui l’avventuroso concerto di Ramallah nel 2005, trova ora una casa nel centro di Berlino, in un antico magazzino del Teatro dell’Opera riattato all’uopo da uno dei più famosi architetti contemporanei, Frank O. Gehry. L’esito è da vari punti di vista strabiliante: la sala da concerto vera e propria, posta al livello stradale, è di forma ovale e prevede una scena centrale di forma e ampiezza variabile a seconda del numero e della disposizione delle sedie che la attorniano, e al piano superiore due ellissi tra loro disassate che sembrano quasi basculare sopra l’orchestra. La “salle ovalable”, come la definiva Gehry in un progetto che Boulez teneva in casa negli ultimi mesi di vita (quando già sapeva che lo spazio gli sarebbe stato intitolato), riprende il concetto di “salle modulable“ (ossia quella che può essere configurata in modo diverso secondo le esigenze di ogni concerto o di ogni evento), insistendo su questa inusuale figura geometrica, che garantisce – assieme al calore del legno e alle ridottissime distanze fra suonatori e pubblico – un’atmosfera quasi familiare, ideale per la musica da camera.", "target": "La sala Boulez, e cosa fa la Germania con cultura e integrazione. Filippomaria Pontani loda la nuova architettura di Frank O. Gehry a Berlino e la mette in un contesto più ampio, come si dice."} {"source": "Da gennaio è attiva anche in Italia N26, una banca virtuale che consente di svolgere tutte le classiche attività di una banca utilizzando solamente un’app sul proprio cellulare. La sua caratteristica più originale è che promette la possibilità di aprire un conto in otto minuti: è sufficiente scaricare la app e rispondere a una videochiamata mostrando un documento per confermare la propria identità. A quel punto, N26 apre un conto online e spedisce una carta Mastercard per effettuare pagamenti e prelievi. Oltre alla rapidità nell’aprire un conto corrente, i vantaggi di N26 sono i costi estremamente bassi. Aprire un conto e mantenerlo è sostanzialmente gratuito. Sono gratuiti anche i prelievi agli sportelli bancomat: si può prelevare ovunque senza pagare commissioni fino a cinque volte al mese. Dal sesto prelievo bisogna pagare una commissione di due euro. Sono prezzi simili a quelli di altre banche virtuali, cioè che non hanno una struttura di filiali sul territorio, ma molto inferiori agli istituti tradizionali, che chiedono decine di euro per aprire e mantenere aperto un conto corrente.", "target": "N26 è arrivata anche in Italia. È una banca che funziona solo tramite un'app per smarphone: promette di aprire un nuovo conto corrente in otto minuti, e i costi di mantenimento sono bassissimi."} {"source": "Secondo la Costituzione dell’Irlanda il gaelico irlandese – che è anche chiamato più semplicemente irlandese – è la lingua ufficiale del paese: dal 2007, dopo lunghe trattative, è anche una delle lingue ufficiali dell’Unione europea. Di recente Politico ha raccontato che il gaelico irlandese – una lingua che ha più di 1500 anni ed è imparentata con il gaelico scozzese e quello dell’isola di Man – sta creando qualche problema proprio alle istituzioni europee, perché dato che «pochi lo capiscono e ancora meno lo sanno parlare bene», è difficile trovare traduttori di gaelico. Maïa de La Baume, che segue le questioni del Parlamento europeo per Politico, ha scritto in un articolo tradotto anche in gaelico irlandese (il titolo di questo articolo è ricavato dal loro) che questa lingua è parlata quotidianamente da circa centomila persone, ma che nonostante gli sforzi e i soldi spesi del Parlamento è difficile garantire traduzioni all’altezza per tutti i documenti e gli interventi, come invece viene garantito per le altre lingue ufficiali. Il problema è che i traduttori di gaelico scarseggiano, nonostante in Irlanda il suo studio sia obbligatorio per ogni studente fino ai 18 anni. Un dipendente del Parlamento europeo che si occupa di interpreti e traduzioni ha spiegato a Politico che in Irlanda «non hanno abbastanza persone preparate a sufficienza per superare i nostri test», quelli necessari per lavorare come interpreti e traduttori per il Parlamento europeo: di conseguenza le traduzioni vengono commissionate a persone assunte con contratti temporanei, oppure non vengono garantite.", "target": "Ar iarraidh: Gaeilgeoirí. Se siete riusciti a tradurre questo titolo (significa \"mancano i madrelingua irlandesi\" in gaelico irlandese) il Parlamento Europeo ha un lavoro per voi."} {"source": "Nel fine settimana, il ministero della Salute di Israele ha pubblicato una prima serie di dati che sembra confermare gli effetti positivi della somministrazione di una terza dose del vaccino contro il coronavirus di Pfizer-BioNTech, tra chi ha più di 60 anni. Lo studio, i cui dati erano stati in parte anticipati nei giorni precedenti, ha rilevato un miglioramento significativo nella protezione contro l’infezione da coronavirus e le forme gravi di COVID-19, rispetto a chi aveva ricevuto solamente le due dosi. I risultati ottenuti in Israele sono osservati con grande attenzione dalle autorità sanitarie di altri paesi, che nelle ultime settimane hanno iniziato a valutare la possibilità di procedere con una terza somministrazione per rinforzare la protezione offerta dalla vaccinazione.", "target": "I risultati incoraggianti della terza dose. I primi dati raccolti in Israele dicono che un'ulteriore somministrazione migliora l'efficacia del vaccino contro il coronavirus."} {"source": "Sabato 16 maggio alcuni volontari dell’iniziativa “Bella Milano” hanno cancellato un murale dell’artista e designer italiano Pao, realizzato nel 2001 nel parco giochi di via Cesariano, in centro, vicino a Parco Sempione. L’assessore di Milano alla Mobilità e all’Ambiente Pierfrancesco Maran si è scusato da parte del Comune e ha chiesto a Pao di realizzare un nuovo murale. Pao ha accettato l’offerta. Per pulire #Milano hanno cancellato anche il murales che era lì dal 2001. E @ComuneMI si scusa http://t.co/BjajRoFXqv pic.twitter.com/oxVyThZbFX", "target": "Il murale di Pao cancellato a Milano. Durante un'iniziativa per ripulire i muri del centro: il Comune si è scusato e Pao ha accettato di realizzarne uno nuovo."} {"source": "Michele Salvati sulla Lettura di oggi affronta una questione da sempre importante e oggi parecchio attuale, visti i tempi di indecisioni europee, difficoltà globali e governi tecnici italiani. Che cosa rende una persona un grande leader politico democratico? «Das Madchen», la ragazza, così Helmut Kohl chiamava Angela Merkel, con affetto e condiscendenza. E che dire del confronto tra Hollande e il grande «florentin», François Mitterrand? O, ancora più schiacciante, tra Sarkozy e de Gaulle? O tra Tony Blair e Ed Miliband? Carità di patria mi trattiene dal paragonare i nostri attuali leader politici con i padri della Repubblica e questi pochi riferimenti servono solo a ricordare quanto siano comuni tali confronti, non solo in Europa. E quanto siano unanimi nel doppio giudizio che esprimono: non ci sono più i grandi leader democratici del passato e questo è insieme causa ed effetto del decadimento delle nostre democrazie. Quanto c’è di vero in questo doppio giudizio?", "target": "Come si fa un leader. Michele Salvati descrive cosa deve avere un politico che vuole fare la Storia."} {"source": "64 migranti, tra cui 18 minorenni, soccorsi nella notte a largo della Calabria dalla Guardia Costiera sono sbarcati a Crotone. Lo sbarco è stato autorizzato dal ministero dell’Interno a causa delle cattive condizioni del tempo, che hanno richiesto un rientro in porto rapido dell’imbarcazione italiana. I migranti – che erano stati soccorsi mentre cercavano di arrivare in Italia con una barca a vela – sono stati portati in un centro di accoglienza a Isola di Capo Rizzuto.", "target": "64 migranti soccorsi ieri notte a largo della Calabria sono sbarcati a Crotone."} {"source": "Il sito del Corriere della Sera ha pubblicato un video che mostra una conversazione privata avvenuta tra Raffaele Fitto Matteo Salvini, Giorgia Meloni e a margine dell’evento finale della campagna elettorale del centrodestra, che si è tenuto ieri a Roma. Dal video, girato mentre i tre non sapevano di essere ripresi e registrati, si sente abbastanza bene di cosa parlano. Le considerazioni che fanno sono tutto sommato innocue, ma nelle ultime ore stanno girando molto soprattutto fra gli elettori del M5S, uno dei principali argomenti della conversazione. Fitto dice a Salvini di temere che il Movimento 5 Stelle vada molto bene al Sud – «possono fare cappotto e vincere tutti gli uninominali» – e Salvini dice che secondo i dati a sua disposizione prenderanno il 30 per cento dei voti; Meloni ipotizza che la Lega prenda più voti di Forza Italia, e Salvini si augura che il Partito Democratico prenda almeno il 22 per cento (probabilmente nella speranza che non perda troppi voti a favore del M5S, soprattutto al Sud).", "target": "Il video in cui Meloni e Salvini discutono fra di loro del voto di domenica. È stato girato di nascosto ieri a Roma, i due parlano soprattutto del possibile successo elettorale del Movimento 5 Stelle al Sud."} {"source": "Il premio Nobel per la Fisica 2014 è stato assegnato a Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura per la loro invenzione dei LED (diodo a emissione luminosa) a luce blu, che hanno permesso di realizzare sistemi di illuminazione a basso consumo energetico. I LED esistono da decenni, sono la lucina rossa che indica che il televisore è collegato alla corrente, per intenderci. I tre premiati con il Nobel per la Fisica hanno inventato un LED che emette luce blu e che ha permesso, combinata agli altri tipi di LED, di realizzare lampade e altri sistemi per illuminare che consumano pochissima energia elettrica e che durano anni, prima di richiedere una loro sostituzione.", "target": "Il Nobel per la Fisica a Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura. Per la loro invenzione dei LED a luce blu, che hanno permesso di realizzare sistemi di illuminazione a basso consumo energetico."} {"source": "Michele Gesualdi, un uomo malato di SLA da tre anni, ha scritto una lettera ai presidenti di Camera e Senato, chiedendo che l’Italia approvi una legge sul cosiddetto “testamento biologico”. La lettera è stata letta mercoledì 1 novembre a Radio Radicale: in studio era presente la figlia di Gesualdi. Gesualdi è stato presidente della provincia di Firenze per due mandati, è cattolico ed è stato allievo di don Lorenzo Milani a Barbiana. Mi chiamo Michele Gesualdi, qualcuno di voi probabilmente ha sentito parlare di me perché sono stato presidente della provincia di Firenze per due legislature e allo scadere dei mandati sono stato sostituito da Matteo Renzi. Oggi vi scrivo per implorarvi di accelerare l’approvazione della legge sul testamento biologico, con la dichiarazione anticipata di volontà del malato, perché da tre anni sono stato colpito dalla malattia degenerativa Sla e alcuni sintomi mi dicono che il passaggio al mondo sconosciuto non potrebbe essere lontano.", "target": "La lettera di un malato di SLA ai presidenti di Camera e Senato. Michele Gesualdi, ex presidente della provincia di Firenze, chiede – da cattolico – l'approvazione della legge sul testamento biologico."} {"source": "I realizzatori dei Simpson, durante l’ultima puntata andata in onda negli Stati Uniti, hanno dedicato un tributo alle persone uccise nella sede del settimanale satirico francese Charlie Hebdo, a Parigi: alla fine della puntata è apparsa Maggie, la più piccola della famiglia Simpson, con in mano una bandiera nera con la scritta Je Suis Charlie. L’immagine di Maggie era ispirata al famoso quadro del pittore francese Eugène Delacroix, La Libertà che guida il popolo.", "target": "Il tributo dei Simpson per Charlie Hebdo. Con Maggie e una bandiera con scritto \"Je Suis Charlie\", come nel famoso dipinto \"La Libertà che guida il popolo\" di Eugène Delacroix."} {"source": "È online il trailer italiano ufficiale di Mad Max: Fury Road, che uscirà in Italia il 14 maggio 2015.", "target": "Il trailer italiano di “Mad Max: Fury Road”. È il quarto film della saga incentrata su Max Rockatansky, con Tom Hardy e Charlize Theron: in Italia esce il 14 maggio."} {"source": "Il gambero marmorizzato, il cui nome scientifico è Procambarus virginalis, è un tipo di gambero di acqua dolce di cui esistono solo esemplari femmine. La sua particolarità, infatti, è che si riproduce per partenogenesi: più o meno per clonazione. In natura le specie di animali che si riproducono in questo modo sono rare e ci sono ancora molte cose che gli scienziati non sanno sul perché e sul come lo facciano. Per scoprire qualcosa di più su questa forma di riproduzione e sui gamberi marmorizzati in generale un gruppo di scienziati ne ha sequenziato il genoma (la parte del DNA uguale per tutti gli individui di una stessa specie). L’articolo che parla delle loro scoperte è stato da poco pubblicato sulla rivista scientifica Nature Ecology & Evolution, poco prima di quello su un’altra specie di cui esistono solo esemplari femmine: i pesci d’acqua dolce Poecilia formosa. Sappiamo dell’esistenza del gambero marmorizzato da meno di vent’anni: è stato scoperto grazie a un tedesco appassionato di acquari che nel 1995 aveva acquistato diversi esemplari di gamberi che gli erano stati descritti come “gamberi d’acqua dolce del Texas” (non esiste una specie del genere) da un venditore di animali statunitense. Dato che si riproducevano molto velocemente, nel 2000 li sottopose all’attenzione degli scienziati che si accorsero che erano tutti cloni: i gamberi marmorizzati sono la prima specie di gamberi mai scoperta che si riproduce per partenogenesi, cioè a partire da una cellula uovo senza che uno spermatozoo sia coinvolto. Nel 2003 gli scienziati diedero a questi animali il nome con cui sono conosciuti oggi, Marmorkreb in tedesco.", "target": "Ci sono dei gamberi che sanno clonarsi. Si chiamano gamberi marmorizzati e sono una specie invasiva d'acqua dolce su cui abbiamo scoperto qualcosa di nuovo."} {"source": "Charles Osborne si apprestava a macellare un maiale: prima di farlo, fece uno sforzo per pesarlo e gli venne il singhiozzo. Era un giorno del 1922 e Osborne non avrebbe mai immaginato che avrebbe dovuto convivere con quel singhiozzo per 68 anni. Nessuno fu in grado di trovare un rimedio al suo problema. Nei primi decenni visse con circa 40 spasmi (singulti) al minuto, poi diminuiti a una ventina negli ultimi anni. Il singhiozzo scomparve da solo nel 1990, dando qualche mese di tregua a Osborne prima della sua morte. Secondo il Guinness World Records, Charles Osborne è la persona ad avere vissuto più a lungo col singhiozzo, con un totale stimato di 430 milioni di singulti. Quello di Osborne è un caso estremamente raro, ma è pur vero che prima o poi quasi tutti si trovano a fare i conti con il singhiozzo. Le cause degli attacchi possono essere moltissime, da un sorso d’acqua andato per traverso a uno sforzo improvviso, e così anche i rimedi (spesso creativi e inutili) suggeriti per mettere fine agli spasmi. Nella maggior parte dei casi il singhiozzo se ne va naturalmente come è arrivato, ma se si presenta spesso è meglio non sottovalutarlo perché potrebbe indicare qualche problema di salute più serio.", "target": "Tutto sul singhiozzo. Cosa lo causa hic, come funziona hic e soprattutto quali hic sono i rimedi per farlo passare hic."} {"source": "Non si fermano gli attacchi del Secolo alla corrente berlusconiana nel PdL. Oggi è il turno del ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini, e delle polemiche partite da un’intervista rilasciata a Io donna. Il ministro ha da poco avuto una figlia, e al settimanale ha dichiarato che tutte le donne dovrebbero tornare a lavorare immediatamente, come ha fatto lei, ignorando la legge che permette alle neomamme di passare a casa i tre mesi successivi al parto.", "target": "Il Secolo contro la Gelmini sui diritti delle donne. \"Dovrebbe dare risposte sulla scuola invece che consigli non richiesti alle neomamme\"."} {"source": "Il sito di economia Business Insider ha messo insieme una lista delle migliori startup italiane. Visto l’abuso del termine, una premessa: si definiscono “startup” le aziende di piccole dimensioni che si trovano nella fase iniziale della loro produzione; non sono necessariamente aziende che hanno a che fare con il settore tecnologico, tuttavia le piccole aziende che si occupano di tecnologia sono spesso delle startup perché producono prodotti innovativi che quindi non hanno un mercato ancora ben definito. Le startup nella lista di Business Insider sono quasi tutte operanti nel settore digitale: molte sono giovanissime mentre altre, come Arduino e YOOX, sono sul mercato da più di dieci anni e possono essere definite ex-startup. Dentro ogni immagine, la descrizione dell’azienda e di quello di cui si occupa:", "target": "Le 11 migliori startup italiane. Le ha scelte e classificate Business Insider: un paio sono abbastanza famose, le altre potrebbero diventarlo."} {"source": "Il 27 febbraio i circa settemila membri votanti dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences hanno consegnato – via posta o via internet – i loro voti per gli Oscar, la cui cerimonia di premiazione si terrà nella notte tra il 4 e il 5 marzo. I votanti sono professionisti dei vari settori del cinema e, a parte qualche eccezione, ognuno ha votato per ogni categoria. Non è facile prevedere chi vincerà i 24 premi Oscar che saranno assegnati; per via di un complicato sistema di votazione, poi, quello più difficile da prevedere è il più importante: l’Oscar per il Miglior film. Si possono comunque fare previsioni, però, basandosi su tre cose: l’analisi di come andò negli anni passati, l’analisi di altri importanti premi cinematografici assegnati quest’anno e le quote degli scommettitori. Abbiamo quindi messo insieme le previsioni di importanti siti di cinema come Variety e Hollywood Reporter, quelle di FiveThirthyEight, che è il più affidabile sito di analisi di dati, e le quote attuali di SNAI, il più importante sito italiano di scommesse. Vediamo cosa suggeriscono, con cautela: si tratta di indovinare il gusto personale, espresso tramite voto segreto, di settemila persone, senza che qualcuno faccia sondaggi.", "target": "Chi vincerà gli Oscar (forse). Le previsioni degli esperti su tutte le categorie: i favoriti per il Miglior film sono \"La forma dell'acqua\" e \"Tre manifesti a Ebbing, Missouri\"."} {"source": "Fino al 4 giugno le Waddington Custot Galleries di Londra ospiteranno la mostra Josef Albers: Black and White, realizzata insieme al Josef and Anni Albers Foundation. La mostra del Regno Unito che esplora l’importanza del bianco e nero nelle opere di Albers (1888–1976), modernista tedesco naturalizzato americano, esponente e professore del Bauhaus considerato tra i più importanti teorici dell’astrattismo, che ha influenzato enormemente l’arte contemporanea e in particolare quella americana degli anni Cinquanta e Sessanta. Albers iniziò a insegnare a Bottrop, la città in cui era nato, e nel 1920 entrò come studente del Bauhaus di Weimar, dove in pochi anni divenne professore. Quando la sede della scuola venne spostata a Dessau, si trasferì a sua volta: tenne molti corsi insieme a Paul Klee e iniziò a progettare mobili e altri pezzi di arredamento. Quando nel 1933 la scuola venne chiusa su pressione dei nazisti, Albers si trasferì negli Stati Uniti e si mise a insegnare arte al Black Mountain College, in North Carolina. Nel 1950 fu chiamato a dirigere il Dipartimento di design alla Yale University, contribuendo a espandere il programma di graphic design: vi rimase fino a 1958, quando andò in pensione.", "target": "La mostra di Josef Albers a Londra. Designer, fotografo, tipografo, poeta e stampatore, fu tra i professori del Bauhaus ed è considerato tra i principali teorici dell'arte astratta."} {"source": "La direzione generale della RAI ha bloccato uno spot del settimanale Internazionale che segnalava la traduzione dello speciale su Silvio Berlusconi pubblicato la scorsa settimana dall’Economist (Internazionale pubblica abitualmente traduzioni di articoli della stampa straniera): quello intitolato “L’uomo che ha fottuto un intero paese”. La copertina del numero di Internazionale di questa settimana, in edicola domani, è dedicata infatti alla discussa inchiesta dell’Economist del 10 giugno scorso che criticava duramente Berlusconi per l’operato del suo governo. Internazionale, che dal 1993 pubblica una selezione di articoli stranieri tradotti in italiano, ha messo in copertina proprio il titolo dell’inchiesta del giornale britannico, “L’uomo che ha fottuto un intero paese”, e per pubblicizzare il nuovo numero aveva preparato uno spot radiofonico in cui una voce citava il titolo stesso: ma la RAI si è rifiutata di mandarlo in onda dicendo che un regolamento interno vieta di trasmettere giudizi negativi su personaggi pubblici. La rivista ha quindi proposto una seconda versione dello spot, in cui i “giudizi negativi” erano censurati con un beep, il suono usato comunemente per coprire le parole oscene o volgari. La direzione generale della RAI ha rifiutato anche la seconda versione. Internazionale ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook questa seconda versione, che potete ascoltare anche qui.", "target": "La RAI blocca lo spot di Internazionale. La direzione generale si è rifiutata di trasmettere il titolo dello speciale dell'Economist dedicato a Silvio Berlusconi."} {"source": "Circa un milione di account Google ha subìto nelle ultime ore un attacco informatico piuttosto sofisticato, condotto per ottenere informazioni sui contatti nella propria rubrica attraverso Google Drive, il servizio per salvare file online e per modificarli con applicazioni come Documenti Google e Fogli Google. Gli autori e gli scopi finali dell’iniziativa sono ignoti, ma si sa che hanno sfruttato tecniche di phishing (l’invio di email contraffatte per sembrare autentiche e sottrarre dati agli utenti) e un’applicazione realizzata per i servizi online di Google che fingeva di essere quella classica per accedere ai propri documenti salvati online. Stando alle ricostruzioni effettuate finora, l’attacco è iniziato attraverso un’email inviata da “hhhhhhhhhhhhhhhh@mailinator.com” ad alcuni contatti Gmail (il servizio di posta elettronica di Google) contente un avviso sulla condivisione di un file in Documenti Google, e un invito a visualizzarlo cliccando su un link. La grafica dell’email è tale e quale a quella utilizzata da Google quando si attiva la condivisione di un file da Google Drive con i propri contatti. Il link nell’email fasulla rimandava alla sezione del proprio account Google dove si possono gestire le autorizzazioni per le app realizzate da sviluppatori terzi, con la richiesta di autorizzarne l’attivazione. L’app si chiamava “Google Docs”, un nome uguale a quello usato da Google per alcuni dei suoi servizi, per trarre ulteriormente in inganno gli utenti. L’autorizzazione consentiva all’app di accedere alle propria posta elettronica e soprattutto ai contatti in rubrica, attivando l’invio in automatico della email fasulla anche per loro, contribuendo quindi alla diffusione della truffa su larga scala.", "target": "Se ricevete una mail di “Google Docs”, non cliccate. È una truffa piuttosto sofisticata per ottenere informazioni sul vostro account di Google, che comunque ha già rimediato."} {"source": "La casa discografica Sony Music ha diffuso un comunicato per annunciare che l’artista italiano Emilio Isgrò e il bassista britannico Roger Waters, ex membro dei Pink Floyd, hanno trovato un accordo su quella storia della copertina dell’ultimo disco di Waters, Is This the Life We Really Want?, che Isgrò aveva accusato di essere stata copiata dalle sue opere e per la quale aveva ottenuto la sospensione delle vendite. Nel comunicato si dice che Isgrò «ha inequivocabilmente rinunciato alla sua azione relativa alla violazione del copyright nei confronti di Roger Waters, delle cui opere è grande fan e ammiratore». Non è stato specificato, né per ora si sa, se nell’accordo sia stata inclusa una qualche forma di compensazione. La copertina di Is This the Life We Really Want?, a sinistra, e una delle “cancellature” di Isgrò.", "target": "L’artista Emilio Isgrò e Roger Waters hanno trovato un accordo sulla questione della copertina di quel disco."} {"source": "Ana Maria de Roda Husman è una ricercatrice dell’Istituto nazionale per la Salute pubblica e l’Ambiente di Bilthoven, nei Paesi Bassi, e insieme ai suoi colleghi sta sperimentando un nuovo sistema per rilevare la presenza del coronavirus tra la popolazione: cercarlo nelle reti fognarie. Questo approccio, seguito ormai da una decina di gruppi di ricercatori in giro per il mondo, potrebbe offrire dati sulla quantità di infetti che non vengono sottoposti ai test, e che passando inosservati non risultano nelle statistiche. A quattro giorni dal primo caso confermato di COVID-19 nei Paesi Bassi, de Roda Husman ha rilevato la presenza delle tracce genetiche (RNA) del coronavirus nelle acque di scarico dello Schiphol, il più importante aeroporto del paese e uno dei più trafficati in Europa. Il suo gruppo di ricerca ha ora un progetto per analizzare le acque reflue in 12 capoluoghi di provincia nel paese, e in altre località in cui invece non sono stati ancora rilevati casi positivi al coronavirus.", "target": "Il coronavirus nelle fogne. Diversi gruppi di ricerca lo stanno cercando nelle acque reflue: le sue tracce potrebbero offrire nuovi elementi per stimare l'effettiva diffusione tra la popolazione."} {"source": "Da qualche mese si parla con più concretezza della possibilità che Apple voglia creare e produrre un’automobile elettrica, che potrebbe fare concorrenza a diverse case automobilistiche e alla stessa Google, che da anni lavora a un progetto molto ambizioso di auto che si guidano da sole. Tra i primi a dare la notizia a febbraio c’era stato il Wall Street Journal, che ora è tornato sull’argomento dando alcuni nuovi dettagli sui piani di Apple. Secondo le fonti consultate dal Wall Street Journal, la nuova automobile elettrica potrebbe essere pronta per il 2019, ma non è chiaro se sarà messa in vendita nello stesso anno. Tre anni per creare praticamente da zero un’automobile sono molto pochi e diversi analisti sono scettici sulla possibilità che Apple possa farcela in così poco tempo, per giunta in un settore in cui non ha esperienza. Il Wall Street Journal dice che Apple ha condotto analisi interne e indagini di mercato di vario tipo per valutare la fattibilità del suo progetto: nel farlo, alcuni suoi rappresentanti si sono anche incontrati con le autorità della California – dove ha sede la società – per avere chiarimenti su come funzionano le leggi dello stato per quanto riguarda i test su strada delle automobili che si guidano da sole. Gli incontri sono avvenuti ad agosto e sono documentati in una serie di email, ottenute dal Wall Street Journal dagli enti pubblici consultati da Apple, come previsto dalle leggi sulla trasparenza. Lo scorso maggio, invece, alcuni dirigenti della società si sono incontrati con i gestori della GoMentum Station, un’ex area militare a est di San Francisco che viene utilizzata da diversi produttori per testare le loro auto che si guidano da sole. Apple ha manifestato interesse per utilizzare la struttura in futuro.", "target": "Qualche informazione in più sull’auto di Apple. Il Wall Street Journal ha scoperto tempi e dettagli del progetto \"Titan\" di Apple, per produrre un'auto elettrica entro il 2019."} {"source": "Per il quarto trimestre consecutivo le vendite dei personal computer in tutto il mondo sono diminuite sensibilmente: molti analisti parlano ormai esplicitamente di crisi dei PC, che non riescono a reggere la crescente concorrenza dei tablet e degli smartphone, spesso più economici. Secondo IDC, una delle società di rilevazione più seguite e ritenute affidabili dai produttori di computer, nei primi tre mesi del 2013 le consegne dei PC sono diminuite del 14 per cento rispetto allo stesso periodo del 2012. È la diminuzione più marcata mai registrata da IDC da quando ha iniziato a calcolare l’andamento del mercato dei computer in tutto il mondo nel 1994. La società concorrente di IDC, Gartner, ha di recente diffuso dati simili fissando la diminuzione delle consegne nel primo trimestre di quest’anno all’11,2 per cento. Secondo la società il dato è dovuto al successo dei tablet e degli smartphone, ma in parte anche alla crisi economica di questi ultimi anni. La domanda è diminuita, chi può continua a utilizzare il proprio personal computer e non lo sostituisce con modelli più recenti e veloci, ma naturalmente più costosi.", "target": "I computer sono in crisi? le consegne di nuovi pc sono diminuite del 14 per cento, dato senza precedenti: c'entrano tablet e smartphone ma anche Windows 8."} {"source": "In occasione del “pesce d’aprile” Google ha introdotto una nuova funzione sul suo servizio di mappe Google Maps: per oggi si può giocare a Pac-Man (interpretando la Signora Pac-Man) tra strade realmente esistenti. Da mobile, basta cliccare sul pallino rosa dentro al quale è disegnata la Signora Pac-Man, mentre dal computer trovate un quadratino in basso a destra con scritto “Inserisci gettone”. Non è però possibile giocare su qualunque strada di qualunque città: cliccando sulle icone si viene infatti reindirizzati a una delle mappe predisposte, nel caso in cui non sia disponibile per la zona selezionata. Quella di quest’anno non è però una novità: la versione Pac-Man con Google Maps era stata proposta già nel 2015 con il suo consueto personaggio maschile. Nel 2016 invece avevano avuto qualche problema con Gmail, avendo creato una risposta automatica con la GIF di un Minion che getta a terra un microfono e significa una cosa del tipo “ho chiuso, me ne vado” (la famosa posa che in inglese si chiama “Mic Drop”). La GIF era pensata per quelle conversazioni fastidiose ed estenuanti che non finiscono mai, e inviandola si veniva automaticamente esclusi da tutte le nuove mail di risposta. L’opzione di risposta era stata rimossa e quelli di Google si erano scusati, dicendo che per quell’anno il pesce d’aprile se lo erano fatti da soli.", "target": "Oggi Google fa giocare a Pac-Man sulle sue mappe. È la pensata di quest'anno per il primo aprile, già usata peraltro in passato (ricordate il pasticcio dell'anno scorso?)."} {"source": "Nel corso di una conferenza stampa oggi Marco Cappato e i Radicali della Lombardia sono tornati a contestare la regolarità della lista Formigoni alle scorse elezioni regionali lombarde: la lista – già esclusa e poi riammessa per irregolarità nella raccolta delle firme – aveva permesso la rielezione di Roberto Formigoni a governatore della Lombardia per il suo quarto mandato (a sua volta contestato perché forse in violazione della legge che pone il limite a due mandati). Oggi i Radicali hanno annunciato di avere fatto esaminare la documentazione di presentazione della lista Formigoni a un perito calligrafico che avrebbe trovato almeno 350 firme a suo dire false perché riconducibili a uno stesso autore. Uno dei documenti mostrati dai radicali è online qui, e la somiglianza di scrittura tra molte firme successive salta agli occhi anche a un occhio profano alle analisi calligrafiche.", "target": "Ci voleva un perito calligrafico? con tutta la presunzione d'innocenza del mondo, le firme della lista Formigoni contestate dai radicali come vi sembrano?."} {"source": "Un tempo sul nostro pianeta l’ano non esisteva, almeno per come lo intendiamo oggi. Per milioni di anni gli animali ne fecero a meno, sfruttando un sistema più semplice, ma poco pratico: il loro apparato digerente aveva un solo buco, usato sia per mangiare sia per espellere i resti della digestione. La comparsa dell’ano fu un punto di svolta nell’evoluzione animale: consentì di differenziare le due pratiche, rendendo possibile l’accumulo di più energie e di conseguenza un aumento delle dimensioni. Se siamo fatti come siamo è anche merito del nostro ano, ma come ne rimediammo uno è ancora oggi in buona parte un mistero. Come spiega l’Atlantic, gli ani attualmente in circolazione possono assolvere a funzioni molto diverse tra loro a seconda delle specie. Alcuni cetrioli di mare li utilizzano come bocca secondaria per ingurgitare le alghe, come arma di difesa contro i predatori e possono diventare un rifugio per piccoli pesci. Altri animali, compresi gli umani, hanno ani meno versatili e più noiosi, comunque utili per capire qualcosa di più sui cambiamenti che nel corso di tantissimo tempo portarono alla formazione e alla differenziazione dell’ano, alla sua perdita e alla sua ricomparsa nelle specie (alcune ora ne utilizzano più di uno).", "target": "L’annosa questione dell’origine dell’ano. Su come si formò ci sono ipotesi contrastanti, ma la sua comparsa diede un'importante spinta nell'evoluzione delle specie e le tolse da qualche imbarazzo."} {"source": "Il Guggenheim Museum di New York ha dedicato una retrospettiva all’artista italiano Maurizio Cattelan, intitolata All. Le 130 opere in esposizione non sono state disposte in modo tradizionale – ordinato e cronologico – negli spazi laterali alla grande rampa a spirale del museo progettato da Frank Lloyd Wright: ma come in altre occasioni precedenti è stato sfruttato lo spazio centrale circondato dalla rampa, su cui i visitatori si affacciano dai vari piani per vedere le opere, tutte appese al soffitto, ad altezze diverse, con cavi e corde. La novità rispetto ad altre installazioni sta nell’affollamento delle opere radunate tutte assieme, che danno così l’impressione disordinata e omogenea insieme della carriera artistica di Cattelan: All, appunto. Per verificare che la struttura tenesse, un team di ingegneri ha collaudato l’allestimento in un magazzino, sostituendo ogni opera con un carico pesante il doppio, per un totale di 12.000 kg.", "target": "Cattelan a New York. Le foto di All, la mostra allestita al Guggenheim, in bianco e nero."} {"source": "A marzo la casa editrice americana Chronicle Books ha pubblicato una biografia illustrata della scrittrice Virginia Woolf (1882-1941). Virginia Woolf: An Illustrated Biography fa parte della collana Library of Luminaries, che significa “Biblioteca dei luminari”; i testi sono stati scritti da Zena Alkayat e le illustrazioni sono state disegnate da Nina Cosford, che per la stessa collana hanno realizzato anche le biografie della scrittrice Jane Austen e della stilista Coco Chanel. In questo libro illustrazioni e testo si mescolano più che alternarsi, e mostrano sia gli aspetti più privati della vita di Woolf – come gli oggetti sulla sua scrivania, le passeggiate per Londra con il cane della sorella – sia quelli più noti (come l’appartenenza al Bloomsbury Group, e l’adesione al nascente movimento femminista). Non mancano inoltre i richiami ad alcune opere di Woolf, come Gita al faro e La signora Dalloway. Tra i personaggi che popolano le illustrazioni ci sono il marito di Woolf, Leonard Woolf, la sorella Vanessa Bell e l’amante Vita Sackville-West, che fu la persona che ispirò il romanzo Orlando. Nel testo sono presenti alcune citazioni delle lettere e delle pagine di diario scritte da Virginia Woolf. Tra queste c’è una citazione tratta da ciò che Woolf annotò nell’ottobre del 1933:", "target": "La vita di Virginia Woolf illustrata. In un libro pieno di disegni delle strade dove passeggiava, di amici, familiari e amanti."} {"source": "Archiviata – seppur con qualche penoso strascico – la breve esperienza politica di Renata Polverini alla guida del Lazio, ci troviamo in una situazione piuttosto familiare all’Italia di questi anni: disagio e vergogna per quello che si è visto, sentito e saputo; un qualche sollievo per la tardiva e timidissima assunzione di responsabilità e il fatto che si ritorni a votare; disincanto e preoccupazione per quello che potrà accadere dopo che gli elettori del Lazio si saranno scelti un nuovo presidente, una nuova giunta e un nuovo Consiglio, in assenza di ragioni per immaginare miglioramenti. Stavolta l’ultima sensazione è particolarmente forte, perché la storia di queste settimane si può raccontare da due punti di vista diversi, parzialmente sovrapposti. Si può raccontare la storia di Franco Fiorito, ex capogruppo del Popolo della Libertà al Consiglio regionale del Lazio, accusato di avere utilizzato soldi pubblici per spese private e di avere sottratto almeno un milione di euro da fondi destinati teoricamente alla gestione del “rapporto tra elettore ed eletto” e al “corretto funzionamento dei gruppi consiliari”.", "target": "Un altro Lazio. Adesso non veniteci a dire che si candidano quelli che non hanno voluto o saputo evitare il casino di questi anni."} {"source": "«La invitiamo e la diffidiamo a revocare l’ordinanza regionale ricordandole le gravi responsabilità che potrebbero derivare dalle misure da lei introdotte riguardo alla salute dei cittadini», hanno scritto alcuni giorni fa i ministri dell’Autonomia regionale Francesco Boccia e della Salute Roberto Speranza al presidente dell’Abruzzo Marco Marsilio. Marsilio, esponente di Fratelli d’Italia, aveva firmato un’ordinanza con la quale aveva autonomamente decretato il passaggio della regione da zona rossa a zona arancione. Negli ultimi mesi, durante la gestione dell’emergenza sanitaria, si sono verificati diversi contenziosi tra governo e presidenti di regione che, nei territori che gestiscono, hanno preso decisioni indipendenti, discostandosi da quanto stabilito a livello nazionale nei vari decreti del presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) e rendendo necessario l’intervento della magistratura per stabilire chi avesse il potere di decidere cosa e quale dei due provvedimenti fosse legittimo.", "target": "Perché Stato e Regioni si pestano i piedi. Ce lo siamo chiesti tante volte in questi mesi di emergenza sanitaria: cosa dice la Costituzione e cosa cambiò la riforma del 2001."} {"source": "Ieri è uscito in libreria La scienza delle verdure, il nuovo libro del chimico, divulgatore scientifico e youtuber Dario Bressanini. Come i precedenti La scienza della pasticceria e La scienza della carne, spiega molte cose poco note – oppure generalmente note in modo impreciso o addirittura scorretto – sugli alimenti, sul modo di cuocerli e quello di conservarli partendo da basi scientifiche. Dice per esempio che non bisogna tenere i pomodori in frigorifero, che gli asparagi vengono meglio se si evita di lessarli e li si cuoce con il microonde e che differenza c’è tra cuocere le patate gettandole nell’acqua bollente oppure in quella fredda. È un libro interessante per chi è curioso sulla storia del cibo e vorrebbe sapere che in origine le carote erano viola e che i romani non le mangiavano nonostante non siano tra quelle verdure che sono arrivate dall’America. Suggerisce anche alcune ricette, generalmente semplici e utili chi è un po’ negato in cucina, e pure varie “non-ricette”, cioè preparazioni davvero troppo semplici per rientrare nella prima categoria. Spiega bene inoltre come usare frigorifero, freezer e microonde nel modo giusto e, nel caso di quest’ultimo, non solo per scaldare il latte e l’acqua per il tè al mattino.", "target": "Le zucche, spiegate. Dal divulgatore scientifico e youtuber Dario Bressanini, nel suo nuovo libro \"La scienza delle verdure\", che dice quante ce ne sono e in cosa si differenziano dalle zucchine."} {"source": "Dopo un interrogatorio di nove ore alla presenza del procuratore di Lecce Cataldo Motta, da mercoledì sera un uomo si trova in stato di fermo per l’attentato alla scuola Morvillo-Falcone di Brindisi nel quale è morta Melissa Bassi: si chiama Giovanni Vantaggiato, ha 68 anni, è di Copertino in provincia di Lecce ed è il proprietario di un deposito di carburanti agricoli. Le agenzie di stampa danno la notizia che l’uomo avrebbe confessato, ma non c’è ancora nessuna conferma ufficiale. La conferenza stampa inizialmente annunciata entro la mezzanotte di mercoledì dal procuratore capo di Lecce, è stata rimandata a domani mattina. L’accusa nei confronti di Giovanni Vantaggiato sarebbe di strage aggravata con la finalità di terrorismo. Sarebbero principalmente due gli elementi che hanno indirizzato gli inquirenti sulle sue tracce: una somiglianza molto accentuata con l’uomo ripreso la mattina dell’esplosione dalle telecamere montate sul chiosco davanti alla scuola e le immagini dell’auto, una Fiat Punto, di proprietà di Giovanni Vantaggiato riprese dalle telecamere vicino alla scuola poco prima dell’esplosione.", "target": "Un nuovo accusato per la bomba di Brindisi. Le agenzie di stampa sostengono che sarebbe in stato di fermo il proprietario di un deposito di carburanti di Lecce per la bomba che ha ucciso Melissa Bassi."} {"source": "Nel Borneo – un’isola del sudest asiatico divisa tra Indonesia, Malesia e Brunei – è stata scoperta la più antica opera d’arte rupestre al mondo. Il dipinto si trova in una grotta calcarea di Lubang Jeriji Saléh, una località nella parte orientale dell’isola, e rappresenta un animale simile a un toro di colore rosso. La scoperta è stata fatta da un gruppo di ricercatori della Griffith University di Brisbane, in Australia, che ne hanno parlato in un articolo pubblicato dalla rivista Nature. Il dipinto avrebbe almeno 40mila anni e sarebbe quindi la pittura rupestre più antica mai scoperta. Nella grotta sono state scoperte anche pitture più recenti, che mostrano l’evoluzione artistica dell’homo sapiens che dalle figure di animali nel corso del tempo è passato a dipingere contorni di mani e figure umane. Finora l’opera d’arte rupestre più antica di cui si conosceva l’esistenza erano i disegni trovati nella “grotta Chauvet”, nei pressi di Vallon-Pont-d’Arc, in Francia, realizzati circa 37mila anni fa. Le più antiche opere d’arte figurativa conosciute, invece, sono delle statuette d’avorio a forma di mammut trovate in Germania, e databili a 40mila anni fa. A settembre, inoltre era stato scoperto in Sudafrica il disegno più antico mai realizzato dall’uomo – circa 75mila anni fa– ma in quel caso si trattava di linee astratte e non di una figura come nel caso della grotta del Borneo.", "target": "È stata scoperta la più antica opera d’arte rupestre al mondo. Ha circa 40mila anni e raffigura un animale simile a un toro: è stata trovata in una grotta nel Borneo, in Indonesia."} {"source": "Matteo G. P. Flora, esperto di sicurezza informatica e responsabile della società di comunicazione online The Fool, questa sera (lunedì) alle 20:50 spiega ai partecipanti del progetto didattico condiviso Oilproject come funziona la tutela dei nostri dati personali sui social network e quali strumenti abbiamo per tenere sotto controllo i contenuti che pubblichiamo e condividiamo sul Web. Per partecipare e inviare le domande, basta inserire il vostro nome nel campo qui sotto e fare clic sul tasto “Entra”.", "target": "La privacy su Facebook. Il progetto didattico Oilproject oggi si occupa di protezione dei dati personali sui social network."} {"source": "Anche questa è, a suo modo, una storia ricorrente. L’ultima volta che l’abbiamo vista eravamo a cavallo tra il 2007 e il 2008, secondo governo Prodi, risicatissima maggioranza parlamentare per il centrosinistra. Berlusconi era in difficoltà e la sua strategia prevedeva sostanzialmente due fasi: la prima era l’invasione sistematica di telegiornali e programmi televisivi; la seconda era il corteggiamento spietato – altri hanno usato termini ben più aspri – ad alcuni esponenti della maggioranza, nel tentativo di convincerli a passare con il centrodestra e far saltare gli equilibri. Oggi assistiamo a qualcosa di simile, e questo ci dà la misura dell’instabilità generale della situazione. Dell’invasione delle tv siamo stati testimoni lo scorso fine settimana. Dei tentativi di Berlusconi di fare campagna acquisti presso la corrente finiana avrebbe parlato lo stesso presidente della camera, raccontando che il premier “li chiama uno ad uno, persino quelli che l’hanno visto solo in fotografia, e gli dice: io e te dobbiamo parlare, vienimi a trovare”.", "target": "Finiani: chi può arruolare Berlusconi. Fini dice che Berlusconi sta facendo campagna acquisti presso i suoi uomini: e ci sarebbe una lista."} {"source": "I marchi di abbigliamento sportivo North Face e Patagonia da luglio boicotteranno Facebook, ritirando la pubblicità dei loro prodotti dal social network. Le due aziende hanno aderito alla campagna Stop Hate For Profits che combatte contro la diffusione di contenuti razzisti, violenti o disinformativi sulle piattaforme social. North Face nei giorni scorsi aveva comunicato che avrebbe sospeso la pubblicità su Facebook «fino a quando non saranno messe in atto politiche più restrittive per impedire» la circolazione di questo tipo di contenuti, e ora anche Patagonia ha deciso di fare lo stesso, dicendo che il suo boicottaggio andrà avanti «almeno fino alla fine di luglio». Patagonia is proud to join the Stop Hate for Profit campaign. We will pull all ads on Facebook and Instagram, effective immediately, through at least the end of July, pending meaningful action from the social media giant.", "target": "North Face e Patagonia boicotteranno Facebook."} {"source": "Domani, giovedì 12 aprile, ci sarà la conferenza stampa di presentazione della 71ª edizione del Festival di Cannes, che inizierà l’8 maggio. Sarà il giorno in cui si scoprirà se, dopo che litigano da almeno un anno, Netflix e Cannes hanno fatto pace. Se così non fosse, vorrà dire che il più noto e grande servizio di film in streaming al mondo non avrà niente a che fare con il più importante festival di cinema al mondo. La controversia è semplice: il Festival di Cannes ha deciso che siccome non passano dai cinema, i film di Netflix non potranno partecipare al concorso ufficiale di Cannes: quello che permette di vincere la Palma d’oro, il premio più importante. Netflix non è d’accordo e potrebbe decidere di non portare al Festival di Cannes nessun suo film, nemmeno fuori concorso. I problemi tra Netflix e Cannes iniziarono durante il Festival di un anno fa, a cui parteciparono – in concorso – due film prodotti da Netflix e mai mostrati nei cinema a degli spettatori paganti: Okja di Bong Joon-ho e The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach. Prima di essere proiettati a Cannes i film furono fischiati, proprio perché prodotti da Netflix. Semplificando un po’, la critica principale fu che, non essendo stati concepiti per il cinema, quei film fossero in qualche modo di livello inferiore rispetto agli altri, che non meritassero di stare lì.", "target": "Perché Cannes e Netflix non vanno d’accordo. Il più importante festival di cinema al mondo non vuole i film di Netflix in concorso; Netflix, per ripicca, potrebbe non portarli nemmeno fuori concorso."} {"source": "Nel parco divertimenti Särkänniemi di Tampere, in Finlandia, aprirà a giugno Angry Birds Land, un’area interamente dedicata al famoso gioco per smarphone e tablet. Angry Birds Land è stato progettato e realizzato dal parco di Särkänniemi in collaborazione con Rovio Entertainment (la società che ha sviluppato l’applicazione), ed è stato presentato il 28 aprile, il primo giorno di apertura con gli orari estivi.", "target": "Il parco divertimenti a tema Angry Birds. Aprirà ufficialmente l'8 giugno a Tampere, in Finlandia, ma si può già visitare."} {"source": "Dal 20 marzo al 28 giugno saranno in mostra a Milano, al Palazzo Morando, oltre 260 fotografie di Brassaï, pseudonimo di Gyula Halász, scrittore, cineasta e fotografo ungherese naturalizzato francese, morto nel 1984. La mostra, già presentata al municipio, si intitola Pour l’amour de Paris e raccoglie immagini di scorci inconsueti e momenti di vita quotidiana insieme ai monumenti più conosciuti di Parigi e agli artisti più famosi che l’hanno abitata. Brassaï, nato nel 1899, si trasferì nei primi anni del Novecento a Parigi con la sua famiglia, dove andò a vivere nel quartiere di Montparnasse, famoso per i suoi artisti. Qui conobbe, tra gli altri, Jacques Prévert, Herny Miller, Salvador Dalì, Henri Matisse e Pablo Picasso. In particolare Brassaï divenne molto amico di Picasso, che nel 1932 gli chiese di fotografare le sue opere scultoree, fino ad allora inedite. Brassaï divenne famoso come fotografo di strada e raccontò soprattutto la Parigi notturna in modo nuovo e con una tecnica innovativa: «ero alla ricerca della poesia della nebbia che trasforma le cose, della poesia della notte che trasforma la città, della poesia del tempo che trasforma gli esseri». Le sue fotografie sono considerate oggi, oltre che opere d’arte, un importante documento dell’epoca: il suo più famoso libro fotografico, Paris de nuit, fu definito dal suo amico Henry Miller «l’occhio di Parigi».", "target": "La Parigi di Brassaï in mostra a Milano. È stato un importante fotografo di strada del Novecento, famoso soprattutto per le sue fotografie notturne di Parigi."} {"source": "Il prossimo 28 luglio l’astronauta italiano Paolo Nespoli tornerà a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), nell’ambito della Expedition 52 insieme con l’astronauta statunitense Randy Bresnik e il cosmonauta russo Sergey Ryazansky. Per Nespoli sarà il terzo viaggio in orbita, a dieci anni dalla sua prima missione a bordo dello Space Shuttle Discovery (STS-120) per l’assemblaggio di alcuni moduli della ISS. Tra il 2010 e il 2011 è rimasto a bordo della Stazione per 157 giorni nell’ambito della missione MagISStra per conto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), quando è diventato famoso – non solo tra gli appassionati di cose spaziali – per le sue fotografie della Terra, scattate dai punti di osservazione della ISS. Negli ultimi anni l’ESA ha puntato molto sulle immagini della Terra realizzate dai suoi astronauti e satelliti per far conoscere le proprie attività, avvicinare più persone alla ricerca scientifica e promuovere una migliore consapevolezza della tutela dell’ambiente, soprattutto davanti alle sfide poste dal riscaldamento globale. La missione di Nespoli che sta per iniziare è stata preceduta da quella di Thomas Pesquet, astronauta francese che ha trascorso 196 giorni a bordo della ISS, realizzando numerosi esperimenti per valutare gli effetti della parziale assenza di gravità sull’organismo umano, in vista di missioni più elaborate per l’esplorazione dello Spazio. Nel tempo libero, Pesquet ha scattato magnifiche fotografie della Terra, cogliendo variopinti scenari naturali e la complessità delle grandi città.", "target": "Siamo bellissimi, da sopra. Le foto più belle pubblicate negli ultimi mesi dall'Agenzia Spaziale Europea e dall'astronauta Thomas Pesquet."} {"source": "Tutti i problemi che non si risolvono sono destinati a ripresentarsi ciclicamente all’infinito, finché alle toppe non si sostituiscono delle vere soluzioni. Così è per la gestione dei rifiuti in Campania e a Napoli, che era sparita dalle pagine dei giornali dopo i primi giorni del 2011 e ci è ritornata in questi giorni per via della nuova e tutt’altro che sorprendente situazione di emergenza. Lo scorso 26 marzo per le strade di Napoli erano presenti 1200 tonnellate di rifiuti mai raccolti, sui marciapiedi, nelle piazze, vicino alle scuole. Oggi i rifiuti per strada solo a Napoli sarebbero 1700 tonnellate. La nuova crisi si deve alla temporanea chiusura della discarica di Chiaiano, oggetto di lavori di stabilizzazione degli argini, che dovrebbe riaprire nel giro di pochi giorni. Il presidente della regione, Stefano Caldoro, ha detto che a Napoli la situazione è tale che «il minimo intoppo» basta a trasformare la normalità in emergenza, e che sul fronte dei rifiuti la Campania diventerà «una regione normale solo quando si concluderà il ciclo, ed il ciclo si conclude con la realizzazione dei termovalorizzatori. Ed in qualsiasi parte di Europa i tempi di realizzazione sono di 36 mesi». Non esistono momenti buoni per un’emergenza rifiuti, e infatti nemmeno questo lo è: in città sta tornando il caldo, tra meno di un mese è Pasqua, la campagna elettorale è già cominciata.", "target": "Tornano i rifiuti a Napoli. Si ricomincia: oggi per le strade 1700 tonnellate di spazzatura."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Approvato l’accorpamento dei tribunali. Il governo ha deciso di sopprimere 31 tribunali e 31 procure, esclusi quelli nelle zone considerate ad alto pericolo di infiltrazione mafiosa."} {"source": "Francesco Schettino, l’ex comandante della Costa Concordia, è stato condannato in primo grado a 16 anni e un mese di reclusione per il naufragio della nave da crociera che avvenne all’isola del Giglio il 13 gennaio del 2012, e nel quale morirono 32 persone. La condanna è a 5 anni per naufragio colposo, 10 anni per i reati di omicidio plurimo colposo e lesioni plurime colpose, un anno per il reato di abbandono della nave e per abbandono di incapaci. I giudici hanno respinto la colpa cosciente per i reati di lesioni colpose e omicidio. È stata anche stabilita l’interdizione per 5 anni come comandante di nave per Schettino e l’interdizione perpetua dai pubblici uffici. Schettino non era presente in aula a causa di un episodio febbrile, hanno spiegato i suoi avvocati. I giudici hanno anche condannato Schettino e Costa Crociere a risarcire le parti civili, compresa la regione Toscana, il comune dell’isola del Giglio, diversi ministeri, la Protezione Civile e il governo italiano. È stata respinta la richiesta di arresto per Schettino. Secondo i giudici non sussiste il pericolo di fuga. Durante il processo, la procura di Grosseto aveva chiesto una condanna a 26 anni e 3 mesi per Schettino. La requisitoria del procuratore, pronunciata a fine gennaio, aveva fatto discutere per i suoi toni molto duri. Il pm aveva definito Schettino «bicefalo, tanto che per lui possiamo coniare il profilo dell’incauto idiota» e ha aggiunto, durante la sua requisitoria: «Dio abbia pietà di Schettino, perché noi non possiamo averne alcuna».", "target": "Francesco Schettino condannato a 16 anni. Per il naufragio della Costa Concordia all'isola del Giglio del 2012: i giudici di Grosseto hanno anche condannato l'ex comandante e Costa Crociere a risarcire le parti civili."} {"source": "La sera dell’8 luglio 1872, Samuel Pierpont Langley stava rincasando dopo avere partecipato a una conferenza quando fu avvisato da un collaboratore di uno strano furto: qualcuno aveva rubato la lente principale del telescopio Fitz dell’osservatorio Allegheny, nei pressi di Pittsburgh, del quale Langley era direttore. La lente sarebbe stata restituita solo dietro il pagamento di un riscatto, ma Langley decise di non scucire nemmeno un soldo benché la lente avesse un importante valore scientifico. Che cosa accadrebbe se qualcosa di analogo accadesse oggi, magari con il telescopio spaziale più costoso e potente mai realizzato, da 10 miliardi di dollari?", "target": "Il telescopio spaziale più grande di sempre è pronto. Con 14 anni di ritardo, la NASA si prepara a lanciare il James Webb Space Telescope in orbita, con qualche timore per i pirati."} {"source": "Oggi, giovedì 13 giugno, ci sarà uno sciopero del trasporto pubblico locale della Lombardia, indetto dai sindacati Uiltrasporti, FIT CISL (Federazione Italiana Trasporti) e FILT CGIL (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti). Lo sciopero durerà quattro ore e tra le ragioni c’è «la condizione di grave incertezza circa le risorse da destinare al settore del Trasporto Pubblico Locale a seguito del congelamento dei finanziamenti nazionali al comparto operato con Legge di Bilancio 2019». Giovedì 13 giugno alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero del trasporto pubblico locale di 4 ore. A Milano possibili disagi dalle 8:45 alle 12:45. Tutte le informazioni a questa pagina: https://t.co/K80tJLzjoX pic.twitter.com/cAbCz2cskw", "target": "Lo sciopero dei trasporti di oggi in Lombardia. Riguarderà solo il trasporto pubblico locale della regione, compresa ATM, e gli orari varieranno a seconda della zona."} {"source": "Sabato 12 ottobre il primo ministro irlandese Enda Kenny ha annunciato che l’Irlanda uscirà dal programma di aiuti internazionali prima della fine dell’anno e che per allora “l’emergenza economica sarà finita”. Parlando nella città di Limerick durante un’assemblea del suo partito, il Fine Gael, Kenny ha detto: “Stasera posso confermare che l’Irlanda è sulla strada per uscire dal bailout dell’Unione Europea e del Fondo Monetario Internazionale il 15 dicembre. E non torneremo indietro”. Il programma di aiuti internazionali all’Irlanda, del valore complessivo di 85 miliardi di euro, è cominciato nel 2010, dopo la gravissima crisi delle principali banche del paese, che vennero travolte dal crollo del mercato immobiliare.", "target": "L’Irlanda uscirà dal programma di aiuti internazionali. Il primo ministro Enda Kenny ha annunciato che tra due mesi finirà il bailout di UE e FMI: è il primo paese a farlo dall'inizio della crisi."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: qui sotto, online sul Post, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Joe Henry. Vite che potevano essere diverse, e uno dei cantautori più ammirati e autorevoli degli ultimi vent'anni."} {"source": "Dal 7 al 29 ottobre si terrà l’ottava edizione del Festival della Fotografia Etica di Lodi, dove interverranno fotografi italiani e internazionali come Mads Nissen, Oscar Castillo, Fabio Bucciarelli, Mark Peterson, Fausto Podavini, Gianluca Cecere e Thomas Cristofoletti, tra gli altri, e si terranno mostre e incontri sul tema della fotografia “impegnata”. Durante i ventidue giorni di esposizioni si potranno visitare 34 mostre, suddivise nelle varie sezioni in cui si articola il Festival, tra cui quella dedicata ai vincitori del premio World Report Award 2017, la sezione Uno sguardo sul mondo e lo Spazio ONG, nel quale cinque organizzazioni non governative provenienti da tutto il mondo e impegnate nel sociale racconteranno il loro lavoro attraverso la fotografia. I premiati delle cinque categorie del World Report Award 2017 provengono da una selezione di 772 candidati: per la sezione Master la giuria ha assegnato il premio a Daniel Berehulak, per il suo reportage They’re Slaughtering Us Like Animals, sulla lotta estrema e spietata al traffico di droga attuata dal presidente delle Filippine Rodrigo Duterte; la sezione Spotlight è stata vinta da Giorgio Bianchi con Donbass Story – Spartaco and Liza, realizzato tra Italia e Ucraina; The Battle For Mosul di Emanuele Satolli ha vinto nella categoria Short, mentre in quella European si è affermato il francese Romain Laurendeau con Derby, un reportage realizzato in Algeria e che ha come tema la centralità del calcio nel paese. Infine, i tre premiati per la categoria single Shot: Alberto Campi, Peter Bauza e Alessandro Rota.", "target": "Cosa ci sarà al Festival della Fotografia Etica di Lodi. Queste dieci foto bellissime, per esempio, tra moltissime mostre, incontri e workshop."} {"source": "Nel 1982, dopo aver ottenuto un impensato successo mondiale con “Who can it be now?”, la band australiana dei Men at Work pubblicò il disco “Business as usual” e ne estrasse un secondo singolo: “Down under” non uguagliò il risultato in Europa, ma fece il botto negli Stati Uniti e fu ampiamente programmata dalle radio di tutto il mondo e contribuì a far conoscere il nomignolo usato dagli americani per definire sbrigativamente l’Australia: “là sotto”. E il cantante Colin Hay (che è nato in Scozia) si prendeva in giro imitando l’australiano a spasso per il mondo. https://www.youtube.com/watch?v=DNT7uZf7lew Ieri una corte di Sydney ha condannato la band a pagare il 5% delle royalties sulla canzone a un editore musicale australiano, Larrikin Music. La stessa corte aveva sancito a febbraio che il passaggio al flauto di Down Under è un plagio di una classica canzone per ragazzi australiana composta nel 1934, Kookaburra Sits in the Old Gum Tree. La sentenza riguarda anche la EMI e si riferisce alle royalties dopo il 2002, limitando i danni per i condannati: l’editore aveva chiesto di ricevere il 60%. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Tornano i Men at Work, ma in tribunale. La band australiana condannata per aver copiato il flauto di \"Down under\"."} {"source": "Durante la cerimonia di premiazione del festival del cinema di Cannes, l’attrice italiana Asia Argento ha fatto un discorso contro il produttore americano Harvey Weinstein, accusato di stupro e molestie sessuali da decine di donne, e contro il problema delle molestie sessuali nel cinema. Argento, che era sul palco per consegnare il premio per la migliore attrice, ha raccontato di essere stata stuprata da Weinstein proprio a Cannes, «il suo territorio di caccia», prevedendo che il produttore non tornerà mai più al festival, e ha concluso con un appello affinché gli uomini colpevoli di molestie e violenze sessuali siano ritenuti responsabili per i loro crimini. Actor Asia Argento just put Harvey Weinstein on blast at the Cannes Film Festival | ?: @canalplus pic.twitter.com/TnAaG0isOL", "target": "Il discorso di Asia Argento a Cannes su Harvey Weinstein e le molestie nel cinema. «Sapete chi siete. Ma soprattutto noi sappiamo chi siete. E non vi permetteremo più di farla franca»."} {"source": "Il presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdoğan, ha fatto dimettere il governatore della Banca centrale turca, Murat Çetinkaya, sostituendolo con il suo vice. La decisione è stata annunciata senza fornire spiegazioni, portando a nuove preoccupazioni sul mantenimento dell’indipendenza della Banca centrale dal governo. Çetinkaya era presidente dell’istituzione dall’aprile del 2016, ma dallo scorso inverno godeva di una scarsa considerazione da parte di Erdoğan, che in più occasioni aveva chiesto che fossero abbassati i tassi d’interesse, convinto che in questo modo si sarebbe potuta contrastare meglio l’inflazione e favorire la crescita economica. Çetinkaya aveva invece sostenuto l’importanza di aumentare i tassi d’interesse per mantenere stabile l’economia, e aveva proceduto in tal senso nel settembre del 2018. L’anno scorso la lira turca aveva raggiunto uno dei suoi minimi storici, mentre l’inflazione resta ancora oggi piuttosto alta. Murat Uysal, il vice di Çetinkaya ora alla guida della Banca centrale, ha spiegato di voler comunque mantenere la propria indipendenza dal governo.", "target": "Erdoğan ha sostituito il governatore della Banca centrale turca."} {"source": "Microsoft ha acquisito Mojang, la società svedese produttrice di videogiochi conosciuta soprattutto per avere ideato e sviluppato il videogioco Minecraft, che permette ai suoi giocatori di creare mondi immaginari in cui muoversi e condividerli online con altre persone. Microsoft ha speso 2,5 miliardi di dollari: il passaggio definitivo di proprietà dovrebbe avvenire entro la fine di quest’anno, compatibilmente alle verifiche antitrust. In termini economici, per Microsoft si tratta della più importante acquisizione dopo quella del 2013 della divisione di Nokia che si occupa di smartphone, costata oltre 7 miliardi di dollari. La possibilità che Microsoft fosse interessata a Mojang era stata ampiamente anticipata dai media la settimana scorsa, e non c’erano state smentite o conferme dalle due parti. Minecraft è stato scaricato in oltre 100 milioni di copie tra versioni per PC, PlayStation, Xbox e altri sistemi compresi quelli per smartphone e tablet, come Android e iOS. Chi ci gioca è molto affezionato alla grande libertà che offre il videogioco per costruire i propri mondi e condividerli con gli altri. Minecraft ha ancora grandi potenzialità, secondo gli analisti, e Microsoft potrebbe sfruttarne il successo per costruire qualcosa di nuovo che attiri l’attenzione verso Windows Phone, il suo sistema operativo per dispositivi mobili.", "target": "Microsoft ha comprato Minecraft. Ha speso 2,5 miliardi di dollari per comprare Mojang, la casa di videogiochi svedese che ha creato uno dei più grandi successi degli ultimi anni."} {"source": "La fotografa olandese Carla Kogelman è la vincitrice dell’edizione 2014 del premio internazionale Happiness On The Move, organizzato dal festival Cortona On The Move, diretto da Arianna Rinaldo. Il premio, sponsorizzato dal Consorzio Vino Chianti, è stato assegnato da una giuria internazionale di cui fanno parte alcuni dei più importanti photo editor del mondo dell’editoria, che hanno scelto tra i progetti di oltre duemila fotografi da tutto il mondo. Il lavoro premiato si intitola Hannah & Alena, e racconta la vita quotidiana di due bambine in una famiglia che vive in un piccolo villaggio e si mantiene coltivando la terra. Anche Carla Kogelman, come le due bambine, è cresciuta in una grande famiglia: il progetto è l’occasione per riflettere su di sé e sulla sua storia. La premiazione si terrà a Cortona il 19 luglio e il progetto sarà esposto nel corso della prossima edizione del festival. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il progetto che ha vinto il premio Happiness On The Move. È della fotografa olandese Carla Kogelman, si chiama Hannah & Alena, e racconta la vita di due bambine in un piccolo villaggio."} {"source": "Archiviate le liste dei dischi che sono piaciuti di più ai critici quest’anno, i siti di musica stanno già cominciando a elencare quali siano le uscite più attese del 2018, per un motivo o per l’altro. È vero che la maggior parte delle band, dei cantanti e dei musicisti sta sempre lavorando a qualcosa, e che basta un vago cenno in un’intervista per aprire grandi dibattiti sulla possibilità che sia un nuovo disco, e sulla data di uscita. Oppure, capita che l’uscita di un disco di un artista sia data per certa soltanto perché sono già passati un paio d’anni dal suo ultimo: una previsione che non funziona sempre. Senza contare che ormai capita che alcuni musicisti pubblichino i loro nuovi album a sorpresa. Per raccogliere i dischi di cui parleremo nei prossimi 12 mesi, quindi, abbiamo scelto solo quelli sui quali ci sono un po’ più di concretezze. Un gruppo che è sparito da un paio d’anni dopo un grande successo, e che ha detto di avere un disco pronto, sono gli MGMT, quelli di “Kids” e “Time to Pretend”: Little Dark Age uscirà nella prima metà del 2018. Anche i Gorillaz hanno detto che faranno uscire un nuovo album, nonostante nel 2017 sia uscito Humanz; e come loro ha parlato di musica nuova in uscita Father John Misty, che a sua volta ha già pubblicato nel 2017 Pure Comedy. Boarding House Reach è invece il titolo del prossimo disco di Jack White, chitarrista e cantante che molto tempo fa fu dei White Stripes: uscirà nei primi mesi del 2018.", "target": "I dischi che usciranno nel 2018. Qualcosa si sa, qualcosa si ipotizza: ci sono Arctic Monkeys e Vampire Weekend, ma anche MGMT, Jack White e Carly Rae Jepsen. E Springsteen, a sentire lui."} {"source": "L’estate che si appresta a finire è stata una delle più calde degli ultimi anni in molte aree del nostro emisfero. Le temperature sono rimaste sopra la media per molti giorni, con giornate calde e afose, fastidiose per alcuni e pericolose per la salute di altri. Chi ha potuto ha utilizzato i condizionatori per sfuggire al caldo: solo in Francia, spiega l’Economist in un lungo articolo, nelle prime tre settimane di luglio sono stati venduti il 192 per cento di condizionatori in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In Giappone, dove si sono raggiunti picchi storici di alte temperature, il governo ha avviato un piano per assistere le scuole nell’installazione di condizionatori, mentre in Texas un’ordinanza di un tribunale ha imposto al governatore di fare installare sistemi di raffreddamento nelle prigioni. Condizionatori e frigoriferi possono migliorare la vita di milioni di persone, ma i loro vantaggi hanno un costo enorme, soprattutto in termini ambientali, tema al centro del dibattito sulle politiche energetiche per i prossimi decenni.", "target": "Il problema coi condizionatori. Nei prossimi dieci anni saranno un miliardo in più in tutto il mondo: porteranno grandi benefici ma a un costo ambientale enorme, spiega l'Economist."} {"source": "I nuovi Pixel 4 e Pixel 4 XL sono stati presentati martedì da Google, nel corso di un evento speciale organizzato a New York. Le caratteristiche dei due smartphone erano state ampiamente anticipate dai siti di tecnologia negli ultimi mesi, e i modelli non presentano particolari novità rispetto ai loro predecessori, salvo l’aggiunta di un sensore molto promettente per impartire comandi senza toccare lo schermo e l’aggiunta di un obiettivo alla fotocamera, per lo zoom ottico. Nel corso della presentazione, piuttosto insolita e con nessuna dimostrazione sul palco, i dirigenti di Google hanno anche presentato altre novità come un nuovo altoparlante per la casa, un computer portatile Chromebook e un sistema per il WiFi domestico. Pixel 4 e Pixel 4 XL Da tre anni Google progetta e realizza smartphone con il suo marchio Pixel, per dimostrare le potenzialità del sistema operativo Android e incentivare altri produttori a realizzare cellulari più ambiziosi e con maggior funzionalità. La vendita degli smartphone non è certamente la prima fonte di ricavi per l’azienda, ma nel tempo è comunque diventata sempre più rilevante, grazie alla risposta e all’interesse degli utenti che hanno acquistato milioni di Pixel nelle loro varie versioni.", "target": "I nuovi Pixel 4 di Google e tutto il resto. Cosa fanno e come sono fatti i nuovi smartphone presentati ieri, e che si comandano a gesti senza toccare lo schermo (circa)."} {"source": "L’Autorità della concorrenza francese ha multato Google per 500 milioni di euro con l’accusa di non avere offerto agli editori dei giornali un trattamento equo per mostrare i loro contenuti sui servizi come Google News. La multa, tra le più alte decise da un singolo stato membro dell’Unione Europea in questo ambito, si aggiunge agli altri provvedimenti e indagini nei confronti di Google avviati negli ultimi anni in Europa. Nell’aprile del 2020, Google aveva ricevuto indicazioni dall’antitrust francese circa le modalità con cui negoziare i contratti con gli editori, offrendo loro compensazioni adeguate per l’utilizzo dei contenuti sui propri servizi. Le indicazioni erano derivate dall’avvio di alcune azioni legali dai rappresentanti dei più grandi giornali francesi, come APIG che raccoglie testate come Le Monde e Le Figaro; all’iniziativa aveva anche partecipato AFP, la principale agenzia di notizie in Francia.", "target": "L’Antitrust francese ha multato Google per 500 milioni di euro."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Bisogna scordarsi la ricerca del consenso, dice Goffredo Fofi. La sinistra deve rinunciare a \"piacere alla massa, anzi dispiacerla\"."} {"source": "È passato poco più di un anno dall’uscita dell’allora attesissimo videogioco No Man’s Sky: che passò dall’essere un possibile capolavoro al diventare una quasi completa delusione. Perché, come ha scritto Julie Muncy su Wired, «prometteva l’infinito ed è una promessa che nessuno può mantenere». L’infinito, nel caso di No Man’s Sky, era rappresentato da un algoritmo che aveva davvero creato un universo (quasi) infinito, composto da 18 miliardi di miliardi pianeti, ognuno visitabile e abitato da creature diverse. No Man’s Sky fu una delusione perché molti giocatori lo trovarono noioso, perché uscì con molti bug e perché c’erano meno cose di quelle promesse da Sean Murray, il fondatore di Hello Games, la società che lo produsse. Ora, a un anno di distanza, qualcuno si è messo a fare dei nuovi bilanci sul gioco, rivalutandolo. Una grande mano in questa rivalutazione l’ha data Atlas Rises, un consistente aggiornamento del gioco reso disponibile l’11 agosto scorso. Rapido ripasso per chi non c’era", "target": "“No Man’s Sky” non è finito. Il videogioco \"con dentro un universo\" uscì un anno fa, deludendo quasi tutti: ora l'hanno aggiornato e dicono sia molto meglio."} {"source": "Una frase che si dice sempre, quando si parla degli effetti della pandemia da coronavirus, è che ha accelerato tendenze e meccanismi già in corso da tempo. Vale anche per il mondo della moda, scardinato dall’epidemia: i grandi rivenditori fisici stanno chiudendo mentre crescono gli acquisti online, le settimane delle sfilate prima sono saltate e poi hanno cercato di rinnovarsi, le grandi catene di fast fashion (l’abbigliamento economico e di bassa qualità che propone le tendenze del momento, come H&M e Primark) sono in profonda crisi a beneficio del mondo del second-hand, gli abiti usati. Non solo quel mercato ha tenuto nonostante la pandemia, ma sta attirando anche i marchi di lusso: hanno compreso che è il momento di capitalizzare in modo diretto le richieste dei loro capi tra i rivenditori del vintage. – Leggi anche: Il coronavirus ha schiantato la moda", "target": "Il futuro della moda è l’usato? si comprano sempre più abiti di seconda mano, e ora anche i marchi del lusso stanno cercando di fare affari in quel mercato."} {"source": "È stato indetto uno sciopero del trasporto ferroviario in Toscana dalle sigle FILT-FIT-UILT e riguarda i dipendenti Trenitalia. Lo sciopero è stato indetto dalle 9 del mattino di oggi fino alle 17. Durante lo sciopero, i treni a lunga percorrenza dovrebbero effettuare servizio regolare salvo l’Intercity 674 con partenza da Livorno alle 13.24 e arrivo a Milano alle 17.50, per la cancellazione del servizio tra Livorno e Genova. Trenitalia ha scritto: «Variazioni al servizio potrebbero verificarsi anche prima o dopo gli orari della protesta sindacale». Al momento sono segnalati ritardi sui treni in partenza da Firenze che arrivano a 45 minuti. Oltre a quello in Toscana, è stato indetto un altro sciopero del trasporto ferroviario in Campania dalle stesse sigle sindacali più ORSA e FAST-UGL. Lo sciopero è iniziato alle 8 del mattino di oggi e finirà alle 18: anche in Campania si prevede che la circolazione dei treni a media e lunga percorrenza sarà regolare. Per quanto riguarda i treni di trasporto locale, Trenitalia assicura che lo sciopero non interesserà le fasce orarie che coinvolgono di più i pendolari: quelle dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21.", "target": "Lo sciopero dei treni in Toscana e Campania di venerdì 4 settembre. Un po' di informazioni utili per chi oggi deve viaggiare in treno."} {"source": "Il 17 settembre l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi ha annunciato che lascerà il PD per fondare un nuovo partito, che per ora si costituirà nella forma di due gruppi parlamentari, uno alla Camera e uno al Senato, e che continuerà a sostenere il governo Conte. Il nuovo partito si chiamerà Italia Viva e si aggiungerà a una lista di partiti che nel corso degli anni hanno avuto una delegazione in Parlamento: alcuni hanno avuto più fortuna, altri sono durati il tempo di una legislatura e poi scomparsi o confluiti in qualche altro partito più grande. Prendendo in considerazione i partiti che hanno avuto una rappresentanza in Parlamento almeno una volta dal 2000 in poi – se no diventava una lista lunga come l’elenco telefonico – abbiamo raccolto di seguito alcuni di quelli meno noti, che forse non tutti ricordano siano esistiti o che non sanno associare a un volto o a una corrente precisa.", "target": "Partiti italiani di cui forse vi siete dimenticati. Un ripasso, in attesa di scoprire che cosa succederà a \"Italia Viva\": \"Direzione Italia\" vi dice niente? E \"Forza del Sud\"?."} {"source": "Oggi è saltato l’accordo tra il Movimento 5 Stelle e il centrodestra per spartirsi i presidenti delle camere: in base all’accordo, che era stato raggiunto negli ultimi giorni, il Movimento avrebbe dovuto ricevere i voti del centrodestra per eleggere il presidente della Camera, mentre il Movimento avrebbe accettato di appoggiare un candidato del centrodestra al Senato. Luigi Di Maio, però, ha deciso che il suo partito non avrebbe votato il candidato scelto da Forza Italia per il Senato, l’ex capogruppo Paolo Romani (che è stato condannato in via non definitiva per un reato minore). Di Maio ha quindi chiesto che i rappresentanti di tutte le forze politiche si incontrino di nuovo per concordare dei nuovi nomi. Il centrodestra però resta fermo sul nome di Romani, almeno per adesso. Il segretario della Lega Matteo Salvini ha commentato ironicamente le parole di Di Maio parlando con i giornalisti alla Camera.", "target": "«Ormai sento Di Maio più di mia mamma», dice Matteo Salvini. L'accordo per dividersi le presidenze di Camera e Senato è saltato e ora il capo del M5S chiede un nuovo incontro in vista di venerdì."} {"source": "Dal primo di aprile entreranno in vigore delle nuove normative della IATA, l’associazione delle compagnie aeree di tutto il mondo, che renderanno più difficile spedire in aereo batterie al litio e agli ioni di litio, quelle usate comunemente in cellulari, tablet e computer portatili. Le nuove regole prevedono che le batterie non contenute in altro equipaggiamento o in un prodotto (se sono parte di un computer, per esempio) potranno essere spedite solo rispettando alcune indicazioni per quanto riguarda il loro confezionamento e solo con voli cargo, quindi non nelle stive dei normali voli civili. Le regole, se vi interessa la versione lunga della storia, potete trovarle qui. Le nuove normative avranno alcune conseguenze anche se normalmente non vi occupate di spedizioni di batterie. La più evidente è che se vivete sulle isole, dove molte volte le consegne sono fatte per via aerea, sarà più difficile ottenere alcuni prodotti come i powerbank, quelle batterie da viaggio che si usano per ricaricare telefoni e tablet quando non si può usare la rete elettrica. Amazon, per esempio, ha già sospeso le consegne di powerbank e batterie sulle isole italiane. Diversamente da quanto si legge oggi su alcuni siti, Amazon ha spiegato al Post che le consegne a Venezia – che pure è inserita nella lista delle isole – non saranno sospese.", "target": "Da venerdì sarà più difficile spedire le batterie sulle isole italiane. Entrerà in vigore da domani una nuova normativa sui trasporti aerei che potrà causare qualche disagio."} {"source": "Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov, uno dei più famosi romanzi russi del Novecento, fu pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista Москва (in italiano “Mosca”) tra il novembre del 1966 e il gennaio del 1967, cinquant’anni fa. È anche uno di quei libri che compare puntualmente nelle liste di libri consigliati, come quelle dei romanzi da leggere prima di compiere 25 anni; la rivista online Flavorwire lo inserisce in più di dieci liste, tra cui quella dei dieci migliori libri a cui ispirarsi per una festa a tema, quella dei dieci migliori libri in cui compare il diavolo e quella dei 50 libri da leggere per sembrare persone più interessanti. Bulgakov (si pronuncia con l’accento sulla “a”) non è famoso come Lev Tolstoj o Fëdor Dostoevskij e pochi sanno nominare gli altri libri che ha scritto – ad esempio, Cuore di cane, La guardia bianca o Appunti di un giovane medico, da cui recentemente è stata tratta una serie tv con Daniel Radcliffe – ma quando si pensa a «leggere i russi» del Novecento insieme a Il dottor Živago di Boris Pasternak c’è solo Il Maestro e Margherita.", "target": "La storia complicata di “Il Maestro e Margherita”. Il romanzo uscì dopo molte censure a oltre 20 anni dalla morte dell'autore: aveva iniziato a scriverlo 40 anni prima e a un certo punto aveva anche bruciato il manoscritto."} {"source": "Alla fine del 2018 la sessuologa Roberta Rossi e la casa editrice Fabbri Editori hanno usato un questionario online per provare a capire quale sia il rapporto delle donne italiane con la propria sessualità e, in particolare, con l’orgasmo. Sono temi di cui si legge molto sulle riviste femminili, ma su cui non abbiamo dati a livello nazionale. Al questionario di Rossi hanno risposto più di 16mila donne (tra i 15 e i 70 anni, con età media di 33 anni, eterosessuali per il 92 per cento). Questa carenza di dati è stata in parte colmata, e ora c’è un libro che risponde ai dubbi più comuni sulla sessualità delle donne, basato proprio sulle risposte e sulle statistiche emerse grazie al questionario. Si intitola Vengo prima io ed è in libreria da ieri. Partendo dalle risposte al questionario Rossi, che è anche psicoterapeuta ed è la presidente della Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica, ha creato una guida sui principali aspetti della vita sessuale collaborando con Giulia Balducci, peraltro giornalista del Post. Il libro, così come il questionario, li copre tutti: la masturbazione, l’orgasmo, il sesso orale, la penetrazione, il sesso anale, le fantasie sessuali, i sex toy, il sesso come parte di un rapporto di coppia, la pornografia, l’educazione sessuale e la contraccezione.", "target": "«La vagina non è fatta per procurare piacere». Almeno non di per sé: un nuovo libro della sessuologa Roberta Rossi spiega come funziona l'orgasmo femminile e alcune convinzioni errate su cos'è il sesso per le donne."} {"source": "La voce amplificata e gracchiante che segue il ding-dong di rito avvisa i passeggeri che stanno per iniziare le procedure di imbarco: prima toccherebbe a uno sparuto gruppo di privilegiati, poi a baraonda a tutti gli altri, ma speso la baraonda si crea già col primo gruppo. Qualcuno sgomita, altri dimenano le ruotine dei trolley, c’è sempre chi non ha ancora tirato fuori il documento, mentre altri ancora attendono seduti e pacifici con l’aria di chi la sa lunga e che ancora molto tempo dovrà passare: una scena che si ripete ogni giorno in migliaia di aeroporti in tutto il mondo. Oltre a far sprecare un sacco di tempo ai passeggeri, le lente procedure di imbarco costano alle compagnie aeree centinaia di milioni di euro ogni anno soprattutto in tempi di fermo degli aerei e accordi con gli aeroporti. E da decenni si studiano meccanismi e procedure che rendano più rapide le cose: dal far salire prima i passeggeri in coda a smaltire bambini e utenti più lenti, eccetera. Ora l’astrofisico Jason Steffen di Chicago ha elaborato un nuovo sistema che potrebbe ridurre le code e i tempi per riempire gli aerei di passeggeri. Steffen lavora a nuove soluzioni per gli aeroporti da circa tre anni. Dopo aver studiato le dinamiche principali coinvolte nel riempimento di un aereo, nel 2008 ha messo a punto un programma per computer in grado di simulare diversi scenari. Tra questi ha poi isolato i più promettenti, elaborando la sua soluzione per il problema, da poco pubblicata sulla rivista Journal of Air Transport Management, una delle più importanti nel settore della gestione logistica dei trasporti aerei.", "target": "Come si riempie prima un aereo? un astrofisico ha studiato un nuovo sistema nell'annosa e sgomitevole questione dei tempi di imbarco dei passeggeri."} {"source": "Dopo ExpoAdvisor, il sito che serve per votare e commentare i padiglioni e aiutare i visitatori a decidere cosa vedere, è stato creato da due ragazzi italiani anche Expomash, un sito dove si possono confrontare i padiglioni – a coppie – per decidere quale sia il più bello. La pagina iniziale si apre subito con la domanda “Quale ti è piaciuto di più?” e sotto ci sono le foto dei due padiglioni che vengono scelti a caso dall’algoritmo che regola il sito. L’algoritmo che viene usato è l’Elo rating system: è il metodo utilizzato dalla federazione internazionale degli scacchi per calcolare la forza relativa di un giocatore ed è anche lo stesso che Mark Zuckerberg utilizzò per creare Facemash, il predecessore di Facebook, che metteva a confronto ragazzi e ragazze di Harvard. Se avete visto il film The Social Network ve lo ricordate.", "target": "Expomash, il sito per confrontare i padiglioni. È basato sullo stesso algoritmo del primo social network di Mark Zuckerberg ed è stato creato da due ragazzi del Politecnico di Milano."} {"source": "Tra qualche settimana Microsoft metterà a disposizione un nuovo importante aggiornamento di Windows 10, la più recente edizione del suo sistema operativo. Salvo ripensamenti si chiamerà “Spring Creators Update” e interesserà decine di milioni di persone in tutto il mondo, considerato che di solito i loro computer sono impostati per installare automaticamente gli ultimi aggiornamenti. Anche se Microsoft non ha ancora annunciato una data né il suo nome ufficiale, sappiamo molte cose dell’aggiornamento, le cui funzioni sono state sperimentate per mesi da sviluppatori e da chi ha installato le anteprime. Nome e data La nuova versione si chiama formalmente Windows 10 Redstone 4, nome di produzione che di solito Microsoft modifica alla fine dello sviluppo con qualcosa di più amichevole, soprattutto dal punto di vista del marketing. Windows 10 esiste da due anni e mezzo e ha già ricevuto aggiornamenti con nomi piuttosto simili tra loro: “Anniversary Update”, “Creators Update” e “Fall Creators Update”. Stando ad alcune righe trovate nel sistema operativo, sembra proprio che la nuova versione si chiamerà “Spring Creators Update” con un riferimento alla primavera e quindi a questo periodo dell’anno (per lo meno nel nostro emisfero).", "target": "Arriva un grande aggiornamento di Windows 10. Si chiama Spring Creators Update e ha dentro molte novità, a partire da un sistema per vedere le app aperte sugli altri dispositivi e riprendere da dove le avete lasciate."} {"source": "Aggiornamento dell’11 febbraio: il ministero degli Esteri ha confermato che c’è stato un attacco hacker, senza parlare di hacker russi e dicendo però che gli hacker non hanno avuto accesso a nessun tipo di informazione riservata. Gli hacker avrebbero colpito le mail del personale del ministero e delle ambasciate e non, ha scritto Monica Guerzoni sul Corriere della Sera, «il sistema informatico criptato, attraverso cui passano in sostanza le informazioni strategiche più rilevanti». Non è invece confermato che Gentiloni usasse davvero le mail. In ogni caso, come ha scritto Vincenzo Nigro su Repubblica «il suo sistema di posta elettronica e le comunicazioni al telefono cellulare erano già state sottoposte a una protezione molto energica dopo i primi tentativi di infiltrazioni rilevati negli anni scorsi». ***", "target": "Gli hacker russi hanno attaccato il ministero degli Esteri italiano? il Guardian scrive che i server delle email sono stati attaccati la scorsa primavera, e che c'è un'inchiesta della procura di Roma; la Russia ha detto “chi, noi?\"."} {"source": "Agostino Miozzo, il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico (Cts) che consiglia il governo per le questioni legate all’epidemia da coronavirus, ha detto che non c’era ragione per sospendere le lezioni delle scuole superiori e ha aggiunto di auspicare che le lezioni ricomincino al più presto. Parlando con il Corriere della Sera, Miozzo ha definito «miope» la decisione di chiudere precipitosamente le scuole superiori e ha chiesto che si continui a lavorare per riaprire nei primi giorni di gennaio. Allora perché il governo ha chiuso le scuole superiori? «Non lo chieda a me. Noi come Cts abbiamo sempre avuto delle perplessità per gli effetti che l’allontanamento dalla scuola può avere anche a lunga distanza sui nostri ragazzi: se non riapriamo le scuole al più presto, rischiano di crescere una generazione di persone fragili e depresse. Ci sono migliaia di studenti che si stanno perdendo, che stanno male: ma sono purtroppo invisibili. Per non dire del gap educativo che avranno rispetto anche ai loro coetanei degli altri Paesi europei che finora hanno tenuto aperte le scuole».", "target": "Secondo il Cts le scuole superiori potevano restare aperte. Perché il governo le ha chiuse? «Non lo chieda a me», ha detto il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico Agostino Miozzo."} {"source": "L’equinozio di primavera – cioè l’evento astronomico che segna l’inizio della primavera – è avvenuto sabato 20 marzo alle 10.37. Convenzionalmente diciamo che le stagioni cominciano il giorno 21 di marzo, giugno, settembre e dicembre, ma in realtà le date esatte di equinozi e solstizi dipendono dalla rivoluzione della Terra: fino al 2102 l’equinozio di primavera non sarà il 21 marzo, ma il 20 o, qualche volta, il 19. L’ultima volta che è caduto il 21 marzo era il 2007. L’equinozio è il momento preciso in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un ipotetico osservatore che si trovi in un qualsiasi punto sulla linea dell’equatore: durante i giorni in cui cade l’equinozio (d’autunno o di primavera) il dì (cioè l’insieme delle ore di luce) ha la stessa durata della notte (anche se poi non è esattamente così, a causa di alcune interazioni della luce con l’atmosfera terrestre).", "target": "È iniziata la primavera. Convenzionalmente si dice che la stagione inizia il 21 marzo ma non sarà così fino al 2102."} {"source": "È stato diffuso il primo trailer per la nuova stagione, la sesta, della popolare serie tv fantasy Game of Thrones, che andrà in onda ad aprile 2016 negli Stati Uniti. Il trailer è stato pubblicato da HBO e contiene solamente scene già trasmesse durante le precedenti stagioni, ma le voci in sottofondo provengono probabilmente dalla nuova stagione: per circa metà del trailer compare solamente Jon Snow, mentre l’ultima frase che si sente – «non hanno idea di ciò che li aspetta» – è pronunciata da Brandon Stark, un personaggio mai mostrato nella quinta stagione. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cosa c’è nel primo trailer della sesta stagione di Game of Thrones. Mostra scene tratte da vecchie stagioni, ma le voci in sottofondo arrivano probabilmente dalla nuova stagione (e c'è molto Jon Snow)."} {"source": "Aggiornamento, 11 dicembre – Il comma della manovra Monti che introduceva una scadenza certa al lavoro della commissione, come avevamo spiegato sotto, lasciava aperta la possibilità che il governo potesse decidere gli stipendi dei parlamentari per decreto. Anche se un eventuale decreto legge del governo avrebbe sempre e comunque avuto bisogno di un voto parlamentare, entro 60 giorni, la cosa è stata giudicata inopportuna e sarà probabilmente modificata in Parlamento, perché è prassi consolidata e – in una democrazia normale con dei parlamentari responsabili – persino sensata che il Parlamento decida autonomamente delle cose che lo riguardano, ma non una norma “scritta male” o “un errore”, come ha detto nei giorni scorsi il presidente della Camera Fini. — — —", "target": "La manovra e gli stipendi dei politici. Un comma di cui non si è accorto quasi nessuno permette al governo di decidere l'entità delle retribuzioni di tutte le cariche elettive, e non solo."} {"source": "Venerdì si sono dimessi tutti consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle di Pomezia, città in provincia di Roma che fu una delle prime in Italia a essere amministrata dal M5S. I consiglieri della maggioranza si sono dimessi per protesta contro il sindaco Fabio Fucci, eletto nel giugno del 2013, che aveva annunciato di volersi ricandidare con una lista civica, andando contro il limite di due mandati previsto dal M5S (prima di essere eletto sindaco, Fucci era stato consigliere comunale). Di fatto, Fucci ha perso la maggioranza, e la sua amministrazione è caduta. (function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(d.getElementById(id))return;js=d.createElement(s);js.id=id;js.src='https://connect.facebook.net/en_US/sdk.js#xfbml=1&version=v2.12';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}(document,'script','facebook-jssdk'));", "target": "A Pomezia è caduta la giunta del M5S. I consiglieri della maggioranza del comune laziale si sono dimessi perché il sindaco Fabio Fucci si ricandiderà nonostante il limite dei due mandati."} {"source": "L’edizione di oggi di Repubblica riporta le trascrizioni degli interrogatori nei quali Roberto Raffaelli e Fabrizio Favata, imprenditori della società di intercettazioni RCS, racconta come il nastro contenente la famosa frase di Fassino sull’acquisizione di BNL da parte di Unipol (“Allora abbiamo una banca?”) fu proposta e poi consegnata nelle mani di Paolo Berlusconi e del Giornale. La notizia era uscita ieri, e il Corriere della Sera aveva scritto che l’intera vicenda assumeva “tonalità fantozziane”. I protagonisti della storia sono tre imprenditori. Uno è Roberto Raffaelli, appunto, proprietario di una società che svolge intercettazioni per conto delle procure. Uno è Fabrizio Favata, suo socio e collega ed ex socio di Paolo Berlusconi, che ha raccontato molto di questa storia negli ultimi mesi e si è lamentato del fatto che Berlusconi non lo avrebbe ricambiato come promesso. Il terzo è Eugenio Petessi, altro imprenditore, il primo ad apprendere dell’esistenza di quella registrazione particolarmente delicata. Poi c’è Paolo Berlusconi, fratello del premier ed editore del Giornale.", "target": "“Berlusconi ha bisogno di una chiavetta”. La storia dell'intercettazione di Fassino su Unipol raccontata negli interrogatori di chi la spedì al Giornale."} {"source": "Jesse Jacobs è un fumettista canadese che negli ultimi anni si è fatto conoscere tra gli appassionati di fumetti anche in Italia. La casa editrice torinese Eris ha pubblicato i suoi primi due libri, Safari Honeymoon ed E così conoscerai l’universo e gli dei nel 2015 e nel 2017, e ieri è uscito il terzo: Crawl Space. Le protagoniste sono due ragazzine che si conoscono da qualche giorno perché una, Daisy, si è appena trasferita nella scuola dell’altra, Jeanne-Claude. Daisy rivela a Jeanne-Claude che attraverso la lavatrice e l’asciugatrice nello scantinato di casa sua si accede a uno strano mondo in due dimensioni, in cui anche i corpi assumono un nuovo aspetto, e tutto è molto colorato. Pubblichiamo alcune pagine del fumetto: non proprio l’inizio, la seconda scena. Nelle recensioni Crawl Space è definito come un misto tra una commedia adolescenziale, perché c’è una festa in casa che finisce con l’arrivo della polizia, un fantasy con un portale nascosto come Le cronache di Narnia, una fiaba con una morale e un libro sugli effetti delle droghe psichedeliche, anche se nelle interviste Jacobs ha detto che per lui il mondo dentro la lavatrice non deve essere letto unicamente come una metafora dell’uso di certe sostanze stupefacenti. In inglese “crawl space” indica i seminterrati usati come stanze di servizio, quindi le stanze come quelle in cui si trovano la lavatrice e l’asciugatrice di Daisy; Eris ha deciso di mantenere il titolo in inglese per dargli un po’ più di forza evocativa – Lo scantinato o La lavanderia avrebbe avuto tutto un altro effetto – in linea con la particolarità del mondo immaginato da Jacobs.", "target": "Il mondo psichedelico dentro una lavatrice. Quella al centro della storia di \"Crawl Space\", il terzo fumetto del canadese Jesse Jacobs, pubblicato in Italia da Eris Edizioni e uscito ieri."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "L’ultima puntata di Vieni via con me. Chi sono gli ospiti di stasera da Fazio e Saviano."} {"source": "Il famoso street artist Banksy, di cui non si conosce l’identità, ha aperto un negozio online chiamato “Gross Domestic Product”. Il negozio, come già quello che era stato aperto a Londra alcuni giorni fa e che ha chiuso il 13 ottobre, vende diverse opere d’arte di Banksy, tra cui una palla da discoteca realizzata con un elmetto della polizia, un gioco per bambini con figure di migranti da caricare su un camion da trasporto, ma anche tazze e t-shirt. L’acquisto non avviene immediatamente, ma tramite sorteggio tra tutti quelli che hanno mostrato interesse per un prodotto. Per acquistare un oggetto bisogna rispondere alla domanda “Does art matter?” (“L’arte è importante?”) e poi registrare i propri dati. Per registrarsi si ha tempo fino al 28 ottobre e l’acquisto sarà limitato a un oggetto per indirizzo IP. Il sito specifica che gli oggetti sono realizzati tutti nello studio artistico di Banksy e non in una fabbrica, motivo per cui il loro numero è limitato e non tutti saranno disponibili da subito.", "target": "Banksy ha aperto un negozio online."} {"source": "Il dibattito sull’importanza e la priorità delle iniziative contro l’evasione fiscale è intenso da tempo, e non c’è dubbio che sul piano politico la contraddizione dentro la maggioranza – che da una parte accusa l’evasione fiscale dei buchi che non sa colmare in modi responsabili, dall’altra la avalla e tollera con indulgenze e condoni – sia una nuova dimostrazione della sua inadeguatezza. Ma la parte interessante è quella che prescinde dalla contingenza – che si spera in esaurimento – e che affronta il tema a forza di conti, costi, benefici e ipotesi argomentate: come stanno facendo alcuni commentatori sulla Stampa in questi giorni. Però la benvenuta concretezza della discussione deve stare attenta a non appendere al conteggio economico tutto il problema dell’evasione fiscale, che non è solo cosa da quanto ci si perde e quanto ci si guadagna. C’è pure, e in questo caso l’abusata formula ha ragione di essere usata, una questione di principio. Non pagare le tasse è una violazione delle regole irrispettosa degli altri e dell’appartenenza a una comunità, traditrice di una necessaria aspirazione al bene comune. Non è solo “rubare i soldi” al tuo vicino, è sintomo e pilastro di una generale estraneità a quella che si chiama convivenza civile, che in Italia sta alla base del disastro di cui andiamo parlando ogni giorno: pur avendo festeggiato lieti il nostro essere tutti italiani solo la scorsa primavera, e ce ne siamo già dimenticati.", "target": "Paghiamo le tasse, siamo. La lotta all'evasione fiscale non è solo una questione di conti e soldi rubati."} {"source": "Oggi, mercoledì 24 luglio, la Camera dei Deputati ha approvato con un voto di fiducia la conversione in legge del decreto “Fare”, pubblicato dal governo nella Gazzetta Ufficiale il 21 giugno, che contiene le «disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia». Nel frattempo in Parlamento erano stati presentati dalle varie componenti dell’opposizione più di 800 emendamenti; il governo ha provato a mediare, ma in seguito ha deciso di porre il voto di fiducia per accelerare la conversione in legge del decreto, che deve ancora essere approvato dal Senato. Il Movimento 5 Stelle si è molto arrabbiato per questa decisione, e ha deciso che farà ostruzionismo; il vicepresidente della Camera Luigi di Maio ha detto che «non esiste che in piena estate si discuta un decreto legge così importante» e Beppe Grillo ha scritto su Twitter che il governo ha posto la fiducia «pur di non discutere gli 8 emendamenti presentati dal M5S». Il Senato ha tempo fino al 20 agosto per approvare la conversione in legge del decreto, la cui discussione è stata calendarizzata a partire da lunedì 29 luglio. Di seguito il testo completo del decreto legge, come è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale; in questa pagina invece trovate la lista degli emendamenti ufficialmente approvati, alla voce “Esame in Commissione”.", "target": "Il testo del decreto “Fare”. Approvato dalla Camera, il Senato ha tempo fino al 20 agosto per fare lo stesso."} {"source": "Nella notte tra il 23 e il 24 aprile Beyoncé ha pubblicato il suo nuovo disco, Lemonade. Se ne parla perché è arrivato a sorpresa, perché in una delle canzoni Beyoncé parla di un tradimento del marito Jay-Z e perché Lemonade è accompagnato da uno speciale di 60 minuti andato in onda su HBO: un “visual album”, cioè una serie di 12 video musicali. Oltre a Beyoncé, vi compaiono molte donne, tra cui le attrici Amandla Stenberg, Zendaya e Quvenzhané Wallis (protagonista del film Re della terra selvaggia), e la tennista Serena Williams. Come tutte le apparizioni di Beyoncé – che sia un video, un’esibizione o una copertina – Lemonade è un evento importante anche nel mondo della moda, e siti, blogger e riviste hanno già commentato ampiamente i numerosi abiti e le scelte stilistiche di Beyoncé. Una delle opinioni più interessanti è quella di Vanessa Friedman, che si occupa di moda per il New York Times e che ha scritto Lemonade è “Anti-Coachella”: Beyoncé non si è mai adattata ai dettami della moda, come invece accade per gli artisti e il pubblico del Coachella, uno dei più importanti festival musicali americani, famoso per lo stile ormai stereotipato, fatto di coroncine di fiori e piume, abiti bianchi e occhiali da sole appariscenti. Nei video di Lemonade compaiono abiti di molti marchi famosi, come Roberto Cavalli, Saint Laurent, Hood by Air e Yeezy, ma a differenza di altre cantanti (Adele con Burberry, Florence Welch dei Florence and the Machine con Gucci) Beyoncé non si è associata a un’unica casa di moda: aiutata dalla stylist Marni Senofonte ha fatto scelte molto eclettiche per esprimere al meglio il mondo del disco. Mentre il Coachella sembra ormai associato più alla moda che alla musica e per questo sembra un evento pubblicitario più che musicale, scrive Friedman, Beyoncé si distingue perché ha messo la moda al servizio del suo lavoro di musicista e non il contrario.", "target": "La moda nel video di “Lemonade”, il nuovo disco di Beyoncé. I vestiti non sono di un unico stilista come accade di solito, sono tantissimi, diversi tra loro, e secondo gli esperti influenzeranno le prossime sfilate."} {"source": "Il 9 maggio 2015 il tribunale di sorveglianza di Bologna – il tribunale che regola le richieste di pena alternative al carcere – ha deciso che Ferdinando Carretta potrà tornare in libertà e andare a vivere in una casa di Forlì. Dalla fine degli anni Ottanta in poi, con vari intervalli, Carretta è stato al centro di un caso di cronaca molto famoso, dagli sviluppi notevoli e sorprendenti. La storia comincia nell’agosto del 1989, quando quattro persone sparirono dalla loro casa di Parma: il contabile Giuseppe Carretta, sua moglie, la casalinga Marta Chezzi, e i loro due figli: Ferdinando, che aveva 26 anni, e suo fratello Nicola, di quattro anni più piccolo. La quasi totale assenza d’indizi portò quello che ben presto fu noto come il “caso Carretta” a diventare il più discusso fatto di cronaca degli ultimi mesi di quella estate. A interessarsi al caso fu, tra gli altri, Chi l’ha visto?, un programma televisivo oggi molto famoso ma che andò in onda per la prima volta proprio nel 1989. Nel novembre del 1989 arrivò proprio a Chi l’ha visto? una telefonata che permise poi di ritrovare, in un parcheggio di Milano, il camper – vuoto e senza indizi al suo interno – di Giuseppe Carretta e Marta Chezzi.", "target": "La storia del “caso Carretta”. È iniziato nel 1989 con la scomparsa di quattro persone: è stato risolto 9 anni dopo grazie a \"Chi l'ha visto?\", è tornato attuale con una sentenza del 9 maggio."} {"source": "Oggi esce in Italia il film Mad Max: Fury Road, il quarto della saga con protagonista Max Rockatansky, il personaggio creato dal regista George Miller. La storia è ambientata in Australia, in un futuro distopico: in seguito a una serie di proteste e ribellioni gran parte del paese è controllato da bande di criminali che girano con strani e arrabattati veicoli. All’inizio del primo trailer del film si sentono delle voci fuori campo, probabilmente dei notiziari, dire che «Tutto dipende dal petrolio» e che «Uccidiamo per la benzina». In questa scena del film si può vedere il livello di follia del mondo di Mad Max: un personaggio, Nux, interpretato da Nicholas Hoult, guida un’automobile sulla quale è legato Max Rockatansky, interpretato da Tom Hardy. Nux cerca in tutti i modi di farsi notare da Immortal Joe, il capo di un gruppo di banditi, che è così temuto e ammirato che il solo fatto di avere rivolto il suo sguardo verso Nux lo manda in estasi.", "target": "Una scena di “Mad Max: Fury Road”. Esce oggi in Italia il quarto film della saga su Max Rockatansky, con un sacco di macchine, polvere e gente matta."} {"source": "Buona parte delle persone che usano Snapchat lo fanno per chattare con gli amici e scambiarsi fotografie, ignorando quasi completamente le numerose altre funzionalità, almeno secondo i dati interni riservati sull’utilizzo dell’app ottenuti dal sito di news statunitense Daily Beast. La conferma dello scarso coinvolgimento degli utenti aggiunge nuovi dubbi sul futuro di Snapchat, messo seriamente in discussione nelle ultime settimane dai principali siti di tecnologia con articoli e analisi sugli scarsi progressi raggiunti dall’applicazione, dopo i primi anni di grandi successi. Per Snap Inc., l’azienda che detiene la proprietà di Snapchat, lo scarso coinvolgimento degli utenti sta diventando un problema: le incertezze hanno ripercussioni sul suo titolo in borsa, a meno di un anno dal suo ingresso sul mercato azionario. A giugno dello scorso anno Snapchat aveva lanciato in diversi paesi Snap Map, un servizio per condividere in tempo reale la propria posizione con gli amici e vedere dove si trovano su una mappa. La novità aveva incuriosito diversi utenti, portando a un suo utilizzo giornaliero da parte di circa 30 milioni di persone. I picchi erano registrati soprattutto nei weekend, quando è più probabile che si vada in giro e ci si ritrovi con i propri amici. I dati ottenuti da Daily Beast dimostrano però che già da fine estate le cose sono cambiate: l’uso di Snap Map è passato a 19 milioni di utenti giornalieri, una piccola parte dei circa 178 milioni di persone che ogni giorno utilizzano Snapchat.", "target": "Questi dati riservati sull’uso di Snapchat non sono incoraggianti. Gli utenti usano l'app soprattutto per scambiarsi messaggi e immagini, snobbando invece le redditizie funzioni aggiuntive."} {"source": "Si svolge in questi giorni, nello Utah, il Sundance Film Festival, la più importante e nota rassegna di cinema indipendente a livello internazionale. Nonostante la partecipazione sempre maggiore di attori, registi e produttori già noti al pubblico, il festival riesce a promuovere nuovi talenti e film particolari che escono dai canoni di Hollywood e che passerebbero, altrimenti, inosservati alla grande distribuzione. Mentre l’Atlantic rimprovera alla rassegna di quest’anno un eccesso di film un po’ deprimenti, il New York Magazine ignora il problema e sceglie gli 11 più promettenti, che riportiamo. Bachelorette Trama. Una commedia su un’ex reginetta del liceo che, di fronte all’umiliante notizia che una ragazza molto meno popolare si è fidanzata prima di lei, decide di organizzarle comunque la festa di addio al nubilato. Perché potrebbe funzionare. La reginetta del liceo è interpretata da Kirsten Dunst e, dopo il successo di Bridesmaids, in molti sono curiosi di rivedere una lettura in chiave Sundance di una commedia pre-matrimoniale.", "target": "I film più attesi del Sundance. Gli 11 film da tenere d'occhio durante la più importante e nota rassegna internazionale di cinema indipendente."} {"source": "L’ISIS ha ucciso Lorenzo Orsetti, un italiano che combatteva in Siria con i curdi, insieme ad altri quattro militanti dello YPG, le milizie curde siriane, in un attacco a Baghuz, l’ultima città siriana ancora sotto il controllo dello Stato Islamico. La notizia è stata data da Amaq, una sorta di agenzia di stampa semi-ufficiale, su Telegram, insieme alle foto della tessera sanitaria e della carta di credito di Orsetti, e di una foto di un uomo morto con la divisa addosso. L’ISIS ha anche scritto che «il crociato italiano è stato ucciso negli scontri a Baghuz». Repubblica scrive che la morte di Orsetti è stata confermata anche da fonti di sicurezza italiane. Il padre, Alessandro Orsetti, ha raccontato che «mi ha telefonato il suo comandante curdo e mi ha detto che Lorenzo è morto insieme a tutti quelli del suo gruppo in un contrattacco dell’ISIS stamani. Sembra che il suo gruppo sia stato accerchiato, era con una unità araba, ma non so cosa significhi esattamente da un punto di vista militare. Li hanno uccisi tutti».", "target": "L’ISIS ha ucciso Lorenzo Orsetti, un italiano che combatteva con i curdi in Siria."} {"source": "Lo Smithsonian Magazine ha annunciato le foto finaliste del prestigioso concorso fotografico che organizza ogni anno dal 2004. Le 60 fotografie scelte sono state selezionate tra 48mila foto proposte, arrivate da 155 paesi, e sono divise in sette categorie: Natural World (Natura), People (Persone), The American Experience (Esperienza americana), Altered Images (Immagini ritoccate), Mobile (Immagini scattate da dispositivi mobili) e Travel (Viaggi). Fino al 26 marzo sarà possibile votare sul sito il Readers’ Choice winner, cioè l’immagine più bella secondo i lettori: il giorno dopo verranno annunciati i vincitori in ogni categoria. Dal 1970 lo Smithsonian Magazine è il mensile ufficiale dello Smithsonian Institution, un istituto di istruzione e ricerca amministrato e finanziato dal governo degli Stati Uniti con sede a Washington DC, che gestisce 19 musei negli Stati Uniti e nel mondo.", "target": "15 foto finaliste del concorso dello Smithsonian. Scelte tra le oltre 48mila che sono state inviate da tutto il mondo al mensile del celebre istituto di Washington."} {"source": "Olivia de Havilland è morta nella sua casa di Parigi domenica, a 104 anni. Era stata una grande e famosa attrice dei decenni più leggendari del cinema hollywoodiano, e in particolare era nota e ricordata in tutto il mondo per il suo ruolo – nel 1939 – di Melania in Via col vento: la saggia e paziente antagonista della intemperante protagonista Rossella. De Havilland era nata nel 1916 a Tokyo dove suo padre – inglese – insegnava all’università e faceva l’avvocato; sua madre, Lilian Augusta Ruse, ma nota col nome d’arte di Lilian Fontaine, era attrice, e lo sarebbe stata con grandi successi anche sua sorella minore Joan Fontaine, con cui ci fu una lunga e nota rivalità. Vinse due premi Oscar come migliore attrice protagonista nel 1947 e nel 1950, per i film A ciascuno il suo destino e L’ereditiera, ed ebbe cinque nomination in tutto.", "target": "È morta Olivia de Havilland. Aveva 104 anni, era stata una grande attrice e indimenticabile in Via col vento."} {"source": "Tra i cinque e i sei milioni di anni fa, secondo le teorie finora più verosimili, la famiglia Hominidae si è evoluta da un progenitore comune allo scimpanzé. Da allora è iniziato il lento processo di evoluzione che un giorno ci ha portato a raggiungere la posizione eretta, più o meno due milioni di anni fa, e a subire profonde modifiche nel nostro organismo, che è diventato “anatomicamente moderno” circa 150mila anni fa. L’evoluzione per noi esseri umani ha portato a numerosi e indubbi vantaggi – nel bene e nel male siamo la specie più evoluta del Pianeta – ma anche alcuni svantaggi che ci portiamo dietro da molto tempo. Sullo Smithsonian, Rob Dunn ha deciso di raccogliere a suo sindacabile giudizio le dieci cose che in un modo o nell’altro ci ricordano ogni giorno la storia della nostra evoluzione. 1. Cellule chimera Probabilmente un miliardo di anni fa, un organismo unicellulare saltò fuori per dare poi origine a tutte le piante e le forme di vita animale sul Pianeta, noi compresi. L’organismo in questione era il risultato di una fusione, ovvero del processo di inglobamento di una cellula – probabilmente un batterio – da parte di un’altra cellula dotata di nucleo. Questo processo portò a una simbiosi e alla creazione dei mitocondri, gli organuli cellulari che si occupano di produrre l’energia nelle nostre cellule. In genere il rapporto tra i mitocondri e le cellule che li contengono sono pacifici e di collaborazione, ma in alcuni casi i rapporti si deteriorano e arrivano i problemi. Se cellule e mitocondri non si riconoscono più, “lottano” tra loro causando l’insorgenza di alcune malattie come le miopatie mitocondriali, che influiscono sul funzionamento dei muscoli, o la sindrome di Leigh che colpisce il sistema nervoso centrale.", "target": "I dieci svantaggi dell’evoluzione. Dal singhiozzo al mal di schiena passando per la possibilità di soffocare a ogni pasto, l'elenco delle cose che sono andate storte."} {"source": "È online la seconda puntata di Le Cose Brutte, una nuova web serie su un gruppo di coinquilini cinici e sopra le righe. Nel secondo episodio ritroviamo Nico e Sergio che cercano di convincere un supporter del Pdl a passare dalla loro parte con metodi poco ortodossi. Nico, Sergio e Dante, erano tre dei protagonisti della webserie Kubrick, una storia porno (che trovate per intero sul Post). Kubrick raccontava di tre ragazzi che si trovano a girare un film porno un po’ per caso (più che altro per pagarsi l’affitto). Le Cose Brutte ne è in qualche modo il prequel, e racconta come si sono conosciuti e che cos’erano i personaggi di Kubrick prima di darsi da fare col porno.", "target": "Le Cose Brutte: seconda puntata. È online \"Arancia Democratica\", il secondo episodio (a tema elettorale) di una nuova web serie che è una sorta di prequel di Kubrick, una storia porno."} {"source": "La Library of Congress, la biblioteca del Congresso americano di Washington, ha aperto oggi al pubblico la sua più grande sala di lettura nella sede del Thomas Jefferson Building, una delle tre parti della struttura. Questa ricorrenza avviene due volte all’anno e i bibliotecari mettono in mostra ai visitatori i libri più prestigiosi che sono conservati nella collezione. Nella biblioteca del Congresso ci sono più di 128 milioni tra libri e documenti ed è la più grande del mondo. Nella sua collezione ci sono 28 milioni di libri catalogati e altro materiale stampato in 470 lingue. Inoltre, ci sono più di 50 milioni di manoscritti e la maggiore raccolta di libri rari dell’America Settentrionale. Alla biblioteca del Congresso c’è anche la più grande collezione al mondo di film, mappe, spartiti musicali e registrazioni sonore. La Library of Congress è stata inaugurata il 24 aprile 1800. Thomas Jefferson, che è stato il terzo presidente degli Stati Uniti, offrì la propria biblioteca personale per far accumulare altri libri nella biblioteca. Il complesso della biblioteca occupa nell’insieme più di tre edifici: oltre al Thomas Jefferson Building, aperto oggi al pubblico, il John Adams Building e il James Madison Building.", "target": "In visita alla Library of Congress. Le foto della giornata di apertura al pubblico della biblioteca."} {"source": "Aggiornamento delle 19:00 Nel corso di una conferenza stampa da poco conclusa, il capogruppo di Futuro e Libertà, Italo Bocchino, ha criticato la scelta del ministro Franco Frattini di riferire nell’aula del Senato sulla vicenda della casa di Montecarlo: «Silvio Berlusconi è il mandante di questa azione di dossieraggio, il manovale è Valter Lavitola». Bocchino ha detto che l’operazione sarebbe stata messa in piedi per distrarre l’opinione pubblica da quanto sta accadendo con le inchieste di Milano che interessano il presidente del consiglio. Secondo i parlamentari di Futuro e Libertà che hanno partecipato alla conferenza stampa, le conferme arrivate da Santa Lucia sulla casa di Montecarlo e su Tulliani non cambiano quanto la procura di Roma aveva già appresto verso la fine dell’estate, chiedendo poi l’archiviazione delle indagini su Gianfranco Fini nel mese di ottobre. — —– —", "target": "A che punto è quindi l’affare Tulliani. Con un intervento tempestivo, il ministro Frattini ha confermato l'autenticità del documento che certifica la proprietà della casa di Montecarlo."} {"source": "L’Inuit Tapiriit Kanatami, l’organizzazione che in Canada rappresenta gli inuit, le popolazioni indigene dell’artico, dopo otto anni di lavoro ha deciso di utilizzare un’ortografia unificata per tutte le varianti locali della lingua tradizionale (chiamata genericamente inuktut) e di affiancarla, dunque, ai nove diversi sistemi di scrittura che erano finora utilizzati. I 47 mila inuit che vivono nell’arcipelago artico canadese parlano almeno cinque dialetti di inuktut e usano nove diversi sistemi di scrittura: sono dialetti interconnessi che se parlati sono comprensibili da ogni gruppo linguistico di inuit. I sistemi di scrittura che utilizzano – alcuni basati sull’alfabeto sillabico, altri su quello latino e introdotti a partire dal 1700 durante l’epoca coloniale dai missionari e dai commercianti – sono invece sempre stati un ostacolo per la reciproca comprensione. La comunicazione scritta era insomma quasi impossibile, così come la traduzione di libri di testo. Inoltre i telefoni e le tastiere dei computer non hanno i segni previsti da alcuni sistemi di scrittura, né sono sufficientemente diffusi i programmi specifici che rendono possibili le comunicazioni con gli alfabeti sillabici. Il risultato di tutte queste difficoltà è che l’inuktut sta scomparendo.", "target": "Gli inuit del Canada hanno cambiato la loro lingua, per salvarla. Hanno scelto un sistema di scrittura unificato, per rendere leggibili tra loro le nove varianti locali della lingua tradizionale."} {"source": "Cari parmigiani, con le dimissioni si chiude la mia esperienza da sindaco e da amministratore di questa città. Dimissioni di cui il Consiglio Comunale sarà chiamato a prendere atto. Questa non è per me una decisione facile, perché non è semplice cancellare più di 13 anni di vita dedicati a tempo pieno alla mia città, non risparmiandomi mai e mettendoci tutta la mia volontà e le mie capacità. Se avessi compiuto una scelta nel mio interesse personale mi sarei dimesso già a giugno: mi sarei risparmiato tre mesi di difficoltà e di pressioni enormi, di estenuanti mediazioni, di attacchi personali. Non mi sono dimesso allora perché bisognava portare a termine alcune opere fondamentali per la città e garantire la realizzazione di eventi fondamentali come il Festival Verdi. In questi ultimi tre mesi, infatti, siamo riusciti a fare cose che erano assolutamente indispensabili, cose che andavano fatte: abbiamo votato i nuovi Piani industriali delle Aziende, assestato il Bilancio comunale, portato avanti diversi cantieri, terminato e inaugurato opere. Altre sarebbero ancora da fare, ma ora è accaduto un altro fatto grave che vede coinvolto un assessore della mia Giunta. Adesso le inchieste giudiziarie non riguardano più solo dei funzionari comunali ma esponenti politici dell’Amministrazione. La differenza è decisiva. E mi obbliga ad affrontare tutte le mie responsabilità, che non sono personali ma politiche. La mia coscienza, il mio modo d’intendere la politica, il rispetto per il mio ruolo di sindaco me lo impongono. In Italia, nel centrodestra e nel centrosinistra, le dimissioni non si danno neppure davanti alle condanne, figuriamoci quando non si è nemmeno indagati. Tuttavia questo non è per me un motivo sufficiente per rimanere. E’ una scelta dolorosa, amara. Ma un sindaco deve saper fare anche questo. In questi anni Parma è migliorata enormemente, nei servizi quanto nelle opportunità. Poche altre città sono state così dinamiche e fattive, e raggiungere questi risultati è stata una delle soddisfazioni più grandi della mia vita. Sicuramente non sono stato esente da errori. Ma ho fatto tanto, abbiamo fatto tanto insieme, incoraggiati dai cittadini che non volevano tornare all’immobilismo del passato. La crisi economica mondiale ha inciso profondamente su progetti avviati da diversi anni, come la nuova Ghiaia, la sede dell’Authority (che abbiamo completato e che sarà inaugurata a breve), la nuova stazione, il ponte Europa, la Scuola Europea e la riqualificazione del comparto Pasubio, che non si potevano fermare e che quando saranno terminati renderanno Parma ancora più moderna e attrattiva. Un’opera che invece ho deciso di fermare è stata la metropolitana, un progetto da 365 milioni di euro che il nuovo contesto economico rendeva insostenibile. Una rinuncia che i cittadini hanno condiviso, perché hanno compreso che era stata fatta nel loro interesse, ma che ho pagato cara. La nostra è una città che non tollera certi sgarri e certa autonomia della politica, soprattutto quando in ballo ci sono affari milionari. Parma però oggi non ha bisogno di continui scontri frontali, di pubblicità negativa sui giornali locali, nazionali ed europei, di delegittimazione pregiudiziale di ogni progetto, di insulti, urla e odio riversati in piazza. Sono sicuro che la maggioranza moderata e perbene dei parmigiani saprà giudicare quanto accaduto senza però cancellare le conquiste e i benefici di 15 anni di buon governo della città. Per questo oggi faccio un passo indietro e mi faccio carico anche di responsabilità non mie, se può aiutare la città a ritrovare la serenità e le condizioni per ripartire. Ripartire dagli oltre 70 milioni di euro di fondi inizialmente destinati alla metropolitana, che siamo riusciti, tra grandi difficoltà, a portare a casa e che permetteranno, in questi tempi di crisi, di completare la nuova stazione, di costruire case di edilizia sociale, di portare a termine tanti altri progetti veramente utili. Un risultato politico che era a portata di mano ma che nessun commissario avrebbe potuto raggiungere. Per questo, non per attaccamento alla poltrona o alla carriera politica, sono rimasto al mio posto in questi mesi, nonostante tutto. Io lascio da persona onesta che ha sempre lavorato per il bene della nostra città. Ringrazio tutti i cittadini di Parma che in questi anni mi hanno dato fiducia, i tanti che continuano a dimostrarmi il loro affetto, e mi scuso con quanti ho deluso. Io ce l’ho messa tutta. L’amore per Parma mi ha guidato in questi anni, e continuerà a guidarmi anche in futuro, se i parmigiani lo riterranno. Questo è l’impegno a cui non mi sottrarrò mai. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Si è dimesso il sindaco di Parma. Il testo della lettera con cui Vignali, travolto da scandali e inchieste sulla giunta e i dirigenti comunali, infine lascia."} {"source": "14.17 – La prefettura di Grosseto ha comunicato che è stata identificata un’altra delle vittime del naufragio della Costa Concordia: Inge Schall, cittadina tedesca. Il suo corpo era tra quelli recuperati nei giorni scorsi. Tutti i corpi trovati nel relitto vengono portati a Grosseto per le analisi e l’identificazione. 13.10 – Il corpo di una donna è stato trovato all’interno del relitto della nave, al ponte 6 e senza giubbotto di salvataggio. È la 17sima persona uccisa nel naufragio della Concordia.", "target": "Costa Concordia, trovato un altro corpo. Ora i morti accertati sono 17, mentre la questione dei risarcimenti economici ai passeggeri si fa complicata (in aggiornamento)."} {"source": "A fine giugno è stata molto commentata la decisione di Jony Ive, il più importante designer di Apple, di lasciare la società nei prossimi mesi, con l’obiettivo di costituire un nuovo studio di design autonomo. Ive manterrà una collaborazione con Apple e si sapeva da tempo che il suo impegno all’interno della società fosse diminuito, ma la sua partenza avrà comunque conseguenze per una delle più ricche aziende tecnologiche al mondo, che è diventata tale anche grazie alle numerose intuizioni di Ive. Il passaggio a una gestione diversa della progettazione dei prodotti sarà delicato per Apple, ma potrebbe anche essere l’opportunità per riprendere a innovare, grazie a un approccio diverso e all’apporto di nuove forze. Il difficile compito di coordinare la progettazione dei nuovi prodotti spetterà a Jeff Williams, un dirigente di lungo corso di Apple, che non ha però competenze nel design paragonabili a quelle di Ive, tra i più importanti e rilevanti progettisti di industrial design degli ultimi decenni. Con le sue linee essenziali e l’impiego di materiali come alluminio e vetro, Ive ha reso inconfondibili i prodotti di Apple, a cominciare dai MacBook e dagli iPhone. Il suo stile ha di fatto condizionato buona parte dell’industria, con numerose altre aziende che negli anni hanno imitato, se non proprio copiato, le sue scelte.", "target": "Quest’uomo è l’ultima scommessa di Apple. Jeff Williams, manager e ingegnere meccanico, prenderà il posto di Jony Ive, celebrato designer autore dei più grandi successi dell'azienda."} {"source": "Questa notte le 2 sono diventate le 3, per l’introduzione dell’ora legale: si è dormito un’ora in meno, oppure ci si è svegliati un’ora dopo. In Italia l’ora legale non c’è stata sempre: fu introdotta durante la Prima guerra mondiale, nel 1916, per risparmiare sull’energia sfruttando un minore uso dell’illuminazione elettrica. Il principio su cui si basa l’ora legale nacque però molto prima: fu proposto da Benjamin Franklin in una lettera scritta nel 1784 a un giornale di Parigi. Abolita nel 1920, l’ora legale è stata nei decenni successivi più volte introdotta, sospesa, abolita e di nuovo introdotta. È stata poi definitivamente ripristinata nel 1966: anche in questo caso durante un periodo di crisi energetica in cui serviva sfruttare meglio la luce del Sole nel tardo pomeriggio e alla sera. Dal 1966 al 1980 l’ora legale restava in vigore per quattro mesi (da maggio a settembre). Dal 1981 è invece entrata in vigore dall’ultima domenica di marzo. L’ultima modifica ai tempi dell’ora legale è del 1996: da allora il passaggio dall’ora solare a quella legale avviene con uguali tempi (fusi orari a parte) e modalità tra tutti gli stati dell’Unione Europea.", "target": "L’ora legale, le cose da sapere. Questa notte si è dormito un'ora in meno, perché le 2 sono diventate le 3."} {"source": "Negli ultimi giorni Samsung ha ricevuto qualche critica per come sta gestendo la sospensione delle vendite dei suoi Galaxy Note 7, gli smartphone presentati meno di un mese fa e con un difetto alla batteria che in alcuni casi è esplosa e andata a fuoco. Il problema riguarda tutti i paesi in cui era già stato messo in vendita il nuovo dispositivo, ma è particolarmente sentito negli Stati Uniti dove a dieci giorni dall’annuncio dell’azienda non ci sono ancora molte certezze su come i clienti potranno ottenere un modello sostitutivo, restituendo quello acquistato e potenzialmente difettoso. In Italia il Galaxy Note 7 doveva essere messo in vendita proprio nel giorno in cui Samsung ne ha deciso la sospensione, quindi il problema dovrebbe riguardare un numero limitato di persone, che comunque non hanno ancora ricevuto informazioni molto chiare su modalità e tempi per avere un nuovo smartphone. Dopo giorno di incertezze, alla fine della scorsa settimana Samsung ha annunciato di avere avviato contatti con il governo statunitense per organizzare una campagna di richiamo dei Galaxy Note 7 già venduti. Inizialmente si era pensato a una sostituzione dei modelli già in circolazione su base volontaria, ora si sta invece lavorando a un programma più formalizzato per assicurarsi che a tutti i clienti sia data l’opportunità di sostituire il loro smartphone con un modello senza difetti. La Consumer Product Safety Commission (CPSC), l’agenzia federale che si occupa della tutela e della sicurezza dei prodotti, aveva sollevato qualche perplessità sui piani iniziali di Samsung, che sembravano volerla escludere dai progetti per organizzare la campagna di richiamo. L’azienda, la cui sede principale è nella Corea del Sud, ma che ha divisioni in buona parte del mondo, ha poi rivisto i piani coinvolgendo la CPSC, anche per evitarsi sanzioni o altre conseguenze legali.", "target": "I problemi di Samsung coi Galaxy Note 7. La sospensione delle vendite e la campagna di richiamo degli smartphone con la batteria che potrebbe incendiarsi sono state finora disordinate, con qualche problema anche in Italia."} {"source": "La canzone “country rap” che negli ultimi tre mesi è diventata un enorme fenomeno di internet, “Old Town Road”, è arrivata alla 17esima settimana al primo posto della classifica Hot 100 di Billboard, la più citata e importante della musica statunitense: ha dunque battuto il record per il maggior numero di settimane al primo posto, perché nessun’altra canzone ci era rimasta per più di 16 settimane. A 16 settimane erano arrivate solo “Despacito” (2017) cantata da Luis Fonsi, Daddy Yankee e Justin Bieber e “One Sweet Day” (1995) di Mariah Carey. “Old Town Road” parla di cavalli, della strada di una vecchia città, di cappelli da cowboy di Gucci e quelli che possono dire a Lil Nas X cosa fare, cioè nessuno. Prima di questa canzone Lil Nas X era sconosciuto e la scrisse apposta per cercare di farla diventare virale, riuscendoci un po’ grazie ai meme a tema cowboy popolari nell’ultimo anno, e un po’ grazie al social network Tik Tok. La canzone nata come meme che potrebbe battere il record della classifica di Billboard", "target": "“Old Town Road” ha battuto il record della classifica di Billboard."} {"source": "Cinecittà World, il primo parco di divertimenti a tema cinematografico in Italia, è stato inaugurato a Roma giovedì 10 luglio. È realizzato dallo scenografo Dante Ferretti – che ha vinto tre premi Oscar per le scenografie di The Aviator, Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street e Hugo Cabret – e le musiche riprodotte al suo interno sono state scritte da Ennio Morricone. Il parco si trova a Castel Romano, non lontano dai primi studi cinematografici costruiti da Dino De Laurentiis negli anni Sessanta. Ha una superficie di 150 ettari e prevede 20 attrazioni, otto set cinematografici, quattro teatri e quattro ristoranti a tema, oltre che spettacoli e laboratori ispirati ai film girati negli studi di Cinecittà: dai villaggi western di Sergio Leone al kolossal Cabiria, fino alle riproduzioni dei set di Federico Fellini e Roberto Rossellini. All’inaugurazione erano presenti anche Ennio Morricone e Dante Ferretti. Il parco verrà aperto al pubblico il 24 luglio, dalle 10 alle 23: il biglietto intero costerà 29 euro, quello ridotto 23. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cinecittà World, le foto del parco a Roma. È stato inaugurato giovedì a Roma, con attrazioni ispirate ai film di Federico Fellini e Sergio Leone: quando aprirà, quanto costeranno i biglietti."} {"source": "Il 24 aprile 2015 si ricorderà in Armenia il centenario dell’inizio del genocidio armeno: nel 1915 più di un milione di armeni furono uccisi dall’esercito ottomano nell’ultima fase dell’impero, sotto il governo dei “Giovani Turchi”. Il governo turco continua ancora oggi a rifiutare di riconoscere il genocidio. Kim Kardashian – con il marito Kanye West, la figlia North e la sorella Khloe – ha fatto in questi giorni un viaggio a Erevan, in Armenia, in occasione dell’anniversario: Kardashian è infatti di origine armena da parte di padre e conosce bene la storia del genocidio. Suo padre Robert era un armeno-americano di terza generazione: gli antenati di Kardashian erano dovuti scappare per evitare di essere uccisi dagli ottomani. Today lets all stand together & remember the 1.5 million people who were massacred in the Armenian Genocide. April 24th, 1915. #NEVERFORGET", "target": "Le foto di Kim Kardashian in Armenia. È con la sua famiglia a Erevan, la capitale, per il centenario del genocidio armeno."} {"source": "Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La direzione del PD in streaming. Matteo Renzi fa il punto della situazione con i dirigenti del Partito Democratico, in diretta."} {"source": "È una cosa ormai risaputa: molte delle pubblicità che vediamo su internet, sui social network ma anche su altri siti (il Post compreso) sono annunci personalizzati. Significa che vediamo certi prodotti o servizi perché siamo stati profilati in qualche modo (con i cookie, per esempio) come potenziali consumatori per quei prodotti o servizi. Di solito è facile capire perché gli algoritmi che regolano gli annunci ce ne fanno vedere alcuni e non altri: è probabile che vediate molta pubblicità di automobili dopo aver passato del tempo cercando la vostra nuova auto, per dirne una. Ma se frequentate molto Facebook o Instagram potrebbe esservi capitato di vedere anche alcuni annunci che non c’entrano assolutamente nulla con le vostre preferenze e le vostre categorie anagrafiche e, anzi, che vi mostrano oggetti di cui non sapete la funzione: quelli dell’app di e-commerce Wish. Ad esempio quello dell’immagine qui sopra. Forse qualcuno tra i lettori di questo articolo sa di cosa si tratta (è un pasturatore, si usa per attirare i pesci in alcuni tipi di pesca), molti altri no. Wish però ha diffuso questo annuncio soprattutto per i secondi e non i primi: fa parte di una strategia per incuriosire e spingere gli utenti dei social network a scaricare un’app. Il sito di notizie americano Vox l’ha spiegato in un articolo in cui ha cercato di stabilire se la strategia funzioni e se sia sufficiente per rendere sostenibile il modello di business di un’app di e-commerce.", "target": "Perché avete visto la pubblicità di un pasturatore su Instagram. Probabilmente non sapete cosa sia ma è proprio per questo che l'app di e-commerce Wish ve lo ha fatto vedere: per incuriosirvi, e vendervi altre cose."} {"source": "Secondo i dati più aggiornati, diffusi martedì dalla regione Lombardia, le persone risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) nella città di Milano sono 964. È un dato che può sembrare molto basso, considerando che rappresenta più o meno lo 0,07 per cento dei suoi 1,35 milioni di abitanti. I casi reali di COVID-19 a Milano – come del resto in tutta Italia – sono però sicuramente di più: perché la definizione data dal ministero della Salute di “caso sospetto”, quelli a cui viene fatto il test, include soltanto una parte di quelli che i medici di famiglia considerano potenziali casi di COVID-19. Lo ha detto implicitamente anche il sindaco Beppe Sala in un video pubblicato lunedì mattina: «Noi non sappiamo in effetti quanti sono i veri contagiati», ma possiamo dire che «il virus non sta sfondando». Osservando l’andamento dei casi confermati nella provincia, si osserva una crescita costante da inizio marzo, periodo durante il quale si è superata per esempio la provincia di Lodi, dove il numero di contagi si è ridotto drasticamente in seguito all’introduzione delle misure di isolamento.", "target": "Quanti sono i casi di coronavirus a Milano? ufficialmente poco più di 900, ma stiamo facendo il tampone soltanto a un piccolo numero dei casi sospetti: quindi sono probabilmente molti di più."} {"source": "Si sta avvicinando la stagione dei raccolti in frutteti, campi e vigneti – da qualche parte è già in corso – ma a causa dell’epidemia e del conseguente blocco delle frontiere quest’anno in Italia mancano circa 300 mila lavoratori e lavoratrici stagionali, di solito provenienti principalmente da Romania e Bulgaria. Il rischio concreto è dover lasciare nei campi una parte dei prodotti coltivati, e rallentare – se non bloccare – gli approvvigionamenti di cibo fresco a supermercati e negozi di alimentari. Da giorni prosegue una discussione su come risolvere questa situazione: si parla di un’eventuale regolarizzazione dei migranti attualmente in Italia senza permesso di soggiorno, dell’apertura di corridoi con i paesi da cui provengono i lavoratori stagionali e di voucher agricoli semplificati per offrire opportunità a lavoratori in cassa integrazione, pensionati e studenti. Intorno a ciascuna di queste questioni ci sono richieste e scontri politici, ma la discussione è centrata quasi esclusivamente sulla quota di manodopera necessaria e sul metodo con cui ottenerla, con riferimenti molto rari e generici – a differenza di altri paesi – alle condizioni lavorative e soprattutto igienico-sanitarie offerte alle persone che si vorrebbero chiamare, o che stanno rinunciando al lavoro per assenza di tutele.", "target": "L’agricoltura ha un grosso problema. Mancano centinaia di migliaia di braccianti, con conseguenze potenzialmente pesanti: quali sono le possibili soluzioni, tra sanatorie per migranti irregolari e sicurezza sul lavoro."} {"source": "Si concluderà domani la 36esima edizione dello spettacolare “Bali International Kite Festival”, una competizione agonistica di volo di aquiloni che si tiene tutti gli anni in luglio in Indonesia nell’area del Padang Galak, e più precisamente sulla spiaggia di Sanur, nella provincia di Bali. Gli aquiloni sono prodotti e fatti volare dalle diverse squadre che partecipano alla gara, che rappresentano i villaggi nei pressi di Denpasar, che è la capitale della provincia di Bali. Gli aquiloni sono grandissimi – possono arrivare fino a 4 metri di larghezza e 10 di lunghezza – e sono tradizionalmente di tre tipi: a forma di pesce, di uccello o di foglia. Si stabilisce il vincitore valutando la facilità del lancio, l’altezza e la stabilità del volo, l’atterraggio, e ovviamente anche la bellezza dell’aquilone. La manifestazione, che tutti gli anni attira molti turisti provenienti anche dall’estero, è anche un festival religioso organizzato per mandare un messaggio agli dei hindu, per aumentare il raccolto l’anno successivo.", "target": "Le foto del festival di aquiloni a Bali. Si tiene tutti gli anni in Indonesia: è una gara, oltre che una festa religiosa, e ce ne sono di grandissimi."} {"source": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 persone rispetto al caso dei presunti affidi illeciti nel comune di Bibbiano, in Emilia-Romagna. Il prossimo 30 ottobre si terrà l’udienza preliminare. L’indagine, chiamata “Angeli e Demoni”, era iniziata nel 2018 e lo scorso 27 giugno aveva portato ad arresti e misure cautelari per alcune persone collegate ai servizi sociali dell’Unione Val d’Enza, un consorzio di sette comuni che condividono la gestione di diversi servizi. Secondo i pubblici ministeri di Reggio Emilia, gli psicologi e gli assistenti sociali coinvolti nell’indagine volevano guadagnare dall’affidamento dei bambini: a questo scopo avrebbero falsificato documenti e manipolato le dichiarazioni dei minori in modo che emergessero situazioni di abusi e violenze in famiglia che in realtà non sarebbero mai avvenute, ma tali da giustificare il loro affido ad altri nuclei familiari.", "target": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio di 24 persone per il cosiddetto “caso Bibbiano”."} {"source": "Coop, l’azienda che è uno dei più grandi operatori nella grande distribuzione italiana, è un tema di cui tratta questa sera il programma Report, su Rai Tre, con un’inchiesta di Luca Chianca, per via di una storia su cui Coop e l’autrice del programma Milena Gabanelli hanno già avuto discussioni nei mesi scorsi. Secondo le analisi realizzate da Mediobanca, da anni Coop realizza la maggior parte dei suoi utili da operazioni finanziarie, mentre i guadagni che derivano dall’attività industriale, cioè dalla gestione dei supermercati, rappresentano una frazione minoritaria. Nel periodo 2009-2013, ad esempio, la gestione finanziaria ha prodotto 889 milioni di euro di utile, contro 249 milioni provenienti dalla parte industriale. Coop può permettersi un rendimento così alto dalla gestione finanziaria grazie alla sua particolare struttura, che secondo le accuse è in contraddizione con questo tipo di gestione. Il marchio Coop e i relativi supermercati non sono di proprietà di una normale società per azioni, ma una di rete di società cooperative. La struttura in cooperative garantisce benefici fiscali, ma anche la possibilità di raccogliere prestiti tra i soci della cooperativa.", "target": "Cos’è la storia su Coop di cui parla Report. La rete di cooperative che si occupa di grande distribuzione è accusata di operare come una banca e di fare più soldi grazie ai prestiti dei soci che sfruttando la rete di supermercati."} {"source": "Il raddrizzamento della Costa Concordia è stato dichiarato completato intorno alle 4 del mattino di mercoledì 17 settembre, dopo circa 19 ore per riportare in assetto verticale la nave, naufragata il 13 gennaio del 2012 all’Isola del Giglio. I tecnici avevano iniziato a spostare la nave intorno alle 9 del mattino di lunedì, dopo alcuni contrattempi dovuti al brutto tempo la sera prima. Erano state ipotizzate 12 ore di lavoro per raddrizzare la Costa Concordia, ma i tempi si sono dilatati anche a causa di alcuni imprevisti nel pomeriggio, che hanno rallentato la rotazione del relitto. Sul lato emerso della nave, quello destro, sono molto evidenti i segni lasciati dalla scogliera su cui poggiava la Costa Concordia. La nave rimarrà al Giglio ancora per diversi mesi: sul lato emerso saranno installati i cassoni di galleggiamento, e solo in primavera la Concordia sarà trainata in un porto per essere smantellata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della Concordia raddrizzata. Le prime immagini dell'operazione per riportare la nave in assetto verticale che è finita alle quattro di questa mattina."} {"source": "Dopo quasi dieci anni è stato firmato un accordo preliminare, definito anche “ipotesi di contratto“, per il rinnovo del contratto collettivo nazionale che riguarda 467mila lavoratori degli enti locali (che comprendono, tra gli altri, regioni, comuni, città metropolitane e camere di commercio). L’ipotesi di contratto che riguarda gli anni dal 2016 al 2018 è stata firmata dai sindacati principali e da Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni. Aran ha scritto che «il contratto riconosce aumenti economici, pari a circa 85 euro medi e prevede altresì, per il 2018, un elemento perequativo della retribuzione con valori più elevati per le categorie e posizioni economiche collocate nelle fasce più basse della scala parametrale. Sono riconosciuti anche gli arretrati contrattuali per il periodo 2016-2017. Dalla fine del 2018, con decorrenza 2019, è previsto, infine, un incremento dei Fondi destinati alla contrattazione integrativa».", "target": "È stato trovato un accordo per il nuovo contratto dei dipendenti degli enti locali."} {"source": "Un gruppo di ricercatori di Google ha proposto un nuovo sistema per rendere più precisi e accurati i risultati mostrati dal loro motore di ricerca, il più utilizzato al mondo. Google viene aggiornato con frequenza per migliorare i criteri per stabilire l’ordine dei link segnalati quando si effettua una ricerca online: teoricamente i risultati migliori si trovano nelle prime posizioni della pagina, e man mano che si visualizzano gli altri il livello di aderenza alla ricerca diminuisce. Il problema è che talvolta l’algoritmo viene ingannato da pagine create per attirare traffico, ma povere dal punto di vista delle informazioni che contengono sull’argomento cercato. Il nuovo sistema, per ora sperimentale e senza piani per la sua integrazione negli algoritmi di Google, mira a superare questo ostacolo cambiando in parte il modo con cui Google interpreta i contenuti delle pagine in giro per il Web. I criteri inseriti attualmente nell’algoritmo di Google sono centinaia. Tra i tanti, il motore di ricerca tiene in considerazione la data di pubblicazione delle pagine, le parole chiave che trova al loro interno e il numero di link che rimandano a quella pagina. Di solito, più è alto il numero di link verso un contenuto, più è probabile che quello stesso contenuto svetti nella pagina dei risultati. Grazie ai suoi enormi sistemi di indicizzazione, Google sa anche distinguere tra link di qualità, cioè da siti affidabili, e link creati invece al solo scopo di rendere più visibile un contenuto. Utilizzando questo e altri parametri riesce ad affinare i risultati che mostra, ma talvolta si fa comunque fregare.", "target": "Il fact-checking delle ricerche online. Un gruppo di sviluppatori di Google propone di adottare nuovi sistemi per mettere in risalto i siti con informazioni vere e affidabili, e non solo quelli che ricevono molti link."} {"source": "Nota del 14 aprile 2011. La legge approvata il 13 aprile alla Camera non è la legge sul “processo breve” di cui parla questo articolo di agosto. Quella legge era volta a ridurre la durata dei processi; quella approvata il 13 aprile accorcia la prescrizione per gli incensurati e dovrebbe chiamarsi infatti “prescrizione breve”. Maggiori approfondimenti qui. ***", "target": "Cos’è il processo breve. La legge per sanzionare l'eccessiva lunghezza dei processi rischia danni peggiori di quelli che sostiene di affrontare."} {"source": "È morta a 74 anni, nella sua casa di Los Angeles, l’attrice Sondra Locke. Locke era malata da tempo di cancro al seno e alle ossa. La morte è avvenuta il 3 novembre ma la notizia è stata data dai giornali soltanto oggi, sei settimane dopo. Locke, il cui vero nome era Sandra Louise Anderson, era nata a New York il 28 maggio del 1944. Iniziò a recitare in L’urlo del silenzio e venne subito candidata all’Oscar come Miglior attrice non protagonista. È ricordata per la relazione che ebbe con l’attore e regista Clint Eastwood e per i sei film che fecero insieme, a partire da Il texano dagli occhi di ghiaccio del 1976 fino a Coraggio… fatti ammazzare del 1983. I due si lasciarono nel 1989.", "target": "È morta l’attrice Sondra Locke, ex compagna di Clint Eastwood."} {"source": "Oggi Papa Francesco ha visitato Milano e Monza per la prima volta da quando è Papa: la sua giornata è iniziata intorno alle 9 con una visita al quartiere popolare delle Case bianche di Milano e si è conclusa allo Stadio di San Siro – pieno come non si vedeva da tempo – con un incontro con i ragazzi milanesi che faranno la cresima. Il Papa ha anche pranzato nel carcere di San Vittore e nel pomeriggio ha tenuto una Messa al Parco di Monza, dove secondo alcune stime si sono radunate circa un milione di persone. Nel corso della giornata il Papa ha fatto un sacco di cose da Papa come parlare davanti a folle enormi e baciare bambini, ma anche cose più inusuali come utilizzare un bagno chimico o fare colazione insieme ad alcuni residenti delle Case bianche. .@Pontifex meets families in #milano pic.twitter.com/ZUv7r3MEXG", "target": "Le foto della visita del Papa a Milano. Ha partecipato a sacco di eventi fra cui un pranzo nel carcere di San Vittore e un incontro allo stadio di San Siro, pieno di bambini."} {"source": "L’amministratore delegato di Apple, Tim Cook, ha annunciato che nelle prossime settimane sarà attivato un nuovo sistema di avvisi di sicurezza per gli iscritti ad iCloud, il servizio che permette di salvare online i propri file per averli sempre disponibili e sincronizzati su iPhone, iPad e Mac. La decisione è stata presa in seguito alle recenti, e molto discusse, notizie sulla pubblicazione delle fotografie private di diverse attrici, per lo più statunitensi come Jennifer Lawrence, in cui compaiono nude o mentre fanno sesso, e che in parte provenivano dai loro account iCloud. iCloud era stato criticato per essere poco sicuro, anche se Apple ha annunciato che dalle proprie verifiche non sarebbero emerse violazioni dovute ad attacchi diretti contro i propri server. Parlando con il Wall Street Journal, Tim Cook ha confermato che gli hacker sarebbero riusciti a ottenere il controllo di alcuni account iCloud semplicemente individuando le domande di sicurezza impostate dai loro proprietari. Le domande di sicurezza, di solito del tipo “Come si chiama il tuo animale domestico preferito?”, servono per reimpostare la password del proprio account quando questa viene dimenticata. Rispondendo correttamente, è possibile impostare una nuova password e accedere ai dati, anche senza avere mai saputo la password precedente. In altri casi, le password sarebbero state sottratte sfruttando finte email di Apple in cui gli utenti malintenzionati chiedevano informazioni sugli account, una pratica molto comune detta “phishing” e che talvolta funziona con gli utenti meno esperti.", "target": "Apple migliorerà la sicurezza di iCloud. Lo ha annunciato Tim Cook in un'intervista dopo il caso delle foto rubate, alla vigilia dell'evento sul nuovo iPhone (e sul nuovo smartwatch, forse)."} {"source": "Lunedì 11 marzo è stata diffusa la prima clip di Benvenuto Presidente, il nuovo film di Riccardo Milani (La guerra degli Antò, Il posto dell’anima), che uscirà al cinema il 21 marzo distribuito da 01 Distribution e in cui recitano Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Giuseppe Fiorello e Remo Girone, tra gli altri. A quasi un mese dall’uscita di Viva la libertà, il film di Roberto Andò con Toni Servillo che raccontava la storia di un politico che sparisce e che per questo viene rimpiazzato da suo fratello gemello, un altro film sembra avere visibili legami con l’attualità italiana: in “Benvenuto Presidente” Bisio è Giuseppe Garibaldi, detto Peppino, un uomo semplice che vive in un piccolo paesino di montagna e che un giorno viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana.", "target": "Due minuti del film Benvenuto Presidente. Uscirà nei cinema il 21 marzo e parla di un uomo semplice che viene eletto per errore Presidente della Repubblica."} {"source": "Dal 15 gennaio il giornalista Giuseppe De Bellis sarà il nuovo condirettore vicario di Sky Sport con delega a Sky Sport 24 e al sito di Sky Sport. Affiancherà il direttore Federico Ferri, nominato circa un anno fa. De Bellis è noto soprattutto per aver fondato Undici, un magazine che si occupa di sport pubblicato dagli editori di Studio, e prima ancora per i suoi articoli calcistici sul Foglio, che firmava con lo pseudonimo di Beppe Di Corrado. È stato a lungo giornalista e vice direttore del Giornale e da febbraio dirigeva la rivista GQ.", "target": "Giuseppe De Bellis è il nuovo condirettore di Sky Sport."} {"source": "Venerdì 18 maggio Facebook si è quotato ufficialmente in borsa con la sua attesa offerta pubblica iniziale (IPO), annunciata come una delle più grandi nella storia finanziaria degli Stati Uniti. Le azioni sono state collocate a un prezzo iniziale di 38 dollari, ma dopo un rialzo che le ha portate fino a un valore di 42 dollari, hanno iniziato un declino che è proseguito nei primi giorni di questa settimana. Le azioni del social network ora valgono 31 dollari e hanno perso circa il 26 per cento del loro valore rispetto al picco massimo raggiunto venerdì. Anche se ci sono ancora margini di recupero, l’IPO di Facebook è stata finora definita un flop. Le ragioni delle pessime prestazioni in borsa sono numerose, ma secondo Henry Blodget di Business Insider sono da ricercare principalmente nel modo poco trasparente in cui è stato messo a punto il percorso che ha portato all’offerta pubblica iniziale e che sta portando ad alcune iniziative legali. Quando Facebook stava mettendo a punto gli ultimi dettagli per la sua IPO, a inizio maggio, gli analisti finanziari della società passarono ai sottoscrittori (gli intermediari che sottoscrivono le azioni delle società che le emettono, per poi collocarle sul mercato) alcuni dati e previsioni sull’andamento della società, per facilitare la determinazione del prezzo e la vendita dell’offerta pubblica iniziale nel suo complesso. Questo tipo di previsioni, spiega Blodget, sono di solito messe a punto attraverso una stretta collaborazione tra gli analisti dei sottoscrittori e i manager della società interessata. Per questo motivo gli investitori qualificati, quelli trattati con un certo riguardo perché hanno grandi disponibilità economiche per fare gli investimenti, ritengono affidabili queste previsioni: indicano obiettivi che la società si è posta e che intende raggiungere. Sulla base di queste stime, gli investitori qualificati determinano di conseguenza quanto sono disposti a spendere per le azioni.", "target": "La questione di Facebook e la Borsa. Che cosa è andato storto: perché le azioni del social network hanno perso così tanto valore e così in fretta dopo l'attesa quotazione di venerdì."} {"source": "Il gruppo rock britannico dei Rolling Stones ha annunciato la cancellazione delle date del suo tour in Canada e negli Stati Uniti, a causa delle condizioni di salute di Mick Jagger che richiederanno alcuni “trattamenti medici”. Jagger, che ha 75 anni ed è lo storico frontman dei Rolling Stones, ha detto di essere “distrutto” all’idea di dover rinviare il tour, ma ha promesso di tornare il prima possibile per recuperare le date. In un comunicato del gruppo si legge che: “A Mick è stato consigliato dai dottori di non partecipare al tour, perché ha bisogno di assistenza medica. […] Secondo i medici, Mick potrà recuperare completamente e tornare sul palco il prima possibile”. Non sono state fornite ulteriori informazioni sulle sue condizioni di salute. I’m so sorry to all our fans in America & Canada with tickets. I really hate letting you down like this.I’m devastated for having to postpone the tour but I will be working very hard to be back on stage as soon as I can. Once again, huge apologies to everyone.", "target": "I Rolling Stones hanno cancellato le loro date del tour negli Stati Uniti e in Canada per problemi di salute di Mick Jagger."} {"source": "I dati sulla distribuzione e sulla somministrazione dei vaccini in Europa mostrano come i ritmi lenti delle campagne vaccinali siano dovuti anche alla scarsa organizzazione dei paesi europei, oltre che ai ritardi delle aziende farmaceutiche. Nei frigoriferi degli ospedali, infatti, sono custodite milioni di dosi in attesa di essere somministrate alle persone in tutta Europa. Fin dall’inizio dell’anno, governi nazionali, Unione Europea e aziende farmaceutiche si sono date la colpa a vicenda per il ritardo nelle vaccinazioni.", "target": "I milioni di vaccini inutilizzati in Europa. Le campagne vaccinali sono in ritardo anche per le inefficienze dei singoli governi, che non riescono a somministrare tutte le dosi a loro disposizione."} {"source": "Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato oggi al palazzo del Quirinale le delegazioni dei gruppi parlamentari dei più importanti partiti italiani, dopo gli incontri di ieri con quelli più piccoli, per avere indicazioni sui loro orientamenti riguardo alla crisi di governo. Hanno parlato con Mattarella i rappresentanti del Partito Democratico (PD), del Movimento 5 Stelle (M5S), di Forza Italia (FI) e di Area Popolare (NCD-UDC). Alla fine dei colloqui, Mattarella ha parlato in una breve conferenza stampa, in cui non ha fatto alcune considerazioni generiche sulla crisi, senza spiegare cosa vuole fare. Mattarella ha detto che «il nostro paese ha bisogno in tempi brevi di un governo nella pienezza delle sue funzioni», che affronti gli impegni «interni e internazionali». Ha poi spiegato che praticamente tutti i partiti gli hanno espresso la necessità di una legge elettorale «armonizzata sia per la Camera sia per il Senato», lasciando intendere che la considera una priorità prima di eventuali nuove elezioni. Luigi Zanda, parlando per il PD, ha detto di aver chiesto a Mattarella di formare un «governo di responsabilità nazionale», che si occupi delle questioni più urgenti – tra cui la legge elettorale, ha detto Zanda – e porti a nuove elezioni «il prima possibile». Nel pomeriggio, Silvio Berlusconi, parlando per conto del gruppo parlamentare di Forza Italia, ha chiesto a sua volta che si vada a votare il prima possibile, spiegando che il suo partito non sosterrà un governo di coalizione. Berlusconi ha detto però che Forza Italia è disposta a collaborare per fare una legge elettorale che sia «omogenea per la Camera e il Senato» e che faccia corrispondere «una maggioranza parlamentare a una maggioranza popolare». I rappresentanti del M5S hanno invece detto di avere chiesto a Mattarella «di garantire il percorso istituzionale più rapido per andare al voto con la legge elettorale che sarà certificata dalla Corte costituzionale», insistendo sul fatto che la «volontà popolare» vada rispettata, sottintendendo che il risultato del referendum sia stata una bocciatura degli elettori nei confronti di Renzi, più che della riforma.", "target": "Come sono andate le consultazioni al Quirinale. Il PD ha detto che il nuovo governo dovrà portare a elezioni «il prima possibile», Berlusconi ha detto che non lo sosterrà, e anche il M5S vuole che si voti subito."} {"source": "Bollati Boringhieri ha ripubblicato da poco il libro di Georges Perec Mi ricordo, nella traduzione di Dianella Selvatico Estense. Perec è stato uno dei membri più importanti dell’OuLiPo, un gruppo di scrittori francesi che studiava tecniche di scrittura con vincoli e regole formali e grammaticali, ma un grande e inventivo sperimentatore di meccanismi narrativi e di esposizione. Mi ricordo, uscito nel 1978, è costituito da un elenco di ricordi dell’autore di episodi comuni alla sua generazione, attraverso i quali riesce a ricreare atmosfere e memorie dimenticate da chi legge. Il concetto di Anima Mia di Fabio Fazio – e di gran parte delle conversazioni “social” contemporanee – prima di Anima Mia di Fabio Fazio. Questa è una selezione di voci da Mi ricordo. ***", "target": "Il passato di Georges Perec. Una selezione dal creativo classico Mi ricordo, appena ristampato, dai sette nani a Claudia Cardinale ai crauti."} {"source": "A causa dell’uscita nei cinema del nuovo film di Star Wars Il risveglio della Forza, sta tornando a circolare online un’edizione molto particolare dei primi tre film della saga: è considerata da alcuni “la migliore edizione esistente”, ma di fatto è illegale. L’edizione è nota col nome di “Despecialized Edition” ed è quella che più si avvicina alla versione originale dei tre film proiettati al cinema nel 1977, nel 1980 e nel 1983, ma che sono ormai introvabili. La “Despecialized Edition” è stata assemblata da un appassionato della saga, Petr Harmáček, mettendo insieme i pezzi migliori provenienti da varie edizioni uscite negli anni, così da produrre una versione più vicina possibile all’originale. Lucasfilm, la società che possiede i diritti di immagine della saga, considera tuttavia ufficiale solamente l’ultima edizione di quei film uscita sul mercato, e cioè quella diffusa in Blu-ray nel 2011: come ha fatto notare Matt Yglesias su Vox, in questo caso guardare una versione del film creata per somigliare il più possibile al prodotto originale comporta paradossalmente una violazione del copyright e quindi di fatto «un reato». Chiunque si metta a guardare l’edizione in Blu-ray dei primi 3 film di Star Wars si trova davanti a sé dei film molto diversi da quelli che furono proiettati nei cinema fra il 1977 e il 1983. Nel corso degli anni i primi tre film di Star Wars hanno subito moltissime modifiche e riedizioni, e sono usciti in formati molto diversi fra loro tra cui VHS, DVD o Laser Disc. Ma a differenza di altri film che negli anni sono stati restaurati in occasione dell’uscita in Blu-ray, i primi tre film di Star Wars non sono stati solamente “ripuliti”: rispetto all’edizione originale diverse scene sono state tagliate, altre modificate pesantemente con la computer grafica oppure accorciate. Le modifiche più pesanti sono state introdotte nell’edizione rimasterizzata del 1997 in VHS e altri formati, nell’edizione del 2004 per DVD e del 2011 per Blu-ray.", "target": "La migliore versione dei primi Star Wars. È quella senza le criticate correzioni aggiunte negli anni: per metterla insieme è servito un lavoro mostruoso, ma è illegale e difficile da trovare."} {"source": "La scorsa settimana Adidas ha presentato la Futurecraft Biofabric, un nuovo modello di scarpa da corsa completamente biodegradabile. Al momento è solo un prototipo, ma Adidas ha intenzione di metterla in commercio entro la fine del prossimo anno. È l’ultimo esperimento di Adidas nell’utilizzo di tecnologie all’avanguardia e rispettose dell’ambiente: molti tessuti e prodotti dell’azienda – ne vende più di 300 milioni all’anno – sono già riciclabili ma continuano a essere prodotti con combustibili fossili. Per produrre le Futurecraft Biofabric, Adidas collabora con AMSilk, un’azienda tedesca che realizza un tipo di fibra sintetica chiamata Biosteel simile alla seta naturale (un materiale biodegradabile). Ha anche altre qualità piuttosto utili per una scarpa da ginnastica: è molto resistente ed è il 15 per cento più leggera di una fatta con polimeri tradizionali. Wired scrive che il Biosteel viene realizzato a partire dalla fermentazione di batteri geneticamente modificati: il processo produce un sostrato di polvere che viene poi trasformato in filato da AMSilk. Il procedimento avviene in laboratorio e richiede una quantità di energia e combustibili fossili molto minore rispetto a quella richiesta dalla plastica tradizionale.", "target": "Le nuove scarpe Adidas, biodegradabili. Sono prodotte con fibre sintetiche che sembrano seta: quando si logorano, invece che buttarle si sciolgono nel lavandino di casa."} {"source": "Il presidente del Consiglio Enrico Letta incontrerà giovedì pomeriggio Barack Obama, il presidente degli Stati Uniti: secondo il Sole 24 Ore parleranno soprattutto di economia e politica estera, e all’incontro parteciperà anche il vicepresidente Joe Biden. Ieri la PBS, la televisione pubblica americana, ha diffuso una breve intervista della giornalista Judy Woodruff a Letta, che ha parlato estesamente dello shutdown del governo americano (l’intervista era stata registrata prima che si trovasse un accordo) e ha risposto ad alcune domande sulla situazione politica italiana ed europea.", "target": "L’intervista di Enrico Letta alla PBS. È andata in onda ieri, mentre oggi incontrerà alla Casa Bianca Barack Obama e Joe Biden."} {"source": "Matteo Salvini – vicepresidente del Consiglio, ministro dell’Interno e capo della Lega – è intervenuto oggi all’Assemblea generale di Confindustria Russia, durante una visita a Mosca, dicendo cose molto nette – e molto diverse da quelle di gran parte dei suoi omologhi occidentali – sulla politica estera europea, le sanzioni verso la Russia e i rapporti tra l’Italia, l’Europa e la Russia. Già in passato Salvini aveva criticato le sanzioni economiche decise dopo l’invasione delle Crimea da parte della Russia nel 2014, e il suo partito aveva firmato un accordo di collaborazione con Russia Unita, il partito di Vladimir Putin. Oggi Salvini ha ribadito di ritenerle ingiuste e dannose, ma nel suo intervento è andato parecchio oltre quello che ci si aspetterebbe dal rappresentante di un governo europeo: ha detto per esempio che non crede sia stata la Russia a tentare di uccidere l’ex spia russa Sergei Skripal, come sembra ormai evidente, e ha accusato l’Ucraina – che da anni deve affrontare attacchi di soldati e artiglieria russa nel suo confine orientale – di voler cominciare una sorta di guerra di religione contro la Russia.", "target": "Il discorso molto filorusso di Salvini a Mosca. Ha attaccato le sanzioni, ha detto di non credere alla versione ufficiale sul caso Skripal e ha aggiunto: «Io qua mi sento a casa mia, in alcuni paesi europei no»."} {"source": "Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi mafiose del 1993 a Firenze, Roma e Milano. La procura di Firenze ha chiesto e ottenuto dal giudice delle indagini preliminari la riapertura del fascicolo (archiviato per due volte) dopo aver ricevuto da Palermo le intercettazioni dei colloqui in carcere dell’ex boss mafioso Giuseppe Graviano. Le intercettazioni (di cui sui giornali di oggi si possono leggere alcune parti) sono state fatte nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta presunta e mai dimostrata “trattativa Stato-mafia“. Graviano ha 54 anni ed è in prigione da quando ne aveva 30 assieme a suo fratello Filippo, per il ruolo avuto nelle stragi ordinate da Cosa Nostra nei primi anni Novanta. Già in passato Berlusconi era stato indagato per sospetti legami dalle procure di Firenze e Caltanissetta, ma la sua posizione era stata archiviata. In particolare nel 2009 era stato tirato in ballo da un ex collaboratore dei Graviano, Gaspare Spatuzza, e accusato di essere stato in contatto con Cosa Nostra nei primi anni Novanta. Le accuse però non portarono a nulla.", "target": "Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi mafiose del 1993."} {"source": "Il nome della stilista Clare Waight Keller potrebbe dirvi qualcosa anche se non vi interessate di moda, visto che un mese fa era citato su tutti i siti di news e nei servizi tv: era stata lei infatti, nuova direttrice creativa dell’azienda di moda francese Givenchy, a disegnare l’abito dell’attrice Meghan Markle per le nozze con il principe Harry d’Inghilterra. Domenica se n’è parlato di nuovo perché ha presentato a Parigi la sua prima collezione da allora, quella per l’alta moda autunno/inverno 2018-2019 per Givenchy. Un momento delle nozze tra il principe Harry d’Inghilterra e l’attrice Meghan Markle, che indossa un abito da sposa di Givenchy, Castello di Windsor, Regno Unito, 19 maggio 2018(BEN STANSALL/AFP/Getty Images)", "target": "I nuovi abiti di Givenchy, dopo quello di Meghan Markle. Clare Waight Keller ha presentato la sua collezione di alta moda, un «omaggio commovente» allo stilista fondatore dell'azienda."} {"source": "Oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato al palazzo del Quirinale le delegazioni dei gruppi parlamentari dei partiti con i quali non aveva parlato ieri, per avere indicazioni sui loro orientamenti riguardo alla crisi di governo. Mattarella nel pomeriggio ha incontrato i rappresentanti di Forza Italia, tra cui Silvio Berlusconi, quelli del Movimento 5 Stelle e quelli del Partito Democratico. Sabato mattina Mattarella ha invece incontrato i rappresentanti di Sinistra Italiana – Sinistra Ecologia Libertà, quelli di ALA – Scelta Civica e di NCD. Le consultazioni sono iniziate l’8 dicembre, dopo che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha rassegnato le sue dimissioni a Mattarella il giorno prima, in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale. Prima di oggi Mattarella aveva incontrato la presidente della Camera Laura Boldrini, il presidente del Senato Piero Grasso, l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e tutti i gruppi parlamentari più piccoli, da Possibile al Partito Socialista.", "target": "Tutti al Colle. Le foto delle delegazioni dei partiti, più o meno note e numerose, che hanno incontrato il presidente Mattarella in questi giorni."} {"source": "Lo scorso 8 ottobre è morto Mohammad Reza Shajarian, famosissimo cantante e musicista iraniano. La sera della sua morte migliaia di suoi fan – persone di ogni età – si sono raccolti all’esterno dell’ospedale in cui era ricoverato e hanno cominciato a cantare alcune delle sue canzoni più famose, composte a partire da testi di poesia persiana e ricche di allusioni alla situazione politica del paese, e slogan contro il governo. Sono state poi disperse dalle forze dell’ordine. ننگ ما ننگ ما، صدا و سیمای ما'تصاویر دریافتی از شعار دادن دوست‌داران محمدرضا شجریان مقابل بیمارستان جم pic.twitter.com/ODqDAHqkoU", "target": "Il più grande cantante iraniano che non avete mai sentito nominare. Si chiamava Mohammad Reza Shajarian, è morto lo scorso 8 ottobre e aveva una storia notevole."} {"source": "Quando un trentino o un altoatesino vi parlano del posto in cui vivono, quasi sicuramente si riferiscono a due cose diverse, nonostante sulla carta abitino la stessa regione amministrativa: il Trentino-Alto Adige. Dietro a quel trattino ci sono non solo due aree geografiche distinte, ma anche due culture e secoli di rivendicazioni e tensioni che sono state sanate a fatica. Le conseguenze sono ancora visibili nella vita quotidiana della regione, e ogni tanto riemergono anche nel dibattito pubblico italiano. Quello del Trentino-Alto Adige è un caso unico in Italia, benché simili confusioni riguardino anche altre regioni accorpate. Fanno parte della stessa entità politica due posti in cui si parlano lingue diverse – tedesco in Alto Adige, italiano in Trentino – e in cui le tradizioni culturali guardano rispettivamente alla regione austriaca del Tirolo e all’Italia del nord. Lo stato italiano ha preso atto da tempo di questa divisione, e dal 1972 i due territori si gestiscono con due province separate che a turno rappresentano il territorio dell’intera regione.", "target": "Trentino e Alto Adige sono due posti diversi. Come l'Emilia e la Romagna, per riprendere un dibattito riemerso di recente, e anzi: moolto più diversi."} {"source": "Capodanno 2015 è il termine di ricerca scelta per la nuova immagine dell’intensa successione di doodle festivi di Google: quello che è visibile dalla mezzanotte in molti paesi del mondo al posto del consueto logo nelle pagine del motore di ricerca è un’animazione graficamente simile a quella del giorno precedente, con rotazione di fuochi d’artificio. Il doodle del primo dell’anno è una tradizione di Google dal 2000. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Capodanno 2015, gli auguri di Google. Il primo doodle dell'anno, con fuochi d'artificio canonici."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Chi sono i manifestanti condannati per il G8 di Genova. Domani la Cassazione deciderà sulle condanne di 10 manifestanti per devastazione e saccheggio: Massimo Calandri racconta su Repubblica chi sono e che cosa fanno oggi."} {"source": "John Bailey, dal 2017 presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna i premi Oscar, è stato accusato di molestie sessuali da tre persone secondo fonti anonime dell’Hollywood Reporter e di Variety, il primo giornale a parlarne. Il 14 marzo l’Academy ha ricevuto le tre accuse e ha aperto un’indagine: non si sa chi siano le persone che hanno accusato Bailey. Bailey ha girato quattro film ma è soprattutto un direttore della fotografia, tra gli altri film di American Gigolò e Ricomincio da capo. Ha 75 anni e ha sostituito come capo dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, terza donna di sempre a ricoprire l’incarico e prima persona afroamericana. Il mandato da presidente dell’associazione dura quattro anni.", "target": "Il capo dell’associazione che assegna i premi Oscar è stato accusato di molestie sessuali."} {"source": "Il 20 aprile del 2011, tre anni fa, il fotografo Chris Hondros è morto a Misurata, in Libia, a causa delle ferite riportate dopo essere stato colpito da un colpo di mortaio sparato dalle truppe fedeli al colonnello Mu’ammar Gheddafi (qui avevamo raccolto le sue più belle fotografie fatte in Libia). Quando fu ferito, Hondros aveva 41 anni ed era uno dei più famosi e premiati fotografi di guerra al mondo. Tre anni dopo la sua morte powerHouse Books ha pubblicato Testament, un libro che raccoglie alcune delle fotografie e dei testi realizzati da Hondros nei principali conflitti dalla fine degli anni Novanta fino alla guerra civile in Libia. Hondros nacque a New York nel 1970: i suoi genitori se n’erano andati dall’Europa durante la Seconda Guerra Mondiale, quando ancora erano bambini. Hondros passò parte della sua infanzia a Fayetteville, North Carolina, dove lavorò come fotografo per alcuni giornali locali. Negli anni Novanta si trasferì a New York e cominciò a lavorare per l’agenzia fotografica Getty Images. Dal 1999, con la guerra in Kosovo, cominciò a seguire per l’agenzia tutti i principali conflitti, tra cui Angola, Sierra Leone, Afghanistan, Kashmir, Cisgiordania, Iraq e Liberia. Nella sua carriera Hondros vinse numerosi premi e grazie al suo lavoro durante la guerra civile in Liberia ricevette una candidatura al premio Pulitzer. Nel 2007 vinse la medaglia d’oro Robert Capa per i suoi servizi in Iraq del 2005. In quel periodo Hondros scattò una delle fotografie più famose della sua carriera, quella di Samar Hassan, una bambina irachena di cinque anni: Hondros fotografò Samar pochi istanti dopo che la sua famiglia era stata uccisa per errore a un posto di blocco americano nella città irachena di Tal Afar (qui avevamo raccontato la storia della fotografia).", "target": "Le fotografie di Chris Hondros. Cioè di uno dei più famosi fotografi di guerra, ucciso in Libia dall'esercito del colonnello Gheddafi tre anni fa: le sue foto saranno raccolte nel libro Testament."} {"source": "Nella notte tra il 26 e il 27 dicembre non ci sono state grosse scosse di terremoto attorno all’Etna. Dopo quella di magnitudo 4.8 delle 3.19, mercoledì c’erano state solo scosse molto leggere, l’ultima poco prima delle 20; oggi sono riprese, sempre molto leggere, alle 7.15. La Regione Sicilia nel frattempo ha assicurato un alloggio a 320 persone residenti nella zona vicina all’epicentro del terremoto del 26 in quattro alberghi, tre a Zafferana Etnea, il paese più colpito, con 225 sfollati, e uno ad Acireale. Molte persone hanno però scelto di dormire nelle proprie case o in auto, senza allontanarsi. Il numero delle persone ferite è stabile: sono 28 e solo dieci hanno avuto bisogno di un’ambulanza per andare in ospedale. Quasi tutte sono ferite in modo leggero: la più grave è una donna, anziana, che ha riportato fratture in diverse parti del corpo. Per quanto riguarda i danni agli edifici, il paese più colpito è stato Fleri, una frazione del comune di Zafferana Etnea, seguito da Santa Venerina e dalla zona di Acireale. A Fleri ci sono stati crolli di edifici e muri e per le strade ci sono stati danni ai lampioni e fughe di gas. La scossa ha danneggiato anche la chiesa di Pennisi, una frazione di Acireale: sono crollati il campanile e la statua di Sant’Emidio. A Catania, invece, non ci sono stati danni.", "target": "Intorno all’Etna le cose sono un po’ più tranquille. L'eruzione continua ma nella notte le scosse sono state tutte lievi."} {"source": "Venerdì 15 febbraio, nella porzione di cielo sopra gli Urali meridionali, intorno alle 9:15 locali (le 4:15 del mattino in Italia) una meteora è entrata nell’atmosfera terrestre producendo un forte boato, la cui onda d’urto ha causato seri danni in diverse città, soprattutto nella zona di Čeljabinsk nell’omonima regione amministrativa russa. L’Accademia delle Scienze della Russia ha stimato che la meteora avesse una massa di 10 tonnellate e che il boato sia avvenuto a un’altitudine di circa 30 – 50 mila metri dal suolo. Si muoveva a una velocità di 30 chilometri al secondo. Le autorità locali stimano che almeno 1000 persone siano rimaste ferite per gli effetti della forte onda d’urto, che ha rotto migliaia di vetri delle finestre degli edifici. Nella maggior parte dei casi si è trattato di ferite di lieve entità, ma tre persone sono state ricoverate in ospedale a causa di ferite più gravi. Da un primo censimento le autorità stimano danni seri in sei diverse città. Si ipotizza, ma è ancora da confermare, che un frammento della meteora – che si è disintegrata nell’atmosfera – abbia raggiunto il suolo cadendo nel lago di Čebarkul.", "target": "La meteora caduta in Russia. La cronaca della spettacolare e impressionante pioggia meteorica sugli Urali: ha causato una forte onda d'urto, danni, e il ferimento di mille persone."} {"source": "L’Assistente Google, il sistema per dialogare con i telefoni Android e altri dispositivi ottenendo direttamente le risposte, è infine disponibile anche in Italia. Oggi Google ha confermato di avere iniziato a diffondere il servizio, disponibile già da più di un anno in inglese e di recente in altre lingue come il tedesco. In alcuni paesi l’Assistente Google può essere utilizzato anche con Home, il dispositivo per la casa di Google che resta sempre in ascolto per offrire informazioni e diffondere musica, ma per ora in Italia sarà solo disponibile sui modelli di smartphone Android compatibili e attraverso l’applicazione per le chat Allo. Google ha comunque aperto agli sviluppatori la possibilità di creare estensioni per il suo assistente, quindi potrebbe mancare poco all’arrivo di Home anche in Italia. Sui telefoni Android, l’Assistente Google può essere attivato come si faceva già in passato con la precedente versione del sistema di ricerca a voce, quindi pronunciando la frase “OK Google” oppure tenendo premuto a lungo il tasto Home del telefono. Il sistema consente di chiedere un po’ di tutto, come ha spiegato Google fornendo qualche esempio:", "target": "Ora l’Assistente Google parla italiano. Per ora è disponibile sui Pixel 2 XL e su un numero limitato di smartphone Android."} {"source": "La procura di Roma sta indagando su Free Flights to Italy, la lista che partecipa alle elezioni nel collegio estero e che avrebbe presentato una documentazione fasulla per essere ammessa alle liste. L’indagine è iniziata in seguito alla denuncia del notaio di Roma Luigi D’Alessandro, che accusa il fondatore della lista, Giuseppe Macario, di aver falsificato la firma e il timbro notarile in uno dei documenti presentati al ministero dell’Interno. Anche il MAIE, una delle liste che partecipano alle elezioni nella circoscrizione estero, ha presentato un esposto alla procura di Roma contro Free Flights to Italy. Leonardo Metalli, candidato del MAIE nel Nord e Centro America, si è costituito parte civile e ha diffuso un comunicato in cui parla di «gravissima violazione dei principi di libertà e democrazia nelle elezioni estero». Ci sono anche molti sospetti che Macario abbia falsificato le 500 firme autenticate da funzionari dei consolati necessarie a presentare la propria lista all’estero. Numerose fonti diplomatiche hanno escluso che Macario possa aver raccolto le firme negli Stati Uniti o a Panama, il paese dove sostiene di risiedere. Il Post ha fatto una richiesta di accesso alle firme tramite il FOIA ed è ancora in attesa della risposta. La presidenza della Corte d’Appello di Roma, che aveva il compito di verificare le firme e che ne custodisce le copie originali, ci ha detto di non poter fare dichiarazioni per via dell’indagine in corso.", "target": "C’è un’indagine della procura di Roma su “Free Flights to Italy”. Cioè la lista elettorale che si sospetta abbia falsificato la documentazione per candidarsi nella circoscrizione estero."} {"source": "Un gruppo di ricercatori dell’Institut Pasteur di Parigi ha scoperto una nuova sottospecie di zanzara in grado di trasmettere la malaria che vive principalmente all’esterno delle abitazioni, a differenza delle altre specie di zanzare che trasmettono la malattia e che vivono e si moltiplicano all’interno degli edifici. La nuova scoperta, da poco pubblicata sulla rivista scientifica Science, potrebbe mettere in discussione alcuni metodi utilizzati fino a ora per combattere la diffusione della malaria. Si stima che ogni anno questa patologia uccida almeno 710mila persone nell’Africa subsahariana. La forma più pericolosa della malattia è causata dal Plasmodium falciparum, un parassita che viene trasmesso dalle zanzare, soprattuto da quelle appartenenti alla specie Anopheles gambiae. Le zanzare depositano le loro larve nell’acqua stagnante, ma gli esemplari adulti passano buona parte del loro tempo all’interno degli edifici dove hanno più possibilità di trovare esseri umani per nutrirsi del loro sangue. Le zanzare portatrici del parassita contagiano così le loro prede, che successivamente si ammalano di malaria.", "target": "La lotta contro la malaria si complica. La scoperta di una nuova sottospecie di zanzara rilancia l'ipotesi che i contagi avvengano anche all'esterno delle abitazioni."} {"source": "Martedì 12 e mercoledì 13 maggio 2015 in alcuni cinema selezionati in tutta Italia sarà proiettato il film anime L’Attacco Dei Giganti (il titolo originale è Shingeki no Kyojin). Un anime è un film (o anche una serie) Giapponese animato, ma non necessariamente indirizzato a bambini o adolescenti: le storie possono avere anche tematiche impegnative e un contenuto violento. La proiezione in questi due giorni fa parte dell’iniziativa “Anime al cinema” della società di produzione cinematografica Nexo Digital, iniziata nel 2013 e che ha già organizzato la proiezione di film anime molto famosi come Akira ed Evangelion. Qui l’elenco dei cinema che proietteranno il film. Cos’è L’Attaco Dei Giganti L’Attacco Dei Giganti è un manga (fumetto Giapponese) pubblicato dal 2010, dal quale è stato successivamente ricavata una serie animata andata in onda in Giappone per la prima volta nel 2013. Ha avuto un certo successo sia in Giappone sia in Occidente. Il film che verrà proiettato il 12 e il 13 maggio è “L’Attacco Dei Giganti prima parte: L’arco e la freccia cremisi”. Tratta la storia dei primi 13 episodi dell’anime. La prima serie dell’anime ha 25 episodi, una seconda serie dovrebbe uscire nel 2016.", "target": "L’Attacco Dei Giganti, al cinema. La storia del film giapponese che verrà proiettato in molti cinema d'Italia, all'interno dell'iniziativa \"Anime al Cinema\"."} {"source": "Mercoledì la polizia britannica ha arrestato a Birmingham Michal Konrad Herba, 37 anni, fratello maggiore di Lukasz Pawel Herba, 30 anni, l’uomo ritenuto responsabile dello strano rapimento di Chloe Ayling, 20 anni, la modella che lo scorso luglio è stata sequestrata per una settimana a Milano. Michal Herba è stato arrestato per ordine dei magistrati italiani dopo essere stato intercettato al telefono con suo fratello, che si trova attualmente nel carcere di Opera. Secondo quanto scrive Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera, Lukasz avrebbe chiesto al fratello un aiuto per far sparire alcune prove. Al telefono con la madre avrebbe detto: «Mamma, è venuta la polizia? Chiama mio fratello Michael, deve cancellare tutti i messaggi, ti detto la password… Deve andare via subito… far sparire la macchina in garage». Altre prove della complicità tra i due sarebbero emerse nel corso delle indagini.", "target": "C’è un secondo arresto per il rapimento della modella a Milano. Il fratello dell'uomo che ha rapito la modella Chloe Ayling è stato arrestato nel Regno Unito."} {"source": "Mercoledì 28 dicembre il TAR del Lazio ha sospeso l’ordinanza con cui il comune di Roma aveva vietato fuochi d’artificio e botti di capodanno dal 29 dicembre al primo gennaio. L’ordinanza era stata emessa lo scorso 22 dicembre e prevedeva un «divieto assoluto di usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici», compresi quelli la cui vendita è legale, e di «usare materiale esplodente anche declassificato a meno di 200 metri dai centri abitati, dalle persone e dagli animali», con la ragione che «ogni anno l’uso dei botti provoca incidenti con danneggiamenti a cose e lesioni anche gravi a persone e animali». Le associazioni di produttori di fuochi d’artificio, come ASSPI e ANISP, hanno fatto un ricorso d’urgenza al TAR. Anche in altre città è in vigore il divieto di fuochi artificiali ma il presidente dell’ASSPI, Nobile Viviano, ha spiegato a Repubblica che «in circostanze simili abbiamo mandato diffide ai sindaci di altre città, ma nel caso di Roma abbiamo deciso di presentare ricorso al TAR perché l’esito avrebbe avuto risonanza nazionale». Il TAR ha sospeso l’ordinanza e ha annunciato che emetterà il giudizio di merito il prossimo 25 gennaio (non con gran tempismo, quindi: il problema dei botti riguarda la notte di Capodanno). Dopo quella data però i produttori di fuochi d’artificio potranno cercare di rivalersi sul comune di Roma per eventuali perdite subite a causa dell’ordinanza. Luca Proietta, dirigente dell’ANISP, l’altra associazione di produttori, ha detto: «Siamo pronti a chiedere anche un risarcimento per i danni che abbiamo subìto, perché l’atto della prima cittadina ha bloccato un mercato che viaggia tra i 2 e i 3 milioni di euro».", "target": "La storia dei fuochi d’artificio a Roma. Virginia Raggi li aveva vietati tutti una settimana fa, il TAR del Lazio ha sospeso l'ordinanza e deciderà il 25 gennaio: i produttori ora vogliono chiedere i danni."} {"source": "Siccome ci è nota e familiare la sensazione di smarrimento di quando si torna dal quieto isolamento delle vacanze e si cerca di rimettersi in pari col resto del mondo, notizie comprese, abbiamo preparato questa lista per chi è stato in giro nella settimana di Ferragosto e torna oggi alla città, al lavoro, a studiare. Che cosa vi siete persi questa settimana: le notizie ma anche semplicemente cose di cui si è discusso. Coi link per approfondire quello che vi interessa di più. Prego. Iraq e Stato Islamico Il primo ministro dell’Iraq, Nuri al-Maliki, ha ritirato la sua candidatura per formare un nuovo governo esprimendosi in favore di un altro esponente del suo partito, lo sciita Haider al-Abadi. Maliki era primo ministro dal 2006 e sembrava deciso a non mollare il suo incarico: nelle ultime settimane, tuttavia, aveva perso l’appoggio di tutti i suoi ex alleati a causa soprattutto della sua incapacità di gestire la recente avanzata nel nord dell’Iraq dello Stato Islamico, gruppo estremista sunnita prima conosciuto come ISIS.", "target": "Cosa vi siete persi. Riassunto delle notizie della settimana scorsa, in ordine, per chi torna oggi dalle vacanze."} {"source": "Tra le nomine di ieri sera, quella di Marco Rossi Doria a sottosegretario all’Istruzione è tra quelle che stanno raccogliendo maggiori soddisfazioni ed entusiasmi. Rossi Doria è uno dei più noti esperti nel campo dell’educazione, da molto tempo impegnato in progetti di contrasto della dispersione scolastica, del disagio e dell’esclusione precoce. Napoletano, nato nel 1954, figlio del senatore Manlio Rossi Doria, è stato maestro di strada nei Quartieri Spagnoli di Napoli tra il 1994 e il 2006 ed è il fondatore del progetto Chance, volto al recupero di adolescenti che hanno abbandonato la scuola. Il suo intervento più recente sulla scuola e il suo futuro è un articolo sul suo blog, pubblicato il 15 novembre e intitolato “La scuola che vogliamo”. Sì, c’è la crisi economica, quella di governo e della politica in senso vero, ampio. Che vuole dire, però, la vita della società e delle persone. Ed è su questa che va mantenuta la sbarra della riflessione collettiva. A tal proposito ecco cosa ho detto (file word 45k) al congresso nazionale di Legambiente – scuole e formazione.", "target": "La scuola secondo Marco Rossi Doria. Tutta da cambiare, scriveva due settimane fa sul suo blog il neo sottosegretario all'Istruzione."} {"source": "L’Agcom (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha multato Amazon di 300 mila euro «per aver esercitato attività postale, vale a dire il servizio di consegna dei pacchi, senza la prevista autorizzazione», cioè per aver svolto servizi postali senza avere l’abilitazione per farlo. Per ottenere l’autorizzazione bisogna essere in regola con alcune norme come «le disposizioni in materia di condizioni di lavoro previste dalla legislazione nazionale e dalle contrattazioni collettive di lavoro di riferimento vigenti nel settore postale, l’essere in regola con gli obblighi contributivi per il personale dipendente impiegato e l’adozione della carta dei servizi nei confronti degli utenti». Lo scorso dicembre l’Agcom aveva già diffidato Amazon, che ora ha 60 giorni di tempo per sospendere le attività o mettersi in regola: chiedere i permessi al ministero dello Sviluppo economico, iscriversi all’albo e sottoporsi al controllo dell’Agcom. Amazon è stata multata perché la sua attività non si limita alla gestione logistica dei suoi prodotti ma perché ha organizzato una rete per consegnare quelli venduti da altri, come farebbe un qualsiasi corriere. L’altro aspetto critico è la presenza dei cosiddetti locker, cioè gli armadietti distribuiti nelle città e accessibili al pubblico, dov’è possibile ritirare il proprio pacco.", "target": "L’Agcom ha multato Amazon di 300 mila euro perché offre i servizi postali senza averne l’autorizzazione."} {"source": "La Commissione Europea ha avviato un’indagine per esaminare la proposta con cui Alphabet, la società che controlla Google, intende acquisire Fitbit, l’azienda produttrice di smartwatch, specializzata soprattutto in dispositivi che rilevano l’attività fisica. Lo scorso novembre, Alphabet aveva infatti annunciato che avrebbe acquistato il produttore di smartwatch Fitbit per 2,1 miliardi di dollari, pari a circa 1,8 miliardi di euro. Margrethe Vestager, Commissaria europea alla Concorrenza, ha spiegato che l’utilizzo di dispositivi come gli smartwatch nei prossimi anni sarà sempre più diffuso, e pertanto cresceranno non solo la quantità di dati accumulati dai dispositivi, ma anche, di conseguenza, le notizie sullo stile di vita e sullo stato di salute di chi li usa. Vestager ha detto quindi che l’indagine della Commissione Europea mira ad «assicurare che la gestione da parte di Google dei dati raccolti attraverso i dispositivi mobili in seguito all’acquisizione non turbi la competitività di mercato».", "target": "La Commissione Europea ha avviato un’indagine sul tentativo da parte di Google di acquisire Fitbit."} {"source": "La procura di Taranto ha concluso le indagini dell’inchiesta chiamata «Ambiente svenduto», che riguarda presunte irregolarità nel controllo ambientale dello stabilimento dell’ILVA di Taranto, e ha emesso 53 avvisi di garanzia. Tra i destinatari ci sono anche Nichi Vendola, presidente della regione Puglia e leader di SEL (indagato per concussione), Fabio Arturo Riva, l’ex presidente del gruppo Riva proprietario dell’acciaieria, Ippazio Stefàno, l’ex assessore regionale e oggi parlamentare di SEL Nicola Fratoianni, l’attuale assessore regionale all’Ambiente Lorenzo Nicastro e alcuni dirigenti dell’ARPA, l’agenzia regionale per l’ambiente pugliese. L’inchiesta è iniziata tre anni fa, quando la Guardia di Finanza ha cominciato a indagare su alcune denunce presentate da due dirigenti della provincia di Taranto. Si è poi unita a un’altra indagine in corso per disastro ambientale. Così il Corriere del Mezzogiorno riporta la versione dell’accusa:", "target": "I 53 avvisi di garanzia per l’ILVA. La procura di Taranto ha concluso le indagini dell'inchiesta \"Ambiente svenduto\" sulle presunte irregolarità nel controllo ambientale dello stabilimento."} {"source": "Oggi ha aperto a Parigi la Foire Internationale d’Art Contemporain, anche conosciuta come FIAC, una grande fiera di arte contemporanea allestita nel Grand Palais. Le Tuileries e il Jardin del Plantes ospiteranno sculture monumentali, in collaborazione con il museo del Louvre. La fiera, organizzata per la prima volta nel 1974, espone opere da oltre 180 gallerie di tutto il mondo: quadri, sculture, installazioni, video, opere d’arte digitale. Viene visitata da migliaia di persone da tutto il mondo: collezionisti, curatori e direttori di museo, artisti, giornalisti e appassionati d’arte. La FIAC resterà aperta fino a domenica e sarà accompagnata da spettacoli musicali, di danza e teatro contemporaneo. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della FIAC, a Parigi. Ha aperto oggi una grande fiera di arte contemporanea nel Grand Palais, tra montagne di ciottoli e bucce di banana."} {"source": "Spiazzò non pochi Giulio Tremonti durante il vertice informale del G7 a Washington il 9 ottobre 2010. A margine dei lavori dei ministri finanziari e dei governatori dei sette Paesi più industrializzati del mondo l’allora ministro dell’Economia, senza mezzi termini, denunciò che la speculazione era tornata a imperversare sui mercati di tutto il mondo: «La speculazione è a piede libero» disse, «sono tornati i bankers, occupano gli hotel più costosi, fanno feste e ricevimenti a base di champagne. La loro presenza è palpabile nelle operazioni sui derivati, nei super bonus ai manager. Come prima della crisi. Peggio di prima». E poi aggiungeva: «Si è confuso tra ciclo economico e crisi e, nel gestire la crisi, scambiandola per un ciclo, si è fatta la scelta di salvare la speculazione che stava dentro le banche». In effetti, i piani anticrisi messi a punto dai Paesi più esposti non erano andati troppo per il sottile perché, soprattutto dopo il fallimento, a metà settembre 2008, della banca d’affari Lehman Brothers, l’ipotesi che venisse giù il finimondo e la finanza mondiale andasse a rotoli era considerata molto realistica. Si decise quindi di non badare a spese. Basti pensare agli Stati Uniti che il 3 ottobre 2008 vararono, con tutte le incertezze cui faremo cenno tra poco, il Tarp (Troubled Asset Relief Program), un maxipiano da ben 700 miliardi di dollari per salvare banche, assicurazioni e case automobilistiche.", "target": "L’economia del bluff. Francesco Maggio spiega nel suo libro come è nata la crisi attuale, e spiega chi ha fatto le cose sbagliate tra economisti, banche e finanzieri."} {"source": "Mercoledì mattina il profilo ufficiale di Beppe Grillo su Twitter ha diffuso questo messaggio:", "target": "Il tweet cancellato di Beppe Grillo su Roma. In un tweet accostava topi, spazzatura e \"clandestini\", dopo molte ore e molte critiche ha cancellato il messaggio."} {"source": "Mafe De Baggis, che studia e frequenta la rete italiana e le nuove tecnologie in generale da molto molto tempo, ha scritto una cosa molto efficace sul suo blog per provare a smontare di nuovo radicate pigrizie nell’interpretazione diffusa su cosa sia internet. 1. Internet non esiste: è un luogo perfettamente coincidente con la realtà fisica, ci andiamo come andiamo in ufficio, al bar o in camera da letto. L’unica vera differenza rispetto agli ambienti fisici è che ci permette di essere ubiqui e/o invisibili. 2. In Rete non ci sono conversazioni diverse, è che ascolti le conversazioni di persone molto diverse da te. 3. Le relazioni online sono come le relazioni offline: poche sono profonde, moltissime sono superficiali, altrettante sono opportunistiche, di maniera o false. 4. La tecnologia abilita il cambiamento, non lo genera: una persona che non ha niente da dire o da dare non diventa attiva e generosa solo perché può farlo. Spiegarglielo un’altra volta e un’altra volta è come spiegare una barzelletta se uno non ha riso la prima volta che l’hai raccontata. 5. La tecnologia abilita il talento dove c’è, non lo crea.", "target": "Internet non esiste. Il dodecalogo di Mafe De Baggis, che ne sa, per smentire luoghi comuni e pigrizie tuttora diffuse sulla rete."} {"source": "Google ha annunciato che chiuderà Allo, applicazione per scambiarsi messaggi che aveva messo online appena due anni fa. La notizia era attesa da tempo, considerato che Google aveva smesso di investire risorse per nuovi sviluppi di Allo già lo scorso aprile, facendo i conti con uno scarsissimo utilizzo della sua applicazione da parte degli utenti. Allo chiuderà nel marzo del 2019, lasciando tempo ai suoi utilizzatori di salvare l’archivio delle loro conversazioni, se lo desiderano. Google prova da anni a realizzare un’app di successo per la messaggistica, paragonabile a WhatsApp o a Facebook Messenger, ma finora ha sempre fallito offrendo prodotti poco utilizzati dai suoi utenti, soprattutto sui dispositivi Android. Google vuole rimpiazzare gli SMS", "target": "A marzo del 2019 Google chiuderà Allo, la sua app per scambiarsi messaggi."} {"source": "L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti è regolarmente partita a bordo di una Soyuz diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Il lancio è avvenuto alle 22 presso il cosmodromo di Baikonur in Kazakistan e a bordo del veicolo spaziale c’erano anche l’astronauta statunitense Terry W. Virts e il cosmonauta russo Anton Shkaplerov. Cristoforetti è la prima italiana ad avere raggiunto l’orbita terrestre e resterà a bordo della ISS fino al prossimo maggio, realizzando numerose ricerche ed esperimenti.", "target": "Il video del lancio di Samantha Cristoforetti nello Spazio. È la prima astronauta italiana a raggiungere l'orbita terrestre: vivrà sulla Stazione Spaziale Internazionale fino al prossimo maggio 2015."} {"source": "Per l’ultima Settimana della moda di Milano, Dolce & Gabbana ha organizzato non una ma tre sfilate: una ai grandi magazzini della Rinascente giovedì, un’altra nel suo negozio sabato sera, riservata soltanto ai clienti più giovani, e quella vera e propria, domenica pomeriggio. Alla seconda hanno assistito di persona pochissimi ricchi e giovani millennials, insieme a selezionati giornalisti di moda: gli altri si sono dovuti accontentare di guardarla su Instagram, cosa che dice molto sull’uso dei social network dell’azienda e della sua attenzione verso i più giovani. È stata una collezione lussuosissima, con lunghi abiti in tulle e abiti di pizzo. Le modelle alla Rinascente:", "target": "Le tre sfilate di Dolce & Gabbana a Milano. Tanto lusso, modelle famose, Instagram, millennials, ma abiti non molto innovativi: le foto e i video."} {"source": "Circolano da parecchi giorni su Internet appelli perché il governo modifichi la manovra economica d’emergenza attingendo risorse in modo diverso. Uno di questi, uno di quelli più popolari soprattutto su Facebook, chiede al governo di rinunciare a un previsto acquisto di 131 cacciabombardieri F-35, di cui in rete si parla da diversi anni (già nel 2009). L’appello è stato raccolto anche da politici e giornalisti. Massimo Donadi, capogruppo alla Camera dell’Italia dei Valori, ha chiesto al governo di rinunciare all’acquisto dei cacciabombardieri, sostenendo che questi costerebbero allo Stato 18 miliardi di euro e che con quei soldi si potrebbe rendere “più graduale l’innalzamento dell’età pensionistica prevista dal decreto, tutelando adeguatamente i lavoratori precoci, […] chi è vicino ai 40 anni di contributi e […] tutti i lavori usuranti”. D’altra parte 18 miliardi di euro sono parecchi soldi: l’intera manovra Monti muove 30 miliardi di euro lordi. Anche Alessandro Gilioli, popolare giornalista e blogger dell’Espresso, ha fatto la stessa richiesta al governo, dicendo però che i cacciabombardieri costerebbero 16 miliardi. Altrove si parla di 15 o 13 miliardi. L’economista Sandro Brusco ha cercato di fare un po’ d’ordine nella questione scrivendo un articolo sul sito NoiseFromAmerika.", "target": "La storia dei cacciabombardieri F-35. Facciamo un po' di chiarezza: davvero l'Italia spenderà 18 miliardi di euro in velivoli bellici? Davvero con quei soldi si potrebbe cambiare la manovra?."} {"source": "Il primo giorno di luglio di quest’anno sarà ricordato da milioni di utenti in giro per il mondo come il giorno in cui è morto Google Reader, il sistema per leggere i feed atom e RSS messo a disposizione degli utenti nell’ottobre del 2005, inizialmente come un progetto dei Google Labs. La sua definitiva chiusura era stata annunciata a metà marzo 2013 e aveva fatto infuriare molti iscritti, abituati a usare da anni il servizio per leggere gli articoli dei loro blog e siti di notizie preferiti. Google Reader era abbandonato a se stesso da diversi anni, non aveva più ricevuto particolari aggiornamenti e più volte si era ipotizzato che Google lo volesse chiudere, considerato il numero in costante diminuzione dei suoi utenti. I social network e le applicazioni per la selezione automatica di contenuti online, come Flipboard, hanno reso sempre più marginali i lettori di feed, ma nonostante ciò ci sono ancora decine di milioni di persone in giro per il mondo che li utilizzano per tenersi aggiornati.", "target": "10 alternative a Google Reader. Consigli e cose da sapere per gli orfani del lettore di feed usato da milioni di persone, che oggi sarà spento dopo otto anni di onorato servizio."} {"source": "Una nuova “superluna” sarà visibile in cielo nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 marzo. La Luna apparirà un poco più grande del solito perché il momento in cui si trova più vicina alla Terra nella sua orbita ellittica (perigeo) coincide con la luna piena. Il fenomeno può ripetersi più volte in un anno, ma quello dei prossimi giorni sarà una delle opportunità migliori per osservarlo, nuvole permettendo, e coinciderà quasi con l’equinozio di primavera (che sarà il 20 marzo alle 22:58). La Luna gira intorno al nostro pianeta seguendo un’orbita ellittica, quindi la distanza tra i due corpi celesti varia nel corso dell’anno (se fosse perfettamente circolare, la distanza sarebbe sempre uguale, un po’ come avviene per un qualsiasi punto su una circonferenza rispetto al centro). Avvicinandosi e allontanandosi da noi, il diametro della Luna appare quindi di diverse dimensioni (quello reale è ovviamente sempre uguale, di circa 3.476 chilometri).", "target": "Arriva un’altra “superluna”. Nella notte tra mercoledì e giovedì la Luna apparirà un poco più grande del solito."} {"source": "Il primo febbraio è cominciata la “lotteria degli scontrini”, un sistema organizzato dal governo per contrastare l’evasione fiscale in Italia. La “lotteria degli scontrini” consentirà a chi effettua pagamenti elettronici, e ai negozianti che li ricevono, di partecipare a estrazioni a premi settimanali, mensili e annuali. Insieme al cashback di stato, la lotteria fa parte del più generale Piano Italia Cashless, pensato per ridurre l’utilizzo del contante e tracciare i pagamenti. Sul sito dedicato all’iniziativa c’è un conto alla rovescia che finirà il giorno delle prime estrazioni mensili dei premi, fissato per il prossimo 11 marzo: in palio ci saranno 10 premi da 100mila euro per chi compra e altri 10, da 20mila euro, per chi vende. Le estrazioni settimanali invece inizieranno il 10 giugno 2021 e riguarderanno i pagamenti della settimana dal 31 maggio al 6 giugno. Nel frattempo continuerà a esserci un’estrazione ogni mese, mentre è ancora da stabilire la data dell’estrazione annuale.", "target": "Oggi parte la “lotteria degli scontrini”. È un'iniziativa che permette a chi fa pagamenti elettronici, e ai negozianti che li ricevono, di partecipare a estrazioni a premi."} {"source": "La prima proiezione di Star Wars: Il Risveglio della Forza è stata effettuata lunedì 14 dicembre in tre diversi cinema di Los Angeles, in California. Alla prima erano presenti tutti gli attori del cast – tra cui, Daisy Ridley, Mark Hamill, Harrison Ford, Oscar Isaac, BB-8, Carrie Fisher, John Boyega e Lupita Nyong’o – il regista del film J.J. Abrams, i dirigenti della Disney, che ha prodotto il film e poi molti fan in attesa di tutti loro. L’evento principale della serata è stato al TCL Chinese Theatre, dove sono arrivati tutti gli attori e gli altri ospiti della serata. Oltre 150 fan erano presenti per accogliere gli attori e, a sorpresa, sono poi stati invitati ad entrare in una delle tre sale dove è stato proiettato il film. Tra gli ospiti della serata c’è stato infine anche il regista e creatore di Star Wars George Lucas, che qualche giorno fa aveva detto di non essere stato invitato alla prima del film. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Chi c’era alla prima di “Star Wars: Il Risveglio della Forza”. Tutti gli attori del cast e anche George Lucas, che alla fine è stato invitato."} {"source": "La serata di giovedì a Sanremo è stata innanzitutto quella della cover: hanno partecipato i 16 cantanti della categoria “Campioni” che si erano già qualificati alla fase finale e ha vinto Ermal Metal, con “Amara terra mia” di Domenico Modugno. Poi ci sono stati i ripescaggi, che hanno salvato 4 dei 6 cantanti tra quelli che avevano ricevuto meno voti durante la prima e la seconda serata: sono state eliminate definitivamente le coppie Nesli e Alice Paba e Raige e Giulia Luzi, mentre sono passati Clementino, Bianca Atzei, Giusy Ferreri e Ron. Tra gli ospiti da fotografare c’erano i comici Luca e Paolo, i cantanti Mika e LP (che forse prima di ieri conoscevate soprattutto per la canzone “Lost on You“) e Annabelle Belmondo e Anouchka Delon, rispettivamente nipote e figlia degli attori Jean-Paul Belmondo e Alain Delon. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sanremo, tutte le foto della terza serata. I \"campioni\" che cantano le cover e poi Luca e Paolo e Mika, tra quelli saliti giovedì sul palco del Teatro Ariston."} {"source": "Sabato 6 settembre si è conclusa la 71esima edizione del festival del cinema di Venezia: il premio principale, il Leone d’Oro, è andato al film “En duva satt på en gren och funderade på tillvaron” (in inglese “A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence”, “Un piccione si posò su un ramo per riflettere sull’esistenza”) del regista svedese Roy Andersson, mentre tra gli attori sono stati premiati entrambi gli interpreti del film di Saverio Costanzo “Hungry Hearts”, Adam Driver e Alba Rohrwacher. E l’attrice italiana, così come era accaduto al festival di Cannes qualche mese fa (dove il film “Le Meraviglie” interpretato da lei e diretto da sua sorella Alice aveva vinto il Gran Premio della giuria) è stata una delle protagoniste più fotografate, insieme ai soliti, tantissimi famosi che si son visti al Lido, tra vestiti meravigliosi ed espressioni divertite: tra i più fotografati, Al Pacino, Charlotte Gainsbourg, Milla Jovovic, James Franco (o meglio, il tatuaggio di James Franco) e Viggo Mortensen, molto diverso da come siamo abituati a vederlo al cinema. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle del festival di Venezia. Album fotografico di dieci giorni al Lido, da Al Pacino a Charlotte Gainsbourg, da Emma Stone a James Franco (e il tatuaggio di James Franco)."} {"source": "Lunedì sera il governo ha approvato un nuovo decreto che mette a disposizione garanzie finanziarie per 400 miliardi di euro così che le imprese possano accedere al prestito a condizioni favorevoli: cioè possano ottenere il credito bancario necessario ad affrontare il periodo di chiusura imposto dalla quarantena e il calo degli affari dovuto alla crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19. – Leggi anche: Avremo una nuova grande recessione", "target": "Il nuovo decreto per aiutare le imprese. Il governo ha approvato il secondo pacchetto d'aiuti più grande d'Europa, dopo quello tedesco, mettendo complessivamente a disposizione garanzie finanziarie per 750 miliardi di euro."} {"source": "Oggi è iniziata la quarta edizione del Festival di Internazionale a Ferrara, appuntamento molto seguito e molto apprezzato che permette ai tanti lettori della rivista di vedersi, divertirsi e imparare un sacco di cose, grazie agli interventi di giornalisti e scrittori provenienti da ogni parte del mondo. E poi Ferrara è bellissima. Il Post va al festival domani con il direttore che alle 14,30 parla con Giovanni De Mauro e Oliver Reichenstein dei giornali tra carta, web, tablet e smartphone, ma ci sono un sacco di altre cose molto belle che vi consigliamo di non perdervi. Oggi, per esempio, alle 16 c’è l’inaugurazione della mostra “Viaggio nel Caucaso” e alle 17, al cinema Apollo, si parla della ricerca della verità sui desaparecidos con il fotografo italiano Giancarlo Ceraudo e il giornalista argentino Horacio Verbitsky. Alle 17.30 Concita De Gregorio presenta il nuovo libro di Laura Boldrini, portavoce dell’Alto Commissariato Onu per i Rifugiati, “Tutti indietro”. Alle 18 c’è la proiezione di Last Train Home, di Lixin Fan, un documentario sui milioni di cinesi che ogni anno, a Capodanno, affollano le stazioni delle città per tornare nei loro villaggi d’origine. E sempre alle 18, allo Zuni, c’è Anna Keen che parla dei suoi disegni per Internazionale. Per la serata invece vi segnaliamo due cose: il documentario Red Chapel, al cinema Boldini – un viaggio nella Corea del Nord in compagnia di due comici e della satira del regista Mads Brügger, che alla fine parlerà con il pubblico – e le Cronache Mediorientali raccontate da Robert Fisk, uno degli inviati di guerra più famosi (e discussi) del mondo, alle 21 al Teatro Comunale.", "target": "Le cose da non perdere alla festa di Internazionale. Piccola guida del Post alle cose più belle che succedono in questi giorni al Festival di Ferrara."} {"source": "Il numero di persone in fuga dal loro paese e in cerca di protezione cresce in tutto il mondo e in Europa aumentano le richieste di domande d’asilo, ma non è così in Italia. Nel 2019 le domande d’asilo sono diminuite del 18 per cento rispetto al 2018: sono state 43.783, cioè meno di una ogni mille abitanti. E sebbene le richieste esaminate siano state 93 mila a causa degli arretrati degli anni passati, gli esiti positivi sono stati il 34 per cento. Secondo la Fondazione Migrantes – legata alla Conferenza Episcopale Italiana – che presenta oggi il Report 2020 sul diritto d’asilo, è il segno «che il nostro paese vede decrescere la sua capacità di riconoscere e dare protezione». Abbiamo scelto dieci dati per raccontare i problemi delle persone migranti nel mondo e nel nostro paese, e verificare la tenuta del sistema di accoglienza in Italia. 1 – Richieste d’asilo respinte nel 65 per cento dei casi Dai dati EUROSTAT, l’ufficio statistico dell’Unione Europea, risulta che nel 2019 le domande di asilo in Europa siano aumentate rispetto al 2018 di circa l’11 per cento arrivando ad essere in totale 676.250: di queste, circa 17.700 sono state fatte da minori stranieri non accompagnati. L’aumento ha avuto ricadute su pochi paesi dell’UE, tre in particolare: Francia, Germania e Spagna, che hanno ricevuto più della metà di tutte le domande d’asilo complessive dell’Unione. In Italia, per il secondo anno consecutivo, le domande d’asilo sono diminuite: del 18 per cento rispetto al 2018. Le richieste sono state in totale 43.783, cioè meno di una richiesta d’asilo ogni mille abitanti.", "target": "Come va il sistema di accoglienza dei migranti in Italia, in numeri. Tra le altre cose: quante richieste di asilo sono state presentate in Italia? Quanti sono stati gli esiti positivi? E quanti rifugiati ci sono?."} {"source": "Martedì Salesforce, una grande compagnia americana di cloud con sede a San Francisco, ha annunciato che comprerà Slack, la famosa app di chat per le aziende. Salesforce pagherà, un po’ in contanti e un po’ in azioni, 27,7 miliardi di dollari. È uno degli affari più grossi degli ultimi anni, e il più importante nel settore del cloud da molto tempo. L’acquisto di Slack è anche la più grande acquisizione mai fatta da Marc Benioff, il cofondatore e ceo di Salesforce, che da tempo cerca di trasformare la sua azienda in un concorrente pericoloso per le grandi compagnie della Silicon Valley, come Amazon, Google e Microsoft. Soprattutto quest’ultima, che ha molti servizi orientati al business, è un avversario diretto sia di Salesforce sia di Slack (ci torniamo). Salesforce è già una multinazionale molto grande, le cui entrate nel 2019 ammontavano a 16 miliardi di dollari. Le entrate di Microsoft nello stesso anno, però, sono state 143 miliardi.", "target": "Cos’è Salesforce e perché ha comprato Slack. L'azienda di cloud di San Francisco ha speso molti soldi per comprare una famosa app di chat: una mossa necessaria per resistere a Microsoft."} {"source": "L’ex produttore Harvey Weinstein ha dato le dimissioni dal consiglio di amministrazione della società di produzione Weinstein Company, che aveva cofondato nel 2005 insieme al fratello Bob. La società lo aveva già licenziato la settimana scorsa, dopo le accuse di molestie e violenze sessuali ricevute da decine di attrici, ma era formalmente rimasto un membro del cda. Quasi tutti gli altri membri avevano già dato le dimissioni dalla società poco dopo la pubblicazione di un articolo sul New York Times e di un’inchiesta sul New Yorker, cioè da quando le accuse contro Weinstein sono diventate di dominio pubblico. Ieri Harvey Weinstein ha partecipato telefonicamente a una lunga riunione che si è tenuta a Los Angeles, nella quale ha risolto il suo ruolo e ha dato a sua volta le dimissioni. Weinstein chiamava dall’Arizona, dove – stando ai suoi avvocati – starebbe seguendo una terapia per affrontare i suoi problemi personali. Con le dimissioni di Weinstein, gli unici consiglieri rimasti sono Tarak Ben Ammar, Lance Maerov e Bob Weinstein, fratello di Harvey, che negli ultimi giorni ha cercato di prendere il più possibile le distanze per provare a salvare ciò che resta dell’azienda.", "target": "Le ultime cose da sapere sul caso Weinstein. Il produttore ha ricevuto delle nuove accuse da Lena Headey di Game of Thrones, e si è dimesso dal cda della sua società."} {"source": "Silvio Berlusconi ha dato a Francesco Verderami un’intervista pubblicata sabato sul Corriere della Sera, lunga e dai toni molto equilibrati e “istituzionali”: analizzando la vittoria di Trump senza mostrarne grandi simpatie, prendendo le distanze dalla destra, spiegando le ragioni tecniche e di analisi del quadro sociale e politico per cui sta predicando la vittoria del No al referendum costituzionale, riflettendo sul futuro successivo come uno che intenda farne politicamente parte. Presidente Berlusconi, perché secondo lei negli Stati Uniti ha vinto Trump: è stato un voto contro l’establishment rappresentato dalla Clinton? Un giudizio negativo sulla presidenza Obama? Una reazione al processo di globalizzazione, indicato come causa dell’impoverimento degli americani? «Sono convinto che Hillary Clinton abbia pagato il suo essere un elemento di continuità con gli otto anni di Obama e dell’establishment di Washington. Obama ha commesso molti errori, specie in politica internazionale. Dall’incoraggiamento delle cosiddette primavere arabe, all’inefficace contrasto all’integralismo islamico, fino alle controproducenti tensioni con la Russia. Ha indebolito la posizione dell’America e ha reso il mondo un luogo più instabile e pericoloso. Anche sul piano interno non credo che gli americani, soprattutto la classe media, abbiano avuto vantaggi da una politica tendenzialmente statalista». Il suo amico George W. Bush ha fatto sapere di aver votato scheda bianca alle Presidenziali. Come giudica questa sua scelta? «Capisco e rispetto le sue ragioni. Ma, conoscendolo, credo che — se servirà e gli sarà richiesto — si metterà ugualmente, con la generosità che gli è propria, a disposizione del suo Paese e del nuovo presidente».", "target": "Berlusconi su Trump, il referendum e il futuro. L'intervista al Corriere della Sera, con toni da statista e analista politico."} {"source": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace Antonio Trifoli, della Lega, non poteva candidarsi né essere eletto perché, in quanto vigile urbano, era già un dipendente del Comune. Il parere del ministero sul caso è stato trasmesso alla Prefettura di Reggio Calabria che ha iniziato un procedimento che porterà, con ogni probabilità, alla decadenza di Trifoli dalla carica di sindaco. Trifoli aveva lavorato come vigile urbano fino al 27 aprile, data in cui aveva chiesto e ottenuto l’aspettativa per motivi elettorali; secondo il Testo unico sugli enti locali, però, Trifoli non aveva diritto all’aspettativa poiché era un dipendente a tempo determinato. Il primo ottobre arriverà anche la decisione del Tribunale di Locri. Intanto sul parere del Viminale dovrà esprimersi il Consiglio comunale: può decidere se fare ricorso e tentare di prolungare il mandato oppure dichiarare la decadenza del sindaco e la caduta della giunta. Trifoli era stato eletto sindaco lo scorso maggio, al primo turno e con il 41,89 per cento dei voti", "target": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, non poteva candidarsi."} {"source": "Ieri 2 dicembre 2010 la conferenza dei capigruppo in Senato ha deciso di non calendarizzare la discussione della riforma dell’Università prima del fatidico giorno 14. La decisione, comunque la si pensi, ha degli aspetti positivi: impedisce che un provvedimento così importante venga approvato a tappe forzate da una maggioranza in bilico e ormai largamente screditata; previene l’inevitabile strumentalizzazione del provvedimento stesso in sede di propaganda filogovernativa o sub-elettorale (si tratterebbe invero di uno dei pochi disegni di legge governativi importanti giunti all’approvazione negli ultimi due anni); soprattutto, sottrae una materia così delicata all’inaccettabile ricatto del ministro, subito ripreso da alcuni fedelissimi rettori (“o si approva il testo così com’è o si bloccano i finanziamenti, i concorsi e tutto il sistema”). È un fatto che la situazione politica confusa e lacerata ha condizionato l’iter parlamentare del ddl ben più pesantemente delle discussioni di merito. Una volta di più, l’Università è diventata ostaggio (o, a seconda dei punti di vista, merce di scambio) delle lotte tra fazioni, una volta di più la dialettica si è ridotta a slogan, a comparsate (non tutte opportunistiche, va detto) dei politici sui tetti, e così la dinamica parlamentare ha finito per mortificare un dibattito che negli atenei, al contrario, si è sviluppato in modo consapevole e costruttivo. Chi sostiene oggi che i ricercatori e gli studenti in agitazione siano capaci solo di dire dei “niet”, o conducano battaglie corporative, non sa cosa dice, per lo più in quanto non ha partecipato alle assemblee e ai gruppi di discussione che da mesi hanno prodotto e divulgato informazione sulla riforma, mobilitandosi e mobilitando non in virtù d’ideologia ma sulla base di argomenti concreti (io ho esperienza diretta di Venezia, Padova, Pisa, e indiretta di altre sedi: e per questo osservo che stavolta non siamo dinanzi alla consueta protesta stagionale).", "target": "La riforma universitaria, spiegata bene bene. 11 punti critici commentati, per sapere finalmente di cosa stiamo parlando."} {"source": "La Commissione europea ha proposto nuove regole per imporre ai servizi di video in streaming come Netflix di avere nei loro cataloghi una quota minima di contenuti realizzati in Europa, obbligandoli inoltre a contribuire alla loro produzione. La nuova proposta rientra nel piano più ampio promosso da tempo dalla Commissione per creare un mercato unico digitale in Europa, più omogeneo e con meno limitazioni per chi lo utilizza. Il piano, anticipato nelle ultime settimane durante una consultazione, ha ricevuto critiche soprattutto dalle aziende statunitensi come Netflix, che puntano molto sull’Europa per espandere i loro affari, ora che negli Stati Uniti il mercato inizia a essere saturo. Perché l’UE vuole intervenire La Commissione europea negli ultimi mesi ha rivisto la direttiva in vigore dal 2010 sui media audiovisivi (SMA) e ha identificato gli ambiti in cui intervenire per adattarla ai cambiamenti avvenuti negli ultimi sei anni. Anche se con grandi differenze tra i vari stati membri, la velocità delle connessioni a Internet è aumentata notevolmente e questo ha favorito il successo dei servizi in streaming e dei dispositivi per utilizzarli, dai PC ai tablet passando per i televisori che si collegano alla rete. Per un numero crescente di persone, Netflix e gli altri si stanno sostituendo alle tradizionali emittenti televisive con tutte le implicazioni del caso, secondo la Commissione europea anche dal punto di vista delle leggi e degli oneri di cui dovrebbero farsi carico come fanno da sempre le altre emittenti.", "target": "L’UE vuole più cose europee su Netflix. E anche negli altri servizi di streaming on demand, per incentivare le produzioni locali."} {"source": "Uno sciopero dei trasporti è stato proclamato per oggi, a Roma, dal sindacato USB (Unione Sindacale di Base) e ORSA (Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base). Lo sciopero riguarderà solo i dipendenti dell’azienda dei trasporti di Roma, ATAC: quindi non ci saranno cancellazioni o rallentamenti per le linee gestite dalla compagnia regionale COTRAL e dalla compagnia privata Roma TPL. #info #atac – #sciopero CONSOLIDATO – metro A, metro C e ferrovia regionale Roma-Lido: chiuse -metro B e ferrovia regionale Roma-Viterbo: proseguono servizio con possibili riduzioni di corse -Termini-Centocelle: servizio ridotto #Roma", "target": "Lo sciopero dei trasporti di oggi a Roma. Riguarderà solo i dipendenti di ATAC e durerà tutto il giorno, ma sarà rispettata la fascia di garanzia."} {"source": "Facebook ha sospeso 200 applicazioni “che hanno avuto accesso a una grande quantità di dati” raccolti dal social network in passato. La sospensione non significa che le app abbiano fatto un uso non consentito di quei dati, cosa che sarà appurata da Facebook attraverso nuove ricerche. Nel caso in cui non sia trovato nulla di strano, le app potranno proseguire a usare i sistemi di Facebook, altrimenti saranno bloccate dalla società. Gli eventuali utenti interessati da un uso non consentito dei loro dati saranno avvisati da Facebook e attraverso questa pagina. L’iniziativa rientra nell’ampio programma di revisione dell’attività delle applicazioni su Facebook in seguito al caso di Cambridge Analytica. Facebook sta esaminando la storia di migliaia di app che utilizzano i suoi sistemi per verificare che non ci siano state irregolarità e violazioni della privacy degli utenti.", "target": "200 applicazioni sono state sospese da Facebook in attesa di nuove verifiche su come utilizzano i dati degli utenti."} {"source": "Giovedì la Francia ha richiamato il suo ambasciatore in Italia Christian Masset, in seguito alle forti tensioni delle scorse settimane con il governo italiano. È una decisione che ha un grande significato diplomatico. Francia e Italia sono da decenni paesi strettamente alleati: l’ultima volta che un ambasciatore fu richiamato era il 1940, e l’Italia aveva appena dichiarato guerra alla Francia. In molti hanno parlato del momento più basso delle relazioni diplomatiche tra i due paesi dalla Seconda guerra mondiale. La motivazione ufficiale della Francia è che «ha subìto per diversi mesi accuse ripetute, attacchi e pretese infondate. Si tratta di un fatto senza precedenti dalla fine della guerra. Avere disaccordi è una cosa, sfruttarli a fini elettorali è un’altra». Il comportamento dell’Italia, dice la Francia, vìola «il rispetto che deve esistere tra governi democraticamente e liberamente eletti».", "target": "Il richiamo dell’ambasciatore francese, spiegato bene. È «il passo immediatamente prima della rottura delle relazioni diplomatiche», e in molti ne parlano come del punto più basso dei rapporti tra i due paesi dalla Seconda guerra mondiale."} {"source": "Nel gergo comune il “crepacuore” è quello che succede al cuore dopo un enorme spavento, un grosso trauma o un improvviso lutto. In inglese si chiama “broken heart” (cuore spezzato) e capita spesso di sentir parlare di morte di o per crepacuore: casi in cui il decesso viene descritto come causato da qualcosa di simile a un infarto ma per una causa emotiva. Alcuni giorni fa è successo che Dick e Joan Flutie, i genitori dell’ex giocatore di football americano Doug Flutie, siano morti nell’arco di un’ora dopo 56 anni di matrimonio: entrambi di infarto, prima lui e poi lei. Un recente articolo di Melissa Dahl sul New York Magazine, allora, si è occupato del crepacuore, chiedendosi se – al di là del diffuso modo di dire – sia qualcosa di vero e scientificamente provato. Dahl scrive che nella maggior parte dei casi succede che siano le donne a morire di crepacuore, e che il caso di una donna che muore poco dopo suo marito è noto come “effetto della vedovanza“. Nel 2008 i ricercatori Nicholas A. Christakis e Felix Elwert hanno dedicato un articolo accademico all’effetto della vedovanza, scrivendo che è «uno degli esempi meglio documentati degli effetti che le relazioni sociali hanno sulla salute». Christakis e Elwert analizzarono dati riguardanti oltre 300mila coppie sposate di anziani che vivevano negli Stati Uniti, osservando che «la morte di un coniuge è una significativa minaccia per la salute per il coniuge che sopravvive, e rappresenta un sostanziale rischio di morte».", "target": "Si può morire di crepacuore? sì, è possibile: lo spiega una giornalista del New York Magazine, citando un importante studio di alcuni anni fa."} {"source": "Aggiornamento: anche il sito della Stampa ha voluto spiegare stasera il percorso delle donazioni raccolte in questi giorni. *****", "target": "La storia delle donazioni per l’Abruzzo e il microcredito. Circolano preoccupazioni sull'utilizzo dei fondi raccolti per l'Emilia per via di quanto accadde nel 2009, ma le cose non sono allarmanti come descritte."} {"source": "Tra le foto bestiali della settimana c’è quella che mostra la zampa di un orso visitato in una clinica veterinaria, che si fa notare per la dimensione in sé, ovviamente, ma anche per il dettaglio delle unghie. Poi ci sono un procione arrampicato su una mangiatoia per uccelli e una volpe che lo guarda, a Berlino; un airone azzurro maggiore e il suo riflesso in Iowa e il cane dei duchi del Devonshire, nella loro residenza di Chatsworth House. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Zampe di orso, riflessi di aironi e coppie insolite, tra le foto bestiali della settimana."} {"source": "Sabato sera a Napoli un carabiniere in borghese ha ucciso un ragazzo di 16 anni che stava provando a rapinarlo. È successo in via Orsini, vicino a piazza del Plebiscito: il carabiniere, un 23enne di stanza a Bologna, era in auto con la fidanzata quando il ragazzo – che si chiamava Ugo Russo – gli si è avvicinato a volto coperto puntandogli una pistola finta, secondo le prime ricostruzioni. Il carabiniere ha quindi sparato con la sua pistola d’ordinanza, ferendolo alla testa e al torace: il ragazzo è morto all’Ospedale dei Pellegrini. Nella notte alcuni amici e familiari del ragazzo sono entrati nel Pronto Soccorso dell’ospedale devastandone le attrezzature e gli arredi. Il Pronto Soccorso ha dovuto sospendere il servizio. Fuori dalla caserma dei carabinieri Pastrengo, poi, sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco.", "target": "A Napoli un carabiniere in borghese ha ucciso un ragazzo di 16 anni che lo stava rapinando."} {"source": "Sale sul balcone. Sotto di lui la folla, braccia alzate: Ooooohhh! Prima della folla, prima che la prospettiva gli consenta di vederla, diciamo quattro passi prima di affacciarsi al balcone, avverte il respiro della moltitudine. Devono essere migliaia. “Sono migliaia, Signore”. Sono persone, con cuori che battono e sistemi venosi. Piccoli processi, zuccheri che si infiammano, ma che, pur nel loro essere minuti, producono un moto. Quel moto, adesso, moltiplicato per migliaia, è percepibile, da qui, da quattro passi prima del balcone. Tre. Il cielo e la luce bianca che manda. Un riflesso di rettangolo sul bordo della balaustra, che è di marmo bianco. Ovazione. Un grido multiplo confuso eppure intonato su un’ unica scala di “oh”, lo accoglie. Appoggia le mani sul parapetto del balcone. Avverte il marmo tiepido. Se non fosse marmo, pensa, se fosse stata di ferro questa balaustra, pensa, sotto questo sole scotterebbe come una pentola lasciata sul fornello. Prende un respiro e sceglie dove cominciare a tenere lo sguardo. Dove lo si tiene, quando si parla a migliaia? A metà. Sospeso in aria. Sopra le teste, nel vuoto. Prende per riferimento un edificio più lontano. Parla all’edificio. Intelligente è il discorso e ben argomentato. Ci son questioni che in pochi fino ad oggi avevan sollevato. Bel ritmo. pausa giusta e punteggiatura senza fallo. Un bel discorso, come la folla, sotto lo aveva immaginato. Forza ai lombi per raddrizzare la schiena. Una presa di distanza dal punto di orazione. Basta poco per far capire che è si è terminato. Un passo indietro. Scrosciano gli applausi delle mani, mentre commenti e inviti a rispondere ad altri problemi, a dare soluzioni, si mescolano di nuovo nel grande mormorio su due piedi, nella piazza. Ogni mattina mi faccio del male. Mi considero immortale. Così, partendo da questa considerazione, perdo tempo. Se un giorno il Signore volesse farmi il più bel regalo del mondo, dovrebbe darmi la coscienza piena della mia mortalità. Vorrei che mi desse un nuovo senso, un settimo, quasi di serpente, che frammenti lo scorrere del tempo in schegge appuntitissime, che mi si sfiorino nel corpo con il sangue, e che mi tengano all’erta di continuo, al ritmo di un “io sono il tempo che passa e non tornerò. Quindi regolati. non gettare via le ore e le giornate. Fai le cose più belle. Costruisciti.”. Ma questo non succede. Mi sveglio convinto di essere immortale e (se non devo urgentemente lavorare) mi metto a perdere mattine intere leggendo articoli sul web. Gli articoli sul web, a differenza di quelli sulla carta hanno i commenti dei lettori. Io leggo anche quelli. Ci sono 437 commenti. Li leggo. Li leggo tutti. Passano le ore, ed il senso di serpente non si fa sentire. Spenderò questo secolo così, poi nel prossimo vedremo. Ginnastica, magari. Il mio giro di lettura è, più o meno, sempre lo stesso: Parto da Repubblica. Vado sul Post. Il Fatto Quotidiano. A volte L’Unità. Spesso Il Giornale. Leggo gli articoli. Seguo i collegamenti ai blog degli autori e leggo qualche pezzo in più. Se ci sono commenti, leggo anche quelli. Posso andare sul sito di Grillo, se me lo ricordo. E andavo su quello di Antonio di Pietro, abbastanza spesso, almeno fino ai giorni dell’appoggio a De Luca.", "target": "Balcone 2.0. Gipi in esplorazione tra i commenti online, in cerca di risposte ai commenti."} {"source": "Fino al 22 maggio La Cavallerizza, la sede del Fondo Ambiente Italiano (FAI) a Milano in via Carlo Foldi 2, ospita la mostra fotografica Milano 1955-2015, Sessant’anni di fotografie, curata dal Circolo Fotografico Milanese (CFM) che ha raccolto immagini della città realizzate da circa ottanta soci del Circolo. L’ingresso è libero e la mostra è aperta dal martedì al giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, mentre il venerdì si può entrare dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16. Le duecento foto esposte hanno stili e contenuti molto diversi, raccontano la storia del cambiamento di Milano durante questi sessant’anni e sono suddivise in due principali categorie di soggetti: i paesaggi, cioè l’insieme delle scenografie urbane dell’ambiente in cui ci muoviamo, e gli individui, che invece raggruppa tutte le fotografie che riprendono l’uomo nel suo contesto urbano, mentre lo rende vivo e particolare. Oltre alle due principali categorie, le opere sono state ulteriormente suddivise per temi, in sette capitoli: Vedute e visioni; In centro; In Duomo; Al lavoro; In periferia; Insieme; Da soli; Nel quotidiano.", "target": "Sessant’anni di Milano fotografata. Una bella mostra alla sede del FAI e un secolare dibattito: è bella, Milano?."} {"source": "Giovedì 11 luglio l’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop, ha presentato a New York il Nokia Lumia 1020, un nuovo smartphone studiato per scattare fotografie ad altissima definizione grazie a un sensore da 41 megapixel. In passato la società aveva già realizzato un telefono con un simile sensore, il Nokia PureView 808, che non aveva avuto molto successo, in parte a causa del suo sistema operativo alquanto limitato. Il nuovo smartphone presentato giovedì usa Windows Phone 8 di Microsoft, che permette naturalmente di fare molte altre cose oltre a scattare le fotografie. Il vantaggio principale dato dal sensore estremamente sensibile del Lumia 1020 è di poter effettuare ingrandimenti, e zoom in particolari aree delle fotografie scattate, senza che queste si sgranino o perdano qualità. In pratica il telefono scatta una foto molto dettagliata dentro la quale è poi possibile navigare per selezionare la porzione di immagine che si vuole tenere tra i propri ricordi o condividere con gli amici.", "target": "Il nuovo Nokia Lumia 1020. Le cose da sapere sullo smartphone che sembra una fotocamera, e che scatta fotografie a 41 megapixel."} {"source": "Questa settimana esce Lo Hobbit – Un viaggio inaspettato, diretto, prodotto e sceneggiato da Peter Jackson. Il film è il prequel della trilogia del Signore degli anelli, diretta dallo stesso Jackson, e racconta la parte iniziale del libro Lo Hobbit di J. R. R. Tolkien. Bilbo Baggins si reca nel regno di Erebor per recuperare il tesoro sorvegliato dal drago Smaug; durante il viaggio lui e i suoi compagni di avventura dovranno affrontare molti pericoli e Bilbo si ritroverà catapultato nella tana di Gollum, dove entrerà in possesso dell’Unico Anello, oggetto dal quale dipende il destino della Terra di Mezzo. Tutto tutto niente niente invece è il nuovo film con Antonio Albanese, che interpreta tre dei suoi personaggi: Cetto La Qualunque, il politico calabrese protagonista di Qualunquemente, Rodolfo Favaretto, sostenitore della secessione e trafficante di migranti clandestini e Frengo Stoppato, evoluzione di Frengo, l’ultrà del Foggia appassionato di droghe leggere creato da Albanese negli anni Novanta.", "target": "I film della settimana. Esce finalmente Lo Hobbit, insieme con i nuovi di Antonio Albanese e Ken Loach, tra gli altri: tutti i trailer."} {"source": "Negli Stati Uniti ha ricevuto una certa attenzione una disputa legale che potrebbe essere presto decisa da una sentenza della Corte Suprema: riguarda Marvel Entertainment, il gruppo cui fa capo la celebre casa editrice di fumetti, e Stephen Kimble, inventore di un guanto giocattolo che permette di spruzzare una schiuma in modo simile a come l’Uomo Ragno spara ragnatele dai polsi. Marvel Entertainment acquisì nel 2001 il brevetto di Kimble per produrre giocattoli per bambini, in base a un accordo sulle vendite che nel corso degli anni ha fruttato a Kimble oltre sei milioni di dollari (circa 4,8 milioni di euro). Nel 2010, dopo che il brevetto è scaduto, Marvel ha smesso di pagare Kimble, e da allora Kimble accusa Marvel di aver violato l’accordo: Kimble dice infatti che l’accordo gli riconosceva i diritti oltre la scadenza del brevetto. Dopo una sentenza sfavorevole a Kimble in un tribunale di grado inferiore, la Corte Suprema ha deciso e comunicato che ascolterà Marvel e Kimble in udienza preliminare nella prossima primavera. L’azione di Marvel Entertainment – a sua volta proprietà dell’azienda Walt Disney – è teoricamente ammessa e legittimata da un precedente storico del 1964: una sentenza della Corte Suprema stabilì che è da ritenersi illegittimo un accordo che riconosca diritti derivanti da un’invenzione il cui brevetto sia scaduto, perché sarebbe come estendere in un modo improprio il brevetto stesso. Kimble sostiene che quella sentenza danneggia la concorrenza di mercato perché basata su constatazioni di mercato obsolete, e dice che in passato è già stata variamente contestata in diversi casi legali in corte d’appello, oltre che essere stata contestata da molti esperti di antitrust. La tesi di Kimble è che un accordo di licenza non estende impropriamente i diritti del brevetto e non impedisce a qualcun altro di usare o vendere un prodotto simile. Per questo motivo spera di poter ottenere un ribaltamento della precedente sentenza della Corte Suprema, eventualità piuttosto rara nella giurisdizione americana.", "target": "La disputa sullo spararagnatele di Spiderman. L'inventore del guanto giocattolo sostiene che il suo brevetto, dopo essere scaduto, sia stato sfruttato illecitamente dall'azienda Marvel: deciderà la Corte Suprema degli Stati Uniti."} {"source": "Da venerdì Netflix ha reso disponibile Una mamma per amica – Di nuovo insieme, quattro episodi da 90 minuti che sono il seguito della serie tv Una mamma per amica, andata in onda dal 2000 al 2007 e il cui titolo originale è Gilmore Girls. I quattro episodi hanno per titolo il nome di una stagione dell’anno: sono infatti ambientati tra il 2015 e il 2016 – il quarto finisce il 5 novembre di quest’anno – e raccontano un anno nella vita di Lorelai e Rory Gilmore anni dopo la fine della settima stagione della serie originale. Di fatto costituiscono un’ottava stagione della serie. In Una mamma per amica – Di nuovo insieme Rory (la figlia) ha 32 anni e lavora come giornalista freelance, mentre Lorelai (la madre) ne ha 48, vive sempre a Stars Hollow e convive con Luke. Il sottotitolo Di nuovo insieme fa riferimento al fatto che alla fine della settima stagione Rory aveva lasciato casa per il suo primo lavoro da giornalista – seguendo la campagna elettorale dell’allora senatore Barack Obama – mentre nel corso dei quattro episodi prodotti da Netflix si ritrova a passare sempre più tempo a Stars Hollow.", "target": "Com’è la nuova stagione di “Una mamma per amica”. È più adatta ai fan di lunga data che ai nuovi spettatori: ma la maggior parte delle recensioni sono positive."} {"source": "La fine del governo Berlusconi è annunciata imminente da ormai così tanto tempo che gli stillicidi quotidiani di nuovi presunti dettagli hanno perso molta credibilità, e per buon senso prevale l’atteggiamento “della moka”, come lo ha chiamato Michele Serra: stare alla larga dal retroscenismo professionale che deve trovare ogni giorno una sua legittimazione. Però oggi i quotidiani riportano unanimemente un dato che ha una sua importanza, la prima seria preoccupazione dei vertici del PdL “malgrado” Berlusconi: sempre ricordando che il PresdelCons era stato descritto come spacciato dagli stessi giornali già il mese scorso, l’anno scorso, due anni fa, ogni volta con sintomi nuovi. Scrive il Corriere della Sera: Alla fine di un’altra giornata drammatica vissuta tra frenetici incontri e telefonate in via dell’Umiltà, i big del Pdl – dal segretario Angelino Alfano al coordinatore Denis Verdini – hanno dovuto prendere atto che ad oggi la situazione «è difficilissima», che i numeri «non sono buoni», che si balla su «pochissimi voti», che «i malpancisti seri sono almeno una quindicina», e che lo smottamento potrebbe arrivare da un momento all’altro. «Potremmo anche farcela a strappare un sì all’ultimo respiro in un voto di fiducia, ma poi come faremmo nella quotidianità a governare?», si sfoga un ministro. E se è vero che martedì, nel voto sul Rendiconto alla Camera, non ci si aspetta che il governo vada sotto – visto che l’opposizione potrebbe limitarsi ad usare tecniche parlamentari (astensione, uscita dall’Aula) che certifichino la perdita di numeri della maggioranza – è sicuro che contro un centrodestra fortemente indebolito partirebbe la mozione di sfiducia già la prossima settimana. È questo il quadro che ieri sera Alfano, Verdini, Gianni Letta, Bonaiuti hanno illustrato al Cavaliere di ritorno da Cannes. Certo, la situazione «non è del tutto perduta», si può ancora «lavorare per riconquistare gli scontenti», ma «sarà dura, Silvio» hanno spiegato i fedelissimi al premier. Che però non si arrende, e manda all’esterno segnali di ottimismo.", "target": "La quasi fine di Berlusconi. Oggi l'agonia degli annunci sull'imminente crisi di governo registra - dicono i quotidiani - una qualche preoccupazione anche dei vertici del PdL."} {"source": "Domenica in Piemonte si voterà per il rinnovo del consiglio regionale e del suo presidente. Secondo i sondaggi, sarà una sfida molto ravvicinata tra il presidente uscente, Sergio Chiamparino del PD, e Alberto Cirio, candidato del centrodestra unito. Giorgio Bertola, del Movimento 5 Stelle, dovrebbe quasi certamente arrivare terzo, con grande distacco dai primi due. Se Cirio dovesse vincere, il centrodestra controllerà tutte le principali regioni del Nord, con l’unica eccezione dell’Emilia-Romagna. Il principale sondaggio pubblicato sui risultati delle regionali in Piemonte è stato realizzato da IPSOS e pubblico dal Corriere di Torino lo scorso 13 aprile. Secondo il sondaggio, le elezioni saranno un testa a testa tra Chiamparino (dato al 40,8 per cento) e Cirio T(dato al 40,2 per cento). Si tratterebbe di un ottimo risultato per Cirio, semisconosciuto parlamentari di Forza Italia, e molto inquietante per Chiamparino, uno dei più famosi politici piemontesi. Bertola, del Movimento 5 Stelle, è dato a poco più del 16 per cento. Per quanto riguarda le singole liste, la Lega è avanti a tutti con il 34 per cento, il PD è molto indietro con il 22 per cento e il Movimento 5 Stelle è ancora più lontano con il 15. Forza Italia dovrebbe raccogliere poco più del 10 per cento e +Europa (che appoggia Chiamparino) dovrebbe avvicinarsi al 6 per cento, poco più di quanto dovrebbe raccogliere Fratelli d’Italia.", "target": "Guida alle elezioni regionali in Piemonte. Si vota domenica e sarà probabilmente un testa a testa tra il presidente uscente Sergio Chiamparino, del PD, e l'eurodeputato Alberto Cirio, candidato del centrodestra."} {"source": "Oggi Facebook ha aggiunto una nuova opzione per indicare nel proprio profilo se si è donatori di organi. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente la popolazione sulle donazioni di organi e, al tempo stesso, mettere in comunicazione con un sistema più semplice le persone con problemi legati ai trapianti. Il servizio per ora è attivo solamente negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ma potrà essere esteso nei prossimi mesi anche ad altri paesi. Il social network ha circa 161 milioni di utenti statunitensi iscritti e le autorità sanitarie stimano che ogni anno muoiano circa settemila persone in attesa di un trapianto. Nel Regno Unito, gli iscritti a Facebook sono 30 milioni. Segnalare il proprio stato di donatore di organi su Facebook è molto semplice. Nella sezione “Avvenimento importante” – quella dedicata a cose come il giorno della laurea, il proprio impiego e la propria situazione sentimentale – è stata aggiunta una nuova voce all’interno della categoria “Salute e benessere”. Si chiama “Donatore di organi” e, cliccandoci sopra, porta a una scheda dove si possono indicare il luogo in cui si vive, la data della propria iscrizione nei registri dei donatori e una frase per descrivere la propria scelta di diventare donatore. Come avviene per gli altri contenuti sul social network, l’informazione può essere resa pubblica oppure condivisa con un numero ristretto di amici iscritti al proprio profilo.", "target": "I donatori di organi su Facebook. Una nuova opzione permette di dichiararsi donatori, nella speranza di incentivare altri iscritti a diventarlo."} {"source": "Il cantante e musicista italiano Fedez, nome d’arte di Federico Leonardo Lucia, ha firmato un accordo con la società inglese Soundreef per affidare a loro la raccolta e la gestione dei suoi diritti d’autore che prima era della SIAE, la Società Italiana Autori Editori. Fedez è il primo cantante italiano importante a lasciare la SIAE, e la sua decisione potrebbe contribuire a cambiare il mercato dei diritti d’autore in Italia. La raccolta dei diritti d’autore è la cosa che permette agli artisti di essere pagati ogni volta che le loro opere vengono usate da terzi, per esempio quando una canzone viene suonata in radio o usata per uno spot pubblicitario. In Italia la raccolta dei diritti d’autore è affidata alla SIAE, che per una legge del 1941 ha il monopolio in Italia sulla raccolta dei diritti d’autore ma che è da tempo accusata di una gestione non trasparente delle sue attività e di esagerate e obsolete lentezze burocratiche. Nel comunicato in cui ha spiegato l’accordo con Soundreef, Fedez ha parlato proprio della volontà di avere maggiore trasparenza nella gestione dei suoi diritti d’autore.", "target": "Cos’è la storia di Fedez che lascia la SIAE. È una notizia grossa per il settore: approfittando di un'area grigia si è affidato a una società britannica per i suoi diritti d'autore, superando il monopolio che esiste in Italia."} {"source": "David Rockefeller – banchiere, filantropo, consigliere presidenziale statunitense ed erede di una delle fortune più famose della storia – è morto lunedì a 101 anni. Era il miliardario più vecchio del mondo. Stando a un comunicato di Fraser P. Seitel, un portavoce della famiglia, Rockefeller è morto nella sua casa di Pocantico Hills, nello stato di New York, per un’insufficienza cardiaca congestizia. Rockfeller era il più giovane e l’ultimo nipote ancora in vita del fondatore di Standard Oil John D. Rockefeller, il primo miliardario degli Stati Uniti. Era l’unico tra i cinque figli di John D. Rockefeller Jr. ad aver sempre lavorato nel mondo aziendale, arrivando a diventare CEO di Chase Manhattan Bank nel corso dei suoi 35 anni alla società. Rockefeller era anche un amico intimo di diversi leader mondiali, da Deng Xiaoping in Cina a Nelson Mandela in Sudafrica, dallo scià dell’Iran a Henry Kissinger. È noto l’episodio in cui chiese al presidente americano Jimmy Carter di permettere l’ingresso dello scià deposto negli Stati Uniti perché potesse ricevere cure mediche, che portò alla crisi degli ostaggi americani a Teheran dal 1979 al 1981.", "target": "L’ultimo Rockefeller. Storia di David Rockefeller, il più vecchio miliardario del mondo, morto lunedì a 101 anni dopo aver fatto molte cose notevoli coi suoi soldi."} {"source": "Domenica 23 e lunedì 24 giugno in Sicilia si è votato per i ballottaggi in tre capoluoghi di provincia siciliani: Messina, Siracusa e Ragusa. A Messina ha vinto Renato Accorinti della lista “Renato Accorinti Sindaco – Cambiamo Messina dal basso“. Ha ottenuto il 52,7 per cento delle preferenze (47.866 voti) battendo il candidato di centrosinistra e dell’UdC, Felice Calabrò. La vittoria di Accorinti è stata una grande sorpresa. Al primo turno, Accorinti aveva preso il 23 per cento dei voti, mentre il suo sfidante al ballottaggio aveva mancato la maggioranza assoluta – che lo avrebbe eletto subito – per 59 voti, fermandosi al 49,94 per cento. Calabrò era sostenuto da potenti politici locali e nazionali come il ministro della Pubblica amministrazione Gianpiero D’Alia (UdC) e il parlamentare del PD Francantonio Genovese.", "target": "Chi è il nuovo sindaco di Messina. Renato Accorinti è un attivista pacifista contrario al ponte dello Stretto, appoggiato solo da una lista civica, che ha vinto a sorpresa contro il candidato di PD e UdC."} {"source": "La webcam puntata sul nido di aquile dello Iowa continua ad attrarre spettatori online e il suo successo è stato raccontato e analizzato in tutto il mondo: negli Stati Uniti si racconta di visioni di gruppo e in famiglia, e crescono le discussioni sui dettagli dello spettacolo, in particolare sulla varietà di prede portate al nido dall’aquila maschio, dai procioni ai piccoli uccelli ai pesci ai conigli. Il numero di utenti collegati ha sfiorato i duecentomila contemporanei nei giorni scorsi, e raggiunge i cinquantamila anche nelle ore in cui sul nido è notte, e la visione avviene attraverso gli infrarossi. Stanotte – era giorno negli Stati Uniti – si è aperto il terzo uovo, come mostra questa registrazione di quei minuti della diretta.", "target": "È nato il terzo aquilotto dello Iowa. L'uovo si è aperto, davanti a centinaia di migliaia di spettatori online."} {"source": "Il 20 giugno del 1945 il segretario di Stato americano firmò l’ordine che autorizzava il trasferimento negli Stati Uniti di Wernher von Braun, il più importante tra gli scienziati nazisti impiegati nello sviluppo delle “superarmi segrete” con cui Hitler aveva sperato di rovesciare l’esito della guerra. Von Braun era il più grande esperto mondiale di missili: il suo contributo fu fondamentale nello sviluppo dei mezzi che consentirono di raggiungere la Luna. Nel corso degli anni trascorsi negli Stati Uniti, von Braun divenne una celebrità, intervistato in televisione, premiato dai presidenti e inserito nel pantheon degli eroi della NASA. Peter Sellers ne fece un’affilata parodia nel film Il dottor Stranamore, in cui lo scienziato parla con forte accento tedesco e ogni tanto istintivamente si rivolge al presidente americano chiamando “Mein Führer”. Per decenni Sellers e il regista del film Stanley Kubrick furono tra i pochi a ricordare che von Braun era un ex membro delle SS che aveva costruito missili per il regime nazista impiegando il lavoro di decine di migliaia di schiavi, spesso costretti a lavorare fino alla morte.", "target": "I nazisti arruolati dagli americani. Settantacinque anni fa ebbe inizio l'operazione segreta con cui gli Stati Uniti reclutarono migliaia di scienziati nazisti, molti dei quali con un passato molto controverso."} {"source": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione e per la prima volta da un anno a questa parte la sua economia è tornata a crescere. Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Office for National Statistics (ONS, l’equivalente britannica dell’ISTAT), tra luglio e settembre l’economia inglese è cresciuta di circa l’1 per cento, molto più del previsto. L’economia del Regno Unito non cresceva dalla fine del 2011 e questo dato segna l’uscita anticipata del paese da una recessione che durava dalla fine del 2011 (un paese si dice in recessione tecnica quando il suo PIL scende per due trimestri consecutivi). Il dato sembra essere influenzato dall’effetto che sull’economia del paese hanno avuto le Olimpiadi di Londra. Secondo molti commentatori e analisti non è ancora certo che la ripresa del paese sia assicurata anche per i prossimi mesi. Ed Balls, laburista e ministro ombra del Tesoro, ha dichiarato: «Una spinta una tantum dalle Olimpiadi è gradita, ma non sostituisce la necessità di un piano per assicurare una ripresa solida dell’economia».", "target": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione. Ma non è ancora chiaro se è l'inizio di una vera ripresa: questo dato è molto influenzato dalle Olimpiadi di Londra."} {"source": "Nel 1992, Luigi e Giuseppina Orsino erano due imprenditori a cui le cose andavano particolarmente bene. Cinque negozi — due di mobili e tre d’abbigliamento —, una casa in via San Sebastiano a Napoli, una villa a Diamante, un loft a Roccaraso e una barca di dieci metri. Di lì a poco, però, la camorra si sarebbe interessata ai loro affari e tra estorsioni e minacce li avrebbe portati dove sono ora, sul lastrico, costretti a “vivere letteralmente di carità”. Dopo essere stati abbandonati dallo Stato in seguito alla loro denuncia del racket, i due coniugi hanno deciso di scrivere una lettera ai giornali, minacciando di far esplodere la propria casa in caso un ufficiale giudiziario venga a chiederne lo sfratto. La Stampa ha deciso di raccontare la loro storia. Luigi e la moglie Giuseppina, 56 e 51 anni, aspettano con le persiane serrate l’ufficiale giudiziario che da un giorno all’altro verrà a cambiare la serratura della villa in cui vivono dal 1979, come se trincerarsi dentro l’ultima delle proprietà rimasta loro dopo l’assedio di camorristi, usurai, creditori, ritardasse almeno un po’ la consapevolezza d’aver perduto la guerra cominciata 18 anni fa. «Non finiremo a rovistare nella spazzatura, c’è un limite all’umiliazione della dignità umana: se vengono a buttarci fuori ci facciamo saltare in aria» dice Luigi, camicia gialla e jeans lisi, seduto nel salone senza più quadri né suppellettili dove un paio di computer Ibm Ps2 e un sofisticato mangianastri d’epoca pre-cd rivelano il momento esatto in cui le sue finanze, fino ad allora cospicue, hanno smesso di prosperare.", "target": "Colpiti dalla camorra, abbandonati dallo Stato. Una coppia scrive una lettera ai giornali minacciando di fare esplodere la propria casa, la Stampa decide di raccontare la loro storia."} {"source": "Mercoledì 11 giugno la Corte Costituzionale ha dichiarato che la norma che prevede l’annullamento del matrimonio nel caso in cui uno dei due coniugi cambi sesso è incostituzionale. La questione era stata posta nel 2009 da una coppia di Bologna il cui matrimonio, celebrato nel 2005, era stato annullato dopo che lui aveva deciso di diventare donna. La legge dichiarata incostituzionale è la n. 164 del 1982 e contiene norme in materia di “rettificazione di attribuzione di sesso”: è la legge che consente il cambio anagrafico dei documenti successivamente agli interventi chirurgici che comportano il cambio di genere e che stabilisce anche, all’articolo 4, il cosiddetto “divorzio imposto”:", "target": "Annullare un matrimonio perché un coniuge ha cambiato sesso è incostituzionale. Lo ha deciso la Corte Costituzionale riguardo una coppia di Bologna e la legge del 1982 che prevede il \"divorzio imposto\"."} {"source": "Roberto De Luca, assessore al Bilancio del Partito Democratico al comune di Salerno e figlio del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, ha annunciato le sue dimissioni durante un evento del Partito Democratico a Salerno, questa mattina. De Luca ha anche detto di non voler dire nulla in merito all’indagine della procura di Napoli in cui è coinvolto per corruzione, legata alla realizzazione e alla diffusione di un’inchiesta della testata online Fanpage. In un video dell’inchiesta un ex camorrista e collaboratore di giustizia, Nunzio Perrella, si finge portavoce di una azienda per lo smaltimento di rifiuti, d’accordo con Fanpage, e organizza un incontro con De Luca. In questo incontro Perrella e De Luca non parlano di tangenti, ma in un altro momento ripreso nel video Perrella ne discute con una persona vicina a De Luca.", "target": "Roberto De Luca si è dimesso da assessore al Bilancio del Comune di Salerno."} {"source": "La biografia di Steve Jobs uscita lunedì in tutto il mondo e scritta dal giornalista Walter Isaacson è ricchissima di aneddoti e testimonianze sulla vita del fondatore di Apple, dentro a un ritratto complessivo fondato soprattutto sulle asprezze e difficoltà del suo carattere. La mela Jobs dice a Isaacson che la leggenda per cui la scelta del nome avrebbe a che fare con la mela che uccise Alan Turing è falsa. Fu scelto per la sua familiarità e perché Jobs aveva lavorato alla raccolta delle mele in California: «Inoltre, sarebbe venuto prima di Atari nell’elenco telefonico».", "target": "Cosa c’è nella biografia di Steve Jobs. Cose che sapevate e cose che non sapevate, dalle mele a Joan Baez, dalle droghe alla puzza, a chi copiò tra lui e Gates."} {"source": "Lunedì sera, dopo che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva annunciato l’estensione a tutta l’Italia delle misure per attenuare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2), alcune persone si sono affollate fuori dai supermercati aperti fino a tardi per fare provviste. Andare a fare la spesa con urgenza però non era necessario: le restrizioni agli spostamenti imposte dal governo non vietano di farlo, né impediscono lo spostamento delle merci. Lo ha chiarito anche una nota mandata dal governo ai giornali: «Il decreto del Presidente del Consiglio firmato oggi prevede la possibilità di uscire di casa per motivi strettamente legati al lavoro, alla salute e alle normali necessità, quali, per esempio, recarsi a fare la spesa. Non è prevista la chiusura dei negozi di generi alimentari, che anzi rientrano tra le categorie che possono sempre restare aperte». La nota sconsiglia inoltre di «affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità» proprio per ridurre le possibili occasioni di contagio.", "target": "Si può uscire per fare la spesa. Lo ha specificato il governo ed è così già da domenica nel Nord Italia: i supermercati resteranno aperti secondo i normali orari e non bisogna temere che i prodotti scarseggino."} {"source": "Oggi Repubblica ha pubblicato due articoli – con grande spazio in prima pagina – dedicati al numero di unioni civili tra persone dello stesso sesso celebrate in Italia da quando è entrata in vigore la legge Cirinnà che le permette, lo scorso maggio: gli articoli sono stati molto criticati sui social network, anche dall’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, per aver usato l’espressione «flop» (già nel sommario in prima pagina) in riferimento al presunto basso numero di unioni civili contratte finora. In particolare uno dei due articoli dice, anche questo già in prima pagina: «In otto mesi 2.802 unioni civili. In tutta Italia. Erano 2.433 a fine dicembre. Se ne sono aggiunte 369 tra gennaio e fine marzo. Non c’è che dire: decisamente un flop». A Repubblica è stato contestato il fatto di aver valutato in termini di applicazione numerica il valore di una legge che ha aumentato i diritti civili di una minoranza, quella delle persone omosessuali. In molti hanno osservato che, anche se fossero state effettivamente poche le persone ad avere usufruito delle unioni civili – “anche ci fosse stata una sola unione civile” -, la validità di un diritto e di una legge non si dovrebbe giudicare dal numero di volte che vengono esercitati. Lo stesso concetto peraltro era stato espresso dal ministro della Famiglia Enrico Costa, intervistato dallo stesso quotidiano. Ma in molti sono anche entrati nel merito della contestazione di Repubblica e hanno fatto notare che 2.802 unioni civili tra persone dello stesso sesso in otto mesi (le prime sono state celebrate alla fine di luglio 2016) non possono essere considerate “poche”. Nel 2015, l’ultimo anno per cui abbiamo dati ISTAT disponibili, i matrimoni celebrati in Italia sono stati 194.377: dividendo per i dodici mesi dell’anno sono poco più di 16mila al mese, quindi si può dire che in otto mesi sono stati celebrati quasi 130mila matrimoni, arrotondando per eccesso. Il numero di unioni civili quindi è stato circa pari al 2,2 per cento dei matrimoni. Tenendo conto che secondo i più recenti dati ISTAT (sono del 2012) il numero di persone omosessuali residenti in Italia è compreso tra il 2 e il 6 per cento della popolazione, la percentuale di unioni civili rispetto ai matrimoni sembrerebbe proporzionata al numero di persone omosessuali. Facendo un confronto con gli altri paesi europei in cui sono state introdotte delle forme di unioni tra persone dello stesso sesso non ci sono grandi differenze con l’Italia: ad esempio, in Spagna nel 2006, l’anno dopo la loro introduzione, i matrimoni tra persone dello stesso sesso furono pari al 2,1 per cento di tutti i matrimoni, per poi fluttuare tra l’1,6 e il 2,2 per cento negli anni successivi. Nei Paesi Bassi, il primo paese del mondo a introdurre i matrimoni tra persone gay, la percentuale di queste unioni rispetto a quelle tradizionali è più o meno costante e si aggira attorno al 2 per cento. In Irlanda, che come Spagna e Italia è un paese a maggioranza cattolica, nel 2011, primo anno in cui sono state possibili, le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono state pari al 2,1 per cento dei matrimoni sommati alle unioni civili di coppie eterosessuali.", "target": "Le unioni civili in Italia non sono davvero poche. Lo scrive Repubblica, tra molte proteste, ma in realtà sono in linea con quelli degli altri paesi europei, e proporzionati al totale dei matrimoni in Italia."} {"source": "Esce oggi per Garzanti il saggio Italia, cresci o esci, di Roger Abravanel e Luca D’Agnese, due ex consulenti della società McKinsey. Nel secondo capitolo, che vi proponiamo, spiegano «perché l’Italia non cresce». Roger Abravanel ha lavorato per McKinsey per trentacinque anni, e oggi ne è director emeritus; è inoltre consigliere di amministrazione di Luxottica Group S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Teva Pharmaceutical Industries Ltd e dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Luca D’Agnese è stato partner di McKinsey e amministratore delegato di diverse aziende del settore energia. Attualmente è presidente di ENEL Romania. Insieme avevano scritto anche i due libri Meritocrazia e Regole.", "target": "Perché l’Italia non cresce? lo spiegano Roger Abravanel e Luca D'Agnese nel loro saggio che esce oggi: a pochi importa che una cosa sia \"made in Italy\", tanto per cominciare."} {"source": "Venerdì 19 luglio si è tenuta la discussione in Senato della mozione di sfiducia nei confronti di Angelino Alfano, ministro degli Interni coinvolto nel caso Shalabayeva. La mozione è stata presentata dal M5S e da SEL. Con una scelta piuttosto inusuale, il presidente del Consiglio Enrico Letta era presente in aula e intorno alle 10.30 ha tenuto un discorso in cui ha difeso l’operato del ministro e del governo.", "target": "Il video del discorso di Letta in Senato. In cui ha difeso l'operato del ministro nel caso Shalabayeva, e ha spiegato che in gioco c'è la tenuta del governo."} {"source": "Il mestiere del libraio è una di quelle professioni che in futuro potrebbero scomparire: sempre più libri vengono acquistati online, nel 2017 in Italia l’1,2 per cento in più rispetto al 2016. I librai sanno di essere una categoria a rischio di estinzione e proprio per questo negli ultimi anni molti di loro si sono ingegnati per dare ai lettori servizi in più che una libreria online non potrebbe mai offrire. Anche di queste strategie parla Una vita da libraio di Shaun Bythell, il proprietario della più grande libreria di libri usati della Scozia: è un diario lungo un anno che raccoglie aneddoti sui clienti della libreria, su chi cerca di vendere la biblioteca di un parente morto, sulle difficoltà di avere a che fare con le poste e con Amazon e sui problemi di dover riparare il tetto in un periodo dell’anno in cui nessuno compra libri. Una vita da libraio è uscito il 6 marzo, pubblicato da Einaudi. È uno di quei libri che parlano di libri, quindi forse bisogna essere uno dei cosiddetti “lettori forti” per volerlo leggere. È però anche istruttivo per capire cosa si deve inventare un libraio contemporaneo per continuare a fare il suo lavoro. Tra le altre cose parla anche degli abitanti di Wigtown, collaboratori, amici e clienti di Bythell, di cui sul Post avevamo scritto per il suo festival letterario, per la sua alta densità di librerie – ha meno di mille abitanti e undici negozi di libri – e perché una di queste si può affittare su Airbnb per provare l’esperienza di essere un libraio per una o due settimane.", "target": "Cosa si deve inventare un libraio, oggi. Per competere con Amazon, riparare il tetto d'inverno e trovare nuovi clienti: lo racconta, in un libro pubblicato da Einaudi, il proprietario della più grande libreria di libri usati della Scozia."} {"source": "La Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha accolto il ricorso presentato da Claudio Lotito, imprenditore e presidente della squadra di calcio della Lazio, sulla sua mancata elezione alle politiche del 2018. Lotito, che era candidato in Campania per Forza Italia, aveva fatto ricorso sostenendo che fosse stato commesso un errore di calcolo nell’attribuzione proporzionale dei seggi plurinominali, e che a causa di quell’errore era risultato eletto per errore Vincenzo Carbone, invece che lui. Carbone, allora eletto con Forza Italia, è passato di recente a Italia Viva. – Leggi anche: Il presidente della Lazio Claudio Lotito potrebbe diventare senatore", "target": "La Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha accolto il ricorso presentato da Claudio Lotito sulla sua mancata elezione alle politiche del 2018."} {"source": "Ieri il sito Internet della rivista Studio segnalava un bel progetto della coppia di fotografi londinesi Diver & Aguilar. I due sono appassionati alla squadra di calcio del Barcellona, e dal 2009 a oggi hanno scattato bellissime foto della squadra, sia in posa che durante le partite del Clasíco, la sfida contro il Real Madrid (le foto sono raccolte sul loro sito). Per il loro nuovo progetto, hanno realizzato una nuova serie di scatti ai giocatori del club, invecchiando la qualità dei loro ritratti e incorniciandoli per ottenere l’effetto di vecchie figurine. Diver e Aguilar si sono ispirati alla grafica delle figurine di cartoncino rigido che all’inizio del Novecento venivano inserite nei pacchetti di sigarette per renderli più robusti. Un produttore di tabacco si era accorto che inserire ritratti di celebri sportivi nei pacchetti in vendita rinforzava la fedeltà dei consumatori verso il marchio. La prima serie di figurine di calcio risale al 1896, Diver & Aguilar ne raccontano la storia sul loro blog.", "target": "Iniesta ce l’hai? le belle figurine vintage dei giocatori del Barcellona, fatte da due fotografi e tifosi di Londra."} {"source": "Negli ultimi giorni una delle principali polemiche a Hollywood ha riguardato i diversi compensi ricevuti dagli attori Mark Wahlberg e Michelle Williams per le riprese aggiuntive di Tutti i soldi del mondo, quelle in cui Kevin Spacey è stato sostituito con Christopher Plummer. Secondo un articolo molto informato di USA Today del 9 gennaio, Wahlberg era stato pagato 1,5 milioni di dollari per girare di nuovo le sue scene con il personaggio di Plummer, mentre Williams meno di mille dollari. Il 13 gennaio Wahlberg ha annunciato che donerà il compenso ricevuto per le scene rigirate a “Time’s Up”, l’associazione per combattere le molestie sessuali e i comportamenti inappropriati a Hollywood e altrove fondata da 330 donne dell’industria dello spettacolo. Wahlberg ha detto di aver fatto la donazione a nome di Michelle Williams e anche la William Morris Endeavor (WME), l’agenzia che rappresenta entrambi, ha fatto una donazione all’associazione. WME era stata criticata insieme alla produzione del film per la differenza di paga ricevuta da Wahlberg e Williams. In un comunicato Wahlberg ha annunciato la donazione dicendo: «Negli ultimi giorni il mio compenso per rigirare le scene di Tutti i soldi del mondo è diventato un importante argomento di conversazione. Io sostengo al 100 per cento la lotta per l’equità di compensi».", "target": "L’attore Mark Wahlberg donerà a un’associazione contro le violenze sulle donne gli 1,5 milioni di dollari ricevuti per le riprese aggiuntive di “Tutti i soldi del mondo”."} {"source": "Il 27 gennaio il Tg3 ha mandato in onda un servizio con immagini riprese oltre due anni fa nel carcere di San Gimignano, in provincia di Siena, che testimoniano le pesanti violenze subite da un detenuto di origine tunisina da parte di alcuni agenti della polizia penitenziaria. Le immagini, rese pubbliche per la prima volta, risalgono all’11 ottobre 2018, e già da più di un anno sono iniziate le indagini nei confronti dei presunti responsabili delle violenze. Ieri il @Tg3web ha mandato in onda un servizio con le immagini di quanto accaduto nel carcere di San Gimignano. Per questi fatti, per i quali abbiamo presentato un esposto, 5 agenti sono rinviati a giudizio per tortura.Qui i processi che stiamo seguendo: https://t.co/1WfLig8VM4 pic.twitter.com/xcFMy5fpW9", "target": "Il video delle violenze nel carcere di San Gimignano. La vicenda era nota, ma nuove immagini mostrano un ragazzo tunisino pestato dagli agenti, che ora andranno a processo con l’accusa di tortura."} {"source": "The moment, Yongqing Bao, Cina© Yongqing Bao/Wildlife Photographer of the Year Il fotografo cinese Yongqing Bao ha vinto il Wildlife Photographer of the Year 2019, uno dei concorsi di fotografia naturalistica più importanti al mondo, per la sua foto The Moment che mostra l’inseguimento di una marmotta da parte di una volpe tibetana: «una potente cornice di umorismo e orrore, che cattura il dramma e l’intensità della natura». Come ha spiegato il presidente della giuria, Roz Kidman Cox: «Fotograficamente è semplicemente il momento perfetto. L’intensità espressiva delle posture ti trafigge e il filo di energia tra le zampe sollevate sembra mantenere i protagonisti in perfetto equilibrio. Le immagini dell’altopiano del Tibet, nella provincia del Qinghai, sono abbastanza rare, ma avere fotografato un’interazione così potente tra una volpe tibetana e una marmotta – due specie chiave per l’ecologia di questa regione di praterie – è straordinario». Cruz Erdmann, 14 anni, ha vinto invece per la competizione dedicata ai giovani, con l’immagine di un calamaro iridescente fotografato di notte al largo di Sulawesi, in Indonesia, mentre qui sotto trovate altre delle foto vincitrici delle 19 categorie in cui era diviso il concorso.", "target": "La foto che ha vinto il Wildlife Photographer of the Year. È un gran momento della caccia di una volpe tibetana a una marmotta, da guardare insieme alle altre vincitrici del concorso del Museo di storia naturale di Londra."} {"source": "Ogni anno Jeff Bezos, l’amministratore delegato di Amazon, scrive una lettera agli azionisti per fare un bilancio sui risultati raggiunti dalla società e per offrire spunti e riflessioni sui suoi piani per il futuro. La lettera contiene spesso anticipazioni su nuovi servizi o dettagli che altrimenti sarebbe difficile conoscere del più grande venditore online del mondo. Tra le tante cose, quest’anno Bezos spiega di avere adottato un nuovo sistema per motivare i dipendenti di Amazon: il programma prevede che annualmente all’impiegato siano offerte alcune migliaia di dollari per lasciare il suo posto di lavoro. Iniziative simili vengono prese solitamente dalle aziende in difficoltà economica, desiderose di ridurre i loro organici, ma Bezos dice che ad Amazon serve perché restino in azienda solo quelli più convinti e contenti del loro lavoro. Il programma si chiama “Paga per lasciare il lavoro”. È stato inventato da quelli di Zappos, e se ne sono occupati i centri di Amazon. “Paga per lasciare il lavoro” è alquanto semplice. Una volta all’anno, ci offriamo di dare dei soldi ai nostri dipendenti per farli dimettere. Il primo anno l’offerta è di 2mila dollari. La cifra aumenta di mille dollari ogni anno fino a raggiungere i 5mila dollari. L’offerta è accompagnata dalla frase: “Per favore, non accettare questa offerta”.", "target": "Amazon paga i suoi dipendenti perché se ne vadano. Ma non vuole che se ne vadano: lo fa per motivare gli impiegati e fare in modo che restino solo quelli davvero convinti."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 28.352 nuovi casi di contagio da coronavirus e 827 decessi a causa del COVID-19. I ricoverati attualmente sono 37.466 (418 in meno rispetto a ieri), di cui 3.782 nei reparti di terapia intensiva (64 in meno di ieri) e 33.684 negli altri reparti (354 in meno di ieri). Sono stati analizzati 222.803 tamponi e testate 106.021 persone. È risultato positivo il 12,7 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 29.003 e i decessi 822. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di venerdì 27 novembre."} {"source": "Nel pomeriggio di giovedì 3 gennaio sì è sviluppato un grande incendio sul monte Martica, in provincia di Varese. Si stima che le fiamme abbiano bruciato già oltre cinquanta ettari di bosco. Da ieri sera sono al lavoro sul posto oltre sessanta persone tra vigili del fuoco e volontari, e questa mattina si attende l’arrivo di elicotteri e Canadair. Secondo il sito Varesenews l’incendio si è sviluppato inizialmente sul versante del monte che dà sul comune di Rasa di Varese e si è poi allargato lungo il versante della Valganna verso l’Alpe Cuseglio. Al momento non se ne conoscono le cause, e non sembrano esserci stati feriti o danni ad abitazioni. #Varese #4gen, sono 20 i #vigilidelfuoco impegnati dal pomeriggio di ieri nello spegnimento di un #incendio di bosco e vegetazione sul monte Martica in loc. Rasa: in corso operazioni di contenimento delle fiamme a protezione dei centri abitati #soccorsiquotidiani pic.twitter.com/ksdGiw38r3", "target": "C’è un grande incendio sul monte Martica, in provincia di Varese."} {"source": "Quando ha iniziato la sua carriera da attrice di cinema, all’inizio degli anni Duemila, non era per niente detto che Maggie Gyllenhaal sarebbe riuscita a diventare famosa come Maggie Gyllenhaal e non come sorella di Jake, suo fratello più giovane e già molto conosciuto per il ruolo da protagonista in Donnie Darko. Ma qualcuno aveva già intuito che aveva molto potenziale: come il direttore del casting di quel film, che nel 2001 consigliò al regista Richard Kelly di prenderla in considerazione per il ruolo della sorella di Donnie. «Sarà un nome grosso, sarà una star». Nacque a New York il 16 novembre 1977, oggi compie quarant’anni e sì, è diventata una star. La sua famiglia aveva origini svedesi – il nome si pronuncia yllenhall – e i suoi genitori erano dell’ambiente: suo padre è un regista che tra le altre cose ha diretto uno degli ultimi episodi della seconda stagione di Twin Peaks e il film Una donna pericolosa; sua madre è una sceneggiatrice, che vinse un Golden Globe e ottenne una nomination all’Oscar per il film Vivere in fuga di Sidney Lumet. Crebbe a Los Angeles ma si trasferì a New York per studiare letteratura e religioni orientali alla Columbia University. In mezzo aveva già recitato in alcuni piccoli ruoli nei film del padre, e dopo la laurea ebbe anche delle parti in A Morte Hollywood di John Waters e I ragazzi della mia vita con Drew Berrymore. Ma il suo primo ruolo importante fu proprio quello in Donnie Darko.", "target": "Maggie Gyllenhaal ha 40 anni. Foto e storia di un'attrice che ha evitato l'etichetta di “sorella di Jake” con un sacco di ruoli secondari, ma ha fatto vedere di saper fare anche molto di più."} {"source": "Dal 12 maggio e fino all’11 giugno la galleria ONO Arte di Bologna ospiterà la mostra Jeff Buckley. So Real, che espone 22 delle fotografie che la fotografa Merri Cyr ha scattato al cantante Jeff Buckley come sua fotografa ufficiale e autrice delle copertine dei suoi dischi. Jeff Buckley nacque in California nel 1966 e morì annegato in Tennessee nel 1997, a 30 anni. Nonostante l’enorme fama, Buckley – che era figlio di Tim Buckley, altro famoso cantautore americano, e della violoncellista Mary Guibert – registrò in studio un solo disco, “Grace” (1994), che peraltro contiene Hallelujah, una cover di Leonard Cohen che è diventata la sua canzone più conosciuta. Nel 1992 il direttore della rivista Paper, per cui Merri Cyr stava lavorando, le commissionò un breve articolo su Buckley, che ancora non conosceva. Merry Cyr lo fotografò nel suo appartamento nel Lower East Side, a New York, e venne poi reclutata come fotografa ufficiale dei suoi dischi e delle sue tournée. Di lui ha detto: «Emanava un fascino e un’empatia così immediati che ritrarlo era fantastico. Fin da subito ho percepito in lui una propensione al gioco e alla sperimentazione che rendeva il servizio fotografico una specie di avventura».", "target": "10 vecchie foto di Jeff Buckley. Scelte tra quelle in mostra a Bologna in questi giorni, scattate dalla sua fotografa ufficiale."} {"source": "La festa organizzata da Vanity Fair durante la premiazione degli Oscar è un’occasione unica per vedere sfilare tutti insieme attori e celebrità agghinghiati e truccati come pochi altri giorni dell’anno. Gli invitati sono così tanti che vengono convocati a scaglioni, per fasce orarie. I primi ospiti arrivano già durante la premiazione, mentre di norma i vincitori e i nominati arrivano dopo le 23, i vincitori spesso si portano dietro l’oggettino. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La festa di Vanity Fair per gli Oscar. Una specie di album di figurine di celebrities, così tante che sono invitate a scaglioni."} {"source": "Aggiornamento: Cantone ha smentito di volersi dimettersi dall’ANAC ma ha confermato di voler tornare a fare il magistrato, “dopo una lunga valutazione di carattere squisitamente personale”. ***", "target": "Raffaele Cantone si dimetterà dall’ANAC, dice Repubblica. Avrebbe già fatto richiesta per tornare a fare il magistrato."} {"source": "Dura da molti anni su Internet una critica e uno scetticismo sul luogo comune della grande modernità dell’uso del Web da parte di Beppe Grillo e del suo movimento: il luogo comune è stato diffuso da Grillo stesso e dai media tradizionali, poco preparati a capire la dimensione del fenomeno. Un articolo piuttosto esauriente sulla maniera riduttiva e unilaterale di usare la Rete da parte di Grillo fu scritto da Massimo Mantellini sul suo blog già nel 2007 (poi ripreso anche da alcuni giornali). Oggi quello scetticismo arriva sul Corriere della Sera, grazie a un’analisi, più attenta di quelle che circolano di solito, da parte di Serena Danna. Si continua a ripetere che all’origine della vittoria del Movimento 5 Stelle ci sia un uso sapiente dalla Rete, affermazione significativa dell’arretratezza tecnologica dell’Italia. Il successo di Beppe Grillo nasce e si consolida sul blog, strumento che — pur nella sua resistenza — appartiene a una fase iniziale di Internet. Dal 2005 — anno di fondazione di www.beppegrillo.it — a oggi, mentre il web si adattava alle dinamiche di scambio e interazione tipiche dei social network, il blog è rimasto fedele a se stesso, diventando contenitore dei temi caldi del movimento e — per usare le parole del docente di Harvard Cass Sunstein — «cassa di risonanza» delle opinioni dei suoi lettori. Invece di aprirsi alle diversità e al confronto — caratteristiche imprescindibili del web sociale — il Movimento 5 Stelle si è chiuso a doppia mandata nell’universo del leader. Il progetto di Grillo e Casaleggio ricorda quello dei colossi del web Google e Facebook, che lavorano per creare una dimensione esclusiva di navigazione online dove tutta l’attività dell’utente si svolge dentro il perimetro del mondo di valori, idee, contenuti e servizi costruito su misura per lui. Su Twitter, il popolare social da 140 caratteri, lo stesso Grillo — che ha più di un milione di follower — segue quasi esclusivamente esponenti del Movimento che, a loro volta, lo usano per comunicare in maniera unidirezionale e creare una contrapposizione tra Noi — il movimento — e Loro — tutti quelli che non ne fanno parte.", "target": "Grillo e il mito del suo uso di Internet. In realtà, spiega Serena Danna sul Corriere, è \"a bassa tecnologia\", arretrato e unilaterale."} {"source": "Da venerdì 18 giugno Luca, il nuovo film d’animazione della Pixar, è disponibile in streaming su Disney+. La maggior parte dei critici cinematografici ha scritto di averlo trovato allegro, frizzante e giustamente estivo. Pochissimi hanno parlato di un capolavoro e qualcuno lo ha ritenuto un film un po’ troppo già visto, che non osa abbastanza e che si limita a riprendere temi forti dei film Pixar. È diretto da un italiano e ambientato in un paesino ligure negli anni Cinquanta/Sessanta, anche se l’Italia mostrata nel film sembra essere un po’ troppo “da cartolina”. È un film che va benissimo anche per i bambini. Enrico e Luca Il regista italiano è il 49enne Enrico Casarosa, nato e cresciuto in Liguria ma negli Stati Uniti da diversi anni, dove per la Pixar si era occupato degli storyboard dei film Ratatouille, Up e Coco (gli storyboard sono una serie di disegni che rappresentano tutti i principali momenti del film). Sempre per la Pixar, qualche anno fa Casarosa aveva diretto l’apprezzato cortometraggio La Luna.", "target": "“Luca” sta piacendo. Il nuovo film della Pixar, ambientato nella Liguria di un bel po' di anni fa, è considerato allegro, estivo e molto italiano, anche se non un capolavoro."} {"source": "L’uscita dalle officine Lumière. Non c’è altro termine di paragone per descrivere il fiume di persone d’ogni età ed estrazione che ogni mattina si riversa fuori dalla stazione ferroviaria di Venezia, eretta a partire dal 1861 dopo l’abbattimento della chiesa e del convento di Santa Lucia, e poi modellata nelle forme attuali (così simili a quelle di Termini e di Santa Maria Novella) dagli architetti razionalisti Mazzoni e Vallot in età fascista. Santa Lucia è forse l’unica stazione in Italia, tra le medio-grandi, a unire diverse caratteristiche abnormi: non è una tappa di transito (chi deve cambiare lo fa per lo più a Mestre, in terraferma), non prevede uscite al di fuori di quella principale, non comunica con sottopassi, parcheggi o tunnel di metrò, e dunque obbliga tutti quanti i suoi 80mila passeggeri quotidiani a uscire a piedi dalla bassa scalinata che guarda sul piazzale, e più in là – senza alcun parapetto a occludere lo sguardo – sul Canal Grande. Lo scenario, per chi arriva, è molto suggestivo, e non è un caso che il cartellone pubblicitario che fino a poco tempo fa copriva le impalcature di San Simeon Piccolo fosse uno dei più ambiti e cari della città. Ma oggi non è tempo di romanticismo, né di nostalgie; fa freddo, stamattina. E anche stamattina, come da un mese a questa parte, quel fiume bipartito di viaggiatori (che proustianamente può ormai scegliere il proprio côté, imboccando dunque lo scivoloso ponte di Calatrava sulla destra oppure incamminandosi a mancina verso l’erto ponte degli Scalzi, o verso Cannaregio) viene accolto da uno spettacolo insolito, che intimorisce i piccoli e impensierisce gli adulti. Dai lampioni pendono infatti dei manichini in divisa, e al centro del piazzale si leva una bassa tenda blu con a fianco un sarcofago di compensato chiaro. Non è un’installazione di Cattelan, anche se gli intenditori d’arte potrebbero pensarlo (in fondo siamo nella città di Pinault e della Biennale): gli abiti, le bandiere, gli striscioni chiariscono di cosa si tratta.", "target": "Venezia Santa Lucia. Cosa sta succedendo alle tratte ferroviarie notturne, raccontato da chi le faceva andare e ora protesta al freddo davanti al Canal Grande."} {"source": "Robinhood, la società statunitense che gestisce la celebre app omonima per fare trading senza commissioni, si è quotata giovedì sulla Borsa di New York. La quotazione è stata molto seguita perché Robinhood è considerata come l’app che di recente ha rivoluzionato il mondo della finanza: anche la sua quotazione è stata sotto molti punti di vista nuova e insolita benché, almeno per ora, si sia rivelata un parziale insuccesso. La società, che è stata fondata da Vladimir Tenev e Baiju Bhatt e ha lanciato la sua app nel 2015, negli ultimi anni ha dato accesso ai mercati finanziari a milioni di investitori non professionisti negli Stati Uniti grazie alla sua decisione di azzerare (almeno ufficialmente: ci torniamo) le commissioni sulle compravendite di azioni, avviando un processo che ha cambiato radicalmente l’industria del brokeraggio.", "target": "L’app che ha cambiato la borsa si è quotata in borsa. Robinhood ha fatto una piccola rivoluzione finanziaria negli ultimi anni, ma per ora sta deludendo sui mercati."} {"source": "Dopo sei ore di camera di consiglio, durante la notte i giudici del TAR del Piemonte hanno accolto parzialmente uno dei ricorsi presentati all’indomani delle elezioni regionali da Verdi e UdC. I ricorsi presentati erano in tutto due. Il primo – quello più controverso e discusso – aveva al centro la lista di Michele Giovine, presentata grazie a 18 firme false su 19. Sulla lista è in corso anche un’inchiesta della magistratura: il TAR ha deciso di rinviare la relativa decisione all’autunno, fissando una nuova udienza per il 18 novembre.", "target": "Cosa ha deciso il TAR in Piemonte. Nella notte la sentenza accoglie parzialmente uno dei ricorsi contro Cota, prendendo tempo: ora bisogna ricontare 14 mila schede."} {"source": "Il Guardian ha pubblicato un estratto del libro 33 Revolutions per Minute: A History of Protest Songs, from Billie Holiday to Green Day, in cui il critico musicale Dorian Lynskey spiega e racconta le grandi le canzoni di protesta, da quelle militanti e pacifiste di Bob Dylan agli album dei Green Day contro la guerra in Iraq. Secondo Lynskay la prima grande canzone di protesta è Strange Fruit, nell’interpretazione di Billie Holiday. La cantante la eseguì per la prima volta al night club Café Society di New York nel 1939, all’età di 23 anni. Strange Fruit è una denuncia del razzismo e in particolare dei linciaggi a cui venivano sottoposti i neri del sud degli Stati Uniti: alla fine della canzone si capisce che lo “strano frutto” penzolante dall’albero è il cadavere di un nero impiccato.", "target": "La prima canzone di protesta. È di Billie Holiday, secondo un libro appena uscito in Inghilterra."} {"source": "Dalla fine di maggio a oggi, nella zona tra Forlì e Cesena ci sono state centinaia terremoti di lieve intensità e picchi massimi intorno a magnitudo 3,7 della scala Richter (il terremoto a L’Aquila del 2009 raggiunse 5,9). Niente di preoccupante, ma in seguito alle numerose segnalazioni della popolazione, i sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno deciso di preparare un breve rapporto per spiegare che cosa sta succedendo, considerato che l’area adiacente al Montefeltro è ritenuta zona sismica di categoria 2, dove i terremoti possono causare gravi danni anche se con intensità moderata. L’INGV ha registrato complessivamente 640 terremoti. Tra il 24 e il 28 maggio e tra il 3 e il 7 giugno si è verificato il maggior numero di terremoti, il 90 per cento, dello sciame. Il più forte è stato di magnitudo 3,7 e si è verificato poco dopo la mezzanotte del 25 maggio. In buona parte dei casi i terremoti hanno avuto un epicentro relativamente superficiale, appena 5 – 10 chilometri nel sottosuolo e per questo motivi sono stati percepiti dalla popolazione, specie nei comuni di Bagno di Romagna, Verghereto e Santa Sofia.", "target": "I terremoti in Romagna. Ce ne sono stati 640 in pochi giorni, alcuni intensi, ma i sismologi dicono che non c'è da preoccuparsi."} {"source": "Sembra arrivata a una conclusione, almeno per ora, la questione della compatibilità tra l’iscrizione al PD e quella alla massoneria, nata negli ultimi mesi quando prima ad Ancona e poi a Grosseto due amministratori locali del PD erano stati fortemente criticati – e invitati alle dimissioni – per via della loro appartenenza a una loggia massonica. Uno di loro, Enzo Gabrielli, aveva fatto ricorso alla commissione di garanzia del partito, che si è espressa ieri. La commissione guidata da Luigi Berlinguer ha deciso quindi che i massoni non sono di per sé incompatibili col PD, a patto che la loro appartenenza alla massoneria venga comunicata al momento dell’adesione al partito: insomma, purché non si tratti di un’affiliazione segreta.", "target": "“I massoni non sono incompatibili col PD”. La commissione di garanzia del PD decide di trattare la massoneria come qualsiasi altra associazione, ma poi il suo presidente Berlinguer aggiunge: \"Speriamo serva a stanarli\"."} {"source": "Alberto Pezzotta spiega sulla Lettura, l’inserto domenicale del Corriere della Sera, la crisi dei film italiani agli Oscar, che non vincono dal 1999 e non arrivano in finale dal 2006. Il 26 settembre una commissione dell’Anica sceglierà il candidato italiano all’Oscar per il miglior film straniero. Solo a gennaio sapremo se sarà entrato nella cinquina definitiva. La vita è bella di Benigni è stato l’ultimo italiano a vincere, nel 1999. Dopo La bestia nel cuore di Cristina Comencini, nel 2006, nessuno è arrivato in finale.", "target": "Perché i film italiani non vincono l’Oscar. Alberto Pezzotta spiega sulla Lettura perché \"il cinema italiano è diventato invisibile\"."} {"source": "Nel 1993 l’importante fotografo statunitense Stephen Shore andò a Luzzara, un paese in provincia di Reggio Emilia, per fotografarne gli abitanti, le stradine e i campi: voleva raccontare com’era cambiato il paese ritratto nel 1955 da Paul Strand, un altro fotografo americano, considerato tra i maestri del Novecento. Il lavoro di Strand a Luzzara è molto famoso: fu pubblicato nel libro Un paese: Portrait of an Italian Village, realizzato in collaborazione con lo sceneggiatore e giornalista Cesare Zavattini, che a Luzzara ci era nato. Shore spiegò che il suo lavoro era una sorta di integrazione di quello di Paul Strand, più che un semplice aggiornamento, e che in un certo senso aveva trovato ancora i contadini e i campi fotografati da Strand, solo affiancati dagli aspetti più moderni: «il mio obiettivo era la produzione di una serie di immagini, che al limite della soggettività della mia visione, completasse l’opera di Strand». Le foto di Shore a Luzzara sono state raccolte in un libro appena pubblicato dalla casa editrice Stanley Barker.", "target": "Il libro con le foto di Stephen Shore a Luzzara. Nel 1993 un grande fotografo andò a vedere com'era cambiato il paesino emiliano che Paul Strand aveva ritratto quarant'anni prima."} {"source": "Giovedì il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha cominciato le consultazioni per provare a trovare una maggioranza disposta a sostenere un suo governo. Finiranno sabato pomeriggio, quando si potrebbe avere un’idea più precisa di come andrà a finire. La posizione di alcuni partiti è già stata dichiarata, mentre quella di altri – determinanti per la formazione di una maggioranza – è più o meno incerta. Il centrodestra, ad esempio, si presenta diviso alle consultazioni: Forza Italia vuole sostenere Draghi, la Lega vuole prima capire la proposta, Fratelli d’Italia invece ha già detto di no. Ci sono diverse complicazioni anche all’interno del Movimento 5 Stelle: Luigi Di Maio e l’ala più governista del partito stanno spingendo per sostenere Draghi, mentre la corrente più radicale che fa riferimento ad Alessandro Di Battista è contraria. Si parla di una possibile spaccatura, di cui è difficile al momento stimare le dimensioni, ammesso che ci sarà.", "target": "Le possibilità per la maggioranza al Senato. Lega e M5S, tuttora incerti, sono determinanti per il sostegno del Parlamento al possibile governo di Mario Draghi."} {"source": "Un ordigno rudimentale è esploso intorno alle 5.30 di questa mattina di fronte all’ingresso della stazione dei carabinieri di via Britannia, nel quartiere San Giovanni a Roma. Non ci sono feriti. Il comandante provinciale dei carabinieri, il generale Antonio De Vita, ha visitato la caserma. Al momento le indagini sono ancora in corso e non ci sono state rivendicazioni.", "target": "Un ordigno rudimentale è esploso davanti a una stazione dei carabinieri a Roma, non ci sono feriti."} {"source": "Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, iniziano a circolare online bilanci e classifiche per ricordarci che cosa è stato questo 2011 e che cosa vale la pena tenere per ricordo. Facebook non si sottrae al gioco e ha pubblicato l’elenco degli argomenti più discussi e condivisi dalle proprie centinaia di milioni di iscritti in tutto il mondo. Oltre alla classifica globale, il social network ha anche pubblicato le liste per i singoli paesi, mostrando che cosa è stato discusso dalla maggioranza dei suoi utenti attraverso gli aggiornamenti di stato. In Italia", "target": "Le cose più discusse su Facebook nel 2011. Gli utenti italiani hanno parlato molto di referendum, Simoncelli e Barbra Streisand, nel resto del mondo di Bin Laden, di uragani e di un videogioco."} {"source": "Sabato 7 febbraio all’Hangar della Bicocca a Milano, il presidente del Consiglio Matteo Renzi insieme a diversi ministri del governo ha presentato «EXPO delle idee», un’importante cerimonia di presentazione di EXPO 2015, la manifestazione che comincerà a Milano il prossimo primo maggio. Tra gli invitati erano presenti diversi ospiti internazionali, visto che ad EXPO ci saranno con i loro padiglioni espositivi più di 130 paesi. Il problema è che per l’evento non è stata prevista la traduzione simultanea. Rezina Ahmed, console del Bangladesh a Milano, ha raccontato al Corriere della Sera che dopo essere arrivata all’Hangar della Bicocca con la sua assistente si è trovata completamente abbandonata: «Abbiamo chiesto dove trovare gli auricolari per seguire la traduzione simultanea, hanno risposto che questo servizio non era disponibile». Per chi non parlava italiano non è stato possibile nemmeno farsi una vaga idea del programma dell’evento, visto che tutti i depliant erano stati stampati soltanto in italiano. L’unico momento in cui anche gli stranieri hanno potuto seguire la manifestazione, ha detto Ahmed, è stato quando il vice-ministro degli Esteri Lapo Pistelli ha rivolto ai presenti un saluto in inglese.", "target": "I problemi con le traduzioni a EXPO. Alla cerimonia di sabato a Milano per «EXPO delle idee» c'era il governo, ma non la traduzione simultanea: in passato ci sono stati diversi guai anche con il sito internet."} {"source": "Negli ultimi giorni il governo regionale della Lombardia, guidato dal centrodestra, sta ricevendo molte critiche per la gestione delle scorte di vaccino antinfluenzale, considerato uno strumento molto importante per evitare congestioni del sistema sanitario regionale, soprattutto durante una pandemia. In sostanza, da mesi il ministero della Salute ha raccomandato alle regioni di anticipare la somministrazione del vaccino – non obbligatorio, ma consigliato per le persone più anziane – e di estendere la copertura gratuita dalle persone che hanno più di 65 anni a quelle che ne hanno più di 60. Al momento, però, la Lombardia non ha acquistato dosi sufficienti per coprire tutte le persone potenzialmente vaccinabili in questa fascia di popolazione: secondo le più recenti stime del Corriere della Sera dispone di circa 1,86 milioni di dosi, che non basterebbero nemmeno per vaccinare il target fissato fino all’anno scorso, cioè le persone sopra i 65 anni, che in regione sono 2,2 milioni.", "target": "La Lombardia è in ritardo sui vaccini antinfluenzali. La campagna vaccinale doveva iniziare a ottobre ma la regione è ancora piuttosto indietro nel reperimento delle dosi necessarie."} {"source": "A Roma centinaia di persone fra tassisti e venditori ambulanti martedì hanno partecipato a una manifestazione di protesta per alcuni provvedimenti contenuti nel cosiddetto “decreto milleproroghe”. I manifestanti hanno protestato davanti alla Camera dei Deputati e alla sede del Partito Democratico: qualche ora fa si sono spostati nella zona di Porta Pia, dove ha sede il ministero dei Trasporti (dove è in corso un incontro fra alcuni rappresentanti dei tassisti e il governo). Ci sono stati dei momenti di agitazione quando alcuni manifestanti hanno cantato l’inno d’Italia facendo il saluto romano e altri hanno lanciato degli oggetti contro la sede del PD: la polizia ha fatto delle cariche di alleggerimento. Ci sono stati quattro feriti, fra cui tre leggeri e uno grave (un venditore ambulante di 60 anni). Sempre davanti alla sede del PD, uno dei manifestanti ha anche aggredito un produttore del programma di Rai3 Gazebo. Alla manifestazione ha partecipato anche il sindaco di Roma Virginia Raggi, che ha detto di stare “con i tassisti”.", "target": "Le proteste e i soprusi dei tassisti a Roma. Le foto delle manifestazioni e degli scontri per un emendamento contenuto nel \"decreto milleproroghe\": ci sono anche 4 feriti."} {"source": "Michele Boldrin, 55 anni, è un professore di economia che dal 2006 insegna alla Washington University a St. Louis, nel Missouri. Si è laureato all’università di Venezia, ma a partire dagli anni Ottanta ha studiato e svolto attività di ricerca in diverse università degli Stati Uniti. Si occupa di diversi temi macroeconomici e in particolare di teoria dello sviluppo, ed è un convinto liberista in materia di politica economica. E ieri, martedì, è stato ospite a Ballarò, trovandosi ad avere qualche battibecco prima col direttore del Giornale Alessandro Sallusti e poi con Roberto Cota, del quale ha fatto il fact-checker su una sua superficiale affermazione sul sistema sanitario statunitense.", "target": "Chi è Michele Boldrin. Cioè l'economista che ieri a Ballarò ha fatto arrabbiare Sallusti e si è cimentato nel fact-checking di Cota (video)."} {"source": "Quando sarete arrivati a metà di questo articolo, centinaia di nuovi video saranno stati caricati su YouTube. Si stima che ogni minuto sul portale facciano la loro comparsa 24 ore di filmati, nella maggior parte dei casi sono video creati direttamente dagli utenti, ma una cospicua percentuale è frutto della copia di contenuti multimediali protetti dalle leggi sul copyright. Identificare ed eliminare questi filmati non è semplice, ma un nuovo sistema potrebbe presto complicare le cose per chi carica filmati protetti un po’ troppo alla leggera. Fino a ora numerosi siti per la condivisione dei video online si sono basati su alcuni sistemi per l’identificazione dei contenuti non molto affidabili. Uno si basa sul riconoscimento di un watermark, una traccia lasciata da chi ha prodotto il filmato originale per poterlo riconoscere. Questo sistema funziona solo se i produttori si prendono la briga di inserire il watermark e solo per i video duplicati digitalmente, non per le riprese clandestine al cinema di un film, per esempio.", "target": "Arrr, tempi duri per i video pirata. Una nuova tecnologia riconosce in pochi secondi migliaia di filmati caricati illegalmente."} {"source": "Negli ultimi giorni si sta parlando molto del ddl Cirinnà sulle unioni civili e del “Family Day” – una manifestazione di cattolici che tra le altre cose si oppone al ddl Cirinnà – che si terrà il 30 gennaio a Roma. Alcuni giornali e pagine Facebook legati ad ambienti cattolici conservatori hanno pubblicizzato il fatto che Trenitalia e Italo abbiano attivato alcuni sconti per chi andrà a Roma il 30 gennaio 2016, data e luogo in cui si terrà il Family Day, una manifestazione di cattolici che tra le altre cose si oppone all’approvazione del ddl Cirinnà sulle unioni civili. La notizia è apparsa sia sulla pagina Facebook dell’associazione Comitato “Difendiamo i nostri figli”, sia sul sito del magazine Tempi, vicino a Comunione e Liberazione. Mentre Trenitalia ha smentito di avere promozioni legate al Family Day, su Italo è possibile prenotare un biglietto verso Roma a prezzo scontato, inserendo un codice apposito (“FAMILY30”): Italo ha specificato che non si tratta di una scelta ideologica o di appartenenza, ma di un tipo di promozione che attiva nel caso di manifestazioni ed eventi. Trenitalia Il 19 gennaio il Comitato “Difendiamo i nostri figli” ha pubblicato sulla propria pagina Facebook la notizia che Trenitalia «accorderà uno sconto del 30% sui biglietti del 30 gennaio verso Roma», e ha continuato a sostenere questa posizione anche dopo le critiche e le accuse di falso da parte di alcuni utenti di Facebook. Tempi, invece, ancora oggi pubblicizza sul proprio sito la vendita di pacchetti che comprendono biglietti scontati.", "target": "Family Day, ci sono degli sconti per andare a Roma con Italo. Solo per il 30 gennaio si possono comprare i biglietti di Italo verso Roma a un prezzo più basso, con il codice promozionale \"FAMILY30\": Trenitalia invece non farà alcuno sconto."} {"source": "La costituzione approvata nel 1996 in Sudafrica stabilisce che ben 11 lingue parlate nel paese debbano essere trattate come ufficiali e alla pari, senza discriminazioni, ma nella realtà dei fatti negli ultimi anni l’importanza dell’inglese sta diventando prevalente. Secondo l’Economist, la progressiva affermazione della lingua ereditata dal periodo del colonialismo starebbe mettendo in serio pericolo le altre lingue parlate in Sudafrica, nonostante le ripetute promesse delle autorità di tutelarle con progetti e iniziative culturali. Nel periodo dell’apartheid c’erano solamente due lingue ufficiali in Sudafrica, corrispondenti alle due comunità di origine europea presenti nel paese: l’inglese e l’afrikaans, una variante dell’olandese con prestiti linguistici dal francese, dal tedesco, dalle lingue khoisan parlate da alcuni gruppi etnici africani e dal portoghese. Le lingue parlate prima della colonizzazione venivano utilizzate nelle aree urbane e nei villaggi popolati dai sudafricani di colore. Tuttavia, l’inglese veniva spesso preferito anche in queste zone perché l’afrikaans era considerato come la lingua degli oppressori locali, mentre l’inglese conservava un’aura di prestigio internazionale.", "target": "In Sudafrica vince la lingua dei bianchi. Le lingue tradizionali sono tutelate dalla costituzione, ma l'inglese ha sempre più importanza."} {"source": "È stato pubblicato un nuovo trailer ufficiale internazionale di Into Darkness – Star Trek, diretto da J. J. Abrams, tra i creatori di Lost. Il film è il dodicesimo della serie cinematografica di Star Trek ed il sequel dello Star Trek del 2009, diretto dallo stesso Abrams. Sarà distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 17 maggio 2013, mentre in Italia arriverà il 13 giugno.", "target": "Into Darkness – Star Trek, il trailer. Il nuovo trailer internazionale, sottotitolato in italiano."} {"source": "Tra le cose più viste sul Post questa settimana ci sono un sacco di foto. Quelle di baci tra sportivi (per amore, per aver vinto o per consolarsi), quelle di splendidi posti abbandonati e quelle di rotonde, capannoni, aree industriali, insegne sovrapposte e atmosfere piuttosto deprimenti (in una parola: la Padania). Ma ci sono anche dieci momenti di Diego Armando Maradona, la storia dell’inventore del paracadute e il compleanno di Catherine Deneuve, che questa settimana ha compiuto 70 anni. – 16 baci, per sport Epica sportiva, sentimentalismi e “dai, è andata”, in 75 anni di vittorie e sconfitte commoventi.", "target": "Sunday Post. Baci sportivi, Maradona e Feisbuc (ma anche Ainechen) tra le cose più viste sul Post questa settimana."} {"source": "Come se non bastasse la miriade di controversie, passi falsi e marce indietro sulla privacy, in questi giorni il social network di Mark Zuckerberg ha anche iniziato a mentirci. È infatti possibile che aprendo la vostra pagina di Facebook vi appaia un avviso come quello sottostante: la pubblicità di un’applicazione che vi permetterebbe di riconoscere i vostri contatti di Skype e quindi invitarli a iscriversi su Facebook. L’avviso indica tre nomi di vostri amici su Facebook, e dice chiaramente che quelle tre persone hanno usato il metodo pubblicizzato per trovare altri amici tramite Skype. I tre nomi cambiano ogni volta che aggiornate la pagina. Gabriele, sul suo blog Solo parole sparse, scrive che dopo aver notato l’avviso si è insospettito, e ha deciso di contattare i suoi tre amici per chieder loro se davvero avessero usato l’applicazione. La risposta, come prevedibile, è stata no: nessuno dei tre aveva seguito le istruzioni dell’avviso.", "target": "Le balle di Facebook. Un avviso vuole farvi usare un'applicazione per Skype dicendovi che dei vostri amici l'hanno già fatto. Occhio: sta mentendo."} {"source": "ArcelorMittal, la società che sta minacciando il governo italiano di abbandonare l’ILVA di Taranto se non saranno accettate le sue condizioni, tra cui c’è il licenziamento di 5 mila dei diecimila dipendenti dell’azienda, è il più grande produttore d’acciaio del mondo. È un colosso che fattura quasi 80 miliardi di euro l’anno, con sede in Lussemburgo, impianti in più di 60 paesi e controllata da Lakshmi Mittal, un cittadino indiano che è tra gli uomini più ricchi del pianeta. La storia della società è strettamente legata a quella del suo attuale proprietario e fondatore. Mittal è nato nel 1950 nello stato indiano del Rajasthan e secondo Forbes è intorno alla 130esima posizione della classifica degli uomini più ricchi del mondo, con un patrimonio di circa 12-13 miliardi di euro (la cifra varia di anno in anno a seconda delle quotazioni azionarie della sua società). La sua carriera da imprenditore è iniziata nel 1976, quando grazie ai capitali di famiglia, che operava una piccola acciaieria in India, aprì il suo primo stabilimento in Indonesia. Da allora, il suo impero non ha fatto che allargarsi. Oggi Mittal risiede in una villa nel quartiere di Kensington, a Londra, che, quando fu acquistata dieci anni fa, per circa 120 milioni di euro, era l’abitazione più costosa del mondo.", "target": "Cos’è ArcelorMittal. La società che minaccia di lasciare l'ILVA di Taranto è il più grande produttore di acciaio del mondo ed è controllata tramite fiduciarie e società in paradisi fiscali da uno degli uomini più ricchi del pianeta."} {"source": "Giovedì mattina circa cento mongolfiere hanno preso il volo da villa Ashton a Bristol, una proprietà del comune che si trova a sud-ovest dell’Inghilterra, per la Bristol International Balloon Fiesta. Il festival è iniziato mercoledì e durerà fino a domenica. È arrivato alla trentaquattresima edizione: si tiene ogni anno nel mese di agosto e partecipano le squadre di tutto il mondo. Si tratta del raduno di mongolfiere più numeroso d’Europa. Le mongolfiere decollano due volte al giorno, alle sei del mattino e alle sei del pomeriggio. Nella prima serata, il giovedì, c’è anche uno spettacolo pirotecnico e le mongolfiere vengono illuminate..single-post-new article figure.split-gal-el .photo-container .arrow::after{content:' FOTO'} #gallery-5{margin:auto}#gallery-5 .gallery-item{float:left;margin-top:10px;text-align:center;width:20%}#gallery-5\nimg{border:2px\nsolid #cfcfcf}#gallery-5 .gallery-caption{margin-left:0} Foto: Matt Cardy/Getty Images", "target": "È iniziata la Bristol International Balloon Fiesta. È il raduno di mongolfiere più numeroso d'Europa: ci sono due voli al giorno e spettacoli pirotecnici."} {"source": "Nel 2020 l’umanità arriverà su Marte. Sarà un evento straordinario sotto ogni parametro possibile, cinquant’anni appena dopo che un uomo mise piede sulla Luna. I quattro astronauti della missione trasmetteranno le immagini dell’impresa agli 11 miliardi di esseri umani della Terra. La missione sarà frutto di una collaborazione tra praticamente ogni paese del pianeta, l’apice di oltre un decennio di sforzi mirati a un solo obiettivo. The Long Boom, nel 1997", "target": "Il 2020 visto dal passato. Come esperti, studiosi, scrittori e registi avevano immaginato l'anno che è appena cominciato."} {"source": "Da alcune ore l’astronauta italiana Samantha Cristoforetti si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), la cosa più grande che l’umanità abbia mai costruito nell’orbita terrestre, tanto da essere visibile a occhio nudo dal suolo. Insieme con altri cinque astronauti Cristoforetti vivrà a bordo della ISS fino al prossimo maggio, a circa 400 chilometri sopra le nostre teste e girando intorno alla Terra a una velocità intorno ai 27.600 chilometri orari. Realizzerà numerosi esperimenti per conto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e di quella europea (ESA) e parteciperà ai lavori di manutenzione della Stazione, ormai quasi del tutto completata dopo circa 16 anni di cantiere in orbita. Il primo equipaggio della Stazione Spaziale Internazionale iniziò la propria missione il 2 novembre del 2000, a due anni circa dall’avvio dei lavori di costruzione. Erano tre astronauti: lo statunitense William Sheperd e i russi Sergej Konstantinovič Krikalëv e Jurij Pavlovič Gidzenko. Attraccarono intono alle 10 del mattino e iniziarono a costruire quella che sarebbe diventata la casa in orbita di decine di astronauti, grazie alla collaborazione di tutte le principali agenzie spaziali del mondo comprese la NASA e l’ESA.", "target": "Che cos’è la Stazione Spaziale Internazionale. E come si vive sulla cosa più grande mai costruita dall'uomo in orbita a 400 chilometri dalle nostre teste, da oggi la casa dell'astronauta italiana Samantha Cristoforetti."} {"source": "Oggi a Cannes è stato il giorno di Paolo Sorrentino, che presentava La Grande Bellezza. Con lui c’era gran parte del cast, tra cui Toni Servillo, Sabrina Ferilli e Carlo Verdone. L’altro film in concorso di oggi era Behind the Candelabra, di Steven Soderbergh, con Michael Douglas, Dan Aykroyd, Matt Damon e Rob Lowe. Il film racconta la storia dello showman Wladziu Valentino Liberace, e negli Stati Uniti andrà in onda sulla HBO (e non al cinema) perché considerato “troppo gay”. Nella sezione “Un certain regard”, sono stati presentati tre film: Sara prefere la course di Chloé Robinchaud, Le Salauds di Claire Denis (un thriller con Chiara Mastroianni) e Wakolda, di Lucia Puenzo, che racconta di una famiglia argentina che negli anni ’60 affitta una stanza a Josef Mengele, senza saperlo. Fuori concorso è stato invece presentato Seduced and Abandoned, di James Toback, con Alec Baldwin.", "target": "Cannes, le foto di martedì. Giornata ricca per i fotografi: attori che imbracciano attrici, salti, decolleté memorabili e baci per tutti."} {"source": "Un carabiniere è morto questa mattina in seguito a una sparatoria avvenuta nella piazza principale di Cagnano Varano, in provincia di Foggia. Secondo le prime ricostruzioni la sparatoria sarebbe avvenuta durante un controllo a un posto di blocco. Una pattuglia dei carabinieri ha fermato un’auto con a bordo un pregiudicato, e quest’ultimo avrebbe sparato ai militari per poi cercare di fuggire. L’uomo è stato successivamente bloccato e portato in caserma. Il carabiniere, un maresciallo di 45 anni, era stato portato in ospedale in gravi condizioni. Nella sparatoria è stato ferito anche un altro carabiniere.", "target": "Un carabiniere è morto in una sparatoria in provincia di Foggia. A Cagnano Varano, durante un controllo a un pregiudicato a un posto di blocco."} {"source": "È ricominciato ieri il Festival di Cannes: in presenza, dopo che nel 2020 la Palma d’oro e i suoi altri premi non erano stati assegnati a causa della pandemia. Il film d’apertura mostrato ieri è stato Annette, cupo e atipico musical diretto da Leos Carax, che nel 2012 aveva presentato al festival il suo Holy Motors. Annette è stato girato in inglese, è ambientato a Los Angeles e ha come protagonisti Adam Driver e Marion Cotillard, tra gli attori presenti ieri insieme, tra gli altri, a Helen Mirren, Andie MacDowell e Jessica Chastain. Tra i film in concorso (24 in tutto) oggi tocca a Ha’Berech dell’israeliano Nadav Lapid e di Tout s’est bien passé di François Ozon, che ha come protagonista Sophie Marceau e parla di eutanasia.", "target": "Le foto del primo giorno al festival di Cannes. È stato presentato l'ultimo film di Leos Carax e c'erano Adam Driver, Marion Cotillard, Spike Lee, Bella Hadid e Helen Mirren."} {"source": "Giovedì 16 gennaio è iniziato a Park City, nello Utah, il Sundance Film Festival, il più importante e noto festival di cinema indipendente del mondo. Quest’anno, nella categoria World Documentary Competition, ci sono tre film che si occupano di Internet da diverse prospettive: The Internet’s Own Boy, sulla storia dell’attivista Aaron Swartz (programmatore, scrittore e attivista statunitense, co-autore dei feed RSS e e co-fondatore di Reddit, che si è suicidato a inizio 2013), Love Child, sul tema della dipendenza dai videogiochi raccontata attraverso un fatto di cronaca in Corea del Sud, e Web Junkie, che racconta i metodi e le terapie di un centro di riabilitazione per ragazzi “dipendenti da Internet” in Cina. Il trailer di quest’ultimo sta girando molto online, stimolando una discussione sul problema reale dell’uso compulsivo di Internet ma anche sull’efficacia dei metodi “rieducativi” che si è deciso di adottare in Cina, un paese dove Internet è stato spesso demonizzato e censurato e dove il governo adotta costantemente misure piuttosto dure per contrastare la diffusione in rete di informazioni e opinioni critiche.", "target": "La dipendenza da Internet in Cina. Un documentario presentato al Sundance racconta la vita (piuttosto dura) in un centro dove si \"curano\" i ragazzi che stanno troppo online."} {"source": "Il nuovo libro di Enrico Deaglio – “Il vile agguato“ (Feltrinelli) – è dedicato alle indagini sulla strage di via D’Amelio a Palermo in cui fu ucciso il magistrato Paolo Borsellino assieme a cinque agenti della sua scorta, il 19 luglio 1992. Il libro si conclude con una “succinta cronologia degli ultimi cinquantasei giorni di vita di Paolo Borsellino, compresi avvenimenti che avevano a che fare con lui, ma di cui non era a conoscenza”. Il Post pubblicherà in sequenza, assieme al secondo capitolo del libro, la successione di quegli eventi, a vent’anni di distanza. Venerdì 5 giugno Il procuratore aggiunto Paolo Borsellino partecipa a una cena organizzata dai carabinieri di Palermo in un ristorante di Terrasini, alle porte della città. Vent’anni dopo, quella cena diventerà importante. Molti dei carabinieri che vi parteciparono hanno avuto storie tragiche. Il maresciallo Antonio Lombardo, suicida nella caserma di Terrasini; il tenente Carmelo Canale (cognato di Lombardo, e principale collaboratore di Borsellino) imputato (e assolto) di essere colluso con la mafia; il maggiore Mario Obinu imputato con il generale Mori di collusione con la mafia. La versione che della cena ha dato nel 2011 l’allora maggiore Umberto Sinico, presente, è che questa fu della massima cordialità e che Borsellino alzò il calice per dire: “Brindo agli onesti” (a dimostrazione che il giudice non aveva nessun dubbio sulla lealtà dell’Arma). Antonio Ingroia, allora giovane sostituto procuratore e oggi procuratore aggiunto, anche lui presente alla cena, ha un altro ricordo: “Terminiamo di cenare, e il proprietario del locale si avvicina a Paolo, gli sussurra in un orecchio che il cuoco vorrebbe conoscerlo, nulla di più. Paolo mi sembra imbarazzato dalla insolita richiesta, ma dice di sì. Si alza, va incontro al cuoco, un uomo anziano, dal viso buono. Appena gli stringe la mano, questi si mette a piangere come un bambino. Paolo resta pietrificato per pochi secondi. Poi, commosso, lo abbraccia. I due escono dal ristorante, cominciano a passeggiare parlando fitto fitto, come vecchi amici, in palermitano stretto. ‘Sai Antonio,’ mi racconta in auto mentre rientriamo a Palermo, ‘stavo per mettermi a piangere anch’io. Ha voluto dirmi che i palermitani onesti, i padri di famiglia, sono al nostro fianco.’ Quella cena con i carabinieri, Borsellino la ricorderà per sempre. La chiamerà ‘la cena degli onesti’”.", "target": "Gli ultimi 56 giorni di Borsellino: 5 giugno 1992. Dal libro di Enrico Deaglio, la cronologia degli avvenimenti tra la strage di Capaci e quella di via D'Amelio."} {"source": "Alitalia ha pubblicato un comunicato sul suo sito in cui spiega che a seguito delle nuove misure decise in Italia per il contenimento della diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2) ha «predisposto un piano di ridimensionamento dei voli da e per gli aeroporti di Milano (Linate e Malpensa) e Venezia, che si aggiunge alle razionalizzazioni già effettuate nei giorni scorsi per il calo dei passeggeri dovuto alle misure restrittive e alla minore propensione agli spostamenti». Alitalia spiega che a partire dal 9 marzo e fino al 3 aprile saranno fatte le seguenti modifiche: «Da Milano Linate verranno operati, da domani, solo collegamenti nazionali, con una riduzione di frequenze sulle rotte servite, mentre le destinazioni internazionali saranno raggiungibili con i voli via Roma Fiumicino; da Milano Malpensa, con decorrenza 9 marzo, sarà sospesa l’attività dopo l’arrivo del volo da New York AZ605, con atterraggio previsto alle 10.40; infine, da Venezia la compagnia continuerà ad operare con un numero minore di frequenze i collegamenti da/per Roma».", "target": "Da domani e fino al 3 aprile Alitalia sospenderà le sue attività all’aeroporto di Malpensa, riducendo quelle a Linate e all’aeroporto di Venezia."} {"source": "Airbnb è un servizio online che permette alle persone di affittare o subaffittare la propria casa anche solo per pochi giorni: viene spesso usato da turisti che vogliono risparmiare un po’ e pernottare in un posto meno “freddo” di una camera d’albergo. Ora, come ha riportato Reuters, Airbnb sta sperimentando un nuovo servizio che permette a chi si registra al sito di cucinare e servire cene a casa propria a chi ne faccia richiesta, facendo pagare una cifra pattuita in anticipo. Per ora il servizio è attivo in prova solo a San Francisco, in California, ed è riservato a persone che hanno già usato Airbnb per affittare la loro casa; le cene vengono offerte per una cifra intorno ai 25 dollari, circa 18 euro, e i prezzi sono stabiliti da chi cucina. Non è ancora chiaro se il servizio verrà poi esteso ad altre città e se cambierà in qualche modo: Marissa Coughlin, portavoce della società, ha detto che “Airbnb sperimenta sempre nuovi modi per creare esperienze divertenti e arricchenti”, ma non ha aggiunto altro. Negli ultimi anni si è spesso parlato della possibile espansione di Airbnb in altri settori della cosiddetta sharing economy, l’economia della condivisione, come quello dei trasporti in città, settore occupato senza grossi rivali dal servizio Uber.", "target": "Il nuovo servizio di Airbnb per condividere pranzi e cene. È attivo in prova a San Francisco, permette di offrire pasti in casa propria in cambio di una cifra concordata in anticipo."} {"source": "È la prima domenica d’estate e poche cose vi tratterranno a casa (i prezzi dei traghetti, forse), ma come sappiamo esiste iPad, e abbiamo visto anche alcuni workaholic (maniaci del lavoro, direbbero quelli che bastaconquesteparoleinglesi) piazzarsi col portatile al baretto della spiaggia. Per tutti quanti, al posto dei volumetti allegati coi quotidiani (salvo quello della moglie del direttore del Post, ma tanto è uscito la settimana scorsa), ecco la consueta raccolta degli articoli più letti sul Post questa settimana. 1. Come te la caveresti in terza media? Lontano dalle polemiche sulla loro utilità, le prove Invalsi delle scuole medie hanno scatenato la competitiva affermazione di sé di redattori e lettori del Post. Nei commenti sono nate discussioni ma anche umili ammissioni di errore. Se non volete scervellarvi su tutte, dite almeno a botta calda che cosa succede se addizioniamo tre numeri dispari consecutivi. 2. Le foto più belle di Peter Falk Senza nulla togliere allo sconfinato rispetto per il suo personaggio più famoso e alla geniale trovata letteraria di un eroe che si finge poco intelligente per fregare i suoi presuntuosi avversari, al Post abbiamo anche un debole per il Peter Falk di alcuni film. Così abbiamo voluto citare anche quelli, e il resto lo ha fatto Makkox. 3.«Vorrei dire una cosa a Nichi» Il direttore è andato a Bagnacavallo in Romagna, invitato a una conversazione con Massimo D’Alema su qualunque cosa. E così gli ha fatto dire dei suoi dubbi sulle velleità di leadership di Nichi Vendola – cosa che ha agitato segreterie e redazioni nel giro di poche ore – ma anche di quando disegnò una svastica e del suo rapporto con la propria immagine di antipatico. 4.I soldi dell’Università Filippomaria Pontani è uno dei collaboratori del Post più speciali. Insegna Filologia classica all’Università di Venezia, sa una montagna di cose e molte parole difficili che usa con sprezzo della nostra ignoranza, o forse per ridurla, e ha raccontato finora storie che andavano dalla Libia all’arte contemporanea, al movimento antagonista e alle questioni dell’università. E questa settimana si è occupato della seconda e della quarta in questo elenco, muovendo come sempre attenzioni e riflessioni. 5.Le foto di mercoledì alla Camera Quelli delle sedute parlamentari sono album fotografici che con l’aiuto del fotografo Mauro Scrobogna sono diventati un modo che al Post troviamo ogni volta efficace per raccontare un pezzo della vita politica italiana. È vero che una certa perdita di compostezza dei protagonisti attuali aiuta, ma questa volta si registrano in particolare due tra loro diversissime pose di Pierluigi Bresani e Maria Grazia Siliquini difficilmente dimenticabili. 6.Cosa dice il romanzo Bisignani Si possono leggere le interecettazioni – genere stagionale, che prospera soprattutto d’estate – come un feuilleton da rotocalco, divertendosene o indignandosi. O si possono anche non leggere. E infine, come ci pare interessante, si possono leggere e provare a capire aspetti maggiori e laterali di quello che ci sta succedendo. 7.Il nuovo Caterpillar Della radio non parla mai nessuno, o quasi. E ci sono programmi, come Caterpillar, che sono seguiti da molte centinaia di migliaia di persone, più di certi programmi televisivi. In più, si tratta di un programma che ormai è un pezzo della storia della radio nazionale, e uno di quella minoranza che cerca di mettere dei contenuti nel “flusso” delle parole, di raccontare delle cose. Che ci siano cambiamenti, e riconoscimenti, vale la pena raccontarlo, come si è dimostrato anche stavolta. 8.Le vite dei gemelli siamesi Giovanni Zagni, che in queste cose è molto bravo, si è letto un lungo articolo del New York Times magazine, ha fatto altre ricerche, e ha messo insieme un racconto molto ricco di una condizione straordinaria e affascinante sia in termini medici che letterari. 9.La Biennale, l’arte, e il resto Doppio lavoro per Pontani, questa settimana. È andato alla Biennale d’arte di Venezia – poca strada, nel suo caso – e ha spiegato cosa gli piaceva e cosa no, ma soprattutto, ha cercato di spiegare perché, e come era fatto, quel che gli piaceva o no. 10.Il treno che non fa fermate E quando i commentatori si mettono a discutere su questioni di scienza e concretezza piuttosto che sulle parole di Di Pietro, è sempre meglio e dà parecchie soddisfazioni. In questo caso, poi, l’ipotesi di scendere dal treno in corsa contiene anche delle implicazioni cinematografiche piuttosto magnetiche.", "target": "Sunday Post. Le cose più lette e discusse sul Post questa settimana."} {"source": "Martedì 26 aprile nove persone tra politici e imprenditori sono state arrestate a Santa Maria Capua Vetere, in Campania, con varie accuse tra cui corruzione aggravata e turbativa d’asta; inoltre il presidente del PD della Campania e consigliere regionale Stefano Graziano, è indagato invece per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel tardo pomeriggio di ieri Graziano si è autosospeso dal partito «in attesa di chiarire, al di là di ogni anche generico dubbio» la sua posizione. Stefano Graziano ha 45 anni, è originario di Aversa, in provincia di Caserta, è ingegnere, era stato eletto alla Camera dei Deputati con il Partito Democratico nel 2008. Dal 2014 è presidente del partito in Campania e nel 2015 è stato eletto al consiglio regionale con Vincenzo De Luca. La polizia ha perquisito le sue case a Roma e Teverola, in provincia di Caserta, e il suo ufficio in consiglio regionale. Tra gli arrestati ci sono poi Biagio Di Muro, sindaco fino al novembre del 2015 di Santa Maria Capua Vetere, Roberto Di Tommaso, responsabile dell’ufficio tecnico del comune, e Alessandro Zagaria, imprenditore (e solo omonimo del boss della camorra Michele Zagaria arrestato nel dicembre del 2011 e condannato a tre ergastoli).", "target": "L’inchiesta sul presidente del PD in Campania. Stefano Graziano è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa: con altre otto persone è accusato di aver favorito il clan dei Casalesi in cambio di voti."} {"source": "All’ultima fiera del libro di Francoforte, Sarah Jane Gunter, la direttrice generale di AmazonCrossing – la casa editrice di Amazon che pubblica libri stranieri – ha detto che nel 2015 la casa editrice investirà 10 milioni dollari (circa 9 milioni di euro) per pubblicare 77 nuovi titoli, scritti in 12 lingue e provenienti da 15 paesi diversi. Sorpasserà così la casa editrice Dalkey Archive, che fino all’anno scorso era il primo editore di libri in lingua straniera degli Stati Uniti, e diventerà il maggior editore americano di libri tradotti in inglese. Nei quattro anni precedenti – tra il 2010 e il 2014 – AmazonCrossing aveva tradotto in tutto 121 libri. Questi numeri – piuttosto esigui – inquadrano chiaramente l’approccio degli editori americani verso i libri stranieri, che rappresenterebbero circa il 3 per cento del totale (in Italia secondo l’Associazione Italiana Editori sono il 17,9 per cento). Negli Stati Uniti non esistono dati ufficiali: la percentuale del tre per cento è stata calcolata da Bowker, una società del New Jersey che raccoglie e fornisce informazioni bibliografiche sui libri pubblicati, messi in commercio e conservati nelle biblioteche, e che tra le altre cose assegna in esclusiva il codice ISBN ai libri usciti negli Stati Uniti. Dal 2008 il blog dell’Università di Rochester Three Percent – che si occupa di traduzioni da lingue straniere e si chiama così proprio per la statistica di Bowker – tiene traccia dei libri in lingua straniera tradotti ogni anno nel paese.", "target": "Quanti libri si traducono negli Stati Uniti? pochissimi: Amazon, che lo fa più di tutti, quest'anno ne pubblicherà 77."} {"source": "Ad oggi in Europa occidentale c’è ancora un solo paese a non avere nemmeno una legge che regolamenta il matrimonio o le unioni civili per gli omosessuali: l’Italia (la nozione di “Europa occidentale” è discussa: anche la Grecia, per esempio, non ha una legge di questo genere). Eppure l’Europa è il continente che ospita il maggior numero di paesi in cui il matrimonio omosessuale è stato equiparato a quello eterosessuale, nonostante in diverse nazioni dell’Europa orientale il matrimonio omosessuale sia vietato dalla Costituzione. Il matrimonio gay è legale in Francia, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Belgio, Islanda, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia e Lussemburgo. Le unioni civili sono invece legali in altri paesi, come Germania e Austria. In Italia si discute da almeno trent’anni di una legge che preveda una forma di riconoscimento per le unioni omosessuali, finora senza successo. Il primo governo a tentare di rimediare – al netto di isolate proposte di leggi presentate negli anni Ottanta e Novanta – fu quello di Romano Prodi in carica dal maggio 2006 al gennaio 2008, il quale però alla fine decise di concentrarsi su altri provvedimenti. Il governo attualmente in carica ha ripreso in mano la questione dopo anni di sostanziale inattività avanzando una nuova proposta di legge sulle unioni civili, che è stata descritta come una sintesi di nove proposte di legge già esistenti. La relatrice del disegno di legge è la senatrice Monica Cirinnà del Partito Democratico.", "target": "A che punto è l’Italia sulle unioni civili. È rimasto l'unico paese dell'Europa occidentale che non le regolamenta: storia delle proposte di legge passate, e di quella in discussione del governo Renzi."} {"source": "35 persone sono state arrestate oggi dai carabinieri per un’indagine sulle attività della ‘ndrangheta tra Legnano e Varese: 28 di loro sono in carcere, 7 sono agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati fatti in tutta Italia, ma il centro delle indagini della procura di Busto Arsizio erano le attività della ‘ndrangheta tra la provincia di Milano e quella di Varese. In particolare, la procura sospetta che ci sia un giro di ricatti, minacce ed estorsione per il controllo dei lucrativi parcheggi per le auto intorno all’aeroporto di Malpensa: due di questi sono stati sequestrati (si tratta di parcheggi collegati all’aeroporto con servizi navetta), insieme a metà delle quote della società “Star Parkings”. Secondo la procura, scrive inoltre il Corriere della Sera, la ‘ndrangheta locale di Legnano-Lonate Pozzolo aveva cominciato a poter influenzare anche le istituzioni locali, tra voti controllati e favori fatti per avere aiuto con gare di appalto e finanziamenti pubblici.", "target": "35 persone sono state arrestate per un’indagine sulle attività della ‘ndrangheta tra Legnano e Varese."} {"source": "Sabato pomeriggio, intorno alle 14.30, l’italiano di 38 anni Danilo Nuzzo ha ucciso a colpi di pistola a Zurigo, in Svizzera, la moglie 35enne Irene Rizzo, prima di suicidarsi. Nuzzo ha sparato per strada, davanti alla banca dove lavorava Rizzo nel quartiere Europaallee, vicino alla stazione centrale di Zurigo. La notizia degli spari era stata segnalata da alcuni giornali internazionali, perché i passanti hanno pensato potesse trattarsi di un attentato. Nuzzo e Rizzo erano originari della provincia di Lecce, vivevano da anni a Zurigo e avevano due figli.", "target": "Ieri un uomo italiano ha ucciso sua moglie e poi si è suicidato in una strada del centro di Zurigo, in Svizzera."} {"source": "Lunedì mattina sui siti di news di tutto il mondo compariranno i video dei discorsi più originali, commossi, impegnati, sconclusionati o divertenti che si sono visti nella notte degli Oscar, uno degli appuntamenti televisivi più importanti dell’anno. Generalmente tutti gli anni riservano dei momenti notevoli, ma ci sono stati discorsi che sono rimasti a distanza di decenni, e altri che pur essendo recenti ci si può legittimamente aspettare che saranno ricordati a lungo. Quasi tutti contengono ringraziamenti, molti sforano i tempi previsti, uno invece – quello di Joe Pesci nel 1991 – non fa né l’una né l’altra cosa. Noterete una cosa: i frequenti ringraziamenti a Harvey Weinstein, il produttore cinematografico della Miramax accusato anni dopo di violenze sessuali da decine di attrici.", "target": "10 discorsi degli Oscar che sono rimasti. Perché emozionatissimi o brevissimi, affannati o delegati, insomma quelli che non sono stati solo lunghe sequenze di “grazie”."} {"source": "Il 17 ottobre uscirà per BAO Publishing Dodici, il quarto libro di Zerocalcare, che parla di zombie e di Rebibbia. Zerocalcare l’aveva annunciato a luglio in un post sul suo blog, in mezzo a molte altre cose. Di seguito in anteprima le prime pagine. Zerocalcare è un disegnatore romano, ha 29 anni. Ha collaborato con Liberazione, il settimanale Carta, i mensili XL di Repubblica e Canemucco. Ha pubblicato sull’antologia del fumetto indipendente Sherwood Comix e su Smemoranda. Ha una striscia fissa su Internazionale, una rubrica mensile su Wired e dal 2011 pubblica storie sul suo blog. Ha pubblicato il suo primo libro, che si chiama La profezia dell’armadillo, a dicembre del 2011, con l’aiuto di Makkox. Il libro poi è stato riedito da BAO Publishing, che ha pubblicato anche il suo secondo libro, Un polpo alla gola e il terzo, Ogni maledetto lunedì su due.", "target": "Dodici, il nuovo Zerocalcare. In anteprima sul Post le prime pagine del nuovo libro di Zerocalcare, che parla di zombie a Rebibbia e uscirà il 17 ottobre."} {"source": "Molte delle persone che valeva la pena fotografare questa settimana sono al Toronto Film Festival, che ci concluderà nel fine settimana. Tra le attrici e gli attori a presentare i film ci sono stati Amber Heard, Diane Kruger, Joshua Jackson (ok, Pacey) e ancora Keith Richards con Patti Hansen. Gli eventi per la settimana della moda a New York e per quella di Londra hanno visto la partecipazione di altre attrici come Olivia Wilde e Naomi Watts, mentre il cantante canadese Justin Bieber era a Monaco, in Germania, per presentare il suo ultimo singolo in Europa. Non mancano i politici, da Renzi e Franceschini con lo sguardo per aria al candidato repubblicano alle presidenziali 2016 Donald Trump negli Stati Uniti. E poi c’è la nuova Miss America 2016, tutta contenta di essere stata nominata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Keith Richards molto sorridente, Donald Trump meno e poi Scarlett Johansson, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il governo ha approvato una serie di regole su come potranno riaprire le attività del settore dei servizi, comprese quelle su come si potrà stare in spiaggia, sia nelle spiagge libere che in quelle attrezzate. Le regole sono simili a quelle introdotte per ristoranti e bar e molto meno rigide di quelle che erano state proposte dall’INAIL (Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro) in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e che non erano piaciute a molte regioni. Distanziamento Gli ombrelloni – o gli altri «sistemi di ombreggio», come le tende – dovranno essere disposti in modo da avere a disposizione una superficie di almeno 10 metri quadrati. I lettini e le sedie a sdraio, quando non posizionati in prossimità di un ombrellone, devono essere distanti almeno 1 metro e mezzo. In generale gli spazi devono essere organizzati in modo che le persone in spiaggia possano stare a distanza di almeno 1 metro le une dalle altre, fatta eccezione per le persone che non devono rispettare il distanziamento fisico tra loro, ad esempio perché conviventi. Se possibile gli stabilimenti dovranno stabilire dei percorsi separati per l’entrata e per l’uscita in spiaggia.", "target": "Quali saranno le regole per le spiagge. Le misure approvate da governo e regioni sono meno rigide di quelle proposte dall'INAIL, e sulle spiagge libere si lascia quasi tutto alla responsabilità individuale."} {"source": "Questa mattina a Reggio Calabria un uomo ha dato fuoco all’auto in cui si trovava la sua ex moglie, nel parcheggio di un liceo nel sud della città. L’aggressione è avvenuta intorno alle 9 di mattina, scrive Repubblica, davanti a molti studenti che stavano entrando a scuola. La donna ha riportato gravi ustioni ed è stata ricoverata. L’aggressore, che era agli arresti domiciliari, è scappato.", "target": "A Reggio Calabria un uomo ha dato fuoco all’auto in cui si trovava la sua ex moglie, che è stata gravemente ferita."} {"source": "Umberto Bossi è un senatore lombardo dal linguaggio rude che ama presentarsi con i capelli in disordine, la cravatta slacciata e abiti che gli cascano addosso, «come se fosse appena uscito da un litigioso consiglio d’amministrazione». Così scrive un professore di storia italiana dell’Università di Reading, Christopher Duggan, in un celebre e ampio saggio sulle vicende del nostro paese, dal 1796 al 2007: La forza del destino. Duggan ha probabilmente in mente uno stereotipo dell’industriale italiano che in qualche riunione dà battaglia agli amministratori della sua azienda. Ma la realtà cui fa riferimento la figura di Bossi non è quella di un imprenditore alle prese con litigiosi consiglieri, bensì quella del piccolo imprenditore lombardo, o veneto, che è il solo amministratore della sua azienda, la quale raramente si estende oltre il centinaio di operai, per cui i consigli di amministrazione non rientrano tra le sue prerogative settimanali o mensili. Quel «disordine » che appare così evidente in tutte le istantanee del Senatùr a partire dal 1987, quando è eletto per la prima volta in uno dei due rami del parlamento di Roma, solo tre anni dopo aver fondato la «Lega autonomista lombarda», riguarda invece un altro stereotipo, quello del bar di provincia frequentato da giovanotti che, con un neologismo entrato nella lingua corrente, Federico Fellini ha definito « i vitelloni», dal titolo del suo film del 1953: un giovane perdigiorno, abbastanza stagionato, che qualcuno bene o male mantiene. Dietro di lui, racconta Fellini nel trattamento del film, c’è sempre una famiglia, una sorella, una zia, presso cui mangia, dorme, dalla quale si fa vestire, e a cui riesce sempre a scroccare un po’ di soldi per le sigarette, o per il cinematografo. Uno che non sa bene cosa vuol fare nella vita, e che disdegna i lavoretti, le piccole occupazioni che la cittadina di provincia offrirebbe alla sua scarsa preparazione. Di solito il vitellone non ha terminato gli studi, e non ha particolari attitudini.", "target": "Umberto Bossi, il vitellone. Marco Belpoliti nel suo nuovo libro spiega la funzione della sua trasandatezza, e delle sue canottiere."} {"source": "Le accuse di brogli nelle primarie del Partito Democratico a Napoli vinte da Andrea Cozzolino si fanno sempre più circostanziate. Ieri sera li aveva evocati anche Walter Veltroni durante Otto e mezzo, e oggi Repubblica.it ha messo online un servizio di Beniamino Daniele che raccoglie la denuncia del segretario provinciale del PD napoletano, Nicola Tremante.", "target": "Le denunce dei brogli nelle primarie a Napoli. Immagini, numeri e nomi nelle accuse del segretario provinciale del PD."} {"source": "L’impossibilità di accedere ai servizi energetici di base o non potersi permettere un sistema di riscaldamento (e raffrescamento) soddisfacente per il proprio benessere è un fenomeno che viene chiamato “povertà energetica”, ed è molto diffuso sia in Italia che in altri paesi dell’Unione Europea. E secondo gli enti e le istituzioni che se ne occupano, è un problema che nei prossimi anni potrebbe ulteriormente peggiorare: sia a causa dell’impatto che sta avendo la pandemia da coronavirus sulla capacità di spesa degli italiani, sia perché si prevede che le politiche di transizione energetica per la riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale dell’energia ne faranno alzare i prezzi. L’Osservatorio europeo sulla povertà energetica ha stimato che nei paesi dell’Unione Europea circa 50 milioni di famiglie siano in condizioni di povertà energetica: concretamente, vuol dire che non possono permettersi di riscaldare la casa d’inverno o di rinfrescarla d’estate in maniera adeguata, o ancora che spendono più del 10 per cento del loro reddito per pagare i servizi energetici. Secondo i dati resi noti poche settimane fa dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), in base agli studi dell’Osservatorio italiano sulla povertà energetica (OIPE), più di 2,3 milioni di famiglie italiane vivrebbero in povertà energetica, circa l’8,8 per cento del totale nazionale.", "target": "La povertà energetica in Italia. L'8,8% delle famiglie non può permettersi un servizio di riscaldamento soddisfacente, e la transizione energetica può peggiorare le cose."} {"source": "Ieri sera durante la puntata di Propaganda Live — il programma condotto da Diego Bianchi, in arte Zoro, in onda su La7 — è stato trasmesso un servizio realizzato da Bianchi vicino a Bardonecchia, in Piemonte, nei primi giorni di gennaio. La strada che da Bardonecchia porta al Colle della Scala e poi alla Francia è diventata uno dei punti in cui diversi migranti cercano di attraversare il confine per lasciare l’Italia. Il percorso è fattibile in condizioni climatiche favorevoli, ma il freddo e la neve dell’ultimo periodo stanno rendendo molto difficile e pericolosa la traversata: nelle ore in cui Bianchi è stato sul posto il rischio valanghe è salito a cinque, il grado massimo della pericolosità. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il servizio di Zoro sui migranti a Bardonecchia. Da dove parte una delle vie per arrivare in Francia, molto pericolosa a causa della neve e del rischio valanghe."} {"source": "Il Giudice per le indagini preliminari Costantino De Robbio ha respinto la richiesta di archiviazione per la sindaca Virginia Raggi nell’ambito delle indagini sulla corruzione al comune di Roma, chiedendo alla procura di proseguire l’inchiesta. Le nuove indagini chieste dal Gip riguarderebbero il reato di abuso di ufficio, scrivono i giornali di oggi, e sarebbero state chieste a seguito della denuncia dell’architetto Francesco Sanvitto su presunte irregolarità nei passaggi amministrativi necessari per l’approvazione del progetto del nuovo stadio della Roma. Non c’è un’inchiesta sullo stadio della Roma", "target": "Il Gip ha respinto la richiesta di archiviazione per Virginia Raggi nelle indagini sulla corruzione al comune di Roma."} {"source": "La Stampa descrive in prima pagina la crisi economica del calcio italiano, esposta palesemente dal fatto che a pochi giorni dall’inizio del campionato sette squadre di Serie A non hanno ancora uno sponsor per le proprie maglie: Cesena, Fiorentina, Genoa, Lazio, Palermo, Roma e Sampdoria (contemporaneamente, sul Corriere della Sera si raccontano le difficoltà delle squadre con le campagne abbonamenti). Per ognuna di queste ci sono storie, motivazioni, valori di mercato e strategie differenti. La Roma made in Usa, ad esempio, ha fissato l’asticella per l’incasso dal «main sponsor» a 14-15 milioni e non intende abbassarla più di tanto, come dimostra il gentile rifiuto a una compagnia aerea internazionale pronta a offrirne 4-5 per vedere il proprio nome abbinato a Totti e compagni. Stesso discorso per la Lazio, ormai all’ottava stagione senza uno sponsor fisso. «Non sminuisco il valore del nostro marchio solo per metterci uno sponsor», il ritornello di Lotito. Il Genoa rappresenta una realtà più unica che rara: per ora ha solo un co-sponsor (McVitie’s) e non quello principale, ma può comunque contare sul minimo garantito dal contratto di «marketing agent» con l’advisor Infront.", "target": "Gli affanni economici del calcio italiano. 7 squadre di Serie A non hanno ancora uno sponsor per le maglie, spiega La Stampa."} {"source": "Waterstones – la più grande catena di librerie del Regno Unito, dove ha 270 punti vendita – ha registrato profitti per la prima volta dal 2008, quando iniziò a risentire molto della crisi economica. La società ha dichiarato che dall’aprile 2015 all’aprile 2016 ha guadagnato 18,9 milioni di sterline, quasi 22 milioni di euro, a fronte di una perdita di 1,9 milioni, circa 2 milioni di euro, nello stesso periodo dell’anno precedente. La ripresa è merito soprattutto delle vendite del genere young adult, cioè i romanzi per adolescenti, dei libri per bambini e di narrativa, e delle ottime vendite di Natale, il periodo migliore dell’anno, che sono salite del 4,7 per cento. Inoltre Waterstones vende soprattutto libri cartacei e ha beneficiato della crisi degli ebook, comprati sempre meno anche nella narrativa di genere – cioè romanzi gialli, rosa, fantasy – dove vanno solitamente più forte.", "target": "I primi profitti di Waterstones dopo la crisi del 2008. La più grande catena di librerie britanniche è in ripresa grazie ai libri per bambini e ragazzi, alle buone vendite di Natale e al modello dei librai indipendenti."} {"source": "Allo scrittore francese Patrick Modiano è stato assegnato il premio Nobel per la Letteratura del 2014, giovedì 9 ottobre. Modiano ha scritto molti romanzi ma è stato poco tradotto in Italia: Einaudi ha pubblicato quattro dei suoi ultimi libri (altri due li hanno tradotti Guanda e l’editore Lantana), tra cui L’orizzonte, del 2010 (tradotto da Emmanuelle Caillat), che comincia con queste pagine.", "target": "Un libro di Patrick Modiano. Come inizia \"L'orizzonte\", uno degli ultimi romanzi dello scrittore francese che ha vinto il Nobel."} {"source": "La sera di giovedì 22 dei 32 consiglieri comunali di Rovigo hanno dato le dimissioni facendo così finire il mandato del sindaco leghista Massimo Bergamin, che il 31 gennaio aveva rimosso tutti i suoi assessori assumendo ad interim i loro incarichi. Il mandato di Bergamin era stato molto complicato fin dalla sua elezione, nel 2015: da allora c’erano stati cinque rimpasti della giunta. Tra i consiglieri che si sono dimessi ci sono anche sei degli otto consiglieri della Lega, che nei giorni scorsi si erano rifiutati di sottoscrivere l’atto di fedeltà incondizionata chiesto da Bergamin nonostante le richieste del segretario veneto Gianantonio Da Re e il responsabile federale Enti locali Stefano Locatelli. Ora a Rovigo dovranno essere indette nuove elezioni comunali, che forse si terranno in concomitanza con le elezioni per il Parlamento Europeo, il 26 maggio.", "target": "Massimo Bergamin non è più il sindaco di Rovigo."} {"source": "Mercoledì scorso il comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), Dan Burbank, si trovava all’interno del modulo di osservazione “Cupola” per dare uno sguardo alla Terra e ha assistito a qualcosa di mai visto prima. La ISS stava sorvolando la Tasmania (Australia) dove era in corso una tempesta molto intensa con fulmini distintamente visibili dall’orbita, ma dopo pochi secondi l’attenzione di Burbank è stata attirata da una sottile e brillante linea verde all’orizzonte, poco prima che apparisse il Sole, nascosto dalla Terra. Si trattava della cometa Lovejoy e l’osservazione, filmata dall’equipaggio della ISS, è a oggi una delle migliori mai realizzate nello spazio per questo tipo di corpi celesti. C/2011 W3, per gli amici Lovejoy, è una cometa di lungo periodo del nostro sistema solare ed è stata scoperta il 27 novembre scorso dall’astronomo Terry Lovejoy, dal quale ha preso il nome. Come buona parte delle altre comete, anche Lovejoy è costituita principalmente da ghiaccio e si pensava che non sarebbe sopravvissuta al suo passaggio in prossimità del Sole avvenuto il 16 dicembre scorso. La cometa è passata ad appena 140mila chilometri dalla superficie solare, ma non si è sciolta completamente: analisi successive hanno dimostrato che le sue dimensioni erano state sottostimate.", "target": "«La cosa più incredibile che abbia mai visto nello Spazio». Il video della cometa Lovejoy come nessuno l'aveva mai vista prima, raccontata dal comandante della Stazione Spaziale Internazionale."} {"source": "Qualche anno fa, quando ebbi una regressione adolescenziale che per un po' mi riportò a comprare vinili e usare un giradischi, mi appassionai soprattutto - in cerca di cose ancora più snob e inutili dei vinili - alla ricostruzione di una collezione di 45 giri, che già avevo coltivato assai fino a trent'anni fa (qui alcuni esempi): potrei scriverne a lungo, di 45 giri - forse lo farò - ma cito solo l'esatta analisi del mio amico Maurizio Blatto che ha un famoso negozio a Torino quando gli confidai la vanità di questa passione: \"certo, è come raccogliere le figurine\". Insomma, tuto per dire che in un unico disegno criminale i Pet Shop Boys stanno per pubblicare di nuovo un 45 giri, dopo più di dieci anni. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Bad plus. Qualche anno fa, quando ebbi una regressione adolescenziale che per un po’ mi riportò a comprare vinili e usare un giradischi, mi appassionai soprattutto – in cerca di cose ancora più snob e inutili dei vinili – alla ricostruzione di una."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "La lettera di Saviano a Marina Berlusconi. «Stupisce il suo risentimento. Stupisce perché sono anni che la comunicazione dei giornali di famiglia si affida a titolazioni violente per terrorizzare i nemici»."} {"source": "Giovedì il governo italiano ha annunciato che nei prossimi giorni, anche se non si sa bene quando e come, arriveranno in Italia circa 10 dei migranti sbarcati a Malta e per più di due settimane rimasti a bordo delle navi Sea Watch 3 e Sea Eye. I migranti, ha detto il governo, saranno accolti dalla Chiesa valdese, una comunità religiosa protestante perseguitata per secoli e diventata negli ultimi decenni una delle più aperte e progressiste in Italia. Oggi ci sono circa 30 mila valdesi in territorio italiano, concentrati soprattutto nelle valli del Piemonte. Breve storia dei valdesi Le origini della Chiesa valdese risalgono al Medioevo, quando venne fondata da Pietro Valdo. Di Valdo le fonti storiche non ci hanno lasciato molto: sembra comunque che fosse un mercante di tessuti di Lione che alla fine del Dodicesimo secolo decise di lasciare ai poveri tutte le sue ricchezze e vivere di elemosine, predicando alla testa di una piccola comunità. I “Poveri di Lione”, come venivano chiamati Valdo e i suoi seguaci, furono uno dei numerosi movimenti che sorsero nel corso del Medioevo e che predicavano il ritorno della chiesa alla povertà degli apostoli e l’abbandono della politica e delle altre occupazioni temporali a cui erano dediti i papi dell’epoca.", "target": "Chi sono i valdesi? da dove arriva e di cosa si occupa la chiesa protestante che ha deciso di accogliere alcuni dei migranti rimasti per settimane a bordo delle navi Sea Watch 3 e Sea Eye."} {"source": "Un uomo di 39 anni è stato arrestato in Israele dopo che un’indagine condotta dall’agenzia privata Asher Wizman e dall’FBI lo aveva indicato come il principale sospettato di un furto di canzoni inedite e demo dai computer di diversi famosi musicisti, tra cui Madonna. La polizia non ha comunicato il nome del sospettato e, su ordine di un giudice, non ha confermato quali siano gli artisti di cui avrebbe copiato le canzoni, dicendo solo che «l’uomo è sospettato di hackeraggio di computer, violazioni del copyright e vendita di beni rubati». Lo scorso 21 dicembre diverse canzoni del nuovo disco di Madonna erano state messe online illegalmente prima dell’uscita ufficiale del disco: molte di queste erano state descritte come canzoni non ancora finite, versioni demo o canzoni non destinate alla pubblicazione. Madonna nell’occasione aveva pubblicamente parlato di «stupro artistico» chiedendo ai suoi fan di «non ascoltare canzoni non pronte per essere presentate al mondo» e dopo alcune segnalazioni aveva chiesto all’agenzia israeliana di investigazioni private Asher Wizman di indagare sul furto.", "target": "Le canzoni rubate a Madonna. Un uomo è stato arrestato in Israele con l'accusa di averle diffuse online a dicembre, costringendola ad anticiparne la pubblicazione: ieri ha fatto la stessa cosa Björk."} {"source": "David Benioff e D.B. Weiss – i due showrunner (cioè i principali responsabili della serie Game of Thrones) – faranno da sceneggiatori e produttori di alcuni nuovi film di Star Wars. I film saranno separati dalla trilogia su cui sta già lavorando Rian Johnson, il regista che ha diretto anche Star Wars: Gli ultimi Jedi. Per ora non si hanno altre informazioni sulla trilogia. Kathleen Kennedy, presidente della Lucasfilm, ha detto che Benioff e Weiss «sono i migliori “storyteller” al mondo» e che «il modo in cui gestiscono personaggi complicati e storie profonde e con una ricca mitologia sarà una grande novità per Star Wars».", "target": "David Benioff e D.B. Weiss, i creatori della serie tv “Game of Thrones”, scriveranno dei nuovi film di “Star Wars”."} {"source": "Da martedì 9 aprile è ufficialmente iniziata la settimana del design a Milano, che si sviluppa con il Fuorisalone e il Salone del Mobile, fra i più importanti eventi al mondo per quanto riguarda design e arredamento. Il Salone del Mobile è una fiera espositiva del settore e sarà aperto fino a domenica 14 aprile alla Fiera di Milano, che in realtà si trova a Rho. È rivolto soprattutto agli addetti ai lavori, ma nel weekend sarà aperto anche al pubblico, se siete tra quelli in cerca di idee per la casa. Il Fuorisalone invece è per tutti e un po’ dappertutto in città: nel quartiere di Brera, intorno a via Tortona, all’Università Statale, di giorno ma anche e soprattutto dall’ora dell’aperitivo in poi, quando le strade si riempiono di persone che guardano e fotografano le installazioni più particolari alla feste e agli aperitivi nei cortili della città. A seguire le belle foto degli ultimi giorni, dentro e fuori il Salone.", "target": "Foto dal Salone e dal Fuorisalone, a Milano. Installazioni scenografiche, design, cose belle e strane, fotografate in questi giorni in città."} {"source": "La società britannica Quacquarelli Symonds (QS) – tra le più importanti a occuparsi di istruzione e studio all’estero – ha pubblicato come ogni anno la classifica delle 50 migliori città in cui vivere se sei uno studente universitario. La classifica tiene in considerazione una vasta serie di criteri e quindi ha una serie di sotto-classifiche: le città più ambite dagli studenti, le città meno care, quelle con le maggiori prospettive di carriera e con i più alti standard accademici. Tra i primi dieci posti della classifica generale ci sono due città europee (Parigi e Londra), due australiane e due canadesi; l’unica città italiana è Milano, al 36esimo posto. 11. Zurigo, Svizzera 12. Vancouver, Canada 13. San Francisco, Stati Uniti 14. Monaco, Germania 15. Singapore 16. Berlino, Germania 17. New York, Stati Uniti 18. Chicago, Stati Uniti 19. Barcellona, Spagna 20. Vienna, Austria 21. Canberra, Australia 22. Auckland, Nuova Zelanda 23. Brisbane, Australia 24. Buenos Aires, Argentina 25. Taipei, Taiwan 26. Pechino, Cina 26. Edimburgo, Scozia 28. Copenhagen, Danimarca 29. Adelaide, Australia 29. Manchester, Inghilterra 31. Los Angeles, Stati Uniti 32. Dublino, Irlanda 32. Shanghai, Cina 34. Kyoto, Giappone 35. Stoccolma, Svezia 36. Milano, Italia 37. Amsterdam, Paesi Bassi 38. Perth, Australia 39. Helsinki, Finlandia 39. Madrid, Spagna 41. Philadelphia, Stati Uniti 42. Washington DC, Stati Uniti 43. Mosca, Russia 44. Santiago del Cile, Cile 45. Coventry, Inghilterra 46. Pittsburgh, Stati Uniti 47. Bruxelles, Belgio 48. Osaka, Giappone 49. Praga, Repubblica Ceca 50. Città del Messico, Messico", "target": "Le migliori 50 città se sei uno studente. Al primo posto c'è Parigi, tra le italiane c'è solo Milano."} {"source": "Il passaggio di Sandy, l’enorme perturbazione che sta portando forti piogge, raffiche di vento e inondazioni in molte città degli Stati Uniti, ha causato la chiusura di scuole, uffici e stazioni, costringendo milioni di cittadini a restare nelle loro case, e bloccato anche la gigantesca macchina dell’industria dello spettacolo in tutta la East Coast e soprattutto a New York. Il sindaco della città Michael Bloomberg ha ordinato la chiusura di tutti i set cinematografici (tra cui quello del nuovo film di Darren Aronofsky e i set delle serie tv ambientate a New York, come Gossip Girl e The Good Wife). Gli spettacoli in cartellone a Broadway sono stati tutti sospesi così come le prime mondiali, tra cui l’attesa Anna Karenina con Keira Knightley. Stesso discorso per i network televisivi, costretti a rivedere i palinsesti, a cancellare alcuni dei più celebri show registrati in città – tra cui il Jimmy Kimmel Live! e il Daily Show condotto da Jon Stewart – e a mandare in onda per tutta la giornata repliche e programmi speciali. Gli unici due programmi televisivi che hanno tenuto duro sono stati il Late Show di David Letterman e il Late Night di Jimmy Fallon. I presentatori hanno deciso di andare in onda nonostante l’assenza del pubblico in studio, senza sapere che al momento della messa in onda migliaia di abitanti della East Coast erano già rimasti senza corrente a causa dei numerosi blackout provocati dall’arrivo dell’uragano.", "target": "Gli show senza pubblico a New York. Letterman e Fallon ieri sono andati in onda da studi vuoti a causa di Sandy, senza nessuno che ridesse alle battute."} {"source": "Dall’8 al 18 marzo si terrà a Ginevra l’82esima edizione del Geneva International Motor Show, una delle più importanti rassegne mondiali nel settore dell’automobile. A questa edizione partecipano 260 espositori, che presentano circa 180 nuovi modelli in anteprima. Anche se l’esposizione – che si estende per circa 110.000 metri quadrati – aprirà domani ai visitatori, ci sono già state anteprime e aperture anticipate per la stampa. Una giuria di una sessantina di giornalisti automobilistici provenienti da diversi paesi europei ha scelto come “auto dell’anno” la Opel Ampera (sul mercato statunitense, con una carrozzeria differente, l’auto è prodotta da Chevrolet e commercializzata con il nome di Volt), un’auto elettrica range extender, che oltre a un motore elettrico con cui si alimenta normalmente ha anche un motore a benzina.", "target": "Le foto del Salone dell’auto di Ginevra. Automobili senza volante, elettriche, concept avveniristici che non vedremo per strada e la nuova Fiat 500L."} {"source": "Poco prima delle 22.30 del 4 agosto del 1964, gli schermi dei radar a bordo del cacciatorpediniere della marina americana USS Maddox si accesero segnalando la presenza di numerose imbarcazioni. La nave si trovava nel Golfo del Tonchino, a largo della costa nordvietnamita, per una missione segreta. Pochi istanti dopo l’allarme, gli addetti al sonar confermarono che i loro strumenti avevano individuato l’eco di navi nemiche. Il comandante diede l’ordine di aumentare la velocità e di raggiungere i posti di combattimento. Pochi minuti dopo il Maddox aprì il fuoco. La nave continuò a sparare e manovrò bruscamente per evitare i siluri che i marinai di vedetta gridavano di aver avvistato fino all’una di notte, quando l’azione venne interrotta. Il primo rapporto dell’azione fu trionfale: il comandante della nave segnalò che numerose imbarcazioni nordvietnamite avevano teso un agguato al Maddox, ma non erano riuscite a mettere a segno nemmeno un colpo. Secondo il comandante due navi nordvietnamite erano stata affondate nell’azione. Dell’incidente parlarono i giornali di tutto il mondo. Il presidente Lyndon Johnson accusò il governo nordvietnamita di aver compiuto una vera e propria aggressione nei confronti degli Stati Uniti. Pochi giorni dopo il Senato americano approvò la prima legge che consentiva al presidente Lyndon Johnson di aumentare la presenza americana nel Vietnam del Sud, iniziando l’escalation che avrebbe portato alla guerra del Vietnam. C’era solo un problema: la notte del 4 agosto non c’era in mare nemmeno una singola nave vietnamita. Per tutta la notte il Maddox non aveva fatto altro che sparare al mare.", "target": "L’incidente nel golfo del Tonchino. Avvenne oggi, 50 anni fa, quando una nave che aveva sparato al niente – ai «pesci volanti», disse Johnson – causò l'inizio della guerra del Vietnam."} {"source": "(Stephanie Gengotti) L’11 luglio è iniziata la nona edizione festival di fotografia “Cortona On The Move“, che proseguirà fino al 28 settembre. Il tema di quest’anno è il rapporto tra uomo, paesaggio e territorio, declinato in decine di mostre ed eventi ospitati tra il centro storico e la Fortezza medicea della città. I primi giorni di inaugurazione, da giovedì 11 a domenica 14 luglio, sono quelli più ricchi di incontri, dibattiti, workshop e letture portfolio a cui partecipano grandi fotografi, esperti nazionali e internazionali di fotografia, talenti emergenti e semplici appassionati: trovate il programma qui. La direzione artistica è affidata ad Arianna Rinaldo.", "target": "Fotografie da Cortona on the Move. È iniziato il festival di fotografia internazionale, quest'anno dedicato al rapporto tra uomo e ambiente: un anticipo di quel che potete trovarci."}