{"source": "L’ISTAT ha diffuso i dati sulle principali cause di morte in Italia riferiti al 2012, il periodo più recente per il quale sono stati elaborati dati statistici sull’argomento. Lo studio conferma che la popolazione italiana sta diventando più anziana e che di conseguenza aumentano, tra le cause di morte, le malattie legate all’età. Tra i più giovani gli incidenti stradali continuano a essere tra le principali cause di morte, più dei tumori e delle malattie cardiache. • Nel 2012 in Italia sono morte 613.520 persone, dato che equivale a circa 92,2 morti ogni 10mila individui.", "target": "Di cosa si muore in Italia. Tra le principali cause delle 613.520 morti calcolate dall'ISTAT ci sono tumori, malattie del cuore e tra i giovani molti incidenti stradali (e c'è anche l'influenza)."} {"source": "Intorno alle dieci di mattina del 4 novembre 1922, l’archeologo inglese Howard Carter scoprì alcuni gradini nascosti sotto i resti di un antico villaggio nella Valle dei Re, in Egitto. Il nome del sito era la sigla KV62, ma da allora divenne noto come la tomba di Tutankhamen. Fu uno dei ritrovamenti archeologici più ricchi della storia e la pietra fondante della moderna egittologia. All’epoca fu un avvenimento tanto sensazionale e seguito dal pubblico che la morte sospetta di alcuni membri della spedizione fece nascere la leggenda della maledizione del Faraone, a cui contribuirono scrittori come Arthur Conan Doyle, e che è rimasta nella cultura popolare fino ai giorni nostri.", "target": "Nella tomba di Tutankhamen. La storia della scoperta archeologica più famosa della storia, avvenuta 90 anni fa, e della leggenda sulla maledizione del faraone."} {"source": "Il 12 maggio 1932 venne trovato morto vicino a Hopewell, nel New Jersey (Stati Uniti), Charles Augustus Lindbergh Jr., da tutti conosciuto come “Baby Lindbergh”. Baby Lindbergh era il figlio del famoso aviatore statunitense Charles Augustus Lindbergh ed era stato rapito il 1 marzo 1932 dalla sua casa di East Amwell, New Jersey. Il suo corpo, con il cranio fracassato, venne ritrovato a poca distanza da casa. Il rapimento di Baby Lindbergh fu uno dei casi più seguiti del XX secolo dall’opinione pubblica americana ed ebbe molta risonanza nei mezzi di comunicazione del tempo. Baby Lindbergh era nato il 22 giugno 1930 e venne rapito dalla sua culla al primo piano della casa di campagna dei Lindbergh, tra le 21,30 e le 22 del 1 marzo 1932, mentre suo padre si trovava al piano inferiore e sua madre in bagno. Poco dopo le 22, dato che il bambino non si trovava in casa e all’esterno della casa c’era una scala, appoggiata sulla finestra della stanza di Baby Lindbergh, la famiglia capì che era stato rapito e subito partirono le ricerche nelle zone circostanti. Poco dopo, il presidente americano Herbert Hoover promise che avrebbe “smosso cielo e terra” per trovare il bambino.", "target": "La morte di Baby Lindbergh, 80 anni fa. Il 12 maggio 1932 venne trovato il corpo del figlio dell'aviatore Charles Lindbergh, uno dei casi di cronaca nera più celebri del XX secolo."} {"source": "Oggi, sabato 2 luglio, iniziano in tutta Italia I saldi estivi del 2016. È la prima volta in cui i saldi estivi iniziano in ogni regione d’Italia nello stesso giorno : l’unica eccezione riguarda la Sicilia, dove sono iniziati già ieri. Ansa scrive che «secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, la spesa sarà in media di 100 euro a persona, in leggero aumento dai 98 euro del 2015, e di 232 euro a famiglia. Il valore complessivo si manterrà intorno ai 3,6 miliardi di euro». Come spesso succede in questi casi altre associazioni hanno però parlato di numeri molto diversi. Secondo Federconsumatori «solo una famiglia su tre sceglierà di acquistare a saldo, con una spesa di appena 116 euro a famiglia, per un giro d’affari complessivo che non raggiungerà il miliardo di euro». La durata minima dei saldi sarà di cinque settimane, ma ci sono regioni in cui andranno avanti qualche giorno in più. I saldi iniziano lo stesso giorno in quasi tutta Italia a seguito di una richiesta di Federazione Moda Italia, che intendeva evitare «distorsioni della concorrenza». Sul sito di Confesercenti c’è una tabella che spiega quando finiranno i saldi in ogni regione: in Lombardia avranno una durata massima di 60 giorni, nel Lazio di sei settimane. In generale la fine dei saldi sarà tra metà agosto e i primi giorni di settembre. Le differenze principali riguardano le regioni a statuto speciale e le province di Trento e Bolzano.", "target": "Sono iniziati i saldi estivi 2016. Iniziano in tutta Italia, tranne che in Sicilia dove sono iniziati già ieri: le cose da sapere."} {"source": "A Gioia Tauro, in Calabria, i carabinieri e la Guardia di Finanza hanno sequestrato 1,2 tonnellate di cocaina. La cocaina sequestrata era nascosta in dei container refrigerati usati per trasportare banane ed è stata individuata grazie a delle scansioni a raggi X. Secondo i documenti sequestrati, la cocaina arrivava dal Sud America e sarebbe dovuta andare Germania. Si stima, scrive ANSA, che una volta tagliata avrebbe generato un ricavo di almeno 250 milioni di euro. L’operazione che ha portato al sequestro è stata portata avanti grazie a una cooperazione internazionale a cui ha partecipato anche l’Europol, l’agenzia di polizia dell’Unione Europea. Repubblica ha parlato del sequestro come di uno dei «più ingenti mai effettuati sul territorio nazionale».", "target": "A Gioia Tauro, in Calabria, è stata sequestrata più di una tonnellata di cocaina."} {"source": "A causa dell’epidemia da coronavirus, Google ha cancellato I/O, la serie di incontri e conferenze che organizza ogni anno in primavera a Mountain View (California) per illustrare le ultime novità legate al suo motore di ricerca, al sistema operativo Android per smartphone e ad altri prodotti. I/O si sarebbe dovuto tenere tra il 12 e il 14 maggio, ma è stato annullato: “A causa delle preoccupazioni intorno al coronavirus, e in accordo con le indicazioni sanitarie dei Centri per la prevenzione e il controllo delle malattie, dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e di altre autorità sanitarie”. A #GoogleIO update.", "target": "A causa del coronavirus Google ha cancellato I/O, il suo più importante evento annuale."} {"source": "Da ieri pomeriggio Google è cambiato, e probabilmente ve ne siete già accorti. Per fare le ricerche non occorre più pigiare invio dopo aver inserito le parole chiave, i risultati ora si aggiornano automaticamente mentre si inseriscono le lettere nel campo di ricerca. Il nuovo servizio si chiama Google Instant e di fatto cerca di prevedere le ricerche degli utenti basandosi sulla enorme molte di dati che Google registra ogni giorno, come la frequenza delle parole chiave e i termini più cercati online. Il sistema è in parte basato sulla funzione di completamento automatico, l’elenco delle chiavi di ricerca più utilizzate che compare al di sotto del campo in cui si inseriscono le parole da cercare, già disponibile da tempo su Google. Ora, con Instant il completamento automatico diventa ancora più rilevante, perché si riflette in parte anche nella pagina dei risultati dinamica, che cambia man mano che si inseriscono nuovi termini per affinare la propria ricerca.", "target": "L’alfabeto di Google Instant. Il nuovo servizio del motore di ricerca suggerisce automaticamente queste parole, dalla A alla Z."} {"source": "“Le donne del ’46” è un’espressione con cui ci si riferisce comunemente alle prime donne italiane che nel 1946 poterono andare a votare: fino ad allora in Italia il diritto di voto era limitato agli uomini. Il suffragio femminile, e la storia delle prime donne che in Italia poterono esercitare il diritto al voto, è oggetto di uno dei temi della maturità del 2016, che gli studenti italiani stanno affrontando oggi. In Italia le donne furono considerate cittadine al pari degli uomini solo alla fine della Seconda guerra mondiale, il 10 marzo del 1946. La loro prima occasione di voto non fu il referendum del 2 giugno 1946 per scegliere tra monarchia e repubblica, come pensano in molti, bensì le amministrative di qualche mese prima, quando le donne risposero in massa e l’affluenza superò l’89 per cento. Circa 2 mila candidate vennero anche elette nei consigli comunali, la maggioranza nelle liste di sinistra. La stessa partecipazione ci fu per il referendum del 2 giugno. Le donne elette alla Costituente furono 21 su 226 candidate, pari al 3,7 per cento: 9 della Democrazia cristiana, 9 del Partito Comunista, 2 del Partito Socialista e una dell’Uomo Qualunque. Cinque deputate entrarono poi a far parte della “Commissione dei 75”, incaricata dall’Assemblea per scrivere la nuova proposta di Costituzione. Il primo paese al mondo a decidere il suffragio femminile è stato la Nuova Zelanda nel 1893, seguita dall’Australia, i paesi scandinavi, la Russia (con la Rivoluzione d’Ottobre), la Gran Bretagna e la Germania dopo la Prima guerra mondiale e gli Stati Uniti nel 1920.", "target": "Le donne del 1946 e il suffragio universale in Italia. La storia delle prime donne italiane che, settant'anni fa, poterono votare."} {"source": "L’ex produttore Harvey Weinstein ha dato le dimissioni dal consiglio di amministrazione della società di produzione Weinstein Company, che aveva cofondato nel 2005 insieme al fratello Bob. La società lo aveva già licenziato la settimana scorsa, dopo le accuse di molestie e violenze sessuali ricevute da decine di attrici, ma era formalmente rimasto un membro del cda. Quasi tutti gli altri membri avevano già dato le dimissioni dalla società poco dopo la pubblicazione di un articolo sul New York Times e di un’inchiesta sul New Yorker, cioè da quando le accuse contro Weinstein sono diventate di dominio pubblico. Ieri Harvey Weinstein ha partecipato telefonicamente a una lunga riunione che si è tenuta a Los Angeles, nella quale ha risolto il suo ruolo e ha dato a sua volta le dimissioni. Weinstein chiamava dall’Arizona, dove – stando ai suoi avvocati – starebbe seguendo una terapia per affrontare i suoi problemi personali. Con le dimissioni di Weinstein, gli unici consiglieri rimasti sono Tarak Ben Ammar, Lance Maerov e Bob Weinstein, fratello di Harvey, che negli ultimi giorni ha cercato di prendere il più possibile le distanze per provare a salvare ciò che resta dell’azienda.", "target": "Le ultime cose da sapere sul caso Weinstein. Il produttore ha ricevuto delle nuove accuse da Lena Headey di Game of Thrones, e si è dimesso dal cda della sua società."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Lo scontro fra treni in Calabria. È avvenuto a Gimigliano, vicino a Catanzaro, e ci sono due donne gravemente ferite."} {"source": "Le formiche legionarie, nome con cui si definiscono diverse specie piuttosto aggressive, costruiscono ponti mobili con i loro stessi corpi per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali dove vivono, principalmente tra America Centrale e Sudamerica. La caratteristica era nota da tempo, ma ora una nuova ricerca ha dimostrato che i ponti viventi delle formiche si spostano dai punti in cui sono stati realizzati per diventare più lunghi e articolati e con posizioni diverse a seconda delle necessità. L’osservazione delle formiche legionarie ha permesso, inoltre, di scoprire la durata di questi ponti e le strategie usate per decidere quando crearne di nuovi o smettere di utilizzarli. La ricerca è stata condotta da Christopher Reid, del Laboratorio per lo studio del comportamento degli insetti dell’Università di Sydney (Australia), in collaborazione con diversi altri ricercatori ed è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), una delle più importanti e conosciute riviste scientifiche del mondo. Nello studio si spiega che le formiche legionarie creano e disfano i ponti viventi in pochi secondi: utilizzano le loro zampe per tenersi una con l’altra, creando una superficie continua sulla quale possono transitare velocemente le loro compagne. Queste scorciatoie sospese si rivelano fondamentali per ridurre le distanze quando parte della colonia si muove tra le piante, e più si va veloci meno probabilità ci sono di diventare il pasto di qualche predatore nelle vicinanze.", "target": "Gli incredibili ponti viventi costruiti dalle formiche. Una nuova ricerca mostra quali strategie usano le formiche legionarie per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali, e cosa ci possono insegnare."} {"source": "È appena uscito in Italia – pubblicato da Coconino – uno dei più ammirati e originali graphic novel degli ultimi anni, Asterios Polyp di David Mazzucchelli, autore americano con precedenti alla Marvel. Era uscito nel 2009 negli Stati Uniti ed era stato molto celebrato per la “complessa struttura narrativa, un disegno meticoloso di grande rigore, molte trovate formali e un racconto pieno di idee e riflessioni”. Il blog “Conversazioni sul fumetto” ospita addirittura uno speciale ricco di articoli e recensioni sul libro. La storia parla di un architetto in crisi di invecchiamento, di identità e di senso, le cui riflessioni sono arricchite da frequenti riferimenti colti e quasi filosofici. La trama è semplice: incontriamo Asterios nel suo lurido appartamento di Manhattan che, colpito da un fulmine, sta bruciando. Lui lascia di corsa l’appartamento, portando con sé solo tre cose: il suo orologio, un accendino e un coltellino svizzero. Sale sulla metropolitana e prende un autobus fino al capolinea, che opportunamente lo deposita in una città chiamata Apogee. Asterios trova lavoro come meccanico con un gentile quanto inopportuno operaio mattacchione di nome Stiffly Major, sposato con una rubensiana “divinità” new age di nome Ursula. Con il procedere del libro, al lettore vengono date tre diverse prospettive: lo schietto rendiconto delle giornate di Asterios ad Apogee, una serie di flashback sul suo passato (in particolare, sul modo in cui la relazione con la moglie è finita in briciole) e alcune digressioni narrate dal suo defunto gemello Ignazio.", "target": "La storia di Asterios Polyp. Le tavole di uno dei più celebrati graphic novel degli ultimi anni, tradotto ora in Italia."} {"source": "Il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, mentre era ospite del congresso dei Radicali a Chianciano Terme, ha dichiarato che martedì riferirà alle Camere a proposito del suo presunto intervento in favore della scarcerazione di Giulia Ligresti, avvenuta lo scorso 28 agosto. Del caso si parla oramai da qualche giorno, mentre alcuni gruppi parlamentari, come quello del Movimento 5 Stelle e alcuni singoli senatori e deputati, hanno chiesto al ministro di dimettersi.", "target": "Il ministro Cancellieri parlerà martedì al Senato. E ha detto che non si dimetterà, durante un intervento al congresso del Partito Radicale."} {"source": "Google ha aumentato le opzioni di personalizzazione per le caselle di posta del suo servizio Gmail: ha aggiunto molte “skin”, le foto che fanno da sfondo alle pagine di Gmail, e una serie di nuovi emoji per permettere alle persone che le usano molto in chat di esprimersi meglio anche con le mail.", "target": "Google offre nuovi modi per personalizzare la mail. Ci sono centinaia di nuove foto ad alta risoluzione e si possono usare nuove emoji nelle mail."} {"source": "Il numero totale dei Bitcoin in circolazione ha superato i 17 milioni: l’ultima volta che era stata superata una cifra tonda, quella dei 16 milioni, era il novembre del 2016. Il numero di nuove unità di Bitcoin messe in circolazione diminuisce nel tempo, perché il sistema è stata progettato per avvicinarsi sempre di più al limite di 21 milioni, senza mai raggiungerlo. Per questo motivo, anni fa perché il numero totale di Bitcoin aumentasse di un milione ci voleva molto meno tempo di quanto ce ne voglia oggi. I bitcoin si creano con l’estrazione: in grossi capannoni in aree solitamente poco abitate centinaia di computer contribuiscono ai calcoli necessari a far funzionare il sistema, ottenendo in cambio un certo numero di Bitcoin.", "target": "Il numero totale di Bitcoin in circolazione ha superato i 17 milioni."} {"source": "La Silicon Valley è la famosa zona nei pressi di San Francisco, in California, dove hanno sede moltissime start up e società di tecnologia. Fu chiamata così negli anni Settanta perché lì c’erano molte fabbriche di semiconduttori e di microchip, per fare i quali serve il silicio (“silicon” in inglese). La serie tv Silicon Valley, i cui protagonisti sono dei programmatori, esiste dal 2014 e da qualche giorno è iniziata la sua terza stagione: non si sa ancora chi e quando la trasmetterà in Italia (le prime due sono andate su Sky). Ogni puntata inizia con un breve video che fa vedere dall’alto un’animazione di un immaginario della Silicon Valley, in cui si vedono i loghi di alcune importanti società del settore. Il video dura poco più di 10 secondi, ma è pieno di richiami e citazioni delle più importanti società statunitensi di tecnologia. Tech Insider ha notato che il video della terza stagione ha qualche differenza rispetto a quelli delle precedenti stagioni: accanto a Uber c’è ora Lyft, un servizio simile; è comparso il logo di Tesla, si inizia a vedere Alphabet, il nome con cui ora viene chiamato il gruppo aziendale di Google; ci sono i droni di Amazon e ci sono anche dei furgoncini che portano in giro il Soylent, la versione americana del Joylent, che al Post conosciamo molto bene.", "target": "Com’è cambiata la Silicon Valley secondo la serie tv “Silicon Valley”. Nella sigla di ogni episodio c'è un'animazione che mostra le sedi delle varie società di tecnologia, e negli anni sono cambiate."} {"source": "Mercoledì Westinghouse, uno dei nomi storici e più conosciuti nel settore dell’energia nucleare, ha presentato richiesta di fallimento. È una notizia particolarmente negativa per il futuro del settore, che lascia aperte domande sul destino di quattro reattori nucleari attualmente in costruzione negli Stati Uniti. La richiesta di fallimento pone fine anche all’unione tra Westinghouse e Toshiba. Quando comprò Westinghouse, nell’ottobre 2006, il gigante giapponese – che produce di tutto, dai dispositivi medici agli elettrodomestici – annunciò «l’alba di una nuova era per l’energia nucleare», aggiungendo che insieme le due società avrebbero creato una «potente combinazione». A dieci anni di distanza, invece, l’unione si è sfaldata. Toshiba ha riportato oltre 5,5 miliardi di euro perdite relative alle sue attività nel settore nucleare negli Stati Uniti, citando problemi di contabilità, ritardi e sforamenti dei costi, e si è ritirata dai nuovi progetti in discussione in India e Regno Unito.", "target": "Westinghouse ha fatto richiesta di fallimento. È uno dei nomi più conosciuti nell'energia nucleare, ed era da poco stato comprato da Toshiba: ci saranno conseguenze negative per tutto il settore."} {"source": "Il nuovo decreto del governo per il “contenimento e la gestione” dell’emergenza sanitaria legata al coronavirus approvato domenica prevede, tra le altre cose, “interventi straordinari di sanificazione dei mezzi” del trasporto pubblico in tutta Italia. Provvedimenti simili sono stati assunti in altri paesi dove i contagi sono in aumento e sono considerati un’utile precauzione, in attesa di sapere con maggior chiarezza per quanto tempo riesca a rimanere attivo il coronavirus sulle superfici all’esterno di un organismo. Virus e superfici In generale, i virus restano attivi per diverso tempo dopo che sono usciti da un organismo e prima di infettarne un altro (in questa condizione sono virioni, particelle indipendenti). Questa capacità varia notevolmente a seconda dei tipi di virus e naturalmente delle condizioni ambientali.", "target": "Quanto resiste il coronavirus sulle superfici? sappiamo che i coronavirus restano attivi fuori dagli organismi almeno per ore, in alcuni casi giorni: per questo è importante pulire le superfici e lavarsi le mani."} {"source": "La Giornata Mondiale della Terra (Earth Day in inglese) è la più grande manifestazione dedicata ai temi sulla tutela dell’ambiente. La NASA ha deciso di festeggiare la Giornata Mondiale della Terra mettendo insieme alcune delle immagini più belle del nostro pianeta raccolte nell’ultimo anno dai suoi satelliti e dagli astronauti, che a turno vivono in orbita a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Le immagini mostrano grandi ghiacciai, che a causa del riscaldamento globale hanno iniziato a ritirarsi, grandi distese di territorio tra deserti e pianure rigogliose. E poi ci sono immagini più poetiche e affascinanti di aurore, nuvole colorate dal tramonto o dalla recente eclissi solare del 20 marzo, per ricordarci che ogni giorno bighelloniamo su una grossa palla bellissima. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La NASA festeggia la Giornata della Terra. Fotografie spettacolari degli ultimi mesi realizzate da satelliti e astronauti, raccolte per ricordarci che viviamo su una palla bellissima."} {"source": "Venerdì 26 agosto Facebook ha annunciato che la sua sezione dedicata alle notizie più popolari, che si chiama “Trending Topics” ed è disponibile solo in alcuni paesi del mondo (non in Italia), sarebbe stata gestita sempre di più da un algoritmo invece che da una squadra di giornalisti, come succedeva in precedenza. Nei giorni immediatamente successivi all’annuncio, l’algoritmo ha già fatto dei guai: ha selezionato notizie false e ne ha scelte alcune di qualità piuttosto scadente, attirando critiche e perplessità. La sezione “Trending Topics” è da qualche mese uno dei principali grattacapi di Facebook: fu introdotta da Facebook nel gennaio del 2014 ed è disponibile solo in inglese e solo in alcuni paesi. Consiste in un elenco di notizie presentate come quelle più discusse in rete, e accompagnate da un riassunto di tre righe e da un’immagine o da un video. Per ogni notizia della sezione Trending, Facebook seleziona un post, spesso di un sito di news. Per i primi anni la sezione è stata gestita da un gruppo di “news curator”, giornalisti assunti da Facebook per selezionare le notizie e riassumerle nelle tre righe di descrizione. Recentemente Facebook ha licenziato 18 delle persone che lavoravano per la sezione Trending, ha scritto Quartz, per rendere completamente automatizzata la selezione delle notizie. Secondo Quartz sono rimasti solo alcuni ingegneri che controllano che le notizie che finiscono nella sezione siano effettivamente rilevanti.", "target": "Facebook ha altri problemi con i Trending Topics. La sezione in inglese che sceglie le notizie più discusse, già piuttosto discussa, è stata affidata a un algoritmo e in tre giorni ha già fatto dei guai."} {"source": "In tutto il pianeta ci sono solamente otto esemplari di rinoceronte bianco settentrionale ancora in vita. Il conto è facile da fare perché sono tutti animali in cattività, gli esemplari al di fuori degli zoo non vengono avvistati da anni e secondo gli esperti sono quasi certamente tutti morti. Quattro rinoceronti bianchi settentrionali sono stati riportati in Africa da uno zoo della Repubblica Ceca con la speranza di allontanare il rischio dell’estinzione della specie. Provati da anni in cattività, gli animali si sono ripresi rapidamente una volta nel loro habitat naturale, ma il loro stato di buona salute potrebbe non essere sufficiente per salvare la specie. L’unica soluzione praticabile per evitare l’estinzione sembra essere quella di incrociare il rinoceronte bianco settentrionale con quello meridionale, che conta una decina di migliaia di esemplari. La sottospecie settentrionale potrebbe essere così salva, ma si modificherebbe sensibilmente una specie rimasta probabilmente isolata dagli altri tipi di rinoceronte per milioni di anni. Nei primi del Novecento, nell’area orientale dell’Africa vivevano circa 300mila rinoceronti, ora si stima ce ne siano appena duemila. La colpa della netta riduzione di esemplari è dell’uomo ed è di natura economica: il corno del rinoceronte è stato per anni molto ricercato non solo per scopi ornamentali, ma anche per la medicina.", "target": "Solo non si vedono i due leocorni. L'Economist racconta la difficile conservazione degli animali selvatici in Africa e propone un futuro delle riserve naturali in mano ai privati."} {"source": "Ieri sera, intorno alle 22, un uomo è stato arrestato con l’accusa di strage aggravata da finalità di terrorismo per l’attentato all’istituto professionale di Brindisi dello scorso 19 maggio in cui è morta una ragazza di 16 anni, Melissa Bassi, e altre cinque sono rimaste ferite. Tutti i giornali riportano oggi il nome dell’uomo, che si chiama Giovanni Vantaggiato, ha 68 anni, è sposato e ha due figli. È un commerciante di carburanti agricoli e proprietario di un deposito di carburanti a Copertino, in provincia di Lecce, alcuni chilometri a sudovest dal capoluogo nell’entroterra pugliese. Il paese si trova a una cinquantina di chilometri da Brindisi. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ANSA, questa mattina sono stati perquisiti il suo deposito di carburante e altri locali “di sua pertinenza”.", "target": "Le novità dall’indagine di Brindisi. I magistrati hanno confermato che l'uomo che avrebbe materialmente eseguito l'attentato è stato arrestato, ma non è ancora chiaro il movente."} {"source": "Una sentenza della Corte dei Conti della Liguria obbliga a pagare quasi 3 milioni di euro per danni materiali i 24 dirigenti di polizia, ispettori e poliziotti accusati per i pestaggi avvenuti nella scuola Diaz durante il G8 di Genova del 2001. A quasi vent’anni dall’accaduto e dopo tre gradi di giudizio, i poliziotti dovranno risarcire le spese legali sostenute dai manifestanti durante il processo e ripagare allo Stato i soldi anticipati dai ministeri dell’Interno e della Giustizia. Un’ulteriore sentenza da cinque milioni per il danno d’immagine allo Stato dovrà essere valutata il 22 maggio dalla Corte Costituzionale.", "target": "I poliziotti accusati per i pestaggi avvenuti nel 2001 alla scuola Diaz di Genova dovranno pagare 3 milioni di euro per danni materiali."} {"source": "Utilizzata per decenni come anestetico, negli ultimi anni la ketamina è al centro di numerose ricerche per il suo impiego nel trattamento della depressione, dove ha dato risultati molto incoraggianti e che potrebbero cambiare sensibilmente il modo in cui viene tenuta sotto controllo la malattia con una nuova classe di antidepressivi, che secondo gli esperti potrebbe rivoluzionare il campo della psichiatria. I progressi più interessanti nel settore sono finora stati raggiunti dalla multinazionale statunitense Johnson & Johnson, che lo scorso agosto ha avviato il terzo stadio dei test clinici su un farmaco basato sulla esketamina, un derivato della ketamina che potrebbe rendere molto meno complicata la somministrazione del farmaco, evitando il ricorso alle iniezioni. Come spiega l’Economist in un lungo articolo pubblicato nel suo ultimo numero, Johnson & Johnson è solo una delle aziende al lavoro per sperimentare vie nuove e più efficaci nel trattamento della depressione rispetto ai farmaci utilizzati già da anni. Per lungo tempo il mercato dei farmaci contro la depressione è stato dominato dal Prozac, l’antidepressivo più prescritto, che alla fine degli anni Novanta raggiunse un volume di vendite pari a 3 miliardi di dollari, con decine di milioni di prescrizioni in buona parte del mondo. Il suo uso massiccio fece passare una concezione piuttosto semplice, e semplicistica, della malattia: dipende da uno sbilanciamento di alcuni composti chimici nel cervello, che con il giusto dosaggio il Prozac riesce a correggere. Negli ultimi anni, però, diverse ricerche hanno scoperto che la questione è molto più complessa e che ci possono essere soluzioni migliori del Prozac, per lo meno nel trattamento dei casi più gravi di depressione o indifferenti alle classiche terapie.", "target": "I nuovi farmaci per la depressione. L'Economist racconta a che punto è lo sviluppo dei medicinali di nuova generazione che potrebbero rivoluzionare il campo della psichiatria."} {"source": "In Giappone non è infrequente imbattersi in tombini con sopra disegni artistici, simboli delle città o feste, personaggi, flora e fauna locale; esiste anche una fondazione che cerca di catalogarli tutti e che stima ne esitano circa seimila in tutto il paese. Nella città di Kitakyushu, che si trova nella provincia meridionale di Fukuoka, per festeggiare i cent’anni del Dipartimento che gestisce l’acqua e le fognature ne sono stati commissionati nove, con personaggi del celebre manga “Galaxy Express 999”. Il manga fu disegnato dal 1977 al 1981 da Leiji Matsumoto, nato a Kurume, che si trova a Fukuoka, a circa 100 chilometri a sud di Kitakyushu. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La città con i tombini del manga “Galaxy Express 999”. Kitakyushu, in Giappone, ne ha commissionati 9 per festeggiare i 100 anni del suo Dipartimento delle fognature."} {"source": "Il Partito Democratico riunisce oggi alle 15.30 la sua direzione nazionale. Si discuterà soprattutto della riforma del Senato, che agita da giorni la politica italiana: l’opposizione sta facendo ostruzionismo presentando migliaia di emendamenti – e protestando per i tentativi di accelerare i lavori – e stamattina il governo è stato battuto col voto segreto riguardo un emendamento. Anche una minoranza del PD contesta il merito e il metodo con cui il governo – e quindi anche il segretario del partito, Matteo Renzi – vuole approvare la riforma.", "target": "La direzione nazionale del PD in diretta. Sta parlando Renzi, si discuterà soprattutto della riforma del Senato."} {"source": "Ebola, il virus responsabile di un’epidemia senza precedenti negli ultimi mesi, ha registrato il primo caso di contagio fuori dall’Africa, quello di un’infermiera spagnola: che ha portato nuove attenzioni sulla malattia e su quali rischi possano esserci per quanto riguarda il contagio, anche lontano dai paesi dell’Africa occidentale, dove l’epidemia quest’anno ha causato la morte di almeno 3mila persone (è intanto morto a Dallas l’uomo che era stato il primo a cui era stato diagnosticato ebola fuori dall’Africa). Contrarre il virus ebola è estremamente difficile, perché si trasmette solo attraverso i fluidi corporei, cosa che richiede un contatto relativamente stretto con le persone infette. Che cos’è ebola Ebola fu identificato per la prima volta nella Repubblica Democratica del Congo nel 1976. Il virus causa febbre, vomito, disturbi intestinali con forte disidratazione ed emorragie interne, che possono causare la morte. Ne esistono diversi ceppi virali, quello attuale è lo “Zaïre ebolavirus” (ZEBOV), che ha il tasso di mortalità più alto tra le diverse varianti del virus. In passato è stato la causa di diverse epidemie, seppure su scala molto più ridotta rispetto all’attuale. Mediamente, lo ZEBOV causa la morte di buona parte delle persone che lo contraggono.", "target": "Come si prende ebola. Alcuni esempi per rispondere alla domanda che facciamo tutti, anche se sappiamo che i rischi qui sono di fatto inesistenti."} {"source": "A partire dal prossimo anno collegarsi alle reti WiFi pubbliche sarà più semplice anche in Italia. Il governo ha deciso di farla finita con le macchinose procedure previste dalle norme introdotte dall’ex ministro Pisanu per monitorare e identificare gli accessi al Web. Il provvedimento era stato assunto nel 2005 per ragioni di antiterrorismo, ma nel corso degli anni si era rivelato poco efficace e costituiva una barriera per la diffusione di Internet senza fili nel nostro paese. Nel corso del Consiglio dei ministri di oggi, il ministro degli interni Roberto Maroni ha presentato un provvedimento che consente di superare «le restrizioni imposte dal decreto Pisanu cinque anni fa che ora sono state superate dall’evoluzione tecnologica, mantenendo tuttavia adeguati standard di sicurezza».", "target": "Da gennaio WiFi libero. Maroni annuncia la fine dei vincoli imposti dalla legge Pisanu."} {"source": "Il Movimento 5 Stelle ha aperto oggi un negozio online per acquistare magliette e altri prodotti con marchio e slogan del partito. Il M5S ha spiegato che: “I ricavati delle vendite dei gadget andranno esclusivamente in iniziative per lo sviluppo del Movimento 5 Stelle e dei suoi strumenti di democrazia diretta”. Tra i prodotti ci sono magliette con la scritta “Keep Calm and Movimento 5 Stelle”, che riprende il più famoso “Keep Calm and Carry On”, mousepad con la scritta “#IODICONO” e cover per cellulari, in ricordo di iniziative come la “marcia per il reddito di cittadinanza”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cosa si può comprare sul negozio online del M5S. Magliette e altri prodotti con gli slogan del partito che serviranno per finanziare il Movimento e i \"suoi strumenti di democrazia diretta\"."} {"source": "La recessione causata dalla pandemia di COVID-19 sarà probabilmente la peggiore e più profonda da un secolo a questa parte, e colpirà l’Europa con particolare durezza. Secondo le stime più diffuse, la perdita di PIL nel continente potrebbe avvicinarsi al 10 per cento, e nei paesi più colpiti potrebbe superare questa cifra. L’Unione Europea finora non ha messo in atto una strategia complessiva (anche se si comincia a parlare di iniziative come una “cassa integrazione europea“) ma la BCE, la Banca Centrale Europea, è già intervenuta per sostenere le grandi spese dei singoli paesi. – Leggi anche: Avremo una nuova grande recessione", "target": "La risposta dei grandi paesi europei alla crisi economica. Si basa ovunque su tre priorità – evitare licenziamenti, sostenere famiglie e imprese, garantire i prestiti – ma nessuno per ora sta spendendo più della Germania."} {"source": "Tra scettici ed entusiasti, è in corso una discussione tra gli esperti di tecnologia sulla prospettiva di un mondo virtuale – o «un incubo distopico» – in cui faremo tutto Lo ha deciso una giudice della California, nell'ambito del processo tra Apple ed Epic Games", "target": "“Come una tossicodipendenza”. La Stampa ha intervistato Nicholas Carr, professionista dell'anti-internet."} {"source": "Howard Schultz, presidente esecutivo della catena di caffetterie Starbucks, ha detto che il locale attualmente in fase di allestimento in piazza Cordusio a Milano aprirà a settembre. Schultz lo ha annunciato mentre era ospite di Seeds&Chips, l’evento sul cibo organizzato annualmente a Milano. Sarà il primo locale di Starbucks in Italia e sarà di un tipo speciale, chiamato “roastery”: cioè una specie di torrefazione, più grande e arredato in modo più elegante del solito, nel quale verrà prodotto il caffè in modo che i clienti possano vedere le varie fasi della lavorazione. Per ora locali di Starbucks di questo tipo esistono solo a Seattle e Shanghai, e prossimamente anche a New York. L’arrivo di Starbucks in Italia era stato accompagnato da prevedibili polemiche sul “caffè americano”, e da altre meno prevedibili sull’inaugurazione di un’aiuola di palme e banani in piazza Duomo, sponsorizzata dalla società americana.", "target": "Il primo Starbucks in Italia aprirà a settembre, in piazza Cordusio a Milano."} {"source": "In attesa del vincitore di questa edizione, e soprattutto in attesa di scoprire se la canzone scelta sopravviverà al passare del tempo, Luca Sofri, peraltro direttore del Post, ha raccolto in questa playlist le canzoni passate da Sanremo che ancora ascoltiamo volentieri. Otto anni fa scrissi per una rivista una lista di 22 belle canzoni della storia di Sanremo. L’ho aggiornata, ho aggiunto una grave dimenticanza e quindi ora sono 24:", "target": "Le migliori canzoni di Sanremo, di sempre. Sono 24, le ha scelte il peraltro direttore del Post, a suo insindacabile giudizio."} {"source": "Aggiornamento delle 13.15. Carlo Malinconico si è dimesso da sottosegretario alla presidenza del Consiglio, al termine di un incontro con Mario Monti durato circa un’ora e mezza. ***", "target": "Malinconico si è dimesso. La storia delle vacanze pagate da altri gli è costata il posto da sottosegretario."} {"source": "Philae, il lander della sonda spaziale Rosetta che era riuscito nella difficile operazione di atterrare sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (67P/C–G) a 510 milioni di chilometri dalla Terra, è celebrato da Google con un doodle che mostra Philae nella sua discesa verso la cometa (nella prima versione italiana del doodle di Google Philae era indicato come “sonda spaziale”, che più correttamente sarebbe la definizione di Rosetta, da cui Philae si è staccato). Un’impresa di questo tipo non era mai stata realizzata nella storia ed è stata resa possibile grazie a circa 14 anni di preparazione, dieci dei quali sono stati necessari per fare raggiungere la cometa a Rosetta, che si è fatta anche carico del trasporto di Philae. L’atterraggio è avvenuto senza particolari problemi, ma i ricercatori dell’Agenzia Spaziale attendono di analizzare tutti i dati e le informazioni che Rosetta e Philae stanno inviando verso la Terra. Stando ai dati preliminari, qualcosa non ha funzionato nel sistema di ancoraggio di Philae, ed è quindi necessario capire quanto sia stabile la sua posizione sulla superficie della cometa. Qui trovate una guida sulla missione Rosetta, e qui la cronaca della giornata con l’atterraggio.", "target": "Philae nel doodle di Google. Per festeggiare l'atterraggio del lander sulla cometa, avvenuto oggi grazie alla missione Rosetta dell'Agenzia Spaziale Europea."} {"source": "Il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti ha detto in un video di essere guarito dal coronavirus, dopo essere risultato negativo a due tamponi consecutivi. Zingaretti ha fatto 23 giorni di isolamento domiciliare, e ha detto di aver passato «delle brutte giornate» durante la malattia. Aveva annunciato di essersi ammalato lo scorso 7 marzo.", "target": "Nicola Zingaretti è guarito dal coronavirus."} {"source": "La fama dei fan di Apple è grande quasi come quella dei suoi prodotti. Parliamo di persone che hanno già cominciato a mettersi in coda all’esterno degli Apple store, soltanto per essere i primi a possedere l’ultimo modello di iPhone, che sarà in vendita da venerdì. Se non sono in fila, stanno girando su internet in cerca di articoli che confermino la loro fede nei prodotti di Apple, e rispondono rapidamente a post e commenti scritti da chi non condivide le loro posizioni, cioè più o meno chiunque usi un telefono diverso dal loro. Sono clienti molto più fedeli rispetto a quelli degli altri brand, e spesso sono definiti con disprezzo iSheep (iPecore), per come continuano ad andare dietro a Apple in modo apparentemente incondizionato. Da un sondaggio del 2014 è emerso che il 78 per cento degli utenti di iPhone “non può neanche immaginare di usare un telefono diverso”. Samsung, che produce il telefono concorrente, non ha perso tempo a prendere in giro gli utenti Apple rappresentandoli come iPecore. Ha cominciato nel 2012 con uno spot, ora molto famoso, in cui descriveva il fan medio di Apple come una persona molto superficiale che sapeva pochissimo del prodotto che stava per acquistare. Lo spot mostrava un gruppo di fan di Apple in attesa dell’iPhone 5 rinunciare esplicitamente ad alcune funzioni che il modello Samsung aveva già, perché certamente sarebbero state implementate nel modello successivo di iPhone.", "target": "Psicologia dei fan di Apple. E degli altri: le ragioni per cui difendiamo un brand oppure lo attacchiamo sono uguali, e hanno a che fare soprattutto con noi stessi."} {"source": "Su eBay si può preordinare un blocco da montare sul proprio barattolo di Nutella per evitare che le persone con cui vivete – parenti, fratelli, sorelle, coinquilini – ve la mangino di nascosto. Il blocco costa 9,99 euro e il suo funzionamento è semplice: è composto da una struttura di resina acrilica trasparente e un lucchetto, come quelli per gli armadietti delle palestre. La struttura di resina si inserisce sul coperchio e ha due lati lunghi che si incastrano con la forma del barattolo, rendendo impossibile aprirlo. Su un lato corto c’è il lucchetto, e due fessure apposite per inserirlo; l’altro lato è chiuso. Insomma, comunque lo giri, così aprire il barattolo è impossibile a meno di rompere l’antifurto.", "target": "L’antifurto per non farsi rubare la Nutella. Si compra su eBay, lo ha inventato un tizio per un suo amico e la cosa ha avuto un piccolo successo."} {"source": "Il solstizio d’inverno, ovvero il momento astronomico nel corso del moto annuale di rivoluzione della Terra in cui facciamo iniziare la stagione invernale, è avvenuto questa mattina. I due solstizi – come gli equinozi che avviano primavera e autunno – non cadono sempre lo stesso giorno, perché corrispondono a un fenomeno astronomico ben preciso, che prescinde dai nostri calendari: si aggirano generalmente tra il 20 e il 23 del primo mese della stagione (settembre per l’autunno, dicembre per l’inverno e così via). Il momento esatto in cui c’è stato il solstizio d’inverno oggi sono state le 11 e 44 del mattino in Italia. I solstizi e gli equinozi dividono il tragitto che la Terra compie attorno al Sole – detto “moto di rivoluzione” – in quattro parti uguali di tre mesi ciascuna: ognuna di quelle parti è una stagione . Noi misuriamo i giorni in 24 ore e l’anno in 365 giorni, ma in realtà la terra impiega tempi leggermente diversi a ruotare su stessa e a compiere la propria orbita attorno al Sole, per questo motivo l’ora e il giorno degli equinozi non sono fissi ma variano di anno in anno: i solstizi d’inverno capitano quasi sempre il 21 o 22 dicembre ma ci sono anni particolari in cui può essere anche il 20 o il 23 dicembre; sono casi rarissimi, l’ultima volta che un solstizio di inverno è stato il 23 dicembre era il 1903 e la prossima non dovrebbe capitare prima del 2300.", "target": "Che cos’è il solstizio d’inverno. Le stagioni non cominciano sempre il 21, ma oggi sì: e ora è inverno."} {"source": "Facebook Messenger, l’applicazione che serve per mandarsi messaggi sugli smartphone tramite il social network, potrà essere utilizzato anche per inviare denaro ai propri amici. La funzione non è ancora ufficiale, ma come spiega il sito di tecnologia TechCrunch è già nascosta nel codice dell’attuale versione dell’applicazione. Dagli screenshot fino a ora circolati, sembra che il sistema servirà per mandare soldi contestualmente a un messaggio, come avviene già normalmente quando si invia una foto a un proprio contatto. Per farlo basterà avere associato la propria carta di debito, o bancomat, all’applicazione. Prima di potere inviare il denaro, Messenger chiederà l’inserimento di un PIN come ulteriore misura di sicurezza, per evitare che siano effettuate transazioni non autorizzate.", "target": "I pagamenti con Facebook Messenger. Il sito TechCrunch ha scoperto un progetto avanzato per dare dei soldi agli amici attraverso l'app, registrando i propri bancomat e carte di debito."} {"source": "Che cos’è questo documento La mattina del 26 giugno 1998 il capo della Direzione Nazionale Antimafia e il suo vice – i magistrati Pier Luigi Vigna e Piero Grasso – andarono nel carcere dell’Aquila per avere un colloquio investigativo con un mafioso che vi era detenuto, Gaspare Spatuzza. Un colloquio investigativo è un formato di interrogatorio previsto dal codice che avviene tra investigatori e detenuti, per ottenere notizie ai fini di un’indagine ma il cui contenuto non può essere usato a processo: una sorta di raccolta informale di informazioni, su cui costruire successive indagini e verifiche, e che salvo eccezioni resterà riservato. Il verbale di quel colloquio è una trascrizione linguisticamente molto maldestra e inaccurata che fu fatta undici anni dopo, con molti palesi errori, ma racconta molte cose che erano state tenute segrete – come da norma, come per altri colloqui del genere – per sedici anni, prima di comparire per un accidente imprevisto nelle carte pubbliche di un processo nel 2013, a cui fu accluso per errore. Per capire meglio quelle cose – diverse non si capiscono completamente tuttora – c’è bisogno di alcune premesse e descrizioni di contesti che abbiamo intervallato (in corsivo) alla trascrizione: il documento originale è qui. Ma come può capire chiunque legga la trascrizione e le sue incertezze e i suoi vuoti, sarebbe prezioso un ascolto più accurato dell’audio originale, che la Procura di Caltanissetta – che ne è in possesso – ritiene non divulgabile, con valutazione che suona piuttosto illogica, essendo invece pubblica la sua trascrizione. Ugualmente preziosi alla comprensione di cose tuttora ignote sarebbero i contenuti degli altri colloqui investigativi con Spatuzza di quel periodo.", "target": "Quando Spatuzza parlò di via D’Amelio, e non successe niente per dieci anni. Il documento completo del \"colloquio investigativo\" del 1998 tra il collaboratore di giustizia e i magistrati Vigna e Grasso."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 384 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 248.803. I morti totali registrati sono 35.181, 10 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 41 (come ieri) e quelle in altri reparti sono 764 (3 in più di ieri). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 29.739 per un totale dall’inizio dell’epidemia di 4.184.765 casi e 7.041.040 tamponi effettuati. Il maggior numero di contagi oggi è stato registrato in Lombardia: 138. Seguono Emilia-Romagna (47), Veneto (41) e Puglia (23). L’unica regione in cui oggi non sono stati registrati casi di contagio è la Valle d’Aosta.", "target": "I dati di oggi, mercoledì 5 agosto, sul coronavirus in Italia."} {"source": "Mel Ferrer – nato il 25 agosto di cento anni fa e morto nel 2002 – è stato attore, produttore e regista. È famoso soprattutto come attore, anche se, parlando di quando doveva recitare, disse: «Mi congelo e prendo paura quando sto per recitare. Preferisco di gran lunga stare seduto in disparte e cercare di tirare fuori il meglio dagli altri». Fatto sta che alla fine recitò in circa 80 film, ne diresse una decina e ne produsse altri. La cosa per cui Mel Ferrer è forse più noto – al punto che un paio di sue foto potreste averle già viste, magari senza sapere che fosse lui – è però il suo matrimonio con Audrey Hepburn. Li fece conoscere a una festa, nel 1954, Gregory Peck; lui la invitò a recitare con lui a Broadway, lei andò e dopo pochi mesi si sposarono. Ebbero un figlio, Sean, nel 1960 e nel 1968 divorziarono. Ferrer era nato nel New Jersey, figlio di un medico cubano e di una donna di origini irlandesi la cui famiglia che aveva fatto i soldi grazie al commercio di caffé. Smise di studiare per scrivere in un giornale e poi scrisse un libro per bambini. Finì però a fare il ballerino, e poi l’attore, a Broadway, dove ci sono tutti i teatri più importanti di New York. Recitò nel suo primo film nel 1949 e nonostante il successo che sarebbe arrivato poco dopo continuò a interessarsi di teatro. I suoi film più noti sono Lili – una commedia musicale del 1953, in cui interpreta un burattinaio – e, nel 1956, Guerra e pace: lui è il principe Andrej, Audrey Hepburn è Nataša Rostova.", "target": "Mel Ferrer, marito di. È stato attore, regista e produttore, ma ce lo ricordiamo soprattutto per gli anni che ha passato insieme ad Audrey Hepburn."} {"source": "Questa settimana tra gli attori che valeva la pena fotografare – impegnati a fare cose da attori, tra première e firme di autografi – ci sono Katie Holmes, Jake Gyllenhaal, Scarlett Johansson, Charlize Theron e John Goodman (in una posa particolare, diciamo). Sia il principe Harry che Ed Sheeran invece sono stati fotografati vicino a un cane, incurante, se non infastidito, della loro presenza. Fan di Better Caul Saul: hanno aperto la catena di pollo fritto Los Pollos Hernanos, ma solo per qualche giorno. Le foto di persone famose a guardare eventi sportivi sono ormai un genere a sé: questa settimana ci sono Bill Murray, Leonardo DiCaprio, Liv Tyler e Alberto di Monaco, ognuno a vedere una squadra e uno sport diverso. E poi: Gwyneth Paltrow in videochiamata con Lena Dunham, John Cena color-Hulk e i fratelli Franco, tra gli altri. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Jon Hamm ed Emma Watson fotogenici in bianco e nero, Scarlett Johansson che firma autografi e una bella notizia per i fan di \"Better Call Saul\"."} {"source": "La procura di Messina ha chiesto l’arresto di Francantonio Genovese, deputato del Partito Democratico ed ex sindaco di Messina, accusato di una serie di reati che vanno dall’associazione per delinquere al peculato, dalla truffa al riciclaggio al falso in bilancio. Il giudice per le indagini preliminari di Messina ha accolto la richiesta della procura e – tramite la Guardia di finanza e gli agenti della squadra mobile della Questura di Messina – l’atto di autorizzazione è stato notificato questa mattina, mercoledì 19 marzo, alla Camera dei deputati. Sarà ora la presidenza della Camera a dover avviare l’iter per la richiesta di autorizzazione. Il Partito Democratico, attraverso il segretario regionale Fausto Raciti, ha comunicato la decisione di sospendere Genovese. Lo stesso Genovese ha spiegato, «per comprensibili ragioni di opportunità», che ha deciso di autosospendersi «dal Partito Democratico e dal gruppo parlamentare», aggiungendo:", "target": "Perché vogliono arrestare Genovese. Il deputato PD più votato alle primarie dei parlamentari è accusato di associazione a delinquere, riciclaggio, peculato e truffa."} {"source": "Si parla di “superluna” – ma ormai lo sapete – quando i giorni della Luna piena coincidono con il momento in cui è minore la distanza tra la Luna e la Terra: questo fa sì che si verifichi il cosiddetto “perigeo lunare” (un termine astronomicamente più esatto di “superluna”) e che aumentino le dimensioni apparenti della Luna, vista da qui. In questi giorni, per l’ultima volta nel 2014, il fenomeno si ripresenta: la Luna appare più vicina alla Terra e questo genera paesaggi e cieli particolarmente memorabili. La distanza della Terra dalla Luna varia ogni mese tra un minimo intorno ai 357mila chilometri e un massimo di 406mila chilometri, proprio perché l’orbita che compie intorno alla Terra non è tonda, ma ha una forma ellittica. La “superluna”, visibile in buona parte del mondo, è uno degli eventi astronomici più osservati da milioni di persone proprio perché è molto evidente e facile da notare nel cielo notturno, anche senza strumenti come binocoli o cannocchiali. La “superluna” sarà visibile ancora stanotte.", "target": "Gran giorni per guardare la Luna. Che per l'ultima volta quest'anno si trova alla minima distanza dalla Terra mentre è piena: insomma, le foto della \"superluna\"."} {"source": "Il ministro Maurizio Lupi ha registrato giovedì pomeriggio la puntata del programma Porta a Porta andata in onda e dove, intervistato dal conduttore Bruno Vespa, ha annunciato che si dimetterà dalla sua carica di ministro, in conseguenza dell’inchiesta sulla corruzione di cui sono accusati dirigenti del ministero e imprenditori, e che coinvolge su una serie di discutibili comportamenti anche lo stesso ministro. «Domani alla conclusione di quell’informativa, rassegnerò le dimissioni»", "target": "Lupi ha annunciato che si dimetterà. Durante la registrazione di \"Porta a porta\" di giovedì sera."} {"source": "Il ministero della Salute ha presentato giovedì alla Conferenza unificata delle Regioni il nuovo piano di vaccinazioni, in cui ci sono diversi aggiornamenti rispetto al piano vaccinale approvato dal governo a dicembre. Il nuovo piano – che potrà subire qualche piccola modifica, ma niente di sostanziale – contiene criteri validi per tutto il territorio nazionale, ed elimina quindi la discrezionalità affidata finora alle Regioni. Le vaccinazioni proseguiranno in base al criterio delle fasce d’età, dalle persone con più di 80 anni in giù, ma rispetto al piano precedente sono state identificate 5 nuove categorie in cui è divisa la popolazione, sulla base dell’età e della presenza di condizioni patologiche. La priorità verrà data alla categoria 1, e poi a scendere.", "target": "Cosa prevede il nuovo piano vaccini. Introduce regole valide per tutta l'Italia, senza differenze tra Regioni, e divide la popolazione in cinque categorie."} {"source": "Da lunedì 10 maggio nessuna regione italiana è in zona rossa, cioè la fascia di rischio dove sono in vigore le maggiori restrizioni per contenere la pandemia da coronavirus. Tutta l’Itala è in zona gialla a eccezione di Valle d’Aosta, Sardegna e Sicilia, che sono arancioni. Il fatto che dopo mesi nessuna regione si trovi in zona rossa va attribuito al buon andamento dell’epidemia nell’ultima settimana: è stata confermata la diminuzione dei casi e nessuna regione ha superato le soglie di allerta. Inoltre è diminuita la pressione sui reparti di terapia intensiva ed è calato anche il numero di morti rispetto ai sette giorni precedenti. Secondo le autorità dipende sia dalle misure restrittive che dall’impatto della campagna vaccinale, di cui si iniziano a vedere i risultati.", "target": "In Italia non ci sono più regioni in zona rossa. È la prima volta dalla fine di febbraio, ed è una buona notizia, anche se ci sono diverse “zone rosse locali\"."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati dal ministero della Salute 192 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 241.611. I morti totali comunicati sono 34.861, 7 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 74 (ieri erano 71) e quelle in altri reparti sono 945 (ieri erano 940); le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 21.166, per un totale di quasi 3,4 milioni. In Lombardia sono stati registrati 98 nuovi casi di contagio, per un totale di più di 94mila casi totali, e i dati lombardi continuano a essere di gran lunga i peggiori in Italia: le altre regioni con il maggior incremento del numero dei casi confermati oggi sono Emilia-Romagna (24), Piemonte (18) e Lazio (14). Ci sono otto regioni senza nemmeno un nuovo caso: Puglia, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Umbria, Calabria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, oltre alla provincia autonoma di Trento. Le province in cui l’aumento dei casi di contagio nelle ultime 24 ore è stato più alto sono Bergamo (33), Mantova (17), Milano (16), Roma (11) e Genova (9).", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore i morti sono stati soltanto 7, ma sono tornati ad aumentare i ricoverati, non solo in terapia intensiva."} {"source": "Sull’ultimo numero di Bloomberg Businessweek, Caroline Winter racconta in un lungo articolo il gigantesco impero finanziario della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (spesso abbreviato in LDS: Latter Days Saints), cioè la chiesa dei Mormoni. Negli Stati Uniti il tema è piuttosto attuale dato che Mitt Romney, candidato repubblicano alla presidenza, è un ex vescovo della chiesa mormona e tuttora un rispettato membro della comunità. (Mitt Rommey, i mormoni e la politica americana)", "target": "I soldi dei mormoni. Dai parchi di divertimenti (a tema polinesiano) alle holding finanziarie, dalle assicurazioni a Burger King, la chiesa dei mormoni vale 40 miliardi di dollari."} {"source": "Negli ultimi giorni si è parlato molto di un’aggressione denunciata da una deputata del Movimento 5 Stelle, Mara Lapia, che la settimana scorsa sarebbe stata picchiata da un uomo all’uscita da un supermercato di Nuoro, riportando diverse ferite. In seguito, però, la deputata ha più volte cambiato versione sull’aggressione e numerosi testimoni hanno detto che le cose si sono svolte in maniera diversa, alcuni smentendo del tutto che sia avvenuta un’aggressione. Dell’episodio si è cominciato a parlare domenica scorsa, il 16 dicembre, quando il capogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, Francesco D’Uva, ha dato per primo la notizia dell’aggressione avvenuta il giorno stesso. D’Uva aveva parlato di un pestaggio che aveva causato alla deputata una frattura della costola e numerose contusioni. «È gravissimo e intollerabile che un uomo, in modo becero e disumano, si accanisca violentemente nei confronti di una donna fino a ridurla in quelle condizioni», aveva detto. L’uomo accusato dell’aggressione è stato rapidamente identificato: un 35enne con precedenti penali al momento denunciato per aggressione.", "target": "La storia dell’aggressione alla deputata Mara Lapia. Una parlamentare del M5S ha sostenuto di essere stata aggredita con calci e pugni, ma ha più volte cambiato versione e ora cinque testimoni dicono che le cose sono andate diversamente."} {"source": "Ieri si sono svolte in 99 città italiane altrettante manifestazioni dal titolo #svegliatitalia a sostegno del disegno di legge Cirinnà per l’introduzione delle unioni civili, attualmente in esame al Senato. Le manifestazioni più grandi si sono tenute a Milano e Roma, dove hanno partecipato migliaia di persone (il Corriere della Sera dice che a Milano ce n’erano circa 10mila). L’Arcigay, che ha organizzato le manifestazioni assieme ad altri associazioni, ha detto che in tutto alle manifestazioni ha partecipato un milione di persone, anche se cifre del genere sono difficili da verificare. Repubblica ha scritto che fra i membri del governo ha manifestato solamente il ministro all’Agricoltura Maurizio Martina, ma in realtà alla manifestazione di Milano era presente anche il sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto delle manifestazioni a favore delle unioni civili. Si sono tenute ieri in quasi cento città italiane: c'erano molte bandiere colorate e molte sveglie, soprattutto."} {"source": "Poco prima della mezzanotte del 23 febbraio del 2000, sulla strada che costeggia la statale 379, appena fuori Brindisi, ci fu un grave incidente tra una Fiat Punto e un fuoristrada blindato. A bordo della Fiat c’erano quattro finanzieri, che stavano inseguendo un convoglio di auto guidate da contrabbandieri, tra cui anche il fuoristrada blindato. Per tentare di scappare, i contrabbandieri fecero una serie di manovre confuse e in diverse direzioni: il fuoristrada, che aveva preso il senso di marcia opposto a quello della Fiat, si scontrò violentemente contro l’auto dei finanzieri. La Fiat finì fuori strada, praticamente distrutta. I finanzieri Alberto De Falco, 33 anni originario di Cosenza, e Antonio Sottile, 29 anni di Alife (provincia di Caserta), morirono immediatamente. Gli altri due – il vicebrigadiere Edoardo Roscica e l’appuntato Sandro Marras – rimasero feriti. I contrabbandieri scapparono, ma alcuni di loro furono arrestati nelle settimane successive. Dopo l’incidente si scoprì che il fuoristrada trasportava sigarette di contrabbando, un tipo di traffico illegale che si era diffuso nel corso dei cinquant’anni precedenti soprattutto nel sud Italia. La morte dei due finanzieri segnò una specie di rivoluzione nella lotta contro il contrabbando di sigarette in Italia: lo stato avviò la cosiddetta “Operazione Primavera”, che coinvolse un migliaio di uomini tra finanzieri, carabinieri e poliziotti. In breve molte reti criminali furono smantellate e il traffico illegale di sigarette sparì dai radar dei grandi quotidiani nazionali; fino a poco tempo fa, per lo meno. Da qualche anno, infatti, questa attività criminale è tornata a essere significativa, anche se in misura e in modi diversi rispetto a prima.", "target": "Sono tornate le sigarette illegali. Sedici anni dopo la morte di due finanzieri investiti da un gruppo di contrabbandieri, il traffico illecito è tornato significativo – ne avete viste in giro? – ma in modi diversi da prima."} {"source": "È passato anche questo periodo festivo, come ricorda la raccolta delle foto bestiali della settimana e in particolare di quelle scattate allo zoo Tierpark di Berlino, dove i resti degli alberi di Natale sono stati dati in pasto agli animali. Questa settimana inoltre valeva la pena fotografare migliaia di gru canadesi vicino a Bisbee, in Arizona, che sostano nella zona durante la loro migrazione: rimarranno fino a marzo per nutrirsi e riprodursi, passando la notte nelle acque poco profonde della riserva Whitewater Drawl per proteggersi dai predatori. Per finire un po’ di animali nella neve: cani altrettanto bianchi, cavalli di razza konik, scimmie e alci che leccano le automobili per assaggiare il sale antighiaccio sparso sulle strade. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Neve e resti di alberi di Natale a fare da contorno agli animali che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il 18 aprile, due giorni fa, una persona su Facebook – Francesco Sperandeo – ha pubblicato una foto scattata da lui su un volo Alitalia tra Roma e Tunisi. A bordo dell’aereo c’erano due tunisini, immigrati clandestinamente in Italia e per questo rimpatriati, e la foto di Sperandeo mostrava uno di questi con la bocca chiusa dallo scotch. Scotch da pacchi. Sperandeo ha detto di aver chiesto spiegazioni e di essersi sentito rispondere che si trattava di una “normale operazione di polizia”. La foto ha circolato parecchio online, è stata rilanciata da testate giornalistiche nazionali ed è stata oggetto di alcune interrogazioni parlamentari al ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri. Che ha risposto stamattina, così. ***", "target": "Lo scotch sulle bocche dei migranti. Oggi alla Camera il ministro dell'Interno ha raccontato com'è andata la storia denunciata due giorni fa da una persona su Facebook."} {"source": "Il “National Geographic Photo Contest” è un famoso premio di fotografia promosso dal mensile National Geographic. Il concorso è aperto a tutti, fotografi professionisti o semplici appassionati, e proprio per questo le immagini inviate sono generalmente molto numerose: per l’edizione del 2012 sono state più di 22.000 e provenivano da più di 150 paesi. L’unico requisito richiesto è che le fotografie «riflettano con precisione un momento catturato nel tempo». Il concorso è arrivato nel 2013 all’ottava edizione, sarà aperto fino al 30 novembre e prevede diverse sezioni: Natura, Luoghi e Persone. Eccone una selezione, in attesa di sapere quali vinceranno. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle del National Geographic. 10 immagini dal famoso concorso fotografico aperto a tutti, professionisti e appassionati."} {"source": "Nella serata di giovedì 2 maggio, il Consiglio dei ministri ha deciso le nomine dei viceministri e dei sottosegretari dei vari ministeri, completando quindi la squadra di governo del presidente del Consiglio, Enrico Letta. Nei giorni scorsi era stato annunciato che le nomine sarebbero state rese note entro il prossimo martedì, ma Letta è riuscito a stringere i tempi approfittando degli accordi già raggiunti con i diversi partiti che lo sostengono. Il Consiglio dei ministri ha nominato in tutto 40 sottosegretari, mantenendosi quindi nei limiti imposti dalla legge. Dieci di questi assumono l’incarico di viceministri in alcuni dei ministeri più impegnativi. Ai sottosegretari che sono anche parlamentari non sarà corrisposto alcuno stipendio aggiuntivo, come avviene già per i ministri che siedono in Parlamento.", "target": "Tutti i sottosegretari del governo Letta. Le foto e le storie dei quaranta nuovi incaricati: ci sono molti nuovi, ma anche vecchie conoscenze del governo Monti."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 4.200 casi positivi da coronavirus e 22 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 3.109 (179 in più di ieri), di cui 323 nei reparti di terapia intensiva (24 in più di ieri) e 2.786 negli altri reparti (155 in più di ieri). Sono stati analizzati 43.028 tamponi molecolari e 59.836 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 9,50 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,19 per cento. Nella giornata di domenica i contagi registrati erano stati 5.733 e i morti 11. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (923), Emilia-Romagna (642), Toscana (492), Lazio (474), Veneto (425).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, lunedì 9 agosto."} {"source": "Mi sono tenuto in mano il nuovo iPad per alcune ore. Ne scrivo un po’ di impressioni sommarie, consapevole che – come per i dischi nuovi delle mie band preferite – tra le prime impressioni e i giudizi più solidi passi del tempo, e ci siano molte cose che uno non capisce immediatamente. Mi chiedo sempre se quelli che spiegano tutto di un nuovo prodotto, un nuovo programma tv, un nuovo disco, un nuovo giornale, siano molto più intelligenti di me o molto più frettolosi: e forse la prima. In ogni caso, a me serve tempo: però intanto vediamo. 1. per completezza, malgrado lo sappiano tutti: esteriormente, l’oggetto è uguale all’iPad 2. Solo l’obiettivo della video camera è mezzo millimetro più grande. A una misurazione sommaria, il nuovo iPad sembra appena più pesante. Le specifiche ufficiali gli attribuiscono 50 grammi in più di peso e mezzo millimetro in più di spessore.", "target": "7 cose sul nuovo iPad, più una. Il direttore del Post ci ha passato il pomeriggio, e ha concluso che."} {"source": "I bitcoin sono la più grande, nota e diffusa criptovaluta al mondo. Il sistema Bitcoin esiste dal 2009 e funziona come quello di molte altre criptovalute: un protocollo peer-to-peer, simile ai sistemi usati per scaricare e condividere i file online, garantisce la sicurezza delle transazioni e, allo stesso tempo, premia alcuni computer che contribuiscono al sistema creando i bitcoin. Al momento esistono un po’ meno di 17 milioni di bitcoin e ne vengono creati circa 100 ogni quaranta minuti: vuol dire che ogni dieci minuti si crea un valore di circa 720mila euro, stando al valore che la criptovaluta aveva ieri sera. I bitcoin non sono infiniti: ne verranno creati 21 milioni e poi basta. Quel momento è molto lontano (tra più di cento anni) perché più si va avanti e meno bitcoin vengono creati, ma più che essere creati i bitcoin vengono estratti: questa operazione, che può portare grandi guadagni, comporta grandi costi e consumi energetici. Estrarre bitcoin vuol dire risolvere un complicato problema crittografico il cui premio è un bitcoin. Tutti i computer che fanno parte del sistema possono provare a risolvere il problema e estrarre quindi bitcoin, ma ormai possono riuscirci solo computer con grandi capacità di calcolo. Molti di questi computer si trovano in grandi stabilimenti – in Cina, o in paesi in cui l’energia costa poco – in cui ci sono stanze piene di server che hanno come unico scopo l’estrazione di bitcoin. Per avere ragionevoli possibilità di estrarre bitcoin servono quindi: tanti computer, impianti di ventilazione per evitare che i computer si surriscaldino e, soprattutto, tanta elettricità per far funzionare il tutto.", "target": "Per fare i bitcoin serve tanta energia. Ma proprio tanta: per ottenerne uno serve più o meno l'energia che una famiglia media usa in due anni."} {"source": "Stasera a Monza c’è la seconda data del tour europeo dei Radiohead in Italia, dopo il concerto del 14 giugno al parco delle Cascine di Firenze. Il tour segue l’uscita dell’ultimo disco del gruppo, A moon shaped pool, e celebra i 20 anni di Ok Computer, il disco più famoso dei Radiohead di cui uscirà a breve una nuova versione. Il concerto si terrà nel parco all’interno dell’Autodromo Nazionale di Monza e fa parte del festival I-Days 2017, che è iniziato giovedì 15 e durerà fino a domenica 18 giugno. I Radiohead inizieranno a suonare alle 21.30, prima di loro ci sono gli Ex-Otago alle 17, Michael Kiwanuka alle 18.15 e James Blake alle 19.45. I cancelli dell’Autodromo sono aperti dalle 13 e l’organizzazione consiglia di arrivare almeno prima delle 17. Per chi arriva in macchia sono stati predisposti dei parcheggi a pagamento, alcuni dotati di un servizio di navette: qui si possono già prenotare i posti auto, ma quelli più vicini al concerto sono già esauriti. Trenord ha attivato una promozione per chi arriva in treno da Milano: si può comprare un solo biglietto (costa 7€) per andare e tornare, sfruttando al rientro dei treni speciali che saranno garantiti nonostante lo sciopero dei trasporti. All’andata si può prendere un qualsiasi treno ordinario verso Monza, ma questi potrebbero subire variazioni o cancellazioni. Dalla stazione di Monza sono previste navette per il concerto e per tutta la durata del festival I-Days è attivo anche un servizio di autobus per raggiungere l’Autodromo da varie città italiane. Qui c’è una mappa completa che spiega come arrivare all’evento dai parcheggi e dalla stazione.", "target": "Le cose da sapere sul concerto dei Radiohead stasera a Monza. Suonano stasera all'Autodromo Nazionale: cosa si può portare, come arrivare coi mezzi nonostante lo sciopero e dove parcheggiare."} {"source": "Ieri si è tenuta a Hollywood, in California, la celebrazione funebre per il chitarrista americano Chris Cornell, che si è suicidato il 18 maggio a 52 anni. Cornell è stato sepolto nello Hollywood Forever Cemetery, il cimitero più antico della città, dove sono sepolte molte altre celebrità americane. Alla celebrazione hanno partecipato molti fan e amici di Cornell, fra cui anche diverse persone note come gli attori Brad Pitt, Christian Bale e James Franco e i musicisti Pharrell Williams e Tom Morello. Durante la cerimonia i musicisti dei Linkin Park Chester Bennington e Brad Delson hanno suonato una canzone, mentre alcuni partecipanti hanno tenuto un breve discorso. – leggi anche: 15 canzoni notevoli di Chris Cornell", "target": "Le foto del funerale di Chris Cornell. Si è tenuto ieri a Hollywood, erano presenti diversi fan e attori e musicisti, fra cui Brad Pitt, Pharrell Williams e Christian Bale."} {"source": "Oggi, martedì 10 settembre, il voto alla Camera dei Deputati sul disegno di legge che avvia le procedure sulle riforme istituzionali è stato contestato da alcuni deputati del M5S, che prima hanno esibito cartelli e magliette con un tricolore e il numero 138 (con riferimento all’articolo 138 della Costituzione) e poi hanno attaccato con diversi interventi la gestione della seduta e gli altri partiti: tutto questo tra le proteste dei loro avversari politici e i tentativi del presidente Boldrini di riportare l’ordine, che hanno però generato ulteriori e diffuse proteste quando di fronte alla battuta dell’onorevole Di Battista “Il PD non è uguale al PdL, è peggio del PdL” la stessa Boldrini ha ribattuto “Non offenda!”. Subito dopo la votazione si è aperto sulla gazzarra in aula un duro confronto fra M5S e altri gruppi. Con il grillino Di Battista a dare dei “ladri” ai deputati Pd-Pdl. Che hanno duramente replicato, invocando maggiore severità da parte della presidente Boldrini. Ma lo scontro in aula è andato avanti con toni aspri. E la presidente Boldrini lo ha interrotto con la sospensione della seduta e la convocazione immediata della conferenza dei capigruppo. Sulle prime, la contestazione e lo scontro si sono concentrati sulla “nuova pagliacciata” grillina (magliette e cartelli) denunciata da diversi interventi di deputati Pd e Pdl. Con Ignazio La Russa che, per conto di ‘Fratelli d’Italia’ e memore di altre famose proteste del passato a Montecitorio, fuori e dentro l’aula, ha quasi preso le difese dei Cinque Stelle. “E’ vero – ha detto – che oggi violano il regolamento in aula e l’altro giorno sono saliti sul tetto di Montecitorio. Ma su altri tetti poco tempo fa sono saliti in tanti anche di altre forze politiche. Così come di proteste eclatanti ne abbiamo fatte tante in tanti… Piuttosto mi sorprende che proprio loro entrati in Parlamento per il nuovo e contro il vecchiume…”. Il ‘ringraziamento’ di Alessandro Di Battista (M5S) a La Russa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso nella maggioranza e alla presidenza. “La saggezza di alcune parole del presidente La Russa non ci impedirà – ha gridato al microfono il grillino – di mandare a casa anche lui. Ci aspettiamo una sanzione a cinque stelle per quanto fatto in questi giorni: datecela pure, abbiamo violato il Regolamento. Ce lo meritiamo e ce la prenderemo. Ma il male dell’Italia vero oggi è l’ipocrisia. Ci siamo sbagliati a dire che il Pd è come il Pdl. Sono peggio di loro: puniteci pure ma bisogna sbattere fuori dal Parlamento tutti questi ladri…”. Apriti cielo. Boldrini ha tentato di interrompere Di Battista, con una frase dal significato letterale ambiguo che ha fatto infuriare ancor di più il Pdl. “Non offenda – ha scandito Boldrini alle ripetute accuse di Di Battista alla maggioranza – e ricordi che la difesa della democrazia passa anche dalla difesa delle regole”. Simone Baldelli non l’ha fatta finire: “Le chiedo, signora Presidente, di assumere la difesa della onorabilità del mio gruppo politico. E mi aspetto da lei un atteggiamento davvero imparziale. Il problema non è se i deputati del Pd sono peggio o meglio di quelli Pdl. Il fatto grave e vergognoso è che sia consentito a Di Battista di gridare ladri e altri insulti ai colleghi. Questo è il Parlamento, non è un asilo infantile. Serve fermezza e severità”. ” E’ quello che ho già fatto”, ha ribattuto Boldrini a Baldelli: “Stia tranquillo che a Di Battista non sarà consentito di nuovo di infangare e offendere colleghi”. Ma a prendere la parola poco dopo di lei, sono di nuovo i grillini. Con le loro accuse. E a questo punto Boldrini ha fischiato il fallo finale e sospeso i lavori dell’aula. Per la cronaca, la Camera ha dato il via libera al disegno di legge costituzionale che istituisce il ‘Comitato dei 42′ per le riforme istituzionali ed elettorali. Ora il provvedimento passa al Senato.", "target": "Le foto di martedì alla Camera. Contestazioni del M5S, reazioni degli altri, battute ardite del presidente Boldrini."} {"source": "SkyTg24 ha intervistato brevemente Samantha Cristoforetti, l’astronauta italiana che dal 24 novembre scorso si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale (ISS), in orbita a circa 400 chilometri dalla Terra. Cristoforetti, che è anche la prima donna italiana nello Spazio, ha spiegato che in queste prime settimane di lavoro sulla ISS ha soprattutto imparato ad ambientarsi, ad abituarsi a galleggiare in aria grazie alla microgravità e a osservare la Terra da un punto di vista privilegiato.", "target": "La prima intervista dallo Spazio con Samantha Cristoforetti. SkyTg24 ha chiesto alla prima astronauta italiana come vanno le cose in orbita sulla Stazione Spaziale Internazionale."} {"source": "La problematica situazione politica in Grecia e la sconfitta del partito di Angela Merkel nelle elezioni nel Nordreno-Westfalia vengono indicate come la causa della complicata giornata di oggi nelle borse europee. La Borsa di Milano in questo momento perde oltre il 3 per cento. (fonte: Yahoo! Finanza)", "target": "La Borsa di Milano in diretta. Il grafico dell'indice FTSE MIB durante una giornata particolarmente delicata (fonte: Yahoo! Finanza)."} {"source": "Ci sono stati due concerti di cui si è molto parlato negli ultimi giorni, e valeva la pena fotografare chi c’era sul palco: Vasco Rossi a Modena (se vi fosse sfuggito) e Chris Martin dei Coldplay a Milano. Tante persone famose si sono viste a Parigi, alle sfilate dell’alta moda: Cara Delivingne, Katy Perry, Celine Dion e Pharrell Williams, per esempio. Uma Thurman e Casey Affleck invece erano a fare cose da attori, al festival del cinema di Karlovy Vary, in Repubblica Ceca. Nemmeno i primi ministri indiano e israeliano hanno resistito a mettere i piedi in mare. Il figlio di Justin Trudeau sembra aver preso dal padre la dimestichezza davanti a fotografi e giornalisti. E poi gente a cui fare gli auguri: Lionel Messi, che si è sposato, e il Dalai Lama e Gina Lollobrigida, che hanno un anno in più. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Andre Agassi che si mangia le unghie, Lionel Messi appena sposato e Maradona cittadino di Napoli, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Secondo valutazioni che cominciano a circolare tra gli scienziati che si occupano della misurazione del tempo, presto potrebbe essere necessario sottrarre un secondo agli orologi atomici del mondo. Per vari motivi, la Terra sta girando più velocemente del solito, e quindi per la prima volta il “secondo intercalare”, usato con una certa frequenza per correggere gli orologi atomici sincronizzandoli con la rotazione terrestre, potrebbe dover essere sottratto, invece che aggiunto. Significa, concretamente, che se verrà applicata questa correzione il tempo “ufficiale” passerà dalle 23:59 e 58 secondi alle 0:00 e 0 secondi, senza passare dalle 23:59 e 59 secondi. A causa di variabili legate a diversi fenomeni geofisici e astronomici – non tutti e non sempre prevedibili con largo anticipo – la velocità di rotazione della Terra è notoriamente meno regolare rispetto ai sistemi convenzionali di misurazione del tempo che sfruttano gli orologi atomici, che si basano sulle oscillazioni degli atomi di un elemento chimico (cesio, solitamente, ma anche torio o itterbio), e determinano il Tempo Coordinato Universale (UTC), cioè l’ora esatta valida in tutto il mondo.", "target": "Forse dovremo saltare un secondo. Per sincronizzare gli orologi atomici e l’orario planetario, per la prima volta potrebbe essere necessario sottrarre il “secondo intercalare”."} {"source": "Per tutta la giornata di oggi più di cento teatri italiani saranno accessibili gratuitamente in occasione di “Teatri aperti”, l’iniziativa promossa dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e dall’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, in collaborazione con la SIAE. La lista completa dei teatri che aderiscono all’iniziativa si può consultare qui: ci sono anche il Teatro alla Scala di Milano, il Gran Teatro La Fenice di Venezia e il Teatro Massimo di Palermo. I teatri ospiteranno spettacoli di teatro e danza, concerti, opere liriche, visite guidate, convegni, letture, conferenze e altri eventi: gli orari di apertura variano a seconda dei teatri e possono essere consultati sui loro siti. L’iniziativa era stata annunciata a febbraio dal ministro Dario Franceschini e verrà ripetuta annualmente. Grande successo oggi per i due eventi in programma alla Scala nella giornata dei #teatriaperti! Scopri di più https://t.co/8HMsU5i3vi pic.twitter.com/AUTIZGtJt3", "target": "“Teatri aperti”, l’elenco dei teatri aperti gratuitamente sabato 22 ottobre. Più di cento teatri italiani oggi ospiteranno eventi di vario genere gratuiti e aperti al pubblico: le cose da sapere."} {"source": "Christopher Oakley, professore di new media all’università di Asheville, nel North Carolina, ha detto di aver scoperto una nuova foto del presidente statunitense Abraham Lincoln scattata il giorno del celebre discorso che tenne a Gettysburg, vicino a Washington DC, il 19 novembre del 1863. Si tratta di uno dei momenti più celebri della storia degli Stati Uniti e della Guerra civile americana, che dopo quel momento si trasformò da una lotta per riportare nell’Unione gli stati ribelli a uno sforzo per rifondare la nazione americana sui principi della Dichiarazione di Indipendenza. Le foto di quel giorno però sono solamente nove e finora gli studiosi avevano accertato la presenza di Lincoln soltanto in un’immagine, scattata dal fotografo David Bachrach, quando aveva 18 anni. La scoperta di Oakley, che ha 51 anni e ha lavorato come animatore per la Disney, risale allo scorso 5 marzo ed è raccontata sul sito dello Smithsonian e sul numero di ottobre della rivista. Oakley – da tempo appassionato di Lincoln – lavorava da due anni con un gruppo di studenti al Virtual Lincoln Project, che puntava a ricostruire in 3D la scena del celebre discorso in vista dei 150 anni dell’evento, che cadranno il prossimo novembre. Il programma prevedeva lo studio accurato delle fotografie per ricostruire il paesaggio circostante e il confronto con le altre immagini di Lincoln, scattate in momenti diversi. Oakley e i suoi studenti hanno anche setacciato gli archivi della Library of Congress che dal 2002 ha digitalizzato gli oltre 7.000 negativi della Guerra civile in suo possesso.", "target": "La nuova foto di Lincoln a Gettysburg. Finora ce n'era soltanto una che mostrava uno dei momenti più importanti della storia americana."} {"source": "Lo ha ripetuto ieri, Marcello Dell’Utri, dopo la lettura della sentenza del processo d’appello di Palermo: “Mangano è stato il mio eroe”. Lo aveva già detto l’8 aprile del 2008, in piena campagna elettorale, e il giorno dopo aveva detto la stessa cosa Berlusconi. Ogni volta l’affermazione si trascina dietro giorni di reazioni polemiche, tra chi giustamente userebbe la parola “eroe” per descrivere persone con curriculum diversi da quello di Mangano e chi – Berlusconi e Dell’Utri, in questo caso – rivendica di considerare Mangano un eroe non tanto per quello che fece nel corso della sua vita, quanto perché preferì morire malato in carcere piuttosto che accusare Berlusconi e Dell’Utri. In tutto questo però i giornali raccontano poco di chi fosse Vittorio Mangano, eroe o no, e di cosa avesse fatto nella sua vita a parte “lo stalliere di Berlusconi”. Mangano, che è morto nel 2000 all’età di sessant’anni, nasce a Palermo e lì, prima di compiere trent’anni, passa diverse grane con la giustizia: viene arrestato tre volte e affronta diversi processi. Viene condannato in primo grado per emissione di assegni a vuoto e per truffa. Nel 1973 la sua vita cambia, all’improvviso: tramite Marcello Dell’Utri, che lo conosce da qualche anno, viene assunto come “stalliere” – “fattore”, dirà Berlusconi – nella villa dello stesso Berlusconi, ad Arcore. Per occuparsi dei cavalli, dice Berlusconi. Per garantirgli buoni rapporti con la mafia, dicono i pm di Palermo.", "target": "“Un eroe”. Chi era Vittorio Mangano, \"eroe\" per Dell'Utri e Berlusconi."} {"source": "Nell’ultimo mese le più importanti aziende di moda al mondo hanno presentato a New York, Londra, Milano e Parigi le loro collezioni per l’autunno-inverno 2019/2020 (il ready-to-wear da donna, cioè gli abiti femminili da portare ogni giorno, sfilano sei mesi prima della stagione a cui sono destinati) e quello che alla fine vogliono sapere molti è cosa andrà di moda nei prossimi mesi, cosa troveremo nei negozi e cosa potranno comprare. Abbiamo messo insieme quelle che, secondo i critici di moda, saranno le tendenze principali. Mantelle I poncho delle scorse stagioni – scrive il New York Times – hanno lasciato il passo a mantelli e mantelline: in materiali preziosi o tecnici, tagli eleganti o sportivi, colori vivaci o in nero e in beige, con o senza cappuccio. Si sono per esempio visti da Celine, nella collezione borghese e ispirata agli anni Settanta disegnata dal direttore creativo Hedi Slimane, da Off-White, il marchio di streetwear di Virgil Abloh, e da Lanvin.", "target": "Cosa andrà di moda. Cosa vedremo nei negozi e addosso ai \"fashion victim\", stando a quel che si è visto nelle sfilate appena concluse."} {"source": "Il ministero dell’Interno ha pubblicato un nuovo modulo di autocertificazione o autodichiarazione per potersi spostare nonostante le restrizioni decise dal governo per limitare il contagio del coronavirus (SARS-CoV-2). A differenza dei moduli pubblicati nei giorni scorsi, questo contiene una nuova voce in cui si specifica che le persone interessate devono dichiarare di non trovarsi in una condizione di quarantena, che impone «un divieto assoluto di mobilità dalla propria abitazione o dimora». Restano valide le limitazioni degli spostamenti contenute anche nei moduli precedenti, che consentono di spostarsi solo per «comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute e rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza».", "target": "Il nuovo modulo di autocertificazione per spostarsi durante le restrizioni per il coronavirus. A differenza dei moduli precedenti, questo prevede che le persone interessate dichiarino di non essere in quarantena."} {"source": "Negli ultimi mesi è tornata a circolare una vecchia storia falsa che risale a cinque anni fa, secondo cui il governo avrebbe fatto uno sconto alle società del gioco d’azzardo, a cui sarebbe stata comminata una gigantesca multa. Secondo chi ha fatto circolare di nuovo la notizia, che in genere oggi si trova su Facebook sotto forma di un breve testo e uno spezzone video di qualche tempo fa, il governo (non è chiaro quale) avrebbe condonato gran parte di una multa da 98 miliardi ricevuta dalle società concessionarie di slot machine. In genere la notizia è accompagnata anche da avvisi come “che bisogno c’è di pagare la tassa x, se quei soldi potevano prenderli dalle slot machine”. Ovviamente le cose non stanno così. Questa storia comincia nel 2004, quando il governo di Silvio Berlusconi approvò un’ulteriore liberalizzazione del settore del gioco d’azzardo, permettendo la diffusione di un nuovo tipo di slot machine. Per assicurare la regolarità delle giocate e per misurare con precisione il volume d’affari su cui i concessionari di slot avrebbero dovuto pagare le tasse, era previsto che ognuna di queste macchine fosse collegata alla centrale della società di controllo SoGei. Dieci società che si occupano di gioco d’azzardo decisero di entrare nel settore, acquistando e installando slot machine in tutto il paese: per i primi due anni di attività, tra il 2005 e il 2007, nessuna slot machine venne però collegata alla rete.", "target": "È tornata la vecchia storia della multa alle slot machine. Cosa c'è di vero – poco – nei video che sono tornati a circolare su Facebook su una presunta multa mai pagata da 98 miliardi di euro."} {"source": "Paul Allen, il fondatore di Microsoft con Bill Gates e filantropo, è morto lunedì 15 ottobre a causa delle complicazioni per un tumore ai linfonodi. Aveva 65 anni. Allen aveva detto di avere avuto una recidiva del linfoma non Hodgkin un paio di settimane fa, dicendo di essere fiducioso sull’esito dei nuovi trattamenti cui sarebbe stato sottoposto. Insieme a Gates, nel 1975 Allen partecipò alla fondazione di Microsoft, azienda che avrebbe avuto un impatto enorme nell’informatica e sulla diffusione dei computer nelle case di miliardi di persone. Lasciò la società nel 1983 dopo la sua prima diagnosi di un tumore, che riuscì a tenere sotto controllo grazie alle terapie. Divenne un investitore di successo, attraverso la sua società Vulcan avviata nel 1986. Si stima che Allen abbia donato complessivamente più di 2 miliardi di dollari in attività benefiche, di ricerca e per l’istruzione. Nel 2010 si impegnò a donare la maggior parte del suo patrimonio in beneficenza dopo la propria morte.", "target": "È morto Paul Allen, il cofondatore di Microsoft. Aveva 65 anni e si stima che abbia donato più di 2 miliardi di dollari in attività filantropiche."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui. Quei fenomeni che fanno i mashup video delle canzoni di ciascun anno hanno ripreso questo mese con gli anni Novanta: ora sono al 1992. Tom Petty oggi avrebbe compiuto 70 anni. E oggi 40 anni fa invece uscì il primo disco degli U2, Boy. Siamo di nuovo in quei giorni lì. È morto Spencer Davis dello Spencer Davis Group, la band dove peraltro iniziò Steve Winwood, a 14 anni. Ed è morto Josè Padilla, deejay di grande fama e legato a quella cosa che chiamammo chillout, di cui parlammo quest'estate. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Daryl Hall. Una delle rarissime occasioni nella vita in cui apprezzerete l'invenzione dei bonghi."} {"source": "Ieri sera, durante la puntata Ballarò, è stato annunciato che il governo Monti ha deciso di non sostenere la causa dei ministeri al Nord: “Ci ha chiamato oggi la presidenza del Consiglio, comunicandoci che ha rinunciato ad opporsi alla decisione del tribunale di Roma” ha spiegato Giovanni Floris.", "target": "Monti e i ministeri al Nord. Il ricorso del governo Berlusconi sul parere contrario del tribunale per lo spostamento a Monza sarà ritirato dal nuovo esecutivo, hanno spiegato ieri a Ballarò."} {"source": "Due anni fa un gruppo di ricercatori della North Carolina State University, negli Stati Uniti, ebbe l’idea di raccogliere campioni dei batteri presenti negli ombelichi dei loro colleghi, realizzando poi con le colture una serie di biglietti di Natale molto personalizzati. La cosa, nata per gioco, spinse il gruppo di ricerca guidato da Rob Dunn ad approfondire le conoscenze sui microorganismi che abitano una parte spesso poco considerata del nostro organismo. Nei primi mesi del 2011, i ricercatori hanno raccolto 60 campioni dagli ombelichi di altrettante persone. Tornati in laboratorio, hanno preparato le colture per fare proliferare le colonie di batteri e analizzarne poi il DNA. Hanno scoperto una incredibile biodiversità, con caratteristiche paragonabili a quelle delle foreste pluviali, spiegano sul sito del National Geographic.", "target": "La vita dentro l’ombelico. Un sacco di batteri e microrganismi formano un ecosistema che ricorda quello delle foreste pluviali, dicono i ricercatori."} {"source": "Dal 26 al 28 maggio 2016 la Scuola Holden di Torino presenta i 120 studenti che hanno concluso il corso biennale in “Storytelling & Perfoming Arts” a un pubblico di professionisti di editoria, cinema, televisione, agenzie di comunicazione e mezzi di informazione. L’evento si chiama “Opening Doors” e serve per mettere in comunicazione gli studenti della scuola – la principale scuola di scrittura creativa italiana – con chi potrebbe offrire loro un lavoro, ed esporre un loro progetto creativo personale: ognuno ha 5 minuti per presentare un romanzo, una sceneggiatura, il soggetto di una serie tv, una app, un progetto narrativo multimediale o un reportage. Non tutti gli studenti della Scuola fanno infatti lo stesso percorso nel biennio: i diplomandi di quest’anno erano divisi in cinque diversi corsi, “College” nel gergo Holden, cioè “Crossmedia”, “Filmmaking”, “Real World”, “Series” e “Scrivere”. I progetti degli studenti affrontano gli argomenti più vari. Ce n’è uno che si intitola ad extrema e, se realizzato, dovrebbe essere un reportage di viaggio attraverso 196 nazioni per arrivare in 704 punti geografici estremi. Un altro, C’est MOI, è un’installazione per mettere in contatto i migranti che vivono clandestinamente nelle palazzine dell’ex villaggio olimpico di Torino e gli abitanti della città. TRASLAT-ing- invece è una nuova proposta di traduzione del romanzo It di Stephen King.", "target": "Cosa succede alla fine della Scuola Holden. Dal 26 al 28 maggio gli studenti che hanno finito il corso avranno 5 minuti ciascuno per presentare i loro progetti a un pubblico di potenziali datori di lavoro."} {"source": "L’Enciclopedia Britannica ha deciso di interrompere la pubblicazione della sua edizione cartacea, dopo 244 anni. La sua ultima edizione cartacea sarà quella del 2010, composta da 32 volumi: d’ora in poi sarà consultabile soltanto sul sito internet o in DVD. Negli ultimi anni, infatti, l’edizione cartacea era in forte crisi e le vendite erano molto scarse: nel 2011 solo il 15 per cento delle entrate dell’azienda è derivato dalla vendita di enciclopedie stampate. L’azienda si mantiene principalmente grazie alla vendita di software didattici e altri servizi online. Il presidente della società, Jorge Cauz, ha spiegato che la fine dell’edizione cartacea era prevedibile, sia per motivi economici sia per la necessità di adeguarsi ai tempi: «un’enciclopedia stampata è già vecchia nel minuto in cui la stampi, mentre quella online è aggiornata continuamente». Inoltre la maggior parte dei lettori preferisce servirsi della versione digitale.", "target": "L’Enciclopedia Britannica non sarà più stampata. L'edizione cartacea non esisterà più, dopo 244 anni: d'ora in poi sarà soltanto online."} {"source": "Vladimir Ashkenazy è uno dei più grandi e ammirati direttori d’orchestra e pianisti del mondo, e compie 75 anni oggi. È nato il 6 luglio 1937 a Gorkij, in Russia, da un padre pianista e una madre attrice e ha cominciato a vincere concorsi internazionali di pianoforte fin da bambino, diventando poi uno dei migliori interpreti soprattutto dei compositori russi e ottenendo grandi successi in tutto il mondo. Più tardi si è dedicato alla conduzione d’orchestra, e ha diretto tra le altre la Royal Philharmonic Orchestra, la Filarmonica Ceca e l’Orchestra Sinfonica NHK giapponese. Dal 2009 guida la Sydney Symphony Orchestra e ha ruoli e collaborazioni con molte orchestre del mondo: per due volte le sue registrazioni su disco hanno vinto il premio americano Grammy. Da molti anni lavora a progetti di divulgazione della musica classica e programmi televisivi. Lasciò l’Unione Sovietica negli anni Sessanta con la moglie islandese e prese la cittadinanza in Islanda dove andò a vivere prima di trasferirsi negli ultimi anni in Svizzera. Qui e qui ci sono altri due bei video che lo raccontano. 1962, Mosca, II Concorso internazionale Tchaikovski, Concerto per Piano numero 1, terzo movimento (Ashkenazy vinse il primo premio nella sezione pianoforte, a 25 anni)", "target": "Quattro video di Vladimir Ashkenazy. Oggi compie 75 anni uno dei più grandi pianisti e direttori d'orchestra viventi."} {"source": "Patrick Swirc è un fotografo francese conosciuto soprattutto per i ritratti a personaggi famosi: negli anni ha fotografato, tra gli altri, Clint Eastwood, Juliette Binoche, Catherine Deneuve e Tom Hanks. Queste fotografie e quelle di altre celebrities saranno in mostra fino al 4 giugno alla FIAF Gallery di New York. Sono quasi tutte in bianco e nero, senza sfondi, scenografie e altri dettagli, per concentrarsi completamente sul viso di chi è fotografato e farne intravedere la personalità. Patrick Swirc è nato nel 1961 a Saint Etienne, in Francia, e ha studiato fotografia a Vevey, in Svizzera, da dove dice di esser scappato «per amore di una spogliarellista che ha seguito fino a Pigalle» (un quartiere di Parigi). A Parigi iniziò a lavorare come ritrattista; i suoi lavori sono stati pubblicati da giornali come Libération, Le Monde, Elle e Vogue.", "target": "Ritratti rivelatori di personaggi famosi. Fotografati in bianco e nero dal francese Patrick Swirc, e pubblicati da anni su riviste come Elle e Vogue."} {"source": "La procura di Pescara ha concluso l’inchiesta sulla vicenda dell’Hotel Rigopiano, che il 18 gennaio del 2017 fu semidistrutto da una valanga di neve che si era staccata per via di una scossa di terremoto e in cui morirono 29 persone, e in cui i soccorsi arrivarono con grave ritardo. In tutto ci sono 25 indagati e i reati ipotizzati sono disastro colposo, lesioni plurime colpose, omicidio plurimo colposo, falso ideologico, abuso edilizio, omissione d’atti d’ufficio, abuso in atti d’ufficio e vari reati ambientali. Tra gli indagati ci sono l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo, il presidente della provincia di Pescara, Antonio Di Marco, il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta e la società che gestiva l’hotel, la Gran Sasso Spa & Beauty.", "target": "Si è conclusa l’inchiesta per i morti dell’hotel Rigopiano: ci sono 25 indagati."} {"source": "Arriverà un’altra primavera, nonostante il Silvio e tutte le televisioni, e il paese rifiorirà dalla Vetta d’Italia a Capo Passero. La neve che oggi ammanta le montagne ingrosserà per settimane i ruscelli, e si tingeranno d’una nuova qualità di verde i paesaggi a onde delle Langhe e della Valdorcia, la piramide del Vesuvio e l’altra, immane e misteriosa, dell’Etna che scalda e squassa la terra. Simili a specchi saranno le risaie del Vercellese e della Lomellina, e contro il profilo del Monte Rosa si leveranno in volo gli aironi; immensa è l’Italia, a misurarla a suon di passeggiate, e ancora sconfinato è lo spazio fra due città come Torino e Milano, o fra la prima capitale e Genova, la vecchia repubblica incorniciata fra mare e Appennino. Si riempiranno di voci i Murazzi e il Sempione, le Cascine di Firenze, Villa Ada e Trastevere; al sabato tornerà la folla sulla spiaggia del Poetto, all’Argentario e sui lidi dell’Adriatico, e si popoleranno uno ad uno anche le mille cale e golfi del Tirreno, i lidi dell’Elba e delle isole minori. I ragazzi ricominceranno a fare tardi, e torneranno a vivere le mille piazze, portici e scalinate d’Italia dove è ancora consentito fare conversazione, innamorarsi e scambiare opinioni senza dover pagare un biglietto. Chi è in cerca di compagnia si presenterà alla solita panchina, giù alla villa comunale, o scenderà a prendere l’aperitivo sul corso; altri stazioneranno davanti ai pub, la birra in una mano e la sigaretta nell’altra; in primavera fa buio tardi e, se gli amici sono quelli giusti, si può proseguire la baldoria a cena, o anche più in là. Chi suona in città, stasera? E chi s’è visto ieri? Marracash ha fatto l’alba coi ragazzi davanti al Praga, Davide detto Boosta ha firmato un centinaio di autografi non appena si è seduto al tavolino, e Fabri era di ritorno a Senigallia dopo il suo viaggio televisivo per l’Italia; alla serata rockwild del Wake Up c’era mezza Pescara, a Bologna il Covo era stipato, mentre a Catania, alle quattro del mattino, c’erano ancora liceali in giro che giuravano di avere visto Manuel Agnelli, mentre altri dicevano che no, era quello delle Vibrazioni. Peccato solo che Federico si sia convinto di avere inghiottito polvere di vetro, che Lelio abbia pisciato nella hall dell’albergo, e che al batterista degli Zen Circus qualcuno abbia fregato il portafortuna. «…Certo, ma peccato soprattutto che abbiano fermato proprio noi, alle tre e quaranta del mattino, lanciati sul tratto Civitavecchia-Livorno dell’Aurelia. Da una parte mezza band sprofondata nel sonno dei giusti nonostante lo stereo a palla, dall’altra giubbotti antiproiettile, mitragliette e poca voglia di scherzare. All’inizio è stata brutta: pila puntata in faccia ai dormienti, sveglia, giù tutti, e mani in vista! Cosa siete, musicisti? Dico di sì, e quelli cominciano a controllare il furgone come avessi risposto ‘Sbagliato, signore. Siamo il gruppo di fuoco della banda Baader-Meinhoff’. All’inizio è una rottura, poi non viene fuori che uno di loro è un fan degli Iron Maiden? Allora tutti noi a dire quanto spaccano, i merdosi Iron, tanto per creare un dialogo. E alla fine com’è andata? Così così, ma poteva andare peggio.» Fortuna che oggi è un altro giorno, e stasera un’altra notte.", "target": "La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio – Episodio 15. Ultimo episodio del libro di Enrico Brizzi pubblicato dal Post: «Io? Io bado al lavoro, e di politica non mi occupo»."} {"source": "La sera dell’8 luglio 1872, Samuel Pierpont Langley stava rincasando dopo avere partecipato a una conferenza quando fu avvisato da un collaboratore di uno strano furto: qualcuno aveva rubato la lente principale del telescopio Fitz dell’osservatorio Allegheny, nei pressi di Pittsburgh, del quale Langley era direttore. La lente sarebbe stata restituita solo dietro il pagamento di un riscatto, ma Langley decise di non scucire nemmeno un soldo benché la lente avesse un importante valore scientifico. Che cosa accadrebbe se qualcosa di analogo accadesse oggi, magari con il telescopio spaziale più costoso e potente mai realizzato, da 10 miliardi di dollari?", "target": "Il telescopio spaziale più grande di sempre è pronto. Con 14 anni di ritardo, la NASA si prepara a lanciare il James Webb Space Telescope in orbita, con qualche timore per i pirati."} {"source": "Negli ultimi tre mesi l’agenzia di stampa internazionale Associated Press ha diffuso tante fotografie scattate in Pakistan da Muhammed Muheisen, 32 anni, uno dei fotografi più premiati degli ultimi anni: lo scorso dicembre Time lo ha scelto come miglior fotografo di news del 2013, mentre pochi mesi prima era stato premiato con il premio Pulitzer “Breaking News” insieme ad altri fotografi di Associated Press per i loro reportage sulla guerra in Siria. Muheisen è originario della Giordania e vive da diverso tempo in Pakistan, a Islamabad, dove lavora come primo fotografo di Associated Press nel paese. Dalle fotografie si intuisce il rapporto intimo che ha con questi posti e soprattutto con le sue persone: Muheisen fotografa soprattutto bambini, molti dei quali profughi afghani (il Pakistan per più di 30 anni ha accolto quella che è una delle più grandi comunità di profughi del mondo) ma anche piccoli pakistani alle prese con le lezioni di Corano nelle scuole islamiche, con i loro giochi nei quartieri poveri di Islamabad o mentre vengono sottoposti al vaccino antipoliomielite. Nelle foto ci sono poi le donne che lavorano nelle fabbriche di mattoni vicino Islamabad, anziani che pregano, persone che mostrano i ritratti dei loro familiari morti durante frequenti attacchi suicidi – il Pakistan da diversi anni è coinvolto da violenze e scontri tra sciiti e sunniti, ed è considerato rifugio di molti miliziani di al Qaida – ma anche ragazze che passeggiano, giochi su giostre improvvisate e venditori di palloncini che danno colore a un contesto di generale desolazione.", "target": "Muhammed Muheisen, fotografo. Le bellissime immagini scattate negli ultimi mesi dal 32enne scelto da Time come miglior fotografo di news, nonché premio Pulitzer."} {"source": "Giovedì 22 settembre alle 16.21 c’è stato l’equinozio d’autunno, che ha segnato la fine dell’estate: l’equinozio è infatti un evento astronomico ben preciso che coincide con il momento in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un osservatore che si trovi sulla linea dell’equatore. È scorretto dire, quindi, che l’equinozio sia un giorno, perché è solo l’istante in cui si verifica questo evento astronomico. Nel giorno dell’equinozio d’autunno, tuttavia, il dì ha la stessa durata della notte (anche se poi non è proprio esattamente così a causa di altre variabili). Per noi che viviamo nell’emisfero boreale, quest’anno l’equinozio d’autunno è oggi, 22 settembre: le stagioni infatti non cambiano sempre il 21 del mese. L’inizio delle stagioni è scandito da eventi astronomici precisi: l’estate e l’inverno cominciano il giorno con i solstizi – in cui le ore di luce al dì sono al loro massimo (estate) o al loro minimo (inverno) – mentre la primavera e l’autunno cominciano il giorno degli equinozi – i momenti in cui la lunghezza del giorno è uguale a quella della notte. Tuttavia, a causa di un fenomeno che si chiama “rifrazione atmosferica”, la luce del Sole è curvata dall’atmosfera: è quella cosa per cui vediamo il Sole qualche minuto prima che sorga effettivamente. Questo vuol dire che in realtà oggi in Italia il dì sarà ancora un po’ più lungo della notte per qualche minuto. Per la vera uguaglianza tra dì e notte sarà tra qualche giorno.", "target": "L’equinozio d’autunno, giovedì 22 settembre. Alle 16.21 è finita l'estate ed è iniziato l'autunno: il momento preciso si deve al movimento della Terra intorno al Sole."} {"source": "Una “sanatoria” relativa a Equitalia è stata inserita, tra le altre cose, nella Legge di stabilità approvata dal governo lo scorso dicembre: prevede la possibilità di pagare, ad alcune condizioni, le cartelle e gli avvisi esecutivi di Equitalia senza gli interessi di mora e senza gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo. Il pagamento dovrà essere unico, c’è una scadenza (il prossimo 28 febbraio) e l’agevolazione è prevista per le somme affidate in riscossione a Equitalia fino al 31 ottobre 2013. Che cosa rientra nella sanatoria di Equitalia e cosa no La sanatoria prevista dalla Legge di stabilità riguarda cartelle e avvisi contestati da parte di: agenzie fiscali (Agenzia delle Entrate, del Demanio, del Territorio, delle Dogane e dei Monopoli); uffici statali (Ministeri, Prefetture, Commissioni Tributarie ecc.); enti locali (Regioni, Province e Comuni). Qui l’elenco completo. Rientrano ad esempio l’Irpef, l’IVA e, con alcuni limiti sugli interessi di mora, anche il bollo dell’auto e le multe per violazione al Codice della strada rilevate da comuni e prefetture.", "target": "Come funziona la sanatoria di Equitalia. La sanatoria dà la possibilità di pagare le cartelle e gli avvisi esecutivi di Equitalia senza interessi di mora e senza interessi per ritardata iscrizione a ruolo: una guida rapida."} {"source": "Solitamente i pantaloni e le giacche da uomo hanno tasche numerose e capienti in confronto a quelle dei vestiti femminili, e anche per questo è difficile vedere una donna per strada senza borsa al contrario degli uomini. La rivista Racked ha spiegato le ragioni di questa differenza, ripercorrendo la storia delle tasche nei capi sia maschili che femminili, raccontando come le tasche piccole siano state anche una scomodità per le donne. Come scrisse la scrittrice Charlotte Perkins Gilman nel 1905 sul New York Times: «C’è un aspetto di superiorità nell’abbigliamento da uomo ed è il fatto che è adatto alle tasche. Le donne devono portare le borse, a volte cucite agli abiti, a volte legate, a volte tenute in mano, ma una borsa non è una tasca». Nel Medioevo sia gli uomini che le donne portavano borse legate alla cintura, un po’ come si fa con i moderni marsupi, che ne sono un’evoluzione. Probabilmente si faceva così anche nei tempi antichi, come fa pensare una borsa simile ritrovata anche addosso a Ötzi, la mummia di un uomo preistorico scoperta nel 1991 nel Ghiacciaio del Similaun. Le borse vennero nascoste nei vestiti per ragioni di sicurezza dal XIII secolo in poi, dato che con la crescita delle città anche i ladri divennero più abili a rapinare le persone per strada senza che queste se ne accorgessero. Così nelle giacche degli uomini e nelle sottogonne delle donne si iniziarono a cucire fessure per accedere alle prime tasche, che erano simili a piccole borse appese internamente ai vestiti.", "target": "La battaglia femminista per le tasche. Sembra un argomento frivolo ma nel Novecento divennero un simbolo dell'emancipazione delle donne: permettevano libertà di movimento e autonomia."} {"source": "Negli ultimi giorni diversi giornali, commentatori e politici hanno detto che il governo ha approvato una norma per proteggere Pier Luigi Boschi, padre del ministro Maria Elena Boschi ed ex amministratore di Banca Etruria, uno dei quattro istituti su cui il governo è intervenuto negli ultimi mesi. La norma discussa è molto complicata e diversi commentatori ne hanno dato interpretazioni diverse. Alcuni hanno sostenuto ad esempio che la norma impedisce qualunque tipo di azione penale e civile contro gli ex amministratori della banca: in altre parole che il governo ha “scudato” il padre della Boschi, come si dice in gergo giornalistico. Dello “scudo” si è cominciato a parlare questa settimana, quando alcuni giornalisti hanno notato il contenuto di uno degli articoli del cosiddetto “decreto salva banche”, quello che ha messo in moto la procedura che ha portato al “salvataggio” dei quattro istituti finanziari: si tratta di un elemento nuovo nel dibattito sull’eventuale conflitto di interessi del ministro Boschi, che non era ancora emerso quando il dibattito è cominciato, due settimane fa. Chiariamo subito che il governo non ha approvato alcun tipo di scudo “totale” contro azioni penali o civili. Alcuni degli ex amministratori di Banca Etruria sono già indagati, secondo il Corriere della Sera, e nulla toglie che in futuro potrebbe esserlo anche Pier Luigi Boschi. Non c’è alcuno scudo nemmeno contro le singole cause civili che potrebbero essere intentate contro Boschi e gli altri ex amministratori della banca, come ha ricordato un comunicato stampa del ministero dell’Economia.", "target": "Pier Luigi Boschi è stato “scudato”? diversi giornali hanno accusato il governo di avere protetto il padre del ministro Boschi da eventuali azioni legali, ma non è proprio così (è una questione DAVVERO complicata)."} {"source": "Marco Bucci, candidato del centrodestra, ha vinto il ballottaggio e sarà il prossimo sindaco di Genova, dove il centrosinistra ha governato per quasi cinquant’anni. Lo scrutinio non è ancora finito ma Bucci è dato in vantaggio dalle proiezioni e ha già annunciato la sua vittoria. Bucci al primo turno aveva ottenuto il 38,8 per cento dei voti mentre il suo sfidante, Giovanni Crivello del centrosinistra, aveva ottenuto il 33,4 per cento. Il sindaco uscente, Marco Doria del centrosinistra, aveva deciso di non ricandidarsi. L’affluenza al ballottaggio è stata pari al 42,94, mentre al primo turno era stata del 48,69 per cento. Marco Bucci ha 58 anni: si è laureato in Chimica e Tecnologia Farmaceutica all’Università di Genova e ha studiato anche negli Stati Uniti e in Svizzera. Bucci è un manager specializzato nel settore farmaceutico e digitale e nel 2015 è stato chiamato dal governatore della Liguria Giovanni Toti per guidare Liguria digitale, una società controllata dalla regione. La sua candidatura ha unito tutto il centrodestra, dalla Lega Nord di Matteo Salvini a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.", "target": "A Genova ha vinto il centrodestra. Marco Bucci sarà il nuovo sindaco di una città che da quasi cinquant'anni era amministrata dal centrosinistra."} {"source": "“Dov’è Wally?” è una fortunata serie di libri per bambini (ma non solo) creata dall’illustratore inglese Martin Handford a partire dal 1987: ogni volume contiene una serie di illustrazioni incredibilmente dettagliate in cui compaiono moltissime persone, tra le quali bisogna riconoscere (o trovare) il protagonista, Wally (Waldo negli Stati Uniti e in Canada, Charlie in Francia, Ubaldo nei primi libri pubblicati in Italia), distinguibile grazie alla sua maglia a righe bianche e rosse e il cappellino abbinato. La serie comprende sette libri “ufficiali” a cui sono seguiti molti spinoff e pubblicazioni parallele. I libri di Wally sono simili tra loro per la struttura e l’impostazione, ma hanno ambientazioni ed avventure diverse: le illustrazioni (pubblicate su doppia pagina) rappresentano una vera e propria sfida per il lettore, che deve misurarsi con quelli che lo stesso Handford ha definito dei “giochi di parole visivi”, una serie incredibilmente intricata di input, particolari, chicche nascoste (e anche molte “stranezze”). Gli approcci alla ricerca di Wally in mezzo a questi veri e propri “formicai umani” sono naturalmente diversi e personali: si esamina l’illustrazione nella sua interezza, per esempio, o ci si può concentrare attorno a dei punti di riferimento in cui sembra più probabile che sia nascosto (nel fossato di un castello o su un dirigibile). Un articolo su Slate di Ben Blatt, grande appassionato della serie, ha tentato di trovare l’approccio migliore, “mappando” le illustrazioni e i modelli di Handford, e facendo affidamento sul fatto che la vera casualità è molto difficile da realizzare. Si è perciò armato di molta pazienza e di un metro da sarto e ha analizzato le illustrazioni con un approccio matematico, ricreando una mappa (che riprende la struttura della doppia pagina) con tutti i 68 posti in cui si trova Wally nei sette libri “ufficiali” della serie.", "target": "Il trucco per trovare sempre Wally. Dopo approfondite ricerche, Slate ha capito come trovare rapidamente il personaggio con la maglia a righe nei famosi disegni di \"Dov'è Wally?\"."} {"source": "Il Wall Street Journal ha scoperto che parte delle 550mila applicazioni di Facebook — tra cui tre delle dieci più vendute, Farmville, Texas HoldEm Poker e FrontierVille — inviano illegalmente dati personali dei loro iscritti ad agenzie pubblicitarie e società di raccolta dati internet, anche quelli relativi ad account impostati al massimo della privacy. Facebook è stato più volte accusato di non essere in grado di proteggere adeguatamente la privacy dei suoi utenti anche a causa delle sue impostazioni blande e complesse da gestire. Quest’ultimo caso sembra però essere più grave del solito, e fa sorgere nuove domande sulla pratica di raccogliere dati personali degli utenti internet, spesso senza il loro permesso.", "target": "Scoperta una grossa violazione della privacy su Facebook. Il Wall Street Journal scrive che applicazioni come Farmville inviano informazioni degli iscritti ad agenzie pubblicitarie."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 28.352 nuovi casi di contagio da coronavirus e 827 decessi a causa del COVID-19. I ricoverati attualmente sono 37.466 (418 in meno rispetto a ieri), di cui 3.782 nei reparti di terapia intensiva (64 in meno di ieri) e 33.684 negli altri reparti (354 in meno di ieri). Sono stati analizzati 222.803 tamponi e testate 106.021 persone. È risultato positivo il 12,7 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 29.003 e i decessi 822. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di venerdì 27 novembre."} {"source": "Domenica 22 maggio a Las Vegas c’è stata la cerimonia di premiazione dei Billboard Music Awards (BMA), i premi musicali organizzati dalla rivista Billboard. I BMA sono tra gli eventi più seguiti della musica pop americana: vengono assegnati sulla base delle vendite e delle classifiche compilate durante l’anno da Billboard e non in base ai voti di una giuria. Quest’anno i due artisti più premiati sono stati la cantante britannica Adele e il cantante canadese The Weeknd. Adele ha vinto il premio più importante, quello per l’artista dell’anno (che aveva già vinto nel 2011); ha anche vinto il premio per la migliore artista femminile, e quelle della categorie “Top Billboard 200 Artist” e “Top Billboard 200 Album”, per 25. Adele non era a Las Vegas per la cerimonia ma ha mandato un video di ringraziamenti, e durante la serata è stato trasmesso in anteprima il suo nuovo video. The Weeknd invece ha vinto il premio per la migliore canzone R&B, per “The Hills”, per il miglior disco R&B, per Beauty Behind the Madness, quello delle categorie “Top Hot 100 Artist” e “Top R&B Artist”, quello per il cantante che ha venduto più canzoni, quello più ascoltato in streaming e quello per il cantante andato meglio alla radio. Rihanna ha vinto l’unico premio consegnato sulla base dei voti dei fan, mentre Justin Bieber ha vinto quello per il miglior artista uomo. Il rapper Fetty Wap ha vinto il premio per il miglior nuovo cantante e gli One Direction quello per il miglior gruppo. Il premio per il miglior artista sui social media è andato a Justin Bieber, mentre quello per il miglior artista in tour è stato assegnato a Taylor Swift.", "target": "Le foto e i video dei Billboard Music Awards. Adele e The Weeknd hanno sbancato, Kesha ha cantato un'apprezzata cover di Bob Dylan; Madonna e Stevie Wonder hanno fatto un tributo a Prince."} {"source": "L’artista britannica Emma Block ha pubblicato sul sito del produttore di diamanti Vashi 28 disegni che raffigurano altrettante parole o espressioni “d’amore” che esistono in una certa lingua ma sono quasi intraducibili in altre. Alcune provengono da lingue sperdute come la lingua parlata sull’isola di Pasqua, un dialetto parlato nell’antico Cile o una delle lingue del Bantu africano. Descrivono concetti noti a tutti ma che in italiano dobbiamo sciogliere in una frase: come Mamihlapinatopei, che in Yaghan significa “l’occhiata piena di desiderio che si scambiano due persone troppo timide per fare la prima mossa”. Block negli anni scorsi ha collaborato con diverse case editrici: l’ultimo libro che ha illustrato uscirà nel Regno Unito in novembre. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "28 parole d’amore intraducibili. Raffigurano emozioni o contesti noti a tutti, ma che hanno una parola o un'espressione in una certa lingua: le ha disegnate l'illustratrice Emma Block."} {"source": "Davide Boni si è dimesso da presidente del Consiglio regionale della Lombardia, restando consigliere regionale e tornando nel gruppo consiliare della Lega Nord. «Davide Boni si è dimesso, è un gesto apprezzabile, sottolinea questo nuovo corso che la Lega ha preso». Dallo scorso marzo Boni è indagato per corruzione insieme con il suo portavoce Dario Ghezzi, che si era già dimesso. Nato a Milano nel 1962, ex esponente del Movimento Sociale Italiano e poi passato alla Lega Nord, Boni è stato presidente della provincia di Mantova ed è consigliere regionale in Lombardia dal 2000. Alle regionali del 2010 è stato il leghista più votato e a partire dal maggio dello stesso anno è diventato presidente del Consiglio regionale. Boni è indagato per un presunto giro di tangenti che gli sarebbero state consegnate per facilitare la realizzazione di alcuni centri commerciali, in particolare per la concessione di alcune aree edificabili nel Comune di Cassano d’Adda, in provincia di Milano. In quella vicenda era coinvolto l’architetto Michele Ugliola, che ora sta collaborando con la giustizia e ha rivelato un sistema che Boni e altri suoi collaboratori avrebbero utilizzato per organizzare gli “accordi corruttivi”. Boni si è sempre dichiarato innocente ed estraneo ai fatti.", "target": "Davide Boni si è dimesso. Il leghista ha lasciato la presidenza del consiglio regionale (ma non il consiglio regionale): è indagato per corruzione."} {"source": "Il 9 gennaio Franca Viola, considerata la prima donna italiana a rifiutare il “matrimonio riparatore”, nel 1966, ha compiuto 70 anni. Da decenni Viola è considerata un esempio di emancipazione da molte donne italiane per essersi opposta a una pratica lesiva della libertà femminile, estremamente diffusa per secoli; per la stessa ragione l’8 marzo 2014 fu insignita dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal presidente Giorgio Napolitano. Per capire l’importanza della scelta di Viola bisogna ricordare che fino al 1981 nel codice penale italiano c’era un articolo, il 544, che con riferimento al reato di stupro – allora e fino al 1996 considerato un “delitto contro la moralità pubblica e il buon costume” e non contro la persona – diceva:", "target": "La storia di Franca Viola. Ha compiuto 70 anni la prima donna italiana a rifiutare il \"matrimonio riparatore\" dopo essere stata stuprata, e diventata per questo un simbolo."} {"source": "Escono ormai moltissime serie tv. Considerando solo quelle di Netflix, si fa fatica a tenere il passo. Meno di dieci giorni fa è arrivata Suburra e prima della fine del mese arriverà la seconda stagione di Stranger Things. Ad avere tempo, sarebbe il caso di concedere una possibilità a Mindhunter: perché l’hanno prodotta Charlize Theron e David Fincher, che ne ha anche diretto quattro dei dieci episodi, e perché parla di una cosa trita e ritrita – agenti FBI e serial killer – ma in un modo originale e apprezzato. Se avete deciso che Mindhunter merita una possibilità, sappiate che questa possibilità deve però durare almeno un paio d’ore: perché il primo episodio è quello che è piaciuto meno, e perché è una di quelle serie che ha bisogno di un po’ di tempo per carburare. Poco meno della metà delle quattromila persone che l’hanno votata su IMDb le hanno dato 10, ma gli episodi più apprezzati sono gli ultimi. Nel sintetizzare le recensioni più importanti del film, Rotten Tomatoes ha scritto che «si distingue dall’affollato genere di cui fa parte per ambiziose cose visive e per una meticolosa attenzione allo sviluppo dei personaggi».", "target": "“Mindhunter” è piaciuta molto, a parte la prima puntata. È la nuova serie \"crime\" di Netflix, in parte diretta da David Fincher: parte male ma poi decolla."} {"source": "Sono state annunciate le immagini vincitrici del Comedy Wildlife Photography Awards, che premia le più divertenti foto di animali. La foto scelta come migliore di tutto il concorso è stata scattata da Sarah Skinner e si intitola Grab life by the …! (prendere la vita per le…!) e mostra un cucciolo di leone che gioca con un esemplare adulto in Botswana. Grab life by the …..Un cucciolo di leone africano nel parco nazionale del Chobe in Botswana© Sarah SkinnerThe Comedy Wildlife Photography Awards 2019", "target": "La foto che ha vinto il Comedy Wildlife Photography Awards. È il concorso per le più divertenti e buffe foto di animali, e anche le foto che non hanno vinto se la cavano piuttosto bene in quanto a simpatia."} {"source": "Con un comunicato pubblicato sul suo sito, Wikileaks ha annunciato che a partire da oggi comincerà a pubblicare oltre 200 mila documenti attinenti alle elezioni presidenziali statunitensi del prossimo novembre. Questi file riservati sono composti da messaggi contenuti nelle email ottenute dalla società Stratfor, un’importante multinazionale statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence che lavora per diversi organi e agenzie governative. Wikileaks non ha specificato come sia entrata in possesso dei file (in totale cinque milioni). Lo scorso dicembre, però, il sito di Stratfor subì un attacco da parte di alcuni hacker che dissero di riconoscersi nelle iniziative di Anonymous. È quindi molto probabile che le email siano state ottenute durante quell’attacco e successivamente passate a Wikileaks. Oggi verranno pubblicate 13 mila email che fanno riferimento a Mitt Romney e al partito repubblicano, relative al periodo che va dal 3 gennaio 2011 al 19 dicembre 2011. Nei prossimi giorni sul sito si potranno trovare migliaia di comunicazioni che riguardano anche il presidente Barack Obama e il vicepresidente Joe Biden. «L’unico governo legittimo è quello che viene eletto da una popolazione informata. Wikileaks mira ad informare gli elettori degli Stati Uniti in modo imparziale», si legge nel comunicato.", "target": "Wikileaks e le presidenziali USA. Da oggi saranno pubblicati oltre 200 mila documenti riguardo i candidati, ma per accedere ai file bisogna superare una specie di paywall."} {"source": "Ci sono molti film francesi nei cinema italiani. Questa settimana sono due (anche se uno in realtà è una co-produzione franco-tedesca): uno – Le cose che verranno, con Isabelle Huppert – è drammatico; l’altro – Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse, con Omar Sy, è una commedia. Tra i film in sala questa settimana c’è però molta varietà: c’è il film d’animazione Baby Boss (un po’ per bambini un po’ per adulti, e forse è proprio questo il suo problema, dicono); c’è Boston – Caccia all’uomo (che parla dell’attentato alla maratona di Boston del 2013) e c’è la commedia americana indipendente Wilson, la cui cosa migliore secondo i critici è il suo protagonista Woody Harrelson.", "target": "Stasera cinema? un apprezzato film drammatico con Isabelle Huppert, una commedia con Omar Sy e una con Woody Harrelson, poi \"Baby Boss\" e \"Boston - Caccia all'uomo\"."} {"source": "Sono online da alcune ore i primi due episodi della terza stagione di Serial, uno dei podcast più seguiti e apprezzati degli ultimi anni. Gli episodi sono gratuiti e si possono anche ascoltare sui principali aggregatori di podcast, come Apple Podcast e Google Podcast. La terza stagione si occuperà di diversi casi giudiziari avvenuti a Cleveland, in Ohio. Ce ne sarà uno per puntata e sono accomunati, scrive il sito, “dall’essere storie fuori dall’ordinario su casi ordinari”. Aja Romano ha scritto su Vox che la terza stagione «sembra poter essere anche meglio della prima”, e in genere i siti americani stanno recensendo in modo positivo i primi episodi. This season, we’re holding open the courthouse door, inviting you inside. There are shocking, fascinating things happening in plain sight. Hear episodes 1 and 2 today. https://t.co/0O60tPrtxS pic.twitter.com/G4PxUIc9G7", "target": "Sono online i primi due episodi della terza stagione del podcast “Serial”."} {"source": "Sarà inaugurata martedì 16 giugno la mostra Milano da Expo a Expo, organizzata dal Touring Club Italiano e dal comune di Milano e ospitata dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, in via San Vittore 21 a Milano. Le fotografie esposte sono divise in due sezioni, che raccontano i cambiamenti della città nei 109 anni di distanza che separano le due Esposizioni universali che ha organizzato (nel 1906 la prima, nel 2015 la seconda). La prima sezione, chiamata La città che nasce, mostra ai visitatori la storia di quasi un secolo della città attraverso immagini e materiali degli archivi del Touring Club Italiano; la seconda sezione, Prospettive, volti e chiaroscuri, presenta venti immagini (in formato grande) del fotografo italiano Francesco Radino dei monumenti e dei luoghi ripuliti e risistemati per Expo. La mostra è aperta dal martedì al venerdì dalle 9,30 alle 19, il sabato dalle 9,30 alle 21 e la domenica dalle 9,30 alle 19 e per entrare basta comprare il biglietto per il Museo a 10 euro, con cui si può vedere anche la mostra di Steve McCurry.", "target": "Milano da un’Expo all’altra. Le fotografie esposte da martedì che mostrano com'è cambiata la città dall'Esposizione del 1906 a quella del 2015."} {"source": "GoDaddy, una società del settore dei domini internet e del web hosting, ha deciso di ritirare lo spot pubblicitario che doveva essere trasmesso durante il Super Bowl di domenica 1 febbraio. La società americana ha cancellato lo spot anche da YouTube. Secondo alcune persone e gruppi animalisti lo spot incoraggiava il maltrattamento e la vendita illegale di cuccioli online. Nel video si vede un cucciolo di cane, sbalzato fuori da un camioncino, che riesce a trovare la strada di casa dopo alcune difficoltà solo per scoprire che la sua padrona lo ha venduto online. L’amministratore delegato di GoDaddy, Blake Irving, ha annunciato che manderà in onda un altro spot «sperando che vi faccia ridere». In realtà anche questa pubblicità aveva lo stesso scopo: prendeva in giro uno spot realizzato dalla Budweiser per il Super Bowl 2014. Non è la prima volta che una pubblicità di GoDaddy per il Super Bowl viene criticata: hanno una lunga storia di video controversi e “provocatori”, come quello del 2013 con Bar Refaeli.", "target": "Lo spot con un cucciolo ritirato da GoDaddy per il Super Bowl. Secondo alcuni la pubblicità incoraggiava il maltrattamento e la vendita illegale di animali."} {"source": "In questi giorni il dibattito politico italiano, al di là delle primarie interne ai partiti, ruota intorno alle modifiche della legge elettorale con cui si andrà a votare nella primavera del 2013. È un tema centrale perché dalla legge elettorale dipende il funzionamento del meccanismo di rappresentanza delle intenzioni degli elettori, nonché le alleanze e le strategie dei partiti, quale e quanto larga sarà la prossima maggioranza in Parlamento e soprattutto se ci sarà una maggioranza. La situazione attuale è nota. La legge elettorale in vigore è il cosiddetto “Porcellum” (legge n. 270 del 21 dicembre 2005 o “legge Calderoli”): il soprannome venne dato dal politologo Giovanni Sartori in un articolo sul Corriere della Sera del primo novembre 2006 perché Calderoli stesso, primo firmatario della legge, la definì «una porcata» e disse che era stata pensata appositamente per non far vincere con una maggioranza chiara il centrosinistra alle elezioni del 2006, come oggi confermano senza problemi molti esponenti del centrodestra allora al governo (anche l’UdC votò a favore).", "target": "La legge elettorale e il premio di maggioranza al 42,5%. Che cosa prevede l'emendamento approvato ieri che ha fatto infuriare il PD, e a che punto sono le infinite trattative fra i partiti."} {"source": "Venerdì sera Nino Spirlì, che regge temporaneamente la giunta regionale della Calabria dopo la morte della presidente Jole Santelli, ha firmato un’ordinanza con nuove restrizioni per contenere il coronavirus nella Regione: sarà in vigore da stasera, sabato 24 ottobre, e per due settimane. La misura principale è un coprifuoco che durerà da mezzanotte alle 5 del giorno successivo: saranno permessi solo gli spostamenti per lavoro, situazioni di necessità, d’urgenza o per motivi di salute, che dovranno essere motivati attraverso un’autocertificazione. Sarà consentito il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza. – Leggi anche: Il modulo di autocertificazione per spostarsi durante il coprifuoco", "target": "Da questa sera in Calabria c’è il coprifuoco."} {"source": "Il 6 gennaio è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo decreto legge che stabilisce le restrizioni da adottare in tutta Italia dal 7 al 15 gennaio per contenere i contagi da coronavirus. In questo periodo sono vietati, su tutto il territorio nazionale, gli spostamenti tra regioni diverse e province autonome, tranne in caso di comprovate esigenze lavorative, motivi di salute e situazioni di necessità. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. Ci si potrà spostare nelle seconde case, a patto che si trovino nella stessa regione da cui parte lo spostamento, ma non il 9 e il 10 gennaio, quando tutta Italia sarà in zona arancione.", "target": "Cosa prevede il nuovo decreto legge sul coronavirus. Sarà in vigore fino al 15 gennaio e tra le altre cose spiega i nuovi criteri per l'inserimento di una regione in zona arancione o rossa."} {"source": "Mercoledì 20 novembre la Camera ha discusso e votato la mozione di sfiducia presentata dal Movimento 5 Stelle nei confronti del ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri. Erano presenti 562 deputati, hanno votato in 552 e in 3 si sono astenuti. A favore della sfiducia si sono espressi in 154, mentre i contrari sono stati 405. Hanno votato a favore i partiti dell’opposizione, quindi SEL, M5S e Lega Nord, mentre hanno votato contro la sfiducia i partiti che sostengono la maggioranza: PD, Forza Italia, Nuovo Centrodestra e Scelta Civica. Durante il dibattito ci sono stati alcuni momenti di tensione, soprattutto quando i deputati del Movimento 5 Stelle hanno mostrato alcuni cartelli contro il ministro e i loro cellulari. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di mercoledì alla Camera. Dove si è discussa e votata la sfiducia contro il ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri: la mozione è stata respinta."} {"source": "L’estate ancora deve iniziare ma le scuole, i campionati di calcio e i programmi nuovi in tv stanno comunque per finire: e iniziano a uscire, in mezzo agli altri, quelli che un tempo erano considerati “i film dell’estate”. Oggi quel tempo è finito, e in estate esce un po’ di tutto: nei prossimi tre-quattro mesi vedremo al cinema soprattutto moltissimi sequel, spin off, remake e reboot (per dirla in italiano: seguiti, film derivati da, rifacimenti e nuovi inizi di vecchie storie). Per dirne alcuni: Deadpool 2, Solo: A Star Wars Story, Ocean’s 8 e Jurassic World: Fallen Kingdom. Ma usciranno anche tanti film nuovi e originali, di quelli che basta entrare nel cinema, sedersi e guardarli, senza dover sapere o ricordare altro. Ne abbiamo scelti 20: prima quelli che hanno già una data d’uscita italiana, poi quelli che usciranno da qui a settembre negli Stati Uniti ma per i quali non ci sono informazioni sulla data di uscita in Italia.", "target": "20 film, nuovi, per i prossimi mesi. Ma nuovi-nuovi: niente sequel, reboot, remake, spin-off e cose del genere."} {"source": "Snapchat è l’ultimo arrivato tra i grandi social network, ma in meno di cinque anni ha ottenuto un successo notevole, prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo. La startup statunitense che lo ha creato ha un valore stimato intorno ai 18 miliardi di dollari; secondo un’analisi di Bloomberg Snapchat viene usato ogni giorno da 150 milioni di persone, più di quanto riesca a fare Twitter. L’applicazione è popolare soprattutto tra gli utenti più giovani, diciamo tra i 14 e i 25 anni, mentre fatica ad affermarsi con un pubblico più maturo ormai abituato al funzionamento più tradizionale di Facebook. Snapchat non è molto intuitivo da usare le prime volte e richiede un po’ di tempo per capire come funziona. Alcuni utenti lo trovano respingente proprio per questo motivo e lo lasciano perdere dopo qualche tentativo. Per loro e per i curiosi, abbiamo messo insieme una breve guida per farsi un’idea e capirci qualcosa: dai contenuti che si autodistruggono ai filtri per farsi le foto sceme, naturalmente. “Sembra un altro caso di qualcuno sopra i 40 che ha provato a capire Snapchat” (New Yorker) Registrazione Come per tutti i social network, per usare Snapchat bisogna registrarsi indicando il proprio nome e cognome (il secondo non è obbligatorio), la data di nascita e un numero di cellulare o un indirizzo email per verificare l’account: il limite minimo di età è 13 anni. L’app chiede anche di scegliere un nome utente, che dev’essere unico e non può essere più cambiato: sceglietelo con un po’ di attenzione, un giorno potreste pentirvi di averne scelti di troppo creativi.", "target": "Come si usa Snapchat. Una guida per negati, anziani e curiosi che vogliono farsi un'idea del social network dove tutto è temporaneo."} {"source": "Un secolo fa, il 12 settembre 1919, arrivarono nella città dalmata di Fiume circa 2600 soldati italiani guidati dal poeta nazionalista Gabriele D’Annunzio e la occuparono dichiarandola italiana. Fiume – di popolazione prevalentemente italiana ma con una grossa minoranza di lingua e cultura slava – era al centro di una trattativa conseguente alla fine della Prima Guerra Mondiale. Molti italiani nazionalisti vedevano il rischio di perderla come un’insopportabile umiliazione, simbolo della “vittoria mutilata”, come lo stesso D’Annunzio aveva retoricamente chiamato l’epilogo della guerra e il suo insoddisfacente risultato per l’Italia nella spartizione dei vincitori. Per quella parte di italiani la spedizione dannunziana prese il solenne nome di “Impresa di Fiume” e divenne parte della mitologia su cui si costruì l’epoca fascista, malgrado alla sua sconfitta finale – l’insurrezione fu conclusa poco più di un anno dopo da un intervento militare italiano – concorse anche la politica di Mussolini di non appoggiarla, preferendo le proprie tattiche politiche lungimiranti alla pomposa avventura di D’Annunzio (e riannettendo Fiume all’Italia nel 1924, una volta al potere). Nel suo romanzo M, Il figlio del secolo, vincitore del premio Strega 2019, Antonio Scurati dedica a D’Annunzio e alla tormentata e spesso improvvisata occupazione di Fiume diversi capitoli. Questo è quello che racconta la giornata del 12 settembre 1919, a cominciare dalla sua vigilia e dalla partenza per Fiume.", "target": "“L’impresa di Fiume” raccontata da Antonio Scurati. Fu un secolo fa oggi, divenne un celebrato simbolo del nazionalismo ma la storia vera fu molto di stanchezze, fatiche e improvvisazioni."} {"source": "Il Festival di Sanremo, condotto quest’anno da Carlo Conti (alla terza edizione) e Maria De Filippi (alla prima), è iniziato martedì 7 febbraio su Rai Uno. È la 67esima edizione del più importante e famoso festival di musica in Italia e al concorso partecipano 22 cantanti: 11 hanno cantato ieri per la prima volta la loro canzone inedita, gli altri 11 lo faranno questa sera, prima degli spareggi, della serata delle cover – venerdì – e della finale di sabato sera. Clementino, Ron e Giusy Ferreri sono stati i meno votati della serata e si giocheranno l’ingresso alla finale di sabato in uno spareggio con i tre cantanti meno votati di mercoledì sera. Tra quelli da fotografare durante la prima serata ci sono stati i cantanti, ovviamente, ma anche gli ospiti, come Raoul Bova, Rocio Morales e Diletta Leotta, e ospiti-cantanti internazionali, come Ricky Martin. E poi i Clean Bandit, Carmen Consoli e Tiziano Ferro (che ha anche fatto un omaggio a Luigi Tenco), Paola Cortellesi e Antonio Albanese, tra gli altri.", "target": "Sanremo 2017: tutte le foto della prima serata. Tante di Maria De Filippi e poi Carlo Conti, Ricky Martin, Tiziano Ferro e gli altri ospiti e cantanti fotografati durante la prima sera del festival."} {"source": "Dal primo gennaio 2018 è entrata in vigore una legge che era stata approvata lo scorso agosto, e che prevede che i sacchetti di plastica leggeri e ultraleggeri, quelli utilizzati nei supermercati per imbustare frutta e verdura ma anche altri prodotti freschi come carne e salumi, siano biodegradabili e vengano pagati dai consumatori. La legge in questione è quella di conversione del decreto legge 2017 n. 123, Disposizioni urgenti per la crescita economica del mezzogiorno, e dice che i sacchetti (chiamati spesso “shopper”) con spessore della singola parete inferiore a 15 micron siano biodegradabili e compostabili, certificati da enti appositi. Concretamente, questo significa che i supermercati e le altre attività commerciali che usano questi sacchetti – tipo i fruttivendoli, o gli alimentari – non potranno continuare a usare i normali sacchetti leggeri, che sono tra le altre cose tra i principali responsabili dell’inquinamento dei mari. Devono sostituirli con sacchetti biodegradabili da far pagare ai clienti, come già succede per le normali buste della spesa: il loro costo probabilmente cambierà da negozio a negozio, ma si stima che vada da 1 a 5 centesimi per sacchetto.", "target": "Ci sono novità sui sacchetti per la frutta e la verdura. Dal primo gennaio devono obbligatoriamente essere biodegradabili, e costeranno qualche centesimo ciascuno."} {"source": "La consueta lista di novità in fatto di audiolibri e podcast di questo mese è dedicata come ogni estate a tutti quelli che passeranno molte ore in macchina (e in coda) diretti in località di vacanza. Ma quest’anno il nostro pensiero va soprattutto a tutti i lettori e le lettrici del Post che non hanno ancora metabolizzato la notizia che Morning andrà in vacanza per due settimane. I più legati alla voce del vicedirettore Francesco Costa potranno ascoltare i suoi due saggi sugli Stati Uniti, Questa è l’America e Una storia americana, che sono disponibili su Storytel. Gli altri potranno sfruttare le vacanze per evadere un po’ dai temi di attualità e dedicarsi a un romanzo, ad esempio. Per chi non è pratico di piattaforme di audiolibri: sia su Audible che su Storytel si può fare una prova gratuita di 30 giorni (su Storytel bisogna passare da questo link, altrimenti dura solo due settimane) e poi l’abbonamento costa per entrambe 10 euro al mese. Per chi non vuole sottoscrivere un abbonamento, il catalogo gratuito di Ad Alta Voce, il programma di audiolibri di Radio 3, offre molti titoli. In questo momento stanno uscendo le puntate di La bella estate, la raccolta di racconti con cui Cesare Pavese vinse il premio Strega nel 1950.", "target": "12 cose da ascoltare in viaggi lunghi in autostrada. Tra i nuovi podcast e audiolibri di Storytel e Audible ci sono \"Nomadland\", \"La ragazza del treno\" e il seguito di \"I leoni di Sicilia\"."} {"source": "Leonard Nimoy, famoso attore americano conosciuto soprattutto per aver interpretato il ruolo del signor Spock nella popolare serie televisiva Star Trek e nei film successivi della saga, è morto venerdì a Los Angeles, a 83 anni. Sabato 28 febbraio l’astronauta americano Terry Virts, che da fine novembre si trova sulla Stazione Spaziale Internazionale insieme, tra gli altri, all’astronauta italiana Samantha Crisoforetti, ha postato su Twitter una foto della Terra, mentre con la mano fa il famoso saluto vulcaniano, gesto caratteristico di Spock in Star Trek. pic.twitter.com/ErjTLgCIrL", "target": "La foto scattata dalla Stazione Spaziale Internazionale per Leonard Nimoy. L'astronauta americano Terry Virts ha pubblicato su Twitter una foto del saluto vulcaniano verso la Terra, per ricordare l'attore che interpretava Spock."} {"source": "La fotografa olandese Carla Kogelman è la vincitrice dell’edizione 2014 del premio internazionale Happiness On The Move, organizzato dal festival Cortona On The Move, diretto da Arianna Rinaldo. Il premio, sponsorizzato dal Consorzio Vino Chianti, è stato assegnato da una giuria internazionale di cui fanno parte alcuni dei più importanti photo editor del mondo dell’editoria, che hanno scelto tra i progetti di oltre duemila fotografi da tutto il mondo. Il lavoro premiato si intitola Hannah & Alena, e racconta la vita quotidiana di due bambine in una famiglia che vive in un piccolo villaggio e si mantiene coltivando la terra. Anche Carla Kogelman, come le due bambine, è cresciuta in una grande famiglia: il progetto è l’occasione per riflettere su di sé e sulla sua storia. La premiazione si terrà a Cortona il 19 luglio e il progetto sarà esposto nel corso della prossima edizione del festival. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il progetto che ha vinto il premio Happiness On The Move. È della fotografa olandese Carla Kogelman, si chiama Hannah & Alena, e racconta la vita di due bambine in un piccolo villaggio."} {"source": "La maestra di Torino che lo scorso febbraio aveva insultato la polizia durante un corteo di protesta è stata licenziata. La decisione è stata presa dall’Ufficio scolastico regionale del Piemonte. La maestra è anche indagata per istigazione a delinquere, oltraggio a pubblico ufficiale e minacce: durante un corteo del 22 febbraio contro una manifestazione di Casa Pound aveva urlato «merde» e «dovete morire» verso i poliziotti, in un momento particolarmente teso del corteo.", "target": "La maestra di Torino che aveva insultato la polizia durante un corteo di protesta è stata licenziata."} {"source": "Ripabottoni è un paese di poco più di 500 abitanti in provincia di Campobasso, in Molise, di cui negli ultimi giorni si è scritto sui giornali nazionali per via di una protesta degli abitanti a favore di un gruppo di richiedenti asilo. La ragione della protesta era la chiusura del centro di accoglienza straordinaria (CAS) Xenia, decisa dalla prefettura, che ospitava 32 persone. Centocinquanta abitanti di Ripabottoni – un numero considerevole tenendo conto della popolazione totale – hanno firmato una petizione contro la chiusura del CAS e molti hanno partecipato a un corteo di protesta perché fra gli abitanti e gli ospiti del centro «si sono create amicizie, intrecciate storie», come ha scritto il giornale locale Primo Numero. La petizione comunque non è arrivata alla prefetta di Campobasso Maria Guia Federico perché i rappresentanti della protesta non sono stati ricevuti in prefettura. Lo Xenia è stato chiuso l’11 gennaio. I 32 richiedenti asilo sono stati smistati in altri paesi: Roccavivara, Petacciato, Montecilfone e Portocannone.", "target": "Il paese dove protestano a favore dei migranti. A Ripabottoni, in Molise, un gruppo di cittadini si è opposto alla chiusura di un centro di accoglienza dove vivevano 32 richiedenti asilo."} {"source": "Uno sciopero generale e nazionale di 24 ore è stato indetto dai sindacati CUB (Confederazione Unitaria di base), USB (Unione Sindacale di Base) e SGB (Sindacato Generale di Base). Tra i motivi dello sciopero ci sono la violenza sulle donne – oggi è anche la Festa della donna –, la discriminazione di genere, la disparità di salari tra uomini e donne, il diritto ai servizi pubblici e al reddito universale. Allo sciopero ha aderito anche il movimento femminista Non una di meno. Venerdì 8 marzo le sigle CUB, USB e SGB hanno proclamato uno sciopero generale a livello nazionale. A Milano possibili disagi dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Informazioni alla pagina: https://t.co/znhG3tvhHF. pic.twitter.com/mcwlCQa0Sw", "target": "Lo sciopero generale di oggi: le cose da sapere. Coinvolgerà i mezzi di trasporto, le scuole, le strutture sanitarie e non solo, e durerà l'intera giornata."} {"source": "I sette componenti della Commissione Grandi Rischi in carica nel 2009 sono stati condannati in primo grado ieri a sei anni, perché giudicati colpevoli di lesioni colpose e omicidio colposo plurimo attraverso la diffusione di informazioni carenti o contraddittorie sul rischio sismico nella zona, pochi giorni prima del terremoto di magnitudo 6.3 che si verificò alle 3:32 di notte del 6 aprile 2009. La condanna è stata molto discussa, con semplificazioni da entrambe le parti, e finché non saranno depositate le motivazioni della sentenza sarà difficile farsene un’idea completa. Oggi Stefano Rodotà su Repubblica mette insieme un po’ di impressioni e valutazioni, tracciando in qualche modo i confini della discussione. È buona norma, di fronte a sentenze di particolare rilevanza, ricordare che un giudizio adeguato esige la lettura delle motivazioni. Tacere, quindi, fino a quando queste saranno conosciute? Ma la pesante condanna dei componenti della Commissione Grandi Rischi solleva troppi interrogativi. Diventa quindi legittimo cercare di individuare almeno i punti critici intorno ai quali già si è avviata una discussione che richiama i dubbi e le emozioni che accompagnarono subito il terribile terremoto che colpì quella città.", "target": "“Questioni difficili”. Stefano Rodotà su Repubblica affronta i diversi \"punti critici\" della condanna per le informazioni diffuse dai tecnici prima del terremoto dell'Aquila."} {"source": "Per sabato 23 gennaio sono previste 99 manifestazioni in tutta Italia a sostegno del ddl Cirinnà, il disegno di legge sulle unioni civili che inizierà ad essere discusso in Senato il 28 gennaio. Le manifestazioni sono state organizzate da Arcigay, ArciLesbica, Agedo, Famiglie Arcobaleno e da Mit (Movimento identità transessuale) con l’appoggio di altre importanti associazioni come Cgil, Uil, Amnesty, Arci e Legambiente. Tutte le manifestazioni saranno intitolate #SVEGLIATITALIA. Le manifestazioni nelle città importanti si terranno tutte di pomeriggio: a Roma inizierà al Pantheon alle 15, a Milano in Piazza della Scala alle 14.30, a Torino in piazza Carignano alle 15.30, a Firenze in piazza della Repubblica alle 15 e a Napoli in piazza Carità alle 16. La manifestazione più a nord in territorio italiano si terrà a Bolzano alle 15 in piazza del Municipio, quella più a sud a Ragusa in piazza San Giovanni alle 18. L’elenco completo di tutte le città in cui si terrà una manifestazione si può trovare qui. Ci saranno manifestazioni di sostegno anche in altre città europee: ce ne sarà una a Bruxelles in Rue Emile Claus che inizierà alle 16, e una a Londra alle 15 in Grosvenor Square.", "target": "Dove si tengono le manifestazioni a sostegno delle unioni civili, città per città. Nelle città principali iniziano nel pomeriggio: a Roma alle 15 al Pantheon, a Milano alle 14.30 in piazza della Scala, a Napoli in piazza della Carità alle 16."} {"source": "Questa è una gran settimana di uscite cinematografiche, dopo alcuni venerdì un po’ fiacchi. Ci sono due cose da andare a vedere subito, immediatamente: la prima è il film di Boris, che avevamo raccontato qui ed è già stato recensito piuttosto bene in giro; la seconda è Kick-Ass, un gigantesco e originale film di supereroi (un altro film di supereroi? sì, fidatevi) fatto benissimo, scritto benissimo, girato benissimo, eccetera. Se lo trovate in lingua originale e sottotitolato, bingo. Se riuscite a non guardare il trailer evitando qualche microspoiler, meglio ancora. Detto questo, le cose buone di questo venerdì non finiscono qua: oggi esce anche The Ward, il nuovo film di John Carpenter. Kick-Ass Regia: Matthew Vaughn Attori: Aaron Johnson, Nicolas Cage, Chloe Moretz, Mark Strong, Christopher Mintz-Plasse, Clark Duke, Xander Berkeley, Lyndsy Fonseca, Omari Hardwick, Evan Peters https://www.youtube.com/watch?v=6tUeQ_3F8VE Boris – Il film Regia: Giacomo Ciarrapico, Mattia Torre, Luca Vendruscolo Attori: Luca Amorosino,Valerio Aprea, Antonino Bruschetta, Paolo Calabresi, Antonio Catania, Carolina Crescentini, Massimo De Lorenzo, Alberto Di Stasio, Caterina Guzzanti https://www.youtube.com/watch?v=FJV8ZdxdxPE Hop Regia: Tim Hill Attori: James Marsden, Kaley Cuoco, Gary Cole, Elizabeth Perkins, Tiffany Espensen, David Hasselhoff, Chelsea Handler", "target": "I film che escono oggi. Ce ne sono due da andare a vedere di corsa: Boris e Kick-Ass."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "“Compagni, Berlusconi non si tocca”. Giuliano Ferrara sul Foglio di oggi scrive l'editoriale che vorrebbe leggere sull'Unità."} {"source": "Quindici anni fa la scrittura leggera e spiritosa di Jonathan Coe, e la sua capacità di raccontare personaggi e sentimenti moderni, molto inglesi, lo fece diventare lo scrittore del momento e gli guadagnò un gran culto. Erano i tempi de La famiglia Winshaw, e poi de La casa del sonno. C’erano lui e Nick Hornby, a eccitare i lettori curiosi delle cose britanniche. Poi ha scritto ancora altri libri divertenti, ma senza rinnovarsi molto, e forse sono anche cambiati i tempi: La banda dei brocchi, Circolo chiuso, La pioggia prima che cada. Adesso è uscito il suo nuovo libro, I terribili segreti di Maxwell Sim, edito ancora da Feltrinelli. Fatevene un’idea.", "target": "I segreti di Maxwell Sim. È uscito il nuovo romanzo di Jonathan Coe."} {"source": "Se non eravate distratti vi sarete accorti che è la stagione dei ciliegi in fiore, che attirano molta attenzione soprattutto in Giappone: in questa raccolta ad approfittare della loro fotogenicità c’è un macaco sull’isola di Yakushima. Poi valeva la pena fotografare una lezione di yoga, ma con i lemuri, la bocca di un elefante, cani dietro le finestre e le solite belle code di pavoni Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Macachi sui ciliegi in fiore e lezioni di yoga tra lemuri, tra gli animali da fotografare questa settimana."} {"source": "Potrebbe essere che tra le serie tv che state aspettando ci sia Big Little Lies, e allora vi farà piacere vedere questa foto con le sue protagoniste: Reese Witherspoon, Zoe Kravitz, Laura Dern, Shailene Woodley, Nicole Kidman e Meryl Streep. Alle gare automobilistiche del weekend si sono visti Matt Damon e Christian Bale a Indianapolis, Flavio Briatore, Winnie Harlow e Patrick Dempsey a Montecarlo. Ma tra le varie persone da fotografare c’erano anche Drake e la sua risata, Sophie Turner in una posa impeccabile e Berlusconi in una quasi solenne e l’ex tennista Billie Jean King su uno sfondo scintillante, anche se i migliori effetti scenografici della settimana li hanno Melania Trump e Akie Abe in visita al museo di arte digitale di Tokyo. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Drake, Claudia Schiffer, Christian Bale con Matt Damon e le attrici di \"Big Little Lies\", tra quelli che valeva la pena fotografare in settimana."} {"source": "L’associazione Antigone, che si occupa di tutelare i diritti delle persone che si trovano in carcere, ha pubblicato il suo XIV Rapporto sulle condizioni di detenzione. Il rapporto, oltre a mettere in ordine dati, numeri, leggi e circolari dell’amministrazione penitenziaria, racconta le storie, le criticità, «lo sforzo degli operatori ma anche il senso di insicurezza delle persone che ogni giorno, ogni ora di vita detentiva non sanno bene quello che potrebbe accadere il giorno dopo o l’ora successiva». Nel rapporto c’è una sezione di approfondimento dedicata al progetto di riforma delle carceri del giugno 2017 e ai conseguenti decreti delegati. Lo scorso 16 marzo il Consiglio dei ministri aveva approvato uno di questi decreti che, tra le altre cose, prevede l’estensione della possibilità di accedere alla misure alternative. Per diventare esecutivo il testo deve essere esaminato dalle commissioni parlamentari, ma l’assenza di un governo sta complicando le cose, così come la contrarietà del Movimento Cinque Stelle, di Forza Italia e della Lega ad accelerare i tempi: la delega scadrà il prossimo 3 agosto. Antigone dice quindi che il 2017 «avrebbe dovuto essere l’anno della “svolta” per il sistema penitenziario italiano» ma non lo è stato.", "target": "Otto cose sulle carceri italiane. Aumentano i suicidi e il sovraffolamento mentre scende molto il tasso di detenzione degli stranieri, emerge dal rapporto annuale dell'associazione Antigone."} {"source": "Tra il 2010 e il 2011 Ian Bogost, un informatico statunitense esperto di videogiochi, fu il responsabile di una piccola invasione di mucche virtuali su Facebook. La sua applicazione Cow Clicker ottenne un notevole successo e gli permise di raccogliere una grande quantità di dati sugli iscritti a Facebook, ancora conservati da qualche parte su un computer. La storia del videogioco delle mucche è stata raccontata di recente da Bogost sull’Atlantic ed è, forse, la migliore dimostrazione di quanto sia difficile per Facebook tenere sotto controllo i dati dei suoi utenti, una volta che questi finiscono nelle mani degli sviluppatori. Il tema è diventato centrale nel caso di Cambridge Analytica, società vicina alla destra statunitense che ha ottenuto da uno sviluppatore i dati prelevati da un’apparentemente innocua app di Facebook, con lo scopo di usarli nelle sue campagne di marketing personalizzato (qui è raccontato più estesamente). Cow Clicker è inoltre la dimostrazione di come applicazioni del tutto innocue potessero comunque ricavare grandi quantità di dati dagli utenti, in molti casi senza che questi ne fossero pienamente consapevoli o che lo volessero gli stessi sviluppatori.", "target": "Un’app sulle mucche ci insegna qualcosa su come funziona Facebook. Uno sviluppatore ha raccontato sull'Atlantic quanto fosse facile ottenere dati sugli utenti, anche con la più innocente delle app."} {"source": "Sono diventate più di 240 le aziende che hanno deciso di boicottare temporaneamente Facebook, evitando di fare pubblicità sulla piattaforma per via della sua gestione di contenuti e informazioni relative alle proteste contro il razzismo negli Stati Uniti. Alcune sono aziende molto grandi e note nel mondo, come Ford e Coca-Cola, ma dato che la maggior parte dei più di 8 milioni gli inserzionisti di Facebook è fatta di aziende piccole o medie, non è detto che Facebook subirà grosse conseguenze economiche per il boicottaggio, danni d’immagine esclusi. Il Wall Street Journal ha fatto un’analisi per cercare di stimare l’impatto del boicottaggio sul bilancio di Facebook. Tre le aziende che hanno scelto di non fare pubblicità su Facebook per un po’, ci sono otto dei cento più grandi inserzionisti della piattaforma negli Stati Uniti: Microsoft, Starbucks, Unilever, Herschey, Diageo, Pfizer, Clorox e Target. Lo scorso maggio, prese tutte insieme, avevano speso 57,4 milioni di dollari in pubblicità su Facebook; poco più di un decimo del totale speso dai cento più grandi inserzionisti della piattaforma. La maggior parte delle altre aziende che hanno deciso di boicottare Facebook spende decisamente meno in pubblicità sulla piattaforma.", "target": "Facebook sarà danneggiato dal boicottaggio degli inserzionisti? non molto, secondo un'analisi del Wall Street Journal, soprattutto se durerà solo un mese."} {"source": "Il 13 settembre 1982 la principessa Grace di Monaco stava guidando la sua Rover di ritorno dalla tenuta di campagna di Roc Agel, in Francia, diretta verso Monaco. Con lei c’era la figlia Stephanie, che aveva allora diciassette anni. La principessa guidava perché la macchina era ingombra di bagagli e avevano deciso che con l’autista non ci sarebbe stato posto sufficiente: il tragitto era peraltro piuttosto breve. Ma intorno alle 10,30 del mattino l’auto uscì di strada su una delle molte curve, nei pressi della cittadina di La Turbie, e si schiantò precipitando. Grace di Monaco fu portata in ospedale nel principato, gravemente ferita – benché dapprima si disse che le sue condizioni non erano preoccupanti – e Stephanie fu curata delle ferite più leggere. La principessa morì in ospedale il giorno dopo, il 14 settembre 1982, a neanche 53 anni. Già in quei giorni circolò una notizia mille volte smentita negli anni successivi, che a guidare fosse Stephanie, che non aveva la patente. Grace Kelly era nata a Philadelphia nel 1929, in Pennsylvania, da una famiglia ricca grazie all’impresa di costruzioni del padre (che era stato anche medaglia d’oro olimpica nel canottaggio). La sua immediata bellezza le ottenne già da ragazza lavori da modella e da attrice, e a 21 anni – dopo teatro e tv – arrivò al cinema. In cinque anni tra il 1951 e il 1956 recitò in 11 film (cinque nel 1954), gran parte dei quali famosissimi: Il delitto perfetto, La finestra sul cortile e Caccia al ladro di Hitchcock; Mezzogiorno di fuoco di Fred Zinneman; La ragazza di campagna con cui vinse l’Oscar; Alta società. Ma nel 1955, al festival di Cannes, conobbe il principe di Ranieri di Monaco: si sposarono il 18 aprile del 1956, nel “matrimonio del secolo”, per la stampa di allora. Lei smise di recitare e divenne, per gli altri 26 anni della sua vita, Grace di Monaco.", "target": "25 foto di Grace Kelly. Era un'attrice principesca, diventò principessa, morì 30 anni fa dopo un incidente sulle tortuose strade intorno al suo principato."} {"source": "The Verge – apprezzato sito di tecnologia e cultura pop – ha compilato, come ogni anno, una classifica dei migliori videogiochi degli ultimi 12 mesi. The Verge ha anche spiegato che quest’anno è stata particolarmente dura: «Facciamo fatica a ricordare 12 mesi così pieni, con così tanti ottimi videogiochi. Sviluppatori indipendenti, studi di videogiochi blockbuster, pensatori di realtà virtuale e creatori che sfuggono a queste definizioni: ogni angolo dell’industria dei videogiochi ha contribuito a quello che è stato uno dei più strani, vari e migliori anni della breve storia dei videogiochi». Nella classifica di The Verge ci sono videogiochi per PC, per Xbox e PlayStation, ma anche un gioco a cui ha giocato praticamente chiunque, fosse anche solo per curiosità. E c’è pure No Man’s Sky: un gioco che è stato attesissimo per anni e quando finalmente è uscito è stato criticato perché molto noioso. Secondo la redazione di The Verge il gioco ha comunque dei grandi meriti oggettivi, perché ha portato un po’ più avanti il concetto di cosa possa essere e di come possa funzionare un videogioco moderno. Tra quelli che hanno deciso di andare avanti togliendo, anziché aggiungendo cose, c’è invece Superhot, uno sparatutto minimale.", "target": "Gli 11 videogiochi più belli del 2016. È stato un anno ricchissimo di uscite interessanti, scrive The Verge, e ce n'è almeno uno a cui probabilmente avete giocato."} {"source": "Liberty Reserve, un servizio online per effettuare transazioni economiche in tutto il mondo, è stato chiuso e il suo fondatore è stato accusato di riciclaggio di denaro da un procuratore degli Stati Uniti di New York. Secondo l’accusa, nei suoi anni di esistenza il sistema avrebbe consentito di effettuare transazioni per traffici spesso illeciti per un valore che supera i 6 miliardi di dollari. Il sito principale di Liberty Reserve non è più accessibile e, oltre al suo fondatore Arthur Budovsky, ci sono altre sei persone accusate di avere gestito le attività illecite del sistema. Secondo le autorità statunitensi, potrebbe trattarsi del più grande caso di riciclaggio internazionale di denaro mai perseguito dagli Stati Uniti. La sede di Liberty Reserve era in Costa Rica. Il servizio consentiva ai suoi iscritti di depositare e trasferire denaro ad altre persone richiedendo pochissimi dettagli per la loro identificazione: erano sufficienti nome, data di nascita e un indirizzo email. Il sito non aveva alcun sistema di verifica dell’identità di chi trasferiva denaro, né di chi lo riceveva. Erano consentite diverse modalità per effettuare le transazioni, sia tramite l’appoggio di conti correnti su banche tradizionali, sia con l’utilizzo di carte di credito e prepagate.", "target": "Il caso Liberty Reserve. Un controverso servizio per scambiarsi soldi online è stato chiuso: secondo l'accusa è il più grande caso di riciclaggio internazionale nella storia degli Stati Uniti."} {"source": "Giovedì 5 febbraio un utente di Reddit ha trovato un tweet – poi cancellato – della catena di librerie Waterstones, che distribuisce i libri di George R.R. Martin. Il tweet conduceva a tre fotografie di una lettera che Martin avrebbe scritto al suo agente per proporgli A Game of Thrones (Il gioco del trono, nella versione italiana), cioè la prima parte della saga delle Cronache del ghiaccio e del fuoco da cui è stata tratta la serie tv di HBO Game of Thrones (trasmessa in Italia come Il trono di spade). Nella lettera Martin accenna sommariamente alla trama del libro: sia chi ha letto i libri sia chi guarda la serie tv noterà che già nella prima parte della lettera le cose sono un po’ diverse da come sono state poi effettivamente raccontate. La seconda e la terza pagina invece contengono SPOILER, anche se non abbiamo la certezza che sarà quello il percorso che prenderà la storia. La parte interessante è che la terza pagina della lettera in qualche modo conferma una delle più affermate teorie dei fan su Jon Snow.", "target": "La lettera con cui George R.R. Martin propose “A Game of Thrones” al suo agente. È stata pubblicata in un tweet (poi rimosso), dalla catena di librerie Waterstones: CONTIENE SPOILER."} {"source": "Il Consiglio di Stato ha confermato la decisione del Tar della Calabria che nel maggio del 2019 aveva annullato il provvedimento con cui il ministero dell’Interno, allora guidato da Matteo Salvini, nel 2018 aveva escluso la città di Riace, in Calabria, dallo Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo, in pratica mettendo fine al “modello Riace” di accoglienza dei migranti voluto dall’ex sindaco Domenico “Mimmo” Lucano. Secondo i giudici «che il modello Riace fosse assolutamente encomiabile negli intenti e anche negli esiti del processo di integrazione è circostanza che traspare anche dai più critici tra i monitoraggi compiuti». Il Consiglio di Stato ha ricordato inoltre che, a dimostrazione che il sistema di accoglienza funzionava, c’è anche una «relazione positiva» arrivata dalla prefettura di Reggio Calabria e che il ministero non avrebbe potuto escludere Riace dallo Sprar senza prima inviare una diffida.", "target": "Per il Consiglio di Stato il “modello Riace” di accoglienza dei migranti era «encomiabile»."} {"source": "Ci sono soprattutto foto di primi piani, tra quelle delle persone che valeva la pena fotografare questa settimana: quello frontale di Charlene di Monaco e quelli di profilo di Steve Aoki e Robbie Williams, per dirne tre. E a forza di farsi fotograre per lavoro, si impara il mestiere di mettersi in posa: una delle opzioni più gettonate è incurvare un po’ in avanti le spalle, girare indietro la testa e inarcare le sopracciglia. Ne escono foto da red carpet come quelle a Taraji P. Henson e Gigi Hadid, che questa settimana erano agli American Music Awards insieme a tanti altri, che trovate qui. Le nostre facce preferite però sono quelle commosse alla cerimonia per le Presidential Medal of Freedom: in questa raccolta ne abbiamo messe sole due, ma vale la pena rivederle tutte (qui). Per il resto, è ancora troppo presto per i maglioni natalizi? Woody Harrelson ne indossava uno (o era un maglione da hipster?) alla finale delle ATP World Tour Finals tra Andy Murray e Novak Djokovic. Si sono visti anche Jude Law e Gerard Piqué, che se la rideva con Kevin Spacey. Tra quelli felici anche Zlatan Ibrahimović, con la sua nuova statua. E poi valeva la pena fotografare una proposta di matrimonio, un arcivescovo e il primo ministro thailandese che obbliga i suoi funzionari a fare sport, tra gli altri.", "target": "Celebripost. Jude Law, Adriana Lima, Mark Rylance e un arcivescovo, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "La Commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai ha inviato oggi una lettera al Consiglio d’amministrazione della Rai in cui chiede che il Cda «si pronunci sulla scelta di un nuovo Presidente». A luglio, il Cda aveva eletto presidente il giornalista Marcello Foa, che però non è stato confermato dalla Commissione di vigilanza ed è quindi rimasto un semplice consigliere di amministrazione. La Rai si trova al momento senza presidente e il Cda, quindi, non può procedere a una serie di compiti importanti, come ad esempio la nomina di una serie di dirigenti i cui incarichi sono rimasti vacanti. Foa al momento presiede il Cda in quanto consigliere anziano, ma le sue eventuali decisioni rischiano di essere esposte a ricorsi. Il segretario della Lega, Matteo Salvini, che aveva scelto Foa, si era fino ad oggi rifiutato di riconsiderare la sua nomina, lasciando trapelare ai giornali la sua intenzione di trasformare la nomina del presidente in una prova di forza con Forza Italia, il partito che con il suo voto contrario ha bloccato la nomina di Foa in Parlamento. Il Cda della Rai si riunirà mercoledì alle 16 e dovrà decidere cosa fare della lettera ricevuta dalla Commissione. Secondo il Corriere della Sera e altri giornali, è difficile che Foa possa resistere ancora a lungo.", "target": "La Commissione di vigilanza Rai ha inviato una lettera al Cda della Rai chiedendo la nomina di un nuovo presidente."} {"source": "Oltre a modificare il Senato e il rapporto tra Stato e Regioni, i due interventi più importanti, la riforma che sarà sottoposta a referendum costituzionale il prossimo 4 dicembre prevede anche una serie di altre modifiche, alcune piuttosto piccole, altre che hanno causato un forte dibattito (qui trovate una guida sintetica a tutta la riforma e qui un elenco di domande e risposte piuttosto frequenti). A tutte le altre modifiche previste dalla riforma è dedicata la terza e ultima parte della nostra guida (qui trovate la prima, dedicata al Senato, e qui la seconda, dedicata alla riforma del Titolo V). L’elezione del presidente della Repubblica Se la riforma sarà approvata il presidente della Repubblica continuerà a essere eletto durante una seduta comune di entrambe le camere, ma visto che il Senato sarà composto da membri dei consigli regionali, all’elezione non parteciperanno i delegati delle regioni come avviene oggi. A eleggere il presidente della Repubblica, quindi, saranno i 630 deputati più i cento o più senatori. Il cambiamento più significativo sarà la modifica del numero di voti necessari all’elezione. Di fatto oggi una coalizione o un partito con la maggioranza semplice alla Camera e al Senato (o di una maggioranza molto ampia alla Camera) può eleggere da sola il presidente della Repubblica. Per i primi tre scrutini, infatti, serve una maggioranza dei due terzi dei componenti, ma dal quarto in poi è sufficiente la maggioranza assoluta.", "target": "Il resto della riforma costituzionale. Terza parte della guida al referendum: come cambierebbero la Corte Costituzionale, l'elezione del presidente della Repubblica e i referendum."} {"source": "La NASA ha annunciato che un gruppo di astronomi ha scoperto il primo pianeta con dimensioni paragonabili a quelle della Terra all’esterno del nostro sistema solare. Il nuovo corpo celeste è di natura rocciosa come il nostro, ma orbita a poca distanza da una stella e ha quindi un clima infernale che non consente lo sviluppo di forme di vita, per come le conosciamo. I due studi che si occupano della scoperta sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Nature. Il nuovo pianeta è stato chiamato Kepler-78b ed è stato scoperto analizzando i dati forniti dal telescopio spaziale Kepler, lanciato dalla NASA nel marzo del 2009 per la ricerca di pianeti simili al nostro nello Spazio, in orbita intorno a stelle diverse dal Sole. Kepler-78b completa un’orbita intorno alla sua stella ogni 8,5 ore e ha un raggio 1,2 volte più grande della Terra, con una massa 1,7 superiore rispetto a quella del nostro pianeta.", "target": "Il pianeta roccioso grande come la Terra. Ma molto, molto, molto più caldo: è stato scoperto a 400 anni luce da noi ed è il primo di questo tipo."} {"source": "Il 21 agosto, negli Stati Uniti, sarà visibile un’eclissi solare: il cielo sarà oscurato perché la Luna passerà davanti al Sole. In alcuni posti l’eclissi sarà totale, cioè la Luna coprirà interamente e non solo in parte il Sole: succederà lungo una linea che attraverserà obliquamente gli Stati Uniti, da Oregon, Idaho e Montana a ovest, fino a North Carolina, South Carolina e Georgia a est. Ci saranno circa due minuti per vedere l’eclissi, a seconda della posizione: il punto in cui durerà di più, cioè due minuti e quaranta secondi, è vicino a Carbondale in Illinois. Tutto il fenomeno durerà circa un’ora e mezzo. Le eclissi solari totali capitano circa una volta ogni anno e mezzo, ma spesso sono in posti in cui è impossibile o molto difficile osservarle. Inoltre è difficile vedere le eclissi lunari perché la Luna è relativamente piccola, e quindi è relativamente piccola anche la sua ombra. Ogni singolo punto sulla Terra viene coperto dall’ombra della Luna durante un’eclissi solare totale circa ogni 375 anni. L’ultima eclissi solare totale visibile negli Stati Uniti fu nel 1979, l’ultima visibile dalla costa orientale a quella occidentale come quella di quest’anno fu nel 1918, per questo da mesi i giornali americani ne stanno parlando. L’ultima eclissi solare totale che invece si è vista in Europa c’è stata due anni fa, ma in Italia l’abbiamo potuta vedere solo parziale. Le prossime eclissi solari totali saranno nel 2024 negli Stati Uniti e nel 2026 in Europa.", "target": "Gli Stati Uniti si preparano per l’eclissi solare totale. Il 21 agosto l'ombra della Luna si vedrà dalla costa ovest alla costa est, come non succedeva dal 1918, e la NASA farà alcuni esperimenti."} {"source": "Nella già lunga lista dei lavori peggiori al mondo, negli ultimi giorni si è aggiunto quello di operatore dell’assistenza tecnica di Apple su Twitter: l’account @AppleSupport è stato infatti inondato di segnalazioni e richieste di aiuto dopo la recente diffusione di iOS 11.0.1, il primo aggiornamento di iOS 11, la nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad disponibile dal 19 settembre scorso. L’aggiornamento alla 11.0.1 avrebbe dovuto risolvere una serie di problemi riscontrati dagli utenti, come un consumo eccessivo della batteria, il crash di diverse applicazioni e in alcuni casi riavvii anomali e non richiesti del sistema operativo, ma non sembra stia funzionando. I problemi relativi al consumo eccessivo della batteria erano già stati segnalati dal 19 settembre, quando milioni di utenti avevano installato iOS 11. Erano in parte dovuti al fatto che, subito dopo l’installazione, il nuovo sistema operativo effettua lavori di manutenzione e aggiornamenti che consumano molto: converte per esempio tutte le fotografie in un formato che occupa meno spazio, verifica la presenza di aggiornamenti delle app più usate e li scarica per effettuarli, sincronizza altre informazioni con i sistemi di iCloud online. Inoltre, quando si ha un sistema operativo con nuove funzionalità, si tende a utilizzarlo con la comprensibile curiosità di provarle e imparare a utilizzarle. La minore durata della batteria è però stata segnalata da molti utenti a distanza di giorni dall’installazione di iOS 11, indice del fatto che il problema è almeno in parte dovuto allo stesso sistema operativo, più ingordo di iOS 10.", "target": "Se avete problemi con iOS 11, non siete gli unici. Il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad consuma molto e si pianta spesso, e con l'aggiornamento del weekend le cose sono peggiorate."} {"source": "Sembra arrivata a una conclusione, almeno per ora, la questione della compatibilità tra l’iscrizione al PD e quella alla massoneria, nata negli ultimi mesi quando prima ad Ancona e poi a Grosseto due amministratori locali del PD erano stati fortemente criticati – e invitati alle dimissioni – per via della loro appartenenza a una loggia massonica. Uno di loro, Enzo Gabrielli, aveva fatto ricorso alla commissione di garanzia del partito, che si è espressa ieri. La commissione guidata da Luigi Berlinguer ha deciso quindi che i massoni non sono di per sé incompatibili col PD, a patto che la loro appartenenza alla massoneria venga comunicata al momento dell’adesione al partito: insomma, purché non si tratti di un’affiliazione segreta.", "target": "“I massoni non sono incompatibili col PD”. La commissione di garanzia del PD decide di trattare la massoneria come qualsiasi altra associazione, ma poi il suo presidente Berlinguer aggiunge: \"Speriamo serva a stanarli\"."} {"source": "Il sacerdote Carlo Alberto Capella è stato arrestato in Vaticano con l’accusa di possesso di materiale pedopornografico. Capella lavora per il servizio diplomatico della Santa Sede dal 2004 e fino allo scorso agosto era impiegato all’ambasciata vaticana di Washington. La prima segnalazione su Capella è arrivata dal dipartimento di Stato americano, che aveva chiesto il ritiro dell’immunità diplomatica di Capella per poterlo perseguire negli Stati Uniti. Il Vaticano ha rifiutato e ha trasferito Capella in Italia, dove il sacerdote è stato raggiunto da un mandato di cattura spiccato dal tribunale del Vaticano. Ora dovrà subire un processo e, se sarà condannato, rischia fino a 12 anni di prigione.", "target": "Un sacerdote italiano con funzioni diplomatiche è stato arrestato in Vaticano per possesso di materiale pedopornografico."} {"source": "Google ha deciso di mettere ordine tra i suoi vari sistemi di pagamento, come Android Pay e Google Wallet, facendoli confluire in un unico servizio che si chiama Google Pay. Consentirà di usare le informazioni per i pagamenti inserite nel proprio account in diversi contesti, dagli acquisti effettuati tramite il browser Google Chrome agli abbonamenti su YouTube. Potrà essere utilizzato anche per gli acquisti alle casse dei negozi, un po’ come avviene già con Apple Pay. Il servizio sarà gradualmente messo a disposizione nei diversi paesi in cui sono attivi i sistemi per i pagamenti di Google. L’azienda ha confermato che diversi produttori di applicazioni si sono già dati da fare per offrire Google Pay, come per esempio Airbnb.", "target": "Google ha unito i suoi sistemi di pagamento in un unico servizio chiamato Google Pay."} {"source": "Lo scorso marzo un gruppo di ricercatori – provenienti da alcune delle più importanti organizzazioni scientifiche nel campo dell’astrofisica al mondo – annunciò di avere trovato per la prima volta nella pratica una serie di prove che dimostrano la correttezza dell’inflazione cosmica, la teoria per spiegare ciò che accadde nei primissimi istanti del Big Bang, il momento in cui si formò ed ebbe inizio il processo di espansione dell’universo. La notizia fu ripresa e commentata molto, non solo in ambito accademico, perché la scoperta consentirebbe di capire meglio come si formò tutto quello che abbiamo intorno e che esiste nei posti più lontani e inaccessibili del cosmo. Una serie di ricerche e analisi condotte da altri ricercatori negli ultimi mesi ha però raffreddato gli entusiasmi, con ipotesi sull’esistenza di alcune variabili che avrebbero turbato i test per la verifica della teoria dell’inflazione cosmica. Inflazione cosmica La teoria dell’inflazione dice che un centimiliardesimo di yoctosecondo (uno yoctosecondo equivale a un milionesimo di trilionesimo di secondo) dopo la nascita dell’universo, lo spazio-tempo si espanse a una velocità estrema, superiore a quella della luce. Fu formulata tra la fine degli anni Sessanta e i primi Ottanta e divenne presto molto quotata, perché permetteva di spiegare diversi altri fenomeni osservati oggi nello spazio e altrimenti difficili da giustificare. In seguito la mappatura sempre più accurata della radiazione cosmica di fondo – cioè la traccia elettromagnetica delle cose che accaddero miliardi di anni fa e oggi osservabile con i radiotelescopi – portò nuovi indizi sulla possibilità che i teorici dell’inflazione fossero sulla strada giusta (qui spiegammo più estesamente che cosa prevede e come funziona la teoria dell’inflazione).", "target": "I dubbi sulla scoperta più importante degli ultimi tempi sull’universo. Ci sono scetticismi sulle prove annunciate lo scorso marzo che dimostrerebbero la teoria della rapidissma espansione dell’universo poco dopo l'inizio del Big Bang."} {"source": "Bitcoin, la “moneta virtuale” che si può utilizzare su internet e persino in alcuni negozi per comprare beni e servizi, è crollata perdendo il 50% del suo valore in pochi giorni. Bitcoin aveva raggiunto il suo massimo storico mercoledì scorso quando, intorno alle 13 orario americano, un Bitcoin valeva 266 dollari. In poche ore è crollato a 120 dollari. Nei giorni successivi il valore è sceso ancora: venerdì sera un Bitcoin valeva 54 dollari. Sabato 13 aprile ha subito un’ulteriore e improvvisa impennata, toccando nuovamente i 100 dollari, un valore su cui oggi sembra restare stabile. La bolla di Bitcoin Quella di Bitcoin è stata una bolla che è esplosa e si è consumata nel giro di poche settimane, invece che mesi o anni. «Non succede tutti i giorni di poter vedere l’esplosione di una bolla in tempo reale comodamente seduti davanti a uno schermo», ha scritto il Financial Times in questi giorni. Bitcoin è nato nel 2009 e per gran parte della sua storia è stato piuttosto noioso. A parte un picco circa a metà del 2011 che lo portò a valere 30 dollari, per la maggior parte degli ultimi quattro anni scambiava intorno ai 10 dollari. Bitcoin, come scrive The Atlantic, «era il territorio di hacker libertari e di più o meno nessun altro».", "target": "Il crollo di Bitcoin. La moneta virtuale ha perso in poche ore più di metà del suo valore in mezzo a brusche oscillazioni: che cosa c'è che non va (un indizio: c'entrano le banche centrali)."} {"source": "Nel pomeriggio di venerdì 20 gennaio è uscito il video di “Piccole cose”, una delle canzoni di Comunisti col Rolex, il disco di J-Ax e Fedez che si potrà comprare online da mezzanotte. “Piccole cose”, in cui canta anche Alessandra Amoroso, è il terzo singolo dell’album, dopo “Assenzio” e la canzone “Comunisti col Rolex”. Oltre che con Amoroso, nel disco ci sono collaborazioni con Giusy Ferreri, Nek, Stash, Levante, Alessia Cara, Arisa e Loredana Bertè. Il video di “Piccole cose” è stato diretto da Mauro Russo e ha molti effetti speciali: inizia con un’esplosione e prosegue con una citazione di una scena di Suicide Squad, Fedez che cammina in mezzo a dei corpi ghiacciati, Alessandra Amoroso su un’altalena in una strana condizione di gravità, un bambino gigante in una città piccolissima, delle immense meduse su Milano, J-Ax in una DeLorean e degli zombie.", "target": "Il video di “Piccole cose”, con Fedez, J-Ax e Alessandra Amoroso. Fa parte del disco \"Comunisti col Rolex\", disponibile da oggi, ed è pieno di effetti speciali."} {"source": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone. Repubblica, citando fonti RAI, scrive che Fatone – inviato di moda e costume – è stato sospeso in via cautelativa. L’accusa nei suoi confronti è di induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo l’accusa, Fatone avrebbe cioè preteso soldi in cambio di alcuni servizi in televisione: essendo un incaricato di pubblico servizio il reato a lui contestato è, appunto, induzione indebita e non corruzione tra privati. L’inchiesta a carico di Fatone era iniziata nel 2018 quando l’imprenditore Francesco Rizzica si era presentato in procura con alcune telefonate registrate, raccontando di non aver versato la somma che, secondo lui, il giornalista gli avrebbe chiesto per inserirlo nel servizio “Saranno famosi”, trasmesso il 3 dicembre 2017 su alcuni giovani imprenditori della moda. Il Corriere della Sera scrive anche che «in base agli SMS e alle chat trovate durante la perquisizione su computer e telefono del giornalista, il pm Giovanni Polizzi gli contesta, oltre a quel tentato reato, altre tre imputazioni: 6.400 euro da Michele Baldassarre Lettieri sotto forma di accredito al padrone della casa in affitto di Fatone; 1.000 euro da Guido Della Volpe per un servizio in onda nel Tg2 delle 20.30 l’8 aprile 2017; 3.000/4.000 euro promessi (ma poi non onorati) da Vincenzo Taverniti per una promozione del Pisa Football College il 21 aprile 2106».", "target": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone."} {"source": "La Camera dei deputati ha approvato il disegno di legge contro discriminazioni e violenze per orientamento sessuale, genere, identità di genere e abilismo, che riguarda la discriminazione nei confronti delle persone con disabilità. Si tratta del cosiddetto “ddl Zan”, dal nome del deputato del Partito Democratico Alessandro Zan che, per la stesura, aveva preso spunto da cinque precedenti proposte. Alla Camera, a scrutinio segreto, 265 deputati hanno votato a favore, 193 contro e uno si è astenuto: cinque deputati di Forza Italia, scrivono i giornali, si sono espressi a favore del ddl in dissenso dal gruppo. La Camera ha approvato la legge contro l’#omotransfobia, la #misoginia e l’#abilismo. Un grande passo avanti contro discriminazioni, odio e violenze.Con lo stesso impegno e la stessa tenacia inizieremo il percorso al #Senato. L’#Italia raggiungerà questo traguardo di civiltà✌????????️‍????", "target": "La Camera ha approvato il disegno di legge contro omotransfobia e misoginia. Prevede di applicare le protezioni in vigore per i crimini d'odio e le estende anche alle persone con disabilità: ora il provvedimento va al Senato."} {"source": "Dal 2002 nel Museo della preistoria di Halle, in Germania, è conservato un antico disco di metallo sulla cui superficie ci sono applicazioni in oro che sembrano raffigurare il Sole, la Luna crescente e alcune stelle, tra cui le Pleiadi, per chi si intende di astronomia. Per molti archeologi quest’oggetto, chiamato disco di Nebra, è la più vecchia rappresentazione del cielo mai trovata. C’è tuttavia una disputa in corso su quanto sia effettivamente vecchio. L’opinione più condivisa è che abbia circa 3.600 anni e risalga quindi all’Età del Bronzo. Secondo alcuni archeologi invece avrebbe mille anni in meno e sarebbe dunque stato realizzato nell’Età del Ferro. La ragione per cui ci sono due diverse teorie sull’età del disco ha a che fare con il modo in cui fu ritrovato: non durante uno scavo archeologico, ma da due tombaroli che poi vendettero il disco e altri reperti nel mercato nero degli oggetti antichi. Proprio per questo inizialmente c’era chi pensava che il disco fosse un falso. Dopo che le autorità tedesche lo ebbero recuperato, i tombaroli raccontarono di averlo trovato su una collina vicino alla cittadina di Nebra, da cui il disco prese il nome, insieme ad altri oggetti: due spade, due asce, uno scalpello e alcuni bracciali. Successivamente furono fatti degli scavi nel sito indicato dai tombaroli per confermare le loro affermazioni e così si stimò che il disco risalisse all’Età del Bronzo.", "target": "La disputa archeologica sul disco di Nebra. È considerato la più antica rappresentazione del cielo ma gli esperti non riescono a mettersi d'accordo sull'età esatta."} {"source": "La Commissione Europea ha multato Google per 4,34 miliardi di euro, accusando l’azienda statunitense di avere abusato della propria posizione dominante sul mercato dei sistemi operativi per smartphone tramite il suo Android. La multa è molto superiore rispetto a quella da 2,4 miliardi di euro emessa lo scorso anno dalla Commissione per un altro caso di violazione della concorrenza, legato al modo in cui Google mostrava i risultati per le ricerche online legate allo shopping. La nuova multa potrebbe avere pesanti conseguenze per Google nel settore degli smartphone, una delle sue attività più redditizie. Per farsi un’idea della cifra: Alphabet – la holding che controlla Google – ha concluso il 2017 con un fatturato pari a 95,4 miliardi di euro, con un utile netto di 11 miliardi di euro. Fine of €4,34 bn to @Google for 3 types of illegal restrictions on the use of Android. In this way it has cemented the dominance of its search engine. Denying rivals a chance to innovate and compete on the merits. It’s illegal under EU antitrust rules. @Google now has to stop it", "target": "L’enorme multa dell’Unione Europea contro Google. La Commissione vuole 4,34 miliardi di euro per concorrenza sleale e abuso della sua posizione dominante nel mercato degli smartphone, attraverso il sistema operativo Android."} {"source": "Adriano Sofri ha commentato sul Foglio la nota vicenda delle statue dei nudi dei Musei Capitolini di Roma coperte per il passaggio di Hassan Rouhani, il presidente dell’Iran, una Repubblica islamica con regole molto rigide su diverse questioni tra cui la rappresentazione di nudi. Sofri scrive che «la sensibilità attribuita all’ospite iraniano, che ha indotto qualche infortunato a occultare le statue del Campidoglio, non è né orientale, né islamica né iraniana: è la sensibilità della teocrazia sciita al potere in Iran dal 1978-79», raccontando poi di un viaggio compiuto nei primi mesi del regime, in cui alcune delle più preziose opere d’arte del paese erano già state coperte. Aggiunge Sofri: «l’Iran in fesso omaggio al quale noi inscatoliamo le statue del Campidoglio è recente, passeggero, e vendicativo: contro un mondo in cui le danzatrici dei quadri danzavano e le ragazze di Teheran alta camminavano coi capelli al vento come le loro coetanee di Parigi. Il khomeinismo è stato il capitolo cruciale della vasta caccia alle donne evase che non ha fatto che allargarsi, si è estesa ai paesi a maggioranza sunnita, e ancora costituisce la posta decisiva della rivalità feroce fra sunniti e sciiti».", "target": "L’Islam non c’entra, con le statue coperte. C'entra invece la rivoluzione khomeinista del 1979, scrive Adriano Sofri, e c'entriamo anche noi (fino a poco fa, almeno)."} {"source": "Lunedì 8 aprile i capigruppo di Camera e Senato del Movimento 5 Stelle hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa, che a partire da martedì faranno un’occupazione “simbolica” delle due camere per chiedere l’avvio delle commissioni parlamentari permanenti. Terminate le sedute di oggi alla Camera e al Senato, i parlamentari del M5S resteranno nelle aule e leggeranno a turno la Costituzione, andando avanti fino a mezzanotte. Altre iniziative saranno assunte nei prossimi giorni, con la creazione di “commissioni ombra” in attesa della formazione di quelle ufficiali. Secondo il M5S, con la scusa che non è stato ancora possibile formare un governo, gli altri partiti – a partire da PD e PdL – non hanno ancora proceduto all’elezione dei membri delle singole commissioni, paralizzando quindi l’attività parlamentare. Il M5S sostiene che le commissioni possano essere elette e possano insediarsi anche in assenza del governo; PD e PdL invece sostengono il contrario dicendo che è necessario prima avere un governo per garantire l’equa rappresentanza delle varie forze politiche in ogni commissione. Questa mattina la conferenza dei capigruppo del Senato ha deciso a maggioranza di procedere all’insediamento delle commissioni solo dopo l’insediamento di un governo.", "target": "La grana delle commissioni, spiegata. Si possono insediare senza che ci sia un governo, come dice il M5S, o sarebbero paralizzate in Parlamento? E quante sono? E a che cosa servono?."} {"source": "SpaceX, l’azienda spaziale di Elon Musk, ha chiesto al governo degli Stati Uniti il permesso di iniziare a testare un progetto molto ambizioso per irradiare un segnale per le connessioni a Internet dallo Spazio, un passo avanti importante che potrebbe portare a nuova concorrenza tra i principali operatori telefonici. Il piano prevede il lancio di circa 4mila satelliti, piccoli ed economici, che invierebbero il segnale a banda larga in tutto il mondo, comprese le aree più remote e inospitali. Secondo Musk l’iniziativa “permetterebbe di ricostruire Internet dallo Spazio”. Se dovesse avere successo, il progetto potrebbe trasformare SpaceX – che ha la sua sede ad Hawthorne (California) – da un’azienda che si occupa solamente di lanci spaziali a un enorme fornitore di servizi Internet (provider) che potrebbe fare concorrenza ai più grandi operatori nel mondo sviluppato, ma anche rendere la rete accessibile ai miliardi di persone che ancora non hanno la possibilità di essere online. L’idea di coprire tutta la Terra con un segnale per Internet dallo Spazio ha una lunga storia ed è stata il sogno di diversi ricchi imprenditori, a cominciare da Bill Gates negli anni Novanta. Ma molte di queste iniziative hanno dovuto affrontare ostacoli che Musk sta cercando di evitare: può contare sui suoi razzi e dice che il suo sciame di piccoli satelliti sarà più efficiente e meno costoso da gestire rispetto a un numero limitato di dispositivi più grandi, e più costosi da rimpiazzare nel caso di guasti.", "target": "Internet dallo Spazio. SpaceX, l'azienda dell'inventore e imprenditore Elon Musk, inizierà l'anno prossimo i test per irradiare il segnale internet dai satelliti."} {"source": "C’è stato un tempo in cui gli inconfondibili braccialetti di Pandora sovraccarichi di charms (cioè i ciondoli) personalizzati erano ovunque, desiderati dalle ragazzine come dalle signore di mezza età. Poi, dopo anni di successo e dominio sul mercato, la formula prese ad annoiare, si affacciarono aziende rivali e i gioielli di Pandora iniziarono a impolverarsi sui comodini. Quest’anno, dopo un piano biennale di ristrutturazione e sotto la guida di un nuovo amministratore delegato, Pandora sta rimontando nelle vendite e conquistando una nuova fascia di clienti, nonostante l’anno estremamente difficile a causa del coronavirus. La ripresa è dimostrata dai risultati del terzo trimestre, che sono stati presentati il 3 novembre: le vendite online sono aumentate del 90 per cento e il marchio è cresciuto in cinque dei suoi sette mercati chiave, tra cui il più importante, gli Stati Uniti. Da inizio anno, il valore delle azioni è aumentato del 90 per cento ed è risultata l’azienda con il miglior risultato nell’indice azionario della Danimarca. Soprattutto, i fondi speculativi hanno smesso di scommettere contro il titolo, a cui erano interessati dal 2018: in quell’anno era crollato del 61 per cento rispetto al 2017, in cui era già diminuito del 27 per cento. È un segno importante: dalla sua entrata in borsa, nel 2010, Pandora era stato «uno dei titoli nordici più venduti, ora è diventata una delle più grandi storie di successo aziendale della regione», ha scritto il sito di moda Business of Fashion.", "target": "Pandora sta per tornare. Negli ultimi anni i suoi braccialetti con ciondoli personalizzabili avevano annoiato, ma l'azienda danese ha reagito e ha ringiovanito la sua clientela."} {"source": "Lo scorsa settimana è uscito “No Man’s Sky”, uno dei videogiochi più attesi del 2016. È un simulatore di esplorazione spaziale con due caratteristiche molto particolari, che hanno fatto sì che intorno al gioco si sviluppassero moltissime aspettative. Il primo: nonostante il suo progetto ambizioso, “No Man’s Sky” è il frutto del lavoro di una piccola casa di produzione, che ha impiegato tra le 10 e le 15 persone. Il secondo: il gioco prometteva di permettere al giocatore l’esplorazione di oltre 18 miliardi di miliardi di pianeti, generati da uno speciale algoritmo in grado di rendere ogni pianeta unico in termini di struttura, geografia, flora e fauna. (Gallery – Le stranissime creature che si possono incontrare in “No Man’s Sky”)", "target": "“No Man’s Sky” è una delusione? il \"gioco con dentro l'universo\" è pieno di problemi e abbastanza ripetitivo, ma secondo alcuni si può ancora salvare."} {"source": "Matteo Renzi ha annunciato che lascerà la segreteria del Partito Democratico e ha chiesto al presidente del partito, Matteo Orfini, di convocare un’assemblea nazionale per andare a un nuovo congresso subito dopo l’insediamento del nuovo governo. Nel frattempo oggi sia Matteo Salvini sia Luigi Di Maio hanno detto di aver vinto le elezioni e di voler guidare il nuovo governo, ma nessuno dei due avrà i seggi per farcela da solo con la propria coalizione o lista. Lo scrutinio dei voti delle elezioni politiche è quasi concluso. Il centrodestra è andato benissimo e il risultato della Lega – che ha preso più voti di Forza Italia – dovrebbe cambiare i rapporti di forza tra i partiti della coalizione. Al momento però il centrodestra non dovrebbe avere abbastanza seggi da formare un governo, visto che si è fermato al 37 per cento. Il Movimento 5 Stelle ha preso il 32 per cento ed è di gran lunga il primo partito del paese, ma sempre senza una maggioranza autonoma. Centrosinistra e sinistra sono andati molto male: il PD è dato al 19 per cento, +Europa non ha superato la soglia di sbarramento e Liberi e Uguali ci è riuscito di poco. Per quanto riguarda le elezioni regionali, in Lombardia ha vinto Attilio Fontana del centrodestra, nel Lazio la situazione è fluida ma il presidente uscente Nicola Zingaretti, del centrosinistra, è dato in leggero vantaggio.", "target": "Renzi si dimette da segretario del PD. Si farà un congresso dopo l'insediamento del nuovo Parlamento; intanto sia Salvini che Di Maio dicono di voler governare pur non avendo i seggi per farcela da soli."} {"source": "Il cantante e musicista italiano Fedez, nome d’arte di Federico Leonardo Lucia, ha firmato un accordo con la società inglese Soundreef per affidare a loro la raccolta e la gestione dei suoi diritti d’autore che prima era della SIAE, la Società Italiana Autori Editori. Fedez è il primo cantante italiano importante a lasciare la SIAE, e la sua decisione potrebbe contribuire a cambiare il mercato dei diritti d’autore in Italia. La raccolta dei diritti d’autore è la cosa che permette agli artisti di essere pagati ogni volta che le loro opere vengono usate da terzi, per esempio quando una canzone viene suonata in radio o usata per uno spot pubblicitario. In Italia la raccolta dei diritti d’autore è affidata alla SIAE, che per una legge del 1941 ha il monopolio in Italia sulla raccolta dei diritti d’autore ma che è da tempo accusata di una gestione non trasparente delle sue attività e di esagerate e obsolete lentezze burocratiche. Nel comunicato in cui ha spiegato l’accordo con Soundreef, Fedez ha parlato proprio della volontà di avere maggiore trasparenza nella gestione dei suoi diritti d’autore.", "target": "Cos’è la storia di Fedez che lascia la SIAE. È una notizia grossa per il settore: approfittando di un'area grigia si è affidato a una società britannica per i suoi diritti d'autore, superando il monopolio che esiste in Italia."} {"source": "Lo scrittore Salman Rushdie pubblicherà a settembre il suo 13esimo romanzo, intitolato The Golden House, che parlerà anche della politica americana degli ultimi otto anni, quelli della presidenza Obama. Rushdie, che è indiano naturalizzato britannico, è conosciuto soprattutto per il suo romanzo del 1988 I versetti satanici, che per via dei suoi riferimenti a Maometto – ritenuti blasfemi da alcune comunità musulmane – gli attirò una fatwa dichiarata dall’ayatollah Khomeyni, che condannò a morte Rushdie. Per questo ancora oggi Rushdie vive sotto protezione. Jonathan Cape, l’editore di Rushdie, ha spiegato che The Golden House parlerà di «un giovane filmmaker americano il cui legame con una famiglia riservata e segnata da una tragedia gli insegnerà come diventare un uomo». Ma sullo sfondo della vicenda di finzione del romanzo si parlerà di molti importanti avvenimenti sociali e politici americani degli ultimi anni: il libro comincia con l’insediamento di Barack Obama nel 2008, e affronta il tema della crescita di consensi della destra ultraconservatrice, o del caso del Gamergate, il dibattito sulla rappresentazione delle donne nei videogiochi che fu segnato da estese minacce e abusi online verso le donne che erano intervenute.", "target": "Il nuovo romanzo di Salman Rushdie parlerà anche di Obama e Trump. Uscirà a settembre con il titolo “The Golden House”, racconterà la storia di un filmmaker americano e dei cambiamenti sociali degli Stati Uniti degli ultimi anni."} {"source": "Martedì 29 ottobre a Ferrera Erbognone, in provincia di Pavia, ENI ha inaugurato il “Green Data Center”, un nuovo enorme centro dati che sarà utilizzato dalla società per la gestione di buona parte delle informazioni che tratta, da quelle delle bollette dei suoi clienti alla sicurezza, passando per la grande quantità di informazioni che elabora ogni anno per determinare i siti in cui effettuare trivellazioni esplorative per l’apertura di nuovi pozzi. La struttura servirà ad elaborare i dati provenienti dalle sedi in giro per il mondo di ENI, che opera in oltre 90 paesi. Il Green Data Center occupa un’area di circa 5.200 metri quadrati in mezzo alla campagna ed è ben riconoscibile all’orizzonte per i suoi sei camini, che non servono per l’emissione di fumi come nella adiacente raffineria di Sannazzaro, ma invece per gestire i flussi d’aria utilizzati per raffreddare le migliaia di server del centro dati. Alla base del Green Data Center ci sono ventole molto potenti che aspirano l’aria proveniente dall’esterno, debitamente filtrata, creando un flusso che viene convogliato nelle “gabbie” in cui sono contenuti i server. L’aria raffredda l’ambiente, e viene espulsa dalle “gabbie” dalle piccole ventole a basso consumo installate sugli stessi server. L’aria estratta, essendo calda, sale verso i soffitti molto alti del centro dati, e fuoriesce poi dai camini. L’altezza di varie decine di metri dei camini serve per facilitare la fuoriuscita naturale dell’aria, senza l’utilizzo di altre grandi ventole sulla sommità dei camini.", "target": "Il nuovo data center di ENI. Le foto del centro dati inaugurato ieri in mezzo alla campagna pavese, che gestisce sia le informazioni sulle bollette che i piani per le nuove trivellazioni."} {"source": "Il nuovo treno Frecciarossa che collega Genova e Venezia passando per Milano, inaugurato giovedì, è stato presentato con proclami entusiasti da Trenitalia e dal presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, ma è stato criticato dai pendolari e da politici del Partito Democratico e del Movimento 5 Stelle perché, a farla breve, è quasi uguale ai treni che c’erano già, e potrebbe fare più danni che altro alla circolazione sulla tratta. Il Frecciarossa fa due viaggi al giorno: il primo parte alle 6.58 dalla stazione di Genova Brignole, passa per Genova Principe, arriva a Milano Rogoredo alle 8.24, a Centrale alle 8.35 e a Venezia Santa Lucia alle 11.10; il secondo parte da Venezia alle 15.50 e arriva a Genova alle 20.03. Toti, che ha partecipato al viaggio inaugurale, ha definito il treno «un pezzo importante del cammino per rompere l’isolamento della Liguria».", "target": "Perché in molti criticano il nuovo Frecciarossa Genova-Venezia. Nonostante i grandi proclami ci mette solo qualche minuto in meno dell'Intercity, per ragioni semplicissime, e potrebbe fare più danni che altro."} {"source": "La Stampa oggi dedica due pagine a una proposta contenuta in un documento preparato dal Partito Democratico sull’università: abbassare l’età della pensione dei professori universitari da 72 a 65 anni. Partendo dalle due premesse che «la vera emergenza italiana è la ricerca» e che «le politiche dei governi di centrosinistra non sono esenti da colpe», la proposta sull’Università punta ad «una rivoluzione» che superi il gap di un Paese che ha «la classe accademica più anziana dell’Occidente». I dati parlano chiaro: il 26,6% dei quasi 20 mila professori ordinari ha più di 65 anni e il 54% dei docenti supera i 50 anni, contro il 41% della Francia e il 32% della Spagna. E quindi il pensionamento a 65 anni, che in linea di principio trova concorde la Gelmini, se fosse tramutato in legge, consentirebbe di destinare le risorse all’assunzione di nuovi docenti. «Sempre che sia eliminato il blocco del turn over, decisivo perché la proposta funzioni», spiega Marco Meloni del Pd, che con Chiara Carrozza ha messo a punto il dossier. «La finalità è abbassare di 10 anni l’età media dei docenti. Una proposta a costo zero, considerando che già oggi il 100% del Fondo di finanziamento ordinario, portato da 7 a 6 miliardi con gli ultimi tagli, è utilizzato per pagare gli stipendi».", "target": "Il Partito Democratico vuole prepensionare i baroni universitari. La proposta di abbassare il limite da 72 a 65 anni ha tutte le ragioni e il buon senso del mondo."} {"source": "Gli insetti foglia, o fillidi, non sono facili da avvistare in natura. Li abbiamo chiamati così perché si sono evoluti in modo da assomigliare alle foglie, e dato che lo fanno bene non è facile individuarli se si trovano nel loro ambiente naturale. È più facile invece riuscire a vedere gli insetti stecco, o fasmidi, di cui gli insetti foglia sono un sottogruppo: o meglio, secondo la nomenclatura della classificazione scientifica, una famiglia. Ci sono ancora molte cose che non sappiamo sui fillidi, tanto che solo di recente è stato scoperto che cinque specie di cui erano noti solo gli esemplari femmine fanno in realtà parte di altrettante specie di cui si conoscevano solo esemplari maschi.", "target": "Gli insetti foglia sono un po’ meno misteriosi. C'era una specie di cui conoscevamo solo le femmine, e un'altra di cui conoscevamo solo i maschi: alcuni ricercatori hanno scoperto che sono la stessa."} {"source": "Giuseppe Fanizza, Common Ground, 2011 Habitat è una mostra collettiva di fotografia che raccoglie alcune ricerche recenti sul tema dell’abitare. L’iniziativa illustra, attraverso il lavoro di 11 fotografi, diverse tipologie del vivere collettivo: dalle occupazioni , alle comuni agricole, all’ housing sociale, al movimento dei sem teto in Brasile.", "target": "Habitat, la mostra collettiva sull’abitare contemporaneo. Il lavoro di 11 fotografi su 11 modi di abitare, una mostra curata dal collettivo Ubiq."} {"source": "I fuochi d’artificio – non avete una base americana nei paraggi? – cominceranno sul tardi, e oggi i mondiali sono fermi. È una giornata di tutto riposo, a patto di avere l’aria condizionata. Non avendola, il suggerimento è di stare molto fermi. Leggere, magari, ma senza neanche girare le pagine, che si suda. Al massimo un clic. Lettori del Post, ecco a voi la popolare rassegna del meglio che abbiamo pubblicato questa settimana, una settimana ricca. Cominciamo come al solito dagli articoli più letti. Che sono stati, nell’ordine:", "target": "Sunday Post. È il 4 di luglio: siate indipendenti dall'attualità e rivedete cosa abbiamo pubblicato questa settimana."} {"source": "Venerdì 4 aprile, nel tratto a ovest dell’Australia dell’Oceano Indiano dove si pensa possa essere caduto il volo MH370 di Malaysia Airline, sono iniziate le operazioni di ricerca della scatola nera dell’aeroplano, che potrebbe dare informazioni preziose su cosa accadde a bordo del Boeing 777 l’8 marzo scorso, quando scomparve sul Golfo di Thailandia mentre era in viaggio da Kuala Lumpur (Malesia) a Pechino (Cina) con 239 persone a bordo. Le ricerche saranno condotte con due navi, ciascuna delle quali dotata di un rilevatore per captare il segnale che invia la scatola nera. Le squadre di ricerca avranno poco tempo per eseguire le ricognizioni, perché la batteria del registratore di bordo solitamente non dura più di un mese e sono già passati 27 giorni dalla scomparsa del volo MH370. Scatola nera Quella che comunemente viene chiamata “scatola nera” una volta era effettivamente dipinta di questo colore, ma ormai da tempo è arancione, per essere più visibile. Non ha sempre la forma di una scatola: su una base di metallo sono assicurati un parallelepipedo, che contiene i sistemi di alimentazione del sistema, e un cilindro all’interno del quale sono contenuti i componenti per la registrazione delle informazioni a bordo. L’intera scatola nera è protetta da uno spesso involucro in acciaio inossidabile, alluminio o in lega di titanio – a seconda dei modelli – e può arrivare a reggere un’accelerazione pari a 3.400 volte quella di gravità, equivalente a un impatto a una velocità di circa 500 chilometri orari. Intorno ai componenti elettronici ci sono particolari isolanti, per la tenuta stagna del sistema e per resistere a incendi con temperature fino a 1.000 °C. Insomma, è fatta per rimanere integra anche nel caso del più disastroso incidente aereo possibile.", "target": "Che cos’è la scatola nera. Tra pochi giorni quella del volo scomparso MH370 – che in realtà non è nera – smetterà di inviare segnali a ultrasuoni: trovarla in mezzo all'Oceano sarà ancora più complicato."} {"source": "Trovare un soggetto fotografico interessante tra gli oggetti comuni può non essere facile. Riuscirci, associandogli magari un’emozione o uno stato d’animo, significa avere a disposizione molto materiale per costruire una raccolta monotematica di quelle che ci piace tanto guardare su Instagram: in questa categoria rientrano i lampioni solitari fotografati da Karsten Knorr e raccolti sul suo profilo Instagram sotto l’hashtag #lonelylampsgalley (e anche nell’account omonimo). I lampioni in questione sono stati fotografati tutti a Berlino: se ne stanno lì, con il cielo o le facciate dei palazzi a fargli da sfondo, a volte accanto a un passante: non sono sempre solissimi, quindi, ma bellissimi nel loro isolamento.", "target": "La solitudine dei lampioni. Con il cielo o le facciate dei palazzi a fargli da sfondo, fotografati a Berlino e raccolti su Instagram da Karsten Knorr."} {"source": "Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno alle 18,30: giovedì Riccardo Luna intervista il sindaco di Bergamo Giorgio Gori.", "target": "Cosa sarà, con Giorgio Gori. Il quarto appuntamento del festival online di cui il Post è partner, che durerà per tutto maggio con un ospite al giorno."} {"source": "Il 27 febbraio i circa settemila membri votanti dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences hanno consegnato – via posta o via internet – i loro voti per gli Oscar, la cui cerimonia di premiazione si terrà nella notte tra il 4 e il 5 marzo. I votanti sono professionisti dei vari settori del cinema e, a parte qualche eccezione, ognuno ha votato per ogni categoria. Non è facile prevedere chi vincerà i 24 premi Oscar che saranno assegnati; per via di un complicato sistema di votazione, poi, quello più difficile da prevedere è il più importante: l’Oscar per il Miglior film. Si possono comunque fare previsioni, però, basandosi su tre cose: l’analisi di come andò negli anni passati, l’analisi di altri importanti premi cinematografici assegnati quest’anno e le quote degli scommettitori. Abbiamo quindi messo insieme le previsioni di importanti siti di cinema come Variety e Hollywood Reporter, quelle di FiveThirthyEight, che è il più affidabile sito di analisi di dati, e le quote attuali di SNAI, il più importante sito italiano di scommesse. Vediamo cosa suggeriscono, con cautela: si tratta di indovinare il gusto personale, espresso tramite voto segreto, di settemila persone, senza che qualcuno faccia sondaggi.", "target": "Chi vincerà gli Oscar (forse). Le previsioni degli esperti su tutte le categorie: i favoriti per il Miglior film sono \"La forma dell'acqua\" e \"Tre manifesti a Ebbing, Missouri\"."} {"source": "Questa mattina è arrivato in Italia un furgone con le prime dosi del vaccino per il coronavirus di Pfizer-BioNTech, che da domenica comincerà a essere somministrato a oltre 9.750 persone tra medici, infermieri e operatori sanitari in una giornata di vaccinazione “simbolica” in contemporanea in tutte le regioni. Nei giorni successivi comincerà la campagna di vaccinazione vera e propria. Il furgone, partito dagli stabilimenti di Pfizer in Belgio, ha superato il passo del Brennero, in provincia di Bolzano, e da lì è stato scortato dai Carabinieri in direzione dell’ospedale Spallanzani di Roma. Verrà poi trasportato dall’esercito negli altri 20 centri dove avverranno le prime vaccinazioni di domenica. – Leggi anche: Come comincerà la vaccinazione in Italia", "target": "Questa mattina un furgone con le prime dosi del vaccino di Pfizer-BioNTech è arrivato in Italia."} {"source": "È stato indetto per domani, venerdì 2 ottobre, uno sciopero dell’ATAC, l’azienda di trasporto pubblico locale di Roma. Lo sciopero inizia alle 8.30 del mattino, prosegue fino alle 17; poi ci sono tre ore di servizio regolare e lo sciopero riprende alle 20 e dura fino a fine servizio. Mercoledì 30 settembre si sono dimessi il direttore generale dell’ATAC, Francesco Micheli, e l’amministratore delegato, Danilo Broggi. Broggi rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio. È possibile che lo sciopero interessi anche alcune linee “N”, le notturne dell’ATAC, nella notte tra venerdì e sabato. Allo sciopero aderiscono solamente i lavoratori del sindacato USB Lavoro Privato: le altre sigle sindacali, che inizialmente avevano aderito, hanno posticipato lo sciopero. Oltre alle linea urbane ATAC (autobus, tram e metro) saranno coinvolte dallo sciopero anche le tre linee ferroviarie di Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-Viterbo.", "target": "ATAC Roma: le cose da sapere sullo sciopero di domani, venerdì 2 ottobre. La giornata di domani si annuncia piuttosto caotica per chi si deve spostare a Roma: ci saranno due scioperi, due cortei e tanta pioggia."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato oggi, giovedì 15 ottobre, la legge di stabilità. Nella sostanza si tratta di due diversi disegni di legge: il primo prevede “disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato”, cioè la legge di stabilità vera e propria, il secondo contiene il “bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018”. La legge di stabilità dovrà comunque essere votata dal Parlamento, che potrà emendarla; e quando il governo trasmetterà il testo al Parlamento sarà possibile farne un’analisi più completa. Per il momento, sulla base di quanto spiegato dal presidente del Consiglio e dal ministro dell’Economia durante una conferenza stampa, sappiamo che tra le altre cose la legge prevede il taglio delle tasse sulla prima casa, senza aumenti delle tasse sulla seconda casa e una compensazione di pari livello per i comuni; il taglio dell’IRES – l’imposta sul reddito delle società – dal 27,5 al 24 per cento; un grande ammortamento per il valore fiscale dei macchinari acquistati; l’estensione di alcune tutele per i lavoratori autonomi; incentivi per l’accesso al part-time dei lavoratori a cui mancano tre anni per andare in pensione; l’innalzamento da 1.000 a 3.000 euro per l’utilizzo del contante. La parte di tagli e razionalizzazione della spesa dello stato – la cosiddetta “spending review” – ammonta a 5-6 miliardi di euro.", "target": "Cosa c’è nella nuova legge di stabilità. Il governo ha approvato la legge sul bilancio dello Stato, che ora passa all'esame del Parlamento: c'è dentro il taglio delle tasse sulla casa, tra le altre cose."} {"source": "Si è tornato a parlare molto di Bitcoin e delle criptovalute in generale, dopo il grosso crollo di valore che hanno avuto tra lunedì e mercoledì: tranne alcune eccezioni hanno perso fino al 40 per cento e il totale del mercato delle criptovalute è passato da circa 700 a circa 440 miliardi di dollari. Capire come funzionano le criptovalute e perché sono rivoluzionarie non è semplicissimo e per aiutarvi potete rileggere gli “spiegoni” su Bitcoin e Ripple che abbiamo pubblicato sul Post. Conoscerne la storia è però affascinante, in particolare quella di Bitcoin e del suo leggendario fondatore, Satoshi Nakamoto: nessuno sa chi sia veramente e per anni riviste, giornali, fissati di informatica hanno cercato di scoprire la sua identità, tra rivelazioni, accuse e smentite. Nel 2016 Craig Wright, un 45enne australiano che si occupava di sicurezza informatica, rivendicò di essere Satoshi mostrando email e documenti a sostegno e utilizzando davanti ai giornalisti dell’Economist e della BBC le chiavi crittografiche utilizzate soltanto da Satoshi. Poi cambiò idea e ritirò tutto. La sua storia, affascinante e paranoica, è stata racconta dal giornalista e scrittore scozzese Andrew O’Hagan in La vita segreta, uscito l’anno scorso e pubblicato in Italia da Adelphi; è particolarmente interessante perché O’Hagan aveva ricevuto da Craig stesso il compito di scrivere la sua biografia, ed è quindi pieno di aneddoti e impressioni di prima mano. Il libro raccoglie altre due storie contemporanee: quella di una personalità completamente inventata da O’Hagan impadronendosi dell’identità di un ragazzo morto, e quella di Julian Assange, che come Craig aveva chiesto a O’Hagan di scrivere un libro su di lui. Quello che segue è un estratto in cui O’Hagan descrive che tipo era Craig da giovane e da dove tirò fuori lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, e già si capisce perché i suoi collaboratori lo definivano «come Steve Jobs, solo peggio».", "target": "La vita segreta di Satoshi Nakamoto, inventore dei Bitcoin. Un estratto del libro di Andrew O'Hagan su Craig Wright, che rivendicò l'invenzione della più famosa criptovaluta al mondo."} {"source": "Ieri sera il presidente del Consiglio Mario Monti è stato ospite di Canale 5, prima durante l’edizione serale del Tg5 e poi durante il talk show Matrix. Monti ha parlato delle condizioni economiche del paese, dei suoi progetti per il futuro e dello stato di salute del governo – senza novità rispetto a quando ha affrontato questi temi in altre trasmissioni televisive – e poi, parlando della riforma del mercato del lavoro, ha detto che “i giovani devono abituarsi a non avere un posto fisso per tutta la vita – è più bello cambiare, avere delle sfide – purché siano in condizioni accettabili”. foto: Roberto Monaldo / LaPresse", "target": "Mario Monti a Matrix. I video delle dichiarazioni del presidente del Consiglio sul mercato del lavoro e l'economia, compresa quella sulla \"monotonia\" del posto fisso."} {"source": "Venezia è stata probabilmente una delle grandi città italiane che per prime hanno dovuto fare i conti con disagi e complicazioni legate alla diffusione del coronavirus e ai decreti approvati dal governo per contenerla. Il suo enorme flusso turistico si trovava infatti già in forte calo, dopo l’acqua alta straordinaria dello scorso novembre. Negli ultimi mesi del 2019 le strutture alberghiere avevano denunciato cali di prenotazioni tra il 30 e il 50 per cento rispetto all’anno precedente: nelle ultime settimane, con le prenotazioni ancora lontane da una ripresa, il virus ha comportato l’interruzione delle visite alla città. La chiusura di scuole e università ha infine lasciato sull’isola soltanto i suoi 54.000 abitanti e pochi altri, in un’atmosfera che non si viveva da tempo. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di Venezia deserta. L'acqua alta di novembre aveva già ridotto il turismo, ora i decreti sul coronavirus hanno lasciato sull'isola soltanto i suoi abitanti e pochi altri."} {"source": "Il Morgan Library & Museum di New York ospita fino al 15 maggio 2016 una mostra dedicata ai libri realizzati e curati da Andy Warhol per più di quarant’anni. L’esposizione, chiamata Andy Warhol by the Book, raccoglie più di 130 opere, alcune risalenti all’epoca in cui Warhol era studente, altre ai primi anni newyorkesi dell’artista, fino al successo degli anni Settanta e Ottanta. Tra gli oggetti esposti – disegni, fotografie, serigrafie, volumi autopubblicati, libri per bambini, libri unici, materiali d’archivio, sovraccoperte – c’è anche l’unico progetto di libro ancora esistente tra quelli che Warhol realizzò negli anni Quaranta: Leroy the Mexican Jumping Bean, un libro per bambini realizzato insieme al pittore Philip Pearlstein. Molti dei progetti editoriali di Warhol, progettati anche in collaborazione con amici dell’artista, rimasero incompiuti. Arrivato a New York nel 1949, Warhol lavorò inizialmente nel campo della pubblicità, dell’illustrazione per le riviste di moda e per l’editoria. Anche nei suoi primi lavori si ispirò a immagini già esistenti, fotografie e stampe, che riprodusse spesso in maniera seriale. L’eccentrica grafia utilizzata in molte illustrazioni in mostra è un’imitazione del modo di scrivere della madre di Warhol. Tra le opere esposte c’è anche un modello, recentemente scoperto, per la realizzazione di un libro a fisarmonica ritagliato a partire dalla famosa serie di serigrafie di Marilyn Monroe.", "target": "I libri di Andy Warhol in mostra a New York. Curati e illustrati dal più famoso artista di pop art al mondo: disegni, fotografie, serigrafie, testi per bambini, sovraccoperte."} {"source": "I carabinieri del ROS hanno diffuso il video dell’arresto di Massimo Carminati, l’uomo accusato di essere al vertice della presunta associazione a delinquere di stampo mafioso oggetto della grande inchiesta su mafia, appalti e criminalità organizzata a Roma. Carminati – che è un ex terrorista di destra – è stato arrestato su una strada di campagna di Sacrofano, in provincia di Roma.", "target": "Il video dell’arresto di Massimo Carminati. Su una strada di campagna a Sacrofano, in provincia di Roma: lo hanno diffuso i carabinieri del ROS."} {"source": "Lunedì 25 febbraio, la trasmissione Piazza Pulita su La7 ha mandato in onda un servizio in cui si raccontano, molto efficacemente, le fasi più salienti dello spoglio del voto viste nei posti in cui i partiti aspettavano i risultati. Dai primi dati ottimistici per il centrosinistra, e sostanzialmente in linea con i sondaggi delle settimane scorse, a quelli non previsti delle proiezioni, con il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo diventato primo partito e Camera e Senato in bilico tra centrodestra e centrosinistra per diverse ore.", "target": "«È un disastro». Il video di Piazza Pulita che racconta efficacemente come è stato vissuto lo spoglio del voto nelle sedi dei partiti."} {"source": "Negli ultimi giorni diversi quotidiani nazionali e stranieri hanno parlato molto di Expo 2015, l’esposizione universale di Milano iniziata il primo maggio e che durerà fino al primo ottobre. In pochi hanno però raccontato o ripreso le immagini e le informazioni sulla storia delle esposizioni universali che hanno preceduto quella di Milano: dalla prima, organizzata nel 1851 a Londra, all’ultima, quella di Shanghai 2010. Tutti gli Expo passati hanno proposto interessanti innovazioni scientifiche, artistiche e architettoniche: l’edificio più famoso associato a un’esposizione universale è senza dubbio la Torre Eiffel, costruita per l’esposizione di Parigi del 1889, ma c’è anche molto altro. In occasione delle esposizioni universali sono stati costruiti il Trylon e il Perisphere di New York – una sorta di obelisco e una grande sfera, poi demoliti – e l’Unisphere, una sfera che rappresenta il globo terrestre ancora visitabile nel quartiere Queens, sempre a New York. Nel 1958 per l’esposizione universale di Bruxelles fu realizzato l’Atomium, un monumento che rappresenta i 9 atomi di un cristallo di ferro. Per l’esposizione universale di Montreal del 1967 fu costruito il complesso edilizio “Habitat 67”. Sempre a Montreal fu realizzata la metropolitana cittadina attorno alla quale si sviluppa una città sotterranea, la più grande del mondo.", "target": "Le altre Expo, quelle prima di Milano. La prima fu organizzata a Londra nel 1851, per quella di Parigi del 1889 fu costruita la Torre Eiffel e nel 1906 se ne tenne una al Parco Sempione a Milano: foto e storie."} {"source": "Guido Bertolaso ha detto su Twitter di essere risultato positivo al coronavirus (SARS-CoV-2). Bertolaso ha detto di avere qualche linea di febbre e di essere in isolamento insieme ai suoi stretti collaboratori. Dal 15 marzo Bertolaso, che è nato a Roma nel 1950, è consulente personale del presidente della Lombardia, Attilio Fontana, per l’emergenza legata al coronavirus. Dal 1996 al 1997 e poi dal 2001 al 2011 era stato capo della Protezione Civile e dal 2008 al 2010 sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Emergenza rifiuti in Campania. Nel 2016 si era candidato come sindaco di Roma per il centrodestra ed era sostenuto da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia; due mesi dopo aveva ritirato la sua candidatura.", "target": "Guido Bertolaso è risultato positivo al coronavirus."} {"source": "Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato dimesso sabato pomeriggio dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato dall’11 maggio. Berlusconi, che ha 84 anni, lo scorso settembre era stato ricoverato dopo essere risultato positivo al coronavirus, ed era stato dimesso dopo dieci giorni. Venerdì alcuni giornali avevano scritto che Berlusconi era stato ricoverato inizialmente per alcuni accertamenti dovuti alle conseguenze dell’infezione dello scorso anno e che le sue condizioni di salute si erano aggravate. Diversi politici di Forza Italia avevano però smentito che Berlusconi fosse in gravi condizioni. Prima di lasciare l’ospedale Berlusconi ha incontrato Kamel Ghribi, vicepresidente del Gruppo San Donato, che gestisce il San Raffaele. Quest’ultimo ha detto ad Adnkronos di aver trovato Berlusconi “forte e in forma”.", "target": "Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele."} {"source": "Oggi a Venezia c’è l’acqua alta, ma le barriere del Mose, il sistema di dighe attivo da ottobre dopo anni di lavori e prove, non sono entrate in funzione. Il processo che le fa sollevare infatti viene attivato solo quando, secondo le previsioni meteorologiche, la marea dovrebbe superare i 130 centimetri sul livello medio del mare, e le previsioni per oggi stimavano che si sarebbe fermata a 125 centimetri: alle 15.30 però i 130 centimetri sono stati superati. Piazza San Marco – che è il punto più basso di Venezia e si allaga quando la marea è superiore agli 80 centimetri – e buona parte della città sono allagati. Cinzia Zincone, dirigente del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e responsabile delle opere pubbliche nel Triveneto, tra cui il Mose, ha spiegato: «Siamo in una fase sperimentale, nella quale si alza quando c’è una previsione di 130 centimetri: l’allerta viene data 48 ore prima, per permettere non solo di emettere le ordinanze per la navigazione ma anche per convocare le squadre operative. Infatti, nonostante a Venezia si parli di strucar el boton (“premere il bottone”), in realtà l’operazione nasce con molto anticipo e va preparata. Fino a questa mattina le previsioni non arrivavano a 130, e quando sono cambiate si era fuori tempo massimo. Si prevede che possano esserci margini di errore, ma non così ravvicinato».", "target": "A Venezia c’è l’acqua alta ma il Mose non si è attivato. Perché le previsioni sbagliate avevano indicato una marea inferiore ai 130 cm, sotto ai quali non si alzano le barriere."} {"source": "Secondo il Corriere della Sera, l’autopsia su Luca Sacchi ha indicato che il ragazzo ucciso la settimana scorsa nel centro di Roma in circostanze ancora poco chiare potrebbe essere stato colpito con una mazza da baseball prima dello sparo alla testa, cioè la ferita che ha causato la sua morte giovedì 24 ottobre. Il Corriere ha scritto che «ci sono segni compatibili con la mazza da baseball» che uno dei due ragazzi accusati dell’omicidio ha usato contro Anastasiya Kylemnyk, la compagna di Sacchi, durante un breve litigio prima dello sparo. Il Corriere dice che i segni sul corpo di Sacchi non sono compatibili con la dinamica dell’incidente nota fin qui: secondo la ricostruzione degli investigatori e alcune testimonianze, prima dello sparo Sacchi non avrebbe avuto alcun contatto con i due ragazzi accusati del suo omicidio. Il Corriere della Sera ipotizza quindi che prima dell’incidente ci sia stato un altro confronto fra Sacchi e i due ragazzi.", "target": "L’autopsia sul corpo di Luca Sacchi indica che il ragazzo potrebbe essere stato colpito con una mazza da baseball."} {"source": "“Wondy” è il titolo del libro di Francesca del Rosso – giornalista e scrittrice, titolare di un blog sul sito di Vanity Fair – racconta la sua vita familiare complicata da un tumore e dalle chemioterapie. Il sottotitolo del libro, pubblicato da Rizzoli, è “Ovvero come si diventa supereroi per guarire dal cancro”, Wondy sta per Wonder Woman: «Di Wondy mamme, Wondy amiche, Wondy colleghe ne esistono migliaia: lavorano con passione, gestiscono la casa e l’agenda di tutta la famiglia, coltivano le amicizie e hanno cento interessi. Supereroine multitasking che si muovono a velocità supersonica e, nelle avversità, sanno come prendere in mano la situazione senza abbattersi e mantenendo il sorriso». Questo è il primo capitolo del libro, “Giornata perfetta”. «Sei una disordinata cronica.» Me lo ripete rassegnato mio marito Ken tutte le volte che non trova nemmeno un piccolo spazio, sul mobile nell’ingresso, per appoggiare le chiavi e il portafogli. Ma se è vero che lo sono in casa – dove spargo pezzetti di carta volanti, vestiti miei e dei bambini, tazze vuote di caffè – sono brava a controllarmi quando si tratta di pensieri, programmi e desideri. Per inseguire le mille idee che partorisco ogni giorno e non so dove mi porteranno, ho imparato sin da bambina a pianificare e a prendere nota di tutto. Nel tempo ho perfezionato questa abitudine e ora tendo a stilare piccole o grandi liste per la mia vita: le cose da fare, le frasi da dire, i viaggi che immagino o i cibi che non ho ancora provato… Se mi guardo intorno, gli unici oggetti che sono sempre in ordine, oltre ai miei intoccabili libri catalogati per casa editrice, sono alcuni quadernetti dalla copertina nera che contengono i miei famigerati elenchi. Per il resto, sono il prototipo della classica cittadina stressata e le rare volte che mi appisolo di pomeriggio mi sento quasi in colpa. So che è assurdo, ma è più forte di me. Ho sempre la sensazione di non avere mai abbastanza tempo e così scalpito tra casa, famiglia, lavoro, amici, libri da scrivere e progetti da realizzare. Giornalista, mamma e ottimista di natura, da buona milanese doc corro sempre come una matta in lungo e in largo e ho la terribile abitudine di riempirmi la vita. Così, quando d’estate arriva il momento delle meritate vacanze, il mio entusiasmo diventa irrefrenabile. Adoro scappare da Milano, tanto che non mi pesa neanche la preparazione della partenza: faccio i bagagli per quattro, vado ad acquistare le attrezzature che mancano per il trekking, i pattini a rotelle o altre diavolerie simili, stampo tutte le informazioni necessarie su eventi, fiere e ristoranti da testare e riesco addirittura a sistemare la casa. Quando all’ingresso si forma spontaneamente una scultura postmoderna realizzata con sacche, valigie, peluche e zaini posti uno sopra l’altro, in un assoluto e precario equilibrio, è ora di partire! E il momento in cui spengo le luci di casa e giro la chiave della porta blindata è sempre fonte di estrema felicità. Per qualche anno ha fatto parte delle mie liste un buon proposito: “Fare gite fuori porta, tonificarsi in montagna e all’aria aperta!”. Quindi, ora, nel mio calendario c’è sempre un breve appuntamento con le alture sopra a Lecco. Una casetta in affitto che ci aspetta paziente e un panorama mozzafiato che si regala alla finestra del soggiorno.", "target": "Wondy, la storia di Francesca del Rosso. Una storia di superoismo quotidiano, amici, famiglia e chemioterapie."} {"source": "Il nuovo Parlamento, con la composizione uscita dai risultati delle elezioni di domenica e lunedì, si insedierà venerdì 15 marzo. Nella prima seduta le due Camere eleggeranno i rispettivi presidenti: per le prime votazioni sarà necessaria la maggioranza qualificata dei due terzi, mentre successivamente basterà la maggioranza assoluta. Fino al nuovo insediamento, come stabilisce l’articolo 61 della Costituzione, rimarrà in carica il Parlamento attuale, eletto nelle politiche del 2008. Nel giro di pochi giorni, teoricamente entro il 20 marzo, sia il nuovo Senato che la nuova Camera dovrebbero avere i loro presidenti. A quel punto il presidente Napolitano dovrà avviare delle consultazioni tra i partiti per assegnare l’incarico a un potenziale presidente del Consiglio in grado di ottenere la fiducia della maggioranza del Parlamento. L’ordine delle consultazioni non è stabilito dalla legge, ma fa parte di una prassi costituzionale ormai consolidata: Napolitano consulterà i presidenti delle Camere, gli ex-presidenti della Repubblica e le delegazioni politiche (quindi i capi dei gruppi parlamentari e i rappresentanti delle coalizioni).", "target": "Che cosa succede ora. Il nuovo Parlamento si insedierà il 15 marzo, poi ci saranno le consultazioni di Napolitano (che non può sciogliere le camere, in ogni caso)."} {"source": "Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (il cui titolo originale è Dawn of the Planet of the Apes) è un film del 2014 diretto da Matt Reeves, il regista diventato famoso grazie a Cloverfield. Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie è il seguito di L’alba del pianeta delle scimmie (Rise of the Planet of the Apes, in inglese), un film del 2011 diretto da Rupert Wyatt. Nel cast ci sono Jason Clarke, Gary Oldman e Keri Russell e Andy Serkis, l’attore che ha interpretato Gollum nei film sul Signore degli Anelli e che già in L’alba del pianeta delle scimmie aveva interpretato lo scimpanzé Cesare, grazie alla tecnica del motion capture. Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie fa parte del reboot della serie cinematografica degli anni Sessanta e Settanta, tratta dal romanzo Il pianeta delle scimmie, scritto nel 1963 da Pierre Boulle. Da quella serie cinematografica fu tratto un remake – Planet of the Apes – Il pianeta delle scimmie, del 2001, diretto da Tim Burton – e più di recente una nuova serie cinematografica: il film di Wyatt è il primo capitolo, Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie è il suo sequel e nel 2017 uscirà War for the Planet of the Apes (anche quello sarà diretto da Reeves).", "target": "Cose da sapere su “Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie”. È il sequel di \"L’alba del pianeta delle scimmie\": ci sono intelligentissime scimmie parlanti e umani che non sanno bene come gestirle (e tanti effetti speciali)."} {"source": "Ieri il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha annunciato l’approvazione del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione. «È il documento ufficiale utilizzato per pianificare gli investimenti tecnologici in maniera strutturata e con una visione strategica per il triennio 2017–2019», ha spiegato in un lungo articolo su Medium il commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale Diego Piacentini, ex manager di Apple e Amazon. Il piano servirà a dare ordine e coerenza alla spesa di 4,6 miliardi nei prossimi tre anni in innumerevoli progetti di digitalizzazione portati avanti da decine di amministrazioni pubbliche differenti. Firmato il #PianoTriennale @teamdigitaleIT. La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione è una priorità", "target": "Il nuovo “piano triennale per la digitalizzazione”. Ha un nome che stenderebbe un toro, ma è un grosso risultato di ammodernamento nel funzionamento digitale delle cose pubbliche."} {"source": "Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato di aver firmato un’ordinanza che prevede, tra le altre cose, l’introduzione di una quarantena di 5 giorni con obbligo di tampone per chi proviene dal Regno Unito. Il motivo è il recente aumento dei contagi a causa principalmente della variante Delta del coronavirus (o “indiana”, secondo la vecchia nomenclatura): giovedì sono stati registrati 11.007 nuovi contagi, il numero più alto dal 19 febbraio scorso. – Leggi anche: Come funzioneranno i viaggi all’estero", "target": "Chi arriva in Italia dal Regno Unito dovrà trascorrere 5 giorni in quarantena a causa della diffusione della variante “delta”."} {"source": "Il Foglio di sabato scorso ha dedicato una pagina ritratto di Marianna Rizzini a Paolo Nori, scrittore, lettore, traduttore e molte altre cose adorate dal Post, che ospita i suoi podcast. Voce, dice Nori. La voce che, se non la trovi, quando racconti qualcosa hai pure la preoccupazione di essere originale, e sarebbe meglio di no. La voce che, se non la trovi, poi strafai anche nelle traduzioni. Dice Nori che un suo amico e collega, Daniele Benati da Reggio Emilia, scrittore e traduttore di Samuel Beckett, era sconcertato per il fatto che un precedente traduttore di Beckett avesse tradotto “I was feeling awful”, con “avevo una tarantola d’inquietudine in petto”. Ma perché non ha scritto “stavo male?”, si era chiesto Benati, a quel punto traducendo direttamente in dialetto reggiano: “A steva mel”. “Il mondo è pieno di gente strana, e anche tu sei un po’ strano”, dice Nori citando uno dei libri di Benati da lui letti per il Post, “Le Opere complete di Learco Pignagnoli”. Cioè: pure tu sei originale, ma non fare l’originale. “Basta trovare la voce, poi puoi raccontare qualsiasi cosa”, dice Nori. La sua voce-voce, intanto, è una voce da attore, la voce quasi d’oltretomba di profonda e pacata inflessione parmense che Nori usa nei reading, quelli che, ad ascoltarli, poi magari sembra normale andare per strada con le cuffie e Gogol che parla per bocca di Nori: “Dal portone di un albergo del capoluogo di governatorato della città di NN, era entrato un piccolo calesse a molle abbastanza bello, del tipo di quelli su cui viaggiano gli scapoli…”. Uno magari se le ricordava pesanti, le “Anime morte”, magari le aveva lasciate su un comodino a diciotto anni. E invece dopo il reading uno resta irretito dal calesse e dal resto (scrive Nori che “è stranissimo che un libro così, un libro dove i contadini diventano dei samovar, i ballerini delle mosche, i possidenti degli orsi, le possidenti delle scatolette, un libro dove le signore si dividono in signore semplicemente piacevoli e signore piacevoli da tutti i punti di vista, dove le carrozze diventano dei cocomeri e gli ufficiali arrivati da Rjazan’ stanno svegli tutta la notte a decidere se comprare o non comprare un quinto paio di stivali, sia stato considerato un caposaldo del realismo russo”). Ha una sua presenza scenica drammatica, il Nori lettore: maglia scura, volto segnato e senza sorriso, braccio proteso in avanti nel buio della sala.", "target": "La voce di Paolo Nori. Il ritratto dello scrittore (e podcaster del Post) pubblicato sul Foglio, tra la via Emilia e l'Est."} {"source": "Anche quest’autunno la rivista di moda Business of Fashion (BoF) ha realizzato una classifica dei dieci video più belli della stagione (potete trovare qui quella selezionata per la primavera estate e qui quella per l’autunno/inverno 2015). I video mostrano tutti il tentativo delle case di moda di staccarsi dal modello di pubblicità tradizionale, con risultati esteticamente interessanti. Le aziende hanno collaborato con nomi importanti, che si tratti di registi (come Spike Jonze per Kenzo) o della scelta dei brani musicali (come i pezzi dei dj Jamie XX e Kaytranada per il corto The Seven Deadly Sins of Edward Enninful di Nick Knight per Beats).", "target": "I 10 migliori video di moda in circolazione. Scelti da \"Business of Fashion\": quello discusso di Kenzo, uno sui sette peccati capitali, e quello di Burberry che sembra un film di Hollywood."} {"source": "In poco più di un mese in tutto il mondo sono stati somministrati circa 57 milioni di dosi di vaccini contro il coronavirus. Saranno necessarie diverse settimane prima di comprendere come le vaccinazioni stiano influendo sulla diffusione della pandemia, ma qualche primo elemento incoraggiante arriva da Israele, il paese che finora ha condotto più vaccinazioni di tutti rispetto alla popolazione. La campagna vaccinale in Israele è iniziata il 19 dicembre 2020 ed è proseguita velocemente, sia per merito di una buona organizzazione sia grazie a un accordo stretto tra il governo israeliano e Pfizer-BioNTech per ricevere altre forniture, in cambio di dati più articolati rispetto al solito sulle vaccinazioni, utili per effettuare ulteriori analisi sul vaccino. In un mese, Israele ha vaccinato circa un quarto della popolazione totale (9 milioni): la maggior parte ha ricevuto una dose ed è in attesa della seconda somministrazione, mentre il resto ha già completato il ciclo di due dosi che dovrebbe garantire il massimo della protezione.", "target": "Tra quanto vedremo gli effetti dei vaccini contro il coronavirus? sarà necessario ancora qualche mese, ma i primi indizi da Israele - il paese che ha vaccinato più di tutti - sono piuttosto incoraggianti."} {"source": "Sabato sera il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge per prendere alcune misure di contenimento del nuovo coronavirus (SARS-CoV-2), di cui in Italia si sono registrati circa un’ottantina di casi. Il decreto prevede soprattutto l’isolamento per 11 comuni, dieci in Lombardia e uno in Veneto: alle circa 50mila persone che ci vivono «non sarà consentito l’ingresso e l’allontanamento», ha spiegato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. L’isolamento sarà controllato dalle forze dell’ordine locali, con cui si potranno concordare eventuali deroghe. I comuni interessati in Lombardia sono Codogno – dove vive la prima persona a cui è stato diagnosticato il coronavirus in Italia – Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano. L’unico comune veneto interessato è Vo’ Euganeo, il paese in provincia di Padova dove abitava l’uomo di 78 anni morto venerdì sera.", "target": "Cosa c’è nel decreto del governo sul nuovo coronavirus. Contiene soprattutto le misure per l'isolamento dei comuni dove si è sviluppato il contagio, e maggiori poteri ad alcuni ministri."} {"source": "La scorsa settimana il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha presentato la sua alleanza per le elezioni europee, che riunisce diversi partiti euroscettici, populisti di destra e sovranisti che finora erano stati divisi al Parlamento Europeo. Con Davide De Luca passiamo in rassegna lo stato attuale dei sovranisti in Europa, come si stanno muovendo i loro leader e quali difficoltà stanno avendo nel presentarsi uniti alle elezioni europee. Il Weekly Post è disponibile su Spreaker, su Spotify, su iTunes e su Google Podcast.", "target": "Weekly Post #18 – La complicata strada dei sovranisti verso l’Europa. Prospettive, complicazioni e ambiguità del progetto di Salvini per un gruppo euroscettico unitario, nella nuova puntata del podcast del Post."} {"source": "Venerdì 21 novembre nella chiesa di Santa Marta a Roma papa Francesco ha tenuto un’omelia molto severa nei confronti dell’abitudine di alcune parrocchie cattoliche di istituire una specie di tariffario per celebrare cerimonie come matrimoni e battesimi. Il Papa ha ricordato che «la redenzione di Dio è gratuita» e che un comportamento del genere da parte di una certa parrocchia «scandalizza» le persone e costituisce peccato. Il Papa ha preso spunto dal brano di Vangelo previsto per oggi dal cosiddetto “rito romano”, un testo della Chiesa che ordina i brani dell’Antico e del Nuovo Testamento da leggere in ciascun giorno dell’anno. Il brano di oggi era tratto dal 19esimo capitolo del Vangelo di Luca ed è incentrato su una scena in cui Gesù Cristo entra in un tempio ebraico di Gerusalemme e caccia dal posto quelli che il Vangelo definisce «i venditori», accusandoli di aver reso il tempo «una spelonca di ladri». L’episodio è generalmente noto come “la cacciata dei mercanti”, è presente in tutti e quattro i Vangeli – quello che descrive più dettagliatamente l’episodio è quello di Giovanni – ed è stato il soggetto di diversi quadri anche piuttosto noti, nel corso della storia. Una delle interpretazioni più letterali del testo (che è anche quella predicata dal Papa, oggi) suggerisce che la chiesa, secondo Gesù Cristo, debba essere un luogo dedito alla gratuità e che le cerimonie nelle quali vengono contratti dei sacramenti – cioè dei legami fra il credente e Dio – non possano essere “pagate”, in nome del rapporto disinteressato fra il credente e il proprio Dio e viceversa (una delle altre interpretazioni suggerisce che l’episodio dei mercanti rappresenti una critica alle religioni pagane, dove la divinità consisteva in una entità onnipotente alla quale chiedere dei favori, in cambio di certi atti o sacrifici).", "target": "Il tariffario dei sacramenti. Papa Francesco ha criticato molto duramente la consuetudine di alcune parrocchie di celebrare matrimoni e battesimi dietro pagamento di una cifra esatta."} {"source": "Il centrodestra ha vinto le elezioni comunali a Cagliari, in Sardegna: il candidato di Fratelli d’Italia Paolo Truzzu ha ottenuto il 50,12 per cento dei voti, superando di pochissimo la soglia del ballottaggio, contro il 47,4 per cento di Francesca Ghirra del Partito Democratico. Ha quindi vinto al primo turno in un risultato inaspettato per le elezioni a Cagliari, arrivate tre settimane dopo le europee e il resto delle comunali in Italia: in città, infatti, il centrosinistra aveva sempre vinto alle ultime elezioni politiche e amministrative, cosa che faceva di Ghirra la favorita. Proprio Ghirra però ha annunciato che chiederà un riconteggio dei voti, spiegando che Truzzu ha superato il 50 per cento di soli 80 voti, e rendendolo per questo giustificato. Truzzu ha in effetti preso 33.933 su 67.705 votanti. Ghirra, in pratica, non contesta la vittoria di Truzzu, ma soltanto la sua vittoria al primo turno.", "target": "Il centrodestra ha vinto a Cagliari e Alghero. Ma nel capoluogo di regione la vittoria al primo turno è arrivata per poche decine di voti, e il centrosinistra chiede il riconteggio."} {"source": "Instagram, la popolare app per condividere foto e video, ha aggiunto una nuova funzione che permetterà a chi fa una Storia di ricevere una notifica ogni volta che qualcuno ne farà uno screenshot (cioè un’istantanea dello schermo). Con questa nuova funzione, che Instagram renderà disponibile per tutti gli utenti nelle prossime ore, la prima volta che farete uno screenshot a una Storia vi arriverà un messaggio con scritto “la prossima volta che acquisirai uno screenshot, la persona che ha pubblicato la storia potrà vederlo”. Questa nuova funzione, che arriva pochi giorni dopo un’altra che permette alle persone che seguite di vedere quand’è l’ultima volta che avete usato l’app, ricorda nel funzionamento quella che già esiste per Direct, la sezione del social network per scambiarsi messaggi diretta, in cui se qualcuno fa uno screenshot Instagram invia una notifica all’autore del messaggio.", "target": "Arrivano le notifiche per gli screenshot delle storie su Instagram. Una sola parola: OCCHIO."} {"source": "Martedì è arrivata al governo italiano una lettera in cui la Commissione europea chiede una correzione alla legge di stabilità approvata dal governo Renzi e dal Parlamento lo scorso dicembre. La Commissione chiede all’Italia di ridurre il deficit (cioè quanto il governo spende più di quanto guadagna) di 3,4 miliardi di euro, cioè lo 0,2 per cento del PIL. Il governo ha tempo fino al primo febbraio, dice la lettera, per rispondere alla commissione elencando le misure correttive. Per il momento, scrivono i giornali italiani, la risposta del governo è “interlocutoria”: non è ancora stato deciso se adeguarsi alle richieste o respingerle. Molto probabilmente governo e Commissione continueranno a trattare per arrivare ad un accordo. Il ministero dell’Economia ha detto martedì sera che risponderà con una lettera in cui tornerà a sottolineare le condizioni straordinarie che, a suo avviso, consentono all’Italia di sforare i parametri europei. Cosa contesta la Commissione? I trattati europei stabiliscono una complessa serie di regole e di eccezioni su quello che gli stati possono e non possono fare con i loro bilanci. In sostanza uno Stato non può avere un deficit superiore al 3 per cento del PIL, e se ha un debito pubblico superiore al 60 per cento del PIL deve ridurlo di un ventesimo l’anno. In pratica, però, la situazione è molto più complessa e le regole sono molto più flessibili di come appaiono nei trattati. In questo caso all’Italia viene contestato di non aver rispettato le promesse sulla riduzione del deficit fatte nel corso del 2016 e degli anni precedenti. L’Italia è una delle più grandi economie e uno dei paesi più indebitati d’Europa: per questo la situazione dei suoi conti pubblici è tenuta sotto particolare osservazione da parte delle autorità europee.", "target": "Cosa contesta l’Europa all’Italia? perché la Commissione europea dice che l'Italia deve ridurre il deficit e cosa rischia il governo se non lo farà."} {"source": "La 78ª cerimonia di premiazione dei Golden Globe – gli importanti premi americani di cinema e serie tv – è stata spostata in conseguenza della pandemia da coronavirus. La Hollywood Foreign Press Association, l’associazione che assegna i premi, e la NBC, l’emittente che trasmette la cerimonia, hanno comunicato che l’evento si terrà il 28 febbraio e non, come inizialmente previsto, nei primi giorni di gennaio. Il 28 febbraio è tra l’altro il giorno in cui ci sarebbe dovuta essere la cerimonia di premiazione degli Oscar, a sua volta posticipata al 25 aprile.", "target": "I Golden Globe del 2021 sono stati spostati al 28 febbraio."} {"source": "Il giornalista e scrittore Michele Serra ha scritto una lettera pubblicata su Repubblica in prima pagina per lo sconosciuto “impostore” che scrive delle cose a suo nome – a nome di Michele Serra – su Facebook, chiedendogli di smettere e rivendicando il diritto di non far intervenire polizie postali e di non aprire propri profili ufficiali. Il gestore della pagina Facebook ha già annunciato che la chiuderà, scusandosi con Serra. Caro Michele Serra, sono Michele Serra. Sono quello in carne e ossa, quello che vedo ogni mattina davanti allo specchio, quello che, nel bene e nel male, mi sento di definire “io”. Tu invece sei il mio avatar, il mio clone, il mio pseudo, quello che ha aperto una pagina Facebook. Lo hai fatto a mio nome e con la mia faccia. Su quella pagina, ormai da anni, si riversano pensieri gentili e/o insulti orribili che non potranno avere mai risposta, almeno non da me: per il semplice fatto che non sono io, quello. Non sono neanche il falso Michele Serra che twitta a mio nome. Così almeno mi dicono. Perché in quel mondo, vociante e vivissimo, fibrillante di parole e di persone, io non ci abito. Non lo frequento. Non per disprezzo o preclusione ideologica o scelta culturale, macché. Per un motivo molto più banale e credo comprensibile a tutti: perché già adesso, in conseguenza del mio mestiere, considero di avere una socialità esondante, che a volte mi gratifica e a volte mi opprime; e sentendomi inadeguato a fare fronte ai miei attuali contatti, ai miei affetti, ai miei piaceri e ai miei doveri, non desidero aggiungere altre porte e finestre alla mia casa mediatica, che è già sulla pubblica via, a disposizione dei tanti che mi scrivono per comunicarmi dissenso o assenso, ostilità o concordia. Ho già amici quanti ne bastano. Nemici anche. E di parole in pubblico ne uso, e forse ne spreco, già in abbondanza.", "target": "Michele Serra e il falso Michele Serra. Il primo ha scritto una lettera al secondo, quello che ha una pagina Facebook a suo nome con 26 mila fan, per dirgli di smettere."} {"source": "Lo scorso 8 ottobre è morto Mohammad Reza Shajarian, famosissimo cantante e musicista iraniano. La sera della sua morte migliaia di suoi fan – persone di ogni età – si sono raccolti all’esterno dell’ospedale in cui era ricoverato e hanno cominciato a cantare alcune delle sue canzoni più famose, composte a partire da testi di poesia persiana e ricche di allusioni alla situazione politica del paese, e slogan contro il governo. Sono state poi disperse dalle forze dell’ordine. ننگ ما ننگ ما، صدا و سیمای ما'تصاویر دریافتی از شعار دادن دوست‌داران محمدرضا شجریان مقابل بیمارستان جم pic.twitter.com/ODqDAHqkoU", "target": "Il più grande cantante iraniano che non avete mai sentito nominare. Si chiamava Mohammad Reza Shajarian, è morto lo scorso 8 ottobre e aveva una storia notevole."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 1.896 casi positivi da coronavirus e 102 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 5.373 (296 in meno di ieri), di cui 688 nei reparti di terapia intensiva (71 in meno di ieri) e 4.685 negli altri reparti (225 in meno di ieri). Sono stati analizzati 101.689 tamponi molecolari e 119.228 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 1,7 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,1 per cento. Nella giornata di lunedì i contagi registrati erano stati 1.273 e i morti 65. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (337), Lombardia (291), Campania (251), Lazio (139) e Puglia (134).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, martedì 8 giugno."} {"source": "Kelly Preston, attrice e moglie di John Travolta, è morta a 57 anni. Lo ha comunicato Travolta, suo marito da 29 anni, dicendo che Preston è morta «dopo una battaglia di due anni con il tumore al seno». Kelly Preston, il cui vero nome era Kelly Kamalelehua Smith, era nata a Honolulu e aveva recitato, tra gli altri, in Space Camp – Gravità zero, I gemelli, Dal tramonto all’alba e Jerry Maguire. Il suo ultimo film, in cui aveva recitato con Travolta, era stato Gotti – Il primo padrino.", "target": "È morta Kelly Preston, attrice e moglie di John Travolta."} {"source": "Oggi, al Circolo Arci Bellezza di Milano, il movimento di Pippo Civati “Prossima Italia” ha organizzato un incontro dal titolo Qualcosa di nuovo. L’incontro, come lo presenta il sito di Prossima Italia, “dà il via alla campagna elettorale per le elezioni politiche del 2013 e inizia il percorso che ci porterà al prossimo congresso del Partito Democratico”: il movimento aveva annunciato pochi giorni fa che proporrà una sua candidatura per la guida del partito.", "target": "Prossima Italia, la diretta streaming. Alle 10 inizia a Milano \"Qualcosa di nuovo\", l'incontro del movimento di Pippo Civati in vista del prossimo congresso del PD."} {"source": "Il Maestro e Margherita di Michail Bulgakov, uno dei più famosi romanzi russi del Novecento, fu pubblicato per la prima volta a puntate sulla rivista Москва (in italiano “Mosca”) tra il novembre del 1966 e il gennaio del 1967, cinquant’anni fa. È anche uno di quei libri che compare puntualmente nelle liste di libri consigliati, come quelle dei romanzi da leggere prima di compiere 25 anni; la rivista online Flavorwire lo inserisce in più di dieci liste, tra cui quella dei dieci migliori libri a cui ispirarsi per una festa a tema, quella dei dieci migliori libri in cui compare il diavolo e quella dei 50 libri da leggere per sembrare persone più interessanti. Bulgakov (si pronuncia con l’accento sulla “a”) non è famoso come Lev Tolstoj o Fëdor Dostoevskij e pochi sanno nominare gli altri libri che ha scritto – ad esempio, Cuore di cane, La guardia bianca o Appunti di un giovane medico, da cui recentemente è stata tratta una serie tv con Daniel Radcliffe – ma quando si pensa a «leggere i russi» del Novecento insieme a Il dottor Živago di Boris Pasternak c’è solo Il Maestro e Margherita.", "target": "La storia complicata di “Il Maestro e Margherita”. Il romanzo uscì dopo molte censure a oltre 20 anni dalla morte dell'autore: aveva iniziato a scriverlo 40 anni prima e a un certo punto aveva anche bruciato il manoscritto."} {"source": "L’account Twitter dell’esercito di Israele ha pubblicato una foto ritoccata in cui viene mostrata la sede del Parlamento britannico colpita dal lancio di alcuni razzi, con la scritta “Che cosa faresti?”. L’immagine allude alla condizione in cui vivono gli israeliani, che subiscono spesso gli attacchi nel loro territorio con razzi lanciati dalla parte armata di Hamas e da altre organizzazioni dalla Striscia di Gaza. L’esercito di Israele pubblica spesso sui social network immagini molto forti, video delle azioni di guerra dei soldati e grafici con dati e statistiche sulle sue operazioni militari. Hamas terrorists just fired rockets at southern and central Israel. What if they were attacking your home? pic.twitter.com/rFlDV1ZXAL", "target": "Il controverso tweet dell’esercito di Israele sul Parlamento britannico bombardato. Mostra una foto ritoccata in cui il Palazzo di Westminster subisce un attacco con razzi."} {"source": "Sabato scorso, 10 dicembre, migliaia di persone hanno manifestato a Mosca per protestare contro l’esito elettorale delle ultime elezioni legislative, che ha assicurato nuovamente la vittoria a Russia Unita, il partito di Vladimir Putin. I manifestanti hanno sfilato con bandiere e striscioni contro il primo ministro, accusando il governo russo di avere alterato i risultati elettorali (gli osservatori internazionali hanno riscontrato molte irregolarità nel voto). Molti hanno provato a coordinare la protesta usando cellulari e social network, ma una volta in piazza sono rimasti tagliati fuori a causa delle connessioni estremamente lente o del tutto bloccate. Gli organizzatori della manifestazione accusano il Cremlino di aver intenzionalmente intasato la rete cellulare a Mosca, eliminando il blocco solo a protesta finita. L’ennesimo esempio di come il governo russo cerchi di indebolire l’opposizione rendendo difficoltoso l’utilizzo del suo principale strumento per coordinarsi. La scorsa settimana, migliaia di profili su Twitter avevano inviato una enorme quantità di messaggi identici per impedire le comunicazioni tra i manifestanti antigovernativi. E secondo gli oppositori, il sistema sarebbe stato messo in piedi da funzionari governativi.", "target": "La Russia blocca Internet? i grossi rallentamenti della Rete durante la manifestazione di sabato a Mosca non sono che l'ultimo episodio di una strategia che va avanti da settimane."} {"source": "Il 30 luglio i principali attori dei due film Marvel Guardiani della Galassia hanno pubblicato un comunicato in difesa di James Gunn, il regista dei primi due film, licenziato dalla Disney (che controlla la Marvel) a causa di alcuni suoi vecchi tweet considerati offensivi. Gunn avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura e della regia di Guardiani della Galassia Vol. 3, le cui riprese dovrebbero iniziare nel 2019. Nei tweet, scritti tra il 2008 e il 2009, faceva battute su stupro, pedofilia, Olocausto e attentati dell’11 settembre. Il comunicato è stato firmato e condiviso sui social da Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista, Bradley Cooper, Vin Diesel, Sean Gunn, Pom Klementieff, Michael Rooker e Karen Gillan. Gli attori scrivono di essere rimasti sconvolti dal licenziamento di Gunn, comunicato il 21 luglio, e di aver aspettato alcuni giorni per «pensare, pregare, ascoltare e discutere». Hanno scritto che «nel tribunale dell’opinione pubblica non c’è processo» e che «non vedono l’ora di lavorare di nuovo con lui». Gli attori hanno scritto che Gunn «ha il loro completo supporto» anche perché si è scusato per quei tweet. Gli attori non chiedono direttamente che Gunn sia di nuovo assunto, ma Chris Pratt ha scritto su Instagram, «personalmente mi piacerebbe che tornasse a dirigere il terzo film».", "target": "Il comunicato degli attori di “Guardiani della Galassia” a sostegno di James Gunn, licenziato per alcuni suoi vecchi tweet."} {"source": "I realizzatori dei Simpson, durante l’ultima puntata andata in onda negli Stati Uniti, hanno dedicato un tributo alle persone uccise nella sede del settimanale satirico francese Charlie Hebdo, a Parigi: alla fine della puntata è apparsa Maggie, la più piccola della famiglia Simpson, con in mano una bandiera nera con la scritta Je Suis Charlie. L’immagine di Maggie era ispirata al famoso quadro del pittore francese Eugène Delacroix, La Libertà che guida il popolo.", "target": "Il tributo dei Simpson per Charlie Hebdo. Con Maggie e una bandiera con scritto \"Je Suis Charlie\", come nel famoso dipinto \"La Libertà che guida il popolo\" di Eugène Delacroix."} {"source": "Da ieri circola nelle reti peer-to-peer una copia in alta qualità di Super 8, il film diretto dal creatore della serie televisiva Lost, J.J. Abrams, e prodotto da Steven Spielberg. La prima del film è stata l’8 giugno scorso e il 10 è uscito negli Stati Uniti. In Italia dovrebbe arrivare il 9 settembre. Fin da quando è uscito – attesissimo – su internet sono apparse diverse copie illegali del film, di solito fatte nelle sale cinematografiche con una videocamera, ma questa volta la copia viene da uno screener, ovvero da un DVD rilasciato in anteprima e inviato in esclusiva a critici, giurie di concorsi e altri professionisti del settore. Circola insomma in rete una versione del film di ottima qualità.", "target": "La copia pirata di Super 8 col nome sopra. Gira online da ieri una versione di ottima qualità del nuovo film di JJ Abrams, e c'è anche scritto da dove viene."} {"source": "Solitamente gli animali con i nomi più strani – o meglio: meno noti – che vengono fotografati in giro per il mondo e poi finiscono tra queste immagini appartengono a una specifica classe di animali: quella degli uccelli. È il caso ad esempio della giovane nitticora (Nycticorax nycticorax) finita tra le foto di questa settimana, che a dispetto di un nome particolare è semplicemente un tipo di airone. Il berardio invece è un cetaceo, e quello fotografato questa settimana ha fatto una brutta fine: c’entrano i giapponesi. L’animale più inconsueto però non è né la nitticora né il berardio, bensì una piccola tartaruga con due teste: ne sono state trovate varie negli anni, di diverse specie. Una ha più di 20 anni, si chiama Janus e vive al Museo di Storia Naturale di Ginevra, in Svizzera: probabilmente in natura non avrebbe potuto invecchiare tanto perché non è in grado di ritirare le sue due teste nel guscio. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly beasts. Un berardio, una nitticora e una tartaruga con due teste, tra le foto di animali della settimana."} {"source": "Mercoledì 21 settembre la sindaca di Roma del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi, ha annunciato in una conferenza stampa che l’amministrazione comunale della città ritirerà la sua candidatura per ospitare le Olimpiadi del 2024: in questo modo Raggi ha chiuso di fatto una discussione che continuava da mesi, relativa all’opportunità o meno di portare avanti la candidatura. La notizia era stata anticipata stamattina da Reuters, che citava fonti all’interno dell’amministrazione Raggi. Prima della conferenza stampa di oggi la sindaca avrebbe dovuto incontrare il presidente del Comitato olimpico italiano (CONI) Giovanni Malagò per comunicargli la sua decisione, ma la riunione è poi saltata (secondo Malagò per via del ritardo di Raggi, secondo la Raggi per colpa di Malagò che non l’ha aspettata). Durante la conferenza stampa Virginia Raggi ha detto che sarebbe “da irresponsabili dire di sì a questa candidatura”, spiegando che le Olimpiadi avrebbero lasciato un enorme buco di bilancio al comune di Roma e che non volerle non significa non amare lo sport, ma voler investire in modo saggio e oculato. Raggi ha poi spiegato che Roma è una città con molti altri problemi che andrebbero risolti prima di investire in nuove infrastrutture olimpiche, ha annunciato alcuni investimenti per lo sport in città e ha poi sottolineato che il no alle Olimpiadi è stato voluto anche dai cittadini di Roma che hanno votato per lei invece che per candidati che si erano detti favorevoli ad ospitarle.", "target": "Le Olimpiadi 2024 non si faranno a Roma. La sindaca Virginia Raggi ha annunciato che ritirerà la candidatura della città, dopo settimane di discussioni, polemiche e ripensamenti."} {"source": "Lunedì sera il governo ha approvato un nuovo decreto che mette a disposizione garanzie finanziarie per 400 miliardi di euro così che le imprese possano accedere al prestito a condizioni favorevoli: cioè possano ottenere il credito bancario necessario ad affrontare il periodo di chiusura imposto dalla quarantena e il calo degli affari dovuto alla crisi economica causata dalla pandemia di COVID-19. – Leggi anche: Avremo una nuova grande recessione", "target": "Il nuovo decreto per aiutare le imprese. Il governo ha approvato il secondo pacchetto d'aiuti più grande d'Europa, dopo quello tedesco, mettendo complessivamente a disposizione garanzie finanziarie per 750 miliardi di euro."} {"source": "Commentando nella sua rubrica su Repubblica la morte di Franco Marini – importante leader sindacale e politico, presidente del Senato – Concita De Gregorio ha ricordato mercoledì un passaggio del suo romanzo Nella Notte: il romanzo era ispirato a un famoso episodio politico di cui Marini era stato protagonista e vittima, la scelta del Presidente della Repubblica italiana nel 2013. Nel romanzo non era indicato che il personaggio del “Presidente” fosse Marini, e De Gregorio lo ha esplicitato nel suo articolo. Franco Marini si è ritirato dalla politica il giorno in cui i suoi compagni di partito gli fecero mancare i voti per l’elezione al Quirinale. Ha fatto, da allora, silenzio. Fu il primo a cadere. Lui prima dell’agguato a Prodi, il tradimento dei 101, il patto scuro che ha segnato l’inizio del precipizio. L’ultima volta che l’ho visto sono andata a chiedergli di questo. Al primo piano della sua villetta fuori Rieti, nel suo studio di libri e di legno. Per più di due ore parlò solo lui. Sapeva, naturalmente, tutto. Chi fossero i 101 (“molti di più”) da quale vincolo fosse nato il tradimento e da quali ambizioni. Disse di D’Alema, di Renzi, dei suoi vecchi compagni Dc. Raccontava come uno storico che ricostruisce una battaglia. Poi, in cucina, tagliò del salame. Gli dissi che avrei scritto un libro su come si uccide un Presidente e che l’avrei intitolato “Nella Notte”, perché tutto in politica accade di notte. Sorrise. Mi suggerì di farne un romanzo: “Così sarà più libera di dire la verità, senza il vincolo dei nomi reali. Le ho parlato di un meccanismo. Limitarlo a quell’evento sarebbe riduttivo”.", "target": "Franco Marini e “quella notte”. Il capitolo del romanzo di Concita De Gregorio che raccontava la scelta del Presidente della Repubblica del 2013."} {"source": "Nella legge di bilancio che inizierà ad essere discussa la settimana prossima al Senato è contenuta una norma che nei prossimi anni potrebbe costringere migliaia di persone a cambiare televisore o comprare un decoder. L’articolo 89, “Uso efficiente dello spettro e transizione alla tecnologia 5G“, prevede infatti il passaggio del sistema televisivo nazionale al digitale terrestre di seconda generazione – il cui nome tecnico è Dvb-T2 – per liberare le frequenze necessarie al fine di sviluppare un sistema più veloce per la telefonia mobile. (Sapete cos’è il 5G?)", "target": "Stanno per cambiare le cose col digitale terrestre. Nella legge di bilancio che verrà discussa la prossima settimana è contenuta una norma che potrebbe costringere migliaia di persone a cambiare tv, o a comprare un nuovo decoder."} {"source": "Silvia Bencivelli sulla Stampa racconta la storia delle teorie del complotto sulle “scie chimiche”, tra le più popolari e diffuse online: si sostiene – senza prove, naturalmente – che dei misteriosi aeroplani (ma secondo alcuni anche aerei di linea) disperdano dell’atmosfera sostanze nocive con gli scopi più disparati: modificare il clima, diffondere malattie, modificare le opinioni delle persone, sedarle. Il tutto per conto dei governi mondiali, della CIA, delle multinazionali, eccetera. Negli anni queste teorie hanno ottenuto una diffusione crescente: solo negli ultimi dieci anni, tra il 2003 e il 2013, sono state presentate al Parlamento italiano almeno una quindicina di interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche, quasi tutte da parte di deputati o senatori del centrosinistra (e ci sono un paio di nomi ricorrenti). Quando Report se ne occupò, descrivendole come bufale, Milena Gabanelli ricevette centinaia di email identiche e qualche rotolo di carta igienica. La Stampa scrive che tutto cominciò circa 15 anni fa “con una panzana inventata da due truffatori americani”.", "target": "Storia delle scie chimiche. La Stampa racconta come una balla inventata da due truffatori americani è diventata una delle teorie del complotto più popolari online (e non solo)."} {"source": "Quella che segue è la traduzione di un post di Nassim Nicholas Taleb, saggista e filosofo libanese naturalizzato statunitense, originariamente pubblicato su Medium. Nell’estate del 2009 partecipai a una conferenza di un’ora con David Cameron, che ai tempi era candidato – e poi diventò – primo ministro del Regno Unito. L’argomento della conversazione era come rendere le società solide e persino immuni ai “cigni neri” (eventi politici particolarmente traumatici e imprevedibili), quale struttura fosse necessaria per ottenere la decentralizzazione e la responsabilizzazione, come costruire un sistema simile, e cose di questo tipo. Furono 59 minuti interessanti attorno ai temi di Incerto [il titolo di una serie di libri di Taleb, che dà anche il nome al suo blog su Medium, ndt] e per me fu molto bello poter parlare di tutti i punti della questione per la prima volta. La stanza nell’elegante Royal Society for the Arts era piena di giornalisti. Dopo la conferenza andai a festeggiare in un ristorante cinese nel quartiere londinese di Soho con alcune persone, quando ricevetti una telefonata da un amico sconvolto. Tutti i giornali di Londra mi stavano definendo come un «negazionista del cambiamento climatico». Tutti i 59 minuti di conversazione erano stati riassunti dalla stampa e raccontati partendo da un commento laterale di venti secondi, interpretato in senso contrario. Una persona che non aveva partecipato alla conferenza avrebbe avuto l’impressione che quella fosse stata l’intera conversazione.", "target": "I fatti sono veri, le notizie sono false. Nassim Nicholas Taleb analizza le storture del giornalismo contemporaneo, attratto da tranelli e sensazionalismi."} {"source": "Il fotografo Andrea Rossato ha vinto l'”Italy National Award” dei Sony World Photography Awards 2015, uno dei più prestigiosi concorsi di fotografia al mondo. L’immagine che gli è valsa il premio si intitola Geometrie Industriali, fa parte della categoria Architettura, ed è stata scelta come miglior scatto realizzato da un fotografo italiano in tutte le dieci categorie del concorso Open, quello aperto ad appassionati e amatori. Rossato – che è nato a Udine nel 1969 e vive a Pasian di Prato – ha spiegato di aver scattato la fotografia «senza cavalletto, in tarda mattinata a Martignacco (UD) il primo novembre 2014. Per quanto riguarda la post produzione ho semplicemente calibrato nitidezza, esposizione, bilanciamento del bianco, contrasto e correzione della distorsione delle lenti». Rossato insegna alla scuola professionale Civiform e si è appassionato alla fotografia nel 2011. Riceverà in premio una macchina fotografica Sony, parteciperà alla cerimonia di premiazione che si terrà il 23 aprile a Londra e la sua fotografia verrà esposta con le altre vincitrici in una mostra a Somerset House, sempre a Londra, dal 24 aprile al 10 maggio. Il secondo e terzo posto del premio italiano sono stati vinti da Pierumberto Pampanin e da Mirko Boni.", "target": "La foto italiana premiata ai Sony World Photography Awards. È stata scattata da Andrea Rossato a Martignacco, in provincia di Udine, e presentata nella categoria Architettura."} {"source": "Un altro giorno senza ministri impallinati da questioni immobiliari, e sta un po’ calando l’adrenalina, sui quotidiani. Nel frattempo, si spara nelle vicinanze. Oggi l’uomo centrato dalle indagini si chiama Ercole Incalza, ed è descritto come “braccio destro di Matteoli”. Per la precisione, l’appartamento di oggi – a Roma in via Gianturco, bisognerà fare una mappa – è intestato a “figlia e genero”. Carlo Bonini ricostruisce su Repubblica i passaggi che hanno consentito a Incalza di ottenere la casa, ancora a partire dall’indagine della Guardia di Finanza. Il meccanismo sembra essere del tutto simile a quello adottato per Scajola, dove centinaia di migliaia di euro venivano girati tramite assegno in nero da un uomo di fiducia di Diego Anenome per l’acquisto degli immobili.", "target": "Gli annunci immobiliari di oggi. Repubblica e Corriere aggiungono un \"braccio destro di Matteoli\" alla lista degli aiutati da Diego Anemone."} {"source": "È morto Mario Lavagetto, uno dei più importanti critici letterari italiani: aveva 81 anni. Come critico Lavagetto aveva lavorato soprattutto su Italo Svevo e Marcel Proust, ma nell’ambiente sono noti diversi suoi saggi sulla critica e la letteratura. Il suo ultimo libro, Oltre le usate leggi, un commento al Decamerone di Boccaccio, era uscito nel 2019 per Einaudi. Nel 2014 aveva dato una lunga intervista a Repubblica in cui parlò estesamente della sua carriera.", "target": "È morto Mario Lavagetto, uno dei più importanti critici letterari italiani: aveva 81 anni."} {"source": "A Roma 23 persone appartenenti alle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio, note per le loro attività criminali, sono state arrestate con le accuse di estorsione, usura, intestazione fittizia di beni e spaccio di sostanze stupefacenti, in gran parte con l’aggravante del metodo mafioso. Gli arresti sono legati al proseguimento dell’indagine per cui la scorsa estate erano già state arrestate 37 persone. Tra gli arrestati di oggi ci sono sette donne. Oltre agli arresti, i carabinieri impegnati nell’operazione, chiamata “Gramigna bis”, hanno sequestrato diversi beni. Arrestati 23 esponenti dei clan Casamonica, Spada e Di Silvio.. Grazie al Comando Provinciale dei Carabinieri e ai giudici della Procura di Roma. #NonAbbassiamoLoSguardo #SottoAttacco", "target": "A Roma 23 persone delle famiglie Casamonica, Spada e Di Silvio sono state arrestate con varie accuse."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Sempre girovagando per archivi ho scoperto che vent'anni fa intervistai Franco Battiato. Domani Tom Waits compie 70 anni, invece. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Bryan Ferry. Con un titolo non qualunque."} {"source": "Ogni anno la festa della Repubblica si celebra il 2 giugno, l’anniversario di quando, nel 1946, 24 milioni di italiani furono chiamati a votare per scegliere la forma di governo dell’Italia: repubblica o monarchia. In quei mesi l’Italia era appena uscita dalla Seconda guerra mondiale e il voto si svolse tra le macerie dei bombardamenti alleati e quelle delle demolizioni dei nazisti in ritirata, con centinaia di migliaia di italiani ancora sparsi per i campi di prigionia in tutto il mondo, intere province ancora sotto governo militare straniero e un clima che sembrava vicino a quello di una guerra civile. Alla fine, gli italiani scelsero la repubblica, con 12.718.641 voti contro i 10.718.502 della monarchia. L’Italia divisa in due Lo spoglio del risultato mostrò chiaramente che l’Italia era divisa in due metà. In tutte le province a nord di Roma, tranne due (Padova e Cuneo), vinse la repubblica. In tutte le province del centro e del sud, tranne due (Latina e Trapani), vinse la monarchia. La repubblica ottenne il risultato più ampio a Trento, dove conquistò l’85 per cento dei consensi. La monarchia ottenne il risultato migliore a Napoli, con il 79 per cento dei voti. Contemporaneamente, gli italiani votarono anche per eleggere i membri dell’Assemblea costituente. La Democrazia Cristiana ottenne la maggioranza relativa dei 556 deputati, 207, mentre al secondo posto arrivarono i socialisti e i comunisti arrivarono al terzo.", "target": "Sette storie sul referendum del 2 giugno 1946. Quali città non votarono? Dov'è che la monarchia ottenne più preferenze? E, una volta per tutte, la storia dei brogli è vera o no?."} {"source": "I critici televisivi del New York Times hanno fatto un elenco di quelle che sono, secondo loro, le migliori serie tv dell’anno. Il capo della redazione spettacoli, James Poniewozik, ha messo però subito le mani avanti, confermando sospetti e impressioni di molti lettori e giornalisti: e cioè che le liste di fine anno, che siano di film, dischi o serie, siano una cosa utile ma che nasconde un mezzo imbroglio. I critici non guardano tutti gli episodi di tutte le serie uscite durante l’anno: isolarne dieci, prese tra tutti i generi, è un esercizio impossibile. «Ma se si fa finta di niente, si riesce a raccontare una storia più ampia, su quello che è stato importante nell’anno e perché». Ci sono alcune esclusioni arbitrarie: Girls e Better Call Saul perché vanno avanti da più stagioni, criterio però che il New York Times non ha volutamente applicato ad altre serie, come The Americans. «Ci sono poi serie che non ho potuto mettere nella lista, ma che sono state incredibilmente coinvolgenti, come Stranger Things». Di diverse nuove serie scelte dal New York Times avevamo parlato a tempo debito qui sul Post, perché ci erano piaciute: due su tutte sono Atlanta e Bojack Horseman. E ce n’è anche una che avevamo raccontato quando era solo una webserie, e che ora è finita su HBO.", "target": "Le migliori serie tv dell’anno, secondo il New York Times. Da “Atlanta” a “Bojack Horseman”, in una di quelle liste che non hanno molto senso, per stessa ammissione dei critici."} {"source": "Il terremoto e il conseguente tsunami nel Giappone settentrionale dello scorso 11 marzo hanno causato seri danni anche all’industria automobilistica, uno dei settori più importanti del paese. Gli stabilimenti delle società dove vengono assemblate le automobili sono stati danneggiati solo in parte, ma centinaia di piccole imprese che realizzano i componenti per costruire le auto non hanno retto alla forza del terremoto e a distanza di oltre due mesi non sono ancora riuscite a riavviare completamente la produzione, spiegano sull’Economist di questa settimana. Se mancano i pezzi solitamente forniti dall’indotto, la case automobilistiche non possono terminare l’assemblaggio dei loro veicoli e il numero di auto prodotte si riduce sensibilmente. Toyota in questi giorni deve affrontare la mancanza totale o la scarsa disponibilità di almeno 30 diversi componenti, condizione che complica un ritorno alla normalità e ai soliti livelli di produzione. La situazione rispetto ai giorni dopo il terremoto è comunque migliorata: a metà marzo la società doveva fronteggiare la mancanza di 500 diversi componenti. Un solo pezzo mancante può comunque causare lo stop di una intera catena di montaggio.", "target": "La crisi dell’auto in Giappone dopo il terremoto. Le case automobilistiche devono fare i conti con la carenza dei componenti e la concorrenza dall'estero."} {"source": "Massimo Russo, direttore di Wired, ha commentato giovedì le impressioni che circolano tra gli utenti del sito del Corriere della Sera, tra i colleghi giornalisti, e tra gli esperti di informazione online, sul nuovo ridisegno messo online tre settimane fa. Il quale è stato molto criticato per un approccio che nell’ultimo anno è stato preso da molti siti di informazione americani, ma non da quelli dei giornali più tradizionalmente sulle news e sull’attualità: e insieme alle perplessità sollevate dalla nuova confusione di gerarchie in homepage, sono arrivati anche dei dati molto negativi sui suoi primi risultati di traffico che hanno molto impensierito i responsabili del giornale e del sito, e gli stessi giornalisti (già impensieriti da più estesi problemi che riguardano il giornale e la società editrice). Sui limiti del sito, questa è l’opinione di Russo. Una cosa è certa: nel piccolo circo di chi si occupa di editoria digitale in Italia, in questi giorni il mistero del Corriere.it tiene banco. Non c’è discussione, telefonata o incontro che a un certo punto non preveda un fuori programma in cui uno degli interlocutori abbassi la voce e dica: «Ma secondo voi, perché questo tentativo di suicidio?» Ho aspettato qualche settimana dal lancio del nuovo Corriere.it per scrivere queste righe, che alla fine cadono in un giorno di altri cambiamenti. Un’attesa dovuta. Un po’ perché i rilasci dei siti sono sempre un po’ accidentati all’inizio ed è ingeneroso giudicarli il primo giorno. Un po’ perché, avendone messi in acqua qualche centinaio, so che non è piacevole vedere chi ti fa le pulci senza sapere i motivi – e a volte i compromessi – che hanno condotto alle decisioni finali. Nel caso di specie, infine, le inquietudini in Rcs sono tali che forse il sito non è neppure la più importante. Anche se.", "target": "Il problema col sito del Corriere. Il suo ridisegno ha deluso e respinto molti e diminuito il traffico: il direttore di Wired spiega cos'è che non va."} {"source": "La Camera ha approvato il cosiddetto “decreto vaccini”, un decreto legge che di fatto rende possibile l’iscrizione agli asili nido e alle scuole materne ai soli bambini vaccinati e impone sanzioni economiche per i genitori che decideranno di iscrivere i loro figli non vaccinati alla scuola dell’obbligo, quindi dalla primaria in poi. Fuori dal parlamento alcune decine di manifestanti hanno protestato contro l’approvazione del decreto e tre deputati del PD, Elisa Mariano, Ludovico Vico e Salvatore Capone, sono stati aggrediti all’uscita dal Parlamento e sono stati costretti a rifugiarsi in un’automobile. #Vaccini Il varo definitivo della legge aumenterà il livello di protezione sanitaria delle famiglie italiane", "target": "Il “decreto vaccini” è legge. La Camera lo ha approvato definitivamente con 296 voti favorevoli, 92 contrari e 15 astenuti."} {"source": "Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha detto in Parlamento che l’Italia non accoglierà la richiesta di asilo presentata da Edward Snowden, la fonte dei documenti riservati che hanno permesso al Guardian e al Washington Post di raccontare l’esistenza di un massiccio programma di sorveglianza delle comunicazioni da parte della National Security Agency degli Stati Uniti. Bonino ha parlato di Snowden durante un’audizione con le commissioni riunite Affari costituzionali, Esteri e Difesa di Camera e Senato.", "target": "L’Italia non darà asilo politico a Edward Snowden. Lo ha detto il ministro Bonino in Parlamento, spiegando che «non esistono le condizioni giuridiche» né politiche."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“Ingiustizia plateale”. Cosa cambia dopo la manifestazione della FIOM di ieri, secondo Gad Lerner."} {"source": "Come si è molto raccontato, Stieg Larsson ha scritto solo tre libri e quando morì di infarto nel 2004 a cinquant’anni, nel suo computer era salvato un quarto romanzo, quasi finito. La notizia non è del tutto corretta. Larsson è anche l’autore di un libretto per l’associazione svedese dei giornalisti, Sopravvivere alla scadenza: Manuale per i giornalisti minacciati. Il manualetto è sicuramente frutto più diretto della sua personale esperienza: lo racconta il magazine del Financial Times con un lungo estratto di Stieg, la biografia scritta da Jan-Erik Pettersson. L’inizio della storia è ambientato in Inghilterra alla fine degli anni ’70, in uno dei momenti di maggior difficoltà economica del paese. Le fabbriche chiudevano e i tagli del welfare non garantivano nessuna sicurezza. Tra i giovani iniziò la fortuna del punk, un genere che faceva del formalmente sovversivo, del rumoroso e del disordinato la propria bandiera. Di solito chi suonava e ascoltava il punk rock era di sinistra; ma con notevoli eccezioni. Ian Stuart Donaldson, cantante in una band che si chiamava Skrewdriver, affiancò ai concerti l’attività politica in formazioni di estrema destra, fino a diventare uno dei leader del National Front, movimento di estrema destra. Il suo gruppo fu tra i primi aderenti di Rock Against Communism, che riuniva le band accomunate da idee politiche di destra, razziste e nazionaliste. I gruppi musicali che ne facevano parte erano distribuiti da etichette come la Rock-O-Rama in Germania e la Rebelles Européens in Francia. A metà degli anni ’80, RAC sbarcò in Svezia.", "target": "Stieg Larsson contro i neonazisti. L'autore dei bestseller svedesi raccontato da una nuova biografia."} {"source": "Ancora per oggi e fino a domani, giovedì 14 aprile, in Italia ci sono i CinemaDays: i giorni in cui in molti italiani si possono vedere i film a 3 euro e i film in 3D a 5 euro. Cinemadays è un’iniziativa organizzata da ANEC, ANEM, ANICA e con il sostegno del ministero della Cultura. L’ANEC e l’ANEM sono le associazioni nazionali degli esercenti cinematografici e dei multiplex, ANICA è l’Associazione nazionale delle industrie cinematografiche, audiovisive e multimediali. Sul sito ufficiale dei CinemaDays c’è un elenco aggiornato dei cinema che aderiscono all’iniziativa e dei film in proiezione. Di seguito i film dei CinemaDays: dentro a ogni immagine ci sono il regista, il cast e la trama.", "target": "Oggi e domani ci sono i CinemaDays. In molti cinema i biglietti costano 3 euro, ma solo per vedere alcuni film: link utili e cose da sapere."} {"source": "I principali quotidiani di oggi riportano in prima pagina la notizia dello “slittamento” della TASI, la tassa annuale sui servizi che dal 2014 ha sostituito l’IMU sull’abitazione principale. Lunedì 19 maggio il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha infatti pubblicato un comunicato stampa in cui si annuncia che per alcuni comuni il pagamento della prima rata della TASI sarà rinviato da giugno a settembre. La proroga riguarda quei comuni che non hanno ancora fissato l’aliquota dell’imposta: la scadenza era fissata per venerdì 23 maggio. I comuni che invece l’hanno stabilita dovranno esigere la prima rata, come previsto, il 16 giugno. Il risultato – ed è questa la principale critica al governo – è che i cittadini dei comuni che hanno rispettato le regole dovranno pagare subito, mentre gli altri avranno ancora quattro mesi di tempo. Dopo aver incontrato l’Anci, per venire incontro da un lato alle esigenze determinate dal rinnovo dei consigli comunali, e dall’altro all’esigenza di garantire ai contribuenti certezza sugli adempimenti fiscali, il Governo ha deciso che nei Comuni che entro il 23 maggio non avranno deliberato le aliquote la scadenza per il pagamento della prima rata della Tasi è prorogata da giugno a settembre. Per tutti gli altri Comuni la scadenza per il pagamento della prima rata della Tasi resta il 16 giugno.", "target": "Cosa succede con la TASI? i comuni che non hanno rispettato la scadenza per deliberare l'aliquota hanno ottenuto una contestata proroga da parte del governo."} {"source": "Instagram ha messo a disposizione “Scarica i tuoi dati”, una nuova funzione per ottenere una copia dei propri contenuti e più in generale delle attività effettuate tramite il suo servizio. L’opzione è stata resa disponibile nell’ambito dell’aggiornamento delle condizioni d’uso di Instagram, che deve adattarsi all’imminente entrata in vigore definitiva della General Data Protection Regulation (GDPR) dell’Unione Europea, che aggiunge regole e vincoli più severi per le aziende che ottengono e gestiscono online i dati personali degli utenti. “Scarica i tuoi dati” può essere utilizzato da browser ed è in fase di distribuzione anche sulle applicazioni di Instagram per Android e iOS, accessibile dalla voce “Download dei dati” nella sezione “Privacy e sicurezza” delle impostazioni. La funzione permette di ottenere una copia di: informazioni del profilo, foto, video, Storie archiviate (dal dicembre 2017), descrizioni, commenti, contatti, username delle persone seguite, messaggi diretti, mi piace, ricerche e impostazioni.", "target": "Come scaricare le foto e tutti i dati da Instagram. Tutto sulla nuova funzione per recuperare e conservare tutte le informazioni sul proprio account."} {"source": "L’olandese Klaas Knot, membro del consiglio di governo della Banca Centrale Europea, ha dichiarato al quotidiano olandese Het Financieele che il default della Grecia è “uno degli scenari possibili” per risolvere la difficile situazione finanziaria del paese. Knot è anche il presidente della Banca centrale olandese. È la prima volta che un membro della BCE parla apertamente della possibilità di un default greco, che fino a oggi è stato sempre escluso dalle istituzioni finanziarie dell’Unione Europea. La scorsa settimana il settimanale britannico The Economist aveva criticato molto apertamente questa esclusione, dicendo che bisogna prendere atto del fatto che la Grecia non sarà in grado nel prossimo futuro di far fronte agli impegni presi nei confronti dei suoi creditori.", "target": "La BCE comincia a parlare di default della Grecia. E anche il ministro delle Finanze greco ha detto che si tratta di uno scenario possibile."} {"source": "Tiziano Renzi e Laura Bovoli, i genitori di Matteo Renzi, sono stati messi agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della procura di Firenze sul fallimento di almeno due cooperative collegate ad “Eventi 6”, società fondata da Tiziano Renzi. Insieme a Renzi e Bovoli è stata arrestata anche un’altra persona: secondo il Corriere della Sera si tratta di Gian Franco Massone, vice presidente di una delle cooperative su cui sta indagando la procura. Il Corriere della Sera scrive che Renzi, Bovoli e Massone sono accusati di «bancarotta fraudolenta e false fatturazioni» e di aver «provocato “dolosamente” il fallimento di tre cooperative»; Repubblica dice invece che l’indagine è legata alle attività di tre cooperative, di cui solo due dichiarate fallite. Sempre secondo Repubblica, i tre indagati sono accusati di aver prodotto false fatture per una delle tre cooperative su cui si sta indagando e di aver causato il fallimento delle altre due, tra il 2010 e il 2013.", "target": "I genitori di Matteo Renzi sono agli arresti domiciliari. Sono accusati di bancarotta fraudolenta e false fatturazioni, dice il Corriere della Sera."} {"source": "Uno sciopero dei mezzi pubblici è previsto a Torino per oggi, lunedì 16 luglio: potrebbe creare disagi per 24 ore a chi deve spostarsi in città e nei dintorni. Lo sciopero riguarda autobus, tram, linea metropolitana e servizio metropolitano ferroviario (oltre che degli sportelli per i clienti). GTT ha precisato che «sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero». Il comune di Torino ha fatto sapere che non sarà attiva la ZTL Centrale, mentre resteranno regolarmente accese le telecamere di vie e corsie riservate. Gli orari in cui viene garantita la circolazione dei mezzi pubblici:", "target": "Le informazioni utili sullo sciopero dei mezzi pubblici di GTT a Torino. Gli orari, le fasce di garanzia e le altre cose da sapere."} {"source": "Domani, venerdì 10 novembre, ci sarà uno sciopero dei trasporti a livello nazionale: indetto dall’Unione Sindacale di Base (Usb) insieme a Cobas e Unicobas, sarà una protesta «contro le politiche economiche e sociali del governo italiano e dell’Unione Europea». Coinvolgerà i lavoratori di aziende pubbliche e private che gestiscono il traffico ferroviario, aereo e dei mezzi pubblici locali, e durerà 24 ore. Gli orari saranno diversi a seconda delle città e dei soggetti coinvolti. Usb ha precisato che lo sciopero non si limiterà al settore dei trasporti, ma «sarà sciopero generale nazionale, di tutte le categorie pubbliche e private». L’ultimo sciopero dei mezzi pubblici era stato venerdì 27 ottobre, poco più di due settimane fa: il ministero dei Trasporti era intervenuto per limitarne la durata a 4 ore, dalle 24 previste. Di seguito trovate gli orari e le informazioni sullo sciopero dei mezzi pubblici a Roma (Atac), Milano, Torino, Napoli, Bologna, Firenze e Genova.", "target": "Gli orari dello sciopero di treni e mezzi pubblici di venerdì 10 novembre. Sarà una protesta «contro le politiche economiche e sociali del governo italiano e dell’Unione Europea», e riguarderà treni, aerei e mezzi pubblici."} {"source": "Ennio Morricone, morto oggi a 91 anni, è stato uno dei più grandi compositori della seconda metà del Novecento: sebbene sia passato alla storia per le sue colonne sonore, soprattutto negli anni Sessanta si dedicò anche alla musica pop. Era di formazione classica – studiò tromba al conservatorio Santa Cecilia di Roma – ma in quegli anni l’industria discografica italiana della musica leggera era fiorente, per cui Morricone si prestò spesso a scrivere, dirigere l’orchestra e ad arrangiare – cioè a scrivere le partiture per i vari strumenti – per alcuni dei più grandi cantanti dell’epoca, da Mina a Luigi Tenco a Gino Paoli. “Se telefonando” – Mina (1966) Musica e arrangiamenti", "target": "Le canzoni in cui ha messo le mani Ennio Morricone. Oltre alle colonne sonore negli anni Sessanta compose o arrangiò alcuni grandissimi successi pop, da “Se telefonando” a “Sapore di sale”."} {"source": "Facebook ha deciso di abbandonare il suo progetto di separare completamente le notizie e gli altri contenuti delle Pagine da quelli pubblicati dai propri amici, all’interno della sezione Notizie (“News Feed”). L’esperimento, avviato nell’autunno del 2017 in alcuni paesi, aveva allarmato gli editori, che avevano assistito a un cospicuo calo delle visite sui loro siti da parte degli utenti, perché non trovavano più facilmente le loro notizie. La rinuncia al progetto, che farà anche sparire la funzione sperimentale “Esplora”, non cambia comunque le modifiche apportate negli ultimi mesi al classico News Feed, con l’obiettivo di privilegiare i contenuti pubblicati dagli amici rispetto a quelli delle pagine. La sperimentazione di una sezione separata per gli articoli era stata avviata lo scorso ottobre in almeno sei paesi: Slovacchia, Sri Lanka, Serbia, Bolivia, Guatemala e Cambogia. La maggior parte degli iscritti in questi paesi vedeva nel News Feed solo i post degli amici e i contenuti sponsorizzati, cioè i post per cui le pagine pagano Facebook affinché li metta in evidenza. I normali post che rinviavano per lo più ad articoli di siti d’informazione erano invece accessibili in una sezione separata, che a differenza del News Feed non era visibile da subito e doveva essere aperta toccando un’icona a forma di razzo, non molto intuitiva. Gli editori si erano lamentati molto, perché il nuovo sistema comportava un’ulteriore perdita di traffico verso i loro siti, con minori possibilità di ricavare qualcosa dalla pubblicità, che a sua volta rende sempre meno.", "target": "Facebook non farà più una sezione separata solo per le notizie. Ci ha rinunciato dopo l'esito di un esperimento in diversi paesi, molto criticato dagli editori e dai gestori delle pagine."} {"source": "Dmitrij Mendeleev è stato un importantissimo chimico russo, nacque l’8 febbraio di 182 anni fa – nel 1834 – a Tobol’sk, storica capitale della Siberia occidentale, in Russia. Mendeleev è noto soprattutto per avere inventato la tavola periodica degli elementi: un sistema di classificazione degli elementi in base al loro peso atomico relativo, quello cioè misurato relativamente al peso atomico del carbonio, che viene considerato convenzionalmente l’unità di misura. Per celebrare l’anniversario della sua nascita Google ha pubblicato oggi un doodle con un disegno di Mendeleev che tiene in mano uno degli elementi. Dmitrij Mendeleev morì a San Pietroburgo, in Russia, il 2 febbraio 1907. L’idea dietro al sogno di Mendeleev era semplice e geniale e cioè che le proprietà chimiche e fisiche degli elementi che ci circondano, dai metalli delle posate che usiamo per mangiare alle sostanze che compongono i nostri corpi, non sono casuali, ma sono invece il frutto di un ordine preciso. Mendeleev raccontò che l’idea gli venne in sogno: «Vidi una tavola sui cui gli elementi cadevano disponendosi in ordine secondo una logica. Quando mi svegliai, misi per iscritto tutto quello che avevo visto». Qualche giorno dopo ne venne fuori una prima versione della tavola periodica degli elementi, una tabella come questa.", "target": "Chi è Dmitrij Mendeleev e perché è importante. Nacque 182 anni fa e l'invenzione che porta il suo nome viene studiata nelle scuole di tutto il mondo."} {"source": "L’FBI ha condotto un’operazione contro un gruppo di hackers che ha portato all’arresto o alla messa in stato di accusa di sei persone negli Stati Uniti, nel Regno Unito e in Irlanda, accusate di reati che avrebbero avuto “un milione di vittime”. Cinque degli uomini apparterrebbero al gruppo che si è chiamato Lulzsec, e si suppone che gli arresti siano legati alla “collaborazione” del leader del gruppo Hector Xavier Monsegur arrestato l’anno scorso (e che rischia 124 anni di carcere). L’FBI ha comunicato che Monsegur ha ammesso violazioni contro Sony Pictures, Fox e Public Broadcasting Service (PBS), tra gli altri. Gli accusati hanno tra i 19 e i 25 anni. Uno di loro è accusato dell’attacco contro il thinktank Stratfor, con cui avrebbe ottenuto i documenti diffusi nei giorni scorsi da Wikileaks. Alcuni esperti citati dalla BBC sostengono che questi arresti potrebbero aver disgregato definitivamente il gruppo Lulzsec, mentre è ancora solido quello più fluido che fa capo al nome di Anonymous.", "target": "Sei hackers arrestati in Gran Bretagna e USA. L'FBI sostiene di aver annientato il gruppo \"Lulzsec\", grazie alla collaborazione del suo capo arrestato l'anno scorso."} {"source": "Le persone che meritavano di essere fotografate questa settimana sono davvero parecchie: non abbiamo potuto lasciar fuori una fascinosissima Fanny Ardant, Diane Keaton che scherza – come una qualsiasi mamma appiccicosa – col figlio adolescente Duke, Rob Lowe con un po’ di barba grigia o Charlize Theron in un abito dorato. I fan di House of Cards saranno contenti, perché ci sono sia Peter Russo sia Rachel Posner (cioè Corey Stoll e Rachel Brosnahan), mentre per quelli di Breaking Bad c’è Walter White Junior, cioè RJ Mitte. Per i palati più fini ci sono Sigourney Weaver, Tilda Swinton in bianco e nero e una giornalista del Post nella Grande sala del popolo, a Pechino. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Dave Grohl un po' invecchiato, Charlize Theron con un abito dorato, Marianna Madia e anche una giornalista del Post, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il costruttore automobilistico inglese Jaguar ha detto che non produrrà le versioni station wagon dei suoi modelli recenti Jaguar XE e XF, due berline a tre volumi di tipo premium, un mercato oggi dominato dai marchi tedeschi Audi, BMW e Mercedes-Benz. Durante un incontro con i giornalisti a Londra per la presentazione del nuovo F-Pace – il primo SUV prodotto da Jaguar – Ian Callum, capo del design del marchio, ha spiegato così la decisione di Jaguar: “Il mercato delle station wagon si sta fortemente restringendo; la cosa mi rattrista, ma è un mercato oggi molto difficile da sostenere”. Callum ha ricordato che l’unico mercato importante a livello globale per questo tipo di carrozzeria (da noi si chiama anche “familiare” o “giardinetta”) è l’Europa, mentre in altre regioni come Stati Uniti e Cina i clienti preferiscono berline e SUV. “Il mercato nazionale più grande al mondo per le station wagon è la Germania. E cosa comprano i tedeschi? Auto tedesche”, ha aggiunto Callum facendo un riferimento diretto ad Audi, BMW e Mercedes-Benz, che invece offrono varianti station wagon di tutte le loro berline a tre volumi più importanti.", "target": "Jaguar non farà più station wagon. Non ne vale la pena perchè se ne vendono sempre meno (Volvo invece continua a farle, eccome)."} {"source": "Dal primo ottobre l’artista inglese Banksy – probabilmente il più noto street artist al mondo, anche per via del fatto che non se ne conosce l’identità – si trova a New York: ci resterà per un mese, per il suo nuovo progetto «Better Out Than In». Ogni giorno Banksy realizza un disegno in una zona diversa della città e poi ne pubblica una foto sul suo sito, accompagnandola a volte con un audio o un video. I suoi lavori, dalle semplici scritte ai disegni più elaborati, sono già stati pubblicati da molti giornali e nelle fotografie dei passanti e degli appassionati diffuse sui social network. In un’intervista realizzata via mail con il settimanale Village Voice, Banksy ha spiegato di non aver pianificato il progetto e che si lascerà ispirare girando per la città. Ha anche aggiunto che «non c’è assolutamente nessuna ragione per fare questo spettacolo. È senza senso. E spero che questo voglia dire qualcosa»·", "target": "Le opere di Banksy a New York. Il più famoso street artist al mondo è lì da una settimana e farà un disegno al giorno per un mese."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "«Sì, e io sono Nefertiti». Il procuratore dei minori di Milano sostiene che il ministro Maroni alla Camera ha detto un sacco di balle."} {"source": "L’agenzia statunitense di rating e ricerche finanziarie Moody’s ha pubblicato un rapporto sull’invecchiamento della popolazione mondiale nel quale si sancisce che l’età media si sta alzando in molti paesi del mondo a ritmi sempre più sostenuti, con conseguenze poco positive per l’economia nei prossimi anni. A oggi le nazioni “super-anziane”, come vengono definiti nel rapporto gli stati con più del 20 per cento della popolazione sopra i 65 anni, sono Germania, Italia e Giappone. A questi tre paesi (gli stessi dell’Asse che perse la Seconda guerra mondiale, anche se le cose non sembrano in relazione) entro il 2020 se ne aggiungeranno altri 10. E nel 2030 i paesi con un quinto della popolazione anziana saranno almeno 34, dice Moody’s. La Grecia e la Finlandia saranno le prime ad aggiungersi a Italia, Germania e Giappone nel 2015. Altri otto paesi, compresi Svezia e Francia, faranno parte del gruppo entro il 2020. Poi arriveranno il Canada, la Spagna e il Regno Unito entro il 2025 e infine cinque anni dopo toccherà agli Stati Uniti, alla Corea del Sud e a Singapore. Il fenomeno non riguarda quindi esclusivamente paesi dell’Occidente, ma anche le economie più avanzate dell’Asia.", "target": "I tre paesi più vecchi del mondo. Sono Italia, Germania e Giappone, per quantità di ultra65enni: ma ne stanno arrivando altri dieci, spiega un rapporto di Moody's."} {"source": "Oggi, durante una discussione alla Camera, il deputato del Movimento 5 Stelle Alessandro Di Battista è stato espulso dall’aula dopo una discussione con la presidente Laura Boldrini. Di Battista aveva chiesto la parola per fare un intervento sul regolamento della Camera, ma dopo pochi istanti aveva iniziato a criticare duramente la presidente. Boldrini lo ha interrotto dicendogli che il suo intervento avrebbe dovuto attenersi a questioni riguardanti il regolamento. La discussione è durata molto poco perché Boldrini ha immediatamente silenziato il microfono di Di Battista, invitando a parlare il deputato successivo. Di Battista però ha continuato a rivolgersi alla presidente. Nei filmati non è possibile sentire cosa dice, ma secondo i giornalisti presenti avrebbe detto che Boldrini «non è la mamma dei deputati». La risposta di Boldrini è stata piuttosto secca: «Onorevole Di Battista, esca da quest’aula». Il clima in Parlamento nelle ultime ore è particolarmente agitato perché il Senato ha deciso di respingere la richiesta fatta dal Movimento 5 Stelle di esaminare con una procedura accelerata la cosiddetta “proposta Richetti“, una legge proposta dal PD che impone la riduzione dei vitalizi che vengono erogati agli ex parlamentari. Deputati e senatori del Movimento hanno criticato duramente la decisione e hanno fatto interventi e dichiarazioni in cui accusano la maggioranza di voler “sabotare” la legge. La proposta Richetti è già stata approvata dalla Camera e dovrà essere votata anche da Senato prima di entrare in vigore.", "target": "Alessandro Di Battista è stato espulso dalla Camera dopo aver fatto arrabbiare Laura Boldrini."} {"source": "Nicole Kidman è una degli ospiti di Sanremo per la serata di stasera, la seconda della 66esima edizione del Festival di Sanremo: sarà intervistata da Carlo Conti. Nicole Kidman, premio Oscar come attrice protagonista nel 2003 con The Hours, è in Europa per presentare Genius, il film del regista Michael Grandage che racconta la storia della relazione tra lo scrittore Thomas Wolfe e l’editore Max Perkins. Il film verrà proiettato per la prima volta il 16 febbraio al Festival del cinema di Berlino. Nicole Kidman è nota anche per le sue doti canore. È stata protagonista del musical Moulin Rouge!, girato dal regista Baz Luhrmann e uscito nel 2001: nel film, ispirato a La traviata di Giuseppe Verdi, Kidman duettava con Ewan McGregor. Lo stesso anno Nicole Kidman ha cantato insieme a Robbie Williams nella cover di Frank Sinatra Somethin’ Stupid.", "target": "La volta che Nicole Kidman ha cantato con Robbie Williams. Sarà ospite stasera al Festival di Sanremo, è in Europa per presentare \"Genius\", il nuovo film del regista Michael Grandage."} {"source": "Ogni giorno milioni di crostacei in giro per il mondo fanno una brutta fine, gettati vivi in acqua bollente per essere rapidamente cotti e poi mangiati. Questa pratica è molto diffusa e finora si pensava che non comportasse particolari stress per gli animali, perché secondo diversi ricercatori gli invertebrati non provano dolore, non avendo l’equivalente delle nostre aree del cervello responsabili delle sensazioni dolorose. Il tema è in realtà discusso da tempo e una ricerca, realizzata presso la Queen’s University Belfast (Irlanda del Nord), sembra indicare che in effetti gli invertebrati provino dolore, o almeno che questo accada con i granchi. Ricerche precedenti avevano già ipotizzato che gli invertebrati potessero provare dolore proprio come i vertebrati, considerato che nonostante le grandi differenze tra questi due vecchi sottoregni (ora la suddivisione e la loro classificazione è più complessa) molte funzioni hanno caratteristiche comuni, per esempio quelle legate alla visione. Il tema fu affrontato estesamente lo scorso anno in uno studio che cercò di fare ordine sulla definizione di dolore fisico, e gli indicatori per rilevarlo in organismi viventi molto diversi da noi. La ricerca concluse che tra gli indicatori possono esserci: il cambiamento improvviso di comportamento dell’animale, indotto dalla necessità di evitare ulteriori ferite; la maggiore diffidenza nei confronti della causa che ha portato alla sensazione dolorosa; cambiamenti fisiologici rilevanti, per esempio un aumento nel suo organismo degli ormoni che regolano lo stress.", "target": "I granchi provano dolore? una ricerca lo ritiene molto probabile, dopo alcuni esperimenti con l'elettroshock (almeno non sono morti in pentola)."} {"source": "I nuovi Pixel 4 e Pixel 4 XL di Google, presentati lo scorso martedì, possono essere sbloccati con un sistema di riconoscimento facciale simile a Face ID degli iPhone di Apple, ma con una differenza significativa: quello di Google funziona anche quando si hanno gli occhi chiusi. Chris Fox di BBC News è stato tra i primi ad accorgersene, segnalando come questa differenza possa costituire un serio problema per la tutela della privacy e dei propri dati. Se il riconoscimento funziona anche quando si hanno gli occhi chiusi, significa che chiunque potrebbe sbloccare lo smartphone di un altro, per esempio puntandoglielo in faccia mentre sta dormendo, o durante un furto per avere accesso ai dati ed evitare che il telefono venga bloccato a distanza in un secondo momento dal suo proprietario. La circostanza è confermata da una pagina della “Guida di Pixel Phone” dove viene spiegato che: “Il tuo telefono può essere sbloccato da un’altra persona se viene rivolto verso il tuo viso, anche se hai gli occhi chiusi. Tieni il telefono in un luogo sicuro, ad esempio nella tasca anteriore della borsa”.", "target": "I nuovi Pixel 4 si sbloccano a occhi chiusi. Il riconoscimento facciale dei nuovi smartphone di Google funziona anche se non si hanno gli occhi aperti, con qualche rischio per la privacy."} {"source": "In questi giorni il sito statunitense Vulture sta pubblicando una serie “sull’arte di finire le cose“. Un articolo molto lungo e ambizioso presenta una lista dei 101 migliori finali della storia del cinema, messa insieme dopo mesi di discussioni interne tra diverse scuole di pensiero: qualche critico preferiva i finali cupi, qualcun altro quelli a metà, che lasciavano molto all’immaginazione degli spettatori, e qualcun altro ancora quelli un po’ più a lieto fine. «A volte abbiamo scelto le conclusioni catartiche, che ti fanno piangere di gioia; molte altre abbiamo però privilegiato finali che non finiscono» scrive Vulture. Come ogni lista, comunque, è parziale, personale e compilata con una certa attenzione per tenere insieme film diversi per epoca, genere e paese di origine. E non c’è nemmeno una chiara definizione di cosa sia un finale: a volte è una lunga scena, altre una rapida inquadratura. La sola cosa importante, ha scritto Vulture, è che fosse davvero alla fine, dato che tra l’altro «è sorprendente scoprire quante cose che sono ricordate come grandi finali arrivino in realtà un po’ prima del finale vero e proprio». Qui avanti ci sono i primi 20 finali della classifica di Vulture, ed è probabilmente superfluo dire che contengono spoiler.", "target": "20 grandi finali cinematografici. Li ha scelti Vulture e ci sono confronti piovosi, lunghi silenzi, un «nessuno è perfetto» e varie sequenze spiazzanti."} {"source": "Uber, la società di mobilità conosciuta soprattutto per il suo servizio a metà tra i taxi e il noleggio di auto con autista, ha registrato perdite per 5,23 miliardi di dollari negli ultimi tre mesi. Gli analisti si aspettavano una perdita per la società, che si è quotata in Borsa lo scorso maggio, ma la cifra comunicata giovedì è stata molto maggiore delle previsioni. A contribuire a questo risultato sono stati soprattutto i costi dovuti ai compensi in azioni per i dipendenti dopo l’entrata in Borsa, che hanno pesato per 3,9 miliardi di dollari. Le entrate sono invece aumentate del 14 per cento, pari a 3,17 miliardi di dollari nel secondo trimestre dell’anno finanziario, ma non hanno rispettato le aspettative degli investitori che avevano previsto un incremento di 3,3 miliardi di dollari.", "target": "Uber ha perso più di 5 miliardi di dollari nell’ultimo trimestre."} {"source": "Nel tardo pomeriggio del 23 maggio ci sono stati scontri a Genova tra la polizia e alcuni manifestanti che stavano partecipando a un corteo antifascista contro un comizio di Casapound. Ci sono 5 feriti tra cui Stefano Origone, un giornalista locale di Repubblica, che è stato malmenato a lungo dalla polizia benché non stesse facendo assolutamente nulla. Origone ha riportato un trauma cranico, la frattura di due dita e di due costole, e varie contusioni e ferite.", "target": "Il giornalista di Repubblica picchiato dalla polizia. A Genova, durante gli scontri tra i manifestanti antifascisti e gli agenti in concomitanza con un comizio di Casapound."} {"source": "Tra le case editrici che hanno deciso di fare l’annuale mese di sconti del 20 per cento, oltre a Minimum Fax, c’è Bao Publishing, la casa editrice di fumetti che fra i suoi autori ha soprattutto Zerocalcare. In accordo con la nuova legge sugli sconti dei libri, la promozione, che è iniziata ieri e durerà fino al 4 ottobre, non è valida per i fumetti usciti negli ultimi sei mesi nell’edizione cartacea. Se però siete di quelli che fanno scorte di libri e fumetti in vista dell’autunno e dell’inverno, può essere un’occasione per recuperare qualche vecchia uscita, soprattutto perché i fumetti – in quanto libri illustrati e colorati – costano generalmente di più degli altri libri. Abbiamo messo insieme una selezione di fumetti interessanti più o meno recenti (ma tutti scontati del 20 per cento) che Bao ha pubblicato dal 2009, anno della sua fondazione. Si possono comprare scontati in tutte le principali librerie online, oltre che in molte librerie fisiche. Per quanto riguarda i libri di Zerocalcare, lo sconto vale per tutti fatta eccezione per l’edizione aggiornata di Kobane Calling, uscita lo scorso maggio.", "target": "C’è lo sconto del 20 per cento anche sui fumetti di Bao Publishing. Fino al 4 ottobre si potranno comprare i libri di Zerocalcare e Daniel Clowes, tra gli altri, spendendo meno del solito."} {"source": "I Vigili del Fuoco sono riusciti a spegnere due grandi incendi boschivi che bruciavano da ieri in provincia di Oristano, in Sardegna. Gli incendi si erano propagati con grande velocità a causa del forte vento e avevano costretto le autorità a fare evacuare diverse case e un grosso resort turistico (circa 250 persone in tutto). Il più grande dei due incendi ha bruciato boschi e pascoli lungo la strada che collega Bosa e Alghero, mentre l’altro era nella zona di Arborea. In tutto, dice l‘Unione Sarda, sono bruciati circa 1000 ettari di bosco. Gli incendi non hanno causato feriti e non ci sono stati danni a case o altre proprietà.", "target": "Sono stati spenti i due grandi incendi boschivi in provincia di Oristano."} {"source": "Il 9 ottobre del 1963 alle 22.39 dal versante settentrionale del monte Toc si staccò un’enorme frana, che scivolò rapidamente nel bacino artificiale creato dalla diga del Vajont, tra le province di Belluno e Udine. Gli oltre 270 milioni di metri cubi di detriti fecero sollevare un’onda di piena che superò i 250 metri di altezza e che provocò la distruzione dei villaggi lungo il lago e la distruzione di Longarone, il comune che si trovava a valle della diga. Il disastro causò la morte di 1917 persone e le inchieste successive alla tragedia dimostrarono le gravi responsabilità di chi si occupò dell’approvazione dei progetti e della costruzione della diga, che portò alla creazione di un bacino artificiale in un’area geologicamente poco stabile e adatta a ospitare un invaso. A distanza di 47 anni, il ricordo della tragedia è ancora vivo tra chi sopravvisse al disastro e nell’opinione pubblica, anche grazie al lavoro di divulgazione svolto sulla vicenda da Marco Paolini e a al film del 2001 di Renzo Martinelli che ha ricostruito le vicende che portarono alla costruzione della diga e alla frana del monte Toc. Di Vajont si parla molto in questi giorni in seguito alle voci su un nuovo accordo tra alcune società friulane e i comuni colpiti dal disastro per la realizzazione di un nuovo impianto per la produzione di energia idroelettrica.", "target": "Una nuova centrale elettrica del Vajont. I comuni che furono distrutti dal disastro del 1963 ora vorrebbero un nuovo impianto a valle della diga per produrre energia idroelettrica."} {"source": "Tutti gli attori che valeva la pena fotografare in settimana erano alla cerimonia dei Golden Globe: non ve li riproponiamo qui sotto, ma potete trovate le foto migliori della serata qui. Emma Stone e Ryan Gosling, che con il film La La Land hanno portato a casa un po’ di premi, qualche giorno dopo sono stati fotografati alla prima del film a Londra (e continueremo a vederli dappertutto per un po’, almeno da qui alla premiazione degli Oscar a febbraio). Poi valeva la pena fotografare Serena Williams che tiene una lezione di danza e Maria Sharapova che ne segue una di fitness. La regina Elisabetta si è fatta rivedere, tranquilli, e il principe William ha detto una cosa premurosa a una bambina. Per il resto: le facce di Angela Merkel e Theresa May, la smorfia di Mike Tyson e Jeremy Renner, che mostra che non si è mai troppo grandi per sedersi in braccio a qualcuno. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Serena Williams che tiene una lezione di danza e quei due che presto vedremo dappertutto, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "In questi giorni un articolo di Bloomberg ripreso anche da Business of Fashion, uno dei più autorevoli giornali di moda del mondo, racconta il modello aziendale di Brunello Cucinelli – l’azienda produttrice di capi in cashmere che porta il nome dell’imprenditore italiano 62enne che l’ha fondata più di 35 anni fa. In particolare l’articolo di Bloomberg racconta della filosofia imprenditoriale che Cucinelli stesso ha chiamato “capitalismo umanistico”, che prevede orari di lavoro limitati per i dipendenti e investimenti per migliorare la vita nel paesino umbro che ospita la società. Bloomberg però scrive anche che i meno impressionati da questo modello aziendale sono gli analisti, dal momento che, dopo anni di ottimi affari e risultati economici notevoli, per l’azienda le cose sono un po’ peggiorate, a causa di costi di produzione alti e margini operativi più bassi della media. L’azienda di Brunello Cucinelli è stata fondata nel 1978 dopo che lui aveva lasciato gli studi alla facoltà di ingegneria e aveva cominciato a produrre maglioni in cashmere colorati, diventando famoso proprio per questa scelta, che ai tempi era inusuale. Nel 2012 la società – che oggi ha circa 1.400 dipendenti e opera in oltre 50 paesi – si è quotata in borsa con successo, aumentando i profitti netti del 52 per cento, fino a 43,9 milioni. Nel 2014 le vendite sono aumentate del 10,4 per cento, fino a 472,8 milioni, e ora l’azienda ha un valore di mercato di circa un miliardo di euro. La società ha sede a Solomeo, un borgo medievale con 406 abitanti, frazione del comune di Corciano, in provincia di Perugia, in Umbria, ed è conosciuta, oltre che per i suoi vestiti, per i buoni risultati economici e per una filosofia molto sensibile alla vita privata dei suoi dipendenti e al miglioramento delle condizioni del paese che la ospita.", "target": "Il “capitalismo umanistico” di Brunello Cucinelli. I suoi dipendenti non lavorano mai dopo le 5 e mezza, sono vietate le mail di lavoro serali, e la società ha investito moltissimo nel piccolo borgo umbro dove ha sede."} {"source": "Paolo Gentiloni, il presidente del Consiglio incaricato, è al lavoro da domenica pomeriggio per consultarsi con i partiti e procedere alla formazione della lista dei suoi ministri, che probabilmente presenterà già oggi al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che sta incontrando al Quirinale. Domenica 11 dicembre Gentiloni ha accettato con riserva l’incarico ricevuto da Mattarella al termine di due giorni di consultazioni al palazzo del Quirinale, avviate dopo le dimissioni da capo del governo di Matteo Renzi, decise in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale di domenica 4 dicembre. Anche se non sono state comunicate scadenze precise, i tempi per formare il nuovo governo dovrebbero essere molto rapidi, per consentire a Gentiloni di affrontare da subito alcuni temi urgenti come il salvataggio della banca Monte dei Paschi di Siena e la partecipazione alla prossima riunione dei primi ministri dei paesi che adottano l’euro.", "target": "Paolo Gentiloni è al Quirinale. Il presidente del Consiglio incaricato dovrebbe presentare al presidente della Repubblica la lista dei ministri del suo governo."} {"source": "Negli ultimi anni le applicazioni per incontrare qualcuno, a partire dalla più usata e conosciuta Tinder, hanno riportato di moda i servizi per conoscersi online, che avevano riscosso un cospicuo successo nei primi anni di Internet, prima dell’arrivo dei social network. Ogni giorno decine di milioni di persone sfogliano i profili di altrettanti milioni di persone, alla ricerca di quelle che si avvicinano di più ai loro gusti e che potrebbero portare a una nuova relazione. I siti e le app per il dating sono diventate una risorsa importante per molti studi sociologici, allo scopo di capire meglio come ci comportiamo quando scegliamo un partner attraverso Internet. Uno degli studi più estesi e interessanti degli ultimi tempi è stato pubblicato la settimana scorsa su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS): basandosi sull’analisi di un milione di interazioni, ha concluso che la maggior parte degli utenti attua una selezione molto rigida da subito, escludendo chi non raggiunge anche solo uno dei suoi standard. La ricerca è stata condotta da un gruppo coordinato da Elizabeth Bruch, sociologa presso la University of Michigan, negli Stati Uniti, sulla base dei dati forniti da uno dei più grandi servizi per il dating online, che ha però chiesto di restare anonimo. I ricercatori si sono fatti dare i dati (resi anonimi) di 1.855 persone iscritte al servizio e residenti a New York, che dalla loro iscrizione al servizio hanno prodotto 1,1 milioni di interazioni, mentre erano alla ricerca del partner ideale. Come avviene sulla maggior parte dei servizi di questo tipo, ogni utente poteva caricare sul proprio profilo una fotografia, una breve biografia e informazioni su età, altezza, peso, livello di istruzione, abitudini di vario tipo come alcol e fumo.", "target": "Come scegliamo i partner online. Una ricerca ha analizzato 1,1 milioni di interazioni su un servizio di incontri, scoprendo che gli utenti sono molto ma molto selettivi."} {"source": "Una corte federale americana ha bloccato in via temporanea la ricerca sulle cellule staminali, ampliata e incrementata dall’amministrazione Obama l’anno scorso. La causa, secondo il giudice Royce C. Lamberth che ha ordinato la sentenza, sarebbe il rischio dell’uccisione di embrioni umani sovvenzionata da soldi federali. Il New York Times riporta il commento di George Q. Daley, direttore del programma di ricerca sulle cellule staminali del Children’s Hospital di Boston, scioccato dalla decisione: «Ora devo dire a tutti nel mio laboratorio che quando dovranno nutrire le cellule domattina, dovranno usare qualcosa che non è sovvenzionato dal governo federale. Questa decisione porta all’immediata interruzione del lavoro di decine di laboratori che fanno questo lavoro da quando l’amministrazione Obama ha dato l’ordine iniziale.»", "target": "Giudice americano blocca la ricerca sulle staminali. Il Diparimento di Giustizia sta esaminando la sentenza, non è ancora chiaro quali saranno le conseguenze per i laboratori."} {"source": "Roberto Benigni interpreterà Geppetto nel film su Pinocchio che sarà scritto e diretto da Matteo Garrone. Benigni ha 65 anni e non recita dal 2012, quando ebbe una piccola parte in To Rome with Love di Woody Allen. Nel 2002 Benigni interpretò Pinocchio nel film da lui diretto, che però fu recensito molto negativamente. Parlando di questo nuovo ruolo ha detto: «Un grande personaggio, una grande favola, un grande regista: fare Geppetto diretto da Matteo Garrone è una delle forme della felicità». Garrone, il cui film più recente è Dogman, ha detto: «Girare finalmente Pinocchio e dirigere Roberto Benigni sono due sogni che si avverano in un solo film». Il film sarà coprodotto da Italia e Francia e le riprese – in Lazio, Puglia e Toscana – inizieranno nel 2019.", "target": "Roberto Benigni sarà Geppetto nel film su Pinocchio di Matteo Garrone."} {"source": "Oggi Apple ha annunciato che terrà un evento speciale il prossimo 12 settembre, nella sua nuova sede in fase di completamento a Cupertino, vicino a San Francisco in California. Come in ogni evento Apple di fine estate degli ultimi anni, saranno presentati i nuovi iPhone, annunciata la data di diffusione di iOS 11 e della nuova versione di macOS. Apple potrebbe anche presentare una versione aggiornata del suo Apple Watch e qualche dettaglio in più su HomePod, il suo amplificatore “intelligente” per la casa. Le principali attese sono comunque per il nuovo iPhone 8 (se si chiamerà così), che dovrebbe essere realizzato in una versione speciale per il decimo anniversario dello smartphone.", "target": "Apple presenterà i nuovi iPhone il prossimo 12 settembre."} {"source": "A due mesi circa dalla pubblicazione sul New York Times di un articolo molto critico nei confronti di Amazon e delle condizioni in cui lavorano i suoi impiegati, il vicepresidente per gli affari aziendali di Amazon Jay Carney ha pubblicato un lungo post su Medium in cui accusa il giornale di essere stato approssimativo e impreciso. Secondo Carney, nell’articolo di agosto sarebbero stati omessi diversi dettagli che avrebbero reso la notizia “molto meno sensazionale, molto più equilibrata” e “molto più noiosa”. Carney lavora in Amazon dallo scorso marzo, mentre dal 2011 al 2014 era stato portavoce della Casa Bianca. L’articolo del New York Times era stato ripreso moltissimo dai media di tutto il mondo, portando a dure critiche nei confronti di Amazon e a riflessioni in generale sulle condizioni in cui lavorano i dipendenti di alcune delle più grandi aziende del mondo legate a Internet. Carney scrive che molte delle vicende raccontate dal New York Times nell’articolo sono state pubblicate senza le adeguate verifiche. Cita per esempio il caso di Bo Olson, un impiegato che aveva detto al giornale di avere visto piangere alla scrivania “praticamente qualsiasi persona” con cui avesse lavorato in Amazon. Per Carney, Olson non è però una fonte attendibile: lasciò il suo posto di lavoro dopo avere ammesso la tentata truffa nei confronti di alcuni rivenditori che vendono attraverso il sito di Amazon.", "target": "La risposta di Amazon al New York Times, due mesi dopo. Il vicepresidente per gli affari aziendali Jay Carney ha accusato il giornale di essere stato approssimativo nella sua inchiesta sulle condizioni di lavoro in azienda."} {"source": "Il giornalista di Repubblica Ferdinando Giuliano, esperto di economia e soprattutto di economia britannica, ha spiegato perché l’economia del Regno Unito, sei mesi dopo il referendum che ha deciso l’uscita dall’Unione Europea, continua ad andare bene, nonostante quasi tutti gli osservatori e le istituzioni finanziarie prevedessero il contrario. C’entra per esempio il fatto che la maggior parte dei cittadini britannici non erano preoccupati delle conseguenze di Brexit sulle proprie situazioni economiche, e quindi hanno continuato ad alimentare i consumi. Molti investimenti avvenuti concretamente prima del voto, poi, erano stati decisi dalle aziende prima del referendum. Ma ha influito anche la rapida risoluzione della crisi politica dopo le dimissioni di David Cameron, sostituito da Theresa May. Giuliano ricorda comunque che ci sono elementi che suggeriscono che le cose possano smettere di andare così bene, nel prossimo futuro: i consumi crescono nonostante il calo nel potere d’acquisto, e il comportamento delle aziende dipenderà dalle modalità pratiche dell’uscita dall’UE, che ancora deve avvenire (la questione dell’hard Brexit o del soft Brexit). Il Regno Unito non ha neppure avviato la procedura per uscire dall’Unione Europea, ma il voto che ha sancito “Brexit” continua a sortire effetti nell’establishment britannico. La forte tenuta dell’economia nei sei mesi dopo il referendum del 23 giugno sta provocando grande imbarazzo nella Banca d’Inghilterra, che aveva previsto una recessione in caso di vittoria del “Leave”. Giovedì, il capo economista Andrew Haldane ha accostato le analisi della banca centrale a quelle del meteorologo britannico Micheal Fish, che poche ore prima della “Grande Tempesta” del 1987 aveva detto sulla BBC che non ci sarebbero stati uragani. Nel caso britannico, nonostante le previsioni buie della maggior parte degli esperti, sull’economia ha continuato a splendere il sole. Il prodotto interno lordo è cresciuto dello 0,6% nel terzo trimestre e, negli ultimi tre mesi dell’anno, gli indicatori sull’attività dei diversi settori fanno presagire una crescita dello 0,5%. Sulla base di queste ed altre previsioni, il quotidiano Times si è spinto fino a titolare in prima pagina che la Gran Bretagna dopo la “Brexit” si è dimostrata l’economia migliore del G7. Ma se è vero che la Banca d’Inghilterra e molti altri economisti devono riflettere sui loro errori, l’entusiasmo del Times sembra eccessivo – se non altro perchè la Brexit non è ancora avvenuta. Lo stesso Haldane ha detto ieri che la Banca d’Inghilterra continua a immaginare un forte rallentamento per la Gran Bretagna, anche se avverrà più tardi di quanto previsto inizialmente. La tenuta dell’economia britannica è legata principalmente all’entusiasmo dei consumatori, che si sono mostrati imperturbabili rispetto alla vittoria del “Leave”. Nel terzo trimestre i consumi sono cresciuti dello 0,7% rispetto ai tre mesi precedenti, in linea con i primi sei mesi dell’anno. Per gli analisti, questa reslienza si spiega in due modi: “la maggior parte dei votanti ha ottenuto quello che voleva, e i sondaggi prima del voto avevano già suggerito che la maggioranza delle persone riteneva che la Brexit non avrebbe avuto un grosso impatto sulla propria condizione finanziaria,” ha scritto la società di consulenza Capital Economics in una nota di ricerca.", "target": "Ci eravamo sbagliati sulle conseguenze di Brexit? nonostante le previsioni disastrose, l'economia britannica sta andando bene: ma bisogna un po' contestualizzare le cose, e soprattutto non è detto che duri."} {"source": "Ieri la Guardia di Finanza ha arrestato Gianmauro Borsano, ex presidente del Torino, il suo socio Renato Semeraro e Giuseppe Gallo; un’altra persona, il commercialista Marco Adami, è stata messa agli arresti domiciliari. I quattro sono accusati di bancarotta, sottrazione fraudolenta dal pagamento delle imposte e riciclaggio, il tutto attraverso due grossi e noti marchi di arredamento, Aiazzone ed Emmelunga. In cosa consisteva la presunta attività criminale lo spiegano oggi sulla Stampa Claudio Laugeri e Raphael Zanotti. Secondo l’accusa il gruppo, dopo aver rilevato marchi storici come Aiazzone ed Emmelunga, aveva lanciato un martellante battage pubblicitario: investimenti, nuovi punti vendita, 850 dipendenti sparsi su tutto il territorio nazionale. Ai clienti chiedevano una caparra del 30 per cento, ma poi i mobili non arrivavano. Crisi finanziaria? Fabbricanti di mobili che fallivano? Padroncini che sbagliavano la consegna? Niente di tutto questo. Le società venivano via via spolpate. Quelle che non era possibile recuperare venivano trasferite in Bulgaria (paese d’origine della moglie di Adami) per evitare le procedure fallimentari; per quelle ancora recuperabili si creava una newco e si presentavano documenti con crediti, fittizi secondo la procura, per ottenere un concordato e continuare il giochino.", "target": "Il caso Aiazzone. La Stampa ricostruisce la storia che ieri ha portato all'arresto di quattro persone, tra cui un ex presidente del Torino."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“Si parte con il partito”. Sul sito di Generazione Italia, l'annuncio di fondazione del partito di Futuro e Libertà."} {"source": "Da oggi è disponibile anche in Italia YouTube Kids, una versione di YouTube disponibile come app sia su Google Play che sull’App Store pensata per i bambini. Permette infatti di vedere solo i contenuti indicati come adatti ai bambini, e ha una serie di funzioni per permettere ai genitori di controllare il più possibile ciò che i loro figli guardano. Con l’app di YouTube Kids i genitori possono bloccare video e canali che ritengono poco adatti ai propri figli, controllare la cronologia dei video guardati, limitare il numero di video raggiungibili usando il motore di ricerca dell’app e impostare un timer per limitare il tempo che i figli passano davanti all’app. Tra i contenuti in italiano disponibili ci sono i video dello Zecchino d’Oro, le filastrocche di Coccole Sonore, i cartoni delle fate Winx, di LEGO Ninjago e dei Super Pigiamini. Dall’app si possono vedere pure contenuti adatti anche agli adulti, come i documentari di NatGeo TV, un canale del National Geographic. Anche le pubblicità di YouTube Kids sono diverse da quelle del comune YouTube: ce ne sarà una ogni 15 minuti e saranno adatte ai bambini; non ci saranno pubblicità di cibi e bevande e quelle di videogiochi saranno poche.", "target": "È arrivato YouTube Kids in Italia. È la versione di YouTube pensata per i bambini, con contenuti adatti e possibilità di controllo per i genitori."} {"source": "Il 24 ottobre uscirà in Italia La vita di Adele (La vie d’Adèle nella versione originale), il film del regista franco-tunisino Abdellatif Kechiche vincitore della Palma d’oro a Cannes lo scorso maggio. Il film racconta – in quasi tre ore – due cose accadute nella vita della protagonista Adèle, la cui storia si sviluppa lungo sette o otto anni. All’inizio Adèle è una liceale quindicenne di famiglia operaia che legge molto e vorrebbe diventare maestra: nella tensione della sua età verso l’amore e la scoperta del sesso vive la sua prima esperienza col coetaneo Thomas, esperienza che però non funziona. Prova in seguito a dare un bacio ad un’amica che però la respinge. Un giorno incontra una studentessa di Belle Arti più grande di lei e dai capelli blu, Emma, che diventa per lei mentore e compagna e con cui inizia una relazione appassionata alla scoperta della propria sessualità.", "target": "Il blu è un colore caldo. A puntate sul Post la prima parte del graphic novel da cui è stato tratto il film \"La vita di Adele\", vincitore a Cannes."} {"source": "I libri sono una di quelle categorie di oggetti a cui ci si affida di più per i regali di Natale. Per alcune persone sono graditissimi, per altre poco, per altre ancora vanno bene ma si fa fatica a scegliere quello giusto: i libri fatti per essere guardati piuttosto che per essere letti di solito funzionano meglio, sia perché in genere costano di più dei libri che uno acquista per sé, magari anche impulsivamente, sia perché è più difficile che uno abbia già proprio quello che pensavate di regalargli. Per chi vuole puntare sul sicuro, abbiamo messo insieme una lista di libroni di questo genere, tutti usciti quest’anno. Alcuni contengono fotografie, altri sono fumetti, altri ancora vi parlano d’arte più in generale. Molti hanno i testi in inglese, ma del resto non sono davvero fatti per essere letti.", "target": "15 libri belli con le figure, per Natale. Hanno lo svantaggio che anche da incartati si intuisce cosa sono, ma se scelti bene generano comunque l'effetto sorpresa."} {"source": "L’Agenzia Spaziale Europea ha diffuso la più dettagliata mappa mai realizzata della Via Lattea, la nostra galassia, con l’osservazione di oltre 1,7 miliardi di stelle. È stata realizzata dal satellite Gaia, dal 2013 in orbita a grande distanza dalla Terra. I dati saranno la base di molte delle prossime scoperte sulla formazione della galassia e su come si è evoluta nel corso di miliardi di anni. Dopo 22 mesi passati a raccogliere informazioni su ciò che abbiamo intorno, Gaia ha reso possibile la costruzione di una mappa tridimensionale di grandi porzioni della Via Lattea, che mostra anche come si muovono 1,3 miliardi di stelle, un risultato mai ottenuto prima con questi livelli di precisione. Trattandosi del posto in cui viviamo, verrebbe da pensare che la nostra galassia fosse già stata mappata da tempo nella sua interezza, ma in realtà le cose sono rese un filo più complicate dalle dimensioni. La Via Lattea è gigantesca: ha un diametro tra i 100mila e i 180mila anni luce, a seconda delle stime e dei calcoli effettuati finora; significa che persino la luce – che viaggia nel vuoto a quasi 300mila chilometri al secondo – impiega almeno 100mila anni per percorrerla da un capo all’altro. Oltre a essere molto grande, la Via Lattea contiene una quantità sorprendente di stelle: almeno 100 miliardi (alcune stime dicono che siano quattro volte tanto). Osservarla tutta, standoci peraltro dentro come nel nostro caso, non è semplice perché molte sue zone sono nascoste da densi strati di polveri e gas interstellari.", "target": "Questa mappa della Via Lattea trasformerà l’astronomia. L'Agenzia Spaziale Europea ha diffuso l'enorme quantità di dati raccolti dal satellite Gaia, che ha osservato i movimenti di 1,7 miliardi di stelle."} {"source": "Circle, una startup che si occupa di criptovalute e che è stata finanziata tra gli altri dalla banca d’affari Goldman Sachs, ha comprato il popolare sito di exchange Poloniex, uno dei principali che permette l’acquisto di bitcoin, ethereum o altre importanti criptovalute in cambio di valute tradizionali come euro o dollari. Non si sa ufficialmente quanto abbia speso Circle per acquisire Poloniex, ma una fonte vicina all’operazione citata dal sito della rivista Fortune parla di 400 milioni di dollari. Circle esiste dal 2013 ed è una piattaforma per pagamenti tramite dispositivi mobili che utilizza la tecnologia della blockchain, quella alla base delle criptovalute. Opera anche Circle Trade, una piattaforma per lo scambio di criptovalute molto popolare tra i grandi investitori. Poloniex è stato a un certo punto il più grande sito di exchange di criptovalute al mondo, prima di essere superato da altri, come Binance e Bittrex. Circle vuole ingrandire il volume d’affari del sito, e rendere più facili e diffusi gli scambi tra valute tradizionali e criptovalute.", "target": "Circle, una startup che si occupa di criptovalute, ha comprato il popolare sito di exchange Poloniex."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl anti-corruzione, la cosiddetta “Legge Spazza Corrotti” messa a punto dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e sostenuta soprattutto dal M5S. Prevede una serie di nuove misure per contrastare la corruzione, come l’”agente provocatore” (una figura sotto copertura che dovrebbe provocare un funzionario ad accettare una tangente, per poi incastrarlo) e il daspo (come per i tifosi violenti allo stadio), cioè l’interdizione a vita dai pubblici uffici e un’esclusione dai contratti con la pubblica amministrazione. Alla votazione era assente il vice primo ministro e ministro dell’Interno Matteo Salvini; il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha spiegato che «si è giustificato per l’assenza» e ai giornalisti che gli chiedevano se fosse un modo prendere le distanze dal ddl ha risposto, ironizzando, «Perché è a favore della corruzione?».", "target": "Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl anti-corruzione."} {"source": "Ieri sera, durante la puntata di The Show Must Go Off di Serena Dandini su La7, Elio e le Storie Tese hanno dedicato la loro canzone al caso del presunto uso illecito dei finanziamenti elettorali da parte della Lega Nord di cui si è parlato molto negli ultimi giorni. Dopo le dimissioni del tesoriere Francesco Belsito, anche Umberto Bossi si era dimesso da segretario di partito, sostituito momentaneamente da Roberto Maroni, Robero Calderoli e Manuela Dal Lago, in attesa del prossimo congresso federale che si dovrebbe tenere in autunno. Nel frattempo Stefano Stefani è stato nominato nuovo tesoriere. La canzone di Elio e le Storie Tese, che si intitola Il Carroccione, si ispira alla celebre Il Carrozzone, di Renato Zero.", "target": "Elio e le Storie Tese sulla Lega Nord. \"Il Carroccione\", ieri sera a The Show Must Go Off."} {"source": "Alessandro Di Battista, ex parlamentare e oggi attivista del Movimento 5 Stelle, ha commentato i risultati delle elezioni regionali sostenendo – in diretta su Facebook – che il partito abbia poco da esultare, e che attraversi il peggior momento di crisi della sua storia. Di Battista ha detto che l’approvazione del referendum costituzionale che taglia il numero dei parlamentari è «un bellissimo risultato» ma che non si può attribuire tutto al Movimento 5 Stelle; e poi ha giudicato così il risultato alle regionali, che hanno visto un corposissimo ridimensionamento del partito. «Io credo sia stata la più grande sconfitta della storia del Movimento 5 Stelle»", "target": "Alessandro Di Battista dice che è «la più grande sconfitta della storia del Movimento 5 Stelle». E commentando il pessimo risultato del M5S in Campania ha ricordato che «è campano il ministro degli Esteri, è campano il presidente della Camera»."} {"source": "Il sito del Corriere della Sera ha pubblicato un video che mostra una conversazione privata avvenuta tra Raffaele Fitto Matteo Salvini, Giorgia Meloni e a margine dell’evento finale della campagna elettorale del centrodestra, che si è tenuto ieri a Roma. Dal video, girato mentre i tre non sapevano di essere ripresi e registrati, si sente abbastanza bene di cosa parlano. Le considerazioni che fanno sono tutto sommato innocue, ma nelle ultime ore stanno girando molto soprattutto fra gli elettori del M5S, uno dei principali argomenti della conversazione. Fitto dice a Salvini di temere che il Movimento 5 Stelle vada molto bene al Sud – «possono fare cappotto e vincere tutti gli uninominali» – e Salvini dice che secondo i dati a sua disposizione prenderanno il 30 per cento dei voti; Meloni ipotizza che la Lega prenda più voti di Forza Italia, e Salvini si augura che il Partito Democratico prenda almeno il 22 per cento (probabilmente nella speranza che non perda troppi voti a favore del M5S, soprattutto al Sud).", "target": "Il video in cui Meloni e Salvini discutono fra di loro del voto di domenica. È stato girato di nascosto ieri a Roma, i due parlano soprattutto del possibile successo elettorale del Movimento 5 Stelle al Sud."} {"source": "Barack Obama, Bill Clinton e George W. Bush sembrano tre amici di lunga data in pensione, così rilassati, abbracciati e sorridenti con le loro polo a mezze maniche, ma non sono gli unici ex presidenti che valeva la pena fotografare in situazioni divertenti: anche tra i francesi François Hollande e Nicolas Sarkozy sembra esserci una certa sintonia, mentre sono insieme allo stadio. Vai a sapere perché Sarkozy ha fatto quella faccia. Altri da fotografare: quelli che si fanno le foto da soli. Potete scegliere tra Salvini e Meloni, Schulz e colleghi o due chef francesi. Poi Vin Diesel con la mamma, artisti fotografati sullo sfondo delle loro opere e una menzione speciale al principe Harry, che è stato il più fotografato e seguito della settimana: per la sua mano in questa foto con Melania Trump, per la prima uscita officiale con la sua fidanzata Meghan Markle e infine per il grave furto di popcorn che ha subito. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Chef francesi, ex presidenti rilassati, Vin Diesel con la mamma e soprattutto il principe Harry, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Dal 22 al 25 febbraio ci sarà a Milano la quarta edizione di I Boreali, un festival dedicato alla cultura dell’Europa del Nord organizzato dalla casa editrice Iperborea, nota proprio per la sua trentennale attenzione agli autori scandinavi e nordeuropei (e per i suoi libri stretti e lunghi): e quest’anno anche il Post parteciperà un po’, in nome di una nuova complicità e amicizia. Il programma è molto ricco e ci sono incontri con scrittori e intellettuali nordici e italiani, una serata con musicisti scandinavi, proiezioni di film (di Ingmar Bergman, ma non solo), brevi corsi di lingua o di maglia (“Norwegian Wool”), laboratori e altro: tutto avverrà al Teatro Franco Parenti, che si trova in via Pier Lombardo 14, poco distante da Porta Romana. Con l’intenzione di aggiungere al programma anche elementi di attualità e informazione, oltre che di cultura e letteratura, gli organizzatori hanno chiesto al Post di progettare e coordinare un incontro, che sarà dedicato alla Norvegia, domenica: sarà condotto da Francesco Costa, vicedirettore del Post, e avrà come ospiti la traduttrice e linguista norvegese Siri Nergaard e Adriano Sofri, giornalista ed esperto frequentatore della Norvegia.", "target": "A Milano sta arrivando il festival di Iperborea. Si chiama \"I Boreali\", è alla sua quarta edizione, è dedicato all'Europa del Nord e qualcosa fa anche il Post: dal 22 al 25 febbraio."} {"source": "La notizia, a chi interessa, è che ha riaperto un “Playboy club” a Londra e che molti siti e giornali si sono appassionati al disegno delle nuove divise delle “conigliette”. Al Post no, non interessa, ma con l’occasione ci sono passate sotto gli occhi delle foto invece notevoli dei tempi del vecchio Playboy Club londinese e di quello zozzone di Hugh Hefner. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Conigliette di Playboy vintage. Ecco, l'abbiamo scritto: però sono piuttosto vestite per gli standard a cui siete abituati, sappiatelo."} {"source": "È da oggi nei cinema First Man – Il primo uomo, che racconta come fece la NASA a portare un uomo sulla Luna nel 1969, e perché quell’uomo fu Neil Armstrong. Dopo Armstrong solo altri undici uomini hanno camminato sulla Luna, l’ultimo nel 1972. Prima che Armstrong ci riuscisse, la Luna stava comunque già lì: e molti immaginarono – nei loro libri, nei loro film e nei loro racconti di ogni tipo – come sarebbe stato, andare sulla Luna. Le storie di viaggi sulla Luna prima di quello vero sono tante, ma alcune si sono fatte notare perché pensate da autori migliori, ben raccontate o anche solo perché piuttosto accurate o, al contrario, particolarmente stravaganti (ma è ovviamente facile dirlo ora). Uno dei primi a pensare a un viaggio sulla Luna fu Luciano di Samosata, un retore greco nato un po’ più di un secolo dopo Cristo in quella che oggi è la Turchia. In Icaromenippo a finire sulla Luna è il filosofo Menippo di Gadara, che ci si ferma un po’, prima di andare in cielo con gli Dei. In La storia vera è proprio Luciano a finire sulla Luna, dopo che la sua nave viene sollevata in aria. Non stiamo a raccontarvi tutta la storia ma una volta sulla Luna («vasta come un’isola, splendente e sferica e illuminata da una grande luce») arrivano degli ippogrifi e si scopre che è in corso una guerra contro Venere. Ma Luciano inizia La storia vera spiegando: «Dirò questa sola verità, che io dirò la bugia». Menippo di Gadara, invece, parlava così della sua impresa:", "target": "I viaggi sulla Luna, prima del primo. Prima che Neil Armstrong ci arrivasse davvero, ci andarono per finta anche Astolfo, Tintin, Totò, Luciano di Samosata, un certo Hans Pfaall, e il cane del figlio di J.R.R. Tolkien, tra gli altri."} {"source": "Martedì scorso le Nazioni Unite hanno pubblicato il loro ultimo rapporto sulla popolazione mondiale. Secondo l’ONU, entro il prossimo ottobre saremo sette miliardi e mantenendo questi ritmi di crescita, nel 2100 supereremo i dieci miliardi di persone che popolano il Pianeta. Le ultime stime segnano un’accelerazione nella crescita complessiva della popolazione: nell’ultimo rapporto di due anni fa, gli esperti dell’ONU avevano previsto il raggiungimento dei sette miliardi nella primavera del 2012 e non un paio di stagioni prima come sembra debba succedere. Il nuovo rapporto stima una popolazione mondiale pari a 9,31 miliardi di persone nel 2050, circa 156 milioni di persone in più rispetto a quanto previsto due anni fa. Una differenza così sensibile è dovuta al numero più alto di nascite previste e a un minor numero di morti, circa 22 milioni di meno tra il 2010 e il 2050.", "target": "Quanti siamo nel mondo. Già uno di più: e i nuovi dati dell'ONU dicono sette miliardi a ottobre."} {"source": "Redarguire è più forte di richiamare, riprendere o rimproverare in quanto, al richiamo o al rimprovero, aggiunge l’asprezza dei toni. Questo tratto lo distingue altresì da sgridare, che mette l’accento sulla nervosa concitazione e sull’altezza (più che sulla durezza) di quegli stessi toni, e lo avvicina a rimbrottare, oggi usato però ancor meno di redarguire. Un tempo si poteva anche redarguire qualcosa, oltreché qualcuno, criticarne un’azione o un difetto, o disapprovarne un comportamento o un’idea, e ciò consentiva di accostare il nostro verbo ad ammonire o a biasimare. Sempre in passato si poteva infine redarguire una teoria, un’ipotesi, un’affermazione, e simili, per esprimere il significato di confutare, contrastare o controbattere:", "target": "Cosa vuol dire “redarguire”. Non ha nulla a che fare con \"avvisare\" o \"informare\", anche se c'è chi li considera sinonimi."} {"source": "Uno dei più grandi lati positivi della fine dell’estate e dell’inizio dell’autunno è che arrivano tante nuove serie tv e che ritornano molte di quelle delle stagioni precedenti. Dopo un’estate che è andata comunque benissimo – soprattutto grazie a Stranger Things e The Night Of (che però ancora deve uscire in Italia) – iniziano quei due mesi in cui il problema non è trovare una bella serie da seguire, ma trovare il tempo di seguire tutte le belle serie che ci sono. Nella categoria graditi ritorni ci sono Modern Family, The Walking Dead, New Girl e American Horror Stories. Le novità sono tante, alcune molto interessanti: c’è una serie su MacGyver, una prodotta da J.J. Abrams e diretta dal fratello di Christopher Nolan, una (High Maintenance) che era su internet e ora è in tv, una con protagonista un personaggio dei cartoni animati. E poi le prime serie tv di Woody Allen e Paolo Sorrentino, e alcune serie di Netflix che promettono molto bene. Le abbiamo messe una dietro l’altra, in base alla data d’uscita statunitense. Poi il tempo per guardarle lo trovate voi.", "target": "Le serie tv dei prossimi mesi. Quelle nuove che promettono bene e quelle vecchie che ricominciano: con date, trailer e dritte per capire se ne può valere la pena."} {"source": "Quest’anno il Prime Day, il periodo di sconti che Amazon organizza dal 2015 a luglio, sarà probabilmente posticipato. Per ora non sono stati fatti annunci ufficiali, ma i giornalisti di vari siti di notizie americani – come Business Insider e quello di CNBC – hanno letto un’email mandata la settimana scorsa da Amazon ai rivenditori terzi che usano la sua piattaforma per vendere online: dice di considerare come probabile settimana per il Prime Day del 2020 quella che inizierà il 5 ottobre, anche se avverte che la data precisa non è ancora stata scelta. Quella definitiva sarà annunciata a più breve distanza dall’evento. Il rinvio del Prime Day è probabilmente dovuto ai problemi avuti da Amazon a causa della pandemia da coronavirus. Negli ultimi mesi, soprattutto negli Stati Uniti, c’è stato un grosso aumento di acquisti online che ha messo sotto pressione i meccanismi logistici dell’azienda. Amazon non era preparata a un aumento di ordini così massiccio, accompagnato dalla necessità di garantire condizioni di sicurezza ai suoi dipendenti, costretti a un lavoro più pesante e preoccupati di essere contagiati dai colleghi nei magazzini affollati: per questo a lungo non ha consegnato e non si è rifornita di prodotti che non fossero di prima necessità, e per quelli che invece spediva i tempi di attesa per le consegne erano maggiori. Ora la situazione si è in parte normalizzata, ma non dappertutto: in alcune zone degli Stati Uniti il numero di contagi da SARS-COV-2 sta aumentando molto e potrebbero tornare le difficoltà logistiche e di approvvigionamento.", "target": "Amazon rinvierà il Prime Day? l'annuale giornata di sconti che Amazon organizza a luglio sarà forse posticipata a ottobre, a causa della pandemia da coronavirus."} {"source": "Domenica si vota per le primarie del centrosinistra. A causa della lunga e dibattuta fase di determinazione delle regole per il voto, in molti non sono riusciti a farsi un’idea chiara su come funzionano le cose per votare. Ci sono state polemiche per le norme generiche e un po’ approssimative approvate dall’assemblea del PD il 6 ottobre scorso, per le successive modifiche introdotte una settimana dopo a seguito di una consultazione con il resto della coalizione e di nuovo dopo alcune delibere effettuate dai garanti incaricati di organizzare le primarie. Abbiamo messo insieme una guida minima per chiarire i punti più controversi e sui quali negli ultimi giorni si è detto tutto e il contrario di tutto.", "target": "Come si vota alle primarie. Spiegato bene, una volta per tutte: ci si può registrare direttamente al seggio."} {"source": "Qual è il gioco le cui domande sono state stampate sulle scatole delle Pringles? E quello più venduto in Islanda? E quello che ti fa litigare sulle risposte con i tuoi amici? E quello che dopo un po’ che ci giochi, se ti dicono anche solo una parola tipo “pesca” sai già che la risposta è “mattanza”? È morto l’inventore del Trivial Pursuit, il gioco delle domande che dalla fine degli anni ottanta ha scatenato la competizione dei secchioni di tutto il mondo. Chris Haney aveva 59 anni ed è morto lunedì dopo una lunga malattia. Il Wall Street Journal lo ricorda così:", "target": "È morto l’inventore del Trivial Pursuit. Come si chiamava? a) Jim Parish b) Chris Haney c) John Manfield d) Trivial Pursuit."} {"source": "Visti oggi, i tre grandi classici del filone delle principesse Disney – usciti nel 1937, 1950 e 1959 – possono sembrare terribilmente retrogradi. Perché i personaggi sono ossessionati dall’aspetto di Biancaneve? Come mai Cenerentola non ha nessun hobby o talento? E perché la bella addormentata non fa niente se non pungersi e aspettare di essere salvata? Le diverse serie del filone sono divise da un gap generazionale. Dopo l’uscita di La bella addormentata nel bosco nel 1959, ci sono voluti trent’anni perché Disney producesse un altro film d’animazione su una principessa. In quei decenni ci furono grandi cambiamenti: Walt Disney era morto, Betty Friedan aveva pubblicato La mistica della femminilità e Martin Luther King aveva organizzato la marcia su Washington. Quando alla fine Disney produsse La sirenetta nel 1989, la critica apprezzò la nuova eroina moderna. A differenza dei suoi predecessori, «Ariel (la protagonista) è un personaggio femminile pienamente realizzato, che pensa e agisce in modo indipendente e quasi ribelle», scrisse il critico cinematografico Robert Ebert, mentre il New York Times definì Ariel “una tipa tosta e spericolata”.", "target": "I film Disney hanno un problema di maschilismo? nei film sulle principesse le protagoniste hanno meno battute e ruoli meno importanti degli uomini, e non sempre le cose sono migliorate col tempo."} {"source": "Dopo le prossime elezioni europee del 26 maggio, al Parlamento nascerà un nuovo gruppo che raccoglierà i partiti euroscettici e della cosiddetta “destra patriottica” o “sovranista”. Si chiamerà “Alleanza europea dei popoli e delle nazioni” (EAPN, dal suo acronimo in inglese) e punterà a diventare il primo partito del Parlamento Europeo. L’atteso annuncio della nascita di quella che era stata chiamata “alleanza dei sovranisti” è stato fatto a Milano, durante una conferenza stampa organizzata dal segretario della Lega Matteo Salvini, il coordinatore della nuova iniziativa.", "target": "L’alleanza dei sovranisti per le europee. L'ha presentata oggi Salvini a Milano: si chiamerà \"Alleanza europea dei popoli e delle nazioni\" e raccoglierà partiti di destra ed euroscettici."} {"source": "È andato in onda nella notte di ieri negli Stati Uniti il primo spot televisivo di Spectre, il nuovo film di James Bond diretto da Sam Mendes, con Daniel Craig – che interpreta l’agente 007 per la quarta volta – e poi Léa Seydoux, Christopher Waltz, Monica Bellucci, Ralph Fiennes, Naomi Harris e Ben Whishaw. Spectre sarà il 24esimo film con James Bond come protagonista e uscirà in Italia il 29 ottobre. Lo spot trasmesso ieri notte negli Stati Uniti è da poche ore disponibile su YouTube, dura un minuto esatto e mostra dialoghi, scene e situazioni nuove rispetto a quelli che si potevano vedere nel teaser trailer diffuso a marzo. Nel trailer si inizia a intuire il contesto del film, si vedono alcune delle scene girate a Roma e poi c’è Daniel Craig che, guardando Monica Bellucci, le dice: «Bond. James Bond». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il nuovo spot di “Spectre”, il film su James Bond. C'è Daniel Craig che dice «Bond, James Bond» a Monica Bellucci e c'è Roma, dove sono state girate alcune scene del film."} {"source": "Nel 2020 a causa dell’epidemia da coronavirus c’è stato un calo del numero di trapianti eseguiti negli ospedali italiani, ma la più grande preoccupazione dei medici riguarda altri due dati: la diminuzione del numero di donatori e l’aumento della percentuale di opposizioni espresse nelle dichiarazioni di volontà raccolte dai comuni. Sono due problemi rilevanti per un’attività che ogni anno consente di salvare la vita a migliaia di persone, e che potrebbe salvarla ad altre migliaia in attesa di un organo. A differenza di tanti altri settori della medicina, infatti, i trapianti dipendono dalla donazione e non solo dal progresso scientifico. Quindi non basta la ricerca: serve anche un costante lavoro di sensibilizzazione. Le ragioni che stanno dietro all’aumento delle opposizioni sono tante e sono state studiate dagli esperti del centro nazionale trapianti, che stanno prendendo questi dati molto sul serio per non compromettere la crescita di questa attività nei prossimi anni.", "target": "Meno persone vogliono donare gli organi, ed è un problema. Il direttore del centro nazionale trapianti spiega che l’aumento di opposizioni è preoccupante, e che si potrebbero salvare molte più vite."} {"source": "Negli ultimi giorni si sta discutendo molto di una questione che potrebbe diventare centrale nella riorganizzazione del piano vaccinale contro il coronavirus nei prossimi mesi: la possibilità di vaccinare nei luoghi di vacanza gli italiani che quest’estate viaggeranno per turismo in una regione diversa dalla propria. È un tema molto sentito soprattutto nei posti in cui il turismo estivo è particolarmente importante per l’economia locale, e che temono un calo di visitatori per ragioni legate al calendario vaccinale. Il problema riguarda soprattutto chi ha già ricevuto la prima dose ed è in attesa della seconda, e che deve quindi rispettare l’intervallo massimo di tempo tra le due per essere sicuro di completare il ciclo: per quanto riguarda AstraZeneca, la seconda dose si può fare con un intervallo tra le 4 e le 12 settimane, mentre per i vaccini a RNA messaggero, Pfizer-BioNTech e Moderna, l’intervallo tra le due dosi è di massimo 42 giorni.", "target": "La questione dei vaccini in vacanza. Le Regioni vorrebbero un sistema per permettere ai turisti di vaccinarsi lontano da casa: ma il piano non sembra convincere Figliuolo, e ci sono diverse difficoltà tecniche."} {"source": "La catena di negozi di articoli sportivi francese Decathlon ha pubblicato oggi su Repubblica un avviso a pagamento indirizzato al sindaco di Napoli Luigi De Magistris. L’amministratore delegato di Decathlon Italia, che ha firmato la lettera, ha criticato la lentezza del Comune nel concedere i permessi per la costruzione di un negozio che dovrebbe dare lavoro a 150 persone nella zona di Ponticelli.", "target": "La lettera di Decathlon a De Magistris. La catena di negozi ha scritto al sindaco di Napoli criticando la lentezza del Comune nel concedere i permessi per costruire un negozio che dovrebbe dare lavoro a 150 persone."} {"source": "Dall’Italia è difficile indovinare il condimento più consumato e venduto negli Stati Uniti. Se si tratta di salse, negli ultimi tempi la maionese ha superato il ketchup – le vendite sono di 2 miliardi di dollari contro 800 milioni – ma se si parla di generici condimenti al primo posto c’è la salsa Ranch, che in Italia pochi conoscono ma che è la prima scelta del 40 per cento degli americani per condire l’insalata. È seguita dalla salsa “blue cheese” – cioè salsa Worcestershire con sale, pepe e formaggio erborinato – e da quella che chiamano “Italian sauce”, che in Italia di fatto non esiste: una vinaigrette fatta con acqua, aceto o succo di limone, olio di oliva, peperoncini, un tocco di zucchero, una varietà di aromi tra cui origano, finocchio, aneto e sale, a volte cipolla e aglio. Stando alla ricetta originale, la salsa Ranch è invece fatta con latticello (un prodotto della trasformazione della panna in burro, molto usato per i dolci americani e anche nel pollo fritto), panna acida, a volte maionese, erbe come timo, aneto e prezzemolo, aglio, cipolla, e un po’ di pepe nero. Si può preparare con ingredienti freschi ma il tipico sapore si ottiene usando erbe essiccate e aglio e cipolla in polvere. È un’invenzione piuttosto recente, ha una storia molto americana e una natura versatile: si può considerare un condimento, come appunto una vinaigrette, ma anche una salsa o una crema per intingerci di tutto: patatine fritte, alette di pollo, nachos, pizza, ramen e persino gelato.", "target": "Il condimento preferito d’America. È la salsa Ranch, che in Italia è poco conosciuta ma che negli Stati Uniti è usata per condire l'insalata, farcire gli hamburger e intingerci la pizza."} {"source": "Come lo scorso anno, per gli animali che vivono nello zoo di Londra è arrivato il giorno della pesa e delle misurazioni annuali. Una volta l’anno, infatti, tutti gli animali che vivono nella struttura, compresi i millepiedi, vengono pesati e misurati per tenere sotto controllo la loro salute e la loro crescita. I dati vengono poi archiviati nell’International Species Information System insieme a quelli di moltissimi altri zoo in giro per il mondo, così che dall’incrocio di informazioni si possano apprendere nuove cose sulla vita degli animali. Lo zoo di Londra è il più vecchio zoo scientifico del mondo: è stato inaugurato il 27 aprile del 1828 a scopo esclusivamente scientifico ed è stato aperto al pubblico nel 1947. Oggi ospita 16.802 animali appartenenti a 755 specie diverse.", "target": "La pesa annuale allo zoo di Londra. Oggi allo zoo di Londra tutti gli animali (anche i millepiedi africani) vengono pesati e misurati per controllare la loro salute e crescita."} {"source": "Da una settimana l’etichetta discografica EMI è posseduta al cento per cento da Citigroup, una delle più grandi e importanti aziende di servizi finanziari del mondo. La società è subentrata al fondo di investimento privato Terra Firma, guidato da Guy Hands, che nel marzo del 2007 aveva rilevato tutte le attività di EMI attraverso una transazione da 4,9 miliardi di euro con l’obiettivo di rilanciare il marchio, che ha nei propri cataloghi i dischi dei Beatles, all’epoca già in affanno a causa di un considerevole calo delle vendite che aveva portato la casa discografica a perdere 300 milioni di euro nell’anno fiscale 2006/2007. La crisi economica e le vendite ancora in calo, segnala l’Economist, non hanno consentito a Terra Firma di ripagare i debiti di EMI. Lo scorso anno, Guy Hands decise di fare causa a Citigroup, la banca che aveva finanziato l’accordo per l’acquisizione della casa discografica, accusandola di essere stato ingannato al momento dell’acquisto e di aver così speso più del dovuto per entrare in possesso di EMI. La causa fu vinta dall’azienda di servizi finanziari e la vicenda contribuì a inasprire ulteriormente i rapporti tra le parti, obbligando Hands a rinegoziare il pagamento dei debiti di EMI o rinunciare alla società che aveva acquisito tramite Terra Firma.", "target": "La vendita di EMI. La storica casa discografica lotta contro i debiti e cerca un nuovo compratore."} {"source": "Martedì 19 agosto lo Stato Islamico – il gruppo estremista prima conosciuto come ISIS che ha instaurato un Califfato tra Siria e Iraq – ha diffuso un video molto violento che mostra la decapitazione del giornalista americano James Foley. Il video è circolato in breve tempo su Twitter e diversi account di YouTube legati a miliziani dello Stato Islamico l’hanno ripreso e ripubblicato. Sia YouTube che Twitter hanno cercato di fermare la diffusione del video sull’uccisione di Foley, cancellando i post e sospendendo gli account che li avevano condivisi. Tuttora, comunque, è possibile recuperare in rete il video. L’episodio ha mostrato due cose: la prima è che l’IS si muove ormai da tempo con abilità sui social network, aggirando le limitazioni che gli vengono imposte dai diversi servizi; la seconda è che l’eterno dibattito su cosa il giornalismo debba mostrare – se debbano quindi condividere anche le immagini più crude, anche quelle diffuse esplicitamente a scopo propagandistico dagli autori delle violenze – non è stato risolto ed è anzi diventato molto più complicato e delicato negli ultimi anni.", "target": "Twitter e i video brutali dell’IS. Tanti account che hanno diffuso le immagini della decapitazione di Foley sono stati sospesi, facendo discutere del confine tra giornalismo e diffusione di propaganda."} {"source": "Martedì 11 ottobre Samsung ha annunciato di avere interrotto definitivamente la produzione dei suoi Galaxy Note 7. L’azienda ha anche chiesto agli operatori telefonici e a tutti i suoi partner commerciali di interrompere le vendite, invitando inoltre i suoi clienti a smettere di usare lo smartphone e a riconsegnarlo quanto prima nei negozi, per ottenere un cellulare di un altro tipo in sostituzione o un rimborso totale. Da settimane la società sudcoreana – il più grande produttore di smartphone al mondo – sta facendo i conti con un difetto di fabbrica dei suoi Galaxy Note 7 che fa surriscaldare in modo anomalo la batteria, causando piccole esplosioni, pericolosi principi d’incendio e la produzione di grandi quantità di fumo. I problemi sono iniziati nei primi giorni di settembre e in seguito Samsung aveva annunciato di averli risolti, con la produzione di modelli sostitutivi senza difetti, ma così non è stato e la settimana scorsa ci sono stati almeno cinque nuovi incidenti legati ai Galaxy Note 7. L’invito a non usare e a restituire gli smartphone riguarda sia i modelli originali sia quelli sostituivi distribuiti nelle ultime settimane, ed è un disastro che non ha precedenti nella storia di Samsung. La decisione di interrompere la produzione è stata annunciata nel pomeriggio di martedì (mattina in Italia). In precedenza Samsung aveva diffuso un comunicato piuttosto vago e, ancora una volta, senza fornire chiari dettagli sui problemi tecnici per i suoi Galaxy Note 7:", "target": "Samsung non produrrà più i Galaxy Note 7. La decisione è arrivata dopo le notizie sui modelli sostitutivi dello smartphone che sono bruciati ed esplosi: è un guaio che non ha precedenti nella storia di Samsung."} {"source": "È morto a 91 anni l’alpinista e scrittore trentino Cesare Maestri, noto soprattutto per le sue scalate nelle Dolomiti negli anni Cinquanta e per due celebri e controversi tentativi di salire in cima al Cerro Torre, una montagna in Patagonia considerata tra le più inaccessibili al mondo. Maestri era soprannominato “il ragno delle Dolomiti”, ed è ricordato per le sue salite sul Croz dell’Altissimo, sul Sassolungo, sul Monte Civetta e sul Cimon della Pala, tra gli altri. Scrisse diversi libri autobiografici per raccontare la sua attività di alpinista, che comunque non abbandonò fino all’età avanzata, e collaborò anche con diversi giornali. Tra le cose per cui era famoso c’era la singolare abitudine di scendere le pareti “disarrampicando”, in discesa, dopo averle salite. Nel corso della sua vita fece circa 3.500 salite, di cui un terzo in solitaria. Nel 1959 provò a scalare il Cerro Torre in Patagonia, insieme a Cesarino Fava e Toni Egger, che morì durante la discesa travolto da una valanga. Maestri sostenne sempre di essere arrivato in cima, in quella che sarebbe stata la prima ascesa della montagna, ma non aveva prove e la scalata fu messa in discussione. Una decina di anni dopo tornò sulla montagna, in un nuovo tentativo altrettanto controverso: portò con sé un compressore per piantare i chiodi nella parete, in modo da proteggere meglio la salita, una pratica piuttosto estrema e insolita che provocò scandalo nel mondo dell’arrampicata.", "target": "È morto a 91 anni l’alpinista Cesare Maestri."} {"source": "In piazza San Carlo a Torino, in pieno centro città, sabato sera centinaia di persone che si erano radunate per seguire la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid sono scappate prese dal panico dopo un falso allarme, provocando una violenta ressa in cui sono rimaste ferite 1527 persone secondo la Prefettura, tre in modo grave. La maggior parte ha riportato ferite lievi, con graffi dovuti alla grande quantità di bottiglie di vetro in terra o contusioni. Tre persone sono state ricoverate con codice rosso e tra di loro c’è un bambino di sette anni: ieri notte era in gravi condizioni. In piazza San Carlo migliaia di persone stavano guardando la partita su un maxi schermo allestito sul fondo della piazza verso Porta Nuova: secondo l’ipotesi che circola di più, le persone hanno iniziato a scappare — nei minuti successivi al terzo gol segnato dal Real Madrid — dopo l’esplosione di uno o più petardi, scoppiati in mezzo alla folla in un angolo della piazza accanto al maxischermo. Secondo Angelo Sanna, questore di Torino, a scatenare il panico “potrebbe essere stato un petardo, fatto esplodere forse in modo incosciente”. La procura di Torino domenica ha aperto un’indagine per procurato allarme.", "target": "Che cos’è successo in piazza San Carlo a Torino, sabato sera. Centinaia di persone che stavano guardando la finale di Champions sono scappate dopo un falso allarme: nella ressa 1527 persone sono rimaste ferite, 3 gravemente."} {"source": "Giacomo De Marco, il sindaco di Maierà, un piccolo comune in provincia di Cosenza, è stato arrestato insieme al figlio Gino De Marco con l’accusa di bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio. L’inchiesta, chiamata “Affari di famiglia”, ha ordinato anche il sequestro di 1,5 milioni di euro di due società, una riconducibile al padre e l’altra al figlio. De Marco era stato eletto nel 2018 con la lista civica Unione e continuità.", "target": "È stato arrestato il sindaco di Maierà (Cosenza) per bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio."} {"source": "Da due giorni il Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (NAS) dei Carabinieri, il ministero della Salute e la procura di Trani sono al lavoro per fare chiarezza sulla morte di una ragazza e l’intossicazione di altre due donne avvenute in un centro medico di Barletta. Gli incidenti si sarebbero verificati a causa di una preparazione al sorbitolo contaminata acquistata su Internet, attraverso un rivenditore sul sito di aste eBay. Due medici sono indagati per omicidio colposo e sono in corso indagini e sequestri per evitare che si possano verificare nuovamente episodi simili. L’incidente Sabato 24 marzo Teresa Sunna, una ragazza di 29 anni originaria di Andria, si è sottoposta a un test per la valutazione di alcune intolleranze alimentari in uno studio medico di Barletta. La donna ha bevuto da un bicchierino una preparazione, contenente cinque grammi di sorbitolo, e dopo pochi istanti si è sentita male. Ha perso i sensi e in una decina di minuti è morta, nonostante l’intervento dei medici per soccorrerla. Altre due donne che erano con lei, e si stavano sottoponendo al medesimo trattamento, si sono sentite male, ma hanno immediatamente rimesso la preparazione e grazie ai soccorsi hanno evitato l’intossicazione.", "target": "Che cosa succede col sorbitolo. A che punto sono le indagini sulla sostanza acquistata su eBay che ha ucciso una paziente e ne ha intossicate altre due in Puglia."} {"source": "Oggi termina la settimana della moda di Londra, iniziata venerdì 14 febbraio e dedicata alle collezioni autunno/inverno 2014. È uno dei più importanti eventi di moda dell’anno, insieme alle sfilate di New York, Parigi e Milano, ed è considerato particolarmente innovativo. Hanno sfilato più di 70 collezioni, mentre oltre 150 stilisti emergenti hanno esposto negli showroom le loro creazioni. Ci sono state modelle che hanno camminato con stivali di gomma su passerelle bagnate mentre piovevano carte da gioco, altre hanno perso le scarpe che si erano impigliate nei vestiti. E poi c’era Cara Delevingne, l’attrice francese Melanie Laurent tra il pubblico e le immagini dai backstage, che spesso sono più interessanti di quelle in passerella: truccatori e parrucchieri al lavoro attorno a una ragazza che fissa il suo cellulare, piedi ricoperti di polveri colorate, tavole stracolme di pennelli, ombretti, rossetti e specchi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La moda a Londra. Piedi al trucco, carte da gioco, backstage, cellulari: non le solite foto di passerelle (e molta Cara Delevingne)."} {"source": "Lunedì 1 gennaio è morta Lea Mattarella, critica d’arte e storica collaboratrice di Repubblica e Stampa. Mattarella aveva 54 anni ed era malata da tempo: era docente all’Accademia di Belle Arti di Roma, aveva curato negli anni molte mostre e si era occupata spesso del tema delle donne nell’arte. Era figlia di Antonino Mattarella, fratello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. I funerali saranno mercoledì 3 gennaio, a mezzogiorno, nella Chiesa degli Artisti di Roma.", "target": "È morta a 54 anni la critica d’arte Lea Mattarella."} {"source": "Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La direzione del PD in streaming. Matteo Renzi fa il punto della situazione con i dirigenti del Partito Democratico, in diretta."} {"source": "Tra qualche settimana Microsoft metterà a disposizione un nuovo importante aggiornamento di Windows 10, la più recente edizione del suo sistema operativo. Salvo ripensamenti si chiamerà “Spring Creators Update” e interesserà decine di milioni di persone in tutto il mondo, considerato che di solito i loro computer sono impostati per installare automaticamente gli ultimi aggiornamenti. Anche se Microsoft non ha ancora annunciato una data né il suo nome ufficiale, sappiamo molte cose dell’aggiornamento, le cui funzioni sono state sperimentate per mesi da sviluppatori e da chi ha installato le anteprime. Nome e data La nuova versione si chiama formalmente Windows 10 Redstone 4, nome di produzione che di solito Microsoft modifica alla fine dello sviluppo con qualcosa di più amichevole, soprattutto dal punto di vista del marketing. Windows 10 esiste da due anni e mezzo e ha già ricevuto aggiornamenti con nomi piuttosto simili tra loro: “Anniversary Update”, “Creators Update” e “Fall Creators Update”. Stando ad alcune righe trovate nel sistema operativo, sembra proprio che la nuova versione si chiamerà “Spring Creators Update” con un riferimento alla primavera e quindi a questo periodo dell’anno (per lo meno nel nostro emisfero).", "target": "Arriva un grande aggiornamento di Windows 10. Si chiama Spring Creators Update e ha dentro molte novità, a partire da un sistema per vedere le app aperte sugli altri dispositivi e riprendere da dove le avete lasciate."} {"source": "Pochissimi, tra i registi, possono dire di essere diventati aggettivi. È successo a Quentin Tarantino, a Federico Fellini – «avevo sempre sognato, da grande, di fare l’aggettivo», disse – e, tra i pochissimi altri, ad Alfred Hitchcock. Aaron Sorkin, da oggi il sessantenne Aaron Sorkin, è già aggettivo da un paio di decenni: sorkiniano, usato per indicare scene con dialoghi serrati e brillanti, ma anche personaggi egocentrici, moralmente impeccabili e con una tendenza a spiegare il mondo agli altri. Ora Sorkin fa anche il regista, ma divenne aggettivo per il suo lavoro da sceneggiatore: un lavoro in cui, in genere, già va di lusso se si riesce a essere notati e ricordati per nome e cognome. Aaron Benjamin Sorkin è nato a Scarsdale, un sobborgo di New York, il 9 giugno 1961, da madre insegnante e padre avvocato, entrambi ebrei. Voleva fare l’attore e nel 1983 si laureò in Musical, per poi passare buona parte degli anni Ottanta a cercare di diventare attore, senza riuscirci. Nel frattempo si arrangiò con lavori saltuari: alcuni molto canonici (autista, barista, cameriere), altri ben più peculiari (come in quel periodo in cui diede voce ai cosiddetti “telegrammi cantati”).", "target": "Aaron Sorkin: sceneggiatore, regista e aggettivo. Ha scritto “West Wing” e “The Social Network”, i suoi dialoghi si riconoscono da un chilometro, e da oggi ha 60 anni."} {"source": "Una decina di impiegati di Google ha dato le dimissioni per protestare contro la fornitura di sistemi di intelligenza artificiale all’esercito statunitense, allo scopo di accelerare i processi di analisi e riconoscimento delle fotografie e riprese aeree realizzate dai droni. Le dimissioni riguardano impiegati statunitensi e arrivano a mesi di distanza dalle prime notizie sulla discussa collaborazione in corso tra Google e il Pentagono, chiamata “Project Maven”. La società per ora non ha diffuso commenti sulla vicenda, che è stata ampiamente raccontata dal sito di informazione tecnologica Gizmodo sulla base delle testimonianze di diversi dipendenti di Google e di alcuni documenti interni. Le persone che hanno deciso di dimettersi hanno spiegato a Gizmodo di non avere ricevuto risposte convincenti dai dirigenti di Google, che sembrano essere meno disposti di un tempo a dare retta ai loro dipendenti. Per anni la società ha incentivato un confronto aperto e schietto al suo interno, invitando gli impiegati a commentare il lavoro svolto e i prodotti, sia nel caso dei servizi per i singoli utenti sia per quelli destinati alle grandi organizzazioni. Diversi dipendenti hanno detto di essere rimasti delusi dalla scarsa considerazione ricevuta dopo le loro segnalazioni.", "target": "I dipendenti di Google contro un contratto col Pentagono. In 10 si sono dimessi e altri quattromila hanno firmato una petizione per chiedere la chiusura di un accordo per fornire sistemi di intelligenza artificiale all'esercito."} {"source": "È finito il festival di Cannes, ma lì vicino, a Monaco, c’erano da fotografare quelli che si sono visti al Gran Premio di Formula 1 e agli eventi mondani organizzati intorno: la principessa Charlene di Monaco, Pierre Casiraghi e Beatrice Borromeo, ma anche Pamela Anderson, Liam Cunningham e Chris Hemsworth durante una sfida di cucina. Ieri Rihanna è andata a vedere la partita dei Golden State Warriors e dei Cleveland Cavaliers: lei e il giocatore dei Warriors Kevin Durant avevano qualcosa da dirsi. Da quanto non vedete Jim Carrey? Magari non l’avete riconosciuto, gli è cresciuta una gran barba. E poi un ritratto molto istituzionale della regina Elisabetta, George Bush nel suo ranch con Bono e Nicola Sturgeon che fa le bolle. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Bono nel ranch di George Bush, la barba di Jim Carrey e lo sguardo di Rihanna, tra quelli che valeva la pena fotografare in settimana."} {"source": "Coney Island, nonostante il nome, è una penisola. Si trova a New York, vicino a South Brooklyn. Dal 1903 al 1944 ospitò uno dei primi parchi divertimenti al mondo, il Luna Park (che in Italia è poi diventato il nome generico per indicare i parchi divertimento). Negli anni si aggiunsero altri due parchi divertimento oltre ad alberghi, ristoranti e spiagge attrezzate. Dopo la Seconda guerra mondiale, per Coney Island cominciò un periodo di decadenza: a causa di una serie di incendi negli anni ’40 chiusero diversi parchi divertimento, diminuirono i turisti e arrivarono le bande di strada. Negli anni successivi Coney Island è diventata un quartiere di edilizia popolare dove la metà degli abitanti appartiene a minoranze etniche. Coney Island da alcuni anni è al centro di progetti di investimento e piani di riqualificazioni, nel tentativo di tornare ad essere la zona dei parchi divertimento e dell’intrattenimento che era negli anni ’40. Le operazioni di riqualificazione sono cominciate nel 2003, quando il sindaco di New York, Micheal Bloomberg, sperava di poter ospitare le Olimpiadi del 2012. Nel 2007, due fondi di investimento hanno acquistato molti terreni e hanno cominciato a investire nella riqualificazione dell’area. Il Dipartimento per la pianificazione cittadina di New York, nel 2009, ha dato il via libera alla costruzione di più di 5.000 nuovi alloggi e negozi. Nel 2010 ha riaperto il Luna Park, che è gestito dalla Zamperla, un’azienda di Vicenza. Nel 2011 ha avuto 640 mila visitatori, il record degli ultimi 50 anni. Secondo alcuni, la riqualificazione di Coney Island si può paragonare a quella di Times Square, la storica piazza di New York.", "target": "Gita a Coney Island. Belle foto dalla zona dei parchi divertimenti e delle spiagge di New York, che sta tornando ad essere quella che era."} {"source": "Il New Yorker ha pubblicato un’accurata e laica recensione del disco della boy band britannica One Direction – un fenomeno di immenso successo universale da un anno a questa parte, quasi esclusivamente presso bambini e teenager – di cui a novembre uscirà il secondo disco, già in cima alle classifiche digitali solo con le prenotazioni. La recensione è firmata dal critico di musica leggera del settimanale, Sasha Frere-Jones, e il suo articolo è interessante perché fa delle valutazioni di carattere musicale su una band che normalmente è giudicata solo come fenomeno commerciale o culturale, pur raccontando anche il fenomeno stesso di “cinque amabili giovani sotto i ventuno, che si sono messi assieme in Inghilterra con il programma X-Factor”. (Gli One Direction, spiegati ai maggiorenni)", "target": "Cosa manca agli One Direction. Il critico musicale del New Yorker spiega di cosa ha bisogno la boy band più popolare del mondo per essere una buona boy band."} {"source": "Jack Dorsey è stato confermato in via definitiva CEO di Twitter, incarico che ricopriva in via temporanea dallo scorso giugno. Dorsey ha 38 anni, era presidente del consiglio d’amministrazione – incarico che lascerà – ed è già stato CEO di Twitter tra il 2007 e il 2008, azienda che ha contribuito a fondare; è anche il fondatore e CEO di Square, società di servizi finanziari e pagamenti online, incarico che manterrà. Lo scorso giugno Dorsey aveva ricevuto l’incarico in via temporenea, dopo le improvvise dimissioni di Dick Costolo. Lo stesso Dorsey aveva spiegato che Costolo si era dimesso perché voleva dedicarsi ad altro, ma sulla sua decisione aveva influito anche il complicato momento dell’azienda. Costolo aveva avuto un ruolo molto importante nello sviluppo degli ultimi anni di Twitter: sotto la sua guida il social network è passato da essere una piccola startup a un’azienda quotata in borsa e con un valore di mercato stimato intorno ai 25 miliardi di dollari. Ha anche avuto il merito di risolvere diversi contenziosi interni e di creare un piano per gli affari credibile, premiato nei primi tempi dagli investitori. Negli ultimi anni però Costolo non era riuscito a mantenere le aspettative, e Twitter aveva faticato molto sia dal punto di vista dei ricavi sia per quanto riguarda la capacità di attrarre nuovi iscritti.", "target": "Il nuovo vecchio capo di Twitter. Il social network ha reso definitiva la nomina temporanea di Jack Dorsey, fatta lo scorso giugno: e lui è già stato CEO della società tra il 2007 e il 2008."} {"source": "“Biblioteche mobili” è un progetto architettonico di biblioteche inaugurato la scorsa settimana a Seul, in Corea del Sud. Si tratta di un complesso composto da quattro piccoli padiglioni, realizzati con materiali e progetti molto particolari e diversi tra loro, che ospitano libri e riviste. Il progetto dei padiglioni è stato realizzato dallo studio di architetti coreani SpaceTong (ArchiWorkshop) ed è stato finanziato dall’amministrazione della capitale nell’ambito del più ampio piano di riqualificazione del “Parco dell’innovazione”. Questo progetto consiste in una vasta riconversione – realizzata con la collaborazione di startup e imprese sociali – di una grande area occupata per circa sessant’anni dal ministero degli alimenti e dei farmaci del governo, e oggi aperta come parco pubblico. I progetti dei quattro padiglioni si ispirano alla figura geometrica del cubo, logo del progetto generale del “Parco dell’innovazione”. Il più grande, circa 40 metri quadrati, è il “padiglione a membrana”, originariamente progettato come tenda per campeggi di lusso e poi trasformato in mini biblioteca. Il padiglione ha delle linee morbide e un colore bianco smaltato che di notte – quando viene illuminato dall’interno – lo fa somigliare a una lanterna. Il “padiglione miraggio” misura invece circa 16 metri quadrati ed è realizzato con pannelli d’acciaio riflettente all’esterno che deformano le immagini. All’interno ci sono dei tronchi d’albero, alcuni vivi e piantati nel terreno, che vengono usati come scaffali per i libri o sedie. Il terzo padiglione è stato chiamato “il cubo appeso” per la sua forma e posizione. È grande circa 13 metri quadrati, ha una struttura cubica ed è attaccato – inclinato di qualche grado – a uno dei muri dell’edificio più grande del parco: il suo obiettivo è proprio ridare una dimensione “umana” all’enorme complesso da cui sporge. Il padiglione più piccolo è grande appena 9 metri quadrati e viene chiamato “padiglione tubo”: la particolarità della struttura sta nel rivestimento esterno realizzato con i tubi da ponteggi colorati in maniera sgargiante e vivace.", "target": "Le nuove mini biblioteche di Seul. Quattro padiglioni in un parco, tutti architettonicamente interessanti: uno di notte sembra una lanterna e un altro pende da un edificio."} {"source": "Microsoft ha realizzato una pubblicità di Natale coinvolgendo gli impiegati del suo principale negozio di New York e, a sorpresa, i loro colleghi/rivali dell’Apple Store che si trova in città. Lo spot è il pretesto per la “consegna di un messaggio speciale per i nostri vecchi amici”: nella settimana del Giorno del ringraziamento, gli impiegati del Microsoft Store sono usciti dal loro negozio e hanno percorso la Fifth Avenue raggiungendo quello di Apple, insieme ai bambini dello Young People’s Chorus di New York. Hanno poi intonato la canzone “Let There be Peace on Earth”, incuriosendo molti commessi dell’Apple Store, che sono usciti dal negozio per assistere alla scena. Alla fine della canzone, ci sono stati sorrisi e abbracci. I rapporti tra Apple e Microsoft hanno avuto alti e bassi negli ultimi anni, e le due aziende sono rivali in molti settori soprattutto legati ai dispositivi mobili: il recente iPad Pro realizzato da Apple ricorda molto i Surface prodotti da diverso tempo da Microsoft, e la stagione natalizia è la più importante per le vendite di entrambe le società nel settore dell’informatica per i singoli utenti. Il nuovo CEO di Microsoft, Satya Nadella, ha promosso un’immagine più aperta e amichevole della sua società, ricordando che ci possono essere opportunità importanti per gli affari anche sui dispositivi della concorrenza. La recente diffusione in forma gratuita di alcune versioni di Office e di altri servizi per iPad e iPhone ne sono la conferma.", "target": "Lo spot di Natale di Microsoft con Apple. Gli impiegati del Microsoft Store di New York hanno dedicato una canzone ai loro colleghi dell'Apple Store: una tregua natalizia."} {"source": "Charlotte Strick è una delle figure più importanti nel settore grafico ed editoriale negli Stati Uniti. È stata per quattordici anni è l’art director di Faber & Faber, la collana di tascabili della casa editrice Farrar, Straus and Giroux, dal 2011 è direttore artistico della autorevole rivista letteraria Paris Review, e recentemente ha aperto il suo studio grafico, Strick&Williams. Ha disegnato le copertine americane per alcuni dei casi letterari più importanti degli ultimi anni, come Libertà di Jonathan Franzen, 2666 di Roberto Bolaño e I lanciafiamme di Rachel Kushner. In un articolo pubblicato da Literary Hub e tradotto in italiano da Dario Matrone sul sito di Edizioni Sur, Strick ha raccontato il suo modo di lavorare spiegando come ha trovato l’ispirazione per la sua ultima copertina: Nessuno scompare davvero di Catherine Lacey, realizzata insieme all’illustratore Patrick Leger. L’illustrazione, divisa in tre riquadri, raffigura una donna che affonda lentamente nell’acqua. Strick ha spiegato di essersi ispirata una vecchia striscia della Marvel che aveva visto tempo prima.", "target": "Come nasce una copertina di Charlotte Strick. È tra i personaggi più importanti della grafica editoriale americana: ha disegnato la cover di \"Libertà\" di Franzen ed è direttore artistico dell'autorevole Paris Review."} {"source": "È morto il fumettista e giornalista Roberto Renzi, inventore di personaggi come Tiramolla e Akim; aveva 95 anni. Renzi era nato nel 1923 a Cadorago, in provincia di Como, ed è morto a Milano ieri, martedì 23 ottobre, anche se la notizia è stata data dai giornali oggi. Iniziò a lavorare come sceneggiatore di fumetti nel 1942 in serie umoristiche e avventurose come Scugnizzo, Il piccolo corsaro, Birba e Il principe nero, disegnate da Augusto Pedrazza. Nel 1950 inventò il personaggio di Akim, ispirato a Tarzan e agli eroi di Emilio Salgari, disegnato da Pedrazza e pubblicato da Torelli; la striscia andò avanti fino al 1967 e poi con altri autori dal 1976 al 1983. Tiramolla, l’altro suo personaggio più famoso, arrivò nel 1952, disegnato da Giorgio Rebuffi e pubblicato inizialmente sul giornalino Cucciolo da Edizioni Alpe. Renzi collaborò anche con le riviste La Vispa Teresa e Topolino e sceneggiò delle storie per Disney Italia. Oltre a lavorare nei fumetti, è stato per moltissimi anni un cronista di cronaca nera e negli anni Settanta pubblicò un libro in cui raccoglieva i mattinali di polizia, Racconti mattinali. È tra gli ideatori della Fondazione Franco Fossati, dedicata al fumetto.", "target": "È morto Roberto Renzi, l’inventore di Akim e Tiramolla."} {"source": "La procura di Roma sta indagando su Free Flights to Italy, la lista che partecipa alle elezioni nel collegio estero e che avrebbe presentato una documentazione fasulla per essere ammessa alle liste. L’indagine è iniziata in seguito alla denuncia del notaio di Roma Luigi D’Alessandro, che accusa il fondatore della lista, Giuseppe Macario, di aver falsificato la firma e il timbro notarile in uno dei documenti presentati al ministero dell’Interno. Anche il MAIE, una delle liste che partecipano alle elezioni nella circoscrizione estero, ha presentato un esposto alla procura di Roma contro Free Flights to Italy. Leonardo Metalli, candidato del MAIE nel Nord e Centro America, si è costituito parte civile e ha diffuso un comunicato in cui parla di «gravissima violazione dei principi di libertà e democrazia nelle elezioni estero». Ci sono anche molti sospetti che Macario abbia falsificato le 500 firme autenticate da funzionari dei consolati necessarie a presentare la propria lista all’estero. Numerose fonti diplomatiche hanno escluso che Macario possa aver raccolto le firme negli Stati Uniti o a Panama, il paese dove sostiene di risiedere. Il Post ha fatto una richiesta di accesso alle firme tramite il FOIA ed è ancora in attesa della risposta. La presidenza della Corte d’Appello di Roma, che aveva il compito di verificare le firme e che ne custodisce le copie originali, ci ha detto di non poter fare dichiarazioni per via dell’indagine in corso.", "target": "C’è un’indagine della procura di Roma su “Free Flights to Italy”. Cioè la lista elettorale che si sospetta abbia falsificato la documentazione per candidarsi nella circoscrizione estero."} {"source": "I primi giorni le immagini dei padiglioni nazionali di Expo furono le rivelazioni più immediate a chi ci arrivava e a chi le vedeva infine messe in circolazione dai media: dopo tre settimane alcuni di quei padiglioni sono già diventati più protagonisti e più popolari di altri, e le sagome sono già familiari. Altri meno. Una volta arrivati sul Decumano, la via principale di Expo che si estende in lunghezza per un chilometro e mezzo, i visitatori se li trovano – sono cinquantatré i padiglioni nazionali, a parte i “cluster” e quelli di istituzioni diverse – alternati sul lato destro e sul lato sinistro. È facile perdersi tra le varie attrazioni e non sempre è facile riconoscere i padiglioni nazionali da quelli delle organizzazioni o delle aziende private – malgrado quasi tutti abbiano un’insegna col nome del paese – per cui abbiamo raccolto un catalogo completo delle loro architetture, che valga come guida, come album delle figurine e come elenco su cui applicare le proprie preferenze. I padiglioni nazionali sono spazi costruiti autonomamente – sia come progetto sia economicamente – dai paesi partecipanti, che hanno un tema personale collegato a quello generale di Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Il numero cinquantatré è un record assoluto per le Esposizioni Universali, superiore a quello di Shanghai 2010, in cui i padiglioni furono 42. Queste strutture sono molto diverse tra loro, essendo state progettate e costruite in autonomia dai vari paesi: le uniche regole base erano di mantenere un 30% dello spazio dedicato ad aree aperte o a uno spazio verde, un’altezza massima di 17 metri e c’era l’obbligo di installare un’area di ristorazione all’interno del proprio lotto (l’Olanda, per esempio ha fatto praticamente solo quello, con furgoni di cibo da strada). Per ora l’unico padiglione che resterà dopo Expo è il Palazzo Italia, il padiglione ufficiale dello Stato Italiano.", "target": "Tutti i 53 padiglioni nazionali di Expo. Per appassionati di catalogazione e curiosi che vogliono dare le pagelle senza andare di persona (oppure poi gli viene voglia)."} {"source": "Leonardo Del Vecchio, presidente di EssilorLuxottica, ha chiesto un arbitrato per ottenere un’ingiunzione contro il vicepresidente della società, Hubert Sagnières. Del Vecchio e Sagnières sono i due principali rappresentanti delle società Delfin (la holding che controlla Luxottica, italiana) e Essilor (francese), che nel 2018 si erano fuse formando il più grande gruppo al mondo nel mercato della produzione di lenti e occhiali da vista e da sole. All’interno della nuova società, di cui Delfin è principale azionista, Del Vecchio e Sagnières hanno pari poteri, così come pari peso all’interno del consiglio di amministrazione (nominato per metà da Delfin e per metà da Essilor). Del Vecchio, però, sostiene che Sagnières abbia violato gli accordi di fusione e per questo ha chiesto un arbitrato. Sagnières, in una lettera a Le Figaro, ha invece sostenuto che l’arbitrato sia un’operazione di Del Vecchio per prendere il controllo della società.", "target": "Leonardo Del Vecchio, presidente di EssilorLuxottica, ha chiesto un arbitrato per ottenere un’ingiunzione contro il vicepresidente della società, Hubert Sagnières."} {"source": "Il giorno di Natale le piattaforme di gioco online di Xbox e Playstation, le due console di gioco più diffuse al mondo, hanno avuto diversi problemi per gran parte della giornata. I guasti ai due sistemi – che si sono riscontrati anche in Italia – sono stati rivendicati su Twitter dalla Lizard Squad, un gruppo di hacker che negli scorsi mesi aveva rivendicato altri attacchi al sito del Vaticano e contro Sony. L’attacco è stato compiuto sovraccaricando i server di entrambe le piattaforme e “intasando” lo spazio messo a disposizione per gli utenti: si tratta di un tipo di attacco chiamato distributed denial of service attacks (DDoS), che infetta con un virus altri computer e li costringe a saturare di richieste di accesso un dato server (relativamente semplice da mettere in pratica, peraltro, rispetto ad altri tipi di attacco informatico). Ora i servizi online di PlayStation e Xbox funzionano regolarmente: non è ancora chiaro che parte abbia avuto, in tutto questo, Kim Dotcom, il fondatore di MegaUpload, che secondo Forbes avrebbe offerto degli account gratuiti sul proprio nuovo sito di condivisione online, Mega, al fine di far funzionare di nuovo tutto a dovere. Il giorno dopo Natale, lo stesso gruppo di hacker ha attaccato anche Tor, il noto sistema per navigare in modo anonimo su Internet, senza però riuscire a creare gravi danni, si legge in un comunicato dello staff di Tor. Contrariamente a quanto riportato da alcuni media italiani, finora non sembra che i due attacchi abbiano che fare con la vicenda degli attacchi informatici a Sony: e anzi sembra che le motivazioni della Lizard Squad siano prevalentemente goliardiche. Il gruppo è molto presente su Twitter e finora non sono stati riscontrati legami con particolari fazioni o partiti politici.", "target": "Cos’è la Lizard Squad. Il gruppo di hacker che ha attaccato i servizi online di PlayStation e Sony a Natale ha fini goliardici, sembra: e non c'entra con la vicenda di \"The Interview\"."} {"source": "Deadspin è un sito sportivo del gruppo editoriale di Gawker, un celebre blog-aggregatore fondato a New York nel 2002 da Nick Denton. Si occupa soprattutto di sport americani e ha un taglio ironico e sarcastico, come è tipico dei siti del gruppo. Deadspin pubblica spesso foto o brevi video, ma è famoso anche per le sue GIF animate, che utilizzano un formato di file per la compressione delle immagini inventato nel 1987, usate intensamente negli anni Novanta prima di diventare anacronistiche con l’ascesa di video di maggiore qualità: ma tornate molto diffuse e di moda negli ultimi anni. Le GIF animate sono formate normalmente da una serie di immagini che si ripete in rapida successione, con l’effetto di un breve filmato in riproduzione continua. Il New York Times è andato a intervistare Tim Burke, il redattore di Deadspin che si occupa di produrre gran parte delle GIF, e ha raccontato il modo in cui lavora. Burke ha 35 anni e abita a St.Petersburg, in Florida. Ha un approccio al suo lavoro che il New York Times definisce “da aspirapolvere”: sta seduto quasi tutto il giorno in una stanza di casa sua e guarda contemporaneamente decine di incontri di sport diversi. I giornalisti sportivi conoscono bene la sua abilità. Burke, dice il redattore sportivo di BuzzFeed Ben Mathis-Lilley, è in grado di tenere sotto controllo tutti gli incontri dei principali sport americani, ma se ne esce fuori anche con materiali dalle serie minori e dal resto del mondo. Burke, scrive il New York Times, è in grado di fare quello che fa “meglio, più velocemente, con più frequenza e da più partite rispetto a chiunque altro”. E aggiunge anche: “le sue GIF non sono solamente considerate di alta qualità: sembra anche avere un sesto senso per capire il momento esatto in cui far partire la registrazione.” Sarah Lyall del New York Times ha visto in diretta quando Burke si è accorto di un momento particolarmente brutale in una partita dell’Heineken Cup di rugby, tra i gallesi dell’Ospreys e gli irlandesi del Leinster:", "target": "L’uomo delle GIF. Il New York Times racconta la storia di Tim Burke, che guarda eventi sportivi per 14 ore al giorno e ne tira fuori le brevi scene che poi girano un sacco online."} {"source": "A giugno uscirà in Italia “Io prima di te”, tratto dal romanzo di Moyes Jojo: il film racconta la storia della relazione che si sviluppa tra una ragazza e il ragazzo da poco paralizzato di cui comincia a prendersi cura per lavoro. Mercoledì 3 febbraio Warner Bross ha diffuso il primo trailer italiano del film, diretto da Thea Sharrock e con Emilia Clarke e Sam Claflin. Il secondo trailer italiano", "target": "Il trailer italiano di “Io prima di te”. È il film tratto dal romanzo di Moyes Jojo e uscirà in Italia il prossimo giugno."} {"source": "Le opinioni della stampa internazionale sulla politica italiana hanno sempre due presupposti simmetrici. Uno è che possono essere dotate di maggiore obiettività di quella che troviamo nei commenti dei media italiani, “dal di dentro”. L’altro è che rischiano di essere gravati da superficialità e schematismi, fino a tratteggiare le cose italiane in modi un po’ macchiettistici e poco approfonditi. È una discussione che si accese molto ai tempi delle copertine dell’Economist molto critiche su Silvio Berlusconi e sul suo essere “Unfit”, inadeguato, a guidare il governo italiano. Adesso è interessante che sia il Financial Times a occuparsi ancora dell’Italia e della sua situazione politica ed economica a poche settimane dalle elezioni: primo perché il quotidiano è autorevole e non superficiale, secondo perché questa volta critica un leader che da noi ha un’immagine di alta considerazione presso la finanza e la politica internazionale, Mario Monti. Dopo l’intervista della scorsa settimana con Stefano Fassina del Partito Democratico, molto citata dai giornali italiani, il Financial Times ha pubblicato online domenica sera un’analisi molto critica nei confronti di Mario Monti e di un suo possibile futuro ruolo di governo, firmata dall’editorialista Wolfgang Münchau. Esperto dei temi economici legati all’eurozona, Münchau collabora da tempo con il Financial Times su cui ogni settimana analizza le tendenze economiche e politiche che riguardano l’Unione europea. In questi anni di crisi ha spesso criticato le politiche dell’austerità per rimettere a posto i conti dei paesi più a rischio. Lo stesso Monti è accusato di avere sacrificato la crescita per le misure di austerità.", "target": "Unfit. Un severo commento del Financial Times su Mario Monti e la sua capacità di governo intacca l'immagine di un leader unanimemente stimato in Europa."} {"source": "La situazione ad Albinia oggi è più complicata di ieri: il paese – una frazione di Orbetello, in provincia di Grosseto – è il più danneggiato dal maltempo che ha colpito la Toscana negli ultimi giorni. In un solo giorno sono caduti più di 300 millimetri di pioggia, in molte strade l’acqua è arrivata a due metri di altezza e in parecchie case manca la corrente e l’acqua potabile. Le squadre di soccorso si spostano usando gommoni mentre gli elicotteri sorvolano la zona in cerca di persone rimaste isolate o in difficoltà. Il presidente della provincia di Grosseto, Leonardo Marras, ha sorvolato l’area insieme al presidente della Toscana Enrico Rossi e al prefetto Marco Valentini. Marras ha detto che un terzo di Albinia si trova ancora sott’acqua, un terzo è nel fango e soltanto la parte restante è al sicuro. – Le foto di Albinia ieri – I video del maltempo in Toscana", "target": "15 foto di Albinia oggi. In provincia di Grosseto, uno dei paesi più colpiti dal maltempo si trova per un terzo sott'acqua, per un terzo nel fango e solo per la parte restante al sicuro."} {"source": "Come fa ormai da sette anni, anche quest’anno il sito Art of the Title – tutto dedicato a segnalare e commentare i titoli di testa o di coda di cinema, tv, videogiochi, festival ed eventi – ha scelto i dieci migliori titoli di testa dell’anno. I titoli di testa della classifica sono stati scelti da un “gruppo di esperti” formato da un motion graphic designer, una direttrice creativa, un direttore del design, un regista e artista grafico e una graphic designer, che si sono aggiunti al fondatore e alla direttrice di Art of the Title. Un anno fa al primo posto c’erano i titoli di testa del film Parigi è nostra, due anni fa quelli della serie Babylon Berlin. Quest’anno al primo posto non c’è un titolo che contenga al suo interno una importante capitale europea. Anzi, a vincere sono stati i titoli di una serie di fantascienza ambientata lontano dalla Terra.", "target": "I migliori titoli di testa del 2020. Scelti dal sito che più se ne intende tra quelli di cinema, tv ed eventi."} {"source": "Tra qualche giorno, il 17 ottobre, sarà inaugurato il Festival della Fotografia Etica di Lodi, nato da un’idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine, un gruppo di volontari appassionati di fotografia. Il festival da anni propone un’idea di fotografia “impegnata”, capace di raccontare storie connesse con le persone, con il contesto e con l’informazione, allo scopo di dare spazio ad azioni e progetti di alto valore sociale raccontati attraverso il linguaggio fotografico. Saranno esposti i lavori di diversi autori italiani: da quello di Paolo Marchetti – Fever – The Awakening of European Fascism – che indaga il concetto di “rabbia” partendo dal mondo dell’estrema destra, al reportage di Gianluca Panella – Caliber 3: Counter terrorism training family – realizzato in Israele in un centro dove le famiglie imparano a sparare per difendersi dai terroristi. Alcune mostre poi faranno luce sul rapporto professionale dei fotografi con le ONG, spesso committenti per reporter internazionali.", "target": "La “fotografia etica” a Lodi. Immagini da un festival di storie e reportage giornalistici che inizia il 17 ottobre."} {"source": "Mercoledì mattina il profilo ufficiale di Beppe Grillo su Twitter ha diffuso questo messaggio:", "target": "Il tweet cancellato di Beppe Grillo su Roma. In un tweet accostava topi, spazzatura e \"clandestini\", dopo molte ore e molte critiche ha cancellato il messaggio."} {"source": "Public Square è la piazza principale di Cleveland, grande città nell’Ohio nordorientale sulla costa meridionale dell’Erie, uno dei cinque Grandi Laghi. La piazza è nota per essere stata il nucleo intorno al quale crebbe la città a partire dal diciannovesimo secolo e per un record del 1986, quando dalla piazza presero il volo nello stesso momento circa un milione e mezzo di palloncini gonfiati a elio. Fu un momento molto festoso per la città, ma i suoi abitanti preferiscono non parlarne molto, visti i guai che l’idea si portò dietro. L’idea di battere il record di lancio di palloncini – i record bizzarri da guinness sono un meccanismo di pubblicità molto frequentato, negli Stati Uniti – conquistato da Disneyland in California l’anno precedente, venne in mente ai responsabili di United Way of America, una associazione senza scopo di lucro che organizza iniziative di vario genere a sostegno delle comunità in difficoltà in giro per gli Stati Uniti. L’evento fu chiamato Balloonfest ’86, cioè “festa dei palloncini”, e secondo gli organizzatori avrebbe contribuito a fare conoscere le attività di United Way, incentivando l’arrivo di nuovi donatori per sostenere i suoi programmi.", "target": "Il disastro dei palloncini a Cleveland. La storia e le foto della Balloonfest, organizzata nel 1986 per battere un record mondiale con il lancio di 1,5 milioni di palloncini e che non finì bene."} {"source": "Dopo una lunga fase di sviluppo durata diversi mesi, Apple ha infine messo a disposizione la versione 4.2 di iOS, il sistema operativo che anima gli iPhone, gli iPod Touch e gli iPad. La nuova edizione risolve diversi problemi di funzionamento, ma migliora soprattuto gli iPad introducendo le numerose funzionalità – come il multitasking – già disponibili da tempo sull’iPhone. L’aggiornamento rende il tablet di Apple più appetibile e arriva giusto in tempo per la stagione dello shopping natalizio. Per chi possiede già un iPhone, un iPod Touch e un iPad l’update è gratuito e può essere scaricato collegando il proprio dispositivo a iTunes. Prima di veder comparire la notifica per l’aggiornamento potrebbero volerci alcune ore, poiché Apple solitamente distribuisce l’update progressivamente per non sovraccaricare i propri sistemi. 1. Un grande iPhone Il multitasking, ovvero la possibilità di eseguire più applicazioni in contemporanea, arriva anche sull’iPad. Ciò consente di utilizzare al meglio le potenzialità del tablet, avvicinandolo maggiormente alle capacità dei netbook. I possessori degli iPhone e degli iPod Touch hanno già potuto apprezzare questa funzionalità con la precedente versione di iOS, mentre per chi utilizza gli iPad si tratta della principale novità, insieme alla possibilità di riunire le applicazioni in singole cartelle per organizzare meglio la gestione dei programmi.", "target": "Sette cose da sapere sul nuovo iOS 4.2. Apple ha rilasciato l'attesa nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad, sul tablet arriva il multitasking."} {"source": "Aggiornamento: l’incontro al ministero dello Sviluppo economico tra i sindacati che rappresentano i lavoratori della Piaggio Aerospace, i proprietari dell’azienda e il commissario straordinario nominato dal governo Vincenzo Nicastro è stato spostato. Si terrà tra il 17 e il 21 dicembre. Giovedì Nicastro ha incontrato per la prima volta i sindacati e insieme all’amministratore delegato dell’azienda Renato Vaghi e alla responsabile delle risorse umane Flavia Mirabelli ha assicurato che a breve saranno pagati sia gli stipendi di novembre che quelli di dicembre. ***", "target": "L’unica fabbrica di droni in Italia rischia di chiudere. Il governo e il Parlamento hanno bloccato – senza spiegazioni, e rimangiandosi la parola – un importante investimento in Piaggio Aerospace: ora sono a rischio 1.100 posti di lavoro."} {"source": "“Sollievo dai sintomi influenzali”, “Non dà assuefazione”, “Essenze floreali calmanti per i tuoi animali da compagnia disobbedienti”. Con affermazioni di questo tipo, i prodotti omeopatici delle meraviglie devono essere buoni per forza, giusto? Queste sono le cose che dicono quelli che vendono omeopatici, ma l’omeopatia che cosa può davvero curare? La risposta è semplice: solo bassi livelli di zucchero nel sangue e disidratazione; inoltre, alcuni prodotti omeopatici sono utili per creare dei favolosi margarita. Ma che cos’è l’omeopatia? Questa pratica fu proposta nel 1796 dal dottor Samuel Hahnemann. Non è che fosse poco intelligente, ma viveva in un’epoca antecedente le moderne tecnologie. Sapeva parlare 10 lingue ed era contrario a molti trattamenti medici tradizionali, compresi i salassi, ma era anche convinto che il caffè fosse responsabile di molti malanni. Fu la tendenza dell’epoca a mettere in discussione i trattamenti medici del Settecento che portò Hahnemann a proporre il suo nuovo sistema – l’omeopatia – basato sulla sua teoria del “principio di similitudine del farmaco” (“similia similibus curantur). Hahnemann sosteneva che se una sostanza è alla base dei sintomi di una persona malata, una dose estremamente piccola di quella stessa sostanza può essere usata per curare quei sintomi. E quindi, sempre seguendo il suo ragionamento, più la sostanza viene diluita in una preparazione, più alta sarà la sua capacità di curare quei sintomi.", "target": "A cosa serve l’omeopatia. A qualcosa sì, ma non a curarvi, dice Slate."} {"source": "A partire dai primi anni Duemila, grazie alla diffusione della stampa digitale, sono nati moltissimi servizi online di stampa on demand, ovvero quei siti che permettono di ordinare oggetti come magliette, tazze e cuscini, con sopra stampe personalizzate. Si possono sfruttare per piccoli ordini, per esempio per stampare le magliette per la propria squadra sportiva, o per fare un regalo personalizzato. Gli stessi servizi vengono però anche usati da numerose imprese che vi si appoggiano per produrre grandi quantità di gadget con loghi e immagini di cui non possiedono i diritti, per poi venderle online sui siti di e-commerce. È un problema soprattutto per i proprietari di copyright, marchi registrati e diritti d’autore che non riescono più a stare dietro a tutte queste piccole realtà il cui modello di business si basa sulla violazione della proprietà intellettuale. Un’inchiesta pubblicata su Wired questa settimana approfondisce il fenomeno partendo dalla testimonianza di Pat Cassidy, che lavora per Exurbia, una società statunitense che gestisce i diritti per vari clienti e il cui compito è anche quello di andare a scovare i rivenditori di merce con immagini non autorizzate.", "target": "I siti che stampano oggetti e magliette on demand hanno un problema col copyright. Chiunque può produrre oggetti con marchi di cui non possiede i diritti e metterli in vendita, senza che si sappia bene di chi è la responsabilità."} {"source": "La Repubblica di El Salvador è diventata il primo stato al mondo a dare corso legale al bitcoin. Nella notte di martedì, il parlamento del paese centroamericano ha approvato con 62 voti su 84 la proposta del presidente Nayib Bukele, resa nota da lui stesso lo scorso fine settimana con un video mostrato alla Bitcoin 2021 conference, un raduno mondiale di personalità importanti nel mondo delle criptovalute tenutosi quest’anno a Miami. La legge entrerà in vigore 90 giorni dopo la pubblicazione in gazzetta ufficiale e rappresenta un esperimento monetario senza precedenti, che potrebbe avere implicazioni molto importanti sia sulle sorti del bitcoin, sia sull’economia del paese, dove al momento la valuta legale è il dollaro americano. Quest’ultimo manterrà comunque il suo corso legale e sarà la valuta di riferimento per la rendicontazione dei bilanci. El Salvador avrà insomma due valute.", "target": "Cosa significa che il bitcoin è moneta legale in El Salvador. È stata approvata la legge voluta dal presidente Bukele, che potrebbe avere implicazioni importanti sull'economia del paese e sulle sorti del bitcoin."} {"source": "Angus Young, chitarrista fondatore degli AC/DC insieme al fratello Malcolm, è nato a Glasgow, in Scozia, il 31 marzo del 1955, e oggi compie 60 anni. Queste sono le otto canzoni della sua band che Luca Sofri, il peraltro direttore del Post, ha scelto per il suo libro Playlist, da quella del grande ritorno, dopo la morte del cantante Bon Scott, a quella famosissima che comincia con le campane. AC/DC (1973, Sydney, Australia) Allora si sosteneva che facessero “hard rock”. Poi si cominciò a chiamarlo “heavy metal”, cambiò mille altri nomi, e oggi a risentirli sembrano le Vibrazioni, al confronto con quel che arrivò dopo. Australiani, spettacolari dal vivo, dotati di un seguito sfegatato e di un logo riprodotto allora sulle t-shirt e gli zainetti dei ragazzotti di mezzo mondo, raggiunsero un pubblico ancora più vasto con un disco quasi perfetto, nero nero, Back in black.", "target": "Otto grandi canzoni degli AC/DC. Da riascoltare oggi che il chitarrista e fondatore Angus Young compie 60 anni."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono un po’ di coppie piuttosto azzeccate: l’attaccante della Roma Gervinho con l’allenatore Rudi Garcia, Mario Monti con il direttore del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde all’inaugurazione dell’anno accademico alla Bocconi, Jay Z che ridacchia con LeBron James e Rihanna che abbraccia suo nonno a una serata di beneficenza. La foto di gruppo che batte tutte le altre però è quella del dittatore nordcoreano Kim Jong-un in posa con le famiglie modello dell’esercito. E poi ci sono Barack Obama in versione Babbo Natale con due sacchi di regali, Seth Rogen e James Franco che fanno gli scemi come al solito, Carlos Tevez con un enorme tartufo, Andy Serkis – l’attore che ha impersonato Gollum nel Signore degli Anelli – con in mano un anello, e l’espressione magnifica di Julianne Moore. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Carlos Tevez con un enorme tartufo, John Kerry con una torta agli Oreo e Rihanna con suo nonno, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il sito del Quirinale ha pubblicato la nota del presidente della Repubblica in cui Giorgio Napolitano ha commentato la sentenza di condanna di Silvio Berlusconi nel processo Mediaset, confermata dalla Corte di Cassazione il primo agosto scorso e dopo aver incontrato nei giorni scorsi i capigruppo del PdL al Senato e alla Camera, Renato Schifani e Renato Brunetta, per parlare della situazione del leader del PdL. La preoccupazione fondamentale, comune alla stragrande maggioranza degli italiani, è lo sviluppo di un’azione di governo che, con l’attivo e qualificato sostegno del Parlamento, guidi il paese sulla via di un deciso rilancio dell’economia e dell’occupazione. In questo senso hanno operato le Camere fino ai giorni scorsi, definendo importanti provvedimenti; ed essenziale è procedere con decisione lungo la strada intrapresa, anche sul terreno delle riforme istituzionali e della rapida ( nei suoi aspetti più urgenti ) revisione della legge elettorale. Solo così si può accrescere la fiducia nell’Italia e nella sua capacità di progresso.", "target": "La nota di Napolitano su Berlusconi. «Di qualsiasi sentenza definitiva, e del conseguente obbligo di applicarla, non può che prendersi atto»."} {"source": "Fino al 2 giugno 2015 il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea – di Milano ospita la mostra Stardust, che raccoglie oltre 300 immagini di David Bailey, uno dei più famosi fotografi viventi. La mostra è curata dallo stesso Bailey e realizzata in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra e con il magazine ICON, e presenta una serie di fotografie scelte personalmente da Bailey come le fotografie più significative della sua carriera, scattate in oltre mezzo secolo: il percorso della mostra non procede cronologicamente ma per temi, su generi molto diversi, dalla fotografia di moda alle nature morte fino alla fotografia di viaggio. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di David Bailey, in mostra a Milano. Al PAC, fino al 2 giugno 2015, con oltre 300 immagini e ritratti celebri di uno dei più grandi fotografi viventi."} {"source": "Da giorni sui giornali circola l’ipotesi della cosiddetta “maggioranza Ursula” per risolvere la crisi politica e di governo. Nelle ultime ore l’espressione è stata utilizzata anche da alcuni partiti e gruppi parlamentari per indicare la nascita di un governo sostenuto da una maggioranza simile a quella che, nel 2019, aveva permesso la conferma della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen: composta cioè dai partiti conservatori e progressisti, e anche da un pezzo degli euroscettici più moderati. Proprio come quella ipotizzata per il prossimo governo italiano, in uno degli scenari considerati più plausibili per la risoluzione della crisi, anche se sembra ancora molto difficile prevedere come andrà a finire. Nel 2019, il nome di Ursula von der Leyen – ex ministra tedesca della Famiglia, del Lavoro e della Difesa ed espressione dei Popolari – era venuto fuori alla fine di un lunghissimo e complicato negoziato in sede di Consiglio Europeo, l’organo che riunisce i capi di stato e di governo dell’UE. A luglio, dopo settimane di trattative e incontri con i vari gruppi e partiti, von der Leyen era stata confermata presidente della Commissione – l’organo esecutivo dell’Unione Europea – dal Parlamento Europeo, con una maggioranza molto risicata, superando di solo nove voti la maggioranza assoluta.", "target": "Che cos’è la “maggioranza Ursula”. L'avete già sentita un'altra volta, e nella stessa situazione: è considerata una delle poche soluzioni alla crisi di governo."} {"source": "Matteo G. P. Flora, esperto di sicurezza informatica e responsabile della società di comunicazione online The Fool, questa sera (lunedì) alle 20:50 spiega ai partecipanti del progetto didattico condiviso Oilproject come funziona la tutela dei nostri dati personali sui social network e quali strumenti abbiamo per tenere sotto controllo i contenuti che pubblichiamo e condividiamo sul Web. Per partecipare e inviare le domande, basta inserire il vostro nome nel campo qui sotto e fare clic sul tasto “Entra”.", "target": "La privacy su Facebook. Il progetto didattico Oilproject oggi si occupa di protezione dei dati personali sui social network."} {"source": "Aveva il cervello pieno di morfina e il cuore gli si stava spegnendo. I polmoni però si ricordarono di respirare. Tutto qui. Stava morendo – una situazione in cui si era trovato diverse volte – ma i suoi polmoni continuarono a funzionare, come ogni volta. Per questo motivo ora, a settembre, è seduto qui, sobrio, in un hotel che costa diverse migliaia di dollari a notte. Invece di morire a 22 o a 33 anni – come molti dei suoi parigrado artistici, che hanno cercato conforto nelle droghe – James Taylor, che oggi ha 68 anni, prende dal tavolino un foglio spiegazzato con stampata sopra la sua discografia: 18 dischi in studio e circa 200 canzoni, nell’arco di 48 anni di celebrità certificata da diversi dischi di platino. Taylor ha messo insieme i pezzi della sua carriera perché voleva vedere quali erano i temi che continuavano a perseguitare la sua musica, di cui ha fatto delle liste che tiene sull’iPad.", "target": "James Taylor, cantautore agrodolce. Il Washington Post ne ha ripercorso in un'intervista la vita e la lunga carriera, tra malinconia, fallimenti e droga."} {"source": "Discutendo della riforma della Giustizia proposta la settimana scorsa dal Governo, più volte in questi giorni si è sentito dire che la legge in questione sarebbe simile o uguale alla cosiddetta “bozza Boato”: è un argomento che hanno utilizzato molto sia i difensori della legge proposta oggi (Maurizio Gasparri, pochi giorni fa) che molti suoi oppositori (Marco Travaglio ad Annozero, ieri), e lo stesso Marco Boato, ex parlamentare dei Verdi ed estensore del progetto, ha riconosciuto delle cose in comune. In Rete qualcuno se n’è già occupato, vediamo di capirne di più. Cos’era la bozza Boato La bozza Boato fu un progetto di riforma della Giustizia discusso e approvato nel 1997 dalla Commissione parlamentare per le riforme costituzionali, definita allora informalmente “Bicamerale” – ne venne nominato presidente Massimo D’Alema – nell’ambito di uno sforzo globale e bipartisan di riforma dello Stato italiano. La bozza Boato fu approvata da quel consesso ma non vide mai la luce, in quanto affondò insieme al resto dei provvedimenti che la Bicamerale aveva approvato quando Berlusconi improvvisamente ritirò il suo sostegno alle proposte concordate fino a quel momento. Il testo intero di quel progetto di riforma della Giustizia si può leggere qui, mentre qui invece trovate il testo della riforma Alfano. Abbiamo messo a confronto i due testi per verificarne la somiglianza.", "target": "Cos’era la “bozza Boato”. Davvero il progetto di riforma della Giustizia approvato dalla Bicamerale nel 1997 era uguale alla riforma Alfano?."} {"source": "Il monaco e teologo cristiano Enzo Bianchi ha lasciato il Monastero di Bose, che aveva fondato nel 1968, al termine di una controversia che durava da più di un anno. Nel maggio del 2020 la Chiesa cattolica aveva deciso di allontanare Bianchi per via di tensioni interne giudicate irrisolvibili, causate secondo la Chiesa dalle ingerenze di Bianchi nei confronti del nuovo priore, Luciano Manicardi. Per lungo tempo Bianchi si era rifiutato di accettare il provvedimento ed era rimasto a vivere nella sua casa all’interno del terreno del Monastero, che molti cattolici progressisti italiani considerano un importante punto di riferimento.", "target": "Enzo Bianchi ha lasciato il Monastero di Bose, dopo una controversia durata più di un anno."} {"source": "Amazon ha presentato Fire TV, il suo nuovo servizio per guardare i video in streaming utilizzando una scatoletta da collegare al televisore, che ricorda molto Apple TV e altri dispositivi simili connessi a Internet per acquistare e noleggiare film e serie televisive. Di un nuovo sistema per guardare la televisione offerto da Amazon si era parlato molto nelle ultime settimane, in vista dell’evento speciale organizzato oggi 2 aprile a New York. Amazon Fire TV utilizza il sistema operativo Android, ha un processore di tipo quad-core ed è fino a tre volte più veloce di Apple TV, della chiavetta Chromecast di Google e di altri dispositivi che si collegano alla tv. Utilizza 2 GB di RAM, si collega a Internet su rete WiFi o via cavo e mostra i video ad alta definizione. Film e serie televisive sono quelle offerte da Amazon Instant Video, servizio per ora attivo solo negli Stati Uniti, in Germania, nel Regno Unito e in Giappone.", "target": "Fire TV, la televisione vista da Amazon. Com'è fatto il nuovo aggeggio da attaccare al televisore per vedere film, serie tv e per giocare ai videogiochi presentato oggi."} {"source": "Da lunedì 1 giugno, Berlino è diventata la prima città della Germania a mettere un tetto massimo al costo degli affitti: a ogni nuovo inquilino i proprietari di casa non potranno aumentare il canone mensile al di sopra del 10 per cento rispetto alla media locale. La legge è stata approvata dal Parlamento a marzo di quest’anno, è entrata in vigore rispetto ai contratti di affitto già esistenti, mentre rimangono escluse le nuove costruzioni, per evitare di incidere troppo sulla nuova edilizia. Il disegno di legge era stato presentato nell’aprile del 2013 dal Senatore allo Sviluppo Urbano del Partito Social Democratico Michael Müller, per cercare di limitare l’aumento dei prezzi degli affitti che interessa soprattutto Berlino, Amburgo, Francoforte e le città universitarie, ormai da qualche anno. Secondo l’analisi svolta dall’agenzia immobiliare Jones Lang LaSalle, ad esempio, gli affitti a Berlino, tra il 2005 e il 2014, sono praticamente raddoppiati, passando dai 5,5 euro al metro quadrato del 2005 ai 9 euro del 2014.", "target": "Il tetto massimo per gli affitti a Berlino. I proprietari di casa non potranno aumentare il canone mensile al di sopra del 10 per cento rispetto alla media locale dei prezzi."} {"source": "L’applicazione Immuni per il tracciamento dei contatti contro il coronavirus è disponibile in tutta Italia da una decina di giorni e, secondo gli ultimi dati comunicati dal governo, è stata scaricata su circa 3,5 milioni di smartphone. Nelle intenzioni dei suoi progettisti e delle istituzioni sanitarie, l’app dovrebbe contribuire a ridurre il rischio di nuovi contagi, ma secondo diversi osservatori la sua adozione da parte della popolazione sta avvenendo a rilento e in mancanza di una promozione e una comunicazione chiara da parte del governo. Immuni è disponibile per iOS e Android da inizio giugno, ma per la prima settimana era stata sperimentata solamente in Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia con l’obiettivo di verificarne le funzionalità, prima di estendere il suo impiego al resto dell’Italia a partire dal 15 giugno. Per stessa ammissione del governo, l’applicazione è comunque ancora in rodaggio e potrebbe ricevere qualche aggiornamento nelle prossime settimane, per migliorarne le funzionalità.", "target": "A che punto è Immuni. L'applicazione per il tracciamento dei contatti è stata scaricata circa 3,5 milioni di volte, ancora pochine, e il governo sta tardando a promuoverla."} {"source": "Fino al 2 luglio del 2016 a Roma si svolgerà la 12esima edizione di Fotoleggendo, un festival di fotografia promosso da Officine Fotografiche, un’associazione romana non profit che si occupa di fotografia, didattica e formazione. Il tema di quest’anno è “Contaminazioni”. Il festival, che si svolge in diverse sedi, prevede mostre, proiezioni, incontri e workshop. In tutta la manifestazione saranno esposti più di 30 lavori fotografici, oltre alle varie mostre collettive di studenti. Ci sono, tra gli altri: David Alan Harvey (che lavora per l’agenzia Magnum e per il National Geographic), con le foto che ha scattato a una famiglia nera negli anni Sessanta, quando era ancora all’inizio della sua carriera; le foto naturalistiche di George Shiras e quelle di fotografi emergenti, come Alisa Resnik, o dell’account Instagram @Everydayitaly. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "10 fotografie di Fotoleggendo. Fino al 2 luglio a Roma si possono visitare tante mostre fotografiche, qualcosa trovate qui."} {"source": "Roberto Saviano ha commentato su Repubblica l’assassinio di Luigi Lucenti in un asilo di Scampia, a Napoli, riconducendolo al “riassetto delle piazze di spaccio” dei clan camorristici. E ha ricordato l’importanza di legalizzare le droghe leggere, per togliere alla camorra la principale fonte di finanziamento, e attuare politiche di riforma per riprendersi il territorio controllato dai clan. Luigi Lucenti aveva 50 anni, precedenti penali per droga e per estorsione. Il suo potere, a Scampia, lo aveva costruito sui “cavalli di ritorno”, ovvero sulla riconsegna ai legittimi proprietari di auto rubate, dietro pagamento di un riscatto. Ma ora pare si stesse occupando di affari molto più importanti per conto degli Abbinate, famiglia da sempre in relazione con i maranesi (i Nuvoletta storica famiglia napoletana legata a Cosa Nostra) e quindi per gli Scissionisti.", "target": "“Questa guerra sta sconfinando”. Roberto Saviano sull'assassinio in una scuola materna di Scampia, ieri."} {"source": "La scorsa notte la luna è apparsa più grande del solito a causa del fenomeno astronomico della “superluna”, cioè quando la luna è piena e allo stesso tempo si trova più vicino alla Terra, sulla sua orbita ellittica (perigeo). Il momento di massima grandezza sarà comunque osservabile intorno alle 13.32 di oggi: quindi dall’Italia si potrà osservare il fenomeno anche questa notte, tempo permettendo. La distanza del nostro satellite naturale varia ogni mese, tra un minimo intorno ai 357 mila chilometri e un massimo di 406 mila chilometri, dato che l’orbita compiuta intorno alla Terra ha una forma ellittica. La luna, in questa fase, appare anche più luminosa del solito ed è stata l’occasione per fare un sacco di belle foto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della superluna. La scorsa notte la Luna era più grande del solito e in giro per il mondo sono state scattate un sacco di belle foto."} {"source": "Clicca qui per le ultime notizie Domenica si è votato in due regioni italiane, Emilia-Romagna e Calabria, per scegliere il presidente della regione e rinnovare il consiglio regionale. Entrambe le regioni erano governate dal centrosinistra, rispettivamente da Stefano Bonaccini e Mario Oliverio. I seggi hanno chiuso alle 23: gli exit poll e le prime proiezioni danno da subito il candidato del centrosinistra in Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in vantaggio su quella del centrodestra, Lucia Borgonzoni. In Calabria, invece, Jole Santelli del centrodestra è data avanti di circa venti punti rispetto a quello del centrosinistra, Pippo Callipo. I risultati definitivi arriveranno nelle prime ore di lunedì.", "target": "I risultati delle elezioni regionali. Il liveblog con tutte le notizie sullo scrutinio in Emilia-Romagna e in Calabria."} {"source": "L’editoriale del direttore Giovanni De Mauro su Internazionale di questa settimana è dedicato a una storia “segno dei tempi” sul nostro rapporto con Wikipedia e con la verità, e sul suo uso e abuso nelle scuole di tutto il mondo. “Il mondo nuovo è un romanzo di fantascienza di genere distopico scritto nel 1932 da Aldous Huxley. È il suo romanzo più famoso e ne sono stati tratti alcuni adattamenti televisivi”. Comincia così la voce di Wikipedia sul romanzo di Huxley. Perfetta, pensa Khayman, pseudonimo di uno studente di liceo francese che deve fare un compito in classe. Copia tutta la voce. Consegna il compito. Ma poi gli viene un dubbio: e se la professoressa controlla su internet e se ne accorge? Allora va su internet e modifica la voce di Wikipedia, massacrandola. Ma un utente dell’enciclopedia se ne accorge e comincia una discussione surreale con lo studente, che chiamato in causa si giustifica: “Volevo cambiare la voce di Wikipedia solo per una settimana, perché ho consegnato il compito alla prof di francese e ho copiato parecchio. L’avrei rimessa a posto tra una settimana, tutto qua (la mia prof ha internet e conosce Wikipedia)”.", "target": "La verità e Wikipedia. Giovanni De Mauro racconta una storia di voci copiate a scuola, con sovrappiù di inganno."} {"source": "Secondo una ricerca dell’istituto Nielsen citata dal Wall Street Journal, il 65 per cento della musica ascoltata sui servizi di streaming è “vecchia musica”, cioè pubblicata da più di un anno e mezzo. L’ascesa della musica di catalogo, come viene definita nel settore, è un fenomeno piuttosto recente e legato strettamente a un mercato in cui non si compra la musica, ma la si ascolta in streaming con abbonamenti forfettari. Negli ultimi dieci mesi alcuni tra i principali servizi di musica in streaming, tra cui Spotify, YouTube e Amazon, hanno creato una nuova posizione dirigenziale che si occupi specificamente della musica di catalogo, con il compito di promuovere le vecchie canzoni in modo che siano attraenti per ogni fascia di età. La stessa posizione c’era già in aziende come Apple Music e Pandora.", "target": "Ascoltiamo soprattutto musica vecchia, in streaming. Lo dice uno studio di Nielsen: secondo il Wall Street Journal c'entra la sempre maggiore età degli utenti, ma non solo."} {"source": "Martedì sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri e quello dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli hanno presentato il “decreto ristori”, il primo importante provvedimento economico del governo per aiutare i lavoratori e le imprese colpite dalle nuove restrizioni per contenere la seconda ondata di contagi da coronavirus. Si tratta di un decreto da 5,4 miliardi di euro, che rinnova vari aiuti che erano stati decisi in primavera e ne dispone alcuni nuovi. Contributi per le imprese", "target": "Cosa c’è nel “decreto ristori”. È il primo importante provvedimento economico del governo per aiutare i lavoratori e le imprese colpite dalle nuove restrizioni: contiene aiuti per un valore di 5,4 miliardi di euro."} {"source": "L’attrice statunitense Robin Wright compie oggi 50 anni: oggi è famosa soprattutto per il ruolo di Claire Hale Underwood, la moglie del politico interpretato da Kevin Spacey in House of Cards –Vanity Fair ha scritto che “ci ha messo trent’anni a trovare il ruolo che l’ha resa una grande star” – ma in quei trent’anni ha comunque fatto molte cose: è stata modella, attrice di soap opera – è diventata famosa grazie a Santa Barbara, in cui recitò anche Leonardo DiCaprio – e ha recitato in La storia fantastica, Moll Flanders, Le parole che non ti ho detto, L’arte di vincere e Two Mothers. Prima di quello in House of Cards, però, il più famoso ruolo di Wright è del 1994, quando è stata Jenny in Forrest Gump. Oltre che attrice, Wright è anche regista: per esempio ha diretto sette episodi di House of Cards. Oltre che per la sua carriera Wright è famosa anche per essere stata la moglie di Sean Penn, conosciuto durante le riprese di Stato di grazia, nel 1990. Penn e Wright hanno avuto due figli: Dylan Penn, che ha 24 anni e fa la modella, e Hopper Jack, che ne ha 22.", "target": "Robin Wright ha 50 anni. Foto e storia di un'attrice che ci ha messo trent'anni a trovare il ruolo della vita (ma prima era stata Jenny di \"Forrest Gump\", per dire)."} {"source": "Jonathan Demme, famoso regista statunitense, è morto mercoledì a 73 anni, per un cancro all’esofago unito a complicazioni cardiache, riferisce il sito di Variety: aveva 73 anni e tra le altre cose aveva diretto due grandi film di successo internazionale, Il silenzio degli innocenti (con cui aveva vinto il premio Oscar) e Philadelphia. La sua popolarità aveva anche a che fare con una grande attenzione alla musica rock, per cui aveva girato documentari e videoclip, tra cui Stop making sense dei Talking Heads, alcuni video di Bruce Springsteen e un documentario sul musicista napoletano Enzo Avitabile. Jonathan Demme era nato il 22 febbraio del 1944 a Baldwin nello stato di New York e aveva iniziato la sua carriera lavorando a film di scarsa qualità, che puntavano su scene violente ed esplicite per far colpo sul pubblico nei primi anni Settanta. Fu nel 1980 con il film Una volta ho incontrato un miliardario che si fece conoscere e apprezzare dalla critica, anche se il film non riscosse particolare successo tra il pubblico. Nel 1984 diresse Swing Shift – Tempo di Swing, che nelle intenzioni della casa di produzione Warner Bros avrebbe dovuto essere uno dei film di maggior prestigio del periodo, ma che venne prodotto con grandi difficoltà tanto da spingere Demme a disconoscerlo.", "target": "È morto il regista Jonathan Demme. Aveva 73 anni, aveva diretto \"Il silenzio degli innocenti\" e \"Philadelphia\"."} {"source": "Negli ultimi giorni il fallimento di un fondo di investimento statunitense praticamente sconosciuto, Archegos, ha provocato perdite di miliardi di dollari a numerose e celebri banche, ha fatto crollare il valore in borsa di alcune aziende che operano nei settori della tecnologia e dei media e ha creato molta confusione sui mercati internazionali. Il crollo del fondo e le sue conseguenze sono il risultato di una serie di comportamenti rischiosi che hanno fatto preoccupare molti analisti di mercato: la ragione delle perdite enormi di questi giorni è che banche d’affari famose avevano concesso ad Archegos i fondi per fare investimenti miliardari e rischiosi, pur sapendo che il suo fondatore, Bill Hwang, meno di dieci anni fa era stato condannato e sanzionato per frode e insider trading (ci arriviamo, e comunque al momento non ci sono notizie di comportamenti illegali in questa vicenda).", "target": "Il crollo del fondo d’investimento Archegos, spiegato. Ha provocato molta confusione sui mercati e perdite enormi ad alcune banche famose, che si sono fidate di un finanziere screditato."} {"source": "I contagi da coronavirus totali registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia in Italia, secondo gli ultimi dati diffusi oggi dalla Protezione Civile, sono 205.463, 1.872 in più di ieri. I morti sono 27.967, un incremento di 285 rispetto a ieri. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” registrati sono 4.693, per un totale di 75.945. Le persone attualmente positive sono 101.551 (3.106 in meno di ieri), mentre quelle ricoverate in terapia intensiva sono 1.694, 101 in meno rispetto a ieri. Oggi si registra il numero più alto di tamponi in un solo giorno: 68.456. Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli ha riferito che quella di questa sera è stata l’ultima conferenza stampa in cui vengono comunicati i dati del contagio da coronavirus. In Lombardia, la regione italiana più colpita, i morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 93, portando il totale a 13.772; i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 605, 29 in meno rispetto a ieri.", "target": "Le notizie di giovedì sul coronavirus in Italia. I casi totali sono 1.872 in più di ieri, mentre i morti sono 285 in più."} {"source": "Mercoledì 5 marzo sono stati presentati a Roma il logo e i candidati italiani della lista L’altra Europa con Tsipras, che si presenterà alle prossime elezioni europee del 22-25 maggio 2014 e che sostiene la candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras, il leader 39enne del partito di sinistra greco SYRIZA. Alle elezioni Europee gli elettori italiani possono attribuire fino a tre preferenze ai candidati di una singola lista, ma le liste che ottengono meno del 4 per cento non partecipano alla ripartizione dei seggi.", "target": "Il simbolo e i candidati della Lista Tsipras. Presentati oggi a Roma, in vista delle elezioni europee del prossimo maggio."} {"source": "Giovedì Francesco Schettino è salito sul relitto della Costa Concordia, per la prima volta dal naufragio del 13 gennaio 2012, in cui erano morte morte di 32 persone. Schettino è arrivato all’Isola del Giglio due giorni fa e questa mattina è stato trasportato da una vedetta della capitaneria di porto sul relitto, dove ha partecipato a un sopralluogo per la perizia aggiuntiva del processo in cui è unico imputato: è accusato, tra le altre cose, di naufragio, omicidio colposo plurimo e abbandono di nave in pericolo. Il sopralluogo è terminato poco verso le 14 dopo tre ore, è stato supervisionato dai giudici del tribunale di Grosseto e condotto da periti che stanno indagando sul generatore diesel d’emergenza della nave. Schettino ha anche risposto brevemente alle domande dei giornalisti, ribadendo la proprio innocenza e spiegando che «sono andato a dare il mio contributo tecnico ai miei consulenti. Ho dato precise indicazioni che serviranno per l’esito finale delle perizie che determineranno le varie responsabilità». A chi gli ha chiesto delle sue “sensazioni”; ha detto: «Non siamo qui a fare Novella 2000, le sensazioni non interessano a inchieste giornalistiche».", "target": "Le foto di Schettino sulla Costa Concordia. È tornato sul relitto per una perizia del processo in cui è imputato, due anni dopo il naufragio."} {"source": "Tra i cinque e i sei milioni di anni fa, secondo le teorie finora più verosimili, la famiglia Hominidae si è evoluta da un progenitore comune allo scimpanzé. Da allora è iniziato il lento processo di evoluzione che un giorno ci ha portato a raggiungere la posizione eretta, più o meno due milioni di anni fa, e a subire profonde modifiche nel nostro organismo, che è diventato “anatomicamente moderno” circa 150mila anni fa. L’evoluzione per noi esseri umani ha portato a numerosi e indubbi vantaggi – nel bene e nel male siamo la specie più evoluta del Pianeta – ma anche alcuni svantaggi che ci portiamo dietro da molto tempo. Sullo Smithsonian, Rob Dunn ha deciso di raccogliere a suo sindacabile giudizio le dieci cose che in un modo o nell’altro ci ricordano ogni giorno la storia della nostra evoluzione. 1. Cellule chimera Probabilmente un miliardo di anni fa, un organismo unicellulare saltò fuori per dare poi origine a tutte le piante e le forme di vita animale sul Pianeta, noi compresi. L’organismo in questione era il risultato di una fusione, ovvero del processo di inglobamento di una cellula – probabilmente un batterio – da parte di un’altra cellula dotata di nucleo. Questo processo portò a una simbiosi e alla creazione dei mitocondri, gli organuli cellulari che si occupano di produrre l’energia nelle nostre cellule. In genere il rapporto tra i mitocondri e le cellule che li contengono sono pacifici e di collaborazione, ma in alcuni casi i rapporti si deteriorano e arrivano i problemi. Se cellule e mitocondri non si riconoscono più, “lottano” tra loro causando l’insorgenza di alcune malattie come le miopatie mitocondriali, che influiscono sul funzionamento dei muscoli, o la sindrome di Leigh che colpisce il sistema nervoso centrale.", "target": "I dieci svantaggi dell’evoluzione. Dal singhiozzo al mal di schiena passando per la possibilità di soffocare a ogni pasto, l'elenco delle cose che sono andate storte."} {"source": "La sera del 24 dicembre 2009, dieci anni fa, si stava tenendo a San Pietro la messa di Natale, celebrata con due ore di anticipo rispetto al tradizionale orario di mezzanotte per non affaticare troppo l’allora papa Benedetto XVI, che aveva 82 anni. Mentre il papa stava percorrendo la navata della basilica per raggiungere l’altare, circondato da centinaia di fedeli che lo fotografavano e lo salutavano al di là delle transenne, una donna con una giacca rossa scavalcò agilmente le protezioni avventandosi sul papa. Fu immediatamente bloccata dagli agenti della scorta, ma fece in tempo ad afferrare un lembo della veste del papa trascinandolo violentemente a terra. Dai pochi filmati – gli smartphone erano ancora poco diffusi – si sentono molte urla spaventate negli attimi che seguirono il capitombolo: ma il papa non si era fatto niente, e si rialzò dopo pochi secondi, aiutato dai sacerdoti che lo seguivano nella processione. Benedetto XVI celebrò poi normalmente la messa, e la donna venne portata alla Gendarmeria vaticana in stato di fermo, prima di essere portata in ospedale per il trattamento sanitario obbligatorio. Si chiamava Susanna Maiello, aveva 25 anni ed era svizzera. Tra il 2006 e il 2008 era stata ricoverata in una struttura psichiatrica, e aveva già tentato di avvicinare il papa l’anno precedente, ma era stata fermata in tempo dopo che aveva saltato le transenne. Dopo l’aggressione disse che non voleva fare del male al papa, che la incontrò qualche settimana dopo quando fu dimessa dall’ospedale, perdonandola.", "target": "Papa was a rolling stone. Dieci anni fa, alla messa di Natale, Benedetto XVI ruzzolò platealmente a terra dopo essere stato strattonato da una donna a San Pietro."} {"source": "JP Morgan, la banca più grande degli Stati Uniti e la seconda più grande del mondo, ha raggiunto un accordo per risarcire con 5,1 miliardi di dollari (3,7 miliardi di euro) Fannie Mae e Freddie Mac, due società finanziarie semi-pubbliche impegnate nel mercato dei mutui immobiliari. JP Morgan era accusata di aver venduto alle due società mutui (i famosi subprime, cioè mutui con scarse garanzie) e obbligazioni basate su mutui senza aver comunicato correttamente l’elevato rischio dei titoli. Questo accordo avrebbe dovuto far parte di un risarcimento molto più grande che JP Morgan stava discutendo con il dipartimento di Giustizia americano e che avrebbe dovuto risolvere tutte le pendenze per il suo comportamento prima dello scoppio della bolla immobiliare nel 2008. La cifra complessiva del risarcimento è arrivata nelle ultime settimane a 13 miliardi di dollari, il più grande risarcimento operato da una singola società nella storia degli Stati Uniti.", "target": "JP Morgan pagherà 5 miliardi di dollari. Ed è solo una parte di un accordo con il dipartimento di Giustizia americano per risarcire chi comprò i mutui subprime."} {"source": "Una cosa che si sente dire spesso negli ultimi anni è che il calcio italiano è rimasto indietro rispetto ai principali campionati europei, per diverse ragioni: pochi stadi di proprietà, diritti televisivi spartiti praticamente senza competizione, scarsa attenzione al bilancio e alla diversificazione del business (come ad esempio l’espansione del “brand” delle squadre e la vendita del merchandising). Tutte queste critiche sono state confermate da un rapporto realizzato dalla società di consulenza americana Deloitte – intitolato Annual Review of Football Finance 2016 – e dedicato all’andamento economico delle squadre dei principali campionati europei: Inghilterra, Germania, Francia, Spagna e Italia. Le squadre di Serie A non ne escono troppo bene: nell’ultima stagione le loro entrate sono dipese moltissimo dagli introiti televisivi, e gran parte delle uscite è finita negli stipendi dei giocatori. Una situazione molto diversa da quella degli altri campionati, in particolare della Premier League (Inghilterra) e della Bundesliga (Germania). Entrate Nella stagione 2014-2015 le squadre italiane incassarono in tutto 1,79 miliardi di euro, una cifra nettamente inferiore a quella ottenuta nel complesso dalle squadre inglesi, tedesche e spagnole. C’entra il fatto che le squadre italiane guadagnano molto poco dai biglietti delle partite (perlopiù per la quasi totale assenza degli stadi di proprietà e l’inadeguatezza degli impianti) e sono meno capaci di attrarre sponsorizzazioni e accordi commerciali rilevanti. È anche preoccupante che il 61 per cento delle entrate delle squadre italiane siano composte dai diritti televisivi: in Germania la cifra è al 31 per cento, mente in Spagna e Inghilterra è vicina al 50 per cento.", "target": "Le cose che non vanno del campionato italiano di calcio. I giocatori strapagati e i bassi guadagni dai biglietti delle partite, dice un rapporto di un'importante società di consulenza americana."} {"source": "Dopo averlo annunciato e segnalato per giorni su Twitter, Jovanotti ha messo su YouTube (era stato anticipato su Facebook) il video del singolo probabilmente più apprezzato finora dal suo ultimo disco, “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”.", "target": "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang. Il nuovo video di Jovanotti è su YouTube."} {"source": "Il leader di Italia Viva Matteo Renzi ha scritto nella sua ultima newsletter, pubblicata il 17 febbraio, che nel caso in cui il governo Conte dovesse cadere non si andrebbe ad elezioni – come ripete da giorni il Partito Democratico, suo alleato di governo assieme al Movimento 5 Stelle – ma si potrebbe formare un nuovo governo. Scrive Renzi: Io non voglio andare a elezioni. Erano altri quelli che avevano già fatto l’accordo con Salvini. In più le elezioni non ci saranno per mesi (dopo il referendum di marzo vanno rifatti i collegi e dunque servono tempi tecnici). Per cui, se cade il Governo Conte Bis, ci sarà un nuovo Governo. Non le elezioni.", "target": "Renzi dice che se cade il governo Conte non ci saranno nuove elezioni. Il leader di Italia Viva spiega che ci sarebbe comunque un nuovo governo Conte, anche se non si capisce con quale sostegno."} {"source": "Domenica 15 marzo a Venezia si terranno le primarie per la scelta del candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni amministrative (il voto è previsto per il 31 maggio). Dal 3 luglio 2014 il comune è gestito da un commissario straordinario, Vittorio Zappalorto: da quando cioè il sindaco Giorgio Orsoni era stato arrestato con l’accusa di aver ricevuto finanziamenti illeciti per la sua campagna elettorale del 2010 dai responsabili del Consorzio Venezia Nuova – il gruppo composto da grandi imprese di costruzioni, cooperative e piccole aziende locali cui sono affidati i lavori per la realizzazione del MOSE – e aveva annunciato la sue dimissioni. I seggi per le primarie saranno aperti dalle 8 alle 20. I candidati sono tre: Felice Casson, Nicola Pellicani e Jacopo Molina. I candidati Felice Casson risiede a Venezia ma non è veneziano: è nato a Chioggia, ha 61 anni, ha studiato dai Salesiani in provincia di Treviso e di Verona e si è diplomato al liceo classico di Adria (Rovigo). Si è laureato in giurisprudenza all’Università di Padova, con una tesi in procedura penale e a 26 anni è entrato in magistratura. Dal 1993 e fino al marzo del 2005 è stato pubblico ministero alla Procura della Repubblica di Venezia occupandosi di varie inchieste: la strage di Peteano, il caso Gladio, le truffe organizzate ai danni del Casinò di Venezia, l’incendio del Grande Teatro La Fenice, i processi per le morti causate dall’amianto a Marghera, e molte altre ancora. Attualmente ha il grado di magistrato di Cassazione, fuori ruolo perché ora fa il parlamentare.", "target": "Le primarie del centrosinistra a Venezia. Si vota domenica per scegliere il candidato sindaco alle prossime elezioni. Partecipano in tre: chi sono, cosa pensano e chi li sostiene."} {"source": "Le prime sigarette elettroniche furono commercializzate in Cina nel 2003, ma in Occidente hanno iniziato a diffondersi solo dal 2006. Da allora sono diventate un’alternativa alle tradizionali sigarette per milioni di persone, convinte che il vapore inalato sia meno dannoso del fumo di tabacco. Quello della pericolosità delle sigarette elettroniche, però, è un tema su cui si discute da tanto, reso più complesso dalla relativa novità, con opinioni molto varie al riguardo. L’esempio più recente di questo dibattito è stata una campagna di sensibilizzazione sui pericoli del fumo di sigaretta comparati a quelli delle sigarette elettroniche, diffusa lo scorso 27 dicembre dalla Public Health England, un’agenzia governativa del dipartimento della Salute del Regno Unito. La campagna sosteneva che le sigarette elettroniche, seppur non prive di rischi per la salute, producessero il 95 per cento di danni in meno delle classiche sigarette; era inoltre accompagnata da un video che invitava i fumatori a iniziare ad usare le sigarette elettroniche per smettere di fumare, mostrando in un test di laboratorio i differenti effetti sui polmoni delle sigarette tradizionali e di quelle elettroniche.", "target": "Le sigarette elettroniche fanno male? sono meno dannose delle classiche sigarette, ma diversi studi dicono che non sono totalmente innocue."} {"source": "L’alta velocità ferroviaria è un tema molto dibattuto non solo in Italia, dove opinione pubblica, cittadini della Val di Susa e autorità si accapigliano da anni per la tratta tra Torino e Lione. La linea veloce dei record tra Shanghai e Hangzhou ha dimostrato gli enormi progressi raggiunti dalla Cina sul fronte dei trasporti, riaccendendo anche il dibattito negli Stati Uniti, dove l’amministrazione Obama ha varato un progetto molto ambizioso per costruire nuove linee ad alta velocità tra i principali centri urbani statunitensi. Il piano, in un paese abituato a spostarsi principalmente con automobili e aeroplani, è visto con molto scetticismo e negli ultimi mesi ha raccolto numerosi detrattori di rilievo. Ieri, Robert J. Samuelson, firma storica di Newsweek e di altri grandi giornali americani, esperto in temi economici, ha bocciato senza mezzi termini il piano di Obama sull’alta velocità.", "target": "“L’alta velocità sono soldi buttati”. Robert J. Samuelson sostiene su Newsweek che negli Stati Uniti i treni superveloci non servono a nulla."} {"source": "Nel parco divertimenti Särkänniemi di Tampere, in Finlandia, aprirà a giugno Angry Birds Land, un’area interamente dedicata al famoso gioco per smarphone e tablet. Angry Birds Land è stato progettato e realizzato dal parco di Särkänniemi in collaborazione con Rovio Entertainment (la società che ha sviluppato l’applicazione), ed è stato presentato il 28 aprile, il primo giorno di apertura con gli orari estivi.", "target": "Il parco divertimenti a tema Angry Birds. Aprirà ufficialmente l'8 giugno a Tampere, in Finlandia, ma si può già visitare."} {"source": "Dopo circa un secolo di assenza, le megattere sono tornate a nuotare nella baia di New York. Gotham Whale, un’organizzazione no profit che si occupa di monitorare i mammiferi marini che vivono nelle acque intorno alla città, ha cominciato a contarne in numero sufficiente per organizzare delle escursioni per mostrarle ai turisti. Gotham Whale le ha avvistate per la prima volta nel 2011: è successo grazie al minore inquinamento del fiume Hudson e dell’oceano di fronte alla città. I newyorkesi avevano scoperto del ritorno delle megattere nel 2014, quando il fotografo Artie Raslich ne fotografò una con il profilo dell’Empire State Building sullo sfondo. #araslich first image and first hash tags on instagram, gotta make it a good one! So here is my #empirestatebuilding #humpback #whale photo taken off of #rockaway and #longbeach #newyork photo! #cetacean #humpbackwhale #gothamwhale #longbeachnynotcalifornia #ocean #saltlife #TeamCanon #canon #5D3 #exploreli #islandstrong #eastcoast #newyork #queensny #newyorkcity #nyc #jerrythewhale #shipoffools", "target": "A New York sono tornate le balene. Le acque della baia e dei suoi fiumi sono tornate pulite abbastanza perché i cetacei possano trovarci da mangiare."} {"source": "Sergio Mattarella ha rivolto domenica sera il suo terzo discorso di fine anno da quando è presidente della Repubblica. Il discorso è durato poco più di 10 minuti ed è stato più breve dei primi due: è iniziato con una riflessione sul ruolo fondamentale delle elezioni per esercitare la sovranità popolare ed è continuato con una riflessione sul futuro, la tecnologia e il rapporto tra uomo e natura. L’autentica missione della politica consiste, proprio, nella capacità di misurarsi con queste novità, guidando i processi di mutamento. Per rendere più giusta e sostenibile la nuova stagione che si apre.", "target": "Il video del discorso di fine anno di Sergio Mattarella. È durato poco più di 10 minuti e ha riguardato le elezioni e il rapporto tra politica e futuro."} {"source": "A due anni dallo scoppio della bolla speculativa che l’ha piegata in due, l’Irlanda è uscita dalla recessione ma è ancora alle prese con una crisi che dà pochi segnali di miglioramento. Nonostante la politica di tagli del governo, l’economia del paese è ancora in stallo e solo il mercato delle esportazioni fa sperare in una prima ripresa. Nell’ultimo anno il tasso di crescita è diminuito del 7,1% e la disoccupazione ha raggiunto ll 13% (la disoccupazione di lungo periodo – più di un anno – è raddoppiata ed è ora al 5.3%). Il governo irlandese aveva reagito al collasso del 2008 con una decisa politica di austerity, aumentando le tasse e tagliando gli stipendi dei dipendenti pubblici anche del 20%. Finora è riuscito a recuperare circa 30 miliardi di euro, che sono stati in gran parte utilizzati per ricapitalizzare le banche dissanguate dalla crisi del mercato immobiliare.", "target": "L’Irlanda esce dalla recessione ma è ancora nei guai. La più precoce delle crisi economiche europee non mostra grandi progressi, malgrado le iniziative di austerità."} {"source": "In Libano il cambiamento climatico sta colpendo il più noto e importante simbolo del paese, non a caso raffigurato nella bandiera nazionale: il cedro del Libano (Cedrus libano), una specie particolare di cedro che una volta ricopriva migliaia di chilometri quadrati di territorio libanese. La progressiva scomparsa del cedro del Libano non è un fenomeno recente: per secoli questo tipo di albero è stato sfruttato da numerose civiltà – popoli mesopotamici, fenici, egizi, greci, romani, tra gli altri – per la costruzione di edifici, navi e templi. Oggi rimangono solo 17 chilometri quadrati di territorio ricoperto da cedri del Libano, e la situazione sembra poter solo peggiorare proprio a causa dell’aumento delle temperature dovuto al riscaldamento globale, ha raccontato in un recente articolo il New York Times. La bandiera del Libano, con in mezzo il disegno del cedro (PATRICK BAZ/AFP/GettyImages)", "target": "I cedri del Libano stanno scomparendo. Sono il simbolo nazionale e una volta ricoprivano migliaia di chilometri quadrati: dopo secoli di deforestazione, oggi sono minacciati dal riscaldamento globale."} {"source": "Facebook ha annunciato lunedì 15 giugno la diffusione di una nuova applicazione che si chiama Moments. L’app “Moments” permette agli utenti di condividere le foto scattate in un determinato momento con tutte le persone che erano presenti, in un unico album in comune; le foto caricate su “Moments” e riguardanti un determinato evento possono essere viste solo da chi era presente a quell’evento. Con “Moments” si può evitare, quindi, che la stessa foto di gruppo debba essere fatta con più smartphone solo perché ciascuno ne vuole avere una copia sul suo. “Moments” è un’app “standalone”, cioè funziona da sola senza bisogno di aprire anche l’app di Facebook: come accade già oggi con Messenger, Whatsapp e Instagram, tutte e tre app di Facebook. È disponibile negli Stati Uniti sia per iOS che per Android, Facebook dice che presto verrà diffusa anche in altri paesi.", "target": "Come funziona Moments, la nuova app di Facebook per le foto. Serve a condividere le foto di un evento con chi c'era, e soltanto con loro."} {"source": "Wing, la divisione di Alphabet che si occupa della sperimentazione con i droni, ha annunciato che a partire dall’estate attiverà un servizio sperimentale per le consegne con droni a Helsinki, la capitale della Finlandia. La sperimentazione sarà effettuata nel quartiere di Vuosaari, nella parte orientale della città, e i residenti potranno ordinare da un supermercato e da un ristorante. Wing stima che ogni consegna potrà essere effettuata in circa 10 minuti dal momento dell’ordine. La società ha scelto Helsinki perché offre un ambiente relativamente tranquillo e controllato in cui effettuare i primi voli sperimentali. La città, inoltre, ha un piano ambizioso per eliminare le automobili entro il 2025, sostituendole con un sistema più articolato e funzionale di mezzi pubblici. I droni per le consegne potrebbero essere quindi una buona soluzione per il trasporto a domicilio delle merci.", "target": "Questa estate Alphabet attiverà un servizio di consegne a domicilio con i droni a Helsinki."} {"source": "Dopo la pubblicazione degli oltre 90mila documenti riservati sulla guerra in Afghanistan, WikiLeaks potrebbe rivelare nuove informazioni sulle operazioni militari negli Stati Uniti con una nuova serie di dati. Sul portale dell’organizzazione coordinata da Julian Assange è comparso un nuovo misterioso file intitolato “Insurance” (assicurazione). Il file è un archivio da 1,4 gigabyte ed è criptato, dunque necessita di una password per poter essere aperto e consultato, ma al momento i responsabili del sito web non hanno fornito alcuna parola chiave. Oltre a essere stato pubblicato su WikiLeaks, il file “Insurance” è stato anche diffuso sulle reti di condivisione Torrent. Le dimensioni dell’archivio suscitano particolare interesse: tutte le informazioni riservate fino a ora pubblicate sull’Afghanistan non superano i 150 megabyte, mentre “Insurance” ha una dimensione superiore di 9,3 volte.", "target": "L’assicurazione di WikiLeaks è da 1,4 gigabyte. Il file \"Insurance\" potrebbe contenere nuovi documenti segreti, ma per aprirlo occorre una misteriosa password."} {"source": "Andy Greenberg è un giornalista di Wired, la più conosciuta rivista di tecnologia negli Stati Uniti, e di recente ha avuto la poco entusiasmante esperienza di ritrovarsi nel mezzo di un’autostrada a bordo di una Jeep Cherokee fuori controllo, comandata a distanza da un gruppo di hacker. Greenberg sta bene e nessuno si è fatto male: conosceva gli hacker e si era messo d’accordo con loro per avere una dimostrazione delle loro capacità. Ma la notizia che potenzialmente centinaia di migliaia di veicoli Chrysler in giro per il mondo possono essere violati a distanza tramite una connessione cellulare sta facendo molto discutere e sta mettendo in dubbio l’affidabilità dei sistemi della casa automobilistica, accusata di non avere preso precauzioni sufficienti per risolvere il problema. Gli hacker che hanno modificato a distanza la Jeep di Greenberg sono Charlie Miller e Chris Valasek, già conosciuti per avere effettuato esperimenti di questo tipo sui computer di bordo di altre automobili per dimostrare le loro falle di sicurezza. Il nuovo test è stato eseguito lungo un’autostrada vicino a St. Louis, nel Missouri: mentre Greenberg era alla guida i due hacker hanno preso il controllo di buona parte delle funzioni delle automobili. Per entrare nei sistemi della Jeep hanno sfruttato la connessione alla rete cellulare del suo sistema di intrattenimento, che è integrato all’interno del computer di bordo del veicolo. Ottenuto l’accesso all’automobile, Miller e Valasek hanno modificato il firmware, la serie di istruzioni integrate direttamente all’interno dei componenti principali del sistema di bordo, e lo hanno riscritto ottenendo in questo modo la possibilità di controllare altre funzioni dell’automobile: freni, sterzo e trasmissione.", "target": "Cosa succede quando gli hacker prendono il controllo di una Jeep a distanza. Lo ha dimostrato un giornalista di Wired, che si è ritrovato in mezzo a un'autostrada fermo con il suo SUV."} {"source": "La situazione a Lampedusa è ancora di piena emergenza. Nelle ultime 24 ore sono arrivati nell’isola altri 1973 migranti, 3721 da venerdì. Questi si sono uniti a quelli che erano già lì: secondo i dati diffusi dalla regione Sicilia, in questo momento a Lampedusa sono presenti 5534 migranti. Si tratta per lo più di tunisini, anche se sono iniziati ad arrivare i primi profughi dalla Libia. Nel frattempo continuano anche i trasferimenti: questa notte una nave ha trasportato oltre 800 extracomunitari in Puglia. Il ministro degli Interni Roberto Maroni ha detto che se la Tunisia non cercherà di bloccare gli espatri, l’Italia proporrà “i rimpatri forzati”. Il prossimo mercoledì si terrà un Consiglio dei ministri per discutere sull’emergenza immigrazione. Le foto scattate in questi giorni a Lampedusa mostrano un quadro misero e desolante: a fronte della limitata capacità delle strutture di accoglienza, a Lampedusa i migranti sono costretti a dormire per terra e all’aperto, accendere fuochi per riscaldarsi e cucinarsi da mangiare. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della vita a Lampedusa. Foto dall'isola con più immigrati che residenti."} {"source": "Su Studio Davide Coppo ha raccontato il concerto che Francesco De Gregori ha tenuto la settimana scorsa a Verona in celebrazione dei 40 anni del suo famoso disco “Rimmel”: riflettendo su un sentimento immortale dei fans ai concerti, l’aspettativa sulle vecchie canzoni, spesso deluso. Da quando avevo 19 anni, sono stato varie volte a concerti di Francesco De Gregori. Di un cantante puoi vedere mille specchi e io, di Francesco De Gregori, ho visto quello della maturità, non vorrei dire anzianità ma quasi. A Milano, nel tardo pomeriggio, inizia a piovere. Sembra un pretesto stupido, ma ascolto Rimmel proprio nel momento in cui le gocce si allungano sul vetro dell’auto, mentre la città finisce e inizia la tangenziale e viaggio verso Verona, e lui dice «mentre fuori pioveva». Sto ascoltando cantare un tizio che ha soltanto 23 anni. Ci penso in continuazione, a questo fatto dell’età. “Pezzi di vetro”, penso mentre mi sto addormentando sul sedile del passeggero, è decisamente la canzone più importante della mia vita. Non so, in realtà, se lo sia davvero: queste scelte, le canzoni preferite, i dischi preferiti, gli amici preferiti, sono cose che cambiano a seconda dell’umore e del meteo, e oggi piove. Penso anche che dev’essere la canzone più importante di un altro mezzo milione di persone, eppure non riesco a pensare che sia una cosa triste. A Verona c’è coda, alle 21 in punto inizia il concerto e sono ancora fuori. Dopo due brani tratti da altri dischi, De Gregori dice: «Forse questa gente vuole sentire qualche canzone del vecchio Rimmel». In una vecchia intervista che ho letto ieri, De Gregori diceva che preferisce suonare nei club più piccoli, dove la gente si muove e beve la birra, anziché nei teatri in cui il pubblico è seduto e composto. Questo è un enorme teatro, non si può bere birra e nemmeno fumare, io sono composto ma scomodo.", "target": "«Le fa, quelle vecchie?». Un eterno tema dei concerti e del rapporto dei fans con le band e i cantautori, raccontato dopo una serata speciale con Francesco De Gregori."} {"source": "Nel gergo comune il “crepacuore” è quello che succede al cuore dopo un enorme spavento, un grosso trauma o un improvviso lutto. In inglese si chiama “broken heart” (cuore spezzato) e capita spesso di sentir parlare di morte di o per crepacuore: casi in cui il decesso viene descritto come causato da qualcosa di simile a un infarto ma per una causa emotiva. Alcuni giorni fa è successo che Dick e Joan Flutie, i genitori dell’ex giocatore di football americano Doug Flutie, siano morti nell’arco di un’ora dopo 56 anni di matrimonio: entrambi di infarto, prima lui e poi lei. Un recente articolo di Melissa Dahl sul New York Magazine, allora, si è occupato del crepacuore, chiedendosi se – al di là del diffuso modo di dire – sia qualcosa di vero e scientificamente provato. Dahl scrive che nella maggior parte dei casi succede che siano le donne a morire di crepacuore, e che il caso di una donna che muore poco dopo suo marito è noto come “effetto della vedovanza“. Nel 2008 i ricercatori Nicholas A. Christakis e Felix Elwert hanno dedicato un articolo accademico all’effetto della vedovanza, scrivendo che è «uno degli esempi meglio documentati degli effetti che le relazioni sociali hanno sulla salute». Christakis e Elwert analizzarono dati riguardanti oltre 300mila coppie sposate di anziani che vivevano negli Stati Uniti, osservando che «la morte di un coniuge è una significativa minaccia per la salute per il coniuge che sopravvive, e rappresenta un sostanziale rischio di morte».", "target": "Si può morire di crepacuore? sì, è possibile: lo spiega una giornalista del New York Magazine, citando un importante studio di alcuni anni fa."} {"source": "È in corso al Whitney Museum di New York – fino al 6 ottobre 2013 – una mostra dedicata ai disegni di Edward Hopper, uno dei più importanti pittori americani del Novecento, famoso per le scene – urbane e non – di straordinari luce e colori contrapposti alla freddezza statica dei personaggi. I 200 disegni esposti sono parte di una collezione di 2.500 pezzi – tra schizzi e pagine di appunti – donati dalla moglie di Hopper, Josephine, al Whitney Museum. Tra questi ci sono anche 19 studi preparatori di Nighthawks, uno dei quadri più conosciuti di Hopper. Fu dipinto nel 1942 e mostra tre persone (e il cameriere) che bevono solitarie in un diner, il tipico bar tavola calda americano, viste dall’esterno attraverso la vetrata in una scena notturna. Hopper stesso posò – allo specchio – per le tre figure maschili, mentre Josephine fece da modella per la donna dai capelli rossi. Pochi mesi dopo la sua realizzazione, il quadro venne comprato per 3.000 dollari dall’Art Institute of Chicago che lo espone da allora, salvo quando viene prestato ad altre mostre come questa.", "target": "Il bar di Hopper, nei disegni. Gli schizzi preparatori di \"Nighthawks\", il quadro più famoso del grande pittore americano."} {"source": "La Corte d’Appello dell’Aquila ha assolto sei dei sette membri della Commissione Grandi rischi (e alleviato la pena per il restante) condannati in primo grado a 6 anni per omicidio e lesioni colpose per avere rassicurato la popolazione e sottovalutato il rischio sismico pochi giorni prima del terremoto dell’Aqulia del 6 aprile 2009. Le condanne di primo grado avevano fatto molto discutere: i giudici avevano stabilito che i componenti della Commissione avevano dato informazioni carenti e contraddittorie. Le persone assolte sono Giulio Selvaggi, Franco Baberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Claudio Eva, Michele Calvi, mentre Bernardo De Bernardinis è stato condannato a due anni (con pena sospesa) con riferimento ad alcune delle persone morte a causa del terremoto e assolto per altre. Per questo motivo gli è stata ridotta la pena. Benché non siano ancora note le motivazioni della sentenza, è bene ricordare che il tema in questione è il “rischio sismico” e non il “pericolo sismico”. Il “pericolo sismico” indica la probabilità che un determinato evento si verifichi in un certo posto entro un determinato periodo di tempi, il “rischio sismico” indica invece la stima economica delle perdite nel caso di un terremoto in un determinato tempo e punto nello spazio. Le mappe colorate che siamo abituate a vedere sui terremoti indicano il pericolo sismico, mentre il rischio in sostanza dipende da ciò che è costruito sopra le zone indicate dalle mappe.", "target": "La Commissione Grandi rischi per il terremoto all’Aquila è stata assolta. Sei dei suoi sette membri giudicati innocenti in appello, l'altro ha ricevuto pene più lievi: in primo grado erano stati condannati a 6 anni."} {"source": "Come ogni anno Spotify, la piattaforma che probabilmente usate per ascoltare musica in streaming, pubblica alcune classifiche sulle canzoni e gli artisti che hanno avuto più successo durante l’anno. O, per essere precisi, nella parte dell’anno che non comprende dicembre: giocando d’anticipo, infatti, Spotify pubblica sempre le sue classifiche a inizio dicembre. La canzone più ascoltata dell’anno è “God’s Plan” di Drake. Sappiamo anche la canzone più ascoltata in Italia: è “Tesla” di Capo Plaza, Sfera Ebbasta e DrefGold. Chissà se Elon Musk lo sa. Visto che siamo comunque in periodo di bilanci, Spotify ha 191 milioni di utenti, 87 dei quali con un abbonamento a pagamento. Esiste in 78 paesi e offre più di 40 milioni di canzoni.", "target": "Le cose più ascoltate su Spotify nel 2018. Molto Drake, ma anche Ariana Grande, Post Malone e i BTS, che fanno K-Pop."} {"source": "Questa mattina il New York Times ha pubblicato la lettera durissima di un dirigente di Goldman Sachs, Greg Smith, in cui annunciava le sue dimissioni dalla banca d’investimento e ne criticava i massimi dirigenti perché, a suo dire, avevano permesso che in pochi anni si perdesse la “cultura aziendale” di rispetto del cliente e che si passasse invece a un’impostazione del lavoro incentrata esclusivamente sul profitto della società, anche a danno dei clienti. Il Financial Times ha pubblicato una lettera di risposta firmata dell’amministratore delegato di Goldman Sachs, Lloyd C. Blankfein, e dal suo presidente Gary D. Cohn. Dal testo della lettera sembra che questa sia stata indirizzata in primo luogo ai dipendenti della società. Cohn e Blankfein dicono di essere rimasti “delusi” dalla lettura delle affermazioni fatte da “questo individuo” (il modo in ci si riferisce a Smith nella lettera) e dal largo spazio che la notizia ha avuto sul New York Times e su moltissimi mezzi di comunicazione negli Stati Uniti e nel mondo, a loro parere ingiustificato (anche se “ciascuno può esprimere la propria opinione”, come precisano i due dirigenti). La lettera prosegue ricordando i dati delle ricerche effettuate tra i dipendenti di Goldman Sachs (che sono oltre 30 mila nel mondo) e che registrano le loro opinioni sulla società e sul modo in cui questa si relaziona con i propri clienti.", "target": "La versione di Goldman Sachs. Il presidente e l'amministratore delegato della banca d'investimento hanno risposto alle critiche di Greg Smith in modo piuttosto sprezzante."} {"source": "Vincenzo De Luca è diventato presidente della regione Campania dopo aver battuto domenica alle elezioni il suo avversario appoggiato dal centrodestra, il presidente uscente Stefano Caldoro. Di lui si è parlato a lungo prima delle elezioni e probabilmente si continuerà a parlarne molto nelle prossime settimane. Soprattutto a causa di una complicata questione giudiziaria: De Luca rischia infatti di essere sospeso dalla carica di presidente al momento stesso del suo insediamento. Inoltre, De Luca è un personaggio ammirato da molti per la sua amministrazione ventennale della città di Salerno e altrettanto criticato per i suoi modi autoritari, per le inchieste giudiziarie che lo riguardano e per i toni molto spicci, a volte anche volgari e offensivi, che utilizza nei suoi discorsi. In poche parole, De Luca, pur non essendo giovane, è uno dei personaggi politici più complessi e notevoli prodotti dalla politica meridionale negli ultimi anni. La questione della sospensione Vincenzo De Luca ha 66 anni e fa politica da quando ne aveva venti. È nato in provincia di Potenza, nel 1949, ma si è trasferito quasi subito a Salerno. Si è iscritto al PCI da giovane, ha lavorato come sindacalista nel settore agrario e nel 1990 ha avuto i primi incarichi nell’amministrazione comunale della sua città. Nel 1993 è stato eletto sindaco di Salerno e lo è rimasto per quasi vent’anni fino al febbraio di quest’anno, con una sola pausa di cinque anni nel mezzo. Nel 2010 si era già candidato alle elezioni regionali con il PD, ma era stato duramente sconfitto da Stefano Caldoro del Popolo della Libertà, che ha poi sconfitto domenica scorsa.", "target": "Vincenzo De Luca, prima di oggi. Chi è il nuovo governatore della Campania, qual è il guaio che incombe sul suo insediamento, e cosa ha fatto finora."} {"source": "L’Isola di Oak è una piccola isola della Nuova Scozia, una penisola nel nord-est del Canada, davanti all’oceano Atlantico. L’isola si trova a circa 200 metri dalla costa, a cui è collegata grazie a un ponte che si può attraversare in macchina. A vederla non sembra avere nulla di particolare: ha una superficie di circa mezzo chilometro quadrato, pochi alberi, qualche casa ma nessun residente fisso. È però molto famosa, soprattutto nel giro di quelli che credono a certe storie. C’è infatti chi pensa che sull’isola di Oak ci sia un tesoro, o comunque qualcosa di molti importante, se non dal punto di vista economico, almeno da quello storico. Tra quelli che hanno cercato il tesoro dell’isola di Oak c’è anche stato Franklin Roosevelt, che sarebbe poi diventato presidente degli Stati Uniti.", "target": "C’è un tesoro sull’isola di Oak? è una piccola isola del Canada e da più di 200 anni la gente va a cercarci un tesoro che dovrebbe essere nascosto in una specie di fosso pieno d'acqua."} {"source": "Che le grandi multinazionali esercitino una forte influenza sui governi a tutti i livelli – locale, ma anche nazionale – non è mai stato in dubbio. Martedì 30 agosto, però, l’Unione Europea ha quantificato questa influenza. La Commissione Europea sostiene che il governo dell’Irlanda si sia assicurato 5.500 posti di lavoro da Apple con un accordo fiscale che ha permesso alla società di pagare meno tasse del dovuto, per circa 13 miliardi di euro, tra il 2003 e il 2014. L’accordo ha fatto sì che l’effettiva percentuale di tasse pagate da Apple all’Irlanda in quel periodo non fosse superiore all’uno per cento. Se venisse applicata, la sentenza costringerebbe Apple a versare 13 miliardi di euro all’Irlanda. I leader irlandesi, però, non vogliono i soldi e hanno detto che ricorreranno in appello, come farà anche Apple.", "target": "Perché Apple e l’Irlanda si danno una mano. Entrambi faranno ricorso contro il risarcimento da 13 miliardi: è un esempio dell'ascendente che le grandi società hanno sui governi."} {"source": "Il leader della Lega Matteo Salvini ha detto di essere al lavoro per creare un nuovo gruppo sovranista al Parlamento Europeo e di non avere intenzione di entrare nel Partito Popolare Europeo (PPE), il principale partito di centrodestra in Europa. La dichiarazione di Salvini, fatta durante un’intervista alla giornalista Annalisa Chirico su Facebook, arriva a pochi giorni dalla decisione di Fidesz, il partito del primo ministro ungherese Viktor Orbán, di uscire dal PPE. La notizia data da Salvini è importante e inattesa. Nelle ultime settimane si era parlato infatti della possibilità che la Lega entrasse nel PPE, sia per una specie di svolta moderata di Salvini – iniziata con l’appoggio al governo Draghi e continuata con il voto a favore del Recovery Fund – sia per una serie di disaccordi all’interno di Identità e Democrazia, gruppo sovranista ed euroscettico di destra del Parlamento Europeo di cui la Lega fa parte.", "target": "Matteo Salvini vuole creare un nuovo gruppo sovranista in Europa. Insieme ai partiti della destra radicale al governo in Ungheria e Polonia, ed escludendo la possibilità di entrare nel Partito Popolare Europeo."} {"source": "il catalogo di Netflix – il famoso sito per vedere film e serie tv in streaming – viene aggiornato di continuo, aggiungendo o togliendo film ogni giorno. Molti nuovi arrivi sono all’inizio di ogni mese, altri sono sparsi più avanti, in modo più o meno casuale. Netflix non ha una pagina dedicata alle novità e nella maggior parte dei casi annuncia le cose nuove man mano che escono, usando la sua pagina Facebook e Twitter. Alcune uscite – le cose più grosse e importanti – si sanno in anticipo, ma per tenere traccia giorno-dopo-giorno di cosa è arrivato e cosa se ne andrà dal catalogo esistono siti non ufficiali ben aggiornati: uno di quelli fatti meglio è Netflix Lovers. Abbiamo scelto le migliori nuove uscite dei primi giorni di settembre e raggruppato le cose più importanti per cui si sa già una data d’uscita, da qui a fine settembre. Tra le cose notevoli: è già disponibile La grande scommessa, vincitore dell’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale; dal 2 settembre arriva la seconda stagione di Narcos e a fine mese quattro film su uno di cui forse avete sentito parlare.", "target": "Netflix: le nuove uscite di settembre in Italia. \"La grande scommessa\" già da oggi; la seconda stagione di \"Narcos\" da domani e a fine mese \"Luke Cage\" della Marvel e quattro film d'avventura con un protagonista niente male."} {"source": "Venerdì 17 aprile il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama durante una visita ufficiale a Washington, negli Stati Uniti. Durante l’incontro, Renzi e Obama hanno discusso delle crisi in Ucraina e in Libia, del ruolo dell’Italia nella coalizione internazionale contro lo Stato Islamico (o ISIS) e del recente accordo sul nucleare iraniano. Obama ha detto di essere colpito «dall’energia, dalle idee e dalle riforme che [Renzi] sta seguendo per realizzare il potenziale del popolo italiano e dell’economia italiana». Obama ha anche sostenuto che «la sua volontà di sfidare lo status quo e di guardare al futuro» hanno reso Renzi un leader in Europa. Sulla Libia, Obama ha spiegato: «Dato il ruolo di leadership dell’Italia nel Mediterraneo, il presidente del Consiglio e io ci siamo accordati per lavorare insieme anche più intensamente, per favorire la cooperazione riguardo le minacce che arrivano dalla Libia, inclusa la presenza dell’ISIS, in aumento, e anche per una cooperazione aggiuntiva con altri partner su come possiamo stabilizzare quella che è diventata una situazione molto difficile e pericolosa». Renzi ha regalato a Obama alcune bottiglie di vino italiano e ha parlato dell’economia italiana, dicendo che «qualcosa a casa semplicemente non funziona. Questo è il motivo per cui credo che l’esperienza del governo degli Stati Uniti sia un modello per l’economia europea, e noi dobbiamo essere molto attenti ai bilanci, alle limitazioni e ai nostri impegni». Obama ha anche detto: «Non sono così fortunato da avere antenati italiani, che io sappia, ma mi considero un italiano onorario perché amo tutte le cose italiane».", "target": "Le foto dell’incontro tra Renzi e Obama. A Washington si è discusso delle crisi in Ucraina e in Libia, e Obama ha detto che si sente un “italiano onorario”."} {"source": "Le notizie sulle persone risultate positive al coronavirus nonostante si fossero vaccinate emergono spesso su giornali, social network e nei gruppi WhatsApp, con il rischio di causare qualche incomprensione sul funzionamento e l’utilità dei vaccini. È possibile, anche se per il momento sembra relativamente raro, ottenere un esito positivo nei test molecolari per il coronavirus anche settimane dopo la vaccinazione, e non vuol dire che qualcosa sia andato storto. Dipende dal funzionamento stesso dei vaccini, che fanno sì che in caso di infezione da coronavirus il sistema immunitario sia pronto per proteggere quasi al 100 per cento dalle forme gravi della COVID-19, nel caso di quelli finora autorizzati in Occidente. Ma ogni persona è un caso a sé, e lo stesso vale per i nostri sistemi immunitari che rispondono in maniera diversa al vaccino. Può quindi succedere che l’eventuale infezione si sviluppi abbastanza da essere rilevata dai test, anche se al momento non sappiamo ancora con che frequenza. I dati preliminari dai paesi in cui la campagna è più avanti però sono incoraggianti anche sull’efficacia della protezione dalle infezioni asintomatiche. In questa fase della pandemia, in ogni caso, l’importante è evitare che ci siano ogni giorno in tutto il mondo gli ospedali pieni e decine di migliaia di morti per gli effetti della malattia.", "target": "È previsto che si possa risultare positivi al coronavirus anche dopo il vaccino. Non c'è da allarmarsi: i vaccini proteggono efficacemente dallo sviluppo di sintomi, ma può capitare che non impediscano l'infezione."} {"source": "TripAdvisor è un sito che raccoglie recensioni di tutti quegli elementi necessari quando si è in viaggio: alberghi, ristoranti, mete, attrazioni turistiche. Come tutti i siti in cui agli utenti è permesso di registrarsi e inserire la propria recensione, TripAdvisor ha spesso ricevuto critiche sulla sua scarsa affidabilità a causa della facilità con cui è possibile falsare la percentuale di gradimento. Le recensioni inserite, infatti, non vengono sottoposte ad alcun controllo ed è quindi possibile che siano gli esercenti stessi a scriverle, alterando tanto il giudizio (in positivo) sui propri servizi, quanto quello (in negativo) dei loro concorrenti. L’Advertising Standard Authority, l’organo britannico che vigila sulla pubblicità e ne determina le regole, ha ricevuto numerose segnalazioni da parte di proprietari di alberghi e ristoranti sui metodi di TripAdvisor e quattro mesi fa ha aperto un’indagine per verificarle. In seguito ai risultai dell’indagine, l’ASA ha dato istruzioni alla versione inglese del sito di eliminare ogni riferimento all’autenticità delle recensioni presenti sul sito: non possono essere definite vere, oneste e attribuite a viaggiatori e utenti dei servizi descritti. Le modifiche sono state imposte solo alla versione britannica di TripAdvisor (quindi www.tripadvisor.co.uk), mentre le versioni nazionali degli altri stati sono rimaste inalterate.", "target": "TripAdvisor mente? l'autorità britannica in materia di pubblicità ha imposto al sito di viaggi di eliminare ogni riferimento all'autenticità delle recensioni, che non sono \"vere e oneste\"."} {"source": "Dal 12 maggio e fino all’11 giugno la galleria ONO Arte di Bologna ospiterà la mostra Jeff Buckley. So Real, che espone 22 delle fotografie che la fotografa Merri Cyr ha scattato al cantante Jeff Buckley come sua fotografa ufficiale e autrice delle copertine dei suoi dischi. Jeff Buckley nacque in California nel 1966 e morì annegato in Tennessee nel 1997, a 30 anni. Nonostante l’enorme fama, Buckley – che era figlio di Tim Buckley, altro famoso cantautore americano, e della violoncellista Mary Guibert – registrò in studio un solo disco, “Grace” (1994), che peraltro contiene Hallelujah, una cover di Leonard Cohen che è diventata la sua canzone più conosciuta. Nel 1992 il direttore della rivista Paper, per cui Merri Cyr stava lavorando, le commissionò un breve articolo su Buckley, che ancora non conosceva. Merry Cyr lo fotografò nel suo appartamento nel Lower East Side, a New York, e venne poi reclutata come fotografa ufficiale dei suoi dischi e delle sue tournée. Di lui ha detto: «Emanava un fascino e un’empatia così immediati che ritrarlo era fantastico. Fin da subito ho percepito in lui una propensione al gioco e alla sperimentazione che rendeva il servizio fotografico una specie di avventura».", "target": "10 vecchie foto di Jeff Buckley. Scelte tra quelle in mostra a Bologna in questi giorni, scattate dalla sua fotografa ufficiale."} {"source": "Dopo la sentenza pronunciata dalla Corte Costituzionale sulla legge 40 e le tiepide reazioni da parte della CEI e dei giornali cattolici sulla bocciatura al divieto di fecondazione eterologa, Fabio Martini si chiede sulla Stampa come sia cambiata in Italia la percezione dei cosiddetti temi “eticamente sensibili” concludendo, piuttosto ottimisticamente, che nel giro di 10 anni – e per diversi motivi – le “crociate sui valori” saranno sparite. Un riserbo più eloquente di tante parole. Il silenzio che l’Osservatore romano si è imposto sulla questione della fecondazione eterologa dà la misura di quanto sia cambiato il mondo nell’ultimo decennio sulle questioni «eticamente sensibili». Non molti anni orsono – era il 2003 – proprio la legge sanzionata ieri dalla Corte Costituzionale stazionava a Palazzo Madama in attesa di modifiche e fu in quel delicato frangente che il cardinale Joseph Ratzinger, futuro Papa, emanò una nota molto stringente.", "target": "Sono finite le “crociate sui valori”? secondo la Stampa la decisione sulla fecondazione eterologa arriva in un'Italia cambiata sui \"temi etici\"."} {"source": "La Corte di Cassazione Federale della Germania ha stabilito che i genitori di un’adolescente morta nel 2012, dopo essere stata investita da un treno, hanno il diritto di accedere al profilo Facebook della loro figlia, compresi i suoi messaggi privati. Secondo la Corte, i contenuti digitali dovrebbero essere infatti ereditati come avviene con le lettere e i diari personali. I genitori avevano richiesto l’accesso ai contenuti privati del profilo per capire se la morte della loro figlia fosse dovuta a un caso di suicidio. Facebook aveva negato l’accesso dicendo di volere tutelare la privacy delle persone che facevano parte della sua cerchia di amici online. Il social network consente di indicare in vita un gestore del proprio profilo in caso di morte, ma l’accesso viene comunque limitato ad alcune funzionalità. Facebook ha detto di non essere d’accordo con la decisione dei giudici in Germania, ma di volere collaborare per trovare una soluzione. — — —", "target": "La Corte di Cassazione Federale della Germania ha stabilito che il profilo Facebook di una ragazza morta può essere ereditato dai suoi genitori."} {"source": "Alphabet, la holding che controlla Google, ha annunciato che i suoi progetti Loon e Wing saranno costituiti in due nuove aziende, sempre sotto il suo controllo. Loon prevede l’utilizzo di palloni aerostatici ad alta quota per diffondere connessioni a Internet nelle aree rurali, mentre Wing è un progetto per l’impiego di droni nelle consegne a distanza. Entrambe le iniziative sono state sviluppate all’interno di X, la divisione di Alphabet che si occupa di sperimentare nuove tecnologie che potrebbero avere poi un uso commerciale. Negli ultimi anni da X sono nate diverse controllate di Alphabet, come Waymo per la costruzione di sistemi per le automobili che si guidano da sole. La costituzione in aziende dovrebbe garantire a Loon e Wing nuove prospettive di sviluppo, nonché i primi impieghi commerciali delle tecnologie finora progettate.", "target": "I progetti Loon e Wing di Alphabet diventeranno due aziende vere e proprie."} {"source": "La grande catena di caffetterie Starbucks ha 24mila negozi sparsi in 70 paesi nel mondo. I suoi clienti possono comprare un “frappucino” – la bevanda fredda simbolo della catena, a metà tra un cappuccino e un frappè – nel Brunei come in Brasile e Dubai, oltre che in una ventina di paesi europei. Per molto tempo però l’enorme mercato di Starbucks non è arrivato all’Italia, la patria del bar e dell’espresso. La situazione è destinata a cambiare nel 2017, quando – come annunciato domenica sera – Starbucks aprirà a Milano la sua prima caffetteria italiana, che sarà seguita da altri negozi in Italia. È raro che l’espansione di una grande multinazionale in nuovi paesi diventi una notizia, ma in questo caso le cose sono diverse: tanto per cominciare Starbucks venderà il suo caffè nel paese probabilmente più associato nel mondo agli amanti del caffè. È una grande occasione per affermare la sua importanza, ma anche un grosso rischio. «Se il paese che ha di fatto inventato la cultura dei bar dovesse respingerli, per Starbucks sarebbe un duro colpo», ha detto Laura Ries, una consulente per il brand che lavora ad Atlanta, in Georgia. La mossa offre a Starbucks anche l’opportunità di rafforzare la narrazione che da tempo fa intorno al marchio, secondo cui l’idea di Starbucks sarebbe venuta oltre trent’anni fa al CEO Howard Schultz durante un viaggio in Italia. Sarebbe un’ottima opportunità per qualsiasi azienda, ma per Starbucks – che racconta da tempo di aver trasformato un prodotto semplice in un'”esperienza” più raffinata, per la quale i clienti sono disposti a pagare più soldi – l’arrivo in Italia è particolarmente delicato. «Quello che Howard ha capito molto tempo fa è che non conta il “cosa”, ma il “quindi”», ha detto David Srere, co-CEO di Siegel+Gale, una società che si occupa di strategie commerciali. Starbucks ha sottolineato con enfasi entrambi i punti nel suo annuncio. Nel titolo del suo comunicato stampa si legge che l’azienda arriva in Italia con «umiltà e rispetto» verso il paese. Schultz ha detto di avere intenzione di sviluppare una miscela di caffè specifica per il mercato italiano, e di voler aggiungere nei negozi italiani un bancone come quelli dei tradizionali bar. In Italia Starbucks avrà come licenziatario per la gestione dei suoi negozi il gruppo Percassi, un nome «molto rispettato in Italia», ha detto Srere.", "target": "Cosa farà Starbucks in Italia. La grande catena di caffetterie americana aprirà il suo primo negozio nel 2017 e per avere successo dovrà adattare la sua strategia (per esempio introducendo banconi da bar come quelli italiani)."} {"source": "È morto a Firenze l’architetto Adolfo Natalini: aveva 78 anni. Nel 1966, Natalini aveva fondato il Superstudio (con Cristiano Toraldo di Francia, Gian Piero Frassinelli, Roberto e Alessandro Magris, Alessandro Poli) iniziatore della cosiddetta architettura radicale, un movimento sperimentale tra i più significativi degli anni Sessanta e Settanta. Con il Superstudio lavorò a progetti che apparvero in pubblicazioni e mostre in tutto il mondo. Ora le sue opere fanno parte delle collezioni del MoMA di New York e del Centre Pompidou di Parigi, tra gli altri.", "target": "È morto l’architetto Adolfo Natalini: aveva 78 anni."} {"source": "Le città di Milano e Torino hanno entrambe proposto al CONI, il Comitato olimpico italiano, di diventare la candidata italiana a ospitare le Olimpiadi invernali del 2026. Il governo ha promesso che appoggerà una sola candidatura e, secondo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giancarlo Giorgetti, potrebbe prendere una decisione prima del 10 luglio, il giorno in cui è fissata una riunione del Consiglio nazionale del Coni. Il problema è che i due partiti che sostengono il governo nazionale si trovano su posizioni opposte: Torino è amministrata dal Movimento 5 Stelle mentre Milano è sì governata dal PD ma la sua candidatura è appoggiata dal presidente della Lombardia Attilio Fontana, della Lega. Ieri il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha spiegato ai giornalisti di avere inviato insieme con Fontana un «piccolo dossier» al governo sulla possibile candidatura di Milano: «A occhio e croce ha più possibilità di vincere una città come Milano, che non ha mai fatto un’Olimpiade ma che è reduce da un successo come quello di Expo e che è considerata una città internazionale, piuttosto che una città che ha fatto la stessa Olimpiade 12 anni fa», ha detto Sala citando il fatto che Torino ha già ospitato con buoni risultati le Olimpiadi invernali del 2006.", "target": "Milano e Torino litigano sulle Olimpiadi. Entrambe vogliono diventare la candidata italiana per ospitare quelle invernali del 2026: il governo dice che se ne occuperà presto."} {"source": "Ormai è difficile che passino più di un paio di settimane senza che esca il nuovo film di una vecchia saga. La settimana scorsa non ce n’era nessuno, ma è stata un’eccezione: poco tempo fa è uscito il nuovo Alien e questa settimana il nuovo Pirati dei Caraibi: il quinto, intitolato Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar. Era stato promosso come l’ultimo ma stanno già pensando se non sia il caso di farne un altro. Intanto – come spesso capita a film del genere – gli incassi stanno andando bene e le recensioni ne parlano male. In alternativa sono usciti anche il film 47 metri – su due sorelle che si trovano bloccate a quella profondità, circondate da squali – e Ritratto di famiglia con tempesta: un critico di Village Voice ha scritto che dopo averlo visto gli è venuta voglia di essere una persona migliore. È uscito anche 2night, che parte dalle stesse premesse di questo cortometraggio, di cui parlammo qui.", "target": "Stasera cinema? il nuovo \"Pirati dei Caraibi\", un film su due sorelle intrappolate sott'acqua e circondate da squali e \"Ritratto di famiglia con tempesta\", che ha avuto ottime recensioni."} {"source": "Durante la presentazione della legge finanziaria per il 2015 davanti ai membri del Parlamento britannico, il ministro delle Finanze (Cancelliere dello Scacchiere) George Osborne ha annunciato che da aprile nel Regno Unito sarà in vigore un nuovo regime di tassazione per le multinazionali che sono attive nel paese e che “spostano artificialmente” i loro utili all’estero per pagare meno tasse. Il provvedimento potrebbe interessare soprattutto alcune grandi aziende tecnologiche come Google, Apple e Amazon, che riescono a pagare meno tasse grazie alla mancanza di un sistema fiscale uniforme nell’Unione Europea. Ma ce ne sono molte altre che seguono pratiche simili, a partire dalla catena di caffetterie statunitense Starbucks. La nuova legge è stata già chiamata “Google tax” dai media britannici, un’espressione usata in passato per iniziative simili annunciate da altri paesi europei – Italia compresa – e che finora non hanno portato a grandi risultati. Durante il suo discorso Osborne non ha dato molte informazioni su come funzionerà di preciso la nuova tassa, ma una nota del ministero spiega che “se una società è molto attiva nel Regno Unito – per esempio attraverso le vendite – e riesce a evitare di pagare le tasse nel paese spostando i suoi utili generati nel Regno Unito in altri paesi sfruttando le regole internazionali sulla tassazione, il Regno Unito sarà ora in grado di tassare quegli utili al 25 per cento”.", "target": "La nuova “Google tax” nel Regno Unito. Il governo ha annunciato che alle multinazionali che eludono il fisco – spostando i ricavi in paesi dove si pagano meno tasse – sarà applicata un'imposta più alta a partire da aprile."} {"source": "È online il trailer italiano ufficiale di Mad Max: Fury Road, che uscirà in Italia il 14 maggio 2015.", "target": "Il trailer italiano di “Mad Max: Fury Road”. È il quarto film della saga incentrata su Max Rockatansky, con Tom Hardy e Charlize Theron: in Italia esce il 14 maggio."} {"source": "Imagine è tra i dischi più celebri della storia della musica: uscito nel 1971, è il secondo da solista di John Lennon dopo lo scioglimento dei Beatles, quando i rapporti tra lui e Paul McCartney erano decisamente tesi. Fu prodotto, oltre che da Lennon, da sua moglie Yoko Ono e dal produttore Bill Spector: John Lennon e Yoko Ono allestirono uno studio al pianterreno di Tittenhurst Park, la casa in cui vivevano nel Berkshire, e fu qui che idearono e incisero, in nove giorni, il disco. Quel periodo è raccontato in fotografie e video che sono stati raccolti anche nel film Imagine di Steve Gebhart del 1972. Ora la genesi del disco è raccontata nel libro Imagine, curato da Yoko Ono e pubblicato in Italia da L’ippocampo. L’80 per cento del materiale è inedito: immagini d’archivio, manoscritti delle canzoni, commenti di amici, collaboratori, fotografi e musicisti, fotogrammi di video e fotografie delle installazioni realizzate da Yoko Ono. Il libro mostra l’ambiente in cui nacque Imagine, tra foto degli strumenti musicali, biografie e commenti dei musicisti che presero parte alla produzione, momenti privati tra John Lennon e Yoko Ono, la piantina della loro casa e le fotografie delle loro scarpe e dei vestiti, aneddoti e spiegazioni sulla musica e sui testi delle singole canzoni. Le loro parole sono ispirate in gran parte al libro Grapefruit scritto da Yoko Ono e uscito nel 1964: anni dopo l’uscito del disco Lennon ammise che non avrebbe mai potuto scriverlo senza questi testi, aggiungendo che la moglie meritava di esserne considerata co-autrice.", "target": "Il librone sulla nascita di “Imagine”. Cioè il leggendario disco di John Lennon prodotto insieme alla moglie Yoko Ono, che ne ha raccontato la storia in un volume pubblicato da L'ippocampo."} {"source": "L’astronauta italiana Samantha Cristoforetti è regolarmente partita a bordo di una Soyuz diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Il lancio è avvenuto alle 22 presso il cosmodromo di Baikonur in Kazakistan e a bordo del veicolo spaziale c’erano anche l’astronauta statunitense Terry W. Virts e il cosmonauta russo Anton Shkaplerov. Cristoforetti è la prima italiana ad avere raggiunto l’orbita terrestre e resterà a bordo della ISS fino al prossimo maggio, realizzando numerose ricerche ed esperimenti.", "target": "Il video del lancio di Samantha Cristoforetti nello Spazio. È la prima astronauta italiana a raggiungere l'orbita terrestre: vivrà sulla Stazione Spaziale Internazionale fino al prossimo maggio 2015."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "L’ultima puntata di Vieni via con me. Chi sono gli ospiti di stasera da Fazio e Saviano."} {"source": "Dal 31 marzo tutti i nuovi modelli di auto presentati dalle case produttrici dovranno essere dotati di un sistema di eCall, cioè un servizio che in caso di incidente contatta automaticamente un numero delle emergenze, e che dovrebbe ridurre i tempi di soccorso. È una decisione presa nel 2015 dal Parlamento europeo, e che entra in vigore solo ora per dare tempo alle case automobilistiche di adeguarsi: non interesserà le auto di modelli già presentati che verranno immatricolate da aprile in poi, ma solo i nuovi modelli. Il sistema eCall funzionerà attraverso una SIM montata nell’auto, e si attiverà in caso di incidente riconoscendo segnali come decelerazioni improvvise o airbag esplosi. Il sistema chiama automaticamente il 112, il nuovo numero europeo per le emergenze, e invia dettagli come posizione, ora dell’incidente, direzione del veicolo (importante se si parla di tunnel o autostrade). L’eCall si potrà anche attivare manualmente, se si è testimoni di un incidente.", "target": "Questo sistema di emergenza sarà obbligatorio sulle nuove auto. Si chiama eCall e contatta automaticamente i soccorsi in caso di incidente: lo aveva deciso il Parlamento europeo nel 2015."} {"source": "Martedì 30 aprile, il Senato ha discusso e dato la fiducia al governo di Enrico Letta, come era avvenuto il giorno precedente alla Camera. Il governo ha ottenuto 233 voti a favore e 59 contrari; 18 senatori si sono astenuti (l’astensione al Senato vale voto contro). Partito Democratico, Popolo della Libertà e Scelta Civica hanno votato a favore; Sinistra Ecologia Libertà e Movimento 5 Stelle hanno votato contro, mentre la Lega Nord si è astenuta. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di martedì al Senato. Capannelli attorno a Berlusconi e Alfano, un paio di bigliettini, un baciamano, nel giorno del voto di fiducia al governo di Enrico Letta."} {"source": "Non fu Mussolini a inventare l’espressione “Perfida Albione” per definire spregiativamente l’Inghilterra. Le ricostruzioni storiche hanno trovato associazioni tra l’aggettivo e il nome usato dai greci per definire la Gran Bretagna già nel tredicesimo secolo. Ma la sua canonizzazione viene attribuita al Marchese Agostino di Ximenes, un francese di origine spagnola, autore alla fine del Settecento di un verso che diceva “Attacchiamo la perfida Albione nelle sue acque”.", "target": "La perfida Albione. Il Giornale non si lascia sfuggire un classico della demagogia nazionale e fascista: il risentimento per l'Inghilterra."} {"source": "Il prossimo 14 dicembre la Corte Costituzionale dovrà giudicare la compatibilità con la Carta della legge sul legittimo impedimento, entrata in vigore il 10 marzo: la norma ha un carattere temporaneo (18 mesi, il tempo di approvare una legge costituzionale) e prevede che il presidente del Consiglio dei ministri possa invocare il legittimo impedimento a comparire in un’udienza penale, qualora imputato, in caso di concomitante esercizio di una o più delle funzioni e delle attività comportate dal proprio incarico. La stessa cosa vale per i ministri. I diciotto mesi sono ancora in corso ma il lodo Alfano costituzionale è ancora poco più che un’ipotesi e il verdetto della Corte è vicino: Berlusconi potrebbe essere presto privato dello scudo che lo protegge dai processi. I giudici del tribunale di Milano hanno sollevato un’eccezione di incostituzionalità formulata nel corso del processo sul caso David Mills, e sostengono che il legittimo impedimento sia in contrasto con il terzo articolo della Costituzione, che prevede l’uguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini, e con l’articolo 138 che stabilisce le regole per l’approvazione delle leggi costituzionali. Gli stessi articoli che portarono la Corte, il 7 ottobre 2009, a bocciare la prima versione del lodo Alfano.", "target": "La Consulta approverà il legittimo impedimento? il ministro Alfano si è detto fiducioso in vista della sentenza del prossimo 14 dicembre: il Corriere spiega perché."} {"source": "L’Agenzia spaziale indiana (ISRO) ha rinviato il lancio della sua seconda missione lunare, a causa di un problema tecnico emerso a circa un’ora di distanza dall’orario di partenza. Il conto alla rovescia si è fermato a -56 minuti, quando erano circa le 23 di domenica sera in Italia. La missione, che si chiama Chandrayaan-2, ha l’obiettivo ambizioso di portare un lander con un rover (robot automatico) sulla superficie della Luna. Il dispositivo avrà il compito di cercare tracce di acqua e di altri minerali sul suolo, nella zona del Polo Sud lunare, e di misurare le eventuali scosse sismiche nella zona. Se Chandrayaan-2 riuscisse a compiere un atterraggio controllato, l’India diventerebbe la quarta nazione nella storia a essere riuscita a raggiungere la Luna, dopo gli Stati Uniti, la Cina e l’Unione Sovietica. A technical snag was observed in launch vehicle system at 1 hour before the launch. As a measure of abundant precaution, #Chandrayaan2 launch has been called off for today. Revised launch date will be announced later.", "target": "L’India ha rinviato il lancio della sua missione Chandrayaan-2 per esplorare la Luna."} {"source": "“Where Are Ü Now” è una canzone di Skrillex, Diplo e Justin Bieber che molto probabilmente avete sentito almeno una volta durante l’estate del 2015. Anche se non ha tutte le caratteristiche dei tormentoni estivi – non ha un ritornello riconoscibile ed è abbastanza cupa – dall’uscita è stata ascoltata 236 milioni di volte soltanto su Spotify (ed è disponibile in streaming anche altrove), il suo video su YouTube è stato visto più di 100 milioni di volte in meno di due mesi ed è candidata come Miglior canzone dell’estate agli MTV Video Music Awards di domenica prossima. La canzone è il risultato di una collaborazione – con una storia particolare – tra tre artisti: Diplo, Skrillex e Justin Bieber. La storia di questa collaborazione è stata ben raccontata da Jon Pareles, che scrive di musica per il New York Times. Diplo ha 34 anni, è un produttore discografico, dj e rapper statunitense. Ha lavorato con M.I.A, Usher e, tra le altre cose, fa parte del gruppo Major Lazer (la cui “Lean On” è stata un’altra canzone dell’estate). Uno dei progetti del momento di Diplo è la collaborazione con Skrillex: insieme si chiamano Jack Ü. Skrillex è un dj 27enne statunitense, famoso per i remix dubstep: un nome molto grosso per club e festival. “Where Are Ü Now” è il suo primo successo più pop.", "target": "Storie su “Where Are Ü Now”. Come è successo che una canzone con la voce di Justin Bieber è stata realizzata all'insaputa di Bieber ed è diventata così famosa anche tra gli adulti."} {"source": "*** Aggiornamento: La circolazione dei treni in arrivo e in partenza da Milano sta lentamente riprendendo. In questo articolo abbiamo raccolto i siti da tenere d’occhio e le cose da sapere sui possibili ritardi, per chi oggi deve arrivare o partire da Milano in treno", "target": "Le cancellazioni dei treni dopo il deragliamento del treno fuori Milano. La circolazione è stata sospesa con conseguenti ritardi a Milano su diverse tratte: gli orari e le altre cose da sapere."} {"source": "In Italia non esiste un tipo di contratto unico che regoli i rapporti tra case editrici e traduttori di opere straniere: spesso sono poco tutelati, pagati poco e in ritardo. Della questione si è parlato parecchio dopo il fallimento di ISBN, nel 2015, ma non era un problema nuovo, come mostrano i casi di Zandonai, Voland e Castelvecchi. Per la prima volta in Italia c’è stato un accordo tra piccoli editori e i sindacati dei traduttori per migliorarne la condizione contrattuale. Si tratta di cinque proposte messe insieme dall’Osservatorio degli Editori Indipendenti (Odei), il Sindacato Lavoratori della Comunicazione (SLC-CGIL) e STradE, il Sindacato dei traduttori editoriali, che verranno adottate ufficialmente il 3 aprile 2016, a Milano, in occasione della seconda edizione di Book Pride, la fiera di libri promossa dall’Odei. I contratti di traduzione devono rispettare la legge 633 del 1941 sul diritto d’autore: la prima linea guida prevede che per ogni aspetto dei contratti di traduzione non espressamente regolato da questa legge, editore e traduttore negozino in buona fede. La seconda riguarda i diritti sulle traduzioni e la loro cessione: i contratti non possono stabilire che i diritti della traduzione siano ceduti interamente all’editore, cosa già vietata dalla legge. Non possono nemmeno essere presenti clausole di “tacito rinnovo”, che prevedono che i diritti di traduzione, una volta scaduti, siano resi automaticamente disponibili alla casa editrice. Il contratto non può includere nemmeno la cessione di diritti per utilizzare la traduzione su tecnologie non ancora esistenti. La terza linea guida riguarda il lavoro di revisione: è una promessa informale a rispettare il lavoro del traduttore, informandolo delle modifiche apportate al testo dai redattori.", "target": "Un tentativo di migliorare i contratti dei traduttori. È il primo accordo del genere tra editori e sindacati in Italia, anche se lascia fuori la questione più importante."} {"source": "Trovare un atleta contemporaneo famoso a livello internazionale privo di tatuaggi è un’impresa ardua: uno dei pochi è il calciatore Cristiano Ronaldo, ma è un’eccezione. Atleti di sport molto diversi tra loro sono accomunati dal fatto di avere sul corpo – chi più, chi meno – tatuaggi molto riconoscibili dal pubblico. Per molti di loro i tatuaggi sono un marchio che li definisce: la loro immagine pubblica è strettamente connessa ai disegni che hanno sul corpo. È difficile immaginare, per esempio, LeBron James senza il tatuaggio “Chosen One” (“Il prescelto”) sulla schiena o il lottatore Conor McGregor senza il gorilla sul petto, eppure, nonostante un così forte legame, quei disegni non appartengono propriamente a loro. Allo stesso modo di un’opera d’arte, infatti, i diritti d’autore su un tatuaggio appartengono al suo creatore e non al cliente che lo riceve. Se per le persone comuni questo non costituisce nessun problema, può diventarlo per un atleta le cui fattezze vengono riprodotte in un videogioco. La tecnologia in questo campo è sempre più avanzata, e i videogiochi sportivi sono sempre più fedeli alla realtà: i volti, i corpi e i movimenti degli atleti sono riprodotti spesso alla perfezione, e i tatuaggi devono rientrare tra queste caratteristiche. Per questo motivo i sindacati e gli agenti dei giocatori si premurano che i loro assistiti firmino degli accordi con i tatuatori, prima di farsi un tatuaggio, in modo che poi possano vendere liberamente i diritti dei propri tatuaggi alle aziende sviluppatrici di videogiochi. Nella maggior parte dei casi i tatuatori sono ben disposti a rinunciare ai propri diritti, ottenendo in cambio una grande visibilità per i loro lavori. Ma non sempre è così facile.", "target": "Di chi sono i tatuaggi degli atleti? il copyright appartiene agli autori dei disegni e non a chi viene tatuato, e per le società che fanno videogiochi sta diventando un problema."} {"source": "Oggi la Regione Campania ha comunicato che verrà firmata un’ordinanza secondo cui le scuole medie potranno riaprire per l’insegnamento in presenza a partire da lunedì 25 gennaio e quelle superiori dal primo febbraio. Il comunicato della regione specifica anche che nell’ordinanza saranno chiarite le modalità relative alla ripresa dell’istruzione in presenza delle scuole superiori. Accogliendo il ricorso presentato da alcuni genitori contro le ordinanze sulla chiusura delle scuole del presidente della Campania, Vincenzo De Luca, infatti, il TAR della Campania ha stabilito che gli studenti delle scuole superiori potranno tornare a frequentare le lezioni in presenza a partire dal primo febbraio, con la percentuale che indicherà la regione, ma sempre compresa tra il 50 e il 75 per cento, come previsto dal DPCM del 16 gennaio.", "target": "In Campania l’insegnamento in presenza per le scuole medie potrà riprendere dal 25 gennaio, e per le scuole superiori dal primo febbraio."} {"source": "La cosa-di-Netflix più attesa dei prossimi mesi è probabilmente The Irishman, il nuovo film di Martin Scorsese di cui si parla benissimo. Ma nell’attesa di The Irishman, che arriverà a novembre, su Netflix ci sono comunque un po’ di nuovi arrivi interessanti. Il più atteso è El camino, il film che porterà un po’ più avanti la storia di Breaking Bad. Tra le novità più interessanti ci sono la serie Living with Yourself e il film Panama Papers, mentre la categoria “attesi ritorni” è ben presidiata da Peaky Blinders, Bojack Horseman, Il metodo Kominsky e Pose.", "target": "Netflix Italia: le novità di ottobre. Il film di \"Breaking Bad\" e le nuove stagioni di \"Peaky Blinders\", \"Pose\", \"Baby\" e \"Il metodo Kominsky\", tra le altre cose."} {"source": "Oggi su Repubblica Ettore Livini racconta come funziona il sistema delle previsioni meteorologiche in Italia. Da materia scientifica, affidata in primo luogo agli esperti dell’Aeronautica, negli ultimi anni il meteo è stato spettacolarizzato ed è diventato una grande fonte di guadagno per chi se ne occupa. Il secondo sito di informazione in Italia dà esclusivamente le previsioni del tempo, e la forte concorrenza tra chi pubblica informazioni sul meteo porta spesso a storture e alla diffusione di notizie non accurate. Temporali che evolvono in micidiali “bombe d’acqua”. Oneste perturbazioni promosse a “cicloni mediterranei”. Con tanto di nome di battesimo come i devastanti cugini a stelle e strisce – Lucifero, Minosse o Circe – e séguito di migliaia di devoti fan online. Il meteo tricolore è entrato nel mondo un po’ hollywoodiano dello show-business. Il primo a fiutare il vento è stato Emilio Fede, sfrattando dal video Mario Giuliacci e affidando isobare & C. alla professionalità delle Meteorine. Oggi il Tg4 ha fatto proseliti e le previsioni del tempo – una volta una scienza (quasi) esatta per graduati dell’aeronautica – sono diventate una branca del mondo dello spettacolo. Macinano share (in tv arrivano al 30 per cento di audience), clic (IlMeteo. it è il secondo sito italiano d’informazione) e fanno soldi. Tanti soldi. Risultato: il profumo del denaro ha trasformato il Belpaese in una nazione dove oltre alle alluvioni – sempre più frequenti – piovono migliaia di bollettini in tutte le salse. E le nuove Cassandre dell’anticiclone hanno scatenato una guerra senza esclusione di colpi contro le “vecchie glorie” dell’era Bernacca. “L’eccezionale acqua alta di 150 cm. a Venezia è stata prevista con precisione e una settimana prima da noi rispetto al centro maree (pubblico). Senza gravare sulle tasche dei cittadini!”, festeggiava nei giorni scorsi IlMeteo. it. Quanto sono affidabili i nuovi oracoli del clima a scopo di lucro? Quanto guadagnano? E quanto danno fanno (se ne fanno) con il loro sensazionalismo al lavoro di chi deve prevenire davvero sul territorio i disastri atmosferici veri e non quelli presunti?", "target": "I grandi affari del meteo in Italia. Li racconta oggi Ettore Livini su Repubblica, spiegando che la forte concorrenza tra chi fa previsioni porta spesso alla diffusione di notizie non accurate."} {"source": "Gli ultimi mesi hanno visto una grande presenza del riscaldamento globale nel dibattito pubblico: prima per via di un allarmante rapporto dell’ONU, poi per il movimento guidato dalla giovane svedese Greta Thunberg, e negli ultimi giorni per una protesta più aggressiva ed efficace del solito, quella del gruppo Extinction Rebellion a Londra. Il denominatore comune di queste rivendicazioni è un approccio drastico alla riduzione di emissioni. Stefano Caserini, ingegnere ambientale, docente di mitigazione dei cambiamenti climatici al Politecnico di Milano, ci parla della reversibilità del riscaldamento globale, di cosa sta succedendo nel settore della mitigazione dei cambiamenti climatici, e del rapporto tra i comportamenti individuali e le grandi azioni politiche internazionali. Il Weekly Post è disponibile su Spreaker, su Spotify, su iTunes e su Google Podcast.", "target": "Weekly Post #19 – Aggiustare il clima. Quanto è reversibile il riscaldamento globale e cosa (non) stiamo facendo per provarci, nella nuova puntata del podcast del Post."} {"source": "È morto a 77 anni Frederick “Toots” Hibbert, cantante e leader della band reggae dei Toots and the Maytals, che negli anni Sessanta contribuì a rendere famosa nel mondo la musica giamaicana. Hibbert è morto a Kingston, Jamaica: non sono state rese note le cause della morte, anche se si sa che era stato ricoverato per sintomi compatibili con la COVID-19. Hibbert aveva fondato la sua band negli anni Sessanta, raggiungendo la prima popolarità nei Settanta. È considerato uno degli inventori del reggae, che nacque in quegli anni come evoluzione dello ska e del rocksteady, i due generi più diffusi in Giamaica. Si pensa che Hibbert sia stato tra i primi a usare la parola “reggae”, nel titolo della canzone del 1968 “Do the Reggay”. L’ultimo disco del gruppo, Got to Be Tough, era uscito soltanto a fine agosto.", "target": "È morto Toots Hibbert, leader della band reggae dei Toots and the Maytals."} {"source": "Martedì 1 luglio si è riunito per la prima volta in seduta plenaria a Strasburgo, in Francia, il nuovo Parlamento europeo, ed è stato eletto il nuovo presidente: è il socialdemocratico tedesco Martin Schulz, che aveva già tenuto la presidenza nella precedente legislatura. Schulz ha poi presieduto la seduta nella quale i deputati hanno eletto i 14 vicepresidenti. Come il presidente, i vice rimangono in carica due anni e mezzo. La loro elezione avviene attraverso la compilazione di un’unica scheda su cui sono indicati i candidati. Per i primi due scrutini è richiesta la maggioranza assoluta, mentre al terzo i candidati vengono eletti in base al numero di voti che ottengono fino all’esaurimento dei posti disponibili. I vicepresidenti presiedono l’assemblea quando il presidente è assente e fanno parte dell’Ufficio di presidenza del Parlamento. Il presidente può inoltre delegare loro funzioni e compiti particolari.", "target": "I nuovi vicepresidenti del Parlamento europeo. Sono stati eletti martedì e sono quattordici: tra loro ci sono anche due italiani, Antonio Tajani e David Sassoli."} {"source": "Con la rinnovata attualità – non per ragioni di cui essere contenti – della figura del governatore della Lombardia Roberto Formigoni, oggi la Stampa affida a Mattia Feltri un suo vivace ritratto con analisi della situazione. L’ardita tesi di questo articolo è che Roberto Formigoni non è mai cambiato, sebbene nei decenni abbia smesso le fiacche grisaglie stile ufficio mobilità per le t-shirt di Paperino indossate sotto il giubbotto di pelle alla Fonzie. Infatti di recente l’impietoso Roberto D’Agostino ha scritto che il governatore lombardo, negli imbarazzanti spot autopromozionali diffusi sul web, nei quali ammicca come una Lolita e col fioretto disegna sullo schermo una «F» tipo la «Z» di Zorro, «sculetta come i Teletubbies». Ma uno storico ciellino, per quanto si dica roso dal senso di colpa e dopo il preambolo sulle indiscutibili qualità politiche del soggetto, ieri ha confessato che «lo dicevamo pure noi, che sculettava, e se non ricordo male nell’85 o nell’86 lo scrisse Aldo Busi su Epoca». Era un giovanotto, così bello e così alto, dotato di una monacale barbetta che Filippo Ceccarelli avrebbe poi definito «sempre adeguatamente ispida», e già attraversava la vita a petto in fuori e natiche roteanti. Il punto è che approdò al Parlamento europeo nell’84, trentasettenne, ed era il piccolo e serio fuoriclasse di Comunione e Liberazione e della Prima repubblica, e Giulio Andreotti progettava di farne il suo successore. Lui da quattordici anni faceva parte dei Memores Domini , associazione di Cl riconosciuta dalla Chiesa, e che chiede ai suoi di vivere in piccole comunità, di versare lo stipendio al priore che poi lo redistribuisce secondo i bisogni, di meditare e recitare le preghiere sera e mattina, di essere morigerati, umili, e soprattutto di rispettare il voto di castità. Ancora oggi le ragazze di Cl ricordano quale spreco gli parve. Ma Formigoni – attenzione, era già Formigoni, seppur in bianco e nero – seppe farne un punto di forza e nonostante a Strasburgo fosse atterrata con lui una giovane concorrente del settore astinenza, la Rosi Bindi dell’Azione cattolica. A ogni intervista il Celeste (soprannome di caratura nordcoreana da lui mai scansato) ribadiva, spiegava, illustrava, finché don Luigi Giussani non colse un’occasione per invitare l’amato figlioccio a una più marcata ritrosia nell’esibizione della virtù (si deve aggiungere che la Bindi non l’ha mai digerita, e una volta chiamò Formigoni «il signorino presidente»).", "target": "Dirgli che è ridicolo. Mattia Feltri sulla Stampa sostiene \"un'ardita tesi\" su Formigoni e teme che il problema sia soprattutto intorno a lui."} {"source": "Il video era molto circolato nelle ultime 24 ore. Tra le immagini delle violenze durante le manifestazioni degli studenti di martedì a Roma, ce n’erano alcune molto impressionanti – pochi secondi – di un giovane che prima cercava di difendere un blindato della polizia dall’attacco di alcuni manifestanti e poi improvvisamente andava a colpire in faccia uno di questi con il casco che teneva in mano. Il ragazzo colpito si chiama Cristiano e ha 15 anni: sarà operato lunedì. Stamattina il Fatto raccontava le condizioni del ragazzo:", "target": "Ancora ignoto l’aggressore di “Cristiano”. Un video lo mostra che colpisce un altro manifestante con un casco, martedì a Roma: secondo il Fatto oggi era \"in procinto di costituirsi\"."} {"source": "Tensioni, lanci di uova, occupazioni, e persino un tentativo di assalto a Palazzo Madama. Gli studenti universitari protestano in molte città italiane contro il ddl Gelmini che riforma gli atenei. Un gruppo di studenti ha superato le consuete barriere di sicurezza ed è arrivato a premere alla porta di Palazzo Madama intorno alle 12,30: i commessi e gli agenti di sicurezza hanno tentato di tenerli fuori ed è iniziato un fitto lancio di uova. Scontri tra studenti e forze dell’ordine si sono verificati nel centro di Roma. I manifestanti si sono mossi verso Montecitorio tentando di forzare un cordone delle forze dell’ordine e sono stati respinti con i manganelli. I tafferugli sono avvenuti in piazza dell’Oratorio tra via del Corso e Montecitorio. Un funzionario delle forze dell’ordine è rimasto colpito da un oggetto. Negli scontri gli studenti hanno lanciato anche pietre. Il corteo è stato bloccato da un fitto cordone delle forze dell’ordine e da un blindato dei carabinieri che sbarra via di San Marcello. (continua a leggere sul sito della Stampa)", "target": "La protesta degli studenti al Senato. Manifestazioni in tutta Italia, a Roma scontri e un tentativo di entrare a Palazzo Madama."} {"source": "21.o1 – Dice una nota del commissario per l’emergenza: «Il previsto rinforzo dei venti atteso nella serata di ieri ha raggiunto l’Isola del Giglio, impedendo la ripresa delle attività subacquee propedeutiche all’avvio del defueling del Costa Concordia. Il pontone Meloria, dunque non ha potuto abbandonare il porto»", "target": "Costa Concordia, le notizie di oggi. Il tribunale del Riesame deciderà della scarcerazione di Schettino entro giovedì, sui giornali arriva per la prima volta, la lista completa dei passeggeri."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Bologna, Cevenini lascia. \"Sfuma il sogno di una vita\", dice in conferenza stampa. Ora il PD ha un bel problema."} {"source": "Per la prima volta al mondo una giovane donna ha avuto un figlio grazie a un trapianto di tessuto delle sue ovaie, che le era stato rimosso da adolescente prima che potesse essere danneggiato da alcuni cicli di chemioterapia cui era stata sottoposta in un ospedale di Bruxelles, in Belgio. Anche se per ora si tratta di un caso isolato, secondo i ricercatori dell’Erasme Hôpital il fatto che la paziente abbia di fatto recuperato la propria fertilità dimostra che nei prossimi anni si potranno ulteriormente affinare le tecniche per permettere alle donne che da giovani sono state sottoposte a chemioterapie e radioterapie di mantenere la capacità di avere figli. La paziente, la cui identità non è stata diffusa per motivi di privacy, è originaria della Repubblica del Congo e da bambina soffriva di una grave forma di anemia. Si trasferì in Belgio e quando aveva 11 anni i medici consigliarono di procedere con un trapianto del midollo osseo per trattare la malattia. Per eseguirlo fu necessario “disattivare” temporaneamente il suo sistema immunitario con cicli di chemioterapia, in modo che il suo organismo non rigettasse il nuovo midollo osseo. Il trattamento con i chemioterapici può portare però a diversi effetti collaterali, compresi danni permanenti alle ovaie, i serbatoi per gli ovuli che una volta fecondati dagli spermatozoi maschili portano alla formazione dell’embrione, che sviluppandosi diventa poi un feto.", "target": "Il bambino nato da un’ovaia congelata per 10 anni. Era stata asportata a una paziente quando era adolescente per evitare i danni della chemioterapia, ha funzionato."} {"source": "Il parere tradizionale degli scienziati sul cancro è che sia un fenomeno relativamente recente, causato tra le altre cose dalle abitudini e dagli stili di vita adottati dall’uomo in epoca moderna. I cambiamenti nell’alimentazione, nei comportamenti e quelli causati dall’uomo all’ambiente hanno esposto gli esseri umani a delle tossine che contribuiscono alla formazione dei tumori. Alcuni ricercatori della University of the Witwatersrand in Sudafrica, però, hanno fatto delle scoperte che mettono in discussione questa tesi, pubblicate nel South African Journal of Science. Dei paleontologi hanno trovato un tumore benigno in un fossile di un ragazzo di 12 o 13 anni che risale a quasi due milioni di anni fa. In un altro fossile è stata fatta una scoperta ancora più importante: un tumore maligno sull’osso del mignolo di un piede sinistro vecchio di 1,7 milioni di anni. Prima della scoperta, il tumore umano più vecchio mai trovato aveva tra i 780mila e 120mila anni. Le scoperte, che sono state fatte usando delle tecniche di imaging in 3D, stanno spingendo alcuni scienziati a rivalutare il ruolo dei tumori nella storia dei primi antenati degli esseri umani. Le prime notizie sui tumori, racconta National Geographic, risalgono al medico egiziano Imhotep, che descrisse nei suoi scritti un «rigonfiamento al petto» che non rispondeva a nessuna cura conosciuta. Secondo il nuovo studio, nel nostro corpo ci sono delle cose che vanno storte e che non sono legate agli stress e ai problemi tipici della nostra società, come l’inquinamento e il fumo. Anche milioni di anni fa questo poteva portare alla formazione di tumori o noduli che potevano essere di natura cancerosa o meno. «Ci sono prove che dimostrano che queste malattie ci accompagnano da molto tempo. Ci siamo fatti ingannare dall’idea che il cancro sia una cosa moderna, mentre invece è una cosa antica», ha detto Patrick S. Randolph-Quinney, uno degli autori dello studio. Il principale fattore in grado di prevedere la formazione di un tumore, sostiene lo studio, è la longevità, anche per i nostri antenati: più a lungo viviamo, maggiori sono le possibilità che nel nostro corpo qualcosa vada storto, e che quel qualcosa sia un tumore. Certamente l’incidenza del cancro è aumentata nel corso del tempo perché le nostre abitudini sono cambiate. Però oggi viviamo anche più a lungo, e ci sono più occasioni perché qualcosa vado storto. «Il fatto che la nostra vita si sia allungata aumenta le possibilità che insorgano tumori legati allo stile di vita», ha detto Randolph-Quinney. «Più a lungo viviamo, più sono gli ambienti a cui siamo esposti». Come ha spiegato in un video Randolph-Quinney, «oggi siamo riusciti a creare in modo efficace un ambiente in cui il nostro stile di vita e la nostra longevità ci provoca dei problemi».", "target": "I tumori sono più vecchi di quanto credevamo. Alcuni ricercatori australiani ne hanno trovato uno in un fossile di 1,7 milioni di anni fa: è una scoperta che va contro l'idea che il cancro sia una malattia “moderna”."} {"source": "Il 14 maggio di 60 anni fa otto paesi dell’Europa dell’est firmarono il Patto di Varsavia. L’inizio della costruzione del Muro di Berlino iniziò anni dopo, nel 1961, ma con il Patto di Varsavia sottoscritto nel 1955 – per esteso “Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza”, che prevedeva integrazione militare, consultazioni politiche e impegno alla difesa reciproca in caso di aggressione –i due blocchi, quello occidentale guidato dagli Stati Uniti e quello orientale guidato dall’Unione Sovietica, cominciarono a fronteggiarsi con i rispettivi sistemi di difesa. Il patto di Varsavia nacque infatti formalmente come contrapposizione all’Alleanza del Patto Atlantico (NATO) alla quale una settimana prima aveva aderito la Germania dell’Ovest (6 maggio 1955). Venne firmato da otto paesi: Unione Sovietica, Ungheria, Romania, Polonia, Germania dell’Est, Cecoslovacchia, Bulgaria, Albania (che uscirà di fatto nel 1961 e ufficialmente nel 1968 con la crisi tra URSS e Cina maoista, prendendo le parti di quest’ultima). Quando con il crollo dell’Unione Sovietica, nel 1991, il Patto di Varsavia cessò di esistere, la NATO rimase invece ancora operante.", "target": "Il Patto di Varsavia, 60 anni fa. La storia di quello che una volta era l'avversario della NATO, e che in realtà l'Unione Sovietica usò soprattutto come strumento di controllo."} {"source": "Comincia a far caldo e l’acqua diventa un habitat molto più piacevole di prima. In India gli operatori degli zoo rinfrescano le tigri con la canna, e i leopardi si tuffano nelle cisterne (non di proposito, probabilmente). Gli orsi di Brno, in Repubblica Ceca, e le scimmie nepalesi giocano in acqua, e gli elefanti indiani si fanno lavare dai loro addestratori. L’aquario di Pechino illumina le sue meduse con luci colorate, agli squali in Honduras non è andata tanto bene, la puzzola di Edimburgo si muove all’ombra nel suo recinto. Pare poi che il calcio non piaccia soltanto agli umani.", "target": "Sportivi di altre specie. Molto nuoto e molto calcio nelle migliori foto di animali di questa settimana."} {"source": "Di norma un cibo piace perché ha un buon sapore, un bell’aspetto, un odore invitante e la consistenza giusta, o perlomeno quella che si è culturalmente abituati ad associargli. In Asia, soprattutto in Cina e Giappone, è un elemento soppesato con più attenzione che in Occidente: lì piacciono soprattutto i piatti molto Q, che hanno cioè una consistenza elastica e vigorosa insieme, viscida e gommosa. In Europa e negli Stati Uniti invece la predilezione va a cibi croccanti: «sono i migliori», come ha scritto la giornalista Alex Beggs in un approfondito articolo sul tema sul sito gastronomico su Bon Appétit. Beggs spiega le ragioni per cui ci piace la croccantezza nei cibi, racconta i primi studi delle grandi aziende alimentari per misurarla e amplificarla, e i modi che hanno adottato nel tempo per pubblicizzarla. – Leggi anche: A Taiwan, se una cosa è buona, è Q", "target": "Perché ci piacciono i cibi croccanti. E come fanno le grosse aziende a renderli sempre più croccanti, come racconta il sito Bon Appétit."} {"source": "Google ha deciso di abbandonare il classico stile minimale della propria homepage, ma l’esperimento non è piaciuto agli utenti ed è così durato poche ore. Mercoledì scorso il motore di ricerca aveva annunciato l’introduzione di una nuova serie di immagini per poter personalizzare la propria pagina principale, la porta di accesso per accedere ai miliardi di pagine catalogati dai sistemi di Google. La nuova funzione è ora opzionale, ma per molte ore quelli del motore di ricerca hanno pensato bene di imporla a tutti gli utenti offrendo una serie di sfondi a rotazione per promuovere la loro iniziativa, ma hanno peccato sul fronte della comunicazione come raccontano sul loro blog: La scorsa settimana, abbiamo lanciato la possibilità di impostare un’immagine a scelta degli utenti come sfondo della nostra homepage di Google. Oggi, abbiamo messo in campo un “doodle” speciale per mostrare questa funzionalità utilizzando una serie di immagini come sfondo per la nostra homepage. Avevamo intenzione di diffondere una spiegazione sulla nuova funzionalità con un link nella nostra homepage. A causa di un errore, il link con le spiegazioni non è comparso per tutti gli utenti. Così, molte persone hanno pensato che avessimo cambiato la homepage in via definitiva, cosa che ci ha spinto a interrompere la diffusione della serie di immagini prima del previsto.", "target": "Marcia indietro di Google sugli sfondi. In seguito alle proteste, il motore di ricerca rinuncia all'esperimento per promuoverli."} {"source": "Domani, giovedì 11 luglio, ci sarà uno sciopero dei trasporti di 24 ore a Milano, proclamato dal sindacato CUB Trasporti (Confederazione Unitaria di Base). Lo sciopero riguarderà tutti i dipendenti di ATM, l’azienda dei trasporti milanese, ed è stato indetto per protestare contro alcune cose e per richiederne altre: «Contro la liberalizzazione, la privatizzazione, e la finanziarizzazione del TPL milanese e dell’hinterland; contro le gare d’appalto dei servizi attualmente gestiti del Gruppo ATM e per la reinternalizzazione dei servizi ceduti in appalto e/o sub-appalto anche complementari al trasporto; contro la quotazione in borsa e la vendita delle azioni del Gruppo Atm; per l’affidamento diretto in house dei servizi gestiti dal Gruppo Atm; per l’affidamento diretto al Gruppo Atm dei servizi di TPL della Città Metropolitana Milanese». Giovedì 11 luglio la sigla sindacale CUB Trasporti ha proclamato uno sciopero di 24 ore. A Milano possibili disagi dalle 8:45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio. Tutte le informazioni a questa pagina: https://t.co/WPkxXTkamW pic.twitter.com/Jz5kalyip5", "target": "Lo sciopero del trasporto pubblico di Milano, giovedì 11 luglio. Durerà dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 fino al termine del servizio: ma negli ultimi anni l'adesione a questi scioperi è stata molto bassa."} {"source": "L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha disposto il divieto di utilizzo di due lotti di produzione del vaccino antinfluenzale FLUAD, messo in commercio dalla casa farmaceutica Novartis. I lotti interessati sono il 142701 e il 143301 e la decisione è stata assunta in seguito a “eventi avversi gravi o fatali” che si sono verificati entro 48 dalla somministrazione del vaccino, che viene modificato ogni anno per essere adatto a contrastare i ceppi virali più diffusi dell’influenza stagionale. L’AIFA ha detto di avere ricevuto 11 segnalazioni di morti sospette, e che «l’Agenzia sta acquisendo tutti gli elementi necessari per verificare caso per caso»: al momento il divieto di utilizzo è stato deciso a puro scopo precauzionale e non è ancora stata rilevata l’eventuale presenza di un nesso tra le vaccinazioni e le morti. L’AIFA ha anche spiegato che le dosi di vaccino collegate alle morti sospette «appartengono sia ai lotti che ieri sono stati oggetto del provvedimento AIFA di divieto di utilizzo, sia ad altri lotti». Lotti Come avviene in altri ambiti dell’industria, le aziende farmaceutiche producono vaccini e medicinali in lotti che comprendono un certo numero di prodotti realizzati in un determinato arco di tempo. Il sistema permette di avere un maggiore controllo sul prodotto finito da parte dell’azienda, perché se nel lotto si riscontra qualche anomalia è possibile sospendere l’intero suo utilizzo e proseguire con l’impiego degli altri lotti in attesa delle verifiche di sicurezza necessarie. I due lotti segnalati dall’AIFA erano destinati all’utilizzo in ambulatori, cliniche e ospedali e non per la vendita diretta in farmacia: l’applicazione del divieto di utilizzo non dovrebbe essere quindi complicata. Per ulteriore precauzione, è comunque opportuno che chi ha in casa una dose del vaccino FLUAD verifichi che i lotti di produzione siano diversi dal 142701 e 143301 prima di utilizzarla.", "target": "Tutto sui vaccini antinfluenzali sospesi. L'Agenzia Italiana del Farmaco ha bloccato per precauzione l'uso di due lotti di vaccini in seguito ad alcune morti sospette, ma non è ancora certa una relazione causale."} {"source": "Le imprese spaziali sono spesso seguite con grande interesse dai mezzi di comunicazione di tutto il mondo, sia per la loro portata scientifica sia per la spettacolarità delle immagini che offrono. Sono anche molto costose e accompagnate talvolta da critiche sull’effettiva necessità di spendere così tanti soldi per scopi di questo tipo. In molti si chiedono: perché non usare quel denaro per altre buone cause, direttamente qui sulla Terra? Una domanda simile fu posta anche nel 1970 all’allora direttore scientifico della NASA, Ernst Stuhlinger, da una suora attiva in Zambia. Considerati i successi del programma Apollo, che aveva consentito di portare l’uomo sulla Luna, il responsabile della NASA aveva proposto di avviare le prime ricerche per una missione spaziale con esseri umani verso Marte. Suor Mary Jacunda gli inviò una lettera, chiedendogli come potesse proporre qualcosa del genere e di così costoso mentre sulla Terra ogni anno milioni di persone pativano la fame. Stuhlinger rispose con una lettera lunga e ben argomentata, che successivamente fu pubblicata dalla NASA con il titolo “Perché esplorare lo Spazio?”.", "target": "Perché spendere tanto per lo Spazio? è una domanda ricorrente: nel 1970 il direttore della NASA rispose così, dopo aver ricevuto una lettera sulla fame nel mondo da una suora."} {"source": "Lo studio di design britannico Pâté ha creato dei poster per una serie dal titolo True Medical Facts che illustrano alcune caratteristiche particolari del corpo umano, in occasione dell’apertura di un centro medico per i dipendenti di Discovery Channel a Londra. Discovery ha lavorato con lo studio grafico fornendo una serie di informazioni, che sono state rese poi graficamente: “Ci sono più batteri nella tua bocca che esseri umani sulla Terra” recita per esempio uno dei poster, che mostra una bocca con delle tonsille che sembrano proprio il pianeta Terra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il corpo umano spiegato coi poster. Li ha fatti uno studio grafico britannico per una serie di Discovery Channel."} {"source": "Una recente dichiarazione di Max Hodak, un ingegnere biomedico co-fondatore di Neuralink, la società di Elon Musk che si occupa dello sviluppo di impianti per la connessione tra cervello e computer, ha riattivato un dibattito molto popolare e affascinante, mai del tutto scomparso dall’attualità fin dall’uscita del film Jurassic Park nel 1993. «Potremmo probabilmente allestire un Jurassic Park, se volessimo. Non sarebbero dinosauri geneticamente autentici ma chissà. forse ci vorranno 15 anni di riproduzione + l’ingegneria per ottenere nuove specie super esotiche», ha scritto Hodak in un tweet circolato molto e ripreso dai siti di tecnologia e anche di cinema. Come poi emerso da successive ricostruzioni, usando il “noi” Hodak non intendeva fare alcun riferimento a qualche nuovo, ambizioso programma di Neuralink. Esprimeva soltanto una considerazione più ampia e generica, riferendosi alle possibilità attuali della ricerca scientifica che in effetti si interroga su questa possibilità da tempo, almeno in parte per via dell’impatto culturale del film diretto da Steven Spielberg. Film la cui trama peraltro spiega efficacemente come ricreare enormi animali carnivori, anche fosse possibile, potrebbe essere una pessima idea.", "target": "Sul serio potremmo creare un Jurassic Park? con i dinosauri-dinosauri no, ma un parco di “pollosauri” o strani animali ibridi forse sì: la domanda semmai è perché."} {"source": "Quando l’agitazione pare già un po’ sgonfiata – Casini non entrerà in questa maggioranza, e lo sapevano tutti – arriva oggi una lettera di Bruno Vespa al Corriere della Sera, per “spiegare” i termini della cena a casa sua che è stata al centro dei pettegolezzi politici del weekend. La formula della lettera – formula alla Fallaci, nel suo piccolo – è “caro direttore, accetto il tuo cortese invito” di “commentare la cena che si è tenuta giovedì scorso in casa mia”. Vespa vuole ristabilire “la verità dei fatti”. La storia è questa. Il 7 luglio 1960 uscì sulla edizione aquilana de «Il Tempo» il mio primo articolo, come dire?, professionale. Gianni Letta aveva appena lasciato quella redazione per trasferirsi nella sede centrale del giornale. Lui aveva 25 anni ed era ormai un affermato professionista, io ne avevo 16. A cinquant’anni da quel giorno, ho programmato un mese fa una cena invitandovi alcune persone alle quali sono legato da antica amicizia e altre che mi onorano di un più recente rapporto di amichevole stima. Durante la cena— erano presenti anche alcune signore— si è parlato di tutto, dalla situazione internazionale alla crisi economica e sono stati toccati anche temi meno impegnativi. Una conversazione piacevole, discreta e del tutto normale.", "target": "“Erano presenti anche alcune signore”. Bruno Vespa spiega - diciamo - la cena da Bruno Vespa."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 7.470 casi positivi da coronavirus e 45 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.199 (52 in più di ieri), di cui 466 nei reparti di terapia intensiva (11 in più di ieri) e 3.733 negli altri reparti (41 in più di ieri). Sono stati analizzati 90.253 tamponi molecolari e 164.965 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,15 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 7.220 e i morti 49. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (1.739), Veneto (744), Toscana (639), Emilia-Romagna (622), Campania (585).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 21 agosto."} {"source": "Un articolo del Wall Street Journal molto letto e condiviso in questi giorni si occupa dell’edilizia scolastica in Danimarca, che si sta modificando per adeguarsi ai nuovi metodi educativi promossi dal governo: più spazi aperti, meno lezioni tradizionali e più libertà di scelta lasciata al singolo studente. Negli ultimi vent’anni il governo danese ha introdotto diverse nuove leggi per innovare i metodi educativi. Le nuove indicazioni per gli istituti scolastici (che mantengono ciascuno una larga autonomia all’interno delle direttive statali) hanno enfatizzato l’importanza da un lato del lavoro di gruppo e dall’altro dell’attenzione per le scelte individuali del bambino: entrambi gli aspetti vanno contro l’impostazione della cosiddetta “lezione frontale”, con un insegnante davanti alla lavagna che fa lezione agli studenti. Queste nuove indicazioni sono anche state una reazione ai risultati dei celebri (e criticati) test PISA dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che misurarono i livelli scolastici fondamentali degli studenti di molti paesi occidentali e mostrarono che gli studenti danesi avevano risultati inferiori rispetto agli altri paesi scandinavi.", "target": "Come cambiano le scuole in Danimarca. Poche pareti divisorie (e di vetro), libertà di movimento per gli studenti, niente lezioni frontali e molti computer."} {"source": "La Paramount Pictures ha diffuso il primo trailer di The Big Short, il nuovo film diretto da Adam McKay (Anchorman) e interpretato, tra gli altri, da Brad Pitt, Christian Bale, Ryan Gosling e Steve Carell. Il film è basato sul libro di Michael Lewis, giornalista e scrittore (autore tra l’altro del libro Moneyball, da cui venne tratto il film con Brad Pitt), pubblicato in Italia col titolo The Big Short – Il grande scoperto, e racconta le vicende di un gruppo di personaggi realmente esistiti che intuirono le potenzialità della speculazione sui mutui subprime prima che scoppiasse la famosa crisi nel 2007. L’uscita del film nelle sale statunitensi è prevista per il 23 dicembre 2015. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il trailer di “The Big Short”. Un nuovo film sulla storia della crisi dei mutui subprime negli Stati Uniti, con Brad Pitt, Christian Bale, Ryan Gosling e Steve Carell."} {"source": "Da quando l’epidemia da coronavirus (SARS-CoV-2) è iniziata in Italia, le cronache si sono concentrate prevalentemente sulle zone più colpite, in particolare sulla Lombardia dove la situazione negli ospedali è in assoluto la più grave. Nelle ultime settimane però i contagiati registrati stanno crescendo anche nelle regioni del Centro e in quelle del Sud, tanto che il territorio di Fondi, in provincia di Latina, per qualche giorno è stato chiuso come era avvenuto con Codogno, dopo che i contagi erano cresciuti di diverse decine su una popolazione di 39mila abitanti. Per ora le regioni più colpite del Centro e del Sud sono innanzitutto la Toscana e le Marche, e poi il Lazio, la Campania, la Puglia, la Sicilia. I dati aggiornati a venerdì 27 marzo dicono che in Toscana e nelle Marche sono stati registrati rispettivamente 3.450 e 3.196 casi. Il dato più rilevante è quello della provincia di Pesaro e Urbino: 1.475 casi a fronte di una popolazione di poco più di 350mila abitanti. In nessuna altra provincia del Centro-Sud sono stati registrati altrettanti contagi a parte la provincia di Roma (dove ne sono stati registrati 1.703, ma a fronte di più di 4 milioni di abitanti).", "target": "Cosa sta succedendo nel Centro-Sud. I contagi stanno cominciando a crescere anche nelle regioni fin qui meno colpite, dove però c'è un contesto sanitario molto diverso."} {"source": "Da qualche giorno sui quotidiani italiani si discute del ruolo avuto da Sandro Bondi e dal ministero per i beni culturali nella promozione di un film presentato e premiato lo scorso settembre al Festival del Cinema di Venezia. È una storia strana con qualche contorno squallido, e in realtà non comincia due mesi fa bensì nel 2003. A marzo del 2003. Sanremo 2003 Quasi otto anni fa, siamo a febbraio, in RAI sta per cominciare il cinquantreesimo festival della canzone italiana. Presenta Pippo Baudo con Claudia Gerini e Serena Autieri. Tra i ospiti fissi del dopofestival – Giancarlo Magalli, Simona Izzo, Monica Setta – spunta una tale Michelle Bonev, all’anagrafe Dragomira Bonev. Baudo la presenta come “esperta internazionale di moda, pittrice e scrittrice, con il passaporto italiano, è nata in Bulgaria e ha girato il mondo facendo la modella, la scrittrice, l’attrice e racconterà il corrispettivo bulgaro del nostro Sanremo”.", "target": "La storia di Bondi e del film di Michelle Bonev. Un riassunto delle cose che si sanno, di quelle che si dicono, e di quelle che si discutono."} {"source": "Parallelamente all’indagine epidemiologica promossa a livello nazionale dal ministero della Salute, che coinvolgerà 150mila italiani scelti a campione, in molte regioni italiane è possibile sottoporsi volontariamente e privatamente al test sierologico che rileva l’eventuale presenza degli anticorpi alla COVID-19 nel sangue. Da tempo si discute della validità e dell’affidabilità di questo tipo di test, che però sono diventati molto richiesti anche a causa di alcuni fraintendimenti sulla loro effettiva utilità. In particolare, ci sono state segnalazioni di problemi legati a una delle implicazioni pratiche di sottoporsi a un test sierologico: se il risultato è positivo, e quindi il test ha rilevato la presenza di anticorpi nel sangue, il ministero della Salute raccomanda di sottoporre il paziente al tampone naso-faringeo, che rileva l’effettiva presenza del virus nell’organismo. Nel frattempo il paziente è soggetto all’isolamento fiduciario, e quindi deve rimanere isolato in casa dai conviventi, astenersi dai contatti sociali e assentarsi dal lavoro. In caso di violazioni possono essere previste sanzioni amministrative.", "target": "Il problema dei tamponi a chi è positivo ai test sierologici. Sono obbligatori e nell'attesa è previsto l'isolamento, e questo sta creando preoccupazioni e qualche disagio: e in Lombardia c'è un'ulteriore complicazione coi privati."} {"source": "Entro il 30 giugno – tra 11 giorni – la Grecia deve ripagare i suoi debiti verso il FMI, ma senza un nuovo prestito internazionale non può farlo. La riunione di giovedì 18 giugno tra i ministri delle Finanze dei paesi della zona euro si è conclusa senza il raggiungimento di un accordo: la Grecia considera eccessive le richieste delle istituzioni internazionali, le istituzioni internazionali considerano insufficienti gli impegni della Grecia. Se il debito del 30 giugno non sarà ripagato, la Grecia entrerà tecnicamente in bancarotta. Per questo motivo la Grecia sta affrontando, tra le altre cose, anche una grave crisi bancaria. Già in questi giorni, prima dell’eventuale bancarotta, molti greci stanno prelevando contanti dai loro conti correnti molto più del solito: non è ancora una “corsa agli sportelli”, ma le banche greche hanno già dovuto chiedere aiuto alla Banca Centrale Europea per non entrare in una crisi di liquidità. La situazione delle banche greche è oggi in apertura di diversi quotidiani internazionali: si era parlato della possibilità di una loro chiusura a partire da lunedì prossimo, per evitare che la situazione precipiti. Nel pomeriggio di venerdì 19 giugno la Banca Centrale Europea ha deciso di aiutare le banche greche con dei fondi d’emergenza: per il momento non è però ancora chiaro quanti soldi riceveranno le banche greche. L’ipotesi più probabile è che i fondi servano a evitare problemi di liquidità per i prossimi giorni, fino a lunedì, quando ci sarà un’altra riunione della Banca Centrale Europea e un incontro dei leader dell’Unione Europea.", "target": "Le banche greche rischiano. Negli ultimi giorni sono aumentati moltissimo i prelievi, vista la possibilità di un'imminente bancarotta: la BCE ha deciso di aiutarle con dei fondi di emergenza."} {"source": "Chiara Deiana, Giulia Lombezzi, Gianmarco Perale e Francesco Spiedo sono ex allievi del corso annuale di scrittura della Scuola Belleville. Tra il 2020 e il 2021 hanno pubblicato i loro romanzi d’esordio: La stagione più crudele (Mondadori 2021), La sostanza instabile (Giulio Perrone Editore 2021), Le cose di Benni (Rizzoli 2021), Stiamo abbastanza bene (Fandango 2020). Una chiacchierata con loro permette di scoprire da dove traggono le idee e come lavorano per trasformarle in storie, quali sono gli autori a cui si sono ispirati, quali difficoltà tecniche hanno affrontato e quali errori hanno imparato a evitare. Da dove prendi le idee?", "target": "Come esordire con un romanzo. Da dove arrivano le idee? Come si trasformano in storie? La parola agli ex allievi della Scuola annuale di scrittura di Belleville."} {"source": "Nelle ultime settimane si è parlato parecchio sui giornali di una serie di morti poco chiare, avvenute tra gli anziani ricoverati all’ospedale di Lugo, un comune di circa 30 mila abitanti in provincia di Ravenna. Si tratta di un caso iniziato lo scorso aprile e che il 10 ottobre ha portato all’arresto di un’ex infermiera dell’ospedale, Daniela Poggiali, di 42 anni: è accusata di aver ucciso con un’iniezione di potassio una sua paziente di 78 anni lo scorso 7 aprile. La procura sta indagando su altre 28 morti ritenute “sospette”, tutte avvenute durante i turni dell’infermiera. Del caso si è riparlato in questi giorni anche perché il procuratore di Ravenna ha rilasciato un’intervista al tabloid britannico Daily Mail dopo che la storia era stata ripresa molto anche sulla stampa internazionale. La vicenda è iniziata nella notte tra il 7 e l’8 aprile, quando morì una paziente di 78 anni che si trovava nel reparto di responsabilità di Poggiali, nell’ospedale Umberto I di Lugo. Da diverso tempo i dirigenti sanitari dell’ospedale avevano dei sospetti sull’infermiera, dovuti soprattutto a ragioni statistiche: durante i suoi turni il tasso di decessi tra i pazienti era quasi doppio rispetto a quello delle sue colleghe. L’8 aprile, dopo la morte della paziente, venne fatta una denuncia e un medico legale fu chiamato ad esaminare il corpo. Nel sangue della donna furono ritrovate tracce eccessive di potassio, una sostanza che in elevata concentrazione può uccidere e che diventa molto difficile da rilevare con il passare del tempo.", "target": "L’indagine sulle morti all’ospedale di Lugo. Come è cominciata l'inchiesta che ha portato all'arresto dell'infermiera Daniela Poggiali, e perché sta avendo tanta attenzione in tutto il mondo."} {"source": "Dopo una lunga discussione, il consiglio di istituto della scuola elementare di Adro, in provincia di Brescia, non ha solamente deciso di rimuovere tutti i simboli della Lega Nord presenti nell’edificio, ma ha anche scelto di mantenere la vecchia intitolazione della scuola ai fratelli Enrico ed Emilio Dandolo. L’amministrazione comunale aveva deciso di intitolare l’intero complesso scolastico all'”ideologo” della Lega Nord Gianfranco Miglio, il docente universitario che ispirò il partito nelle sue prime fasi, quando Umberto Bossi era ancora sconosciuto ai più. La scuola del paese non ricorderà così uno dei teorici della secessione, ma due patrioti ed eroi risorgimentali che contribuirono all’unità d’Italia. Emilio Dandolo nacque a Varese il 5 luglio 1830 e non ancora diciottenne partecipò delle Cinque giornate di Milano insieme al fratello Enrico, nato sempre a Varese nel giugno del 1827. La città insorse il 18 marzo 1848 contro gli austriaci che controllavano il Lombardo – Veneto. L’insurrezione portò alla liberazione di Milano divenendo uno dei principali episodi della storia risorgimentale italiana. I due fratelli furono successivamente volontari della Legione Manara partecipando alle campagne militari del Bresciano e del Trentino contro le forze austriache.", "target": "Chi erano i fratelli Dandolo. La storia dei due patrioti risorgimentali cui sarà ri-dedicata la scuola di Adro, quella dei simboli della Lega Nord."} {"source": "Pur così diversi, estate e inverno hanno una cosa in comune: le vacanze, e quindi il tempo libero che molti dedicano finalmente alla lettura. In inverno, complici il freddo e il brutto tempo che invogliano a oziare sotto le coperte, viene ancora più voglia di leggere, e dicembre è il mese in cui si comprano più libri per impacchettarli sotto l’albero di Natale: se ancora vi manca qualche regalo, qui ci sono un po’ di libri illustrati che vi consigliamo e qui quelli di cui si è parlato di più nel 2017. Qui invece trovate i migliori libri di fotografia dell’anno, qui quelli desiderati dalla redazione del Post per le feste, e infine qui un catalogo di consigli per bambini, nostalgici e aspiranti scrittori. Se invece pensate che regalare libri sia una pessima o banale idea, potete ripiegare spiritosamente su un’illustrazione dedicata alla lettura, magari scegliendo tra quelle bellissime pubblicate nei decenni sulle copertine del New Yorker, che ogni anno dedicata almeno un numero alla lettura e alla narrativa: ci sono città di libri, volumi giganti su cui arrampicarsi, letture notturne, in biblioteca, in palestra, e sotto coperte di foglie, e sguardi innamorati lanciati tra una pagina e l’altra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Libri, e altri libri, sulle copertine del New Yorker. È iniziato il periodo dell'anno in cui si ha più voglia di leggere, e in molti si riconosceranno in queste bellissime illustrazioni."} {"source": "Bitcoin ha superato i 10mila dollari di valore nella notte tra giovedì e venerdì, per la prima volta dallo scorso primo febbraio: dopo aver superato i 10.200 dollari, nelle prime ore di venerdì è tornato a scendere leggermente, arrivando intorno ai 9.850 dollari. Il mese di febbraio è stato complicato per Bitcoin, che come le altre criptovalute dopo il picco di dicembre e le oscillazioni di gennaio è sceso fino sotto ai seimila dollari. È sempre difficile spiegare le oscillazioni delle criptovalute, che spesso non hanno vere motivazioni: sembra però che dopo settimane di notizie preoccupanti sulle possibili regolamentazioni e limitazioni alle criptovalute dei paesi dell’Asia, gli investitori ora siano più fiduciosi, anche per via di una ritrattazione da parte della Corea del Sud degli annunci sui divieti ai siti di exchange arrivati nelle scorse settimane. L’andamento di Bitcoin a febbraio (via Coindesk)", "target": "Bitcoin è tornato sopra i 10mila dollari, per la prima volta da oltre due settimane."} {"source": "Le bellissime foto del transito di Venere, tra la mezzanotte e le sette italiane di questa mattina. ***", "target": "La diretta della NASA sul passaggio di Venere davanti al Sole. In Italia sarà visibile solo all'alba, ma potete passare la notte online a vedere quel che vedono gli americani."} {"source": "Tra i più comuni buoni propositi di ogni Capodanno – con il senso di colpa per gli eccessi di pranzi e cenoni – c’è il fare più sport e il rimettersi in forma. Alzarsi mezz’ora prima al mattino per fare una corsa o uscire di casa tre sere alla settimana per andare in palestra, però, non è facile come lo è dirselo la mattina del primo gennaio. Un sondaggio condotto lo scorso anno negli Stati Uniti mostrò che circa il 35 per cento delle risoluzioni per l’anno nuovo riguardavano – in senso lato – il recupero della forma fisica, ma che, circa sei mesi dopo, solo il 44 per cento delle persone era riuscito a tener fede a quello che si era ripromesso di fare. Considerata l’importanza dell’esercizio fisico per la prevenzione di decine di malattie e patologie e considerato il peso e la rilevanza che tantissimi attribuiscono all’idea di essere in forma e stare bene, il New York Times ha raccolto quattro suggerimenti per far sì che il proposito di fare più esercizio nell’anno nuovo sia più facile da mantenere.", "target": "Quattro modi per far funzionare i propositi di rimettersi in forma. Li ha raccolti il New York Times, perché \"tra il dire e il fare\" eccetera eccetera."} {"source": "Apre domani a Londra il Ministero delle Storie, una scuola di scrittura fondata dallo scrittore inglese Nick Hornby insieme agli impresari d’arte Ben Payne e Lucy Macnab. La scuola è nata con l’obiettivo di avvicinare bambini e ragazzi — dagli otto ai diciotto anni — alla scrittura, un progetto esplicitamente ispirato a quanto creato in questi ultimi anni dallo scrittore e designer Dave Eggers negli Stati Uniti. Eggers, diventato famoso con il romanzo L’opera struggente di un formidabile genio, ha fondato Valencia 826, una rete di centri di scrittura creativa sparsi per l’America, ognuno associato a un diverso negozio di accessori: quello per pirati a San Francisco, quello per supereroi a New York, quello per viaggiatori nel tempo a Los Angeles. Le scuole sono “nascoste” nel retro dei negozi, che servono ad attirare l’attenzione dei ragazzini e a creare un ambiente informale che possa invogliarli alla scrittura.", "target": "Apre il Ministero delle Storie di Nick Hornby. È una scuola di scrittura per ragazzi, nascosta nel retro di un negozio per mostri."} {"source": "È stato diffuso il trailer “finale” di Hunger Games: Mockingjay – Part I (Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 1, nella versione italiana), il terzo film della serie “Hunger Games”. Nel cast del film ci sono, tra gli altri, Jennifer Lawrence, Woody Harrelson, Donald Sutherland e Philip Seymour Hoffman (in una delle sue ultime interpretazioni). Un altro trailer era stato diffuso lo scorso 15 settembre.", "target": "Il nuovo trailer di “Hunger Games: Mockingjay”. È il terzo film della saga con protagonista Jennifer Lawrence: uscirà il 20 novembre in Italia."} {"source": "È sempre più difficile scoprire musica che non conosciamo: sia musica nuova di generi che non frequentiamo, sia vecchia. Se in passato era facile essere esposti almeno alla musica delle generazioni precedenti, perché la ascoltavano genitori o parenti ma anche perché veniva programmata dalle radio generaliste o proposta nei negozi di dischi, oggi è molto più raro. Gli algoritmi che regolano il funzionamento delle piattaforme di musica in streaming, infatti, sono progettati per far sì che l’ascoltatore sia trattenuto in una “bolla” di musica del genere (o dei generi) che ama di più. Scoprire nuove canzoni, quindi, sta diventando sempre più complicato. Ne parla il New York Times, cercando di spiegare il successo di una particolare categoria di video che sta avendo una certa diffusione su YouTube e TikTok: le reazioni al primo ascolto. I gemelli Tim e Fred Williams, ventiduenni di Gary, in Indiana, sono tra gli YouTuber più famosi a produrre contenuti di questo tipo. Il loro canale di YouTube è fatto quasi completamente di video in cui i due filmano le proprie reazioni mentre ascoltano per la prima volta vecchie canzoni famosissime: da Nina Simone a Bob Marley, dagli Abba ai Nirvana, dai White Stripes a Amy Winehouse, da Janis Joplin a Dolly Parton (di cui hanno attirato l’attenzione). Alla fine di luglio un loro video è uscito dalla nicchia dei loro fan, ed è circolato molto anche tra un pubblico più adulto. Li mostra ascoltare per la prima volta, con una certa soddisfazione e sorpresa, “In the Air Tonight” di Phil Collins. «Cattivissimo!», esclamano, commentando il fatto che il picco della canzone arriva – notoriamente, ma non per loro – a più o meno tre minuti dall’inizio della canzone (nel video qui sotto quel momento arriva attorno al minuto 4.53).", "target": "È sempre più difficile scoprire musica che non conosciamo. Ne parla il New York Times, a partire dal video di due fratelli ventiduenni che ascoltano Phil Collins per la prima volta."} {"source": "Il primo giorno di luglio di quest’anno sarà ricordato da milioni di utenti in giro per il mondo come il giorno in cui è morto Google Reader, il sistema per leggere i feed atom e RSS messo a disposizione degli utenti nell’ottobre del 2005, inizialmente come un progetto dei Google Labs. La sua definitiva chiusura era stata annunciata a metà marzo 2013 e aveva fatto infuriare molti iscritti, abituati a usare da anni il servizio per leggere gli articoli dei loro blog e siti di notizie preferiti. Google Reader era abbandonato a se stesso da diversi anni, non aveva più ricevuto particolari aggiornamenti e più volte si era ipotizzato che Google lo volesse chiudere, considerato il numero in costante diminuzione dei suoi utenti. I social network e le applicazioni per la selezione automatica di contenuti online, come Flipboard, hanno reso sempre più marginali i lettori di feed, ma nonostante ciò ci sono ancora decine di milioni di persone in giro per il mondo che li utilizzano per tenersi aggiornati.", "target": "10 alternative a Google Reader. Consigli e cose da sapere per gli orfani del lettore di feed usato da milioni di persone, che oggi sarà spento dopo otto anni di onorato servizio."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: online sul Post c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Lambchop. Due dei più grandi musicisti di tutti i tempi si chiamano Wagner."} {"source": "Sono state arrestate in Thailandia, a Pattaya, due persone italiane che avevano messo in piedi una truffa fingendosi l’attore statunitense George Clooney. I due, Francesco Galdelli e Vanja Goffi, sono stati arrestati in un’operazione coordinata dagli agenti italiani dell’Interpol e dalla polizia thailandese. I fatti contestati risalgono a una decina di anni fa quando la coppia, originaria delle Marche, aveva creato con l’aiuto di una terza persona, Vincenzo Cannalire, una linea di abbigliamento a nome dell’attore, che non ne sapeva nulla. Clooney li aveva denunciati e nel 2010 aveva testimoniato in un processo contro di loro a Milano. I due, però, erano scappati in Thailandia per evitare l’arresto. Galdelli era già stato arrestato il 25 luglio del 2014, ma il giorno dopo, nel corso di un processo per reati riguardanti il suo soggiorno illegale nello Stato, era riuscito a evadere dal Tribunale al termine dell’udienza, corrompendo le guardie carcerarie. In questi anni, scrive Repubblica, i due si sarebbero guadagnati da vivere vendendo Rolex falsi che spacciavano per veri, e in alcuni casi inviando agli acquirenti pacchi di sale al posto degli orologi. Galdelli e Goffi ora sono nel carcere di Pattaya in attesa dell’estradizione.", "target": "Sono stati arrestati in Thailandia due italiani che avevano messo in piedi una truffa fingendosi George Clooney."} {"source": "La Commissione Europea ha avviato un piano molto ambizioso per la messa al bando di numerosi prodotti di plastica usa e getta, tra le principali cause di inquinamento degli oceani e delle acque dolci di superficie. Dalle posate di plastica ai contenitori per alimenti, la proposta potrebbe avere un grande impatto nella riduzione dei rifiuti in circolazione, ma richiederà anni prima di essere approvata dal Parlamento europeo ed essere recepita dagli stati membri. L’iniziativa arriva comunque a valle di una lunga fase di confronto con i soggetti interessati, compresi i produttori di plastica, e potrebbe quindi subire qualche accelerazione nel suo tortuoso processo di approvazione. Almeno in teoria, le misure proposte dalla Commissione sono molto incisive e riguardano prodotti che usiamo praticamente ogni giorno.", "target": "La Commissione Europea contro i prodotti di plastica usa e getta. Ha proposto la messa al bando di posate, piatti, bicchieri, cotton fioc e molto altro, da sostituire con soluzioni più sostenibili e meno inquinanti."} {"source": "Il 9 aprile del 1976 uscì negli Stati Uniti Tutti gli uomini del presidente, considerato il modello di tutti i film sul giornalismo che sono arrivati dopo. Il film racconta il “Watergate” e la storia dell’inchiesta giornalistica che portò alle dimissioni del presidente degli Stati Uniti Richard Nixon. Il regista di Tutti gli uomini del presidente è Alan J. Pakula, morto nel 1998. I due attori protagonisti sono Robert Redford e Dustin Hoffman: nel film interpretano Bob Woodward e Carl Bernstein, i giornalisti del Washington Post che fecero l’inchiesta sullo scandalo Watergate. Woodward e Bernstein scrissero anche un libro sull’inchiesta, uscito nel 1974: lo intitolarono All the president’s men per citare un verso di una filastrocca di Humpty Dumpty (“all the king’s men and all the king’s horses…”) e fare riferimento all’estesa rete di collaboratori di Nixon che era stata coinvolta nel complotto ai danni del Partito Democratico svelato dall’inchiesta. Il libro divenne un progetto concreto soprattutto grazie all’insistenza di Redford, che suggerì ai due giornalisti di mettere al centro del racconto la loro inchiesta e non la storia del complotto. Redford si offrì anche di acquistare i diritti cinematografici, producendo il film tratto dal libro. Tutti gli uomini del presidente costò circa otto milioni di dollari e ne incassò quasi dieci volte di più. Fu nominato a otto premi Oscar e ne vinse quattro: sceneggiatura non originale, sonoro, scenografia (tutta la redazione del Washington Post fu ricostruita a Hollywood) e Miglior attore non protagonista (che andò all’attore Jason Robards). I premi più importanti – Miglior film e Miglior regia – li vinse Rocky.", "target": "Il film che ha cambiato i film sul giornalismo. \"Tutti gli uomini del presidente\", la storia dell'inchiesta giornalistica sullo scandalo Watergate, uscì 40 anni fa oggi."} {"source": "Facebook ha rilasciato la sua applicazione Moments in Europa e in Canada, a circa un anno di distanza dalla sua introduzione negli Stati Uniti. La versione di Moments pensata per gli utenti che abitano in territorio europeo e canadese è leggermente diversa da quella usata dagli statunitensi, perché Facebook ha dovuto accogliere le richieste dell’Unione Europea e delle autorità del Canada sul rispetto della privacy. Moments serve per raccogliere in un unico luogo tutte le foto scattate dai propri amici durante un evento, come una festa o qualche giorno di vacanza insieme: l’applicazione analizza il rullino fotografico del proprio smartphone, riconosce il contenuto delle fotografie, la data e il luogo in cui sono state scattate e le salva online, mettendole a disposizione degli altri partecipanti all’evento (a patto che anche loro abbiano installato Moments). In un anno, l’app ha riscosso un discreto successo negli Stati Uniti, mentre è rimasta sostanzialmente sconosciuta in Europa e Canada, in seguito ad alcuni problemi sulla privacy. La versione originale di Moments non riconosce solamente i luoghi e gli oggetti nelle fotografie, ma anche le facce delle persone fotografate, confrontando la loro fisionomia con quella nelle foto caricate dai propri amici su Facebook. In questo modo, dice Facebook, il riconoscimento e la catalogazione delle fotografie sono molto più accurati e rendono più semplice la gestione dei singoli album degli eventi da parte degli utenti. Per le autorità canadesi ed europee, il riconoscimento automatico delle facce era una violazione della privacy: per evitarsi multe e contenziosi, Facebook nel 2015 rinviò la diffusione di Moments nell’Unione Europea e in Canada, in attesa di avere una versione alternativa della sua app.", "target": "Moments di Facebook ora è disponibile in Europa. L'app per condividere le foto di un evento con chi c'era è però diversa dalla versione statunitense, per motivi di privacy."} {"source": "Alle elezioni di domenica il Movimento 5 Stelle ha stravinto in Sicilia, vincendo tutti e 28 i collegi uninominali dell’isola e raccogliendo il 49 per cento dei voti. La vittoria è stata persino troppo ampia: il Movimento ha ottenuto ben 53 parlamentari, cioè quattro più di quelli che sono presenti sulle sue liste. Significa che in Sicilia il Movimento ha più eletti che candidati: tre seggi alla Camera e uno al Senato sono quindi stati assegnati al partito di Luigi Di Maio in Sicilia, senza che però avesse candidati siciliani con cui occuparli. Per i tre deputati, cioè i candidati alla Camera, la soluzione dovrebbe essere semplice. Il Rosatellum prevede che in questa circostanza i seggi ottenuti in un collegio in cui sono finiti i candidati da eleggere possono essere pescati da un altro collegio. Repubblica ha intervistato il giurista Gianluigi Pellegrino, che ha spiegato: «Per la Camera il Rosatellum prevede situazioni di questo tipo e le sana con un sistema suppletivo che consente di riattribuire i seggi in altri collegi. Per il Senato, invece, la legge elettorale dice che si applica lo stesso sistema della Camera, eccetto la possibilità di pescare tra i candidati in altre circoscrizioni».", "target": "Il Movimento 5 Stelle ha eletto troppi parlamentari. In Sicilia ha preso più seggi del numero di persone che aveva candidato: al Senato risolvere la situazione rischia di essere un guaio."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "La lettera di Saviano a Marina Berlusconi. «Stupisce il suo risentimento. Stupisce perché sono anni che la comunicazione dei giornali di famiglia si affida a titolazioni violente per terrorizzare i nemici»."} {"source": "Il Foglio di oggi pubblica un ritratto di Craig Venter, lo sponsor della ricerca, e della struttura che ha portato all’annuncio della creazione della prima cellula artificiale. Tre settimane fa Craig Venter ha venduto il suo antro, cinque palazzi torniti in una striscia benestante dove lo stato del Maryland approccia il confine urbano di Washington. Il contratto da 53 milioni di dollari che il genetista ha firmato con la compagnia BioMed Realty Trust Inc. onora un senso degli affari che ha lubrificato in modo consistente la sua fama scientifica di supremo manipolatore di geni. Ma i 300 scienziati che lavorano nel campus non si muoveranno da lì, non ora che la cellula dal contenuto totalmente sintetico – il mycoplasma laboratorium – è stata fatta funzionare fra gli applausi dell’accademia e i titoli all’incenso. I ricercatori rimarranno al loro posto – assieme ai cento colleghi del centro di San Diego – per proseguire nelle missioni apparentemente impossibili che lui, Craig Venter, ha affidato loro; ci rimarranno nonostante i turni massacranti, la leadership dispotica e le due misere settimane di ferie all’anno concesse dal capo. Giorni di malattia compresi, s’intende.", "target": "Craig Venter, demiurgo. Il Foglio racconta vita e metodi dello sponsor della \"cellula artificiale\"."} {"source": "È morto a 53 anni il giornalista Angelo Aquaro, vicedirettore di Repubblica. La notizia è stata data dallo stesso quotidiano, che ha ricordato Aquaro con un articolo che ripercorre la sua carriera professionale, iniziata alla Gazzetta di Parma e poi proseguita a Sette, settimanale del Corriere della Sera. A Repubblica Aquaro aveva svolto incarichi diversi: aveva diretto Venerdì a fianco di Laura Gnocchi, era stato caporedattore e corrispondente negli Stati Uniti e in Cina e si occupava di Robinson, l’inserto culturale della domenica. Aquaro era nato a Martina Franca, in Puglia.", "target": "È morto Angelo Aquaro, vicedirettore di Repubblica."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 255 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 246.118. I morti totali registrati sono 35.107, 5 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 44 (tre in più di ieri) e quelle in altri reparti sono 735 (4 in più di ieri). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 25.177. La Lombardia anche oggi è la regione con il maggior numero di nuovi positivi nelle ultime 24 ore, 74. In Emilia-Romagna ne sono stati accertati 61, segue il Veneto e il Lazio (19), la Toscana (15), la Sicilia (14), il Piemonte (12) e la Campania (11). Le regioni in cui non sono stati registrati nuovi positivi sono cinque: Valle d’Aosta, Basilicata, Calabria, Sardegna e Umbria. Le province in cui sono stati registrati più casi sono Bergamo e Bologna (25), Roma (17), Padova (14), Milano (13).", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore sono stati confermati 255 nuovi casi: 74 in Lombardia, 61 in Emilia-Romagna."} {"source": "Agatha Christie, celebre scrittrice inglese autrice di libri gialli, è stata probabilmente uno dei primi europei a imparare a fare surf in piedi sulla tavola, secondo le ricerche recenti di un ente britannico senza scopo di lucro che si occupa della storia del surf nel paese. Peter Robinson, ricercatore presso il Museum of British Surfing, ha detto al quotidiano britannico Telegraph che la scoperta sulla scrittrice è stata “una sorpresa assoluta”. Agatha Miller era nata nel 1890 e aveva sposato il pilota dell’aviazione britannica Archie Christie nel 1914. Nel gennaio del 1922, la coppia lasciò la figlia di 4 anni Rosalind alla madre e alla sorella di Agatha e partì per un lungo viaggio in diversi paesi del mondo: il marito aveva ottenuto un lavoro nella promozione della British Empire Exhibition, una grande esposizione commerciale e fieristica che coinvolse tutti i territori dell’impero coloniale britannico e che si tenne a Londra nel 1924.", "target": "Agatha Christie, surfista. La giallista inglese fu tra i primi europei a imparare a fare surf stando in piedi sulla tavola."} {"source": "Fai il fenomeno oggi, fai il fenomeno domani, è successo che ha sessant’anni pure Bruce Willis. Poi è vero che il personaggio che fa come se niente fosse e interpreta il se stesso di venti o trent’anni prima, è diventato una specie di cliché del repertorio dello spettacolo (Mick Jagger, Sean Connery, Sylver Stallone, eccetera), però per uno che siamo abituati a immaginare pieno di lividi già quando scende dal letto la mattina, i sessant’anni un po’ impressione la fanno: non è che puoi anche oggi scaraventarti fuori dalla finestra mandandola in frantumi, e poi domani e dopodomani, eccetera. Un té in pantofole dovrai fartelo anche tu. Comunque, potrebbero anche essere problemi non nostri. Noi siamo quelli che guardano i film. Ci siamo appassionati alle beghe con Cybill Shepherd in Moonlighting, divertiti con tutti i Die Hard, lo abbiamo visto sdoganato con Pulp Fiction, stiamo ancora chiedendoci cose sul Sesto senso e Unbreakable, abbiamo un po’ perso il conto su una serie di film in cui rotolava giù dai camion o gli sparavano coi bazooka, cose così. Ci è rimasto un po’ il cuore su Moonlighting, in effetti, sì. Ma è passato un sacco di tempo.", "target": "Bruce Willis ha sessant’anni. Tutto sbucciato, graffiato, contuso e bruciacchiato, ma sembra ieri che faceva il cascamorto con Cybill Shepherd."} {"source": "La Commissione Europea ha comunicato all’Italia di aver bocciato la manovra economica che il governo italiano vuole approvare. Come scrive la Stampa, «è la prima volta che la Commissione decide la bocciatura immediata, applicando così il secondo comma dell’articolo 7 del regolamento 473 del 2013, quello che le consente di respingere una manovra nei primi 15 giorni». La decisione della Commissione, formulata durante la riunione del collegio dei commissari riunito alla plenaria del Parlamento Europeo, è arrivata un giorno dopo la lettera con cui il ministro italiano dell’Economia italiano aveva provato a rispondere alle critiche della Commissione stessa sulla legge di bilancio e scritto che la decisione di aumentare il deficit era stata «difficile ma necessaria».", "target": "La Commissione Europea ha respinto la manovra del governo italiano. Non era mai successo che venisse respinta senza trattative: ora il governo ha tre settimane per fare delle modifiche."} {"source": "Fino a oggi l’Iran è stato un mercato inaccessibile per le aziende occidentali, a causa delle sanzioni imposte fin dagli anni ’80 dagli Stati Uniti contro il supporto al terrorismo internazionale, e poi dagli anni 2000 anche dalle Nazioni Unite e dall’Unione europea, in risposta allo sviluppo del programma nucleare iraniano. Il 14 luglio però l’Iran e i paesi del cosiddetto “5+1”, cioè i membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU con potere di veto (Regno Unito, Francia, Stati Uniti, Russia e Cina) più la Germania, hanno raggiunto a Vienna uno storico accordo sul nucleare iraniano, che prevede l’eliminazione progressiva delle sanzioni internazionali, in cambio di una limitazione del programma nucleare e di alcune garanzie. L’Iran potrà ricominciare a commerciare il petrolio e altri beni, e, con i suoi 77 milioni di abitanti, diventare un potenziale nuovo mercato anche per le aziende di moda. Un articolo di BBC spiega che le sanzioni al momento proibiscono quasi tutti i commerci con l’Iran, ad eccezione di attività come l’esportazione di equipaggiamenti medici e agricoli, l’assistenza umanitaria e il commercio di materiali educativi, come film. C’è anche il divieto di qualsiasi transazione con banche e istituzioni finanziarie, che rende complicato per le aziende pensare di trasferire in Iran parte dei loro affari, qualora lo volessero. Le sanzioni economiche e finanziarie saranno eliminate in tempi brevi, ma bisognerà aspettare ancora per avere più chiarezza sulle prospettive future. Intanto, quello che è certo è da una parte il potenziale dell’Iran per i paesi stranieri e dall’altra l’interesse potenziale dell’Iran stesso nel campo della moda.", "target": "L’Iran e la moda, finora. Con la fine delle sanzioni potrebbe aprirsi un mercato molto esteso e soprattutto già pronto all'attrattiva dei brand occidentali."} {"source": "Molte delle persone che valeva la pena fotografare questa settimana sono al Toronto Film Festival, che ci concluderà nel fine settimana. Tra le attrici e gli attori a presentare i film ci sono stati Amber Heard, Diane Kruger, Joshua Jackson (ok, Pacey) e ancora Keith Richards con Patti Hansen. Gli eventi per la settimana della moda a New York e per quella di Londra hanno visto la partecipazione di altre attrici come Olivia Wilde e Naomi Watts, mentre il cantante canadese Justin Bieber era a Monaco, in Germania, per presentare il suo ultimo singolo in Europa. Non mancano i politici, da Renzi e Franceschini con lo sguardo per aria al candidato repubblicano alle presidenziali 2016 Donald Trump negli Stati Uniti. E poi c’è la nuova Miss America 2016, tutta contenta di essere stata nominata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Keith Richards molto sorridente, Donald Trump meno e poi Scarlett Johansson, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Intorno alle 19.30 dell’8 settembre 1943 il maresciallo Pietro Badoglio, capo del governo italiano, entrò nella sede dell’EIAR, la radio di stato italiana. Al posto dell’uniforme indossava un abito grigio e un cappello floscio. In pochi minuti registrò un breve messaggio, mentre la programmazione veniva interrotta per mandare in onda marce militari. Verso le 19.40, lo speaker Giovan Battista Arista annunciò il maresciallo e poco dopo la sua voce registrata lesse il proclama con cui il Regno d’Italia annunciava la resa. L’annuncio dell’armistizio", "target": "8 settembre 1943. Cronaca della giornata in cui l'Italia si arrese agli Alleati e si illuse che la guerra fosse finita."} {"source": "Sabato si è tenuto il secondo giorno di concerti al festival di Glastonbury, il più importante festival musicale d’Europa. I concerti sono iniziati venerdì 26 e si concluderanno stasera, ultimo giorno del festival: nei giorni scorsi si sono esibiti fra gli altri i Florence + the Machine e i Libertines, mentre ieri sera i due artisti principali sono stati i rapper statunitensi Pharrell Williams e Kanye West, che hanno suonato uno dopo l’altro. La notizia dell’esibizione dei due rapper a uno storico festival rock come Glastonbury era stata accolta con diffidenza da molti appassionati: West, ieri, ha anche fatto parlare di sé per essersi definito durante il concerto «la più grande rockstar vivente». Stasera chiuderanno la serata gli Who – che da anni suonano molto raramente, e che hanno fatto capire che quello attuale potrebbe essere il loro ultimo tour – mentre prima suoneranno Patti Smith, Belle & Sebastian, gli Alt-J, i Franz Ferdinand e i Future Islands, fra gli altri. Oggi inoltre il Dalai Lama – la massima autorità spirituale per i buddisti tibetani – terrà un discorso ai partecipanti del festival. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il secondo giorno di concerti a Glastonbury. Le foto di Kanye West, Pharrell Williams e dei soliti partecipanti un po' matti al più importante festival musicale d’Europa."} {"source": "Carlo Bonomi è stato eletto nuovo presidente di Confindustria. L’assemblea dell’associazione degli industriali lo ha votato all’unanimità (818 favorevoli tranne una scheda nulla) durante un’elezione privata e a porte chiuse. Bonomi succede alla guida di Confindustria a Vincenzo Boccia. Sarà presidente fino a maggio del 2024. Carlo Bonomi è nato a Crema, in provincia di Cremona, nel 1966 ed è un imprenditore del settore biomedicale. Nel giugno 2017 era stato nominato presidente di Assolombarda, la principale associazione industriale territoriale di Confindustria.", "target": "Carlo Bonomi è il nuovo presidente di Confindustria."} {"source": "In film come Ritorno al Futuro, viaggiare indietro nel tempo è semplice quanto salire su una DeLorean e impostare il suo timer nel passato, ma nella realtà le cose sono molto più complicate di così, e spiegano perché a oggi nessuno sia mai riuscito a tornare indietro nel tempo (fino a prova contraria). La nostra esperienza quotidiana ci dice del resto che il tempo viaggia in una sola direzione, e che non si può tornare indietro. Un gruppo di fisici quantistici ha accettato la sfida ed è riuscito a riportare indietro una particella, seppure in una simulazione e per una frazione di secondo, come racconta Dennis Overbye sul New York Times. I ricercatori, guidati da Gordey B. Lesovik dell’Istituto di Fisica e Tecnologia di Mosca (Russia), hanno utilizzato un computer quantistico dell’azienda informatica IBM per provare a riportare indietro nel tempo di un milionesimo di secondo (microsecondo) una particella elementare, all’interno di una simulazione. Il risultato è stato ottenuto forzando un poco la mano, con stratagemmi che difficilmente si verificherebbero in natura, a conferma di quanto sia difficile invertire il corso del tempo. Uno degli autori della ricerca ha detto al NYTimes: “Abbiamo dimostrato che invertire il tempo di anche una sola particella quantistica è un obiettivo insormontabile per la natura stessa”.", "target": "Per un istante, abbiamo riportato indietro nel tempo una particella (in una simulazione). Ci è riuscito un gruppo di ricercatori con un computer quantistico, confermando che sarà complicatissimo – se non impossibile – andare nel passato."} {"source": "Questa mattina, intorno alle 7.30, una studentessa di 15 anni è stata ferita gravemente al volto da un colpo di pistola a Ischitella, un piccolo comune in provincia di Foggia, mentre stava andando a scuola. La ragazza è stata trasportata in elicottero agli Ospedali Riuniti di Foggia, dove è stata messa in coma farmacologico, e le sue condizioni sono gravi. Il principale sospettato dell’attacco, l’ex compagno della madre della ragazza, è stato trovato morto poco dopo nel comune di Callone, vicino a Ischitella: secondo le ricostruzioni dei giornali italiani si sarebbe ucciso. Repubblica ha scritto che la madre della ragazza aveva fatto due diverse denunce contro l’uomo, l’ultima due settimane fa.", "target": "Il principale sospettato per l’attacco di questa mattina a una ragazza di 15 anni a Ischitella, in provincia di Foggia, è stato trovato morto."} {"source": "Giovedì 16 gennaio è iniziato a Park City, nello Utah, il Sundance Film Festival, il più importante e noto festival di cinema indipendente del mondo. Quest’anno, nella categoria World Documentary Competition, ci sono tre film che si occupano di Internet da diverse prospettive: The Internet’s Own Boy, sulla storia dell’attivista Aaron Swartz (programmatore, scrittore e attivista statunitense, co-autore dei feed RSS e e co-fondatore di Reddit, che si è suicidato a inizio 2013), Love Child, sul tema della dipendenza dai videogiochi raccontata attraverso un fatto di cronaca in Corea del Sud, e Web Junkie, che racconta i metodi e le terapie di un centro di riabilitazione per ragazzi “dipendenti da Internet” in Cina. Il trailer di quest’ultimo sta girando molto online, stimolando una discussione sul problema reale dell’uso compulsivo di Internet ma anche sull’efficacia dei metodi “rieducativi” che si è deciso di adottare in Cina, un paese dove Internet è stato spesso demonizzato e censurato e dove il governo adotta costantemente misure piuttosto dure per contrastare la diffusione in rete di informazioni e opinioni critiche.", "target": "La dipendenza da Internet in Cina. Un documentario presentato al Sundance racconta la vita (piuttosto dura) in un centro dove si \"curano\" i ragazzi che stanno troppo online."} {"source": "Si sta votando in ventuno paesi – compresa l’Italia – per le elezioni europee, dopo che gli altri sette stati dell’UE hanno votato nei giorni scorsi. In Italia i seggi chiuderanno alle 23, e nessun risultato ufficiale sarà diffuso prima di allora. Già dalle 18, però, avremo qualcosa di cui parlare. Una precisazione: in Italia si vota anche in vari comuni per le elezioni amministrative, ma lo spoglio di quelle schede inizierà solo lunedì alle 14. Leggi anche: – La guida definitiva alle elezioni europee – Tutti i candidati italiani alle elezioni europee – I programmi dei partiti italiani per le elezioni europee", "target": "Elezioni europee, a che ora si sapranno i risultati. Lo spoglio comincerà alle 23, ma a partire dalle 18 cominceranno a uscire gli exit poll."} {"source": "La settimana della moda maschile di Parigi si terrà, solamente online, dal 9 al 13 luglio. Si sarebbe dovuta svolgere dal 23 al 28 giugno, ma era stata rimandata per contenere il contagio del coronavirus. La Federazione dell’alta moda e della moda francese ha ora deciso di posticiparla e di organizzarla in formato digitale su una piattaforma dedicata; il calendario resterà invariato. La sfilata o la presentazione di ogni azienda di moda sarà mostrata con un film o un video; la piattaforma avrà anche una sezione editoriale e i suoi contenuti saranno interamente disponibili per la stampa. Le aziende presenteranno le collezioni di abbigliamento maschile dedicate alla primavera/estate del 2021.", "target": "La settimana della moda maschile di Parigi si svolgerà, solo online, dal 9 al 13 luglio."} {"source": "I Golden Globe, gli importanti premi per cinema e tv assegnati dalla stampa straniera di Hollywood, sono stati assegnati questa notte. Molti premi importanti sono andati a film o persone che non erano considerati favoriti e non c’è stato un film o una serie tv che abbia fatto “incetta di premi”. Il film che ha vinto di più è stato Green Book: uscirà in Italia a fine gennaio e parla di un pianista nero e del suo autista bianco, negli Stati Uniti degli anni Sessanta. È stato premiato come miglior film commedia o musicale, ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura e il suo attore Mahershala Ali è stato premiato come miglior attore non protagonista. Il premio ritenuto più importante, quello per il miglior film drammatico, è invece andato a Bohemian Rhapsody, il film sui Queen e su Freddie Mercury, che è interpretato da Rami Malek, premiato come miglior attore protagonista in un film drammatico. Leggi anche: Tutti i vincitori dei Golden Globe 2019", "target": "I Golden Globe per chi va di fretta. Le cose più importanti da sapere sui premi di questa notte, se non vi interessano foto, discorsi e altre cose di contorno."} {"source": "Il 5 febbraio del 1956 nacque ufficialmente il Partito Radicale, con lo specifico obiettivo di affermare alcuni diritti civili e politici dei cittadini. Fu il partito che fece la storia della politica italiana negli anni Settanta, che contribuì alla legalizzazione di divorzio e aborto, all’obiezione di coscienza, al voto ai diciottenni, alla depenalizzazione dell’uso personale di droghe leggere, alla chiusura dei manicomi e a molte altre cose. Nacque dalla scissione a sinistra del Partito Liberale Italiano, e dall’affermarsi al suo interno della cosiddetta “sinistra radicale”. Dal 2001 il partito ha cambiato nome in Radicali Italiani. Il Partito Radicale, che inizialmente si chiamava “Partito Radicale dei democratici e dei liberali italiani”, venne in realtà fondato nel dicembre del 1955 durante un convegno che si svolse al cinema Cola di Rienzo di Roma. Il PLI rappresentava idealmente la tradizione moderata del Risorgimento: era nato a Bologna nel 1922, ebbe avuto un atteggiamento di collaborazione con il governo fascista fino al delitto Matteotti del 1924; poi si allontanò dal fascismo, venne sciolto nel 1925 e ricostituito nell’estate del 1943, per iniziativa di Benedetto Croce e Luigi Einaudi. Il PLI non svolse mai un ruolo fondamentale nella politica italiana, ma espresse i primi due presidenti della Repubblica (Enrico De Nicola e Luigi Einaudi). Durante la segreteria di Roberto Lucifero, negli anni Quaranta, e di Giovanni Malagodi poi, dal 1954, il PLI cominciò a spostarsi verso posizioni sempre più conservatrici causando il dissenso della componente interna che si rifaceva invece alla cultura della sinistra liberale e che si raccoglieva attorno al giornale Il Mondo, diretto da Mario Pannunzio. Nel dicembre del 1955 su Il Mondo, venne pubblicato un articolo in cui si diceva:", "target": "La nascita del Partito Radicale. Il partito che ha fatto la storia della politica italiana negli anni Settanta nacque sessant'anni fa, da una scissione."} {"source": "Venerdì 18 luglio è stato diffuso il trailer della quarta stagione di Homeland, serie tv statunitense che va in onda sul canale via cavo Showtime dal 2011 e che ricomincerà il prossimo 5 ottobre. La serie è il remake della serie israeliana Hatufim (serie tv drammatica sui prigionieri di guerra), racconta le missioni antiterrorismo di una squadra della CIA e ha come protagonisti Claire Danes – che interpreta l’analista della CIA Carrie Mathison – Mandy Patinkin e Rupert Friend.", "target": "Il trailer della quarta stagione di “Homeland”. La serie con Claire Danes, che andrà in onda negli Stati Uniti a partire dal prossimo 5 ottobre."} {"source": "Il 13 febbraio l’attrice e modella americana Emily Ratajkowski si è lamentata su Twitter di un commento offensivo che un giornalista del New York Times aveva fatto sulla first lady degli Stati Uniti Melania Trump durante una festa. Senza nominare il giornalista, Ratajkowski ha scritto: «Ero seduta di fianco a un giornalista del NYT ieri sera che mi ha detto che “Melania è una battona”. Qualunque siano le vostre idee politiche è cruciale chiamare queste cose per quello che sono: dare della puttana a qualcuna. Non mi importa delle foto in cui ha posato nuda o della sua storia sessuale, e a nessuno dovrebbe importare». Inizialmente il New York Times ha diffuso un comunicato in cui ha detto che, anche se il commento era stato pronunciato in un contesto privato, era stato inappropriato e che la direzione del quotidiano ne aveva parlato con il giornalista in questione, senza nominarlo. Ieri il giornalista che aveva detto quella cosa si è autodenunciato, sempre su Twitter: è Jacob Bernstein e si occupa di moda e cultura per il New York Times. Sat next to a journalist from the NYT last night who told me \"Melania is a hooker.\" Whatever your politics it's crucial to call this out for", "target": "Un giornalista del New York Times è sempre un giornalista del New York Times. Anche quando ha finito di lavorare ed è a una festa: come dimostra una battuta sessista su Melania Trump che è arrivata ovunque."} {"source": "Il 9 maggio di 40 anni fa il cadavere di Aldo Moro, il presidente della Democrazia Cristiana rapito dalle Brigate Rosse, venne ritrovato in via Caetani, a Roma. Moro aveva passato gli ultimi 55 giorni della sua vita in prigionia in una palazzina in via Camillo Montalcini 8. Le strade e i luoghi in cui avvennero i fatti, dal rapimento al ritrovamento del suo cadavere, sono al centro di questo lavoro del fotografo romano Luca Dammicco, che li ha fotografati a 40 anni di distanza nel progetto Senza uscita. Via Angelo Brunetti – Nella notte tra il 15 e il 16 marzo due brigatisti bucano le gomme del furgone da lavoro di Antonio Spiriticchio, che tutte le mattine vende fiori all’angolo tra via Stresa e via Mario Fani e che rischierebbe così di trovarsi sulla linea di tiro e di intralciare l’azione. Senza uscita – Luca Dammicco", "target": "Le strade del caso Moro, fotografate. La storia del rapimento e dell'uccisione del presidente della DC raccontata con le foto dei luoghi in cui si è svolta, 40 anni dopo."} {"source": "È morta a 94 anni la scrittrice britannica Doris Lessing, premio Nobel per la Letteratura nel 2007. Nacque nel 1919 in Iran e crebbe in Zimbabwe, dove nel 1950 scrisse il suo primo romanzo, L’erba canta. Nella sua carriera ha scritto più di 50 tra romanzi, saggi e raccolte di poesie. Lessing è sempre stata una scrittrice interessata ai temi delle esperienze femminili: il suo romanzo del 1962, Il taccuino d’oro, è stato definito una bibbia del femminismo. Prima del Nobel, Lessing aveva vinto tutti i più importanti premi letterari europei. Quando le venne comunicata la notizia dell’assegnazione del premio Nobel, Lessing stava tornando a casa dopo aver fatto la spesa. In una scena diventata poi molto famosa un giornalista le chiese se avesse saputo la notizia e quando le spiegò che aveva vinto il premio Nobel lei appoggiò le buste della spesa per terra e rispose: «Oh Cristo!».", "target": "Chi era Doris Lessing. È morta domenica a 94 anni, aveva vinto il premio Nobel per la Letteratura nel 2007."} {"source": "Paul McCartney ha fatto uscire un nuovo disco solista, Egypt Station, e sta per cominciare un nuovo tour mondiale, che non passerà in Italia. Il mensile americano GQ lo ha fatto intervistare per l’occasione dal giornalista musicale Chris Heat, e ne è uscito un lungo profilo in cui McCartney racconta diverse storie poco note sui Beatles, anche strane e un po’ imbarazzanti, oltre a ritornare su altri aneddoti già sentiti diverse volte e parlare di cose più recenti, come l’apparizione al Carpool Karaoke di James Corden di qualche settimana fa. Fumare marijuana in una camera dell’eco McCartney ha raccontato di quando lui e gli altri membri dei Beatles cominciarono a fumare marijuana: lo facevano di nascosto da George Martin, il loro storico produttore, perché in confronto a loro era un adulto. Si mettevano in una stanzetta negli storici studi di Abbey Road, che pensavano fosse inutilizzata, ma si resero presto conto che era in realtà una “camera dell’eco” collegata a tutte le sale di registrazione dello studio. In pratica, quando serviva aggiungere l’effetto a una canzone, il brano veniva suonato in quella stanza con delle casse e registrato con l’eco. Si dovettero quindi adattare a fumare in silenzio, e a essere spaventati all’improvviso dai suoni provenienti dalle casse. «Ti immagini noi seduti, e si sente una cavolo di eco fortissima? Quando sei fatto ti spaventi».", "target": "9 cose dall’intervista di Paul McCartney a GQ. Piena di aneddoti e storie sui Beatles e su John Lennon, ma anche su Putin e Kanye West."} {"source": "Per molti anni, Vice Media è stata considerata un modello per chi si occupava di media e giornalismo. Nata come rivista cartacea a metà degli anni Novanta, era riuscita – in un momento in cui la maggior parte delle tradizionali testate soffriva per l’arrivo di internet – a trasformarsi in un colosso con migliaia di dipendenti e decine di testate, conti in attivo e una valutazione che si avvicinava ai 5 miliardi di euro. Il fondatore e CEO Shane Smith, famoso per la sua vita lussuosa e sopra le righe, era considerato una specie di guru, che aveva scoperto come generare ricavi e successo in un mercato che sembrava andare male per quasi chiunque altro. Smith, però, si è dovuto dimettere dall’incarico lo scorso marzo, in mezzo a una grossa crisi di ricavi, accuse di molestie e discriminazioni diffuse tra i dipendenti e l’apparente incapacità di mettere mano a questi problemi. Oggi, dopo che a novembre Disney ha ridotto di più della metà un suo enorme investimento in Vice, la società è valutata poco più di 2 miliardi di euro e la nuova CEO Nancy Dubec ha annunciato un grosso piano di tagli e chiusure per provare a sistemare le cose. Il 2017 si era chiuso senza che Vice raggiungesse i profitti previsti e il 2018 sembra che si chiuderà solo poco meglio di così, con la società ancora in perdita, in un contesto più ampio in cui guadagnare con riviste e giornali online sembra sempre più difficile. Cosa succederà nei prossimi mesi e anni dipenderà in gran parte dalla capacità di Vice di capire come trasformarsi e adattarsi, ma secondo molti osservatori la capacità della compagnia di generare profitti e in generale il suo modello di business erano già da prima ampiamente sopravvalutati.", "target": "Vice non è più Vice. Fino a pochi anni fa era considerata un modello per fare affari con i contenuti online, oggi qualcuno si chiede se non sia stato solo un bluff."} {"source": "Dalle 21 di giovedì 29 settembre alle 21 di venerdì 30 ci sarà uno sciopero dei treni che è stato indetto dai sindacati autonomi Cat, Cub e Sgb in merito alle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, e che coinvolgerà i dipendenti di Trenitalia, Trenord e Ntv, la società che gestisce i treni Italo. Trenitalia ha comunicato che tutte le Frecce circoleranno regolarmente, e sul sito internet della società si trovano tutte le altre indicazioni sui treni che saranno garantiti, sia a livello locale che a lunga percorrenza.", "target": "Giovedì 29 e venerdì 30 settembre ci sarà uno sciopero dei treni. Durerà 24 ore, a partire dalle 21 di giovedì sera. Potranno esserci dei disagi per chi dovrà viaggiare, soprattutto a livello locale: tutte le informazioni utili."} {"source": "Alla fine, pare che a Napoli sia andata esattamente come gli altri anni. Il 29 dicembre, il governo, le amministrazioni locali, la protezione civile e le forze dell’ordine avevano fatto una raccomandazione alla città, contestuale all’impegno per la rimozione straordinaria dei rifiuti entro la notte di Capodanno: evitare il più possibile spari e botti. Non solo per i noti e frequenti rischi che questi presentano all’incolumità delle persone, sia a chi li utilizza sia a chi non c’entra niente, ma anche perché i cumuli di rifiuti ancora presenti nelle strade avrebbero rischiato di prendere fuoco, provocando ulteriori pericoli e disagi, rendendo complicata la gestione della situazione da parte delle forze dell’ordine e sprigionando nell’aria una grande quantità di sostanze nocive. Negli ultimi giorni, effettivamente, lo sforzo congiunto dei soggetti di cui sopra aveva dato modo alla città di scendere oltre le 400 tonnellate di rifiuti ancora per strada: una cifra notevole ma molto inferiore alle 1800-2000 tonnellate su cui si era assestata stabilmente durante il mese di dicembre. Si è trattato di una soluzione di emergenza: la discarica di Chiaiano è stata aperta tutta la notte, quelle di Caivano e Tufino hanno chiuso alle 18, parte di quei rifiuti è stata semplicemente trasferita in provincia. La situazione non è affatto risolta, insomma, ma almeno la città ha avuto modo di respirare, per qualche giorno. I vigili del fuoco, la protezione civile regionale e il corpo forestale si sono dati da fare per innaffiare il maggior numero possibile di cumuli di rifiuti rimasti ancora per strada – soprattutto in provincia, dove lo smaltimento d’emergenza non è avvenuto – allo scopo di prevenire incendi causati dai botti di fine anno, rinnovando gli inviti e le raccomandazioni a fare attenzione ed evitarli il più possibile.", "target": "Il solito Capodanno di Napoli. Nonostante le raccomandazioni e il rischio di incendi per le strade, è andata come sempre: un morto, 70 feriti, 140 interventi dei pompieri."} {"source": "Circa cinquecento manifestanti di sinistra radicale e “black bloc” si sono scontrati sabato con la polizia italiana e austriaca durante una protesta contro la chiusura della frontiera al Brennero, al confine tra Italia ed Austria. La polizia ha usato lacrimogeni e idranti, alcuni manifestanti hanno risposto lanciando fumogeni e “bombe carta”. Secondo i giornali, 18 tra poliziotti e carabinieri italiani sono rimasti feriti, mentre 12 manifestanti sono stati fermati. Diversi giornalisti, tra cui una troupe di Corriere.tv, sono stati attaccati durante la protesta. Nel corso degli scontri, i manifestanti sono riusciti a occupare prima la stazione ferroviaria e poi la vicina autostrada, bloccando il traffico per un breve periodo di tempo. La situazione è poi tornata alla normalità. I manifestanti non avevano alcun simbolo identificativo o bandiera e sull’unico striscione che è stato mostrato c’era scritto in italiano e in inglese “distruggiamo i confini”. Secondo la ricostruzione dei giornali, i manifestanti avevano intenzione di arrivare allo scontro sin dall’inizio. Repubblica scrive che nessuno di loro ha parlato con i giornalisti e che i loro leader hanno rifiutato ogni trattativa con il questore. I manifestanti che hanno partecipato al corteo appartengono ad alcuni dei centri sociali e gruppi radicali. Marco Imarisio ha raccontato sul Corriere della Sera le storie di alcuni di loro che in precedenza avevano partecipato agli scontri più duri tra polizia e NoTav in Val di Susa.", "target": "Cos’è successo al Brennero. Ci sono stati scontri tra polizia e manifestanti che protestavano contro la barriera anti-migranti tra Italia e Austria: 18 poliziotti sono rimasti feriti."} {"source": "Henry John Woodcock, magistrato di Napoli che ha aperto l’indagine CONSIP e ne segue alcuni filoni, è indagato dalla procura di Roma per rivelazione di segreti d’ufficio. Secondo Repubblica e Corriere, Woodcock è accusato di aver fatto arrivare al Fatto Quotidiano alcuni atti coperti da segreto istruttorio in occasione del passaggio di parte dell’inchiesta alla procura di Roma, dove era stata spostata per questioni di competenza territoriale. Secondo l’ANSA, è indagata anche la popolare giornalista e conduttrice di “Chi l’ha visto?” Federica Sciarelli. Sarebbe stata lei a passare alcuni documenti a un giornalista del Fatto. È una delle rare volte in cui un magistrato viene indagato per aver fatto arrivare informazioni riservate ai giornali, pratica relativamente frequente ma in genere tollerata. Woodcock è accusato di aver fatto arrivare lo scorso dicembre al Fatto Quotidiano alcuni atti riservati nei quali si parlava di un’indagine per rivelazione di segreto nei confronti del ministro dello Sport Luca Lotti e di alcuni generali dei carabinieri. Tra lo scorso 21 e 23 dicembre, il giornalista del Fatto Quotidiano Marco Lillo pubblicò una serie di articoli in cui si parlava dell’indagine in corso che si basavano su materiali che in quel momento erano conosciuti soltanto dai magistrati e dalle persone della polizia giudiziaria che avevano svolto le indagini.", "target": "Henry John Woodcock è indagato. Il discusso magistrato del caso CONSIP è accusato di aver fatto arrivare informazioni segrete al Fatto Quotidiano: con lui è indagata la giornalista Federica Sciarelli."} {"source": "See No Evil è il più grande festival di street art in Europa, e si tiene a Bristol, la città dove iniziò la carriera di Banksy. Banksy è al momento il più famoso artista contemporaneo di street art e i suoi ultimi lavori sono apparsi sui muri di Londra poco prima dell’inizio delle Olimpiadi. Quest’anno il See No Evil fa parte del London 2012 Festival, un festival di arte che coinvolge tutto il Regno Unito per tutta l’estate, e che è stato organizzato per festeggiare le Olimpiadi e le Paralimpiadi. Il festival si concentra nella zona di Nelson Street, dove, per il secondo anno consecutivo, trenta famosi street artist hanno disegnato sui muri degli edifici scelti per il progetto, ed è durata per tutta la settimana, durante la quale le mostre e le performance degli artisti si sono accompagnate da spettacoli di arte di strada e concerti all’aperto. Oggi è l’ultimo giorno del festival, che sarà chiuso da una grande festa nel quartiere.", "target": "Il festival di street art di Bristol. Le foto dei muri di Nelson Street, la zona della città dedicata al progetto d'arte e graffiti See No Evil."} {"source": "I recenti problemi tecnici ad alcuni voli di linea rischiano di distruggere il mito della Qantas, secondo una leggenda la compagnia aerea più sicura al mondo. Oggi un Boeing 747 della compagnia aerea australiana diretto in Argentina ha dovuto far ritorno a Sidney per un’avaria ad alcune strumentazioni. L’aeroplano trasportava 199 passeggeri e ha effettuato regolarmente l’atterraggio di emergenza. Stando alle prime informazioni fornite dalla società, i piloti avrebbero deciso di far ritorno a Sidney dopo aver riscontrato un’anomalia in uno degli strumenti della cabina di pilotaggio, problema le cui cause sono ancora ignote. L’episodio di oggi arriva a undici giorni di distanza dall’avaria e uno dei quattro motori dell’A380, il “gigante del cieli”, della Qantas in volo da Singapore a Sidney. Il motore ha iniziato a sgretolarsi mentre l’aereo stava sorvolando la parte occidentale dell’Indonesia, costringendo i piloti a far rapidamente ritorno a Singapore, dove il grande aeroplano è atterrato senza particolari problemi.", "target": "Perché si dice che Qantas non casca mai. Il luogo comune sulla compagnia aerea si autoalimenta da decenni, anche grazie a un film di successo."} {"source": "Cloudbuster Studio, uno studio grafico romano che aveva già prodotto un’altra fantasiosa invenzione intorno alla pubblicità – i brand famosi scritti come li leggiamo – ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook un nuovo esperimento: una serie di improbabili campagne pubblicitarie per improbabili nuovi prodotti creati da società molto note, che sfruttano la qualità riconosciuta di prodotti esistenti di grande successo e la declinano in offerte nuove o di nuova convenienza (in tempi di crisi). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Prodotti che non vi aspettavate. E le campagne pubblicitarie inventate dallo studio \"Cloudbusters\" per convincervi dell'affare."} {"source": "Il governo italiano guidato da Mario Draghi ha approvato un decreto che contiene le nuove restrizioni ai movimenti a causa della pandemia da coronavirus. Le misure approvate oggi saranno in vigore dal 7 aprile, cioè da quando scadrà il decreto attualmente in vigore, fino al 30 aprile. Nel weekend di Pasqua saranno invece in vigore restrizioni speciali, già annunciate nei giorni scorsi. Il testo ufficiale del nuovo decreto non è ancora disponibile, ma la presidenza del Consiglio ha anticipato i suoi punti principali ai giornali. – Leggi anche: Cosa si potrà fare nei giorni di Pasqua", "target": "Le nuove restrizioni decise dal governo. Saranno in vigore dal 7 aprile e prevedono soprattutto la sospensione della zona gialla e una parziale riapertura delle scuole."} {"source": "L’Academy, l’organizzazione che assegna ogni anno i premi Oscar, ha escluso la canzone “Alone yet not Alone”, tratta dal film omonimo, dalla votazione per l’assegnazione del premio per la miglior canzone originale. La canzone aveva ottenuto una delle cinque nomination e non sarà sostituita. La decisione è stata presa perché si è saputo che Bruce Broughton, compositore della canzone ed ex membro della commissione giudicante degli Oscar, aveva contattato per email alcuni giudici che conosceva personalmente per invitarli a scegliere la sua canzone. La presidente dell’Academy, Cheryl Boone Isaacs, ha spiegato:", "target": "Una delle canzoni candidate agli Oscar è stata esclusa dalle nomination. Il compositore di \"Alone yet not Alone\" aveva contattato i giurati dell'Academy per promuovere la sua canzone."} {"source": "Giovedì durante la trasmissione Tagadà su La7 il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in risposta a una domanda della conduttrice Tiziana Panella, ha detto di non aver scaricato l’app Immuni, l’applicazione per il tracciamento dei contagi da coronavirus, e ha motivato questa sua scelta così: Non mi convince fino in fondo sul tema della privacy e dell’efficacia", "target": "Il sindaco di Napoli Luigi De Magistris non ha scaricato Immuni. Ha detto di non essere convinto fino in fondo «sul tema della privacy e dell'efficacia» dell'app."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 16.232 casi positivi da coronavirus e 360 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 25.115 (745 in meno di ieri), di cui 3.021 nei reparti di terapia intensiva (55 in meno di ieri) e 22.094 negli altri reparti (690 in meno di ieri). Sono stati analizzati 188.460 tamponi molecolari e 176.344 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’8,2 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,4 per cento. Nella giornata di mercoledì i contagi registrati erano stati 13.844 e i morti 364. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (2.509), Campania (1.912), Puglia (1.895), Piemonte (1.646) e Sicilia (1.412).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, giovedì 22 aprile."} {"source": "Le previsioni meteo per domani portano almeno una buona notizia: se in Pianura padana continuerà a esserci il freddo degli ultimi giorni, le minime saranno in “deciso aumento” su tutte le altre regioni. Le massime saranno invece in diminuzione solo in Sardegna e in Sicilia, mentre per le altre parti d’Italia si parla di “sensibile rialzo”. Secondo il meteo, nel Nord Italia continuerà a nevicare, soprattutto su Piemonte del sud, Liguria e parte del Friuli Venezia Giulia. Altrove il cielo sarà coperto, e dal pomeriggio si prevedono deboli nevicate anche in Lombardia e in Emilia-Romagna. Nelle regioni in cui si vedrà la neve, alla fine della giornata pioverà; altrove le nuvole dovrebbero aprirsi e lasciare posto a un cielo più sereno.", "target": "Le previsioni meteo in Italia per venerdì 2 marzo. In Pianura padana continuerà a esserci il freddo degli ultimi giorni, mentre altrove le cose andranno meglio: si vedrà la neve soprattutto in Piemonte e Friuli."} {"source": "Dopo averlo annunciato nel suo intervento delle 13, Giorgio Napolitano ha comunicato nel pomeriggio di sabato i nomi dei dieci componenti dei due “gruppi di lavoro” che dovranno definire “proposte programmatiche” utili alla formazione di un nuovo governo: anche se il rapporto di causa ed effetto tra le due cose non è ancora molto chiaro. I dieci sono tutti uomini, non giovani, e in posizioni autorevoli nelle istituzioni politiche ed economiche: alcuni di loro, come Luciano Violante e Valerio Onida, hanno avuto maggiori visibilità pubbliche, di altri al grande pubblico sono meno noti i curriculum (cliccare sulle foto per leggerli). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Chi sono i dieci nomi di Napolitano. Sono tutti uomini, hanno tutti più di cinquant'anni salvo uno (leghista), e non si sa ancora bene cosa faranno."} {"source": "update delle 20.01: Ghedini ha diffuso un comunicato stampa per dire che la procura di Milano ha revocato la richiesta che aveva inoltrato alla giunta per le autorizzazioni della Camera. “La procura di Milano, preso atto che in data 8 febbraio 2010 ero legittimamente impedito, che non vi è stata nessuna successiva citazione, e che vi è sempre stata la disponibilità a recarsi in procura per dichiarare la impossibilità a testimoniare, essendo difensore in quel procedimento, ha inviato alla Camera dei Deputati la revoca della richiesta di accompagnamento coattivo”. La Reuters la prende con le pinze, scrivendo che “non è stato al momento possibile avere una conferma della notizia da una fonte indipendente”. Raccontando del caso dell’intercettazione di Fassino sulla trattativa BNL-Unipol, abbiamo parlato di come Niccolò Ghedini, avvocato del premier e personaggio chiave della vicenda, abbia più volte dribblato la richiesta fattagli dai magistrati di chiarire i suoi rapporti con Fabrizio Favata. Favata è l’imprenditore che ha portato fisicamente il nastro con la voce di Fassino a casa di Berlusconi, e che dice di essere rimasto poi in contatto con lo stesso Ghedini per ottenere una qualche ricompensa.", "target": "Ti diamo un passaggio. I pm chiedono l'accompagnamento coatto per Ghedini, che da mesi si rifiuta di deporre (update: Ghedini dice che la richiesta è stata revocata)."} {"source": "La prossima opera impacchettata del famoso artista Christo sarà l’Arco di Trionfo di Parigi, dal 6 al 19 aprile del 2020. L’impacchettamento di grandi opere e paesaggi è una delle cifre stilistiche sue e della moglie Jeanne-Claude: insieme imballarono il Reichstag di Berlino, il Pont-Neuf di Parigi e un pezzo di costa australiana con 95.600 metri quadrati di tessuto. Dopo la morte della moglie, avvenuta nel 2009, Christo abbandonò la tecnica: l’Arco di Trionfo sarà la prima opera che impacchetterà di nuovo, con circa 25 mila metri quadrati di polipropilene riciclabile blu, tenuto insieme da 7 chilometri di corda rossa. L’opera non sarà finanziata con soldi pubblici ma attraverso la vendita di disegni preparatori, collage e modellini realizzati apposta da Christo. Christo to wrap the Arc de Triomphe in Paris https://t.co/ayeVw3IKzZ pic.twitter.com/YgV3NxDyrE", "target": "Christo impacchetterà l’Arco di Trionfo di Parigi."} {"source": "Nell’ultimo trimestre, l’utile netto di Amazon è diminuito del 26 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018: un risultato lontano dalle previsioni degli analisti e che ha portato l’azienda statunitense a perdere quasi il 7 per cento nelle contrattazioni dopo la chiusura della borsa nella serata di giovedì 24 ottobre. Il calo degli utili, da 2,9 miliardi di dollari a 2,1 miliardi di dollari, è in parte dovuto al grande piano di investimenti che Amazon sta realizzando per dimezzare i tempi di consegna negli Stati Uniti, portandoli da due giorni a uno. Per farlo, l’azienda sta assumendo più lavoratori per i suoi magazzini e sta espandendo i suoi sistemi di consegna.", "target": "Gli utili di Amazon nell’ultimo trimestre sono diminuiti del 26 per cento."} {"source": "Il 29 settembre esce un nuovo disco di Marianne Faithfull, “Give my love to London”. Faithfull ha 68 anni e questo è il suo ventesimo disco, in una carriera che ha appena compiuto cinquant’anni, ed ebbe i suoi periodi di maggior successo e notorietà negli anni Sessanta durante la sua relazione artistica e sentimentale con Mick Jagger dei Rolling Stones. Il disco nuovo contiene canzoni scritte da autori importanti e famosi, come Nick Cave, Roger Waters e Anna Calvi: sarà presentato in un tour mondiale che prevede due date in Italia, a Lucca e a Milano. Questo, in anteprima sul Post, è il documentario di presentazione del disco.", "target": "Il nuovo disco di Marianne Faithfull. Esce tra una settimana: in anteprima sul Post il documentario video che lo racconta."} {"source": "Dalla fine di maggio a oggi, nella zona tra Forlì e Cesena ci sono state centinaia terremoti di lieve intensità e picchi massimi intorno a magnitudo 3,7 della scala Richter (il terremoto a L’Aquila del 2009 raggiunse 5,9). Niente di preoccupante, ma in seguito alle numerose segnalazioni della popolazione, i sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno deciso di preparare un breve rapporto per spiegare che cosa sta succedendo, considerato che l’area adiacente al Montefeltro è ritenuta zona sismica di categoria 2, dove i terremoti possono causare gravi danni anche se con intensità moderata. L’INGV ha registrato complessivamente 640 terremoti. Tra il 24 e il 28 maggio e tra il 3 e il 7 giugno si è verificato il maggior numero di terremoti, il 90 per cento, dello sciame. Il più forte è stato di magnitudo 3,7 e si è verificato poco dopo la mezzanotte del 25 maggio. In buona parte dei casi i terremoti hanno avuto un epicentro relativamente superficiale, appena 5 – 10 chilometri nel sottosuolo e per questo motivi sono stati percepiti dalla popolazione, specie nei comuni di Bagno di Romagna, Verghereto e Santa Sofia.", "target": "I terremoti in Romagna. Ce ne sono stati 640 in pochi giorni, alcuni intensi, ma i sismologi dicono che non c'è da preoccuparsi."} {"source": "Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno: martedì alle 18,30 Luca Sofri intervista Massimo Giannini.", "target": "Cosa sarà, con Massimo Giannini. Un appuntamento del festival online di cui il Post è partner, con un ospite al giorno."} {"source": "Il 20 gennaio Donald Trump diventerà il 45esimo presidente degli Stati Uniti, dopo la cerimonia di insediamento che si terrà a Washington e in cui Trump farà giuramento. Da quel giorno Trump prenderà, tra le altre cose, anche tutti gli account sui social network ufficiali. Sul piano politico il passaggio da Obama a Trump sarà di certo drastico – Trump ha promesso che passerà le sue prime ore da presidente a ribaltare o cancellare molte delle scelte fatte da Obama – ma anche il passaggio sui social network sarà significativo: il New York Times ha definito Obama «il primo presidente davvero digitale» e ha scritto che «ha portato la Silicon Valley a Washington»; anche Trump usa tantissimo i social, seppur con un approccio molto diverso e spesso impulsivo (ma non per questo meno efficace). Trump “erediterà” da Obama il profilo Twitter (quello @POTUS – acronimo di President of the United States) e la stessa cosa succederà per gli account @FLOTUS (che passerà da Michelle Obama a Melania Trump) e per @VP (che passerà da Joe Biden a Mike Pence). In modo simile anche tutti gli account ufficiali della Casa Bianca (su Facebook, su Snapchat, su YouTube) passeranno dall’amministrazione Obama a quella Trump. Qualche giorno fa, prima delle elezioni dell’8 novembre, il sito ufficiale della Casa Bianca ha spiegato in un comunicato che «essendo Obama il primo presidente ad avere una presenza su molte nuove app, non c’è un meccanismo già rodato per il passaggio di profili social tra un presidente e l’altro».", "target": "Quando Obama passerà i suoi social a Trump. Il 20 gennaio ci sarà anche il primo grosso passaggio di profili social presidenziali da un presidente all'altro: ecco come funzionerà."} {"source": "Si sta svolgendo in queste ore a Roma uno sciopero dei lavoratori di TPL, la società che gestisce le linee periferiche del trasporto pubblico locale. Lo sciopero è iniziato stamattina e durerà tutta la giornata, salvo una fascia di garanzia dalle 17 alle 20, in cui il servizio sarà assicurato. Ecco l’elenco delle linee interessate dallo sciopero: 08, 011, 013, 017, 018, 022, 023, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 044, 050, 051, 053, 054, 055, 057, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 343, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 543, 546, 548, 552, 557, 660, 663, 665, 701, 702, 710, 711, 721, 763, 764, 767, 771, 777, 778, 787, 808, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1, C6, C8, C19. Saranno possibili disagi anche per i bus notturni e le linee N.", "target": "Lo sciopero dei mezzi pubblici di TPL a Roma. Coinvolge i dipendenti della società che gestisce le linee periferiche del trasporto pubblico, e durerà tutto il giorno."} {"source": "La voce sull’imminente allontanamento di Corradino Mineo dalla direzione di RaiNews24 ha cominciato a circolare ieri pomeriggio, quando il sito dell’associazione Articolo 21 ha pubblicato una dichiarazione del suo portavoce Giuseppe Giulietti, giornalista e vecchio esperto di cose Rai, secondo cui “nelle prossime ore gli imbavagliatori, e i loro delegati alla Rai cercheranno di mettere le mani anche su Rainews allontanando il direttore Corradino Mineo, mortificando le richieste della redazione e addirittura mettendo al suo posto un esterno gradito alla Lega”. Alla dichiarazione di Giulietti sono seguite molte dichiarazioni ma nessuna smentita. Il centrosinistra protesta e, per bocca del senatore PD Vincenzo Vita, afferma che l’eventuale cambio al vertice di RaiNews24 farebbe sì che “per la prima volta nella storia della Rai una maggioranza avrebbe il controllo di 10 testate giornalistiche su 11, con l’aggravante di un premier proprietario dell’altrà metà dell’etere e tuttora ministro ad interim delle telecomunicazioni”. Giulietti e Vita hanno annunciato un esposto alla Corte dei conti sui metodi di gestione della RAI e “per valutare se non si sia in presenza di una truffa ai danni dei cittadini che pagano il canone e che sono sempre più privati del diritto di scelta”.", "target": "La RAI vuole far fuori Mineo? circolano voci - non smentite, anzi - sull'imminente sostituzione del direttore di RaiNews24."} {"source": "Il nuovo coronavirus (2019-nCoV) identificato nella città di Wuhan, nella Cina centrale, ha finora causato la morte di 41 persone su oltre 1350 casi confermati di pazienti infettati dal virus, spingendo le autorità sanitarie cinesi ad assumere misure radicali (e controverse) come l’isolamento di 18 città nelle quali vivono complessivamente quasi 60 milioni di persone. La vicenda – che viene seguita con grande attenzione dalle organizzazioni sanitarie di tutto il mondo – ha elementi in comune con la SARS, altra malattia apparsa in Cina 17 anni fa, ma con un tasso di mortalità molto più alto dell’attuale. All’epoca, il governo cinese fu duramente criticato per avere comunicato in ritardo i primi casi di contagio, complicando la risposta internazionale e portando a una rischiosa crisi sanitaria globale. Leggi anche: Il nuovo coronavirus, spiegato bene", "target": "Come andò con la SARS. La crisi sanitaria di 17 anni fa ha insegnato diverse cose alla Cina, e non solo, su come affrontare i rischi di un nuovo coronavirus."} {"source": "Netflix ha presentato oggi una nuova interfaccia per la tv: mentre prima cercando un film o una serie da vedere nell’anteprima scorrevano solo alcune immagini, adesso ci saranno anteprime video che ne raccontano in breve il contenuto. Le nuove anteprime video, dice Netflix, «non sono teaser o trailer tradizionali. Sono sinossi video appositamente ideate per aiutare gli abbonati a scegliere in modo rapido e mirato, grazie a una breve presentazione della storia, dei personaggi e del tono di un titolo. I nostri test hanno dimostrato che, forti di questa esperienza, gli utenti si appassionano alle storie presentate e finiscono per guardare più contenuti, anziché passarli semplicemente in rassegna». (Netflix: le novità di dicembre nel catalogo italiano)", "target": "La nuova interfaccia di Netflix per la tv. Da oggi ci sono le anteprime video: brevi riassunti che aiutano a decidere cosa vedere."} {"source": "Durante questi mesi qualcuno potrebbe aver cominciato a considerare l’acquisto di un purificatore (o depuratore) per l’aria come strumento per ridurre le possibilità di contagio, dato che – come i virus di molte altre malattie infettive – il coronavirus è più facilmente trasmissibile in uffici o appartamenti chiusi (è una delle ragioni per cui d’inverno ci si ammala di più). Per chi fa parte di questa categoria o ne conosce un membro, abbiamo messo insieme una serie di informazioni utili. Una doverosa premessa Prima di qualsiasi considerazione sui depuratori, la cosa più importante da sapere è che anche il più efficace dei sistemi di ricambio e pulizia dell’aria non può sostituire le misure di prevenzione principali per ridurre il rischio di contagi, cioè il distanziamento fisico e l’uso della mascherina. Il SARS-CoV-2, il coronavirus che causa la COVID-19, infatti si trasmette da una persona all’altra prevalentemente tramite il contatto con le goccioline di saliva e non tramite l’aria (ci torniamo).", "target": "Per il coronavirus, comprare un purificatore non serve. Sappiamo ancora troppo poco della sua efficacia e ci sono altre cose che si possono fare, più utili e a costo zero."} {"source": "Da venerdì 22 novembre fino al prossimo 21 dicembre, alla Rook & Raven gallery di Londra, saranno esposti i lavori di Noma Bar, illustratore e grafico israeliano nato nel 1973. La mostra si intitola Cut the conflict e le sue illustrazioni sono state realizzate con materiale raccolto o regalato all’artista in diversi paesi, come bandiere, lettere, foto, giornali, tessuti. Bar ha unito in una sola immagine i materiali di due paesi in conflitto (anche non strettamente militare) come Stati Uniti e Siria, Etiopia ed Eritrea, Israele e Palestina, India e Pakistan, Grecia e Turchia, tagliandoli con la sua “cut it out machine” (uno strano macchinario a forma di cane) e creando forme che simboleggiano provocatoriamente la pace e la guerra, come una colomba, una pistola o un cecchino. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La mostra di Noma Bar a Londra. Otto immagini dalla mostra \"Cut the conflict\" del grafico israeliano."} {"source": "Mercoledì scorso, nell’ultima giornata di sfilate a Parigi, c’è stato lo show della casa di moda Louis Vuitton, che ha presentato la collezione primavera/estate 2016: ovvero la quinta disegnata dallo stilista francese Nicholas Ghesquière. La sfilata si è tenuta alla Fondation Louis Vuitton, un edificio contemporaneo progettato dall’architetto Frank Gehry e inaugurato nell’ottobre 2014, che oltre a ospitare le sfilate del brand, viene usato per mostre d’arte ed eventi culturali. La nuova collezione era ispirata alla tecnologia, ma anche alla natura. La sfilata è iniziata con una introduzione audio del popolare videogioco Minecraft e la musica dei Daft Punk del film fantascientifico “Tron: Legacy”, il seguito contemporaneo dell’originale “Tron” del 1982, che Ghesquière ha detto di avare amato da bambino (è nato nel 1971). I riferimenti di Ghesquière per questa collezione sono stati però il film “2046” di Wong Kar Wai e la serie televisiva giapponese “Evangelion”. Lo stilista ha disegnato giubbini in pelle da cyberpunk, gonne con applicazioni metalliche e maglieria decorata con perle e perline. Per spiegare i suoi vestiti ha detto che «tutti stanno cercando di integrare queste nuove nozioni di digitale, virtuale e cibernetico con le nostre vite reali». Molti critici hanno applaudito a questa collezione e soprattutto al ritorno di Ghesquière alle sue passioni di sempre, come la fantascienza, che erano spesso presenti nelle collezioni di quando lavorava da Balenciaga.", "target": "Come va Nicolas Ghesquière da Louis Vuitton. Mercoledì c'è stata la sua sfilata a Parigi, ma intanto le valutazioni del suo lavoro di rinnovamento in questi due anni sono ottime."} {"source": "Forse è perché ho passato parte della mattina incastrato in una battaglia persa con la sua interfaccia malfunzionante, ma la notizia che Apple Music – il nuovo servizio di musica in streaming di Apple –abbia raccolto solamente 6,5 milioni di utenti che pagano un abbonamento dopo il suo lancio in estate mi colpisce: è di cattivo auspicio per un prodotto che ha potuto contare sulla forza del marketing della più famosa azienda tecnologica al mondo. Tim Cook, il CEO di Apple, ha diffuso il dato lunedì durante un incontro organizzato dal Wall Street Journal, aggiungendo che altri 8,5 milioni di persone si sono iscritte per la versione di prova gratuita di tre mesi di Apple Music. Proviamo a contestualizzare questi numeri.", "target": "Apple Music va bene o male? solo 6,5 milioni di persone usano la versione a pagamento, ma il numero di nuovi iscritti alla versione di prova gratuita aumenta."} {"source": "Nel 430 avanti Cristo la città di Atene fu colpita da un’epidemia di peste che ebbe una “seconda ondata” un anno dopo, e tornò una terza volta due anni dopo ancora. Secondo le ricostruzioni storiche, in quegli anni morì circa metà della popolazione ateniese. Tra le vittime della malattia ci fu anche Pericle, che era il capo politico e militare della città. Quelli erano anche gli anni della Guerra del Peloponneso tra Sparta e Atene e molti interpretarono i disastrosi effetti della peste come la dimostrazione che gli dei preferivano Sparta. Tucidide, uno dei più famosi storici dell’antichità, che visse e raccontò quel periodo, rifiutò queste superstizioni e sostenne da subito che per capire e fermare l’epidemia bisognava osservare la realtà, adottare cioè quello che oggi definiremmo un approccio scientifico. Della peste di Atene, del “primo virologo” Tucidide e di cosa possiamo imparare da questa vicenda così lontana, parlerà approfonditamente domenica 29 novembre alle 21 Eva Cantarella, una dei più noti e riconosciuti esperti di antichità in Italia, in occasione della prima giornata del Festival del Classico, che andrà avanti fino a venerdì 4 dicembre (e in realtà inizierà già venerdì 27 con alcune anteprime). Quest’anno, per la sua terza edizione, il festival organizzato dalla Fondazione Circolo dei lettori di Torino si svolgerà in versione “Reloaded”, cioè interamente online e accessibile a chiunque, con ospiti internazionali – tra cui ad esempio lo scrittore israeliano Abraham B. Yehoshua – connessi da tutto il mondo.", "target": "Si può parlare di classici anche online. È quello che farà il Festival del Classico da domenica 29 novembre insieme a ospiti come Martha Nussbaum, Abraham B. Yehoshua, Eva Cantarella e Andrea Marcolongo."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: qui sotto, online sul Post, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Duncan Sheik. Un uomo eclettico nella musica e nell'aspetto, e una canzone conclusiva."} {"source": "Il magazine online di tecnologia The Verge ha compilato una lista dei 10 migliori videogiochi usciti nel 2015, sulla base delle opinioni della propria redazione. Secondo The Verge, il fatto che il 2015 sia stato «un anno formidabile» per i videogiochi si può capire dai giochi che sono rimasti fuori da questa lista: su tutti il nuovo “Metal Gear Solid” e “Prune”, uno dei migliori giochini usciti quest’anno per dispositivi mobili. Sono invece compresi nella lista diversi giochi fantasy o di fantascienza – “The Witcher 3”, “Bloodborne”, “Destiny” – o post-apocalittici come “Fallout 4”. I più particolari in classifica sono invece “Her Story” – una specie di giallo “giocabile”, che si basa quasi solo su una serie di video – e “Downwell”, un giochino per dispositivi mobili dalla grafica volutamente desueta, ma complesso e godibile. Dentro ogni didascalia, informazioni sul videogioco scelto:", "target": "I 10 migliori videogiochi del 2015. Li ha scelti The Verge con un po' di fatica, perché è stato «un anno formidabile»."} {"source": "Subito dopo l’uscita di La La Land, il film protagonista della stagione cinematografica e candidato a un sacco di Oscar, negli Stati Uniti si è cominciato a discutere del “ritorno del musical” e se si trattasse di un genere riscoperto nei suoi canoni tradizionali – dopo i più rari esperimenti diversi degli ultimi decenni, come Moulin Rouge – oppure di una rivisitazione innovativa. Di sicuro non era un genere di gran moda ultimamente, e la stessa produzione di La La Land era stata giudicata piuttosto rischiosa: ma visto com’è andata, e considerato che un tema stesso del film è la nostalgia dei classici e dei bei tempi andati, è l’occasione per recuperare alcune delle scene di ballo e coreografie più famose e spettacolari della storia, che molto del pubblico attuale di La La Land non ha probabilmente mai visto.", "target": "Grandi scene da musical, se vi è rimasta voglia. Per chi ha visto \"La La Land\", il film che ha tolto la polvere a un genere che ha una lunga storia hollywoodiana e non solo."} {"source": "L’azienda di moda veneta Stefanel ha chiesto l’amministrazione straordinaria: i creditori hanno infatti respinto il piano di risanamento dei debiti che avrebbe dovuto presentare al Tribunale entro il 14 giugno. Stefanel ha detto quindi in una nota di aver depositato l’istanza di rinuncia alla procedura di concordato preventivo e di aver presentato un’istanza per la dichiarazione dello stato di insolvenza. A settembre 2018 Stefanel aveva dichiarato una perdita di 20,9 milioni di euro e un patrimonio netto di 7,5 milioni, a dicembre aveva chiesto l’accesso al concordato preventivo, che aveva ottenuto a gennaio. La crisi riguarda 60 dipendenti della sede centrale, che si trova a Ponte di Piave in provincia di Treviso, e il personale nei negozi in tutta Italia. L’azienda è detenuta dai due fondi Oxy Capital e Attestor, mentre Giuseppe Stefanel, figlio del fondatore Carlo, ne controlla il 16,4 per cento.", "target": "L’azienda di moda Stefanel ha chiesto l’amministrazione straordinaria."} {"source": "I film nuovi nelle sale questo fine settimana sono nove, di cui quattro italiani e non particolarmente attraenti, mentre le altre sono buone uscite. Esce oggi, molto atteso, il nuovo film di David Cronenberg, Cosmopolis, tratto da un romanzo di Don DeLillo, con Robert Pattinson nei panni del protagonista Eric Packer. C’è poi Silent Souls, che racconta di due uomini di un’antica popolazione della Russia centro occidentale che partono per un viaggio dopo la morte della moglie di uno dei due. Esce oggi anche La fuga di Martha, sulla vita di una ragazza come membro di una specie di setta e la sua fuga dalla casa dove abitava quando ne faceva parte. I film che troveremo davvero ovunque, però, sono quelli usciti giovedì: Men in Black 3, sempre di Barry Sonnenfeld, Molto forte, incredibilmente vicino tratto dal romanzo di Jonathan Safran Foer sull’11 settembre, e, ahem, Operazione vacanze, con Jerry Calà.", "target": "I film del weekend. Il nuovo atteso Cronenberg, il nuovo Men in Black e, ahem, un film con Jerry Calà: tutti i trailer."} {"source": "Si sta avvicinando la stagione dei raccolti in frutteti, campi e vigneti – da qualche parte è già in corso – ma a causa dell’epidemia e del conseguente blocco delle frontiere quest’anno in Italia mancano circa 300 mila lavoratori e lavoratrici stagionali, di solito provenienti principalmente da Romania e Bulgaria. Il rischio concreto è dover lasciare nei campi una parte dei prodotti coltivati, e rallentare – se non bloccare – gli approvvigionamenti di cibo fresco a supermercati e negozi di alimentari. Da giorni prosegue una discussione su come risolvere questa situazione: si parla di un’eventuale regolarizzazione dei migranti attualmente in Italia senza permesso di soggiorno, dell’apertura di corridoi con i paesi da cui provengono i lavoratori stagionali e di voucher agricoli semplificati per offrire opportunità a lavoratori in cassa integrazione, pensionati e studenti. Intorno a ciascuna di queste questioni ci sono richieste e scontri politici, ma la discussione è centrata quasi esclusivamente sulla quota di manodopera necessaria e sul metodo con cui ottenerla, con riferimenti molto rari e generici – a differenza di altri paesi – alle condizioni lavorative e soprattutto igienico-sanitarie offerte alle persone che si vorrebbero chiamare, o che stanno rinunciando al lavoro per assenza di tutele.", "target": "L’agricoltura ha un grosso problema. Mancano centinaia di migliaia di braccianti, con conseguenze potenzialmente pesanti: quali sono le possibili soluzioni, tra sanatorie per migranti irregolari e sicurezza sul lavoro."} {"source": "Alessandro Di Battista – deputato di 39 anni e uno dei più importanti esponenti del Movimento 5 Stelle – ha comunicato di aver deciso di non ricandidarsi in Parlamento alle prossime elezioni. Lo ha detto intorno alle 20 di oggi, lunedì 20 novembre, in un video di poco più di cinque minuti pubblicato su Facebook. Di Battista ha detto che è una scelta che ha fatto in modo autonomo e non ha niente a che fare con il Movimento: «È una scelta mia. […] Il Movimento è una mia seconda pelle. Lo sosterrò sempre». Ha poi spiegato che continuerà a fare campagna elettorale da non candidato e che per lui Beppe [Grillo] è un esempio e Luigi [Di Maio] è proprio un fratello». Di Battista – che è da poco diventato padre – ha poi aggiunto che dall’estate prossima partirà «per andare un po’ in giro nel mondo» e che vuole tra le altre cose concentrarsi sulla scrittura. (function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(d.getElementById(id))return;js=d.createElement(s);js.id=id;js.src='https://connect.facebook.net/en_US/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}(document,'script','facebook-jssdk'));", "target": "Alessandro Di Battista ha detto che non si ricandiderà alle prossime elezioni."} {"source": "In Norvegia c’è un progetto per costruire un enorme tunnel per navi, il primo di queste dimensioni, che consentirà di accorciare la rotta tra due fiordi, evitando di circumnavigare una penisola in tratti di mare piuttosto turbolenti. Il piano per la realizzazione della nuova infrastruttura è stato avviato alcuni anni fa e la costruzione vera e propria del tunnel dovrebbe iniziare già il prossimo anno. Il governo è nell’ultima fase di valutazione della fattibilità del progetto, che dovrebbe avere un costo complessivo di circa 250 milioni di euro. La penisola di Stad si trova nella parte settentrionale della contea di Sogn of Fjordane, nell’ovest della Norvegia. Non avendo isole che la proteggono dal mare, la penisola è estremamente ventosa e questo ostacola spesso le rotte delle navi che costeggiano i fiordi, sia per il trasporto dei passeggeri sia per quello delle merci. Un tunnel sarebbe quindi la soluzione ideale per creare una nuova rotta che consenta di passare da un lato all’altro della penisola direttamente in nave.", "target": "In Norvegia vogliono costruire un enorme tunnel per navi. Una galleria lunga 1.700 metri sotto una penisola dovrebbe servire per evitare tratti di mare molto turbolenti."} {"source": "A Caivano, 37mila abitanti della città metropolitana di Napoli, quest’anno non ci saranno i campi estivi per i bambini. A deciderlo è stato padre Maurizio Patriciello, prete della chiesa di san Paolo Apostolo che si trova all’interno del Parco Verde, un agglomerato di case dove il verde è solo quello dei palazzoni, sbiadito dal tempo e dall’incuria. Padre Patriciello ha sospeso i campi estivi dopo che la sera del 9 luglio nelle vie del quartiere c’era stata una “stesa”. Avviene quando le giovani manovalanze della camorra corrono in moto lungo le strade sparando in aria. “Stesa”, appunto, perché bisogna sdraiarsi per non essere colpiti. Così ha raccontato Patriciello in una lettera aperta pubblicata dall’Avvenire: «Ero in chiesa, all’improvviso si sono sentiti colpi di arma da fuoco. Tanti, troppi. Solo per un attimo abbiamo pensato che fossero fuochi d’artificio; l’esperienza accumulata in questi anni ci ha fatto comprendere che cosa stesse accadendo. Era in atto una stesa, la solita, orribile, stupida stesa per affermare l’autorità del clan vincente. Si spara all’impazzata, il terrore prende il sopravvento, la gente cerca riparo. In pochi minuti sul quartiere piomba il silenzio».", "target": "Quando la Camorra si fa sentire a Caivano. Lo ha fatto sparando in aria in una “stesa”, e ha costretto padre Maurizio Patriciello a sospendere i campi estivi nella città vicino a Napoli."} {"source": "Durante il suo discorso davanti all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico (PD), Enrico Letta ha parlato – da candidato segretario – del ruolo delle donne all’interno del partito. Una questione di cui si è tornati a parlare a febbraio, dopo che il PD non aveva indicato donne tra i suoi ministri. Letta ha detto che il PD deve considerare centrale il tema delle politiche pensate per le donne, ad esempio riguardo alle violenze domestiche e alle condizioni di lavoro svantaggiose, ma anche il tema della rappresentanza femminile nel partito: Noi del Partito Democratico abbiamo un problema. Lo stesso fatto che sia io qui, e non una segretaria donna, come avrebbe potuto essere il caso, dimostra che abbiamo un problema.", "target": "«Noi del Partito Democratico abbiamo un problema». Lo ha detto Enrico Letta da candidato segretario del PD, riferendosi alla storica scarsa presenza di donne tra i ministri espressi dal partito e non solo."} {"source": "Il 16 aprile è morta l’attrice americana Pamela Gidley, che nel 1992 aveva recitato in Fuoco cammina con me di David Lynch, il prequel della serie tv Twin Peaks. Aveva 52 anni. Nel film per cui era più nota, Gidley interpretava il ruolo di Teresa Banks, una prostituta uccisa prima di Laura Palmer dal suo stesso assassino. Per chi ha seguito la serie: è il primo personaggio a indossare l’anello con la pietra verde. Gidley ha continuato a fare l’attrice fino agli anni Duemila senza grandi successi; l’ultimo film in cui ha recitato è uscito nel 2005. La sua famiglia non ha diffuso informazioni sulle cause della sua morte, ma ha detto che è morta «in pace» a casa sua, a Seabrook, nel New Hampshire. My dear Whammy….there are no words. My heart is broken into pieces ???????You will always be my best friend, soul sister & confident …… always & forever??? pic.twitter.com/JKI23CtvTJ", "target": "È morta l’attrice Pamela Gidley, che recitò in “Fuoco cammina con me”, il prequel di “Twin Peaks”."} {"source": "Nella sua “Amaca” di oggi su Repubblica, Michele Serra scrive che ci sono almeno due ragioni per difendere il tentativo di Renzi di trovare un accordo con l’opposizione sulle riforme istituzionali e la legge elettorale. Ci sono almeno due cose, sul colloquio Renzi-Berlusconi, che vanno dette al netto di ogni bilancio politico e di ogni elucubrazione politologica. La prima è che la cosa davvero anomala, davvero strampalata, non è discutere le regole con il “nemico”; è governare insieme a lui. Poiché il Pd quel passo stravolgente (governare insieme a Berlusconi) l’ha già compiuto, per giunta sotto l’alto patrocinio del Capo dello Stato, perché mai il suo nuovo segretario dovrebbe astenersi da un ben più giustificabile incontro per discutere di regole comuni?", "target": "Il qualcosa di Renzi e il nulla di prima. Secondo Michele Serra ci sono almeno due ragioni per difendere il tentativo di Renzi e il suo colloquio con Berlusconi."} {"source": "Il problema delle cabine telefoniche nell’era dei telefoni cellulari si pone da anni in tutte le città, con soluzioni molto diverse: chi le ha completamente o parzialmente smantellate, chi le ha abbandonate, chi ha deciso di inventarsi qualcosa per dare ancora un senso a oggetti che fanno parte ormai a pieno titolo del passato. John Locke è un architetto di New York laureato alla Columbia University e appartiene all’ultima categoria. «La diffusione delle cabine telefoniche è interessante perché sono totalmente obsolete e distribuite in modo irregolare soprattutto in quartieri periferici: mi provocano sempre un forte senso di nostalgia», ha raccontato Locke al giornalista dell’Atlantic John Metcalfe. Locke ha spiegato che la funzione delle cabine telefoniche si è già trasformata: sono passate da uno strumento comunicativo a uno spazio in cui affiggere annunci, volantini e manifesti pubblicitari. «Volevo vedere allora se c’è una terza possibilità: se attirano i nostri occhi per la pubblicità possono anche dare nuovo valore a un quartiere. Ero interessato soprattutto a trasformare quello che è percepito come un elemento urbano inutile in un’opportunità».", "target": "Le biblioteche telefoniche. È un'idea dell'architetto John Locke per restituire uno scopo ai telefoni pubblici: finora ne ha realizzate due a New York."} {"source": "Nonostante stia attraversando il più grave scandalo della sua storia, quello legato alla sicurezza dei dati personali degli utenti e al loro uso scorretto da parte della società di consulenza Cambridge Analytica, Facebook ha registrato un aumento degli utili del 63 per cento e aumentato il fatturato del 49 per cento nei primi tre mesi del 2018. In questo stesso periodo, gli utenti del social network sono aumentati di 70 milioni, portando il totale a 2,2 miliardi di utenti attivi mensili. Dopo la diffusione dei dati sull’andamento della società nei primi tre mesi del 2018, le azioni di Facebook sono aumentate del 7 per cento.", "target": "Nei primi tre mesi del 2018 Facebook ha aumentato gli utili del 63 per cento e il fatturato del 49 per cento."} {"source": "Mercoledì mattina la Camera ha approvato la relazione sul programma del governo per contrastare la diffusione dei contagi da coronavirus presentata ieri in Aula dal ministro della Salute Roberto Speranza. La relazione della maggioranza è stata approvata con 253 voti favorevoli e tre contrari. L’opposizione non ha partecipato al voto. La relazione, tra le altre cose, impegna il governo a prorogare lo stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021 e a introdurre l’obbligo di «indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto e per l’intero arco della giornata». Martedì pomeriggio alla Camera era mancato il numero legale per approvare o respingere la comunicazione fatta dal ministro Speranza ai deputati. Il numero legale non era stato raggiunto in parte per l’approccio deciso dalla presidenza della Camera per gestire i parlamentari attualmente in isolamento fiduciario, e in parte per la decisione dell’opposizione di destra e centrodestra di non partecipare al voto una volta compreso che i parlamentari della maggioranza erano assai pochi. L’assenza del numero legale – che alla Camera è di 316 membri, la metà più uno – aveva fatto slittare a mercoledì il Consiglio dei ministri che dovrà approvare il nuovo DPCM che contiene le misure anticipate da Speranza.", "target": "La Camera ha approvato la nuova relazione del governo sul coronavirus."} {"source": "«È quello della serie di Netflix», ha urlato a un certo punto una ragazza sui vent’anni nell’orecchio di un suo coetaneo, ieri sera all’Armani Privé a Milano, dove ha fatto un dj set Grandmaster Flash. Quello della serie di Netflix The Get Down, appunto. Uno dei tre-quattro nomi che si citano quando si citano gli inventori dell’hip hop, soprattutto. Il ragazzo ha risposto con una faccia perplessa, ma non sembrava badarci troppo. A occhio, era un sentimento piuttosto diffuso: una rilevante parte di chi ieri sera è andato a ballare in una delle discoteche più elitarie e alla moda di Milano non era lì per Grandmaster Flash, e probabilmente non sapeva neanche chi fosse Grandmaster Flash. Molti altri lo sapevano, invece, e hanno passato l’ora e mezza in cui ha messo la musica a pubblicare storie su Instagram e a scattargli foto, attaccati alla sua consolle in mezzo alla sala. Lui non ci faceva caso. Le sue interazioni con il pubblico si sono limitate a due frasi, ripetute quasi ossessivamente e con minime variazioni. “Milanomilanomilano”, una. “Putyourhandsupintheair”, due.", "target": "C’era Grandmaster Flash a Milano. Una notte con uno degli inventori dell'hip hop, quello di \"The Get Down\", che ha fatto un dj set e a un certo punto ha messo \"Danza Kuduro\"."} {"source": "Il presidente e amministratore delegato del gruppo Renault-Nissan, Carlos Ghosn, uno dei più importanti manager al mondo nel settore delle auto, è stato arrestato in Giappone. Si pensa che Ghosn e un altro importante dirigente, Greg Kelly, abbiano deliberatamente sottostimato i loro compensi nei report alle autorità di borsa, e avrebbero utilizzato beni aziendali a fini personali. Nissan ha spiegato in un comunicato che, in seguito a informazioni interne, aveva avviato indagini sui possibili comportamenti illeciti di Ghosn e Kelly. I risultati dell’inchiesta interna hanno confermato le cattive condotte ed è stata dunque avvisata la procura di Tokyo. Nissan ha fatto sapere che «continuerà a collaborare pienamente» con le indagini ufficiali, e che rimuoverà Ghosn dal suo incarico. Carlos Ghosn è un manager di origini libanesi nato in Brasile, ma con doppia cittadinanza francese e brasiliana: è famoso soprattutto per aver salvato Renault nel 1996, quando era il vice presidente esecutivo, e aver fatto lo stesso con Nissan qualche anno dopo. Nel 2017 Bloomberg parlò di lui in un lungo articolo dal titolo “Se Davos fosse una persona sarebbe Carlos Ghosn” (con riferimento alla località Svizzera che ospita ogni anno l’incontro organizzato dal World Economic Forum).", "target": "Il capo di Renault-Nissan è stato arrestato. È Carlos Ghosn, uno dei più importanti manager al mondo nel settore delle auto."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "Perché si è altruisti? per tre motivi concreti, spiega oggi Tzvetan Todorov su Repubblica, più uno lungimirante: per egoismo."} {"source": "Non si è mai visto un rivoluzionario la cui esistenza sia stata più cauta, piatta e noiosa di quella di Copernico. In realtà, quando si cerca di raccontarne la vita, viene fuori che i personaggi veramente interessanti sono quelli di contorno. C’è lo zio vescovo che lo cresce al posto dei genitori (il padre gli muore quando lui è ancora piccolo, e della madre si sa poco o niente): un personaggio sanguigno, dispotico e detestabile, la cui morte misteriosa si spiega forse con una dose di veleno somministrata dai cavalieri teutonici. C’è il fratello scapestrato, sempre ficcato in un guaio, il quale consuma gli ultimi giorni vittima della lebbra o, dicono i maligni, della sifilide. E soprattutto, c’è Retico: l’assistente fedele, il discepolo letteralmente cotto del maestro, lo studioso che capisce tutta la portata delle idee dell’astronomo e le sostiene con più veemenza e coraggio di quanto non faccia quello. Copernico, lui, passa la vita a nascondersi. Tra i diciotto e i trentatré anni compie il giro delle università italiane, senza lasciare grandi tracce di sé come studioso. Nel frattempo, lo zietto si è sbattuto per trovargli un incarico di tutto riposo come canonico della cattedrale di Frauenburg. A parte incassare la ricca rendita, Niccolò non fa molto altro, e in realtà non si farà vedere a Frauenburg prima della morte dello zio, ben tredici anni dopo essere stato nominato. Da quel momento non si muoverà più di lì, e se ne starà per lo più chiuso nella sua torre d’avorio a pensare agli affari propri.", "target": "La storia di Niccolò Copernico. Morì il 24 maggio di 470 anni fa dopo una vita piatta e noiosa ma piena di intuizioni geniali, come racconta Amedeo Balbi."} {"source": "Oggi compie 70 anni Malcolm McDowell, che interpretò Alex DeLarge in Arancia Meccanica e dopo tutti si ricordarono sempre di lui per quello. McDowell è nato in una cittadina inglese, Horsforth, nel 1943. Prima lavorò nel pub di famiglia, poi studiò all’accademia di arte drammatica a Londra e cominciò a recitare con la Royal Shaekspeare Company. Recitò nel primo film del regista Ken Loach nel 1967, ma le sue scene furono tagliate: però nel 1968 – al suo primo ruolo – fu protagonista di If… di Lindsay Anderson, film tra i più importanti riguardo alle contestazioni giovanili di quegli anni, che vinse la Palma d’Oro a Cannes e lo fece diventare immediatamente famoso. E tre anni dopo ci fu Arancia Meccanica di Stanley Kubrick. Da allora ha fatto di tutto: film, film di serie B, serie TV, documentari e ha doppiato cartoni animati. È probabilmente uno degli attori che hanno fatto più “cose” di sempre (basta dare un’occhiata alla sua pagina di IMDB). Nella sua carriera McDowell ha interpretato un numero straordinario di ruoli, quasi sempre del cattivo con capelli bianchi e occhi di ghiaccio: molti erano film dimenticabili, ma tra gli altri non si può non citare Tank Girl un film di fantascienza del 1995 molto colorato, in cui McDowell interpreta un dispotico cyborg in un mondo futuro senza acqua. o Tuono Blu, buon film d’azione degli anni Ottanta, o – per varietà – Mortacci di Sergio Citti con Vittorio Gassman.", "target": "I 70 anni di Malcolm McDowell. Li compie oggi, e ha un curriculum ricchissimo di film ma uno solo di cui si ricordano tutti, eccome."} {"source": "Silvio Berlusconi ha commentato in un videomessaggio inviato al tg4 la sentenza di Cassazione di giovedì 1 agosto, che ha confermato la condanna a suo carico a quattro anni di reclusione per frode fiscale, relativa al cosiddetto processo Mediaset.", "target": "Il videomessaggio di Berlusconi sulla condanna del processo Mediaset. L'ex PresdelCons ha mandato un videomessaggio al tg4 e ha attaccato la magistratura e i \"giornali che sostengono la sinistra\"."} {"source": "Quando ha iniziato la sua carriera da attrice di cinema, all’inizio degli anni Duemila, non era per niente detto che Maggie Gyllenhaal sarebbe riuscita a diventare famosa come Maggie Gyllenhaal e non come sorella di Jake, suo fratello più giovane e già molto conosciuto per il ruolo da protagonista in Donnie Darko. Ma qualcuno aveva già intuito che aveva molto potenziale: come il direttore del casting di quel film, che nel 2001 consigliò al regista Richard Kelly di prenderla in considerazione per il ruolo della sorella di Donnie. «Sarà un nome grosso, sarà una star». Nacque a New York il 16 novembre 1977, oggi compie quarant’anni e sì, è diventata una star. La sua famiglia aveva origini svedesi – il nome si pronuncia yllenhall – e i suoi genitori erano dell’ambiente: suo padre è un regista che tra le altre cose ha diretto uno degli ultimi episodi della seconda stagione di Twin Peaks e il film Una donna pericolosa; sua madre è una sceneggiatrice, che vinse un Golden Globe e ottenne una nomination all’Oscar per il film Vivere in fuga di Sidney Lumet. Crebbe a Los Angeles ma si trasferì a New York per studiare letteratura e religioni orientali alla Columbia University. In mezzo aveva già recitato in alcuni piccoli ruoli nei film del padre, e dopo la laurea ebbe anche delle parti in A Morte Hollywood di John Waters e I ragazzi della mia vita con Drew Berrymore. Ma il suo primo ruolo importante fu proprio quello in Donnie Darko.", "target": "Maggie Gyllenhaal ha 40 anni. Foto e storia di un'attrice che ha evitato l'etichetta di “sorella di Jake” con un sacco di ruoli secondari, ma ha fatto vedere di saper fare anche molto di più."} {"source": "Lo scandalo sulle email trafugate al Partito Democratico statunitense sembra evidenziare una verità dell’era moderna: per quanto politici, personaggi famosi o leader militari possano essere messi in imbarazzo da casi simili, le persone non sembrano cambiare le loro abitudini in fatto di email. Non che non se ne preoccupino: uno studio pubblicato l’anno scorso dal centro di ricerca americano Pew mostra che solo il 29 per cento degli americani confidano nel fatto che i provider che gestiscono le loro email siano in grado di mantenere le loro informazioni al sicuro. Non hanno tutti i torti: le rivelazioni secondo cui i funzionari del Partito Democratico hanno apparentemente favorito Hillary Clinton contro Bernie Sanders sono l’ultimo esempio di una serie di casi di alto profilo in cui degli hacker sono riusciti a penetrare all’interno di server teoricamente sicuri, portando alla luce segreti commerciali, progetti militari e affari illeciti. «Nel tempo, le persone hanno iniziato a preoccuparsi di più. Quando si fanno sondaggi o gruppi di discussione, la sensazione che le persone pensino di aver perso il controllo delle loro informazioni è palpabile», ha detto Lee Rainie, direttore dell’Internet and American Life Project di Pew. Nel settore privato, le aziende hanno cercato affannosamente di trovare una risposta efficace al problema. Diverse società contattate dal Washington Post non hanno voluto parlare degli sforzi fatti per mettere in sicurezza le loro email, per paura di fornire agli hacker ulteriori spunti. La mossa più semplice che le aziende potrebbero fare per tenere lontano le loro email dagli hacker è il criptaggio, ma convincerle non è sempre facile. «Le aziende sanno che dovrebbero criptare le email e a volte fanno dei passi in questa direzione. Ma può diventare una cosa poco pratica, soprattutto quando ci sono anche dei dispositivi mobili a cui pensare», ha raccontato Richard Bejtlich, responsabile delle strategie di sicurezza della società di cybersecurity FireEye. «Alcune aziende decidono che non ne vale la pena».", "target": "Dovremmo stare più attenti alle nostre email. Nonostante i molti casi in cui conversazioni private sono diventate di dominio pubblico, continuiamo a ignorare il problema."} {"source": "Oggi Harrison Ford compie settant’anni – e non si direbbe, visto che il quarto film di Indiana Jones è uscito appena quattro anni fa. È vero che ultimamente Harrison Ford ha ammiccato alla sua età in alcuni dei suoi film: per esempio in Buongiorno del mattino, un film del 2010 che ricordano in pochi, in cui il suo personaggio era una vecchia gloria del giornalismo ormai irrecuperabilmente burbero e semialcolizzato che si rifiutava di collaborare con la nuova produttrice del suo show. In fondo però Harrison Ford è sempre stato vecchio, anche da giovane. È una vita che ci abitua a personaggi tosti ma maturi, gente concreta che se la cava sempre, che ha la situazione sotto controllo, che non si scompone e pensa in fretta e anche se giovane ha esperienza del mondo.", "target": "Harrison Ford ha 70 anni. E sembra averli da sempre, dopo una vita di personaggi tosti e maturi."} {"source": "Sono stati annunciati i vincitori degli iPhone Photography Awards, il concorso fotografico che dal 2007 premia le migliori fotografie realizzate utilizzando la fotocamera degli iPhone di Apple. All’edizione di quest’anno hanno partecipato fotografi da 120 paesi, tra i quali sono stati selezionati tre vincitori assoluti più una serie di vincitori per le singole categorie come “Animali”, “Panorama”, “Persone” e “Paesaggi”. Il primo premio è stato assegnato al polacco Michal Koralewski per la sua foto di un suonatore di strada. Il secondo classificato è David Craik del Regno Unito per la sua foto di due uccelli su un tavolo, mentre il terzo premio è stato assegnato a Yvonne Lu, Stati Uniti, che ha fotografato due viaggiatori in treno.", "target": "I vincitori dei 2015 iPhone Photography Awards. Cioè i premi per le migliori fotografie scattate con gli iPhone: ce ne sono di sorprendenti (e forse guardandole accuserete un po' il colpo)."} {"source": "La società italiana di pagamenti digitali Nexi ha smentito che il database dei suoi clienti sia stato violato, dopo che sul sito Pastebin – un deposito di file di testo aperto a tutti – era stato pubblicato nella notte un elenco di 18mila nomi e dettagli personali indicati come quelli di clienti di Nexi. Nexi, che è quotata in borsa dallo scorso aprile e gestisce i dati di più di 40 milioni di carte di credito in Italia, ha detto che non c’è stata alcuna violazione e che i nomi contenuti nell’elenco pubblicato su Pastebin non corrispondono a quelli di suoi clienti. L’elenco di informazioni, ora rimosso, era preceduto da un messaggio indirizzato al CEO di Nexi e ad altri due dirigenti della società. Repubblica dice che circola il sospetto che l’operazione sia stata organizzata per danneggiare Nexi.", "target": "La società di pagamenti digitali Nexi ha smentito che il suo database sia stato violato."} {"source": "Né nudi operatori di connettività indifferenziata, né fornitori “impacchettati” nei bundle di servizio dei grandi player di Internet: gli operatori di telecomunicazioni (Telco) tornano ad avere un’enorme opportunità di crescita grazie all’evoluzione delle reti di nuova generazione, ma devono rivedere le proprie strategie. In questo articolo vorrei evidenziare come la sfida della “co-opetition” tra le Telco e i grandi attori del mondo Internet cambierà gli equilibri di mercato: partendo da una comparazione strutturale tra i diversi player, si discuteranno le opzioni strategiche a disposizione delle Telco per aprire nuovi spazi nel mondo dei servizi “over the network”. La differenza strutturale tra Telco e OTT I cosiddetti Over-The-Top¹(OTT), quali Google, Yahoo!, Facebook, YouTube, Skype, sono attori profondamente diversi rispetto alle tradizionali aziende Telco, con i quali si pongono chiaramente in una relazione di “co-opetition”. I servizi di un OTT possono infatti essere sia complementari rispetto ai servizi di connettività offerti dalle Telco (si pensi a una piattaforma di social networking), sia sostitutivi rispetto ad analoghi “servizi a valore aggiunto” da queste ultime forniti insieme alla connettività, quali la messaggistica e la posta elettronica, lo storage di dati o la stessa telefonia vocale.", "target": "Il confronto tra le Telco e gli OTT. Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom Italia, spiega come si devono muovere le aziende come la sua per competere con Facebook, Google e Skype."} {"source": "John Bailey, dal 2017 presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna i premi Oscar, è stato accusato di molestie sessuali da tre persone secondo fonti anonime dell’Hollywood Reporter e di Variety, il primo giornale a parlarne. Il 14 marzo l’Academy ha ricevuto le tre accuse e ha aperto un’indagine: non si sa chi siano le persone che hanno accusato Bailey. Bailey ha girato quattro film ma è soprattutto un direttore della fotografia, tra gli altri film di American Gigolò e Ricomincio da capo. Ha 75 anni e ha sostituito come capo dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, terza donna di sempre a ricoprire l’incarico e prima persona afroamericana. Il mandato da presidente dell’associazione dura quattro anni.", "target": "Il capo dell’associazione che assegna i premi Oscar è stato accusato di molestie sessuali."} {"source": "Una nuova ricerca sulla capacità del coronavirus di resistere sulle superfici “fino a 28 giorni” è stata ampiamente ripresa da giornali e siti di notizie, talvolta con titoli allarmati e poche informazioni di contesto. Se da un lato è vero che il nuovo studio realizzato in Australia segnala una maggiore resistenza del coronavirus nell’ambiente esterno rispetto al previsto, non va sottovalutato il fatto che sia basato su esperimenti di laboratorio, condotti in circostanze particolari e che difficilmente si ripetono nella vita di tutti i giorni. La ricerca è stata svolta dalla Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO), un’agenzia governativa australiana, valutando la capacità delle particelle virali di mantenersi integre (e quindi ancora in grado di contagiare) su diverse superfici come vetro, carta delle banconote e metalli. Gli autori hanno rilevato che il coronavirus si mantiene attivo per diverso tempo a una temperatura intorno ai 20 °C e al buio. Hanno registrato su alcune superfici una durata massima di 28 giorni, a fronte dei 17 di resistenza dei virus che causano l’influenza stagionale.", "target": "Cos’è questa storia del coronavirus che dura 28 giorni sulle superfici. Lo ha segnalato un gruppo di ricercatori in Australia, ma in condizioni di laboratorio lontane da quelle reali: è meno preoccupante di quanto sembri."} {"source": "La polizia sta indagando su due fronti, in relazione alla strage provocata dalla calca nella discoteca Lanterna Azzurra di Corinaldo, in provincia di Ancona, nella quale sono morte sei persone e ne sono rimaste ferite decine venerdì sera. Da un lato, sta cercando di identificare chi abbia spruzzato lo spray urticante che molto probabilmente ha causato la ressa. Domenica mattina i giornali hanno scritto che la polizia avrebbe identificato un minore come responsabile, sulla base delle testimonianze, ma che non sarebbe ancora stato interrogato: non ci sono però conferme. Dall’altro, stanno proseguendo le indagini sul rispetto delle norme di sicurezza nella discoteca. Inizialmente la procura aveva detto che per il concerto del rapper Sfera Ebbasta erano stati venduti circa 1.400 biglietti, a fronte di una capienza di 870 persone: lo aveva ripetuto anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte dopo un incontro in prefettura, e lo avevano riportato i giornali, compreso il Post. Domenica però il comandante provinciale dei carabinieri di Ancona Cristian Carrozza ha spiegato all’Ansa che quella cifra era sbagliata, e si riferiva ai numeri progressivi stampati sui biglietti, che non corrispondevano però a quelli effettivamente venduti. Carrozza ha detto che i biglietti venduti sono stati 680, e quelli effettivamente staccati all’ingresso quasi 500. La capienza della sala in cui si è tenuto il concerto, invece, era di 459 persone, e anche un altro ambiente allo stesso piano era aperto.", "target": "La discoteca di Corinaldo non aveva davvero venduto 1.400 biglietti. I carabinieri hanno rettificato la cifra circolata ieri, abbassandola a meno della metà: intanto si cerca chi ha spruzzato lo spray urticante."} {"source": "La notizia che la Goldman Sachs ha investito 500 milioni di dollari in Facebook insieme a un imprenditore russo, valutando la società intorno ai 50 miliardi di dollari, ha fatto crescere ancora di più le aspettative finanziarie sul social network guidato da Mark Zuckerberg. La società ha già attratto oltre 1,3 miliardi di dollari di investimenti e il suo valore stimato dagli analisti continua a crescere. Nel 2012 sarà probabilmente quotata in borsa. Eppure, scrive il Wall Street Journal, investire su Facebook alla lunga potrebbe non essere un grande affare. E non perché Facebook rischia di non produrre utili – ne produce, ne produrrà – bensì perché l’attuale valutazione è talmente alta da essere un picco troppo alto, dal quale si può solo scendere. Anche se Facebook dovesse continuare su questo margine di profitti, i nuovi investitori potrebbero ritrovarsi con poco o niente in mano. Nel gennaio del 1875, durante la corsa all’argento in Nevada, la Consolidated Virginia Mine raggiunse un valore complessivo di 75,6 milioni di dollari (che oggi sarebbero circa 1,5 miliardi di dollari). Quindici volte il totale guadagnato dall’azienda l’anno precedente. Nei quattro anni successivi, gli investitori guadagnarono circa 42 milioni di dollari in dividendi, e nonostante questo il valore delle azioni crollò a 3 dollari entro la fine del 1879. Gli azionisti che avevano investito nell’azienda nel 1870, quando le azioni valevano un dollaro, triplicarono i loro soldi. Quelli che erano arrivati più tardi furono spazzati via, anche se possedevano una quota di una fortuna potenzialmente immensa.", "target": "Facebook è una bolla? il Wall Street Journal spiega perché investire nella società di Mark Zuckerberg potrebbe non essere una grande idea."} {"source": "Questa notte c’è stata la cerimonia degli Oscar 2020, dopo la quale si parla soprattutto di look, abiti e facce, di momenti che si fanno notare e, ovviamente, dei premi. Il fatto è che i premi assegnati sono 24 e si finisce spesso per parlare solo dei più importanti: specie quest’anno che a vincere il premio più importante è stato Parasite, un film sudcoreano. Qui avanti si parla degli altri film premiati, quelli che spesso rischiano di finire in secondo piano: i migliori cortometraggi, il miglior film d’animazione e il miglior documentario.", "target": "Gli altri film che hanno vinto l’Oscar questa notte. Le cose da sapere sui tre migliori cortometraggi, sul miglior film d'animazione e sul miglior documentario."} {"source": "Al terzo posto della classifica dei personaggi famosi più pagati nel 2016, realizzata come ogni anno dalla rivista Forbes, c’è lo scrittore americano James Patterson, che ha guadagnato 85 milioni di euro. Patterson è nato nel 1947, ha iniziato a lavorare come pubblicitario e ha pubblicato il suo primo thriller, The Thomas Berryman Number, nel 1976. Da allora ha pubblicato più di 150 libri, soprattutto thriller, ma anche qualche libri per ragazzi e cinque saggi. Se si considerano solo quelli per adulti, Patterson ha pubblicato 100 romanzi, di cui alcuni episodi di una stessa serie; soltanto nel 2016 ne sono usciti quattro. I libri per ragazzi sono 49, di cui due pubblicati nel 2016. L’ultimo libro uscito in Italia, pubblicato da Longanesi a giugno, è Private L.A., pubblicato per la prima volta negli Stati Uniti 2013. Nel 2014 una giornalista del Telegraph ha fatto un conto delle pagine scritte da Patterson fino a quel momento: erano 45.651.", "target": "Perché lo scrittore James Patterson guadagna tanto. È al terzo posto della classifica di Forbes dei personaggi famosi più pagati nel 2016, anno in cui ha già pubblicato sei libri."} {"source": "Il raddrizzamento della Costa Concordia è stato dichiarato completato intorno alle 4 del mattino di mercoledì 17 settembre, dopo circa 19 ore per riportare in assetto verticale la nave, naufragata il 13 gennaio del 2012 all’Isola del Giglio. I tecnici avevano iniziato a spostare la nave intorno alle 9 del mattino di lunedì, dopo alcuni contrattempi dovuti al brutto tempo la sera prima. Erano state ipotizzate 12 ore di lavoro per raddrizzare la Costa Concordia, ma i tempi si sono dilatati anche a causa di alcuni imprevisti nel pomeriggio, che hanno rallentato la rotazione del relitto. Sul lato emerso della nave, quello destro, sono molto evidenti i segni lasciati dalla scogliera su cui poggiava la Costa Concordia. La nave rimarrà al Giglio ancora per diversi mesi: sul lato emerso saranno installati i cassoni di galleggiamento, e solo in primavera la Concordia sarà trainata in un porto per essere smantellata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della Concordia raddrizzata. Le prime immagini dell'operazione per riportare la nave in assetto verticale che è finita alle quattro di questa mattina."} {"source": "È morto a 89 anni Francesco Saverio Borrelli, magistrato noto principalmente per aver guidato il cosiddetto pool di Mani Pulite, cioè la squadra di procuratori milanesi che all’inizio degli anni Novanta indagò sul giro di corruzione tra i principali partiti politici italiani della Prima Repubblica, nello scandalo diventato famoso come Tangentopoli. Borrelli era ricoverato all’Istituto dei Tumori di Milano. Nato a Napoli nel 1930, era entrato in magistratura nel 1955 passando gran parte della sua carriera a Milano, dove fu prima giudice e poi pubblico ministero, alla guida della squadra formata tra gli altri da Antonio Di Pietro, Piercamillo Davigo, Gherardo Colombo e Ilda Boccassini, che partendo dall’inchiesta sul Pio Albergo Trivulzio di Milano arrivarono a coinvolgere i vertici del Partito Socialista e della Democrazia Cristiana. In seguito, Borrelli aveva guidato le indagini sul cosiddetto scandalo di Calciopoli per conto della FIGC.", "target": "È morto il magistrato Francesco Saverio Borrelli, capo del pool di Mani Pulite. Aveva 89 anni e aveva guidato l'inchiesta della procura di Milano su Tangentopoli."} {"source": "Il dibattito sull’importanza e la priorità delle iniziative contro l’evasione fiscale è intenso da tempo, e non c’è dubbio che sul piano politico la contraddizione dentro la maggioranza – che da una parte accusa l’evasione fiscale dei buchi che non sa colmare in modi responsabili, dall’altra la avalla e tollera con indulgenze e condoni – sia una nuova dimostrazione della sua inadeguatezza. Ma la parte interessante è quella che prescinde dalla contingenza – che si spera in esaurimento – e che affronta il tema a forza di conti, costi, benefici e ipotesi argomentate: come stanno facendo alcuni commentatori sulla Stampa in questi giorni. Però la benvenuta concretezza della discussione deve stare attenta a non appendere al conteggio economico tutto il problema dell’evasione fiscale, che non è solo cosa da quanto ci si perde e quanto ci si guadagna. C’è pure, e in questo caso l’abusata formula ha ragione di essere usata, una questione di principio. Non pagare le tasse è una violazione delle regole irrispettosa degli altri e dell’appartenenza a una comunità, traditrice di una necessaria aspirazione al bene comune. Non è solo “rubare i soldi” al tuo vicino, è sintomo e pilastro di una generale estraneità a quella che si chiama convivenza civile, che in Italia sta alla base del disastro di cui andiamo parlando ogni giorno: pur avendo festeggiato lieti il nostro essere tutti italiani solo la scorsa primavera, e ce ne siamo già dimenticati.", "target": "Paghiamo le tasse, siamo. La lotta all'evasione fiscale non è solo una questione di conti e soldi rubati."} {"source": "Venezia è una città di isole, canali e ponti, e per questo si trova continuamente alle prese con problemi di degradazione edilizia. Le maggiori preoccupazioni riguardano le fondamenta – e quindi isole e canali – per via della continua erosione provocata dall’acqua e per i danni causati sia in superficie che in profondità da un traffico eccessivo di turisti e imbarcazioni. I ponti, invece, fino a dieci anni fa richiedevano al massimo dei costosi restauri, perché ben fatti ma vecchi e inevitabilmente soggetti a usura. Da quando però sul Canal Grande è stato costruito il ponte della Costituzione, meglio noto come “il ponte di Calatrava”, anche i ponti sono diventati una preoccupazione, aggiungendosi a quelli esistenti e non di poco conto.", "target": "Tutti i guai del ponte di Calatrava a Venezia. Dopo una costruzione estremamente complicata, continuerà a costare centinaia di migliaia di euro e avrà bisogno di altri interventi straordinari, come quello deciso di recente."} {"source": "Giovedì mattina c’è stata una grande operazione antiterrorismo in diverse province della Lombardia e del Piemonte, coordinata dalla Procura distrettuale di Milano e dalla Procura nazionale antimafia e antiterrorismo. L’operazione è partita sulla base di sei ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Milano: quattro persone sono state arrestate, mentre altre due sono latitanti. L’accusa nei confronti di tutte e sei è di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale: secondo il ministro degli Interni, Angelino Alfano, gli accusati erano stati indotti a valutare l’ipotesi di fare attentati anche in Italia. Due degli arrestati sono una coppia di cittadini italiani di origine marocchina residenti in provincia di Lecco: secondo l’accusa, i due volevano partire per l’Iraq o la Siria per unirsi allo Stato Islamico, portando con loro anche i due figli di 2 e 4 anni. I giornali italiani scrivono che alla coppia si sarebbe dovuto unire un cittadino marocchino residente in provincia di Varese, fratello di un uomo espulso dall’Italia nel gennaio del 2015 con accuse legate al terrorismo.", "target": "Gli arresti per terrorismo in Lombardia e Piemonte. Quattro persone sono state arrestate, altre due sono latitanti: sono tutte accusate di terrorismo internazionale."} {"source": "La prima metà del 2016 è stata la più calda mai registrata dal 1880, anno in cui si iniziò a tenere traccia dell’andamento della temperatura del pianeta in modo più sistematico. Inoltre, tutti i mesi da gennaio a giugno sono stati rispettivamente i più caldi mai registrati, segnalano i ricercatori del Goddard Institute for Space Studies (GISS) della NASA. La temperatura media nella prima metà dell’anno è stata di 1,3 °C più alta rispetto a quella rilevata alla fine dell’Ottocento, con picchi ben al di sopra di questa media in viarie parti del mondo. Gli effetti delle temperature più alte si sono fatti sentire, per esempio, sul Mar Glaciale Artico, il mare che si trova nella regione del Polo Nord e che ha la sua superficie perennemente ghiacciata nella sua parte centrale. Dalle osservazioni satellitari e dai dati raccolti in questi mesi, la NASA ha rilevato che nella prima metà del 2016 per 5 mesi su 6 sono stati registrati record per la minore estensione della calotta ghiacciata del Mar Glaciale Artico. Il punto di riferimento in questo caso sono le prime misurazioni satellitari, che furono avviate nel 1979. Ha fatto eccezione, ma di poco, il mese di marzo. In media, nella stagione calda, la calotta di ghiaccio copre un’area del 40 per cento più piccola rispetto a quella tra la fine degli anni Settanta e i primi Novanta.", "target": "La prima metà del 2016 è stata la più calda mai registrata. Ma il dato davvero preoccupante è l'andamento delle temperature degli ultimi 10 anni e la riduzione della calotta glaciale al Polo Nord, dice la NASA."} {"source": "La scorsa settimana il rapper Kanye West ha annunciato su Twitter che d’ora in poi avrebbe cambiato nome, diventando YE (spesso scritto ye). È anche il titolo del suo disco uscito a giugno e un soprannome che aveva già usato in passato, spiegando che “ye” (“voi” in forma arcaica) è la parola più usata nella Bibbia: «Quindi sono voi, sono noi, siamo noi». Ai suoi fan più esperti è sembrato l’ennesimo annuncio teatrale che non avrà seguito, ma chissà se tra dieci anni diremo “Ye, quello che un tempo si chiamava Kanye West”. Per ora continueremo di certo a chiamarlo Kanye West, anche perché è così che lo conosce la maggior parte delle persone. the being formally known as Kanye West", "target": "I cantanti che hanno cambiato nome. Se incontrate Kanye West per strada, ora dovete chiamarlo Ye; e sapete chi è Brother Love? E come si scrive il nome del marito di Beyonce?."} {"source": "Una delle cose sulle quali il catalogo italiano di Netflix è più fornito sono i documentari: ce ne sono molti e molto belli, su cose diversissime, da storie crime assurde e violente alla politica al deep web. Ce ne sono anche diversi molto belli di musica, sulla storia di generi musicali o di artisti, di tour per gli Stati Uniti o di concerti spettacolari. I documentari sono la fetta più grande delle cose sulla musica che si possono vedere su Netflix: ma c’è anche qualche film e almeno una serie. Abbiamo raccolto dodici consigli di cose da vedere usando preferibilmente un buon impianto audio, o almeno delle buone cuffie. Justin Timberlake and the Tennessee Kids", "target": "Le migliori cose di musica su Netflix. Ci sono un sacco di documentari che vale la pena vedere, ma anche film e serie quasi obbligatori per gli appassionati."} {"source": "Mancano meno di tre settimane all’inizio del nuovo anno scolastico, che farà tornare nelle aule circa 8,5 milioni di studenti e studentesse dopo oltre sei mesi in cui le scuole sono rimaste chiuse per via dell’epidemia da coronavirus. Ma tanti aspetti che regoleranno la riapertura in sicurezza delle scuole sono ancora poco chiari, e altri sono controversi e messi in discussione dagli esperti. C’è quindi una diffusa confusione che dipende da diversi fattori, tra cui il fatto che diverse questioni devono ancora essere decise e comunicate dal ministero dell’Istruzione. Alle regioni potrebbe poi essere lasciato un certo margine di intervento, con il risultato che le cose potrebbero funzionare diversamente tra una e l’altra. Inoltre, non sappiamo cosa succederà con l’epidemia nei prossimi mesi: se il suo andamento continuerà a essere contenuto e gestibile anche in autunno e in inverno – chiudere le scuole è stata la prima decisione radicale presa dal governo dopo i primi contagi accertati, parecchi giorni prima dei lockdown – o se ci sarà un aumento tale dei contagi da costringere a nuove misure restrittive e quindi a rivedere drasticamente le linee guida definite finora per le scuole, o addirittura a richiuderle.", "target": "Tutto (o quasi) sulla riapertura delle scuole. Il governo deve ancora decidere molte cose, dagli autobus alle mascherine, ma ci sono già varie linee guida e protocolli."} {"source": "Provate a domandarvi: «Chi sono gli obiettori di coscienza?». In molti mi hanno risposto: «I medici che non vogliono eseguire aborti per ragioni di coscienza». La risposta è parziale e approssimativa. C’è di mezzo anche una questione anagrafica: oggi, al contrario di qualche tempo fa, di obiezione di coscienza si parla soprattutto in campo sanitario. Inoltre l’interruzione di gravidanza è uno dei temi più controversi dal punto di vista morale. La risposta però è soprattutto l’effetto di un profondo cambiamento semantico avvenuto in questi anni. Questo cambiamento è stato consacrato quando il diritto all’obiezione di coscienza è entrato come diritto positivo nelle leggi italiane: prima con il servizio civile alternativo alla leva, poi con la legge 194 sull’interruzione volontaria di gravidanza e la legge 40 sulle tecniche riproduttive. Fino ad allora chi sceglieva l’obiezione di coscienza si opponeva a una legge, a un divieto o a un’imposizione. Era un reo. Poi sono stati tracciati dei confini legali. Una specie di riserva in cui gli obiettori potevano essere addomesticati. L’obiezione di coscienza è entrata nel sistema normativo e l’obiettore, seppure a certe condizioni, è stato autorizzato dalla legge. Questo non significa che l’oggetto dell’obiezione di coscienza non possa intrinsecamente essere permesso dalla legge (dipenderà dall’oggetto stesso e dalle sue implicazioni), ma se la rivendicazione ci appare giusta dovremmo chiamarla in modo diverso quando la legge la permette: libertà, opzione, facoltà. Il primo disappunto è quindi formale, terminologico, ma intrecciato strettamente e inevitabilmente all’aspetto semantico. Qual è il significato originario dell’obiezione di coscienza? L’obiezione di coscienza è un esempio illuminante dei rapporti tra le scelte individuali e le leggi dello Stato; tra l’ambito normativo e lo spazio della nostra morale. La libertà di scelta altrui non è minacciata dalla decisione dell’obiettore genuino, se non in un senso debole per cui ogni nostra azione riguarda anche gli altri. Il conflitto non è tra un singolo e l’altro, ma tra un singolo e l’obbligo di rispettare un divieto o un ordine la cui violazione non lede il diritto di qualcuno in senso forte. Non è un diritto positivo, ma un modo per «sottrarsi» – in via eccezionale – a una qualche norma. Anteporre un dovere morale a una legge comporta però un prezzo da pagare, spesso molto alto. L’obiezione di coscienza, inoltre, è un’azione pacifica e individuale. Se l’obiezione fosse autorizzata da una legge, smetterebbe di essere obiezione di coscienza e diventerebbe un’espressione della libertà individuale. In questo dominio, sarò un vero obiettore se la legge prevede soltanto x e io compio y oppure non compio x; se la legge prevede sia x che y (o z e così via) non farò che esercitare la mia libera scelta prevista e garantita dalla legge. La questione non è, ovviamente, meramente terminologica. Il profilo dell’obiettore ha infatti subìto negli ultimi anni un vero e proprio stravolgimento e oggi l’obiezione di coscienza è spesso usata, senza troppi complimenti, come un ariete per contrapporsi a diritti individuali sanciti dalla legge. È frequente che lo scontro sia tra un singolo e l’altro: «I medici che non vogliono fare aborti per ragioni di coscienza» entrano direttamente e personalmente in conflitto con le donne che richiedono quel servizio previsto dalla legge 194. La manipolazione del suo significato è compiuta: l’obiezione di coscienza è spesso brandita come arma contro l’esercizio delle singole volontà. È un destino buffo per uno strumento dal sapore liberale e libertario, più affine all’individualismo e alla disobbedienza civile che all’autoritarismo e al moralismo legale. Antigone è un’incarnazione esemplare dell’obiezione di coscienza. Antigone è la protagonista dell’omonima tragedia di Sofocle. Non è importante qui affrontare la sterminata letteratura critica in merito né analizzare le diverse versioni che la figura di Antigone assume nelle rappresentazioni successive. Ciò che è interessante è la sua scelta come esempio di una genuina obiezione di coscienza, cioè come opposizione di un singolo a una legge giudicata ingiusta e disumana, un’opposizione solitaria e rischiosa perché contraria all’ordine costituito. Antigone disobbedisce a Creonte e rivendica la sua scelta, accettando di pagarne le conseguenze. Non indagherò a fondo nemmeno il conflitto tra Antigone e Creonte inteso come conflitto tra due visioni inconciliabili del rapporto tra la morale e il potere. Alla domanda «chi ha ragione?» Giuliano Pontara ha proposto tre possibili interpretazioni. In una delle tre, Pontara sottolinea un aspetto centrale dell’obiezione di coscienza: accettare le conseguenze delle proprie scelte.", "target": "L’obiezione di coscienza non può essere legale. Il bel libro di Chiara Lalli riassume la storia italiana del rifiuto a obbedire alla legge e spiega perché quindi non può essere una legge."} {"source": "Questa settimana è stato depositato l’avviso di conclusione delle indagini sul caso Monte dei Paschi di Siena (MPS). Gli atti sono stati inviati a undici persone fisiche e giuridiche, tra cui la banca americana JP Morgan Chase. I reati contestati sono: manipolazione del mercato, ostacolo all’autorità di vigilanza, false comunicazioni sociali e insider trading. Il sostituto procuratore Antonino Nastasi ha smentito in una conferenza stampa le ricostruzioni giornalistiche di qualche mese fa, secondo le quali le indagini su MPS avevano rivelato l’esistenza di una tangente da 2 miliardi di euro e di un’associazione a delinquere formata da alcuni manager della banca. «Di tangenti avete sempre parlato voi. Noi ci siamo concentrati sui fatti. Le chiacchiere stanno a zero», ha detto Nastasi ai giornalisti. Molti dei dirigenti di MPS restano comunque indagati per reati piuttosto gravi.", "target": "Le novità sul Monte dei Paschi. Non vennero pagate tangenti e non ci furono associazioni a delinquere, dicono i magistrati."} {"source": "Nell’ambito di un tormentone giornalistico di questi giorni per cui fa notizia ogni dettaglio che avvicini il nuovo governo a nuovi modelli di sobrietà, Filippo Ceccarelli ha scritto su Repubblica di un presunto fastidio del presidente del Consiglio Mario Monti per la sala stampa di Palazzo Chigi – tanto da volerne coprire la parete con un telo azzurro con la bandiera italiana e il simbolo dell’Unione Europea – e ha colto l’occasione per raccontare storia e aneddoti di uno spazio – modello “Caesar Palace” (compresi i cuscini, le pedane e la «La verità svelata dal Tempo» del Tiepolo con reggiseno) – divenuto uno degli accessori estetici più familiari della finita epoca dei governi berlusconiani. Al Presidente Monti, che del riserbo suo e dei ministri ha fatto una specie di religione governativa, la sala stampa di Palazzo Chigi non piace proprio; ma anche al netto della più radicata diffidenza nei confronti dei giornalisti, il professore non è il solo a pensarla così. Era il 16 dicembre del 2002 quando nell’inaugurare questo luogo ricavato dalle scuderie dei principi Chigi e già sottoposto nel corso del tempo ad almeno un paio di ristrutturazioni, l’allora presidente del Consiglio entrò con aria soddisfatta e rivolto ai cronisti stanziali con la sicurezza del più sperimentato venditore di casa classicamente domandò: «Vi piace?». Imprevisto, ma univoco si levò tuttavia un coro: «Nooooh!». «Bene — replicò Berlusconi senza fare una piega al suo celebre sorriso — allora buttiamo giù e rifacciamo tutto». Era ovviamente uno scherzo, perché da allora la sala stampa è rimasta quella sulla quale il Cavaliere e i suoi provetti consiglieri di estetica televisiva, in primis il temerario architetto Catalano, avevano apposto la loro firma. Ora, è chiaro che dieci anni fa il professor Monti aveva ben altre cose più serie a cui pensare; con il che senz’altro ignora che fra gli addetti ai lavori dell’informazione si aprì una animata disputa per cercare di capire che diavolo d’ispirazione architettonica fosse prevalsa nell’allestimento. Chi diceva stile corinzio e chi Star Trek; chi discoteca tardi anni ottanta, chi «barocco brianzolo» (copy Dagospia) e chi esuberante «imperial trash». Alla fine le varie opinioni più o meno si riconobbero in un avanzato compromesso che individuava il modello primigenio in un casinò di Las Vegas, ma non un casinò qualsiasi, quello di stile antico romano del «Caesar Palace», in modo da accontentare il partito classicista.", "target": "La storia del “Caesar Palace” berlusconiano. L'album dei ricordi di uno dei luoghi simbolo del berlusconismo, la sala stampa che non piace a Mario Monti e che Filippo Ceccarelli ha raccontato su Repubblica."} {"source": "Venerdì 12 dicembre uno sciopero dei trasporti riguarderà i mezzi di trasporto pubblico nazionale – tra cui aerei e navi – e il trasporto pubblico locale. Lo sciopero coinvolgerà le maggiori città italiane, tra cui Roma, Milano, Torino, e Napoli: è stato indetto dalla CGIL e dalla UIL, contro la legge di stabilità e la riforma del lavoro, il cosiddetto “Jobs Act“. Maurizio Lupi, il ministro dei Trasporti, ha deciso di revocare l’ordinanza di precettazione dei lavoratori delle ferrovie, che quindi potranno scioperare. È stato però ridotto l’orario dello sciopero da 8 a 7 ore, e sarà dalle 9 alle 16. La decisione del ministro Lupi si è dovuta in parte alle proteste del segretario della CIGL Susanna Camusso, e all’intervento del presidente del Consiglio Matteo Renzi.", "target": "Lo sciopero dei mezzi di trasporto pubblico, venerdì 12 dicembre. Riguarderà i mezzi di trasporto pubblico nazionale e locale e coinvolgerà le maggiori città italiane, tra cui Roma, Milano, Torino, e Napoli: le cose da sapere."} {"source": "Questa notte è la notte degli Oscar, prima della cerimonia – che inizia alle 2 e 30 di notte – ci sono tre cose possibili da fare. Primo: vedere tutti i film possibili. Secondo: leggersi tutto il possibile per provare a capire chi vincerà (l’abbiamo fatto qui). Terzo, e più importante: bere birre, fare pause caffè e dedicare gran parte delle pause pranzo a dirci chi secondo noi dovrebbe vincere (poi parliamo anche d’altro, eh). C’è chi se ne intende e se li è visti tutti e c’è chi – lo ammettiamo – qualcuno ancora lo deve vedere: tutti hanno però i loro gusti. I premi che verranno assegnati stanotte sono 24. Al Post abbiamo votato solo per le categorie che più ci interessano e di cui sappiamo un po’ – non abbiamo le idee chiare per esempio sul Miglior cortometraggio e sul Miglior montaggio sonoro. In tutte le categorie non c’è stato un vincitore all’unanimità. Ah: come agli Oscar, anche al Post i voti sono segreti.", "target": "Gli Oscar del Post. I premi Oscar assegnati dalla redazione del Post: molto \"Mad Max: Fury Road\", per cominciare."} {"source": "Quarto Potere – Citizen Kane in inglese – è un film del 1941 prodotto, scritto, diretto e interpretato da Orson Welles, primo nella classifica dell’American Film Institute dei migliori film statunitensi della storia del cinema. The Room è un film del 2003 prodotto, scritto, diretto e interpretato da Tommy Wiseau ed è un film talmente brutto che è diventato un cult tra gli appassionati di cinema. Il professore universitario di cinema Ross Morin ha detto a Entertainment Weekly che «The Room è il Quarto Potere dei film brutti» e Entertainment Weekly ha aggiunto che si può considerare Wiseau “l’Orson Welles della merda”. Sono in molti a ritenere The Room “il peggior film che sia mai stato realizzato“: ciononostante, o forse proprio per questo, Wiseau e The Room sono ora famosissimi. Il film è ancora oggi proiettato in giro per il mondo e dal film sono stati tratti un videogioco, un adattamento teatrale e un libro-confessione in cui Greg Sestero, uno degli attori, ha provato a spiegare il dietro le quinte del film. Dal libro – intitolato The Disaster Artist: My Life Inside The Room, the Greatest Bad Movie Ever Made – sarà tratta una commedia che racconterà in modo comico com’è che The Room è venuto fuori così brutto. Il film sarà diretto e interpretato da James Franco e nel caso ci saranno Brian Cranston, Sharon Stone, Judd Apatow, Zac Efron e Kate Upton.", "target": "“The Room”, il Quarto Potere dei film brutti. Storia e curiosità sul film più brutto della storia del cinema, così brutto che è diventato un cult tra gli appassionati e che sarà raccontato da un altro film diretto da James Franco."} {"source": "Emanuele Contu, che insegna Lettere alle scuole medie dal 2003 ed è responsabile scuola del PD milanese, spiega sul sito dei Mille come funziona e quali sono i pro e i contro dell’esame di terza media, che tra poco dovranno affrontare circa 600 mila studenti in tutta Italia. In particolare Contu sostiene che la valutazione finale dell’esame abbia un peso eccessivo, si chiede se la prova Invalsi – uguale in tutte le scuole d’Italia – sia opportuna, e ricorda che un tempo l’esame aveva senso anche perché coincideva con il termine dell’obbligo scolastico, che ora – se l’alunno è in regola – termina dopo il secondo anno di superiori. Tra pochi giorni, i tredici-quattordicenni italiani affronteranno il loro esame di terza media. I numeri di quello che più propriamente si chiama Esame di Stato del Primo ciclo sono imponenti: quasi ottomila scuole coinvolte, per un totale di circa 600mila candidati ripartiti in più di 27mila classi e affidati al giudizio di svariate migliaia di insegnanti. Nonostante la mole dell’operazione, però, l’esame di terza media è un po’ il fratello povero della maturità: se ne parla poco, anche se gli spunti di riflessione non mancherebbero per quello che oggi è per molti versi un oggetto strano, un ibrido a metà strada tra rito di passaggio e momento di verifica e certificazione.", "target": "Come funziona l’esame di terza media. Tra poco lo affronteranno 600 mila studenti, è composto da sei prove (più della maturità) e potrebbe funzionare meglio."} {"source": "Il Giudice per le indagini preliminari Costantino De Robbio ha respinto la richiesta di archiviazione per la sindaca Virginia Raggi nell’ambito delle indagini sulla corruzione al comune di Roma, chiedendo alla procura di proseguire l’inchiesta. Le nuove indagini chieste dal Gip riguarderebbero il reato di abuso di ufficio, scrivono i giornali di oggi, e sarebbero state chieste a seguito della denuncia dell’architetto Francesco Sanvitto su presunte irregolarità nei passaggi amministrativi necessari per l’approvazione del progetto del nuovo stadio della Roma. Non c’è un’inchiesta sullo stadio della Roma", "target": "Il Gip ha respinto la richiesta di archiviazione per Virginia Raggi nelle indagini sulla corruzione al comune di Roma."} {"source": "Questa settimana esce, dopo aver aperto ieri il festival di Cannes, Il Grande Gatsby, l’atteso film tratto dall’omonimo romanzo di F. Scott Fitzgerald diretto da Baz Lurhmann, il regista di Moulin Rouge. Nel cast ci sono Leonardo DiCaprio che fa Jay Gatsby, Tobey Maguire che fa Nick Carraway e Carey Mulligan che fa Daisy Buchanan: ambientato nella primavera del 1922, è la storia di un aspirante scrittore che si trasferisce nella New York dell’epoca del jazz ed entra in contatto col mondo fatto di feste ed eccessi del milionario Jay Gatsby, un tempo amante di sua cugina Daisy. A Lady in Paris, del regista estone Ilmar Raag, racconta la storia di Anne, una ragazza che decide di lasciare l’Estonia dopo la morte del padre e accettare un’offerta di lavoro a Parigi, dove dovrà prendersi cura di un’anziana e testarda signora (interpretata da Jeanne Moreau). Ameriqua è stato ideato e sceneggiato da Robert Kennedy III (nipote del senatore Robert F. Kennedy), che ne è anche protagonista: interpreta un ricco neolaureato americano che decide di trasferirsi in Italia, partendo da Napoli, passando per Roma e fermandosi infine a Bologna, dove vive un coetaneo incontrato in aereo.", "target": "I film del weekend. Un film sul viaggio in Italia del nipote di Bob Kennedy, uno con Jeanne Moreau e naturalmente Il Grande Gatsby: tutti i trailer."} {"source": "Dal 12 settembre su Netflix e in alcuni cinema c’è Sulla mia pelle, il film sugli ultimi giorni di vita di Stefano Cucchi, il giovane morto nel 2009 all’ospedale Sandro Pertini di Roma, sette giorni dopo il suo arresto. Il regista è Alessio Cremonini e Cucchi è interpretato da Alessandro Borghi. Si sta parlando di Sulla mia pelle perché, pur essendo su Netflix, in due giorni è stato visto al cinema da circa 15mila persone; e anche perché secondo molti critici è un film fatto molto bene, da guardare anche solo in quanto film, a prescindere della storia che racconta (che poi, comunque, vale la pena conoscere). Per prima cosa, come ha scritto Gabriele Niola su Wired, Sulla mia pelle era «un film difficilissimo da fare»:", "target": "Cosa si dice del film su Stefano Cucchi. \"Sulla mia pelle\" è stato apprezzato dalla maggior parte dei critici: perché è essenziale."} {"source": "Comedians In Cars Getting Coffee è una webserie di Jerry Seinfeld, uno dei comici americani più famosi e popolari. Seinfeld è diventato famoso soprattutto per il suo ruolo nelle nove stagioni della serie comica Seinfeld, che raccontava le storie di una versione romanzata di sé, scritta in buona parte da Jerry Seinfeld insieme – tra gli altri – con un altro leggendario comico statunitense, Larry David. Nel suo progetto più recente, Comedians in Cars Getting Coffee, Seinfeld in ogni puntata va a prendere un comico famoso con una diversa macchina d’epoca – di cui è appassionato – e vanno insieme a prendere un caffè e chiacchierare. Nella prima puntata della settima stagione l’ospite è Barack Obama: non è un comico, spiega Seinfeld, ma «ha detto abbastanza cose divertenti da rendersi invitabile in questo show». Durante la puntata Obama e Seinfeld guidano una vecchia Corvette e discutono di cose di cui si sente poco parlare Obama, tipo: se usa una sola marca di mutande, se regola lui il termostato della Casa Bianca, se si rende conto che tutti quando parlano con lui «mettono in piedi uno spettacolino». La puntata si può guardare integralmente qui.", "target": "Il video di Barack Obama con Jerry Seinfeld. Il presidente degli Stati Uniti con uno dei più famosi comici americani, a bere caffè e parlare di niente in giro per la Casa Bianca."} {"source": "È morto domenica a Londra Robin Gibb, 63 anni, famoso in tutto il mondo come ex membro della band dei Bee Gees assieme ai suoi fratelli Maurice e Barry. Era malato di cancro da un anno e aveva sospeso i concerti l’autunno scorso, salvo un’occasionale esibizione a febbraio: le sue condizioni erano molto peggiorate negli ultimi mesi. I fratelli Gibb erano inglesi dell’isola di Man, ma la loro famiglia si era trasferita in Australia quando erano bambini. Da piccoli ebbero i primi successi cantando, poi divennero a soli vent’anni autori di uno straordinario repertorio di canzoni pop di grande successo mondiale, e a trenta si reinventarono con la discomusic e la febbre del sabato sera, sempre inconfondibili nei falsetti e nei cori. Robin Gibb aveva cantanto e inciso dischi anche da solo presto, ottenendo il maggiore successo con “Juliet”, nel 1983. Maurice Gibb, gemello di Robin, era morto nel 2003 per le complicazioni di una malformazione all’intestino. È morto nel 1988 per un’infezione virale anche Andy Gibb, quarto fratello che aveva avuto una carriera solista di breve ma notevole fortuna. L’unico sopravvissuto dei quattro è Barry.", "target": "Le foto dei Bee Gees, che ne è rimasto solo uno. L'album dei vecchi tempi, chiome, pellicce e gran canzoni: ieri è morto anche Robin Gibb, a 63 anni."} {"source": "Oggi chiude la fabbrica FIAT di Termini Imerese, nata quarantuno anni fa nel golfo tra Palermo e Cefalù, in Sicilia. I 1556 lavoratori diretti e i circa 700 dell’indotto andranno in cassa integrazione fino al 31 dicembre. Cosa succederà da quella data in poi resta ancora tutto da decidere. Il principale argomento presentato dalla FIAT sulla chiusura dello stabilimento è stato quello di una difficoltà oggettiva: qui era troppo costoso fabbricare. La scarsa integrazione della filiera produttiva, con un indotto poco sviluppato e costi fissi troppo alti, in particolare quelli relativi al trasporto, rendevano la gestione del tutto antieconomica. Da questa mattina i cancelli della FIAT sono presidiati da moltissimi lavoratori e da Maurizio Landini, segretario generale della FIOM: ci resteranno per tutto il giorno in entrambi i turni di lavoro (dalle 9.20 alle 11.20 e dalle 14.00 alle 16.00). Lo stabilimento di Termini Imerese nacque nel 1970 con il nome di “SicilFiat”, grazie anche a un contributo della Regione Sicilia. La FIAT, che deteneva il 60 per cento delle azioni, ne acquisì la totalità nel 1977. Da allora Termini Imerese ha sempre lavorato su un solo modello alla volta, legando dunque la propria produttività alla richiesta di mercato di quella vettura: prima la vecchia 500, poi la 126 e ora la Lancia Ypsilon (in produzione condivisa con Melfi e Mirafiori).", "target": "Oggi chiude Termini Imerese. Dopo quarantuno anni la fabbrica FIAT ha fermato la produzione, più di 2000 operai andranno in cassa integrazione fino al 31 dicembre. E poi?."} {"source": "Oggi Mark Zuckerberg ha presentato alcune importanti novità che interessano la chat di Facebook. Dopo aver rinnovato il sistema dei messaggi interni al social network lo scorso novembre, introducendo anche la possibilità di avere un indirizzo email “nomeutente@facebook.com”, la società ha deciso di modificare il sistema per le conversazioni istantanee aggiungendo una funzione per la videochiamata in collaborazione con Skype, una opzione attesa da tempo da molti utenti. 1 – Con chi parli di più L’impostazione della chat è stata lievemente modificata per rendere più semplice l’utilizzo della funzione e trovare velocemente i propri contatti. C’è una nuova barra laterale che mostra gli amici con cui chatti più di frequente, così da poter avviare più rapidamente le conversazioni con loro.", "target": "Le tre novità della chat di Facebook. L'alleanza con Skype porta le videochiamate sul social network."} {"source": "Twitter ha annunciato che da ora in poi i video nativi (cioè quelli realizzati attraverso l’applicazione), i Vine e le GIF avranno l’autoplay, cioè partiranno da soli, senza audio, una volta visualizzati nella nostra timeline. È possibile disattivare l’opzione, o far sì che sia attiva solo quando lo smartphone è collegato a una connessione Internet wireless.", "target": "I video e le GIF su Twitter avranno l’autoplay. Partiranno da soli, insomma, senza audio: ma si può disattivare, tranquilli."} {"source": "Dallo scorso 6 dicembre (con un’intervista a Porta a Porta) Mario Monti è apparso in televisione sette volte, tra canali pubblici e privati e mai senza altri ospiti in studio accanto a lui. La novità di oggi è un video-forum su internet per «spiegare quanto fatto dal governo» e «per convincere gli italiani» della necessità dei provvedimenti varati. Su Repubblica.it, il Presidente del Consiglio si è disposto per quasi un’ora alle domande lette da Claudio Tito e Laura Pertici che arrivavano dagli utenti del sito. La premessa è stata che «questo governo ha per fortuna meno bisogno di comunicare di un governo politico perché non ci presenteremo alle elezioni», ma proprio per questo ha spiegato Monti «per noi è anche più necessario comunicare perché, non essendo stati eletti, dobbiamo conquistare la fiducia dei cittadini». La videointervista è andata in onda dal salotto giallo, accanto allo studio di Mario Monti a palazzo Chigi.", "target": "Mario Monti a Repubblica.it. Un'intervista di un'ora con le domande dei visitatori del sito, comprese spiegazioni sulla monotonia del posto fisso."} {"source": "Lunedì 16 settembre è stata notificata un’ordinanza di custodia cautelare a Maria Rita Lorenzetti, ex presidente della regione Umbria del Partito Democratico e fino a ieri presidente di Italferr (società di ingegneria del gruppo Ferrovie dello Stato). L’ordinanza è stata emessa per l’inchiesta sul passante ferroviario di Firenze dell’alta velocità. Oltre a Lorenzetti, da ieri sono agli arresti domiciliari altre cinque persone; misure interdittive più lievi sono state notificate ad altre sei persone. Lorenzetti si è sempre dichiarata innocente. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Firenze Angelo Antonio Pezzuti, nelle 450 pagine di ordinanza, ipotizza il rischio di reiterazione del reato e parla di un", "target": "Perché Maria Rita Lorenzetti è stata arrestata. L'ex presidente PD dell'Umbria è ai domiciliari accusata di aver preso parte a «un articolato sistema corruttivo» legato alla TAV di Firenze."} {"source": "Il 12 marzo uscirà in Italia Foxcatcher, un film diretto e prodotto dal regista di Moneyball – L’arte di vincere Bennett Miller e che è stato candidato a cinque premi Oscar. I protagonisti del film sono Channing Tatum, Mark Ruffalo e Steve Carell. Il film racconta la storia vera di due fratelli, David e Mark Schultz, campioni olimpici di lotta libera negli anni Ottanta: e di come un miliardario filantropo un po’ strambo, Jean du Pont, decide di finanziarli e sponsorizzarli perché si allenino bene in vista delle Olimpiadi del 1988 a Seul. La scena mostra il primo incontro tra Mark e Jean du Pont, che è interpretato da uno Steve Carell quasi irriconoscibile, e che per questo ruolo è stato candidato all’Oscar.", "target": "Una scena di “Foxcatcher”. Esce il 12 marzo, racconta la storia vera di due fratelli campioni olimpici di lotta libera, c'è uno Steve Carell quasi irriconoscibile e candidato all'Oscar."} {"source": "Dal 29 aprile scorso, i tecnici della NASA e gli astronauti in orbita sono al lavoro per risolvere un problema al sistema elettrico della Stazione Spaziale Internazionale, che ha causato alcuni cali di tensione, senza mettere comunque in pericolo l’equipaggio o a rischio la sua permanenza a bordo. Il problema è stato causato dal malfunzionamento di una delle quattro Main Bus Switching Units (MBSU), che servono per convogliare l’energia elettrica prodotta dai grandi pannelli solari della Stazione verso i suoi vari moduli. La NASA sta lavorando a un piano per sostituite la MBSU, operazione che dovrà essere eseguita all’esterno della ISS probabilmente con l’aiuto di uno dei suoi bracci robotici. Il disguido ha causato il rinvio della missione prevista per oggi della capsula da trasporto cargo Dragon di SpaceX, che avrebbe dovuto trasportare rifornimenti. La missione è stata riprogrammata per il 3 maggio, salvo altri imprevisti. Verso l'infinito e oltre.", "target": "C’è un guasto elettrico sulla Stazione Spaziale Internazionale, ma niente di preoccupante."} {"source": "Dal 31 maggio è infine partita la piattaforma ITsART, a più di un anno da quando – durante il primo lockdown – il ministro della Cultura Dario Franceschini ne aveva parlato come di «una sorta di Netflix della cultura», pensata per «offrire a tutto il mondo la cultura italiana a pagamento». È presto per dare giudizi definitivi sulla piattaforma, e di certo sarà difficile farlo anche più avanti senza numeri precisi. Al momento, l’unica cosa che si può fare è guardare com’è fatto il sito, contare quanti contenuti ci sono (circa 700 “titoli”, tra film, documentari, spettacoli teatrali e musicali e altri eventi) e provare a dare un giudizio sul loro valore e sulla loro varietà. Intanto, una cosa notata da più parti è che diversi contenuti di ITsART sono a pagamento sulla piattaforma sebbene altrove, per esempio su RaiPlay, siano invece disponibili gratuitamente.", "target": "Com’è fatto ITsART e cosa se ne dice. La famosa «Netflix della cultura» è infine arrivata, a oltre un anno dall'annuncio: è presto per vere valutazioni, ma ci sono già alcune critiche."} {"source": "Gli imprenditori Salvatore e Walter Tuttolomondo, ex proprietari della squadra di calcio del Palermo, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza con le accuse di bancarotta fraudolenta, indebita compensazione di imposte con crediti inesistenti, autoriciclaggio, falso e ostacolo alle funzioni della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio. L’inchiesta della procura di Palermo era iniziata dopo la cessione, nel 2019, delle quote della società US Città di Palermo dell’ex proprietario Maurizio Zamparini a soli 10 euro alla SPORTING NETWORK s.r.l., società ricollegabile ai fratelli Tuttolomondo. Partendo da questa anomalia, attraverso intercettazioni telefoniche e documenti sequestrati, la procura ha ipotizzato che i fratelli Tuttolomondo, grazie alla collaborazione di professionisti e prestanome, avrebbero pagato debiti con il fisco utilizzando come compensazione crediti fiscali inesistenti, per un totale di 1,4 milioni di euro.", "target": "Gli ex proprietari del Palermo Salvatore e Walter Tuttolomondo sono stati arrestati con l’accusa di bancarotta."} {"source": "Come tutti i genitori, anche io mi preoccupo. Dal giorno in cui è nato il mio bambino mi preoccupo se dorma abbastanza, se abbia mangiato a sufficienza oppure troppo. Mi sono preoccupata delle classiche cose da genitori (“ma non dovrebbe già camminare?”), di quelle ridicole (“devo cercare informazioni su ogni asilo nido della città prima di iscriverlo?”) e anche della sua privacy: per questo in questo articolo farò finta che si chiami Oscar. Ma mi sono soprattutto preoccupata le volte cui sapevo che non avrei potuto proteggerlo da qualcosa; oppure, peggio ancora, quando sapevo che una mia decisione avrebbe potuto causargli qualche problema. Quel giorno arrivò la settimana dopo il suo primo compleanno, quando buona parte dei bambini statunitensi – ma sfortunatamente non tutti – viene vaccinata per diverse malattie, con la somministrazione tra gli altri del vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia. Vorrei chiarire subito che non sono contro i vaccini. Quando ho chiesto al medico qualche informazione sui possibili effetti collaterali del vaccino, l’ho fatto tenendo così poco in considerazione le mie abitudini di giornalista scientifica da poter quasi cambiare idea a ogni sua risposta. Mi ha elencato i più comuni: sintomi lievi, come febbre o prurito. E quando le ho chiesto di dirmi quelli meno frequenti, ha elencato attacchi causati da febbre alta o reazioni allergiche. Confortata dalla sua onestà e dal fatto che Oscar se la sarebbe cavata, abbiamo proceduto con la vaccinazione.", "target": "La storia di Oscar, a cui il vaccino trivalente ha fatto male. Un bambino di un anno ha fatto i conti con un rarissimo effetto collaterale: ma se l'è cavata bene, e i suoi lo vaccinerebbero ancora."} {"source": "Secondo l’agenzia di stampa Reuters, BNP, la più grande banca francese che in Italia controlla la banca BNL, potrebbe ricevere dagli Stati Uniti una multa da 11 miliardi di euro per aver violato le sanzioni americane che riguardano una serie di paesi tra cui il Sudan, che secondo gli Stati Uniti finanzia il terrorismo internazionale. Il caso dura da diverse settimane e coinvolge diverse agenzie federali e statali americane, tra cui il New York State Department of Financial Services. Non ci sono ancora cifre ufficiali e la maggior parte delle informazioni di questi giorni sono state pubblicate sotto forma di indiscrezioni. All’inizio si era parlato di una multa da circa 7,5 miliardi di euro. Pochi giorni fa BNP aveva proposto di pagare un miliardo di euro. Secondo Reuters la richiesta di 11 miliardi potrebbe essere soprattutto uno strumento di contrattazione per spingere BNP ad alzare la cifra che è disposta a pagare. Se BNP non dovesse pagare la multa rischia di vedersi ritirare la licenza per operare nello stato di New York (dove si trova la borsa di Wall Street) e la possibilità di fare affari utilizzando dollari, hanno fatto sapere le varie agenzie governative americane.", "target": "La mega multa contro BNP Paribas. La più grande banca francese rischia di dover pagare 11 miliardi di euro per aver fatto transazioni con il Sudan, nonostante le sanzioni americane."} {"source": "Alle prossime elezioni del 4 marzo anche gli italiani residenti all’estero – o temporaneamente residenti all’estero – potranno votare, ma non è una procedura semplice: ci sono buste da ricevere, schede da compilare e imbustare di nuovo. E chi si trova all’estero dovrà imparare un altro sistema di voto, poiché fuori dall’Italia non si utilizza il Rosatellum, la nuova legge elettorale approvata lo scorso autunno (qui le istruzioni su come si vota con questo sistema), ma si usa ancora il metodo del 2001, introdotto al tempo del governo Berlusconi con la cosiddetta legge Tremaglia. Ecco una breve guida per orientarvi. Chi può votare all’estero? Possono votare dall’estero tutti gli italiani maggiorenni iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE): circa 4 milioni di persone, sui 5 milioni iscritti in totale all’AIRE. Possono farlo anche gli italiani residenti temporaneamente all’estero, cioè coloro che si trovano all’estero per motivi di studio o di lavoro per un tempo non inferiore ai tre mesi. Chi avesse voluto utilizzare questa opzione avrebbe dovuto farne richiesta entro il 31 gennaio al comune nelle cui liste elettorali risultava iscritto. Per gli italiani residenti all’estero esiste anche la possibilità di votare in Italia, sempre nel comune nelle cui liste elettorali si risulta iscritti, ma la richiesta avrebbe dovuto pervenire al consolato italiano di riferimento entro l’8 gennaio 2018.", "target": "Come si vota dall’estero? breve guida al voto per quegli italiani che magari hanno studiato per bene il Rosatellum e poi hanno scoperto che voteranno con un sistema completamente diverso."} {"source": "Il sito artnet gestisce uno dei più accurati e completi database sulle opere d’arte vendute all’asta in tutto il mondo, e ha realizzato due classifiche con i cento artisti viventi più pagati negli ultimi quattro anni. La prima classifica prende in considerazione il prezzo complessivo di tutti i lavori venduti all’asta da ogni singolo artista: mette quindi insieme sia la quantità e la qualità. La secondo si riferisce al singolo lotto, segnalandone il prezzo, la data, la casa d’aste in cui è stato venduto. L’artista che ha venduto di più in assoluto è il tedesco Gerhard Richter, mentre quello che ha venduto di più in una singola asta è lo statunitense Jeff Koons, la cui opera Balloon Dog (Orange) è stata venduta nel 2013 per 58,4 milioni di dollari (46 milioni di euro). Ai primi posti di entrambe le classifiche ci sono molti artisti statunitensi e asiatici, mentre da metà classifica in poi ci sono anche tre italiani, Enrico Castellani, Michelangelo Pistoletto e Maurizio Cattelan. La seconda classifica mostra anche che i mercati d’arte più importanti continuano a essere Londra, New York e Hong Kong.", "target": "I 10 artisti viventi più pagati. Secondo le vendite realizzate all'asta negli ultimi 4 anni: al primo posto c'è il tedesco Gerhard Richter, poi ci sono qualche americano e molti asiatici."} {"source": "Negli ultimi mesi i media statunitensi si sono occupati più volte di tsū, un nuovo social network che paga i suoi iscritti per condividere foto, video e link sul suo sito o attraverso le sue applicazioni per Android e iOS. Il servizio è stato messo online alla fine di ottobre 2014 e ha ricevuto nelle prime settimane investimenti per circa 7 milioni di dollari. Benché non sia accessibile a tutti, ma solo alle persone che ricevono un invito, tsū dice di avere raggiunto a inizio anno circa 2 milioni di iscritti. Il sito ricorda moltissimo Facebook, ma con la differenza che buona parte dei ricavi pubblicitari vengono redistribuiti ai suoi utenti. L’idea ha raccolto diverse critiche positive, ma osservatori e analisti iniziano a chiedersi quanto quello di tsū possa essere un modello sostenibile e in grado di fare concorrenza a social network più tradizionali e ormai affermati. Nome Il nome tsū fa riferimento alla pronuncia del carattere giapponese (kana) ツ, che viene spesso utilizzato come segno grafico al posto dell’emoticon con la faccina sorridente.", "target": "Tsu, il social network che paga gli utenti. Esiste da qualche mese e ha già raccolto 2 milioni di iscritti: promette di ridistribuire i ricavi della pubblicità, ma non tutti sono convinti possa funzionare."} {"source": "20.50 – La commissione Bilancio del Senato ha dato il via libera al Ddl stabilità. Il Pd si è astenuto, Idv ha votato contro e il Terzo Polo non ha partecipato al voto. Domani il testo approda nell’aula di Palazzo Madama e sabato il testo passerà alla Camera. 20.36 – Il Corriere della Sera precisa come la durata della discussione tra Napolitano e Monti, e l’urgenza con la quale l’economista è arrivato a Roma da Berlino dove era ospite di un convegno, lasci intuire che tra i due si è parlato del governo tecnico da nominare in tempi brevi.", "target": "A che punto siamo. L'eventuale governo Monti ha già un'eventuale opposizione ma anche l'eventuale sostegno di Nichi Vendola, con qualche condizione."} {"source": "Avete visto bene: quella è proprio neve, per iniziare la raccolta degli animali che valeva la pena fotografare in settimana con qualcosa di rinfrescante. Per il resto non c’è nessun animale strano o dal nome impronunciabile, ma vince il premio curiosità della settimana una rana che è riuscita ad arrivare dalla Colombia in un supermercato del Galles, rimanendo tra caschi di banane. A seguire una specie di sbadiglio, un’espressione annoiata, pose da stretching, un anatroccolo per niente brutto e scie di lucciole. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Specie di sbadigli, espressioni annoiate, pose da stretching e scie di lucciole, tra le foto bestiali della settimana."} {"source": "Lo studio internazionale più grande finora condotto su alcuni farmaci per trattare la COVID-19, la malattia causata dal coronavirus, ha rilevato che il remdesivir non riduce il tasso di letalità tra i pazienti. La ricerca – sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e condotta su oltre 11mila individui in una trentina di paesi – porta ulteriori dubbi sul farmaco, inizialmente considerato utile per trattare i pazienti con sintomi gravi. I dati dello studio sono stati resi disponibili nelle ultime ore e sono ora in attesa di essere rivisti (peer-review), prima di essere pubblicati su una rivista scientifica. La ricerca è stata svolta nell’ambito di “Solidarity”, la serie di test avviati dall’OMS per valutare l’efficacia dei trattamenti per i casi gravi di COVID-19. L’analisi ha interessato i pazienti ricoverati in 405 ospedali in giro per il mondo, cui era stato somministrato almeno uno di questi farmaci: remdesivir, idrossiclorochina, lopinavir e interferone. Lo studio ha coinvolto nel complesso 11.300 individui, compresi 4.100 pazienti che non hanno ricevuto nessuno di questi farmaci durante la malattia.", "target": "Il remdesivir non riduce la letalità della COVID-19. Lo dice il più grande studio finora condotto sul farmaco e sostenuto dall’OMS, ma servono altre conferme."} {"source": "Sui giornali locali del Trentino-Alto Adige circola da settimane la storia di un autista di autobus della società pubblica Trentino Trasporti che avrebbe l’abitudine di non fermarsi alla fermata se ad aspettare ci sono dei migranti. Gli episodi sono stati filmati in un video e si è ora scoperto che l’autista è Moreno Salvetti, consigliere comunale di Avio eletto nella coalizione di centrodestra che ha vinto le ultime amministrative e che, si dice, «dovrà affrontare un provvedimento disciplinare ma forse anche un processo». Gli episodi che coinvolgono Salvetti sono stati filmati lo scorso dicembre a Marco, frazione del comune di Rovereto, alla fermata di via Pinera, dove i migranti che si trovano nel campo di accoglienza prendono l’autobus la mattina presto per raggiungere Rovereto e «frequentare i corsi e le altre attività previste dal progetto di accoglienza», scrive il giornale locale Alto Adige (Alto Adige ci tiene a precisare che queste attività sono «pagate dai contribuenti», che è però una frase tendenziosa: come funziona davvero la storia dei 35 euro l’abbiamo spiegato qui).", "target": "L’autista che non fa salire i migranti sull’autobus. Se ne parla da giorni in Trentino-Alto Adige anche perché l'autista è anche consigliere comunale di Avio, eletto col centrodestra."} {"source": "Sul Corriere della Sera di domenica Dario Di Vico – giornalista esperto di economia e politiche del lavoro – ha commentato il dibattito in corso in Parlamento sulla liberalizzazione degli orari dei negozi, e quello più ampio in corso da anni sullo stesso tema, che riguarda contemporaneamente la creazione di nuove opportunità lavorative in un momento difficile per l’occupazione, l’adeguamento del settore del commercio agli stili di vita attuali di moltissime persone, soprattutto nelle grandi città, e la necessità per i lavoratori di conciliare fruttuosamente il tempo dedicato al lavoro e quello libero. Si sta discutendo della questione in Senato, in una direzione opposta rispetto alla liberalizzazione introdotta dal governo Monti, introducendo 12 giorni di chiusura obbligatoria: ma ci sono emendamenti che propongono la chiusura obbligatoria tutte le domeniche, per esempio. Sulla liberalizzazione degli orari dei negozi la politica sta tornando inesorabilmente indietro. Il confronto aperto al Senato sta facendo emergere una maggioranza che punta a vincolare le aperture nei giorni festivi e/o a dare eccessiva discrezionalità ai Comuni. Al di là dei numeri che stanno ballando sui giorni di chiusura obbligatoria, ciò che colpisce è che la politica vada in direzione opposta alle trasformazioni della società e in qualche maniera sia legata a un’idea antiquata sia del commercio sia del rapporto tra consumatore e offerta. La distribuzione sta vivendo una fase di grandi mutamenti incarnata innanzitutto dal crescente successo dell’e-commerce e delle piattaforme digitali che vedono gli italiani, tranne qualche caso — vedi Yoox —, in posizione defilata.", "target": "I negozi aperti o chiusi nei festivi. È un tema su cui la politica sta tornando indietro, scrive Dario Di Vico sul Corriere, andando \"in direzione opposta alle trasformazioni della società\"."} {"source": "Asmara, capitale dell’Eritrea, è uno dei nuovi 20 luoghi riconosciuti come patrimonio dell’umanità dall’UNESCO, scelta perché «rappresenta probabilmente il maggiore e più intatto concentrato di architettura modernista al mondo». Vista da qui, la cosa speciale di Asmara è che fu progettata dagli architetti italiani negli anni Trenta, il periodo di maggior sviluppo dell’Eritrea durante il periodo in cui fu una colonia italiana, che iniziò nel 1890, arrivò all’apice sotto il regime fascista e si concluse nel 1941. Asmara è ancora piena di questi edifici – ce ne sono circa 400, tra ville private, farmacie, cinema, bar, stazioni di servizio e palazzi governativi – sopravvissuti al tempo a causa dell’isolamento del paese durante l’occupazione etiope, e riscoperti negli anni Novanta dopo l’indipendenza. Sfogliando le foto di questi palazzi sembra di perdersi in una versione più colorata e polverosa di Latina e Sabaudia e di qualche altro angolo sparso d’Italia, da Roma a Milano.", "target": "Asmara, la piccola Roma in Eritrea. È diventata patrimonio dell'UNESCO per la sua architettura modernista, progettata da architetti visionari in epoca coloniale fascista."} {"source": "L’8 dicembre è morta a 93 anni Evelyn Berezin, l’informatica statunitense che inventò il primo elaboratore di testi computerizzato (o “word processor”: i software per scrivere, insomma). La notizia è stata data il 10 dicembre al New York Times da suo nipote, secondo cui Berezin aveva scoperto mesi fa di avere un linfoma ma aveva deciso di non curarsi. Berezin è considerata una pioniera dell’informatica: nel 1968 brevettò un computer per scrivere testi, il primo della storia, con l’obiettivo di semplificare il lavoro delle segretarie che all’epoca lavoravano con macchine da scrivere meccaniche. Chiamò quel computer “Data Secretary” e l’anno successivo fondò l’azienda Redactron Corporation, che si occupò della produzione del macchinario.", "target": "È morta Evelyn Berezin, l’inventrice del primo computer per elaborare testi."} {"source": "È morta Inge Schönthal Feltrinelli, una delle persone più autorevoli e famose del mondo editoriale italiano, nota oltre che per la sua carriera di editrice anche per il suo stile e il suo carattere, quelli per cui molti parlavano di lei semplicemente come “Inge”. Aveva 87 anni, era vedova di Giangiacomo Feltrinelli e madre di Carlo Feltrinelli, oggi presidente del Gruppo Feltrinelli e amministratore delegato della casa editrice omonima. Inge Schönthal Feltrinelli proveniva da una famiglia ebrea tedesca. Aveva conosciuto Giangiacomo Feltrinelli, fondatore della casa editrice nel 1954, ad Amburgo nel 1958; all’epoca lei lavorava come fotoreporter e fotografò molte persone famose, tra cui John Fitzgerald Kennedy, Winston Churchill, l’attrice Greta Garbo, il pittore Pablo Picasso e lo scrittore Ernest Hemingway (una foto con Hemingway è una delle sue immagini più famose). Si era trasferita a Milano, dove poi ha sempre vissuto, e nel 1959 aveva sposato Feltrinelli. Nel 1972 Feltrinelli morì nell’esplosione mentre preparava un attentato politico su un traliccio dell’ENEL per provocare un black-out a Milano, e Schönthal Feltrinelli prese in mano la gestione della casa editrice da lui fondata, di cui si occupava già da alcuni anni e di cui era tuttora presidente. Qualche anno fa Romano Montroni, uno dei più noti librai italiani, per 42 anni gestore della libreria Feltrinelli di Bologna, una delle prime della catena, ha detto di lei: «senza la presenza di Inge Feltrinelli, che già negli ultimi tempi ne aveva preso in mano le redini, non so se la casa editrice ce l’avrebbe fatta a resistere».", "target": "È morta Inge Feltrinelli. Era la presidente della casa editrice Feltrinelli e una delle persone più importanti del mondo editoriale italiano."} {"source": "Manca poco al momento – familiare a chiunque viva in città – in cui riapriranno le piscine all’aperto e si comincerà a sciamare insieme ogni fine settimana, sognando una festa hollywoodiana e finendo, i più fortunati, a stendere il telo-da-mare su uno spelacchiato fazzoletto d’erba. Poi bisogna chiudere gli occhi e usare un po’ di immaginazione, isolarsi dal rumore delle auto che scorrono vicine, dimenticare l’odore della crema solare, il bruciore agli occhi quando si nuota senza gli occhialini o quel fastidioso momento in cui ci si strappa i capelli cercando di mettere la cuffia. Ma alla fine non è così male, e ci siamo abituati e affezionati anche alle nostre piscine all’aperto, ai bagnini vestiti di rosso, alle code al bar, ai tuffi che sono proibiti, come correre a bordo vasca. Ci torniamo, in piscina, ogni estate, da quando le foto le facevamo in bianco e nero. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Se fa caldo si va in piscina. Foto di una cosa che facciamo ogni estate, da sempre: lo sappiamo che non è come andare al mare, ma è bello lo stesso, no?."} {"source": "Bill Gates, il celebre imprenditore e informatico americano fondatore di Microsoft, legge notoriamente un sacco di libri e sul suo blog Gatesnote pubblica periodicamente le sue liste di consigli di lettura. Il 5 dicembre ha scritto quali sono stati i suoi libri preferiti tra quelli che ha letto nel corso del 2016 – non tutti sono usciti quest’anno – e li consiglia come letture per le prossime vacanze di Natale. Gates ha introdotto la lista, che comprende quattro saggi e un’autobiografia, scrivendo: «Coprono una varietà di tematiche eclettica: dal tennis alle scarpe da tennis, dalla genomica al come essere un grande leader. Sono tutti libri scritti molto bene e tutti quanti mi hanno dato idee e piaceri inaspettati». C’è anche un video animato con cui Gates presenta i libri. 1) String Theory di David Foster Wallace È una raccolta di cinque saggi sul tennis di David Foster Wallace. Chi conosce un po’ i libri di questo scrittore, molto osannato negli ultimi anni, sa che da giovane aveva praticato tennis a livello agonistico e che anche il suo lunghissimo romanzo Infinite Jest ha per protagonisti dei giovani tennisti. In italiano non c’è un libro che raccolga tutti i saggi contenuti in String Theory, ma si possono trovare sparsi in alcune delle raccolte di scritti di Wallace: Tennis, tv, trigonometria, tornado (minimum fax, 1999), Considera l’aragosta (Einaudi, 2005) e Il tennis come esperienza religiosa (Einaudi, 2012). Gates consiglia questo libro anche per sembrare persone brillanti agli sconosciuti sui treni o sugli aerei: il titolo è un gioco di parole e significa “Teoria delle stringhe”, anche se non c’entra nulla con la fisica.", "target": "5 libri per le vacanze di Natale consigliati da Bill Gates. Parlano di argomenti vari: tennis, scarpe, genetica, leader politici e rete elettrica."} {"source": "Martedì sera a Giaglione, in Val di Susa, si è svolta una fiaccolata per protestare contro l’occupazione temporanea dei terreni in Valle Clarea, messa in atto questa mattina. Si tratta di 39 terreni privati che verranno temporaneamente occupati per quattro anni dalla LTF – la società che si occupa dei lavori della TAV – con lo scopo di realizzare gli scavi del cunicolo esplorativo. Alla fiaccolata – avvenuta sotto la neve – ha partecipato qualche decina di manifestanti. Alcuni di loro hanno trascorso la notte vicino al cantiere e sono stati raggiunti questa mattina da altri simpatizzanti del movimento per protestare insieme contro gli espropri.", "target": "La fiaccolata No Tav a Giaglione. I manifestanti si oppongono all'occupazione temporanea di 39 terreni privati da parte della LTF, la società che realizza i lavori."} {"source": "Franco Quattrocchi è il nome di un militare italiano, detenuto nel 1944 nel campo di concentramento di Hammerstein, in Pomerania. Nonostante l’internamento, e dotato di un’ottima mano, riuscì a concepire una sorta di graphic novel, sullo stile di Hergé e delle strisce americane anni ’20, che stupisce per il grado tecnico esibito, per l’agrodolce candore della narrazione, e soprattutto per le condizioni di estrema precarietà umana e materiale in cui, verosimilmente, questo commovente e sorprendente album venne realizzato. Le tavole sono accompagnate da serafiche righe di testo scritte di proprio pugno da Quattrocchi. Come questa: «…con tante baracche di legno, tutte uguali, e seminato da tante sentinelle che ad ogni passo ne trovi una. I suoi abitanti, persone vive, ma vive soprattutto di ricordi, sono tanti e tanti, convenuti qui, senza proprio volerlo, da regioni lontane come la Russia, la Francia, l’America, l’Olanda, l’Italia, si, o Signori, l’Italia».", "target": "La “Guida ad Hammerstein”. La storia e le tavole del graphic novel disegnato da un militare italiano, Franco Quattrocchi, mentre era internato in Polonia: stasera lo si ricorda a Milano."} {"source": "Lunedì 15 settembre il segretario regionale del Partito Democratico siciliano Fausto Raciti, in una lunga intervista al quotidiano Live Sicilia, ha detto che il suo partito toglierà il sostegno al governatore della regione Rosario Crocetta, a sua volta iscritto al PD: «Il PD non può che separare il proprio destino da questo governo», ha dichiarato Raciti. E ancora: «Da adesso in poi, chi vorrà sostenere questa esperienza dovrà dirlo apertamente. Dovrà metterci la faccia. Noi scendiamo qui». Queste dichiarazioni, almeno in teoria, dovrebbero significare la perdita per Rosario Crocetta della maggioranza al Parlamento siciliano, ma non è molto chiaro che cosa succederà concretamente: c’è infatti un precedente. Lo scorso settembre la direzione regionale del Partito Democratico siciliano aveva deciso di ritirare il sostegno al governo Crocetta e chiesto ai quattro assessori che lo rappresentavano in giunta di dimettersi. Nessuno di loro aveva accettato. A quella crisi fece seguito, in aprile, un rimpasto. I quattro assessori in quota PD nella nuova giunta erano: Giuseppe Bruno, Nelli Scilabra, Roberto Agnello, Maria Rita Sgarlata considerati vicini a dirigenti del PD come Davide Faraone e Giuseppe Lupo e dunque a quelle correnti del Partito Democratico che fanno riferimento alla cosiddetta “areadem” di Franceschini e a Matteo Renzi.", "target": "Il PD siciliano contro Crocetta, di nuovo. Il governatore dovrebbe perdere la maggioranza, almeno in teoria: comunque vada, il caso politico del PD in regione si trascina ormai da mesi."} {"source": "Con la sentenza del primo agosto della Corte di Cassazione, Silvio Berlusconi è stato condannato in via definitiva per frode fiscale a quattro anni di reclusione. I quattro anni di carcere sono però diventati uno in base all’applicazione dell’indulto, che Berlusconi non sconterà comunque in carcere. La legge n.251 del 5 dicembre 2005 – la “legge ex Cirielli”, chiamata anche “legge salva-Previti” approvata mentre Berlusconi era al governo – stabilisce infatti che nel caso in cui la persona condannata abbia compiuto 70 anni al momento dell’inizio dell’esecuzione della pena (e Berlusconi ne ha 77) questa possa essere scontata nella propria abitazione o in un altro luogo pubblico di cura, assistenza e accoglienza. Oltre alla detenzione ai domiciliari i condannati a una pena inferiore ai tre anni possono chiedere in alternativa l’affidamento ai servizi sociali: sarebbe questa, secondo quanto dichiarato dall’avvocato Franco Coppi, la scelta di Silvio Berlusconi. Ma non è certo che Berlusconi sconterà così la pena: la decisione sarà presa da un tribunale.", "target": "Cos’è l’affidamento ai servizi sociali. Cioè la misura alternativa al carcere e ai domiciliari chiesta da Silvio Berlusconi: chi può ottenerla e cosa prevede."} {"source": "Agostino Miozzo, il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico (Cts) che consiglia il governo per le questioni legate all’epidemia da coronavirus, ha detto che non c’era ragione per sospendere le lezioni delle scuole superiori e ha aggiunto di auspicare che le lezioni ricomincino al più presto. Parlando con il Corriere della Sera, Miozzo ha definito «miope» la decisione di chiudere precipitosamente le scuole superiori e ha chiesto che si continui a lavorare per riaprire nei primi giorni di gennaio. Allora perché il governo ha chiuso le scuole superiori? «Non lo chieda a me. Noi come Cts abbiamo sempre avuto delle perplessità per gli effetti che l’allontanamento dalla scuola può avere anche a lunga distanza sui nostri ragazzi: se non riapriamo le scuole al più presto, rischiano di crescere una generazione di persone fragili e depresse. Ci sono migliaia di studenti che si stanno perdendo, che stanno male: ma sono purtroppo invisibili. Per non dire del gap educativo che avranno rispetto anche ai loro coetanei degli altri Paesi europei che finora hanno tenuto aperte le scuole».", "target": "Secondo il Cts le scuole superiori potevano restare aperte. Perché il governo le ha chiuse? «Non lo chieda a me», ha detto il coordinatore del Comitato tecnico-scientifico Agostino Miozzo."} {"source": "Foto: Maria Elena Boschi e Giuliano Poletti (Fabio Cimaglia/ LaPresse)", "target": "Jobs Act, la diretta in streaming dal Senato. La discussione prima del voto di fiducia, che si terrà stasera (tardi, probabilmente)."} {"source": "L’Istituto di Statistica ha diffuso ieri il rapporto annuale sugli stranieri residenti in Italia, che dà elementi concreti, esatti e interessanti per discutere dei cambiamenti sociali italiani. I cittadini stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2010 sono 4.235.059 pari al 7,0% del totale dei residenti. Al 1° gennaio 2009 essi rappresentavano il 6,5%. Nel corso dell’anno 2009 il numero di stranieri è aumentato di 343.764 unità (+8,8%), un incremento ancora molto elevato, sebbene inferiore a quello dei due anni precedenti (494 mila nel 2007 e 459 mila nel 2008, rispettivamente +16,8% e +13,4%), principalmente per effetto della diminuzione degli ingressi dalla Romania. I minori sono 932.675, il 22,0% del totale degli stranieri residenti; circa 573 mila sono nati in Italia, mentre la restante parte è giunta nel nostro paese per ricongiungimento familiare.", "target": "Quanti sono gli stranieri residenti in Italia. Quattro milioni e duecentomila, dice il nuovo rapporto Istat."} {"source": "Molte persone dicono di riporre più fiducia in un medico che li accoglie indossando un camice bianco, quando se lo trovano davanti per una visita in ospedale o in ambulatorio. Il camice comunica una maggiore idea di professionalità e attenzione all’igiene da parte di chi lo indossa, ma secondo diverse ricerche condotte negli ultimi anni i camici possono essere il principale veicolo di contaminazioni da virus e batteri, perché non sono lavati molto spesso ed entrano in contatto con molti pazienti e i loro microbi. Perché i medici indossano camici bianchi Benché i camici bianchi siano ormai universalmente associati ai medici, e più in generale alla medicina, il loro impiego negli ospedali e nelle cliniche è relativamente recente e risale a poco più di un secolo fa. Fino alla fine dell’Ottocento, i medici si vestivano per lo più di nero, colore ritenuto adeguato per gli incontri formali e quindi a maggior ragione per quelli con i pazienti.", "target": "Forse è meglio un medico senza camice. I camici indossati negli ambulatori e negli ospedali sono lavati poco di frequente e ospitano virus e colonie di batteri, aumentando il rischio di contagi."} {"source": "Il 16 febbraio centinaia di milioni di persone in tutto il mondo hanno festeggiato l’arrivo del Capodanno cinese, che si calcola sulla base di quello lunisolare (che cioè tiene conto sia della durata dell’anno del Sole che del mese lunare, e che per sincronizzarle alterna anni di 12 e di 13 mesi). Il Capodanno è la più importante festività per la cultura cinese e coincide con l’inizio della festa della primavera: i festeggiamenti durano fino a 15 giorni e si chiudono con la festa delle lanterne, quando le famiglie si riuniscono, cenano e pregano insieme. Secondo l’astrologia cinese questo è l’anno del cane, l’ultimo dei quali era caduto nel 2006. Tra i soggetti più fotografati ci sono ovviamente i fuochi d’artificio, le strade decorate di lanterne, i dolci colorati e gli elaborati costumi di animali.", "target": "Le foto del capodanno cinese. Cade oggi e viene festeggiato in tutto il mondo con fuochi d'artificio, lanterne e dolci e costumi coloratissimi."} {"source": "Il vento forte e le cattive condizioni del mare continuano a impedire la ripresa delle operazioni di recupero del carburante sulla Costa Concordia. Rimangono in tutto da rimuovere circa 250 metri cubi di idrocarburi nei serbatoi della sala macchine. A causa delle cattive condizioni del mare, non è stato possibile nemmeno monitorare come al solito i movimenti dello scafo né fare immergere i robot per scandagliare gli scogli e la zona circostante l’impatto tra la nave e la costa. Intanto il comune dell’isola del Giglio ha chiesto di modificare o revocare l’ordinanza che ha ampliato la zona di mare interdetta allo svolgimento dell’attività marittima, di quella subacquea e di superficie, in prossimità dell’isolotto “Le Scole”. Il sindaco Ortelli ha detto che bisogna garantire “gli interessi turistici ed economici della popolazione”. Nell’area interessata, dice il sindaco, ci sono punti di attrazione turistica il cui accesso sarebbe impedito ai visitatori.", "target": "Costa Concordia, cosa succede oggi. Il sindaco dell'isola chiede di rivedere le ordinanze che interdicono l'attività marittima per non penalizzare il turismo, intanto le operazioni sono ancora ferme."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“È crollata una patacca”. L'opinione controcorrente su Pompei dell'archeologo Andrea Carandini."} {"source": "Dal 27 giugno anche in Italia è possibile abbonarsi a Storytel, una piattaforma online che offre un servizio di abbonamento simile a quello di Netflix, ma per gli audiolibri. Storytel esiste dal 2005 ed è svedese, ma non è il primo servizio di questo genere che arriva in Italia: già da due anni ci si può abbonare ad Audible, una piattaforma analoga che appartiene ad Amazon. Gli audiolibri invece esistono da molto più tempo, anche se per anni non hanno avuto grande successo. All’estero gli audiolibri funzionano. Negli Stati Uniti, secondo l’associazione degli editori che li pubblicano, nel 2017 sono stati venduti 2,5 miliardi di dollari (2,1 miliardi di euro) di audiolibri, il 22,7 per cento in più rispetto al 2016, e l’anno scorso è stato il quarto anno consecutivo in cui le vendite sono cresciute di più del 10 per cento. In Svezia il mercato dei libri, fino al 2015 in declino, ha ricominciato a crescere proprio a partire dagli audiolibri: per questo, nonostante il paese abbia poco più di 10 milioni di abitanti, ha almeno tre servizi di abbonamento agli audiolibri e Storytel in particolare ha potuto espandersi in altri dodici paesi arrivando a 350 dipendenti e acquisire Norstedts, la più antica casa editrice svedese.", "target": "Avete mai provato un audiolibro? da quasi un mese ad Audible si è aggiunto Storytel: un confronto tra le offerte dei due principali servizi di libri da ascoltare in streaming."} {"source": "Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha designato Ignazio Visco come prossimo governatore della Banca d’Italia. Visco succede così a Mario Draghi, governatore uscente, che va a presiedere la Banca Centrale Europea. Il consiglio superiore della Banca d’Italia esprimerà nel giro di pochi giorni il proprio gradimento nei confronti della scelta, con un voto comunque non vincolante. Nel pomeriggio l’agenzia di stampa ANSA aveva dato conto di forti malumori nel consiglio superiore della Banca d’Italia per una gestione “certamente non piacevole” della nomina da parte del PresdelCons. Nato a Napoli nel 1949, Ignazio Visco è vice direttore generale della Banca d’Italia dal 9 gennaio del 2007, e non va confuso col Vincenzo Visco che fece il ministro durante alcuni governi del centrosinistra. Ignazio Visco è entrato in Banca d’Italia nel 1972. È laureato in Economia e Commercio all’università a Roma, ha studiato anche alla University of Pennsylvania, negli Stati Uniti. In Banca d’Italia ha fatto il capo del Servizio Studi, dal 1990. Dal 1997 al 2002 è stato capo economista del dipartimento economico dell’OCSE. La sua nomina ha destato qualche sorpresa: fino all’altro ieri sembrava che il governatore dovesse essere uno tra Fabrizio Saccomanni, direttore generale della Banca d’Italia, e Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro. Stamattina sembrava che fosse avvantaggiato Lorenzo Bini Smaghi, membro del direttivo della Banca Centrale Europea (e al centro di una contesa con la Francia, che lamenta la presenza di due italiani e di nessun francese ai vertici dell’istituzione).", "target": "Ignazio Visco è il nuovo governatore della Banca d’Italia. Era vicedirettore generale e fino a ieri non era dato per favorito."} {"source": "Google presenterà presto, forse già la prossima settimana, un nuovo servizio per conservare i propri file online. Del nuovo sistema si parla da tempo ma fino a ora la società non ha confermato né smentito le voci circolate in merito. Brad McCarty ha scritto un breve articolo su TheNextWeb, spiegando di aver visto in anteprima il nuovo servizio, che si chiamerà Google Drive e che sarà destinato a fare concorrenza a Dropbox, uno dei sistemi più utilizzati per salvare i propri file online su un disco rigido virtuale e per condividerli con i propri contatti. Stando alle anticipazioni, Google Drive sarà gratuito e offrirà a ogni possessore di un account Google fino a 5 GB di spazio online. Si potrà sottoscrivere un abbonamento per avere GB aggiuntivi. L’offerta iniziale gratuita dovrebbe comunque essere sufficiente per la maggior parte degli utenti e supera notevolmente quella di Dropbox, che offre gratuitamente ai propri iscritti solamente 2 GB di spazio. Il sistema funzionerà non solo attraverso il proprio browser, ma anche direttamente sui sistemi operativi tramite applicazioni per Windows e per Mac, cosa che del resto fa già anche Dropbox. E non si tratta di un particolare di poco conto: l’applicazione permette di caricare i propri file nello spazio online come se fossero comuni cartelle sul proprio computer.", "target": "Arriva Google Drive? il servizio per conservare i propri file online sarà gratuito, darà 5 GB di spazio e sarà annunciato a breve, dice TheNextWeb."} {"source": "L’Ofcom, l’agenzia regolatrice per le aziende di comunicazione del Regno Unito, ha diffuso alcuni suggerimenti per le persone che dovranno stare a casa per via dei provvedimenti presi per contenere il coronavirus (SARS-CoV-2), causando un probabile incremento del traffico internet domestico. La maggior parte dei suggerimenti sono basilari, come quello che invita a togliere il video dalle chiamate nel caso in cui il segnale sia debole. Ma ce n’è uno che si è fatto particolarmente notare: invita a non usare il forno a microonde mentre si ha bisogno di una solida e veloce connessione internet. In effetti è così: un forno a microonde in funzionamento può interferire con il segnale del WiFi e in certi casi addirittura annullarlo. Succede, molto in breve, perché sia i dispositivi connessi a internet che il microonde usano, ognuno per i propri scopi, onde a bassa frequenza tra loro molto simili. Se le onde del router sono fatte per arrivare ovunque servano, le onde del microonde sono fatte per stare nel microonde, scaldando il cibo al suo interno. Occasionalmente però succede – senza che questo comporti nessun problema per la salute di chi ci si trova vicino – che alcune onde escano dal microonde, interferendo con quelle del router.", "target": "I forni a microonde possono interferire con i segnali WiFi. Lo ha ricordato un'affidabile agenzia del Regno Unito, e così magari qualcuno ha appena scoperto perché mentre scalda la cena non riesce a caricare le Storie su Instagram."} {"source": "La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio per l’attore, regista ed ex parlamentare Luca Barbareschi con l’accusa di traffico di influenze. Barbareschi è accusato di aver ottenuto illecitamente quattro milioni di euro di finanziamenti pubblici per il Teatro Eliseo di Roma, di cui è proprietario e direttore artistico. Insieme a lui è stato chiesto il rinvio a giudizio di Andrea Monorchio – capo della Ragioneria generale dello Stato tra il 1989 e il 2002 – e Luigi Tivelli, in passato giornalista e consigliere parlamentare (qualcuno che lavora come consulente per il Parlamento). La storia dei finanziamenti al teatro Eliseo e delle presunte influenze per ottenerli è lunga e complicata, ed è una di quelle storie che – anche escludendo ogni ipotesi di illecito – racconta molto di come può funzionare la politica a certi livelli.", "target": "Le indagini sul teatro Eliseo di Luca Barbareschi. La procura di Roma vuole processare l'attore, regista ed ex parlamentare accusandolo di aver fatto pressioni per ottenere diversi milioni di euro di finanziamenti."} {"source": "La Pasqua è la più importante festività del calendario cristiano: secondo la tradizione celebra la risurrezione di Gesù Cristo, ma nel tempo è diventata festa e giorno di riposo anche per i non credenti. Se il Natale – che invece celebra la nascita di Cristo – ha un’origine più intuitiva, quella della Pasqua è più incerta e discussa. La Pasqua si festeggia di domenica perché nei Vangeli è scritto che il sepolcro vuoto di Gesù Cristo fu scoperto il giorno successivo al sabato. La data cambia però di anno in anno per via del fatto che da quasi 1700 anni per calcolare il giorno esatto di festa si tiene conto del calendario lunare: per la Chiesa, la Pasqua si festeggia la domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, che può capitare in diversi giorni del calendario solare (cioè quello che usiamo oggi). Abbiamo messo insieme una piccola guida per fare quelli che la sanno lunga, e per rispondere ad alcune domande che si sono fatti tutti, almeno una volta: cosa dicono i Vangeli? Che ne è della diretta antenata della Pasqua, e cioè la Pasqua ebraica? E perché nel corso degli anni i suoi simboli più ricorrenti sono diventati i conigli e le uova di cioccolato?", "target": "La Pasqua, spiegata bene. Sei cose da sapere per fare bella figura con parenti e amici: per esempio, perché è la festa più importante per i cristiani? E cosa c'entrano i conigli? E le uova di cioccolato?."} {"source": "La scorsa settimana Terry Crews, ex atleta statunitense e oggi attore di successo conosciuto principalmente per la serie Brooklyn Nine Nine, ha testimoniato davanti alla commissione Giustizia del Senato statunitense per sostenere una legge conosciuta come “Sexual Assault Survivors’ Bill of Rights”, che prevede una serie di misure a tutela delle vittime di violenza sessuale. Crews ha dato una testimonianza intensa ed emozionata, in cui ha raccontato l’esperienza di essere stato vittima di una violenza sessuale, e ha condiviso le difficoltà, l’isolamento e l’umiliazione a cui va incontro chi denuncia un abuso simile, anche se è un uomo. Il video di Crews è stato molto diffuso online, e apprezzato da chi da tempo chiede che più uomini famosi prendano parola in sostegno del movimento #MeToo, e mettano in discussione i radicati modelli di “mascolinità tossica”, come viene chiamata negli Stati Uniti quella costruzione sociale che promuove l’immagine di un uomo dominante, potente e sicuro di sé. Crews non è nuovo a questo tipo di impegni, visto che da anni conduce una sua personale battaglia contro gli stereotipi legati al ruolo del maschio nella società: e lo fa da un piedistallo particolare, essendo lui un muscolosissimo omone di 1,91 metri, con un passato da giocatore di football professionista.", "target": "La battaglia di Terry Crews. Un attore americano grosso e palestrato da anni cerca di sensibilizzare ai temi del femminismo e della \"mascolinità tossica\", denunciando anche una molestia subita."} {"source": "Il 22 agosto era circolato molto online un video di una dolina – termine geologico che indica un vuoto che si crea nel suolo a causa di erosione, corrosione, crolli o sprofondamenti – che inghiottiva alcuni alberi vicino il paese di Assumption, in Louisiana, negli Stati Uniti. La dolina sta continuando ad allargarsi e attualmente misura circa 100 mila metri quadri, cioè più o meno come 20 campi da calcio. I geologi che se ne stanno occupando hanno supposto che si fermerà a un’estensione di 200 mila metri quadri, ma non è chiaro quanto tempo impiegherà per farlo. Secondo quanto spiegato dal New York Times, lo stato della Louisiana poggia su un terreno che faceva parte dell’Oceano e di cui sono rimasti enormi piloni di sale che a circa 210 metri di profondità formano una specie di “cupola”, incastonati fra due porzioni di suolo. In seguito alla sua scoperta molte aziende decisero di sfruttare questo spazio rendendolo una specie di grosso contenitore per lo stoccaggio di propano e gas naturale, e al contempo – pompando acqua dolce in varie caverne ed estraendola in seguito – di ricavare acqua salata da vendere alle vicine industrie chimiche. Nel 1982 la Texas Brine Company decise di scavare una grossa caverna larga circa 90 metri e profonda 640: fu chiusa nel 2011 ma a un certo punto, circa un anno fa, le pareti della caverna cominciarono a cedere e nel condotto iniziarono a infiltrarsi fango e rocce, che liberarono in superficie gas e altri materiali depositati in quell’area dalla Texas Brine. Più gas viene liberato e maggiore spazio si crea nella caverna, che viene quindi occupato da ciò che trova in superficie, formando quella che all’esterno appare come una voragine.", "target": "La voragine in Louisiana si allarga. È grande quanto 20 campi di calcio, si allargherà ancora per anni inghiottendo cose e creando parecchi disagi."} {"source": "Bram Stoker, scrittore irlandese, è il protagonista del doodle di Google di oggi. Al posto del classico logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un disegno che richiama la prima copertina di Dracula, il romanzo più conosciuto di Stoker, per ricordare i 165 anni della nascita dell’autore e il suo ruolo nella letteratura gotica e dell’orrore del diciannovesimo secolo. Abraham “Bram” Stoker nacque l’8 novembre del 1847 a Clontarf, un quartiere di Dublino nord nella regione di Leinster, in Irlanda. Era terzo di sette figli e i suoi genitori erano particolarmente devoti. Stoker ebbe un’infanzia molto difficile a causa di alcuni problemi di salute che lo costrinsero a letto fino ai sette anni, età in cui fu in grado di iniziare a frequentare la scuola. Studiò in una istituzione privata e negli anni seguenti la sua salute migliorò ulteriormente, permettendogli di partecipare anche ad alcune gare di atletica, alle quali pare se la cavasse molto bene.", "target": "Chi era Bram Stoker. Lo scrittore irlandese che inventò il Conte Dracula è il protagonista del doodle di Google di oggi che ricorda i 165 anni dalla sua nascita."} {"source": "È stato diffuso il secondo trailer di Django Unchained, il nuovo film di Quentin Tarantino. Il film esce a Natale (in Italia a gennaio 2013), ha nel cast Leonardo DiCaprio, Kerry Washington, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz e Jamie Foxx, tra gli altri. Qui c’è la prima locandina ufficiale, e qui il primo trailer, uscito a giugno. Il film racconta la storia di uno schiavo, Jamie Foxx, che viene liberato e assoldato da un cacciatore di taglie, Christoph Waltz, che diventa il suo maestro.", "target": "Il secondo trailer di Django Unchained. Cioè il nuovo film di Tarantino, che esce a gennaio."} {"source": "Il valore delle criptovalute sta continuando la sua discesa – andata avanti per tutto l’anno solare – e i bitcoin, la criptovaluta più famosa e diffusa, hanno raggiunto il livello più basso da ottobre 2017, vicino ai 5.000 dollari l’uno (circa 4.390 euro). L’ultima repentina discesa di questi giorni si deve all’imminente arrivo di sanzioni da parte della SEC, l’ente governativo statunitense che sorveglia la borsa valori, contro due società di criptovalute che non hanno registrato le loro ICO (Initial Coin Offerings), cioè uno degli strumenti finanziari più diffusi nel settore delle criptovalute, con il quale le società mettono in vendita un certo numero delle monete virtuali che hanno creato per finanziare il proprio progetto. Spesso dietro le ICO, che sono in grado di attirare velocemente investimenti di centinaia di migliaia di dollari, se non milioni, si sono nascoste delle truffe, e per questo sono state vietate in alcuni paesi.", "target": "Il valore dei bitcoin è sceso ai livelli minimi da ottobre 2017."} {"source": "Il 30 novembre è iniziata a Parigi la XXI Conferenza sul clima, a cui partecipano più di 190 leader mondiali, per decidere come rallentare l’aumento della temperatura terreste nei prossimi decenni. I cambiamenti climatici, provocati soprattutto dalle emissioni di gas serra, riguardano anche l’industria della moda: molte materie prime fondamentali – come lana, cotone, seta – dipendono dall’ambiente circostante, e sono particolarmente minacciate dalla desertificazione. Secondo un rapporto della multinazionale del lusso Kering e di Business for Social Responsibility (un’organizzazione che si occupa di sostenibilità ambientale), l’innalzamento della temperatura e la conseguente desertificazione rendono più difficile allevare e far pascolare adeguatamente gli animali. In Pakistan e in India la temperatura è quasi arrivata al massimo oltre il quale la pianta di cotone non cresce più, minacciata anche dalla scarsità d’acqua, che necessita in grande quantità. La lana di vigogna – una delle più pregiate e costose al mondo (una giacca arriva a costare anche 20 mila euro) – è prodotta dalle fibre della lana di un animale simile all’alpaca, che vive solo in una regione delle Ande centrali, già minacciata dalla siccità che rende difficile la sopravvivenza degli animali.", "target": "C’è meno cashmere a causa del riscaldamento climatico? sì, e le cose rischiano di peggiorare: le alte temperature danneggiano i pascoli e il pelo delle capre da cui proviene la lana pregiata, che intanto è sempre più richiesta."} {"source": "Tra ieri e oggi è nata una piccola discussione – piuttosto ridicola e pretestuosa – intorno ad alcune immagini della festa per la vittoria di Bersani alle primarie del centrosinistra: domenica sera, al teatro Capranica di Roma, Pier Luigi Bersani ha fatto salire sul palco insieme a lui i tre principali collaboratori della sua campagna elettorale (Roberto Speranza, Tommaso Giuntella e Alessandra Moretti). I tre hanno festeggiato, tra le altre cose, abbracciandosi e alzando un pugno chiuso. Alcuni – tra cui il cardinal Scola – si sono lamentati per quel gesto, ritenendolo un simbolo comunista, e oggi ci sono alcuni articoli di giornale che intervistano i tre sul «caso» e la «polemica». Al di là di questa vicenda evidentemente inconsistente, è intressante approfittarne per raccogliere qualche informazione sul gesto del pugno chiuso e il suo significato, e soprattutto su quando è diventato il saluto associato al comunismo.", "target": "Breve storia del pugno chiuso. Se ne parla per via di una polemica pretestuosa sui festeggiamenti di Bersani, ma il gesto ha una storia lunghissima e connotazioni politiche non così definite."} {"source": "La procura di Taranto ha concluso le indagini dell’inchiesta chiamata «Ambiente svenduto», che riguarda presunte irregolarità nel controllo ambientale dello stabilimento dell’ILVA di Taranto, e ha emesso 53 avvisi di garanzia. Tra i destinatari ci sono anche Nichi Vendola, presidente della regione Puglia e leader di SEL (indagato per concussione), Fabio Arturo Riva, l’ex presidente del gruppo Riva proprietario dell’acciaieria, Ippazio Stefàno, l’ex assessore regionale e oggi parlamentare di SEL Nicola Fratoianni, l’attuale assessore regionale all’Ambiente Lorenzo Nicastro e alcuni dirigenti dell’ARPA, l’agenzia regionale per l’ambiente pugliese. L’inchiesta è iniziata tre anni fa, quando la Guardia di Finanza ha cominciato a indagare su alcune denunce presentate da due dirigenti della provincia di Taranto. Si è poi unita a un’altra indagine in corso per disastro ambientale. Così il Corriere del Mezzogiorno riporta la versione dell’accusa:", "target": "I 53 avvisi di garanzia per l’ILVA. La procura di Taranto ha concluso le indagini dell'inchiesta \"Ambiente svenduto\" sulle presunte irregolarità nel controllo ambientale dello stabilimento."} {"source": "La rivista l’Espresso ha denunciato che un suo giornalista e un suo fotografo, Federico Marconi e Paolo Marchetti, sono stati aggrediti durante una manifestazione neofascista al cimitero del Verano di Roma. Marconi e Marchetti stavano seguendo una manifestazione dei movimenti neofascisti Avanguardia Nazionale, Forza Nuova e Fiamme Nere, riuniti per commemorare “tutti i camerati assassinati sulla via dell’onore”; sono stati accerchiati, spinti, minacciati e aggrediti. L’Espresso scrive che “tra gli assalitori c’era anche il capo romano di Forza Nuova Giuliano Castellino, che nonostante sia sottoposto al regime di sorveglianza speciale si trovava sul luogo infrangendo il divieto imposto”. Ma torniamo ai fatti. Intorno all’ora di pranzo il nostro cronista e il fotografo si trovavano a piazzale del Verano. Dopo il “presente” di rito dei camerati al Mausoleo alcuni esponenti dell’estrema destra si sono avvicinati a Marchetti. Con spinte e pesanti minacce gli hanno intimato di consegnargli la scheda di memoria della macchina fotografica. L’hanno ottenuta ma non contenti, gli hanno chiesto il documento per identificarlo, senza che le forze dell’ordine intervenissero.", "target": "Un giornalista e un fotografo dell’Espresso sono stati aggrediti durante una manifestazione neofascista a Roma."} {"source": "No Time to Die, il prossimo film di James Bond, uscirà a novembre 2020 e non più ad aprile, com’era programmato. La decisione di ritardarne l’uscita è stata annunciata dagli studi di produzione MGM e Universal e dai produttori dopo «un’attenta considerazione e una valutazione approfondita del mercato degli spettacoli internazionale». Qualche giorno fa i fondatori di due siti di fan di 007 avevano chiesto che l’uscita venisse posticipata a causa del diffondersi del coronavirus (SARS-CoV-19). Il film sarebbe dovuto uscire il 2 aprile in Regno Unito e il 9 aprile in Italia; ora uscirà in Regno Unito il 12 novembre e negli Stati Uniti il 25 novembre. Non è ancora nota la nuova data dell’uscita in Italia. No Time to Die è il primo grosso film ad aver modificato la data di uscita a causa del diffondersi del coronavirus.", "target": "“No Time to Die”, il nuovo film di James Bond, uscirà a novembre anziché ad aprile a causa del coronavirus."} {"source": "È uscito per Feltrinelli Kassel non invita alla logica, un libro dello scrittore e saggista spagnolo Enrique Vila-Matas, tradotto da Elena Liverani. Nel libro Vila-Matas racconta la sua partecipazione a Documenta, la mostra d’arte contemporanea che si svolge ogni cinque anni a Kassel, in Germania, dove viene invitato per diventare lui stesso opera d’arte in esposizione: per tre settimane dovrà stare tutte le mattine in un ristorante cinese di Kassel a scrivere in pubblico. Il libro alterna il diario della sua esperienza a parti romanzate, con lo stile tipico di Vila-Matas in cui realtà e finzione spesso si mescolano. Quello che segue è l’inizio del libro. ***", "target": "Tre settimane in un ristorante cinese. Il libro di Enrique Vila-Matas sulla sua partecipazione (attiva) a Documenta, la famosa mostra di arte contemporanea di Kassel."} {"source": "In questi giorni gli ebrei di tutto il mondo sono impegnati in grandi e fotogenici banchetti, bevute e sfilate simili al carnevale: sono i festeggiamenti del Purim, che ricorda quando la regina Ester e suo cugino Mardocheo sventarono il piano di Amàn – consigliere del re persiano Assuero – di uccidere tutti gli ebrei dell’impero, come raccontato nel libro biblico di Ester. La festa inizia il 14esimo giorno del mese ebraico di Adar (o in alcune città, come Gerusalemme, il 15esimo giorno) e quest’anno è stato tra il 28 febbraio e il 2 marzo. Il Purim è preceduto da un giorno di digiuno ed è conosciuto per i suoi festeggiamenti una volta finito, di cui sono arrivate tante foto dalle agenzie: parate in strada, chi indossa maschere e chi ha bevuto un po’ troppo. Tante foto sono state scattate a Gerusalemme, ma ce ne sono anche dalle comunità ebraiche in Cisgiordania, a Londra e a New York.", "target": "I grandi festeggiamenti del Purim. Costumi, banchetti e gente un po' brilla, per la festa della salvezza degli ebrei."} {"source": "Il 28 maggio è andato in vendita in Italia iPad, e il mondo non è più stato lo stesso. O sì? È passato un mese e abbiamo chiesto un parere di esperienza parziale a una decina di amici del Post che lo usano. Riccardo Luna, direttore di Wired Non so se l’Ipad salverà i giornali, come molti editori (e anche molti giornalisti) si augurano. Ma so che chiuderà molte edicole. Ne ho avuto la certezza qualche domenica fa quando, non potendo uscire a comprare i giornali, me li sono sfogliati e letti comodamente sul mio iPad. In quel momento, dopo aver cliccato sulle icone di tanti quotidiani, mi è tornata in mente la felice intuizione di Luca De Biase: i giornali sono applicazioni. Se è vero questo, allora i tablet saranno le nostre edicole, e gli editori sono salvi.", "target": "Un mese di iPad. Doveva cambiare il mondo: abbiamo chiesto a dieci persone se ha cambiato il loro."} {"source": "Una delle immagini più familiari per molti cittadini di New York che abitano nei vecchi appartamenti della città, all’interno di edifici storici, è quella degli ingombranti e pesanti radiatori in ghisa collocati sotto le finestre. Sono di fatto una parte dell’arredo tra le più riconoscibili e raccontate, sebbene la praticità di questi impianti sia stata nel tempo ridiscussa e superata da soluzioni più moderne ed efficienti al problema del riscaldamento. La parte meno nota della storia, ultimamente riemersa per effetto dei molteplici interessi laterali ravvivati dalla pandemia, è che il sovradimensionamento di quei radiatori risponde a precisi standard ingegneristici adottati a New York nei primi anni del Novecento per rispettare leggi di allora e assecondare teorie molto diffuse riguardo ai metodi di controllo e contenimento delle infezioni. Quegli enormi radiatori in ghisa sono in particolare ritenuti, in un certo senso, una delle ultime tracce della più devastante pandemia del secolo scorso: l’influenza spagnola del 1918-19.", "target": "I termosifoni di New York e l’influenza spagnola. La pandemia ha fatto riemergere il senso dimenticato degli ingombranti radiatori in ghisa presenti negli appartamenti di molti edifici storici."} {"source": "I nuovi iPad Air 2 e iPad mini 3 presentati giovedì 16 ottobre da Apple potranno essere utilizzati con una scheda telefonica (SIM) che non appartiene a uno specifico operatore, e che può essere quindi riprogrammata se si decide di cambiare compagnia telefonica senza dovere sostituire fisicamente la scheda. Il sistema non è stato illustrato durante la presentazione dei nuovi tablet, ma è indicato chiaramente sul sito di Apple e per ora interessa solamente gli Stati Uniti e il Regno Unito, ma è probabile che sia esteso ad altri paesi nei prossimi mesi man mano che Apple perfezionerà gli accordi con gli operatori. Apple ha per ora coinvolto nell’iniziativa le compagnie telefoniche at&t, Sprint, T-Mobile ed EE, per questo motivo la sua Apple SIM è comunque rimovibile come una classica scheda per essere rimpiazzata con quella degli altri operatori che ancora non partecipano. Il nuovo sistema permette quindi di sottoscrivere diversi tipi di abbonamento direttamente dal proprio iPad Air 2 o iPad mini 3, senza dipendere da un solo operatore. Con Apple SIM in futuro si potranno anche sottoscrivere al volo abbonamenti, o acquistare ore di navigazione, all’estero in modo più semplice. Naturalmente ci potranno essere limitazioni di tipo burocratico, a seconda delle leggi nei singoli paesi sulla raccolta dei dati personali dei clienti per fornire loro una connessione su rete mobile.", "target": "Apple e la fine delle SIM card. Nei nuovi iPad c'è una scheda telefonica \"neutra\" che serve per passare più facilmente da un operatore all'altro, e in futuro potrebbe non essere più necessaria."} {"source": "Gli unicorni sono dappertutto. Si trovano in forma di oggetto, che siano giocattoli o gonfiabili per piscine, come personaggi al cinema e nei cartoni animati; come immagini, dagli emoji alle stampe su magliette e tazze, come “pelle” o “corni” da indossare in testa. Succede per la stessa ragione per cui da un po’ di tempo a questa parte, e soprattutto l’estate scorsa, eravamo invasi dai fenicotteri rosa: c’entrano la diffusa attrazione per le cose infantili e pucciose, i social network e l’influenza della nostalgia sulle mode. trends.embed.renderExploreWidget(\"TIMESERIES\",{\"comparisonItem\":[{\"keyword\":\"unicorno\",\"geo\":\"IT\",\"time\":\"today 5-y\"}],\"category\":0,\"property\":\"\"},{\"exploreQuery\":\"date=today 5-y&geo=IT&q=unicorno\",\"guestPath\":\"https://trends.google.com:443/trends/embed/\"});", "target": "Perché ci sono unicorni dappertutto. Come i fenicotteri rosa, sono diventati una presenza molto frequente online e offline: c'entrano sempre la nostalgia e i social network, ma anche una lunga storia."} {"source": "Il cubo di Rubik fu inventato 40 anni fa dal professore di architettura ungherese Ernő Rubik: è uno dei rompicapi più famosi al mondo ed è finito nelle mani di centinaia di milioni di persone. Il gioco consiste nel riordinare le facce colorate del cubo in modo che su ognuna ci sia un solo colore: ebbe il suo momento di massimo successo negli anni Ottanta, ma ancora oggi continua a essere abbastanza popolare e usato per sfide a cronometro dove i partecipanti devono risolvere il cubo di Rubik in pochi secondi. Nel 1974 Rubik insegnava design degli interni presso l’Accademia di arti applicate di Budapest e durante la preparazione di una lezione gli venne in mente il meccanismo del cubo. Rubik voleva creare un sistema che permettesse di muovere sezioni indipendenti di un cubo, senza doverlo per forza smontare e rimontare ogni volta. Trovò la soluzione realizzando un cubo le cui facce erano formate da sezioni diverse, agganciate al centro da un meccanismo interno, che potevano essere mischiate tra loro. Solo quando scompose il cubo la prima volta e cercò poi di ricomporlo Rubik si rese conto di avere inventato un rompicapo.", "target": "Il cubo di Rubik e come fu inventato. Fu ideato 40 anni fa da un professore universitario ungherese e da allora è diventato uno degli oggetti più venduti, conosciuti, apprezzati e odiati al mondo."} {"source": "Questa settimana 230 lavoratori di Google, che presto sono diventati più di 400, hanno per la prima volta formato un sindacato che accoglie assieme ingegneri, programmatori e vari dipendenti a tempo determinato dell’azienda. Il sindacato, che si chiama Alphabet Workers Union (AWU; Alphabet è il nome del conglomerato che comprende Google e YouTube, tra gli altri), è anche uno dei primi in assoluto all’interno dell’industria tecnologica americana, il primo in una delle sue aziende più importanti. La AWU si è formata dopo circa un anno di preparativi (i primi incontri sono stati alla fine del 2019) ed è stata creata con la collaborazione e il sostegno di un sindacato più grande, il Communications Workers of America (CWA), che ha circa 700 mila affiliati soprattutto nel settore delle telecomunicazioni e dei media (è attivo in aziende come Verizon e anche all’interno di New York Times e Wall Street Journal). La AWU è anche un sindacato con una struttura e delle caratteristiche peculiari, che riflettono la difficoltà di dare una rappresentanza sindacale a un’industria come quella della tecnologia.", "target": "Perché i lavoratori di Google hanno fatto un sindacato. È la prima volta che succede in una grande società tecnologica americana, ed è il culmine di un lungo percorso di proteste."} {"source": "Scott Schuman è noto in rete come autore del blog The Sartorialist, in cui pubblica le foto che scatta per strada a persone a suo giudizio vestite molto bene, o che hanno un aspetto che lo colpisce, anche soltanto nei dettagli. Racconta così come è nata l’idea del blog: Ho cominciato a fare The Sartorialist semplicemente per condividere le foto delle persone che vedevo per le strade di New York che pensavo apparissero molto belle. Quando lavoravo nel settore della moda (ci ho lavorato circa 15 anni), ho sempre pensato che ci fosse uno scollamento tra quello che stavo vendendo nello showroom e ciò che le persone vere indossavano nella vita reale.", "target": "Il sarto fotografo. Il breve documentario su Scott Schuman, che fotografa per strada le persone eleganti e le mette sul suo blog."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 593 nuovi casi di contagio da coronavirus, secondo i dati diffusi giovedì dalla Protezione Civile, e 70 morti. In totale, quindi, il bilancio ufficiale dall’inizio dell’epidemia è di 231.732 casi accertati e 33.142 morti. Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva sono 489, 16 in meno rispetto a ieri. I tamponi totali processati a oggi sono 3.683.144, 75.893 più di ieri (il numero più alto dall’inizio dell’epidemia). I nuovi pazienti “guariti o dimessi” sono 3.503, per un totale di 150.604. In Lombardia sono stati registrati 382 nuovi casi di contagio (il 64% di quelli nazionali). Il bilancio lombardo continua a essere di gran lunga il peggiore d’Italia e ammonta complessivamente a 88.183 casi di contagio e 15.974 morti. Nella provincia di Milano i nuovi casi di contagio accertati oggi sono stati 76 (ieri 68), di cui 39 a Milano (ieri 42), ma la città con più casi oggi è Brescia, 90. Sono tredici oggi le regioni con meno di 10 casi, tra cui quattro con nessuno.", "target": "Le notizie di giovedì sul coronavirus in Italia. I casi accertati sono 593 in più di ieri e i morti sono 70. I ricoverati in terapia intensiva scendono a 489."} {"source": "Una mattina di fine settembre la polizia australiana ha perquisito la casa di Christopher Anderson, un disoccupato di 42 anni di Melbourne, sequestrando alcuni suoi computer e hard disk. A chiedere e ottenere la perquisizione era stata, pochi giorni prima, Take-Two Interactive, la società statunitense che controlla Rockstar Games, l’azienda che ha sviluppato videogiochi come il recente Red Dead Redemption 2 e prima ancora GTA V, che ha avuto incassi per oltre 5 miliardi di euro, più di qualsiasi altro videogioco o film della storia. Take-Two Interactive aveva chiesto la perquisizione della casa di Anderson e il blocco del suo conto bancario perché riteneva che, creando e vendendo versioni modificate del gioco GTA Online, avesse violato il copyright della società. Ma è più complicata di così: partiamo dalle basi.", "target": "I produttori di GTA ce l’hanno con uno che aiutava i giocatori a barare. La polizia australiana ha perquisito la casa e bloccato il conto corrente del creatore di una delle più famose “mod” del videogioco (sapete cosa sono?)."} {"source": "«Non posso affermare di aver mai sentito quella frase»: il 10 settembre del 2015, Piero Messina, collaboratore dell’Espresso, si trova negli uffici della procura di Palermo, interrogato dai PM Francesco Lo Voi e Leonardo Agueci. La frase a cui si riferisce è quella che per buona parte dell’estate del 2015 era stata sulle prime pagine di tutti i giornali, dopo l’articolo pubblicato sull’Espresso e firmato da Messina e da Maurizio Zoppi: «Quella dobbiamo farla fuori come suo padre». Secondo l’articolo a dirlo era stato – in una conversazione telefonica col presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta registrata per un’indagine giudiziaria – Matteo Tutino, medico personale di Crocetta e suo collaboratore e confidente: riferendosi a Lucia Borsellino, ex assessore della giunta Crocetta, figlia del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. E ascoltando quelle parole minacciose, secondo l’Espresso, Crocetta “ascolta e tace”: silenzio che nella sua connivenza e viltà era diventata un’accusa pesantissima, rilanciata per molti giorni di luglio 2015 da tutti i media e all’improvviso centrale nel dibattito e nelle polemiche politiche estive. Ma alla discussione sul contenuto dell’intercettazione e sulle sue implicazioni si erano mescolati dopo pochi giorni anche molti dubbi e stranezze sulla sua fondatezza e sulla sua stessa esistenza, avviati dall’immediata smentita di Crocetta e dal suo rifiuto di prendersene responsabilità di fronte alle molte richieste di dimissioni. Poche ore dopo la pubblicazione, infatti, la procura di Palermo disse che l’intercettazione che apriva l’articolo non risultava in nessun atto giudiziario, mentre l’Espresso confermò più volte la sua versione – anche con prese di posizione del suo stesso direttore – senza però fornire dettagli concreti a sostegno della sua esistenza. Ne seguì l’apertura di un’indagine: e nell’interrogatorio del 10 settembre Messina ammise di non aver mai sentito una registrazione che conteneva esattamente quella frase, ma spiegò che le parole “come suo padre” e il contesto della conversazione gli erano state riferite da una fonte all’interno dell’arma dei Carabinieri. Tuttora i due giornalisti sono indagati per calunnia nei confronti della loro fonte e per la diffusione di notizie false. Il processo deve ancora cominciare, ma oggi, esattamente un anno dopo l’inizio del caso, alcuni aspetti della storia sono diventati più chiari e l’eccitazione di quei giorni si è molto ridimensionata.", "target": "Il “caso Crocetta” un anno dopo. Dell'articolo dell'Espresso che quasi costò il posto al governatore della Sicilia oggi resta un processo ai due autori e una lezione sui complicati rapporti tra giornalismo, politica e investigatori."} {"source": "Il canale televisivo Fox ha comunicato che la serie BH90210, revival della serie anni Novanta Beverly Hills 90210, non avrà una seconda stagione. La nuova serie aveva avuto buoni ascolti per il primo episodio, ma poi gli spettatori erano diminuiti progressivamente. Nei sei episodi della nuova serie erano tornati quasi tutti i principali protagonisti della serie tranne Luke Perry, che interpretava il personaggio di Dylan ed è morto lo scorso 4 marzo dopo aver avuto un ictus, ma che comunque non avrebbe partecipato al reboot. Come spiega Best Movie, BH90210 finiva con un cosiddetto cliffhanger, cioè un evento lasciato a metà in attesa di una futura spiegazione (che a questo punto però probabilmente resterà senza spiegazione).", "target": "La nuova serie di “Beverly Hills 90210” non avrà una seconda stagione."} {"source": "Giovedì il governo ha approvato un nuovo decreto legge che introduce dal 10 ottobre l’obbligo della vaccinazione contro il coronavirus per tutti i lavoratori delle strutture residenziali, socio-assistenziali e sociosanitarie (come, ad esempio, le RSA e le strutture per gli anziani), già previsto ma solo per gli operatori sanitari. Ha poi esteso l’obbligo del Green Pass a chi accede a qualunque struttura scolastica, che siano scuole per l’infanzia, università o corsi serali. Quest’obbligo non varrà però per gli studenti, a eccezione di quelli universitari per i quali è già previsto dal primo settembre. In base al nuovo decreto, quindi, oltre al personale scolastico dovranno avere il Green Pass anche tutti quelli che vogliono entrare in una scuola, come i genitori degli alunni e gli operatori delle mense o delle pulizie che prestano servizio nelle scuole ma che sono dipendenti di ditte esterne.", "target": "Il governo ha esteso l’obbligo vaccinale nelle RSA e previsto il Green Pass per chi entra nelle scuole. Ha allargato l'obbligatorietà anche al personale esterno che lavora nelle strutture socio-assistenziali."} {"source": "Da lunedì il museo più famoso del mondo ha un nuovo direttore. A guidare il Louvre, antica residenza reale aperta al pubblico con la Rivoluzione nel 1793, sarà il 49enne Jean-Luc Martinez, già conservatore della sezione delle antichità greche, etrusche e romane, che è stato preferito alla candidata Sylvie Ramond (direttrice del Musée de Beaux-Arts de Lyon), appoggiata dalla ministra della cultura Aurélie Filippetti, e a Laurent Le Bon, direttore del nuovo museo di arte contemporanea Pompidou – Metz. La scelta di Martinez può suscitare diverse osservazioni sul piano metodologico: non è stato premiato il criterio femminile, in un museo che vede diverse donne in posti importanti ma non ne ricorda una al comando in tutta la sua storia; non è stato seguito il criterio della notorietà sul piano dell’industria culturale (Le Bon ha portato Murakami a Versailles, ed è stato organizzatore di Notti bianche parigine, tra cui l’ultima del 6 ottobre scorso, martoriata dal maltempo); non hanno avuto seguito le voci che volevano candidate alla direzione del museo (posto che molti ritengono non meno rilevante di un ministero) le due soccombenti del Partito Socialista francese, ovvero Ségolène Royal, ex-moglie di Hollande e antagonista di Sarkozy alle presidenziali del 2007, e Martine Aubry, sconfitta dallo stesso Hollande alle primarie socialiste del 2012. Dunque nessuna soluzione “Melandri”, nessuna imposizione di un “grande nome” dall’esterno, nessuna riconversione ad hoc di un esperto del mercato dell’arte contemporanea, bensì la valorizzazione di una risorsa interna, la promozione di un conservatore che ha fatto bene il suo mestiere e che per giunta non vanta (a differenza del suo predecessore) né natali illustri né l’appartenenza a una Grande École. Di che meditare per un Paese come il nostro che mortifica le proprie soprintendenze e affida i suoi beni culturali a un manager di MacDonald Italia, Mario Resca.", "target": "Notizie dalla Francia. Storie del Louvre, di Hollande e di mille altre cose, come sa raccontarle Filippomaria Pontani."} {"source": "Fino al 15 novembre 2015 gli spazi di Forma Meravigli, a Milano, ospitano la mostra La vera Italia? Due inchieste di Pier Paolo Pasolini. La lunga strada di sabbia – Comizi d’amore, prodotta da Forma in collaborazione con la Cineteca di Bologna e a cura di Alessandra Mauro. La mostra racconta due grandi inchieste sui cambiamenti dell’Italia realizzate da Pasolini tra il dopoguerra e il boom economico: La lunga strada di sabbia, pubblicata sulla rivista Successo nel 1959, realizzata percorrendo tutta la costa italiana da Nord a Sud con una Fiat Millecento per raccontare le vacanze degli italiani, e Comizi d’amore, un’inchiesta sugli italiani e il loro rapporto con la sessualità e l’amore del 1963 da cui sarà tratto poi un film omonimo. La mostra raccoglie fotografie di scena di Comizi d’amore, realizzate da Angelo Novi e Mario Dondero, e quelle che, a trent’anni di distanza da La lunga strada di sabbia, il fotografo francese Philippe Séclier ha scattato ripercorrendo l’itinerario di Pasolini. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Due inchieste di Pasolini in mostra a Milano. Le foto di scena di \"Comizi d’amore\" e \"La lunga strada di sabbia\", esposte negli spazi di Forma Meravigli."} {"source": "Oprah Winfrey, una delle presentatrici televisive più famose al mondo, ha firmato un contratto pluriennale con Apple per «creare programmi originali». Apple, che sta investendo circa un miliardo di dollari per produrre contenuti televisivi, non ha chiarito a quali tipi di programmi lavorerà Winfrey.", "target": "Oprah Winfrey ha firmato un contratto con Apple per «creare programmi originali»."} {"source": "Dopo che ieri tutti i principali indici di borsa erano crollati, il presidente statunitense Donald Trump ha criticato clamorosamente e rumorosamente il rialzo dei tassi di interesse deciso della Federal Reserve, la banca centrale americana. Il rialzo dei tassi è in corso da molti mesi e nessuno lo reputa scandaloso, visto che l’economia statunitense sta crescendo moltissimo, ma Trump pensa che stia avvenendo troppo velocemente e prima di un comizio in Pennsylvania ha detto che «è una correzione attesa da tempo, ma con cui non sono affatto d’accordo. Penso che alla Fed siano impazziti». Mercoledì l’indice Nikkei della borsa di Tokyo ha perso quasi il 4 per cento, Hong Kong ha perso il 3,25 per cento e Shanghai il 2,5 per cento, la perdita massima negli ultimi due anni. A Sydney la borsa ha perso quasi il 2 per cento tornando sui livelli più bassi da giugno. Lo stesso vale per la borsa statunitense: Wall Street ha perso più del 3 per cento, il peggior calo negli ultimi otto mesi; anche in Europa le borsa sono andate male. Secondo gli analisti il crollo delle borse si deve alle conseguenze che i dazi decisi da Trump sui prodotti cinesi stanno avendo soprattutto sulle società tecnologiche, che in questi anni hanno trainato la crescita del mercato finanziario, alle note preoccupazioni per il rallentamento della crescita economica cinese e a quelle per la stabilità dell’eurozona.", "target": "Le borse sono crollate e Trump ha detto che alla Federal Reserve «sono impazziti». Secondo il presidente statunitense è colpa della banca centrale che sta alzando i tassi troppo in fretta."} {"source": "Migliaia di persone a Milano hanno partecipato alla “marcia dei sindaci” contro l’odio, organizzata dal comune di Milano con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI), le Autonomie Locali Italiane (ALI) e l’Unione Province Italiane (UPI) per mostrare solidarietà e vicinanza alla senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta allo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti e oggi sotto scorta a causa delle minacce antisemite che riceve. «C’è una grande musica in questa piazza, il tempio della musica oggi è all’aperto», ha detto Segre da un palco in piazza della Scala, mentre la folla riempiva la piazza, le vie limitrofe e tutta la Galleria Vittorio Emanuele, dopo una breve marcia partita da piazza Mercanti. «Siamo qui per parlare di amore e non di odio. Lasciamo l’odio agli anonimi della tastiera. Stasera non c’è indifferenza, ma c’è un’atmosfera di festa, cancelliamo tutti le parole odio e indifferenza e abbracciamoci, in una catena umana che trovi empatia e amore nel profondo del nostro essere».", "target": "La marcia contro l’odio, a Milano. Migliaia di persone – e più di 600 sindaci – hanno partecipato a una manifestazione per mostrare solidarietà e vicinanza a Liliana Segre, che ha fatto un breve discorso."} {"source": "L’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna gli Oscar, ha rivisto la sua decisione di assegnare quattro premi durante le pause pubblicitarie previste nel corso della cerimonia del 24 febbraio, in seguito alle critiche ricevute dai suoi membri. I premi che si sarebbero dovuti assegnare durante le pause pubblicitarie erano quelli per la miglior fotografia, il miglior montaggio, il miglior trucco e il miglior cortometraggio. La scelta aveva l’obiettivo di accorciare di un’ora la cerimonia ed era stata approvata dagli oltre cinquanta consiglieri dell’associazione, ma fin dall’annuncio tanti altri attori, registi e produttori, tra i quali Alfonso Cuarón, Martin Scorsese e Quentin Tarantino, avevano contestato l’oscuramento dei premi per categorie ritenute fondamentali per il cinema.", "target": "Alla cerimonia degli Oscar non verranno assegnati premi durante le pause pubblicitarie."} {"source": "Non si fermano gli attacchi del Secolo alla corrente berlusconiana nel PdL. Oggi è il turno del ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini, e delle polemiche partite da un’intervista rilasciata a Io donna. Il ministro ha da poco avuto una figlia, e al settimanale ha dichiarato che tutte le donne dovrebbero tornare a lavorare immediatamente, come ha fatto lei, ignorando la legge che permette alle neomamme di passare a casa i tre mesi successivi al parto.", "target": "Il Secolo contro la Gelmini sui diritti delle donne. \"Dovrebbe dare risposte sulla scuola invece che consigli non richiesti alle neomamme\"."} {"source": "Oggi la Camera ha votato il provvedimento sui costi della politica, su cui il governo aveva posto la fiducia. Il provvedimento è stato approvato con 281 voti favorevoli, 77 contrari e 140 astenuti. Anche il Senato ha votato e approvato la fiducia riguardo il decreto sviluppo, ma il clima politico è stato in fermento per tutto il giorno: il decreto è stato approvato con 127 voti, 17 contrari e 23 astenuti (e un numero legale di 167), ma senza ottenere la maggioranza assoluta dei voti. Questa mattina il capogruppo del PdL Maurizio Gasparri aveva annunciato che il suo gruppo non avrebbe partecipato al voto «pur consentendo il mantenimento del numero legale», segnalando così «il passaggio del nostro gruppo a una posizione di astensione nei confronti del governo». La decisione è stata presa dopo che il ministro allo Sviluppo Corrado Passera aveva commentato negativamente una possibile candidatura di Silvio Berlusconi: Gasparri ha spiegato che l’astensione del PdL non riguarda soltanto il voto di oggi, ma che sarà così d’ora in poi, garantendo però di non mettere in pericolo l’approvazione della legge di stabilità. Alcuni esponenti del partito come Beppe Pisanu, l’ex ministro Franco Frattini e qualche altro hanno detto di non condividere la posizione del gruppo e hanno votato la fiducia. Va ricordato che al Senato gli astenuti sono conteggiati per il raggiungimento del quorum (e dunque l’astensione equivale in pratica a un voto contrario).", "target": "Le foto di giovedì alla Camera. Immagini di una giornata politica particolarmente complicata."} {"source": "Art Basel è una delle più importanti fiere internazionali di arte moderna e contemporanea: ogni anno si tiene a Miami e a Basilea, dove fu organizzata per la prima volta nel 1970, e dallo scorso maggio si tiene anche a Hong Kong. Nell’edizione di Miami di quest’anno – aperta dal 5 all’8 dicembre e ospitata prevalentemente al Pérez Art Museum di Miami e al Miami Beach Convention Center – sono stati esposti dipinti, sculture, installazioni, fotografie, video e stampe di oltre 250 gallerie internazionali, selezionate tra circa un migliaio, con opere del XX e XXI secolo, realizzate sia da artisti emergenti che da grandi nomi del panorama dell’arte. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di Art Basel a Miami. Una delle più importanti fiere annuali di arte contemporanea, con ben tre edizioni in giro per il mondo: quella di Miami finisce oggi."} {"source": "La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per Calogero Mannino, più volte ministro della Democrazia Cristiana tra gli anni Ottanta e Novanta, che era imputato in uno dei più importanti processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia per il reato di “violenza o minaccia a un corpo politico”. Mannino era stato assolto in primo grado nel 2015 «per non avere commesso il fatto», poi nel luglio del 2019 la Corte d’Appello aveva confermato l’assoluzione. Mannino era accusato di aver dato il primo suggerimento ad alcuni ufficiali dei carabinieri per «trattare» con il clan mafioso dei Corleonesi, avviando così la presunta trattativa.", "target": "La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per l’ex ministro Calogero Mannino in uno dei processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia."} {"source": "Per moltissimo tempo gli appassionati di arte e gli studiosi si sono chiesti chi fosse la donna dipinta nel famosissimo quadro “L’Origine du Monde”, una delle opere d’arte più famose e provocatorie di sempre.", "target": "È stata scoperta l’identità della modella ritratta in “L’Origine du monde”. Cioè in una delle opere più famose e provocatorie di sempre, dipinta nel 1866 dal francese Gustave Courbet."} {"source": "Jesse Jacobs è un fumettista canadese che negli ultimi anni si è fatto conoscere tra gli appassionati di fumetti anche in Italia. La casa editrice torinese Eris ha pubblicato i suoi primi due libri, Safari Honeymoon ed E così conoscerai l’universo e gli dei nel 2015 e nel 2017, e ieri è uscito il terzo: Crawl Space. Le protagoniste sono due ragazzine che si conoscono da qualche giorno perché una, Daisy, si è appena trasferita nella scuola dell’altra, Jeanne-Claude. Daisy rivela a Jeanne-Claude che attraverso la lavatrice e l’asciugatrice nello scantinato di casa sua si accede a uno strano mondo in due dimensioni, in cui anche i corpi assumono un nuovo aspetto, e tutto è molto colorato. Pubblichiamo alcune pagine del fumetto: non proprio l’inizio, la seconda scena. Nelle recensioni Crawl Space è definito come un misto tra una commedia adolescenziale, perché c’è una festa in casa che finisce con l’arrivo della polizia, un fantasy con un portale nascosto come Le cronache di Narnia, una fiaba con una morale e un libro sugli effetti delle droghe psichedeliche, anche se nelle interviste Jacobs ha detto che per lui il mondo dentro la lavatrice non deve essere letto unicamente come una metafora dell’uso di certe sostanze stupefacenti. In inglese “crawl space” indica i seminterrati usati come stanze di servizio, quindi le stanze come quelle in cui si trovano la lavatrice e l’asciugatrice di Daisy; Eris ha deciso di mantenere il titolo in inglese per dargli un po’ più di forza evocativa – Lo scantinato o La lavanderia avrebbe avuto tutto un altro effetto – in linea con la particolarità del mondo immaginato da Jacobs.", "target": "Il mondo psichedelico dentro una lavatrice. Quella al centro della storia di \"Crawl Space\", il terzo fumetto del canadese Jesse Jacobs, pubblicato in Italia da Eris Edizioni e uscito ieri."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 947 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 257.065 casi dall’inizio della pandemia. I morti totali registrati sono 35.427, 9 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 69 (una più di ieri) e quelle in altri reparti 919 (36 in più di ieri). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 44.934, per un totale dall’inizio dell’epidemia di 4.645.872 e 7.862.592 tamponi effettuati. – Leggi anche: I dati della settimana sul coronavirus in Italia", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 21 agosto."} {"source": "Dallo scorso agosto, il vulcano islandese Bardarbunga – che si trova sotto al Vatnajökull, la più grande cappa di ghiaccio d’Europa per volume – ha ripreso in modo sostenuto la propria attività vulcanica, con l’emissione di lava e alte colonne di fumo da un cratere che si è aperto a nord. La zona è tenuta costantemente sotto controllo da parte delle autorità islandesi, con strumentazioni che nelle ultime settimane hanno registrato centinaia di eventi sismici di bassa e media intensità. A fine agosto è stato temporaneamente alzato il livello di allerta per quanto riguarda la sicurezza dei voli, ma non ci sono stati particolari problemi per l’aviazione civile. Il 14 settembre scorso, il fotografo Bernard Meric dell’agenzia di stampa internazionale AFP ha sorvolato l’area del Bardarbunga, scattando alcune fotografie spettacolari del cratere e della lava che ha raggiunto alcuni punti marginali del ghiacciaio.", "target": "8 foto wow dell’eruzione del Bardarbunga. Questo è quello che si vede sorvolando il vulcano islandese, circondato da un grande ghiacciaio, che continua a emettere lava."} {"source": "A Venezia è arrivato intorno alle 13 di stamattina un nuovo picco di acqua alta, il fenomeno per cui l’acqua dei canali si ingrossa sopra il livello delle strade e che negli scorsi giorni ha raggiunto livelli eccezionali causando danni ingenti. La marea ha raggiunto i 150 centimetri, di poco sotto ai 160 annunciati, una delle misure più alte registrate in questi giorni: secondo le ultime previsioni, però, nelle prossime ore dovrebbe progressivamente scendere. Sono comunque previsti disagi e problemi per gli abitanti e i turisti: i mezzi pubblici cambieranno percorso – qui le modifiche – e moltissime strade pedonali rimangono allagate. #veneziaacquaalta – Alle 13:10 la marea ha toccato il picco: quota 150 cm, e non i temuti 160. Il Centro Maree informa che il mare sta ricevendo e la marea sta calando. #ioseguotgr @TgrRai @RaiNews pic.twitter.com/pVcB1H64Cg", "target": "A Venezia c’è stato un nuovo picco di acqua alta. Stamattina la marea ha raggiunto i 150 centimetri, ma nelle prossime ore dovrebbe progressivamente abbassarsi."} {"source": "Ieri il Parlamento greco ha approvato il piano di tagli necessari per affrontare la crisi economica che sta colpendo il paese e ottenere una nuova serie di finanziamenti dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale. La decisione, confermata oggi con un nuovo voto, è stata accompagnata da manifestazioni e proteste, anche violente, da parte della popolazione. La Grecia però non aveva alternative per ottenere i prestiti dalle istituzioni internazionali, che hanno imposto criteri molto rigidi prima di concedere i finanziamenti. Senza i prestiti, la Grecia non avrebbe risorse a sufficienza per pagare gli interessi sul suo enorme debito pubblico. Diversi analisti temono che le misure adottate non siano sufficienti e che senza riforme strutturali incisive il paese possa andare incontro al fallimento. Il problema della Grecia, in misura diversa, è comune a molti altri paesi, come mostra il grafico dell’Economist, che illustra quanto sarebbe necessario per portare il debito al 60 per cento del prodotto interno lordo (PIL) entro il 2026. La cifra non è casuale perché secondo molti economisti è il livello “di sicurezza” per garantire una relativa stabilità. Il trattato di Maastricht comprende limiti simili, che non vengono sempre rispettati.", "target": "Quanto costa ridurre il debito pubblico? il grafico dell'Economist sui paesi più indebitati, dalla Grecia all'Italia."} {"source": "Netflix ha annunciato che per 30 giorni abbasserà la qualità dei suoi video in Europa per evitare che ci siano sovraccarichi sulle reti Internet, dato che in questi giorni molti più utenti del solito sono connessi a Internet dalle proprie abitazioni a causa dei provvedimenti presi dai vari paesi per contenere il coronavirus (SARS-CoV-2). La decisione di Netflix è arrivata dopo che ieri il Commissario europeo per il mercato interno e i servizi, Thierry Breton, aveva chiesto che le piattaforme di streaming come Netflix trasmettessero in qualità standard e non in alta definizione, in modo da non congestionare le reti. Un portavoce di Netflix ha detto a diversi siti, tra cui Variety e Engadget, che in seguito al colloquio tra Breton e il CEO di Netflix Reed Hastings, la società «ha deciso di iniziare a ridurre la velocità di trasmissione [da cui dipende la qualità dei video, ndr] in tutta Europa per i prossimi 30 giorni». Il portavoce di Netflix non ha specificato se i video non verranno più trasmessi in alta definizione ma si è limitato a dire che il traffico dati di Netflix in Europa verrà ridotto del 25 per cento, e che verrà comunque assicurata «una buona qualità del servizio» per gli iscritti.", "target": "Netflix abbasserà la qualità dei video in Europa per evitare sovraccarichi sulle reti Internet."} {"source": "Il Wall Street Journal ha raccontato come i nuovi contratti tra Amazon e i cinque principali editori di lingua inglese abbiano portato a un drastico calo di vendite degli ebook. Mesi fa i più grandi editori del mondo – HarperCollins, Simon & Schuster, Macmillan, Penguin e Hachette – hanno rotto i loro contratti con Amazon, il più grande rivenditore di libri del mondo con il 60 per cento delle vendite online. La ragione principale della rottura era il diritto di decidere il prezzo dei propri ebook in vendita su Amazon. A distanza di qualche tempo tre di queste case editrici – Hachette, HarperCollins e Simon & Schuster – hanno registrano una forte diminuzione nelle vendite degli ebook.", "target": "Gli ebook più costosi si vendono poco. Non è una notizia sorprendente, ma il dato riguarda l'accordo tra grandi editori ed Amazon dell'anno scorso, dopo la battagliera trattativa."} {"source": "Alex Malarkey è un ragazzo di 16 anni statunitense tetraplegico che ha scritto assieme a suo padre il best seller Il ragazzo che tornò dal paradiso, che ha venduto almeno un milione di copie in tutto il mondo. Malarkey ha pubblicato qualche giorno fa una lettera aperta in cui ha ammesso che molti dei contenuti del libro sono falsi. Nel libro Malarkey racconta di essere andato in paradiso dopo essere rimasto coinvolto in un grave incidente e di avere incontrato Gesù Cristo e alcuni angeli. La casa editrice statunitense che l’ha pubblicato – che si chiama Tyndale e che si occupa solitamente di testi religiosi – ha detto pochi giorni fa che ritirerà le copie ancora in commercio (in Italia il libro è stato pubblicato nel 2012 da Armenia Edizioni, che ha chiuso qualche tempo fa). Il caso è molto simile a quello di Colton Burpo, un bambino di tre anni che nel 2003 disse di aver visitato il paradiso durante una complicata operazione chirurgica, e sulla cui esperienza il padre ha scritto il libro di grande successo Il paradiso per davvero (pubblicato in Italia da Rizzoli, ha venduto più di dieci milioni di copie in tutto il mondo). Anche dopo la pubblicazione della lettera di Malarkey, oggi Colton Burpo continua ad affermare di aver visto il paradiso.", "target": "Alex Malarkey non è davvero andato in paradiso. Il 16enne americano tetraplegico autore insieme al padre del best seller \"Il ragazzo che tornò dal paradiso\" ha detto che molti dei contenuti del libro sono inventati."} {"source": "Sono state annunciate oggi le nomination per i David di Donatello, i più importanti premi italiani del cinema, che quest’anno saranno assegnati il 21 marzo in una cerimonia trasmessa su Rai 1 (dopo due anni su Sky). A condurla sarà per la terza volta Carlo Conti. Il film con più candidature è Ammore e Malavita, diretto da Marco e Antonio Manetti, una commedia musicale ambientata a Napoli, che ne ha ricevute 14. Poi c’è A ciambra di Jonas Carpignano, su una comunità rom in Calabria, che ne ha sette, e The Place di Paolo Genovese, adattamento di una serie fantasy americana, che ne ha ricevute sei. Miglior film A Ciambra Ammore e malavita Gatta Cenerentola La tenerezza Nico, 1988", "target": "Le nomination dei David di Donatello, i premi del cinema italiano."} {"source": "La band britannica dei Tears for Fears ha rimandato a causa di «preoccupazioni mediche non previste» le date del loro prossimo tour, che sarebbe dovuto cominciare il 27 aprile a Leeds, in Inghilterra, e che il 23 maggio sarebbe dovuto passare per Milano, con un concerto al Forum di Assago. Il concerto è stato spostato al 23 febbraio 2019: D’Alessandro e Galli, promoter del concerto, hanno fatto sapere che i biglietti già acquistati saranno sempre validi, e che chi vuole il rimborso dovrà richiederlo entro l’11 giugno nei punti vendita dove li ha comprati. Tears for Fears have been forced to postpone their forthcoming UK & Ireland arena tour due to unforeseen health concerns and on doctor’s orders.", "target": "I Tears for Fears hanno rimandato al febbraio del 2019 il concerto previsto a Milano per il 23 maggio."} {"source": "Il 5 novembre inizia la Scuola annuale di scrittura Belleville. Per inaugurare l’anno scolastico 2018/2019 e dare un’anteprima delle lezioni, giovedì 11 ottobre alle 16.30, in via Poerio 29, il direttore Giacomo Papi terrà una lezione sui modi per incominciare un romanzo. I posti sono limitati, quindi occorre prenotarsi scrivendo un’email a info@bellevillelascuola.com. A seguire, dalle 19.00, ci sarà la presentazione del romanzo Se mi guardo da fuori di Teresa Righetti, ex allieva della Scuola annuale.", "target": "26 incipit per un nuovo inizio. Quello della Scuola annuale di scrittura Belleville: inizia il 5 novembre e c'è ancora qualche posto."} {"source": "La prossima settimana il governo dovrebbe introdurre nuove restrizioni per provare a contenere la diffusione del coronavirus, dopo che negli ultimi giorni i nuovi contagi sono tornati a crescere molto rapidamente. I giornali hanno fatto molte ipotesi su quali saranno le restrizioni, di cui però stanno ancora discutendo il governo, le regioni e il Comitato tecnico scientifico, l’organo che consiglia il governo sulle misure di prevenzione. Va tutto preso con grande cautela e sapendo che le cose potrebbero cambiare. Un decreto legge approvato mercoledì scorso aveva già introdotto l’obbligo di avere sempre con sé la mascherina e aveva ampliato le circostanze che prevedono l’obbligo di indossarla. Questo obbligo è stato introdotto “nelle more” – in attesa – di uno o più decreti del presidente del Consiglio (Dpcm) e con scadenza già fissata al 15 di ottobre. Entro quel giorno l’obbligo delle mascherine dovrà quindi essere rinnovato con un nuovo Dpcm, che secondo i giornali conterrà anche nuove restrizioni per mezzi di trasporto e attività commerciali e nuove regole sulla quarantena e sui tamponi.", "target": "Cosa si dice del nuovo Dpcm. Sappiamo che dovrà essere firmato entro il 15 ottobre e i giornali parlano di nuove restrizioni per bar, ristoranti e mezzi di trasporto."} {"source": "Per settant’anni della sua lunga vita, Ettore Sottsass – nato il 14 settembre del 1917 – è stato architetto e designer, e anche molte altre cose. Venne incarcerato in un campo di prigionia in Montenegro, fu sposato con Fernanda Pivano per venticinque anni, poi divorziarono e lui si risposò con la critica d’arte e giornalista Barbara Radice; disegnò gioielli, fotografò qualsiasi cosa e negli ultimi anni della sua vita si dedicò alla critica. Morì a 90 anni il 31 dicembre del 2007, a Milano. Ma le ragioni per cui ce lo ricordiamo sono soprattutto due: fondò il collettivo postmodernista di design e architettura Memphis e progettò una delle macchine da scrivere più famose della Olivetti, Valentine, la rossa portatile con la quale nel 1970 vinse il Compasso d’oro, il più antico e autorevole premio mondiale di design. Per celebrarlo e ricordarlo nei cento anni dalla nascita sono state organizzate molte cose in tutto il mondo, tra cui il libro Ettore Sottsass (New Edition) pubblicato da Phaidon e un’importante mostra al Met Breuer di New York, visitabile fino al prossimo 8 ottobre.", "target": "Cent’anni dalla nascita di Ettore Sottsass. Fu un importante architetto e designer italiano ed è ricordato soprattutto per una «cazzo di macchina da scrivere rossa»."} {"source": "Come ogni anno, il settimanale statunitense Time ha pubblicato una lista con quelle che ha valutato essere le migliori invenzioni dell’anno: per il 2018 non ne sono state scelte 25 come nel 2017, ma 50, divise in base all’ambito di utilizzo. Non tutte sembrano eccezionali nella stessa misura, perciò abbiamo scelto le 15 apparentemente più utili oppure più rivoluzionarie rispetto a ciò che c’è già, soprattutto nella vita di tutti i giorni. Ad esempio c’è un promettente farmaco per l’emicrania, dei collant fatti per durare 50 anni, una salsiccia vegetale e un coperchio per tutti i tipi di padella. La copertina del numero di Time dedicato alle migliori invenzioni del 2018: uscirà il 26 novembre", "target": "15 invenzioni notevoli del 2018. Tra quelle scelte da Time: un sistema di assistenza in streaming per ciechi, collant che durano 50 anni e un nuovo farmaco per l'emicrania, per esempio."} {"source": "In una intervista con ABC News, il CEO di Apple, Tim Cook, ha annunciato che il prossimo aggiornamento di iOS 11 conterrà un’opzione per consentire agli utenti di disattivare il sistema che – nel caso di batteria logora – rallenta gli iPhone per renderli più stabili ed evitare che subiscano spegnimenti improvvisi. Cook ha detto: “Renderemo visibile la salute della batteria, in modo che sia tutto più trasparente, cosa che non avevamo fatto in precedenza”. Cook ha inoltre ammesso che la mancanza di comunicazione sul sistema, introdotto senza avvisare gli utenti, è stata un errore da parte di Apple e ha chiesto scusa a nome dell’azienda. La vicenda degli iPhone rallentati sta costando ad Apple molto, non solo in termini economici, ma anche di immagine e potenzialmente giudiziari. In diversi paesi sono state annunciate iniziative legali contro l’azienda, mentre in Francia sta indagando l’Agenzia governativa a tutela dei consumatori. Rispondendo alle critiche degli utenti, Apple ha deciso che per tutto il 2018 la sostituzione delle batterie di buona parte degli iPhone costerà 29 euro e non i classici 89 euro. Molti osservatori hanno fatto notare che se Apple avesse comunicato da subito l’esistenza di un sistema che rallenta gli iPhone, solo se la loro batteria è molto vecchia e poco stabile, si sarebbe potuta evitare molta pubblicità negativa e nuove teorie piuttosto creative sulla cosiddetta “obsolescenza programmata”.", "target": "Apple inserirà in iOS un’opzione per disattivare il rallentamento degli iPhone con batteria logora."} {"source": "Mirko Leone, un uomo di 28 anni di Lodi, è stato assolto dal Tribunale di Milano dall’accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale: Leone era stato accusato di avere colpito con un sasso in testa il vicequestore di Milano Angelo De Simone e di aver resistito al successivo arresto, negli scontri avvenuti il primo maggio 2015 a Milano durante la grande manifestazione contro Expo. Il processo a Leone si basava sul verbale compilato dai tre poliziotti Alessio Cianatiempo, Riccardo Matta e Antonio Cota e dal vicequestore De Simone: la loro ricostruzione degli eventi del primo maggio 2015 è stata però giudicata impossibile, dopo essere stata confrontata con alcuni filmati e con le testimonianze di altri poliziotti. Leone è stato assolto dalle due separate accuse di resistenza aggravata delle quali era accusato perché «perché il fatto non sussiste» e «per non aver commesso il fatto». Il Tribunale di Milano ha anche ordinato che gli atti sulle testimonianze dei poliziotti che compilarono il verbale siano trasmessi alla Procura di Milano, perché determini se ci sia stata una falsa testimonianza. Luigi Ferrarella ha spiegato sul Corriere della Sera che Leone era stato fermato dai poliziotti in via Pagano, nel centro di Milano subito a ovest di Parco Sempione, e che c’era stato uno scontro con alcuni altri manifestanti che volevano difendere Leone dall’arresto. Nel verbale i poliziotti scrissero che Leone aveva tirato un sasso in testa a De Simone nella poco distante piazza della Conciliazione. Leone, che Ferrarella definisce «non particolarmente inserito nell’ambiente “antagonista”», passò tre mesi in carcere e due mesi e mezzo agli arresti domiciliari, «che all’inizio gli erano stati negati perché per il Tribunale del Riesame la sua casa sarebbe potuta diventare altrimenti “un covo di terroristi”». Gli avvocati di Leone Micaela Nitrosini e Filippo Caccamo hanno però dimostrato come la ricostruzione non fosse compatibile con alcuni video di quel giorno nei quali compariva Leone.", "target": "La storia del manifestante assolto per le proteste contro Expo. Era stato accusato di aver colpito un agente con un sasso e di aver resistito all'arresto: ma la ricostruzione della polizia è stata giudicata inaccurata."} {"source": "Nell’industria editoriale francese il periodo che va dalla fine di agosto all’inizio di novembre, in cui vengono pubblicati moltissimi nuovi libri, è chiamato “rentrée littéraire“, cioè “rientro letterario” dopo la pausa estiva. In Italia non esiste un’espressione simile, e anche se ci sono molti festival dedicati ai libri durante l’autunno, questo non è il periodo migliore dell’anno per vendere libri. Tuttavia stanno uscendo o stanno per uscire alcuni libri di cui si è parlato molto negli scorsi mesi e altri molto attesi per la popolarità dei loro autori, come il nuovo romanzo di Roberto Saviano e quello dello scrittore americano Don De Lillo. E c’è anche un “nuovo” libro di Luigi Serafini, l’autore del leggendario Codex Seraphinianus.", "target": "13 libri interessanti di questo autunno. Il nuovo libro di Roberto Saviano, il nuovo romanzo di Don De Lillo e una versione di \"Seta\" di Baricco, tra gli altri."} {"source": "Mercoledì mattina il presidente del Consiglio Mario Draghi ha chiesto la fiducia al Senato, nel primo dei due passaggi parlamentari che porteranno all’insediamento vero e proprio del governo nominato la scorsa settimana. Cominciando il suo discorso, durato circa 50 minuti, Draghi si è rivolto alle persone che soffrono per la crisi economica derivata dalla pandemia da coronavirus e ha poi detto che il suo governo affronterà l’emergenza ma farà anche le riforme necessarie: «Non esiste un prima e un dopo. Siamo consci dell’insegnamento di Cavour: “le riforme compiute a tempo, invece di indebolire l’autorità, la rafforzano”». Nel pomeriggio, al Senato ci sarà il dibattito sulle comunicazioni di Draghi, che poi replicherà verso le 20.40. Ci sarà spazio per molti interventi, e sono previste alcune sanificazioni dell’aula: il voto di fiducia dovrebbe arrivare tardi, dopo le 22. L’esito comunque è scontato: voteranno a favore tutti i partiti tranne Fratelli d’Italia, e qualche senatore sparso tra il Gruppo Misto e probabilmente il Movimento 5 Stelle.", "target": "Cosa ha detto Draghi al Senato. Chiedendo la fiducia ha insistito sull'ambiente e su come influirà sulla politica economica del governo, e ha parlato di due riforme."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che porterà alla cancellazione dei due referendum voluti dalla CGIL, che si sarebbero dovuti svolgere il prossimo 28 maggio. Nel decreto si stabilisce innanzitutto l’eliminazione dei voucher a partire dal 2018; dal testo del comunicato stampa si capisce anche che il governo vuole eliminare il secondo referendum per cui saremmo dovuti andare a votare, quello che riguarda l’escussione preventiva, ma la questione non è spiegata molto bene. Sarà la Corte di cassazione a decidere se i referendum dovranno essere annullati, ma visto che le richieste della CGIL sono state sostanzialmente esaudite non sembrano esserci molti dubbi su quale sarà la decisione del tribunale. La notizia dell’abolizione dei voucher era circolata già ieri ed è stata interpretata da molti come una resa del governo e del PD, principale partito di maggioranza, di fronte al rischio di perdere il referendum e di subire una grave sconfitta politica (oltre all’abrogazione dei voucher, a quel punto). I voucher sono uno strumento utilizzato per pagare lavori saltuari il cui uso è aumentato moltissimo nel corso degli anni, in particolare in seguito alla liberalizzazione del loro utilizzo votata dal governo Monti nel 2012.", "target": "I referendum della CGIL non si fanno più. Il governo ha deciso l'abolizione dei voucher e vuole eliminare anche il tema del secondo quesito (ma non sembra che sappiano quello di cui parlano)."} {"source": "Se quest’estate andrete in vacanza a Parigi, probabilmente avete in programma di visitare il Museo del Louvre. Il Louvre è il museo più famoso del mondo ed è uno dei più visitati: nel 2016 ci sono passate 7,4 milioni di persone; solo il museo ospitato nella Città Proibita di Pechino ne ha avute di più. È anche il museo più grande del mondo: ha quasi 73mila metri quadrati di esposizione e conserva quasi 460mila opere. Un po’ perché attrae così tante persone, un po’ perché è davvero molto grande, non è semplice visitarlo. È utile conoscere orari di apertura e chiusura e comprare il biglietto in anticipo e anche sapere cosa si vuole davvero vedere, dato che vedere tutto in un’unica visita è impossibile. I giornalisti del New York Times che hanno realizzato una breve guida su come visitare il Louvre al meglio ci hanno messo tre giorni interi per vedere ogni sala del museo. A meno che non vogliate battere il record per la visita più breve – mettendoci meno dei 9 minuti e 43 secondi di Arthur, Franz e Odile di Bande à part di Jean-Luc Godard – vi conviene pianificarla. Abbiamo messo insieme un po’ di consigli per farlo.", "target": "Consigli per visitare il Museo del Louvre. Dove sono le opere d'arte più famose, come evitare di fare la fila il più possibile e come prepararsi per la visita del più grande museo del mondo."} {"source": "L’economia del Canada sta andando molto bene: nel secondo trimestre non solo le elevate aspettative sono state superate, ma sono stati registrati i migliori risultati annuali in oltre dieci anni. L’Istituto di statistica del paese ha confermato che, in particolare, il PIL è aumentato del 4,5 per cento su base annua nel trimestre, mentre era stata prevista una crescita media annualizzata del 3,7 per cento. Negli Stati Uniti, il più grande partner commerciale del Canada, la crescita è stata del 3 per cento su base annua nel secondo trimestre. All’espansione hanno contribuito le esportazioni ma soprattutto la spesa delle famiglie, e c’entrano anche gli investimenti e la gestione della spesa pubblica. Il Canada, tra i paesi del G7, risulta dunque quello che ha ottenuto i risultati migliori.", "target": "Il Canada va fortissimo. Nel secondo trimestre il PIL è aumentato del 4,5 per cento su base annua, ben al di sopra delle aspettative."} {"source": "Una squadra di esperti, dopo una missione di ricerca svolta per conto dell’UNESCO, ha detto che il relitto che lo scorso maggio era stato localizzato vicino a Haiti da Barry Clifford, un importante archeologo marino americano, non è – come Clifford sosteneva – la nave “Santa Maria”, l’ammiraglia della flotta di caravelle con le quali la spedizione guidata da Cristoforo Colombo raggiunse per la prima volta il continente americano, nel 1492. La missione dell’UNESCO era guidata da Xavier Nieto Prieto, l’ex direttore del Museo Nazionale spagnolo di Archeologia Subacquea, e dopo le ricerche ha diffuso un rapporto in cui spiega che i reperti trovati sul luogo del naufragio risalgono ad un periodo successivo a quello della costruzione della “Santa Maria”. Sono state ritrovate infatti parti della nave in rame e in bronzo che nella seconda metà del Quattrocento, cioè l’epoca in cui furono costruite le navi della spedizione di Colombo, erano invece fatte esclusivamente di ferro o di legno. Prieto ha detto che il relitto presenta «una tecnica di costruzione navale che data l’imbarcazione al tardo diciassettesimo o diciottesimo secolo, invece che al quindicesimo o al sedicesimo». La “Santa Maria” naufragò il 25 dicembre 1492, mentre si trovava vicino alle coste di Haiti: Colombo fu costretto ad abbandonare 39 membri dell’equipaggio in un forte costruito apposta sulle coste dell’isola poco lontano dal luogo dell’incidente. Il ritrovamento del relitto risale al 2003, dopo che alcune parti ritrovate e alcuni indizi avevano suggerito che in quel tratto di fondale si sarebbe potuta ritrovare la “Santa Maria“. Lo scorso maggio, dopo una spedizione, Clifford aveva detto: «Ogni singolo pezzo si adatta. Ora, naturalmente, dobbiamo passare attraverso l’intero processo di studio archeologico e abbiamo intenzione di farlo entro i prossimi mesi, ma mi sento molto fiducioso sulla scoperta». La prova definitiva era per Clifford un cannone del XV secolo presente sul luogo del naufragio al momento della prima localizzazione, nel 2003, e che però era stato in seguito saccheggiato. Le prove raccolte da Clifford avevano generato fiducia anche in altri archeologi: se fosse stata vera, la scoperta sarebbe stata uno dei più importanti ritrovamenti archeologici di sempre. Nel rapporto degli esperti dell’UNESCO, comunque, si dice anche che il vero relitto probabilmente si trova più vicino alla costa, anche se l’area è quella in cui ci si aspetta di ritrovarlo, in base agli indizi conosciuti.", "target": "Il relitto ritrovato a Haiti non era la Santa Maria. Lo ha stabilito una squadra di esperti dell'UNESCO, smentendo l'archeologo americano che lo scorso maggio aveva sostenuto il contrario."} {"source": "Nel 2007, l’allora mini­stro della giu­sti­zia Clemente Mastella propose di intro­durre nel codice penale il reato di nega­zio­ni­smo. La norma non venne mai appro­vata dal Par­la­mento, ma la discussione già a quel tempo generò molte reazioni contrarie e favorevoli, ed è tornata di attualità dopo che la Com­mis­sione Giu­sti­zia del Senato ha approvato un emendamento che modi­fi­ca l’articolo 414 del codice penale e sta­bi­li­sce una pena per chi «nega l’esistenza di cri­mini di geno­ci­dio, crimini di guerra o con­tro l’umanità». Il tema delle persecuzione penale delle opinioni che negano in particolare l’Olocausto – opinioni incredibilmente diffuse – è oggetto di discussioni da tutto il dopoguerra, ed è stato rinnovato in Italia in questi giorni. Venerdì, il quotidiano Il Manifesto ha pubblicato un editoriale di Roberto Della Seta (ex presidente di Legambiente e ex parlamentare Pd) intitolato “Negazionismo, il pericolo del reato”. Il matematico Piergiorgio Odifreddi ha scritto due post sul blog che tiene sul sito di Repubblica intitolati “Che cos’è la verità?” e “Stabilire la verità storica per legge”. E ancora: l’associazione Unione delle Camere Penali Italiane ha scritto un articolo intitolato “Al negazionismo si risponde con le armi della cultura non con quelle del diritto penale” e lo studioso di ebraismo Alberto Cavaglion, sul sito Doppiozero diretto da Marco Belpoliti, ha pubblicato un editoriale intitolato “Doppia negazione”. In tutti questi articoli si spiega perché sarebbe sbagliato, inefficace o pericoloso, a seconda dei casi, contrastare con una legge delle opinioni, per quanto infondate esse siano. La premessa generale è, per questi ed altri interventi (con la controversa eccezione di Odifreddi), che la Shoah è un fatto storico indiscutibile, provato da documenti e testimonianze, e che non può in alcun modo essere ridimensionata la responsabilità di chi concepì, mise in pratica, eseguì o fu complice di tali delitti. Ed è comune la precisazione che la storia non può essere normata da leggi perché questo accade «solo nei sistemi totalitari».", "target": "Contro il reato di negazionismo. Gli argomenti di chi critica l'emendamento approvato al Senato pensando che la negazione della realtà storica dell'Olocausto si debba combattere in altri modi."} {"source": "Filippo Sensi, giornalista di Europa e veterano dell’uso intenso – serio e faceto – di Twitter e dei suoi tormentoni, domenica ha proposto di raccontare che libri in attesa di essere letti si trovino sui comodini di altri frequentatori di Twitter, a partire da una considerazione personale sulla domenica e le sue opportunità di smaltimento di vecchi arretrati. Gli hanno risposto in tantissimi citando i titoli dei libri sui rispettivi comodini – usando lo hashtag proposto, #sulcomodino – e poi qualcuno ha cominciato direttamente a pubblicare le fotografie dei comodini suddetti, con libri relativi. Non si sa quanta sincerità – direbbe Linus, parlando dei campi di cocomeri – e quanto studiato artificio ci sia nelle pile o mucchi fotografati, né se la posizione sui comodini indichi che quei libri sono desiderati ardentemente o snobbati da molto (i libri molto apprezzati in realtà sono i primi a sparire dai comodini: il comodino è una sorta di parcheggio del “devo leggerlo”): ma la raccolta e varietà di immagini è diventata comunque un racconto – distaccandosi dalla quantità di simili iniziative da cui siamo perseguitati su Twitter ogni giorno – o una mostra. Di libri, comodini, e altro ancora. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Di libri e comodini. Filippo Sensi ha lanciato uno dei suoi hashtag su Twitter, e ne è venuta fuori una mostra affascinante di letture da fare (o che non faremo mai)."} {"source": "Una sezione del sito di Matteo Renzi raccoglie alcune risposte e spiegazioni a proposito di sette casi per cui il sindaco di Firenze viene spesso criticato. Il più celebre è probabilmente la visita alla residenza privata di Silvio Berlusconi ad Arcore, ma ci sono anche i giudizi su Marchionne e gli inceneritori. Gli ultimi quattro riguardano episodi collegati alla sua attività di presidente della Provincia di Firenze (2004-2009) e poi di sindaco della città (dal 2009). In questa pagina, sono riportate le verità sui famosi “7 casi” con cui spesso, soprattutto in questi mesi, è stato denigrato il lavoro di Matteo Renzi: il caso Arcore, il caso Lusi, il caso delle 1000 assunzioni…", "target": "Le risposte di Renzi. Il sito del sindaco di Firenze affronta le critiche più frequenti che gli vengono rivolte, dalla visita ad Arcore ai giudizi su Marchionne."} {"source": "La Television Academy, l’associazione che organizza e assegna gli Emmy Awards – i premi sulla stagione televisiva americana – ha pubblicato su YouTube un video comico di sei minuti in cui Bryan Cranston e Aaron Paul, i due protagonisti della celebre serie televisiva Breaking Bad, interpretano due gestori di un banco dei pegni. Nel video si vede l’ultima vincitrice del premio come miglior attrice protagonista in una serie comica, Julia Louis-Dreyfus, mentre cerca di vendere un altro Emmy che aveva vinto nel 1996. Il tutto, fra l’altro, viene presentato come se fosse una puntata di un reality show incentrato sulle vicende del banco dei pegni gestito da Cranston e Paul. Per gli impallinati, c’è anche una piccola citazione di Breaking Bad al minuto 4:04.", "target": "Il video promozionale degli Emmy con Bryan Cranston e Aaron Paul. Interpretano due gestori di un banco di pegni a cui Julia Louis-Dreyfus cerca di vendere un Emmy."} {"source": "Dall’11 novembre all’8 febbraio 2015 la Fondazione Roma Museo ospita a Palazzo Sciarra la mostra American Chronicles: the Art of Norman Rockwell, curata da Stephanie Plunkett del Norman Rockwell Museum, e Danilo Eccher, direttore della GAM di Torino. La mostra, per la prima volta in Italia, ripercorre la produzione di Norman Rockwell, che con le sue illustrazioni ha descritto per più di cinquant’anni (dagli anni Dieci agli anni Settanta) sogni, speranze e ideali degli americani del Ventesimo secolo. La mostra raccoglie più di cento opere tra illustrazioni, dipinti, documenti e fotografie, insieme alla raccolta completa delle 323 copertine originali che Rockwell realizzò per il magazine The Saturday Evening Post. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le illustrazioni di Norman Rockwell. Un po' delle opere in mostra a Palazzo Sciarra, a Roma, fino all'8 febbraio 2015: disegni, dipinti, documenti, fotografie e copertine."} {"source": "Domenica scorsa la Lettura, il supplemento del Corriere della Sera che si occupa di arte e letteratura, ha pubblicato un articolo del filologo Marco Santagata che sostiene che Elena Ferrante – pseudonimo dell’autore della serie di romanzi di grandissimo successo L’Amica geniale, intorno al quale è cresciuto un mistero a sua volta complice del successo dei libri – è Marcella Marmo, studiosa di letteratura e storia e docente di Storia contemporanea all’università di Napoli Federico II. Santagata è arrivato a questa conclusione analizzando i libri di Ferrante e le competenze dell’autore su alcuni eventi e luoghi reali: e ha concluso che l’autrice abbia frequentato la Scuola Normale di Pisa a metà degli anni Sessanta e che sia originaria di Napoli o che ci abbia vissuto in seguito (gran parte dei libri di Ferrante è ambientata a Napoli). Secondo Santagata, che ha consultato gli annuari di quegli anni della Normale, una sola persona corrisponde a questo profilo: la professoressa Marcella Marmo, appunto. Da anni, soprattutto dopo il recente successo internazionale dell’Amica geniale, si discute con crescente curiosità sulla vera identità di Ferrante, il cui rapporto col pubblico e coi giornalisti è gestito quasi interamente da E/O, la casa editrice romana che la pubblica: si è parlato del critico Goffredo Fofi, degli stessi fondatori di E/O Sandro Ferri e Sandra Ozzola, dello scrittore Domenico Starnone o di sua moglie, la traduttrice Anita Raja. Da domenica Marcella Marmo sta smentendo di essere Elena Ferrante ma, com’è prevedibile, stanno uscendo molti articoli su giornali e siti online che con prove e testi diversi sostengono la plausibilità o meno della tesi di Santagata, e nel primo caso obiettano alle smentite che queste siano scontate e non dimostrino nulla.", "target": "E quindi chi è Marcella Marmo? cosa si sa della storica napoletana che secondo il filologo Marco Santagata è Elena Ferrante e che da due giorni smentisce divertita (o fingendosi divertita)."} {"source": "Domenica 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles, in California, ci sarà l’88esima edizione degli Oscar, i più importanti premi del cinema, assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Academy, in breve). Durante la serata – che in Italia si potrà seguire su Sky e su TV8 – verranno assegnati 24 premi. Da quando il 14 gennaio sono state annunciate le nomination per le 24 categorie degli Oscar, i principali siti di cinema e di scommesse hanno iniziato a fare le loro previsioni, che sono state aggiornate man mano che ci si avvicinava agli Oscar. Si è occupato di queste previsioni anche FiveThirtyEight, il famoso sito di analisi di dati e previsioni statistiche del giornalista Nate Silver. Abbiamo raccolto e confrontato le previsioni di chi negli ultimi anni è stato più o meno attendibile. Le previsioni – e le quote dei siti di scommesse – si basano tutte su un principio piuttosto semplice: per capire chi vincerà gli Oscar si deve guardare chi ha vinto i più rilevanti premi cinematografici che vengono assegnati prima degli Oscar. I vincitori degli Oscar sono infatti decisi da quasi settemila votanti che fanno parte dell’Academy. I votanti sono tutti professionisti del cinema: attori, registi, produttori, direttori della fotografia e così via (17 settori in tutto). Il blocco più rilevante è quello degli attori: circa un votante su cinque è un attore o un’attrice.", "target": "Chi vince gli Oscar quest’anno? a parte lui, ovviamente: cosa dicono la statistica e le previsioni di esperti e critici."} {"source": "Da ieri viene condiviso molto sui social network un articolo dove si dà la notizia del crollo di un ponte dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, a pochi giorni dalla sua inaugurazione. La notizia è completamente falsa: è stata pubblicata da un finto sito d’informazione che si chiama tg24.live, che a giudicare dal suo archivio ha già pubblicato in passato diverse altre bufale e che prova a imitare la grafica di SkyTg24. L’articolo sulla falsa notizia s’intitola “Salerno-Reggio Calabria: crollato un ponte il giorno dopo l’inaugurazione” e mostra, come immagine in evidenza, la fotografia di un ponte stradale in parte crollato. Quella fotografia, però, non è della Salerno-Reggio Calabria, sulla quale del resto non c’è stato nessun crollo recente, ma di un ponte sul Po crollato tra Piacenza e San Rocco nel 2009, che causò il ferimento di tre persone.", "target": "La bufala del ponte crollato sulla Salerno-Reggio Calabria. L'ennesima notizia falsa di un sito di bufale è stata condivisa e commentata migliaia di volte sui social network."} {"source": "Da giovedì 2 maggio si può modificare e inviare online all’Agenzia delle Entrate il modello precompilato di 730 per la dichiarazione dei redditi: ci sarà tempo per poterlo fare fino al 23 luglio. Il 730 precompilato è, ovviamente, già compilato in tutte le sue voci, ma si può modificare e integrare con spese e oneri diversi da quelli che troverete una volta effettuato l’accesso; è uno strumento utile per dichiarare il proprio reddito senza passare dal commercialista o dal CAF (Centro Assistenza Fiscale), e possono utilizzarlo lavoratori dipendenti e pensionati. Se invece non siete lavoratori dipendenti ma autonomi dovrete compilare il modello Redditi Persone Fisiche, meglio noto con il suo vecchio nome di modello unificato compensativo (Uni.Co.). Anche per questo da oggi si può inviare la versione precompilata, ma si avrà più tempo: dal 2 maggio al 30 settembre.", "target": "Il 730 precompilato da oggi si può modificare e inviare. Il modulo era online dallo scorso 15 aprile, ci sarà tempo per inviarlo fino al 23 luglio: le cose da sapere."} {"source": "Monti ha terminato il suo discorso al Senato, cui seguirà ora il dibattito sulle norme proposte all’interno della manovra, contro la crisi e il rischio per l’Italia di finire in stato di insolvenza. Il governo non ha ancora fatto sapere se sarà posta la fiducia sui provvedimenti. 18.30 – La CGIL, intanto, ha annunciato quattro ore di sciopero contro la manovra lunedì prossimo.", "target": "La manovra in Parlamento. Monti ha spiega i contenuti della manovra anche in Senato, dove è iniziato il dibattito."} {"source": "Poco prima dell’alba del 24 agosto 2001, Margaret McKinnon era in luna di miele con suo marito, in volo sopra l’oceano Atlantico a bordo di un aereo della compagnia canadese Air Transat diretto a Lisbona. All’epoca era una giovane dottoranda all’Università di Toronto, interessata agli studi sul funzionamento della memoria; suo marito era un diplomato in design. Un grave guasto all’aereo del volo Air Transat 236, circa cinque ore dopo il decollo da Toronto, avviò una serie di eventi che portarono McKinnon, suo marito e altri 304 passeggeri e membri dell’equipaggio a vivere un’esperienza traumatica che nessuno di loro avrebbe mai più dimenticato. McKinnon è oggi una professoressa associata del dipartimento di Psichiatria e Neuroscienze Comportamentali alla McMaster University, in Ontario. Il suo ambito di ricerca principale è ancora la memoria, in particolare il suo funzionamento in presenza di disturbo da stress post-traumatico (PTSD). Di recente, insieme a una stimata e conosciuta collega della University of Western Ontario, la psichiatra Ruth Lanius, si è occupata nello specifico della memoria di alcuni gruppi di persone particolarmente esposte a eventi traumatici determinati dalla pandemia. La rivista statunitense Wired ha raccontato in lungo articolo la storia eccezionale di McKinnon, la sua partecipazione a un importante studio sui sopravvissuti del volo 236 e i risultati delle sue ricerche sul PTSD e sulle differenti reazioni umane al trauma condiviso della pandemia.", "target": "Cosa può insegnare un incidente aereo sulle nostre reazioni alla pandemia. Secondo una psichiatra sopravvissuta a un atterraggio disastroso dovremmo cambiare approccio con il disturbo da stress post-traumatico."} {"source": "In molti paesi del mondo lunedì, 7 gennaio, si festeggia il Natale. A Mosca, ad esempio, si sta preparando la Cattedrale di Cristo Redentore per la grande messa di mezzanotte che sarà celebrata questa notte. Gli stessi preparativi sono in corso a Gerusalemme, in Serbia, Bulgaria, Ucraina e persino in Etiopia. Altri ancora festeggiano il Natale oggi: si tratta della chiesa armena ortodossa (con un’eccezione geografica che vedremo dopo). Tutti gli altri paesi che festeggiano il Natale il 7 gennaio appartengono alla grande famiglia del cristianesimo orientale ortodosso (anche se alcune chiese ortodosse, come quella greca, festeggiano il Natale il 25 dicembre come i cattolici). Il motivo dell’esistenza di questa “linea del Natale” che separa con una certa precisione cattolici e protestanti da un lato e cristiani orientali e ortodossi dall’altro risale a Giulio Cesare e ha a che fare con un anno composto da 365 giorni e un quarto e ai giorni dal 5 al 14 ottobre 1582, che non sono mai esistiti.", "target": "È Natale. Per gli armeni, mentre per gli ortodossi sarà domani: il perché è una bella storia, che ha a che fare con Giulio Cesare e dieci giorni che non sono mai esistiti."} {"source": "La CGI – Computer Generated Imagery – è la tecnologia che permette di sfruttare la computer grafica per creare immagini digitali: esiste da diversi anni e nel cinema e nella televisione è sempre più utilizzata per creare effetti speciali di ogni tipo. La CGI è usata soprattutto in film di fantascienza, di avventura o di azione per realizzare scene diversamente impossibili da girare: per esempio quelle che ricreano mondi immaginari o quelle che mostrano animali ormai estinti. Senza che alcuni spettatori lo sappiano e senza che la maggior parte di loro se ne accorga, la tecnologia CGI è usata anche in altri tipi di film o serie tv. Il caso più recente e più discusso riguarda una lunga scena di nudo femminile mostrata nel decimo e ultimo episodio della quinta stagione di Game of Thrones, andato in onda lo scorso giugno. La scena di nudo mostra il personaggio di Cersei Lannister (interpretato dall’attrice Lena Headey) mentre affronta la “camminata della vergogna”: per espiare i suoi peccati deve passare completamente nuda attraverso una folla che la insulta, la spinge e le tira addosso sostanze e liquidi di vario tipo. Il corpo nudo più volte visibile nella scena di Game of Thrones non è però quello di Headey. È di una controfigura: Rebecca Van Cleave, scelta dopo un casting cui hanno partecipato più di mille attrici. La scena della “camminata della vergogna” è stata girata lo scorso ottobre a Dubrovnik, in Croazia: ci sono voluti due giorni di riprese e la stessa scena è stata girata due volte. Una volta con Headey, che con una sottoveste grigia si è concentrata sulle espressioni del volto, e una volta con Van Cleave, che ha camminato nuda in mezzo a centinaia di persone. La tecnologia CGI ha poi permesso di unire il volto di una con il corpo dell’altra.", "target": "I finti nudi di cinema e serie tv. Molti dei nudi che crediamo autentici sono in realtà “effetti speciali”: se ne è parlato recentemente dopo una discussa scena di Game of Thrones."} {"source": "Sabato sera a Napoli un carabiniere in borghese ha ucciso un ragazzo di 16 anni che stava provando a rapinarlo. È successo in via Orsini, vicino a piazza del Plebiscito: il carabiniere, un 23enne di stanza a Bologna, era in auto con la fidanzata quando il ragazzo – che si chiamava Ugo Russo – gli si è avvicinato a volto coperto puntandogli una pistola finta, secondo le prime ricostruzioni. Il carabiniere ha quindi sparato con la sua pistola d’ordinanza, ferendolo alla testa e al torace: il ragazzo è morto all’Ospedale dei Pellegrini. Nella notte alcuni amici e familiari del ragazzo sono entrati nel Pronto Soccorso dell’ospedale devastandone le attrezzature e gli arredi. Il Pronto Soccorso ha dovuto sospendere il servizio. Fuori dalla caserma dei carabinieri Pastrengo, poi, sono stati sparati alcuni colpi di arma da fuoco.", "target": "A Napoli un carabiniere in borghese ha ucciso un ragazzo di 16 anni che lo stava rapinando."} {"source": "Il musicista e polistrumentista degli Arcade Fire William Butler (fratello minore del più famoso leader della band Win Butler) ha deciso di scrivere una canzone al giorno per una settimana prendendo spunto dalle notizie che leggerà sul Guardian, che pubblicherà quotidianamente le canzoni. Lunedì 23 febbraio il sito del Guardian ha pubblicato la prima delle sette canzoni, Clean Monday, che parla della situazione in Grecia, accompagnata da una nota scritta dal musicista che spiega la scelta di occuparsi di questa notizia d’attualità (“Faccio il tifo per la Grecia. Voglio dire, chi diavolo non lo farebbe? Anche se sei di destra o super-tedesco o super-capitalista probabilmente non vorresti comunque che la Grecia uscisse dall’euro o andasse in bancarotta”).", "target": "Una canzone al giorno su una notizia del Guardian. Will Butler degli Arcade Fire scriverà sette canzoni su altrettante notizie pubblicate dal quotidiano britannico: la prima è uscita lunedì e parla della crisi greca."} {"source": "È possibile che in questo periodo a causa dei saldi siate entrati in più negozi del solito, frugando tra una pila di magliette e l’altra, oppure che in vacanza abbiate fatto acquisti in un grande supermercato invece che all’alimentari dietro casa chiuso per ferie. Che la vostra frequentazione con i negozi sia più o meno cambiata in questo periodo, quel che è certo è che comprare qualcosa è un’esperienza che facciamo più o meno tutti e più o meno quotidianamente, senza fare troppo caso alla vetrina del negozio o al grande magazzino in cui ci infiliamo. Sfogliando queste foto di vecchie botteghe italiane vi sorprenderete a ritrovare insegne in cui vi imbattete ancora oggi, per esempio la boutique Brusadelli a Milano o la Profumeria inglese di Firenze. O magari negozi dall’aspetto moderno ma aperti da più di un secolo, di cui siete clienti voi quanto lo furono – forse – i vostri bisnonni, come il pastificio Defilippis di Torino. Ci sono poi grandi magazzini lussuosi come la Rinascente, affollati dalla classe media di ora come allora, intenta ad acquistare giocattoli e regali di Natale. Qualcuno si intenerirà a ritrovare i banchi con la merce sfusa, qualcun altro a scorgere tra gli scaffali la marca di cioccolato che beve ancora, qualcuno potrebbe addirittura riconoscere le persone delle foto: quel cliente che comprava sempre lo stesso formaggio, o quella commessa che quella volta consigliò proprio l’abito giusto.", "target": "Vecchie botteghe italiane. Foto in bianco e nero di negozi scomparsi, grandi magazzini che frequentiamo ancora e insegne secolari che quasi non notiamo più."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 8.824 nuovi casi positivi da coronavirus e 377 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 25.428 (168 in più di ieri), di cui 2.544 nei reparti di terapia intensiva (41 in più di ieri) e 22.884 negli altri reparti (127 in più di ieri). Sono stati analizzati 87.247 tamponi molecolari e 71.427 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 9,8 per cento, quella dei test antigenici dello 0,3 per cento. Nella giornata di domenica i contagi registrati erano stati 12.415 e i morti 377. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, lunedì 18 gennaio."} {"source": "A Dongguan, una città nella provincia cinese del Guangdong, ci sono interi pezzi di città europee riprodotti fedelmente, che spiccano tra le architetture più tradizionali dei palazzi che hanno intorno. Questa imitazione dell’Europa è uno dei campus di più recente costruzione di Huawei, grande azienda tecnologica privata cinese che produce smartphone e strumentazioni per le telecomunicazioni, venduti in mezzo mondo. Il campus di Ox Horn copre una superficie di circa 9 chilometri quadrati, sulla quale sono state costruite copie di palazzi e architetture di alcune città europee come Parigi e Bruges. La sede di Huawei è suddivisa in una dozzina di piccole “città”, dove lavorano circa 25mila impiegati. Un sistema di tram e di altri mezzi di trasporto mette in comunicazione i vari settori del campus, che ricorda un grande parco a tema. Huawei ha centri di sviluppo e di produzione in una decina di paesi al di fuori della Cina, con una forte presenza in Europa. Negli ultimi mesi è diventata il secondo produttore per numero di smartphone venduti dopo Samsung, superando Apple. La società è attiva anche nella produzione di ripetitori e altre strumentazioni per la costruzione delle reti cellulari, ma è accusata dagli Stati Uniti di fornire accessi secondari al governo cinese, per permettere le sue operazioni di spionaggio in Occidente. La circostanza non è mai stata provata concretamente e Huawei respinge da sempre le accuse, dicendo di collaborare con decine di operatori mobili in giro per il mondo, suoi clienti per la realizzazione dei nuovi impianti, a cominciare da quelli 5G di nuova generazione.", "target": "Huawei ha rifatto l’Europa in Cina. Le foto di uno dei suoi campus più famosi, costruito copiando intere architetture e palazzi europei."} {"source": "A pochi giorni dalla partenza per la nuova passeggiata lungo la Linea Gotica, Marcello e io fummo convocati a Roma. Qualcuno, in televisione, voleva vederci chiaro: cos’era, questa mania di camminare? Il nostro ufficio stampa riuscì a condensare per noi tre appuntamenti in meno di ventiquattr’ore: la sera il mio socio e io saremmo intervenuti insieme a una trasmissione di RaiSat, da registrarsi a Saxa Rubra con termine fissato a pochi minuti prima della mezzanotte; a quel punto, mi avrebbero scortato per corridoi sino allo studio di Linea Notte, forse l’unico programma che ancora seguissi con regolarità: un’ora con Maurizio Mannoni, Roberta Serdoz e i loro ospiti, quindi una vettura dell’Azienda ci avrebbe ricondotti in albergo. L’indomani, ci attendeva l’inedito appuntamento con Fabrizio Frizzi, la risata più tellurica della televisione italiana, e il suo contenitore mattutino Cominciamo bene. «Con un nome così, non si poteva rifiutare» osservai con Marcello. «A quell’ora, ci guarderanno solo le mie zie» pronosticò. «Comunque andrà tutto bene: Fabrizio Frizzi non tifa Bologna?» Dovevo averlo letto anch’io da qualche parte. «Andrà tutto bene sì» confermai. «E poi nulla più si frapporrà tra noi e i nostri zaini.» Durante le due ore e quaranta minuti di viaggio in Eurostar, non vedemmo niente di quell’Appennino che avremmo presto solcato a piedi.", "target": "La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio – Episodio 13. Tredicesimo episodio del libro di Enrico Brizzi: gli autostoppisti, la signora che non va mai in albergo e il fascino degli archivi Rai."} {"source": "In questi giorni a Ischia, Capri e Procida, le tre isole principali dell’arcipelago campano, inizia la campagna di vaccinazione di massa per proteggere tutti gli abitanti nel più breve tempo possibile, nel tentativo di limitare gli effetti dell’epidemia sulla stagione turistica. La somministrazione a tutta la popolazione è possibile grazie a un accordo speciale con la Regione Campania, che garantirà le dosi per tutti senza dover seguire i criteri delle fasce d’età, come previsto dal piano vaccinale nazionale. L’accelerazione in deroga della campagna vaccinale ha provocato reazioni contrastanti: è stata accolta con favore dagli abitanti, dagli amministratori e dagli albergatori delle isole, mentre ha sollevato dubbi e critiche da parte dei sindaci di altre località turistiche che lamentano un ingiustificato trattamento di favore nei confronti di Ischia, Capri e Procida. Anche i sindacati dei pensionati protestano, a tal punto da valutare un esposto.", "target": "In Campania si litiga per la vaccinazione di massa a Ischia, Capri e Procida. La decisione regionale di accelerare le somministrazioni nelle isole per tutelare il turismo è criticata da amministratori e pensionati."} {"source": "Gli azionisti della holding Atlantia hanno approvato la vendita di Autostrade per l’Italia (ASPI) a Cassa Depositi e Prestiti (CDP), la società finanziaria controllata per l’83 per cento dal ministero dell’Economia. Lo scorso aprile Cassa Depositi e Prestiti aveva presentato un’offerta vincolante di acquisto per ASPI, con la partecipazione dei fondi Blackstone e Macquarie. Cassa Depositi e prestiti rileverà quindi l’88,06% del capitale di ASPI, controllato finora da Atlantia, il cui socio di riferimento è la famiglia Benetton. Il costo dell’operazione sarà di 7,9 miliardi di euro. La trattativa per la vendita delle quote di ASPI detenute da Atlantia a Cassa Depositi e Prestiti era iniziata nel luglio del 2020 in seguito a un accordo raggiunto dall’allora governo Conte. L’accordo era stato fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, che dopo il crollo del ponte Morandi a Genova nel 2018 si era impegnato a revocare le concessioni autostradali ad ASPI estromettendo la famiglia Benetton, accusata di negligenze e mancati controlli. Nonostante l’accordo raggiunto a luglio, le trattative tra Atlantia e Cassa Depositi e Prestiti erano proseguite a rilento, soprattutto per quanto riguarda la cifra totale che Cassa Depositi e Prestiti avrebbe dovuto versare per rilevare ASPI.", "target": "Autostrade per l’Italia sarà venduta a Cassa Depositi e Prestiti."} {"source": "È una settimana di festival, prime cinematografiche e sfilate di moda. Ma anche di viaggi e visite inattese. Obama compra cibo cinese take-away per i suoi collaboratori, Sean Penn va a trovare il suo amico Chavez, Putin prova gli occhiali grossi alla fiera della scienza. Le rughe di Angela Merkel sono inconfondibili, al primo ministro della Bassa Sassonia tagliuzzano la cravatta per scherzo – il suo predecessore oggi ha passato una brutta giornatae i capelli di Kate Middleton al vento si spettinano con grazia. Leon Panetta ha un sorriso affabile e Mick Jagger alla settimana della moda di New York, dove tutti si prendono molto sul serio, fa le foto con il cellulare, come uno qualunque di noi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Rughe famose. Obama al cinese, Mick Jagger che fa le foto col cellulare e una bocca molto famosa tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "L’Agenzia Spaziale Europea (ESA) ha avviato la selezione di nuovi astronauti che nei prossimi anni lavoreranno alle future missioni spaziali in orbita intorno alla Terra, sulla Luna e potenzialmente su Marte. Le candidature potranno essere inviate a partire dalla fine di marzo e i 4-6 nuovi astronauti saranno annunciati nell’autunno del 2022. L’avvio della nuova selezione era atteso da tempo, considerato che la precedente risaliva al 2008 e che in tutta la propria storia l’ESA ha effettuato tre sole selezioni di astronauti. Nell’ultima, l’Agenzia aveva scelto tra gli altri Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano, i due astronauti italiani ancora oggi in attività insieme ai colleghi europei Alexander Gerst (Germania), Matthias Maurer (Germania), Andreas Mogensen (Danimarca), Tim Peake (Regno Unito) e Thomas Pesquet (Francia).", "target": "L’Agenzia Spaziale Europea cerca nuovi astronauti. Per missioni intorno alla Terra e verso la Luna, pensando a Marte: non lo faceva da più di dieci anni."} {"source": "Molti bambini desiderano diventare archeologi una volta cresciuti, e ad alcuni viene detto che è meglio cambiare ambizione perché è già stato scoperto tutto quello che conta. In realtà il lavoro degli archeologi non è affatto finito, e alcune delle più recenti tecnologie hanno fatto nascere una branca dell’archeologica fino a poco tempo fa impensabile, e che potrebbe aiutare a scoprire i reperti più nascosti: è la cosiddetta “archeologia satellitare”, cioè la ricerca di nuovi siti archeologici fatta osservando le foto scattate dai satelliti. Anche se è ancora un metodo di ricerca sperimentale, l’archeologia “satellitare” può essere l’occasione per diventare archeologi per chiunque abbia lasciato perdere i propri sogni di infanzia – magari ispirati dai film di Indiana Jones o dalla serie tv Relic Hunter – e abbia un computer e una connessione a internet: da qualche settimana infatti esiste un sito, GlobalXplorer, dove dopo essersi registrati e aver visto un breve tutorial si può collaborare gratuitamente con un gruppo di archeologi per trovare siti archeologici in Perù. Per farlo è sufficiente osservare le fotografie presenti sulla piattaforma e segnalare quelle in cui sembrano esserci i segni di un possibile sito archeologico. Secondo gli archeologi di GlobalXplorer, solo l’un per cento dei siti archeologici del mondo è stato trovato.", "target": "Volete giocare a fare l’archeologo? potete provarci con GlobalXplorer, un sito che permette di esaminare fotografie satellitari alla ricerca di siti archeologici in Perù (e aiutare degli archeologi veri)."} {"source": "La Procura di Roma sta indagando 41 persone iscritte a Casapound e Forza Nuova per le violente proteste avvenute contro l’arrivo di alcune famiglie di etnia rom in una struttura di accoglienza nel quartiere di Torre Maura, a Roma, lo scorso aprile. Sono accusate di istigazione all’odio razziale, violenza privata, minacce, adunata sediziosa, apologia di fascismo e rapina. Sono indagate altre 24 persone per i disordini avvenuti a Casal Bruciato, sempre in periferia di Roma, per l’assegnazione di una casa popolare a una famiglia di etnia rom; altre 16 sono infine indagate per il corteo antifascista non autorizzato che si era svolto l’8 maggio sempre a Casal Bruciato.", "target": "41 persone sono indagate per i disordini a Torre Maura, 24 per quelli a Casal Bruciato, a Roma."} {"source": "Lunedì 20 agosto si sono tenuti al Radio City Music Hall di New York gli MTV Music Awards, il più noto riconoscimento internazionale assegnato ai migliori videoclip musicali. Il premio come Miglior video è andato a “Havana” della cantante cubana Camila Cabello, scelta anche come Artista dell’anno. Jennifer Lopez ha ricevuto il premio alla carriera e quello per la Miglior collaborazione per “Dinero”, con DJ Khaled & Cardi B, premiata anche come Miglior artista emergente e per la canzone dell’estate “I Like It” insieme a Bad Bunny e J Balvin. Cardi B era stata l’artista con più candidature, 12, seguita da Beyoncé e JAY-Z, che ne avevano otto e che ne hanno vinte due; Drake, sempre otto; e Childish Gambino con sette, di cui tre portate a casa. Cardi B è stata anche l’artista che ha aperto la serata, presentandosi per la prima volta sul palco dopo la nascita della figlia Kulture; tra gli altri ci sono stati Ariana Grande, Nicki Minaj, Post Malone e Jennifer Lopez, che ha dato spettacolo come sempre.", "target": "Le foto più belle degli MTV Music Awards. Jennifer Lopez, Madonna, Ariana Grande e Nicki Minaj, tra chi c'era alla consegna dei più noti premi internazionali ai migliori videoclip musicali."} {"source": "L’etichetta discografica Manimal Vinyl ha prodotto “Making Patterns Rhyme”, una raccolta di cover dei Duran Duran ricantate da gruppi e cantanti più o meno indie, tra cui Moby, Warpaint, Little Dragon, Austra, Crocodiles, Barbarian, Luxxury, e Soko. Il disco non uscirà prima di luglio, ma Manimal ha già diffuso online la versione della canzone del 1982 “Rio” nella versione di Moby. I ricavi dalle vendite di Making Patterns Rhyme andranno ad Amnesty International.", "target": "La versione di Moby di “Rio” dei Duran Duran. È una delle canzoni di \"Making Patterns Rhyme\", un disco di cover dei Duran Duran (per una buona causa)."} {"source": "La stazione spaziale cinese Tiangong-1 è da diversi giorni uno degli argomenti più ripresi dai giornali italiani e internazionali: rientrerà infatti nell’atmosfera terrestre tra domenica e lunedì, almeno secondo le stime più recenti sulla sua orbita e il suo avvicinamento progressivo alla Terra. Il suo rientro sarà turbolento e non controllato, e la incendierà e polverizzerà quasi interamente. Non si può però escludere che qualche detrito più grande resti intero e possa raggiungere il suolo. Per via di questa remota possibilità, molti media hanno creato un’ingiustificata apprensione, come succede spesso quando le cose che abbiamo spedito in orbita, alla fine del loro utilizzo, tornano indietro attratte dal nostro pianeta. Come abbiamo raccontato estesamente qui, la stazione spaziale cinese è l’ultima cosa di cui vi dovreste preoccupare. Se da una parte è vero che nei prossimi giorni un grande pezzo di metallo rientrerà nell’atmosfera, dall’altra sappiamo già che il rischio che qualcosa possa cadervi sulla testa è bassissimo. Secondo le stime dell’Agenzia Spaziale Europea la probabilità è 10 milioni di volte inferiore rispetto a quella annua di essere colpiti da un fulmine.", "target": "Quando rientrerà la stazione spaziale cinese, e dove. Le cose da sapere sulla Tiangong-1: la prima è che non vi rovinerà Pasquetta."} {"source": "Attorno alle 9.30 di oggi, un ragazzo di 23 anni è morto travolto da una valanga a Cortina, sulla Tofana di Rozes, in provincia di Belluno. Insieme al fratello più grande, che era con lui ma che si è salvato, stavano facendo sci alpinismo. Repubblica spiega che secondo le prime informazioni i due stavano percorrendo un sentiero diverso da quello tradizionale. La valanga si è staccata quando erano circa a metà della discesa. #Veneto, Belluno: intervento del #SoccorsoAlpino di Cortina d'Ampezzo per recuperare il corpo senza vita di un giovane alpinista travolto da una valanga. Sul posto anche @GDF e @SUEM_Veneto. Qui i dettagli dell'intervento: https://t.co/GTzxebnahk pic.twitter.com/K7uX3rzflH", "target": "A Cortina un ragazzo di 23 anni è morto a causa di una valanga."} {"source": "È morta l’attrice Valentina Cortese, una delle più note protagoniste del cinema italiano degli anni Quaranta e Cinquanta. Aveva 96 anni. Cortese era nata a Milano il primo gennaio del 1923 e aveva iniziato la sua carriera cinematografica con il film L’orizzonte dipinto, (1940), a cui seguirono film di grande successo come La cena delle beffe, (1942), La regina di Navarra (1942), Orizzonte di sangue (1943), Quartetto pazzo (1945), e I miserabili (1948).", "target": "È morta l’attrice Valentina Cortese. È stata una delle più famose attrici del cinema italiano tra gli anni Quaranta e Cinquanta, aveva 96 anni."} {"source": "L’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) che comprende la città metropolitana di Milano e la provincia di Lodi ha diffuso un rapporto sulle morti nelle residenze sanitarie assistenziali (RSA) negli ultimi mesi, durante l’epidemia da coronavirus. Lo studio è in linea con altri rapporti pubblicati nelle ultime settimane e indica un marcato aumento della mortalità nelle strutture per gli anziani, dove la COVID-19 ha causato centinaia di decessi soprattutto nelle regioni del Nord Italia. Nelle RSA che si trovano nei territori di competenza dell’ATS di Milano sono state rilevate circa 2.500 morti in più rispetto a quanto ci si sarebbe normalmente atteso per i primi quattro mesi dell’anno, sulla base dei dati del quadriennio precedente. L’aumento più significativo è stato rilevato verso la fine di aprile, con quattro volte i decessi attesi dalle stime. Sono state interessate soprattutto le zone di Lodi-Codogno, dove era stato rilevato uno dei primi focolai italiani di COVID-19 a fine febbraio, e quelle dei comuni intorno alla città di Milano, che invece ha fatto rilevare un aumento più contenuto.", "target": "Le morti nelle RSA del milanese durante l’epidemia. Secondo un rapporto dell'ATS Milano, nei primi quattro mesi dell'anno ci sono stati 2.500 decessi in più rispetto al previsto, molti attribuibili alla COVID-19 anche se passati inosservati."} {"source": "La borsa di Shanghai, la principale borsa valori cinese, è in caduta dal 12 giugno scorso. Nei 12 mesi precedenti, dal 12 giugno 2014, la borsa di Shanghai era cresciuta tantissimo, del 150 per cento: vuol dire che, in media, il valore di un’azione in un anno era più che raddoppiato. Dal 12 giugno di quest’anno invece è scesa di più del 30 per cento: si tratta di più di 3mila miliardi di dollari. Per dare un’idea di che cifre stiamo parlando: l’intero grande debito della Grecia è di circa 330 miliardi di dollari, circa un decimo. Ci sono interi mercati finanziari, come quello spagnolo o quello indiano, che valgono meno di quanto perso dalla Cina nell’ultimo mese. La crescita della borsa di Shanghai dal giugno 2014 al giugno 2015:", "target": "Il crollo della borsa in Cina, spiegato. La storia che agita davvero le borse non è la Grecia: il mercato finanziario cinese sta crollando da un mese, finora nessuno ha trovato soluzioni."} {"source": "I vincitori dei Golden Globe – tra i premi più importanti al mondo per il cinema e la televisione – sono stati annunciati nella notte. I Golden Globe sono assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, che riunisce i giornalisti internazionali che si occupano di cinema e tv: i vincitori vengono decisi in base ai voti di circa 90 tra di loro. Bohemian Rhapsody ha vinto il premio per il miglior film drammatico e Rami Malek, che interpreta Freddie Mercury, ha vinto il premio come miglior attore in un film drammatico. Il Golden Globe per il miglior film comedy o musical è invece andato a Green Book, che ha vinto anche altri due premi. I premi per le migliori serie tv comedy e drama sono andati a Il metodo Kominsky e a The Americans. Ma sono stati assegnati molti altri premi. Le categorie dei Golden Globe sono 25: 14 per il cinema e 11 per la televisione. I premi sono divisi in base al genere del film o della serie tv: esistono premi per il miglior drama e per la miglior comedy, per esempio. A differenza degli Oscar i Golden Globe premiano quindi sia cinema che tv, e non assegnano premi tecnici (come quelli per il trucco o per la fotografia). È stato anche dato un premio alla carriera a Jeff Bridges, accolto con una standing ovation.", "target": "Chi ha vinto i Golden Globe 2019. \"Bohemian Rhapsody\" ha vinto i premi per il miglior film drammatico e il miglior attore in un film drammatico."} {"source": "Il premio Nobel per la Fisica 2014 è stato assegnato a Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura per la loro invenzione dei LED (diodo a emissione luminosa) a luce blu, che hanno permesso di realizzare sistemi di illuminazione a basso consumo energetico. I LED esistono da decenni, sono la lucina rossa che indica che il televisore è collegato alla corrente, per intenderci. I tre premiati con il Nobel per la Fisica hanno inventato un LED che emette luce blu e che ha permesso, combinata agli altri tipi di LED, di realizzare lampade e altri sistemi per illuminare che consumano pochissima energia elettrica e che durano anni, prima di richiedere una loro sostituzione.", "target": "Il Nobel per la Fisica a Isamu Akasaki, Hiroshi Amano e Shuji Nakamura. Per la loro invenzione dei LED a luce blu, che hanno permesso di realizzare sistemi di illuminazione a basso consumo energetico."} {"source": "Trentasette persone sono state arrestate a Roma in un’operazione di polizia nell’ambito di un’inchiesta per “associazione di stampo mafioso”. Otto di loro si trovano agli arresti domiciliari. Nella stessa inchiesta sono stati notificati anche 39 avvisi di garanzia per reati che vanno dall’associazione di stampo mafioso all’estorsione, dall’usura alla corruzione, dalla turbativa d’asta a riciclaggio e altri illeciti. La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro di beni riconducibili agli indagati per un valore di 205 milioni di euro e ci sono state diverse perquisizioni: nella sede della Regione Lazio, al Campidoglio, in 24 aziende e varie abitazioni. Fra le persone indagate c’è l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno: la sua casa è stata perquisita e il reato che gli è stato contestato è associazione a delinquere di stampo mafioso. Tra gli arrestati c’è invece l’ex amministratore delegato dell’Ente EUR, Riccardo Mancini, e l’ex terrorista di estrema destra dei NAR (Nuclei armati rivoluzionari) ed ex membro della banda della Magliana Massimo Carminati. In due case di Carminati sono stati sequestrati anche 50 quadri: fra gli autori Andy Warhol e Jackson Pollock. Il comandante dei Ros, il colonnello Mario Parente, ha detto che potrebbero «essere riconducibili a un traffico di opere d’arte».", "target": "Gli arresti di Roma. L'ex sindaco Gianni Alemanno è indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso e Massimo Carminati, ex membro della banda della Magliana, è stato arrestato."} {"source": "“L’aquila della montagna” è il secondo film di Alfred Hitchcock. È un film del 1927, muto e in bianco e nero, di cui restano solo pochi fotogrammi. Hitchcock diceva che era brutto e non si dispiacque per niente quando gli dissero che tutte le copie erano andate perdute. Ma ora il British Film Institute è convinto che qualcuno, da qualche parte, ne abbia ancora una. E la vuole assolutamente recuperare per aggiungerla al suo archivio, il più grande del mondo con più di 180 mila film e 750 mila programmi televisivi. Il BFI ha una lunga lista di film che sta cercando: uno Sherlock Holmes del 1914, il primo film tratto da H.G. Wells, due film di Dinah Shurey – una delle prime registe della storia del cinema inglese, che querelò e vinse la causa contro il settimanale Film Weekly per aver scritto in un articolo che il film dimostrava che le donne non erano in grado di occuparsi di regia.", "target": "In cerca del film smarrito di Hitchcock. Il British Film Institute a caccia di una copia dell'\"Aquila della montagna\", che al regista non piaceva per niente."} {"source": "Il 5 luglio il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha scritto una circolare – diretta tra gli altri ai prefetti, alla commissione per il diritto d’asilo e ai presidenti delle sezioni territoriali per il riconoscimento della protezione umanitaria – in cui in sostanza ha chiesto di diminuire il numero dei permessi di soggiorno concessi per motivi umanitari, la forma più diffusa di protezione per cittadini stranieri in difficoltà. La protezione umanitaria è una forma assimilabile alle protezione internazionale, cioè allo status di rifugiato e alla protezione sussidiaria. Nella circolare (che si può leggere interamente qui) Salvini chiede alle commissioni per il diritto d’asilo (gli organi ministeriali che valutano le richieste di asilo) di concedere la protezione umanitaria con più rigore, solo in caso di «privazione o violazione dei diritti umani nel paese di origine». I riconoscimenti «non possono essere riconducibili a mere e generiche condizioni di difficoltà», ha scritto Salvini, attirandosi le critiche degli attivisti per i diritti dei migranti e degli esperti di diritti umani.", "target": "La circolare di Salvini sulla protezione umanitaria ai migranti, spiegata. Ha invitato a concedere con meno frequenza una delle forme di protezione più diffuse per gli stranieri che arrivano in Italia, attirandosi molte critiche."} {"source": "Paramount Pictures ha diffuso un nuovo trailer – che con molta probabilità sarà anche l’ultimo – di Zoolander 2, il film di e con Ben Stiller, sequel di Zoolander, che ottenne molto successo quando uscì nel 2001 e che raccontava la storia di una coppia di famosissimi modelli. Nel cast di Zoolander 2 ci sono anche Owen Wilson, coprotagonista di Stiller nel primo film, Penelope Cruz e Will Ferrell; e ci sono poi molte scene in cui fanno comparsa alcuni famosi personaggi, da Kim Kardashian a Justin Bieber. Zoolander 2 uscirà in Italia l’11 febbraio. Il nuovo trailer si intitola Relax e in sottofondo si sente un remix di Relax, una canzone dei Frankie Goes to Hollywood molto importante nella trama del primo Zoolander. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "“Relax”, il nuovo trailer di “Zoolander 2”. Dovrebbe essere l'ultimo trailer del sequel di \"Zoolander\", che uscirà in Italia l'11 febbraio e mostra molte nuove scene rispetto ai precedenti."} {"source": "L’attore statunitense Christopher Lloyd, nato il 22 ottobre 1938, compie oggi 80 anni e negli ultimi cinquanta ha recitato in più di 100 opere teatrali e in decine di serie tv e film. È stato lo zio Fester della famiglia Addams e il giudice Morton in Chi ha incastrato Roger Rabbit; è stato molto apprezzato per Qualcuno volò sul nido del cuculo (film a cui si preparò passando diverse settimane in un istituto psichiatrico e non uscendo mai dal personaggio); ha recitato con John Belushi e Jack Nicholson in Verso il sud; è stato l’ex hippie e aspirante tassista Jim Ignatowski in Taxi e un comandante Klingon in Star Trek III – Alla ricerca di Spock. Lloyd ha avuto una carriera lunga, bella e varia, che ancora sta continuando, ma più di ogni altra cosa è stato Emmett “Doc” Brown nei tre Ritorno al Futuro. Doc – così viene sempre chiamato nel film – è un personaggio che si fa ricordare e che ha dato un grande contributo a far diventare così apprezzati i film in cui compare. Lloyd, tra l’altro, non è uno di quelli che prova fastidio nell’essere sempre associato a un solo personaggio, come succede spesso ad altri attori famosi per un film in particolare: la cosa sembra anzi piacergli molto e nei quasi trent’anni che sono passati da Ritorno al futuro – Parte III, uscito nel 1990, non ha mai smesso di rimettere i panni di Doc, di tanto in tanto.", "target": "Christopher Lloyd, Doc. Compie oggi 80 anni e, tra i tanti personaggi che è stato, è noto soprattutto per Emmett Brown di \"Ritorno al Futuro\"."} {"source": "D’ora in poi su Twitter si potrà rispondere a un utente o a un gruppo di una conversazione utilizzando tutti i 140 caratteri disponibili: quelli che compongono lo username degli utenti a cui si risponde non sono più conteggiati. Inoltre, gli username appariranno in alto, scorporati dalla risposta, così da rendere più chiaro con chi si sta discutendo e separare questa informazione dal testo stesso della risposta. La modifica, ha spiegato Twitter, è stata fatta per facilitare e semplificare le conversazioni, basandosi sui feedback degli utenti, su ricerche ed esperimenti realizzati da molti mesi.", "target": "Il nuovo modo di rispondere su Twitter. I nomi degli utenti a cui si risponde non saranno più conteggiati nei 140 caratteri, così da facilitare la conversazione."} {"source": "Giovanni Paolo II venne sepolto l’8 aprile del 2005, dieci anni fa, sei giorni dopo la sua morte. Era stato eletto papa il 16 ottobre del 1978 (il suo è stato il terzo pontificato più lungo della storia), fu poi proclamato beato nel 2011 dal suo successore Benedetto XVI e santo da papa Francesco. Giovanni Paolo II è stato il primo papa non italiano dopo 455 anni e il primo pontefice polacco nella storia. I funerali vennero celebrati da quello che al tempo era il cardinale Joseph Ratzinger in piazza San Pietro: vi parteciparono più di 200 delegazioni ufficiali, oltre ai rappresentanti di tutte le religioni. Giovanni Paolo II fu sepolto nelle Grotte Vaticane, sotto la basilica. La cerimonia fu seguita direttamente da almeno 250 mila persone presenti in piazza e in via della Conciliazione. Diversi maxischermi erano stati posizionati nelle principali piazze di Roma e il rito venne trasmesso in diretta in mondovisione a reti unificate totalizzando, in Italia, quasi 14 milioni di spettatori e uno share del 90 per cento: il record assoluto per la tv italiana. Roma era piena di gente: si stima che in tutto quasi tre milioni di persone abbiano seguito i funerali in piazza San Pietro o davanti ai maxischermi.", "target": "I funerali di Giovanni Paolo II, dieci anni fa. Le foto della cerimonia in Piazza San Pietro, l'8 aprile di dieci anni fa."} {"source": "Il dibattito sull’ora alla quale dovrebbero cominciare le lezioni scolastiche va avanti probabilmente da quando esistono le lezioni scolastiche, ma gli esperti sono sempre più d’accordo sul fatto che l’attuale modello – negli Stati Uniti, dove se ne discute periodicamente, ma anche in Italia, nonostante una minore attenzione dei media – sia inadeguato alle nuove abitudini degli adolescenti: e che sia più facile e giusto cambiare l’attuale modello piuttosto che le abitudini di generazioni di adolescenti. In Italia, come negli Stati Uniti, le lezioni nella maggior parte delle scuole medie inferiori e superiori cominciano prima delle 8.30, spesso alle 8: troppo presto perché i ragazzi dormano le famose otto ore per notte, ritenute necessarie da scienziati e medici perché il cervello di un adolescente funzioni come si deve. Ne ha parlato sul New York Times Henry Nicholls, insegnante di scienze in un liceo britannico, secondo cui dovremmo considerare “pericolose” le persone che diffondono l’idea che il sonno sia una specie di ostacolo al resto delle attività, o che sia tempo perso. Negli Stati Uniti tre ragazzi su quattro tra i 14 e i 18 anni dormono meno di otto ore per notte, cioè il minimo consigliato dalla American Academy of Sleep Medicine. Le conseguenze della privazione del sonno sono molte, alcune più ovvie e altre meno: si va dalla riduzione di attenzione e memoria ai problemi emotivi, dall’obesità al diabete di tipo 2, dall’ipertensione alle malattie cardiovascolari.", "target": "Contro la scuola la mattina presto. Sempre più esperti dicono che iniziare le lezioni alle 8 è dannoso, soprattutto per i ragazzi che passano la serata davanti a uno schermo."} {"source": "Virginia Raggi ha nominato due nuove assessore al comune di Roma. Margherita Gatta è stata nominata assessore ai Lavori pubblici, mentre Rosalba Castiglione è stata nominata assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative. Entrambe sono da tempo attiviste del Movimento 5 Stelle e nessuna delle due ha ricoperto particolari incarichi amministrativi in passato. Le nomine erano state anticipate da diversi giornali nel corso dell’ultima settimana e sono considerate una risposta della sindaca alle recenti difficoltà che ha dovuto affrontare. La delega di Castiglione al patrimonio, in particolare, è stata sottratta all’assessore al Bilancio Andrea Mazzillo, che lo scorso fine settimana aveva duramente criticato Raggi.", "target": "Virginia Raggi ha nominato due nuovi assessori al comune di Roma."} {"source": "Da qualche anno, all’inizio di ogni mese facciamo una selezione di novità di prodotti audio pensata soprattutto per chi è in cerca di libri da ascoltare. Ci concentriamo sulle nuove uscite di Storytel e Audible, che in Italia sono le due piattaforme con l’offerta di audiolibri più ricca insieme a quella di Ad Alta voce, il programma di audiolibri di Radio 3. Questo mese invece parliamo di podcast, che però sono più sparpagliati: se ne trovano in esclusiva su Storytel e Audible, ma moltissimi vengono pubblicati direttamente dagli autori o dalle case di produzione sulle piattaforme gratuite come Spotify, Spreaker e Apple Podcasts, o su siti dedicati. Nell’ultimo periodo in particolare sono uscite molte novità: ne abbiamo selezionate sette e, già che eravamo su Spotify, alla fine abbiamo aggiunto un ottavo consiglio che non è un podcast ma si ascolta con uguale soddisfazione. Come sempre ricordiamo che chi vuole provare Audible e Storytel può farlo gratuitamente per 30 giorni: per Storytel però bisogna passare da questo link, altrimenti la prova dura solo 14 giorni.", "target": "7 novità per chi è in cerca di podcast. Due per chi si interessa di psicologia, due per chi ama il genere \"true crime\" e tre sull'attualità (più una cosa che non è davvero un podcast)."} {"source": "Times New Roman è il carattere più usato del mondo, ma anche quello con la storia più controversa. Per più di cinquant’anni, nel secolo scorso, è stato attribuito a un gigante della tipografia: Stanley Morison. Alla fine degli anni Ottanta, però, un tipografo canadese ha scoperto che Morison potrebbe aver copiato il font da qualcun altro. Katherine Eastland ha ricostruito tutta la storia pochi giorni fa sul Daily. Quello che si è sempre raccontato della nascita del Times New Roman è questo: nel 1929 Morison scrisse un tagliente articolo in cui diceva che il Times Old Roman, il carattere del Times, era datato, sgraziato e aveva bisogno di aiuto. Il suo aiuto. Il giornale gli diede retta e affidò a Morison il compito di dirigere la creazione di un nuovo font. Morison portò a termine l’incarico e nel 1932 il Times New Roman debuttò sulle spaziose pagine del quotidiano di Londra.", "target": "La complicata storia del Times New Roman. A quasi ottant'anni dalla sua creazione, ancora si dibatte su chi abbia inventato il font più famoso del mondo."} {"source": "L’uveite è una malattia degli occhi che se mal curata può avere gravi conseguenze per la vista. L’uvea è uno strato del bulbo oculare che si trova tra la retina – la membrana interna dell’occhio con le cellule sensibili alla luce – e la sclera, quella che comunemente chiamiamo “il bianco dell’occhio”. Dopo aver avuto già un caso particolarmente acuto di uveite nell’agosto del 2013, Silvio Berlusconi è stato ricoverato di nuovo al San Raffaele per una ricaduta. L’uvea serve principalmente a far fluire il sangue alle diverse parti dell’occhio, e per questo motivo capita di frequente che si possa infiammare: quando accade si parla di uveite. Il termine uveite viene comunque utilizzato per indicare anche le infiammazioni che interessano altre parti dell’occhio, come la sclera, la retina e la cornea, la parte più esterna dell’occhio. A seconda delle parti interessate si parla di uveite anteriore, posteriore, intermedia o di panuveite, nel caso in cui siano coinvolte tutte le principali parti dell’occhio.", "target": "Che cos’è l’uveite. Silvio Berlusconi è stato di nuovo ricoverato per la malattia agli occhi che aveva già avuto nel 2013: dice che c'entra «quella maledetta statuetta»."} {"source": "Quest’anno a condurre i Grammy Awards – i più importanti premi dell’industria discografica statunitense – sarà la cantante Alicia Keys, che nei giorni scorsi ha presentato ufficialmente la cerimonia, che si terrà il 10 febbraio. Poi valeva la pena fotografare Angelina Jolie in un campo profughi in Bangladesh, l’artista statunitense Jeff Koons alla presentazione di una sua mostra e il quarterback Tom Brady che festeggia la vittoria del Super Bowl, dove si sono visti anche l’attrice Ellie Kemper (quella della serie Unbreakable Kimmy Schmidt) e il lottatore Conor McGregor, che segue la moda di vestire i figli come i genitori, o viceversa. Poi Andy Garcia, Clint Eastwood e Bill Murray a giocare a golf, e chi era alla cerimonia di apertura della Berlinale, come Andie MacDowell e Juliette Binoche. C’erano anche tutti quelli di Sanremo, ovviamente, ma quelli li trovate qui, serata per serata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Angelina Jolie, Bradley Cooper, Clint Eastwood e Bill Murray, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Secondo Joao Rocha, un art director portoghese che vive a Lisbona, esistono in quasi ogni situazione due tipi di persone: il suo Tumblr, 2 Kinds of People, ne dà una perfetta dimostrazione grafica. Ogni piccolo e quotidiano gesto, ogni scelta apparentemente banale, mostra l’esistenza di due chiari e distinti schieramenti. C’è chi per alzarsi la mattina punta una sola, unica ed efficace sveglia, e chi invece ne punta diverse. C’è chi usa gli auricolari, chi solo le cuffie; c’è chi usa i segnalibri e chi invece, per tenere il segno, piega le pagine del libro. Ci sono le persone analogiche e quelle digitali, quelle ordinate e quelle che non rispettano l’ordine delle cose. Joao Rocha ha scritto sul suo blog che esistono altri due tipi di persone: quelli che trovano le sue immagini divertentissime e quelli che, invece, non hanno per niente il senso dell’umorismo.", "target": "Due tipi di persone per quasi tutto. L'artista portoghese Joao Rocha ha raccolto in un Tumblr tanti piccoli gesti quotidiani – puntare la sveglia, tenere il segno in un libro – che dividono le persone in due categorie."} {"source": "L’ATM, l’azienda che gestisce il trasporto pubblico di Milano, ha iniziato a predisporre la segnaletica che indica le posizioni da tenere per garantire il distanziamento sociale sui suoi mezzi e alle fermate della metropolitana e delle linee di superficie, per l’avvio della cosiddetta “fase 2” delle misure di contenimento dell’epidemia da coronavirus. – Leggi anche: Il discorso di Giuseppe Conte in 10 punti", "target": "La segnaletica di ATM per il distanziamento sui mezzi a Milano. Ad alcune fermate dei mezzi pubblici e sui mezzi stessi sono stati posti dei cerchi rossi stampati per terra a un metro di distanza l'uno dall'altro, con la scritta «Stai qui-Stand here»."} {"source": "Effettivamente era l’ultimo personaggio che mancava alle sceneggiate di questi giorni. C’è il presidente tradito e arrabbiato e c’è l’alleato dissidente e riottoso, ci sono i duri che vogliono il voto, da una parte e dall’altra, ci sono quelli che vorrebbero evitare le elezioni, e poi c’è chi si sfrega le mani per la possibile nascita di un terzo polo. Mancava, fino a questo momento, proprio l’uomo che questo eventuale terzo polo dovrebbe guidarlo, e quindi nella frenesia approssimativa e noiosa della politica italiana è comprensibile che oggi, in seguito alla pubblicazione di un editoriale sul sito di Italia Futura, tutti si siano dati un gran daffare a commentare le-parole-di-Montezemolo. Cominciamo da un punto: volendo essere precisi, Montezemolo non ha detto niente. Tutti i politici, soprattutto del PdL, che in queste ore hanno “risposto a Montezemolo”, facevano in realtà riferimento a un editoriale non firmato pubblicato sul sito di Italia Futura, fondazione diretta da Andrea Romano e promossa dallo stesso Luca Cordero di Montezemolo. Ora, sebbene quest’ultimo è tutto meno che estraneo alla fondazione e alle sue posizioni, considerare i contenuti dell’editoriale al pari di veri virgolettati – “Montezemolo: Berlusconi delude” si legge un po’ dappertutto – è come mettere direttamente in bocca a Fini le cose pubblicate sul sito della Fondazione Fare Futuro. Realistico ma improprio.", "target": "Che cosa ha detto Montezemolo. Niente, anzi: che Berlusconi dovrebbe governare fino alla fine della legislatura."} {"source": "Dopo il nuovo decreto del presidente del Consiglio dell’11 marzo, sul sito del governo è stata pubblicata una pagina che contiene le risposte alle domande frequenti sulle restrizioni agli spostamenti e agli assembramenti per contenere la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2). La pagina viene costantemente aggiornata per chiarire i vari dubbi e spiega, in sostanza, cosa non si può fare, cosa si può fare e come. E spiega anche quali sono le sanzioni in caso di violazione. Mancato rispetto di obblighi e raccomandazioni Il mancato rispetto delle misure previste dal decreto è punito secondo quanto previsto dall’articolo 650 del codice penale, che si intitola “Inosservanza dei provvedimenti dell’autorità” e dice:", "target": "Cosa rischia chi viola i decreti sul coronavirus. Quali reati si rischiano di commettere se si producono autocertificazioni false, se non si rispettano la quarantena o le varie raccomandazioni?."} {"source": "Lo stabilimento Ferrero di Villers-Ecalles, che si trova a circa 150 chilometri a nord-est di Parigi ed è la più grande fabbrica di Nutella e Kinder Bueno al mondo, è in sciopero dalla notte tra lunedì e martedì scorsi, da quasi una settimana: 160 dei 400 impiegati bloccano l’accesso e chiedono un aumento di salario e nuovi investimenti, ha spiegato Fabrice Canchel, segretario del sindacato Force Ouvrière, all’agenzia di stampa Agence-France Presse. Canchel ha aggiunto che da martedì «la produzione di Kinder Bueno si è fermata completamente. Delle quattro catene dedicate alla produzione di Nutella, è operativa soltanto una, al 20 per cento della sua capacità». L’azienda produce ogni giorno 600 mila barattoli di Nutella. Gli operai protestano in particolare perché nell’annuale rinegoziazione dei salari, i dirigenti di Ferrero avevano proposto 30 euro lordi in più al mese a fronte della richiesta di un aumento del 4,5 per cento dello stipendio generale più un premio di 900 euro per operai, tecnici e supervisori. Chiedono anche investimenti per migliorare i macchinari: «la linea su cui si fabbrica il Kinder Bueno ha 30 anni – spiega sempre Canchel – Funziona molto molto male». I dirigenti hanno definito il blocco dell’azienda «illegale» dicendo di vedersi «costretti a mettere in atto un ordine del tribunale per sbloccare l’accesso allo stabilimento», che prevede una sanzione di mille euro all’ora per chiunque blocchi l’accesso alla fabbrica; hanno comunque detto di essere disposti a collaborare e a riaprire i negoziati sindacali.", "target": "La più grande fabbrica di Nutella al mondo, che si trova in Francia, è in sciopero da sei giorni."} {"source": "Come ogni anno Spotify ha pubblicato le classifiche delle cose più ascoltate in tutto il mondo, in un bilancio di fine anno chiamato «Wrapped 2020». Oltre alle classiche globali, a ogni singolo utente di Spotify in questi giorni è stata proposta una classifica personale dei brani e dei podcast più ascoltati nel 2020, un anno in cui lo streaming in generale è stato usato più del solito, a causa dei lockdown per il coronavirus. Secondo Spotify, quando le persone hanno iniziato il distanziamento fisico per l’emergenza sanitaria c’è stato un aumento negli ascolti delle playlist a tema nostalgico e nei podcast che si occupano di benessere come «Get Sleepy: sleep meditation and stories». Tra le tendenze più interessanti segnalate da Spotify c’è l’aumento delle playlist che contenevano il nome «Black Lives Matter» (circa 65 mila) – dal nome del movimento nato negli Stati Uniti per protestare contro le violenze della polizia nei confronti degli afroamericani – e degli ascolti a queste playlist, oltre 64 milioni.", "target": "Le cose più ascoltate su Spotify nel 2020. Bad Bunny e Billie Eilish sono in cima alla classifica."} {"source": "Oggi su Repubblica è stato pubblicato il quarto articolo di Concita De Gregorio su come si diventa presidenti della Repubblica. Questa puntata è dedicata al racconto delle lotte di potere intorno ai candidati e alle pressioni a cui i presidenti sono stati sottoposti storicamente da parte dei cosiddetti “poteri forti”, con una particolare attenzione al ruolo del segretario generale: dalla massoneria ai servizi segreti, dalla Chiesa fino all’arrivo dei nuovi “burattinai” del mondo della finanza. I burattinai, le salamandre, gli spioni. C’è un mondo sopra, ombre semivisibili nella nebbia che sempre prelude al conclave del Quirinale, e un mondo sotto, un mondo dietro. Ancora più impalpabile, ineffabile, innominabile. Nomi che non si leggono mai, quasi mai sui giornali. Una battaglia silenziosa di manovre felpate, coi buoni e i cattivi che somigliano – per dirlo a chi ha meno di trent’anni – a certi eserciti delle saghe fantasy. Sono tutti tessitori di trame ma alcuni difendono l’Impero, altri lo insidiano. Portano maschere, cambiano aspetto. Chi ha vinto lo si capisce sempre dopo, a guerra finita. «Perché il potere è fatto così – disse Francesco Cossiga durante un viaggio in cui era molto di buon umore, andava nei Paesi Baschi ad incontrare di nascosto alcuni fiancheggiatori dell’Eta, una sua passione – il potere ha bisogno di gente che sa stare al microfono e di gente che regola la sintonia della radio. Io ora faccio tutt’e due le cose, ma se dovessi scegliere direi che è certo più importante quello che manovra l’audio di quello che parla. Chi parla è un burattino, chi manovra è il burattinaio».", "target": "Burattinai, salamandre e spioni. La quarta puntata del racconto di Concita De Gregorio sui presidenti della Repubblica e sulla persona che al Quirinale conta di più, dopo il presidente."} {"source": "Martedì 26 aprile nove persone tra politici e imprenditori sono state arrestate a Santa Maria Capua Vetere, in Campania, con varie accuse tra cui corruzione aggravata e turbativa d’asta; inoltre il presidente del PD della Campania e consigliere regionale Stefano Graziano, è indagato invece per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel tardo pomeriggio di ieri Graziano si è autosospeso dal partito «in attesa di chiarire, al di là di ogni anche generico dubbio» la sua posizione. Stefano Graziano ha 45 anni, è originario di Aversa, in provincia di Caserta, è ingegnere, era stato eletto alla Camera dei Deputati con il Partito Democratico nel 2008. Dal 2014 è presidente del partito in Campania e nel 2015 è stato eletto al consiglio regionale con Vincenzo De Luca. La polizia ha perquisito le sue case a Roma e Teverola, in provincia di Caserta, e il suo ufficio in consiglio regionale. Tra gli arrestati ci sono poi Biagio Di Muro, sindaco fino al novembre del 2015 di Santa Maria Capua Vetere, Roberto Di Tommaso, responsabile dell’ufficio tecnico del comune, e Alessandro Zagaria, imprenditore (e solo omonimo del boss della camorra Michele Zagaria arrestato nel dicembre del 2011 e condannato a tre ergastoli).", "target": "L’inchiesta sul presidente del PD in Campania. Stefano Graziano è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa: con altre otto persone è accusato di aver favorito il clan dei Casalesi in cambio di voti."} {"source": "Fino il 26 ottobre il Kupferstichkabinett, che fa parte dei Musei statali di Berlino (Staatliche Museen zu Berlin), ospiterà una mostra dedicata al tema del bagno nelle opere d’arte: l’igiene, la cura del corpo, e l’usanza più recente di andare al mare e in spiaggia. Le opere esposte sono un centinaio, realizzate da artisti del passato – come Albrecht Dürer, Edgar Degas, Rembrandt – e contemporanei, e suddivise in sei sezioni tematiche. Le opere mostrano i diversi approcci legati all’argomento: la possibilità di raffigurare il corpo nudo – e quindi lo studio anatomico o la rappresentazione di una bellezza ideale, spesso inserita in contesti mitologici e letterari, come i ritratti di Diana e delle ninfe al bagno, o della nascita di Venere; la descrizione delle pratiche igieniche dell’epoca, e l’aspetto conviviale, legato al mondo dei divertimenti, alla moda e alle località termali e di villeggiatura; il bagno e l’acqua come simbolo di purificazione e spiritualità. Anche gli ambienti raffigurati sono molteplici: paesaggi naturali – realistici, idealizzati, inventati –, imponenti e raffinati edifici architettonici, come le strutture di balneazione, le terme e le piscine; oppure i bagni privati, raffinati o spartani. Il mito della purezza, della spiritualità.", "target": "Bagni e arte a Berlino. Una mostra ai musei statali espone opere antiche e contemporanee sul corpo, l'igiene e i divertimenti balneari."} {"source": "HD85512b è un pianeta che si trova a 36 anni luce da noi (340mila miliardi di chilometri) e nonostante abbia un nome meno abbordabile della Terra sembra essere il corpo celeste più abitabile fino a ora conosciuto. Ha una massa 3,6 volte superiore rispetto a quella terrestre e orbita intorno a una stella, che si chiama HD85512, alla giusta distanza da consentire teoricamente all’acqua sulla sua superficie di esistere e di non evaporare, e quindi forse di ospitare alcune forme di vita. Il pianeta si trova nella costellazione delle Vele, una delle tre in cui è divisa la Nave Argo, una grande costellazione ora non più riconosciuta che idealmente raffigura la nave usata da Giasone e dagli Argonauti. HD85512b ha un’orbita intorno al proprio sole che è circa un quarto di quella della Terra, questo significa che sul pianeta gli anni durano molto meno rispetto a quelli terrestri: ci vogliono appena 58 giorni per compierne uno. La distanza dalla stella è comunque ideale per rendere il pianeta abitabile, ammesso che abbia una superficie rocciosa e un’atmosfera simile alla nostra, spiegano i ricercatori dell’Università di Ginevra che hanno identificato il corpo celeste.", "target": "C’è una nuova Terra là fuori? il pianeta HD85512b è stato trovato dall'università di Ginevra, si trova a 36 anni luce da qui ed è il corpo celeste più abitabile fino a ora conosciuto."} {"source": "La collezione autunno/inverno 2017-2018 di Dolce&Gabbana è stata presentata domenica 26 febbraio alla settimana della moda di Milano: se ne è parlato molto, soprattutto per l’evento in sé più che per gli abiti. La presentazione si è svolta al vecchio teatro Metropol di Milano e non hanno sfilato solo modelli professionisti (che erano meno del solito e molti della nuova generazione di “seguitissimi su Instagram”, come Lucky Blue Smith o Pyper America): c’erano 140 tra blogger, millennials (la generazione di giovani nati tra la metà degli anni Ottanta e i primi anni del Duemila), tantissimi figli-di – degli attori Jamie Foxx, Pamela Anderson e Rene Russo, per dirne tre – e alcuni degli amici e delle clienti più affezionate del marchio e madri e padri con figli al seguito, per rappresentare la grande “famiglia” allargata del marchio. Suzy Menkes, importante critica della rivista statunitense Vogue, ha scritto che “gli stilisti, con i loro giochi e divertimenti spensierati, hanno fatto qualcosa di eccezionale: rendere la diversità – di forma del corpo, del colore della pelle e dell’origine etnica – naturale e desiderabile”. Durante lo spettacolo si è esibito il cantante statunitense Austin Mahone (20 anni, 10 milioni di follower su Instagram) e in passerella si è visto un po’ di tutto: cani, magliette con la faccia di Justin Bieber, motivi floreali e leopardati, regine di cuori e tanti pizzi, che sono una delle cose più riconoscibili dello stile del marchio. Alla fine dello spettacolo tutti i modelli hanno sfilato con Austin Mahone e gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana e le porte dietro i posti a sedere si sono aperte per fare entrare dei camerieri con bicchieri di rosè per il pubblico.", "target": "Dolce&Gabbana, millennials e figli di. Per presentare la nuova collezione alla settimana della moda di Milano non hanno sfilato solo modelli ma blogger, famiglie e clienti affezionati: le foto."} {"source": "È morto a 88 anni Vittorio Taviani, che insieme al fratello Paolo fu tra i più importanti e apprezzati registi italiani della seconda metà del Novecento. La notizia è stata confermata all’Ansa dalla figlia. Taviani era malato da tempo. La coppia dei “fratelli Taviani”, come erano conosciuti, diresse i suoi film più famosi tra gli anni Settanta e Ottanta, ottenendo un gran successo di critica per come univano eleganza stilistica e impegno civile. Il più conosciuto è probabilmente Padre Padrone, che nel 1977 vinse la Palma d’Oro al Festival di Cannes: racconta la storia di un giovane pastore che si ribella al padre dispotico, nella Sardegna degli anni Quaranta. I fratelli Paolo (a sinistra) e Vittorio Taviani (a destra) al Quirinale, il 18 aprile 2016 (ANSA/ ETTORE FERRARI)", "target": "È morto Vittorio Taviani. Aveva 88 anni e insieme al fratello Paolo fu tra i più importanti registi italiani, ricordato per film come “Padre padrone” e “La Notte di San Lorenzo”."} {"source": "Quando si entra per la prima volta a Expo è facile sentirsi un po’ disorientati dalle grandi dimensioni del sito – circa un milione di metri quadrati – dalla distribuzione dei padiglioni e dalla tanta gente che gira tra Cardo e Decumano, le due vie principali. Per aiutare i visitatori a trovare quello che stanno cercando, e in generale per fornire informazioni, ci sono sparsi per Expo i volontari – quelli con la divisa bianca, azzurra e fucsia. I volontari sono principalmente ragazzi giovani – molti italiani (circa il 70 per cento) ma c’è anche un 11 per cento di cinesi, che fanno il passaggio di testimone con la scorsa Expo, che si era svolta a Shanghai, dove avevano lavorato circa 800mila volontari – ma ci sono anche adulti che hanno mandato il curriculum per partecipare alla selezione. Infatti tutti i volontari che lavoreranno gratuitamente dentro il sito dell’Esposizione sono stati scelti tramite invio di curriculum, da cui poi sono stati selezionati i potenziali candidati: le persone selezionate hanno quindi sostenuto un colloquio e hanno dovuto studiare la storia e la disposizione di Expo, tramite un corso online di formazione con test per verificare le competenze, prima di essere prese.", "target": "Cosa fanno i volontari a Expo 2015. Ogni giorno sono 520, divisi in due turni da cinque ore e mezza, e tutti hanno dovuto superare un colloquio e fare un corso di formazione."} {"source": "Martedì 12 marzo a Pasadena, California, la NASA ha dato gli ultimi aggiornamenti sulla missione di Curiosity, il robot automatico (rover) che ha raggiunto l’estate scorsa Marte per studiarne le caratteristiche e analizzarne il suolo. E proprio grazie alla recente analisi di un campione di roccia raccolto dal rover, i ricercatori della NASA sono arrivati alla conclusione che in tempi remoti Marte avesse probabilmente ospitato qualche forma di vita, sotto forma di microorganismi. Curiosity è dotato di una serie di strumenti per perforare le rocce, raccogliere campioni delle polveri prodotte durante le perforazioni e analizzarne la composizione. Questo procedimento ha consentito di rilevare la presenza di alcuni elementi come zolfo, azoto, idrogeno, ossigeno, fosforo e carbonio, di solito necessari per consentire lo sviluppo di forme di vita per come le conosciamo. Sulla base di questi risultati, Michael Meyer, il responsabile scientifico della missione di Curiosity, ha spiegato che: «Una domanda fondamentale per la nostra impresa è scoprire se Marte avesse un clima compatibile con lo sviluppo di forme di vita. Per quando ne sappiamo ora, la risposta è sì».", "target": "C’era vita su Marte? grazie a Curiosity, la NASA ha confermato che un tempo sul pianeta c'erano le condizioni per lo sviluppo di microorganismi, ma ci sono ancora grandi cautele."} {"source": "Tobias Frere-Jones è un importante grafico e designer statunitense di font, cioè i caratteri tipografici accomunati da un certo stile grafico. Poco più di una settimana fa Frere-Jones ha pubblicato un post sul suo blog per raccontare una delle parti più difficili del suo lavoro – secondo lui la più difficile – che è anche una cosa molto curiosa e poco nota: come si sceglie il nome di un nuovo font. L’evoluzione dei font, come del resto della grafica applicata ad altri campi, ha subìto grossi cambiamenti nel corso degli ultimi secoli: oggi per esempio ci aspettiamo che il nome di un font ne enfatizzi la “personalità”, piuttosto che la sua struttura (come si vede scorrendo i migliori font scelti del 2013 dal sito Typographica). In passato non è stato sempre così. Per secoli chi usava il punzone in tipografia – una specie di parallelepipedo in acciaio sulla cui testa era inciso in rilievo e a rovescio un segno tipografico – si muoveva all’interno di un gruppo molto ristretto di generi di caratteri: i nomi che venivano attribuiti a ciascun genere venivano accompagnati da un numero che definiva la variabile rimanente, la dimensione. In pratica, se c’erano diverse versioni del font “Roman”, queste si differenziavano utilizzando semplicemente dei numeri (“Roman No. 2” e “Roman No. 1”: le minime differenze sono visibili nell’immagine qui sotto, una di quelle che Frere-Jones ha pubblicato sul suo sito per spiegare la storia dei font), perché nessun elemento particolare veniva introdotto per distinguere le une dalle altre. Chi usava diversi tipi di caratteri aveva solo bisogno di sapere quale era più pesante e quale più leggero; oppure distinguere tra più ampio o più stretto, e così via.", "target": "Come si sceglie il nome di un font. Tobias Frere-Jones, uno dei grafici più importanti al mondo, dice che è la parte più difficile del suo lavoro: uno \"slogan pubblicitario composto da una sola parola\"."} {"source": "Il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia ha fatto da stimolo a centinaia di iniziative in giro per il Paese, volte ad approfittare delle ricorrenza per ricordare adeguatamente pezzi importanti della storia di questa nazione. È inevitabile che alcune di queste iniziative siano riuscite peggio delle altre, e questo è probabilmente il caso di quanto accaduto a Gioventù ribelle, di cui si è parlato nei quotidiani della settimana scorsa. Di cosa parliamo Già qui non è facile dare una risposta definitiva. Andiamo con ordine: Gioventù ribelle è un videogioco. Il progetto è stato presentato con grande solennità dal ministero della Gioventù, diretto da Giorgia Meloni, alla presenza del Capo dello Stato. Sul sito dell’AIOMI, l’Associazione Italiana Opere Multimediali Interattive, si legge che l’iniziativa “è realizzata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, in collaborazione con Assoknowledge Produttori Italiani di Videogiochi, Alberghi per la Gioventù e il coinvolgimento di sponsor tecnici come Ferrovie dello Stato, Cinecittà Studio Luce e Rai Trade”. L’AIOMI lo ha descritto come “un videogioco 3D di nuova generazione”. Alcuni media – Studio Aperto, per esempio – hanno detto che è stato “realizzato dai migliori game designer italiani”.", "target": "Il caso “Gioventù ribelle”. La storia del disastroso videogioco promosso dal ministero della Gioventù per l'anniversario dell'unità d'Italia."} {"source": "Venerdì 8 novembre la direzione nazionale del Partito Democratico ha deciso la sospensione del tesseramento dei nuovi iscritti “dal giorno 11 novembre al giorno della Convenzione nazionale (24 novembre)”. Il voto, informa il PD sul suo sito, è avvenuto con dodici voti contrari e due astenuti. I circoli del PD resteranno aperti nelle giornate di sabato 9 e domenica 10 novembre. La decisione è arrivata dopo settimane di proteste, ricorsi e denunce di irregolarità nel tesseramento in molti circoli di tutta Italia, con il numero di iscritti che è aumentato da circa 140 mila a oltre 600 mila. Mercoledì 6 novembre, durante una riunione della segreteria nazionale, il segretario del PD Guglielmo Epifani aveva avanzato la proposta di bloccare le iscrizioni dei nuovi tesserati a partire da lunedì 11 novembre, ma aveva anche aggiunto che la sospensione sarebbe dovuta passare per l’approvazione dei quattro candidati alle primarie dell’8 dicembre.", "target": "Il PD ha sospeso il tesseramento. Dall'11 al 24 novembre: lo ha deciso la Direzione nazionale, Civati ha votato contro."} {"source": "La diretta video in streaming da Firenze è qui. 20.02. Renzi chiude la serata ringraziando Carla Fracci, che è assessore provinciale alla cultura a Firenze e ha ascoltato tutto pazientemente fino alla fine.", "target": "“Prossima fermata: Italia”, in diretta sul Post. La seconda giornata dell'evento promosso da Renzi e Civati: diretta video e liveblogging."} {"source": "George Martin, storico produttore dei Beatles, è morto a 90 anni. La notizia è stata data questa mattina con un tweet dall’ex batterista dei Beatles Ringo Starr, ed è stata successivamente confermata all’Hollywood Reporter dalla Universal Music. George Martin per primo mise sotto contratto i Beatles con l’etichetta Parlophone nel 1962, dopo che altre etichette avevano deciso di fare diversamente. Dopo aver fatto registrare ai Beatles il loro primo singolo Love me do, Martin continuò a lavorare con il gruppo e produsse molti dei loro successivi dischi. Secondo molti fu una delle persone che ebbe più influenza sulla musica dei Beatles e Martin veniva spesso chiamato “il quinto Beatle”. Paul McCartney, ex bassista e cantante dei Beatles, ha scritto sul suo sito un lungo messaggio in ricordo di Martin, che inizia così: La notizia della morte di George Martin mi ha molto rattristato. Ho moltissimi bei ricordi su questo grande uomo, che resterà con me per il resto della mia vita. È stato un vero gentleman e per me, come un secondo padre. Ha guidato la carriera dei Beatles con abilità e senso dell’umorismo, diventando amico mio e della mia famiglia. Se qualcuno si è meritato il titolo di “Quinto Beatle”, quello è George. Dal giorno in cui ha fatto firmare ai Beatles il loro primo contratto fino all’ultima volta in cui l’ho incontrato è stato sempre uno degli uomini più generosi e intelligenti che abbia avuto il piacere di conoscere.", "target": "È morto a 90 anni George Martin. È stato lo storico produttore dei Beatles – \"il quinto Beatle\" – e il primo a mettere sotto contratto il gruppo nel 1962."} {"source": "Oltre a citare i nuovi casi positivi da coronavirus, ogni giorno la Protezione Civile comunica il numero delle persone “guarite” dalla COVID-19, la malattia causata dal virus SARS-CoV-2. Secondo i dati più recenti, riferiti al pomeriggio di mercoledì 4 marzo, i guariti in Italia finora sono stati 276 su 3.089 persone risultate positive ai test per la ricerca del coronavirus. La definizione “guariti” però è piuttosto generica e semplifica valutazioni cliniche un poco più complicate, che sono però utili per farsi meglio l’idea di che cosa voglia dire guarire dal coronavirus. Guarire da un virus Definire con esattezza la guarigione da un virus è complicato: quando ci si ammala, si manifestano sintomi che tendono a diventare più lievi e poi a scomparire man mano che il sistema immunitario riesce a contrastare l’infezione. La febbre, per esempio, è una reazione dell’organismo per impedire all’agente che ha causato l’infezione di replicarsi, causando ulteriori danni. La scomparsa dei sintomi per qualche giorno indica che è avvenuta la guarigione e che il sistema immunitario ha imparato a riconoscere una nuova minaccia, serbandone il ricordo per evitare di subire un nuovo attacco in futuro (abbiamo semplificato molto, e in alcuni casi la memoria del sistema immunitario non si rivela così efficace).", "target": "Come si definisce “guarito” un paziente con coronavirus. È un'informazione che viene messa molto in evidenza dalla Protezione Civile, ma non è così significativa per comprendere l'epidemia."} {"source": "Intorno alle 9:00 di mercoledì 3 ottobre Instagram ha smesso di funzionare: il servizio è rimasto irraggiungibile per circa un’ora, sia tramite l’applicazione sia dalla versione per browser. Il problema è stato segnalato da molti utenti su altri social network, soprattutto Twitter. Per ora Instagram non ha dato informazioni sul protratto malfunzionamento, uno dei più lunghi nella sua storia.", "target": "Instagram non ha funzionato per circa un’ora. Il social network è rimasto irraggiungibile sia dall'applicazione sia tramite la sua versione per browser."} {"source": "Dal 21 agosto il Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, in Germania, ospita la mostra Poster Rock, una grande retrospettiva dedicata ai gig poster, i manifesti di concerti rock, con oltre 140 serigrafie realizzate da famosi artisti e graphic designer. La storia del “design del rock” si è sviluppata nei primi anni Ottanta, quando artisti e graphic designer, soprattutto negli Stati Uniti e in Inghilterra, iniziarono a produrre manifesti e poster di concerti rock sempre più originali e alternativi, in risposta alla comunicazione dell’industria musicale che era ancora molto tradizionale e istituzionale. Nel corso degli anni, poi, si è sviluppato un vero e proprio movimento artistico dedicato ai gig poster con un sito internet, gigposters.com, e un convegno internazionale, il Flatstock Poster Convention, che si è tenuto per la prima volta nel 2002 a San Francisco. La mostra sarà aperta fino al primo novembre 2015. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "15 manifesti di concerti rock. Scelti tra quelli esposti ad Amburgo in una grande mostra sui \"gig poster\", aperta fino al primo novembre 2015."} {"source": "Molly Caro May, insegnante e scrittrice che vive nel Montana, ha pubblicato nel sito The Hairpin un articolo intitolato “Che cosa è successo quando abbiamo dato a nostra figlia il mio cognome”. Il tema è particolarmente attuale anche in Italia, dove il 17 luglio il voto sulla proposta di legge in discussione alla Camera per introdurre la possibilità di dare ai propri figli in Italia anche il cognome della madre o quello di entrambi i genitori è stato rimandato a data da definirsi. Molti deputati non erano preparati, altri hanno criticato la proposta perchè avrebbe creato del caos burocratico. The Hairpin è un sito nato nel 2010: è curato da una redazione di donne, raccoglie testi e storie di vario genere inviati soprattutto da donne ed è letto, “per lo più dalle donne”. La storia di Molly Caro May La storia di Molly Caro May inizia così:", "target": "Il cognome della madre. Una scrittrice americana racconta le implicazioni della scelta sua e di suo marito per loro figlia, su un tema complesso e molto attuale anche in Italia."} {"source": "A Genova è iniziata la demolizione degli edifici in via Porro, quelli che si trovano sotto i resti del moncone a est dell’ex viadotto Morandi, che crollò il 14 agosto scorso provocando la morte di 43 persone. Le operazioni sono iniziate alle 16:30 e hanno riguardato un edificio, quello al civico 10: è il primo di otto, per un totale di 256 appartamenti; le famiglie rimaste senza casa sono state risarcite. Il Secolo XIX, il quotidiano di Genova, scrive che si procede in modo meccanico senza l’utilizzo di esplosivo, e che le demolizioni dovrebbero continuare per tutta la settimana. Oggi, lunedì, sono iniziati anche i test nella ex cava dei Camaldoli, per capire come demolire con il minor danno possibile le pile 10 e 11 dell’ex viadotto: saranno impiegate microcariche di dinamite e i tecnici devono studiare come creare un muro d’acqua per contenere le polveri causate dal crollo.", "target": "A Genova è iniziata la demolizione delle case in via Porro, sotto l’ex ponte Morandi."} {"source": "Dall’8 al 13 ottobre è in corso un’installazione artistica, intitolata “REgeneration”, sul terrazzo superiore del Duomo di Milano. L’installazione è curata da Cracking Art Group ed è stata pensata per raccogliere fondi a favore dei restauri dell’edificio: in particolare della sua guglia maggiore, quella che sostiene la statua della Madonnina. È formata da cinquanta sculture a forma di chiocciola e di colore azzurro sul terrazzo superiore del Duomo: le sculture sono realizzate in plastica rigenerata, sono lunghe 120 cm, larghe 55 cm, alte 87 cm e pesano 13 kg ciascuna. Le fotografie di questa galleria sono di Sara Moiola. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Lumache sul Duomo. Le foto di un'installazione artistica sul terrazzo superiore del Duomo di Milano, per raccogliere fondi per il suo restauro."} {"source": "È stata nuovamente imbrattata di vernice la statua del giornalista Indro Montanelli che si trova vicino all’ingresso dei giardini pubblici a lui intitolati, lungo Corso Venezia a Milano. Sul basamento, inoltre, sono state scritte le parole: “razzista, stupratore”. Il gesto è stato rivendicato dal gruppo Rete Studenti Milano e da LuMe (Laboratorio universitario Metropolitano). Da giorni si era tornati a parlare della statua di Montanelli, dopo che un gruppo di attivisti ne aveva chiesto la rimozione, scrivendo al sindaco di Milano Beppe Sala e al Consiglio comunale. Le ragioni della richiesta sono legate a un fatto di cui si parla ciclicamente in riferimento a Montanelli, considerato da molti uno dei più importanti giornalisti italiani del Novecento: quando, soldato in Etiopia negli anni Trenta, comprò una ragazzina eritrea di 12 anni, per «stabilire con lei un rapporto sessuale» (secondo le parole che usò Montanelli nel 2000).", "target": "La statua di Indro Montanelli a Milano è stata nuovamente imbrattata."} {"source": "– L’Italia agli Europei In questa settimana sono stati molto apprezzati diversi materiali sulla nazionale italiana di calcio: in particolare le prime pagine dei giornali inglesi dopo Italia-Inghilterra, che uno non ci pensa ma era solo una settimana fa, le homepage dei siti tedeschi subito dopo Germania-Italia e le prime pagine dei giornali tedeschi, il giorno dopo la partita. Partita che, come forse saprete, è finita 2-1 per l’Italia, che stasera si gioca la finale contro la Spagna. Qui ci sono 7 cose che dovete aver visto della semifinale, e qui c’è la pagina speciale del Post sugli Europei. – Facebook ha cambiato le email di tutti Il social network ha sostituito gli indirizzi personali con quelli @facebook.com per dare più visibilità al suo servizio: ecco come tornare indietro, se volete (e visto il successo del pezzo, in parecchi vogliono).", "target": "Sunday Post. Le 13 cose più lette del Post di questa settimana: va per la maggiore quel gioco che si gioca in 11 e con un pallone, ma c'è anche Blade Runner."} {"source": "Il 30 gennaio del 2002 alle 8.30 del mattino una donna di Cogne, in Val d’Aosta, telefonò al 118 dicendo che suo figlio stava vomitando sangue. I medici arrivarono e trovarono il bambino – Samuele Lorenzi, 3 anni – con numerose ferite alla testa e alle mani; lo dichiararono morto alle 9.55. Sei anni dopo quella donna, Annamaria Franzoni, fu condannata in via definitiva per omicidio a 16 anni di carcere. Secondo la sentenza aveva ucciso suo figlio colpendolo alla testa per 17 volte con un oggetto, che non è mai stato identificato né ritrovato. Il giorno dell’omicidio, Franzoni raccontò ai carabinieri di aver lasciato suo figlio Samuele in casa mentre accompagnava il fratello più grande a prendere lo scuolabus. Disse di aver chiuso la porta alle sue spalle (ma poi cambiò versione) e di aver lasciato accesa la televisione per non farlo sentire solo. Disse di essere tornata in casa dopo circa otto minuti e di aver trovato Samuele sanguinante nel suo lettino. Franzoni fu quasi immediatamente sospettata di aver ucciso il figlio e il 14 marzo, poco più di un mese dopo, fu iscritta nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio volontario e poi arrestata (fu scarcerata per mancanza di indizi pochi giorni dopo, e trascorse in libertà gran parte del processo).", "target": "Il delitto di Cogne, 15 anni fa. Breve storia di uno dei casi di cronaca nera più famosi e discussi degli ultimi anni in Italia."} {"source": "Le presentazioni del suo libro che Matteo Renzi sta portando in giro per l’Italia in questi giorni sono dei piccoli show in cui il racconto del sindaco di Firenze è alternato a materiali audio e video di vario genere. Tra le altre cose viene proiettato un montaggio “alla Blob” di politici in televisione (e radio) incorniciato da una scena di “Berlinguer ti voglio bene” con Roberto Benigni. Niente che non conosciamo, niente di particolarmente inventivo, niente che non rischi il qualunquismo facile, ma la politica e l’informazione televisiva italiane sono anche questa cosa qui.", "target": "Il blob della rottamazione. Il peggio dei talk show politici degli ultimi mesi nel montaggio fatto da Matteo Renzi."} {"source": "«La fissazione per la transizione e la chirurgia oggettifica le persone trans», dice Laverne Cox nel documentario Disclosure. Invitata in tv per un’intervista insieme a Carmen Carrera, nel 2014, la prima domanda che le venne fatta era se i suoi genitali fossero cambiati. «Non voglio parlarne perché è molto personale», rispose Carrera, e Cox – la più famosa attrice transgender al mondo – la sostenne spiegando che quella morbosità per gli aspetti più intimi della vita delle persone di genere non conforme «distoglie l’attenzione dalle esperienze di vita vera». A differenza di quanto si tenda ancora a pensare, l’intervento chirurgico di conferma di genere – che in Italia è definito dalla legge intervento di Riattribuzione Chirurgica di Sesso (RCS) – può essere come non essere parte della transizione: e per chi lo desidera, arriva solo a un certo punto del percorso. Ciascuna transizione è una storia di vita e quindi difficilmente generalizzabile, ma è vero che ogni persona che la intraprende si trova a fare i conti con le norme che la regolano e, al di là e al di qua delle norme, con il regime discorsivo che si è sviluppato e prevale all’interno della medicina e della psichiatria intorno all’esperienza trans. È dunque possibile provare a raccontare, attraverso scelte e storie, gli ostacoli o le strategie di chi la attraversa: per potersi autodeterminare come persona che ha un’identità di genere opposta rispetto a quella del sesso assegnato alla nascita o per potersi autodeterminare come persona transgender. Ma sono necessarie alcune premesse.", "target": "Storie di transizioni. Cosa succede in Italia alle persone che vogliono cambiare legalmente genere, al di là e al di qua delle norme."} {"source": "È finito ieri a Birmingham, in Inghilterra, il Crufts Dog Show, una delle più grandi e importanti mostre di cani al mondo, a cui hanno partecipato più di 20mila esemplari e che è stata visitata da circa 160mila persone. Come ogni anno, alla fine dei quattro giorni di concorso è stato premiato il miglior cane dell’edizione: ha vinto una femmina di whippet di due anni e mezzo di nome Tease e la sua cerimonia di premiazione è stata brevemente interrotta da due attivisti della PETA che protestavano contro la manifestazione. I quattro giorni di concorso sono stati l’occasione per scattare belle foto di code arricciate, chiome canine, cani addormentati e strumenti del mestiere. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cani da concorso. Belle foto di code arricciate, chiome canine e strumenti del mestiere da un'importante mostra canina in Inghilterra."} {"source": "Flawless è una startup londinese che vuole usare l’intelligenza artificiale per cambiare i doppiaggi. Nello specifico, vuole eliminare la discordanza tra le labbra che si muovono in una lingua (quella originale) e le parole che escono invece in un’altra. Flawless ha presentato i primi risultati della sua tecnologia in alcuni video.", "target": "La startup che vuole cambiare il doppiaggio. Flawless usa l'intelligenza artificiale per adattare i movimenti delle labbra degli attori a lingue diverse: c'è chi ne è entusiasta, e chi è preoccupato."} {"source": "Martedì 16 luglio l’astronauta italiano Luca Parmitano è stato costretto a interrompere la sua passeggiata spaziale (più tecnicamente attività extraveicolare, EVA) all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a causa di una perdita d’acqua. Parmitano era al lavoro in orbita da circa un’ora e mezza insieme con l’astronauta statunitense Chris Cassidy quando ha notato la presenza di acqua nel proprio casco: quello che stava succedendo è stato seguito in diretta su internet in tutto il mondo. Il 20 agosto, un mese dopo, Luca Parmitano ha raccontato cosa è successo sul blog dell’ESA, l’agenzia spaziale europea. Ho gli occhi chiusi mentre ascolto la voce di Chris che scandisce la pressione dell’atmosfera all’interno dell’airlock, ormai vicina allo 0. Non è stanchezza, anzi: mi sento carico, come se elettricità, e non sangue, mi scorresse nelle vene – ma voglio essere sicuro di poter assaporare e ricordare tutto. Mi preparo mentalmente ad aprire il portello, perché sarò io a uscire per primo, e forse è una fortuna che sia notte: almeno non ci sarà nulla a distrarmi.", "target": "«Sono solo». L'astronauta Luca Parmitano ha raccontato cosa è successo quando un mese fa gli si è riempito il casco d'acqua durante una passeggiata spaziale: un film."} {"source": "Oggi è il Black Friday, quel venerdì di offerte, promozioni speciali e sconti che molti negozi online – ma anche molti negozi fisici, negli ultimi anni – propongono a fine novembre. Come si indovina dal nome, il Black Friday arriva dagli Stati Uniti ma da alcuni anni c’è anche in Italia: tantissimi siti di e-commerce aderiscono alla giornata di saldi e a volte la allungano fino a coprire due settimane (su alcuni siti avrete visto “Black weekend” o “Black week”). Dopo il Black Friday, inoltre, ci sarà il cosiddetto “Cyber Monday”: un’altra giornata di sconti, oltre che un altro, ottimo pretesto per preparare in anticipo i regali di Natale. Per la giornata di oggi terremo d’occhio e selezioneremo le offerte più interessanti trovate sui principali siti che fanno sconti per il Black Friday. Le pubblichiamo qui sotto, e le troverete anche sul nostro account Twitter Consumismi.", "target": "Guida alle offerte del Black Friday, oggi. Gli sconti più interessanti che trovate sui principali negozi online italiani, fino a mezzanotte (e in parte anche dopo)."} {"source": "Oggi pomeriggio i lavoratori del centro di Amazon di Castel San Giovanni (Piacenza) hanno indetto uno sciopero immediato dopo che i dirigenti dell’azienda non si sono presentati a un incontro programmato che doveva tenersi alla Prefettura di Piacenza. Non è chiaro se lo sciopero continuerà anche nei prossimi giorni. Al prefetto i dirigenti di Amazon hanno fatto sapere che c’era “troppa pressione” per poter partecipare all’incontro. Da settimane nel centro di Piacenza ci sono agitazioni nei confronti dell’azienda: i lavoratori chiedono sostanzialmente stipendi più alti e migliori condizioni di lavoro. Un primo sciopero c’era già stato il 24 novembre, il giorno del cosiddetto Black Friday.", "target": "I lavoratori del centro Amazon di Piacenza hanno indetto un nuovo sciopero."} {"source": "Tra le cose più viste sul Post questa settimana ci sono un sacco di foto. Quelle di baci tra sportivi (per amore, per aver vinto o per consolarsi), quelle di splendidi posti abbandonati e quelle di rotonde, capannoni, aree industriali, insegne sovrapposte e atmosfere piuttosto deprimenti (in una parola: la Padania). Ma ci sono anche dieci momenti di Diego Armando Maradona, la storia dell’inventore del paracadute e il compleanno di Catherine Deneuve, che questa settimana ha compiuto 70 anni. – 16 baci, per sport Epica sportiva, sentimentalismi e “dai, è andata”, in 75 anni di vittorie e sconfitte commoventi.", "target": "Sunday Post. Baci sportivi, Maradona e Feisbuc (ma anche Ainechen) tra le cose più viste sul Post questa settimana."} {"source": "Martedì 26 aprile nove persone tra politici e imprenditori sono state arrestate a Santa Maria Capua Vetere, in Campania, con varie accuse tra cui corruzione aggravata e turbativa d’asta; inoltre il presidente del PD della Campania e consigliere regionale Stefano Graziano, è indagato invece per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel tardo pomeriggio di ieri Graziano si è autosospeso dal partito «in attesa di chiarire, al di là di ogni anche generico dubbio» la sua posizione. Stefano Graziano ha 45 anni, è originario di Aversa, in provincia di Caserta, è ingegnere, era stato eletto alla Camera dei Deputati con il Partito Democratico nel 2008. Dal 2014 è presidente del partito in Campania e nel 2015 è stato eletto al consiglio regionale con Vincenzo De Luca. La polizia ha perquisito le sue case a Roma e Teverola, in provincia di Caserta, e il suo ufficio in consiglio regionale. Tra gli arrestati ci sono poi Biagio Di Muro, sindaco fino al novembre del 2015 di Santa Maria Capua Vetere, Roberto Di Tommaso, responsabile dell’ufficio tecnico del comune, e Alessandro Zagaria, imprenditore (e solo omonimo del boss della camorra Michele Zagaria arrestato nel dicembre del 2011 e condannato a tre ergastoli).", "target": "L’inchiesta sul presidente del PD in Campania. Stefano Graziano è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa: con altre otto persone è accusato di aver favorito il clan dei Casalesi in cambio di voti."} {"source": "Aggiornamento: domenica sera Vincenzo D’Anna ha annunciato di avere deciso di ritirare le sue dimissioni. ****", "target": "Vincenzo D’Anna, che aveva diffuso un messaggio pieno di informazioni false sul coronavirus, si è dimesso da presidente dell’Ordine nazionale dei biologi."} {"source": "Negli ultimi giorni è stato molto ripreso e commentato – su giornali e social network – uno studio secondo il quale il coronavirus (SARS-CoV-2) sarebbe stato in circolazione in Italia già alla fine dell’estate del 2019, quindi molti mesi prima della sua identificazione in Cina e in altre aree del mondo. Come molte altre ricerche sulla pandemia in corso, anche questa dovrebbe però essere trattata con cautela e senza arrivare a conclusioni affrettate. Secondo alcuni esperti, lo studio non fornisce prove sufficientemente solide per affermare che il coronavirus fosse già in circolazione in Italia tra la fine di agosto e l’inizio di settembre del 2019. L’analisi è stata realizzata da un gruppo di ricercatori italiani, con fondi provenienti dall’Istituto dei Tumori, dal ministero della Salute e dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro (AIRC), ed è stata pubblicata su Tumori Journal, la rivista scientifica dello stesso Istituto.", "target": "Cos’è questa storia del coronavirus in Italia già nell’estate 2019. È stata ripresa dai giornali una ricerca condotta su campioni di sangue prelevati all'epoca: vediamo."} {"source": "Martedì sera c’è stata una scossa di terremoto nei pressi di Ragusa, in Sicilia, di magnitudo 4.6, secondo i dati diffusi dall’INGV (l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia). La scossa è stata registrata alle 21.27, l’epicentro è stato in mare a ovest della città di Vittoria e l’ipocentro è stato a 30 chilometri di profondità. Il Giornale di Sicilia scrive che la scossa è durata circa 10 secondi e che è stata avvertita «nel Ragusano, nel Siracusano, nel Catanese, in molte zone del Messinese, nell’Agrigentino e del Palermitano». Per il momento non sono stati segnalati danni.", "target": "C’è stata una scossa di terremoto nei pressi di Ragusa, di magnitudo 4.6."} {"source": "Giovedì 12 giugno il presidente del Consiglio Matteo Renzi – che negli ultimi giorni è stato in visita ufficiale in alcuni paesi asiatici tra cui Vietnam e Cina – ha fatto tappa anche in Kazakistan, dove ha incontrato l’amministratore delegato di ENI, Claudio Descalzi, il presidente del consiglio di amministrazione di KazMunayGas (KMG, la compagnia petrolifera nazionale), Sauat Mynbayev, e il presidente del paese, Nursultan Nazarbayev. Si trattava del primo incontro tra i leader di Italia e Kazakistan dopo il caso di Alma Shalabayeva, la moglie di Mukhtar Ablyazov, oppositore politico del regime del presidente Nazarbayev espulsa dall’Italia con la figlia di 6 anni e consegnata alle autorità kazake nel maggio del 2103. In quell’occasione il governo italiano aveva ricevuto molte critiche per come aveva gestito la vicenda e, di conseguenza, si erano creati anche diversi problemi diplomatici fra i due paesi, che hanno relazioni commerciali molto importanti.", "target": "Cosa è andato a fare Renzi in Kazakistan. La prima visita ufficiale dopo il caso Shalabayeva è servita a chiudere una serie di accordi sul petrolio e sul transito dei militari italiani che tornano dall'Afghanistan."} {"source": "Il ministero delle Terre, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo giapponese ha un piano per mandare esperti giardinieri all’estero per sistemare i giardini giapponesi trascurati in giro per il mondo. Soprattutto dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il Giappone esportò i suoi famosi giardini in vari paesi per coltivare i propri rapporti diplomatici e oggi ci sono più di 500 giardini giapponesi nel mondo. Secondo una ricerca condotta l’anno scorso dalle ambasciate giapponesi, quaranta di questi giardini hanno bisogno di ristrutturazioni, potature e sostituzioni di alberi e piante, di cui solo i giardinieri esperti di giardini giapponesi possono occuparsi. I giardini giapponesi si distinguono per gli stagni e i ponti in pietra o in bambù per attraversarli, per i sentieri ricoperti di muschi, per le lanterne di pietra e gli alberi bonsai. Le comunità di giapponesi all’estero usano spesso questi giardini per organizzare lezioni di cerimonia del tè, festival culturali e altre iniziative per far conoscere la cultura del loro paese d’origine. Ce ne sono anche in Italia, a Roma: uno piccolo all’interno dell’Orto Botanico a Trastevere, e uno vero e proprio gestito dall’Istituto Giapponese di Cultura, che è l’unico realizzato da un architetto giapponese, Ken Nakajima.", "target": "Il Giappone vuole sistemare i giardini giapponesi degli altri. Ce ne sono più di cinquecento in tutto il mondo e alcuni sono in cattivo stato perché hanno bisogno di giardinieri esperti."} {"source": "Venerdì scorso l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha declassato la valutazione del debito pubblico a lungo termine degli Stati Uniti, portandolo dal valore massimo AAA ad AA+. La scelta dell’agenzia, contestata dalla Casa Bianca che ritiene vi siano stati errori di valutazione, ha spinto i singoli Stati e le istituzioni finanziarie ad avviare piani di acquisto di titoli di Stato e a fare nuove promesse sulla riduzione dei loro debiti, nel tentativo di tranquillizzare i mercati che fino a ora hanno reagito con un numero limitato di speculazioni e sedute di borsa altalenanti. Dopo il declassamento degli Stati Uniti, molti analisti hanno iniziato a chiedersi quale possa essere il prossimo dei diciotto Stati destinato a perdere la terza A. Per evitare nuove speculazioni e reazioni negative del mercato, per ora Standard & Poor’s ha confermato le proprie ultime valutazioni, anticipando che gli Stati AAA offrono buone garanzie e hanno economie ancora stabili. Secondo molti analisti, però, nei prossimi mesi le cose potrebbero cambiare rapidamente portando a nuovi declassamenti.", "target": "Chi rischia il prossimo downgrade? ci sono quattro paesi che rischiano il declassamento dalla massima valutazione delle agenzie di rating, quella con le tre A, e due sono molto grossi."} {"source": "Riprendendo una tesi che ha solidi argomenti e che di recente è stata rilanciata anche dal Washington Post, un articolo del Wall Street Journal ha scritto ieri che il cuore della crisi europea non è la Grecia bensì l’Italia. “Forse la Grecia è il canarino nella miniera di carbone dell’eurozona. Ma l’Italia è l’elefante nella stanza”. Il problema dell’Italia è che la crisi della sua economia precede la crisi globale. “Negli anni Ottanta”, scrive il Wall Street Journal, “la crescita annuale del PIL era del 2,1 per cento circa. È diventata l’1,4 per cento negli anni Novanta, lo 0,6 per cento nel primo decennio del nuovo secolo ed è in media -0,5 per cento ogni anno dal 2010”. Se la crisi della Grecia ha il problema di essere particolarmente acuta, e quindi di generare a momenti la plausibilità di ipotesi estreme come una nuova bancarotta o l’uscita dell’euro, quella italiana ha il problema di essere un fenomeno cronico: ed è un fenomeno cronico che riguarda la terza più grande economia dell’eurozona.", "target": "La crisi europea gira attorno all’Italia, non alla Grecia, dice il Wall Street Journal. E per capire se qualcosa sta davvero cambiando bisogna tenere d'occhio cosa accadrà il 13 maggio."} {"source": "Tra poco più di un anno Internet Explorer, uno dei più famosi e storici programmi per navigare online (browser), non riceverà più aggiornamenti e sarà abbandonato da Microsoft, la società che lo aveva sviluppato oltre 25 anni fa per il proprio sistema operativo Windows. Da qualche anno Microsoft incentiva il passaggio ad altri browser compreso il proprio Edge, basato sullo stesso sistema con il quale Google sviluppa Chrome, il programma per navigare su Internet più utilizzato al mondo. A causa delle numerose incompatibilità con le pagine web più moderne, Internet Explorer era diventato sempre meno rilevante e utilizzato dagli utenti. Si stima che oggi sia impiegato da meno dell’1 per cento di chi naviga online, nonostante il programma sia ancora utilizzato in alcune aziende rimaste con vecchie versioni di Windows per problemi di compatibilità con i loro software.", "target": "La fine di Internet Explorer, nel 2022. Il browser di Microsoft, un pezzo importante della storia di Internet, non riceverà più aggiornamenti e sarà messo in pensione."} {"source": "C’è una start up inglese che sostiene di avere venduto un milione di copie dell’unico libro che aveva pubblicato finora. Si chiama “Lost My Name”, è stata fondata nel 2012 e il libro è un libro illustrato per bambini assai particolare: ogni copia è personalizzata dal cliente. Si chiama Dov’è finito il mio nome?, ed è stato acquistato in 162 paesi diversi . Il libro si può ordinare solamente sul sito internet a 26,99 euro e prima dell’acquisto vengono chiesti il nome, la lingua e il sesso del bambino che leggerà il libro. Uno speciale algoritmo sviluppato dai programmatori di Lost in My Name elabora la storia in base alle lettere del nome immesso. La trama base di ogni libro è molto semplice: un bambino “perde” il proprio nome e inizia un viaggio in cui incontra vari personaggi (orsi, regine, maghi) che gli donano le lettere per ricomporlo. In conseguenza del successo Lost My Name ha prodotto un nuovo libro – è già ordinabile in inglese e spagnolo, sarà disponibile in italiano nella seconda metà del 2016 – che si intitola The Incredible Intergalactic Journey Home e racconta la storia di un viaggio nello spazio per tornare alla propria casa – con tanto di indirizzo esatto – del lettore protagonista.", "target": "Il libro per bambini da un milione di copie. È un libro solo, ma diverso ogni volta: la startup che lo produce e distribuisce da Londra ha ricevuto investimenti anche da Google."} {"source": "L’imprenditore Claudio Lotito, che è anche presidente della squadra di calcio della Lazio e consigliere della Federcalcio, ha formalizzato nel pomeriggio un’offerta per l’acquisto della compagnia aerea italiana Alitalia. Lo scrive ANSA, che aggiunge di aver avuto una conferma dallo stesso Lotito. Della questione Alitalia si è parlato anche questa mattina nel corso del vertice a Palazzo Chigi a cui hanno partecipato Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il ministro dell’Economia Giovanni Tria. Come ricorda Repubblica, «il prossimo 15 giugno scade per Alitalia il terzo rinvio concesso a Ferrovie dello Stato per completare la cordata di co-investitori finora ferma al 60% del capitale della Newco con la presenza anche di Delta e Mef [il ministero dell’Economia]».", "target": "Claudio Lotito ha formalizzato un’offerta di acquisto per Alitalia."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Di nuovo ieri ho raccontato in una lezione un paragone che uso spesso per spiegare cosa sia successo ai giornali, che è quello con la musica, il primo settore a essere stato travolto e sovvertito dalle rivoluzioni digitali, e i cui percorsi sono un modello sempre utile per capire anche altro. E per spiegarlo, racconto com'era quando eravamo ragazzi noi che abbiamo intorno a cinquant'anni, con l'alta fedeltà eccetera (e parlo a persone per cui la derivazione del termine wi-fi da hi-fi è del tutto una novità, come per diversi di voi), e quel raccontarsi allora di percepire sottili differenze tra il suono che usciva da un paio di casse o da un altro, e gli amplificatori con mille selettori, e via discorrendo. E di come quel culto della qualità sonora sia stato dimenticato nel giro di una notte quando in cambio abbiamo avuto la musica digitale, gratis o economica, infinita, trasportabile: e che si sente peggio. Oggi ho trovato questo recente articolo del Wall Street Journal che spiega come l'annuncio di Spotify di una prossima offerta di musica a qualità maggiore incontrerà probabilmente la stessa incapacità di distinguerla: ci racconteremo che ci sembra meglio, ma sarà una sorta di placebo acustico. 80 anni fa oggi era nato Wilson Pickett, che è morto nel 2006 dopo una vita un po' spericolata. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Soul II Soul. Forse ci sono feste da ballo su zoom, sapete niente?."} {"source": "Il presidente del Consiglio, Mario Monti, si è rivolto oggi per la prima volta alla Camera e al Senato, per chiedere la fiducia al suo governo. Monti ha rivolto al Senato un discorso programmatico che è stato poi rapidamente illustrato e consegnato alla Camera. Il voto di fiducia al Senato è previsto per questa sera. Domani alla Camera i lavori cominceranno alle 10, il voto di fiducia arriverà dopo le 13. – Il testo integrale del discorso di Monti – La prima fiducia di Monti, liveblog", "target": "Le foto di giovedì al Senato. Il primo giorno di Mario Monti in Parlamento."} {"source": "Aggiornamento del 20 maggio: Google ha effettivamente presentato “Chirp”, che però si è rivelato un nome provvisorio: il nuovo coso si chiamerà Google Home e sarà come previsto un assistente per la casa a controllo vocale. Google Home non avrà tasti e sarà attivato solo con la voce. Le sue funzioni saranno simili a quelle di Echo, un assistente per la casa di buon successo prodotto da Amazon. Google ha detto che Home sarà venduto a partire dall’autunno del 2016, non è ancora chiaro a quale prezzo. ***", "target": "Cosa sarà Home, il nuovo coso di Google. Sarà un assistente vocale per la casa in grado di collegarsi ad altri dispositivi (come Echo di Amazon, per intenderci)."} {"source": "Avere un prete a tavola in occasione di cene particolarmente delicate è sempre una saggia idea, come sa chi ha visto “Indovina chi viene a cena?”. Lo ha pensato evidentemente chi ha organizzato la famigerata cena a casa Vespa di giovedì sera: e la scelta è caduta sul cardinale Tarcisio Bertone. Tarcisio Bertone ha 75 anni, è piemontese ed è stato ordinato sacerdote quando ne aveva 26. Oggi è il Segretario di Stato Vaticano, che si occupa delle questioni politiche e diplomatiche della Chiesa Cattolica: si dice sia il ruolo di “primo ministro” durante un pontificato. Ha lavorato dagli anni Novanta con Joseph Ratzinger e dopo essersi occupato per conto di Giovanni Paolo II di casi come quello dell’arcivescovo Milingo e del terzo segreto di Fatima, è stato nominato Segretario di Stato da Bendetto XVI.", "target": "Agli affamati. Ci si domanda, tra le altre cose, cosa ci facesse uno degli uomini più potenti del Vaticano alla famigerata cena da Bruno Vespa."} {"source": "Si sono tenuti, domenica 25 ottobre, gli MTV Europe Music Awards (MTV EMAs 2015), i premi consegnati da MTV ai musicisti più popolari in Europa. Quest’anno gli MTV EMAs sono stati ospitati al Forum d’Assago a Milano. L’evento, organizzato per la prima volta a Berlino nel 1994, è stato presentato dalla modella e attrice australiana Ruby Rose e dal musicista inglese Ed Sheeran; i premi, come tutti gli anni, sono stati assegnati in base alla votazione dei fan sul sito ufficiale della manifestazione. Quest’anno l’artista più premiato è stato il cantante canadese Justin Bieber, con cinque premi su sei candidature (tra cui Miglior artista uomo, Miglior Look e Maggior numero di fan. Rihanna è stata scelta come Miglior artista donna ma non era presente a ritirare il premio, come anche Nicki Minaj, premiata come Miglior artista Hip Hop: il suo premio è stato consegnato dal tennista serbo Novak Djokovic. Macklemore e Ryan Lewis hanno vinto il premio per il Miglior video con Downtown, Ed Sheeran è stato scelto come Miglior artista dal vivo, e i Duran Duran hanno ricevuto un omaggio alla carriera per i loro video pionieristici. Marco Mengoni ha ricevuto per la terza volta il Best Worldwide Act Europe, il premio per il Miglior artista europeo.", "target": "Come sono andati gli MTV EMA 2015 a Milano. Justin Bieber ha ricevuto più premi di tutti, c'erano Ed Sheeran e Ruby Rose come presentatori, ma ci sono state anche un po' di assenze."} {"source": "Giovedì si è tenuta a Los Angeles la prima mondiale di Maleficent, il remake del classico Disney “La bella addormentata nel bosco”, con Angelina Jolie nei panni della strega Malefica e Elle Fanning in quelli della principessa Aurora. Del cast fanno parte anche Sam Riley, Brenton Thwaites, Juno Temple e Sharlto Copley. Il film, costato 200 milioni di dollari, è il primo lavoro da regista di Robert Stromberg, supervisore agli effetti speciali vincitore dell’Oscar per le scenografie di Avatar e Alice in Wonderland. Durante l’evento il reporter ucraino Vitalii Sediuk, che si trovava tra il pubblico, ha scavalcato una transenna e si è diretto verso Brad Pitt, che accompagnava all’evento la moglie Jolie. Sediuk ha cercato di aggredire l’attore ma è stato fermato dalla polizia e allontanato in manette, mentre Brad Pitt ha continuato a firmare autografi e scherzare coi fan. Non è la prima volta che Sediuk cerca di avvicinare qualche star: in precedenza aveva cercato di baciare sulla bocca Will Smith, di salire sul palco durante la consegna dei Grammy e aggredito Leonardo DiCaprio.", "target": "Le foto della prima di Maleficent. Il remake della \"Bella addormentata nel bosco\" con Angelina Jolie, Brad Pitt ed Elle Fanning."} {"source": "Il 5 agosto 1962 morì a Los Angeles Marilyn Monroe, dopo una breve carriera cinematografica che si riversò in un eterno mito, ed è uno dei rari casi in cui il termine non è esagerato: Marilyn è tecnicamente un mito. Tra le altre mille cose che la celebrano ci sono migliaia di copertine di riviste in tutto il mondo, a cominciare dallo storico magazine di fotogiornalismo Life, che la scelse quando era viva e la ricordò quando fu morta. Adesso non c’è più nemmeno Life (solo il sito), e i loro due destini leggendari si associano ancora di più. Marilyn Monroe morì tra le 21.30 e le 00.30 della notte tra il 4 e il 5 agosto 1962, nella sua villa di Los Angeles, per un’overdose di barbiturici. Era nata 36 anni prima, il primo giugno 1926, e il suo vero nome era Norma Jeanne Mortensen (il cognome venne cambiato da Mortensen a Baker poco dopo la nascita). A “inventare” Marilyn Monroe fu Ben Lyon, manager di un’agenzia per modelle, che la convinse ad adottare il cognome di sua madre. Furono sperimentate diverse varianti: Norma Monroe, Jean Monroe, ma alla fine Lyon la spuntò con l’allitterante Marilyn Monroe. Il nome funzionò: 17 anni dopo averlo cambiato, Marilyn aveva girato 27 film ed era diventata quel mito che è ancora oggi.", "target": "10 copertine di Life su Marilyn Monroe. Morì il 5 agosto 1962, dopo essere stata la beniamina delle copertine internazionali per dieci anni."} {"source": "Sabato 16 novembre, durante il Consiglio Nazionale del PdL a Roma, Silvio Berlusconi ha annunciato il ritorno a Forza Italia. Al consiglio non hanno partecipato Angelino Alfano, gli altri ministri dell’ormai ex PdL e i deputati e senatori contrari a togliere la fiducia al governo Letta (quel gruppo che è stato ribattezzato dai giornali “colombe” o “governisti”). Alfano aveva già annunciato a nome dei suoi (circa 30 senatori e 25 deputati) che non avrebbe partecipato al Consiglio e che avrebbe presto formato un nuovo gruppo con il nome provvisorio di Nuovo Centrodestra. Berlusconi ha chiesto ai delegati presenti al consiglio di non rilasciare dichiarazioni sul nuovo gruppo per evitare di “scavare un solco troppo profondo” tra loro. Il Nuovo Centrodestra, ha detto Berlusconi, farà parte in futuro della coalizione dei moderati insieme alla nuova Forza Italia e il nome Popolo della Libertà resterà per indicare la coalizione di centrodestra.", "target": "Un po’ divisi. È tornata Forza Italia ed è nato il nuovo partito di Alfano, Nuovo Centrodestra."} {"source": "Il dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti ha annunciato l’avvio di un’ampia indagine antitrust nei confronti delle grande aziende tecnologiche statunitensi, come Facebook, Google e Amazon. L’indagine avrà lo scopo di verificare se le società stiano limitando la concorrenza nel settore tecnologico, con eventuali violazioni delle leggi legate alla loro posizione dominante sul mercato. L’iniziativa è distinta da altre verifiche che il DOJ ha già avviato alcuni mesi fa nei confronti di Google e di Apple. Il DOJ condurrà un’indagine generale concentrandosi su settori specifici come quello dei motori di ricerca, i social network e la vendita di prodotti online: non sarà quindi una verifica indirizzata contro specifiche aziende, per lo meno nella prima fase. Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in passato aveva fatto diverse allusioni circa la necessità di verificare il comportamento e le strategie del settore tecnologico.", "target": "Il governo degli Stati Uniti ha avviato un’indagine antitrust sulle grandi aziende tecnologiche."} {"source": "Papa Francesco è arrivato lunedì mattina nell’isola di Lampedusa, dopo aver lanciato in mare una corona di fiori in ricordo dei migranti morti cercando di arrivare sull’isola. Alle 10 ha tenuto una messa al campo sportivo, vicino al cimitero delle barche: nella sua omelia ha criticato la «cultura del benessere» che rende insensibili le persone ai problemi altrui e ha rivolto un pensiero «ai cari immigrati musulmani che, oggi, stasera, stanno iniziando il digiuno di Ramadan, con l’augurio di abbondanti frutti spirituali». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il Papa a Lampedusa. Le foto della visita di Bergoglio e della corona di fiori gettata in mare per i migranti."} {"source": "Domenica 23 febbraio il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio è stato ospite della trasmissione “In mezz’ora” condotta su RAI 3 da Lucia Annunziata. Nel corso dell’intervista Delrio ha chiarito le ragioni che, dal suo punto di vista, hanno portato alla fine del governo Letta, e quindi ha spiegato in che modo il governo intende realizzare le riforme nei prossimi mesi. Delrio ha anche detto di non essere interessato ad “alleanze strutturali” e di aspettarsi che il nuovo governo venga giudicato soltanto per quello che riuscirà a fare.", "target": "Graziano Delrio a “In 1/2 ora”. Il nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio ha parlato del nuovo governo e del piano di riforme che intende realizzare in tempi rapidi."} {"source": "Il 9 settembre uscirà il decimo disco da solista di Robert Plant, ex frontman dei Led Zeppelin. Il disco si chiamerà “Lullaby and… The Ceaseless Roar” ed è stato registrato con una nuova band, i Sensational Shape Shifters. Intanto è uscito il primo singolo che anticipa il disco: Rainbow.", "target": "La nuova canzone di Robert Plant. Si chiama Rainbow, anticipa il suo nuovo disco, che uscirà a settembre."} {"source": "Mercoledì mattina a causa delle incessanti piogge degli ultimi giorni, è esondato il lago Maggiore a Verbania, in Piemonte. Da lunedì il livello del lago è aumentato di due metri e in alcune zone ha toccato picchi di crescita di 6 metri: l’acqua ha invaso la passeggiata del lungolago ed è arrivata fino al municipio della frazione di Pallanza. L’esondazione ha provocato danni e disagi anche sul lato lombardo: a Ispra, in provincia di Varese, un uomo di 70 anni è morto dopo essere caduto nel lago mentre cercava di rafforzare gli ormeggi della sua barca. A Omegna, in provincia di Verbania, è esondato anche il lago d’Orta. Mercoledì e giovedì le scuole della zona sono rimaste chiuse. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "L’esondazione del lago Maggiore in Piemonte. Le foto della passeggiata di Verbania allagata e dell'acqua arrivata fino al municipio di Pallanza."} {"source": "Il ministero degli Esteri della Francia ha richiamato l’ambasciatore francese in Italia, Christian Masset, spiegando che «la Francia ha subìto per diversi mesi accuse ripetute, attacchi e pretese infondate. Si tratta di un fatto senza precedenti dalla fine della guerra. Avere disaccordi è una cosa, sfruttarli a fini elettorali è un’altra. Le ultime interferenze sono una provocazione ulteriore e inaccettabile. Violano il rispetto che deve esistere tra governi democraticamente e liberamente eletti». Il comunicato prosegue dicendo che l’ambasciatore è stato richiamato per consultazioni, e che la Francia invita l’Italia ad agire per ristabilire l’amicizia e il rispetto reciproco tra i due paesi. I rapporti tra Italia e Francia sono tesi ormai da molto tempo, inizialmente per i controlli alle frontiere – soprattutto al confine di Ventimiglia – ma poi anche per i rapporti tra alcune aziende francesi e italiane. Da quando però in Italia sono al governo Lega e Movimento 5 Stelle, le polemiche hanno avuto toni ben più gravi: sulla TAV, sulla Libia e sull’immigrazione (con accuse infondate di neo-colonialismo). Martedì scorso, poi, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista hanno incontrato la fazione più estremista del movimento dei “gilet gialli”, che dichiara di volere la guerra civile in Francia e di chiedere che l’esercito prenda il controllo del paese.", "target": "La Francia ha richiamato l’ambasciatore francese in Italia. Non succedeva dalla fine della Seconda guerra mondiale."} {"source": "Sodastream, un’azienda israeliana che produce una miscela da aggiungere all’acqua naturale per produrre bibite gassate, ha aperto una nuova fabbrica nel deserto del Negev, nel sud di Israele, che sostituirà una fabbrica costruita su una colonia israeliana di Ma’ale Adumim. L’annuncio della chiusura della fabbrica di Ma’ale Adumim era arrivato nell’ottobre del 2014 dopo che l’azienda veniva da anni criticata per averla costruita in un territorio palestinese ma occupato militarmente da coloni israeliani. Sodastream ha detto di aver spostato la fabbrica solamente per ragioni economiche, ma da anni è oggetto di contestazioni e di un boicottaggio organizzati da “Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni” (BDS), una campagna internazionale contro Israele. Il CEO di Sodastream, Daniel Birnbaum, parlando della campagna di boicottaggio di BDS, ha detto che i suoi effetti sono stati «marginali» ma che si è trattato di una campagna di «propaganda, politica, odio, antisemitismo. Tutta roba con cui non vogliamo avere a che fare». Secondo i critici del boicottaggio, l’iniziativa ha avuto concretamente un effetto negativo soprattutto per i palestinesi: nella fabbrica di Ma’ale Adumim lavoravano 600 palestinesi, molti dei quali probabilmente perderanno il proprio lavoro quando la fabbrica chiuderà definitivamente entro le prossime due settimane.", "target": "La fabbrica di Sodastream in Palestina sta per chiudere. Ufficialmente per ragioni economiche, ma forse c'entra anche un grosso boicottaggio: in ballo ci sono anche i posti di lavoro di centinaia di palestinesi."} {"source": "Con questi primi giorni di novembre è infine iniziato quel periodo dell’anno in cui sui social network si vedono più spesso foto di tazze di tè e cioccolata, poltroncine, copertine e romanzi in lettura. Fotografare un audiolibro è più complicato, ma anche ascoltare un romanzo è un’attività che si presta ai periodi di brutto tempo. Come abbiamo fatto per i mesi scorsi, anche questo novembre abbiamo messo insieme la lista delle novità più interessanti di Storytel, la piattaforma svedese per l’ascolto di audiolibri svedese arrivata in Italia quest’estate, ma anche di Audible (un’altra piattaforma, di Amazon). Se vi iscrivete al servizio di abbonamento a Storytel da questo link del Post, invece che dall’homepage del sito, potete avere 30 giorni di prova gratuita invece che 14.", "target": "Libri che potete ascoltare questo novembre. Più di 15 audiolibri che arriveranno su Storytel e Audible questo mese, scelti dalla redazione del Post: c'è anche l'ultima puntata di \"Da Costa a Costa\"."} {"source": "Luigi Di Maio, vicepresidente del Consiglio e ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico, ha fatto sapere che non parteciperà alla Festa nazionale dell’Unità che quest’anno si terrà dal 24 agosto al 10 settembre a Ravenna. Inizialmente Di Maio aveva accettato l’invito, ma poi ha detto di non potere più per «un possibile viaggio all’estero», ha spiegato Andrea De Maria, organizzatore dei dibattiti politici della Festa. L’invito rivolto dal PD a Di Maio aveva suscitato diverse polemiche interne. Secondo De Maria, comunque, quella del viaggio all’estero sarebbe una scusa: «Abbiamo l’impressione che non sia gradito un confronto con un nostro esponente autorevole che avevamo pensato sui temi del lavoro e sul decreto dignità che lunedì si vota alla Camera». Il PD aveva pensato a un incontro con il predecessore di Di Maio al ministero dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, oppure con l’ex vice prima ministra allo Sviluppo economico Teresa Bellanova.", "target": "Luigi Di Maio non sarà ospite alla Festa dell’Unità nazionale a Ravenna."} {"source": "Venerdì 26 settembre la Corte d’Assise di Palermo ha stabilito che il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, dovrà deporre come testimone nel processo sulla cosiddetta “trattativa Stato-mafia”. Il capo dello stato riceverà la corte e gli avvocati del processo in un’udienza a porte chiuse al Quirinale, come previsto dall’articolo 205 del codice di procedura penale. Il processo per la “trattativa Stato-mafia” dura da tempo, è piuttosto complicato e controverso ed è stato al centro di molte discussioni. La cosiddetta “trattativa” Contesto: inizio degli anni Novanta. Gli anni dell’omicidio del parlamentare siciliano della DC Salvo Lima (12 marzo 1992) e dell’imprenditore Ignazio Salvo (17 settembre 1992), delle stragi di Capaci (23 maggio 1992) e di via D’Amelio (19 luglio 1992) contro i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, delle bombe in via dei Georgofili a Firenze (27 maggio 1993) e in via Palestro (27 luglio 1993) a Milano, delle autobombe esplose a San Giovanni in Laterano e a San Giorgio in Velabro, a Roma, e del fallito attentato contro il giornalista Maurizio Costanzo (14 maggio 1993). C’è la sentenza della Cassazione del gennaio 1992 nel cosiddetto Maxiprocesso, che condannava Totò Riina e molti altri capi mafiosi all’ergastolo, e c’è l’applicazione dell’articolo 41 bis della legge sull’ordinamento penitenziario che prevede carcere duro e isolamento per i detenuti accusati di appartenere a organizzazioni criminali.", "target": "La cosiddetta “trattativa”. Una guida minima al discusso e controverso processo al quale è stato chiamato a testimoniare anche il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano."} {"source": "Nella sua rubrica quotidiana su Repubblica, Michele Serra commenta giovedì le dimissioni dalla Rai di Carlo Verdelli, e rappresenta l’impressione che pressioni e conservazioni interne ed esterne rendano impossibile una riforma dell’azienda pubblica (impressione espressa in altra forma anche da Mattia Feltri sulla Stampa). Non è difficile immaginare come si sente Carlo Verdelli dopo le sue dimissioni dalla Rai. Si sente sconfitto e dispiaciuto, perché non c’è italiano maturo (almeno quelli nati prima dei Settanta) che non consideri la Rai come un pezzo importante del Paese, decisivo nella nostra formazione, nella nostra storia e nelle nostre abitudini. Diciamo che la Rai ricambia molto distrattamente l’affetto che le portiamo. E quando uno dei migliori giornalisti italiani (fidatevi) viene chiamato alla Rai per riformare l’informazione; e il suo piano viene poi respinto o comunque congelato perché turberebbe troppo equilibri e poteri consolidati; allora si capisce una volta di più che quell’azienda è irriformabile. Dall’interno perché è un mondo rappreso nelle sue abitudini e nelle sue pigrizie. E dall’esterno perché un esterno non deve permettersi.", "target": "“Sulla Rai, divertitevi tra di voi”. Michele Serra riassume un sentimento diffuso sulle possibilità di cambiare l'azienda televisiva di Stato."} {"source": "Qualche giorno fa abbiamo cercato di fare un po’ di luce sui progetti e le intenzioni del PD per il futuro suo e del Paese, orientandoci tra primo e secondo cerchio, alleanza democratica e Nuovo Ulivo. Abbiamo appreso quindi che Bersani pensa per il futuro a una coalizione – il Nuovo Ulivo, appunto – capace di mettere insieme un’alleanza di centrosinistra pronta ad assumersi l’onere di governare il paese in modo più efficace, ordinato e proficuo di quanto fatto dall’ultimo governo Prodi. Non è chiaro chi farà parte di quest’alleanza, e d’altra parte c’è tempo: i lavori però sono in corso e quindi da qualche giorno se ne discute, anche sulle pagine dei giornali. I leader del PD tengono sempre molto a precisare che nessuno di loro ha intenzione di “rifare l’Unione”, cioè di rimettere in piedi un’alleanza sgangherata tra soggetti piccoli, litigiosi, assetati di visibilità e con poche idee in comune, ma in questi giorni i quotidiani hanno dato per fatto un accordo proprio con le formazioni politiche che di quella fase furono protagoniste. Così scriveva qualche giorno fa Fabio Martini sulla Stampa.", "target": "Il PD ha già un accordo con Ferrero e Diliberto? da giorni si dà per fatto un accordo con l'estrema sinistra: Veltroni protesta, oggi Penati smentisce."} {"source": "C’è un grafico che più di tutti è diventato il simbolo della pandemia da coronavirus. Mostra in modo semplice e intuitivo l’importanza di rallentare il più possibile la diffusione di un’epidemia, in modo che il sistema sanitario possa occuparsi di tutti i malati senza collassare. Il grafico “abbatti la curva” (dall’inglese “flatten the curve”) è stato condiviso milioni di volte sui social network e pubblicato da siti e giornali (al Post ne abbiamo parlato nella newsletter sul coronavirus: ci si iscrive qui), e ha ricevuto ulteriore fama grazie a due illustratori che lo hanno trasformato in una GIF a fumetti, con oltre 4,5 milioni di visualizzazioni su Twitter e traduzioni in diverse lingue. Il suo successo potrebbe contribuire a salvare milioni di vite, facendo aumentare la consapevolezza delle buone pratiche per rallentare un’epidemia: rimanere il più possibile a casa, ridurre le interazioni sociali e lavarsi spesso e bene le mani.", "target": "La storia del grafico “abbatti la curva”. È diventato il più diffuso e condiviso sulla pandemia, e può aiutare a salvare milioni di vite."} {"source": "Il Tar della Sardegna ha sospeso l’ordinanza della regione che prevedeva test per il coronavirus per chiunque arrivasse nell’isola dal 14 settembre al 7 ottobre perché in contrasto con il diritto costituzionale della libera circolazione tra regioni previsto dall’articolo 16 della Costituzione. Nei giorni scorsi era stato reso noto che il governo aveva fatto ricorso al tribunale amministrativo sardo contro l’ordinanza firmata dal presidente della regione Cristian Solinas lo scorso 11 settembre. L’ordinanza prevedeva che chiunque arrivasse in Sardegna dovesse presentare un certificato di negatività al coronavirus o, in alternativa, che si mettesse in isolamento fiduciario in attesa di effettuare, entro 48 ore, il tampone o il test sierologico. Secondo il giudice D’Alessio, che ha firmato le motivazioni della decisione del Tar, «l’aggravamento del rischio sanitario, determinato dall’incremento dei contagi accertati nella regione» che ha spinto Solinas a firmare l’ordinanza restrittiva «non sembra comunque di tale rilevanza da giustificare l’adozione di una misura, che incide sulla libera circolazione delle persone».", "target": "Il Tar ha sospeso l’ordinanza che imponeva il tampone per il coronavirus a chiunque arrivasse in Sardegna."} {"source": "Le riviste le leggiamo sempre di meno e difficilmente le andiamo a scegliere sugli affollati scaffali delle edicole, tuttavia “essere sulla copertina di” una qualsiasi rivista è una cosa che ha ancora un valore: alle copertine, in qualche modo, riconosciamo il ruolo di rappresentare “lo spirito del tempo”, ed è una cosa che nessuna volatile homepage possiede. Per questo, come ha raccontato Robert Newman – premiato art director di tantissime riviste americane – le copertine sono tra le cose che più fanno arrabbiare e entusiasmare i lettori, soprattutto delle riviste specializzate: “Dovete mettere [una qualsiasi cometa delle classifiche musicali] in copertina!” oppure “Come diavolo avete potuto mettere quell’incapace [artista più venduto dell’anno] sulla vostra copertina?”. Newman, insieme al direttore artistico del settimanale AdWeek Nick Mrozowski, ha così scelto le 101 copertine di musica “più fantastiche, controverse e simboliche di sempre”. Si comincia da Eddie Cantor sulla copertina di Popular Songs, del 1937, e si arriva fino a Kanye West e Kim Kardashian sulla dibattuta copertina di Vogue di aprile 2014. In mezzo c’è di tutto e un sacco di storia della musica e del modo di raccontarla: Bob Dylan in bianco e nero con chitarra e sigaretta sulla copertina di Sing Out (1962), Louis Armstrong con una delle sue incredibili espressioni, su Life (1966), Madonna, immagine celeberrima, su Vanity Fair (1986), i Red Hot Chili Peppers nudi su Rolling Stone (1992), gli One Direction che tengono in mano dei cuccioli su Wonderland (2012) e Miley Cyrus, anche lei nuda su Rolling Stone (2013). Non arrabbiatevi, “sign o’ the times”, diceva quello.", "target": "Le 101 copertine di musica più importanti di sempre. Ci sono Bob Dylan su una copertina del 1967 e gli One Direction su una del 2013, le ha scelte un grande art director per la rivista AdWeek."} {"source": "Nessuna delle persone da fotografare in settimana batte per eleganza chi in questi giorni appare sul red carpet del festival del cinema di Cannes, dove si sono già visti Elle Fanning, Bill Murray, Elton John e Selenza Gomez. Anche se il premio per i costumi più originali della settimana va sicuramente a Laura Pausini e Biagio Antonacci, che per promuovere il loro tour si sono travestiti da “Ragazza con l’orecchino di perla” del quadro di Jan Vermeer e da Vincent van Gogh. Poi ci sono Fiona Shaw, Jodie Comer e Phoebe Wallet-Bridge, se vi piacciono le serie tv Killing Eve e Fleabag. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Laura Pausini e Biagio Antonacci, Hillary Clinton e Jeff Bezos, calze in onore di Donald Trump e un po' di quelli a Cannes, tra chi valeva la pena fotografare in settimana."} {"source": "In meno di cinque mesi si sono dimessi i due leader dei più importanti partiti del centrodestra italiano, i due che avevano legato di più alla propria persona e presenza le fortune dei rispettivi partiti e i due che più rappresentavano la politica italiana degli ultimi vent’anni. Uno era segretario, e ieri ha lasciato per la onorevole carica di presidente, l’altro era già presidente e dimettendosi da capo del governo ha sancito una sua inevitabile perdita di centralità. Oggi molti commenti usano ancora la ripetuta formula della “fine della Seconda Repubblica” (e vedrete che tornerà buona ancora), ma bisogna mettere in conto che invece l’eredità di questo periodo sopravviva ancora nella politica. Quello che invece percepiremo, e già percepiamo, è una sensibile assenza quotidiana nell’immagine della politica. Queste due persone sono state presentissime, in parole, azioni, immagini, in tutta la comunicazione pubblica della politica per quasi vent’anni: e ora, comunque vada, “si fanno da parte” non in senso metaforico come si intende spesso, ma di fatto. Spariscono dal primo piano, assieme alla centralità dei due, il loro rapporto, le loro tensioni, le polemiche, le intese e i gesti affettuosi, e una storia di immagini buona sia per i rotocalchi che per i libri di storia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto ricordo di Berlusconi e Bossi. In soli cinque mesi qualcosa è cambiato, almeno in superficie: le foto ricordo dei due uomini che hanno fatto il centrodestra (e l'Italia) degli ultimi vent'anni."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 26.824 casi positivi da coronavirus e 380 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 26.570 (464 in più di ieri), di cui 2.914 nei reparti di terapia intensiva (55 in più di ieri) e 23.656 negli altri reparti (409 in più di ieri). Sono stati analizzati 201.149 tamponi molecolari e 168.487 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 12,0 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1,5 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 25.615 e i morti 373. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (6.262), Emilia-Romagna (3.477), Piemonte (2.929), Campania (2.644) e Veneto (1.932).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 12 marzo."} {"source": "Il 16 febbraio è andato in onda in Corea del Sud l’ultimo episodio della serie tv Sarangui Bulsichak, che nel resto del mondo è disponibile su Netflix ed è nota come Crash Landing on You. La serie parla di una storia d’amore tra una ricca ereditiera e un ufficiale dell’esercito, con momenti sia comici che drammatici, ed è stata tra le più viste di sempre in Corea del Sud, nonostante sia trasmessa su un canale a pagamento. Il motivo del successo – anche internazionale – di Crash Landing on You ha in gran parte a che fare con il fatto che l’ereditiera è sudcoreana, che l’ufficiale è nordcoreano e che la serie è per gran parte ambientata in Corea del Nord.", "target": "La serie sudcoreana con una storia d’amore ambientata in Corea del Nord. E che per raccontare il Nord «ha fatto un'operazione meticolosa e accurata, correndo grandi rischi politici», ha scritto Associated Press."} {"source": "Un gruppo di astronomi ha identificato un lampo radio veloce (fast radio burst, FRB) – cioè un impulso radio ad alta energia della durata di pochi millesimi di secondo proveniente dallo Spazio – ed è riuscito a scoprire la sua origine: un oggetto all’interno della nostra galassia. È la prima volta in cui viene identificato un FRB emesso da una fonte nella Via Lattea ed è quindi anche il lampo radio veloce più prossimo a noi a essere mai stato osservato. FRB? A questo punto vi starete chiedendo che cosa diavolo sia un lampo radio veloce. Fino a una decina di anni fa, gli astronomi non sapevano nemmeno che esistessero. Il primo fu scoperto quasi per caso nel 2007, grazie alla revisione di alcuni dati forniti dal radiotelescopio del Parkes Observatory nel New South Wales in Australia.", "target": "Il primo lampo radio veloce dalla nostra galassia. Una stella di neutroni a 30mila anni luce da noi potrebbe aiutarci a scoprire che cosa genera queste misteriose e sfuggenti emissioni radio interstellari."} {"source": "L’attenzione sull’Italia di un grande organo di stampa internazionale per un giorno si è staccata da Silvio Berlusconi e si è dedicata all’opposizione, ma non con maggiori indulgenze. Il Wall Street Journal oggi ha pubblicato un articolo firmato da Alexander Lee su come siamo messi sul fronte economico e politico, soffermandosi a lungo sull’incapacità dell’opposizione di andare oltre le critiche al governo e di offrire valide alternative. L’analisi parte dagli ultimi risultati ottenuti da Silvio Berlusconi in Parlamento con la conferma della fiducia, considerata un test per verificare la sua capacità di resistere alla guida del paese in un forte momento di crisi. Sulla carta avrebbe dovuto perdere. Con le difficoltà dovute a un debito pubblico enorme pari al 120 per cento del prodotto interno lordo, ha dovuto affrontare sfide molto serie. Da quando Moody’s ha abbassato il rating dell’Italia da Aa2 ad A2 lo scorso 4 ottobre, la fiducia dei mercati nei titoli di stato italiani è scesa ulteriormente, e il governo di Berlusconi ha dovuto affrontare nuovi piani di tagli alla spesa pubblica.", "target": "Il PD secondo il Wall Street Journal. «Non conta quanto siano fondate le critiche alle misure di austerità di Berlusconi, perché il Partito Democratico non ha di meglio da offrire»."} {"source": "Il prossimo 7 giugno nei cinema degli Stati Uniti (e il 1° agosto in Italia) uscirà il film The Internship, una commedia diretta da Shawn Levy (il regista di Una notte al museo, tra gli altri) e girata nel “Googleplex”, la famosa sede di Google nella città californiana di Mountain View. I due protagonisti, Owen Wilson e Vince Vaughn, interpretano due quarantenni che a causa della crisi economica perdono il loro lavoro di venditori di orologi e si ritrovano a fare gli stagisti a Google, trovandosi in competizione con centinaia di ventenni brillanti e un po’ nerd.", "target": "Il film nella sede di Google. Si chiama \"The Internship\" e racconta lo stage di due quarantenni - Owen Wilson e Vince Vaughn - in uno dei luoghi di lavoro migliori del mondo."} {"source": "Verso le 4.20 di questa mattina è crollata una palazzina di Gorizia, in Friuli Venezia Giulia, a seguito di un’esplosione dovuta probabilmente a una fuga di gas. I Vigili del Fuoco hanno riferito di aver estratto dalle macerie i corpi di tre persone morte. #20giugno 14:00, palazzina crollata #Gorizia: estratto dalle macerie il corpo privo di vita della terza persona dispersa. Proseguono le operazioni di messa in sicurezza dell’area pic.twitter.com/Gv6cq0TbXN", "target": "È crollata una palazzina a Gorizia: ci sono tre morti."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Ho scoperto solo ieri che una settimana fa era morto Chuck E. Weiss, musicista di molti meriti ma conosciuto soprattutto come protagonista di una amata canzone di Rickie Lee Jones, Chuck E.'s in love. Da Playlist: \"Il suo primo singolo, grande successo. Quello del titolo è Chuck E. Weiss, musicista californiano del giro: Tom Waits, che allora stava con Rickie Lee Jones (le foto dei due sono nella copertina di Blue Valentine), riattaccò dopo una telefonata di Weiss e le riferì la sintesi della conversazione, “Chuck E. è innamorato”. Il suono è molto Los Angeles, jazz-pop e un po’ piano bar, e la pausa centrale in cui lei cerca Chuck E. in giro fu da subito una cosa memorabile\". Ieri sera invece è morto Dusty Hill degli ZZ Top, nel mondo più famosi per le barbe che per la musica, ma io sono affezionato a questa canzone, di strofa migliore che di ritornello. Avevamo detto che arrivava un disco di Angel Olsen di cover degli anni Ottanta virate lugubri, con inventiva scelta, e oggi è stata diffusa quella di Safety Dance dei Men without hats. Come annunciato, la newsletter e io ci mettiamo in vacanza, un po': ci sentiamo a settembre e vi auguro di passare agosto in qualche posto in mezzo al niente. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei My chemical romance. Un grande spettacolo da circo sotto casa."} {"source": "Le conseguenze a lungo termine che la pandemia di COVID-19 avrà sulle nostre società sono ancora per larga parte un mistero, e quelle della recessione economica innescata dal virus sono ancora più imperscrutabili. Ma su una cosa la maggioranza degli esperti e degli economisti sembra essere d’accordo: l’insieme di queste due crisi porterà a un aumento senza precedenti dell’automazione. Sempre più macchine e robot svolgeranno i lavori degli esseri umani: questo potrebbe essere un vantaggio per alcuni e un problema per altri. La crescente automazione dell’economia è un tema di cui si discuteva già molto prima della pandemia. In genere, gli economisti ritengono che tra il 30 e il 60 per cento degli attuali posti di lavoro potrebbe essere sostituito da sistemi di automazione nei prossimi anni: anche tenendo conto soltanto delle tecnologie attualmente disponibili e senza citare le auto che si guidano da sole o immaginare imprevedibili sviluppi delle intelligenze artificiali (non mancano però anche stime molto più prudenti).", "target": "Il coronavirus favorirà l’automazione? molti dicono che sarà inevitabile – i macchinari non si ammalano – ma è meno chiaro chi sarà a guadagnarci e chi invece finirà per perderci."} {"source": "Il primo maggio 1941 a New York ci fu la prima proiezione di Citizen Kane, che in Italia sarebbe arrivato un paio di anni dopo la fine della guerra con il titolo Quarto potere. Prodotto, scritto, diretto e interpretato da Orson Welles, allora venticinquenne e al suo primo film, Quarto potere piacque subito a molti – «va vicino all’essere il più sensazionale film mai fatto a Hollywood» scrisse il 2 maggio il New York Times – e nei decenni è diventato il film che più di tutti si è avvicinato a essere considerato in maniera unanime il migliore di sempre. Un primato su cui, ovviamente, un’unanimità non è mai esistita e mai esisterà. Quarto potere è il film che invecchia meno tra i film “che non invecchiano mai”, di quelli da studiare inquadratura per inquadratura, ed è così per via di una serie di motivi legati al modo in cui fu pensato e girato, al tipo di storia che racconta e al modo in cui, anche diversi anni dopo quella sua anteprima a New York, si continuò a guardarlo, a scriverne e a parlarne.", "target": "Perché “Quarto potere” è “Quarto potere”. Piccola guida ai motivi per cui il film di Orson Welles, uscito 80 anni fa, è quasi sempre in cima alle classifiche dei migliori della storia."} {"source": "Il solstizio d’inverno è ricordato nel doodle di Google di oggi, mercoledì 21 dicembre. Al posto del classico logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un’animazione che ricorda il fenomeno astronomico che segna l’inizio della stagione invernale e che quest’anno si verifica mercoledì 21 dicembre. Nella homepage del motore di ricerca c’è un’ambientazione invernale piuttosto infreddolita.", "target": "Sul solstizio d’inverno c’è un doodle di Google. Un'animazione con la neve e piuttosto infreddolita è dedicata all'evento astronomico che segna l'inizio della stagione invernale."} {"source": "Cinque operai sono indagati per l’incidente al treno Frecciarossa deragliato in provincia di Lodi la mattina di giovedì, nel quale sono morti un macchinista e un altro ferroviere, e nel quale sono state ferite oltre trenta persone. Gli operai erano arrivati da Piacenza circa un’ora prima dell’incidente per fare un’operazione di manutenzione sul tratto in cui è avvenuto il deragliamento. Le ipotesi di reato sono di disastro ferroviario colposo e omicidio colposo. Il treno Frecciarossa AV9595, partito da Milano e diretto a Salerno, era deragliato alle 5.34 di giovedì, a Ospitaletto Lodigiano, in località Cascina Griona. Le cause esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine, ma dalle prime ricostruzioni sembra assodato che il problema sia stato un deviatoio – cioè lo scambio, il sistema che permette al treno di deviare il proprio percorso dal tracciato principale a uno alternativo. Lo scambio sarebbe stato lasciato sulla deviazione, quando invece avrebbe dovuto essere in posizione normale, per il tracciato principale. Mentre viaggiava a circa 300 chilometri orari, quindi, il treno ha deviato verso sinistra lungo una deviazione che conduce a un deposito dei mezzi di manutenzione.", "target": "Cinque operai sono indagati per l’incidente al Frecciarossa a Lodi. Sono quelli intervenuti mercoledì notte sul deviatoio che sembra aver causato il deragliamento."} {"source": "Pokémon Go è ormai sugli smartphone di molte, molte persone. Pokémon Go è in Italia da venerdì ed è il gioco per smartphone che permette di giocare ai Pokémon sfruttando la realtà aumentata (utilizzando cioè la geolocalizzazione e la propria fotocamera per trovare e catturare i Pokémon nel mondo vero). Pokémon Go un gioco che riprende alcuni dei princìpi dei giochi con i Pokémon che uscirono per Game Boy e poi per altri dispositivi negli anni: in Pokémon Go però ogni giocatore deve vagare per il mondo (quello vero) e cercare e catturare Pokémon, con l’obiettivo di farli diventare più forti così che possano sfidare altri Pokémon di altri giocatori. C’è stato un tempo lontano in cui la gente per strada non guardava i propri smartphone (perché gli smartphone non c’erano). C’è stato poi un tempo – non molto lontano – in cui la gente, usando gli smartphone per strada, guardava WhatsApp o al massimo Candy Crash. Ora è invece un po’ tutto Pokémon Go, in Australia e negli Stati Uniti da più di una settimana, in Italia da un paio di giorni. Non è facile capire se qualcuno che sta guardando il proprio smartphone per strada sta giocando a Pokémon Go oppure no: un certo tipo di andatura, un certo modo di guardare e usare lo smartphone e il fatto che certi giocatori ormai si muovano a branchi, può dare dei validi indizi. Negli ultimi giorni alcuni fotografi si sono messi a cercare giocatori di Pokémon Go in giro per il mondo, trovandoli. In molti casi c’è la certezza che fossero giocatori di Pokémon Go, in altri è solo un forte sospetto.", "target": "Gente che gioca a Pokémon Go, fotografata. Pokémon Go ha cambiato il modo di giocare ai Pokémon, ma anche quello di passeggiare: facce illuminate, teste chine e camminate incerte."} {"source": "Nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 febbraio si è svolta la 92esima cerimonia degli Oscar, i più importanti premi americani per il cinema: il film più premiato della serata è stato Parasite, che ha vinto 4 premi. La cerimonia è iniziata quando in Italia erano le due (e a Los Angeles, in California, le cinque di pomeriggio), ma prima c’è stato il cosiddetto red carpet, la consueta sfilata di sfarzo e di bellezza sul celebre tappeto rosso che inaugura i commenti e le attenzioni riguardo a registi, attori, musicisti, sceneggiatori e ospiti vari, con i fotografi che li rincorrono da un lato all’altro. Leggi anche: Tutti i vincitori degli Oscar 2020", "target": "Oscar 2020, le foto dal red carpet. Tante facce note nella consueta sfilata di sfarzo con cui inizia la serata più importante del cinema."} {"source": "La cerimonia di consegna degli Oscar è – forse prima di tutto – un grande spettacolo: al di là dei film, degli attori e dei tecnici premiati le cose che resteranno sono la bravura o meno del presentatore di turno, la spettacolarità di un abito particolarmente azzeccato – o viceversa, la sua bruttezza – gag ed esibizioni di ospiti e candidati ai premi, baci e commozione. Quest’anno spicca su tutti Jennifer Lawrence, 22 anni, che ha vinto l’Oscar per la migliore attrice protagonista: dall’abbraccio con sua mamma subito dopo l’annuncio della vittoria a un grazioso inciampo mentre saliva sul palco per ritirare il premio, subito aiutata da Jean Dujardin. E poi il ballo di Channing Tatum e Charlize Theron, l’esibizione di Adele e Barbra Streisand, e un’emozionata Anne Hathaway che riceve l’Oscar per migliore attrice non protagonista da Christopher Plummer. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle degli Oscar. Jennifer Lawrence in precario equilibrio, il ballo di Channing Tatum e Charlize Theron, le esibizioni di Adele e Barbra Streisand e molto altro."} {"source": "Il TAR del Lazio ha stabilito che l’annullamento delle trascrizioni nei registri comunali dei matrimoni tra persone dello stesso sesso celebrati all’estero può essere disposto solo dall’autorità giudiziaria ordinaria (quindi da un tribunale civile) e non dal ministro dell’Interno o dal prefetto, così come avvenuto nei mesi scorsi a Roma. Il tribunale ha infatti dichiarato nullo il provvedimento con il quale il prefetto di Roma, il 31 ottobre scorso, su indicazione del ministero dell’Interno aveva annullato le trascrizioni eseguite dal sindaco Ignazio Marino sul registro dello stato civile dell’anagrafe di Roma. Lo scorso 18 ottobre, il sindaco di Roma Ignazio Marino aveva trascritto nei registri di stato civile i matrimoni celebrati all’estero di 16 coppie gay che ne avevano fatto richiesta al Comune. Era la prima volta che succedeva a Roma, ma la decisione di Marino seguiva una soluzione simile già adottata a settembre dal sindaco di Bologna Virginio Merola, poi seguita anche dal sindaco di Milano Giuliano Pisapia e da altri, in base a quel principio di reciprocità per cui due persone sposate in Spagna o in Regno Unito sono sposate anche in Italia, e viceversa. Il ministro degli Interni Angelino Alfano aveva espresso parere contrario, sostenendo che quelle trascrizioni non erano conformi alla legge italiana e non avevano pertanto validità giuridica. Alfano aveva anche fatto circolare un documento tra tutti i prefetti affinché procedessero d’ufficio con l’annullamento.", "target": "Cosa ha deciso il TAR sulle trascrizioni dei matrimoni omosessuali a Roma. L'annullamento delle trascrizioni dei matrimoni nei registri comunali non può essere deciso dal prefetto ma, eventualmente, da un tribunale civile."} {"source": "Tra le nomine di ieri sera, quella di Marco Rossi Doria a sottosegretario all’Istruzione è tra quelle che stanno raccogliendo maggiori soddisfazioni ed entusiasmi. Rossi Doria è uno dei più noti esperti nel campo dell’educazione, da molto tempo impegnato in progetti di contrasto della dispersione scolastica, del disagio e dell’esclusione precoce. Napoletano, nato nel 1954, figlio del senatore Manlio Rossi Doria, è stato maestro di strada nei Quartieri Spagnoli di Napoli tra il 1994 e il 2006 ed è il fondatore del progetto Chance, volto al recupero di adolescenti che hanno abbandonato la scuola. Il suo intervento più recente sulla scuola e il suo futuro è un articolo sul suo blog, pubblicato il 15 novembre e intitolato “La scuola che vogliamo”. Sì, c’è la crisi economica, quella di governo e della politica in senso vero, ampio. Che vuole dire, però, la vita della società e delle persone. Ed è su questa che va mantenuta la sbarra della riflessione collettiva. A tal proposito ecco cosa ho detto (file word 45k) al congresso nazionale di Legambiente – scuole e formazione.", "target": "La scuola secondo Marco Rossi Doria. Tutta da cambiare, scriveva due settimane fa sul suo blog il neo sottosegretario all'Istruzione."} {"source": "Oggi 12 aprile inaugurerà a Milano la mostra Cosa ci sta in ventuno per ventotto centimetri?, dell’illustratrice Gaia Stella. Stella è nata a Milano nel 1982, dove ha frequentato l’Istituto Europeo del Design (IED) e dove ora vive e lavora. Dal 2008 collabora con la casa editrice Mondadori, per cui ha illustrato numerose copertine. La mostra espone 14 illustrazioni tratte dall’omonimo libro, che uscirà prossimamente per la casa editrice Margherita Edizioni. Il 14 maggio Stella pubblicherà con Emme Edizioni il libro per bambini Quante facce! Come racconta l’autrice su Flickr:", "target": "Cosa ci sta in ventuno per ventotto centimetri? le foto della mostra dell'illustratrice Gaia Stella, da venerdì a Milano."} {"source": "Nichelle Gainer è una scrittrice e giornalista americana che racconta di essersi appassionata alle foto di personaggi che esprimono una storia del “glamour” afroamericano nel corso della storia, trovando molte immagini durante le sue ricerche e pubblicandole via via su un Tumblr: personaggi famosi e meno famosi, in immagini di notevole fascino. La raccolta adesso sta diventando un libro, sulla cui copertina c’è una delle belle foto di Eartha Kitt che il libro contiene. Eartha Kitt, che è morta nel 2008 a quasi 82 anni, fu un simbolo di bellezza afroamericana ricercata da riviste e fotografi più di quanto sia rimasta nella storia dello spettacolo e nella popolarità contemporanea. Non è molto nota oggi, ancora meno fuori dagli Stati Uniti. Kitt era nata nel 1927 in South Carolina in una condizione di povertà e grandi difficoltà. Cominciò a cantare molto giovane e a vent’anni girava l’Europa cantando nei locali, e imparando a parlare e cantare in molte lingue (anche in Italiano, e nel 1968 sarebbe stata al Festival di Sanremo con Peppino Gagliardi). Poi fu arruolata da Orson Welles a recitare in teatro con lui e negli anni Cinquanta lavorò in film e cose teatrali, ma soprattutto continuò a cantare ed ebbe il maggiore successo con la canzone “Santa Baby” (1953).", "target": "Eartha Kitt e il suo “glamour”. Un nuovo libro illustrato è dedicato al fascino degli afroamericani fascinosi, a cominciare da una che conoscono in pochi."} {"source": "Gli scienziati stanno finalmente iniziando a essere più gentili con gli uomini di Neanderthal, e superare alcuni pregiudizi che non avevano alcun fondamento scientifico. Fino a pochi anni fa molti antropologi non credevano fosse possibile che gli uomini di Neanderthal avessero contribuito alla diffusione della specie umana, perché erano troppo brutti per attrarre sessualmente i loro contemporanei umani più evoluti. Gli scienziati però avevano torto: alcuni test sul DNA condotti sei anni fa hanno dimostrato che molti antenati degli esseri umani contemporanei hanno avuto rapporti sessuali con gli uomini di Neanderthal. Adesso sappiamo nei dettagli come i rapporti sessuali con l’Homo neanderthalensis abbiano contribuito al patrimonio genetico dell’Homo sapiens moderno. I nostri cugini del Pleistocene hanno ancora un problema di immagine e la colpa è in gran parte degli scienziati, ha detto John Hawks, un antropologo della University of Wisconsin che ha difeso strenuamente l’uomo di Neanderthal con una serie di post sul suo blog chiamati “Neanderthal Anti Defamation Files” (file contro la diffamazione dei Neanderthal). Non solo gli scienziati hanno contribuito a creare l’idea che gli uomini di Neanderthal fossero brutti, ma li hanno anche definiti stupidi. Non sembra essere stata una mossa intelligente. Di sicuro gli uomini contemporanei e quelli di Neanderthal hanno un rapporto complicato.", "target": "Gli uomini di Neanderthal non erano poi così male. La comunità scientifica li ha descritti a lungo come brutti e stupidi, ma un nuovo studio dimostra che si accoppiavano con i nostri antenati e ci hanno trasmesso molto."} {"source": "22,20 – All’Isola del Giglio è arrivata in serata, ed è già operativa, la nave Galatea, utilizzata dall’Istituto idrografico della Marina Militare per disegnare le carte nautiche: servirà a cercare sul fondo del mare sagome che possano essere associate a corpi. La zona dove è iniziata la ricerca è quella a sud della Costa Concordia, quella in cui sono più forti le correnti. 21,50 – L’avvocato di Francesco Schettino depositerà mercoledì mattina il ricorso al Tribunale del Riesame di Firenze in cui si chiede la revoca degli arresti domiciliari per il comandante. La richiesta verrà motivata con l’impossibilità per Francesco Schettino di reiterare i reati di cui è accusato. La Procura di Grosseto, invece, ha già presentato ricorso al Riesame contro l’ordinanza del GIP di Grosseto chiedendo che Schettino torni in carcere perché potrebbe scappare o inquinare le prove.", "target": "Costa Concordia, ora i morti sono 15. Sono stati ritrovati i corpi di altre due donne a bordo, Schettino è risultato negativo ai test sull'uso di droga, in mare c'è una macchia di \"olio\"."} {"source": "Il maltempo che ha colpito il sud Italia in questi giorni si sta attenuando, anche se anche per sabato il dipartimento della Protezione civile ha attivato un’allerta rossa per la provincia di Taranto, in Puglia. Venerdì invece l’allerta rossa era attiva per la Calabria, dove una donna trentenne e i suoi due figli di 7 e due anni sono stati travolti dall’acqua esondata da un canale vicino a San Pietro Lametino, una frazione di Lamezia Terme: i corpi della donna e del bambino più grande sono stati ritrovati, mentre il bambino più piccolo è ancora disperso. Su alcune aree della Calabria, soprattutto in provincia di Catanzaro, sono stati registrati 300 millimetri di pioggia in sei ore, 370 in tutto il giorno: più di quanto in media piova in tre mesi autunnali. La zona di Lamezia Terme, dove è esondato il torrente Cantagalli, è stata la più colpita. Lungo la strada statale 19, vicino a Curinga, che si trova a sud di Lamezia, è crollato un ponte.", "target": "I danni del maltempo in Calabria. Una donna e un bambino sono morti, un altro è disperso; la situazione sta migliorando, ma ci sono ancora problemi per i trasporti."} {"source": "YouTube, la celebre piattaforma per la condivisione di video di proprietà di Google, ha sospeso l’account di Donald Trump, che non potrà più caricare video per almeno una settimana (ma il periodo potrebbe anche essere prolungato). La piattaforma ha detto che l’account di Trump aveva violato le regole di YouTube sull’incitamento alla violenza. YouTube è solo l’ultimo di molti social network che hanno bloccato, in modi diversi, gli account di Donald Trump dopo l’attacco del 6 gennaio al Congresso degli Stati Uniti. Facebook, Instagram e altri hanno imposto a Trump un blocco temporaneo, mentre Twitter l’ha bloccato per sempre.", "target": "Anche YouTube ha sospeso Donald Trump."} {"source": "Negli ultimi giorni diverse grandi città italiane hanno superato i limiti per l’inquinamento dell’aria, rendendo necessaria l’adozione di limitazioni al traffico cittadino per provare a migliorare la situazione. Il problema sta interessando soprattutto l’area della Pianura Padana, con città come Milano e Torino che devono fare i conti con una qualità dell’aria molto scadente, ma le cose non vanno molto meglio in Veneto e in parte dell’Emilia-Romagna. La piogge previste per venerdì 17 e sabato 18 gennaio potrebbero aiutare a migliorare la situazione, almeno in parte del bacino padano. Come avviene spesso in queste circostanze, giornali e altri media parlano di polveri sottili, particolato e di inquinamento senza offrire molte spiegazioni per orientarsi tra i vari termini: proviamo a fare un po’ di ordine.", "target": "L’inquinamento dell’aria, spiegato bene. Particolato, polveri sottili, biossido di azoto, indice di qualità dell'aria: le cose da sapere per capire cosa respiriamo, soprattutto in giorni come questi."} {"source": "È da una vita che aspetto questo momento. No, sbaglio. In realtà lo aspetto solo da quando avevo cinque anni, e sognavo che da grande avrei fatto l’astronauta. Da quel giorno d’inverno in cui anziché a Cape Canaveral venni portato al funerale della nonna. Quando la bara scomparve nella terra, chiesi a mia madre: tu non morirai mai, vero? Ma lei, anziché rispondermi che non sarebbe mai morta, si limitò ad accarezzarmi la nuca. Ecco: sono trentasei anni che aspetto il funerale di mia madre. E ora, finalmente, ci siamo. Da bambino e poi anche in seguito, non sono mai riuscito neppure a sfiorare l’idea che un giorno avrei dovuto fare i conti con tutto questo. Per non mettermi a piangere, o meglio a urlare, mi obbligavo a pensare a qualcos’altro. Alla mia collezione di astronavi, innanzitutto. E, più tardi, a quella di riviste porno. Ma pur costringendomi a non pensare che un giorno anche mia madre sarebbe morta, come prima di lei mio padre e i nonni, il pensiero della sua scomparsa è sempre stato presente sullo sfondo dei miei giorni e delle mie notti. E così, giorno dopo giorno e notte dopo notte, la mia mente è stata obbligata a concentrarsi sempre più sia sulle astronavi sia sulle riviste porno. So tutto quel che c’è da sapere, in fatto di astronavi e di riviste porno. Le astronavi e le riviste porno mi hanno accompagnato e in un certo senso aiutato in tutti questi anni. Strano a dirsi, me ne rendo conto solo ora mentre seguo gli uomini delle pompe funebri dentro il cimitero senza poter fare a meno di notare che uno di loro è palesemente ubriaco, non mi è mai piaciuto veder mischiate le due cose. Ovvero, trovarmi di fronte a un’astronave su una rivista porno. Che senso ha fotografare una o più ragazze nude su un’astronave? Su “hustler” per esempio è successo. Credo che l’editore, Larry Flynt, abbia voluto celebrare l’anniversario dello sbarco sulla luna. Perciò ha pubblicato un servizio fotografico dove a bordo di un’astronave, tra pannelli di controllo e robot, un astronauta maschio e un’astronauta femmina si toglievano le tute spaziali eccetera. Ma a parte il fatto che in assenza di gravità certe cose sarebbero oggettivamente un po’ più complicate rispetto a quanto illustrato dalla rivista, per quel che mi riguarda è come se aprendo una scatola della Tamiya saltassero fuori, insieme con i pezzi di un’astronave e le istruzioni di montaggio, anche degli astronauti e delle astronaute in pose da set porno. Non esiste, insomma. l’uomo delle pompe funebri ubriaco incespica, e per un attimo la bara pare sfuggirgli di mano, poi però riacquista l’equilibrio e tutto procede come da copione.", "target": "Pornografia e astronavi. Le prime pagine del nuovo libro di Giuseppe Culicchia, edito da Mondadori."} {"source": "Domenica 19 maggio almeno 2 mila persone a Firenze hanno contestato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che si trovava in città per un comizio elettorale. Salvini avrebbe dovuto iniziare a parlare alle ore 21.00 in Piazza Strozzi per concludere la campagna elettorale in vista delle elezioni europee, ma a circa 50 metri, in Piazza della Repubbblica, centinaia di manifestanti si sono radunati e alcuni di loro hanno tentato di forzare l’accesso per arrivare al luogo del comizio, sfondando il cordone di polizia. Gli agenti, con scudi e manganelli, hanno caricato i manifestanti quattro volte per riprendere il controllo della situazione. L’intervento di Salvini è stato a quel punto ritardato. La manifestazione di protesta era stata organizzata da Iam (Iniziativa antagonista metropolitana), Cua (Collettivo universitario autonomo), Cas (Collettivo antagonista studentesco) e dal Collettivo femministe Spine. I e le manifestanti hanno cantato “Bella ciao”, hanno gridato cori contro Salvini e mostrato vari cartelli di contestazione.", "target": "Gli scontri a Firenze durante il comizio di Salvini. Circa duemila persona protestavano contro il ministro dell'Interno, un centinaio di loro ha cercato di sfondare il cordone della polizia: le foto."} {"source": "Pochi altri attori in attività hanno avuto una produzione artistica così longeva come quella di Christina Ricci, nei cinema e in televisione ininterrottamente da quando aveva sette anni. Nata in California il 12 febbraio di quarant’anni fa, da una madre modella per l’agenzia Ford e un padre terapista, cresciuta a Montclair, nel New Jersey, iniziò a recitare a scuola, dove fu notata da un critico teatrale locale che la introdusse nel mondo delle pubblicità. A nove anni venne scritturata per il suo primo film, Sirene di Richard Benjamin, in cui recitò con Cher e Winona Ryder: per quella parte vinse subito il primo riconoscimento in carriera, miglior attrice non protagonista ai Young Artist Awards. Nel 1991 recitò la parte di Mercoledì Addams nel film La famiglia Addams. Il ruolo di Mercoledì, un ragazza tetra e malinconica, unito al successo del film, le fece raggiungere la notorietà internazionale e caratterizzò la prima fase della sua carriera, dove interpretò altri personaggi simili, come Kathleen Harvey in Casper. Nei primi anni Novanta si fermò brevemente per la separazione dei genitori, ma riprese a recitare nel 1995 e nei successivi cinque anni uscì nei cinema con parti importanti in venti film diversi, tra i quali Prozac Nation, Paura e delirio a Las Vegas e Il mistero di Sleepy Hollow.", "target": "Cresciuti con Christina Ricci. E cresciuta lei, che oggi compie quarant'anni e ha cominciato a recitare quando ne aveva 7, diventando una presenza stabile e discreta nei cinema e nelle televisioni di mezzo mondo."} {"source": "Un’autocisterna è esplosa sull’autostrada A14 tra Borgo Panigale e Casalecchio, a Bologna, poco prima delle 14 di lunedì. Una persona, l’autista dell’autocisterna, è morta. Repubblica scrive che i feriti sono 70, il Corriere della Sera parla di 68 persone. I giornali scrivono comunque che contando anche i feriti lievi si arriva a più di 100. Tra di loro ci sono anche 11 carabinieri e 2 agenti di polizia che erano intervenuti sul posto dopo l’incidente. L’esplosione è avvenuta dove l’autostrada incrocia via Marco Emilio Lepido, in una zona densamente costruita e abitata di Bologna. L’autocisterna – che trasportava materiale infiammabile – si è scontrata con un camion fermo in coda nel traffico ed è stata poi a sua volta tamponata da un altro camion che la seguiva. L’esplosione ha provocato un incendio che si è allargato anche ad alcune auto nel parcheggio di due concessionari prossimi all’autostrada e sembra che si siano frantumate le finestre di diverse case della zona. Un video girato dalla Polizia di Stato sul luogo dell’esplosione mostra una sezione dell’autostrada crollata e i resti bruciati di un camion. Un altro video diffuso nel tardo pomeriggio mostra il momento dell’incidente.", "target": "L’esplosione sulla A14 a Bologna. Un'autocisterna ha preso fuoco dopo un incidente e l'incendio ha provocato danni tutto intorno: si parla di un morto e almeno 68 feriti."} {"source": "Da qualche mese si parla con più concretezza della possibilità che Apple voglia creare e produrre un’automobile elettrica, che potrebbe fare concorrenza a diverse case automobilistiche e alla stessa Google, che da anni lavora a un progetto molto ambizioso di auto che si guidano da sole. Tra i primi a dare la notizia a febbraio c’era stato il Wall Street Journal, che ora è tornato sull’argomento dando alcuni nuovi dettagli sui piani di Apple. Secondo le fonti consultate dal Wall Street Journal, la nuova automobile elettrica potrebbe essere pronta per il 2019, ma non è chiaro se sarà messa in vendita nello stesso anno. Tre anni per creare praticamente da zero un’automobile sono molto pochi e diversi analisti sono scettici sulla possibilità che Apple possa farcela in così poco tempo, per giunta in un settore in cui non ha esperienza. Il Wall Street Journal dice che Apple ha condotto analisi interne e indagini di mercato di vario tipo per valutare la fattibilità del suo progetto: nel farlo, alcuni suoi rappresentanti si sono anche incontrati con le autorità della California – dove ha sede la società – per avere chiarimenti su come funzionano le leggi dello stato per quanto riguarda i test su strada delle automobili che si guidano da sole. Gli incontri sono avvenuti ad agosto e sono documentati in una serie di email, ottenute dal Wall Street Journal dagli enti pubblici consultati da Apple, come previsto dalle leggi sulla trasparenza. Lo scorso maggio, invece, alcuni dirigenti della società si sono incontrati con i gestori della GoMentum Station, un’ex area militare a est di San Francisco che viene utilizzata da diversi produttori per testare le loro auto che si guidano da sole. Apple ha manifestato interesse per utilizzare la struttura in futuro.", "target": "Qualche informazione in più sull’auto di Apple. Il Wall Street Journal ha scoperto tempi e dettagli del progetto \"Titan\" di Apple, per produrre un'auto elettrica entro il 2019."} {"source": "Lo scorso 25 settembre è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando del nuovo concorso per la scuola. Il concorso era molto atteso ed è il primo da molti anni: i posti “a cattedra” – ovvero i contratti di insegnamento a tempo indeterminato – che saranno assegnati sono oltre 11 mila (11.542, in scuole di ogni ordine e grado). Il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, ha insistito molto sul fatto che, a partire da quest’anno, si terranno concorsi per la scuola a cadenze regolari, ogni pochi anni (due, dice il ministro). Anche ammesso che il sistema parta, però, è molto probabile che ancora per anni si sentiranno le conseguenze delle molte storture che si sono create negli anni nel meccanismo di reclutamento degli insegnanti. Ci sono state polemiche e ricorsi poi sui requisiti di ammissione al concorso, che sono, semplificando, il possesso dell’abilitazione all’insegnamento oppure una laurea del vecchio ordinamento. (Il nuovo concorso per la scuola)", "target": "Sei pronto al concorso per insegnanti? abbiamo scelto 50 domande, e relative risposte, dal discusso e temutissimo test di preselezione che si terrà tra meno di 10 giorni in tutta Italia."} {"source": "Durante la sua visita in Molise in vista delle elezioni regionali di domenica, il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi ha detto che al Movimento 5 Stelle farebbe «pulire i cessi», e si è lamentato della fase di stallo raggiunta dalle trattative per la formazione di un governo sostenendo che «gli italiani hanno votato molto male». A Casacalenda, scrive Ansa, Berlusconi ha detto riferendosi al M5S: «È gente che non ha mai fatto nulla nella vita: nella mia azienda li prenderei per pulire i cessi»", "target": "Berlusconi dice che al M5S farebbe «pulire i cessi» nella sua azienda. E anche che «gli italiani hanno votato molto male» alle ultime elezioni."} {"source": "Il 23 agosto è morto a Roma il fumettista Massimo Mattioli, cofondatore con Stefano Tamburini della rivista Cannibale nel 1977, autore di Frigidaire e creatore della serie di fumetti per bambini di Pinky, quella sul coniglio rosa che fa il giornalista, pubblicata tra il 1973 e il 2014 sul Giornalino. Mattioli aveva 75 anni. Da tempo non pubblicava più nuovi fumetti, ma di recente la casa editrice Coconino aveva cominciato a ripubblicare i suoi lavori: ad aprile era uscito Squeak the mouse, che raccoglie le storie di un gatto e un topo che si rincorrono per uccidersi a vicenda (come poi anche in Grattachecca & Fichetto, la serie tv al’interno dei Simpson). Questa serie, come la maggior parte dei suoi lavori, era caratterizzata da uno stile che mescolava splatter, umorismo, pornografia e nonsense. Massimo Mattioli ha disegnato mondi impossibili e delineato pensieri nuovi, che hanno cambiato la vita dei suoi lettori e le regole del fumetto mondiale. Lusingati dalla fortuna di aver lavorato al suo fianco nell’ultimo anno, oggi lo piangiamo ma in eterno lo applaudiamo. Grazie pic.twitter.com/YzsYKpmtIz", "target": "È morto il fumettista Massimo Mattioli. Cofondatore della rivista \"Cannibale\", era l'autore della serie a fumetti \"Pinky\", tra le altre cose."} {"source": "Nel 2020 l’umanità arriverà su Marte. Sarà un evento straordinario sotto ogni parametro possibile, cinquant’anni appena dopo che un uomo mise piede sulla Luna. I quattro astronauti della missione trasmetteranno le immagini dell’impresa agli 11 miliardi di esseri umani della Terra. La missione sarà frutto di una collaborazione tra praticamente ogni paese del pianeta, l’apice di oltre un decennio di sforzi mirati a un solo obiettivo. The Long Boom, nel 1997", "target": "Il 2020 visto dal passato. Come esperti, studiosi, scrittori e registi avevano immaginato l'anno che è appena cominciato."} {"source": "Questa settimana si è molto parlato di un elefante in Pakistan: era stato soprannominato l’”elefante più solo del mondo” e da anni viveva in pessime condizioni nello zoo di Maragzar, a Islamabad. L’elefante si chiama Kaavan, ha 36 anni e dal 2012, dopo la morte di un’elefante femmina con cui condivideva lo zoo, era rimasto l’unico esemplare di elefante asiatico in Pakistan: le catene a cui è stato legato gli hanno lasciato cicatrici permanenti, era gravemente sovrappeso a causa di una dieta ricca di zuccheri e in passato aveva dato segni di squilibrio mentale dovuto alle privazioni a cui era sottoposto. Nei giorni scorsi, grazie alla sentenza di un tribunale che a maggio ne ha ordinato il trasferimento, agli sforzi del gruppo di attivisti per i diritti degli animali Four Paws International (FPI) e all’interessamento della cantante Cher, è stato portato in Cambogia dove vivrà in condizioni migliori e in compagnia di altri elefanti.", "target": "Weekly Beasts. Gli animali che si sono fatti guardare questa settimana, tra cui l'elefante Kaavan, che ha una storia particolare."} {"source": "Sabato 24 marzo, il principe Carlo ha visitato insieme con Camilla Parker Bowles il relitto del Vasa, il vascello che si inabissò pochi istanti dopo la sua inaugurazione nel porto di Stoccolma nell’agosto del 1628. Il Vasa è conservato in un museo della città e Carlo e Camilla hanno avuto la possibilità di salirvi anche a bordo, cosa che non possono fare i comuni turisti per ovvie ragioni di conservazione del relitto. (I cinquant’anni all’asciutto del Vasa)", "target": "Il principe Carlo e Camilla sul Vasa. Le foto della visita al vascello che si inabissò pochi istanti dopo la sua inaugurazione a Stoccolma nel 1628."} {"source": "Oggi è il 4 novembre e le istituzioni dello Stato italiano celebrano la Festa delle Forze Armate, durante la quale – tra le altre cose – i maggiori rappresentanti dello Stato si recano all’Altare della Patria in piazza Venezia a Roma per una cerimonia presso la tomba del Milite Ignoto. La consutudine di seppellire un militare morto in guerra e di cui non è stato possibile riconoscere l’identità si diffuse in diversi paesi del mondo soprattutto dopo la Prima guerra mondiale. Il Milite Ignoto italiano, seppellito all’Altare della Patria, ha una storia abbastanza articolata. In Italia, il primo a proporre l’introduzione della figura del Milite Ignoto fu il colonnello Giulio Douhet, che ne scrisse in un articolo del 1920 sul periodico del suo movimento, “Il Dovere”: l’idea di una simbolica tomba per i morti in guerra non riconosciuti era nata in quei mesi in Francia e Inghilterra. La proposta venne portata in parlamento dall’onorevole Cesare Maria De Vecchi, e divenne legge il 4 agosto 1921. L’allora Ministro della Guerra Luigi Gasparotto ordinò quindi di raccogliere undici salme di soldati e di sceglierne una da seppellire a Roma. Allo scopo venne nominata una commissione composta da sei militari, scelti in modo che tutte le gerarchie dell’esercito fossero rappresentate: un generale, un colonnello, un tenente mutilato e un sergente decorati con medaglia d’oro, un caporal maggiore e un soldato semplice decorati con medaglia d’argento. Nel suo articolo Douhet proponeva come luogo di sepoltura il Pantheon, dove erano presenti le tombe dei Savoia e di artisti come Raffaello Sanzio e Annibale Carracci. La proposta non fu accolta: quando la Camera dei deputati votò all’unanimità la legge sulla «Sepoltura della salma di un soldato ignoto» scelse invece il Vittoriano, consegnando al monumento – già allora molto criticato per le sue dimensioni tronfie – un nuovo ruolo solenne e rispettato.", "target": "Da dove viene il Milite Ignoto. Come le nazioni moderne decisero di avere un soldato simbolo, e come fu scelto quello italiano sepolto all'Altare della Patria."} {"source": "Questa notte le 2 sono diventate le 3, per l’introduzione dell’ora legale: si è dormito un’ora in meno, oppure ci si è svegliati un’ora dopo. In Italia l’ora legale non c’è stata sempre: fu introdotta durante la Prima guerra mondiale, nel 1916, per risparmiare sull’energia sfruttando un minore uso dell’illuminazione elettrica. Il principio su cui si basa l’ora legale nacque però molto prima: fu proposto da Benjamin Franklin in una lettera scritta nel 1784 a un giornale di Parigi. Abolita nel 1920, l’ora legale è stata nei decenni successivi più volte introdotta, sospesa, abolita e di nuovo introdotta. È stata poi definitivamente ripristinata nel 1966: anche in questo caso durante un periodo di crisi energetica in cui serviva sfruttare meglio la luce del Sole nel tardo pomeriggio e alla sera. Dal 1966 al 1980 l’ora legale restava in vigore per quattro mesi (da maggio a settembre). Dal 1981 è invece entrata in vigore dall’ultima domenica di marzo. L’ultima modifica ai tempi dell’ora legale è del 1996: da allora il passaggio dall’ora solare a quella legale avviene con uguali tempi (fusi orari a parte) e modalità tra tutti gli stati dell’Unione Europea.", "target": "L’ora legale, le cose da sapere. Questa notte si è dormito un'ora in meno, perché le 2 sono diventate le 3."} {"source": "Joy Milne è un’ex infermiera, vive a Perth (Regno Unito) e riconosce gli odori come poche altre persone al mondo. La spiccata sensibilità del suo naso – una condizione che si chiama “iperosmia” – potrebbe essere fondamentale per un nuovo sistema che permetta la diagnosi precoce della malattia di Parkinson, aiutando i medici a identificarla più facilmente e ad attivare le terapie per tenerla sotto controllo. Alcune malattie fanno sì che chi ne è affetto abbia un odore particolare, che i medici imparano a riconoscere. Un gastroenterologo, per esempio, riesce a capire dall’alito di un paziente se questi abbia digerito del sangue, indizio di qualcosa che non va tra stomaco e intestino; ginecologi e andrologi sanno riconoscere odori pungenti e insoliti che possono indicare la presenza di funghi e batteri; l’alito dei diabetici ha spesso un odore fruttato quando c’è uno scompenso nella loro glicemia. Questi e altri odori sono indizi importanti per i medici, quando sono alla ricerca di una diagnosi per i loro pazienti, soprattutto se i sintomi sono sfuggenti o potrebbero indicare malattie anche molto diverse tra loro.", "target": "L’odore del Parkinson. Grazie al super olfatto di una signora scozzese, un gruppo di ricercatori sta sperimentando un sistema per semplificare la diagnosi precoce della malattia."} {"source": "Tullio De Mauro, docente universitario e uno dei più importanti linguisti italiani, è morto a 84 anni. Lo ha scritto Internazionale, settimanale diretto da suo figlio Giovanni, con cui collaborava. Suo fratello maggiore, Mauro De Mauro, era un giornalista dell’Ora di Palermo che nel 1970 fu rapito e ucciso dalla mafia. De Mauro era stato assessore alla Cultura del Lazio dal 1976 al 1978, ministro della Pubblica istruzione dal 2000 al 2001, e soprattutto autore del Grande dizionario italiano dell’uso e della Storia linguistica dell’Italia unita. Nato a Torre Annunziata nel 1932, De Mauro aveva insegnato a lungo nelle facoltà di Lettere e Filosofia e Scienze umanistiche dell’università la Sapienza di Roma, e in diverse altre facoltà italiane. Aveva presieduto la Società di Linguistica Italiana e la Società di Filosofia del Linguaggio; era socio ordinario dell’Accademia della Crusca. Era anche un prolifico divulgatore: negli anni aveva collaborato con la RAI, il Mondo, Paese Sera, l’Espresso, l’Unità, la Stampa, la Repubblica, il Manifesto, il Sole 24 Ore e il Mattino.", "target": "È morto Tullio De Mauro. Grande linguista e docente universitario, era stato anche ministro dell'Istruzione: aveva 84 anni."} {"source": "Il regista sovietico Sergei Eisenstein nacque 120 anni fa oggi a Riga, nell’attuale Lettonia: sarebbe diventato uno dei registi più importanti e influenti della prima metà del Novecento, noto per aver rivoluzionato le idee di montaggio e di inquadratura, e citato in tutti i manuali di storia del cinema. Film come La corazzata Potëmkin, Aleksandr Nevskij e Ottobre sono considerati imprescindibili per chiunque voglia studiare la materia. Eisenstein è anche famoso come teorico del cinema: i suoi saggi sono citati e studiati ancora oggi. Il padre di Eisenstein, di origini tedesche, e la madre, di origini svedesi, erano entrambi benestanti, e si trasferirono diverse volte quando Sergei era piccolo. Nel 1909 divorziarono dopo un episodio di infedeltà della madre: Sergei rimase a Riga con il padre, che supervisionò la sua educazione e lo indirizzò verso la professione di architetto. Si iscrisse all’istituto di ingegneria civile di San Pietroburgo, dove si dedicò all’architettura e all’ingegneria, ma si scoprì più interessato da materie come l’estetica, la psicologia e la storia dell’arte: avrebbe voluto studiare pittura e trasferirsi all’accademia di belle arti, ma un insegnante gli consigliò di lasciar perdere perché non aveva abbastanza talento.", "target": "Chi fu Sergei Eisenstein, che nacque oggi 120 anni fa. Fu uno dei più grandi e moderni registi del suo tempo: cambiò il modo di fare cinema con le sue idee innovative sul montaggio e sull'inquadratura."} {"source": "Alle 9:07 del mattino di oggi (le 15:07 in Italia), un razzo Falcon 9 della compagnia spaziale privata SpaceX è esploso presso il Cape Canaveral Air Force Station Space Launch Complex 40, in Florida, mentre erano in corso alcuni test in vista di un lancio programmato per sabato prossimo. L’area fa parte di Cape Canaveral, ma non è di diretta competenza del Kennedy Space Center della NASA, ed è utilizzata in affitto dalla United States Air Force. Gli edifici nel raggio di qualche chilometro hanno vibrato in seguito all’onda d’urto dell’esplosione, hanno raccontato alcuni testimoni, dicendo di avere sentito alcune altre esplosioni dopo quella più forte. In un breve comunicato stampa, SpaceX ha confermato l’incidente, dicendo che si è verificato mentre i tecnici stavano avviando test di routine sul Falcon 9 (F9-029): “C’è stata un’anomalia sulla rampa, che è risultata nella perdita del veicolo e del suo carico”. Durante questi test, molto delicati e rischiosi, la zona intorno al razzo viene sempre sgomberata e la stessa SpaceX ha confermato che non ci sono stati feriti. Non è ancora chiaro se la causa dell’incidente sia stato un malfunzionamento del razzo o della rampa.", "target": "È esploso un razzo di SpaceX. È successo a Cape Canaveral, in Florida, durante alcuni test in vista del lancio di sabato prossimo: non ci sono feriti."} {"source": "Le dimissioni in blocco di 25 (o 26) consiglieri comunali di Roma, consegnate formalmente venerdì pomeriggio, hanno messo di fatto fine alla giunta del sindaco Ignazio Marino, che non ha più il sostegno del consiglio. Nel pomeriggio di giovedì 29 ottobre Ignazio Marino aveva annunciato il ritiro delle sue dimissioni da sindaco di Roma, confermandolo successivamente con una lettera alla giunta intorno alle sette di sera. Marino aveva annunciato le sue dimissioni l’8 ottobre e le aveva formalizzate il 12. La legge prevede che le dimissioni diventino efficaci dopo 20 giorni dalla loro presentazione al consiglio: Marino aveva alluso alla possibilità di ripensarci già quando aveva annunciato le dimissioni e lo aveva fatto più volte in questi ultimi giorni. Dopo la decisione di Marino di non ritirarsi e di voler cercare un confronto con la sua maggioranza, gli assessori del PD Marco Causi (Bilancio e vicesindaco), Stefano Esposito (Trasporti) e Luigina Di Liegro (Turismo) avevano dato le dimissioni. Alle 7 si era tenuta una riunione della giunta (dimezzata) che ha approvato la sperimentazione della pedonalizzazione integrale dei Fori nei festivi e nei fine settimana e qualche altro provvedimento. Dopo la riunione si erano dimessi gli assessori Alfonso Sabella (Trasparenza e Legalità), Maurizio Pucci (Lavori pubblici), Giovanna Marinelli (Cultura) e Marco Rossi Doria (Istruzione).", "target": "Fine della storia. Stavolta per davvero: le dimissioni in blocco dei consiglieri comunali fanno decadere Ignazio Marino da sindaco di Roma, e con lui la sua giunta."} {"source": "La sera del 29 luglio del 1900 il re d’Italia, Umberto I di Savoia, si trovava a Monza e stava tornando da una manifestazione sportiva, dove aveva partecipato alla cerimonia finale premiando gli atleti. Era in una carrozza scoperta insieme al ministro della Real Casa Emilio Ponzio Vaglia e al suo aiutante di campo, Felice Avogadro di Quinto: si apprestavano a tornare verso la Villa Reale, poco lontano, percorrendo via Matteo da Campione, dove si era tenuta la manifestazione. Il re era seduto sul lato esposto alla folla, e mentre si alzava in piedi per salutare i presenti – pochi istanti dopo la partenza della carrozza – fu raggiunto da un uomo poco più che trentenne armato di una rivoltella. Senza incontrare alcuna resistenza, l’uomo sparò quattro colpi, tre dei quali raggiunsero Umberto I al collo e al petto. Il re fu poi trasportato alla Villa Reale tra la concitazione generale, ma era già morto. L’agenzia di stampa Stefani – la prima della storia d’Italia, dismessa dopo la Seconda guerra mondiale – diffuse la notizia con questo comunicato la mattina del 30 luglio:", "target": "L’assassinio di re Umberto I di Savoia, 120 anni fa. Perché e in che contesto la sera del 29 luglio del 1900 un uomo – Gaetano Bresci – uccise il re d'Italia."} {"source": "La ragazza di Verona che era stata portata in Pakistan dalla famiglia per abortire, conosciuta soltanto come Farah, è oggi tornata in Italia grazie all’intervento del ministero degli Esteri. La scorsa settimana, Farah era stata liberata dalla polizia pakistana, e dopo aver passato alcuni giorni nella casa dell’ambasciatore italiano a Islamabad è stata riportata in aereo in Italia: è atterrata oggi a Malpensa. Secondo quanto riportato dai giornali e confermato da fonti diplomatiche, Farah era stata portata in Pakistan lo scorso febbraio e da allora era rimasta prigioniera in casa: sua madre e le sue sorelle le avevano sottratto i documenti. La ragazza era rimasta incinta lo scorso autunno e avrebbe dovuto partorire a giugno; insieme al fidanzato, italiano di origini colombiane, aveva deciso di tenere il bambino, ma la famiglia di lei era contraria e l’aveva portata in Pakistan senza dirle le vere ragioni del viaggio, costringendola poi all’interruzione della gravidanza.", "target": "La ragazza di Verona che era stata portata in Pakistan dalla famiglia per abortire è tornata in Italia."} {"source": "Avete presente la funzione “autocomplete” di Google? E quella cosa che fa sì che quando cercate una parola, Google vi suggerisca già come completare la frase sulla base delle cose più cercate dagli altri utenti. Questa funzione apre una specie di finestra nelle ricerche e curiosità degli altri utenti – qualcosa che potremmo fare normalmente solo sbirciando nella loro cronologia – e conoscere così quali sono le cose più cercate sulle città italiane, per esempio, o le cose che vogliamo sapere di più sui politici. Questi dati dicono tra l’altro che c’è soprattutto una cosa che vogliamo sapere delle persone famose: quanto sono alte. E quindi – per servizio pubblico, ma anche perché eravamo curiosi anche noi – abbiamo messo insieme la selezione seguente: una lista di personaggi famosi, del passato e del presente, con una sola informazione fondamentale. Quanto sono alti. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Quanto sono alti. Un po' di risposte puntuali alla domanda che facciamo di più su Google (dove si scopre, per esempio, che il Papa è più alto di Fedez)."} {"source": "Da ieri si discute molto dell’analisi costi-benefici sulla TAV Torino-Lione secondo cui l’opera sarebbe un investimento poco conveniente, che potrebbe arrivare a costare una decina di miliardi nel corso di un trentennio. L’analisi, voluta dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e realizzata da una commissione di esperti, è stata accusata dai sostenitori della TAV di essere parziale e incompleta. Oggi, nel corso di un’audizione alla Camera, gli autori dell’analisi hanno avuto occasione di rispondere a numerose delle critiche ricevute (il testo completo dell’analisi si legge qui). Di cosa stiamo parlando? La linea ad alta velocità Torino-Lione è fin dall’insediamento del governo lo scorso giugno uno dei punti che più dividono il Movimento 5 Stelle, contrario all’opera, e la Lega, favorevole. Per risolvere lo stallo, il governo aveva deciso nel 2018 di affidare a una commissione di esperti il compito di valutare l’utilità dell’opera tramite un procedimento tecnico che si chiama “analisi costi-benefici” (che a volte viene abbreviato in ACB).", "target": "Cosa si dice dell’analisi costi-benefici sulla TAV. Lo studio voluto dal ministro Toninelli è stato molto commentato e criticato, la commissione che se ne è occupata lo ha difeso alla Camera."} {"source": "Tolo Tolo, l’ultimo film di Checco Zalone, è uscito da meno di una settimana e se ne è già parlato come in pochi altri casi nella storia recente del cinema italiano. Sta incassando tantissimo: siamo a 24 milioni di euro, sabato, cioè più di tutti i film usciti in Italia nel 2019 tranne tre. Quelli di Tolo Tolo sono dati persino migliori rispetto a Quo vado?, il suo film del 2016 che incassò alla fine circa 65 milioni di euro. Ma soprattutto Tolo Tolo di Checco Zalone è stato accompagnato da grandi polemiche e discussioni, perché è stato anticipato dal video di “Immigrato“, la canzone che ne faceva da trailer e che aveva ricevuto molte accuse di contenere stereotipi razzisti.", "target": "Cosa pensano i critici di “Tolo Tolo” di Checco Zalone. Che è diverso da come sembrava dal trailer, ma anche che al cinema non si sentono grandissime risate."} {"source": "Lunedì è morto a 89 anni Riccardo Garrone, attore di quelli il cui nome non è notissimo malgrado i cento film interpretati, ma quando se ne vede la foto torna improvvisamente molto familiare: e ancora di più quando se ne rivedono spezzoni in video. Quello più celebre, tra le generazioni nate nell’ultimo mezzo secolo, è quello della scena di “Vacanze di Natale” con il commento liberatorio sul Natale stesso, entrato nel repertorio più frequente delle citazioni nazionali (soprattutto nel periodo delle feste). Riccardo Garrone, Vacanze di Natale", "target": "Da dove viene metà delle cose che diciamo. Vabbè, metà è esagerato: ma nell'ultimo mezzo secolo alcune citazioni da film comici sono diventate per il linguaggio quello che una volta erano i proverbi."} {"source": "Per l’ottavo giorno consecutivo, 47 migranti soccorsi di fronte alle coste libiche sono a bordo della nave Sea Watch 3 della ong tedesca Sea Watch, senza avere un porto sicuro dove sbarcare. Da ieri la nave si trova a poco più di un miglio dalla città di Siracusa: il governo ha autorizzato la sua entrata in acque territoriali italiane a causa delle cattive condizioni del tempo, ma non le ha affidato un “porto sicuro” dove attraccare. Negli ultimi giorni alcuni esponenti del governo italiano, tra cui Luigi Di Maio, hanno ribadito che i porti italiani sono chiusi alle ong (nei fatti è vero, formalmente però no) e hanno accusato la Sea Watch 3 di non avere rispettato «la legge del mare», raccontando però una versione dei fatti che non sembra corrispondere alla realtà. Quello della Sea Watch 3 è l’ennesimo caso di navi bloccate nel Mediterraneo a causa del rifiuto dell’Italia, e di altri paesi europei, di farsi carico dello sbarco e dell’accoglienza dei migranti a bordo.", "target": "Il nuovo caso Sea Watch, spiegato. È iniziato sabato scorso e non si è ancora risolto: il governo italiano non vuole sapere niente dei 47 migranti a bordo, e non è il solo."} {"source": "L’azienda farmaceutica statunitense Moderna ha terminato lo sviluppo di un primo vaccino sperimentale contro il coronavirus (SARS-CoV-2), a meno di tre mesi di distanza dalla scoperta in Cina delle prime polmoniti causate dalla malattia (COVID-19). La velocità con cui è stato ottenuto questo risultato è importante e con pochi precedenti, ma questo non implica che il nuovo vaccino sia sicuro ed efficace: per scoprirlo saranno necessari mesi di sperimentazioni, dagli esiti piuttosto incerti. Moderna esiste da poco meno di dieci anni, ha la sua sede principale a Cambridge (Massachusetts, Stati Uniti) ed è specializzata nella ricerca e nello sviluppo di farmaci basati sull’RNA messaggero (mRNA), la molecola che si occupa di codificare e portare le istruzioni contenute nel DNA per produrre le proteine. Semplificando molto, Moderna ha l’obiettivo di realizzare forme sintetiche di mRNA, quindi create in laboratorio, che contengano istruzioni per produrre proteine che aiutino l’organismo a guarire.", "target": "C’è un primo vaccino sperimentale contro il coronavirus. Prodotto in pochissimo tempo, entro fine aprile sarà sperimentato sui primi esseri umani: ma ci sono molte incertezze sulla sua efficacia."} {"source": "Aggiornamento 19.45: Il governo ha ottenuto alla Camera la fiducia sul decreto legge contro le tossicodipendenze con 335sì e 186 voti contrari. Il provvedimento dello scorso 20 marzo, emanato dall’esecutivo dopo la sentenza della Consulta che ha stabilito l’incostituzionalità della Fini-Giovanardi, passa domani al vaglio dell’Aula di Montecitorio, per il voto finale, previsto per le 12.30. Il ddl reintroduce la distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere.", "target": "La nuova legge sulle droghe. Il governo ha ottenuto la fiducia sul decreto che dovrà riempire il vuoto legislativo lasciato dalla bocciatura della Fini-Giovanardi: ecco cosa cambierà."} {"source": "La costituzione approvata nel 1996 in Sudafrica stabilisce che ben 11 lingue parlate nel paese debbano essere trattate come ufficiali e alla pari, senza discriminazioni, ma nella realtà dei fatti negli ultimi anni l’importanza dell’inglese sta diventando prevalente. Secondo l’Economist, la progressiva affermazione della lingua ereditata dal periodo del colonialismo starebbe mettendo in serio pericolo le altre lingue parlate in Sudafrica, nonostante le ripetute promesse delle autorità di tutelarle con progetti e iniziative culturali. Nel periodo dell’apartheid c’erano solamente due lingue ufficiali in Sudafrica, corrispondenti alle due comunità di origine europea presenti nel paese: l’inglese e l’afrikaans, una variante dell’olandese con prestiti linguistici dal francese, dal tedesco, dalle lingue khoisan parlate da alcuni gruppi etnici africani e dal portoghese. Le lingue parlate prima della colonizzazione venivano utilizzate nelle aree urbane e nei villaggi popolati dai sudafricani di colore. Tuttavia, l’inglese veniva spesso preferito anche in queste zone perché l’afrikaans era considerato come la lingua degli oppressori locali, mentre l’inglese conservava un’aura di prestigio internazionale.", "target": "In Sudafrica vince la lingua dei bianchi. Le lingue tradizionali sono tutelate dalla costituzione, ma l'inglese ha sempre più importanza."} {"source": "Il CERN di Ginevra (Svizzera), ovvero l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, è il più grande laboratorio al mondo dedicato allo studio della fisica delle particelle. La convenzione che istituì il centro di ricerca fu firmata il 29 settembre del 1954 dai 12 paesi fondatori, Italia compresa, e oggi è gestito grazie alla collaborazione di 20 stati membri e alcuni osservatori, compresi paesi non europei. Per celebrare il CERN e far conoscere meglio le sue attività di ricerca, Google ha portato le fotocamere del suo servizio Street View – quello delle immagini panoramiche a livello stradale – negli intricati cunicoli e nelle enormi stanze sotterrane dove nel corso degli anni sono state costruite le infrastrutture per lo studio delle particelle. Al CERN ci sono sette acceleratori principali, il più grande dei quali è il Large Hadron Collider (LHC) in funzione da cinque anni e che si estende su una circonferenza di 27 chilometri nel sottosuolo dell’area di Ginevra.", "target": "Il CERN su Street View. Le foto panoramiche degli enormi acceleratori di particelle sotto Ginevra realizzate da Google."} {"source": "Una delle foto di animali più belle della settimana arriva dall’Alaska, dove come ogni anno si tiene l’Iditarod, una leggendaria corsa per cani da slitta che per questa edizione – vista l’assenza di neve – non è partita da Anchorage ma da Fairbanks, 250 chilometri più a nord. Le foto sono spettacolari come sempre, dal momento che mettono assieme paesaggi bellissimi con la neve e con gli husky (e, in certi casi, anche con l’aurora boreale). L’animale più bello che vedrete questa settimana è un piccolo di camaleonte velato, grosso come un’unghia, aggrappato al dito di uno degli operatori del Taronga Zoo di Sydney. Per gli appassionati della saga fotografica che vede protagonisti i ribelli separatisti filo-russi e i gattini, questa settimana proponiamo invece una variante. Con dei maiali. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Appesi a testa in giù. Camaleonti piccolissimi e pellicani come se fossero abitanti di Londra, tra le foto di animali più belle della settimana."} {"source": "Il 2 settembre uscirà il settimo disco dei Counting Crows, “Somewhere Under Wonderland”. La prima canzone che anticipa il disco si chiama “Palisades Park” ed è ora disponibile su iTunes. Da oggi è online anche il cortometraggio che accompagna “Palisades Park”, diretto da Bill Fishman. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La nuova canzone dei Counting Crows, con video. Si chiama \"Palisades Park\" e anticipa il nuovo disco, che esce il 2 settembre."} {"source": "Gli studenti afghani che dovrebbero raggiungere le università italiane e che sono però bloccati nel loro paese, o in altri vicini, sono centinaia. Il caso più eclatante e raccontato è quello delle 118 persone, di cui 81 donne, che a Kabul non sono riuscite a imbarcarsi su un volo per arrivare a Roma dove dovrebbero seguire il corso Global Humanities dell’Università La Sapienza. Altri casi sono stati segnalati alle università di Padova, Venezia, Verona, Torino, Genova. Non si sa per ora quale sia il numero esatto di studenti che devono raggiungere l’Italia, e neppure quanti siano tuttora in Afghanistan e quanti invece abbiano raggiunto paesi limitrofi, per i quali le preoccupazioni sono minori. Dice al Post Dawood Yousefi, afghano da tempo in Italia, volontario alla comunità di Sant’Egidio: «Le ragazze e i ragazzi attesi a La Sapienza provengono da varie città dell’Afghanistan e sono di diverse etnie. Si sono ritrovati tutti a Kabul e sono ancora lì: sperano che la situazione si sblocchi. Sappiamo anche che ci sono altri ragazzi attesi dalle università venete, liguri o in Piemonte. Purtroppo però l’evacuazione ora è ufficialmente conclusa, al Terminal 5 dell’aeroporto di Fiumicino [dove sono atterrati i voli da Kabul] è chiuso. Le università dovevano lanciare l’allarme prima, anche se non so se sarebbe cambiato qualcosa».", "target": "Sono tanti gli studenti afghani attesi dalle università italiane. Probabilmente oltre 200, iscritti a Roma, Padova, Venezia e Torino: molti sono rimasti bloccati a Kabul, e aiutarli a partire non sarà facile."} {"source": "Domani c’è la prima prova della maturità per gli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie superiori italiane, e una delle tracce tra cui gli studenti potranno scegliere sarà l’analisi del testo. Consiste in una serie di domande su un testo di un autore italiano scelto dal ministero dell’Istruzione, con l’aggiunta di un riassunto e un approfondimento. Il testo della traccia può essere di poesia o di prosa, e capita che non sia di un autore normalmente trattato nei programmi scolastici. Può uscire Montale, per intenderci, ma anche un autore contemporaneo o meno conosciuto. Manco a dirlo, è una prova più facile da svolgere se si conosce l’autore e se ci si è preparati in precedenza, ma non è facile prevedere chi sceglierà il Miur. È meglio, ovviamente, essere preparati su tutto il programma, e magari anche oltre, ma se si vuole approfondire meglio qualche autore, sperando che sia quello della prima prova, ci sono alcuni trucchetti. Quest’anno si parla per esempio di Gabriele D’Annunzio, morto 80 anni fa. Ma se queste ricorrenze nella maggior parte dei casi non incidono sugli autori scelti dal ministero, si può scartare qualche autore presumendo che quello dell’analisi di testo di quest’anno con ogni probabilità non sarà lo stesso dell’anno precedente. Escludere quelli più indietro, però, può essere rischioso: soprattutto qualche anno fa, capitava che lo stesso autore tornasse a distanza di poco tempo. Anche di due soli anni, come successe con Dante nel 2005 e nel 2007. Questi sono gli autori delle analisi del testo delle prime prove dal 1999 – cioè da quando entro in vigore la riforma del voto in centesimi – a oggi. Gli autori più ricorrenti sono Giuseppe Ungaretti ed Eugenio Montale, tre volte, mentre è capitato due volte Salvatore Quasimodo e due volte Dante. Nessun altro autore è capitato più di una volta.", "target": "Che autori c’erano nelle prime prove della maturità degli anni scorsi. Per farsi un'idea di chi non viene scelto da un po' di tempo, anche se in passato ci sono state sorprese."} {"source": "È morto a 88 anni l’attore britannico Ian Holm, noto soprattutto per aver interpretato l’hobbit Bilbo Baggins nelle trilogie de Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit. Nato nel 1931, dopo una formazione teatrale nel 1970 iniziò a recitare anche al cinema: il suo primo ruolo importante fu quello dell’androide Ash nel film Alien, del 1979. Nel 1981 recitò in Momenti di Gloria, per cui si aggiudicò una nomination agli Oscar come attore non protagonista. Tra gli altri film in cui ha recitato ci sono Brazil, Ballando con uno sconosciuto, Enrico V, Amleto, Il pasto nudo e Il quinto elemento. La sua ultima interpretazione risale al 2014, per l’ultimo film della trilogia dello Hobbit, Lo Hobbit – La battaglia delle cinque armate.", "target": "È morto l’attore Ian Holm, noto soprattutto per aver interpretato Bilbo Baggins nel “Signore degli Anelli”."} {"source": "Il rapper statunitense Kanye West – che nella sua carriera ha vinto 21 Grammy Awards – ha pubblicato alcune ore fa sul sito Soundcloud una nuova canzone, intitolata Facts. Già un anno fa West aveva deciso di festeggiare il Capodanno pubblicando online una canzone inedita: in quel caso si era trattato di Only one. Si pensa, ma non è sicuro, che Facts possa far parte di Swish, il prossimo disco di West, per il quale non c’è però ancora una data di uscita ufficiale. Facts è stata prodotta da Metro Boomin e Southside e nel testo West parla molto di se stesso, del suo passato e dei suoi piani futuri, facendo anche alcune allusioni a Nike, LeBron James e Bill Cosby.", "target": "“Facts”, la nuova canzone di Kanye West. L'ha pubblicata su Soundcloud, per festeggiare l'arrivo del 2016 (come l'anno scorso)."} {"source": "In Trentino-Alto Adige è stata arrestata una presunta cellula di quella che la polizia ha definito «un’organizzazione terroristica di matrice anarchica». La polizia e i carabinieri di Trento hanno fermato sette persone, accusate di essere i responsabili di una serie di attentati compiuti tra il 2017 e il 2019, tra cui anche della bomba carta esplosa davanti alla sede della Lega di Ala, dove era prevista la visita del segretario Matteo Salvini. L’esplosione danneggiò le vetrine del locale, che in quel momento era vuoto, ma non causò nessun ferito. Oltre agli arresti, sono state perquisite le abitazioni degli indagati e di altre persone ritenute vicine alla cellula anarchica.", "target": "In Trentino-Alto Adige 7 persone sono state arrestate con l’accusa di far parte di un’organizzazione terroristica anarchica."} {"source": "Lunedì sera il governo ha approvato la bozza di disegno di legge che contiene la legge di bilancio – il documento che stabilisce entrate e spese dello Stato per l’anno successivo – insieme al decreto fiscale, che contiene il condono fortemente voluto dalla Lega. Poco prima di mezzanotte i documenti sono stati inviati alla Commissione Europea per una valutazione e saranno resi pubblici nei prossimi giorni, quando saranno inviati alle camere per l’esame del Parlamento. In tutto la manovra dovrebbe costare 36,4 miliardi di euro, di cui circa 21 arriveranno da nuovo debito, 7 da tagli e risparmi e altri 8 da aumenti di entrate, cioè soprattutto nuove tasse. Per il momento il governo ha fornito un elenco sintetico dei 24 punti contenuti nella legge: mancano ancora molti dettagli su come funzioneranno i vari provvedimenti. Nell’attesa del testo completo, ecco gli interventi principali che saranno introdotti con la legge.", "target": "Cosa c’è nella manovra. Il governo ha approvato la bozza della legge di bilancio per il 2019, che contiene il condono fiscale, il cosiddetto \"reddito di cittadinanza\" e la \"quota 100\" per i pensionati."} {"source": "Ogni anno a Kathmandu, in Nepal, le vacche che vagano per le strade della città causano centinaia di incidenti e code. Per affrontare il problema la polizia nepalese ha lanciato una campagna per individuare e radunare le vacche e toglierle dalle strade. In Cina, invece, la preoccupazione di una nuova epidemia di aviaria sembra infondata, ma incide sulle vendite di pollame. Nel resto del mondo altri animali hanno incontrato esseri umani che si sono presi cura di loro: il leone marino della California, che è stato trovato un po’ malconcio e portato al centro di Fort MacArthur per la riabilitazione, la pantera della Florida che è stata rimessa in libertà (con collare elettronico), dopo essere stata cresciuta in un centro della guardia forestale, una tartaruga liberata in Florida dopo essere stata curata in Massachusetts. L’animale più interessante della settimana, però, è forse il capibara, una specie di gigantesco criceto con un’espressione soddisfatta e una certa aria di superiorità.", "target": "Creste e capibara. Cos'è il capibara? È il vostro prossimo animale preferito, insieme a leoni marini e galline cinesi tra le bestie che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "La NASA ha comunicato che nella nottata tra martedì 17 e mercoledì 18 febbraio un meteorite, del peso di circa 230 chili e 60 centimetri di diametro, è entrato nell’atmosfera terrestre appena fuori Pittsburgh, negli Stati Uniti. Il meteorite aveva una velocità di circa 73mila chilometri orari e nelle immagini appare come una palla di fuoco: si è persa la visuale quando è arrivato a un’altitudine di circa 20 chilometri da terra. I suoi frammenti o piccoli meteoriti che non si sono distrutti al contatto con l’atmosfera terrestre dovrebbero comunque essere caduti da qualche parte intorno a Kittanning, in Pennsylvania. La NASA ha anche pubblicato su Facebook un’animazione che mostra la traiettoria del meteorite dallo spazio fino all’atterraggio nell’ovest della Pennsylvania. Esiste un network – chiamato All-sky Fireball Network e composto da più videocamere in bianco e nero – che il Meteoroid Environment Office (MEO) della NASA tiene acceso per osservare i meteoriti molto luminosi. Attualmente la rete è composta da più di 15 videocamere collocate su tetti di scuole e altri edifici pubblici, o dentro appositi osservatori.", "target": "La palla di fuoco sopra la Pennsylvania. Il video del meteorite entrato nell'atmosfera terrestre sopra gli Stati Uniti nella notte tra martedì 17 e mercoledì 18 febbraio."} {"source": "Quando si pensa al Medioevo le prime cose che vengono in mente sono quelle che più ci ha raccontato con film, libri e serie tv l’industria culturale del nostro secolo: le armature grosse e pesanti, le cinture di castità, la scarsa igiene personale e, in generale, la sensazione che fosse un’epoca dominata da ignoranza e superstizione. Molte delle caratteristiche di quest’epoca che di solito vengono date per scontate, tuttavia, sono false: spesso sono state ingigantite, a volte solo raccontate male, altre volte del tutto inventate. Come avevamo già fatto con le notizie false del mondo antico, abbiamo raccolto 10 credenze infondate sul Medioevo: non è vero che le armature rendessero lenti e impacciati, per esempio, e nemmeno che tutti fossero sporchi e maleodoranti; non è vero nemmeno che tutti credessero che la terra fosse piatta, e lo Ius primae noctis è una totale invenzione. La gente non era sempre sporca e puzzolente La maggior parte dei film sul Medioevo raccontano che fosse un periodo in cui a nessuno piaceva molto lavarsi ed era considerato normale girare con abiti pieni di macchie e il volto sporco di fango. Si dice anche che uomini e donne del Medioevo pensassero che si potessero prendere terribili malattie facendosi un bagno e così giungevano a grossi compromessi per quanto riguarda la loro igiene personale.", "target": "Notiziae ca nullo erano. Dieci credenze sul Medioevo che in realtà sono false: gli elmi dei vichinghi non avevano le corna, le cinture di castità non esistevano e la gente si lavava più di quanto pensiate."} {"source": "La settimana scorsa è stata la peggiore degli ultimi quattro anni per le borse di tutto il mondo. Lunedì le cose hanno continuato ad andare molto male: in quasi tutti i mercati si è venduto molto, indipendentemente dal tipo di titolo e industria. In Francia il principale indice di borsa ha perso circa il 5 per cento, nel Regno Unito il 4 per cento circa, in Germania e Grecia il 4,3 e il 10,5 per cento rispettivamente, in Spagna il 4,8 e in Italia il 5,3. L’indice di Bloomberg che raccoglie le 500 maggiori imprese europee, il Bloomberg European 500, sta perdendo il 5,2 per cento. Negli Stati Uniti lo stesso tipo di indice sta perdendo il 2 per cento circa. La borsa di Shanghai, che apre e chiude prima per questioni di fuso orario, ha perso l’8,5 per cento: con quest’ultimo calo si considera sia stato perso tutto quello che aveva guadagnato dall’inizio del 2015. Il principale indice della borsa di Shanghai è tornato più o meno allo stesso livello dell’inizio dell’anno. È stata cancellata tutta la crescita ottenuta in questa parte del 2015.", "target": "Il crollo delle borse, spiegato. I mercati finanziari sono andati malissimo ovunque, l'euro è l'unica cosa che tiene."} {"source": "Chanel ha presentato al Grand Palais di Parigi la sua annuale Métiers d’art, una collezione itinerante dedicata ai laboratori artigianali che fanno parte di Paraffection, l’azienda che aprì nel 1997 per promuovere il lavoro degli artigiani francesi con cui collabora. È la prima Métiers d’art disegnata dalla stilista Virginie Viard, che ha preso il posto del direttore creativo Karl Lagerfeld dopo la sua morte, lo scorso febbraio, e che da allora ha realizzato altre tre sfilate: ognuna è un piccolo passo verso la sua visione personale, tra omaggi e richiami alla moda di Lagerfeld e della fondatrice dell’azienda, Coco Chanel. In quest’ultima occasione la sua Chanel «sta prendendo forma», come scrive il sito di moda Business of Fashion: contrariamente a Lagerfeld, che organizzava la Métiers d’art in giro per il mondo, l’ha allestita a Parigi con una scenografia elegante affidata alla regista Sofia Coppola. Gli abiti di ready-to-wear (cioè già confezionati e pronti per i negozi) avevano un livello di complessità sartoriale vicino a quello dell’alta moda, come si addice a una collezione Métiers d’art, grazie agli elaborati ricami di Lesage e di Montex, alle piume e ai fiori di Lemarié e alle plissettature di Lognon. Le linee erano molto semplici e si rifacevano alla naturalezza di quelle di Coco Chanel; i colori prevalenti erano il bianco, il nero, l’oro, l’argento, il rosa lucido così da far risaltare il lavoro artigianale, i tweed pregiati, la seta e ai gioielli: collane di perle e ciondolini con le C del logo.", "target": "La nuova Chanel. Sta prendendo forma sfilata dopo sfilata, dopo la morte di Karl Lagerfeld e l'arrivo di Virginie Viard: nell'ultima ha proposto molta pelle scoperta."} {"source": "Nel pomeriggio di sabato 5 maggio è previsto a Milano un corteo di protesta «antimilitarista e internazionalista», dice il manifesto dell’evento, contro il «neoimperialismo e il neocolonialismo dei governi», «il saccheggio delle risorse naturali e le devastazioni ambientali delle multinazionali (soprattutto in Libia e Niger)» e in particolare contro l’ENI. ENI è la più importante azienda energetica italiana. È l’unica società internazionale ancora in grado di produrre e distribuire petrolio e gas in Libia, grazie anche alla protezione di diverse milizie e tribù locali. Il corteo vuole protestare contro le «devastazioni e le guerre» che ha portato in Africa, secondo il manifesto.", "target": "Le cose da sapere sulla manifestazione anarchica di oggi a Milano. I manifestanti partiranno dalla Stazione Centrale alle 15 e attraverseranno vari quartieri: molte linee di trasporto saranno deviate."} {"source": "Nel suo ultimo trimestre, Samsung ha registrato il suo più alto utile operativo di sempre pari a 12,92 miliardi di dollari, grazie ai ricavi che hanno raggiunto 55,18 miliardi di dollari, il 30 per cento in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il risultato che ha superato le aspettative degli analisti è stato reso possibile dalla forte domanda per processori, unità di memoria e altri componenti prodotti dalle varie aziende controllate dalla grande società della Corea del Sud. Samsung, infatti, non produce solamente componenti per i suoi smartphone: è tra i fornitori dei principali produttori al mondo di telefoni cellulari, compresa Apple che utilizza parte dei componenti per i suoi dispositivi. Gli utili della sola divisione che si occupa di semiconduttori sono quasi triplicati, arrivando a 8,86 miliardi di dollari, grazie ai 17,7 miliardi di ricavi. Le cose sono andate meno bene per la divisione che produce smartphone, con una riduzione nella domanda per i dispositivi più costosi prodotti da Samsung. La società confida comunque in un aumento della domanda negli ultimi mesi del 2017, in corrispondenza con la stagione degli acquisti natalizi, di solito molto redditizia. Ma quest’anno Samsung dovrà fare i conti con la concorrenza piuttosto agguerrita di Apple e del suo nuovo iPhone X.", "target": "Samsung nel suo ultimo trimestre ha prodotto 12,92 miliardi di dollari di utili, il suo utile operativo più alto di sempre."} {"source": "Ieri sera Bruce Springsteen ha suonato allo stadio di San Siro, a Milano, nella prima tappa italiana del tour Wrecking ball, dal nome dell’album uscito lo scorso marzo. Al concerto hanno partecipato circa 60 mila persone. Springsteen suonerà ancora in Italia il 10 giugno a Firenze e l’11 a Trieste. Springsteen è tornato a San Siro dopo che nel 2008 aveva sforato di 20 minuti l’orario entro il quale terminare il concerto, stabilito dalle ordinanze. Per questo gli abitanti del quartiere avevano denunciato la società che aveva organizzato il concerto. L’inizio del concerto con C’era una volta in America e Take care of our own", "target": "8 video del concerto di Springsteen a Milano. Dalla prima tappa italiana del tour, ieri a San Siro."} {"source": "La scrittrice Giulia Caminito ha vinto l’edizione 2021 del premio letterario Campiello, uno dei più prestigiosi in Italia, con il romanzo L’acqua del lago non è mai dolce. Il libro è stato pubblicato da Bompiani e racconta la storia di una ragazza adolescente che cresce in una famiglia povera nella periferia romana, all’inizio degli anni Duemila. Caminito ha 32 anni e L’acqua del lago non è mai dolce è il suo terzo romanzo. Al secondo posto è arrivato Se l’acqua ride di Paolo Malaguti, al terzo Sanguina ancora di Paolo Nori, peraltro blogger del Post. ???? | ANNUNCIO UFFICIALE", "target": "La scrittrice Giulia Caminito ha vinto il premio letterario Campiello con “L’acqua del lago non è mai dolce”."} {"source": "Una nuova “superluna” sarà visibile in cielo nella notte tra mercoledì 20 e giovedì 21 marzo. La Luna apparirà un poco più grande del solito perché il momento in cui si trova più vicina alla Terra nella sua orbita ellittica (perigeo) coincide con la luna piena. Il fenomeno può ripetersi più volte in un anno, ma quello dei prossimi giorni sarà una delle opportunità migliori per osservarlo, nuvole permettendo, e coinciderà quasi con l’equinozio di primavera (che sarà il 20 marzo alle 22:58). La Luna gira intorno al nostro pianeta seguendo un’orbita ellittica, quindi la distanza tra i due corpi celesti varia nel corso dell’anno (se fosse perfettamente circolare, la distanza sarebbe sempre uguale, un po’ come avviene per un qualsiasi punto su una circonferenza rispetto al centro). Avvicinandosi e allontanandosi da noi, il diametro della Luna appare quindi di diverse dimensioni (quello reale è ovviamente sempre uguale, di circa 3.476 chilometri).", "target": "Arriva un’altra “superluna”. Nella notte tra mercoledì e giovedì la Luna apparirà un poco più grande del solito."} {"source": "Stamattina ci sono stati alcuni scontri fra gruppi di studenti e la polizia all’università La Sapienza di Roma, durante un convegno sulla “green economy” alla quale erano presenti, fra gli altri, il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni e quello dell’Ambiente Andrea Orlando. Secondo il rettore Luigi Frati la situazione è comunque rimasta «sotto controllo». Studenti stanno manifestando contro la conferenza nazionale sulla Green Economy e hanno sfondato le transenne che li separavano dall’aula magna dove si svolge l’incontro. Hanno lanciato bombe carta mentre le forze dell’ordine hanno difeso l’ingresso con i lacrimogeni. Ci sarebbero state cariche della polizia. Due gli studenti fermati. La zone è presidiata e il corteo è stato momentaneamente bloccato. Gli studenti sono stati spinti verso l’area sud della città universitaria.", "target": "Le foto degli scontri alla Sapienza. Durante un convegno con i ministri Saccomanni e Orlando, all'università di Roma."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "Spatuzza accusa un agente dei servizi di essere coinvolto nell’omicidio Borsellino. L'uomo sarebbe stato riconosciuto anche da Massimo Ciancimino."} {"source": "Questa settimana escono tre film: Drift – Cavalca l’onda, film australiano su due fratelli con la passione del surf negli anni Settanta; Io sono tu, diretto da Seth Gordon, che racconta la storia di Sandy Bigelow Patterson, un uomo dalla vita tranquilla, almeno fino a quando non scopre che qualcuno gli ha rubato l’identità; e infine Body Language, su un gruppo di ballerini che decide di partecipare ad una gara a New York. Drift – Cavalca l’onda Regia: Ben Nott, Morgan O’Neill Attori: Sam Worthington, Lesley-Ann Brandt, Xavier Samuel, Myles Pollard, Robyn Malcolm", "target": "I film del weekend. Ne escono tre, uno sul surf, uno su uno scambio di identità e uno su un gruppo di ballerini a New York: tutti i trailer."} {"source": "Harvey Weinstein è un produttore cinematografico statunitense molto famoso e influente, che è stato licenziato dalla Weinstein Company, la società che lui stesso ha contribuito a fondare e dalla quale si era sospeso alla fine della settimana scorsa, a causa di un grande scandalo per molestie sessuali. La storia era diventata pubblica la scorsa settimana, dopo che il New York Times aveva pubblicato una lunga inchiesta che dava conto delle moltissime accuse contro Weinstein, che nel tempo aveva pagato diverse donne perché rinunciassero a denunciarlo. Domenica 8 ottobre il New York Times è tornato a parlare di Weinstein chiedendosi come mai così poche persone del cosiddetto “mondo dello spettacolo” americano – progressista, liberal, femminista, etc – avessero espresso pubblicamente solidarietà alle donne che erano state molestate, come mai non avessero detto nulla in generale su questa storia e perché, dopo un’esplicita richiesta, non avessero accettato pubblicamente di parlarne. L’articolo si rivolge in particolare a tutte e a tutti coloro che in passato, di fronte ad accuse simili su altre persone, avevano invece preso posizioni molto nette. Da giovedì a sabato, scrive nel suo articolo il giornalista Brooks Barnes, «ho chiamato più di 40 personaggi del mondo dello spettacolo e quasi tutti si sono rifiutati di parlare» della questione. Brooks Barnes ha spiegato che alcune delle persone contattate si sono giustificate spiegando che le loro case di produzione o i loro agenti pubblicitari avrebbero dovuto approvare tutte le loro dichiarazioni, mentre altri hanno presentato motivazioni che rafforzano l’idea per cui la comunità di Hollywood sia spaventata, preoccupata innanzitutto dal difendere i propri interessi e pervasa dall’ipocrisia. «Signore di Hollywood», ha scritto infatti su Twitter Rose McGowan, una delle attrici risarcite per molestie da Weinstein, «il vostro silenzio è assordante».", "target": "“Signore di Hollywood, il vostro silenzio è assordante”. Dopo le accuse di molestie contro il produttore Harvey Weinstein, il New York Times ha notato i pochissimi commenti di un mondo di solito molto loquace sul tema."} {"source": "Il 17 ottobre uscirà per BAO Publishing Dodici, il quarto libro di Zerocalcare, che parla di zombie e di Rebibbia. Zerocalcare l’aveva annunciato a luglio in un post sul suo blog, in mezzo a molte altre cose. Di seguito in anteprima le prime pagine. Zerocalcare è un disegnatore romano, ha 29 anni. Ha collaborato con Liberazione, il settimanale Carta, i mensili XL di Repubblica e Canemucco. Ha pubblicato sull’antologia del fumetto indipendente Sherwood Comix e su Smemoranda. Ha una striscia fissa su Internazionale, una rubrica mensile su Wired e dal 2011 pubblica storie sul suo blog. Ha pubblicato il suo primo libro, che si chiama La profezia dell’armadillo, a dicembre del 2011, con l’aiuto di Makkox. Il libro poi è stato riedito da BAO Publishing, che ha pubblicato anche il suo secondo libro, Un polpo alla gola e il terzo, Ogni maledetto lunedì su due.", "target": "Dodici, il nuovo Zerocalcare. In anteprima sul Post le prime pagine del nuovo libro di Zerocalcare, che parla di zombie a Rebibbia e uscirà il 17 ottobre."} {"source": "Anche per i migranti bloccati a Ventimiglia è cominciato il Ramadan, il nono mese del calendario lunare islamico durante il quale i musulmani non possono bere né mangiare dall’alba al tramonto. I migranti musulmani, che provengono soprattutto da Eritrea, Somalia, Costa d’Avorio, Sudan e che da più di una settimana sono bloccati a Ventimiglia in attesa di attraversare il confine tra Italia e Francia, hanno pregato sulla scogliera coperti da teli e coperte o alla stazione rivolti alla Mecca. La responsabile della Croce Rossa a Ventimiglia ha detto che prima dell’inizio del Ramadan sono stati distribuiti circa 700 pasti, mentre dopo l’inizio della festa hanno cenato poco più di 200 persone: significa che almeno in 400 hanno iniziato a osservare il digiuno dall’alba al tramonto (i fedeli possono sospendere il Ramadan per motivi di salute o di debolezza fisica). I volontari hanno organizzato diversi turni di distribuzione del cibo e dell’acqua per differenziare gli orari tra cristiani e musulmani osservanti. Ci sono anche diverse preoccupazioni riguardo lo stato di salute delle persone, in condizioni già precarie, che si trovano vicino al mare: ieri faceva molto caldo e la temperatura ha raggiunto i 33 gradi.", "target": "A Ventimiglia è cominciato il Ramadan. Centinaia di migranti sono ancora bloccati e il flusso continua a aumentare: nel frattempo è cominciato il mese che impone ai musulmani il digiuno dall'alba al tramonto."} {"source": "I ministri del governo composto e guidato da Matteo Renzi sono stati annunciati venerdì 21 febbraio dallo stesso presidente del Consiglio incaricato Renzi, che si è recato al Quirinale dove ha incontrato il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, per sciogliere la riserva e accettare di formare il nuovo governo. Dopo l’incontro, Renzi ha comunicato la lista dei ministri proposti a Napolitano che ha confermato le nomine. Il governo giurerà alle 11,30 di sabato 22 febbraio. Nel governo di Matteo Renzi ci sono 16 ministri, tre dei quali senza portafoglio, e nei prossimi giorni verranno indicati viceministri e sottosegretari. Otto ministri facevano parte del precedente governo Letta (due di loro erano sottosegretari): i tre ministri del Nuovo Centrodestra, in particolare, hanno mantenuto la loro carica. Le donne del governo Renzi sono otto, la metà esatta (nel governo Letta erano 7 su 21 ministri). I ministri con portafoglio sono 13 come nel governo precedente, mentre quelli senza portafoglio sono tre. L’incontro tra Renzi e Napolitano è durato più di due ore e mezza e i cronisti hanno fatto molte ipotesi su scelte che Napolitano avrebbe ritenuto di non accogliere e voluto ridiscutere: soprattutto per la Giustizia (per cui a lungo nel pomeriggio era circolato con grandi certezze il nome del pubblico ministero Niccolò Gratteri) e gli Esteri, per cui la non riconferma di Emma Bonino è già molto criticata. Cliccando sulle foto potete leggere le storie e informazioni sui membri del nuovo governo.", "target": "Chi sono i ministri del governo Renzi. La lista dei ministri presentati da Matteo Renzi al presidente della Repubblica al Quirinale: sono 16, non c'è Emma Bonino."} {"source": "La società britannica Quacquarelli Symonds (QS) – tra le più importanti a occuparsi di istruzione e studio all’estero – ha pubblicato come ogni anno la classifica delle 50 migliori città in cui vivere se sei uno studente universitario. La classifica tiene in considerazione una vasta serie di criteri e quindi ha una serie di sotto-classifiche: le città più ambite dagli studenti, le città meno care, quelle con le maggiori prospettive di carriera e con i più alti standard accademici. Tra i primi dieci posti della classifica generale ci sono due città europee (Parigi e Londra), due australiane e due canadesi; l’unica città italiana è Milano, al 36esimo posto. 11. Zurigo, Svizzera 12. Vancouver, Canada 13. San Francisco, Stati Uniti 14. Monaco, Germania 15. Singapore 16. Berlino, Germania 17. New York, Stati Uniti 18. Chicago, Stati Uniti 19. Barcellona, Spagna 20. Vienna, Austria 21. Canberra, Australia 22. Auckland, Nuova Zelanda 23. Brisbane, Australia 24. Buenos Aires, Argentina 25. Taipei, Taiwan 26. Pechino, Cina 26. Edimburgo, Scozia 28. Copenhagen, Danimarca 29. Adelaide, Australia 29. Manchester, Inghilterra 31. Los Angeles, Stati Uniti 32. Dublino, Irlanda 32. Shanghai, Cina 34. Kyoto, Giappone 35. Stoccolma, Svezia 36. Milano, Italia 37. Amsterdam, Paesi Bassi 38. Perth, Australia 39. Helsinki, Finlandia 39. Madrid, Spagna 41. Philadelphia, Stati Uniti 42. Washington DC, Stati Uniti 43. Mosca, Russia 44. Santiago del Cile, Cile 45. Coventry, Inghilterra 46. Pittsburgh, Stati Uniti 47. Bruxelles, Belgio 48. Osaka, Giappone 49. Praga, Repubblica Ceca 50. Città del Messico, Messico", "target": "Le migliori 50 città se sei uno studente. Al primo posto c'è Parigi, tra le italiane c'è solo Milano."} {"source": "Dal 20 marzo al 28 giugno saranno in mostra a Milano, al Palazzo Morando, oltre 260 fotografie di Brassaï, pseudonimo di Gyula Halász, scrittore, cineasta e fotografo ungherese naturalizzato francese, morto nel 1984. La mostra, già presentata al municipio, si intitola Pour l’amour de Paris e raccoglie immagini di scorci inconsueti e momenti di vita quotidiana insieme ai monumenti più conosciuti di Parigi e agli artisti più famosi che l’hanno abitata. Brassaï, nato nel 1899, si trasferì nei primi anni del Novecento a Parigi con la sua famiglia, dove andò a vivere nel quartiere di Montparnasse, famoso per i suoi artisti. Qui conobbe, tra gli altri, Jacques Prévert, Herny Miller, Salvador Dalì, Henri Matisse e Pablo Picasso. In particolare Brassaï divenne molto amico di Picasso, che nel 1932 gli chiese di fotografare le sue opere scultoree, fino ad allora inedite. Brassaï divenne famoso come fotografo di strada e raccontò soprattutto la Parigi notturna in modo nuovo e con una tecnica innovativa: «ero alla ricerca della poesia della nebbia che trasforma le cose, della poesia della notte che trasforma la città, della poesia del tempo che trasforma gli esseri». Le sue fotografie sono considerate oggi, oltre che opere d’arte, un importante documento dell’epoca: il suo più famoso libro fotografico, Paris de nuit, fu definito dal suo amico Henry Miller «l’occhio di Parigi».", "target": "La Parigi di Brassaï in mostra a Milano. È stato un importante fotografo di strada del Novecento, famoso soprattutto per le sue fotografie notturne di Parigi."} {"source": "Oggi compie 40 anni Kate Winslet, l’attrice diventata famosa in tutto il mondo per la sua interpretazione di Rose nel film Titanic di James Cameron, ma che dopo ha fatto una montagna di cose. Se Leonardo DiCaprio, che recitava con lei in Titanic, come sappiamo tutti non ha mai vinto un Oscar, Kate Winslet è invece una delle attrici più premiate della sua generazione, con un Oscar ottenuto su ben sei candidature (è la persona più giovane ad aver ricevuto prima cinque poi sei candidature al premio) e, tra le altre cose, tre Golden Globe e due Premi BAFTA. Kate Elizabeth Winslet è nata a Reading, nel Regno Unito, il 5 ottobre 1975 da un famiglia di attori teatrali e ha esordito a 17 anni nel film di Peter Jackson Creature del cielo; due anni più tardi ha ricevuto la sua prima nomination agli Oscar, a 19 anni, per il film di Ang Lee Ragione e sentimento. È nel 1997, però, che Winslet ha raggiunto il successo mondiale, quando è stata scelta per interpretare la parte di Rose DeWitt Bukater in Titanic: il film fu un successo enorme e inaspettato, tanto da spingerla ad evitare da quel momento i ruoli nelle grandi produzioni e a dedicarsi a film più impegnati. Tra i più belli che poi interpreterà ci sono Se mi lasci ti cancello, Romance & Cigarettes, The Reader, (per cui ha vinto il suo Oscar), Revolutionary Road (diretto dal suo ex marito Sam Mendes) e Carnage.", "target": "I 40 anni di Kate Winslet. È diventata famosa in tutto il mondo all'improvviso, grazie a QUEL film: poi ne ha fatti molti altri, collezionando premi."} {"source": "I Radiohead hanno diffuso oggi una nuova canzone: si chiama “Spectre” e il cantante della band Thom Yorke ha fatto sapere su Twitter che in origine era stata scritta per l’omonimo film della saga cinematografica di James Bond, uscito nei cinema in ottobre. Yorke ha detto che poi «le cose non hanno funzionato» e la canzone non è apparsa nel film, ma che alla fine «è diventata qualcosa di nostro, che amiamo molto». “Spectre” si può ascoltare e scaricare gratuitamente dalla piattaforma Soundcloud.", "target": "“Spectre”, la nuova canzone dei Radiohead. Era stata registrata per l'ultimo film di James Bond, ma poi \"non ha funzionato\": ora si può ascoltare e scaricare gratuitamente."} {"source": "La società Riva Forni Elettrici – ex Riva Acciaio, quella dell’ILVA di Taranto – ha comunicato la cessazione di tutte le attività in sette stabilimenti e due società di servizi e trasporti che si trovano in Italia e che fanno parte del gruppo. La decisione è stata presa dopo il sequestro di beni mobili e immobili e di conti correnti per 916 milioni di euro notificato alla società lo scorso 9 settembre dalla procura di Taranto, che indaga sull’ILVA per disastro ambientale. Coinvolge 1402 dipendenti che da domani sospenderanno «le loro attività lavorative». Il custode dei beni sequestrati alla famiglia Riva scelto dal giudice, Mario Tagarelli, potrebbe però ordinare la ripresa dell’attività e il pagamento degli stipendi. Tutte queste attività, si spiega nella nota del gruppo Riva, «non rientrano nel perimetro gestionale dell’ILVA e non hanno quindi alcun legame con le vicende giudiziarie che hanno interessato lo stabilimento ILVA di Taranto». Ma la decisione si è resa «purtroppo necessaria» poiché il sequestro preventivo", "target": "Cosa succede al gruppo Riva. La procura che indaga sull'ILVA ha sequestrato beni per oltre 900 milioni: l'azienda ha chiuso tutti i suoi stabilimenti, i sindacati parlano di \"rappresaglia\"."} {"source": "Dal 18 aprile, e fino al 22, ha aperto alla Fiera di Milano il Salone internazionale del Mobile, uno degli eventi internazionali più importanti per l’arredamento e il design. Il Salone è come ogni anno (dal 1965, quando venne organizzato il primo evento collaterale) accompagnato dal Fuorisalone: feste, installazioni ed esposizioni artistiche sparse per Milano, organizzate di propria iniziativa dalle aziende, tra cultura, svago e mondanità. Le foto qui sotto sono state scattate negli spazi del Fuorisalone nella zona di Lambrate. (Le foto del Salone del Mobile di Milano)", "target": "Immagini dal Fuorisalone. Un giro nelle cose da vedere a Milano in zona Lambrate, tra le molte che circondano il Salone del Mobile."} {"source": "A distanza di più di un anno dai primi presunti “attacchi sonori” contro i diplomatici statunitensi a Cuba, un gruppo di medici ha pubblicato una relazione che sembra essere destinata ad aggiungere nuovi dubbi, invece che risolverli. Lo studio dice che si può escludere con “un buon grado di certezza” che i sintomi siano stati causati da una sorta di “arma sonora”, ma non fornisce molte altre spiegazioni. La vicenda dei sospetti attacchi sonori era emersa per la prima volta nell’estate del 2017, quando il Dipartimento di Stato americano aveva annunciato l’espulsione di due diplomatici cubani in risposta ad alcuni “incidenti” presso l’ambasciata statunitense a Cuba, avvenuti alla fine del 2016. In seguito era emerso che gli “incidenti” avevano provocato dei sintomi al personale diplomatico statunitense, costringendolo ad allontanarsi dall’Avana e ritornare in patria.", "target": "Il malessere dei diplomatici statunitensi a Cuba è ancora un mistero. Secondo una nuova relazione medica è \"una commozione cerebrale senza commozione cerebrale”, tanto che si parla anche di autosuggestione."} {"source": "Uno sciopero del trasporto pubblico è stato indetto a Roma per giovedì 28 gennaio. Lo sciopero riguarda i dipendenti ATAC, la principale azienda di mezzi pubblici della città, e avrà una durata di 4 ore: dalle 10.30 alle 14.30. È stato indetto dal sindacato OR.S.A e riguarda oltre che le linee metro, autobus e tram, anche le linee ferroviarie di Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Giardinetti. Lo stesso sindacato aveva già indetto lo sciopero per il 13 gennaio, ma era stato differito. Da quattro giorni inoltre a Roma è in vigore un blocco del traffico a causa dell’elevato livello di inquinamento dell’area: il blocco è in vigore dalle 7.30 del mattino fino alle 20.30; non possono circolare i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 e Euro 1 e le minicar diesel Euro 0 e Euro 1. Per le auto benzina Euro 0 e Euro 1 il traffico è interdetto 24 ore su 24.", "target": "Lo sciopero dell’ATAC a Roma di giovedì 28 gennaio. Durerà quattro ore, le cose da sapere."} {"source": "Uscirà il 25 dicembre il film Point Break, diretto da Ericson Core. Il film è un remake di Point Break – Punto di rottura, un famosissimo film del 1991 diretto da Kathryn Bigelow (diventata poi la prima donna a vincere il Premio Oscar alla regia con The Hurt Locker). Nel film del 1991 i protagonisti erano Patrick Swayze e Keanu Reeves: Swayze era già molto famoso, mentre Reeves era un attore ancora poco conosciuto che con Point Break raggiunse la notorietà. La storia di Point Break – Punto di rottura ruota attorno a una banda di rapinatori che ama il surf e gli sport estremi. Keanu Reeves interpreta un giovane poliziotto dell’FBI, Johnny Utah, che riesce a infiltrarsi nella banda. Nel corso dell’indagine Utah diventerà molto amico dei membri della banda, in particolare del capo, interpretato da Patrick Swayze, tanto da far dubitare i suoi superiori della sua onestà. La trama del remake sembra avere poche differenze: la banda di rapinatori è più dedita agli sport estremi che al surf e sembra agire per un qualche tipo di ideale anarchico, mentre nel film del 1991 compiva rapine principalmente per pagarsi da vivere. Johnny Utah è interpretato da Luke Bracey, mentre il capo della banda è interpretato da Edgar Ramirez.", "target": "Il trailer del remake di Point Break. Uscirà il prossimo Natale – senza Keanu Reeves e Patrick Swayze, però."} {"source": "Questa settimana esce Le meraviglie, diretto da Alice Rohrwacher, unico film italiano in concorso in questi giorni al festival di Cannes: racconta la storia di Gelsomina, delle sue tre sorelle più piccole e di suo padre che lavora come apicoltore, e di come, durante un’estate, l’equilibrio delle loro vite venga messo in crisi dall’arrivo di un ragazzo problematico e di un concorso televisivo a premi. Sempre dal festival di Cannes arriva il nuovo film di David Cronenberg, Maps to the Stars, con Julianne Moore, Mia Wasikowska, John Cusack, Robert Pattinson e Olivia Williams. Il film segue le vicende di una famiglia di Hollywood, con un figlio 13enne che lavora in tv e un’altra figlia, Agatha, che torna a Los Angeles senza dirlo alla famiglia (con cui non ha un buon rapporto) e viene assunta come assistente da Havana, un’attrice che spera di ottenere la parte che fu della madre nel remake di un famoso vecchio film. X-Men – Giorni di un futuro passato è il settimo capitolo dei film sugli X-Men, ed è ispirato al fumetto Giorni di un futuro passato, scritto da Chris Claremont e John Byrne. Welcome To New York di Abel Ferrara (Il cattivo tenente, Fratelli) racconta l’arresto di Dominique Strauss-Kahn (interpretato da Gerard Depardieu), l’ex direttore del FMI accusato nel 2011 di tentata violenza ai danni di una cameriera. Ana Arabia, di Amos Gitati, è un film girato con un unico piano sequenza di 81 minuti in cui la protagonista, la giovane giornalista Yael, visita un luogo (Ana Arabia appunto) dove ebrei e arabi convivono. Esce infine Cam Girl, diretto da Mirca Viola, sulla storia di quattro amiche che per risolvere la loro precaria situazione economica e lavorativa decidono di creare un sito e di mostrarsi nude in webcam.", "target": "I film del weekend. Il nuovo X-Men, due film da Cannes (l'unico italiano in gara e il nuovo di David Cronenberg) e quello sull'arresto di Strauss-Kahn, tra gli altri: tutti i trailer."} {"source": "Aldo è una catena canadese di negozi di scarpe che esiste da più di 40 anni e che è riuscita a sopravvivere alla concorrenza di marchi più grandi e giovani adottando politiche innovative. È un’azienda che forse non tutti hanno sentito nominare ma che dal 1972, anno della sua fondazione, si è ingrandita parecchio: ha aperto più di 1.900 negozi in 94 paesi, dove vengono vendute scarpe e accessori alla moda e a prezzi accessibili. In Italia ci sono 23 negozi monomarca distribuiti in diverse regioni: il primo ad aprire è stato quello in via del Corso a Roma, nel 2011. Oltre a essersi ingrandita, Aldo ha investito molto nell’innovazione, per esempio dotando i suoi commessi di tablet per facilitare le operazioni in negozio e sfruttando le partnership con altri marchi. È riuscita a resistere alla pratica dei continui sconti, tipica di altre aziende, e alla concorrenza di giganti nella cosiddetta fast fashion come H&M e Zara. Il nome nel marchio corrisponde a quello del suo fondatore e presidente Aldo Bensadoun, nato in Marocco, che secondo la rivista Forbes è la 31esima persona più ricca del Canada. Bensadoun passò la sua infanzia in Francia e poi si trasferì a Montreal, in Canada, dove fondò il marchio Aldo trovando i finanziamenti per produrre sessanta paia di zoccoli di legno. Il lavoro nel settore delle calzature era una tradizione di famiglia: il padre era un venditore di scarpe, mentre il nonno un calzolaio. Nel 1978 aprì a Montreal il primo negozio monomarca. Negli anni Ottanta il marchio si consolidò e Bensadoun decise di aprire altri 95 negozi in Canada. Oggi i suoi negozi sono in tutto il mondo e vendono anche gli altri marchi del gruppo Aldo, tra cui Call it Spring (economico e indirizzato ai giovani) e Globo. Due dei tre figli di Bensadoun ricoprono ruoli dirigenziali all’interno dell’azienda, che secondo la società di ricerche di mercato PrivCo mantiene il suo fatturato in costante crescita.", "target": "Il successo di Aldo, quelli delle scarpe. È una catena di negozi nata in Canada più di quarant'anni fa, che si è fatta largo e resiste tra marchi molto più grandi."} {"source": "È in corso in questi giorni la cinquantesima edizione del Paris Airshow, la più grande fiera mondiale di aerei, che si svolge ogni anno nell’aeroporto di Le Bourget, a nord di Parigi. Le compagnie aeree sfruttano spesso l’evento per presentare nuovi modelli della propria flotta, come è già successo in passato. Quest’anno sono presenti circa 2100 compagnie aeree provenienti da 44 nazioni diverse. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Aerei a Parigi – foto. La più grande fiera del mondo sugli aerei, arrivata alla cinquantesima edizione, per appassionati di eliche e ali."} {"source": "La sera del 29 giugno 2009 un treno merci deragliò poco dopo aver passato la stazione di Viareggio, in Toscana: trasportava GPL, gas di petrolio liquefatto, che fuoriuscì da uno dei carri cisterna del treno causando un incendio e l’esplosione di tre palazzine adiacenti alla stazione. Ci furono 33 morti: 11 persone morirono subito per le ustioni o per il crollo degli edifici; altre 20 morirono in ospedale nelle settimane e nei mesi successivi; 2 anziani, Angela Monelli e Italo Ferrari, morirono di infarto, probabilmente a causa dello spavento dovuto all’esplosione. A sette anni dalla strage il processo di primo grado è ancora in corso, la prossima udienza si terrà il primo luglio: tra gli imputati c’è anche Mauro Moretti, ex amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Italiane e ora amministratore delegato di Finmeccanica.", "target": "Viareggio sette anni dopo. La storia dell'esplosione in stazione per cui morirono 33 persone, e del processo che non è ancora arrivato alle sentenze di primo grado."} {"source": "19:20 – Twitter è tornato a funzionare, pare. 18:38 – Twitter Status segnala il problema e conferma che i tecnici sono al lavoro per risolverlo.", "target": "Twitter non ha funzionato un’ora. Quasi completamente offline in molte parti del mondo, Italia compresa, ora tutto sembra tornato a posto."} {"source": "Giovedì è morto a Roma l’attore, regista e sceneggiatore Libero De Rienzo, famoso per molti film italiani tra cui Santa Maradona di Marco Ponti, per il quale vinse il David di Donatello nel 2002. Aveva 44 anni e la causa della morte, ha detto la famiglia che ne ha dato notizia, è un infarto. Il Corriere della Sera scrive che De Rienzo è stato trovato da un amico alle 21 circa, nella sua casa in zona Madonna del Riposo, nel quartiere Aurelio. De Rienzo era nato a Napoli nel 1977 e si era trasferito a Roma da bambino. Si avvicinò agli ambienti cinematografici attraverso il padre, Fiore De Rienzo, che faceva l’aiuto regista. Dopo Santa Maradona recitò tra gli altri film in A/R Andata + Ritorno nel 2004, insieme a Vanessa Incontrada, e in Fortapàsc di Marco Risi, nel 2009, in cui ebbe il ruolo del giornalista napoletano ucciso dalla camorra Giancarlo Siani. Il suo primo film da regista fu Sangue – la morte non esiste, nel 2005, in cui recitò Elio Germano.", "target": "È morto l’attore Libero De Rienzo. A causa di un infarto: aveva 44 anni ed era famoso per film come “Santa Maradona” e “Fortapàsc”."} {"source": "I piccoli produttori giapponesi di auto negli ultimi mesi stanno realizzando profitti elevati, smentendo apparentemente la diffusa teoria secondo cui per sopravvivere nell’industria dell’auto bisogna produrre in grandi numeri. In Giappone, infatti, accanto ai tre grandi costruttori Toyota, Nissan e Honda – che vendono rispettivamente circa dieci, cinque e quattro milioni di auto ogni anno – riescono ad andare avanti senza fallire o dover essere assorbiti da altri i marchi Mazda, Suzuki, Subaru, Mitsubishi e Daihatsu, i cui dati di vendita annuali vanno da uno a due milioni e mezzo di unità. Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat Chrysler Automobiles, ha detto più volte che per fare profitto nel mondo dell’auto un gruppo industriale deve produrre almeno sei milioni di unità l’anno e anche per questa ragione ha portato a termine la fusione dell’americana Chrysler con il gruppo Fiat. I risultati da record dei gruppi Mazda e Fuji Heavy Industries (produttore dei modelli Subaru) nel semestre aprile-settembre 2014 sembrano andare contro questa teoria, peraltro maggioritaria nell’industria automobilistica.", "target": "Il successo dei piccoli produttori di auto giapponesi. Una storia che mette in discussione la teoria che per sopravvivere nell'industria dell'auto bisogna essere molto grandi (come dice Marchionne, tra gli altri)."} {"source": "Sono passati quasi 50 giorni dalle elezioni politiche italiane del 4 marzo, e ancora non c’è un nuovo governo. Il motivo è che dalle elezioni non è uscito nessun partito o nessuna coalizione con la maggioranza dei seggi alla Camera e al Senato: e la maggioranza è una condizione necessaria perché il presidente della Repubblica dia a qualcuno l’incarico di formare un nuovo governo. Ieri sera si è concluso il terzo giro di consultazioni fra le forze politiche, guidato dalla presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Anche questo è andato a vuoto, come i due precedenti. Che sta succedendo? Veti incrociati Senza perdersi in eccessive complicazioni (appoggi esterni, ricerca di “responsabili” e cose simili) le maggioranze possibili sono sostanzialmente tre. Una prevede un accordo fra Movimento 5 Stelle e centrodestra, l’altra fra la sola Lega e il M5S, e l’ultima fra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle.", "target": "Lo stallo sul nuovo governo, spiegato. A che punto siamo arrivati dopo il terzo giro di consultazioni, andato di nuovo a vuoto."} {"source": "Non esiste un modo oggettivo per decidere quali siano le migliori serie tv di sempre: le recensioni dei critici sono tante, stagione dopo stagione; i voti del pubblico finiscono spesso per essere questioni d’affetto più che di qualità; e i premi dipendono dalla concorrenza e da troppi altri fattori. Ci sono però serie che hanno segnato la storia della televisione o, come dicono quelli bravi, della serialità televisiva. Perché hanno fatto parlare più di altre, perché avevano cose che le facevano somigliare al cinema di qualità, perché hanno saputo capire e sfruttare particolarmente bene il mezzo televisivo e i suoi tempi o perché, semplicemente, erano molto ben fatte. Abbiamo quindi scelto 12 serie tv che sono già diventate dei classici e che con tutta probabilità saranno ricordate, studiate, citate e guardate anche tra qualche decennio. Non è una classifica e non sono necessariamente le migliori, ma sono quelle che hanno lasciato il segno maggiore e più evidente. Per quelli tra voi che altrimenti lo rinfaccerebbero: Game of Thrones non c’è perché ancora deve finire e “la prima di True Detective” non c’è perché abbiamo scelto serie tv di più stagioni, che siano già concluse.", "target": "12 serie tv da antologia. Da \"Twin Peaks\" a \"The Wire\", \"I Soprano\" e \"Mad Men\": quelle proprio imperdibili e che hanno fatto un pezzetto di storia della televisione."} {"source": "Parole come “profughi”, “rifugiati”, “migranti” e “richiedenti asilo” sono spesso usate (anche e soprattutto nelle semplificazioni giornalistiche) come sinonimi o comunque termini sovrapponibili: indicano in realtà situazioni tra loro legate, ma non coincidenti. Inoltre attorno alla questione c’è un diffuso dibattito “sociolinguistico” che ha coinvolto tra gli altri Al Jazeera, il Guardian e Le Monde, e in cui rientrano riflessioni politiche o di altro tipo. Migrante Viene spesso usato come un termine “ombrello”. Secondo un glossario dell’Organizzazione internazionale per le migrazioni, un’organizzazione nata nel 1951 e che collabora strettamente con l’ONU, a livello internazionale non esiste una definizione universalmente riconosciuta del termine. Di solito si applica alle persone che decidono di spostarsi liberamente per ragioni di “convenienza personale” e senza l’intervento di un fattore esterno. Questo termine si applica quindi a persone che si spostano in un altro paese o in un’altra regione allo scopo di migliorare le loro condizioni materiali e sociali, le loro prospettive future e quelle delle loro famiglie.", "target": "Migranti, rifugiati, profughi, richiedenti asilo. Una breve guida lessicale e al dibattito in corso sull'uso di queste parole: i rifugiati sono tutti migranti, ma i migranti sono tutti rifugiati? E i profughi?."} {"source": "Venerdì 30 maggio una foto pubblicata su Instagram tre giorni prima dalla modella e showgirl statunitense Kim Kardashian – scattata durante il suo matrimonio con il rapper statunitense Kanye West – è diventata la foto con più “like” nella storia di Instagram, il più noto social network fotografico al mondo.", "target": "La foto con più “Like” nella storia di Instagram. È quella del matrimonio tra Kim Kardashian e Kanye West, che ha superato il numero di “Like” di una foto di Justin Bieber."} {"source": "Il 29 giugno del 2009 alle 23,48 un treno merci ha deragliato all’interno della stazione di Viareggio. I suoi quattordici carri cisterna contenevano GPL, gas propano liquido. La prima cisterna si spacca durante il deragliamento: il gas fuoriesce, prende fuoco a contatto con l’ossigeno e genera un incendio devastante. Muoiono trentatré persone: undici sul colpo, investite dalle fiamme o dalle macerie degli edifici crollati, due per infarto, le altre nei giorni successivi a seguito delle gravi ustioni. Oggi sappiamo che il convoglio è deragliato a causa del cedimento di un asse del carrello del primo carro cisterna. È in corso un’inchiesta, condotta dalla procura di Livorno. Ci sono degli indagati, trentotto, e tra questi c’è l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti. I nodi da sciogliere sono due, in estrema sintesi. Il primo è la qualità e l’attenzione delle revisioni effettuate sul carrello che ha ceduto, dando inizio al deragliamento. Il secondo ha a che fare con le ragioni della dispersione del gas: la polizia ferroviaria e la procura di Luca sostengono che la cisterna sia stata perforata da un picchetto di regolazione delle curve, abbattuto durante il deragliamento. In questo caso le Ferrovie dello Stato potrebbero essere ritenute responsabili di aver posizionato un oggetto tagliente e potenzialmente pericoloso lungo un tragitto percorso da treni merci con carichi delicati e instabili. Ferrovie dello Stato sostiene invece che la cisterna abbia ceduto a seguito dello scontro col componente di uno scambio, detto “zampa di lepre”, e in generale di non avere alcuna responsabilità in merito a quanto accaduto.", "target": "Le novità sulla strage di Viareggio. Cosa c'è nelle carte della procura raccontate oggi dall'Unità, riguardo l'incidente che nel 2009 uccise 33 persone."} {"source": "La Guardia di Finanza ha confiscato beni per più di 18 milioni di euro alla famiglia degli Spada, che controlla un’organizzazione criminale di Ostia che da anni estorce il pizzo ai commercianti della zona e gestisce l’assegnazione delle case popolari. La misura è il risultato di un’indagine economico finanziaria che ha dimostrato come i modesti redditi dichiarati dai leader del gruppo non avrebbero consentito gli investimenti importanti che avevano fatto: sarebbero invece derivati dalle attività di estorsione, usura e traffico di droga.", "target": "La Guardia di Finanza ha confiscato beni per un valore di 18 milioni di euro al gruppo criminale degli Spada di Ostia."} {"source": "Oggi Wikileaks ha iniziato a diffondere parte dei cinque milioni di email sottratti a Stratfor, un’importante società statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence. Le email risalgono a un periodo di tempo compreso tra l’estate del 2004 e l’inverno del 2011. Secondo i responsabili di Wikileaks, mostrano efficacemente il modo in cui funziona la società con “la sua rete di informatori, la struttura che si occupa dei pagamenti, delle tecniche di riciclaggio del denaro e dei sistemi psicologici”. Le email sono state analizzate con la collaborazione di diverse testate, che ne stanno pubblicando riassunti e resoconti. Tra i giornali e i periodici che partecipano ci sono The Hindu, Pagina 12, Rolling Stone, La Nacion e per l’Italia L’espresso, che ha pubblicato un primo articolo in merito. Nel comunicato con cui annuncia l’avvio delle pubblicazioni, Wikileaks non specifica come sia entrata in possesso dei file. Lo scorso dicembre il sito di Stratfor subì un attacco informatico da parte di alcuni hacker, che dissero di riconoscersi nelle iniziative di Anonymous. È quindi molto probabile che le email siano state ottenute durante quell’attacco e successivamente passate a Wikileaks, come hanno confermato alcune persone vicine ad Anonymous su Wired. Il gruppo che violò il sito di Stratfor avrebbe deciso di consegnare il materiale a Wikileaks perché l’organizzazione aveva maggiori risorse per analizzare, selezionare e diffondere il materiale.", "target": "Che cosa sta pubblicando Wikileaks. Sono le email sottratte a Stratfor, un'importante società statunitense specializzata in intelligence, probabilmente da Anonymous."} {"source": "Negli ultimi anni la proliferazione di epidemie in varie parti del mondo, anche prima della diffusione del coronavirus, ha portato esperti e autorità sanitarie a interrogarsi sugli effetti di un ciclico ed esteso scetticismo alimentato da alcune parti della popolazione nei confronti delle vaccinazioni. Per esempio il morbillo, una malattia per cui esiste un vaccino dagli anni Settanta, ha causato nel 2019 un numero di morti (207.500) superiore a quello registrato in ciascuno dei precedenti 23 anni, secondo molti a causa di una copertura vaccinale insufficiente. Una tendenza piuttosto diffusa tra gli analisti delle dinamiche di Internet è quella di associare i sentimenti dei gruppi di persone contrarie ai vaccini – spesso sintetizzati dall’espressione giornalistica no vax – alla diffusione della disinformazione sui social network e all’accresciuta disponibilità di strumenti digitali. Benché sostenuta da numerose prove, questa spiegazione del fenomeno dei no vax sembra ignorarne la dimensione storica, e risulta parziale e poco utile quando si tratta di analizzarne le ragioni profonde, al di là delle condizioni che oggi ne rendono certamente possibile la diffusione su scala più larga e in tempi più brevi rispetto a quanto avvenisse più di un secolo fa.", "target": "Breve storia dei no vax. L'antivaccinismo non è nato con i social network ma oltre un secolo prima, e capirne le evoluzioni può aiutare la comunicazione scientifica e politica."} {"source": "Per la terza notte consecutiva ci sono state proteste a Tor Sapienza, nella periferia est di Roma a ridosso del Grande Raccordo Anulare, davanti al centro di accoglienza per rifugiati politici di viale Giorgio Morandi. Nel frattempo 36 minorenni sono stati trasferiti dal centro «per motivi di sicurezza». Le manifestazioni delle ultime ore dei residenti non sono comunque degenerate in scontri, grazie alla presenza e al presidio delle forze dell’ordine in tenuta antisommossa. Nelle due notti precedenti invece c’erano stati diversi tentativi di assalto al centro, con lancio di bombe carta, sassi, bottiglie, con cassonetti incendiati e quattordici feriti, tra cui molti poliziotti e un cameraman di Raidue. La procura di Roma ha aperto un’inchiesta sui disordini per individuare i responsabili e capire soprattutto se gli scontri siano nati spontaneamente dai residenti del quartiere o se ci sia dietro qualche tipo di organizzazione. Gli investigatori stanno raccogliendo e visionando i video girati dalle televisioni e quelli delle telecamere a circuito chiuso.", "target": "Chi ha vinto a Tor Sapienza? il comune di Roma ha trasferito i minorenni dal centro di accoglienza oggetto di proteste e scontri negli ultimi giorni: come è andata la notte e cosa se ne dice."} {"source": "Da lunedì 3 agosto e per 120 giorni il Cocoricò, una delle discoteche più famose di Riccione, resterà chiuso per ordine del questore di Rimini dopo che lo scorso 19 luglio un sedicenne è morto per un’overdose di ecstasy nel locale. Il Corriere della Sera di domenica 2 agosto ha pubblicato un reportage di Andrea Pasqualetto da Riccione, che – tra gli allarmismi urlati di moltissimi altri giornali e giornalisti – racconta chi sono quelli che al Cocoricò ci vanno, ci sono andati o ci hanno lavorato, e cosa pensano della decisione di chiudere la discoteca per 4 mesi. In molti, racconta Pasqualetto, ritengono sbagliata la decisione di chiudere il Cocoricò, un po’ perché non servirà a colpire il mercato della droga, visto che quella si trova anche in tutti gli altri locali e le altre discoteche, un po’ perché il Cocoricò è una delle discoteche più famose del mondo e chiuderla è un danno per le circa 200 persone che ci lavorano. «Ehi Giampa, sveglia, digli tu qualcosa!». Sotto il sole delle cinque, dopo la nottata techno nella Piramide, Giampa stenta ad aprire gli occhi fra le sabbie libere di Riccione. «Eh?». Non ha ancora colto la portata dell’evento: hanno chiuso il Coco. Cioè, la disco dei sogni, la meta dello sballo. «Cox mi ha fatto morire ieri», balbetta pensando allo scatenato dj Carl Cox che ha animato l’ultima serata del Cocoricò, visto che da oggi la struttura ha chiuso i battenti per quattro mesi dopo la tragedia di Lamberto, il sedicenne di Città di Castello morto di ecstasy. «A cosa serve? A chi serve chiudere? Se uno vuole trovare roba la trova anche qui sul lungomare». Arrivano da Ancona questi giovanissimi spettinati che scendono dal treno la sera prima e dormono al mare per aver dato tutto durante la notte, euro ed energie. «Chiudono il Coco? E andremo al Peter Pan o al Byblos». «Giampa, stasera c’è lo “schiuma” all’Altro Mondo».", "target": "I ragazzi che vanno al Cocoricò. Una cronaca più misurata di altre racconta il pubblico delle serate a Riccione, sul Corriere."} {"source": "Chi l’ha detto che gli scienziati non possono essere celebrità famose in tutto il mondo? Domenica scorsa circa 22 milioni di dollari sono stati consegnati ai migliori ricercatori in fisica, scienze della vita e matematica durante la cerimonia dei Breakthrough Prizes. Questi premi da 3 milioni di dollari, il doppio rispetto ai premi Nobel, sono i più ricchi al mondo consegnati agli scienziati. L’obiettivo dei Breakthrough Prize – organizzati per la prima volta tre anni fa da alcuni magnati del settore tecnologico (compresi Mark Zuckerberg di Facebook, Sergey Brin di Google e Jack Ma di Alibaba) – è portare all’attenzione dell’opinione pubblica il lavoro realizzato in vari ambiti scientifici. A giudicare dalle celebrità come Seth MacFarlane, Russel Crowe, Pharrell Williams e Hilary Swang, che hanno presenziato alla cerimonia presso il NASA Ames Research Center nella Silicon Valley, gli scienziati iniziano ad attrarre molte attenzioni per i loro lavori pionieristici. Queste sono le tre idee di cui sentiremo parlare di più nel 2016 e che porteranno a notevoli passi avanti (in inglese “breakthrough”).", "target": "Tre cose di scienza di cui si parlerà molto nel 2016. Ci aiuteranno a capire meglio come funziona l'universo, a curare le malattie intervenendo sui geni e a capire come siamo diventati quello che siamo."} {"source": "Huawei ha superato Apple nella vendita di smartphone, diventando il secondo produttore al mondo dopo Samsung, secondo le stime riferite al 2019 di alcune delle più grandi società di analisi del mercato. Il risultato conferma i successi dell’azienda cinese, nonostante le difficoltà incontrate lo scorso anno a causa della sua messa al bando da parte degli Stati Uniti, che accusano Huawei di fare spionaggio per conto del governo cinese, finora senza prove concrete e convincenti. Secondo le società di analisi Canalys, Strategy Analytics e Counterpoint Research, Huawei ha venduto circa 40 milioni di smartphone in più rispetto ad Apple, fermandosi comunque a quasi 60 milioni dalla società coreana Samsung, che mantiene il primo posto.", "target": "Huawei ha superato Apple sugli smartphone. E ora è al secondo posto nella classifica delle vendite, dopo Samsung."} {"source": "La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome (cioè l’insieme dei Presidenti delle varie regioni e province autonome) ha approvato un documento per uniformare in tutta Italia le procedure della fecondazione eterologa dopo l’ultima sentenza della Corte Costituzionale che, nell’aprile del 2014, ha stabilito che il divieto dell’eterologa previsto dalla legge 40 del 2004 era incostituzionale. L’accordo delle Regioni rappresenta anche una risposta alla decisione del governo di rinviare al Parlamento (con un allungamento dei tempi) la regolamentazione. La fecondazione eterologa consiste nel ricorso a un donatore esterno di ovuli o spermatozoi nei casi di infertilità assoluta. Si differenzia dalla fecondazione omologa che si verifica quando seme e ovulo provengono dalla coppia stessa. Entrambe sono varianti della fecondazione artificiale o assistita.", "target": "Le nuove regole sulla fecondazione eterologa. Le Regioni hanno stabilito linee guida comuni: la legge 40 che la vietava è stata dichiarata incostituzionale, il governo non ha ancora rimediato (e non lo farà in tempi brevi)."} {"source": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione e per la prima volta da un anno a questa parte la sua economia è tornata a crescere. Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Office for National Statistics (ONS, l’equivalente britannica dell’ISTAT), tra luglio e settembre l’economia inglese è cresciuta di circa l’1 per cento, molto più del previsto. L’economia del Regno Unito non cresceva dalla fine del 2011 e questo dato segna l’uscita anticipata del paese da una recessione che durava dalla fine del 2011 (un paese si dice in recessione tecnica quando il suo PIL scende per due trimestri consecutivi). Il dato sembra essere influenzato dall’effetto che sull’economia del paese hanno avuto le Olimpiadi di Londra. Secondo molti commentatori e analisti non è ancora certo che la ripresa del paese sia assicurata anche per i prossimi mesi. Ed Balls, laburista e ministro ombra del Tesoro, ha dichiarato: «Una spinta una tantum dalle Olimpiadi è gradita, ma non sostituisce la necessità di un piano per assicurare una ripresa solida dell’economia».", "target": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione. Ma non è ancora chiaro se è l'inizio di una vera ripresa: questo dato è molto influenzato dalle Olimpiadi di Londra."} {"source": "La Corte d’Assise di Milano ha condannato a 9 anni di carcere Maria Giulia Sergio, conosciuta anche con il nome di Fatima, per terrorismo internazionale e organizzazione di viaggi a fine di terrorismo. È la prima volta che un tribunale italiano condanna per terrorismo una persona andata a combattere all’estero con gruppi terroristi. Sergio è stata ritenuta colpevole di essersi unita allo Stato Islamico (o ISIS) in Siria per combattere il jihad. Non si sa con precisione dove si trovi ora: di lei non si hanno più notizie dallo scorso anno, quando la giornalista del Corriere della Sera Marta Serafini l’aveva contattata via Skype per un’intervista. La condanna della Corte d’Assise di Milano ha confermato le richieste dei pubblici ministeri Maurizio Romanelli e Paola Pirotta, che avevano chiesto per Sergio il massimo della pena. Il tribunale ha condannato anche altri due familiari di Sergio: il marito albanese Aldo Kobuzi, condannato a 10 anni di carcere (più di quanto era stato chiesto dai pm), e il padre Sergio Sergio, che dovrà scontare 4 anni di carcere. La madre di Sergio, arrestata insieme al marito l’1 luglio 2015 con le stesse accuse, era morta a 60 anni a ottobre 2015 mentre era agli arresti domiciliari. La sorella di Maria Giulia Sergio, Marianna Sergio, era invece già stata condannata a 5 anni e 4 mesi nel febbraio di quest’anno, con rito abbreviato. Insieme ai membri della famiglia Sergio, la Corte d’Assise di Milano ha condannato anche la reclutatrice canadese Bushra Haik, che ora potrebbe trovarsi in Arabia Saudita.", "target": "La prima condanna di un “foreign fighter” in Italia. Un tribunale di Milano ha condannato per terrorismo Maria Giulia Sergio, che circa due anni fa si era unita all'ISIS in Siria."} {"source": "L’Agcom (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha multato Amazon di 300 mila euro «per aver esercitato attività postale, vale a dire il servizio di consegna dei pacchi, senza la prevista autorizzazione», cioè per aver svolto servizi postali senza avere l’abilitazione per farlo. Per ottenere l’autorizzazione bisogna essere in regola con alcune norme come «le disposizioni in materia di condizioni di lavoro previste dalla legislazione nazionale e dalle contrattazioni collettive di lavoro di riferimento vigenti nel settore postale, l’essere in regola con gli obblighi contributivi per il personale dipendente impiegato e l’adozione della carta dei servizi nei confronti degli utenti». Lo scorso dicembre l’Agcom aveva già diffidato Amazon, che ora ha 60 giorni di tempo per sospendere le attività o mettersi in regola: chiedere i permessi al ministero dello Sviluppo economico, iscriversi all’albo e sottoporsi al controllo dell’Agcom. Amazon è stata multata perché la sua attività non si limita alla gestione logistica dei suoi prodotti ma perché ha organizzato una rete per consegnare quelli venduti da altri, come farebbe un qualsiasi corriere. L’altro aspetto critico è la presenza dei cosiddetti locker, cioè gli armadietti distribuiti nelle città e accessibili al pubblico, dov’è possibile ritirare il proprio pacco.", "target": "L’Agcom ha multato Amazon di 300 mila euro perché offre i servizi postali senza averne l’autorizzazione."} {"source": "Dave Grohl, il cantante dei Foo Fighters, ha pubblicato su Facebook un video con cui risponde ai 1.000 musicisti che si sono riuniti nei giorni scorsi a Cesena per cantare tutti insieme una famosa canzone del gruppo, Learn to Fly, per convincerli a venire a suonare in città. Nel video Grohl parla in un italiano dignitoso, ringrazia i musicisti del video e promette che i Foo Fighters si faranno presto vedere a Cesena. /**/", "target": "Il video con cui Dave Grohl ha risposto a “Learn to Fly” dei mille musicisti di Cesena. Il cantante dei Foo Fighters, parlando in italiano, ha promesso che il gruppo suonerà presto a Cesena."} {"source": "Balenciaga ha annunciato la sua prima sfilata di moda maschile: si terrà il 22 giugno 2016 durante la Settimana della moda di Parigi. Finora i capi da uomo della storica azienda francese – fondata nel 1919 dallo stilista spagnolo Cristobal Balenciaga – erano presentati a compratori e giornalisti solo su appuntamento. La decisione è stata presa dallo stilista georgiano Demna Gvasalia, che da ottobre è il nuovo direttore creativo. È il primo grande cambiamento portato da Gvasalia che ha preso il posto di Alexander Wang. Oltre a dirigere Balenciaga, Gvasalia disegna anche gli abiti di un suo marchio: Vetements. La scelta di fare sfilate appositamente per le collezioni maschili sembra in controtendenza rispetto alle scelte di molte altre aziende (tra cui Gucci e la stessa Vetements), che nell’ultimo periodo hanno unificato le sfilate della moda uomo a quella donna in parte per risparmiare ma soprattutto per proporre il cosiddetto stile “gender-neutral”, con capi che possono essere indossati indifferentemente sia da uomini che da donne.", "target": "Balenciaga farà per la prima volta una sfilata maschile. È la prima importante decisione del nuovo direttore creativo Demna Gvasalia."} {"source": "Il rapper Drake ha presentato la sua nuova canzone durante una puntata del programma radio di OVO Sound (la casa discografica fondata da lui, Noah “40” Shebib e Oliver El-Khatib). La nuova canzone si chiama “Summer Sixteen”: il testo tra le altre cose si rivolge a Obama (che aveva detto di preferire Kendrick Lamar a Drake), e rivela che «la piscina di Kanye West è carina, dico solo che la mia è più grande». Durante il programma, Drake ha annunciato che il suo nuovo disco, “Views From the 6”, uscirà in aprile. La canzone si ascolta a partire dal minuto 34.20. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La nuova canzone di Drake, “Summer Sixteen”. È tratta dal nuovo disco \"Views From The 6\" e parla anche di Obama (che aveva detto di preferire Kendrick Lamar a Drake)."} {"source": "Quelli che se ne intendono dicono che stiamo vivendo nel periodo noto come Peak TV, quello in cui ci sono tante serie tv (centinaia ogni anno), alcune delle quali belle quasi quanto dei film. È un’ottima cosa se si ha tantissimo tempo e si è bravi a prendere decisioni: lo è un po’ meno se il tempo è poco e se davanti a così tante proposte si fa fatica a scegliere cosa guardare. Non abbiamo una soluzione. Anzi, vi offriamo un modo per complicarvi la vita: se avete finito Game of Thrones e avete già fatto i piani per decidere quali serie continuare a guardare tra quelle che ricominciano nei prossimi mesi, è il caso di prepararsi per le serie nuove. Abbiamo scelto quelle di cui si parla meglio: perché ci sono certi attori, perché raccontano una certa storia, perché sono state pensate da persone che hanno avuto successo o perché – in certi casi – qualche critico ne ha visto qualche puntata e gli è piaciuta. Quando non lo diciamo, non si sa ancora se e quando usciranno in Italia.", "target": "Le nuove serie tv dei prossimi mesi. I trailer e le cose da sapere su 15 serie tv che inizieranno da qui a dicembre, e che promettono bene."} {"source": "David Slater è un fotografo professionista appassionato soprattutto di animali selvatici. Naruto invece è un macaco di 6 anni che vive in Indonesia, sull’isola di Sulawesi. Nel 2011 Slater andò a Sulawesi per fotografare la specie di macachi a cui Naruto appartiene: i cinopitechi. Naruto si avvicinò alla strumentazione di Slater, prese una delle sue fotocamere e iniziò a scattarsi delle fotografie. La maggior parte erano immagini confuse e sfocate, ma più tardi Slater notò che tra quelle foto ce n’erano alcune molto nitide, compreso un ormai piuttosto famoso selfie che fu pubblicato su diversi giornali e siti, facendo conoscere il fotografo in giro per il mondo. La fotocamera era di Slater, la foto – l’atto di “scattare” premendo un pulsante e quello di “scegliere” dove indirizzare la fotocamera – era invece di Naruto. Da qui è nata una domanda: «Se una scimmia fa una foto, di chi è la foto?». La domanda se la fece, tra gli altri, anche Wikipedia, che pubblicò la foto del macaco Naruto, catalogandola come libera dai diritti perché non era stata scattata da una persona, che può quindi rivendicarci sopra dei diritti d’autore. La foto è ancora su Wikipedia, che al tempo spiegò:", "target": "La questione del copyright sul selfie della scimmia sta continuando. Forse vi ricordate la storia: se una scimmia fa una foto, di chi è la foto? Una recente causa legale di un'associazione animalista ha riaperto la questione."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 6.599 casi positivi da coronavirus e 24 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 2.726 (49 in più di ieri), di cui 277 nei reparti di terapia intensiva (9 in più di ieri) e 2.449 negli altri reparti (40 in più di ieri). Sono stati analizzati 101.237 tamponi molecolari e 143.420 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 6,35 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,12 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 7.230 e i morti 27. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (789), Lazio (762), Toscana (734), Emilia-Romagna (717) e Lombardia (664).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 6 agosto."} {"source": "Stamattina Spotify, il popolare servizio per ascoltare la musica in streaming online, non ha funzionato per circa un’ora a diversi utenti in tutto il mondo, anche in Italia. Diverse persone hanno segnalato sui social network che non riuscivano più a entrare né nell’applicazione per dispositivi mobili né nella sezione che serve ad ascoltare la musica sul sito di Spotify. Sul suo profilo Twitter, Spotify ha inizialmente ammesso di avere «alcuni problemi» ma senza specificare di quale natura. Circa un’ora dopo ha detto di aver risolto il problema. We are investigating some issues and finding out more. Thanks for your reports – we’ll keep you updated here.", "target": "Stamattina Spotify è stato down per molti utenti. Stamattina per circa un'ora molte persone non sono riuscite ad accedere all'applicazione o al sito."} {"source": "19.31. I finiani sono 35, Fini non vota quindi 34. Granata e Tremaglia hanno votato no, forse pure Barbareschi (Menia si è astenuto, ma è poi intervenuto per dire di non aver fatto in tempo, e che avrebbe votato sì). Questo vuol dire che la maggioranza senza finiani ha 310 voti, non 316. La Russa dice che comunque non rischia, perché una parte di Futuro e Libertà – le cosiddette “colombe” – non voterebbe mai la sfiducia al governo. Quindi siamo dove eravamo stamattina, in pratica: per avere la fiducia Berlusconi deve mettersi d’accordo con i finiani o con i cespugli. Fine della faticosa giornata parlamentare. 19.28. Presenti 620. Votanti 617, astenuti 3, favorevoli, 342, no 275. La Camera vota la fiducia al governo.", "target": "Cos’è successo alla Camera. Il governo ottiene la fiducia, in qualche modo: la cronaca di questa convulsa giornata parlamentare."} {"source": "Giovedì la Francia ha richiamato il suo ambasciatore in Italia Christian Masset, in seguito alle forti tensioni delle scorse settimane con il governo italiano. È una decisione che ha un grande significato diplomatico. Francia e Italia sono da decenni paesi strettamente alleati: l’ultima volta che un ambasciatore fu richiamato era il 1940, e l’Italia aveva appena dichiarato guerra alla Francia. In molti hanno parlato del momento più basso delle relazioni diplomatiche tra i due paesi dalla Seconda guerra mondiale. La motivazione ufficiale della Francia è che «ha subìto per diversi mesi accuse ripetute, attacchi e pretese infondate. Si tratta di un fatto senza precedenti dalla fine della guerra. Avere disaccordi è una cosa, sfruttarli a fini elettorali è un’altra». Il comportamento dell’Italia, dice la Francia, vìola «il rispetto che deve esistere tra governi democraticamente e liberamente eletti».", "target": "Il richiamo dell’ambasciatore francese, spiegato bene. È «il passo immediatamente prima della rottura delle relazioni diplomatiche», e in molti ne parlano come del punto più basso dei rapporti tra i due paesi dalla Seconda guerra mondiale."} {"source": "La webcam puntata sul nido di aquile dello Iowa continua ad attrarre spettatori online e il suo successo è stato raccontato e analizzato in tutto il mondo: negli Stati Uniti si racconta di visioni di gruppo e in famiglia, e crescono le discussioni sui dettagli dello spettacolo, in particolare sulla varietà di prede portate al nido dall’aquila maschio, dai procioni ai piccoli uccelli ai pesci ai conigli. Il numero di utenti collegati ha sfiorato i duecentomila contemporanei nei giorni scorsi, e raggiunge i cinquantamila anche nelle ore in cui sul nido è notte, e la visione avviene attraverso gli infrarossi. Stanotte – era giorno negli Stati Uniti – si è aperto il terzo uovo, come mostra questa registrazione di quei minuti della diretta.", "target": "È nato il terzo aquilotto dello Iowa. L'uovo si è aperto, davanti a centinaia di migliaia di spettatori online."} {"source": "Twitter “nei prossimi mesi” chiuderà Vine, il suo servizio per pubblicare brevi video che possono essere visti a ripetizione (loop) e su cui un tempo il social network aveva puntato molto, con la speranza che potesse diventare uno spazio per nuovi creativi come è stato in questi anni YouTube con il fenomeno degli “youtuber” di successo internazionali, con milioni di visualizzazioni per ogni loro video. L’annuncio è stato dato da Vine oggi, contestualmente alla diffusione dei nuovi dati finanziari di Twitter e all’annuncio del taglio del 9 per cento dei posti di lavoro nel social network: circa 350 persone. Né Twitter né tanto meno Vine hanno dato informazioni chiare sulla decisione di chiudere il servizio, ma è probabile che rientri nel progetto di riorganizzazione interna di Twitter per sfruttare meglio le risorse e ridurre i settori meno redditizi. Twitter aveva acquisito Vine verso la fine del 2012, quando la startup era ancora al lavoro sulla sua applicazione, che sarebbe stata messa online qualche mese dopo, nel gennaio del 2013. All’epoca il social network riteneva che Vine potesse essere una buona soluzione per creare brevi video, da condividere facilmente su Twitter facendo aumentare il suo traffico. Da allora l’applicazione ha raccolto qualche milione di utenti, ma non ha mai fatto grandi salti di qualità, nonostante fosse molto apprezzata dai suoi utilizzatori più assidui. Vine ha dovuto fare quasi da subito i conti con la concorrenza di Instagram, che nel 2013 introdusse una nuova funzione per pubblicare brevi video direttamente nella sua applicazione, già affermata e molto più usata di Vine da poco nata. *", "target": "Twitter chiude Vine. L'applicazione per pubblicare loop di brevi video sarà disattivata tra qualche mese, ma resterà online il suo archivio."} {"source": "Dal 15 luglio entrerà in vigore il nuovo sistema tariffario del trasporto pubblico locale a Milano e nei comuni della città metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza. Le novità principali, per chi vive a Milano, saranno l’aumento del costo del biglietto singolo da 1,50 euro a 2 euro, ma con una significativa estensione della sua validità; ci sono novità anche per gli abbonamenti settimanali, mensili e annuali, e per tutti gli spostamenti extraurbani tra altri comuni fuori da Milano. La prima cosa da capire, le zone Il nuovo sistema tariffario prevede la divisione dei comuni della città metropolitana di Milano e della provincia di Monza e Brianza in una serie di fasce concentriche che hanno come centro il comune di Milano. Ogni fascia rappresenta una zona tariffaria diversa: a seconda del numero di fasce che si dovranno percorrere in metro, in tram, in bus o con i treni del passante ferroviario, cambierà anche l’importo che si dovrà pagare per il biglietto o per l’abbonamento.", "target": "Guida alle nuove tariffe del trasporto pubblico a Milano. A partire dal 15 luglio aumenterà il prezzo del biglietto singolo urbano, ma costerà meno spostarsi tra centro e periferie."} {"source": "Gran parte delle persone da fotografare in settimana era occupata in eventi che avevano a che fare con le elezioni presidenziali statunitensi: non solo i candidati Donald Trump e Joe Biden, ma anche Melania Trump dopo aver votato e Chrissy Teigen, John Legend, America Ferrera e Lady Gaga a far campagna per i Democratici. Poi Nanaia Mahuta, la prima donna di origini maori a ricoprire la carica di ministro degli Esteri della Nuova Zelanda, uno spettinato Boris Johnson e un felice Rafael Nadal. Questa settimana pochi ma buoni. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. John Legend e Chrissy Teigen, Giuseppe Conte e Angela Merkel, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Mercoledì 11 giugno la Corte Costituzionale ha dichiarato che la norma che prevede l’annullamento del matrimonio nel caso in cui uno dei due coniugi cambi sesso è incostituzionale. La questione era stata posta nel 2009 da una coppia di Bologna il cui matrimonio, celebrato nel 2005, era stato annullato dopo che lui aveva deciso di diventare donna. La legge dichiarata incostituzionale è la n. 164 del 1982 e contiene norme in materia di “rettificazione di attribuzione di sesso”: è la legge che consente il cambio anagrafico dei documenti successivamente agli interventi chirurgici che comportano il cambio di genere e che stabilisce anche, all’articolo 4, il cosiddetto “divorzio imposto”:", "target": "Annullare un matrimonio perché un coniuge ha cambiato sesso è incostituzionale. Lo ha deciso la Corte Costituzionale riguardo una coppia di Bologna e la legge del 1982 che prevede il \"divorzio imposto\"."} {"source": "Ozmo è uno street artist italiano che realizza le sue opere in spazi pubblici dal 2001. In questi giorni, commissionato dal Via Vai Project – una rassegna che coinvolge diversi artisti della scena italiana ed internazionale della street art per produrre opere nella zona del basso Salento – Ozmo ha realizzato a Racale, in provincia di Lecce, una particolare rivisitazione dell’icona di San Sebastiano, l’alto ufficiale dell’esercito romano convertitosi alla fede cristiana e venerato come santo dai cattolici e dagli ortodossi. Il suo martirio – secondo la tradizione venne legato al tronco di un albero e trafitto dalle frecce – è un’immagine molto frequente nella pittura europea. L’idea dell’artista era proporre alla città un simbolo molto conosciuto, rileggendo in chiave moderna un tema classico dell’arte (il quadro a cui si ispira il murale è un celebre San Sebastiano di Andrea Mantegna, oggi al Louvre). Ozmo ha scelto di inserire il logo di Dolce & Gabbana sui boxer che ha aggiunto alla figura del santo, e disegnare numeri iscritti in cerchi che ricordano le fiches del gioco d’azzardo. Alcuni cittadini hanno protestato e chiesto a Ozmo di rivedere la sua opera: le fiches, che facevano riferimento alla “fortuna” e all’idea di gioco, sono state già cancellate. Ozmo ha spiegato così la sua interpretazione del San Sebastiano:", "target": "San Sebastiano con i boxer. Lo street artist toscano Ozmo ha realizzato a Racale, in Salento, un controverso murale che ritrae il celebre martire cristiano."} {"source": "Il 10 maggio al MoMA di New York – uno dei musei di arte moderna più importanti del mondo – è stata inaugurata una mostra retrospettiva dedicata a Lygia Clark, un’artista astrattista brasiliana vissuta tra il 1920 e il 1988, famosa per i suoi lavori neo concretisti e per aver ideato una forma di psicoterapia basata sull’interazione con le opere d’arte. Il concretismo, o arte concreta, è una corrente artistica del Novecento che parte dall’idea che le opere d’arte debbano avere un impatto sulla realtà, essere concrete. Per questo motivo le opere di arte concreta sono pensate affinché il pubblico ci possa interagire: in un originale sviluppo delle idee concretiste, Clark aveva cominciato a usare le sue opere per fare “terapia dell’arte” e curare pazienti con lievi disturbi psichiatrici. La mostra raccoglie lavori prodotti da Lygia Clark tra il 1948 e il 1988, che provengono sia da collezioni private che dalla collezione del MoMA. Sono in tutto circa 300 opere – quadri, sculture e installazioni – organizzate intorno a tre temi: l’astrazione, il neo-concretismo e la “rinuncia all’arte”. Visto che una consistente parte delle opere di Clark, soprattutto quelle prodotte nell’ultima parte della sua vita, sono state pensate per essere “usate” dal pubblico, i visitatori della mostra saranno accompagnati da una guida che faciliterà l’interazione con le diverse opere esposte.", "target": "Le opere “concrete” di Lygia Clark. Sono opere d'arte fatte perché il pubblico possa interagirvi, e sono esposte in questi giorni al MoMa di New York."} {"source": "Da qualche settimana, in Italia, si fa un gran parlare del “vento del cambiamento”. La vittoria dei candidati del centrosinistra alle amministrative e il raggiungimento del quorum ai referendum hanno dato una grande speranza che questo paese sia finalmente arrivato a una svolta. Ma è davvero così? Io credo che l’Italia, al di là delle parti e degli schieramenti, abbia un problema specifico con l’idea stessa del cambiamento. Mi pare che messo davanti a delle scelte, questo paese preferisca sempre battere la via vecchia invece che provare a vedere cosa riservi la via nuova. Che si preoccupi sempre di più di vedersi garantito un minimo ritenuto indispensabile invece che provare a scommettere su opportunità maggiori, ma meno definite e magari più incerte. Che all’ebbrezza del mare aperto l’Italia preferisca sempre di gran lunga la calma piatta del porto, con tutte le sue certezze (e, fatalmente, con la sua sicura immobilità).", "target": "Che cos’è “Changes”. Ivan Scalfarotto spiega il \"festival del cambiamento\" che organizza dal 15 al 17 luglio."} {"source": "Facebook ha pubblicato un nuovo rapporto in cui spiega che nei sei mesi dall’ottobre 2018 al marzo 2019 ha chiuso più di tre miliardi di profili finti. Facebook ha anche aggiunto che sono stati rimossi più di sette milioni di post contenenti incitamento all’odio (quello che in inglese è noto come “hate speech”). Sia per i profili che per i post si tratta di numeri da record per la storia di Facebook. Nel rapporto vengono presentati anche i dati di quanti ricorsi sono stati fatti dopo la rimozione di post o profili ed è riportato il numero di ricorsi che sono stati in seguito accolti. Secondo recenti dati, i profili Facebook attivi almeno una volta al mese sarebbero circa 2,3 miliardi, quindi meno di quello chiusi da Facebook negli ultimi mesi.", "target": "Facebook ha rimosso 3 miliardi di profili falsi in 6 mesi."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 4.717 casi positivi da coronavirus e 125 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 10.918 (476 in meno di ieri), di cui 1.430 nei reparti di terapia intensiva (39 in meno di ieri) e 9.488 negli altri reparti (437 in meno di ieri). Sono stati analizzati 138.343 tamponi molecolari e 148.260 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 3,3 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,1 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 5.218 e i morti 218. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (828), Campania (565), Lazio (494), Piemonte (400), Puglia (399).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 22 maggio."} {"source": "Da otto anni su BBC World Service, il canale radio internazionale di BBC, va in onda The Forum, un programma molto apprezzato in cui accademici, intellettuali e artisti sono invitati a confrontarsi sulle loro idee per rendere il mondo un posto migliore. Di solito durante la trasmissione viene richiesto a un ospite di raccontare la sua idea in 60 secondi, prima di essere discussa con gli altri ospiti. Nel corso degli anni è stato proposto di tutto, con idee spesso impraticabili. Lo scopo di The Forum non è proporre qualcosa che possa essere realizzato concretamente, semmai fornire spunti e libere associazioni di pensiero per imparare a conoscersi meglio. Camminare a piedi nudi Sir Antony Mark David Gormley ha 65 anni, è uno scultore britannico ed è conosciuto soprattutto per “Angelo del Nord”, la grande scultura moderna in acciaio che si trova a Gateshead nella contea di Tyne and Wear nel Regno Unito. Per un anno circa Gormley non ha indossato scarpe, andandosene a piedi nudi in giro per il mondo a conferenze e inaugurazioni di mostre d’arte. Dice che ognuno di noi dovrebbe provare almeno una volta nella vita a recuperare un contatto diretto con la Terra, a sentirsela materialmente sotto i piedi mentre cammina: “Mettete la parte più sensibile della vostra pelle a contatto con tutti i tipi di superficie, che sia un tappeto, del cemento, il suolo, l’erba”. Gormley spiega che i piedi sono collegati al nostro cervello e sono un incredibile strumento percettivo: non indossare scarpe significa anche comprendere meglio le persone che non hanno l’opportunità di mettersele ai piedi, in molte parti del mondo e per i motivi più disparati. Nel suo anno senza scarpe, Gormely dice di non avere avuto particolari problemi, nemmeno d’inverno e nelle giornate di pioggia: è diventato più cauto e attento quando cammina, conoscendosi meglio dentro grazie al fatto di sentire amplificato il fuori.", "target": "Cinque idee per migliorare il mondo. Alcune un po' strambe e impraticabili, ma comunque interessanti, scelte tra le tante proposte in una trasmissione radio della BBC."} {"source": "Il 13 marzo 2020, per limitare il rischio di contagi da coronavirus, il governo statunitense guidato da Donald Trump sospese qualsiasi viaggio negli Stati Uniti considerato non essenziale o urgente di persone provenienti da uno dei paesi dell’area Schengen, tra cui anche l’Italia, oltre che Regno Unito, Brasile e Sudafrica. I destinatari della misura erano turisti o possessori di visto che nei 14 giorni precedenti al loro ingresso in territorio statunitense erano stati in un paese considerato a rischio. Alla fine del gennaio 2021 gli stessi divieti sono stati confermati dal nuovo presidente Joe Biden.", "target": "Per gli italiani che abitano negli Stati Uniti è complicato tornare a casa. Nella loro casa americana, s'intende, perché con un visto di lavoro non possono rientrare da paesi considerati a rischio, come l'Italia."} {"source": "Sergio Bonelli Editore ha pubblicato ieri sulla sua pagina Facebook una copertina speciale per il numero 337 di Dylan Dog, “Spazio Profondo”, disegnata dal noto e apprezzato fumettista italiano Gipi. Il numero speciale con la copertina di Gipi è stato realizzato in edizione limitata per il Lucca Comics – il festival di fumetto più importante d’Italia che si terrà dal 30 ottobre al 2 di novembre a Lucca – e sarà acquistabile solo lì e in quei giorni.", "target": "La copertina di Dylan Dog disegnata da Gipi. Per un numero speciale che verrà presentato al prossimo Lucca Comics."} {"source": "Dal primo di aprile entreranno in vigore delle nuove normative della IATA, l’associazione delle compagnie aeree di tutto il mondo, che renderanno più difficile spedire in aereo batterie al litio e agli ioni di litio, quelle usate comunemente in cellulari, tablet e computer portatili. Le nuove regole prevedono che le batterie non contenute in altro equipaggiamento o in un prodotto (se sono parte di un computer, per esempio) potranno essere spedite solo rispettando alcune indicazioni per quanto riguarda il loro confezionamento e solo con voli cargo, quindi non nelle stive dei normali voli civili. Le regole, se vi interessa la versione lunga della storia, potete trovarle qui. Le nuove normative avranno alcune conseguenze anche se normalmente non vi occupate di spedizioni di batterie. La più evidente è che se vivete sulle isole, dove molte volte le consegne sono fatte per via aerea, sarà più difficile ottenere alcuni prodotti come i powerbank, quelle batterie da viaggio che si usano per ricaricare telefoni e tablet quando non si può usare la rete elettrica. Amazon, per esempio, ha già sospeso le consegne di powerbank e batterie sulle isole italiane. Diversamente da quanto si legge oggi su alcuni siti, Amazon ha spiegato al Post che le consegne a Venezia – che pure è inserita nella lista delle isole – non saranno sospese.", "target": "Da venerdì sarà più difficile spedire le batterie sulle isole italiane. Entrerà in vigore da domani una nuova normativa sui trasporti aerei che potrà causare qualche disagio."} {"source": "Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland (Australia) ha annunciato di avere sviluppato un nuovo test per diagnosticare rapidamente il cancro, scoprendo se una persona sia affetta o meno dalla malattia. Il sistema funziona grazie alla presenza di alcune particolari tracce nel DNA, che secondo i ricercatori sono comuni alla maggior parte dei tumori. Il test può essere eseguito analizzando un campione di sangue o un tessuto asportato dai pazienti, per le classiche biopsie. I risultati della ricerca sono stati da poco pubblicati su Nature Communications e, per quanto preliminari, sono considerati un buon punto di partenza per lo sviluppo di nuovi sistemi di diagnosi dei tumori. I ricercatori sono partiti dal DNA libero circolante (cfDNA): come avviene con le cellule sane, anche quelle tumorali dopo un po’ di tempo muoiono e si disgregano, rilasciando nell’ambiente circostante il loro contenuto, compreso il DNA, che finisce quindi in circolazione nell’organismo per essere poi smaltito. Le tracce del cfDNA finiscono nel sangue e in altri tessuti, e possono quindi essere rintracciate dalle analisi.", "target": "C’è un nuovo promettente test universale per il cancro. Partendo da un campione di sangue o un tessuto, permette in pochi minuti di scoprire la presenza della malattia, dicono i ricercatori."} {"source": "Huawei rischia di perdere centinaia di milioni di euro in seguito alla decisione di Google di sospendere la sua licenza Android, in seguito alle limitazioni imposte negli ultimi giorni dal governo degli Stati Uniti a numerose aziende tecnologiche cinesi. La decisione avrà molte conseguenze per Huawei e per chi utilizza i suoi smartphone, perché di fatto esclude il produttore cinese da diversi servizi offerti da Google, compresi gli aggiornamenti al sistema operativo. Huawei potrà continuare a utilizzare la versione libera (open source) di Android, che però ha minori funzionalità predefinite rispetto a quelle offerte da Google e che richiede un maggior lavoro di sviluppo da parte di chi la impiega. La decisione di Google era stata anticipata da Reuters citando fonti interne alla società, ed è poi stata confermata dalla stessa azienda. Google ha sospeso la licenza in seguito alla decisione del dipartimento del Commercio degli Stati Uniti di inserire Huawei nella sua “Entity List”, l’elenco delle aziende che non possono acquistare prodotti tecnologici dalle società statunitensi senza una precedente approvazione da parte del governo.", "target": "Huawei ha un grosso guaio con Android. Cosa rischia l’azienda cinese ora che Google ha dovuto sospendere la licenza del suo sistema operativo, cosa cambia per chi usa i suoi smartphone e che c'entra Trump."} {"source": "Clint Eastwood ha iniziato a fare l’attore a 25 anni e a fare il regista a poco più di 40, ed è uno di quelli per cui è proprio difficile mettersi a decidere se è stato più attore o regista (e per cosa sia più bravo). Da attore è stato un cowboy senza nome e un ispettore che di cognome faceva Callaghan; da regista ha cambiato generi più che da attore, spesso scegliendosi come attore, non sempre protagonista. I suoi film da regista migliori e più premiati hanno vinto entrambi l’Oscar per il miglior film e la miglior regia, e sono Million Dollar Baby e Gli spietati, che finisce con un ringraziamento ai due registi senza i quali non sarebbe né l’attore né il regista che è. Clint Eastwood è nato a San Francisco, in California, nel 1930, in una famiglia della classe media che cambiò più volte casa per seguire il padre, visto che negli anni dopo la Grande Depressione cambiava spesso città e lavoro. Eastwood non ebbe per niente una brillante carriera scolastica e per quanto si sa nemmeno un particolare interesse per la recitazione. Durante la Guerra di Corea, iniziata nel 1950, finì nell’esercito ma non in Corea, perché divenne istruttore di nuoto. Senza che avesse studiato recitazione, nella prima metà degli anni Cinquanta provò a sfruttare il suo aspetto e la sua statura di oltre un metro e novanta per fare l’attore. Iniziò con La vendetta del mostro, sequel del più noto – e certamente migliore – Il mostro della laguna nera e continuò alternando ruoli di non grande rilevanza tra cinema e televisione.", "target": "Una vita da Clint Eastwood. Un pistolero senza nome, un ispettore che di cognome faceva Callaghan e un grande regista, a volte: oggi compie novant'anni."} {"source": "L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato i risultati dell’indagine rapida avviata nei giorni scorsi per stimare la diffusione della cosiddetta “variante inglese” (B.1.1.7) del coronavirus in Italia. Dall’indagine è emerso che il 17,8 per cento delle infezioni da coronavirus è dovuta alla “variante inglese”. L’indagine è stata condotta dall’ISS e dal ministero della Salute insieme ai laboratori regionali, e sono stati analizzati in totale 852 campioni, provenienti da 16 regioni e province autonome, ripartiti in base alla popolazione. Nei prossimi giorni l’indagine sarà ripetuta, per verificare la velocità di diffusione della nuova variante.", "target": "In Italia il 17,8 per cento delle infezioni da coronavirus è dovuta alla “variante inglese”, secondo una stima dell’ISS."} {"source": "Ieri a Davos, in Svizzera, è iniziato l’incontro organizzato annualmente dal World Economic Forum per discutere di economia e finanza con i leader politici e i manager delle grandi aziende del mondo. Nel corso del meeting i partecipanti si confrontano sull’anno appena terminato e mettono in piedi i primi progetti, e talvolta i primi accordi, per immaginare gli scenari dell’economia mondiale. Si parla di finanza e di piani industriali e non mancano le sessioni dedicate all’ambiente, alle aree del mondo in crisi e all’analisi delle esigenze e delle richieste dei paesi in via di sviluppo. Seguire tutti gli eventi di Davos è praticamente impossibile, specie per chi non può partecipare dal vivo gli incontri in Svizzera, così Time ha deciso di raccogliere alcuni consigli e suggerimenti per assistere alle conferenze utilizzando il proprio computer.", "target": "Seguire il meeting di Davos su internet. Gli incontri del World Economic Forum in streaming, su YouTube, Twitter, Facebook e sugli smartphone."} {"source": "Una sera del 1936 o del 1937, in un buio e fumoso locale di musica dal vivo di Kansas City, stava suonando la band di Papa Jo Jones, un grande batterista dell’epoca. A un certo punto si unì al gruppo un adolescente per suonare il sassofono in “I got rhythm”, un celebre standard jazz, ma al momento del suo assolo, dopo un grande inizio, perse il tempo e la melodia facendo innervosire gli altri musicisti, tanto che Jones gli tirò un piatto della batteria per farlo smettere e cacciarlo. Il giovane sassofonista se ne andò mortificato, giurando che avrebbe studiato e sarebbe tornato per fargliela vedere. Si chiamava Charlie Parker, e pochi anni dopo avrebbe cambiato la musica jazz come forse non fece nessun altro prima e dopo di lui. Ebbe poco tempo per farlo. Era nato il 29 agosto 1920, cento anni fa, e cominciò la sua rivoluzione nella prima metà degli anni Quaranta: poco più di dieci anni dopo, a 34 anni, sarebbe morto consumato da una vita breve e piena di difficoltà, prima causa e poi conseguenza della sua grave dipendenza dalla droga e dall’alcol.", "target": "Tutti seguirono Charlie Parker. Nacque cento anni fa il sassofonista che inventò il bebop e cambiò per sempre il jazz, in una vita corta e piena di problemi."} {"source": "Lancet, una delle più importanti e prestigiose riviste scientifiche al mondo, ha ritirato due articoli scritti da Paolo Macchiarini, definito un tempo dai media il “mago dei trapianti di trachea”. Le due ricerche erano state pubblicate rispettivamente nel 2011 e nel 2012: davano conto di una tecnica di impianto sperimentale elaborata da Macchiarini e che prevedeva l’impiego nei pazienti di tubi artificiali, intorno ai quali venivano fatte crescere cellule staminali per ripristinare la trachea. La pratica fu eseguita su tre persone tra il 2011 e il 2013, ma senza esiti positivi. Macchiarini – che è di origini svizzere e ha lavorato in Italia, Russia e Svezia – è da anni al centro di indagini e verifiche da parte della comunità scientifica, per sospette falsificazioni delle informazioni pubblicate sulle riviste scientifiche in merito alle sue attività. A fine giugno un’indagine del Karolinska Institute aveva concluso che Macchiarini, insieme ad altri sei ricercatori coautori dei suoi studi, pubblicarono articoli su Lancet e altre riviste scientifiche con “descrizioni distorte e inventate delle condizioni dei pazienti prima e dopo le operazioni”.", "target": "Lancet ha ritirato due articoli scientifici di Paolo Macchiarini, il “mago dei trapianti di trachea”."} {"source": "Un uomo italiano di 50 anni è indagato per aver sparato e ferito con una pistola a piombini una bambina rom, il 18 luglio a Roma. La bambina era stata portata al pronto soccorso da sua madre, che si era accorta di una ferita sulla schiena della figlia mentre camminava su un marciapiede di viale Palmiro Togliatti. La bambina era stata operata e le era stato estratto dalla schiena un piccolo pezzo di metallo simile a un piombino di quelli usati nelle pistole ad aria compressa. Secondo il Corriere della Sera, l’uomo individuato dalla polizia avrebbe confermato le accuse durante un’interrogatorio lunedì pomeriggio, parlando di un incidente.", "target": "Un uomo italiano di 50 anni è indagato per aver sparato e ferito con una pistola a piombini una bambina rom di un anno a Roma."} {"source": "Repubblica ha raccontato la storia di un numeroso gruppo di “Controllo del vicinato” in Italia, che si trova a Treviolo, in provincia di Bergamo. I gruppi di “Controllo del vicinato” sono organizzazioni informali di vigilanza locale, nate negli Stati Uniti negli anni Sessanta e che negli ultimi anni sono arrivate anche in Italia: sono gruppi di abitanti dello stesso quartiere o isolato che decidono di condividere informazioni e responsabilità per vigilare sulla “sicurezza” del posto dove abitano, e chiamare la polizia nel caso notino qualcosa di sospetto. Il gruppo di Treviolo è composto da circa 1.000 persone sui 10.000 abitanti (quindi non da “tutto il paese”, come dice invece il titolo dell’articolo), che comunicano tra di loro usando anche WhatsApp. Eugenia Bonati ha 83 anni, qualche reumatismo e uno smartphone nuovo di zecca che usa soprattutto con «Ua-stàp, o come si dice». «WhatsApp, mamma». «Ua-zàp, ecco. Lo uso contro i ladri, come tutti qui a Treviolo». Eugenia è una delle sentinelle del paese, diecimila abitanti vicinissimi a Bergamo, quattro frazioni, quattro parrocchie, quattro campi sportivi, un teatro. E un gruppo di Controllo del vicinato di 1.001 persone, l’esempio più importante in Italia di questo sistema nato nel 2013 e diffuso più in provincia che in città, dove la gente forse se ne frega dei furti e delle truffe. Qui è il contrario, e a tutti importa se qualcuno ha subito un assalto in casa, o una truffa. La gente partecipa, si dispiace e soffre. La storia è cominciata il 15 dicembre 2015, quando Silvana Fregeni è tornata dopo la spesa «e mi avevano portato via tutto! L’oro, catenine, medagliette, gioielli. Telefoni, tv, computer, giubbotti, le maglie di mio marito. Un trauma. Allora Francesco e altri si sono dati da fare».", "target": "Come funziona un gruppo di “Controllo del vicinato”. A Treviolo, in provincia di Bergamo, ci sono 1.000 persone che tengono un occhio aperto, si scrivono su WhatsApp e, se serve, chiamano la polizia."} {"source": "Sabato la Protezione Civile ha comunicato che i nuovi casi di contagio da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore sono stati 188, con 7 decessi. Sono due in più i malati ricoverati in terapia intensiva, mentre le persone testate sono aumentate di 25.449 rispetto a ieri. In totale, il bilancio ufficiale dei morti in Italia è di 34.945, con 242.827 contagi accertati. La Lombardia ha fatto registrare 67 nuovi contagi e 4 morti. Le regioni in cui sono aumentati di più i contagi nelle ultime 24 ore sono l’Emilia-Romagna con 47, il Lazio con 19, il Veneto con 10 e il Piemonte con 9. Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta e Molise non hanno registrato nessun nuovo contagio. Le province in cui l’aumento dei casi di contagio nelle ultime 24 ore è stato più alto sono Brescia (26), Bologna (20), Milano (16), Roma (12).", "target": "Le notizie di sabato sul coronavirus in Italia. La Protezione Civile ha comunicato 188 nuovi contagi accertati e sette morti."} {"source": "A fine novembre il Museum of Modern Art (MoMA) di New York ha acquisito nella sua collezione permanente 104 cartoline che le designer Giorgia Lupi e Stefanie Posavec si sono spedite da un lato all’altro dell’oceano Atlantico, tra settembre 2014 e settembre 2015. Le cartoline fanno parte di un progetto artistico che si chiama Dear Data, cioè “Cari Dati”: Lupi e Posavec se le sono scambiate per raccontare la propria vita l’una all’altra, raccogliendo dati come si fa per calcolare le statistiche e ricavandone poi i relativi grafici. È una una sorta di racconto autobiografico che si serve di numeri e illustrazioni al posto delle parole e ha permesso a Lupi e Posavec, che all’inizio si conoscevano poco, di scoprire molte cose l’una sull’altra e diventare amiche. Ogni settimana, per un anno, Lupi (che è italiana e vive e lavora a New York) e Posavec (che è americana e vive e lavora a Londra) hanno scelto un tema e hanno raccolto dati a proposito: ad esempio, per la prima settimana dal 1 al 7 settembre 2014, segnarono tutte le volte che guardavano l’ora su un orologio. Giorgia associò a questa azione il suo stato d’animo e i suoi bisogni del momento (la fretta, la noia, la fame), Stefanie scelse invece il tipo di orologio che aveva consultato. Poi, senza confrontarsi in anticipo, disegnarono su una cartolina bianca un grafico che mostrava i dati raccolti; sul retro della stessa cartolina, quello con indirizzi e francobolli, scrissero invece la legenda per interpretare il grafico. I temi vanno dal numero di volte in cui hanno preso un mezzo pubblico a quello in cui hanno avuto un contatto fisico con altre persone, dalla frequenza delle loro lamentele a quella dei loro desideri.", "target": "La vita raccontata con grafici e cartoline. Dear Data è un progetto di due designer, che per un anno hanno raccolto e rappresentato dati su di sé, e se li sono spediti da Londra a New York."} {"source": "Il ministero dell’Economia e delle Finanze ha pubblicato i dati delle dichiarazioni dei redditi presentate dai cittadini italiani nel 2020 e riferiti all’anno di imposta 2019: mostrano con chiarezza la situazione economica nelle città e nei comuni italiani prima dell’arrivo dell’epidemia da coronavirus, e permettono di visualizzare la distribuzione territoriale dei redditi. Sono dati importanti proprio perché considerati la base di partenza utile per le future analisi sull’impatto economico dell’epidemia in Italia. I dati, pubblicati in formato open e accessibili a tutti, contengono tutte le informazioni sui redditi lordi nei comuni italiani: quanti sono i contribuenti, il reddito derivante da lavoro dipendente, dal possesso di fabbricati, dalle pensioni, quanti sono i professionisti e quante sono le persone nelle diverse fasce di reddito. Ci sono dati anche sull’addizionale, un’imposta che si applica al reddito complessivo, e sul bonus IRPEF, un sostegno economico per i lavoratori dipendenti.", "target": "Come sono distribuiti i redditi nelle città italiane. O almeno com'erano distribuiti prima della pandemia, nei nuovi dati del ministero che permettono anche di visualizzare le differenze tra CAP."} {"source": "La rivista MIT Technology Review del Massachusetts Institute of Technology, una delle università statunitensi più autorevoli e conosciute al mondo, ha elencato una serie di tecnologie le cui applicazioni potrebbero avere importanti ricadute sulle nostre esistenze nel breve termine. La prima compilazione di una lista simile da parte della rivista risale al 2001, «un periodo per molti versi glorioso per la scienza e la tecnologia». Da allora ogni anno un nuovo elenco segnala le aree emergenti di ricerca innovativa che potrebbero «cambiare il mondo»: la prima della lista del 2021 lo sta già facendo. I vaccini a mRNA I primi due vaccini autorizzati in Occidente contro il coronavirus, quelli di Pfizer-BioNTech e Moderna, sono stati sviluppati grazie a una tecnologia alla quale i ricercatori lavorano fin dagli anni Novanta. Sono vaccini basati sull’RNA messaggero (mRNA), la molecola che si occupa di codificare e portare le istruzioni contenute nel DNA per produrre le proteine. Quelle proteine stimolano il sistema immunitario a produrre anticorpi specifici, che in caso di esposizione al virus impediscono poi a loro volta l’ingresso delle proteine nelle cellule.", "target": "10 tecnologie da tenere d’occhio nel 2021. La rivista del MIT ha scelto una serie di strumenti, servizi e applicazioni che potrebbero entrare a breve nelle nostre vite, cambiandole."} {"source": "La sindaca di Roma Virginia Raggi ha annunciato che la città si candiderà a organizzare i campionati Europei di nuoto del 2022. La giunta del comune di Roma ha approvato un documento, presentato dalla sindaca, in cui si riconosce l’importanza dell’evento che «risponde alla triplice esigenza di riportare in Italia una manifestazione internazionale di elevato pregio sportivo, di utilizzare e valorizzare l’impiantistica esistente e, soprattutto, di promuovere ulteriormente le discipline natatorie e la cultura dell’acqua». Nel documento si specifica inoltre che «allo stato non sono previste spese per il potenziamento e la ristrutturazione di impianti natatori esistenti, che potranno nel caso trovare capienza negli specifici programmi previsti anche dal Governo in ambito di impiantistica sportiva». Roma ha già ospitato i Mondiali di nuoto nel 2009, un’edizione ricordata soprattutto per i ritardi nella costruzione degli impianti, per l’aumento dei costi inizialmente preventivati e le inchieste giudiziarie che ne seguirono. A proposito di quell’edizione si cita spesso il grande complesso sportivo cha avrebbe dovuto essere costruito nel quartiere di Tor Vergata, il cui progetto era stato affidato al famoso architetto Santiago Calatrava. La costruzione del complesso cominciò nel 2005 ma non fu mai ultimata, e tutte le gare di quell’edizione si dovettero svolgere negli impianti del Foro Italico.", "target": "Roma si candiderà per organizzare gli Europei di nuoto del 2022."} {"source": "Giovedì la sindaca di Roma Virginia Raggi si è presentata davanti al famoso edificio pubblico occupato abusivamente a Roma da Casapound – nota organizzazione neofascista – per notificare una diffida che ordina la rimozione della grossa scritta “Casapound” dalla facciata dell’edificio, e di uno striscione appeso poco sopra. Raggi, accompagnata dalla polizia locale e dalla Digos, non è riuscita a consegnare personalmente la diffida ai rappresentanti di Casapound, ma la sua presenza lì ha fatto nuovamente parlare del palazzo occupato e dei grossi problemi che ci sono a sgomberarlo. L’edificio di cui si parla si trova in via Napoleone III a Roma, in una zona abbastanza centrale della città – adiacente alla stazione Termini e a meno di due chilometri dal Colosseo – nel quartiere Esquilino. Casapound, un movimento neofascista tra i più attivi in Italia, lo occupa dal dicembre 2003 e di fatto ha stabilito lì la sua sede nazionale, abusivamente. Il palazzo è molto grande: ha 58 stanze, 3 magazzini e due sale conferenza distribuiti su sei piani e con una grande terrazza sul tetto. L’Espresso, che si è spesso occupato dell’occupazione di Casapound, aveva raccontato che nel palazzo sono stati ricavati circa 20 appartamenti, in cui vivono circa 60 persone tra dirigenti del movimento e altri attivisti: persone che in molti casi hanno altri lavori e che non sono ritenute in situazioni economiche particolarmente deboli o precarie.", "target": "Il complicato sgombero di Casapound. Perché se ne parla da anni – di nuovo ieri – ma non si fa quasi altro che parlarne?."} {"source": "David Benoit racconta sul Wall Street Journal la storia del libro Girl on a Train, scritto dall’inglese Alison J. Waines, che è diventato per errore uno degli ebook più scaricati in Australia e in Regno Unito degli ultimi tempi. Il libro – pubblicato negli Stati Uniti due anni fa, mai tradotto in italiano e praticamente sconosciuto fino a pochi mesi fa – ha venduto circa 30mila copie, la maggior parte in versione digitale, grazie al titolo quasi identico a quello di uno dei libri che quest’anno ha venduto di più, in Italia e nel resto del mondo: La ragazza del treno (in inglese The girl on the train), scritto da Paula Hawkins e uscito a gennaio. Prima che il libro di Hawkins – cioè il bestseller – venisse pubblicato, The girl on a train aveva ricevuto su Amazon 40 recensioni. Oggi ne ha più di 300 (il libro di Hawkins ne ha 37mila); quella segnalata come più utile è di Bob Sabiston, regista e programmatore di computer, che si intitola “non QUELLA ragazza sul treno, oddio ho letto il libro sbagliato”, (in inglese “Not THAT “Girl on the Train” OMG I read the wrong book”). La recensione è anche negativa, 2 stelle su 5: Sabiston ha scritto che il libro non gli è piaciuto e che non ha capito l’attenzione mediatica che aveva attirato finché non si è reso conto dell’errore. Sabiston è una delle moltissime persone che hanno fatto confusione tra i due libri, su Amazon e nel mondo reale. Qualcuno però è contento di aver sbagliato libro; Elaine Collins ha scritto per esempio che «ho comprato il libro per errore… Il miglior errore che abbia fatto, il libro era impossibile da chiudere». Su Amazon Girl on a Train ha una valutazione piuttosto buona, di 3,9 stelle su 5.", "target": "“La ragazza sul treno” o “La ragazza del treno”? un libro uscito da due anni e sconosciuto finora ha venduto per sbaglio 30mila copie per il titolo quasi uguale a quello del bestseller dell'anno."} {"source": "Domenica 26 aprile si è concluso il TriBeCa Film Festival, il festival cinematografico di New York che si tiene ogni anno dal 2002. Le proiezioni e i premi del TriBeCa includono sia film indipendenti che produzioni più importanti, corti e lungometraggi, documentari e opere di fiction. Quest’anno i film presentati sono stati in totale 101, provenienti da 38 paesi. Il film vincitore della sezione più importante è stato il danese-islandese Virgin Mountain diretto da Dagur Kári, che ha vinto anche il premio per la sceneggiatura e per l’attore protagonista, Gunnar Jònsson. Il film danese Bridgend diretto da Jeppe Ronde ha vinto invece per il miglior montaggio, migliore fotografia, e per la miglior attrice protagonista (Sara Murray), mentre il premio per il miglior documentario è andato al danese Democrats di Camilla Nielsson. Tra i film italiani presentati a New York sono stati premiati Vergine giurata di Laura Bispuri, che ha vinto il Nora Ephron Prize (il premio dedicato a film e autrici che affrontano tematiche femminili), e il documentario Palio, diretto da Cosima Spender, che ha ricevuto il premio per il miglior montaggio. Il nome del festival deriva da quello di un quartiere di New York che si trova nella parte meridionale dell’isola di Manhattan, diventato popolare alla fine degli anni Novanta. La sua popolarità si arrestò però dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, spingendo Robert De Niro a fondare il festival per portare il quartiere a una rinascita culturale e aiutare il commercio locale.", "target": "Le foto del TriBeCa 2015. E la lista dei vincitori del festival del cinema di New York, con due premiati italiani."} {"source": "Poco dopo la mezzanotte del 10 luglio 1943, durante la Seconda guerra mondiale, un corpo di spedizione formato da truppe americane, inglesi e canadesi invase la Sicilia. Nelle ore successive 180 mila soldati sbarcarono lungo 160 chilometri di costa: fu il più grande sbarco di tutta la storia per numero di uomini scesi a terra nel primo giorno e per dimensioni della costa assaltata. Più grande persino di quello in Normandia, un anno dopo (ma quello in Francia fu superiore per numero di mezzi, dimensioni della flotta e truppe sbarcate dal secondo giorno in poi). Prima della Sicilia La decisione di sbarcare in Sicilia e da lì invadere l’Italia fu il frutto di un compromesso tra gli ambiziosi piani dell’esercito statunitense e quelli più modesti dell’esercito inglese. Nella primavera del 1943 era chiaro a tutti gli alleati che era necessario impegnare da qualche parte in Europa la Germania nazista. La guerra era in corso oramai da quattro anni e la gran parte dello sforzo militare fino a quel momento era stata sostenuta dall’esercito russo – alla fine della guerra risultò che l’Unione Sovietica aveva, da sola, subito il 95 per cento di tutte le perdite delle potenze alleate e, sempre da sola, aveva ucciso 4,5 milioni di soldati tedeschi, mentre americani e inglesi ne avevano uccisi soltanto 500 mila.", "target": "Lo sbarco in Sicilia, 70 anni fa. Le foto e la storia di uno dei più grandi sbarchi militari della storia, che ottenne un obiettivo diverso da quello progettato (che invece fu mancato)."} {"source": "Beatrice Lorenzin, deputata ed ex ministra della Salute nei governi Letta, Renzi e Gentiloni, entrerà nel Partito Democratico. Lo ha detto a Repubblica, spiegando: «Ho capito che in questo momento, nel PD, si apre uno spazio enorme per chi vuole rappresentare un’area di centro, liberale e riformista. C’è bisogno di una grande casa politica per combattere alla pari con il vero avversario di tutti noi che è Matteo Salvini e il concetto di democrazia illiberale che sta portando avanti». Ha poi aggiunto: «Starò bene perché andrò nell’unica forza plurale e democratica che c’è nel Paese». Lorenzin era stata eletta deputata nel 2008 con il Popolo della Libertà di Silvio Berlusconi, era poi passata a Nuovo Centrodestra e Alternativa Popolare, due partiti guidati da Angelino Alfano, e in seguito è stata leader della lista elettorale Civica Popolare. Negli ultimi mesi alla Camera ha fatto parte del Gruppo misto.", "target": "Beatrice Lorenzin entrerà nel Partito Democratico."} {"source": "È appena uscito Linee, il nuovo libro di Suzy Lee, un’autrice e disegnatrice di libri illustrati per bambini molto apprezzata e premiata, inclusa due volte, nel 2008 e nel 2010, dal New York Times nel suo Best Illustrated Book, la classifica indipendente della sezione di recensioni che stila ogni anno dal 1952. Lee è nata a Seul e vive e lavora a Singapore; tra i suoi libri più noti ci sono i silent book, cioè i libri senza testo, che compongono la “trilogia del limite”: L’onda, Mirror e Ombra. Anche Linee, pubblicato da Corraini, è un silent book, un albo illustrato privo di testo e composto solo da quaranta pagine che seguono la storia di una piccola pattinatrice e delle sue evoluzioni sul ghiaccio. La protagonista, che è anche l’origine di tutto, è però la linea, tracciata sul foglio da Lee e sul ghiaccio dalla pattinatrice. Una delle caratteristiche più interessanti dei libri di Lee sta proprio nel mettere in primo piano la realtà materiale degli strumenti che utilizza – la carta, le pieghe della rilegatura, i segni di gomma sul disegno – e affiancarli alla finzione della storia che vuole raccontare, creando così anche negli adulti la meraviglia del fare avanti e indietro tra fantasia e realtà.", "target": "Storia di una linea sul ghiaccio e della pattinatrice che la crea. Nel nuovo albo illustrato e senza parole di Suzy Lee, la disegnatrice famosa per la \"trilogia del limite\"."} {"source": "Creed – Nato per combattere è lo spinoff della saga di Rocky che racconta la storia di Adonis Creed, figlio di Apollo Creed, il pugile che nei primi film della saga è prima rivale e poi amico di Rocky Balboa (interpretato – nel caso servisse dirlo – da Sylvester Stallone). Creed – Nato per combattere è nei cinema italiani dal 14 gennaio: prima, ci sono stati sei film con protagonista Rocky, l’ultimo dei quali è stato Rocky Balboa, nel 2006. Creed è il primo film su Rocky la cui la sceneggiatura non è stata scritta da Stallone ed è anche il primo film in cui Rocky diventa co-protagonista. La storia è ambientata ai giorni nostri. Adonis Creed (interpretato da Michael B. Jordan) non ha mai conosciuto suo padre (morto in Rocky IV) e ha avuto un’infanzia piuttosto difficile. Decide di andare a Philadelphia per cercare l’ormai anziano e ritirato Rocky e convincerlo a diventare il suo allenatore. Rocky all’inizio non vorrebbe, ma poi finisce per farlo. Negli Stati Uniti Creed è uscito il 25 novembre e nei paesi in cui è già possibile vederlo al cinema ha incassato finora circa 110 milioni di euro (ne è costati circa 35 milioni: è quindi un ottimo risultato, considerando che avrà tempo e modo per incassare altri soldi). In generale Creed è piaciuto al pubblico, ai critici di cinema e, in parte, anche a quelli che danno i più importanti premi cinematografici. Su IMDB il voto medio tra quelli dati da oltre 50mila utenti è 8 su 10. L’11 gennaio Stallone ha vinto il Golden Globe come migliore attore non protagonista e poi è stato candidato per lo stesso premio agli Oscar. Quella di Stallone è però l’unica nomination di Creed agli Oscar del 2016 e della cosa si è molto discusso: il regista e l’attore protagonista sono neri, e c’è chi sostiene – con dati a favore – che gli Oscar tendono a ignorare i film di o con attori neri.", "target": "Cinque cose su “Creed – Nato per combattere”. Cos'è e cosa si dice dello spinoff di Rocky per il quale Stallone ha vinto il Golden Globe, nei cinema in questi giorni."} {"source": "Giorgio Moroder – compositore e produttore discografico – è il presidente della giuria di esperti del 67esimo Festival di Sanremo, che inizia stasera, trasmesso come sempre su Rai Uno, Radio Uno e Radio Due. Il conduttore sarà Carlo Conti, per il terzo anno consecutivo, che quest’anno sarà affiancato da Maria De Filippi. La giuria presieduta da Moroder è composta in tutto da otto persone: oltre a Moroder ci sono il DJ e conduttore radiofonico Linus, Andrea Morricone (direttore d’orchestra e compositore, figlio di Ennio Morricone), la cantante Rita Pavone, il regista Paolo Genovese, l’attrice Violante Placido, la conduttrice televisiva e radiofonica Giorgia Surina e Greta Menchi, famosa soprattutto grazie al suo canale YouTube. Giorgio Moroder ha 76 anni ed è un compositore, produttore discografico e DJ italiano, vincitore di un Grammy e di tre Oscar: nel 1979 per la colonna sonora di Fuga di mezzanotte, nel 1984 per la Miglior canzone (nel film Flashdance) e nel 1987 per la canzone “Take My Breath Away” di Top Gun. Moroder (si chiama Giovanni Giorgio, ma tutti lo chiamano Giorgio, come spiega in una famosa canzone dei Daft Punk) è nato in Val Gardena, in Alto Adige. Negli anni Cinquanta studiò arte e tra la fine degli anni Cinquanta e la prima metà degli anni Sessanta girò l’Europa come chitarrista di alcuni gruppi musicali. Poi fece il cantante – a Berlino e poi negli Stati Uniti – e iniziò a fare il compositore e DJ. Negli anni Settanta si fece molto notare con le canzoni “Son of My Father” e “Get on the Funk Train”, una gran canzone da discoteca.", "target": "Giorgio Moroder, breve storia della sua gran carriera. Ha attraversato e cambiato la storia della musica degli ultimi decenni, ed è presidente della giuria di esperti a Sanremo."} {"source": "Il passatempo del momento tra gli utenti italiani di Twitter è contrassegnato dall’hashtag #twittaserie e si propone di descrivere la trama di una serie tv in 140 caratteri, meglio se con un po’ di sarcasmo. Ce ne sono a centinaia: di seguito alcune selezionate dalla redazione del Post, ma ne arrivano di nuove ogni minuto. In questo momento lo hashtag #twittaserie è il più usato tra gli utenti italiani (l’iniziativa è stata lanciata dal magazine online di Sky, pare). – Tua nonna potrebbe essere tuo padre. #Beautiful (di @__speedofsound)", "target": "#twittaserie, trame di serie tv in 140 caratteri. Ovvero il passatempo del momento degli utenti italiani su Twitter."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Ieri sera, mentre partiva la newsletter, i Counting Crows stavano annunciando un nuovo disco e pubblicando una nuova canzone: vi avrei telefonato ma temevo di disturbare, a quell'ora. È morto la settimana scorsa Les McKeown, cantante della band scozzese Bay City Rollers, che ebbe un grande successo britannico ma anche internazionale con una serie di canzonette allegre negli anni Settanta, per esempio Saturday night. Oggi compie 60 anni Anna Oxa (eh, ne aveva sedici, quella volta), e ha cantato otto buone canzoni anche lei. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Un’altra canzone di Lou Reed. Non avendo parole da dire all'altezza."} {"source": "Il regista Giuseppe Tornatore ha smentito sui giornali le accuse di molestie sessuali ricevute ieri dalla showgirl Miriana Trevisan e riferiti a fatti avvenuti alla fine degli anni Novanta. Tornatore ha detto: «Sono lusingato che una giovane donna si ricordi di me dopo tanti anni. Io rammento solo un incontro cordiale, pertanto respingo le insinuazioni mosse nei miei confronti riservandomi di agire nelle competenti sedi a tutela della mia onorabilità».", "target": "Il regista Giuseppe Tornatore nega di aver molestato sessualmente Miriana Trevisan."} {"source": "L’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio a Bari per il processo sul cosiddetto “caso escort”: l’accusa è induzione a rendere false dichiarazioni all’autorità giudiziaria. Secondo i pubblici ministeri Pasquale Drago e Eugenia Pontassuglia, Berlusconi avrebbe offerto avvocati, un lavoro e centinaia di migliaia di euro all’imprenditore Gianpaolo Tarantini perché mentisse ai pubblici ministeri baresi riguardo alle escort che frequentarono le residenze di Berlusconi tra il 2008 e il 2009. Sempre secondo l’accusa, il tramite tra Berlusconi e Tarantini era l’ex direttore dell’Avanti Walter Lavitola, nei cui confronti però il gup del Tribunale di Bari ha dichiarato la propria incompetenza territoriale, trasmettendo gli atti al Tribunale di Napoli.", "target": "Silvio Berlusconi è stato rinviato a giudizio a Bari per il processo sul “caso escort”."} {"source": "È morto a 91 anni l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi. Nato a Pisa il 29 giugno del 1928, Biondi iniziò la sua carriera come avvocato e nel 1968 venne eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati con il Partito Liberale Italiano: rimase in carica fino al 1972 e poi venne rieletto nuovamente nel 1979, restando ininterrottamente in Parlamento fino al 2008. Fu anche segretario del Partito Liberale tra il 1985 e il 1986, per poi diventarne presidente fino allo scioglimento avvenuto nel 1994. Nel 1994 aderì all’Unione di Centro e si candidò con la lista Polo delle Libertà: una volta eletto entrò nel gruppo parlamentare di Forza Italia. Durante quella legislatura, la prima con alla presidenza del Consiglio Silvio Berlusconi, venne scelto come ministro di Grazia e Giustizia, incarico che mantenne fino alla caduta del governo nel 1995. In precedenza era già stato ministro per le Politiche comunitarie (durante il quinto governo Fanfani, tra il 1982 e il 1983), e ministro per l’Ecologia (durante il primo governo Craxi, tra il 1983 e il 1985).", "target": "È morto l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi: aveva 91 anni."} {"source": "Un operaio che lavorava all’ILVA di Taranto per un’azienda appaltatrice ha avuto un incidente sul lavoro ed è morto: si chiamava Angelo Fuggiano e aveva 28 anni. I sindacati hanno proclamato lo sciopero dei dipendenti dell’ILVA e di quelli delle società che lavorano in appalto a partire dalle 11 di oggi e fino a venerdì mattina alla scadenza del primo turno. Repubblica scrive che «Secondo fonti sindacali, durante il cambio funi per la macchina scaricatrice DM6, un cavo sarebbe saltato durante la fase di ancoraggio della parte finale travolgendo il lavoratore». Sul posto è intervenuta un’ambulanza, gli operatori hanno provato a rianimare Fuggiano, senza però riuscirci. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco, i carabinieri, la guardia di finanza e gli ispettori del lavoro. Antonio Talò, segretario della Uilm Taranto, ha detto: «L’incidente è accaduto all’area Ima, Impianti marittimi, quarto sporgente. Il lavoratore stava provvedendo ad un cambio fune a una delle gru che scaricano i minerali che servono alla produzione dell’acciaio, quando, secondo le prime ricostruzioni, la fune stessa si è staccata dall’alloggiamento del carro ponte colpendolo. Si tratta di funi molto pesanti ed è evidente che anche se si è colpiti di striscio, le conseguenze sono molto gravi. Stiamo cercando di capire meglio cosa è accaduto».", "target": "Un operaio di un’azienda appaltatrice è morto in un incidente all’ILVA di Taranto."} {"source": "Mercoledì 30 ottobre Facebook ha presentato i dati finanziari dei suoi ultimi tre mesi (luglio, agosto, settembre) annunciando di avere prodotto ricavi per 2,02 miliardi di dollari, una cifra superiore alla previsione di 1,91 miliardi di dollari formulata nei giorni scorsi da buona parte degli analisti di Wall Street. Nello stesso trimestre di un anno fa Facebook aveva prodotto ricavi per 1,26 miliardi di dollari. Il risultato è stato reso possibile da una sensibile crescita delle pubblicità su cellulari e tablet, e dalla maggiore resa degli annunci pubblicitari mostrati direttamente all’interno del newsfeed degli utenti. Facebook ha così realizzato utili per 425 milioni di dollari contro i 59 milioni di dollari in perdita dello scorso anno nello stesso periodo. I soldi che Facebook riesce a ottenere da ogni singolo utente sono in aumento. Nel trimestre da poco finito, la cifra è stata di 1,72 dollari per iscritto contro gli 1,60 dollari del trimestre precedente e gli 1,29 dollari di un anno fa. L’andamento è interessante soprattutto se si considera che Facebook continua ad attirare nuovi iscritti, e quindi a estendere la base di utenti da cui guadagnare qualcosa grazie alla pubblicità. L’ultimo trimestre si è concluso con un totale di 1,19 miliardi di iscritti, contro gli 1,16 miliardi dei tre mesi precedenti. Gli iscritti che usano su base giornaliera Facebook sono passati negli ultimi tre mesi da 699 a 728 milioni.", "target": "I ricavi di Facebook. Sono cresciuti più del previsto, è stato annunciato ieri: e ognuno di noi rende ben 1 dollaro e 72."} {"source": "I risultati di alcuni test indipendenti sul consumo energetico dei televisori suggeriscono che, in alcuni casi, i modelli prodotti da Samsung utilizzino meno energia elettrica quando sono sottoposti alle verifiche sui consumi, rispetto a quando sono utilizzati dai loro clienti. Il sito del Guardian ha dedicato alla notizia un lungo articolo in apertura sul suo sito, dove spiega di avere ottenuto documenti inediti sui test realizzati da ComplianTV, un gruppo di ricerca indipendente cofinanziato dall’Unione Europea per verificare che i televisori rispettino le direttive europee in termini di consumo energetico. I sospetti sono nati in seguito al confronto tra i test eseguiti seguendo gli standard per i controlli sui consumi e le prove effettuate in condizioni più normali, come quelle domestiche. La funzione “Motion light” è la principale sospettata: Samsung dichiara che serve per ridurre il consumo di energia elettrica in particolari condizioni, riducendo per esempio la luminosità dello schermo quando ci sono immagini in rapido movimento; ComplianTV sospetta invece che il sistema si attivi in qualche modo quando sono in corso i test per superarli, benché poi in condizioni ordinarie i consumi siano più alti. Seppure su un piano molto diverso, la vicenda ricorda quella recente delle automobili “truccate” di Volkswagen per risultare in regola nei test per le emissioni, rispetto alle condizioni normali su strada.", "target": "Alcuni televisori mentono sui consumi? una ricerca indipendente sospetta che durante i test il consumo di energia sia inferiore rispetto a quello in normali condizioni, racconta il Guardian."} {"source": "Jerry Hall compie oggi 60 anni: è stata attrice, ma in pochi se ne ricordano, ed è stata una modella – e chi c’era negli anni Settanta e Ottanta se ne ricorda molto bene – ma viene ricordata soprattutto per le sue relazioni: con Brian Ferry, cantante e fondatore dei Roxy Music, che le dedicò la canzone “Prairie Rose”; con Mick Jagger, con il quale si sposò in un matrimonio poi annullato da una corte britannica ed ebbe quattro figli; con Rupert Murdoch, il ricchissimo imprenditore australiano 85enne con cui si è sposata a marzo. Nella sua breve carriera cinematografica Hall ha avuto una piccola parte nel Batman di Tim Burton e un ruolo in Topo Galileo, una commedia italiana scritta da Stefano Benni e con protagonista Beppe Grillo. Hall è nata il 2 luglio 1956 in Texas. Nel 1985, quando pubblicò il suo libro di memorie Tall Tales, Hall disse: «A 14 anni ero alta un metro e cinquanta, ero magrolina, piatta e con dei piedi enormi e non avevo mai avuto un fidanzato». Ebbe molti problemi con il padre, un camionista alcolista con un carattere difficile: «Era molto violento», disse lei nel 2008. Hall si trasferì a Parigi quando aveva 16 anni – «diventai piuttosto grezza, masticavo gomme e leggevo fumetti» e lì iniziò la sua carriera di modella, sfilando per Revlon e Opium di Yves Saint Laurent. La sua vita cambiò quando le fu chiesto di posare come sirena per la copertina di un disco: «Mi vennero a prendere in aeroporto a Londra con una Daimler, e poi vidi Bryan [Ferry]. Era alto e bello, con i capelli tirati all’indietro, e aveva addosso un profumo di Floris [una rinomata marca di profumi londinese]». Hall rimase con Ferry per due anni e apparse sulla copertina dell’album dei Roxy Music “Siren” del 1975.", "target": "Jerry Hall ha 60 anni. È stata una grande modella, un'attrice mediocre (ha recitato assieme a Beppe Grillo) e poi è stata con Brian Ferry, Mick Jagger e Rupert Murdoch."} {"source": "Un articolo di Cristina Giudici sul Foglio mette insieme molte informazioni sul capo di gabinetto del sindaco di Torino, Paolo Giordana, che è ritenuto da molti l’uomo più potente e importante del Comune, e che però sta venendo molto criticato per le inadeguatezze del Comune nell’organizzazione del raduno in piazza San Carlo per vedere la finale di Champions League, durante il quale più di mille persone sono rimaste ferite (due sono tuttora gravi) nella calca seguita a un allarme infondato. Dopo giorni di scaricabarile, finalmente Chiara Appendino ha dichiarato “sono pronta ad assumermi le responsabilità che saranno individuate in capo a me e alla mia amministrazione”. Chissà se nell’impegnativa frase è compresa la possibilità che si spezzi il sodalizio, fino ad ora inossidabile, fra lei e il suo capo gabinetto, Paolo Giordana: per tutti il sindaco ombra della giunta pentastellata. Come affermano da ieri voci insistenti sia nello staff del primo cittadino sia fra i banchi dell’opposizione del Pd. Anche perché molte delle 19 prescrizioni che erano arrivate dalla Prefettura sabato mattina all’amministrazione comunale non sono state rispettate. E per questo motivo, al di là dell’indagine della procura, il vicepresidente del Consiglio comunale, Enzo Lavolta, ha chiesto di aprire un’indagine interna che potrebbe cambiare il destino politico di Paolo Giordana. Quindi, se Chiara Appendino non dovesse reggere alle tensioni, allo stato d’assedio in cui si trova per gli oltre 1.500 feriti dovuti alle falle della sicurezza durante la proiezione della finale di Champions League, tutte le tensioni si potrebbero scaricare sul fidato collaboratore che, in assenza del sindaco, ha esercitato sia la delega per la sicurezza sia quella per i grandi eventi. E pare probabile che possa diventare il parafulmine degli errori della sindaca. Paolo Giordana, che ha riorganizzato la macchina comunale per accentrare gran parte del potere operativo nelle sue mani, è mal digerito da assessori, consiglieri e base del movimento. Sebbene abbia costruito con abilità l’ascesa di Appendino, è stato – e per ora continua ad esserlo, salvo colpi di scena – l’eminenza grigia della giunta. Giordana è un personaggio molto singolare, dal curriculum pieno di sorprese. Sul suo profilo facebook ha fra le immagini quella del controverso cardinale Mazzarino (che ne direbbe Rousseau?) e un anno fa, dopo l’insediamento del sindaco cinque stelle, aveva persino postato l’immagine di un burattinaio che muoveva i fili di una bambola. E’ uno che ama comandare, particolare sottolineato da tutti i suoi detrattori, fuori e dentro la giunta. E’ sempre stato, sin dall’inizio del suo mandato, molto ingombrante. L’uomo che segue tutti i dossier, vigila sull’operato dei consiglieri e assessori come il preside severo di un collegio, con atteggiamenti imperativi. In momenti più felici, agli esordi della prima giunta grillina in terra sabauda, davanti ai giornalisti che premevano nelle sale di Palazzo Civico si era definito con autoironia una sorta di Nosferatu, forse per il vezzo dell’iperbole, anche se fra i banchi dell’opposizione viene più spesso chiamato Rasputin. Ora rischia di pagare pegno per il suo maniacale controllo sull’operato della giunta, visto che fra l’altro è stato lui, con la delega ai grandi eventi, ad aver partecipato ad alcune riunioni tecniche per la manifestazione organizzata da Turismo Torino e che avrebbe dovuto concludersi solo con qualche lacrima per la Juventus.", "target": "Chi governa Torino. Secondo molti, il capo gabinetto del sindaco, raccontato in un articolo del Foglio e che ora rischia di prendersi tutte le colpe per Piazza San Carlo."} {"source": "Giovedì il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha cominciato le consultazioni per provare a trovare una maggioranza disposta a sostenere un suo governo. Finiranno sabato pomeriggio, quando si potrebbe avere un’idea più precisa di come andrà a finire. La posizione di alcuni partiti è già stata dichiarata, mentre quella di altri – determinanti per la formazione di una maggioranza – è più o meno incerta. Il centrodestra, ad esempio, si presenta diviso alle consultazioni: Forza Italia vuole sostenere Draghi, la Lega vuole prima capire la proposta, Fratelli d’Italia invece ha già detto di no. Ci sono diverse complicazioni anche all’interno del Movimento 5 Stelle: Luigi Di Maio e l’ala più governista del partito stanno spingendo per sostenere Draghi, mentre la corrente più radicale che fa riferimento ad Alessandro Di Battista è contraria. Si parla di una possibile spaccatura, di cui è difficile al momento stimare le dimensioni, ammesso che ci sarà.", "target": "Le possibilità per la maggioranza al Senato. Lega e M5S, tuttora incerti, sono determinanti per il sostegno del Parlamento al possibile governo di Mario Draghi."} {"source": "L’organizzazione non governativa Reporter Senza Frontiere (RSF) ha pubblicato il “World Press Freedom Index” del 2017, la classifica annuale che sostiene di ordinare i paesi del mondo sulla base di quanto è libera la loro stampa. L’Italia quest’anno è al 52° posto su 180, recuperando 25 posti rispetto al 2016 (quando era al 77° posto). Ai primi posti ci sono Norvegia, Svezia, Finlandia (che ha ceduto il primo posto, che deteneva da sei anni, a causa di «pressioni politiche e conflitti d’interesse»). L’ultima nazione in classifica è la Corea del Nord, preceduta da Turkmenistan ed Eritrea (la Turchia è al 155° posto). Davanti all’Italia ci sono paesi che difficilmente si possono definire campioni di democrazia: per esempio al 42° posto, nella stessa posizione del 2016, c’è il Burkina Faso, un paese che non ha grandi organizzazioni editoriali e dove negli ultimi anni si sono succeduti colpi di stato, attacchi di al Qaida e dove l’anno scorso si sono tenute le prime elezioni democratiche in 27 anni (il Burkina Faso ha incredibilmente ottenuto posizioni in classifica superiori all’Italia anche quando era una dittatura). La metodologia utilizzata da RSF per stilare la classifica segue alcuni criteri qualitativi e altri quantitativi. RSF distribuisce un questionario tradotto in 20 lingue ai suoi partner in tutto il mondo: sono associazioni, gruppi e singoli giornalisti, scelti a discrezione di RSF. La lista dei partner non viene diffusa (per proteggerli, dice RSF). Questi partner rispondono alle 87 domande raggruppate in sette argomenti assegnando un punteggio. Gli argomenti sono: pluralismo, indipendenza dei media, contesto e autocensura, legislatura, trasparenza, infrastrutture e abusi. I vari punteggi vengono “pesati” diversamente con una complicata formula matematica con la quale, in base ai primi sei argomenti, si ottiene un primo punteggio, il cosiddetto “ScoA”.", "target": "Le classifiche sulla libertà di stampa hanno senso? in quella del 2017 l'Italia ha recuperato 25 posti nonostante gli attacchi contro la stampa del M5S, dice il rapporto: perché? Come sono decise le posizioni?."} {"source": "L’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci, lascerà presto la guida dell’azienda, nell’ambito di un “processo di riduzione delle responsabilità” che era già stato avviato prima del crollo del ponte Morandi a Genova lo scorso agosto. Secondo fonti interne all’azienda consultate da Repubblica, Castellucci aveva già annunciato questa intenzione a inizio agosto, prima della caduta del ponte. E proprio a proposito dei fatti di Genova, oggi Castellucci è stato interrogato dai magistrati, ma non ha risposto alle domande e ha solamente fatto dichiarazioni spontanee.", "target": "Giovanni Castellucci lascerà l’incarico da amministratore delegato di Autostrade per l’Italia."} {"source": "Il 21 ottobre riaprirà, dopo quattro mesi di chiusura, il Museum of Modern Art di New York, poi diventato famoso come MoMA, il museo più importante al mondo dedicato all’arte moderna e contemporanea. Si tratta dell’ultima fase di un progetto di rinnovamento iniziato cinque anni fa e costato 450 milioni di dollari, realizzato dallo studio di architetti Diller Scofidio + Renfro in collaborazione con lo studio Gensler, e che amplierà il museo di quasi 3700 metri quadrati di spazio espositivo in più. Il nuovo MoMA potrà così mostrare 2.400 opere contemporaneamente, circa più di mille rispetto a prima. Diller Scofidio + Renfro", "target": "Il MoMA è diventato troppo grande? il critico d'arte del New York Times ha recensito i lavori di rinnovamento e ampliamento del famoso museo di New York, di cui non è convintissimo."} {"source": "Il 23 aprile Apple ha organizzato una grande festa per la Giornata della Terra. Durante i festeggiamenti, il CEO di Apple Tim Cook – insieme ad altri due dirigenti di Apple, Eddie Cue e Phil Schiller – ha ballato come “se nessuno stesse guardando”. È stato molto ripreso, ovviamente, e i video, in cui sembra divertirsi molto, girano molto online.", "target": "I video di Tim Cook che balla. Il CEO di Apple si è molto divertito alla festa organizzata dall'azienda per la Giornata della Terra."} {"source": "Nelle ultime settimane sono stati dedicati molti articoli di giornale ad alcuni casi di meningite, concentrati per lo più in Toscana, contribuendo a far percepire da parte dell’opinione pubblica l’esistenza di un’emergenza legata alla malattia, che in realtà non c’è. Il ministero della Salute, le regioni e le altre autorità sanitarie tengono costantemente sotto controllo i casi di meningite e i dati che hanno raccolto finora dimostrano la necessità di particolari attenzioni in aree come la Toscana, dove i casi sono sopra la media nazionale da più di un anno, ma non certo un’epidemia fuori controllo come comunicato talvolta da titoli di articoli eccessivamente allarmistici. La meningite è un’infiammazione delle meningi, le membrane che avvolgono e proteggono il cervello (encefalo) e il midollo spinale. Ne esistono di forme più lievi, talvolta senza sintomi e che regrediscono da sole, e altre più gravi che devono essere trattate con farmaci per ridurre l’infiammazione e fermarne la causa. Senza un adeguato trattamento, l’infezione può interessare parti vitali del sistema nervoso centrale e nei casi più gravi portare alla morte.", "target": "Meningite, le cose da sapere. Come si trasmette, quali sono i sintomi, come si cura e come funzionano i vaccini: una guida per preoccupati (non c'è motivo)."} {"source": "L’attore statunitense George Clooney e la sua fidanzata Amal Alamuddin sono arrivati nelle scorse ore a Venezia, dove lunedì prossimo celebreranno il loro matrimonio secondo il rito civile. Si è molto parlato di queste nozze sia per la grande popolarità dei personaggi coinvolti – anche degli ospiti, tra cui Matt Damon, Bono Vox e Cindy Crawford – sia per la familiarità che Clooney ha con l’Italia ormai da diversi anni: è in ottimi rapporti, per esempio, con l’ex sindaco di Roma ed ex segretario del Partito Democratico Walter Veltroni, il cui nome circola da giorni sui giornali italiani come possibile delegato alla celebrazione del matrimonio civile tra Clooney e Alamuddin. Alamuddin è un’avvocatessa ed esperta di diritti umani, inglese di origine libanese: è nata a Beirut nel 1978 e si è trasferita a Londra con la sua famiglia negli anni Ottanta, durante la guerra civile libanese. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "George Clooney e Amal Alamuddin a Venezia — foto. E Matt Damon, Bono Vox e Cindy Crawford, tra gli altri, arrivati in Italia per assistere al matrimonio civile che verrà celebrato lunedì."} {"source": "Un gruppo di ricercatori in Giappone ha dato qualche elemento di concretezza scientifica al modo di dire “avere gli occhi anche dietro la testa”. Da tempo sappiamo che la percezione di quello che abbiamo intorno non dipende esclusivamente da ciò che vediamo, ma finora poche ricerche lo avevano dimostrato nella pratica in modo scientifico. Gli autori del nuovo studio pubblicato su Nature dicono di esserci riusciti, sottoponendo alcuni volontari a una serie di esperimenti. La ricerca è stata guidata da Satoshi Shioiri dell’Università del Tohoku (Sendai) e ha coinvolto 55 volontari, tutti studenti universitari e all’oscuro di quali fossero gli obiettivi dello studio. A ognuno è stato chiesto di stare fermo nel centro di un esagono, formato da 6 schermi, su ciascuno dei quali era mostrata una diversa lettera dell’alfabeto. La richiesta era individuare una specifica lettera tra quelle mostrate sui sei schermi. I ricercatori hanno calcolato quanto tempo impiegasse ogni volontario a soddisfare la richiesta, a seconda delle combinazioni sottoposte.", "target": "In un certo senso abbiamo gli occhi anche dietro la testa. Uno studio ha dimostrato la nostra capacità di percepire cosa ci succede alle spalle, grazie all'immagine a 360 gradi che costruisce il nostro cervello."} {"source": "Nelle ultime settimane l’operazione finanziaria nota come “surroga” di un mutuo è diventata sempre più conveniente, e così sempre più italiani si informano su questo strumento che serve per trasformare il proprio mutuo in un altro mutuo a condizioni più convenienti e vantaggiose. L’operazione non costa niente e nel migliore dei casi può portare a risparmi di decine di migliaia di euro nel corso dei prossimi anni. Surrogare un mutuo significa spostare il proprio mutuo garantito da ipoteca da una banca a un’altra che offre condizioni migliori, per esempio un tasso di interesse più basso. La surroga permette di farlo a costo zero: ogni spesa, comprese quelle notarili, è infatti a carico degli istituti bancari. Visto che il mutuo oggetto della surroga dev’essere garantito da un’ipoteca, la surroga si utilizza soprattutto per i mutui per l’acquisto di immobili o per quelli di rinnovo e ristrutturazione. Con la surroga del mutuo, chiamata anche portabilità, si possono anche modificare i parametri del proprio mutuo. Insomma, non solo si può ottenere un mutuo con interesse più basso, ma si può anche modificarne la durata residua e l’importo delle rate, tutto in base alla disponibilità della banca che offre il nuovo mutuo. Quello che invece non si può cambiare, ovviamente, è l’importo del debito residuo.", "target": "Come funziona la surroga del mutuo. Non costa niente, e con i tassi di interessi al livello più basso di sempre è diventato molto conveniente."} {"source": "Oggi il nuovo presidente dell’Unione delle Province Italiane (UPI), Antonio Saitta, ha tenuto un discorso molto duro contro il piano di tagli ai trasferimenti alle province deciso dal governo nella spending review. Saitta ha 62 anni ed è del Partito Democratico. È il presidente della provincia di Torino dal 2004 (è stato rieletto nel 2009) e oggi inizia il suo mandato come presidente dell’UPI. Oltre a una serie di ricorsi legali contro i tagli, Saitta ha annunciato che le province spegneranno il riscaldamento nelle scuole in anticipo in occasione delle vacanze di Natale, causando l’anticipazione del periodo in cui gli studenti rimarranno a casa. Le Province italiane decideranno a breve la chiusura dei riscaldamenti nelle scuole e, di conseguenza, l’estensione delle vacanze per gli studenti. È la prima mossa del nuovo presidente dell’Unione delle province italiane (Upi), Antonio Saitta, secondo il quale l’iniziativa «prende le mosse per protestare contro i tagli di 500 milioni decisi con la spending review». L’Upi promuoverà inoltre ricorsi al Tar contro i tagli previsti dalla Legge di stabilità. «Sono molte le Province che stanno facendo ricorsi, bisogna farli perché questi tagli sono insopportabili», ha detto ancora Saitta.", "target": "La protesta delle province contro i tagli. L'Unione delle Province Italiane annuncia ricorsi al TAR e dice che spegnerà in anticipo il riscaldamento nelle scuole per la mancanza di fondi."} {"source": "Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana è indagato dalla Procura di Milano per la storia dei camici che l’azienda di suo cognato, Andrea Dini, cercò di vendere alla Regione durante le settimane più complicate dell’epidemia da coronavirus. La notizia è stata data venerdì sera dai giornali e confermata da Fontana stesso con un messaggio su Facebook in cui si è detto «certo dell’operato della Regione Lombardia che rappresento con responsabilità». Secondo il Corriere della Sera, Fontana è indagato per “frode in pubbliche forniture”, perché a differenza di quanto ha sempre sostenuto sembra sapesse degli affari in corso tra la Regione e l’azienda di suo cognato. Insieme a lui, si sapeva già da inizio luglio, sono indagati anche Andrea Dini e il direttore generale di Aria, la centrale acquisti della Lombardia, Filippo Bongiovanni. A parlare della fornitura di camici erano stati inizialmente il Fatto Quotidiano e Report, tra il 7 e l’8 giugno. Il 16 aprile, nel pieno dell’emergenza coronavirus, la centrale acquisti della Lombardia Aria assegnò una fornitura per camici e altri dispositivi di protezione a Dama S.p.A., società che produce il marchio di abbigliamento Paul & Shark di proprietà di Andrea Dini e, per il 10 per cento, di Roberta Dini, moglie di Fontana. La fornitura riguardava un totale di 82mila pezzi e un valore di 513mila euro e Report aveva trovato la lettera di acquisto indirizzata da Aria a Dama S.p.A., in cui si diceva che il bonifico con i 513mila euro sarebbe stato erogato entro due mesi dal 16 aprile.", "target": "L’indagine su Attilio Fontana, spiegata. Il presidente della Regione è accusato di “frode in pubbliche forniture” per la storia dei camici forniti alla Lombardia dall’azienda di suo cognato."} {"source": "Un sito russo che si chiama Insecam mostra in diretta le immagini ottenute da migliaia di webcam private in giro per il mondo e sta preoccupando associazioni e istituzioni a difesa della privacy. Negli streaming del sito sono visibili centri commerciali, stanze di abitazioni, corridoi di ospedale, ingressi a diversi edifici e molte culle di bambini, riprese dalle webcam di sicurezza che utilizzano i genitori per tenere sotto controllo i loro figli a distanza. Lo UK Information Commissioner’s Office, l’organismo di controllo che nel Regno Unito si occupa della protezione dei dati dei cittadini, ha diffuso alcune informazioni sul metodo utilizzato dal sito russo e ha invitato i proprietari delle webcam ad aumentare i livelli di sicurezza delle loro reti. Stando a quanto riferito dalle autorità britanniche e dagli stessi gestori del sito, le dirette sono ottenute utilizzando banalmente le password predefinite che i produttori di webcam impostano prima della vendita sui loro dispositivi. La password associata a ogni tipo di prodotto può essere trovata facilmente con una ricerca online e di solito è indicata negli stessi manuali con le istruzioni.", "target": "Il sito russo che mostra le dirette da migliaia di webcam private. Locali pubblici, case e migliaia di altre immagini da tutto il mondo, ottenute usando le password predefinite che i proprietari non hanno cambiato."} {"source": "Alex Zanardi ha subìto un nuovo intervento per la ricostruzione del cranio e delle ossa del volto, dopo essere stato già operato per due volte al cervello nei giorni scorsi a causa dei traumi riportati nell’incidente stradale in cui era stato coinvolto lo scorso 19 giugno. Zanardi aveva avuto un incidente stradale sulla statale che collega Pienza a San Quirico D’Orcia (Siena) venerdì 19 giugno, mentre stava partecipando in handbike a una corsa a staffetta. Era stato trasferito subito in elicottero al policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena.", "target": "Alex Zanardi ha subìto un nuovo intervento per la ricostruzione del cranio e delle ossa del volto."} {"source": "Il Garante per la protezione dei dati personali ha stabilito che un servizio di Facebook attivo durante le elezioni politiche del marzo 2018 ha messo in atto un trattamento illegittimo dei dati personali di alcuni utenti. Si tratta del servizio “Candidati“, che permetteva di avere informazioni sui candidati della propria circoscrizione elettorale. Nella sua newsletter del 7 febbraio il Garante ha spiegato che il servizio «pur affermando di non registrare informazioni su come gli utenti si fossero orientati su tali profili, conservava i file di log delle loro azioni per un periodo di 90 giorni, per poi estrarne ‘matrici aggregate’ non meglio definite» e invitava in seguito gli utenti a dire se erano andati a votare. Si trattava, ha spiegato il Garante, di «finalità indicate nella “data policy” della piattaforma». Sempre secondo il Garante il trattamento dei dati di quegli utenti è da ritenersi illegittimo «in quanto basato su un generico consenso reso dall’utente al momento della registrazione alla piattaforma dopo la lettura di una informativa del tutto inidonea». Il Garante sta quindi pensando a sanzioni amministrative nei confronti di Facebook e ha vietato di usare in qualsiasi altro modo i dati raccolti tramite “Candidati”.", "target": "Il Garante per la protezione dei dati personali dice che Facebook ha usato in modo illegittimo dati raccolti prima delle elezioni politiche italiane."} {"source": "La giornalista Rebecca Onion ha scritto su Slate un articolo in difesa del guinzaglio per i bambini, le “redinelle” a voler usare il termine più corretto: sostiene che sia utile perché consente ai bambini di esplorare il mondo con maggiore sicurezza, e che molti non lo usano solo per il terrore di essere considerati cattivi genitori. Onion parte dalla sua esperienza di madre di una bambina di tre anni e dalla decisione di portarla il meno possibile in giro in passeggino ma di farla camminare accanto a sé, per abituarla a stare in mezzo alle persone. La bambina, dice, è ubbidiente e tranquilla, le dà la mano e le sta vicino, ma un giorno, attirata da un banco di dolcetti, partì a razzo tra la folla: non accadde niente di spiacevole ma Onion si spaventò molto, immaginando cosa sarebbe potuto succedere se si fossero trovate in una zona trafficata e pericolosa. Così iniziò a pensare di metterle un guinzaglio per non perderla e impedirle di allontanarsi, garantendole la libertà di passeggiare ed esplorare autonomamente i dintorni. Fece un po’ di ricerche su un forum di genitori e scoprì che lo usavano in molti: alcune mamme dovevano riprendersi dal parto di un altro figlio o avevano problemi di salute, altre dovevano seguire figli con disturbi dell’attenzione. Onion si era quasi convinta, quando si imbatté nelle condanne dei genitori contrari al guinzaglio: «i bambini sono delle persone, non delle cose», «i bambini non sono cani». Capì che se non l’aveva fatto fino a quel momento, ha raccontato, era per timore del loro giudizio.", "target": "In difesa del guinzaglio per i bambini. Permette più serenità ai genitori e rende i figli più sicuri e liberi di esplorare il mondo, scrive Slate, a costo di fare i conti con le occhiatacce altrui."} {"source": "Esce oggi per Garzanti il saggio Italia, cresci o esci, di Roger Abravanel e Luca D’Agnese, due ex consulenti della società McKinsey. Nel secondo capitolo, che vi proponiamo, spiegano «perché l’Italia non cresce». Roger Abravanel ha lavorato per McKinsey per trentacinque anni, e oggi ne è director emeritus; è inoltre consigliere di amministrazione di Luxottica Group S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Teva Pharmaceutical Industries Ltd e dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Luca D’Agnese è stato partner di McKinsey e amministratore delegato di diverse aziende del settore energia. Attualmente è presidente di ENEL Romania. Insieme avevano scritto anche i due libri Meritocrazia e Regole.", "target": "Perché l’Italia non cresce? lo spiegano Roger Abravanel e Luca D'Agnese nel loro saggio che esce oggi: a pochi importa che una cosa sia \"made in Italy\", tanto per cominciare."} {"source": "Il Falcon Heavy, il razzo spaziale più grande e potente sulla Terra, si è staccato dal suolo per la prima volta martedì 6 febbraio, in una gigantesca nuvola di polvere e vapore per raggiungere l’orbita terrestre. Il lancio, il primo nel suo genere, è stato un successo e ha permesso alla compagnia spaziale statunitense SpaceX di dimostrare le capacità del nuovo razzo, che potrà essere impiegato per trasportare satelliti e altro materiale più pesante del solito in orbita, o verso destinazioni più remote come la Luna, Marte e altri pianeti. Elon Musk, il CEO di SpaceX, non ha nascosto la sua grande soddisfazione per il risultato raggiunto, ammettendo che lui stesso non si aspettava potesse andare tutto come nei piani: l’iniziativa era del resto ad alto rischio, vista la sua complessità e la sperimentazione di sistemi mai usati prima. Fotografi da tutto il mondo hanno raggiunto Cape Canaveral, la sede della famosa base di lancio della NASA, per assistere all’accensione dei motori del Falcon Heavy e raccontare una delle imprese spaziali più attese degli ultimi anni. Il razzo ha portato oltre l’atmosfera terrestre un’automobile Tesla Roadster, che si sarebbe dovuta inserire nell’orbita di Marte intorno al Sole, ma che invece salvo cambiamenti vagherà nello Spazio in un’orbita più ampia oltre quella marziana. Il primo storico lancio del Falcon Heavy", "target": "Le foto del primo lancio del Falcon Heavy. Il racconto della grande impresa della compagnia spaziale SpaceX, che ieri per la prima volta ha sperimentato il razzo più potente della Terra e inviato un'automobile nello Spazio."} {"source": "Qualche giorno fa su Repubblica Stefano Bartezzaghi si è chiesto come mai il Movimento 5 Stelle insista così tanto sull’idea di stipulare un «contratto» di governo, invece che parlare di un’alleanza o un patto, per esempio. Una delle ragioni di questa scelta linguistica, dice Bartezzaghi, è che con un «contratto» nessuna delle parti in causa rischia di compromettere la sua identità. Patto, alleanza, intesa, coalizione, concordato, convenzione, transazione, trattato, concerto, pattuizione, agreement, soluzione, compromesso, accomodamento, aggiustamento, appianamento, conciliazione, sistemazione… Non c’è proprio nulla da fare. Di tutte le alternative che la lingua italiana propone per il lemma «accordo» il M5S insiste ad ammettere solo quella che, guarda caso, risulta più lontana dalla politica: «contratto».", "target": "Perché lo chiamano «contratto» di governo? invece di patto o alleanza? Proprio perché dà l'impressione che non ci sia nessun patto o alleanza, scrive Stefano Bartezzaghi su Repubblica."} {"source": "Tre operai sono morti martedì pomeriggio in un grave incidente sul lavoro a Milano, all’interno della Lamina, azienda che si occupa della lavorazione di acciaio e titanio. Stavano lavorando alla pulizia di un forno interrato con l’aiuto di altri tre colleghi, uno dei quali è ricoverato in condizioni gravi, quando hanno perso conoscenza probabilmente dopo avere respirato gas che si erano accumulati nel vano in cui stavano lavorando. Dopo non averli visti tornare, i colleghi hanno dato l’allarme e sul posto, in via Rho in zona Greco, sono arrivate diverse squadre dei vigili del fuoco, ambulanze, carabinieri e polizia locale. Un caposquadra dei vigili del fuoco, tra i primi a intervenire e a raggiungere il forno, è rimasto lievemente intossicato ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale per accertamenti. Le indagini sull’accaduto sono ancora in corso per verificare che cosa non abbia funzionato nelle procedure di sicurezza, considerato che l’operazione di pulizia era sostanzialmente di routine e senza particolari complicazioni. Il nucleo NBCR (Nucleare, biologico, chimico e radiologico) dei vigili del fuoco ha fatto alcune rilevazioni per analizzare i gas presenti nel vano dove è avvenuto l’incidente.", "target": "Tre operai sono morti in un incidente sul lavoro a Milano. E un altro è ricoverato in gravi condizioni: stavano ripulendo un forno di un'azienda di laminati quando hanno perso i sensi, forse per un ristagno di gas."} {"source": "È morto il musicista americano Peter Tork, diventato famoso negli anni Sessanta come batterista e tastierista dei Monkees, il gruppo di “I’m a Believer”. Aveva 77 anni ed è morto in una casa di famiglia in Connecticut. Suo figlio Ivan Iannoli ha detto che la causa della sua morte è stata il carcinoma adenoido-cistico – una rara forma di tumore che colpisce la testa e la gola – che gli era stato diagnosticato nel 2009. I Monkees erano stati un gruppo formato a tavolino dalla rete televisiva NBC e da alcuni produttori discografici per provare a proporre una risposta americana ai Beatles partendo da una serie tv su una band, i Monkees appunto. La più celebre canzone della band è “I’m a Believer”, scritta da Neil Diamond; le persone più giovani la conoscono soprattutto per via del film animato Shrek e ma in Italia divenne inizialmente popolare nella versione cantata da Caterina Caselli, “Sono bugiarda”. Con Tork facevano parte dei Monkees Davy Jones (voce), morto nel 2012, Mike Nesmith (voce e chitarra) e Micky Dolenz (voce e batteria).", "target": "È morto Peter Tork, ex batterista e tastierista dei Monkees. Cioè del gruppo di \"I'm a Believer\"; aveva 77 anni."} {"source": "18.44 – Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile, in questi giorni molto impegnato nelle operazioni intorno al naufragio della Costa Concordia, ha convocato il comitato operativo della Protezione Civile per occuparsi dei terremoti che hanno colpito l’Italia settentrionale negli ultimi giorni. La riunione inizierà alle 19.30 nella sede della Protezione Civile di Roma. Il comitato operativo, con un importante ruolo di direzione e gestione delle emergenze, è formato da rappresentanti della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, delle forze armate e delle forze dell’ordine, della Croce Rossa e degli organismi scientifici e di ricerca che possono fare da supporto e consulenza nelle emergenze. 18.18 – Un articolo del Corriere Fiorentino riassume gli effetti del terremoto nella Toscana nordoccidentale, la zona che sembra abbia ricevuto più danni dal sisma: crepe in alcuni edifici storici a Massa (dove è crollata anche parte del tetto di una chiesa) e a Carrara, evacuazioni e altri danni a Fivizzano, Pontremoli e Aulla.", "target": "Terremoto, altre scosse nel nord Italia. È stato di magnitudo 5,4, con epicentro in provincia di Parma."} {"source": "Un gruppo di ricercatori ha identificato una molecola che ritengono sia la principale responsabile della fibrodisplasia ossificante progressiva (FOP), una malattia genetica rarissima che porta i muscoli e altri tessuti molli a irrigidirsi e ossificarsi: in sostanza ad assumere una consistenza comparabile a quella delle ossa. Questa malattia interessa poche migliaia di persone in tutto il mondo, ma i suoi effetti sono devastanti: di solito si presenta nell’adolescenza ed entro i 30 anni chi ne è affetto non riesce più a camminare ed è costretto su una sedia a rotelle. L’ossificazione interessa vari tessuti, compresa la muscolatura che regola la respirazione: con il suo progredire diventa sempre più difficile respirare e la maggior parte dei pazienti non supera i 40 anni di età. Benché interessi una percentuale bassissima della popolazione mondiale, la FOP è comunque molto studiata perché – essendo molto specifica – si pensa che possa aiutare a comprendere meglio i meccanismi delle malattie genetiche.", "target": "C’è una cura per la malattia che trasforma i muscoli in ossa? un gruppo di ricercatori è riuscito a inibire la molecola responsabile della \"fibrodisplasia ossificante progressiva\", ma per ora solo sui ratti."} {"source": "A Londra è stata da poco inaugurata la mostra The Psychic Lens: 50 Years of Surrealism, che espone lavori degli artisti surrealisti che hanno utilizzato la fotografia per spingere la realtà oltre i propri limiti. Il surrealismo è stato un movimento di avanguardia nell’arte e nella letteratura che si è diffuso a partire dagli anni Venti del Novecento, quando gli artisti iniziarono a sperimentare nuovi modi per esprimere la fantasia e il subconscio. Il movimento ha influenzato anche la fotografia, dove l’espressione dell’onirico e la ricerca dell’automatismo sono avvenute con fotomontaggi, collage, solarizzazioni e still life. La mostra raccoglie fotografie di artisti come Andre Kertész e Bill Brandt, ma anche i collage di Toshiko Okanoue – che incolla immagini da riviste di moda per creare composizioni surreali – e fotografi famosi come Herbert List e Horst P. Horst. Ci sono anche i lavori di fotografi che hanno documentato il surrealismo e i suoi maggiori esponenti, come il ritratto di Herbert List a Jean Cocteau o quello di Steve Schapiro a René Magritte. Buona parte dell’esposizione è dedicata ai lavori di Man Ray: i ritratti all’artista Max Ernst e alla poetessa, modella e artista Iris Tree; le rayographs (immagini fotografiche ottenute poggiando oggetti direttamente sulla carta sensibile); e opere come Woman with Long Hair (1929) e Untitled (Ostrich egg with stamp and sandpaper) (1941). Resterà aperta fino al 28 gennaio 2017.", "target": "50 anni di fotografia surrealista. Collage oppressivi, immagini oniriche e ritratti di artisti famosi, nei lavori di Man Ray, Bill Brandt e Herbert List, tra gli altri."} {"source": "Tra le cose più lette della settimana c’è la storia della spiaggia divisa da un muro a Trieste: ed è una storia notevole, visto che si tratta dell’ultima spiaggia in Italia – ma forse anche in Europa – divisa per sessi. Se siete curiosi: la spiaggia si chiama Lanterna, l’entrata costa un euro e la divisione per sessi vale anche nel mare di fronte al bagnasciuga. La storia della settimana, almeno per gli appassionati dei Foo Fighters, è la saga del video diventato virale con cui mille persone hanno suonato e cantato “Learn to Fly” per convincere la band a fare un concerto a Cesena. David Grohl, famoso cantante dei Foo Fighters, ha risposto con un altro video: ha promesso, parlando in italiano, che la band farà infine un concerto a Cesena. – L’uomo che fa il lavoro più difficile del mondo Staffan de Mistura è un diplomatico italiano, parla sette lingue ed è un tipo originale: e ha il compito di risolvere la guerra in Siria", "target": "Sunday Post. L'uomo che fa il lavoro più difficile del mondo e l'ultima spiaggia in Italia divisa per sessi, tra le cose più lette della settimana."} {"source": "Da ieri in Italia si parla molto dell’inchiesta pubblicata dal sito statunitense BuzzFeed News sulla trattativa tra un importante collaboratore di Matteo Salvini e alcuni cittadini russi per far arrivare illegalmente alla Lega 65 milioni di euro. L’incontro – di cui è stata diffusa una registrazione parziale, e una sbobinatura integrale – è avvenuto lo scorso 18 ottobre, mentre Salvini si trovava in visita a Mosca. Dopo anni di ipotesi e speculazioni è la prima volta che viene pubblicata una registrazione di persone vicine alla Lega che trattano con cittadini russi di possibili finanziamenti. Cos’è successo, in breve Intorno a mezzogiorno di mercoledì il sito statunitense BuzzFeed News – la sezione di notizie e inchieste del sito BuzzFeed – ha pubblicato una lunga inchiesta su una trattativa fra un importante collaboratore di Matteo Salvini, Gianluca Savoini, e alcuni cittadini russi, in cui si è discusso di un accordo illegale per far arrivare alla Lega diversi milioni di euro con cui finanziare le attività del partito. Dell’incontro aveva già dato conto alcuni mesi fa un’inchiesta dell’Espresso, ma Savoini – imprenditore, ex portavoce di Salvini e oggi suo collaboratore – aveva negato di aver partecipato.", "target": "Cinque risposte sul caso Lega-Russia. Cosa sappiamo della registrazione diffusa da BuzzFeed, da dove arrivano i rapporti fra Salvini e la Russia e molto altro sull'inchiesta che sta agitando la politica italiana."} {"source": "Nel corso di una conferenza stampa oggi Marco Cappato e i Radicali della Lombardia sono tornati a contestare la regolarità della lista Formigoni alle scorse elezioni regionali lombarde: la lista – già esclusa e poi riammessa per irregolarità nella raccolta delle firme – aveva permesso la rielezione di Roberto Formigoni a governatore della Lombardia per il suo quarto mandato (a sua volta contestato perché forse in violazione della legge che pone il limite a due mandati). Oggi i Radicali hanno annunciato di avere fatto esaminare la documentazione di presentazione della lista Formigoni a un perito calligrafico che avrebbe trovato almeno 350 firme a suo dire false perché riconducibili a uno stesso autore. Uno dei documenti mostrati dai radicali è online qui, e la somiglianza di scrittura tra molte firme successive salta agli occhi anche a un occhio profano alle analisi calligrafiche.", "target": "Ci voleva un perito calligrafico? con tutta la presunzione d'innocenza del mondo, le firme della lista Formigoni contestate dai radicali come vi sembrano?."} {"source": "Burger King ha sperimentato negli Stati Uniti una breve pubblicità di 15 secondi fatta apposta per attivare l’assistente personale di Google sui telefoni Android e sul dispositivo per la casa Google Home. L’iniziativa è rapidamente sfuggita di mano all’azienda, che ha ricevuto molte critiche per avere creato uno spot invasivo e che ha anche comportato una discutibile modifica di una voce di Wikipedia. Nella pubblicità, un impiegato del fast food mostra alla telecamera un Whopper – l’hamburger più conosciuto di Burger King – dicendo di non avere abbastanza tempo per descriverne tutte le caratteristiche, ma di avere un’idea per risolvere il problema. Si avvicina alla telecamera e dice: “Ok Google, che cos’è l’hamburger Whopper?”. La strana richiesta con “Ok Google” all’inizio è stata pensata per sfruttare il comando che attiva l’assistente vocale di Google, immaginando di attirare l’attenzione degli spettatori davanti alla televisione con un dispositivo Android o Google Home. Quando sente una domanda di questo tipo, l’assistente vocale risponde di solito leggendo le prime righe di una voce di Wikipedia in tema. Stando alle ricerche effettuate da The Verge, quella della versione inglese sul Whopper sarebbe stata modificata direttamente da Burger King per renderla più piacevole ed efficace, dal punto di vista promozionale, rispetto a com’era in origine. La descrizione del Whopper su Wikipedia era rimasta tale e quale per quasi dieci anni:", "target": "Ok Google, Burger King ha esagerato. Uno spot televisivo attivava l'assistente vocale su Android e gli faceva leggere la descrizione di un suo panino su una voce di Wikipedia modificata apposta."} {"source": "In moltissimi film della casa di produzione cinematografica Pixar compare in maniera più o meno nascosta il codice A113 (su muri, macchine fotografiche, targhe, eccetera). Negli ultimi giorni questa storia, già nota da qualche anno, è circolata molto su siti di news stranieri e italiani: alcuni hanno sostenuto che il “mistero” del codice A113 sarebbe stato risolto solo di recente, ma le cose non stanno così. Il sito francese Pixar Planet aveva spiegato la storia e raccolto molti screenshot di film della Pixar in un post del 30 aprile 2010. Su YouTube c’è un video caricato dal canale della DisneyPixar il 14 settembre 2009 in cui John Lesseter, il direttore creativo della società regista di “Toy Story” e “Cars”, spiega – dal minuto 1.49 – perché molti registi e disegnatori della Pixar si siano divertiti a inserire il codice A113 in diversi film. Il codice A113 è il numero di un’aula al California Institute of Arts, un’università di Valencia, California, dove studiarono molte persone che ora lavorano alla Pixar. Tra questi ci sono lo stesso John Lasseter e Brad Bird, il regista tra le altre cose di “Gli Incredibili” e “Ratatouille”.", "target": "La storia del codice A113 nei film della Pixar. Sta girando molto online in questi giorni, ma si conosceva già da diversi anni: c'entra l'università in cui hanno studiato alcuni registi della famosa casa di animazione."} {"source": "Nel 2015 in Nuova Zelanda si era parlato molto dei 7,5 milioni di euro stanziati in quattro anni per la preservazione dei kiwi, i piccoli uccelli simbolo del paese e così popolari da aver dato il soprannome agli stessi cittadini neozelandesi. I kiwi appartengono all’ordine degli Struzioniformi, sono solitamente marroni, lunghi dai 35 ai 65 centimetri e non sanno volare, anche perché si nutrono di insetti del sottosuolo: le ali sono lunghe pochi centimetri e nascoste sotto le piume. Prima dell’arrivo degli europei in Nuova Zelanda, nella seconda metà del Settecento, i kiwi potevano spostarsi quasi liberamente, anche se potevano essere aggrediti dai pipistrelli (in realtà i primi problemi per i kiwi emersero con l’arrivo dei polinesiani, 400 anni prima); poi però l’uomo introdusse altri animali carnivori, come gatti, cani, furetti, donnole, opossum e soprattutto ermellini, che cominciarono a decimare i 70 milioni di kiwi presenti allora, portandoli agli attuali 68mila esemplari in natura. Negli ultimi anni i kiwi si sono ridotti ulteriormente, del due per cento all’anno. Una femmina di kiwi e il suo piccolo in un centro per la preservazione degli uccelli a Whangarei, Nuova Zelanda, nel 2004 (AP Photo/New Zealand Herald, John Stone)", "target": "Come si salva un kiwi. I programmi finanziati dal governo neozelandese per salvare i piccoli uccelli stanno funzionando, anche se sembrano un po' brutali."} {"source": "“The Passenger”, decimo e ultimo episodio della seconda stagione di Westworld, è andato in onda tra domenica e lunedì ed è disponibile in versione originale su Sky Atlantic, dove si potrà vedere in italiano dal 2 luglio. L’episodio dura un’ora e mezza, è stato diretto da Frederick E.O. Toye e scritto da Jonathan Nolan e Lisa Joy, gli ideatori della serie. Come ha scritto il New York Times, «non è stato il più bell’episodio di Westworld ma è stato l’episodio “più-Westworld” di tutta Westworld». Perché complica moltissimo le già complicate cose, ma dà anche diverse risposte che aiutano a mettere in ordine gli eventi e dare loro un senso. Ovviamente lascia anche tante domande aperte. Perché, come ha scritto Alison Herman di The Ringer, «Westworld è un compito a casa la cui ricompensa sono nuovi compiti a casa». Il New York Times ha anche fatto notare che “The Passenger” ha molti riferimenti biblici «al Paradiso, al viaggio di Mosè in Egitto e alla Genesi» e che tutto l’episodio, forse tutta la serie, si riduce all’eterna lotta tra libero arbitrio e determinismo. Tutto questo per dire che la seconda stagione di Westworld è finita e di cose da dire ce ne sono molte. Iniziamo tra poco, con tutti gli spoiler del caso. Comunque sì, le “gioie violente” hanno avuto “violenta fine” per molti.", "target": "11 cose sul finale della seconda stagione di “Westworld”. È durato un'ora e mezza ed è stato tutto molto \"Westworld\": curiosità, teorie, domande e risposte, in attesa della terza stagione."} {"source": "L’attore britannico Roger Moore, conosciuto soprattutto per avere recitato nel ruolo dell’agente segreto James Bond tra gli anni Settanta e gli anni Ottanta, è morto a 89 anni per un cancro. Moore iniziò a fare James Bond nel 1973, con il film Agente 007 – Vivi e lascia morire, l’ottavo della saga, succedendo a Sean Connery, che aveva reso il personaggio uno dei più famosi e apprezzati della storia del cinema: e rimase fino a oggi con Connery il più riconoscibile e apprezzato interprete del personaggio. Ancora oggi è l’attore ad aver interpretato più volte James Bond. A parte 007, Moore è stato un popolarissimo attore di cinema e televisione degli anni Sessanta (anche se considerato meno carismatico di Connery, per esempio, con un’aria sempre di uno appena uscito da uno yacht a Montecarlo). A contribuire alla sua fama precedente erano state soprattutto due serie televisive: Il Santo, nella quale interpretava il “ladro gentiluomo” Simon Templar, e Attenti a quei due (The Persuaders!), nella quale recitò insieme a Tony Curtis con un grande talento comico molto britannico unito a qualità di attore da film d’azione: e sono i due generi su cui è stato più sfruttato dal cinema.", "target": "È morto Roger Moore. È stato un famoso attore di cinema e televisione degli anni Sessanta e Settanta, ricordato soprattutto per i suoi sette film nel ruolo dell'agente segreto James Bond."} {"source": "La legge sulle intercettazioni attualmente in discussione al Senato opera precisamente all’intersezione dei due punti qualificanti del Piano di Rinascita Democratica elaborato trent’anni fa in seno alla Loggia massonica P2: il controllo dei mezzi di comunicazione di massa e l’addomesticamento della magistratura. Non a torto, in quel tempo, erano stati individuati proprio in questi due interventi decisivi sulla vita pubblica (oltre che nella delegittimazione del sindacato, che purtroppo è in parte avvenuta anche motu proprio) i più formidabili fattori potenziali di instabilità per i governi a venire (non colpisce dunque che altri punti del piano, quali l’abolizione delle province e la riduzione del numero dei parlamentari, siano stati rimandati a tempi migliori). Le goffaggini e le incertezze che accompagnano l’iter di questo esiziale provvedimento denotano da un lato l’imperizia dei proponenti, dall’altro le esitazioni che l’accompagnano perfino all’interno della maggioranza di governo. Sembra che il terreno, a differenza di quanto è avvenuto per altri mutamenti introdotti con subdolo tempismo, non sia stato ancora adeguatamente preparato nella cosiddetta “società civile”, e che d’altra parte l’ormai impellente necessità di evitare altri danni contingenti consigli poca ponderazione e molta fretta.", "target": "Cosa ci insegna la Grecia. La storia e la poesia della penisola vicina ci dicono un po' di cose su come stiamo messi, scrive un dotto ellenista."} {"source": "Domenica 8 maggio ci saranno diversi ritardi e cancellazioni nella normale circolazione ferroviaria ad alta velocità tra le stazioni di Firenze e Bologna, per la rimozione di alcuni residuati bellici ritrovati vicino alla stazione San Ruffilio, nel quartiere Savena a sud est di Bologna. Verrà sospesa anche la circolazione dei treni regionali tra le stazioni di Bologna Centrale e Pianoro. La rimozione è stata ordinata dalla Prefettura di Bologna: durante gli scavi per realizzare una nuova strada a sud di Bologna, sono state ritrovate due bombe inesplose della Seconda guerra mondiale. Saranno anche evacuate circa 2700 persone che vivono nella zona. Trenitalia dice che le modifiche alla circolazione avverranno tra le 8.10 e le 11 di mattina, ma che «l’orario previsto per il termine delle attività potrà essere anticipato o posticipato, in base all’effettivo completamento delle operazioni programmate».", "target": "I ritardi e le cancellazioni dei treni tra Firenze e Bologna domenica 8 maggio. Molti treni regionali e ad alta velocità subiranno variazioni per la rimozione di due bombe inesplose della Seconda guerra mondiale ritrovate vicino a Bologna."} {"source": "Il nuovo sindaco di Milano Giuseppe Sala ha annunciato oggi la composizione della sua nuova giunta. Ci saranno in tutto 12 assessori, sette uomini e cinque donne. Sei assessori provengono dalla giunta di Giuliano Pisapia, l’ex sindaco che ha appena concluso il suo mandato. Sono Pierfrancesco Majorino, confermato alle Politiche sociali; Filippo Raffaele Del Corno, confermato alla Cultura. Pierfrancesco Maran, che dalla Mobilità passa all’Urbanistica; Marco Granelli, alla Mobilità e Ambiente; Carmela Rozza alla Sicurezza e Cristina Tajani, a Lavoro, moda e commercio. Anna Scavuzzo, consigliera comunale del PD, è stata nominata vicesindaco e assessore all’Educazione. Roberto Tasca, professore di economia all’Università di Bologna, è stato nominato assessore al Bilancio. Roberta Cocco, manager di Microsoft Italia, è stata nominata assessore alla Trasformazione digitale e servizi civici, una carica creata da Sala. Roberta Guaineri, avvocato, è stata nominata al Turismo, sport e tempo libero. Lorenzo Lipparini dei Radicali, che al secondo turno si sono apparentati con la lista Sala e il PD, è il nuovo assessore alla Partecipazione e Open Data. Infine, l’architetto Gabriele Rabaiotti, ex presidente della Zona 6 per il PD, diventerà assessore ai Lavori pubblici e alla Casa. Il nuovo sindaco Sala terrà per sé le deleghe a Società partecipate, Promozione internazionale e Periferie. Mario Vanni, 33 anni, avvocato e dirigente del PD milanese, sarà il capo di gabinetto del sindaco.", "target": "La giunta di Beppe Sala a Milano. Il nuovo sindaco ha presentato la lista dei suoi assessori: sono 7 uomini e 5 donne, la metà faceva già parte della giunta Pisapia."} {"source": "È morto Hideo Azuma, autore di fumetti manga noto per opere come Pollon del monte Olimpo e Nanako SOS, poi diventate serie di cartoni animati molto note in Italia. Azuma aveva 69 anni e secondo il sito di news giapponese NHK soffriva da tempo di un tumore all’esofago. Secondo il suo profilo Twitter è morto il 13 ottobre in un ospedale di Tokyo, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai giornali giapponesi. Fumettologica ricorda che negli ultimi anni Azuma aveva pubblicato un manga di buon successo intitolato Il diario della mia scomparsa, che «racconta un periodo di particolare sconforto dell’autore ed eccessivo stress lavorativo, durante il quale decise di scomparire e vivere come un senzatetto».", "target": "È morto Hideo Azuma, autore di manga noto per “Pollon del monte Olimpo” e “Nanako SOS”."} {"source": "Wikileaks ha pubblicato oggi 1.707.499 documenti della diplomazia statunitense che vanno dal 1973 al 1976 e che riguardano le comunicazioni tra Henry Kissinger, prima consigliere per la sicurezza nazionale e poi Segretario di Stato, e le ambasciate di tutto il mondo. A differenza dei cablogrammi pubblicati per la prima volta da Wikileaks nel 2010, questi documenti sono stati desecretati dallo stesso governo americano: il gruppo di Julian Assange si è limitato ad assemblarli in un database, chiamato “PlusD” (che sta per “Public Library of the United States Diplomacy”) e a renderli cercabili per parole chiave. Wikileaks ha fornito accesso esclusivo a questi documenti a un gruppo di 19 media internazionali, tra cui l’Espresso in Italia, Pagina 12 in Argentina, l’Hindu in India e The Age in Australia. Il fatto che i documenti fossero già desecretati non rende inutile il lavoro di Wikileaks. Se il governo americano ritiene che certi documenti possono danneggiare gli interessi nazionali, infatti, può decidere di secretarli di nuovo, anche se le informazioni contenute sono già finite nei libri di storia o sui giornali di tutto il mondo. Questo successe per esempio nel 2006 quando l’amministrazione di George W. Bush decise di secretare oltre 55.000 documenti che erano stati diffusi anni prima.", "target": "Che cosa c’è nei “Kissinger Cables”. Wikileaks ha raccolto e organizzato una serie di documenti diplomatici americani (non segreti): si parla, tra le altre cose, di un visto negato a Napolitano."} {"source": "Tac! Rispondete senza pensarci su troppo: di questi sei paesi, quale avrà il maggior tasso di crescita demografica da qui al 2050? La Cina, il Brasile, il Canada, l’Islanda, il Messico o la Norvegia? Se avete scelto la Cina, il Brasile o il Messico avete sbagliato. In termini di crescita percentuale (non di valori assoluti) forse vi stupirà apprendere che nessuno di loro è nei primi tre posti. Il Canada, l’Islanda e la Norvegia stanno crescendo piú in fretta, con aumenti demografici del 20 per cento o piú previsti per il 2050. Le loro popolazioni di partenza sono molto piccole, è ovvio – la somma totale delle persone che vivono oggi in questi tre paesi è la metà di quella della Germania – ma non c’è dubbio che il loro tasso di crescita sia straordinario. Le proiezioni dei modelli ci dicono che nel 2050 la popolazione umana sarà piú numerosa in tutti i paesi del Norc (Northern Rim Countries: Islanda, Groenlandia, Norvegia, Svezia, Finlandia, Russia, Stati Uniti e Canada, ndr) tranne uno. L’abbagliante eccezione è la Russia, dove il calo della natalità, l’aumento della mortalità e l’invecchiamento della popolazione promettono un declino di quasi il 20 per cento in tempi brevi. Tra i paesi del Norc, la Russia è l’unica ad affiancare il Giappone, la Germania, la Corea del Sud e l’Italia nel calo demografico. Ma anche con 24 milioni di russi in meno, la popolazione totale degli otto paesi del Norc dovrebbe comunque aumentare di 76 milioni di abitanti (+15 per cento). La maggior parte di questa crescita sarà causata dagli Stati Uniti (+86 milioni, con forse +15 milioni negli stati settentrionali) e dal Canada (+11 milioni), mentre quasi altri 3 milioni di persone arriveranno in Svezia, Norvegia, Finlandia, Danimarca e Islanda.", "target": "Tutti a Nord. Il libro che immagina il 2050, e spiega che le maggiori crescite demografiche si avranno sopra il 45° parallelo."} {"source": "Warner Brothers Italia ha diffuso un nuovo trailer italiano di Creed – Nato per combattere, lo spinoff della saga di Rocky che racconta la storia di Adonis Creed, figlio di Apollo Creed, co-protagonista dei primi due film della serie. Il nuovo trailer racconta qualcosa di più della trama del film: l’incontro tra Adonis Creed e Rocky Balboa, i primi allenamenti di Adonis Creed quando decide di dedicarsi seriamente al pugilato e le sue difficoltà nel confrontarsi con la memoria di suo padre, grande campione di boxe che nella storia è morto durante un combattimento contro il pugile sovietico Ivan Drago (raccontato in Rocky IV) e che Adonis non ha mai conosciuto. Nei primi due film della serie Apollo Creed era il grande avversario del giovane pugile Rocky Balboa, ma i due erano diventati grandi amici dopo due epici incontri di boxe. Nel nuovo film, oltre a Sylvester Stallone che interpreta Rocky, c’è l’attore Michael B. Jordan, che interpreta Adonis Creed e che i fan di The Wire dovrebbero riconoscere (così come un altro suo allenatore che si vede nel trailer). Creed – Nato per combattere uscirà in Italia il 14 gennaio.", "target": "Il nuovo trailer italiano di “Creed – Nato per combattere”. È uno spinoff di Rocky, e racconta la storia del figlio di Apollo Creed che decide di diventare pugile facendosi allenare da Rocky Balboa."} {"source": "ArcelorMittal, la grande società franco-indiana che sta minacciando il governo italiano di abbandonare l’ILVA di Taranto se non saranno accettate le sue condizioni, ha annunciato di aver sospeso il suo piano di spegnimento degli altoforni dell’acciaieria. La società ha spiegato di aver sospeso il piano come richiesto dal tribunale di Milano lunedì mattina. Il presidente del tribunale Roberto Bichi ha infatti chiesto all’azienda di sospendere il piano in attesa che sia definita la causa civile riguardo al ricorso d’urgenza depositato venerdì dai commissari straordinari dello stabilimento contro lo spegnimento degli altoforni. L’udienza in cui le parti potranno dire le proprie ragioni è prevista per il 27 novembre. ArcelorMittal ha anche detto che il processo di spegnimento degli altoforni «è in linea con le pratiche internazionali e non recherebbe alcun danno agli impianti e non comprometterebbe la loro futura operatività». Secondo gli esperti invece il processo di spegnimento causerà grossi danni all’acciaieria dato che per riattivarli serve una complessa procedura di ricostruzione che può impiegare più di un anno di tempo e costare decine se non centinaia di milioni di euro.", "target": "ArcelorMittal ha sospeso il piano di spegnimento degli impianti dell’acciaieria di Taranto."} {"source": "Martedì il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti avvierà una causa antitrust nei confronti di Google, per quanto riguarda il suo motore di ricerca e la posizione dominante che ricopre in diversi altri settori, compreso quello della pubblicità. A dare la notizia citando alti funzionari del dipartimento sono state diverse fonti, tra cui il Wall Street Journal, Reuters e Associated Press. La causa, che dovrebbe essere gestita dal tribunale federale di Washington, è l’iniziativa giudiziaria più forte decisa dagli Stati Uniti nei confronti di una grande azienda del settore tecnologico negli ultimi decenni. Secondo il dipartimento, scrive il Wall Street Journal, Google starebbe da anni mantenendo il suo ruolo di monopolio attraverso una rete illegale di accordi commerciali con il fine di escludere i concorrenti.", "target": "Gli Stati Uniti avvieranno una causa antitrust nei confronti di Google, secondo diverse fonti."} {"source": "All’inizio della seconda ondata di contagi da coronavirus, nell’autunno dell’anno scorso, tra i pilastri della strategia del governo italiano per contrastare la pandemia c’era l’app di contact tracing Immuni, diffusa al pubblico nel giugno del 2020. Ma a diversi mesi di distanza, e nonostante alcuni tentativi iniziali di sostenere l’app da parte del governo, Immuni non ha dato nessun contributo di rilievo al contenimento della pandemia, e anzi è ben presto uscita sia dal discorso pubblico sia dalla strategia del governo di Giuseppe Conte: ora il suo successore, Mario Draghi, dovrà decidere se cercare di rilanciare l’app o concentrarsi su altre priorità. I problemi con le app di contact tracing non riguardano soltanto l’Italia: in gran parte dei paesi in cui l’anno scorso ne è stata diffusa una, i risultati sono stati scarsi o quanto meno discussi, e c’è stato un certo dibattito tra chi ritiene che siano necessari aggiustamenti profondi per rendere le app davvero efficaci e chi invece si è ormai convinto che un’app non sia lo strumento adatto per cercare di tracciare i contatti durante una pandemia.", "target": "Cos’è successo all’app Immuni. Durante la seconda ondata l’app di tracciamento dei contagi è stata irrilevante, e il governo Draghi dovrà decidere cosa farne."} {"source": "Repubblica traduce oggi il discorso che Ian McEwan ha tenuto ieri alla consegna del Premio Gerusalemme, il premio letterario biennale assegnato nel corso della Fiera Internazionale del Libro di Gerusalemme Sono profondamente commosso di ricevere questo onore, il rinomato Jerusalem Prize che premia la scrittura che promuove l’idea della “libertà dell’individuo nella società”. In definitiva, la qualità di qualsiasi premio può essere giudicata soltanto dalla totalità dei premiati. Il palmares di questo premio non ha pari al mondo. Molti degli scrittori ai quali avete consegnato questa onorificenza in passato sono da tanto tempo parte del mio corredo mentale, hanno plasmato il mio modo di intendere che cosa sia la libertà e ciò che può realizzare l´immaginazione. Non riesco a credere nemmeno per un istante di poter essere considerato all´altezza di illustri scrittori del calibro di Isaiah Berlin, Jorge Luis Borges o Simone de Beauvoir. E per un verso sono sopraffatto dall´idea che voi crediate che io lo sia. Da quando ho accettato l´invito di recarmi a Gerusalemme, non ho vissuto giorni tranquilli. Molte organizzazioni, molte persone, in termini differenti e con livelli diversi di civiltà, mi hanno esortato a non accettare questo premio. Un´associazione ha scritto a un giornale nazionale dicendo che a prescindere da ciò che io penso in fatto di letteratura, della sua nobiltà, delle sue possibilità, non posso eludere l´aspetto politico della mia decisione. Con riluttanza, con amarezza, devo ammettere che le cose stanno proprio così. Provengo da un Paese che gode di relativa stabilità. Abbiamo forse anche noi dei senzatetto, ma abbiamo una patria. Quanto meno, il futuro della Gran Bretagna non è in discussione, a meno che essa non si frammenti per una devolution pacifica e democraticamente concordata. Non siamo minacciati da vicini intimidatori, né siamo stati trasferiti a forza. Nel mio Paese gli scrittori hanno il lusso di poter scrivere tanto quanto sta a loro a cuore di questioni politiche. Qui, per gli scrittori israeliani e palestinesi, la “situazione”, ha matsav, è sempre incombente, esercita incessantemente pressioni, come un dovere, come un fardello o un´ossessione prolifica.", "target": "Il discorso di Ian McEwan per Israele. Alla consegna del Premio Gerusalemme lo scrittore inglese ha chiesto agli israeliani una \"nuova creatività politica\"."} {"source": "I Rolling Stones hanno suonato ieri sera al Lucca summer festival nell’unica data italiana del loro tour europeo “No Filter”. Il concerto è durato due ore, nelle quali il gruppo ha suonato venti canzoni: Mick Jagger, Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts hanno iniziato con “Sympathy for the devil” e chiuso con “Satisfaction”. Si calcola che al concerto di ieri ci siano stati circa 50mila spettatori. Per evitare problemi di sicurezza, l’organizzazione ha previsto misure abbastanza rigide: tra gli oggetti che non è stato possibile introdurre all’interno dell’area concerto c’erano anche macchine fotografiche professionali o compatte, videocamere, GoPro e selfie stick. Nonostante queste limitazioni, qualcuno è riuscito comunque a fare video e foto, pubblicandole poi su Instagram, Twitter e Youtube.", "target": "I Rolling Stones nelle foto del loro concerto di ieri sera a Lucca. Per chi si è perso la loro unica data italiana di quest'anno: in due ore di concerto hanno suonato una ventina di canzoni."} {"source": "Aggiornamento, 18.30 – Dopo il documento approvato questa mattina dal consiglio federale della Lega Nord, che richiede le elezioni regionali in Lombardia per il prossimo aprile, il governatore della Lombardia Roberto Formigoni ha reagito rifiutando ancora una volta qualsiasi possibilità di elezioni anticipate. Su Twitter, dove Formigoni è molto attivo, l’unico commento della giornata sull’attuale crisi politica è arrivato poco dopo le 18: L’accordo firmato giovedì con Maroni e Alfano e’ chiaro. Se la Lega avesse cambiato idea, immagino che ce lo spieghera’", "target": "La Lega scarica Formigoni? il consiglio federale del partito chiede il voto ad aprile, con due anni di anticipo, e le dimissioni di tutti i consiglieri rinviati a giudizio."} {"source": "Aggiornamento, 11 dicembre – Il comma della manovra Monti che introduceva una scadenza certa al lavoro della commissione, come avevamo spiegato sotto, lasciava aperta la possibilità che il governo potesse decidere gli stipendi dei parlamentari per decreto. Anche se un eventuale decreto legge del governo avrebbe sempre e comunque avuto bisogno di un voto parlamentare, entro 60 giorni, la cosa è stata giudicata inopportuna e sarà probabilmente modificata in Parlamento, perché è prassi consolidata e – in una democrazia normale con dei parlamentari responsabili – persino sensata che il Parlamento decida autonomamente delle cose che lo riguardano, ma non una norma “scritta male” o “un errore”, come ha detto nei giorni scorsi il presidente della Camera Fini. — — —", "target": "La manovra e gli stipendi dei politici. Un comma di cui non si è accorto quasi nessuno permette al governo di decidere l'entità delle retribuzioni di tutte le cariche elettive, e non solo."} {"source": "Dal 2001 nel Regno Unito ha chiuso più di un pub su quattro, dice un rapporto dell’Office for National Statistics (ONS), il più grande istituto britannico indipendente di statistica. Nel 2001 i pub nel Regno Unito erano 52.500, mentre oggi sono 38.815, con la diminuzione più consistente avvenuta negli ultimi 10 anni, a partire dalla recessione del 2008. Le cause della chiusura hanno a che fare con l’aumento delle tasse sulla birra e con il cambiamento delle abitudini dei consumatori, e la crisi ha riguardato in particolare i piccoli pub indipendenti, che hanno avuto maggiori problemi ad adattarsi ai cambiamenti di mercato. Le zone in cui ha chiuso il maggior numero di pub sono le periferie delle grandi città, dove in media i pub sono più piccoli e hanno quindi subito maggiormente il contraccolpo dell’aumento delle tasse e della diminuzione del consumo di birra. Dal 2008 al 2013 le tasse sulla birra sono aumentate del 42 per cento e le vendite sono calate del 24 per cento. Mentre altri esercizi commerciali, come i supermercati, hanno potuto ammortizzare l’aumento dei costi grazie alla vendita di altri prodotti, i pub – la cui merce più venduta è la birra – non hanno avuto questa possibilità. Molti hanno dovuto scegliere se scaricare i costi sui consumatori – aumentando i prezzi e rischiando quindi di perdere clienti – o provare ad andare avanti riducendo i margini di guadagno. Solo tra il 2008 e il 2013, ha detto la British Beer and Pub Association (l’associazione dei pub del Regno Unito, BBPA), hanno chiuso circa 5.000 pub in tutto il paese.", "target": "La grossa crisi dei pub nel Regno Unito. Dal 2001 ha chiuso più di uno su quattro, perché si beve meno birra e le tasse sono sempre più alte."} {"source": "«Il QE è oramai una parte integrante della nostra cassetta degli attrezzi» ha detto giovedì il presidente della Banca Centrale Europea (BCE) Mario Draghi parlando del “Quantitative Easing“, il programma straordinario di acquisto di titoli di stato e altre obbligazioni. Draghi, il cui incarico terminerà tra poco meno di un anno, ha parlato dopo l’ultima riunione dell’anno del consiglio della BCE durante la quale sono state prese una serie di importanti decisioni per il futuro della banca centrale e del resto dell’Unione Europea. Watch again: Draghi on QE as a permanent part of ECB’s toolbox pic.twitter.com/dNSLmF0eVT", "target": "Quale sarà il futuro della BCE? draghi ha confermato che il \"Quantitative Easing\" finirà a gennaio, ma si discute molto sul ruolo che ha avuto alla guida della BCE e su cosa dovrà fare il suo successore."} {"source": "Oltre a volere sostituire tutte le automobili con motori a combustione interna del mondo con le sue auto elettriche, disseminare sul pianeta milioni di pannelli solari e portarci su Marte, il miliardario Elon Musk vuole farci controllare computer e smartphone con la mente, aiutando le persone con paralisi e migliorare la qualità della loro vita. La settimana scorsa, Musk ha presentato i risultati raggiunti finora da Neuralink, una società che ha contribuito a fondare nel 2016 e che sta lavorando a diversi sistemi per rendere possibili e affidabili gli impianti cerebrali di microchip, per ripristinare le comunicazioni nel sistema nervoso o amplificarle per controllare con la mente altri strumenti. La società è ancora in fase di ricerca e sviluppo, ma ha diversi prototipi ritenuti promettenti dagli esperti del settore. Il sistema nervoso centrale, di cui fanno parte il cervello e il midollo spinale, funziona attraverso lo scambio di segnali chimici ed elettrici. Da tempo i ricercatori lavorano a sistemi che possano essere applicati per intercettarli, soprattutto per ripristinare il segnale nelle persone paralizzate a causa di gravi incidenti o malattie, che impediscono al sistema nervoso centrale di comunicare con i nervi periferici, rendendo impossibili alcuni movimenti o la percezione degli stimoli sensoriali. Riuscire a creare innesti efficienti e sicuri si è però rivelato un problema difficile da superare.", "target": "Il progetto di Elon Musk per controllare i dispositivi con la mente. La sua Neuralink sta lavorando a sistemi di nuova generazione da impiantare nel cervello per aiutare le persone con paralisi, e c'è qualcosa di promettente."} {"source": "Lunedì sera Intesa Sanpaolo, la più grande banca italiana, ha fatto un’offerta pubblica di scambio per Ubi Banca, quarta banca italiana che ieri ha annunciato più di 2mila esuberi entro il 2022. Un’offerta pubblica di scambio è un’offerta pubblica di acquisto in cui il pagamento dei titoli di una società avviene in azioni: Intesa ha proposto di offrire 17 proprie azioni ogni 10 azioni di Ubi. Considerando i valori delle azioni di Intesa alla chiusura della borsa di venerdì 14 febbraio, significa valutare 4,254 euro ogni azione di Ubi per un valore totale di 4,86 miliardi di euro. Per prevenire eventuali violazioni delle leggi sulla concorrenza, Intesa ha già previsto la cessione di parte di Ubi Banca ad altre società: si è accordata con BPER Banca (l’ex Banca Popolare dell’Emilia-Romagna) per cederle tra le 400 e le 500 filiali di Ubi nel nord Italia e con UnipolSai per cederle alcune partecipate di Ubi nel settore delle assicurazioni.", "target": "Intesa Sanpaolo ha fatto un’offerta pubblica di scambio per Ubi Banca."} {"source": "Rupert Murdoch presenta “The Daily“, il primo quotidiano realizzato solo per gli iPad. Il Daily offrirà articoli scritti appositamente per il giornale, con contenuti multimediali come immagini e foto e probabilmente rapporti di collaborazione con le altre testate che fanno capo a News Corp., la società di Murdoch, come Fox News. Ogni edizione sarà pronta al mattino come un tradizionale quotidiano cartaceo, ma nel corso della giornata la redazione pubblicherà comunque alcuni aggiornamenti per gli argomenti di stretta attualità. Il Daily dovrebbe partire con un budget iniziale di 30 milioni di dollari e un centinaio di giornalisti, affiancati da una cinquantina di tecnici.", "target": "La presentazione del Daily. La diretta video con Rupert Murdoch che presenta il primo quotidiano solo per iPad."} {"source": "Un anno fa in queste ore, il Post era quasi pronto per andare online. La redazione aveva lavorato per settimane nelle preparazioni e anche nella scrittura di articoli di prova, che sarebbero stati il primo archivio del Post. Avevamo scelto come data il 20 aprile, per rotondità, e ci faceva piacere essere online in tempo per il festival del giornalismo di Perugia, dove ne avremmo potuto parlare. Molte cose erano ancora disordinate e accatastate nelle nostre teste, sulle nostre scrivanie e nelle stanze del Post, e lo sarebbero in parte rimaste come condizione permanente di lavoro: alcune delle novità introdotte col nuovo sito la settimana scorsa erano già nelle agende allora. Le persone di Banzai che tengono sulle spalle loro e delle loro macchine tutti noi avevano lavorato altrettanto alacremente, e alla vigilia si era messa in moto la macchina del trasloco pubblico in rete del sito. Ce ne andammo a casa tardi, la sera, ad aspettare svegli che a un certo punto della notte tutto apparisse davanti agli occhi dei nottambuli e dei primi risvegli della mattina dopo. Ma le cose andarono più spedite del previsto, e così il Post sbucò nel mondo che non era ancora mezzanotte, e i suoi compleanni futuri furono anticipati al 19 aprile.", "target": "Il primo anno del Post. E l'unica cosa che c'è da dirne."} {"source": "Dall’inizio della pandemia sono stati rilevati circa 11,5 milioni di casi positivi al coronavirus, e sono state registrate oltre 500mila morti dovute al COVID-19. Come è ormai chiaro da tempo, questi dati sono parziali, a causa delle difficoltà nel censire tutti i contagi e nel ricondurre tutti i decessi agli effetti del coronavirus: molte persone vengono contagiate ma non vengono mai testate, molte altre nemmeno si accorgono di essere state contagiate. Per questo motivo epidemiologi e ricercatori faticano fin dall’inizio a stabilire quale sia l’effettiva letalità della COVID-19 – cioè quante persone muoiano sul totale delle persone contagiate – anche se negli ultimi mesi l’accresciuta quantità di dati disponibili ha fornito qualche indicazione in più. Comprendere quanto sia letale una malattia non serve solamente per stimare il suo potenziale impatto sulla popolazione, ma anche per organizzare meglio gli interventi da parte delle istituzioni sanitarie. Nei paesi più poveri e in via di sviluppo, per esempio, un basso tasso di letalità può essere una base importante per decidere quante risorse investire nella prevenzione della COVID-19, senza dirottare troppi fondi da iniziative per contenere la diffusione di altre malattie infettive che potrebbero avere una letalità maggiore, come per esempio il morbillo.", "target": "Quanto è letale il coronavirus? da mesi i ricercatori provano a calcolare il rapporto tra contagi e decessi: continua a essere complicato, ma l'OMS ora ha un dato."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: qui sotto, online sul Post, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Joe Henry. Vite che potevano essere diverse, e uno dei cantautori più ammirati e autorevoli degli ultimi vent'anni."} {"source": "Apple ha diffuso la classifica delle miglior applicazioni del 2015 sull’App Store in Italia, il negozio per scaricare e acquistare le app per iPhone e per iPad. Le applicazioni sono state scelte da Apple sulla base del numero dei download, della loro popolarità e delle loro funzionalità. Migliori app 2015 per iPhone Enlight è stata eletta applicazione dell’anno per gli iPhone. È stata per tutto il 2015 tra le app più scaricate: serve per modificare le fotografie aggiungendo effetti di vario tipo. Ogni progetto può essere salvato e ripreso in un secondo momento, e si possono sempre annullare le modifiche se qualcosa va storto. Con Enlight si possono sovrapporre più immagini e fonderle insieme, ottenendo effetti paragonabili a quelli di programmi di editing fotografico più elaborati, disponibili solo per computer. L’app costa 3,99 euro.", "target": "Le migliori app per iOS del 2015. Le ha scelte Apple, come ogni anno: la vincitrice serve per modificare le fotografie, mentre il gioco migliore è una vecchia conoscenza."} {"source": "Il sito francese Dronestagram, sul quale gli utenti possono condividere le proprie foto aeree scattate con i droni, ha annunciato le foto vincitrici del quarto International Drone Photography Contest, un concorso a premi organizzato in collaborazione con National Geographic. Il concorso, aperto sia a professionisti che a dilettanti, era diviso in tre categorie: natura, persone e paesaggi urbani. I vincitori sono stati selezionati tra più di 8mila immagini: quello per la categoria “natura” è Jerome Courtial (utente jcourtial) per una foto di un campo scattata in Provenza, a Valensole; quello della categoria “paesaggi urbani” Bachir Moukarzel (bachirm), per una foto della cosiddetta “giungla di cemento”, cioè Dubai; e nella categoria “persone” ha vinto Martin Sanchez, con l’immagine di un uomo sdraiato all’angolo di un campo da tennis. Una quarta categoria, “creatività”, raccoglie invece le immagini più particolari. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le più belle foto scattate con i droni. Le ha scelte per il suo concorso annuale il sito Dronestagram, con National Geographic: ci sono campi provenzali, ripetizioni di curve e giochi di ombre."} {"source": "I deputati Nunzio Angiola e Gianluca Rospi hanno lasciato il Movimento 5 Stelle e hanno deciso di aderire al Gruppo Misto. Angiola, che ha 50 anni ed è professore ordinario di Economia aziendale all’Università di Foggia, è stato eletto in Parlamento nel 2018 nel collegio uninominale Puglia 5, nell’Alta Murgia, mentre Rospi, che ha 41 anni, è stato eletto nel collegio uninominale di Matera. Nell’annunciare la sua uscita dal Movimento, Angiola ha detto: «Il mio dissenso non deriva da un mio personale cambiamento di opinioni, ma dalla presa d’atto che, chi più chi meno, i vertici del Movimento hanno preferito trincerarsi in una chiusura pregiudiziale nelle proprie granitiche convinzioni. La mia odierna decisione non è da porsi in connessione con quella di altri colleghi parlamentari, come Lorenzo Fioramonti. Come avevo ripetutamente preannunciato, per una serie di meditate e rilevanti ragioni ho dato il mio voto di fiducia al Governo di Giuseppe Conte, ma non ho votato la Legge di Bilancio. Ho manifestato vivo disappunto per la compressione delle prerogative parlamentari e per l’approvazione di provvedimenti che, nella mia qualità di professore ordinario nell’Università, non potevo assolutamente accettare. Ho più volte denunciato scarsa collegialità e scarsa attenzione ai singoli parlamentari, sia come persone sia come professionisti, con tutte le conseguenze che ciò può comportare in termini di “visibilità” dei territori nelle scelte legislative e di Governo».", "target": "I deputati Nunzio Angiola e Gianluca Rospi hanno lasciato il Movimento 5 Stelle."} {"source": "Mercoledì 24 gennaio è finita la Settimana della moda maschile di Parigi, che ha concluso il periodo in cui gli stilisti più importanti hanno presentato – a Londra, New York, Firenze e Milano – le loro collezioni uomo per l’autunno/inverno 2018. Sul Post abbiamo raccontato cosa si era visto a Milano, e online potete leggere commenti e riassunti interessanti su cosa è successo nelle altre città e sulle cose che andranno di moda nei prossimi mesi: come il marrone, i cappottoni, i tessuti a scacchi e il colore ottanio (una nuova parola da imparare), oltre a tutto quello che a che fare con Ikea, ma solo se siete moooolto alla moda. Questa è una selezione delle dieci cose che resteranno di queste sfilate secondo Alex Tuleda di T Magazine, il mensile di moda e lifestyle del New York Times: ci sono il pocono di Prada (eh?), Roberto Bolle e Kendall Jenner nella milanese Villa Necchi, e la sfilata di Vetements al mercato delle pulci di Paul Bert Serpette, nella periferia di Parigi. Lo spettacolo inquietante di Charles Jeffrey Charles Jeffrey ha 27 anni ed è considerato uno dei prossimi grandi stilisti: la rivista di moda Dazed l’ha definito «la nuova promessa della prossima generazione di stilisti britannici» mentre ai British Fashion Awards 2017, i premi della moda britannica, è stato scelto come il miglior stilista emergente di moda maschile. Tantrum, l’ultima collezione del suo marchio LOVERBOY presentata a Londra, unisce la sua eredità scozzese – è di Glasgow – fatta di tartan e gonne in lana, a raffinata sartoria e richiami allo stile di John Galliano. Resterà soprattutto per la performance che l’ha accompagnata, con ballerine e ballerini dai corpi dipinti di bianco che si muovevano lungo la passerella e tra il pubblico, urlando e gesticolando rabbiosi per esprimere la difficoltà di scoprirsi omosessuali.", "target": "10 cose dalle sfilate maschili. Scelte dal New York Times: una sorpresa da Louis Vuitton, un grande rave, un mercatino delle pulci parigino e il buon giornalismo che va di moda."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "«Non è possibile che persone non identificate possano entrare nelle sue residenze». D'Alema spiega al Corriere perché il Copasir deve sentire il presidente del consiglio."} {"source": "L’avvocato Giulia Bongiorno sarà candidata con la Lega Nord alle prossime elezioni. Bongiorno, diventata famosa per aver difeso l’ex presidente del Consiglio Giulio Andreotti nel lungo processo per associazione a delinquere in cui fu prescritto per parte delle accuse e assolto per altre, ha annunciato la sua candidatura in una conferenza stampa insieme al segretario della Lega Nord, Matteo Salvini. Salvini ha detto che Bongiorno sarà capolista della Lega in «diversi territori del paese». Bongiorno è già stata deputata per due legislature, eletta prima con Alleanza Nazionale e poi col Popolo della Libertà; nel 2010 aveva aderito a Futuro e Libertà (FLI) e nel 2013 si era candidata alla presidenza del Lazio sostenuta dall’UdC e da FLI, ottenendo solo il 4,7 per cento. Lo stesso anno era stata candidata e non eletta in Senato con la lista Con Monti per l’Italia.", "target": "L’avvocato Giulia Bongiorno sarà candidata della Lega Nord come capolista in diversi collegi alle prossime elezioni."} {"source": "Regression è il nuovo film del regista spagnolo Alejandro Amenábar, famoso soprattutto per aver diretto The Others, un film del 2001 a metà tra l’horror e il thriller psicologico, con Nicole Kidman protagonista. Anche Regression – che in Italia uscirà il 3 dicembre e ha nel cast Ethan Hawke e Emma Watson – è un thriller con alcuni aspetti horror. È ambientato nel 1980 in una piccola città degli Stati Uniti: il detective Bruce Kenner (Hawke) sta indagando su quelli che sembrano essere dei riti satanici nella cittadina in cui abita Angela Grey (Watson) insieme alla sua famiglia. Kenner arriva ad arrestare qualcuno che sembra aver commesso un reato senza però averne alcuna memoria. Il trailer di Regression – in cui certe scene richiamo i toni e gli ambienti della prima stagione di True Detective – mostra i personaggi principali e pone alcune delle domande a cui Kenner dovrà provare a dare risposta.", "target": "Il trailer di “Regression”, il nuovo film di Amenábar. Esce in Italia il 3 dicembre, ci sono Ethan Hawke ed Emma Watson."} {"source": "Tra i film presentati oggi al Festival di Cannes ce ne sono due in concorso e due della sezione “Un certain regard”, quella dei film più strani e particolari. Della prima categoria fanno parte Ma Loute, una commedia di Bruno Dumont con Fabrice Luchini, Juliette Binoche e Valeria Bruni Tedeschi; e I, Daniel Blake, un film drammatico di Ken Loach, alla sua tredicesima presenza al Festival. Alla seconda appartengono The Student, un film russo su un adolescente in crisi e un’insegnante che prova ad aiutarlo; e La Danseuse, un film biografico sulla vita dell’attrice e danzatrice statunitense Loïe Fuller. Ma Loute è una produzione franco-tedesca: è ambientato nel 1910, in un paese del nord della Francia in cui gli abitanti cominciano a scomparire senza motivo. Delle relative indagini si devono occupare un ispettore piuttosto bizzarro e il suo assistente. Il più importante critico del Guardian ha dato a Ma Loute quattro stelle su cinque e ha scritto che «è molto strano e molto divertente».", "target": "Le foto di venerdì a Cannes. Con Juliette Binoche, Valeria Bruni Tedeschi e diverse altre ragazze da \"red carpet\"."} {"source": "La foto più spettacolare della settimana ritrae un elefante che nuota sott’acqua allo zoo di Zurigo, in Svizzera, ma potreste anche rimanere sorpresi nel vedere un gregge di pecore gialle, in Scozia: non possiamo dirlo con certezza, ma è probabile che siano state tinte dal loro allevatore per renderle più visibili. Poi un cucciolo di leone che non pare molto contento di farsi vaccinare e un asino pacifico che si fa prendere le misure, per arrivare all’animale più stravagante della raccolta: un takin, un parente lontano delle pecore, della sottofamiglia dei caprini, che si trova in Cina ed è l’animale nazionale del Buthan. Per finire con Punxsutawney Phil, la marmotta che si dice faccia le previsioni del tempo resa famosa in tutto il mondo grazie al film Ricomincio da capo (Groundhog Day) del 1993. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. La marmotta più famosa del mondo, un takin e pecore gialle, tra gli animali fotogenici della settimana."} {"source": "Il ministro dei Beni e delle Attività culturali Alberto Bonisoli ha firmato il decreto attuativo che estende il “bonus cultura” – il buono da spendere in prodotti culturali istituito dal governo di Matteo Renzi per tutti i diciottenni italiani – a chi ha compiuto o compirà 18 anni nel 2018. Il decreto è stato firmato dopo aver ottenuto il parere positivo del Garante per la protezione dei dati personali e del Consiglio di Stato, che il 15 giugno aveva stabilito che per poter finanziare il bonus per i diciottenni del 2018 e del 2019 sarebbe servita una legge apposita. Il decreto sarà operativo non appena sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale; da quel giorno i ragazzi potranno registrarsi alla piattaforma 18app.italia.it per riscuotere il buono. Non è ancora chiaro se il “bonus cultura” per i nuovi diciottenni sarà ancora di 500 euro come in passato o se la cifra a disposizione sarà modificata. Chi ha compiuto 18 anni o li compierà entro la fine dell’anno potrà registrarsi entro il 30 giugno 2019 sul sito e utilizzare il buono entro il 31 dicembre 2019. In attesa della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, però, sul portale 18app la registrazione e la richiesta dello SPID – il sistema pubblico per l’identità digitale – sono consentite solo ai ragazzi nati nel 1999.", "target": "Il “bonus cultura” per i diciottenni è stato confermato dal governo."} {"source": "L’uscita dalle officine Lumière. Non c’è altro termine di paragone per descrivere il fiume di persone d’ogni età ed estrazione che ogni mattina si riversa fuori dalla stazione ferroviaria di Venezia, eretta a partire dal 1861 dopo l’abbattimento della chiesa e del convento di Santa Lucia, e poi modellata nelle forme attuali (così simili a quelle di Termini e di Santa Maria Novella) dagli architetti razionalisti Mazzoni e Vallot in età fascista. Santa Lucia è forse l’unica stazione in Italia, tra le medio-grandi, a unire diverse caratteristiche abnormi: non è una tappa di transito (chi deve cambiare lo fa per lo più a Mestre, in terraferma), non prevede uscite al di fuori di quella principale, non comunica con sottopassi, parcheggi o tunnel di metrò, e dunque obbliga tutti quanti i suoi 80mila passeggeri quotidiani a uscire a piedi dalla bassa scalinata che guarda sul piazzale, e più in là – senza alcun parapetto a occludere lo sguardo – sul Canal Grande. Lo scenario, per chi arriva, è molto suggestivo, e non è un caso che il cartellone pubblicitario che fino a poco tempo fa copriva le impalcature di San Simeon Piccolo fosse uno dei più ambiti e cari della città. Ma oggi non è tempo di romanticismo, né di nostalgie; fa freddo, stamattina. E anche stamattina, come da un mese a questa parte, quel fiume bipartito di viaggiatori (che proustianamente può ormai scegliere il proprio côté, imboccando dunque lo scivoloso ponte di Calatrava sulla destra oppure incamminandosi a mancina verso l’erto ponte degli Scalzi, o verso Cannaregio) viene accolto da uno spettacolo insolito, che intimorisce i piccoli e impensierisce gli adulti. Dai lampioni pendono infatti dei manichini in divisa, e al centro del piazzale si leva una bassa tenda blu con a fianco un sarcofago di compensato chiaro. Non è un’installazione di Cattelan, anche se gli intenditori d’arte potrebbero pensarlo (in fondo siamo nella città di Pinault e della Biennale): gli abiti, le bandiere, gli striscioni chiariscono di cosa si tratta.", "target": "Venezia Santa Lucia. Cosa sta succedendo alle tratte ferroviarie notturne, raccontato da chi le faceva andare e ora protesta al freddo davanti al Canal Grande."} {"source": "Roberto De Luca, assessore al Bilancio del Partito Democratico al comune di Salerno e figlio del presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, ha annunciato le sue dimissioni durante un evento del Partito Democratico a Salerno, questa mattina. De Luca ha anche detto di non voler dire nulla in merito all’indagine della procura di Napoli in cui è coinvolto per corruzione, legata alla realizzazione e alla diffusione di un’inchiesta della testata online Fanpage. In un video dell’inchiesta un ex camorrista e collaboratore di giustizia, Nunzio Perrella, si finge portavoce di una azienda per lo smaltimento di rifiuti, d’accordo con Fanpage, e organizza un incontro con De Luca. In questo incontro Perrella e De Luca non parlano di tangenti, ma in un altro momento ripreso nel video Perrella ne discute con una persona vicina a De Luca.", "target": "Roberto De Luca si è dimesso da assessore al Bilancio del Comune di Salerno."} {"source": "«Se ti comporti bene e lavori duro, poi vai a fare shopping da Barneys: è la migliore ricompensa che c’è», disse una volta a Vanity Fair Sarah Jessica Parker, l’attrice che interpretava Carrie Bradshaw di Sex and the City. Anche la celebre catena di grandi magazzini, che ora si chiama Barneys New York, sta però attraversando la crisi generale del mondo del lusso e in particolare dei negozi al dettaglio: per via dei nuovi modi di fare shopping, della concorrenza dei rivenditori online e degli affitti sempre più alti. Proprio a causa del costo dell’affitto del suo flagship, il negozio più importante, aperto nel 1993 a Madison Avenue a New York, Barneys sta pensando di ricorrere al Chapter 11, una legge federale fallimentare americana paragonabile all’amministrazione straordinaria italiana, come hanno scritto nei giorni scorsi i giornali americani.", "target": "Barneys New York è in difficoltà. È uno dei grandi magazzini di lusso più famosi al mondo, che ha fatto la storia della moda in America, citato in decine di film e serie tv."} {"source": "Lunedì 26 ottobre è uscito in Regno Unito Spectre, l’ultimo film di James Bond (in contemporanea c’è stata la prima mondiale a Londra, con gli attori del cast e i reali inglesi; in Italia bisognerà aspettare fino al 5 novembre): per l’occasione Mark O’Flaherty ha raccontato sul Financial Times la storia dietro molti oggetti e vestiti che vedrete comparire nel film. Le aziende infatti si impegnano molto per far apparire i loro prodotti nelle scene o far indossare i loro capi all’agente 007, nella speranza che diventino oggetti di culto e siano associati all’immagine del personaggio: «l’uomo che ogni uomo vorrebbe essere e con cui ogni donna vorrebbe stare», ricorda O’Flaherty. Il meccanismo è quello solito del product placement, che consiste appunto nel farsi pubblicità facendo comparire un marchio in un film, una trasmissione o una serie tv. Scoprire quali sono le cifre che le aziende sono disposte a pagare per farlo non è per semplice e – scherza O’Flaherty – la discrezione dell’MI6 (per i profani: i servizi segreti britannici per cui lavora 007) è niente in confronto a quella degli accordi economici delle pubblicità. In generale la casa cinematografica Sony, che ha prodotto il film, non discute mai dei suoi accordi di product placement, e anche in questo caso ha annullato un’intervista concessa a O’Flaherty con la costumista Jany Temime quand’è venuto fuori che si sarebbe parlato di questo. Quel poco che si sa è trapelato ad aprile per via dell’attacco informatico subito da Sony: un preventivo da cinque milioni perché Daniel Craig si facesse fotografare con il telefono Xperia, e un altro da 18 milioni per una campagna pubblicitaria legata al film.", "target": "Vestire James Bond. Dietro agli smoking e ai maglioni dolce vita di 007 c'è tutto un business, racconta il Financial Times."} {"source": "Questa settimana in Italia sono stati registrati 91.942 casi di contagio da coronavirus, il 21 per cento in meno rispetto ai precedenti sette giorni, e il dato più basso da fine ottobre. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}(); I decessi legati alla COVID-19 negli ultimi sette giorni sono stati 3.354, il 6 per cento in meno rispetto alla settimana precedente, un dato in linea con l’ultimo mese.", "target": "I dati della settimana sul coronavirus in Italia. I casi sono diminuiti, i decessi meno, e il Nord Est rimane l'area con i numeri peggiori."} {"source": "Mercoledì è stata comunicata alle regioni una importante modifica al piano che regola la campagna vaccinale contro il coronavirus, che è stato cambiato dopo la ridistribuzione delle forniture delle dosi di Pfizer-BioNTech e Moderna, e la raccomandazione dell’AIFA di somministrare il vaccino di AstraZeneca preferibilmente alle persone tra i 18 e i 55 anni. Il piano vaccini originale era stato organizzato a dicembre con una serie di aspettative diverse – e ben più ottimistiche – riguardo alla capacità delle aziende farmaceutiche di produrre milioni di dosi in poco tempo. La novità principale è che la fase 3 del piano è stata anticipata, per le novità nella disponibilità dei vaccini: quindi le prenotazioni e le somministrazioni su milioni di persone sotto i 55 anni di diverse categorie, dagli insegnanti alle forze armate ai lavoratori dei servizi essenziali, cominceranno probabilmente già dalla prossima settimana con il vaccino AstraZeneca. Questa fase avverrà in parallelo alla conclusione della fase 1, quella che riguarda gli anziani con più di 80 anni e che sfrutta i vaccini di Pfizer e Moderna. Oltre a questo, sono state definite nuove categorie prioritarie per la fase 2, che se non ci saranno grossi intoppi comincerà ad aprile coinvolgendo le persone fragili e quelle via via sotto gli 80 anni, fino ai 55.", "target": "Il piano vaccini è cambiato. Viste le novità con AstraZeneca, la somministrazione su diverse categorie di under 55 sarà anticipata e sono cambiati i criteri di distribuzione regionale."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Di corrotti e corruttori. Michele Ainis analizza i rapporti tra legge, Costituzione e mercanteggiamento dei deputati."} {"source": "Solncevo è un modesto quartiere operaio nella zona sudoccidentale di Mosca, al di fuori del mkad, la grande circonvallazione autostradale che circonda la città. Gli abitanti del centro non si avventurerebbero mai in questa zona depressa dell’estrema periferia e molti pensano che non faccia nemmeno parte della capitale russa. Il viaggiatore che, malgrado tutto, volesse visitare Solncevo dovrebbe trascorrere non meno di un’ora sulla linea arancione della metropolitana che parte dal centro e poi, arrivato al capolinea, trasbordare su un autobus urbano. Un tempo si trovavano nella zona delle belle dacie, prima che le autorità sovietiche decidessero di costruirvi schiere di anonimi palazzoni. Forse perché i grattacieli oscurano il sole, al momento della sua fondazione ufficiale – nel 1938 – il quartiere fu chiamato con la parola russa che significa sole (solnce). Come spesso accade con certi appellativi, questa allusione «solare» non si addice per nulla all’ambiente circostante. Solncevo è anche il nome di quella che è forse l’organizzazione criminale più potente nata dalle ceneri dell’Unione Sovietica, detta anche «fratellanza di Solncevo» (Solncevskaja bratva). Il fondatore sarebbe Sergej Michailov, oggi stimato uomo d’affari noto per le sue opere di beneficenza a favore della Chiesa ortodossa. Le foto più recenti lo ritraggono in giacca di tweed e cravatta, rasato e pettinato in modo impeccabile, mentre fissa l’obiettivo con uno sguardo penetrante e allo stesso tempo interrogativo. Nato in una famiglia operaia nel febbraio 1958 e cresciuto a Solncevo, Sergej comincia a lavorare come maître d’hotel nel prestigioso albergo della nomenklatura, il Sovetsky, mentre continua a coltivare la sua passione per la lotta. Nel 1984 viene condannato per aver frodato l’assicurazione (simula il furto della propria motocicletta) e trascorre diversi mesi in carcere. Condannato con la condizionale, torna a Solncevo dove apre club e organizzazioni sportive in cui recluta i giovani lottatori violenti e disoccupati. Insieme a un compagno di cella, Viktor Averin, dà vita a una banda, che chiama con il nome del suo quartiere.", "target": "La mafia russa in Italia. L'affascinante e inquietante ricerca di Federico Varese sulle \"migrazioni\" delle criminalità organizzate."} {"source": "Entro poche settimane la Grecia potrebbe finire definitivamente i soldi per pagare le pensioni, gli stipendi dei dipendenti pubblici e per ripagare i prestiti internazionali ricevuti in questi anni. Il modo di dire “giorni decisivi per la Grecia” è stato spesso abusato da quando il paese è entrato in una profonda crisi economica circa 7 anni fa, ma secondo diversi analisti la situazione sarebbe ormai critica: stavolta sono davvero “giorni decisivi”. 1,5 miliardi di euro Secondo il giornale greco Kathimerini, nella prima settimana di maggio il primo ministro greco Alexis Tsipras aveva inviato una lettera al direttore del Fondo Monetario Internazionale (FMI), Christine Lagarde, per informarla che il suo governo non avrebbe avuto le risorse per pagare i 750 milioni di euro del prestito ricevuto dall’FMI. La settimana seguente il governo della Grecia ha però scoperto di avere a disposizione una riserva per pagare la rata del debito, intorno ai 762 milioni di euro.", "target": "La Grecia sta finendo a secco. Lo si dice da mesi, ma stavolta sul serio: entro poche settimane potrebbe finire i soldi per pagare pensioni, stipendi e per ripagare i prestiti internazionali ricevuti in questi anni."} {"source": "Omar Sharif, il più famoso attore egiziano nella storia, è morto a 83 anni. Il suo agente ha confermato la notizia a BBC, spiegando che è morto in seguito a un attacco di cuore oggi in un ospedale del Cairo. Sharif era famoso soprattutto per il suo ruolo nel film Lawrence d’Arabia di David Lean, uscito nel 1962. Anni dopo recitò anche nel Dottor Zivago. Di recente, aveva recitato come protagonista nel film egiziano The Traveller. Alcuni mesi fa il suo agente aveva confermato che Sharif soffriva del morbo di Alzheimer. Sharif era nato ad Alessandria d’Egitto nel 1932. Il suo vero nome era Michel Demitri Shalhoub: adottò il nome di Omar Sharif dopo aver iniziato a recitare. Dopo essersi laureato in matematica, era comparso in alcuni film egiziani. Con il suo fisico da belloccio-non-scemo, Sharif trovò rapidamente posto nella ricca scena cinematografica egiziana. In uno dei suoi primi film, Il sole cocente, dava un bacio a Faten Hamama, una popolare attrice egiziana che ai tempi veniva paragonata a Shirley Temple. I due si sposarono l’anno dopo che si fu convertito all’Islam. Per anni furono considerati una delle coppie più famose del cinema arabo (si separarono negli anni Sessanta).", "target": "Omar Sharif, 1932-2015. Era famoso per i suoi ruoli in \"Lawrence d'Arabia\" e \"Il Dottor Zivago\": aveva 83 anni."} {"source": "Domenica il marchio Gucci ha chiuso le sfilate della Settimana della moda di Milano, iniziata mercoledì 18 settembre, dove le più importanti aziende di moda italiane, ma non solo, hanno presentato le collezioni uomo e donna ready-to-wear (cioè gli abiti da portare ogni giorno) per la primavera/estate 2020. La sfilata, disegnata dal direttore creativo Alessandro Michele, era ambientata in una sorta di palazzo brutalista, spoglio e minimale, con una passerella animata che ricordava un po’ il nastro trasportatore della passata sfilata di Kim Jones da Dior, un po’ quelle degli aeroporti: «una scala stranamente animata che conduce al paradiso o a una sala d’attesa purgatoriale», come ha scritto The Cut. La sfilata è stata presentata da Gucci come una riflessione sul potere, che non sarebbe più dispotico, concentrato e riconoscibile ma frammentato e comunque in grado di «imporre regole di comportamento che vengono interiorizzate dagli individui». Queste regole imposte dall’alto sono state rappresentate attraverso abiti da lavoro e camicie di forza, inseriti in apertura della sfilata esclusivamente per mandare un messaggio simbolico: infatti non faranno parte della collezione primavera/estate 2020, la quale è invece composta da 89 look diversi. Inoltre, è stato citato il filosofo Michel Foucalt e il suo concetto di biopolitica, con un conclusivo invito a resistere incoraggiando «la nascita di nuovi modi ed espressioni della personalità per sfuggire alla pressione delle norme sociali».", "target": "La sfilata di Gucci, “contro il potere”. La collezione disegnata da Alessandro Michele ha chiuso la Settimana della moda di Milano, iniziata mercoledì."} {"source": "Si svolge in questi giorni, nello Utah, il Sundance Film Festival, la più importante e nota rassegna di cinema indipendente a livello internazionale. Nonostante la partecipazione sempre maggiore di attori, registi e produttori già noti al pubblico, il festival riesce a promuovere nuovi talenti e film particolari che escono dai canoni di Hollywood e che passerebbero, altrimenti, inosservati alla grande distribuzione. Mentre l’Atlantic rimprovera alla rassegna di quest’anno un eccesso di film un po’ deprimenti, il New York Magazine ignora il problema e sceglie gli 11 più promettenti, che riportiamo. Bachelorette Trama. Una commedia su un’ex reginetta del liceo che, di fronte all’umiliante notizia che una ragazza molto meno popolare si è fidanzata prima di lei, decide di organizzarle comunque la festa di addio al nubilato. Perché potrebbe funzionare. La reginetta del liceo è interpretata da Kirsten Dunst e, dopo il successo di Bridesmaids, in molti sono curiosi di rivedere una lettura in chiave Sundance di una commedia pre-matrimoniale.", "target": "I film più attesi del Sundance. Gli 11 film da tenere d'occhio durante la più importante e nota rassegna internazionale di cinema indipendente."} {"source": "Questa mattina la procura di Pescara ha avviato la notifica di 23 avvisi di garanzia per la vicenda dell’Hotel Rigopiano, l’albergo sommerso da una valanga di neve a inizio anno e nel quale morirono 29 persone. Gli avvisi di garanzia, ha scritto l’agenzia di stampa ANSA, sono in corso di notifica presso il comune di Farindola, la Provincia di Pescara e la Prefettura.", "target": "Ci sono 23 avvisi di garanzia per i fatti dell’Hotel Rigopiano, dove morirono 29 persone a causa di una valanga."} {"source": "Da quasi una settimana è in corso uno sciopero al più grande magazzino di libri in Italia, la cosiddetta “Città dei Libri” di Stradella, in provincia di Pavia. Decine di lavoratori chiedono maggiori tutele a C&M Books Logistics, la società che dallo scorso primo marzo gestisce lo stabilimento e che è una joint venture tra l’azienda internazionale di logistica CEVA Logistics e Messaggerie Libri, il più grande distributore italiano di libri. Venerdì ci sono stati scontri tra la polizia e gli scioperanti, e le agitazioni hanno provocato rallentamenti e ritardi nella consegna di migliaia di libri, in particolare di molti di quelli che sarebbero dovuti arrivare nelle librerie in questi giorni. Lo sciopero era stato indetto dal sindacato Si Cobas e riguarda alcune richieste avanzate da più di due anni: i lavoratori chiedono ad esempio un aumento del valore del buono mensa, da 5,29 a 8 euro, oltre a garanzie e tutele nei confronti di un gruppo di lavoratori che è stato trasferito senza preavviso in un altro magazzino ad alcuni chilometri di distanza, a Broni.", "target": "Lo sciopero alla “Città dei Libri”. Cioè il più grande magazzino di libri italiano: decine di lavoratori chiedono più tutele, e molte nuove uscite arriveranno nelle librerie in ritardo."} {"source": "La prima proiezione di Star Wars: Il Risveglio della Forza è stata effettuata lunedì 14 dicembre in tre diversi cinema di Los Angeles, in California. Alla prima erano presenti tutti gli attori del cast – tra cui, Daisy Ridley, Mark Hamill, Harrison Ford, Oscar Isaac, BB-8, Carrie Fisher, John Boyega e Lupita Nyong’o – il regista del film J.J. Abrams, i dirigenti della Disney, che ha prodotto il film e poi molti fan in attesa di tutti loro. L’evento principale della serata è stato al TCL Chinese Theatre, dove sono arrivati tutti gli attori e gli altri ospiti della serata. Oltre 150 fan erano presenti per accogliere gli attori e, a sorpresa, sono poi stati invitati ad entrare in una delle tre sale dove è stato proiettato il film. Tra gli ospiti della serata c’è stato infine anche il regista e creatore di Star Wars George Lucas, che qualche giorno fa aveva detto di non essere stato invitato alla prima del film. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Chi c’era alla prima di “Star Wars: Il Risveglio della Forza”. Tutti gli attori del cast e anche George Lucas, che alla fine è stato invitato."} {"source": "Nella notte tra il 20 e il 21 febbraio sono stati assegnati a Los Angeles, in California, i Makeup Artists and Hair Stylists Guild Awards, i premi assegnati dal sindacato dei professionisti che si occupano di trucco e acconciature per i film e la televisione statunitensi. Prima degli Oscar – che saranno il 28 febbraio – ogni sindacato (quello degli attori, dei registi, degli sceneggiatori e così via) assegna i suoi premi: sono utili per capire chi potrebbe vincere il premio Oscar dedicato a quella categoria. Il premio più importante, quello per Migliori effetti di make up, è stato vinto da Mad Max: Fury Road, che ha vinto anche il premio per il Miglior make up d’epoca. Altri importanti premi sono stati vinti da Fast & Furious 7, Game of Thrones e American Horror Story: Hotel. Dentro ogni foto il nome del premio vinto", "target": "Gli “Oscar” di trucco e parrucco. Sono i premi per il cinema e la tv assegnati dagli esperti di make up e acconciature; \"Mad Max: Fury Road\" ha vinto quello più importante."} {"source": "BuzzFeed, uno dei più popolari siti di news e intrattenimento al mondo, ha pubblicato una classifica delle copertine più belle uscite nel 2015 negli Stati Uniti. Le copertine di libri americani sono più spesso belle e inventive dal punto di vista grafico di quanto non capiti in Italia, dove gli editori – soprattutto quelli grandi – tendono a ripetere gli stessi schemi e le stesse idee, con poche eccezioni. Tra i pochi libri selezionati da Buzzfeed usciti in Italia ci sono Due anni, otto mesi e ventotto notti di Salman Rushdie (pubblicato da Mondadori), L’uomo Tigre di Eka Kurniawan (pubblicato da Metropoli d’Asia) e La fortezza delle api di Laulline Paull (pubblicato da Salani).", "target": "Le copertine più belle del 2015 secondo Buzzfeed. Una selezione dei migliori libri americani dell'anno, visti da fuori."} {"source": "Dal 14 aprile è nei cinema Il libro della giungla, un nuovo adattamento delle storie raccontate dallo scrittore britannico Rudyard Kipling nel suo libro del 1894. Il film è anche un remake di Il libro della giungla, un film Disney d’animazione, uscito nel 1967. Il libro della giungla è diretto da Jon Favreau, il regista statunitense dei primi due Iron Man e di Chef – La ricetta perfetta, una commedia del 2014. Nel film c’è un solo personaggio umano: il protagonista Mowgli, interpretato dall’attore statunitense Neel Sethi, che ha 10 anni ed è di origini indiane. Tutti gli animali del film sono stati creati al computer partendo dai movimenti di animali reali. Il libro della giungla sta andando bene sia in Italia – dove solo venerdì è stato visto da più di 50mila persone – che negli Stati Uniti, dove si prevede che incasserà 80 milioni di dollari in un fine settimana. Anche i critici ne parlano molto bene: il suo Metascore, un punteggio ottenuto facendo la media tra le varie recensioni dei più importanti critici di cinema, è di 78 su 100. La storia è quella di un bambino che cresce nella giungla insieme agli animali ed ha alcuni amici – per esempio la pantera nera Bagheera e l’orso Baloo – ma deve vedersela anche con alcuni nemici: Shere Khan, una tigre del Bengala; Kaa, una femmina di pitone indiano e Re Luigi, che è un Gigantopithecus (un primate) ed è a capo di una tribù di scimmie.", "target": "“Il libro della giungla”: curiosità e cose da sapere. Le cose da sapere sul film, sulla storia e su chi dà la voce agli animali protagonisti (Scarlett Johansson e Giancarlo Magalli, per dirne due)."} {"source": "Aggiornamento dell’11 febbraio: il ministero degli Esteri ha confermato che c’è stato un attacco hacker, senza parlare di hacker russi e dicendo però che gli hacker non hanno avuto accesso a nessun tipo di informazione riservata. Gli hacker avrebbero colpito le mail del personale del ministero e delle ambasciate e non, ha scritto Monica Guerzoni sul Corriere della Sera, «il sistema informatico criptato, attraverso cui passano in sostanza le informazioni strategiche più rilevanti». Non è invece confermato che Gentiloni usasse davvero le mail. In ogni caso, come ha scritto Vincenzo Nigro su Repubblica «il suo sistema di posta elettronica e le comunicazioni al telefono cellulare erano già state sottoposte a una protezione molto energica dopo i primi tentativi di infiltrazioni rilevati negli anni scorsi». ***", "target": "Gli hacker russi hanno attaccato il ministero degli Esteri italiano? il Guardian scrive che i server delle email sono stati attaccati la scorsa primavera, e che c'è un'inchiesta della procura di Roma; la Russia ha detto “chi, noi?\"."} {"source": "A Cancùn la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici è alle battute finali e, tra mille difficoltà, i paesi partecipanti hanno infine trovato l’accordo su un documento condiviso che li impegna blandamente a darsi da fare per contrastare il riscaldamento globale. Il testo sul quale è stato trovato l’accordo è vago su numerosi punti, a conferma della scarsa utilità del vertice tenuto in questi giorni in Messico, ma introduce comunque qualche elemento positivo come l’istituzione di un fondo per aiutare i paesi meno ricchi a sviluppare politiche per ridurre le emissioni nocive. Nel Green Climate Fund confluiranno circa 100 miliardi di dollari ogni anno fino al 2020 per aiutare le nazioni povere, proteggere le foreste nelle aree tropicali e condividere le soluzioni tecnologiche di ultima generazione per inquinare meno. Mancano però i dettagli su come saranno raccolte le risorse necessarie per il fondo.", "target": "Le deludenti conclusioni del vertice sul clima di Cancùn. I paesi del mondo rimandano ancora una volta il problema del cambiamento climatico e si tengono sul vago."} {"source": "Facebook ha annunciato di avere risolto un serio problema tecnico che ha reso inutilizzabile per ore buona parte delle sue applicazioni, come Instagram, WhatsApp e quella per accedere al suo social network. I primi disservizi erano iniziati nella giornata di ieri, mercoledì 3 luglio, intorno alle 17 del pomeriggio ed erano diventati poi più consistenti nelle ore seguenti. In molti avevano segnalato di non riuscire a visualizzare le immagini su Instagram, così come su Facebook e WhatsApp, e di non potere condividere nuovi contenuti. Il disservizio è stato risolto completamente dopo quasi 6 ore, anche se per alcuni utenti ci è voluto più tempo. Facebook non ha fornito informazioni specifiche sulle cause del problema. Earlier today, some people and businesses experienced trouble uploading or sending images, videos and other files on our apps. The issue has since been resolved and we should be back at 100% for everyone. We're sorry for any inconvenience.", "target": "I disservizi a Facebook, Instagram e WhatsApp – ora risolti – sono durati più di 6 ore."} {"source": "Fino al 22 marzo alla Fondazione Stelline di Milano c’è una mostra dedicata a Vanessa Winship, fotografa britannica nata nel 1960 e prima donna a vincere il premio della Fondation Henri Cartier–Bresson. Per la mostra, organizzata con la collaborazione della Fundación Mapfre di Madrid, sono esposte cento fotografie in bianco e nero, provenienti dalle serie che Winship ha realizzato in paesi e continenti diversi, dai Balcani all’Anatolia, dagli Stati Uniti al Mar Nero, fino ai lavori più recenti in Spagna. I soggetti di Winship sono sia le persone sia i paesaggi, e nelle sue fotografie è possibile trovare dei temi comuni, indipendentemente da dove siano state scattate. Winship ha spiegato: «La mia opera esplora i concetti di confine, territorio, memoria, desiderio, identità e storia». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le fotografie di Vanessa Winship. In mostra fino al 22 marzo alla Fondazione Stelline di Milano."} {"source": "Trent’anni fa, oggi, Tetris fu messo in vendita per la prima volta in un paese che nemmeno esiste più: l’Unione Sovietica. Ed è abbastanza paradossale che tra le poche cose rimaste di quel lungo periodo con il mondo diviso in due blocchi ci sia uno dei videogiochi più conosciuti al mondo, che ha idealmente unito centinaia di milioni di persone oltre qualsiasi cortina e confine geografico. Da trent’anni Tetris è nelle classifiche dei migliori videogiochi mai realizzati, continua a essere prodotto in infinite edizioni e varianti, con un successo costante dovuto alle sue semplici regole: ci sono delle forme geometriche che cascano dall’alto e bisogna incastrarle perfettamente tra loro per costruire un muro, che si distrugge da solo a ogni linea completa; i pezzi vengono giù sempre più velocemente; se li incastri male il muro continua ad aumentare in altezza fino al Game Over. E poi si ricomincia. Il primo Tetris La prima versione di Tetris fu progettata e programmata da Alexey Leonidovich Pajitnov nella prima metà degli anni Ottanta per il Centro Informatico Dorodnicyn di Mosca, una serie di laboratori gestiti dall’Accademia delle scienze russa all’epoca dell’Unione Sovietica. Pajitnov aveva 28 anni quando sviluppò Tetris con l’aiuto di due colleghi, Dmitry Pavlovsky e Vadim Gerasimov. Il gioco fu distribuito in Unione Sovietica il 6 giugno 1984 in una versione per Electronika 60, un computer che non aveva capacità grafiche e per questo motivo i pezzi e il resto della schermata erano realizzati utilizzando blocchi di testo.", "target": "10 cose che forse non sapete di Tetris. Uno dei videogiochi più famosi al mondo compie 30 anni: perché si chiama \"Tetris\", per cominciare? Chi l'ha inventato? E l'appiccicosissima colonna sonora?."} {"source": "Ci sono persone a cui non piace la musica: non un particolare genere di musica ma proprio la musica in generale: non è detto che la musica le disturbi, ma la trovano noiosa e poco interessante e non si emozionano mai quando la ascoltano. La condizione di queste persone è stata chiamata “anedonia musicale” da un gruppo di ricercatori del campo neurologico che la studia da alcuni anni, alcuni del Bellvitge Biomedical Research Institute di Barcellona, altri appartenenti a istituti di ricerca canadesi. In generale il termine “anedonia” si usa per indicare l’incapacità di provare sensazioni positive ed è associata alla depressione, ma l’anedonia musicale non ha a che vedere con l’umore né con la capacità di provare piacere in generale. Le persone che ce l’hanno apprezzano il cibo, il sesso e altre esperienze piacevoli: non hanno difficoltà a percepire la musica (al contrario di chi è affetto da amusia) e l’unico fastidio che deriva dalla loro condizione è dato dai commenti di chi non crede possibile che qualcuno non apprezzi la musica. Se fate parte della maggior parte delle persone a cui la musica piace, può darsi che ascoltandola di tanto in tanto vi vengano i brividi, che secondo una ricerca canadese sono dovuti al rilascio di dopamina che fa aumentare la frequenza cardiaca e respiratoria, provoca dei cambiamenti nella temperatura corporea e determina la cosiddetta “pelle d’oca”, modificando la conducibilità della pelle. A chi ha l’anedonia musicale questo non succede mai: a prescindere dal tipo di musica che gli viene fatta ascoltare non presenta nessuna reazione fisiologica, che invece può avere in altre circostanze, per esempio in occasione di vincite di denaro in un gioco d’azzardo, come ha dimostrato un altro studio pubblicato sulla rivista Current Biology nel 2014.", "target": "Ad alcune persone la musica non piace per ragioni biologiche. Nessun tipo di musica, mai: è una condizione che si chiama \"anedonia musicale\" e viene studiata in neurologia."} {"source": "I sintomi più ricorrenti della COVID-19, la malattia causata dal coronavirus, sono febbre e tosse secca, ma nelle ultime settimane numerosi medici hanno segnalato – sulla base della loro esperienza con i pazienti – una quantità consistente di persone che perde il senso dell’olfatto e del gusto. Il problema sembra interessare tra il 30 e il 60 per cento dei pazienti, a seconda delle segnalazioni, e ha indotto diversi esperti a fare approfondimenti, perché potrebbe consentire di effettuare diagnosi più accurate della malattia. I virus che causano infezioni alle vie aeree sono spesso responsabili della temporanea perdita della capacità di riconoscere odori (anosmia) e sapori. La causa è talvolta dovuta alla congestione delle vie aeree superiori – il “naso chiuso” – per l’infiammazione delle mucose, che impedisce ai recettori di percepire gli odori e di inviare poi al cervello i segnali per riconoscerli. In alcuni casi la perdita temporanea è causata da altre condizioni, che non comportano necessariamente una consistente infiammazione delle vie aeree superiori (può capitare con alcuni virus influenzali, per esempio).", "target": "Molti pazienti con coronavirus dicono di aver perso olfatto e gusto. È un sintomo ricorrente e ancora poco indagato: potrebbe servire per realizzare diagnosi più accurate, ma servono approfondimenti."} {"source": "È morto a Parigi il compositore francese Michel Legrand, aveva 86 anni. Legrand era nato nella capitale francese il 24 febbraio del 1932 e nella sua lunga carriera aveva lavorato soprattutto nel cinema, componendo le colonne sonore di decine di film. Aveva vinto per tre volte il premio Oscar per la migliore canzone: nel 1969 con Il caso Thomas Crown, nel 1972 con Quell’estate del ’42 e nel 1984 con Yentl.", "target": "È morto il compositore francese Michel Legrand."} {"source": "Instagram, il popolare social network per scattare e condividere foto e video, ha introdotto oggi una novità molto attesa dai suoi utenti. Con il nuovo aggiornamento dell’app – per ora solo su iOS, e nelle prossime settimane anche su Android – sarà infatti possibile fare zoom sulle foto e sui video che compaiono nel proprio feed. Fino a oggi infatti foto e video non potevano essere ingranditi, a differenza di quanto accade in altri social network come Facebook e Twitter. Per fare zoom ora basterà posizionare due dita sullo schermo e fare pinch, ossia allontanarle per ingrandire l’immagine e avvicinarle per tornare alla dimensione originale (facendo doppio tap sulla foto, invece, non farete zoom ma continuerete a mettere “mi piace” come sempre). L’arrivo dello zoom su Instagram segue il grande cambiamento introdotto già da alcune settimane con le Stories, la funzione dell’app che, in modo simile a quanto succede in Snapchat, permette di creare delle sequenze di più immagini e video messi assieme, e visibili per sole 24 ore.", "target": "Da oggi su Instagram si può fare zoom. Sarà possibile ingrandire immagini e video su Instagram semplicemente allargandole con le dita."} {"source": "Il Consiglio Superiore della Magistratura, l’organo di autogoverno della magistratura, ha eletto Francesco Greco nuovo procuratore generale di Milano. Greco ha 65 anni ed è l’ultimo pm ad aver lavorato negli anni Novanta alle famose inchieste di “Tangentopoli” che ancora si trovi alla procura di Milano. La scelta di Greco è arrivata dopo che la procura di Milano è rimasta senza procuratore per più di sei mesi: dallo scorso novembre, in seguito al pensionamento del suo predecessore, Edmondo Bruti Liberati. Greco è un esperto di reati finanziari e coordina il gruppo di magistrati che si occupa di economia. Per questo, ha detto il CSM, «è il candidato migliore per la guida della procura di Milano, in un contesto in cui l’economia connota le attività illecite». La sua elezione è arrivata con 17 voti, contro 4 per l’altro candidato, Alfredo Nobili, e tre astenuti. Secondo quanto riportano i giornali, per Greco hanno votato i magistrati che appartengono alle correnti di Area e Unicost, due gruppi di magistrati considerati “centristi”; più i membri nominati dalla politica (i cosiddetti “laici”) di centrosinistra e Forza Italia.", "target": "Chi è Francesco Greco. Il nuovo procuratore generale di Milano è un ex magistrato di Mani Pulite, un esperto di reati economici e un \"moderato\"."} {"source": "La Procura di Verbania ha disposto l’arresto di tre persone, indagate per l’incidente alla funivia Stresa-Mottarone avvenuto domenica scorsa, in cui sono morte 14 persone in seguito alla caduta di una cabina. Gli arresti, che dovranno essere convalidati nelle prossime ore dal giudice per le indagini preliminari (GIP), riguardano Luigi Nerini, amministratore della società Ferrovie del Mottarone che gestisce la funivia, Enrico Perocchio, direttore del servizio, e Gabriele Tadini, caposervizio. Sono accusati di omicidio colposo e di rimozione dolosa di cautele contro infortuni sul lavoro. Le tre persone arrestate sono accusate di aver bloccato consapevolmente l’attivazione dei freni d’emergenza attraverso un “forchettone”, un attrezzo metallico usato durante le manutenzioni di routine per inibire l’attivazione del freno: questo attrezzo va tolto quando la funivia è in servizio, ma in questo caso sarebbe stato lasciato, impedendo l’attivazione di almeno uno dei due freni d’emergenza. Un “forchettone” era stato trovato dopo l’incidente ancora attaccato ai cavi della cabina caduta; ANSA scrive che nella mattina di mercoledì è stato trovato nei boschi un secondo “forchettone”, utilizzato presumibilmente per impedire il funzionamento del secondo freno d’emergenza.", "target": "Tre persone sono state arrestate per l’incidente sul Mottarone. Sono tre dirigenti della società che gestisce la funivia, accusati di aver bloccato consapevolmente l'attivazione dei freni d'emergenza."} {"source": "L’agenzia di digital marketing iCrossing ha fatto una ricerca per capire dove e quando è nato Occupy Wall Street, e come si è diffuso fino a diventare un movimento di protesta in tutto il mondo. Le istanze del movimento naturalmente vengono da molto lontano, da problemi e rivendicazioni comuni ad altri movimenti del passato, nonché figli di quanto accaduto negli ultimi mesi in Spagna, in Israele e in Nordafrica. Ma la ricerca riguarda piuttosto il nome – e quello che implica in termini di comunicazione e immagine della protesta – e ha scoperto che le origini del movimento si ritrovano nei social network e che la sua crescita e diffusione è avvenuta prima di tutto online. iCrossing ha rintracciato il primo riferimento online a Occupy Wall Street: ha scoperto che è avvenuto su Twitter ed è partito dal Canada, e non da New York come si potrebbe facilmente immaginare.", "target": "La storia del nome Occupy Wall Street. È comparso per la prima volta a luglio su Twitter, ma non negli Stati Uniti."} {"source": "Su Repubblica di oggi Adriano Sofri torna a scrivere di quello che sta succedendo con le proteste contro la TAV, contestando in particolare le trascurate letture e strumentalizzazioni della poesia di Pier Paolo Pasolini “Il PCI ai giovani”. Meglio lasciar stare Pasolini, era un’altra cosa, un altro tempo. Si chiamano valle tutte e due, Valle Giulia e la Val di Susa: ma la differenza è chiara, no? E poi non l’hanno mai letta la famosa poesia del “Pci ai giovani”, se no non citerebbero sempre quei quattro versi, e sbagliando anche la citazione. Era parecchio lunga, quella poesia, e se la leggessero per intero si stupirebbero di quello che dice. E comunque i manifestanti della Val di Susa non hanno per lo più “facce da figli di papà”, e i poliziotti non sono più soltanto, per fortuna, “figli di poveri”, venuti dalle periferie, “i tanti fratelli, la casupola tra gli orti con la salvia rossa…”. Poliziotti e militanti si assomigliano molto di più adesso, e non so quali siano andati più assomigliando agli altri, né quale conferma ne caverebbe Pasolini. Il giovane militante (dall’accento meridionale, che non è un addebito, si deve poter manifestare in qualsiasi lingua in qualsiasi punto del mondo, gli addebiti riguardano solo i comportamenti) che fronteggia sfotte e insulta il carabiniere muto è un’altra cosa anche e specialmente perché c’è una telecamera che li riprende. Il manifestante parlava già a un destinatario di cui non vedeva la faccia, ed era inevitabile che da un certo punto in poi regolasse il suo gergo sulla telecamera che le registrava. L’episodio è stato irreparabilmente degradato dall’aggressione di ieri alla troupe del Corriere che l’aveva ripreso.", "target": "Cosa pensava davvero Pasolini. Adriano Sofri sugli abusati e travisati versi sui poliziotti, e su quel che accade in Val di Susa."} {"source": "Il 24 marzo aprirà al Museo Correr di Venezia la mostra Klimt nel segno di Hoffmann e della Secessione, in collaborazione con il Museo Belvedere di Vienna e con la Fondazione Musei Civici di Venezia, e curata dallo studioso di Gustav Klimt Alfreid Weidinger. La mostra celebra i 150 anni della nascita di Gustav Klimt, che era nato a Vienna il 14 luglio del 1862, e resterà aperta fino al prossimo otto luglio. Saranno esposti dipinti, disegni, oggetti preziosi e mobili realizzati da Klimt e da altri esponenti della Secessione viennese, il gruppo di pittori, architetti, scultori che nel 1897 si staccò dall’Accademia di Belle Arti viennese per fondare un movimento artistico rivoluzionario e innovativo dedicato a nuove idee sulla ricerca del bello: George Minne, Jan Toorop, Fernand Khnopff, Kolo Moser, il fratello Ernst e l’amico e architetto Josef Hoffmann. Tra le più famose opere di Klimt che verranno esposte ci sono Giuditta I del 1901, Salomè e Giuditta II, del 1909. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La mostra di Klimt a Venezia. Alcune delle sue opere più famose saranno esposte da sabato al Museo Correr, ed è sempre uno spettacolo."} {"source": "Besides Faith (Oltre alla fede) è il progetto del fotografo Louis De Belle, che nell’aprile 2015 ha fotografato gli oggetti esposti a Koinè, la fiera mondiale per l’abbigliamento liturgico e gli oggetti di culto di Vicenza. La fiera Koinè di Vicenza è un evento internazionale a cui partecipano migliaia di persone tra operatori del settore e persone del clero: si tiene ogni due anni e la prossima edizione sarà dal 25 al 28 marzo 2017. De Belle ha spiegato che durante gli studi ha sviluppato un certo interesse per situazioni all’apparenza banali, ma visivamente insolite, e l’idea di fotografare una fiera religiosa è nata «per esplorare, visivamente, il limite tra sacro e profano»: «L’intento era proporre un punto di vista distaccato, leggermente ironico ma al di là della fede». Ci sono madonne di ogni ordine di grandezza, statuine di Gesù da appendere alle pareti e abiti da cerimonia di qualunque tipo, tra le altre cose. De Belle (27) è nato a Milano e ora vive e lavora a Berlino, dove ha da poco concluso un master all’Università Bauhaus di Weimar, per il quale ha sviluppato il progetto Besides Faith, raccolto anche nel libro Besides Faith.", "target": "Prodotti da chiesa. Madonne di ogni ordine di grandezza, statuine di Gesù da appendere alle pareti e abiti da cerimonia, tra le altre cose fotografate da Louis De Belle alla fiera religiosa di Vicenza."} {"source": "Buzzfeed è un sito americano diventato molto popolare e letto negli ultimi anni, e a cui si sono dedicate molte attenzioni e discussioni intorno all’informazione online: perché è sia un sito di news e informazione che un sito di contenuti leggeri e divertenti slegati dall’attualità, invenzioni spiritose, e moltissime liste. E in più ha sperimentato rapporti nuovi e spregiudicati con sponsor e inserzionisti e costruito una relazione intensa con i social network e con i contenuti prodotti dagli utenti. Il risultato è un ricchissimo e disordinato contenitore di strano-ma-vero, trovate comiche, video e foto “virali”, pagine sponsorizzate, che ha ottenuto un grande successo e grandi invidie da parte degli editori di tutto il mondo (lo ha fondato uno degli inventori dello Huffington Post, Jonah Peretti), ma anche molte critiche da parte di chi lo giudica inaffidabile e poco autorevole come giornale online, da parte di chi trova alla lunga noiose le sue formule, e da parte di chi contesta il suo uso poco rispettoso dei contenuti altrui. Ed è capitato spesso che ricevesse lamentale e contestazioni dagli autori dei siti e dei contenuti saccheggiati. Martedì 10 settembre l’ingegnere informatico Dan Catt (ha lavorato al Guardian e per Flickr) ha quindi messo in ordine sul suo sito – imitando le liste di Buzzfeed – “10 ragioni per cui Buzzfeed mi rimborserà una richiesta per violazione di copyright”, a partire da una sua foto di suo figlio che era stata usata su Buzzfeed in una lista di “18 prodotti quotidiani che usate nel modo sbagliato”. E ha spiegato tre giorni dopo di avere ricevuto, dopo la sua protesta, 500 dollari per quella foto (li ha donati a una fondazione per la ricerca contro i tumori).", "target": "10 ragioni per cui Buzzfeed ha dovuto pagare questa foto. Il sito famoso per le liste, e per usare immagini senza chiedere permesso, ha accettato di rimborsare con 500 dollari un fotografo: che spiega perchè."} {"source": "L’Aventino è uno dei sette colli su cui la tradizione vuole che sia stata costruita Roma. Aventino, Campidoglio, Celio, Esquilino, Palatino, Quirinale, Viminale, è una delle liste ipotizzate: che uno non se li ricorda mai (un’altra volta facciamo i re). Oggi sull’Aventino ci sono belle case e deliziose passeggiate da fare: per i romani è un posto, un colle, appunto. Per i non romani l’Aventino è più conosciuto per l’uso che si fa del suo nome come sinonimo di pacifica protesta secessionista. Per via di accadimenti storici che risalgono all’epoca romana – le proteste dei plebei che si ritiravano dalla città – citati come precedente quando nel 1924 un gruppo di deputati italiani abbandonò i lavori del Parlamento riunendosi separatamente (in una sala detta da allora Sala dell’Aventino) per protestare contro l’omicidio dell’onorevole Giacomo Matteotti compiuto dai fascisti.", "target": "Editoriale – L’Aventino è un colle. La spinta insurrezionale all'interno del PD è rientrata nei ranghi, sconfitta sul campo."} {"source": "Dall’inchiesta che vede indagato per corruzione il presidente del Consiglio regionale lombardo, Davide Boni, emerge, da quanto si è appreso, un giro di tangenti di oltre un milione di euro. Soldi che sarebbero stati versati in contanti tra il 2008 e il 2010, nell’ambito di una decina di «accordi corruttivi», a Boni e al capo della sua segreteria Dario Ghezzi e a loro consegnati anche negli uffici della Regione. L’ipotesi degli inquirenti è che parte di quelle mazzette sia andata anche alla Lega Nord. Davide Boni (Lega) è indagato per corruzione in relazione a un filone di indagine su tangenti per concessione di aree edificabili nel Comune di Cassano D’Adda, inchiesta che aveva portato all’arresto dell’allora sindaco Edoardo Sala. Boni è coinvolto insieme al capo della segreteria Dario Ghezzi e all’immobiliarista Luigi Zunino, ex numero uno di Risanamento. Zunino sarebbe stato beneficiario di alcuni interventi compiuti sul piano regolatore di Cassano d’Adda. C’è anche una quarta persona indagata, della quale non è stato rivelato il nome perché la perquisizione a suo carico non è ancora cominciata. I fatti risalgono al periodo in cui Boni era assessore regionale all’Edilizia e al territorio. L’esponente leghista ha guidato l’assessorato tra il 2005 e il 2010, prima di andare a ricoprire la presidenza del Consiglio regionale. La Guardia di finanza, su ordine del procuratore aggiunto Robledo e del pm Paolo Filippini, ha perquisito l’ufficio di Boni in Regione Lombardia. (continua a leggere su Corriere.it)", "target": "La nuova inchiesta sulla corruzione alla regione Lombardia. Un nuovo \"filone di indagine\" ha tra gli indagati il presidente del consiglio regionale Boni e altri leghisti."} {"source": "La crisi di Tupperware era cominciata qualche anno fa. La nota azienda statunitense che produce contenitori in plastica per cibo era diventata famosa per la vendita diretta dei suoi prodotti a partire dagli anni Cinquanta; negli ultimi tempi, però, con l’avvento dell’e-commerce nessuno frequentava più le feste domestiche organizzate per vendere i suoi famosi contenitori e il marchio aveva perso gradualmente rilevanza, confondendosi tra molti altri apparentemente simili e più economici. L’arrivo della pandemia da coronavirus sembrava aver compromesso del tutto il modello di business di Tupperware, che invece sta dando inattesi segni di ripresa. Mercoledì l’azienda ha comunicato di aver ottenuto 34,4 milioni di dollari di guadagni negli ultimi quattro mesi: quasi 30 milioni di euro, e quattro volte tanto i profitti dello stesso periodo dell’anno scorso. L’annuncio ha avuto effetti anche sul titolo della Tupperware Brands Corporation in borsa, che sempre mercoledì è stato quotato a 28,8 dollari per azione (circa 24,6 euro) contro il valore di circa 1 dollaro che aveva avuto a marzo.", "target": "La pandemia sta dando una mano a Tupperware. A inizio anno era in enormi difficoltà, ma in pochi mesi il valore delle sue azioni è aumentato di quasi trenta volte."} {"source": "Secondo AdnKronos saranno Claudio Bisio e Virginia Raffaele a condurre il prossimo Festival di Sanremo, il cui direttore artistico e presentatore principale sarà Claudio Baglioni, così come l’anno scorso. AdnKronos scrive che «l’accordo con i due attori è andato a buon fine e entrambi saranno a Sanremo il 9 gennaio insieme al direttore artistico per la tradizionale conferenza stampa di presentazione del festival». L’anno scorso i due conduttori che avevano affiancato Baglioni erano stati Pierfrancesco Favino e Michelle Hunziker. Il Festival quest’anno si terrà dal 5 al 9 febbraio, sarà alla sua 69esima edizione e vedrà in gara 24 “big” o “campioni”.", "target": "Claudio Bisio e Virginia Raffaele condurranno il prossimo Festival di Sanremo assieme a Claudio Baglioni, scrive AdnKronos."} {"source": "Il prossimo autunno uscirà il nuovo romanzo di Andrea De Carlo e a pubblicarlo sarà Giunti anziché Bompiani, come scrive in un articolo il sito del Libraio. De Carlo pubblica con Bompiani dal 1984, quando uscì Macno, il suo terzo romanzo e, contrariamente a molti altri autori della casa editrice non passerà alla Nave di Teseo, fondata da Elisabetta Sgarbi dopo aver lasciato la direzione editoriale di Bompiani. L’arrivo di De Carlo in Giunti è una notizia per via dell’interesse attorno al nuovo direttore editoriale delle collane di narrativa, saggistica e varia non illustrata Antonio Franchini: ex direttore editoriale di Mondadori, è uno degli editor più importanti dell’editoria italiana degli ultimi anni ed è responsabile, tra le altre cose, della pubblicazione di Gomorra di Roberto Saviano e di La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano. De Carlo è il terzo autore famoso che Franchini è riuscito a portare a Giunti, dopo Antonio Moresco e Andrea Camilleri, che resterà a Sellerio ma pubblicherà con Giunti una favola. Il primo romanzo di Andrea De Carlo è Treno di panna, del 1981, da allora ha pubblicato 18 romanzi: il più celebre è Due di due, uscito nel 1989. Dal suo primo romanzo ha girato un film dopo aver fatto da assistente a Federico Fellini sul set del film E la nave va. Nel 2009 si dimise dalla giuria del premio Strega per criticare l’influenza dei grandi gruppi editoriali sul premio.", "target": "Andrea De Carlo passa da Bompiani a Giunti. È tra gli autori portati dal nuovo direttore editoriale Antonio Franchini, che ha lavorato a lungo in Mondadori ed è tra i più importanti e ammirati degli ultimi anni."} {"source": "È morto a 98 anni l’attore e regista statunitense Carl Reiner: la morte, per cause naturali, è stata confermata dalla sua assistente Judy Nagy a Variety. Reiner, nato a New York il 20 marzo del 1922, è stato uno dei più noti attori comici statunitensi, ma è stato anche un autore di successo di numerosi film, serie tv e programmi televisivi comici. Nella sua carriera vinse 9 Emmy Award, un Grammy e nel 2000 gli fu conferito il Mark Twain Prize for American Humor, premio assegnato prima di lui solo a Richard Pryor e Jonathan Winters. Reiner iniziò la sua carriera negli anni Cinquanta, formando una coppia comica insieme a Mel Brooks. I due insieme parteciparono a diversi programmi televisivi, esibendosi in vari sketch tra cui uno diventato molto celebre in cui Reiner intervistava Brooks che interpretava un uomo di 2mila anni.", "target": "È morto l’attore e regista statunitense Carl Reiner: aveva 98 anni."} {"source": "«Il gusto non ha bisogno di caffeina» era lo slogan di uno spot degli anni Novanta di Hag, la marca di caffè decaffeinato più famosa al mondo: raccontava un assaggio di caffè al buio, dove il protagonista, critico verso il decaffeinato, beveva involontariamente un espresso Hag decantandone il sapore. All’epoca il caffè decaffeinato doveva liberarsi dallo stigma di essere meno buono, un ripiego per chi aveva problemi di salute o di insonnia, e le aziende che lo vendevano cercavano di rinnovarne l’immagine puntando sul gusto (uno slogan più recente di Hag è per esempio “Solo il piacere del caffè”). Anche oggi, nonostante viviamo in un’epoca particolarmente salutista – come mostra il fiorire di pubblicità contro l’olio di palma, la demonizzazione del glutine, la caccia al superfood di turno e il proliferare di chips di broccoli – il consumo di caffè decaffeinato è decisamente contenuto rispetto al totale: secondo dati Nielsen (che però escludono cialde e capsule, il settore maggiormente in crescita), nel 2018 in Italia ne sono state consumate 5.560 tonnellate, pari al 5,8 per cento del totale, per un valore di 54 milioni di euro, il 7,2 per cento del totale; di questi il 42,2 per cento è decaffeinato Hag, con 2.345 tonnellate che coprono il 42,7 per cento del mercato, seguito da Lavazza con 1.664 tonnellate e il 29,7 per cento del mercato. In Italia ogni anno viene decaffeinato circa il 7 per cento degli oltre 9 milioni di sacchi di caffè da 60 chili.", "target": "Come bere più caffè. Basta scegliere quello decaffeinato, che è meno dannoso per la salute e ormai indistinguibile."} {"source": "Il Wall Street Journal scrive che i prezzi del caviale sono sempre più bassi per l’arrivo nel mercato internazionale del caviale prodotto in Cina. Il caviale – cioè le uova estratte dallo storione femmina, lavorate e salate – è considerato una rarità e una prelibatezza; le uova provengono tradizionalmente da pesci che vivono nel Mar Nero e nel Mar Caspio (ma c’è una grande tradizione anche in Italia) da cui si produce il pregiato caviale russo e persiano. In queste regioni però anni fa il bracconaggio e la pesca eccessiva portarono gli storioni sull’orlo dell’estinzione, e dal 1998 un trattato internazionale stabilisce le quote di caviale che ogni paese può commerciare legalmente di anno in anno. Oggi la maggior parte del caviale proviene da allevamenti in fiumi, laghi o vasche, in tutto il mondo. Nuovi paesi hanno iniziato a occuparsene vista la domanda crescente, e tra questi c’è la Cina, che è diventata tra i più grandi produttori di caviale finendo per influenzarne il costo in tutto il mondo.", "target": "Perché il caviale costa sempre meno. È arrivato quello cinese, che sta cambiando il mercato."} {"source": "La conduttrice americana Oprah Winfrey compie oggi 60 anni. Il suo programma, l’Oprah Winfrey Show, è stato per 25 anni il più seguito talk pomeridiano della televisione americana. Oggi Oprah possiede un intero canale televisivo, l’Oprah Winfrey Network, e un magazine, O, che vende ogni mese 2,4 milioni di copie. Oprah è stata la prima afroamericana a diventare miliardaria ed è tuttora una delle donne più ricche del mondo; nel 2008 il suo sostegno alla candidatura di Barack Obama – all’epoca il candidato più debole, opposto a Hillary Clinton – diede una grande spinta all’attuale presidente degli Stati Uniti, soprattutto nella fase iniziale delle primarie democratiche. Orpah Il suo vero nome in realtà è Orpah, con la “r” prima della “p”. A quanto pare, decise di cambiarlo dopo aver scoperto che quasi tutti tendevano a invertire le due lettere. Oprah nacque il 29 gennaio del 1954 in Mississippi: lo stesso anno in cui il presidente degli Stati Uniti Dwight Eisenhower inviò l’esercito per costringere alcune scuole del sud degli Stati Uniti ad accettare studenti neri. Suo padre era un minatore, la madre una casalinga. Non erano sposati e si separarono poco dopo la sua nascita. Oprah visse i suoi primi anni nella fattoria della nonna materna, sempre in Mississippi: uno degli stati dove la segregazione degli afroamericani era più severa.", "target": "I 60 anni di Orpah. La storia della più popolare – e ricca, e famosa – conduttrice televisiva americana, e di come è diventata il fenomeno unico che è (e sì, si chiama Orpah)."} {"source": "È autunno inoltrato, fa freddo, molti animali vanno in letargo e abbiamo tutti più voglia di oziare sotto le coperte, come fa un orango del Borneo nello zoo ungherese di Nyiregyhaza, oppure i porcospini americani nel Tierpark di Berlino, tutti vicini per ripararsi dal freddo. Ci anche sono piccoli di tigre di Sumatra che succhiano il latte dalla madre, un cane su un tappeto di foglie rosse cadute dagli aceri, un altro sul tappeto rosso del Roma Film Festival, e tante mucche bianche e marroni che vi fissano da un prato verde in Francia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sogni d’oro. Un orango del Borneo è il protagonista degli animali di questa settimana, insieme a pascoli di mucche, egrette e porcospini americani freddolosi."} {"source": "Aggiornamento: nel tardo pomeriggio Luigi Di Maio ha ufficializzato le sue dimissioni da capo politico del Movimento 5 Stelle. All’inizio del suo discorso ha detto: «Ora posso dire di aver portato a termine il mio compito». ***", "target": "Sembra che Di Maio stia per dimettersi da capo del M5S. Lo scrivono tutti i giornali e il suo staff ha fatto sapere che alle 17 farà \"un annuncio importante\"."} {"source": "A giugno Lou Reed e i Metallica avevano rivelato di aver appena concluso le registrazioni di un disco in collaborazione. Il disco si chiama “Lulu” e uscirà il 31 ottobre, Reed e la band metal lo hanno annunciato nei giorni scorsi e hanno anticipato il nome di alcune delle canzoni del disco (che saranno in tutto dieci): Junior Dad, Little Dog, Mistress Dread, Pumping Blood. «Lulu» si ispira a due opere del drammaturgo tedesco Frank Wedelkind, “Lo Spirito della Terra” e “Il Vaso di Pandora”, e comprende alcune canzoni che Reed aveva scritto per una produzione teatrale berlinese, “Lulu Plays”. Ne parla il cantante dei Metallica James Hetfield: Io e Lars Ulrich [batterista e fondatore dei Metallica] ci siamo seduti soltanto con strumenti acustici e abbiamo lasciato che questa tela bianca ci conducesse dove voleva. È stato un bellissimo regalo poter dare anche il nostro nome a questo progetto.", "target": "Il disco di Lou Reed con i Metallica. Si chiama «Lulu» ed esce il 31 ottobre: per Reed è «la cosa migliore che io abbia mai fatto», speriamo non sia il salto dello squalo."} {"source": "Domenica 25 agosto un uomo è evaso dal carcere di Poggioreale, a Napoli, calandosi oltre il muro di recinzione con una corda fatta di lenzuola. L’uomo si chiama Robert Lisowski, è un cittadino polacco di 32 anni ed era detenuto dal 5 dicembre scorso per omicidio; è ancora ricercato dalla polizia. Domenica mattina Lisowski stava raggiungendo con gli altri detenuti la cappella interna al carcere, per assistere alla messa. A un certo punto si è allontanato dal gruppo e ha raggiunto, forse proprio dalla chiesa, la parte più alta del muro esterno dell’edificio: secondo le ricostruzioni lì si sarebbe arrampicato su una inferriata, avrebbe agganciato una corda fatta di lenzuola e si sarebbe calato all’esterno in via Porzio, una strada laterale dove c’è l’ingresso del parcheggio riservato agli operatori penitenziari. Sia l’interno che l’esterno del carcere sono sorvegliati da telecamere, ma nessuno si sarebbe accorto di lui.", "target": "L’evasione dal carcere di Poggioreale. La prima in cento anni, avvenuta ieri nel modo più classico: con una corda fatta di lenzuola."} {"source": "Questo però è il primo Natale del Post, occasione simbolicamente più eccitante per un’impresa che vorrebbe che tutti fossero più buoni e che si è costruita per raccogliere e dedicare forze al miglioramento dell’informazione italiana e non solo di quella. E finora è andata molto bene. Era il primo Natale del Post, eravamo contenti, commossi e motivati. Era il 2010: da non molto era successa una cosa storica e promettente nella politica mondiale – l’elezione del primo presidente afroamericano degli Stati Uniti – e si stavano muovendo cose nella politica italiana progressista che annunciavano sparigliamenti benvenuti a un sistema vecchio e inadeguato al cambiamento dei tempi e del mondo. E infine, nel suo piccolo, era nato il Post: ad aprile, e saranno quindi dieci anni il prossimo aprile 2020.", "target": "Il decimo Natale del Post. Gratitudini e consigli in tempi difficili agli uomini e alle donne di buona volontà: che ci sono, e possono fare cose insieme."} {"source": "Il Comune di Bergamo ha diffuso un video per continuare a raccontare la situazione della città in mezzo alla crisi del coronavirus, e motivare alla resistenza e alla pazienza i cittadini, mostrando la città in questi giorni nei suoi spazi aperti e nei suoi ospedali. Il video è intitolato Bergamo siamo noi.", "target": "Il video del Comune di Bergamo sui giorni del coronavirus. Il Comune di Bergamo ha diffuso un video per continuare a raccontare la situazione della città in mezzo alla crisi del coronavirus, e motivare alla resistenza e alla pazienza i cittadini, mostrando la città in questi giorni nei suoi spazi."} {"source": "Il Comune di Torino e la Regione Piemonte hanno chiesto agli enti e alle associazioni che organizzano il Salone del Libro di rescindere il contratto con la casa editrice Altaforte, la casa editrice vicina a CasaPound al centro di una grossa polemica per la partecipazione al Salone. Comune e Regione hanno scritto in una nota congiunta che «è necessario tutelare il Salone del Libro, la sua immagine, la sua impronta democratica e il sereno svolgimento di una manifestazione seguita da molte decine di migliaia di persone».", "target": "Il comune di Torino e la regione Piemonte hanno chiesto al Salone del Libro di rescindere il contratto con la casa editrice Altaforte."} {"source": "Marcello Foa è il nuovo presidente della Rai. La commissione parlamentare di Vigilanza ha infatti dato parere favorevole alla sua nomina: in 27 hanno votato a favore, in 3 contro, ci sono state una scheda nulla e una bianca. Il gruppo del Partito Democratico non ha partecipato per protesta al voto (erano dunque presenti 32 componenti su 40), ma il quorum di almeno i due terzi della commissione previsto dalla legge per rendere efficace la nomina è stato comunque raggiunto. Hanno votato a favore Movimento 5 Stelle, Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. I parlamentari di Liberi e Uguali hanno invece votato contro. Lo scorso agosto Foa era stato eletto presidente una prima volta, ma la sua nomina era stata bloccata a causa del voto contrario dei membri di Forza Italia della commissione parlamentare. Da allora la Lega, che sostiene Foa, ha raggiunto un accordo con Forza Italia che quindi ha votato a favore. Giovedì prossimo si riunirà il Consiglio di amministrazione della Rai per prendere atto del via libera della commissione.", "target": "Marcello Foa è stato confermato come nuovo presidente della Rai."} {"source": "Ieri Luca Sofri (il peraltro direttore del Post) ha pubblicato sul suo blog una “duttile opinione” sui finanziamenti alle scuole private, che ha creato un grande dibattito nei commenti al post. Tra i molti consensi, c’è stato anche però un competente dissenso non sulle conclusioni del post ma sui suoi presupposti, da parte del responsabile scuola del PD della Lombardia, Marco Campione. Caro Luca, ho letto il tuo post sulle paritarie. Io penso che la tua visione di scuola che tu chiami “privata” poteva andare bene fino alla fine degli anni novanta del secolo scorso. Poi però sono arrivate l’autonomia scolastica e la legge di parità e hanno cambiato le cose. Quando si dice che la scuola non statale è anch’essa pubblica non lo si fa per un vezzo o un capriccio o ancor peggio per un espediente dialettico, ma per sancire il fatto che esiste un prima e un dopo. E lo spartiacque si chiama legge di parità, voluta dal centrosinistra.", "target": "La scuola è cambiata. Il responsabile scuola del PD lombardo obietta alla \"duttile opinione\" di Luca Sofri su scuola pubblica e privata."} {"source": "Aggiornamento – Lo sciopero è stato annullato. ***", "target": "Lo sciopero dei mezzi pubblici a Milano di giovedì 11 giugno è stato annullato. Aggiornamento – Lo sciopero è stato annullato. *** Uno sciopero dei mezzi pubblici di trasporto è stato indetto per giovedì 11 giugno a Milano. Lo sciopero si terrà dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino alla fine del servizio."} {"source": "Stanley Tucci è un caratterista, un non protagonista. Uno abbastanza famoso da non far dire alla maggior parte degli spettatori che lo vedono in un film “dov’è che l’ho già visto? com’è che si chiama?”. Molto spesso, è evidente che quell’attore sia Stanley Tucci, uno che si fa notare e che solo talvolta recita con parrucche o strani costumi che lo fanno sparire dietro al suo personaggio. E se ci sono diversi caratteristi per cui è facile trovare un ruolo-tipo (lo scagnozzo cattivo, l’amico buffo, il buon padre di famiglia) per Tucci non è così. Nella sua carriera, infatti, ha mostrato di saper fare un po’ di tutto, e di farlo spesso molto bene. Senza che nessun ruolo gli restasse troppo appiccicato addosso, ma riuscendo spesso – come è tipico dei migliori non protagonisti – a farsi bastare pochi minuti per rendere un personaggio almeno un po’ memorabile. In Il diavolo veste Prada, per esempio, è in scena per meno di 15 minuti – meno di Anne Hathaway, Meryl Streep ed Emily Blunt – ma sa farseli bastare. Stanley Tucci, che oggi compie 60 anni, è nato e cresciuto a New York, e i genitori erano di origini calabresi. Il suo nome è un omaggio a quello del nonno paterno, Stanislao. Negli anni Settanta passò circa un anno a Firenze con la famiglia (ma l’italiano non sembra ricordarlo granché) e nel 1982 si laureò alla State University di New York. Già nella metà degli anni Ottanta debuttò a Broadway e poi al cinema (in L’onore dei Prizzi di John Huston) ma a farlo conoscere nei suoi primi anni da attore fu soprattutto il ruolo televisivo nella serie Murder One, degli anni Novanta.", "target": "Stanley Tucci, non protagonista. Compie 60 anni ed è tra gli attori ai quali bastano pochi minuti per farsi notare."} {"source": "Venerdì 20 novembre uscirà il numero di dicembre di IL, il magazine mensile del Sole 24 Ore. Il direttore Christian Rocca ne ha anticipato i contenuti sul suo blog. Questo mese la grafica e i contenuti di IL sono molto rinnovati. Ci sono molte novità, ma davvero tante. cominciamo dalle novità tecniche: da questo numero la carta è più pregiata, più bianca, più pesante e l’effetto finale sulle pagine, sulle illustrazioni, sulle fotografie e sulle pubblicità è sorprendente. Ma anche la copertina è più pregiata, più bianca, più pesante eccetera. Ci sono anche due nuove sezioni: una è EXPLICIT nel doppio significato latino di “ultime parole” e inglese di “esplicito” (da qui il sottotitolo: Le ultime parole lampanti) ed è la nuova sezione di polemiche culturali, più che di recensioni, che prende il posto delle tanto amate Rane; l’altra è Extra (Storie ed altri pezzi facili) ed è una sezione di storie di persone, luoghi, esperienze. Questo numero ha 4 copertine diverse e tanti auguri a trovarle tutte, anche se sui social ne vedrete addirittura dodici: sono dodici ritratti di americani rilevanti in questo momento in tutti i campi: politica, spettacolo, sport, musica, cultura, arte eccetera.", "target": "Che cosa c’è nel nuovo numero di IL. Un po' di pagine del numero di dicembre del magazine del Sole 24 Ore, che ha 4 copertine diverse (e online ne vedrete girare 12)."} {"source": "Amazon è una società enorme e potente: nel 2018 ha prodotto oltre 230 miliardi di dollari di ricavi e la sua attuale capitalizzazione (il valore totale delle sue azioni) è di circa 930 miliardi di dollari. Uno dei settori verso il quale la società ha mostrato più interesse negli ultimi anni è quello dei videogiochi, che ha un valore complessivo di circa 130 miliardi di dollari l’anno: un settore in crescita e in cui ci si attende in futuro un grande cambiamento che, per farla breve, riguarderà soprattutto la grande diffusione dei giochi in streaming, magari con un abbonamento mensile, invece dei classici giochi da scaricare o dei CD/DVD/BluRay da acquistare. Ha quindi una certa logica che, dopo aver fatto qualcosa di simile nel cinema e nello streaming di contenuti audiovisivi, Amazon stia provando a prendersi una fetta il più grande possibile anche di quel settore. Come ha fatto notare il Wall Street Journal, però, sta facendo fatica: «il business dei videogiochi è così competitivo da diventare sfuggente anche per una società piena di soldi come Amazon».", "target": "Una cosa che Amazon non è ancora riuscita a fare. Risposta: un videogioco di successo, nonostante ci stia provando ormai da qualche anno."} {"source": "Love and Mercy è un film che racconta la vita di Brian Wilson, fondatore – insieme ai suoi fratelli – dei Beach Boys, uno dei più famosi gruppi musicali di sempre. Il film è uscito negli Stati Uniti nel giugno 2015 e arriverà in Italia il 31 marzo. Il regista è Bill Polhad e nel cast ci sono Paul Dano e John Cusack (che interpretano Wilson da giovane e da adulto). Love and Mercy racconta in parallelo due parti della vita di Wilson: quella dei primi anni del successo dei Beach Boys, quando Wilson era un giovane cantante di successo e quella in cui è invece è un uomo adulto e tormentato, che viene descritto come “molto malato”, dice di sentire delle voci e va in cura da Eugene Landy, uno psicologo dai metodi non convenzionali. Questa scena del film mostra Wilson da giovane, mentre è seduto al pianoforte e suona le prime note di quello che diventerà il giro di chitarra di Good Vibrations, una delle più famose canzoni dei Beach Boys.", "target": "Una scena di “Love and Mercy”. È il film che racconta la storia di Brian Wilson, storico cantante e fondatore dei Beach Boys: uscirà in Italia il 31 marzo e se ne parla piuttosto bene."} {"source": "Liberty Reserve, un servizio online per effettuare transazioni economiche in tutto il mondo, è stato chiuso e il suo fondatore è stato accusato di riciclaggio di denaro da un procuratore degli Stati Uniti di New York. Secondo l’accusa, nei suoi anni di esistenza il sistema avrebbe consentito di effettuare transazioni per traffici spesso illeciti per un valore che supera i 6 miliardi di dollari. Il sito principale di Liberty Reserve non è più accessibile e, oltre al suo fondatore Arthur Budovsky, ci sono altre sei persone accusate di avere gestito le attività illecite del sistema. Secondo le autorità statunitensi, potrebbe trattarsi del più grande caso di riciclaggio internazionale di denaro mai perseguito dagli Stati Uniti. La sede di Liberty Reserve era in Costa Rica. Il servizio consentiva ai suoi iscritti di depositare e trasferire denaro ad altre persone richiedendo pochissimi dettagli per la loro identificazione: erano sufficienti nome, data di nascita e un indirizzo email. Il sito non aveva alcun sistema di verifica dell’identità di chi trasferiva denaro, né di chi lo riceveva. Erano consentite diverse modalità per effettuare le transazioni, sia tramite l’appoggio di conti correnti su banche tradizionali, sia con l’utilizzo di carte di credito e prepagate.", "target": "Il caso Liberty Reserve. Un controverso servizio per scambiarsi soldi online è stato chiuso: secondo l'accusa è il più grande caso di riciclaggio internazionale nella storia degli Stati Uniti."} {"source": "La serie Nine Perfect Strangers (da qualche giorno su Amazon Prime Video) e la serie The White Lotus (tra qualche giorno su Sky e NOW) sono tra loro piuttosto diverse. La prima, attesa ma non granché apprezzata, gira attorno a un mistero. La seconda, forse meno attesa e in genere recensita con maggiore entusiasmo, è invece una satira sociale e una dramedy, cioè qualcosa a metà tra il dramma e la commedia. Le due serie sono però accomunate dal fatto che la quasi totalità delle loro storie abbia luogo in un solo posto: nel caso di Nine Perfect Strangers, girata in Australia, un lussuoso e meditativo centro benessere; nel caso di The White Lotus in un paradisiaco resort delle Hawaii. Sono due esempi – vicini, recenti e rilevanti – di quella che potrebbe diventare una costante di certe serie tv. E anche stavolta, c’entra la pandemia.", "target": "Il momento delle “serie bottiglia”. Cioè le serie tv girate tutte in un posto solo, come “The White Lotus” e “Nine Perfect Strangers”: e sì, pure qui c'è di mezzo la pandemia."} {"source": "Domani esce il nuovo numero di IL, il magazine mensile del Sole 24 Ore diretto da Christian Rocca: la copertina parla di violenza maschile e di guerra, quella alle donne. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il nuovo numero di IL. Le pagine del nuovo numero del magazine diretto da Christian Rocca, dedicato alla violenza maschile, a tutte le latitudini."} {"source": "Le tre mozioni di sfiducia contro il ministro della Salute Roberto Speranza sono state respinte dalla maggioranza dei senatori. La mozione presentata da Fratelli d’Italia è stata respinta da 221 senatori: 29 hanno votato a favore e tre si sono astenuti. Le altre due mozioni erano state presentate da Gianluigi Paragone di Italexit e da Mattia Crucioli di Alternativa c’è, gruppo interno al Misto composto da alcuni fuoriusciti del Movimento 5 Stelle. Le mozioni chiedevano le dimissioni di Speranza. Nel suo intervento in aula il ministro della Salute ha detto che «in un grande paese non si fa politica su una grande epidemia». Grazie a tutti per il sostegno di queste ore. Continuerò a lavorare “con disciplina ed onore” a tutela del diritto alla salute e a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.", "target": "Il Senato ha respinto le mozioni di sfiducia contro il ministro della Salute Roberto Speranza."} {"source": "La sfilata più attesa della settimana della moda di Parigi – in corso dall’1 al 9 marzo – è stata quella di Balenciaga: la collezione, per l’autunno/inverno 2016, è stata disegnata per la prima volta dallo stilista georgiano Demna Gvasalia. Gvasalia è il nuovo direttore creativo di Balenciaga dallo scorso ottobre, subito dopo l’ultima sfilata di Alexander Wang, che aveva ricoperto quel ruolo per tre anni. Critici e giornalisti erano particolarmente curiosi di scoprire il nuovo corso di Balenciaga e come Gvasalia ne avrebbe interpretato lo stile, soprattutto perché il suo è piuttosto lontano da quello della casa di moda. Gvasalia – che ha lavorato prima nell’ufficio stile di Maison Margiela (dal 2009 al 2013) e poi da Louis Vuitton – da poco più di un anno ha fondato assieme ad altri stilisti un collettivo chiamato Vêtements, apprezzato per gli abiti oversize e destrutturati. Il suo è un gusto contemporaneo molto vicino allo streetwear, lontano dall’immagine elitaria e vicina all’alta moda di Balenciaga, ancora molto legata al suo fondatore, lo stilista spagnolo Cristóbal Balenciaga (1895-1972). Secondo la rivista di moda Fashionista, Gvasalia ha disegnato abiti molto attenti alle forme del corpo e ha saputo bilanciare gli elementi più classici del marchio – riconoscibile soprattutto per le forme stondate e strutturate di giacche e soprabiti – con lo stile contemporaneo apprezzato dai clienti di oggi.", "target": "La collezione migliore a Parigi è di Balenciaga. È la prima disegnata dal nuovo direttore creativo Demna Gvasalia, che ha saputo combinare lo streetwear contemporaneo alla tradizione di alta moda del marchio."} {"source": "Melegatti, la storica azienda di Verona produttrice di pandori e panettoni fallita lo scorso 29 maggio, sarà rilevata dal manager Denis Moro per conto della Sominor S.r.l., un’azienda di Vicenza controllata dall’industriale vicentino Roberto Spezzapria, attivo tra le altre cose nella lavorazione dei metalli. La nuova proprietà, che venerdì ha presentato ai curatori fallimentari un’offerta da 13,5 milioni di euro, acquisirà il marchio e lo stabilimento di Melegatti a San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, e quello di Nuova Marelli – società dolciaria controllata da Melegatti a sua volta coinvolta nel fallimento – di San Martino Buon Albergo, sempre a Verona. La firma per il passaggio di proprietà dovrà avvenire entro 40 giorni dall’offerta; nel frattempo, si parla già di riprendere la produzione per riuscire a realizzare in tempo una campagna commerciale per Natale, seppur ridotta: prima dell’aggravarsi dei suoi problemi finanziari, nel periodo natalizio Melegatti raccoglieva circa il 70 per cento del suo fatturato annuale.", "target": "Una società di Vicenza acquisirà Melegatti, l’azienda veronese di pandori e panettoni fallita a maggio."} {"source": "Andrea Draghetti è un esperto di sicurezza informatica e ha scoperto un modo per leggere gratuitamente le edizioni a pagamento dei giornali per iPad direttamente dal proprio browser. Nella maggior parte dei casi, le pagine dei quotidiani per il tablet sono in formato PDF e i loro indirizzi web non vengono opportunamente protetti. Una volta identificati gli indirizzi (URL), studiando i dati che le applicazioni scaricano, è possibile caricare gli articoli e gli altri contenuti dei giornali direttamente su un browser, senza pagare l’abbonamento del quotidiano. Gli URL, cioè gli indirizzi di ogni pagina in PDF dei giornali, hanno una parte fissa sempre uguale e una che invece cambia a seconda del giorno e della pagina che vuoi consultare. Nel caso del Sole24Ore, per esempio, la prima pagina del giornale che viene visualizzata nell’applicazione a pagamento ha questo indirizzo", "target": "I giornali su iPad si leggono gratis. Gli indirizzi web delle pagine usate dalle applicazioni non sono protetti e basta un comune browser per accedervi."} {"source": "Oggi a Venezia era l’ottavo giorno di proiezioni: in concorso sono stati presentati The Unknown Known, un ritratto dell’ex ministro della Difesa americano Donald Rumsfeld diretto da Errol Morris e L’intrepido di Gianni Amelio, con Antonio Albanese che fa “il rimpiazzo”, cioè prende molto temporaneamente il posto di qualcuno che per motivi diversi deve assentarsi. Fuori concorso sono stati proiettati Ukraina ne Bordel di Kitty Green, il documentario sul gruppo di attiviste Femen (che da ieri sono a Venezia a promuoverlo) e Une promesse di Patrice Leconte, una storia d’amore che si sviluppa sull’arco temporale della Prima guerra mondiale. Nella sezione Orizzonti, La vida despuès di David Pablos, su due ragazzi che partono alla ricerca della madre scomparsa all’improvviso e Eastern Boys di Robin Campillo, su quello che succede a un uomo francese quando entra in contatto con un gruppo di uomini di origine esteuropea.", "target": "Le foto di mercoledì a Venezia. Antonio Albanese, le Femen in versione Femen, Cucinotta in versione Cucinotta, e persino le solite bolle."} {"source": "È in corso a Parigi Haute couture, una manifestazione collegata alla settimana della moda (la cui prossima sessione a Parigi si svolgerà dal 24 settembre al 2 ottobre 2013) che prevede sfilate e vari eventi laterali legati a esse. La settimana della moda si svolge due volte all’anno in quattro città nel mondo, fra cui – oltre a Parigi – New York, Milano e Londra; per questo motivo, e data la loro importaza, le sfilate che si svolgono in queste città vengono chiamate “Big Four”. Durante Haute couture sfilano solo donne, e gli stilisti presentano gli abiti della collezione autunno/inverno 2013-2014. Per quanto si possano nutrire dei pregiudizi nei confronti delle foto di modelle che sfilano – spesso nelle riviste sono tutte molto simili, espressioni delle modelle e gamba protesa incluse – nell’ambiente c’è molta professionalità, è tutto molto curato e la situazione si presta per provare a capire tutto quello che ruota attorno a una sfilata.", "target": "La moda a Parigi. Le foto più belle di una specie di anteprima della settimana-della-moda: non le solite passerelle."} {"source": "Venerdì i Rolling Stones hanno fatto un concerto a Cuba, per la prima volta nella storia della band. Si sono esibiti per più di due ore suonando 18 canzoni nella Ciudad Deportiva di L’Avana, la capitale cubana: sembra ci fossero circa 250mila persone, ma contando anche gli spettatori sparsi per le strade vicine alla Ciudad Deportiva il numero potrebbe essere più alto di diverse migliaia. Il concerto si è tenuto all’aperto ed era gratuito: non c’era mai stato niente di simile a Cuba prima d’ora. Mick Jagger, cantante e frontman dei Rolling Stones, ha aperto il concerto dicendo in spagnolo: «Sappiamo che anni fa era difficile ascoltare la nostra musica a Cuba, ma siamo qui a suonare. Penso che davvero i tempi stiano cambiando, non è vero?». La prima canzone del concerto è stata Jumpin’ Jack Flash, incisa nel 1968 quando a Cuba erano passati quasi dieci anni dalla rivoluzione comunista di Fidel Castro. Allora Jumpin’ Jack Flash, come molte altre canzoni dei Rolling Stones e di altri gruppi considerati una deviazione dall’ideologia comunista, era vietata. Il concerto di Cuba è stato l’ultimo del tour dei Rolling Stones nell’America Latina, che negli ultimi mesi hanno suonato anche in Brasile, in Uruguay, in Perù, in Messico e in Colombia.", "target": "Lo storico concerto dei Rolling Stones a Cuba. Si è tenuto ieri sera a L'Avana, c'erano più di 250mila persone e per importanza è stato paragonato a quello di Roger Waters del 1990 al Muro di Berlino."} {"source": "Martedì 10 maggio il ministro per i rapporti con il Parlamento Maria Elena Boschi ha annunciato che il governo porrà la questione di fiducia alla Camera sulla proposta di legge Cirinnà sulle unioni civili tra persone dello stesso sesso, già approvata dal Senato lo scorso 25 febbraio con un voto di fiducia su un maxi-emendamento che riscriveva la legge con alcune sostanziali modifiche. I capigruppo parlamentari hanno deciso in una riunione nel primo pomeriggio di martedì che le dichiarazioni di voto cominceranno mercoledì alle 12.30, mentre alle 14.10 comincerà la chiama dei deputati. A nome del Governo, ho messo la questione di fiducia sulle #unionicivili.Basta rinvii, questa è #lavoltabuona", "target": "Domani si vota la fiducia sulle unioni civili. Il governo l'ha messa per evitare il rischio di modifiche o ritardi nell'approvazione della legge Cirinnà: la chiama comincerà alle 14.10."} {"source": "Un uomo di 33 anni di Poirino, in provincia di Torino, è stato denunciato per sottrazione e appropriazione indebita di corrispondenza dopo che i Carabinieri hanno trovato in casa sua 40 scatole piene di posta di altre persone, spedita tra il 2014 e il 2016 e mai consegnata. L’uomo era infatti dipendente di una società di spedizioni, ma per circa tre anni non ha consegnato una gran quantità di corrispondenza, da bollette a comunicazioni di banche. In tutto ce n’erano circa 400 chili. L’uomo, riporta l’edizione torinese del Corriere della Sera, si è giustificato dicendo che l’azienda non lo pagava abbastanza. L’uomo era stato fermato qualche giorno fa dai Carabinieri mentre era alla guida della sua auto, sulla quale sono state ritrovate decine di lettere di altre persone: da qui i Carabinieri hanno deciso di perquisire anche casa sua. L’uomo aveva con sé anche un coltello a serramanico di 20 centimetri ed è stato denunciato anche per porto abusivo di armi.", "target": "Sono stati trovati 400 chili di posta non consegnata nella casa di un ex dipendente di una società di spedizioni, in provincia di Torino."} {"source": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 persone rispetto al caso dei presunti affidi illeciti nel comune di Bibbiano, in Emilia-Romagna. Il prossimo 30 ottobre si terrà l’udienza preliminare. L’indagine, chiamata “Angeli e Demoni”, era iniziata nel 2018 e lo scorso 27 giugno aveva portato ad arresti e misure cautelari per alcune persone collegate ai servizi sociali dell’Unione Val d’Enza, un consorzio di sette comuni che condividono la gestione di diversi servizi. Secondo i pubblici ministeri di Reggio Emilia, gli psicologi e gli assistenti sociali coinvolti nell’indagine volevano guadagnare dall’affidamento dei bambini: a questo scopo avrebbero falsificato documenti e manipolato le dichiarazioni dei minori in modo che emergessero situazioni di abusi e violenze in famiglia che in realtà non sarebbero mai avvenute, ma tali da giustificare il loro affido ad altri nuclei familiari.", "target": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio di 24 persone per il cosiddetto “caso Bibbiano”."} {"source": "Il Palazzo Martinengo di Brescia ospiterà fino al 14 giugno la mostra “Il cibo nell’arte”, che raccoglie oltre 100 opere, di cui 25 inedite, con cui importanti artisti hanno rappresentato nei secoli cibo, cucine, pasti e ricette. La mostra unisce alcune opere d’arte del Seicento con quelle di Warhol, Magritte, Fontana, de Chirico e Manzoni, mostrando il rapporto costante che esiste da sempre tra arte e cucina. La mostra è collegata a EXPO 2015: offre la possibilità di scoprire come artisti diversi – soprattutto italiani, ma non solo – hanno affrontato il tema del cibo attraverso le varie correnti artistiche degli ultimi quattro secoli (dal Barocco al Rococò, dal Romanticismo dell’Ottocento alle avanguardie del Novecento). “Il cibo nell’arte”, la prima esposizione organizzata in Italia che racconta l’unione tra patrimonio artistico e tradizione gastronomica, è divisa in dieci sezioni. Una prima sezione introduttiva – “L’allegoria dei cinque sensi” – presenta il tema della mostra. “Tavole imbandite” e “Mercati dispense e cucine” sono dedicate a due fondamentali luoghi del cibo. L’ultima sezione è intitolata “Il cibo nell’arte del XX secolo”. Le altre sezioni, oltre che aree tematiche di un’esposizione di quadri e sculture, potrebbero essere le pagine di un menu. In questo caso le opere d’arte sono divise a seconda degli alimenti che ritraggono: “Frutta”, “Verdura”, “Pesci e crostacei”, “Selvaggina da pelo e da penna”, “Carne, salumi e formaggi”, “Dolci, vini e liquori”.", "target": "Il cibo nell’arte, in mostra a Brescia. Oltre 100 opere esposte a Palazzo Martinengo raccontano il rapporto tra arte e cibo, dal Seicento a oggi."} {"source": "All’inizio dell’anno, in un treno della metropolitana di Città del Messico, un sedile è stato modificato aggiungendoci sopra la riproduzione di un pene: sedendosi è inevitabile sentire una sensazione di pressione sulle cosce e sul sedere, simile a quella che si percepisce quando un uomo molesta una donna avvicinando il proprio corpo. Il sedile non è un’opera d’arte, ma fa parte di una più ampia campagna di comunicazione voluta dall’amministrazione di Città del Messico in collaborazione con l’Ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile, più noto come UN Women: lo scopo è sensibilizzare le persone sul tema delle molestie sessuali che le donne subiscono spesso mentre si spostano sui mezzi pubblici. Chi si siede sul sedile, che è riservato agli uomini, può leggere un cartello sul pavimento della carrozza che dice: «Spostarsi in questo modo è fastidioso, ma non è nulla in confronto alle molestie sessuali che le donne devono sopportare nei loro spostamenti quotidiani». Il 20 marzo la campagna ha pubblicato su YouTube un video (Experimento Asiento, cioè “Esperimento del sedile”) che spiega il senso di questo progetto di comunicazione e mostra le reazioni delle persone al sedile con il pene: il video è stato visto più di un milione di volte.", "target": "Cosa si prova a essere molestate in metropolitana. Una campagna di sensibilizzazione a Città del Messico ha provato a spiegarlo costruendo un sedile con sopra la riproduzione di un pene, riservato agli uomini."} {"source": "Sabato 7 febbraio all’Hangar della Bicocca a Milano, il presidente del Consiglio Matteo Renzi insieme a diversi ministri del governo ha presentato «EXPO delle idee», un’importante cerimonia di presentazione di EXPO 2015, la manifestazione che comincerà a Milano il prossimo primo maggio. Tra gli invitati erano presenti diversi ospiti internazionali, visto che ad EXPO ci saranno con i loro padiglioni espositivi più di 130 paesi. Il problema è che per l’evento non è stata prevista la traduzione simultanea. Rezina Ahmed, console del Bangladesh a Milano, ha raccontato al Corriere della Sera che dopo essere arrivata all’Hangar della Bicocca con la sua assistente si è trovata completamente abbandonata: «Abbiamo chiesto dove trovare gli auricolari per seguire la traduzione simultanea, hanno risposto che questo servizio non era disponibile». Per chi non parlava italiano non è stato possibile nemmeno farsi una vaga idea del programma dell’evento, visto che tutti i depliant erano stati stampati soltanto in italiano. L’unico momento in cui anche gli stranieri hanno potuto seguire la manifestazione, ha detto Ahmed, è stato quando il vice-ministro degli Esteri Lapo Pistelli ha rivolto ai presenti un saluto in inglese.", "target": "I problemi con le traduzioni a EXPO. Alla cerimonia di sabato a Milano per «EXPO delle idee» c'era il governo, ma non la traduzione simultanea: in passato ci sono stati diversi guai anche con il sito internet."} {"source": "Venerdì sera il governo ha detto di aver raggiunto un accordo con le regioni sulle linee guida che dovranno seguire le attività commerciali che potranno riaprire da lunedì 18 maggio, e di quelle che dovranno aspettare ancora alcune settimane. Il risultato è un documento che elenca le regole per diversi settori e che è stato concordato dopo una giornata di trattative con i governi regionali. Le linee guida riguardano bar e ristoranti, spiagge, hotel, parrucchieri ed estetisti, negozi, mercati, uffici aperti al pubblico, palestre, piscine, manutenzione del verde, musei e biblioteche. Spetterà poi alle singole regioni produrre elenchi più dettagliati delle attività che possono effettivamente riaprire da lunedì 18 maggio e di quelle che invece potranno farlo soltanto nelle prossime settimane, e produrre eventuali ordinanze più specifiche per misure di sicurezza più specifiche.", "target": "Cosa stiamo aspettando sulle riaperture. Il governo ha raggiunto l'accordo con le regioni sulle linee guida per le attività che riapriranno lunedì, ma non sono ancora state pubblicate."} {"source": "Giovedì 17 aprile il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli ha riferito alla commissione Ambiente della Camera sullo stato dei lavori attorno alla Costa Concordia, la nave da crociera naufragata il 13 gennaio 2012 al largo dell’Isola del Giglio. Gabrielli ha detto che sono in corso le procedure per scegliere il porto dove la nave verrà smantellata, e ha spiegato che l'”Osservatorio Costa Concordia” – un organo presieduto dalla regione Toscana – ha ricevuto 13 offerte da 9 porti europei e 4 italiani: al momento l’offerta più bassa è stata fatta da quello della città turca di Smirne, situata in Asia Minore vicino all’isola di Chio, che ha offerto di eseguire il lavoro per 40 milioni di euro. Per quanto riguarda i porti italiani, Gabrielli ha detto che quello di Civitavecchia ha chiesto 200 milioni (Gabrielli l’ha definita un’offerta «fuori mercato») e che quello di Palermo si è ritirato dalla gara: restano Genova e Piombino, che hanno anche fatto un’offerta bassa – 80 milioni – ma per i quali ci sono alcuni problemi di logistica. Il porto sarà poi scelto entro maggio. Gabrielli ha aggiunto che finora per i lavori sulla nave è stato speso circa un miliardo di euro, di cui 600 milioni da parte delle compagnie assicurative.", "target": "Dove sarà smantellata la Costa Concordia. Si deciderà entro maggio, per ora l'offerta migliore è arrivata dalla Turchia: e i porti italiani?."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Cesare Battisti è libero. Il Brasile nega la richiesta di estradizione dell'Italia: le cose da sapere su una storia lunga, intricata e controversa."} {"source": "Tra le più belle foto di animali di questa settimana ce n’è una scattata a uno stormo di gabbiani che volteggiano sullo stretto del Bosforo, vicino ad Istanbul, in Turchia, e un’altra che dimostra che tutti gli animali (o quasi) da piccoli sono carini, compresi i cinghiali (almeno quelli dello zoo di Warder, in Germania). Ci sono anche foto di animali che raccontano storie di attualità. Ad esempio quella di un’anatra che nuota in un lago artificiale della Mezhyhirya, la residenza dell’ex presidente dell’Ucraina Viktor Yanukovich (sfiduciato dal parlamento lo scorso febbraio). Infine, una fotografia di uno scimpanzé con il suo cucciolo allo zoo di Los Angeles (se la specie vi interessa, qui avevamo scritto un pezzo sulle abitudini non proprio pacifiche dei nostri più vicini parenti nel mondo animale). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly beasts. Gabbiani sul Bosforo e cuccioli di cinghiale tutti uguali in Germania, tra le foto di animali più belle della settimana."} {"source": "La Corte di Cassazione ha ordinato il sequestro di tutti i fondi della Lega, e ha stabilito che ogni somma di denaro riferibile al partito guidato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini debba essere sequestrata “ovunque venga rinvenuta”. La decisione è arrivata in risposta al ricorso dei magistrati di Genova che si stanno occupando del processo per la truffa sui rimborsi elettorali del 2012 nel quale sono stati condannati Umberto Bossi, e l’ex tesoriere del partito, Francesco Belsito, oltre ad altri tre dipendenti del partito e due imprenditori. Nello stesso processo la Lega è stata condannata a risarcire allo stato 49 milioni di euro illecitamente ricevuti tra 2008 e 2010. Fino a oggi, però, alla Lega è stato sequestrato solo poco più di un milione e mezzo di euro. Con la sentenza di oggi la Corte di Cassazione ha stabilito che la Guardia di Finanza, su ordine dei giudici, potrà bloccare qualsiasi nuova somma dovesse arrivare sui conti della Lega in futuro, mentre gli avvocati del partito sostenevano che il sequestro potesse applicarsi soltanto ai fondi presenti sui conti nel luglio 2017, quando venne emesso il primo provvedimento di sequestro.", "target": "La Cassazione ha ordinato il sequestro di tutti i fondi della Lega “ovunque vengano rinvenuti”."} {"source": "Secondo gli ultimi sondaggi pubblicati venerdì scorso prima dell’entrata in vigore del divieto di diffusione, nel Parlamento che sarà eletto il prossimo 4 marzo non ci sarà una chiara maggioranza. È un’ipotesi di cui i leader politici ovviamente preferiscono non parlare durante la campagna elettorale – in questi giorni sono tutti impegnati a dire che riusciranno a ottenere i voti per formare un governo – ma è decisamente l’ipotesi più probabile, mentre è molto improbabile a oggi che il 5 marzo ottenga la maggioranza uno qualsiasi degli schieramenti per cui voteranno gli elettori. Se le cose andassero così, ci sono tre scenari principali che potrebbero verificarsi: alcuni passano per l’alleanza tra partiti che oggi sono avversari. Il primo scenario, un po’ più improbabile degli altri visti i precedenti e il buon senso, è quello che invece i leader politici invocano in caso di Parlamento bloccato: nuove elezioni. Il secondo: Partito Democratico, Forza Italia e altri partiti riescono ad allearsi e formare un governo. Il terzo: Movimento 5 Stelle, Lega e Fratelli d’Italia riescono ad allearsi e formare un governo. Ovviamente non sono tutti e tre probabili allo stesso modo – serve che queste forze insieme abbiano i numeri per formare delle alleanze, prima ancora della volontà politica – ma prima di esaminare questi tre scenari nel dettaglio c’è bisogno di capire cosa significa, in pratica, avere un Parlamento senza maggioranza.", "target": "Nessuno vincerà le elezioni. Sondaggi o non sondaggi, lo scenario più probabile è che il 5 marzo nessuna delle attuali alleanze avrà una maggioranza: e quindi?."} {"source": "C’è stato un momento, non molti anni fa, in cui Roma era Milano e Milano era Roma. Nel senso che Roma era la città accogliente, vivace, vivibile, funzionante, di moda; mentre Milano era la città in declino, impaurita, corrotta. Si leggeva su Repubblica nel 2002: «La città, finita la sua grande stagione industriale, sembra vivere in una sorta di eterna ordinaria amministrazione, in cui un giorno si insegue il problema delle periferie, il giorno dopo quello del traffico nel centro storico, e il giorno dopo ancora quello dei cartelli stradali. Ma si continua a rifiutare lo sforzo per definire la città, per definire il suo futuro. E quindi per fare gli investimenti necessari. E quindi, nonostante l’orgoglio e il talento dei suoi abitanti, Milano continua a essere la capitale di niente. La capitale di se stessa, cioè di un insieme di persone che non riescono a dare una definizione del luogo in cui vivono». Se oggi sostituite “Roma” a “Milano”, funziona lo stesso. Questo ribaltamento ha molte ragioni, dal logoramento della qualità dell’amministrazione che si verifica spesso quando una sola parte politica si trova a governare una città per molti anni – il centrosinistra ha espresso il sindaco di Roma dal 1993 al 2015, con una sola pausa – alla disastrosa gestione della città proprio durante quella pausa, l’amministrazione di Gianni Alemanno e del centrodestra dal 2008 al 2013.", "target": "Dove va Roma. Oggi il PD sceglie con le primarie il suo candidato a sindaco nella città – e che città – dove ha vissuto le maggiori agitazioni politiche nel 2015."} {"source": "In un’intervista pubblicata sul Corriere della Sera venerdì 17 ottobre, il giornalista Beppe Severgnini ha chiesto all’ex commissario alla revisione della spesa Carlo Cottarelli quale fosse l’esperienza più strana che ha vissuto durante il suo mandato. Cottarelli ha risposto con una breve storia in cui si parla di ombrelli e militari: «Una è legata alle auto blu, che come sa sono un mio pallino. Quando ho discusso col ministero della Difesa dell’opportunità che alcuni ufficiali superiori rinunciassero all’auto di servizio, ho scoperto che esiste un regolamento dell’Esercito e della Marina, ma non dell’Aviazione, che impedisce ai militari in divisa di andare in giro con l’ombrello. Non potendosi bagnare, devono prendere l’auto. Ecco, questa cosa mi è sembrata veramente un po’ strana»", "target": "La questione dei militari con l’ombrello. La storia bizzarra che spiega cosa hanno a che fare Carlo Cottarelli, la spending review, Barack Obama e il primo ministro inglese Neville Chamberlain con gli ombrelli."} {"source": "Ieri sera la sindaca di Roma Virginia Raggi ha annunciato le dimissioni di due suoi collaboratori a cui era considerata molto legata: il vicesindaco e assessore allo Sport Daniele Frongia – che però lascerà solo la carica di vicesindaco – e il capo della segreteria Salvatore Romeo. Raggi lo ha fatto sapere pubblicando un post sulla propria pagina Facebook e un intervento sul blog di Beppe Grillo, quest’ultimo accompagnato da un commento dello stesso Grillo. Da mesi i giornali raccontavano della crescente ostilità del Movimento 5 Stelle verso alcuni dei dirigenti scelti da Raggi per governare, ritenuti eccessivamente legati a un presunto “sistema” di potere e più in generale alle amministrazioni precedenti. La situazione si era fatta ancora più delicata in seguito all’arresto di Raffaele Marra, capo del personale del Comune e anche lui molto vicino a Raggi, avvenuto il 16 dicembre per accuse di corruzione. Frongia è un consigliere comunale del Movimento 5 Stelle eletto per la prima volta nel 2013 e rieletto alle ultime elezioni. È considerato uno dei più stretti collaboratori di Raggi, ma anche un suo amico personale: Frongia guidava la macchina con cui Raggi è arrivata per la prima volta al Campidoglio, il palazzo che ospita l’ufficio del sindaco della città. Romeo invece è ex funzionario del Comune con competenza sulle aziende partecipate, considerato molto vicino a Marra: assieme a lui fu accusato dall’ex capo di gabinetto Carla Raineri – che poi si è dimessa – di aver agito per escludere dall’amministrazione le persone che non facevano parte dei collaboratori di Raggi, proprio come Raineri.", "target": "Le dimissioni al Comune di Roma. Le ha annunciate Virginia Raggi, riguardano due suoi collaboratori: il vicesindaco Daniele Frongia – che rimarrà assessore allo Sport – e il capo della segreteria Salvatore Romeo."} {"source": "Nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993, vent’anni fa, esplose una bomba nel centro di Firenze in via dei Georgofili. Morirono 5 persone e altre 48 rimasero ferite. L’attentato fu attribuito a Cosa Nostra, come risposta all’applicazione dell’articolo 41bis della legge sull’ordinamento penitenziario che prevede carcere duro e isolamento per i detenuti accusati di appartenere a organizzazioni criminali. Quello stesso anno vi furono altri attentati mafiosi che risultarono collegati alla strage di Firenze. L’esplosione Alle ore 1,04 del 27 maggio, in via dei Georgofili dove ha sede la celebre Accademia tra gli Uffizi e l’Arno, esplose un Fiat Fiorino. L’esplosione fece crollare la Torre delle Pulci, e morirono quattro componenti di una famiglia che vi abitava: Fabrizio Nencioni e la moglie Angela Fiume, di 39 anni e 36 anni, con le loro figlie Nadia e Caterina (9 anni la prima, 50 giorni la seconda). Nell’incendio di un palazzo vicino morì uno studente di architettura di 22 anni, Dario Capolicchio.", "target": "La strage di via dei Georgofili, vent’anni fa. La notte tra il 26 e il 27 maggio 1993 esplose una bomba nel centro di Firenze, morirono 5 persone: le foto e la storia."} {"source": "Dopo la netta vittoria alle elezioni europee di domenica della Lega, il centrodestra ha vinto anche in molti dei 3.654 comuni dove lo stesso giorno si è votato per rinnovare il sindaco e il consiglio comunale. Il centrosinistra ha tuttavia ottenuto un risultato migliore di quanto atteso dopo lo spoglio delle europee, e ha eletto sindaci anche in città e comuni dove aveva perso nettamente il voto per il Parlamento Europeo. Il Movimento 5 Stelle è andato invece molto male anche alle amministrative, perdendo l’amministrazione di Livorno e rimanendo escluso anche dai ballottaggi. Le città più importanti in cui si eleggeva il nuovo sindaco sono quattro capoluoghi di regione – Bari, Campobasso, Firenze, Perugia – e 29 capoluoghi di provincia, tra cui Pescara, Bergamo, Livorno, Ferrara, Pavia, Reggio Emilia e Modena. Il centrosinistra ha vinto al primo turno a Bari, Firenze, Bergamo, Lecce, Modena, Pesaro; il centrodestra ha vinto al primo turno invece a Perugia, Pavia, Pescara, Vibo Valentia e Urbino, oltre che alle regionali in Piemonte. Si andrà al ballottaggio a Potenza, Campobasso, Ascoli Piceno, Avellino, Biella, Cremona, Ferrara, Foggia, Forlì, Livorno, Prato, Reggio Emilia, Rovigo, Verbania e Vercelli. Nella maggior parte di queste città, il centrodestra è in vantaggio dopo il primo turno.", "target": "Chi ha vinto le amministrative, quindi. Il centrosinistra è andato meno peggio che alle europee, vincendo a Firenze, Bari e Bergamo, ma il centrodestra è cresciuto molto e ha vinto anche le regionali in Piemonte."} {"source": "Sono 59 giorni da quando è entrato in carica il governo presieduto da Matteo Renzi. In otto settimane circa Renzi ha fatto parecchie promesse (diverse delle quali non ancora mantenute), ci sono state molte chiacchiere sui provvedimenti presi o anticipati dal suo governo e moltissimi retroscena. Ma in pratica, il governo ha fatto diverse cose, ne ha rimandate altre e ne dovrà fare altre ancora entro poco tempo. Ecco un breve elenco per tenersi aggiornati su quello che è successo e che dovrà succedere. Gli 80 euro in busta paga La misura di cui si è parlato di più in queste prime settimane di governo è l’aumento in busta paga da 80 euro per i redditi più bassi che Renzi aveva promesso nella famosa conferenza stampa con le slide del 12 marzo. I dettagli di come avverrà questo aumento e su dove verranno trovate le coperture sono stati illustrati in un’altra conferenza stampa venerdì 18 aprile. In tutto serviranno 6,9 miliardi per distribuire gli 80 euro (qui avevamo spiegato da dove ha detto che prenderà i soldi).", "target": "A che punto è Renzi. Cosa ha promesso, cosa ha fatto, e cosa dovrebbe succedere d'ora in poi."} {"source": "Michele Boldrin, 55 anni, è un professore di economia che dal 2006 insegna alla Washington University a St. Louis, nel Missouri. Si è laureato all’università di Venezia, ma a partire dagli anni Ottanta ha studiato e svolto attività di ricerca in diverse università degli Stati Uniti. Si occupa di diversi temi macroeconomici e in particolare di teoria dello sviluppo, ed è un convinto liberista in materia di politica economica. E ieri, martedì, è stato ospite a Ballarò, trovandosi ad avere qualche battibecco prima col direttore del Giornale Alessandro Sallusti e poi con Roberto Cota, del quale ha fatto il fact-checker su una sua superficiale affermazione sul sistema sanitario statunitense.", "target": "Chi è Michele Boldrin. Cioè l'economista che ieri a Ballarò ha fatto arrabbiare Sallusti e si è cimentato nel fact-checking di Cota (video)."} {"source": "Lo scrittore Paolo Giordano racconta oggi sul Corriere le reazioni del pubblico americano e le sue impressioni su Zero Dark Thirty, il nuovo film di Kathryn Bigelow, regista che ha vinto il premio Oscar per il suo precedente The Hurt Locker. Giordano ha visto il film a Los Angeles in una delle pochissime sale ad averlo in cartellone, dato che la sua distribuzione è stata finora molto lenta a causa delle numerose polemiche che ha sollevato. Il film racconta infatti la missione per catturare o uccidere Osama bin Laden dal punto di vista di un agente delle CIA e inizia con le registrazioni telefoniche delle persone intrappolate nel World Trade Center durante gli attacchi dell’11 settembre. Il film è stato acclamato dalla grandissima parte dei critici statunitensi ma ha ricevuto critiche soprattutto da politici americani perché mostra – erroneamente, secondo loro – che la tortura è stata fondamentale per trovare Bin Laden. In Italia uscirà il 7 febbraio. Lo spettacolo delle otto di sera è già sold-out. Così risalgo sull’automobile e attraverso Los Angeles, da est a ovest, fino a un altrettanto gigantesco multisala. Arrivo al Century City con un’ora e un quarto di anticipo, ma i biglietti sono esauriti anche lì. Ne compro uno per l’ultima proiezione della notte, nonostante nei giorni scorsi non abbia resistito neppure una volta sveglio fino a quell’ora per la differenza di fuso orario. Ci sono ancora pochi posti da torcicollo in primissima fila – è lo stesso. Attendo per due ore, girovagando nel centro commerciale in fase di chiusura. Tale è la mia impazienza per il nuovo film di Kathryn Bigelow, Zero Dark Thirty , dopo che il suo precedente, The Hurt Locker , mi convinse nel 2010 a visitare la missione militare in Afghanistan e a scriverne, poi. E tale, a quanto sembra, è l’impazienza del pubblico californiano verso un film di cui si è parlato molto prima che uscisse, abbastanza da mettere in agitazione il mondo politico statunitense e a sollevare polemiche che ne hanno rinviato la diffusione, per il momento ancora limitata a una manciata di sale in tutto il Paese.", "target": "Com’è Zero Dark Thirty, il film sull’uccisione di Osama bin Laden. Lo racconta Paolo Giordano sul Corriere: la \"più grande caccia all'uomo della storia\"."} {"source": "Mentre il governo cerca di risparmiare soldi togliendoli a obiettivi assolutamente prioritari per il futuro dell’Italia – come scuola, ricerca, giustizia – molti propongono altri ambiti in cui operare dei risparmi costruttivi e ridurre le inefficienze pubbliche. Ma se i tagli alle province sono stati travolti da interessi intoccabili, se la riduzione del numero dei parlamentari è roba ancora da fantascienza e se le riduzioni delle spese militari vengono considerate “demagogie”, sono e amministrazioni locali – responsabili anch’esse di gravi e diffusi sprechi – a cominciare a dare qualche buon esempio. Le buone notizie di oggi – piccole, un inizio – riguardano Bologna e Palermo. Vasco Errani, governatore dell’Emilia Romagna, in risposta alla catastrofica vicenda dell’ex sindaco bolognese Delbono, ha annunciato ieri una drastica stretta sulle spese per i viaggi degli amministratori.", "target": "I tagli giusti. A Bologna e Palermo due sagge scelte di piccolo risparmio da parte delle amministrazioni locali: continuare, prego."} {"source": "Una delle foto di guerra più famose di sempre fu scattata il 23 febbraio 1945 da Joe Rosenthal, un fotografo di Associated Press che quel giorno si trovava sul monte Suribachi, sull’isola giapponese di Iwo Jima. Rosenthal fotografò sei soldati dell’esercito americano issare una bandiera degli Stati Uniti sulla cima della montagna, e la foto diventò rapidamente un simbolo della Seconda guerra mondiale, e successivamente una delle immagini più iconiche di tutto il Novecento. Martedì 3 maggio James Bradley, l’autore di famoso libro sulla storia della foto, Flags of Our Father, nel quale aveva raccontato di come suo padre fosse uno dei sei Marines che alzarono la bandiera, ha detto in un’intervista al New York Times che ora non crede che suo padre fosse veramente uno degli uomini ritratti nella foto. Pochi giorni prima il Corpo dei Marines aveva annunciato di avere svolto un’indagine per stabilire se l’identificazione dei sei soldati fosse stata accurata. La fotografia è famosissima e diffusissima, il libro di Bradley ha ispirato l’omonimo film di Clint Eastwood, ma fino dai primi giorni dopo la sua pubblicazione ci sono stati moltissimi dubbi sulla sua autenticità e sull’identità delle persone ritratte: qualcuno sostenne addirittura che fosse stata inscenata. Monte Suribachi, 23 febbraio 1945 La battaglia di Iwo Jima fu combattuta tra il 19 febbraio e il 26 marzo del 1945, subito dopo la campagna americana nelle isole Marshall e prima di quella a Okinawa. Gli Stati Uniti – che facevano parte della coalizione degli Alleati – stavano combattendo contro il Giappone – parte dell’Asse – la cosiddetta guerra del Pacifico, uno dei fronti della Seconda guerra mondiale. Sull’isola di Iwo Jima c’era un’importante e strategica base aerea e navale giapponese, presidiata da poco più di ventimila soldati: gli americani sbarcarono sull’isola il 19 febbraio 1945, sottovalutando le difficoltà dell’invasione. Fu necessario più di un mese per conquistare l’isola, con un impegno complessivo di oltre 70mila soldati statunitensi. La battaglia fu molto sanguinosa: morirono circa 6800 soldati americani e quasi 20mila militari giapponesi. La guerra del Pacifico si sarebbe conclusa solo nell’agosto del 1945, dopo i bombardamenti su Hiroshima e Nagasaki.", "target": "La complicatissima storia della foto di Iwo Jima. È tra le più famose della Seconda guerra mondiale, ma ancora oggi non sappiamo tutti i nomi dei soldati che issarono la bandiera."} {"source": "Jeff Tweedy è il cantante e chitarrista dei Wilco, un gruppo di alternative rock americano. Dopo aver postato sull’account Facebook del gruppo una foto che mostrava lui e sua moglie durante la Women’s March di Chicago – una serie di manifestazioni delle donne contro il presidente statunitense Donald Trump, che si sono svolte in diverse città il 21 gennaio – diversi fan del gruppo hanno commentato in modo critico e offensivo. Quella che segue è la risposta di Tweedy, pubblicata sul profilo Facebook dei Wilco.", "target": "Stare nella bolla, forse, non è male. Il cantante dei Wilco ha risposto alle persone che l'hanno offeso su Facebook per le sue opinioni contro Trump, e li ha invitati a farlo più spesso."} {"source": "Tra le cose più viste sul Post questa settimana c’è un lungo articolo in cui abbiamo raccontato le storie e mostrato le facce dei 73 europarlamentari italiani e dei candidati famosi che invece non ce l’hanno fatta. Poi, visto che l’estate si avvicina, abbiamo spiegato che cos’è l’odore della pioggia e messo insieme 29 modi per aprire una bottiglie di birra quando vi trovate senza apribottiglie. Tra le cose più viste ci sono anche parecchie foto: quelle di Roma negli anni Ottanta, ad esempio, e quelle di un’isoletta a New York disabitata da cinquant’anni. Se poi oggi pomeriggio volete andare a correre, potete dare un’occhiata alle mappe dei percorsi dove si corre di più in trenta città italiane. – Tutti i nuovi europarlamentari italiani Chi sono le 73 persone che rappresenteranno l’Italia al Parlamento europeo per i prossimi cinque anni, e chi sono quelli famosi che non ce l’hanno fatta", "target": "Sunday Post. Le facce degli europarlamentari italiani, l'odore della pioggia e 29 trucchi per aprire bottiglie di birra tra le cose più viste sul Post questa settimana."} {"source": "Questa sera ad Imola, in provincia di Bologna, ci sarà l’unica data italiana del tour dei Guns ‘N Roses. La band statunitense, che non pubblica un disco nuovo dal 2008 e che suona con una formazione simile a quella originale da circa vent’anni, sarà in tour in Europa fino a metà luglio per poi spostarsi negli USA. Il concerto di oggi si terrà all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e i cancelli saranno aperti già alle 9.30 per i possessori dei biglietti “Early entry”, mentre tutti gli altri possono entrare alle 10. Il concerto inizierà alle 20.45 ma sarà preceduto alle 18.45 da quello di The Darkness e di Phil Campbell (l’ex chitarrista dei Motorhead). I possessori di pacchetti VIP (Early Entry, Paradise City e Welcome To The Jungle) hanno già ricevuto le informazioni dedicate per i ritiri e gli accessi tramite email da parte di TicketOne. I possessori di biglietti “Posto Unico in piedi” e “Gold Circle”, invece, dovranno ritirare i biglietti alla cassa in Via Dante angolo Via Pirandello.", "target": "Le cose da sapere sul concerto dei Guns ‘N Roses stasera ad Imola. Suoneranno stasera all'Autodromo di Imola e i cancelli sono già aperti: cosa si può portare e cosa no, dove ritirare i biglietti e a che ora inizierà il concerto."} {"source": "Aggiornamento di giovedì 5 febbraio 2015 Topolino ha rinunciato alla copertina dedicata a Charlie Hebdo. — — —", "target": "La copertina di Topolino per Charlie Hebdo. Sarà in edicola dal 4 febbraio: è stata disegnata da Stefano Turconi e mostra Topolino e Paperino tenere in mano una matita."} {"source": "L’agenzia fotografica LaPresse conserva nel suo archivio molte vecchie fotografie scattate in Italia e in particolare a Torino, dove l’agenzia venne fondata nel secondo dopoguerra col nome di Publifoto. Tra queste ci sono numerose immagini realizzate dal fotografo Silvio Durante negli anni Cinquanta, che mostrano la vita torinese durante le feste natalizie: si tratta di riti e abitudini che continuiamo a fare ancora oggi, anche se spesso in modi diversi, e che raccontano una storia in cui si riconoscono molti italiani, torinesi o meno. C’è la corsa affollata agli ultimi regali nei grandi magazzini della Standa; c’è la distribuzione dei regali per i figli dei dipendenti delle grandi aziende, come la casa automobilistica FIAT e la telefonica Stipel; ci sono i bambini che premono la faccia contro una vetrina che espone un presepe illuminato, mentre altri attaccano le lettere per Babbo Natale ai palloncini liberati in aria. E poi ovviamente c’è la neve, ci sono gli alberi di Natale (anche i primi fatti solo di plastica), ci sono i panettoni, le facce sorridenti e qualche espressione di invidia, per un regalo desiderato ricevuto da qualcun altro. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Vecchie foto di Natale a Torino. Scattate dai fotografi dell'agenzia Lapresse negli anni Cinquanta: neve, alberi di Natale, panettoni, tutte cose che ci sono ancora molto familiari."} {"source": "L’amministrazione Obama vuole semplificare la possibilità di intercettare le comunicazioni via internet e sta preparando una proposta di legge che obblighi i servizi online — da Facebook ai software peer-to-peer passando per le mail criptate inviabili via BlackBerry — a consegnare al governo intercettazioni che possano essere necessarie per combattere la lotta al crimine e al terrorismo. La proposta, che dovrebbe essere sottoposta al Congresso il prossimo anno, ha già sollevato nuove preoccupazioni e dubbi sulla vecchia questione di come bilanciare la necessità di sicurezza con quella della privacy. James X. Dempsey, vicepresidente di un’organizzazione che si chiama Centro per la Democrazia e la Tecnologia, ha detto che la legge avrebbe «enormi implicazioni» e sfiderebbe «gli elementi fondanti della rivoluzione di internet».", "target": "Le intercettazioni su Skype. Il governo statunitense sta preparando una legge per sorvegliare le comunicazioni online."} {"source": "Il ministero dell’Agricoltura francese ha detto che per colpa delle basse temperature primaverili che hanno danneggiato i vigneti, nel 2017 la produzione di vino nazionale potrebbe diminuire del 17 per cento rispetto a quella del 2016. Il ministero dell’Agricoltura ha detto che ci si aspetta di produrre circa 37-38 milioni di ettolitri di vino; nel 2016 erano stati 45,5 milioni di ettolitri. La Francia è il secondo produttore di vino al mondo, dietro all’Italia, e da quando esistono i dati (almeno dal 1991) nel paese non sono mai stati prodotti meno di 37 milioni di ettolitri di vino. La scarsa produzione è dovuta alle gelate primaverili, che hanno colpito l’uva nel momento in cui avrebbe invece dovuto maturare. Diversi viticoltori avevano cercato di rimediare al problema in maniera creativa, accendendo candele e piccoli falò per riscaldare i vigneti.", "target": "La produzione di vino francese nel 2017 potrebbe diventare la più bassa dal 1991, almeno."} {"source": "Ieri è uscito su Netflix The Meyerowitz Stories, un film diretto da Noah Baumbach e con Dustin Hoffman, Ben Stiller, Adam Sandler, Elizabeth Marvel ed Emma Thompson. È un film di cui si è parlato abbastanza e che in molti aspettavano, per diversi motivi: il regista e gli attori sono tra quelli “di culto” del cinema indie americano degli anni Novanta e Duemila; è stato giudicato uno dei migliori, se non il migliore, film originale di Netflix, che in realtà ne ha curato solo la distribuzione, e non la produzione; insieme a Okja è stato presentato in concorso a Cannes, la prima volta per un film di Netflix; i critici dicono che Adam Sandler recita bene, e questa è in parte una notizia. Variety ha riassunto la trama di The Meyerowitz Stories scrivendo che è «la storia di una famiglia incasinata che sembra non aver mai sentito parlare di psicanalisi, anche se ne avrebbe bisogno». Al centro del film ci sono infatti i membri della famiglia Meyerowitz, le cui storie sono raccontate in capitoli diversi, secondo Variety per giustificare il titolo «incredibilmente pretenzioso». C’è Danny, il personaggio di Adam Sandler, un aspirante musicista che è il membro della famiglia che ha avuto meno successo, ma che ha cresciuto bene sua figlia diciottenne, di nome Eliza (Grace Van Patten). Poi c’è Matthew, suo fratello, interpretato da Ben Stiller, un ricco e impegnatissimo uomo d’affari. Il padre Harold, che ha avuto i due fratelli con due donne diverse, è Dustin Hoffman, uno scultore molto eccentrico che non è riuscito a diventare famoso quanto avrebbe voluto. Sua sorella Jean è interpretata da Elizabeth Marvel, mentre Emma Thompson è Maureen, la compagna hippy di Harold. La trama del film, già vista e rivista, è quella della famiglia scombinata che deve vivere per un certo periodo a stretto contatto per via di qualche evento particolare, che in questo caso sono più di uno: la vendita della loro casa a Manhattan, una retrospettiva al MoMA su un rivale di Harold, e un suo successivo ricovero all’ospedale.", "target": "“The Meyerowitz Stories”, forse il miglior film originale di Netflix. Lo ha diretto Noah Baumbach e ci sono tra gli altri Dustin Hoffman, Ben Stiller e il miglior Adam Sandler da almeno 15 anni."} {"source": "Maria Montessori, pedagogista e scienziata italiana, è la protagonista del doodle di Google di oggi. Al posto del tradizionale logo, nella pagina principale del motore di ricerca c’è un disegno che mostra alcuni strumenti educativi tipici del cosiddetto “metodo Montessori” per ricordare i 142 anni dalla nascita dell’educatrice e il suo ruolo nell’elaborazione di nuovi metodi educativi. Maria Montessori nacque il 31 agosto del 1870 a Chiaravalle, un paese in provincia di Ancona. Quando aveva tre anni, la famiglia si trasferì a Firenze e pochi anni dopo a Roma sempre per motivi lavorativi del padre. E proprio grazie ai diari tenuti all’epoca dal padre, abbiamo qualche informazione sulla sua, di infanzia, di Maria Montessori. Frequentò le scuole elementari senza brillare particolarmente, anche a causa di diversi problemi di salute che le fecero perdere molti giorni di lezioni. I genitori le fecero studiare francese e pianoforte, studi che abbandonò relativamente presto.", "target": "Chi era Maria Montessori. La pedagogista e scienziata italiana è la protagonista del doodle di Google di oggi per ricordare i 142 anni della sua nascita."} {"source": "I rappresentanti del Pd, del PdL e del Terzo Polo che si sono riuniti oggi per più di 5 ore alla Camera per discutere di trasparenza e bilanci di partito hanno annunciato di avere «raggiunto un’intesa». In un comunicato congiunto sono contenute le misure dell’accordo che saranno sottoposte ai capigruppo degli altri partiti in Parlamento per essere trasformate in un emendamento da presentare al decreto fiscale ora all’esame della commissione Finanze della Camera. Nel testo, si legge: – i bilanci dei partiti saranno obbligatoriamente soggetti al controllo ed alla certificazione di società di revisione iscritte nell’albo speciale Consob;", "target": "L’accordo sui bilanci dei partiti. Prevede i conti su internet, commissione di controllo e impegno a trasformare l'intesa in norma di legge nel giro di pochi giorni."} {"source": "Da qualche ora, una missione spaziale partita dalla Cina è in viaggio verso la Luna per raggiungere un obiettivo piuttosto ambizioso: prelevare alcune rocce lunari e riportarle sulla Terra. Salvo imprevisti, entro la fine dell’anno potrebbe quindi arrivare un altro pezzetto di Luna sul nostro pianeta, a quasi mezzo secolo di distanza dall’ultimo prelievo di rocce lunari effettuato dall’ex Unione Sovietica. Chang’e La missione si chiama Chang’e 5, dal nome della dea della Luna in diverse mitologie cinesi, ed è la quinta a essere realizzata nell’ambito di un ampio progetto per l’esplorazione lunare.", "target": "La Cina è partita per prendere un pezzo di Luna. La missione Chang'e 5 ha l'ambizioso obiettivo di prelevare rocce lunari: finora ci sono riusciti solo Stati Uniti ed ex Unione Sovietica."} {"source": "La sera di domenica 20 gennaio il Financial Times ha pubblicato online un articolo di Wolfgang Münchau, esperto dei temi economici legati all’eurozona, molto critico nei confronti di Mario Monti e del suo anno al governo dell’Italia: e di conseguenza della sua adeguatezza come futuro presidente del Consiglio dopo le prossime elezioni. Nel commento, uscito la mattina dopo sul giornale di carta, Monti era accusato di avere alzato le tasse senza avere portato crescita nel nostro paese. L’articolo ha fatto molto discutere nella giornata di lunedì ed è stato ampiamente ripreso dai media italiani. Nel tardo pomeriggio di lunedì 21 gennaio, Monti ha risposto inviando una lettera aperta al Financial Times, che ha anche pubblicato un editoriale più indulgente nei confronti di un possibile nuovo governo guidato da Pier Luigi Bersani o da Monti – e invece molto critico verso Silvio Berlusconi – a patto che formulino progetti per il rilancio dell’economia italiana più convincenti di quelli espressi finora. Gentili signori, piace a tutti leggere, di tanto in tanto, gli articoli di Wolfgang Münchau, che sono una variazione sul tema delle sue costanti critiche e frustrazioni nei confronti del cancelliere tedesco Angela Merkel per quanto riguarda la crisi dell’euro.", "target": "Monti ha risposto al Financial Times. Con una lettera aperta in cui contesta l'articolo molto critico nei suoi confronti che lo definiva inadeguato per un nuovo incarico di governo."} {"source": "Dalle sette di questa mattina si sta votando per il referendum sulla riforma della Costituzione. Tra quelli che hanno votato c’è anche il cantante Piero Pelù, che poco dopo le 12 ha pubblicato sul suo profilo Facebook un post in cui ha scritto che la matita con cui ha votato non era indelebile, come invece avrebbe dovuto essere. Il post è stato ripreso e condiviso molto, e la storia delle matite che si cancellano è finita sulle homepage dei principali siti di news italiani. Sembra che in altri seggi ci siano state segnalazioni simili a quella di Pelù: Repubblica ha scritto che nelle ultime ore c’è stato «un susseguirsi di denunce, da Roma a Genova, da Napoli a Salerno, da Isernia a Catania». Il ministero dell’Interno ha risposto negando le accuse, dicendo che tutte le matite fornite ai seggi sono indelebili. Pelù ha scritto di essere andato al suo seggio elettorale (in provincia di Firenze) per votare e di essersi portato dietro un foglio bianco e una gomma; ha detto di aver scoperto che le cose scritte con la matita copiativa – quella con cui si vota, che dovrebbe essere indelebile – si potevano cancellare. Pelù ha aggiunto di aver denunciato il fatto al presidente del suo seggio e ha allegato tre foto come prova. Alle 17 di domenica pomeriggio il post aveva più di ottomila commenti ed era stato condiviso più di 80mila volte.", "target": "La storia delle “matite copiative” e indelebili ai seggi elettorali. I giornali parlano di diverse segnalazioni sull'irregolarità della matite usate per votare, il ministero dell'Interno ha smentito."} {"source": "Da qualche settimana l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi è indagato dalla procura di Roma per finanziamento illecito e false fatturazioni per un prestito ricevuto da un famoso agente televisivo, Lucio Presta. Lo ha riportato martedì il quotidiano Domani, riferendo che secondo la Procura i soldi versati da Presta a Renzi come compenso per alcuni lavori – fra cui il documentario Firenze secondo me – sarebbe spropositato, al punto che potrebbe essere considerato come finanziamento illecito per una persona che ricopre una carica pubblica. Domani scrive che la procura ha contestato a Renzi circa 750mila euro ricevuti da Presta, che avrebbe speso per comprare una villa a Firenze. Dopo la diffusione della notizia, Presta e Renzi hanno negato tutte le accuse.", "target": "Matteo Renzi è indagato per finanziamento illecito e false fatturazioni."} {"source": "Il New Yorker di questa settimana pubblica un lungo ritratto dei fratelli Wachowski, coppia leggendaria e misteriosa di auori e registi, che ha costrutito un enorme culto con il successo del film “Matrix”, quando ancora i fratelli Wachowski erano due fratelli: nel frattempo sono diventati fratello e sorella e stanno concludendo la produzione di un nuovo film ambizioso quanto e più di “Matrix”, tratto dal romanzo di David Mitchell “L’atlante delle nuvole”. Andy e Lana Wachowski (Larry, prima del coming out sulla sua identità sessuale) hanno rispettivamente 47 e 43 anni e sono cresciuti in un sobborgo di Chicago, allevati da due genitori appassionati di cinema che hanno imbottito loro e le loro due sorelle di film da quando erano bambini: Lana racconta di essere stata influenzata moltissimo da “2001, Odissea nello spazio”, di averlo odiato prima – non capendolo, bambino – e poi di non essersi più liberata delle spiegazioni paterne sui suoi “simboli”.", "target": "L’atlante dei fratelli Wachowski. Il New Yorker racconta i leggendari fratelli autori di \"Matrix\" e la storia del loro nuovo ambizioso film che esce il mese prossimo, \"The cloud atlas\"."} {"source": "Il Movimento 5 Stelle ha confermato che farà decidere agli iscritti alla sua piattaforma online “Rousseau” se la Giunta per le immunità parlamentari del Senato debba concedere o meno l’autorizzazione a procedere nei confronti di Matteo Salvini, per il caso dei migranti della nave Diciotti. La decisione, anticipata nei giorni scorsi, è stata pubblicata sul blog del M5S con un post, dove viene estesamente spiegata la scelta del Movimento di rivolgersi ai suoi iscritti e di non far decidere autonomamente i propri parlamentari. Nel testo si dice che quello per Salvini “non è il solito voto sull’immunità dei parlamentari”: Di quei casi si occupa l’articolo 68 della Costituzione, e su quelli il MoVimento 5 Stelle è sempre stato ed è inamovibile: niente immunità, niente insindacabilità. Nessuna protezione per i politici che devono rispondere delle loro azioni individuali. Noi mandammo a processo i nostri portavoce Paola Taverna e Mario Giarrusso e entrambi votarono per farsi processare. Questo è un caso diverso: stiamo parlando infatti dell’articolo 96 della Costituzione. Nello specifico questo è un caso senza precedenti perché mai in passato si era verificato che la magistratura chiedesse al Parlamento di autorizzare un processo per un ministro che aveva agito nell’esercizio delle sue funzioni e non per azioni fatte per tornaconto privato e personale (tangenti, truffa, appalti, etc): in questo caso non ci porremmo neppure il problema e lo spediremmo in tribunale.", "target": "Il M5S farà decidere agli iscritti a Rousseau sull’autorizzazione a procedere per Salvini. Per il caso della nave Diciotti, nel quale il ministro dell'Interno è accusato di sequestro di persona aggravato nei confronti dei migranti."} {"source": "Il tribunale di Ferrara ha stabilito che i criteri scelti dal comune di Ferrara per assegnare i buoni spesa durante la crisi per il coronavirus rappresentano «una condotta discriminatoria». La delibera indicava tra i requisiti necessari per ottenere i buoni spesa la residenza nel comune e il possesso del permesso di soggiorno per gli stranieri extracomunitari. Il tribunale di Ferrara ha però accolto un ricorso presentato da Asgi (Associazione degli studi giuridici sull’immigrazione) insieme a sindacati e associazioni del territorio, e ha inoltre ordinato all’amministrazione di riformulare i criteri di assegnazione dei buoni spesa, da legare solo alla condizione di disagio economico e alla domiciliazione nel territorio comunale, senza ordine di priorità tra cittadini italiani, appartenenti all’Unione Europea o extracomunitari. Nell’ordinanza in cui la delibera viene definita discriminatoria, il giudice del tribunale di Ferrara Mauro Martinelli chiarisce che «l’assistenza e la solidarietà sociale devono, dunque, essere riconosciute non solo al cittadino, ma anche allo straniero».", "target": "Il tribunale di Ferrara ha definito «discriminatori» i criteri del Comune per concedere i buoni spesa solo agli stranieri con permesso di soggiorno."} {"source": "Jack Dorsey, il cofondatore e CEO di Twitter, ha scritto una serie di tweet per riflettere sulla sospensione definitiva dell’account del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulle sue conseguenze e su come da quello che è successo in questi giorni dovrebbero nascere nuove regole, per Twitter e per internet. Nei primi tweet, Dorsey ha difeso la decisione di Twitter: «Non festeggio e non provo orgoglio per il fatto che abbiamo dovuto bloccare @realDonaldTrump da Twitter, né per come siamo arrivati a farlo». Tuttavia, Dorsey ritiene che per Twitter sia stata «la decisione giusta», perché è servita a limitare credibili minacce di violenza: «Ci trovavamo davanti a una situazione straordinaria e insostenibile, che ci ha costretto a concentrare tutte le nostre azioni sulla sicurezza pubblica. Le violenze nella vita reale come risultato di ciò che viene detto online sono reali e dimostrate, e sono il principale criterio che determina le nostre regole e la loro applicazione».", "target": "I progetti di Twitter per ripensare le proprie regole. Li ha annunciati in una serie di tweet il suo fondatore, Jack Dorsey, che vorrebbe cambiare il modo in cui funzionano i social media."} {"source": "È la prima domenica d’estate e poche cose vi tratterranno a casa (i prezzi dei traghetti, forse), ma come sappiamo esiste iPad, e abbiamo visto anche alcuni workaholic (maniaci del lavoro, direbbero quelli che bastaconquesteparoleinglesi) piazzarsi col portatile al baretto della spiaggia. Per tutti quanti, al posto dei volumetti allegati coi quotidiani (salvo quello della moglie del direttore del Post, ma tanto è uscito la settimana scorsa), ecco la consueta raccolta degli articoli più letti sul Post questa settimana. 1. Come te la caveresti in terza media? Lontano dalle polemiche sulla loro utilità, le prove Invalsi delle scuole medie hanno scatenato la competitiva affermazione di sé di redattori e lettori del Post. Nei commenti sono nate discussioni ma anche umili ammissioni di errore. Se non volete scervellarvi su tutte, dite almeno a botta calda che cosa succede se addizioniamo tre numeri dispari consecutivi. 2. Le foto più belle di Peter Falk Senza nulla togliere allo sconfinato rispetto per il suo personaggio più famoso e alla geniale trovata letteraria di un eroe che si finge poco intelligente per fregare i suoi presuntuosi avversari, al Post abbiamo anche un debole per il Peter Falk di alcuni film. Così abbiamo voluto citare anche quelli, e il resto lo ha fatto Makkox. 3.«Vorrei dire una cosa a Nichi» Il direttore è andato a Bagnacavallo in Romagna, invitato a una conversazione con Massimo D’Alema su qualunque cosa. E così gli ha fatto dire dei suoi dubbi sulle velleità di leadership di Nichi Vendola – cosa che ha agitato segreterie e redazioni nel giro di poche ore – ma anche di quando disegnò una svastica e del suo rapporto con la propria immagine di antipatico. 4.I soldi dell’Università Filippomaria Pontani è uno dei collaboratori del Post più speciali. Insegna Filologia classica all’Università di Venezia, sa una montagna di cose e molte parole difficili che usa con sprezzo della nostra ignoranza, o forse per ridurla, e ha raccontato finora storie che andavano dalla Libia all’arte contemporanea, al movimento antagonista e alle questioni dell’università. E questa settimana si è occupato della seconda e della quarta in questo elenco, muovendo come sempre attenzioni e riflessioni. 5.Le foto di mercoledì alla Camera Quelli delle sedute parlamentari sono album fotografici che con l’aiuto del fotografo Mauro Scrobogna sono diventati un modo che al Post troviamo ogni volta efficace per raccontare un pezzo della vita politica italiana. È vero che una certa perdita di compostezza dei protagonisti attuali aiuta, ma questa volta si registrano in particolare due tra loro diversissime pose di Pierluigi Bresani e Maria Grazia Siliquini difficilmente dimenticabili. 6.Cosa dice il romanzo Bisignani Si possono leggere le interecettazioni – genere stagionale, che prospera soprattutto d’estate – come un feuilleton da rotocalco, divertendosene o indignandosi. O si possono anche non leggere. E infine, come ci pare interessante, si possono leggere e provare a capire aspetti maggiori e laterali di quello che ci sta succedendo. 7.Il nuovo Caterpillar Della radio non parla mai nessuno, o quasi. E ci sono programmi, come Caterpillar, che sono seguiti da molte centinaia di migliaia di persone, più di certi programmi televisivi. In più, si tratta di un programma che ormai è un pezzo della storia della radio nazionale, e uno di quella minoranza che cerca di mettere dei contenuti nel “flusso” delle parole, di raccontare delle cose. Che ci siano cambiamenti, e riconoscimenti, vale la pena raccontarlo, come si è dimostrato anche stavolta. 8.Le vite dei gemelli siamesi Giovanni Zagni, che in queste cose è molto bravo, si è letto un lungo articolo del New York Times magazine, ha fatto altre ricerche, e ha messo insieme un racconto molto ricco di una condizione straordinaria e affascinante sia in termini medici che letterari. 9.La Biennale, l’arte, e il resto Doppio lavoro per Pontani, questa settimana. È andato alla Biennale d’arte di Venezia – poca strada, nel suo caso – e ha spiegato cosa gli piaceva e cosa no, ma soprattutto, ha cercato di spiegare perché, e come era fatto, quel che gli piaceva o no. 10.Il treno che non fa fermate E quando i commentatori si mettono a discutere su questioni di scienza e concretezza piuttosto che sulle parole di Di Pietro, è sempre meglio e dà parecchie soddisfazioni. In questo caso, poi, l’ipotesi di scendere dal treno in corsa contiene anche delle implicazioni cinematografiche piuttosto magnetiche.", "target": "Sunday Post. Le cose più lette e discusse sul Post questa settimana."} {"source": "Stamattina all’hotel Ergife di Roma è iniziata l’Assemblea nazionale del Partito Democratico, convocata per eleggere un nuovo segretario e per stabilire la data del congresso che porterà alle prossime primarie. I lavori si possono seguire in streaming, qui sotto.", "target": "L’assemblea nazionale del PD in diretta streaming."} {"source": "Durante il suo primo discorso da segretario all’Assemblea nazionale del Partito Democratico, Matteo Renzi ha criticato la cosiddetta “web tax”, un nuovo sistema di tassazione per le società attive su Internet approvata la settimana scorsa in commissione tra gli emendamenti della legge di stabilità, che dovrà essere votata dal Parlamento entro la fine dell’anno. L’iniziativa è partita da alcuni parlamentari del PD e per questo Renzi ha detto che “abbiamo infilato un problema peggio dell’altro” sul tema dell’innovazione e che argomenti come una nuova tassazione delle società su Internet debba essere affrontata in sede europea e non da un singolo stato. La prima proposta Di una tassa per le aziende online – specificamente indirizzata a quelle più grandi ed estere come Google, Facebook e Amazon – si parla da diverse settimane. Francesco Boccia, deputato del PD e presidente della commissione Bilancio della Camera, è stato tra i primi a proporre una “web tax” con un disegno di legge presentato lo scorso 4 ottobre. In seguito, dopo un primo accantonamento, la sua proposta è stata trasformata in un emendamento alla legge di stabilità da parte di Edoardo Fanucci (PD), che ha ricevuto in commissione Bilancio l’appoggio di Sinistra Ecologia Libertà e di Südtiroler Volkspartei, portando alla sua approvazione e al conseguente inserimento nella legge.", "target": "A che punto è la “web tax”. E che cos'è, adesso che se ne riparla: serve a far pagare più tasse alle aziende online ma secondo alcuni è illegale, l'ha proposta il PD ma domenica Renzi l'ha molto criticata."} {"source": "La Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che la sentenza in Corte d’Appello con cui nel 2015 vennero assolti i sei imputati coinvolti in quello che era stato definito dai giornali “stupro della Fortezza da Basso” (Firenze) fu influenzata da stereotipi sessisti; secondo la Corte europea, questi stereotipi non avrebbero permesso di tutelare in maniera adeguata i diritti e gli interessi della giovane donna che aveva denunciato di aver subito lo stupro, nel 2008. La Corte ha dunque condannato l’Italia, accordando alla ricorrente un risarcimento per danni morali pari a 12 mila euro. Secondo la Corte europea, nonostante un quadro legislativo nazionale soddisfacente, la sentenza della Corte d’Appello italiana viola l’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti umani, che prevede il diritto al rispetto della vita privata e familiare. In particolare, il linguaggio e gli argomenti usati in sede d’appello e determinanti per la sentenza avevano veicolato «pregiudizi sul ruolo delle donne esistenti nella società italiana», non avevano rispettato «la vita privata e l’integrità personale» della ricorrente e avevano omesso di proteggere la donna dalla “vittimizzazione secondaria”, che consiste nel trasferire parte della responsabilità di una violenza alla persona che l’ha subita.", "target": "La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sullo “stupro della Fortezza da Basso”. Sostiene che la Corte d'Appello di Firenze non tutelò la donna che aveva subìto violenza dalla \"vittimizzazione secondaria\"."} {"source": "Si conclude oggi il Sundance Film Festival, la rassegna di cinema indipendente più importante del mondo. Si svolge tutti gli anni nello Utah, fondato negli anni Ottanta da Robert Redford per dare una spinta al cinema di qualità che non riusciva, a suo parere, ad attirare l’attenzione delle grandi case produttrici. Quasi impossibile trovare i trailer: la maggior parte dei film presentati al Sundance non sono stati ancora acquistati da una casa di distribuzione, e partecipano alla rassegna proprio con questa speranza. In passato il festival ha determinato il successo di Quentin Tarantino, Robert Rodriguez e Darren Aronofsky, giusto per citare qualche nome, o di film come Little Miss Sunshine, Le Iene, Thank You For Smoking, Saw. Si tratta, quindi, di una sorta di vetrina per quei produttori interessati a investire su progetti originali e con un aspetto più “genuino” rispetto alle grandi produzioni di Hollywood, o per chi vuole individuare i volti nuovi del cinema.", "target": "Le facce più belle del Sundance. Famosissimi, esordienti e veterani nelle foto del più importante festival americano di cinema indipendente, che finisce oggi."} {"source": "Michael Brutsch ha 49 anni, vive in Texas con moglie e figlio, fa il programmatore e fino a qualche giorno fa era il troll più conosciuto e di successo di Reddit, il sito americano per votare e condividere le cose trovate online. In pochissimi conoscevano il suo vero nome. Per tutti gli iscritti e i frequentatori di Reddit era semplicemente “Violentacrez”, un personaggio fastidioso e inopportuno, autore di moltissime accese discussioni sul sito e creatore di sue sezioni con contenuti più o meno porno pubblicati apposta per provocare gli utenti. La sua identità è stata rivelata la scorsa settimana da Gawker e una sua intervista è andata in onda pochi giorni fa su CNN, durante il seguito programma di Anderson Cooper. La storia di Brutsch/Violentacrez racconta efficacemente molte cose sui troll, le persone che pubblicano commenti e cose online con il solo scopo di irritare i membri di una comunità virtuale e innescare infinite discussioni.", "target": "Storia di un troll. Ascesa e declino di \"Violentacrez\", che ha imperversato per anni online provocando gli utenti e spingendoli a discussioni infinite, è diventato famoso, è andato in tv, è stato licenziato."} {"source": "È stato indetto uno sciopero nazionale del trasporto aereo per domani, giovedì 7 maggio 2015. Lo sciopero durerà otto ore, inizierà alle 10 del mattino e finirà alle 18. È stato indetto dai sindacati Cub, Cub-trasporti e Flaica Uniti Cub. Solo negli aeroporti di Malpensa e Linate uno sciopero che riguarderà le aziende Sea SpA e Airport Handling durerà per tutta la giornata di mercoledì dalla mezzanotte alle 23.59. Era previsto uno sciopero anche per gli assistenti di volo di Alitalia Sai, sempre per domani, ma è stato revocato ieri. Sono assicurati tutti i voli la cui partenza è prevista prima dell’inizio dello sciopero anche se questa dovesse subire ritardi per altre ragioni. Anche tutti voli intercontinentali in arrivo sono garantiti, compresi i transiti su scali nazionali, mentre qui trovate l’elenco dei voli intercontinentali garantiti che partono da aeroporti nazionali. È garantito il trasporto aereo di merci deperibili, animali vivi e medicinali.", "target": "Lo sciopero del trasporto aereo, giovedì 7 maggio. Le informazioni utili per chi viaggia in aereo domani: i voli garantiti e l'orario dello sciopero."} {"source": "“Nudge” era il titolo di un interessante libro di qualche anno fa i cui autori spiegavano l’efficacia dei sistemi di incentivi e stimoli che spingono i cittadini ad avere comportamenti etici o a fare le scelte migliori per se stessi, lasciando loro la libertà di scelta. È un tema che comprende anche le riflessioni che Mattia Ferraresi del Foglio – critico sulle tassazioni di stato degli alimenti considerati pericolosi, come le bevande gassate – fa a proposito dell’indiscutibile efficacia che queste tassazioni hanno nel modellare le esigenze delle persone. La truffaldina teleologia delle tasse sulle bevande gassate, dolcificate o dimezzate (a seconda che si consideri il modello italiano, francese o newyorchese) per indurre il trionfo del bene collettivo sul male che il singolo infligge a se stesso ha il sapore poco zuccheroso di un paternalismo orientato più che altro al bene delle casse dello stato, come ha osservato Piero Ostellino ieri sul Corriere con copiosi argomenti liberali. Il problema dei vari disegni di legge che mirano a ridurre l’accesso a bibite che danneggiano la salute dei cittadini – questa la ratio addotta da promotori ed estensori – è che una volta applicati tendono a funzionare benissimo. Il galtiano moto di ribellione a uno stato che entra negli scaffali del supermercato e fa sparire la Sprite in nome del vitello d’oro della salute ha una vita piuttosto breve, dopo di che scatta il meccanismo del “default bias”, la naturale preferenza per l’opzione più ovvia, quella standard, che James Surowiecki ha esplorato qualche settimana fa sul New Yorker. Si parte con la crociata per la libertà di scelta e si finisce con il desiderare quel che passa lo stato.", "target": "Con tutte quelle bollicine. Piaccia o no, il disincentivo di Stato sulle bevande gassate e su ogni altra cosa funziona: lo spiega Mattia Ferraresi sul Foglio."} {"source": "A inizio gennaio il governo degli Stati Uniti inizierà a rimuovere parte delle sanzioni economiche nei confronti dell’Iran, seguendo quanto previsto dal recente accordo internazionale per fermare il programma nucleare iraniano, ufficializzato lo scorso luglio dopo anni di negoziati. Negli ultimi mesi l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) delle Nazioni Unite ha eseguito i primi controlli, concludendo che l’Iran ha mantenuto la promessa di non proseguire nello sviluppo di armi atomiche, e Barack Obama ritiene che la fine delle sanzioni dovrebbe migliorare ulteriormente le cose e funzionare da rinforzo positivo nei confronti del governo iraniano. Come spiegano su Quartz, la strada della normalizzazione dei rapporti commerciali sarà però lunga e non mancheranno le contraddizioni. Lo scorso ottobre l’ayatollah Ali Khamenei, la “guida suprema dell’Iran”, ha inviato una lettera al presidente Hassan Rouhani nella quale ricorda che l’accordo sul nucleare non implica maggiori rapporti con gli Stati Uniti, che sono ancora ritenuti il nemico. Secondo Khamenei: “L’Iran deve evitare l’importazione di qualsiasi bene di consumo dall’America”. Nella pratica sarà complicato mantenere un simile impegno, dicono gli osservatori, man mano che le sanzioni economiche saranno rimosse dagli Stati Uniti. E non sarà solo questione di volere i beni di consumo occidentali, ma la necessità di sfruttare le conoscenze e le tecnologie sviluppate negli Stati Uniti per rilanciare l’economia e sfruttare meglio le risorse dell’Iran, a partire da gas e petrolio.", "target": "L’Iran e la fine delle sanzioni economiche. La loro rimozione sarà un'opportunità per le aziende iraniane, ma non finiranno le contraddizioni, soprattutto nei rapporti con gli Stati Uniti."} {"source": "Ottant’anni fa, il 7 giugno 1940, comparve per la prima volta il personaggio di Paperina, che da allora è apparsa più volte sia su carta che in video diventando uno dei più famosi personaggi Disney. Paperina (in inglese Daisy Duck) fece il suo debutto come controparte femminile di Paperino in Paperino e l’appuntamento, un cortometraggio di otto minuti in cui l’incontro tra i due paperi viene ostacolato dall’invadente presenza di Qui, Quo e Qua. Non è un grande appuntamento (Paperino finisce per ingerire del mais poco prima che diventi pop corn) ma finisce con dei baci. Visto che la storia dei personaggi Disney è spesso contorta – tra traduzioni varie, differenze tra un paese e l’altro e modifiche, una storia dopo l’altra di nomi, caratteri e aspetto – bisogna fare qualche precisazione. La prima è che, così come Paperino, anche Paperina è da considerarsi un’anatra antropomorfa. La seconda è che già nel 1937, nel cortometraggio Don Paperino, era comparsa una sorta di controparte femminile del noto papero: solo che si chiamava Donna Duck ed era molto diversa dalla Daisy Duck del 1940. È questione dibattuta, ma c’è un generale consenso attorno all’idea che Donna Duck sia un personaggio diverso da Daisy Duck, e quindi da Paperina (anche perché c’è almeno un fumetto in cui compaiono entrambe, tutte e due interessate a Paperino).", "target": "Paperina c’è da 80 anni. Si vide per la prima volta nel cortometraggio \"Paperino e l'appuntamento\": non andò benissimo, ma finì con dei baci."} {"source": "La NASA ha diffuso una nuova spettacolare immagine di come appaiono i continenti durante la notte. L’enorme fotografia è stata realizzata mettendo insieme una serie di immagini scattate nei mesi di aprile e ottobre dal satellite meteorologico Suomi NPP, che è dotato di un particolare sensore (VIIRS) in grado di rilevare le luci artificiali nella notte come non era mai stato possibile fare prima con altre strumentazioni. A differenza di una tradizionale macchina fotografica, che di solito realizza una foto con una singola esposizione, il sensore di Suomi NPP crea un’immagine dopo avere effettuato diverse scansioni da cui trae milioni di singoli pixel. Il sistema analizza poi la quantità di luce in ogni pixel, per bilanciare la luminosità nei vari punti dell’immagine.", "target": "Il mondo di notte (foto). La spettacolare immagine della NASA, che ha fotografato i continenti quando fa buio, con tutte le loro lucine artificiali."} {"source": "Nella notte tra sabato e domenica c’è stato un incendio in un bar di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno, gestito dal padre di un giornalista della testata online Fanpage, che pochi giorni fa aveva pubblicato un’inchiesta su presunte tangenti nello smaltimento dei rifiuti campani che aveva portato alle dimissioni di Roberto De Luca, assessore al Bilancio del Partito Democratico al comune di Salerno e figlio del presidente della Campania, Vincenzo De Luca. Il bar era gestito dalla famiglia di Carmine Benincasa, uno dei giornalisti che hanno firmato l’inchiesta: le indagini sono ancora in corso e non si sa se l’incendio sia stato doloso né se sia stata una eventuale ritorsione contro Fanpage. Giovedì scorso, però, un altro incendio aveva coinvolto un parente del direttore della testata, Francesco Piccinini: il ballatoio e l’ingresso della casa di sua cognata erano andati a fuoco, senza ferire nessuno. Erano state trovate tracce di liquido infiammabile, che però forse era conservato in un mobile andato a fuoco.", "target": "Negli ultimi giorni ci sono stati due incendi che hanno coinvolto le proprietà di parenti dei giornalisti di Fanpage."} {"source": "Una squadra di ricercatori dell’Università della California sta lavorando per modificare geneticamente le piante di cacao con una tecnica di cui l’anno scorso si era discusso molto nella comunità scientifica, la CRISPR-Cas9, che in pratica permette di “copincollare” segmenti di DNA di un organismo in un altro. Lo scopo della ricerca è ottenere delle piante in grado di resistere ad alcune malattie incurabili, che potrebbero diffondersi sempre di più nel futuro prossimo a causa del riscaldamento globale. La ricerca è finanziata da Mars, la multinazionale statunitense di dolciumi (tra cui M&M’s, Twix e Snickers), che qualche mese fa aveva annunciato un investimento di un miliardo di dollari in iniziative per contrastare il cambiamento climatico. Il cacao viene coltivato soprattutto in piccoli appezzamenti di terreno e per lo più in Costa d’Avorio e in Ghana, due paesi dell’Africa centro-occidentale, ma viene prodotto anche nelle altre aree equatoriali come il sud-est asiatico e l’America centrale. Perché le piante di cacao crescano servono un terreno ricco di azoto, un’alta umidità e molta pioggia. Secondo gli scienziati il clima di queste regioni potrebbe cambiare molto da oggi al 2050 con il riscaldamento globale: le temperature potrebbero alzarsi, l’umidità potrebbe diminuire e queste condizioni potrebbero favorire alcune malattie del cacao, tra cui quella causata dal fungo Moniliophthora perniciosa – e chiamata “scopa delle streghe” in Brasile – e quella dovuta al fungo Moniliophthora roreri.", "target": "Mars vuole modificare geneticamente il cacao. Già ce n'è poco, rispetto al cioccolato che mangiamo: in più le coltivazioni dell'Africa centrale sono a rischio per il riscaldamento globale."} {"source": "Alien: Covenant è un film di fantascienza diretto dai Ridley Scott, nei cinema da giovedì 11 maggio. La cosa facile è che fa parte della saga di Alien; la cosa un po’ più complicata è che è il sequel-del-prequel. Racconta cioè cose successe prima di quelle di Alien e i suoi sequel, ma dopo quelle di Prometheus, che uscì nel 2012, a sua volta diretto da Scott. Alien: Covenant parla dell’equipaggio della Covenant, una navicella che deve andare a colonizzare un nuovo pianeta. Si intitola Alien e oltre che un film di fantascienza è anche un po’ thriller e horror: cosa succede si può immaginare, almeno a grandi linee. Ci sono Michael Fassbender, Katherine Waterston, Billy Crudup, Danny McBride e Demián Bichir. È costato più di 100 milioni di dollari e Scott – regista anche di Alien, il primo film della saga, uscito nel 1979 – ha detto di avere in progetto altri due sequel, e sempre prequel degli altri Alien. Il 76 per cento delle recensioni raccolte da Rotten Tomatoes ha parlato di Alien: Covenant in modo positivo, e il sito ha scritto che il film «mette in scena un altro appagante esempio di incontri ravvicinati spaventosi, ma non riesce a portare la saga verso una nuova direzione». Peter Bradshaw del Guardian ha scritto che è pieno di citazioni ed è una sorta di compilation delle cose migliori degli altri Alien. Per Bryan Bishop – e per molti altri critici – Alien: Covenant è meglio di Prometheus ma non è «quel gran colpo che molti appassionati di fantascienza forse aspettavano». Da qui in avanti ci sono un po’ di cose utili per un veloce ripasso, senza spoiler.", "target": "“Alien: Covenant” se non avete mai visto “Alien”. Esce l'ultimo film di una delle saghe di fantascienza più famose, che funziona da sequel-del-prequel (cioè di \"Prometheus\"): qualche dritta per profani."} {"source": "Il 31 ottobre chiuderà Expo 2015, la grande esposizione universale ospitata a Milano dal maggio 2015: se il numero di persone che lo visiterà nell’ultimo mese sarà simile a quello che riferito da chi lo ha fatto nelle ultime settimane, cioè tantissimi, è probabile che molti – nonostante tutto quello che si è sentito e letto in questi mesi – avranno bisogno di una guida pratica per sapere le cose fondamentali: cosa vedere, dove andare, cosa si può perdere e cosa invece no. Qui trovate tutte le informazioni su come arrivare a Expo, come orientarvi una volta lì, cosa fare per non perdere tempo e vedere le cose migliori e, naturalmente, come comprare i biglietti. Expo si trova appena fuori Milano, sul territorio del comune di Rho, e per raggiungerlo è bene pianificare il da farsi, per evitare di perdersi andando in macchina o salire sul treno sbagliato. Il modo più facile per raggiungere Expo è prendere la metropolitana da Milano, raggiungere una stazione della linea rossa, la M1, e prendere uno dei treni fino a Rho Fiera: l’ingresso Ovest Triulza di Expo è di fronte a una delle uscite della stazione e c’è anche una biglietteria. Expo è piuttosto facile da raggiungere anche con il treno: bisogna scendere alla stazione di Rho Fiera Milano – molto vicina a quella della metropolitana– che durante l’EXPO sarà servita ogni giorno da diciannove treni Frecciarossa, diciotto Frecciabianca, quattro Intercity notte e ventisei treni da e per la Svizzera e la Francia oltre che dai normali regionali da e per Milano che si fermano abitualmente a Rho Fiera e da quelli che, in occasione diExpo, effettuano una fermata straordinaria.", "target": "L’ultimo mese di Expo. Il 31 ottobre chiuderà l'esposizione internazionale di Milano, ci si aspettano moltissimi visitatori: una guida per chi non c'è mai stato e non vuole perdersi, o perdere tempo."} {"source": "Hai deciso di andartene al mare per un giorno, ma vorresti sapere com’è il tempo in spiaggia prima di metterti in viaggio, oppure devi andare in centro e vuoi capire se troverai traffico o se ci sarà una strada chiusa nel punto dove vuoi andare. Nel primo caso puoi controllare le previsioni del tempo, nel secondo vedere se sono segnalati ingorghi su un servizio di mappe online, ma in entrambi i casi non potrai avere una conferma visiva concreta e diretta di quello che vuoi sapere. Secondo quelli di Koozoo, una startup californiana, la soluzione a questo tipi di problemi è creare un’enorme rete di telecamere sempre connesse a Internet, gestite dai singoli utenti e realizzate riciclando i propri vecchi smartphone. L’idea è venuta a Drew Sechrist, che è l’amministratore delegato della nuova società e che ha messo insieme una piccola squadra di sviluppatori ed esperti per realizzarla. Secondo Sechrist in futuro il suo sistema potrà cambiare notevolmente il nostro modo di percepire e interagire con il mondo: sarà sufficiente cercare il luogo dove si vuole andare su una mappa, selezionarlo e vedere in diretta le cose che stanno succedendo, come sono le condizioni meteo, se ci sono parcheggi disponibili, eccetera.", "target": "I vecchi smartphone spieranno il mondo? koozoo è una applicazione per riciclare il proprio vecchio telefono e renderlo una telecamera su un punto fisso."} {"source": "Per decenni il mondo della moda ha orbitato attorno alle Settimane della moda, organizzate tra febbraio e inizio marzo e tra settembre e inizio ottobre nelle quattro capitali del settore: prima a New York, poi a Londra e Milano e infine a Parigi. È in questi due momenti dell’anno che le aziende più importanti fanno sfilare le collezioni donna prêt-à-porter per le stagioni successive, rispettivamente l’autunno-inverno e la primavera-estate. Negli ultimi anni questo sistema è entrato in crisi, in conseguenza dei profondi cambiamenti in cui si incrociano molti fattori: la rapidità della produzione e la possibilità di acquistare online; l’avvento e l’importanza crescente dei blogger, di Instagram e degli influencer; la crisi della stampa tradizionale; la forte domanda di nuovi prodotti da parte dei clienti. Questi cambiamenti hanno indebolito soprattutto le Settimane di New York e Londra, favorendo in parte Milano e soprattutto Parigi, mentre piccole Settimane satelliti vengono organizzate in qualsiasi città che abbia qualche ambizione nel settore: da Tokyo a Mosca, da Mumbai a Stoccolma (dove nel 2016 parteciparono appena 25 giornalisti). In particolare, la New York Fashion Week (NYFW), che quest’anno si tiene dal 7 al 15 febbraio, è accompagnata puntualmente da editoriali che ne decretano la morte imminente, e sostengono si sia trasformata in una baracconata per celebrità, influencer e aspiranti tali, dove pullulano eventi buoni per Instagram ma dove latita la creatività. È successo anche a questo giro e il sito Vox ha provato spiegare perché.", "target": "Le settimane di sfilate hanno ancora senso? si reggono su meccanismi superati e arcaici e sono in crisi da anni: in particolare quella di New York, come ha raccontato Vox."} {"source": "Tra le foto di gente che valeva la pena fotografare che abbiamo raccolto questa settimana prevalgono sguardi piuttosto intensi e a volte acuminati, come quelli del primo ministro bulgaro Borisov, di Benicio Del Toro, di Christine Lagarde o di Madonna. Altri sono più indulgenti o rivolti altrove, i pensieri rapiti: e in particolare il premio Nobel per l’Economia Lloyd Shapley è stato fotografato a tradimento nel momento della notizia prima di potersi mettere un po’ in ordine, e sovvertendo l’immagine azzimata e rigida che ci faremmo degli economisti. Ma la direttrice del museo Pushkin ha probabilmente l’espressione più condivisibile, rispetto a un po’ tutto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Di sguardi penetranti. Ma anche di sorrisi e meraviglie, e telefonate che non si dimenticano: le foto di persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "La Padania di sabato pubblica il testo della mozione sulla Libia che la Lega presenterà alla Camera. La Camera: – Considerati i contenuti della Risoluzione Onu 1973/2011 e della Risoluzione 600071 approvata il 24 marzo 2011 dalla Camera dei Deputati nonché delle comunicazioni rese dal governo alle Commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato in data 27 aprile 2011; – tenuto conto dei rilevanti fenomeni migratori dalle coste del Nordafrica e della sentenza della Corte di Giustizia europea del 28 aprile 2011 nella causa C-61/11 ppu in relazione al reato di immigrazione clandestina; – considerato che una maggiore flessibilità operativa dei nostri velivoli che consenta azioni mirate contro specifici obiettivi militari selezionati sul territorio libico potrebbe determinare il rischio concreto: di nocumento anche alle popolazioni civili, di un incremento dei flussi migratori, di maggiori oneri per lo stato italiano e conseguenze incremento della pressione fiscale per i cittadini. Impegna il governo a: 1) intraprendere immediatamente una decisa e forte azione politica sul piano internazionale finalizzata ad una soluzione per via diplomatica della crisi libica che ristabilisca condizioni di stabilità, pace e rispetto dei diritti umani ponendo fine alla fase militare e ai bombardamenti; 2) escludere per il futuro qualunque nostra partecipazione ad azioni di terra sul suolo libico; 3) a fissare un termine temporale certo, da comunicare al Parlamento, entro cui concludere le azioni mirate contro specifici obiettivi militari selezionati sul territorio libico, di cui in premessa, che comunque debbono attuarsi nel totale rispetto dell’art. 11 della Costituzione ed esclusivamente come strumento di difesa ad azioni ostili, reali, concrete ed attuali rivolte contro i nostri velivoli ovvero contro la popolazione civile ed in condizioni di assoluta sicurezza per la popolazione civile stessa e per i nostri operatori; 4) non determinare aumenti della pressione tributaria finalizzati al finanziamento della missione in oggetto, operando nell’ambito degli stanziamenti ordinari per la difesa; 5) intraprendere ogni iniziativa finalizzata al superamento delle criticità conseguenti alla sentenza della Corte di Giustizia dell’Ue di cui in premessa; 6) dare piena attuazione alla Risoluzione n. 600071 di cui in premessa promuovendo il reale concorso di tutti i Paesi alleati rispetto alle ondate migratorie in essere, all’asilo dei profughi e al contrasto dell’immigrazione irregolare.", "target": "I sei punti della Lega sulla Libia. La mozione alla Camera che chiede che si fissi una fine per l'intervento italiano."} {"source": "La Library of Congress, la biblioteca del Congresso americano di Washington, ha aperto oggi al pubblico la sua più grande sala di lettura nella sede del Thomas Jefferson Building, una delle tre parti della struttura. Questa ricorrenza avviene due volte all’anno e i bibliotecari mettono in mostra ai visitatori i libri più prestigiosi che sono conservati nella collezione. Nella biblioteca del Congresso ci sono più di 128 milioni tra libri e documenti ed è la più grande del mondo. Nella sua collezione ci sono 28 milioni di libri catalogati e altro materiale stampato in 470 lingue. Inoltre, ci sono più di 50 milioni di manoscritti e la maggiore raccolta di libri rari dell’America Settentrionale. Alla biblioteca del Congresso c’è anche la più grande collezione al mondo di film, mappe, spartiti musicali e registrazioni sonore. La Library of Congress è stata inaugurata il 24 aprile 1800. Thomas Jefferson, che è stato il terzo presidente degli Stati Uniti, offrì la propria biblioteca personale per far accumulare altri libri nella biblioteca. Il complesso della biblioteca occupa nell’insieme più di tre edifici: oltre al Thomas Jefferson Building, aperto oggi al pubblico, il John Adams Building e il James Madison Building.", "target": "In visita alla Library of Congress. Le foto della giornata di apertura al pubblico della biblioteca."} {"source": "La festa organizzata da Vanity Fair durante la premiazione degli Oscar è un’occasione unica per vedere sfilare tutti insieme attori e celebrità agghinghiati e truccati come pochi altri giorni dell’anno. Gli invitati sono così tanti che vengono convocati a scaglioni, per fasce orarie. I primi ospiti arrivano già durante la premiazione, mentre di norma i vincitori e i nominati arrivano dopo le 23, i vincitori spesso si portano dietro l’oggettino. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La festa di Vanity Fair per gli Oscar. Una specie di album di figurine di celebrities, così tante che sono invitate a scaglioni."} {"source": "L’astronauta statunitense Scott Kelly – che tra le altre cose la scorsa settimana è stato fra i primi tre uomini a mangiare cibo coltivato fuori dalla Terra – ha diffuso un video dell’aurora boreale vista dallo Spazio il 15 agosto, girato usando una delle telecamere della ISS, la Stazione Spaziale Internazionale. Per capire cosa sia e come nasca un’aurora boreale potete guardare questo. Another pass through #Aurora. The sun is very active today, apparently. #YearInSpace pic.twitter.com/1uDtRzrGuY", "target": "Un’aurora boreale vista dallo Spazio. Il video girato dall'astronauta Scott Kelly a bordo della Stazione Spaziale Internazionale."} {"source": "Theirry Fremaux, direttore del festival di Cannes, la più importante rassegna cinematografica europea, ha detto che quest’anno i film prodotti dal servizio di streaming Netflix non potranno partecipare in concorso al festival, come invece era successo l’anno scorso. Nel 2017 avevano partecipato Okja e The Meyerowitz Stories, senza vincere premi: erano stati ammessi anche se erano usciti direttamente sulla piattaforma di streaming senza essere proiettati al cinema. Quest’anno per essere ammessi al concorso i film dovranno essere distribuiti nelle sale: gli altri potranno essere presentati fuori concorso, quindi senza la possibilità di vincere la Palma d’Oro, il premio più importante del festival. L’anno scorso Netflix aveva provato a contrattare un’uscita in alcune sale francesi contemporaneamente alla diffusione sulla propria piattaforma, senza successo.", "target": "Quest’anno i film di Netflix non potranno partecipare in concorso al festival di Cannes."} {"source": "La giornata di giovedì 31 luglio nell’aula del Senato è stata piuttosto complicata. È stata un’altra giornata di discussione e voto alla riforma costituzionale del Senato stesso (il cosiddetto ddl Boschi) ed è stata una giornata di grandi proteste contro il presidente del Senato, Pietro Grasso, che intorno alle 23.30 è stato costretto a interrompere definitivamente la seduta dell’aula rimandandola alle 9.30 di oggi: Laura Bianconi, senatrice del Nuovo Centro Destra, è stata portata in ospedale per una lussazione alla spalla; Nunziante Consiglio, della Lega, si è accasciato per un calo di pressione. Tutto è iniziato quando in tarda mattinata il governo è stato battuto col voto segreto sull’emendamento proposto da Stefano Candiani (della Lega Nord), che prevedeva di assegnare al Senato competenze analoghe a quelle della Camera sui temi etici (l’emendamento è stato approvato con 154 voti a favore, 147 contrari e due astenuti). Nel pomeriggio doveva essere votato un secondo emendamento di Candiani, che prevedeva la tutela delle minoranze linguistiche e il taglio dei deputati da 630 a 500. Il regolamento stabiliva che la prima parte andasse votata in maniera segreta, la seconda invece con procedura palese. Il presidente del Senato Grasso ha deciso per il voto palese. L’opposizione ha a quel punto iniziato una protesta portando a tre sospensioni delle votazioni. Dopo una quarta sospensione è stata convocata una conferenza dei capigruppo che è durata circa tre ore e dopo la quale il presidente Grasso ha annunciato la prosecuzione dei lavori nonostante le opposizioni (Lega, M5S, Sel e Gal) avessero chiesto di riprendere il giorno dopo.", "target": "«Una giornata da dimenticare». Le foto di giovedì in Senato, è successo un po' di tutto: cori, fischietti, cartelli, lussazioni e svenimenti."} {"source": "Nelle ultime settimane sono circolate notizie su alcune persone risultate positive al coronavirus nonostante avessero da poco ricevuto il vaccino contro il coronavirus di Pfizer-BioNTech, per ora l’unico disponibile in Italia. Le loro vicende sono state raccontate in alcuni articoli di giornale, talvolta con toni allarmati e titoli che sembravano alludere al fatto che il vaccino fosse meno affidabile di quanto emerso dai test clinici condotti nei mesi scorsi su decine di migliaia di individui. In realtà è del tutto normale che si possa essere contagiati nei giorni subito dopo la vaccinazione, semplicemente perché l’organismo non ha ancora fatto in tempo a sviluppare un’adeguata risposta immunitaria. Il ritardo tra il momento della vaccinazione e lo sviluppo di una risposta immunitaria è comune a numerosi vaccini e non dipende tanto dal loro funzionamento, quanto dal tempo che impiega l’organismo ad adattarsi alla nuova situazione e a organizzare una risposta.", "target": "Non c’è da preoccuparsi se sentiamo che una persona vaccinata è stata contagiata. Il sistema immunitario impiega alcune settimane a sviluppare una protezione."} {"source": "Ci sono attori e attrici che per quante cose notevoli abbiano fatto finiscono per restare legati a un ruolo, per cui viene naturale associare a quel personaggio la faccia del suo interprete: tra gli altri è il caso di Judi Dench, che oggi compie 80 anni, e che dal 1995 al 2012 ha interpretato il ruolo di M, il direttore del Secret Intelligence Service nei film sull’agente segreto James Bond. Eppure Judi Dench ha lavorato soprattutto a teatro: ha frequentato insieme a Vanessa Redgrave la scuola di recitazione spinta dal padre, che lavorava come medico al Theatre Royal di York, e ha esordito giovanissima come Ofelia in Amleto, un ruolo difficilissimo che la rese in breve tempo una delle maggiori attrici teatrali britanniche e una delle migliori interpreti del teatro shakespeariano. A un certo punto Judi Dench ha deciso di dedicarsi anche al cinema ma il vero successo non è arrivato prima degli anni Ottanta: la sua prima interpretazione importante, infatti, è stata nel film di James Ivory Camera con vista del 1986. Da allora Judi Dench ha girato una quantità impressionante di film, riuscendo a vincere l’Oscar nel 1998 per la sua interpretazione della Regina Elisabetta I in Shakespeare in Love, del 1998. Fatto notevole: le sue scene nel film non duravano più di 8 minuti. Il suo ultimo film è stato Philomena di Stephen Frears, per cui ha ottenuto una candidatura ai Golden Globe e una agli Oscar 2014 come miglior attrice protagonista.", "target": "Gli 80 anni di Judi Dench. Ha fatto un sacco di teatro, ha vinto un Oscar per un film in cui appare 8 minuti e tutti la conoscono per essere stata la M di James Bond."} {"source": "Boeing – il più grande produttore statunitense di aeroplani – ha completato il primo test di un suo nuovo veicolo volante, autonomo ed elettrico, che un giorno potrebbe essere utilizzato come alternativa ai taxi su strada nelle grandi città. La prova è durata pochi secondi, con il veicolo che si è sollevato da terra ed è tornato al suolo presso il campo di test di Manassas in Virginia. Valutati i primi dati raccolti, nei prossimi mesi saranno sperimentati diversi sistemi di bordo e la capacità del veicolo di decollare verticalmente e spostarsi poi orizzontalmente con le ali, una volta raggiunta la giusta quota. Il test è stato realizzato da Aurora Flight Science, una società che si occupa di ricerca e sviluppo in ambito aeronautico, acquisita da Boeing nel 2017. L’azienda è tra i principali partner di Uber, che ha l’ambizioso obiettivo di affiancare ai suoi servizi di automobili con autista un nuovo sistema di trasporto basato su “taxi volanti”. Il progetto, che si chiama Uber Air, dovrebbe portare alla messa in servizio dei primi veicoli entro il 2023, anche se molti osservatori sono scettici sulla possibilità che tutto sia pronto così presto.", "target": "Il primo test del taxi volante di Boeing. È durato pochi secondi, il tempo di decollare e tornare a terra: forse un giorno ci porterà da una parte all'altra delle città evitando il traffico."} {"source": "Il nuovo rapporto sul clima diffuso lunedì 8 ottobre dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite, e basato su migliaia di ricerche scientifiche, dice che contro il riscaldamento globale non c’è più tempo da perdere e che i prossimi 12 anni saranno cruciali per evitare che l’aumento della temperatura media globale sia superiore a 1,5 °C. Quel limite è ritenuto una soglia di sicurezza accettabile per avere effetti contenuti e gestibili, riducendo i rischi che comporterebbe un aumento fino a 2 °C. Mezzo grado centigrado di differenza può sembrare poca cosa, ma il rapporto mostra che è sufficiente davvero poco perché decine di milioni di persone in più soffrano le conseguenze della siccità, delle ondate di caldo e delle inondazioni lungo le aree costiere. In quel mezzo grado, ci potrebbe essere la differenza tra avere ancora barriere coralline vive e la presenza di ghiacci nelle estati Artiche o vivere in un pianeta senza coralli, con gravi danni per gli ecosistemi marini, e senza ghiaccio al Polo Nord per ampi periodi dell’anno.", "target": "Cosa cambia mezzo grado. Dobbiamo evitare che la temperatura media aumenti di più di 1,5 °C e arrivi a 2 °C, dice l'ONU: sembra poco ma può cambiare moltissimo per milioni di specie, compresa la nostra."} {"source": "Oggi la Camera ha confermato la fiducia al governo sulla conversione in legge del decreto sulle carceri. I voti favorevoli sono stati 420, i voti contrari sono stati 78, gli astenuti 35. Il voto finale sul provvedimento si terrà la settimana prossima, il decreto deve essere convertito entro il 20 febbraio. Tra i partiti maggiori, Lega e Italia dei Valori hanno votato contro la fiducia, i deputati di Popolo e Territorio si sono astenuti, PD, PdL e Terzo Polo hanno votato a favore. Il decreto prevede il ricorso prima agli arresti domiciliari, poi alle camere di sicurezza e solo infine al carcere per gli arrestati in flagranza per reati di competenza del giudice monocratico (con l’esclusione di furto in appartamento, scippo, rapina ed estorsione semplici) ed entro le 48 ore dal fermo, in attesa dell’udienza di convalida; il prolungamento da 12 a 18 mesi del fine pena che si può scontare ai domiciliari, e la chiusura, entro il 31 marzo del 2013, degli Ospedali psichiatrici giudiziari.", "target": "Le foto del voto sulle carceri alla Camera. Chi sonnecchia, chi telefona, il ministro Severino ascolta un po' tutti e il tabellone luminoso si anima."} {"source": "Durante la presentazione del nuovo iPad lo scorso 7 marzo, i responsabili di Apple hanno spiegato che l’ultima versione del loro tablet può scaricare dati molto più velocemente attraverso la rete cellulare grazie alla tecnologia 4G LTE. Dove disponibile, il nuovo sistema consente di navigare online con una velocità massima di download fino a 42 Mbps (megabit per secondo). Il nuovo iPad è uno dei primi dispositivi ad avere questa funzionalità, ma la sua presenza ha causato non poche confusioni perché, a differenza delle reti 3G che seguono standard più o meno simili in buona parte del mondo, i sistemi 4G fino a ora esistenti differiscono molto tra di loro e offrono diverse prestazioni. Per fare un po’ di chiarezza, il columnist di tecnologia del Wall Street Journal, Walt Mossberg, ha messo insieme una serie di domande e risposte, che vi proponiamo, sulle reti cellulari per i dati di nuova generazione. Che cos’è il 4G? È la quarta e più recente generazione per la gestione dei dati sulle reti cellulari. È più veloce e ha una capacità maggiore rispetto ai sistemi 3G per ora più diffusi. Un’agenzia delle Nazioni Unite in Europa ha dato una definizione tecnica e formale delle reti 4G. C’è poi una definizione meno accurata e più commerciale utilizzata dagli operatori, e quindi in fin dei conti più rilevante per gli utenti finali.", "target": "Che cos’è il 4G. E LTE? E quando arriva in Italia? Tutto quello che c'è da sapere sui nuovi sistemi per navigare ad alta velocità su smartphone e tablet."} {"source": "Il 23 febbraio Repubblica ha pubblicato una lettera di Alessandro e Giuseppe Laterza – gli editori di Laterza, una delle case editrici indipendenti più importanti in Italia – in vista della decisione che dovrà prendere l’Antitrust a proposito dell’acquisizione di RCS Libri da parte di Mondadori. I due editori hanno criticato la posizione di mercato dominante in cui viene a trovarsi Mondadori, e sottolineato in quali settori questa posizione si farà più sentire: dall’acquisizione dei diritti d’autore di opere italiane e straniere, all’editoria, alla distribuzione di ebook. Secondo Laterza la diminuzione della concorrenza nel settore librario porterà a un impoverimento culturale perché i librai saranno costretti a dare la precedenza ed esporre i libri pubblicati dal gruppo Mondadori. Sempre su Repubblica di oggi Elisabetta Sgarbi, direttrice editoriale della Nave di Teseo dopo avere lasciato Bompiani, ha annunciato di voler acquistare la sua vecchia casa editrice, se l’Antitrust ne imporrà la vendita a Mondadori. La decisione dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato è attesa per la prima metà di marzo.", "target": "Alessandro e Giuseppe Laterza contro il monopolio di Mondadori. I due importanti editori prendono posizione contro l'acquisizione di RCS Libri, dicendo che causerà un impoverimento del panorama culturale italiano."} {"source": "Il 3 marzo 1944, in un luogo sperduto di un’Italia che dopo l’armistizio dell’8 settembre aveva di fatto smesso temporaneamente di essere Italia, avvenne uno dei più gravi disastri ferroviari del Novecento. Lungo il tratto lucano della linea Napoli-Potenza un treno merci con a bordo tra i 600 e i 700 passeggeri, quasi tutti campani, rimase bloccato per ore nel cuore della notte in una delle tante gallerie della tratta per una lunga serie di concause e negligenze. Quando i primi soccorritori arrivarono sul posto si trovarono davanti una scena surreale. Alle prime luci dell’alba, in uno dei luoghi meno accessibili d’Italia, centinaia di cadaveri giacevano ovunque, sia ai lati che a bordo del treno, dall’imbocco della galleria fino a circa mezzo chilometro più in fondo. Erano uomini, donne e bambini, soldati e macchinisti. I sopravvissuti furono appena una ventina.", "target": "Il disastro dimenticato di Balvano. Settantacinque anni fa oltre 600 persone morirono asfissiate nel più grave disastro ferroviario italiano rimasto a lungo sconosciuto."} {"source": "Una delle ragioni per cui l’Italia da diversi mesi non ha un ministro per lo sviluppo economico è che la persona a cui Berlusconi avrebbe voluto affidare l’incarico è Paolo Romani, oggi viceministro con delega alle comunicazioni e in passato imprenditore del settore radiotelevisivo: ragione per cui Napolitano ha fatto sapere al premier che la sua nomina non sarebbe opportuna. Ineccepibile, ma in un paese come l’Italia la conseguenza è che nel frattempo del ministero si è occupato lo stesso Romani, in qualità di vice ministro, e l’uomo che ha assunto l’interim del ministero, cioè Berlusconi in prima persona. E quindi per il governo i giorni passano senza grandi affanni, diciamo. E non è finita con i conflitti di interesse, stando a quanto racconta l’Unità. Una delle ragioni per cui la nomina di Romani sarebbe inopportuna è infatti la delicata decisione che attende di cui a poco il ministero dello sviluppo economico: la gara per l’assegnazione di cinque piattaforme per trasmettere sul digitale terrestre. Stando a oggi, l’appuntamento sarà gestito da Romani e dal neo eletto commissario dell’Autorità garante per le telecomunicazioni, Antonio Martusciello, votato lo scorso 28 luglio dalla maggioranza. Natalia Lombardo racconta chi è Martusciello.", "target": "I conflitti d’interesse sulle telecomunicazioni. Il nuovo commissario dell'Agcom è un ex dirigente di Publitalia, e Sky se ne lamenta."} {"source": "Il 21 giugno 1977, quarant’anni fa, uscì nei cinema statunitensi il film New York, New York, la cui fama si deve soprattutto ai dati molto insoddisfacenti degli incassi, e alla distanza tra le sue singole qualità e il risultato complessivo: il regista fu Martin Scorsese, i protagonisti molto celebrati Liza Minnelli e Robert De Niro, e aveva una serie di cose eccellenti e memorabili in un film che quasi tutti i critici ritennero e ritengono poco riuscito e non dei migliori di Scorsese. Ma tra queste cose memorabili quella che si è presa un primato eccezionale è la canzone “New York, New York” diventata forse la più famosa canzone dedicata a una città e la più nota tra le tante canzoni dedicate a New York (anche se tra i newyorkesi se la batte con “New York state of mind” di Billy Joel). L’avevano scritta John Kander e Fred Ebb, coppia di autori di tantissime grandi colonne sonore di musical e film, e nel film la cantava Liza Minnelli, ma subito dopo cominciò a cantarla Frank Sinatra (la registrò nel 1979) e la fece diventare praticamente sua, malgrado le tante altre cover e interpretazioni successive. Dopo, appunto, è diventata una specie di simbolo della città, come le t-shirt “I ❤️ New York”.", "target": "I 40 anni DELLA canzone su New York. E del film di Martin Scorsese con lo stesso titolo, che però ha avuto molta meno fortuna."} {"source": "David Rossi, 52 anni, responsabile dell’area comunicazione di Banca Monte dei Paschi di Siena, si è ucciso questa sera gettandosi da un ufficio di Rocca Salimbeni, a Siena, la sede storica della banca. Rossi, dieci giorni fa, aveva subito la perquisizione della sua abitazione privata nell’ambito dell’inchiesta sul Monte, ma non era indagato. Secondo le prime indiscrezioni, Rossi si sarebbe gettato dalla finestra del suo ufficio cadendo nel cortile interno di Rocca Salimbeni. Sul posto, oltre alla polizia, il 118, ma i soccorsi sono stati inutili. (continua a leggere sul Sole 24 Ore)", "target": "Si è ucciso il capo comunicazione del Monte dei Paschi. David Rossi aveva subito una perquisizione per l'inchiesta sulla banca, ma non era indagato."} {"source": "Se frequentate Internet, è probabile che sappiate che esiste un social network popolarissimo tra gli adolescenti e i pre-adolescenti, che si chiama TikTok e che si basa su brevi contenuti video, spesso musicali. Non è detto che abbiate però ben chiare le dimensioni del fenomeno, i funzionamenti della piattaforma e soprattutto come faccia ad avere il successo che ha: di tutto questo ha scritto la giornalista Jia Tolentino in un lungo articolo uscito sul New Yorker, che prova a spiegare TikTok a chi si ritiene troppo vecchio per capirlo “sul campo”, cioè probabilmente a quasi tutte le persone che stanno leggendo. Sono diversi mesi che di TikTok si parla anche sui giornali, in molti articoli che ne hanno raccontato la storia e l’ascesa: sul Post per esempio ci arrivammo il 16 marzo scorso. Ma chi ha nipoti, cugini o figli nella fascia tra i dodici e i diciotto anni ormai ne ha probabilmente avuto esperienza diretta: è comune infatti, anche in Italia, che i ragazzini lo usino come social network principale, spesso senza nemmeno avere un account su Instagram (e nemmeno parliamo di Facebook, da anni considerato “per anziani” anche da molti ventenni e trentenni). Se provate a scaricare l’app di TikTok, vedrete che vi verranno immediatamente sbattuti davanti contenuti, senza registrazioni o lungaggini di presentazione.", "target": "Perché TikTok ha il successo che ha. Il New Yorker racconta come un social network cinese sia diventato il più usato da centinaia di milioni di adolescenti nel mondo, Italia compresa."} {"source": "Se scrivete su Google “why Goldman Sachs is” otterrete due suggerimenti di ricerca: “evil” e “the best”. L’algoritmo di Google che regola i suggerimenti si basa sulle ricerche degli altri utenti. Per loro Goldman Sachs (GS) è il male o la migliore banca del mondo. O forse pensano che le due cose coincidano. Internazionale ha tradotto questa settimana un articolo di Le Monde in cui si racconta l’ambiente predatorio e darwiniano in cui lavorano i dipendenti di GS. A settembre un sedicente trader indipendente accusò GS di essere il vero governo mondiale, confermando i sospetti di molti. Lo scorso marzo un dirigente si dimise inviando una pesantissima lettera al New York Times. Si dice spesso che il patrimonio totale di Goldman Sachs è pari al PIL annuale di Grecia, Irlanda e Portogallo messi insieme. Ma si tratta di numeri che possono facilmente ingannare: il patrimonio è uno stock, il PIL un flusso. Goldman Sachs è soltanto una delle numerose banche d’investimento che ci sono al mondo, e non è nemmeno la più grande.", "target": "Che cos’è Goldman Sachs, davvero. Perché una banca d'investimento come molte altre, e meno grande di molte altre, è diventata sinonimo di “governo ombra del mondo”."} {"source": "Il Senato ha votato oggi a scrutinio segreto contro la richiesta per autorizzare l’arresto di Antonio Azzollini, senatore del Nuovo Centro Destra: hanno votato contro l’arresto 189 senatori, a favore 96 e in 17 si sono astenuti. All’inizio di luglio la giunta per le immunità del Senato aveva invece votato a maggioranza per autorizzare l’arresto (la giunta doveva solo verificare che non esistesse un “intento persecutorio” da parte dei giudici, non decidere sulla sua innocenza o colpevolezza). Quando era stato notificato il mandato di arresto ad Azzollini, circa un mese fa, il Partito Democratico attraverso il suo presidente Matteo Orfini aveva espresso un’indicazione a votare a favore dell’arresto, come il PD ha fatto altre volte di recente in altri casi («Mi pare evidente. Per una richiesta del genere si devono valutare le carte, ma mi pare che sia inevitabile votare a favore dell’arresto»). Diversi giornali scrivono invece oggi che il presidente dei senatori del PD, Luigi Zanda, aveva inviato a tutti i senatori del suo partito che dovevano votare una lettera invitandoli a seguire il dibattito in aula e formarsi una propria opinione per votare poi ognuno e ognuna secondo coscienza.", "target": "La richiesta di arresto di Antonio Azzollini è stata respinta dal Senato. Con 189 voti contrari l'aula non ha autorizzato la richiesta della procura di Trani sul senatore di NCD accusato di associazione a delinquere."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Approvato l’accorpamento dei tribunali. Il governo ha deciso di sopprimere 31 tribunali e 31 procure, esclusi quelli nelle zone considerate ad alto pericolo di infiltrazione mafiosa."} {"source": "La Torre Arcobaleno si trova a Milano, vicino alla stazione ferroviaria di Porta Garibaldi: è alta 35 metri, è stata costruita nel 1964 e nei suoi primi anni di vita non era ancora nota come “Torre Arcobaleno”, dato che serviva semplicemente come serbatoio per l’acqua da destinare alla stazione. Negli anni Ottanta la torre perse la sua funzione, iniziò a deteriorarsi e si pensò di demolirla. In occasione dei Mondiali di calcio del 1990, giocati in Italia, si decise invece di ristrutturarla: fu rivestita con piastrelle colorate e solo allora prese il suo nome attuale, Torre Arcobaleno. Dopo i Mondiali la Torre Arcobaleno si è nuovamente deteriorata, perdendo molte delle sue piastrelle. Da alcune settimane – e anche grazie a Expo – la Torre è stata un’altra volta ristrutturata: i lavori sono costati circa 100mila euro e hanno permesso di sistemare le circa 100mila piastrelle di 14 diversi colori che ricoprono l’esterno della torre. I lavori di riqualificazione della Torre Arcobaleno sono stati finanziati da alcune aziende (Bazzea – B Construction Technology, Condor, Fila Solutions, Mapei e Marazzi) con il patrocinio del comune di Milano e la collaborazione di Rete Ferroviaria Italiana. Il progetto è stato realizzato dallo Studio Original Designers 6R5 Network.", "target": "La Torre Arcobaleno a Milano, per quelli che ci passano davanti e non sanno cos’è. La vede chiunque arrivi alla stazione di Porta Garibaldi a Milano: esiste dal 1964, da alcune settimane è stata rimessa a nuovo."} {"source": "Da stamattina alle 10 è aperta la camera ardente di Fabrizio Frizzi, uno dei conduttori più famosi della televisione italiana degli ultimi decenni, morto nella notte tra domenica e lunedì all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito a una emorragia cerebrale. La camera ardente è stata allestita nella sede Rai di viale Mazzini a Roma, dove si è formata una lunga fila di persone venute in visita. I funerali si terranno domani alle 12 sempre a Roma, nella basilica di Santa Maria in Montesanto (nota anche con il nome di Chiesta degli artisti), in piazza del Popolo. Fabrizio Frizzi aveva compiuto 60 anni lo scorso 5 febbraio, e negli ultimi mesi aveva avuto dei gravi problemi di salute: nell’ottobre del 2017, durante la registrazione di una puntata del quiz televisivo L’Eredità, aveva avuto un’ischemia. Era stato ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma per alcuni giorni ed era tornato a condurre il programma a dicembre. Aveva detto di essere malato e che avrebbe raccontato della sua malattia, se fosse riuscito a guarire.", "target": "Le foto dalla camera ardente di Fabrizio Frizzi. È stata aperta stamattina nella sede Rai di viale Mazzini a Roma, mentre domani ci saranno i funerali."} {"source": "Martedì 2 maggio è morto Valentino Parlato, giornalista, scrittore, tra i fondatori del quotidiano comunista Il Manifesto di cui è stato più volte direttore e presidente della cooperativa editrice. Parlato aveva 86 anni. La notizia è stata data su Facebook da Ritanna Armeni e poco dopo il Manifesto ha scritto un breve messaggio sul suo sito: «Comunista per tutta la vita, ha militato nel Pci fino alla radiazione, lavorato a Rinascita, fondato e difeso il manifesto in tutta la sua lunga storia. Per ora ci fermiamo qui, abbracciando forte la sua splendida famiglia e tutti i compagni che, come noi, l’hanno conosciuto e gli hanno voluto bene».", "target": "È morto Valentino Parlato. Giornalista, scrittore e tra i fondatori del quotidiano Il Manifesto: aveva 86 anni."} {"source": "Il 28 agosto il film Gravity aprirà la 70 esima edizione della Mostra del cinema di Venezia. Il film è diretto, montato e prodotto dal regista messicano Alfonso Cuarón, ha per protagonisti gli attori statunitensi Sandra Bullock e George Clooney ed è costato 80 milioni di dollari. Racconta la prima missione spaziale su uno Shuttle dell’ingegnere medico Ryan Stone (Sandra Bullock) accompagnata dal comandante Matt Kowalsky (Clooney), al suo ultimo viaggio prima di ritirarsi in pensione. Mentre Stone e Kowalsky si trovano fuori dalla navicella, questa viene distrutta da una pioggia di meteoriti, lasciando i due da soli nello spazio, con una quantità limitata di ossigeno e senza poter comunicare con la Terra. Il film, che verrà proiettato a Venezia nella prima mondiale, uscirà in Italia il 3 ottobre. Cuarón è famoso soprattutto per aver diretto l’apprezzato I figli degli uomini.", "target": "Una scena di “Gravity”. Sandra Bullock alla deriva nello Spazio, dal nuovo film di Alfonso Cuarón con George Clooney che aprirà il festival di Venezia."} {"source": "Il Festival di Glastonbury, il più importante festival musicale d’Europa, si è concluso dopo l’esibizione di ieri sera di Beyoncé, Paul Simon e dei Kaiser Chiefs. Stamattina quasi 180 mila persone hanno iniziato a disfare le tende, raccogliere le loro cose e abbandonare gli oltre 360 ettari di campo che hanno ospitato il Festival. I partecipanti hanno lasciato alle loro spalle un’impressionante distesa di spazzatura: lattine e bottiglie di plastica, sacchetti, stivali di gomma usati per camminare nel fango e persino alcune tende. Circa 1.300 volontari sono già al lavoro per raccogliere i rifiuti e per separare il materiale riciclabile dal resto. Negli ultimi anni gli organizzatori del Festival si sono dati da fare per ridurre l’impatto ambientale dell’evento: piatti, posate, bicchieri e sacchetti sono in materiale riciclabile e ne viene organizzata la raccolta. L’anno scorso circa il 60 per cento dei rifiuti è stato riciclato. I bar, il teatro e le docce del Festival ricevono energia da pannelli solari. Gli organizzatori devolvono parte degli introiti a Greenpeace e dal 2000 a oggi hanno piantato diecimila alberi.", "target": "Glastonbury, il giorno dopo. Finito il Festival, rimane un'impressionante distesa di spazzatura."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana c’è George Clooney, che come avevamo già ampiamente dimostrato non viene sempre bene in foto – ma comunque sempre meglio di noi, insomma. A Parigi c’è stata una grande concentrazione di celebrities per la settimana della moda: i personaggi di cui si è parlato di più sono stati senza dubbio Ben Stiller e Owen Wilson, che hanno sfilato durante lo show di Valentino nei panni dei modelli Derek Zoolander e Hansel di Zoolander, per promuovere l’uscita del nuovo film, ma si sono visti anche molti attori italiani come Pierfrancesco Favino e Valeria Golino. Ci sono poi due comici, uno israeliano nei panni del primo ministro Benjamin Netanyahu (con tanto di capelli viola) e Will Ferrell che gioca a baseball durante uno speciale della rete televisiva HBO. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Katy Perry, Manu Chao, Ultraman e George Clooney, che viene bene anche quando viene male, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Al posto di fare pubblicità ai propri prodotti come avviene di solito, oggi l’imprenditore Diego Della Valle ha deciso di usare gli spazi pubblicitari che acquista sui giornali italiani per una lettera aperta indirizzata ai politici italiani. Il titolo cubitale tutto in maiuscolo “Politici ora basta” è seguito da un messaggio molto amareggiato e inclemente. Lo spettacolo indecente ed irresponsabile che molti di voi stanno dando non è più tollerabile da gran parte degli italiani e questo riguarda la buona parte degli appartenenti a tutti gli schieramenti politici. Il vostro agire attento solo ai piccoli o grandi interessi personali o di partito, trascurando gli interessi del Paese, ci sta portando al disastro e sta danneggiando irrimediabilmente la reputazione dell’Italia nel mondo. Rendetevi conto che tanti Italiani non hanno più nessuna stima e nessuna fiducia in molti di Voi e non hanno più nessuna intenzione di farsi rappresentare da una classe politica che, salvo alcune eccezioni, si è totalmente allontanata dalla realtà delle cose e dai bisogni reali dei cittadini. La grave crisi che ha colpito le economie mondiali, Italia compresa, impone serietà, competenza, buona reputazione, senso dello Stato ed amore per il proprio Paese, per uscire da questo momento molto preoccupante. Invece, purtroppo, bisogna prendere atto che solo una piccola parte dell’attuale classe politica possiede queste caratteristiche, mentre il resto è composto da persone incompetenti e non preparate che non hanno nessuna percezione dei problemi del Paese, della gravità del momento e tantomeno una visione mondiale degli scenari futuri che ci aspettano. Anche una parte del mondo economico del Paese (intendo quella che non vive di mercato e di concorrenza) ha le sue gravi responsabilità della condizione in cui ci troviamo ora: per troppo tempo ha infatti avuto rapporti con tutta la politica (in base alle opportunità e alle loro convenienze del momento) sostenendola in tanti modi, senza mai richiamarli al senso del dovere e nell’interesse dell’Italia. Ora la gravità della situazione impone che le componenti della società civile più serie e responsabili, che hanno veramente a cuore le sorti del Paese (politici-mondo delle imprese-mondo del lavoro) si parlino tra di loro e si adoperino e lavorino per affrontare con la competenza e la serietà necessaria questo difficile momento. Bisogna dare prospettive positive per il futuro dei giovani, creare e proteggere posti di lavoro e garantire a tutti una vita dignitosa, soprattutto a chi ha più bisogno. Alla parte migliore della politica e della società civile che si impegnerà a lavorare seriamente in questa direzione, credo che saremo in molti a dire grazie. A quei politici, di qualunque colore essi siano, che si sono invece contraddistinti per la totale mancanza di competenza, di dignità e di amor proprio per le sorti del paese, saremo sicuramente in molti a volergli dire di vergognarsi.", "target": "«Il vostro agire ci sta portando al disastro». Oggi Diego Della Valle ha comprato una pagina sui principali giornali per scrivere una lettera contro i politici."} {"source": "Il 10 maggio di 70 anni fa la Luftwaffe, l’aviazione della Germania nazista, terminava il Blitz, il bombardamento durato otto mesi contro la città di Londra e di altre città in Gran Bretagna. Iniziata il 7 settembre del 1940, l’operazione aveva portato alla distruzione e al danneggiamento di almeno un milione di edifici a Londra in 76 giorni consecutivi di bombardamenti e all’uccisione di 20mila persone nella capitale del Regno Unito, e altrettante nelle altre città colpite. Hitler aveva organizzato il Blitz con l’intento di danneggiare l’economia della Gran Bretagna e abbattere il morale dei cittadini britannici, inducendoli ad arrendersi più rapidamente alle forze naziste. L’operazione non fiaccò la capacità produttiva di arsenali bellici da parte del Regno Unito, che anzi riuscì a espandersi e a preparare le risorse per l’importante attacco sul fronte occidentale qualche anno dopo. La Germania nazista aveva anche l’intenzione di invadere la Gran Bretagna, ma davanti al fallimento del Blitz nel 1941, rinunciò all’iniziativa militare, concentrandosi a oriente per la gestione dell’Operazione Barbarossa.", "target": "La fine del “Blitz” su Londra. Settant'anni fa la Luftwaffe conduceva il suo ultimo raid dopo otto mesi di bombardamenti sulla capitale nemica."} {"source": "Paul Newman, uno dei dei più grandi attori di sempre, morì il 26 settembre 2008 a 83 anni. Tra l’8 e il 9 agosto 2016 Newman è morto un’altra volta, almeno secondo una piccola parte di chi usa internet in Italia, ed evidentemente è abituato a condividere articoli sui social network senza leggerli. Tra la sera di lunedì e la mattina di martedì alcuni utenti hanno scritto, soprattutto su Twitter, messaggi riguardanti la morte di Newman. Altri hanno invece condiviso articoli – soprattutto uno di Repubblica – del 2008, quando Newman morì davvero. E' morto Paul Newman l'ultimo mito di Hollywood – Spettacoli & Cultura – Repubblica.it https://t.co/3ntsKZqkPd", "target": "Paul Newman non è morto di nuovo. Negli ultimi giorni molte persone sui social network hanno condiviso messaggi e articoli sulla morte dell'attore (che però è morto nel 2008)."} {"source": "Tra le persone da fotografare questa settimana la prima è Papa Francesco, che spegne una candelina su una pizza anziché su una banale torta di compleanno. Tra gli attori c’erano invece quelli di Star Wars: Gli ultimi Jedi, e qualcuno alla prima di Tutti i soldi del mondo, con Christopher Plummer al posto di Kevin Spacey (a quella di The Greatest Showman, invece, Zendaya si è vestita da farfalla). E poi i Savoia, la regina Elisabetta in vacanza e il ritratto di fidanzamento ufficiale di quei due che da ieri vedete dappertutto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Papa Francesco che soffia le candeline sulla pizza, i Savoia e i soliti di Star Wars, droide compreso, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Al secondo piano dell’ex casa di riposo Carisma di Bergamo, a est del centro storico, da qualche giorno sono ospiti trenta ragazzi provenienti da diversi paesi del mondo, per lo più dall’Africa subsahariana, che hanno accettato di far parte di un progetto d’integrazione sperimentale e innovativo, basato su un modello unico in Italia: giornate intense, regole rigide, richiami in caso di infrazione, moltissime ore di lingua italiana, riti quasi militari e tirocini secondo le esigenze delle industrie locali. Il progetto, che nel giro di poche settimane includerà altri 30 ospiti, si chiama “Accademia per l’integrazione” ed è il risultato di una stretta collaborazione tra comune, Confindustria locale, Diocesi di Bergamo e organizzazioni del settore. È iniziato da circa un mese, anche se l’idea risale a molto prima: tre anni fa almeno, su un’auto diretta a Bergamo di ritorno da Matera, occupata dal sindaco Giorgio Gori e dal suo capo di gabinetto, Cristophe Sanchez. Bastano queste poche cose per capire che nonostante sia appena partito, l’esperimento dell’Accademia è già interessante per almeno due ragioni: perché propone un modello di integrazione diverso da tutto quello che si è visto finora, il quale aspira a essere replicato in altre città italiane; e perché racconta un pezzo della città di Bergamo, e di come funzionano i rapporti tra alcune delle sue più importanti istituzioni cittadine.", "target": "L’esperimento di Bergamo con i migranti. Siamo andati a vedere l'\"Accademia per l'integrazione\", un progetto voluto dal comune di centrosinistra e che punta a diventare un modello diverso e innovativo."} {"source": "Scottsboro è una cittadina di 15 mila abitanti in Alabama: si trova più o meno in mezzo al nulla ma è visitata ogni anno da quasi un milione di persone da tutto il mondo per un negozio particolare, l’Unclaimed Baggage Center. Come si può intuire dal nome, il negozio vende il contenuto dei bagagli persi e gli oggetti dimenticati e mai reclamati dai viaggiatori, ritrovati principalmente sugli aerei ma anche su autobus e treni. A questi si aggiungono carichi di merci abbandonati su voli commerciali, camion e altri tipi di mezzi di trasporto. L’Unclaimed Baggage Center, spiega il sito, mette in vendita 7.000 nuovi oggetti ogni giorno e si estende su una superficie di 3.700 metri quadrati. Quando venne fondato nel 1970 la merce era venduta sui tavoli da gioco di una vecchia casa di Scottsboro, di due sole stanze e in affitto. L’idea di rivendere i bagagli persi venne a Doyle Owens, che nel 1970 si fece fare un prestito di 300 dollari, affittò un pick up e partì verso Washington DC per acquistare il primo lotto di oggetti persi e mai reclamati. Il negozio fu subito un successo: nel tempo è cresciuto fino a diventare l’unico nel suo genere in tutti gli Stati Uniti, grazie a quelli che la portavoce Brenda Cantrell ha definito al New York Times “contratti esclusivi” e ai “legami costruiti con le compagnie aeree”. Cantrell ha spiegato che «gli affari vanno alla grande»: ogni anno nel negozio arrivano quasi un milione di persone da tutti gli Stati Uniti e 40 paesi da tutto il mondo.", "target": "Il negozio che rivende i bagagli smarriti. Si trova in Alabama ed è l'unico in tutta l'America: ha un enorme inventario di cose più o meno strane e un milione di clienti ogni anno."} {"source": "Aggiornamento del 4 giugno 2015 Skype ha diffuso un aggiornamento per risolvere il problema del testo che bloccava il suo programma. — — —", "target": "Gli 8 caratteri che fanno bloccare Skype. Il bug riguarda le versioni per Windows, Android e iOS: basta un messaggio in chat per rendere inutilizzabile il software, anche riavviandolo."} {"source": "Il nuovo libro di Enrico Deaglio – “Il vile agguato“ (Feltrinelli) – è dedicato alle indagini sulla strage di via D’Amelio a Palermo in cui fu ucciso il magistrato Paolo Borsellino assieme a cinque agenti della sua scorta, il 19 luglio 1992. Il libro si conclude con una “succinta cronologia degli ultimi cinquantasei giorni di vita di Paolo Borsellino, compresi avvenimenti che avevano a che fare con lui, ma di cui non era a conoscenza”. Il Post pubblicherà in sequenza, assieme al secondo capitolo del libro, la successione di quegli eventi, a vent’anni di distanza. Venerdì 5 giugno Il procuratore aggiunto Paolo Borsellino partecipa a una cena organizzata dai carabinieri di Palermo in un ristorante di Terrasini, alle porte della città. Vent’anni dopo, quella cena diventerà importante. Molti dei carabinieri che vi parteciparono hanno avuto storie tragiche. Il maresciallo Antonio Lombardo, suicida nella caserma di Terrasini; il tenente Carmelo Canale (cognato di Lombardo, e principale collaboratore di Borsellino) imputato (e assolto) di essere colluso con la mafia; il maggiore Mario Obinu imputato con il generale Mori di collusione con la mafia. La versione che della cena ha dato nel 2011 l’allora maggiore Umberto Sinico, presente, è che questa fu della massima cordialità e che Borsellino alzò il calice per dire: “Brindo agli onesti” (a dimostrazione che il giudice non aveva nessun dubbio sulla lealtà dell’Arma). Antonio Ingroia, allora giovane sostituto procuratore e oggi procuratore aggiunto, anche lui presente alla cena, ha un altro ricordo: “Terminiamo di cenare, e il proprietario del locale si avvicina a Paolo, gli sussurra in un orecchio che il cuoco vorrebbe conoscerlo, nulla di più. Paolo mi sembra imbarazzato dalla insolita richiesta, ma dice di sì. Si alza, va incontro al cuoco, un uomo anziano, dal viso buono. Appena gli stringe la mano, questi si mette a piangere come un bambino. Paolo resta pietrificato per pochi secondi. Poi, commosso, lo abbraccia. I due escono dal ristorante, cominciano a passeggiare parlando fitto fitto, come vecchi amici, in palermitano stretto. ‘Sai Antonio,’ mi racconta in auto mentre rientriamo a Palermo, ‘stavo per mettermi a piangere anch’io. Ha voluto dirmi che i palermitani onesti, i padri di famiglia, sono al nostro fianco.’ Quella cena con i carabinieri, Borsellino la ricorderà per sempre. La chiamerà ‘la cena degli onesti’”.", "target": "Gli ultimi 56 giorni di Borsellino: 5 giugno 1992. Dal libro di Enrico Deaglio, la cronologia degli avvenimenti tra la strage di Capaci e quella di via D'Amelio."} {"source": "C’è qualcuno che non si vedeva da tempo, come Laetitia Casta o Elisabetta Canalis, e qualcuno che invece ricorre spesso tra le persone da fotografare di settimana in settimana, come Brad Pitt o i reali inglesi. Gennaio poi è uno dei mesi della moda, e alle sfilate tra Milano, New York, Parigi e pure Berlino si sono viste le modelle Bella Hadid e Candice Swanepoel, l’attrice Katie Holmes e la stilista Rebekka Ruetz, che ha chiuso la sua sfilata salutando il pubblico in motorino. Poi valeva la pena fotografare l’ex presidente catalano Carles Puigdemont al parlamento europeo per la sua prima sessione da europarlamentare, il primo ministro giapponese Shinzo Abe con il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman in una tenda nel deserto e Ian McKellen che si inchina e Patrick Stewart, oltre a quelli ai Critics’ Choice Awards, i premi del cinema che hanno aperto la settimana, da vedere qui. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Shinzo Abe e Mohammed bin Salman in una tenda, Ian McKellen che si inchina e Patrick Stewart, Laetitia Casta e Vanessa Hudgens, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Ho letto e riletto svariate volte l’articolo di Michele Smargiassi pubblicato sul suo blog all’interno di Repubblica online del 21 dicembre e intitolato “L’insostenibile leggerezza del pixel” e nonostante tutto non sono riuscito a trovare un solo punto con cui trovarmi d’accordo. Mi chiamo Nima Rafat, ho 38 anni, e da circa 16 anni lavoro nel campo della fotografia gestendo un’agenzia fotogiornalistica. Ho iniziato pochi anni prima del passaggio dall’analogico al digitale. Il cambio per quanto mi riguarda è stato molto positivo in quanto il digitale ha facilitato moltissimo il mio lavoro e soprattutto lo ha ampliato.", "target": "Non c’è Flickr che tenga. Il responsabile di un'agenzia fotografica dice la sua sulle riflessioni di Michele Smargiassi riguardo alle foto online."} {"source": "Il sondaggio dell’Espresso sul futuro leader del Partito Democratico sta creando casini in rete ben oltre le più rosee aspettative dei suoi promotori. Ne avevamo parlato stamattina prendendolo con tutte le pinze a disposizione, ma altrove pare invece che i ferramenta fossero chiusi, negli ultimi giorni. E così, ecco la ricostruzione dei fatti che hanno portato a scambi di accuse tra neodirigenti del PD, blogger e giornalisti. – Giovedì 13 l’Espresso pubblica sul suo sito un “sondaggio” così intitolato: “Chi sarà tra cinque anniil leader del Pd?”. I votanti possono scegliere tra nove nomi, più “nessuno di questi” e “non ci sarà nessun ricambio generazionale”. I nove sono i nomi di trenta-quarantenni più circolati negli ultimi anni (Civati, Renzi, Serracchiani, Scalafrotto, Martina) più la brava ma poco nota Federica Mogherini (ci sono poche donne!, deve aver detto qualcuno), l’ancora meno popolare Fausto Raciti (segretario dei Giovani Democratici), il dalemiano in carriera politica crescente Matteo Orfini (responsabile del PD sull’informazione) e Nichi Vendola, cinquantaduenne e nemmeno del PD, ma di montante glamour politico-giornalistico.", "target": "Il nuovo PD è come il vecchio PD, ma con i blog? il giochino online sul PD dei \"giovani\" genera agitazioni e accuse, e all'Espresso si fregano le mani."} {"source": "Zadie Smith, Jonathan Coe, Jhumpa Lahiri, Miriam Toews e Luis Sepulveda basterebbero da soli a fare felice l’organizzazione di qualunque festival letterario dei molti in circolazione. Invece sono solo alcuni degli ospiti di una rassegna di incontri al Circolo dei Lettori di Torino – una delle molte cose che capitano al Circolo dei Lettori – che inizia lunedì e prosegue per tutto l’autunno. Si chiama Giorni Selvaggi ed è alla sua seconda stagione. Il primo incontro, lunedì 10 settembre appunto, è con Jhumpa Lahiri, una scrittrice americana di origine bengalese che ormai da molti anni ha ottenuto grandi popolarità e apprezzamenti internazionali, e che ha scritto i suoi ultimi tre libri in italiano dopo aver imparato la lingua da adulta, abitando anche a lungo a Roma. L’incontro sarà nella sede del Circolo dei lettori a Torino, in via Bogino 9, alle 18: non bastasse, ci sarà anche lo scrittore Nicola Lagioia – che ha vinto il premio Strega nel 2015 ed è da due anni direttore del Salone del Libro di Torino – che parlerà con Lahiri del suo romanzo appena uscito per Guanda, Dove mi trovo.", "target": "Jhumpa Lahiri al Circolo dei Lettori. È il primo degli incontri della ricca rassegna \"Giorni selvaggi\": racconterà il suo nuovo romanzo insieme a Nicola Lagioia."} {"source": "Venerdì mattina alle 11,30 il direttore del Post Luca Sofri interverrà al WordCamp di Milano. Il WordCamp è una non conferenza basata sul modello dei barcamp. BarCamp è una nonconferenza, così come solitamente intendiamo per conferenza, che nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero. Il BarCamp è una non-conferenza collaborativa, dove chiunque può “salire in cattedra”, proporre un argomento e parlarne agli altri, con lo scopo di favorire il libero pensiero, la curiosità, la divulgazione e la diffusione dei temi legati al Web. Una non conferenza (unconference) quindi una riunione il cui tema di discussione è deciso dai partecipanti piuttosto che prestabilito in anticipo dagli organizzatori, una riunione aperta i cui contenuti vengono proposti dai partecipanti stessi.(via wikipedia)", "target": "Domani e dopodomani il WordCamp di Milano. Un barcamp dedicato a WordPress, per due giorni, alla terza edizione: c'è anche il Post."} {"source": "L’Italia è l’unico paese europeo insieme alla Grecia a non avere ancora un’agenzia meteorologica nazionale civile: dal 1925, quando fu istituito il primo servizio italiano di meteorologia, è di competenza dell’Aeronautica militare. Come ha spiegato Repubblica, è stata approvata al Senato ed è in discussione alla Camera una legge, che dovrebbe essere approvata insieme alla legge di Stabilità entro fine anno, che istituisce l’Agenzia ItaliaMeteo, civile. Avrà sede a Bologna, ma secondo Repubblica c’è già qualche perplessità sulla quantità di fondi destinati al suo mantenimento, giudicati insufficienti. Era il 2 luglio 1925 quando, con un decreto Regio, fu creato il primo servizio italiano di meteorologia: si chiamava “Ufficio presagi”, alla dipendenza del Commissariato per l’Aeronautica italiana. Da allora, dopo 92 anni, quel decreto è ancora in vigore: l’Italia, unico Paese in Europa insieme alla Grecia, non ha mai avuto una meteorologia civile.", "target": "Ci sarà un’agenzia meteorologica civile anche in Italia. Dal 1925 la meteorologia nazionale è di competenza dell'Aeronautica, ma entro fine anno dovrebbe arrivare una legge che cambia le cose."} {"source": "Agli Oscar 2015, nel discorso che ha pronunciato ritirando il premio per la Miglior attrice non protagonista per Boyhood, Patricia Arquette ha ringraziato «tutte le donne che hanno partorito, tutte le cittadine e le contribuenti di questa nazione: abbiamo combattuto per i diritti di tutti gli altri, adesso è ora di ottenere la parità di retribuzione una volta per tutte, e la parità di diritti per tutte le donne negli Stati Uniti». Il discorso è stato molto apprezzato non solo sui social network ma anche dalla platea: la reazione entusiasta di Meryl Streep è particolarmente notevole.", "target": "Il discorso di Patricia Arquette (e Meryl Streep) agli Oscar. Ha detto che è ora di ottenere «la parità di diritti per tutte le donne negli Stati Uniti», ed è stata molto applaudita."} {"source": "Nella mattina di mercoledì 22 luglio, circa 40 migranti sarebbero morti annegati in seguito al naufragio del gommone che li stava trasportando dalle coste della Libia verso l’Italia. La notizia è basata sulle testimonianze di alcune persone sopravvissute all’incidente in mare e che sono sbarcate nel pomeriggio di giovedì 23 luglio ad Augusta, in Sicilia, dopo essere state recuperate dalla nave militare tedesca Holstein, che stima di avere soccorso in tutto più di 280 profughi. I migranti sarebbero partiti dalla Libia su tre gommoni e uno di questi a causa di una falla avrebbe iniziato a sgonfiarsi imbarcando acqua: trasportava 120 persone e un terzo di queste sarebbero affogate nel naufragio. Le informazioni sull’incidente sono comunque contrastanti tra loro e sarà difficile ricostruire esattamente come siano andate le cose e le dimensioni della strage. Alcuni testimoni parlano di meno di 30 migranti annegati, altri dicono che potrebbero essere morte più di 50 persone. Una testimonianza di un uomo di 22 anni proveniente dal Ghana, che si trovava a bordo del gommone, è stata ripresa da diverse agenzie di stampa: ha raccontato di avere salvato una decina di compagni di viaggio, ma di averne visti annegare una trentina. Sul gommone pare che fossero tutti uomini e che ci fossero alcuni minori.", "target": "Il naufragio al largo della Libia. I migranti di un gruppo numeroso soccorso in mare hanno raccontato di decine di morti nell'affondamento di uno dei gommoni su cui viaggiavano."} {"source": "Negli ultimi cinque anni non abbiamo certamente risolto la questione generazionale, in Italia, ma un passo avanti lo si è fatto comunque, rispetto a qualche anno prima: ne parliamo. Ne parliamo un sacco, al punto che l’obiezione per cui se ne parlerebbe troppo e a sproposito non viene più solo da chi occupa posizioni di privilegio e potere – ci mancherebbe altro – bensì talvolta anche dagli esponenti di quella generazione, quella degli oggi trenta-quarantenni, che molti considerano discriminata e privata di un futuro dignitoso. Ma è evidente che la ragione per cui da qualche anno si parla molto di questione generazionale non sta nell’improvviso mettersi d’accordo di trentenni e quarantenni, bensì nel fatto che si tratta di un problema ormai talmente vasto da coinvolgere praticamente ogni aspetto della vita di questo paese. Parliamo di lavoro e si parla di questione generazionale. Parliamo di pensioni e si parla di questione generazionale. Parliamo di università, di welfare, di politica. E si parla di questione generazionale. C’è, evidentemente. Un nuovo contributo alla discussione è pubblicato sul numero di questo mese di MicroMega ed è firmato dal giornalista dell’Unità Cesare Buquicchio. Il saggio si intitola “Tutta colpa dei contestatori”: è chiaro dove va a parare, ma è ugualmente interessante vedere come. Buquicchio parte da un dato di fatto: nel 2010 i primi figli degli anni Settanta compiranno quarant’anni, quella che dovrebbe essere – e in tantissimi paesi del mondo effettivamente è – l’età giusta per prendere la guida della società. Dire che questo non accadrà, in Italia, è superfluo. Lo è meno cercare e trovare le tracce di questo “imminente naufragio”.", "target": "La guerra dei vecchi. Un saggio di Micromega incolpa la generazione che voleva cambiare tutto di non voler più cambiare niente."} {"source": "Il mondo di chi fa i libri è un mondo piccolo, ma dato che capita spesso che chi ne fa parte poi ci scriva dei libri sopra, è abbastanza conosciuto e sono conosciute le sue stranezze e le manie di grandezza da cui sono affette alcune delle persone che ci lavorano, scrittori ma non solo. Si presta dunque molto bene a subire parodie, e tanti autori ne hanno fatte in passato. Un libro uscito oggi in libreria lo fa in un modo nuovo: a fumetti. Si intitola In cucina con Kafka e raccoglie più di cento vignette del fumettista scozzese Tom Gauld, originariamente realizzate per il Guardian, per il New Yorker e per il New York Times, tutte nuove rispetto a quelle già pubblicate in Italia in Siete solo invidiosi del mio zaino a razzo nel 2014. Alcune hanno per protagonisti i libri stessi, quelli che non vedono l’ora di essere letti, altri che soffrono per come sono stati adattati o che sono stati “riscoperti” e non si fanno più vedere in giro tra gli scaffali dei classici dimenticati. I protagonisti sono più spesso gli scrittori però: in cerca di una casa editrice, incerti sul genere di romanzo da scrivere, in difficoltà quando si tratta di trovare la concentrazione e mettersi al lavoro. Ci sono poi le vignette dedicate ai lettori: per esempio quelli che non sanno quale libro portarsi in vacanza e quindi li portano tutti, e quelli che organizzano la propria libreria tra “letto”, “mezzo letto”, “solo per fare scena”, “non l’avessi mai letto” e tante altre categorie che hanno poco a che fare con la letteratura.", "target": "Ridere dei libri. Di chi li scrive e di chi li legge, con le vignette di Tom Gauld raccolte in un libro pubblicato oggi da Mondadori."} {"source": "Da qualche mese in Italia sta avendo molta popolarità Live Quiz, un’app per smartphone che permette di partecipare a un quiz dal vivo e vincere dei premi. Il funzionamento dell’app, che è disponibile gratuitamente sia per iOS che per Android, è simile a quello di un’altra app che aveva avuto molta popolarità lo scorso anno, HQ Trivia, ma a differenza di quella le domande a cui si può rispondere su Live Quiz non sono inglese, ma in italiano. Live Quiz è stata sviluppata dalla società italiana Bending Spoons, e possono giocareci solo utenti che abbiano più di 18 anni. Come HQ Trivia, anche a Live Quiz si può partecipare solo in orari prestabiliti, generalmente una volta al giorno, alle 21, ma talvolta anche alle 13.30: una volta che avete scaricato l’app e vi siete iscritti potrete decidere di impostare delle notifiche che vi avvertano quando un quiz sta per cominciare. Al quiz non si partecipa da soli, ma insieme a tutti gli altri utenti che sono online in quel momento. L’attuale concorso, valido dall’11 marzo al 31 marzo, prevede un numero totale di 33 partite, di cui 30 con un montepremi di 200 euro, una con un montepremi di 500 euro e due con un montepremi di 1000 euro. Inoltre sono previste tre montepremi settimanali dal valore di 500 euro ciascuno.", "target": "Che diavolo è Live Quiz. È un gioco di domande e risposte a cui si partecipa con un'app, tutti insieme alla stessa ora, e sta avendo un grosso successo."} {"source": "La maggior parte dei giornali italiani dedica la sua apertura alle parole di ieri di Sergio Marchionne, l’amministratore delegato della FIAT. Gli altri si dividono tra lo scandalo del calcio scommesse, la situazione nel centrodestra dopo la sconfitta alle amministrative (la Stampa titola su una possibilità di elezioni anticipate tra un anno) e la campagna in vista dei referendum dei prossimi domenica e lunedì. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le prime pagine di oggi. I quotidiani italiani tra Marchionne, le scommesse e la crisi nel centrodestra."} {"source": "L’1 dicembre Madonna si è esibita all’ O2 Arena di Londra, un’arena multifunzionale conosciuta anche come North Greenwich Arena. Madonna era a Londra per Il Rebel Heart Tour, il suo decimo tour mondiale, fatto in seguito all’uscita nel marzo 2015 di Rebel Heart, il suo 13esimo disco di inediti. Il tour è iniziato il 9 settembre in Canada e terminerà nel marzo 2016 a Brisbane, in Australia. Il 19, 20 e 21 novembre il Rebel Heart Tour è passato per Torino. Madonna si esibirà a Londra anche questa sera, 2 dicembre, e andrà in seguito ad Amsterdam, nei Paesi Bassi, il 5 e 6 dicembre. A febbraio si era parlato di Madonna e dell’O2 Arena perché proprio lì la cantante era caduta sul palco durante la sua esibizione ai BRIT Awards, i premi musicali assegnati ogni anno nel Regno Unito dalla British Phonographic Industry.", "target": "Le foto del concerto di Madonna a Londra. È il primo dei due concerti londinesi del Rebel Heart Tour, il decimo tour mondiale di Madonna."} {"source": "Martedì 11 febbraio, il direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha annunciato che la malattia respiratoria causata dal nuovo coronavirus (2019-nCoV) è stata chiamata COVID-19. La sigla utilizza CO e VI per indicare il coronavirus, D per “malattia” (“disease” in inglese) e 19 per indicare l’anno di identificazione, il 2019 appunto. È probabile che nel tempo COVID-19 diventi anche il modo per riferirsi al nuovo coronavirus, come avvenuto in passato con altre sindromi infettive, anche se altri ricercatori propongono di chiamare il virus SARS-CoV-2. Nel corso della conferenza stampa di aggiornamento sull’emergenza sanitaria, Tedros ha spiegato che il nome è stato scelto evitando di assegnargli alcuna indicazione geografica o altro tipo di identificazione. Nella sigla non sono quindi presenti riferimenti alla Cina o alla città di Wuhan, l’epicentro della crisi sanitaria. Il nuovo sistema “neutro” potrà essere utilizzato in futuro per indicare altre sindromi da coronavirus, mettendo ordine nella catalogazione. La scelta non connota inoltre negativamente specifiche aree geografiche, a differenza di alcune decisioni ritenute discutibili in passato come MERS, “Middle East Respiratory Syndrome”.", "target": "L’OMS ha chiamato COVID-19 la sindrome causata dal nuovo coronavirus."} {"source": "È stato diffuso il primo trailer per la nuova stagione, la sesta, della popolare serie tv fantasy Game of Thrones, che andrà in onda ad aprile 2016 negli Stati Uniti. Il trailer è stato pubblicato da HBO e contiene solamente scene già trasmesse durante le precedenti stagioni, ma le voci in sottofondo provengono probabilmente dalla nuova stagione: per circa metà del trailer compare solamente Jon Snow, mentre l’ultima frase che si sente – «non hanno idea di ciò che li aspetta» – è pronunciata da Brandon Stark, un personaggio mai mostrato nella quinta stagione. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cosa c’è nel primo trailer della sesta stagione di Game of Thrones. Mostra scene tratte da vecchie stagioni, ma le voci in sottofondo arrivano probabilmente dalla nuova stagione (e c'è molto Jon Snow)."} {"source": "Uber, la grande società di trasporto in auto con conducente, ha interrotto il programma delle auto che si guidano da sole in Arizona, dopo l’incidente dello scorso 18 marzo in cui una donna venne investita e uccisa a Tempe, vicino a Phoenix. L’azienda ha fatto sapere che «questa è la scelta migliore mentre lavoriamo per tornare in strada il più rapidamente possibile». A fine marzo, il governatore dell’Arizona Doug Ducey, che era sempre stato molto favorevole alla sperimentazione di auto che si guidano da sole, aveva sospeso i test di Uber. L’incidente in cui era morta la donna – la 49enne Elaine Herzberg – era avvenuto la sera del 18 marzo a Tempe, in Arizona. La donna stava attraversando una strada di notte, in una zona scarsamente illuminata, ed era stata investita da un SUV di Uber dotato di tecnologia per guidarsi da solo. Un video dell’incidente diffuso dalla polizia aveva mostrato che la persona che era sull’auto e che sarebbe dovuta intervenire in caso di emergenza – come previsto dalle regole dei test di Uber – si era distratta poco prima dell’incidente (anche se è improbabile che avrebbe potuto evitarlo).", "target": "Uber ha interrotto il programma delle auto che si guidano da sole in Arizona, dopo l’incidente mortale dello scorso marzo."} {"source": "Una delle moltissime variabili che influirà sull’evoluzione della crisi di governo riguarda la scrittura e approvazione della nuova legge di bilancio, col rischio che porti a un aumento automatico dell’IVA su tutti i prodotti. Non è un caso, infatti, se nella nostra memoria ricordiamo soprattutto elezioni politiche tenute in inverno o in primavera: in Italia si può votare tutto l’anno, non ci sono “finestre” per tenere le elezioni politiche, ma non tutti i momenti sono uguali. Durante l’estate e l’autunno siamo in piena sessione di bilancio, cioè quel momento dell’anno in cui bisogna decidere i piani economici triennali del paese e quando è quindi molto importante avere un parlamento e un governo nel pieno delle loro funzioni.", "target": "La questione che più condizionerà l’andamento della crisi di governo. È quella della legge di bilancio, che ha scadenze precise, da cui dipende anche l'aumento dell'IVA."} {"source": "Il festival compie oggi una settimana, e per il settimo giorno di concorso sono stati presentati due film. Deux Jours, Une Nuit è il nuovo film dei fratelli Dardenne. La protagonista è Sandra (Marion Cotillard), che rischia di essere licenziata e ha un fine settimana (due giorni, una notte) per convincere i suoi colleghi a rinunciare a un bonus di 1000 euro e permetterle di conservare il suo posto di lavoro. L’altro film in concorso oggi era Still the Water (Futatsume no mado), della regista giapponese Naomi Kawase, sulla vita di due ragazzi nell’isola di Amami. Per la sezione Un Certain Regard, invece, è stato presentato il film indiano Titli (di Kanu Behl), la storia di un ragazzo che fa parte di una banda di rapinatori, e cerca di emanciparsene. C’era poi Lost River, il primo film da regista di Ryan Gosling, con Christina Hendricks ed Eva Mendes, un noir su una donna che vive con il figlio diciottenne nella città di Lost River, e del ragazzo che scopre il passaggio segreto per una città subacquea e il documentario The salt of the earth di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, in coproduzione tra Francia e Brasile.", "target": "Le foto di martedì a Cannes. È stato presentato il nuovo film dei fratelli Dardenne e il primo da regista di Ryan Gosling (con Christina Hendricks ed Eva Mendes)."} {"source": "In un’intervista al Corriere della Sera, il prefetto di Roma Matteo Piantedosi ha detto che il giro per Roma della Nazionale di calcio a bordo di un pullman scoperto per festeggiare la vittoria agli Europei non era stato autorizzato ufficialmente. Piantedosi ha lasciato intendere che le forze dell’ordine sono state messe di fronte al fatto compiuto, e ha accusato in sostanza sia i calciatori sia la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) di essersi comportati in maniera scorretta. La FIGC ha risposto con un comunicato ufficiale in cui non smentisce il prefetto, e prova a spiegare come sia stata presa la decisione di far salire la Nazionale sul pullman. II Fatto Quotidiano e lo HuffPost hanno ricostruito che in effetti non risultano autorizzazioni ufficiali al giro per Roma, e che non è chiaro se effettivamente qualcuno lo abbia approvato ufficiosamente oppure, come sostiene Piantedosi, la Nazionale abbia violato consapevolmente le indicazioni ricevute.", "target": "Il giro della Nazionale sul pullman scoperto per Roma non era stato autorizzato. Lo ha detto il prefetto al Corriere, sostenendo che la federazione e i calciatori abbiano forzato la mano."} {"source": "A grandi linee la storia di come siamo arrivati fin qui è nota: circa 13,8 miliardi di anni fa si creò l’Universo, poi 4,5 miliardi di anni fa si formò la Terra, il nostro pianeta, dove tra i 4,4 e i 2,7 miliardi di anni fa comparve la vita. Le prime creature pluricellulari – come sono gli esseri umani – arrivarono tra i 3 e i 3,5 miliardi di anni mentre i primi Homo sapiens, gli appartenenti alla nostra specie, nacquero circa 350mila anni fa. Nel mentre moltissimi e diversissimi esseri viventi si evolvettero: quelli più complessi si dividono in 7 regni, tra cui piante, funghi e animali. Non sappiamo ancora però come fosse fatto il primo animale, quello da cui derivano tutti gli altri. Nel mondo scientifico c’è un dibattito in corso per stabilire a quale animale tuttora esistente questo animale-zero somigliasse di più: per tanto tempo si è pensato che il primato spettasse alle spugne, nell’ultimo decennio è sembrato che invece andasse riconosciuto agli ctenofori (dopo vediamo cosa sono) mentre un’analisi pubblicata la scorsa settimana parla di nuovo delle spugne. Cos’è un animale Secondo la classificazione scientifica degli esseri viventi, appartengono al regno degli animali tutte quelle creature multicellulari, le cui cellule hanno un nucleo, che per sostentarsi mangiano altri esseri viventi, invece che prodursi il cibo da sole come le piante. Il primo essere vivente ad avere queste caratteristiche – il primo animale – dovrebbe essere vissuto almeno 550 milioni di anni fa, negli oceani. Era dunque molto diverso da noi, come del resto tanti altri animali. Gli scienziati vorrebbero stabilire come fossero fatti i primissimi animali per capire meglio come ci siamo evoluti e come abbiamo fatto a diventare quelli che siamo.", "target": "È nata prima la spugna o lo ctenoforo? tra gli zoologi da una decina d'anni si discute di queste due ipotesi per cercare di capire come fosse fatto il primo animale."} {"source": "Secondo i dati pubblicati oggi dall’ISTAT, a dicembre la produzione industriale italiana è calata dello 0,8 per cento rispetto al mese prima e del 5,5 per cento rispetto a un anno prima. I settori in cui il calo è stato più forte, dice l’ISTAT, sono stati quello dell’industria del legno e della carta (calata del 13,0 per cento rispetto a un anno prima), delle industrie tessili, dell’abbigliamento e di pelli e accessori (calato dell’11,1 per cento) e quello della fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche (calato del 7,9 per cento).", "target": "A dicembre la produzione industriale italiana è calata dello 0,8% rispetto al mese prima e del 5,5% rispetto a un anno prima."} {"source": "Nella notte tra venerdì e sabato una palazzina è crollata a Roma in via della Farnesina, in zona Ponte Milvio. Non ci sono stati feriti, perché al momento del crollo l’edificio era già stato evacuato. I condomini avevano denunciato venerdì mattina la presenza di una grossa crepa in uno dei muri portanti dell’edificio. Alcuni testimoni hanno raccontato che in un primo momento i vigili del fuoco avevano dichiarato agibile una parte della palazzina e avevano disposto l’evacuazione del resto dell’edificio, salvo poi evacuarlo completamente. Repubblica racconta che gli ultimi condomini sono stati evacuati 20 minuti prima del crollo. In tutto, 120 persone sono state evacuata dal palazzo crollato e da quelli vicini. In quaranta hanno perso la casa e il comune sta cercando loro una nuova sistemazione. La sindaca Virginia Raggi ha visitato questa mattina il luogo del crollo. La palazzina si trova a circa un chilometro di distanza da un altro edificio, crollato lo scorso gennaio sul Lungotevere Flaminio. Anche all’epoca non ci furono feriti.", "target": "Le foto della palazzina crollata a Roma. Si erano formate crepe già venerdì mattina, gli ultimi inquilini sono stati evacuati solo 20 minuti prima del crollo: non ci sono stati feriti."} {"source": "Il museo di Manchester People’s History Museum – un centro nazionale per la collezione, conservazione, interpretazione e studio di tutto il materiale relativo alla storia dei lavoratori del Regno Unito – ha organizzato, in occasione delle elezioni britanniche del prossimo 7 maggio, la mostra “Election! Britain Votes“, che finirà il 28 giugno 2015. La mostra espone oggetti e cimeli delle elezioni britanniche dal 1900 fino a quella del 2010: moltissimi poster di propaganda ma anche la pipa di Harold Wilson, un primo ministro del Regno Unito che preferiva fumare il sigaro ma si rassegnò a utilizzare la pipa per la campagna elettorale perché trasmetteva meglio un messaggio di autenticità, di radici profonde e di capacità di giudizio. La mostra si arricchirà durante la campagna elettorale del 2015 e i contenuti verranno aggiornati giornalmente a seconda degli eventi. Inoltre sarà previsto uno spazio dove i visitatori, gli studiosi e lo staff del museo potranno discutere delle elezioni. Il professor Steven Fielding, dell’Università di Nottingham, è stato il consulente curatoriale della mostra.", "target": "Vecchi manifesti elettorali britannici. Scelti tra quelli esposti a Manchester in vista delle elezioni del prossimo 7 maggio."} {"source": "Carlo Cottarelli, commissario straordinario per la revisione della spesa pubblica, ha criticato le politiche di spesa del governo con un post pubblicato sul blog che scrive sul sito con cui aggiorna sul suo lavoro. Cottarelli ha accusato il governo di voler tagliare la spesa per finanziare altra spesa, così da rendere inutili i tagli. Proprio mercoledì sul Corriere della Sera un editoriale di Francesco Giavazzi si chiedeva perché il lavoro di Cottarelli – nominato dal precedente governo italiano, quello di Enrico Letta – non avesse ancora dato frutti: Cottarelli scrive che il denaro risparmiato è stato già destinato ad altri capitoli di spesa. E oggi quasi tutti i giornali italiani lo definiscono “pronto a lasciare”. Si sta diffondendo la pratica di autorizzare nuove spese indicando che la copertura sarà trovata attraverso future operazioni di revisione della spesa o, in assenza di queste, attraverso tagli lineari delle spese ministeriali. Era già successo nella Legge di Stabilità del 2014, nel decreto legge 4 di fine gennaio 2014 (per evitare il taglio delle spese fiscali) e nel decreto legge sulla pubblica amministrazione (per finanziare i pensionamenti dei funzionari “anziani”). Ora questa pratica sembra sia utilizzata per finanziare il pensionamento di alcuni lavoratori arrivati alla cosiddetta “quota 96” (una combinazione tra età e anni di servizio) e tenuti in servizio in base alle regole di pensionamento vigenti.", "target": "Il post di Carlo Cottarelli contro le politiche di spesa del governo. Il commissario per la spending review scrive che spendiamo male i soldi risparmiati (e prima di averli davvero risparmiati)."} {"source": "L’occupazione della Torre Galfa a Milano è partita sabato 5 maggio e si è conclusa, dopo uno sgombero da parte delle forze di polizia, martedì 15 maggio. Dieci giorni in tutto. Estrarre un grappolo di fatti solidi, un mazzo d’immagini a fuoco e incorniciate, da quel ridotto cumulo di tempo, non è un lavoro semplice. Siamo partiti in corteo, sabato 5 maggio, da Piazzale Lagosta. Abbiamo camminato a piccoli gruppi lungo via Galvani, lasciandoci a sinistra via Oldofredi – dove, potenza dei luoghi, morì nel 1982 il boss della Magliana Danilo Abbruciati, durante l’agguato al vicepresidente del Banco Ambrosiano – e sulla destra la spianata coperta del nuovo Palazzo della Regione Lombardia. Poco più avanti, e poco prima del Pirellone, si trova invece la Torre Galfa, un’imponente architettura inaugurata alla fine degli anni ’50, un tempo sede operativa della Banca Popolare di Milano. Dal 2006 la torre appartiene alla Fondiaria SAI, il gruppo presieduto dal costruttore Ligresti: sono 31 piani per 109 metri di altezza, completamente abbandonati da una quindicina d’anni. Ecco una foto ricordo: durante un’assemblea cittadina, Andrea, uno degli occupanti, nel corso del suo intervento si era come bloccato, aveva fatto una pausa, lasciato il microfono e lentamente sollevato lo sguardo fino a raggiungere quell’ultimo piano, sospeso sulla città come una sorta di idolo, di totalitario slogan modernista, sommo e incombente sopra il cerchio dell’assemblea. Affratellati dalla monumentale magia architettonica del luogo, ciascuno di noi, in quei dieci giorni, si ritrovava puntualmente a voltare lo sguardo su quei 109 metri di vetro, fino a quell’aereo 32esimo piano. Franco Berardi Bifo, docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera, nel corso di una lezione tenuta al secondo piano della torre, aveva sottolineato più volte il salto simbolico contenuto nella liberazione di un grattacielo sfitto. Una scelta, cioè, che non solo alludeva allo spreco, alla questione della crescita senza limiti e della cementificazione, ma che portava fuori dal vecchio “immaginario del sottosuolo, dell’underground, per scegliere la verticalità”. Un unicum nella storia delle occupazioni italiane. La torre, poi, neppure troppo consapevolmente, in modo neppure troppo politically correct, sembrava accumulare, giorno dopo giorno, la carica energetica di un grande simbolo fallico e popolare, spettacolarmente posizionato tra il vecchio Pirellone e il palazzo della Regione. Le novità dell’occupazione della Torre Galfa, cioè di Macao, come poi la torre è stata ribattezzata, non finivano con la scelta del target, del grattacielo.", "target": "Dieci giorni a Macao, Milano. Mentre l'invenzione cultural-architettonica milanese sembra aver perso un po' di smalto di fronte agli sgomberi forzosi, il racconto dei suoi giorni migliori."} {"source": "Tutti i giornali hanno raccontato sabato gli ultimi avvenimenti riguardo il caso dei traghetti per la Sardegna. L’autorità antitrust ha stabilito che le società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci (GNV) e la holding Marinvest dovranno pagare 8 milioni di euro di multe per aver formato un cartello, nel 2011, con lo scopo di aumentare i prezzi per i traghetti diretti in Sardegna. Moby è la compagnia più colpita e dovrà pagare 5 milioni di euro, GNV ne dovrà pagare 2,3. La questione dei traghetti per la Sardegna va avanti ormai da anni ed è diventata più complessa nel 2011, quando la società Tirrenia è stata acquistata dallo stesso gruppo che controlla Moby. Tirrenia era una società pubblica, definita da molti “un carrozzone inefficiente” e fortemente sussidiata dallo stato. Con l’acquisizione di Tirrenia, il gruppo Moby ha ottenuto il controllo di quasi il 70-80 per cento del traffico sulle tratte principali per la Sardegna. L’Antitrust ha imposto una serie di regole al gruppo per evitare un abuso di posizione dominante.", "target": "La questione dei traghetti per la Sardegna. Nicola Pinna la racconta sulla Stampa: molte società sono state appena multate per aver alzato i prezzi."} {"source": "Giovedì sera a Hawthorne, California, il costruttore statunitense di auto elettriche Tesla Motors ha presentato il modello più importante del “piano elettrico” del suo co-fondatore, CEO e Product Architect, Elon Musk: la berlina di medie dimensioni Tesla Model 3. Per molte ragioni, è stata considerata nel settore una presentazione molto importante, sia per il futuro di Tesla che per quello delle auto elettriche in generale. Musk ha detto che la Model 3 accelera da 0 a 100 km/h in meno di 6 secondi e che avrà un’autonomia certificata di almeno 215 miglia (cioè 346 km) tra una ricarica e l’altra. La Tesla Model 3 costerà 35mila dollari e già oltre 115mila clienti nel mondo l’hanno prenotata “a scatola chiusa” online e nei negozi Tesla, versando una caparra di 1.000 dollari (o 1.000 euro): è un numero enorme, specie perché le consegne cominceranno solo a fine 2017 negli USA e nel 2018 in Europa e Asia. Gli altri dati superano due delle critiche rivolte più spesso alle auto elettriche, cioè la scarsa autonomia e la bassa potenza.", "target": "Com’è fatta la nuova Tesla. La Model 3 è il modello \"di massa\" del costruttore americano di auto elettriche, dal prezzo più abbordabile: arriva nel 2017."} {"source": "Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ha pubblicato questa nota su Facebook. Sono soprattutto questioni locali, ma c’entra il suo rapporto con i sindacati ultimamente molto d’attualità. ***", "target": "Renzi contro gli scioperi a Firenze. \"Sono costretto a mettere i puntini sulle i\", scrive Renzi commentando le iniziative di \"qualche barricadero fuori stagione\"."} {"source": "Dodici persone sono state arrestate per un’indagine sul pagamento di tangenti in cambio di appalti per la gestione dei rifiuti nelle province di Bari, Brindisi, Foggia e Potenza. Tra gli arrestati ci sono anche due sindaci della provincia di Brindisi: Nicola Serinelli, sindaco di Torchiarolo, e Vitantonio Caliandro, sindaco di Villa Castelli. Entrambi sono stati eletti con delle liste civiche. L’indagine è cominciata nel 2014, parallela a quella che aveva portato all’arresto del sindaco di Brindisi Cosimo Consales nel 2016. L’ipotesi degli investigatori è che gli amministratori pubblici arrestati abbiano favorito una società di raccolta della spazzatura di Carovigno, sempre in provincia di Brindisi, in cambio di tangenti. Aggiornamento: Il Tribunale del riesame di Lecce, con decisioni dell’7 novembre e del 15 novembre, ha revocato le misure cautelari nei confronti di Nicola Serinelli e Vitantonio Caliandro, per i quali mancano i “gravi indizi di colpevolezza” necessari per qualsiasi limitazione della libertà nella fase delle indagini preliminari.", "target": "Due sindaci della provincia di Brindisi sono stati arrestati."} {"source": "Rovio, la società che ha colonizzato gli smartphone, i cellulari e i computer di mezzo con Angry Birds sta per pubblicare un nuovo videogioco, che si chiama Bad Piggies. Il nuovo gioco cambia la prospettiva rispetto al precedente: i giocatori non dovranno più aiutare gli Angry Birds a lottare contro i perfidi maiali verdi ghiotti delle loro uova, ma dovranno invece dare una mano a questi ultimi per compiere i loro furti nei nidi. Bad Piggies potrà essere scaricato a partire dal prossimo 27 settembre e Rovio confida di ottenere un successo analogo a quelli di Angry Birds, che ha portato verso la società decine di milioni di dollari di ricavi. (Quelli che hanno inventato Angry Birds)", "target": "Bad Piggies è il successore di Angry Birds. Il nuovo videogioco di Rovio sarà disponibile a fine settembre e stravolge la trama del precedente: quelli da aiutare ora sono i maiali verdi."} {"source": "Per farla breve, possiamo dire che Kubrick è una nuova serie TV italiana, e poi ve la guardate qui sotto (allontanando i bambini, avvisàti): è online da oggi, lunedì 8, per la prima volta. Se invece ne volete sapere altro, scendete più giù.", "target": "Kubrick, una storia porno: primo episodio. È online la nuova serie web che racconta una storia di cinefilia, amore, e xxx."} {"source": "Dopo l’apertura di ieri sera, oggi è iniziato ufficialmente il concorso del Festival di Cannes. I primi due film presentati sono stati Sleeping Beauty, dell’esordiente australiana Julia Leigh, e We need to talk about Kevin, di Lynne Ramsay, unico film inglese selezionato. Oltre a John C. Reilly e Tilda Swinton, che recitano nei due film che hanno aperto il concorso, oggi si sono presentati davanti ai fotografi Dustin Hoffman, Jack Black e Angelina Jolie, accompagnati da un panda gigante. Gli attori hanno prestato le loro voci ai personaggi di Kung Fu Panda 2, presentato oggi al festival (ovviamente non in concorso). Nelle foto c’è anche la giuria, presieduta dal regista coreano Joon Ho Bong e il regista serbo Emir Kusturica, che dirige quest’anno la sezione Un Certain Regard. La sezione è stata inaugurata dal film di Gus Van Sant Restless.", "target": "Chi è arrivato a Cannes oggi. Facce di divi al giovedì."} {"source": "Da giorni il Partito Democratico è avvolto nell’ennesima polemica discussione sul Partito Democratico: sulle sue regole, sulla sua organizzazione interna e soprattutto sulle primarie. Il segretario Bersani qualche tempo fa ha detto a Repubblica di volerne rivedere il meccanismo, in quanto «possono inibire rapporti più aperti e più larghi non solo con i partiti ma con la società civile e possono portare elementi di dissociazione dentro il Pd che non fanno bene a nessuno». La stessa cosa è stata ribadita più volte da Massimo D’Alema. L’altro ieri i retroscena dei quotidiani davano conto dell’intenzione di Bersani di chiedere un “congelamento” del doloroso dibattito interno sulle primarie, da rinviare a quando – a governo caduto – si porrà effettivamente il tema dell’individuazione di un’alleanza e di un leader che possano concorrere alla guida del governo. Ovviamente è legittimo che il segretario del PD voglia riformare l’organizzazione e le regole del partito che guida. Come scriveva Stefano Menichini su Europa, però, nel proporre una svolta del genere i dirigenti del PD farebbero meglio a essere sinceri: a spiegare perché lo ritengono necessario e assumersene le responsabilità. In assenza di tale chiarezza, fioccano recriminazioni e accuse di incoerenza. Alcuni dirigenti locali del PD hanno promosso una petizione online per chiedere a Bersani di tenere fede a quanto aveva scritto nella sua mozione congressuale. Ora è saltato fuori un modulo di adesione a una campagna dal nome “Primarie vere, primarie sempre”, nel 2008 sottoscritta sia da Pier Luigi Bersani che da Massimo D’Alema.", "target": "Quando Bersani e D’Alema erano per le “primarie sempre”. Oggi discutono della necessità di \"riformare\" le primarie, nel 2008 firmavano per organizzarle \"sempre\"."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Il gioco d’azzardo sui cellulari. Da dicembre si potrà giocare alle slot machine anche online, con scenari poco rassicuranti, racconta Gabriele Martini sulla Stampa."} {"source": "Domenica scorsa Natalie Portman ha vinto il suo primo Oscar come miglior attrice protagonista per Il Cigno Nero, il thriller drammatico in cui interpreta una fragile e disturbata ballerina classica. Oltre al ruolo di Nina, che le è valso anche un Golden Globe, un BAFTA, un premio Spirit e numerosi altri riconoscimenti minori, l’avevate vista interpretare la piccola Mathilda in Léon, la regina Amidala nelle nuova trilogia di Guerre Stellari, la terrorizzata dissidente di V per Vendetta, la spogliarellista in Closer (per cui ha avuto la sua prima nomination all’Oscar). Un ruolo meno noto al pubblico è quello, più privato, che ha ricoperto durante la sua carriera scolastica e universitaria, brillantemente portata avanti nonostante gli impegni del precoce successo cinematografico. Ne parla il New York Times, che spiega come la liceale Natalie Portman sia arrivata alle semifinali del prestigioso concorso scientifico Intel Science Talent Search, che in oltre 69 anni di attività ha selezionato futuri premi Nobel, matematici, fisici e chimici di fama internazionale. Ha poi frequentato Harvard per studiare neuroscienze e l’evoluzione della mente umana. La ricorda Abigail A. Baird, una delle sue docenti:", "target": "Natalie Portman, neuroscienziata. I successi scolastici e accademici di Natalie Portman, meno noti dell'Oscar vinto domenica."} {"source": "Eva Braun e Adolf Hitler si incontrarono per la prima volta nell’ottobre 1929 nello studio del fotografo ufficiale del partito nazista, Heinrich Hoffmann, dove Braun lavorava come apprendista fotografa e commessa. Dal 1932 – e per più di dodici anni – Braun fu riconosciuta nel circolo privato di Hitler come la sua compagna, ma i due si sposarono solo nella notte tra il 28 e il 29 aprile di settant’anni fa. Furono marito e moglie solo per qualche ora. Poco dopo l’incontro con Eva Braun, Hitler ottenne il suo primo grande successo con il Partito Nazionalsocialista nelle elezioni per il Reichstag del settembre 1930 raccogliendo 6 milioni di voti: aveva già scritto il Mein Kampf e aveva già organizzato, all’interno del movimento, i “reparti d’assalto” SA (Sturmabteilungen) e le “squadre di protezione” SS (Schutz-Staffeln). Quando la relazione tra Hitler e Eva Braun divenne seria, lei aveva appena 20 anni: nel 1932 iniziò a frequentare l’appartamento di Hitler, ma il 1932 fu anche l’anno in cui Hitler era impegnato con la campagna elettorale. Alla vigilia delle votazioni politiche del novembre 1932, Hitler tenne un famoso discorso:", "target": "Il matrimonio di Adolf Hitler ed Eva Braun. Stavano infelicemente insieme da molti anni ma si sposarono soltanto la notte tra il 28 e il 29 aprile 1945: e restarono marito e moglie solo poche ore."} {"source": "Martedì 2 dicembre sul New York Times è stato pubblicato un articolo in cui ci si occupa dell’accesso a Internet in Italia partendo dalla storia di Verrua Savoia, comune del basso Monferrato che si sviluppa su circa 30 chilometri quadrati nella parte più orientale della provincia di Torino, in Piemonte, abitato da circa 1500 persone: «Questo villaggio rurale di collina dove una fortezza del XVII secolo è un ricordo di come gli abitanti scongiurarono gli invasori per centinaia di anni» dice il New York Times «potrebbe sembrare l’ultimo posto in Italia dove trovare una connessione Internet wireless». Ma non è così. Il New York Times racconta che Daniele Trinchero, professore al Politecnico di Torino nato a Verrua Savoia, ha avviato una sperimentazione e contribuito a creare un’associazione senza scopo di lucro per offrire «quello che lo Stato e le compagnie di telecomunicazioni non sono ancora riusciti a fornire. Il gruppo può essere considerato il primo nel suo genere in Italia». Si tratta cioè del primo operatore di comunicazione non profit.", "target": "La banda larga di Verrua Savoia. Un piccolo paese del Piemonte si è attrezzato per diventare il provider di se stesso e portare Internet superando il \"digital divide\", un esempio virtuoso ripreso dal New York Times."} {"source": "A differenza di altre forme di comunicazione che vengono messe in crisi e declino dal cambiamento, dalle nuove tecnologie, dal passaggio al digitale, guardatevi in giro: i nostri panorami e quelli del mondo sono sempre affollati di cartelloni promozionali. Parlano di prodotti, di eventi o di politici, e continuano a essere un luogo privilegiato della comunicazione, anche in tempi di banner, spot, popup, e altre parole così. Anche se un rapporto col cambiamento, i cartelloni, ce l’hanno: la famosa campagna di Virgilio, ai tempi della bolla dei portali italiani, fu molto sugli autobus e i palazzi, e anche Amazon ha annunciato così il suo più recente arrivo in Italia. Per non parlare degli esperimenti che si stanno studiando sui cartelloni pubblicitari che “riconoscono” gli utenti che gli passano di fronte, con messaggi personalizzati. Ma intanto, tutti quanti ogni giorno passiamo davanti a cartelloni e manifesti (o brandelli, come quadri di Mimmo Rotella) e alle volte diventiamo noi stessi parte del messaggio, oppure lo cambiamo e distraiamo, come raccontano queste fotografie.", "target": "Uomini e cartelloni. Belle foto di una forma di comunicazione che non conosce declino."} {"source": "Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, iniziano a circolare online bilanci e classifiche per ricordarci che cosa è stato questo 2011 e che cosa vale la pena tenere per ricordo. Facebook non si sottrae al gioco e ha pubblicato l’elenco degli argomenti più discussi e condivisi dalle proprie centinaia di milioni di iscritti in tutto il mondo. Oltre alla classifica globale, il social network ha anche pubblicato le liste per i singoli paesi, mostrando che cosa è stato discusso dalla maggioranza dei suoi utenti attraverso gli aggiornamenti di stato. In Italia", "target": "Le cose più discusse su Facebook nel 2011. Gli utenti italiani hanno parlato molto di referendum, Simoncelli e Barbra Streisand, nel resto del mondo di Bin Laden, di uragani e di un videogioco."} {"source": "Sono stati annunciati i titoli dei dodici romanzi candidati alla 74esima edizione del Premio Strega, il più importante premio letterario italiano. Viene assegnato ogni anno a un autore o un’autrice che abbia pubblicato un libro di narrativa in Italia tra il 1° marzo dell’anno precedente e il 28 febbraio dell’anno in corso. I titoli di quest’anno sono:", "target": "I 12 libri finalisti del Premio Strega."} {"source": "Il capitano della nave Sewol, che è affondata al largo delle coste meridionali della Corea del Sud causando almeno 56 morti e 246 dispersi, è da alcuni giorni agli arresti con l’accusa di negligenza e di avere abbandonato il traghetto durante le operazioni di soccorso, quando c’erano ancora centinaia di persone da mettere in salvo. La vicenda ha ricordato, soprattutto in Italia ma non solo, quella di Francesco Schettino, il capitano della Costa Concordia che nel 2012 abbandonò rapidamente la nave dopo che questa si era arenata lungo la costa dell’Isola del Giglio mentre molti passeggeri erano ancora a bordo. In un articolo pubblicato il 19 aprile sul New York Times, Christopher Drew e Jad Mouawad usano i casi dei due capitani per fare qualche riflessione sul modo di dire ormai proverbiale secondo il quale “il capitano è l’ultimo ad abbandonare la nave quando affonda”. Nelle ore dopo il naufragio della Sewol, è circolata molto sui media coreani una foto che mostra il capitano Lee Jun-seok mentre viene aiutato a scendere dalla nave, ancora in piena emergenza e con molte persone da mettere in salvo. Sui siti sudcoreani il capitano è stato chiamato “il demone della Sewol” e ci sono state molte critiche nei suoi confronti da parte dei suoi colleghi, che hanno vissuto l’abbandono della nave come un’onta per la grande tradizione marittima della Corea del Sud.", "target": "L’ultimo ad abbandonare la nave. Il New York Times riflette sul secondo caso in due anni in cui il comandante di una nave viola un principio proverbiale."} {"source": "Martedì scorso il Messaggero ha pubblicato la notizia dell’apertura di un’indagine che riguarda il gruppo del PdL nell’assemblea regionale del Lazio. L’indagine si concentra in particolare su alcuni bonifici compiuti dal fondo assegnato dalla regione al gruppo consiliare verso alcuni conti correnti di banche spagnole. Dallo stesso fondo, che serve a finanziare le spese di rappresentanza dei gruppo del PdL, sarebbero stati compiuti anche pagamenti ad alberghi e resort di lusso in Sardegna, finanziate diverse carte di credito e comprate una Smart e una BMW. Ad aprire l’inchieste è stata la procura di Roma. Mercoledì è arrivata la notizia dell’iscrizione nel registro degli indagati dell’ex capogruppo PdL all’assemblea regionale, Franco Fiorito detto “Er Batman”, con l’accusa di peculato. Fiorito è sospettato di essere l’artefice di quei bonifici e l’intestatargeroio di quei conti spagnoli dove sono andate a finire diverse centinaia di migliaia di euro, negli ultimi due anni e mezzo. Ieri la Guardia di Finanza ha perquisito l’ufficio del PdL alla regione Lazio, per cercare di ricostruire la contabilità del gruppo consiliare.", "target": "L’inchiesta sui soldi del PdL in Lazio. Cosa si sa della complicata vicenda delle inchieste della magistratura e degli scontri interni che stanno dividendo il PdL in regione."} {"source": "Nel 1929 lo scrittore ungherese Frigyes Karinthy scrisse un racconto breve, Catene, dove ipotizzava che qualsiasi persona potesse raggiungerne un’altra attraverso una catena di conoscenze con non più di cinque intermediari: i famosi sei gradi di separazione. Da allora molti sociologi hanno condotto studi e ricerche per verificare se la teoria formulata nel racconto fosse plausibile, ma hanno ottenuto risultati poco precisi e spesso contraddittori a causa dell’impossibilità di condurre ricerche su scala molto ampia. Un recente studio, realizzato utilizzando i dati statistici forniti da Facebook sui propri iscritti, ha consentito di superare questo ostacolo e di ottenere nuovi risultati sulla teoria dei sei gradi di separazione. Lo studio è stato realizzato da alcuni analisti di Facebook in collaborazione con i ricercatori dell’Università degli Studi di Milano. Il team di ricerca è partito dall’esperimento condotto negli anni Sessanta dal sociologo americano Stanley Milgram, che scelse 296 volontari e chiese loro di inviare un messaggio a una specifica persona che abitava a Boston (Massachusetts). Milgram disse ai partecipanti che non potevano inviare direttamente il messaggio a quella persona, salvo non la conoscessero personalmente, e che avrebbero potuto inviarlo a un loro conoscente con le maggiori probabilità di entrare in contatto con il tizio di Boston.", "target": "I gradi di separazione su Facebook. Quante persone ci separano da quella che ci è più distante al mondo?."} {"source": "Le piscine azzurre senza tempo e i giardini astratti e irreali sono i soggetti principali delle fotografie di Karine Laval, fotografa francese che li ha raccolti in tre dei suoi lavori più importanti, The Pool, Poolscapes e Heterotopia, tutti esposti nella mostra Reflection, in corso a Londra alla Crane Kalman Gallery.", "target": "Le piscine e i giardini di Karine Laval. Le fotografie con cui da 15 anni Karine Laval distorce la realtà e ne altera la percezione, in mostra a Londra."} {"source": "Tra il 2014 e il 2017 la quantità di ghiaccio marino (banchisa) in Antartide ha raggiunto i minimi degli ultimi 40 anni. La perdita è stata riscontrata grazie alle immagini satellitari ed è stata così consistente da avere sorpreso i ricercatori, che ne stanno ora indagando le cause. Per ora invitano a non arrivare a conclusioni affrettate e dicono che serviranno nuove analisi, e confronti con le serie storiche, per valutare quale sia stato l’impatto del riscaldamento globale. (Claire L. Parkinson, PNASA)", "target": "Tra il 2014 e il 2017 il ghiaccio marino in Antartide ha raggiunto il suo nuovo minimo degli ultimi 40 anni."} {"source": "Nell’ultimo mese si è parlato molto del “riscatto gratuito della laurea”, una proposta che servirebbe a permettere a chi è laureato di conteggiare gli anni degli studi universitari come se avesse lavorato e pagato regolarmente i contributi, permettendogli così di andare in pensione in anticipo oppure di andare in pensione con un assegno più ricco se decidesse di lavorare fino all’età pensionabile. È una proposta che il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta porta avanti dallo scorso aprile e che ultimamente è stata sostenuta sui social network da una campagna online con l’hashtag #riscattalaurea, coordinata dalla pagina Facebook “Coordinamento nazionale riscatto laurea“, che al momento ha quasi 20 mila mi piace. Oggi Repubblica ha pubblicato un’intervista in cui Baretta spiega a che punto è arrivata la proposta. Al momento il riscatto dovrebbe valere per tutti nati tra il 1980 e il 2000 che oggi sono iscritti a un corso di laurea. Non varrà, quindi, per chi si è già laureato: rendere il riscatto retroattivo, ha spiegato Baretta, sarebbe troppo costoso. Ovviamente potrà ricevere il riscatto solo chi si è laureato senza andare fuori corso; si parla anche di permettere il riscatto anche a chi è andato fuori corso per cause di forza maggiore ma i dettagli, ha spiegato Baretta, non sono ancora stati decisi. La proposta è stata appoggiata anche dai Giovani Democratici, la sezione giovanile del PD. L’ipotesi, al momento, è inserire la possibilità di riscatto gratuito della laurea nella prossima legge di stabilità, che dovrebbe essere approvata entro la fine del 2017.", "target": "Che cos’è il riscatto gratuito della laurea? è una misura a favore delle future pensioni dei giovani a cui il governo sta pensando, ma che non piace a tutti."} {"source": "Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha ricevuto in questi giorni un “supplemento” all’analisi costi-benefici sulla TAV. La nuova analisi calcola gli effetti della costruzione della linea ferroviaria per la sola Italia, e non invece dell’opera nel suo complesso. Il risultato è che i costi complessivi che dovrebbe affrontare il nostro paese si dimezzano, passando da 7 a 3,5 miliardi di euro. Secondo i giornali questa appendice all’analisi potrebbe essere il primo passo di un tentativo da parte di Conte di risolvere la complicata questione della TAV che divide le forze di maggioranza e minaccia la stabilità del governo. A realizzare il supplemento di analisi sono stati i professori Marco Ponti e Francesco Ramella, che ieri ne hanno parlato nel corso di un incontro tra esperti al Collegio Carlo Alberto di Torino. Secondo quanto scrivono i giornali, questa nuova analisi sarebbe stata chiesta personalmente da Conte al ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli. La valutazione è stata conclusa mercoledì e si differenzia dallo studio precedente per un’unica ragione: mentre nel primo documento redatto da Ponti e dalla sua squadra i costi dell’opera erano calcolati in modo complessivo, senza contare da dove arrivassero i soldi per finanziarla, nel nuovo documento invece sono stati esclusi dal conteggio finale tutti i soldi che saranno spesi – o che rappresentano mancati introiti da pedaggi e tasse sulla benzina – dalla Francia e dall’Unione Europea.", "target": "Ora c’è un “supplemento” dell’analisi costi-benefici sulla TAV. Lo hanno fatto gli stessi esperti della prima analisi, e ne dimezza la stima dei costi: i giornali dicono sia parte di un piano di Conte per sbloccare la situazione."} {"source": "Oggi alle 21, al Circolo dei lettori di Torino, si terrà il sesto e ultimo incontro del Festival di Konrad, la sezione del Post che si occupa di cose europee. Qui sotto trovate la diretta dell’evento, un dibattito tra Elly Schlein (europarlamentare di Possibile) e Piercamillo Falasca (membro del comitato nazionale di +Europa), modera Davide De Luca. Qui trovate il programma completo del Festival, e grazie.", "target": "Elly Schlein e Piercamillo Falasca al Festival di Konrad, in diretta streaming. L'ultimo incontro del Festival è un dibattito politico, con due che si occupano di Europa: ci trovate al Circolo dei Lettori di Torino."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 18.916 casi positivi da coronavirus e 280 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 20.588 (102 in più di ieri), di cui 2.216 nei reparti di terapia intensiva (22 in più di ieri) e 18.372 negli altri reparti (80 in più di ieri). Sono stati analizzati 163.057 tamponi molecolari e 159.990 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 10,5 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1,2 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 20.448 e i morti 253. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (4.191), Emilia-Romagna (2.542), Campania (2.215), Lazio (1.347) e Veneto (1.285).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, sabato 27 febbraio."} {"source": "Per oggi diversi gruppi di attivisti hanno indetto una giornata di mobilitazione internazionale contro l’ACTA, l’accordo in difesa della proprietà intellettuale firmato il 26 gennaio a Tokio dai rappresentanti di quasi 40 stati e ora in attesa di essere approvato dal Parlamento Europeo. Alla giornata hanno aderito anche diversi giornalisti ed esperti di tecnologia, come Cory Doctorow, uno dei più celebri autori del sito BoingBoing. L’ACTA è un accordo intergovernativo molto discusso e controverso, tanto che proprio ieri il parlamento tedesco ha deciso di rinviare la decisione sulla sua ratifica. Il parlamento ha giustificato la propria decisione con la volontà di analizzare in profondità la questione, allargando la discussione alla società civile e agli utenti di internet. Nei giorni scorsi avevano già deciso di rinviare l’approvazione Lituania, Repubblica Ceca, Polonia e Slovacchia. Che cos’è l’ACTA? Dietro la sigla ACTA, in inglese Anti-Counterfeiting Trade Agreement, c’è una trattativa internazionale in corso dal 2008, ma che fino a pochi mesi era rimasta poco conosciuta. L’obiettivo dell’accordo è uniformare le leggi internazionali che regolano la proprietà intellettuale, in modo da poter disporre di metodi più efficaci per contrastare la pirateria e la contraffazione, in primo luogo su internet. Negli obiettivi dei promotori ci sarebbe, secondo i critici, anche il controllo sulla produzione di farmaci e vaccini generici a basso costo e sul libero utilizzo di prodotti agricoli brevettati dalle multinazionali del settore.", "target": "Che cos’è ACTA. Oggi è la giornata di protesta internazionale contro il discusso accordo in difesa della proprietà intellettuale, su cui ieri anche la Germania ha rinviato la decisione del parlamento."} {"source": "Il senatore Matteo Richetti ha annunciato di aver ritirato la sua candidatura a segretario del Partito Democratico e che al congresso appoggerà Maurizio Martina. Al momento restano quindi sei candidati alla guida del partito: Nicola Zingaretti, Marco Minniti, Maurizio Martina, Francesco Boccia, Cesare Damiano e Dario Corallo. Richetti, che non era dato tra i favoriti, ha spiegato in un post su Facebook che la scelta di ritirarsi è stata difficile ma dettata anche dalle molte richieste ricevute dai suoi sostenitori di appoggiare il progetto di Martina: «Oggi ho chiamato Maurizio», scrive Richetti. «Gli ho promesso lealtà e sostegno, ma gli ho chiesto radicalità e coraggio. Maurizio ha accettato di fare sue le nostre proposte e il nostro stile. […] Sosterremo Maurizio alla segreteria in una corsa comune, in cui contribuiremo con la nostra presenza, i nostri comitati, le nostre idee, alla campagna congressuale».", "target": "Matteo Richetti ha ritirato la sua candidatura a segretario del PD per appoggiare Maurizio Martina."} {"source": "Da qualche giorno su YouTube è molto visto e condiviso il video di Kya, una leonessa dello zoo di Portland (Oregon), che cerca disperatamente di mangiarsi – diciamo che è l’interpretazione più plausibile – un bambino che si chiama Jack. Fortunatamente i due sono separati da una spessa lastra di vetro, cosa che ha permesso ai genitori di Jack di realizzare il filmato senza particolari preoccupazioni.", "target": "Di bambini e leoni che vogliono mangiarli. YouTube e gli zoo mostrano interessanti comportamenti sia nei grossi felini che nei grossi umani."} {"source": "Il segretario regionale del PD del Lazio Alessandro Mazzoli, già presidente della provincia di Viterbo, è sul punto di dare le proprie dimissioni. Ieri infatti l’assemblea regionale del PD del Lazio – composta dai delegati eletti con le primarie dello scorso ottobre – dopo aver minacciato il voto di una mozione di sfiducia, ha ottenuto – con la disponibilità dello stesso Mazzoli – l’approvazione all’unanimità di un ordine del giorno che impegna il segretario a lasciare la guida del partito nell’arco di un mese, durante il quale i vertici regionali avranno il compito di individuare una “soluzione condivisa” o indire delle nuove elezioni primarie. Mazzoli all’ultimo congresso sosteneva la candidatura a segretario nazionale di Bersani, ed era stato eletto segretario regionale nonostante le primarie non gli avessero consegnato una maggioranza assoluta dei consensi: vinse col 44 per cento, seguito dal franceschiniano Morassut col 36 per cento e la mariniana Argentin col 19 per cento. Soltanto l’appoggio dei popolari – che inizialmente si erano schierati con Morassut – permise a Mazzoli di godere di una risicata maggioranza in assemblea, così quando i popolari – fatta eccezione per i più vicini a Franco Marini – si sono tirati indietro, l’ex presidente della provincia di Viterbo, soprannominato da qualcuno addirittura “il Renzi di D’Alema”, ha perso in un colpo solo maggioranza e segreteria.", "target": "Perché il PD del Lazio non ha più un segretario. Dopo appena sette mesi dalle primarie Alessandro Mazzoli, \"il Renzi di D'Alema\", ha annunciato le sue dimissioni."} {"source": "La sera del 19 maggio Digos e Ros dei Carabinieri hanno arrestato a Gaggiano, in provincia di Milano, Abdel Majid Touil, un cittadino marocchino di 22 anni accusato dalla Tunisia di essere coinvolto nell’attentato al Museo del Bardo a Tunisi. Sulla storia di Touil – le sue responsabilità nell’attentato, i suoi spostamenti dentro e fuori dall’Italia, sue eventuali affiliazioni a gruppi estremisti internazionali – non è stata ancora fatta completa chiarezza. Il suo arresto e il fatto che sia arrivato sulle coste italiane “con i barconi” hanno però fatto parlare molto sia i politici che i giornali nazionali del problema del terrorismo jihadista in Italia (alla fine di ottobre, dopo sei mesi al carcere di Opera, Touil è tornato in libertà: i suoi avvocati hanno detto che lui proverà a chiedere asilo politico in Italia). Chi ha più di trent’anni associa probabilmente il terrorismo di ispirazione islamica in Italia al’Istituto islamico di viale Jenner a Milano, dove tra gli anni Novanta e Duemila la polizia ha arrestato alcuni estremisti con rilevanti legami internazionali. Più di recente si è parlato dei rischi collegati ai cosiddetti “foreign fighters”, cioè le persone andate in Siria a combattere con i ribelli, quasi sempre a fianco di milizie jihadiste tra cui lo Stato Islamico (o ISIS): al di fuori dell’Italia se n’è parlato soprattutto dopo gli attentati di Parigi, visto che più di un attentatore aveva in passato viaggiato in Siria. Tra i “foreign fighters” italiani c’è stato Giuliano Delnevo, cittadino italiano di Genova convertito all’Islam pochi anni fa e ucciso in Siria nel giugno del 2013. In realtà il jihadismo in Italia non si può spiegare con questi pochi casi. Negli ultimi anni diversi esperti italiani soprattutto legati all’ISPI, l’Istituto per gli studi di politica internazionale, hanno studiato e raccontato la questione ribaltando spesso alcuni dei luoghi comuni che più si sentono nei dibattiti politici e a volte sui giornali: per esempio che il jihadismo si sviluppa nella moschee, oppure che i terroristi arrivano sui barconi.", "target": "Il jihadismo in Italia, spiegato. Cos'è oggi il terrorismo islamico in Italia e che pericoli possono arrivare dai \"barconi\" in uno dei pochi grandi paesi del mondo a non aver subìto gravi attentati negli ultimi vent'anni."} {"source": "Poco dopo l’attentato di Londra del 22 marzo, sui social network è iniziata a circolare molto la fotografia di un messaggio scritto su una lavagna bianca solitamente usata dal personale della metropolitana di Londra per aggiornare i passeggeri sullo stato del servizio. La fotografia ha ricevuto centinaia di migliaia di “Mi piace” e condivisioni su Facebook, altrettanti retweet su Twitter e continua a essere molto condivisa nonostante poche ore dopo la sua pubblicazione si sia scoperto che è un falso, realizzato attraverso un sito per creare meme. And this is why I LOVE London pic.twitter.com/BertPv0nIo", "target": "Il messaggio della metropolitana di Londra sull’attentato è bello ma è falso. L'immagine circolata moltissimo sui social network è stata realizzata con un generatore di meme ed è stata commentata anche dal primo ministro May, ignara che non fosse autentica."} {"source": "Lykke Li (si chiama Li Lykke Timotej Zachrisson) è una cantautrice svedese di 25 anni il cui primo disco “Youth Novels” si era fatto piuttosto notare nel 2008, con un’escalation di notorietà soprattutto negli Stati Uniti a forza di cover, remix, collaborazioni e usi delle sue canzoni in film e spot (anche in “New moon” della saga di Twilight). “Wounded Rhymes”, il suo nuovo disco, uscirà il 28 febbraio ed è stato messo online in anteprima dal sito The Hype Machine.", "target": "Il nuovo disco di Lykke Li in streaming. Esce tra una settimana l'operaseconda della cantautrice svedese."} {"source": "La lingua dei segni permette di comunicare senza utilizzare la voce: non è un linguaggio mimico, ma possiede una grammatica e una sintassi con regole precise che possono variare da una lingua dei segni all’altra (a diverse nazioni, infatti, corrispondono diverse lingue dei segni). La Lingua dei Segni Italiana (LIS) è usata soprattutto dalle persone sorde. Altre lingue dei segni, in altri paesi come Regno Unito e Stati Uniti, hanno invece un uso non limitato alle persone che non ci sentono e vengono utilizzate nei diversi casi di disturbo del linguaggio: con persone, per esempio, che hanno patologie caratterizzate anche ma non solo dall’assenza della possibilità di vocalizzare e di verbalizzare. In Italia è partito un progetto simile, con l’obiettivo di abilitare al linguaggio e alla comunicazione attraverso la LIS. L’intervento è in fase di sperimentazione e si chiama I-SPK: Io Se Posso Komunico. Nel primo anno di vita, finché il bambino non sa parlare, genitore e neonato trovano diversi modi di comunicare, grazie ai quali il lavoro di cura piano piano comincia ad anticipare i segnali del bambino interpretando i suoi bisogni. La “naturale” acquisizione del linguaggio, che normalmente avviene nei primi tre anni di vita del bambino, permette poi che la comunicazione diventi sempre più semplice e meno unilaterale. Ci sono alcuni casi, però, in cui questa “naturale” acquisizione è compromessa.", "target": "La lingua dei segni non è solo per persone sorde. Può essere usata con buoni risultati anche per aiutare chi per altre ragioni non riesce a parlare."} {"source": "I vincitori dei Golden Globe – tra i premi più importanti al mondo per il cinema e la televisione – sono stati annunciati in una cerimonia nella notte tra domenica e lunedì, al Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, a Los Angeles, in California. I Golden Globe, che ieri sono arrivati alla loro 74esima edizione, sono assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association, che riunisce i giornalisti internazionali che si occupano di cinema e tv: i vincitori vengono decisi in base ai voti di circa 90 tra di loro. La La Land – il musical di Damien Chazelle, con Emma Stone e Ryan Gosling – ha vinto sette premi (mai un film ne aveva vinti così tanti) e il Miglior film drammatico è Moonlight (che aveva nomination in altre cinque categorie). Tra le serie tv sono andate bene Atlanta, The Crown e The People v. O.J. Simpson. Nessun premio per Westworld e Game of Thrones. La cerimonia di quest’anno è stata presentata dal comico e presentatore televisivo Jimmy Fallon (qui c’è il video con cui è iniziata la cerimonia). Durante la serata è stato assegnato un premio alla carriera (il Cecil B. DeMille Award) a Meryl Streep, che ha fatto un discorso molto apprezzato dal pubblico (in gran parte composto da suoi colleghi). Gli Oscar – la cui cerimonia di premiazione sarà il 27 febbraio – sono i più importanti premi del cinema, ma i Golden Globe non sono molto lontani. In più i Golden Globe hanno qualche vantaggio che li rende più interessanti da seguire: non assegnano premi tecnici (per esempio quello per il montaggio sonoro o il trucco e parrucco) e, mentre gli Oscar si tengono in un teatro, i Golden Globe in una sala conferenze. In pratica li si può definire una cena di gala. Il pubblico – di cui fanno parte gli attori che consegnano e sperano di ricevere i premi – è diviso per tavoli e, a quanto si dice, si beve molto durante la serata. Non sempre chi vince i Golden Globe vince gli Oscar (anche perché le categorie sono diverse), ma i Golden Globe sono considerati un ottimo indizio per capire come potrebbero andare gli Oscar.", "target": "Tutti i vincitori dei Golden Globe (“La la land”, soprattutto). Il musical ha vinto sette premi e sono andate bene \"Atlanta\" e \"The Crown\": e Meryl Streep si è fatta notare."} {"source": "Da due giorni Trenord, l’azienda che gestisce il trasporto ferroviario regionale in Lombardia, ha permesso di nuovo di portare le biciclette a bordo di alcuni suoi treni, dopo che a inizio giugno aveva introdotto una forte restrizione molto criticata e controversa. In un comunicato stampa, Trenord ha fatto sapere di avere ripristinato il trasporto della bici sulla maggior parte delle proprie linee, a patto che i posti riservati alle bici non superino quelli consentiti, e che su alcune linee riserverà due appositi vagoni per i rider, cioè i fattorini che consegnano il cibo a Milano ma che spesso abitano in periferia. I problemi causati dal divieto di inizio giugno sono stati risolti soltanto in piccola parte, però, sostengono gli attivisti per i diritti dei ciclisti e i siti specializzati nella promozione del trasporto sostenibile. «Ci sono una serie di sforzi per poter tornare alla funzionalità del servizio, ma anche lacune evidenti», spiega Andrea Scagni, professore universitario di statistica all’università di Torino e responsabile del cicloturismo della sezione milanese della FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta).", "target": "La questione delle bici e Trenord non è ancora finita. L'azienda regionale dei trasporti lombardi ha permesso di nuovo di portarle sui treni, ma con molte limitazioni e rigidità."} {"source": "La Shark Week è la settimana che ogni anno il canale satellitare Discovery Channel dedica ai documentari e agli approfondimenti sugli squali. La Shark Week esiste dal 1987 e negli ultimi anni, grazie anche alla diffusione sui social network, è diventato un evento che si estende al di là delle programmazione di Discovery Channel (che, da parte sua, ha ricevuto qualche critica per essere un po’ scaduta). Siti e giornali online ne approfittano per pubblicare articoli sugli squali, mentre altri canali televisivi mandano in onda film sugli squali. Noi al Post non abbiamo intenzione di tirarci indietro. 1. Alcuni partoriscono come i mammiferi Soltanto alcune specie di squali sono ovipare, ossia depongono uova come tutti gli altri pesci. La gran parte degli squali sono invece ovivipare. In queste specie l’uovo resta all’interno del corpo della femmina, mentre lo squalo cresce cibandosi dell’uovo stesso. Quando giunge a maturazione viene “partorito” ed è perfettamente autonomo. Nel caso dello squalo bianco è già lungo quasi un metro ed è pronto a mangiare una foca. Un piccolo numero di specie di squali è viviparo, che significa che il nutrimento per il figlio proviene dal corpo della madre e non dall’uovo, esattamente come nei mammiferi. Nel caso degli squali vivipari questo nutrimento è formato, in modo piuttosto macabro, dagli altri embrioni che si trovano nel corpo della madre. Anche in questo caso, la femmine partorisce uno squalo già perfettamente autonomo e formato.", "target": "10 cose che non sapete sugli squali. Ad esempio, non dormono mai e alcuni partoriscono come mammiferi. Sfortunatamente però non esistono squali giganti preistorici."} {"source": "I contagi totali da coronavirus registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia in Italia, secondo i dati diffusi oggi dalla Protezione Civile, sono 219.070: ci sono 802 casi registrati in più di ieri, dal 6 marzo non ce ne erano così pochi, ed è la prima volta che si scende sotto i 1000 nuovi casi dal 10 marzo. I morti totali invece sono 30.560, un incremento di 165 rispetto a ieri: è il dato più basso dal 9 marzo. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” sono 2.155, per un totale di 105.186. Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva sono 1.027, 7 in meno di ieri. Si registrano 1.518 attualmente positivi in meno, per un totale di 83.324. I tamponi totali processati a oggi sono 2.565.912, 51.678 più di ieri. Nel frattempo, i casi accertati di coronavirus nel mondo hanno superato i 4 milioni. In Lombardia, la regione più colpita, i casi registrati nelle ultime 24 ore sono 282, e i morti 62; la provincia di Milano registra 21.376 casi totali, 104 più di ieri, di cui 54 in più a Milano città. Sono quasi gli stessi casi del Piemonte e più di qualunque altra regione italiana. A parte Lombardia e Piemonte, nessuna regione supera oggi gli 80 casi registrati.", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. I nuovi casi registrati sono 802, i morti in più rispetto a ieri sono 165."} {"source": "Quando qualche settimana fa Laterza ha pubblicato “La vita quotidiana ai tempi del Silvio” – il libro che Enrico Brizzi ha dedicato agli ultimi vent’anni di storia italiana raccontati attraverso la sua storia personale – al Post ci è sembrata una storia perfetta per essere adattata a una moderna forma di feuilleton quotidiano: conteneva riferimenti attualissimi, vicende condivise, una scrittura molto piacevole ed episodi puntuali e isolabili. Così lo abbiamo proposto all’autore e all’editore Laterza, che hanno accettato di scegliere per quest’idea una ricca antologia delle storie del libro che da oggi il Post pubblica quotidianamente, per quindici puntate. Sono ormai storia e al tempo stesso “quantomai attuali”, come si dice. Buona lettura.", "target": "La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio – Episodio 1. Nel suo libro Enrico Brizzi racconta vent’anni di storia italiana, Il Post da oggi ne pubblica quindici episodi e Makkox li disegna."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 in meno di ieri) e 4.117 negli altri reparti (47 in meno di ieri). Sono stati analizzati 103.881 tamponi molecolari e 229.860 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 4,76 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,11 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 5.619 e i morti 62. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (770), Lombardia (596), Veneto (596), Emilia-Romagna (499), Campania (449).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 11 settembre."} {"source": "Un uomo che si chiama Bill Burr ha detto al Wall Street Journal di essere molto dispiaciuto e di voler chiedere scusa al mondo per una cosa che ha fatto 14 anni fa. Nel 2003, quando era impiegato al National Institute of Standards and Technology, un’agenzia del governo statunitense che promuove l’innovazione e le nuove tecnologie, Burr compilò una guida di otto pagine su come avere password sicure. Tra i suoi consigli c’era creare password con caratteri insoliti, numeri, lettere minuscole e maiuscole. Il suo manuale venne adottato da quasi tutte le società online e le sue regole per creare password sicure sono diventate onnipresenti, dai servizi email agli account di homebanking. Burr e la sua guida sono insomma il motivo per cui molte delle password che usiamo tutti i giorni sono divenute impossibili da memorizzare, perché contengono caratteri complicati e inusuali come “§#£&!”. Il problema è che per quanto possiate usare caratteri strani e imprevedibili, una password breve è sempre più facile da violare rispetto a una sequenza di lettere normali, e più facili da ricordare, ma più lunga. In altre parole: è meglio avere come password una sequenza di parole di senso compiuto e facili da ricordare per chi la conosce, piuttosto che una breve stringa di caratteri incomprensibili e difficilissimi da tenere a mente per un essere umano, ma semplici da indovinare per un computer. Lo spiega molto bene questa vignetta del disegnatore Randall Munroe, usata dal sito Gizmodo per spiegare il problema. Come conclude il disegnatore: «Dopo 20 anni di sforzi siamo riusciti a convincere tutti a usare password difficili da ricordare per gli umani, ma facili da indovinare per i computer».", "target": "Il tizio che ci ha rovinato la vita ora ci ha chiesto scusa. Bill Burr è la persona a causa della quale usiamo password assurde con numeri, maiuscole e caratteri speciali: ora sappiamo che non serve a molto."} {"source": "Sta circolando da qualche giorno una teoria secondo cui Banksy – lo street artist più famoso al mondo, di cui non si sa la vera identità – sarebbe in realtà Robert Del Naja, che suona nella band britannica dei Massive Attack. Del Naja, che ha 51 anni, è conosciuto anche come 3D. Molti siti e giornali italiani ne parlano come qualcosa di quasi sicuro: in realtà è solo un’ipotesi elaborata da Craig Williams, uno studente di giornalismo britannico, che ha 31 anni ed è appassionato di musica. Williams ne ha parlato in due occasioni sul suo blog: prima il 3 agosto (in un post in spagnolo) e poi il 29 agosto, in inglese. È dal secondo post che l’ipotesi è stata letta e ha iniziato a circolare. In realtà Williams stesso ammette che la sua è solo una teoria, spiegando nelle prime righe che è possibile che dietro a Banksy ci sia in realtà un collettivo di artisti: persone diverse, con competenze e capacità di diverso tipo, che di volta in volta realizzano le varie cose “di Banksy”. È una teoria che esiste già da molto tempo ed è piuttosto probabile, date le tante e diverse cose che Banksy ha fatto negli anni. Williams ha detto al Sydney Morning Herald di essere «infastidito dal modo in cui la cosa è stata fatta uscire»: «come se io avessi detto che Banksy è 3D».", "target": "Questa storia di Banksy e dei Massive Attack. Si parla molto di una teoria secondo cui lo street artist sarebbe in realtà 3D, uno dei membri della band: quello che l'ha formulata però non ne è per niente sicuro."} {"source": "Ieri notte alle ore 3 bisognava portare indietro di un’ora l’orologio: cioè metterlo alle 2 (due, in lettere). Che è un orario un po’ scomodo per farlo, se non avete fatto tardi il sabato sera, quindi va bene anche se lo avete fatto prima di andare a letto. Oppure stamattina: anche adesso, se improvvisamente avete realizzato una serie di stranezze avvenute da quando vi siete svegliati. Se no, servirà il solito immancabile che passa tutta la giornata a ripetere “sono le tre, ma è come se fossero le quattro”. E avete controllato se il vostro smartphone si aggiorna da solo, che se no fate casino? Comunque, l’orario noto come “ora legale” si discosta di sessanta minuti dall’ora “solare” o “civile convenzionale” per prolungare il periodo di luce pomeridiano e serale. Vale per sette mesi all’anno, dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre. Tutta l’Unione Europea (più la Svizzera) ha adottato lo stesso calendario dell’ora legale nel 1996. (SERGEI SUPINSKY/AFP/GettyImages)", "target": "L’ORA LEGALE!. Vi siete ricordati? È finita, non è quell'ora lì che credete, è prima."} {"source": "Il 7 aprile 1939, ottant’anni fa, l’esercito italiano sbarcò sulle coste albanesi con migliaia di soldati: dopo giorni confusi di tensioni e ultimatum, infatti, il dittatore fascista Benito Mussolini aveva ordinato l’occupazione dell’Albania, territorio adriatico che considerava strategico. L’invasione fu il risultato di anni di pressioni e di lavoro diplomatico, e fu una specie di passeggiata per l’esercito italiano, straordinariamente più numeroso ed equipaggiato di quello albanese. Nelle stesse ore il re albanese Zog I fuggiva con la famiglia in Grecia, dopo aver fallito nel tentativo di impedire l’annessione italiana. Era l’inizio di una occupazione che sarebbe stata meno ricordata di altre, ma che causò anni di violenza e sofferenza in Albania. Sarebbe finita con la conclusione della Seconda guerra mondiale e avrebbe causato quasi 30mila morti, decine di migliaia di persone deportate nei campi di concentramento, centinaia di villaggi distrutti. Ma ci furono gravi conseguenze anche sui già precari equilibri etnici di una regione, i Balcani, che una cinquantina di anni dopo avrebbe fatto i conti con le tensioni e le ferite aperte di un tessuto demografico profondamente instabile.", "target": "Quando l’Italia invase l’Albania. Ottant'anni fa le truppe italiane sbarcarono sulle coste albanesi quasi senza incontrare resistenza, dando inizio a un'occupazione fallimentare e sanguinosa."} {"source": "Giovedì 14 settembre ci sarà uno sciopero dei trasporti a Milano, che riguarderà i dipendenti di ATM, la principale azienda dei trasporti della città, e che potrebbe causare qualche disagio a chi dovrà spostarsi con i mezzi pubblici. Lo sciopero, a cui potrà aderire il personale di autobus, tram e metropolitane, è stato proclamato dalla Confederazione Unitaria di Base Trasporti (CUB Trasporti) e avrà una durata di 4 ore, dalle ore 18.00 alle 22.00. 14/9, #sciopero CUB Trasporti: a Milano servizi regolari fino alle 18 e dalle 22. Info: https://t.co/ywFnOZrp9h.", "target": "Giovedì 14 settembre ci sarà uno sciopero di ATM a Milano. Durerà dalle 18 alle 22 e coinvolgerà autobus, tram e metro: tutte le informazioni utili."} {"source": "Uno sciopero è stato organizzato per mercoledì 8 marzo: è uno sciopero generale che interessa tra gli altri settori i trasporti, e quindi potrebbero esserci disagi per chi deve viaggiare in treno, in aereo o con i mezzi pubblici. Lo sciopero dell’8 marzo è organizzato in tutto il mondo – e quindi non solo l’Italia – dal “Movimento Internazionale delle Donne” e rilanciato in Italia dal movimento “Non una di meno”, in concomitanza con la “festa della donna”, per protestare contro la violenza di genere. Lo sciopero è stato proclamato dai sindacati Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb e Flc e avrà una durata di 24 ore. Cgil, Cisl e Uil, tra i sindacati più grandi in Italia, non hanno invece aderito allo sciopero: Cgil sul suo sito ha però scritto che promuoverà incontri a tema sul posto di lavoro e “garantirà l’effettuazione dello sciopero”. Lo sciopero dell’8 marzo riguarderà trasporto ferroviario, aereo e il trasporto locale di molte città. Per quanto riguarda i treni, Trenitalia ha comunicato che lo sciopero inizierà a mezzanotte di martedì 7 marzo e si concluderà alle 21 dell’8 marzo. Trenitalia ha comunicato che potranno esserci cancellazioni e ritardi su tutte le linee, mentre sarà garantito il servizio delle Frecce. Oltre a Trenitalia lo sciopero riguarderà anche i treni di Italo: chi invece dovesse viaggiare con Italo potrà a trovare a questo link la lista di tutti i treni garantiti l’8 marzo.", "target": "Orari e informazioni sullo sciopero dell’8 marzo. È stato organizzato in tutto il mondo dal “Movimento Internazionale delle Donne” e riguarderà anche i treni, gli aerei e i mezzi pubblici: tutte le cose da sapere."} {"source": "David Grossman è il primo autore israeliano a vincere il Man Booker International Prize, il più importante premio letterario dedicato alla narrativa tradotta in inglese nel Regno Unito, con il romanzo A Horse Walks into a Bar, che ha per protagonista un comico di una piccola città di provincia israeliana. Il libro è stato pubblicato in Italia nel 2014 da Mondadori con il titolo Applausi a scena vuota, nella traduzione di Alessandra Shomroni. Il premio è stato annunciato e consegnato ieri sera al Victoria & Albert Museum di Londra. Il presidente della giuria Nick Barley, direttore dell’International book festival di Edimburgo, ha spiegato che il libro «accende una luce sulle conseguenze del dolore, senza un briciolo di sentimentalismo […] Siamo rimasti stupiti dalla capacità di Grossman di descrivere le emozioni e dai rischi che si è preso nello stile: ogni singola frase, ogni singola parola hanno un peso in questo alto esempio di abilità di scrittura». Grossman – uno dei più importanti scrittori israeliani, tradotto in 36 lingue – dividerà equamente il premio di 50mila sterline (56mila euro) con Jessica Cohen, che ha tradotto il libro dall’ebraico all’inglese, e che aveva già lavorato con lui per To the End of the Land (A un cerbiatto somiglia il mio amore). Cohen è nata in Inghilterra, cresciuta in Israele e ora vive a Denver, in Colorado; oltre a Grossman ha tradotto Etgar Keret, Rutu Modan, Dorit Rabinyan.", "target": "David Grossman ha vinto il Man Booker International Prize. Con il romanzo \"A Horse Walks into a Bar\": è il più importante premio di narrativa del Regno Unito dedicato agli autori stranieri e ai loro traduttori."} {"source": "Il fondatore del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo ha pubblicato su Facebook una foto in cui pranza a Marina di Bibbona con l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte, di fatto ufficializzando la loro riappacificazione dopo il durissimo scontro delle ultime settimane, in cui se ne erano dette di tutti i colori ed erano sembrati vicini a una separazione. Negli ultimi giorni però avevano fatto sapere che stavano negoziando un accordo per spartirsi la guida del M5S: il motivo è che dividersi probabilmente non conveniva a nessuno dei due. La lite tra i due era nata quando Conte, da mesi indicato come futuro leader politico del partito, aveva messo come condizione che Grillo si facesse da parte, rinunciando alle libertà e alle ambiguità che gli ha garantito negli anni il suo ruolo di “garante”, in virtù del quale faceva frequenti interventi personali a nome del partito, indirizzandone la linea politica. Conte riteneva troppo invadente questo ruolo – da “padre-padrone”, l’aveva definito – e aveva detto che un suo ridimensionamento era necessario per garantire una guida autonoma al leader designato.", "target": "Grillo e Conte sono tornati amici. Dopo essersi dati dell'incapace e del “padre-padrone” hanno fatto pace, e ora guardano «al 2050»."} {"source": "Nell’ultimo trimestre, Alphabet, la società che controlla Google, ha generato 38,9 miliardi di dollari di ricavi con una crescita del 19 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018. È un risultato che segna un rallentamento della crescita della società, dice il Wall Street Journal, ma che ha comunque ecceduto le aspettative degli analisti. I buoni risultati di Alphabet sono legati alle attività storiche di Google, a partire dalle ricerche e da servizi come le mappe, che probabilmente nei prossimi anni verranno sfruttati ancora di più con sempre maggiori spazi pubblicitari. Google sta ancora invece investendo molto per le attività legate ai servizi cloud, che non è chiaro se generino già dei guadagni.", "target": "Nell’ultimo trimestre Alphabet ha generato 38,9 miliardi di dollari di ricavi."} {"source": "Le linee guida per il trasporto pubblico locale, compreso quello ferroviario, in vista della riapertura delle scuole, stabiliscono che in tutti i mezzi di trasporto sia prevista una capienza dell’80 per cento rispetto a quella ordinaria, privilegiando i posti a sedere e cercando di garantire il più possibile le regole di distanziamento per prevenire i contagi da coronavirus. Sui mezzi di trasporto locali la mascherina sarà sempre obbligatoria ed è prevista una periodica sanificazione e il ricambio dell’aria. Le linee guida sono state concordate lunedì 31 agosto da governo e regioni. In un comunicato stampa la conferenza delle regioni e delle province autonome ha dichiarato che il governo si è impegnato a «fornire in tempi brevi tutte le risorse necessarie a garantire quel 20% di servizi mancanti e aggiuntivi».", "target": "Le linee guida per il trasporto pubblico locale prevedono che i mezzi siano occupati all’80 per cento."} {"source": "Da ormai diversi anni quello dei Pokémon è il più grande media franchise al mondo: un vastissimo insieme di prodotti, contenuti e proprietà intellettuali i cui ricavi complessivi sono arrivati quasi a 100 miliardi di euro. In termini economici, l’intero mondo dei Pokémon vale più di quelli di Harry Potter e Star Wars messi insieme. Grazie ai Pokémon sono state vendute centinaia di milioni di copie di videogiochi, il primo dei quali uscì il 27 febbraio del 1996, venticinque anni fa. E poi sono state pubblicate decine di libri e film, sono stati fatti oltre mille episodi di un anime e, tra le tantissime altre cose, sono state vendute oltre 30 miliardi di carte da gioco, una delle quali per un costo di circa 330mila euro. Partì tutto nei primi anni Novanta, dall’idea di un programmatore di videogiochi non ancora trentenne. Il quale, vedendo che due Game Boy diversi potevano essere collegati via cavo e scambiarsi in quel modo informazioni e contenuti, decise di trasformare in un videogioco – anzi: in due videogiochi – la grande passione che da ragazzo aveva avuto per gli insetti.", "target": "L’invenzione dei Pokémon. A Satoshi Tajiri piaceva guardare e catturare gli insetti: trasformò la sua passione nel più grande media franchise del mondo, cominciato 25 anni fa."} {"source": "Ana Maria de Roda Husman è una ricercatrice dell’Istituto nazionale per la Salute pubblica e l’Ambiente di Bilthoven, nei Paesi Bassi, e insieme ai suoi colleghi sta sperimentando un nuovo sistema per rilevare la presenza del coronavirus tra la popolazione: cercarlo nelle reti fognarie. Questo approccio, seguito ormai da una decina di gruppi di ricercatori in giro per il mondo, potrebbe offrire dati sulla quantità di infetti che non vengono sottoposti ai test, e che passando inosservati non risultano nelle statistiche. A quattro giorni dal primo caso confermato di COVID-19 nei Paesi Bassi, de Roda Husman ha rilevato la presenza delle tracce genetiche (RNA) del coronavirus nelle acque di scarico dello Schiphol, il più importante aeroporto del paese e uno dei più trafficati in Europa. Il suo gruppo di ricerca ha ora un progetto per analizzare le acque reflue in 12 capoluoghi di provincia nel paese, e in altre località in cui invece non sono stati ancora rilevati casi positivi al coronavirus.", "target": "Il coronavirus nelle fogne. Diversi gruppi di ricerca lo stanno cercando nelle acque reflue: le sue tracce potrebbero offrire nuovi elementi per stimare l'effettiva diffusione tra la popolazione."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 7.548 casi positivi da coronavirus e 59 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.522 (18 in meno di ieri), di cui 499 nei reparti di terapia intensiva (5 in meno di ieri) e 4.023 negli altri reparti (13 in meno di ieri). Sono stati analizzati 112.237 tamponi molecolari e 132.183 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 6,48 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,21 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 6.067 e i morti 60. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (1.409), Veneto (847), Toscana (654), Lombardia (605) e Campania (569).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 25 agosto."} {"source": "La procura di Roma ha chiesto l’archiviazione dell’indagine per corruzione su Daniele Frongia, assessore allo Sport del Comune di Roma ed ex vice sindaco. Frongia era indagato nell’ambito della grossa inchiesta sulla corruzione al comune di Roma, quella che aveva portato anche all’arresto del presidente del consiglio comunale di Roma Marcello De Vito. I giornali, che hanno dato la notizia mercoledì sera citando “fonti giudiziarie”, scrivono che su Frongia non sembrano essere stati trovati elementi di prova sufficienti per continuare le indagini.", "target": "È stata chiesta l’archiviazione dell’indagine per corruzione su Daniele Frongia, assessore allo Sport del Comune di Roma."} {"source": "Per mercoledì 1° settembre erano state indette in una cinquantina di città italiane manifestazioni contro il Green Pass, organizzate sull’app di messaggistica Telegram e prese molto sul serio dal ministero dell’Interno. Ma oggi pomeriggio nelle stazioni interessate c’erano pochissimi manifestanti, che spesso erano meno dei tanti giornalisti radunati per documentare le proteste, che nei giorni scorsi erano state anticipate con grande enfasi. Molte stazioni sono presidiate da imponenti contingenti delle forze dell’ordine. Nonostante le apparenti intenzioni di “bloccare i treni”, non sono segnalati ritardi sulle linee ferroviarie se non quelli dovuti a guasti tecnici. Oggi è la prima giornata in cui il Green Pass – che certifica l’avvenuta vaccinazione, la guarigione recente dalla COVID-19 o il possesso di un tampone negativo nelle 48 ore precedenti – è stato esteso ai treni a lunga percorrenza. A Milano nella stazione indicata dal gruppo Telegram, quella di Porta Garibaldi, c’erano solo una manciata di manifestanti, circondati da giornalisti. La polizia e i carabinieri in tenuta antisommossa sono stati coinvolti solo marginalmente, e un po’ di calca è stata dovuta solo ai controlli all’ingresso e a qualche curioso.", "target": "Alle manifestazioni “no Green Pass” non c’era quasi nessuno. A Milano, Roma, Torino e nelle altre stazioni coinvolte c'erano poche decine di persone, al massimo: erano di più i giornalisti."} {"source": "Il 10 ottobre la casa editrice Feltrinelli ha pubblicato 1960. Io reporter, un libro che raccoglie le fotografie scattate dal giornalista e scrittore Ermanno Rea tra il 1955 e il 1965. Nel 1960 Rea aveva poco più di trent’anni – era nato a Napoli nel 1927 – e si era preso un periodo di riflessione dal lavoro di giornalista e dalla militanza nel PCI. Era tra i tanti intellettuali comunisti rimasti turbati dalla repressione sovietica in Ungheria e dal comportamento spesso mistificatorio di alcuni giornali di sinistra. Rea lasciò l’Unità e poi lavorò per un breve periodo a Vie Nuove, il settimanale comunista allora diretto da Maria Antonietta Macciocchi («Cedetti per vanità», spiega nella prefazione al libro).", "target": "Il libro fotografico di Ermanno Rea. Il 10 ottobre è uscito per Feltrinelli 1960. Io reporter, che raccoglie le immagini scattate dal 1955 al 1965 dal giornalista e scrittore napoletano."} {"source": "Nella serata di giovedì i più importanti quotidiani italiani hanno scritto della possibilità di Poste Italiane, società guidata da Massimo Sarmi, di partecipare all’aumento di capitale da 300 milioni di euro previsto per Alitalia. La compagnia aerea italiana affronta da diversi anni guai economici molto seri: Poste Italiane parteciperebbe all’aumento di capitale con 75 milioni di euro. In serata l’ipotesi è stata commentata positivamente dal governo, che con una nota pubblicata sul suo sito ha fatto sapere che «ad Alitalia servono discontinuità, stabilizzazione dell’azionariato e una importante ristrutturazione attraverso un nuovo progetto industriale. L’entrata di Poste è fondata su queste premesse». Si va verso un ingresso di Poste Italiane in Alitalia. Sarebbe questa, secondo quanto riferiscono diverse fonti, la soluzione trovata per far fronte alla difficilissima situazione della compagnia. La società pubblica guidata da Massimo Sarmi parteciperebbe all’aumento di capitale da 300 milioni con 75 milioni e si ritroverebbe con una partecipazione del 10-15 per cento. L’operazione di salvataggio finanziario di Alitalia, che potrebbe chiudersi già questa sera, prevede anche linee di credito bancario per 200 milioni. Domani è atteso il cda di Alitalia con all’ordine del giorno proprio la manovra finanziaria.", "target": "Poste Italiane entra in Alitalia? la società guidata da Massimo Sarmi parteciperebbe all'aumento di capitale di Alitalia con 75 milioni di euro: è favorevole anche il governo."} {"source": "Il sito di moda Fashionista ha intervistato Marissa Surmenkow e Jose Covarrubias, rispettivamente il capo scouting e sviluppo e il senior manager di Wilhelmina, un’agenzia di moda con sede a New York, ma anche a Los Angeles, Miami e Londra. Ogni modella che ha sfilato anche il mese passato sulle passerelle ha intorno a sé una squadra di agenti che si occupano del suo calendario, la raccomandano ai casting e decidono a quali settimane della moda debba partecipare e a quali no. Anche per le agenzie di moda, quindi, il mese delle sfilate implica un sacco di lavoro in più, nel tentativo di trovare spazio alle loro clienti. Ogni modella, per essere precisi, ha diverse agenzie, dislocate in varie città (quella principale viene chiamata agenzia “madre”), che in queste occasioni si coordinano tra loro per le scelte più efficaci. Una volta deciso che una modella “farà New York” (che è il modo per dire che si proporrà per quella settimana della moda), ad esempio, non è detto che andrà anche a Londra, Parigi e Milano. I due agenti di Wilhelmina hanno raccontato che la preparazione per la settimana della moda di New York – che è sempre la prima e quest’anno si è svolta dal 9 al 17 settembre – inizia un mese in anticipo, cominciando a fare le fotografie per preparare il materiale da mandare ai direttori dei casting, ai fotografi, agli editori, o a Models.com (un grande database online di informazioni relative al mondo della moda). Una parte considerevole del loro lavoro è però lo scouting delle nuove facce da proporre: bisogna valutare quali delle modelle sia pronta per la fase delle sfilate importanti per poi accompagnarle a New York almeno due settimane prima che inizi lo show: non tutte vivono in città e il compito dell’agenzia è anche gestire le necessità, mettere a disposizione alloggi e accompagnarle tutti i giorni tra casting e tutto il resto (ci arriveremo tra poco). Per New York Wilhelmina aveva selezionato 18 modelle “emergenti” da portare in città e seguire nella preparazione per i casting – che nel caso di New York sono iniziati il 25 agosto – e solo circa la metà del gruppo è stata poi effettivamente utilizzata. Seguire le modelle significa non solo accompagnarle ai loro appuntamenti o decidere con loro come presentarsi, ma anche insegnare loro a posare, sfilare o vestirsi nel modo giusto e dare consigli anche assai più generali sulla vita quotidiana in relazione al lavoro.", "target": "Cosa fanno le agenzie di moda. Un articolo di Fashionista fa raccontare il lavoro delle modelle a quelli che si occupano di loro."} {"source": "Come ogni anno il New York Times ha compilato l’elenco dei dieci migliori libri pubblicati nel 2014, selezionati dalla redazione: cinque romanzi e cinque saggi. Per la narrativa ci sono Between the World and Me, una lunga lettera al figlio scritta dal giornalista americano Ta-Nehisi Coates, i brevi racconti di Lucia Berlin raccolti in A Manual for Cleaning Women: Selected Stories, e l’ultimo capitolo della quadrilogia scritta dalla scrittrice italiana anonima che si firma come Elena Ferrante, Storia della bambina perduta (L’amica geniale) pubblicata da Edizioni E/O. Per quanto riguarda invece i saggi consigliati ci sono il lungo reportage su Anders Breivik e la strage di Utøya in Norvegia One of Us: The Story of Anders Breivik and the Massacre in Norway della giornalista Asne Seierstad, e H is for Hawk il libro autobiografico di Helen Macdonald sulla sua vita insieme a un falco selvatico. Dentro ogni immagine, dettagli e informazioni su ogni testo (anche sull’uscita italiana)", "target": "I libri del 2015, secondo il New York Times. 5 romanzi e 5 saggi scelti come i più belli dell'anno: ci sono l'ultimo di Elena Ferrante, le storie dei ragazzi uccisi a Utøya e la vita di una ricercatrice inglese col suo falcone."} {"source": "Secondo le stime pubblicate dal Sole 24 Ore, Alitalia chiuderà il 2016 con una perdita di più di 400 milioni di euro, poco più di un milione di euro al giorno. Per evitare il fallimento, la compagnia avrà bisogno per la quarta volta in meno di un decennio di un aumento di capitale. Le ragioni di questa crisi risalgono ai precedenti interventi pubblici sulla compagnia, che, nel tentativo di preservarne “l’italianità”, sembrano aver condannato la società a una crisi di cui ancora non si vede la fine. Questa settimana, il consiglio di amministrazione di Alitalia si è riunito per discutere il piano industriale per i prossimi anni. Nelle riunioni, che si sono svolte tra lunedì e venerdì, gli amministratori hanno discusso le possibili strategie per raccogliere il denaro necessario a ripianare le perdite e fare gli investimenti che permetteranno alla società di tornare in utile. Tra le soluzioni possibili ci sono operazioni finanziarie, rese complicate dalle regole europee e dalla difficile situazione economica dei soci italiani della compagnia; esuberi di dipendenti e la possibilità di “prestare” piloti ad altre compagnie; l’investimento sui voli low cost e sulle tratte a lunga percorrenza. Il risultato di questa crisi e gli effetti di questi piani potrebbero anche costringere lo stato a intervenire nuovamente a favore della compagnia, dopo che salvarla negli ultimi anni è già costato ai conti pubblici oltre 7 miliardi di euro.", "target": "Come sta messa Alitalia. Nel 2016 la compagnia ha perso più di un milione di euro al giorno, nonostante la privatizzazione che avrebbe dovuto risolvere le cose."} {"source": "Lo scorso maggio Nissan, la sesta casa automobilistica più grande del mondo, ha annunciato di voler comprare il 34 per cento delle azioni della casa giapponese Mitsubishi con un’offerta da 2,2 miliardi di dollari. Mitsubishi, che è considerata la più piccola tra le case automobilistiche importanti, lo scorso aprile è stata coinvolta in uno scandalo legato ai dati sui consumi delle sue macchine: in poco tempo ha perso il 40 per cento del suo valore. Nissan diventerà l’azionista principale di Mitsubishi: potrà nominare il presidente del consiglio di amministrazione della società e un terzo dei dirigenti. Nissan fa parte del gruppo Renault, grande casa francese che possiede anche Dacia. L’accordo non è ancora definitivo e sarà concluso nei prossimi mesi, se Nissan deciderà che tutte le garanzie offerte da Mitsubishi sono valide. Il presidente e amministratore delegato di Renault, di Nissan e del gruppo Renault-Nissan è Carlos Ghosn, imprenditore di 62 anni di origini libanesi e nato in Brasile, ma con doppia cittadinanza francese e brasiliana. Ghosn è famoso soprattutto per aver salvato Renault nel 1996, quando era il vice presidente esecutivo della casa. Allora Renault era appena diventata una società privata – prima era statale, e ancora oggi la Francia possiede circa il 20 per cento delle azioni – ma non era bastato a risolvere i molti problemi economici accumulati negli anni precedenti. Ghosn operò tagli per 20 miliardi di franchi (circa 30 milioni di euro), riuscendo a risollevare i bilanci. Nel 1999 fu invece incaricato di rimettere a posto i conti di Nissan, che quell’anno aveva firmato un accordo per unirsi a Renault: in sette degli ultimi otto anni Nissan non aveva prodotto utili, ed era la casa automobilistica più indebitata del mondo. Dopo quattro anni di gestione-Ghosn, che fu prima Chief Operating Officer, poi dal 2001 amministratore delegato, Nissan era diventata la grande casa automobilistica più redditizia del mondo (in termini relativi, non assoluti). Quella della Nissan di Ghosn è ancora oggi considerata una delle più eccezionali riprese economiche di sempre per una grande società. In Giappone su Ghosn fecero perfino una serie di manga.", "target": "L’uomo che salva le case automobilistiche. L'imprenditore franco-brasiliano Carlos Ghosn ha già rimesso in piedi Renault e Nissan: ora vuole fare lo stesso con Mitsubishi."} {"source": "Oggi alle 14,30 mi è stato impedito l’accesso all’Università Statale di Milano in via del Conservatorio, dove ero invitato a un dibattito sull’euro organizzato da Azione Giovani. Numerosi studenti hanno bloccato l’ingresso, apostrofandomi “buffone, padrone, fascista, distruttore dell’Università”. Una bella doccia di pomodori pelati, qualche uovo. Nessuna possibilità di interloquire. La polizia, presente, mi ha cortesemente invitato a desistere. Così è stato. Questi i fatti. Nessun danno. Ognuno giudichi se si debba arrivare a episodi del genere. Studentesse e studenti che mi davano del fascista nopn avevano la minima idea di chi io fossi davvero e di che cosa pensassi. Quando è partito il coro “figlio di papà, noi qui a lavorare e tu a fare la bella vita”, non sapevo se ridere di più che alla funzionaria di polizia che mi chiedeva di sgombrare.", "target": "Siamo tutti Oscar Giannino. Un gruppo di teppisti ha aggredito il giornalista alla Statale di Milano, per impedirgli di intervenire a un dibattito organizzato da studenti di destra."} {"source": "Secondo un rapporto dell’Agenzia internazionale per l’Energia (IEA) citato dall’Economist, nel 2016 l’aria condizionata e i ventilatori hanno contribuito a quasi il 10 per cento dei consumi energetici a livello globale, e dal momento che l’utilizzo dei condizionatori sarà sempre più diffuso ci si aspetta che entro il 2050 i consumi saranno triplicati. Nonostante in giornate di grande calore come queste migliori decisamente la qualità della vita di chi la utilizza, l’aria condizionata ha un impatto enorme sull’ambiente: più consumi equivalgono in genere a più emissioni di anidride carbonica, ovvero il principale dei gas serra responsabili del cambiamento climatico. E l’inquinamento prodotto dal suo utilizzo aggrava ulteriormente gli effetti del riscaldamento globale, che a loro volta rende l’uso dei condizionatori sempre più indispensabile. Ma non solo: uno studio pubblicato di recente sulla rivista Global Environmental Change evidenzia che un utilizzo ancora maggiore di aria condizionata avrà anche conseguenze sociali ed economiche, specialmente in certi paesi.", "target": "L’aria condizionata sarà un grosso problema. Si prevede che in futuro sarà sempre più utilizzata, con importanti conseguenze sociali ed economiche, oltre che sull'ambiente."} {"source": "Venerdì 7 febbraio ci sarà uno sciopero del trasporto aereo indetto da diversi sindacati che riguarderà i lavoratori delle compagnie Alitalia e Air Italy. Lo sciopero di Alitalia, proclamato dai sindacato Navaid-Naca Piloti Az, riguarderà il personale navigante tecnico e durerà 24 ore, a partire dalla mezzanotte di venerdì. Sciopererà anche il personale aeroportuale della società Aviation Services degli aeroporti di Roma Fiumicino e Venezia. Lo sciopero della compagnia Air Italy, invece, è stato proclamato da Cobas Lavoro Privato e Usb Lavoro privato. Anche in questo caso lo sciopero avrà durata di 24 ore. L’Enac, l’ente nazionale per l’aviazione civile, ha pubblicato una lista degli aerei il cui volo sarà garantito nelle due fasce orarie protette, tra le 7 e le 10 e tra le 18 e le 21.", "target": "Venerdì 7 febbraio ci sarà uno sciopero del trasporto aereo."} {"source": "Lunedì mattina sono stati trovati i corpi di tre dei quattro sciatori freerider che risultavano dispersi da domenica a Courmayeur, in Valle d’Aosta: i corpi sono stati individuati nel Canale degli Spagnoli, in Val Veny. Stanno continuando invece le ricerche del quarto sciatore disperso, condotte da Soccorso alpino e Guardia di finanza. La scomparsa dei quattro, due inglesi e due francesi, era stata segnalata ieri da alcuni loro amici che non li li avevano più visti tornare dalle piste e non riuscivano a contattarli. Ricerche e recupero free riders travolti ieri da una #valanga in fuoripista a @CourmayeurMontB. Operano sul posto guide tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e sagf @GDF e unità cinofile. 3 corpi individuati @RaiNews @TgrRai pic.twitter.com/PxGzwfdLK6", "target": "Sono stati trovati i corpi di tre sciatori dispersi da ieri a Courmayeur, in Valle d’Aosta: si cerca ancora una persona."} {"source": "Exodus: Gods and Kings è il nuovo film del regista statunitense Ridley Scott e racconta la storia del principe egiziano Mosè, che si impegna a guidare il popolo ebraico fuori dall’Egitto verso la Terra promessa, come raccontato nella Bibbia. Il primo trailer del film, molto atteso perché per Scott è un ritorno ai grandi film in costume sull’antichità dopo Il Gladiatore, è stato da poco diffuso e mostra alcune scene con grandiose battaglie e numerosi effetti speciali. Mosè è interpretato da Christian Bale, mentre Joel Edgerton è Ramses. Nel cast ci sono anche Aaron Paul, John Turturro e Sigourney Weaver. Il film uscirà a fine anno negli Stati Uniti, mentre in Italia sarà nei cinema a partire da metà gennaio 2015.", "target": "Il trailer di “Exodus: Gods and Kings” di Ridley Scott. Il film racconta la storia di Mosè e della fuga del popolo ebraico dall'Egitto, uscirà in Italia a gennaio 2015."} {"source": "Negli ultimi mesi i test missilistici e nucleari della Corea del Nord sono stati tema di confronto e analisi sui giornali e nella comunità internazionale, ma le ripetute iniziative militari sono solo una parte dell’aggressività del regime di Pyongyang nei confronti della Corea del Sud, del Giappone e degli Stati Uniti. Come racconta una lunga inchiesta del New York Times, da anni la Corea del Nord utilizza migliaia di hacker per compiere attacchi contro i sistemi informatici di quelli che ritiene i suoi nemici, utilizzando tecnologie sempre più sofisticate e contro le quali ci sono poche possibilità di organizzare rappresaglie. Le attività degli hacker sono ampie e sono organizzate sia per sottrarre informazioni riservate ai governi, sia per mettere in piedi truffe che fruttano al governo nordcoreano quasi un miliardo di dollari ogni anno: e fanno già oggi molti danni, al contrario di quanto avviene con le armi tradizionali. Gli hacker della Corea del Nord Kim Jong-il, dittatore della Corea del Nord fino alla sua morte nel 2011 quando gli è successo Kim Jong-un, fu tra i primi a comprendere le opportunità offerte da Internet per condurre attacchi informatici. Nei primi anni Novanta, su consiglio di alcuni informatici che avevano condotto studi all’estero, decise di avviare un programma per formare personale dell’intelligence allo scopo di attaccare gli Stati Uniti e la Corea del Sud. Il progetto, che in varie forme esiste ancora oggi, prevedeva l’identificazione degli studenti più promettenti nelle scuole, che venivano poi inviati all’estero per studiare informatica nelle università, soprattutto in Cina. Alcuni studiarono anche negli Stati Uniti: facevano parte del personale delegato alle Nazioni Unite e seguivano i corsi di informatica a New York, cercando di dare il meno possibile nell’occhio. L’intelligence statunitense se ne accorse e li teneva sotto controllo, interessata più che altro a scoprire i loro piani.", "target": "La Corea del Nord sta già attaccando mezzo mondo, e da anni. Non con le armi tradizionali ma con gli attacchi informatici, racconta il New York Times, facendo danni da centinaia di milioni di dollari."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "“Ci campano benissimo le blatte”. Mattia Feltri è andato a Napoli e racconta cos'ha visto."} {"source": "La crisi dell’editoria sta mettendo in difficoltà i giornali di mezzo mondo, ma non tutti allo stesso modo. I quotidiani sportivi non sono naturalmente del tutto immuni dalla crisi, dice l’Economist, ma sembrano avere sofferto molto meno le sue conseguenze. In Spagna, mentre negli ultimi quattro anni i lettori di El Mundo ed El País sono calati, i quotidiani sportivi come As, Sport e Marca hanno aumentato decisamente la loro diffusione: il madrileno Marca è cresciuto del 20% arrivando a 2,9 milioni di lettori giornalieri nel 2010. Sul web i numeri sono ancora più chiari. La versione online di Marca ha avuto una media di 27 milioni di visitatori unici al mese, un numero enorme per un sito spagnolo. Sul caso spagnolo incidono sicuramente i successi della nazionale agli ultimi mondiali di calcio, ma anche nel nostro paese, che ha meno vittorie da festeggiare, la Gazzetta dello Sport registra una media quotidiana di 4,3 milioni di lettori per l’edizione cartacea, più di tutti gli altri quotidiani italiani.", "target": "I giornali sportivi soffrono meno la crisi. L'Economist spiega perché le testate che si occupano di sport possono essere un buon esempio per gli altri quotidiani."} {"source": "Venerdì 11 dicembre sono state diffuse le immagini del calendario della Polizia di Stato per il 2016. Le foto per il nuovo calendario sono state commissionate al bravo fotografo italiano Massimo Sistini, che quest’anno ha vinto tra le altre cose un premio al World Press Photo, uno dei concorsi fotografici più importanti del mondo. Sistini è molto famoso per le sue fotografie dall’alto e anche per il calendario della polizia ha usato questa tecnica. Sistini ha seguito e fotografato diversi corpi della Polizia, da quella stradale fino ai corpi speciali, usando spesso un elicottero per sorvolare le scene da riprendere. Il calendario si può comprare sul sito dell’Unicef e i soldi raccolti dalla vendita saranno usati per i programmi di protezione dei bambini in Sud Sudan. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il nuovo calendario della Polizia di Stato ha dentro delle gran foto. Le ha scattate il famoso fotografo italiano Massimo Sistini: i fondi raccolti con la vendita del calendario saranno donati all'Unicef."} {"source": "L’amministratore delegato di Alstom Ferroviaria, Michele Viale, è indagato dalla procura di Lodi nell’inchiesta sull’incidente ferroviario del Frecciarossa 1000 del 6 febbraio scorso. La notizia è stata data da Repubblica, Corriere della Sera e altri giornali, citando fonti interne alla procura. Alstom Ferroviaria fa parte del gruppo industriale francese Alstom, specializzato nella costruzione di treni e di infrastrutture per le ferrovie. È una delle aziende più grandi e importanti del settore ed è coinvolta nell’inchiesta per presunti difetti in un componente impiegato nel deviatoio (lo “scambio”) che si pensa abbia portato al deragliamento del treno, nel quale sono morti due macchinisti e 30 persone sono state ferite.", "target": "A che punto è l’inchiesta sul Frecciarossa deragliato. Si indaga su un componente del deviatoio forse difettoso, ma ci sono ancora molte responsabilità da chiarire e cose che non tornano."} {"source": "È stato pubblicato su YouTube il primo trailer – già disponibile anche in italiano – di Black Mass, un film prodotto da Warner Bros, diretto da Scott Cooper – il regista di Il fuoco della vendetta – e con Johnny Depp attore protagonista. Nel cast del film ci sono anche Kevin Bacon, Joel Edgerton, Sienna Miller e Dakota Johnson. In Black Mass Johnny Depp interpreta il ruolo di James ”Whitey” Bulger, un vero criminale e gangster di Boston, fratello di William Michael Bulger (interpretato da Benedict Cumberbatch), che fu presidente del senato dello stato del Massachusetts dal 1978 al 1996. “Whitey” Bulger, arrestato nel 2011, è stato per alcuni anni la seconda persona più ricercata da parte degli Stati Uniti. La prima era Osama Bin Laden.", "target": "Il trailer di Black Mass, con Johnny Depp. Uscirà in Italia a settembre: racconta la storia di ”Whitey\" Bulger, un famoso gangster di Boston."} {"source": "Il 14 agosto di un anno fa, poco prima di mezzogiorno, uno dei tre piloni che sostenevano il ponte Morandi, a Genova, è crollato, trascinando con sé un tratto di strada lungo circa 200 metri. Oggi, nel capannone sotto il viadotto, si è svolta la cerimonia di commemorazione in ricordo delle 43 persone morte nel crollo. La messa è stata celebrata dal cardinale Angelo Bagnasco ed è iniziata con la lettura dei nomi delle vittime. Alle 11.36, l’ora del crollo, la cerimonia si è interrotta per un minuto e le campane hanno suonato a lutto. Alla commemorazione erano presenti il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che è stato accolto dagli applausi, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, Matteo Salvini e Luigi Di Maio. Non hanno invece partecipato alla cerimonia tutti i familiari delle vittime: alcuni, ha scritto ANSA, hanno definito la cerimonia «una passerella di politici». Era invece presente l’ex amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, uno dei 74 indagati dell’inchiesta per omicidio colposo della procura di Genova, ed era accompagnato da una delegazione di Autostrade per l’Italia. Dopo poco l’inizio della cerimonia, però, la delegazione ha lasciato il capannone perché alcuni familiari delle vittime non ne avrebbero gradito la presenza.", "target": "La cerimonia per l’anniversario del crollo del ponte Morandi. C'erano Conte, Mattarella e molti altri: la delegazione di Autostrade si è trattenuta solo per pochi minuti, su richiesta dei parenti dei morti."} {"source": "Nel complicato calderone del dibattito sul \"blackface\", che naturalmente ha valenze e implicazioni diverse negli Stati Uniti da quelle che ha qui ma questo non significa che non sia importante capirle, mettiamo anche David Byrne che si è scusato per una sua interpretazione nel film dei Talking Heads Stop making sense. Oggi è il quarantesimo compleanno di Paris, il \"doppio live\" dei Supertramp che risolse un Natale e poi parecchi giorni ancora a me e a mio fratello. Forse qualcuno si ricorda di quella bella canzone di Waxahatchee, cantautrice americana: il suo fidanzato cantautore Kevin Morby, a cui accennai, ha fatto una canzone nuova, con lei dentro in una costruzione abbastanza anomala, se seguite la canzone oltre i due minuti. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Eddie Vedder. Una con cui avrebbe potuto vincere un Oscar, cantandola o canticchiandola."} {"source": "Ci sono biologi che stanno già studiando se e come un giorno potremo crescere delle piante su Marte, e c’è un’isola remota dell’oceano Atlantico che rappresenta una specie di modello per questa ipotetica operazione di giardinaggio: si chiama Ascensione ed è un’isola vulcanica di 91 chilometri quadrati, circa a metà tra il Sud America e l’Africa. La terra più vicina (comunque distante 1.300 chilometri) è l’isola di Sant’Elena, quella dove fu esiliato e morì Napoleone; entrambe fanno parte di un territorio d’oltremare del Regno Unito. Ascensione è nota ai biologi non per le sue basi militari e per la stazione radio dell’Agenzia Spaziale Europea che traccia razzi e satelliti, ma per l’esperimento che nell’Ottocento vi fece il botanico britannico Joseph Hooker, su suggerimento del suo amico Charles Darwin: introdusse nell’isola, particolarmente brulla, alcune piante per creare un ecosistema artificiale.", "target": "Stiamo studiando un’isola remota per crescere le piante su Marte. Si chiama Ascensione, si trova nell'oceano Atlantico e nell'Ottocento un amico di Darwin vi creò il primo ecosistema artificiale."} {"source": "L’azienda di moda statunitense Tommy Hilfiger (che si pronuncia così) ha realizzato una collezione di abiti per adulti disabili, dopo che nella primavera 2016 ne aveva fatta una per i bambini disabili. Prevede 37 modelli maschili e 34 femminili che riprendono la collezione di abiti sportivi. I vestiti hanno particolari cuciture e cerniere più facili da aprire e chiusure e zip magnetiche per sfilarli più facilmente o vestirsi con una mano sola. I pantaloni hanno chiusure in velcro, aperture e orli regolabili per le protesi delle braccia e delle gambe. Vendere abiti realizzati apposta per persone disabili può essere molto redditizio, dato che ci sono ancora poche aziende specializzate e che i potenziali clienti sono milioni in tutto il mondo.", "target": "Tommy Hilfiger farà una collezione per persone disabili. Dopo il successo di quella per bambini per la primavera 2016."} {"source": "Da domenica 15 settembre e fino al 15 ottobre tutti i fumetti nel catalogo della casa editrice Coconino sono scontati del 25 per cento in molte librerie fisiche e in quelle online. Coconino è la casa editrice che pubblica, tra gli altri, i libri di fumettisti affermati come Gipi, Emanuele Fior e Paolo Bacilieri, tra gli italiani, e Daniel Clowes, Chris Ware e David B. tra gli stranieri: dato che generalmente i cosiddetti “graphic novel” – cioè i fumetti che si acquistano nelle librerie – sono più costosi dei libri senza figure, è una buona occasione per recuperare quelli che ci mancano o scoprire un autore molto apprezzato. Abbiamo messo insieme dieci consigli per recuperare fumetti belli che potreste esservi persi, per orientarsi meglio nel catalogo. Tutti i fumetti di Gipi Gian Alfonso Pacinotti, meglio noto con lo pseudonimo di Gipi, è uno dei fumettisti italiani più importanti e conosciuti. Nato a Pisa nel 1963, nella sua carriera ha fatto moltissime cose diverse: ha girato tre film, ha disegnato illustrazioni per giornali e riviste (tra cui questa, che documenta la nascita del Post), copertine di album musicali e libri e inventato un gioco di carte. In generale è uno di quelli molto bravi a raccontare storie e Coconino ha pubblicato tutti i suoi libri. L’ultimo, La terra dei figli (2016), è ambientato in un futuro post-apocalittico, ma la maggior parte degli altri sono più realistici. Per esempio in LMVDM racconta una parte della sua vita: il titolo sta appunto per “La mia vita disegnata male”.", "target": "C’è il 25 per cento di sconto sui fumetti di Coconino. E quindi sui – mediamente costosi – libri di Gipi, Daniel Clowes e David B., tra gli altri."} {"source": "Mercoledì 27 marzo il segretario del Partito Democratico, Pier Luigi Bersani, ha incontrato alla Camera i rappresentanti parlamentari del Movimento 5 Stelle, nell’ambito delle consultazioni che ha avviato sabato dopo avere ricevuto da Giorgio Napolitano l’incarico di “verificare l’esistenza di un sostegno parlamentare certo” per sostenere un governo. Bersani ha illustrato il proprio programma di governo, mentre i due capigruppo del M5S, Roberta Lombardi e Vito Crimi, hanno spiegato che il loro partito non darà la fiducia al segretario del PD, come deciso ieri in una riunione a porte chiuse con i loro parlamentari.", "target": "Il video dell’incontro Bersani–M5S. Il segretario del PD ha incontrato alla Camera i due capigruppo del movimento, che hanno spiegato di non volere votare la fiducia al nuovo governo."} {"source": "Mercoledì 22 aprile, Matteo Renzi, presidente del Consiglio e segretario del PD, ha parlato alla Camera dei deputati e poi al Senato del naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel Canale di Sicilia, nel quale si teme siano morte circa 850 persone. Ai due interventi sono seguiti i dibattiti e le dichiarazioni di voto sulle risoluzioni di maggioranza che accoglievano il discorso di Renzi e che sono state approvate da entrambe le aule, anche con i voti di Forza Italia. Cosa ha detto Matteo Renzi Domani, giovedì 23 aprile, si svolgerà un Consiglio europeo straordinario per discutere di immigrazione durante il quale sarà presentato il piano in dieci punti approvato durante una riunione straordinaria in Lussemburgo lunedì scorso dai ministri degli Esteri e dai ministri della Giustizia e degli Interni degli stati membri dell’UE. Renzi, dopo aver osservato un minuto di silenzio, aver citato il Vangelo e ringraziato Marina, Guardia costiera, Guardia di finanza, Carabinieri e sindaci, ha spiegato i quattro punti su cui il suo governo insisterà al Consiglio straordinario:", "target": "Cosa ha detto Renzi sul naufragio. Matteo Renzi ha parlato alla Camera e al Senato di quello che è accaduto nel Canale di Sicilia: domani c'è un Consiglio europeo straordinario sul tema dell'immigrazione."} {"source": "Il FLA di Pescara era pronto per iniziare nel suo consueto secondo weekend di novembre quando si è capito che saremmo tornati a maggiori rigori e cautele nell’affrontare la diffusione del contagio. Il festival “di Libri e Altrecose”, che dal 2012 è diretto da Luca Sofri – peraltro direttore del Post – e al cui programma il Post collabora da anni, si è quindi fermato per prendere le misure alla situazione e alle prudenze e ha ricostruito il suo programma online in tempo per confermare un’edizione del 2020, che inizia oggi 17 dicembre e occupa tutto il weekend con un programma misurato sull’occasione ma fatto di nomi speciali grazie alla complicità e alla disponibilità degli ospiti, vecchi e nuovi amici del FLA. Il programma sarà quindi trasmesso dalla web tv allestita per l’occasione negli spazi dell’auditorium Flaiano a Pescara, e diffuso sui canali social del festival e sul Post. E si assocerà – per mantenere la concretezza tradizionale e il legame con Pescara e l’Abruzzo – a progetti speciali pensati e realizzati per scuole, ospedali, RSA, case famiglia e tanti altri luoghi, “fragili ma importanti”, spiega l’organizzazione. E anche “un contest letterario per giovani scrittori, poesie lette al citofono e recapitate nelle cassette della posta, attori che leggono racconti sugli autobus, nei negozi, per strada”, tutto con le prudenze necessarie.", "target": "Inizia il FLA, indomito. L'annuale festival \"di libri e altrecose\" a Pescara si sposta online, sempre con la collaborazione del Post e con un bel programma."} {"source": "Filippo Sensi, giornalista e commentatore politico di Europa, riflette oggi sulla nuova ipnotica coppia della politica italiana, i capigruppo alla Camera e al Senato del Movimento 5 Stelle Crimi e Lombardi. C’è qualcosa di archetipico in loro due, come coppia s’intende. Perché quando vedi fianco a fianco, come accade sempre più spesso negli ultimi tempi, Vito Crimi e Roberta Lombardi ti si smuove qualcosa di ancestrale, neanche di sociologico. Vedi lo sguardo apprensivo di lei quando lui prende a parlare, e li riconosci, ti riconosci. Li hai visti in realtà milioni di volte al supermercato, con lei che rimette nello scaffale i prodotti che lui aveva messo nel carrello, con quell’aria tagliente di compatimento che solo una donna sa avere.", "target": "Due come noi. Filippo Sensi sulla nuova coppia della politica italiana - Crimi e Lombardi - con tanto di nomignoli, alla Beppe Grillo."} {"source": "Sulla Stampa di giovedì 19 dicembre Paolo Russo spiega che cosa c’è nei documenti e nei rapporti realizzati fino a ora dai NAS (Nuclei antisofisticazioni e sanità dei Carabinieri) e dagli organismi scientifici istituzionali sul “metodo” Stamina, rivelando che in diversi casi sarebbe stata rilevata l’assenza di cellule staminali nelle trasfusioni del trattamento. Da mesi la comunità scientifica, le istituzioni, la magistratura, i media e l’opinione pubblica si confrontano sul caso Stamina, il controverso trattamento che – secondo i suoi promotori – è a base di cellule staminali e che sarebbe in grado di curare malattie gravi e invalidanti come la sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Ci sono state sentenze della magistratura per consentire ad alcuni pazienti di proseguire i trattamenti, lo stop del ministero della Salute alla sperimentazione sulla base degli esiti di una sua commissione di esperti (giudicata poi non imparziale dal TAR del Lazio), accuse di plagio sulla documentazione fornita dai responsabili di Stamina, rinvii a giudizio e dure prese di posizione da parte della comunità scientifica, come il recente editoriale pubblicato dalla rivista Nature in tema.", "target": "Il “metodo” Stamina è senza staminali? ci sono seri dubbi sulla presenza delle cellule e c'è il rischio di contrarre malattie come la \"mucca pazza\", dicono i rapporti scientifici e dei NAS sul controverso trattamento."} {"source": "Sul Corriere della Sera di oggi, Massimo Franco fa una prima analisi degli annunci di ieri di Mario Monti, rimproverando al quasi ex presidente del Consiglio di non avere fatto molto chiarezza su che cosa vorrà (e potrà) fare nel concreto per dare seguito al suo annuncio di ieri, quello sulla sua disponibilità a guidare nuovamente il paese dopo le elezioni di febbraio a patto che chi lo sostiene segua le linee guida della sua Agenda. La «salita in politica», come l’ha definita Mario Monti con una felice inversione lessicale rispetto alla Seconda Repubblica, si preannuncia suggestiva, innovativa, ma ancora ambigua. Si è capito bene quello che il presidente del Consiglio dimissionario vuole fare: scomporre gli schieramenti etichettati con le sigle logore della destra, della sinistra e del centro; ricomporli attraverso l’asse del cambiamento e della lealtà all’Europa; ed essere il referente di chiunque si riconosca in un programma che rivendichi quanto è stato fatto in questi tredici mesi e lo proietti nel futuro.", "target": "Non c’è chiarezza. L'editoriale del Corriere della Sera rimprovera a Monti le ambiguità dei suoi annunci."} {"source": "Lunedì 17 dicembre Instagram, l’applicazione per smartphone per realizzare e condividere fotografie artistiche, ha diffuso una nuova versione della sua “Normativa sulla privacy” e dei “Termini di servizio” e l’annuncio sta facendo molto discutere. Le nuove regole comprendono diversi passaggi su come potranno essere utilizzate in futuro le foto scattate dagli utenti da parte di Instagram e di Facebook, società che la controlla in seguito all’acquisizione dello scorso aprile. I cambiamenti entreranno in vigore il prossimo 16 gennaio e non si applicheranno alle foto pubblicate fino a quella data. Jenna Wortham e Nick Bilton su Bits, il blog tecnologico del New York Times, hanno messo insieme alcune considerazioni e spiegazioni sulle nuove regole e su che cosa significano per i milioni di iscritti a Instagram.", "target": "Le foto di Instagram e la pubblicità. Con le nuove regole la società potrà fare qualsiasi cosa con le foto degli iscritti? No, ma è complicato."} {"source": "Il giudice per l’udienza preliminare (GUP) Nunzio Sarpietro, del tribunale di Catania, ha deciso di non rinviare a giudizio Matteo Salvini per il caso della nave Gregoretti. Salvini era accusato di sequestro di persona per non aver fatto sbarcare 116 migranti che si trovavano sulla nave Gregoretti della Guardia costiera italiana a fine luglio del 2019, quando era ministro dell’Interno. Il giudice depositerà fra 30 giorni le motivazioni della sentenza. La nave Gregoretti era rimasta dal 27 al 31 luglio fuori dal porto di Siracusa, ad Augusta, nonostante non fosse attrezzata per ospitare a lungo un numero così alto di persone; la situazione si era poi risolta quando alcuni paesi europei e la Chiesa cattolica si erano resi disponibili ad accogliere i migranti. A febbraio del 2020 il Senato aveva approvato la richiesta di processo che era stata fatta nel 2019 dal Tribunale dei ministri di Catania. L’udienza preliminare era iniziata a ottobre 2020, e in questi mesi il giudice aveva chiamato a testimoniare Giuseppe Conte, Luigi Di Maio, Danilo Toninelli, Elisabetta Trenta e Luciana Lamorgese.", "target": "Matteo Salvini non sarà processato per il caso della nave Gregoretti."} {"source": "Il 12 giugno 1968 nei cinema americani uscì Rosemary’s Baby, diretto da Roman Polanski. Era tratto da un romanzo di successo pubblicato un anno prima ed ebbe un ancora più grande successo. Fece molto parlare per i suoi temi e per certe sue scene, per esempio quella in cui Satana stupra la protagonista, e fu molto apprezzato per la recitazione, soprattutto di Mia Farrow, e alcune scelte di regia di Polanski. In Italia il film (un horror sul satanismo) uscì la notte di Natale del 1968 con un titolo molto poco horror: Rosemary’s Baby – Nastro rosso a New York. Rosemary’s Baby è il romanzo più famoso di Ira Levin, morto nel 2007. Quando scrisse il libro aveva poco meno di quarant’anni ed era da poco uscita la famosa copertina del Time che chiedeva se Dio fosse morto. Levin disse sempre di aver apprezzato la grande fedeltà con cui Polanski aveva trasformato il libro in un film: ogni personaggio è uguale, i dialoghi sono praticamente identici e quasi ogni cosa che si vede nel film è come è descritta nel libro. Qualcuno ha scritto che Polanski fu così fedele al libro perché era la prima volta che adattava un romanzo per il cinema e non era sicuro di quanto o cosa potesse cambiare.", "target": "“Rosemary’s Baby”, nei cinema 50 anni fa. Fece impressione a molti e quasi ogni critico ne parlò e ne parla ancora come di uno dei miglior horror di sempre, elogiando soprattutto il regista Roman Polanksi e la protagonista Mia Farrow."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Il condom che non lo era. La Congregazione per la Dottrina della fede sancisce che tutto il dibattito sulle aperture del Papa al profilattico era un equivoco."} {"source": "A distanza di oltre cinque mesi dalla sua scoperta, non sappiamo ancora di preciso quale sia stata l’origine del coronavirus (SARS-CoV-2) responsabile dell’attuale pandemia. Capirlo potrebbe aiutare a prevenire ulteriori passaggi di questo e altri virus dagli animali agli esseri umani, ma il lavoro di indagine e ricostruzione si sta rivelando molto complicato. E questo nonostante in giro per il mondo ci siano molti ricercatori impegnati nello studio delle caratteristiche del coronavirus, alla ricerca di indizi per scoprire quando, dove e come l’infezione sia iniziata tra gli esseri umani. Da inizio settimana, il tema è al centro dell’Assemblea Mondiale della Sanità, l’organo legislativo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), che preme per un’indagine internazionale che consenta di identificare “la fonte del virus” e il modo in cui si è diffuso tra la popolazione, senza escludere la possibilità che sia passato tra diverse specie animali prima di trasmettersi agli esseri umani. La proposta non piace molto alla Cina, preoccupata dalla possibilità che l’indagine si trasformi in un’inchiesta sulle sue responsabilità, considerato che l’avvio dell’epidemia avvenne nella città cinese di Wuhan.", "target": "Sapremo mai da dove è arrivato il coronavirus? molti ricercatori stanno cercando di scoprire da quale animale il virus sia passato agli esseri umani, ma è molto difficile."} {"source": "Il rumore di chi mastica per alcune persone è insopportabile, a tal punto da spingerle ad allontanarsi da chi sta mangiando o sta semplicemente masticando un chewing gum. Chi ne soffre non vive semplicemente una sensazione di fastidio, ma soffre di un vero e proprio malessere che talvolta sfocia in rabbia e reazioni violente. Il disturbo da cui sono affette queste persone si chiama “misofonia”, letteralmente “odio per il suono”, una condizione che porta a non sopportare alcuni tipi di rumore, non necessariamente legati alla masticazione (anche se è il caso più ricorrente). Il termine misofonia è recente, risale appena al 2000: la condizione non è quindi molto conosciuta e ci sono ancora poche informazioni in letteratura scientifica per spiegarla e per diagnosticarla. Fino al 2013 sulla misofonia erano stati pubblicati solamente un paio di studi. Negli anni seguenti, grazie al lavoro di alcuni ricercatori come Miren Edelstein e V. S. Ramachandran della University of California (San Diego), le ricerche hanno portato a nuovi importanti risultati. Si è per esempio scoperto che ci sono alcuni particolari suoni che innescano reazioni “combatti o fuggi” (“fight-or-flight”), nelle quali cioè l’organismo si prepara rapidamente a reagire producendo ormoni come l’adrenalina e il cortisolo, che hanno il compito di preparare all’azione fisica aumentando la frequenza cardiaca, quella respiratoria e il tono muscolare. Questa reazione istintiva è utile nel caso in cui si debba essere pronti a fuggire, per mettersi in salvo, o ad attaccare ciò che costituisce un pericolo immediato.", "target": "Perché alcune persone non sopportano il rumore di chi mastica? la misofonia porta chi ne soffre a malessere e scatti di rabbia quando sente particolari rumori: ora ne sappiamo qualcosa di più."} {"source": "La rivista statunitense Mental Floss ha anticipato sul suo sito i contenuti di un’intervista a Bill Watterson, il creatore della striscia a fumetti Calvin & Hobbes, che sarà pubblicata sulla sua edizione di dicembre. È estremamente raro che Watterson conceda interviste, e la sua ritrosia è molto famosa: ha disegnato la sua striscia – che racconta le avventure del bambino Calvin e della sua tigre di pezza Hobbes – per dieci anni, dal 1985 al 1995, ottenendo un enorme successo e vedendola pubblicata su migliaia di giornali in giro per il mondo (in Italia la rivista Linus fu tra le prime), poi ha smesso e si è dedicato ad altri progetti, tenendosi lontano da giornalisti e appassionati e rifiutandosi di costruire un business di merchandising intorno al fumetto. Nell’intervista Watterson spiega che la domanda per nuove strisce di Calvin & Hobbes è in parte rimasta perché la gente “tende a preferire ciò che già conosce e che le piace”, e non c’è nulla di male in questo perché passare ad altro “richiede pazienza ed energie, e c’è sempre il rischio di rimanere delusi”. Watterson ricorda però che “la ripetizione è la morte della magia”, e con questo spiega in parte perché dopo dieci anni di grande successo ha preferito concludere la storia di Calvin & Hobbes.", "target": "Una rara intervista a Bill Watterson. Il creatore di \"Calvin e Hobbes\" ha parlato con la rivista Mental Floss, spiegando che non bisogna mai ripetere le stesse cose."} {"source": "Alle 23 di oggi chiuderanno i seggi delle elezioni regionali e amministrative. Si vota in sette regioni (Campania, Liguria, Marche, Puglia, Umbria, Toscana e Veneto) e in più di mille comuni. Si tratta dell’evento politico più atteso degli ultimi mesi e di cui si è più parlato nel dibattito politico. Di seguito, una breve lista di temi di cui probabilmente si parlerà molto già da questa sera. 4-3 o 6-1? La prima è ovviamente il risultato numerico in termini di quante regioni otterrà il centrodestra e quante il centrosinistra. La forbice tra i possibili risultati è stata riassunta nella formula “4-3 o 6-1”, sottinteso “per il centrosinistra”. Secondo la stragrande maggioranza degli analisti, infatti, il risultato nelle Marche, in Puglia, in Umbria e in Toscana è abbastanza scontato: vincerà il centrosinistra. È altrettanto probabile che in Veneto vinca il centrodestra, mentre c’è molta incertezza sui risultati in Campania e Liguria.", "target": "Elezioni regionali, cosa tenere d’occhio. Alle 23 inizierà lo spoglio delle regionali e amministrative: ci sono da seguire i risultati di Liguria e Campania, soprattutto."} {"source": "Tradizionalmente impersonali e poco confortevoli, le preoccupazioni portate dalla pandemia stanno spingendo a riprogettarne gli spazi per renderli più accoglienti È quello alla fondatrice di Theranos, Elizabeth Holmes, che promise un sistema rivoluzionario per le analisi del sangue che non ha mai funzionato", "target": "I bonus ai dipendenti Tod’s. L'azienda di Della Valle regalerà ai dipendenti 1400 euro, un'assicurazione sanitaria e il rimborso della spesa per i libri di testo dei figli."} {"source": "Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi mafiose del 1993 a Firenze, Roma e Milano. La procura di Firenze ha chiesto e ottenuto dal giudice delle indagini preliminari la riapertura del fascicolo (archiviato per due volte) dopo aver ricevuto da Palermo le intercettazioni dei colloqui in carcere dell’ex boss mafioso Giuseppe Graviano. Le intercettazioni (di cui sui giornali di oggi si possono leggere alcune parti) sono state fatte nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta presunta e mai dimostrata “trattativa Stato-mafia“. Graviano ha 54 anni ed è in prigione da quando ne aveva 30 assieme a suo fratello Filippo, per il ruolo avuto nelle stragi ordinate da Cosa Nostra nei primi anni Novanta. Già in passato Berlusconi era stato indagato per sospetti legami dalle procure di Firenze e Caltanissetta, ma la sua posizione era stata archiviata. In particolare nel 2009 era stato tirato in ballo da un ex collaboratore dei Graviano, Gaspare Spatuzza, e accusato di essere stato in contatto con Cosa Nostra nei primi anni Novanta. Le accuse però non portarono a nulla.", "target": "Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono di nuovo indagati come possibili mandanti delle stragi mafiose del 1993."} {"source": "I vestiti per bambini stanno diventando una parte sempre più importante del mercato della moda in tutto il mondo: non si tratta solo di un aumento delle vendite ma anche di un interesse sempre maggiore da parte dei marchi più importanti. Nel 2015 l’abbigliamento per bambini ha raggiunto un fatturato complessivo di 135,6 miliardi di euro, secondo Euromonitor; nel 2010 era stato pari a 122,1 miliardi. Nel frattempo, come scrive la rivista Business of Fashion, i vestiti per bambini sono sempre più influenzati dalla moda, mentre la praticità e la comodità sono passate in secondo piano. Questo aspetto è incentivato dalle catene di abbigliamento fast fashion come Zara e H&M e dai social network dove mamme più o meno famose pubblicano continuamente immagini dei figli con vestiti graziosi e ricercati. Il risultato è che disegnare vestiti per bambini è diventato un lavoro sempre più creativo e redditizio, a cui si sono interessati sempre più stilisti e case di moda importanti, anche perché il mercato è in espansione e nessuna azienda ne controlla più del tre per cento. H&M, Zara e Uniqlo sono, insieme ad Adidas, le aziende che vendono più vestiti per bambini: il meccanismo è quello classico della fast fashion, per cui i negozi propongono ogni settimana qualcosa di nuovo, che deve essere per forza alla moda e desiderabile per invogliarne l’acquisto. Negli Stati Uniti e in Regno Unito sempre più catene di supermercati hanno realizzato capi per bambini a prezzi addirittura inferiori. A parte Christian Dior, che ha una linea per bambini dal 1967, la maggior parte dei marchi di alta moda non si occupa da molto di vestiti per l’infanzia, per esempio Dolce & Gabbana, Fendi e Gucci hanno collezioni apposite dagli anni Novanta. A volte le collezioni per bambini riprendono quelle per adulti (come per Balmain), ma nella maggior parte dei casi sono semplici e commerciali, come può esserlo una maglietta con il logo del marchio. Dior è l’unica azienda a realizzare una linea molto costosa anche per bambini: le Exclusive Collections sono fatte di dieci capi di abbigliamento che costano migliaia di euro.", "target": "I vestiti per bambini sono sempre più alla moda. A causa dei social network e delle catene di fast fashion come Zara e H&M, che hanno aperto la strada ai marchi di lusso."} {"source": "La “rivoluzione del mobile” – con le funzioni dei computer trasferite in apparecchi portatili e facili da usare – sta portando con sé una rivoluzione delle abitudini di vita quotidiana ben più ampia e importante di quello che si immaginava all’inizio. Poco tempo fa ci eravamo occupati della storia di Austin Seraphin e di come a lui – cieco dalla nascita – l’iPhone avesse cambiato la vita, consentendogli di riconoscere le forme degli oggetti e di scoprire i colori. Oggi il Wall Street Journal racconta la vicenda di Caleigh Gray – una bambina di tre anni con gravi lesioni cerebrali dalla nascita – che sta imparando a comunicare grazie a un’applicazione per iPad. Prima di scoprire iPad, Caleigh non riusciva nemmeno a rispondere con un sì e con un no alle domande che le venivano fatte. Ora invece grazie a un’applicazione chiamata Proloquo2Go, Caleigh riesce anche a chiedere di essere portata fuori a fare un giro o di essere accompagnata a dormire: le basta toccare con un dito un’immagine sullo schermo e l’applicazione riproduce il suono della parola corrispondente. Le immagini dei suoi progressi sono postate quotidianamente dalla madre nel suo blog Caleigh’s Corner, in cui l’incredibile storia di questa bambina che ha già subito nove interventi chirurgici è raccontata passo dopo passo dal giorno della sua nascita, il 15 agosto del 2007.", "target": "La rivoluzione del mobile e gli handicap. Aumentano le applicazioni terapeutiche di tablet e smartphone: la storia di una bambina con gravi lesioni cerebrali che riesce a comunicare toccando le immagini sullo schermo dell'iPad."} {"source": "Pubblicare sondaggi elettorali nei 15 giorni che precedono le elezioni è vietato in Italia dal 2000. Da ormai diverse campagne elettorali, però, alcuni siti Internet hanno trovato un modo di aggirare il divieto descrivendo i risultati dei sondaggi sotto forma di corse di cavalli (divise ad esempio in Manche de la Chambre e Manche de la Senat) oppure – visto che è un argomento di grande attualità – raccontando indiscrezioni dal conclave che dovrà eleggere il Papa che, se lette con un po’ di attenzione, parlano evidentemente delle prossime elezioni politiche in Italia. Naturalmente non è possibile verificare l’attendibilità di questi sondaggi e di chi li ha realizzati: chi li diffonde, probabilmente, non sosterrebbe nemmeno che sono sondaggi ma appunto corse di cavalli o retroscena sul conclave. Di questi blog si è parlato parecchio nelle ultime settimane, sia in Italia che su alcune testate internazionali. Sia l’Economist che l’agenzia di stampa Reuters hanno dedicato articoli al fenomeno proprio in questi giorni. I siti Internet di cui stiamo parlando sono principalmente due, Notapolitica.it e Youtrend.it. Il primo pubblica risultati di “corse di cavalli clandestine”, il secondo indiscrezioni dal conclave che dovrà eleggere il Papa. Cardinali e cavalli hanno nomi che, con un po’ di fantasia, si possono associare a quelli di politici e partiti italiani. I vaticanisti che passano le indiscrezioni e i nomi degli ippodromi, sempre con altrettanta fantasia, ricordano quelli di alcuni famosi istituti demoscopici (il corrispondente dell’Economist nel suo articolo aggiunge di non sognarsi nemmeno per un istante di dire che sia davvero così, forse faremmo bene ad associarci).", "target": "I siti con i sondaggi “clandestini”. Nonostante il divieto di diffusione dei sondaggi - caso quasi unico al mondo - c'è chi continua a diffondere i dati in modi più o meno bizzarri, parlando di cavalli e cardinali."} {"source": "Secondo le previsioni meteo per domani, domenica 24 giugno, nel Nord Italia ci saranno nubi e velature più o meno ovunque già dal mattino, che si intensificheranno nella seconda parte della giornata su Alpi, Prealpi e Appennini occidentali (dove potrebbe anche piovere). Per chi vive più a sud della Toscana, in un posto ragionevolmente vicino al mare, sarà la prima parte della mattinata il momento buono per fare il bagno: la giornata inizierà con il sole su buona parte del Centro e del Sud, con le significative eccezioni di Sicilia e Calabria (cielo molto nuvoloso e temporali sparsi).", "target": "Le previsioni meteo per domani, domenica 24 giugno. Dove pioverà e dove no, che alla fine è la cosa che interessa a tutti."} {"source": "Il disegno di un carattere tipografico è un’operazione affascinante, soprattutto se raccontato da un veterano del settore come Erik Spiekermann: designer tedesco di fama internazionale, nel 1989 ha fondato FontShop, il primo sistema di vendita di caratteri tipografici in formato digitale. Tra i font più conosciuti da lui realizzati ci sono l’Officina, il Berliner e il Meta. Ora è protagonista di un breve documentario (dura 13 minuti) prodotto da Gestalten TV, nel quale racconta il suo processo creativo, la sua visione di quello che dovrebbe significare il mestiere del designer di caratteri e le maggiori soddisfazioni che ha avuto dalla sua vita professionale. Non è la prima volta che viene realizzato un documentario sui caratteri tipografici: Helvetica, il film indipendente sul font con quel nome, aveva guadagnato una grande attenzione e culto qualche anno fa.", "target": "Il documentario su Erik Spiekermann e i font. Per i fans di \"Helvetica\": un bel cortometraggio riassume e mostra il lavoro di uno dei più importanti disegnatori di font."} {"source": "Ogni anno a maggio ci sono i cosiddetti “upfront” dei principali network televisivi americani, cioè gli eventi nei quali le reti presentano i programmi per la stagione successiva. Sono eventi pensati soprattutto per gli inserzionisti pubblicitari, ma ricevono anche parecchia attenzione dai giornali perché dicono quali serie tv sono state rinnovate e quali invece sono state cancellate. Gli upfront di quest’anno hanno confermato una tendenza molto diffusa tra i network americani, da qualche anno: produrre serie di cui si possiedono interamente i diritti, invece che comprarli da qualcun altro. ABC ha annunciato più tagli e serie cancellate, alcune delle quali molto famose, come Agent Carter, Castle e Nashville. Altre reti, come CBS, avevano già annunciato da mesi la cancellazione di alcune proprie serie, come la famosissima The Good Wife, che era arrivata alla settima stagione. Ci sono diverse serie cancellate dopo una sola stagione, come Bordertown di Fox e The Whispers di ABC. Nelle scorse settimane anche HBO ha annunciato la cancellazione di due serie seguite anche in Italia: True Detective e Togetherness. Abbiamo raccolto le serie principali la cui cancellazione è stata annunciata negli upfront o nelle settimane precedenti (l’elenco completo invece è qui).", "target": "Le serie tv che sono state cancellate. A maggio le principali tv americane hanno annunciato la programmazione della prossima stagione: non ci saranno più “Castle” e “Nashville”, tra gli altri."} {"source": "Sul Foglio di lunedì 7 luglio Giuliano Ferrara ha scritto che i giudizi su Matteo Renzi e il suo governo sono costretti tra “il servo encomio” e il “codardo oltraggio”, mentre meriterebbero qualcosa di meglio e di diverso. Siamo primi nel mondo in due specialità sportive non invidiabili, apparentemente opposte eppure intimamente unite da uno stesso fluido di inferiorità psicologica: il servo encomio e il codardo oltraggio. Con l’ascesa di Renzi il fenomeno si riproduce puntualmente, molti hanno ricominciato a giocare. Ma il servo encomio ha una natura di sport generale, appartiene all’essenza delle relazioni umane con il potere, ed è sempre unanimemente censurato con toni politicamente impeccabili, moraleggianti. Nessuno mai si sottrae al dovere sociale di dannare chi si piega al potere pro tempore, la moda obbligata è il contropotere, dire male di chi governa e sfrondare gli allori dallo scettro dei regnatori, che poi sono invariabilmente i partiti, il governo, le istituzioni. Se poi si goda di una callida posizione di potere reale, annidati nell’eterna riproduzione dei riti della società civile, se si abbia dalla propria parte la forza dell’opinione, dei media, dei poteri neutri e parrucconi, compresi i malacarne della rete o web, allora la retorica del contropotere si fa frivolezza grave, gioco astuto e disinvolto, una solenne buggeratura per chi assista allo spettacolo, per chi crede che davvero è in atto uno scontro tra la voce dei senza potere e la cappa di piombo del sistema di governo, che infiniti lutti addusse al popolo.", "target": "Da cosa giudicare Renzi. Dai fatti, dice il direttore del Foglio, criticando l'alleanza tra adulatori e insultatori professionali."} {"source": "È uscito un secondo trailer per la sesta stagione di di Game of Thrones (Trono di Spade in Italia), la popolare serie tv fantasy del network americano HBO. La serie sarà trasmessa dal 24 aprile negli Stati Uniti: in Italia Sky Atlantic trasmetterà ogni puntata in lingua originale in contemporanea, nella notte. La sesta stagione avrà una trama originale perché la trama sviluppata nei libri di George R. R. Martin – che ha scritto la saga dalla quale è tratta la serie, Le Cronache del ghiaccio e del fuoco – è stata esaurita con la quinta stagione. Nessuno sa quindi cosa succederà ma ci sono diverse teorie, ovviamente. Il nuovo trailer è lungo e denso, perciò abbiamo analizzato le scene più importanti, spiegando chi sono i personaggi, cosa succede e cosa possiamo dedurne sulla trama della sesta stagione. Lo avevamo anche fatto per il primo trailer della sesta stagione, qui. Naturalmente da qui in poi ci sono un sacco di spoiler per chi non è in pari con la serie. Dentro ogni immagine, una spiegazione della scena e qualche ipotesi su cosa ci dice della sesta stagione:", "target": "Il nuovo trailer di Game of Thrones, spiegato scena per scena. È lungo e denso, con diversi indizi su cosa vedremo nella sesta stagione."} {"source": "Elvira Serra racconta oggi sul Corriere della Sera l’iniziativa dell’azienda Alessi di Omegna, nella provincia piemontese del Verbano-Cusio-Ossola, che ha deciso di impiegare alcune decine di dipendenti in lavori socialmente utili nel comune invece di ricorrere alla cassa integrazione per i mesi estivi, in cui c’è un calo della produzione. Da queste parti si dice: la Niguja la va’n su, e la legg a la fem nu!, la Nigoglia va in su e la legge la facciamo noi; perché il torrente emissario del lago d’Orta, qui a Omegna, scorre verso le montagne, insomma va controcorrente. Proprio come Michele Alessi, amministratore delegato della storica azienda di design (85 milioni di fatturato nel 2012) nata tra le Prealpi novaresi nel 1921, che «la legge» se l’è fatta da solo e anziché mettere in cassa integrazione i dipendenti nei momenti fisiologici di minor produzione, da giugno a novembre, li impiegherà per dei lavori socialmente utili al paese: ridipingeranno 3.200 metri quadrati di scuole in via De Amicis; terranno puliti lungolago, giardini e sentieri nei parchi; assisteranno anziani, disabili e bambini. Il reclutamento ha avuto un’adesione bulgara: ha detto di sì oltre l’85% dei 340 dipendenti dello stabilimento di Crusinallo, con cda e dirigenti al completo.", "target": "Pagati per fare qualcosa di buono. Invece di chiedere la cassa integrazione, la Alessi pagherà i dipendenti per fare lavori socialmente utili: lo racconta il Corriere."} {"source": "Dal blog del Circolo dei Lettori, partner del Post Libri. 1. Per alleviare insopportabili impulsi è una raccolta di racconti di Englander del 1999, che principalmente affronta il dilemma tra carne e spirito, attraverso il prisma della comunità ebraica ortodossa di Brooklyn. Per scriverla, si è basato sulla tradizione favolistica che va dal teatro yiddish, a Kafka a Woody Allen. Per esempio si narra di un uomo molto religioso che, dopo l’ennesimo rifiuto della moglie, non sa più come contenere gli irrefrenabili istinti sessuali e il suo rabbino gli consiglia di ricorrere all’aiuto di una prostituta.", "target": "10 cose che sappiamo di Nathan Englander. Oltre al fatto che lunedì sarà al Circolo dei Lettori a Torino per presentare il suo romanzo, insieme al direttore del Post."} {"source": "Fino alla scorsa settimana molti paesi guardavano all’Italia come a un modello positivo di gestione dell’epidemia da coronavirus. Nonostante la profonda emergenza di marzo-aprile, il governo e le autorità sanitarie italiane sembravano avere preso le decisioni giuste, tenendo basso il numero dei nuovi casi positivi, bloccando rapidamente le catene di contagio e garantendo alla stragrande maggioranza degli ospedali di tornare a operare in regime di normale amministrazione. Uno dei motivi di questi risultati, dicevano gli epidemiologi, era stato un buon lavoro di tracciamento, di indagine e di isolamento dei focolai. In altre parole eravamo stati più abili nell’individuare i positivi e soprattutto i loro contatti, evitando che contagiassero nuove persone, che a loro volta avrebbero potuto contagiarne altre, e così via: cioè facevamo bene il contact tracing. Oggi non è più così.", "target": "Il contact tracing non funziona più. Il sistema di tracciamento dei contatti dei casi positivi è saltato in molte regioni italiane, e sembra già troppo tardi per fare qualcosa."} {"source": "Sta circolando su Internet una fotografia che mostra la comandante della Sea Watch 3 Carola Rackete mentre le viene scattata la foto segnaletica dopo il suo arresto di sabato scorso. Nella foto si vede Rackete seduta nella postazione della fotosegnalazione, con un agente di polizia in piedi accanto a lei e riconoscibile in viso. Non è chiaro chi abbia scattato la fotografia e chi l’abbia fatta circolare, ma è probabile che sia stato un agente delle forze dell’ordine: gli unici che in teoria avrebbero dovuto essere presenti al momento dello scatto. Repubblica scrive che la questura di Agrigento, da cui dipende la polizia di Lampedusa che ha arrestato la comandante, ha aperto un’indagine interna per capire cosa è accaduto.", "target": "Qualcuno ha diffuso online una foto scattata a Carola Rackete al momento della foto segnaletica. Non è chiaro chi l'abbia scattata e fatta circolare, ma è probabile che sia stato un agente delle forze dell'ordine."} {"source": "La decisione del Sudafrica di sospendere la somministrazione del vaccino contro il coronavirus di AstraZeneca, perché si sarebbe rivelato meno efficace del previsto nel contrastare la “variante sudafricana” (B.1.351), ha portato a nuove preoccupazioni sulla capacità dei vaccini di tenere sotto controllo la pandemia nel caso in cui si affermino alcune varianti del virus. L’argomento è stato affrontato sui media con toni piuttosto allarmati e concitati, anche se è ancora presto per trarre conclusioni in un senso o nell’altro. Mentre le aziende farmaceutiche valutano se sia necessario modificare i loro vaccini, diversi esperti invitano ad attendere dati più completi e affidabili sulle campagne vaccinali in corso. Sudafrica In Sudafrica la sospensione della somministrazione del vaccino di AstraZeneca è stata decisa in seguito alla pubblicazione di uno studio preliminare, quindi in attesa di ricevere una revisione da altri ricercatori, nel quale è emersa una riduzione significativa dell’efficacia della vaccinazione a causa della variante B.1.351. Secondo i dati forniti dalla ricerca, il vaccino riduceva del 75 per cento i casi lievi di COVID-19, ma quando si è affermata la variante il dato è sceso al 22 per cento.", "target": "I vaccini contro le varianti del coronavirus. Ricercatori e aziende farmaceutiche sono al lavoro per capire se le loro soluzioni siano efficaci: ci sono notizie incoraggianti e altre meno buone."} {"source": "Il regista Fausto Brizzi ha sospeso tutte le sue attività lavorative e, secondo l’Ansa, ha ceduto le sue quote della società di produzione cinematografica Wildside. In un servizio della trasmissione Le Iene andato in onda lo scorso 22 ottobre, alcune attrici come Tea Falco, Giovanna Rei e Giorgia Ferrero avevano raccontato di aver ricevuto molestie da alcuni registi italiani. Poche ore dopo la denuncia, sui social network ha cominciato a circolare il nome di Brizzi e sui giornali di oggi ci sono diversi articoli che danno conto di questa ipotesi. Il Corriere della Sera scrive ad esempio che dopo la puntata delle Iene alcune attrici «avrebbero raccontato di essere rimaste vittime proprio di Brizzi, ipotizzando la possibilità di rivolgersi alla magistratura per ottenere giustizia». Oggi i legali di Brizzi hanno inviato una nota ai giornali in cui si dice: «Ho appreso con grande sconcerto dagli articoli apparsi sulle pagine di alcuni quotidiani dell’esistenza di ipotetiche segnalazioni di molestie fatte da persone di cui non viene precisata l’identità. Posso solo affermare, con serenità e sin da ora, che mai e poi mai nella mia vita ho avuto rapporti non consenzienti o condivisi»", "target": "Il regista Fausto Brizzi ha sospeso tutte le sue attività lavorative e ha ceduto le sue quote della società di produzione cinematografica Wildside."} {"source": "Come aveva annunciato a metà novembre 2014, Twitter ha iniziato a sperimentare un nuovo sistema per incentivare l’utilizzo della sua applicazione per dispositivi mobili e fare in modo che gli utenti non si perdano le cose più rilevanti pubblicate dai profili cui sono iscritti. La funzione si chiama “Mentre eri via”: per ora non è ufficiale ed è sperimentata su un numero limitato di account, come fa spesso Twitter prima di decidere se mettere a disposizione di tutti qualche innovazione. Se sarà adottata ufficialmente e messa a disposizione di tutti, “Mentre eri via” sarà la modifica più significativa alla timeline di Twitter da quando esiste il servizio, perché per la prima volta i tweet non saranno mostrati in ordine cronologico ma secondo un ordine di priorità scelto da un algoritmo, più o meno come avviene già da tempo nella sezione notizie di Facebook (con tutte le lamentele e perplessità del caso). La modifica non dovrebbe essere comunque molto invasiva: l’idea è mostrare in testa alla timeline una selezione ridotta di tweet più rilevanti solo quando si accede all’applicazione dopo un po’ di tempo che non si usava Twitter, lasciando subito dopo i messaggi in evidenza i tweet nel classico ordine cronologico.", "target": "La nuova funzione “Mentre eri via” di Twitter. Serve per leggere i tweet più rilevanti persi mentre non si stava usando l'app, per ora è sperimentale (nel frattempo il capitano Kirk se l'è presa con Twitter)."} {"source": "Nel 2010 quando a un certo punto venne trovata un’autobomba a Times Square, a New York, e c’era una ricerca frenetica di aggiornamenti e notizie online su quanto stava accadendo, su Twitter “#timessquare” era solo la seconda chiave più usata al mondo. La prima era “Justin Bieber”. Bieber all’epoca aveva sedici anni e l’aspetto di un dodicenne, ed era già allora un cantante canadese molto famoso soprattutto tra le adolescenti. Justin Bieber è uno che “si è fatto da solo”, pubblicando i suoi video su YouTube finché Scooter Braun, suo futuro manager, non ha scoperto il suo potenziale e ha deciso di farne una star. Nel 2007, a soli 13 anni, Justin si è trasferito con la madre dal Canada ad Atlanta (fu lei, in realtà, a mettere online per prima i video del figlio durante una competizione canora), dove è stato notato dal cantante Usher e ha firmato un contratto con l’etichetta discografica Island.", "target": "Guida a Justin Bieber per principianti. Per chi se lo vede spuntare davanti stasera su X-Factor e ha vissuto su un altro pianeta negli ultimi anni."} {"source": "Dal gennaio del 2022 Trenitalia, del gruppo italiano Ferrovie dello Stato, garantirà il servizio dell’alta velocità in Spagna, per le tratte Madrid-Barcellona, Madrid-Valencia/Alicante e Madrid-Malaga/Siviglia. Il consorzio Ilsa, di cui Trenitalia fa parte insieme alla compagnia aerea spagnola Air Nostrum, è stato scelto da Adii, il gestore dell’infrastruttura ferroviaria spagnola, e sarà il primo gestore privato nel mercato ferroviario del paese; il contratto ha una durata di dieci anni. Ilsa offrirà 32 collegamenti giornalieri: otto per Madrid-Valencia, sette per Madrid-Malaga e per Madrid e Siviglia e quattro Madrid-Alicante. Il servizio sarà garantito da 23 treni Frecciarossa 1000, che è il treno più veloce d’Europa, è il primo ad alta velocità ad aver ottenuto la certificazione di impatto ambientale (EPD), è costruito con materiale riciclabili quasi al 100 per cento. Trenitalia è già presenta in Gran Bretagna, con le società controllate Trenitalia c2c, che si occupa del trasporto pendolare, e con Trenitalia UK; in Germania con Netinera; in Francia con Thello, che fornisce i collegamenti internazionali con l’Italia, e in Grecia con TrainOSE.", "target": "Trenitalia si è aggiudicata la gara per il servizio di alta velocità in Spagna."} {"source": "La cantante americana Beyoncé ha diffuso su Tidal, il nuovo servizi di streaming musicale a pagamento ad alta qualità lanciato la settimana scorsa dal rapper Jay Z, una nuova canzone intitolata “Die With You”, accompagnata da un video, che è stato caricato poco dopo da un utente su YouTube. Beyoncé e Jay Z sono sposati da sette anni, e la canzone è stata scritta da Beyoncé per celebrare questa occasione: il video, che mostra l’artista mentre canta accompagnandosi con il pianoforte, è stato girato da Jay Z stesso (che alla fine si inquadra).", "target": "C’è una nuova canzone di Beyoncé. Si chiama “Die With You”, ed è accompagnata da un video girato da suo marito Jay Z, a cui è dedicata."} {"source": "Ogni agosto in questo periodo è possibile vedere lo sciame meteorico delle Perseidi, quelle che comunemente vengono chiamate “stelle cadenti” e che rendono famosa la notte di San Lorenzo. Lo sciame delle Perseidi prende nome dalla costellazione di Perseo e attraversa l’orbita terrestre durante il periodo estivo, quando a occhio nudo dalla Terra si possono vedere anche 100 scie luminose all’ora. Secondo gli esperti la notte migliore per osservare questo fenomeno è stata quella appena trascorsa, ma c’è tempo fino a circa il 20 agosto. Quest’anno la condizione è particolarmente favorevole perché coincide con una fase di luna nuova: il cielo è più scuro in assenza della luce della luna e il resto si può vedere meglio. Per fotografare al meglio le stelle cadenti si può usare anche una normale macchina fotografica o uno smartphone, basta avere qualche accortezza. La cosa più importante è scegliere un luogo lontano da luci artificiali che rendono più difficile individuare le meteore. Non è necessario usare teleobiettivi, al contrario: una meteora è comunque troppo lontana e l’unico effetto del teleobiettivo sarebbe di limitare la parte di cielo fotografabile. Per questo sarebbe meglio utilizzare un “Fish-eye”, cioè un obiettivo fotografico con un angolo di campo di almeno 180 gradi.", "target": "Come fotografare le stelle cadenti. Con le dritte giuste vi basta una qualsiasi macchina fotografica o un semplice smartphone."} {"source": "Alle 15 di giovedì 24 gennaio 2008, Romano Prodi si presentò al Senato per un voto di fiducia al suo governo, in carica da poco più di un anno e mezzo. Il giorno prima aveva ottenuto la fiducia della Camera, dove beneficiava ancora di un’ampia maggioranza grazie al premio attribuito alla coalizione con più voti dalla legge elettorale approvata nel 2005 dal centrodestra, il famoso Porcellum con cui si voterà alle prossime elezioni politiche. Il problema, però, era al Senato: la minuscola maggioranza di soli due senatori uscita dalle elezioni del 2006 (grazie al voto degli italiani all’estero, altra novità introdotta dal precedente governo Berlusconi) era stata rafforzata dal sostegno di alcuni senatori a vita, e la fiducia iniziale era stata approvata con 165 voti a 155. Ma dal settembre 2006, quando il senatore Sergio De Gregorio – giornalista campano dalla traiettoria politica piuttosto varia, iniziata con Forza Italia nel 1994 – aveva annunciato la sua uscita dall’Italia dei Valori, la maggioranza di governo al Senato non esisteva più. Da allora il governo si era trascinato per più di un anno con il sostegno decisivo dei senatori a vita sulle votazioni più importanti.", "target": "L’ultimo governo di centrosinistra. Fece una brutta fine cinque anni fa, al Senato, durante una tremenda seduta che è meglio non dimenticare, anche se ne verrebbe la voglia."} {"source": "Durante la cerimonia degli Oscar, il conduttore Neil Patrick Harris ha rifatto una famosa scena di Birdman: è rimasto in mutande dietro le quinte e poi si è presentato così sul palco. Il video cita anche gli altri film candidati ed è piuttosto divertente.", "target": "Il video di Neil Patrick Harris in mutande agli Oscar. Il conduttore della cerimonia ha citato una delle più famose scene di \"Birdman\"."} {"source": "D’estate è più bello stare fuori che dentro, certo, però magari a luglio inoltrato non la penserete più così: perché farà ancora più caldo, i vostri amici saranno in vacanza, e vi renderete conto che a uscire spesso si spendono un bel po’ di soldi. Soprattutto se quest’estate non avete in programma grandi vacanze, quindi, abbiamo raccolto dieci serie “classiche”, o perché già un po’ vecchie o perché sono diventate in fretta celebratissime e citate. Le abbiamo scelte tra quelle disponibili su Netflix e Amazon Prime Video (a cui potete avere accesso se siete abbonati al servizio Amazon Prime), così che siano pratiche da guardare.", "target": "10 serie “classiche” su Netflix e Amazon, da recuperare nell’estate. Dalle \"comedy\" che hanno fatto scuola a quelle che a distanza di pochi anni sono già citatissime, da guardare col ventilatore acceso."} {"source": "Qualche anno fa lo stilista Demna Gvasalia, uno di quelli che sta definendo la moda del momento, disse di trovare «molto interessante la definizione di cosa è brutto. Penso che sia interessante scovare il confine in cui il brutto diventa bello, o il bello diventa brutto. È una sfida che mi piace. È qualcosa di cui la moda si deve occupare e mi piacciono le persone che definiscono i miei abiti brutti, è un complimento». L’estetica della bruttezza, il cosiddetto ugly-chic, si è fatta largo soprattutto nel campo delle scarpe: le Birkenstock portate con il calzino, le Crocs, gli UGG, modelli a lungo considerati privi di grazia e ora indossati abitualmente da chi vuole apparire cool e riproposti da molte aziende di moda come Prada o Balenciaga (che ha per direttore creativo Gvasalia) con la sua versione delle Crocs. @balenciaga just brought the Crocs game to new heights. Swipe ⬅️ to get a second look at the shoe they sent down the runway in Paris.", "target": "Finiremo per comprare un paio di zoccoli? vanno sempre più di moda, li vendono anche marchi di lusso e sono un simbolo del \"brutto che piace\"."} {"source": "Lo scorso dicembre nel quartiere di Roppongi a Tokyo ha aperto Bunkitsu, una libreria a pagamento, che però è una via di mezzo con una biblioteca, e che ha fatto molto parlare non solo in Giappone ma anche tra gli appassionati di libri e di design. Nell’ampia entrata in legno e in vetro si possono consultare liberamente 90 riviste, ma per accedere al piano superiore bisogna pagare 1.500 yen, circa 12 euro: qui si trovano 30 mila libri, salette di lettura dove si può anche lavorare in gruppo, e una caffetteria dove leggere e rifornirsi gratuitamente di tè o caffè, e dove acquistare anche qualcosa da mangiare. Tutti i libri sono in vendita e di ognuno esiste soltanto una copia. La selezione è fatta dal personale della libreria e dichiara di non inseguire i titoli del momento, ma proporre volumi originali, poco conosciuti o difficili da trovare. Per questo, spiegano i curatori di Bunkitsu, la libreria è immaginata come un luogo dove aggirarsi e lasciarsi sorprendere da un libro o da un interesse inaspettato. L’idea si riflette anche nella disposizione dei libri sugli scaffali e sui tavoli, che è tematica ma non convenzionale. Si possono trovare fumetti, romanzi e biografie che parlano dello stesso argomento, o addirittura radunati insieme perché hanno la copertina dello stesso colore. «Se stai cercando un libro preciso», spiega Hikaru Yoshino, che si occupa delle relazioni pubbliche, «è difficile trovarlo rapidamente. Ma scoprire un nuovo libro è un incontro che capita una volta nella vita: vogliamo che quella sorpresa faccia tornare sempre i lettori». Molti finiscono per comprarsi qualcosa, un po’ come quando si va in viaggio o in un bel museo per portarsi a casa un ricordo, e gli stessi curatori hanno immaginato la libreria, anche nell’arredamento, come una galleria d’arte dei libri. Per ora, il modello economico di Bunkitsu funziona, anche per la tariffa considerata ragionevole (pari a tre volte un caffè, per esempio), e potrebbe essere una risposta alla crisi delle librerie particolarmente forte in Giappone.", "target": "A Tokyo c’è una libreria dove si entra pagando. Costa 12 euro ma poi si può restare tutto il giorno a leggere libri, riviste e bere gratuitamente caffè."} {"source": "La Festa della Mamma si celebra oggi nella maggior parte dei paesi del mondo: per abitudine si festeggia la seconda domenica di maggio, quindi non è in una data fissa. Le origini della Festa della Mamma risalgono a secoli fa, e sono collegate al culto della fertilità e della maternità. La Festa della Mamma per come la conosciamo oggi, però, esiste dalla fine dell’Ottocento, quando la introdusse la pacifista americana Ann Reeves Jarvis, seguita da sua figlia Anna e poi da Julia Ward Howe (autrice tra l’altro del testo della celebre canzone “Battle Hymn of the Republic“). Durante gli anni Sessanta dell’Ottocento, Ann Reeves Jarvis era stata attiva nelle campagne per combattere la mortalità infantile dovuta alle malattie e alla contaminazione del latte. Dopo la Guerra civile americana, Jarvis aveva iniziato a organizzare delle specie di feste della mamma, picnic e altri eventi per promuovere l’amicizia tra le madri che appartenevano a schieramenti che erano stati nemici negli anni della guerra tra Nordisti e Sudisti. Nel 1870 Julia Ward Howe scrisse la “Mother’s Day Proclamation”, che esortava le donne ad assumere un ruolo attivo nel processo di pacificazione. Il 10 maggio del 1908 Anna Jarvis, figlia di Ann Reeves Jarvis, organizzò nella sua città natale, Grafton (nel West Virginia), a Philadelphia e in altre città eventi dedicati alle madri. Negli anni successivi i festeggiamenti per il giorno della mamma ebbero sempre più seguito, finché il presidente americano Woodrow Wilson ufficializzò la festa nel 1914.", "target": "Perché la Festa della Mamma è oggi. La dobbiamo principalmente a una pacifista americana che morì nel 1905, in questo periodo."} {"source": "Entra in vigore oggi il nuovo codice della strada, con modifiche a 80 dei suoi 240 articoli. Non è una rivoluzione, ma le novità sono diverse: dall’abbassamento a zero del tasso alcolemico consentito a chi ha meno di 21 anni o guida da meno di 3, alla diminuzione del periodo di tempo massimo di notifica di una multa, 90 giorni invece di 150. Sono due in particolare le modifiche ad aver sollevato qualche polemica, scrive Repubblica. Primo fra tutti, l’emendamento che entro cinque giorni dal ritiro della patente per violazioni gravi permette di chiedere un permesso per guidare tre ore al giorno, in caso di problemi di carattere sociale o motivi legati al lavoro. Contro questo emendamento si sono pronunciate diverse associazioni sulla sicurezza stradale, come l’Asaps, l’Associazione Sostenitori Amici Polizia Stradale.", "target": "Cosa c’è di nuovo nel nuovo codice della strada. Entra in vigore oggi: non è una rivoluzione, ma qualche modifica significativa c'è."} {"source": "Sabato 15 aprile parte dei lavoratori e delle lavoratrici dell’outlet di Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria, ha scioperato e protestato contro la decisione della proprietà McArthur Glen, con sede a Londra, di tenere aperti i negozi anche nel fine settimana di Pasqua per la prima volta in diciassette anni. Lo sciopero non ha dato grandi risultati – solo quattro negozi erano chiusi, gli altri erano aperti regolarmente – ma ci sono state mobilitazioni anche in alcuni centri commerciali della Puglia, dell’Emilia Romagna, del Lazio, dell’Umbria e della Toscana, sostenute dai sindacati CGIL, CISL e UIL, mentre in altre regioni, come Veneto e Marche, i sindacati hanno promosso campagne di informazione rivolte soprattutto ai cittadini. Il motivo delle proteste era, come nel caso di Serravalle, la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi introdotta nel gennaio del 2012 dal governo Monti. Su questo stesso tema è in corso da anni una discussione che ha a che fare con la creazione di nuove opportunità lavorative in un momento difficile per l’occupazione, l’adeguamento del settore del commercio agli stili di vita di moltissime persone, soprattutto nelle grandi città, e la necessità per i lavoratori di conciliare il tempo dedicato al lavoro e quello libero.", "target": "Negozi aperti e giorni di festa, ancora. Se ne riparla dopo le proteste di Pasqua in alcuni centri commerciali, con discussioni – non sempre centratissime – su leggi e consumi, e paragoni col resto d'Europa."} {"source": "Questa mattina a Palermo è stata ritrovata semidistrutta una statua di Giovanni Falcone che era collocata davanti a una scuola dedicata al magistrato, l’istituto comprensivo Giovanni Falcone. La statua raffigurava il busto di Falcone: è stata decapitata e usata per sfondare parzialmente l’ingresso della scuola. La stessa statua era stata danneggiata cinque anni fa: in quell’occasione i responsabili erano anche entrati nella scuola e avevano vandalizzato gli interni dell’edificio. Giovanni Falcone, uno dei magistrati antimafia più noti d’Italia, venne ucciso insieme alla moglie e agli agenti della sua scorta il 23 maggio 1992 in un attentato vicino allo svincolo autostradale di Capaci, a pochi chilometri da Palermo. Falcone aveva fatto parte del cosiddetto “pool antimafia”, istituito presso la procura di Palermo per investigare in modo organico sui reati di tipo mafioso. Poche settimane dopo la morte di Falcone, precisamente il 19 luglio del 1992, fu ucciso anche Paolo Borsellino, collega di Falcone e anch’egli membro del “pool antimafia”. Quest’anno ricorre il 25esimo anniversario della morte dei due magistrati.", "target": "La statua di Giovanni Falcone vandalizzata a Palermo. È stata decapitata e la testa è stata usata per sfondare l'ingresso di una scuola: sembra sia stato un atto vandalico."} {"source": "A partire dal 2017 il National Health Service (NHS), il servizio sanitario nazionale nel Regno Unito, inizierà a sperimentare nelle sue strutture le trasfusioni di sangue artificiale. Se i tempi saranno rispettati, si tratterà della prima serie di test su ampia scala di questo tipo, utile per comprendere l’efficacia del trattamento e l’affidabilità di un sostituito di sintesi al sangue umano prelevato da donatori e usato per i pazienti. Gli studi sul sangue artificiale proseguono da decenni e fino a ora non hanno portato a particolari impieghi in ambito clinico, anche a causa dei risultati poco incoraggianti, ma grazie a nuovi sistemi di produzione in laboratorio le cose sono migliorate negli ultimi anni, da qui la decisione dell’NHS di avviare la sperimentazione. Che cos’è il sangue artificiale Semplificando molto, i surrogati artificiali cercano di riprodurre la funzione principale del sangue umano: la capacità di trasportare verso le cellule le molecole di ossigeno di cui hanno bisogno per il loro metabolismo. Come spiega un articolo di NewScientist, non esiste un solo tipo di sangue artificiale: nel corso degli anni le sperimentazioni hanno portato alla realizzazione di diversi surrogati, alcuni sono derivati da altri animali, altri sono stati progettati con l’ambizione di avere sangue del tutto artificiale. Nel primo caso rientrano molti derivati, tra i quali spicca l’Hemopure, ottenuto partendo dall’emoglobina dei bovini (l’emoglobina è la proteina responsabile del trasporto dell’ossigeno attraverso i globuli rossi e del suo scambio con i tessuti che ne hanno bisogno): ha dato alcuni risultati promettenti ed è utilizzato in una serie limitata di test clinici negli Stati Uniti per verificare la sua efficacia nel trattare i casi più gravi di anemia, la malattia che causa bassi livelli di emoglobina nel sangue.", "target": "Arriva il sangue artificiale. Il sistema sanitario del Regno Unito lo proverà per compensare il calo delle donazioni, ma ci sono ancora molti punti da chiarire."} {"source": "Sabato il candidato alle primarie del Partito Democratico Luca Zingaretti, favorito nei sondaggi, si è difeso dalle critiche di chi sostiene che voglia provare ad allearsi con il Movimento 5 Stelle. In un post su Facebook, Zingaretti ha scritto: Ho detto fino alla noia che non ho alcuna intenzione di allearmi con il Movimento 5 Stelle. Ritornare in maniera isterica e ossessiva ogni volta su questo tema è segno della debolezza di chi non sa dire nulla di positivo su se stesso e ha come unica arma parlare male degli altri.", "target": "Zingaretti dice di non volersi alleare con il M5S. Lo ha ribadito dopo che un'intervista del suo braccio destro aveva lasciato intendere il contrario, aprendo un dibattito interno al PD."} {"source": "A gennaio Jerry Seinfeld – uno dei più famosi comici americani, che tra le altre cose ha ideato e recitato in Seinfeld – fece un accordo con Netflix: prevedeva che sul servizio di streaming sarebbero arrivati 24 nuovi episodi del suo programma Comedians in Cars Getting Coffee e due suoi nuovi spettacoli di stand-up, quel genere di spettacoli comici fatti da lunghi monologhi, in cui si può parlare di un po’ di tutto. Dal 19 settembre si potrà vedere su Netflix un primo speciale di un’ora dal titolo “Jerry Before Seinfeld”. Ci saranno materiali inediti e una sorta di “meglio di” delle battute e dei monologhi fatti da Seinfeld nei suoi prima spettacoli, prima che diventasse famoso. If you've ever wanted to explore @JerrySeinfeld's joke notes, this is the Instagram account for you. https://t.co/EICmIcUWKD pic.twitter.com/uCVSj1dfgQ", "target": "Il 19 settembre arriverà su Netflix un nuovo spettacolo di Jerry Seinfeld."} {"source": "3 Generations – Una famiglia quasi perfetta (il titolo originale è About Ray) è un film diretto dalla regista britannica Gaby Dellal, con protagonista Elle Fanning, la ragazzina bionda di Maleficient e Somewhere, e protagonista di The Neon Demon. Fanning interpreta Ray, un ragazzo transgender che prima si chiamava Ramona. Il film parla di Ray, sua madre e sua nonna prima e dopo la sua decisione di cambiare sesso, e della ricerca del padre di Ray, che ha abbandonato la famiglia ma di cui c’è bisogno per il consenso legale alla transizione di Ray. Il film arriva in Italia giovedì 24 novembre, ma se ne parla da un anno, quando fu presentato al Festival del cinema di Toronto e quando Dellal fu criticata perché si riferì a Ray parlandone al femminile. La cosa migliore di 3 Generations è il cast: Fanning è molto brava, sua madre è interpretata da Naomi Watts, sua nonna da Susan Sarandon (due che è raro non siano molto brave). Su Rotten Tomates, 3 Generations ha un voto medio di 2,9 su 5; su IMDb il suo voto medio è 5,2. Quello che più si nota è però il numero di voti: molto pochi, perché negli Stati Uniti il film è girato pochissimo, per poco tempo. E anche in Italia sarà difficile trovarlo, perché lo proietteranno pochi cinema. La migliore delle recensioni al film è quella di Variety, che alla fine dice che è un film così-così: «È un dramma/commedia piacevole e leggero, a tratti artificioso». Una recensione più in linea con la maggior parte delle altre è quella scritta sul Guardian da Benjamin Lee:", "target": "Com’è “3 Generations – Una famiglia quasi perfetta”. Ci sono Naomi Watts, Susan Sarandon ed Elle Fanning, che interpreta un ragazzo transgender di nome Ray."} {"source": "Mercoledì 28 dicembre il TAR del Lazio ha sospeso l’ordinanza con cui il comune di Roma aveva vietato fuochi d’artificio e botti di capodanno dal 29 dicembre al primo gennaio. L’ordinanza era stata emessa lo scorso 22 dicembre e prevedeva un «divieto assoluto di usare materiale esplodente, utilizzare fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici», compresi quelli la cui vendita è legale, e di «usare materiale esplodente anche declassificato a meno di 200 metri dai centri abitati, dalle persone e dagli animali», con la ragione che «ogni anno l’uso dei botti provoca incidenti con danneggiamenti a cose e lesioni anche gravi a persone e animali». Le associazioni di produttori di fuochi d’artificio, come ASSPI e ANISP, hanno fatto un ricorso d’urgenza al TAR. Anche in altre città è in vigore il divieto di fuochi artificiali ma il presidente dell’ASSPI, Nobile Viviano, ha spiegato a Repubblica che «in circostanze simili abbiamo mandato diffide ai sindaci di altre città, ma nel caso di Roma abbiamo deciso di presentare ricorso al TAR perché l’esito avrebbe avuto risonanza nazionale». Il TAR ha sospeso l’ordinanza e ha annunciato che emetterà il giudizio di merito il prossimo 25 gennaio (non con gran tempismo, quindi: il problema dei botti riguarda la notte di Capodanno). Dopo quella data però i produttori di fuochi d’artificio potranno cercare di rivalersi sul comune di Roma per eventuali perdite subite a causa dell’ordinanza. Luca Proietta, dirigente dell’ANISP, l’altra associazione di produttori, ha detto: «Siamo pronti a chiedere anche un risarcimento per i danni che abbiamo subìto, perché l’atto della prima cittadina ha bloccato un mercato che viaggia tra i 2 e i 3 milioni di euro».", "target": "La storia dei fuochi d’artificio a Roma. Virginia Raggi li aveva vietati tutti una settimana fa, il TAR del Lazio ha sospeso l'ordinanza e deciderà il 25 gennaio: i produttori ora vogliono chiedere i danni."} {"source": "Expo Milano 2015 ha pubblicato un video per mostrare lo stato di avanzamento dei lavori nel suo cantiere, che si trova nei pressi di Rho Fiera. Le aree in costruzione sono state riprese dall’alto utilizzando un drone e una serie di etichette in sovrimpressione indica di chi è ogni padiglione in fase di realizzazione. Il progetto si chiama “Belvedere in città”, è realizzato in collaborazione con Telecom Italia e prevede aggiornamenti periodici, con la pubblicazione di nuovi video per vedere come avanza settimana dopo settimana il cantiere per Expo 2015. L’Esposizione internazionale sarà inaugurata il primo maggio 2015 e resterà aperta fino alla fine di ottobre. Dopo i ritardi accumulati nei mesi scorsi, con scandali e inchieste per corruzione, il cantiere sta procedendo veloce per la realizzazione dei padiglioni, delle strade che li collegano e delle vie di accesso per raggiungere il sito.", "target": "I cantieri di Expo 2015 visti dall’alto. Un video girato con un drone mostra che i lavori per completare i padiglioni e le vie di accesso vanno avanti in vista del prossimo maggio."} {"source": "Dopo voci e smentite andate avanti per alcuni mesi, si è saputo che la serie tv Boris avrà una quarta stagione, che si potrà vedere (non si sa ancora quando) su Disney+, all’interno del catalogo “Star”. La nuova stagione arriverà a più di dieci anni dall’uscita del film di Boris, che arrivò dopo che le tre stagioni, composte in tutto da 42 episodi, erano uscite tra il 2007 e il 2010. Insomma, ne è passato di tempo, eppure per molti Boris resta una serie fondamentale e amatissima, probabilmente quella più “di culto” uscita in Italia negli ultimi vent’anni, ancora celebrata e spesso citata da più parti. Perché evidentemente aveva qualcosa di diverso dalle altre, e perché arrivò nel momento e nel modo giusto. Boris in poche righe, prima di tutto In episodi di circa mezz’ora, la serie racconta il dietro le quinte di una finta fiction italiana strappalacrime intitolata Gli occhi del cuore, girata con pochissima attenzione alla qualità, affrontando quotidiani intoppi e ostacoli di ogni tipo. Si chiama Boris perché Boris (da Boris Becker) è il nome del pesce rosso del regista Renè Ferretti, interpretato da Francesco Pannofino (originariamente doveva chiamarsi “Sampras”, come il tennista Pete Sampras).", "target": "Cosa aveva di speciale “Boris”. Arrivò nel momento giusto e fece qualcosa che in Italia non aveva fatto nessuno: da qui l'agitazione per la nuova stagione."} {"source": "Il Consiglio di amministrazione di Tim ha fissato la “buonuscita” per l’amministratore delegato Flavio Cattaneo a 22,9 milioni di euro lordi, a cui si aggiungeranno 2,1 milioni di euro “a titolo corrispettivo di un patto di non concorrenza, di non sollecitazione e non storno della durata di un anno nei confronti dei principali concorrenti di Tim in Italia e in Brasile». I 25 milioni di euro di buonuscita per Cattaneo, considerati da alcuni una cifra molto alta, sono stati approvati “a maggioranza” durante il Consiglio di amministrazione, con il parere “non favorevole” dei sindaci, ha scritto Tim in un comunicato diffuso alla stampa. Il Consiglio di Tim è stato riconvocato il 27 luglio, giorno in cui verrà nominato il successore di Cattaneo, che lascerà l’incarico di direttore generale dal 31 luglio.", "target": "La buonuscita per l’amministratore delegato di Tim, Flavio Cattaneo, sarà di 25 milioni di euro."} {"source": "Lars Heikensten, direttore della Fondazione Nobel (la fondazione che gestisce il premio Nobel), ha detto sabato in un’intervista alla radio che anche nel 2019 potrebbe non essere assegnato il premio Nobel per la letteratura. Ha spiegato che il premio sarà assegnato nuovamente solo «quando l’Accademia svedese avrà riconquistato la fiducia delle persone, il che significa che non c’è un termine di tempo per il 2019». Da mesi l’Accademia svedese, l’ente che assegna il premio Nobel per la letteratura, sta attraversando una grave crisi e il 4 maggio scorso ha annunciato che quest’anno non assegnerà premio per la prima volta in 69 anni. Heikensten ha anche invitato gli altri membri a valutare se dimettersi per il bene dell’istituzione e spiegato che la Fondazione Nobel può affidare la gestione del premio a un altro ente culturale, cosa che però richiederebbe una modifica allo statuto. Negli ultimi mesi infatti si sono dimessi tre membri dell’Accademia e la segretaria permanente Sara Danius, la prima donna eletta in questo ruolo, nel 2013. Tutto è iniziato dopo l’inchiesta di un giornale danese del novembre scorso: che raccontava le accuse di aggressione e molestie sessuali fatte da 18 donne contro il fotografo franco-svedese Jean-Claude Arnault, marito della poetessa Katarina Frostenson, che dal 1992 è un membro dell’Accademia svedese. L’Accademia aveva avviato un’indagine sui propri rapporti con Arnault (in cui tra le altre cose era emerso che per sette volte dal 1996 aveva fatto trapelare informazioni riservate sulla scelta dei vincitori dei Nobel) e aveva interrotto i finanziamenti a un suo centro culturale, Forum. L’indagine si era conclusa con una raccomandazione a sporgere denuncia contro Forum, che non venne però seguita dall’Accademia, portando alle dimissioni di tre suoi membri. Danius ha motivato le sue ammettendo di aver gestito male la situazione fino a perdere la fiducia dei suoi colleghi.", "target": "Anche nel 2019 potrebbe non esserci un premio Nobel per la letteratura. Il direttore della Fondazione Nobel ha detto che verrà assegnato solo quando l'Accademia svedese, in grave crisi, riacquisterà la fiducia delle persone."} {"source": "Il regista neozelandese Peter Jackson ha raccontato al sito di notizie Stuff che i produttori cinematografici Harvey e Bob Weinstein lo spinsero a escludere le attrici Ashley Judd e Mira Sorvino, due delle donne che hanno accusato Harvey Weinstein di molestie sessuali, dai casting per Il Signore degli Anelli. Sia Judd sia Sorvino hanno raccontato nelle scorse settimane che rifiutarono le proposte sessuali di Weinstein, e il racconto di Jackson è un esempio delle conseguenze che questi rifiuti potevano avere sulle carriere delle attrici. La trilogia di film è stata prodotta da New Line Cinema, una casa di produzione cinematografica che fa parte di Warner Bros: inizialmente però era Harvey Weinstein che voleva produrre un film tratto dal romanzo di Tolkien, e si era occupato di ottenerne i diritti. Jackson ha detto che «probabilmente nel 1998» avrebbe voluto fare dei provini a Judd e Sorvino, ma che la Miramax (l’allora casa di produzione dei Weinstein) dissuase lui e sua moglie, la sceneggiatrice Fran Walsh, dal farlo dicendo loro che lavorare con le due attrici «era un incubo» e che avrebbero dovuto «evitarle a tutti i costi». Jackson ha detto:", "target": "Un esempio di cosa poteva succedere alle attrici che rifiutavano Harvey Weinstein. Peter Jackson ha raccontato che il produttore lo convinse a non fare i provini per “Il Signore degli Anelli” ad Ashley Judd e Mira Sorvino."} {"source": "La legge italiana riconosce la possibilità di essere cittadini di più stati, cioè il diritto di avere la doppia o la plurima cittadinanza. Vale sia per i cittadini italiani che trasferendosi all’estero in modo stabile vogliono ottenere anche la cittadinanza del paese in cui vivono, sia per coloro che arrivano in Italia e decidono di viverci senza rinunciare a essere cittadini del loro paese di origine. Questa opportunità non è scontata: esistono infatti molti stati che non la ammettono per i propri cittadini e che di conseguenza stabiliscono la perdita immediata della cittadinanza per coloro che vengono naturalizzati cittadini di un altro stato: per esempio la Cina, l’India, l’Ucraina e il Messico.", "target": "Come funziona la doppia cittadinanza. L'Italia la prevede, ma non è così in tutti i paesi e in alcuni casi, come la Cina, bisogna rinunciare alla propria cittadinanza di origine se si vuole ottenere quella dello stato in cui si vive."} {"source": "Il commerciante di vini britannico Steven Spurrier era convinto, come gran parte degli intenditori, che i vini americani non potessero competere con quelli francesi, considerati da sempre tra i più pregiati al mondo. Per dimostrarlo invitò undici esperti ad assaggiare al buio Bordeaux francesi e Cabernet della California e a giudicarne la bontà in una scala da zero a venti punti. La prova si svolse il 24 maggio del 1976 e il risultato fu sorprendente. I giudici infatti stabilirono che il vino dal sapore migliore era quello di una bottiglia del 1973 proveniente dal vigneto Stag’s Leap di Napa Valley, in California. Alcuni giudici chiesero di ripetere l’assaggio a distanza di qualche tempo sostenendo che i vini francesi non fossero invecchiati al punto giusto, ma i risultati furono gli stessi: dopo lo Stag’s Leap si posizionarono altri tre Cabernet californiani. L’esperimento divenne famoso come il giudizio di Paride – richiamandosi al mito greco in cui il principe troiano Paride dovette scegliere chi fosse la dea più bella tra Atena, Era e Afrodite – e legittimò i vini americani e contribuì alla loro diffusione. Jonah Lehrer racconta sul New Yorker che l’8 giugno scorso l’Università di Princeton ha realizzato un esperimento simile. Questa volta i giudici erano nove, americani e francesi, e i vini francesi sono stati confrontati con quelli del New Jersey, considerati ordinari e non di grande qualità. Pur non venendo dichiarati i migliori in assoluto, i vini americani – che costano circa il cinque per cento dei loro omologhi francesi – ottennero ottimi punteggi dai giudici e si piazzarono ai primi posti della classifica. Secondo Richard Quandt, uno dei giudici dell’assaggio, il sapore dei vini era “statisticamente indistinguibile”. A partire da questi esperimenti Leherer spiega che definire la bontà di un vino è davvero difficile, anche per gli esperti. Le differenze sensoriali tra diverse bottiglie di vino sono molto lievi e diminuiscono dopo numerosi assaggi, tanto che ci sono pareri spesso discordanti su quale sia il vino con il miglior sapore. Per esempio sia il vino bianco che quello rosso risultati vincitori nel giudizio di Princeton sono stati valutati i peggiori da almeno uno dei giudici.", "target": "I vini sono tutti uguali? tutti no, ma distinguere \"migliori\" e \"peggiori\" è difficile quando non impossibile, spiegano nuovi test (in cui il New Jersey batte la Francia)."} {"source": "Secondo il quotidiano Repubblica, Apple ha concordato con il fisco italiano il pagamento di 318 milioni di euro per mettere fine alla lunga contesa con l’Agenzia delle Entrate circa il pagamento delle tasse per le vendite effettuate in Italia. La notizia non è ancora stata confermata ufficialmente né da Apple né dall’Agenzia delle Entrate, ma non sono nemmeno arrivate smentite (come sarebbe successo nel caso fosse stata infondata). Il Corriere della Sera dice di avere ricevuto una conferma da parte di un portavoce dell’Agenzia delle Entrate. Apple era stata accusata di aver venduto i propri prodotti in Italia emettendo fatture in Irlanda, dove la tassazione è stata a lungo più favorevole. Questa pratica è stata seguita da anni da tutte le principali aziende tecnologiche e di Internet del mondo, da Google a Facebook, grazie ad alcune controverse direttive europee che permettono di sfruttare il mercato dell’Unione Europea concentrando le attività fiscali in un unico stato membro. Scrive Repubblica che negli ultimi sette anni i ricavi italiani di Apple “non hanno mai superato i 30 milioni di euro, a fronte di vendite che invece avrebbero sistematicamente sfondato la soglia del miliardo di euro”. Se la notizia dell’accordo fosse confermata, Apple sarebbe la prima grande azienda statunitense a scendere a patti con il fisco italiano.", "target": "L’accordo tra Apple e il fisco italiano. L'ha annunciato Repubblica stamattina, ripresa poi dalla stampa di mezzo mondo senza smentite: è il primo accordo del genere in Italia per una grande azienda statunitense."} {"source": "In occasione dell’uscita americana del film Fury – ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale, diretto da David Ayer e interpretato da Brad Pitt – la rivista online Grantland ha messo insieme due liste: una è una classifica dei 10 migliori personaggi di film di guerra; l’altra è una raccolta di dieci scene tratte da film di guerra, a ciascuna delle quali viene attribuito una specie di apposito premio simbolico. Premessa: il giornalista autore dell’articolo ha raccontato alcuni dettagli marginali ma interessanti riguardo la sua passione per i film di guerra. Racconta che quando era al secondo anno del college aveva deciso di arruolarsi, come la maggior parte dei maschi della sua famiglia. Ebbe un primo colloquio con un ufficiale di reclutamento, uscito dal quale si sentiva come se fosse «sul punto di diventare il prossimo generale Patton o almeno il prossimo Bill Murray di Stripes». Era il 10 settembre del 2001. Quello che avvenne qualche ora dopo cambiò la storia del mondo e anche la sua: decise di non compilare i moduli per l’arruolamento («Andare in Afghanistan? Non ero mai stato nemmeno in Oklahoma. Sparare a qualcuno? Una volta ho colpito sul muso un procione con un sasso, e ancora mi rattristo quando ci penso»). Ma la sua passione rimase, almeno in modo indiretto.", "target": "La classifica definitiva dei film di guerra. La rivista online Grantland ha scelto i migliori personaggi di sempre e ha assegnato un po' di premi originali, dopo aver consultato anche alcuni soldati."} {"source": "Negli ultimi mesi le tv via cavo americane hanno iniziato a praticare più frequentemente un noto metodo per mandare in onda un numero maggiore di pubblicità: durante la trasmissione di vecchi film e serie televisive come Friends, Law & Order e Seinfeld, aumentare leggermente la velocità di riproduzione per risparmiare su ogni episodio una manciata di minuti in cui mandare in onda spot pubblicitari. La pratica va avanti da tempo ma secondo un articolo del Wall Street Journal sembra essere diventata sempre più frequente solo di recente: un video caricato di recente su YouTube fa notare come una vecchia puntata di Seinfeld, per esempio, sia andata in onda sulla TBS a una velocità superiore al 9 per cento rispetto a quella normale. Il critico Stephen Cox ha raccontato per esempio di essersi accorto di stare vedendo a una velocità superiore il film Il mago di Oz – sul quale ha scritto un libro – perché le voci dei personaggi gli sembravano più stridule del solito.", "target": "Le serie tv velocizzate. Le tv via cavo americane trasmettono le vecchie repliche a una velocità di poco superiore a quella normale, per infilarci più pubblicità in mezzo."} {"source": "Il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni ha annunciato domenica l’opinione del governo di non procedere con l’approvazione in Parlamento della legge cosiddetta sullo “ius soli”, che – così come era stata proposta – avrebbe permesso l’ottenimento della cittadinanza italiana da parte di bambini nati in Italia dei quali almeno uno dei due genitori si trovi legalmente in Italia da più di 5 anni (oltre a rispettare altri criteri). “Tenendo conto delle scadenze urgenti non rinviabili in calendario al Senato e delle difficoltà emerse in alcuni settori della maggioranza non ritengo ci siano le condizioni per approvare il ddl sulla cittadinanza ai minori stranieri nati in Italia prima della pausa estiva. Si tratta comunque di una legge giusta. L’impegno mio personale e del governo per approvarla in autunno rimane”", "target": "La legge sullo ius soli è rinviata. Gentiloni ha annunciato che, per via dei ripensamenti del partito di Alfano, non ci sono i voti al Senato e se ne riparla ad autunno."} {"source": "Il 26 maggio è morto a Los Angeles l’attore statunitense Richard Herd. Aveva 87 anni ed era nato a Boston. Herd in Italia era principalmente conosciuto per aver interpretato il ruolo del comandante John nella serie tv Visitors trasmessa e diventata molto popolare nella seconda metà degli anni 80. L’annuncio della sua morte è stato dato dalla moglie, l’attrice Patricia Crowder Herd. Nella sua lunga carriera, durata quasi cinquant’anni, Herd, considerato un caratterista, ha recitato anche in numerosi episodi della serie fantascientifica Star Trek e nella sitcom Seinfeld. Al cinema Herd debuttò nel 1970 con un ruolo minore in Ercole a New York che aveva come protagonista un giovane Arnold Schwarzenegger. Il suo ruolo più importante è stato probabilmente quello di James McCord, ex agente della CIA e capo della sicurezza del comitato per la rielezione di Richard Nixon, in Tutti gli uomini del presidente, il film sullo scandalo Watergate del 1976 di Alan J. Pakula con Dustin Hoffman e Robert Redford.", "target": "È morto Richard Herd, l’attore che interpretò il comandante John in “Visitors”: aveva 87 anni."} {"source": "Il 20 giugno è iniziato il Royal Ascot, uno degli appuntamenti tradizionali per gli amanti dell’ippica ma soprattutto uno degli eventi mondani più importanti e conosciuti del Regno Unito. Ogni anno, sempre la terza settimana di giugno, si tengono cinque giorni di corse di cavalli sulle quali è possibile scommettere. L’evento esiste dal 1711 ed è una delle migliori occasioni per l’aristocrazia britannica ma anche per gli altri che partecipano come pubblico di mostrare la propria stravaganza, sfoggiando i celebri cappellini. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Una delle cose più british a cui potete pensare, fotografata. Cioè il Royal Ascot, uno degli appuntamenti mondani e sportivi più importanti nel Regno Unito, famoso soprattutto per i cappelli degli spettatori."} {"source": "Da domenica 15 giugno il comitato dell’Unesco è riunito in Qatar per decidere quali nuovi siti aggiungere alla lista dei Patrimoni dell’Umanità. Fino ad ora il Comitato ha aggiunto più di 10 nuovi siti, tra cui uno anche in Italia: si tratta delle Langhe, una zona agricola in Piemonte tra le province di Cuneo ed Asti. L’incontro andrà avanti fino al 25 giugno e probabilmente in questi giorni diversi altri siti saranno aggiunti alla lista – e alcuni anche alla lista dei siti in pericolo. Langhe, Monferrato e Roero, Italia Il “paesaggio vitivinicolo del Piemonte”, indicato dall’Unesco come patrimonio dell’umanità, comprende diverse zone del basso Piemonte molto conosciute per i suoi vini e i suoi paesaggi: Langhe, Roero e Monferrato. Le Langhe sono comprese tra le province di Cuneo e di Asti, e sono a loro volta suddivise nella Bassa Langa nei pressi di Alba, nell’Alta Langa al confine con la Liguria e nella Langa Astigiana, nel sud della provincia di Asti. In piemontese con il termine Langa si indica la collina, ed è proprio sugli estesi territori collinari che da secoli si coltivano alcuni dei vini più pregiati al mondo come il Barolo, il suo parente stretto Nebbiolo, il Barbaresco, il Dolcetto e la Barbera. La zona del Monferrato è adiacente alle Langhe propriamente dette (anche se stabilire confini precisi non è semplice), e si trova tra le province di Asti e Alessandria. Oltre che per i vini – il Moscato d’Asti, per esempio – è conosciuto per i suoi borghi e per la cucina, a cominciare dagli agnolotti (pasta ripiena). Il territorio del Roero si trova nella parte nord-orientale della provincia di Cuneo, fu un’area fiorente e molto attiva in epoca medievale e molti suoi paesi portano ancora le testimonianze della sua storia. La zona è soprattutto conosciuta per i suoi vini dal Roero Arneis, un bianco secco molto gustoso, al Roero superiore. Il nome della zona deriva da quello della famiglia Roero, che dominò per diversi secoli il territorio dal medioevo in poi.", "target": "I nuovi luoghi protetti dall’Unesco. Ci sono anche Langhe e Monferrato, insieme a molti altri bellissimi posti tra cui la Via della seta in Asia e il centro storico di Gedda in Arabia Saudita."} {"source": "Negli ultimi giorni si sta parlando molto del ddl Cirinnà sulle unioni civili e del “Family Day” – una manifestazione di cattolici che tra le altre cose si oppone al ddl Cirinnà – che si terrà il 30 gennaio a Roma. Alcuni giornali e pagine Facebook legati ad ambienti cattolici conservatori hanno pubblicizzato il fatto che Trenitalia e Italo abbiano attivato alcuni sconti per chi andrà a Roma il 30 gennaio 2016, data e luogo in cui si terrà il Family Day, una manifestazione di cattolici che tra le altre cose si oppone all’approvazione del ddl Cirinnà sulle unioni civili. La notizia è apparsa sia sulla pagina Facebook dell’associazione Comitato “Difendiamo i nostri figli”, sia sul sito del magazine Tempi, vicino a Comunione e Liberazione. Mentre Trenitalia ha smentito di avere promozioni legate al Family Day, su Italo è possibile prenotare un biglietto verso Roma a prezzo scontato, inserendo un codice apposito (“FAMILY30”): Italo ha specificato che non si tratta di una scelta ideologica o di appartenenza, ma di un tipo di promozione che attiva nel caso di manifestazioni ed eventi. Trenitalia Il 19 gennaio il Comitato “Difendiamo i nostri figli” ha pubblicato sulla propria pagina Facebook la notizia che Trenitalia «accorderà uno sconto del 30% sui biglietti del 30 gennaio verso Roma», e ha continuato a sostenere questa posizione anche dopo le critiche e le accuse di falso da parte di alcuni utenti di Facebook. Tempi, invece, ancora oggi pubblicizza sul proprio sito la vendita di pacchetti che comprendono biglietti scontati.", "target": "Family Day, ci sono degli sconti per andare a Roma con Italo. Solo per il 30 gennaio si possono comprare i biglietti di Italo verso Roma a un prezzo più basso, con il codice promozionale \"FAMILY30\": Trenitalia invece non farà alcuno sconto."} {"source": "Coca-Cola produce circa 200mila bottiglie di plastica al minuto destinate a diventare in breve tempo rifiuti dopo il loro utilizzo, ma per ora non ha in programma di cambiare le cose per ridurre il proprio impatto ambientale. Bea Perez, responsabile dei progetti per la sostenibilità ambientale dell’azienda, ha spiegato a BBC che le bottiglie usa e getta non saranno abbandonate perché i clienti di Coca-Cola le trovano utili e pratiche, più delle lattine e delle bottigliette di vetro. Secondo un rapporto pubblicato nel 2019 dall’organizzazione Break Free from Plastic, che si occupa di sostenibilità ambientale e di inquinamento da materie plastiche, Coca-Cola è il più grande produttore di rifiuti di plastica al mondo. La società produce l’equivalente di 3 milioni di tonnellate di involucri e contenitori in plastica all’anno, per distribuire la sua famosa bevanda gassata e quelle di altri marchi su cui ha il controllo, come Fanta e Sprite. Perez, intervistata durante il World Economic Forum di Davos, ha ammesso il problema, dicendo che Coca-Cola dovrà essere anche “parte della soluzione”.", "target": "Le persone non rinunciano alle bottiglie di plastica, dice Coca-Cola. Sono ritenute più pratiche e hanno maggiore successo, anche se sono una grande fonte di inquinamento."} {"source": "Domenica 20 aprile milioni di cristiani in tutto il mondo celebrano la Pasqua, il giorno secondo la tradizione in cui Gesù risorse a tre giorni dalla sua morte sulla croce. Le celebrazioni della Pasqua sono tra le più importanti dell’anno liturgico e arrivano dopo il periodo di quaranta giorni di quaresima, che inizia il mercoledì delle Ceneri e prosegue fino al Giovedì santo. La tradizione vuole che in questo periodo siano seguite diverse pratiche, che comprendono oltre alla preghiera e la carità anche giornate di digiuno e di privazione. L’Economist ha provato, tra il serio e il faceto, a calcolare quale sia l’impatto della quaresima sulle finanze dei singoli credenti che decidono di seguirne le pratiche. Le stime sono state realizzate per diverse città in giro per il mondo, nel caso dell’Italia c’è Roma. Il grafico mostra quanto possono arrivare a risparmiare i fedeli che rinunciano a particolari beni non indispensabili come le sigarette, gli alcolici, altre bevande, i pasti al fast-food e la cioccolata. In quasi tutto i paesi il risparmio più alto deriva dall’astinenza dal fumo. Il vino e la birra sono particolarmente costosi a San Paolo del Brasile, il paese che conta il maggior numero di cattolici, e di conseguenza si può beneficiare di un buon risparmio.", "target": "L’economia della quaresima. I credenti che hanno rinunciato alle cose non essenziali negli ultimi 40 giorni prima della Pasqua hanno risparmiato molti soldi, spiega un grafico dell'Economist."} {"source": "Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato oggi al palazzo del Quirinale le delegazioni dei gruppi parlamentari dei più importanti partiti italiani, dopo gli incontri di ieri con quelli più piccoli, per avere indicazioni sui loro orientamenti riguardo alla crisi di governo. Hanno parlato con Mattarella i rappresentanti del Partito Democratico (PD), del Movimento 5 Stelle (M5S), di Forza Italia (FI) e di Area Popolare (NCD-UDC). Alla fine dei colloqui, Mattarella ha parlato in una breve conferenza stampa, in cui non ha fatto alcune considerazioni generiche sulla crisi, senza spiegare cosa vuole fare. Mattarella ha detto che «il nostro paese ha bisogno in tempi brevi di un governo nella pienezza delle sue funzioni», che affronti gli impegni «interni e internazionali». Ha poi spiegato che praticamente tutti i partiti gli hanno espresso la necessità di una legge elettorale «armonizzata sia per la Camera sia per il Senato», lasciando intendere che la considera una priorità prima di eventuali nuove elezioni. Luigi Zanda, parlando per il PD, ha detto di aver chiesto a Mattarella di formare un «governo di responsabilità nazionale», che si occupi delle questioni più urgenti – tra cui la legge elettorale, ha detto Zanda – e porti a nuove elezioni «il prima possibile». Nel pomeriggio, Silvio Berlusconi, parlando per conto del gruppo parlamentare di Forza Italia, ha chiesto a sua volta che si vada a votare il prima possibile, spiegando che il suo partito non sosterrà un governo di coalizione. Berlusconi ha detto però che Forza Italia è disposta a collaborare per fare una legge elettorale che sia «omogenea per la Camera e il Senato» e che faccia corrispondere «una maggioranza parlamentare a una maggioranza popolare». I rappresentanti del M5S hanno invece detto di avere chiesto a Mattarella «di garantire il percorso istituzionale più rapido per andare al voto con la legge elettorale che sarà certificata dalla Corte costituzionale», insistendo sul fatto che la «volontà popolare» vada rispettata, sottintendendo che il risultato del referendum sia stata una bocciatura degli elettori nei confronti di Renzi, più che della riforma.", "target": "Come sono andate le consultazioni al Quirinale. Il PD ha detto che il nuovo governo dovrà portare a elezioni «il prima possibile», Berlusconi ha detto che non lo sosterrà, e anche il M5S vuole che si voti subito."} {"source": "Oggi Luigi Ferrarella racconta sul Corriere della Sera della condanna all’ex vicedirettore di Libero Renato Farina, 57 anni, oggi deputato del Popolo della Libertà. Farina è stato condannato a 2 anni e 8 mesi per falso in atto pubblico, per essersi fatto accompagnare durante una visita in carcere a Lele Mora da un ragazzo di vent’anni poi rivelatosi un semplice amico di Mora e non un suo collaboratore. Il tema è quello delle visite dei parlamentari in carcere, che secondo l’art. 67 della legge sull’ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975, n. 354) possono essere fatte senza autorizzazione da diverse figure istituzionali: queste possono essere accompagnate da collaboratori “per ragioni del loro ufficio”. Nel caso di detenuti famosi, queste visite diventano spesso modi per fare interviste, con i virgolettati che finiscono integralmente sui giornali. «Consulente rapporti umani»: così il deputato pdl Renato Farina, che in qualità di parlamentare ha il diritto di verificare come e quando vuole le condizioni dei detenuti nelle carceri, il 17 febbraio 2012, entrando a Opera per visitare Lele Mora, indicò il 20enne Giuseppe Trotolo come collaboratore del proprio ufficio con rapporto stabile e continuativo, dunque autorizzato ad accompagnarlo anche senza autorizzazione in base all’articolo 67 dell’ordinamento penitenziario. Solo che il giovane non era affatto un suo collaboratore fisso, nè il suo «consulente rapporti umani», ma era un amico dell’impresario tv condannato in via definitiva per bancarotta, come documentato dai pm Ilda Boccassini e Antonio Sangermano anche sulla scorta dei tabulati delle telefonate tra i due nel 2010.", "target": "I parlamentari e le visite in carcere. Una visita di Renato Farina a Lele Mora, per cui il deputato PdL è stato condannato, ha fatto nascere polemiche sui \"collaboratori\" che possono visitare le carceri con i parlamentari."} {"source": "Molti giornali di oggi sono usciti con titoli e articoli piuttosto allarmati sulla morte di un’insegnante di 52 anni a Roma per meningite, nonostante non ci fossero ancora conferme dalle autorità sanitarie sul tipo di meningite e modalità del decesso. Il Corriere della Sera, per esempio, ha titolato “Roma, maestra muore di meningite. Aveva fatto lezione fino a giovedì”, mentre Repubblica ha pubblicato un articolo con il titolo “Allarme meningite a Roma, muore una maestra”. La notizia è stata ripresa su molti siti d’informazione questa mattina, sottolineando soprattutto le preoccupazioni per gli allievi della maestra, sottoposti a controlli e profilassi nel timore di nuovi contagi e molti articoli hanno dato praticamente per certo che si trattasse di infezione da meningococco, batterio che causa una forma di meningite. Nonostante mancassero ancora molti dettagli, la vicenda è stata raccontata estesamente e senza risparmiare toni allarmistici per buona parte della mattina. Con un comunicato pubblicato poco prima delle 12 di oggi, la regione Lazio, che ha le competenze per la gestione della sanità, ha chiarito che l’insegnante non è morta per meningite da meningococco ma per una meningite da escherichia coli, che non comporta rischi di trasmissione diretta da persona a persona.", "target": "Non c’è un “allarme meningite”. La morte di un'insegnante a Roma ha portato nuove preoccupazioni, complice l'eccessivo e frettoloso allarmismo su alcuni giornali: non era meningococco."} {"source": "Alec Guinness una volta disse che «Potrei camminare in una strada affollata senza che nessuno mi riconosca». Che è quello che succede a quasi tutti noialtri, però lui era Alec Guinness. Aveva vinto un Oscar per Il ponte sul fiume Kwai. Aveva avuto parti importanti in Lawrence d’Arabia e nel Dottor Zivago. Era stato Obi-Wan Kenobi nei tre Guerre Stellari. Aveva vinto un Oscar alla carriera. Era stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta, lo chiamavano “Sir” Alec Guinness (quelli che lo riconoscevano). Era uno del ristrettissimo gruppo dei grandi attori shakespeariani inglesi diventati divi del cinema, come Laurence Olivier, come John Gielgud. Ma aveva una faccia non memorabile, non inconfondibile, duttile ai molti personaggi che le attribuì nella sua lunga carriera; e aveva un’inclinazione a stare alla larga dai meccanismi della celebrità da show business. Era i suoi personaggi, ed era molto poco “Alec Guinness”, avendo fatto in modo di non costruire un “Alec Guinness” familiare e riconoscibile. Fece anche Grandi Speranze, La signora omicidi, Il nostro agente all’Avana, Passaggio in India, tra gli altri. Conobbe una rinnovata popolarità – persino più grande di tutte le autorevoli precedenti – facendo Obi-Wan Kenobi, ruolo per cui esibì sempre un cospicuo e britannico fastidio, esteso a tutta la trilogia di Guerre Stellari. Si raccontano storie di giovani fans in lacrime dopo che lui aveva suggerito di smettere di guardare quel loro film adorato, pieno a suo dire di dialoghi mediocri e sciocche e prolungate battaglie spaziali. Alec Guinness morì di un cancro al fegato nel 2000, a 86 anni. Era nato un secolo fa, il 2 aprile 1914.", "target": "«Una volta ero un cavaliere Jedi». Ad Alec Guinness i dialoghi di Guerre Stellari facevano schifo, ma furono l'altra metà della sua eccezionale e ammirata carriera: era nato cento anni fa oggi."} {"source": "Sabato 7 luglio in molte regioni d’Italia inizieranno i saldi estivi 2018, le vendite a prezzi scontati nel settore commerciale dell’abbigliamento. Ci sono solo due eccezioni: la Sicilia, dove saranno anticipati a domenica 1 luglio, e il Trentino Alto Adige, dove le province di Trento e Bolzano hanno regolamentato i saldi in modo diverso. Cambierà invece da regione a regione la loro durata: nella maggior parte dei casi i saldi termineranno a fine agosto, in Liguria dureranno solo un mese e mezzo e in Friuli Venezia Giulia continueranno fino al 30 settembre.", "target": "Quando iniziano i saldi estivi, regione per regione. Nella maggior parte delle regioni il 7 luglio, ma finiranno in momenti diversi."} {"source": "La Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha accolto il ricorso presentato da Claudio Lotito, imprenditore e presidente della squadra di calcio della Lazio, sulla sua mancata elezione alle politiche del 2018. Lotito, che era candidato in Campania per Forza Italia, aveva fatto ricorso sostenendo che fosse stato commesso un errore di calcolo nell’attribuzione proporzionale dei seggi plurinominali, e che a causa di quell’errore era risultato eletto per errore Vincenzo Carbone, invece che lui. Carbone, allora eletto con Forza Italia, è passato di recente a Italia Viva. – Leggi anche: Il presidente della Lazio Claudio Lotito potrebbe diventare senatore", "target": "La Giunta delle elezioni e delle immunità del Senato ha accolto il ricorso presentato da Claudio Lotito sulla sua mancata elezione alle politiche del 2018."} {"source": "La NASA ha scelto il nome “Perseverance” (“perseveranza” in inglese) per il suo nuovo robot automatico (rover) che il prossimo luglio sarà lanciato dalla Terra per raggiungere Marte. Il rover era stato finora chiamato “Mars 2020”, in attesa che si concludesse un concorso dedicato agli studenti delle scuole per votare e scegliere un nome definitivo. Perseverance è un robot con un design simile a Curiosity, il rover che dall’estate del 2012 sta compiendo numerose esplorazioni su Marte, raccogliendo dati e informazioni sulle caratteristiche del pianeta. Il nuovo rover è grande più o meno quanto un’automobile e avrà strumenti per raccogliere dati sulla storia geologica del pianeta, per rilevare eventuali tracce di antiche forme di vita e per valutare le tecniche più idonee per esplorare un giorno Marte con una missione con esseri umani. Verso l'infinito e oltre.", "target": "La NASA ha scelto “Perseverance” come nome per il suo nuovo rover diretto verso Marte."} {"source": "Venerdì 10 luglio ci sarà uno sciopero dei trasporti a Roma, che riguarderà l’intera rete di bus, filobus, tram, metropolitane e le ferrovie regionali Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle e Roma-Lido. Lo sciopero è stato indetto dall’organizzazione sindacale Faisa Cisal e durerà 24 ore. Durante lo sciopero saranno garantiti i trasporti da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle ore 17 alle ore 20. Sempre venerdì 10 luglio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per un altro sciopero del sindacato USB non circoleranno alcune linee gestite da Roma Tpl. I lavoratori iscritti a Faisa Cisal protestano per ottenere una adeguata fornitura di dispositivi di protezione durante l’epidemia da coronavirus e contro alcune misure operative previste per prevenire il contagio.", "target": "Venerdì 10 luglio ci sarà uno sciopero dei trasporti a Roma."} {"source": "Secondo il blog Digits del Wall Street Journal, nel dicembre 2013 Amazon ha ottenuto il brevetto per una cosa chiamata “spedizioni in anticipo” (anticipatory shipping, in inglese). Si tratta proprio di quello che state immaginando: un metodo per consegnare la merce ancora prima che il cliente la ordini (potete dare un’occhiata al brevetto qui). I vantaggi di un simile metodo sono abbastanza evidenti. “Anticipando” gli ordini della propria clientela, Amazon potrebbe dissuaderli dal visitare la concorrenza, cioè i negozi fisici. Potrebbe accorciare i tempi di consegna che, come ha scritto nella richiesta di brevetto, “scoraggiano l’acquisto di merce online” (il motivo che ha spinto la società a cominciare a studiare un sistema di consegne tramite droni). La parte difficile, ovviamente, è riuscire a prevedere cosa desiderano i propri clienti. Il brevetto non va molto nello specifico, ma spiega una serie di metodi tramite i quali sarebbe possibile prevedere con un certo grado di approssimazione quale sarà il prossimo acquisto di un cliente (o più semplicemente: dei clienti in una certa area geografica). Tra i fattori considerati ci sono gli ordini effettuati in precedenza, le ricerche compiute sul sito, le “liste dei desideri” (uno strumento tramite il quale un utente può registrare i prodotti che desidera di più), ma anche sistemi più originali, come per esempio il tempo che il cursore del mouse trascorre sui vari elementi.", "target": "Le spedizioni in anticipo di Amazon. Ha depositato un brevetto in cui spiega come intende spedire la merce ai suoi clienti ancora prima che sia ordinata."} {"source": "Un film è un grande lavoro collettivo, ma spesso si finisce a ritenere chi l’ha diretto il principale, a volte quasi unico, responsabile. Nel bene o nel male. Di certo, poche persone dedicano a un film il tempo che ci dedica un regista, da quando nasce l’idea a quando si completa l’ultimo passaggio della postproduzione. E per tanti casi di registi contenti del risultato finale (oppure scontenti ma reticenti), ci sono anche diversi casi di registi – spesso grandissimi – che hanno parlato male di un loro film, a volte un loro film che invece è piaciuto molto sia al pubblico che alla critica. Come in questi dieci casi. Nodo alla gola, Alfred Hitchcock Uscito nel 1948, fu il primo film a colori di Hitchcock, basato su un’opera teatrale di fine anni Venti. L’origine teatrale è evidente dal fatto che sia girato tutto in un unico luogo, con un montaggio con cui Hitchcock voleva far credere che fosse tutta un’unica e lunghissima scena ripresa senza tagli (che in realtà c’erano). Parla di due studenti universitari che provano a fare il delitto perfetto, per dimostrare a loro stessi di saperlo compiere senza essere scoperti, tra le altre cose invitando i parenti del morto a banchettare nel luogo in cui l’omicidio è avvenuto, e dove per giunta è ancora nascosto il corpo.", "target": "Dieci film che non sono piaciuti ai loro registi. Da Kubrick a Spielberg storie di esperimenti falliti, produzioni affrettate, scuse e rimpianti: e forse talvolta di eccessiva autocritica."} {"source": "L’FBI ha recuperato un paio di scarpe rosse indossate dalla attrice e cantante Judy Garland nel film del 1939 Il mago di Oz: le scarpe erano state rubate nel 2005 dal museo Judi Garland di Grand Rapids, in Minnesota, e per anni erano state cercate dalla polizia e da molti volontari. Le scarpe – tra i più famosi cimeli della storia del cinema – sono state ritrovate con un’operazione sotto copertura iniziata nel 2017, quando la società che aveva assicurato le scarpe era stata contattata da un uomo che diceva di avere informazioni su dove si trovassero. La polizia capì che si trattava di un tentativo di estorsione e cominciò a indagare. Le scarpe sono di proprietà del collezionista di cimeli cinematografici Michael Shaw, che nel 2005 le prestò al museo per una mostra temporanea. In tutto si pensa che ci siano almeno sette paia di scarpe rosse realizzate per Judy Garland nel 1939: di molte paia non si conosce il proprietario e nemmeno se esistano ancora.", "target": "L’FBI ha recuperato un paio di scarpe indossate da Judy Garland nel film “Il mago di Oz” che erano state rubate nel 2005."} {"source": "La missionaria statunitense Nancy Writebol, affetta dal virus ebola, è partita nelle prime ore di martedì 5 agosto dall’aeroporto di Monrovia, la capitale della Liberia nell’Africa occidentale, per essere ricoverata negli Stati Uniti presso l’Emory University Hospital di Atlanta, Georgia, ed essere sottoposta alle stesse terapie somministrate a Kent Brantly, il medico statunitense ugualmente affetto dal virus e ricoverato nei giorni scorsi dopo il suo rientro negli Stati Uniti. Writebol e Brantly lavoravano in una struttura sanitaria in Liberia dove sono assistite le persone che hanno contratto l’ebola e sono i primi due cittadini statunitensi a essere stati infettati dal virus. La loro vicenda clinica è osservata con grande interesse perché entrambi sono stati trattati con un nuovo farmaco che ha iniziato a dare risultati incoraggianti, dicono i media statunitensi. Ebola virus Il virus ebola fu identificato per la prima volta nel 1976 nella Repubblica Democratica del Congo. Il virus si diffonde attraverso il contatto con il sangue e gli altri fluidi corporei: finora non ha portato a epidemie su grande scala proprio perché causa, di solito in breve tempo, la morte dell’organismo che ha infettato, riducendo i tempi per il contagio. Ebola causa febbre, vomito, disturbi intestinali e nei casi più gravi emorragie interne. Il suo tasso di mortalità è molto alto e oscilla tra il 50 e l’89 per cento, a seconda del ceppo virale e della salute dell’organismo che prova a infettare. Il tipo che si è diffuso in questi mesi nell’Africa occidentale è lo “Zaïre ebolavirus” (ZEBOV), e ha il più alto tasso di mortalità.", "target": "C’è un farmaco per curare ebola? a due operatori sanitari infettati in Africa è stato somministrato un farmaco sperimentale mai provato su esseri umani: sembra che funzioni, anche se ci sono cautele e critiche."} {"source": "Scusate la molestia, che già avete fatto la vostra parte abbonandovi al Post e non bisogna approfittarsene, sarò breve: questa newsletter la facciamo perché ci divertiamo, io e voialtri, e perché tutte le cose che al Post facciamo in più sono un piano per il miglioramento del mondo. Ma se in questo piano coinvolgiamo anche altri, e facciamo vedere loro questa newsletter o canticchiamo delle canzoni e li convinciamo ad abbonarsi, siamo tutti ancora più contenti e in grado di inventarci altre cose (il concerto! per gli abbonati!). Get up and drive your funky soul. Martedì siamo stati col Post a fare una cosa pubblica vicino a Udine, parlando di automobili. C'è un mondo di automobili, nelle canzoni, come sapete: dal disco di Lucio Dalla, alla vituperata Cars are cars di Paul Simon, alle auto nelle canzoni di Springsteen, alla Little red corvette di Prince. Per non dire di chi ti apre lo sportello e who's gonna drive you home tonight. E infatti il titolare di questa grande concessionaria di auto dove siamo stati era un lettore di Playlist, libro che uscì tredici anni fa dopodomani, e auguri a tutti per queste ragioni. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di James Brown. Scusate la molestia, che già avete fatto la vostra parte abbonandovi al Post e non bisogna approfittarsene, sarò breve: questa newsletter la facciamo perché ci divertiamo, io e voialtri, e perché tutte le cose che al Post facciamo in più."} {"source": "La fine del governo Berlusconi è annunciata imminente da ormai così tanto tempo che gli stillicidi quotidiani di nuovi presunti dettagli hanno perso molta credibilità, e per buon senso prevale l’atteggiamento “della moka”, come lo ha chiamato Michele Serra: stare alla larga dal retroscenismo professionale che deve trovare ogni giorno una sua legittimazione. Però oggi i quotidiani riportano unanimemente un dato che ha una sua importanza, la prima seria preoccupazione dei vertici del PdL “malgrado” Berlusconi: sempre ricordando che il PresdelCons era stato descritto come spacciato dagli stessi giornali già il mese scorso, l’anno scorso, due anni fa, ogni volta con sintomi nuovi. Scrive il Corriere della Sera: Alla fine di un’altra giornata drammatica vissuta tra frenetici incontri e telefonate in via dell’Umiltà, i big del Pdl – dal segretario Angelino Alfano al coordinatore Denis Verdini – hanno dovuto prendere atto che ad oggi la situazione «è difficilissima», che i numeri «non sono buoni», che si balla su «pochissimi voti», che «i malpancisti seri sono almeno una quindicina», e che lo smottamento potrebbe arrivare da un momento all’altro. «Potremmo anche farcela a strappare un sì all’ultimo respiro in un voto di fiducia, ma poi come faremmo nella quotidianità a governare?», si sfoga un ministro. E se è vero che martedì, nel voto sul Rendiconto alla Camera, non ci si aspetta che il governo vada sotto – visto che l’opposizione potrebbe limitarsi ad usare tecniche parlamentari (astensione, uscita dall’Aula) che certifichino la perdita di numeri della maggioranza – è sicuro che contro un centrodestra fortemente indebolito partirebbe la mozione di sfiducia già la prossima settimana. È questo il quadro che ieri sera Alfano, Verdini, Gianni Letta, Bonaiuti hanno illustrato al Cavaliere di ritorno da Cannes. Certo, la situazione «non è del tutto perduta», si può ancora «lavorare per riconquistare gli scontenti», ma «sarà dura, Silvio» hanno spiegato i fedelissimi al premier. Che però non si arrende, e manda all’esterno segnali di ottimismo.", "target": "La quasi fine di Berlusconi. Oggi l'agonia degli annunci sull'imminente crisi di governo registra - dicono i quotidiani - una qualche preoccupazione anche dei vertici del PdL."} {"source": "Il macchinista del treno che è deragliato giovedì alla periferia di Milano, causando tre morti e decine di feriti, ha dato una breve intervista al Corriere della Sera in cui smentisce la ricostruzione che più era circolata sul suo comportamento nei minuti dell’incidente. Fra giovedì e venerdì si era diffusa la ricostruzione secondo cui il macchinista, che si chiama Renato Signorini, avesse frenato dopo essersi accorto che il treno viaggiava fuori dai binari, ma che non fosse riuscito a impedire che i vagoni centrali del treno si schiantassero contro i pali dell’alimentazione elettrica. In realtà, stando a quanto detto da Signorini al Corriere, non c’è stata alcuna frenata: «vi assicuro che non ho sentito nessun rumore, nessuna vibrazione. Non ho notato niente di anomalo, i normali rumori del viaggio. Altrimenti avrei azionato il freno di emergenza», ha spiegato al quotidiano. Rispondendo a una domanda più diretta – «è vero che ha sentito il treno vibrare e ha azionato i freni?» – Signorini ha risposto: «Agli inquirenti ho spiegato tutto. Ma non ho detto proprio così, le cose sono andate diversamente».", "target": "Il macchinista del treno deragliato a Milano dice di non essersi accorto che stava viaggiando fuori dai binari."} {"source": "A fine giugno è stata molto commentata la decisione di Jony Ive, il più importante designer di Apple, di lasciare la società nei prossimi mesi, con l’obiettivo di costituire un nuovo studio di design autonomo. Ive manterrà una collaborazione con Apple e si sapeva da tempo che il suo impegno all’interno della società fosse diminuito, ma la sua partenza avrà comunque conseguenze per una delle più ricche aziende tecnologiche al mondo, che è diventata tale anche grazie alle numerose intuizioni di Ive. Il passaggio a una gestione diversa della progettazione dei prodotti sarà delicato per Apple, ma potrebbe anche essere l’opportunità per riprendere a innovare, grazie a un approccio diverso e all’apporto di nuove forze. Il difficile compito di coordinare la progettazione dei nuovi prodotti spetterà a Jeff Williams, un dirigente di lungo corso di Apple, che non ha però competenze nel design paragonabili a quelle di Ive, tra i più importanti e rilevanti progettisti di industrial design degli ultimi decenni. Con le sue linee essenziali e l’impiego di materiali come alluminio e vetro, Ive ha reso inconfondibili i prodotti di Apple, a cominciare dai MacBook e dagli iPhone. Il suo stile ha di fatto condizionato buona parte dell’industria, con numerose altre aziende che negli anni hanno imitato, se non proprio copiato, le sue scelte.", "target": "Quest’uomo è l’ultima scommessa di Apple. Jeff Williams, manager e ingegnere meccanico, prenderà il posto di Jony Ive, celebrato designer autore dei più grandi successi dell'azienda."} {"source": "Rovio Entertainment Oy, l’azienda finlandese produttrice dei videogiochi Angry Birds, sta preparando la sua offerta pubblica iniziale (IPO) per quotarsi alla borsa di Helsinki e ottenere nuove risorse per espandere le sue attività. La società per ora non ha fornito molti altri dettagli, ma secondo gli analisti la quotazione potrebbe portarla a essere valutata intorno ai 2 miliardi di dollari. Rovio ottenne qualche anno fa un successo enorme con i videogiochi della sua serie Angry Birds, conquistando i primi posti nelle classifiche delle app più scaricate e redditizie su iPhone e su Android. Negli ultimi anni la società ha però faticato nel ripetere i successi dei suoi primi giochi e a trovare il giusto modo per rendere a pagamento i suoi nuovi prodotti. Rovio ora ha trovato un nuovo equilibrio e nell’ultimo trimestre ha prodotto ricavi pari a 86,2 milioni di euro, con una crescita su base annua del 94 per cento, soprattutto grazie al nuovo sistema dei suoi giochi a pagamento: come fanno molti altri produttori di videogiochi, il download è gratuito, mentre per accedere a funzionalità e opzioni più avanzate si paga qualcosa.", "target": "Rovio, la società che ha inventato Angry Birds, vuole quotarsi in borsa."} {"source": "Il 21 dicembre è morto a 86 anni lo stilista francese Emanuel Ungaro. Era nato nel 1933 a Aix-en-Provence, dove suo padre, un italiano nato a Francavilla Fontana, era emigrato per scappare dalla dittatura fascista. A 22 anni Ungaro si traferì a Parigi, dove iniziò a lavorare nell’alta moda, e poco dopo andò a Barcellona per lavorare con Balenciaga. Nel 1968 tornò in Francia per fondare il proprio atelier, e nel corso degli anni il marchio Ungaro divenne uno dei più importanti della moda parigina. Nel 1996 cedette l’azienda al gruppo italiano Ferragamo, e nel 2004 si ritirò definitivamente dal mondo della moda. Dal 2014 il marchio Ungaro è diventato di proprietà dell’azienda italiana Aeffe.", "target": "È morto lo stilista francese Emanuel Ungaro, aveva 86 anni."} {"source": "Il libro Star Wars: The Force Awakens – tratto dal film Star Wars: Il risveglio della Forza, il nuovo e attesissimo episodio della saga – per la prima volta non sarà disponibile prima del film, che uscirà il 16 dicembre, ma sarà pubblicato da Giunti in versione cartacea il 7 gennaio 2016. La decisione è stata presa da Walt Disney Co., che controlla Lucasfilm, la casa di produzione di Star Wars. Disney ha richiesto l’uscita posticipata negli accordi per la licenza della storia con la casa editrice statunitense Del Rey, che appartiene alla casa editrice Penguin Random House e stampa questo e gli altri libri che ruotano attorno a Star Wars. Il libro, intitolato come il film, è stato scritto da Alan Dean Foster, che nel 1976 fu il ghost writer di George Lucas – che ha scritto e diretto buona parte dei film della saga – per il primo romanzo tratto dalla saga, Una nuova speranza (pubblicato in Italia da Mondadori nell’ottobre 2015). Il Wall Street Journal scrive che Walt Disney ha posticipato l’uscita dell’edizione cartacea per timore che su internet finissero spoiler sulla trama del film, tratti dal libro prima che il libro stesso venisse pubblicato: questo perché le copie cartacee sarebbero circolate ben prima di finire sugli scaffali delle librerie ed essere vendute. La versione ebook invece sarà online e si potrà comprare già il 18 dicembre, perché, secondo Disney, controllare e limitare la diffusione dei file digitali è molto più facile rispetto ai libri cartacei. David Moench, portavoce di Del Rey, ha detto che la casa editrice avrebbe preferito mantenere la data di pubblicazione iniziale perché il periodo natalizio è, com’è facile intuire, uno dei più importanti per le vendite. Secondo una ricerca di Nielsen BookScan – che raccoglie dati sul mondo dell’editoria statunitense – lo scorso dicembre le vendite di edizioni cartacee di libri hanno rappresentato il 15 per cento di tutte le vendite del 2014. Anche se l’ebook uscirà in tempo per le feste, sarà difficilmente regalato e molti fan della saga attenderanno l’edizione cartacea, in una sorta di «mentalità da collezionista», come spiega Scott Shannon di Del Rey.", "target": "Il libro su “Star Wars” e la paura degli spoiler. L'edizione cartacea del libro tratto da \"Il risveglio della Forza\" uscirà dopo il film, contrariamente a quanto accade di solito."} {"source": "Il Seehundstation Norddeich è una struttura che si trova sulla costa nord-ovest della Germania e che raccoglie giovani foche che, per qualche ragione, si sono separate dalle loro madri: spesso per via delle tempeste o di situazioni causate dall’intervento umano. I volontari che lavorano nella struttura, secondo le stime fatte dalla Seehundstation Norddeich, ritrovano circa 90 giovani foche abbandonate ogni anno: le portano nel centro e si prendono cura di loro finché non arrivano a pesare circa 25 chilogrammi, e poi le liberano. Il fotografo David Hecker ha fatto delle foto per l’agenzia Getty Images, seguendo le foche dal loro ritrovamento sulla costa alla loro liberazione. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foche abbandonate in Germania – foto. Sono recuperate dai volontari della struttura tedesca Seehundstation Norddeich e liberate quando raggiungono i 25 chili."} {"source": "Aberdeen è una città nel Nordest della Scozia sulla costa del Mare del Nord. La sua economia si basava sull’industria della pesca e sul tessile fino agli anni Settanta, quando la scoperta di grandi giacimenti petroliferi sottomarini l’ha trasformata in uno dei principali centri per l’estrazione del greggio. Un articolo dello Herald Tribune racconta che oggi ad Aberdeen grandi compagnie internazionali come l’americana Chevron mettono a punto le più innovative tecniche di perforazione sottomarine. Le sperimentazioni per l’estrazione del petrolio a grandi profondità vengono poi utilizzate per estrarre gas naturale e petrolio nel Golfo del Messico, in Angola, in Australia, nella Repubblica del Congo e in molte altre parti del mondo. Aberdeen è la terza città della Scozia, ha circa cinquecentomila abitanti se si comprendono anche le contee circostanti, ma la sua economia è la seconda più ricca dell’intera Gran Bretagna, superata soltanto da Londra. Il reddito medio dei suoi abitanti si aggira tra le le 32 mila e le 49 mila sterline. Il tasso di disoccupazione della città è la metà della media nazionale. Lo stipendio medio per un lavoratore dell’industria petrolifera è di 64 mila sterline, più del doppio della media britannica.", "target": "Aberdeen, la capitale del petrolio. Come lo è diventata, e come supererà la diminuzione delle riserve sottomarine."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 40.902 nuovi casi positivi al coronavirus e 550 morti a causa del COVID-19. Le persone attualmente ricoverate sono 34.144 (1.101 in più rispetto a ieri), di cui 3.230 nei reparti di terapia intensiva (60 in più di ieri) e 30.914 ricoverate con sintomi (1.041 in più di ieri). Sono stati analizzati 254.908 tamponi e testate 144.875 persone. È risultato positivo il 16 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 37.978 e i decessi 636. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di oggi, venerdì 13 novembre."} {"source": "Lunedì 8 febbraio, per la prima volta dalla sua elezione nel gennaio del 2015, il presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella ha incontrato alla Casa Bianca il presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Il colloquio è durato un’ora e quaranta. Mattarella era accompagnato dal ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, Obama invece dal suo vice Joe Biden, dal segretario di Stato John Kerry e dalla sua consigliera per la sicurezza nazionale, Susan Rice. Mattarella e Obama hanno parlato della situazione in Iraq e in Siria, del Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti (TTIP) tra Stati Uniti ed Europa e della cosiddetta “crisi dei migranti”: «L’immigrazione è un problema globale», ha detto Obama «non è un problema solo europeo». Secondo Obama serve «una collaborazione tra l’UE, gli USA e la NATO per far fronte alla crisi umanitaria e per smantellare il traffico di esseri umani». L’amministrazione degli Stati Uniti sta dunque valutando di utilizzare le basi della NATO in Europa per affrontare la crisi dei rifugiati e fornire un aiuto per soccorrere i migranti nel Mediterraneo. Alla fine del colloquio Mattarella ha invitato Obama in Italia.", "target": "Le foto dell’incontro tra Obama e Mattarella. Era il primo: hanno parlato di Iraq, Siria, degli accordi economici tra Usa e Europa e della cosiddetta \"crisi dei migranti\"."} {"source": "Einaudi ha pubblicato il libro Nuove isole. Guida vagabonda di Roma di Marco Lodoli, scrittore e insegnante di lettere in una scuola superiore romana. Il libro, nove anni dopo l’uscita di Isole, raccoglie i nuovi testi scritti per la rubrica pubblicata sulla cronaca romana del quotidiano Repubblica in cui Lodoli dà indicazioni insolite sugli angoli minori ma sorprendenti di Roma, meno conosciuti sia ai turisti che agli abitanti di Roma. ***", "target": "I Cristi di Roma. È uscito un nuovo libro di Marco Lodoli sui luoghi romani meno noti, che spiega anche chi era Lucina di \"San Lorenzo in Lucina\"."} {"source": "Venerdì a Roma si è tenuto il Global Health Summit, un evento internazionale incentrato su temi sanitari e organizzato dall’Italia e dalla Commissione Europea. Al termine della conferenza stampa congiunta del presidente del Consiglio Mario Draghi e della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, durante la quale tra le altre cose si è parlato della sospensione dei brevetti dei vaccini, i due sono stati fotografati vicini mentre indossavano la mascherina. Alla richiesta di un fotografo di toglierla, Draghi ha voluto prima distanziarsi «so we can take off [così possiamo togliere] the mascherina». Subito dopo ha fatto una battuta sulla durata di questo obbligo: Ancora no, tra un paio di mesi dai!", "target": "Draghi ha scherzato su quando toglieremo le mascherine. «Ancora no, tra un paio di mesi dai!»."} {"source": "Martedì si è tenuta a Hollywood, in California, la prima di Sin City – Una donna per cui uccidere, il sequel del film Sin City, uscito nel 2005, e ispirato all’omonima serie di storie a fumetti scritta da Frank Miller. Miller – che ha diretto entrambi i film – era presente all’evento insieme al co-regista Robert Rodriguez e a gran parte del cast: Bruce Willis, Jessica Alba, Eva Green, Mickey Rourke, Josh Brolin, Rosario Dawson. Il film uscirà negli Stati Uniti il 22 agosto mentre in Italia la data non è stata ancora annunciata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La prima del nuovo “Sin City” – foto. Erano presenti i registi Frank Miller e Robert Rodriguez insieme a gran parte del cast: Jessica Alba, Bruce Willis, Mickey Rourke e Rosario Dawson."} {"source": "Lo studioso di libri medievali Erik Kwakkel ha pubblicato sul suo blog le immagini di un libro del 1692 ritrovato nella Bibliothèque Méjanes di Aix-en-Provence, in Francia, che spiega l’uso dei colori nella pittura dell’epoca e le combinazioni per la preparazione delle diverse sfumature con gli acquerelli. Il libro, intitolato Traité des couleurs servant à la peinture à l’eau, fu scritto e dipinto a mano dall’olandese A. Boogert – di cui non si sa altro, tranne il nome che compare sul manuale – è lungo oltre 800 pagine, tra testi e tavole dei colori, ed è un vero e proprio trattato didattico sulla pittura, rimasto praticamente sconosciuto fino alla scoperta di Kwakkel: ed è difficile non paragonarlo al suo equivalente moderno, la Pantone Color Guide, pubblicata per la prima volta nel 1963, che raccoglie migliaia di colori suddivisi per sfumature e gamme cromatiche ed è considerata una delle guide più importanti per illustratori, artisti e graphic designer. L’intero manoscritto si può vedere qui in alta risoluzione.", "target": "Il libro dei colori del 1692 – Foto. È stato da poco scoperto da uno studioso di libri medievali: è un vero e proprio manuale pittorico, che spiega attraverso testi e tavole, come si usavano e producevano acquarelli e tempere dell'epoca."} {"source": "Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: qualcosa di nuovo arriva e qualcos’altro viene tolto. La maggior parte dei nuovi film, documentari o serie tv è però inserita nei primi giorni di ogni mese, che è anche il momento in cui Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti, in genere le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. Tra queste ci sono diversi film originali di Netflix, un po’ di tutti i tipi: da quelli di zombie alle commedie alla Una notte da leoni (ma con delle donne protagoniste), fino a uno strano film d’azione con Clive Owen e Amanda Seyfried. Ma ci sono anche diverse serie: tornano Tredici e Dear White People, poi c’è una serie post-apocalittica danese e una con il protagonista di Dexter. Tra i documentari, sembra promettere bene quello sulla storia di una delle rapine più assurde di sempre.", "target": "Netflix: le novità di maggio sul catalogo italiano. Tornano “Dear White People” e “Tredici”, c'è una bella notizia per i nostalgici di “Dexter” e un nuovo film originale italiano."} {"source": "Umberto Bossi è un senatore lombardo dal linguaggio rude che ama presentarsi con i capelli in disordine, la cravatta slacciata e abiti che gli cascano addosso, «come se fosse appena uscito da un litigioso consiglio d’amministrazione». Così scrive un professore di storia italiana dell’Università di Reading, Christopher Duggan, in un celebre e ampio saggio sulle vicende del nostro paese, dal 1796 al 2007: La forza del destino. Duggan ha probabilmente in mente uno stereotipo dell’industriale italiano che in qualche riunione dà battaglia agli amministratori della sua azienda. Ma la realtà cui fa riferimento la figura di Bossi non è quella di un imprenditore alle prese con litigiosi consiglieri, bensì quella del piccolo imprenditore lombardo, o veneto, che è il solo amministratore della sua azienda, la quale raramente si estende oltre il centinaio di operai, per cui i consigli di amministrazione non rientrano tra le sue prerogative settimanali o mensili. Quel «disordine » che appare così evidente in tutte le istantanee del Senatùr a partire dal 1987, quando è eletto per la prima volta in uno dei due rami del parlamento di Roma, solo tre anni dopo aver fondato la «Lega autonomista lombarda», riguarda invece un altro stereotipo, quello del bar di provincia frequentato da giovanotti che, con un neologismo entrato nella lingua corrente, Federico Fellini ha definito « i vitelloni», dal titolo del suo film del 1953: un giovane perdigiorno, abbastanza stagionato, che qualcuno bene o male mantiene. Dietro di lui, racconta Fellini nel trattamento del film, c’è sempre una famiglia, una sorella, una zia, presso cui mangia, dorme, dalla quale si fa vestire, e a cui riesce sempre a scroccare un po’ di soldi per le sigarette, o per il cinematografo. Uno che non sa bene cosa vuol fare nella vita, e che disdegna i lavoretti, le piccole occupazioni che la cittadina di provincia offrirebbe alla sua scarsa preparazione. Di solito il vitellone non ha terminato gli studi, e non ha particolari attitudini.", "target": "Umberto Bossi, il vitellone. Marco Belpoliti nel suo nuovo libro spiega la funzione della sua trasandatezza, e delle sue canottiere."} {"source": "Si è riunita stamattina dalle 9 la Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari del Senato, che sta discutendo la questione della decadenza di Silvio Berlusconi da senatore dopo la condanna definitiva a 4 anni per frode fiscale dello scorso 1 agosto. L’ordine del giorno, come da alcuni giorni a questa parte, ha un unico punto: “Seguito dell’esame della seguente materia: verifica delle elezioni della regione Molise” (la regione in cui Berlusconi ha scelto di risultare eletto al Senato). In serata, a partire dalle 20.30 ci sarà il voto della giunta sulla relazione di Andrea Augello del PdL e sulla sua conclusione: che Berlusconi deve rimanere in carica. Vista la composizione della giunta, che ha 14 membri a favore della decadenza e solo 8 contrari, è certo che il voto definitivo boccerà questa proposta (anche per questo l’obiettivo prioritario dei membri del PdL in giunta è stato di rimandare il voto).", "target": "La giunta del Senato vota su Berlusconi. Stasera si conclude una tappa del percorso sulla decadenza da senatore, e si rimuove il primo ostacolo."} {"source": "I risultati definitivi delle elezioni europee 2014 sono stati diffusi lunedì 26 maggio dal ministero degli Interni intorno a mezzogiorno: comprendono sia i voti degli elettori italiani in Italia sia quelli di chi ha votato dall’estero. Su un totale di 50.662.460 aventi diritto al voto, i votanti sono stati 28.991.258, cioè il 57,22 per cento: in leggero calo rispetto alle europee del 2009 ma comunque molto sopra la media degli altri paesi dell’Unione. In Italia le elezioni sono state stravinte dal PD di Matteo Renzi, che ha ottenuto il miglior risultato della sua storia ed eleggerà 31 europarlamentari sui 73 che spettano all’Italia. Per capire un po’ come funziona la distribuzione dei seggi, bisogna tenere presenti due cose. Primo: partecipano alla distribuzione dei seggi solo le liste che su base nazionale hanno superato il 4 per cento. Secondo: le liste che hanno superato il 4 per cento su base nazionale partecipano alla distribuzione dei seggi in tutti i collegi, sulla base di quanto hanno ottenuto collegio per collegio. Per dirla in un altro modo: i seggi si distribuiscono collegio per collegio sulla base dei risultati che le liste che hanno ottenuto collegio per collegio; ma partecipano alla distribuzione dei seggi solo le liste che hanno superato il 4 per cento su base nazionale.", "target": "Elezioni europee 2014, i risultati definitivi. Tutti i dati: chi ha preso quanto, chi ha eletto più europarlamentari, chi non ce l'ha fatta per un pelo e chi per tantissimo."} {"source": "Chiunque sia nato prima della metà degli anni Novanta è entrato in contatto con i compact disc o CD, che per un certo periodo hanno rappresentato il supporto principale di un sacco di attività quotidiane: dall’uso di un computer a quello di una consolle per videogiochi all’ascolto di musica. Ora: pensate a quanto usavate i CD nella prima metà degli anni Duemila, e a quand’è stata l’ultima volta che ne avete maneggiato uno. È probabile che il vostro computer non abbia nemmeno più un posto per metterceli dentro, e che tutta la musica che ascoltiate arrivi da iTunes o Spotify. Paradossalmente oggi ci sono più probabilità di ascoltare della musica da un giradischi, che da un lettore di CD. Anche nel mercato dei videogiochi il download dei titoli dagli store digitali sta pian piano ritagliando spazio alle copie fisiche. Ma se ascoltavate già la musica nella prima metà degli anni Duemila, lo avete fatto anche su CD, e quei CD saranno ancora in casa vostra, da qualche parte: alcuni originali, altri meno. Ci sono due modi per avere la musica di quei CD su un supporto digitale: il primo, scontato, è comprarla da uno store di musica digitale, o scaricarla sul vostro smartphone se siete abbonati a servizi come Apple Music o Spotify Premium. L’altro, se il vostro CD è particolarmente raro o se non volete spendere altri soldi, è “ripparlo”, come si dice tra chi ne sa: non è complicato e funziona bene.", "target": "Come trasformare i CD in file audio digitali. Guida rapida per convertire la vostra collezione ormai quasi inutilizzabile in musica da ascoltare sul telefono, senza perdere qualità."} {"source": "18.35 – Mercoledì 28 novembre andrà in onda su RaiUno alle 21.10 il confronto tra Pier Luigi Bersani e Matteo Renzi per il ballottaggio di domenica 2 dicembre. Sarà a cura della rete e del Tg1 e sarà condotto dalla giornalista Monica Maggioni. Bersani e Renzi risponderanno alle domande preparate dalla redazione e inviate dai lettori del sito del Tg1. Ci saranno anche domande formulate dai sostenitori dei due candidati. Il confronto sarà trasmesso anche su Radio1 e sul sito rai.tv. 18.11 – Qui trovate tutti i dati, regione per regione.", "target": "I risultati delle primarie, liveblog. Bersani 44,9 per cento, Renzi 35,5, Vendola 15,6, Puppato 2,6 e Tabacci 1,4."} {"source": "La scorsa settimana il Post ha proposto di lasciare nei commenti a un articolo domande e curiosità sul coronavirus, con l’obiettivo di dare risposte e di raccogliere spunti su nuovi articoli legati alla più grave crisi sanitaria del nostro tempo. L’iniziativa è stata condotta grazie agli abbonati al Post, che hanno la possibilità di commentare gli articoli, e ha raccolto in pochi giorni circa 200 contributi. Abbiamo selezionati i più significativi e pratici a cui rispondere in poche righe, ripromettendoci di tenere presenti le domande più lunghe e articolate per spiegazioni e approfondimenti che continueremo a pubblicare nelle prossime settimane. E grazie a tutti. Una premessa d’obbligo. Queste domande e risposte non possono e non vogliono sostituirsi a un parere medico nel caso in cui abbiate sintomi o dubbi sulla vostra salute: se così fosse, chiamate il vostro medico di famiglia, l’assistenza sanitaria della vostra regione o il numero 1500 di pubblica utilità del ministero della Salute.", "target": "25 risposte sul coronavirus. Quelle alle molte domande che ci avete fatto nell'ultima settimana, con informazioni su quello che ne sappiamo finora."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 170 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 246.286. I morti totali registrati sono 35.112, 5 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 45 (una in più di ieri) e quelle in altri reparti sono 740 (5 in più di ieri). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 19.374, per un totale di 3,9 milioni. La Lombardia anche oggi è la regione con il maggior numero di nuovi positivi nelle ultime 24 ore, 34. In Emilia-Romagna ne sono stati accertati 33, segue la Liguria (24), il Veneto (16), la Campania (14) e il Lazio (13). Le regioni in cui non sono stati registrati nuovi positivi sono cinque: Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Sardegna e Umbria. Le province in cui sono stati registrati più casi sono Genova (18), Milano (14), Roma (9), Vicenza (9), Bergamo (8), Modena (8), L’Aquila (7).", "target": "Le notizie di lunedì sul coronavirus in Italia. Sono stati registrati 170 nuovi casi positivi e 5 morti. I ricoverati in terapia intensiva sono 45."} {"source": "Boyhood, Birdman, La teoria del tutto e Grand Budapest Hotel si sono spartiti alcuni dei premi più importanti ai Golden Globes di quest’anno, i premi televisivi e cinematografici assegnati dalla Hollywood Foreign Press Association (HFPA), l’organizzazione che rappresenta i giornalisti stranieri che si occupano di cinema e di televisione negli Stati Uniti. Il premio più importante, quello per il miglior film drammatico, è stato vinto da Boyhood, mentre il corrispondente per il miglior film commedia è stato vinto da Grand Budapest Hotel di Wes Anderson, regista che ha vinto per la prima volta un Golden Globe. Boyhood ha vinto anche per la migliore regia e per la migliore attrice non protagonista con Patricia Arquette. Birdman aveva sette nomination e ha vinto i premi per la migliore sceneggiatura e per il ruolo da protagonista di Michael Keaton.", "target": "Chi ha vinto i Golden Globes 2015. \"Boyhood\", \"Birdman\", \"La teoria del tutto\" e \"Grand Budapest Hotel\" si sono spartiti alcuni dei premi più importanti di quest'anno: la lista completa, con le foto."} {"source": "Sono stati annunciati i vincitori del Travel Photographer of the Year (TPOTY), un importante concorso internazionale per la fotografia di viaggio. Il fotografo Stefano Pensotti è stato nominato miglior fotografo del 2018: è il primo italiano a vincere il TPOTY dalla sua fondazione, nel 2003. Il suo portfolio contiene immagini scattate in Mali, Georgia, Etiopia, Myanmar, Senegal, Ungheria e India. Hanno partecipato al concorso fotografi, amatori o professionisti, da 142 paesi: sono state prese in considerazione più di 20mila immagini e più di 150 sono state premiate. Qui ne potete vedere 18: insieme a tutte le altre che sono state premiate saranno esposte a Londra nella primavera del 2019.", "target": "I vincitori del Travel Photographer of the Year. Il vulcano Fuego sotto la Via Lattea e la pelle di un camaleonte, tra le immagini premiate nel concorso (vinto da un italiano)."} {"source": "Da quando in Italia erano le 3 di notte e per diverse ore molti utenti di Gmail, Google Drive, Hangouts e Google Maps di tutto il mondo hanno segnalato problemi con il funzionamento dei servizi di Google. Tra le altre cose, molti non riuscivano a mandare email, aprire allegati e caricare o scaricare file su Google Drive. Google ha annunciato che i problemi sono stati risolti alle 7.30 ma non ha spiegato cosa li aveva provocati.", "target": "Gmail, Google Maps e altri servizi di Google non hanno funzionato per alcune ore dalle 3 di notte."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Pro e contro del registro elettronico a scuola. Ma soprattutto contro, secondo la scrittrice e insegnante Mariapia Veladiano, su Repubblica."} {"source": "Negli ultimi sette giorni in Italia sono stati registrati 13.086 casi di contagio da coronavirus, un aumento del 16 per cento rispetto alla settimana precedente. Un numero che conferma la crescita costante dei casi accertati sul territorio nazionale, che prosegue ormai da inizio luglio ma che è rimasta finora assai più contenuta rispetto ad altri grandi paesi europei, come Francia, Spagna e Regno Unito. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati della settimana sul coronavirus in Italia. La crescita di contagi e decessi prosegue in modo stabile e contenuto, ma ci sono regioni da tenere d'occhio: come la Campania."} {"source": "Ci sono due coppie di animali che si studiano, nella raccolta delle foto di animali più belle della settimana: una volpe e un gatto in una foresta in Polonia e l’incontro ravvicinato tra un cane e un granchio in Libano. Poi chi ha una marmosetta come animale domestico, anatre che attraversano sulle strisce pedonali a New York, un beluga che fa gli scherzi ai bambini, due cani attori e tantissimi cammelli in vendita. Se avete caldo e state per partire per le vacanze con due amici, questa è la foto da condividere per fare il conto alla rovescia, mentre questa potete mostrarla a chi ha paura delle meduse, per ricordargli che comunque sanno essere bellissime. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Animali che si studiano, anatre sulle strisce pedonali di New York e una marmosetta, tra le bestie più fotogeniche della settimana."} {"source": "Uno studio presentato domenica durante il convegno annuale della American Chemical Society – una delle più importanti associazioni di ricerca in ambito chimico al mondo – ha mostrato i grossi danni che possono essere causati all’ambiente dalle lenti a contatto gettate nei lavandini e nei water. Lo studio ha mostrato che le lenti a contatto si degradano molto lentamente anche quando vengono trattate appositamente nei centri di trattamento delle acque reflue e per questo possono facilmente finire nelle acque di laghi, mari e oceani, contribuendo all’inquinamento da plastica. Le lenti a contatto, per la loro natura flessibile, sono molto difficili da separare dall’acqua delle fognature prima che questa venga trattata nei centri ormai presenti in quasi tutti i più ricchi paesi del mondo. Prima dei trattamenti, infatti, le acque reflue vengono filtrate per separarle da elementi non biologici, ma le lenti a contatto spesso si piegano e riescono ad avanzare.", "target": "Non buttate le lenti a contatto nel lavandino. Lo fanno in tantissimi, ma è molto dannoso per l'ambiente: perché non si degradano facilmente e finiscono in mari e oceani."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 10.176 casi positivi da coronavirus e 224 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 18.010 (574 in meno di ieri), di cui 2.211 nei reparti di terapia intensiva (42 in meno di ieri) e 15.799 negli altri reparti (532 in meno di ieri). Sono stati analizzati 170.705 tamponi molecolari e 167.731 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 5,7 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,3 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 10.552 e i morti 207. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (1.584), Campania (1.415), Lazio (999), Puglia (979) ed Emilia-Romagna (875).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 8 maggio."} {"source": "Poco prima delle 22.30 del 4 agosto del 1964, gli schermi dei radar a bordo del cacciatorpediniere della marina americana USS Maddox si accesero segnalando la presenza di numerose imbarcazioni. La nave si trovava nel Golfo del Tonchino, a largo della costa nordvietnamita, per una missione segreta. Pochi istanti dopo l’allarme, gli addetti al sonar confermarono che i loro strumenti avevano individuato l’eco di navi nemiche. Il comandante diede l’ordine di aumentare la velocità e di raggiungere i posti di combattimento. Pochi minuti dopo il Maddox aprì il fuoco. La nave continuò a sparare e manovrò bruscamente per evitare i siluri che i marinai di vedetta gridavano di aver avvistato fino all’una di notte, quando l’azione venne interrotta. Il primo rapporto dell’azione fu trionfale: il comandante della nave segnalò che numerose imbarcazioni nordvietnamite avevano teso un agguato al Maddox, ma non erano riuscite a mettere a segno nemmeno un colpo. Secondo il comandante due navi nordvietnamite erano stata affondate nell’azione. Dell’incidente parlarono i giornali di tutto il mondo. Il presidente Lyndon Johnson accusò il governo nordvietnamita di aver compiuto una vera e propria aggressione nei confronti degli Stati Uniti. Pochi giorni dopo il Senato americano approvò la prima legge che consentiva al presidente Lyndon Johnson di aumentare la presenza americana nel Vietnam del Sud, iniziando l’escalation che avrebbe portato alla guerra del Vietnam. C’era solo un problema: la notte del 4 agosto non c’era in mare nemmeno una singola nave vietnamita. Per tutta la notte il Maddox non aveva fatto altro che sparare al mare.", "target": "L’incidente nel golfo del Tonchino. Avvenne oggi, 50 anni fa, quando una nave che aveva sparato al niente – ai «pesci volanti», disse Johnson – causò l'inizio della guerra del Vietnam."} {"source": "Incendi estivi è il primo graphic novel di Giulia Sagramola, illustratrice e autrice di fumetti nata nel 1985, dopo diversi lavori autoprodotti con il collettivo e casa editrice indipendente Teiera. Il libro, edito da BAO Publishing e presentato in anteprima all’ultima edizione di Lucca Comics, racconta la storia di due sorelle in un paesino del centro Italia nel corso di un’estate caratterizzata da misteriosi incendi e dall’incertezza riguardo al loro futuro: l’autrice lo ha descritto come un libro sulla ricerca di se stessi nella post-adolescenza, una ricerca accompagnata sempre dalla perdita di qualcosa. Giulia Sagramola ha lavorato per clienti italiani e stranieri come New Yorker, New York Times, Vice, Feltrinelli e Giunti. Dal 2015 vive ad Angoulême, in Francia, dove ha una residenza d’artista alla Maison des Auteurs per lavorare ai suoi libri a fumetti e dove questo libro è stato realizzato. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Un po’ di tavole di “Incendi estivi”. Il primo graphic novel di Giulia Sagramola, tra fiamme e post-adolescenza, pubblicato da BAO Publishing."} {"source": "Sabato mattina a Torino, in piazza Castello, diverse migliaia di persone si sono radunate per manifestare in favore della costruzione della TAV, il discusso progetto di una nuova linea ferroviaria tra Torino e Lione, a cui si oppone da anni il Movimento 5 Stelle e la sindaca di Torino Chiara Appendino, oltre a vari movimenti di residenti della Valle Susa e di attivisti di sinistra. Alla manifestazione, che aveva come slogan “Sì TAV”, hanno partecipato secondo gli organizzatori oltre 30mila persone. La manifestazione voleva soprattutto protestare contro Appendino, che a fine ottobre aveva ribadito la contrarietà della sua giunta al progetto della TAV e aveva votato un ordine del giorno che chiede di sospendere i lavori di costruzione in attesa di una nuova analisi sui costi e i benefici dell’opera. E più in generale era una protesta contro il M5S: nelle scorse settimane, infatti, il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli aveva lasciato intendere che il governo sta cercando un modo per tirarsi fuori dal progetto. «Stiamo per completare sul Tav un’analisi costi-benefici finalmente oggettiva, così da indirizzare i soldi dei cittadini verso le vere priorità infrastrutturali del Paese», aveva detto Toninelli.", "target": "Le foto della manifestazione pro TAV a Torino. C'erano oltre 30mila persone, secondo gli organizzatori, che hanno protestato contro la sindaca Appendino."} {"source": "La direzione generale della RAI ha bloccato uno spot del settimanale Internazionale che segnalava la traduzione dello speciale su Silvio Berlusconi pubblicato la scorsa settimana dall’Economist (Internazionale pubblica abitualmente traduzioni di articoli della stampa straniera): quello intitolato “L’uomo che ha fottuto un intero paese”. La copertina del numero di Internazionale di questa settimana, in edicola domani, è dedicata infatti alla discussa inchiesta dell’Economist del 10 giugno scorso che criticava duramente Berlusconi per l’operato del suo governo. Internazionale, che dal 1993 pubblica una selezione di articoli stranieri tradotti in italiano, ha messo in copertina proprio il titolo dell’inchiesta del giornale britannico, “L’uomo che ha fottuto un intero paese”, e per pubblicizzare il nuovo numero aveva preparato uno spot radiofonico in cui una voce citava il titolo stesso: ma la RAI si è rifiutata di mandarlo in onda dicendo che un regolamento interno vieta di trasmettere giudizi negativi su personaggi pubblici. La rivista ha quindi proposto una seconda versione dello spot, in cui i “giudizi negativi” erano censurati con un beep, il suono usato comunemente per coprire le parole oscene o volgari. La direzione generale della RAI ha rifiutato anche la seconda versione. Internazionale ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook questa seconda versione, che potete ascoltare anche qui.", "target": "La RAI blocca lo spot di Internazionale. La direzione generale si è rifiutata di trasmettere il titolo dello speciale dell'Economist dedicato a Silvio Berlusconi."} {"source": "Martedì mattina in Lombardia sono state arrestate 21 persone – tra cui Fabio Rizzi, consigliere regionale della Lega Nord considerato molto vicino al presidente Roberto Maroni – nel corso di un’inchiesta giudiziaria chiamata “Smile” che riguarda una serie di presunti casi di corruzione nella sanità lombarda. Fabio Rizzi, scrive Repubblica Milano, è stato arrestato nel suo ufficio all’interno del grattacielo Pirelli, dove ha sede il consiglio regionale della Lombardia. Rizzi è il presidente della commissione Sanità del consiglio regionale della Lombardia ed è il relatore della riforma della sanità lombarda promossa dal presidente Maroni. Tra gli arrestati ci sono anche alcuni imprenditori e la moglie di Rizzi, che è gli arresti domiciliari. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza. Le accuse agli arrestati sono associazione per delinquere finalizzata alla corruzione, turbativa d’asta e riciclaggio. Secondo i magistrati, alcuni imprenditori avrebbero corrotto funzionari pubblici per ottenere una serie di appalti per la gestione di servizi odontoiatrici di alcuni ospedali lombardi. I funzionari corrotti sarebbero dieci. Durante gli arresti era in corso una riunione del consiglio regionale lombardo che è stata immediatamente sciolta. Rizzi, 49 anni, medico anestesista, è stato sindaco di Besozzo, in provincia di Varese, uno dei primi comuni in cui vinse la Lega Nord negli anni Novanta. Nel 2008 Rizzi è stato eletto senatore con la Lega Nord, mentre nel 2013 è stato eletto al consiglio regionale della Lombardia.", "target": "L’inchiesta sulla sanità in Lombardia. Sono state arrestate 21 persone tra cui Fabio Rizzi, consigliere regionale della Lega Nord considerato molto vicino al presidente Roberto Maroni."} {"source": "Martedì mattina a Milano una trivella alta più di 10 metri è crollata in un cantiere di via Serio, nella zona dello Scalo di Porta Romana, colpendo la facciata dell’IFOM, istituto di ricerca sui tumori. L’incidente è avvenuto verso le 10.45 e non ha provocato feriti. La trivella, ha riferito l’IFOM, «ha dapprima colpito violentemente il cornicione del tetto fendendo l’edificio in verticale, per poi rimbalzare più volte contro la facciata, penetrando prima nella sala riunioni della Direzione scientifica dell’Istituto, per fortuna al momento vuota, per poi sventrare gli uffici amministrativi del piano terra e atterrare su due automobili parcheggiate in strada». Tutti i ricercatori e i dipendenti dell’IFOM sono stati evacuati.", "target": "A Milano una grossa trivella è crollata colpendo il palazzo dell’istituto di ricerca sui tumori IFOM: non ci sono feriti."} {"source": "Fino al 13 aprile la Fondazione Sozzani in 10 Corso Como a Milano ospita la mostra “Antonio Lopez, drawings and photographs“, dedicata a uno dei più famosi e rivoluzionari illustratori di moda degni anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Prima che le pubblicità e i servizi di moda – cioè quelli in cui vengono mostrati i vestiti – fossero realizzati interamente con le fotografie, i giornali e le grandi aziende di abbigliamento li mostravano anche attraverso illustrazioni e disegni (proprio come ha provato a fare Vogue Italia nel suo numero di gennaio, in nome della sostenibilità ambientale): da qui è facile capire l’importanza di Antonio Lopez, che per tre decenni fu uno dei disegnatori più richiesti e ammirati e lavorò per Vogue, il New York Times, Harper’s Bazaar, la rivista di Andy Warhol The Interview, Karl Lagerfeld, Versace, Missoni e molti altri. Lopez era nato nel 1943 a Porto Rico e si era trasferito da bambino negli Stati Uniti, dove suo padre lavorava in una fabbrica di manichini e la madre come sarta. Da adolescente studiò moda al Fashion Institute of Technology di New York, dove incontrò Juan Ramos, anche lui portoricano, che sarebbe diventato suo compagno nel lavoro e per alcuni anni anche nella vita. Mentre ancora studiava, Ramos iniziò a disegnare illustrazioni di moda per la rivista Women Wear Daily: erano schizzi tradizionali, con figurine sottili e allungate come si faceva all’epoca, in uno stile diversissimo da quello che sarebbe diventato il suo e che si delineò nel 1963, quando Lopez accettò un incarico dal New York Times. I suoi disegni si riempirono allora di colore, vitalità e provocazione: «Quando arrivai nel mondo della moda, l’illustrazione era un’arte morta, davvero noiosa, una roba da catalogo, molto Wasp. Io le feci una trasfusione», spiegò nel 1982 alla rivista People.", "target": "Antonio Lopez rivoluzionò le illustrazioni di moda. Negli anni '60 erano un modo fondamentale di raccontare i vestiti, come spiega una mostra a Milano."} {"source": "Praticamente in ogni istante c’è un fulmine che dal cielo si scarica a terra, o che si verifica nell’atmosfera passando da una nuvola all’altra. Tenere traccia di tutte le scariche è impossibile, ma da tempo il loro andamento è studiato con satelliti e altri sistemi di rilevazione per capire dove si concentrano, in quali periodi dell’anno e se possono causare contrattempi ai sistemi di comunicazione o ad altre infrastrutture. I sistemi per tenere i fulmini sotto controllo sono costosi, ma da qualche tempo un ambizioso progetto che si chiama “Blitzortung.org” confida di risolvere il problema, creando una rete di rilevazione distribuita sul territorio con rilevatori a basso costo, il cui prezzo non supera i 200 euro.", "target": "La mappa di dove cadono i fulmini, ora. Realizzata dal progetto “Blitzortung.org”, che vuole costruire un sistema di rilevazione a basso costo in tutto il mondo."} {"source": "Di libri sul marketing ce ne sono tantissimi e solitamente sono rivolti a chi vorrebbe padroneggiare le tecniche per riuscire a vendere prodotti e servizi al maggior numero di persone possibili. Nelle librerie fisiche si trovano in angoli polverosi, poco in evidenza perché solitamente non hanno copertine attraenti: contrariamente a quello che ci si aspetterebbe da un libro che vuole insegnare come vendere le cose, non si vendono facilmente a chi passa di lì per caso. Svuota il carrello di Gianluca Diegoli – pubblicato da Utet e in libreria da oggi – è un libro sul marketing diverso: ha una copertina molto colorata, che ricorda vecchi fustini di detersivo e si fa notare, e si rivolge non solo a chi vorrebbe capire il marketing per farne, ma anche a chi vuole sfuggire ai suoi trucchi. La colorata copertina di “Svuota il carrello” di Gianluca Diegoli, disegnata da Xxy studio (Utet)", "target": "Il futuro delle televendite. Raccontato dall'esperto di marketing Gianluca Diegoli in \"Svuota il carrello\", un nuovo libro che spiega il marketing sia a chi vuole vendere sia a chi non vuole farsi ingannare dalla pubblicità."} {"source": "Google ha da poche ore messo a disposizione il suo nuovo servizio Music che consente di ascoltare la propria libreria musicale online su più dispositivi come computer, tablet e smartphone, a patto che siano collegati a Internet. Il servizio è per ora in fase di test e può essere utilizzato solamente negli Stati Uniti. Terminata la prima fase di prova, Google Music sarà messo a disposizione anche delle versioni in altre lingue del motore di ricerca. Come si attiva Per poter accedere a Google Music è necessario un account Google. Una volta attivato, il servizio consente di caricare la tua musica nella “nuvola” (i server del motore di ricerca) e di personalizzare le tue preferenze.", "target": "Che cos’è Google Music. Un concorrente di iTunes: permette di caricare la propria libreria musicale online e di ascoltarla da tutti i dispositivi."} {"source": "Secondo una ricerca internazionale pubblicata il 24 luglio sulla rivista scientifica Science, è molto probabile che tutti i dinosauri avessero un qualche tipo di piumaggio. Lo studio descrive una nuova specie di dinosauro ricostruita a partire da alcuni fossili – sei crani e centinaia di altre ossa – trovati in Siberia, in Russia, e risalenti a circa 160 milioni di anni fa. La nuova specie è stata chiamata Kulindadromeus zabaikalicus e appartiene all’ordine degli Ornitischi, dinosauri erbivori e dotati di becco. Gli esemplari erano lunghi circa 1,5 metri, con lunghe zampe posteriori, piccole zampe anteriori e una lunga coda ricoperta di scaglie. Erano ricoperti da diversi tipi di piume: alcuni ciuffi sulle zampe e sui gomiti, altre sulla schiena e infine piume nastriformi, simili a lunghi filamenti, sugli stinchi. Il nome della specie significa “il dinosauro che corre lungo il fiume Kulinda”, un corso d’acqua della regione siberiana di Zabaikalsky Krai. Durante il Giurassico quella regione era piena di laghi e vulcani: i dinosauri morti sarebbero caduti sul fondo di un lago e sarebbero stati ricoperti da cenere vulcanica molto fine. Il fondo del lago nel tempo si è trasformato nella collina dove sono stati ritrovati i fossili. Le piume sono rimaste impresse sui fossili grazie a condizioni di preservazione molto rare, cosa che forse spiega anche la scarsità di dinosauri piumati scoperti finora.", "target": "I dinosauri avevano le piume? lo suggerisce una ricerca pubblicata su Science, che racconta la scoperta di una nuova specie in Siberia: forse il Tyrannosaurus Rex era «un grosso pollo»."} {"source": "Le prossime settimane saranno cruciali per evitare che la Slovenia sia costretta a ricorrere agli aiuti europei, ha dichiarato Bostjan Jazbec, governatore della banca centrale slovena, in un’intervista pubblicata sabato 21. «È di importanza fondamentale che nelle prossime settimane il governo prepari un piano credibile di riforme e un programma credibile di privatizzazioni e di altre misure per far riprendere l’economia», ha detto Jazbec. Altrimenti «dovremo probabilmente chiedere aiuto». Nel paese si discute di un piano per evitare di dover richiedere gli aiuti europei almeno dal maggio 2013, quando il nuovo premier, Alenka Bratusek, annunciò l’innalzamento dell’IVA dal 20 al 22 per cento e la privatizzazione di 15 imprese pubbliche. Il bilancio pubblico si trova in grave crisi e probabilmente chiuderà il 2013 con un deficit del 7,9 per cento.", "target": "La Slovenia chiederà aiuto all’Europa? il governatore della banca centrale dice che è ormai questione di \"settimane\", se il governo non presenterà piani alternativi credibili."} {"source": "L’accordo raggiunto nella notte tra martedì e mercoledì tra il governo e Autostrade per l’Italia sul futuro della concessione autostradale è descritto oggi con toni e parole opposti sulle prime pagine dei quotidiani. Alcuni lo celebrano come una grande vittoria del governo, che sarebbe riuscito a imporsi su una delle più potenti famiglie imprenditoriali italiane; altri lo demoliscono, sostenendo che porti soltanto grossi debiti e guai per i contribuenti. L’accordo, in sostanza, prevede che Autostrade per l’Italia (ASPI) – società privata che gestisce in concessione quasi 3mila chilometri di rete autostradale, controllata da una holding di cui la famiglia Benetton è socia di riferimento – cambi radicalmente assetto societario con l’ingresso di Cassa Depositi e Prestiti, una società controllata del ministero delle Finanze, e con un grosso ridimensionamento della quota dei Benetton. ASPI sarà poi quotata in borsa e lo Stato ne rimarrà socio di riferimento riprendendo quindi il controllo di una grossa parte delle autostrade, a vent’anni dalla privatizzazione.", "target": "L’accordo su Autostrade, spiegato. Secondo alcuni ha vinto il governo, secondo altri i Benetton: cosa possiamo dire e soprattutto quali pezzi ancora ci mancano, per orientarsi tra i giudizi opposti in giro."} {"source": "Secondo i dati diffusi sabato dalla Protezione Civile, le persone che in Italia sono risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) dall’inizio dell’epidemia sono in tutto 53.578 (6.557 in più rispetto a ieri): il dato sui contagi totali comprende sia le persone morte (793 in più rispetto a ieri, per un totale di 4.825), che quelle “guarite” (943 in più rispetto a ieri, per un totale di 6.072). Le persone attualmente positive sono 42.681, 4.821 in più rispetto a ieri. Le persone in isolamento domiciliare sono 22.116 (ieri erano 19.185), mentre quelle nei reparti di terapia intensiva sono 2.857 (ieri erano 2.655). I numeri di oggi sono particolarmente gravi in Lombardia. L’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, ha detto che nelle ultime 24 ore le persone morte nella regione sono state 546, il dato più alto registrato dall’inizio dell’emergenza. In Lombardia i casi positivi rilevati sono stati finora 25.515, con 3.095 morti; le persone ricoverate in terapia intensiva sono 1.093, contro i 265 dell’Emilia-Romagna, i 301 del Piemonte e i 249 del Veneto.", "target": "Le notizie di oggi sul coronavirus in Italia. Secondo gli ultimi dati della Protezione civile, tra ieri e oggi sono morte 793 persone, di cui 546 in Lombardia: in totale le persone risultate positive sono 53.578."} {"source": "Il 14 aprile scorso, il calciatore del Livorno Piermario Morosini è morto mentre stava partecipando a Pescara a una partita di calcio di Serie B contro la squadra della città abruzzese. Morosini aveva 25 anni e sul caso della sua morte ci sono state, e continuano a esserci, forti polemiche legate ai ritardi dei soccorsi per provare a rianimare il calciatore. Un’automobile dei vigili urbani di Pescara parcheggiata davanti a una delle vie di accesso dello stadio ostacolò l’arrivo dell’ambulanza in campo. L’auto di servizio si trovava all’ingresso della curva Maratona dell’impianto sportivo ed era chiusa a chiave. Dopo un’indagine, l’Ufficio provvedimenti disciplinari del Comune di Pescara ha deciso di sospendere per sei mesi dal servizio, e dalla retribuzione, il maggiore dei vigili urbani Giorgio Mancinelli, ritenuto colpevole per aver parcheggiato in quel posto l’automobile. La decisione ha suscitato ulteriori polemiche in città e, come raccontano sul Centro, sta portando a una rivolta dei vigili che minacciano scioperi e anche la riconsegna delle armi. La protesta non è dovuta tanto alla sospensione di Mancinelli, quanto a una frase contenuta nel verbale dell’Ufficio provvedimenti disciplinari che per motivare la propria sanzione ricorda che “le polizie municipali non sono forze dell’ordine, né forze di polizia”. Secondo i vigili, in questo modo viene negato il compito di agenti di pubblica sicurezza riconosciuto dallo stesso Comune quando decise di armare i propri vigili. Gli stessi lamentano di essere stati abbandonati dalle istituzioni e di non essere stati difesi a sufficienza in seguito al caso Morosini, che ha portato anche a critiche molto dure da parte della stampa.", "target": "Le proteste dei vigili di Pescara. Il vigile che parcheggiò male la macchina allo stadio, rallentando i soccorsi per Morosini, è stato sospeso: i colleghi minacciano scioperi e fanno \"multe a raffica\"."} {"source": "Sabato prossimo, 15 ottobre, decine di migliaia di persone organizzeranno marce e manifestazioni in tutto il mondo per protestare contro le risposte della politica e del settore privato alla crisi economica, ritenute inefficaci e a sfavore dei giovani. L’iniziativa è ispirata a quelle dei cosiddetti Indignados spagnoli e dei manifestanti che in questi giorni si stanno dando da fare negli Stati Uniti con Occupy Wall Street e le altre marce di protesta. L’idea è di coinvolgere il maggior numero possibile di manifestanti da Italia, Francia, Germania, Russia, Stati Uniti, Polonia, Regno Unito, Paesi Bassi, Tunisia e diversi paesi nel Sudamerica. L’iniziativa, spiegano sul País, è partita dalla Spagna e in poco tempo ha raccolto l’adesione di altri gruppi – più o meno organizzati – in giro per il mondo. Le ragioni della protesta sono molteplici e, benché non siano sempre del tutto chiare, possono essere divise in quattro grandi filoni: contro il sistema finanziario, paradisi fiscali compresi; contro il potere politico e i politici che hanno perso contatto con la realtà e con la popolazione; contro le iniziative militari, comprese quelle della NATO; e infine contro il potere mediatico, accusato di non dare spazio sufficiente al dissenso e di soffocare le voci libere, anche sulla Rete.", "target": "Che cosa succede il 15 ottobre? le cose da sapere sulla giornata di protesta mondiale."} {"source": "Robinhood, la società statunitense che gestisce la celebre app omonima per fare trading senza commissioni, si è quotata giovedì sulla Borsa di New York. La quotazione è stata molto seguita perché Robinhood è considerata come l’app che di recente ha rivoluzionato il mondo della finanza: anche la sua quotazione è stata sotto molti punti di vista nuova e insolita benché, almeno per ora, si sia rivelata un parziale insuccesso. La società, che è stata fondata da Vladimir Tenev e Baiju Bhatt e ha lanciato la sua app nel 2015, negli ultimi anni ha dato accesso ai mercati finanziari a milioni di investitori non professionisti negli Stati Uniti grazie alla sua decisione di azzerare (almeno ufficialmente: ci torniamo) le commissioni sulle compravendite di azioni, avviando un processo che ha cambiato radicalmente l’industria del brokeraggio.", "target": "L’app che ha cambiato la borsa si è quotata in borsa. Robinhood ha fatto una piccola rivoluzione finanziaria negli ultimi anni, ma per ora sta deludendo sui mercati."} {"source": "Ieri sera agli Europei di calcio la Repubblica Ceca ha vinto per 1-0 contro i padroni di casa della Polonia e si è qualificata alla seconda fase del torneo. La Repubblica Ceca è un paese nato di recente, precisamente nel 1993, da una scissione che si è rivelata una delle più pacifiche della storia, tanto che è stato chiamato “il divorzio di Velluto” (dalla Rivoluzione di Velluto del ceco Václav Havel contro l’Unione Sovietica). Lo stato che la comprendeva si chiamava Cecoslovacchia, da cui, il 1 gennaio 1993 sono nate la Repubblica Ceca, con capitale Praga, e la Slovacchia, con capitale Bratislava. Il nome Il nome della Repubblica Ceca deriva dal popolo slavo dei Cechi, i cui antenati, dal VI secolo, hanno occupato le regioni di Boemia, Moravia e Alta Slesia. L’etimologia si ferma qui, perché non si sa con certezza per quale motivo queste popolazioni venissero chiamate cechi. Alcuni dicono che il nome derivi da un loro leader, Čech, che anni prima li portò in Boemia. Ad ogni modo i Cechi della Boemia nel IX secolo assoggettarono altri popoli intorno e crearono uno stato Ceco-Boemo.", "target": "Si dice Repubblica Ceca o Cechia? e come si è dissolta la Cecoslovacchia? Perché? Una piccola guida storica, dopo la vittoria della nazionale ceca di ieri sera."} {"source": "Erwin Olaf, The Gym, 2004, Courtesy metroquadro Inizia oggi la nona edizione di Mia Photo Fair (Milan Image Art Fair), la fiera dedicata alla fotografia d’arte di Milano che si potrà visitare fino al 25 marzo a The Mall, nel quartiere di Porta Nuova. Ci sono circa 135 espositori che esporranno i lavori dei fotografi che rappresentano, autori italiani e internazionali, affermati o emergenti.", "target": "Cosa c’è alla Mia Photo Fair. Cioè la fiera dedicata alla fotografia di Milano, fino al 25 marzo."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono un sacco di tennisti: da una parte Rafael Nadal, che ha presentato la nuova collezione di intimo di Tommy Hilfiger, di cui è testimonial, giocando a tennis in giacca e cravatta; dall’altra un sacco di campioni come Andre Agassi, Pete Sampras, Maria Sharapova e Serena Williams che hanno giocato a tennis per le strade del Greenwich Village di New York per un evento organizzato da Nike, e con John McEnroe come giudice. Tra i moltissimi concerti fotografati questa settimana le protagoniste più scatenate sul palco sono state senza dubbio Taylor Swift e Rita Ora, mentre a New York si sono esibite la musicista Stella Santana, figlia di Carlos Santana, e Patti Smith, in occasione di un evento per il 45esimo anniversario degli Electric Lady Studios. Infine, per tutti gli appassionati di Lost, ci sono due attori tra i protagonisti più amati della serie, Daniel Dae Kim e Harold Perrineau (o meglio, Jin e Michael). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Emma Watson, Liv Tyler, un sorrisone di Obama e Rafael Nadal che gioca in giacca e cravatta, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "È uscito il video di Mr Tembo, una delle canzoni del disco solista di Damon Albarn, “Everyday Robots”. La canzone è dedicata a un cucciolo di elefante che Albarn ha visto durante un viaggio in Tanzania, e che compare in alcune immagini mostrate su un televisore durante il video.", "target": "Il nuovo video di Damon Albarn. La canzone si chiama \"Mr Tembo\": nel video compare l'elefante a cui è dedicata."} {"source": "(Stephanie Gengotti) L’11 luglio è iniziata la nona edizione festival di fotografia “Cortona On The Move“, che proseguirà fino al 28 settembre. Il tema di quest’anno è il rapporto tra uomo, paesaggio e territorio, declinato in decine di mostre ed eventi ospitati tra il centro storico e la Fortezza medicea della città. I primi giorni di inaugurazione, da giovedì 11 a domenica 14 luglio, sono quelli più ricchi di incontri, dibattiti, workshop e letture portfolio a cui partecipano grandi fotografi, esperti nazionali e internazionali di fotografia, talenti emergenti e semplici appassionati: trovate il programma qui. La direzione artistica è affidata ad Arianna Rinaldo.", "target": "Fotografie da Cortona on the Move. È iniziato il festival di fotografia internazionale, quest'anno dedicato al rapporto tra uomo e ambiente: un anticipo di quel che potete trovarci."} {"source": "Buona parte delle persone che usano Snapchat lo fanno per chattare con gli amici e scambiarsi fotografie, ignorando quasi completamente le numerose altre funzionalità, almeno secondo i dati interni riservati sull’utilizzo dell’app ottenuti dal sito di news statunitense Daily Beast. La conferma dello scarso coinvolgimento degli utenti aggiunge nuovi dubbi sul futuro di Snapchat, messo seriamente in discussione nelle ultime settimane dai principali siti di tecnologia con articoli e analisi sugli scarsi progressi raggiunti dall’applicazione, dopo i primi anni di grandi successi. Per Snap Inc., l’azienda che detiene la proprietà di Snapchat, lo scarso coinvolgimento degli utenti sta diventando un problema: le incertezze hanno ripercussioni sul suo titolo in borsa, a meno di un anno dal suo ingresso sul mercato azionario. A giugno dello scorso anno Snapchat aveva lanciato in diversi paesi Snap Map, un servizio per condividere in tempo reale la propria posizione con gli amici e vedere dove si trovano su una mappa. La novità aveva incuriosito diversi utenti, portando a un suo utilizzo giornaliero da parte di circa 30 milioni di persone. I picchi erano registrati soprattutto nei weekend, quando è più probabile che si vada in giro e ci si ritrovi con i propri amici. I dati ottenuti da Daily Beast dimostrano però che già da fine estate le cose sono cambiate: l’uso di Snap Map è passato a 19 milioni di utenti giornalieri, una piccola parte dei circa 178 milioni di persone che ogni giorno utilizzano Snapchat.", "target": "Questi dati riservati sull’uso di Snapchat non sono incoraggianti. Gli utenti usano l'app soprattutto per scambiarsi messaggi e immagini, snobbando invece le redditizie funzioni aggiuntive."} {"source": "Parlando di Dunkirk, il suo film nei cinema italiani dal 31 agosto, il regista Christopher Nolan ha detto: «Di tutti i film che ho fatto, è quello con la maggiore fusione tra musica, immagini e suoni». Dunkirk è ambientato all’inizio della seconda Guerra Mondiale e parla dell’evacuazione di più di 300mila soldati dalla spiaggia di Dunkerque, nel nord della Francia, a circa 70 chilometri di mare dal Regno Unito. I britannici sono assediati dai nazisti, che non si vedono mai ma si fanno sentire con i loro attacchi. In Dunkirk ci sono pochi dialoghi e gran parte di quello che si sente sono i rumori – delle onde, degli aerei da guerra, delle bombe, delle sirene che suonano prima delle bombe – e la colonna sonora. Come è difficile non notare, i rumori sono potenti; non si può invece usare lo stesso aggettivo parlando della colonna sonora. L’ha composta Hans Zimmer: un compositore tedesco di 59 anni che è stato nominato nove volte all’Oscar e ha già lavorato con Nolan ad altri cinque film (i tre Batman, Interstellar e Inception). Zimmer ha detto che siccome «Dunkirk è un film sul tempo, sul tempo che sta per finire, più di ogni altro film che abbiamo fatto, era molto importante dimenticare ogni altro film di guerra che avevo visto». Non voleva quindi fare una colonna sonora forte, rumorosa, che facesse emozionare: «Non c’è modo di battere il rumore delle bombe o delle onde, così ho dovuto scegliere un altro approccio. Per la maggior parte delle musiche, ho detto a chi le suonava di farlo sommessamente, ma con grande intensità».", "target": "Il rumore di “Dunkirk”. Christopher Nolan e Hans Zimmer, regista e autore della colonna sonora, gli hanno dato molta importanza, usando una particolare \"illusione acustica\"."} {"source": "Moneyhorse è una startup di videogiochi statunitense e ha da poco annunciato di essere al lavoro per realizzare un videogioco che ha come protagonista Kim Jong-un, il dittatore della Corea del Nord, impegnato a combattere da solo contro l’esercito degli Stati Uniti. Il gioco si chiama “Glorious Leader!” e si ispira a quelli in stile piattaforma e bidimensionali degli anni Ottanta. Dovrebbe avere sette livelli ambientati nelle strade della capitale nordcoreana Pyongyang, invasa dagli statunitensi.", "target": "Il videogioco con Kim Jong-un. Lo sta realizzando una startup statunitense, lo scopo del gioco è sconfiggere l'esercito americano e difendere la Corea del Nord."} {"source": "Nelle ultime ore sono emerse alcune informazioni in più sulla sparatoria che sabato mattina ha provocato sette feriti, di cui due gravi, in centro a Trieste. Secondo le prime ricostruzioni dei giornali, non ancora confermate ufficialmente, si sarebbe trattato di un regolamento di conti tra alcuni gruppi rivali di nazionalità kosovara. Circa un’ora dopo la sparatoria, due delle persone sospettate di essere coinvolte sono state fermate dalla polizia, e nel pomeriggio sono state perquisite varie abitazioni di altre persone che si pensa fossero presenti, alcune delle quali sono tuttora ricercate. La sparatoria è avvenuta attorno alle 8 vicino a un bar in via Carducci, in centro città. Alcuni testimoni sentiti dal Piccolo e da Repubblica hanno raccontato che inizialmente ci sarebbe stata una discussione tra varie persone e poi i gruppi rivali si sarebbero scontrati in una rissa, con bastoni, spranghe e «un parapiglia di sedie e sgabelli lanciati in aria». La sparatoria sarebbe avvenuta nel giro di pochi minuti, dopo che sul posto erano arrivate diverse altre persone a bordo di alcune auto e un furgone. Un testimone ha raccontato al Piccolo che le persone coinvolte nella rissa hanno spaccato i vetri di diverse auto, e poi sarebbero «corse via in macchina».", "target": "Cosa sappiamo sulla sparatoria a Trieste. Secondo le prime ricostruzioni sarebbe stata provocata da un regolamento di conti tra gruppi rivali di nazionalità kosovara."} {"source": "Avete presente l’espressione “candido come la neve”? Beh, è una cavolata. Secondo uno studio pubblicato nell’ultimo numero della rivista scientifica Environmental Science: Processes & Impacts, la neve che cade nelle aree urbane assorbe gli agenti inquinanti e tossici presenti nell’aria, tra cui alcune sostanze chimiche cancerogene come il benzene.", "target": "Meglio non mangiare la neve. Quando cade in città la neve assorbe gli agenti tossici contenuti nei gas di scarico, mostra un nuovo studio."} {"source": "La nave Alan Kurdi della ong tedesca Sea-Eye ha soccorso 65 persone al largo della Libia. Lo ha fatto sapere la ong sul suo profilo Twitter, aggiungendo che le autorità libiche non hanno risposto a lungo alle loro comunicazioni (come spesso capitato in passato a diverse altre ong impegnate a soccorrere persone nel Mediterraneo) e poi li hanno invitati a dirigersi verso un porto libico. L’ong ha rifiutato, visto che – come grandissima parte della comunità internazionale e l’Unione Europea – non considera la Libia un “porto sicuro” (proprio pochi giorni fa in Libia uno dei famigerati centri di detenzione per migranti è stato bombardato, e 53 sono morti). Repubblica riporta che il ministro dell’Interno Matteo Salvini, rispondendo alle domande dei giornalisti, ha detto che la Sea-Eye «può scegliere fra la Tunisia e la Germania». Le cose non stanno così. La Tunisia è un paese relativamente sicuro ma non è attrezzato per garantire i bisogni dei migranti, e a giudizio degli operatori delle ong non ha una legislazione completa sulla protezione internazionale: una cosa essenziale perché secondo il diritto internazionale possa essere considerata un “porto sicuro”. La Germania è semplicemente troppo lontana: le norme del diritto internazionale prevedono che lo sbarco di naufraghi debba avvenire nel più breve tempo possibile e nel porto sicuro più vicino, per ridurre i rischi che comporta un lungo viaggio.", "target": "La nave Alan Kurdi della ong Sea-Eye ha soccorso 65 persone al largo della Libia. Ha avuto indicazione di dirigersi verso la Libia ma non lo farà, visto che Tripoli non può essere considerato un \"porto sicuro\"."} {"source": "Il presidente del Consiglio, Mario Monti, oggi è a Berlino per incontrare il cancelliere tedesco Angela Merkel. Per l’Italia si tratta di una importante occasione per confrontarsi con la Germania sui temi più importanti sollevati dalla crisi del debito nell’area euro. In una intervista concessa al quotidiano tedesco Die Welt poche ore prima dell’incontro, Monti ha spiegato che l’Italia ha fatto importanti sforzi e che questi devono essere riconosciuti dagli altri paesi europei, a partire da Francia e Germania che da mesi sono in strettissimi rapporti per una gestione congiunta della crisi. Monti chiede maggiori spazio per il nostro paese e la possibilità di assumere decisioni condivise, senza lasciare tutto in mano ad Angela Merkel e al presidente francese Nicolas Sarkozy. Flash RequiredFlash is required to view this media.Download Here.", "target": "L’incontro tra Merkel e Monti. Il presidente del Consiglio ha incontrato a Berlino il cancelliere tedesco per parlare della crisi del debito nell'area euro."} {"source": "Tra le cose più lette sul Post questa settimana c’è la stramba richiesta di Radio Maria, che sulla sua pagina Facebook ha chiesto ai suoi lettori di non scrivere solo “amen” nei commenti (e ovviamente molti hanno risposto scrivendo “amen”). C’è stato anche molto Cannes, questa settimana: per esempio sono state lette molto alcune storie legate ai film italiani presentati al Festival, come “Youth – La giovinezza”, il film di Sorrentino, e le foto dei bellissimi posti in Italia in cui è ambientato “Il racconto dei racconti”, il film di Garrone. Si è cominciato a parlare anche delle elezioni regionali, che si terranno il 31 maggio in sette regioni italiane. – Radio Maria ha chiesto sulla sua pagina Facebook di non scrivere sempre e solo “amen” nei commenti “BASTA AMEN IN OGNI POST!”, scrivono i gestori della pagina (non è un articolo di The Onion)", "target": "Sunday Post. Una stramba richiesta di Radio Maria e molte storie sui film italiani presentati a Cannes, tra le cose più lette questa settimana."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "Il festival di fotografia di Citerna. Al festival di fotografia di Citerna, vicino Perugia, si cerca di raccontare la crisi per immagini."} {"source": "La scena si apre con un neonato sorridente, al tramonto, all’aperto. La madre, la sorella e la nonna si affaccendano attorno a lui chiacchierando in tono rilassato in una lingua straniera [niente sottotitoli per lo spettatore]. Un animale, qualcosa come un pipistrello, vola fuori dagli alberi e fa cadere a terra un pezzo di un frutto [l’animale va scelto a seconda della malattia]. Il neonato allunga il suo braccino paffuto, raccoglie il pezzetto e se lo infila in bocca. Succhiandolo, sbavandoci sopra, mangiandone un pochino. Arriva la madre, che lo prende in braccio. Il neonato lascia cadere il frutto. Fra le braccia della madre, comincia a tossire. Stiamo vivendo la prima parte di un film catastrofico? O è paranoico anche solo pensarlo?", "target": "Perché è sbagliato dire che ebola “sembra un film”. Gli \"incubi ad occhi aperti\" che ci costruiamo a partire dal nostro immaginario catastrofista sono esagerati e un po' egoisti, dice Slate."} {"source": "A partire da lunedì Apple, Facebook, YouTube e Spotify – tra i maggiori editori di contenuti online al mondo – hanno rimosso dalle proprie piattaforme i podcast, i video e le pagine di Alex Jones, un noto conduttore televisivo e radiofonico americano complottista e di estrema destra, fondatore del sito Infowars. La decisione non è stata coordinata tra le società coinvolte: ha iniziato Apple – che a sua volta seguiva quella di un servizio più piccolo e poco conosciuto – e le altre società hanno seguito. Nelle ore successive ci sono state estese discussioni sui social network riguardo alla legittimità e alla correttezza della decisione di censurare Jones, che si sono ulteriormente allargate quando Twitter ha annunciato che, in controtendenza, non bloccherà Jones dalla sua piattaforma. Nonostante Jones sia un personaggio la cui notorietà è principalmente statunitense, il caso che lo sta coinvolgendo è molto rilevante per le enormi implicazioni che ha sulla libertà di parola online, sulla diffusione delle fake news, e sul ruolo che hanno i social network e le grandi aziende di internet in tutto questo.", "target": "Diffondere teorie complottiste rientra nella libertà di espressione? se ne discute di nuovo da quando Apple, Facebook e YouTube hanno deciso di rimuovere i contenuti di Alex Jones, cospirazionista di estrema destra."} {"source": "Il 19 settembre andrà in onda l’attesissima prima puntata di Boardwalk Empire (di cui abbiamo già parlato nella nostra guida alle nuove serie tv americane), la serie televisiva ambientata negli Stati Uniti durante gli anni del proibizionismo scritta da Terence Winter, l’autore dei Soprano, e girata nientemeno che da Martin Scorsese, uno dei più grandi narratori dell’America violenta e sporca: non servirebbe citarli ma, per rimanere sui classici, come curriculum dovrebbero bastare Taxi driver, Toro scatenato, Quei bravi ragazzi e Casinò. Come antipasto a Boardwalk Empire, Scorsese ha elencato per Daily Beast i suoi quindici gangster movie preferiti (corredandoli con una breve frase di descrizione), considerando quelli fino agli anni Settanta, ovvero i film che lo hanno maggiormente influenzato. Non sembra esserci occasione migliore per scoprire o riscoprire grandi film del genere.", "target": "I 15 gangster movie preferiti da Scorsese. Li ha elencati per Daily Beast: contano solo i film fino agli anni Settanta, quelli che più lo hanno influenzato."} {"source": "Le ultime elezioni politiche italiane per il rinnovo di Camera e Senato si tennero cinque anni fa, il 24 e il 25 febbraio 2013. In quel caso si andò a votare alcuni mesi prima del previsto, perché il 22 dicembre 2012 c’era stato uno scioglimento anticipato delle Camere. Si votò con la legge Calderoli, quella che tutti chiamano Porcellum. Votò il 75 per cento degli aventi diritto. Per dirla in tre parole, non vinse nessuno: abbiamo messo insieme un ripasso di come andò per analizzare meglio i risultati delle elezioni politiche in corso oggi. I risultati in breve", "target": "Come andò a finire nel 2013. Percentuali e risultati notevoli delle elezioni politiche del febbraio 2013, utili per analizzare meglio quelli di stasera."} {"source": "Nello zoo di Brookfield, in Illinois, negli Stati Uniti il 13 giugno 2013 è nato un leopardo delle nevi: ieri è stato mostrato al pubblico per la prima volta, in compagnia della madre. Il leopardo delle nevi è considerato una specie protetta dal 1972: è stato stimato che al mondo ne esistono meno di 7000 esemplari allo stato brado. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Un leopardo delle nevi di 3 mesi, in Illinois – foto. È nato a giugno, è stato mostrato in pubblico ieri per la prima volta."} {"source": "Facebook è stato inaccessibile dalle 17.50, circa, fino alle 18.40, ora italiana. A giudicare dalle segnalazioni diffuse su Twitter, il social network è stato irraggiungibile in molti paesi del mondo. Chi provava a raggiungere il sito di Facebook, sia da computer fisso che da cellulare o tablet, veniva accolto da una generica pagina di errore e scuse, che non dava altre informazioni sulla natura del problema. Lentamente, dopo circa 40 minuti dall’inizio del guasto, il sito ha ricominciato a funzionare per la maggior parte degli utenti, ma molto lentamente. Dopo ancora una decina di minuti le cose sono sembrate tornare alla normalità per tutti.", "target": "Facebook non ha funzionato per circa 50 minuti. Il sito è stato inaccessibile dalle 17.50 fino alle 18.40, ora italiana, in molti paesi del mondo. Le cose ora sono tornate normali, sembra."} {"source": "Al Salone del Libro di Torino Greenpeace sta presentando e diffondendo una originale classifica/pagella degli editori italiani basata sul tipo di carta usata per i loro libri e sull’attenzione a questo aspetto. Le categorie sono cinque: nella prima – quella degli “Amici delle foreste” – sono riusciti a entrare in undici, quasi tutti piccoli o strapiccoli editori. I “cattivi” sono invece sette. In mezzo, tutti gli altri.", "target": "Argomenti a favore dei libri elettronici. Greenpeace ha stilato una pagella degli editori buoni e cattivi, in base all'uso della carta."} {"source": "Nel Mugello, al confine tra la Toscana e l’Emilia-Romagna, c’è un’area molto vasta dove i monti dell’Appennino superano di poco i mille metri: qui un’azienda veneta, la AGSM, vorrebbe costruire un nuovo impianto eolico con otto turbine alte 168 metri, ma molte delle persone che abitano nei comuni della zona si stanno opponendo. Dalla fine del 2019, quando è stata presentata la prima versione del progetto, è nata la rete per la tutela dei crinali mugellani, di cui fanno parte diverse associazioni ambientaliste che chiedono maggiori tutele per l’ecosistema del monte Giogo, nei comuni di Vicchio, Dicomano e San Godenzo, in provincia di Firenze. Per come è andata finora, questo progetto sembra rappresentare meglio di altri il difficile compromesso tra la necessità di trovare nuovi modi per produrre energia e allo stesso tempo tutelare l’ambiente e il paesaggio.", "target": "Il compromesso per l’eolico, nel Mugello. Il progetto sul crinale del monte Giogo ha causato le proteste degli ambientalisti e confermato il difficile equilibrio tra transizione ecologica e tutela del paesaggio."} {"source": "Molte delle persone che valeva la pena fotografare questa settimana partecipavano a due importanti eventi musicali: il festival di Sanremo, con i presentatori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto e l’attrice Franca Valeri, che a 94 anni si è esibita sul palco del Teatro Ariston in uno dei suoi storici personaggi, la sora Cecioni; e i Brit Awards, i premi musicali che ogni anno vengono assegnati ad artisti britannici pop dai discografici del Regno Unito, con un bel bacio sul palco tra Noel Gallagher e Kate Moss. A Parigi è stato presentato il nuovo film di Wes Anderson The Grand Budapest Hotel, con il regista e gli attori Ralph Fiennes e Mathieu Amalric, a Budapest si è esibito Ian Gillan con i suoi Deep Purple, mentre a New York si è visto l’attore Jamie Hector, una vecchia conoscenza degli appassionati della serie tv The Wire. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Amy Adams, una vecchia conoscenza di The Wire e belle facce dai Brit Awards e da Sanremo, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il 30 settembre e il primo ottobre prossimi si terrà a Londra una grande asta di cimeli fotografici, con più di 900 lotti provenienti da circa 300 film diversi. L’asta si svolgerà al cinema BFI IMAX di Londra, nei pressi della stazione di Waterloo: nelle due settimane precedenti ospiterà anche una mostra con circa 250 oggetti tra quelli all’asta. L’asta è ricchissima e comprende abiti di scena, sceneggiature originali, bozzetti, pezzi di arredamento e molti altri cimeli che gli appassionati di cinema vorrebbero possedere. Tra le tante cose che si possono comprare ci sono l’ascia usata da Jack Nicholson in Shining (valutata tra i 45mila e i 65mila euro), le scarpe Nike indossate da Tom Hanks in Forrest Gump (tra gli 8mila e i 10mila euro), la spada laser di Darth Maul in Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma (tra i 32mila e i 52mila euro) e il biglietto dorato di Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato (tra i 5 e gli 8mila euro). Per vedere tutti gli oggetti messi all’asta potete consultare il catalogo completo a questo link.", "target": "La grande asta di cimeli cinematografici a Londra. Tra pochi giorni si potranno comprare le Nike autoallaccianti di \"Ritorno al futuro\", l'ascia di Jack Nicholson in \"Shining\" e la trappola per fantasmi di \"Ghostbusters\", tra le altre cose."} {"source": "Il famoso architetto Vittorio Gregotti è morto domenica mattina a Milano, scrive il Corriere della Sera. Aveva 92 anni ed era ricoverato alla clinica San Giuseppe per le conseguenze di una polmonite dovuta al coronavirus, dice sempre il Corriere della Sera. Gregotti, nato a Novara nel 1927, è stato uno dei più importanti architetti e urbanisti italiani del Novecento, docente di architettura a Venezia, Milano e Palermo e in tantissime università di tutto il mondo. Negli anni Settanta aveva fondato lo studio Gregotti Associati, con cui per anni aveva curato importanti progetti in tutto il mondo (nel 2017 aveva raccontato che l’attività dello studio stava ormai finendo). Tra le altre cose, in Italia Gregotti si era occupato della progettazione del nuovo quartiere Bicocca di Milano (costruito dove prima c’erano gli stabilimenti Pirelli) e del quartiere popolare ZEN di Palermo, diventato famoso però per il suo degrado e per lo stato di abbandono di tutte le costruzioni.", "target": "È morto l’architetto Vittorio Gregotti. Aveva 92 anni ed è stato uno dei più importanti architetti e urbanisti italiani del Novecento, noto tra le altre cose per il quartiere Bicocca di Milano e per lo ZEN di Palermo."} {"source": "Sta uscendo Android Pie, la versione 9.0 del sistema operativo di Google: è disponibile da subito per chi ha uno dei nuovi smartphone di Google Pixel o Essential Phone, mentre per gli altri utenti Android lo sarà nei prossimi mesi. Android Pie appare in generale più colorato, con nuove animazioni e bordi più arrotondati. La più grande innovazione rispetto alla precedente versione Oreo, scrive il Guardian, è la sostituzione dei tradizionali tre pulsanti a fondo schermo (per andare alla home, per tornare indietro e per vedere le applicazioni utilizzate di recente) con un solo pulsante di navigazione mobile: se premuto ha la funzione del tasto home, se lo si fa scorrere verso l’alto si ha la panoramica delle applicazioni e se si tiene premuto attiva Google Assistant. Il pulsante per tornare indietro appare ancora, quando necessario.", "target": "Le novità di Android Pie. Il nuovo sistema operativo mobile di Google dovrebbe migliorare la durata della batteria, la sicurezza e la navigazione tra pagine e app diverse."} {"source": "Il fatto che i pastori tedeschi e gli english terrier discendano dai lupi e che i cani siano stati i primi animali addomesticati dall’uomo è risaputo. Nonostante i molti studi sull’argomento, tuttavia, gli scienziati non sono ancora d’accordo su quando e dove i cani siano passati dall’essere dei predatori a diventare docili animali domestici. Negli ultimi quattro anni diversi ricercatori hanno individuato in Siberia, Europa, Asia centrale e sudest asiatico la zona in cui i cani sarebbero stati addomesticati per la prima volta. Gli studi non concordano nemmeno sulla possibile data dell’addomesticamento: secondo alcuni sarebbe avvenuto almeno 15mila anni fa, per altri 18mila anni fa, o ancora 33mila anni fa. Questa discrepanza è un tema molto dibattuto nel competitivo mondo della scienza canina. Oggi però un approfondito studio internazionale sta cercando coraggiosamente di risolvere il conflitto riunendo gran parte dei ricercatori che studiano l’evoluzione dei cani per raccogliere e analizzare migliaia di antichi campioni di DNA e di scheletri di cane. I primi risultati del progetto, gestito dall’università di Oxford in Inghilterra, sono attesi quest’anno e secondo il biologo evoluzionista Greger Larson, che dirige lo studio, dovrebbero aiutare a determinare in che periodi storici e in quali aree i cani furono addomesticati per la prima volta. Larson sostiene che lo studio dovrebbe aiutarci a rispondere anche a un’altra annosa domanda: furono i nostri predecessori a domare i lupi, o furono loro a diventare nostri amici seguendo gli essere umani per rovistare tra i loro scarti in cerca di cibo? Larson ha raccontato in un’intervista che il motivo di tanta incertezza è che gran parte dalla ricerca genetica sui cani si basa sui cani moderni, che sono il prodotto di millenni di incroci e, più di recente, della diffusione dell’allevamento. «Il che significa che la popolazione mondiale dei cani è in sostanza un grosso piatto di zuppa: se hai solo la zuppa da cui partire per i tuoi studi come si fa a dedurre quale sia stato il processo iniziale che ha portato alla zuppa?»; per Larson la risposta è studiare il passato e osservare il processo.", "target": "Da quando esistono i cani? sappiamo che discendono dai lupi, ma i ricercatori litigano da anni per stabilire quando, dove e come sono stati addomesticati."} {"source": "Il 5 agosto il cantante e musicista canadese Neil Young ha fatto causa a Donald Trump presso un tribunale federale statunitense, accusandolo di violazione del copyright per aver usato due sue canzoni – “Rockin’ in the Free World” e “Devil’s Sidewalk” – durante un comizio di giugno a Tulsa, in Oklahoma. Young – che da qualche mese è diventato cittadino statunitense proprio allo scopo di votare alle presidenziali di novembre – ha detto di non poter permettere che la sua musica sia usata «come colonna sonora di una campagna divisiva e antiamericana, basata sull’odio e l’ignoranza». La causa intentata da Young arriva dopo che in diverse occasioni, dal 2015 in poi, Trump aveva usato alcune sue canzoni in contesti di campagna elettorale. Nel 2018 Young aveva detto che, per come funziona il diritto d’autore negli Stati Uniti, non esistevano margini per impedire a Trump di farlo. Ora invece potrebbe essere cambiato qualcosa: se la causa di Young dovesse avere esiti per lui positivi, molti altri artisti potrebbero scegliere di fare lo stesso. Anche solo fermandosi a Trump, infatti, tra gli artisti che si sono espressi contro l’uso da parte del presidente statunitense di alcune loro canzoni ci sono, tra gli altri, Rihanna, Elton John, Pharrell Williams, Axl Rose, i R.E.M. e Adele.", "target": "Un cantante può impedire a un politico di usare una sua canzone? neil Young ha fatto causa al comitato elettorale di Donald Trump, ma non è detto che il tentativo vada a buon fine."} {"source": "Secondo molte persone i cuscini fatti a forma di U per dormire più comodamente in aereo, in pullman e in treno sono invece scomodi e non aiutano affatto a riposarsi. Ne è convinta anche la giornalista americana Kelly Conaboy, che sull’Atlantic ha cercato di dimostrarne l’inutilità. Nella descrizione della sua esperienza si ritroveranno in molti: la forma del cuscino non le permetteva di appoggiare bene la testa sul sedile; ha provato a inclinarlo a destra e poi a sinistra, ma restava sempre scomoda; alla fine lo ha strizzato per dargli la forma di un normale cuscino, ma ovviamente il cuscino a U riprendeva sempre la sua forma di cucino a U. I cuscini da viaggio a forma di U furono brevettati nel 1929 e da allora non sono cambiati più di tanto, anche se esistono in diverse varianti: gonfiabili, fatti di schiuma o ripieni di palline. Quelli tecnologicamente più avanzati possono venire sfoderati e all’occorrenza acquisire la forma di un normale cuscino. Sul sito italiano di Amazon il modello più venduto è gonfiabile e ha delle piccole protuberanze per appoggiare il collo all’indietro.", "target": "Contro i cuscini a forma di U per dormire in aereo. Se li avete comprati per riposarvi in viaggio e detestati dopo 10 minuti non sentitevi soli: secondo gli esperti di postura non vanno bene per tutti."} {"source": "È cominciata oggi la 69esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Rispetto alle scorse edizioni il programma è stato snellito. Da quest’anno, infatti, ci saranno soltanto tre sezioni: quella ufficiale dei film “In Concorso”, la sezione “Orizzonti” e la sezione “Opera prima”. Restano le sezioni autonome e parallele della “Settimana Internazionale della Critica” e le “Giornate degli Autori”, oltre ovviamente a quella dei film fuori concorso. L’edizione di quest’anno è diretta dal critico cinematografico Alberto Barbera, mentre è stata Kasia Smutniak a presentare la cerimonia di inaugurazione. La giuria della sezione ufficiale è diretta dal regista Michael Mann, e tra i giurati ci sono Marina Abramovic, Laetitia Casta e Matteo Garrone.", "target": "Le foto del primo giorno di Venezia. Nel senso della Mostra del Cinema: Kasia Smutniak, Kate Hudson, Naomi Watts, Violante Placido e le altre foto dei primi arrivati al Lido."} {"source": "Khabane Lame ha 21 anni, da circa venti vive a Chivasso (Piemonte), e anche se forse non lo avete mai sentito nominare è l’italiano che ha più follower su un social network. Ne ha infatti ben 53 milioni su TikTok, il social network di brevi video spesso musicali popolarissimo tra gli adolescenti. Sommati ai 12,7 milioni che ha su Instagram, sono più di quelli tra Instagram e TikTok di Chiara Ferragni e Fedez messi insieme. Non solo, Lame è addirittura tra i dieci utenti più seguiti al mondo su TikTok. E i suoi numeri sono in crescita. Khaby Lame (sui social ha scelto di chiamarsi così) ha raggiunto questi numeri grazie a semplicissimi “reaction videos”, cioè filmati in cui si riprende mentre per l’appunto reagisce ad altri video. Senza mai parlare, individua dei video virali in cui altre persone fanno cose strane complicandole senza motivo (una cosa piuttosto diffusa su TikTok), per poi mostrare come raggiunge lo stesso risultato in modo molto più semplice e naturale. Mantenendo sempre la stessa gestualità e la medesima espressione di annoiata incredulità, quasi di rassegnato sconforto, verso gli inutilmente arzigogolati video altrui.", "target": "L’italiano più seguito sui social. È Khaby Lame, un 21enne che in poche settimane ha accumulato oltre 50 milioni di follower su TikTok grazie a una trovata semplicissima."} {"source": "L’autorità che nel Regno Unito regola e controlla la pubblicità nei vari media – l’Advertising Standards Authority, ASA – ha censurato una pubblicità della casa di moda Yves Saint Laurent apparsa sulla rivista Elle Uk. L’ASA ha fatto sapere in una nota che la posizione della modella e la luce usata attirano l’attenzione verso il torace della donna, con le ossa in vista, e le gambe, che sono troppo magre: «Le cosce e le ginocchia hanno una larghezza simile». La pubblicità è stata giudicata «irresponsabile» in base alla violazione di un articolo del codice dell’ASA riguardante gli annunci pubblicitari. L’ASA ha detto che la società YSL ha fatto sapere di non essere d’accordo con la sua decisione. La pubblicità di Yves Saint Laurent censurata nel Regno Unito (Photograph: ASA/PA)", "target": "La pubblicità di Yves Saint Laurent censurata nel Regno Unito. È apparsa sulla rivista di moda Elle Uk ed è stata giudicata \"irresponsabile\": mostra una ragazza molto, molto magra."} {"source": "L’Azienda sanitaria di Trieste (ASS) ha cancellato la propria campagna pubblicitaria per i vaccini antinfluenzali che vedeva Margherita Hack come testimonial, scrive Il Piccolo, in seguito alle proteste sulle convinzioni politiche e religiose dell’astronoma. Nel marzo scorso la sinistra aveva proposto di assegnare una civica benemerenza a Hack, e la questione aveva portato scontri e litigi nel consiglio comunale dove alcuni consiglieri del centrodestra si sono opposti perchè Hack è “atea e di sinistra”. Mentre la questione si stava smorzando con scelte pavide e di compromesso, l’Azienda Sanitaria che aveva chiesto a Hack di fare da testimonial per una campagna sui vaccini antinfluenzali — senza ricevere alcuna richiesta né ufficiale né ufficiosa, dicono — ha deciso di autocensurarsi e far saltare la campagna, nonostante i manifesti fossero già stati stampati e qualcuno di questi si trovasse addirittura già attaccato sui muri della regione.", "target": "La caccia agli infedeli a Trieste. Bocciata un'affissione dell'Azienda Sanitaria con Margherita Hack \"atea e di sinistra\" come testimonial: per non \"alimentare polemiche\"."} {"source": "Il Consolato indiano a Milano ha detto di aver ricevuto alcune segnalazioni di aggressioni a studenti indiani nella città. Il Consolato non ha dato dettagli sulle aggressioni, né ha spiegato se siano state aggressioni razziste, ma ha chiesto agli studenti indiani di tenersi in contatto tra di loro, soprattutto quando escono, e di scambiarsi informazioni sulle aree della città da evitare. Proprio in questi giorni il presidente del Consiglio italiano Paolo Gentiloni è in visita in India, dove ha incontrato il primo ministro Narendra Modi. Attack on Indian students in Milan pic.twitter.com/kY0qwfePm8", "target": "Il Consolato indiano a Milano ha detto di aver ricevuto segnalazioni di aggressioni a studenti indiani in città."} {"source": "A Los Angeles, California, è da poco finita l’E3 (Electronic Entertainment Expo), la più importante fiera di videogiochi al mondo. I principali produttori di videogiochi hanno organizzato gli abituali grandi eventi di presentazione delle loro ultime novità, che saranno messe in vendita nei prossimi mesi. Microsoft ha presentato una nuova Xbox più piccola e i suoi piani per un’altra console che sarà presentata il prossimo anno. Sony si è concentrata sulla presentazione di nuovi videogiochi, molti dei quali compatibili con il suo visore per la realtà virtuale, mentre Nintendo ha mostrato un’anteprima del nuovo capitolo di The Legend of Zelda, che uscirà il prossimo anno. Microsoft In uno degli eventi più attesi dell’E3, Microsoft ha presentato due nuove console: Xbox One S e Project Scorpio. La prima sarà disponibile a partire da agosto, ha dimensioni più piccole della Xbox One, un hard disk più capiente ed è compatibile con il formato 4K; non ha invece i sensori per Kinect, che possono essere aggiunti con un acquisto separato. Nel 2017 Microsoft lancerà un nuovo tipo di console che si chiamerà Project Scorpio: dovrebbe essere una versione di Xbox molto più potente e adatta agli ultimi progressi nella tecnologia dei videogiochi, compresi i visori per la realtà virtuale.", "target": "Le foto dell’E3 2016 a Los Angeles. Alla fiera di videogiochi più grande del mondo Microsoft ha annunciato due nuove console, Sony titoli per la realtà virtuale e Nintendo un nuovo Zelda."} {"source": "Le persone morte per COVID-19 accertate nelle ultime 24 ore sono state 482, ha detto oggi la Protezione Civile, cifra che porta il bilancio ufficiale dall’inizio dell’epidemia a 23.227 decessi. Sono stati registrati 3.491 nuovi contagi, portando il totale accertato – che rappresenta solo una parte di quello reale – a 175.925. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” registrati sono 2.200, mentre le persone attualmente positive rilevate con i tamponi sono 107.771. I ricoveri in terapia intensiva sono 2.733, 79 in meno rispetto a ieri. Le persone ricoverate in altri reparti sono invece 25.007. I tamponi elaborati nelle ultime 24 ore sono stati 61.725, circa 4mila in meno di ieri, giorno in cui si era registrato il record dall’inizio dell’epidemia. Oggi è stato il primo giorno senza la conferenza stampa delle 18 della Protezione Civile, che sarà organizzata d’ora in poi soltanto il lunedì e il giovedì. I dati continueranno comunque a essere comunicati quotidianamente.", "target": "Le notizie di sabato sul coronavirus in Italia. I morti accertati nelle ultime 24 ore sono stati 482, i nuovi contagi ufficiali 3.491."} {"source": "La mattina del 2 agosto 1980 l’interno della stazione di Bologna era piuttosto affollato. Fuori faceva un gran caldo e le persone stavano approfittando dell’aria condizionata della sala principale della stazione, ignare del fatto che in una sala d’aspetto di seconda classe, sopra a un tavolino, c’era una valigia contenente una bomba di 23 chili. Alle 10.25 quella bomba esplose, uccidendo 85 persone e ferendone oltre 200 in una strage che rimase profondamente impressa nell’opinione pubblica italiana, per la sua entità ma anche per la lunga serie di inchieste giudiziarie e depistaggi che si trascinarono nei decenni successivi, fino a oggi. Il boato dell’esplosione fu enorme e l’impatto fece crollare una larga parte del tetto e danneggiò pesantemente il treno Ancona-Chiasso che sostava sul binario 1. La prima versione dei fatti – diffusa dalle autorità per evitare allarmismi – parlava dello scoppio di una caldaia, ma quando in tarda mattinata arrivarono le prime rivendicazioni fu chiaro che doveva essere stata una bomba. Del resto lo scenario che si trovarono davanti i soccorritori era inequivocabile e terribile, come testimoniano le foto e le immagini girate all’epoca.", "target": "Bologna, 2 agosto 1980. La storia della strage più letale della storia repubblicana – 85 morti, 200 feriti – e delle lunghissime indagini che si sono concluse appena pochi mesi fa."} {"source": "Se in questi ultimi anni avete visto online un video di robot fare cose sorprendenti e a volte anche un po’ inquietanti, quasi di sicuro era un video di Boston Dynamics. In questi anni si sono infatti visti su internet, spesso anche sul Post, video dei loro robot che corrono, saltano, impugnano e manipolano oggetti, interagiscono con cani coraggiosi, aprono porte, aprono porte nonostante qualcuno provi a impedirglielo, trainano camion, fanno salti mortali e ballano. Robot con ruote, robot bipedi, robot a quattro zampe: tutti che si muovono con notevole agilità, anche su terreni sconnessi e in ambienti complessi, anche quando qualche coraggioso dipendente di Boston Dynamics prova di proposito a farli cadere. Insomma, nel complicatissimo campo dell’ingegneria robotica, Boston Dynamics se la sta cavando molto bene e i suoi video – che su YouTube sono più di trenta – sono stati visti e condivisi milioni di volte. Ma una società che eccelle nel complicatissimo mondo dell’ingegneria robotica costa molti soldi e non può accontentarsi di questo: a un certo punto dai video virali bisogna passare al mondo reale. Boston Dynamics, che esiste da più di 25 anni e finora non l’ha praticamente mai fatto, dovrà provarci da qui in poi, e visto quanto è famosa quello che succederà sarà molto importante per il futuro, almeno a breve-medio termine, della robotica.", "target": "Costruire dei robot è un conto, venderli è un altro. Boston Dynamics, la società nota per quei video virali dei suoi robot, ha deciso di metterli sul mercato: sarà interessante vedere se avrà successo."} {"source": "Veltroni, Marini, Mancino, Violante, Cossutta, Bindi. Sono i nomi che Libero sbatte in prima pagina con la tradizionale strategia lo-fanno-tutti per confondere il disastro Scajola in un mare di accuse generalizzate: Gli altri furboni della casa", "target": "Sappiamo dove abiti. I quotidiani del centrodestra già pronti a vendicare Scajola: e il Giornale avverte D'Alema dopo Ballarò."} {"source": "Nella raccolta di animali di questa settimana ci sono foto che farete fatica a capire, a una prima occhiata, e altre in cui vi potreste immedesimare, se mentre le guardate avete sonno, caldo, o siete in spiaggia sotto il sole. Alcune sono state scattate nei posti da cui sono arrivate le notizie dal mondo degli ultimi giorni, come gli incendi in California, o le elezioni in Zimbabwe, mentre altre sono semplicemente le solite belle foto di animali che vale la pena guardare. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Scimmie all'ombra, alci a mollo e gli altri animali che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "La Corte d’Assise di Milano ha dichiarato estinta per prescrizione la pena per Luigi Bergamin. Bergamin è una delle nove persone arrestate in Francia a fine aprile dopo che l’Italia ne aveva richiesto l’estradizione, e che avevano ricevuto condanne da tribunali italiani per reati di violenza politica compiuti tra gli anni Settanta e Ottanta. Bergamin si era costituito a Parigi il giorno dopo i primi arresti delle autorità francesi. Bergamin, che ha 72 anni ed è un ex membro dei Proletari armati per il comunismo, era stato condannato in Italia a 16 anni e 11 mesi e viveva in Francia da tempo, in libertà grazie alla cosiddetta “dottrina Mitterrand”. Era stato condannato per vari reati, tra cui gli omicidi del maresciallo Antonio Santoro e dell’agente della Digos di Milano, Andrea Campagna, il primo avvenuto a Udine nel 1978 e il secondo a Milano nel 1979.", "target": "La Corte d’Assise di Milano ha dichiarato estinta per prescrizione la pena per Luigi Bergamin."} {"source": "Tra i principali nuovi arrivi di aprile su Netflix c’è una delle serie che meglio sintetizza quello che Netflix è riuscita a fare in questi anni: La casa di carta. Una serie spagnola di grande successo globale e che solo qualche anno fa forse nemmeno sarebbe arrivata in Italia. I nuovi episodi della Casa di carta arriveranno il 3 aprile, giusto in tempo per il weekend. Tra le altre interessanti novità del mese ci sono la seconda stagione di After Life, il film d’animazione La famiglia Willoughby, la serie italiana Summertime, la serie israeliana Fauda e, tra i film, Il calamaro e la balena, Alla ricerca della valle incantata, Mission: Impossible – Fallout e Manchester by the Sea.", "target": "Le novità di aprile su Netflix. \"La Casa di Carta\" tra un paio di giorni, la seconda stagione di \"After Life\" e qualche ottimo film, tra le altre cose."} {"source": "Grace Coddington è famosa per essere stata la direttrice creativa dell’edizione americana di Vogue e il braccio destro di Anna Wintour, la celebre direttrice della rivista, per 28 anni, prima di dimettersi nel gennaio di quest’anno. Come mostra bene il documentario The September Issue – disponibile anche su Netflix e dedicato alla realizzazione del numero di settembre di Vogue America, il più importante dell’anno – tra i compiti di Coddington c’era quello di organizzare i servizi fotografici della rivista: saranno raccolti e pubblicati da Phaidon nel libro Grace: The American Vogue Years, che uscirà il 5 settembre e costerà 165 euro. È il volume aggiornato di una prima edizione uscita nel 2002, Grace: Thirty Years of Fashion at Vogue, in cui Coddington raccontava i suoi anni da Vogue, poi ripubblicata nel 2015. Quest’ultima edizione ha 300 immagini in più scattate da 17 fotografi a partire dal 2002, un’introduzione della famosissima fotografa Annie Leibovitz, e una prefazione dell’attrice Sarisse Ronan. Negli anni Coddington ha lavorato con fotografi internazionali come Steven Meisel, Annie Leibovitz, Bruce Weber, David Sims, Mert Atlas e Marcus Piggot, e anche con emergenti come Jamie Hawkesworth e Karim Sadli. Il libro raccoglie questi servizi, numerosi aneddoti su com’è lavorare con fotografi, modelle e celebrità, e riflessioni di Coddington su com’è cambiato il processo creativo negli ultimi anni.", "target": "I servizi fotografici di Grace Coddington per Vogue. La storia e le foto dei lavori, pubblicati in un nuovo libro, della celebre direttrice creativa della più importante rivista di moda al mondo."} {"source": "È morto a 81 anni Romano Bertola, autore di alcuni dei più famosi spot andati in onda su “Carosello”. Bertola è morto ieri a Torino, la città dove era nato il 10 maggio del 1936. Aveva iniziato la sua carriera come scrittore, vincendo nel 1958 il premio Cesare Pavese con il romanzo La stanza delle mimose. Pochi anni dopo iniziò a lavorare nel settore pubblicitario nell’agenzia di Armando Testa. Bertola si occupava soprattutto della composizione di jingle per gli spot che sarebbero andati in onda su “Carosello”, il contenitore pubblicitario della televisione nazionale. Fu autore per esempio di Miguel son mi, la pubblicità dei biscotti Mattutini, in cui recitava anche le battute del personaggio Miguel. Tra gli altri jingle che compose e che sono rimasti nella memoria collettiva ci sono «È arrivato el Merendero», «Fiesta ti tenta tre volte tanto», «E che, ci ho scritto Jo Condor?», «Mira mira l’Olandesina». Bertola fu, in un certo senso, il primo autore dei “tormentoni” della cultura pop italiana che oggi raccolgono centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube. Dopo il 1977, con la fine di “Carosello”, Bertola ridusse la sua attività da pubblicitario, dedicandosi quasi esclusivamente alla carriera di scrittore e pubblicando diversi romanzi.", "target": "È morto a 81 anni Romano Bertola, autore di alcuni dei più famosi spot andati in onda su “Carosello”."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui. La puntata della settimana scorsa di \"33 giri\" - su Sky Arte - dedicata a Tabula rasa elettrificata dei CSI era molto bella, e se avete Sky la potete recuperare. L'unico dolore è che non si è parlato della mia canzone preferita del disco che è Gobi. Approfittando del weekend ho anche visto un documentario su Sinatra su Netflix di cinque anni fa: il documentario è fatto col minimo sindacale di confezione e narrazione, ma il minimo sindacale contiene un sacco di belle immagini comunque, e la sua storia che non è qualsiasi. Oggi sono 50 anni da quando uscì il disco dei dischi di Cat Stevens, Tea for the tillerman (qui su Spotify). Per questa volta vi risparmierò tutti i ricordi dei miei quattordici anni. E lo stesso giorno uscì My sweet lord di George Harrison con tutte le sue vicissitudini ma bellissima. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Teen ravine. Per una giornata che cinquant'anni fa fu specialissima."} {"source": "Sul Foglio di lunedì 3 aprile – che ogni lunedì esce in una versione che ospita un lungo articolo principale – Francesco Cundari ha ricordato il decimo anniversario della pubblicazione del libro La casta di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, e il suo ruolo sostanziale o almeno inaugurale in molti sviluppi e derive della politica e della comunicazione italiana dei dieci anni successivi. Dicono che i giornali non li legga più nessuno, che i libri anche meno dei giornali, che edicole e biblioteche faranno presto la fine dei rivenditori di videocassette. Dicono che viviamo nell’era della disintermediazione. E che di tutte le mediazioni ormai anacronistiche, la più superflua di tutte sia proprio questa che avete adesso sotto gli occhi: il giornalismo politico. Perché c’è internet. Perché ci sono i social network. Perché il politico ormai si racconta da solo, con i tweet al posto delle agenzie e le dirette facebook al posto delle interviste. Dicono che ormai giovani e meno giovani si informino così, in tempo reale, direttamente dal telefonino. Ed è tutto vero.", "target": "Il libro da cui è cominciato tutto. Francesco Cundari ha raccontato sul Foglio la storia di \"La casta\", che compie dieci anni e ha molte responsabilità da giudicare."} {"source": "Oggi al Festival di Cannes sono stati presentati tre film in concorso, e di conseguenza ne sono stati fotografati i protagonisti ai soliti photocall: Personal Shopper di Olivier Assayas e con Kristen Stewart; Aquarius di Kleber Mendonça Filho e Julieta di Pedro Almodovar. Finora la più fotografata è stata Kristen Stewart, seguita da Viggo Mortensen e Pedro Almodovar. In Personal Shopper Kristen Stewart è Maureen, una ragazza che fa la personal shopper, cioè la persona il cui lavoro è occuparsi dei vestiti di un personaggio famoso. Maureen cerca di mettersi in contatto con il fratello gemello, morto per una malformazione al cuore di cui soffre anche lei.", "target": "Le foto di martedì a Cannes. Con Kristen Stewart, Viggo Mortensen e Pedro Almodovar, tra quelli fotografati ieri."} {"source": "Dario Di Vico sul Corriere della Sera di oggi mette insieme, spiegandole e contestualizzandole, una serie di vicende accadute in varie regioni d’Italia intorno agli stabilimenti dell’IKEA, la multinazionale svedese specializzata nella vendita di mobili e oggetti per la casa. Con una battuta potremmo dire che l’Ikea si avvia a diventare la nuova autobiografia di una nazione (l’Italia). A leggere le cronache che arrivano dalle città di provincia sembra quasi che la multinazionale svedese stia catalizzando su di sé tutti gli epifenomeni della nostra vita associata. Al Sud ci si mette in coda per esser assunti ma allo stesso tempo a Treviso il centrodestra si è a lungo spaccato nel tentativo di impedire l’apertura di un nuovo punto vendita.", "target": "L’Italia vista dall’IKEA. Dal Veneto alla Sicilia quanto accade attorno agli stabilimenti dell'azienda svedese racconta che paese siamo e che paese stiamo diventando."} {"source": "La Juventus ha annunciato di aver firmato un accordo con la casa di produzione di videogiochi Konami – che produce il famoso gioco di calcio PES – per concedere in esclusiva i diritti sul proprio nome, sul logo, sulla maglia e sull’Allianz Stadium, lo stadio della società. Significa che FIFA20, l’altrettanto popolare e diffuso videogioco di calcio e storico rivale di PES, non avrà più questi diritti. EA Sports, la casa che produce FIFA, ha spiegato che il prossimo anno la Juventus comparirà con il nome di “Piemonte Calcio”, con uno stemma e una maglia fittizi. I nomi e i volti dei calciatori della Juventus saranno però autentici. We are delighted to reveal our brand new EXCLUSIVE Partnership with #eFootballPES2020 and @officialpes!", "target": "Il videogioco PES 2020 avrà in esclusiva nome, logo, maglia e stadio della Juventus; su FIFA ci sarà il “Piemonte Calcio”."} {"source": "La Festa della Repubblica viene celebrata ogni anno il 2 giugno, per ricordare il referendum con il quale nel 1946 si votò per scegliere tra repubblica e monarchia. Non è sempre stato così, però: per molti anni, e per ragioni economiche, la Festa della Repubblica fu fatta cadere la prima domenica di giugno. Fu celebrata per la prima volta nel 1948 e si fissò ogni anno il 2 giugno fino al 1977. Nel 1977, a causa della crisi economica, per non perdere un giorno lavorativo, si decise che da quel momento in poi la Festa della Repubblica sarebbe stata ricordata la prima domenica di giugno. Nell’anno precedente, il 1976, la parata militare era stata annullata a causa del del terremoto del Friuli Venezia Giulia. Nel 2000 il secondo governo Amato ristabilì la data del 2 giugno, insieme alle celebrazioni. Il referendum del 2 giugno 1946", "target": "Festa della Repubblica: perché si celebra il 2 giugno? ha a che fare con il referendum del 1946 per scegliere tra repubblica e monarchia (ma per anni si è festeggiata in altre date)."} {"source": "Qualche anno fa, quando ebbi una regressione adolescenziale che per un po' mi riportò a comprare vinili e usare un giradischi, mi appassionai soprattutto - in cerca di cose ancora più snob e inutili dei vinili - alla ricostruzione di una collezione di 45 giri, che già avevo coltivato assai fino a trent'anni fa (qui alcuni esempi): potrei scriverne a lungo, di 45 giri - forse lo farò - ma cito solo l'esatta analisi del mio amico Maurizio Blatto che ha un famoso negozio a Torino quando gli confidai la vanità di questa passione: \"certo, è come raccogliere le figurine\". Insomma, tuto per dire che in un unico disegno criminale i Pet Shop Boys stanno per pubblicare di nuovo un 45 giri, dopo più di dieci anni. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Bad plus. Qualche anno fa, quando ebbi una regressione adolescenziale che per un po’ mi riportò a comprare vinili e usare un giradischi, mi appassionai soprattutto – in cerca di cose ancora più snob e inutili dei vinili – alla ricostruzione di una."} {"source": "La Lega Nord ha ceduto la concessione comunitaria e parte degli impianti per trasmettere Radio Padania sul territorio nazionale a Lorenzo Suraci, imprenditore calabrese proprietario di RTL 102.5, Radio LatteMiele e Radio Zeta. Radio Padania non sarà più una radio nazionale, ma continuerà a esistere (non è stata “venduta”, insomma): trasmetterà in streaming e attraverso frequenze locali, sostenendosi attraverso ricavi pubblicitari e donazioni, senza interventi finanziari della Lega e senza finanziamenti pubblici. L’obiettivo della cessione delle frequenze nazionali sarebbe infatti il ridimensionamento della radio e la sua trasformazione in “emittente locale priva di contributi pubblici e di partito”: lo scrive l’agenzia AGI, citando fonti interne alla Lega. La trasformazione e riduzione di Radio Padania ha seguito di poco la chiusura di Telepadania, nel 2014, e quella del quotidiano La Padania nell’autunno 2015. Il segretario della Lega Matteo Salvini, che dal 1997 al 1999 aveva lavorato per La Padania e che dal 1999 al 2013 aveva diretto Radio Padania, da tempo punta su un tipo di comunicazione che privilegia internet e i social network ai media tradizionali. Lorenzo Suraci, che ha acquisito la concessione, è proprietario di RTL 102.5 dal 1987. Nel 2015 ha rilevato Radio LatteMiele e Radio Zeta; da gennaio 2016 ha creato il network nazionale Radio Zeta L’Italiana. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La Lega ha ceduto le frequenze nazionali di Radio Padania a Rtl. La radio continuerà a esistere, trasmettendo in streaming e su frequenze locali."} {"source": "«Il 15 agosto 2014 un ex fidanzato di poco più di vent’anni pubblicò un sermone di 9.425 parole che diede il via a una serie di indegni eventi che cambiarono il modo in cui si litiga online». Inizia così un progetto interattivo del New York Times che racconta cosa fu e cosa continua a rappresentare il cosiddetto “Gamergate”, un’intensa campagna di insulti, minacce e molestie contro le donne nel mondo dei videogiochi, che iniziò su internet ma poi finì anche altrove. La tesi del progetto del New York Times è che il Gamergate fu il primo grande evento che mostrò come un gruppo di persone, con i giusti mezzi e le necessarie competenze, potesse «combattere una guerra delle informazioni nell’era della post-verità». Di come fosse cioè possibile, partendo da futili premesse, avere un grande impatto sulle opinioni di alcune persone e sulle vite di altre. Il Gamergate (“videogiocopoli”, a voler cercare un modo di dirlo in italiano) iniziò il 15 agosto 2014 con quel sermone: la ragazza che veniva denigrata e insultata era la sviluppatrice di videogiochi Zoë Quinn. In quasi diecimila parole scritte su un blog che allora non seguiva nessuno, l’ex fidanzato dettagliava la loro relazione, le loro litigate e la loro vita sessuale, presentando anche estratti di mail e messaggi che la coppia si era scambiata. In quella «invettiva tutta in maiuscolo fatta apposta per diventare virale», l’ex ragazzo menzionava di sfuggita anche un giornalista di Kotaku, un sito di recensioni di videogiochi, alludendo a una possibile e non meglio definita relazione tra lui e Quinn. Ma era solo un piccolo pezzo di una più generale e offensiva invettiva di un ex fidanzato arrabbiato, senza nessuno rispetto per la ragazza con cui non stava più.", "target": "L’inizio del peggio di Internet. Cosa fu il \"Gamergate\", una campagna online di minacce e molestie come non se ne erano mai viste prima, che anticipò molto dei successivi anni."} {"source": "Stamattina la Guardia di Finanza italiana ha oscurato Xtream Codes, una nota piattaforma online che consentiva lo streaming illegale di vari contenuti a pagamento, tra cui soprattutto partite di calcio, nell’ambito di un’inchiesta portata avanti in tutta Europa. La misura è stata presa nell’ambito di un’operazione contro le cosiddette IPTV (Internet Protocol Television), cioè le piattaforme che permettono di ottenere illegalmente su internet contenuti a pagamento diffusi tramite la tv satellitare: è il sistema alla base del cosiddetto “pezzotto”, con cui in Italia decine di migliaia di persone guardano illegalmente le partite della Serie A. Secondo una recente stima del Corriere della Sera, è un mercato che solo in Italia vale 200 milioni di euro all’anno. Oltre all’oscuramento del sito, l’indagine ha individuato circa 25 sospettati in tutta Europa.", "target": "È stata oscurata Xtream Codes. Era una famosa piattaforma online che permetteva di guardare in streaming illegalmente partite di calcio e serie tv, gestita da una rete che lavorava in tutta Europa."} {"source": "Stamattina è stato diffuso l’ultimo trailer del nuovo film di Star Wars, il nono della celebre saga di fantascienza, che concluderà la storia iniziata con il primo film del 1977 (almeno così viene presentato, ma chi ci crede?). Il titolo originale del film è The Rise of Skywalker – in Italia L’Ascesa di Skywalker – e uscirà nei cinema italiani il 18 dicembre. I protagonisti saranno ancora Rey e i suoi amici Finn e Poe Dam, oltre al quasi cattivo Kylo Ren. Dato che sarà l’ultimo di una saga lunga nove film, ci si aspetta un duello finale fra buoni e cattivi, e la chiusura delle storie di diversi personaggi. Il trailer non anticipa nulla di quello che succederà nel film, ma è ricco di dettagli e rimandi difficili da individuare, e che danno qualche elemento in più per capire che film sarà L’Ascesa di Skywalker. Li abbiamo analizzati scena per scena.", "target": "Il nuovo trailer di Star Wars, spiegato. Abbiamo analizzato scena per scena il ricco trailer dell'ultimo film della saga, che uscirà a dicembre."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui: e qui ce ne sono alcune altre accessibili a tutti. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: invece qui sotto, online sul Post per gli abbonati, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone degli Immaculate fools. Ci sono band che spariscono dopo il successo iniziale, ma continuano a provarci, e qualche popolo le accoglie."} {"source": "Nel 2013 il Movimento 5 Stelle presentò una proposta di legge per introdurre una versione dello “ius soli” ancora più avanzata di quella che contesta oggi. Lo ha spiegato il sito di factchecking Pagella Politica, che collabora con l’agenzia di stampa Agi: la proposta di legge, la c. 1204, era firmata da tutti i principali dirigenti del Movimento 5 Stelle, tra cui Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, e fu presentata alla Camera il 14 giugno 2013. Prevedeva la cittadinanza per le persone nate in Italia da coppie di stranieri se almeno uno dei genitori avesse avuto un permesso di soggiorno di lungo periodo e avesse risieduto in Italia per almeno tre anni. Oppure, potevano ottenere la cittadinanza i figli di cittadini stranieri che avessero compiuto almeno un ciclo scolastico nel nostro paese. La proposta del Movimento 5 Stelle, quindi, era più vantaggiosa per gli immigrati che vorrebbero ottenere la cittadinanza rispetto a quella che è attualmente in discussione al Senato, secondo la quale la cittadinanza può essere ottenuta da una persona solo se uno dei propri genitori risiede in Italia da almeno cinque anni, oppure dai figli di stranieri che hanno frequentato in Italia un ciclo scolastico, ma solo se risiedono in Italia da almeno sei anni. Oltre a queste differenze, le due proposte di legge sono simili anche nel modo in cui sono scritte, ed è probabile che pezzi del testo firmato dal M5S sia stato usato per la proposta attualmente in discussione al Senato.", "target": "Il Movimento 5 Stelle era a favore dello ius soli. Nel 2013 presentò una proposta di legge ancora più generosa di quella che contesta oggi."} {"source": "Oggi, giovedì 17 gennaio, ci sarà a Roma uno sciopero dei trasporti pubblici. Sarà indetto dall’Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base. Oltre a questo sciopero, che durerà 24 ore, stamattina ce n’è stato un altro che è durato dalle 8.30 alle 12.30, indetto dal sindacato Usb Lavoro Privato. Per quanto riguarda quello di 24 ore, ci saranno le consuete fascie orarie nelle quali il servizio è garantito: fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Entrambi gli scioperi hanno come motivazione «la sicurezza e la salute dei lavoratori». #TrasportoPubblico, possibili disagi giovedì 17/1 per doppio #sciopero in #ATAC (di 24h e di 4h: 8,30/12,30). A rischio reti bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Assicurate fasce di garanzia https://t.co/4dT5A5JRQo pic.twitter.com/if9UDSndTU", "target": "Lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi a Roma: le cose da sapere. Anzi, gli scioperi: uno durerà per tutta la giornata, l'altro solo dalle 8.30 alle 12.30."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui: e qui ce ne sono alcune altre accessibili a tutti. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: invece qui sotto, online sul Post per gli abbonati, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Ben Folds e Nick Hornby. Pensate all'imbarazzo del cantautore costretto a ogni concerto a fare quella canzone dedicata a lei, che ha lasciato tanti anni fa."} {"source": "Alison Nastasi è una giornalista e un’artista di New York: il suo primo libro, Artists and their cats, è una raccolta di fotografie di più grandi artisti del mondo con i loro gatti. L’idea di Nastasi è nata da alcune ricerche in ambito psicologico – che lei ha riportato nell’introduzione del suo libro – che sostengono una certa somiglianza tra gli artisti e i felini: i cicli di produttività e di sonno, la ribellione, l’indipendenza, l’intelligenza e la creatività sono tratti comuni che si attribuiscono comunemente, anche a causa dei luoghi comuni, alle due diverse categorie. Secondo Nastasi i gatti possono essere considerati delle fonti di ispirazione per artisti come Pablo Picasso, Salvador Dali, William Burroughs, Ai WeiWei, Margaret Bourke-White, William Burroughs, Ai WeiWei, Edward Gorey. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Gatti d’artista. Un libro raccoglie le foto di alcuni artisti famosi con i loro gatti, e sostiene che non sono poi così diversi."} {"source": "Da circa una settimana circolano vari appelli riguardo una possibile chiusura di Radio Radicale, la radio del Partito Radicale che trasmette integralmente le sedute parlamentari. In breve, la legge di Bilancio approvata tra venerdì e sabato alla Camera dei Deputati – che sarà completamente riscritta nei prossimi giorni – prevedeva una riduzione dei fondi pubblici, l’unica fonte di introiti della radio, dato che non trasmette pubblicità. La questione è stata temporaneamente risolta con una proroga di alcuni dei fondi pubblici che Radio Radicale riceve, ma è una soluzione temporanea e in ogni caso non è detto che le cose siano finite qui, anche nel breve periodo. Radio Radicale riceve annualmente due finanziamenti pubblici e il principale è il corrispettivo riconosciutole dal ministero dello Sviluppo economico in cambio della trasmissione delle sedute parlamentari, un servizio pubblico. Negli ultimi 11 anni questo corrispettivo è stato pari a 10 milioni di euro all’anno. Radio Radicale poi riceve ogni anno altri 4 milioni di euro destinati al sostegno dell’editoria sulla base della legge 230 del 7 agosto 1990: con questa legge lo stato finanzia le «imprese radiofoniche private» che trasmettono «quotidianamente propri programmi informativi su avvenimenti politici, religiosi, economici, sociali, sindacali o letterari per non meno di nove ore comprese tra le ore sette e le ore venti».", "target": "Perché si parla di Radio Radicale. Il governo voleva ridurre i contributi statali e c'era il rischio che chiudesse: per ora è stata trovata una soluzione temporanea."} {"source": "Una delle prime novità che i frequentatori di app di incontri hanno notato, quando in molti paesi del mondo sono state imposte le restrizioni per limitare la diffusione del coronavirus, sono state le notifiche: alcune invitavano a sospendere temporaneamente gli incontri di persona, altre a lavarsi spesso le mani e rispettare le distanze di sicurezza durante gli appuntamenti. Hinge, una app di incontri per chi è in cerca di relazioni lunghe, ha introdotto un messaggio che diceva: «Lava le mani prima di rubare le patatine alla persona con cui hai appuntamento. Va bene condividere le patatine, ma non i germi». Da quando è iniziata l’emergenza sanitaria, le app di incontri sono meno usate per il loro scopo principale – conoscere persone nuove da incontrare dal vivo – ma hanno registrato incrementi nel numero di messaggi e nel tempo di utilizzo. Il 29 marzo Tinder, la più famosa app di incontri al mondo, ha raggiunto un record storico con 3 miliardi di swipe, l’azione su cui si basa il funzionamento della app e che consiste nel far scorrere il dito a destra per mostrare apprezzamento e a sinistra per passare oltre. Match, il gruppo che possiede Tinder, Hinge e OKCupid, ha fatto sapere che ad aprile lo scambio di messaggi sulle tre app è aumentato del 27 per cento rispetto all’ultima settimana di febbraio.", "target": "Il futuro delle app di incontri. Negli ultimi mesi le iscrizioni e il tempo di utilizzo sono aumentati, e i primi appuntamenti si sono spostati online."} {"source": "Domenica sera a Roma forti piogge, vento e una grossa grandinata hanno provocato diversi problemi in città, con strade allagate e coperte di grandine e molte persone che sono rimaste bloccate in auto. Tra i quartieri più colpiti ci sono quelli della parte est della città: è caduta tantissima grandine in via Palmiro Togliatti e in via Prenestina, e sono stati segnalati diversi sottopassi allagati, tra cui quelli di via Cristoforo Colombo in direzione Eur, via Laurentina in direzione via Ostiense e via Magna Grecia. Nella notte sei stazioni della metropolitana sono state chiuse, insieme a una della ferrovia regionale Roma-Viterbo, ma stamattina sono state tutte riaperte. È stata parzialmente allagata anche la basilica di San Sebastiano fuori le mura, dove l’acqua ha raggiunto quasi il mezzo metro di altezza. Ci sono stati allagamenti anche in molti negozi e palazzi al piano terra.", "target": "Le foto della grandinata a Roma. Forti piogge, grandine e vento hanno provocato problemi soprattutto nella zona est della capitale."} {"source": "In occasione del “pesce d’aprile” Google ha introdotto una nuova funzione sul suo servizio di mappe Google Maps: per oggi si può giocare a Pac-Man (interpretando la Signora Pac-Man) tra strade realmente esistenti. Da mobile, basta cliccare sul pallino rosa dentro al quale è disegnata la Signora Pac-Man, mentre dal computer trovate un quadratino in basso a destra con scritto “Inserisci gettone”. Non è però possibile giocare su qualunque strada di qualunque città: cliccando sulle icone si viene infatti reindirizzati a una delle mappe predisposte, nel caso in cui non sia disponibile per la zona selezionata. Quella di quest’anno non è però una novità: la versione Pac-Man con Google Maps era stata proposta già nel 2015 con il suo consueto personaggio maschile. Nel 2016 invece avevano avuto qualche problema con Gmail, avendo creato una risposta automatica con la GIF di un Minion che getta a terra un microfono e significa una cosa del tipo “ho chiuso, me ne vado” (la famosa posa che in inglese si chiama “Mic Drop”). La GIF era pensata per quelle conversazioni fastidiose ed estenuanti che non finiscono mai, e inviandola si veniva automaticamente esclusi da tutte le nuove mail di risposta. L’opzione di risposta era stata rimossa e quelli di Google si erano scusati, dicendo che per quell’anno il pesce d’aprile se lo erano fatti da soli.", "target": "Oggi Google fa giocare a Pac-Man sulle sue mappe. È la pensata di quest'anno per il primo aprile, già usata peraltro in passato (ricordate il pasticcio dell'anno scorso?)."} {"source": "Ci sono due nuovi indagati nell’inchiesta bis sui falsi report su cinque viadotti autostradali, nata dal crollo del ponte Morandi di Genova. Si tratta di Michele Donferri Mitelli, ex responsabile nazionale della manutenzione di ASPI – Autostrade per l’Italia, e dell’amministratore delegato di Spea, la società che si occupa della manutenzione delle Autostrade. Sono accusati di aver falsificato i rapporti sulla manutenzione di alcuni viadotti, tra cui tre in Liguria, che si trovano in condizioni critiche. Secondo l’accusa i rapporti avrebbe sottostimato le condizioni in cui si trovavano i viadotti. Le nuove accuse sono emerse negli interrogatori dei testimoni durante il crollo del ponte Morandi, in particolare quelli dei tecnici di Spea, che hanno raccontato che a volte i rapporti venivano modificati su ordine del supervisore.", "target": "I responsabili di ASPI e SPEA sono indagati nell’inchiesta nata dal crollo del ponte Morandi."} {"source": "Questa mattina 450 migranti che si trovavano a bordo di un peschereccio proveniente dalla Libia sono stati trasbordati su due navi militari al largo dell’isola siciliana di Linosa. Ora 176 migranti si trovano sul pattugliatore britannico Protector, che lavora con l’agenzia europea Frontex, e altri 266 sul Monte Sperone della Guardia di Finanza italiana: altre otto persone sono state portate a Lampedusa a bordo di motovedette della Guardia Costiera per ricevere urgenti cure sanitarie e tre di loro, tutte donne, sono poi state trasportate in elicottero all’ospedale di Palermo. Per ora il Protector e il Monte Sperone non hanno ricevuto indicazioni sul porto in cui attraccare. La Capitaneria di porto di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, sta aspettando ordini dal Centro di coordinamento di Roma per dare il permesso all’attracco o meno. Il governo deve decidere in merito, anche per quanto riguarda il Potector visto che, come spiegato dalla portavoce di Frontex Ewa Moncure, ha agito «all’interno di un’operazione italiana» coordinata dalla Guardia Costiera. Da ieri, il ministro dell’Interno Matteo Salvini dice che non vuole fare sbarcare i migranti in Italia, chiedendo che siano portati a Malta o in Libia: si tratterebbe però un respingimento, cioè un’operazione vietata dalle norme internazionali.", "target": "Il governo deve decidere dove far sbarcare altri 442 migranti. Sono su due navi, una della Guardia di Finanza e una che opera per Frontex: Salvini non vuole che siano portati in Italia."} {"source": "C’è un elefante in mezzo a una strada della città indiana di Siliguri, tra le foto più belle della settimana. L’elefante si era allontanato dalla foresta Baikunthapur, nel North Bengala. È rimasto per le strade di Siliguri per circa sette ore, danneggiando oltre 40 edifici e schiacciando parecchie macchine. Le autorità sono poi riuscite a sedarlo e a riportarlo nella foresta. Un’altra foto curiosa scattata sempre in India, ma questa volta nella periferia di Bangalore, mostra un leopardo che attacca un uomo sul bordo di una piscina privata. Domenica scorsa il leopardo è entrato in una scuola della città ferendo sei persone che cercavano di catturarlo: mercoledì è stato visto per l’ultima volta e il governo locale ha deciso la chiusura di 129 scuole per questioni di sicurezza. Non è ancora stato catturato. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cani dal finestrino. Un leopardo per le strade di Bangalore e un selfie col cammello, tra le migliori foto di animali della settimana."} {"source": "Un recente articolo di Vulture ha elencato diversi modi in cui artisti o finti artisti nel mondo hanno provato negli ultimi anni a guadagnare soldi su Spotify utilizzando truffe e stratagemmi vari, in alcuni casi riuscendoci davvero senza bisogno di scrivere, suonare e pubblicare canzoni che la gente vuole davvero ascoltare. C’è tutto un mondo dietro le canzoni di buon compleanno, per esempio, e poi ci sono quelli che hanno adottato una strategia talmente assurda che si sono guadagnati una certa ammirazione, anche perché si vede che lo fanno divertendosi: uno di questi è Matt Farley, anche conosciuto come The Guy Who Sings Songs About Cities & Towns o The Guy Who Sings Your Name Over and Over.", "target": "Gli artisti che provano a barare su Spotify. C'è chi punta sulle canzoni di compleanno personalizzate, chi usa nomi simili a quelli di artisti più famosi, e chi fa dischi di 40 canzoni."} {"source": "Avengers: Endgame, il film che ha incassato di più nella storia, è lungo 181 minuti; C’era una volta…a Hollywood, il film più visto in Italia nelle ultime settimane, è lungo 161 minuti; The Irishman di Martin Scorsese, uno dei film più attesi di quest’anno, è lungo 209 minuti. Quasi 10 ore in tutto, per solo tre film. Sommando invece le durate di Iron Man (il primo film dell’universo cinematografico Marvel), di Pulp Fiction e di Quei bravi ragazzi (due famosissimi film di Tarantino e Scorsese) – tre film comunque lunghi, tutti oltre le due ore – si arriva a meno di 8 ore totali. Sono numeri presi un po’ a caso ma che mostrano una cosa di cui probabilmente già vi eravate accorti da soli: certi film stanno diventando sempre più lunghi. Si parla di certi film perché è impossibile avere un dato generale, scegliendo quali film considerare e quali no tra tutti quelli di ogni genere, budget e paese. Ma è evidente che certi film – diciamo i più grandi, costosi e ambiziosi – si stanno allungando: Hollywood Reporter ha calcolato che i 10 film che nell’estate 2009 erano andati meglio negli Stati Uniti avevano una durata media di 116 minuti, contro i 125 minuti medi dei film dell’estate 2019. Avengers: Infinity War e Star Wars: Gli Ultimi Jedi, i film che avevano incassato di più nel 2017 e nel 2018, duravano 149 e 152 minuti. Sembra destinata ad allungarsi anche la durata media dei film candidati all’Oscar, spesso molto diversi da quelli che incassano di più.", "target": "I film si stanno allungando. Non è una vostra impressione, sta succedendo: ci sono delle ragioni, e non è detto che sia un problema."} {"source": "Oggi pomeriggio a Firenze un gruppo di manifestanti che protestavano contro la Leopolda, il tradizionale raduno annuale dei sostenitori di Matteo Renzi, si sono scontrati con la polizia. Repubblica ha scritto che i manifestanti – che formalmente protestavano contro il governo Renzi – hanno lanciato bottiglie, fumogeni e bombe carta, mentre la polizia ha risposto con alcune cariche. Per il momento non si hanno notizie di feriti fra i manifestanti, mentre un poliziotto è stato leggermente ferito a una gamba. I partecipanti alla manifestazione sono stati circa un migliaio fra membri dei centri sociali e attivisti della sinistra estrema. La questura di Firenze aveva concesso ai manifestanti di tenere solamente un “presidio” piuttosto distante dal luogo dove è in corso la Leopolda, ma molti di loro hanno comunque organizzato un corteo che si è avvicinato alla Leopolda. Gli scontri sono avvenuti quando la polizia ha cercato di deviare il corteo. Secondo un account legato alla protesta, uno dei manifestanti è stato fermato dalla polizia. #leopoldadelNo #cechidiceno un fermo a Firenze! Il corteo continua verso la Leopolda pic.twitter.com/R2GJvi92jB", "target": "Gli scontri alla manifestazione contro la Leopolda, a Firenze. Nel pomeriggio un gruppo di manifestanti che protestavano contro il governo Renzi si è scontrato con la polizia: per ora non ci sono feriti gravi."} {"source": "Secondo i nuovi dati diffusi giovedì dalla Protezione civile, i contagi totali registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia di COVID-19 in Italia sono stati 80.539: 6.153 in più rispetto a ieri, un aumento maggiore del giorno precedente. Le morti registrate nelle ultime 24 ore sono state 712 (ieri erano state 683) portando il totale a 8.215. I nuovi guariti registrati sono 999, per un totale di 10.861. Le persone attualmente positive sono 62.013 (ieri erano 57.521). Come già ieri, nella quotidiana conferenza stampa delle 18 della Protezione Civile non c’era il capo Angelo Borrelli, che ieri aveva avuto la febbre ma che è risultato negativo al test per il coronavirus.", "target": "Le notizie di giovedì sul coronavirus in Italia. I contagi confermati sono 6.153 in più rispetto a ieri, le morti delle ultime 24 ore 712."} {"source": "Dal 1996 esiste un’associazione che lavora per archiviare miliardi di contenuti digitali, dalle pagine dei siti web ai libri, i video e la musica che si possono trovare su Internet. Si chiama Internet Archive ed è un’organizzazione no-profit fondata da Brewster Kahle, in cui lavorano più di 100 persone e il cui funzionamento costa circa 18 milioni di dollari l’anno (poco più di 16 milioni di euro): vi sono archiviati 330 miliardi di pagine web, 20 milioni tra libri e altri testi, 8,5 milioni di registrazioni audio e video, 3 milioni di immagini e 200mila di software. La maggior parte di questi contenuti è disponibile gratuitamente a tutti, mentre altri sono accessibili solo a persone che ne fanno richiesta per motivi di studio. I contenuti vengono archiviati tramite l’utilizzo di tremila crawler, software in grado di analizzare le pagine web pubbliche e di scattare delle istantanee che vengono memorizzate. La sua sede si trova in una ex chiesa di San Francisco, dove c’è anche il principale server con tutti i dati archiviati, ma altre copie sono conservate per sicurezza a Redwood City e a Richmond, sempre in California, e altre versioni parziali sono conservate in Canada, nei Paesi Bassi e ad Alessandria d’Egitto.", "target": "Come l’Internet Archive vuole contrastare la disinformazione. L'associazione che archivia le copie di milioni di siti web è diventata una risorsa preziosa nella lotta alle fake news."} {"source": "Nella giornata di giovedì si è verificata un’eclissi di Sole visibile in molti paesi dell’emisfero boreale (quello a nord), soprattutto alle latitudini più alte. L’evento è stato fotografato con risultati molto scenografici in diverse zone del mondo, dalla Russia al Canada, passando per la Lettonia, il Regno Unito e gli Stati Uniti. In Italia l’eclissi si è vista solo in minima parte nelle regioni del Centro e del Nord. Non tutte le eclissi solari sono totali, perché l’orbita che compie la Luna intorno alla Terra non è perfettamente circolare. Il nostro unico satellite naturale mantiene una distanza che varia tra i 365mila e i 406mila chilometri a seconda del periodo dell’anno. Questa differenza fa sì che la dimensione apparente della Luna vari di circa il 13 per cento durante un periodo orbitale. Quando la Luna causa un’eclissi solare nella fase in cui è meno distante dalla Terra, blocca completamente il disco solare. Viceversa, quando si trova a maggiore distanza come in questo periodo, ne blocca solamente una parte. Nella maggior parte delle foto però l’eclissi ha il classico aspetto del Sole “a mezzaluna”.", "target": "Le foto dell’eclissi di Sole. Che si è vista molto bene nei paesi del nord Europa, in Canada, Russia e Stati Uniti."} {"source": "Ieri sera migliaia di persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal movimento delle “sardine” a Torino, in Piazza Castello. Il movimento è nato poche settimane fa in Emilia-Romagna per manifestare la propria opposizione alla Lega di Matteo Salvini ma negli ultimi tempi ha organizzato proteste in varie città e attirato consensi piuttosto trasversali. Secondo la Stampa ieri a Torino c’erano diversi tipi di persone, da quelle che avevano manifestato a favore e contro la TAV in Val di Susa passando per gli elettori di sinistra «che non andavano in piazza dall’epoca dei girotondi», le manifestazioni contro il governo di Silvio Berlusconi organizzate nel 2002. Dal palco hanno parlato diversi studenti universitari ma anche Nicolò Pagani, un professore di liceo diventato una piccola celebrità televisiva quando un mese fa aveva abbandonato il programma l’Eredità dopo averne vinto diverse puntate per tornare a insegnare. Sul palco Pagani ha inaugurato un’iniziativa che era stata annunciata in anticipo, cioè uno scambio spontaneo di libri: Pagani ha regalato a un ex partigiano l’ultimo libro del giornalista e scrittore torinese Massimo Gramellini. Poi la cantante Alice Uli Protto ha suonato una versione del canto partigiano Bella Ciao a bocca chiusa, «per tutte le vittime di violenza che non hanno potuto parlare», ha spiegato.", "target": "Le foto della manifestazione delle “sardine” a Torino. In Piazza Castello c'erano diverse migliaia di persone, che si sono scambiate dei libri e hanno cantato \"Bella Ciao\" a bocca chiusa."} {"source": "La Direzione Investigativa Antimafia (Dia) ha arrestato 32 persone nell’ambito dell’operazione Kerkent, coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia di Palermo. Gli arrestati sono accusati tra le altre cose di associazione mafiosa, associazione per delinquere finalizzata al traffico ed allo spaccio di stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso e detenzione abusiva di armi e facevano tutti parte di una vasta rete criminale la cui sede logistica era ad Agrigento, in Sicilia. Nell’ambito della stessa operazione sono state arrestate dai carabinieri anche due persone accusate di sequestro di persona a scopo di estorsione aggravato, danneggiamento e violenza sessuale, che avrebbero commesso i reati su ordine del boss Antonio Massimino, considerato l’attuale reggente della “famiglia” mafiosa di Agrigento, anche lui finito agli arresti. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Dda di Palermo e gli arresti sono avvenuti ad Agrigento, Palermo, Trapani, Catania, Ragusa, Vibo Valentia e Parma. Tra le persone fermate c’è anche Andrea Puntorno, uno dei capi ultrà della Juventus che già in passato aveva avuto problemi con la giustizia. L’accusa nei suoi confronti è quella di concorso esterno in associazione mafiosa.", "target": "In un’operazione della Direzione Investigativa Antimafia sono state arrestate più di 30 persone con varie accuse in diverse città italiane."} {"source": "Giovedì 14 maggio è uscito al cinema Il racconto dei racconti, il nuovo film di Matteo Garrone, il regista di Gomorra. Il racconto dei racconti è in concorso al Festival di Cannes, è il primo film in inglese di Garrone ed è stato realizzato grazie a una produzione italiana, inglese e francese. Nonostante la lingua inglese e la produzione internazionale, il film è molto legato all’Italia: è ispirato a Lo cunto de li cunti, una raccolta di fiabe del Seicento scritte in lingua napoletana da Giambattista Basile, ed è stato girato in Italia – tra Puglia, Toscana, Sicilia e Lazio – in luoghi molto suggestivi e in certi casi poco conosciuti. Tra i luoghi scelti per le ambientazioni del Racconto dei racconti – che si basa su tre fiabe di Basile: La regina, La pulce e Le due vecchie – ci sono il castello di Donnafugata e le Gole dell’Alcantara in Sicilia, dove è ambientata La regina. Alcune scene delle Due Vecchie sono state girate nel Lazio, nel Bosco del Sasseto, mentre lo spettacolare castello del re interpretato da Vincent Cassel è quello di Roccascalegna, in Abruzzo. Il castello dove vive il re della Pulce è il Castel del Monte, mentre l’orco dello stesso episodio vive negli insediamenti rupestri di Gravina di Petruscio, a Mottola, in Puglia. La scena dell’inseguimento tra l’orco e la principessa è stata girata nelle Vie Cave in provincia di Grosseto, in Toscana.", "target": "I luoghi del film “Il racconto dei racconti”, le foto. Il nuovo film di Matteo Garrone è stato girato in bellissimi castelli, boschi e posti speciali di Puglia, Toscana, Sicilia e Lazio, per lo più poco conosciuti."} {"source": "Con l’inizio del Festival del cinema di Venezia sono arrivate le solite foto di gente molto famosa e molto elegante che sa come mettersi in posa, per la felicità dei fotografi e di chi lascia ipnotizzare dalle immagini dai red carpet: finora i più fotografati sono stati Ryan Gosling, Emma Stone e Vanessa Redgrave, tutti in questa raccolta. Valeva la pena fotografare un momento delle vacanze del presidente russo Vladimir Putin, che è andato a funghi, mentre l’ex presidente dell’Uruguay Pepe Mujica osservava con interesse i pomodori di FICO, il parco tematico agroalimentare di Eataly a Bologna. Gianni Infantino ha ammonito Donald Trump. E poi ci sono Naomi Campbell, David Letterman, il matrimonio di Vincent Cassel e Tina Kunakey e l’esultanza di Mila Kunis e Ashton Kutcher mentre giocano a ping pong. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Melania Trump, Cate Blanchett, David Letterman e quelli al Festival di Venezia, tra chi meritava d'essere fotografato in settimana."} {"source": "Con oltre 31 milioni di casi positivi rilevati in tutto il mondo e centinaia di migliaia di nuove infezioni ogni giorno, molti epidemiologi e virologi ritengono che il coronavirus continuerà a farci compagnia per molto tempo, diventando una presenza costante come molti altri virus, che abbiamo imparato a conoscere e a tenere sotto controllo. È infatti raro che un virus scompaia completamente e si estingua, ma questo non deve scoraggiarci più di tanto, spiegano ricercatori ed esperti che da decenni studiano il modo in cui si affermano nuove malattie, spesso con una grande virulenza iniziale, per poi diventare meno rischiose o diffuse. Dov’è finita la SARS Tra i virus a essere all’apparenza scomparsi c’è quello che causa la SARS, una malattia respiratoria simile alla COVID-19 e sempre causata da un coronavirus, che ha diverse cose in comune con quello attuale (SARS-CoV-2). La SARS divenne ufficialmente nota nel febbraio del 2003, quando fu descritta per la prima volta come una “insolita malattia contagiosa” che in poco più di una settimana aveva causato la morte di almeno 100 persone, in Cina e altre parti dell’Asia.", "target": "Ci libereremo del coronavirus? Una risposta c’è già stata. Scoprire perché alcuni virus fanno perdere le loro tracce mentre altri ci perseguitano da secoli ci aiuterebbe a comprendere meglio la pandemia in corso."} {"source": "Ercole Incalza, ex dirigente del ministero delle Infrastrutture e Trasporti (prima era dei Lavori Pubblici), è stato prosciolto dal giudice dell’udienza preliminare di Firenze Alessandro Moneti dalle accuse di un’inchiesta relativa alla TAV di Firenze: l’inchiesta è legata a un’indagine partita dalla procura di Firenze nel gennaio 2013 e non coincide (nonostante sui giornali e siti che hanno dato la notizia non sia molto chiaro) con un’indagine più famosa del 2015 per cui Incalza, insieme ad altre tre persone, venne arrestato. Le due cose sono comunque collegate. Quella di ieri è la quindicesima volta che Incalza viene assolto o prosciolto in altrettanti procedimenti giudiziari che hanno sempre avuto a che fare con cantieri di grandi opere e alta velocità: in diversi casi i reati di cui era accusato erano caduti in prescrizione. Ettore Incalza venne nominato nel 2001 capo della segreteria tecnica di Pietro Lunardi nel secondo governo Berlusconi, e poi è rimasto al ministero delle Infrastrutture per quattordici anni durante sette diversi governi e cinque ministri. Con il ministro Altero Matteoli venne promosso “capo della struttura tecnica di missione” (responsabile, cioè, della programmazione del ministero stesso), confermato da Corrado Passera (governo Monti) e Maurizio Lupi (governo Letta e governo Renzi).", "target": "Per cosa è stato prosciolto Ercole Incalza. Il dirigente del Ministero delle Infrastrutture arrestato l'anno scorso per un'inchiesta sulla corruzione negli appalti è uscito da un precedente processo."} {"source": "A partire da un appello di insegnanti ed educatori a favore dell’approvazione di una legge sullo ius soli, giovedì 5 ottobre inizieranno una serie di digiuni a cui parteciperanno anche diversi parlamentari e il ministro Delrio. L’appello degli insegnanti si può sottoscrivere qui e si spiega così: Noi insegnanti guardiamo negli occhi tutti i giorni gli oltre 800.000 bambini e ragazzi figli di immigrati che, pur frequentando le scuole con i compagni italiani, non sono cittadini come loro. Se nati qui, dovranno attendere fino a 18 anni senza nemmeno avere la certezza di diventarci, se arrivati qui da piccoli (e sono poco meno della metà) non avranno attualmente la possibilità di godere di uguali diritti nel nostro paese. Ci troviamo così nella condizione paradossale di doverli educare alla “cittadinanza e costituzione”, seguendo le Indicazioni nazionali per il curricolo – che sono legge dello stato – sapendo bene che molti di loro non avranno né cittadinanza né diritto di voto. Questo stato di cose è intollerabile.", "target": "Domani inizia un digiuno di insegnanti e parlamentari per la legge sullo ius soli."} {"source": "Il ministero della Salute ha ordinato il ritiro di alcuni lotti di Gorgonzola DOP dolce per il rischio della presenza di listeria monocytogenes, il batterio responsabile della listeriosi, una malattia che provoca infezioni al sistema nervoso centrale (come la meningite), batteriemia, cioè presenza di batteri nel sangue, e gastroenterite. I lotti sono stati messi in vendita da più marche – Bella Italia, Igor Blu, Casa Leonardi, Novarì, Colle Maggio – ma erano stati tutti prodotti nello stabilimento di Cameri, in provincia di Novara. Il listeria monocytogenes può contaminare alimenti come verdura, latte, formaggi morbidi e carni poco cotte; si trova anche in alimenti pronti perché sopravvive negli ambienti salati e alle basse temperature.", "target": "Il ministero della Salute ha ordinato il ritiro di alcuni lotti di Gorgonzola."} {"source": "La sigla LGBT è ormai entrata nel dibattito mediatico (meno nel lessico delle persone comuni) e oggi viene spesso usata con una certa approssimazione, quando non in modo sbagliato, da chi talvolta non ne conosce esattamente il significato. È una storia piuttosto recente fatta di grandi discussioni e di graduali modifiche, e che non è ancora finita: e racconta un pezzo di cosa è stato il movimento internazionale per i diritti civili degli ultimi trent’anni. Nel corso del tempo alla sigla originale LGBT si sono aggiunte altre lettere, a indicare altri orientamenti sessuali e altre identità di genere, così come alla bandiera arcobaleno sono stati aggiunti altri colori: questo è stato reso possibile dal progresso degli studi di genere – che hanno a che fare, semplificando, con lo studio di come nel tempo, nella storia e nella cultura siano state costruite le identità femminili e maschili – e con la diffusione di maggiori sensibilità su questi temi.", "target": "Cosa vuol dire LGBTQI. Fino a LGBT arrivano quasi tutti (ma siete sicuri?), dopo le cose diventano più complesse: e ci sono attivisti che vorrebbero allungarla ancora."} {"source": "Pier Carlo Padoan è stato nominato ministro dell’Economia del nuovo governo di Matteo Renzi. Partendo da Sydney, in Australia, dove stava partecipando al G20, Pier Carlo Padoan oggi pomeriggio aveva detto al Sole 24 Ore di essere di ritorno a Roma per fare il nuovo ministro dell’Economia. Padoan è nato a Roma e ha 64 anni. È un economista e docente universitario. Dopo avere insegnato alla Sapienza di Roma e aver diretto la fondazione vicina a Massimo d’Alema Italianieuropei, dal 1998 al 2001 è stato consigliere economico della Presidenza del Consiglio con Massimo d’Alema e Giuliano Amato; in particolare si occupava di politiche economiche internazionali. Dal 2001 al 2005 è stato direttore esecutivo per l’Italia al Fondo Monetario internazionale.", "target": "Chi è Pier Carlo Padoan. È il nuovo ministro dell'Economia del governo Renzi: è stato consulente di D'Alema e Amato quando erano al governo ed è vicesegretario dell'OCSE."} {"source": "Nella tarda serata di oggi è morta Erika Pioletti, la donna di Domodossola di 38 anni rimasta ferita in piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno, nella ressa causata da un falso allarme mentre migliaia di persone guardavano la finale di Champions League in piazza. La Stampa scrive che Pioletti aveva subito un arresto cardiaco «a causa dello schiacciamento della cassa toracica» ed era tenuta in coma farmacologico dal momento del ricovero, sabato 3 giugno. Da giorni le sue condizioni erano molto gravi e oggi pomeriggio Repubblica aveva detto che gli esami effettuati dai medici dell’ospedale San Giovanni Bosco avevano accertato un gravissimo danno cerebrale, che la prognosi era «pessima» e che «pertanto purtroppo ci si aspetta il decesso della paziente in un brevissimo periodo temporale, al momento non quantificabile». Erika Pioletti è morta alle 21.56 di questa sera. I suoi genitori hanno espresso la volontà di donare i suoi organi.", "target": "È morta la donna rimasta ferita in piazza San Carlo a Torino. Aveva 38 anni ed era rimasta schiacciata nella ressa causata da un falso allarme durante la finale di Champions League."} {"source": "Ieri il ministero degli Esteri ha confermato che Giovanni Francesco Asperti, un italiano originario di Bergamo, è morto in Rojava, nel Kurdistan siriano, dove si trovava dopo essersi unito volontariamente ai curdi per combattere lo Stato Islamico (o ISIS). La notizia della sua morte era stata data inizialmente da un comunicato diffuso dallo YPG, Yekineyen Parastina Gel, l’esercito popolare curdo, che diceva che Asperti era «rimasto martirizzato in uno sfortunato incidente il 7 dicembre 2018 a Derik», nella punta nord orientale della Siria. E ancora: «Durante tutta la sua vita nella lotta di liberazione, ha dato esempio di vera vita rivoluzionaria e ha sempre agito sulla base di questi valori fino all’ultimo momento della sua vita». È il primo volontario italiano morto sul fronte siriano contro lo Stato Islamico. Giovanni Francesco Asperti aveva 53 anni ed era di Ponteranica, in provincia di Bergamo. Sui giornali locali si trovano oggi molte notizie della sua vita: era il più piccolo di tre fratelli, la madre era docente di matematica, il padre era medico ed era molto conosciuto nella zona di Bergamo per la sua attività nel mondo della cooperazione: faceva parte del gruppo che alla fine degli anni Sessanta diede vita al Manifesto. Lo zio, Giuseppe Chiarante, era stato senatore del PCI. Giovanni Asperti si era laureato con il massimo dei voti alla Bocconi in Economia e commercio, lavorava per una società che collabora con l’Eni e si era specializzato nella gestione delle operazioni di bonifica e dismissione degli impianti di estrazione del petrolio. Uno dei fratelli è filologo e preside della facoltà di Lettere e filosofia dell’Università La Sapienza di Roma, e l’altro si è laureato alla Normale di Pisa. Giovanni Francesco Asperti era sposato e aveva due figli, di 13 e 14 anni.", "target": "La storia dell’italiano morto in Kurdistan. Giovanni Francesco Asperti, laureato alla Bocconi e impiegato, era andato a combattere l'ISIS come volontario con i curdi."} {"source": "Piccoli Grandi Libri è la nuova collana della casa editrice milanese Garzanti, dedicata ai capolavori della letteratura in formato tascabile e a prezzo ridotto, 4,90 euro l’uno. La collana, diretta da Alessandro Mola, intende ripubblicare i principali testi della letteratura mondiale dall’antichità al Novecento. Per ora sono usciti quattro titoli: La favola di Amore e Psiche di Lucio Apuleio, La Gatta Cenerentola e altre fiabe di Giambattista Basile, Come le mosche d’autunno di Irène Némirosky, e Padre Sergij Lev Tolstoj. Entro l’anno ne usciranno altri cinque. La grafica è curata da Giacomo Gabriele Callo, storico art director di Mondadori ora passato a Chiarelettere, famoso per aver scelto tra le altre le copertine di Gomorra di Roberto Saviano e di La solitudine dei numeri primi di Paolo Giordano. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sono usciti i Piccoli grandi libri di Garzanti. È una nuova collana che pubblica i classici della letteratura mondiale, con formato e prezzo ridotto."} {"source": "Ogni anno Jeff Bezos, l’amministratore delegato di Amazon, scrive una lettera agli azionisti per fare un bilancio sui risultati raggiunti dalla società e per offrire spunti e riflessioni sui suoi piani per il futuro. La lettera contiene spesso anticipazioni su nuovi servizi o dettagli che altrimenti sarebbe difficile conoscere del più grande venditore online del mondo. Tra le tante cose, quest’anno Bezos spiega di avere adottato un nuovo sistema per motivare i dipendenti di Amazon: il programma prevede che annualmente all’impiegato siano offerte alcune migliaia di dollari per lasciare il suo posto di lavoro. Iniziative simili vengono prese solitamente dalle aziende in difficoltà economica, desiderose di ridurre i loro organici, ma Bezos dice che ad Amazon serve perché restino in azienda solo quelli più convinti e contenti del loro lavoro. Il programma si chiama “Paga per lasciare il lavoro”. È stato inventato da quelli di Zappos, e se ne sono occupati i centri di Amazon. “Paga per lasciare il lavoro” è alquanto semplice. Una volta all’anno, ci offriamo di dare dei soldi ai nostri dipendenti per farli dimettere. Il primo anno l’offerta è di 2mila dollari. La cifra aumenta di mille dollari ogni anno fino a raggiungere i 5mila dollari. L’offerta è accompagnata dalla frase: “Per favore, non accettare questa offerta”.", "target": "Amazon paga i suoi dipendenti perché se ne vadano. Ma non vuole che se ne vadano: lo fa per motivare gli impiegati e fare in modo che restino solo quelli davvero convinti."} {"source": "La casa editrice tedesca Taschen – i cui libri sono distribuiti in Italia da Logos Edizioni – ha inaugurato da qualche mese Bibliotheca Universalis, una nuova collana che ristampa un centinaio tra i suoi libri più apprezzati e famosi in un formato tascabile ed economico (ogni volume costa 14,99 euro), così da renderli più accessibili al pubblico. Il catalogo comprende libri dedicati a grandi artisti e fotografi passati e contemporanei, dai disegni di Leonardo Da Vinci alle fotografie erotiche del giapponese Nobuyoshi Araki; rassegne di cultura pop, come la raccolta delle più belle copertine dei dischi jazz o dei loghi più popolari e di successo; e una guida cronologica ai film più belli del XX secolo, accompagnato da fotogrammi e fotografie scattate sul set. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le copertine di Taschen. La casa editrice tedesca ristampa a prezzi accessibili i suoi libri più belli e famosi: dai dischi del jazz alle pubblicità degli anni Sessanta."} {"source": "Domani, giovedì 12 aprile, ci sarà la conferenza stampa di presentazione della 71ª edizione del Festival di Cannes, che inizierà l’8 maggio. Sarà il giorno in cui si scoprirà se, dopo che litigano da almeno un anno, Netflix e Cannes hanno fatto pace. Se così non fosse, vorrà dire che il più noto e grande servizio di film in streaming al mondo non avrà niente a che fare con il più importante festival di cinema al mondo. La controversia è semplice: il Festival di Cannes ha deciso che siccome non passano dai cinema, i film di Netflix non potranno partecipare al concorso ufficiale di Cannes: quello che permette di vincere la Palma d’oro, il premio più importante. Netflix non è d’accordo e potrebbe decidere di non portare al Festival di Cannes nessun suo film, nemmeno fuori concorso. I problemi tra Netflix e Cannes iniziarono durante il Festival di un anno fa, a cui parteciparono – in concorso – due film prodotti da Netflix e mai mostrati nei cinema a degli spettatori paganti: Okja di Bong Joon-ho e The Meyerowitz Stories di Noah Baumbach. Prima di essere proiettati a Cannes i film furono fischiati, proprio perché prodotti da Netflix. Semplificando un po’, la critica principale fu che, non essendo stati concepiti per il cinema, quei film fossero in qualche modo di livello inferiore rispetto agli altri, che non meritassero di stare lì.", "target": "Perché Cannes e Netflix non vanno d’accordo. Il più importante festival di cinema al mondo non vuole i film di Netflix in concorso; Netflix, per ripicca, potrebbe non portarli nemmeno fuori concorso."} {"source": "Oggi la Banca Centrale Europea ha organizzato una grande asta con le banche europee per fornire loro liquidità e tentare così di scongiurare il cosiddetto credit crunch, la stretta del credito. La BCE ha emesso prestiti a circa 800 banche europee per una somma totale pari a 529,53 miliardi di euro. Di questi, alle banche italiane sarebbero stati concessi tra 60 e i 70 miliardi di euro. L’operazione di oggi in gergo economico si chiama LTRO (ossia Long Term Refinancing Operation). Un prestito del genere era stato concesso già lo scorso dicembre, quando la BCE aveva assegnato 489 miliardi di euro a 523 banche. Nella circostanza le banche italiane avevano ricevuto circa 116 miliardi di euro, la cifra più alta insieme a quella della Spagna. I prestiti hanno condizioni molto vantaggiose: vanno restituiti in tre anni e a tassi molto bassi, l’1 per cento, allo scopo di creare le condizioni favorevoli per due obiettivi: l’acquisto, da parte delle banche, di titoli di Stato (e abbassare così lo spread, ossia il differenziale dei loro rendimenti) e, come si spera per l’LTRO di oggi, l’incentivo a dare prestiti a imprese e famiglie.", "target": "La BCE ha prestato 529 miliardi alle banche. E lo ha fatto a tassi bassissimi e tra qualche critica, nella speranza che servano a rilanciare il credito a imprese e famiglie."} {"source": "Mercoledì la polizia britannica ha arrestato a Birmingham Michal Konrad Herba, 37 anni, fratello maggiore di Lukasz Pawel Herba, 30 anni, l’uomo ritenuto responsabile dello strano rapimento di Chloe Ayling, 20 anni, la modella che lo scorso luglio è stata sequestrata per una settimana a Milano. Michal Herba è stato arrestato per ordine dei magistrati italiani dopo essere stato intercettato al telefono con suo fratello, che si trova attualmente nel carcere di Opera. Secondo quanto scrive Luigi Ferrarella sul Corriere della Sera, Lukasz avrebbe chiesto al fratello un aiuto per far sparire alcune prove. Al telefono con la madre avrebbe detto: «Mamma, è venuta la polizia? Chiama mio fratello Michael, deve cancellare tutti i messaggi, ti detto la password… Deve andare via subito… far sparire la macchina in garage». Altre prove della complicità tra i due sarebbero emerse nel corso delle indagini.", "target": "C’è un secondo arresto per il rapimento della modella a Milano. Il fratello dell'uomo che ha rapito la modella Chloe Ayling è stato arrestato nel Regno Unito."} {"source": "Tonya, nei cinema dal 29 marzo, è il film che racconta la storia della pattinatrice Tonya Harding, una campionessa di pattinaggio artistico su ghiaccio dalla vita complicata. Harding è ricordata soprattutto per una cosa successa il 6 gennaio 1994, a poche settimane dalle Olimpiadi invernali di Lillehammer, in Norvegia: Nancy Kerrigan, la sua principale rivale, fu aggredita da un uomo che la colpì a un ginocchio con un manganello della polizia. Harding e l’ex marito Jeff Gillooly furono accusati di aver pianificato e commissionato l’aggressione e la sua carriera nel pattinaggio – di fatto – finì lì. Tonya ha avuto buone recensioni: tanti critici hanno apprezzato il modo in cui il film presenta una storia che negli Stati Uniti è arcinota; quasi tutti hanno lodato il modo in cui Margot Robbie interpreta Harding e Allison Janney interpreta sua madre (in un ruolo per cui ha vinto l’Oscar). Chi ha visto o vedrà il film – o chi vuole andare a vederlo e conosce già la storia – avrà di certo diverse domande su quanto visto nel film e curiosità su cosa il film sceglie di raccontare e su come lo fa.", "target": "Otto cose su “Tonya” e Tonya Harding. Il film è in Italia di ieri; la storia è davvero da film, piena di contraddizioni e personaggi assurdi."} {"source": "Martedì 8 ottobre l’autorità antitrust ha avviato un procedimento di incompatibilità per Vincenzo De Luca, contestandogli il doppio incarico di sindaco e sottosegretario. De Luca è stato eletto sindaco di Salerno il 20 maggio 2011 con il centrosinistra: è il suo quarto mandato. Il 2 maggio 2013 De Luca è stato nominato viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti del governo Letta, senza mai però ricevere le deleghe (per questo l’Antitrust lo definisce sottosegretario: la questione è più lunga, ci arriviamo). L’Antitrust ha avviato il suo procedimento in base a due principali violazioni. La prima riguarda la legge n. 215 del 20 luglio 2004 (la cosiddetta legge Frattini sul conflitto d’interesse), in cui agli articoli 1 e 2 si dice che", "target": "Il doppio incarico di Vincenzo De Luca. È sindaco di Salerno e viceministro – senza deleghe – del governo Letta: l'Antitrust ha aperto un procedimento, lui non vuole dimettersi."} {"source": "Negli ultimi tempi si distruggono sempre più pianoforti. Le ragioni di questo fenomeno sono diverse, ma tutte girano attorno al fatto che il valore dei pianoforti usati – sopratutto quelli verticali – è diminuito tantissimo, mentre il prezzo delle riparazioni e dei trasporti è rimasto elevato. In molti casi, quindi, riparare un vecchio pianoforte si rivela essere meno conveniente che acquistarne uno nuovo. Paesi come la Cina hanno migliorato la qualità degli strumenti prodotti pur mantenendo prezzi piuttosto bassi, anche sotto i 2500 euro. C’è poi la concorrenza dei pianoforti digitali e delle tastiere portatili, che sono disponibili in molte fasce di qualità e prezzo. Il numero dei pianoforti usati che viene demolito nelle discariche è in continuo aumento: le aziende che si occupano di trasportarli sono diventate esperte nello smontarli, selezionare i pezzi che possono rivendere ai musicisti, e spesso trasformare il resto in legna da ardere. Daniel Wakin racconta sul New York Times le ragioni economiche e i cambiamenti culturali che hanno portato alla svalutazione dei vecchi pianoforti e le reazioni solitamente provocate dalla loro distruzione.", "target": "Le discariche dei pianoforti. Sempre più persone preferiscono disfarsi dei vecchi strumenti, dato che ripararli è sempre meno conveniente."} {"source": "Si è svolto in uno studio di Milano il dibattito tra i candidati alle primarie del centrosinistra, organizzato e trasmesso in diretta da Sky.", "target": "Il dibattito sulle primarie. I video di tutta l'apprezzata serata in cui si sono confrontati i candidati del centrosinistra."} {"source": "Il giornalista del Corriere della Sera Stefano Lorenzetto si è scusato per aver chiesto se fosse ebreo al nuovo presidente della RAI, Marcello Foa. Lorenzetti ha rivolto la domanda a Foa nel corso di un’intervista, pubblicata ieri dal Corriere. Il contenuto e il tono della domanda – oltre alla risposta di Foa – avevano generato diverse polemiche. Nell’intervista Lorenzetto aveva ricordato a Foa (un cognome diffuso nella comunità ebraica italiana) che qualcuno lo aveva accusato «persino» di essere ebreo, lasciando intendere che fosse una specie di insulto. Foa aveva risposto molto seccamente di non essere ebreo.", "target": "Stefano Lorenzetto, giornalista del Corriere della Sera, si è scusato per aver chiesto a Marcello Foa se fosse ebreo."} {"source": "L’artista scozzese Peter Doig, uno dei pittori viventi più conosciuti e quotati al mondo, ha vinto la causa in cui doveva dimostrare di non aver dipinto un quadro realizzato nel 1976. Doig è cresciuto tra Trinidad, l’isola più a sud dei Caraibi, e il Canada, e nel 1975 frequentava un corso di arte alla Lakehead University, a Thunder Bay, in Ontario: l’uomo che gli aveva fatto causa, l’ex guardia carceraria Robert Fletcher, sosteneva (e sostiene tuttora) che in quel periodo Doig gli abbia venduto un quadro. L’opera in questione rappresenta un deserto roccioso, non ha un titolo ed è firmata “Pete Doige 76”, un nome leggermente diverso da quello del famoso pittore scozzese. Doig ha sempre detto di non aver mai dipinto quel quadro, ma della storia si è parlato molto quando il tribunale ha chiesto a lui di dimostrare di non averlo dipinto (e non il contrario, che sarebbe sembrato più logico). Il 23 agosto, comunque, il giudice del tribunale di Chicago in cui si svolgeva il processo gli ha dato ragione.", "target": "Il caso del presunto quadro di Peter Doig è stato risolto. L'artista scozzese è riuscito a dimostrare in tribunale di non aver dipinto un quadro realizzato 40 anni fa."} {"source": "Giovedì la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) è stata inaspettatamente destabilizzata alcune ore dopo che era stato completato con successo l’aggancio di un nuovo modulo spaziale russo (Multipurpose Laboratory Module, o Nauka), lanciato lo scorso 21 luglio da Baikonur, in Kazakistan. Per cause ancora da chiarire, attorno alle 18.40 ora italiana i propulsori del modulo Nauka si sono attivati, facendo ruotare su se stessa la ISS di 45 gradi, con un ritmo di circa mezzo grado al secondo. L’agenzia spaziale statunitense ha detto di aver perso i contatti con l’equipaggio – composto da sette persone – per alcuni minuti, e che per stabilizzare la ISS sono stati attivati i propulsori di altri due moduli agganciati alla Stazione. Ci sono voluti circa tre quarti d’ora per riportare la situazione alla normalità: nessuno dei sette astronauti a bordo della Stazione spaziale è stato in pericolo.", "target": "Giovedì la Stazione Spaziale Internazionale è ruotata di 45 gradi su se stessa per un problema ai propulsori di un modulo russo."} {"source": "Il tema della pubblicità online nei siti di news è di recente sempre più dibattuto: soprattutto rispetto alla ricerca di nuove idee e nuovi formati che la rendano più efficace e remunerativa, e assistiamo ogni giorno a nuovi esperimenti di banner, cornici, pop-up. Ma una delle implicazioni irrisolte dell’uso della pubblicità nei nuovi media riguarda la mancanza di controllo sui contenuti associati alle singole inserzioni: o meglio, sul controllo incompleto, affidato a una serie di indicazioni e filtri automatici, che risulta spesso in associazioni imbarazzanti per il sito o persino controproducenti per l’inserzionista. In questi giorni inciampi di questo genere ce ne sono stati molti, soprattutto su notizie tragiche: gli effetti sono paragonabili alle comunicazioni del ministro La Russa sul campionato di calcio nel giorno della morte dei due alpini italiani in Afghanistan. E gli utenti ci fanno caso.", "target": "Danni collaterali. Le pubblicità online non hanno ancora trovato il modo di moderare i toni in caso di tragedie: gli esempi di questi giorni."} {"source": "Il programma della lista +Europa, pubblicato sul sito ufficiale, consta di otto sezioni tematiche. La lista è espressione soprattutto di Radicali Italiani ed è guidata da Emma Bonino, ma ne fanno parte anche politici liberali di varia estrazione e una piccola delegazione di Centro Democratico, il partito di Bruno Tabacci che alle elezioni politiche del 2013 faceva parte della coalizione “Italia Bene Comune”. La lista +Europa è alleata del Partito Democratico, a queste elezioni. Se vuoi sapere come si vota col Rosatellum, clicca qui. Sostenibilità", "target": "Il programma di +Europa per le elezioni 2018. Tutte le proposte e le promesse della lista di Emma Bonino – alleata del PD – in vista delle elezioni politiche del 4 marzo."} {"source": "14.17 – La prefettura di Grosseto ha comunicato che è stata identificata un’altra delle vittime del naufragio della Costa Concordia: Inge Schall, cittadina tedesca. Il suo corpo era tra quelli recuperati nei giorni scorsi. Tutti i corpi trovati nel relitto vengono portati a Grosseto per le analisi e l’identificazione. 13.10 – Il corpo di una donna è stato trovato all’interno del relitto della nave, al ponte 6 e senza giubbotto di salvataggio. È la 17sima persona uccisa nel naufragio della Concordia.", "target": "Costa Concordia, trovato un altro corpo. Ora i morti accertati sono 17, mentre la questione dei risarcimenti economici ai passeggeri si fa complicata (in aggiornamento)."} {"source": "Facebook e Instagram risultano attualmente “down” (cioè hanno dei problemi e non sono raggiungibili) per molti utenti. La maggior parte delle segnalazioni arriva da utenti europei, e in particolar modo italiani; sono iniziate quando in Italia erano circa le 16:30. I due social network fanno parte della stessa società dal 2012, da quando cioè Instagram è stato acquistato da Facebook. Facebook non ha ancora diffuso nessuna comunicazione ufficiale.", "target": "Facebook e Instagram non funzionano per molti utenti. Sono \"down\", cioè irraggiungibili: lo stanno segnalando dalle 16.30 molti utenti italiani."} {"source": "Chi vuol redimere qualcuno è intenzionato a salvarlo, riscattarlo, affrancarlo dalla povertà, dall’infelicità, dall’altrui dominio o altro ancora; a ricondurlo sulla retta via, perché vive nella disonestà, nella vergogna, nella dipendenza da un vizio; o ancora, parlando di un popolo, a sottrarlo a una condizione di assoggettamento o di schiavitù. Si può anche voler redimere una cosa, per liberarla da una situazione di crisi, di disagio (per esempio ambientale), di grande difficoltà, ma in questo caso il verbo è sentito come fortemente letterario: redimere un’area dalla presenza di mine inesplose, per esempio, vorrebbe dire bonificarla. Infine, se sono io a volermi redimere, è perché intendo liberarmi da qualcosa che mi opprime, mi tormenta, non mi dà pace: un peso, un dolore, una colpa, un’umiliazione. Redimere possiede in realtà anche un significato economico-finanziario, ma è di fatto caduto in disuso: è quello di ricomprare, riacquistare, riscattare una cosa (un debito, un pegno, un gioiello, ecc.), versando la somma di denaro necessaria per “liberarla”.", "target": "Cosa vuol dire “redimere”. La sesta parola spiegata da Massimo Arcangeli ha a che fare con la volontà di qualcuno di liberare o salvare un'altra persona o un qualcosa da una condizione di assoggettamento o schiavitù."} {"source": "Il neutrino ha fatto la sua comparsa nella mente dei fisici teorici nel 1930, prima fra tutti in quella dell’austriaco Wolfgang Pauli. Un esperimento di decadimento radiattivo aveva registrato la “scomparsa” di una porzione di energia dai prodotti finali del processo, in palese violazione con le leggi di conservazione. Per cercare di salvarle, egli propose l’esistenza di una particella neutra ed estremamente leggera, invisibile agli strumenti e portatrice dell’energia mancante. La chiamò inizialmente “neutrone”: la meno esotica particella che oggi chiamiamo con questo nome fu scoperta e battezzata – con lo stesso nome, appunto – solamente due anni più tardi, nel 1932, dal fisico da Sir Chadwick. Fu Enrico Fermi a risolvere l’omonimia tra particelle chiamando la più leggera “neutrino” (come diminutivo del più pesante “neutrone”) quando elaborò la sua teoria del decadimento beta nel 1934, in cui entrambe erano coinvolte.", "target": "Che cos’è un neutrino. All'inizio si chiamava \"neutrone\" e può essere di tre sapori: storia della particella protagonista dell'esperimento del CERN-Gran Sasso."} {"source": "“Quando” è una della canzoni più famose di Pino Daniele, il famoso e apprezzato cantautore italiano morto a 59 anni la notte tra il 4 e il 5 gennaio 2015. La canzone fu scritta per il film Pensavo fosse amore… invece era un calesse, uscito nel 1991, diretto e interpretato da Massimo Troisi. Daniele e Troisi erano molto amici: e oggi circola molto online un video – tratto dal documentario su Troisi di Anna Praderio – che mostra Troisi ascoltare “Quando” per la prima volta. «Mi ha chiamato Pino» – disse una volta Massimo Troisi in un’intervista – «e m’ha ritt’: “Sient’ Massimo, agg’ fatt’ ‘na canzone: pe’ piacere, me vuo’ fa’ nu’ film?».", "target": "Il video di Massimo Troisi che ascolta per la prima volta “Quando” di Pino Daniele. «Mi ha chiamato Pino» – disse una volta Troisi – «e m’ha ritt’: “Sient’ Massimo, agg’ fatt’ ‘na canzone: pe’ piacere, me vuo’ fa’ nu’ film?\"»."} {"source": "Da giovedì 20 febbraio sono stati individuate in Italia circa 150 persone che hanno contratto il nuovo coronavirus (SARS-CoV-2), che finora ha contagiato 78mila persone in diversi paesi del mondo causando circa 2.400 morti, quasi tutti in Cina, dove ha avuto origine l’epidemia. Al momento ci sono anche tre morti. In Italia sono state individuate decine di casi in meno di 48 ore. Il numero di contagiati varia di ora in ora e capita che ci siano discrepanze fra i dati regionali e quelli nazionali. Alle 18 di venerdì i contagiati accertati in Italia sono 152, secondo la Protezione Civile. Il dato non collima con i vari conteggi regionali, che secondo le ultime informazioni parlano di 112 casi in Lombardia – dove ieri il presidente della regione ha ammesso la presenza di un «focolaio» di epidemia nella provincia di Lodi – 25 in Veneto, sei in Piemonte, nove in Emilia-Romagna e due nel Lazio (sono due turisti cinesi).", "target": "Le ultime sul nuovo coronavirus in Italia. I casi registrati sono circa 150, e i morti 3: in diverse regioni del Nord le scuole rimarranno chiuse tutta la settimana."} {"source": "Uno sciopero dei lavoratori del trasporto aereo è stato organizzato per domani, lunedì 15 giugno: saranno coinvolti i dipendenti di diverse compagnie, per orari differenti. CIGL, CISL e UIL hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore per il personale delle compagnie straniere che aderiscono al gruppo Fairo: sono 59, tra cui Air Malta, American Airlines, China Airlines, Emirates, Etihad Airlines, KLM, Malaysia Airlines,TAP Portugal, Turkish Airlines e United Airlines (qui l’elenco completo). Per 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00) non è garantito il servizio del personale aeroportuale della società GH dell’aeroporto di Catania, mentre nello stesso orario sciopererà il personale di Meridiana Fly, in tutta Italia. Un altro sciopero nazionale di 24 ore riguarda invece il personale aeroportuale Aviapartner Handling di Malpensa e Linate. Il sito del Ministero dei Trasporti specifica che nel caso degli scioperi del personale del gruppo Fairo e di Meridiana Fly sono esclusi l’aeroporto di Venezia e tutti quelli di comuni interessati dal ballottaggio per le elezioni comunali. Per quanto riguarda lo sciopero del personale di Aviapartner Handling indetto dal sindacato OSR CUB Trasporti, sono assicurati i voli da e per “le aree interessate dai turni di ballottaggio”. Qui c’è l’elenco dei voli garantiti dall’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile: partono tutti i voli previsti in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00, e tutti i voli charter per le isole “regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero”. Ci sono poi alcuni voli garantiti per alcune destinazioni internazionali, e anche i voli intercontinentali in arrivo saranno effettuati.", "target": "Lo sciopero del trasporto aereo di lunedì 15 giugno. Gli aeroporti, gli orari, le fasce garantite, e le altre cose da sapere per chi domani viaggia in aereo."} {"source": "Tra le cose più viste sul Post questa settimana c’è la storia, le migliori foto e i migliori video di Philip Seymour Hoffman, l’attore morto domenica 2 febbraio. Poi ci sono parecchie smentite di bufale: come ad esempio la storia che il governo, tramite il “decreto Bankitalia”, regalerà 7,5 miliardi di euro alle banche (e tutto il resto del decreto è spiegato per bene). Poi la bufala dell’abolizione della storia dell’arte nelle scuole – la riforma Gelmini probabilmente non ha fatto bene a quella materia, ma le cose sono ancora ferme lì – e quella dei 60 miliardi di euro di corruzione in Italia, una cifra che ritorna periodicamente nel dibattito pubblico italiano ma che nessuno sa da dove venga. Infine, parecchie foto molto belle. Quelle di boschi, laghi e pianure scattate dalla fotografa americana Jaime Beechum e quelle dei finalisti del Sony World Photography Awards. – La breve vita di Philip Seymour Hoffman Come ha fatto in vent’anni a rimanerci così attaccato: raccontato in foto, storie e video", "target": "Sunday Post. La breve vita di Philip Seymour Hoffman, la bufala dell'abolizione della storia dell'arte e la storia vera di \"Dallas Buyers Club\", tra le cose più viste sul Post questa settimana."} {"source": "Lisa DeBruine è una ricercatrice dell’Istituto di Neuroscienze e Psicologia dell’Università di Glasgow (Regno Unito) ed è autrice di uno dei tweet più virali degli ultimi mesi. Lo scorso 3 dicembre DeBruine ha pubblicato su Twitter la GIF con l’animazione di un traliccio che gioca a saltare i cavi della corrente elettrica, sorretti da altri due tralicci, un po’ come si fa con il gioco del salto della corda. Nel tweet ha chiesto perché si riesca a sentire il rumore che fa il traliccio saltando, anche se la GIF è priva di effetti sonori. La sua domanda piuttosto scientifica, ma rivolta a chiunque, ha raccolto in pochi giorni più di un migliaio di risposte, oltre 28mila retweet e quasi 50mila “Mi piace”, a testimonianza di quanto sia comune sentire un effetto sonoro con la propria mente, anche se questo non esiste. Il tweet è stato ripreso da decine di testate in tutto il mondo, da quelle più frivole ai siti di giornali come il New York Times. Does anyone in visual perception know why you can hear this gif? pic.twitter.com/mcT22Lzfkp", "target": "Anche voi sentite il rumore di questa GIF? un tweet su un traliccio insegna molte cose su come percepiamo il mondo che abbiamo intorno, e lo sentiamo nella nostra testa."} {"source": "Un gruppo di 110 premi Nobel ha mandato una lettera ai capi dell’organizzazione ambientalista Greenpeace per chiedere di riconsiderare la loro posizione contraria sulla diffusione degli alimenti geneticamente modificati (OGM, in inglese GMO). Secondo i Premi Nobel – fra cui vari vincitori in campi come medicina, chimica, fisica ed economia – e altri 2212 scienziati che hanno firmato la lettera, le posizioni contro gli OGM non hanno un fondamento scientifico e costituiscono un pericolo per chi vive nelle zone del mondo meno sviluppate. La lettera, indirizzata anche all’ONU e ai governi dei paesi del mondo, è stata pubblicata sul sito supportprecisionagriculture.org che contiene anche link a video e materiali informativi sugli OGM. Greenpeace ha risposto alla lettera con un comunicato in cui si dice che i problemi di malnutrizione devono essere risolti promuovendo diete più equilibrate, garantendo un accesso equo alle risorse alimentari e usando tecniche agricole rispettose dell’ambiente. Tra i firmatari della lettera ci sono anche il genetista italiano naturalizzato statunitense Mario Capecchi, Premio Nobel per la medicina nel 1997, due dei Premi Nobel per la chimica del 2015, lo svedese Tomas Lindahl e l’americano Paul L. Modrich, e quattro Premi Nobel del 2014: il chimico William E. Moerner, i neurofisiologi Edvard e May-Britt Moser e il fisico Hiroshi Amano.", "target": "La lettera di 110 premi Nobel contro Greenpeace, sugli OGM. Assieme ad altri duemila scienziati hanno chiesto alla nota ONG di cambiare la sua posizione storicamente contraria."} {"source": "Un ufficiale dei carabinieri della Dia (Direzione Investigativa Antimafia) e un carabiniere sono stati arrestati per aver fatto trapelare informazioni riguardo le indagini sul boss mafioso Matteo Messina Denaro. Il tenente colonnello Marco Zappalà, ufficiale dei carabinieri in servizio alla Direzione investigativa antimafia di Caltanissetta, e Giuseppe Barcellona, carabiniere a Castelvetrano, in provincia di Trapani, sono stati arrestati per ordine della procura di Palermo. Con loro è finito agli arresti anche l’ex sindaco di Castelvetrano, Antonio Vaccarino, già condannato per traffico di droga e che in seguito è diventato un informatore. I due carabinieri sono accusati di aver fatto filtrare informazioni riservate su alcuni mafiosi trapanesi legati a Messina Denaro, mentre Vaccarino risponde di favoreggiamento aggravato, per aver favorito l’organizzazione mafiosa.", "target": "Un ufficiale dei carabinieri della Dia e un carabiniere sono stati arrestati per aver fatto trapelare informazioni sulle indagini sul boss Matteo Messina Denaro."} {"source": "Ogni mese il catalogo italiano di Netflix viene modificato: vengono aggiunti e tolti film e serie tv, sia quelli originali sia altri più o meno recenti. Abbiamo raccolto alcuni dei film e delle serie tv che sono stati o saranno introdotti nel catalogo italiano di Netflix nel mese di luglio. Netflix non ha una pagina dedicata alle novità e annuncia man mano cosa esce di nuovo sulla sua pagina Facebook e su quella Twitter. Esistono però dei siti non ufficiali dedicati, per esempio Netflix Lovers, che recensiscono le nuove uscite, aggiornano costantemente il catalogo e segnalano anche quei contenuti che man mano vengono tolti dal catalogo. Molti dei contenuti che Netflix mette a disposizione non vengono annunciati in anticipo, ma si scoprono solo di giorno in giorno (questi sono invece i film e le serie aggiunti al catalogo a giugno, se pensate di esservene perso qualcuno). Venerdì 1 luglio/1 Una mamma per amica: È una famosissima e popolarissima serie degli anni Novanta, con protagoniste Lauren Graham e Alexis Bledel. Racconta di una ragazza adolescente, di tutti i suoi problemi e soprattutto del suo rapporto molto profondo con la madre. Tra il 2000 e il 2007 ne furono state fatte otto stagioni, e Una mamma per amica diventò una di quelle serie “generazionali”, in questo caso per quelli nati tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta. Netflix, oltre ad aggiungere al suo catalogo le prime sette stagioni, sta lavorando a un sequel in quattro parti. The 100 (seconda stagione): È una serie di fantascienza del canale americano The CW, di cui sono state prodotte tre stagioni. Racconta di un futuro post apocalittico nel quale il genere umano è stato sterminato da una guerra nucleare, con l’eccezione di alcune colonie che al momento della distruzione si trovavano su alcune stazioni spaziali in orbita. Le colonie, 100 anni dopo, decidono di mandare sulla Terra un gruppo di ragazzi criminali per vedere se è abitabile: la serie racconta della loro esplorazione. Non è piaciuta a tutti i critici, ma ha comunque ricevuto diverse buone recensioni. Arma letale 3: È il terzo capitolo della famosa serie di film d’azione con Mel Gibson e Danny Glover, diretta da Richard Donner. È stato girato nel 1992, e questa volta Martin Riggs e Roger Murtaugh (Gibson e Glover) devono sgominare una banda di trafficanti d’armi.", "target": "Netflix: le novità di luglio nel catalogo italiano. Arrivano \"Friends\" e \"Una mamma per amica\", per la gioia di chi è nato tra gli anni Ottanta e i Novanta, ma anche serie e film più recenti."} {"source": "Questa settimana i film non sono usciti oggi bensì mercoledì, a causa del seguente giorno festivo. Noi manteniamo la regolarità del nostro esperimento di segnalazione, anche se magari siete già andati a vedere uno di questi titoli. Alcuni hanno già una folta schiera di di fan indignati e traditi – quelli di Dylan Dog, quelli di Amici miei – altri promettono bene: soprattutto Sorelle mai, il nuovo film di Marco Bellocchio in cui recitano un sacco di parenti di Marco Bellocchio. Dylan Dog – Il Film Regia: Kevin Munroe Attori: Brandon Routh, Sam Huntington, Anita Briem, Taye Diggs, Peter Stormare, Brian Steele, Kurt Angle, Randal Reeder, Marco St. John https://www.youtube.com/watch?v=PXI29c3mvro Sorelle Mai Regia: Marco Bellocchio Attori: Pier Giorgio Bellocchio, Donatella Finocchiaro, Elena Bellocchio, Maria Luisa Bellocchio, Letizia Bellocchio, Alba Rohrwacher", "target": "I film della settimana. Non sono usciti oggi ma mercoledì: ci sono il nuovo Bellocchio e due film che sembrano fatti apposta per far infuriare i fan."} {"source": "Uniqlo è un’azienda giapponese di fast fashion come Zara e H&M ma che anziché inseguire al moda del momento punta sullo stile minimale e funzionale, al pari di un’altra famosa azienda giapponese, Muji. In Giappone Uniqlo ha più di 800 negozi, ma è diffusissimo anche all’estero: negli Stati Uniti ce ne sono 44, in Cina 449, in Regno Unito 10 e lo stesso in Francia (in Italia invece non ce n’è ancora nessuno), per un totale di 1.600 negozi in tutto il mondo. Giulia Pompili ha raccontato sul Foglio la storia di Tadashi Yanai, il fondatore e amministratore di Uniqlo, che è partito dalla piccola azienda di abbigliamento di famiglia e ha finito per diventare l’uomo più ricco del Giappone. «Lui è l’uomo più ricco del Giappone, tra i primi cinquanta del mondo, con un patrimonio calcolato intorno ai quindici miliardi di dollari. Eppure Tadashi Yanai, 67 anni, fondatore e ceo del colosso Fast Retailing che possiede il marchio Uniqlo, nei giorni feriali indossa uno Swatch da duecentocinquanta dollari. Tipico dei giapponesi: il denaro non va ostentato, non si adatta alla tradizione confuciana della ricchezza interiore. Yanai, però, il fascino dei soldi lo subisce eccome. Lo dimostra la sua abitazione nel cuore di Tokyo, sulla quale circolano parecchie leggende. Nel 2000 Yanai acquistò 8.500 metri quadri di terreno a Oyamacho, nel quartiere di Shibuya. Ci costruì sopra una casa abbastanza grande da contenere la moglie, i due figli e la sua enorme passione per il golf – si parla di un paio di campi privati – e oggi l’intera area è valutata 74 milioni di dollari. (Ma Yanai possiede anche due resort golfistici alle Hawaii, per le vacanze). Del resto il fondatore di Uniqlo è in buona compagnia, perché fa parte dei milionari che vengono dalla regione dell’Asia Pacifico, il cui numero è cresciuto nel 2015 del dieci per cento.", "target": "Come ha fatto Uniqlo a diventare Uniqlo. Il suo fondatore Tadashi Yanai ha trasformato il negozio di famiglia nella quarta catena di abbigliamento al mondo, diventando l'uomo più ricco del Giappone."} {"source": "L’ultimo a essere arrestato è stato Raffaele Mauriello, detto ’o chiatto, uno dei killer della camorra considerati più spietati e pericolosi. È successo a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 14 agosto. La notizia è stata diffusa soltanto giovedì 26 agosto. Mauriello era latitante da tre anni. Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura per omicidio, associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Come lui molti altri latitanti italiani, non solo di camorra e ‘ndrangheta, vivono a Dubai perché lì si sentono al sicuro: fra di loro ci sono anche l’ex deputato Amedeo Matacena e il cognato di Gianfranco Fini, Giancarlo Tulliani. Tra Emirati Arabi Uniti e Italia non c’era mai stata, infatti, grande collaborazione in materia di estradizioni. Nel 2015 tra i due paesi era stato firmato un trattato di estradizione e di mutua assistenza giudiziaria, ratificato dal Parlamento italiano ma mai messo realmente in pratica dal ministero della Giustizia degli Emirati Arabi Uniti. Ora però sembra che i problemi siano stati superati e che si sia giunti ad accordi “tecnici” che facilitano l’applicazione del trattato. È per questo che in pochi giorni sono stati arrestati due latitanti di grande spessore.", "target": "Nelle ultime settimane ci sono stati molti arresti di capi della camorra. I più eclatanti sono avvenuti a Dubai, una città che fino a poco fa era considerata un rifugio sicuro per camorristi di primo piano."} {"source": "Oggi è entrato in vigore in Italia il regolamento del nuovo “accordo di integrazione”, una sorta di contratto “a punti” tra i cittadini stranieri che chiedono il permesso di soggiorno e lo stato italiano. Il sistema ha l’obiettivo di promuovere e misurare il livello di integrazione dei cittadini stranieri in Italia e di regolare la loro permanenza. I cittadini stranieri che entrano in Italia per la prima volta avranno un limite temporale di due anni (prorogabile di un altro anno) per raggiungere un certo numero di punti (30); se non ci riusciranno, al termine del terzo anno potrebbe essere emesso contro di loro un decreto di espulsione. Che cos’è Si tratta di un provvedimento già sperimentato da altri paesi come Germania, Svizzera, Canada e Australia e che era stato previsto da una legge approvata dal governo Berlusconi nel luglio del 2009, la stessa che aveva innalzato a sei mesi il limite massimo di reclusione nei Centri di permanenza temporanea italiani e che aveva introdotto il reato di clandestinità. Una legge già in parte contrastata dalla Corte di giustizia europea, che anche in Italia era stata fortemente criticata al momento della sua prima stesura, nel 2009, dalle associazioni non governative e di volontariato.", "target": "Il nuovo Accordo di integrazione. Da oggi, i nuovi immigrati dovranno firmare un accordo con lo stato italiano che prevede un sistema di punti per misurare il livello di integrazione."} {"source": "Secondo gli ultimi dati diffusi dalla Protezione Civile, i contagi totali registrati dall’inizio dell’epidemia di COVID-19 in Italia sono stati 132.547, 3.599 in più di ieri. I morti totali sono saliti a 16.523, un incremento di 636 rispetto a ieri. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” registrati sono 1.022, per un totale di 22.837. Le persone attualmente positive sono 93.187 (ieri erano 91.246) e quelle ricoverate in terapia intensiva sono 3.898, 79 in meno rispetto a ieri. In Lombardia, la regione più colpita, i morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 297, portando il totale a 9.202. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 1343, 26 in più rispetto a ieri.", "target": "Le notizie di lunedì sul coronavirus in Italia. Dall'inizio dell'epidemia sono stati registrati 132.547 casi di contagio: i morti sono in tutto 16.523, 636 in più di ieri."} {"source": "Giovedì 16 aprile è stato diffuso un nuovo trailer di Star Wars: il risveglio della Forza, il settimo film della saga cinematografica di fantascienza Star Wars. Il primo trailer del film era stato diffuso il 28 novembre e conteneva pochissime scene: nel trailer diffuso ieri invece ci sono diversi personaggi della “vecchia” trilogia (cioè quella dei film usciti fra il 1977 e il 1983). La voce narrante dell’intero trailer è quella di Mark Hamill, l’attore che recita la parte di Luke Skywalker, mentre alla fine del trailer – nella scena più circolata online – compaiono brevemente Han Solo (il personaggio di Harrison Ford) e la sua spalla Chewbacca. Ma nel corso dei quasi due minuti del nuovo trailer sono presenti altre scene notevoli: ne abbiamo ricavato una spiegazione scena per scena, per impallinati e non. Le immagini e le gif sono estratte da Yahoo News. Star Wars: il risveglio della Forza uscirà nei cinema italiani il 16 dicembre 2015. La prima scena mostra un enorme incrociatore stellare (lo stesso che viene inquadrato nella primissima scena del primo film della saga, Una nuova speranza: è una delle navi dei cattivi, l'”Impero”) abbandonato vicino a una piccola X-Wing, cioè l’astronave tipica delle forze ribelli. In molti hanno pensato che la scena abbia un significato simbolico: dato che sono passati circa trent’anni dagli eventi del Ritorno dello Jedi (l’ultimo film della “vecchia” trilogia) sia l’Impero sia la ribellione potrebbero essere stati sostituiti da qualcos’altro. J.J. Abrams, il regista del film, ha detto che il pianeta desertico presente nel trailer non sarà Tatooine (cioè il pianeta più famoso della saga, dove sono cresciuti sia Anakin sia Luke Skywalker) e che invece si chiama Jakku.", "target": "Il nuovo trailer di Star Wars, spiegato. Cosa c'è di nuovo nelle immagini diffuse giovedì, scena per scena: dai riferimenti alla vecchia trilogia al nuovo cattivo."} {"source": "Il 25 giugno è morto a Corrèze, in Francia, lo chef francese Alain Senderens: aveva 77 anni ed era famoso per aver inventato tra gli anni Sessanta e Settanta, insieme a Paul Bocuse, Alain Chapel e altri, la Nouvelle Cuisine, un tipo di cucina che proponeva piatti leggeri e delicati abbandonando le salse pesanti, con ingredienti curati e selezionati – molti dei quali locali, riscoperti da tradizioni passate o introdotti da cucine straniere – accostati con abbinamenti insoliti, cotti con tecniche innovative e presentati in porzioni piccole e belle da vedere (e non così). La Nouvelle Cuisine fu molto innovativa e continua a influenzare il modo in cui mangiamo: la riscoperta di ingredienti antichi e l’insistenza sui prodotti a chilometro zero viene da lì, così come i piatti fantasiosi e spesso strampalati – e le porzioni ridotte – che deridiamo nei locali alla moda. Senderens per esempio fu tra i primi ad accostare sapori contrastanti, come il dolce e il salato (la sua ricetta più celebre è l’aragosta alla vaniglia: potete provare a cucinarla seguendo la ricetta del New York Times), e ripropose ricette del passato come l’anatra arrosto alla maniera di Apicius, un ricettario romano scritto tra il Quarto e Quinto secolo d.C. che prende il nome da un cuoco e buongustaio romano vissuto nel Primo secolo d.C..", "target": "Come ci ha insegnato a mangiare Alain Senderens. È morto lo chef francese considerato tra gli influenti inventori della Nouvelle Cuisine, famoso anche per aver rifiutato tre stelle Michelin."} {"source": "Da sabato il ministro dell’Interno Matteo Salvini è indagato dalla procura di Agrigento per i reati di sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio. Secondo i magistrati, Salvini potrebbe aver commesso questi reati impedendo per cinque giorni ai migranti che si trovavano a bordo della nave Diciotti della Marina militare di scendere a terra. I reati sarebbero stati eventualmente commessi da Salvini nell’esercizio delle sue funzioni di ministro, cioè come parte della sua attività istituzionale, e per questo la procedura a cui sarà sottoposto è particolarmente complessa. Il tribunale dei ministri Salvini è accusato di aver commesso un reato mentre era nell’esercizio delle sue funzioni di ministro: ordinando il blocco della nave in quanto ministro dell’Interno, Salvini avrebbe commesso un’azione che ha avuto conseguenze illegali. Se Salvini o un altro ministro fossero stati accusati di un reato comune, come una violenza privata, sarebbero stati indagati ed eventualmente processati normalmente; in questo caso però la procedura è diversa, e quindi non appena la procura di Agrigento ha iscritto Salvini nel registro delle notizie di reato, ha immediatamente dovuto sospendere le sue attività investigative.", "target": "Come si indaga su un ministro. C'è una procedura lunga e complicata che prevede l'intervento del \"tribunale dei ministri\", e che da questa settimana riguarderà personalmente Matteo Salvini."} {"source": "Il consigliere regionale siciliano Giuseppe Gennuso è stato arrestato lunedì sera con l’accusa di voto di scambio, aggravata dal metodo mafioso. L’ordine di arresto è stato dato dal GIP di Catania su richiesta della Direzione distrettuale antimafia. Gennuso ha 65 anni ed è stato rieletto da pochi mesi per la quarta volta con la lista di centrodestra Popolari ed Autonomisti. Si trova ora agli arresti domiciliari. Insieme a lui sono state arrestate altre due persone, scrive Repubblica: «domiciliari anche per Massimo Rubino, ritenuto un procacciatore di voti. Il carcere è invece scattato per Francesco Giamblanco, genero del boss di Avola».", "target": "Il consigliere regionale siciliano Giuseppe Gennuso è stato arrestato con l’accusa di voto di scambio."} {"source": "Yener Torun è un architetto di 32 anni che vive a Istanbul, in Turchia: sul suo profilo Instagram condivide foto scattate a palazzi coloratissimi che spesso presentano notevoli pattern geometrici. Gli edifici fotografati da Torun si trovano soprattutto nei distretti di Kavacık, Merter, Cevizlibağ, Beylikdüzü, Kurtköy, e Maltepe. Torun ha raccontato: «Ho iniziato a fotografare i palazzi con Instagram, in realtà. La risposta è stata molto positiva fin dall’inizio, e questo mi ha spinto a fare altre foto. All’inizio facevo fotografie per le strade in bianco e nero, e mi ispiravo a altri utenti di Instagram, soprattutto fotografi minimalisti. Poi ho iniziato a unire la “street photography” al minimalismo, e ho cominciato a cercare edifici con facciate colorate e muri che presentassero pattern». Torun non considera la sua come una fotografia di architettura, perché spesso cerca di includere nelle sue foto delle persone: «Con l’elemento umano, lo sfondo diventa uno strumento che mostra un sentimento o un’emozione». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I colori della Turchia. Un fotografo di Istanbul condivide su Instagram foto bellissime di palazzi molto colorati con notevoli pattern geometrici."} {"source": "Venerdì 11 novembre in occasione della Giornata dei Veterani (Veterans Day) si è tenuto al National Mall a Washington DC, capitale degli Stati Uniti, il Concert for Valor, per ringraziare i soldati e raccogliere fondi per le associazioni che si occupano di sostenere loro e le loro famiglie. Il concerto è stato organizzato dal network televisivo HBO, era gratuito e aperto a tutti: hanno assistito dal vivo centinaia di migliaia di persone, più milioni di spettatori in tv. Tra i cantanti che si sono esibiti c’erano Bruce Springsteen, Rihanna, Eminem, Carrie Underwood, Dave Grohl, Metallica e Jennifer Hudson, che ha cantato l’inno nazionale. Si sono fatti vedere sul palco anche Meryl Streep, Jamie Foxx, Steven Spielberg, Will Smith e Tom Hanks. Negli Stati Uniti il Giorno del Veterano è festa nazionale. Fu istituito dal presidente Woodrow Wilson nel 1919, con il nome di Giorno dell’Armistizio, nel primo anniversario della firma dell’armistizio che concluse la Prima guerra mondiale. Le ostilità finirono formalmente alle 11 dell’11 novembre del 1918. Nel 1954 il Congresso stabilì che la festa fosse dedicata a tutti i combattenti delle guerre cui hanno partecipato gli Stati Uniti, cambiando il nome in Giorno del Veterano. Con il significato originale del ricordo dell’armistizio del 1918, l’11 novembre si festeggia anche in Francia e in Belgio.", "target": "Il concerto per i veterani a Washington DC. Hanno suonato, tra gli altri, Rihanna, Bruce Springsteen, Dave Grohl e i Metallica: foto e video."} {"source": "Dopo una serie di riunioni fiume dell’Ecofin (il consiglio dei ministri delle Finanze dell’UE) e dell’Eurogruppo (il consiglio dei ministri delle Finanze dell’eurozona), oggi a Bruxelles è previsto un importante vertice europeo tra capi di Stato e di governo sulla crisi del debito che ha travolto il continente. Tutti i leader dei 27 stati membri si sono incontrati in mattinata, mentre un secondo giro di consultazioni ristretto ai paesi dell’eurozona è previsto per il pomeriggio. In gioco c’è la sopravvivenza della moneta unica, in bilico a causa della disastrosa situazione economica della Grecia. Le basi per decisioni finali dei leader europei saranno gettate verosimilmente oggi, ma sarà decisivo l’incontro di mercoledì, quando l’Europa dovrà necessariamente presentare un piano comune a protezione dell’euro in vista del G20 a Cannes previsto il 3 e il 4 novembre. È evidente oramai che anche il secondo prestito promesso alla Grecia (ieri è stato dato il via libera all’ultima tranche di 8 miliardi di aiuti internazionali del primo pacchetto approvato nel maggio 2010) non sarà sufficiente a salvarla dal fallimento. I protagonisti indiscussi degli incontri degli ultimi giorni sono stati il cancelliere tedesco Angela Merkel e il presidente francese Nicolas Sarkozy. Entrambi si sono dichiarati “fiduciosi” sulle trattative, ma il loro duopolio nella gestione della crisi economica ha provocato le critiche del ministro degli esteri italiano Franco Frattini.", "target": "I tre ostacoli al salvataggio dell’euro. Di cosa si parla al vertice dei leader europei di oggi, spiegato semplice."} {"source": "Diversi giornali italiani ed europei hanno scritto che nelle prossime settimane i parlamentari del Movimento 5 Stelle al Parlamento Europeo proveranno ad unirsi al gruppo politico dei Verdi, che negli ultimi giorni si è detto aperto a questa possibilità. Al momento infatti i 14 parlamentari del M5S non sono iscritti al alcun gruppo, cosa che limita moltissimo la loro attività parlamentare. Non è la prima volta che il M5S tenta di entrare nel gruppo dei Verdi – ci provò già nel 2014 – ma l’impressione è che il loro ingresso sia più semplice ora che al Parlamento italiano hanno deciso di formare una maggioranza di governo col Partito Democratico, un partito considerato molto affidabile in sede europea (al contrario della Lega). L’iscrizione a un gruppo è l’unico modo con cui un partito politico può contare qualcosa al Parlamento europeo, anche se si trova all’opposizione come il M5S. Permette infatti di accedere ai fondi per garantirsi un ufficio e pagare i tecnici che collaborano alla stesura delle leggi – diversi milioni di euro ogni anno – e di essere coinvolti nella spartizione degli incarichi istituzionali e politici, per esempio le presidenze e le vicepresidenze di commissione, o la carica di relatore-ombra delle misure proposte dalla maggioranza.", "target": "Al Parlamento Europeo il M5S sta cercando di unirsi ai Verdi. Dopo aver respinto la proposta per anni, il principale partito ambientalista europeo si è detto disposto ad accoglierli."} {"source": "Da due giorni sono iniziate nuove proteste nel centro di accoglienza per migranti di Conetta, in provincia di Venezia, dove a gennaio gli ospiti si erano “ribellati” contro le autorità del centro attirando l’attenzione dei giornali nazionali. Ieri alcuni degli ospiti della struttura hanno organizzato una manifestazione nella piazza del paese per protestare contro le condizioni molto precarie del centro (da mesi gli ospiti sono costretti a dormire nelle tende, condizione insostenibile con l’arrivo del freddo). Alcuni di loro oggi hanno bloccato l’ingresso della struttura. #Cona richiedenti asilo occupano il centro. Hanno deciso di supportare la marcia per la dignità dei loro compagni chiudendo l'ingresso. Ci ripetono \"We want to close now this lager\". Vogliono essere ricollocati in accoglienze dignitose dove sia possibile costruirsi un presente pic.twitter.com/k5huPFyxiQ", "target": "Ci sono nuove proteste nel centro di accoglienza di Conetta (Venezia), dove a gennaio c’era stata una rivolta."} {"source": "Vasco Rossi tornerà a fare concerti negli stadi in un nuovo tour chiamato “VASCONONSTOP LIVE 2018”, che toccherà cinque città nel prossimo giugno. Vasco Rossi si esibirà dal vivo per la prima volta dopo “Modena Park”, il concerto fatto a Modena lo scorso primo luglio: in quell’occasione erano stati venduti 220 mila biglietti, cosa che lo ha reso il più grande concerto di un singolo artista con pubblico pagante di sempre.", "target": "Le date del nuovo tour negli stadi di Vasco Rossi."} {"source": "A partire dalle 15 di oggi ci sarà uno sciopero degli operai dell’ex stabilimento ILVA di Taranto, indetto per ora da un solo sindacato FIM CISL (Federazione Italiana Metalmeccanici). Lo ha annunciato questa mattina il segretario generale Marco Bentivogli a seguito della lettera con cui ArcelorMittal, la società attualmente proprietaria delle acciaierie, ha confermato di voler rescindere il contratto di affitto per lo stabilimento e riconsegnarlo allo stato. +++ Appena arrivato l’art.47 con cui #ArcelorMittal ex #Ilva riconsegna i lavoratori antro 25 giorni all’amministrazione straordinaria: per la Fim Cisl è ora di mobilitarsi+++ pic.twitter.com/L7F5lf0vTy", "target": "Il sindacato FIM CISL ha indetto uno sciopero degli operai dell’ex ILVA di Taranto a partire dalle 15 di mercoledì."} {"source": "Tra le cose più lette sul Post questa settimana c’è la crisi del rublo in Russia, che sta facendo parlare della più grave recessione economica del paese dal 1998. Il presidente russo Vladimir Putin ha discusso della questione durante una conferenza stampa che si è tenuta giovedì 18 dicembre a Mosca (e che è stata annunciata con un “trailer” che è stato definito “hollywoodiano”, per i suoi toni epici): Putin ha ammesso la difficile situazione dell’economia nazionale, ma ha anche detto che tra due anni la Russia ne sarà uscita. Per quanto riguarda le “notizie”, è stata una settimana molto complicata: c’è stato il sequestro a Sydney, in Australia, che è finito piuttosto male (sono morte tre persone, tra cui l’attentatore); c’è stato l’attentato dei talebani pakistani a Peshawar, in Pakistan, dove sono stati uccisi oltre 100 bambini; e c’è stato un nuovo attacco del gruppo estremista Boko Haram nel nord-est della Nigeria, dove sono state rapite un centinaio di persone. E poi c’è la notizia della settimana, e una delle più importanti dell’anno: Stati Uniti e Cuba inizieranno dei colloqui per stabilizzare le loro relazioni diplomatiche. È il più grande cambiamento nei loro rapporti dal 1962. – La Russia è davvero nei guai Un’economia basata su energia ed esportazioni sta crollando a causa del crollo del prezzo del petrolio e delle sanzioni internazionali: e Putin non ha molte opzioni a disposizione", "target": "Sunday Post. La recessione economica della Russia e le foto di sport più belle del 2014, tra le cose più lette sul Post questa settimana."} {"source": "Il 22 gennaio 1865 – 151 anni fa – nacque Wilbur Scoville, un chimico statunitense diventato famoso per avere ideato il primo test per la classificazione dei peperoncini in base alla loro piccantezza. Scoville ebbe l’idea per il test nel 1912 quando lavorava per un’azienda farmaceutica allo sviluppo di un nuovo balsamo: avrebbe diluito il peperoncino in una soluzione zuccherosa e poi l’avrebbe fatto assaggiare ad un gruppo di addetti, ripetendo l’operazione fino a che non fosse stato giudicato completamente privo di piccantezza. Per celebrare Wilbur Scoville Google ha pubblicato oggi un doodle in cui viene rappresentato intento ad esaminare un peperoncino. I doodle sono animazioni o disegni con cui viene sostituito il logo “Google” nella pagina iniziale del motore di ricerca, vengono pubblicati con l’intento di celebrare generalmente importanti scienziati o altri personaggi che abbiano fatto qualcosa di particolarmente innovativo. Generalmente basta cliccare sull’immagine-doodle e si viene reindirizzati alla pagina di ricerca di quel personaggio, così da scoprire chi fosse e perché sia importante; altre volte i doodle sono più elaborati, come nel caso di Wilbur Scoville, e prevedono un piccolo giochino in vari passaggi prima di finire nella pagina dei risultati. Nel doodle di oggi bisogna aiutare Scoville ad esaminare dei peperoncini, alcuni molto piccanti. (Leggi la storia di Wilbur Scoville)", "target": "Il 151esimo compleanno di Wilbur Scoville, perché è importante. Il chimico che inventò una misurazione della piccantezza nacque il 22 gennaio di 151 anni fa."} {"source": "L’annuncio ufficiale deve ancora arrivare, ma sembra si sia trovato un accordo sul prestito da dare alla Grecia: il Fondo Monetario Internazionale e l’Unione europea si sarebbero impegnati e versare una cifra compresa tra i cento e i centoventi miliardi di euro, a fronte di un programma di politiche economiche particolarmente rigide, volte a risanare i conti del paese e scongiurare il rischio di una vera e propria bancarotta. Col capitolo Grecia ancora aperto, però, in giro per l’Europa si discute già di quale sarà il prossimo stato a barcollare, dando per scontato – e su questo trovandosi tutti d’accordo – che qualcuno certamente barcollerà. Sul chi, invece, ognuno dice la sua – e ce n’è per tutti. Del Portogallo si già parlato, e l’Economist non fa mistero di considerare la sua posizione piuttosto delicata. Simon Johnson sull’Huffington Post pone la stessa questione, e avverte sui rischi di un nuovo salvataggio a opera della comunità internazionale:", "target": "Uno spettro si aggira per l’Europa, sul serio. Portogallo, Gran Bretagna, Italia, Spagna, Irlanda, Francia: chi sarà la prossima a fare la fine della Grecia?."} {"source": "La storia del cinema è piena di film con grandissime ambizioni che hanno poi avuto pessime recensioni, poco pubblico nei cinema e incassi molto minori rispetto ai soldi investiti per produrli. Ad alcuni di questi film è poi capitato di essere rivalutati dalla critica e riscoperti dal pubblico. Il centro cultura BAM di New York sta celebrando in questi giorni – i giorni della festa del Ringraziamento – alcuni di questi film, in una rassegna intitolata “Turkeys for Thanksgiving“. Dal 20 al 29 novembre al BAM sono in programmazione 14 film ritenuti brutti e giudicati anni dopo non così brutti. Ci sono per esempio Cleopatra del 1963, Il Mago di Oz del 1939 e Monsieur Verdoux di Charlie Chaplin. Richard Brody, critico cinematografico del New Yorker, ha scritto che le cattive recensioni che hanno ottenuto questi film sono spesso state dovute alle loro grandi ambizioni. «I critici recensirono i grandi budget e il gossip relativo ai film, e non i film».", "target": "Film brutti che non lo erano. \"Il mago di Oz\" e \"Cleopatra\", tra gli altri: otto film che quando uscirono guadagnarono poco e ricettevettero critiche pessime, ma che poi sono stati rivalutati."} {"source": "Stasera, durante la trasmissione televisiva Storie Maledette – in onda su Rai Tre e condotta da Franca Leosini – si tornerà a parlare di uno dei casi di aggressione con acido più noti degli ultimi anni, quello commesso nel 2013 a Pesaro da Luca Varani nei confronti di Lucia Annibali. Varani è stato condannato a 20 anni di prigione in appello per aver organizzato l’aggressione ad Annibali, rimasta sfigurata dopo l’attacco. Della vicenda della Annibali si interessarono all’epoca molti giornali locali e diversi quotidiani nazionali. Negli anni lei stessa ha rilasciato moltissime interviste per raccontare la sua storia e cercare di dare coraggio alle donne che hanno vissuto un’esperienza simile alla sua. Nel 2014 ha pubblicato anche un libro per Rizzoli, intitolato Io ci sono. Una storia di non amore. Della puntata di oggi, tuttavia, si è parlato moltissimo perché verrà trasmessa un’intervista a Varani – la prima da quando è stato condannato – e la cosa è stata molto criticata da chi ritiene che questo potrebbe in qualche modo valorizzare il punto di vista dell’aggressore rispetto a quello della vittima.", "target": "La storia di Lucia Annibali. La donna che venne sfigurata con l'acido nel 2013, di cui si parlerà stasera su RAI TRE durante \"Storie Maledette\"."} {"source": "Il giudice dell’udienza preliminare di Roma ha rinviato a giudizio Leopoldo Manna e Luca Licciardi nell’ambito delle indagini per il naufragio di una nave di migranti siriani dell’ottobre 2013, nel quale morirono 268 persone. Manna è l’ufficiale responsabile della sala operativa della Guardia Costiera, mentre Licciardi è il comandante della sala operativa della Squadra navale della Marina. I due, ha scritto Repubblica, sono accusati dei reati di rifiuto d’atti d’ufficio e omicidio colposo; il processo inizierà il 3 dicembre davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Roma. L’11 ottobre 2013 naufragò un peschereccio con a bordo 480 profughi siriani, che erano arrivati in Libia dopo essere scappati dalle violenze della guerra in Siria. La nave cominciò ad affondare quando si trovava 61 miglia a sud di Lampedusa, ma il Comando della Squadra navale ordinò alla nave Libra della Marina militare italiana, che si trovava a sole 17 miglia di distanza dal peschereccio, di non prestare soccorso ai migranti e aspettare l’arrivo delle motovedette della cosiddetta “Guardia costiera libica“. Il peschereccio affondò cinque ore dopo la prima richiesta di soccorso: decine di migranti furono poi soccorsi da una motovedetta maltese e dalla stessa nave Libra.", "target": "Due ufficiali italiani sono stati rinviati a giudizio nell’ambito delle indagini per il naufragio di una nave di migranti avvenuto nell’ottobre 2013, nel quale morirono 268 persone."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "“Un’ignobile pagliacciata”. Aldo Cazzullo commenta sul campo la scorpacciata romano-leghista di oggi (video)."} {"source": "Si conclude oggi la 72esima edizione del festival del Cinema di Venezia, il più importante evento cinematografico italiano e uno dei più importanti al mondo. Alle 19 inizierà la cerimonia di premiazione che assegnerà il Leone d’oro (il premio per il miglior film), il Leone d’argento (per il regista), la Coppa Volpi al miglior attore e alla migliore attrice e il Gran Premio della Giuria (per il film che, pur non vincendo, è riuscito a distinguersi dagli altri in concorso). Durante la cerimonia di questa sera – che si potrà seguire su Rai Movie, sull’app Rai e sul sito del festival – si assegneranno anche altri premi, tra cui quelli per la sezione “Orizzonti”, dedicata ai nuovi autori e alle produzioni più sperimentali, e il “Leone del Futuro”, il premio alla migliore opera prima assegnato da una giuria guidata dal regista italiano Saverio Costanzo. I vincitori dei principali premi saranno decisi dalla giuria che quest’anno è stata guidata dal regista Alfonso Cuarón, insieme a Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Pawel Pawlikowski, Francesco Munzi, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Lynne Ramsay ed Elizabeth Banks. I film in concorso (quelli che hanno partecipato al festival nella sezione più importante, “Venezia 72“) sono 21 e quattro di loro sono stati girati da registi italiani: Sangue del mio sangue, di Marco Bellocchio; Per amor vostro, di Giuseppe M. Gaudino; A Bigger Splash, di Luca Guadagnino e L’attesa di Piero Messina.", "target": "Nell’attesa dei premi di Venezia. Questa sera la giuria del festival assegnerà il Leone d'oro e gli altri premi: un po' di cose da sapere sui favoriti."} {"source": "L’editoriale in prima pagina del Corriere della Sera di oggi – il giornale da oggi ha ridotto il formato, e anche la lunghezza dell’editoriale – è firmato dal direttore Ferruccio De Bortoli, e mette molto in chiaro due discusse questioni intorno al Presidente del Consiglio Matteo Renzi. La prima, più puntuale, è la forte diffidenza del più famoso quotidiano italiano per Renzi, mostrata ogni giorno e oggi esplicitata in pieno. La seconda è la condivisione sempre più generale di una vecchia opinione su Renzi formatasi via via in chiunque ne abbia seguito la carriera politica: che non sia in grado – per sopravvalutazione di sé o scarsa fiducia negli altri – di circondarsi di altri politici e uomini di governo all’altezza delle sue capacità e degli impegni che il governo deve affrontare. Devo essere sincero: Renzi non mi convince. Non tanto per le idee e il coraggio: apprezzabili, specie in materia di lavoro. Quanto per come gestisce il potere. Se vorrà veramente cambiare verso a questo Paese dovrà guardarsi dal più temibile dei suoi nemici: se stesso. Una personalità egocentrica è irrinunciabile per un leader. Quella del presidente del Consiglio è ipertrofica. Ora, avendo un uomo solo al comando del Paese (e del principale partito), senza veri rivali, la cosa non è irrilevante.", "target": "La debolezza di Renzi. È che vuol fare tutto da solo, e ha costruito un governo non all'altezza, dice il direttore del Corriere della Sera in uno \"sdorsement\"."} {"source": "Chris John Dewitt è un fotografo e documentarista inglese che ha messo online il suo ricco archivio fotografico relativo ai moltissimi viaggi fatti in Europa negli anni Ottanta. Qualche tempo fa avevamo raccolto le foto che Dewitt ha realizzato a Berlino, scattate con la sua macchina fotografica Olympus OM-2 nel periodo tra la fine del comunismo, con la caduta del Muro, e la nascita di un nuovo sistema politico e culturale. Ma Dewitt in quel periodo ha viaggiato molto anche in Italia, soprattutto a Roma, realizzando una serie di fotografie che mostrano alcuni dei luoghi più famosi della città eterna: la scalinata di Piazza di Spagna, Campo de’ fiori, i Musei Vaticani. Dalle foto sembra che sia cambiato poco nel paesaggio urbano ed emerge la grande differenza con una città in rapida trasformazione come Berlino, perché Roma è una città i cui luoghi sono “fissati” nella storia e nel tempo: la folla sulla scalinata di Piazza di Spagna, i tavolini dei bar di Piazza del Popolo e le botticelle (le carrozze trainate dai cavalli) al Colosseo sono ancora lì, oggi, e ciò che ci aiuta a collocare nel passato queste fotografie sono essenzialmente le persone e il loro stile.", "target": "Roma negli anni Ottanta. Belle fotografie di cose che esistono uguali anche oggi – la folla sulla scalinata di Piazza di Spagna, le botticelle al Colosseo – ma con persone diverse intorno."} {"source": "Amazon ha annunciato che spenderà 700 milioni di dollari nei prossimi sei anni per riqualificare circa 100mila suoi impiegati negli Stati Uniti, con lo scopo di prepararli per le nuove opportunità di carriera all’interno dell’azienda. I corsi di aggiornamento interesseranno circa un terzo di tutti gli impiegati Amazon statunitensi, in diversi settori aziendali: dagli uffici ai centri di smistamento degli ordini, passando per i servizi di consegna dei prodotti. Un impiegato in un centro di gestione degli ordini, per esempio, potrebbe ricevere formazione per passare ad altri settori come quello dello sviluppo tecnologico o della gestione dell’infrastruttura informatica di Amazon. Da tempo Amazon viene criticata per le condizioni di lavoro dei suoi dipendenti, soprattutto nei suoi enormi magazzini in cui smista gli ordini per le consegne a domicilio. Decine di migliaia di impiegati sono tenute sotto controllo ogni giorno, con sistemi per sorvegliare i loro movimenti e la loro resa nel preparare gli ordini: al di sotto di certi standard piuttosto stringenti si rischia il licenziamento.", "target": "Il grande piano di Amazon per riqualificare i suoi dipendenti. Nei prossimi 6 anni spenderà 700 milioni di dollari per offrire corsi di aggiornamento a 100mila impiegati, per prepararli ai prossimi grandi cambiamenti aziendali."} {"source": "In un suo spettacolo del 2017 il comico americano Luis CK poneva una domanda per dimostrare come secondo lui il cristianesimo avesse vinto tutto, da tempo: «In che anno viviamo?». A chi obiettava che esistevano anche altri calendari, rispondeva: «La prossima volta che compili la dichiarazione dei redditi prova a scrivere “scimmia”, nella casella dell’anno». Nonostante la netta predominanza del calendario gregoriano, il nostro, al mondo ne esistono e sono esistiti molti altri. Per esempio nel calendario cinese è appena iniziato l’anno del Maiale (e il prossimo anno della Scimmia sarà nel 2028). È inevitabile, vien da sé, che nella maggior parte dei posti del mondo alla domanda “che anno è?”, la risposta sarà la stessa: ma i calendari diversi da quello gregoriano sono usati comunque da miliardi di persone, se non altro per programmare le feste religiose. Ci sono o ci sono stati popoli che per i loro calendari si sono basati su eventi particolari, come l’atteggiamento di certi animali o la fioritura di specifici alberi. Ma in generale i calendari si basano sulla Luna o sul Sole. Il problema dei calendari lunari è però che il mese lunare è più corto, e ogni anno lunare (l’insieme di 12 cicli lunari) finisce per durare circa 11 giorni meno rispetto a ogni anno solare. È il motivo per cui i calendari lunari alla lunga non rispettano le stagioni, un problema se usi il calendario per prenotare le vacanze al mare o, peggio ancora, per decidere quando seminare. La maggior parte dei calendari sono quindi solari o lunisolari.", "target": "I calendari degli altri. Quello gregoriano ha vinto, con ogni evidenza, ma al mondo c'è chi ha contato e conta ancora in modo diverso i giorni che passano."} {"source": "Questa settimana ha fatto molto discutere la decisione della società statunitense Chipotle Mexican Grill – una catena di ristoranti presente anche in Europa ma non in Italia, specializzata in taco e burrito – di eliminare dai propri menu qualsiasi ingrediente geneticamente modificato (OGM): quei prodotti creati cioè tramite tecniche di ingegneria genetica, il cui scopo nella maggior parte dei casi è migliorare quantità, dimensioni, gusto o resistenza di un prodotto alimentare. Chipotle Mexican Grill già dal 2013 era stata la prima catena di ristoranti a specificare chiaramente quali dei suoi prodotti contenevano ingredienti geneticamente modificati. Seppur apprezzabile, la scelta di Chipotle si basa però su alcune “bugie” e alcuni falsi miti riguardanti il mondo del cibo. Si potrebbe infatti pensare che esista a livello scientifico un chiaro consenso su quali siano i cibi e gli ingredienti da mangiare, e quali siano quelli da evitare. Ma non è così: molte di quelle che crediamo essere delle verità assolute sono in realtà delle bugie, o comunque delle verità molto parziali. Eccone sei.", "target": "Sei convinzioni errate sul cibo. Gli OGM sono pericolosi, mangiare troppo salato fa male e sarebbe meglio rinunciare al glutine: non possiamo dirlo, perché non possiamo saperlo."} {"source": "Il grande critico letterario americano Harold Bloom una volta disse che «i due più grandi contributi degli Stati Uniti all’arte mondiale, alla fine, sono Walt Whitman e, dopo di lui, Louis Armstrong e il jazz». La forma musicale più autenticamente americana si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento a New Orleans, dove nel 1901 nacque quello che sarebbe diventato il più grande trombettista della storia. Ad Armstrong, che morì cinquant’anni fa, il jazz deve moltissimo, perché fu lui a trasformarlo in un genere da musicisti solisti, la sua caratteristica forse più importante. Ma è più in generale la musica popolare americana che, a cavallo tra gli anni Venti e Trenta, fu radicalmente cambiata da quello che Armstrong fece con la voce, per certi versi ancor più che con la tromba. Il modo in cui cantava, che era quello dei discendenti degli schiavi degli stati del Sud, prima di Armstrong – Satchmo, come venne soprannominato per tutta la vita – non si era mai sentito nel resto degli Stati Uniti. Dopo, sarebbe diventato imprescindibile.", "target": "Tutto quello che la musica americana deve a Louis Armstrong. 50 anni fa morì il più famoso trombettista della storia, che rese il jazz un genere da solisti e cambiò come si cantava negli Stati Uniti."} {"source": "Passata l’eclissi di Luna non dovete più preoccuparvi del cielo nuvoloso: al massimo potrebbe rovinare i vostri piani per una gita al mare. Al Nord, in particolare, il tempo non sarà dei migliori. Ci saranno molte nuvole fin dal mattino sulla Liguria, con qualche sporadico temporale. Nelle altre zone il cielo sarà sereno o poco nuvoloso, con addensamenti maggiori nelle aree alpine centrali e sull’Appennino emiliano, dove potrebbe piovere.", "target": "Le previsioni meteo per domani, domenica 29 luglio. Dove pioverà e dove no, che alla fine è la cosa che interessa a tutti."} {"source": "Il 5 giugno uscirà il nuovo disco di Patti Smith intitolato “Banga”: è l’undicesimo registrato in studio ed è il primo di inediti dal 2004. Le anticipazioni dicono che un pezzo (“This Is The Girl”) sarà dedicato a Amy Winhehouse e un altro al Giappone colpito dal terremoto: si chiama “Fuji-san” e la radio americana NPR l’ha messo online.", "target": "La nuova canzone di Patti Smith. Il disco esce martedì, ma \"Fuji-san\" è già online in streaming."} {"source": "In Ucraina ventuno persone che lavoravano nell’organizzazione dell’Eurovision Song Contest, il concorso musicale organizzato dall’Unione europea di radiodiffusione (EBU), si sono dimesse per protestare contro un cambiamento nella gestione della commissione curatrice del festival. L’Eurovision del 2017 si svolgerà a Kiev, in Ucraina, perché l’edizione dell’anno scorso è stata vinta dalla cantante ucraina Jamala con la canzone “1944”; dovrebbe tenersi dal 9 al 13 maggio. Le persone che si sono dimesse lo hanno fatto perché lo scorso dicembre è cambiato il capo dell’organizzazione del festival (quello nuovo si chiama Pavlo Hrytsak): in una lettera aperta pubblicata sul giornale Strana hanno detto che da allora sono stati «completamente bloccati» e non hanno potuto prendere alcuna decisione. Tra i dimissionari ci sono anche due produttori esecutivi. Questo non è il primo problema relativo all’Eurovision Song Contest del 2017: negli scorsi mesi in Ucraina si era molto discusso per la decisione di svolgere la cerimonia di apertura del festival nel complesso della cattedrale di Santa Sofia di Kiev, una «blasfemia» per la Chiesa ortodossa. In particolare le autorità religiose ortodosse si sono lamentate perché nel complesso si trova la tomba del principe medievale Mstislav I di Kiev; quindi svolgere lì l’Eurovision Song Contest sarebbe come ballare sulla sua pietra tombale. Sempre a causa del festival, in particolare del fatto che secondo alcuni l’Ucraina non aveva i fondi necessari per organizzarlo, si era dimesso il capo della Nacional’na Telekompanija Ukraïny, Zurab Alasania. C’erano state anche delle polemiche sulla scelta della città che avrebbe ospitato il festival: prima che fosse scelta Kiev, la decisione era stata rimandata per tre volte e si era anche parlato di passare l’organizzazione del concorso alla Russia (paese attualmente in guerra con l’Ucraina).", "target": "C’è maretta all’Eurofestival. Ventuno persone della commissione organizzativa si sono dimesse, i lavori sono bloccati da un po'."} {"source": "Lo scorso 29 settembre, con un evento a Firenze, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha cominciato la campagna elettorale per il referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre. Gli italiani potranno votare “sì” se intendono approvare la riforma della Costituzione voluta dal governo, “no” se intendono respingerla. Dall’inizio dell’anno, gli istituti demoscopici hanno realizzato decine di sondaggi sugli orientamenti del voto degli italiani. Come sempre i sondaggi vanno presi con molta cautela, soprattutto quelli realizzati all’inizio di una campagna elettorale: a due mesi dal voto, anche se il numero degli indecisi è ancora molto alto, è possibile cominciare a trarre qualche prima conclusione. Chi è in vantaggio? Secondo la maggior parte dei sondaggi realizzati nel corso delle ultime settimane, i “no” sono in vantaggio sui “sì”. Secondo il sito Termometro Politico, che ha aggregato i sondaggi delle principali società demoscopiche italiane realizzati negli ultimi 30 giorni, su 11 sondaggi, 8 danno in vantaggio il “no” e soltanto 3 danno in vantaggio il “sì”.", "target": "Cosa dicono i sondaggi sul referendum. Mancano due mesi al voto, la campagna elettorale è iniziata davvero e si comincia a capire che aria tira."} {"source": "È morta a 77 anni Carla Nespolo, presidente dell’Anpi, l’Associazione nazionale partigiani d’Italia. A dare la notizia è stata la segreteria nazionale dell’Anpi. Nespolo era nata a Novara nel 1943 ed era stata deputata del Partito Comunista dal 1976 al 1983, poi senatrice dal 1983 al 1992, prima con lo stesso PCI, poi con il Partito Democratico della Sinistra. \"Con immenso dolore, comunichiamo la scomparsa della nostra amatissima Presidente nazionale, Carla Nespolo\"", "target": "È morta la presidente nazionale dell’Anpi Carla Nespolo."} {"source": "RaiPlay è l’archivio online dei contenuti Rai: è gratuito e per usarlo basta registrarsi. L’archivio è pieno di programmi Rai, fiction e serie tv, e ci sono anche molti film, in particolare quelli di qualche anno fa: i film in bianco e nero, per esempio, sono diverse decine. Ci sono sere in cui si ha voglia di guardare un’altra stupida commedia americana o l’ennesima serie crime scandinava; altre sono invece più adatte a un bel vecchio film in bianco e nero, uno di questi 15 che abbiamo scelto dall’archivio Rai: molti sono italiani e drammatici, ma ci sono anche film americani e commedie, all’italiana e no.", "target": "RaiPlay in bianco e nero. 15 film molto vecchi e molto belli che si possono vedere gratis sul servizio di streaming della Rai."} {"source": "Gillo Dorfles, pittore, critico d’arte e filosofo, è morto a Milano a 107 anni: Dorfles era nato a Trieste nel 1910 e oltre che di arte si era occupato anche di architettura e design, ed era stato professore di estetica. Dorfles, nato a Trieste quando ancora la città non faceva parte dell’Italia, si laureò in medicina con una specializzazione in neuropsichiatria ma già dagli anni Trenta iniziò a occuparsi sempre più di arte e in particolare di pittura. Da professore di estetica ha insegnato nelle università di Milano, Cagliari e Trieste. Nel 1948 fu tra i fondatori del MAC, il Movimento Arte Concreta insieme a Bruno Munari, Atanasio Soldati e Gianni Monnet. Il MAC si prefiggeva l’obiettivo «di dar vita a un linguaggio artistico nuovo, in grado di assimilare e di superare le ricerche astratte europee dei decenni precedenti». Per gran parte della seconda metà del Novecento fece il critico d’arte e non il pittore, ma dalla seconda metà degli anni Ottanta ricominciò a esporre i propri dipinti. Nel gennaio 2018 la Triennale di Milano organizzò una sua mostra di dipinti: “Vitriol, disegni di Gillo Dorfles 2016”. Nella presentazione della mostra disse: «Come artista non posso considerarmi riuscito in maniera assoluta. Come critico no, ma come pittore sono stato sempre un dilettante».", "target": "È morto Gillo Dorfles. È stato pittore, critico d'arte e studioso di estetica; aveva 107 anni."} {"source": "Una delle molte città in cui si andrà a votare il prossimo 5 giugno per scegliere un nuovo sindaco e un nuovo consiglio comunale è Cagliari (in Sardegna andranno al voto altri 99 comuni). Come anche a Torino, Napoli e Bologna il sindaco uscente, che a Cagliari è Massimo Zedda di SEL, si presenta per un secondo mandato. Zedda, che nel 2011 vinse le primarie del centrosinistra battendo il senatore Antonello Cabras, candidato del PD, sfiderà altri 6 candidati, tra cui Piergiorgio Massidda, sostenuto da Forza Italia: è il più forte e quello che probabilmente arriverà al ballottaggio. Candidati e sondaggi, per modo di dire Il centrosinistra sostiene Massimo Zedda con 11 liste comprese quelle di Sinistra Ecologia Libertà, del Partito Comunista D’Italia e del Partito Democratico (il sui segretario regionale Renato Soru si è da poco dimesso dopo la condanna a tre anni di carcere per evasione fiscale). A sostegno di Zedda ci sono anche le liste dell’Unione Popolare Cristiana (che nel suo programma politico cita la CEI) e del Partito sardo d’Azione che raccoglie molti esponenti provenienti dalla destra.", "target": "Guida alle elezioni di Cagliari. Il sindaco uscente Massimo Zedda, di centrosinistra, si ripresenta ma probabilmente si andrà al ballottaggio."} {"source": "Un ordigno rudimentale è esploso intorno alle 5.30 di questa mattina di fronte all’ingresso della stazione dei carabinieri di via Britannia, nel quartiere San Giovanni a Roma. Non ci sono feriti. Il comandante provinciale dei carabinieri, il generale Antonio De Vita, ha visitato la caserma. Al momento le indagini sono ancora in corso e non ci sono state rivendicazioni.", "target": "Un ordigno rudimentale è esploso davanti a una stazione dei carabinieri a Roma, non ci sono feriti."} {"source": "Nella notte tra domenica e lunedì a Napoli un poliziotto è morto dopo che la sua auto si è scontrata con quella di alcune persone che avevano tentato di scassinare un bancomat. Il poliziotto si chiamava Pasquale Apicella e aveva 37 anni. Era intervenuto insieme ad altri colleghi dopo aver saputo che tre persone stavano cercando di forzare il bancomat di un istituto di credito di via Abate Minichini, nel quartiere Capodichino. Il Mattino riporta che i ladri sono scappati in auto e che dopo un breve inseguimento la polizia ha creato un posto di blocco con la propria volante in via Calata Capodichino. L’auto dei ladri, però, non si è fermata all’alt e si è scontrata con la volante della polizia. Nell’impatto Apicella è stato gravemente ferito ed è morto poco dopo essere stato portato in ospedale. Un altro agente di polizia è stato ferito in modo lieve. Due dei tre ladri sono stati feriti e fermati, mentre il terzo è riuscito a scappare.", "target": "A Napoli un poliziotto è morto dopo che era intervenuto per fermare un furto a un bancomat."} {"source": "Feltrinelli ha pubblicato Italia yes Italia no di Caterina Soffici, giornalista e scrittrice. Dopo Ma le donne no, in cui analizzava la diffusione del maschilismo in Italia, in questo libro Soffici racconta la sua scelta di andare a vivere a Londra – in un tempo in cui vivere e lavorare all’estero è di nuovo una consuetudine molto attuale – ed esamina le differenze fra l’Italia e la Gran Bretagna, concludendo che, pur rimpiangendo molte cose dell’Italia, a Londra ha trovato “la banalità della normalità”. Il libro sarà presentato nelle librerie Feltrinelli di Milano il 25 marzo, di Roma il 26 marzo e di Firenze il 27 marzo. ***", "target": "A Londra si vive peggio, ma si sta meglio. Lo dice Caterina Soffici, giornalista italiana che si è ambientata a Londra, nel suo libro Italia yes Italia no."} {"source": "Nel corso di una riunione straordinaria il consiglio di amministrazione di FCA, la società discendente dell’azienda nota come FIAT, ha deciso la rimozione di Sergio Marchionne dalla carica di CEO, che deteneva dal 2009. Marchionne sarà sostituito dal manager inglese Mike Manley. La notizia non è ancora ufficiale ma è stata confermata da tutti i principali giornali italiani compresa La Stampa, controllata dagli stessi proprietari di FCA. Marchionne, considerato fra i manager più capaci nel settore delle automobili, aveva già annunciato che si sarebbe dimesso nel 2019 ma alcuni problemi di salute di cui soffre hanno accelerato i tempi, come dice il comunicato ufficiale FCA.", "target": "FCA ha un nuovo capo. Si chiama Mike Manley, e ha sostituito Sergio Marchionne, che ha gravi problemi di salute."} {"source": "Le 500 persone più ricche del pianeta hanno aumentato il loro patrimonio di mille miliardi di dollari (circa 837 miliardi di euro) rispetto a un anno fa, secondo l’indice dei miliardari di Bloomberg, stilato quotidianamente dalla rivista di economia. È un aumento del 23 per cento, pari a quattro volte l’aumento riferito all’anno precedente, ed è dovuto principalmente al grande aumento di valore del mercato azionario. L’aumento della ricchezza delle persone più ricche, coincide con una sempre maggiore concentrazione di ricchezza, che ha raggiunto il suo massimo da più o meno un centinaio d’anni, e cioè dalla cosiddetta Gilded Age, tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, quando poche famiglie come i Carnegie, i Rockefeller e i Vanderbilt detenevano enormi fortune.", "target": "I miliardari sono sempre più miliardari. Le 500 persone più ricche del pianeta hanno aumentato il loro patrimonio del 23 per cento rispetto all'anno scorso, dice Bloomberg."} {"source": "Venerdì 12 settembre è stata inaugurata al Foro Boario di Modena la mostra Kenro Izu. Territori dello spirito, promossa da Fondazione Fotografia Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che raccoglie oltre sessanta opere, per la maggior parte platinotipie, del fotografo giapponese Kenro Izu. La mostra ripercorre un lungo lavoro di esplorazione dei più importanti luoghi sacri del mondo, dalle Piramidi dell’Egitto alle antiche pietre di Stonehenge, dalla città di Angkor in Cambogia ai templi buddisti in India e Indonesia, dal deserto della Siria alle vette del Tibet. Come racconta Izu: «Spesso mi domandano perché fotografo monumenti. È ciò che più si avvicina a qualcosa capace di durare in eterno. Ma se si guarda bene c’è una sottile linea di confine tra la pietra e la sabbia circostante. Nemmeno la pietra è eterna, come ci insegna il buddismo tutto è transitorio. La nostra vita, quella di un fiore, perfino quella di un albero o di una pietra non sono altro che un momento nell’eternità».", "target": "Le fotografie di Kenro Izu. Un lungo lavoro di esplorazione dei luoghi sacri del mondo, in mostra a Modena dal 12 settembre."} {"source": "Sergio Mattarella, eletto nuovo presidente della Repubblica sabato 31 gennaio, giura davanti al Parlamento riunito in seduta comune alla Camera dei Deputati oggi alle 10. Al termine del giuramento, il presidente terrà il suo primo discorso al Parlamento riunito in seduta plenaria e in seguito si insedierà al palazzo del Quirinale, la sede della presidenza della Repubblica italiana. Mattarella ha 73 anni e dal 2011 era giudice della Corte costituzionale. È stato deputato dal 1983 al 2008, prima per la Democrazia Cristina e successivamente per il Partito popolare italiano e per la Margherita. È stato diverse volte ministro e vicepresidente del Consiglio tra il 1998 e il 1999. La diretta di Rainews24", "target": "Il giuramento di Sergio Mattarella in diretta. In streaming dalla Camera dei deputati con il Parlamento in seduta comune, il primo discorso del nuovo presidente della Repubblica e la cerimonia del suo insediamento."} {"source": "Fino al 23 ottobre la galleria Forma Meravigli Milano ospiterà la mostra Poesia del reale. Fotografie di Toni Nicolini, una retrospettiva sul lavoro del fotografo milanese Toni Nicolini, morto nel 2012. Le sue fotografie sono state scelte tra quelle che ha realizzato in cinquant’anni, dagli anni Sessanta ai Duemila: ci sono le prime sperimentazioni giovanili di paesaggio nel Sud dell’Italia e le collaborazioni con Ernesto Treccani e Luigi Crocienzi, fino alla lunga collaborazione per i fotolibri del Touring Club Italiano. La mostra è accompagnata da un libro pubblicato da Contrasto e a cura di Giovanna Calvenzi e Walter Liva. Toni Nicolini nacque a Milano nel 1935. Frequentò il liceo Parini e si iscrisse all’università, prima a Ingegneria poi a Fisica. Si è occupato di fotografia dal 1963, privilegiando il reportage sociale. Negli anni ha collaborato con il fotografo e intellettuale Luigi Crocenzi al Centro per la Cultura nella Fotografia e con il pittore Ernesto Treccani, realizzando con lui “Da Melissa a Valenza”, un’opera pittorica e fotografica sul tema della migrazione dal Sud al Nord Italia. Dal 1970 al 1990 ha collaborato con il Touring Club Italiano, realizzando campagne fotografiche sul patrimonio architettonico e artistico, ma anche sul territorio e il paesaggio italiani. Nicolini è morto a Milano il primo ottobre 2012.", "target": "L’Italia raccontata dalle foto di Toni Nicolini. È in corso la prima retrospettiva sul fotografo milanese, che per 50 anni ha ritratto la vita quotidiana e il patrimonio artistico del nostro paese."} {"source": "È indetto uno sciopero nazionale del personale non dirigente negli aeroporti italiani per lunedì 25 gennaio. Lo sciopero è stato indetto dal sindacato FATA Cisal e riguarda i dipendenti ENAV, Alitalia e Aeroporti di Roma. Avrà una durata di 8 ore: inizierà alle 10.00 e terminerà alle 18.00. Sul comunicato del sindacato è scritto che sono garantiti i servizi minimi previsti dalla legge; in particolare sono garantiti i voli verso le isole con frequenza unica giornaliera (un solo volo previsto al giorno): ISS 302 CATANIA (LICC) NAPOLI (LIRN); ISS 452 NAPOLI (LIRN) CAGLIARI (LIEE); VOE1761 BARI (LIBD) PALERMO (LICJ); VOE1760 PALERMO (LICJ) BARI (LIBD). Sono inoltre garantiti tutti gli scali intercontinentali e i seguenti voli intercontinentali: Nel comunicato di FATA Cisal si possono leggere le motivazioni dello sciopero:", "target": "Lo sciopero degli aeroporti di oggi, lunedì 25 gennaio. Le cose da sapere, gli orari e l'elenco dei voli garantiti."} {"source": "Ieri sera, per la prima volta dall’inizio della legislatura, la maggioranza è stata battuta durante una votazione in aula alla Camera. Il voto, avvenuto su un emendamento al disegno di legge anticorruzione, ha causato una nuova crisi tra Movimento 5 Stelle e Lega, con numerosi esponenti del Movimento che hanno accusato i leghisti di aver utilizzato il voto segreto per colpirli, e un deputato leghista che ha ammesso all’agenzia AGI che il voto era una “lezione” nei confronti degli alleati. Il leader della Lega, Matteo Salvini, ha invece negato ogni coinvolgimento e ha assicurato che il disegno di legge sarà approvato rapidamente. La votazione persa dalla maggioranza è avvenuta ieri sera intorno alle 20 su un emendamento al famoso disegno di legge “spazza corrotti”, la legge anticorruzione fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle. L’emendamento ha una storia particolare: ha lo scopo di derubricare alcune fattispecie di reati di peculato a semplice abuso d’ufficio, e alleggerirebbe la situazione di esponenti della Lega attualmente sotto processo (il sottosegretario Edoardo Rixi e Riccardo Molinari, capogruppo della Lega proprio alla Camera).", "target": "C’è una nuova questione tra Lega e M5S. La maggioranza è stata battuta alla Camera su una norma che potrebbe salvare due leghisti da un processo: il M5S dice che è stato un tradimento, Salvini parla di «incidente»."} {"source": "Dopo la vittoria del Sì al referendum sul taglio del numero dei parlamentari, ci sono diverse riforme di cui il Parlamento si dovrà occupare in vista della nuova legislatura: una serie di modifiche costituzionali chieste soprattutto dal PD per correggere il bicameralismo perfetto, e poi l’adeguamento della legge elettorale, condizione che sempre il PD aveva posto per dare il proprio sostegno alla riforma proposta dal M5S e al Sì al referendum. Lo scorso 10 settembre la commissione Affari costituzionali della Camera ha adottato il testo base della nuova legge elettorale, scritto già a gennaio dal presidente della commissione Giuseppe Brescia, esponente del Movimento 5 Stelle. La proposta era stata sostenuta dal PD e dal M5S, contro le opposizioni, mentre Italia Viva non aveva partecipato al voto e LeU si era astenuta. Il testo è tuttora fermo in commissione e la discussione, quando inizierà, sarà probabilmente molto lunga: su alcuni punti nemmeno nella maggioranza c’è un accordo definitivo.", "target": "E quindi ci risiamo con la legge elettorale. È stata posta come condizione dal PD per approvare il taglio del numero dei parlamentari: un testo base c'è, ma tutti i partiti hanno dubbi e riserve."} {"source": "Nel primo sabato del Festival di Cannes sono stati presentati altri due film in concorso: il noir The Wild Goose Lake, primo film cinese in concorso per la Palma d’Oro, del regista Diao Yinane, e La Gomera del romeno Corneliu Porumboiu. C’era molta attesa anche per la presentazione di tre film fuori concorso: Les Plus Belle Années d’Une Vie (The Best Years of a Life) del regista parigino Claude Lelouch, con Jean-Louis Trintignant e Monica Bellucci, l’ultimo dramma di Werner Herzog, Family Romance LLC, e Lux Aeterna dell’argentino Gaspar Noé, proiettato a mezzanotte. Sul red carpet si sono visti Antonio Banderas, Penelope Cruz, Pedro Almodovar, Charlotte Gainsbourg, Helen Mirren, Andie MacDowell e Quentin Tarantino. Per la sezione “Un Certain Regard”, quella più innovativa e sperimentale del festival, nel corso della giornata sono stati presentati il dramma prodotto da Martin Scorsese Port Authority, della regista e sceneggiatrice americana Danielle Lessovitz, e Jeanne, biopic su Giovanna D’Arco diretto dal francese Bruno Dumont. Il terzo e ultimo film della sezione presentato ieri a Cannes è stato Liberté, diretto da Albert Serra e ambientato nella corte di re Luigi XVI.", "target": "Sabato a Cannes, fotografato. Monica Bellucci, Helen Mirren, Quentin Tarantino, Charlotte Gainsbourg e la pioggia."} {"source": "In meno di cinque mesi si sono dimessi i due leader dei più importanti partiti del centrodestra italiano, i due che avevano legato di più alla propria persona e presenza le fortune dei rispettivi partiti e i due che più rappresentavano la politica italiana degli ultimi vent’anni. Uno era segretario, e ieri ha lasciato per la onorevole carica di presidente, l’altro era già presidente e dimettendosi da capo del governo ha sancito una sua inevitabile perdita di centralità. Oggi molti commenti usano ancora la ripetuta formula della “fine della Seconda Repubblica” (e vedrete che tornerà buona ancora), ma bisogna mettere in conto che invece l’eredità di questo periodo sopravviva ancora nella politica. Quello che invece percepiremo, e già percepiamo, è una sensibile assenza quotidiana nell’immagine della politica. Queste due persone sono state presentissime, in parole, azioni, immagini, in tutta la comunicazione pubblica della politica per quasi vent’anni: e ora, comunque vada, “si fanno da parte” non in senso metaforico come si intende spesso, ma di fatto. Spariscono dal primo piano, assieme alla centralità dei due, il loro rapporto, le loro tensioni, le polemiche, le intese e i gesti affettuosi, e una storia di immagini buona sia per i rotocalchi che per i libri di storia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto ricordo di Berlusconi e Bossi. In soli cinque mesi qualcosa è cambiato, almeno in superficie: le foto ricordo dei due uomini che hanno fatto il centrodestra (e l'Italia) degli ultimi vent'anni."} {"source": "Aggiornamento: il sistema è ora attivo all’indirizzo di Google principale. Il nuovo meccanismo di ricerca di Google Instant sta venendo presentato in diretta online dai responsabili del motore di ricerca, ma una URL di prova dove sperimentarlo è stata diffusa online dal sito The Next Web.", "target": "La nuova ricerca di Google. Già online il nuovo sistema, anticipato da un sito che ha diffuso la URL di prova."} {"source": "I Florence and the Machine hanno registrato un concerto acustico per MTV Uplugged, che è stato trasmesso l’8 aprile. Accompagnata dalla band e da un coro gospel newyorkese di dieci elementi, Florence Welch ha cantato nove pezzi scelti dai due dischi Lungs (del 2009) e Ceremonials (uscito lo scorso 28 ottobre). Welch ha poi cantato insieme a Josh Homme (uno dei Queens of the Stone Age) “Jackson”, una canzone nota nella versione di Johnny Cash e June Carter, e “Try a little tenderness” di Otis Redding, perché, ha spiegato, è la sua canzone preferita. Dal concerto è stato tratto un disco, uscito il 9 aprile.", "target": "Il concerto di Florence and the Machine a MTV Unplugged. I video delle nove canzoni scelte dai dischi Lungs e Ceremonials, più un duetto e la canzone preferita di Florence Welch."} {"source": "La catena di librerie statunitense Barnes & Noble ha annunciato che il 15 marzo chiuderà il suo negozio online di ebook nel Regno Unito: significa che sia il sito sia le app legate a Nook smetteranno di funzionare. Dopo il 15 marzo le persone che usano un e-reader Nook (il dispositivo lanciato da Barnes & Noble) potranno continuare a comprare ebook da Sainsbury’s Entertainment on Demand, la piattaforma per l’acquisto di ebook e riviste in edizione digitale della catena di supermercati inglese Sainsbury’s, che fino a due anni fa possedeva anche il social network di lettori Anobii, ora di Mondadori. I clienti di Barnes & Noble potranno convertire gratuitamente la maggior parte della loro libreria digitale sul loro nuovo account Sainsbury’s, è scritto nel comunicato diffuso da Nook. Nook è stato introdotto nel 2009 negli Stati Uniti e poi è stato lanciato nel 2012 nel Regno Unito: Barnes & Noble non ha punti vendita nel Regno Unito ma ha stretto un accordo con altre catene di rivenditori di libri, oltre a Sainsbury’s anche Blackwell’s, Foyles, John Lewis, Argos, Asda, Dixons e Waitrose. Nel marzo del 2014 Barnes & Noble ha poi presentato la piattaforma di self-publishing Nook Press. Ma negli ultimi anni le vendite degli e-reader e degli ebook hanno continuato a calare. Secondo The Bookseller, da alcuni mesi le librerie Blackwell’s e quelle Foyles non vendono più dispositivi Nook.", "target": "Barnes & Noble non venderà più ebook in Regno Unito. La catena di librerie americana, che continua a essere in perdita, chiuderà il 15 marzo il rivenditore di ebook online Nook."} {"source": "Google ha introdotto una nuova versione – la 5.0 – della tastiera per Android, il suo sistema operativo per dispositivi mobili. Molti siti di tecnologia scrivono che è una delle tastiere più innovative tra quelle finora rese disponibili da Android. La funzione più commentata e apprezzata permette di impostare la tastiera così che sia facile usarla con una sola mano: per attivare l’opzione bisogna tenere premuta la virgola, e a quel punto appare vicino alla rotella delle impostazioni una mano. Scegliendo la tastiera per la mano destra o per quella sinistra, la tastiera si restringe nella direzione desiderata: serve soprattutto a chi ha uno smartphone con uno schermo grande. (via Android Police)", "target": "Cosa cambia nella nuova tastiera di Google per Android. Si può impostare per usarla con una sola mano e ha una soluzione per chi schiaccia sempre le lettere per sbaglio."} {"source": "La procura di Roma ha indagato il capitano del Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri Gianpaolo Scafarto, con l’accusa di falso aggravato nella sua gestione dell’inchiesta sulla CONSIP, la complicata vicenda su un presunto caso di corruzione che ha coinvolto Tiziano Renzi, padre dell’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, insieme all’imprenditore napoletano Alfredo Romeo, alcuni dirigenti della società che si occupa di gran parte degli acquisti della pubblica amministrazione (la CONSIP, appunto, detta anche la “centrale acquisti”), e il ministro dello Sport Luca Lotti, anche lui molto vicino a Renzi. Scafarto è accusato di aver manipolato gli atti dell’inchiesta – che all’inizio di marzo era stata revocata al Noe per le molte fughe di notizie, e trasferita al Nucleo Investigativo di Roma – falsificandone due elementi. In particolare, una frase attribuita da Scafarto a Romeo, nel quale diceva di avere incontrato Renzi, era stata in realtà pronunciata dall’ex deputato Italo Bocchino, tra le altre cose collaboratore di Romeo. L’intercettazione rappresentava la prova che Romeo, sospettato di aver provato a ottenere una serie di appalti da CONSIP, avesse effettivamente incontrato Tiziano Renzi. Bocchino ha poi spiegato lunedì di non conoscere Tiziano Renzi, e che la sua frase si riferiva al figlio Matteo, che ha incontrato alcune volte quando era parlamentare.", "target": "Un carabiniere che ha condotto l’indagine sulla CONSIP è indagato per falso. Un capitano del Noe è accusato di aver falsificato l'intercettazione che proverebbe che l'imprenditore Alfredo Romeo abbia incontrato Tiziano Renzi."} {"source": "Dopo quasi dieci anni è stato firmato un accordo preliminare, definito anche “ipotesi di contratto“, per il rinnovo del contratto collettivo nazionale che riguarda 467mila lavoratori degli enti locali (che comprendono, tra gli altri, regioni, comuni, città metropolitane e camere di commercio). L’ipotesi di contratto che riguarda gli anni dal 2016 al 2018 è stata firmata dai sindacati principali e da Aran, l’Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni. Aran ha scritto che «il contratto riconosce aumenti economici, pari a circa 85 euro medi e prevede altresì, per il 2018, un elemento perequativo della retribuzione con valori più elevati per le categorie e posizioni economiche collocate nelle fasce più basse della scala parametrale. Sono riconosciuti anche gli arretrati contrattuali per il periodo 2016-2017. Dalla fine del 2018, con decorrenza 2019, è previsto, infine, un incremento dei Fondi destinati alla contrattazione integrativa».", "target": "È stato trovato un accordo per il nuovo contratto dei dipendenti degli enti locali."} {"source": "Colin Farrell è una delle star di Hollywood più difficili da inquadrare: è una star, innanzitutto? All’inizio degli anni Duemila, subito dopo i suoi primi film, sembrava che lo sarebbe diventato di sicuro: poi però la sua consacrazione non è arrivata e ci si è un po’ stancati di aspettare. Anche perché in mezzo ha alternato film piuttosto brutti ad altri – solitamente indipendenti e dal budget ridotto – in cui ricordava a tutti perché ci si era accorti di lui, in primo luogo. Si è creato la condizione particolare per cui oggi può essere il protagonista sia di film che passano quasi completamente inosservati sia di enormi produzioni hollywoodiane. Il risultato è che qualche mese fa è stato scelto come protagonista per la seconda stagione di True Detective, come successore del Rust Cohle di Matthew McConaughey: un ruolo su cui c’erano grandissime aspettative, in parte poi deluse (e True Detective è stato cancellato). Farrell è nato il 31 maggio 1976, e intanto che noi ci chiediamo se dobbiamo o meno considerarlo un bravo attore, oggi compie 40 anni. Farrell è nato a Castleknock, un quartiere alla periferia ovest di Dublino, in Irlanda. Suo padre, Eamonn Farrell, negli anni Sessanta era stato un giocatore di football professionista degli Shamrock Rovers, la più importante squadra di football irlandese, e all’inizio sembrava che anche suo figlio dovesse seguire una carriera simile. O quello o il cantante pop: da adolescente fece un provino per entrare nei Boyzone, una boy band irlandese con un certo seguito negli anni Novanta. Farrell ha raccontato che quando aveva 18 anni si trovava a Sydney, in Australia, e fu interrogato dalla polizia per sei ore perché assomigliava molto all’identikit di un sospettato per un omicidio. «La polizia mi mostrò l’immagine e mi disse “Che cosa pensi?” E io dissi: “Penso di essere nei guai”». Alla fine un suo amico testimoniò di essere stato con lui quella notte, a prendere pastiglie di ecstasy dall’altra parte della città.", "target": "Ve la siete fatta un’idea di Colin Farrell, in 40 anni? li compie oggi, ma non gli sono bastati per farci capire se sia bravo o no: per ogni film convincente ne ha fatti due bruttissimi."} {"source": "Da dieci giorni la nave Ocean Viking gestita dalle ong Medici Senza Frontiere e SOS Méditerranée si trova nel tratto di mare fra Libia e Italia con a bordo 104 migranti, soccorsi il 18 ottobre. Due giorni dopo le operazioni di soccorso la nave aveva chiesto ai governi di Italia e Malta un porto dove sbarcare le persone soccorse, ma finora i due paesi hanno rifiutato ogni richiesta. Il caso più peculiare è quello dell’Italia. Il governo sostenuto dal Partito Democratico e dal Movimento 5 Stelle aveva fatto intendere di avere superato la cosiddetta politica dei “porti chiusi” promossa dal ministro dell’Interno precedente, Matteo Salvini, e in effetti nelle scorse settimane diverse navi delle ong erano state accolte nei porti italiani senza dover aspettare giorni o settimane, come accadeva con Salvini. Negli ultimi giorni però il governo sembra aver cambiato idea: oltre alla Ocean Viking – che è bloccata da un numero di giorni superiore alla durata media delle attese con Salvini – non è ancora stata data disponibilità a sbarcare nemmeno alla nave Alan Kurdi della ong Sea Eye, che due giorni fa aveva soccorso 90 persone.", "target": "C’è un nuovo caso Ocean Viking. Dieci giorni fa la nave di Medici Senza Frontiere ha soccorso 104 migranti ma il governo italiano non ha ancora reso disponibile un porto, come ai tempi di Salvini."} {"source": "Questa notte il sito del ministero dell’Istruzione (MIUR) ha assegnato le cattedre a novemila nuovi insegnanti, che verranno assunti stabilmente grazie al piano straordinario previsto dalla riforma della scuola, per cui sono arrivate oltre 71 mila domande. Mercoledì pomeriggio la ministra dell’Istruzione, Stefania Giannini, ha tenuto una conferenza stampa per fornire i dati e spiegare le tappe delle prossime assunzioni. Giannini ha detto che finora sono stati assunti in tutto 38 mila insegnanti, col nuovo piano: 29mila ad agosto – entrati di ruolo secondo il precedente metodo dello scorrimento delle graduatorie, e che hanno quindi preso il posto di 29mila docenti andati in pensione – e 9mila questa notte, nell’ambito del piano straordinario di assunzioni. A settembre verranno assunti altri 55mila insegnanti, che faranno parte del cosiddetto “organico potenziato”: un gruppo di professori che migliorerà la didattica, terrà corsi di recupero e coprirà supplenze per brevi periodi, e che inizierà a lavorare entro novembre. Giannini ha spiegato che entro l’8 settembre verranno assegnati – per l’ultimo anno – i posti per la supplenza annuale, che saranno così coperti per l’inizio della scuola. In tutto i nuovi insegnanti assunti quest’anno saranno 93mila; entro il settembre 2016 saranno in tutto 160 mila.", "target": "I dati sulle assunzioni degli insegnanti precari. Martedì notte sono state assegnate 9.000 cattedre secondo il piano straordinario previsto dalla riforma della scuola."} {"source": "Lunedì mattina verso le 7.45 è iniziato un incendio in uno degli edifici della Cavallerizza Reale, storico complesso architettonico nel centro di Torino, riconosciuto patrimonio dall’UNESCO e da anni in parte occupato da alcuni collettivi di estrema sinistra. L’incendio è iniziato nelle ex stalle dello stabile, chiamate “Le Pagliere”, dove ci sono i magazzini, dove viene accatastato materiale di risulta e dove lo scorso venerdì erano stati tagliati gli allacciamenti abusivi alla corrente elettrica. Cavallerizza Reale, Torino, 21 ottobre 2019 (LaPresse – Mauro Ujetto)", "target": "Che cos’è la Cavallerizza Reale. L'edificio patrimonio dell'UNESCO che è bruciato ieri a Torino era in parte occupato da alcuni collettivi e da anni al centro di una questione politica sul suo destino."} {"source": "Dal 10 marzo all’8 aprile a Perugia si svolgerà il Social Photo Fest 2016, un festival di fotografia sociale e terapeutica che – oltre a conferenze, incontri e workshop – organizza diciotto mostre di altrettanti fotografi, che si potranno visitare al Museo Civico di Palazzo della Penna. Quest’anno il tema è “The skin I live”, cioè la pelle “intesa come totalità di una superficie di confine ed espressione di quella imprescindibile separazione dal nostro ambiente e dal nostro prossimo”. Accanto alle tradizionali sezioni in cui è diviso il festival – fotografia sociale e fotografia terapeutica, appunto – ci saranno una sezione dedicata ai progetti di fotografe italiane emergenti, oltre a letture portfolio con esperti photoeditor e fotografi. Tra le mostre saranno esposti i progetti Life force di Constanza Portnoy, sulla disabilità; Für mich di Sina Niemeyer, sugli abusi sessuali che la stessa fotografa ha subito; e Sick Sad Blue di Federica Sasso, sull’anoressia: questi tre progetti hanno vinto la “Call for Entry”, cioè il concorso di selezione organizzato dal festival per partecipare all’edizione 2018. Gli altri fotografi in mostra sono: Timothy Archibald, Katharina Bauer, Noah Brombart, Ilaria Di Biagio, Donato Di Camillo, Amy Friend, Simona Frillici, Simona Ghizzoni, Farzana Hossen, Lee Jeffries, Giovanna Magri, Erik Messori, Fabio Moscatelli, Janelia Mould e Magnus Wennman. Trovate il programma completo sul sito del festival.", "target": "Fotografie dal Perugia Social Photo Fest. Un'anteprima delle mostre fotografiche che potrete visitare se passate da Perugia dal 10 marzo all'8 aprile."} {"source": "Alphabet, la società che controlla Google, ha annunciato che chiuderà Loon, un progetto che aveva l’obiettivo di portare Internet con palloni aerostatici nei posti più sperduti della terra. Il motivo è che rendere il progetto redditizio sembra essere più lungo e rischioso del previsto. Il progetto di Loon era stato lanciato nel 2013, poi era diventato un’azienda indipendente di Alphabet nel 2018 e a luglio scorso aveva inaugurato in Kenya la sua prima connessione Internet commerciale, composta da una flotta di 35 palloni aerostatici che coprivano un’area di circa 50mila chilometri quadrati.", "target": "Google chiuderà Loon, il progetto per portare Internet nei posti più sperduti della terra con palloni aerostatici."} {"source": "Silvio Berlusconi ha dato a Francesco Verderami un’intervista pubblicata sabato sul Corriere della Sera, lunga e dai toni molto equilibrati e “istituzionali”: analizzando la vittoria di Trump senza mostrarne grandi simpatie, prendendo le distanze dalla destra, spiegando le ragioni tecniche e di analisi del quadro sociale e politico per cui sta predicando la vittoria del No al referendum costituzionale, riflettendo sul futuro successivo come uno che intenda farne politicamente parte. Presidente Berlusconi, perché secondo lei negli Stati Uniti ha vinto Trump: è stato un voto contro l’establishment rappresentato dalla Clinton? Un giudizio negativo sulla presidenza Obama? Una reazione al processo di globalizzazione, indicato come causa dell’impoverimento degli americani? «Sono convinto che Hillary Clinton abbia pagato il suo essere un elemento di continuità con gli otto anni di Obama e dell’establishment di Washington. Obama ha commesso molti errori, specie in politica internazionale. Dall’incoraggiamento delle cosiddette primavere arabe, all’inefficace contrasto all’integralismo islamico, fino alle controproducenti tensioni con la Russia. Ha indebolito la posizione dell’America e ha reso il mondo un luogo più instabile e pericoloso. Anche sul piano interno non credo che gli americani, soprattutto la classe media, abbiano avuto vantaggi da una politica tendenzialmente statalista». Il suo amico George W. Bush ha fatto sapere di aver votato scheda bianca alle Presidenziali. Come giudica questa sua scelta? «Capisco e rispetto le sue ragioni. Ma, conoscendolo, credo che — se servirà e gli sarà richiesto — si metterà ugualmente, con la generosità che gli è propria, a disposizione del suo Paese e del nuovo presidente».", "target": "Berlusconi su Trump, il referendum e il futuro. L'intervista al Corriere della Sera, con toni da statista e analista politico."} {"source": "Si è conclusa ieri la settimana dell’haute couture, cioè l’alta moda parigina, con 36 marchi che, dal 22 al 25 gennaio, hanno presentato le collezioni per la primavera/estate 2018. Contrariamente al prêt à porter, che fa sfilare i capi dell’anno dopo, l’alta moda propone quelli della stagione immediatamente successiva perché il mercato è più circoscritto. Per essere considerata di haute couture, un’azienda deve rispettare i parametri stabiliti del ministero francese dell’Industria e dalla Federazione francese della moda: deve avere un laboratorio a Parigi con non meno di venti dipendenti a tempo pieno; presentare due collezioni l’anno, ovviamente a Parigi; e confezionare abiti su misura che le clienti possano provare personalmente. La haute couture è considerata l’origine della moda e rappresenta il vero lusso, con abiti sartoriali con stampe ricercate, tessuti pregiati, intarsi, ricami, che richiedono anche centinaia di ore di realizzazione. Tra gli storici marchi che hanno sfilato anche quest’anno ci sono gli italiani Armani Privé, Valentino e Giambattista Valli, i francesi Christian Dior, Chanel, Jean Paul Gaultier e Givenchy, la statunitense Proenza Schouler, e la cinese Guo Pei, quella del famoso abito-frittata di Rihanna. Anche quest’anno si sono visti i tagli rigorosi di Armani, i tulle svolazzanti di Giambattista Valli, gli abiti in 3D di Iris van Herpen; tra le novità ci sono i tatuaggi temporanei sui corpi e sulle dita delle modelle di Christian Dior, le gonne coi taschini di Chanel e la sfilata ready-to-wear fuori calendario di Proenza Schouler. Le piume sono state grandi protagoniste e si sono viste in più di una collezione.", "target": "L’haute couture a Parigi è fatta di piume. Le immagini più belle dalle sfilate di moda più moda che ci sia: il surrealismo di Dior, la grazia di Chanel e il solito successo di Valentino."} {"source": "Un forte temporale che ha colpito Milano nella notte tra il 25 e il 26 luglio ha causato l’esondazione del Seveso, un fiume che scorre coperto sotto la città. Alcuni quartieri della zona nord Milano si sono allagati: le zone coinvolte sono le stesse che furono interessate dall’esondazione lo scorso 8 luglio, cioè parte del lungo viale Fulvio Testi e del quartiere Niguarda. Secondo il Corriere della Sera l’esondazione è avvenuta attorno alle 7.30 di mattina di sabato 26, e nelle zone coinvolte ci sono dai dieci ai venti centimetri d’acqua. Non si hanno ancora notizie di persone ferite o in pericolo. Secondo il Comune di Milano, l’esondazione sarebbe comunque conclusa: lo stesso Comune ha fatto sapere che per contrastare i disagi causati dall’esondazione sono al lavoro – oltre all’AMSA (Azienda Milanese Servizi Ambientali) – quindici pattuglie di polizia locale e quattro della Protezione Civile. Aggiornamento: #esondazione #Seveso conclusa", "target": "Il fiume Seveso è esondato. A Milano alcuni quartieri nel nord della città si sono allagati, dopo le forti piogge della notte: e in pieno centro si è aperta una voragine di 12 metri, ma ancora non si è capito il perché."} {"source": "Al Post riteniamo che tutto quello che siamo venuti a sapere sul PresdelCons in questi mesi – attraverso canali non sempre limpidi, grazie a intenzioni non sempre nobili – basti a pretenderne le dimissioni indipendentemente da qualunque legittimazione democratica di due anni fa. Se Berlusconi pensa che quella legittimazione oggi esista ancora, accetti di andare a votare e di verificare se per i suoi elettori niente è cambiato: ma quella legittimazione non ha niente a che fare con il quadro di irresponsabilità e indegnità pubblica – pubblica – che il caso Ruby eccetera ci ha mostrato. Ma volendo concedere un esagerato credito di buona fede ai sostenitori dell’estraneità di quelle storie dal ruolo di un capo di governo, volendo sospendere la sfinente e infantile discussione se si possa far convivere la guida di un paese importante e moderno, nel 2011, con una vita di tanta scelleratezza, con compagnie disdicevoli e preoccupanti e con abusi di potere provati, ci sono cose più importanti che a un primo ministro non possono essere concesse e che non sono minimamente configurabili come estranee al suo ruolo.", "target": "Editoriale: Cose che non si può. Un primo ministro non contesta la scuola pubblica, né i suoi insegnanti. Punto. Andarsene."} {"source": "Il Senato ha approvato con 166 sì e 128 no la legge di bilancio, su cui il governo aveva posto la fiducia. Ora la legge dovrà passare alla Camera per una seconda lettura ed è probabile che la legge non sarà aperta a modifiche così che l’approvazione della Camera possa essere quella finale e arrivare prima del 31 dicembre, evitando allo Stato l’ingresso in un periodo di “esercizio provvisorio di bilancio”. Tra chi ha votato contro c’è stato anche il senatore del M5S Gianluigi Paragone, che nel suo intervento ha dichiarato: «In questa manovra non trovo nulla di espansivo, se non la logica della gabbia di Bruxelles, per questo voto contro la fiducia». Uno degli emendamenti più discussi prima del voto di oggi è stato quello relativo alla liberalizzazione della cannabis light, eliminata dalla legge di bilancio dopo che la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati l’aveva giudicata inammissibile in quanto “estranea alla materia”. Casellati ha detto che il giudizio di inammissibilità per estraneità alla materia – che in poche parole sta a significare che secondo lei non era giusto presentare quelle norme all’interno di una legge di bilancio – è dovuto a una «decisione meramente tecnica» e che «prescinde da questioni di carattere politico».", "target": "Il Senato ha approvato la legge di bilancio."} {"source": "Nella notte tra lunedì e martedì è iniziata una grande operazione di polizia contro la ‘ndrangheta in Emilia-Romagna: 16 persone sono state arrestate e sono ancora in corso perquisizioni e sequestri tra Bologna, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena. È una delle operazioni di polizia più grosse contro la ‘ndrangheta in Emilia dopo la cosiddetta “operazione Aemilia”, che nel 2015 portò all’arresto di 160 persone. Operazione antimafia coordinata da SCO in Emilia Romagna contro`Nndrangheta legata a famiglia dei Grande Aracri di CutroIn corso in varie città oltre 100 perquisizioni a indagati accusati di estorsione trasferimento fraudolento valori, sfruttamento lavoro, danneggiamento, truffa pic.twitter.com/XoaAX6GSa5", "target": "Gli arresti per ‘ndrangheta in Emilia. 13 persone ritenute collegate alla cosca Grande Aracri sono state portate in carcere con accuse di associazione di stampo mafioso, estorsione e truffa."} {"source": "È indetto per giovedì 12 novembre uno sciopero del trasporto pubblico locale a Cagliari, in Sardegna. Lo sciopero riguarda il personale viaggiante di CTM, l’azienda che si occupa del trasporto pubblico a Cagliari, si tratta di una società per azioni a totale capitale pubblico. Partecipano allo sciopero – che è stato proclamato lo scorso 29 ottobre – le sigle sindacali FAISA-CISAL, ORSA Autoferro/TPL e FTS/CSS. Il servizio non sarà garantito regolarmente per quattro ore, dalle 11.00 alle 15.00. CTM mette a disposizione un numero verde per informazioni più specifiche riguardo lo svolgimento del servizio durante lo sciopero e la riattivazione al suo termine: 800-078-87. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Lo sciopero CTM a Cagliari di giovedì 12 novembre. Gli orari e le altre informazioni utili."} {"source": "Il 28 dicembre è l’anniversario della morte dei fratelli Cervi, sette fratelli partigiani fucilati a Reggio Emilia nel 1943 come rappresaglia per l’uccisione di un funzionario fascista. Oggi molte persone conoscono il loro nome solo per le numerose strade che gli sono state intitolate in tutta Italia, ma la storia della loro uccisione fu una delle più note tra quelle dei partigiani, perché fu uno dei primi eccidi commessi nel periodo della Resistenza e perché colpì molto duramente un’unica famiglia. La storia dei fratelli Cervi Dal più vecchio, di 42 anni, al più giovane, di 22, i fratelli Cervi si chiamavano Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio ed Ettore. Come le due sorelle, nacquero tutti a Campegine, un comune di pianura in provincia di Reggio Emilia. I genitori, Alcide Cervi e Genoeffa Cocconi, erano contadini ma avevano cresciuto i figli cercando di migliorare la situazione economica e culturale della famiglia, in particolare studiando le più moderne tecniche agricole del periodo. Alcide Cervi inoltre era impegnato in politica: si era iscritto al Partito Popolare – il predecessore della Democrazia Cristiana, per farla breve – nel 1921 e come i figli era antifascista dagli anni Trenta. Il più militante dei figli era Aldo, il terzogenito, che dopo aver fatto parte dell’Azione Cattolica si era avvicinato al comunismo.", "target": "Chi erano i fratelli Cervi. 75 anni fa furono fucilati sette fratelli partigiani, tra i primi che furono uccisi per essere parte della Resistenza."} {"source": "Per la seconda volta nella storia, un oggetto costruito dagli esseri umani ha raggiunto lo Spazio interstellare, spingendosi a oltre 18 miliardi di chilometri di distanza da noi. La sonda Voyager 2 ha superato l’eliosfera, la grande bolla magnetica prodotta dal Sole che contiene buona parte del Sistema solare. Il superamento del “confine” con l’ingresso nell’eliopausa è avvenuto il 5 novembre scorso, secondo i calcoli dei ricercatori della NASA basati sui dati inviati dalla stessa sonda, e che impiegano circa 16 ore e mezza per raggiungere la Terra. Nel 2012 la sonda Voyager aveva fatto altrettanto. Entrambe le sonde non hanno comunque ancora lasciato il sistema solare, il cui confine è fissato per convenzione oltre la Nube di Oort, che ospita una grande quantità di polveri e detriti spaziali, influenzati dalla gravità del Sole e in parte i resti del processo di formazione dei pianeti. Voyager 2 impiegherà almeno 300 anni prima di raggiungere il confine interno della Nube di Oort, e almeno 30mila anni per attraversarla tutta. Le sonde Voyager erano state progettate per esplorare Giove e Saturno, con missioni della durata massima di 5 anni. Sono invece nello Spazio da 41 anni e ci hanno permesso di scoprire molte cose sulle aree più remote del nostro sistema solare.", "target": "Voyager 2 è la seconda sonda nella storia a raggiungere lo Spazio interstellare."} {"source": "Nella notte tra il 26 e il 27 dicembre non ci sono state grosse scosse di terremoto attorno all’Etna. Dopo quella di magnitudo 4.8 delle 3.19, mercoledì c’erano state solo scosse molto leggere, l’ultima poco prima delle 20; oggi sono riprese, sempre molto leggere, alle 7.15. La Regione Sicilia nel frattempo ha assicurato un alloggio a 320 persone residenti nella zona vicina all’epicentro del terremoto del 26 in quattro alberghi, tre a Zafferana Etnea, il paese più colpito, con 225 sfollati, e uno ad Acireale. Molte persone hanno però scelto di dormire nelle proprie case o in auto, senza allontanarsi. Il numero delle persone ferite è stabile: sono 28 e solo dieci hanno avuto bisogno di un’ambulanza per andare in ospedale. Quasi tutte sono ferite in modo leggero: la più grave è una donna, anziana, che ha riportato fratture in diverse parti del corpo. Per quanto riguarda i danni agli edifici, il paese più colpito è stato Fleri, una frazione del comune di Zafferana Etnea, seguito da Santa Venerina e dalla zona di Acireale. A Fleri ci sono stati crolli di edifici e muri e per le strade ci sono stati danni ai lampioni e fughe di gas. La scossa ha danneggiato anche la chiesa di Pennisi, una frazione di Acireale: sono crollati il campanile e la statua di Sant’Emidio. A Catania, invece, non ci sono stati danni.", "target": "Intorno all’Etna le cose sono un po’ più tranquille. L'eruzione continua ma nella notte le scosse sono state tutte lievi."} {"source": "Oggi il governo dovrà fare un nuovo passo imporante verso la definizione della manovra di bilancio per il 2020. Entro la mezzanotte di oggi dovrà completare la scrittura del “Documento programmatico di bilancio” (Dpb) e inviarlo alla Commissione Europea. Si tratta di un testo che contiene l’elenco particolareggiato delle spese che il governo stima per l’anno prossimo e delle entrate che si aspetta. Anche se il documento non conterrà i dettagli delle singole misure, che saranno invece presenti nella legge di bilancio, rappresenta comunque un’indicazione precisa di come e dove il governo intende spendere e dove pensa di trovare le risorse per coprire quelle spese. Alcuni di questi dettagli erano già stati indicati nella Nadef (un altro documento che contiene generiche indicazioni di entrate e di spesa per gli anni successivi e che viene presentato a settembre), ma il Dpb entrerà più nello specifico. Ed è proprio in questo “specifico” che emergono i contrasti interni alle forze di maggioranza: il principale è cosa fare con “Quota 100“, la riforma delle pensioni fortemente voluta dalla Lega nello scorso governo.", "target": "Il governo discute di “Quota 100”. Oggi deve inviare alla Commissione Europea il \"Documento programmatico di bilancio\" e c'è da decidere se toccare la riforma delle pensioni o lasciarla com'è."} {"source": "A partire dal 2020 Apple rimpiazzerà i processori di Intel con propri chip all’interno dei suoi computer Mac. La notizia non è ufficiale, ma è stata diffusa da Bloomberg, solitamente bene informata sui progetti di Apple. Il cambiamento dovrebbe avvenire a cominciare dai portatili MacBook da 12 pollici, per essere poi applicato agli altri modelli di computer. Apple utilizza processori Intel da 13 anni circa, dopo che Steve Jobs decise di abbandonare i PowerPC realizzati in collaborazione con IBM. È probabile che alcuni Mac mantengano comunque i microprocessori di Intel ancora a lungo, soprattutto nel caso dei modelli più potenti come i Mac Pro. Bloomberg stima che Apple contribuisca al 5 per cento circa del fatturato annuale di Intel. La notizia, diffusa nella tarda giornata di lunedì, ha fatto perdere in borsa fino al 6 per cento a Intel.", "target": "Dal 2020 Apple inizierà a usare suoi processori al posto di quelli Intel, dice Bloomberg."} {"source": "Il 13 giugno è stata inaugurata alla galleria Foam di Amsterdam una mostra che raccoglie i primi due lavori fotografici del fotografo e regista statunitense Larry Clark (autore, tra gli altri, dei film Kids e Ken Park): Tulsa, pubblicato nel 1971, con fotografie scattate tra il 1963 e il 1971 nell’ambiente dei giovani tossicodipendenti di Tulsa, in Oklahoma (ambiente che Clark frequentò attivamente, finendo spesso in carcere, anche per tentato omicidio) e Teenage Lust del 1983, che racconta la sessualità adolescenziale, tema trattato poi da Clark in quasi tutti i suoi film. Le fotografie, in bianco e nero e in cui è impercettibile l’interferenza del fotografo, mostrano scene molto forti e crude (atti di violenza, sesso esplicito, abuso di droghe), che hanno creato spesso imbarazzi e complicazioni: nel 2010, per esempio, una mostra con le stesse fotografie al Museo d’arte moderna di Parigi fu vietata ai minori di 18 anni; il giorno dopo la decisione del museo e del municipio di Parigi il quotidiano Libération uscì in edicola con una foto di Clark molto forte in prima pagina. La mostra di Amsterdam è aperta fino al prossimo 12 settembre. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le fotografie di Larry Clark. Il controverso regista di \"Kids\" e \"Ken Park\" e la mostra ad Amsterdam dei suoi primi lavori su sesso e tossicodipendenze."} {"source": "Nonostante siamo ormai abituati alle lusinghiere foto del presidente russo Vladimir Putin in vacanza – ve lo ricordate a petto nudo su un cavallo o a pescare? – le immagini dei suoi giorni in Siberia sono sempre qualcosa di affascinante dal punto di vista della comunicazione visiva: non poteva quindi mancare una sua foto mentre guida un fuoristrada cingolato sulla neve. Tra quelli che valeva la pena fotografare in settimana ci sono anche Spike Lee e Timothée Chalamet a una partita di basket, Megan Rapinoe alla Casa Bianca, Magic Johnson che si fa vaccinare contro il coronavirus e Pierfrancesco Favino sul set di Promises. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Spike Lee, Claudia Gerini e Vladimir Putin in Siberia, tra le persone che valeva la pena fotografare in settimana."} {"source": "Mercoledì dieci stati statunitensi hanno denunciato Google accusando la società di gestire un monopolio illegale per il controllo della pubblicità e di essersi accordata con Facebook per tagliare fuori i rivali dal mercato. La denuncia è stata presentata al tribunale distrettuale degli Stati Uniti in Texas dai procuratori generali di Texas, Arkansas, Indiana, Idaho, Kentucky, Mississippi, Missouri, North Dakota, South Dakota e Utah, tutti Repubblicani. Secondo i dieci stati, Facebook nel 2017 sarebbe diventato un nuovo potente rivale di Google, sfidando il suo dominio sulla pubblicità online. Google avrebbe reagito avviando una serie di accordi che avrebbero portato Facebook a ridurre la sua competitività, in cambio di un trattamento di favore nelle aste pubblicitarie gestite da Google.", "target": "Negli Stati Uniti dieci stati hanno denunciato Google perché avrebbe gestito un monopolio della pubblicità in accordo con Facebook."} {"source": "Ieri sera, davanti a Buckingham Palace a Londra, in Inghilterra, c’è stato un grande concerto in onore di Elisabetta II, che in questi giorni sta festeggiando i suoi 60 anni di reggenza nel cosiddetto Diamond Jubilee, il Giubileo di Diamante. Le celebrazioni del Diamond Jubilee si chiuderanno oggi e prevedono una serie di eventi, tra cui una sfilata di carrozze nel centro della città a cui parteciperà anche la Regina. Al concerto di ieri hanno partecipato moltissimi artisti, non solo britannici, che si sono avvicendati sul palco fino a tarda serata, quando alcuni spettacolari fuochi di artificio hanno chiuso la serata a cui hanno partecipato centinaia di migliaia di persone. Il concerto, che è durato oltre tre ore, è partito con Let Me Entertain You di Robbie Williams e si è concluso con una lunga esibizione di Paul McCartney. Tra gli altri, oltre a Williams e McCartney, si sono esibiti anche Lang Lang, Annie Lennox, Elton John, Stevie Wonder, Tom Jones, Kylie Minogue. Una particolare esibizione è stata quella dei Madness, che hanno suonato sopra il tetto di Buckingham Palace, mentre il tenore inglese Alfie Boe ha cantato ‘O Sole mio. Di seguito l’intera scaletta del concerto di ieri, con tutti i video.", "target": "Il concerto del Diamond Jubilee. Le foto e tutti i video dello show di ieri sera a Buckingham Palace: Robbie Williams, Elton John, Paul McCartney, Lang Lang, i Madness (e pure 'O Sole Mio)."} {"source": "La voce che la maggior parte degli italiani attribuisce a Robert De Niro, Al Pacino, Dustin Hoffman e Sylvester Stallone è di una sola persona, uno dei più grandi doppiatori della storia del cinema italiano: Ferruccio Amendola, che morì il 3 settembre del 2001, vent’anni fa. Nato a Torino nel 1930 in una famiglia di attori e commediografi, cresciuto poi a Roma, dopo un esordio da attore Amendola si diede al doppiaggio giovanissimo, dando la voce al bambino Marcello (Vito Annichiarico) in Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945). Dagli anni Settanta in poi sarebbe diventata la sua carriera principale, grazie a una voce formidabile e anche alla fortuna di aver doppiato dei giovani attori che sarebbero diventati tra i più famosi della storia del cinema.", "target": "Le cose che ha detto Ferruccio Amendola. «Ma dici a me?» e le altre battute più celebri pronunciate da uno dei più grandi doppiatori del cinema italiano, morto 20 anni fa."} {"source": "Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha revocato l’incarico al presidente della commissione di inchiesta sul ponte di Genova Roberto Ferrazza, giudicato in conflitto di interessi. Ferrazza, infatti, aveva già fatto parte della commissione che aveva autorizzato i lavori di ristrutturazione del ponte che avrebbero dovuto cominciare nei prossimi mesi e che potrebbero essere collegati alle criticità che ne hanno causato il crollo. La revoca dell’incarico a Ferrazza è arrivata dopo che un altro membro della commissione –Antonio Brencich – aveva dato le dimissioni per la stessa ragione: anche Brencich aveva firmato con Ferrazza l’autorizzazione ai lavori di rafforzamento degli stralli del ponte Morandi che avrebbero dovuto iniziare nei prossimi mesi. Il cedimento di uno degli stralli del ponte è considerata una delle cause più probabili del crollo. La commissione era stata nominata dal ministero dei Trasporti pochi giorni dopo il crollo del ponte. Per il momento la commissione è stata integrata con la nomina di Alfredo Principio Mortellaro, dirigente del Consiglio superiore dei lavori pubblici.", "target": "Il ministro dei Trasporti ha sostituito il presidente della commissione di inchiesta sul ponte di Genova. Roberto Ferrazza, che aveva autorizzato i lavori di ristrutturazione del ponte, è stato giudicato in conflitto di interessi: per la stessa ragione ha lasciato la commissione anche Antonio Brencich."} {"source": "Giovedì alla Camera dei deputati si è tenuta la discussione sul discorso programmatico pronunciato mercoledì al Senato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, che condurrà al voto sulla fiducia previsto per questa sera. Ieri il governo aveva ottenuto la fiducia al Senato con 262 voti a favore e 40 contrari: hanno votato contro soltanto Fratelli d’Italia, 15 senatori del Movimento 5 Stelle e alcuni del Gruppo Misto. Alla Camera succederà più o meno la stessa cosa: Draghi ha fatto la sua replica alle 18, poi ci saranno le dichiarazioni di voto e infine alle 20 le votazioni. La fiducia della Camera sarà l’ultimo passaggio parlamentare prima dell’insediamento vero e proprio del governo Draghi. – Leggi anche: La discussione alla Camera sul discorso di Draghi", "target": "Le foto di giovedì alla Camera. Si discute del discorso di Draghi, e stasera si voterà la fiducia."} {"source": "Blade Runner 2049 è nei cinema da oggi e secondo quanto hanno scritto la maggior parte dei più autorevoli critici cinematografici vi conviene annullare aperitivi, cene o calcetti per andare a vederlo. La maggior parte dei critici ha detto che per trama, recitazione, regia e approccio generale al “materiale originale”, è un film che vale la pena vedere. Molti hanno fatto notare che la principale qualità di Blade Runner 2049 sta nella sua parte visiva: nella composizione delle sue immagini, nelle luci, nel modo in cui gli effetti speciali si integrano con le cose vere, nelle trovate con cui è stato rappresentato un mondo che non esiste. Se prima riuscite, però, è forse il caso di rivedere – se non l’avete fatto di recente, se non avete una memoria di ferro o se non l’avete già visto 15 volte negli ultimi 10 anni – il Blade Runner del 1982: Blade Runner 2049 è ambientato molti anni dopo, con tanti nuovi personaggi e con nuovi problemi, ma ci sono tanti riferimenti al primo film, personaggi che ritornano, questioni di cui si riparla.", "target": "Guardatelo, “Blade Runner 2049”. Perché è degno erede del primo, dicono i critici, e la parola \"arte\" è saltata fuori più di una volta in diverse recensioni."} {"source": "Dopo la partenza annullata all’ultimo secondo di sabato scorso, 19 maggio, questa mattina la capsula da trasporto Dragon è regolarmente partita da Cape Canaveral alle 9:44 ora italiana (le 3:44 in Florida). La missione è di tipo dimostrativo ed è stata organizzata dalla società privata Space Exploration Technologies (SpaceX), che ha un contratto con la NASA per gestire il trasporto di materiale verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). In seguito alla dismissione degli Space Shuttle lo scorso anno, al momento gli unici mezzi in grado di raggiungere la ISS sono le russe Soyuz. Il nuovo sistema, se si dimostrerà efficiente e sicuro, potrà essere utilizzato come mezzo di trasporto alternativo, in futuro anche per gli astronauti.", "target": "Il lancio di Dragon, infine. La capsula di SpaceX è partita regolarmente questa mattina, potrebbe essere il primo sistema di trasporto privato a raggiungere la Stazione Spaziale Internazionale."} {"source": "Per la terza volta in dieci anni la compagnia aerea Alitalia rischia il fallimento. Nel corso del 2016 ha perso quasi un milione di euro al giorno e oggi ha quasi terminato la liquidità per acquistare il carburante necessario a far volare i suoi aerei. Domenica la maggioranza dei suoi dipendenti ha votato “No” a un referendum in cui si chiedeva di approvare un piano di tagli ed esuberi che avrebbe dovuto aiutare il rilancio della compagnia. Senza un piano industriale approvato dai dipendenti, le banche – che negli ultimi anni hanno perso circa 500 milioni di euro investiti nella compagnia – hanno rifiutato di concedere nuovi finanziamenti e Alitalia ha avviato le pratiche per richiedere il commissariamento, cioè la nomina da parte del governo di amministratori che possano traghettare la società verso il prossimo passo della sua travagliata storia: la vendita a un’altra compagnia oppure il fallimento, con vendita dei beni per ripagare i creditori. La crisi che ha portato al referendum tra i dipendenti è diventata pubblica lo scorso dicembre, quando i giornali iniziarono a parlare dei circa 400 milioni di perdite accumulati nel corso del 2016. Le sue radici, però, sono molto più lontane. La crisi «deriva da scelte sbagliate da oltre 20 anni e non sarà facile da invertire», ha scritto Andrea Giuricin, docente di economia dei trasporti all’Università Milano Bicocca. In particolare, la scelta errata portata avanti negli ultimi anni è stata puntare su tratte a breve e media percorrenza: rotte nazionali, come la Roma-Milano, ed europee, che oggi costituiscono circa l’80 per cento dei voli Alitalia. Sono tratte in cui le compagnie aeree sono sottoposte non solo alla concorrenza dei treni ad alta velocità, ma soprattutto a quella delle compagnie low cost come Ryanair, che con 130 milioni di passeggeri trasportati ogni anno è diventata la più grande compagnia aerea europea.", "target": "Capire la crisi di Alitalia. Ci risiamo, per la terza volta in dieci anni: cosa non funziona e perché il rischio di fallimento è più concreto."} {"source": "Il 24 luglio Pete Souza, il fotografo ufficiale della Casa Bianca, si è iscritto a Instagram, il servizio che permette di condividere online le proprie foto scattate con smartphone e di modificarle facilmente con svariati filtri. Souza – che pubblica altre sue foto su Flickr e su Twitter – ha raccontato su Time che «i ragazzi che si occupano di internet alla Casa Bianca me lo chiedevano da tempo e ho pensato che fosse arrivato il momento di buttarsi». Ha aggiunto che le foto che pubblicherà su Instagram saranno scattate tutte con l’iPhone, riguarderanno situazioni laterali e saranno più divertenti e leggere rispetto a quelle ufficiali su Flickr. Per ora le foto sono poco più di trenta, molte sono state scattate sull’Air Force One – «quando abbiamo iniziato per il presidente era un giorno di viaggio» – e ce ne sono parecchie di Bo, il cane della famiglia Obama: «Bo mi piace soprattutto perché abbiamo entrambi origini portoghesi (Bo è un cão de água português, ndr). E poi fotografare un cane con il pelo nero è sicuramente una sfida». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La Casa Bianca su Instagram. Il fotografo ufficiale Pete Souza lo usa da due settimane (e gli piace soprattutto Bo)."} {"source": "Tra le molte cose che sono cambiate con la diffusione dei computer, ci sono sicuramente anche i modi della produzione e della fruizione della scrittura. Ogni tanto succede di dover scrivere qualche cosa a mano: a chi è uscito dalla scuola da un po’ di anni e non ha bisogno di usare la penna e la carta per lavoro, sarà capitato – ai redattori del Post è successo – di provare una sensazione di leggero disagio, una difficoltà che non si credeva di avere quando si comincia a scrivere a mano. La cosa si estende anche agli scrittori e ai poeti: chissà quante opere letterarie di questi anni sono scritte solo al computer o quasi, e nel prossimo futuro potrebbe scomparire quell’oggetto sacro e affascinante che è il manoscritto. Il sito Flavorwire – con l’aiuto del Tumblr Fuck yeah, manuscripts! – ha raccolto un po’ di pagine di manoscritti di famose opere narrative, dal Piccolo principe all’Ulisse di Joyce: a volte pasticciatissime e disordinate, a volte senza una virgola fuori posto o quasi. Il sito non specifica se si tratta della prima stesura o di versioni già riviste, e mescola in modo disinvolto opere antiche e moderne, ma la raccolta è ugualmente un viaggio affascinante. E inevitabilmente sembra appartenere a qualcosa di passato.", "target": "Manoscritti famosi. Dal Mille e una notte al Piccolo principe, pagine di opere celebri come le hanno scritte gli autori."} {"source": "Antonella Polimeni è stata eletta venerdì come nuova rettrice dell’Università La Sapienza di Roma, dove era già preside della Facoltà di Medicina e odontoiatria. È la prima volta che una donna viene scelta per questo incarico, che durerà fino al 2026; La Sapienza è la più grande università in Italia e una delle più grandi in Europa. Polimeni ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti (2.529 voti su 4.170, cioè circa il 60 per cento) del corpo elettorale accademico, composto da docenti, personale non docente e rappresentanti degli studenti. Con Polimeni diventano sette le rettrici in Italia (gli atenei italiani sono poco meno di 100). Le altre sono Tiziana Lippiello, rettrice di Ca’ Foscari a Venezia, Giuliana Grego Bolli, rettrice dell’Università per stranieri a Perugia, Maria Del Zompo, rettrice dell’Università di Cagliari, Sabina Nuti, rettrice della Scuola Sant’Anna di Pisa, Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, e Maria Grazia Monaci, rettrice dell’Università della Valle d’Aosta.", "target": "Venerdì, Antonella Polimeni è stata eletta rettrice della Sapienza: è la prima donna a ricevere l’incarico."} {"source": "Il 23 marzo l’Antitrust ha ufficialmente stabilito che Mondadori deve cedere la casa editrice Bompiani e la sua partecipazione in Marsilio, ottenute dopo l’acquisizione di RCS Libri che si era conclusa il 4 ottobre 2015. Gli acquirenti delle due case editrici dovranno essere approvati dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha anche stabilito che prima delle cessioni Mondadori dovrà nominare sia per Marsilio sia per Bompiani un amministratore fiduciario. L’amministratore delegato di Mondadori Ernesto Mauri aveva già annunciato che Marsilio e Bompiani sarebbero state messe in vendita il 23 febbraio. Marsilio è proprietaria anche del marchio Sonzogno, che dunque sarà ceduto a sua volta. La decisione dell’Antitrust è dovuta al fatto che circa il 60 per cento del mercato editoriale italiano è gestito da cinque gruppi principali – Mondadori, Rcs, Gems, Feltrinelli e Giunti – ognuno dei quali non possiede solo case editrici ma anche distributori e librerie. L’Antitrust ha però stabilito altre condizioni (qui il testo del provvedimento) che Mondadori dovrà rispettare e che dovrebbero favorire una più giusta concorrenza nel settore dell’editoria e della distribuzione dei libri. La prima riguarda gli autori, italiani e stranieri: Mondadori rinuncerà alle clausole di opzione, preferenza e prelazione sui libri futuri degli autori che ha sotto contratto o metterà sotto contratto in tutte le case editrici del gruppo, sia per le opere di narrativa sia per quelle di saggistica. Fanno eccezione gli autori di Marsilio, Sonzogno e Bompiani.", "target": "Mondadori dovrà vendere Bompiani. Se ne parlava da settimane ma ora è ufficiale la decisione dell'Antitrust."} {"source": "Bollati Boringhieri ha ripubblicato da poco il libro di Georges Perec Mi ricordo, nella traduzione di Dianella Selvatico Estense. Perec è stato uno dei membri più importanti dell’OuLiPo, un gruppo di scrittori francesi che studiava tecniche di scrittura con vincoli e regole formali e grammaticali, ma un grande e inventivo sperimentatore di meccanismi narrativi e di esposizione. Mi ricordo, uscito nel 1978, è costituito da un elenco di ricordi dell’autore di episodi comuni alla sua generazione, attraverso i quali riesce a ricreare atmosfere e memorie dimenticate da chi legge. Il concetto di Anima Mia di Fabio Fazio – e di gran parte delle conversazioni “social” contemporanee – prima di Anima Mia di Fabio Fazio. Questa è una selezione di voci da Mi ricordo. ***", "target": "Il passato di Georges Perec. Una selezione dal creativo classico Mi ricordo, appena ristampato, dai sette nani a Claudia Cardinale ai crauti."} {"source": "È morto a 104 anni il grande architetto brasiliano Oscar Niemeyer, che ha progettato alcuni dei più famosi edifici modernisti del Ventesimo secolo. Niemeyer era ricoverato in ospedale, i suoi funerali si terranno nel palazzo presidenziale di Brasilia per decisione della presidente del Brasile, Dilma Rousseff. Il sindaco di Rio de Janeiro, la città natale di Niemeyer, ha indetto tre giorni di lutto cittadino. Niemeyer diventò famoso a livello internazionale con la progettazione (in un’équipe) del quartier generale delle Nazioni Unite a New York e la monumentale costruzione di Brasilia, nuova capitale del Brasile, tra gli anni Quaranta e gli anni Cinquanta. Le sue simpatie per il partito comunista lo costrinsero all’esilio in Europa negli anni della dittatura militare in Brasile. Alla fine degli studi iniziò a lavorare nello studio degli architetti Lucio Costa e Carlos Leao. I suoi primi lavori importanti risalgono agli anni Trenta: nel 1939 disegnò il padiglione brasiliano alla Fiera Internazionale di New York, attirando l’attenzione del sindaco di allora Fiorello La Guardia che lo premiò con le chiavi della città.", "target": "Le opere di Oscar Niemeyer. Il leggendario architetto brasiliano è morto a 104 anni: inventò Brasilia, palazzi che sembrano astronavi e la Mondadori di Segrate: le foto."} {"source": "Sull’isola di Porto Rico, tre le montagne a poca distanza dalla città di Arecibo, c’è una gigantesca antenna larga 305 metri. Fu costruita nei primi anni Sessanta, sfruttando un ampio avvallamento, e per quasi sessant’anni è stata lo strumento principale dell’Osservatorio di Arecibo, grazie al quale abbiamo scoperto molte cose sull’Universo e siamo rimasti per decenni in ascolto, provando a captare eventuali comunicazioni aliene. Due gravi incidenti avvenuti quest’anno hanno però reso inservibile la grande antenna, al punto da renderne necessaria la demolizione per motivi di sicurezza. Dai messaggi alieni alle stelle di neutroni Il radiotelescopio di Arecibo divenne piuttosto famoso verso la fine degli anni Novanta grazie al film Contact di Robert Zemeckis con Jodie Foster. Era ispirato al romanzo dallo stesso titolo pubblicato nel 1985 da Carl Sagan, il grande divulgatore statunitense, e raccontava il primo ipotetico contatto tra gli esseri umani e una specie aliena, affrontando soprattutto le implicazioni sul piano etico e religioso di questa scoperta.", "target": "La fine del radiotelescopio di Arecibo. Due incidenti hanno reso inutilizzabile la grande antenna sull'isola di Porto Rico con cui abbiamo osservato l'Universo e provato a comunicare con gli alieni: sarà distrutta."} {"source": "Per trovare idee per fare film i produttori cinematografici vanno a teatro, leggono libri (ma anche giornali, diari, testi di vario tipo e lunghezza), guardano tv, cercano storie, ascoltano e leggono quelle originali che gli vengono proposte, o trovano qualcuno molto bravo a fare tutte queste cose per loro. Oppure decidono di continuare, rifare o riprendere la storia di un film che già c’è. Per chi i film li fa a Hollywood un’altra alternativa, un po’ più rarab ma comunque diffusa, è prendere un film interessante fatto all’estero, meglio se un po’ strano, e rifarlo negli Stati Uniti, di solito con un po’ di soldi in più e con qualche attore famoso. Ne abbiamo scelti alcuni, tra i 20 scelti da IMDb: la cosa più probabile è che scopriate che c’è un film in bianco e nero di qualche decennio fa da cui è tratto uno più famoso. Per qualcuno funziona invece al contrario.", "target": "10 film che Hollywood ha deciso di rifare. Titoli anche molto famosi – come \"The Departed\" o \"L'esercito delle 12 scimmie\" – sono MOLTO ispirati ad altri film, che forse conoscete."} {"source": "Da due giorni telefonare e navigare online con il cellulare all’estero in buona parte d’Europa è diventato meno costoso, grazie alle regole sul roaming internazionale imposte dall’Unione Europea. Il costo delle attività svolte sul cellulare all’estero, quando cioè ci si “appoggia” su un operatore locale diverso da quello con cui si ha un contratto in Italia, era già stato diminuito negli anni scorsi e secondo quanto stabilito dalla UE continuerà a ridursi nei prossimi anni. I nuovi massimi imposti dall’Unione Europea prevedono che una telefonata effettuata all’estero non possa costare più di 24 centesimi di euro al minuto: fino alla fine di giugno il massimo imposto era di 0,29 euro. Tra un anno è prevista un’ulteriore riduzione a 19 centesimi, sempre al minuto.", "target": "Quanto costa usare il cellulare all’estero. Da due giorni un po' di meno, grazie alle nuove regole sul roaming internazionale imposte dall'UE: guida alle tariffe."} {"source": "Il 27 agosto 2015 uscirà in Italia “Minions”, il sequel (o meglio: lo spin-off) di “Cattivissimo Me” dedicato agli omini gialli con gli occhiali aiutanti di Gru, l’aspirante supercattivo. Il film, diretto da Pierre Coffin e Kyle Balda, racconta la storia dei minions dalle origini, e segue la missione del minion Kevin, accompagnato da Stuart e Bob, per cercare un padrone malvagio per la loro specie. Dopo il trailer, Universal ha diffuso cinque brevi clip tratte dal film: Banana", "target": "Cinque clip dal film dei Minions. In Italia il film uscirà il 27 agosto 2015 ed è una specie di spin-off di \"Cattivissimo Me\"."} {"source": "Aggiornamento, 11 dicembre – Il comma della manovra Monti che introduceva una scadenza certa al lavoro della commissione, come avevamo spiegato sotto, lasciava aperta la possibilità che il governo potesse decidere gli stipendi dei parlamentari per decreto. Anche se un eventuale decreto legge del governo avrebbe sempre e comunque avuto bisogno di un voto parlamentare, entro 60 giorni, la cosa è stata giudicata inopportuna e sarà probabilmente modificata in Parlamento, perché è prassi consolidata e – in una democrazia normale con dei parlamentari responsabili – persino sensata che il Parlamento decida autonomamente delle cose che lo riguardano, ma non una norma “scritta male” o “un errore”, come ha detto nei giorni scorsi il presidente della Camera Fini. — — —", "target": "La manovra e gli stipendi dei politici. Un comma di cui non si è accorto quasi nessuno permette al governo di decidere l'entità delle retribuzioni di tutte le cariche elettive, e non solo."} {"source": "Questa settimana le persone che valeva la pena fotografare in giro non erano tantissime: probabilmente c’entra il fatto che sta arrivando il Natale e gli impegni familiari si sostituiscono a quelli mondani, che però c’erano comunque, altrimenti non avremmo un bel ritratto di Nicole Kidman in bianco e nero, molto da vicino, e uno molto serio di Denzel Washington. Per gli appassionati di Sherlock, tra poco tornano questi due. Nel frattempo, se non sapete cosa guardare durante le vacanze, potete prendere ispirazione da qui. Obama invece le passa giocando a golf con i suoi amici. Tra i momenti da ricordare degli ultimi giorni, Bill Clinton che vota per Hillary Clinton in quanto grande elettore delle presidenziali statunitensi. E poi quelli di Auckland che hanno fatto un giro in bici con Lance Armstrong, un bambino che non sembrava entusiasta di essere baciato dal Papa e il principe William che mostra la concentrazione richiesta per decorare una casa di pan di zenzero, tra gli altri. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Il presidente del Libano con Roberto Carlos (?!) e un bambino non entusiasta di farsi baciare dal Papa, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Un gruppo di ricercatori di Google ha proposto un nuovo sistema per rendere più precisi e accurati i risultati mostrati dal loro motore di ricerca, il più utilizzato al mondo. Google viene aggiornato con frequenza per migliorare i criteri per stabilire l’ordine dei link segnalati quando si effettua una ricerca online: teoricamente i risultati migliori si trovano nelle prime posizioni della pagina, e man mano che si visualizzano gli altri il livello di aderenza alla ricerca diminuisce. Il problema è che talvolta l’algoritmo viene ingannato da pagine create per attirare traffico, ma povere dal punto di vista delle informazioni che contengono sull’argomento cercato. Il nuovo sistema, per ora sperimentale e senza piani per la sua integrazione negli algoritmi di Google, mira a superare questo ostacolo cambiando in parte il modo con cui Google interpreta i contenuti delle pagine in giro per il Web. I criteri inseriti attualmente nell’algoritmo di Google sono centinaia. Tra i tanti, il motore di ricerca tiene in considerazione la data di pubblicazione delle pagine, le parole chiave che trova al loro interno e il numero di link che rimandano a quella pagina. Di solito, più è alto il numero di link verso un contenuto, più è probabile che quello stesso contenuto svetti nella pagina dei risultati. Grazie ai suoi enormi sistemi di indicizzazione, Google sa anche distinguere tra link di qualità, cioè da siti affidabili, e link creati invece al solo scopo di rendere più visibile un contenuto. Utilizzando questo e altri parametri riesce ad affinare i risultati che mostra, ma talvolta si fa comunque fregare.", "target": "Il fact-checking delle ricerche online. Un gruppo di sviluppatori di Google propone di adottare nuovi sistemi per mettere in risalto i siti con informazioni vere e affidabili, e non solo quelli che ricevono molti link."} {"source": "L’accordo per la cessione dell’acciaieria pugliese ILVA alla multinazionale ArcelorMittal è stato approvato a larga maggioranza dai dipendenti: i sì sono stati il 94% dei 6.866 voti espressi. Era un risultato atteso: l’accordo, che aveva ricevuto l’approvazione del ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio dopo settimane di annunci e decisioni contrastanti, era stato raggiunto la settimana scorsa tra i sindacati italiani dei lavoratori metalmeccanici e ArcelorMittal. Prevede l’assunzione diretta di 10.700 persone, mentre ad altri 3.100 operai sarà offerto un incentivo all’esodo di un valore complessivo di 250 milioni di euro, circa ottantamila euro a testa, e riceveranno una nuova offerta di lavoro dalla stessa ArcelorMittal per restare occupati almeno fino al 2023. Rispetto all’accordo precedente, che era stato raggiunto dall’ex ministro Carlo Calenda, questo accordo comporta l’assunzione immediata di 700 lavoratori in più: è però un risultato diverso da quello promesso in campagna elettorale dal Movimento 5 Stelle, che aveva chiesto la chiusura totale dell’ILVA e la sua riconversione ad altre produzioni.", "target": "L’accordo per la cessione dell’ILVA ad ArcelorMittal è stato approvato a larga maggioranza dai dipendenti."} {"source": "La sesta stagione di Game of Thrones è appena finita, e la settima ricomincerà molto probabilmente nell’aprile del 2017. Finora tutte le sei stagioni della serie sono state composte da dieci episodi: la settima ne avrà però solo sette. Secondo quanto hanno anticipato sceneggiatori e produttori in alcune recenti interviste, l’ottava stagione, che andrà in onda nel 2018, sarà probabilmente l’ultima della serie, e sarà fatta di soli sei episodi. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma per ora sembra quindi che rimangano solo circa tredici ore di qui al finale di Game of Thrones: e a occhio sembrano pochine, se si considera la quantità di storie lasciate in sospeso e di cose che devono ancora succedere. Abbiamo provato a riassumere quali sono le principali previsioni in vista della settima stagione, che è anche un buon modo per fare un ripasso e fissarsi bene in testa dove avevamo lasciato i vari personaggi. A partire dalla sesta stagione, la serie di Game of Thrones è stata scritta in anticipo rispetto ai libri di George Martin: non ci sono quindi spoiler, solo supposizioni. Ce ne sono invece per chi non è in pari con la sesta stagione, nel caso non si fosse capito. Cersei e Jaime Cersei ha conquistato il Trono di Spade facendo esplodere mezza Approdo del Re, e ha provocato il suicidio di suo figlio, Tommen, che aveva avuto da un rapporto incestuoso con suo fratello Jaime. Il tutto mentre aveva mandato Jaime a sbrigare degli affari per conto dei Lannister a Delta delle Acque. Lui è tornato nel decimo episodio della sesta stagione, e lo si vede lanciare un’occhiataccia a Cersei durante l’incoronazione. Nikolaj Coster-Waldau, l’attore che fa Jaime, ha detto che quello sguardo significava soprattutto “shock”: sembrava però anche sufficientemente e comprensibilmente arrabbiato. Jaime, che comunque, come dice spesso durante la serie, ama follemente la sorella e farebbe di tutto per lei, probabilmente non capisce quale sia il piano di Cersei e forse dubita della solidità del suo regno. Qualcuno crede che Jaime potrebbe arrivare a uccidere Cersei, un po’ come fece con il re Folle Aerys II. Quando era una bambina, Cersei si fece fare una profezia da una maga di nome Maggy: oltre a dirle che sarebbe sopravvissuta ai suoi figli, la maga disse a Cersei anche che sarebbe morta per mano del Valonqar, che in alto valyriano significa “fratello minore”: finora era più probabile si riferisse a Tyrion, che ha avuto molti guai con Cersei, ma potrebbe esserci un colpo di scena (Jaime è fratello gemello di Cersei, ma è nato per secondo).", "target": "Cosa aspettarsi dalla prossima stagione di Game of Thrones. Cosa può succedere e cosa dicono le principali teorie sulla settima stagione, per chi è già in crisi d'astinenza."} {"source": "Giuseppe Zuccatelli, commissario alla Sanità della Calabria, si è dimesso su richiesta del ministro della Salute Roberto Speranza. «Con la stessa rapidità con cui ho accettato, mi dimetto su richiesta del ministro Speranza per rispetto che ho e ho sempre avuto per le istituzioni» ha detto all‘ANSA. Zuccatelli era stato nominato commissario pochi giorni fa, dopo che il suo predecessore, Saverio Cotticelli, aveva detto a un giornalista che non sapeva di dover preparare il “piano Covid” per la Calabria. Il giorno stesso della sua nomina però, aveva iniziato a circolare un video di alcuni mesi fa, quando era commissario dell’azienda sanitaria provinciale (ASP) di Cosenza, in cui tra le altre cose dice che «le mascherine non servono a un cazzo» nel limitare la diffusione del coronavirus. In molti avevano quindi chiesto le dimissioni del neo-commissario. In queste ore è in corso un Consiglio dei ministri in cui si dovrebbe decidere chi prenderà il posto di Zuccatelli: tra i nomi che si fanno maggiormente ci sono quelli del fondatore di Emergency Gino Strada e dell’ex rettore dell’università La Sapienza Eugenio Gaudio.", "target": "Il commissario alla Sanità della Calabria Giuseppe Zuccatelli si è dimesso."} {"source": "Molti degli animali finiti nella raccolta settimanale del Post sono stati fotografati in Australia, dove gli incendi ne stanno radicalmente cambiando l’habitat: ci sono per esempio i koala, un opossum pigmeo, gli alpaca e uccelli in volo in un cielo colorato dal fumo degli incendi. Gennaio è il mese in cui gli zoo pesano e misurano i propri animali, come nel caso del tamandua, un mammifero che appartiene alla famiglia dei formichieri e che potrebbe essere il nuovo nome da imparare questa settimana. Poi valeva la pena fotografare dromedari al Rally Dakar, un tamarino imperatore, gazzelle dama e un cucciolo di balena grigia con la madre.", "target": "Weekly Beasts. Un tamarino imperatore, un tamandua e animali salvati dagli incendi in Australia, tra le bestie da fotografare questa settimana."} {"source": "Giovedì 18 settembre, in prossimità della messa in vendita dei nuovi iPhone presentati da Apple lo scorso 9 settembre, il filmaker newyorkese Casey Neistat è andato in giro per alcuni Apple Store di New York e ha girato un video sulla notevole attesa affrontata da alcune persone, rimaste in fila anche per più di un giorno di fronte ai negozi: video che sono ormai una specie di genere, nel racconto di Apple e dei suoi dispositivi. Nel video di Neistat – che ha ottenuto quasi due milioni di visualizzazioni in 48 ore – si vedono però molte persone che non ci si aspetterebbe di trovare in fila: un numero altissimo di persone di origine cinese, per esempio tra cui alcuni anziani e intere famiglie. A un certo punto del video si vede una persona in fila dormire all’interno di un sacco dell’immondizia, altre su file di cartoni distesi per terra.", "target": "Brutte storie sulle file per gli iPhone. Un video mostra che molte persone – tra cui diversi anziani – non erano in coda a titolo personale, ma per rivendere i prodotti con qualche margine di guadagno."} {"source": "Circolano da parecchi giorni su Internet appelli perché il governo modifichi la manovra economica d’emergenza attingendo risorse in modo diverso. Uno di questi, uno di quelli più popolari soprattutto su Facebook, chiede al governo di rinunciare a un previsto acquisto di 131 cacciabombardieri F-35, di cui in rete si parla da diversi anni (già nel 2009). L’appello è stato raccolto anche da politici e giornalisti. Massimo Donadi, capogruppo alla Camera dell’Italia dei Valori, ha chiesto al governo di rinunciare all’acquisto dei cacciabombardieri, sostenendo che questi costerebbero allo Stato 18 miliardi di euro e che con quei soldi si potrebbe rendere “più graduale l’innalzamento dell’età pensionistica prevista dal decreto, tutelando adeguatamente i lavoratori precoci, […] chi è vicino ai 40 anni di contributi e […] tutti i lavori usuranti”. D’altra parte 18 miliardi di euro sono parecchi soldi: l’intera manovra Monti muove 30 miliardi di euro lordi. Anche Alessandro Gilioli, popolare giornalista e blogger dell’Espresso, ha fatto la stessa richiesta al governo, dicendo però che i cacciabombardieri costerebbero 16 miliardi. Altrove si parla di 15 o 13 miliardi. L’economista Sandro Brusco ha cercato di fare un po’ d’ordine nella questione scrivendo un articolo sul sito NoiseFromAmerika.", "target": "La storia dei cacciabombardieri F-35. Facciamo un po' di chiarezza: davvero l'Italia spenderà 18 miliardi di euro in velivoli bellici? Davvero con quei soldi si potrebbe cambiare la manovra?."} {"source": "L’ex amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni, da pochi mesi presidente della squadra di calcio del Milan, è stato assolto nel processo per le tangenti pagate al ministro dell’Energia algerino in cambio di concessioni per lo sfruttamento di giacimenti petroliferi nel paese. Sono stati assolti anche l’ex manager di Eni Antonio Vella ed Eni stessa. Sono stati invece condannati per corruzione internazionale diversi manager di Saipem, una società di cui Eni è la principale azionista e che si occupa di estrazione di petrolio.", "target": "L’ex amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni è stato assolto nel processo per le tangenti in Algeria."} {"source": "Negli ultimi giorni in molti in tutta Italia hanno iniziato a indossare mascherine chirurgiche o antismog per provare a isolarsi dal nuovo coronavirus (SARS-CoV-2), dopo i numerosi casi di contagio in Italia. In realtà per molte delle maschere in questione non ci sono prove che possano isolare dal coronavirus: «Le mascherine usate in ambito medico non possono proteggere dal nuovo coronavirus, quando sono usate da sole», ha fatto sapere ancora negli ultimi giorni l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di salute. Inoltre, le mascherine anti-smog – di quelle che negli ultimi tempi sono comparse in alcune grandi città – riescono a bloccare batteri e smog. Non è così per i virus, che invece sono più piccoli: sono generalmente compresi tra 0,02 e 0,3 micrometri, circa 10 volte più piccoli dei batteri.", "target": "Le mascherine servono a qualcosa contro il coronavirus? vanno indossate soprattutto se temete di essere contagiosi, ma non sempre offrono protezione contro virus e batteri."} {"source": "Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: anche se magari non ce ne accorgiamo c’è sempre qualcosa di nuovo che arriva e qualcos’altro che viene tolto. Ogni mese Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti: salvo sorprese, le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. La più attesa, almeno per l’Italia, è la serie tv Baby; ma promettono bene anche la serie polacca 1983 e ovviamente anche Narcos: Messico, seguito di una delle più apprezzate serie di Netflix. È interessante anche la serie Il metodo Kominsky, che parla di vecchiaia ed è un po’ comica e un po’ drammatica. Arrivano poi anche alcuni importanti film: compreso quello che aveva iniziato Orson Welles, e quello western diretto dai fratelli Coen. Ma c’è ovviamente anche molto altro, a seconda dei gusti.", "target": "Netflix: le novità di novembre sul catalogo italiano. La serie italiana \"Baby\", la nuova stagione di \"Narcos\" e il film western dei fratelli Coen, tra le altre cose."} {"source": "Giovedì 12 dicembre l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AgCom) ha approvato il nuovo regolamento per la tutela del diritto d’autore online, dibattuto da mesi e molto contestato per i criteri che introduce e per essere stato adottato scavalcando in un certo senso il Parlamento. Sul sito della versione italiana di Wired, Simone Cosimi ha spiegato in cinque punti le cose più importanti da sapere sul nuovo regolamento, che più o meno direttamente interesserà chi pubblica cose e utilizza Internet. Scavalca la centralità delle prerogative parlamentari e giurisdizionali È la prima volta che un organismo dello Stato, magistratura a parte, pretende di regolamentare in via amministrativa fattispecie di reato o illecito già previste dai codici penale e civile. Ci sono, non a caso, tre proposte di riforma della legge 633/1941, quella appunto sul diritto d’autore, ferme alle Camere e molti precedenti giurisprudenziali in cui i magistrati sono intervenuti a tutela del copyright con gli strumenti attualmente a disposizione. Qualcosa di simile è forse solo l’azione dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli per le scommesse online.", "target": "Il nuovo regolamento AgCom sul diritto d’autore online. Wired racconta le nuove regole approvate dall’Autorità garante delle comunicazioni, che potrebbero riguardarci presto tutti."} {"source": "La situazione in Toscana oggi sembra in lento miglioramento rispetto a ieri: l’acqua nei comuni allagati sta scendendo, lasciando il posto a moltissimo fango, e l’allerta si è spostata più al sud, soprattutto in previsione di una possibile piena del Tevere a Roma (fuori Roma la piena c’è già stata, come mostrano queste foto di Orte dall’alto). La situazione peggiore continua a essere quella in Maremma, la provincia di Grosseto. Albinia, una frazione di Orbetello, si trova ancora per un terzo sott’acqua, per un terzo nel fango e solo per la restante parte al sicuro. Ci sono molte case senza energia elettrica e acqua potabile, le squadre di soccorso hanno evacuato decine di persone, ci sono molte strade chiuse al traffico. Su una di queste strade sono morti lunedì sera tre impiegati dell’ENEL, travolti dal crollo di un ponte mentre viaggiavano sulla loro auto a Marsiliana, nel comune di Manciano. La strada è ancora sommersa dall’acqua: i loro corpi sono stati individuati ma non ancora recuperati. Le foto sono state scattate tutte in provincia di Grosseto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le nuove foto dalla Toscana. Le cose lentamente migliorano e l'allerta si è spostata a sud, ma intere zone sono ancora coperte da acqua e fango."} {"source": "La catena di fastfood Subway ha confermato di aver superato McDonald’s per numero di ristoranti in giro per il mondo nel 2010. La società specializzata nella produzione di panini conta ora 33.749 negozi, mentre quelli dei BigMac sono fermi a 32.737 locali. I numeri sono stati diffusi attraverso un documento ufficiale della Securities and Exchange Commission, l’ente che si occupa della vigilanza sulla borsa valori. Il primo ristorante della catena fu aperto nell’estate del 1965 da Fred De Luca, che all’epoca aveva appena 17 anni. De Luca si fece prestare mille dollari da due amici di famiglia per aprire il negozio con la speranza di potersi così pagare il college. Il locale si trovava all’incrocio tra la East Main Street e la Boston Avenue a Bridgeport, una città del Connecticut. Il posto inizialmente non era un granché, eppure incuriositi dalla novità in pochi giorni registrò l’arrivo di numerosi clienti. Poi arrivarono la pubblicità sulla radio locale e la decisione di chiamare il locale “Pete’s Subs”, in onore di uno degli amici di famiglia che prestarono i soldi a De Luca e per ricordare i “submarine sandwich”, i panini imbottiti fatti con gli sfilatini.", "target": "Che cos’è la catena Subway. Sforna panini in 33.749 locali, iniziò nel Connecticut con un diciassettenne molto intraprendente, ora ha superato McDonald's."} {"source": "Damon Krukowski è un musicista di Boston che con sua moglie Naomi Yang forma il duo Damon and Naomi, che ha avuto qualche notorietà nel decennio scorso, quasi solo negli Stati Uniti. Alla fine degli anni Ottanta, insieme al chitarrista Dean Wareham, facevano parte dei Galaxie 500, un’altra band pop-rock che ottenne un piccolo successo con il singolo Tugboat. Secondo Krukowski ogni generazione di musicisti è convinta di aver vissuto un momento di grandi cambiamenti ma quelli che si sono verificati nell’industria musicale negli ultimi vent’anni sono davvero straordinari: oggi non è più possibile per un musicista guadagnare anche solo un modesto stipendio dai propri dischi ed è diventato molto difficile anche per quei musicisti che gestiscono direttamente i diritti d’autore sui propri lavori. In un articolo su Pitchfork Krukowski ha fatto un calcolo di ciò che lui e sua moglie guadagnano dai diritti delle loro canzoni prendendo in esame i servizi gratuiti di musica on demand più diffusi negli Stati Uniti: Pandora e Spotify. Pandora è una web radio che offre un servizio di straming gratuito (non accessibile al di fuori degli Stati Uniti) con cui è possibile creare una vera e propria emittente personale in base alle proprie preferenze musicali. Spotify è un servizio musicale on demand che offre lo streaming di una selezione di brani di varie case discografiche e dove gli utenti possono creare playlist, condividerle e modificarle con la collaborazione di altri utenti. A luglio 2011 il catalogo di Spotify consentiva l’accesso a circa 15 milioni di canzoni.", "target": "Quanto si guadagna con la musica in rete? poco poco: un cantautore americano mostra i numeri che ricava dall'ascolto delle sue canzoni su Pandora e Spotify."} {"source": "Mercoledì 8 maggio si terrà a Torino la prima udienza per l’agguato al consigliere comunale dell’UdC Alberto Musy, avvenuto in centro città a fine marzo del 2012. Da allora Musy è in coma e l’uomo sospettato di avergli sparato nel cortile di casa, Francesco Furchì, è stato identificato solamente a inizio anno dopo una lunga serie di complicate indagini. Sul Corriere della Sera, Marco Imarisio spiega che le accuse nei confronti di Furchì sono basate su tante piccole prove, non molto solide. Nessuno piange per lui. Accanto al suo nome appare sempre l’etichetta di faccendiere. È un assiduo frequentatore del sottobosco politico torinese. Ha creato un’associazione culturale farlocca anche nella ragione sociale. Un millantatore, così lo definisce il giudice. Ha un pessimo carattere, con tendenza agli scatti d’ira. La moglie lo accusa di picchiare la figlia e di «totale irresponsabilità» verso la famiglia. Provava molto rancore nei confronti di un consigliere comunale, avvocato e docente universitario, soprattutto padre di quattro bambine.", "target": "Il processo per l’agguato a Musy. Marco Imarisio racconta i dubbi sulle prove contro l'\"impresentabile\" Francesco Furchì, accusato di aver sparato contro il consigliere comunale torinese."} {"source": "I carabinieri di Ancona hanno arrestato sette persone per la strage nella discoteca di Corinaldo del dicembre 2018, in cui, prima di un concerto del rapper Sfera Ebbasta, sei persone morirono schiacciate nella calca a causa di un momento di panico collettivo. Le persone arrestate, dicono i giornali, sono uomini tra i 19 e i 22 anni, tutti residenti nella provincia di Modena e ritenuti parte di una banda che si dedicava a furti e rapine nelle discoteche della zona. Tutti gli arrestati, spiega Repubblica, sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di furti con strappo e rapina; sei di loro sono accusati anche di omicidio preterintenzionale e lesioni personali. La tesi della procura di Ancona e dei carabinieri è che il momento di panico che aveva provocato la calca nella discoteca di Corinaldo, la Lanterna Azzurra, fosse stato causato dall’utilizzo di uno spray urticante al peperoncino durante un tentativo di rapina. Una bomboletta di spray era stata trovata la notte stessa della strage, consolidando la tesi che fosse all’origine della reazione di panico delle persone presenti, un fenomeno capitato con una certa frequenza ai concerti in Italia negli ultimi anni.", "target": "Gli arresti per la strage di Corinaldo. Sette persone sono accusate di far parte di una banda di rapinatori e di aver spruzzato spray urticante nella discoteca vicino ad Ancona dove morirono sei persone."} {"source": "Se si cerca su Google “car alarm crisis” (“crisi degli antifurto per le auto”), il primo risultato è un articolo del giornale satirico The Onion che si intitola: “La polizia si precipita sul luogo dove suona l’antifurto di un’auto”. È una sintesi abbastanza efficace di una cosa che è ormai un dato di fatto nel settore delle automobili: gli antifurto con la sirena non servono a niente, perché la maggior parte delle volte scattano per sbaglio e perché ormai non ci badiamo più. Pensateci: vi capita mai di allarmarvi o di girarvi se ne sentite uno? In realtà da anni si ragiona sul fatto che gli antifurto a sirena non siano efficaci. Già nel 1991 un articolo del New York Times metteva in discussione una legge dello stato di New York che obbligava le compagnie assicurative a fare uno sconto ai clienti le cui auto avevano un antifurto a sirena. Alcuni studi realizzati sempre negli anni Novanta sostenevano già allora che almeno nel 95 per cento dei casi gli antifurto a sirena suonavano senza che l’auto fosse in pericolo. In generale, è opinione abbastanza diffusa che gli antifurto a sirena non aiutino a diminuire i furti di auto e che anzi possano fare più danni che altro, per esempio producendo inquinamento acustico, suonando di notte e svegliando chi dorme. La giornalista Ilana Strauss, che ne ha scritto recentemente sull’Atlantic, si è anche chiesta se siano utili in quei casi in cui si azionano durante un vero furto. Per un ladro esperto è relativamente facile disattivare l’antifurto dalla centralina, e in ogni caso: se vi accorgeste che una persona sta cercando di rubare un’auto perché avete sentito l’allarme, cosa fareste? Provereste a fermarla?", "target": "Gli antifurto che suonano servono a qualcosa? la risposta è dentro di voi: quando ne sentite suonare uno, cosa fate? Ecco."} {"source": "Il Parlamento Europeo radunato in sessione plenaria a Strasburgo ha votato a favore della riforma del copyright, la nuova e discussa direttiva per aggiornare le regole sul diritto d’autore nell’Unione Europea. Era l’ultimo passaggio legislativo necessario: ora manca solo un passaggio formale al Consiglio dell’UE, e poi diventerà legge. Alla votazione decisiva hanno votato a favore 348 europarlamentari, mentre 274 hanno votato contro e 36 si sono astenuti. Breaking: EU Copyright directive passes – 348 votes to 274 pic.twitter.com/HPnDfC8HAc", "target": "La riforma del copyright è stata approvata. Il Parlamento Europeo ha votato a favore delle nuove discusse regole europee per il diritto d'autore."} {"source": "Il documentario Tiger King, uscito nei giorni scorsi su Netflix è diventato uno dei programmi televisivi più visti al mondo in questi giorni, e assai discusso e citato soprattutto negli Stati Uniti: racconta la storia di un bizzarro proprietario di uno zoo in Oklahoma che offre la possibilità di accarezzare tigri e leoni, Joseph “Exotic” Maldonado-Passage, e di come si sia progressivamente ficcato in una serie di guai giudiziari che lo hanno portato in carcere. Ma Tiger King racconta anche diverse altre vicende, fra cui gli abusi sugli animali negli altri zoo simili a quello di Exotic e la strana sparizione di un milionario della Florida. Alla fine delle sette puntate sono rimaste alcune questioni in sospeso, a cui nei giorni scorsi diversi giornali hanno provato a dare una risposta.", "target": "Cinque risposte su “Tiger King”. Il pezzo da leggere dopo aver finito di divorare il documentario del momento su Netflix."} {"source": "Ci sono pochi dubbi sui film che faranno più successo questo fine settimana. È già uscito Captain America: Civil War e solo venerdì 5 maggio è stato visto da più di 100mila persone in Italia e ha incassato più di 700mila euro (il secondo film con più incassi è sotto i 50mila euro). Per chi non subisce il fascino del “è uscito il nuovo film Marvel di supereroi” – di cui comunque si parla molto bene – ci sono alcune valide alternative: Il traditore tipo, un thriller tratto da un romanzo di John le Carré; Stonewall, un film di Roland Emmerich anche se stranamente non c’è niente o nessuno che cerca di distruggere il mondo; e Microbo & Gasolina, il nuovo film del regista di Se mi lasci ti cancello. È il terzo film su Capitan America, anche se qualcuno lo ha definito un “Iron Man 4” o un “Avengers 2.5”. È il 13esimo film dell’universo cinematografico della Marvel, iniziato nel 2008 con Iron Man. Il titolo fa riferimento a una guerra civile in cui combattono contro anche Capitan America e Iron Man. I due sono in disaccordo sulla strada che devono prendere gli Avengers: devono essere liberi di decidere e fare ciò che ritengono giusto, o sono così forti che rischiano di diventare un pericolo e vanno quindi controllati e limitati? I registi sono i fratelli Anthony e Joe Russo, gli stessi di Captain America: The Winter Soldier: un film che vale la pena ripassare prima di andare a vedere Captain America: Civil War. Le altre cose da sapere per arrivare preparati – ma non spoilerati – al film sono qui. Le più interessanti recensioni da leggersi per decidere se vale la pena andare a vederlo sono qui: e pare che sì, ne valga la pena.", "target": "Stasera cinema? andrete a vedere quasi tutti \"Captain America\" (e fate bene, a giudicare da quel che si sente in giro), ma ci sono delle alternative."} {"source": "Al Grand Palais di Parigi ha sfilato l’ultima collezione – quella per l’autunno-inverno 2019/2020 – disegnata per Chanel da Karl Lagerfeld, il leggendario stilista che rivoluzionò il mondo della moda e che guidò l’azienda francese dal 1982 fino alla morte, avvenuta a 85 anni il 19 febbraio scorso. C’è stata ovviamente grande commozione tra il pubblico e tra le modelle, un minuto di silenzio osservato in suo ricordo ad aprire la sfilata e Heroes di David Bowie come colonna sonora per chiuderla. In passerella c’erano alcune delle modelle preferite da Lagerfeld, come Cara Delevingne, Kaia Gerber, Mariacarla Boscono, Vittoria Ceretti e anche Penélope Cruz, mentre a guardarla c’erano top model e testimonial storiche di Chanel, da Claudia Schiffer a Monica Bellucci. Come tutte le sfilate di Chanel, anche questa è stata scenografica, ambientata in un villaggio sciistico, tra chalet alpini, panche, lampioni, alberi e gli sci marchiati Chanel coperti di neve. Gli abiti erano larghi e dai tagli morbidi, con i classici tailleur di Chanel accompagnati da cappottoni e pellicce bianche, cappelli e borsette a tracolla, maglioncini beige con fiocchi di neve ricamati, abiti bianchi con piccoli sciatori stampati sopra e vestiti da sera con gonne in piume e corpetti di cristalli. La sfilata è stata supervisionata da Virginie Viard, da trent’anni braccio destro di Lagerfeld, che ne prenderà il posto.", "target": "L’ultima sfilata di Chanel disegnata da Karl Lagerfeld. Ambientata in un paesino di montagna ricoperto di neve, con le modelle preferite dallo stilista, molti applausi e qualche lacrima."} {"source": "Pino Daniele è stato ricordato e celebrato martedì a Napoli in Piazza del Plebiscito, dove si sono trovate moltissime persone per cantare insieme le sue canzoni. Pino Daniele, amato e stimato cantautore napoletano, è morto a 59 anni lunedì notte. Su YouTube ci sono diversi video della serata.", "target": "La folla riunita a Piazza del Plebiscito a Napoli per ricordare Pino Daniele. Su YouTube sono stati pubblicati diversi video delle canzoni cantate in coro da moltissime persone."} {"source": "Oggi si è tenuta a Roma l’assemblea nazionale del Partito Democratico. Doveva essere l’assemblea in cui si sancivano le primarie, ma poche settimane fa è cominciato un lavorìo che ha messo al centro della discussione nel partito l’alleanza conl’UdC, e questo ha accantonato il tema e gli ha tolto centralità: il gruppo dirigente del partito, nei fatti, ha reso l’assemblea una sorta di formalità, pur con qualche tema genericamente rilevante all’ordine del giorno, rinviando nei giorni scorsi la discussione su tempi e regole delle primarie. Ma oggi, anche se non ci sono state fratture clamorose, intorno all’assemblea c’è stata invece qualche polemica e qualche accusa tra diverse correnti: in particolare intorno agli ordini del giorno presentato da Pippo Civati e alla votazione di un testo sui diritti delle coppie omosessuali. Cosa ha detto Bersani Pierluigi Bersani, segretario del PD, ha cominciato il suo discorso all’assemblea nazionale sottintendendo un ruolo importante del PD nel prossimo governo del paese, dicendo che ora “Tocca a noi”. E ha spiegato che in tutta Europa guadagna consensi una destra estremista e populista, citando Breivik e la strage di Utøya. Secondo Bersani le ideologie di estrema destra, vicine o simili a quelle di Breivik, arrivano in alcuni paesi anche al 25% dei consensi.", "target": "Come è andata l’assemblea del PD. Era stata costruita per passare innocua e senza muovere un sopracciglio, ma ha visto invece confronti e tensioni: un riassunto per punti."} {"source": "L’espressione “Morire per Danzica” viene spesso erroneamente attribuita al politico inglese Arthur Neville Chamberlain che fu primo ministro del Regno Unito tra il 1937 e il 1940. In realtà a usare quelle parole e renderle famose fu il deputato socialista francese Marcel Déat nel 1939, prima in un articolo del 4 maggio sul quotidiano nazionale L’Œuvre e poi parlando dal suo seggio al parlamento di Parigi. Déat, che fonderà poi un partito di ispirazione Nazionalsocialista e verrà riconosciuto come collaborazionista, rivolgeva la sua domanda ai governi francese e inglese, i quali si interrogavano su come agire nei momenti critici che precedettero l’inizio della Seconda Guerra Mondiale. La questione era delicata, le diplomazie europee discutevano se fosse il caso di scatenare un’altra guerra per difendere una relativamente piccola città contesa tra Polonia e Germania, Danzica appunto, minacciata da Adolf Hitler. Déat intervenne per sostenere che non valesse la pena rischiare il coinvolgimento nella guerra per difendere una città la cui conquista avrebbe secondo lui esaurito le ambizioni di Hitler.", "target": "Morire per qualunque cosa? storia dell'espressione \"Morire per Danzica\", di chi la inventò e di come viene declinata continuamente (e di nuovo oggi) dal linguaggio politico."} {"source": "Ribaltando una controversa sentenza del TAR del Lazio del maggio 2017, il Consiglio di Stato ha stabilito che i musei italiani possono avere direttori stranieri. La decisione mette fine a un lungo procedimento giudiziario iniziato dopo un ricorso contro le nomine di cinque direttori stranieri di altrettanti importanti musei italiani, decise nel 2015 dall’allora ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini. Nel maggio 2017 il TAR del Lazio aveva giudicato irregolari le nomine, dicendo che erano in contrasto con una legge che impedisce di affidare a cittadini non italiani cariche troppo importanti. La decisione del TAR era stata sospesa dal Consiglio di Stato – organo di secondo grado della giustizia amministrativa italiana – che oggi la ha annullata. Dopo anni di ricorsi e sentenze si chiude definitivamente la vicenda dei direttori stranieri nei musei con il via libera di oggi del Consiglio di Stato. Grazie a tutti i direttori italiani e stranieri che ora potranno continuare il loro lavoro straordinario. pic.twitter.com/opYZT1X297", "target": "Il Consiglio di Stato ha stabilito che i musei italiani possono avere direttori stranieri."} {"source": "Le previsioni meteo per domani dicono che il cielo sarà«terso», «sereno», «limpido», «sgombro», volendo descriverlo con dei sinonimi per le diverse parti d’Italia. Al Nord le uniche nuvole si vedranno sulle Alpi, e dalla tarda serata anche sulle aree «pedemontane». In Sardegna non se ne vedrà nessuna, e nel Centro Italia adriatico il cielo si coprirà solo nel momento più opportuno, cioè di notte. Al Sud ci si limiterà a qualche velatura mattutina su Sicilia e Calabria ioniche, in rapido dissolvimento. Le temperature minime sono in generale aumento; le massime saliranno in Sardegna e Lazio, caleranno lievemente sugli Appennini settentrionali e sulle Alpi; altrove resteranno stazionarie. Per ora il freschetto della settimana passata – di cui già ieri si erano perse le tracce – non si trasformerà in freddo.", "target": "Le previsioni meteo per domenica 30 settembre. Non ci sarà una nuvola – quasi, ok – in tutta Italia: e le temperature sono in lieve risalita."} {"source": "Dogman, il nuovo film di Matteo Garrone, è nei cinema dal 17 maggio: se ne sta parlando perché la storia che racconta si ispira a un noto delitto di fine anni Ottanta, perché l’attore protagonista è stato premiato a Cannes e perché, soprattutto in Italia, il film sta avendo buone recensioni. Dogman è stato il secondo film del weekend per incassi dopo Deadpool 2: da quando è uscito ha incassato più di 500mila euro, tanti per un film di questo tipo. È meno importante del resto, ma Dogman ha anche vinto il Palm Dog, il premio per il miglior cane (in questo caso assegnato a tutto il cast canino) tra quelli dei film in concorso al Festival di Cannes. Si parla di cani perché Dogman parte dalla storia del cosiddetto “canaro della Magliana”: quella di un uomo, Pietro De Negri, che era detto “canaro” perché aveva un negozio di toelettatura per cani, che uccise brutalmente l’ex pugile dilettante Giancarlo Ricci, dopo averne subito per anni le vessazioni.", "target": "“Dogman” sta piacendo. Le recensioni del film di Matteo Garrone sono positive, soprattutto quelle italiane, ed è stato il secondo film più visto nel weekend."} {"source": "È entrato in vigore alla fine di settembre il D.Lgs. 150/2015, uno degli ultimi decreti applicativi che fanno parte del cosiddetto “Jobs Act”, la legge delega per la riforma del lavoro approvata dal Parlamento nel dicembre 2014. In particolare, il nuovo decreto riordina la normativa in materia di servizi per il lavoro e di “politiche attive”, cioè le iniziative volte a promuovere l’occupazione: rinforza e riorganizza la rete dei servizi, vincola l’erogazione dei “contributi di sostegno al reddito” alla partecipazione attiva di chi dovrà percepirli, coinvolge stabilmente i soggetti privati che possono fare da intermediari, semplifica la possibilità di impiego dei lavoratori in cassa integrazione in lavori per la collettività e allarga la portata del cosiddetto “fascicolo elettronico” del lavoratore. Rete dei servizi Il decreto istituisce l’ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro – che sarà un ente autonomo con un proprio presidente e consiglio di amministrazione. Il compito dell’ANPAL sarà coordinare la “Rete Nazionale dei servizi per le politiche del lavoro”, formata dalle strutture regionali specifiche, dall’INPS, dall’INAIL, dai soggetti privati autorizzati all’attività di intermediazione, dai fondi interprofessionali (associazioni tra rappresentanti dei lavoratori e delle imprese che finanziano attività formative per le aziende), dall’ISFOL, dalle Camere di Commercio, dalle Università e dagli Istituti di scuola secondaria di 2° grado.", "target": "Come cambiano le “politiche attive” con il Jobs Act. E che cosa sono, le \"politiche attive\"? Semplificando, tutte le cose che lo Stato organizza per far trovare un lavoro a chi lo cerca."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Angel Olsen, cantautrice di gran culto e stime negli ultimi anni, ha pubblicato una creativa cover di Gloria di Umberto Tozzi (ovvero della sua versione in inglese, quella che allora fu cantata da Laura Branigan): ad agosto uscirà un EP di cover con titoli anni Ottanta ben scelti, e che lei renderà probabilmente assai più inquietanti. 01 Gloria 02 Eyes Without a Face 03 Safety Dance 04 If You Leave 05 Forever Young La mia poco condivisa simpatia elitista per gli inglesi ha vacillato ieri sera quando quella manica di trogloditi sulle tribune di Wembley ha coperto di boo l'inno danese. Ciò malgrado, vi riproporrò la loro solita canzone di cui dicemmo nella versione della banda del reggimento reale delle Coldstream Guards. Per rinforzare l'angolino del buonumore, c'è un disco nuovo di Kool & the Gang. Giuro. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Un’altra canzone di Prince. Fuori tempo massimo ma travolgente come le prime."} {"source": "Oggi negli Stati Uniti si festeggia il giorno del Ringraziamento e questo tra le altre cose comporta – come sa grazie a libri e film anche chi non è americano – imbandire la tavola con un tacchino (o più di recente con una sua alternativa vegetariana come il tofurky, tofu a forma di tacchino). Prepararlo però non è semplice: bisogna avere idea di quanto ci metta a scongelarsi, a quale temperatura e per quanto tempo cuocerlo evitando che la pelle si bruci e che l’interno resti crudo, quale ripieno scegliere e come preparare il gravy, l’intingolo di carne con cui servirlo. Internet è pieno di ricette, consigli, tutorial, elenchi di cose da non fare (anche sul Post abbiamo consigliato una ricetta molto pratica ma poco tradizionale), ma questo proliferare non ha sbaragliato un servizio telefonico che va avanti da 38 anni: la Butterball Turkey Talk Line. Come racconta il New York Times, la linea telefonica è attiva dal primo novembre alla vigilia di Natale e in questo periodo i suoi operatori rispondono a circa 100mila persone che telefonano, più o meno nel panico, per chiedere come scongelare il tacchino – è possibile farlo nella lavastoviglie? sotto una coperta elettrica? nella vasca da bagno dove i figli stanno facendo il bagno? – se si può misurarne la temperatura con il termometro per la febbre, se lo si può lavare con il sapone dei piatti prima di infilarlo nel forno.", "target": "Il numero verde per cucinare il tacchino. Da 38 anni un'azienda statunitense ha un leggendario servizio telefonico dove operatori esperti calmano e aiutano i cuochi improvvisati."} {"source": "Domenica mattina un uomo è evaso dal carcere di Poggioreale, a Napoli, calandosi dal muro di recinzione con una corda. L’uomo è un 32enne polacco di nome Robert Lisowski, che secondo i giornali era stato arrestato nel dicembre 2018 per omicidio, ma era in attesa di essere processato. L’evasione, che secondo il Corriere della Sera è stata la prima in 100 anni, è avvenuta durante la messa a cui partecipano ogni domenica i detenuti del carcere: Lisowski sarebbe riuscito a uscire dalla cappella e poi, grazie a una corda (secondo ANSA avrebbe usato lenzuola annodate), si sarebbe calato oltre il muro di recinzione. Non è chiaro se sia stato aiutato da qualcuno una volta uscito dal carcere: la polizia, che lo sta cercando, ha detto che lo considera “pericoloso”.", "target": "Un uomo è evaso dal carcere di Poggioreale, a Napoli, calandosi dal muro di recinzione con una corda."} {"source": "L’arresto di Justin Bieber, il popolare cantante canadese fermato a Miami Beach il 23 gennaio, è raccontato in un video pubblicato online giovedì sera e registrato dalle telecamere di sorveglianza interna della stazione di polizia dove fu portato. Nel video – che alcune fonti citano come diffuso dal Dipartimento di Polizia di Miami Beach, ma non risultano notizie ufficiali in questo senso – è mostrato un minuto circa delle procedure di registrazione e perquisizione di Justin Bieber prima che venga chiuso in una cella della stazione di polizia.", "target": "Justin Bieber, il video della perquisizione a Miami. Le riprese della telecamera di sorveglianza dentro la stazione di polizia di Miami Beach."} {"source": "Un gruppo di lavoro presso Google X, la divisione di Google che si occupa dello sviluppo dei progetti più creativi e visionari della società, ha realizzato una serie di piccoli aerei che si guidano da soli (droni) allo scopo di utilizzarli per la consegna di oggetti a domicilio. L’iniziativa si chiama Project Wing e ricorda molto quella già annunciata a fine 2013 da Amazon per le consegne dei suoi prodotti, che aveva raccolto molto interesse e un po’ di scetticismo da parte di diversi osservatori. Il progetto di Google X, a quanto sembra, è però più longevo e i suoi ricercatori avevano iniziato a lavorarci circa due anni fa. La notizia è stata confermata da Google con la pubblicazione di un video ufficiale. A differenza della proposta di Amazon, quella di Google X non sembra essere indirizzata esclusivamente alla consegna di oggetti acquistati online per risolvere il problema dei tempi di attesa della ricezione dei prodotti. L’idea è di usare Project Wing in particolari emergenze, quando per esempio non è possibile raggiungere un’area interessata da un disastro naturale. Alcuni droni potrebbero essere utilizzati per fare la spola da un punto all’altro, portando medicinali, cibo o altre risorse alle popolazioni in difficoltà. Naturalmente la possibilità di usare i droni per le consegne a domicilio di chi compra online non è esclusa, ma richiederà ulteriori implementazioni.", "target": "Google e le consegne con i droni. Dopo Amazon, Google ha creato degli apparecchi suoi, già in una fase avanzata e presentati con un video."} {"source": "Tra scettici ed entusiasti, è in corso una discussione tra gli esperti di tecnologia sulla prospettiva di un mondo virtuale – o «un incubo distopico» – in cui faremo tutto Lo ha deciso una giudice della California, nell'ambito del processo tra Apple ed Epic Games", "target": "Il doodle di Google per il primo giorno di primavera. Coi fiori, e l'eclissi per soprammercato."} {"source": "È stato indetto uno sciopero del trasporto ferroviario in Toscana dalle sigle FILT-FIT-UILT e riguarda i dipendenti Trenitalia. Lo sciopero è stato indetto dalle 9 del mattino di oggi fino alle 17. Durante lo sciopero, i treni a lunga percorrenza dovrebbero effettuare servizio regolare salvo l’Intercity 674 con partenza da Livorno alle 13.24 e arrivo a Milano alle 17.50, per la cancellazione del servizio tra Livorno e Genova. Trenitalia ha scritto: «Variazioni al servizio potrebbero verificarsi anche prima o dopo gli orari della protesta sindacale». Al momento sono segnalati ritardi sui treni in partenza da Firenze che arrivano a 45 minuti. Oltre a quello in Toscana, è stato indetto un altro sciopero del trasporto ferroviario in Campania dalle stesse sigle sindacali più ORSA e FAST-UGL. Lo sciopero è iniziato alle 8 del mattino di oggi e finirà alle 18: anche in Campania si prevede che la circolazione dei treni a media e lunga percorrenza sarà regolare. Per quanto riguarda i treni di trasporto locale, Trenitalia assicura che lo sciopero non interesserà le fasce orarie che coinvolgono di più i pendolari: quelle dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21.", "target": "Lo sciopero dei treni in Toscana e Campania di venerdì 4 settembre. Un po' di informazioni utili per chi oggi deve viaggiare in treno."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 31.758 nuovi casi positivi da coronavirus e 297 morti a causa del Covid-19. Le persone attualmente ricoverate sono 19.809 (1.069 in più rispetto a ieri), di cui 1.843 nei reparti di terapia intensiva (97 in più di ieri) e 17.966 ricoverate con sintomi (972 in più di ieri). Sono stati analizzati 215.886 tamponi e testate 132.279 persone. È risultato positivo il 14,7 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 31.084, i decessi 199. Il maggior numero di nuovi casi positivi è stato rilevato in Lombardia (8.919). Seguono Campania (3.669), Piemonte (2.887), Veneto (2.697), Toscana (2.540), Lazio (2.289), e Emilia-Romagna (2.046).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, sabato 31 ottobre."} {"source": "Sabato 2 febbraio, il Quirinale ha pubblicato, per la prima volta online, il bilancio di previsione del 2013, che coincide in parte con l’ultimo anno di presidenza di Giorgio Napolitano. Donato Marra, il segretario generale del Quirinale, ha spiegato in un comunicato che la cifra complessiva sarà sullo stesso livello degli ultimi tre anni: «una dotazione a carico del bilancio di 228 milioni di euro». Come annunciato da Napolitano in più occasioni, c’è stato un contenimento della spesa, negli ultimi sei anni, di circa 67,9 milioni di euro. Anche il numero del personale è diminuito: in tutto i dipendenti del Quirinale sono oggi 1720, mentre nel 2006 erano 2181. Si stima invece per le pensioni un costo di 153,2 milioni di euro. Nota illustrativa del bilancio di previsione per il 2013.", "target": "Quanto costa il Quirinale. È stato pubblicato il bilancio per il 2013, per la prima volta online, accompagnato da una \"nota illustrativa\"."} {"source": "The Pills – Sempre meglio che lavorare è un film che uscirà nei cinema il 21 gennaio: il regista è Luca Vecchi e gli attori principali sono sono Luigi Di Capua, Matteo Corradini e Vecchi, che oltre a essere regista è anche attore. Vecchi, Di Capua e Corradini, insieme, sono conosciuti online come i “The Pills”, che in inglese vuol dire pillole (nel senso di pastiglie ma anche nel senso di “cose piccole e veloci”). The Pills è anche il nome della webserie grazie alla quale i tre si sono fatti conoscere. In The Pills Vecchi, Di Capua e Corradini interpretano se stessi, con le dovute “correzioni” e licenze: tre ragazzi quasi trentenni che vivono a Roma Sud e passano gran parte del loro tempo nella casa in cui vivono, fumano, bevono molto caffè e si raccontano le bizzarre cose che gli succedono. Il filmThe Pills – Sempre meglio che lavorare è una commedia che racconta la storia di tre ragazzi (Luca, Luigi e Matteo) che, in sintesi, non vogliono lavorare e fanno di tutto per non farlo. Succede però che il lavoro li sfiori, li tocchi e si intrufoli in qualche modo nelle loro vite.", "target": "Una scena del film dei “The Pills”. E la risposta alla domanda \"Chi sono i The Pills\", se siete profani di web serie."} {"source": "Mercoledì 10 dicembre in Commissione Affari costituzionali alla Camera il governo è andato in minoranza su due emen­da­menti all’articolo 2 del disegno di legge costituzionale 1429, più noto come DDL Boschi o “riforma del Senato”. Gli emendamenti sono identici e sono stati presentati dal deputato della minoranza del Partito Democratico Giuseppe Lauricella e da Stefano Quaranta di SEL: entrambi cancellano i senatori di nomina pre­si­den­ziale e hanno avuto 22 voti favorevoli e 20 contrari: a favore hanno votato SEL, M5S, Lega e anche una parte della minoranza del Partito Democratico. Ha votato sì anche un deputato di Forza Italia, Maurizio Bianconi. #RiformaCostituzionale Gli emendamenti 2.46 e 2.47 sulla composizione del Senato approvati in Commissione #OpenCamera pic.twitter.com/DKVdV0djmJ", "target": "Cos’è successo alla riforma del Senato? il governo è andato in minoranza in commissione su due emen­da­menti che riguardano i senatori a vita, votati dall'opposizione e dalla minoranza del PD: ora che succede?."} {"source": "Anche quest’anno a Ibi, che si trova in Spagna vicino ad Alicante, c’è stata la battaglia degli infarinati. È una tradizione che esiste da 200 anni e prevede che gli abitanti della città si dividano in due gruppi: uno è quello degli Enfarinat (gli infarinati), che simula un colpo di Stato; l’altro cerca invece di restaurare l’ordine. La battaglia tra le due fazioni viene fatta utilizzando farina e uova e le immagini dell’evento sono sempre belle da vedere: quest’anno il fotografo Antonio Gibotta ha vinto il secondo premio del World Press Photo nella categoria Persone grazie alle foto scattate l’anno scorso durante la battaglia. La festa è parte delle celebrazioni collegate al giorno della Strage degli innocenti, il giorno in cui secondo il Vangelo il re della Giudea, Erode, ordinò il massacro di tutti i bambini allo scopo di uccidere Gesù. Inizia alle 8 di mattina, quando gli Enfarinat invadono la città, la conquistano ed eleggono un sindaco che stabilisce le regole da rispettare durante la giornata. Termina poi alle 17 con una danza tradizionale: nel mezzo ci sono farina, acqua e tante uova rotte. Durante il giorno alcuni partecipanti entrano nelle attività commerciali a chiedere il pagamento di una tassa (che viene realmente pagata) e il denaro raccolto viene poi devoluto in beneficenza. Nell’edizione di quest’anno c’erano anche delle bandiere catalane e un partecipante travestito dall’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont.", "target": "Le foto della “battaglia degli infarinati” di Ibi. Nella città spagnola ogni anno viene simulato un colpo di stato e si lotta per ristabilire l'ordine tirandosi addosso farina e uova."} {"source": "Il Met Gala nel mondo della moda è l’equivalente dei premi Oscar per il cinema, ma con più sfarzo e appariscenza. È la più dispendiosa e scenografica delle serate di beneficenza e ogni primo lunedì di maggio (come ieri) inaugura la mostra annuale del Costume Institute del Metropolitan Museum di New York. Gli ospiti sono invitati a vestirsi prendendo spunto dall’argomento della mostra, che quest’anno era il camp, un concetto difficile da definire ma che si potrebbe cominciare a riassumere – semplificando molto – nell’estetica dell’esagerazione e dell’artificio. È spesso associato al kitsch, ma al punto da essere così brutto da diventare bello. Per avere un’idea di come questo concetto è stato interpretato: Katy Perry si è vestita da lampadario, Lady Gaga ha fatto una specie di esibizione cambiando quattro abiti diversi (tutti dello stilista Brandon Maxwell), si sono viste piume, strascichi infiniti e abbinamenti gender-fluid. Jared Leto aveva due teste e l’attore Billy Porter ha fatto il suo ingresso con un costume dorato su una lettiga trasportata da sei uomini. Ma nessuna descrizione vale quanto le foto che seguono. La mostra – si intitola “Camp: Notes on Fashion” e sarà aperta al pubblico dal 9 maggio all’8 settembre – si basa sul saggio di Susan Sontag, Notes on ‘Camp (1964): nel libro Sontag cerca di definirlo tramite 58 punti che vanno da “un modo di vedere il mondo come un fenomeno estetico” a ”l’amore per l’esagerato”. E ancora: “camp è una donna che cammina in un abito fatto di tre milioni di piume”; “un modo di guardare al mondo che aiuta a detronizzare la serietà”. Negli Stati Uniti è stato spesso associato allo stile di drag queen e omosessuali e tra gli abiti scelti per la serata c’erano molti richiami all’estetica queer e al gender-fluid.", "target": "Le foto del Met Gala. A tema \"camp\" (cioè?): Katy Perry vestita da lampadario, Jared Leto con due teste, Lady Gaga con quatto abiti diversi e tutti gli altri alla festa più eccentrica della moda."} {"source": "Il tema della tassazione dei ricchi è tornato di attualità ieri, quando Barack Obama ha rivolto alla nazione il suo primo discorso dopo quello della vittoria alle elezioni di martedì. «I ricchi come me devono pagare più tasse», ha detto in sostanza Obama. Un messaggio simile a quello che ha utilizzato in campagna elettorale e poi negli ultimi mesi il presidente francese, François Hollande. In Italia il discorso di Obama è stato utilizzato da molti politici e giornalisti per chiedere che l’innalzamento delle tasse ai più ricchi diventi un tema della campagna elettorale anche in Italia. Ma dove pagano più tasse i ricchi e in che posizione è l’Italia nella classifica? Chi sono i ricchi? Non esiste una definizione accettata da tutti su chi siano i ricchi, ma le premesse di questa discussione aiutano a circoscrivere la categoria. Se “tassare i ricchi” deve essere una soluzione per riparare ai buchi nel bilancio degli stati causati dalla crisi, allora è probabilmente necessario considerare come ricchi chi guadagna intorno ai 150 mila euro l’anno. I redditi tra i 100 e i 250 mila euro sono, nelle fasce di reddito superiori alla media, quelli più numerosi. Per questo motivo quando un governo si propone di alzare le tasse sui ricchi cerca di agire su questo gruppo: come Obama, che vuole alzare la tassazione ai redditi superiori ai 250 mila dollari. Per dare un’idea dei numeri, e senza tener conto dell’evasione fiscale, in Italia ci sono circa 400 mila persone che dichiarano di superare i 100 mila euro l’anno.", "target": "Dove pagano più tasse i ricchi? obama ha promesso che farà pagare di più chi guadagna di più: come stanno le cose da noi e qualche dato per capire di che cosa stiamo parlando."} {"source": "Il tribunale di Palermo ha ordinato a Glovo, la società di consegne, di reintegrare come dipendente a tempo indeterminato un rider che era stato disconnesso dalla app online che smista gli ordini. Il rider si chiama Marco Tuttolomondo, ha 49 anni ed è di Palermo. Secondo un’intervista data a Repubblica, Tuttolomondo era stato bloccato dalla app per i rider una prima volta a marzo, e poi una seconda volta dopo che, a suo dire a causa di un problema tecnico, non aveva versato i soldi delle consegne di una giornata, che ha poi versato due giorni dopo. Senza l’app, un rider non può lavorare. Siccome Glovo non ha rimosso il blocco della app per alcune settimane, Tuttolomondo ha dapprima diffidato l’azienda, poi si è rivolto al tribunale di Palermo, con la consulenza e il sostegno della Cgil locale. Secondo il sindacato, il blocco del rider sarebbe stata una ritorsione contro il fatto che Tuttolomondo nei mesi scorsi aveva protestato contro le cattive condizioni di lavoro dei rider, partecipando anche a una trasmissione su una tv locale.", "target": "Una giudice del lavoro di Palermo ha ordinato a Glovo di assumere un rider a tempo indeterminato."} {"source": "Dopo il pieno di celebrities della scorsa settimana, quasi tutte concentrate al festival del cinema a Cannes, le persone che valeva la pena fotografare questa settimana si sono viste soprattutto ad eventi benefici e sportivi e prime cinematografiche: Cristiano Ronaldo e Cara Delevingne durante il Gran premio di Formula Uno a Monaco, Dwayne Johnson che arriva alla prima mondiale del film “San Andreas” a bordo di un camion dei pompieri, Keanu Reeves e Bernardo Bertolucci durante un evento benefico a favore della popolazione del Nepal all’Auditorium Parco della Musica di Roma e Gene Simmons dei Kiss senza il suo solito trucco durante un evento dedicato all’infanzia al FEZ-Berlin Children, Youth, and Family Center di Berlino. Ci sono anche i due giocatori simbolo delle due squadre che si affronteranno nella finale dei playoff NBA, Cleveland Cavaliers e Golden State Warriors: da una parte un LeBron James acrobatico, dall’altra Stephen Curry che si fa rubare la scena da sua figlia Riley. A Barcellona, intanto, è iniziato il Primavera Sound festival, con le performance, tra gli altri, dei Replacements e di James Blake. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Cristiano Ronaldo e Cara Delevingne insieme a Monaco, Gene Simmons dei Kiss senza trucco e i Rolling Stones, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Apple si affida a Gianduia per rimpiazzare il sistema Flash di Adobe. Fa un po’ ridere, ma oltre a essere la maschera di Torino o il celebre impasto a base di nocciole, Gianduia è anche un sistema di supporto (framework) sul quale è possibile progettare nuovi programmi e applicazioni per il web. Era stato presentato per la prima volta la scorsa estate da Apple e potrebbe ora costituire una buona alternativa a Flash, il sistema che permette di visualizzare numerosi contenuti multimediali online. In una lunga lettera indirizzata agli utenti la scorsa settimana, Steve Jobs aveva confermato la volontà di lasciarsi indietro Flash per sviluppare nuove soluzioni basate su standard aperti, e soprattutto compatibili con gli iPhone, gli iPod Touch e gli iPad che non consentono di visualizzare i contenuti Flash. Gianduia, il framework dal sapore subalpino, sembra essere una delle risposte più promettenti per seguire la strada indicata da Jobs: consente a chi sviluppa le applicazioni online di utilizzare gli standard aperti della Rete, lasciando da parte le soluzioni proprietarie offerte da Adobe tramite Flash.", "target": "Gianduia contro Flash. Apple ancora contro Adobe: arriva l'alternativa per HTML5 dal nome subalpino."} {"source": "Di molte di queste fotografie – accomunate da una sola cosa: sono posti in cui passano i treni – colpiscono i colori e il paesaggio: la Cina in questo offre molta varietà, passando dall’azzurro dei boschi coperti di neve al giallo dei campi di colza. A guardarne altre viene da chiedersi quanto studio ingegneristico abbia richiesto la costruzione di viadotti così lunghi, o come sia venuto in mente di far passare le rotaie proprio lì. Come la foto del treno che passa vicino a Malaga, nelle gole Gaitanes di El Corro, in Spagna. Poi c’è chi il treno lo aspetta, come i funzionari turkmeni che assistono all’inaugurazione del primo tratto di una rete ferroviaria che collegherà il Turkmenistan all’Afghanistan, e chi come le mucche del Tibet lo guarda passare indifferente. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Dove passa il treno. Album fotografico di posti in cui dev'essere molto bello guardare fuori dal finestrino."} {"source": "Giovedì 29 gennaio il parlamento si riunirà in sessione comune per il primo scrutinio dell’elezione del presidente della Repubblica. Come ha ricordato anche Francesco Costa sul Post, il PD non ha da solo i voti necessari all’elezione. Sabato 24 gennaio il Partito Democratico ha annunciato come procederà per le “consultazioni” con le altre forze politiche nel tentativo di raccogliere il consenso necessario all’elezione. La prima riunione riguarderà soltanto il PD. Lunedì 26, intorno alle 9 di mattina, il presidente del Consiglio e segretario del PD Matteo Renzi incontrerà alla Camera i 307 deputati del PD e intorno alle 12 dovrebbe spostarsi al Senato per incontrare i 108 senatori. Alcuni membri della minoranza, come ad esempio Pippo Civati, hanno già annunciato che intendono proporre un loro candidato che raccolga i voti di SEL, ma non quelli di Forza Italia (che al momento sembra poter essere il principale alleato di Renzi nell’elezione del presidente della Repubblica). In molti ritengono che difficilmente Renzi riuscirà a raccogliere i voti di tutto il PD su un suo candidato (Claudio Cerasa ha fatto un po’ di conti in proposito sul Foglio).", "target": "Le “consultazioni” del PD per l’elezione del presidente della Repubblica. Breve guida di quando e con chi saranno gli incontri con le altre forze politiche organizzati da Matteo Renzi."} {"source": "Thyssenkrupp, la grande azienda siderurgica tedesca, ha annunciato l’abbandono del suo progetto di fusione della sua divisione di produzione dell’acciaio con Tata Steel, l’azienda produttrice di acciaio del gruppo indiano Tata. Thyssenkrupp e Tata hanno annunciato che ritengono che la Commissione europea non avrebbe approvato la loro fusione e che quindi ci hanno rinunciato. L’azienda prevede ora di dover quindi mettere in atto un piano di ristrutturazione che prevede il taglio di circa 6mila posti di lavoro in tutto il mondo, 4mila dei quali in Germania. #UPDATE German industrial conglomerate Thyssenkrupp says it is scrapping merger plans with Indian steel giant Tata and will slash 6,000 jobs worldwide in a structural shakeuphttps://t.co/GdjyjBk1rR", "target": "L’azienda siderurgica Thyssenkrupp non si fonderà con l’azienda indiana Tata e taglierà circa 6mila posti di lavoro."} {"source": "In prima pagina sul Corriere della Sera di venerdì Ernesto Galli Della Loggia espone una chiara e sintetica ricostruzione di che cosa è successo negli ultimi decenni a due imprese statali come Poste e Ferrovie, i cui funzionamenti – e malfunzionamenti – molti italiani attribuiscono ancora allo Stato, mentre lo Stato ne ha mantenuto solo la proprietà. Galli Della Loggia non è forse altrettanto chiaro nello spiegare se le gestioni private debbano essere ritenute colpevoli di un disservizio o legittimate a trascurarlo. Agli occhi di molte generazioni di italiani, per un secolo e più, Poste e Ferrovie non sono state dei servizi pubblici come tanti altri. Hanno rappresentato un simbolo — oltre che di molte vicende della propria vita, della propria vicenda personale — in un certo senso del loro stesso Paese e dello Stato italiano in quanto tale. E gli Stati, come si sa, sono tenuti insieme anche dai simboli. Tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso Poste e Ferrovie divennero però il simbolo del fallimento di quello Stato. Il quale, riconosciutosi incapace di gestire entrambe senza trasformarle in ricettacolo del più esasperato clientelismo politico-sindacale e della più desolante inefficienza, decise di affidarne il servizio a due società per azioni (quindi di diritto privato), conservandone però l’intera proprietà. E stipulando con questi appositi contratti, con relativo esborso di fondi o di commissioni, volti a garantire le esigenze essenziali di natura collettiva legate alle loro tradizionali prestazioni. Per ulteriori risorse, se la vedessero loro. Insomma gettò via l’acqua sporca della gestione sperando di conservare il bambino, vale a dire il servizio pubblico.", "target": "Come funzionano Poste e Ferrovie. Ernesto Galli Della Loggia lo spiega sul Corriere agli italiani che ancora pensano se ne occupi lo Stato."} {"source": "Nel 1982, dopo aver ottenuto un impensato successo mondiale con “Who can it be now?”, la band australiana dei Men at Work pubblicò il disco “Business as usual” e ne estrasse un secondo singolo: “Down under” non uguagliò il risultato in Europa, ma fece il botto negli Stati Uniti e fu ampiamente programmata dalle radio di tutto il mondo e contribuì a far conoscere il nomignolo usato dagli americani per definire sbrigativamente l’Australia: “là sotto”. E il cantante Colin Hay (che è nato in Scozia) si prendeva in giro imitando l’australiano a spasso per il mondo. https://www.youtube.com/watch?v=DNT7uZf7lew Ieri una corte di Sydney ha condannato la band a pagare il 5% delle royalties sulla canzone a un editore musicale australiano, Larrikin Music. La stessa corte aveva sancito a febbraio che il passaggio al flauto di Down Under è un plagio di una classica canzone per ragazzi australiana composta nel 1934, Kookaburra Sits in the Old Gum Tree. La sentenza riguarda anche la EMI e si riferisce alle royalties dopo il 2002, limitando i danni per i condannati: l’editore aveva chiesto di ricevere il 60%. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Tornano i Men at Work, ma in tribunale. La band australiana condannata per aver copiato il flauto di \"Down under\"."} {"source": "Il compleanno di Google è festeggiato nel doodle di oggi: nella pagina iniziale, al posto del solito logo c’è un disegno che ricorda il nome del motore di ricerca. Il compleanno di Google è rappresentato con un computer con la schermata della prima homepage, con accanto dei palloncini, un cappellino colorato da festa, un piccolo pinguino, un server con la parte superiore fatta di mattoncini colorati e una “lava lamp”. Per il compleanno di Google sono state diffuse fotografie inedite che mostrano come questi fossero alcuni degli oggetti che erano presenti negli uffici di Google nei primi tempi dalla sua fondazione. Il compleanno di Google si festeggia il 27 settembre per motivi non chiarissimi: alcuni sostengono che la decisione ha a che fare con un post pubblicato nel 2005 in cui Google dichiarava di avere reso mille volte più grande il suo indice, il giorno del suo compleanno, in risposta a Yahoo! che aveva detto di avere superato con il proprio indice quello di Google (però il post in questione è datato 26 settembre).", "target": "È il compleanno di Google, il diciassettesimo. E per festeggiarlo, come al solito, il motore di ricerca ha preparato un doodle (e ha diffuso alcune vecchie foto, che raccontano com'erano i primi tempi della società)."} {"source": "Le prime pagine dei giornali di oggi (alcuni con maggiore enfasi di altri) parlano di “rottura“, “affondamento” e “strappo” tra Silvio Berlusconi, leader di Forza Italia, e il Presidente del Consiglio Matteo Renzi. Il riferimento è al patto stabilito lo scorso 18 gennaio nella sede nazionale del PD a Roma sulle riforme istituzionali e costituzionali e sulle quali ci sarebbe stata tra i due «profonda sintonia». Fino ad ora, Berlusconi non aveva mai messo in discussione gli accordi, smentendo anche alcuni esponenti del suo partito, come ad esempio il capogruppo Renato Brunetta, che qualche tempo fa avevano minacciato di “far saltare tutto”. Nella puntata di Porta a Porta di ieri sera, giovedì 24 aprile, Silvio Berlusconi sembra però aver cambiato posizione. Che cosa ha detto Berlusconi Intervistato da Bruno Vespa, Silvio Berlusconi ha sostanzialmente detto tre cose: che «sul Senato non più elettivo non c’è stato nessun impegno da parte di Forza Italia»; che non avendo ancora deciso la composizione, «la riforma sul Senato non sarà fatta prima del 25 maggio perché ancora non è votabile, più che per noi perché non accettata all’interno del PD» (Matteo Renzi aveva promesso che la riforma sarebbe stata votata prima delle elezioni europee); e, infine, che «per il momento la riforma della legge elettorale è spiaggiata. Se poi andrà avanti la riforma del Senato, credo che difficilmente questa legge elettorale potrà essere costituzionale» perché «si riferisce ad un sistema monocamerale». Berlusconi ha concluso dicendo di essere pronto ad andare a nuove elezioni perché «sono state obliterate tutte le regole democratiche».", "target": "Perché si litiga sulla riforma del Senato? berlusconi ha smentito di avere fatto accordi sul ddl presentato dal governo, oggi Renzi incontra Napolitano per parlare di riforme."} {"source": "Dal 2016 è attivo anche in Italia Amazon Prime, il programma di Amazon per ricevere consegne in un giorno, che costa 36 euro l’anno. Chi si abbona a Prime ottiene anche l’accesso ad Amazon Prime Video, un servizio di streaming di film, programmi e serie tv. Dell’offerta di serie tv di Prime Video parlammo già nel 2017, ma nel frattempo sono arrivate nuove serie e nuove stagioni. Il servizio comprende anche diverse serie storiche e ben note: Seinfeld, 30 Rock, How I Met Your Mother, The Office e Mr. Robot, per esempio. Qui avanti parliamo però di quelle nuove e alla loro prima stagione o di quelle comunque recenti, con una nuova stagione uscita negli ultimi mesi. Magari c’è quella che guarderete nel prossimo weekend di pioggia.", "target": "10 serie TV da guardare su Amazon. Tra quelle degli ultimi mesi, che non durano troppe stagioni e di cui in molti casi non si è parlato molto."} {"source": "Dopo sei ore di camera di consiglio, durante la notte i giudici del TAR del Piemonte hanno accolto parzialmente uno dei ricorsi presentati all’indomani delle elezioni regionali da Verdi e UdC. I ricorsi presentati erano in tutto due. Il primo – quello più controverso e discusso – aveva al centro la lista di Michele Giovine, presentata grazie a 18 firme false su 19. Sulla lista è in corso anche un’inchiesta della magistratura: il TAR ha deciso di rinviare la relativa decisione all’autunno, fissando una nuova udienza per il 18 novembre.", "target": "Cosa ha deciso il TAR in Piemonte. Nella notte la sentenza accoglie parzialmente uno dei ricorsi contro Cota, prendendo tempo: ora bisogna ricontare 14 mila schede."} {"source": "Michele Gesualdi, un uomo malato di SLA da tre anni, ha scritto una lettera ai presidenti di Camera e Senato, chiedendo che l’Italia approvi una legge sul cosiddetto “testamento biologico”. La lettera è stata letta mercoledì 1 novembre a Radio Radicale: in studio era presente la figlia di Gesualdi. Gesualdi è stato presidente della provincia di Firenze per due mandati, è cattolico ed è stato allievo di don Lorenzo Milani a Barbiana. Mi chiamo Michele Gesualdi, qualcuno di voi probabilmente ha sentito parlare di me perché sono stato presidente della provincia di Firenze per due legislature e allo scadere dei mandati sono stato sostituito da Matteo Renzi. Oggi vi scrivo per implorarvi di accelerare l’approvazione della legge sul testamento biologico, con la dichiarazione anticipata di volontà del malato, perché da tre anni sono stato colpito dalla malattia degenerativa Sla e alcuni sintomi mi dicono che il passaggio al mondo sconosciuto non potrebbe essere lontano.", "target": "La lettera di un malato di SLA ai presidenti di Camera e Senato. Michele Gesualdi, ex presidente della provincia di Firenze, chiede – da cattolico – l'approvazione della legge sul testamento biologico."} {"source": "David Rockefeller – banchiere, filantropo, consigliere presidenziale statunitense ed erede di una delle fortune più famose della storia – è morto lunedì a 101 anni. Era il miliardario più vecchio del mondo. Stando a un comunicato di Fraser P. Seitel, un portavoce della famiglia, Rockefeller è morto nella sua casa di Pocantico Hills, nello stato di New York, per un’insufficienza cardiaca congestizia. Rockfeller era il più giovane e l’ultimo nipote ancora in vita del fondatore di Standard Oil John D. Rockefeller, il primo miliardario degli Stati Uniti. Era l’unico tra i cinque figli di John D. Rockefeller Jr. ad aver sempre lavorato nel mondo aziendale, arrivando a diventare CEO di Chase Manhattan Bank nel corso dei suoi 35 anni alla società. Rockefeller era anche un amico intimo di diversi leader mondiali, da Deng Xiaoping in Cina a Nelson Mandela in Sudafrica, dallo scià dell’Iran a Henry Kissinger. È noto l’episodio in cui chiese al presidente americano Jimmy Carter di permettere l’ingresso dello scià deposto negli Stati Uniti perché potesse ricevere cure mediche, che portò alla crisi degli ostaggi americani a Teheran dal 1979 al 1981.", "target": "L’ultimo Rockefeller. Storia di David Rockefeller, il più vecchio miliardario del mondo, morto lunedì a 101 anni dopo aver fatto molte cose notevoli coi suoi soldi."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 776 casi positivi da coronavirus e 24 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 1.840 (106 in meno di ieri), di cui 247 nei reparti di terapia intensiva (23 in meno di ieri) e 1.593 negli altri reparti (83 in meno di ieri). Sono stati analizzati 92.354 tamponi molecolari e 92.662 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dello 0,78 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,06 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 679 e i morti 42. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (142), Lombardia (129), Campania (120), Veneto (52) e Lazio (51).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 30 giugno."} {"source": "Oggi i principali leader dell’Unione Europea si riuniscono a Bruxelles per concludere la messa a punto di un nuovo piano di emergenza per gestire la crisi dell’euro. Il summit di oggi arriva dopo giorni di dibattiti e confronti a distanza tra i governanti europei su nuove misure da imporre alle banche, legate al consolidamento del loro capitale, e sull’utilizzo di nuovi fondi per andare in soccorso dei paesi a rischio insolvenza (default) che potrebbero aggravare la crisi dell’euro. Gli scambi sono stati frenetici, ma fino a ora non hanno portato a grandi condivisioni di intenti. L’incontro di oggi riproporrà probabilmente le divisioni cui abbiamo assistito negli ultimi mesi su che cosa sia necessario fare per affrontare la crisi. Da un lato ci sono i paesi il cui sistema economico è meno esposto alla crisi, come Francia e Germania, che chiedono agli stati con economie più deboli garanzie, nuove riforme e misure di austerità per mettere i loro conti a posto. Dall’altro ci sono i paesi della “periferia”, come la Grecia, la Spagna e l’Italia, che più di tanto non possono fare per assecondare le richieste del “centro” perché rischiano di compromettere la crescita o la pace sociale.", "target": "Che cosa succede oggi a Bruxelles. Berlusconi ha portato a casa un accordo con la Lega e cerca oggi di rivenderlo all'Europa."} {"source": "Il prossimo 28 luglio l’astronauta italiano Paolo Nespoli tornerà a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), nell’ambito della Expedition 52 insieme con l’astronauta statunitense Randy Bresnik e il cosmonauta russo Sergey Ryazansky. Per Nespoli sarà il terzo viaggio in orbita, a dieci anni dalla sua prima missione a bordo dello Space Shuttle Discovery (STS-120) per l’assemblaggio di alcuni moduli della ISS. Tra il 2010 e il 2011 è rimasto a bordo della Stazione per 157 giorni nell’ambito della missione MagISStra per conto dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), quando è diventato famoso – non solo tra gli appassionati di cose spaziali – per le sue fotografie della Terra, scattate dai punti di osservazione della ISS. Negli ultimi anni l’ESA ha puntato molto sulle immagini della Terra realizzate dai suoi astronauti e satelliti per far conoscere le proprie attività, avvicinare più persone alla ricerca scientifica e promuovere una migliore consapevolezza della tutela dell’ambiente, soprattutto davanti alle sfide poste dal riscaldamento globale. La missione di Nespoli che sta per iniziare è stata preceduta da quella di Thomas Pesquet, astronauta francese che ha trascorso 196 giorni a bordo della ISS, realizzando numerosi esperimenti per valutare gli effetti della parziale assenza di gravità sull’organismo umano, in vista di missioni più elaborate per l’esplorazione dello Spazio. Nel tempo libero, Pesquet ha scattato magnifiche fotografie della Terra, cogliendo variopinti scenari naturali e la complessità delle grandi città.", "target": "Siamo bellissimi, da sopra. Le foto più belle pubblicate negli ultimi mesi dall'Agenzia Spaziale Europea e dall'astronauta Thomas Pesquet."} {"source": "Una delle cose più difficili che deve saper fare un leader è probabilmente mettersi in posa per il tradizionale saluto degli incontri dell’ASEAN (l’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), che prevede che ciascuno dia la mano al proprio vicino incrociando la destra sulla sinistra: la prima foto di questa raccolta fa capire bene il grado di goffaggine di cui stiamo parlando. Per il resto questa settimana valeva la pena fotografare la cantante Selena Gomez con la sorella di sei anni alla prima di Frozen 2, vestite uguali, la regina Elisabetta con una pala, Usain Bolt che sciabola una bottiglia di champagne e Keanu Reeves in compagnia della fidanzata Alexandra Grant, di cui si è molto parlato tra chi si interessa al gossip. Per finire Nigel Farage in guantoni da pugile, Matteo Salvini a cavallo e, tra quelli che non si vedono spesso, Marina Abramović e le tre attrici di Friends riunite in una foto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Matteo Salvini a cavallo, Marina Abramović, Billie Eilish, Kim Kardashian e Kanye West, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "È iniziata a Milano la 54esima edizione del Salone del Mobile, uno dei più importanti eventi al mondo – forse il più importante – tra quelli dedicati all’arredamento, all’architettura e al design. Gli eventi espositivi del Salone del Mobile – aperto fino a domenica 19 aprile – si tengono presso il polo di Rho della Fiera di Milano e, come di consueto, saranno aperti al pubblico solo nel fine settimana; negli altri giorni l’ingresso è riservato agli addetti ai lavori. Anche quest’anno, parallelamente al Salone del Mobile, si sta svolgendo in varie parti di Milano il Fuorisalone: una serie informale di feste, mostre, concerti, esibizioni artistiche ed eventi che ogni anno attira forse persino più attenzioni del Salone stesso. La maggior parte degli eventi del Fuorisalone si tiene in tre diverse zone di Milano: quella di via Tortona (storicamente la zona del design e della moda), quella del quartiere di Brera e quella di Ventura Lambrate. Quest’ultimo spazio espositivo, aperto da sei anni, è riservato ai designer e agli artisti più giovani, innovativi e all’avanguardia. Ospita 170 marchi provenienti da 36 paesi diversi, che espongono all’interno delle fabbriche abbandonate del quartiere, nei cortili e, da quest’anno, nel cosiddetto giardino segreto, uno spazio di 500 metri quadrati che ospita il “Belgian Village”, circa 30 studi provenienti dal Belgio. Tra i temi più importanti c’è quello dell’ambiente e della sostenibilità, con oggetti realizzati attraverso materiali di recupero, come il vetro, o particolarmente economici e facili da trovare, come la sabbia. C’è anche molta attenzione alle nuove tecnologie: mobili che si assemblano da soli, nuovi materiali e l’impiego dalle stampanti 3D. Gran parte dei mobili e degli oggetti esposti a Ventura Lambrate si può acquistare online su Crowdy House.", "target": "Il Fuorisalone di Milano, fotografato. Mobili appesi al soffitto a testa in giù e lampade stravaganti esposti attorno al più importante evento al mondo dedicato all'arredamento e al design."} {"source": "Oggi, giovedì 13 giugno, ci sarà uno sciopero del trasporto pubblico locale della Lombardia, indetto dai sindacati Uiltrasporti, FIT CISL (Federazione Italiana Trasporti) e FILT CGIL (Federazione Italiana Lavoratori Trasporti). Lo sciopero durerà quattro ore e tra le ragioni c’è «la condizione di grave incertezza circa le risorse da destinare al settore del Trasporto Pubblico Locale a seguito del congelamento dei finanziamenti nazionali al comparto operato con Legge di Bilancio 2019». Giovedì 13 giugno alcune sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero del trasporto pubblico locale di 4 ore. A Milano possibili disagi dalle 8:45 alle 12:45. Tutte le informazioni a questa pagina: https://t.co/K80tJLzjoX pic.twitter.com/cAbCz2cskw", "target": "Lo sciopero dei trasporti di oggi in Lombardia. Riguarderà solo il trasporto pubblico locale della regione, compresa ATM, e gli orari varieranno a seconda della zona."} {"source": "35 anni fa oggi, il 12 maggio 1981, fu trasmessa su Rai Uno la prima puntata di Mister Fantasy, il primo programma televisivo italiano dedicato ai video musicali, che nei mesi precedenti avevano cominciato a diventare il canale principale di diffusione della musica e la sua nuova espressione e formato (tre mesi dopo nacque negli Stati Uniti la rete MTV). Il programma era stato inventato da Paolo Giaccio ed era condotto da Carlo Massarini, allora ventinovenne giornalista musicale e conduttore di trasmissioni radiofoniche dedicate alla musica. Mister Fantasy divenne, prima di MTV e di altri programmi italiani importanti come Deejay Television (che iniziò nel 1983), il principale mezzo di diffusione in Italia non solo dei videoclip nel loro periodo rivoluzionario – il programma durò fino al 1984 – ma anche di tantissima musica nuova che sulle reti televisive non aveva spazio e visibilità, contribuendo al successo italiano di molti generi pop e rock degli anni Ottanta e alla notorietà di band e cantanti prima conosciute solo dai fans. Il programma andava in onda in seconda serata il martedì, con una scenografia e un’estetica oggi datate ma allora innovative per la televisione – curate dal designer Mario Convertino – e facendo un grande uso appunto dei videoclip, al posto delle esibizioni in studio dei cantanti, come era stato fino ad allora nelle trasmissioni musicali in tv. In più, cercò di applicare sia le innovazioni del video che le nuove estetiche anche nella produzione di molti videoclip di musicisti italiani. Il primo video che Massarini presentò il 12 maggio 1981 fu quello di Kiki Dee, “Star”, non memorabile oggi; e dopo, mezza puntata fu occupata da Ivan Cattaneo ed Eugenio Finardi, prima di “Romeo and Juliet” dei Dire Straits, di Little Tony e dei Rolling Stones: ma poi le cose di modernizzarono, e per dare un’idea questi sono tutti video e canzoni – e spesso gli stessi artisti – che gli italiani conobbero attraverso Mister Fantasy, soprattutto nel suo primo anno. Se no, qui ci sono le puntate integrali.", "target": "Mister Fantasy rivisto oggi. 35 anni fa cominciò - su RaiUno! - la trasmissione che presentò l'epoca dei videoclip e la musica degli anni Ottanta agli italiani: mostrando queste cose."} {"source": "È possibile che nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 abbiate notato una luna molto più grande del solito. Si parla di “superluna” quando i giorni della Luna piena coincidono con il momento in cui è minore la distanza tra la Luna e la Terra: questo fa sì che si verifichi il cosiddetto “perigeo lunare” (un termine astronomicamente più esatto di “superluna”) e che aumentino le dimensioni apparenti della Luna vista da qui, generando paesaggi e cieli particolarmente memorabili come quelli che sono stati fotografati questa notte in varie parti del mondo. Era dal 26 gennaio 1948 che la luna non era così vicina alla terra (356,508 chilometri): la “superluna” sarà visibile ancora stanotte. La prossima volta che sarà così vicina alla Terra sarà nel 2034. La distanza della Terra dalla Luna varia ogni mese tra un minimo intorno ai 357mila chilometri e un massimo di 406mila chilometri, proprio perché l’orbita che compie intorno alla Terra non è tonda, ma ha una forma ellittica. La “superluna”, visibile in buona parte del mondo, è uno degli eventi astronomici più osservati da milioni di persone proprio perché è molto evidente e facile da notare nel cielo notturno, anche senza strumenti come binocoli o cannocchiali. Questa è stata la seconda superluna dell’anno: la terza e ultima sarà visibile il 14 dicembre.", "target": "Le foto della “superluna”. Album fotografico della Luna più grande del solito: non era così vicina alla Terra dal 1948, sarà lo stesso stanotte."} {"source": "Thomas Borgen, CEO di Danske Bank, la principale banca danese, si è dimesso dopo che sono emerse prove che la divisione estone della banca sia stata usata per un’operazione di riciclaggio di denaro per circa 200 miliardi di euro. «È evidente che Danske Bank non è stata all’altezza delle sue responsabilità nel caso del possibile riciclaggio di denaro in Estonia. Mi dispiace molto», ha scritto Borgen in un comunicato, aggiungendo che un’indagine commissionata a una società legale esterna ha confermato che in quanto CEO non ha violato nessuna legge. Negli ultimi sei mesi, Danske Bank ha perso circa un terzo del suo valore: lo scandalo era iniziato nei primi mesi del 2018, quando gli Stati Uniti avevano riscontrato una possibile operazione di riciclaggio nella banca estone e avevano sospeso i prestiti e gli affari della Danske Bank con le banche americane. L'Europa, spiegata bene.", "target": "Si è dimesso il CEO di Danske Bank, la banca danese coinvolta in un enorme scandalo di riciclaggio."} {"source": "Lunedì sera la ong SOS Mediterranée ha fatto sapere che la nave Aquarius in arrivo dalla Libia e con circa seicento migranti a bordo non approderà al porto di Valencia, nonostante l’offerta del nuovo governo spagnolo guidato dal socialista Pedro Sánchez. SOS Mediterranée – che si trova ancora tra Malta e Italia dopo che le era stato rifiutato l’approdo dal governo italiano – ha detto che il viaggio per Valencia sarebbe stato troppo lungo, dai tre ai cinque giorni, e avrebbe messo in pericolo la vita delle persone a bordo. La nave, infatti, ha già raggiunto la sua massima capienza e nei prossimi giorni è previsto un peggioramento del tempo. SOS Mediterranée ha ringraziato il governo spagnolo dell’offerta e ha sollecitato quello italiano a trovare una soluzione per le oltre seicento persone che si trovano sulla nave, molte delle quali minori e alcune in condizioni di salute precarie. Il governo spagnolo – che da pochi giorni è guidato dal leader socialista Pedro Sánchez – aveva fatto sapere di aver messo a disposizione il porto di Valencia «per evitare una crisi umanitaria». Valencia dista però più di 1.500 chilometri e fin da subito erano emersi dubbi sul fatto che l’equipaggio e le persone soccorse sarebbero state in grado di compiere un viaggio così lungo.", "target": "L’Aquarius non approderà in Spagna. La ong SOS Mediterranée ha rifiutato l'offerta del governo spagnolo: il viaggio fino al porto di Valencia sarebbe stato insostenibile per i seicento migranti a bordo della nave."} {"source": "Eva Braun nacque un secolo fa a Monaco di Baviera, ed è rimasta nella storia per essere stata la compagna di Adolf Hitler per oltre 12 anni. La loro relazione diventò seria quando lei aveva appena 20 anni, ma i due si erano conosciuti tre anni prima nello studio del fotografo ufficiale del partito nazista, Heinrich Hoffmann, presso il quale Braun lavorava (e avebbe mantenuto sempre una passione per le fotografie). Di discendenza ariana “purissima” (Hitler ordinò indagini accurate sulla sua famiglia alla ricerca di origini ebraiche), ma di famiglia modesta, Eva Braun era la seconda di tre sorelle: suo padre era insegnante e sua madre aveva fatto la sarta e poi la casalinga. Nacque il 6 febbraio 1912 e le biografie sono concordi nel descriverla come una donna senza tratti di carattere peculiari o memorabili. In una serie di fotografie inedite diffuse l’anno passato dalla rivista Life la si vede soprattutto in contesti molto “normali”. Pur essendo riconosciuta nel circolo privato di Hitler come la sua compagna, a cui erano concesse indipendenze rare per quel periodo, sempre impegnata nell’organizzazione di feste e occasioni sociali, è stata descritta come «la donna più infelice del Terzo Reich». Tentò il suicidio due volte, la prima nel 1932, sparandosi alla gola e la seconda nel 1935, ingerendo dei sonniferi, perché temeva che l’interesse di Hitler nei suoi confronti stesse scemando.", "target": "Eva Braun nacque un secolo fa. Le foto e la storia della compagna (e infine moglie) di Hitler, nata a Monaco nel 1912 oggi."} {"source": "Questa notte ci sarà l’88esima edizione degli Oscar e uno dei premi più importanti – forse il più importante dopo il “Miglior film” – è quello che andrà al Miglior regista. I cinque registi in nomination sono Tom McCarthy (Il caso Spotlight), George Miller (Mad Max: Fury Road), Adam McKay (La grande scommessa), Lanny Abrahamson (Room) e Alejandro G. Iñárritu (The Revenant). I favoriti sono Miller, che ha 70 anni ed è alla sua prima nomination, e Iñárritu, che ha già vinto l’anno scorso grazie a Birdman. Se dovesse vincere, Iñárritu diventerebbe il primo regista dal 1950 a vincere due premi per la Miglior regia per due anni consecutivi. Il regista che ha vinto più Oscar nella storia è John Ford, che vinse l’Oscar quattro volte tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta: per Il traditore, Furore, Com’era verde la mia valle e Un uomo tranquillo. Nella lista c’è anche un italiano: Bernardo Bertolucci, che vinse l’Oscar nel 1988 con L’ultimo imperatore. L’unica donna in lista è invece Kathryn Bigelow, che nel 2010 vinse l’Oscar per la regia di The Hurt Locker. Abbiamo messo insieme tutti i vincitori all’Oscar per la Miglior regia dal 1929 al 2015 (dentro a ogni foto c’è il nome del regista e il nome del film). Un paio di premesse: nel 1929 fu assegnato un Oscar per la regia di una commedia e uno per la regia di un film drammatico; nel 1930 ci furono due cerimonie degli Oscar (una ad aprile e l’altra a novembre); e nel 1933 gli Oscar non furono organizzati. Per il resto tutto normale.", "target": "Tutti i registi che hanno vinto l’Oscar. Da John Ford – che ne vinse quattro tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta – all'unico italiano in lista, che lo vinse nel 1988 con \"L'ultimo imperatore\"."} {"source": "Se non ci fosse stato il coronavirus, questi sarebbero stati i giorni del Festival di Cannes, uno degli appuntamenti cinematografici più attesi al mondo: per i film presentati, come per i red carpet e per le fotografie di attrici, attori, registi, sceneggiatori sulla Croisette, il viale che costeggia il mare della città. La 73esima edizione si sarebbe dovuta svolgere dal 12 al 23 maggio ma a marzo era già stata rimandata a data da destinarsi; ad aprile gli organizzatori avevano definitivamente deciso che non si sarebbe tenuto neanche in estate, perlomeno nella forma consueta. Per consolarsi un po’ – o, al contrario, per rammaricarsi ulteriormente – abbiamo messo insieme una galleria fotografica delle edizioni passate, che raccontano la gloria del festival e l’eccitazione che sa creare attorno a sé. Ci sono Elizabeth Taylor in un corollario di fotografi, Alfred Hitchcock in bicicletta, Dennis Hopper vestito da cowboy, Michael Cane circondato da ragazze e Cary Grant, elegante come al solito.", "target": "Vecchie grandi foto da Cannes. Una raccolta di fotografie delle edizioni passate, visto che in questi giorni si sarebbe dovuto tenere il festival di quest'anno."} {"source": "Google ha annunciato che cambierà il modo in cui offre in licenza le proprie applicazioni per Android in Europa, in seguito alla multa da 4,34 miliardi di dollari stabilita dalla Commissione Europea lo scorso luglio per abuso della sua posizione dominante nel mercato degli smartphone. La novità riguarda principalmente i produttori di telefoni cellulari, ma potrà avere qualche ripercussione pratica anche per i singoli utenti. Android di per sé continuerà a essere fornito gratuitamente ai produttori, mentre invece il Play Store e le applicazioni come Gmail, Google Maps e YouTube non saranno più gratuite e saranno vendute a chi produce smartphone, attraverso la vendita di licenze. Il browser Chrome sarà distribuito in un pacchetto a parte, che comprende anche l’app Google Search, e potrà essere acquistato dai produttori che avranno pagato la licenza per le altre app di Google. Per ora Google non ha comunicato i prezzi delle licenze e probabilmente le cifre varieranno sensibilmente, a seconda degli accordi con i singoli produttori. Le novità riguarderanno i soli smartphone venduti in Europa e incideranno su cosa sarà preinstallato sui nuovi telefoni cellulari. I produttori potranno infatti decidere di vendere smartphone senza Play Store e app di Google, oppure di venderli con tutte queste app e senza Chrome, oppure ancora di vendere gli smartphone con tutte le applicazioni di Google come avviene già oggi. L’azienda ha inoltre rimosso alcuni vincoli per i produttori, in modo che possano vendere stessi modelli con diverse versioni di Android, comprese quelle derivate (fork) dal sistema operativo classico, un grande cambiamento rispetto al passato per Google.", "target": "Google richiederà il pagamento di una licenza ai produttori di smartphone Android per utilizzare le sue app in Europa."} {"source": "Enrico Erba dell’associazione Clorofilla spiega per il Post cosa sia il convegno che Clorofilla ha organizzato per domani a Roma sull’ambiente e le nuove tecnologie. La rivoluzione digitale sta cambiando il nostro modo di fare le cose, di lavorare, di incontrarci, di organizzare la conoscenza, insomma tutta la nostra vita. LʼAgenda Digitale della Commissione Europea prevede un’attenzione speciale per il tema della città intelligenti, come presupposto per una crescita dell’economia della conoscenza, dell’inclusione sociale, del turismo, della cultura e di un ambiente più vivibile. Città tecnologiche e interconnesse, sostenibili e confortevoli, attrattive e sicure, in una parola “intelligenti”. Città sulle quali si scommette per garantire uno sviluppo urbano equilibrato e al passo con la domanda di bene-essere di chi ci vive. Puntare, quindi, sulle nuove tecnologie per migliorare la gestione dei processi urbani e la qualità della vita dei cittadini è la linea da far seguire alle amministrazioni locali. Queste le premesse che ci hanno portato a pensare e organizzare il convegno Ecologia Digitale. Il convegno (coordinato da Luca Sofri, direttore del Post) è strutturato in cinque sessioni, ciascuna dedicata ad un specifico ambito di applicazione delle tecnologie. Parleremo, quindi, di “tecnologie per conoscere e comunicare” e di tecnologie “per una mobilità sostenibile”; e, ancora, del contributo offerto da queste alla tutela “dell’ambiente urbano” fino a quello “per la semplificazione dei servizi” ai cittadini. Infine, l’ultima sessione sarà dedicata alla questione dei “rifiuti elettronici”. Uno specifico spazio con dimostrazioni, curato da Luca Perugini, sarà dedicato alle applicazioni green & social, curiose e utilissime, per smartphone. Metteremo a confronto alcune delle più interessanti esperienze, nel settore pubblico come nel privato, con l’obiettivo di evidenziare come la tanto auspicata rivoluzione digitale offre un contributo sostanziale alle politiche per la sostenibilità ambientale nelle città. Ecologia digitale è un evento organizzato, promosso e realizzato in linea con l’idea che sostiene: la digitalizzazione fa bene all’ambiente. Quindi non abbiamo stampato un solo foglio di carta: niente volantini, locandine, manifesti, inviti o cartelline per i partecipanti… bensì sito internet, mail, tweet, banner, spot radio e pen-drive. E chi non potendo partecipare direttamente (Palazzo dell’Informazione, Piazza Mastai, Roma – dalle 9,30 alle 17,00) vorrà ridurre la propria impronta ecologica, potrà seguire i lavori in diretta audio-video (e anche su twitter seguendo @clorofilla_org o #ecologiadigitale)", "target": "Ecologia digitale. Il convegno di domani a Roma sulla convivenza tra scelte ambientaliste e nuove tecnologie."} {"source": "Domenica 5 aprile, il giorno di Pasqua, diversi musei, monumenti e siti archeologici italiani rimarranno aperti: poiché è la prima domenica del mese, inoltre, per molti di questi musei non si pagherà il biglietto d’ingresso, come previsto dall’iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo #domenicaalmuseo. I musei rimarranno aperti anche lunedì 6 aprile, il giorno di Pasquetta. Sul sito del Ministero è stato pubblicato l’elenco completo dei siti aperti e di quelli a ingresso gratuito, con gli orari. Questo è un elenco con alcuni di quelli che partecipano all’iniziativa, regione per regione. Abruzzo: Area Archeologica di Amiternum (Pescara), Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo (Chieti), Museo Nazionale Casa natale Gabriele D’Annunzio (Pescara). Basilicata: Area Archeologica di Metaponto (Bernalda), Museo Archeologico Nazionale “Domenico Ridola” (Matera), Parco Archeologico di Venosa (Venosa). Calabria: Museo Archeologico di Sibari, Museo Archeologico Nazionale (Crotone), Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria Reggio Calabria. Campania: , Palazzo Reale e Parco della Reggia di Caserta (Caserta), Scavi e Antiquarium Nazionale (Boscoreale), Scavi di Ercolano, Museo Archeologico Nazionale (Napoli), Scavi di Pompei. Emilia Romagna: Pinacoteca Nazionale (Bologna), Teatro Farnese (Parma), Basilica di Sant’Apollinare in Classe (Ravenna), Mausoleo di Teoderico (Ravenna). Friuli Venezia Giulia: Museo Storico del Castello di Miramare (Trieste), Museo archeologico Nazionale di Cividale del Friuli (Cividale), Museo archeologico Nazionale di Aquileia. Lazio: Abbazia di Montecassino, Colosseo (Roma), Galleria Borghese (Roma), Pantheon (Roma), Terme di Caracalla (Roma), Area Archeologica di Villa Adriana (Tivoli). Liguria: Museo di Palazzo Reale (Genova), Area Archeologica di Albintimilium Nervia (Ventimiglia). Lombardia: Museo del Cenacolo Vinciano (Milano), Pinacoteca di Brera (Milano), Museo di Palazzo Ducale di Mantova, Museo della Certosa di Pavia. Marche: Museo Archeologico Nazionale delle Marche (Ancona), Rocca Roveresca di Senigallia, Galleria Nazionale delle Marche (Urbino). Molise: Museo Sannitico (Campobasso), Complesso Monumentale di S. Vincenzo a Volturno (Castel S. Vincenzo). Piemonte: Castello e Parco di Racconigi, Anfiteatro romano di Segusio (Susa), Armeria Reale (Torino), Palazzo Reale (Torino). Puglia: Castello Svevo di Bari, Castel del Monte (Andria), Castello di Trani, Museo Nazionale Archeologico (Taranto). Sardegna: Museo Archeologico Nazionale di Cagliari, Compendio Garibaldino di Caprera, Antiquarium Turritano (Porto Torres). Sicilia (elenco sul sito della Regione Sicilia): Museo Archeologico di Agrigento, Parco Archeologico della Valle dei Templi (Agrigento), Teatro Antico di Taormina, San Giovanni degli Eremiti (Palermo), Castello della Zisa (Palermo), Area archeologica di Megara. Toscana: Complesso Monumentale di S. Francesco – Cappella Bacci – Affreschi di Piero della Francesca (Arezzo), Galleria degli Uffizi (Firenze), Galleria dell’Accademia e Museo degli Strumenti Musicali (Firenze), Museo Nazionale del Bargello (Firenze), Museo Nazionale di San Matteo (Pisa). Umbria: Museo di Palazzo Ducale (Gubbio), Galleria Nazionale dell’Umbria (Perugia), Museo Archeologico di Orvieto. Veneto: Museo Archeologico Nazionale di Adria, Gallerie dell’Accademia (Venezia), Museo Archeologico di Venezia, Villa del Bene (Dolcè).", "target": "I musei aperti a Pasqua e Pasquetta, regione per regione. Molti monumenti e siti archeologici non chiuderanno per le feste, e in parecchi domenica l'ingresso sarà gratis."} {"source": "Mercoledì il consiglio dei ministri, su proposta del ministro della difesa Lorenzo Guerini, ha nominato il generale Teo Luzi nuovo comandante generale dei carabinieri. A metà gennaio Luzi prenderà il posto del generale Giovanni Nistri, che concluderà il suo incarico triennale. Teo Luzi, che è nato a Cattolica, in provincia di Rimini, e ha 61 anni, è un generale di corpo d’armata e attualmente, dal 6 settembre 2018, è il capo di stato maggiore dei carabinieri, il principale consulente e collaboratore del comandante generale dell’Arma. Ha iniziato la sua carriera militare nel 1978, frequentando i corsi dell’Accademia militare di Modena e della Scuola di applicazione carabinieri di Roma.", "target": "Il generale Teo Luzi sarà il nuovo comandante generale dei carabinieri."} {"source": "Edoardo Mazza, sindaco di Seregno, un comune vicino a Monza, è agli arresti domiciliari dopo che un’inchiesta coordinata dalla Procura di Monza e dalla Procura Distrettuale Antimafia di Milano ha portato all’arresto di più di 20 persone. L’inchiesta riguarda le presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nella politica e nell’imprenditoria lombarde; gli indagati sono in tutto 27: 21 in carcere, tre ai domiciliari e tre colpiti da misure interdittive. Mazza ha 38 anni, è un avvocato civilista ed è sindaco di Seregno dal 2015, quando fu eletto con Forza Italia. Ansa ha scritto che «è accusato di corruzione: avrebbe favorito gli affari con un imprenditore legato alle cosche, il quale si sarebbe a sua volta adoperato per procurargli voti». Come ha scritto il Corriere della Sera, «Mazza ama comunicare servendosi di Facebook. In alcuni di questi interventi, si è distinto per aver preso in mano un paio di forbici quando parlava degli stupratori di Rimini, o per le sue campagne contro i mendicanti, invitando i suoi cittadini a non dare l’elemosina per scoraggiare il loro arrivo in città». È indagato per corruzione anche Mario Mantovani, anche lui di Forza Italia: è un ex vicepresidente della Lombardia e attuale consigliere regionale.", "target": "Edoardo Mazza, sindaco di Seregno, è agli arresti domiciliari per corruzione. Ed è indagato, insieme ad altre 26 persone, per le presunte infiltrazioni della 'ndrangheta nella politica e nell'imprenditoria lombarde."} {"source": "Si può sostenere che una delle cose più buffe fatte da Donald Trump nei suoi primi sei mesi alla Casa Bianca sia stata, lo scorso marzo, impiegare tre tweet differenti per riuscire a scrivere correttamente la parola “hereby” (“con ciò”). In un primo tweet Trump scrisse “hear by”, che non vuol dire niente; poi cancellò il tweet e ne pubblicò un secondo in cui era scritto “hearby”, che è altrettanto privo di senso. Questa volta Trump impiegò una decina di minuti ad accorgersi dell’errore, cancellare il tweet e sostituirlo finalmente con l’espressione corretta. Now here’s a complete set. pic.twitter.com/wTYovZPRWe", "target": "Forse i refusi non sono un porblema. Diamo troppo peso a come scriviamo: sbagliare non è sintomo di ignoranza o stupidità, sostiene un giornalista del New York Times."} {"source": "Ai primi di giugno, l’agenzia di stampa ufficiale Xinhua ha annunciato che la Grande muraglia cinese si estende per quasi 22mila chilometri. La notizia ha suscitato alcune perplessità da parte degli esperti, riassunte in un articolo del Los Angeles Times di pochi giorni fa, provocando anche prese di posizione ufficiali da parte del governo sudcoreano, su una questione che sembra essere solo in parte roba da archeologi. Xinhua attribuiva la stima a una ricerca dell’Amministrazione Statale del Patrimonio Culturale, che aveva rilasciato la prima cifra ufficiale per tutto il complesso di fortificazioni, costruite nell’arco di molti secoli. La lunghezza della Grande muraglia, aveva stabilito il rapporto, era di 21.196,18 chilometri, che si estendevano attraverso 15 province (su un totale di 22 in cui è diviso il paese), regioni autonome e municipi della Cina settentrionale, dal confine con la Corea del Nord alla zona di Pechino alla regione autonoma dello Xinjiang, nell’estremo ovest del paese.", "target": "Quanto è lunga la Grande muraglia? ed è vero che si vede dallo spazio? Nella risposta a queste domande c'è più politica che archeologia."} {"source": "Domani sarà inaugurata a Milano una nuova nuova area dedicata allo street food e più in generale alle serate all’aperto vicino al centro della città. La nuova area si chiamerà “Allo Scalo” e aprirà nello stesso posto del Mercato Metropolitano, un’iniziativa simile e molto apprezzata che fu organizzata in occasione di EXPO, nell’estate del 2015 (e che non ha più riaperto per una brutta storia di debiti mai saldati). Sarà aperto nell’ex scalo ferroviario di Porta Genova, vicino ai Navigli, una delle aree che saranno interessate dall‘estesa riqualificazione degli ex scali ferroviari decisa dal Comune. Oltre agli stand di panini, birre, gelati e cibo etnico ci saranno anche altri spazi: un cinema all’aperto finanziato da Sky, campi da calcetto e basket, una sala lettura realizzata dal Libraccio e un parco giochi per bambini. Allo Scalo sarà aperto dal lunedì al venerdì dalle 17 all’una di notte, mentre per i weekend è prevista un’apertura anticipata fin dal mattino. Allo Scalo chiuderà il 14 ottobre. – leggi anche: Milano ha un’occasione storica, con la riqualificazione degli scali ferroviari", "target": "A Milano apre una specie di nuovo Mercato Metropolitano. Si chiama \"Allo Scalo\", ha un'area dedicata allo street food e molte altre cose, e lo inaugurano domani."} {"source": "Ai giaguari il profumo Charlie della Revlon non spiace, ma preferiscono di gran lunga Obsession for Men di Calvin Klein. Da qualche anno i ricercatori e i responsabili degli zoo lo usano per attirare i grandi felini e studiarne il comportamento, spiega Ellen Byron sul Wall Street Journal. È iniziato tutto nel 2003, quando Pat Thomas – il responsabile dello zoo del Bronx (New York) della Wildlife Conservation Society – ha deciso di studiare le reazioni dei felini a una selezione di profumi comunemente in commercio. L’esperimento è stato condotto su due ghepardi ai quali sono stati sottoposti 24 profumi diversi per registrare il tempo richiesto dai felini per identificarli e raggiungerne la fonte e per valutare l’effetto dell’aroma sul comportamento degli animali.", "target": "Obsession for giaguaro. Il profumo di Calvin Klein si è rivelato ottimo per studiare i felini selvatici, che ne vanno matti."} {"source": "È morto David Prowse, l’attore che interpretava Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars. Aveva 85 anni. La morte di Prowse è stata confermata dai suoi agenti allo Hollywood Reporter. Prowse era nato a Bristol, in Inghilterra, e nella sua carriera ha lavorato soprattutto come bodybuilder e personal trainer per diversi attori, fra cui Christopher Reeve, e recitato piccole parti in una ventina di film. La parte di gran lunga più celebre rimane quella di Darth Vader, che ha interpretato nei primi tre film della saga usciti fra 1977 e 1983. Nei film di Star Wars però non si sente la sua voce: a causa del suo forte accento Prowse fu doppiato dall’attore statunitense James Earl Jones. Nemmeno il volto di Prowse compare mai nei film: nelle uniche due scene in cui viene mostrato il visto di Darth Vader, Lucas decise di utilizzare l’attore Sebastian Shaw.", "target": "È morto David Prowse, l’attore che interpretava Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars: aveva 85 anni."} {"source": "Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha aperto un’indagine preliminare su Nikola, un’azienda di camion e fuoristrada elettrici, per aver ingannato investitori e azionisti facendo promesse esagerate sulla sua tecnologia, secondo il Wall Street Journal. L’indagine del Dipartimento sarebbe la seconda dopo quella della SEC, l’agenzia governativa americana che vigila sulla Borsa, e arriva dopo che la settimana scorsa un gruppo di investitori ha pubblicato un report di 67 pagine in cui definisce Nikola una “complessa truffa”. Il gruppo di investitori si chiama Hindenburg Research e fa “short selling”, una pratica che consiste nello scommettere contro un’azienda per ottenere guadagni quando il suo titolo in Borsa crolla. Hindenburg Research dunque ha un interesse nel cercare i punti deboli nel business di Nikola; l’azienda ha smentito tutte le accuse, ma nonostante questo le sue azioni sono calate di molti punti negli ultimi giorni. Trevor Milton, il fondatore e CEO di Nikola, si è dimesso oggi dal suo ruolo di capo del consiglio di amministrazione. È stato immediatamente sostituito con Stephen Girsky, ex vicepresidente di General Motors.", "target": "Chi vuole essere la nuova Tesla. Alcune startup di auto stanno provando a emulare il successo di Elon Musk, con risultati a volte piuttosto goffi (una si chiama \"Nikola\", e sembra nei guai)."} {"source": "Sabato i due vice presidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno annunciato in una conferenza stampa di aver risolto le divergenze sul decreto fiscale, che avevano provocato nei giorni precedenti un duro scontro interno al governo tra Lega e Movimento 5 Stelle, fatto di complottismi, accuse, prese in giro e dichiarazioni spazientite. In breve: Di Maio si era arrabbiato quando aveva capito che nel decreto fiscale sarebbe stato incluso un condono più ampio di quanto era disposto a tollerare. Dopo giorni di liti e trattative ha ottenuto che la Lega rinunciasse ad alcune delle sue richieste iniziali, in cambio – a quanto sembra – del ritiro di buona parte degli 81 emendamenti che il M5S ha presentato sul decreto sicurezza voluto da Salvini. Queste sono le versioni definitive – salvo sorprese – delle misure del decreto fiscale sulle quali avevano litigato Lega e M5S. Il testo del decreto, in ogni caso, non è ancora stato diffuso, e su alcuni dettagli non c’è ancora certezza: quello che sappiamo lo hanno spiegato Salvini, Conte e Di Maio, oppure arriva da altre fonti nel governo.", "target": "Quindi come l’hanno risolta col condono fiscale? ieri Conte, Salvini e Di Maio hanno in parte spiegato come si sono accordati sulle misure del decreto fiscale al centro dello scontro di governo."} {"source": "Da domani, lunedì 25 febbraio, entrerà in vigore il provvedimento “Area B” del comune di Milano, che vieterà la circolazione ai veicoli più inquinanti in una grande area – l’”Area B”, appunto – che circonda il centro storico (che si chiama invece “Area C”). All’interno dell’Area B, dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30, non potranno più circolare i veicoli diesel Euro 0, 1, 2 e 3, i veicoli alimentati a benzina Euro 0, i veicoli a doppia alimentazione gasolio-GPL e gasolio-metano Euro 0, 1, 2, e i veicoli ingombranti superiori a 12 metri di lunghezza.", "target": "Da domani a Milano sarà attiva l’Area B. Le cose da sapere sulla nuova zona a traffico limitato, che sarà la più grande d'Italia."} {"source": "Ieri sera, il programma tv Nemo – che va in onda su Rai Due – ha mostrato il servizio che contiene l’aggressione subita a Ostia dal giornalista Daniele Piervincenzi e dal suo cameraman, mentre stavano intervistando Roberto Spada: fratello di Carmine Spada, condannato in primo grado nel giugno 2016 per estorsione con l’aggravante del metodo mafioso. Piervincenzi è anche stato ospite in studio. Ha detto: «In quello che avete visto non c’è niente di eroico, io ero lì per fare domande, anche banali. Domande di politica». Ha però aggiunto che, per certe persone, «parlare di politica è una provocazione». Piervincenzi stava facendo a Spada alcune domande sul suo appoggio a un candidato di CasaPound alle elezioni di Ostia, quando Spada lo ha colpito con una testata. Il 9 novembre, il giorno dopo l’aggressione, Spada è stato messo in stato di fermo.", "target": "Il video a Nemo di Daniele Piervincenzi, il giornalista picchiato a Ostia. È stato trasmesso il servizio per cui si è preso una testata e lui è stato ospite in studio."} {"source": "Negli ultimi giorni di gennaio si è discusso molto di Vine, l’applicazione per iPhone che serve per condividere video lunghi al massimo sei secondi, e del suo problema con i contenuti pornografici. A causa della mancanza di filtri adeguati e di un sistema per segnalare i video per gli adulti, sulla app pubblicata da Twitter era molto facile trovare contenuti porno con semplici chiavi di ricerca come “porn” e “vineporn”. Nei giorni seguenti i responsabili di Vine avevano aggiunto una nuova serie di filtri e rimosso la possibilità di cercare i video con determinate parole chiave riconducibili al porno, ma questa soluzione non era stata giudicata sufficiente per tutelare tutti gli iscritti al servizio, a partire dai minorenni.", "target": "Vine ha risolto il problema col porno. La nuova versione dell'app per condividere video da 6 secondi è diventata per maggiori di 17 anni, ha nuovi filtri e possibilità di bloccare gli utenti."} {"source": "Oggi il ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri ha proposto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di posticipare il voto delle prossime elezioni politiche al 24 febbraio. Inizialmente, il ministro Cancellieri aveva invece suggerito la data del 17 febbraio: lo spostamento è dovuto alla «complessità e delicatezza degli adempimenti tecnici connessi al voto degli italiani all’estero», c’è scritto nella nota pubblicata dal Quirinale. Nella stessa data si voterà anche per le elezioni regionali in Molise e in Lombardia. La nota pubblicata dal Quirinale:", "target": "Si vota il 24 febbraio? il ministro Cancellieri l'ha proposto al presidente Napolitano che ha detto di ritenere la data «idonea»."} {"source": "Il 17 marzo sono usciti su Netflix i 13 episodi della prima stagione di Iron Fist, una nuova serie di supereroi prodotta da Marvel e Netflix, che segue Daredevil, Jessica Jones e Luke Cage, con le quali si collegherà in una serie speciale chiamata The Defenders. Iron Fist ha attirato da subito meno attenzioni delle altre serie, per motivi diversi: è un personaggio meno conosciuto di Daredevil, non ci sono temi sociali insoliti per una serie di supereroi come in Jessica Jones, e non è uno spin off su un personaggio già apprezzato come Luke Cage. A complicare le cose, la serie negli Stati Uniti è stata al centro di alcune polemiche per la scelta di utilizzare un protagonista bianco, mentre secondo molti poteva essere l’occasione per scritturarne uno asiatico. E infine, cosa più importante di tutte, le recensioni di Iron Fist sono state pessime. Di cosa parla Iron Fist, in breve Il protagonista della serie è Danny Rand, interpretato da Finn Jones, famoso soprattutto per il ruolo di Loras Tyrell in Game of Thrones. Le origini dei suoi superpoteri risalgono a quando, da bambino, fa un viaggio in Tibet insieme a suo padre, un ricchissimo imprenditore, e a sua madre, per cercare una leggendaria città chiamata K’un-L’un. L’aereo su cui viaggiano si schianta, e Danny è l’unico sopravvissuto: nel fumetto originale la storia va diversamente, perché a uccidere suo padre nell’Hymalaya è il suo socio d’affari, innamorato della madre di Danny. In ogni caso, sia nel fumetto sia nella serie Danny viene trovato e cresciuto da una comunità di monaci buddisti che gli insegnano le arti marziali, nelle quali lui è molto dotato. I monaci vivono proprio a K’un-L’un, una città che in realtà esiste in un’altra dimensione e appare sulla Terra una volta ogni quindici anni.", "target": "Insomma, ecco, questo “Iron Fist”…. Si parla piuttosto male della nuova serie di Netflix e Marvel: un po' per come è fatta e un po' per la scelta dell'attore protagonista."} {"source": "La Marvel ha diffuso l’ultimo trailer ufficiale di Avengers: Age of Ultron, il sequel del film del 2012 The Avengers, con come protagonisti un gruppo di supereroi formato da Capitan America, Iron Man e Hulk, fra gli altri. Come il primo film, Avengers: Age of Ultron è stato scritto e diretto dal noto regista e autore televisivo americano Joss Whedon (è stato l’autore delle serie televisive Buffy l’ammazzavampiri e Firefly). Il film uscirà il 22 aprile 2015 in Italia. Il primo trailer ufficiale italiano era uscito a ottobre del 2014, il secondo lo scorso gennaio.", "target": "L’ultimo trailer ufficiale di “Avengers: Age of Ultron”. Il nuovo film della saga di supereroi Marvel uscirà in Italia il 22 aprile."} {"source": "Dave Brubeck, grande pianista e compositore jazz, è morto oggi a Norwalk, in Connecticut, per un attacco cardiaco. Domani avrebbe compiuto 92 anni. David Warren “Dave” Brubeck era nato a Concord, in California, e aveva iniziato a suonare il pianoforte da bambino, studiando musica classica con sua madre. Si laureò nel 1942 e durante la Seconda guerra mondiale fu inviato in Europa, dove fondò con alcuni commilitoni la Wolf Pack Band, il primo gruppo musicale dell’esercito americano composto sia da soldati bianchi che da soldati neri. (Le copertine dei dischi di Dave Brubeck)", "target": "I pezzi più belli di Dave Brubeck. Il leggendario compositore e pianista (quello di Take Five) è morto oggi: avrebbe compiuto 92 anni domani."} {"source": "Fast & Furious 8 – il cui titolo originale è The Fate of the Furious – è il nuovo (ed ottavo, ma forse già ci eravate arrivati) film della saga di Fast and Furious, che iniziò nel 2001 con un film sulle corse clandestine d’auto e un poliziotto sotto copertura che si affezionava alla gang e doveva decidere da che parte stare. Negli ultimi 15 anni la saga è diventata un fenomeno mondiale e imbattibile nel suo genere. Il primo film costò circa 40 milioni di dollari; Fast & Furious 8 ne è costati invece 250 e non c’è dubbio che ne incasserà di più. Il regista è F. Gary Gary – tra le sue cose potreste aver visto Il risolutore, The Italian Job, Giustizia privata e Straight Outta Compton, oltre a qualche video musicale di famosi rapper – e nel cast ci sono, tra facce vecchie e facce nuove, Vin Diesel, Dwayne “The Rock” Johnson, Jason Statham, Kurt Russell, il rapper Ludacris, Michelle Rodriguez, Helen Mirren e Charlize Theron, che fa la cattiva con le treccine bionde. È il primo film girato dopo la morte di Paul Walker. Fast & Furious 8 è stato girato tra New York, Cuba e l’Islanda (ma non solo lì) e inizia dove finiva Fast & Furious 7: Dominic Toretto (Diesel) e Letty (Michelle Rodriguez) sono in luna di miele e la vecchia banda si è ritirata a una più tranquilla vita privata. Poi salta fuori Cipher (Theron) che ricatta Dominic e lo costringe a tornare alla vecchia vita e mettersi contro gli amici, che a loro volta sono costretti a lasciare l’appena trovata tranquillità. Le recensioni di Fast & Furious 8 sono così-così – qualcuno ne ha apprezzato la dinamicità e la freschezza, nonostante sia l’ottavo film, qualcun altro ha detto che è un’accozzaglia di scene esagitate e piene di effetti speciali, senza alcuna sostanza, altri stanno più o meno nel mezzo – ma, in effetti, Fast & Furious 8 non è uno di quei film che si decide di andare a vedere perché i critici ne parlano bene. Lo si va a vedere perché è molto divertente, ci si è appassionati alla storia e perché è incredibilmente tamarro: «Boom baby», dice uno nel trailer; che poi è lo stesso trailer in cui Dominic Toretto salta un sottomarino, sul ghiaccio, con una macchina, mentre arriva un missile.", "target": "“Fast & Furious 8”: le cose da sapere. È nei cinema da oggi ed è il nuovo capitolo di una saga che negli ultimi anni è cambiata molto."} {"source": "Come quasi sicuramente saprete, dal 5 ottobre è al cinema Blade Runner 2049, uscito trent’anni dopo il primo Blade Runner. Molti critici hanno detto che valeva proprio la pena vederlo; altri hanno seguito il consiglio ma poi non sono usciti troppo soddisfatti. Una delle cose di cui si è parlato molto è la fotografia, che è stata curata da Roger Deakins: Adam Epstein ha scritto su Quartz che «ogni inquadratura del film meriterebbe di stare in una galleria d’arte». Il film, così come il primo, è ambientato in un futuro nel quale il mondo è molto inquinato, il sole non si vede più ed è tutto molto cupo e artificiale. I colori principali sono l’arancione, il blu e tutte le tonalità del grigio. Colori che si vedono spesso anche all’alba e al tramonto in molte città, vicino alle centrali elettriche o nei campi ricoperti di nebbia e che con un po’ d’immaginazione riproducono scenari molto simili a quelli del film. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il mondo a volte è una scena dell’ultimo “Blade Runner”. Raccolta fotografica di cieli rossi, grigi e arancioni che esistono davvero e non solo nella Los Angeles del 2049."} {"source": "L’Academy ha annunciato oggi le nomination dei premi Oscar 2020: nella categoria più importante, quella dei candidati a miglior film, ci sono 1917, The Irishman, Piccole donne, Jojo Rabbit, Joker, Storia di un matrimonio, C’era una volta… a Hollywood, Parasite e Le Mans 66 – La grande sfida. Abbiamo messo insieme qualche riga su ciascuno, con il trailer, le date di uscita italiane e le altre nomination che hanno ottenuto, se proprio non seguite il cinema ma volete sapere almeno il minimo indispensabile su questi nove film, di cui si è parlato o si parlerà più della maggior parte degli altri. Queste invece sono le canzoni candidate, da ascoltare.", "target": "I candidati all’Oscar come miglior film. Quali sono, di cosa parlano e quando escono quelli che ancora non sono arrivati qui."} {"source": "Giovedì 14 maggio la produzione della fabbrica automobilistica Oyak-Renault di Bursa, una città nel nordovest della Turchia, è stata interrotta a causa delle proteste di circa 2.500 operai, che all’inizio del turno di mezzanotte si sono rifiutati di lavorare e hanno cominciato a manifestare dentro e fuori lo stabilimento contro gli stipendi bassi e le condizioni lavorative, giudicate troppo pesanti e ingiuste. Il giorno dopo si sono associati alla protesta gli operai di un’altra fabbrica automobilistica della stessa città, quella Fiat Tofaş: le manifestazioni sono proseguite per tutto il weekend, tanto che la mattina di lunedì 18 maggio Tofaş ha fatto sapere con un comunicato stampa di avere dovuto interrompere la produzione finché i conflitti non saranno risolti. Secondo i dati dell’associazione dei costruttori automobilistici turchi (OSD), le fabbriche Oyak-Renault e Fiat Tofaş insieme realizzano il 40 per cento della produzione automobilistica turca, che rappresenta il 10 per cento delle esportazioni totali del paese e nel 2014 è stata di 1,22 milioni di unità: quasi il doppio delle 698mila dell’Italia.", "target": "Gli scioperi nelle fabbriche di auto in Turchia. Da giorni ci sono manifestazioni e interruzioni della produzione in stabilimenti importanti, nel paese col mercato dell'auto che cresce più in fretta al mondo."} {"source": "Lunedì si è conclusa la settimana della moda di Milano, uno degli eventi annuali più importanti del settore, insieme alle sfilate di Parigi, Londra e New York. L’evento, iniziato il 19 febbraio, era dedicato alle collezioni autunno/inverno 2014 di alcuni dei più grandi stilisti italiani, tra cui Giorgio Armani, Gucci, Versace, Dolce&Gabbana e Missoni. Naomi Campbell ha sfilato per Philipp Plein, mentre l’attrice americana Hilary Swank ha assistito alla sfilata di Ferragamo; ci sono stati i soliti applausi agli stilisti – alcuni come Peter Dundas sono stati fotografati più delle modelle – cappellini e mantelli con stampe di conigli, ambientazioni con muri scrostati, incendi, ospedali psichiatrici e i volti geometrici, delicati e bellissimi delle modelle. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Facce di moda a Milano. Tra le modelle c'era Naomi Campbell, nel pubblico Hilary Swank, mentre una sfilata era ambientata in un ospedale psichiatrico."} {"source": "Dal 30 marzo un attacco hacker a vari sistemi del comune di Brescia (Lombardia) ha reso inaccessibile per diversi giorni il sito del comune, ha impedito ai cittadini di usufruire dei servizi digitali dell’amministrazione, tra cui l’anagrafe, e ha messo in difficoltà il lavoro di molti uffici, che si sono trovati con le email non attive e i servizi informatici interni interrotti o funzionanti a rilento. Per giorni, la homepage del comune è stata sostituita da una schermata in cui l’amministrazione comunicava ai cittadini di essere stata «vittima di un attacco informatico da parte di ignoti, che ha causato danni alla rete, non consentendo di garantire i normali servizi» e in cui annunciava che avrebbe fatto denuncia alle autorità competenti. Il comune, si leggeva, stava lavorando per poter «tornare a regime al rientro delle festività pasquali», e soltanto nel pomeriggio di martedì 6 aprile la homepage è tornata accessibile, anche se non è chiaro se tutti i servizi siano effettivamente tornati attivi a pieno regime.", "target": "Un attacco hacker ha tenuto bloccato il comune di Brescia per una settimana. Dopo una richiesta di “riscatto”, e moltissimi malfunzionamenti, sembra che ora le cose stiano tornando alla normalità."} {"source": "Prima domenica di aprile, c’è quella cosa del dolce dormire (sottolineata con insistenza dal direttore del Post, reduce da una settimana di rassegna stampa su Radio 3) che non ci sentiamo di disincentivare. Ma nelle pause tra un letto e un divano, anche senza scendere né dall’uno né dall’altro grazie alle comodità di un iPad o simili, vi offriamo la consueta antologia del meglio del Post questa settimana. Almeno a vostro giudizio. Gli articoli più letti sul Post questa settimana sono stati:", "target": "Sunday Post. Il meglio della settimana contiene materiale che potrebbe non essere adatto eccetera (sexting e porno wikileaks)."} {"source": "Nell’inserto del sabato del Corriere della Sera, un articolo fa il punto su una questione ormai vecchia di anni e sulla quale le condivise lamentele non ottengono nessun risultato: la perdita di rilevanza dell’insegnamento della geografia a scuola, con conseguente – spiega l’articolo – diminuzione anche delle competenze di chi dovrebbe insegnarla. Lungi dall’essere un inventario polveroso di monti, confini e capitali, la geografia serve a leggere i paesaggi: «Vedere i negozi che chiudono e i centri commerciali, le fabbriche abbandonate, i poveri nelle metropolitane quando fa freddo: questa è geografia», dice Brusa. Materia principe per comprendere ragioni e movimenti delle masse che migrano. O per disegnare le trasformazioni del territorio, definire i piani paesaggistici, aiutare nella comprensione e nella prevenzione dei dissesti idrogeologici. Per capire e intervenire non bastano Google Maps e gps. Possono servire, non far conoscere. «Non danno i fondamenti disciplinari», dice Brusa. Quelli, però, non li dà più neanche la scuola, dove alla riduzione delle ore si è sommata la trasformazione della materia, la sua «espropriazione» da parte di altre discipline.", "target": "Perché servirebbe più geografia a scuola. Si protesta da anni, ma la materia che per definizione spiega il mondo è sempre più trascurata e sconosciuta anche dagli insegnanti, spiega il Corriere della Sera."} {"source": "Fino al 22 maggio La Cavallerizza, la sede del Fondo Ambiente Italiano (FAI) a Milano in via Carlo Foldi 2, ospita la mostra fotografica Milano 1955-2015, Sessant’anni di fotografie, curata dal Circolo Fotografico Milanese (CFM) che ha raccolto immagini della città realizzate da circa ottanta soci del Circolo. L’ingresso è libero e la mostra è aperta dal martedì al giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, mentre il venerdì si può entrare dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 16. Le duecento foto esposte hanno stili e contenuti molto diversi, raccontano la storia del cambiamento di Milano durante questi sessant’anni e sono suddivise in due principali categorie di soggetti: i paesaggi, cioè l’insieme delle scenografie urbane dell’ambiente in cui ci muoviamo, e gli individui, che invece raggruppa tutte le fotografie che riprendono l’uomo nel suo contesto urbano, mentre lo rende vivo e particolare. Oltre alle due principali categorie, le opere sono state ulteriormente suddivise per temi, in sette capitoli: Vedute e visioni; In centro; In Duomo; Al lavoro; In periferia; Insieme; Da soli; Nel quotidiano.", "target": "Sessant’anni di Milano fotografata. Una bella mostra alla sede del FAI e un secolare dibattito: è bella, Milano?."} {"source": "Lunedì Microsoft ha sorpreso osservatori e analisti annunciando le dimissioni immediate di Steven Sinofsky, il manager a capo delle divisioni Windows e Windows Live che più di tutti ha contribuito alla realizzazione della nuova versione del sistema operativo, da poche settimane in vendita e destinato a essere installato su centinaia di milioni di computer. La sua uscita da Microsoft non era attesa, almeno non in tempi così rapidi, e segna uno dei più importanti cambiamenti nell’assetto della società degli ultimi anni. La storia di Sinofsky racconta molto di come funzionano le cose all’interno di Microsoft e di quanto l’azienda si sia data da fare per cambiare negli ultimi anni, per recuperare terreno nei confronti della concorrenza e di un mondo che sta passando alla cosiddetta era “post PC”, con i tablet e gli smartphone che vanno per la maggiore. Steven Sinofsky è nato nel 1965 ed entrò in Microsoft nel luglio del 1989 a 24 anni, dopo aver conseguito un master in Informatica presso la University of Massachusetts Amherst. Dopo aver lavorato a diversi progetti, dimostrando più di tutto di essere puntuale e affidabile con i tempi di consegna dei compiti che gli erano affidati, nel 1994 divenne responsabile dell’organizzazione della divisione di Microsoft che si occupava della realizzazione di Office, l’insieme di programmi per la produttività per Windows (Word, Excel e compagnia). Lavorò anche allo sviluppo di alcuni linguaggi e sistemi di programmazione, impiegati poi sulla piattaforma di Windows.", "target": "Il capo di Windows se n’è andato. Steven Sinofsky si è dimesso dopo il recente lancio di Windows 8: era considerato il probabile successore di Steve Ballmer alla guida di Microsoft."} {"source": "L’attenzione al cibo, all’ambiente, ai diritti degli animali e alle forme di coltivazione eticamente sostenibili viene spesso associata ai movimenti progressisti e di sinistra. Queste pratiche alimentari e agricole hanno a che fare con il desiderio di mangiare in modo sano e salutare, ma anche e soprattutto con questioni morali e sociali. Negli ultimi anni, ha raccontato Politico in un suo recente articolo, la produzione di cibo “pulito” e persino il trattamento degli animali sono diventati però interessanti e popolari anche tra persone e organizzazioni di estrema destra. «Dieta e politica sono sempre state strettamente legate, ma in modi sempre diversi. Il mangiare pulito sta ora tornando a destra», scrive Politico, precisando che però non è una novità. Politico sostiene che i suprematisti bianchi della Germania, e anche quelli di altri paesi, si stiano convertendo a una dieta che non prevede il consumo di prodotti di origine animale. Uno studio del 2012 condotto dalla Fondazione Heinrich Böll, legata al partito tedesco dei Verdi, ha parlato della presenza di un movimento di questo tipo nello stato federato del Meclemburgo-Pomerania Anteriore (nella Germania orientale), la cui economia si basa sulla coltivazione della terra e sull’allevamento e che è stato definito la “Toscana dei neonazisti”, poiché una buona percentuale delle persone che vi abitano hanno ideologie di estrema destra. Nello studio si spiega che in Germania l’ambientalismo ha radici profonde nei movimenti razzisti, xenofobi e antisemiti, poiché si basa sulla celebrazione del sangue e della terra di fine Ottocento e sulla connessione quasi mistica tra la campagna tedesca e l’identità etnica. Lo stesso Partito dei Verdi, quando venne fondato nel 1980, era composto da alcuni esponenti di estrema destra; poi prevalse la componente progressista, ma i Verdi tedeschi non sono mai stati organici all’estrema sinistra, com’è accaduto invece in Italia.", "target": "L’ecologismo di estrema destra. In nome del conservatorismo e della tradizione, movimenti xenofobi e razzisti si stanno appropriando – di nuovo – di temi come la tutela dell'ambiente e i diritti degli animali."} {"source": "Diverse regioni italiane hanno annunciato la chiusura di scuole e università come misura preventiva per evitare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2), dopo che erano emersi i primi casi di contagio da coronavirus la scorsa settimana. Le regioni che hanno deciso la chiusura sia delle scuole che delle università sono tutte nel nord Italia: Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Trentino-Alto Adige. Il provvedimento delle regioni sarà valido fino al 1 marzo, a meno che nei prossimi giorni non si decida di prolungarlo. Le ordinanze emanate dai presidenti di regione hanno confermato la sospensione di tutti i viaggi di istruzione, verso l’Italia e verso l’estero, ma hanno mantenuto attivi i tirocini e i corsi degli specializzandi in professioni sanitarie. Inoltre, oltre alle scuole e alle università sono chiusi anche musei, cinema e luoghi di cultura, ovvero biblioteche, archivi e parchi archeologici.", "target": "Dove sono chiuse le scuole a causa del coronavirus. La presidenza del Consiglio ha smentito che verranno chiuse tutte le scuole del paese: rimangono in vigore le ordinanze nelle regioni del Nord."} {"source": "Dopo 33 anni Vittorio Emanuele di Savoia ammette di aver ucciso Dirk Hamer, sparandogli col suo fucile nella notte sull’isola di Cavallo, in Corsica. C’è un video, che il Fatto Quotidiano ha potuto visionare e che pubblichiamo sul nostro sito web, in cui il principe si vanta dell’omicidio e di essere riuscito a farla franca nel processo-farsa in Francia. Carcere di Potenza, 2006: Vittorio Emanuele è nella cella dov’è detenuto per l’inchiesta su Vallettopoli. Indossa una maglietta bianca con la scritta Nissan sulla schiena. Passeggia tra i letti a castello del penitenziario. E commenta le notizie del telegiornale – che parlano di lui – con i suoi compagni di prigione. È divertito, allegro. I coindagati Rocco Migliardi, Gian Nicolino Narduccie Ugo Bonazza, reclusi con lui, lo incitano: “Lei è già fuori!”. L’”erede al trono” cede alla tentazione dell’autocompiacimento, non è la prima volta che se la cava con poco: “Nel mio processo a Parigi…”.", "target": "La “confessione” di Vittorio Emanuele. Il Fatto ha messo online il video di una conversazione in cui si vanta di \"averli fregati\" sull'omicidio di Dirk Hamer."} {"source": "Il marchio di abbigliamento spagnolo Zara ha messo in vendita sul proprio sito in Israele e in altri paesi del mondo una maglietta da bambino a righe “da sceriffo”, con una vistosa stella gialla. In molti hanno notato immediatamente che la maglietta ricorda piuttosto le divise che i nazisti facevano indossare agli ebrei deportati nei loro campi di concentramento, inquietantemente. Le righe sulla maglietta di Zara sono orizzontali e non verticali come quelle delle divise degli internati, ma effettivamente l’effetto finale comprensivo della stella gialla a sei punte fa un certo effetto, e sembra incredibile che la percezione di moltissime persone non sia stata condivisa da nessuno al momento del disegno e della produzione e diffusione del prodotto. La scritta “sceriffo” sulla stella è poco evidente e questo contribuisce a rendere meno chiaro l’intento degli stilisti di Zara. Dopo diverse segnalazioni sui siti di informazione israeliani, e qualche protesta, la società spagnola ha rimosso dal suo catalogo online la maglietta.", "target": "La maglietta per bambini di Zara che sembra una divisa dei campi di concentramento. Doveva essere ispirata agli sceriffi del vecchio West, ma nessuno si è accorto dell'effetto più immediato."} {"source": "Le corna stanno bene su tutto. Ma io stavo meglio senza, scritto da Giulia De Lellis insieme a Stella Pulpo, è stato uno dei libri più venduti dell’ultimo mese. De Lellis è nata vicino a Roma, ha 23 anni, è famosa per una partecipazione a Uomini e Donne e soprattutto per essere una influencer: un personaggio popolare su internet, che sfrutta quella popolarità per influenzare comportamenti e magari acquisti di chi lo segue, in molto casi grazie a collaborazioni con aziende a cui fa pubblicità attraverso il proprio profilo. Su Instagram De Lellis ha 4 milioni di seguaci, ma grazie al libro (un po’ autobiografia, un po’ manuale di consigli) ha acquisito popolarità anche al di fuori del social network. Su Instagram, che per molte persone continua a essere il social network del momento, nonostante la crescita di Tik Tok, ci sono molti altri personaggi che nonostante i milioni di seguaci complessivi sono ancora sconosciuti a chi non segue gli influencer.", "target": "Gente famosa su Instagram, che forse ancora non conoscete. Cioè persone come era Chiara Ferragni agli inizi, o Giulia De Lellis fino a poco tempo fa (ok, diciamolo: gli \"influencer\")."} {"source": "La raccolta fotografica bestiale della settimana è un inno alla speranza: c’è la lince scappata da uno zoo che sale furtiva su un albero e la foca che sguazza felice dopo essere stata salvata dai trafficanti di animali e liberata; soprattutto c’è una volpe accovacciata all’ombra di uno scivolo e la vostra speranza di incontrarne una nel parco giochi sotto casa. Provate a distinguere al volo il cane vero dal cane falso e il pettigiallo – ok, in realtà è una cutrettola, anzi una motacilla flava – in un campo di ranuncoli selvatici. Oppure accontentatevi degli avvoltoi neri, delle egrette bianche e delle sule dagli occhi blu. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Sule dagli occhi blu, pettigialli, orche maestose e cuccioli d'alce, tra gli animali che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il 18 aprile 1938, mentre gli Stati Uniti stavano lentamente uscendo da quella che sarebbe stata la più grave crisi finanziaria del Novecento, e in Europa si stavano creando le premesse della Seconda guerra mondiale, nelle edicole statunitensi uscì un albo a fumetti intitolato “Action Comics #1”. Costava 10 centesimi, l’equivalente di due dollari di oggi, e ne furono stampate circa 200mila copie. Era un’antologia che conteneva undici storie di poche pagine l’una, su diversi supereroi. La prima storia, di 13 pagine, era dedicata a Superman, un supereroe mai visto prima e che avrebbe influenzato tutti quelli venuti dopo e sarebbe diventato uno dei più celebri, se non il più celebre, della storia. Oggi quell’albo è probabilmente il più prezioso fumetto del pianeta.", "target": "Il primo fumetto con Superman. Uscì esattamente 80 anni fa e influenzò tutti i supereroi venuti dopo: oggi vale milioni di dollari."} {"source": "È una cosa ormai risaputa: molte delle pubblicità che vediamo su internet, sui social network ma anche su altri siti (il Post compreso) sono annunci personalizzati. Significa che vediamo certi prodotti o servizi perché siamo stati profilati in qualche modo (con i cookie, per esempio) come potenziali consumatori per quei prodotti o servizi. Di solito è facile capire perché gli algoritmi che regolano gli annunci ce ne fanno vedere alcuni e non altri: è probabile che vediate molta pubblicità di automobili dopo aver passato del tempo cercando la vostra nuova auto, per dirne una. Ma se frequentate molto Facebook o Instagram potrebbe esservi capitato di vedere anche alcuni annunci che non c’entrano assolutamente nulla con le vostre preferenze e le vostre categorie anagrafiche e, anzi, che vi mostrano oggetti di cui non sapete la funzione: quelli dell’app di e-commerce Wish. Ad esempio quello dell’immagine qui sopra. Forse qualcuno tra i lettori di questo articolo sa di cosa si tratta (è un pasturatore, si usa per attirare i pesci in alcuni tipi di pesca), molti altri no. Wish però ha diffuso questo annuncio soprattutto per i secondi e non i primi: fa parte di una strategia per incuriosire e spingere gli utenti dei social network a scaricare un’app. Il sito di notizie americano Vox l’ha spiegato in un articolo in cui ha cercato di stabilire se la strategia funzioni e se sia sufficiente per rendere sostenibile il modello di business di un’app di e-commerce.", "target": "Perché avete visto la pubblicità di un pasturatore su Instagram. Probabilmente non sapete cosa sia ma è proprio per questo che l'app di e-commerce Wish ve lo ha fatto vedere: per incuriosirvi, e vendervi altre cose."} {"source": "Wikimedia Foundation, la fondazione senza fini di lucro che tra le altre cose gestisce Wikipedia, ha vinto una causa che le era stata mossa contro da Cesare Previti, avvocato noto soprattutto per essere stato ex ministro e consigliere di Silvio Berlusconi. Secondo Previti, la versione in italiano della sua voce enciclopedica su Wikipedia conteneva informazioni inesatte e diffamanti. Con una causa avviata contro Wikimedia Foundation il 30 gennaio 2013 presso il Tribunale di Roma, Previti sosteneva che nell’articolo che lo riguarda ci fosse un “pettegolezzo pseudo giornalistico alimentato dall’opera di soggetti assolutamente inattendibili” (Wikimedia non dà informazioni più dettagliate su quale parte della voce enciclopedica fosse ritenuta diffamante).", "target": "Previti ha perso contro Wikipedia. Aveva fatto causa a Wikimedia Foundation per la voce che lo riguarda: il Tribunale gli ha dato torto."} {"source": "L’attore Luca Bizzarri ha scritto su Facebook di aver accettato l’incarico di presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova. La fondazione gestisce l’omonimo palazzo, che ospita mostre, eventi e congressi. «Palazzo Ducale è la sala più importante e bella della nostra casa», ha scritto Bizzarri su Facebook: «La mia non è e non sarà una scelta di campo, ma semplicemente un impegno per partecipare alla crescita e al rilancio della città che amo». Bizzarri ha ringraziato la regione e il comune per l’opportunità e ha scritto che spera di avere degli alleati nel presidente della Liguria, Giovanni Toti, nel nuovo sindaco di Genova, Marco Bucci, e nelle assessore Elisa Serafini e Ilaria Cavo.", "target": "Luca Bizzarri è stato nominato presidente della Fondazione Palazzo Ducale di Genova."} {"source": "Oggi BlackBerry ha ricordato a chi la dà per spacciata da anni che esiste ancora, presentando un nuovo smartphone che si chiama BlackBerry Passport e che almeno esteticamente è molto diverso dai telefoni della concorrenza. Come suggerisce il nome, è grande all’incirca quanto un passaporto e sotto al suo grande schermo quadrato ha una tastiera vera e propria, la caratteristica da sempre più apprezzata da chi utilizza i BlackBerry. Con il suo nuovo smartphone, la società canadese ha provato a tornare alle origini, quando il suo marchio era presente in quasi tutte le aziende grazie ai suoi servizi alle imprese per scambiarsi facilmente e-mail e accedere a documenti di lavoro. Le cose cambiarono quando arrivarono gli iPhone di Apple e gli smartphone Android che seguirono: BlackBerry faticò ad aggiornarsi e ad affrontare il cambiamento e in pochi anni finì in una profonda crisi, dalla quale ora sta provando a uscire con nuovi prodotti e una azienda più piccola e meno costosa da gestire. BlackBerry Passport ha un touchscreen da 4,5 pollici con una definizione di 1.440 x 1.440 pixel. Il formato quadrato è stato scelto perché permette naturalmente di vedere più cose in ogni schermata, soprattutto se si stanno osservando e modificando documenti di lavoro, come foglio di calcolo o presentazioni. Il fatto di potere scrivere il testo usando una tastiera fisica, non una virtuale a comparsa, permette inoltre di avere più pixel liberi per mostrare i contenuti sullo schermo.", "target": "BlackBerry Passport, com’è fatto. Le cose da sapere sul nuovo smartphone di BlackBerry che ci crede ancora: è molto quadrato e ha una tastiera vera."} {"source": "Sono passati più di due mesi dal referendum su Brexit, con il quale lo scorso 23 giugno gli elettori del Regno Unito hanno deciso di uscire dall’Unione Europea. Prima del voto, molti economisti e osservatori, britannici e non, avevano avvertito che in caso di vittoria del “Leave” ci sarebbero state immediate e negative conseguenze sull’economia del Regno Unito, e che i sostenitori dell’uscita dall’UE si sarebbero presto pentiti del proprio voto. Nei giorni immediatamente successivi al referendum la sterlina aveva effettivamente perso il 10 per cento del suo valore, e l’indice britannico FTSE 250, che raduna l’andamento delle aziende britanniche quotate in borse tra la 101esima e la 350esima posizione per importanza, era calato del 14 per cento. Dieci settimane dopo, però, i dati e le analisi non confermano le previsioni: i consumi nel Regno Unito non sono scesi e il settore dei servizi – che rappresenta l’80 per cento dell’economia britannica, e comprende dai servizi finanziari alla ristorazione – nel mese di agosto è cresciuto come non era mai successo. La sterlina si è stabilizzata, il FTSE 250 è tornato ai valori precedenti al 23 giugno e i sondaggi dicono che la maggioranza di chi ha votato per il “Leave” non si è pentito.", "target": "Due mesi dopo, che ne è di Brexit? le previsioni catastrofiche di molti analisti non si sono avverate, ma qualche conseguenza c'è stata: e comunque il Regno Unito è ancora nell'UE."} {"source": "Sant’Erasmo è la seconda isola più grande della laguna veneta. Si trova a est di Venezia, esattamente davanti alle bocche di porto più a nord, quelle del Lido, uno dei tre punti del litorale in cui il mare incontra l’acqua della laguna. La mattina del 4 novembre 1966, l’isola — allora abitata da un migliaio di persone — venne colpita da onde insolitamente alte che con il passare delle ore toccarono i quattro metri. Prima di arrivare lì, le onde del mare Adriatico, spinte da un forte e incessante vento di scirocco, avevano ricoperto il Cavallino, la penisola dove termina il litorale jesolano, distruggendo coltivazioni e i numerosi allevamenti dell’epoca. L’isola di Burano, posta esattamente dietro, solitamente nella acque calme della laguna, si era ritrovata improvvisamente in balia del mare. Le case, i negozi e le chiese più esposte vennero travolte e svuotate all’interno dalla forza dell’acqua. Senza più ostacoli davanti, le onde ci misero poche ore a raggiungere Venezia. Quel giorno i rilevatori del bacino di San Marco — la parte più bassa della città – misurarono per la prima volta nella storia dei rilevamenti una marea alta 1 metro e 94 centimetri.", "target": "Quando il mare sommerse Venezia. Cinquantadue anni fa — a inizio novembre — l'Adriatico sfondò il litorale e 150.000 abitanti rimasero isolati per giorni: da lì si capì che la città doveva essere protetta."} {"source": "Da giovedì sera non esiste più l’alleanza di governo tra Lega e Movimento 5 Stelle: la crisi non è ancora stata formalizzata – si apre quando viene meno il rapporto di fiducia tra il Parlamento e il governo, o quando il presidente del Consiglio presenta le sue dimissioni – ma lo sarà a breve, con probabili successive elezioni anticipate: magari già a ottobre, tra meno di 100 giorni. È tempo quindi di rimettersi a guardare cosa dicono i sondaggi elettorali, per capire come sono messe le forze in campo e per provare a immaginare gli scenari di un dopo-voto. Prima di cominciare, conviene però tenere a mente alcune cose: sono sondaggi fatti prima di giovedì, quando ancora Lega e Movimento 5 Stelle erano a tutti gli effetti alleati di governo; e sono stati realizzati senza che due dei tre partiti principali (il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle) avessero un chiaro candidato alla carica di presidente del Consiglio, e senza che i partiti in corsa avessero chiarito le loro eventuali alleanze.", "target": "Cosa dicono i sondaggi elettorali. E le proiezioni sui seggi in Parlamento elaborate da YouTrend, da tenere a mente nel caso si andasse a elezioni anticipate."} {"source": "Entro fine anno, Banca Carige chiuderà 45 filiali nell’ambito di una riorganizzazione interna piuttosto pesante. A Genova, dove la banca ha la sua sede storica, saranno chiuse 11 agenzie, a Savona la chiusura interesserà 6 filiali. Nelle altre regioni è prevista la chiusura di diverse altre filiali, con il taglio di 7 agenzie in Lombardia, 4 nel Lazio e 5 in Sicilia. Nell’operazione saranno interessati circa 150 dipendenti, che potranno o scegliere un pensionamento anticipato con “quota 100”, oppure trovare accordi con la banca.", "target": "Banca Carige chiuderà 45 filiali in Italia entro fine anno."} {"source": "È probabile che secondo molti di voi il burro sia bianco o al massimo giallino, ma quello più naturale e più buono si avvicina al giallo. Lo stesso discorso vale anche per il latte: la varietà migliore non è candida ma tendente al giallino. Questo perché il colore del burro e del latte vaccino dipende da quello che mangiano le mucche. Le mucche che pascolano nei prati, e si nutrono di erba e fiori, ne assumono i betacaroteni: pigmenti gialli-arancioni che fungono da antiossidanti e sono una fonte di vitamina A, che fa bene alla pelle e alla vista. Le mucche immagazzinano il betacarotene nei tessuti adiposi, nel fegato e in parte nei globuli di grasso del latte e quindi del burro, che essendo più ricco di grassi (ne deve contenere almeno l’80 per cento) sarà più ricco di betacarotene e quindi più colorato. L’erba, grazie alla presenza di Omega 3, migliora anche la consistenza del burro rendendolo più soffice e facile da spalmare.", "target": "Di che colore è il burro. Direste bianco o giallo? E qual è quello più buono? E che si fa con i coloranti?."} {"source": "Negli Stati Uniti una donna transgender – cioè una persona nata con caratteristiche anatomiche maschili che si identifica nel genere femminile – di 30 anni ha potuto allattare suo figlio per almeno sei mesi grazie a una cura farmacologica. È il primo caso documentato nella letteratura scientifica, anche se in giro su internet ci sono testimonianze personali di casi simili: ne ha parlato un articolo pubblicato a gennaio sulla rivista Transgender Health. Le autrici sono l’endocrinologa Tamar Reisman e l’infermiera Zil Goldstein del Mount Sinai Center for Transgender Medicine and Surgery di New York, a cui la donna dell’articolo si è rivolta quando la sua compagna era incinta di cinque mesi: voleva essere in grado di allattare il loro figlio, dato che la compagna non era intenzionata a farlo. La terapia farmacologica sperimentale che ha permesso alla donna transgender di allattare consiste in una combinazione di ormoni e di un farmaco contro la nausea. Gli ormoni prescritti da Reisman sono il progesterone e l’estradiolo, che stimolano la lattazione e sono presenti nel corpo delle donne incinte. Nel corpo delle donne che hanno appena partorito c’è poi anche un terzo ormone coinvolto nel processo, la prolattina, di cui però non esiste una forma sintetica. Il farmaco che la donna dell’articolo ha preso insieme agli ormoni è invece il domperidone (in Italia noto anche con il nome commerciale di Peridon), che tra gli effetti collaterali causa un aumento della produzione di latte; negli Stati Uniti, così come nel Regno Unito, è proibito perché è stato associato a casi di infarto, per questo la donna e la sua compagna lo hanno acquistato in Canada e poi hanno seguito le indicazioni di Reisman riguardo al dosaggio.", "target": "Una donna transgender ha potuto allattare grazie a una cura farmacologica. È successo negli Stati Uniti, grazie a una terapia ormonale e all'assunzione di domperidone."} {"source": "È in corso in questi giorni la quarta edizione di Festarch, festival della rivista di architettura Abitare. Ogni anno viene scelto un tema sul quale architetti, urbanisti, fotografi ed intellettuali si confrontano tra conferenze e mostre. Quest’anno il tema scelto è “Le città nella città”. Il festival si tiene tra Perugia e Assisi e si concluderà domani. Oggi alle 15 ci sarà a Perugia una conferenza, I narratori delle città informali, alla quale partecipano quattro fotografi, Filippo Romano, Francesco Giusti, Antonio Ottomanelli e Iwaan Baan, che affrontano il tema degli slums e della fotografia nelle città in guerra. L’idea è quella di affrontare un tema molto presente nelle immagini di cronaca e di fotogiornalismo da un punto di vista diverso, provando a raccontare quei luoghi come posti in pieno sviluppo.", "target": "Città temporanee. Le foto delle periferie più povere di Baghdad e Nairobi, raccontate da tre fotografi italiani."} {"source": "Giovedì 6 marzo è proseguito alla Camera l’esame della nuova legge elettorale, con la discussione di diversi emendamenti e subemendamenti riferiti all’articolo 1. L’esame della legge non è però terminato ed è stato rimandato alla prossima settimana, quando si prevede si terrà anche il voto finale. Un emendamento in particolare – o meglio una serie di emendamenti, come vedremo – ha causato diverse discussioni nelle ultime ore: quello che riguarda l’introduzione della cosiddetta “rappresentanza di genere obbligatoria”, ovvero norme che garantiscano un numero di donne nelle liste elettorali pari o proporzionale a quello degli uomini. È una questione su cui negli scorsi anni sono state avanzate moltissime proposte e che ritorna ciclicamente nel dibattito politico italiano (con il nome alternativo di “quote rosa”).", "target": "La legge elettorale e le donne. In cosa consiste la questione sulla rappresentanza di genere di cui si discute da qualche giorno, senza che i partiti – o gli uomini? – riescano a mettersi d'accordo."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono diversi sportivi: Pep Guardiola e Josè Mourinho prima di una partita amichevole, il campione jamaicano Usain Bolt e soprattutto Mick Fanning, il surfista australiano che la settimana scorsa è stato attaccato da uno squalo a Jeffreys Bay, in Sudafrica, mentre racconta la sua disavventura a lieto fine durante una conferenza stampa. In Repubblica Ceca è tempo di concerti estivi: tra Brno e Praga sono stati infatti fotografati Mika, mentre “vola” letteralmente sul palco, Robert Plant e Gary Clark Jr. L’attore francese Gerard Depardieu si trova in Bielorussia, ospite del presidente Alexander Lukashenko, e in questi giorni si mostra spesso in versione “bucolica” mentre falcia un prato o visita delle fattorie. Infine, a Giffoni Valle Piana, sono stati i giorni del Giffoni Film Festival 2015 e tra i personaggi più fotografati ci sono stati Asia Argento, Walter Veltroni (dopo una rovinosa caduta) e Fortunato Cerlino, l’attore che ha interpretato il ruolo di Pietro Savastano nella serie “Gomorra”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Mika volante, Gerard Depardieu bucolico e gli ospiti del Giffoni Film Festival, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che rinvia le elezioni regionali e comunali previste per questa primavera. Le elezioni in questione non si terranno prima di settembre. Un comunicato stampa del governo spiega infatti che il voto si terrà «in una domenica compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre» e che «gli organi elettivi regionali a statuto ordinario il cui rinnovo è previsto entro il 2 agosto 2020 durino in carica cinque anni e tre mesi e che le elezioni si svolgano nei sessanta giorni successivi a tale termine o nella domenica compresa nei sei giorni ulteriori». Significa, più semplicemente, che nelle sette regioni in cui si sarebbe dovuto votare prima dell’estate (Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Puglia e Valle d’Aosta) e negli oltre mille comuni che dovevano rinnovare il sindaco e il consiglio comunale – fra cui Venezia, Trento, Bolzano, Mantova, Reggio Calabria e Macerata – si andrà invece a votare tra diversi mesi. Il decreto legge che rinvia le elezioni prevede però, come ha precisato il ministero dell’Interno, che «le consultazioni elettorali possano essere rinviate di non oltre tre mesi», una volta indette.", "target": "Il governo ha rinviato le elezioni regionali e comunali. A causa del coronavirus, quelle previste per la primavera si terranno invece fra settembre e dicembre."} {"source": "L’ex ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda ha pubblicato sul Foglio un “manifesto” in cui elenca i punti programmatici che secondo lui dovranno essere al centro di una nuova alleanza tra tutte le forze “progressiste”. Sarebbe un’alleanza, aveva spiegato in altre occasioni, che dovrebbe avere al centro il PD, il partito a cui Calenda è iscritto dallo scorso marzo, ma che andrebbe estesa a tutte le altre forze liberali del centro e della sinistra. Il “manifesto” di Calenda è fortemente europeista e contiene anche diversi temi cari alla sinistra più tradizionale: Calenda parla dell’importanza dello “Stato forte” (a patto che non sprechi soldi per salvare Alitalia, aggiunge) e della protezione delle fasce più deboli della popolazione. Nella prima parte del suo “manifesto”, Calenda analizza l’attuale situazione e scrive che negli ultimi anni le forze che lui chiama “progressiste” non hanno saputo gestire i cambiamenti tecnologici e sociali che sono avvenuti. Questi cambiamenti sono stati accolti come “univocamente positivi, inevitabili e ingovernabili”. “I progressisti”, continua Calenda, “sono inevitabilmente diventati i rappresentanti di chi vive il presente con soddisfazione e vede il futuro come un’opportunità”.", "target": "Il “manifesto” di Carlo Calenda. L'ex ministro ha pubblicato sul Foglio una lettera che chiede a tutti i progressisti di riunirsi in una nuova alleanza in cui propone di \"proteggere gli sconfitti\" e ricreare \"uno Stato forte\"."} {"source": "In questi giorni il Senato sta votando gli emendamenti del disegno di legge presentato dal governo Renzi per le riforme costituzionali, tra proteste delle opposizioni per i tempi contingentati e le critiche della maggioranza, che ritiene molte proteste strumentali e volte solo a fare ostruzionismo. Oggi il governo ha superato il primo voto segreto sulle riforme, respingendo un emendamento presentato dal senatore leghista Roberto Calderoli sulla tutela delle minoranze linguistiche. Come avevano annunciato a inizio seduta, le opposizioni stanno facendo “resistenza passiva”: non intervengono per argomentare le proposte contenute nei loro emendamenti e dicono di non volere più fare ostruzionismo. Al momento non hanno comunque l’intenzione di lasciare i lavori in aula. Nella mattina di oggi è stato invece approvato l’articolo 7 delle riforme che riguarda i titoli di ammissione per potere fare parte del Senato. Durante la discussione il Movimento 5 Stelle ha contestato il presidente del Senato, Pietro Grasso, accusandolo di non rispettare il regolamento dell’aula. Grasso si è difeso dicendo di avere rispettato i tempi “per contatti e intese politiche” tra i gruppi parlamentari. Nei giorni scorsi ci sono state altre tensioni in aula: l’episodio più discusso ha riguardato i senatori Lucio Barani e Vincenzo D’Anna, accusati di avere fatto gesti osceni in aula, che sono stati entrambi sospesi per cinque giorni.", "target": "Foto di giorni agitati in Senato. La votazione degli emendamenti al disegno di legge per le riforme costituzionali continua veloce, con l'opposizione che fa \"resistenza passiva\" (quasi, diciamo)."} {"source": "Bernal Heights è un quartiere residenziale e poco turistico nel sud di San Francisco, in California. La scorsa settimana, si racconta nel blog Tynan, Christophe e Todd dovendo spostare il loro ufficio e dovendo sbarazzarsi di un pianoforte, lo hanno trascinato sulla collina che si trova alle spalle del quartiere. Sopra, su un foglio scritto a mano, hanno scritto “Play me”, e così è stato. Alcuni pianisti hanno iniziato a suonare liberamente, sono arrivati anche altri musicisti e le persone, incuriosite, sono iniziate ad arrivare. Nella sera di venerdì erano già più di duecento, sedute sulle coperte e sul prato, con qualcuno che serviva del tè e qualcun altro che, per festeggiare il concerto improvvisato, ha lanciato dei fuochi d’artificio.", "target": "Il pianoforte sulla collina a San Francisco. Qualcuno non sapeva dove metterlo e l'ha portato lì, alcuni hanno iniziato a suonare e molti sono arrivati ad ascoltare."} {"source": "Sul Foglio di oggi c’è questo articolo di Claudio Cerasa, a metà tra un’intervista a Matteo Renzi e un pezzo sulle intenzioni politiche di Matteo Renzi. Oggi intanto c’è la direzione nazionale del PD: Bersani ha già detto che si candiderà alle primarie, Cerasa dice che si terranno il 14 ottobre (Bersani per ora dice “entro l’anno”). Renzi entra nel merito e prova a elencare alcuni punti del programma. Primo “Non faremo una sciocca campagna contro Mario Monti, ma spiegheremo per quale motivo, per la classe dirigente del Pd, Monti è diventato un alibi per non ammettere una verità: che se il Pd perde voti non è perché appoggia Monti ma perché fino a oggi non è riuscito a presentarsi di fronte agli elettori come un’alternativa credibile per guidare questo paese”. Secondo: “Faremo una campagna sul merito, e cercheremo di dimostrare che un partito riformista, di fronte per esempio a riforme suggestive come quella suggerita dal ministro Francesco Profumo, non può permettersi di essere percepito come il partito che si preoccupa di non dare spazio al talento”. Terzo: “Spiegheremo che senza chiarire i problemi legati all’Europa, e senza impegnarci per dare vita agli Stati Uniti d’Europa e dare la possibilità alla Bce di stampare moneta, i problemi del nostro paese, e non solo quelli economici, non verranno mai risolti”. Quarto: “Dimostreremo che non è vero che l’Italia e l’Europa sono state distrutte dal liberismo ma che al contrario il liberismo è un concetto di sinistra, e che le idee degli Zingales, degli Ichino e dei Blair non possono essere dei tratti marginali dell’identità del nostro partito, ma ne devono essere il cuore”. Quinto: “Mai più il modello Vasto e mai più coalizioni fatte per vincere, farsi ricattare e naturalmente non governare”. Il cronista fa notare che alcuni tratti del programma coincidono con quelli del segretario ma su questo punto Renzi ha le idee chiare, e sostiene che ora come non mai è il momento di mostrare ed esplicitare qual è “il fallimento più grande di questa classe dirigente”. “E’ qui la vera questione – dice Renzi – Oggi non si tratta solo di rottamare qualcuno. Si tratta di spiegare che c’è un’intera generazione politica che fa parte di una squadra che negli ultimi vent’anni ha contribuito a portare il paese verso l’abisso in cui siamo precipitati. Finora i Bersani, i D’Alema e gli altri mostri sacri del Pd hanno avuto l’occasione di realizzare le riforme che oggi dicono di voler fare un domani. L’occasione l’hanno avuta e non l’hanno sfruttata. Ora tocca a noi: e se si vince bene, e se si perde faremo un sorriso e torneremo a Firenze e nelle nostre rispettive città. Tranquilli, però: se scendiamo in campo non lo facciamo per fare i bischeri: lo facciamo per vincere, e vedrete che ce la faremo”.", "target": "Renzi si candida. L'intervista a Claudio Cerasa sul Foglio, con una prima descrizione degli obiettivi e delle tappe della campagna per le primarie."} {"source": "Mercoledì scorso il comandante della Stazione Spaziale Internazionale (ISS), Dan Burbank, si trovava all’interno del modulo di osservazione “Cupola” per dare uno sguardo alla Terra e ha assistito a qualcosa di mai visto prima. La ISS stava sorvolando la Tasmania (Australia) dove era in corso una tempesta molto intensa con fulmini distintamente visibili dall’orbita, ma dopo pochi secondi l’attenzione di Burbank è stata attirata da una sottile e brillante linea verde all’orizzonte, poco prima che apparisse il Sole, nascosto dalla Terra. Si trattava della cometa Lovejoy e l’osservazione, filmata dall’equipaggio della ISS, è a oggi una delle migliori mai realizzate nello spazio per questo tipo di corpi celesti. C/2011 W3, per gli amici Lovejoy, è una cometa di lungo periodo del nostro sistema solare ed è stata scoperta il 27 novembre scorso dall’astronomo Terry Lovejoy, dal quale ha preso il nome. Come buona parte delle altre comete, anche Lovejoy è costituita principalmente da ghiaccio e si pensava che non sarebbe sopravvissuta al suo passaggio in prossimità del Sole avvenuto il 16 dicembre scorso. La cometa è passata ad appena 140mila chilometri dalla superficie solare, ma non si è sciolta completamente: analisi successive hanno dimostrato che le sue dimensioni erano state sottostimate.", "target": "«La cosa più incredibile che abbia mai visto nello Spazio». Il video della cometa Lovejoy come nessuno l'aveva mai vista prima, raccontata dal comandante della Stazione Spaziale Internazionale."} {"source": "12.32 – La replica di Berlusconi, inutile come il resto della seduta, dura due minuti. Berlusconi chiede ai deputati di fargli pervenire delle “suggestioni”. La seduta finisce qui e così il liveblogging del Post. 12.28 – Dopo Scilipoti parla Pepe. La sessione della Camera è diventata un circo. Tra poco la replica di Berlusconi.", "target": "L’inutile seduta della Camera. L'assenza dell'opposizione ha trasformato i lavori di questa mattina in un rito noioso e insensato, più del solito."} {"source": "Da venerdì 18 giugno Luca, il nuovo film d’animazione della Pixar, è disponibile in streaming su Disney+. La maggior parte dei critici cinematografici ha scritto di averlo trovato allegro, frizzante e giustamente estivo. Pochissimi hanno parlato di un capolavoro e qualcuno lo ha ritenuto un film un po’ troppo già visto, che non osa abbastanza e che si limita a riprendere temi forti dei film Pixar. È diretto da un italiano e ambientato in un paesino ligure negli anni Cinquanta/Sessanta, anche se l’Italia mostrata nel film sembra essere un po’ troppo “da cartolina”. È un film che va benissimo anche per i bambini. Enrico e Luca Il regista italiano è il 49enne Enrico Casarosa, nato e cresciuto in Liguria ma negli Stati Uniti da diversi anni, dove per la Pixar si era occupato degli storyboard dei film Ratatouille, Up e Coco (gli storyboard sono una serie di disegni che rappresentano tutti i principali momenti del film). Sempre per la Pixar, qualche anno fa Casarosa aveva diretto l’apprezzato cortometraggio La Luna.", "target": "“Luca” sta piacendo. Il nuovo film della Pixar, ambientato nella Liguria di un bel po' di anni fa, è considerato allegro, estivo e molto italiano, anche se non un capolavoro."} {"source": "Al naufragio del Titanic è dedicato il libro “Lo spettro del ghiaccio“, dello scrittore e storico britannico Richard Davenport-Hines, pubblicato da Einaudi nel 2012. Il libro ricostruisce la storia del primo e ultimo viaggio del Titanic, il transatlantico partito dal porto inglese di Southampton diretto a New York, e affondato nelle prime ore del 15 aprile del 1912, dopo essere entrato in collisione con un iceberg nell’Oceano Atlantico del nord. Davenport-Hines racconta nei minimi particolari la vita dell’equipaggio, la disposizione delle cabine, i menu dei ristoranti, l’arredamento della nave e racconta le storie delle persone che l’hanno costruito – come l’armatore americano J.P. Morgan – e dei passeggeri che vi hanno viaggiato: dalle ricche famiglie come i Guggenheim e gli Astoria agli immigrati della terza classe (quelli di De Gregori, sì). Davenport-Hines ha 59 anni ed è un importante storico britannico conosciuto per le sue biografie, in particolare quella del poeta inglese W.H. Auden. Collabora con la Literary Review e il Times Literary Supplement. Oltre allo “Spettro del ghiaccio” in Italia ha pubblicato “Una notte al Majestic. Proust e la cena modernista del 1922“. Questo è il prologo dello “Spettro del ghiaccio”, Dai monti di ghiaccio della Groenlandia. Se invece avete qualche curiosità sul film, qui c’è qualche consiglio:", "target": "La vera storia del Titanic, in un libro. Il naufragio dei naufragi, raccontato a cominciare dal ghiaccio."} {"source": "Oggi il governo Conte chiede la fiducia alla Camera dei deputati, dopo aver ottenuto quella al Senato con 171 voti a favore, 117 contrari e 25 astenuti. Per tutta la mattina i deputati potranno discutere il discorso programmatico tenuto ieri da Conte, che è durato 72 minuti ed è stato uno dei più lunghi della storia delle richieste di fiducia; alle 15:45 Conte risponderà alle principali questioni e subito dopo inizieranno le procedure di voto: i risultati dovrebbero essere resi noti entro un’ora. Come per il voto di ieri al Senato, non ci sono molti dubbi sui risultati: M5S e Lega possono contare su 346 voti, 30 più della maggioranza fissata a 316. In più possono contare sull’astensione dei 32 deputati di Fratelli d’Italia. Il Post seguirà la giornata con un live che trovate qui, mentre di seguito ci sono le foto più significative del nuovo governo e dei nuovi deputati all’opera, tra sorrisi, strette di mano, facce annoiate e bisbigli. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di mercoledì alla Camera. Man mano che arrivano, mentre i deputati discutono il discorso di Conte e si preparano a votare la fiducia al governo."} {"source": "La sindaca di Torino, Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle, è indagata per concorso in peculato. Lo ha detto la stessa Appendino in un post su Facebook, in cui ha raccontato di aver ricevuto un avviso di garanzia. La storia si riferisce a una consulenza da 5.000 euro lordi che la Fondazione per il Libro di Torino – che organizza il Salone del Libro, la più importante manifestazione per l’editoria italiana – affidò al suo ex capo ufficio stampa, Luca Pasquaretta, successivamente indagato per estorsione, traffico di influenze illecite e turbativa d’asta, e accusato di aver minacciato proprio Appendino. Appendino scrive di essere stata contraria a questa consulenza, che poi non fu svolta da Pasquaretta e che per questo ha portato all’accusa di peculato. «Nel mio caso», scrive Appendino, «si ipotizza il “concorso” nello stesso reato poiché, secondo i pm, la consulenza sarebbe stata affidata e pagata, cito testualmente, con il mio “accordo”».", "target": "La sindaca di Torino, Chiara Appendino, è indagata per concorso in peculato."} {"source": "La mattina di lunedì 4 luglio la procura di Roma ha ordinato 24 arresti e decine di perquisizioni a Roma e in diverse città italiane in un’operazione chiamata “Labirinto”. I reati contestati sono associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale, corruzione, riciclaggio, truffa ai danni dello Stato e appropriazione indebita. Al centro delle indagini ci sono le presunte attività di Raffaele Pizza, fratello di Giuseppe, ex sottosegretario all’Istruzione quando Silvio Berlusconi era presidente del Consiglio e esponente di Nuova Democrazia Cristiana. Risulta indagato, scrivono i principali giornali, anche Antonio Marotta, deputato di NCD. L’operazione Labirinto è scattata all’alba. Centinaia di finanzieri hanno eseguito un blitz sul territorio nazionale ordinato dal Gip presso il Tribunale della Capitale: 24 persone sono state arrestate (di cui 12 ai domiciliari), nel corso dei controlli sono stati sequestrati beni e quote societarie per 1,2 milioni di euro. I reati contestati sono associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, corruzione e riciclaggio, truffa ai danni dello Stato e appropriazione indebita. Al centro delle indagini le attività sospette di un consulente tributario. Nelle indagini risulta indagato anche un parlamentare Ncd in carica , di professione avvocato, del quale non è ancora stato reso noto il nome. Indagato anche Giuseppe Pizza, ex sottosegretario all’Istruzione con Berlusconi premier ed esponente della Nuova Democrazia. E con lui anche il fratello Raffaele Pizza, faccendiere considerato figura centrale nell’inchiesta. Fra gli altri nomi coinvolti figura Vittorio Crecco, ex direttore generale dell’Inps.", "target": "Nuovi arresti a Roma per riciclaggio e corruzione. Ci sono 12 persone in carcere e 12 ai domiciliari, decine di perquisizioni, sequestri per 1,2 milioni di euro e secondo i giornali è indagato anche un deputato di NCD."} {"source": "Stefano Lo Russo ha vinto le primarie del centrosinistra a Torino e sarà il candidato sindaco alle elezioni comunali che si terranno tra il 15 settembre e il 15 ottobre. Lo Russo, che ha 45 anni ed è professore ordinario di Geologia al Politecnico di Torino, è attualmente capogruppo del PD al consiglio comunale. Ha vinto con il 37% delle preferenze, pari a 4.229 voti, poco più del secondo classificato, il candidato civico Francesco Tresso, che con 3.932 voti ha ottenuto il 35% dei consensi. Al terzo posto è arrivato il vice presidente del consiglio comunale Enzo Lavolta, che ha ottenuto 2.863 voti pari al 25%. Infine al quarto posto, con 257 voti, si è classificato Igor Boni, dei Radicali Italiani. L’affluenza è stata molto bassa rispetto alle aspettative: hanno votato infatti solo 11.631 persone, quasi un quinto delle 53mila persone che votarono alle primarie del centrosinistra del 2011, vinte da Piero Fassino. Al momento sembra difficile che alle elezioni il centrosinistra si alleerà con il M5S, che ha governato la città negli ultimi cinque anni con Chiara Appendino, che però non si ricandiderà. Giuseppe Conte, leader del M5S, nei giorni scorsi si era detto rammaricato per non aver raggiunto un accordo su un’alleanza con il PD a Torino, mentre l’ex sindaca aveva escluso che il M5S avrebbe appoggiato il candidato del PD a un eventuale ballottaggio.", "target": "Stefano Lo Russo ha vinto le primarie del centrosinistra a Torino."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 22.253 nuovi casi positivi da coronavirus e 233 morti a causa del Covid-19. Le persone attualmente ricoverate sono 21.862 (1.021 in più rispetto a ieri), di cui 2.022 nei reparti di terapia intensiva (83 in più di ieri) e 19.840 ricoverate con sintomi (938 in più di ieri). Sono stati analizzati 135.731 tamponi e testate 87.663 persone. È risultato positivo il 16,4 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 29.907, i decessi 208. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, lunedì 2 novembre."} {"source": "Dario Fo è stato intervistato insieme a Mika nel gennaio del 2014 alle Invasioni Barbariche, il programma su La7 condotto da Daria Bignardi. I due erano stati invitati insieme perché Mika aveva detto di essere un ammiratore di Dario Fo: aveva spiegato di aver studiato il suo lavoro, in inglese, per tredici anni, e di considerarlo un simbolo di libertà. Dario Fo, durante l’intervista, aveva a sua volta ricambiato dicendo di essere un ammiratore del cantante e facendogli molti complimenti. Durante la puntata, Mika e Dario Fo hanno cantato “The origin of love” e “Ho visto un re”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Dario Fo e Mika insieme in tv. Si stimavano molto e nel 2014 cantarono insieme \"The origin of love\" e \"Ho visto un re\"."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 17.567 casi positivi da coronavirus e 344 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 31.242 (507 in meno di ieri), di cui 3.588 nei reparti di terapia intensiva (15 in meno di ieri) e 27.654 negli altri reparti (492 in meno di ieri). Sono stati analizzati 174.769 tamponi molecolari e 146.123 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 9,4 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,7 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 18.938 e i morti 718. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (2.974), Campania (2.069), Puglia (1.804), Emilia-Romagna (1.525) e Lazio (1.463).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 10 aprile."} {"source": "Come già aveva fatto l’anno scorso, e quello prima ancora, il fondatore di Microsoft e filantropo Bill Gates ha pubblicato sul suo blog una lista di cinque libri che consiglia di leggere in estate, insieme a un video in cui parla di ciascuno. Alcuni dei libri della lista di Gates sono già stati pubblicati in Italia, in alcuni casi ottenendo anche un buon successo; altri devono invece ancora essere tradotti, e per ora sono disponibili solo in inglese. C’è il libro di un presidente degli Stati Uniti e quello di un famoso comico, un romanzo francese e un libro sulle idee che segneranno il XXI secolo, e un memoir che parla dell’Ohio di cui abbiamo parlato anche sul Post.", "target": "5 libri per l’estate, consigliati da Bill Gates. Uno di un comico, uno di un ex presidente e uno sulle idee che segneranno il Ventunesimo secolo (e se lo dice lui)."} {"source": "Sul blog Cyberteologia Antonio Spadaro, prete gesuita e direttore della rivista La Civiltà Cattolica, ha raccontato e spiegato una complicata storia di notizie false su Internet e trolling che lo ha coinvolto suo malgrado e che ha a che fare con degli organizzati gruppi di cattolici che ce l’hanno con papa Francesco e che sono molto attivi online. Spadaro è stato accusato di aver offeso uno dei quattro cardinali conservatori che recentemente hanno espresso una critica contro papa Francesco nella forma di una serie di dubbi sulla sua esortazione apostolica sulla famiglia Amoris Laetitia. I quattro cardinali sono Walter Brandmüller, Raymond L. Burke (patrono dell’Ordine di Malta) e gli arcivescovi emeriti di Bologna e di Colonia, Carlo Caffarra e Joachim Meisner. Spadaro – che ha posizioni diverse a quelle degli ambienti cattolici più conservatori e ha definito Amoris Laetitia un documento molto importante – è stato accusato di aver paragonato uno dei quattro cardinali a un personaggio negativo di Il Signore degli Anelli, Grima Vermilinguo, per via di un suo tweet. Su Cyberteologia Spadaro ha spiegato come in realtà l’accusa nascesse dall’interpretazione sbagliata di un suo tweet e come poi questa falsa interpretazione si sia diffusa tra vari siti cattolici, prima americani e poi anche italiani, passando per il New York Times. Per Spadaro questa storia è emblematica di come alcuni gruppi cattolici critici verso il papa e molto attivi su Internet adottino le cattive abitudini tipiche di chi diffonde notizie false e di cui si è molto parlato recentemente.", "target": "Le notizie false contro papa Francesco. Il direttore di La Civiltà Cattolica Antonio Spadaro ha raccontato come si diffondano negli ambienti dei cattolici più conservatori, replicando sui social network le complicate contese vaticane."} {"source": "Alla fine di settembre comincerà una nuova fase nelle operazioni di ricerca del volo MH370, l’aereo della Malaysia Airlines scomparso lo scorso 8 marzo con 239 persone a bordo. Il piano prevede di mappare metro per metro un’area dell’oceano indiano grande la metà dell’Italia e in gran parte sconosciuta: 150 mila chilometri quadrati. La mappatura sarà compiuta con droni sottomarini guidati da cavi. Tutta la parte di oceano in cui si compirà al ricerca è tra tra le meno conosciute al mondo e per questo motivo alcune navi stanno completando l’analisi della profondità marina in quella zona, una specie di “pre-mappatura” che è necessaria per evitare che i droni subiscano danni. Attualmente due navi, la Fugro Equator e la Zhu Kezhen, stanno navigando il tratto di oceano che si trova ad alcune migliaia di chilometri dalla costa occidentale dell’Australia dove si sospetta che sia caduto l’aereo. In quest’area, diversi mesi fa, i soccorritori hanno individuato alcuni segnali ultrasonici che potrebbero provenire dalla scatola nera dell’aereo (la batteria si esaurisce in trenta giorni). Inoltre si tratta di un’area compatibile con la rotta che potrebbe aver preso l’aero in base agli ultimi sparsi segnali satellitari che ha inviato prima di scomparire.", "target": "Le ricerche sottomarine del volo MH370. Proseguono, dureranno almeno un anno e saranno utilizzati dei robot per ispezionare metro per metro il fondale marino di un'area grande quanto metà dell'Italia e ignota."} {"source": "Venerdì 5 giugno alle 18 il disegnatore italiano Gipi (pseudonimo di Gianni Pacinotti) parteciperà alla presentazione del catalogo della prima grande mostra antologica a lui dedicata, al Museo Luzzati di Genova. L’evento è condotto dal giornalista Matteo Macor ed è a ingresso libero. Il catalogo, edito da Nugae, contiene le riproduzioni di tutte le 208 opere esposte, insieme a due saggi critici, appositamente scritti da Matteo Fochessati e Matteo Stefanelli (esperto di fumetti e blogger del Post), e un’intervista a Gipi. La mostra, in corso fino al 27 settembre, permette di farsi un’idea completa del lavoro di disegnatore di Gipi: espone le tavole delle graphic novel, le copertine di libri, e le illustrazioni per riviste come Repubblica, Internazionale e Süddeutsche Zeitung. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il catalogo della mostra di Gipi a Genova. Raccoglie tutte le opere esposte, dalle illustrazioni per le riviste alle copertine dei libri: sarà presentato domani."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono alcuni attori: Robert De Niro, Robert Redford e Gaspard Ulliel (l’attore di Saint Laurent) tutti e tre a New York, ma per motivi differenti; Tom Hanks era invece a Venezia, per le riprese di Headache, il nuovo film di Ron Howard. C’è Naomi Watts, in posa su una spiaggia australiana per un servizio fotografico della British Airways. Ci sono anche Salma Hayek, alla presentazione del film The Prophet a Beirut e Gwyneth Paltrow che beve vino, a un evento organizzato a Chicago. E poi ci sono il politico britannico Nick Clegg che prepara una torta, Zinedine Zidane che studia da allenatore, Angela Merkel che dà da mangiare a un lemure seduto sulla sua spalla, il 91 enne presidente dello Zimbawe – Robert Mugabe – che si pettina, e il pugile filippino Manny Pacquiao durante un allenamento in vista del “match del secolo”. C’è anche un politico italiano con un bavaglio in bocca, per protestare contro l’Italicum. Ci sono poi alcune belle immagini della visita a Washington del primo ministro giapponese Shinzō Abe e di sua moglie Akie Abe. E sì, hanno offerto a Barack Obama del sake. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Obama con un bicchiere di sake, De Niro che fa la \"faccia alla De Niro\" e Angela Merkel con un lemure, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Domenica in Sicilia si è votato per le elezioni amministrative in 34 comuni: lo spoglio dei voti è ancora in corso, ma mancano oramai poche sezioni. Le città più grandi in cui si è votato sono il capoluogo di provincia Caltanissetta, Monreale, Gela, Bagheria, Castelvetrano e Mazara del Vallo, dove si è votato con maggioritario a doppio turno (per cui se nessun candidato raggiungerà il 40 per cento si tornerà a votare il 12 maggio). L’affluenza generale è stata bassa: 58,42 per cento. Nei sette centri principali, soltanto a Bagheria e Aci Castello, in provincia di Palermo e Catania, c’è stata una vittoria al primo turno, negli altri cinque il nuovo sindaco sarà deciso con un ballottaggio. In generale, i giornali parlano di un buon risultato del centrodestra, ma senza uno sfondamento della Lega, che in alcuni comuni ha ancora provato a correre da sola, ottenendo buoni risultati, ma non spettacolari come ci si immaginava. Il Movimento 5 Stelle ha perso in entrambi i comuni dove governava, ma ha buone possibilità di partecipare al ballottaggio a Caltanissetta, dove attualmente è sindaco l’indipendente di centrosinistra Giovanni Ruvolo, l’unico comune capoluogo di provincia andato al voto.", "target": "I risultati delle elezioni amministrative in Sicilia. Il Movimento 5 Stelle ha perso Gela e Bagheria, il centrosinistra ha vinto in due dei comuni più grandi, ma ha perso Caltanissetta che andrà al ballottaggio insieme ad altre quattro città."} {"source": "La lira turca ha perso il 2% dopo la rimozione del capo della Banca centrale Murat Çetinkaya deciso sabato dal presidente della Turchia, Recep Tayyip Erdoğan. Il calo è stato il più deciso degli ultimi mesi ed è arrivato dopo che a maggio e giugno la lira turca aveva avuto una crescita costante. Sabato, Erdoğan aveva costretto alle dimissioni Çetinkaya, sostituendolo con il suo vice. La decisione era stata annunciata senza fornire spiegazioni, portando a nuove preoccupazioni sul mantenimento dell’indipendenza della Banca centrale dal governo. Çetinkaya era presidente dell’istituzione dall’aprile del 2016, ma dallo scorso inverno godeva di una scarsa considerazione da parte di Erdoğan, che in più occasioni aveva chiesto che fossero abbassati i tassi d’interesse, convinto che in questo modo si sarebbe potuta contrastare meglio l’inflazione e favorire la crescita economica. Çetinkaya aveva invece sostenuto l’importanza di aumentare i tassi d’interesse per mantenere stabile l’economia, e aveva proceduto in tal senso nel settembre del 2018.", "target": "La lira turca ha perso il 2% dopo la rimozione del capo della Banca centrale."} {"source": "Negli ultimi anni la psicologia sociale, quella branca della psicologia che studia il comportamento delle persone in gruppo, è entrata in una grossa crisi dopo che è stato messo in discussione il metodo usato in gran parte dei suoi studi. Nel 2011 tre studiosi di psicologia si sono accorti che spesso chi conduceva un esperimento di psicologia sociale trascurava i dati che smentivano la propria ipotesi di partenza: ne è venuto fuori un intenso dibattito che ha cambiato radicalmente la vita di alcuni ricercatori e ne ha spinti altri a replicare alcuni famosi esperimenti per confermare o meno i loro risultati. In questo contesto di auto-analisi dell’intero campo di studi si è riparlato anche di esperimenti famosi del passato: tra le altre cose, un libro di un ricercatore francese uscito ad aprile e un articolo pubblicato su Medium il 7 giugno hanno completamente messo in discussione il celebre esperimento della prigione di Stanford, quello che cercò di ricreare le dinamiche di un carcere dividendo un gruppo di volontari tra carcerati e secondini, definendolo «una bugia».", "target": "Non si può credere all’esperimento della prigione di Stanford. Lo psicologo Philip Zimbardo, che nel 1971 lo mise in piedi per poi diventare famosissimo parlandone in giro, mentì su come fu realizzato."} {"source": "Mentre in tutte le regioni italiane, e a livello nazionale, i nuovi casi di contagio da coronavirus scoperti stanno calando, in Veneto non sta succedendo: la regione è attualmente quella con più casi positivi in rapporto alla popolazione, e l’unica in cui stanno salendo. Nella sua quotidiana conferenza stampa in cui commenta i dati, il presidente della regione Luca Zaia ha attribuito la situazione in parte al maggior numero di test – ma la regione ha la particolarità di contare sia quelli molecolari che i test rapidi, ci arriviamo – e in parte a circostanze più imprevedibili: «il Covid è anche una questione di fortuna: è iniziato nel Nord Ovest, adesso è passato nel Nord Est». Forse sta influendo in una certa misura la brutta situazione epidemiologica nella vicina Slovenia, tra le peggiori in Europa, ma ad aver avuto un ruolo determinante sembra essere stato principalmente il fatto che il Veneto fin dall’introduzione delle misure differenziate a livello regionale, a inizio novembre, è sempre rimasto classificato come zona gialla e quindi con restrizioni più leggere. È l’unica regione nel Nord Italia insieme alla provincia di Trento, e insieme al Friuli Venezia Giulia – arancione nella seconda metà di novembre – è il posto dove l’incidenza del coronavirus sulla popolazione è rimasta più alta.", "target": "Il coronavirus in Veneto, in numeri. L'unica regione del Nord Italia ad essere sempre rimasta zona gialla è anche l'unica in cui i contagi crescono, ma altri indicatori sembrano più sotto controllo."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui. È infine uscito il disco di Springsteen (qui su Spotify) e posso dirvi che la mia, di preferita, è House of a thousand guitars. Buona per noi che canticchiamo. Ma anche If I was the priest, una di quelle che spiegano la sensazione che il disco suoni come un vecchio disco di Springsteen: è una vecchia canzone di Springsteen. Don McLean ha parlato col Guardian di American pie, ancora, e di altro. Oggi sono 50 anni da quando uscì Trespass, ovvero il secondo disco dei Genesis. Che però in un certo senso è anche il primo dei Genesis, ché quello precedente è sempre rimasto un po' un'anomalia meno coerente con tutto il resto. Ed è l'ultimo senza Phil Collins e Steve Hackett, che arrivarono al giro dopo. Comunque, 50 anni, mezzo secolo. La Stampa qualche giorno fa gli ha dedicato un pezzo lunghissimo. Qui c'è Vision of angels. Ho un po' di cose nuove che mi piacciono e che infilerò qui la settimana prossima: intanto questa bella e strana canzone tra il jazz e il folk dei Weather Station, band canadese. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Joe Cocker. Lui ci ha messo un pianoforte e del suo, ma la storia grossa è quella di chi la scrisse."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.140 casi positivi da coronavirus e 5 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 1.512 (53 in più di ieri), di cui 172 nei reparti di terapia intensiva (17 in più di ieri) e 1.340 negli altri reparti (36 in più di ieri). Sono stati analizzati 98.967 tamponi molecolari e 159.962 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 4,86 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,20 per cento. Nella giornata di venerdì i contagi registrati erano stati 5.142 e i morti 17. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lazio (845), Sicilia (626), Veneto (576), Lombardia (574), Emilia-Romagna (468).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di sabato 24 luglio."} {"source": "La Cassazione ha annullato la condanna a due anni per peculato e falso nei confronti dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino nel processo per le cene pagate con la carta di credito del comune di Roma. L’annullamento è stato deciso «perché il fatto non sussiste», quindi perché non è stato dimostrato che i reati di cui era accusato siano accaduti. Il processo era quello che riguardava il cosiddetto “scandalo degli scontrini”, uno dei numerosi episodi che spinsero il Partito Democratico a ritirare il suo appoggio all’allora sindaco di Roma, nell’ottobre 2015. Marino, che era stato assolto in primo grado e condannato nel processo di appello, era accusato di aver usato la carta di credito del comune di Roma per pagare alcune cene personali, spendendo circa 13 mila euro per 52 cene. La Corte d’Appello, che lo aveva condannato a due anni, aveva sostenuto che le 52 cene fossero avvenute «in tempi liberi da impegni istituzionali», una circostanza che – secondo l’accusa – era stata confermata anche da alcuni ristoratori secondo cui in molte delle cene Marino era accompagnato solo dalla moglie.", "target": "Ignazio Marino è stato assolto per lo “scandalo degli scontrini”. Era accusato di aver pagato cene private con la carta di credito del comune di Roma, quando era sindaco: la Cassazione ha annullato la condanna «perché il fatto non sussiste»."} {"source": "Luigi Di Maio ha smentito lunedì pomeriggio che il Movimento 5 Stelle avesse intenzione di abolire la cosiddetta regola dei due mandati: quella che impone agli eletti del partito di non ricandidarsi al termine del secondo mandato di una carica elettiva. La regola è una delle prime che si diede il Movimento 5 Stelle per mostrarsi diverso dagli altri partiti politici, dei cui eletti criticava la spesso lunghissima presenza in parlamento. La notizia che il Movimento 5 Stelle stesse pensando di cambiare la regola era circolata molto sui giornali, per una questione legata alla giunta regionale del Lazio. Di Maio, però, ha smentito che le cose stiano così, scrivendo su Twitter che «La regola dei due mandati non è mai stata messa in discussione e non si tocca». La regola dei due mandati non è mai stata messa in discussione e non si tocca. Né quest'anno, né il prossimo, né mai. Questo è certo come l'alternanza delle stagioni e come il fatto che certi giornalisti, come oggi, continueranno a mentire scrivendo il contrario.", "target": "Di Maio ha smentito ripensamenti sulla regola dei due mandati. «Non è mai stata messa in discussione e non si tocca» ha detto, smentendo quello che avevano scritto alcuni giornali."} {"source": "Netflix sa se i suoi utenti guardano una stagione di una serie tv fino in fondo e quali puntate vengono interrotte, Spotify interpreta i gusti dei suoi utenti in base a quante volte ascoltano una canzone e a quali brani di un disco saltano: Jellybooks, una società inglese, cerca di fare qualcosa di simile con gli ebook. Jellybooks è nata per far scoprire ai lettori nuovi libri proponendo anteprime di ebook (circa il 10 per cento dei testi interi) messe a disposizione da alcuni editori; ora offre agli editori la possibilità di studiare le abitudini di lettura dei suoi utenti, nel caso accettino di partecipare ai test. In un articolo sul New York Times, Alexandra Alter e Karl Russell definiscono Andrew Rhomberg, fondatore di Jellybooks, il Billy Bean del mondo dei libri. Bean è il dirigente della squadra di baseball americana Oakland Athletics sulla cui storia è basato il libro di Michael Lewis Moneyball, da cui è stato tratto il film L’arte di vincere, con protagonista Brad Pitt: utilizzando modelli statistici e dati sulle performance dei singoli giocatori, Bean riuscì a creare una squadra vincente mettendo insieme sportivi considerati mediocri.", "target": "Un Auditel dei libri. I dati raccolti grazie agli ebook permettono già di studiare i comportamenti dei lettori e di cambiare il lavoro delle case editrici."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: online sul Post c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di 50 Cent e The Game. Rapper che litigano, ma voi non ci pensate e sparecchiate allegramente."} {"source": "Dopo la presentazione della scorso maggio, il nuovo servizio Google Music è uscito dalla fase di prova e offre ora la possibilità di acquistare e scaricare musica. Il sistema è disponibile solamente negli Stati Uniti, ma la società è al lavoro per portarlo rapidamente anche in altri paesi per sfidare la concorrenza di Apple e Amazon, i principali venditori di musica online. Che cos’è Google Music è un servizio che permette di caricare online (nella cloud) la propria libreria musicale e di potervi accedere da qualsiasi dispositivo che si può collegare a Internet, utilizzando il proprio account Google. La musica viene sincronizzata tra i diversi dispositivi, rendendo più semplice l’ascolto e l’organizzazione delle canzoni e delle playlist. Grazie a una serie di accordi con le case discografiche, si possono anche acquistare nuove canzoni da conservare sempre online o scaricare sui propri dispositivi (se non è sempre possibile collegarsi a Internet).", "target": "Google Music ora vende le canzoni. È finita la fase di prova: tutte le novità del nuovo servizio per acquistare e ascoltare la musica online, tra le nuvole."} {"source": "Quando il primo episodio dei Simpson andò in onda negli Stati Uniti – il 17 dicembre di 30 anni fa – non era la prima volta che i Simpson andavano in onda. La serie tv, che sarebbe diventata la più longeva serie animata nella storia delle televisione statunitense e una sua icona, era già esistita in altre forme negli anni precedenti, all’interno del programma umoristico The Tracey Ullman Show. Anche se con critiche meno positive rispetto a un tempo, i Simpson continuano ad andare in onda ancora oggi e hanno superato i 670 episodi. In trent’anni hanno raccontato come pochi altri pregi e difetti della società statunitense, accompagnandone la storia con le loro storie. L’origine dei Simpson I Simpson nacquero nella sala di attesa di James L. Brooks, il produttore del Tracey Ullman Show, un programma televisivo a sketch che trasmetteva per lo più brevi scene umoristiche e che andava in onda sulla rete televisiva FOX. Brooks voleva intervallare alle scenette brevi corti di animazione e pensò che il fumettista Matt Groening potesse fare al caso suo. Groening, che all’epoca aveva poco più di trent’anni, si era fatto notare per il fumetto Life in Hell, i cui protagonisti erano conigli con fattezze umane e una coppia gay. Visto che aveva già del materiale pronto, inizialmente Groening aveva pensato di creare un adattamento per la televisione del suo fumetto, ma le cose andarono diversamente.", "target": "Il primo episodio dei Simpson, 30 anni fa. Per la serie animata che avrebbe cambiato la televisione, tutto cominciò in ritardo: fu trasmesso innanzitutto l'ottavo episodio, perché il primo non era ancora pronto."} {"source": "Da circa due settimane il versante nordoccidentale del Monte La Saxe, a Courmayeur, in provincia di Aosta, è interessato da una frana che sta causando il distacco regolare e progressivo e la caduta di alcuni detriti e massi di grandi dimensioni. Finora 80 persone sono state costrette a lasciare alcune strutture di La Palud, la frazione del comune di Courmayeur maggiormente interessata dalla frana, che ha scaricato alcuni massi anche sull’alveo della Dora Baltea. Domenica 20 aprile intorno alle 13 il distacco di una massa di pietre e terra di circa 2mila metri cubi (come quantificato dal centro di controllo allestito dalla protezione civile) ha portato alla chiusura temporanea della strada statale 26, quella del traforo del Monte Bianco, che collega Francia e Italia. L’attività geologica di questa montagna è monitorata già dal 2009: da gennaio di quest’anno è stato dichiarato lo stato di emergenza e stabilito un finanziamento di 8 milioni di euro per interventi di protezione della popolazione. È stato calcolato che da martedì 8 aprile, circa 20 mila metri cubi di roccia, terra e detriti si sono già staccati dalla montagna, scivolando a valle a una velocità di 4 metri al giorno, e gli esperti sostengono che lo smottamento potenziale complessivo potrebbe essere di 400mila metri cubi di pietre e terra.", "target": "A che punto è la frana a Courmayeur. Ha già causato il distacco di 20mila metri cubi di detriti, la chiusura temporanea del traforo del Monte Bianco e l'evacuazione precauzionale di 80 persone."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "“La moneta cattiva scaccia quella buona”. Vittorio Zucconi chiude il suo blog sul sito di Repubblica, in polemica con i commentatori molesti."} {"source": "Il primo episodio dell’ottava e ultima stagione di “Game of Thrones” andrà in onda il 14 aprile su HBO e sarà trasmesso in contemporanea anche su Sky Atlantic. L’ottava stagione sarà composta da sei episodi, sui quali ancora ci sono pochissime informazioni. La data è stata annunciata con un breve video che ancora non rappresenta però un vero e proprio trailer della serie. Come già successo con la settima, anche l’ottava stagione racconterà eventi che i libri di George R.R. Martin non hanno ancora raccontato; ma sarà comunque basata su alcune dritte che lui ha dato ai creatori della serie. È quasi certo che ogni episodio durerà almeno un’ora ed è probabile che almeno uno, magari l’ultimo, possa durare intorno ai 100 minuti.", "target": "L’ottava e ultima stagione di “Game of Thrones” inizierà il 14 aprile."} {"source": "Oggi Libero pubblica un articolo [pdf] del suo vicedirettore, Franco Bechis, su una serie di fatture del 2009 che dimostrerebbero un contributo economico da parte di Luigi Luisi (il tesoriere della Margherita accusato di aver sottratto 13 milioni di euro dalle casse del partito e di aver finanziato in modo poco trasparente alcuni suoi esponenti) per la campagna elettorale dell’attuale sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Nell’articolo, intitolato “Toh, Lusi pagò anche Renzi”, non è del tutto chiaro come sarebbe stato usato il denaro che si dice messo a disposizione dal tesoriere. Sul suo blog, Gad Lerner è intervenuto ipotizzando che potessero far parte delle “spese altamente discrezionali, opache, decise non si sa da chi e per conto di chi, con il cui il partito defunto ma straricco della Margherita ha continuato a finanziare alcuni nella competizione con altri”. Scrive Bechis nel suo articolo:", "target": "Matteo Renzi e i soldi di Lusi. Libero lo accusa, lui risponde su Facebook e Twitter, e finisce a querele annunciate da parte di tutti."} {"source": "Dopo ExpoAdvisor, il sito che serve per votare e commentare i padiglioni e aiutare i visitatori a decidere cosa vedere, è stato creato da due ragazzi italiani anche Expomash, un sito dove si possono confrontare i padiglioni – a coppie – per decidere quale sia il più bello. La pagina iniziale si apre subito con la domanda “Quale ti è piaciuto di più?” e sotto ci sono le foto dei due padiglioni che vengono scelti a caso dall’algoritmo che regola il sito. L’algoritmo che viene usato è l’Elo rating system: è il metodo utilizzato dalla federazione internazionale degli scacchi per calcolare la forza relativa di un giocatore ed è anche lo stesso che Mark Zuckerberg utilizzò per creare Facemash, il predecessore di Facebook, che metteva a confronto ragazzi e ragazze di Harvard. Se avete visto il film The Social Network ve lo ricordate.", "target": "Expomash, il sito per confrontare i padiglioni. È basato sullo stesso algoritmo del primo social network di Mark Zuckerberg ed è stato creato da due ragazzi del Politecnico di Milano."} {"source": "Disney ha diffuso il secondo trailer di “Big Hero 6”, il suo nuovo film di animazione in collaborazione con Marvel, acquisita da Disney nel 2009.", "target": "Il nuovo trailer di “Big Hero 6” della Disney. Il film di animazione è ispirato al fumetto Marvel e uscirà nei cinema in autunno."} {"source": "Oggi a Venezia è stato il giorno di Lady Gaga, protagonista insieme a Bradley Cooper (che ne è anche regista) del film A star is born. È un film fuori concorso. I film in concorso mostrati oggi sono: The Ballad of Buster Scruggs, dei fratelli Coen; il film francese Doubles Vies, di Olivier Assayas e il western Peterloo. Ma è stato anche il giorno delle prime proiezioni di Il ragazzo più felice del mondo di Gipi, che è nella sezione “Sconfini”. The Ballad of Buster Scruggs è un film antologico in sei parti, che all’inizio avrebbe dovuto infatti essere una serie tv. Ogni film è una diversa storia sulla frontiera americana e quindi sì, è un western.", "target": "Le foto di venerdì a Venezia. Lady Gaga, Bradley Cooper, i fratelli Coen e di nuovo Lady Gaga, tra i più fotografati durante la terza giornata del festival del cinema."} {"source": "La terza serata del festival di Sanremo, il principale festival televisivo della canzone italiana, era dedicata alle cover: i cantanti in gara hanno potuto scegliere se esibirsi insieme ad altri artisti non in gara o se cantare da soli. Tra gli altri si sono esibiti Bugo con i Pinguini Tattici Nucleari, Francesco Renga con Casadilego, La Rappresentante di Lista con Donatella Rettore, i Maneskin con Manuel Agnelli, Noemi con Neffa: tutti artisti nelle più belle foto della serata, insieme ad altri ospiti come la modella Vittoria Ceretti, Emma Marrone e i Negramaro. – Ascolta anche: L’ormai consueto podcast sul Festival", "target": "Le foto della terza serata di Sanremo. Con Vittoria Ceretti, Manuel Agnelli ed Emma Marrone, tra gli altri."} {"source": "Il nuovo libro del romanziere torinese Giuseppe Culicchia è una storia molto particolare per lui e per l’Italia in generale, delicata e tragica: Culicchia ha deciso di rivelare pubblicamente che Walter Alasia era suo cugino, e di raccontare la storia della sua giovinezza e della loro relazione. Walter Alasia è un nome tristemente famoso nella storia italiana dello scorso secolo: nel suo nome si creò un gruppo terroristico attivo soprattutto a Milano – la “Colonna Walter Alasia” – che eseguì diversi attentati e omicidi tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta. Il gruppo si era staccato dalle Brigate Rosse (il principale movimento terroristico di sinistra del tempo) e aveva preso il nome da un giovane brigatista che era stato ucciso a vent’anni dalla polizia, andata ad arrestarlo: per cercare di fuggire Alasia aveva a sua volta ucciso due agenti.", "target": "Il cugino di Walter Alasia. Il nuovo libro di Giuseppe Culicchia racconta una storia terribile, per lui e per l'Italia."} {"source": "Giorgio Orsoni (PD), sindaco di Venezia eletto nel 2010 col centrosinistra, è stato arrestato durante un’inchiesta per corruzione, concussione e riciclaggio. Durante una conferenza stampa tenuta attorno alle 12 la procura di Venezia ha precisato che Orsoni, in particolare, è accusato esclusivamente di finanziamento illecito: Repubblica, in mattinata, aveva scritto che il reato contestato era «relativo alla sua campagna elettorale per le comunali del 2010». Secondo il Corriere della Sera, Orsoni avrebbe sottratto con un sistema di fatture false un somma vicina ai 400mila euro al Consorzio Venezia Nuova, un’associazione di imprese che detiene la concessione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per costruire diverse strutture in città. La procura ha disposto l’arresto di Orsoni durante le indagini su Giorgio Baita, ex amministratore delegato della società di costruzioni Mantovani, e su un presunto giro di tangenti negli appalti per la costruzione del MOSE, il controverso sistema di paratoie oggi in costruzione allo scopo di isolare la laguna di Venezia durante l’alta marea. Nella stessa conferenza stampa, la procura ha detto di non voler interferire con la costruzione del MOSE.", "target": "Il sindaco di Venezia è stato arrestato. Giorgio Orsoni è coinvolto in un'inchiesta per corruzione, concussione e riciclaggio sugli appalti per il MOSE: è stato chiesto anche l'arresto di Giancarlo Galan, che è deputato."} {"source": "Il Samsung Galaxy S5 è stato presentato da Samsung nel corso del Mobile World Congress, la serie di eventi organizzata annualmente a Barcellona per parlare di telefonia che si concluderà il prossimo giovedì 27 febbraio. Samsung produce di tutto, dalle lavatrici ai frigoriferi passando per i computer, ed è il più grande produttore al mondo di smartphone che utilizzano Android, il sistema operativo di Google. La presentazione del suo nuovo telefono era molto attesa per capire i piani della società per il 2014. Il Galaxy S5 è sostanzialmente un’evoluzione del modello precedente senza grandissime novità, a parte una potenza maggiore del processore e una batteria che promette di durare più a lungo. Per il suo telefono più importante e costoso, quello in diretta concorrenza con gli iPhone di Apple per intenderci, Samsung ha preferito non prendersi troppi rischi, basando la nuova versione sul notevole successo del modello precedente, cui assomiglia molto anche esteticamente. La società ha comunque lavorato molto per semplificare l’utilizzo dello smartphone e per rendere più essenziali, e facili da capire, molte delle sue opzioni. Ci sono sistemi per ridurre al minimo il consumo della batteria, un lettore di impronte digitali per proteggere meglio i dati sul telefono e un servizio rivisto per tenere traccia della propria attività fisica. Oltre al Galaxy S5, Samsung ha anche presentato due nuove versioni dei suoi smartwatch Gear, con miglioramenti notevoli rispetto alla prima versione presentata lo scorso anno, che aveva ricevuto diverse critiche.", "target": "Il nuovo Samsung Galaxy S5. Com'è fatta e cosa fa l'ultima versione del principale concorrente di iPhone, che si può usare sotto la doccia (o quasi)."} {"source": "I test CAPTCHA sono quei boxini in cui probabilmente vi siete già imbattuti, specialmente durante gli acquisti online, quelli in cui bisogna decifrare un breve testo – spesso senza significato – e riscriverlo in uno spazio apposito: servono a riconoscere se l’utente di un sito internet è un umano oppure un bot, cioè un programma informatico creato per diversi scopi tra cui raccogliere informazioni dai siti internet e catalogarle. I CAPTCHA sono ritenuti tra gli aspetti più frustranti di internet: spesso i testi proposti dal programma sono difficili da interpretare e capita spesso di sbagliare più volte prima di inserire la serie di lettere corretta (per non parlare di come mettono in difficoltà le persone non vedenti che usano internet). Google ha annunciato mercoledì 3 dicembre di avere sviluppato “No CAPTCHA reCAPTCHA”, un nuovo tipo di test che riconosce i bot, più semplice, meno macchinoso e anche più efficace. Google ha spiegato infatti che il vecchio sistema, oltre ai problemi di praticità, non era molto sicuro: funzionava bene quando è stato progettato, nel 1997, ma con le tecnologie di oggi i bot possono risolvere anche i CAPTCHA più complessi e “distorti” – e quindi più ardui da interpretare dagli umani – con una precisione del 99,8 per cento, nonostante una ricerca del 2012 dica che il 90 per cento delle persona li trovano difficili. Questi test rimangono utili per un altro scopo: con il progetto reCAPTCHA, sviluppato da alcuni ricercatori della Carnegie Mellon University di Pittsburgh, in Pennsylvania, e acquistato da Google nel 2009, le interpretazioni date dagli utenti a parole difficili da leggere servono ad aiutare a digitalizzare i libri. In questo tipo di test infatti compaiono parole che i sistemi di riconoscimento ottico dei caratteri, utilizzati per convertire in formato digitale i testi stampati, non riescono a riconoscere, accompagnate da una parola che il programma invece conosce: dopo che un certo numero di utenti interpreta quella parola allo stesso modo, è probabile che sia quella giusta, e perciò il programma la acquisisce e associa al testo che non riusciva a riconoscere.", "target": "Google vuole sostituire i CAPTCHA. E ha cominciato a introdurre un sistema molto più semplice – e meno frustrante – per distinguere i robot dalle persone."} {"source": "Oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato che quest’anno le persone infette da virus Zika nelle Americhe potrebbero essere tra i 3 e i 4 milioni. La malattia causata dal virus, che viene trasmesso dalle zanzare, dà sintomi lievi e transitori come febbre e sfoghi cutanei, ma alcuni ricercatori sospettano che sia legata all’alto numero di casi di microcefalia nei neonati registrati nel 2015 in Brasile, uno dei paesi in cui si è più sviluppata l’epidemia. Anche per questo motivo, l’OMS ha istituto un “gruppo di emergenza” che si riunirà per la prima volta lunedì prossimo per valutare la situazione, che secondo il direttore generale dell’Organizzazione Margaret Chan è passato da “una lieve minaccia a qualcosa di proporzioni allarmanti”. Negli Stati Uniti oggi sono stati confermati almeno 31 casi di persone con Zika. Il crescente numero di casi di infezioni da virus Zika ha riportato di attualità il tema legato al controllo delle popolazioni di zanzare, la causa di diffusione di numerose malattie, in molti casi molto più gravi e mortali come la dengue, la febbre gialla e la malaria. Da anni alcuni ricercatori ipotizzano l’adozione di soluzioni piuttosto drastiche per risolvere il problema, sterminando le specie che trasportano il virus trasferendolo in una persona sana dopo avere morso una persona infetta.", "target": "Dovremmo sterminare tutte le zanzare? i contagi da virus Zika hanno riaperto il tema: trasportano virus che sono la causa di milioni di morti e c'è chi propone una soluzione drastica per liberarsene, ma non è così semplice."} {"source": "Trattative sono in corso tra i responsabili di Facebook e quelli di Skype per collegare più strettamente ed efficacemente i due servizi, a quanto riferiscono da ieri fonti citate dai media americani: la prima a dare la notizia è stata Kara Swisher del Wall Street Journal sul suo blog. Secondo il Wall Street Journal la partnership sarà annunciata nelle prossime settimane, e riguarderà in concreto la possibilità di registrarsi su Skype attraverso il proprio account su Facebook (via Facebook Connect) e di comunicare attraverso i servizi di Skype con i propri amici di Facebook. Le funzioni saranno integrate nella versione 5.0 di Skype, che uscirà contestualmente all’annuncio. La fonte citata dal Wall Street Journal parla anche di una successiva evoluzione che prevederebbe l’uso dei servizi di Skype (chat, voce e video) direttamente dal web browser e dal sito di Facebook. A oggi Facebook dichiara di avere 500 milioni di utenti registrati e Skype 560 milioni, di cui 124 milioni lo usano almeno una volta al mese.", "target": "Facebook e Skype assieme contro Google. Voci concrete di un accordo per le prossime settimane, e l'attacco si fa più intenso."} {"source": "Il 13 marzo è morto a Milano Giovanni Gastel, fotografo di moda e still life e collaboratore di numerose riviste e marchi di moda. Gastel aveva 65 anni ed era malato di COVID-19. Nipote del regista Luchino Visconti, Gastel era nato a Milano e aveva cominciato la sua carriera di fotografo negli anni Settanta. Negli anni Ottanta cominciò a lavorare anche fuori dall’Italia e realizzò campagne pubblicitarie per Versace, Missoni, Tod’s, Trussardi, Krizia e Ferragamo, tra gli altri. Nel 1997, con una mostra personale alla Triennale di Milano, curata dal critico Germano Celant, Gastel era stato conosciuto non solo come fotografo di moda, ma anche come artista.", "target": "È morto il fotografo Giovanni Gastel."} {"source": "Alle elezioni politiche del 4 marzo i tre principali partiti di centrodestra – Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia – si presenteranno come parte di un’unica coalizione, senza nome e senza leader: il 18 gennaio i leader dei rispettivi partiti hanno firmato però un programma comune. I punti principali riguardano l’abbassamento delle tasse, una minore dipendenza dall’Europa e maggiore attenzione alla sicurezza. Il capo della Lega, Matteo Salvini, e quello di Forza Italia, Silvio Berlusconi, hanno detto che il nome del capo del futuro eventuale governo di centrodestra dipenderà da chi prenderà più voti dentro la coalizione. x", "target": "Il programma del Centrodestra alle elezioni del 2018. Tutte le proposte e le promesse di Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d'Italia in vista delle elezioni politiche del 4 marzo."} {"source": "Lo zoo di Higashi Matsuyama – nella prefettura giapponese di Saitama, a nord di Tokyo – ospita tra i numerosi animali esotici, come pinguini cileni, panda, koala e canguri, 13 capibara provenienti dal Sudamerica. Il capibara è il più grande roditore al mondo: gli esemplari adulti possono raggiungere i 130 centimetri di lunghezza e i 70 chili di peso. Vive nelle zone tropicali e umide dell’America meridionale, vicino a paludi, laghi e fiumi, in branchi di circa 10-20 esemplari. Lo zoo ha ricreato l’habitat naturale dei capibara, e il fotografo di Getty Images Toshifumi Kitamura li ha fotografati mentre fanno il bagno – con espressione paciosa e soddisfatta – nelle acque tiepide di una sorgente. Lo zoo di Saitama ospita circa 230 specie diverse ed è particolarmente attento all’interazione tra i visitatori – soprattutto bambini accompagnati dalle famiglie – e gli animali: è possibile mungere le mucche, cavalcare i cavalli, accarezzare i conigli e i maiali nani e incontrare facilmente giraffe, canguri e, appunto, capibara. Lo zoo organizza anche molti corsi, seminari e incontri per conoscere meglio gli animali.", "target": "I capibara nello zoo di Saitama, in Giappone. Sono i più grandi roditori al mondo, simili a grandi criceti con una faccia particolarmente simpatica."} {"source": "Kim Basinger compie oggi sessanta anni, e non si direbbe: nel senso che non li dimostra, che è una cosa che si dice di molte attrici belle e famose non più giovanissime, ma che per lei vale più del solito, a vedere certe sue fotografie recenti. Nei suoi sessanta anni Kim Basinger – che ha fatto molte cose, tra cui posare per Playboy nel 1983, prima di diventare famosa – ha fatto soprattutto film, e ne ha fatto uno in particolare per cui viene citata e sarà ancora citata a lungo: 9 settimane e ½, diretto da Adrian Lyne nel 1986 e interpretato da lei e Mickey Rourke (uno che è invecchiato meno bene, per dire). La scena dello spogliarello in quel film diventò talmente popolare negli anni che ancora oggi in molti – soprattutto i più giovani – si chiedono se quella canzone, You can leave your hat on di Joe Cocker, esistesse già prima del film (sì).", "target": "I 60 anni di Kim Basinger. Li ha compiuti oggi, e non si direbbe: ha fatto un sacco di film ma in molti la ricordano soprattutto per uno spogliarello con Joe Cocker in sottofondo."} {"source": "Si sta concludendo il processo per plagio nei confronti dei musicisti Robin Thicke, Pharrell Williams e T.I. (Clifford Harris Jr.) riguardo Blurred Lines, una della canzoni di più successo nel 2013. Thicke, Williams e Harris sono stati citati in giudizio dai familiari del noto musicista soul Marvin Gaye, morto nel 1984: secondo loro la canzone ha la stessa linea melodica di Got to Give It Up, pubblicata da Gaye nel marzo del 1977 come singolo del disco Live at the London Palladium. Il verdetto è atteso per martedì 10 febbraio: se la giuria deciderà che Blurred Lines è effettivamente un plagio il risarcimento potrebbe aggirarsi intorno all’equivalente di 36 milioni di euro. Il caso ha generato un nuovo dibattito sul confine sottile che esiste fra plagio e ispirazione: secondo un lungo articolo del critico musicale del Los Angeles Times Randall Roberts una zona grigia c’è sempre stata. Il guaio è che a causa degli sconfinati archivi oggi disponibili online, sempre più artisti con poche idee prendono spunto da pezzi famosi e ci improvvisano sopra, rischiando quindi un numero maggiore di accuse di plagio. Nei giorni scorsi Pharrell Williams, durante il processo, ha cercato di fare qualche distinguo: ha spiegato per esempio alla giuria la differenza tra atmosfere “emotive” e plagio, dicendo inoltre che per Blurred Lines si è ispirato ai suoni dei tardi anni Settanta: i familiari di Gaye, dice, non possono vantare diritti su un intero genere. I suoi avvocati difensori hanno invece mostrato come gli spartiti delle due canzoni siano in realtà molto diversi, anche se le melodie suonano praticamente identiche.", "target": "È facile “plagiare” una canzone, nel 2015. La causa legale in corso su \"Blurred Lines\" è esemplare dei rischi che corre chi fa musica nell'era di YouTube e Spotify, scrive il critico musicale del Los Angeles Times."} {"source": "È stato diffuso su YouTube il secondo trailer del nuovo film del regista Ridley Scott, The Martian. Il primo trailer era stato diffuso lo scorso giugno. Il film racconta di una missione spaziale su Marte e del tentativo di sopravvivere sul pianeta di uno dei suoi membri – il protagonista del film, Matt Damon – che viene abbandonato dal resto della missione perché creduto morto dopo una tempesta. Nel cast del film – che uscirà negli Stati Uniti il 2 ottobre e in Italia il 15 ottobre – ci sono anche Chiwetel Ejiofor (famoso per 12 anni schiavo), Jeff Daniels, Kate Mara (di House of Cards) e Jessica Chastain (di Zero Dark Thirty, il film sulla morte di Osama bin Laden). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il nuovo trailer di “The Martian”. È il film di Ridley Scott con Matt Damon che cerca di sopravvivere abbandonato su Marte."} {"source": "Mancano pochi mesi alle Olimpiadi e i pinguini dello zoo di Londra si allenano ai tuffi da un trampolino decorato con i loghi ufficiali. Altrove cani afghani abbaiano contro soldati tedeschi e agenti di polizia colombiani addestrano altri cani a non temere il fuoco. A Bangkok si può vedere qualche ciclide Flowerhorn, e sulle isole Falklands/Malvinas qualche sparuta pecora. La città di Brignoles, in Francia, è stata invasa dalle pecore degli allevatori contrari al piano di ripopolamento dei lupi nei boschi della zona; a Rennes, invece, i pappagallini riposano nel sole. Chi ha dimestichezza con i film Disney vedrà due famosi personaggi nel facocero e nel suricato di Rhenen; le lontre da vicino non sono carine e il pettirosso mattutino prende il verme. Se il figlio è sveglio, nemmeno per le madri di orso polare c’è modo di riposare. A Beirut, per Pasqua, si vendono pulcini di tutti i colori, e le allergie primaverili non risparmiano nemmeno i macachi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Tutti i pulcini nascono uguali. E pappagalli sequestrati, cani poliziotto, invasioni di pecore e macachi allergici nelle migliori foto di animali di questa settimana."} {"source": "Google ha realizzato insieme con la rivista statunitense Time, la NASA e la United States Geological Survey (USGS), agenzia governativa che si occupa dello studio del territorio degli Stati Uniti, una serie di animazioni con immagini satellitari per mostrare come sono cambiati alcuni punti della Terra nell’ultimo quarto di secolo. Il progetto si chiama Timelapse ed è stato messo online unendo milioni di diverse immagini satellitari da Dubai ai ghiacciai dell’Alaska passando per la foresta amazzonica in Brasile e Las Vegas, nel Nevada. Le immagini utilizzate fanno parte della raccolta della missione Landsat, iniziata negli anni Settanta con una collaborazione tra NASA e USGS. I satelliti della missione hanno fotografato per migliaia di volte diversi posti del mondo ogni anno, consentendo ai ricercatori di analizzare i cambiamenti in particolari punti del pianeta.", "target": "25 anni di Terra in timelapse. Spettacolari foto satellitari animate, dai ghiacciai dell'Alaska alla Foresta amazzonica, passando per Las Vegas e Dubai."} {"source": "Sappiamo poco della vita degli uomini di Neanderthal, la specie di ominidi che visse tra circa 400mila e 40mila anni fa in una zona che si estendeva dall’Europa occidentale al Medio Oriente e fino alla Siberia, e che convisse per gli ultimi millenni della sua esistenza con l’Homo sapiens, la specie a cui apparteniamo. E sappiamo ancora meno della vita delle donne: fino ad anni recenti, infatti, i Neanderthal sono stati studiati in modo monolitico e senza sfumature di sesso e di genere. Rebecca Wragg Sykes, archeologa del paleolitico specializzata in Neanderthal, ha messo insieme in un articolo per la rivista online Aeon le cose che sappiamo di quelle donne: dall’infanzia al parto, dalle mansioni all’accoppiamento. Poco studiate Per iniziare, il primo esemplare di Neanderthal ritrovato fu proprio una donna, nel 1848 nella cava di Forbes, a Gibilterra. Prima di lei, era stato ritrovato lo scheletro di un bambino, sempre in zona, nel 1826. Questi due scheletri però non vennero identificati subito come una nuova specie di ominide: il primo fossile catalogato fu scoperto a Feldhofer, in Germania, nel 1856, due anni prima che Alfred Russel Wallace e Charles Darwin presentassero la loro teoria dell’evoluzione.", "target": "La vita delle donne di Neanderthal. La rivista Aeon ha messo insieme quello che abbiamo scoperto finora: l'infanzia, l'adolescenza, la caccia e la cura dei figli."} {"source": "Il New York Times ha pubblicato un lungo articolo nel quale ricostruisce le mancanze che – a suo avviso e secondo il parere di altri esperti – avrebbero portato per mesi a sottovalutare l’importanza degli asintomatici nella diffusione della COVID-19, la malattia causata dal coronavirus. La ricostruzione affronta uno dei temi più discussi negli ultimi mesi tra virologi, medici, istituzioni sanitarie e governi, arrivando alla conclusione che una maggiore predisposizione a prendere in considerazione le prime ricerche che avevano segnalato il problema dei contagi da individui senza sintomi avrebbe potuto ridurre la diffusione dell’epidemia (per quanto non sia possibile fare stime accurate). Dalla Cina a Monaco L’articolo inizia il suo racconto dal lavoro di Camilla Rothe, una ricercatrice specializzata in malattie infettive presso l’ospedale universitario di Monaco, in Germania. Il 27 gennaio scorso Rothe aveva scoperto il primo caso positivo da coronavirus in Germania e uno dei primi in Europa. L’individuo risultato positivo era un suo paziente, ma qualcosa non tornava: poteva essere stato infettato solamente da una persona, in visita dalla Cina, che però non aveva sintomi da COVID-19 e che quindi – per quanto si riteneva all’epoca – non poteva essere contagiosa.", "target": "Il complesso problema degli asintomatici. Il New York Times ha raccontato come si è capito che alcuni sono contagiosi prima di sviluppare i sintomi, chiedendosi se si potesse sfruttare meglio questa scoperta."} {"source": "Circa due mesi fa Westworld era “la serie più attesa dell’anno“; per i primi due-tre episodi è stata una cosa strana ma interessante per alcuni, e una mezza delusione per altri che la ritenevano lenta, poco avvincente e troppo cervellotica. Da qualche settimana Westworld – che è alla sua prima stagione, e di cui è da poco stato trasmesso il nono episodio – sembra aver cambiato ritmo: dopo che i primi episodi avevano creato domande, sono iniziate ad arrivare alcune risposte. A un episodio dalla fine, la prima stagione di Westworld (la seconda dovrebbe arrivare nel 2018) è evidentemente molto curata e complessa. Se avete superato i primi episodi ci sono grandi possibilità che vi stia piacendo e intrigando; se non l’avete ancora guardata, arriverà quasi di certo qualcuno a consigliarvela. Per quelli in pari con la versione in lingua originale – trasmessa da Sky Atlantic ogni lunedì sera, dopo l’episodio in italiano, in ritardo di una settimana rispetto all’America – abbiamo provato a mettere un po’ di ordine a quello successo finora, per capire cosa potrebbe succedere nell’ultimo episodio. L’ultimo episodio della prima stagione di Westworld si intitolerà “The Bicameral Mind”. Andrà in onda la sera del 4 dicembre negli Stati Uniti, durerà novanta minuti e sarà diretto da Jonathan Nolan, che con la moglie Lisa Joy ne è anche sceneggiatore. Nolan – fratello del più famoso Christopher e sceneggiatore di quasi ogni suo film – è anche l’ideatore della serie, basata su una storia di Michael Crichton e prodotta da J.J. Abrams. Il nono e penultimo episodio è stato simile a molti penultimi episodi delle serie tv: pieno di cose, per preparare la strada al gran finale. L’ha diretto Michelle MacLaren – che arriva dalla regia per Breaking Bad e Game of Thrones – e ha dato alcune risposte, un po’ di quasi-risposte, e tante domande.", "target": "“Westworld” quando manca un episodio. Nel penultimo c'erano tante domande e finalmente qualche risposta; un riepilogo in vista dell'ultimo, che ci siamo quasi."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Ho scoperto che una delle radio toscane \"nostalgiche\" di cui parlavo la settimana scorsa trasmette di notte le registrazioni delle serate di Riccardo Cioni - il \"deejay fulltime\", come si faceva chiamare - nelle discoteche toscane alla fine degli anni Settanta e inizio Ottanta. Naturalmente il risultato è una madeleine, ma fa anche un po' un effetto strano, come quella vecchia considerazione sul fatto che la gente di cui sentivamo le risate registrate in certi programmi tv fosse in gran parte morta: qui è come essere dentro una discoteca con la gente che balla e tutto il mood e le storie e i pensieri stipati in quella serata, 40 anni fa. Guardare una fotografia piena di sconosciuti e chiedersi \"dove saranno ora? si ricorderanno di quella sera al Green Ship di Nave, Lucca?\". CJ Camerieri è un musicista americano che suona la tromba e altri strumenti a fiato (\"trombettiere\" lo associo a certi film western in cui si suona la carica, non si offendano i trombettieri) e che ha suonato con i National, i Bon Iver, Paul Simon e altri famosi. Ora ha fatto un disco suo, e ha invitato alcuni di quelli a cantare: c'è un bel pezzo con Sufjan Stevens e uno con Justin Vernon dei Bon Iver. Un articolo sul magazine americano AARP dedicato agli anziani (me compreso: \"sopra i 50 anni\") ha raccontato che Tony Bennett ha l'Alzheimer da qualche anno. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Un’altra canzone di Bob Dylan. Bastava una chitarra, il tono giusto e un film sbagliato."} {"source": "Il Cubo di Rubik, popolare rompicapo tridimensionale che è diventato all’inizio degli anni Ottanta uno dei giochi più inventivi e di successo di sempre, è il protagonista del doodle di Google di oggi. Il cubo di Rubik fu inventato da Ernő Rubik, un professore di architettura e artista ungherese, nel 1974, prima per discutere con i suoi studenti delle caratteristiche degli oggetti tridimensionali e delle loro relazioni con lo spazio, e successivamente come gioco e rompicapo, appunto. Il Cubo di Rubik fu brevettato l’anno successivo e venne poi commercializzato in molte parti del mondo ottenendo grandissimi notorietà e successo. Google ha deciso di celebrarne l’inventiva e la fama con un “doodle”, sostituendo al suo logo nelle pagine del motore di ricerca, un’animazione che permette di “giocare” con un Cubo di Rubik: bisogna cercare di risolverlo – rimettendo cioè in ordine ciascun colore su una faccia diversa del cubo – mentre Google conta il numero di mosse compiute dal giocatore. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il Cubo di Rubik nel doodle di Google. Il rompicapo fu inventato 40 anni fa da un professore ungherese per i suoi studenti, divenne un gioco popolarissimo."} {"source": "“Fortunatamente ora per tre anni non ci sono elezioni”. La frase è stata ripetuta come un mantra all’indomani delle scorse elezioni regionali da vari esponenti del centrodestra e del centrosinistra: i primi nell’auspicio che la fine della campagna elettorale placasse le tensioni nella maggioranza, i secondi nella speranza di riuscire a organizzarsi e preparare un progetto di lungo respiro verso le elezioni politiche. Al di là del fatto che questi mesi senza elezioni non sono stati affatto meno turbolenti di quelli che li hanno preceduti, non è vero che da qui a tre anni non ci saranno elezioni. Ce ne saranno, e pure di molto importanti: la prossima primavera si voterà infatti per le elezioni comunali a Milano, Torino, Bologna e diverse altre città italiane. Difficile dire oggi se e quanto le prossime elezioni amministrative potranno rappresentare un test per l’attuale maggioranza – ammesso che sia ancora maggioranza, con l’aria che tira – ma è comunque facilmente intuibile la ragione per cui lo scenario più interessante e delicato è quello di Milano. Le elezioni a Bologna e Torino sono aperte e contendibili, ma al centrosinistra potrebbe bastare non fare disastri per confermarsi al governo. A Milano, nonostante uno storico dominio del centrodestra, la partita è più interessante: un po’ per le condizioni in cui versa l’amministrazione di Letizia Moratti, il cui operato non è stimato nemmeno da molti suoi alleati, un po’ perché da tempo si attende un segno di vita e ripresa da parte del centrosinistra milanese, e conquistare la città di Berlusconi provocherebbe un terremoto politico dalle conseguenze imprevedibili.", "target": "Il prossimo sindaco di Milano. Il centrodestra ricandiderà - malvolentieri - Letizia Moratti, il centrosinistra è ancora in alto mare. E le primarie?."} {"source": "La voce amplificata e gracchiante che segue il ding-dong di rito avvisa i passeggeri che stanno per iniziare le procedure di imbarco: prima toccherebbe a uno sparuto gruppo di privilegiati, poi a baraonda a tutti gli altri, ma speso la baraonda si crea già col primo gruppo. Qualcuno sgomita, altri dimenano le ruotine dei trolley, c’è sempre chi non ha ancora tirato fuori il documento, mentre altri ancora attendono seduti e pacifici con l’aria di chi la sa lunga e che ancora molto tempo dovrà passare: una scena che si ripete ogni giorno in migliaia di aeroporti in tutto il mondo. Oltre a far sprecare un sacco di tempo ai passeggeri, le lente procedure di imbarco costano alle compagnie aeree centinaia di milioni di euro ogni anno soprattutto in tempi di fermo degli aerei e accordi con gli aeroporti. E da decenni si studiano meccanismi e procedure che rendano più rapide le cose: dal far salire prima i passeggeri in coda a smaltire bambini e utenti più lenti, eccetera. Ora l’astrofisico Jason Steffen di Chicago ha elaborato un nuovo sistema che potrebbe ridurre le code e i tempi per riempire gli aerei di passeggeri. Steffen lavora a nuove soluzioni per gli aeroporti da circa tre anni. Dopo aver studiato le dinamiche principali coinvolte nel riempimento di un aereo, nel 2008 ha messo a punto un programma per computer in grado di simulare diversi scenari. Tra questi ha poi isolato i più promettenti, elaborando la sua soluzione per il problema, da poco pubblicata sulla rivista Journal of Air Transport Management, una delle più importanti nel settore della gestione logistica dei trasporti aerei.", "target": "Come si riempie prima un aereo? un astrofisico ha studiato un nuovo sistema nell'annosa e sgomitevole questione dei tempi di imbarco dei passeggeri."} {"source": "Tra i prodotti tipici pisani, accanto al mucco pisano e al pomodoro pisanello, possiamo ormai tranquillamente annoverare il popolare complesso musicale I Gatti Mézzi: non gatti a metà ma gatti molto bagnati, fradici – “mézzi”, nella lingua locale – , quindi attenzione alla pronuncia: “e” chiusa e doppia zeta da leggersi in “pazzi”. A Pisa “roba da gatti mezzi” oppure “da gatti fradici” indica una situazione particolarmente raccapricciante. Quelle dei Gatti Mezzi sono canzoni con qualcosa di grottesco che riguarda i nostri tempi: nessuno che gioca più a nascondino per la strada e nelle case c’è tristezza, troppe seghe mentali, troppi aggeggi tecnologici, troppa televisione stupida, troppa distanza dalle cose vere, troppi gamberetti con la rucola e poche seppie con le bietole. Non a caso, gastronomia popolare e infanzia tempestosa sono due degli argomenti base nelle canzoni del gruppo, insieme al mare con tanti pesci e ed alcuni personaggi caratteristici e pittoreschi del dopoguerra a Pisa. Così, ridendo e scherzando, jazz, stornello e cabaret, diventano una trasandata, partecipata, memoria cittadina. La musica dei Gatti Mézzi è un impasto morbido di swing: il paragone con Paolo Conte è quello che rende meglio l’idea di questo repertorio sonoro tra il popolare profondo e il colto anti-accademico, un mondo fatto di ritmi indiavolati e meditazioni ariose, marcette in odor di Balcani, accenni di jazz manouche, ragtime, momenti sospesi e sognanti che sanno di Nino Rota.", "target": "Il caso Gatti Mezzi. Breve guida a un successo musicale toscano che si allarga e potrebbe arrivare sotto casa di tutti."} {"source": "Se siete genitori, avete probabilmente prima o poi ricevuto la temuta telefonata dalla custode della scuola, che vi informa che vostro figlio o vostra figlia ha i pidocchi. Con la nostra maggiore è successo all’asilo, e due anni dopo anche con la piccola. Ogni infestazione di pidocchi in testa era un piccolo incubo: giornate di lavoro perdute per andare a prenderle a scuola, shampoo chimico, ispezioni e infiniti passaggi di pettinini in cerca di lendini (le uova). I giorni successivi passati nell’ansia che una bestia randagia potesse causare un’altra chiamata da scuola: e la chiamata arriva sempre, sua figlia ha di nuovo i pidocchi. L’anno passato abbiamo speso duecento dollari per un cacciatore professionista di pidocchi, solo perché non ce la facevamo ad affrontare ore di ricerca di uova ogni sera. La nostra esperienza è assai diffusa (anche se non sono tutti così pazzi da chiamare il soccorso 24 ore su 24 di “LiceLine”). In molte scuole, la minima scoperta di un pidocchio vivo sulla testa di un bambino garantisce una telefonata a casa e l’immediato ritiro da scuola del bambino stesso. In alcune scuole il bambino può tornare l’indomani se i genitori gli hanno fatto “il trattamento”: shampoo con prodotti appositi per uccidere i pidocchi vivi. Ma ci sono scuole che impediscono il rientro fino a che ogni più piccolo uovo non sia stato rimosso dai capelli, e che controllano accuratamente che ciò sia avvenuto.", "target": "I pidocchi sono sopravvalutati? per alcune scuole ed esperti americani \"non fanno male a nessuno\", e i genitori dovrebbero esserne meno stressati."} {"source": "Il regista italiano Paolo Virzì ha scritto sulla Stampa una lettera a Maria Edgarda Marcucci, una ragazza romana di 25 anni che studia Filosofia all’Università di Torino, e che da un paio di settimane è introvabile, dopo che contro di lei è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in vista di un processo per una protesta in un cantiere della Tav a Chiomonte, in Val Susa, il 21 giugno 2015. Virzì racconta di aver conosciuto Marcucci durante le riprese di Caterina va in città, un suo famoso film del 2004 in cui Marcucci aveva recitato come comparsa e nella sua lettera le chiede di farsi viva per essere processata: «io sono certo che l’Italia non sia l’Egitto di Al-Sisi, o la Turchia di Erdogan e che le autorità sapranno trovare lo sguardo e la misura per valutare nelle giuste dimensioni la tua posizione». Marcucci è un’attivista di sinistra e la polizia nei mesi scorsi aveva ordinato altre misure cautelari nei suo confronti: l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (cioè l’obbligo di firma in determinate ore in un ufficio di polizia giudiziaria) per aver protestato contro la decisione dell’Università di Torino di affidare al FUAN (un collettivo studentesco di estrema destra) un’aula del Campus Einaudi, una delle principali sedi universitarie di Torino; e il divieto di dimora a Torino per un presunto scontro con un agente della Digos, avvenuto sempre in una struttura universitaria.", "target": "La lettera di Paolo Virzì a un’attivista di sinistra di Torino. Non si fa viva dallo scorso 21 giugno per evitare gli arresti domiciliari chiesti per una protesta No-Tav: Virzì racconta la sua storia, e le chiede di tornare."} {"source": "L’1 settembre uscirà nei cinema italiani Jason Bourne, il nuovo film con protagonista l’ex agente della CIA Jason Bourne, interpretato da Matt Damon. Il film è diretto da Paul Greengrass, che ha girato anche il secondo e il terzo film della serie, The Bourne Supremacy e The Bourne Ultimatum. Nel cast di Jason Bourne ci sono anche Julia Stiles, Alicia Vikander, Tommy Lee Jones e Vincent Cassel nel ruolo dell’antagonista. La storia raccontata nel film inizia quando l’ex agente della CIA Nicky Parsons (il personaggio di Julia Stiles) va in Grecia per dire a Bourne che ha trovato dei documenti sul lavoro di suo padre, Richard Webb, per la CIA: Parsons collabora con l’hacker e “whistleblower” Christian Dassault con cui si è introdotta in un server della CIA, scoprendo così i documenti sul passato di Bourne e della sua famiglia. Nel film si parla di terrorismo e dello spionaggio portato avanti dai servizi segreti sulle persone comuni attraverso internet; Edward Snowden, l’ex consulente della NSA (National Security Agency, l’agenzia per la Sicurezza degli Stati Uniti) e fonte della lunga inchiesta che ne ha rivelato i programmi di sorveglianza, è citato alcune volte. Jason Bourne è ambientato in diverse capitali europee, Reykjavík, Atene, Berlino e Londra, e finisce a Las Vegas. In questa scena Bourne si trova a Berlino e parla al telefono con Heather Lee, l’agente a capo del settore informatico della CIA, interpretata da Alicia Vikander, e con Robert Dewey, direttore della CIA, interpretato da Tommy Lee Jones, che lo hanno intercettato e lo spiano dagli Stati Uniti. Bourne ha appena scoperto il legame tra suo padre e la CIA; Lee e Dewey cercano di convincerlo a tornare a lavorare con l’agenzia, o almeno a non danneggiarla. Bourne non dice nulla né sorride – come in tutto The Bourne Ultimatum.", "target": "Una scena del nuovo film su Jason Bourne. Si chiama \"Jason Bourne\" e uscirà l'1 settembre: ci sono di nuovo Matt Damon e Julia Stiles, ma anche Alicia Vikander."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono diversi musicisti che ci mettono molta passione sul palco (o su un campo da football): la cantante Jahan Yousaf delle Krewella, Solange Knowles e Flea dei Red Hot Chili Peppers, che col suo basso suona l’inno nazionale statunitense prima di una partita di football. Ci sono poi due personaggi politici importanti alla loro prima apparizione pubblica, ma in contesti e modi diverse: Angela Merkel, dopo l’incidente sugli sci che le ha provocato una microfrattura del bacino, che è apparsa in stampelle a Berlino per un evento, e Fidel Castro, riapparso in pubblico dopo nove mesi per partecipare all’inaugurazione di un centro culturale a L’Avana. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "A testa in giù. In posa, sorridenti o con qualche acciacco: sono le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Sabato mattina un bus della compagnia Flixbus è uscito di strada sull’autostrada A4, in provincia di Udine, all’altezza di San Giorgio di Nogaro: ci sono 26 feriti di cui uno molto grave, scrive Ansa. Altri sarebbero feriti seriamente, ma non in pericolo di vita. L’autobus era diretto a Trieste, e dopo essere uscito di strada si è ribaltato su un lato. Non è chiaro cosa abbia causato l’incidente. Flixbus è una compagnia tedesca specializzata nei viaggi low cost in bus, tra città di tutta Europa.", "target": "Un bus della compagnia Flixbus è uscito di strada sulla A4, in provincia di Udine: ci sono 26 feriti."} {"source": "Il 30 giugno 2016 aprirà ad Älmhult, nel sud della Svezia, l’IKEA Museum, il primo museo al mondo dedicato alla grande azienda di mobili svedese. Il museo è stato allestito nell’edificio dove, nel 1958, il fondatore di IKEA Ingvar Kamprad aprì il primo negozio dell’azienda. Nell’IKEA Museum saranno esposti circa 20mila oggetti e mobili prodotti da IKEA negli oltre sessant’anni di attività: ci sarà una parte permanente e una sezione dove saranno organizzate mostre temporanee, e insieme al museo IKEA ha costruito anche delle strutture per organizzare delle attività educative. L’esposizione permanente si divide in tre parti, chiamate “le nostre radici”, “la nostra storia” e “le vostre storie”. Nella prima sezione sono ricostruiti ambienti legati alla vita di tutti i giorni nella Svezia della prima metà del Novecento, quella in cui crebbe Kamprad. La parte dedicata alla storia di IKEA invece include alcuni degli oggetti più famosi e importanti progettati dall’azienda: ci sono, tra gli altri, il famoso divano Klippan e la sedia che venne progettata prima della linea Poäng, una delle più popolari di sempre. L’ultima sezione invece ricostruisce le stanze delle case di alcuni clienti di IKEA, per mostrare come sono stati utilizzati i mobili. La prima mostra temporanea è già stata in occasione del Salone del Mobile di Milano, ed è incentrata sulle cucine per i bambini e le persone disabili.", "target": "Le foto del museo di IKEA. Aprirà il 30 giugno nell'edificio dove aprì il primo negozio nel 1958: dentro ci saranno i mobili più famosi dell'azienda svedese."} {"source": "La Guardia di finanza di Torre Annunziata, vicino a Napoli, ha arrestato venti persone sospettate di appartenere al clan camorristico Cesarano, di Castellammare di Stabia. Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo camorristico, estorsione e traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione è stata coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.", "target": "Questa mattina sono state arrestate venti persone accusate di appartenere a un clan camorristico di Castellammare di Stabia."} {"source": "Il piccolo editore spagnolo Siloé, che è specializzato nella pubblicazione di antichi manoscritti, pubblicherà una nuova edizione del Manoscritto Voynich, un libro così misterioso che nessuno lo ha mai letto. Nella classifica dei libri famosi illeggibili è secondo forse soltanto a Finnegan’s Wake di James Joyce. Il manoscritto fu realizzato tra il 1404 e il 1438 – così ha stabilito la datazione al carbonio – e sembra uscito da un racconto di Borges, da un romanzo di Umberto Eco o dalla follia di Luigi Serafini: l’identità dell’autore o degli autori è sconosciuta, è passato per le mani di alchimisti, medici, eruditi gesuiti, imperatori, ma soprattutto è scritto in una lingua e in un alfabeto che nessuno è ancora riuscito a decifrare nonostante decine di studiosi, linguisti, filologi, esperti di decrittazione militare, appassionati di misteri, dilettanti allo sbaraglio, blogger e curiosi ci stiano provando dal 1912, l’anno in cui Wilfrid Voynich, un mercante di libri rari inglese di origini polacche, lo acquistò dal Nobile collegio gesuita di Villa Mondragone, un paese vicino a Frascati. Come se il testo non fosse sufficiente ad alimentare il mistero e a generare ipotesi scientifiche e fantascientifiche sull’esistenza di antiche civiltà precolombiane e/o caucasiche e/o extraterrestri, il manoscritto contiene anche centinaia di illustrazioni a colori che raffigurano piante di specie altrettanto sconosciute, oltre a zodiaci, costellazioni, macchinari, bulbi, tubi e cellule – o almeno cose che potrebbero esserlo – e a decine di donnine nude immerse in vasche e strane tubazioni, non si capisce intente a fare cosa.", "target": "Che cos’è il manoscritto Voynich. È un misteriosissimo libro antico che ancora nessuno è riuscito a decifrare, nonostante ci provino da secoli studiosi, linguisti, filologi e criptologi."} {"source": "Che sull’immigrazione in Italia l’Unione Europea stia venendo meno ai suoi doveri o almeno a una complice disponibilità nei confronti dei problemi di uno stato membro, è argomento di discussione, e anche interessante. Altre situazioni in cui i paesi dell’Europa si sono intesi per aiutarne uno – vedi le vicende economiche di Irlanda e Grecia, e prossimamente Portogallo – rappresentavano un pericolo per tutti in cui la cosa più saggia era proteggere se stessi facendo fronte comune nei confronti di un rischio. Questo non è il caso di cui si sta parlando adesso: l’incapacità dell’Italia di gestire l’immigrazione non è un problema che riguardi gli altri singoli paesi europei, che comunque finiranno per ricevere e ospitare molte delle persone che oggi entrano in Italia dal Nordafrica. Naturalmente c’è anche un’altra logica, meno egoista, che si può applicare alle relazioni tra gli stati membri: che esista un’alleanza e una solidarietà rispetto a gravi difficoltà di uno di essi, e che l’Europa sia qualcosa di più di un accordo diplomatico ed economico. Vedendo l’Italia travolta da un’emergenza che la mette in ginocchio o a cui sembra non essere in grado di fare fronte, gli altri paesi europei dovrebbero essere spinti da quell’idea di Europa a mostrarsi generosi e collaborativi, prendendo persino loro stessi delle iniziative in questo senso. Ma è questo il caso?", "target": "Causa del suo mal. Nessun paese fondatore dell'Unione Europea prenderebbe gli schiaffi che stiamo prendendo noi, e che questo governo si è cercati."} {"source": "Giuliano Pisapia ha inaugurato la sua lunga e difficile stagione delle scelte come sindaco di Milano con un buon risultato. Ieri dopo una riunione con il prefetto si è deciso che una grande manifestazione-esposizione dedicata a Israele si terrà in piazza del Duomo malgrado le aggressive minacce di contestazioni da parte di gruppi di critici di Israele vicini alla sinistra “antagonista”. Prima dell’annuncio, sembrava che la manifestazione sarebbe stata spostata nella zona del Castello Sforzesco, che le autorità di sicurezza ritenevano più sicura e facile da proteggere. Sarebbe stata una pessima cosa, una sconfitta e una sanzione di un’incapacità di far avvenire in una città pacifica e sicura come Milano una pubblica manifestazione, in pieno centro, dedicata a uno stato democratico e amico. E sarebbe sembrata, per il nuovo sindaco, una sottrazione a una responsabilità delegata alla polizia e a eventuali decisioni del governo da Roma, l’altroieri chiamato in causa.", "target": "Una prima buona cosa. La decisione di proteggere una manifestazione israeliana a Milano fa già onore al sindaco."} {"source": "Star Wars: Gli Ultimi Jedi, l’ottavo film della saga di Star Wars e il secondo della trilogia in corso, uscirà in Italia il 13 dicembre: significa che in questi giorni ne sentirete parlare parecchio. Da qui avanti c’è tutto il necessario per un ripasso – SENZA SPOILER, che non lo faremmo mai, ma comunque non l’abbiamo ancora visto nemmeno noi – per arrivare preparati al 13 dicembre, nel caso vogliate andare a vederlo. A leggerlo tutto, avrete le idee più chiare; se leggete anche gli articoli linkati potreste riuscire a imbucarvi in uno di quegli incontri di appassionati e sembrare uno di loro.", "target": "E quindi esce un nuovo film di Star Wars. \"Gli Ultimi Jedi\" arriverà nei cinema italiani fra tre giorni e sarà l'ottavo della saga: le cose da sapere per arrivare preparati."} {"source": "Mercoledì sera le Iene hanno mostrato la fine che fanno le monetine che migliaia di turisti lanciano ogni giorno dentro la Fontana di Trevi, come da antica e popolare usanza. Dovrebbero essere raccolte dalle autorità e consegnate alla Caritas, invece ogni lunedì vengono raccolte da alcune persone – ladri, a tutti gli effetti – senza che nessuno intervenga, nemmeno i due agenti di polizia presenti sul posto. E quando l’inviato delle Iene prova a fare qualche domanda, gli finisce molto male: gettato nella fontana, spintonato e colpito con una gomitata.", "target": "Ladri di monetine. Tre agenti di polizia sospesi e molte polemiche per un servizio mostrato mercoledì dalle Iene, sulle monete a Fontana di Trevi."} {"source": "Alla Commissione Giustizia del Senato Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia hanno fatto un nuovo tentativo di ostruzionismo al disegno di legge Zan contro discriminazioni e violenze per orientamento sessuale, identità di genere e contro le persone con disabilità. Hanno presentato un ddl parallelo, il Ronzulli-Salvini, che interviene dichiaratamente sullo stesso tema, pur con modalità diverse e che è di fatto contrario allo spirito e ai contenuti del ddl Zan. Il presidente della Commissione Giustizia del Senato Andrea Ostellari (Lega) ha deciso, senza passare da una votazione (che avrebbe probabilmente dato esito contrario), di abbinare il ddl Ronzulli-Salvini al ddl Zan. Significa che ora su entrambi ci saranno discussioni e audizioni, con il risultato di prolungare i tempi. Dopo l’approvazione alla Camera, il ddl Zan si trova in Commissione Giustizia del Senato, passaggio fondamentale per arrivare poi alla sua discussione in aula e, in teoria, alla sua approvazione definitiva. Martedì Ostellari, che si era autonominato relatore della legge ritenendo di garantirne così un percorso imparziale, ha respinto la richiesta di Partito Democratico e Movimento 5 Stelle di votare per l’abbinamento dei due ddl, il ddl Zan e quello proposto dalla destra. Applicando l’articolo 51 del regolamento del Senato che prevede l’abbinamento di due testi quando c’è analogia di contenuto, Ostellari ha poi deciso autonomamente e senza passare per un voto di congiungere il ddl Zan e il ddl Ronzulli-Salvini, che saranno dunque esaminati insieme.", "target": "Il centrodestra ha fatto un nuovo tentativo di ostruzionismo sul ddl Zan."} {"source": "Hubert d’Ornano è morto il 25 settembre 2015 a 89 anni: era stato il fondatore della famosa azienda di prodotti cosmetici francese Sisley, che negli ultimi 40 anni si è sviluppata diventando una delle più importanti del suo settore. Il giornale Women’s Wear Daily scrive che nel 2014 le vendite dei prodotti di bellezza di Sisley hanno raggiunto i 638 milioni di euro, in crescita del 4,8 per cento rispetto al 2013. Sisley ha oggi circa 4mila dipendenti. D’Ornano era nato il 31 marzo 1926 a Melgiew, in Polonia, ma la sua famiglia si trasferì in Francia quando lui aveva 8 anni. Il padre, Guillame, fu tra i fondatori di Lancôme quando la celebre marca di profumi nacque negli anni ’30 del Novecento. Nel 1946 Hubert d’Ornano e suo fratello Michel, con l’aiuto finanziario del padre, fondarono una compagnia di profumi chiamata Jean d’Albret. Tre anni dopo il padre vendette la sua quota in Lancôme e si unì ai figli nella loro azienda, che produsse profumi famosi che si chiamarono Écusson, Rafale e Lavanda. In particolare, il successo di Écusson permise ai d’Ornano di espandersi negli anni ’50, fondando la compagnia Orlane (che nel 1985 è stata poi acquistata dall’italiana Kelemata) e dedicandosi anche alla produzione di prodotti per la cura del corpo. Da subito Orlane utilizzò tecnologie innovative per riuscire a selezionare principi attivi naturali e nel 1953, quando ormai i suoi prodotti venivano venduti anche negli Stati Uniti, lanciò quella che fu attestata come la prima crema antiage con una formula a base di pappa reale. Successivamente venne aggiunta anche una linea di trucchi: nel 1963 la compagnia aprì un centro di trattamenti a Parigi, in Avenue George V, e tre anni dopo il suo primo Institut Orlane. La crema B21, ancora oggi una delle più famose prodotte dalla compagnia, fu introdotta nel 1968.", "target": "La storia di Hubert d’Ornano e Sisley. È morto a 89 anni il fondatore di una delle più note e importanti marche di cosmetici del mondo."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 20.709 nuovi casi di contagio da coronavirus e 684 morti a causa del COVID-19. I ricoverati attualmente sono 36.070 (404 in meno rispetto a ieri), di cui 3.616 nei reparti di terapia intensiva (47 in meno di ieri) e 32.454 negli altri reparti (357 in meno di ieri). Sono stati analizzati in tutto 207.143 tamponi. Le persone testate sono state 95.599. È risultato positivo il 10 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 19.350 e i morti 785. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di oggi, mercoledì 2 dicembre."} {"source": "Oggi ci sarà la quinta e ultima serata del Festival di Sanremo, quella che decreterà la canzone vincitrice di quest’anno. Dopo la vittoria di ieri sera di Lele nella categoria “nuove proposte” oggi tocca ai “campioni”. I cantanti ancora in gara a Sanremo sono in tutto 16, in seguito all’eliminazione di Al Bano, Gigi D’Alessio, Ron, Giusy Ferreri, e le coppie Raige e Giulia Luzzi e Nesli e Alice Paba. La vittoria del Festival sarà decretata da un sistema di votazione misto che tiene conto per il 40 per cento del televoto, per il 30 per cento del giudizio della giuria degli esperti – composta da Giorgio Moroder, Linus, Andrea Morricone, Rita Pavone, Paolo Genovese, Violante Placido, Giorgia Surina e Greta Menchi – e per il 30 per cento di quello di una “giuria demoscopica”, formata da 300 normali fruitori di musica scelti in modo da essere rappresentativi della popolazione italiana. Come funziona il voto La votazione durante la finale di questa sera sarà divisa in due fasi. Nella prima fase ciascun giurato della giuria degli esperti e della giuria demoscopica avrà a disposizione 20 preferenze, da distribuire ad almeno 8 artisti diversi (a ciascun artista si può assegnare più di una preferenza). Il televoto da casa potrà essere fatto in qualsiasi momento di questa fase. Alla fine si calcoleranno le percentuali di voto e si proclameranno i primi tre cantanti in classifica che accederanno alla fase successiva. In questa seconda fase si riapre il televoto e i giurati della giuria degli esperti e di quella demoscopica avranno a disposizione 6 preferenze da attribuire obbligatoriamente con la seguente modalità: 3 preferenze al preferito, 2 preferenze al secondo e 1 preferenza al terzo. I voti delle giurie sommati a quelli del televoto diranno chi sarà il vincitore del Festival di Sanremo.", "target": "I codici per votare i cantanti a Sanremo. I numeri e i codici da sapere per votare da casa: stasera la votazione si dividerà in due fasi."} {"source": "Da mesi si parla con una certa attesa del Calendario Pirelli 2017, realizzato quest’anno dal fotografo tedesco Peter Lindbergh e presentato oggi a Parigi. L’uscita del Calendario Pirelli, soprannominato The Cal, è sempre un evento: esiste dal 1963 (anche se non fu realizzato dal 1974 al 1984), è a tiratura limitata e viene regalato ad alcuni personaggi famosi e a clienti dell’azienda di pneumatici. Quest’anno è ancora più un evento del solito dato che, come aveva detto il fotografo qualche mese fa, sarà simile a quello del 2016 affidato ad Annie Leibovitz e quindi diverso da tutti gli altri. Linbergh ha infatti preferito ritrarre anziché le solite modelle nude del momento – giovanissime, dal corpo perfetto e solitamente photoshoppato – un gruppo di attrici e una professoressa di scienze politiche, tutte vestite e con un’età compresa tra i 27 e i 71 anni. Così come Annie Leibovitz aveva scelto per il suo calendario donne di successo nello sport, negli affari e nell’arte, come la tennista Serena Williams, la comica Amy Schumer (le uniche in intimo anziché completamente vestite), la cantante Patti Smith e la musicista Yoko Ono.", "target": "4 foto del Calendario Pirelli 2017. Innovativo e realizzato da Peter Lindbergh, con donne vestite e con le rughe: da Uma Thurman a Julianne Moore."} {"source": "Il presidente della Toscana Enrico Rossi ha detto in un’intervista a Repubblica che intende tornare nel Partito Democratico, che aveva lasciato insieme a Pier Luigi Bersani, Massimo D’Alema e Roberto Speranza per formare il Movimento dei Democratici e Progressisti. «Dopo le elezioni chiederò l’iscrizione al PD»", "target": "Enrico Rossi dice che tornerà nel PD. «I risultati elettorali hanno dimostrato che io e gli altri abbiamo sbagliato», ha detto il presidente della Toscana."} {"source": "Che uno degli effetti della contrapposizione tra Berlusconi e Fini sia relegare a un ruolo marginale il PD è stato ripetuto milioni di volte. La stessa cosa vale per la considerazione amara ma vera che il PD fin dalla sua fondazione è stato spesso capace di relegarsi in ruoli marginali facendo tutto da solo, anche senza l’aiuto di Fini. Ciò nonostante di cose ne succedono, nel Partito Democratico, in quel modo erratico, confusionario e casuale con cui si muove il centrosinistra italiano: un’intervista, un discorso, una polemica, poi la lettera aperta, poi la controproposta, eccetera. Unite questo alla limitata e distratta attenzione dei giornali e capirete perché, al di là delle sue pigrizie comunicative, non si capisce molto delle cose che il PD ha proposto in queste settimane, mentre il governo vacilla e le elezioni anticipate sono qualcosa in più che uno spauracchio. Il punto di partenza è stata la lettera inviata da Bersani a Repubblica lo scorso 26 agosto. Non si sa quanto sia stata un’iniziativa spontanea, visto che è arrivata poco dopo la discussa lettera agli italiani di Walter Veltroni sul Corriere della Sera. Ma tant’è, non ci interessa: ci interessa quello che c’è scritto, ed è quello da cui il giorno dopo è partita la sequenza di strane formule, primi e secondi cerchi, della quale molti hanno capito poco. Ve la spieghiamo noi, per come l’abbiamo capita.", "target": "A che punto è il PD. Guida per districarsi tra Nuovo Ulivo, primo cerchio, secondo cerchio, candidati premier e governi di transizione."} {"source": "L’ISTAT, l’Istituto Nazionale di Statistica, ha pubblicato un rapporto su natalità e fecondità della popolazione italiana nel 2014. Il rapporto dice che il numero di bambini nati nel 2014 è diminuito rispetto agli anni passati: nel 2014 sono nati 502.596 bambini, 12mila in meno rispetto al 2013, 74mila in meno rispetto al 2008. La diminuzione si deve soprattutto alle coppie di genitori italiani. Insieme al rapporto, l’ISTAT ha diffuso anche i dati sui nomi più popolari con cui sono stati chiamati i figli nati nel 2014: oltre a una classifica dei primi 10 nomi, per maschio e per femmina, sul sito dell’ISTAT c’è una sezione che permette di consultare la diffusione dei nomi negli ultimi 15 anni. Di seguito alcuni nomi scelti dalla redazione del Post, e qualche ragione – priva di qualunque rigore scientifico – per cercare di spiegare improvvisi picchi o diminuzioni della loro popolarità tra i genitori.", "target": "Quali sono i nomi più usati in Italia? l'ISTAT dice che il nome più popolare è Francesco, soprattutto da qualche anno, e potete immaginare perché: ma ci sono altre tendenze interessanti."} {"source": "Dopo Londra, anche a Milano sono in corso le sfilate della collezione del prossimo autunno e inverno della moda maschile. Milano Moda Uomo è iniziata sabato 11 gennaio e terminerà martedì 14, dopo aver ospitato più di cento collezioni dei più importanti marchi della moda italiana, da Armani a Versace e Dolce&Gabbana. Le foto mostrano atmosfere particolarmente grigie e plumbee, nei vestiti, nelle luci e nell’ambientazione, confermando in passerella uno degli stereotipi più diffusi sulla città. Tra gli ospiti, ovviamente in grigio, c’era il ballerino Roberto Bolle mentre alla fine della sfilata di John Varvatos sono arrivati Gene Simmons e Paul Stanley dei Kiss, a cui è ispirata la collezione. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La moda a Milano, grigia. Le foto scattate attorno alle sfilate maschili di questi giorni sembrano confermare uno degli stereotipi più diffusi sulla città."} {"source": "Hans Zimmer, John Williams e Ennio Morricone li conoscono quasi tutti, soprattutto per il loro lavoro come compositori cinematografici. Il loro lavoro funziona in modo piuttosto semplice: qualcuno li chiama, chiede loro di comporre una colonna sonora dal nulla e poi la usa. Ma nel cinema e nelle serie tv c’è tutto un altro mondo, forse meno noto e di certo meno celebrato, che riguarda la supervisione musicale: cioè il processo al termine del quale certe canzoni – che già esistevano prima – finiscono in un film. È un processo lungo e complicato in cui il gusto e la competenza musicali sono ovviamente fondamentali, ma vanno accompagnati a competenze legali, capacità relazionali e, in generale, una grande pazienza. Di recente ne ha parlato Vulture, per una serie di articoli che raccontano le difficoltà di tutti quei lavori del cinema che non sono fare il regista o l’attore. Il supervisore musicale è la persona che, lavorando insieme al regista e alla produzione, ricerca e seleziona le canzoni che finiranno in un film o in una serie tv: perché saranno usate come musica extradiegetica (quella che fa parte della colonna sonora ma non si sa da dove arrivi, perché la sentiamo noi ma non la sentono i personaggi del film), oppure come canzoni che noi e i personaggi sentiamo passare da qualche radio presente nel film o come canzoni che a un certo punto qualche personaggio si mette a canticchiare. I supervisori musicali si occupano sia di canzoni nuove (incise apposta per il film) che di canzoni vecchie da cercare e usare nel film, quelle di cui ci stiamo per occupare.", "target": "Com’è che le canzoni finiscono nei film. È merito dei supervisori musicali e di un lavoro complicato di ricerche, mediazioni, trattative e imploranti lettere scritte a mano."} {"source": "Il modulo per l’autocertificazione (o autodichiarazione) è necessario per spostarsi durante le restrizioni per il coronavirus (SARS-CoV-2): è stato cambiato più volte, l’ultima versione è quella pubblicata dal ministero dell’Interno giovedì 26 marzo. Così come i precedenti, il nuovo modulo di autocertificazione è valido in tutta Italia e non è necessario averne uno con sé quando si esce di casa, si può compilarne sul momento uno fornito dalle forze dell’ordine durante un eventuale controllo. I motivi per cui è consentito spostarsi sono questi:", "target": "Il modulo di autocertificazione per spostarsi durante le restrizioni. È l'ultima versione, quella pubblicata dal ministero dell’Interno il 26 marzo."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 36.176 nuovi casi positivi al coronavirus e 653 morti a causa del COVID-19. Le persone attualmente ricoverate sono 37.322 (148 in più rispetto a ieri), di cui 3.712 nei reparti di terapia intensiva (42 in più di ieri) e 33.610 ricoverate con sintomi (106 in più di ieri). Sono stati analizzati 250.186 tamponi e testate 138.397 persone. È risultato positivo il 14,5 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 34.283 e i decessi 753. – Leggi anche: Il vaccino di AstraZeneca ha dato risultati promettenti negli anziani", "target": "I dati sul coronavirus di oggi, giovedì 19 novembre."} {"source": "È andata così: c’è stata una cena giovedì sera che sembrava una via di mezzo tra una puntata dell’Isola dei famosi e una riunione della Spectre de noantri. A casa di Bruno Vespa sono arrivati Silvio Berlusconi, Pierferdinando Casini, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, il segretario di Stato Vaticano Bertone, il presidente di Generali Cesare Geronzi, Gianni Letta e la figlia del PresdelCons Marina Berlusconi, presidente di Mondadori. Trascurando gli altri infiniti interessi in ballo in un simile consesso, i giornali si sono concentrati (36 ore dopo, che prima c’era lo sciopero) sulla presenza di Casini e su quanto l’incontro con Berlusconi segnalasse un’accelerazione nell’avvicinamento dell’UDC alla maggioranza di cui si parla da tempo. Come se ne parla? Chi ne parla? Ne parlano i giornali – da mesi, quasi da anni – attribuendo a Berlusconi l’intenzione di coinvolgere l’UDC nel governo per “rafforzare” la maggioranza e renderla indipendente dalle intemperanze dei finiani che vanno facendosi minacce: Bocchino ha sempre confermato l’appoggio alla maggioranza malgrado tutto, ma ieri per esempio ha cominciato ad alludere a conti dei numeri (aggiornamento: Bocchino ha smentito quella minaccia).", "target": "La cena per farli conoscere. Casini entrerà nella maggioranza? No. Occupiamoci d'altro."} {"source": "Insieme a Marlon Brando e James Dean, Montgomery Clift – nato un secolo fa oggi – è uno degli attori belli, ribelli e dannati che nel secondo dopoguerra cambiarono Hollywood, e quindi il cinema. E c’è chi pensa che Clift fosse addirittura il più bravo, tra i tre: «Migliore di Brando e più tragico di Dean», come ha scritto il giornalista David Gritten. Clift ebbe una carriera breve – poco più di vent’anni e un po’ meno di venti film – ma piena di grandi ruoli, con nomination all’Oscar per Vincitori e vinti, Da qui all’eternità, Un posto al sole e Odissea tragica – e una vita tormentata, segnata da un grave incidente stradale e finita a 45 anni, al termine di quello che, seppur senza esserlo davvero, è stato definito “il più lungo suicidio della storia di Hollywood”. Montgomery Clift (è il suo vero nome, seppur di certo molto cinematografico) era nato il 17 ottobre 1920 a Omaha, nel Nebraska: la stessa città in cui quattro anni più tardi sarebbe nato Marlon Brando. Da ragazzo studiò e viaggiò molto, anche in Europa, e imparò bene sia il francese che il tedesco. Dopo la crisi del 1929 si trasferì a New York insieme alla famiglia al seguito del padre, che dopo essersi arricchito nel settore bancario si era trovato senza lavoro. A New York, Cliff si appassionò alla recitazione e già da adolescente iniziò a lavorare a Broadway, dove restò per una decina di anni.", "target": "Montgomery Clift, vincitore e vinto. Era nato un secolo fa: con Marlon Brando e James Dean cambiò il cinema, ma ebbe una vita tormentata, soprattutto negli ultimi anni."} {"source": "Il prossimo 5 giugno ci saranno in Italia le elezioni amministrative. In tutto dovranno eleggere il sindaco e il consiglio comunale in 1.368 comuni, tra cui 26 capoluoghi di provincia, compresa Bologna. Si voterà in un solo giorno, dalle ore 7 alle 23. Il turno di ballottaggio è previsto per il 19 giugno. I candidati A Bologna il sindaco uscente è Virginio Merola, del PD: ha 61 anni e aveva vinto al primo turno le elezioni del 2011. Oltre a Merola, che cerca un secondo mandato sostenuto sempre dal PD, ci sono altri 8 candidati per un totale di 17 liste.", "target": "Guida alle elezioni di Bologna. Il favorito è il sindaco uscente, Virginio Merola del PD, ma secondo i sondaggi non vincerà al primo turno: gli altri candidati e le cose da sapere."} {"source": "Da alcuni giorni nella baia di San Francisco è ancorato un barcone anonimo, una larga chiatta senza insegne e segni di riconoscimento, la cui proprietà è stata fatta risalire a Google dalla curiosa stampa americana. Non si sa a che cosa serva l’imbarcazione, né perché sia stata collocata proprio in quella zona della baia, e Google per ora ha preferito non confermare né fornire informazioni più precise sul suo progetto. La proprietà della chiatta è stata confermata da una fonte consultata da Bits, il blog tecnologico del New York Times, e da altre persone sui principali siti di tecnologia statunitensi. Non ha insegne perché si tratta di un progetto segreto e probabilmente non si saprà nulla di ufficiale fino all’annuncio da parte della società. Inizialmente si era ipotizzato che l’imbarcazione potesse essere un nuovo centro dati sperimentale, costruito sull’acqua per semplificare i sistemi di raffreddamento dei server – che producono molto calore – come previsto da alcuni brevetti registrati in passato da Google.", "target": "La chiatta di Google a San Francisco. È ancorata da qualche settimana nella baia, pare ce ne siano un altro paio in giro, e sta creando molte curiosità e ipotesi."} {"source": "Il ghiacciaio Petermann è una grande riserva di ghiaccio che si trova a nord-ovest della Groenlandia e sbocca nello Stretto di Nares, il lungo braccio di mare che separa l’isola di Ellesmere (Canada) dalla Groenlandia. È costituito in buona parte da una lunga lingua di ghiaccio che si tuffa nell’oceano e che periodicamente origina grandi iceberg, che in alcuni casi viaggiano alla deriva partendo dallo Stretto. Nell’agosto del 2010 un blocco di ghiaccio con una superficie di 260 chilometri quadrati (più dell’Isola d’Elba, per farsi un’idea) si staccò dal Petermann facendo sorgere molti dubbi sullo stato del ghiacciaio, e sui possibili effetti del riscaldamento globale.", "target": "Il distacco di un grande iceberg in Groenlandia. Un fotoromanzo artico, sorvegliato dal satellite."} {"source": "Sebbene non ci siano studi scientifici approfonditi sul rischio di trasmissione del coronavirus attraverso il denaro contante – per quanto sia noto che il coronavirus resti attivo per qualche tempo sulle superfici – negli ultimi mesi in mezzo mondo è stato registrato un notevole aumento delle transazioni elettroniche, con carte e attraverso i cosiddetti mobile payment, cioè i pagamenti attraverso gli smartphone. Da anni la “fine del contante” è periodicamente annunciata, smentita e variamente teorizzata, ed è quindi giusto prendere con una buona dose di scetticismo previsioni di questo tipo: ma finora non c’era stata una pandemia come quella attualmente in corso. I pagamenti elettronici sono stati raccomandati dai governi fin dalle prime fasi dell’epidemia, come sistema per ridurre gli scambi di monete e banconote tra clienti, commercianti e commessi, che potenzialmente potrebbero essere vettori di contagio. Le modalità con cui il coronavirus si trasmette attraverso le superfici non sono ancora del tutto chiare, anche se oggi sembrano più limitate rispetto a quelle paventate a inizio epidemia. Ciononostante, i pagamenti più adatti alla quotidianità dell’epidemia sono diventati i cosiddetti “contactless”, che avvengono cioè semplicemente avvicinando la carta ai lettori abilitati. Per gli acquisti sopra certe cifre, in realtà, anche per questi pagamenti è necessario che il cliente digiti il PIN della propria carta sul POS, toccando quindi gli stessi tasti degli altri clienti, e compromettendo un po’ l’intera operazione.", "target": "Stiamo usando i contanti meno di prima. La pandemia sta accelerando la transizione verso i pagamenti elettronici, anche in Italia."} {"source": "Ogni giorno migliaia di appassionati si confrontano nei forum online sulle migliori strategie da seguire per conquistare nuovi punti e vincere le sfide di World of Warcraft e degli altri videogame realizzati da Blizzard. La casa produttrice offre da tempo uno spazio dove i propri utenti si possano ritrovare e nel corso degli anni la community dei fan dei suoi videogiochi è cresciuta notevolmente, rendendo a volte difficoltosa la gestione delle varie discussioni. I giocatori si registrano ai forum utilizzando degli pseudonimi e, sfruttando una condizione di sostanziale anonimato, inviano messaggi offensivi che trascendono spesso in litigi molto accesi e difficili da moderare da parte dei responsabili del forum. Per risolvere definitivamente il problema, alcuni giorni fa Blizzard aveva annunciato agli iscritti un radicale cambiamento: l’obbligo di iscriversi al forum indicando il proprio nome e cognome abbandonando i tradizionali pseudonimi. La scelta non era piaciuta alle migliaia di iscritti allo spazio di discussione di Blizzard, che in poche tempo avevano riempito il forum di messaggi di protesta, invitando i responsabili del forum a fare marcia indietro e rinunciare all’identificazione con nome e cognome.", "target": "World of warcraft, la vittoria degli pseudonimi. Il produttore del videogioco voleva rendere obbligatori nome e cognome sui propri forum, ma ha dovuto rinunciare."} {"source": "Andrew Shepherd è un docente universitario presso l’università di Leeds (Gran Bretagna), si occupa dei cambiamenti climatici e in uno studio in pubblicazione sulla rivista scientifica Nature smentisce le teorie degli ultimi anni sulla possibile accelerazione dello scioglimento della Sermersuaq, la calotta glaciale della Groenlandia. Fino a ora si pensava che la maggior quantità di acqua derivante dallo scioglimento dei ghiacci potesse lubrificare la calotta, favorendo il suo scivolamento sul terreno verso le coste e il mare, ma gli ultimi dati raccolti sembrano smentire almeno in parte questa teoria. Insieme al proprio gruppo di ricerca, Shepherd ha analizzato le immagini satellitari degli ultimi cinque anni scattate per monitorare l’avanzamento della calotta glaciale della Groenlandia verso il mare in prossimità del suo margine occidentale. L’analisi ha consentito di verificare che oltre un certo limite, il fenomeno dello slittamento dovuto alla maggiore presenza d’acqua rallenta sensibilmente, diventando quasi trascurabile.", "target": "La Groenlandia si scioglie, ma più piano. Un gruppo di ricercatori inglesi sostiene che lo slittamento verso il mare della calotta glaciale avviene più lentamente del previsto."} {"source": "Michele Salvati sulla Lettura di oggi affronta una questione da sempre importante e oggi parecchio attuale, visti i tempi di indecisioni europee, difficoltà globali e governi tecnici italiani. Che cosa rende una persona un grande leader politico democratico? «Das Madchen», la ragazza, così Helmut Kohl chiamava Angela Merkel, con affetto e condiscendenza. E che dire del confronto tra Hollande e il grande «florentin», François Mitterrand? O, ancora più schiacciante, tra Sarkozy e de Gaulle? O tra Tony Blair e Ed Miliband? Carità di patria mi trattiene dal paragonare i nostri attuali leader politici con i padri della Repubblica e questi pochi riferimenti servono solo a ricordare quanto siano comuni tali confronti, non solo in Europa. E quanto siano unanimi nel doppio giudizio che esprimono: non ci sono più i grandi leader democratici del passato e questo è insieme causa ed effetto del decadimento delle nostre democrazie. Quanto c’è di vero in questo doppio giudizio?", "target": "Come si fa un leader. Michele Salvati descrive cosa deve avere un politico che vuole fare la Storia."} {"source": "Fra le piacevoli sorprese degli Oscar di quest’anno, per i quali la competizione è insolitamente aperta, c’è anche la possibile nomination di Grand Budapest Hotel – probabilmente il più bel film di Wes Anderson, e il migliore che ho visto nell’anno passato – per il premio di miglior film dell’anno (la lista di tutti i film in gara sarà diffusa il 15 gennaio, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 22 febbraio).", "target": "Perché Wes Anderson non ha mai vinto un Oscar? perché racconta storie originali e fa film troppo \"alla Wes Anderson\", dice Slate: ma con \"Gran Budapest Hotel\" le cose potrebbero cambiare."} {"source": "Domenica 13 aprile l’account @QueenDemetriax_ su Twitter ha inviato un tweet indirizzato alla compagnia aerea statunitense American Airlines, dicendo di chiamarsi “Ibrahim”, di essere dell’Afghanistan, membro di al Qaida, e di avere in mente “qualcosa di molto grande” per il prossimo 1 giugno.", "target": "Il caso della ragazzina che ha minacciato American Airlines su Twitter. Ha 14 anni ed è stata fermata dalla polizia di Rotterdam per aver inviato un tweet scemo a una compagnia aerea."} {"source": "Felice Casson sarà il candidato sindaco del centrosinistra alle elezioni amministrative che si terranno a Venezia il prossimo 31 maggio. Casson, senatore del PD considerato vicino a Pippo Civati, ha vinto le primarie di domenica ottenendo il 55,62 per dei voti (7.168 preferenze, su un totale di 12.888 votanti). Nicola Pellicani, giornalista sostenuto da Massimo Cacciari e dal PD nazionale, ha ottenuto il 24,42 per cento (3.147 voti); Jacopo Molina, ex consigliere comunale, ha avuto il 19,96 per cento (2.573 voti). «È stata una vittoria bella e netta in tutte le zone della città», ha detto Casson dopo il voto. «I miei due avversari sono stati i primi a chiamarmi, ancora a scrutinio in corso, assicurandomi che da oggi lavoreremo assieme per vincere le elezioni, senza alcun problema». Il candidato di centrodestra a sindaco di Venezia ancora non c’è. Dal 3 luglio 2014 il comune di Venezia è gestito da un commissario straordinario, Vittorio Zappalorto: da quando cioè il sindaco Giorgio Orsoni era stato arrestato con l’accusa di aver ricevuto finanziamenti illeciti per la sua campagna elettorale del 2010 dai responsabili del Consorzio Venezia Nuova – il gruppo composto da grandi imprese di costruzioni, cooperative e piccole aziende locali cui sono affidati i lavori per la realizzazione del MOSE – e aveva annunciato la sue dimissioni.", "target": "Felice Casson ha vinto le primarie di Venezia. Il senatore del PD – non sostenuto dal PD nazionale, a parte i civatiani – ha ottenuto più del 50 per cento dei voti e sarà il candidato del centrosinistra il prossimo 31 maggio."} {"source": "Xiaomi, azienda cinese quarta al mondo per produzione di smartphone, ha formalizzato la richiesta per quotarsi in borsa a Hong Kong, con un’offerta pubblica iniziale che sarà probabilmente la più grande al mondo da quella di Alibaba nel 2014 da 25 miliardi di dollari. Secondo gli analisti, la società potrebbe raccogliere fino a 10 miliardi di dollari, raggiungendo una valutazione intorno ai 100 miliardi di dollari. La stima degli analisti è quasi pari al doppio rispetto alla valutazione ricevuta da Xiaomi nel 2014. Il dato è ancora più notevole se si pensa che Xiaomi fu fondata poco più di otto anni fa. La sua rapida crescita è stata resa possibile da politiche commerciali molto aggressive, con la vendita di smartphone di media qualità a prezzi molto bassi, sui quali la società ha pochi margini di guadagno. Negli ultimi anni Xiaomi è riuscita ad aumentare le vendite anche grazie alla costruzione di 200 negozi in Cina, che offrono assistenza imitando il successo degli Apple Store. Per differenziare ulteriormente la propria offerta, ora Xiaomi produce e vende un po’ di tutto: oltre agli smartphone, realizza accessori per tracciare la propria attività fisica, cuociriso, valigie e altri prodotti che si collegano a Internet e possono essere controllati a distanza. La società si è concentrata molto sull’India, il suo secondo mercato più importante dopo la Cina, aumentando sensibilmente le vendite. Insieme alla richiesta per l’offerta pubblica iniziale, Xiaomi ha fornito per la prima volta pubblicamente alcuni dati finanziari. La società ha prodotto ricavi per 18 miliardi di dollari nel 2017, con un aumento del 67,5 per cento su base annua, riuscendo a triplicare le vendite in Occidente.", "target": "Xiaomi ha fatto domanda per quotarsi in borsa a Hong Kong, potrebbe essere la più grande offerta pubblica iniziale dal 2014."} {"source": "«Te ne devi anna’», «Tanto voi radicali siete amici di Craxi», «Buffone», «Vergognati», «Infame», «Carogna», «Vi siete presi i soldi di Berlusconi», «Sei un privilegiato, è una vita che campi con la politica», «Sei un vecchio schifoso», «Levati dai coglioni». Sono alcuni degli insulti che il leader del Partito Radicale Marco Pannella ha ricevuto ieri durante la manifestazione di protesta organizzata a Roma. I più agitati se la sono presa con Pannella per il comportamento dei parlamentari radicali di due giorni fa, quando durante il voto di fiducia al governo Berlusconi sono entrati in aula per votare, al contrario di tutte le altre opposizioni che si erano astenute affinché non venisse raggiunto il numero legale. A Pannella è anche stato tirato un uovo in faccia, mentre a metà filmato un manifestante si avvicina al politico e gli sputa in faccia, dopo averlo definito “Stronzo, pezzo di merda”. Radio Radicale ha pubblicato il video su YouTube, col titolo “Come il Regime ti cucina gli Indignados”.", "target": "Gli insulti contro Pannella. Ieri a Roma c'è stata un'altra dimostrazione del clima pesante, con Marco Pannella solo e assediato."} {"source": "Lunedì 7 luglio Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog le risposte a 10 domande sulla legge elettorale che il PD aveva rivolto al Movimento 5 Stelle prima dell’incontro tra i due partiti previsto per oggi, che poi è saltato perché il M5S non aveva presentato un documento scritto formale con le risposte.", "target": "Le risposte del M5S alle 10 domande del PD. Beppe Grillo ha pubblicato sul suo blog un post con le risposte alle 10 domande che il PD aveva rivolto sulla legge elettorale."} {"source": "Mercoledì scorso la società editoriale Johnson Publishing Company di Chicago ha annunciato che dal 30 giugno la rivista americana Jet smetterà le pubblicazioni cartacee e sarà disponibile soltanto come app per tablet e smartphone. Al di là dell’ennesimo esempio di giornale che si converte esclusivamente al digitale, la notizia è interessante per la portata storica di Jet, che è stata una delle più importanti riviste rivolte a un pubblico afroamericano e seguì dall’inizio e approfonditamente il movimento dei diritti civili. Jet venne fondato nel 1951 da John Johnson a Chicago, in Illinois, come un settimanale grande più o meno quanto un libro tascabile. Il sottotitolo della rivista, The Weekly Negro News Magazine, fa capire facilmente quale fosse il suo contenuto: tutto ciò che poteva interessare alla comunità nera americana, dai cantanti alle mode, dallo sport agli argomenti più frivoli come “le donne dei neri milionari”, “le donne nere stanno diventando più sexy?” o “perché le donne tedesche vogliono mariti neri?”, come si legge su alcune copertine.", "target": "Le più belle copertine di Jet. Un'importante rivista per neri americani chiude e diventa solo digitale: sulle sue copertine è passato un pezzo della storia e della cultura degli ultimi decenni."} {"source": "Negli ultimi mesi sono state emesse in Italia diverse condanne e ordinanze nei confronti di banche che hanno praticato l’anatocismo. In aprile sono state condannate ING, Banca Popolare di Milano e Deutsche Bank; a giugno Banca Antonveneta e Banca Regionale Europea; a luglio Intesa-San Paolo, Banca Sella e Fineco e IWBank e Unicredit. In altri processi invece è stata data ragione agli istituti bancari, come nei casi di Cariparma e Banca del Piemonte. Cominciamo dalle cose fondamentali: anatocismo è una parola che deriva dal greco anà (sopra, di nuovo) e tokòs (interesse) e definisce la capitalizzazione degli interessi su un capitale, così che gli stessi possano fruttare altri interessi. Semplificando un po’, possiamo dire che l’anatocismo è il calcolo degli interessi sugli interessi. In ambito finanziario questo tipo di interesse viene solitamente definito “composto”. Per esempio, se avete contratto un debito di 100mila euro a un ipotetico tasso del 10 per cento, alla fine dell’anno dovrete restituire 110mila euro. Ma se viene praticato l’anatocismo, per esempio ogni 6 mesi, dovrete pagare il 5 per cento di 100mila dopo i primi 6 mesi (5mila) e di nuovo il 5 per cento a fine anno su 105mila, anziché 100mila,perché verranno considerati anche gli interessi maturati nei primi 6 mesi. Per un totale di 110mila e 250 euro. L’anatocismo è insomma il calcolo degli interessi sugli interessi (sugli interessi, sugli interessi, eccetera).", "target": "Le banche condannate per anatocismo. Sono tante, negli ultimi mesi, ma apparentemente ogni tribunale decide in autonomia come muoversi – fermi tutti, però: cosa diavolo è l'anatocismo?."} {"source": "“Brancher verso le dimissioni”, titolava ieri alle 22 un lancio dell’AGI. Stamattina la notizia è su tutti i giornali: e non nei canonici retroscena, pieni di virgolettati presi chissà dove, bensì negli articoli di cronaca politica. “Brancher, dimissioni a un passo”, titola La Stampa. “Brancher verso le dimissioni” anche secondo Repubblica e Corriere della Sera. Tutti aggiungono un ulteriore dettaglio: le dimissioni arriverebbero oggi pomeriggio, subito dopo l’udienza di Brancher nell’ambito del processo Antonveneta. La giornata di ieri, quella che avrebbe quindi determinato l’eventuale epilogo, è riassunta e spiegata dai quotidiani. Dopo giorni di tensioni e polemiche con i finiani – su Brancher ma anche sugli altri capitoli aperti nella maggioranza – Silvio Berlusconi avrebbe preso parte a un nuovo vertice per discutere del da farsi – uno si era già tenuto venerdì, e già faceva parlare di dimissioni – e durante questo incontro avrebbe convinto il neoministro a fare un passo indietro. Il Corriere della Sera sintetizza così:", "target": "Un contentino. Si annunciano le dimissioni di Brancher, sul resto dei guai del governo si vedrà."} {"source": "Il Gruppo Europeo di Ricerca sull’Ambiente e la Salute nel Settore dei Trasporti, un’organizzazione conosciuta come EUGT e finanziata da case automobilistiche tedesche come Volkswagen, Daimler e BMW, è al centro di grandi discussioni e critiche dopo che si è scoperto che ha svolto alcuni test sugli effetti dei fumi di scarico dei motori diesel utilizzando come cavie delle scimmie e, soprattutto, delle persone. L’EUGT ormai non esiste più – è stato sciolto l’anno scorso – ma le case automobilistiche che lo finanziavano sono state criticate sui giornali e dal governo tedesco, e hanno dovuto prendere le distanze dall’esperimento. Tutto è cominciato quando giovedì scorso un articolo del New York Times ha denunciato l’utilizzo di dieci scimmie per un test dell’EUGT condotto nel 2014 ad Albuquerque, in New Mexico, per smentire la decisione del 2012 dell’OMS di catalogare le emissioni dei motori diesel come cancerogene. Il test consisteva nell’esposizione alle emissioni di diverse auto di dieci scimmie, in una stanza sigillata.", "target": "Gli esperimenti sugli umani e sulle scimmie finanziati da Volkswagen e BMW. Consistevano nel far inalare i fumi dei motori diesel per dimostrare che non erano nocivi, e hanno fatto arrabbiare il governo tedesco."} {"source": "Il grafico e titolista di film Pablo Ferro è morto il 16 novembre, a 83 anni. Il suo nome magari a molti non dirà granché, e anche per questo la sua morte è passata quasi inosservata sui grandi media, ma Ferro è stato l’autore di alcuni dei titoli di testa più famosi e originali della storia del cinema. I più noti e celebrati sono quelli di Il dottor Stranamore di Stanley Kubrick; ma tra gli oltre 100 film per cui Ferro ha fatto i titoli (12 dei quali hanno vinto l’Oscar per il miglior film) ci sono anche Il caso Thomas Crown, Bullitt, L.A. Confidential, Un uomo da marciapiede, Men in Black, e Arrivano i russi, arrivano i russi. Parlando dell’importanza dei titoli di testa dei film, disse: «Sono la storia. Sono l’inizio. Servono a dirti che tipo di emozioni stai per attraversare. Se fai dei titoli brutti, tutto il film va a rotoli». Alcuni dei titoli di testa di Ferro:", "target": "Pablo Ferro, che faceva splendidi titoli di film. Dal \"Dottor Stranamore\" a \"L.A. Confidential\", ma anche trailer e consulenza per il montaggio su film come \"Arancia Meccanica\": è morto qualche giorno fa, a 83 anni."} {"source": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace Antonio Trifoli, della Lega, non poteva candidarsi né essere eletto perché, in quanto vigile urbano, era già un dipendente del Comune. Il parere del ministero sul caso è stato trasmesso alla Prefettura di Reggio Calabria che ha iniziato un procedimento che porterà, con ogni probabilità, alla decadenza di Trifoli dalla carica di sindaco. Trifoli aveva lavorato come vigile urbano fino al 27 aprile, data in cui aveva chiesto e ottenuto l’aspettativa per motivi elettorali; secondo il Testo unico sugli enti locali, però, Trifoli non aveva diritto all’aspettativa poiché era un dipendente a tempo determinato. Il primo ottobre arriverà anche la decisione del Tribunale di Locri. Intanto sul parere del Viminale dovrà esprimersi il Consiglio comunale: può decidere se fare ricorso e tentare di prolungare il mandato oppure dichiarare la decadenza del sindaco e la caduta della giunta. Trifoli era stato eletto sindaco lo scorso maggio, al primo turno e con il 41,89 per cento dei voti", "target": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, non poteva candidarsi."} {"source": "Il regista americano Woody Allen ha fatto causa ad Amazon Studios, la parte di Amazon che si occupa della produzione di film e serie tv, per non aver distribuito A Rainy Day in New York, il suo ultimo film. Allen sostiene che la società abbia violato i termini del contratto che aveva con essa senza una valida ragione e chiede un risarcimento di più di 68 milioni di dollari (quasi 60 milioni di euro). Secondo l’accusa, Amazon Studios avrebbe deciso di non distribuire A Rainy Day in New York per via della vecchia storia di accuse di molestie fatte ad Allen dalla figlia adottiva Dylan Farrow, di cui si è di nuovo parlato l’anno scorso. Quella storia «non è ragione sufficiente per chiudere il contratto», secondo Allen, perché Amazon Studios ne era a conoscenza prima di firmarlo dato che la vicenda era di dominio pubblico. A Rainy Day in New York è stato girato nel 2017; tra gli interpreti ci sono Jude Law, Rebecca Hall, Selena Gomez e Timothée Chalamet. Gran parte del cast si è distanziata dal progetto dopo che si è tornati a parlare delle accuse fatte da Farrow ad Allen. Amazon ha già distribuito due film di Allen e la sua serie tv Crisis in Six Scenes.", "target": "Woody Allen ha fatto causa ad Amazon Studios per non aver distribuito il suo ultimo film."} {"source": "Nel pomeriggio di oggi il governo ha ottenuto la fiducia sull’sull’articolo 4 dell’Italicum, la nuova legge elettorale con 342 voti a favore e 15 contrari (su 358 presenti). In mattinata aveva ottenuto la fiducia sull’articolo 2 della riforma e ieri sull’articolo 1. Alla fine la fiducia è stata votata da quasi tutti i deputati del PD e dai deputati di NCD, Scelta Civica e Centro Democratico, tra gli altri. L’articolo 3 è stato già approvato nella stessa forma da Camera e Senato. Il voto finale sull’intero provvedimento si terrà lunedì prossimo, senza voto di fiducia. Presenti – 358 Votanti – 357 Favorevoli – 342 Contrari – 15", "target": "Il governo ha di nuovo la fiducia sull’Italicum. È stato approvato anche il quarto e ultimo articolo della nuova legge elettorale con 342 voti a favore e 15 contrari: lunedì ci sarà il voto finale."} {"source": "L’Assistente Google, il sistema per dialogare con i telefoni Android e altri dispositivi ottenendo direttamente le risposte, è infine disponibile anche in Italia. Oggi Google ha confermato di avere iniziato a diffondere il servizio, disponibile già da più di un anno in inglese e di recente in altre lingue come il tedesco. In alcuni paesi l’Assistente Google può essere utilizzato anche con Home, il dispositivo per la casa di Google che resta sempre in ascolto per offrire informazioni e diffondere musica, ma per ora in Italia sarà solo disponibile sui modelli di smartphone Android compatibili e attraverso l’applicazione per le chat Allo. Google ha comunque aperto agli sviluppatori la possibilità di creare estensioni per il suo assistente, quindi potrebbe mancare poco all’arrivo di Home anche in Italia. Sui telefoni Android, l’Assistente Google può essere attivato come si faceva già in passato con la precedente versione del sistema di ricerca a voce, quindi pronunciando la frase “OK Google” oppure tenendo premuto a lungo il tasto Home del telefono. Il sistema consente di chiedere un po’ di tutto, come ha spiegato Google fornendo qualche esempio:", "target": "Ora l’Assistente Google parla italiano. Per ora è disponibile sui Pixel 2 XL e su un numero limitato di smartphone Android."} {"source": "Un 23enne ha ferito gravemente a coltellate un uomo di 48 anni a San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone. Il giovane lo ha ferito a casa sua dopo una lite, domenica sera, costituendosi un’ora dopo: l’uomo è stato operato d’urgenza e ora è in condizioni gravi. Il giovane aveva vissuto insieme all’uomo, che è un medico e un ex allenatore di calcio, e che lo aveva preso in casa sua anni fa offrendogli anche sostegno economico. Qualche mese fa però la madre del giovane aveva accusato l’uomo di molestie sessuali nei confronti del figlio, ed era iniziato un processo che aveva portato l’uomo agli arresti domiciliari. Secondo il Messaggero Veneto, nel computer dell’uomo erano state trovate anche immagini pedopornografiche.", "target": "Un 23enne ha accoltellato un uomo di 48 anni che era accusato di averlo molestato, in provincia di Pordenone."} {"source": "ArtNews, importante rivista statunitense, ha presentato una classifica di quelli che ritiene essere i venticinque più grandi furti d’arte della storia, spiegando di averne scelti di ogni tipo: da quelli complicati e ingegnosi a quelli semplici ma efficaci, da quelli in cui i quadri si ritrovano poco dopo a quelli in cui invece se ne perdono le tracce. L’unica regola è che si trattasse di furti e non di saccheggi, spoliazioni o razzie (di cui ha parlato in quest’altro articolo). Questi sono i primi dieci della lista, con un racconto un po’ più esteso di come andarono, per chi non li ricorda o non li ha mai saputi. 10. La Natività con i santi Lorenzo e Francesco d’Assisi di Caravaggio Questo olio su tela di inizio Seicento fu rubato dall’Oratorio di San Lorenzo, a Palermo, nell’ottobre 1969. Da allora non è mai stato restituito, ritrovato o quantomeno rintracciato. Le poche certezze sono che quando fu rubato attorno al dipinto non c’erano rilevanti sistemi di sicurezza e che a scoprirne l’assenza fu una custode.", "target": "I più grandi furti d’arte della storia. La Gioconda, una saliera, un Urlo e un po' di altri colpi spettacolari o semplicissimi, scelti dalla rivista ArtNews."} {"source": "«In un anno in cui così tante cose sono andate così male, i videogiochi si sono distinti come una delle belle cose del 2020», ha scritto il sito tecnologico statunitense The Verge nel presentare la sua classifica dei migliori videogiochi del 2020. Una classifica che, come ogni anno, presenta videogiochi diversi tra loro: dai più noti a quelli un po’ più di nicchia, da quelli più attesi già un anno fa a quelli magari tecnologicamente e visivamente meno sorprendenti, ma comunque di grande impatto e capaci di offrire una peculiare esperienza a chi li ha giocati. Secondo The Verge, nel 2020 «i videogiochi sono stati più importanti che mai, offrendo nuovi modi per interagire e distrarsi». I nove giochi – che riportiamo qui avanti – sono stati scelti, ha scritto The Verge, «dopo molte votazioni (e un po’ di discussioni) all’interno della redazione».", "target": "I migliori videogiochi del 2020. Secondo The Verge, un sito che se ne intende e che ne ha scelti di molto diversi tra loro."} {"source": "Martedì 2 settembre Moby, 48enne famoso DJ e compositore di musica elettronica americano, ha rilasciato il video di “The Last Day”, una canzone tratta da Innocents, il suo undicesimo disco pubblicato poco meno di un anno fa. “The Last Day” è stata registrata assieme a Skylar Grey, una cantautrice americana 28enne nota per aver scritto nel 2010 le tre versioni della canzone Love the Way You Lie, cantata da Eminem e Rihanna.", "target": "“The Last Day”, l’ultimo video di Moby. La canzone è tratta dal suo undicesimo disco, \"Innocents\"."} {"source": "Il premio Nobel per la Fisica 2019 è stato assegnato a James Peebles, Michel Mayor e Didier Queloz, ed è diviso a metà tra il primo e i secondi. A Peebles “per le sue scoperte nel campo della cosmologia”, mentre a Mayor e Queloz per “la scoperta di un esopianeta in orbita intorno a una stella di tipo solare”. James Peebles è nato nel 1935 a Winnipeg, in Canada, ed è docente presso la Princeton University negli Stati Uniti. Grazie alle sue ricerche e ai suoi studi, ha permesso di raggiungere importanti progressi nella cosmologia, la scienza che studia la formazione, la struttura e l’evoluzione dell’Universo. Le sue teorie hanno dato un contributo fondamentale per comprendere la storia dell’Universo, dal Big Bang a oggi. Grazie al lavoro di Peebles sappiamo che la materia da noi conosciuta equivale ad appena il 5 per cento di tutta la materia e l’energia contenute nell’universo. Il restante 95 per cento ci è ancora ignoto, ed è uno dei più grandi misteri e delle sfide più importanti della fisica moderna.", "target": "Il Nobel per la Fisica a James Peebles, Michel Mayor e Didier Queloz. Al primo \"per le sue scoperte nel campo della cosmologia\" e ai secondi per \"la scoperta di un esopianeta in orbita intorno a una stella di tipo solare\"."} {"source": "Siccome ci è nota e familiare la sensazione di smarrimento di quando si torna dal quieto isolamento delle vacanze e si cerca di rimettersi in pari col resto del mondo, notizie comprese, abbiamo preparato questa lista per chi è stato in giro nella settimana di Ferragosto e torna oggi alla città, al lavoro, a studiare. Che cosa vi siete persi questa settimana: le notizie ma anche semplicemente cose di cui si è discusso. Coi link per approfondire quello che vi interessa di più. Prego. Iraq e Stato Islamico Il primo ministro dell’Iraq, Nuri al-Maliki, ha ritirato la sua candidatura per formare un nuovo governo esprimendosi in favore di un altro esponente del suo partito, lo sciita Haider al-Abadi. Maliki era primo ministro dal 2006 e sembrava deciso a non mollare il suo incarico: nelle ultime settimane, tuttavia, aveva perso l’appoggio di tutti i suoi ex alleati a causa soprattutto della sua incapacità di gestire la recente avanzata nel nord dell’Iraq dello Stato Islamico, gruppo estremista sunnita prima conosciuto come ISIS.", "target": "Cosa vi siete persi. Riassunto delle notizie della settimana scorsa, in ordine, per chi torna oggi dalle vacanze."} {"source": "Achille Castiglioni è stato uno dei più importanti designer, progettisti e architetti italiani: è morto nel 2002 ed era nato a Milano il 16 febbraio di cento anni fa. Ginevra Bria ha scritto su Artribune che in oltre 40 anni Castiglioni «ha dato vita a 190 progetti di architettura, 290 progetti di industrial design e 484 allestimenti». Al MoMA, il museo d’arte moderna di New York, sono esposti 14 oggetti progettati da lui. Almeno uno lo conoscono quasi tutti, magari senza sapere che è suo: la lampada Arco, che Achille Castiglioni progettò nel 1962 per l’azienda FLOS, insieme al fratello Pier Giacomo. Anche se non l’avete in casa – costa più di mille euro – di certo l’avete vista. Un altro oggetto pensato da lui lo avete usato almeno una volta, ma ci arriviamo dopo.", "target": "Achille Castiglioni e la lampada Arco. Magari non l'avete in casa, ma l'avete già vista; e in casa avete almeno una cosa pensata da lui, nato 100 anni fa."} {"source": "In base ai dati comunicati dalle regioni venerdì 13 agosto, nessuna regione dovrà passare in zona gialla la prossima settimana. Negli ultimi giorni, visto il peggioramento dei dati su contagi e ricoveri, si era parlato della possibilità che la Sicilia tornasse in zona gialla già a partire dal 16 agosto, ma resterà in zona bianca almeno per un’altra settimana. In base ai nuovi criteri stabiliti dal decreto legge del 23 luglio, il passaggio di una regione da una zona all’altra dipende da tre fattori: l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione, l’occupazione di posti in terapia intensiva da parte di pazienti COVID-19 e il numero di persone ricoverate per COVID-19 in altri reparti. Una regione può passare dalla zona bianca a quella gialla solo nel momento in cui venga registrata un’incidenza settimanale dei contagi pari o superiore a 50 ogni 100.000 abitanti, a cui devono affiancarsi però anche un’occupazione dei posti letto in ospedale per pazienti ricoverati per la COVID-19 superiore al 15% e un’occupazione del 10% dei posti in terapia intensiva.", "target": "Ancora nessuna regione in zona gialla. Almeno per questa settimana, anche se la Sicilia ci è arrivata molto vicino."} {"source": "Tra le migliori foto di animali di questa settimana c’è il ritorno di uno dei nostri animali preferiti: il capibara, la più grossa specie di roditori al mondo. I capibara vivono in America meridionale e possono arrivare a pesare 70 chili, per 130 centimetri di lunghezza. Ma oltre ai roditori giganti del Sudamerica ci sono anche diverse immagini di animali in difficoltà, come una tigre durante un controllo medico allo zoo di Wellington, in Nuova Zelanda, oppure una balena intrappolata in una rete da pesca al largo della Georgia. Ma la menzione speciale questa settimana va alla surreale foto di una lucertola chiazzata dalla lingua blu accanto ad una fragola che sembra gigante. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "In fila coi capibara. Lucertole che annusano fragole e tigri e balene in difficoltà (ma con lieto fine) tra le migliori foto di animali della settimana."} {"source": "Nel tratto di mare davanti all’isola del Giglio proseguono i lavori di ricerca dei 22 dispersi sulla Costa Crociere, naufragata nella notte tra il 13 e il 14 gennaio. Le ricerche sono riprese questa mattina dopo una sospensione resa necessaria dal brutto tempo, con intense raffiche di vento e mare mosso. I sommozzatori stanno concentrando le loro operazioni sui ponti 3 e 4 della nave, dove si ipotizza si possano trovare molti dei passeggeri ancora non ritrovati. Durante la conferenza stampa di oggi, il capo della Protezione Civile e delegato a gestire l’emergenza al Giglio, Franco Gabrielli, ha detto che ormai ci andrebbe un miracolo per trovare qualcuno ancora vivo. Mentre l’inchiesta procede, il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pierluigi Foschi, ha partecipato a un’audizione in Senato per illustrare la propria versione dei fatti sul naufragio. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Costa Concordia, le nuove foto di mercoledì. Continua la ricerca dei 22 dispersi, mentre si allestiscono i mezzi per rimuovere il carburante dai serbatoi del relitto."} {"source": "Ieri l’Espresso ha pubblicato in esclusiva sul suo sito le foto di alcuni incontri tra gli esponenti della lobby che i giornali definiscono P3. Una di queste mostra un incontro al bar dell’Hotel Eden a Roma tra Marcello Dell’Utri, Flavio Carboni, Pasquale Lombardi e Arcangelo Martino, nel giorno dell’udienza sul lodo Alfano. Oggi i quotidiani raccontano più nel dettaglio le attività della lobby, riportando ampi stralci dei verbali dei carabinieri. Un pacco pieno di dollari. Lele Mora. I casinò. La camorra. Il linguaggio in codice: l’uomo verde, le mozzarelle. Se Carboni, Lombardi e Martino sono soltanto dei “pensionati sfigati”, come dice Berlusconi, di certo avevano un sacco di inventiva. E forse davano i numeri, visto che la lettura dei verbali sembra mostrare invece un quadro di relazioni di un certo livello: non quello di un gruppetto di pensionati sfaccendati ma quello di un’organizzazione specializzata nella mediazione con grossi soggetti, dal governo alla camorra, dalla magistratura all’imprenditoria. Per fare un esempio, a un certo punto Carboni giunge a Milano – dice al telefono – con “cinquecento milioni di dollari”. Non si capisce bene a cosa servano e di chi siano ma, scrive Repubblica, “dalle intercettazioni trascritte emerge un inquietante intreccio fra Carboni, i suoi sodali ed esponenti della camorra interessati a riciclare ingenti somme di denaro”.", "target": "Che cosa c’è nei verbali sulla lobby. Di tutto: linguaggio in codice, milioni di dollari, telefonate con membri del governo, rapporti con la camorra."} {"source": "Quando sarete arrivati a metà di questo articolo, centinaia di nuovi video saranno stati caricati su YouTube. Si stima che ogni minuto sul portale facciano la loro comparsa 24 ore di filmati, nella maggior parte dei casi sono video creati direttamente dagli utenti, ma una cospicua percentuale è frutto della copia di contenuti multimediali protetti dalle leggi sul copyright. Identificare ed eliminare questi filmati non è semplice, ma un nuovo sistema potrebbe presto complicare le cose per chi carica filmati protetti un po’ troppo alla leggera. Fino a ora numerosi siti per la condivisione dei video online si sono basati su alcuni sistemi per l’identificazione dei contenuti non molto affidabili. Uno si basa sul riconoscimento di un watermark, una traccia lasciata da chi ha prodotto il filmato originale per poterlo riconoscere. Questo sistema funziona solo se i produttori si prendono la briga di inserire il watermark e solo per i video duplicati digitalmente, non per le riprese clandestine al cinema di un film, per esempio.", "target": "Arrr, tempi duri per i video pirata. Una nuova tecnologia riconosce in pochi secondi migliaia di filmati caricati illegalmente."} {"source": "«Diciotto mesi fa questo non era altro che un campo di terra, e ora è uno dei luoghi più avanzati che potete vedere al mondo. È incredibile», disse Donald Trump lo scorso 28 giugno alla posa della prima pietra di quella che sarebbe dovuta diventare la prima fabbrica di televisori a cristalli liquidi mai aperta negli Stati Uniti: un impianto grande quattro volte Central Park, con posti di lavoro per 13mila persone, che avrebbe dovuto trasformare una piccola città del Wisconsin nel centro di una nuova “Silicon Valley”. Tutto grazie agli investimenti della taiwanese Foxconn, il più grande produttore di dispositivi elettronici al mondo. Quella davanti a cui si trovava Trump lo scorso giugno, in realtà, non era ancora molto di più di un’immensa spianata di terra, sulla quale quasi un anno dopo sorgono solo un paio di capannoni in cui lavorano 200 dipendenti. È tutto quello che per ora si è concretizzato di un enorme piano che nel frattempo è diventato meno enorme, e di cui si comincia a parlare con crescente scetticismo: perché, tra le altre cose, intanto ha portato la piccola cittadina di Mount Pleasant, nella contea di Racine, ad abbattere decine di case e indebitarsi per 750 milioni di dollari.", "target": "Foxconn arriva in città. Trump aveva promesso di riportare la grande manifattura negli Stati Uniti: in uno dei posti dove ha provato a farlo, però, sembra che ci abbiano rimesso tutti."} {"source": "Oggi, mercoledì 24 luglio, la Camera dei Deputati ha approvato con un voto di fiducia la conversione in legge del decreto “Fare”, pubblicato dal governo nella Gazzetta Ufficiale il 21 giugno, che contiene le «disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia». Nel frattempo in Parlamento erano stati presentati dalle varie componenti dell’opposizione più di 800 emendamenti; il governo ha provato a mediare, ma in seguito ha deciso di porre il voto di fiducia per accelerare la conversione in legge del decreto, che deve ancora essere approvato dal Senato. Il Movimento 5 Stelle si è molto arrabbiato per questa decisione, e ha deciso che farà ostruzionismo; il vicepresidente della Camera Luigi di Maio ha detto che «non esiste che in piena estate si discuta un decreto legge così importante» e Beppe Grillo ha scritto su Twitter che il governo ha posto la fiducia «pur di non discutere gli 8 emendamenti presentati dal M5S». Il Senato ha tempo fino al 20 agosto per approvare la conversione in legge del decreto, la cui discussione è stata calendarizzata a partire da lunedì 29 luglio. Di seguito il testo completo del decreto legge, come è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale; in questa pagina invece trovate la lista degli emendamenti ufficialmente approvati, alla voce “Esame in Commissione”.", "target": "Il testo del decreto “Fare”. Approvato dalla Camera, il Senato ha tempo fino al 20 agosto per fare lo stesso."} {"source": "È stata comunicata la lista dei film che parteciperanno al concorso ufficiale della 74esima edizione del Festival del cinema di Venezia, che inizierà il 30 agosto e finirà il 9 settembre. Quattro dei film in concorso saranno italiani: Ammore e Malavita dei Manetti Bros, Una famiglia di Sebastiano Riso, The Leisure Seeker di Paolo Virzì e Hannah di Andrea Pallaoro. La lista dei film in concorso", "target": "La lista dei film in concorso al Festival di Venezia."} {"source": "Roger Ebert è un rarissimo caso di critico cinematografico star: nel 1975 è stato il primo della sua categoria a vincere un premio Pulitzer, nel 2005 ha ricevuto una stella sulla Hollywood Walk of Fame, nel 2007 Forbes l’ha nominato “il più influente opinionista in America” e una strada vicina agli studi della CBS è intitolata a suo nome. E ieri il suo blog ha vinto un Webby Award. La scorsa settimana, sulle pagine di Newsweek, Roger Ebert ha deciso di prendersela con il 3D. Ecco i nove punti del suo “manifesto”.", "target": "Nove motivi per odiare il 3D. Il critico cinematografico più famoso d'America contro \"il marketing dell'esperienza visiva sbagliata\"."} {"source": "Il presidente del Consiglio dei ministri Giuseppe Conte ha firmato il nuovo DPCM per contrastare la diffusione del contagio da coronavirus che sarà in vigore dal 4 dicembre al 15 gennaio. Il DPCM proroga il sistema che divide le regioni in rosse, arancioni e gialle, introdotto con il DPCM dello scorso 3 novembre e che prevedeva restrizioni differenziate a seconda della situazione epidemiologica. Sono inoltre previste ulteriori restrizioni per il periodo delle feste natalizie.", "target": "Il testo del nuovo DPCM. La proroga delle restrizioni per le zone rosse, arancioni e gialle, e quelle per il periodo delle feste natalizie."} {"source": "Pubblichiamo un estratto dall’ultimo libro di Carlo Cottarelli, I sette peccati capitali dell’economia italiana, uscito per Feltrinelli lo scorso gennaio. Cottarelli – economista ed ex commissario alla revisione della spesa pubblica – ha ricevuto dal presidente della Repubblica l’incarico di formare un governo “neutrale”, dopo la rinuncia di Giuseppe Conte dovuta all’opposizione di Mattarella alla nomina di Paolo Savona come ministro dell’Economia. Mattarella domenica sera ha detto che Savona è «visto come sostenitore di una linea, più volte manifestata, che potrebbe provocare, probabilmente, o, addirittura, inevitabilmente, la fuoriuscita dell’Italia dall’euro». Cottarelli ha detto più volte di essere contrario all’uscita dell’Italia dall’Unione Europea e dall’euro. Teoricamente, spiega Cottarelli, abbandonare l’euro potrebbe risolvere i problemi di crescita, competitività e debito pubblico, ma solo a certe condizioni che è molto complicato che si verifichino in Italia e che potrebbero essere molto dolorose per tutti. Per quanto riguarda la competitività e la crescita, Cottarelli spiega che se abbandonassimo l’euro e introducessimo la nuova lira ci sarebbero due principali problemi: la lira si svaluterebbe immediatamente e la svalutazione farebbe aumentare il prezzo dei prodotti importati. È vero che in linea teorica questo restituirebbe competitività ai prodotti italiani (gli esportatori riceverebbero più nuove lire per quello che esportano), ma tutto questo funzionerebbe a un’unica condizione: che i salari rimangano fermi. Se aumentassero per adeguarsi all’aumento dei prezzi dei beni importati, come probabile, allora gli esportatori non avrebbero più alcun margine. Vista poi la fragile situazione italiana e l’alto tasso di disoccupazione, i salari non aumenterebbero e sarebbero tagliati in termini reali (cioè i nostri soldi varrebbero meno).", "target": "L’euro secondo Carlo Cottarelli. Ci ha causato dei problemi perché non ci siamo saputi adeguare, scrive nel suo ultimo libro, ma uscire è un'opzione che non vale la pena affrontare."} {"source": "Google Chrome è il browser più usato al mondo e, a seconda delle rilevazioni, controlla tra il 40 e il 60 per cento dell’intero mercato dei programmi per navigare online, seguito da Internet Explorer di Microsoft e da Firefox di Mozilla quasi appaiati. Chrome ha avuto un successo sorprendente, complice la fama di Google, considerato che esiste da meno di otto anni: le sue funzionalità sono molto apprezzate dagli utenti, anche se in molti non gli perdonano una certa ingordigia quando si tratta di consumo di risorse del computer. Chrome ha innumerevoli funzioni e altre che possono essere aggiunte con le estensioni, non sempre conosciute dai meno esperti o da chi non vuole perdere troppo tempo tra impostazioni e personalizzazioni. Seguendo in parte i consigli di DailyDot, abbiamo messo insieme 10 dritte per usare meglio Chrome. Lingue Chrome propone di tradurre automaticamente le pagine web scritte in una lingua diversa dall’italiano, opzione che può essere esclusa per le lingue che già si conoscono, come per esempio l’inglese. Le impostazioni avanzate del browser possono essere usate per aggiungere altre lingue o per cambiare quella con cui sono mostrate le funzioni stesse di Chrome, un’idea utile per chi sta imparando una nuova lingua o deve fare usare il browser a chi non parla l’italiano. Per farlo, dalle impostazioni si sceglie “Mostra impostazioni avanzate” e in seguito “Impostazioni della lingua di immissione”.", "target": "10 dritte per usare meglio Chrome. Come salvare i video in streaming e come risparmiare memoria del computer, tra le altre cose: magari non le sapete tutte."} {"source": "Al Salone dell’Auto di Parigi, in corso fino al 19 ottobre, Fiat ha presentato una nuova versione dell’automobile 500, che si aggiunge a quelle esistenti (la citycar in variante chiusa e cabrio, e la monovolume Fiat 500L): si chiama Fiat 500X ed è un SUV compatto lungo 4,25 metri, un genere di auto le cui vendite sono in forte ascesa sul mercato europeo. A differenza della citycar e della monovolume, prodotte l’una in Polonia, l’altra in Serbia, la Fiat 500X sarà costruita in Italia nello stabilimento di Melfi, insieme alla Jeep Renegade con cui condivide la base tecnica: per ridurre i costi di produzione, le due auto sono state progettate in parallelo e vengono assemblate sulla stessa linea, utilizzando molti pezzi in comune, come il telaio, i motori, le trasmissioni, i cambi e l’elettronica. In sintesi, tutto quello che non si vede perché coperto dalla carrozzeria, è condiviso. La Fiat 500X sarà disponibile – nel primo trimestre del 2015 in Italia, ancora non si sanno i prezzi – con motori diesel o benzina, cambio manuale o automatico e trazione anteriore o integrale. Offrirà di serie o in opzione, secondo gli allestimenti, dei dispositivi elettronici di sicurezza che avvisano il guidatore qualora l’auto stia uscendo dalla corsia in cui procede, o un veicolo non visibile negli specchi retrovisori sopraggiunga da dietro. La Fiat 500X sarà venduta in oltre 100 mercati, Stati Uniti inclusi, con ambizioni di rilancio dell’immagine automobilistica e industriale italiana in tempi di crisi che richiamano quelle della prima Cinquecento, che fu creata più di mezzo secolo fa in un contesto storico unico, ma che in questi anni è stato spesso citato a paragone dell’attuale.", "target": "La 500X, versione agguerrita della 500. Più di mezzo secolo dopo, il \"cinquino\" Fiat è diventato un SUV, persino: presentato al Salone dell'Auto di Parigi."} {"source": "Raquel Welch divenne nota molto in fretta nel 1966, in un film in cui c’erano insieme cavernicoli e dinosauri, e in cui lei indossava uno dei più famosi bikini della storia del cinema. Sembrava l’inizio di una storia da sex symbol, ma nel tempo Welch seppe slegarsi dal ruolo al quale pareva destinata, vincendo anche un Golden Globe per un film in costume. Welch, che da un po’ di tempo non recita più e che in carriera ha anche cantato, compie oggi 80 anni. Jo Raquel Tejada – questo il suo vero nome: il padre era boliviano – è nata a Chicago il 5 settembre 1940, ma quando era ancora bambina la sua famiglia si trasferì alla periferia di San Diego, in California. Studiò danza, si fece notare in vari concorsi di bellezza e a 18 anni, finiti gli studi, sposò James Welch, il fidanzato del liceo che divenne il primo dei suoi quattro mariti e da cui prese il cognome.", "target": "Raquel Welch ha 80 anni. Divenne famosa grazie a un bikini di pelliccia e un film con i dinosauri, ma poi fece anche altro."} {"source": "Martedì scorso a Ilfracombe, cittadina sulla costa occidentale dell’Inghilterra, in Devon, è stata inaugurata la nuova opera dell’artista inglese Damien Hirst, uno dei più quotati al mondo in questi anni. L’opera si chiama Verity ed è una statua di bronzo alta 20 metri, eretta di fronte al mare, raffigurante una donna incinta sezionata per metà che brandisce una spada. Sul suo sito l’artista inglese ha spiegato che Verity rappresenta “un’allegoria contemporanea di verità e giustizia”. L’opera, che resterà per 20 anni a Ilfracombe, ha già generato molte discussioni tra i residenti, divisi tra chi la ritiene una provocazione gratuita e volgare e chi crede che riuscirà ad attirare nella città molti turisti. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Verity, la nuova scultura di Damien Hirst. È una donna incinta, un po' macabramente sezionata, davanti alla costa del Devon."} {"source": "Da qualche giorno circola molto online il sito Magliette sbagliate, progetto di Dietnam che mescola loghi e foto famose di band e personaggi altrettanto famosi: c’è per esempio una maglietta con il logo dei Rolling Stones e il marchio dei Beatles, oppure i personaggi della serie televisiva “Friends” accanto al marchio della serie “How I Met Your Mother”, e così via. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Magliette sbagliate. Un progetto grafico mescola loghi e foto famose di band e personaggi altrettanto noti."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: online sul Post c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Robbie Williams. Conoscete quest'uomo?."} {"source": "Il 20 aprile 2009 sembrava fosse arrivato il momento che i medici avevano previsto da decenni. Stephen Hawking, lo scienziato che aveva battuto una malattia debilitante pur di diventare il fisico più conosciuto in vita, era sul punto di morire. L’Università di Cambridge aveva diffuso una brutta prognosi: Hawking, a cui era stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) quando aveva 21 anni, era stato descritto come “molto malato” e “sotto accertamenti” all’ospedale. I giornali avevano pubblicato articoli di commemorazione e necrologi prematuri. Sembrava proprio che fosse scaduto il tempo; ma come è sua abitudine fare, Hawking è sopravvissuto. Hawking, che ha 73 anni, non dovrebbe essere in grado di fare le cose che fa tuttora. Non dovrebbe essere in grado di esporci le sue meditazioni sull’esistenza di Dio. Non dovrebbe potersi preoccupare dell’intelligenza artificiale o della capacità umana di autodistruzione. E sicuramente non dovrebbe essere in grado di partecipare ai BAFTA – i più importanti premi britannici per il cinema e la tv – seduto sulla sedia a rotelle che lo ha trasportato in giro per decenni, esprimendo ammirazione per il recente film uscito sulla sua vita (La teoria del tutto), che ha reso omaggio alla sua vita e alla lotta. E invece è ancora in grado di fare tutte queste cose, e le fa.", "target": "Come mai Stephen Hawking è ancora vivo? al grande fisico britannico erano stati dati appena 2 anni di vita quando ne aveva 21, per via della SLA: ora ne ha 73 e gli studiosi non se lo spiegano."} {"source": "Olivia de Havilland, che oggi compie cento anni, è famosa soprattutto per un ruolo che interpretò a 22 anni: fu Melania Hamilton, uno dei quattro più importanti personaggi di Via col Vento, che uscì nel 1939 ed è il film che nella storia ha incassato di più (se si tiene conto dell’inflazione). De Havilland ha avuto una lunga carriera e altri ruoli importanti, ha vinto due Oscar come Miglior attrice protagonista – nel 1947 per A ciascuno il suo destino e nel 1950 per L’ereditiera – e ha avuto altre tre nomination. Non è che dopo Via col Vento non abbia fatto altro, anzi: è che è difficile fare qualcosa di meglio o più importante dopo che si è fatto Via col Vento. Oltre che per quel film, per i suoi Oscar e per i suoi ruoli, de Havilland è però famosa per la grandissima e pluridecennale rivalità con sua sorella Joan Fontaine, anche lei bravissima attrice. De Havilland nacque l’1 luglio 1916 a Tokyo, in Giappone, da due genitori britannici. Suo padre, Walter Augustus de Havilland, era un avvocato e lui e la moglie, l’attrice Lilian Fontaine, si trovavano lì per questioni di lavoro. Joan Fontaine, che a differenza di de Havilland scelse di usare il cognome della madre, nacque un anno dopo, sempre a Tokyo. I loro genitori divorziarono e le due sorelle vissero alcuni anni in California con la madre. Già da adolescenti iniziarono però a non sopportarsi – le ragioni non sono chiare – e a 15 anni Fontaine andò a vivere con il padre, in Giappone. Sia Fontaine che de Havilland iniziarono a recitare negli anni Trenta: Fontaine in Rebecca la prima moglie, il primo film statunitense di Alfred Hitchcock. Oltre che in Via col Vento, invece, de Havilland recitò in Sogno di una notte di mezza estate, La Leggenda di Robin Hood, Gli Avventurieri e A Ciascuno Il Suo Destino.", "target": "I cento anni di Olivia de Havilland. Ha fatto \"Via col vento\" quando ne aveva 22, ha vinto due Oscar e aveva un pessimo rapporto con la sua formidabile sorella."} {"source": "Da circa sette anni, a un milione e mezzo di chilometri dalla Terra c’è un satellite che instancabilmente lavora per catalogare buona parte di ciò che vede nella Via Lattea, la nostra galassia. Il satellite si chiama Gaia, fa parte del programma scientifico dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA) e il 3 dicembre ha reso possibile la pubblicazione di un nuovo catalogo astronomico con dettagli senza precedenti, che nei prossimi anni consentirà agli astronomi di fare nuove scoperte non solo sul nostro vicinato cosmico, ma sulla storia in generale dell’Universo. Gaia Il satellite Gaia ha una forma che ricorda un poco un sombrero: il corpo centrale è un cilindro montato su un disco. Ruota molto lentamente su se stesso e, grazie a due telescopi identici, può osservare più volte le stesse stelle, per tracciarne gli spostamenti.", "target": "Abbiamo una nuova super mappa della Via Lattea. Grazie al satellite Gaia dell'ESA, conosciamo con più precisione moto e posizione di circa 1,8 miliardi di stelle nella nostra galassia."} {"source": "Esce il oggi Bad As Me, il nuovo disco di Tom Waits, e si può già ascoltare per intero in streaming grazie alla radio americana NPR, che lo ha messo online. Bad As Me arriva sette anni dopo Real gone. Waits ne aveva annunciato la pubblicazione ad agosto (quando era uscita la canzone da cui il disco prende il titolo) con uno strano video in cui parlava della privacy su Internet e si lamentava in generale di chi rovina le sorprese.", "target": "Il nuovo disco di Tom Waits in streaming. Si chiama Bad As Me, esce oggi e si può ascoltare online."} {"source": "Ad oggi in Europa occidentale c’è ancora un solo paese a non avere nemmeno una legge che regolamenta il matrimonio o le unioni civili per gli omosessuali: l’Italia (la nozione di “Europa occidentale” è discussa: anche la Grecia, per esempio, non ha una legge di questo genere). Eppure l’Europa è il continente che ospita il maggior numero di paesi in cui il matrimonio omosessuale è stato equiparato a quello eterosessuale, nonostante in diverse nazioni dell’Europa orientale il matrimonio omosessuale sia vietato dalla Costituzione. Il matrimonio gay è legale in Francia, Regno Unito, Spagna, Paesi Bassi, Portogallo, Belgio, Islanda, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Svezia e Lussemburgo. Le unioni civili sono invece legali in altri paesi, come Germania e Austria. In Italia si discute da almeno trent’anni di una legge che preveda una forma di riconoscimento per le unioni omosessuali, finora senza successo. Il primo governo a tentare di rimediare – al netto di isolate proposte di leggi presentate negli anni Ottanta e Novanta – fu quello di Romano Prodi in carica dal maggio 2006 al gennaio 2008, il quale però alla fine decise di concentrarsi su altri provvedimenti. Il governo attualmente in carica ha ripreso in mano la questione dopo anni di sostanziale inattività avanzando una nuova proposta di legge sulle unioni civili, che è stata descritta come una sintesi di nove proposte di legge già esistenti. La relatrice del disegno di legge è la senatrice Monica Cirinnà del Partito Democratico.", "target": "A che punto è l’Italia sulle unioni civili. È rimasto l'unico paese dell'Europa occidentale che non le regolamenta: storia delle proposte di legge passate, e di quella in discussione del governo Renzi."} {"source": "Il Festival della Scultura del Ghiaccio (The Ice Sculpting Festival) è uno dei festival invernali più importanti di Londra, che si svolge nella zona di Canary Wharf, nell’East End. Il festival è iniziato l’11 gennaio e finisce domani: è una gara internazionale tra squadre di scultori, che quest’anno provengono da Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Ungheria, Spagna, Svezia, Olanda, Lituania, Belgio e Portogallo. Il tema dell’edizione 2013 è la missione della NASA su Marte, dal titolo “The Wonders Of The Universe and Infinity”. Nelle gare di coppia gli scultori devono trasformare un blocco di ghiaccio alto circa due metri, mentre nella gara singola il blocco di ghiaccio è di un metro. Entrambe le gare sono a tempo. Durante il festival si sono anche altre attività per i visitatori: per esempio c’è la possibilità di giocare a scacchi di ghiaccio, fare corsi di scultura di ghiaccio e laboratori per bambini. Alla fine del festival ci sarà uno spettacolo con le luci laser che illumineranno le varie sculture realizzate dagli artisti.", "target": "Le sculture di ghiaccio a Londra. Le foto del festival internazionale che finisce domani nella capitale inglese: il tema di quest'anno è la missione NASA su Marte."} {"source": "Ogni anno Spotify, la popolare piattaforma per ascoltare la musica in streaming, pubblica informazioni e classifiche sulle canzoni più ascoltate dell’anno. O, come in questo caso, dei primi 11 mesi dell’anno. Per ora – chissà cosa potrebbe uscire nei prossimi giorni – sono Playlist ordinate per genere: rap, pop, indie italiano e così via. Oltre a queste classifiche, Spotify ha anche detto quali sono le sue Playlist più ascoltate del 2017. Quindi: le prime classifiche che troverete qui avanti sono di canzoni, all’interno di un genere; poi – ma si capirà – arriveranno le Playlist più ascoltate. Spotify, magari ve lo stavate chiedendo, ha più di 60 milioni di iscritti e più di 140 milioni di utenti attivi (che sopportano cioè le pubblicità tra una canzone e l’altra). In Spotify ci sono 40 milioni di canzoni e oltre due miliardi di Playlist. Nel 2016, invece, era andata così.", "target": "Il meglio del 2017 per Spotify. Coez, Ghali, Kaleo, PTM e tante altre cose che magari non conoscete: perché queste le conoscete, vero?."} {"source": "Mercoledì 19 marzo ci sarà uno sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto di lavoro di circa 110 mila lavoratori. Lo sciopero era stato annunciato un mese fa ed è stato confermato giovedì 13 marzo, nonostante il tentativo del governo di fermare la protesta grazie a una trattativa col ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e col ministro del Lavoro Giuliano Poletti. A Milano lo sciopero si terrà dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 fino al termine del servizio; a Roma il servizio è garantito da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20; a Bologna lo sciopero si terrà dalle 8.30 alle 16.30 e poi dalle 19.30 fino al termine del servizio; a Napoli il servizio sarà garantito dalle 5.30 alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20; a Firenze il servizio sarà garantito dalle 6 alle 9.15 (ultima corsa 8.59) e poi dalle 15.15 fino al termine del servizio (ultima corsa 14.59). Confermato lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale il 19 marzo, nonostante l’impegno del governo per scongiurare la protesta. Al tavolo convocato oggi all ministero dei Trasporti, che ha visto la partecipazione del titolare Maurizio Lupi e del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, si è cercato di sbloccare la trattativa. Per ora però le parti sembrano rimanere ferme sulle loro posizioni. I sindacati hanno infatti deciso di confermare la protesta, non avendo ricevuto risposte. Lo stop nazionale di 24 ore del Trasporto pubblico locale era stato annunciato unitariamente dai sindacati del settore circa un mese fa. Al centro della protesta, il mancato rinnovo del contratto di lavoro del Trasporto pubblico locale, che riguarda circa 110 mila lavoratori. Il contratto è infatti scaduto dal 2007 e da allora manca l’intesa tra sindacati e associazioni datoriali (Asstra e Anav) per riaggiornarlo.", "target": "Sciopero 19 marzo: orari e cose da sapere. Le notizie e gli orari in cui il trasporto pubblico è garantito a Roma, Milano, Napoli, Firenze e Bologna."} {"source": "Di Daniel Day-Lewis si può dire che sia particolarmente bravo nello scegliere i film in cui recitare, o particolarmente bravo a recitare. Probabilmente entrambe le cose. È l’unica persona ad aver vinto per tre volte l’Oscar come Miglior attore protagonista, per Il Mio Piede Sinistro, Il Petroliere e Lincoln, ma anche uno dei pochi attori ultra-famosi a dosare le sue apparizioni. Possiamo dire che è sia molto bravo che molto selettivo: in oltre 30 anni di carriera cinematografica ha recitato in una ventina di film, solo cinque dal 2000 in poi, quasi tutti di valore. Sceglie con cura i propri ruoli e dopo averli scelti ci si dedica come pochi altri, immedesimandosi il più possibile nel personaggio che deve interpretare: ne prende l’accento, le abitudini, la personalità. Quando non recita (cioè molto spesso) è un tipo che ama stare sulle sue. Compie oggi 60 anni oggi e il suo prossimo film dovrebbe uscire tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018. Sarà diretto da Paul Thomas Anderson e ancora non se ne conosce il titolo. Si sa però che sarà ambientato nella Londra degli anni Cinquanta e avrà per protagonista “uno stilista che non scende a compromessi”.", "target": "Il metodo Daniel Day-Lewis. Scegliere pochissimi film, e immedesimarsi il più possibile nel personaggio: lui, che ieri ha compiuto 60 anni, ci ha vinto tre Oscar come Miglior attore protagonista."} {"source": "Anna Marchesini, famosa attrice di teatro italiana, è morta oggi all’età di 62 anni. La notizia è stata comunicata dal fratello Gianni questa mattina su Facebook. Marchesini, che era diventata famosa negli anni Ottanta insieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez, con i quali formava il gruppo comico conosciuto come “Trio”, era malata da molto tempo di artrite reumatoide, una malattia che colpisce le articolazioni, e nel 2014 era apparsa in televisione per l’ultima volta, ospite del programma di Fabio Fazio “Che tempo che fa”, su Raitre. Marchesini si diplomò all’accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico di Roma nel 1979, ma aveva debuttato in teatro ancora prima, nel 1976, quando era ancora un’allieva. Oltre al teatro, nei primi anni Ottanta Marchesini iniziò anche a lavorare come doppiatrice di cartoni animati, e negli anni successivi anche di note serie televisive. Nel 1982 iniziò a lavorare con Tullio Solenghi e Massimo Lopez, come autrice, attrice e regista, ottenendo un grande successo. Il Trio esordì in radio con lo spettacolo di Radio 2 Helzapoppin e negli anni successivi partecipò a diversi varietà televisivi, come Tastomatto, Domenica In e Fantastico. Nel 1986, nel 1987 e nel 1989 fecero anche parte del cast del Festival di Sanermo. Il Trio si sciolse nel 1994 e Marchesini continuò a lavorare per un breve periodo solo con Solenghi, per poi proseguire per conto suo la carriera teatrale. Continuò anche ad avere dei ruoli in diversi programmi televisivi della Rai, come Quelli che il calcio e La posta del cuore.", "target": "È morta Anna Marchesini. Aveva 62 anni ed era una nota attrice italiana, conosciuta soprattutto per aver fatto parte del \"Trio\" con Solenghi e Lopez: soffriva da anni di artrite reumatoide."} {"source": "Giovedì 27 dicembre, molti utenti di Instagram in Italia e nel mondo hanno potuto usare una versione dell’app leggermente diversa da quella “normale”, con lo scorrimento delle foto organizzato in orizzontale e non in verticale. La notizia si è rapidamente diffusa e siccome da tempo si parlava degli esperimenti di Instagram con lo scorrimento orizzontale delle foto si è pensato che quello di giovedì fosse un test su larga scala della nuova funzione. In serata, però, l’app di Instagram è tornata alla versione normale per tutti gli utenti e la società ha detto che la novità era stata frutto solo di un errore. Well @instagram is ruined pic.twitter.com/xNivrzY0NF", "target": "Instagram ha fatto un po’ di confusione con lo scorrimento orizzontale delle foto. Giovedì è stato proposto a tantissimi utenti in tutto il mondo: poi le cose sono tornate come prima e la società ha detto che era stato solo un errore."} {"source": "Giovedì, durante la quotidiana conferenza stampa sull’epidemia di COVID-19, il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha commentato un’accusa che da giorni viene ormai rivolta all’amministrazione regionale: ovvero di non fare abbastanza tamponi. Fontana ha sostenuto che queste speculazioni siano «vergognose», sostenendo che la Regione stia seguendo «rigorosamente» le raccomandazioni dell’Istituto Superiore di Sanità che prevedono di non sottoporre al test per rilevare il virus SARS-CoV-2 le persone che non presentino sintomi. Quello che dice Fontana è vero solo travisando le raccomandazioni suddette: l’ISS e il ministero della Salute dicono di non fare i tamponi agli asintomatici, ma quelli a cui la Lombardia non sta facendo i test sono anche tantissimi casi di pazienti con sintomi fortemente sospetti. La ragione di fondo per cui la Lombardia non sta riuscendo a fare tutti i tamponi che dovrebbe è che non ha le risorse per farlo e non ne ha finora allocate a sufficienza. Come ha spiegato lo stesso Fontana, la capacità attuale dei laboratori lombardi è già al suo massimo, di circa 5mila al giorno. Ma seguendo quanto chiedono il ministero e l’ISS, i tamponi dovrebbero essere molti di più.", "target": "La Lombardia non fa tutti i tamponi che dovrebbe. Lo dicono medici, malati e amministratori locali, solo Attilio Fontana sostiene il contrario."} {"source": "La pandemia di COVID-19 ha generato una grande e imprevista quantità di rifiuti di plastica. Non ci sono ancora numeri certi a livello mondiale, ma più di un dato aneddotico o locale indica che l’utilizzo della plastica è aumentato dall’inizio dell’anno. Secondo il ministero dell’Ecologia e dell’Ambiente cinese, al picco dell’epidemia la città di Wuhan produceva 240 tonnellate di rifiuti sanitari al giorno, contro le 40 tonnellate prodotte in tempi normali. A Singapore, secondo un sondaggio citato dal Los Angeles Times, nelle otto settimane del primo lockdown, tra aprile e maggio, i cittadini hanno buttato nella spazzatura 1.470 tonnellate di rifiuti plastici più del solito, per l’aumento degli imballaggi e delle consegne a domicilio. Il Thailand Environment Institute ha stimato che a Bangkok ad aprile si sia consumato il 62 per cento di plastica in più che nello stesso mese dell’anno precedente. E negli Stati Uniti il governatore della California, Gavin Newsom, ha sospeso temporaneamente il divieto all’utilizzo di buste di plastica usa e getta.", "target": "Riciclare la plastica ha davvero senso? riusciamo a riciclarne solo una piccola parte, con processi costosi e complessi: e l’idea che basti differenziare i rifiuti rischia di spingerci a usarla."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 24.036 casi positivi da coronavirus e 297 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 22.899 (267 in più di ieri), di cui 2.525 nei reparti di terapia intensiva (50 in più di ieri) e 20.374 negli altri reparti (217 in più di ieri). Sono stati analizzati 198.630 tamponi molecolari e 179.833 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 10,9 per cento, mentre quella dei test antigenici dell’1,3 per cento. Nella giornata di giovedì i contagi registrati erano stati 22.839 e i morti 339. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (5.210), Emilia-Romagna (3.246), Campania (2.842), Piemonte (2.283), Lazio (1.525).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 5 marzo."} {"source": "Domenica pomeriggio circa 200 persone hanno assaltato il palazzo della prefettura di Livorno lanciando pietre, bombe carta, fumogeni e palloncini pieni di vernice, costringendo polizia e carabinieri a cercare riparo dentro il palazzo. Sette agenti sono stati accompagnati al pronto soccorso. Le tensioni erano iniziate venerdì quando a un gruppo di manifestanti No TAV, cosiddetti “antagonisti”, anarchici, disoccupati e lavoratori della SODEXO, azienda toscana che sta per mettere in mobilità un centinaio di dipendenti, era stato vietato, con delle cariche da parte della polizia, l’ingresso all’interno del terminal del porto di Livorno, dove stava tenendo un comizio il segretario del PD Pier Luigi Bersani. Sabato lo stesso gruppo di persone aveva convocato un presidio in piazza Grande per manifestare contro le violenze del giorno precedente, ma il presidio si è trasformato in un corteo non autorizzato. La polizia ha chiesto agli organizzatori di sciogliere il corteo e quando ha iniziato a identificare i manifestanti ci sono stati degli scontri molto violenti. Ieri quindi è stato convocato un nuovo presidio, in piazza Cavour, dal quale è partito un corteo di circa 600 manifestanti che ha raggiunto il palazzo della Prefettura sfilando dietro lo striscione “Livorno non si piega”. Qui circa 200 persone hanno assaltato il palazzo mentre le forze dell’ordine hanno scelto di non reagire.", "target": "Gli scontri di Livorno. Domenica circa 200 persone hanno assaltato la prefettura dopo due giorni di scontri con la polizia, iniziati venerdì durante un comizio di Bersani."} {"source": "Nel suo progetto HUNGER la fotogiornalista americana Joey O’Loughlin ha raccolto i ritratti e le storie delle persone che a New York ricorrono alla distribuzione di cibo gratuito per mangiare. Nel 2012 la Food Bank di New York, un’associazione che distribuisce pasti gratis, ha incaricato O’Loughlin di fotografare alcuni di questi centri di distribuzione presenti in tutta la città: ne ha visitati 40, alcuni erano grandi centri organizzati come supermercati, altri erano piccoli scantinati di chiese o enti di beneficenza. Queste strutture sono solitamente gestite dai volontari delle varie associazioni e spesso si trovano in quartieri costosi e alla moda, creando una sorta di contrasto tra le persone in fila per il cibo e il quartiere attorno. O’Laughlin spiega che spesso la percezione della povertà è alterata: molti danno per scontato che le persone ritratte nel suo progetto siano molto povere o senzatetto, ma di solito hanno una casa e uno stipendio molto ridotto che non basta a sostenere le spese e il costo della vita a New York. Anche per questo O’Loughlin ha chiesto alle persone di fotografarle nella loro casa: finora hanno accettato sedici famiglie.", "target": "Chi sopravvive con i pasti gratis a New York. Le foto e le storie di chi passa ore davanti ai centri di distribuzione: spesso lavorano, hanno una casa ma il costo della vita è troppo alto."} {"source": "È uscito il primo trailer ufficiale, in inglese, di Oblivion, il nuovo film con Tom Cruise che dovrebbe uscire negli Stati Uniti ad aprile 2013. Il film è tratto da un graphic novel di fantascienza di Joseph Kosinski, esperto di effetti speciali e regista di Tron: Legacy uscito nel 2010.", "target": "Il primo trailer del nuovo film con Tom Cruise, Oblivion. Uscirà ad aprile 2013 ed è tratto da un graphic novel del regista di Tron: Legacy."} {"source": "Nella raccolta di animali di questa settimana hanno largo spazio i pennuti, e gli umani che danno loro da mangiare: come nel caso di oche e galline di un uomo a Srinagar, dei gabbiani attirati da due bambini a Prayagraj e di un piccione sul pezzo di pane di una bambina a Mosca. I gabbiani tornano anche per una bella foto che li mostra al largo, ad inseguire i pescherecci, e per una ancora più bella in cui sono fotografati dall’alto sopra una macchia di prati e acqua. Poi valeva la pena mostrare la fierezza di un wapiti di Roosevelt rimasto senza un corno, gatti che occupano marciapiedi e bisonti che attraversano la strada. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Un cane infangato, una tigre addormentata e un bel po' di gabbiani, tra le foto di animali della settimana."} {"source": "Nel numero 71 della rivista “Nuovi Argomenti”, che esce il 15 settembre, c’è un’ampia sezione sul tema dell’impostura curata da Filippo Bologna, con articoli di Enrico Buonanno, Gianni Clerici, Luigi Guarnieri, Manuela Maddamma, Luca Mastrantonio, Giulio Silvano, Matteo Tevisani, Filippo Tuena. E una versione più estesa di questo racconto di Alessandro Piperno sul rapporto che tutti abbiamo con l’idea pubblica (e propria) di noi stessi e con la recitazione di un ruolo. Da quando un paio d’anni fa è morto il mio Maestro (così gli accademici chiamano i docenti che li hanno formati) non passa giorno che non pensi a lui. Seduttore mefistofelico, oratore meraviglioso, sfrenato manipolatore non c’era nessuno più compreso nel ruolo di Professore e tuttavia così poco professorale. Una mattina mi disse che era tempo di darsi del tu (ci conoscevamo da dieci anni): a ora di pranzo ci aveva già ripensato, inorridito all’idea che mi rivolgessi a lui in modo informale. Non doveva essere facile coniugare attitudini antitetiche come la pompa accademica e la franchezza artistica. (E quando dico artistica alludo agli artisti di strada, funamboli pieni di improntitudine). Se è vero che il talento è il modo di rendere personale l’ordinario e peculiare l’universale, allora il mio Maestro resta l’individuo più talentuoso in cui mi sia mai imbattuto. Vorrei specificare però che il terriccio spirituale in cui il suo genio fruttificava non aveva niente di fragrante: egotismo, malinconia, disperazione. Poi c’era la crudeltà, ma temo quella vada ascritta all’infantile incapacità di comprendere fino a che punto le sue parole potessero massacrare l’interlocutore. Al fondo di tutto, la paranoia. Vedeva nemici ovunque, soprattutto dove non c’erano. Poiché il suo era il solo disincanto che riusciva a tollerare, ai coetanei preferiva sempre e comunque i giovani. Il mio Maestro adorava essere chiamato Professore. E bastava vederlo in azione per capire che quel titolo gli stava come un blazer doppiopetto a David Niven. La lezione era la sua riserva di caccia, il luogo in cui l’eloquenza naturale spiccava il volo fino a sfiorare vette soprannaturali. Non aveva pudore a parlare di argomenti che l’accademico medio evita come la peste: amore, gelosia, invidia, denaro, morte, eternità, insomma la battaglia per la vita. Spaziava da Platone a Gino Paoli con la naturalezza del crooner ma senza nessuna concessione alla demagogia. E che forbitezza stupefacente! Non c’era studente che non abboccasse. Da baudelairiano irriducibile ci invitava a occuparci solo di grandi cose.", "target": "Ciascuno di noi recita. Alessandro Piperno riflette sulla versione di noi che spacciamo agli altri, e a noi stessi, a partire da una giornataccia in università."} {"source": "Da lunedì scorso la Guardia di Finanza sta svolgendo alcune verifiche nei confronti di Google Italia, con l’obiettivo di verificare che paghi correttamente le tasse nel nostro paese, spiegano sul Sole 24 Ore. Da lunedì scorso «il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano ha avviato una verifica fiscale extraprogramma nei confronti di Google Italy srl a socio unico, finalizzata al riscontro del corretto adempimento degli obblighi fiscali in Italia». Lo ha reso noto il sottosegretario all’Economia, Vieri Ceriani, rispondendo a un’interrogazione di Stefano Graziano (Pd) in commissione Finanze della Camera.", "target": "Google Italia evade le tasse? «Ha registrato reddito non dichiarato per 240 milioni e Iva non pagata per oltre 96 milioni» spiegano sul Sole 24 Ore."} {"source": "Domenica 4 agosto si è concluso il Lollapalooza, il celebre festival musicale ideato nel 1991 dal cantante dei Jane’s Addiction Perry Farrell, che si tiene al Grant Park di Chicago. Quella di quest’anno è stata considerata una delle edizioni migliori, con un pubblico di più di 300 mila persone, oltre alla diretta delle performance degli artisti più importanti sul canale ufficiale di YouTube del festival. Durante la giornata conclusiva si sono esibiti, tra gli altri, Cure, Vampire Weekend, Alt-J e Skrillex. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "L’ultimo giorno di Lollapalooza. Fotografie dal festival musicale di Chicago, dove hanno chiuso tra gli altri i Cure, i Vampire Weekend e gli Alt-J."} {"source": "Ieri sera, durante il talk show DiMartedì, il vicepresidente del Consiglio Luigi Di Maio e il direttore di Repubblica Mario Calabresi hanno discusso di un tema che torna ciclicamente nel dibattito italiano: il finanziamento pubblico ai giornali. Di Maio ha criticato «i grandi giornali nazionali» sostenendo che ricevano soldi pubblici, Calabresi ha risposto che Repubblica e gli altri grandi quotidiani non ne ricevono affatto, al che Di Maio ha risposto che invece godrebbero invece di «sgravi fiscali». Facciamo un po’ di chiarezza su come stanno le cose. In Italia, come nel resto d’Europa, lo Stato finanzia la stampa, che è ritenuta quasi universalmente un bene necessario e fondamentale per il funzionamento efficace di una moderna e libera democrazia. I finanziamenti si dividono in due categorie: diretti, quando un giornale riceve un trasferimento di risorse senza passaggi intermedi, e indiretti, quando invece un giornale gode di agevolazioni o altri strumenti più complessi. Questo semplice quadro è in realtà complicato da una legislazione che negli ultimi anni è cambiata continuamente, con fughe in avanti da parte dei vari governi, spesso incalzati da forze politiche come il Movimento 5 Stelle, che sono poi spesso ritornati almeno in parte sui loro passi.", "target": "Come funzionano i finanziamenti pubblici ai giornali. Siamo tornati a parlarne ancora una volta dopo il dibattito tra il direttore di Repubblica Mario Calabresi e Luigi Di Maio nell'ultima puntata di DiMartedì."} {"source": "YouTube bloccherà la sezione dei commenti alla maggior parte dei canali che pubblicano video in cui compaiono minori, in seguito alle segnalazioni dei giorni scorsi di messaggi inappropriati e riconducibili ad attività di pedofilia. Ora solo alcuni canali selezionati potranno includere la sezione dei commenti in caso di video con minori, ma YouTube chiederà al canale di monitorare la sezione per sicurezza e di segnalare qualsiasi commento sospetto. Negli ultimi giorni YouTube aveva eliminato dal proprio sito oltre 400 canali e decine di milioni di commenti, dopo che a metà febbraio un ex youtuber, Matt Watson, aveva mostrato come il sito venisse utilizzato per lasciare segnalazioni e commenti quantomeno sospetti nei video in cui compaiono i minori. I video in questione di per sé non erano pornografici o espliciti: spesso erano semplici riprese dei propri figli fatte dai genitori o durante eventi scolastici. Watson aveva però notato la presenza di commenti che suggerivano a quale secondo mettere in pausa un video, in modo da vedere meglio i bambini, e in alcuni casi le loro parti intime. Altri commenti contenevano indicazioni su come trovare video più espliciti con minorenni su altri siti, oppure suggerimenti su come usare YouTube per trovare altri contenuti con minori.", "target": "YouTube toglierà la sezione commenti dalla maggior parte dei canali che pubblicano video di minori."} {"source": "È stato diffuso un nuovo trailer di Ave, Cesare! (Hail, Caesar!), il nuovo film di Joel ed Ethan Coen con George Clooney, Josh Brolin, Scarlett Johansson, Channing Tatum, Ralph Fiennes, Dolph Lundgren, Jonah Hill, Christopher Lambert, Tilda Swinton e Frances McDormand. Il film è ambientato negli anni Cinquanta e racconta la storia di Eddie Mannix (Brolin), un impiegato (“fixer”) nell’industria cinematografica di Hollywood che deve risolvere situazioni problematiche durante la realizzazione di un film sull’antica Roma. L’idea era venuta ai Coen nel 2004, ma ci sono voluti quasi dieci anni prima che diventasse qualcosa di concreto. Lo sviluppo del film è iniziato nel maggio del 2014, ma per vederlo nei cinema occorrerà attendere il 10 marzo 2016. Il primo trailer si può vedere qui.", "target": "Il nuovo trailer di “Ave, Cesare!”, dei fratelli Coen. Ha un cast incredibile ed esce il prossimo 10 marzo."} {"source": "Un sito molto popolare utilizzato per condividere online i dati sulla propria attività fisica rivela, con un alto livello di dettaglio, la posizione e gli spostamenti di migliaia di soldati impegnati in alcune delle più pericolose zone di guerra del mondo, e potrebbe mettere a rischio la loro sicurezza. Strava.com dà la possibilità ai suoi iscritti di condividere i dati sulle corse (a piedi o in bicicletta) raccolti dai loro dispositivi per lo sport: tracker che di solito comprendono un rilevatore GPS per ricostruire il percorso seguito durante ogni sessione. I dati raccolti dal sito vengono poi inseriti in forma anonima su una mappa, dove sono “illuminati” e resi evidenti i percorsi più seguiti. Nelle grandi città la mappa è un groviglio di strade in evidenza, mentre in zone desertiche come quelle del Medio Oriente è quasi completamente scura, fatta eccezione per le aree intorno alle basi militari dove sono attivi dei soldati, per lo più statunitensi. La “Global Heat Map” di Strava", "target": "I tracker per lo sport mostrano informazioni sensibili sulle basi militari nel mondo. Mettendo su una mappa i dati sulle attività dei soldati statunitensi, per esempio, si scoprono cose che dovrebbero restare segrete."} {"source": "È in corso da questa mattina a mezzanotte uno sciopero dei piloti e del personale di bordo di Alitalia aderente ai sindacati ANPAV, ANPAC e USB, che durerà tutta la giornata: l’azienda ha cancellato oltre 200 voli che erano previsti per oggi – di cui 150 all’aeroporto di Roma Fiumicino – ma i disagi per i passeggeri finora sono stati contenuti, grazie a un piano straordinario di Alitalia e di ADR (la società che gestisce l’aeroporto di Fiumicino), con personale aggiuntivo per assistere i viaggiatori. I passeggeri coinvolti dallo sciopero sono circa 26 mila: al 70 per cento di loro, dice Alitalia, è stata garantita una soluzione alternativa per il viaggio, che nella maggior parte dei casi prevede la partenza oggi stesso. Durante la prima fascia di garanzia prevista dallo sciopero, dalle 7 alle 10 di stamattina, sono partiti 153 voli; la seconda è prevista dalle 18 alle 21.", "target": "Sciopero Alitalia, le cose da sapere. Riguarda piloti e personale di bordo: durerà fino a fine giornata e sono stati cancellati circa 200 voli."} {"source": "Nel suo progetto di ricostruzione di quella che il sindaco Leoluca Orlando chiama “autostima” della città, Palermo sta tentando anche un percorso creativo di integrazione delle comunità straniere che vivono in città. Nel 2013 il Comune ha fondato, con l’ambizione di diventare un esempio per tutta l’Europa, una Consulta delle culture che ha la possibilità di influenzare direttamente le politiche di governo della città, presieduta prima dal palestinese Adham Darawsha, da poco diventato cittadino italiano, e oggi, dopo le sue dimissioni, da Delfina Nunes. La Consulta ha stabilito, fra i suoi primi principi, di procedere nelle politiche comunali senza fare le abituali differenze fra cittadini comunitari e non. Nel marzo 2015 ha poi prodotto un documento-guida all’avanguardia in Europa su integrazione e cittadinanza, sottoscritto da giuristi, intellettuali e rappresentanti delle istituzioni e dell’associazionismo: la Carta di Palermo, il cui concetto principale è quello del diritto alla mobilità internazionale. Palermo ha una storia di immigrazione un po’ particolare. In primo luogo, è una città che per molti anni è andata spopolandosi dei suoi abitanti, con una curva discendente che dal 2004 ha portato a un picco verso il basso nel 2012, per poi cominciare a risalire. L’arrivo di persone di altra origine ha pian piano riportato la popolazione alle dimensioni dei primi anni Duemila. E anche se oggi in Sicilia per l’approdo delle navi che prestano soccorso ai migranti si usano soprattutto i porti di Augusta, Trapani e Catania, Palermo non ha ancora dimenticato l’arrivo della nave svedese Poseidon a fine agosto del 2015: oltre a 571 persone soccorse, ne riportò a terra 52 che erano morte asfissiate in una stiva.", "target": "Gli esperimenti di Palermo sull’accoglienza. Negli ultimi anni la città ha lavorato molto sull'integrazione degli stranieri residenti, con l'obiettivo di diventare un esempio."} {"source": "Samsung ha utilizzato una fotografia scattata con una macchina fotografica professionale (DSLR) per illustrare le capacità della fotocamera del suo Galaxy A8 Star, uno smartphone di medio livello che l’azienda vende in varie parti del mondo. L’immagine è stata pubblicata sul sito di Samsung Malesia e sembra suggerire che sia stata realizzata con il cellulare, invece che con una classica macchina fotografica. I testi che accompagnano l’immagine sono piuttosto vaghi e non dicono esplicitamente che sia stata realizzata con un Galaxy A8 Star, ma ci sono diverse formulazioni che comunque lo fanno intendere. L’utilizzo fuorviante della fotografia è stato notato da Dunja Djudjic, l’autrice della fotografia, che ha confermato di averla realizzata qualche tempo fa con una macchina fotografia digitale e non con lo smartphone di Samsung. Su DIY Photography, Djudjic ha raccontato che aveva pubblicato la sua immagine sul sito di archiviazione e condivisione di fotografie EyeEm, che aveva poi selezionato alcune sue foto per inserirle nel catalogo dell’agenzia fotografica Getty Images. Djudjic aveva poi ricevuto un’email nella quale le veniva comunicato che la sua foto era stata acquistata da qualcuno, ma senza avere molti altri dettagli.", "target": "Samsung l’ha fatta grossa con una foto. Per mostrare le capacità della fotocamera di un suo smartphone, ha usato un'immagine scattata con una macchina fotografica professionale."} {"source": "Apple ha diffuso iOS 12.0.1, la prima versione di aggiornamento del suo nuovo sistema operativo per gli iPhone e gli iPad, disponibile da tre settimane. L’aggiornamento risolve un problema segnalato da diversi proprietari di iPhone XS e iPhone XS Max, che non riuscivano a ricaricare i loro smartphone, se collegati al caricatore mentre lo schermo era bloccato. La notizia era circolata molto, considerato il grande interesse intorno ai due modelli di iPhone presentati a inizio settembre. L’aggiornamento a iOS 12.0.1 risolve anche alcuni altri malfunzionamenti minori, comprese difficoltà a collegarsi ad alcune reti WiFi o a dispositivi Bluetooth. Per scaricarlo è sufficiente andare su “Impostazioni” > “Generali” e infine scegliere “Aggiornamento software”.", "target": "Apple ha diffuso un aggiornamento di iOS 12 per risolvere il problema degli iPhone XS che non avviavano la ricarica."} {"source": "Sul Foglio di oggi c’è una lunga e interessante conversazione di Luciano Capone con Elena Cattaneo, senatrice e direttrice del Centro di ricerca sulle cellule staminali dell’università degli studi di Milano, che spiega i danni causati al nostro paese, e al progresso in generale, dalle demagogie e dall’impreparazione della politica ai temi scientifici. Cattaneo dice che la politica “inventa spesso escamotage per non discutere di ciò che può portare a risultati opposti a ciò che crede sia vantaggioso elettoralmente”. Oltre che della frontiera dell’evoluzione e della ricerca scientifica, Elena Cattaneo da poco si occupa anche della politica, avamposto della decisione collettiva e luogo per eccellenza in cui “l’animale politico” stipula patti faustiani, un mondo che però ha con la comunità scientifica rapporti spesso conflittuali su temi cosiddetti “divisivi”. “Per quanto importantissima per una nazione, la politica è fragile, vittima di sé stessa e della necessità di alimentare la propria sopravvivenza – dice la senatrice a vita –. Inventa spesso escamotage per non discutere di ciò che può portare a risultati opposti a ciò che crede sia vantaggioso elettoralmente”. Ma è un approccio che cozza con quello scientifico. “Per discutere di futuro e innovazione servono persone che vogliano veramente indagare i fatti. Non è colpa del politico non sapere di staminali o di Ogm, anche se almeno a livello ministeriale certe informazioni dovrebbero averle, ma quando si fanno le audizioni l’impressione è che tante volte i politici coinvolgano in modo preconcetto gli esperti che depongono a proprio favore. E poi si scopre anche che alcuni dicono cose false”.", "target": "Fare politica, scientificamente. La senatrice Elena Cattaneo spiega al Foglio i disastri delle demagogie su scie chimiche, stamina e vaccini."} {"source": "Ieri a Tarragona, in Spagna, si è svolto il festival dei Castellers, un’antica tradizione di origine catalana: squadre di uomini composte anche da duecento persone (ognuna vestita con i propri colori tradizionali) hanno costruito un “castello” umano alto anche dieci piani stando in piedi l’uno sulle spalle dell’altro. Sopra alla torre, accompagnato da una musica tradizionale, è stato fatto salire un bambino, o un uomo di bassa statura, a rappresentare le nuove generazioni che non devono dimenticare le origini della cultura catalana e delle sue tradizioni. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I castelli di uomini a Tarragona. Le foto del festival dei Castellers in Spagna, un'antica tradizione di origine catalana."} {"source": "Lo studio di design britannico Pâté ha creato dei poster per una serie dal titolo True Medical Facts che illustrano alcune caratteristiche particolari del corpo umano, in occasione dell’apertura di un centro medico per i dipendenti di Discovery Channel a Londra. Discovery ha lavorato con lo studio grafico fornendo una serie di informazioni, che sono state rese poi graficamente: “Ci sono più batteri nella tua bocca che esseri umani sulla Terra” recita per esempio uno dei poster, che mostra una bocca con delle tonsille che sembrano proprio il pianeta Terra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il corpo umano spiegato coi poster. Li ha fatti uno studio grafico britannico per una serie di Discovery Channel."} {"source": "SEGA, la storica azienda giapponese di videogiochi, ha annunciato che il SEGA Mega Drive Mini (la versione”mini” di una delle sue più famose console) sarà in vendita dal 19 settembre 2019. La nuova console, che per ora non si può nemmeno pre-ordinare, costerà 80 euro, avrà due controller (quelli classici, con i pulsanti A,B e C), un cavo HDMI, e permetterà di giocare a 40 giochi già installati. The iconic SEGA Mega Drive returns September 19, 2019, with our lovingly crafted SEGA Mega Drive Mini for £69.99/€79.99!", "target": "Il Mega Drive Mini di SEGA arriverà a settembre. Costerà 80 euro e al suo interno avrà 40 storici giochi della console."} {"source": "Nei giorni scorsi, Airbus, il più grande costruttore europeo di aerei, ha annunciato di voler realizzare «il primo aereo commerciale a zero emissioni e senza impatto ambientale». Secondo Airbus il nuovo aereo “pulito” sarà pronto per volare entro il 2035 e, come altri due modelli proposti chiamati ZEROe (zero emissioni), sarà alimentato a idrogeno. Da qualche tempo tutto il settore aerospaziale sta affrontando il tema di come limitare l’impatto del trasporto aereo sul riscaldamento globale, e per questa ragione si stanno studiando sia combustibili più sostenibili, sia alcuni modelli di aerei elettrici. Tuttavia è bene sapere che progetti come questi richiedono tempo e molte risorse per risolvere una serie di notevoli problemi tecnologici. So excited to have shared our #zeroe concept aircraft with you! Missed it? We’ve got you covered. Check this out ????", "target": "Quando avremo un aereo pulito? airbus vuole realizzare tre modelli a idrogeno a emissioni zero, e c'è chi punta sulla propulsione elettrica."} {"source": "Dopo aver fatto insieme le elementari a Roma, dai Salesiani, Sergio Leone ed Ennio Morricone si persero di vista per decenni. Si incontrarono nei primi anni Sessanta, quando Leone aveva già girato “per ragioni alimentari” il film storico Il colosso di Rodi e quando Morricone, tra le tante altre cose, già faceva musica per il cinema. Dopo aver girato con gran difficoltà Per un pugno di dollari, il suo primo western all’italiana, Leone aveva bisogno di qualcuno che si occupasse della colonna sonora. All’inizio Leone pensò di lavorare di nuovo con il compositore che si era occupato delle musiche del Colosso di Rodi, ma poi, probabilmente convinto dai dirigenti della Jolly Film, la casa di produzione del film, incontrò il compositore di cui aveva ascoltato le musiche nel western Duello nel Texas. Il compositore – che per rendere tutto più americaneggiante nel film aveva usato gli pseudonimi Dan Savio e Leo Nichols (il primo come compositore, il secondo come direttore d’orchestra) – era Ennio Morricone.", "target": "La colonna sonora più famosa di Ennio Morricone. Un po' di scene, un po' di musiche e un po' di storie su \"Il buono, il brutto, il cattivo\"."} {"source": "Il chitarrista dei Rolling Stones Ronnie Wood ha realizzato un’opera di nome “Pegasus” ad Hyde Park, a Londra, dipingendo di viola il cavallo Teta. Sempre a Londra la mascotte di Wimbledon, il falco Rufus, tiene lontani i piccioni dai campi da tennis. Allo zoo di Atlanta, invece, è possibile vedere un fenicottero del Cile e una giraffa dallo sguardo molto buffo. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Col naso all’insù. O con la proboscide arrotolata, nelle migliori foto di animali della settimana."} {"source": "Gli sviluppatori di Pokémon GO – il popolare gioco per catturare pokémon sui dispositivi mobili, grazie alla realtà aumentata – hanno reso disponibile per la cattura uno dei pokémon più rari e bizzarri del gioco: Ditto, un pokémon a forma di gelatina rosa che copia sembianze e mosse dei pokémon avversari. Catturarlo però sarà un po’ complicato: nel gioco Ditto prende le sembianze di pokémon comuni come Pidgey, Rattata, Magikarp e Oddish, e solo dopo essere stato catturato “svela” la propria identità. Per sperare di prenderlo, quindi, sarà necessario continuare a catturare anche i pokémon meno rari e affascinanti. Ditto avrà un comportamento particolare anche nella battaglia fra pokémon: come già nei giochi precedenti e nel cartone animato, copierà sembianze e mosse dei pokémon avversari. Nel frattempo stanno già circolando i primi video dei giocatori che sono riusciti a catturarlo.", "target": "Come catturare Ditto a Pokémon GO. Vi ricordate quel videogioco? Se lo usate ancora, dovrete continuare a catturare Pidgey e Rattata e incrociare le dita."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La ex portavoce della Casa Bianca Sarah Huckabee ha scritto un libro, e ha raccontato che secondo Donald Trump quello di November rain dei Guns N' Roses è il miglior video di sempre. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Un’altra canzone dei National. Quello nella foto fa la sua parte, ma il grosso del lavoro stavolta l'ha fatto un altro."} {"source": "Erano da poco passate le otto di mattina quando il 20 maggio del 1999 il professor Massimo D’Antona, giuslavorista e consulente del ministero del Lavoro, fu ucciso poco dopo essere uscito dalla sua abitazione in via Salaria a Roma. All’altezza dell’incrocio con via Adda, poco distante, lo stavano aspettando un uomo e una donna, membri del gruppo terroristico Nuove Brigate Rosse. I testimoni hanno raccontato che prima di sparare i due brigatisti si avvicinarono a D’Antona e gli parlarono brevemente. Probabilmente si accertarono della sua identità. Poi, alle 8 e 13, l’uomo tirò fuori una pistola e sparò nove colpi che andarono tutti a segno. Quello fatale colpì il professor D’Antona al cuore. Trasportato in ospedale venne dichiarato morto alle ore 9 e 30. La rivendicazione dell’agguato arrivò poche ore dopo. Il messaggio, lungo 14 pagine, era firmato da una sigla ancora sconosciuta al grande pubblico: Nuove Brigate Rosse, un nome che evocava le Brigate Rosse, il più organizzato ed efficiente gruppo terrorista nella recente storia europea, operativo in Italia tra gli anni Settanta e la fine degli anni Ottanta, responsabile del rapimento e dell’uccisione del presidente della Democrazia Cristiana Aldo Moro. I brigatisti avevano cessato le loro attività nel 1989 in seguito ai duri colpi subiti dalla magistratura e dalle forze di polizia e il nuovo gruppo che aveva rivendicato l’omicidio non aveva con loro forti legami, a parte quelli ideologici. Per le Nuove Brigate Rosse, D’Antona era un simbolo della borghesia e dell’oppressione della classe operaia, che alla fine degli anni Novanta stava cambiando a causa della flessibilizzazione e precarizzazione del lavoro che in quegli anni stavano portando avanti centrosinistra e centrodestra.", "target": "L’omicidio di Massimo D’Antona, 20 anni fa. Era un avvocato esperto di diritto del lavoro e consulente di vari governi: fu ucciso in un agguato di fronte alla sua abitazione dalle Nuove Brigate Rosse."} {"source": "Mercoledì la borsa italiana ha perso il 3,36 per cento, il risultato peggiore in Europa. Il Monte dei Paschi di Siena, che da una decina di giorni è coinvolto in una serie di gravi problemi finanziari e accuse agli ex dirigenti, ha perso un altro 9,46 per cento. Ma c’è stato un altro risultato molto negativo: quello del gruppo ENI e in particolare della sua controllata SAIPEM, le cui azioni hanno perso, alla fine della giornata, addirittura il 34,29 per cento, fermandosi appena sopra i 20 euro ad azione (i valori che aveva il titolo nell’estate 2009). Il calo ha portato a una perdita per i soci di 4,5 miliardi di euro e ha quindi condizionato anche il risultato di ENI, che di SAIPEM controlla il 43 per cento. Che cos’è SAIPEM SAIPEM è un gruppo che ha sede a San Donato Milanese e che si occupa principalmente di oleodotti, gasdotti e perforazioni petrolifere. Impiega circa 40 mila dipendenti in tutto il mondo, ha a sua volta decine di aziende controllate sotto di lei ed è principalmente il gruppo che si occupa del settore ingegneristico e delle costruzioni all’interno del grande gruppo ENI, il più grande gruppo industriale italiano, di cui lo Stato detiene il controllo tramite il Ministero dell’Economia.", "target": "Che cos’è SAIPEM. Mercoledì una grande società del gruppo ENI ha perso il 34 per cento in un solo giorno, contribuendo alla pessima giornata della Borsa di Milano: perché?."} {"source": "Asbjørn Sand, giovane fotogiornalista danese, racconta storie legate sui giovani e la sua città, Copenaghen. Nella serie di fotografie Roll Whatever Sand documenta la vita, le avventure e le persone che ruotano attorno alla comunità di skaters del suo quartiere, ragazzi con cui ha passato molto tempo. La storia racconta la continua ricerca di un luogo dove fare skate: prima una fabbrica vuota ed abbandonata da cui poi vengono sgomberati, poi il retro di un vecchio hotel. Il reportage è stato portato avanti per circa quattro anni. Il gruppo è fotografato da un punto di vista personale e intimo: Asbjørn Sand è lì e vive i momenti sia da fotografo che da membro di una comunità speciale.", "target": "Vite di skaters. Il reportage di Asbjørn Sand che l'anno scorso ha vinto il concorso sulla felicità del festival di Cortona (e quest'anno si replica)."} {"source": "La conduttrice delle “Iene” Nadia Toffa è stata ricoverata all’ospedale Cattinara di Trieste dopo aver avuto un malore: secondo alcune fonti di stampa sarebbe “in gravi condizioni”. Stando alle le ricostruzioni Toffa si è sentita male nella camera d’albergo dove alloggiava, ed è stata subito portata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale. L’azienda ospedaliera di Trieste ha fatto sapere che la prognosi di Toffa è riservata e che per il momento è ricoverata «per patologia cerebrale in fase di definizione». Il Corriere della Sera ha scritto che nelle prossime ora Toffa potrebbe essere trasportata all’ospedale San Raffaele di Milano in elicottero. (function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(d.getElementById(id))return;js=d.createElement(s);js.id=id;js.src='https://connect.facebook.net/en_US/sdk.js#xfbml=1&version=v2.11';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}(document,'script','facebook-jssdk'));", "target": "La conduttrice delle “Iene” Nadia Toffa è in ospedale dopo un malore. È ricoverata a Trieste \"per patologia cerebrale in fase di definizione\"."} {"source": "L’amministratore delegato di FIAT Sergio Marchionne, in un’intervista all’International Herald Tribune, ha accusato la Volksawagen di praticare sconti che stanno danneggiando il mercato. Benché secondo una ricerca le due case automobilistiche più aggressive sugli sconti siano proprio FIAT e Opel, Marchionne non è il solo ad aver fatto delle critiche alle politiche di prezzi della Volkswagen. Questo perché il problema non ha solo a che fare con gli sconti ma con delle caratteristiche più profonde dell’azienda – e dell’economia – tedesca. Non è la prima volta che Marchionne si scontra con Volskwagen. A marzo Marchionne aveva chiesto all’Unione Europea un piano per ridurre la capacità produttiva di automobili in Europa, richiesta che Marchionne ha riproposto anche nell’intervista al Tribune. L’idea, in sostanza, è chiudere degli impianti e varare un piano di incentivi economici per i licenziati. L’industria automobilistica europea, infatti, al momento lavora circa al 65 per cento delle sue capacità. L’idea di ridurre la produzione non piace a Volkswagen, l’unica casa automobilistica in Europa che continua a vendere bene e che avrebbe meno da guadagnare da una riduzione generale della produzione (nei primi sei mesi del 2012 Volkswagen ha aumentato la sua quota di mercato in Europa di quasi l’uno per cento).", "target": "Che cosa c’entra lo spread con Marchionne e Volkswagen? c'entra: l'azienda tedesca si finanzia a costi molto più bassi dei suoi concorrenti (e ha avuto soldi in prestito dalla BCE)."} {"source": "Samsung sta lavorando a un aggiornamento per fare in modo che i suoi Galaxy Note 7 si ricarichino solo fino al 60 per cento, evitando che le loro batterie difettose possano surriscaldarsi ed esplodere. Per motivi di sicurezza, infatti, meno di due settimane fa l’azienda ha disposto la sospensione delle vendite del suo smartphone, annunciando inoltre una campagna di richiamo in tutto il mondo per sostituire i modelli difettosi. Negli ultimi giorni di agosto erano iniziate a circolare numerose segnalazioni su incendi in automobili, garage, camere d’albergo e appartamenti causati dai Galaxy Note 7: inizialmente si era parlato di 35 casi in tutto il mondo, ma in seguito ci sono state altre decine di segnalazioni, seppure non sempre facili da verificare. La notizia dell’aggiornamento per limitare la ricarica dei Galaxy Note 7 è stata diffusa da Samsung sulla prima pagina del Seoul Shinmun, uno dei giornali più letti nella Corea del Sud, paese dove l’azienda ha la propria sede principale. Non sono stati diffusi molti altri dettagli: l’aggiornamento sarà disponibile a partire dal prossimo 20 settembre ed è stato studiato per chi non vuole riconsegnare il proprio smartphone difettoso, o progetta di non farlo sostituire subito e continuare a utilizzarlo nel frattempo. Non è ancora chiaro se l’aggiornamento sarà obbligatorio e nemmeno se sarà diffuso all’estero, negli altri paesi in cui il Galaxy Note 7 era già stato messo in vendita. Secondo l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, Samsung ha avviato i contatti con diversi operatori all’estero per diffondere l’aggiornamento che limita la ricarica della batteria ai loro clienti.", "target": "Samsung limiterà la carica dei Galaxy Note 7, per evitare che esplodano. I modelli difettosi da sostituire riceveranno intanto un aggiornamento per caricare la batteria solo fino al 60 per cento."} {"source": "Grazie al tweet di un lettore di questo post sui gusti e la musica, ho cominciato a leggere un libro che conoscevo e stupidamente non avevo mai iniziato. In italiano prese lo sventato titolo di Musica di merda (Isbn, 2014) e ora non si trova perché l'editore ha chiuso (ma in versione digitale sì). Oltre al tema, che è appassionante (quello dei gusti, appunto), inizia con la leggendaria e drammatica storia di quando Elliott Smith finì a cantare alla serata degli Oscar. Lo consiglio molto. La settimana scorsa ho passato una serata con Michael Stipe: mi sono trattenuto dal condividere altrove il selfie in cui non siamo venuti benissimo, ma scalpitavano queste due perfette didascalie (la seconda è di Luca Misculin del Post): - That's me in the corner, that's me in the spotlight. - It's been a bad day, please don't take a picture. Ho comprato i biglietti per i Pet Shop Boys, Londra, maggio 2020. Qui c'è la storia. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Paul Buchanan. La prima della nuova newsletter serale scritta da Luca Sofri per gli abbonati al Post."} {"source": "«Mi chiamo Juliette Gréco, e non ho mai avuto uno pseudonimo. Sono nata il 7 febbraio 1927. Mia madre mi ha detto che quel giorno pioveva, e la pioggia favorisce la crescita di tutte le piante, anche quelle più velenose». Juliette Gréco, attrice e cantante francese, è nata il 7 febbraio 1927 a Montpellier e compie oggi 85 anni (25 in più di Vasco Rossi, già). Si veste sempre (e da sempre) di nero («perché è l’unico colore che mi difende e protegge, con un altro qualcuno potrebbe vedermi»), la sua pelle è ancora chiarissima (Pablo Picasso diceva di lei che «si abbronzava alla luna»), ed è stata amica e ispiratrice di Jacques Prévert, Jean-Paul Sartre, Raymond Queneau, François Mauriac, Boris Vian, Charles Aznavour. Il padre di Juliette Gréco era corso e la madre, bordolese, fu un membro attivo della Resistenza in Francia. Venne arrestata nel 1943 e con la primogenita Charlotte venne deportata in un campo di prigionia. Juliette, che aveva solo 16 anni, fu invece liberata e venne accolta dalla sua insegnante di francese a Parigi, Hélène Duc, che la incoraggiò a partecipare al concorso della scuola d’arte drammatica francese più importante del tempo: il Conservatorio. Greco non venne ammessa, ma Madame Dussane", "target": "Juliette Greco ha 85 anni. Ha cantato intorno a generazioni di cultura francese, a cominciare dagli esistenzialisti e dai poeti francesi della Rive Gauche. Si veste sempre di nero, è bellissima e non ha ancora smesso."} {"source": "Prendere le scarpe, infilarle al fondo della valigia, poi a strati inserire maglioncino, pantaloni, camicie in cima e biancheria negli angoli. Chiudere la valigia, ammirarla e far nascere in sé la consapevolezza che al ritorno dal viaggio sarà gonfia, sformata e mal chiusa. Ma qual è il modo migliore per fare la valigia? La biancheria, una volta usata, è meglio appallottolarla o ripiegarla con dovizia? Difficile dirlo, ma la riposta sembra essere una sola, complicata: tetraedro. Un gruppo di ricercatori della New York University e del Virginia Tech ha realizzato una serie di esperimenti per scoprire quale sia il modo più efficiente per riempire i contenitori con una serie di oggetti. Il team di ricerca ha condotto molti esperimenti testando diverse forme geometriche. Il tetraedro, un poliedro con quattro facce triangolari (immaginate una specie di piramide con tutte le facce triangolari, base compresa), si è rivelato come la soluzione migliore racconta l’Economist.", "target": "Metti in valigia i tetraedri. Come si riempiono al meglio i bagagli? Un gruppo di fisici si è preso la briga di scoprirlo, o quasi."} {"source": "Oggi nel tardo pomeriggio, in Italia saranno le sette, Mark Zuckerberg presenterà alla stampa una serie di novità legate a Facebook. Gli inviti sono stati distribuiti la settimana scorsa e, come da tradizione, non ci sono informazioni o anticipazioni ufficiali su ciò che sarà annunciato. Il cofondatore del social network ha solamente detto che sarà presentato «qualcosa di fantastico» e che per realizzarlo è stato necessario il lavoro di un gruppo di circa quaranta persone. La mancanza di notizie ufficiali ha spinto osservatori e appassionati a ipotizzare quali possano essere le novità in cantiere. Le ipotesi, tutte da prendere con le molle, sono diverse e spaziano da una nuova applicazione per tablet a una versione in HTML5 del sito passando per un servizio di videochat. Tablet Chi usa un iPad o un tablet con Android ha sperimentato sulla propria tavoletta la mancanza di una applicazione di Facebook studiata appositamente per il proprio dispositivo. Grazie al successo dell’iPad, che ha accelerato la produzione di tablet anche da parte della concorrenza, iniziano a esserci milioni di tavolette là fuori, eppure in oltre un anno il social network non ha prodotto una applicazione per rendere più semplice l’utilizzo di Facebook sui tablet. La scelta era probabilmente condizionata dal fatto che il sito è facilmente accessibile attraverso il browser dei dispositivi mobili e da altre priorità, che interessavano maggiormente gli smartphone, sui quali Facebook ha investito molto creando diverse applicazioni per i singoli sistemi operativi. Tuttavia, il mese scorso il New York Times aveva svelato che un team di sviluppatori del social network era al lavoro per creare una applicazione per tablet, destinata a entrare in tempi brevi nella fase di test finale. La nuova applicazione dovrebbe consentire di utilizzare la chat e gestire con più facilità il caricamento di foto e video.", "target": "Che cosa presenta Facebook oggi. Cosa si dice e si ipotizza in giro riguardo l'annuncio che Mark Zuckerberg farà questo pomeriggio."} {"source": "Wikimedia, la fondazione che gestisce Wikipedia e altri progetti condivisi online, ha annunciato di avere fatto causa alla National Security Agency (NSA) e al Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti per le loro pratiche di sorveglianza di massa delle comunicazioni su Internet. Molti dettagli su queste attività sono diventati noti in seguito alla diffusione di documenti riservati da parte di Edward Snowden, un ex consulente dei servizi segreti statunitensi che ha raccolto molto materiale sulla sorveglianza dei dati e lo ha consegnato poi ad alcuni dei più importanti giornali al mondo. Wikimedia porterà avanti la sua causa insieme ad altre otto organizzazioni e si farà rappresentare dall’American Civil Liberties Union (ACLU), un’associazione non governativa che si occupa della difesa dei diritti civili e delle libertà individuali negli Stati Uniti. La fondazione ha annunciato la sua iniziativa legale con un comunicato, nel quale spiega che l’obiettivo della causa “è mettere fine alla sorveglianza di massa per proteggere i diritti dei nostri utenti in tutto il mondo”. Wikimedia è uno dei più grandi e importanti soggetti di Internet e i suoi siti, a partire proprio da Wikipedia, sono visitati da centinaia di milioni di persone, che oltre a consultare le pagine contribuiscono a scriverle e a migliorarle.", "target": "Wikimedia ha fatto causa alla NSA. La fondazione che gestisce Wikipedia e altri progetti condivisi online chiede che sia terminato il programma di sorveglianza di massa delle comunicazioni su Internet."} {"source": "Gli impallinati di Bill Murray forse hanno sentito parlare di Nothing Lasts Forever, un suo strambo film di fantascienza del 1984 diretto da Tom Schiller (noto per cortometraggi come La Dolce Gilda), uno degli sceneggiatori e registi del Saturday Night Live. Il film non è mai uscito né al cinema né in videocassetta o DVD, ma il magazine online Dangerous Mind segnala che in qualche modo è stato pubblicato online e che è integralmente disponibile – per adesso, almeno – su YouTube. Il protagonista del film è l’attore Zach Galligan (visto in Gremlins), che interpreta un aspirante artista di nome Adam che si trasferisce a New York per poi scoprire che l’autorità portuale ha apparentemente preso il controllo della città, trasformandola in una specie di stato totalitario. Adam viene quindi costretto a lavorare come guardiano notturno all’entrata dello Holland Tunnel (Dan Akroyd, in un cameo, recita la parte del suo capo) fino a quando non riesce a dimostrare il suo talento da artista: in seguito, però, si ritrova su un autobus diretto sulla luna – Murray recita la parte dell’autista – con lo scopo di trovare il suo vero amore.", "target": "Un nuovo film di Bill Murray (del 1984). \"Nothing Lasts Forever\", uno strambo film di fantascienza mai distribuito ufficialmente, da un po' di tempo è online per intero su YouTube."} {"source": "Domenica 16 marzo il cast di Lost, la famosa serie della ABC sulla storia di un gruppo di sopravvissuti a un disastro aereo andata in onda dal 2004 al 2010, si è ritrovato al Dolby Theatre di Los Angeles in occasione del PaleyFest – un festival dedicato alla televisione – per celebrare i 10 anni dalla messa in onda della prima puntata (il 22 settembre 2004: fu uno degli episodi pilota più costosi di sempre). Oltre agli attori – Josh Holloway, Jorge Garcia, Ian Somerhalder, Yunjin Kim, Maggie Grace, Henry Ian Cusick e Malcom David Kelley – erano presenti i due ideatori e produttori esecutivi, Damon Lindelof e Carlton Cuse, che hanno raccontato diverse curiosità sulla lavorazione della serie e chiarito per l’ennesima volta alcuni “misteri”: mettetevelo bene in testa, una volta per tutte, che i protagonisti non erano morti fin dall’inizio. Qui c’è una spiegazione più estesa del finale di Lost, se siete ancora dubbiosi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La reunion degli attori di “Lost”. Le foto della festa per il decimo anniversario della messa in onda di una delle serie più popolari di sempre."} {"source": "Aggiornamento: Alcune ore dopo l’ordine secondo cui WhatsApp avrebbe dovuto chiudere per 48, un altro giudice brasiliano ha deciso che di annullare con effetto immediato il precedente ordine sulla chiusura di WhatsApp. Il giudice ha spiegato che “non è ragionevole che milioni di utenti debbano subire disagi a causa della passività della società”. La chiusura di WhatsApp era stata decisa dopo le pressioni fatte da alcune società di telecomunicazione brasiliane, che accusavano WhatsApp di essere responsabile della diminuzione dei loro contratti telefonici. Le prime fonti – tra cui AFP – dicono che in Brasile WhatsApp è già tornato a funzionare. ***", "target": "In Brasile funziona di nuovo WhatsApp. Alcune ore fa ne era stata ordinata la chiusura per 48 ore: nel tardo pomeriggio italiano un giudice ha però annullato quell'ordine, definendolo \"non ragionevole\"."} {"source": "A causa del freddo intenso degli ultimi giorni, sono aumentati sensibilmente i consumi di gas per il riscaldamento delle abitazioni e degli uffici. Ieri sono stati consumati 452 milioni di metri cubi di gas, una quantità enorme a un passo dal record del 17 dicembre 2010, quando furono 459. Maggiori consumi comportano la necessità di ottenere più quantità di gas, perché l’Italia ne produce pochissimo ed è costretta a importarne dall’estero la maggior parte. Agli attuali ritmi, spiegano gli esperti, la situazione dovrebbe rimanere critica ma gestibile, a patto che le forniture via mare e metanodotti proseguano regolarmente senza intoppi. Rete gas Il gas in Italia arriva principalmente attraverso i gasdotti, cioè attraverso una rete estesissima di tubi provenienti dai principali produttori esteri che confluiscono nei centri di raccolta e ridistribuzione sul nostro territorio nazionale. Si stima che l’85 – 90 per cento dei circa 80 miliardi di metri cubi annui di gas importato sia trasportato attraverso i gasdotti. I principali punti di ingresso sono sostanzialmente quattro: al nord ci sono quelli del Passo Gries (Svizzera), per il gas proveniente da paesi come l’Olanda e la Norvegia, e di Tarvisio (Udine) per il gas dalla Russia; a sud ci sono quelli di Mazara del Vallo (Trapani) per il gas algerino e di Gela (Caltanissetta) per il gas libico. Il restante 15 – 10 per cento di gas viene importato allo stato liquido via mare su apposite navi cisterna, che lo scaricano presso i due rigassificatori attivi nei pressi di Rovigo e La Spezia. In queste strutture il gas torna in forma gassosa e successivamente immesso nella rete di distribuzione.", "target": "L’emergenza gas è una cosa seria? non è il panico che si legge in giro, ma vi spieghiamo bene come funzionano, dove arrivano e cosa succede alle forniture del gas con cui ci scaldiamo."} {"source": "Ogni mese sulle due piattaforme a pagamento di audiolibri disponibili in Italia, Audible e Storytel, escono nuovi titoli: ci sono classici della letteratura, saggi, podcast, romanzi e novità editoriali, a volte in contemporanea con l’uscita in libreria. Insomma, ormai i cataloghi sono parecchio ricchi e le novità spesso molto interessanti, anche per i più attenti frequentatori di classifiche editoriali e librerie. Eppure, nella classifica delle cose più ascoltate che Audible rende pubblica ogni mese, al primo posto c’è sempre lo stesso titolo da molto tempo: Harry Potter, la saga completa. Se non siete tra quelli che si abbonano ad Audible solo per ascoltare Harry Potter ma siete qui in cerca di spunti più vari, abbiamo come di consueto selezionato alcune delle novità più interessanti del mese. Come sempre, per chi si iscrive a Storytel per la prima volta passando da questo link il periodo di prova gratuito dura 30 giorni anziché 14.", "target": "8 cose da ascoltare a settembre. Tra cui \"Yoga\" di Emmanuel Carrère, uno dei più famosi romanzi sull'11 settembre e un podcast sulla ricerca di un soldato scomparso."} {"source": "La storia dell’arresto di Claudio Scajola, già ministro di diversi governi Berlusconi e importante dirigente del centrodestra, si arricchisce ogni giorno sui giornali di particolari e dettagli, ed è possibile fare oggi solo ricostruzioni incomplete e parziali di quanto gli viene imputato, ammesso che le accuse siano poi provate in un processo. Quello che sappiamo, messo in ordine, è che Scajola è stato arrestato giovedì 8 maggio a Roma dalla direzione investigativa antimafia (DIA) di Reggio Calabria, con l’accusa di aver favorito la latitanza di Amedeo Matacena, ex parlamentare di Forza Italia ora latitante a Dubai. E che insieme a Scajola sono state arrestate altre cinque persone: Raffaella De Carolis, madre di Matacena, Martino Politi e Maria Grazia Fiorsalisi, rispettivamente assistente e segretaria di Matacena, la segretaria di Scajola, Roberta Sacco, e Antonio Chillimi. Nella stessa operazione di arresto sono stati emessi mandati di cattura anche per Amedeo Matacena e per la sua ex moglie Chiara Rizzo, che giovedì scorso si trovavano a Dubai. Questo è un altro pezzo della storia, ci torneremo. Tutti gli arresti effettuati fino a ora sono “misure cautelari”, il cui scopo è evitare che gli indagati possano in qualche modo scappare o compromettere le indagini stesse, per esempio distruggendo prove rilevanti. Durante la vasta operazione di polizia di giovedì 8 ci sono state anche diverse perquisizioni e sequestri in Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna, Lazio, Calabria e Sicilia.", "target": "L’arresto di Scajola, dall’inizio. Su cosa si basano le accuse e c'entrano il Libano, Dubai, la scorta e la 'ndrangheta."} {"source": "Negli ultimi tempi diversi giornali internazionali si sono occupati della strana struttura finanziaria messa in piedi dai Radiohead, una delle più famose rock band al mondo, per gestire i loro guadagni. Gli artisti noti a livello internazionale sono soliti presiedere una o più società su cui indirizzano i soldi che guadagnano tramite i concerti, le vendite dei dischi e il merchandising. I Radiohead invece fanno una cosa un po’ diversa: da circa dieci anni creano una nuova società per ogni nuovo disco e tour collegato, gestendola in modo separato. I fan hanno imparato a capire che la creazione di una nuova società significa che l’uscita di un nuovo disco è imminente: e infatti a gennaio si è tornati a parlare di un loro presunto prossimo disco in occasione della creazione di Dawn Chorus LLP (“il canto dell’uccellino LLP”), una nuova società legata ai Radiohead (in passato il gruppo ha usato altri nomi creativi per società minori come Random Rubbish Ltd, “scemate a caso Ltd”). Ma che senso ha, dal punto di vista finanziario? È un modo per pagare meno tasse? Durante i primi anni di carriera da musicisti professionisti, i membri della band gestirono i ricavi derivanti da dischi e tour con una sola società, la Radiohead Ltd. Nel 1996, dopo i primi successi, iniziarono a diversificare il loro business, fondando società che si occupavano solo della vendita del merchandising. Nel 2003 si concluse il contratto di sei dischi che li legava alla EMI, una delle più importanti case discografiche al mondo. I Radiohead iniziarono ad applicare il loro “giochino”: nei mesi prima di pubblicare In Rainbows e King of Limbs, i loro primi due dischi senza la EMI, fondarono due società chiamate rispettivamente Xurbia_Xendless Ltd e Ticker Tape Ltd che finanziarono i due dischi “a debito”. Le due società erano praticamente vuote, con un capitale sociale di 100 sterline ciascuna: ed entrambe si indebitarono per produrre il “loro” disco, salvo poi ottenere successivamente tutti i ricavi collegati dalle vendite e dal tour promozionale.", "target": "I Radiohead hanno trovato uno strano modo per gestire i soldi. Creano una nuova società per ogni disco che fanno: è più una maniera di proteggere i guadagni passati che di pagare meno tasse."} {"source": "A Roma oggi si celebra il 60esimo anniversario dalla firma dei Trattati di Roma, che istituirono la Comunità economica europea. Per questo motivo ci sono a Roma i leader di 27 paesi dell’Unione Europea. In più, sempre oggi, sono stati organizzati diversi cortei, contro e a favore, di mattina e di pomeriggio. La conseguenza di tutte queste cose è che oggi a Roma potrebbe essere difficile spostarsi: ancora più che a Milano, dove c’è il Papa. Per prima cosa, sono state individuate due zone: una zona blu (l’area del Campidoglio) e una zona verde (l’area del Quirinale): il Comune di Roma ha spiegato che la zona blu sarà interdetta fino alle 14 circa; quella verde – delimitata da via Nazionale, piazza della Repubblica, via Barberini, via Bissolati e via del Corso – è interdetta dalle 7 e lo sarà fino alle 15 circa: vuol dire che non sarà possibile passarci né in macchina né a piedi. Anche le fermate e i capolinea dei mezzi dell’area saranno sospesi e la fermata “Colosseo” della metro “B” e le fermate “Barberini” e “Spagna” della metro “A” saranno chiuse per tutto il giorno. In compenso, le ZTL – le zone a traffico limitato – di Centro e Trastevere saranno disattivate per tutto il 25 marzo, per evitare di creare ulteriori problemi e disagi. Qui ci sono informazioni sulle deviazioni dei bus, qui l’elenco completo delle strade chiuse. I confini delle zone interdette sono questi:", "target": "Il blocco del traffico a Roma. Informazioni e link utili sulla zona blu, la zona verde, le strade chiuse, i mezzi pubblici e i loro percorsi e i musei chiusi."} {"source": "Oggi intorno alle 13 il Senato ha respinto l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso della nave Diciotti. Le votazioni rimarranno aperte fino alle 19, ma al momento una maggioranza di 232 senatori ha già votato no all’autorizzazione. Contro l’autorizzazione hanno votato Lega e Movimento 5 Stelle insieme a Forza Italia e Fratelli d’Italia, due partiti all’opposizione che avevano già votato contro l’autorizzazione nella Giunta per le autorizzazioni nel corso di un passaggio preliminare. Nel suo intervento prima del voto, Salvini ha ringraziato il Movimento 5 Stelle per il sostegno: «Ringrazio il Movimento 5 stelle. Queste cose si fanno in due». Il risultato finale delle votazioni dovrebbe arrivare intorno alle 19. Salvini è accusato di sequestro di persona per aver costretto la nave Diciotti della marina militare italiana a rimanere per cinque giorni nel porto di Catania, senza far sbarcare nessuna delle 177 persone recuperate dalla nave, migranti partiti dalla Libia tra cui c’erano anche donne, malati e minorenni. Salvini aveva impedito il loro sbarco fino a che altri paesi europei avevano assicurato che si sarebbero fatti carico della loro accoglienza.", "target": "Il Senato ha salvato Salvini. L'autorizzazione a procedere per il caso Diciotti è stata respinta da una maggioranza formata da Lega, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d'Italia."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. Comunque, se c'è una grande lezione dei traslochi rispetto ai dischi accumulati non l'ho ancora capita: ho fatto bene a comprare tutti questi vinili perché un giorno sarebbero stati riconsiderati universalmente una bellezza e avrebbero fatto bella mostra di sé in giro per casa pur occupando dei volumi problematici, o ho fatto male a comprare tutti questi cd perché un giorno sarebbero finiti in otto scatoloni e parcheggiati di cantina in cantina, in nome della loro decadenza sociale ed estetica? O entrambe le cose sono corrette? (Per non dire dei 45 giri). Proprio ora che avevo imparato a distinguere Britney Spears e Christina Aguilera, Christina Aguilera ha scritto una cosa per difendere Britney Spears, nelle note vicende. Sabato era morto Jon Hassell, trombettista di grande inventiva e lungo curriculum. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Verve. Una bella, ma anche una insopportabile."} {"source": "La Corte costituzionale si riunisce oggi, mercoledì 11 gennaio, per stabilire se siano ammissibili o meno i due referendum proposti per abrogare l’attuale legge elettorale, quella in vigore dal 2005 e ideata principalmente dall’ex ministro Roberto Calderoli, che la definì «una porcata» in una celebre intervista televisiva. Il pronunciamento della Consulta dovrebbe arrivare in serata, ma l’esito della votazione da parte dei 15 suoi membri è ancora incerto. Per diversi giorni si è parlato di un probabile parere positivo da parte della Corte, ma nelle ultime ore diversi giornali hanno iniziato a ipotizzare la possibile bocciatura dei due quesiti a causa delle divisioni interne alla Consulta. Il Porcellum La legge n. 270 del 21 dicembre 2005 ha modificato il sistema elettorale in Italia e fino a oggi è stata utilizzata in due occasioni, per le elezioni politiche del 2006 e del 2008. Ha reintrodotto il proporzionale puro con un premio di maggioranza: l’assegnazione dei seggi alla Camera avviene con un calcolo su base nazionale, mentre al Senato su base regionale. Grazie al premio di maggioranza, la coalizione che vince le elezioni si assicura alla Camera 340 seggi, ovvero il 55 per cento, cifra che consente di avere un numero cospicuo di deputati in più rispetto ai 316 richiesti per la maggioranza semplice. Al Senato, invece, l’attribuzione del premio avviene con il 55 per cento regione per regione. Questo aumenta la probabilità che nelle due Camere si formino maggioranza diverse. La legge prevede poi soglie di sbarramento tra il 3 e il 4 per cento e incentiva la formazione di coalizioni. Infine, il sistema prevede le cosiddette “liste bloccate”: i candidati vengono scelti e presentati dai partiti e non è consentito all’elettore di esprimere una preferenza su un singolo candidato al seggio. Sulla base dei seggi assegnati, ogni partito colloca i propri eletti sulla base della lista elettorale che aveva presentato, iniziando dal primo nome nell’elenco.", "target": "Oggi si decide sui referendum elettorali. C'è in ballo la possibilità di abolire la scellerata legge elettorale voluta dal centrodestra, ma i quesiti sono a forte rischio di bocciatura da parte della Corte Costituzionale."} {"source": "Google ha vinto la causa contro la Authors Guild – la più importante associazione di autori americani – che chiedeva un risarcimento per i libri protetti dal copyright scannerizzati da Google nell’ambito del progetto Google Libri. La causa era iniziata nel 2005 sotto forma di class action, cioè come azione collettiva nei confronti di Google da cui – secondo il Guardian – gli autori pretendevano 750 dollari per ogni libro copiato più altri 750 di danni. In caso di sconfitta Google aveva calcolato un danno di 3 miliardi di dollari. La sentenza è stata emessa il 16 ottobre dalla seconda Corte d’Appello di New York. Google Libri è un progetto iniziato nel 2004, inizialmente con il nome di Google Print (in italiano “Stampa”), con l’obiettivo dichiarato di rendere disponibili tutti i libri in tutte le lingue. A oggi sono stati scannerizzati più di 30 milioni di libri. Oltre che trovare i titoli su determinati argomenti, Google Libri permette di cercare le singole parole all’interno di ogni testo, offrendo uno strumento di ricerca potente che la carta non può dare. Su Google Libri i libri non protetti da copyright possono essere scaricati e visualizzati in maniera completa, mentre per quelli protetti da copyright è disponibile un estratto che può essere lungo se l’autore è d’accordo oppure breve (due o tre righe per contestualizzare le parole ricercate) se l’autore non ha acconsentito a cederlo. I libri possono anche essere forniti liberamente da editori e autori attraverso il programma di affiliazione Google Books Partner Program in cambio della pubblicità che il servizio può offrire, oppure possono essere forniti dalle biblioteche attraverso il Google Library Project. Le prime biblioteche ad aderire furono quelle dell’università di Harvard, della University of Michigan, la New York Public Library, e quelle dell’università di Oxford e di Stanford.", "target": "Google può scannerizzare tutti i libri che vuole. La seconda Corte di Appello di New York ha stabilito che Google Libri non viola il diritto d'autore ma rappresenta invece un \"benificio pubblico\"."} {"source": "Da molti anni ci siamo abituati a sentire o leggere frasi come «il 2016 è stato l’anno più caldo mai registrato» o «il 2016 è stato l’anno più caldo dal 1880». Come spesso succede, a volte per motivi di sintesi a volte per via di formulazioni imprecise, cosa sia questo 1880 non viene spiegato: perché confrontiamo le temperature proprio con quelle di quell’anno lì? Se paragoniamo il 2016 con il 1880 è perché quell’anno è stato particolarmente caldo? La risposta, a volte, viene data: il 1880 è il primo anno su cui abbiamo dati affidabili sulle temperature mondiali. Ma quindi prima non si registravano le temperature? Facendosi aiutare da alcuni scienziati, la giornalista Zoë Schlanger, che scrive di questioni ambientali su Quartz, ha cercato di mettere un po’ di ordine, spiegando come mai le serie storiche di dati climatici iniziano col 1880. I termometri moderni hanno cominciato a essere usati all’inizio del Settecento e a metà Ottocento c’erano già moltissime stazioni per la misurazione delle temperature in Europa e negli Stati Uniti. Alcuni dati sulle temperature antecedenti al 1880, quindi, ci sono. I problemi sono due, però: in primo luogo non sempre i dati ci sono arrivati intatti e sono stati trasferiti negli archivi digitali usati oggi per gli studi sul clima; in secondo luogo in molte zone del mondo, prima del 1880, i dati non venivano registrati affatto perché non c’erano ancora i termometri adatti a farlo.", "target": "Perché il 1880 è importante per il clima. È il primo anno per cui abbiamo dati affidabili sulle temperature medie in tutto il mondo: ma sappiamo qualcosa anche di cosa succedeva prima."} {"source": "È stata presentata oggi la lista dei film che parteciperanno alla 71esima edizione del Festival di Cannes, che si terrà dall’8 al 19 maggio. In questa edizione la giuria che assegnerà i premi più importanti, compresa la Palma d’oro, sarà presieduta dall’attrice Cate Blanchett, dopo che l’anno scorso il presidente era stato Pedro Almodovar. Nell’edizione del 2017 la Palma d’oro fu assegnata a The Square, del regista svedese Ruben Ostlund. In competizione, nel concorso ufficiale, ci saranno due film italiani: Lazzaro felice di Alice Rohrwacher (con Nicoletta Braschi) e Dogman di Matteo Garrone (che ha a che fare con la storia del Canaro della Magliana). Ci saranno anche un film di Spike Lee e uno di Jean-Luc Godard. Il film di apertura della 71esima edizione del Festival di Cannes sarà Todos lo saben, diretto dal regista Asghar Farhadi; durante il Festival sarà presentato (fuori concorso) anche Solo: A Star Wars Story, diretto da Ron Howard. Ci sarà anche una proiezione speciale di 2001: Odissea nello spazio, che ha da poco compiuto cinquant’anni.", "target": "La lista dei film in concorso al Festival di Cannes 2018. Sarà dall'8 al 19 maggio: ci saranno anche i film di Alice Rohrwacher e Matteo Garrone, e quelli di Jean-Luc Godard e Spike Lee."} {"source": "Nel 2012 il fotografo inglese Olivier Curtis andò a visitare le piramidi di Giza in Egitto; a un certo punto si girò di spalle e scattò una fotografia al panorama. È così che ha iniziato la serie Volte-face (Voltafaccia) in cui fotografa quello che vede dando le spalle ad alcuni dei monumenti più visitati e fotografati al mondo: le immagini mostrano una prospettiva diversa dei posti che siamo abituati a vedere nelle solite immagini-da-cartolina. Alcune foto sono comunque notevoli, come il Taj Mahl in India, altre hanno un effetto più straniante (la Grande Muraglia cinese), ma tutte raccontano qualcosa in più del contesto attorno, a cui di solito facciamo poco caso. Le foto di Volte-face diventeranno anche un libro, pubblicato dalla casa editrice Dewi Lewis e saranno esposte in una mostra alla galleria Royal Geographical Society di Londra dal 19 settembre al 14 ottobre.", "target": "Fotografie di spalle ai monumenti. Cosa vediamo se davanti al Taj Mahal e al Colosseo ci voltiamo per scoprire cosa c'è intorno."} {"source": "Tra le foto bestiali della settimana c’è quella che mostra la zampa di un orso visitato in una clinica veterinaria, che si fa notare per la dimensione in sé, ovviamente, ma anche per il dettaglio delle unghie. Poi ci sono un procione arrampicato su una mangiatoia per uccelli e una volpe che lo guarda, a Berlino; un airone azzurro maggiore e il suo riflesso in Iowa e il cane dei duchi del Devonshire, nella loro residenza di Chatsworth House. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Zampe di orso, riflessi di aironi e coppie insolite, tra le foto bestiali della settimana."} {"source": "Sui giornali di oggi trova ancora molto spazio la notizia dell’operazione che la procura di Roma e la Guardia di Finanza hanno chiamato “Labirinto” e che lunedì 4 luglio ha portato all’arresto di 24 persone (dodici sono in carcere e dodici ai domiciliari), a cinque misure interdittive e a sequestri pari a circa 1,2 milioni di euro. C’è qualche novità e soprattutto vengono raccontate le possibili conseguenze politiche dell’inchiesta, visto che coinvolge direttamente alcuni esponenti politici del Nuovo Centro Destra, il partito di Angelino Alfano che è ministro dell’Interno del governo Renzi. NCD ha diversi problemi che potrebbero avere delle conseguenze sul governo stesso. L’inchiesta, in breve Le persone coinvolte nell’indagine sono circa 50. Al centro del presunto sistema c’erano in particolare due persone: il consulente Alberto Orsini, che aveva un ufficio a Roma vicino al Parlamento, e Raffaele Pizza, detto “Lino”, fratello di Giuseppe, ex sottosegretario all’Istruzione quando Silvio Berlusconi era presidente del Consiglio. Giuseppe Pizza risulta indagato e attualmente «ricopre l’incarico politico di collaboratore dell’Ufficio Stampa e Comunicazione presso il Ministero degli Interni, conferito con decreto del 15 maggio 2014»; è indagato anche Antonio Marotta, avvocato penalista, deputato di NCD e ex componente del Consiglio Superiore della Magistratura.", "target": "Le novità sull’inchiesta “Labirinto”. E i problemi politici del Nuovo Centro Destra e di Angelino Alfano, e dunque anche del governo di Matteo Renzi."} {"source": "Una settimana fa il Senato ha approvato il disegno di legge intitolato “Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo”, voluto dalla ministra per la Pubblica amministrazione Giulia Bongiorno e ribattezzato per semplicità “DDL concretezza”. Tra le novità introdotte dalla legge ci sarà per esempio la possibilità di introdurre “controlli biometrici” sui pubblici impiegati (sostituire i badge elettronici e i cartellini con rilevatori di impronte digitali) e installare sistemi di videosorveglianza per accertarne l’operato. Come ha notato tra gli altri Il Foglio, questo piano non sembra essere destinato a essere messo in pratica in breve tempo, anche perché passare a sistemi come i rilevatori di impronte digitali in tutti gli uffici pubblici del paese non sarebbe né semplice né economico. Ma per evitare che in futuro le intenzioni del governo rimangano prive di riscontri pratici, la legge introduce un nuovo organo di controllo: il Nucleo Concretezza. Come spiega il terzo comma dell’articolo uno del DDL:", "target": "Arriva il Nucleo concretezza. Il suo scopo sarà valutare la concreta realizzazione delle iniziative contenute nel Piano triennale delle Azioni concrete (non è uno scherzo)."} {"source": "A Palermo durante il weekend si è svolto Piano City, un festival di concerti per pianoforte nato a Milano sei anni fa e che da allora si svolge ogni anno, con l’aggiunta per il 2017 di questa edizione in Sicilia. I 50 concerti si sono tenuti in vari luoghi cittadini, tra teatri, case storiche, piazze e posti molto particolari come il tram numero 4, l’Aula Bunker del carcere di Palermo e il porticciolo di Mondello. Al Teatro Massimo, invece, tra sabato e domenica, si è svolta una maratona di Chopin, in cui si sono alternati 110 pianisti. La direzione artistica è stata curata da Ricciarda Belgiojoso, che dal 2016 è il direttore di Piano City Milano, e da Oscar Pizzo, il direttore artistico del Teatro Massimo di Palermo.", "target": "A Palermo c’è stato Piano City. Per un'edizione speciale del festival per pianoforte nato a Milano sei anni fa – foto e video."} {"source": "Maya Angelou è una delle poetesse e scrittrici afroamericane più importanti e amate del Novecento. Fu al centro delle lotte per i diritti civili a fianco di Malcom X e Martin Luther King, e nonostante la vita tormentata e dolorosa – fatta di povertà, discriminazione, prostituzione, lo stupro del patrigno quando aveva 7 anni e il conseguente abbandono della madre – le sue parole e le sue poesie sono lontane da cupezza e disperazione e ricche invece di forza e speranza. Ci sono anche umorismo, un narcisismo un po’ sornione e una volontà spiccia nel non piangersi ma diventare «l’arcobaleno nella nuvola di qualcun altro». Vale la pena leggere quel che ha imparato dalla sua vita lunga e intensa – è morta nel 2014 a 86 anni – e ricordarla o scoprirla, oggi che avrebbe compiuto 90 anni, in queste sue sagge frasi prese da memoir, lettere e poesie. – «I’ve learned that people will forget what you said, people will forget what you did, but people will never forget how you made them feel»", "target": "15 consigli da Maya Angelou. Uno fra tutti: «La vita è una stronza, devi andare là fuori e spaccare i culi»."} {"source": "In prima pagina sul Corriere della Sera di giovedì è annunciato un articolo di Gian Antonio Stella all’interno che elogia capacità e speranze suscitate da Matteo Renzi ma lo rimprovera delle troppe dichiarazioni su qualunque cosa che rischiano di annoiare e deludere lettori ed elettori. È arrivato mezzogiorno, e taceva. Si sono fatte le tre, e taceva. È trascorso il meriggio, e taceva. Al calar della sera galleggiava nell’aere un’inquietudine leggera: perché non parla? Erano mesi, infatti, che non faceva mancare la sua parola per un’intera, lunghissima, interminabile giornata. Alle 19.43, giusto per i Tg, Matteo Renzi ha finalmente rotto il silenzio. Ed è venuto giù, come sempre, il diluvio. Sia chiaro, le cose che ha detto sono serissime. Di più, condivisibili: «Io sto con le forze dell’ordine. Perché scaricare su servitori dello Stato tutte le responsabilità senza che venga mai fuori un responsabile politico è indegno per la politica. E per l’Italia». C’è chi dirà, a destra, che non è andata così e che Alfano è stato davvero menato per il naso dai funzionari e che anche questa sortita dell’astro fiorentino fa parte della lunga campagna elettorale che ha nel mirino come obiettivo immediato Enrico Letta. Sia chiaro anche che, con tanti compagni di partito che da anni gli ripetono «sta’ zitto, lascia parlare i grandi» con l’aria dei vecchi barbieri che mettevano in riga i «ragazzi spazzola», il sindaco di Firenze ha ottime ragioni per non tacere. Le premure esercitate su di lui perché se ne stesse «bono bonino» ad aspettare il suo turno (domani, posdomani o forse nel 2036 quando in fondo avrà solo l’età di Bersani…) sono state talmente tante che solo la Beata Teresa Manganiello, che fece il voto del silenzio perpetuo, avrebbe potuto tacere. Detto questo, per amor di Dio, salvate Renzi da Renzi. Proprio chi pensa che non sia per niente leggerino e che dietro l’aria sbarazzina si regga su una spina dorsale d’acciaio (quell’ambientino che è il partito buro-geronto-democratico si sarebbe ingoiato qualunque altro «ragazzino» quarantenne avesse osato affacciarsi) si chiede infatti: ma non parlerà un po’ troppo? Insomma, a forza di esibirsi non solo su battaglie giuste ma su un ventaglio incontenibile di varia umanità, non finirà per passare, per dirla coi vecchi fiorentini, per un «cianciatore»? Col rischio di disperdere in una alluvione di dichiarazioni misto fritto il patrimonio di simpatia, fiducia, credibilità accumulato?", "target": "Renzi ogni giorno. Gian Antonio Stella gli rimprovera sul Corriere di bruciare le sue doti e ambizioni con troppe chiacchiere su tutto."} {"source": "Dura da molti anni su Internet una critica e uno scetticismo sul luogo comune della grande modernità dell’uso del Web da parte di Beppe Grillo e del suo movimento: il luogo comune è stato diffuso da Grillo stesso e dai media tradizionali, poco preparati a capire la dimensione del fenomeno. Un articolo piuttosto esauriente sulla maniera riduttiva e unilaterale di usare la Rete da parte di Grillo fu scritto da Massimo Mantellini sul suo blog già nel 2007 (poi ripreso anche da alcuni giornali). Oggi quello scetticismo arriva sul Corriere della Sera, grazie a un’analisi, più attenta di quelle che circolano di solito, da parte di Serena Danna. Si continua a ripetere che all’origine della vittoria del Movimento 5 Stelle ci sia un uso sapiente dalla Rete, affermazione significativa dell’arretratezza tecnologica dell’Italia. Il successo di Beppe Grillo nasce e si consolida sul blog, strumento che — pur nella sua resistenza — appartiene a una fase iniziale di Internet. Dal 2005 — anno di fondazione di www.beppegrillo.it — a oggi, mentre il web si adattava alle dinamiche di scambio e interazione tipiche dei social network, il blog è rimasto fedele a se stesso, diventando contenitore dei temi caldi del movimento e — per usare le parole del docente di Harvard Cass Sunstein — «cassa di risonanza» delle opinioni dei suoi lettori. Invece di aprirsi alle diversità e al confronto — caratteristiche imprescindibili del web sociale — il Movimento 5 Stelle si è chiuso a doppia mandata nell’universo del leader. Il progetto di Grillo e Casaleggio ricorda quello dei colossi del web Google e Facebook, che lavorano per creare una dimensione esclusiva di navigazione online dove tutta l’attività dell’utente si svolge dentro il perimetro del mondo di valori, idee, contenuti e servizi costruito su misura per lui. Su Twitter, il popolare social da 140 caratteri, lo stesso Grillo — che ha più di un milione di follower — segue quasi esclusivamente esponenti del Movimento che, a loro volta, lo usano per comunicare in maniera unidirezionale e creare una contrapposizione tra Noi — il movimento — e Loro — tutti quelli che non ne fanno parte.", "target": "Grillo e il mito del suo uso di Internet. In realtà, spiega Serena Danna sul Corriere, è \"a bassa tecnologia\", arretrato e unilaterale."} {"source": "Twitter ha diffuso i suoi dati finanziari sull’ultimo trimestre del 2014, confermando una crescita sostenuta per quanto riguarda i ricavi e superiore a quella stimata dagli analisti. La società ha ricavato 479 milioni di dollari, il 97 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma ha avuto seri problemi nel mantenere alto il numero di nuovi iscritti. La crescita nell’ultimo trimestre rispetto a quello precedente è stata appena dell’1,4 per cento, la più bassa mai registrata da quando Twitter si è quotato in Borsa nel novembre del 2013. La perdita netta è stata di 125,4 milioni di dollari, di molto inferiore rispetto ai 511,5 milioni di dollari dello stesso periodo nel 2013. Durante la presentazione dei dati Dick Costolo, il CEO di Twitter, è stato molto abile nel mettere in evidenza i risultati finanziari raggiunti, lasciando in secondo piano il problema comunque serio del continuo rallentamento di nuovi iscritti al social network. Per rendersene conto basta osservare la progressione tra la fine del 2013 e quella del 2014, trimestrale dopo trimestrale: 241, 255, 271, 284 e 288 milioni di utenti attivi mensilmente. Costolo ha spiegato che ci sarà un recupero di utenti nei primi mesi di quest’anno e che Twitter prevede una crescita di 13-16 milioni di utenti nel trimestre da poco iniziato.", "target": "Twitter aumenta i ricavi, ma perde utenti. L'azienda ha incassato il 97 per cento in più rispetto a un anno fa, ma si è persa per strada 4 milioni di utenti a causa di alcuni problemi con il sistema operativo di iPhone e iPad."} {"source": "Il 18 settembre il produttore Andrea Occhipinti, fondatore della società di produzione e distribuzione cinematografica Lucky Red, si è dimesso dalla carica di Presidente della Sezione Distributori dell’ANICA, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive. Lucky Red è la società che ha prodotto il film Sulla mia pelle, scegliendo di distribuirlo nei cinema in contemporanea con la sua messa online su Netflix (una cosa criticata da alcuni). Ha spiegato così la scelta: «Ho deciso di dimettermi perché la nostra scelta di distribuire Sulla mia pelle di Alessio Cremonini in contemporanea nelle sale e su Netflix ha creato molte tensioni tra gli esercenti che lo hanno programmato (pochi) e quelli che hanno scelto di non farlo (molti). II successo del film ha aumentato queste tensioni. Nonostante esistessero dei precedenti in Italia e ci sia un acceso dibattito a livello internazionale, non voglio che una scelta puramente aziendale venga considerata come una posizione della sezione distributori dell’Anica, visto il mio ruolo. […] Abbiamo avuto l’occasione di portare un’opera prima italiana in 190 paesi del mondo, siamo noi che abbiamo lottato affinché fosse possibile portarlo anche al cinema, per chi lo ha realizzato, per la storia che racconta, per l’importanza della visione condivisa. Sulla mia pelle non segna l’inizio di una nuova modalità distributiva: tutti i film Lucky Red rispettano e rispetteranno le finestre di sfruttamento. La centralità della sala cinematografica non è mai stata messa in discussione».", "target": "Andrea Occhipinti si è dimesso da presidente della Sezione distributori dell’ANICA dopo le polemiche sul film “Sulla mia pelle”."} {"source": "Stefania Sandrelli, sono settant’anni che sembra quasi che si scusi di esserci. Che ci sia o ci faccia, o entrambe le cose, una volta che abbiamo parlato per l’ennesima volta della sua bellezza e dei suoi ruoli in alcuni grandi film della storia del cinema italiano, la ragione per cui tutti quanti le sono affezionati è la discrezione con cui non ha insistito per farcelo notare, che era diventata quello che è diventata. Poi non si sa mai quanto i personaggi trabocchino nell’immagine pubblica delle persone, ma è quella cosa lì che torna sempre in mente di Stefania Sandrelli: quella specie di ritrosia di una che però la sa lunghissima, quella gentile ingenuità che dice anche “però non ti allargare”. Forse è stato anche per via del modo rocambolesco e “scandaloso” con cui ha cominciato la sua carriera pubblica, con una storia d’amore da sedicenne con Gino Paoli, che ne aveva dodici di più, e una figlia a diciott’anni. È stata capace persino di conservarle, quelle doti, in quella fase della sua carriera in cui divenne l’unica cosa memorabile di una deriva pornosoft del cinema italiano che un malinteso conformismo spacciò per coraggiosa o “d’autore”. Ma magari ha dato una mano a essere meno bigotti, anche in quel modo lì. Però, prima e dopo, ha fatto cose che non sono solo nella storia del cinema ma anche nella storia di tutta l’Italia e nel suo racconto: Divorzio all’italiana, Sedotta e abbandonata, C’eravamo tanto amati, Novecento, La terrazza, La famiglia. E film piacevoli soprattutto grazie a lei, come Speriamo che sia femmina e Mignon è partita. Fino alla parte stupenda in quel film stupendo che è stato La prima cosa bella di Paolo Virzì, ancora nel 2010. Stefania Sandrelli compie settant’anni oggi: è nata il 5 giugno 1946 a Viareggio – nei giorni in cui l’Italia veniva proclamata Repubblica – e dopo è diventata un’immagine della storia d’Italia, come il profilo sulle cinquanta lire.", "target": "Stefania Sandrelli, come la Repubblica. Oggi compie settant'anni, sempre con quell'aria di una che si scusa per esserci ma che un po' ci fa."} {"source": "Ci sono molti nomi di stilisti e aziende di moda, anche parecchio noti, che vengono spesso pronunciati in modo sbagliato: a volte perché sono nomi stranieri di lingue meno conosciute, come l’olandese o il giapponese, altre perché vengono scambiati per una lingua diversa e pronunciati per esempio come fossero inglesi anche se sono tedeschi, o in italiano anche se sono francesi. Di seguito trovate la pronuncia corretta delle case di moda più famose e di cui si parla di più sui giornali, per non fare brutta figura e correggere col ditino alzato chi continua a sbagliarla. Karl Lagerfeld – Karl Lagherfeld È un nome tedesco, quindi si legge come si scrive, tranne per la g che va pronunciata dura come in gatto. Molti lo leggono erroneamente all’inglese e pronunciano l’ultima e come una i. È uno degli stilisti più conosciuti al mondo ed è direttore creativo di Chanel e Fendi.", "target": "Come si pronuncia Nike. Probabilmente lo sbagliate da sempre, come con Tommy Hilfiger e Maison Margiela: una piccola guida su come leggere correttamente i nomi dei marchi più famosi."} {"source": "Il 9 settembre 1990 fu presentato a Venezia Quei bravi ragazzi, diretto da Martin Scorsese. Un film di gangster, tratto dal libro Il delitto paga bene di Nicholas Pileggi e basato sui racconti del mafioso e poi collaboratore di giustizia Henry Hill. Con Ray Liotta, Robert De Niro e Joe Pesci. Quell’anno la giuria di Venezia non ritenne di assegnare il Leone d’oro a Quei bravi ragazzi, preferendo Rosencrantz e Guildenstern sono morti. Ma in molti si resero conto subito che Quei bravi ragazzi era un film come pochissimi altri.", "target": "«Non esiste film migliore, nella storia, sulla criminalità organizzata». Dal momento in cui fu presentato trent'anni fa a Venezia, fu chiaro che \"Quei bravi ragazzi\" non era un film come gli altri."} {"source": "”Google ci rende stupidi?” era il fortunato titolo di un articolo di Nicholas Carr sull’Atlantic Monthly, un anno fa, da cui Carr ha appena tratto un libro (“The shallows”) e che fece fare un grosso salto in avanti al dibattito sui cambiamenti psicologici e culturali in negativo dell’uso delle nuove tecnologie. Questo dibattito appare spesso capriccioso e bastian contrario, e qualcuno accusa Carr di averci trovato di che campare per gli anni a venire, mentre molti tirano per la giacchetta i suoi spesso validi argomenti per meno informate campagne revisioniste. Quello che manca, è un po’ di serio approfondimento scientifico, che segua la condivisione di quanto sintetizzò a suo tempo Giuseppe Granieri, studioso italiano dei meccanismi di internet:", "target": "Google ci rende un po’ stupidi. Alcune ricerche scientifiche sostanziano le tesi degli apocalittici sul cambiamento del nostro cervello indotto dalle nuove tecnologie."} {"source": "Domenica in Piemonte si voterà per il rinnovo del consiglio regionale e del suo presidente. Secondo i sondaggi, sarà una sfida molto ravvicinata tra il presidente uscente, Sergio Chiamparino del PD, e Alberto Cirio, candidato del centrodestra unito. Giorgio Bertola, del Movimento 5 Stelle, dovrebbe quasi certamente arrivare terzo, con grande distacco dai primi due. Se Cirio dovesse vincere, il centrodestra controllerà tutte le principali regioni del Nord, con l’unica eccezione dell’Emilia-Romagna. Il principale sondaggio pubblicato sui risultati delle regionali in Piemonte è stato realizzato da IPSOS e pubblico dal Corriere di Torino lo scorso 13 aprile. Secondo il sondaggio, le elezioni saranno un testa a testa tra Chiamparino (dato al 40,8 per cento) e Cirio T(dato al 40,2 per cento). Si tratterebbe di un ottimo risultato per Cirio, semisconosciuto parlamentari di Forza Italia, e molto inquietante per Chiamparino, uno dei più famosi politici piemontesi. Bertola, del Movimento 5 Stelle, è dato a poco più del 16 per cento. Per quanto riguarda le singole liste, la Lega è avanti a tutti con il 34 per cento, il PD è molto indietro con il 22 per cento e il Movimento 5 Stelle è ancora più lontano con il 15. Forza Italia dovrebbe raccogliere poco più del 10 per cento e +Europa (che appoggia Chiamparino) dovrebbe avvicinarsi al 6 per cento, poco più di quanto dovrebbe raccogliere Fratelli d’Italia.", "target": "Guida alle elezioni regionali in Piemonte. Si vota domenica e sarà probabilmente un testa a testa tra il presidente uscente Sergio Chiamparino, del PD, e l'eurodeputato Alberto Cirio, candidato del centrodestra."} {"source": "Lunedì 11 novembre si è tenuta a Londra la prima mondiale di Hunger Games: il canto della rivolta – Parte I, (Hunger Games: Mockingjay – Part I), il terzo film della serie ispirata ai romanzi di Suzanne Collins. Il film è diretto da Francis Lawrence e vi recitano, tra gli altri, Jennifer Lawrence, Woody Harrelson, Donald Sutherland e Philip Seymour Hoffman (in una delle sue ultime interpretazioni). Alla prima erano presenti, oltre a Jennifer Lawrence e Donald Sutherland, Julienne Moore, Josh Hutcherson (che interpreta il personaggio di Peeta Mellark), Elizabeth Banks, Liam Hemsworth e la cantante neozelandese Lorde, che ha curato la colonna sonora. Il film uscirà in Italia il 20 novembre.", "target": "Le foto della prima di “Hunger Games: il canto della rivolta”. C'erano Jennifer Lawrence, Elizabeth Banks, Liam Hemsworth e Julienne Moore, tra gli altri: il film uscirà in Italia il 20 novembre."} {"source": "Nel settembre di 178 anni fa il naturalista Charles Darwin approdò per la prima volta nell’arcipelago delle Galapagos, insieme di 14 isole con un habitat naturale che ha pochi uguali sul resto della Terra. In quel viaggio e nelle esplorazioni seguenti, Darwin osservò specie frutto di un pressoché totale isolamento dal resto del mondo, catalogando e studiando moltissimi animali e vegetali endemici, cioè propri e caratteristici di quei territori. Anche grazie a quelle osservazioni, Darwin elaborò e perfezionò la sua teoria dell’evoluzione. Come aveva anticipato lo scorso maggio, Google ha da poco pubblicato online una serie di immagini delle Galapagos, inserite nelle proprie mappe con Street View, per rendere omaggio a Darwin e per mostrare lo stato di conservazione delle isole. Il controllo delle Galapagos spetta all’Ecuador, che ha avviato diversi progetti per proteggerle e per preservare le specie e la loro grande ricchezza naturalistica. Il progetto di Google è stato realizzato in collaborazione con la Charles Darwin Foundation e con il Galapagos National Parks Directorate.", "target": "Le Galapagos viste su Street View. Le nuove gran foto di Google che mostrano il loro habitat senza uguali nel resto della Terra."} {"source": "Magari l’avete fatto anche voi: versarvi un secchio di acqua ghiacciata in testa per raccogliere soldi per beneficenza. O forse avete odiato il fenomeno virale in modo molto appassionato. Ma indipendentemente da quale sia stata la vostra opinione sull'”Ice Bucket Challenge”, quando nell’autunno del 2014 imperversava su internet, l’iniziativa in realtà ha funzionato, stando al principale ente benefico a cui sono stati destinati i soldi dalla campagna. Con i milioni raccolti per la ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica (SLA) grazie ai video virali, la ALS Association è riuscita a finanziare degli studi che hanno permesso di individuare un nuovo gene, chiamato NEK1, che contribuisce all’insorgere della malattia, ha detto lunedì l’organizzazione no-profit. Su questa scoperta è incentrato uno studio pubblicato dalla rivista scientifica Nature Genetics.", "target": "L’Ice Bucket Challenge ha funzionato. I soldi raccolti grazie ai video in cui persone famose si rovesciavano acqua gelata in testa hanno portato a un'importante scoperta sulla SLA."} {"source": "Dal 26 settembre al 25 gennaio 2015 la Galleria d’Arte Moderna di Torino (GAM) ospiterà la mostra “Roy Lichtenstein. Opera prima”, che espone per la prima volta in Italia oltre 200 disegni di uno dei più importanti esponenti della Pop Art. La mostra è curata dal direttore di GAM Danilo Eccher e raccoglie opere di Lichtenstein in prestito dalla Estate and Roy Lichtenstein Foundation, dalla National Gallery di Washington DC, dall’Art Institute di Chicago e da molte collezioni pubbliche e private, sia europee che italiane. Oltre ai disegni ci sono anche alcuni grandi dipinti e sculture, insieme a fotografie e altre testimonianze che mostrano l’artista al lavoro. Roy Lichtenstein nacque a New York nel 1923, in una tipica famiglia della borghesia newyorkese: il padre faceva l’agente immobiliare e la madre la casalinga. Iniziò a disegnare sin da bambino e continuò a farlo negli anni dell’esercito e della Seconda guerra mondiale, che combatté in Inghilterra e in Francia: tra le varie mansioni che ricoprì da soldato, disegnò mappe e lavorò ai fumetti per il celebre periodico dell’esercito americano Stars and Stripes. La svolta arrivò nel 1962, con una mostra personale presso il famoso gallerista di New York Leo Castelli che lo rese molto famoso, stabilendo la sua influenza indiscussa nella Pop Art. In particolare le sue opere si ispiravano al mondo del fumetto e della pubblicità: reinterpretava singole vignette di diversi disegnatori, dipingendole a olio su tela in modo lento e accurato con la tecnica dei Ben-Day Dots, cioè di puntini dai colori vivaci giustapposti tra loro. Una delle opere che lo rese più celebre – e che rimase poi tra le sue più conosciute – fu Look Mickey del 1961, considerata la prima in cui Lichtenstein si ispirò direttamente a un fumetto (preso da un libro per bambini uscito l’anno prima).", "target": "I disegni di Roy Lichtenstein a Torino. Sono esposti oltre 200 disegni di uno dei più importanti maestri della Pop Art, che si ispirava ai fumetti e alla pubblicità."} {"source": "“Felice anno nuovo!” è la ricerca associata al doodle di Google di oggi, che come ogni primo giorno di gennaio è stato usato per fare a tutti gli utenti gli auguri di buon anno. Nel doodle di ieri la chiave “Felice anno nuovo!” era la stessa ma al posto delle lettere del logo di Google, nella pagina principale del motore di ricerca, c’era un disegno animato con dei palloncini chiusi in una rete e appesi a un soffitto, in attesa di essere liberati. Liberazione che avviene nel doodle di oggi.", "target": "Gli auguri di buon anno di Google, nel doodle di oggi. Seconda puntata dei palloncini, nel doodle di auguri del primo gennaio 2017."} {"source": "Un articolo pubblicato venerdì dal quotidiano Domani ha raccontato che negli ultimi anni la procura di Trapani ha intercettato e sorvegliato le telefonate di molti giornalisti, trascrivendo i contenuti delle loro conversazioni con colleghi, fonti e avvocati nonostante non fossero indagati. Di questa storia si sta discutendo molto perché, tra le altre cose, i rapporti confidenziali dei giornalisti con le loro fonti sono protetti dalla legge e perché la sorveglianza telefonica di persone non indagate dovrebbe essere fatta solo in casi rari ed eccezionali. Le intercettazioni delle conversazioni dei giornalisti sono state fatte nell’ambito di un’indagine avviata nel 2016 dalla procura di Trapani sull’attività di alcune ONG che operavano in mare per salvare i migranti che cercavano di raggiungere l’Europa dal Nordafrica. Le indagini si sono concluse a inizio marzo e, secondo i giornali, sarà chiesto il rinvio a giudizio per 21 persone: membri delle ONG Jugend Rettet, Save the Children e Medici Senza Frontiere, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Tra i documenti depositati dalla procura alla chiusura delle indagini ci sono circa 300 pagine di trascrizioni di conversazioni di giornalisti, senza che nessuno di loro però risulti essere stato formalmente indagato.", "target": "Cos’è la storia dei giornalisti intercettati dalla procura di Trapani. Le conversazioni di molti giornalisti sono state ascoltate e trascritte nell'ambito di un'indagine sulle ONG, nonostante nessuno di loro fosse indagato."} {"source": "La traccia del tema di ordine generale nella prima prova della maturità, che è iniziata oggi per mezzo milioni di studenti, faceva riferimento al principio dell’uguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione. Il principio è contenuto nell’articolo 3 della Costituzione, uno dei più importanti e noti, che che dice: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione , di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.", "target": "Il principio dell’uguaglianza formale e sostanziale nella Costituzione, spiegato. Cioè quello contenuto in uno dei più importanti e noti articoli della Costituzione italiana, argomento di una delle tracce della prima prova della maturità."} {"source": "Lunedì 24 febbraio Nokia ha presentato i suoi primi smartphone basati su Android, il sistema operativo di Google, come era stato ampiamente anticipato nelle scorse settimane. La presentazione è avvenuta nel corso del Mobile World Congress, la serie di eventi organizzata annualmente a Barcellona per parlare di telefonia. I nuovi telefoni sono tre, si chiamano Nokia X, Nokia X+, Nokia XL e hanno moltissime cose in comune. La società, la cui divisione che fa smartphone è in fase di acquisizione da parte di Microsoft, ha realizzato i suoi tre nuovi telefoni pensando soprattutto ai mercati emergenti, dove un ostacolo alla diffusione dei cellulari con funzionalità avanzate è spesso il prezzo. I nuovi Nokia costano tra gli 89 e i 109 euro e di conseguenza sono molto essenziali, con caratteristiche distanti dai più costosi e potenti Nokia Lumia, che continuano a utilizzare il sistema operativo Windows Phone di Microsoft. Android sui nuovo Nokia è molto diverso dalla sua classica versione, installata su circa l’80 per cento degli smartphone in giro per il mondo. Nokia lo ha personalizzato per farlo assomigliare il più possibile, almeno graficamente, a Windows Phone, con i riquadri colorati che si animano con le notifiche al posto delle classiche icone. Android è sostanzialmente formato da due parti: il sistema operativo vero e proprio e la serie di servizi che Google ci mette sopra attraverso le sue applicazioni e lo store Google Play per scaricarne di nuove. Nokia ha eliminato interamente la seconda parte, che è controllata direttamente da Google, mantenendo la prima con il nucleo costituito dal sistema operativo.", "target": "I primi Nokia con Android. Le cose da sapere e le foto dei nuovi smartphone con il sistema operativo di Google, ma senza Google."} {"source": "Da diverse settimane a Lodi, in Lombardia, una delibera emessa dalla sindaca impedisce a decine di bambini stranieri di pranzare alle mense delle scuole materne ed elementari della città e di utilizzare i relativi servizi di scuolabus. Il numero dei bambini coinvolti oscilla fra i duecento e i trecento, e ad oggi non si intravede una soluzione a breve termine. Del caso di Lodi si sono occupati diversi giornali e tv: per esempio sta circolando un approfondito servizio di Piazzapulita andato in onda due giorni fa che mette in fila dati e storie sulle famiglie coinvolte. Tutto è iniziato nell’estate del 2017, quando la sindaca Sara Casanova – appena eletta con la Lega – firmò una delibera che modificava le regole per beneficiare delle tariffe agevolate per la mensa scolastica e l’autobus. Fino a quel momento i benefici venivano garantiti in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), un indice che tiene conto dei beni mobili e immobili e in estrema sintesi serve a stabilire la ricchezza di una famiglia. Per l’anno scolastico 2018-2019, quello iniziato poche settimane fa, la delibera prevedeva che i genitori nati fuori dall’Unione Europea dovessero presentare una ulteriore documentazione che attestava la loro nullatenenza nel paese di origine (i bambini coinvolti sono quasi tutti nati in Italia).", "target": "La storia dei bambini stranieri esclusi dalle mense scolastiche a Lodi. Va avanti da diverse settimane ed è la conseguenza di una controversa delibera della nuova sindaca eletta con la Lega."} {"source": "Nell’ultima settimana i nuovi casi di coronavirus sono più che raddoppiati rispetto ai sette giorni precedenti, c’è stato un leggero aumento dei nuovi ingressi in terapia intensiva, mentre è continuato il calo dei decessi che è ormai costante dall’inizio di aprile. La significativa crescita dei contagi è stata causata principalmente dalla variante delta, più contagiosa rispetto alle precedenti versioni del coronavirus: la variante si sta diffondendo molto velocemente in tutte le regioni italiane e, come previsto dalle autorità sanitarie, sarà prevalente in molti paesi europei entro la fine di agosto. Al momento, a una notevole crescita dei contagi – sono stati 21.491, il 112 per cento in più rispetto ai sette giorni precedenti – non corrisponde un aumento analogo dei pazienti ricoverati in gravi condizioni e dei morti. Per avere un’analisi più certa e affidabile servirà aspettare qualche settimana, ma già ora i dati elaborati dall’Istituto superiore di sanità dicono che la percentuale dei contagi tra le persone vaccinate, soprattutto tra chi ha completato il ciclo vaccinale, è largamente inferiore alla percentuale dei casi tra i non vaccinati.", "target": "I dati della settimana su coronavirus e vaccinazioni in Italia. I nuovi casi sono più che raddoppiati, la pressione sulle terapie intensive si è mantenuta bassa e i decessi sono calati."} {"source": "La crisi economica – che tra le altre cose ha rallentato i consumi e ha contribuito al successo di siti come Airbnb – potrebbe far pensare che per gli alberghi gli ultimi anni siano stati particolarmente difficili e faticosi, con una bassa domanda e una concorrenza sempre più agguerrita. Un articolo dell’Economist, tuttavia, ha spiegato che le cose non stanno proprio così: dopo un momento negativo intorno al 2009 gli affari degli alberghi sono progressivamente migliorati, soprattutto per la capacità delle grandi catene di adattarsi al mercato, muovendosi verso il franchising e la moltiplicazione dell’offerta. Il RevPAR è uno dei più affidabili indici dell’andamento degli affari degli alberghi: indica i ricavi divisi per il numero di stanze disponibili in un certo periodo di tempo. Come spiega l’Economist, dopo che nel 2009 il RevPAR ha toccato i livelli più bassi degli ultimi anni, ha ricominciato a salire, crescendo per cinque anni consecutivi e superando i suoi picchi raggiunti nel 2001 e nel 2007. Allo stesso tempo, dice l’Economist, le grandi catene di alberghi hanno ricevuto consistenti finanziamenti da società di investimenti cinesi e mediorientali, che stanno cercando di capitalizzare il loro buon andamento del mercato.", "target": "Gli alberghi vanno forte. Malgrado la crisi economica, malgrado internet, è un gran momento per le grandi catene, spiega l'Economist."} {"source": "18.59. Verdetto finale, allora. Senatori presenti 305, maggioranza fissata a quota 152. Votanti 303. Favorevoli 174, contrari 129. Hanno votato la fiducia al governo PdL, Lega, Futuro e Libertà e qualche esponente del gruppo misto. 18.12. Finiscono le dichiarazioni di voto, inizia il voto di fiducia con chiamata nominale.", "target": "Cos’è successo oggi in Senato. Il governo ottiene la fiducia, come da programma, al termine di un'altra lunga giornata parlamentare."} {"source": "Il giornalista canadese Graydon Carter si è dimesso dalla direzione dell’edizione americana di Vanity Fair, dopo 25 anni. Carter, che ha 68 anni, ha detto di aver «amato ogni istante qui e aver fatto più o meno tutto quello che volevo» e ha ringraziato la redazione: «abbiamo costruito insieme una rivista sofisticata, brillante, con uno sguardo internazionale e poggiato sulle fondamenta di un solido giornalismo». Carter aveva programmato di andarsene qualche tempo prima, ma aveva rimandato per assistere all’inizio della presidenza Trump, che aveva criticato più volte quand’era soltanto un uomo d’affari. Non si sa ancora chi prenderà il suo posto a Vanity Fair, anche se a riguardo circolano voci da anni: Adam Moss, direttore del New York Magazine, è dato come più probabile ma, scrive Business of Fashion, pare anche che abbia rifiutato più volte. Poi ci sono Janice Min, ex direttrice dell’Hollywood Reporter, Jim Nelson direttore di GQ dal 2003, e Jon Kelly, giornalista di Vanity Fair online che l’anno scorso ha lanciato il sito online The Hive; oppure Condé Nast, l’editore di Vanity Fair, potrebbe scegliere tra i giornalisti e i direttori delle tante riviste che controlla.", "target": "Graydon Carter non sarà più il direttore di Vanity Fair, dopo 25 anni."} {"source": "Lunedì lo scrittore Mauro Covacich ha mandato al Post un suo commento sulla notizia di una ragazza di 16 anni violentata ad una festa di suoi coetanei a Modena, e il Post l’ha pubblicato volentieri, avendo stima e conoscenza di Covacich. La sua opinione è stata molto discussa e anche criticata nei commenti all’articolo, e un lettore ci ha mandato una lunga mail per Covacich a cui lo stesso Covacich ha estesamente risposto: entrambi ci hanno dato il loro permesso di pubblicare lo scambio, a completamento dell’intensa discussione che l’articolo aveva creato. Gentile Mauro Covacich, ho letto con particolare attenzione il suo articolo “Sembrava un sogno” pubblicato sul Post il 21 ottobre. Lo ho letto con attenzione e, se posso permettermi, una certa irritazione. Sono uno studente di 21 anni e dunque, fino a qualche anno fa, mi consideravo un adolescente, uno appartenente alla categoria che lei prende di mira nell’articolo di ieri. Sono infatti rimasto da una parte deluso, dall’altra esterrefatto per come lei abbia demonizzato un’intera generazione facendo, in poche righe, un grande falò dove tutto brucia senza alcuna speranza, dando un giudizio estremamente semplicistico e superficiale. Cercherò di essere il più chiaro possibile nel prosieguo.", "target": "Le critiche all’articolo di Mauro Covacich. A proposito di una storia di violenza sessuale a Modena: un lettore le ha sintetizzate e Covacich ha risposto."} {"source": "Giovedì 10 novembre inizia la ventesima edizione di Paris Photo, una delle più importanti fiere di fotografia al mondo, che si tiene al Grand Palais di Parigi fino al 13 novembre. Nata nel 1997, coinvolge alcuni dei più famosi musei, collezionisti, gallerie d’arte e case editrici. Il fulcro dell’evento sono le mostre delle gallerie e degli editori (che quest’anno saranno rispettivamente 153 e 30, con trenta nazioni rappresentate) e dalla sezione Prisme, dove verranno esposte serie fotografiche, grandi formati e installazioni. Nel Salon d’Honneur il Centre Pompidou presenterà l’esposizione Pencil of Culture, finanziata dalla la società J.P. Morgan, con una selezione delle migliori foto da loro acquisite negli ultimi dieci anni. Per questa edizione, Paris Photo ha collaborato con Gares & Connexions per esporre i lavori del fotografo francese Raphaël Dallaporta, e con Radio Nova, che inviterà artisti e curatori a raccontare e spiegare 12 opere in mostra.", "target": "10 immagini da Paris Photo. È una delle fiere di fotografia più importanti al mondo, arrivata alla 20esima edizione e in corso a Parigi fino al 13 novembre."} {"source": "Aggiornamento delle 19:00 Nel corso di una conferenza stampa da poco conclusa, il capogruppo di Futuro e Libertà, Italo Bocchino, ha criticato la scelta del ministro Franco Frattini di riferire nell’aula del Senato sulla vicenda della casa di Montecarlo: «Silvio Berlusconi è il mandante di questa azione di dossieraggio, il manovale è Valter Lavitola». Bocchino ha detto che l’operazione sarebbe stata messa in piedi per distrarre l’opinione pubblica da quanto sta accadendo con le inchieste di Milano che interessano il presidente del consiglio. Secondo i parlamentari di Futuro e Libertà che hanno partecipato alla conferenza stampa, le conferme arrivate da Santa Lucia sulla casa di Montecarlo e su Tulliani non cambiano quanto la procura di Roma aveva già appresto verso la fine dell’estate, chiedendo poi l’archiviazione delle indagini su Gianfranco Fini nel mese di ottobre. — —– —", "target": "A che punto è quindi l’affare Tulliani. Con un intervento tempestivo, il ministro Frattini ha confermato l'autenticità del documento che certifica la proprietà della casa di Montecarlo."} {"source": "La nona e la decima puntata della seconda stagione di Gomorra, la serie tv ispirata dall’omonimo romanzo di Roberto Saviano, sono andate in onda martedì sera su Sky Atlantic. Se le dovete ancora vedere fermatevi qui, che ci sono diversi SPOILER: se invece volete essere sicuri di non aver perso nulla questo è quello che è successo in queste due puntate. Le prossime (le ultime della stagione) andranno in onda martedì prossimo, i riassunti di quelle precedenti, invece, li trovate qui. Nona puntata La puntata è tutta intorno a Scianel e, visti i precedenti, ci figuriamo subito che finirà che a ‘sto giro ammazzano lei (spoiler: no). Suo figlio Lelluccio sta per uscire di galera dopo sette anni e lei sospetta sempre più che sua nuora Marinella – che vive con lei tenuta al guinzaglio – non lo abbia “aspettato”, diciamo. E a un certo punto scopre la di lei relazione con il ragazzo che fa loro da autista e guardia del corpo. A lui fa sparare all’inguine e lo lascia a morire dissanguato. A lei – che aveva inutilmente deciso di chiudere la storia – la fa aggredire dalle donne del quartiere e rivela il tradimento anche a Lelluccio quando esce di galera, il quale durante la festa per il rientro a casa la prende per il collo pretendendone le scuse: lei si scusa, dice ho fatto una stronzata, ma qui era un inferno, tua madre mi stava sempre addosso. Lui allora le rivela cosa è successo al suo amante e lei lo insulta e si rimangia ogni scusa.", "target": "Gomorra 2, cosa è successo nella nona e decima puntata. Finalmente polizia da tutte le parti, e la scena canora che finirà per essere ricordata di più (TUTTI SPOILER)."} {"source": "I più colti di voi conosceranno l’oritteropo, o altri lo ricorderanno per un paio di citazioni nel mondo dei fumetti. Ma ci sono anche animali più familiari, tra le più belle foto di bestie arrivate al Post questa settimana. Sappiate solo che quello è un alligatore, non un coccodrillo, e quelle sono otarie, non foche. E che per la scelta della più bella, parte della redazione vuole mettere a verbale che si è battuta fino all’ultimo per il gufo. Vedete voi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Di orsi, otarie e oritteropi. Non solo animali con la \"o\" nelle più belle foto di bestie di questa settimana (e occhio al gufo)."} {"source": "Leonard Nimoy, l’attore americano noto in tutto il mondo soprattutto per avere interpretato il popolarissimo ruolo di Spock nella serie televisiva “Star Trek” e nei film successivi della saga, è morto venerdì a 83 anni. Nimoy aveva da tempo una malattia cronica ai polmoni: due giorni fa era stato ricoverato in un ospedale di Los Angeles, ed è morto a casa sua nel quartiere di Bel Air della stessa città. L’ultimo film in cui ha recitato era stato Into Darkness – Star Trek, uscito nel 2013. Nimoy divenne famosissimo per avere interpretato il “vulcaniano” Spock nella prima serie originale di Star Trek – di cui era il personaggio principale al capitano Kirk (interpretato da William Shatner) – andata in onda fra il 1966 e il 1969. In precedenza aveva interpretato ruoli minori in varie serie televisive come Ai confini con la realtà e Perry Mason. Il tweet della NASA sulla morte di Nimoy", "target": "La morte di Leonard Nimoy. Era famosissimo per avere interpretato Spock nella serie tv Star Trek, aveva 83 anni."} {"source": "Come era stato anticipato negli ultimi giorni, martedì 11 giugno Google ha confermato di avere acquisito Waze, la società israeliana che gestisce l’applicazione per ottenere indicazioni stradali basate sulle informazioni dei suoi stessi utenti che la utilizzano. Il vicepresidente dei servizi geografici di Google, Brian McClendon, ha spiegato che l’acquisizione consentirà alla società di aggiungere nei prossimi tempi alcune nuove funzionalità a Google Maps, soprattutto per quanto riguarda le informazioni sul traffico. Waze continuerà a essere attiva in Israele almeno per i primi tempi, ma è probabile che sarà progressivamente assorbita all’interno delle altre divisioni di Google. Waze è stata fondata nel 2008 in Israele e in pochi anni ha raccolto una base molto solida e affezionata di utenti, che la utilizzano per ottenere indicazioni stradali. Si stima che il servizio abbia oltre 47 milioni di utenti registrati, ma il numero di persone che utilizzano l’app su base giornaliera è di molto inferiore: solo uno su tre la usa regolarmente.", "target": "Google ha comprato Waze. I servizi social per avere informazioni stradali della società israeliana saranno inseriti in futuro in Google Maps."} {"source": "A Mondovì, in provincia di Cuneo, qualcuno ha scritto una frase antisemita sulla porta di casa di Aldo Rolfi, figlio di una donna sopravvissuta ai campi di sterminio, Lidia Beccaria Rolfi. Lidia Beccaria Rolfi fu staffetta partigiana e venne deportata al campo di concentramento di Ravensbruck per la sua attività politica, sopravvisse e morì nel 1996 a 71 anni. A Mondovì c’è una via dedicata a lei. Non era ebrea, però. «Mia madre non portava la stella di Davide», spiega il figlio. Era «una maestrina di montagna finita suo malgrado nell’orrore di un campo di concentramento».", "target": "La scritta antisemita a Mondovì. È stata fatta tra giovedì e venerdì sulla porta di casa del figlio di una donna sopravvissuta all'Olocausto."} {"source": "Tra le uscite musicali degli ultimi tempi ce ne sono state due particolarmente attese: quella di David Bowie con “The Next Day”, uscito il giorno del suo 66esimo compleanno, e “The 20/20 Experience” di Justin Timberlake, dopo 7 anni dal suo ultimo disco. L’uscita dei due dischi è stata accompagnata dalla diffusione dei video dei rispettivi singoli: “The Stars (Are Out Tonight)” di David Bowie e “Mirrors” di Justin Timberlake, entrambi diretti da Floria Sigismondi, una regista poco conosciuta in Italia – nonostante le sue origini italiane – ma che negli Stati Uniti è considerata una delle registe più influenti nel campo dei videoclip musicali, insieme con Chris Cunningham e Spike Jonze. Floria Sigismondi è nata a Pescara nel 1965 da due cantanti d’opera e a due anni si è trasferita con la famiglia in Ontario, in Canada. Dopo aver studiato pittura e illustrazione al college ha iniziato a lavorare facendo la fotografa di moda e girando i primi video per diversi gruppi musicali canadesi. Nel 1996, durante un tour in Canada, Marilyn Manson vide un suo videoclip e le chiese di dirigere i video dei suoi due singoli “The Beautiful People” e “Tourniquet”, che le diedero molta notorietà.", "target": "I video musicali di Floria Sigismondi. 10 tra i più belli della regista italo-canadese, da \"Little Wonder\" di Bowie a \"Untitled #1\" dei Sigur Ros."} {"source": "A Verona ha vinto le elezioini comunali, e diventerà quindi sindaco, il candidato di centrodestra Federico Sboarina. Patrizia Bisinella, sempre di centrodestra, ha ammesso la sconfitta commentando in un comunicato che il dato dell’astensione «è preoccupante». A Verona, come negli altri comuni, l’affluenza tra primo e secondo turno è diminuita: è stata del 42,94 per cento al ballottaggio, mentre domenica 11 giugno era stata del 59 per cento. Secondo i primi dati parziali (con 233 seggi scrutinati su 268) Sboarina è avanti con il 57,9 per cento contro il 42,1 di Patrizia Bisinella. Al primo turno Federico Sboarina era arrivato primo con il 29,26 per cento, seguito da Patrizia Bisinella al 23,54 per cento che si è presentata con una serie di liste civiche e con il sostegno di Fare!, il movimento politico del sindaco uscente Flavio Tosi, che è anche il suo compagno. Il movimento di Sboarina si chiama “Battiti” ed è stato sostenuto da sette liste: tra queste ci sono una lista civica che si chiama “Verona più sicura”, quella di Forza Italia, della Lega Nord, di Fratelli di Italia e, infine, la lista degli indipendentisti veneti e del Partito dei Pensionati che in Veneto può contare su un buon seguito.", "target": "A Verona ha vinto il centrodestra. Quello di Federico Sboarina sostenuto da Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d'Italia."} {"source": "Un articolo pubblicato sul Wall Street Journal ha ipotizzato che Wolf of Wall Street – uno dei film più popolari usciti nel 2013, diretto da Martin Scorsese e interpretato tra gli altri da Leonardo DiCaprio – sia stato finanziato con una tortuosa manovra finanziaria da un controverso fondo di investimenti malese. Wolf of Wall Street è stato prodotto dalla Red Granite Pictures, una casa di produzione cinematografica americana fondata pochi anni fa. Il Wall Street Journal sostiene che la Red Granite Pictures abbia ottenuto i soldi per il film da 1Malaysia Development Bhd (1MDB), un fondo d’investimento malese creato nel 2009 dall’allora primo ministro Najib Razak e accusato in vari processi di truffa, riciclaggio e corruzione (nel 2015 aveva accumulato 9,9 miliardi di euro di debiti verso banche e investitori). Il Wall Street Journal sta seguendo la vicenda da anni e sul proprio sito ha una sezione speciale dedicata al caso 1MDB, mentre l’FBI ha avviato un’inchiesta proprio sulle origini della Red Granite Pictures.", "target": "“Wolf of Wall Street” è stato finanziato con un’oscura manovra finanziaria? lo sostiene il Wall Street Journal, che accusa la casa di produzione del film di avere ricevuto soldi da uno strano fondo di investimenti malese."} {"source": "Venerdì 11 luglio è stata inaugurata a Milano Mostri a Venezia, che raccoglie 27 fotografie scattate da Gianni Berengo Gardin, uno dei più importanti fotografi italiani, tra il 2012 e il 2014. Le immagini, tutte in bianco e nero, mostrano e denunciano il passaggio delle enormi navi da crociera nel Canale della Giudecca di Venezia. Il reportage si inserisce nel lungo e controverso dibattito sul passaggio delle grandi navi a Venezia, che secondo i critici sarebbe pericoloso per la salute delle persone e per la stabilità degli edifici. Le enormi navi da crociera, alte anche 60 metri, rovinerebbero anche il paesaggio e il panorama della città, a fronte di un piccolo guadagno legato all’arrivo dei turisti. La mostra è ospitata a Villa Necchi ed è organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia e Contrasto, e resterà aperta fino al 18 settembre. Berengo Gardin è nato nel 1930 a Santa Margherita Ligure ed è conosciuto in Italia e all’estero per il suo grande lavoro di documentazione e racconto sull’Italia, con le immagini di Venezia – la città di suo padre – Milano, Liguria, Genova; attraverso l’esperienza con Renzo Piano; con il grande reportage Dentro le case, la Biennale d’arte di Venezia e la lunga e prolifica collaborazione con il Touring Club Italiano. All’estero ha lavorato a New York, a Vienna e nel Regno Unito. Il suo archivio è molto vasto – conta circa un milione e 500 mila negativi che vanno dagli anni Cinquanta a oggi – e mostra lavori svolti con diversi approcci, dal reportage al documentario, tutti in bianco e nero. Ha collaborato con diversi grandi quotidiani e periodici nazionali e internazionali, come Domus, Epoca, Le Figaro, L’Espresso, Time, Stern; ha pubblicato 210 libri fotografici, ha fatto centinaia di mostre e dal 2010 è membro dell’agenzia fotografica Contrasto.", "target": "Le grandi navi a Venezia viste da Gianni Berengo Gardin. Il reportage di uno dei più grandi fotografi italiani su una storia controversa che va avanti da anni, in mostra a Milano fino al 28 settembre."} {"source": "In questi giorni si stanno intensificando le trattative per formare i gruppi politici della nuova legislatura del Parlamento Europeo, eletta con le elezioni di fine maggio. Tutti i partiti italiani che hanno ottenuto almeno un seggio hanno trovato la propria collocazione, con una eccezione notevole: il Movimento 5 Stelle, che non ha ancora ufficializzato alcuna alleanza. Il rischio concreto, di cui parlano apertamente diversi giornali, è che finiscano nel gruppo dei “non iscritti”, condannandosi sostanzialmente all’irrilevanza per i prossimi cinque anni di legislatura. L’iscrizione a un gruppo parlamentare è l’unico modo con cui un partito politico europeo può contare qualcosa, anche se si trova all’opposizione (come appunto il M5S). Permette infatti di accedere ai fondi per garantirsi un ufficio e pagare i tecnici che collaborino alla stesura delle leggi – parliamo di diversi milioni di euro ogni anno – e di essere coinvolti nella spartizione degli incarichi istituzionali e politici, come ad esempio la vicepresidenza dell’aula o la qualifica di relatore-ombra per le proposte della maggioranza. Per iscriversi ad un gruppo parlamentare c’è tempo fino all’1 luglio, cioè il giorno precedente all’inizio della prima assemblea plenaria della nuova legislatura.", "target": "Il M5S ha un grosso problema al Parlamento Europeo. Sta avendo difficoltà a formare un gruppo politico: se non ci riuscirà sarà praticamente condannato all'irrilevanza."} {"source": "Dopo il naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel Canale di Sicilia, nel quale si teme siano morte circa 850 persone su una barca di migranti, diversi politici hanno suggerito di iniziare un “blocco navale”: cioè un’azione militare con l’obiettivo di impedire l’accesso e l’uscita di navi dai porti di un certo territorio. Nella recente storia dell’Italia c’è un precedente, anche se formalmente non fu chiamato così: quello del “blocco navale” sulle coste dell’Adriatico per fermare i migranti provenienti dall’Albania, negli anni Novanta. L’Albania negli anni Novanta Dopo la caduta del regime comunista, all’inizio degli anni Novanta l’Albania si ritrovò in una situazione molto complicata e difficile. Il paese era politicamente isolato, con un livello di criminalità molto elevato, povero e arretrato da un punto di vista economico. Il governo albanese cercò di porre rimedio con una serie di riforme, tra cui quella delle cosiddette “imprese piramidali” che funzionavano come delle banche ma con un tasso di interesse molto alto. Nel gennaio del 1997 la maggior parte di queste imprese fallì e un terzo delle famiglie albanesi perse i propri risparmi. La storia l’ha raccontata bene, tra gli altri, lo scrittore Vincenzo Latronico in un suo libro.", "target": "La volta che l’Italia fece un “blocco navale”. Era il 1997, lo scopo era fermare chi arrivava dall'Albania: non andò benissimo."} {"source": "È estate anche per cantanti, attori, registi e celebrità varie, come si capisce scorrendo le loro foto al mare, tra spiagge, feste e cocktail (o al carnevale, come Rihanna con un costume niente male). A lavorare e farsi fotografare sono rimasti in pochi, e quindi più meritevoli di esserlo: gli ospiti del festival del cinema di Locarno, Jeff Bridges che non delude mai, Brie Larson e Naomi Watts alla prima del film The Glass Castle, Tarantino vestito tutto in pelle marrone e gli attori Jean Paul Belmondo e Charles Gérard a guardare insieme una partita di calcio. Il presidente del Venezuela Nicolás Maduro si è presentato in Parlamento con una costituzione piccola piccola, è ricomparso Al Gore e ci sono due famiglie reali in vacanza, quella giapponese e quella spagnola. E poi la nostra coppia preferita della settimana: Pamela Adlon e Louis C.K a parlare della loro nuova serie tv insieme. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Famiglie reali in vacanza, attori al festival di Locarno, Brie Larson col suo nuovo film e Tarantino tutto in pelle, tra chi andava fotografato in settimana."} {"source": "Uno dei film che sono piaciuti di più alla nicchia della critica cinematografica, negli ultimi mesi, si chiama Sorry to Bother You: non è stato uno di quelli che finiscono sulle copertine delle riviste di settore, ma ha comunque incassato quasi venti milioni di dollari e il suo protagonista, Lakeith Stanfield, è andato ospite di vari talk show tra i più seguiti. In Italia, forse, Sorry to Bother You non uscirà mai, per un motivo anche comprensibile: buona parte della storia ruota intorno alle differenze tra la parlata degli afroamericani e quella dei bianchi, che sarebbe impossibile da rendere con il doppiaggio. Ma il successo domestico del film è bastato per far tornare nel dibattito culturale americano una parola che non si usava da un bel po’ di tempo: afrosurrealismo. A farla breve, è quel genere artistico che racconta la condizione degli afroamericani attraverso l’onirico, il surrealismo, lo “strano”. Non è un’invenzione di questi anni, e non è mai davvero scomparso: ma recentemente ci sono state un po’ di cose che hanno portato i critici a individuare un revival del genere. Appartiene infatti a questo filone Get Out, il film horror del 2017 che è stato uno dei più grandi successi di critica e pubblico dell’anno scorso, con 176 milioni di dollari incassati negli Stati Uniti e il 15esimo posto nella classifica degli incassi annuali. Ma è stata inserita nel nuovo afrosurrealismo anche Atlanta, la serie tv di Donald Glover, che da quando è iniziata nel 2016 è stabilmente in cima alle classifiche delle serie preferite dai critici.", "target": "Sta tornando l’afrosurrealismo. È una corrente artistica del Novecento che racconta la condizione afroamericana attraverso l'assurdo e l'onirico: magari non lo sapete, ma qualcosa avete già visto."} {"source": "Fino all’8 marzo 2015 il Museo di Roma, a Palazzo Braschi, ospita la mostra Sguardi su Roma, che raccoglie circa ottanta immagini della città dal 1986 al 2006, realizzate da nove dei più importanti fotografi italiani. Le fotografie provengono dall’Archivio Fotografico di Palazzo Braschi e raccontano Roma mostrando le trasformazioni che ha subito negli ultimi decenni, offrendo anche un’opportunità di riflessione sui cambiamenti della fotografia nello stesso arco di tempo. I fotografi esposti sono Gabriele Basilico, Roberto Bossaglia, Giovanni Chiaramonte, Mario Cresci, Luigi Ghirri, Guido Guidi, Roberto Koch e Andrea Jemolo. La mostra è promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Creatività e Promozione Artistica – Sovrintendenza Capitolina con l’organizzazione di Zètema Progetto Cultura. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Fotografie di Roma dal 1986 al 2006. Realizzate da nove dei più importanti fotografi italiani e raccolte in una mostra a Palazzo Braschi fino all'8 marzo 2015."} {"source": "Nel suo aggiornamento mensile sulle decisioni di politica monetaria, ieri la banca centrale degli Stati Uniti (la Federal Reserve), ha reso pubbliche previsioni secondo cui aumenterà i tassi d’interesse che applica nei suoi prestiti alle banche due volte entro la fine del 2023 (più probabilmente nel 2023 che nel 2022): prima di quanto atteso dai mercati e di quanto la stessa Federal Reserve aveva annunciato in precedenza. La previsione è dovuta a un aumento delle stime della banca centrale sull’inflazione (cioè la crescita dei prezzi) negli Stati Uniti nei prossimi tre anni, correlato a un miglioramento delle previsioni sulle condizioni dell’economia e del mercato del lavoro statunitensi, come riportato da Bloomberg. Se l’economia migliora, i prezzi tendono a salire, svalutando il dollaro. Aumentare i tassi di interesse serve a frenare questa tendenza, perché fa aumentare il valore del dollaro. – Leggi anche: Perché l’inflazione sta salendo", "target": "La Banca centrale americana ha detto che prevede di alzare i tassi di interesse entro la fine del 2023."} {"source": "Centinaia di persone hanno partecipato martedì 23 febbraio ai funerali di Umberto Eco, lo scrittore e semiologo morto il 19 febbraio a 84 anni. La cerimonia laica è iniziata alle ore 15 nel cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco di Milano. Mario Andreose, curatore editoriale di Eco e fondatore insieme a Elisabetta Sgarbi della casa editrice Nave di Teseo, a cui Eco aveva aderito dopo l’acquisizione di RCS Libri da parte di Mondadori lo scorso novembre, ha tenuto per primo un breve discorso in ricordo di Eco. Dopo di lui è intervenuto il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, seguito dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini e dal ministro dell’Istruzione Stefania Giannini. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato una corona di fiori. Tra le personalità del mondo della cultura sono intervenuti anche Gianni Cervetti, succeduto a Eco alla presidenze dell’Aldus Club (l’associazione internazionale di bibliofilia), Francesco Ubertini, rettore dell’Università di Bologna, dove Eco ha insegnato per 41 anni, Ivano Dionigi, rettore prima di Ubertini, il fisarmonicista Gianni Coscia, Furio Colombo, Elisabetta Sgarbi, Danco Singer, che con Eco ha fondato la rivista online Golem, e Moni Ovadia.", "target": "Le foto del funerale di Umberto Eco. È iniziato alle 15 al Castello Sforzesco di Milano, dove si sono radunate centinaia di persone."} {"source": "Su Repubblica di oggi un articolo di Fabio Tonacci mette insieme quanti sono i giorni che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, ha trascorso interamente al ministero dell’Interno nel 2019: sono 12, “che diventano 17 se aggiungiamo — con una certa dose di ottimismo — cinque giorni in cui non si capisce bene dove sia stato”. È un tema di cui si discute da tempo, confermato dai dati che mostrano come Salvini passi la gran parte del suo tempo a fare comizi in giro per l’Italia, e occupandosi del suo ruolo di leader della Lega molto più di quanto si occupi del suo incarico da ministro dell’Interno. L’esordio del 2019 è stato, in questo, esemplare. Il primo gennaio è a Bormio in ferie, ma trova il tempo per improvvisare un’arringa in piazza. Il 2 gennaio fa una diretta Facebook in cui annuncia il suo imminente ritorno al lavoro. Il 3 invece è ancora a Bormio, a bere un Bombardino. Il 4 rientra, ma mica a Roma. Lungo la strada per il Viminale si perde per due giorni in Abruzzo, terra che incidentalmente stava per affrontare le elezioni Regionali. E dove Salvini visita il mercato di Chieti, incontra gente all’auditorium Cianfarani, passeggia su Corso Umberto a Pescara, si sposta a Montesilvano al Palacongressi, poi a Teramo e al mercato dell’Epifania all’Aquila. Tra migliaia di selfie e dieci comizi, riesce a incastrare un breve Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in prefettura a Pescara. Il 6 cala su Roma, ma passa la mattinata in centro a stringere mani, cercando invano di raggiungere la piazza di San Pietro («era troppa la gente che mi fermava per salutarmi», dirà). Nel pomeriggio eccolo finalmente alla sua scrivania, per l’ennesima diretta Facebook. Che accompagna, con sprezzo del pericolo, al seguente messaggio: «Operativo anche oggi dal Viminale».", "target": "Quanto lavora Salvini? nel 2019 solo 17 giornate piene, dice Repubblica: forse meno."} {"source": "La Procura di Forlì ha disposto mercoledì sera una perquisizione nella sede della Lega Nord di via Bellerio prelevando alcuni documenti dai quali risulterebbero «donazioni» in cambio di un posto nelle liste del partito: secondo l’accusa, dal 2000 in poi (anno in cui questa prassi sarebbe stata introdotta dal Consiglio federale) i candidati della Lega avrebbero acquistato la propria candidatura pagandola 2 mila euro alla prima elezione e 2.400 a quelle successive per tutti i 60 mesi della legislatura. A parlarne con i magistrati è stata Nadia Dagrada, segretaria amministrativa della Lega Nord, secondo cui di quelle «donazioni» se ne decidevano moltissime. Prima delle elezioni, politiche o europee, il candidato sottoscriveva con il partito l’impegno a versare la somma prevista. L’atto privato diventava pubblico e registrato a elezione avvenuta e nella dichiarazione dei redditi i versamenti mensili degli eletti e del partito comparivano come semplici donazioni:", "target": "La Lega e i contratti sulle candidature. La procura di Forlì sostiene che la pratica di chiedere ai candidati una dichiarazione notarile anticipata sui contributi che verseranno è illecita (e genera un'evasione fiscale): ma non lo fa solo la Lega."} {"source": "George Lucas, regista e sceneggiatore americano celebre per aver creato la saga di Star Wars, ha dato una risposta bizzarra durante una recente intervista a Vanity Fair. A una giornalista che gli ha chiesto quale personaggio della saga di Star Wars vorrebbe essere, Lucas ha risposto: «Non lo so, mi piacciono tutti. Jar Jar Binks». Non è chiaro se Lucas stesse scherzando o meno (quelli di The Verge dicono di sì). La risposta è bizzarra perché Jar Jar Binks è probabilmente il personaggio meno apprezzato – per usare un eufemismo – dagli appassionati della saga. Jar Jar Binks è un alieno umanoide chiacchierone con la testa simile a quella di una lumaca, che compare quasi solo nel primo film della “nuova trilogia”, La minaccia fantasma. Doveva sostituire i droidi C-3PO ed R2-D2 nella loro funzione di alleggerimento comico, ma non ci è mai riuscito: ne è venuto fuori un personaggio fastidioso e lontano dalla comicità raffinata dei due robot. I suoi tratti esuberanti e le difficoltà con l’inglese hanno ricordato a molti gli stereotipi che giravano decenni fa sui neri. Dopo che il suo personaggio è stato distrutto dai critici, Jar Jar Binks ha fatto una sola breve apparizione nel film successivo, L’attacco dei cloni, mentre non compare nemmeno nell’ultimo film della “nuova” trilogia, La vendetta dei Sith.", "target": "George Lucas dice che vorrebbe essere Jar Jar Binks. L'ha detto a Vanity Fair, dimostrando notevole autoironia (o un ammirevole coraggio)."} {"source": "Ne parlavamo qualche giorno fa e ci siamo: il tweet in cui Mariah Carey annuncia oggi di essere pronta a reimposessarsi dei prossimi due mesi ha avuto finora 5,5 milioni di visualizzazioni. Oggi è uscito un nuovo disco di Jeff Lynne con l'illustre nome di Electric Light Orchestra (qui su Spotify): mi pare anche questo sia un po' inutile, con tutto l'affetto e rispetto per le meraviglie che lui e loro fecero in altri tempi. Invece, a Dave Simpson del Guardian il disco di Michael Kiwanuka di cui dicevamo l'altroieri è piaciuto smodatamente. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Glen Hansard. Ne parlavamo qualche giorno fa e ci siamo: il tweet in cui Mariah Carey annuncia oggi di essere pronta a reimposessarsi dei prossimi due mesi ha avuto finora 5,5 milioni di visualizzazioni. Oggi è uscito un nuovo disco di Jeff Lynne con l’illustre nome di Electric."} {"source": "Sessant’anni fa, la mattina del 27 febbraio 1958, ci fu una rapina nella zona ovest di Milano, in via Osoppo. Senza sparare un colpo, alcuni uomini assaltarono un furgone portavalori che trasportava più di 500 milioni di lire e scapparono. Al tempo lo stipendio mensile di un operaio era di 50mila lire. Un salumiere disse al Corriere della Sera: «La scena si è svolta con una tale rapidità che la gente è rimasta più stupita che terrorizzata: molto, ma molto più in fretta di quelle rapine che si vedono al cinema». Sempre il Corriere scrisse: «La più sensazionale rapina che la cronaca milanese abbia mai registrato è stata compiuta nella nostra città alle 9.23 di ieri. In via Osoppo, a Porta Magenta. Una banda di “gangsters” con un organico complessivo che viene valutato a non meno di una decina di persone, ha assalito l’autofurgone blindato della Banca Popolare di Milano». In realtà nella banda c’erano sette persone, e non erano “gangsters”. Erano uomini, quasi tutti di trent’anni o poco più, che fino al giorno prima si erano arrangiati tra truffe, furti, rapine e affari loschi di vario tipo. Erano una piccola parte di quella che è ed era nota come ligera: la malavita di Milano degli anni dopo la guerra. Non si sa da dove arrivi la parola: forse è un riferimento alla leggerezza delle tasche (perché quasi vuote) di rapinati e rapinanti, forse alla leggerezza degli atti, che erano quasi sempre fatti senza armi e senza sangue. La ligera aveva anche il suo gergo: polenta, per esempio, voleva dire oro; i dadi, quelli usati nelle bische, erano detti “borlótt”.", "target": "La rapina di via Osoppo, 60 anni fa. Storia della «più sensazionale rapina che la cronaca milanese abbia mai registrato», senza sparare un colpo, ma facendo a voce \"TA TA TA TA\"."} {"source": "Venerdì 13 dicembre il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge per abolire il finanziamento pubblico ai partiti. Enrico Letta ha subito dichiarato di aver mantenuto la sua promessa dell’abolizione entro la fine dell’anno, ma la sua scelta è stata anche molto criticata. Secondo alcuni l’abolizione è un “trucco” dei partiti. Senza arrivare a tanto, molti hanno sottolineato che non si tratta di una vera e propria abolizione, ma piuttosto di una diminuzione. Ma che ha fatto il governo? Venerdì 13 dicembre il Consiglio dei ministri ha modificato il testo di un disegno di legge sull’abolizione del finanziamento pubblico ai partiti già approvato alla Camera il 16 ottobre e lo ha trasformato in un decreto legge che entrerà in vigore non appena sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (probabilmente lunedì).", "target": "Il finanziamento ai partiti in 5 punti. È stato abolito davvero? Chi può ricevere i soldi? Cosa ha fatto il governo e che cosa dovrebbe cambiare dopo il decreto legge approvato ieri."} {"source": "Il mondo animale, Sapiens compresi, si sta difendendo come può da questo torrido weekend ferragostano: ippopotami a pelo d’acqua, ghiaccioli succhiati dalle scimmie ragno, spruzzi, schizzi, tuffi di tigri, ottarine e orsi che stramazzano, arresi. Vi auguriamo di avere l’aplomb degli ibis bianchi di Shanghai ma noi ci sentiamo più vicini al babirusso sbracato nel fango. Di qualsiasi cosa sia fatta la vostra scorza – pelle o pelo, penne o squame – che nessuna sia, però, così massiccia da impedirvi un morbido abbraccio, come quello di una panda e del suo cucciolo. – Leggi anche: Ad alcuni animali negli zoo mancano le persone", "target": "Weekly Beasts. Gli animali che valeva la pena fotografare questa settimana sono alle prese con il caldo di Ferragosto, come tutti noi."} {"source": "Disney ha deciso che non farà un’offerta per comprare Twitter, in parte perché è preoccupata che il bullismo e le altre forme di comunicazione incivili diffuse sul social network possano intaccare l’immagine sana e familiare della società, stando a quanto dicono alcune persone informate sui fatti. Disney, che nonostante si occupi di moltissime cose è ancora molto associata ai suoi film d’animazione per famiglie, era arrivata a incaricare due banche d’investimento, JPMorgan Chase & Co. e Guggenheim Partners LLC, perché la aiutassero a valutare un’offerta per Twitter. La dirigenza di Disney aveva anche seguito una presentazione sulla società dei dirigenti di Twitter, stando alle fonti di Bloomberg, che hanno chiesto di rimanere anonime. Ci sono state, però, anche altre ragioni che hanno spinto Disney a rinunciare a Twitter. Il social network è in perdita, nonostante abbia un valore di mercato di quasi 12 miliardi di dollari. L’acquisizione sarebbe stata un grosso investimento anche per Disney, che ha un valore di mercato dodici volte superiore. Per queste ragioni, dicono persone vicine alla società, nelle scorse settimane alcuni dei maggiori investitori di Disney hanno espresso disapprovazione nei confronti dell’eventuale acquisto di Twitter. In precedenza anche Salesforce – una società americana che si occupa di servizi di cloud per le aziende – e Google avevano rinunciato a fare un’offerta per Twitter.", "target": "Perché Disney ha rinunciato a Twitter. Perché temeva che i moltissimi contenuti offensivi che quotidianamente compaiono sul social network avrebbero danneggiato la sua immagine, scrive Bloomberg."} {"source": "La sera di giovedì 22 dei 32 consiglieri comunali di Rovigo hanno dato le dimissioni facendo così finire il mandato del sindaco leghista Massimo Bergamin, che il 31 gennaio aveva rimosso tutti i suoi assessori assumendo ad interim i loro incarichi. Il mandato di Bergamin era stato molto complicato fin dalla sua elezione, nel 2015: da allora c’erano stati cinque rimpasti della giunta. Tra i consiglieri che si sono dimessi ci sono anche sei degli otto consiglieri della Lega, che nei giorni scorsi si erano rifiutati di sottoscrivere l’atto di fedeltà incondizionata chiesto da Bergamin nonostante le richieste del segretario veneto Gianantonio Da Re e il responsabile federale Enti locali Stefano Locatelli. Ora a Rovigo dovranno essere indette nuove elezioni comunali, che forse si terranno in concomitanza con le elezioni per il Parlamento Europeo, il 26 maggio.", "target": "Massimo Bergamin non è più il sindaco di Rovigo."} {"source": "Edgar Allan Poe – uno dei più noti scrittori e poeti statunitensi del diciannovesimo secolo, autore di poesie e racconti molto conosciuti come Storia di Arthur Gordon Pym (1838), I delitti della rue Morgue (1841) e Il Corvo (1845) – morì a quarant’anni il 7 ottobre 1849 per cause mai del tutto chiarite, riguardo le quali furono formulate numerose ipotesi sia all’epoca della sua morte che negli anni seguenti, al crescere della sua popolarità. Un recente articolo pubblicato su Atlas Obscura, un sito che raccoglie tra le altre cose diversi contenuti prodotti direttamente dagli utenti, si è occupato di un aspetto poco noto e alquanto bizzarro della popolarità postuma di Edgar Allan Poe: la presenza di almeno una dozzina di ciocche di suoi capelli, reali o presunti, in collezioni pubbliche e private negli Stati Uniti.", "target": "La strana sorte dei capelli di Edgar Allan Poe. Diverse ciocche di capelli del celebre scrittore statunitense, morto 165 anni fa non si sa bene come, sono da oltre un secolo vendute all'asta e sparse in decine di collezioni pubbliche e private."} {"source": "La Corte Costituzionale ha accolto il ricorso presentato contro il Porcellum, la legge elettorale in vigore in Italia, su entrambi i punti contestati: il premio di maggioranza e la mancanza delle preferenze. La notizia è stata diffusa per prima dal sito di Repubblica e ripresa poi dall’ANSA e da altre testate. Le motivazioni della sentenza, come da prassi, saranno discusse dalla Corte nel giro di qualche settimana. Non è ancora chiaro quali saranno le conseguenze di questa decisione sulla “nuova forma” del Porcellum e si attendono ulteriori informazioni. Repubblica a questo proposito aggiunge: La decisione consiste nel cancellare il premio di maggioranza, considerato abnorme, e nell’inserire una preferenza simbolica laddove la legge non la prevedeva.", "target": "La Consulta ha bocciato il Porcellum. È stato accolto il ricorso sui punti contestati della legge elettorale: premio di maggioranza e assenza di preferenze sono incostituzionali."} {"source": "Venerdì 25 aprile le azioni di Amazon sono scese del 9 per cento, il secondo risultato peggiore alla borsa di New York. Il crollo è avvenuto dopo che nella mattinata tredici analisti hanno pubblicato una serie di rapporti piuttosto preoccupati per gli annunci di nuovi investimenti in tecnologie e impianti da parte della società. In una nota, la banca d’affari Bank of America Merryl Lynch ha scritto che «Amazon sta spendendo molto per cercare di alimentare la sua crescita». Un altro analista citato da Reuters ha scritto che Amazon sta portando avanti: «un significativo e continuo ciclo di investimenti che non dà segno di fermarsi». Tutti questi investimenti arrivano ad un prezzo. Giovedì, Amazon ha pubblicato delle previsioni sull’andamento del primo trimestre del 2014: la società si aspetta perdite per 55 milioni di dollari, rispetto ai guadagni di 79 milioni di dollari del primo trimestre del 2013. Queste previsioni, probabilmente, hanno influenzato le analisi pubblicate venerdì mattina.", "target": "Amazon investe troppo? secondo alcuni analisti sì: ieri ha perso il 9 per cento in borsa e in molti cominciano a dubitare che il suo modello di business possa durare ancora molto."} {"source": "Quando il 16 maggio del 2016 trecento pullman organizzati da CGIL, CISL e UIL portarono nel centro di Roma trentamila pensionati, un rappresentante dei commercianti della zona commentò: «Sembra davvero un golpe». Il termine era eccessivo, ma quella che avvenne quel giorno in Piazza del Popolo fu certamente una dimostrazione di forza. La campagna elettorale per il referendum costituzionale stava entrando nella sua fase più intensa e per le parti sociali – come i sindacati dei pensionati – era giunto il momento di chiedere un prezzo al governo, se non per il proprio consenso almeno per la propria quiescenza. Matteo Renzi, allora presidente del Consiglio, cercò di anticipare le richieste dei sindacati. Qualche settimana prima della manifestazione annunciò che il governo stava studiando il modo per allargare ai pensionati il bonus da 80 euro. Di quel piano, troppo costoso, non se ne fece niente, ma nelle settimane e nei mesi successivi il governo approvò molte altre delle richieste che i sindacati dei pensionati avevano formulato in Piazza del Popolo: dall’estensione della quattordicesima all’anticipo pensionistico. Renzi fu sconfitto al referendum ma i pensionati lo premiarono per le sue scelte: sia il 4 dicembre che alle successive primarie del PD gli anziani si sono dimostrati il gruppo demografico più fedele al segretario del PD.", "target": "I sindacati in mano a chi non lavora. L'Italia è l'unico paese d'Europa in cui la maggior parte degli iscritti ai sindacati sono pensionati, e la cosa ha delle conseguenze."} {"source": "Quest’autunno i più importanti musei al mondo hanno in programma una straordinaria varietà di mostre. Alcune sono dei grandi classici che vanno sul sicuro e hanno già ottenuto attenzioni significative (e prevedibili), come per esempio la mostra su Picasso al MoMA di New York, che ha avuto recensioni entusiaste. Altre invece, come quella dell’Hammer Museum di Los Angeles dedicata ai paesaggi dipinti dal poco conosciuto Lawren Harris, si preannunciano come i successi inattesi della stagione. Dato che non si può vedere tutto, abbiamo raccolto di seguito alcune delle migliori mostre dei prossimi mesi in tutto il mondo. © Bloomberg 2015", "target": "Le mostre da vedere nei prossimi mesi. Se avete in programma dei viaggi – da Londra a Parigi agli Stati Uniti – può tornarvi utile questa selezione di Bloomberg, da Picasso alla pop art."} {"source": "Le regole da rispettare durante le feste di Natale e Capodanno sono contenute in un decreto legge e un DPCM (Decreto del presidente del Consiglio) che il governo ha approvato tra mercoledì e giovedì. Contengono ulteriori restrizioni decise per contrastare la diffusione del contagio da coronavirus, che saranno valide solo per il periodo delle feste natalizie. Le regole generali Dal 4 dicembre continueranno a valere le regole sugli spostamenti previste dal DPCM del 3 novembre, quelle legate ai tre colori assegnati alle varie regioni italiane (gialle, arancioni e rosse) che continueranno a essere usati.", "target": "Le regole in vigore da oggi e a Natale. Tutto quello che si potrà e non si potrà fare nelle prossime settimane."} {"source": "Da qualche giorno all’ingresso del Centro mondiale per la pace, le libertà e i diritti umani, un piccolo museo a Verdun, nel nord della Francia, è appeso un quadro che mostra uno scenario bucolico: un ruscello che scende a valle verso una radura, e una donna seduta a riva. Accanto al quadro non c’è una targa col nome dell’autore e la provenienza. C’è un ampio pannello che spiega la storia del quadro, e una scritta: «Se riconoscete questo paesaggio o avete qualsiasi informazione su questo quadro, fatecelo sapere». Succede molto di rado che gli esperti di pittura non riescano a ricostruire dove sia stato dipinto e soprattutto a chi appartenga un quadro di valore, mentre per i dipinti che valgono poco nessuno si sobbarca la fatica di una ricerca lunga e potenzialmente infruttuosa. Il quadro in questione, però, ha una storia piuttosto peculiare che ha convinto alcune persone a cercare di restituirlo al suo legittimo proprietario.", "target": "Il dipinto in cerca del suo proprietario. È appeso in un piccolo museo in Francia nella speranza che qualcuno lo riconosca, dopo essere rimasto per decenni nella casa di un soldato nazista: e nessuno sa di chi sia."} {"source": "La decisione della Corte di Giustizia Europea sul cosiddetto “diritto all’oblio” e i motori di ricerca sta raccogliendo molte reazioni e commenti in tutto il mondo e molti dubbi e preoccupazioni, soprattutto da parte di chi si occupa di diritto della comunicazione, per le ricadute pratiche che potrebbe avere su come è usata Internet e su come funziona in Europa. In breve, la Corte ha stabilito che i cittadini europei hanno il diritto di chiedere ai motori di ricerca di eliminare dalle loro pagine dei risultati i link che rimandano verso “contenuti non più rilevanti” che li riguardano. La decisione, come è spiegato più estesamente qui, è nata da una causa sulla privacy in Spagna contro Google, il più grande motore di ricerca al mondo e il più utilizzato in buona parte dell’Unione. In una analisi pubblicata sul Financial Times, Alex Barker e James Fontanella-Khan spiegano che la sentenza della Corte non può essere appellata e sancisce un principio che potrà essere ripreso dai tribunali dei singoli stati membri, sia con difficoltà di attuazione che con implicazioni potenzialmente enormi e non solo per Google. I motori di ricerca dovranno ripensare il modo in cui gestiscono i link e rimandano verso i contenuti dei siti che indicizzano.", "target": "Che succede dopo la sentenza sul “diritto all’oblio”? le implicazioni e complicazioni, dicono i primi commenti, sono assai maggiori di quel che sembra ai sostenitori del diritto stesso."} {"source": "Sui quotidiani di questi giorni sono state raccontate alcune novità su Valentina Milluzzo, una donna incinta di due gemelli morta lo scorso 16 ottobre all’ospedale Cannizzaro di Catania, dove era stata ricoverata il 29 settembre per una complicazione legata alla gravidanza. Milluzzo è morta a causa di una grave sepsi, cioè un’infezione, mentre i due feti erano morti il giorno prima. Dopo la morte della donna, il marito Francesco Castro ha presentato una denuncia alla procura di Catania perché pensa che sia stato commesso un errore da parte del personale sanitario del Cannizzaro: secondo i familiari un medico obiettore di coscienza si sarebbe rifiutato di intervenire per salvaguardare la salute della donna, anche quando già era chiaro che i feti sarebbero probabilmente morti in un aborto spontaneo. Sulla morte della donna è stato aperto un fascicolo d’inchiesta che coinvolge i 12 medici del reparto; oggi, martedì 25 ottobre, verrà eseguita l’autopsia sul suo corpo e saranno coinvolti anche tre periti nominati dalla procura (un medico legale, un ginecologo e un medico infettivologo). Il ministero della Salute il 21 ottobre ha inviato degli ispettori.", "target": "Le novità sulla morte della donna incinta di Catania. Oggi ci sarà l'autopsia, ma intanto gli ispettori del ministero della Salute hanno detto che l'obiezione di coscienza non c'entra."} {"source": "Facebook sta sperimentando una nuova opzione per pubblicare i nuovi post nella sezione “Notizie” (“News Feed”, cioè la raccolta di post che vede ogni utente), ma escludendoli dal proprio “Diario” (“Timeline”, la sezione che raccoglie tutti i post di un utente). La novità è stata segnalata da diversi utenti, che l’hanno notata mentre stavano per pubblicare un contenuto: accanto al tasto “Pubblica” e alle opzioni per la privacy nel campo di inserimento di un nuovo post, si può selezionare la voce “Nascondi dal tuo Diario”, in modo da escluderlo dal proprio profilo. In precedenza per nascondere qualcosa dal Diario bisognava intervenire dopo la sua pubblicazione. L’opzione per ora è mostrata solamente sulla versione web per computer di Facebook, mentre è assente dall’applicazione per smartphone e tablet. È inoltre visualizzata da un numero limitato di persone, ma dovrebbe essere estesa a tutti gli utenti nel corso delle prossime settimane. Vale solamente per la pubblicazione di nuovi contenuti: se si condivide il post di qualcun altro, per esempio, non viene data la possibilità di nasconderlo dal proprio Diario prima della sua condivisione.", "target": "La nuova opzione di Facebook per escludere i post dal Diario. Prima di pubblicare un nuovo contenuto, si può scegliere di mostrarlo solo nella sezione \"Notizie\" senza che rimanga nel proprio profilo."} {"source": "Negli Stati Uniti si è sviluppato e prosegue da diversi mesi, e da agosto scorso più intensamente, un esteso dibattito riguardo la rappresentazione e l’inclusione delle donne nei videogiochi, che ha generato ancora più attenzioni – e preoccupazioni – dopo che alcune sviluppatrici di videogiochi, esperte di settore e più in generale partecipanti alla discussione hanno ricevuto minacce di violenza su Internet. L’intero dibattito è noto come GamerGate, non ha contorni ben definiti, ma coinvolge un gruppo esteso ed eterogeneo di persone tra cui alcune che si oppongono alla produzione e alla promozione di nuovi videogiochi in cui la rappresentazione della donna si allontani da alcuni stereotipi tradizionali (la principessa da salvare, per capirci, o l’eroina molto procace). Lunedì scorso un incontro pubblico all’Università statale dello Utah, con una delle teoriche femministe più attive in questo dibattito, Anita Sarkeesian, è stato annullato dopo che l’università ha ricevuto una mail con la minaccia di un “massacro” che si sarebbe svolto durante l’incontro: “Sarà la sparatoria più letale nella storia americana, e vi sto dando la possibilità di impedire che ciò accada”, c’era scritto nella mail, che citava anche una sparatoria del 1989 avvenuta a Montreal, in Canada, in cui morirono 14 ragazze. La decisione di annullare l’incontro è stata presa dagli organizzatori dopo aver constatato insieme a Sarkeesian che, secondo le leggi dello stato dello Utah, sarebbe stato potenzialmente possibile seguire l’incontro per una persona armata che disponesse di un regolare porto d’armi.", "target": "Le minacce alle donne che si occupano di videogiochi. Negli Stati Uniti il \"GamerGate\", un esteso dibattito sulla rappresentazione di genere nei videogame, ha assunto caratteri preoccupanti."} {"source": "Nelle ultime settimane due grandi gruppi che rappresentano i produttori di alcolici americani hanno preso iniziative concrete in favore della diffusione delle auto che si guidano da sole sulle strade degli Stati Uniti. È una prova di una tendenza che va avanti da ormai qualche anno ed è già stata osservata dagli esperti: l’industria degli alcolici vuole che le auto si guidano da sole vadano sul mercato il prima possibile, perché pensano che i loro affari ne trarrebbero molto vantaggio. Il primo gruppo a muoversi è stata l’organizzazione Wine and Spirits Wholesalers of America, che rappresenta circa 400 grandi distributori di alcolici, che ha aderito alla Coalition for Future Mobility, un’organizzazione che si occupa di fare lobbying sulla politica americana per velocizzare la diffusione delle auto che si guidano da sole. Il secondo è stato la Foundation for Advancing Alcohol Responsibility, una non profit finanziata da grandi aziende come Bacardi, Pernod Ricard, Constellation e Diageo che si occupa di contrastare la guida in stato di ebbrezza e il consumo di alcolici tra minorenni. Il gruppo ha sostenuto pubblicamente una proposta di legge con lo stesso obiettivo.", "target": "Le auto che si guidano da sole hanno un nuovo sponsor: l’industria dell’alcol. Perché potrebbero contemporaneamente aumentare le vendite e ridurre la guida in stato di ebbrezza."} {"source": "Si è detto molto sulle colpe di Milena Gabanelli e, soprattutto, di Stefania Rimini che nell’ultima puntata di Report ha firmato un servizio (Il prodotto siete voi) molto critico nei confronti di Facebook, Google e tutti gli altri operatori che “rubano” i nostri dati personali per guadagnarci sopra. Forse, però, si è tralasciato di cogliere due aspetti importanti della vicenda: il prezzo e la pigrizia. Il prezzo. È vero. Report ha ragione. Nel sistema economico della rete, noi utenti siamo il “prodotto” che gli operatori come Facebook vendono alle aziende sotto forma di pubblicità. Ma così è anche quando Rai3 vende uno spot a Barilla o quando un qualsiasi quotidiano vende una pagina a Fiat che poi ci mette la 500. Cosa c’è di male? Il sistema economico dei media si basa su due fonti di ricavo, la pubblicità e il lettore. Quando compriamo un settimanale, ci abboniamo al Wall Street Journal o versiamo il canone Rai stiamo pagando parte del lavoro dei giornalisti, del costo della carta e della distribuzione. Il resto lo paga la pubblicità. Ci sono alcuni media per i quali non paghiamo nulla: Canale 5, Google, il Post o la radio che ascoltiamo in macchina. Qui ci pensa la pubblicità a pagare tutto.", "target": "Report, il prezzo è giusto. Paolo Ainio, capo di Banzai, risponde all'inchiesta su internet di domenica scorsa."} {"source": "Tra una settimana Apple presenterà la nuova versione dei suoi iPhone nel corso di un evento speciale organizzato nel suo nuovo campus a Cupertino, a poca distanza da San Francisco, in California. La presentazione di quest’anno è più attesa del solito perché è il decimo compleanno dell’iPhone, un’occasione che secondo molti osservatori sarà sfruttata da Apple per mettere in vendita una sorta di versione celebrativa del suo famoso telefono, e quindi più innovativa rispetto all’iPhone 7 presentato appena un anno fa. Come al solito negli ultimi mesi sono circolate anticipazioni – non confermate e di ogni tipo – su come sarà fatto il nuovo iPhone 8 (ammesso venga chiamato così, circolano anche ipotesi diverse), e tra le più ricorrenti e ritenute plausibili c’è quella su un sistema di riconoscimento facciale per sbloccare il telefono, senza dovere utilizzare un codice o un sensore per le impronte digitali come sugli attuali modelli. L’anticipazione non ha sorpreso più di tanto i proprietari di telefoni Samsung e di altri smartphone che utilizzano Android, il principale concorrente di iOS (il sistema operativo che fa funzionare gli iPhone e gli iPad). Una prima versione di sblocco del telefono tramite riconoscimento facciale fu introdotta su Android sei anni fa circa, e da allora ha ricevuto diversi aggiornamenti diventando sempre più affidabile. Samsung, dal canto suo, ha realizzato autonomamente sistemi aggiuntivi per sbloccare i suoi smartphone, usando non solo il riconoscimento facciale, ma anche quello dell’iride (la parte colorata degli occhi intorno alla pupilla). Altri produttori hanno fatto altrettanto, ma Apple potrebbe comunque riuscire a vendere come “nuova” la sua idea, come del resto fa spesso con tecnologie già esistenti, ma poco conosciute, che riesce a rendere più efficaci, semplici e intuitive da usare.", "target": "I prossimi iPhone terranno molto alla vostra faccia. Saranno presentati tra una settimana e – a quanto pare – avranno un sistema per il riconoscimento facciale che servirà per sbloccare il telefono."} {"source": "Oggi sul Corriere della Sera il giornalista Lorenzo Salvia racconta come funzionano i rimborsi spese che dal 2013 i parlamentari sono tenuti a rendicontare (di recente si è riparlato di rimborsi per l’ingente nota spese del vicepresidente della Camera Luigi Di Maio). Salvia spiega innanzitutto che i rimborsi riguardano solo una piccola parte dello stipendio dei parlamentari, cioè circa duemila euro su un totale che oscilla tra i 14 e i 15 mila euro. Il sistema di rendicontazione inoltre è ancora in “rodaggio” e sta già mostrando i suoi limiti. I controlli e le sanzioni ad esempio sono pochi e inefficaci. Molti parlamentari inoltre rendicontano come “spese per l’attività politica” i soldi che versano al loro partito. La novità è arrivata nel 2013, all’inizio di questa legislatura. Ma, sarà che siamo ancora in fase di rodaggio, non sembra funzionare a dovere. Tutti i deputati e i senatori sono tenuti a «giustificare» una parte dei soldi che entrano nella loro busta paga. Una piccola parte, per carità: circa 2 mila euro al mese, su un totale netto che varia tra i 14 e 15 mila. Ma devono farlo. È un pezzo del cosiddetto rimborso per l’esercizio di mandato, le spese vive del parlamentare. Chi non presenta scontrini e ricevute, quei 2 mila euro li perde. E infatti non ci rinuncia quasi nessuno.", "target": "Come funzionano i rimborsi dei parlamentari. O almeno quella parte che devono giustificare, spiegato sul Corriere della Sera."} {"source": "iOS 9, la nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad, sarà disponibile a partire dalle 19 di oggi, come era stato anticipato la settimana scorsa nel corso dell’evento organizzato da Apple a San Francisco per presentare i nuovi iPhone 6s e l’atteso iPad Pro, il tablet più grande mai realizzato dall’azienda. Rispetto agli aggiornamenti precedenti, quello a iOS 9 introduce un numero più limitato di nuove funzionalità: in compenso però sistema diverse cose che non sempre funzionavano bene in iOS 8 e rende possibile, sugli iPad, l’utilizzo di due applicazioni per volta sullo schermo (multitask). L’aggiornamento è gratuito e potrà essere eseguito attraverso iTunes, collegando il proprio dispositivo, oppure direttamente dagli iPhone e iPad attraverso la voce “Aggiornamento software” che si trova nel menu “Generali” nell’applicazione “Impostazioni”. Siri Una delle novità principali di iOS 9 è una maggiore integrazione dell’assistente automatico Siri, che può essere utilizzato anche per interagire con le applicazioni e fare ricerche al loro interno. Se per esempio si chiede “Mostrami le foto scattate a Pisa”, Siri apre l’applicazione Foto e mostra le immagini riferite a quel luogo. Siri torna utile anche per creare promemoria più facilmente: se per esempio si sta scrivendo un’email si può dire “Ricordamela stasera”, per ricordarsi che c’è una email da finire di scrivere e inviare.", "target": "iOS 9, la guida. Come è fatta e cosa fa l'ultima versione del sistema operativo di Apple per iPhone e iPad, disponibile da oggi."} {"source": "La Guardia di Finanza di Genova ha arrestato l’imprenditore Gregorio Fogliani, fondatore e titolare dell’azienda di buoni pasto Qui! Group. Oltre a lui sono stati arrestati l’amministratore delegato della società, Luigi Ferretto, e il consigliere delegato, Rodolfo Chiriaco. Sono stati invece disposti gli arresti domiciliari per la moglie e le due figlie di Fogliani. L’inchiesta della Guardia di Finanza riguarda il fallimento della Qui! Group, avvenuto nel settembre del 2018 dopo che l’azienda aveva fatto richiesta per l’amministrazione straordinaria a causa dei 325 milioni di euro debiti accumulati con i gestori dei locali che accettavano i suoi buoni pasto. Fogliani e gli altri arrestati sono accusati a vario titolo di bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio e truffa aggravata. È stato inoltre effettuato un sequestro preventivo di case, conti correnti e altri beni mobili e immobili per un valore complessivo di 80 milioni di euro.", "target": "È stato arrestato Gregorio Fogliani, titolare dell’azienda di buoni pasto Qui! Group."} {"source": "Facebook introdurrà una nuova opzione nella sua app per smartphone: si chiama Marketplace e servirà come piattaforma per vendere e comprare cose con gli altri utenti, come già ora avviene nei gruppi specifici creati a questo scopo. Attualmente, come scrive nella nota di presentazione di Marketplace Mary Ku, capo del Project Management di Facebook, oltre 450 milioni di persone visitano ogni mese i gruppi di compravendita. Con l’introduzione di Marketplace l’obiettivo di Facebook è fornire agli iscritti un luogo dedicato dove poter svolgere questi scambi. Per ora la nuova funzione è prevista solo sulla versione di Facebook per smartphone. Marketplace sarà resa disponibile questa settimana negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Australia e in Nuova Zelanda, e successivamente negli altri paesi. Quando l’app di Facebook verrà aggiornata, l’icona di Marketplace comparirà nella barra delle notifiche (in basso nell’app per iOS, in alto in quella per Android). Schiacciando sull’icona si accederà a un’area in cui saranno presentati degli annunci tarati sui propri interessi: l’algoritmo che gestisce la presentazione si basa sulle pagine a cui si è messo un “mi piace”, e sulle attività che si svolgono su Marketplace.", "target": "Marketplace, la nuova opzione per fare compravendite su Facebook. Sarà disponibile all'inizio solo su smartphone, e ha l'obiettivo di sostituire i gruppi in cui oggi avvengono gli scambi."} {"source": "Negli anni Settanta, quando era bambino, J. J. Abrams comprò per 15 dollari una “scatola misteriosa” da Tannen’s Magic, un negozio di magia sulla 34esima strada di New York dove lo aveva portato suo nonno. La scatola aveva un grosso punto interrogativo sopra ed era piena di trucchi di magia. Abrams però non la aprì né in quel momento né negli anni successivi: è ancora chiusa, come ha mostrato in un Ted Talk nel 2008: «Rappresenta possibilità infinite. Rappresenta speranza. Rappresenta potenziale». Quarant’anni dopo la scatola, J. J. Abrams, che sta per Jeffrey Jacob Abrams, è una delle persone più importanti e influenti di Hollywood, produttore e regista di alcuni dei film e delle serie più famose e di successo degli ultimi anni: è nato a New York il 27 giugno 1966, e oggi compie 50 anni. Abrams si appassionò al cinema da bambino, quando i suoi idoli erano Steven Spielberg, George Lucas e John Carpenter. A 12 anni convinse il nonno – lo stesso che lo aveva portato qualche anno prima nel negozio di magia – a compragli una cinepresa Super 8, e cominciò a girare cortometraggi per la casa e per il vicinato, soprattutto horror e thriller con protagonista sua sorella più piccola, che puntualmente veniva mostrata morire in modi truculenti. Scriveva in continuazione lettere ai tecnici e ai curatori degli effetti speciali dei film di Hollywood: divenne amico in particolare con il truccatore dell’Esorcista, che gli regalò la lingua finta di Linda Blair, l’attrice che interpretava la bambina posseduta.", "target": "J. J. Abrams ha cinquant’anni. Da bambino comprò una scatola con sopra un grosso punto interrogativo, e decise di non aprirla: grazie che poi è diventato J. J. Abrams."} {"source": "Emanuele Trevi, scrittore e saggista, commenta oggi sul Corriere della Sera gli abusi strumentali che si fanno del termine “antipolitica” e ricorda invece come un vero pensiero contro i partiti esista storicamente e quali siano i suoi più sostanziosi argomenti. Uno degli aspetti più insopportabili del pensiero collettivo di oggi è la tendenza a sovrapporre interpretazioni fasulle a problemi reali. Ecco per esempio prendere piede, e insediarsi stabilmente nel linguaggio e nelle coscienze, questa minacciosa e seducente categoria dell’antipolitica. Col suo inequivocabile suffisso, la parola suggerisce che nella nostra società si agitino idee e sentimenti collettivi ostili e contrari alla politica. Per questa strada, l’antipolitica rientrerebbe pacificamente nella stessa famiglia verbale dell’antibiotico, dell’antigelo, dell’antifurto. Ma se provassimo a fermarla alla dogana del ragionamento, questa presunta antipolitica, e a perquisirla a dovere, non scopriremmo nient’altro che una politica travestita, nemmeno troppo bene. Basta esercitare un po’ di attenzione per rendersene conto. Nella difficile impresa di superare in stoltezza ed ipocrisia i discorsi dei politici, i rappresentanti dell’antipolitica sono veri maestri. La ragione è che sono fatti della stessa identica pasta dei loro presunti nemici. La propaganda è l’unico scopo, l’unico mezzo, l’unica ragione della loro vita. E il consenso televisivo è l’unico aspetto della realtà che i rappresentanti di entrambi i campi si contendono a colpi di menzogne. In questo contesto, l’antipolitico cambia gli ingredienti, non le regole del gioco. L’innocenza, la purezza, la finta ingenuità sono strumenti di propaganda non diversi, nella loro essenza, dalla promessa di posti di lavoro, e da tutti gli altri eterni espedienti della vecchia politica. Magari ci fosse, l’antipolitica vera. Ma, voltate le spalle alla ricerca del consenso, bisognerebbe procedere nella direzione del pensiero solitario, dello scarto culturale, del coraggio intellettuale. Cadrebbe davvero a proposito, per chi nutrisse tali nobili aspirazioni, la ristampa del Manifesto per la soppressione dei partiti politici di Simone Weil (Castelvecchi editore). Il fatto che i partiti esistano, scriveva Simone Weil nel 1943, «non è in alcun modo un motivo per conservarli».", "target": "A favore dell’antipolitica, quella vera. I partiti andrebbero eliminati come diceva Simone Weil, scrive Emanuele Trevi sul Corriere, non rimpiazzati con altri che si fingono diversi."} {"source": "A partire dal prossimo anno collegarsi alle reti WiFi pubbliche sarà più semplice anche in Italia. Il governo ha deciso di farla finita con le macchinose procedure previste dalle norme introdotte dall’ex ministro Pisanu per monitorare e identificare gli accessi al Web. Il provvedimento era stato assunto nel 2005 per ragioni di antiterrorismo, ma nel corso degli anni si era rivelato poco efficace e costituiva una barriera per la diffusione di Internet senza fili nel nostro paese. Nel corso del Consiglio dei ministri di oggi, il ministro degli interni Roberto Maroni ha presentato un provvedimento che consente di superare «le restrizioni imposte dal decreto Pisanu cinque anni fa che ora sono state superate dall’evoluzione tecnologica, mantenendo tuttavia adeguati standard di sicurezza».", "target": "Da gennaio WiFi libero. Maroni annuncia la fine dei vincoli imposti dalla legge Pisanu."} {"source": "Quello dell’educazione dei figli è da sempre uno dei temi più dibattuti nella cultura di ogni epoca. Di solito i genitori tendono a pensare che il loro metodo sia il migliore e che siano gli altri a ricorrere a tecniche sbagliate, troppo severe o troppo lassiste a seconda dei casi. Le cose si complicano ancora di più quando a confrontarsi sono i sistemi educativi di culture lontane, per forza impostate su canoni e registri diversi. Noi occidentali, per esempio, tendiamo genericamente a pensare che i sistemi educativi orientali (cinese, coreano, indiano, giapponese) siano eccessivamente rigidi e soffocanti, seppur efficaci. E che il nostro sia il metodo più moderno ed evoluto, rispettoso dei bisogni reali dei bambini e più flessibile rispetto alle loro inclinazioni. Il Wall Street Journal ha rilanciato l’eterno dibattito pubblicando un estratto del nuovo libro di Amy Chua, professoressa di legge alla Yale Law School, che sta ottenendo un grande successo sul sito del giornale e producendo un ricco dibattito. Il libro – in uscita in questi giorni per Penguin negli Stati Uniti – si intitola “Battle Hymn of the Tiger Mother” ed è una celebrazione del sistema educativo cinese e delle sue regole ferree.", "target": "I figli dei cinesi. Una professoressa di Yale spiega sul Wall Street Journal le drastiche ragioni dei successi individuali in Cina."} {"source": "“Buone Feste 2019” è l’augurio che Google ci fa per il terzo giorno consecutivo: d’altra parte oggi è Natale quindi augurare “buone feste” è più che opportuno. Tra l’altro, la scelta di Google di usare la dizione più generica “Buone feste” invece del tradizionale “Buon Natale” è dovuta alla volontà di raggiungere tutti in modo trasversale, aldilà delle diverse culture e religioni. Già da tempo si discute del resto del progressivo spostamento dell’augurio tradizionale di “Buon Natale” verso il più neutro “Buone Feste”. A proposito di “Buon Natale” e “Buone feste”, c’è una storia curiosa sul perché in inglese gli auguri si facciano dicendo “Merry Christmas”. Di solito infatti nei paesi anglosassoni ci si fa gli auguri anteponendo un happy: “Happy new year”, “Happy birthday” e così via. Perché quindi si dice “Merry Christmas”?", "target": "Buone Feste 2019, il doodle di Google per il giorno di Natale. È una tradizione che Google porta avanti da vent'anni: e a proposito di \"buone feste\", sapete perché si dice \"Merry Christmas\"?."}