{"source": "La voce che la maggior parte degli italiani attribuisce a Robert De Niro, Al Pacino, Dustin Hoffman e Sylvester Stallone è di una sola persona, uno dei più grandi doppiatori della storia del cinema italiano: Ferruccio Amendola, che morì il 3 settembre del 2001, vent’anni fa. Nato a Torino nel 1930 in una famiglia di attori e commediografi, cresciuto poi a Roma, dopo un esordio da attore Amendola si diede al doppiaggio giovanissimo, dando la voce al bambino Marcello (Vito Annichiarico) in Roma città aperta di Roberto Rossellini (1945). Dagli anni Settanta in poi sarebbe diventata la sua carriera principale, grazie a una voce formidabile e anche alla fortuna di aver doppiato dei giovani attori che sarebbero diventati tra i più famosi della storia del cinema.", "target": "Le cose che ha detto Ferruccio Amendola. «Ma dici a me?» e le altre battute più celebri pronunciate da uno dei più grandi doppiatori del cinema italiano, morto 20 anni fa."} {"source": "Sul Corriere della Sera di domenica Dario Di Vico – giornalista esperto di economia e politiche del lavoro – ha commentato il dibattito in corso in Parlamento sulla liberalizzazione degli orari dei negozi, e quello più ampio in corso da anni sullo stesso tema, che riguarda contemporaneamente la creazione di nuove opportunità lavorative in un momento difficile per l’occupazione, l’adeguamento del settore del commercio agli stili di vita attuali di moltissime persone, soprattutto nelle grandi città, e la necessità per i lavoratori di conciliare fruttuosamente il tempo dedicato al lavoro e quello libero. Si sta discutendo della questione in Senato, in una direzione opposta rispetto alla liberalizzazione introdotta dal governo Monti, introducendo 12 giorni di chiusura obbligatoria: ma ci sono emendamenti che propongono la chiusura obbligatoria tutte le domeniche, per esempio. Sulla liberalizzazione degli orari dei negozi la politica sta tornando inesorabilmente indietro. Il confronto aperto al Senato sta facendo emergere una maggioranza che punta a vincolare le aperture nei giorni festivi e/o a dare eccessiva discrezionalità ai Comuni. Al di là dei numeri che stanno ballando sui giorni di chiusura obbligatoria, ciò che colpisce è che la politica vada in direzione opposta alle trasformazioni della società e in qualche maniera sia legata a un’idea antiquata sia del commercio sia del rapporto tra consumatore e offerta. La distribuzione sta vivendo una fase di grandi mutamenti incarnata innanzitutto dal crescente successo dell’e-commerce e delle piattaforme digitali che vedono gli italiani, tranne qualche caso — vedi Yoox —, in posizione defilata.", "target": "I negozi aperti o chiusi nei festivi. È un tema su cui la politica sta tornando indietro, scrive Dario Di Vico sul Corriere, andando \"in direzione opposta alle trasformazioni della società\"."} {"source": "Il gruppo rock britannico dei Rolling Stones ha annunciato la cancellazione delle date del suo tour in Canada e negli Stati Uniti, a causa delle condizioni di salute di Mick Jagger che richiederanno alcuni “trattamenti medici”. Jagger, che ha 75 anni ed è lo storico frontman dei Rolling Stones, ha detto di essere “distrutto” all’idea di dover rinviare il tour, ma ha promesso di tornare il prima possibile per recuperare le date. In un comunicato del gruppo si legge che: “A Mick è stato consigliato dai dottori di non partecipare al tour, perché ha bisogno di assistenza medica. […] Secondo i medici, Mick potrà recuperare completamente e tornare sul palco il prima possibile”. Non sono state fornite ulteriori informazioni sulle sue condizioni di salute. I’m so sorry to all our fans in America & Canada with tickets. I really hate letting you down like this.I’m devastated for having to postpone the tour but I will be working very hard to be back on stage as soon as I can. Once again, huge apologies to everyone.", "target": "I Rolling Stones hanno cancellato le loro date del tour negli Stati Uniti e in Canada per problemi di salute di Mick Jagger."} {"source": "Quando noi italiani parliamo di pasta, possiamo litigare sul formato migliore – anche se alla fine compriamo sempre gli stessi – ma non sulla regola aurea: deve essere al dente. Il concetto di “al dente” poi è molto personale, e può variare da “pasta semi-cruda” a “pasta un pelo scotta”, ma sul concetto siamo tutti d’accordo. Spostandosi a est, in Asia, lo standard è tutto diverso: un buon piatto di noodles deve offrire una certa resistenza al morso ma dev’essere allo stesso tempo gommoso. Questa consistenza, elastica e vigorosa, è quasi sconosciuta alla cucina occidentale, che predilige i cibi croccanti e fragranti. E ha un nome: Q. In Occidente una consistenza del genere si trova in poche eccezioni, come nelle caramelle gommose e in certi tipi di gnocchi. In Asia invece è molto comune: nei mochi giapponesi (i dolcetti glutinosi ripieni di pasta di tè verde e fagioli rossi), nelle polpette di pesce fatte a mano, nei ravioli traslucidi (i cosiddetti crystal dumpling) fatti con l’amido di frumento, nei tteokbokki (gnocchi di riso glutinoso saltati in padella), nei ba-wan (i ravioli farciti fatti con amido di patate dolci) e nelle palline di tapioca del Bubble Tea, la bevanda nata a Taiwan fatta con tè, latte e perline gommose di tapioca da succhiare con una cannuccia.", "target": "A Taiwan, se una cosa è buona, è Q. Indica la consistenza che devono avere i cibi più prelibati: che facciano resistenza al morso ma senza essere croccanti."} {"source": "Il Parlamento Europeo ha dato il suo consenso al Quadro finanziario pluriennale (QFP), cioè il bilancio pluriennale dell’Unione Europea valido fra il 2021 e il 2027. Il testo sul bilancio era stato concordato con il Consiglio dell’Unione Europea lo scorso 10 novembre: ci sono stati 548 voti favorevoli, 81 contrari e 66 astensioni. Rispetto alla proposta iniziale del Consiglio sono stati previsti 15 miliardi di euro in più per finanziare dieci programmi che hanno a che fare con sanità, ricerca, cultura e politica comune su migrazione e asilo: «Per proteggere meglio i cittadini dalla pandemia COVID-19, fornire opportunità alla prossima generazione e preservare i valori europei», ha fatto sapere in una nota il Parlamento. Il bilancio arriverà così a 1.085 miliardi di euro.", "target": "Il Parlamento Europeo ha ratificato il bilancio UE 2021-2027 e il regolamento che vincola lo stanziamento dei fondi al rispetto dello stato di diritto."} {"source": "Rovio, la società che ha colonizzato gli smartphone, i cellulari e i computer di mezzo con Angry Birds sta per pubblicare un nuovo videogioco, che si chiama Bad Piggies. Il nuovo gioco cambia la prospettiva rispetto al precedente: i giocatori non dovranno più aiutare gli Angry Birds a lottare contro i perfidi maiali verdi ghiotti delle loro uova, ma dovranno invece dare una mano a questi ultimi per compiere i loro furti nei nidi. Bad Piggies potrà essere scaricato a partire dal prossimo 27 settembre e Rovio confida di ottenere un successo analogo a quelli di Angry Birds, che ha portato verso la società decine di milioni di dollari di ricavi. (Quelli che hanno inventato Angry Birds)", "target": "Bad Piggies è il successore di Angry Birds. Il nuovo videogioco di Rovio sarà disponibile a fine settembre e stravolge la trama del precedente: quelli da aiutare ora sono i maiali verdi."} {"source": "JovaTv è l’ultimo progetto di Jovanotti, una web tv dedicata a lui e realizzata da lui nei contenuti. JovaTv è stata presentata il 27 settembre ed è online dal 2 ottobre. Jovanotti l’ha definita uno spazio “open content” destinato alla produzione e alla distribuzione di materiali video, che varieranno dai suoi video alle riprese dei suoi concerti, dalle serie fiction ai documentari di viaggio. L’ultimo video pubblicato sulla piattaforma, che appartiene alla categoria delle Jovareview, è una sorta di affettuosa recensione video del disco dei Clash “Sandinista!”(del 1980), che Jovanotti racconta a chi tra i suoi fan non li conosce. Chi come Lorenzo è nato negli anni ’60 è cresciuto sapendo che esistono i generi musicali. Poi nel dicembre del 1980 arriva Sandinista! dei Clash ed ecco che cambia tutto. Forse i Clash pensavano solo di fare un disco “sperimentale”, ma quello che ottennero con le 36 canzoni di questo LP fu qualcosa di molto più importante: abbatterono le barriere tra generi e stili, costringendo il mondo intero a rimettere in discussione i riferimenti musicali e culturali dati per buoni fino a quel momento. Rock and roll, blues, gospel, musica giamaicana e jazz, funk, rap e persino accenni di disco music, tutto frullato in un disco coraggioso e “sbagliato”, che non ebbe successo né di pubblico né di critica, disorientando anche i fan duri e puri della band.", "target": "Jovanotti racconta i Clash a chi non conosce i Clash. Lo fa con una videorecensione di \"Sandinista!\" pubblicata sulla sua web tv \"JovaTv\" (e poi canta \"Amore disperato\" di Nada)."} {"source": "Mancano 29 giorni alle elezioni politiche, sono state presentate le liste, sappiamo dove ci saranno gli scontri elettorali più interessanti e – anche se è tutto molto complicato – sappiamo come si voterà. Cosa votare, naturalmente, lo deciderà ogni elettore: un buon modo per farlo è guardare i programmi elettorali dei diversi partiti candidati, che nonostante siano tra le cose più screditate della politica (le famose “promesse elettorali”) restano gli unici posti dove nero-su-bianco c’è scritto cosa ogni partito o coalizione promette di fare. Naturalmente bisogna leggerli con prudenza: le coalizioni, per esempio, potrebbero tranquillamente essere scombinate dal risultato elettorale. Insomma, se volete un consiglio, prendete i programmi come un “ecco da che parte stiamo” piuttosto che un “ecco cosa faremo”. Detto questo, abbiamo raccolto di seguito i programmi dei principali partiti e delle principali liste che si presenteranno alle elezioni politiche del 4 marzo.", "target": "I programmi elettorali in vista del 4 marzo. Cosa dicono di voler fare PD, Liberi e Uguali, la variegata coalizione di centrodestra, il Movimento 5 Stelle e +Europa."} {"source": "Apple ha diffuso la classifica delle miglior applicazioni del 2015 sull’App Store in Italia, il negozio per scaricare e acquistare le app per iPhone e per iPad. Le applicazioni sono state scelte da Apple sulla base del numero dei download, della loro popolarità e delle loro funzionalità. Migliori app 2015 per iPhone Enlight è stata eletta applicazione dell’anno per gli iPhone. È stata per tutto il 2015 tra le app più scaricate: serve per modificare le fotografie aggiungendo effetti di vario tipo. Ogni progetto può essere salvato e ripreso in un secondo momento, e si possono sempre annullare le modifiche se qualcosa va storto. Con Enlight si possono sovrapporre più immagini e fonderle insieme, ottenendo effetti paragonabili a quelli di programmi di editing fotografico più elaborati, disponibili solo per computer. L’app costa 3,99 euro.", "target": "Le migliori app per iOS del 2015. Le ha scelte Apple, come ogni anno: la vincitrice serve per modificare le fotografie, mentre il gioco migliore è una vecchia conoscenza."} {"source": "È stato indetto uno sciopero del trasporto ferroviario in Toscana dalle sigle FILT-FIT-UILT e riguarda i dipendenti Trenitalia. Lo sciopero è stato indetto dalle 9 del mattino di oggi fino alle 17. Durante lo sciopero, i treni a lunga percorrenza dovrebbero effettuare servizio regolare salvo l’Intercity 674 con partenza da Livorno alle 13.24 e arrivo a Milano alle 17.50, per la cancellazione del servizio tra Livorno e Genova. Trenitalia ha scritto: «Variazioni al servizio potrebbero verificarsi anche prima o dopo gli orari della protesta sindacale». Al momento sono segnalati ritardi sui treni in partenza da Firenze che arrivano a 45 minuti. Oltre a quello in Toscana, è stato indetto un altro sciopero del trasporto ferroviario in Campania dalle stesse sigle sindacali più ORSA e FAST-UGL. Lo sciopero è iniziato alle 8 del mattino di oggi e finirà alle 18: anche in Campania si prevede che la circolazione dei treni a media e lunga percorrenza sarà regolare. Per quanto riguarda i treni di trasporto locale, Trenitalia assicura che lo sciopero non interesserà le fasce orarie che coinvolgono di più i pendolari: quelle dalle 6 alle 9 del mattino e dalle 18 alle 21.", "target": "Lo sciopero dei treni in Toscana e Campania di venerdì 4 settembre. Un po' di informazioni utili per chi oggi deve viaggiare in treno."} {"source": "È morto David Prowse, l’attore che interpretava Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars. Aveva 85 anni. La morte di Prowse è stata confermata dai suoi agenti allo Hollywood Reporter. Prowse era nato a Bristol, in Inghilterra, e nella sua carriera ha lavorato soprattutto come bodybuilder e personal trainer per diversi attori, fra cui Christopher Reeve, e recitato piccole parti in una ventina di film. La parte di gran lunga più celebre rimane quella di Darth Vader, che ha interpretato nei primi tre film della saga usciti fra 1977 e 1983. Nei film di Star Wars però non si sente la sua voce: a causa del suo forte accento Prowse fu doppiato dall’attore statunitense James Earl Jones. Nemmeno il volto di Prowse compare mai nei film: nelle uniche due scene in cui viene mostrato il visto di Darth Vader, Lucas decise di utilizzare l’attore Sebastian Shaw.", "target": "È morto David Prowse, l’attore che interpretava Darth Vader nella prima trilogia di Star Wars: aveva 85 anni."} {"source": "Con una lettera al settimanale Tempi – vicino a Comunione e Liberazione – Roberto Formigoni ha risposto oggi pomeriggio alle imbarazzanti accuse personali che gli aveva rivolto ieri con una lettera sul Corriere della Sera Carla Vites, moglie dell’ex assessore Antonio Simone (e che oggi è intervistata su diversi quotidiani). Cari amici, nessuno come questo giornale ha trovato le giuste parole per definire la montagna di diffamazioni che si stanno riversando sulla mia persona, il mio ufficio di rappresentante del popolo lombardo, i miei amici del movimento di Comunione e Liberazione. Non ho niente da rimproverare ai magistrati, chiedo soltanto di fare bene e presto il loro mestiere. La carcerazione preventiva quando è ingiustificata e i processi mass mediatici sono una barbarie italiana, da cui non riusciamo a liberarci, tant’è che, diversamente da quello che è successo molte volte nei tribunali, nei processi mass mediatici non ci sono mai innocenti: sono sempre tutti colpevoli, difetti e debolezze sono sempre reati. Oltre ad annunciare agli amici e lettori di Tempi che il mio avvocato sta per depositare una serie di querele per diffamazione, colgo l’occasione per dirvi cosa c’è di reale in tutta la montagna di fango che mi è stata riversata addosso e che, cara Carla Vites, dovrebbe a tuo avviso provocare a Cl “un sussulto di gelosia per la propria identità”.", "target": "Formigoni risponde a Carla Vites. Vacanze al mare, ricevute e narcisismi, in una lunga autodifesa sul sito del settimanale Tempi."} {"source": "Due persone sono state arrestate a Firenze con l’accusa di aver commesso il reato di frode nella gestione dell’accoglienza di alcuni migranti. Carabinieri e Guardia di Finanza hanno arrestato padre e figlio, due cittadini italiani che gestivano la Eurotravel Bed&breakfast SRL, una società che forniva strutture dove erano ricoverati alcuni migranti nei comuni di Firenze e Signa. Secondo le indagini i due arrestati fornivano ai migranti cibo scadente e insufficiente a sfamare tutti gli ospiti delle strutture, bagni mai disinfettati e camere sovraffollate. Altre tre persone, che gestivano cooperative impegnate nell’accoglienza, sono indagate.", "target": "Due persone sono state arrestate a Firenze con l’accusa di frode nella gestione dell’accoglienza dei migranti."} {"source": "Prima bisognerebbe spiegare che cos’è davvero un violino e perché è considerato il sovrano degli strumenti musicali: bisognerebbe spiegarlo anche se una risposta esauriente non c’è. Si dice che abbia una versatilità unica, che possa imitare indifferentemente il pianto di un bambino o il raglio di un asino, che nient’altro possa produrre melodie di così lancinante bellezza: ma sono risposte che paiono ogni volta insufficienti. La genesi del violino già la dice lunga. Il più vecchio strumento mai costruito venne fabbricato dal cremonese Antonio Amati nel 1564 ed è conservato all’Ashmolean Museum di Oxford; nello stesso museo è conservato anche il violino più famoso, il Messiah, costruito da Antonio Stradivari centocinquant’anni dopo e ancor’oggi perfetto perché non è stato suonato praticamente mai. Sin da subito, quando fu inventato all’inizio del Cinquecento, il violino attirò le ire e gli amori riservati a ciò che è destinato a sovvertire le cose: si cercò di snobbarlo e di liquidarlo come uno strumento da saltimbanchi, un ambiguo e secondario accompagnamento delle danze a cui preferire la viola o il violoncello o il liuto. Poi, però, quando la regina di Francia Caterina de’ Medici lo sdoganò nel bel mondo, si cominciò addirittura a temerlo. La Chiesa lo mise al bando e alcuni editti ne ordinarono la sistematica distruzione: in quel suono c’era qualcosa che non andava. E sarà stata la sua impressionante assonanza con la voce umana, ma le prime associazioni tra violino e demonio iniziarono allora: di lì in poi, per qualche ragione, nessuno si sarebbe mai più sognato di immaginare che un demone potesse suonare, chessò, la tromba, la cetra, o anche solo la viola. Il diavolo, allora e per sempre, avrebbe suonato il violino. Accadeva mentre la famiglia Amati, a Cremona, aveva già portato lo strumento a livelli eccellenti di perfezione. Le sue diverse parti erano contraddistinte in termini corporei e sensuali: il collo, il dorso, le costole, la pancia, le curve concave e convesse, soprattutto quei fori armonici – già allora di inarrivabile precisione e bellezza – che Man Ray disegnerà nel 1924 sulla schiena di una modella nuda, immortalandoli nel Violon d’Ingres.", "target": "Chi era Nicolò Paganini? lo racconta un capitolo del nuovo libro di Filippo Facci, \"Misteri per orchestra\"."} {"source": "Il dibattito politico sul referendum costituzionale del prossimo 4 dicembre si sta concentrando, tra le altre cose, sulla cosiddetta “riduzione dei costi della politica”, tema ricorrente nella politica italiana da più di dieci anni: il governo sostiene che la riforma Boschi tagli questa spesa riducendo il numero dei parlamentari e abolendo il CNEL, l’opposizione sostiene che non sia abbastanza. Il Movimento 5 Stelle ha presentato un disegno di legge che propone di dimezzare la parte fissa dell’indennità dei parlamentari (da 5.000 a 2.500 euro netti al mese) e ridurne la diaria. Sulla Stampa di oggi Francesco Bei scrive che è una discussione politica legittima, ma che se vogliamo persone capaci, abili e talentuose in Parlamento, bisogna pagarle bene: “perché è un lavoro difficile, delicato, non alla portata di tutti”. È passato poco più di un secolo da quando in Italia si è affermato il principio che un parlamentare deve essere pagato per quello che fa. Un’idea rivoluzionaria ai tempi in cui venne concepita, anni in cui – la coincidenza non è casuale – si allargava il suffragio a tutti i cittadini maschi indipendentemente dal loro censo. Normale e anche giusto dunque che, a un secolo di distanza dalla sua introduzione e a cinquant’anni dalla legge che ne disciplina le modalità operative, la Camera rimetta mano e modernizzi il sistema di pagamento delle indennità ai suoi appartenenti. È quello che impegnerà l’aula di Montecitorio in questa settimana. Ma se ce ne stiamo occupando è anche perché la questione dei costi della politica e dell’indennità parlamentare è diventato oggetto di scontro contundente tra Movimento cinque stelle e Pd. Anzi, di tutta la riforma costituzionale su cui saremo chiamati a votare il 4 dicembre, nonostante tonnellate di articoli e migliaia di ore di confronti tv, alla fine l’unica cosa che scalda il confronto è proprio quella dei costi della politica. L’ha capito benissimo Matteo Renzi. E l’ha compreso ancor meglio Beppe Grillo, al punto da annunciare la sua calata a Roma oggi quando inizierà la discussione delle proposte di modifica della diaria. Intendiamoci, nulla di male a voler razionalizzare.", "target": "I parlamentari vanno pagati bene. Francesco Bei spiega sulla Stampa perché le campagne demagogiche sono specchietti, e dannosi."} {"source": "Il Guardian ha pubblicato un articolo in cui racconta una pratica chirurgica sempre più diffusa in India: farsi allungare le gambe per diventare più alti o più alte, e migliorare così la propria condizione sociale. L’India è un paese in cui l’altezza è considerata «attraente»: il problema è che la chirurgia per l’allungamento degli arti (nata non certo per motivi estetici) non è ben regolamentata e che a eseguirla sono spesso medici che non hanno la necessaria esperienza. L’operazione prevede che le ossa delle gambe vengano fratturate in diversi punti e che intorno all’arto vengano applicati degli anelli esterni collegati tra loro da barre allungabili che permettono di aumentarne la distanza reciproca. Gli anelli sono collegati anche con fili al titanio che passano attraverso l’osso. Durante il processo di crescita dell’osso due degli anelli della struttura (quello più in alto e quello più in basso) vengono costantemente distanziati. L’osso viene dunque stimolato contemporaneamente a ricalcificarsi e ad allungarsi. In una seconda operazione la struttura viene rimossa.", "target": "Gli indiani che si fanno allungare le gambe. È un'operazione sempre più diffusa, ma molto complicata, dolorosa e non ben regolamentata."} {"source": "Questa settimana le persone che valeva la pena fotografare in giro non erano tantissime: probabilmente c’entra il fatto che sta arrivando il Natale e gli impegni familiari si sostituiscono a quelli mondani, che però c’erano comunque, altrimenti non avremmo un bel ritratto di Nicole Kidman in bianco e nero, molto da vicino, e uno molto serio di Denzel Washington. Per gli appassionati di Sherlock, tra poco tornano questi due. Nel frattempo, se non sapete cosa guardare durante le vacanze, potete prendere ispirazione da qui. Obama invece le passa giocando a golf con i suoi amici. Tra i momenti da ricordare degli ultimi giorni, Bill Clinton che vota per Hillary Clinton in quanto grande elettore delle presidenziali statunitensi. E poi quelli di Auckland che hanno fatto un giro in bici con Lance Armstrong, un bambino che non sembrava entusiasta di essere baciato dal Papa e il principe William che mostra la concentrazione richiesta per decorare una casa di pan di zenzero, tra gli altri. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Il presidente del Libano con Roberto Carlos (?!) e un bambino non entusiasta di farsi baciare dal Papa, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Ieri sera, davanti a Buckingham Palace a Londra, in Inghilterra, c’è stato un grande concerto in onore di Elisabetta II, che in questi giorni sta festeggiando i suoi 60 anni di reggenza nel cosiddetto Diamond Jubilee, il Giubileo di Diamante. Le celebrazioni del Diamond Jubilee si chiuderanno oggi e prevedono una serie di eventi, tra cui una sfilata di carrozze nel centro della città a cui parteciperà anche la Regina. Al concerto di ieri hanno partecipato moltissimi artisti, non solo britannici, che si sono avvicendati sul palco fino a tarda serata, quando alcuni spettacolari fuochi di artificio hanno chiuso la serata a cui hanno partecipato centinaia di migliaia di persone. Il concerto, che è durato oltre tre ore, è partito con Let Me Entertain You di Robbie Williams e si è concluso con una lunga esibizione di Paul McCartney. Tra gli altri, oltre a Williams e McCartney, si sono esibiti anche Lang Lang, Annie Lennox, Elton John, Stevie Wonder, Tom Jones, Kylie Minogue. Una particolare esibizione è stata quella dei Madness, che hanno suonato sopra il tetto di Buckingham Palace, mentre il tenore inglese Alfie Boe ha cantato ‘O Sole mio. Di seguito l’intera scaletta del concerto di ieri, con tutti i video.", "target": "Il concerto del Diamond Jubilee. Le foto e tutti i video dello show di ieri sera a Buckingham Palace: Robbie Williams, Elton John, Paul McCartney, Lang Lang, i Madness (e pure 'O Sole Mio)."} {"source": "È stato pubblicato un nuovo trailer ufficiale internazionale di Into Darkness – Star Trek, diretto da J. J. Abrams, tra i creatori di Lost. Il film è il dodicesimo della serie cinematografica di Star Trek ed il sequel dello Star Trek del 2009, diretto dallo stesso Abrams. Sarà distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 17 maggio 2013, mentre in Italia arriverà il 13 giugno.", "target": "Into Darkness – Star Trek, il trailer. Il nuovo trailer internazionale, sottotitolato in italiano."} {"source": "35 persone sono state arrestate oggi dai carabinieri per un’indagine sulle attività della ‘ndrangheta tra Legnano e Varese: 28 di loro sono in carcere, 7 sono agli arresti domiciliari. Gli arresti sono stati fatti in tutta Italia, ma il centro delle indagini della procura di Busto Arsizio erano le attività della ‘ndrangheta tra la provincia di Milano e quella di Varese. In particolare, la procura sospetta che ci sia un giro di ricatti, minacce ed estorsione per il controllo dei lucrativi parcheggi per le auto intorno all’aeroporto di Malpensa: due di questi sono stati sequestrati (si tratta di parcheggi collegati all’aeroporto con servizi navetta), insieme a metà delle quote della società “Star Parkings”. Secondo la procura, scrive inoltre il Corriere della Sera, la ‘ndrangheta locale di Legnano-Lonate Pozzolo aveva cominciato a poter influenzare anche le istituzioni locali, tra voti controllati e favori fatti per avere aiuto con gare di appalto e finanziamenti pubblici.", "target": "35 persone sono state arrestate per un’indagine sulle attività della ‘ndrangheta tra Legnano e Varese."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "Bisogna scordarsi la ricerca del consenso, dice Goffredo Fofi. La sinistra deve rinunciare a \"piacere alla massa, anzi dispiacerla\"."} {"source": "Epson, una delle aziende giapponesi di elettronica più grandi al mondo, sta lavorando a un nuovo macchinario, una specie di grande fotocopiatrice, per riciclare la carta direttamente in ufficio. L’idea è ridurre l’impatto ambientale delle attività intorno al riciclaggio – come il recupero e il trasporto della carta, per esempio – e al tempo stesso ridurre i costi per le aziende, che potranno prodursi da sole la carta sfruttando quella che hanno già utilizzato. Epson dice che il suo sistema, che si chiama PaperLab, sarà messo in vendita in Giappone nel 2016 e in seguito in altri mercati. Un prototipo del macchinario sarà mostrato nei prossimi giorni a una esposizione tecnologica di prodotti ecologici a Tokyo. Di solito la produzione di carta riciclata comporta il trasporto dei fogli utilizzati a un primo centro, dove vengono smistati e in seguito inviati verso uno stabilimento che lavora il materiale per creare nuovi fogli. Le risme sono poi consegnate ad altri magazzini, di aziende che a loro volta le rivendono agli uffici. Il ciclo della carta richiede quindi il trasporto di tonnellate di materiale ogni giorno, quasi sempre tramite camion che con le loro emissioni contribuiscono all’inquinamento atmosferico. Un sistema per fare tutto in ufficio permetterebbe di eliminare i trasporti per il riciclo e rendere più efficiente la gestione della carta.", "target": "La macchina per riciclare la carta direttamente in ufficio. Epson sta lavorando a un macchinario per recuperare i fogli di carta usati direttamente in ufficio, e ridurre quindi i costi del riciclo."} {"source": "Una delle immagini più familiari per molti cittadini di New York che abitano nei vecchi appartamenti della città, all’interno di edifici storici, è quella degli ingombranti e pesanti radiatori in ghisa collocati sotto le finestre. Sono di fatto una parte dell’arredo tra le più riconoscibili e raccontate, sebbene la praticità di questi impianti sia stata nel tempo ridiscussa e superata da soluzioni più moderne ed efficienti al problema del riscaldamento. La parte meno nota della storia, ultimamente riemersa per effetto dei molteplici interessi laterali ravvivati dalla pandemia, è che il sovradimensionamento di quei radiatori risponde a precisi standard ingegneristici adottati a New York nei primi anni del Novecento per rispettare leggi di allora e assecondare teorie molto diffuse riguardo ai metodi di controllo e contenimento delle infezioni. Quegli enormi radiatori in ghisa sono in particolare ritenuti, in un certo senso, una delle ultime tracce della più devastante pandemia del secolo scorso: l’influenza spagnola del 1918-19.", "target": "I termosifoni di New York e l’influenza spagnola. La pandemia ha fatto riemergere il senso dimenticato degli ingombranti radiatori in ghisa presenti negli appartamenti di molti edifici storici."} {"source": "Intorno alle 8.30 della mattina di domenica 28 dicembre, un mercantile turco con a bordo undici marinai è affondato in seguito alla collisione con una nave del Belize (America Centrale) avvenuta a circa due miglia nautiche e mezzo al largo del porto di Marina di Ravenna, in Emilia-Romagna. Il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, ha detto per telefono a RaiNews24 che due persone sono morte nell’incidente, di cui al momento non è del tutto chiara la dinamica. Il brutto tempo sta significativamente ostacolando le ricerche dei Vigili del fuoco, che proseguono da diverse ore: quattro persone risultano ancora disperse, e cinque sono state soccorse e ricoverate in ospedale, anche se le loro condizioni non sono preoccupanti. Tutti i componenti dell’equipaggio della nave affondata sono di nazionalità turca. Secondo quanto riferito da Repubblica Bologna, una parte del mercantile turco emerge ancora dalle acque basse e alcuni dei superstiti si sarebbero salvati rimanendo aggrappati all’imbarcazione. Il mercantile turco, “Gokbel”, e la nave del Belize, “Lady Aziza”, sono due navi cargo: la prima – diretta verso il porto di Brindisi – è lunga 87 metri e larga 13; la seconda, che proveniva dal porto di Tripoli, in Libia, è lunga 97 metri e larga 16 (in seguito allo scontro è entrata nel molo autonomamente). Per le operazioni di soccorso sono impiegati diversi mezzi nautici della Capitaneria di porto di Ravenna e dei Vigili del fuoco, e in particolare motovedette e rimorchiatori in grado di resistere alle difficili condizioni del mare, molto mosso per gran parte della giornata. Le speranze dei soccorritori risiedono nell’ipotesi che i quattro naufraghi dispersi possano essersi messi in salvo salendo a bordo dei gommoni gonfiabili e delle zattere gettati in mare dai marinai subito dopo l’incidente. La temperatura dell’acqua è particolarmente bassa, causa dell’ipotermia che ha finora determinato la morte di alcune delle persone coinvolte nell’incidente. Secondo quanto riportato dall’inviato di RaiNews24 a Marina di Ravenna, le ricerche continueranno anche nella notte.", "target": "Il mercantile affondato a Marina di Ravenna. Una nave turca con a bordo 11 marinai si è scontrata con una nave del Belize: ci sono 2 morti e 4 dispersi."} {"source": "Nel corso di una riunione straordinaria il consiglio di amministrazione di FCA, la società discendente dell’azienda nota come FIAT, ha deciso la rimozione di Sergio Marchionne dalla carica di CEO, che deteneva dal 2009. Marchionne sarà sostituito dal manager inglese Mike Manley. La notizia non è ancora ufficiale ma è stata confermata da tutti i principali giornali italiani compresa La Stampa, controllata dagli stessi proprietari di FCA. Marchionne, considerato fra i manager più capaci nel settore delle automobili, aveva già annunciato che si sarebbe dimesso nel 2019 ma alcuni problemi di salute di cui soffre hanno accelerato i tempi, come dice il comunicato ufficiale FCA.", "target": "FCA ha un nuovo capo. Si chiama Mike Manley, e ha sostituito Sergio Marchionne, che ha gravi problemi di salute."} {"source": "Il 14 giugno è stato presentato il nuovo edificio che amplia la Tate Modern, il famoso museo di arte moderna a Londra: è un edificio di dieci piani a forma piramidale, che è costato quasi 330 milioni di euro ed è stato realizzato dallo studio di architettura Herzog & de Meuron. L’edificio si chiama Switch House e aprirà al pubblico venerdì 17 giugno. Il direttore del museo, Nicholas Serata, ha detto che l’ampliamento aumenta del 60 per cento lo spazio espositivo, permettendo di conseguenza di aumentare l’offerta delle opere in mostra con più artisti internazionali, soprattutto donne. Alla presentazione c’era anche il sindaco di Londra Sadiq Khan. L’edificio è stato costruito in una vecchia stazione elettrica sul Tamigi – dall’esterno la torre appare come un reticolo di mattoncini che richiama la vecchia struttura – e offre una vista panoramica su tutta Londra.", "target": "Il nuovo edificio della Tate Modern di Londra. Le foto del nuovo spazio espositivo a forma di piramide che aprirà al pubblico venerdì 17."} {"source": "Da due giorni sono iniziate nuove proteste nel centro di accoglienza per migranti di Conetta, in provincia di Venezia, dove a gennaio gli ospiti si erano “ribellati” contro le autorità del centro attirando l’attenzione dei giornali nazionali. Ieri alcuni degli ospiti della struttura hanno organizzato una manifestazione nella piazza del paese per protestare contro le condizioni molto precarie del centro (da mesi gli ospiti sono costretti a dormire nelle tende, condizione insostenibile con l’arrivo del freddo). Alcuni di loro oggi hanno bloccato l’ingresso della struttura. #Cona richiedenti asilo occupano il centro. Hanno deciso di supportare la marcia per la dignità dei loro compagni chiudendo l'ingresso. Ci ripetono \"We want to close now this lager\". Vogliono essere ricollocati in accoglienze dignitose dove sia possibile costruirsi un presente pic.twitter.com/k5huPFyxiQ", "target": "Ci sono nuove proteste nel centro di accoglienza di Conetta (Venezia), dove a gennaio c’era stata una rivolta."} {"source": "Il 24 aprile al National Liberal Club di Londra si è tenuto un evento organizzato dalle ambasciate nel Regno Unito della Slovenia e della Slovacchia con lo scopo di insegnare a giornalisti, politici, diplomatici e uomini e donne d’affari come distinguere i due paesi. È molto comune, pare, che Slovenia e Slovacchia siano confuse a causa della somiglianza tra i loro nomi, anche da persone che in teoria dovrebbero conoscere bene le differenze tra i due paesi: nel 2002, per esempio, il primo presidente della Slovenia fu accolto in Romania con l’inno nazionale slovacco e quando lo scorso mese la nazionale slovacca ha battuto quella italiana ai Campionati mondiali di hockey su ghiaccio si è sentito l’inno sloveno. In Italia l’equivoco è meno frequente – un po’ perché la Slovenia è uno dei paesi con cui confiniamo, un po’ perché alla Slovacchia associamo subito la Cecoslovacchia del passato – ma è capitato anche a politici italiani di fare confusione: nel 2003, a Roma, l’allora presidente del Consiglio Silvio Berlusconi presentò il primo ministro sloveno chiamandolo «primo ministro della Slovacchia». Durante l’evento organizzato a Londra gli ambasciatori dei due paesi hanno mostrato delle mappe dei loro paesi e dei video sui loro luoghi più famosi. Hanno fatto provare ai presenti alcuni vini tipici dell’uno e dell’altro paese e hanno raccontato alcuni aneddoti sulla loro lingua, sulla letteratura e sulla storia. Alla fine dell’evento gli ospiti hanno ricevuto in regalo del sale sloveno e del formaggio slovacco.", "target": "Slovenia e Slovacchia vogliono spiegarci che sono due posti diversi. A Londra le ambasciate dei due paesi hanno organizzato un evento per spiegare cosa li distingue, perché capita spesso che ci si sbagli."} {"source": "Da una ottantina di giorni, Silvio Berlusconi ha assunto l’incarico ad interim per il ruolo di ministro dello Sviluppo Economico in seguito alle dimissioni di Claudio Scajola dovute al caso Anemone. Nei giorni scorsi, il Post aveva ripreso un articolo di Italia Oggi, dove si ricordava che l’interim di Berlusconi è uno dei più lunghi nella storia repubblicana italiana e che probabilmente un nuovo ministro dello Sviluppo Economico non sarebbe stato nominato prima della fine dell’estate. Complice un interessamento diretto del Quirinale, scrivono oggi i quotidiani, i tempi per la nomina potrebbero accorciarsi notevolmente e portare al giuramento di un nuovo ministro prima della fine di luglio. La conferma è arrivata dallo stesso Berlusconi, impegnato in un incontro a Milano con il presidente russo Dmitrij Medvedev. Nel corso della conferenza stampa con l’ospite dal Cremlino, il presidente del consiglio ha promesso che «la prossima settimana sarà nominato il nuovo ministro dello Sviluppo economico». Dunque a chi toccherà il nuovo incarico?", "target": "Chi sarà il nuovo ministro dello Sviluppo Economico? dopo mesi di interim, il governo ora stringe i tempi per una nomina, il nome più quotato è quello di Paolo Romani."} {"source": "Il CERN di Ginevra (Svizzera), ovvero l’Organizzazione Europea per la Ricerca Nucleare, è il più grande laboratorio al mondo dedicato allo studio della fisica delle particelle. La convenzione che istituì il centro di ricerca fu firmata il 29 settembre del 1954 dai 12 paesi fondatori, Italia compresa, e oggi è gestito grazie alla collaborazione di 20 stati membri e alcuni osservatori, compresi paesi non europei. Per celebrare il CERN e far conoscere meglio le sue attività di ricerca, Google ha portato le fotocamere del suo servizio Street View – quello delle immagini panoramiche a livello stradale – negli intricati cunicoli e nelle enormi stanze sotterrane dove nel corso degli anni sono state costruite le infrastrutture per lo studio delle particelle. Al CERN ci sono sette acceleratori principali, il più grande dei quali è il Large Hadron Collider (LHC) in funzione da cinque anni e che si estende su una circonferenza di 27 chilometri nel sottosuolo dell’area di Ginevra.", "target": "Il CERN su Street View. Le foto panoramiche degli enormi acceleratori di particelle sotto Ginevra realizzate da Google."} {"source": "Philae, il lander della sonda spaziale Rosetta che era riuscito nella difficile operazione di atterrare sulla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (67P/C–G) a 510 milioni di chilometri dalla Terra, è celebrato da Google con un doodle che mostra Philae nella sua discesa verso la cometa (nella prima versione italiana del doodle di Google Philae era indicato come “sonda spaziale”, che più correttamente sarebbe la definizione di Rosetta, da cui Philae si è staccato). Un’impresa di questo tipo non era mai stata realizzata nella storia ed è stata resa possibile grazie a circa 14 anni di preparazione, dieci dei quali sono stati necessari per fare raggiungere la cometa a Rosetta, che si è fatta anche carico del trasporto di Philae. L’atterraggio è avvenuto senza particolari problemi, ma i ricercatori dell’Agenzia Spaziale attendono di analizzare tutti i dati e le informazioni che Rosetta e Philae stanno inviando verso la Terra. Stando ai dati preliminari, qualcosa non ha funzionato nel sistema di ancoraggio di Philae, ed è quindi necessario capire quanto sia stabile la sua posizione sulla superficie della cometa. Qui trovate una guida sulla missione Rosetta, e qui la cronaca della giornata con l’atterraggio.", "target": "Philae nel doodle di Google. Per festeggiare l'atterraggio del lander sulla cometa, avvenuto oggi grazie alla missione Rosetta dell'Agenzia Spaziale Europea."} {"source": "Lunedì mattina sono stati trovati i corpi di tre dei quattro sciatori freerider che risultavano dispersi da domenica a Courmayeur, in Valle d’Aosta: i corpi sono stati individuati nel Canale degli Spagnoli, in Val Veny. Stanno continuando invece le ricerche del quarto sciatore disperso, condotte da Soccorso alpino e Guardia di finanza. La scomparsa dei quattro, due inglesi e due francesi, era stata segnalata ieri da alcuni loro amici che non li li avevano più visti tornare dalle piste e non riuscivano a contattarli. Ricerche e recupero free riders travolti ieri da una #valanga in fuoripista a @CourmayeurMontB. Operano sul posto guide tecnici del Soccorso Alpino Valdostano e sagf @GDF e unità cinofile. 3 corpi individuati @RaiNews @TgrRai pic.twitter.com/PxGzwfdLK6", "target": "Sono stati trovati i corpi di tre sciatori dispersi da ieri a Courmayeur, in Valle d’Aosta: si cerca ancora una persona."} {"source": "Il 9 gennaio Franca Viola, considerata la prima donna italiana a rifiutare il “matrimonio riparatore”, nel 1966, ha compiuto 70 anni. Da decenni Viola è considerata un esempio di emancipazione da molte donne italiane per essersi opposta a una pratica lesiva della libertà femminile, estremamente diffusa per secoli; per la stessa ragione l’8 marzo 2014 fu insignita dell’onorificenza di Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica italiana dal presidente Giorgio Napolitano. Per capire l’importanza della scelta di Viola bisogna ricordare che fino al 1981 nel codice penale italiano c’era un articolo, il 544, che con riferimento al reato di stupro – allora e fino al 1996 considerato un “delitto contro la moralità pubblica e il buon costume” e non contro la persona – diceva:", "target": "La storia di Franca Viola. Ha compiuto 70 anni la prima donna italiana a rifiutare il \"matrimonio riparatore\" dopo essere stata stuprata, e diventata per questo un simbolo."} {"source": "Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL), un organo consultivo del governo che la riforma costituzionale votata nel referendum del 4 dicembre intendeva abolire, ha nominato ieri 48 nuovi consiglieri. Come da tradizione, i consiglieri sono stati indicati dai sindacati e dalle associazioni che rappresentano le imprese: qui c’è l’elenco completo delle nomine. Da qualche mese il CNEL ha anche un nuovo presidente: è l’ex ministro del Lavoro Tiziano Treu, nominato a maggio. Il CNEL è stato uno dei bersagli preferiti della campagna contro gli sprechi del settore pubblico portata avanti dal comitato del Sì al referendum: si calcola che fino al 2014 sia costato circa 19 milioni di euro all’anno – poi diminuiti a circa 5-10 milioni l’anno grazie ad alcuni tagli – e che nei suoi 60 anni di storia abbia prodotto solamente 14 proposte di legge, nessuna delle quali approvata in via definitiva.", "target": "Il CNEL ha nominato 48 nuovi consiglieri. L'organo che il referendum del 4 dicembre proponeva di abolire si è rinnovato, e da qualche mese ha anche un nuovo presidente."} {"source": "Il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite ha presentato un nuovo rapporto sullo sfruttamento delle terre coltivabili e il riscaldamento globale. Il messaggio generale del rapporto, realizzato da più di 100 esperti provenienti da 52 paesi, non è niente di nuovo: il cambiamento climatico sta influenzando e influenzerà sempre di più la produzione di cibo nel mondo, facendo aumentare i flussi migratori delle persone. Il rapporto dice anche che per risolvere il problema non esiste una soluzione semplice: ci sono molte cose che si possono fare – piantare foreste e ridurre gli sprechi alimentari, per esempio – ma vanno fatte presto, tutte insieme e in modo coordinato, perché le singole iniziative da sole possono anche essere dannose. «I terreni giocano un ruolo importante nel sistema del clima», ha detto Jim Skea, co-presidente del gruppo di lavoro III dell’IPCC, quello che si occupa delle contromisure nei confronti del cambiamento climatico. «L’agricoltura, lo sfruttamento delle foreste e altri tipi di utilizzo dei sistemi producono il 23 per cento delle emissioni di gas serra umane. Al tempo stesso i processi naturali dei terreni assorbono una quantità di anidride carbonica pari a quasi un terzo delle emissioni prodotte dall’industria e dai combustibili fossili».", "target": "Il nuovo rapporto dell’ONU sul clima. Riguarda lo sfruttamento delle terre coltivabili, e porta cattive notizie: di questo passo cresceranno l'immigrazione e il prezzo del cibo, tra le altre cose."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare nell’ultima settimana ci sono quelle che hanno partecipato alla festa dei Grammy Awards, i principali premi dell’industria discografica statunitense, tra cui Beyoncé, Harry Styles, Taylor Swift e Bruno Mars. C’è poi il principe Filippo, marito della regina Elisabetta II, dimesso dall’ospedale dopo settimane di ricovero e un’operazione al cuore, e ci sono un paio di facce note ai premi del cinema francese, come Isabelle Huppert e Valeria Bruni Tedeschi. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Beyoncé, Isabelle Huppert, Al Pacino e Sofia Goggia, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Il sito di economia Business Insider ha messo insieme una lista delle migliori startup italiane. Visto l’abuso del termine, una premessa: si definiscono “startup” le aziende di piccole dimensioni che si trovano nella fase iniziale della loro produzione; non sono necessariamente aziende che hanno a che fare con il settore tecnologico, tuttavia le piccole aziende che si occupano di tecnologia sono spesso delle startup perché producono prodotti innovativi che quindi non hanno un mercato ancora ben definito. Le startup nella lista di Business Insider sono quasi tutte operanti nel settore digitale: molte sono giovanissime mentre altre, come Arduino e YOOX, sono sul mercato da più di dieci anni e possono essere definite ex-startup. Dentro ogni immagine, la descrizione dell’azienda e di quello di cui si occupa:", "target": "Le 11 migliori startup italiane. Le ha scelte e classificate Business Insider: un paio sono abbastanza famose, le altre potrebbero diventarlo."} {"source": "Nella notte tra domenica 26 e lunedì 27 ottobre migliaia di persone hanno manifestato a Budapest, la capitale dell’Ungheria, chiedendo che il governo ritiri una proposta di legge che imporrebbe una tassa per l’utilizzo di Internet. Circa diecimila persone si sono riunite davanti alla sede del ministero dell’Economia, dove hanno mostrato gli schermi accesi dei loro smartphone per rendere ben visibile la loro presenza e la loro protesta. Parte dei manifestanti si è poi trasferita davanti alla sede di Fidesz, il partito di destra al governo, lanciando verso l’edificio componenti di vecchi computer. Ci sono stati momenti di tensione con la polizia, con alcuni scontri tra agenti e manifestanti. Secondo i promotori delle proteste, la nuova tassa è “antidemocratica” e se fosse approvata penalizzerebbe soprattutto i più poveri, che avrebbero ulteriori difficoltà ad accedere liberamente a Internet. Nel progetto di legge, sostenuto dal primo ministro Viktor Orban, si parla di circa 50 centesimi di euro da pagare per ogni gigabyte di traffico utilizzato. In seguito alle proteste degli ultimi giorni, Fidesz si è impegnato ad aggiungere un emendamento alla legge, che preveda un tetto massimo mensile di circa 2,30 euro per i privati e di 16 euro per le imprese. Secondo il governo, la tassa servirà per recuperare risorse aggiuntive, necessarie per migliorare le condizioni finanziarie dell’Ungheria e ridurre il suo alto debito.", "target": "Le proteste a Budapest contro la tassa su Internet. Migliaia di persone – armate di smartphone e computer – hanno chiesto al governo ungherese di ritirare una proposta di legge che imporrebbe il pagamento di 50 centesimi per ogni gigabyte scaricato."} {"source": "Google ha ritirato mercoledì la nuova e attesa applicazione per iPad e iPhone per usare Gmail, il suo popolarissimo servizio di posta elettronica, circa un’ora dopo averla diffusa e promossa. Secondo le sommarie prime spiegazioni, l’applicazione conteneva un “bug” legato al servizio di notifiche e un problema che la faceva chiudere all’avvio, anche se una comunicazione di Google dice che “chi ha già installato l’applicazione può continuare a usarla”.", "target": "Google ritira Gmail per iPad. La diffusione dell'applicazione per gli apparecchi Apple è durata un'ora, poi è stata rimossa per errori col sistema di notifiche."} {"source": "Kim Basinger compie oggi sessanta anni, e non si direbbe: nel senso che non li dimostra, che è una cosa che si dice di molte attrici belle e famose non più giovanissime, ma che per lei vale più del solito, a vedere certe sue fotografie recenti. Nei suoi sessanta anni Kim Basinger – che ha fatto molte cose, tra cui posare per Playboy nel 1983, prima di diventare famosa – ha fatto soprattutto film, e ne ha fatto uno in particolare per cui viene citata e sarà ancora citata a lungo: 9 settimane e ½, diretto da Adrian Lyne nel 1986 e interpretato da lei e Mickey Rourke (uno che è invecchiato meno bene, per dire). La scena dello spogliarello in quel film diventò talmente popolare negli anni che ancora oggi in molti – soprattutto i più giovani – si chiedono se quella canzone, You can leave your hat on di Joe Cocker, esistesse già prima del film (sì).", "target": "I 60 anni di Kim Basinger. Li ha compiuti oggi, e non si direbbe: ha fatto un sacco di film ma in molti la ricordano soprattutto per uno spogliarello con Joe Cocker in sottofondo."} {"source": "Carlo Bonomi è stato eletto nuovo presidente di Confindustria. L’assemblea dell’associazione degli industriali lo ha votato all’unanimità (818 favorevoli tranne una scheda nulla) durante un’elezione privata e a porte chiuse. Bonomi succede alla guida di Confindustria a Vincenzo Boccia. Sarà presidente fino a maggio del 2024. Carlo Bonomi è nato a Crema, in provincia di Cremona, nel 1966 ed è un imprenditore del settore biomedicale. Nel giugno 2017 era stato nominato presidente di Assolombarda, la principale associazione industriale territoriale di Confindustria.", "target": "Carlo Bonomi è il nuovo presidente di Confindustria."} {"source": "Aggiornamento 19.45: Il governo ha ottenuto alla Camera la fiducia sul decreto legge contro le tossicodipendenze con 335sì e 186 voti contrari. Il provvedimento dello scorso 20 marzo, emanato dall’esecutivo dopo la sentenza della Consulta che ha stabilito l’incostituzionalità della Fini-Giovanardi, passa domani al vaglio dell’Aula di Montecitorio, per il voto finale, previsto per le 12.30. Il ddl reintroduce la distinzione tra droghe pesanti e droghe leggere.", "target": "La nuova legge sulle droghe. Il governo ha ottenuto la fiducia sul decreto che dovrà riempire il vuoto legislativo lasciato dalla bocciatura della Fini-Giovanardi: ecco cosa cambierà."} {"source": "La scoperta in Siberia della testa quasi totalmente intatta di un lupo vissuto almeno 30mila anni fa è stata da poco annunciata presso il Miraikan (Museo nazionale della scienza emergente e dell’innovazione) a Tokyo, in Giappone, nell’occasione dell’apertura di una mostra dedicata ai mammut e ad altri animali vissuti migliaia di anni fa. Lo studio del reperto, che comprende parti ben conservate dei tessuti molli compreso il cervello, potrebbe offrire nuove informazioni sulla storia evolutiva dei lupi e la loro successiva addomesticazione, che portò infine ai cani che conosciamo oggi. La testa era stata scoperta nel 2018 nella zona di Abyjskij nella Russia siberiana orientale. Era rimasta per decine di migliaia di anni protetta nel permafrost, la parte del suolo che rimane perennemente ghiacciata. Un abitante della zona aveva notato qualcosa di strano nel terreno, in un punto dove il permafrost stava cedendo a causa delle temperature estive più alte del solito. I dettagli principali della scoperta, su cui ci sono alcune informazioni discordanti, sono stati forniti dal Siberian Times e stanno ora incuriosendo molto i ricercatori, anche in seguito all’annuncio fatto a Tokyo.", "target": "Questa testa di lupo ha almeno 30mila anni. È stata trovata quasi intatta nel permafrost in Siberia, e potrebbe offrirci molti indizi per scoprire cose sugli antenati dei lupi e dei cani dei giorni d'oggi."} {"source": "La Camera dei Deputati ha autorizzato l’arresto di Francantonio Genovese con 371 voti favorevoli, 39 contrari, 16 astenuti e 216 assenti. La richiesta di arresto era stata emessa dalla procura di Messina lo scorso marzo; Genovese, deputato messinese del Partito Democratico, era stato il candidato più votato alle primarie dei parlamentari del 2012. La decisione è stata presa con voto palese, con l’assenso di tutti i gruppi. Hanno votato a favore i gruppi del M5S, di SEL e del PD; si sono astenuti i deputati di Scelta Civica e Popolari per l’Italia; hanno votato contro i gruppi di Forza Italia (tra cui c’erano moltissimi assenti) e di NCD. Genovese è accusato da marzo di una serie di reati che vanno dall’associazione a delinquere al peculato, dalla truffa al riciclaggio al falso in bilancio. Venerdì 9 maggio la giunta per le Autorizzazioni aveva ritenuto fondate le motivazioni della procura, esprimendo parere favorevole all’autorizzazione dell’arresto: avevano votato sì all’arresto i deputati del PD, del M5S e di SEL, avevano votato no quelli di NCD, FI, Scelta Civica e Popolari per l’Italia.", "target": "La Camera autorizza l’arresto di Genovese. Con 371 voti favorevoli, 39 contrari e 16 astenuti la Camera – PD compreso – ha approvato l'autorizzazione a procedere contro un deputato del PD."} {"source": "Nel suo ultimo trimestre Snap, la società che ha la proprietà dell’applicazione Snapchat, ha prodotto ricavi per 207,9 milioni di dollari, molto al di sotto dei 235,5 milioni di dollari previsti dagli analisti. L’azienda ha deluso anche per quanto riguarda il numero di utenti che quotidianamente utilizzano Snapchat: 178 milioni invece dei 180,5 milioni previsti da diverse società di analisi. Snap ha inoltre avuto perdite nette per 443,2 milioni di dollari e ha ammesso di non avere avuto molta fortuna con i suoi Spectacles, gli occhiali da sole con fotocamera incorporata, che dopo un successo iniziale sono rimasti invenduti con un valore di magazzino da assorbire intorno ai 39,9 milioni di dollari. I dati poco incoraggianti hanno portato il titolo di Snap a perdere fino al 22 per cento nella seduta di borsa di ieri negli Stati Uniti, con una chiusura a -17 per cento. Presentando gli ultimi dati finanziari, il CEO di Snap – Evan Spiegel – ha spiegato che presto Snapachat sarà rifatta quasi completamente per rendere più semplice e intuitivo il suo utilizzo. L’applicazione da più di un anno soffre la diretta concorrenza di Instagram, di proprietà di Facebook, che ha ripreso e in alcuni casi copiato le funzionalità di Snapchat, ottenendo un notevole successo con le sue Storie.", "target": "Snap ha mancato le previsioni di crescita e ora promette un rifacimento di Snapchat."} {"source": "Vasco Rossi tornerà a fare concerti negli stadi in un nuovo tour chiamato “VASCONONSTOP LIVE 2018”, che toccherà cinque città nel prossimo giugno. Vasco Rossi si esibirà dal vivo per la prima volta dopo “Modena Park”, il concerto fatto a Modena lo scorso primo luglio: in quell’occasione erano stati venduti 220 mila biglietti, cosa che lo ha reso il più grande concerto di un singolo artista con pubblico pagante di sempre.", "target": "Le date del nuovo tour negli stadi di Vasco Rossi."} {"source": "David Chang è un ristoratore statunitense di origine coreana, fondatore del gruppo di ristorazione Momofuku, che gestisce ristoranti asiatici di alto livello negli Stati Uniti e in Canada; dal 2009 il suo ristorante Momofuku Kofu ha due stelle Michelin. Chang è famoso per aver partecipato ad alcuni programmi di cucina in tv e per essere il protagonista della serie-documentario su Netflix Ugly Delicious. In seguito alla progressiva riapertura dei ristoranti in Cina e in Corea del Sud dopo le chiusure per via del coronavirus, Chang ha chiesto su Twitter a ristoratori, direttori di aziende e catene e a persone comuni di inviargli foto e di spiegargli quali misure di sicurezza fossero state prese nella ristorazione, così da prendere spunto per quando sarà possibile riaprire anche negli Stati Uniti.", "target": "Come riaprono i ristoranti in Cina e in Corea del Sud. Foto e video di tavoli distanziati, clienti con mascherine e posate disinfettate sul momento."} {"source": "Anna Marchesini, famosa attrice di teatro italiana, è morta oggi all’età di 62 anni. La notizia è stata comunicata dal fratello Gianni questa mattina su Facebook. Marchesini, che era diventata famosa negli anni Ottanta insieme a Tullio Solenghi e Massimo Lopez, con i quali formava il gruppo comico conosciuto come “Trio”, era malata da molto tempo di artrite reumatoide, una malattia che colpisce le articolazioni, e nel 2014 era apparsa in televisione per l’ultima volta, ospite del programma di Fabio Fazio “Che tempo che fa”, su Raitre. Marchesini si diplomò all’accademia d’Arte drammatica Silvio d’Amico di Roma nel 1979, ma aveva debuttato in teatro ancora prima, nel 1976, quando era ancora un’allieva. Oltre al teatro, nei primi anni Ottanta Marchesini iniziò anche a lavorare come doppiatrice di cartoni animati, e negli anni successivi anche di note serie televisive. Nel 1982 iniziò a lavorare con Tullio Solenghi e Massimo Lopez, come autrice, attrice e regista, ottenendo un grande successo. Il Trio esordì in radio con lo spettacolo di Radio 2 Helzapoppin e negli anni successivi partecipò a diversi varietà televisivi, come Tastomatto, Domenica In e Fantastico. Nel 1986, nel 1987 e nel 1989 fecero anche parte del cast del Festival di Sanermo. Il Trio si sciolse nel 1994 e Marchesini continuò a lavorare per un breve periodo solo con Solenghi, per poi proseguire per conto suo la carriera teatrale. Continuò anche ad avere dei ruoli in diversi programmi televisivi della Rai, come Quelli che il calcio e La posta del cuore.", "target": "È morta Anna Marchesini. Aveva 62 anni ed era una nota attrice italiana, conosciuta soprattutto per aver fatto parte del \"Trio\" con Solenghi e Lopez: soffriva da anni di artrite reumatoide."} {"source": "Prendere le scarpe, infilarle al fondo della valigia, poi a strati inserire maglioncino, pantaloni, camicie in cima e biancheria negli angoli. Chiudere la valigia, ammirarla e far nascere in sé la consapevolezza che al ritorno dal viaggio sarà gonfia, sformata e mal chiusa. Ma qual è il modo migliore per fare la valigia? La biancheria, una volta usata, è meglio appallottolarla o ripiegarla con dovizia? Difficile dirlo, ma la riposta sembra essere una sola, complicata: tetraedro. Un gruppo di ricercatori della New York University e del Virginia Tech ha realizzato una serie di esperimenti per scoprire quale sia il modo più efficiente per riempire i contenitori con una serie di oggetti. Il team di ricerca ha condotto molti esperimenti testando diverse forme geometriche. Il tetraedro, un poliedro con quattro facce triangolari (immaginate una specie di piramide con tutte le facce triangolari, base compresa), si è rivelato come la soluzione migliore racconta l’Economist.", "target": "Metti in valigia i tetraedri. Come si riempiono al meglio i bagagli? Un gruppo di fisici si è preso la briga di scoprirlo, o quasi."} {"source": "Il primo gennaio del 2015 in Germania è entrata in vigore la legge sul salario minimo, che garantisce ai lavoratori e alle lavoratrici tedesche una paga di almeno 8,50 euro lordi l’ora (prima i sindacati e i rappresentanti delle imprese decidevano autonomamente). Il 6 marzo, inoltre, il Parlamento tedesco ha approvato una legge che dall’anno prossimo obbligherà diverse società tedesche (un centinaio) ad avere il 30 per cento di donne nei loro incarichi dirigenziali; ad altre 3.500 società sarà richiesto di aumentare progressivamente il numero delle donne che occupano incarichi dirigenziali. Ora si sta discutendo di un nuovo disegno di legge che promuovere la parità salariale tra uomini e donne. Al governo della Germania – formato dalla Große Koalition tra il partito socialdemocratico, SPD, l’Unione Cristiano Democratica, CDU, e l’Unione Cristiano-Sociale della Baviera, CSU – si trovano donne in ruoli molto importanti e influenti, come scrive l’Economist: c’è naturalmente Angela Merkel ma anche la sua ministra della Difesa, Ursula von der Leyen, spesso definita come colei che potrebbe prendere il suo posto un giorno. A sinistra ci sono Andrea Nahles, ministra del Lavoro e degli Affari Sociali e Manuela Schwesig, ministra per la Famiglia e per le donne.", "target": "La paga delle donne in Germania. Per promuovere la parità salariale il governo tedesco vuole obbligare le aziende a rendere pubblici gli stipendi dei dipendenti; l'Economist dice che i contrari hanno argomenti deboli."} {"source": "L’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama e la moglie Michelle hanno siglato un accordo con Spotify per realizzare una serie di podcast in esclusiva per il servizio di streaming. «Gli Obama – si legge nel comunicato diffuso da Spotify – svilupperanno, produrranno e presteranno le proprie voci ad alcuni podcast di vario genere». Al momento Spotify non ha diffuso maggiori dettagli sui contenuti dei podcast che verranno realizzati. L’accordo è stato firmato da Spotify con la Higher Ground Audio, una società sussidiaria della Higher Ground Productions, la casa di produzione fondata da Barack e Michelle Obama nel 2018 in occasione dell’accordo stretto con Netflix per la produzione di film e serie tv. «Abbiamo sempre creduto nel valore delle conversazioni divertenti e stimolanti. Aiutano a creare connessioni e ad aprirci a nuove idee. Siamo entusiasti di Higher Ground Audio perché i podcast offrono un’opportunità straordinaria per favorire un dialogo produttivo, far sorridere e far riflettere le persone, e, si spera, avvicinarci un po’ di più», ha detto Barack Obama commentando l’accordo con Spotify.", "target": "Barack e Michelle Obama realizzeranno alcuni podcast in esclusiva per Spotify."} {"source": "Lo scandalo sulle email trafugate al Partito Democratico statunitense sembra evidenziare una verità dell’era moderna: per quanto politici, personaggi famosi o leader militari possano essere messi in imbarazzo da casi simili, le persone non sembrano cambiare le loro abitudini in fatto di email. Non che non se ne preoccupino: uno studio pubblicato l’anno scorso dal centro di ricerca americano Pew mostra che solo il 29 per cento degli americani confidano nel fatto che i provider che gestiscono le loro email siano in grado di mantenere le loro informazioni al sicuro. Non hanno tutti i torti: le rivelazioni secondo cui i funzionari del Partito Democratico hanno apparentemente favorito Hillary Clinton contro Bernie Sanders sono l’ultimo esempio di una serie di casi di alto profilo in cui degli hacker sono riusciti a penetrare all’interno di server teoricamente sicuri, portando alla luce segreti commerciali, progetti militari e affari illeciti. «Nel tempo, le persone hanno iniziato a preoccuparsi di più. Quando si fanno sondaggi o gruppi di discussione, la sensazione che le persone pensino di aver perso il controllo delle loro informazioni è palpabile», ha detto Lee Rainie, direttore dell’Internet and American Life Project di Pew. Nel settore privato, le aziende hanno cercato affannosamente di trovare una risposta efficace al problema. Diverse società contattate dal Washington Post non hanno voluto parlare degli sforzi fatti per mettere in sicurezza le loro email, per paura di fornire agli hacker ulteriori spunti. La mossa più semplice che le aziende potrebbero fare per tenere lontano le loro email dagli hacker è il criptaggio, ma convincerle non è sempre facile. «Le aziende sanno che dovrebbero criptare le email e a volte fanno dei passi in questa direzione. Ma può diventare una cosa poco pratica, soprattutto quando ci sono anche dei dispositivi mobili a cui pensare», ha raccontato Richard Bejtlich, responsabile delle strategie di sicurezza della società di cybersecurity FireEye. «Alcune aziende decidono che non ne vale la pena».", "target": "Dovremmo stare più attenti alle nostre email. Nonostante i molti casi in cui conversazioni private sono diventate di dominio pubblico, continuiamo a ignorare il problema."} {"source": "Martedì intorno a mezzogiorno il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è dimesso. In un incontro di circa mezz’ora con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, Conte ha formalizzato la decisione annunciata qualche ora prima nel corso di un Consiglio dei ministri. La crisi di governo è quindi ufficialmente aperta: Mattarella inizierà mercoledì pomeriggio le consultazioni con cui chiederà ai partiti se sono disposti a sostenere un nuovo governo, e guidato da chi. Il piano di Conte, che almeno a parole ha dalla sua parte il Movimento 5 Stelle e il Partito Democratico, è quello di riottenere da Mattarella l’incarico di formare un nuovo governo, che sarebbe il suo terzo consecutivo. «Le mie dimissioni sono al servizio di questa possibilità: la formazione di un nuovo governo che offra una prospettiva di salvezza nazionale», ha dichiarato Conte in un post su Facebook pubblicato martedì sera. Ma l’esito della crisi non è scontato. Conte vorrebbe trovare una nuova maggioranza, più ampia di quella che ha votato la fiducia al governo la scorsa settimana, soprattutto al Senato. Ma vorrebbe trovarla senza i voti di Italia Viva, il partito di Matteo Renzi da cui è partita la crisi politica. Vorrebbe dire coinvolgere alcune decine di parlamentari tra Camera e Senato, tra i vari partiti di centro attualmente all’opposizione, e forse anche attingendo a un pezzo di Forza Italia. Si parla già di alcuni accordi per la formazione di un gruppo parlamentare autonomo, quello dei cosiddetti “responsabili”, ma per ora siamo soltanto ai retroscena.", "target": "Giuseppe Conte si è dimesso. Il presidente del Consiglio ha formalizzato la crisi di governo, ora spera di riottenere l'incarico da Mattarella e di allargare la maggioranza."} {"source": "Ieri 2 dicembre 2010 la conferenza dei capigruppo in Senato ha deciso di non calendarizzare la discussione della riforma dell’Università prima del fatidico giorno 14. La decisione, comunque la si pensi, ha degli aspetti positivi: impedisce che un provvedimento così importante venga approvato a tappe forzate da una maggioranza in bilico e ormai largamente screditata; previene l’inevitabile strumentalizzazione del provvedimento stesso in sede di propaganda filogovernativa o sub-elettorale (si tratterebbe invero di uno dei pochi disegni di legge governativi importanti giunti all’approvazione negli ultimi due anni); soprattutto, sottrae una materia così delicata all’inaccettabile ricatto del ministro, subito ripreso da alcuni fedelissimi rettori (“o si approva il testo così com’è o si bloccano i finanziamenti, i concorsi e tutto il sistema”). È un fatto che la situazione politica confusa e lacerata ha condizionato l’iter parlamentare del ddl ben più pesantemente delle discussioni di merito. Una volta di più, l’Università è diventata ostaggio (o, a seconda dei punti di vista, merce di scambio) delle lotte tra fazioni, una volta di più la dialettica si è ridotta a slogan, a comparsate (non tutte opportunistiche, va detto) dei politici sui tetti, e così la dinamica parlamentare ha finito per mortificare un dibattito che negli atenei, al contrario, si è sviluppato in modo consapevole e costruttivo. Chi sostiene oggi che i ricercatori e gli studenti in agitazione siano capaci solo di dire dei “niet”, o conducano battaglie corporative, non sa cosa dice, per lo più in quanto non ha partecipato alle assemblee e ai gruppi di discussione che da mesi hanno prodotto e divulgato informazione sulla riforma, mobilitandosi e mobilitando non in virtù d’ideologia ma sulla base di argomenti concreti (io ho esperienza diretta di Venezia, Padova, Pisa, e indiretta di altre sedi: e per questo osservo che stavolta non siamo dinanzi alla consueta protesta stagionale).", "target": "La riforma universitaria, spiegata bene bene. 11 punti critici commentati, per sapere finalmente di cosa stiamo parlando."} {"source": "Patrick Swirc è un fotografo francese conosciuto soprattutto per i ritratti a personaggi famosi: negli anni ha fotografato, tra gli altri, Clint Eastwood, Juliette Binoche, Catherine Deneuve e Tom Hanks. Queste fotografie e quelle di altre celebrities saranno in mostra fino al 4 giugno alla FIAF Gallery di New York. Sono quasi tutte in bianco e nero, senza sfondi, scenografie e altri dettagli, per concentrarsi completamente sul viso di chi è fotografato e farne intravedere la personalità. Patrick Swirc è nato nel 1961 a Saint Etienne, in Francia, e ha studiato fotografia a Vevey, in Svizzera, da dove dice di esser scappato «per amore di una spogliarellista che ha seguito fino a Pigalle» (un quartiere di Parigi). A Parigi iniziò a lavorare come ritrattista; i suoi lavori sono stati pubblicati da giornali come Libération, Le Monde, Elle e Vogue.", "target": "Ritratti rivelatori di personaggi famosi. Fotografati in bianco e nero dal francese Patrick Swirc, e pubblicati da anni su riviste come Elle e Vogue."} {"source": "I critici televisivi del New York Times hanno fatto un elenco di quelle che sono, secondo loro, le migliori serie tv dell’anno. Il capo della redazione spettacoli, James Poniewozik, ha messo però subito le mani avanti, confermando sospetti e impressioni di molti lettori e giornalisti: e cioè che le liste di fine anno, che siano di film, dischi o serie, siano una cosa utile ma che nasconde un mezzo imbroglio. I critici non guardano tutti gli episodi di tutte le serie uscite durante l’anno: isolarne dieci, prese tra tutti i generi, è un esercizio impossibile. «Ma se si fa finta di niente, si riesce a raccontare una storia più ampia, su quello che è stato importante nell’anno e perché». Ci sono alcune esclusioni arbitrarie: Girls e Better Call Saul perché vanno avanti da più stagioni, criterio però che il New York Times non ha volutamente applicato ad altre serie, come The Americans. «Ci sono poi serie che non ho potuto mettere nella lista, ma che sono state incredibilmente coinvolgenti, come Stranger Things». Di diverse nuove serie scelte dal New York Times avevamo parlato a tempo debito qui sul Post, perché ci erano piaciute: due su tutte sono Atlanta e Bojack Horseman. E ce n’è anche una che avevamo raccontato quando era solo una webserie, e che ora è finita su HBO.", "target": "Le migliori serie tv dell’anno, secondo il New York Times. Da “Atlanta” a “Bojack Horseman”, in una di quelle liste che non hanno molto senso, per stessa ammissione dei critici."} {"source": "Creed – Nato per combattere è lo spinoff della saga di Rocky che racconta la storia di Adonis Creed, figlio di Apollo Creed, il pugile che nei primi film della saga è prima rivale e poi amico di Rocky Balboa (interpretato – nel caso servisse dirlo – da Sylvester Stallone). Creed – Nato per combattere è nei cinema italiani dal 14 gennaio: prima, ci sono stati sei film con protagonista Rocky, l’ultimo dei quali è stato Rocky Balboa, nel 2006. Creed è il primo film su Rocky la cui la sceneggiatura non è stata scritta da Stallone ed è anche il primo film in cui Rocky diventa co-protagonista. La storia è ambientata ai giorni nostri. Adonis Creed (interpretato da Michael B. Jordan) non ha mai conosciuto suo padre (morto in Rocky IV) e ha avuto un’infanzia piuttosto difficile. Decide di andare a Philadelphia per cercare l’ormai anziano e ritirato Rocky e convincerlo a diventare il suo allenatore. Rocky all’inizio non vorrebbe, ma poi finisce per farlo. Negli Stati Uniti Creed è uscito il 25 novembre e nei paesi in cui è già possibile vederlo al cinema ha incassato finora circa 110 milioni di euro (ne è costati circa 35 milioni: è quindi un ottimo risultato, considerando che avrà tempo e modo per incassare altri soldi). In generale Creed è piaciuto al pubblico, ai critici di cinema e, in parte, anche a quelli che danno i più importanti premi cinematografici. Su IMDB il voto medio tra quelli dati da oltre 50mila utenti è 8 su 10. L’11 gennaio Stallone ha vinto il Golden Globe come migliore attore non protagonista e poi è stato candidato per lo stesso premio agli Oscar. Quella di Stallone è però l’unica nomination di Creed agli Oscar del 2016 e della cosa si è molto discusso: il regista e l’attore protagonista sono neri, e c’è chi sostiene – con dati a favore – che gli Oscar tendono a ignorare i film di o con attori neri.", "target": "Cinque cose su “Creed – Nato per combattere”. Cos'è e cosa si dice dello spinoff di Rocky per il quale Stallone ha vinto il Golden Globe, nei cinema in questi giorni."} {"source": "Il 22 gennaio 1865 – 151 anni fa – nacque Wilbur Scoville, un chimico statunitense diventato famoso per avere ideato il primo test per la classificazione dei peperoncini in base alla loro piccantezza. Scoville ebbe l’idea per il test nel 1912 quando lavorava per un’azienda farmaceutica allo sviluppo di un nuovo balsamo: avrebbe diluito il peperoncino in una soluzione zuccherosa e poi l’avrebbe fatto assaggiare ad un gruppo di addetti, ripetendo l’operazione fino a che non fosse stato giudicato completamente privo di piccantezza. Per celebrare Wilbur Scoville Google ha pubblicato oggi un doodle in cui viene rappresentato intento ad esaminare un peperoncino. I doodle sono animazioni o disegni con cui viene sostituito il logo “Google” nella pagina iniziale del motore di ricerca, vengono pubblicati con l’intento di celebrare generalmente importanti scienziati o altri personaggi che abbiano fatto qualcosa di particolarmente innovativo. Generalmente basta cliccare sull’immagine-doodle e si viene reindirizzati alla pagina di ricerca di quel personaggio, così da scoprire chi fosse e perché sia importante; altre volte i doodle sono più elaborati, come nel caso di Wilbur Scoville, e prevedono un piccolo giochino in vari passaggi prima di finire nella pagina dei risultati. Nel doodle di oggi bisogna aiutare Scoville ad esaminare dei peperoncini, alcuni molto piccanti. (Leggi la storia di Wilbur Scoville)", "target": "Il 151esimo compleanno di Wilbur Scoville, perché è importante. Il chimico che inventò una misurazione della piccantezza nacque il 22 gennaio di 151 anni fa."} {"source": "Il 15 marzo del 1939 l’esercito tedesco occupò la Cecoslovacchia senza quasi sparare un colpo. La notte precedente, il presidente del paese era stato preso in ostaggio da Hitler ed era stato costretto a firmare la capitolazione del paese. La mossa fu così rapida e inaspettata che gli alleati della Cecoslovacchia non fecero nemmeno in tempo a protestare prima che il fatto fosse compiuto. Fu l’ultima volta in cui Hitler riuscì a realizzare i suoi piani senza opposizione. Sei mesi dopo, quando cercò di fare la stessa cosa con la Polonia, il risultato fu lo scoppio della Seconda guerra mondiale. L’invasione del 15 marzo fu lungamente pianificata e fu eseguita con premeditazione e cinismo dai leader nazisti. Era dalla primavera del 1938 che avevano alzato la tensione con la Repubblica Cecoslovacca ingigantendo, e spesso inventando, soprusi e angherie subite dalla minoranza tedesca che all’epoca viveva nel paese, nella regione dei Sudeti, mentre in realtà finanziavano sottobanco e incitavano a compiere azioni sempre più aggressive il locale partito filonazista.", "target": "L’occupazione nazista della Cecoslovacchia. Fu l'ultimo fortunato colpo di mano di Hitler prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale: avvenne oggi 80 anni fa."} {"source": "Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha designato Ignazio Visco come prossimo governatore della Banca d’Italia. Visco succede così a Mario Draghi, governatore uscente, che va a presiedere la Banca Centrale Europea. Il consiglio superiore della Banca d’Italia esprimerà nel giro di pochi giorni il proprio gradimento nei confronti della scelta, con un voto comunque non vincolante. Nel pomeriggio l’agenzia di stampa ANSA aveva dato conto di forti malumori nel consiglio superiore della Banca d’Italia per una gestione “certamente non piacevole” della nomina da parte del PresdelCons. Nato a Napoli nel 1949, Ignazio Visco è vice direttore generale della Banca d’Italia dal 9 gennaio del 2007, e non va confuso col Vincenzo Visco che fece il ministro durante alcuni governi del centrosinistra. Ignazio Visco è entrato in Banca d’Italia nel 1972. È laureato in Economia e Commercio all’università a Roma, ha studiato anche alla University of Pennsylvania, negli Stati Uniti. In Banca d’Italia ha fatto il capo del Servizio Studi, dal 1990. Dal 1997 al 2002 è stato capo economista del dipartimento economico dell’OCSE. La sua nomina ha destato qualche sorpresa: fino all’altro ieri sembrava che il governatore dovesse essere uno tra Fabrizio Saccomanni, direttore generale della Banca d’Italia, e Vittorio Grilli, direttore generale del Tesoro. Stamattina sembrava che fosse avvantaggiato Lorenzo Bini Smaghi, membro del direttivo della Banca Centrale Europea (e al centro di una contesa con la Francia, che lamenta la presenza di due italiani e di nessun francese ai vertici dell’istituzione).", "target": "Ignazio Visco è il nuovo governatore della Banca d’Italia. Era vicedirettore generale e fino a ieri non era dato per favorito."} {"source": "Sabato la NASA avrebbe dovuto lanciare la sonda Parker Solar Probe, la più importante mai realizzata per analizzare il Sole, ma il lancio è stato posticipato a causa di un problema tecnico. I tecnici della NASA si sono accorti che il razzo che doveva portare la sonda nello Spazio aveva un problema quando il conto alla rovescia per il lancio da Cape Canaveral, in Florida, era già cominciato: dato che il problema non è stato risolto entro i 65 minuti in cui le condizioni meteorologiche sarebbero rimaste favorevoli per il lancio, tutto è stato posticipato di 24 ore. Dovrebbe quindi avvenire domani mattina. Parker Solar Probe è stata lanciata", "target": "La cosa costruita dall’uomo che si avvicinerà di più al Sole. È la sonda Parker Solar Probe, che la NASA spedirà nello Spazio domenica dopo un problema al primo lancio."} {"source": "È morta a 94 anni la scrittrice britannica Doris Lessing, premio Nobel per la Letteratura nel 2007. Nacque nel 1919 in Iran e crebbe in Zimbabwe, dove nel 1950 scrisse il suo primo romanzo, L’erba canta. Nella sua carriera ha scritto più di 50 tra romanzi, saggi e raccolte di poesie. Lessing è sempre stata una scrittrice interessata ai temi delle esperienze femminili: il suo romanzo del 1962, Il taccuino d’oro, è stato definito una bibbia del femminismo. Prima del Nobel, Lessing aveva vinto tutti i più importanti premi letterari europei. Quando le venne comunicata la notizia dell’assegnazione del premio Nobel, Lessing stava tornando a casa dopo aver fatto la spesa. In una scena diventata poi molto famosa un giornalista le chiese se avesse saputo la notizia e quando le spiegò che aveva vinto il premio Nobel lei appoggiò le buste della spesa per terra e rispose: «Oh Cristo!».", "target": "Chi era Doris Lessing. È morta domenica a 94 anni, aveva vinto il premio Nobel per la Letteratura nel 2007."} {"source": "La mattina del 17 marzo 1981, quarant’anni fa, un gruppo di ufficiali della Guardia di finanza di Milano partì verso Arezzo con un compito molto preciso. Avevano ricevuto indicazioni direttamente da Gherardo Colombo e Giuliano Turone, i magistrati che stavano indagando sul caso che ruotava attorno al banchiere siciliano Michele Sindona, accusato tra le altre cose di essere il mandante dell’omicidio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli. Nel corso delle indagini, Colombo e Turone si erano imbattuti più volte nel nome di Licio Gelli, e decisero quindi di ordinare una perquisizione presso i suoi indirizzi, da farsi nella massima discrezione. I finanzieri coinvolti non poterono dirlo neanche ai propri superiori. Colombo e Turone speravano di trovare dei documenti che incastrassero Sindona, o almeno che provassero l’esistenza di una lista di cui si parlava tanto e che doveva contenere i nomi – probabilmente 500 – del giro di clienti di Sindona. Non si aspettavano di trovare una lista ancora più lunga e dalle implicazioni ben più grandi.", "target": "È da quarant’anni che cerchiamo di capire la P2. Il 17 marzo 1981 la Finanza trovò un clamoroso elenco di iscritti a una loggia segreta, sollevando domande rimaste senza risposta."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, pubblicata qui sul Post l’indomani, ci si iscrive qui. È morto Andrea Lo Vecchio, che aveva scritto canzoni famose, e su tutte la musica di Luci a San Siro. Repubblica ha una bella intervista a Roberto Vecchioni (dove ho scoperto cos'era Luci a San Siro prima di diventare Luci a San Siro). Oggi 30 anni fa uscì Losing my religion, ovvero la canzone che svoltò la carriera ai REM, che già ne avevano fatte parecchie ma non ancora andando a conquistare il mondo (su Netflix c'è quella bella puntata della serie Song Exploder in cui raccontano come la fecero, e il mandolino e tutto). Non so voi - spero di no, ma uno scopre che è una cosa comune - ma io da qualche anno ho un sibilo nelle orecchie, nel destro soprattutto: quella cosa che si chiama acufene. Ci si abitua, e ci si fa caso soprattutto nel silenzio, soprattutto la notte, e ci si sente come quando si tornava dai concerti o dalle notti in discoteca, da giovani. Però sarebbe bello sparisse, a dirla tutta. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Adele. Basterebbe anche solo l'inizio."} {"source": "Il 25 maggio 2016 la casa editrice inglese Penguin (parte di Penguin Random House, il più grande gruppo editoriale al mondo) lancerà una nuova versione dei suoi classici tascabili. Le copertine delle nuove edizioni saranno monocromatiche e prive di immagini. A seconda della lingua originale di ogni libro è stato scelto un diverso colore: verde oliva per i classici in tedesco, rosso per quelli russi, blu scuro per i francesi, azzurro per il ceco, giallo per lo spagnolo e turchese per l’italiano. I classici in lingua inglese invece avranno la copertina arancione, il colore da sempre legato al marchio Penguin. La rivista Creative Review ha intervistato Jim Stoddart, il direttore artistico di Penguin (ruolo che fu già di Jan Tschichold e Germano Facetti), che ha spiegato che i colori sono gli stessi usati per le prime edizioni dei classici Penguin, quelle del 1946. Le uniche eccezioni sono quelle dei colori usati per le lingue che non erano presente nella collana iniziata nel 1946: negli anni Quaranta i classici Penguin contavano solo 100 titoli, mentre oggi la serie ne comprende più di 1.200. Anche il formato dei tascabili sarà lo stesso di quelle edizioni, 111×118 millimetri.", "target": "Le copertine monocromatiche dei classici Penguin. I nuovi tascabili usciranno il 26 maggio, saranno senza immagini e ogni nazione avrà il suo colore: rosso per la Russia, giallo per la Spagna, e turchese per l'Italia."} {"source": "La rivista statunitense Mental Floss ha anticipato sul suo sito i contenuti di un’intervista a Bill Watterson, il creatore della striscia a fumetti Calvin & Hobbes, che sarà pubblicata sulla sua edizione di dicembre. È estremamente raro che Watterson conceda interviste, e la sua ritrosia è molto famosa: ha disegnato la sua striscia – che racconta le avventure del bambino Calvin e della sua tigre di pezza Hobbes – per dieci anni, dal 1985 al 1995, ottenendo un enorme successo e vedendola pubblicata su migliaia di giornali in giro per il mondo (in Italia la rivista Linus fu tra le prime), poi ha smesso e si è dedicato ad altri progetti, tenendosi lontano da giornalisti e appassionati e rifiutandosi di costruire un business di merchandising intorno al fumetto. Nell’intervista Watterson spiega che la domanda per nuove strisce di Calvin & Hobbes è in parte rimasta perché la gente “tende a preferire ciò che già conosce e che le piace”, e non c’è nulla di male in questo perché passare ad altro “richiede pazienza ed energie, e c’è sempre il rischio di rimanere delusi”. Watterson ricorda però che “la ripetizione è la morte della magia”, e con questo spiega in parte perché dopo dieci anni di grande successo ha preferito concludere la storia di Calvin & Hobbes.", "target": "Una rara intervista a Bill Watterson. Il creatore di \"Calvin e Hobbes\" ha parlato con la rivista Mental Floss, spiegando che non bisogna mai ripetere le stesse cose."} {"source": "Da marzo 2016 per i paesi che fanno parte dell’Unione Europea vale il cosiddetto “principio di reciprocità” sul riconoscimento delle sanzioni pecuniarie: se si riceve quindi una multa presa in Francia, Austria o Germania o comunque un paese dell’Unione Europea, quella multa andrà pagata. Lo stesso obbligo vale per gli automobilisti stranieri multati in Italia. Non è così scontato: nei paesi che non hanno sottoscritto il “principio di reciprocità” qualche problema di pagamento c’è e continua a esserci. Naturalmente è possibile presentare un ricorso anche per una multa presa all’estero, ma non è così semplice. Ci arriviamo. Nel 2005 il Consiglio dell’Unione Europea aveva approvato la legge-quadro 2005/214/GAI relativa all’applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle sanzioni pecuniarie. La decisione era stata adottata su iniziativa del Regno Unito, della Francia e della Svezia. La direttiva stabilisce un meccanismo comune per riscuotere le sanzioni, individua le autorità nazionali competenti, le modalità di trasmissione, e quelle di notifica. Stabilisce, in generale, che le sanzioni estere sono riconosciute in Italia alla pari delle multe prese sulle strade italiane e viceversa.", "target": "Cosa si deve fare quando si prende una multa all’estero? pagarla, perché tra i paesi dell'Unione Europea è stato stabilito un \"principio di reciprocità\": con la Svizzera invece le cose sono un po' più complesse."} {"source": "Gibellina è un comune siciliano in provincia di Trapani, distrutto dal terremoto del Belice del 1968. L’allora sindaco della città, Ludovico Corrao, decise di far partecipare alla ricostruzione decine di artisti, letterati e architetti di fama mondiale – tra questi Pietro Consagra, Alberto Burri, Mario Schifano, Andrea Cascella, Arnaldo Pomodoro, Mimmo Paladino, Alighero Boetti, Bob Wilson, John Cage, Carla Accardi, Giulio Turcato, Fausto Melotti, Emilio Isgrò, Joseph Beyus, Richard Long, Franco Angeli, Francesco Venezia, Ludovico Quaroni, Alessandro Mendini, Leonardo Sciascia, Giovanni Treccani, Damiano Damiani, Sergio Zavoli, Carlo Levi, e l’elenco è parziale – facendo diventare Gibellina un posto eccezionale. Un vero museo a cielo aperto che soltanto negli ultimi anni ha meritato per i suoi progetti educativi il premio dell’International Council of Museums nel 2011 e un premio dall’Associazione Nazionale Critici per il teatro nel 2012. Gibellina è tornata sulle pagine dei giornali nell’estate del 2011, quando Corrao è stato ucciso a coltellate dal suo badante filippino. E ci è tornata nelle ultime settimane per via della chiusura del museo e della biblioteca della Fondazione Orestiadi, fondata da Corrao nel 1992. Negli ultimi tre anni il contributo della regione Sicilia che serviva a pagare il museo e il Festival delle Orestiadi, le mostre, le residenze, la didattica, la sede distaccata di Tunisi, il funzionamento delle strutture, la manutenzione delle opere, gli stipendi ai dipendenti, è passato da 650mila a 300mila euro. E anche quelli tardano ad arrivare, nonostante un recentissimo interessamento del neo presidente della regione Sicilia, Rosario Crocetta, che ancora non ha avuto sviluppi.", "target": "Chiude un pezzo di Gibellina. La crisi delle Orestiadi, la celebrata fondazione culturale di una città distrutta 45 anni fa dal terremoto del Belice e ricostruita da decine di artisti di fama mondiale: le foto."} {"source": "Nella serata di mercoledì il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato che giovedì mattina andrà prima alla Camera dei Deputati e poi al Senato «per un’informativa urgente sulle iniziative del Governo per la ripresa delle attività economiche». Non è ancora chiaro di cosa tratterà nello specifico l’informativa di Conte, ma probabilmente sarà una risposta alle critiche che negli ultimi giorni sono arrivate al governo dalle regioni e da alcune parti politiche, dopo l’annuncio di Conte relativo alla cosiddetta “Fase 2“. Domani mattina sarò prima alla Camera dei deputati e poi al Senato della Repubblica per un’informativa urgente sulle iniziative del Governo per la ripresa delle attività economiche pic.twitter.com/bLz5vTA0v2", "target": "Giuseppe Conte domani parlerà al Parlamento «per un’informativa urgente» sulla ripresa delle attività economiche."} {"source": "Paul Allen, il fondatore di Microsoft con Bill Gates e filantropo, è morto lunedì 15 ottobre a causa delle complicazioni per un tumore ai linfonodi. Aveva 65 anni. Allen aveva detto di avere avuto una recidiva del linfoma non Hodgkin un paio di settimane fa, dicendo di essere fiducioso sull’esito dei nuovi trattamenti cui sarebbe stato sottoposto. Insieme a Gates, nel 1975 Allen partecipò alla fondazione di Microsoft, azienda che avrebbe avuto un impatto enorme nell’informatica e sulla diffusione dei computer nelle case di miliardi di persone. Lasciò la società nel 1983 dopo la sua prima diagnosi di un tumore, che riuscì a tenere sotto controllo grazie alle terapie. Divenne un investitore di successo, attraverso la sua società Vulcan avviata nel 1986. Si stima che Allen abbia donato complessivamente più di 2 miliardi di dollari in attività benefiche, di ricerca e per l’istruzione. Nel 2010 si impegnò a donare la maggior parte del suo patrimonio in beneficenza dopo la propria morte.", "target": "È morto Paul Allen, il cofondatore di Microsoft. Aveva 65 anni e si stima che abbia donato più di 2 miliardi di dollari in attività filantropiche."} {"source": "Mercoledì 8 maggio si terrà a Torino la prima udienza per l’agguato al consigliere comunale dell’UdC Alberto Musy, avvenuto in centro città a fine marzo del 2012. Da allora Musy è in coma e l’uomo sospettato di avergli sparato nel cortile di casa, Francesco Furchì, è stato identificato solamente a inizio anno dopo una lunga serie di complicate indagini. Sul Corriere della Sera, Marco Imarisio spiega che le accuse nei confronti di Furchì sono basate su tante piccole prove, non molto solide. Nessuno piange per lui. Accanto al suo nome appare sempre l’etichetta di faccendiere. È un assiduo frequentatore del sottobosco politico torinese. Ha creato un’associazione culturale farlocca anche nella ragione sociale. Un millantatore, così lo definisce il giudice. Ha un pessimo carattere, con tendenza agli scatti d’ira. La moglie lo accusa di picchiare la figlia e di «totale irresponsabilità» verso la famiglia. Provava molto rancore nei confronti di un consigliere comunale, avvocato e docente universitario, soprattutto padre di quattro bambine.", "target": "Il processo per l’agguato a Musy. Marco Imarisio racconta i dubbi sulle prove contro l'\"impresentabile\" Francesco Furchì, accusato di aver sparato contro il consigliere comunale torinese."} {"source": "Google ha annunciato che cambierà il modo in cui offre in licenza le proprie applicazioni per Android in Europa, in seguito alla multa da 4,34 miliardi di dollari stabilita dalla Commissione Europea lo scorso luglio per abuso della sua posizione dominante nel mercato degli smartphone. La novità riguarda principalmente i produttori di telefoni cellulari, ma potrà avere qualche ripercussione pratica anche per i singoli utenti. Android di per sé continuerà a essere fornito gratuitamente ai produttori, mentre invece il Play Store e le applicazioni come Gmail, Google Maps e YouTube non saranno più gratuite e saranno vendute a chi produce smartphone, attraverso la vendita di licenze. Il browser Chrome sarà distribuito in un pacchetto a parte, che comprende anche l’app Google Search, e potrà essere acquistato dai produttori che avranno pagato la licenza per le altre app di Google. Per ora Google non ha comunicato i prezzi delle licenze e probabilmente le cifre varieranno sensibilmente, a seconda degli accordi con i singoli produttori. Le novità riguarderanno i soli smartphone venduti in Europa e incideranno su cosa sarà preinstallato sui nuovi telefoni cellulari. I produttori potranno infatti decidere di vendere smartphone senza Play Store e app di Google, oppure di venderli con tutte queste app e senza Chrome, oppure ancora di vendere gli smartphone con tutte le applicazioni di Google come avviene già oggi. L’azienda ha inoltre rimosso alcuni vincoli per i produttori, in modo che possano vendere stessi modelli con diverse versioni di Android, comprese quelle derivate (fork) dal sistema operativo classico, un grande cambiamento rispetto al passato per Google.", "target": "Google richiederà il pagamento di una licenza ai produttori di smartphone Android per utilizzare le sue app in Europa."} {"source": "Aggiornamento del 3 novembre È morto nell’ospedale di Reggio Calabria un ragazzo di 25 anni, che era stato colpito ieri da un palo della luce a San Roberto, uno dei paesi più colpiti dalle alluvioni degli ultimi giorni. Il ragazzo si trovava vicino al cantiere in cui gli operai stavano lavorando per ripristinare la linea elettrica: è stato subito ferito gravemente e trasportato in ospedale. ***", "target": "Come vanno le cose in Calabria. Si fa la conta dei danni, dopo due giorni di piogge intense, esondazioni e frane."} {"source": "Il 28 settembre di 20 anni fa morì a 65 anni Miles Davis, uno dei più importanti compositori e trombettisti jazz statunitensi. La sua storia è raccontata nel documentario The Miles Davis story, che venne girato dal regista britannico Mike Dibb ed è stato trasmesso su Channel 4 della BBC nel 2001. Il filmato dura due ore, racconta gli anni dell’adolescenza di Miles a East St. Louis, in Illinois, l’arrivo a New York, e il grande successo degli anni Cinquanta e Sessanta. Alcune scene sono girate nella casa di Miles a Malibu, in California, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Oltre alle sue esibizioni più famose, ci sono materiali d’archivio e numerose interviste allo stesso Davis, a suoi amici e parenti e ad alcuni dei più famosi musicisti con cui ha suonato.", "target": "La storia di Miles Davis. Morì 20 anni fa oggi, e lo racconta un bel documentario della BBC."} {"source": "Ieri alcuni siti Internet si sono oscurati per 24 ore per contestare due proposte di legge in discussione alla Camera e al Senato degli Stati Uniti, lo Stop Online Piracy Act (SOPA) e il Protect IP Act (PIPA), che secondo molti potrebbero ridurre sensibilmente la libertà e lo spirito “aperto” della Rete. La protesta sembra aver avuto successo, stando a quanto dicono i loro promotori, e ha avuto effetti concreti: alcuni senatori hanno annunciato oggi il ritiro del loro sostegno alle proposte. Chi ha partecipato La protesta che ha fatto più notizia è stata quella di Wikipedia, che a partire dalle 6 ora italiana di mercoledì 18 gennaio alle 6 di oggi è stata inaccessibile (o quasi): tutte le pagine sono state “coperte” da una pagina, su sfondo nero, che spiegava le ragioni della protesta e invitava a informarsi sui provvedimenti e a contattare i politici del Senato e del Congresso per manifestare personalmente il proprio dissenso con le leggi in discussione.", "target": "Com’è andata la protesta contro SOPA e PIPA. Molto bene, dicono gli organizzatori, e 18 senatori hanno già ritirato il loro sostegno al provvedimento che limiterebbe la libertà di Internet."} {"source": "«La invitiamo e la diffidiamo a revocare l’ordinanza regionale ricordandole le gravi responsabilità che potrebbero derivare dalle misure da lei introdotte riguardo alla salute dei cittadini», hanno scritto alcuni giorni fa i ministri dell’Autonomia regionale Francesco Boccia e della Salute Roberto Speranza al presidente dell’Abruzzo Marco Marsilio. Marsilio, esponente di Fratelli d’Italia, aveva firmato un’ordinanza con la quale aveva autonomamente decretato il passaggio della regione da zona rossa a zona arancione. Negli ultimi mesi, durante la gestione dell’emergenza sanitaria, si sono verificati diversi contenziosi tra governo e presidenti di regione che, nei territori che gestiscono, hanno preso decisioni indipendenti, discostandosi da quanto stabilito a livello nazionale nei vari decreti del presidente del Consiglio dei ministri (DPCM) e rendendo necessario l’intervento della magistratura per stabilire chi avesse il potere di decidere cosa e quale dei due provvedimenti fosse legittimo.", "target": "Perché Stato e Regioni si pestano i piedi. Ce lo siamo chiesti tante volte in questi mesi di emergenza sanitaria: cosa dice la Costituzione e cosa cambiò la riforma del 2001."} {"source": "Dopo Matt Groening, che se li inventò nella seconda metà degli anni Ottanta, il più importante artefice del successo dei Simpson è probabilmente David Silverman. Iniziò curando l’animazione di tutti i primi corti della serie televisiva, andati in onda all’interno del “Tracey Ullman Show” su Fox negli Stati Uniti, e da allora ha seguito lo sviluppo e la produzione di decine di episodi. Silverman ha fatto anche il regista del film dei Simpson ed è molto seguito e rispettato dai fan delle cose che succedono a Springfield, la città immaginaria in cui è ambientata la serie televisiva. Silverman ha un suo profilo su Twitter seguito da diverse migliaia di persone, sul quale pubblica talvolta anticipazioni e curiosità sui Simpson. Negli ultimi giorni ha condiviso sul social network diversi bozzetti e disegni preparatori per alcuni degli episodi più vecchi della serie, compresi alcuni dei corti del 1987 per il “Tracey Ullman Show”. Ci sono i bozzetti per decidere l’aspetto dei personaggi principali, i primi abbozzi di Milhouse – l’amico sfigato e spesso bistrattato di Bart, nonno Simpson e naturalmente molto Homer.", "target": "15 vecchi bozzetti dei Simpson. Li ha pubblicati David Silverman, uno dei principali artefici del successo della serie, sul suo profilo Twitter."} {"source": "Negli ultimi giorni diversi quotidiani nazionali e stranieri hanno parlato molto di Expo 2015, l’esposizione universale di Milano iniziata il primo maggio e che durerà fino al primo ottobre. In pochi hanno però raccontato o ripreso le immagini e le informazioni sulla storia delle esposizioni universali che hanno preceduto quella di Milano: dalla prima, organizzata nel 1851 a Londra, all’ultima, quella di Shanghai 2010. Tutti gli Expo passati hanno proposto interessanti innovazioni scientifiche, artistiche e architettoniche: l’edificio più famoso associato a un’esposizione universale è senza dubbio la Torre Eiffel, costruita per l’esposizione di Parigi del 1889, ma c’è anche molto altro. In occasione delle esposizioni universali sono stati costruiti il Trylon e il Perisphere di New York – una sorta di obelisco e una grande sfera, poi demoliti – e l’Unisphere, una sfera che rappresenta il globo terrestre ancora visitabile nel quartiere Queens, sempre a New York. Nel 1958 per l’esposizione universale di Bruxelles fu realizzato l’Atomium, un monumento che rappresenta i 9 atomi di un cristallo di ferro. Per l’esposizione universale di Montreal del 1967 fu costruito il complesso edilizio “Habitat 67”. Sempre a Montreal fu realizzata la metropolitana cittadina attorno alla quale si sviluppa una città sotterranea, la più grande del mondo.", "target": "Le altre Expo, quelle prima di Milano. La prima fu organizzata a Londra nel 1851, per quella di Parigi del 1889 fu costruita la Torre Eiffel e nel 1906 se ne tenne una al Parco Sempione a Milano: foto e storie."} {"source": "Il sito francese Dronestagram, sul quale gli utenti possono condividere le proprie foto aeree scattate con i droni, ha annunciato le foto vincitrici del quarto International Drone Photography Contest, un concorso a premi organizzato in collaborazione con National Geographic. Il concorso, aperto sia a professionisti che a dilettanti, era diviso in tre categorie: natura, persone e paesaggi urbani. I vincitori sono stati selezionati tra più di 8mila immagini: quello per la categoria “natura” è Jerome Courtial (utente jcourtial) per una foto di un campo scattata in Provenza, a Valensole; quello della categoria “paesaggi urbani” Bachir Moukarzel (bachirm), per una foto della cosiddetta “giungla di cemento”, cioè Dubai; e nella categoria “persone” ha vinto Martin Sanchez, con l’immagine di un uomo sdraiato all’angolo di un campo da tennis. Una quarta categoria, “creatività”, raccoglie invece le immagini più particolari. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le più belle foto scattate con i droni. Le ha scelte per il suo concorso annuale il sito Dronestagram, con National Geographic: ci sono campi provenzali, ripetizioni di curve e giochi di ombre."} {"source": "Oggi compie 70 anni anni Mark Knopfler: cantautore, produttore, compositore di colonne sonore, ma soprattutto chitarrista e fondatore dei Dire Straits, di cui era frontman e leader-carismatico, come dicono quelli. I Dire Straits non esistono più dal 1995 (lui ha poi continuato da solo), ma hanno lasciato parecchie grandi canzoni: queste sono le migliori dodici secondo il peraltro direttore del Post Luca Sofri, che le aveva scelte per il suo libro Playlist, La musica è cambiata. Dire Straits (1977 -1995, Londra, Inghilterra) Troppo poco duri e puri per i duri e puri, troppo affezionati a fare quello che gli pareva per diventare dei veri divi del pop. Eppure hanno stravenduto (ma stravenduto stravenduto), hanno spopolato con almeno un paio di canzoni, e riempivano gli stadi a forza di rock da adulti in tempi di rivoluzioni punk o involuzioni adolescenziali. Ma se vi guardate in giro, non sembra esserne rimasto quasi niente: rarissimi fans devoti, nessuna mitizzazione, nessun revival di loro vecchie composizioni. Totalmente privi di glamour, fuori moda da sempre, lasciano decine di belle canzoni costruite intorno ai virtuosismi chitarristici di Mark Knopfler.", "target": "Dodici grandi canzoni dei Dire Straits. Da riascoltare oggi che Mark Knopfler compie 70 anni."} {"source": "Ieri a Tarragona, in Spagna, si è svolto il festival dei Castellers, un’antica tradizione di origine catalana: squadre di uomini composte anche da duecento persone (ognuna vestita con i propri colori tradizionali) hanno costruito un “castello” umano alto anche dieci piani stando in piedi l’uno sulle spalle dell’altro. Sopra alla torre, accompagnato da una musica tradizionale, è stato fatto salire un bambino, o un uomo di bassa statura, a rappresentare le nuove generazioni che non devono dimenticare le origini della cultura catalana e delle sue tradizioni. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I castelli di uomini a Tarragona. Le foto del festival dei Castellers in Spagna, un'antica tradizione di origine catalana."} {"source": "Il Wall Street Journal ha raccontato il tentativo di Exotic Leather South Africa, una associazione no-profit sudafricana, di produrre pelle di coccodrillo “etica”, cioè proveniente da allevamenti attenti al benessere degli animali e che consentano di controllare interamente, dal principio alla fine, la filiera produttiva. Sempre più aziende di moda infatti stanno abbandonando o riducendo l’impiego di pellicce e pelli di coccodrillo o altri animali esotici, in seguito a campagne di sensibilizzazione di associazioni animaliste e al crescente interesse dei loro clienti verso il benessere degli animali. A dicembre Chanel aveva deciso di non vendere più abiti o accessori in pelle di serpente, coccodrillo, lucertola per la difficoltà di tracciarne la provenienza così da assicurarsi che non fossero illegali. A inizio 2019 i grandi magazzini britannici Selfridges avevano detto che avrebbero vietato la vendita di pellame esotico dall’anno successivo; lo stesso aveva promesso nell’aprile del 2018 il presidente del gruppo Prada, Carlo Mazzi.", "target": "La pelle di coccodrillo “etica”. 5 allevamenti partecipano al programma di un'organizzazione sudafricana per garantire ai consumatori il buon trattamento degli animali e il controllo della filiera produttiva."} {"source": "Apple e il produttore di componenti Qualcomm, uno dei più grandi al mondo, hanno stretto un accordo per mettere fine a tutte le cause legali in corso, in diverse parti del mondo. L’accordo prevede il pagamento da parte di Apple di una cifra in denaro, il cui importo non è stato specificato, e la possibilità per l’azienda di utilizzare per sei anni (più altri due opzionali) i prodotti di Qualcomm sotto licenza, senza particolari limitazioni. Negli ultimi anni Apple aveva fatto causa a Qualcomm accusandola di applicare prezzi troppo alti per alcuni suoi componenti degli smartphone, come i modem per farli collegare alle reti cellulari, in un regime di sostanziale monopolio. Qualcomm, per contro, aveva accusato Apple di utilizzare i suoi sistemi senza le necessarie licenze, ottenendo in alcuni casi la sospensione delle vendite di alcuni modelli di iPhone in Germania e in Cina. La notizia dell’accordo è arrivata di sorpresa, proprio mentre stava iniziando un nuovo grande processo negli Stati Uniti che vedeva coinvolte le due aziende.", "target": "Apple e Qualcomm hanno fatto pace."} {"source": "Ieri le operazioni di rimozione del carburante sono state sospese per l’intera giornata a causa dei forti venti e delle cattive condizioni del mare. Sono andate avanti invece le ricerche dei dispersi: i palombari della Marina Militare e dei Vigili del fuoco si sono immersi nei pressi e all’interno della Concordia e contestualmente hanno anche recuperato materiale tecnico utilizzato nei giorni scorsi. Il bollettino diffuso quotidianamente da ISPRA e ARPAT non ha segnalato anomalie né movimenti particolari della nave. L’ARPAT ha diffuso oggi una nota di precisazioni sui dati relativi al mare del Giglio, dopo che alcuni giornali avevano parlato di “scontri sui dati” in seguito alla pubblicazione di un dossier da parte di Greenpeace. È difficile fare un confronto diretto fra i dati ARPAT e di Greenpeace in quanto riguardano campionamenti in punti diversi e, soprattutto, il dato di Greenpeace si riferisce ad un solo giorno mentre quelli di ARPAT si riferiscono ad una lunga serie storica iniziata il 17 gennaio.", "target": "Costa Concordia, le ultime di oggi. L'agenzia per la protezione ambientale ha diffuso delle precisazioni riguardo i presunti \"scontri\" con Greenpeace sui dati dell'inquinamento dell'acqua."} {"source": "Il Garante per la protezione dei dati personali ha stabilito che un servizio di Facebook attivo durante le elezioni politiche del marzo 2018 ha messo in atto un trattamento illegittimo dei dati personali di alcuni utenti. Si tratta del servizio “Candidati“, che permetteva di avere informazioni sui candidati della propria circoscrizione elettorale. Nella sua newsletter del 7 febbraio il Garante ha spiegato che il servizio «pur affermando di non registrare informazioni su come gli utenti si fossero orientati su tali profili, conservava i file di log delle loro azioni per un periodo di 90 giorni, per poi estrarne ‘matrici aggregate’ non meglio definite» e invitava in seguito gli utenti a dire se erano andati a votare. Si trattava, ha spiegato il Garante, di «finalità indicate nella “data policy” della piattaforma». Sempre secondo il Garante il trattamento dei dati di quegli utenti è da ritenersi illegittimo «in quanto basato su un generico consenso reso dall’utente al momento della registrazione alla piattaforma dopo la lettura di una informativa del tutto inidonea». Il Garante sta quindi pensando a sanzioni amministrative nei confronti di Facebook e ha vietato di usare in qualsiasi altro modo i dati raccolti tramite “Candidati”.", "target": "Il Garante per la protezione dei dati personali dice che Facebook ha usato in modo illegittimo dati raccolti prima delle elezioni politiche italiane."} {"source": "Lo Svalbard Global Seed Vault esiste dal 2008 ed è il più grande deposito di semi del mondo: si trova nell’arcipelago delle isole Svalbard, sull’isola di Spitsbergen, a 1.300 chilometri dal Polo Nord, ed è stato costruito per «resistere al tempo e sopravvivere a disastri naturali e causati dall’uomo». Qualche giornalista ha parlato dello Svalbard Global Seed Vault come di “un’arca di Noe della biodiversità”, ma usando paragoni più attuali lo si può definire un backup di 13mila anni di agricoltura mondiale. Serve infatti a conservare semi da ogni parte del mondo, per usarli se fosse necessario – magari dopo una guerra o un gravissimo disastro – ripristinare certe colture. Nelle ultime ore molti importanti giornali hanno scritto che a causa del riscaldamento globale il ghiaccio del permafrost da cui è circondato lo Svalbard Global Seed Vault si è sciolto ed è entrato in una parte della struttura. Hege Njaa Aschim lavora per il governo norvegese – che insieme ad altri enti e paesi finanzia e gestisce lo Svalbard Global Seed Vault – e ha detto al Guardian che «molta acqua è entrata nel tunnel [che conduce alle stanze in cui ci sono i semi] e per il freddo è diventata ghiaccio». Aschim ha poi detto che «fortunatamente l’acqua non è arrivata fino al deposito dei semi: il ghiaccio è stato rotto e i preziosi semi sono al sicuro alla temperatura necessaria a conservarli, cioè -18 gradi centigradi». Aschim ha poi aggiunto: «Nei nostri piani non avevamo pensato che il permafrost potesse sparire e che avrebbe dovuto sopportare temperature così alte». Aschim ha spiegato che lo Svalbard Global Seed Vault avrebbe dovuto poter restare operativo «anche senza l’intervento umano, ma ora lo teniamo sotto controllo 24 ore al giorno».", "target": "Il posto in cui mettiamo tutti i semi del mondo ha lo stesso problema della vostra cantina. Non avevano pensato che il ghiaccio intorno allo Svalbard Global Seed Vault si sarebbe potuto sciogliere, e ora c'è qualche guaio (ma non sembra grave)."} {"source": "Il Tribunale di Roma ha condannato in primo grado l’attore Raoul Bova a un anno e 6 mesi di carcere per evasione fiscale: non andrà in carcere perché gli è stata concessa la sospensione della pena. Bova, che era difeso dall’avvocatessa Giulia Bongiorno, era accusato di «dichiarazione fraudolenta mediante artifici»: in alcune operazioni legate al trasferimento di alcuni costi alla società che gestisce i suoi diritti d’immagine, avrebbe evaso circa 700mila euro tra il 2005 e il 2011. Bongiorno ha detto che Bova farà ricorso in appello.", "target": "Raoul Bova è stato condannato per evasione fiscale. Ma gli è stata concessa la sospensione della pena, e farà ricorso in appello."} {"source": "Martedì 2 settembre Moby, 48enne famoso DJ e compositore di musica elettronica americano, ha rilasciato il video di “The Last Day”, una canzone tratta da Innocents, il suo undicesimo disco pubblicato poco meno di un anno fa. “The Last Day” è stata registrata assieme a Skylar Grey, una cantautrice americana 28enne nota per aver scritto nel 2010 le tre versioni della canzone Love the Way You Lie, cantata da Eminem e Rihanna.", "target": "“The Last Day”, l’ultimo video di Moby. La canzone è tratta dal suo undicesimo disco, \"Innocents\"."} {"source": "Non esiste un modo oggettivo per decidere quali siano le migliori serie tv di sempre: le recensioni dei critici sono tante, stagione dopo stagione; i voti del pubblico finiscono spesso per essere questioni d’affetto più che di qualità; e i premi dipendono dalla concorrenza e da troppi altri fattori. Ci sono però serie che hanno segnato la storia della televisione o, come dicono quelli bravi, della serialità televisiva. Perché hanno fatto parlare più di altre, perché avevano cose che le facevano somigliare al cinema di qualità, perché hanno saputo capire e sfruttare particolarmente bene il mezzo televisivo e i suoi tempi o perché, semplicemente, erano molto ben fatte. Abbiamo quindi scelto 12 serie tv che sono già diventate dei classici e che con tutta probabilità saranno ricordate, studiate, citate e guardate anche tra qualche decennio. Non è una classifica e non sono necessariamente le migliori, ma sono quelle che hanno lasciato il segno maggiore e più evidente. Per quelli tra voi che altrimenti lo rinfaccerebbero: Game of Thrones non c’è perché ancora deve finire e “la prima di True Detective” non c’è perché abbiamo scelto serie tv di più stagioni, che siano già concluse.", "target": "12 serie tv da antologia. Da \"Twin Peaks\" a \"The Wire\", \"I Soprano\" e \"Mad Men\": quelle proprio imperdibili e che hanno fatto un pezzetto di storia della televisione."} {"source": "Michael Graves, uno dei più importanti e prolifici architetti americani della fine del Ventesimo secolo, è morto giovedì 12 marzo nella sua casa a Princeton, New Jersey, a 80 anni. Graves era molto noto per avere fatto parte negli anni Settanta dei “New York Five”, un gruppo formato da cinque architetti postmoderni di New York, protagonisti di diversi confronti e polemiche sull’architettura americana. Graves è conosciuto per avere fatto cose molto diverse tra loro, fra cui il bollitore Alessi e altri prodotti per la casa: dopo il 2003, anno in cui rimase paralizzato dalla vita in giù a causa di un virus sconosciuto, cominciò a progettare edifici per le persone con disabilità fisiche. Graves era nato nel 1934 a Indianapolis, nello stato americano dell’Indiana. Si laureò alla prestigiosa Università di Harvard e si trasferì a Roma per due anni. Cominciò a lavorare come architetto a Princeton, nel New Jersey, dove fondò e diresse la Michael Graves Architecture & Design, con uffici anche a New York. Oggi diversi architetti americani considerano Graves uno dei migliori architetti postmoderni di sempre. L’architettura postmoderna, che cominciò a svilupparsi come movimento dalla seconda metà degli anni Settanta, fu una specie di superamento del modernismo: introdusse molti colori e molte forme e sporgenze visibili e a volte bizzarre, che contrastavano con il minimalismo precedente. Su cosa sia stata esattamente l’architettura postmoderna – quando nacque, cosa significò e così via – non è facile da dire: gli stessi architetti postmoderni hanno espresso idee e posizioni diverse in passato (per esempio nel grande convegno “Reconsidering Postmodernism” del settembre del 2011, dove era presente anche Graves, si fece risalire l’inizio del postmodernismo molto prima rispetto alla “data di nascita” ufficiale).", "target": "Chi era Michael Graves. È morto a 80 anni uno dei più importanti architetti postmoderni americani, che nella sua vita progettò edifici eccentrici, oggetti per la casa e strutture per disabili."} {"source": "Mercoledì scorso la società editoriale Johnson Publishing Company di Chicago ha annunciato che dal 30 giugno la rivista americana Jet smetterà le pubblicazioni cartacee e sarà disponibile soltanto come app per tablet e smartphone. Al di là dell’ennesimo esempio di giornale che si converte esclusivamente al digitale, la notizia è interessante per la portata storica di Jet, che è stata una delle più importanti riviste rivolte a un pubblico afroamericano e seguì dall’inizio e approfonditamente il movimento dei diritti civili. Jet venne fondato nel 1951 da John Johnson a Chicago, in Illinois, come un settimanale grande più o meno quanto un libro tascabile. Il sottotitolo della rivista, The Weekly Negro News Magazine, fa capire facilmente quale fosse il suo contenuto: tutto ciò che poteva interessare alla comunità nera americana, dai cantanti alle mode, dallo sport agli argomenti più frivoli come “le donne dei neri milionari”, “le donne nere stanno diventando più sexy?” o “perché le donne tedesche vogliono mariti neri?”, come si legge su alcune copertine.", "target": "Le più belle copertine di Jet. Un'importante rivista per neri americani chiude e diventa solo digitale: sulle sue copertine è passato un pezzo della storia e della cultura degli ultimi decenni."} {"source": "Il ministero del Lavoro ha diffuso oggi alcuni dati preliminari sull’attivazione dei contratti di lavoro nel mese di marzo 2015. Secondo il ministero, che ha precisato che i dati sono comunque provvisori, in marzo sono stati stipulati 641.572 nuovi contratti a fronte della conclusione di 549.273 contratti. Di conseguenza il “saldo” fra i nuovi contratti e quelli conclusi è attivo, ed è pari a 92.299: è un numero notevole, aumentato di circa un terzo dal “saldo” del marzo 2014, che era comunque in attivo di circa 61mila. In particolare, mentre nel marzo del 2014 il saldo dei contratti a tempo indeterminato era negativo (c’erano cioè stati 36mila nuovi contratti a tempo indeterminato in meno, rispetto a quelli conclusi) quest’anno le cose sono cambiate: i nuovi contratti a tempo indeterminato superano quelli conclusi di circa 31mila. In molti stanno citando l’introduzione del Jobs Act, cioè la riforma del lavoro del governo di Matteo Renzi entrata in vigore all’inizio di quest’anno, come parziale causa dei nuovi dati. Il Sole 24 Ore spiega che questi dati «sono da leggere non solo in relazione agli incentivi per le assunzioni a tempo indeterminato introdotti con la legge di Stabilità 2015 (sgravi contributivi fino a 8.060 euro annui per tre anni) ma anche al fatto che a partire dal 6 marzo le aziende possono assumere anche con il nuovo contratto a tutele crescenti [previsto dal Jobs Act] che introduce l’indennizzo al posto del reintegro come regola generale in caso di licenziamento illegittimo». Secondo altri, è ancora troppo presto per capire quali e quanti meriti avrà il Jobs Act sul mercato del lavoro in Italia.", "target": "I dati dell’occupazione a marzo, diffusi dal governo. Sono provvisori, dicono che il \"saldo\" tra i nuovi contratti e quelli conclusi è in attivo di 92mila."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 22.253 nuovi casi positivi da coronavirus e 233 morti a causa del Covid-19. Le persone attualmente ricoverate sono 21.862 (1.021 in più rispetto a ieri), di cui 2.022 nei reparti di terapia intensiva (83 in più di ieri) e 19.840 ricoverate con sintomi (938 in più di ieri). Sono stati analizzati 135.731 tamponi e testate 87.663 persone. È risultato positivo il 16,4 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 29.907, i decessi 208. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, lunedì 2 novembre."} {"source": "Tradizionalmente impersonali e poco confortevoli, le preoccupazioni portate dalla pandemia stanno spingendo a riprogettarne gli spazi per renderli più accoglienti È quello alla fondatrice di Theranos, Elizabeth Holmes, che promise un sistema rivoluzionario per le analisi del sangue che non ha mai funzionato", "target": "Il primo giorno di Enel Green Power. Ieri ha esordito sui mercati finanziari il titolo della società di Enel dedicata alle energie rinnovabili: com'è andata."} {"source": "Il Consiglio di Stato ha confermato la decisione del Tar della Calabria che nel maggio del 2019 aveva annullato il provvedimento con cui il ministero dell’Interno, allora guidato da Matteo Salvini, nel 2018 aveva escluso la città di Riace, in Calabria, dallo Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo, in pratica mettendo fine al “modello Riace” di accoglienza dei migranti voluto dall’ex sindaco Domenico “Mimmo” Lucano. Secondo i giudici «che il modello Riace fosse assolutamente encomiabile negli intenti e anche negli esiti del processo di integrazione è circostanza che traspare anche dai più critici tra i monitoraggi compiuti». Il Consiglio di Stato ha ricordato inoltre che, a dimostrazione che il sistema di accoglienza funzionava, c’è anche una «relazione positiva» arrivata dalla prefettura di Reggio Calabria e che il ministero non avrebbe potuto escludere Riace dallo Sprar senza prima inviare una diffida.", "target": "Per il Consiglio di Stato il “modello Riace” di accoglienza dei migranti era «encomiabile»."} {"source": "Quando qualche anno fa conobbi Ivan Scalfarotto e collaborai ai suoi impegni politici, scoprii la quantità e qualità degli italiani nostri coetanei che vivevano e lavoravano all’estero: parlo di qualità proprio rispetto alle nostre ambizioni di fare dell’Italia un posto migliore di quello che stava diventando. Ivan era uno di loro e aveva creato una rete di rapporti eccezionale. I trenta-quarantenni italiani all’estero avevano due attitudini che a noialtri loro coetanei mancavano: l’abitudine a confrontare le anomalie italiane con le normalità dei paesi in cui vivono, e a trarne dolori e frustrazioni quotidiane; e la mancanza del rassegnato disincanto che qui in Italia si coltiva sistematicamente e si nutre di sé, la mancanza dell’abitudine al disastro che a un certo punto ti porta a ignorarlo e a conviverci. I “giovani” italiani all’estero sono un patrimonio preziosissimo su cui investire alcune delle chances di inversione della tendenza decadente italiana (uno che lo ha capito da molto è Beppe Severgnini, altro gran raccoglitore delle loro esperienze e speranze). Sia in termini più convenzionalmente politici – attraverso i loro impegni in questo senso – sia a partire dalla ricchezza di produzione culturale e di innovazione delle cose che fanno in giro per il mondo, che non ricadono semplicemente nella categoria “italiani che fanno onore al loro paese” con cui riempire le pagine delle riviste: ma sono quello che l’Italia può essere e diventare. E i luoghi che danno loro opportunità di esprimersi dovrebbero essere modello per le cose da fare qui.", "target": "Italiani non disponibili. L'indagine di Repubblica sugli italiani che vivono e lavorano all'estero è una buona idea."} {"source": "Oggi alle 21, al Circolo dei lettori di Torino, si terrà il sesto e ultimo incontro del Festival di Konrad, la sezione del Post che si occupa di cose europee. Qui sotto trovate la diretta dell’evento, un dibattito tra Elly Schlein (europarlamentare di Possibile) e Piercamillo Falasca (membro del comitato nazionale di +Europa), modera Davide De Luca. Qui trovate il programma completo del Festival, e grazie.", "target": "Elly Schlein e Piercamillo Falasca al Festival di Konrad, in diretta streaming. L'ultimo incontro del Festival è un dibattito politico, con due che si occupano di Europa: ci trovate al Circolo dei Lettori di Torino."} {"source": "Oggi a Venezia è stato il giorno di Lady Gaga, protagonista insieme a Bradley Cooper (che ne è anche regista) del film A star is born. È un film fuori concorso. I film in concorso mostrati oggi sono: The Ballad of Buster Scruggs, dei fratelli Coen; il film francese Doubles Vies, di Olivier Assayas e il western Peterloo. Ma è stato anche il giorno delle prime proiezioni di Il ragazzo più felice del mondo di Gipi, che è nella sezione “Sconfini”. The Ballad of Buster Scruggs è un film antologico in sei parti, che all’inizio avrebbe dovuto infatti essere una serie tv. Ogni film è una diversa storia sulla frontiera americana e quindi sì, è un western.", "target": "Le foto di venerdì a Venezia. Lady Gaga, Bradley Cooper, i fratelli Coen e di nuovo Lady Gaga, tra i più fotografati durante la terza giornata del festival del cinema."} {"source": "Sabato 16 maggio alcuni volontari dell’iniziativa “Bella Milano” hanno cancellato un murale dell’artista e designer italiano Pao, realizzato nel 2001 nel parco giochi di via Cesariano, in centro, vicino a Parco Sempione. L’assessore di Milano alla Mobilità e all’Ambiente Pierfrancesco Maran si è scusato da parte del Comune e ha chiesto a Pao di realizzare un nuovo murale. Pao ha accettato l’offerta. Per pulire #Milano hanno cancellato anche il murales che era lì dal 2001. E @ComuneMI si scusa http://t.co/BjajRoFXqv pic.twitter.com/oxVyThZbFX", "target": "Il murale di Pao cancellato a Milano. Durante un'iniziativa per ripulire i muri del centro: il Comune si è scusato e Pao ha accettato di realizzarne uno nuovo."} {"source": "La sera di domenica 3 febbraio il presidente della Camera Roberto Fico (Movimento 5 Stelle) è stato intervistato da Fabio Fazio durante la trasmissione “Che tempo che fa”. Fico ha parlato anche delle accuse di sequestro aggravato rivolte dal tribunale dei ministri di Catania al ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso della nave militare Diciotti. Inizialmente Salvini aveva detto che sarebbe andato davanti ai magistrati a spiegare di non essere «un sequestratore», ma poi ha cambiato idea chiedendo apertamente al Senato di respingere l’autorizzazione a procedere nei suoi confronti. Il voto della giunta del Senato arriverà entro la fine del mese, successivamente si esprimerà l’aula. Sull’autorizzazione a procedere Fico ha detto:", "target": "Roberto Fico dice che al posto di Salvini si farebbe processare. «Io pregherei la Camera mia di appartenenza di dare l’autorizzazione alla magistratura senza se e senza ma»."} {"source": "Bollati Boringhieri ha ripubblicato da poco il libro di Georges Perec Mi ricordo, nella traduzione di Dianella Selvatico Estense. Perec è stato uno dei membri più importanti dell’OuLiPo, un gruppo di scrittori francesi che studiava tecniche di scrittura con vincoli e regole formali e grammaticali, ma un grande e inventivo sperimentatore di meccanismi narrativi e di esposizione. Mi ricordo, uscito nel 1978, è costituito da un elenco di ricordi dell’autore di episodi comuni alla sua generazione, attraverso i quali riesce a ricreare atmosfere e memorie dimenticate da chi legge. Il concetto di Anima Mia di Fabio Fazio – e di gran parte delle conversazioni “social” contemporanee – prima di Anima Mia di Fabio Fazio. Questa è una selezione di voci da Mi ricordo. ***", "target": "Il passato di Georges Perec. Una selezione dal creativo classico Mi ricordo, appena ristampato, dai sette nani a Claudia Cardinale ai crauti."} {"source": "Le notizie sulle persone risultate positive al coronavirus nonostante si fossero vaccinate emergono spesso su giornali, social network e nei gruppi WhatsApp, con il rischio di causare qualche incomprensione sul funzionamento e l’utilità dei vaccini. È possibile, anche se per il momento sembra relativamente raro, ottenere un esito positivo nei test molecolari per il coronavirus anche settimane dopo la vaccinazione, e non vuol dire che qualcosa sia andato storto. Dipende dal funzionamento stesso dei vaccini, che fanno sì che in caso di infezione da coronavirus il sistema immunitario sia pronto per proteggere quasi al 100 per cento dalle forme gravi della COVID-19, nel caso di quelli finora autorizzati in Occidente. Ma ogni persona è un caso a sé, e lo stesso vale per i nostri sistemi immunitari che rispondono in maniera diversa al vaccino. Può quindi succedere che l’eventuale infezione si sviluppi abbastanza da essere rilevata dai test, anche se al momento non sappiamo ancora con che frequenza. I dati preliminari dai paesi in cui la campagna è più avanti però sono incoraggianti anche sull’efficacia della protezione dalle infezioni asintomatiche. In questa fase della pandemia, in ogni caso, l’importante è evitare che ci siano ogni giorno in tutto il mondo gli ospedali pieni e decine di migliaia di morti per gli effetti della malattia.", "target": "È previsto che si possa risultare positivi al coronavirus anche dopo il vaccino. Non c'è da allarmarsi: i vaccini proteggono efficacemente dallo sviluppo di sintomi, ma può capitare che non impediscano l'infezione."} {"source": "Se l’Italia si trovasse negli Stati Uniti sarebbe la California, almeno per quanto riguarda il prodotto interno lordo. Quelli dell’Economist hanno ridisegnato la mappa dell’America sostituendo i 50 stati con altrettanti paesi del resto del mondo con un prodotto interno lordo simile. La California ha un PIL di poco inferiore a quello dell’Italia e di poco superiore a quello del Brasile, quindi se non facesse parte degli Stati Uniti sarebbe all’ottavo posto nella classifica dei paesi con il più alto prodotto interno lordo. Al posto del Texas ci sarebbe la Russia, della Florida i Paesi Bassi e dello Stato di New York l’Australia. Le cose cambiano se si prendono, invece, in considerazione il numero di abitanti. In questo caso la California ha una popolazione paragonabile a quella della Polonia, il Texas dell’Arabia Saudita e la Florida dell’Angola. L’Italia non c’è perché ha molti più abitanti di qualsiasi stato della confederazione.", "target": "Siamo noi la California. E la Russia è il Texas: il confronto tra i prodotti interni lordi in una mappa."} {"source": "Oggi, domenica 27 marzo, i cristiani festeggiano la Pasqua, la più importante festa del cristianesimo, che ricorda la resurrezione di Gesù Cristo. Sebbene sia una festa religiosa, la Pasqua si è trasformata negli anni in una giornata di festa e riposo anche per i non credenti. Se il Natale -che celebra la nascita di Gesù – ha un’origine più intuitiva, quella della Pasqua è più incerta e discussa. La Pasqua si festeggia di domenica perché nei Vangeli è scritto che il sepolcro vuoto di Gesù Cristo fu scoperto il giorno successivo al sabato. La sua data cambia però di anno in anno per via del fatto che da quasi 1700 anni per calcolare il giorno esatto di festa si tiene conto del calendario lunare: per la Chiesa, la Pasqua si festeggia la domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera, che può avvenire in diversi giorni del calendario solare (cioè quello che usiamo oggi). Quindi la Pasqua è nata coi cristiani? Non esattamente. Nei primi secoli molte comunità cristiane festeggiavano la Pasqua negli stessi giorni in cui veniva celebrata la Pesach, la cosiddetta “Pasqua ebraica”, che invece celebra la liberazione degli ebrei in Egitto. Secondo il Vangelo di Giovanni, Gesù morì proprio in un giorno di Pesach, che gli ebrei celebrano durante il primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera. Per rimediare alla sovrapposizione e porre l’accento sulla resurrezione anziché sulla morte di Gesù, nel 325 d.C. il Concilio di Nicea (la prima assemblea al mondo delle varie comunità cristiane) decise di festeggiare la Pasqua nella domenica successiva al primo plenilunio dopo l’equinozio di primavera. A volte capita comunque che Pasqua e Pesach si festeggino quasi negli stessi giorni: come è successo nel 2015, in cui sono cadute rispettivamente il 5 e il 4 aprile. Quest’anno la Pesach inizierà invece il 23 aprile.", "target": "Cose da sapere sulla Pasqua. Chi la festeggia, chi l'ha inventata e come mai ci sono uova e conigli, spiegato per chi vuole rivendersi qualche curiosità a pranzo con i parenti."} {"source": "Le telecamere a circuito chiuso dello zoo di Toronto, in Canada, hanno registrato nella mattina di lunedì 17 novembre 2014 una scena molto divertente e buffa che ha avuto come protagonista Da Mao, il panda gigante maschio dello zoo. Da Mao ha cominciato a rotolarsi nella neve, usando il suo corpo come slittino per scivolare giù da una specie di collinetta. Dopo un primo tentativo, evidentemente apprezzato, Da Mao è tornato in cima alla collinetta lanciandosi giù una seconda volta, con le zampe tese in aria. Uno dei responsabili dello zoo, Maria Franke, ha spiegato al Toronto Star che già lo scorso inverno Da Mao aveva mostrato una particolare passione per la neve.", "target": "Il video di panda della settimana, come minimo. Allo zoo di Toronto il panda gigante Da Mao ha imparato a usare il suo corpo come uno slittino e sembra divertirsi molto."} {"source": "La cerimonia di consegna degli Oscar è – forse prima di tutto – un grande spettacolo: al di là dei film, degli attori e dei tecnici premiati le cose che resteranno sono la bravura o meno del presentatore di turno, la spettacolarità di un abito particolarmente azzeccato – o viceversa, la sua bruttezza – gag ed esibizioni di ospiti e candidati ai premi, baci e commozione. Quest’anno spicca su tutti Jennifer Lawrence, 22 anni, che ha vinto l’Oscar per la migliore attrice protagonista: dall’abbraccio con sua mamma subito dopo l’annuncio della vittoria a un grazioso inciampo mentre saliva sul palco per ritirare il premio, subito aiutata da Jean Dujardin. E poi il ballo di Channing Tatum e Charlize Theron, l’esibizione di Adele e Barbra Streisand, e un’emozionata Anne Hathaway che riceve l’Oscar per migliore attrice non protagonista da Christopher Plummer. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle degli Oscar. Jennifer Lawrence in precario equilibrio, il ballo di Channing Tatum e Charlize Theron, le esibizioni di Adele e Barbra Streisand e molto altro."} {"source": "Nicole Kidman è una degli ospiti di Sanremo per la serata di stasera, la seconda della 66esima edizione del Festival di Sanremo: sarà intervistata da Carlo Conti. Nicole Kidman, premio Oscar come attrice protagonista nel 2003 con The Hours, è in Europa per presentare Genius, il film del regista Michael Grandage che racconta la storia della relazione tra lo scrittore Thomas Wolfe e l’editore Max Perkins. Il film verrà proiettato per la prima volta il 16 febbraio al Festival del cinema di Berlino. Nicole Kidman è nota anche per le sue doti canore. È stata protagonista del musical Moulin Rouge!, girato dal regista Baz Luhrmann e uscito nel 2001: nel film, ispirato a La traviata di Giuseppe Verdi, Kidman duettava con Ewan McGregor. Lo stesso anno Nicole Kidman ha cantato insieme a Robbie Williams nella cover di Frank Sinatra Somethin’ Stupid.", "target": "La volta che Nicole Kidman ha cantato con Robbie Williams. Sarà ospite stasera al Festival di Sanremo, è in Europa per presentare \"Genius\", il nuovo film del regista Michael Grandage."} {"source": "Del passo indietro del governo sulle intercettazioni si sono dette due cose, finora. La prima è che farà sì che la legge non abbia grandi conseguenze sulla pubblicazione dei testi delle intercettazioni sui giornali. La seconda è che invece lascia invariate le regole previste sull’utilizzo delle intercettazioni da parte della magistratura nel corso delle indagini, mantenendo quindi intatte le perplessità che i critici della legge nutrivano su quel fronte. Ci sarebbe però una terza cosa, e molte persone in rete lo hanno fatto notare nelle ultime ore. Nonostante l’emendamento del governo, infatti, nel testo di legge è rimasta la contestata norma sull’obbligo di rettifica per i blog. Il comma 29 dell’art. 1 prevede che la disciplina in materia di obbligo di rettifica prevista nella vecchia legge sulla stampa del 1948 si applichi d’ora in poi anche ai “i siti informatici, ivi compresi i giornali quotidiani e periodici diffusi per via telematica”. Con l’entrata in vigore della legge, quindi, i blogger dovranno provvedere a dar corso a ogni richiesta di rettifica ricevuta entro 48 ore: in caso contrario, rischiano di ricevere una sanzione fino a 12.500 euro.", "target": "È rimasto in giro un bavaglio. Il testo della legge sulle intercettazioni conserva i termini sproporzionati dell'obbligo di rettifica per i blog."} {"source": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone. Repubblica, citando fonti RAI, scrive che Fatone – inviato di moda e costume – è stato sospeso in via cautelativa. L’accusa nei suoi confronti è di induzione indebita a dare o promettere utilità. Secondo l’accusa, Fatone avrebbe cioè preteso soldi in cambio di alcuni servizi in televisione: essendo un incaricato di pubblico servizio il reato a lui contestato è, appunto, induzione indebita e non corruzione tra privati. L’inchiesta a carico di Fatone era iniziata nel 2018 quando l’imprenditore Francesco Rizzica si era presentato in procura con alcune telefonate registrate, raccontando di non aver versato la somma che, secondo lui, il giornalista gli avrebbe chiesto per inserirlo nel servizio “Saranno famosi”, trasmesso il 3 dicembre 2017 su alcuni giovani imprenditori della moda. Il Corriere della Sera scrive anche che «in base agli SMS e alle chat trovate durante la perquisizione su computer e telefono del giornalista, il pm Giovanni Polizzi gli contesta, oltre a quel tentato reato, altre tre imputazioni: 6.400 euro da Michele Baldassarre Lettieri sotto forma di accredito al padrone della casa in affitto di Fatone; 1.000 euro da Guido Della Volpe per un servizio in onda nel Tg2 delle 20.30 l’8 aprile 2017; 3.000/4.000 euro promessi (ma poi non onorati) da Vincenzo Taverniti per una promozione del Pisa Football College il 21 aprile 2106».", "target": "La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio del giornalista del Tg2 Franco Fatone."} {"source": "Aggiornamento delle 16:00 Dietrofont, niente tagli per le tredicesime, almeno stando ad alcune fonti interne al governo e alle parole del ministro della Difesa, Ignazio La Russa: «Non vi è nessuna ipotesi che preveda la possibilità di un taglio della tredicesima per il personale del comparto sicurezza». La Russa dice di essersi consultato con il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, e di aver sentito Giulio Tremonti che «con ogni probabilità eliminerà anche la semplice possibilità, facoltativa, di optare per questa soluzione, anziché per il taglio degli aumenti a seguito di promozioni». – — —– — –", "target": "Arrivano i tagli alle tredicesime? la proposta da un senatore Pdl potrebbe interessare polizia, magistratura, università e diplomatici, ma La Russa lo esclude."} {"source": "Il progetto The Blue Moment, del fotografo francese Romain Jacquet-Lagrèze, mostra una delle città più fotografate e raccontate del mondo, Hong Kong, al crepuscolo: in quei pochi minuti in cui il cielo assume una sfumatura blu che si riflette sui grattacieli e quello che ci sta intorno. Le foto sono state scattate in estate, quando c’è ancora la luce naturale ma le luci dei palazzi cominciano ad accendersi per la notte. Per farle, Jacquet-Lagrèze ha cercato posti che consentissero di riprendere la città dall’alto e le ha poi leggermente ritoccate senza usare filtri. Jacquet-Lagrèze è conosciuto per un altro famoso progetto su Hong Kong, Vertical Horizon, che mostrava la città dal basso verso l’alto. I suoi lavori si possono vedere anche sui suoi profili Facebook e Instagram.", "target": "Hong Kong al crepuscolo. Le foto che Romain Jacquet-Lagrèze ha scattato in quei pochi minuti estivi in cui tutto assume una sfumatura blu."} {"source": "Dopo una lunga discussione, il consiglio di istituto della scuola elementare di Adro, in provincia di Brescia, non ha solamente deciso di rimuovere tutti i simboli della Lega Nord presenti nell’edificio, ma ha anche scelto di mantenere la vecchia intitolazione della scuola ai fratelli Enrico ed Emilio Dandolo. L’amministrazione comunale aveva deciso di intitolare l’intero complesso scolastico all'”ideologo” della Lega Nord Gianfranco Miglio, il docente universitario che ispirò il partito nelle sue prime fasi, quando Umberto Bossi era ancora sconosciuto ai più. La scuola del paese non ricorderà così uno dei teorici della secessione, ma due patrioti ed eroi risorgimentali che contribuirono all’unità d’Italia. Emilio Dandolo nacque a Varese il 5 luglio 1830 e non ancora diciottenne partecipò delle Cinque giornate di Milano insieme al fratello Enrico, nato sempre a Varese nel giugno del 1827. La città insorse il 18 marzo 1848 contro gli austriaci che controllavano il Lombardo – Veneto. L’insurrezione portò alla liberazione di Milano divenendo uno dei principali episodi della storia risorgimentale italiana. I due fratelli furono successivamente volontari della Legione Manara partecipando alle campagne militari del Bresciano e del Trentino contro le forze austriache.", "target": "Chi erano i fratelli Dandolo. La storia dei due patrioti risorgimentali cui sarà ri-dedicata la scuola di Adro, quella dei simboli della Lega Nord."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 40.902 nuovi casi positivi al coronavirus e 550 morti a causa del COVID-19. Le persone attualmente ricoverate sono 34.144 (1.101 in più rispetto a ieri), di cui 3.230 nei reparti di terapia intensiva (60 in più di ieri) e 30.914 ricoverate con sintomi (1.041 in più di ieri). Sono stati analizzati 254.908 tamponi e testate 144.875 persone. È risultato positivo il 16 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 37.978 e i decessi 636. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di oggi, venerdì 13 novembre."} {"source": "L’impossibilità di accedere ai servizi energetici di base o non potersi permettere un sistema di riscaldamento (e raffrescamento) soddisfacente per il proprio benessere è un fenomeno che viene chiamato “povertà energetica”, ed è molto diffuso sia in Italia che in altri paesi dell’Unione Europea. E secondo gli enti e le istituzioni che se ne occupano, è un problema che nei prossimi anni potrebbe ulteriormente peggiorare: sia a causa dell’impatto che sta avendo la pandemia da coronavirus sulla capacità di spesa degli italiani, sia perché si prevede che le politiche di transizione energetica per la riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale dell’energia ne faranno alzare i prezzi. L’Osservatorio europeo sulla povertà energetica ha stimato che nei paesi dell’Unione Europea circa 50 milioni di famiglie siano in condizioni di povertà energetica: concretamente, vuol dire che non possono permettersi di riscaldare la casa d’inverno o di rinfrescarla d’estate in maniera adeguata, o ancora che spendono più del 10 per cento del loro reddito per pagare i servizi energetici. Secondo i dati resi noti poche settimane fa dall’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (ENEA), in base agli studi dell’Osservatorio italiano sulla povertà energetica (OIPE), più di 2,3 milioni di famiglie italiane vivrebbero in povertà energetica, circa l’8,8 per cento del totale nazionale.", "target": "La povertà energetica in Italia. L'8,8% delle famiglie non può permettersi un servizio di riscaldamento soddisfacente, e la transizione energetica può peggiorare le cose."} {"source": "Oggi, giovedì 17 gennaio, ci sarà a Roma uno sciopero dei trasporti pubblici. Sarà indetto dall’Organizzazione Sindacati Autonomi e di Base. Oltre a questo sciopero, che durerà 24 ore, stamattina ce n’è stato un altro che è durato dalle 8.30 alle 12.30, indetto dal sindacato Usb Lavoro Privato. Per quanto riguarda quello di 24 ore, ci saranno le consuete fascie orarie nelle quali il servizio è garantito: fino alle 8.30 e dalle 17 alle 20. Entrambi gli scioperi hanno come motivazione «la sicurezza e la salute dei lavoratori». #TrasportoPubblico, possibili disagi giovedì 17/1 per doppio #sciopero in #ATAC (di 24h e di 4h: 8,30/12,30). A rischio reti bus, tram, metropolitane e ferrovie Roma-Lido, Termini-Centocelle e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Assicurate fasce di garanzia https://t.co/4dT5A5JRQo pic.twitter.com/if9UDSndTU", "target": "Lo sciopero dei mezzi pubblici di oggi a Roma: le cose da sapere. Anzi, gli scioperi: uno durerà per tutta la giornata, l'altro solo dalle 8.30 alle 12.30."} {"source": "Giovedì 12 settembre Dario Stefano, il presidente della Giunta delle elezioni del Senato che deve decidere sulla questione della decadenza di Silvio Berlusconi, ha comunicato i prossimi passaggi, che prevedono un voto importante della giunta nella serata di mercoledì 18 settembre. Questi passaggi sono il risultato dell’intesa all’interno della Giunta che di fatto dà una vittoria al fronte che vuole la decadenza di Berlusconi (che ottiene infine una data a breve per il voto) concedendo alla minoranza del PdL una dilazione di due giorni rispetto alla prima proposta avanzata, che era già per lunedì. Nel pomeriggio di lunedì 16 e la mattina di martedì 17 proseguirà quindi la discussione in giunta sulla relazione di Andrea Augello del PdL, che ha già esposto la sua conclusione: Berlusconi deve rimanere in carica. Ma vista la composizione della giunta, che ha 14 membri a favore della decadenza e solo 8 contrari, è sicuro che il voto definitivo sulla relazione di Augello – che comincerà alle ore 20 di mercoledì 18 – avrà il risultato di bocciarla. Anche per questo la posizione dei membri del PdL in giunta ha avuto spesso l’obiettivo concreto di rimandare il voto sulla relazione, come accaduto diverse volte nei giorni scorsi, piuttosto che incidere sul suo esito.", "target": "La giunta del Senato voterà mercoledì. Sarà un primo voto importante su Berlusconi, che avvicina il momento della probabile decadenza dal Senato."} {"source": "Fino al 2 giugno 2015 il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea – di Milano ospita la mostra Stardust, che raccoglie oltre 300 immagini di David Bailey, uno dei più famosi fotografi viventi. La mostra è curata dallo stesso Bailey e realizzata in collaborazione con la National Portrait Gallery di Londra e con il magazine ICON, e presenta una serie di fotografie scelte personalmente da Bailey come le fotografie più significative della sua carriera, scattate in oltre mezzo secolo: il percorso della mostra non procede cronologicamente ma per temi, su generi molto diversi, dalla fotografia di moda alle nature morte fino alla fotografia di viaggio. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di David Bailey, in mostra a Milano. Al PAC, fino al 2 giugno 2015, con oltre 300 immagini e ritratti celebri di uno dei più grandi fotografi viventi."} {"source": "Giuseppe Orsi, ex amministratore delegato e presidente di Finmeccanica (importante azienda pubblica nel settore della difesa che oggi si chiama Leonardo), e Bruno Spagnolini, ex amministratore di Agusta Westland, una controllata di Finmeccanica, sono stati prosciolti dall’accusa di frode fiscale per una vicenda che riguardava la vendita di elicotteri all’Algeria. Orsi e Spagnolini sono stati prosciolti dal giudice per le indagini preliminari, che ha deciso il non luogo a procedere di fronte alla richiesta della procura di Busto Arsizio, che invece chiedeva il rinvio a giudizio per entrambi e l’inizio del processo. L’8 gennaio Orsi e Spagnolini erano stati assolti dalla Corte d’Appello di Milano nel corso di un processo in cui erano imputati in un complesso caso di presunta corruzione internazionale e false fatturazioni per la vendita di veicoli militari in India. Nel corso di quest’ultima inchiesta Orsi era stato arrestato nel febbraio del 2013. Con la chiusura dell’inchiesta della procura di Busto Arsizio, si chiude definitivamente il filone di indagini sull’azienda iniziato cinque anni fa.", "target": "Gli ex amministratori di Finmeccanica (oggi Leonardo) sono stati prosciolti dall’accusa di frode fiscale."} {"source": "Avere un prete a tavola in occasione di cene particolarmente delicate è sempre una saggia idea, come sa chi ha visto “Indovina chi viene a cena?”. Lo ha pensato evidentemente chi ha organizzato la famigerata cena a casa Vespa di giovedì sera: e la scelta è caduta sul cardinale Tarcisio Bertone. Tarcisio Bertone ha 75 anni, è piemontese ed è stato ordinato sacerdote quando ne aveva 26. Oggi è il Segretario di Stato Vaticano, che si occupa delle questioni politiche e diplomatiche della Chiesa Cattolica: si dice sia il ruolo di “primo ministro” durante un pontificato. Ha lavorato dagli anni Novanta con Joseph Ratzinger e dopo essersi occupato per conto di Giovanni Paolo II di casi come quello dell’arcivescovo Milingo e del terzo segreto di Fatima, è stato nominato Segretario di Stato da Bendetto XVI.", "target": "Agli affamati. Ci si domanda, tra le altre cose, cosa ci facesse uno degli uomini più potenti del Vaticano alla famigerata cena da Bruno Vespa."} {"source": "Oggi il nuovo presidente dell’Unione delle Province Italiane (UPI), Antonio Saitta, ha tenuto un discorso molto duro contro il piano di tagli ai trasferimenti alle province deciso dal governo nella spending review. Saitta ha 62 anni ed è del Partito Democratico. È il presidente della provincia di Torino dal 2004 (è stato rieletto nel 2009) e oggi inizia il suo mandato come presidente dell’UPI. Oltre a una serie di ricorsi legali contro i tagli, Saitta ha annunciato che le province spegneranno il riscaldamento nelle scuole in anticipo in occasione delle vacanze di Natale, causando l’anticipazione del periodo in cui gli studenti rimarranno a casa. Le Province italiane decideranno a breve la chiusura dei riscaldamenti nelle scuole e, di conseguenza, l’estensione delle vacanze per gli studenti. È la prima mossa del nuovo presidente dell’Unione delle province italiane (Upi), Antonio Saitta, secondo il quale l’iniziativa «prende le mosse per protestare contro i tagli di 500 milioni decisi con la spending review». L’Upi promuoverà inoltre ricorsi al Tar contro i tagli previsti dalla Legge di stabilità. «Sono molte le Province che stanno facendo ricorsi, bisogna farli perché questi tagli sono insopportabili», ha detto ancora Saitta.", "target": "La protesta delle province contro i tagli. L'Unione delle Province Italiane annuncia ricorsi al TAR e dice che spegnerà in anticipo il riscaldamento nelle scuole per la mancanza di fondi."} {"source": "In Italia non esiste un tipo di contratto unico che regoli i rapporti tra case editrici e traduttori di opere straniere: spesso sono poco tutelati, pagati poco e in ritardo. Della questione si è parlato parecchio dopo il fallimento di ISBN, nel 2015, ma non era un problema nuovo, come mostrano i casi di Zandonai, Voland e Castelvecchi. Per la prima volta in Italia c’è stato un accordo tra piccoli editori e i sindacati dei traduttori per migliorarne la condizione contrattuale. Si tratta di cinque proposte messe insieme dall’Osservatorio degli Editori Indipendenti (Odei), il Sindacato Lavoratori della Comunicazione (SLC-CGIL) e STradE, il Sindacato dei traduttori editoriali, che verranno adottate ufficialmente il 3 aprile 2016, a Milano, in occasione della seconda edizione di Book Pride, la fiera di libri promossa dall’Odei. I contratti di traduzione devono rispettare la legge 633 del 1941 sul diritto d’autore: la prima linea guida prevede che per ogni aspetto dei contratti di traduzione non espressamente regolato da questa legge, editore e traduttore negozino in buona fede. La seconda riguarda i diritti sulle traduzioni e la loro cessione: i contratti non possono stabilire che i diritti della traduzione siano ceduti interamente all’editore, cosa già vietata dalla legge. Non possono nemmeno essere presenti clausole di “tacito rinnovo”, che prevedono che i diritti di traduzione, una volta scaduti, siano resi automaticamente disponibili alla casa editrice. Il contratto non può includere nemmeno la cessione di diritti per utilizzare la traduzione su tecnologie non ancora esistenti. La terza linea guida riguarda il lavoro di revisione: è una promessa informale a rispettare il lavoro del traduttore, informandolo delle modifiche apportate al testo dai redattori.", "target": "Un tentativo di migliorare i contratti dei traduttori. È il primo accordo del genere tra editori e sindacati in Italia, anche se lascia fuori la questione più importante."} {"source": "La 93esima edizione degli Oscar si è tenuta nella notte tra domenica e lunedì, con la maggior parte dei premiati fisicamente presenti a Los Angeles, dopo esser stati sottoposti ad almeno tre tamponi. Il premio per il miglior film è andato a Nomadland, che ha ottenuto anche i premi per la miglior regista (a Chloé Zhao) e per la miglior attrice protagonista (a Frances McDormand). Come miglior attore è stato invece premiato Anthony Hopkins (che però non era presente) per la sua interpretazione in The Father. I premi per il miglior attore e la miglior attrice non protagonista sono andati a Daniel Kaluuya e a Yuh-Jung Youn, che hanno rispettivamente recitato in Judas and the Black Messiah e Minari. Tutti gli altri li trovate qui. La cerimonia – attesa in quanto ibrida: in presenza, ma con diverse limitazioni e con alcuni candidati collegati da sedi allestite fuori dagli Stati Uniti – non è stata granché vivace e ne hanno risentito anche le foto dell’evento, che mancano del calore e del brio a cui siamo abituati. A seguire trovate una selezione delle migliori foto della serata: come ogni anno – vuoi per i vestiti, per le facce buffe e il glamour dell’occasione – si fanno comunque guardare e resteranno a raccontare uno strano periodo per il cinema.", "target": "Le foto degli Oscar 2021. Brad Pitt, Laura Dern, Halle Berry, Yuh-Jung Youn e gli altri che si sono fatti notare alla cerimonia."} {"source": "L’organizzazione non governativa Reporter Senza Frontiere (RSF) ha pubblicato il “World Press Freedom Index” del 2017, la classifica annuale che sostiene di ordinare i paesi del mondo sulla base di quanto è libera la loro stampa. L’Italia quest’anno è al 52° posto su 180, recuperando 25 posti rispetto al 2016 (quando era al 77° posto). Ai primi posti ci sono Norvegia, Svezia, Finlandia (che ha ceduto il primo posto, che deteneva da sei anni, a causa di «pressioni politiche e conflitti d’interesse»). L’ultima nazione in classifica è la Corea del Nord, preceduta da Turkmenistan ed Eritrea (la Turchia è al 155° posto). Davanti all’Italia ci sono paesi che difficilmente si possono definire campioni di democrazia: per esempio al 42° posto, nella stessa posizione del 2016, c’è il Burkina Faso, un paese che non ha grandi organizzazioni editoriali e dove negli ultimi anni si sono succeduti colpi di stato, attacchi di al Qaida e dove l’anno scorso si sono tenute le prime elezioni democratiche in 27 anni (il Burkina Faso ha incredibilmente ottenuto posizioni in classifica superiori all’Italia anche quando era una dittatura). La metodologia utilizzata da RSF per stilare la classifica segue alcuni criteri qualitativi e altri quantitativi. RSF distribuisce un questionario tradotto in 20 lingue ai suoi partner in tutto il mondo: sono associazioni, gruppi e singoli giornalisti, scelti a discrezione di RSF. La lista dei partner non viene diffusa (per proteggerli, dice RSF). Questi partner rispondono alle 87 domande raggruppate in sette argomenti assegnando un punteggio. Gli argomenti sono: pluralismo, indipendenza dei media, contesto e autocensura, legislatura, trasparenza, infrastrutture e abusi. I vari punteggi vengono “pesati” diversamente con una complicata formula matematica con la quale, in base ai primi sei argomenti, si ottiene un primo punteggio, il cosiddetto “ScoA”.", "target": "Le classifiche sulla libertà di stampa hanno senso? in quella del 2017 l'Italia ha recuperato 25 posti nonostante gli attacchi contro la stampa del M5S, dice il rapporto: perché? Come sono decise le posizioni?."} {"source": "Nel pomeriggio di venerdì 28 ottobre, una persona è morta e quattro sono rimaste ferite quando è crollato un cavalcavia sulla strada statale Milano-Lecco, all’altezza di Annone Brianza, in provincia di Lecco. Un tir che stava attraversando il cavalcavia – su cui passa la strada provinciale 49 – è caduto sulla strada statale sottostante schiacciando alcune auto.", "target": "Il cavalcavia crollato sulla Milano-Lecco. Un tir è caduto schiacciando alcune auto e causando un morto e quattro feriti: ora c'è un video impressionante che lo mostra."} {"source": "Nella notte tra il 26 e il 27 maggio del 1993, vent’anni fa, esplose una bomba nel centro di Firenze in via dei Georgofili. Morirono 5 persone e altre 48 rimasero ferite. L’attentato fu attribuito a Cosa Nostra, come risposta all’applicazione dell’articolo 41bis della legge sull’ordinamento penitenziario che prevede carcere duro e isolamento per i detenuti accusati di appartenere a organizzazioni criminali. Quello stesso anno vi furono altri attentati mafiosi che risultarono collegati alla strage di Firenze. L’esplosione Alle ore 1,04 del 27 maggio, in via dei Georgofili dove ha sede la celebre Accademia tra gli Uffizi e l’Arno, esplose un Fiat Fiorino. L’esplosione fece crollare la Torre delle Pulci, e morirono quattro componenti di una famiglia che vi abitava: Fabrizio Nencioni e la moglie Angela Fiume, di 39 anni e 36 anni, con le loro figlie Nadia e Caterina (9 anni la prima, 50 giorni la seconda). Nell’incendio di un palazzo vicino morì uno studente di architettura di 22 anni, Dario Capolicchio.", "target": "La strage di via dei Georgofili, vent’anni fa. La notte tra il 26 e il 27 maggio 1993 esplose una bomba nel centro di Firenze, morirono 5 persone: le foto e la storia."} {"source": "Oggi l’Associazione europea dei costruttori di automobili (ACEA) ha diffuso i dati sulle registrazioni di nuovi veicoli in Europa e i numeri continuano a essere poco incoraggianti, come minimo. Rispetto al mese di settembre dello scorso anno, quello del 2012 si è chiuso con il 10,8 per cento di auto registrate in meno. È il dodicesimo mese consecutivo di declino e questo dimostra quanto le principali case automobilistiche europee stiano soffrendo gli effetti della crisi, che tra le altre cose rendono più difficile l’acquisto di nuove auto. Da inizio anno a fine settembre, il numero di nuove auto immatricolate è sceso del 7,6 per cento. Il dato peggiore è stato rilevato in Spagna, dove rispetto a un anno fa sono state registrate il 36,8 per cento di auto in meno. Il paese è in seri guai a causa della crisi economica e della fine della bolla immobiliare, che negli scorsi anni aveva portato a una rapida crescita. Il governo spagnolo ha chiesto e ottenuto aiuti dall’Unione Europea per salvare il proprio settore bancario ed evitare una crisi ancora più grave. Sono state anche adottate nuove severe misure di austerità e con l’aria che tira i consumi si sono ridotti, specialmente su beni costosi come le automobili.", "target": "Il mercato dell’auto a secco. Che cosa dicono, marchio per marchio, i dati sulle immatricolazioni: l'intero settore arretra da 12 mesi consecutivi, le cose vanno male anche in Germania."} {"source": "Sabato 6 settembre si è conclusa la 71esima edizione del festival del cinema di Venezia: il premio principale, il Leone d’Oro, è andato al film “En duva satt på en gren och funderade på tillvaron” (in inglese “A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence”, “Un piccione si posò su un ramo per riflettere sull’esistenza”) del regista svedese Roy Andersson, mentre tra gli attori sono stati premiati entrambi gli interpreti del film di Saverio Costanzo “Hungry Hearts”, Adam Driver e Alba Rohrwacher. E l’attrice italiana, così come era accaduto al festival di Cannes qualche mese fa (dove il film “Le Meraviglie” interpretato da lei e diretto da sua sorella Alice aveva vinto il Gran Premio della giuria) è stata una delle protagoniste più fotografate, insieme ai soliti, tantissimi famosi che si son visti al Lido, tra vestiti meravigliosi ed espressioni divertite: tra i più fotografati, Al Pacino, Charlotte Gainsbourg, Milla Jovovic, James Franco (o meglio, il tatuaggio di James Franco) e Viggo Mortensen, molto diverso da come siamo abituati a vederlo al cinema. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle del festival di Venezia. Album fotografico di dieci giorni al Lido, da Al Pacino a Charlotte Gainsbourg, da Emma Stone a James Franco (e il tatuaggio di James Franco)."} {"source": "Stasera andrà in onda la prima serata del Festival di Sanremo 2016. Quella di quest’anno è la 66esima edizione del “festival della canzone italiana” e sarà condotto da Carlo Conti insieme a Madalina Ghenea, Virginia Raffaele e Gabriel Garko. Il Festival sarà composto da cinque serate consecutive e la finale e le premiazioni si terranno la sera di sabato 13 febbraio. I cantanti in gara saranno divisi tra “campioni” e “nuove proposte” a seconda della loro età e popolarità. Questa sera canteranno dieci artisti su venti della sezione “campioni” e nel corso della serata ci saranno diversi ospiti: la cantante Laura Pausini, i comici Aldo, Giovanni e Giacomo e poi Elton John, il cantante francese Maître Gims e l’atleta italiano 99enne Giuseppe Ottaviani. Il concorso delle “nuove proposte”, per cui sono in gara otto artisti in tutto, inizierà invece mercoledì e finirà venerdì. Le foto del red carpet di ieri, lunedì 8 febbraio, all’ingresso del teatro Ariston: hanno sfilato i venti cantanti in gara nella categoria “Campioni”:", "target": "La prima serata di Sanremo. Canteranno dieci artisti della categoria \"campioni\" e poi ci saranno Laura Pausini, Aldo, Giovanni e Giacomo, Elton John, Maître Gims e un atleta italiano 95enne."} {"source": "Avete visto bene: quella è proprio neve, per iniziare la raccolta degli animali che valeva la pena fotografare in settimana con qualcosa di rinfrescante. Per il resto non c’è nessun animale strano o dal nome impronunciabile, ma vince il premio curiosità della settimana una rana che è riuscita ad arrivare dalla Colombia in un supermercato del Galles, rimanendo tra caschi di banane. A seguire una specie di sbadiglio, un’espressione annoiata, pose da stretching, un anatroccolo per niente brutto e scie di lucciole. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Specie di sbadigli, espressioni annoiate, pose da stretching e scie di lucciole, tra le foto bestiali della settimana."} {"source": "Vodafone acquisirà diverse proprietà in Germania e in Europa dell’est appartenenti alla grande società di telecomunicazioni statunitense Liberty Global, con un accordo economico da circa 18,4 miliardi di euro, uno dei più importanti del settore per quest’anno. L’accordo consentirà a Vodafone di espandere la propria offerta di servizi mobili, rete fissa e televisione in Germania, Ungheria, Romania e Repubblica Ceca. La trattativa per la cessione da parte di Liberty Global di alcune sue aziende controllate a Vodafone era in corso da tempo. Vodafone confida in questo modo di fare una concorrenza più stretta a Deutsche Telekom in Germania, ma dovrà prima ricevere le necessarie autorizzazioni da parte dell’antitrust. La società per ora è presente in Ungheria, Romania e Repubblica Ceca con i propri servizi di telefonia mobile: le nuove acquisizioni le consentiranno di entrare anche nel mercato delle offerte su rete fissa in quei paesi.", "target": "Vodafone acquisirà le controllate di Liberty Global in Germania ed Europa dell’est, con un accordo da 18,4 miliardi di euro."} {"source": "Anna Meldolesi, sull’inserto La Lettura del Corriere della Sera, spiega come e perché si gioisce per le disgrazie altrui e perché è un sentimento così rappresentativo di questi tempi di frustrazioni e mancanza di autostima. E anche se la lingua italiana (a differenza di quella tedesca) non ha una parola specifica per nominarlo «non c’è dubbio che anche noi siamo capaci di avvertire un perverso piacere quando vediamo cadere qualcuno nel fango». Soprattutto se potente, riverito e se non è rimasto nessuno a difenderlo. Gli americani a volte usano l’espressione «Roman holiday», con un chiaro riferimento ai crudeli giochi gladiatori. I tedeschi hanno un termine ancora più preciso per descrivere la gioia malevola che si può provare davanti alle sofferenze degli altri. Schadenfreude. È il rovescio della medaglia dell’empatia, e probabilmente il più vigliacco dei sentimenti. In italiano non esiste una parola del genere, ma non c’è dubbio che anche noi siamo capaci di avvertire un perverso piacere quando vediamo cadere qualcuno nel fango. Tanto più se era potente e riverito prima di finire in disgrazia, e se a difenderlo non c’è rimasto nessuno. È una miscela tossica di insoddisfazione di sé, risentimento e sadismo, che a volte sporca il più nobile dei sentimenti: il desiderio di giustizia sociale.", "target": "Il male altrui. Anna Meldolesi spiega sulla Lettura del Corriere uno dei sentimenti più rappresentativi di questi tempi, i tempi di Iago."} {"source": "È stato pubblicato su YouTube il primo trailer – già disponibile anche in italiano – di Black Mass, un film prodotto da Warner Bros, diretto da Scott Cooper – il regista di Il fuoco della vendetta – e con Johnny Depp attore protagonista. Nel cast del film ci sono anche Kevin Bacon, Joel Edgerton, Sienna Miller e Dakota Johnson. In Black Mass Johnny Depp interpreta il ruolo di James ”Whitey” Bulger, un vero criminale e gangster di Boston, fratello di William Michael Bulger (interpretato da Benedict Cumberbatch), che fu presidente del senato dello stato del Massachusetts dal 1978 al 1996. “Whitey” Bulger, arrestato nel 2011, è stato per alcuni anni la seconda persona più ricercata da parte degli Stati Uniti. La prima era Osama Bin Laden.", "target": "Il trailer di Black Mass, con Johnny Depp. Uscirà in Italia a settembre: racconta la storia di ”Whitey\" Bulger, un famoso gangster di Boston."} {"source": "Ieri sera la sindaca di Roma Virginia Raggi ha annunciato le dimissioni di due suoi collaboratori a cui era considerata molto legata: il vicesindaco e assessore allo Sport Daniele Frongia – che però lascerà solo la carica di vicesindaco – e il capo della segreteria Salvatore Romeo. Raggi lo ha fatto sapere pubblicando un post sulla propria pagina Facebook e un intervento sul blog di Beppe Grillo, quest’ultimo accompagnato da un commento dello stesso Grillo. Da mesi i giornali raccontavano della crescente ostilità del Movimento 5 Stelle verso alcuni dei dirigenti scelti da Raggi per governare, ritenuti eccessivamente legati a un presunto “sistema” di potere e più in generale alle amministrazioni precedenti. La situazione si era fatta ancora più delicata in seguito all’arresto di Raffaele Marra, capo del personale del Comune e anche lui molto vicino a Raggi, avvenuto il 16 dicembre per accuse di corruzione. Frongia è un consigliere comunale del Movimento 5 Stelle eletto per la prima volta nel 2013 e rieletto alle ultime elezioni. È considerato uno dei più stretti collaboratori di Raggi, ma anche un suo amico personale: Frongia guidava la macchina con cui Raggi è arrivata per la prima volta al Campidoglio, il palazzo che ospita l’ufficio del sindaco della città. Romeo invece è ex funzionario del Comune con competenza sulle aziende partecipate, considerato molto vicino a Marra: assieme a lui fu accusato dall’ex capo di gabinetto Carla Raineri – che poi si è dimessa – di aver agito per escludere dall’amministrazione le persone che non facevano parte dei collaboratori di Raggi, proprio come Raineri.", "target": "Le dimissioni al Comune di Roma. Le ha annunciate Virginia Raggi, riguardano due suoi collaboratori: il vicesindaco Daniele Frongia – che rimarrà assessore allo Sport – e il capo della segreteria Salvatore Romeo."} {"source": "C’è una notizia o una dichiarazione, ad esempio questa: l’Antitrust ha chiesto una sospensione di 45 giorni sulla fusione tra Unipol e le società della Famiglia Ligresti. L’AD di Mediobanca Alberto Nagel sostiene che i 45 giorni non faranno slittare la ricapitalizzazione e sono coerenti con l’aumento di capitale fattibile nel mese di giugno. È vero quanto dichiara Nagel? Si passa alla verifica, il fact checking vero e proprio. Luca Testoni, direttore del mensile TopLegal e tra i fondatori di EticaNews, ritiene che sia una dichiarazione “molto semplicistica e tranquillizzante” e motiva il suo commento con dati della Borsa Italiana. Testoni per condividere notizia e verifica ha usato un nuovo strumento a disposizione sua e di chiunque voglia mettere in discussione, dati e fonti alla mano, affermazioni ufficiali, articoli, comunicati stampa: la piattaforma di Fact Checking della Fondazione", "target": "Il Fact Checking, in Italia, sul web. Un nuovo sito accessibile e utilizzabile da tutti per verificare ogni tipo di notizia (come si dovrebbe fare nei giornali)."} {"source": "Riprendendo una tesi che ha solidi argomenti e che di recente è stata rilanciata anche dal Washington Post, un articolo del Wall Street Journal ha scritto ieri che il cuore della crisi europea non è la Grecia bensì l’Italia. “Forse la Grecia è il canarino nella miniera di carbone dell’eurozona. Ma l’Italia è l’elefante nella stanza”. Il problema dell’Italia è che la crisi della sua economia precede la crisi globale. “Negli anni Ottanta”, scrive il Wall Street Journal, “la crescita annuale del PIL era del 2,1 per cento circa. È diventata l’1,4 per cento negli anni Novanta, lo 0,6 per cento nel primo decennio del nuovo secolo ed è in media -0,5 per cento ogni anno dal 2010”. Se la crisi della Grecia ha il problema di essere particolarmente acuta, e quindi di generare a momenti la plausibilità di ipotesi estreme come una nuova bancarotta o l’uscita dell’euro, quella italiana ha il problema di essere un fenomeno cronico: ed è un fenomeno cronico che riguarda la terza più grande economia dell’eurozona.", "target": "La crisi europea gira attorno all’Italia, non alla Grecia, dice il Wall Street Journal. E per capire se qualcosa sta davvero cambiando bisogna tenere d'occhio cosa accadrà il 13 maggio."} {"source": "La Corte di Cassazione ha ordinato il sequestro di tutti i fondi della Lega, e ha stabilito che ogni somma di denaro riferibile al partito guidato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini debba essere sequestrata “ovunque venga rinvenuta”. La decisione è arrivata in risposta al ricorso dei magistrati di Genova che si stanno occupando del processo per la truffa sui rimborsi elettorali del 2012 nel quale sono stati condannati Umberto Bossi, e l’ex tesoriere del partito, Francesco Belsito, oltre ad altri tre dipendenti del partito e due imprenditori. Nello stesso processo la Lega è stata condannata a risarcire allo stato 49 milioni di euro illecitamente ricevuti tra 2008 e 2010. Fino a oggi, però, alla Lega è stato sequestrato solo poco più di un milione e mezzo di euro. Con la sentenza di oggi la Corte di Cassazione ha stabilito che la Guardia di Finanza, su ordine dei giudici, potrà bloccare qualsiasi nuova somma dovesse arrivare sui conti della Lega in futuro, mentre gli avvocati del partito sostenevano che il sequestro potesse applicarsi soltanto ai fondi presenti sui conti nel luglio 2017, quando venne emesso il primo provvedimento di sequestro.", "target": "La Cassazione ha ordinato il sequestro di tutti i fondi della Lega “ovunque vengano rinvenuti”."} {"source": "Durante questi mesi qualcuno potrebbe aver cominciato a considerare l’acquisto di un purificatore (o depuratore) per l’aria come strumento per ridurre le possibilità di contagio, dato che – come i virus di molte altre malattie infettive – il coronavirus è più facilmente trasmissibile in uffici o appartamenti chiusi (è una delle ragioni per cui d’inverno ci si ammala di più). Per chi fa parte di questa categoria o ne conosce un membro, abbiamo messo insieme una serie di informazioni utili. Una doverosa premessa Prima di qualsiasi considerazione sui depuratori, la cosa più importante da sapere è che anche il più efficace dei sistemi di ricambio e pulizia dell’aria non può sostituire le misure di prevenzione principali per ridurre il rischio di contagi, cioè il distanziamento fisico e l’uso della mascherina. Il SARS-CoV-2, il coronavirus che causa la COVID-19, infatti si trasmette da una persona all’altra prevalentemente tramite il contatto con le goccioline di saliva e non tramite l’aria (ci torniamo).", "target": "Per il coronavirus, comprare un purificatore non serve. Sappiamo ancora troppo poco della sua efficacia e ci sono altre cose che si possono fare, più utili e a costo zero."} {"source": "Dopo la presentazione della scorso maggio, il nuovo servizio Google Music è uscito dalla fase di prova e offre ora la possibilità di acquistare e scaricare musica. Il sistema è disponibile solamente negli Stati Uniti, ma la società è al lavoro per portarlo rapidamente anche in altri paesi per sfidare la concorrenza di Apple e Amazon, i principali venditori di musica online. Che cos’è Google Music è un servizio che permette di caricare online (nella cloud) la propria libreria musicale e di potervi accedere da qualsiasi dispositivo che si può collegare a Internet, utilizzando il proprio account Google. La musica viene sincronizzata tra i diversi dispositivi, rendendo più semplice l’ascolto e l’organizzazione delle canzoni e delle playlist. Grazie a una serie di accordi con le case discografiche, si possono anche acquistare nuove canzoni da conservare sempre online o scaricare sui propri dispositivi (se non è sempre possibile collegarsi a Internet).", "target": "Google Music ora vende le canzoni. È finita la fase di prova: tutte le novità del nuovo servizio per acquistare e ascoltare la musica online, tra le nuvole."} {"source": "L’Associazione D.i.Re, che riunisce 80 centri antiviolenza non istituzionali, ha diffuso alcuni dati sulle richieste d’aiuto ricevute da donne vittime di violenza tra il 2 marzo e il 5 aprile: sono state 2.867, il 74,5 per cento in più rispetto alla media mensile del 2018, l’ultima rilevata. Fin dall’inizio delle restrizioni sugli spostamenti dovute al coronavirus (SARS-CoV-2), una delle preoccupazioni di chi si occupa di diritti delle donne e sostegno alle donne vittime di violenza domestica era che il dover stare sempre chiuse in casa avrebbe aggravato la situazione di molte donne in difficoltà. Il dato diffuso da D.i.Re è notevole anche se confrontato con i dati disponibili sulle richieste ai centri antiviolenza istituzionali: secondo i dati dell’ISTAT relativi al 2017, la media di richieste arrivate ogni mese ai 281 centri antiviolenza istituzionali è di 3.622, una media di 12,9 richieste a centro; nei centri D.i.Re, lo scorso marzo, il rapporto è stato di 35,8. Anche la media di denunce mensili alla polizia riguardo a maltrattamenti subiti da familiari e conviventi tra il 2014 e il 2016 aiuta a farsi un’idea: sono 1.100.", "target": "A marzo i centri antiviolenza della rete D.i.Re hanno ricevuto il 74,5 per cento di richieste di aiuto in più rispetto alla media mensile del 2018."} {"source": "Giorgio Gaber, uno dei più amati e originali cantautori della musica italiana, avrebbe compiuto 80 anni oggi. Morì invece il 1 gennaio del 2003, a 63 anni, ma ancora oggi lo si ricorda con una certa frequenza, insieme a quelli che con lui raccontarono e rappresentarono l’Italia degli anni Sessanta e Settanta, e più in particolare la Milano di quegli anni, la città “bella”, “grande”, “viva” e “allegra” in cui crebbero e diventarono famosi, insieme a Gaber, gente come Enzo Jannacci e Dario Fo. Giorgio Gaber era nato nel 1939 con il nome di Giorgio Gaberščik vicino a piazza Gramsci, a nord del centro di Milano. Il cognome aveva origini slovene, e Gaber se lo accorciò per praticità alla fine degli anni Cinquanta. Fu in quegli anni che si esibì per le prime volte nei locali milanesi, dimostrandosi un chitarrista ottimo e con i riferimenti giusti, ispirandosi ai jazzisti americani ed europei e accorgendosi da subito che il rock and roll era lì per restare.", "target": "Giorgio Gaber avrebbe 80 anni. Grandi foto e grandi video di uno dei più amati cantautori italiani di sempre, morto nel 2003."} {"source": "Il ministero delle Terre, delle Infrastrutture, dei Trasporti e del Turismo giapponese ha un piano per mandare esperti giardinieri all’estero per sistemare i giardini giapponesi trascurati in giro per il mondo. Soprattutto dopo la fine della Seconda guerra mondiale, il Giappone esportò i suoi famosi giardini in vari paesi per coltivare i propri rapporti diplomatici e oggi ci sono più di 500 giardini giapponesi nel mondo. Secondo una ricerca condotta l’anno scorso dalle ambasciate giapponesi, quaranta di questi giardini hanno bisogno di ristrutturazioni, potature e sostituzioni di alberi e piante, di cui solo i giardinieri esperti di giardini giapponesi possono occuparsi. I giardini giapponesi si distinguono per gli stagni e i ponti in pietra o in bambù per attraversarli, per i sentieri ricoperti di muschi, per le lanterne di pietra e gli alberi bonsai. Le comunità di giapponesi all’estero usano spesso questi giardini per organizzare lezioni di cerimonia del tè, festival culturali e altre iniziative per far conoscere la cultura del loro paese d’origine. Ce ne sono anche in Italia, a Roma: uno piccolo all’interno dell’Orto Botanico a Trastevere, e uno vero e proprio gestito dall’Istituto Giapponese di Cultura, che è l’unico realizzato da un architetto giapponese, Ken Nakajima.", "target": "Il Giappone vuole sistemare i giardini giapponesi degli altri. Ce ne sono più di cinquecento in tutto il mondo e alcuni sono in cattivo stato perché hanno bisogno di giardinieri esperti."} {"source": "Secondo El Pais è stato arrestato in Spagna Norbert Feher, l’uomo serbo di 36 anni sospettato di essere il rapinatore che lo scorso primo aprile uccise il tabaccaio Davide Fabbri durante una rapina a Budrio, in provincia di Bologna, e anche Valerio Verri, una guardia forestale volontaria che lo aveva fermato per caso per un controllo nei giorni successivi. Feher – che sui giornali italiani viene chiamato “Igor il russo”, pur non chiamandosi Igor e non essendo russo – è sospettato anche di avere compiuto tre omicidi in Spagna: quelli di due poliziotti e di un agricoltore, avvenuti giovedì mattina in una fattoria di Teruel, nella comunità autonoma dell’Aragona. L’uomo che si pensa essere Feher si stava nascondendo dalla polizia, perché sospettato di avere ferito due persone in una sparatoria lo scorso 5 dicembre: i due agenti uccisi, accompagnati dall’agricoltore, lo stavano cercando. Dopo averli uccisi, scrivono i giornali spagnoli, Feher avrebbe rubato agli agenti le armi.", "target": "L’uomo sospettato di avere ucciso il tabaccaio di Budrio è stato arrestato in Spagna. Secondo El Pais è quello che sui giornali italiani viene chiamato \"Igor il russo\", pur non chiamandosi Igor e non essendo russo."} {"source": "La borsa di Shanghai ha avuto un’altra pessima giornata lunedì, la seconda peggiore di sempre. Lo Shanghai Composite Index, l’indice che raccoglie tutte le azioni quotate nella borsa di Shanghai, ha perso l’8,5 per cento in un giorno: gli investitori hanno perso l’equivalente di 613 miliardi di dollari. Circa 1700 aziende quotate hanno visto i propri titoli scendere del 10 per cento, mentre solo 78 li hanno visti salire. Il 10 per cento è il limite oltre il quale la contrattazione di un certo titolo viene automaticamente sospesa per eccesso di ribasso: il giorno dopo, martedì, gli scambi si sono conclusi con una perdita totale dell’1,68 per cento, ma in certi momenti si è toccato anche il 5 per cento. Come siamo arrivati a questo punto Il pessimo periodo della borsa di Shanghai è cominciato lo scorso 12 giugno. La condizione in cui si trova il mercato cinese sembra avere tutte le caratteristiche di una bolla finanziaria: i prezzi delle azioni nell’ultimo anno erano cresciuti moltissimo senza particolari ragioni collegate ai risultati delle aziende.", "target": "La borsa di Shanghai va ancora molto male. Lunedì è stata la sua seconda peggior giornata di sempre, il governo cinese sta cercando di ridare fiducia agli investitori senza riuscirci: perché si parla di \"bolla\"."} {"source": "È stato diffuso il trailer di Il Piccolo Principe, il film ispirato all’omonimo libro per bambini scritto da Antoine de Saint-Exupéry, pubblicato nel 1934 e diventato da allora il più letto in lingua francese. È un cartone animato in 3D diretto da Mark Osborne (il regista di Kung Fu Panda), prodotto da Leonardo DiCaprio e doppiato tra gli altri da Marion Cotillard, James Franco, Rachel McAdams e Jeff Bridges. Uscirà in Francia il 7 ottobre del 2015 e in Italia il primo gennaio del 2016.", "target": "Il trailer del Piccolo Principe. Prodotto da Leonardo DiCaprio, doppiato tra gli altri da Marion Cotillard, James Franco, Rachel McAdams e Jeff Bridges."} {"source": "Negli ultimi giorni sta molto girando in Rete un video che, facendo il verso ai fanatici del complotto e dei messaggi subliminali, racconta ciò che potrebbe nascondersi dietro la figura di Mario Monti con toni dichiaratamente ispirati ai “documentari” di Voyager (il titolo, “Incredibile!! Voyager smaschera Mario Monti!!!”, sottolinea la parodia). Il video, realizzato dall’agenzia creativa ComboCut Film, è descritto ironicamente dagli stessi autori come una “video-inchiesta shock sul passato del neo Premier”, e cerca di mettere in luce “una serie di fatti inquietanti” che lo riguardano. Tra le sospette ricorrenze compaiono montagne, il numero 11, i palindromi, l’immancabile massoneria e un quadro di Bruegel.", "target": "“Cosa c’è dietro Mario Monti?”. Sta girando molto una \"video-inchiesta shock\" sul presidente del Consiglio che prende in giro complotti e dietrologie."} {"source": "Edgar Allan Poe – uno dei più noti scrittori e poeti statunitensi del diciannovesimo secolo, autore di poesie e racconti molto conosciuti come Storia di Arthur Gordon Pym (1838), I delitti della rue Morgue (1841) e Il Corvo (1845) – morì a quarant’anni il 7 ottobre 1849 per cause mai del tutto chiarite, riguardo le quali furono formulate numerose ipotesi sia all’epoca della sua morte che negli anni seguenti, al crescere della sua popolarità. Un recente articolo pubblicato su Atlas Obscura, un sito che raccoglie tra le altre cose diversi contenuti prodotti direttamente dagli utenti, si è occupato di un aspetto poco noto e alquanto bizzarro della popolarità postuma di Edgar Allan Poe: la presenza di almeno una dozzina di ciocche di suoi capelli, reali o presunti, in collezioni pubbliche e private negli Stati Uniti.", "target": "La strana sorte dei capelli di Edgar Allan Poe. Diverse ciocche di capelli del celebre scrittore statunitense, morto 165 anni fa non si sa bene come, sono da oltre un secolo vendute all'asta e sparse in decine di collezioni pubbliche e private."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera, ci si iscrive qui. La puntata della settimana scorsa di \"33 giri\" - su Sky Arte - dedicata a Tabula rasa elettrificata dei CSI era molto bella, e se avete Sky la potete recuperare. L'unico dolore è che non si è parlato della mia canzone preferita del disco che è Gobi. Approfittando del weekend ho anche visto un documentario su Sinatra su Netflix di cinque anni fa: il documentario è fatto col minimo sindacale di confezione e narrazione, ma il minimo sindacale contiene un sacco di belle immagini comunque, e la sua storia che non è qualsiasi. Oggi sono 50 anni da quando uscì il disco dei dischi di Cat Stevens, Tea for the tillerman (qui su Spotify). Per questa volta vi risparmierò tutti i ricordi dei miei quattordici anni. E lo stesso giorno uscì My sweet lord di George Harrison con tutte le sue vicissitudini ma bellissima. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Teen ravine. Per una giornata che cinquant'anni fa fu specialissima."} {"source": "Da giorni il Partito Democratico è avvolto nell’ennesima polemica discussione sul Partito Democratico: sulle sue regole, sulla sua organizzazione interna e soprattutto sulle primarie. Il segretario Bersani qualche tempo fa ha detto a Repubblica di volerne rivedere il meccanismo, in quanto «possono inibire rapporti più aperti e più larghi non solo con i partiti ma con la società civile e possono portare elementi di dissociazione dentro il Pd che non fanno bene a nessuno». La stessa cosa è stata ribadita più volte da Massimo D’Alema. L’altro ieri i retroscena dei quotidiani davano conto dell’intenzione di Bersani di chiedere un “congelamento” del doloroso dibattito interno sulle primarie, da rinviare a quando – a governo caduto – si porrà effettivamente il tema dell’individuazione di un’alleanza e di un leader che possano concorrere alla guida del governo. Ovviamente è legittimo che il segretario del PD voglia riformare l’organizzazione e le regole del partito che guida. Come scriveva Stefano Menichini su Europa, però, nel proporre una svolta del genere i dirigenti del PD farebbero meglio a essere sinceri: a spiegare perché lo ritengono necessario e assumersene le responsabilità. In assenza di tale chiarezza, fioccano recriminazioni e accuse di incoerenza. Alcuni dirigenti locali del PD hanno promosso una petizione online per chiedere a Bersani di tenere fede a quanto aveva scritto nella sua mozione congressuale. Ora è saltato fuori un modulo di adesione a una campagna dal nome “Primarie vere, primarie sempre”, nel 2008 sottoscritta sia da Pier Luigi Bersani che da Massimo D’Alema.", "target": "Quando Bersani e D’Alema erano per le “primarie sempre”. Oggi discutono della necessità di \"riformare\" le primarie, nel 2008 firmavano per organizzarle \"sempre\"."} {"source": "Il Partito Democratico riunisce oggi alle 15.30 la sua direzione nazionale. Si discuterà soprattutto della riforma del Senato, che agita da giorni la politica italiana: l’opposizione sta facendo ostruzionismo presentando migliaia di emendamenti – e protestando per i tentativi di accelerare i lavori – e stamattina il governo è stato battuto col voto segreto riguardo un emendamento. Anche una minoranza del PD contesta il merito e il metodo con cui il governo – e quindi anche il segretario del partito, Matteo Renzi – vuole approvare la riforma.", "target": "La direzione nazionale del PD in diretta. Sta parlando Renzi, si discuterà soprattutto della riforma del Senato."} {"source": "Uber continua a crescere e a investire molto denaro, ma non ha ancora prodotto utili, dicono i dati della sua trimestrale di cassa più recente, probabilmente l’ultima prima che l’azienda statunitense formalizzi la sua offerta pubblica iniziale per quotarsi in borsa. Negli ultimi tre mesi, Uber ha prodotto ricavi per 3 miliardi di dollari, con un aumento del 24 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi complessivi nel 2018 sono stati di 11,3 miliardi di dollari, con un aumento del 43 per cento rispetto al 2017. Le perdite nette sono state di 865 milioni di dollari, più contenute rispetto a quelle di 1,07 miliardi di dollari del trimestre precedente. Uber continua a investire molto in diversi settori di ricerca e sviluppo, così come nel suo servizio UberEats per la consegna di cibo a domicilio.", "target": "Nell’ultimo trimestre Uber ha ricavato 3 miliardi di dollari, ma è ancora in perdita."} {"source": "Mercoledì 10 dicembre in Commissione Affari costituzionali alla Camera il governo è andato in minoranza su due emen­da­menti all’articolo 2 del disegno di legge costituzionale 1429, più noto come DDL Boschi o “riforma del Senato”. Gli emendamenti sono identici e sono stati presentati dal deputato della minoranza del Partito Democratico Giuseppe Lauricella e da Stefano Quaranta di SEL: entrambi cancellano i senatori di nomina pre­si­den­ziale e hanno avuto 22 voti favorevoli e 20 contrari: a favore hanno votato SEL, M5S, Lega e anche una parte della minoranza del Partito Democratico. Ha votato sì anche un deputato di Forza Italia, Maurizio Bianconi. #RiformaCostituzionale Gli emendamenti 2.46 e 2.47 sulla composizione del Senato approvati in Commissione #OpenCamera pic.twitter.com/DKVdV0djmJ", "target": "Cos’è successo alla riforma del Senato? il governo è andato in minoranza in commissione su due emen­da­menti che riguardano i senatori a vita, votati dall'opposizione e dalla minoranza del PD: ora che succede?."} {"source": "La cosiddetta finta carne o “carne vegetale” – quella che ha un sapore molto simile alla carne tradizionale ma che è fatta senza uccidere animali – fino a pochi anni fa non esisteva, mentre ora sempre più persone la conoscono e la consumano. La carne vegetale è promossa da chi la produce come un’alternativa più etica ed ecologica alla carne, ma che non comporta rinunciare al gusto e alla consistenza della carne: sta avendo molto successo e ha grandi prospettive di crescita. La cosa piace molto a molte persone ma, come ha raccontato il Wall Street Journal, non è affatto gradita a chi, per ora soprattutto negli Stati Uniti, produce la carne-carne, e pensa che quella sia l’unica carne possibile. Il successo della carne vegetale si può misurare in molti modi: dalla rilevanza sempre maggiore delle due principali aziende che se ne occupano – Impossible Foods e Beyond Meat, che quest’anno si è quotata in borsa – fino al fatto che molte catene di fast food, tra cui Burger King e McDonald’s, stanno scegliendo di venderla, con risultati descritti come molto soddisfacenti. Ma la carne vegetale si sta facendo conoscere anche altrove: secondo stime fatte da Nielsen, rappresenta già l’1 per cento del totale della carne venduta negli Stati Uniti. A cui vanno aggiunti i dati che dicono che negli ultimi 12 mesi le vendite di carne tradizionale sono scese dello 0,4 per cento, mentre quelle di carne vegetale sono salite dell’8 per cento; dopo che nell’anno precedente erano rispettivamente calate dello 0,8 per cento e salite del 21 per cento.", "target": "Gli allevatori contro la carne vegetale. Minacciati dal crescente successo di aziende come Beyond Meat e Impossible Foods, chiedono che non venga chiamata \"carne\"."} {"source": "D’estate è più bello stare fuori che dentro, certo, però magari a luglio inoltrato non la penserete più così: perché farà ancora più caldo, i vostri amici saranno in vacanza, e vi renderete conto che a uscire spesso si spendono un bel po’ di soldi. Soprattutto se quest’estate non avete in programma grandi vacanze, quindi, abbiamo raccolto dieci serie “classiche”, o perché già un po’ vecchie o perché sono diventate in fretta celebratissime e citate. Le abbiamo scelte tra quelle disponibili su Netflix e Amazon Prime Video (a cui potete avere accesso se siete abbonati al servizio Amazon Prime), così che siano pratiche da guardare.", "target": "10 serie “classiche” su Netflix e Amazon, da recuperare nell’estate. Dalle \"comedy\" che hanno fatto scuola a quelle che a distanza di pochi anni sono già citatissime, da guardare col ventilatore acceso."} {"source": "Antonio Di Maio, padre del vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, ha pubblicato un video su Facebook per discolpare suo figlio, sospettato di essere coinvolto in una serie di irregolarità relative alla sua impresa di costruzioni. Nel video – la prima apparizione pubblica del padre del capo politico del capo politico del Movimento 5 Stelle – Antonio Di Maio dice di essere «molto emozionato» e quindi legge una breve lettera in cui afferma che i suoi figli non erano a conoscenza delle irregolarità che aveva commesso in passato nella gestione dell’azienda di famiglia e di alcuni terreni di sua proprietà. Chiede scusa ai figli e aggiunge di essere pronto a pagare per i suoi errori, ma domanda che il resto del sua famiglia venga lasciato in pace. (function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0];if(d.getElementById(id))return;js=d.createElement(s);js.id=id;js.src='https://connect.facebook.net/en_US/sdk.js#xfbml=1&version=v3.2';fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}(document,'script','facebook-jssdk'));", "target": "Antonio Di Maio ha pubblicato un video per discolpare suo figlio Luigi dallo scandalo dei lavoratori in nero e delle costruzioni abusive sui terreni di famiglia."} {"source": "Da qualche mese si parla con più concretezza della possibilità che Apple voglia creare e produrre un’automobile elettrica, che potrebbe fare concorrenza a diverse case automobilistiche e alla stessa Google, che da anni lavora a un progetto molto ambizioso di auto che si guidano da sole. Tra i primi a dare la notizia a febbraio c’era stato il Wall Street Journal, che ora è tornato sull’argomento dando alcuni nuovi dettagli sui piani di Apple. Secondo le fonti consultate dal Wall Street Journal, la nuova automobile elettrica potrebbe essere pronta per il 2019, ma non è chiaro se sarà messa in vendita nello stesso anno. Tre anni per creare praticamente da zero un’automobile sono molto pochi e diversi analisti sono scettici sulla possibilità che Apple possa farcela in così poco tempo, per giunta in un settore in cui non ha esperienza. Il Wall Street Journal dice che Apple ha condotto analisi interne e indagini di mercato di vario tipo per valutare la fattibilità del suo progetto: nel farlo, alcuni suoi rappresentanti si sono anche incontrati con le autorità della California – dove ha sede la società – per avere chiarimenti su come funzionano le leggi dello stato per quanto riguarda i test su strada delle automobili che si guidano da sole. Gli incontri sono avvenuti ad agosto e sono documentati in una serie di email, ottenute dal Wall Street Journal dagli enti pubblici consultati da Apple, come previsto dalle leggi sulla trasparenza. Lo scorso maggio, invece, alcuni dirigenti della società si sono incontrati con i gestori della GoMentum Station, un’ex area militare a est di San Francisco che viene utilizzata da diversi produttori per testare le loro auto che si guidano da sole. Apple ha manifestato interesse per utilizzare la struttura in futuro.", "target": "Qualche informazione in più sull’auto di Apple. Il Wall Street Journal ha scoperto tempi e dettagli del progetto \"Titan\" di Apple, per produrre un'auto elettrica entro il 2019."} {"source": "Venezia è stata probabilmente una delle grandi città italiane che per prime hanno dovuto fare i conti con disagi e complicazioni legate alla diffusione del coronavirus e ai decreti approvati dal governo per contenerla. Il suo enorme flusso turistico si trovava infatti già in forte calo, dopo l’acqua alta straordinaria dello scorso novembre. Negli ultimi mesi del 2019 le strutture alberghiere avevano denunciato cali di prenotazioni tra il 30 e il 50 per cento rispetto all’anno precedente: nelle ultime settimane, con le prenotazioni ancora lontane da una ripresa, il virus ha comportato l’interruzione delle visite alla città. La chiusura di scuole e università ha infine lasciato sull’isola soltanto i suoi 54.000 abitanti e pochi altri, in un’atmosfera che non si viveva da tempo. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di Venezia deserta. L'acqua alta di novembre aveva già ridotto il turismo, ora i decreti sul coronavirus hanno lasciato sull'isola soltanto i suoi abitanti e pochi altri."} {"source": "I canadesi Arcade Fire, forse la nuova rockband di maggior successo negli ultimi anni, hanno tenuto un concerto a sorpresa ad Haiti, martedì sera; si sono esibiti per circa un’ora all’Hotel Oloffson, nella capitale dell’isola Port-Au-Prince. Oltre a suonare alcune canzoni tratte dall’ultimo album, The Suburbs, e da Neon Bible, tra cui Keep the Car Running, Sprawl II (Mountains Beyond Mountains) e ovviamente, Haiti, la band ha aggiunto alla scaletta del concerto cover dei Creedence Clearwater Revival, dei Rolling Stones e di Cyndi Lauper. Gli Arcade Fire hanno con Haiti un legame molto stretto. La cantante e polistrumentista Régine Chassagne è figlia di immigrati haitiani, e il gruppo ha raccolto oltre un milione di dollari per le operazioni di soccorso e ricostruzione dopo il terremoto. (Qui la gallery di Rolling Stone con le immagini del concerto)", "target": "Il concerto a sorpresa degli Arcade Fire ad Haiti. La band ha suonato martedì sera all'Hotel Oloffson di Port-Au-Prince (video)."} {"source": "Google ha annunciato Loon, un nuovo progetto molto ambizioso per portare Internet con palloni aerostatici nei posti più sperduti della Terra. In media due persone su tre al mondo non hanno la possibilità di collegarsi a Internet, o di avere a disposizione una connessione affidabile e sufficientemente veloce. In diverse parti del pianeta, soprattutto nell’emisfero australe, ci sono intere popolazioni che sono sostanzialmente tagliate fuori dall’accesso ai siti, alle email, ai social network e a tutto il resto. Nel corso degli anni sono state proposte diverse soluzioni per affrontare questo problema, ma nessuna si è rivelata risolutiva ed economicamente sostenibile. Google[x], la divisione della società che si occupa di sperimentare nuove tecnologie, ha pensato a una soluzione alquanto creativa che prevede l’utilizzo di una rete di palloni aerostatici, che sorvolano le zone senza connessione per portare Internet senza fili a una velocità paragonabile a quella del 3G delle reti cellulari. Il progetto è molto ambizioso e complicato da realizzare, tuttavia ha già portato alla realizzazione di una prima versione di prova lanciata in questi giorni in Nuova Zelanda.", "target": "I palloni per Internet di Google. Come è fatto e come funziona Project Loon, l'ambiziosa iniziativa per portare le connessioni nei posti più sperduti del mondo."} {"source": "Aggiornamento del 19 aprile: A più di 24 ore dalla diffusione delle prime notizie sul presunto naufragio tra l’Egitto e l’Italia c’è ancora molta incertezza su cosa sia davvero successo e mancano del tutto conferme ufficiali. BBC, la fonte più autorevole tra quelle che si sono occupate del naufragio, ha detto di aver parlato con 41 sopravvissuti (somali, sudanesi ed etiopi) che si trovano nella città greca di Calamata. Secondo i loro racconti circa 240 migranti sarebbero partiti venerdì scorso dalla città di Tobruk, in Libia, e durante la prima notte di viaggio sarebbero stati fatti salire su una seconda imbarcazione con già circa 300 persone a bordo, che poi sarebbe affondata causando la morte di circa 500 persone. Non è ancora chiaro da dove provenisse la seconda imbarcazione. I sopravvissuti – che secondo le testimonianze raccolte da BBC sarebbero i migranti che dalla prima barca non erano ancora saliti sulla seconda – sono stati salvati da una nave da trasporto, che poi li ha passati in consegna a una nave della Guardia costiera greca. BBC ha parlato con l’equipaggio della nave mercantile responsabile del salvataggio che ha confermato la cosa, spiegando che i migranti non volevano essere consegnati alle autorità greche e che volevano raggiungere l’Italia. Carlotta Sami, portavoce dell’UNHCR per il Sud Europa, ha confermato al Post che 41 migranti sono stati salvati nel mar Egeo, a sud del Peloponneso, e portati dalla Guardia costiera greca a Calamata, dove al momento si trovano in stato di fermo amministrativo. In teoria, i 41 migranti a Calamata non potrebbero parlare con giornalisti o rappresentanti delle organizzazioni che si occupano di migranti (BBC dice però di esserci riuscita). Al momento, ha spiegato Sami, la versione delle autorità greche è che i 41 migranti non hanno detto di essere stati coinvolti in un naufragio in cui sono morte altre persone. Tra stasera e domani l’UNHCR prevede di riuscire a incontrare i migranti e raccogliere maggiori informazioni.", "target": "Il presunto naufragio nel Mediterraneo. Cosa sappiamo della notizia circolata ieri sui giornali italiani e stranieri, che parlavano di 400 dispersi: le notizie sono ancora confuse e non c'è nessuna conferma ufficiale."} {"source": "Uno dei personaggi più discussi di Star Wars: Il risveglio della Forza – il settimo film della saga fantascientifica di Star Wars – è quello interpretato dall’attrice britannica Daisy Ridley, che recita la parte della protagonista Rey: una ragazza che vive da sola su un pianeta desertico e che lavora come commerciante di rottami di astronavi. Il personaggio di Rey è stato apprezzato molto per la sua sostanziale indipendenza dai personaggi maschili e per la sua completezza: come ha sintetizzato efficacemente Casey Cipriani su Buste, «Rey è l’eroina femminista che tutti stavamo aspettando». Anche per il fatto che il Risveglio della Forza passa il cosiddetto Test di Bechdel – che “misura” l’indipendenza dei personaggi femminili in ciascun film – diversi giornali hanno scritto che Star Wars è un film femminista. Le argomentazioni migliori sono state fatte da Megan Garber, che ne ha parlato sull’Atlantic in un articolo intitolato “Star Wars: Il risveglio del Femminismo”. (occhio, da qui in poi ci sono diversi spoiler)", "target": "“Star Wars: Il risveglio della Forza” è un film femminista. Per l'efficacia e indipendenza della protagonista, che per esempio tira fuori dai guai i personaggi maschili del film in più occasioni."} {"source": "Un gruppo di ricercatori dell’Università del Queensland (Australia) ha annunciato di avere sviluppato un nuovo test per diagnosticare rapidamente il cancro, scoprendo se una persona sia affetta o meno dalla malattia. Il sistema funziona grazie alla presenza di alcune particolari tracce nel DNA, che secondo i ricercatori sono comuni alla maggior parte dei tumori. Il test può essere eseguito analizzando un campione di sangue o un tessuto asportato dai pazienti, per le classiche biopsie. I risultati della ricerca sono stati da poco pubblicati su Nature Communications e, per quanto preliminari, sono considerati un buon punto di partenza per lo sviluppo di nuovi sistemi di diagnosi dei tumori. I ricercatori sono partiti dal DNA libero circolante (cfDNA): come avviene con le cellule sane, anche quelle tumorali dopo un po’ di tempo muoiono e si disgregano, rilasciando nell’ambiente circostante il loro contenuto, compreso il DNA, che finisce quindi in circolazione nell’organismo per essere poi smaltito. Le tracce del cfDNA finiscono nel sangue e in altri tessuti, e possono quindi essere rintracciate dalle analisi.", "target": "C’è un nuovo promettente test universale per il cancro. Partendo da un campione di sangue o un tessuto, permette in pochi minuti di scoprire la presenza della malattia, dicono i ricercatori."} {"source": "Aggiornamento: l’incontro al ministero dello Sviluppo economico tra i sindacati che rappresentano i lavoratori della Piaggio Aerospace, i proprietari dell’azienda e il commissario straordinario nominato dal governo Vincenzo Nicastro è stato spostato. Si terrà tra il 17 e il 21 dicembre. Giovedì Nicastro ha incontrato per la prima volta i sindacati e insieme all’amministratore delegato dell’azienda Renato Vaghi e alla responsabile delle risorse umane Flavia Mirabelli ha assicurato che a breve saranno pagati sia gli stipendi di novembre che quelli di dicembre. ***", "target": "L’unica fabbrica di droni in Italia rischia di chiudere. Il governo e il Parlamento hanno bloccato – senza spiegazioni, e rimangiandosi la parola – un importante investimento in Piaggio Aerospace: ora sono a rischio 1.100 posti di lavoro."} {"source": "Nella notte tra martedì e mercoledì sono stati fatti esplodere alcuni fuochi artificiali di fronte al carcere di Bari per festeggiare l’assoluzione e la scarcerazione di Savinuccio Parisi, il capoclan del quartiere Japigia di Bari. Parisi, che era accusato di avere commesso un’estorsione da 700mila euro ai danni di un imprenditore di Modugno (città pugliese vicino a Bari), era stato assolto da una Corte d’appello, dopo che in primo grado era stato condannato a cinque anni e quattro mesi. Questa notte Parisi ha lasciato il carcere di Udine, dove si trovava, per tornare a Bari, dove è sottoposto a regime di sorveglianza speciale.", "target": "I fuochi artificiali di fronte al carcere di Bari per festeggiare la liberazione di un capoclan. Sono stati fatti esplodere dopo l'assoluzione in appello di Savinuccio Parisi, il capo del clan del quartiere Japigia che era stato condannato in primo grado per estorsione."} {"source": "La Camera ha approvato il cosiddetto “decreto Genova” con 284 voti a favore da Lega, M5S e Fratelli d’Italia, 67 contrari da Pd e Leu, e 41 astenuti da Forza Italia. Il decreto contiene provvedimenti e interventi che hanno a che fare con il crollo del ponte Morandi e la costruzione di un nuovo ponte a Genova, ma prevede anche altre voci dedicate ad altre emergenze. Tra queste, la norma sul condono edilizio a Ischia in seguito al terremoto dell’agosto 2017: tutti gli emendamenti proposti dal PD per modificarlo e ridurlo sono stati respinti. Il testo, entrato in vigore a fine settembre, ora dovrà essere approvato anche dal Senato per essere convertito in legge. Il condono edilizio a Ischia, l’altra cosa che divide Lega e M5S", "target": "La Camera ha approvato il decreto Genova."} {"source": "La direzione generale della RAI ha bloccato uno spot del settimanale Internazionale che segnalava la traduzione dello speciale su Silvio Berlusconi pubblicato la scorsa settimana dall’Economist (Internazionale pubblica abitualmente traduzioni di articoli della stampa straniera): quello intitolato “L’uomo che ha fottuto un intero paese”. La copertina del numero di Internazionale di questa settimana, in edicola domani, è dedicata infatti alla discussa inchiesta dell’Economist del 10 giugno scorso che criticava duramente Berlusconi per l’operato del suo governo. Internazionale, che dal 1993 pubblica una selezione di articoli stranieri tradotti in italiano, ha messo in copertina proprio il titolo dell’inchiesta del giornale britannico, “L’uomo che ha fottuto un intero paese”, e per pubblicizzare il nuovo numero aveva preparato uno spot radiofonico in cui una voce citava il titolo stesso: ma la RAI si è rifiutata di mandarlo in onda dicendo che un regolamento interno vieta di trasmettere giudizi negativi su personaggi pubblici. La rivista ha quindi proposto una seconda versione dello spot, in cui i “giudizi negativi” erano censurati con un beep, il suono usato comunemente per coprire le parole oscene o volgari. La direzione generale della RAI ha rifiutato anche la seconda versione. Internazionale ha pubblicato sulla sua pagina di Facebook questa seconda versione, che potete ascoltare anche qui.", "target": "La RAI blocca lo spot di Internazionale. La direzione generale si è rifiutata di trasmettere il titolo dello speciale dell'Economist dedicato a Silvio Berlusconi."} {"source": "Questa settimana giornalisti e politici italiani sono tornati a parlare di liberalizzazione e depenalizzazione dell’uso delle droghe leggere e della cannabis (tra loro anche Mattia Feltri, che sulla Stampa ha scritto un commento a favore della liberalizzazione). Il motivo è un provvedimento approvato dal governo che depenalizza alcuni reati che possono essere commessi dalle strutture autorizzate a coltivare marijuana per motivi terapeutici. Anche se il provvedimento non riguarda in alcun modo l’uso della cannabis da parte dei privati, le forti reazioni da parte di alcuni esponenti del governo hanno mostrato le divisioni che ancora esistono nella politica italiana su questo tema. Intanto un vero disegno di legge riguardante la depenalizzazione e parziale liberalizzazione della marijuana è arrivato al Senato, dove dovrà essere discusso. Il provvedimento Venerdì il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legislativo depenalizzazioni, una norma che inizialmente avrebbe dovuto contenere anche la depenalizzazione del reato di clandestinità, bocciato dal governo per ragioni di opportunità politica. Diversi giornali hanno frainteso la natura del provvedimento e hanno riferito la notizia come se quello che il governo stava depenalizzando fosse la coltivazione di marijuana a fini terapeutici da parte dei privati. Alcuni esponenti del Nuovo Centro Destra hanno immediatamente detto che il governo non ha alcuna intenzione di compiere una simile depenalizzazione e che loro stessi si opporranno a qualunque tentativo di farlo in futuro. Il provvedimento approvato venerdì, infatti, riguarda esclusivamente le strutture regolarmente autorizzate alla coltivazione di marijuana e non avrà alcun effetto per i privati cittadini.", "target": "A che punto siamo con la liberalizzazione della marijuana. Se ne è riparlato per un provvedimento che c'entrava poco, ma in Parlamento si sta cominciando a discuterne sul serio."} {"source": "Il Wall Street Journal ha scoperto che parte delle 550mila applicazioni di Facebook — tra cui tre delle dieci più vendute, Farmville, Texas HoldEm Poker e FrontierVille — inviano illegalmente dati personali dei loro iscritti ad agenzie pubblicitarie e società di raccolta dati internet, anche quelli relativi ad account impostati al massimo della privacy. Facebook è stato più volte accusato di non essere in grado di proteggere adeguatamente la privacy dei suoi utenti anche a causa delle sue impostazioni blande e complesse da gestire. Quest’ultimo caso sembra però essere più grave del solito, e fa sorgere nuove domande sulla pratica di raccogliere dati personali degli utenti internet, spesso senza il loro permesso.", "target": "Scoperta una grossa violazione della privacy su Facebook. Il Wall Street Journal scrive che applicazioni come Farmville inviano informazioni degli iscritti ad agenzie pubblicitarie."} {"source": "Art Basel è una delle più importanti fiere internazionali di arte moderna e contemporanea: ogni anno si tiene a Miami e a Basilea, dove fu organizzata per la prima volta nel 1970, e dallo scorso maggio si tiene anche a Hong Kong. Nell’edizione di Miami di quest’anno – aperta dal 5 all’8 dicembre e ospitata prevalentemente al Pérez Art Museum di Miami e al Miami Beach Convention Center – sono stati esposti dipinti, sculture, installazioni, fotografie, video e stampe di oltre 250 gallerie internazionali, selezionate tra circa un migliaio, con opere del XX e XXI secolo, realizzate sia da artisti emergenti che da grandi nomi del panorama dell’arte. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto di Art Basel a Miami. Una delle più importanti fiere annuali di arte contemporanea, con ben tre edizioni in giro per il mondo: quella di Miami finisce oggi."} {"source": "Un incendio doloso ha causato lunedì il blocco dei treni lungo la linea ferroviaria Firenze-Roma, il più importante e trafficato tratto di alta velocità di tutta Italia. Migliaia di persone hanno subìto disagi, i treni hanno accumulato ritardi fino a dieci ore, mentre decine di convogli sono stati cancellati. Oggi la circolazione è ripresa regolarmente, ma le indagini sulle cause e le responsabilità dell’incidente sono appena all’inizio. Ecco cosa sappiamo, messo in ordine. Cosa è successo? All’alba di lunedì, un incendio fuori dalla stazione di Firenze Rovezzano ha causato il blocco di tutti i treni lungo la linea Firenze-Roma, spezzando in due la rete ferroviaria italiana e creando enormi disagi che sono durati per quasi tutto il giorno. La linea è stata riaperta soltanto alle 9 e 30, cinque ore dopo l’incendio. Nel frattempo, quarantadue treni erano stati cancellati mentre quelli che erano riusciti a circolare hanno subito ritardi medi pari a tre ore.", "target": "Cosa sappiamo dell’incendio ferroviario di Firenze. Che ha provocato ritardi e cancellazioni di treni in diverse parti d'Italia: si parla degli \"anarchici\", ma per il momento non ci sono rivendicazioni."} {"source": "Uno sciopero dei mezzi pubblici è previsto a Torino per oggi, lunedì 16 luglio: potrebbe creare disagi per 24 ore a chi deve spostarsi in città e nei dintorni. Lo sciopero riguarda autobus, tram, linea metropolitana e servizio metropolitano ferroviario (oltre che degli sportelli per i clienti). GTT ha precisato che «sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro l’orario di inizio dello sciopero». Il comune di Torino ha fatto sapere che non sarà attiva la ZTL Centrale, mentre resteranno regolarmente accese le telecamere di vie e corsie riservate. Gli orari in cui viene garantita la circolazione dei mezzi pubblici:", "target": "Le informazioni utili sullo sciopero dei mezzi pubblici di GTT a Torino. Gli orari, le fasce di garanzia e le altre cose da sapere."} {"source": "Si sta parlando molto di una dichiarazione che il nuovo ministro degli Interni Matteo Salvini avrebbe rilasciato al programma radiofonico Radio Anch’io. Salvini ha parlato della cosiddetta “flat tax”, che in realtà è una diminuzione del numero delle aliquote previste dall’imposta sui redditi (qui abbiamo spiegato cos’è e come funziona). A Salvini è stato attribuito il virgolettato «è giusto che chi guadagna di più paghi meno tasse», ma in realtà non ha mai pronunciato queste parole. A un certo punto dell’intervista, a Salvini vengono sintetizzati una serie di messaggi da parte degli ascoltatori che chiedono maggiori chiarimenti sulla flat tax, la tassa a due aliquote fisse che il nuovo governo intende introdurre entro il 2019. Incalzato dal conduttore Giorgio Zanchini sulla possibilità che la nuova tassa porti benefici soprattutto ai più ricchi – cosa che effettivamente farà – Salvini ha risposto:", "target": "Cosa ha detto davvero Salvini sulla flat tax. Una cosa un po' diversa dai virgolettati che stanno circolando da stamattina."} {"source": "Ieri sera, intorno alle 22, si è concluso lo svuotamento del primo dei nove serbatoi di poppa della nave Costa Concordia, arenata vicino all’isola del Giglio. I tecnici della Smit International e della società italiana Neri hanno trasferito il carburante nella cisterna “Magic Duba”. Oggi si è lavorato per svuotare dalla cisterna i residui di idrocarburi e sono cominciate le operazioni di flangiatura sul terzo serbatoio: la flangiatura è il posizionamento delle valvole da cui poi sarà estratto il carburante. Il terzo serbatoio dovrà essere svuotato entro domani pomeriggio, dato che per allora è previsto un peggioramento delle condizioni meteorologiche e del mare. I responsabili delle operazioni stimano che lo svuotamento dei nove serbatoi di poppa richiederà in totale tre settimane, mentre lo svuotamento dei sei serbatoi di prua è già terminato domenica scorsa. Per quanto riguarda l’inchiesta giudiziaria, ieri la Procura di Grosseto ha presentato ricorso in Cassazione contro la decisione del Tribunale del Riesame di Firenze, che lo scorso 7 febbraio aveva confermato gli arresti domiciliari per il capitano Francesco Schettino: la Procura chiede che si ritorni alla custodia in carcere.", "target": "Costa Concordia, le notizie di oggi. Si è concluso lo svuotamento del primo dei nove serbatoi di poppa della nave: per domani è previsto un peggioramento del tempo."} {"source": "Lunedì 8 aprile i capigruppo di Camera e Senato del Movimento 5 Stelle hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa, che a partire da martedì faranno un’occupazione “simbolica” delle due camere per chiedere l’avvio delle commissioni parlamentari permanenti. Terminate le sedute di oggi alla Camera e al Senato, i parlamentari del M5S resteranno nelle aule e leggeranno a turno la Costituzione, andando avanti fino a mezzanotte. Altre iniziative saranno assunte nei prossimi giorni, con la creazione di “commissioni ombra” in attesa della formazione di quelle ufficiali. Secondo il M5S, con la scusa che non è stato ancora possibile formare un governo, gli altri partiti – a partire da PD e PdL – non hanno ancora proceduto all’elezione dei membri delle singole commissioni, paralizzando quindi l’attività parlamentare. Il M5S sostiene che le commissioni possano essere elette e possano insediarsi anche in assenza del governo; PD e PdL invece sostengono il contrario dicendo che è necessario prima avere un governo per garantire l’equa rappresentanza delle varie forze politiche in ogni commissione. Questa mattina la conferenza dei capigruppo del Senato ha deciso a maggioranza di procedere all’insediamento delle commissioni solo dopo l’insediamento di un governo.", "target": "La grana delle commissioni, spiegata. Si possono insediare senza che ci sia un governo, come dice il M5S, o sarebbero paralizzate in Parlamento? E quante sono? E a che cosa servono?."} {"source": "Il Guardian ha scritto che la procura di Roma ha chiesto l’archiviazione di un’indagine per molestie sessuali su Carlo Tavecchio, ex presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, per ragioni come l’età descritta come “avanzata” della donna coinvolta. Il Guardian dice di avere ottenuto le informazioni da un documento interno alla procura di Roma. Diversi mesi fa la donna molestata – Elisabetta Cortani, l’ex presidente della squadra femminile della Lazio – diede un’intervista al Corriere della Sera in cui raccontò due episodi, avvenuti nel 2015 e nel 2016, in cui Tavecchio la palpò contro la sua volontà. Nel novembre 2017 Cortani fece causa a Tavecchio, ma secondo il Guardian la procura di Roma ha lasciato perdere il caso perché le molestie sono davvero avvenute ma – secondo i magistrati – la donna aveva un’età tale per non essere intimidita da lui, e anche perché era passato troppo tempo dai fatti descritti. Tavecchio ha sempre negato ogni accusa di violenze o molestie.", "target": "La procura di Roma ha chiesto l’archiviazione di un’indagine per molestie sessuali su Carlo Tavecchio. Le molestie sono davvero avvenute, scrive il Guardian, ma secondo i magistrati la donna era troppo grande per essere intimidita da lui."} {"source": "Negli ultimi giorni i titoli di Stato italiani hanno raggiunto uno dei livelli di rendimento più bassi della loro storia, e lo spread è sceso ai livelli precedenti alla formazione del governo Lega-Movimento 5 Stelle. I BTP decennali, ad esempio, non hanno mai pagato un tasso di interesse così basso a chi li acquista. Per lo Stato italiano, quindi, non è mai stato così conveniente finanziarsi indebitandosi. Oggi, per esempio, il ministero dell’Economia ha venduto 4 miliardi di euro di BTP a dieci anni con un tasso di interesse dello 0,96 per cento, il rendimento più basso di sempre. Considerando che probabilmente nei prossimi dieci anni l’inflazione sarà almeno pari o superiore all’1 per cento (è stata dell’1,2 per cento nel 2018) significa che chi ha comprato BTP si vedrà restituire una cifra di valore inferiore a quella che ha investito oggi (un’inflazione superiore al rendimento, infatti, si “mangia” gli interessi e parte del capitale). Di fatto significa che gli investitori stanno pagando per finanziare il nostro paese (è già accaduto spesso negli ultimi anni, ma finora era successo ai titoli di paesi percepiti come molto stabili, per esempio quelli tedeschi).", "target": "Perché lo spread scende moltissimo. I rendimenti dei titoli di Stato italiani hanno raggiunto il livello più basso da parecchio tempo, se non di sempre: c'entra che la Lega non è più al governo, ma non solo."} {"source": "Giovedì è stata resa nota l’identità di un altro membro dell’equipaggio del primo volo spaziale di Blue Origin, la società di Jeffrey Bezos, fondatore e CEO di Amazon: sarà il 18enne Oliver Daemen, figlio di Joes Daemen, CEO della società di investimenti Somerset Capital Partners, il quale inizialmente avrebbe dovuto partecipare al secondo volo di Blue Origin. Tuttavia la persona sconosciuta che aveva pagato 28 milioni di dollari per far parte dell’equipaggio del primo volo ha rinunciato al suo posto per via di «impegni concomitanti», e quindi è stato sostituito da Joes Daemen, che poi ha ceduto a sua volta il posto al figlio. Il lancio di Blue Origin avverrà il 20 luglio con l’astronave New Shepard, composta da un razzo sormontato da una capsula che conterrà i passeggeri: lo stesso Bezos, suo fratello Mark, l’aviatrice 82enne Wally Funk e Oliver Daemen. Dopo il decollo, nel giro di circa quattro minuti il razzo supererà i 100 chilometri di altitudine, consentendo ai passeggeri di fare esperienza dell’assenza di peso. In tutto, il viaggio dei passeggeri dovrebbe durare una decina di minuti. Secondo Blue Origin, Funk e Daemen saranno rispettivamente la più vecchia e il più giovane astronauta ad aver mai viaggiato nello Spazio.", "target": "Il 18enne Oliver Daemen parteciperà al primo volo spaziale con equipaggio di Blue Origin, la società di Jeffrey Bezos."} {"source": "Si è concluso il festival di Cannes con l’annuncio dei vincitori dei premi, alle 20 di domenica. Palma d’oro a The tree of life di Terrence Malick", "target": "I vincitori di Cannes (e le foto più belle). La Palma d'Oro a Malick, e l'antologia delle immagini migliori del festival."} {"source": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio per 24 persone rispetto al caso dei presunti affidi illeciti nel comune di Bibbiano, in Emilia-Romagna. Il prossimo 30 ottobre si terrà l’udienza preliminare. L’indagine, chiamata “Angeli e Demoni”, era iniziata nel 2018 e lo scorso 27 giugno aveva portato ad arresti e misure cautelari per alcune persone collegate ai servizi sociali dell’Unione Val d’Enza, un consorzio di sette comuni che condividono la gestione di diversi servizi. Secondo i pubblici ministeri di Reggio Emilia, gli psicologi e gli assistenti sociali coinvolti nell’indagine volevano guadagnare dall’affidamento dei bambini: a questo scopo avrebbero falsificato documenti e manipolato le dichiarazioni dei minori in modo che emergessero situazioni di abusi e violenze in famiglia che in realtà non sarebbero mai avvenute, ma tali da giustificare il loro affido ad altri nuclei familiari.", "target": "La procura di Reggio Emilia ha chiesto il rinvio a giudizio di 24 persone per il cosiddetto “caso Bibbiano”."} {"source": "Giovedì 1° gennaio 2015 uscirà nei cinema in Italia American Sniper, il nuovo film diretto da Clint Eastwood, uno dei più apprezzati registi americani contemporanei. Il film racconta la storia vera di Chris Kyle, membro del Team 3 dei Navy SEAL, il corpo speciale della marina militare americana, e comunemente definito “il più infallibile cecchino nella storia dell’esercito americano”. Si ritiene che il tiratore scelto Chris Kyle abbia ucciso in totale 160 nemici nelle diverse campagne militari a cui prese parte, dal 2003 al 2009, tanto da essere noto tra i combattenti iracheni col soprannome “il diavolo di Ramadi”, dal nome della città in cui Kyle fu impegnato prevalentemente, durante la guerra in Iraq. La sua incredibile storia è stata raccontata in un lungo articolo del New Yorker nel giugno 2013 – e sul Post – e in un libro autobiografico di grande successo, scritto da Kyle e intitolato proprio “American Sniper”, da cui il film di Clint Eastwood è tratto. Il film sarà distribuito da Warner Bros. Pictures, che ne ha diffuso il primo trailer ufficiale in italiano. Chris Kyle è interpretato dall’attore statunitense Bradley Cooper, due volte candidato all’Oscar.", "target": "“American Sniper”, il film su Chris Kyle. Il primo trailer del film di Clint Eastwood sulla storia pazzesca del “più infallibile cecchino nella storia d'America”, che avete letto anche sul Post."} {"source": "Una donna a Tempe, in Arizona (Stati Uniti), è morta dopo essere stata investita da un’automobile che si guida da sola di Uber, in quello che è probabilmente il primo caso nella storia di un incidente mortale causato da un’auto di questo tipo. La donna è stata trasportata in ospedale dove è morta poco dopo, a causa delle ferite subite. Uber utilizza auto che si guidano da sole in diverse città statunitensi, ma il servizio è ancora sperimentale e prevede che comunque ci sia una persona al volante, che deve intervenire in caso di emergenza. Una portavoce di Uber ha detto che l’azienda intende “collaborare pienamente” con le autorità locali e ha espresso le condoglianze alla famiglia. Uber ha inoltre sospeso i test in tutte le altre città comprese Pittsburgh, San Francisco e Toronto.", "target": "In Arizona una donna è morta dopo essere stata investita da un’auto che si guida da sola di Uber."} {"source": "Mercoledì 11 giugno la Corte Costituzionale ha dichiarato che la norma che prevede l’annullamento del matrimonio nel caso in cui uno dei due coniugi cambi sesso è incostituzionale. La questione era stata posta nel 2009 da una coppia di Bologna il cui matrimonio, celebrato nel 2005, era stato annullato dopo che lui aveva deciso di diventare donna. La legge dichiarata incostituzionale è la n. 164 del 1982 e contiene norme in materia di “rettificazione di attribuzione di sesso”: è la legge che consente il cambio anagrafico dei documenti successivamente agli interventi chirurgici che comportano il cambio di genere e che stabilisce anche, all’articolo 4, il cosiddetto “divorzio imposto”:", "target": "Annullare un matrimonio perché un coniuge ha cambiato sesso è incostituzionale. Lo ha deciso la Corte Costituzionale riguardo una coppia di Bologna e la legge del 1982 che prevede il \"divorzio imposto\"."} {"source": "Oggi Harrison Ford compie settant’anni – e non si direbbe, visto che il quarto film di Indiana Jones è uscito appena quattro anni fa. È vero che ultimamente Harrison Ford ha ammiccato alla sua età in alcuni dei suoi film: per esempio in Buongiorno del mattino, un film del 2010 che ricordano in pochi, in cui il suo personaggio era una vecchia gloria del giornalismo ormai irrecuperabilmente burbero e semialcolizzato che si rifiutava di collaborare con la nuova produttrice del suo show. In fondo però Harrison Ford è sempre stato vecchio, anche da giovane. È una vita che ci abitua a personaggi tosti ma maturi, gente concreta che se la cava sempre, che ha la situazione sotto controllo, che non si scompone e pensa in fretta e anche se giovane ha esperienza del mondo.", "target": "Harrison Ford ha 70 anni. E sembra averli da sempre, dopo una vita di personaggi tosti e maturi."} {"source": "Durante il suo discorso davanti all’Assemblea Nazionale del Partito Democratico (PD), Enrico Letta ha parlato – da candidato segretario – del ruolo delle donne all’interno del partito. Una questione di cui si è tornati a parlare a febbraio, dopo che il PD non aveva indicato donne tra i suoi ministri. Letta ha detto che il PD deve considerare centrale il tema delle politiche pensate per le donne, ad esempio riguardo alle violenze domestiche e alle condizioni di lavoro svantaggiose, ma anche il tema della rappresentanza femminile nel partito: Noi del Partito Democratico abbiamo un problema. Lo stesso fatto che sia io qui, e non una segretaria donna, come avrebbe potuto essere il caso, dimostra che abbiamo un problema.", "target": "«Noi del Partito Democratico abbiamo un problema». Lo ha detto Enrico Letta da candidato segretario del PD, riferendosi alla storica scarsa presenza di donne tra i ministri espressi dal partito e non solo."} {"source": "Pare sia stato un incendio doloso quello che ha distrutto stamattina un noto bar del centro di Sanremo, il Big Ben. Ci sono tracce di benzina tra la cenere nel dehor del Big Ben a Sanremo. Lo storico locale di piazza Bresca distrutto da un incendio divampato intorno alle 6.30. Le fiamme hanno raggiunto i piani più alti del palazzo che ospita il bar, annerendo la facciata. Terrorizzate le famiglie sorprese nel sonno dall’incendio, sono corse in strada ancora in pigiama. Gli appartameni anche del terzo piano si sono riempiti di fuliggine; sedie e tavolini del Big Ben si sono sciolti al calore delle fiamme. Anche l’interno del locale è rimasto parzilamente annerito dal fumo.", "target": "Il video dell’incendio al Big Ben di Sanremo. Pare sia stato doloso il rogo che ha distrutto il noto bar del centro stamattina."} {"source": "L’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg presenta le novità alla Facebook f8 Developer Conference a San Francisco il 22 settembre 2011 (KIMIHIRO HOSHINO/AFP/Getty Images) L’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg presenta le novità alla Facebook f8 Developer Conference a San Francisco il 22 settembre 2011 (KIMIHIRO HOSHINO/AFP/Getty Images)", "target": "Due cose da sapere sul nuovo Facebook. I profili cambiano completamente per raccontare tutto di sé e di quello che si fa, e cresce lo spazio della musica."} {"source": "Nel fine settimana, il ministero della Salute di Israele ha pubblicato una prima serie di dati che sembra confermare gli effetti positivi della somministrazione di una terza dose del vaccino contro il coronavirus di Pfizer-BioNTech, tra chi ha più di 60 anni. Lo studio, i cui dati erano stati in parte anticipati nei giorni precedenti, ha rilevato un miglioramento significativo nella protezione contro l’infezione da coronavirus e le forme gravi di COVID-19, rispetto a chi aveva ricevuto solamente le due dosi. I risultati ottenuti in Israele sono osservati con grande attenzione dalle autorità sanitarie di altri paesi, che nelle ultime settimane hanno iniziato a valutare la possibilità di procedere con una terza somministrazione per rinforzare la protezione offerta dalla vaccinazione.", "target": "I risultati incoraggianti della terza dose. I primi dati raccolti in Israele dicono che un'ulteriore somministrazione migliora l'efficacia del vaccino contro il coronavirus."} {"source": "L’estate ancora deve iniziare ma le scuole, i campionati di calcio e i programmi nuovi in tv stanno comunque per finire: e iniziano a uscire, in mezzo agli altri, quelli che un tempo erano considerati “i film dell’estate”. Oggi quel tempo è finito, e in estate esce un po’ di tutto: nei prossimi tre-quattro mesi vedremo al cinema soprattutto moltissimi sequel, spin off, remake e reboot (per dirla in italiano: seguiti, film derivati da, rifacimenti e nuovi inizi di vecchie storie). Per dirne alcuni: Deadpool 2, Solo: A Star Wars Story, Ocean’s 8 e Jurassic World: Fallen Kingdom. Ma usciranno anche tanti film nuovi e originali, di quelli che basta entrare nel cinema, sedersi e guardarli, senza dover sapere o ricordare altro. Ne abbiamo scelti 20: prima quelli che hanno già una data d’uscita italiana, poi quelli che usciranno da qui a settembre negli Stati Uniti ma per i quali non ci sono informazioni sulla data di uscita in Italia.", "target": "20 film, nuovi, per i prossimi mesi. Ma nuovi-nuovi: niente sequel, reboot, remake, spin-off e cose del genere."} {"source": "Milano, 1986© Gianni Berengo Gardin/Courtesy Fondazione Forma La mostra Come in uno specchio, dedicata al lavoro del fotografo Gianni Berengo Gardin, riapre il 4 marzo alla galleria Forma Meravigli di Milano, dopo la chiusura imposta nei giorni scorsi per limitare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2). La mostra, un omaggio per il 90esimo anno della nascita di Berengo Gardin, uno dei più importanti fotografi italiani, si potrà visitare fino al 5 aprile.", "target": "Come in uno specchio. Foto di Gianni Berengo Gardin commentate da personaggi dell’arte e della cultura, in mostra a Milano."} {"source": "Fra meno di tre mesi si voterà per le elezioni amministrative in diverse città, compresa Roma dove la situazione è piuttosto complicata e dove, secondo alcuni sondaggi, l’avvocata ed ex consigliera comunale di Roma Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle ha buone possibilità di vincere, complice la confusione nel centrodestra che non sembra aver ancora trovato un candidato e i problemi del centrosinistra, che litiga intorno a quello che ha scelto con le primarie. Domani Virginia Raggi sarà sulla copertina del settimanale l’Espresso e di lei ha parlato positivamente anche l’Economist. Lo scorso 11 marzo, l’istituto di ricerca Index Research ha realizzato un sondaggio per il programma Piazza Pulita di La7: i dati dicono che al primo turno Virginia Raggi è in vantaggio sugli altri candidati con il 33 per cento dei voti, Roberto Giachetti, candidato del Partito Democratico, è fermo al 30 e Guido Bertolaso, che al momento è sostenuto da Forza Italia, è al 15. Al ballottaggio il vantaggio della candidata del M5S su Giachetti è più ampio: 55 per cento contro 45 per cento. La percentuale degli indecisi è però molto alta, intorno al 56 per cento. In un sondaggio precedente di Ipr Marketing per il Corriere della Sera, il Movimento 5 Stelle con Virginia Raggi otterrebbe al primo turno il 25,5 per cento dei voti, contro il 22 per cento di Giachetti e il 21 per cento di Bertolaso.", "target": "Virginia Raggi è favorita a Roma? è la candidata sindaco del Movimento 5 Stelle e tra la confusione di centrodestra e centrosinistra al momento è prima nei sondaggi."} {"source": "Oggi i cristiani del mondo celebrano la festività di San Giorgio, che si dice sia morto il 23 aprile del 303 d.C. a Nicomedia, un’antica città dell’Asia Minore, allora appartenente all’Impero Romano e oggi corrispondente alla città turca di İzmit. San Giorgio è uno dei santi più venerati del mondo e la bandiera che porta il suo nome è diventata simbolo di numerosi paesi, città e anche movimenti politici estremisti. Per festeggiare l’evento, la versione britannica di Google ha preparato un apposito doodle con San Giorgio a cavallo mentre agita una spada contro un drago verde disegnato con la grafica dei primi computer degli anni Ottanta. Il doodle di Google, difatti, celebra anche un’altra ricorrenza, e cioè la presentazione del minicomputer a 8 bit Sinclair ZX Spectrum, avvenuta esattamente trent’anni fa. Il Sinclair ZX Spectrum fu uno dei principali antagonisti del computer più in voga negli anni Ottanta, ossia il Commodore 64, prima di finire definitivamente fuori mercato nel dicembre 1990.", "target": "Oggi è San Giorgio. Chi era, come è diventato famoso soprattutto per una bandiera e per un drago, e cosa c'entra con il vecchio computer Spectrum."} {"source": "È stato ritrovato nelle campagne di Pollenza (Macerata) il cadavere di Pamela Mastropietro, la ragazza di 18 anni originaria di Roma scomparsa il 29 gennaio scorso nelle Marche. La ragazza si era allontanata dalla comunità di recupero “Pars” di Corridonia, lasciando cellulare e documenti di identità e portando con sé un trolley; del caso si era occupata anche la trasmissione Rai Chi l’ha visto. Il corpo, smembrato e senza vestiti, si trovava in due valigie abbandonate in un fosso, trovate questa mattina da un passante. I carabinieri hanno interdetto la zona e acquisito i video di sorveglianza di due aziende che si trovano vicino al luogo del ritrovamento.", "target": "È stato ritrovato il corpo di Pamela Mastropietro, la 18enne scomparsa da 2 giorni nelle Marche."} {"source": "Ieri, venerdì 9 dicembre, Apple ha inaugurato il suo nuovo store nella sede storica del Grand Central Terminal a New York. Come è ormai tradizione, centinaia di persone hanno atteso ordinatamente in fila per poter partecipare all’inaugurazione ed essere tra i primi clienti del negozio. Il nuovo Apple Store è uno dei più grandi fino a ora realizzati dalla società e occupa uno spazio di circa 2.100 metri quadrati. Un servizio per i pendolari, che transitano ogni giorno attraverso la stazione, consentirà di avere consigli e suggerimenti sull’uso dei prodotti della società con sessioni veloci dalla durata di quindici minuti. Grand Central Terminal, chiamato anche Grand Central Station (ma è un errore, come ricorda un indovinello nel film di Spike Lee Inside Man) o semplicemente Grand Central, è una stazione ferroviaria nel centro di Manhattan, la più importante nella città di New York. È la stazione con il maggior numero di piattaforme di arrivo dei treni nel mondo, ben 44 su due piani. L’edificio attuale è stato costruito tra il 1903 e il 1913 ed è diventato famoso in tutto il mondo anche grazie ai numerosi registi che hanno deciso di ambientarvi alcune scene per i loro film (Intrigo internazionale, Carlito’s Way e Superman, per citarne solo qualcuno).", "target": "L’Apple Store alla Grand Central Station. Le foto del nuovo enorme negozio a New York e cosa c'entra Firenze con questo e gli altri."} {"source": "HP ha annunciato Sprout (“germoglio” in inglese), un nuovo computer che è una via di mezzo tra un pc e una lavagna luminosa, che potrebbe rivelarsi molto utile soprattutto per designer e creativi. Sulla sommità dello schermo (23 pollici) ha un proiettore che serve per creare una sorta di schermo aggiuntivo sul piano di lavoro, e che funziona come un comune touchscreen. Insieme al proiettore c’è un sistema di 4 videocamere con una risoluzione complessiva pari a 14,6 megapixel, che può essere utilizzato per effettuare scansioni di documenti e foto, modificabili poi sul computer attraverso il suo touchscreen. I comandi al computer possono essere inviati anche lavorando direttamente sul piano di lavoro, grazie al sistema di videocamere che registra e interpreta i movimenti delle mani. Come avviene spesso in questi casi, si fa prima a capirlo guardando un video dimostrativo.", "target": "Il PC Sprout di HP con touchscreen e proiettore. È una specie di lavagna luminosa per avere più spazi dove modificare documenti e foto, direttamente sul piano di lavoro."} {"source": "Oggi compie 40 anni Kate Winslet, l’attrice diventata famosa in tutto il mondo per la sua interpretazione di Rose nel film Titanic di James Cameron, ma che dopo ha fatto una montagna di cose. Se Leonardo DiCaprio, che recitava con lei in Titanic, come sappiamo tutti non ha mai vinto un Oscar, Kate Winslet è invece una delle attrici più premiate della sua generazione, con un Oscar ottenuto su ben sei candidature (è la persona più giovane ad aver ricevuto prima cinque poi sei candidature al premio) e, tra le altre cose, tre Golden Globe e due Premi BAFTA. Kate Elizabeth Winslet è nata a Reading, nel Regno Unito, il 5 ottobre 1975 da un famiglia di attori teatrali e ha esordito a 17 anni nel film di Peter Jackson Creature del cielo; due anni più tardi ha ricevuto la sua prima nomination agli Oscar, a 19 anni, per il film di Ang Lee Ragione e sentimento. È nel 1997, però, che Winslet ha raggiunto il successo mondiale, quando è stata scelta per interpretare la parte di Rose DeWitt Bukater in Titanic: il film fu un successo enorme e inaspettato, tanto da spingerla ad evitare da quel momento i ruoli nelle grandi produzioni e a dedicarsi a film più impegnati. Tra i più belli che poi interpreterà ci sono Se mi lasci ti cancello, Romance & Cigarettes, The Reader, (per cui ha vinto il suo Oscar), Revolutionary Road (diretto dal suo ex marito Sam Mendes) e Carnage.", "target": "I 40 anni di Kate Winslet. È diventata famosa in tutto il mondo all'improvviso, grazie a QUEL film: poi ne ha fatti molti altri, collezionando premi."} {"source": "La sesta stagione di Game of Thrones è appena finita, e la settima ricomincerà molto probabilmente nell’aprile del 2017. Finora tutte le sei stagioni della serie sono state composte da dieci episodi: la settima ne avrà però solo sette. Secondo quanto hanno anticipato sceneggiatori e produttori in alcune recenti interviste, l’ottava stagione, che andrà in onda nel 2018, sarà probabilmente l’ultima della serie, e sarà fatta di soli sei episodi. Non c’è ancora niente di ufficiale, ma per ora sembra quindi che rimangano solo circa tredici ore di qui al finale di Game of Thrones: e a occhio sembrano pochine, se si considera la quantità di storie lasciate in sospeso e di cose che devono ancora succedere. Abbiamo provato a riassumere quali sono le principali previsioni in vista della settima stagione, che è anche un buon modo per fare un ripasso e fissarsi bene in testa dove avevamo lasciato i vari personaggi. A partire dalla sesta stagione, la serie di Game of Thrones è stata scritta in anticipo rispetto ai libri di George Martin: non ci sono quindi spoiler, solo supposizioni. Ce ne sono invece per chi non è in pari con la sesta stagione, nel caso non si fosse capito. Cersei e Jaime Cersei ha conquistato il Trono di Spade facendo esplodere mezza Approdo del Re, e ha provocato il suicidio di suo figlio, Tommen, che aveva avuto da un rapporto incestuoso con suo fratello Jaime. Il tutto mentre aveva mandato Jaime a sbrigare degli affari per conto dei Lannister a Delta delle Acque. Lui è tornato nel decimo episodio della sesta stagione, e lo si vede lanciare un’occhiataccia a Cersei durante l’incoronazione. Nikolaj Coster-Waldau, l’attore che fa Jaime, ha detto che quello sguardo significava soprattutto “shock”: sembrava però anche sufficientemente e comprensibilmente arrabbiato. Jaime, che comunque, come dice spesso durante la serie, ama follemente la sorella e farebbe di tutto per lei, probabilmente non capisce quale sia il piano di Cersei e forse dubita della solidità del suo regno. Qualcuno crede che Jaime potrebbe arrivare a uccidere Cersei, un po’ come fece con il re Folle Aerys II. Quando era una bambina, Cersei si fece fare una profezia da una maga di nome Maggy: oltre a dirle che sarebbe sopravvissuta ai suoi figli, la maga disse a Cersei anche che sarebbe morta per mano del Valonqar, che in alto valyriano significa “fratello minore”: finora era più probabile si riferisse a Tyrion, che ha avuto molti guai con Cersei, ma potrebbe esserci un colpo di scena (Jaime è fratello gemello di Cersei, ma è nato per secondo).", "target": "Cosa aspettarsi dalla prossima stagione di Game of Thrones. Cosa può succedere e cosa dicono le principali teorie sulla settima stagione, per chi è già in crisi d'astinenza."} {"source": "“One ad to rule them all” (“Una pubblicità per domarli tutti”) è un tumblr di Valerio Amaro, uno studente dell’istituto Miami Ad School di Berlino, in cui si immagina come sarebbero le pubblicità di alcuni marchi molto famosi se fossero realizzate con alcune frasi celebri tratte dal “Signore degli Anelli”, il romanzo fantasy scritto nella prima metà del Novecento da John Ronald Reuel Tolkien. Le traduzioni in italiano sotto ogni pubblicità sono aderenti alla versione italiana del libro pubblicata da Bompiani e, in alcuni casi, alle battute in italiano dei tre film realizzati da Peter Jackson tra il 2001 e il 2003.", "target": "Le pubblicità con le parole del “Signore degli anelli”. Per esempio: di quale famosa azienda \"Un anello per domarli tutti\" sarebbe uno slogan perfetto?."} {"source": "Dall’8 al 18 marzo si terrà a Ginevra l’82esima edizione del Geneva International Motor Show, una delle più importanti rassegne mondiali nel settore dell’automobile. A questa edizione partecipano 260 espositori, che presentano circa 180 nuovi modelli in anteprima. Anche se l’esposizione – che si estende per circa 110.000 metri quadrati – aprirà domani ai visitatori, ci sono già state anteprime e aperture anticipate per la stampa. Una giuria di una sessantina di giornalisti automobilistici provenienti da diversi paesi europei ha scelto come “auto dell’anno” la Opel Ampera (sul mercato statunitense, con una carrozzeria differente, l’auto è prodotta da Chevrolet e commercializzata con il nome di Volt), un’auto elettrica range extender, che oltre a un motore elettrico con cui si alimenta normalmente ha anche un motore a benzina.", "target": "Le foto del Salone dell’auto di Ginevra. Automobili senza volante, elettriche, concept avveniristici che non vedremo per strada e la nuova Fiat 500L."} {"source": "Oggi il presidente del Consiglio Mario Monti ha presentato il Documento di Economia e Finanza (DEF), che stabilisce ogni anno gli obiettivi di medio-lungo periodo per i conti pubblici e che deve essere presentato dal governo al Parlamento entro il 30 giugno. L’attuale contesto economico italiano è noto: da una parte c’è la crisi, dall’altra c’è il patto di bilancio, il cosiddetto fiscal compact firmato dai capi di governo europei a fine gennaio scorso, che vincola al rigore nei conti pubblici 23 dei 25 paesi dell’Unione Europea. Uno dei punti principali dell’accordo che stabilisce il fiscal compact è l’obbligo di raggiungere il pareggio di bilancio nei conti pubblici, un principio che deve essere inserito anche nelle costituzioni dei paesi aderenti (l’Italia lo ha fatto ieri). Il problema è che non è chiarissimo che cosa significhi “pareggio di bilancio”, o meglio i modi con cui questo debba essere considerato e calcolato. E da qui arrivano anche alcune diversità di lettura e di interpretazione del DEF presentato oggi dal governo.", "target": "E quindi, il pareggio di bilancio? è stato inserito nella Costituzione, ieri Reuters ha annunciato che l'Italia lo raggiungerà un anno dopo: non è proprio così, vediamo perché."} {"source": "Due settimane fa è uscito in Italia il film Il giovane favoloso, un film diretto da Mario Martone sulla vita di Giacomo Leopardi (interpretato da Elio Germano) presentato all’ultimo festival del cinema di Venezia. Il film sta andando molto bene e oggi Valerio Magrelli – scrittore, poeta, saggista – su Repubblica ragiona un po’ sui motivi di questo successo. La notizia è di quelle da non credersi: Il giovane favoloso supera i 3 milioni di euro al box office ed è già diventato il film italiano più visto della stagione. Se all’inizio si era parlato di un possibile duello con il Pasolini di Abel Ferrara, adesso le sue ambizioni sono cresciute. Altro che scontro fra poeti.", "target": "Giacomo Leopardi, supereroe. Valerio Magrelli descrive su Repubblica il successo del film di Martone presso gli spettatori giovani."} {"source": "Un anno fa in queste ore, il Post era quasi pronto per andare online. La redazione aveva lavorato per settimane nelle preparazioni e anche nella scrittura di articoli di prova, che sarebbero stati il primo archivio del Post. Avevamo scelto come data il 20 aprile, per rotondità, e ci faceva piacere essere online in tempo per il festival del giornalismo di Perugia, dove ne avremmo potuto parlare. Molte cose erano ancora disordinate e accatastate nelle nostre teste, sulle nostre scrivanie e nelle stanze del Post, e lo sarebbero in parte rimaste come condizione permanente di lavoro: alcune delle novità introdotte col nuovo sito la settimana scorsa erano già nelle agende allora. Le persone di Banzai che tengono sulle spalle loro e delle loro macchine tutti noi avevano lavorato altrettanto alacremente, e alla vigilia si era messa in moto la macchina del trasloco pubblico in rete del sito. Ce ne andammo a casa tardi, la sera, ad aspettare svegli che a un certo punto della notte tutto apparisse davanti agli occhi dei nottambuli e dei primi risvegli della mattina dopo. Ma le cose andarono più spedite del previsto, e così il Post sbucò nel mondo che non era ancora mezzanotte, e i suoi compleanni futuri furono anticipati al 19 aprile.", "target": "Il primo anno del Post. E l'unica cosa che c'è da dirne."} {"source": "Il sito del Quirinale ha pubblicato la nota del presidente della Repubblica in cui Giorgio Napolitano ha commentato la sentenza di condanna di Silvio Berlusconi nel processo Mediaset, confermata dalla Corte di Cassazione il primo agosto scorso e dopo aver incontrato nei giorni scorsi i capigruppo del PdL al Senato e alla Camera, Renato Schifani e Renato Brunetta, per parlare della situazione del leader del PdL. La preoccupazione fondamentale, comune alla stragrande maggioranza degli italiani, è lo sviluppo di un’azione di governo che, con l’attivo e qualificato sostegno del Parlamento, guidi il paese sulla via di un deciso rilancio dell’economia e dell’occupazione. In questo senso hanno operato le Camere fino ai giorni scorsi, definendo importanti provvedimenti; ed essenziale è procedere con decisione lungo la strada intrapresa, anche sul terreno delle riforme istituzionali e della rapida ( nei suoi aspetti più urgenti ) revisione della legge elettorale. Solo così si può accrescere la fiducia nell’Italia e nella sua capacità di progresso.", "target": "La nota di Napolitano su Berlusconi. «Di qualsiasi sentenza definitiva, e del conseguente obbligo di applicarla, non può che prendersi atto»."} {"source": "Scottsboro è una cittadina di 15 mila abitanti in Alabama: si trova più o meno in mezzo al nulla ma è visitata ogni anno da quasi un milione di persone da tutto il mondo per un negozio particolare, l’Unclaimed Baggage Center. Come si può intuire dal nome, il negozio vende il contenuto dei bagagli persi e gli oggetti dimenticati e mai reclamati dai viaggiatori, ritrovati principalmente sugli aerei ma anche su autobus e treni. A questi si aggiungono carichi di merci abbandonati su voli commerciali, camion e altri tipi di mezzi di trasporto. L’Unclaimed Baggage Center, spiega il sito, mette in vendita 7.000 nuovi oggetti ogni giorno e si estende su una superficie di 3.700 metri quadrati. Quando venne fondato nel 1970 la merce era venduta sui tavoli da gioco di una vecchia casa di Scottsboro, di due sole stanze e in affitto. L’idea di rivendere i bagagli persi venne a Doyle Owens, che nel 1970 si fece fare un prestito di 300 dollari, affittò un pick up e partì verso Washington DC per acquistare il primo lotto di oggetti persi e mai reclamati. Il negozio fu subito un successo: nel tempo è cresciuto fino a diventare l’unico nel suo genere in tutti gli Stati Uniti, grazie a quelli che la portavoce Brenda Cantrell ha definito al New York Times “contratti esclusivi” e ai “legami costruiti con le compagnie aeree”. Cantrell ha spiegato che «gli affari vanno alla grande»: ogni anno nel negozio arrivano quasi un milione di persone da tutti gli Stati Uniti e 40 paesi da tutto il mondo.", "target": "Il negozio che rivende i bagagli smarriti. Si trova in Alabama ed è l'unico in tutta l'America: ha un enorme inventario di cose più o meno strane e un milione di clienti ogni anno."} {"source": "L’uso degli articoli della stampa estera sull’Italia è sempre da guardare con diffidenza: piuttosto che maggiore obiettività, lo sguardo da lontano tradisce spesso maggiore superficialità e impreparazione, che trasformano le cose italiane in facili macchiette e luoghi comuni. Ma non è sempre così, ed è anche vero che l’Italia si è avvicinata molto alle macchiette e ai luoghi comuni su di sé. Newsweek, il grande settimanale americano di cui si è molto parlato in questi giorni per la fusione col sito di news Daily Beast, ha ieri e l’altroieri pubblicato due pezzi in rapida successione dedicati all’Italia, preparati e non da stare allegri. Il primo è scritto dalla corrispondente dall’Italia Barbie Nadeau, scrittrice e giornalista per molte altre testate, ed è dedicato al maschilismo della società e della politica italiane, raccontati con incredulità ma terribile verosimiglianza. Illustrato da una esauriente foto di Silvio Berlusconi che guarda – a-hem – una signorina, comincia così. Sono le 8.30 di sera e tutti gli occhi sono puntati verso il programma più popolare della tv italiana, Striscia la Notizia. Due uomini di mezza età sono illuminati da una luce stroboscopica, uno di loro ha in mano una cintura da cui pende una treccia d’aglio dalla forma vagamente fallica. Una donna gli striscia sotto scivolando sul pavimento con la pancia a terra, con addosso un abito ornato di lustrini fornito di tanga e profondo scollo a V che arriva oltre l’ombelico. Quando si alza, uno dei due uomini lascia dondolare la treccia di aglio di fronte alla sua bocca aperta. Lei la prende in mano e se la strofina su un lato della faccia. «Vai, girati, fatti dare un’occhiata», dice l’altro uomo, e le tocca il didietro. «Grazie, bambola».", "target": "L’unodue di Newsweek all’Italia berlusconiana. Vabbè aver fatto il callo ai luoghi comuni della stampa straniera, ma due articoli di seguito assai documentati ci riempiono di meritate mazzate."} {"source": "Domenica trasmettono negli Stati Uniti un documentario sul rock in California negli anni Settanta e tutto quello che c'era intorno (il trailer). Quei soliti di cui parlammo hanno pubblicato il mashup di canzoni del 1988. Non la migliore delle annate, ma loro bravi. Il 28 maggio 2000, vent'anni fa, con un certo ritardo andai al mio primo concerto di Bobdìlan. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei The The. Vivere di ricordi a vent'anni, per evitare di pensare al futuro adulto: ma con allegria."} {"source": "Mercoledì 5 marzo sono stati presentati a Roma il logo e i candidati italiani della lista L’altra Europa con Tsipras, che si presenterà alle prossime elezioni europee del 22-25 maggio 2014 e che sostiene la candidatura alla presidenza della Commissione Europea di Alexis Tsipras, il leader 39enne del partito di sinistra greco SYRIZA. Alle elezioni Europee gli elettori italiani possono attribuire fino a tre preferenze ai candidati di una singola lista, ma le liste che ottengono meno del 4 per cento non partecipano alla ripartizione dei seggi.", "target": "Il simbolo e i candidati della Lista Tsipras. Presentati oggi a Roma, in vista delle elezioni europee del prossimo maggio."} {"source": "Il primo studio scientifico sulle coppette mestruali dice che sono sicure e affidabili quanto gli assorbenti usa e getta. Le coppette mestruali sono piccoli oggetti di plastica che si inseriscono all’interno della vagina e raccolgono il sangue mestruale fino a quando non vengono rimossi e svuotati. Sono a forma di coppa, si ripiegano per essere inseriti e sul fondo hanno una parte allungata (un gambo) o a forma di anello per essere facilmente afferrati. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Lancet Public Health, che ha esaminato a sua volta 43 studi che hanno coinvolto 3.300 donne e ragazze che vivono in diversi paesi del mondo. Sebbene le coppette mestruali siano sempre più diffuse, la ricerca ha rilevato che la consapevolezza sulle coppette tra le donne è piuttosto bassa e che tra le preoccupazioni più comuni ci sono dolore, difficoltà nell’inserimento o nella rimozione, timore di perdite e irritazioni. La ricerca ha concluso però che le complicazioni sono rare.", "target": "Le coppette mestruali sono affidabili quanto gli assorbenti usa e getta. Lo dice il primo studio scientifico sul tema, pubblicato dalla rivista Lancet."} {"source": "Jesse Jacobs è un fumettista canadese che negli ultimi anni si è fatto conoscere tra gli appassionati di fumetti anche in Italia. La casa editrice torinese Eris ha pubblicato i suoi primi due libri, Safari Honeymoon ed E così conoscerai l’universo e gli dei nel 2015 e nel 2017, e ieri è uscito il terzo: Crawl Space. Le protagoniste sono due ragazzine che si conoscono da qualche giorno perché una, Daisy, si è appena trasferita nella scuola dell’altra, Jeanne-Claude. Daisy rivela a Jeanne-Claude che attraverso la lavatrice e l’asciugatrice nello scantinato di casa sua si accede a uno strano mondo in due dimensioni, in cui anche i corpi assumono un nuovo aspetto, e tutto è molto colorato. Pubblichiamo alcune pagine del fumetto: non proprio l’inizio, la seconda scena. Nelle recensioni Crawl Space è definito come un misto tra una commedia adolescenziale, perché c’è una festa in casa che finisce con l’arrivo della polizia, un fantasy con un portale nascosto come Le cronache di Narnia, una fiaba con una morale e un libro sugli effetti delle droghe psichedeliche, anche se nelle interviste Jacobs ha detto che per lui il mondo dentro la lavatrice non deve essere letto unicamente come una metafora dell’uso di certe sostanze stupefacenti. In inglese “crawl space” indica i seminterrati usati come stanze di servizio, quindi le stanze come quelle in cui si trovano la lavatrice e l’asciugatrice di Daisy; Eris ha deciso di mantenere il titolo in inglese per dargli un po’ più di forza evocativa – Lo scantinato o La lavanderia avrebbe avuto tutto un altro effetto – in linea con la particolarità del mondo immaginato da Jacobs.", "target": "Il mondo psichedelico dentro una lavatrice. Quella al centro della storia di \"Crawl Space\", il terzo fumetto del canadese Jesse Jacobs, pubblicato in Italia da Eris Edizioni e uscito ieri."} {"source": "Dalla fine di maggio a oggi, nella zona tra Forlì e Cesena ci sono state centinaia terremoti di lieve intensità e picchi massimi intorno a magnitudo 3,7 della scala Richter (il terremoto a L’Aquila del 2009 raggiunse 5,9). Niente di preoccupante, ma in seguito alle numerose segnalazioni della popolazione, i sismologi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) hanno deciso di preparare un breve rapporto per spiegare che cosa sta succedendo, considerato che l’area adiacente al Montefeltro è ritenuta zona sismica di categoria 2, dove i terremoti possono causare gravi danni anche se con intensità moderata. L’INGV ha registrato complessivamente 640 terremoti. Tra il 24 e il 28 maggio e tra il 3 e il 7 giugno si è verificato il maggior numero di terremoti, il 90 per cento, dello sciame. Il più forte è stato di magnitudo 3,7 e si è verificato poco dopo la mezzanotte del 25 maggio. In buona parte dei casi i terremoti hanno avuto un epicentro relativamente superficiale, appena 5 – 10 chilometri nel sottosuolo e per questo motivi sono stati percepiti dalla popolazione, specie nei comuni di Bagno di Romagna, Verghereto e Santa Sofia.", "target": "I terremoti in Romagna. Ce ne sono stati 640 in pochi giorni, alcuni intensi, ma i sismologi dicono che non c'è da preoccuparsi."} {"source": "E allora, che è successo nel finale di True Detective 2? In sintesi, si direbbe che Nic Pizzolatto, il tipo che ha inventato True Detective, fosse assai più interessato nell’esplorazione dei suoi temi – soprattutto padri e figli – che nella sua trama: chi avesse ucciso Ben Caspere lo abbiamo saputo già a un terzo dell’ultima puntata. E chi era stato? Leonard Osterman, il figlio della coppia uccisa nella rapina dei diamanti blu del ’92. Lo avevamo visto per un attimo nella terza puntata, sul set del film: era il fotografo di scena.", "target": "True Detective, com’è andata a finire. Domande e risposte sull'ultima puntata della stagione 2, se vi è piaciuta molto o se vi siete addormentati (e molti SPOILER)."} {"source": "Boeing ha diffuso i dati finanziari sul suo ultimo trimestre e ha annunciato di avere perso il 17 per cento dei ricavi, rispetto all’anno precedente, anche a causa dei seri problemi con i suoi 737 MAX, coinvolti in due incidenti aerei a ottobre del 2018 e a marzo del 2019. La riduzione è stata causata soprattutto dalle minori vendite dei 737 MAX, come era stato ampiamente previsto dagli analisti. Boeing ha inoltre annunciato di avere rinunciato alle previsioni sul proprio andamento finanziario nel 2019, almeno fino a quando non ci saranno certezze sulla rimessa in servizio dei 737 MAX. La società è al lavoro per fare approvare e certificare nuove modifiche al software dei suoi aerei, in modo che non causino i problemi tecnici che si sospetta abbiano portato ai due incidenti aerei. Weekly Post #16 – Storia di un Boeing fatto di fretta", "target": "Boeing ha perso il 13 per cento dei ricavi nel suo ultimo trimestre, anche a causa dei problemi con i 737 MAX."} {"source": "In questi giorni a Miami è in corso l’edizione invernale di Art Basel, una delle principali fiere d’arte moderna e contemporanea. Sono arrivati anche decine di street artists da tutto il mondo per decorare i muri del quartiere di Wynwood. Il loro lavoro si colloca all’interno del progetto The Wynwood Walls, ideato da Tony Goldman, uno dei principali proprietari di immobili del quartiere. Nel 2009, spinto dal desiderio di rendere più ospitale una zona considerata pericolosa, Goldman mise per la prima volta a disposizione di un gruppo di artisti una serie di edifici, per farne decorare le facciate. Nel giro di tre anni Wynwood è diventata un’esposizione permanente a cielo aperto e la zona artistica più creativa di Miami. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto dei murales a Miami. Artisti di strada da mezzo mondo stanno decorando i muri di un quartiere della città, durante una fiera d'arte moderna e contemporanea."} {"source": "La problematica situazione politica in Grecia e la sconfitta del partito di Angela Merkel nelle elezioni nel Nordreno-Westfalia vengono indicate come la causa della complicata giornata di oggi nelle borse europee. La Borsa di Milano in questo momento perde oltre il 3 per cento. (fonte: Yahoo! Finanza)", "target": "La Borsa di Milano in diretta. Il grafico dell'indice FTSE MIB durante una giornata particolarmente delicata (fonte: Yahoo! Finanza)."} {"source": "Giovedì mattina circa cento mongolfiere hanno preso il volo da villa Ashton a Bristol, una proprietà del comune che si trova a sud-ovest dell’Inghilterra, per la Bristol International Balloon Fiesta. Il festival è iniziato mercoledì e durerà fino a domenica. È arrivato alla trentaquattresima edizione: si tiene ogni anno nel mese di agosto e partecipano le squadre di tutto il mondo. Si tratta del raduno di mongolfiere più numeroso d’Europa. Le mongolfiere decollano due volte al giorno, alle sei del mattino e alle sei del pomeriggio. Nella prima serata, il giovedì, c’è anche uno spettacolo pirotecnico e le mongolfiere vengono illuminate..single-post-new article figure.split-gal-el .photo-container .arrow::after{content:' FOTO'} #gallery-5{margin:auto}#gallery-5 .gallery-item{float:left;margin-top:10px;text-align:center;width:20%}#gallery-5\nimg{border:2px\nsolid #cfcfcf}#gallery-5 .gallery-caption{margin-left:0} Foto: Matt Cardy/Getty Images", "target": "È iniziata la Bristol International Balloon Fiesta. È il raduno di mongolfiere più numeroso d'Europa: ci sono due voli al giorno e spettacoli pirotecnici."} {"source": "“Buone Feste 2019” è l’augurio che Google ci fa per il terzo giorno consecutivo: d’altra parte oggi è Natale quindi augurare “buone feste” è più che opportuno. Tra l’altro, la scelta di Google di usare la dizione più generica “Buone feste” invece del tradizionale “Buon Natale” è dovuta alla volontà di raggiungere tutti in modo trasversale, aldilà delle diverse culture e religioni. Già da tempo si discute del resto del progressivo spostamento dell’augurio tradizionale di “Buon Natale” verso il più neutro “Buone Feste”. A proposito di “Buon Natale” e “Buone feste”, c’è una storia curiosa sul perché in inglese gli auguri si facciano dicendo “Merry Christmas”. Di solito infatti nei paesi anglosassoni ci si fa gli auguri anteponendo un happy: “Happy new year”, “Happy birthday” e così via. Perché quindi si dice “Merry Christmas”?", "target": "Buone Feste 2019, il doodle di Google per il giorno di Natale. È una tradizione che Google porta avanti da vent'anni: e a proposito di \"buone feste\", sapete perché si dice \"Merry Christmas\"?."} {"source": "Mercoledì sera le Iene hanno mostrato la fine che fanno le monetine che migliaia di turisti lanciano ogni giorno dentro la Fontana di Trevi, come da antica e popolare usanza. Dovrebbero essere raccolte dalle autorità e consegnate alla Caritas, invece ogni lunedì vengono raccolte da alcune persone – ladri, a tutti gli effetti – senza che nessuno intervenga, nemmeno i due agenti di polizia presenti sul posto. E quando l’inviato delle Iene prova a fare qualche domanda, gli finisce molto male: gettato nella fontana, spintonato e colpito con una gomitata.", "target": "Ladri di monetine. Tre agenti di polizia sospesi e molte polemiche per un servizio mostrato mercoledì dalle Iene, sulle monete a Fontana di Trevi."} {"source": "Sabato 7 luglio in molte regioni d’Italia inizieranno i saldi estivi 2018, le vendite a prezzi scontati nel settore commerciale dell’abbigliamento. Ci sono solo due eccezioni: la Sicilia, dove saranno anticipati a domenica 1 luglio, e il Trentino Alto Adige, dove le province di Trento e Bolzano hanno regolamentato i saldi in modo diverso. Cambierà invece da regione a regione la loro durata: nella maggior parte dei casi i saldi termineranno a fine agosto, in Liguria dureranno solo un mese e mezzo e in Friuli Venezia Giulia continueranno fino al 30 settembre.", "target": "Quando iniziano i saldi estivi, regione per regione. Nella maggior parte delle regioni il 7 luglio, ma finiranno in momenti diversi."} {"source": "A partire dal prossimo anno collegarsi alle reti WiFi pubbliche sarà più semplice anche in Italia. Il governo ha deciso di farla finita con le macchinose procedure previste dalle norme introdotte dall’ex ministro Pisanu per monitorare e identificare gli accessi al Web. Il provvedimento era stato assunto nel 2005 per ragioni di antiterrorismo, ma nel corso degli anni si era rivelato poco efficace e costituiva una barriera per la diffusione di Internet senza fili nel nostro paese. Nel corso del Consiglio dei ministri di oggi, il ministro degli interni Roberto Maroni ha presentato un provvedimento che consente di superare «le restrizioni imposte dal decreto Pisanu cinque anni fa che ora sono state superate dall’evoluzione tecnologica, mantenendo tuttavia adeguati standard di sicurezza».", "target": "Da gennaio WiFi libero. Maroni annuncia la fine dei vincoli imposti dalla legge Pisanu."} {"source": "Secondo l’agenzia di stampa Reuters, BNP, la più grande banca francese che in Italia controlla la banca BNL, potrebbe ricevere dagli Stati Uniti una multa da 11 miliardi di euro per aver violato le sanzioni americane che riguardano una serie di paesi tra cui il Sudan, che secondo gli Stati Uniti finanzia il terrorismo internazionale. Il caso dura da diverse settimane e coinvolge diverse agenzie federali e statali americane, tra cui il New York State Department of Financial Services. Non ci sono ancora cifre ufficiali e la maggior parte delle informazioni di questi giorni sono state pubblicate sotto forma di indiscrezioni. All’inizio si era parlato di una multa da circa 7,5 miliardi di euro. Pochi giorni fa BNP aveva proposto di pagare un miliardo di euro. Secondo Reuters la richiesta di 11 miliardi potrebbe essere soprattutto uno strumento di contrattazione per spingere BNP ad alzare la cifra che è disposta a pagare. Se BNP non dovesse pagare la multa rischia di vedersi ritirare la licenza per operare nello stato di New York (dove si trova la borsa di Wall Street) e la possibilità di fare affari utilizzando dollari, hanno fatto sapere le varie agenzie governative americane.", "target": "La mega multa contro BNP Paribas. La più grande banca francese rischia di dover pagare 11 miliardi di euro per aver fatto transazioni con il Sudan, nonostante le sanzioni americane."} {"source": "Oggi, sabato 7 marzo, Papa Francesco ha celebrato una messa nella piccola parrocchia di Roma di Ognissanti, che si trova nella zona sud della città, non lontano dalla basilica di San Giovanni in Laterano. È raro che il Papa celebri messa in chiese così piccole, anche quando si trova in visita all’estero: oggi lo ha fatto per ricordare i cinquant’anni esatti dalla celebrazione della prima messa in lingua italiana, che avvenne nella chiesa di Ognissanti il 7 marzo 1965 e fu presieduta dall’allora papa Paolo VI. Era la prima volta che venivano messe in pratica le decisioni prese nel Concilio Vaticano II, la più importante assemblea di vescovi cattolici avvenuta nel Novecento. Tra le varie nuove indicazioni, c’era quella di celebrare la messa nella lingua natale dei partecipanti al posto che in latino – un’usanza che era obbligatoria sin dal 1570 – che ai tempi era molto poco conosciuto. Inoltre veniva specificata una nuova posizione del sacerdote durante la messa, rivolto verso i partecipanti anziché verso l’altare, di spalle ai fedeli. La riforma che riguardava la liturgia – cioè i riti da compiere durante la messa – fu una delle decisioni più importanti prese dal Concilio Vaticano II, avviato nel 1962 e concluso nel dicembre del 1965. Quel concilio è ricordato ancora oggi come uno dei momenti di maggiore apertura della chiesa cattolica al mondo laico: dal punto di vita spirituale, per esempio, si accettava per la prima volta che una persona potesse vivere in maniera eticamente corretta nonostante non credesse nel Dio cattolico.", "target": "Mezzo secolo di messe in italiano. Fu uno dei più grossi cambiamenti della Chiesa moderna, e arrivò dopo molte critiche: la prima messa in italiano si celebrò oggi a Roma 50 anni fa."} {"source": "Anche quest’autunno la rivista di moda Business of Fashion (BoF) ha realizzato una classifica dei dieci video più belli della stagione (potete trovare qui quella selezionata per la primavera estate e qui quella per l’autunno/inverno 2015). I video mostrano tutti il tentativo delle case di moda di staccarsi dal modello di pubblicità tradizionale, con risultati esteticamente interessanti. Le aziende hanno collaborato con nomi importanti, che si tratti di registi (come Spike Jonze per Kenzo) o della scelta dei brani musicali (come i pezzi dei dj Jamie XX e Kaytranada per il corto The Seven Deadly Sins of Edward Enninful di Nick Knight per Beats).", "target": "I 10 migliori video di moda in circolazione. Scelti da \"Business of Fashion\": quello discusso di Kenzo, uno sui sette peccati capitali, e quello di Burberry che sembra un film di Hollywood."} {"source": "Michele Gesualdi, un uomo malato di SLA da tre anni, ha scritto una lettera ai presidenti di Camera e Senato, chiedendo che l’Italia approvi una legge sul cosiddetto “testamento biologico”. La lettera è stata letta mercoledì 1 novembre a Radio Radicale: in studio era presente la figlia di Gesualdi. Gesualdi è stato presidente della provincia di Firenze per due mandati, è cattolico ed è stato allievo di don Lorenzo Milani a Barbiana. Mi chiamo Michele Gesualdi, qualcuno di voi probabilmente ha sentito parlare di me perché sono stato presidente della provincia di Firenze per due legislature e allo scadere dei mandati sono stato sostituito da Matteo Renzi. Oggi vi scrivo per implorarvi di accelerare l’approvazione della legge sul testamento biologico, con la dichiarazione anticipata di volontà del malato, perché da tre anni sono stato colpito dalla malattia degenerativa Sla e alcuni sintomi mi dicono che il passaggio al mondo sconosciuto non potrebbe essere lontano.", "target": "La lettera di un malato di SLA ai presidenti di Camera e Senato. Michele Gesualdi, ex presidente della provincia di Firenze, chiede – da cattolico – l'approvazione della legge sul testamento biologico."} {"source": "Sabato 29 giugno è stato il giorno dei Rolling Stones al festival di Glastonbury: è stata la prima esibizione di sempre al festival per il gruppo di Mick Jagger, che ha suonato davanti ad oltre 100 mila persone sul palco principale, il Pyramid Stage. Il video di Sympathy For The Devil a Glastonbury", "target": "Le foto di sabato a Glastonbury. E un video dei Rolling Stones, i veri protagonisti della giornata, per la prima volta al festival."} {"source": "Il 27 febbraio i circa settemila membri votanti dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences hanno consegnato – via posta o via internet – i loro voti per gli Oscar, la cui cerimonia di premiazione si terrà nella notte tra il 4 e il 5 marzo. I votanti sono professionisti dei vari settori del cinema e, a parte qualche eccezione, ognuno ha votato per ogni categoria. Non è facile prevedere chi vincerà i 24 premi Oscar che saranno assegnati; per via di un complicato sistema di votazione, poi, quello più difficile da prevedere è il più importante: l’Oscar per il Miglior film. Si possono comunque fare previsioni, però, basandosi su tre cose: l’analisi di come andò negli anni passati, l’analisi di altri importanti premi cinematografici assegnati quest’anno e le quote degli scommettitori. Abbiamo quindi messo insieme le previsioni di importanti siti di cinema come Variety e Hollywood Reporter, quelle di FiveThirthyEight, che è il più affidabile sito di analisi di dati, e le quote attuali di SNAI, il più importante sito italiano di scommesse. Vediamo cosa suggeriscono, con cautela: si tratta di indovinare il gusto personale, espresso tramite voto segreto, di settemila persone, senza che qualcuno faccia sondaggi.", "target": "Chi vincerà gli Oscar (forse). Le previsioni degli esperti su tutte le categorie: i favoriti per il Miglior film sono \"La forma dell'acqua\" e \"Tre manifesti a Ebbing, Missouri\"."} {"source": "Negli ultimi mesi i media statunitensi si sono occupati più volte di tsū, un nuovo social network che paga i suoi iscritti per condividere foto, video e link sul suo sito o attraverso le sue applicazioni per Android e iOS. Il servizio è stato messo online alla fine di ottobre 2014 e ha ricevuto nelle prime settimane investimenti per circa 7 milioni di dollari. Benché non sia accessibile a tutti, ma solo alle persone che ricevono un invito, tsū dice di avere raggiunto a inizio anno circa 2 milioni di iscritti. Il sito ricorda moltissimo Facebook, ma con la differenza che buona parte dei ricavi pubblicitari vengono redistribuiti ai suoi utenti. L’idea ha raccolto diverse critiche positive, ma osservatori e analisti iniziano a chiedersi quanto quello di tsū possa essere un modello sostenibile e in grado di fare concorrenza a social network più tradizionali e ormai affermati. Nome Il nome tsū fa riferimento alla pronuncia del carattere giapponese (kana) ツ, che viene spesso utilizzato come segno grafico al posto dell’emoticon con la faccina sorridente.", "target": "Tsu, il social network che paga gli utenti. Esiste da qualche mese e ha già raccolto 2 milioni di iscritti: promette di ridistribuire i ricavi della pubblicità, ma non tutti sono convinti possa funzionare."} {"source": "Entro la fine di luglio, il servizio postale della Mongolia inizierà a utilizzare un sistema basato su tre parole per definire ogni indirizzo del paese, superando il problema dei tanti suoi abitanti che non vivono in un posto identificato da nome e numero della via, in molti casi perché una via vera e propria non esiste. Il nuovo sistema è basato su what3words, un servizio realizzato da una startup fondata nel Regno Unito nel 2013 e che viene già utilizzato da diverse organizzazioni in giro per il mondo, comprese le Nazioni Unite. Quelli di what3words hanno diviso il mondo in un’enorme griglia, con miliardi di quadrati di tre metri per lato. A ogni settore è stato attribuito un nome univoco dato dalla combinazione di tre parole, che possono essere quindi usate per indicare la posizione geografica di qualsiasi luogo sulla Terra. Dal sito o dall’applicazione di what3words si può cercare il posto in cui si vive per scoprire il proprio indirizzo di tre parole, oppure per vedere a cosa corrispondono le tre parole di qualcun altro. L’Arco di Trionfo di Parigi, per esempio, si trova a vincite.sorella.settore, più facile da ricordare rispetto a 48° 52′ 26″ N 2° 17′ 42″ E. Prima di what3words c’erano già altri sistemi simili, ma questo è stato il primo a usare parole facili da ricordare al posto delle coordinate GPS: escludendo i numeri, che non sono facili per tutti da mandare a memoria.", "target": "Un altro indirizzo è possibile. Le poste della Mongolia hanno scelto un nuovo metodo per trovare i posti, alternativo a strade, numeri e coordinate GPS: solo tre parole."} {"source": "In un lungo post pubblicato sul suo profilo, il fondatore e CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, ha annunciato di volere ripensare buona parte del funzionamento del suo social network, privilegiando le conversazioni private e criptate rispetto ai post pubblici. Se la promessa fosse mantenuta, sarebbe il più grande cambiamento nella storia di Facebook, ma ci sono dubbi sull’annuncio di Zuckerberg, considerato che già in passato erano state fatte promesse su grandi cambiamenti in termini di tutela dei dati personali, mai mantenute. Tra le grandi aziende di Internet statunitensi, Facebook è quella che ha la peggior reputazione per quanto riguarda la privacy. Negli ultimi due anni numerosi scandali, a cominciare dal caso di Cambridge Analytica, hanno ulteriormente peggiorato l’immagine del social network, con un consistente calo di fiducia da parte dei suoi utenti. Altri servizi, sempre di proprietà di Facebook, come Instagram e WhatsApp sono percepiti meno a rischio in termini di privacy, soprattutto per come sono fatti e il modo in cui privilegiano le conversazioni dirette private. Zuckerberg vuole fare lo stesso con Facebook, rendendo marginali le condivisioni pubbliche e altre funzionalità che finora hanno fatto la fortuna del social network.", "target": "Ora Zuckerberg è diventato fan della privacy. Dice che il futuro sono i messaggi privati e criptati invece dei post pubblici, e che unirà i sistemi di WhatsApp, Messenger e Instagram: possiamo fidarci?."} {"source": "Nelle ultime ore l’attività vulcanica dell’Etna è aumentata sensibilmente, soprattutto dal nuovo cratere di sud-est. Ci sono stati boati, colate di materiale magmatico e notevoli emissioni di cenere. L’unità di crisi dell’aeroporto di Catania ha chiuso alcuni spazi aerei e ha dirottato alcuni voli in arrivo verso altri aeroporti della Sicilia.", "target": "La spettacolare eruzione dell’Etna – video. Dal cratere sud-est, con colate e grandi colonne di fumo."} {"source": "Dal blog del Circolo dei Lettori, partner del Post Libri. 1. Per alleviare insopportabili impulsi è una raccolta di racconti di Englander del 1999, che principalmente affronta il dilemma tra carne e spirito, attraverso il prisma della comunità ebraica ortodossa di Brooklyn. Per scriverla, si è basato sulla tradizione favolistica che va dal teatro yiddish, a Kafka a Woody Allen. Per esempio si narra di un uomo molto religioso che, dopo l’ennesimo rifiuto della moglie, non sa più come contenere gli irrefrenabili istinti sessuali e il suo rabbino gli consiglia di ricorrere all’aiuto di una prostituta.", "target": "10 cose che sappiamo di Nathan Englander. Oltre al fatto che lunedì sarà al Circolo dei Lettori a Torino per presentare il suo romanzo, insieme al direttore del Post."} {"source": "Il presidente conservatore dell’Argentina, Mauricio Macri, ha detto di aver parlato con la direttrice del Fondo Monetario Internazionale Christine Lagarde per ottenere un sostegno finanziario: un aiuto che «rafforzerebbe la crescita e lo sviluppo», ha detto, e aiuterebbe ad evitare «crisi come quelle affrontate in passato». Lagarde ha confermato che ci siano stati contatti e richiesta. Martedì 8 maggio il ministro delle Finanze argentino, Nicolas Dujovne, è partito con una delegazione per Washington per cominciare a negoziare l’accordo. È una notizia perché l’Argentina aveva interrotto ogni relazione con l’FMI circa dodici anni fa. L’Argentina sta attraversando una nuova crisi. La moneta nazionale, il peso, ha perso un quarto del suo valore nell’ultimo anno. La Banca Centrale, per arginarne il crollo, ha alzato i già altissimi tassi di interesse per tre volte negli ultimi dieci giorni, portandoli dal 33,25 per cento al 40 per cento. Infine c’è l’inflazione, che continua ad aumentare e che nel 2017 era pari al 25 per cento, un tasso secondo solo a quello del Venezuela e uno dei più alti al mondo. La spesa pubblica argentina è cresciuta molto durante gli anni della presidente Kirchner – la metà va via solo in pensioni – e le sue decisioni protezioniste non hanno aiutato l’economia del paese, che oggi ha un deficit molto ampio e per questo è costretto a tagli e sacrifici. I media locali – ma anche Bloomberg, citando una persona che ha conoscenza diretta dei colloqui – hanno scritto che l’Argentina è alla ricerca di una linea di credito flessibile (da utilizzare cioè nei momenti di necessità) pari a circa 30 miliardi di dollari. Il governo non ha fatto comunque riferimento ad alcuna cifra in particolare.", "target": "L’Argentina è di nuovo nei guai. E per questo ha chiesto aiuto – soldi – al Fondo Monetario Internazionale."} {"source": "Antony Shugaar è un traduttore statunitense con una lunga esperienza nella traduzione di testi italiani in inglese: ha tradotto diversi libri di Primo Levi e più di recente Resistere non serve a niente di Walter Siti e Il metodo del coccodrillo di Maurizio De Giovanni. In un articolo sul New York Times ha raccontato i tempi dei suoi primi lavori da traduttore in Italia e le difficoltà e i problemi più comuni in cui si imbattono i traduttori di lingua inglese quando hanno a che fare con dei testi scritti in italiano. All’inizio degli anni Ottanta Shugaar si trasferì a Milano e lavorò per un po’ di tempo nella rivista italiana d’arte FMR, acronimo dell’editore Franco Maria Ricci: gli uffici si trovavano all’interno del sontuoso Palazzo Visconti di Modrone, e un paio d’anni dopo l’uscita in Italia FMR cominciò a essere pubblicata anche negli Stati Uniti (con uno slogan piuttosto ambizioso, ricorda Shugaar: “la più bella rivista del mondo”, secondo una definizione che veniva da Jacqueline Kennedy, amica di Ricci).", "target": "Sul tradurre in inglese l’italiano. Un esperto traduttore americano spiega che il difficile non sono le lingue diverse: sono i mondi diversi."} {"source": "Massimo Cassano, senatore di Alternativa Popolare (AP), ha annunciato oggi le sue dimissioni da sottosegretario al Lavoro. Cassano è il secondo esponente del governo di AP – il partito guidato da Angelino Alfano – a dimettersi in pochi giorni. Martedì 19 si era dimesso Enrico Costa, ministro per gli Affari regionali con delega alla famiglia: Costa aveva spiegato la sua decisione dicendo che intende ritornare in Forza Italia. Secondo le cronache parlamentari, sarebbero diversi i parlamentari di AP che in questo momento stanno valutando di compiere una scelta simile a quella di Costa: non è ancora chiaro se anche Cassano voglia a sua volta unirsi a FI.", "target": "Il senatore di Alternativa Popolare Massimo Cassano si è dimesso da sottosegretario al Lavoro."} {"source": "“The Lost Thing” è un libro illustrato di Shaun Tan e racconta la storia di un ragazzino che un giorno si imbatte in una strana creatura, una “cosa perduta” che ricorda una caldaia, un granchio e una piovra messi insieme. Incuriosito, il ragazzino decide di trovare il legittimo proprietario di quello strano affare. Insieme all’animatore Andrew Ruhemann, Tan ha deciso di trasformare il suo racconto in un corto animato. Il film dura circa quindici minuti, ha ottenuto diversi premi e ha vinto al Festival di animazione di Annecy, in Francia. Domenica prossima, “The Lost Thing” sarà in competizione con altri quattro film per vincere l’Oscar come Miglior cortometraggio animato. Tra gli altri, il film di Tan se la dovrà vedere con il divertente “Day & Night” della Pixar, il corto distribuito nei cinema insieme a Toy Story 3.", "target": "La cosa persa agli Oscar. La versione integrale del corto australiano che domenica prossima sfiderà la Pixar per una statuetta."} {"source": "Il 5 novembre inizia la Scuola annuale di scrittura Belleville. Per inaugurare l’anno scolastico 2018/2019 e dare un’anteprima delle lezioni, giovedì 11 ottobre alle 16.30, in via Poerio 29, il direttore Giacomo Papi terrà una lezione sui modi per incominciare un romanzo. I posti sono limitati, quindi occorre prenotarsi scrivendo un’email a info@bellevillelascuola.com. A seguire, dalle 19.00, ci sarà la presentazione del romanzo Se mi guardo da fuori di Teresa Righetti, ex allieva della Scuola annuale.", "target": "26 incipit per un nuovo inizio. Quello della Scuola annuale di scrittura Belleville: inizia il 5 novembre e c'è ancora qualche posto."} {"source": "La società di telefonia francese Iliad ha presentato martedì la sua prima offerta in Italia, annunciando l’obiettivo molto ambizioso di cambiare il mercato della telefonia mobile con una maggiore trasparenza e senza costi aggiuntivi imprevisti. L’offerta di Iliad, che negli ultimi anni ha stravolto il mercato francese, è piuttosto aggressiva: ha un costo mensile di 5,99 euro, e gli altri operatori attivi in Italia temono le complicazioni che potrebbe portare l’arrivo del nuovo concorrente. La strategia di Iliad per l’Italia sembra del resto molto simile a quella seguita in Francia: partire con tariffe molto basse per attirare il maggior numero possibile di nuovi abbonati, sui quali costruire la base per le espansioni successive del marchio. Iliad è un gruppo fondato nel 1991 dall’affarista francese Xavier Niel, che alla fine degli anni Novanta ha introdotto il marchio Free in Francia con servizi per telefonia fissa e in seguito per quella mobile. In Italia il marchio Free è di proprietà di Vodafone, quindi l’azienda è stata costretta a mantenere il nome del gruppo che la controlla.", "target": "Arriva Iliad, nuovo operatore mobile a basso costo. Dopo avere stravolto il mercato della telefonia mobile in Francia, parte in Italia con promesse ambiziose e un'offerta aggressiva da 5,99 euro al mese, \"per sempre\"."} {"source": "Negli ultimi mesi sono state emesse in Italia diverse condanne e ordinanze nei confronti di banche che hanno praticato l’anatocismo. In aprile sono state condannate ING, Banca Popolare di Milano e Deutsche Bank; a giugno Banca Antonveneta e Banca Regionale Europea; a luglio Intesa-San Paolo, Banca Sella e Fineco e IWBank e Unicredit. In altri processi invece è stata data ragione agli istituti bancari, come nei casi di Cariparma e Banca del Piemonte. Cominciamo dalle cose fondamentali: anatocismo è una parola che deriva dal greco anà (sopra, di nuovo) e tokòs (interesse) e definisce la capitalizzazione degli interessi su un capitale, così che gli stessi possano fruttare altri interessi. Semplificando un po’, possiamo dire che l’anatocismo è il calcolo degli interessi sugli interessi. In ambito finanziario questo tipo di interesse viene solitamente definito “composto”. Per esempio, se avete contratto un debito di 100mila euro a un ipotetico tasso del 10 per cento, alla fine dell’anno dovrete restituire 110mila euro. Ma se viene praticato l’anatocismo, per esempio ogni 6 mesi, dovrete pagare il 5 per cento di 100mila dopo i primi 6 mesi (5mila) e di nuovo il 5 per cento a fine anno su 105mila, anziché 100mila,perché verranno considerati anche gli interessi maturati nei primi 6 mesi. Per un totale di 110mila e 250 euro. L’anatocismo è insomma il calcolo degli interessi sugli interessi (sugli interessi, sugli interessi, eccetera).", "target": "Le banche condannate per anatocismo. Sono tante, negli ultimi mesi, ma apparentemente ogni tribunale decide in autonomia come muoversi – fermi tutti, però: cosa diavolo è l'anatocismo?."} {"source": "È in corso in queste ore uno sciopero dei dipendenti di Ntv (Nuovo Trasporto Viaggiatori), la società privata che gestisce i treni ad alta velocità Italo. Lo sciopero avrà una durata complessiva di otto ore, e potrebbe causare ritardi e cancellazioni nei viaggi in programma tra le 10 e le 17:59. Lo sciopero è stato programmato per oggi, lunedì 29 gennaio, dai sindacati di settore Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl Trasporti e Fast Mobilità. Nel loro comunicato, che potete leggere qui per intero, hanno accusato l’azienda di Italo di «rifiutare il confronto sul rinnovo del contratto nel perimetro del nuovo contratto della Mobilità, pretendendo di definirne uno proprio. Come se ciò non bastasse, la società rifiuta di riconoscere ai lavoratori il premio previsto, dovuto agli ottimi risultati di bilancio, già consolidati e annunciati pubblicamente dall’azienda».", "target": "Lo sciopero dei treni Italo di oggi: gli orari e i treni garantiti. Potrebbero esserci ritardi e cancellazioni tra le 10 e le 18, ma ci sono treni garantiti: le informazioni utili."} {"source": "Bill Gates, il celebre imprenditore e informatico americano fondatore di Microsoft, legge notoriamente un sacco di libri e sul suo blog Gatesnote pubblica periodicamente le sue liste di consigli di lettura. Il 5 dicembre ha scritto quali sono stati i suoi libri preferiti tra quelli che ha letto nel corso del 2016 – non tutti sono usciti quest’anno – e li consiglia come letture per le prossime vacanze di Natale. Gates ha introdotto la lista, che comprende quattro saggi e un’autobiografia, scrivendo: «Coprono una varietà di tematiche eclettica: dal tennis alle scarpe da tennis, dalla genomica al come essere un grande leader. Sono tutti libri scritti molto bene e tutti quanti mi hanno dato idee e piaceri inaspettati». C’è anche un video animato con cui Gates presenta i libri. 1) String Theory di David Foster Wallace È una raccolta di cinque saggi sul tennis di David Foster Wallace. Chi conosce un po’ i libri di questo scrittore, molto osannato negli ultimi anni, sa che da giovane aveva praticato tennis a livello agonistico e che anche il suo lunghissimo romanzo Infinite Jest ha per protagonisti dei giovani tennisti. In italiano non c’è un libro che raccolga tutti i saggi contenuti in String Theory, ma si possono trovare sparsi in alcune delle raccolte di scritti di Wallace: Tennis, tv, trigonometria, tornado (minimum fax, 1999), Considera l’aragosta (Einaudi, 2005) e Il tennis come esperienza religiosa (Einaudi, 2012). Gates consiglia questo libro anche per sembrare persone brillanti agli sconosciuti sui treni o sugli aerei: il titolo è un gioco di parole e significa “Teoria delle stringhe”, anche se non c’entra nulla con la fisica.", "target": "5 libri per le vacanze di Natale consigliati da Bill Gates. Parlano di argomenti vari: tennis, scarpe, genetica, leader politici e rete elettrica."} {"source": "Torneremo a parlare più spesso di creme solari, nei prossimi mesi: in cui passeremo sempre più tempo all’aperto, tra gite al mare, pomeriggi in piscina o anche solo passeggiate tra i negozi. Come si sente a buon ragione ripetere spesso, è importante usare le creme solari e proteggere la pelle quando si passa molto tempo esposti al sole: ed è importante acquistarne di nuove, se quelle vecchie sono scadute. Qui trovate riassunte le regole più importanti da seguire su questo tema (le avevamo spiegate bene in un articolo del 2016) e qualche consiglio per gli acquisti, se volete togliervi il pensiero in un negozio online. Cose da sapere sull’abbronzatura e sulle creme solari, in breve 1. La pelle si scurisce stando al sole in seguito a un meccanismo di difesa attuato dall’organismo per contrastare i raggi ultravioletti (UV). 2. L’esposizione prolungata agli UV è uno dei fattori di rischio più importanti nell’insorgenza del melanoma e di tumori della pelle. 3. Le creme solari bloccano principalmente gli UVB, che sono una parte minoritaria degli UV che arrivano alla superficie terrestre e sono quelli che causano le scottature. 4. Gli UVA (gli altri UV che arrivano sulla Terra oltre agli UVB) sono ben schermati dai vestiti. 5. Le creme più affidabili sono quelle con l’indicazione “protezione ad ampio spettro” (“broad spectrum“, in inglese), perché garantiscono filtri solari sia per gli UVB sia per gli UVA, che c’entrano anche loro con i tumori della pelle. 6. I rischi che si corrono a stare tanto esposti al sole dipendono dal proprio fototipo, cioè dalle caratteristiche della propria pelle. I fototipi sono sei. 7. Il numero che si trova indicato sui cosmetici che contengono filtri solari è il Solar Protection Factor (SPF): scegliete quello che fa per voi in base al vostro fototipo. 8. È consigliabile applicare la crema solare tra 30 e 15 minuti prima di esporsi al sole. 9. La crema va applicata più volte nel corso della giornata: l’ideale è ogni due ore, riapplicandola anche subito dopo essersi fatti il bagno, anche se sulla confezione c’è scritto “resistente all’acqua”. 10. Nelle ore centrali della giornata, quando i raggi del sole sono perpendicolari alla superficie terrestre, è meglio stare all’ombra. 11. La scadenza delle creme solari è segnalata con il disegno di una confezione di crema aperta e un numero che indica una durata in mesi dopo l’apertura.", "target": "È il momento di comprare la crema solare. Una breve guida per acquistare la giusta crema solare per la vostra pelle, spendendo il meno possibile."} {"source": "Quando un film finisce, spesso la storia non finisce lì. Sempre più di frequente, infatti, dopo o durante i titoli di coda appaiono delle brevi scene che spesso sono comiche, che a volte spiegano un momento del film rimasto irrisolto o che, in altri casi, danno anticipazioni su futuri film. Si tratta di qualche forma di riproposizione cinematografica di quello che nei dischi musicali è il “ghost track”, la traccia fantasma che non viene indicata nella lista sulla copertina, diventata di moda negli anni Novanta e resa popolare da Nevermind dei Nirvana. La funzione di questo tipo di scene è rompere il confine tra i personaggi del film e gli spettatori, la cosiddetta “quarta parete”, e trasformare lo schermo in una finestra che funziona in entrambe le direzioni: come quando il personaggio si rivolge direttamente al pubblico (Basta che funzioni di Woody Allen ne è un esempio). Ci sono siti molto popolari dedicati a questo tipo di scene: il francese Après le générique, con l’elenco in ordine alfabetico di tutti i film, e in lingua inglese After Credits o Media Stinger.", "target": "Dopo la fine dei film. Una lista di video che dimostra perché al cinema non è il caso di alzarsi quando cominciano i titoli di coda."} {"source": "– 7 cose che forse non sapete su Seedorf Il nuovo allenatore del Milan aveva una rubrica sul New York Times e il suo modello di allenatore non ha mai guidato una squadra di calcio – Le nomination agli Oscar 2014 La lista completa: La grande bellezza è candidato a miglior film straniero, American Hustle e Gravity hanno 10 nomination, 12 anni schiavo ne ha 9", "target": "Sunday Post. Da Clarence Seedorf a Kate Moss all'uomo che non legge libri mai: le 13 cose più lette sul Post della settimana scorsa."} {"source": "Aggiornamento: il sistema è ora attivo all’indirizzo di Google principale. Il nuovo meccanismo di ricerca di Google Instant sta venendo presentato in diretta online dai responsabili del motore di ricerca, ma una URL di prova dove sperimentarlo è stata diffusa online dal sito The Next Web.", "target": "La nuova ricerca di Google. Già online il nuovo sistema, anticipato da un sito che ha diffuso la URL di prova."} {"source": "Un uomo italiano di 50 anni è indagato per aver sparato e ferito con una pistola a piombini una bambina rom, il 18 luglio a Roma. La bambina era stata portata al pronto soccorso da sua madre, che si era accorta di una ferita sulla schiena della figlia mentre camminava su un marciapiede di viale Palmiro Togliatti. La bambina era stata operata e le era stato estratto dalla schiena un piccolo pezzo di metallo simile a un piombino di quelli usati nelle pistole ad aria compressa. Secondo il Corriere della Sera, l’uomo individuato dalla polizia avrebbe confermato le accuse durante un’interrogatorio lunedì pomeriggio, parlando di un incidente.", "target": "Un uomo italiano di 50 anni è indagato per aver sparato e ferito con una pistola a piombini una bambina rom di un anno a Roma."} {"source": "Twitter ha annunciato che da ora in poi i video nativi (cioè quelli realizzati attraverso l’applicazione), i Vine e le GIF avranno l’autoplay, cioè partiranno da soli, senza audio, una volta visualizzati nella nostra timeline. È possibile disattivare l’opzione, o far sì che sia attiva solo quando lo smartphone è collegato a una connessione Internet wireless.", "target": "I video e le GIF su Twitter avranno l’autoplay. Partiranno da soli, insomma, senza audio: ma si può disattivare, tranquilli."} {"source": "Ieri il valore delle azioni di Facebook è sceso del 6,27 per cento ed è arrivato a 19,87 dollari, poco più della metà del suo valore iniziale. Quando il 18 maggio scorso il social network si è quotato in Borsa con un’offerta pubblica iniziale (IPO) annunciata come una delle più grandi della storia finanziaria degli Stati Uniti, le azioni sono state collocate a un prezzo iniziale di 38 dollari. Dopo un rialzo che le ha subito portate a 42 dollari, il loro valore ha iniziato a scendere. Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, per molto tempo ha spronato i suoi dipendenti a non preoccuparsi dell’andamento delle azioni, ma a concentrarsi su nuove idee utili per sviluppare il social network. Ma il valore sempre più basso delle azioni l’ha costretto ad affrontare la questione con i suoi dipendenti. Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, in una riunione aziendale ha ammesso che è “doloroso” vedere che i sottoscrittori continuano a disinvestire i loro capitali e sembra che siano rimasti in pochi a credere nelle azioni di Facebook.", "target": "Facebook ha dimezzato il suo valore in Borsa. Da ieri i primi sottoscrittori hanno iniziato a liberarsi delle azioni, mentre i dipendenti fino alla fine dell'anno possono solo stare a guardare."} {"source": "La CNN ha ripreso in questi giorni un video sul relitto della nave Costa Concordia pubblicato a maggio dal Team BlackSheep, un gruppo di videoamatori americani che produce brevi filmati con la particolarità che vengono girati con una telecamera installata su un drone volante. Benchè le immagini risalgano a quattro mesi fa, nel frattempo la situazione non sembra essere cambiata molto, almeno dall’esterno: la rimozione del relitto dalla costa dell’isola del Giglio era stata prevista entro l’estate del 2013, ma c’è la possibilità che non venga realizzata prima del 2014. Tutti i video girati in Italia dal Team BlackSheep sono visibili qui, sul canale Youtube del gruppo.", "target": "La Costa Concordia vista da un drone – video. Le spettacolari immagini del relitto visto molto da vicino, realizzate lo scorso maggio."} {"source": "Burger King ha sperimentato negli Stati Uniti una breve pubblicità di 15 secondi fatta apposta per attivare l’assistente personale di Google sui telefoni Android e sul dispositivo per la casa Google Home. L’iniziativa è rapidamente sfuggita di mano all’azienda, che ha ricevuto molte critiche per avere creato uno spot invasivo e che ha anche comportato una discutibile modifica di una voce di Wikipedia. Nella pubblicità, un impiegato del fast food mostra alla telecamera un Whopper – l’hamburger più conosciuto di Burger King – dicendo di non avere abbastanza tempo per descriverne tutte le caratteristiche, ma di avere un’idea per risolvere il problema. Si avvicina alla telecamera e dice: “Ok Google, che cos’è l’hamburger Whopper?”. La strana richiesta con “Ok Google” all’inizio è stata pensata per sfruttare il comando che attiva l’assistente vocale di Google, immaginando di attirare l’attenzione degli spettatori davanti alla televisione con un dispositivo Android o Google Home. Quando sente una domanda di questo tipo, l’assistente vocale risponde di solito leggendo le prime righe di una voce di Wikipedia in tema. Stando alle ricerche effettuate da The Verge, quella della versione inglese sul Whopper sarebbe stata modificata direttamente da Burger King per renderla più piacevole ed efficace, dal punto di vista promozionale, rispetto a com’era in origine. La descrizione del Whopper su Wikipedia era rimasta tale e quale per quasi dieci anni:", "target": "Ok Google, Burger King ha esagerato. Uno spot televisivo attivava l'assistente vocale su Android e gli faceva leggere la descrizione di un suo panino su una voce di Wikipedia modificata apposta."} {"source": "Liberty Reserve, un servizio online per effettuare transazioni economiche in tutto il mondo, è stato chiuso e il suo fondatore è stato accusato di riciclaggio di denaro da un procuratore degli Stati Uniti di New York. Secondo l’accusa, nei suoi anni di esistenza il sistema avrebbe consentito di effettuare transazioni per traffici spesso illeciti per un valore che supera i 6 miliardi di dollari. Il sito principale di Liberty Reserve non è più accessibile e, oltre al suo fondatore Arthur Budovsky, ci sono altre sei persone accusate di avere gestito le attività illecite del sistema. Secondo le autorità statunitensi, potrebbe trattarsi del più grande caso di riciclaggio internazionale di denaro mai perseguito dagli Stati Uniti. La sede di Liberty Reserve era in Costa Rica. Il servizio consentiva ai suoi iscritti di depositare e trasferire denaro ad altre persone richiedendo pochissimi dettagli per la loro identificazione: erano sufficienti nome, data di nascita e un indirizzo email. Il sito non aveva alcun sistema di verifica dell’identità di chi trasferiva denaro, né di chi lo riceveva. Erano consentite diverse modalità per effettuare le transazioni, sia tramite l’appoggio di conti correnti su banche tradizionali, sia con l’utilizzo di carte di credito e prepagate.", "target": "Il caso Liberty Reserve. Un controverso servizio per scambiarsi soldi online è stato chiuso: secondo l'accusa è il più grande caso di riciclaggio internazionale nella storia degli Stati Uniti."} {"source": "I realizzatori dei Simpson, durante l’ultima puntata andata in onda negli Stati Uniti, hanno dedicato un tributo alle persone uccise nella sede del settimanale satirico francese Charlie Hebdo, a Parigi: alla fine della puntata è apparsa Maggie, la più piccola della famiglia Simpson, con in mano una bandiera nera con la scritta Je Suis Charlie. L’immagine di Maggie era ispirata al famoso quadro del pittore francese Eugène Delacroix, La Libertà che guida il popolo.", "target": "Il tributo dei Simpson per Charlie Hebdo. Con Maggie e una bandiera con scritto \"Je Suis Charlie\", come nel famoso dipinto \"La Libertà che guida il popolo\" di Eugène Delacroix."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.923 casi positivi da coronavirus e 69 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.799 (71 in meno di ieri), di cui 564 nei reparti di terapia intensiva (1 in più di ieri) e 4.235 negli altri reparti (72 in meno di ieri). Sono stati analizzati 131.582 tamponi molecolari e 170.398 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 4,35 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,12 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 4.720 e i morti 71. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (877), Veneto (705), Lombardia (655), Campania (634), Toscana (408).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 8 settembre."} {"source": "L’Espresso ha pubblicato alcuni passaggi del verbale di una riunione che si tenne l’1 febbraio 2018 relativa al ponte Morandi di Genova. La riunione era stata convocata affinché il Provveditorato alle opere pubbliche di Genova potesse dare il suo parere obbligatorio sul progetto di ristrutturazione per il ponte presentato da Autostrade per l’Italia, la società che ha in gestione il tratto autostradale che include anche il viadotto. Il verbale dell’incontro, scrive l’Espresso, smentisce quanto la società Autostrade continua a dichiarare sull’imprevedibilità del disastro (qui e qui, per esempio): si riconosceva infatti la corrosione alle pile 9 (quella crollata) e 10, che aveva provocato una riduzione fino al 20 per cento dei cavi metallici interni agli stralli. Nonostante questo, aggiunge l’Espresso, né il ministero (anch’esso presente alla riunione) né la società concessionaria chiesero di ridurre il traffico sul ponte, come si sarebbe dovuto fare in queste circostanze. La strage del ponte Morandi a Genova non può essere una sorpresa. Il ministero delle Infrastrutture, la Direzione generale per la vigilanza sulle concessionarie autostradali a Roma e il Provveditorato per le opere pubbliche di Piemonte-Valle d’Aosta-Liguria a Genova, insieme con Autostrade per l’Italia della famiglia Benetton, conoscevano perfettamente la gravità del degrado del viadotto collassato la mattina di martedì 14 agosto, provocando la morte di 43 persone.", "target": "Il governo e Autostrade sapevano del problema al ponte Morandi, dice l’Espresso. È scritto nel verbale di una riunione che si tenne l'1 febbraio; ma scelsero comunque di non limitare il traffico."} {"source": "La Corte d’Appello dell’Aquila ha assolto sei dei sette membri della Commissione Grandi rischi (e alleviato la pena per il restante) condannati in primo grado a 6 anni per omicidio e lesioni colpose per avere rassicurato la popolazione e sottovalutato il rischio sismico pochi giorni prima del terremoto dell’Aqulia del 6 aprile 2009. Le condanne di primo grado avevano fatto molto discutere: i giudici avevano stabilito che i componenti della Commissione avevano dato informazioni carenti e contraddittorie. Le persone assolte sono Giulio Selvaggi, Franco Baberi, Enzo Boschi, Mauro Dolce, Claudio Eva, Michele Calvi, mentre Bernardo De Bernardinis è stato condannato a due anni (con pena sospesa) con riferimento ad alcune delle persone morte a causa del terremoto e assolto per altre. Per questo motivo gli è stata ridotta la pena. Benché non siano ancora note le motivazioni della sentenza, è bene ricordare che il tema in questione è il “rischio sismico” e non il “pericolo sismico”. Il “pericolo sismico” indica la probabilità che un determinato evento si verifichi in un certo posto entro un determinato periodo di tempi, il “rischio sismico” indica invece la stima economica delle perdite nel caso di un terremoto in un determinato tempo e punto nello spazio. Le mappe colorate che siamo abituate a vedere sui terremoti indicano il pericolo sismico, mentre il rischio in sostanza dipende da ciò che è costruito sopra le zone indicate dalle mappe.", "target": "La Commissione Grandi rischi per il terremoto all’Aquila è stata assolta. Sei dei suoi sette membri giudicati innocenti in appello, l'altro ha ricevuto pene più lievi: in primo grado erano stati condannati a 6 anni."} {"source": "La legge sulle intercettazioni attualmente in discussione al Senato opera precisamente all’intersezione dei due punti qualificanti del Piano di Rinascita Democratica elaborato trent’anni fa in seno alla Loggia massonica P2: il controllo dei mezzi di comunicazione di massa e l’addomesticamento della magistratura. Non a torto, in quel tempo, erano stati individuati proprio in questi due interventi decisivi sulla vita pubblica (oltre che nella delegittimazione del sindacato, che purtroppo è in parte avvenuta anche motu proprio) i più formidabili fattori potenziali di instabilità per i governi a venire (non colpisce dunque che altri punti del piano, quali l’abolizione delle province e la riduzione del numero dei parlamentari, siano stati rimandati a tempi migliori). Le goffaggini e le incertezze che accompagnano l’iter di questo esiziale provvedimento denotano da un lato l’imperizia dei proponenti, dall’altro le esitazioni che l’accompagnano perfino all’interno della maggioranza di governo. Sembra che il terreno, a differenza di quanto è avvenuto per altri mutamenti introdotti con subdolo tempismo, non sia stato ancora adeguatamente preparato nella cosiddetta “società civile”, e che d’altra parte l’ormai impellente necessità di evitare altri danni contingenti consigli poca ponderazione e molta fretta.", "target": "Cosa ci insegna la Grecia. La storia e la poesia della penisola vicina ci dicono un po' di cose su come stiamo messi, scrive un dotto ellenista."} {"source": "La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per Calogero Mannino, più volte ministro della Democrazia Cristiana tra gli anni Ottanta e Novanta, che era imputato in uno dei più importanti processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia per il reato di “violenza o minaccia a un corpo politico”. Mannino era stato assolto in primo grado nel 2015 «per non avere commesso il fatto», poi nel luglio del 2019 la Corte d’Appello aveva confermato l’assoluzione. Mannino era accusato di aver dato il primo suggerimento ad alcuni ufficiali dei carabinieri per «trattare» con il clan mafioso dei Corleonesi, avviando così la presunta trattativa.", "target": "La Corte di Cassazione ha confermato l’assoluzione per l’ex ministro Calogero Mannino in uno dei processi sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia."} {"source": "È stato diffuso un nuovo trailer di Ave, Cesare! (Hail, Caesar!), il nuovo film di Joel ed Ethan Coen con George Clooney, Josh Brolin, Scarlett Johansson, Channing Tatum, Ralph Fiennes, Dolph Lundgren, Jonah Hill, Christopher Lambert, Tilda Swinton e Frances McDormand. Il film è ambientato negli anni Cinquanta e racconta la storia di Eddie Mannix (Brolin), un impiegato (“fixer”) nell’industria cinematografica di Hollywood che deve risolvere situazioni problematiche durante la realizzazione di un film sull’antica Roma. L’idea era venuta ai Coen nel 2004, ma ci sono voluti quasi dieci anni prima che diventasse qualcosa di concreto. Lo sviluppo del film è iniziato nel maggio del 2014, ma per vederlo nei cinema occorrerà attendere il 10 marzo 2016. Il primo trailer si può vedere qui.", "target": "Il nuovo trailer di “Ave, Cesare!”, dei fratelli Coen. Ha un cast incredibile ed esce il prossimo 10 marzo."} {"source": "Siccome ci è nota e familiare la sensazione di smarrimento di quando si torna dal quieto isolamento delle vacanze e si cerca di rimettersi in pari col resto del mondo, notizie comprese, abbiamo preparato questa lista per chi è stato in giro nella settimana di Ferragosto e torna oggi alla città, al lavoro, a studiare. Che cosa vi siete persi questa settimana: le notizie ma anche semplicemente cose di cui si è discusso. Coi link per approfondire quello che vi interessa di più. Prego. Iraq e Stato Islamico Il primo ministro dell’Iraq, Nuri al-Maliki, ha ritirato la sua candidatura per formare un nuovo governo esprimendosi in favore di un altro esponente del suo partito, lo sciita Haider al-Abadi. Maliki era primo ministro dal 2006 e sembrava deciso a non mollare il suo incarico: nelle ultime settimane, tuttavia, aveva perso l’appoggio di tutti i suoi ex alleati a causa soprattutto della sua incapacità di gestire la recente avanzata nel nord dell’Iraq dello Stato Islamico, gruppo estremista sunnita prima conosciuto come ISIS.", "target": "Cosa vi siete persi. Riassunto delle notizie della settimana scorsa, in ordine, per chi torna oggi dalle vacanze."} {"source": "Sabato il candidato alle primarie del Partito Democratico Luca Zingaretti, favorito nei sondaggi, si è difeso dalle critiche di chi sostiene che voglia provare ad allearsi con il Movimento 5 Stelle. In un post su Facebook, Zingaretti ha scritto: Ho detto fino alla noia che non ho alcuna intenzione di allearmi con il Movimento 5 Stelle. Ritornare in maniera isterica e ossessiva ogni volta su questo tema è segno della debolezza di chi non sa dire nulla di positivo su se stesso e ha come unica arma parlare male degli altri.", "target": "Zingaretti dice di non volersi alleare con il M5S. Lo ha ribadito dopo che un'intervista del suo braccio destro aveva lasciato intendere il contrario, aprendo un dibattito interno al PD."} {"source": "Martedì 8 ottobre l’autorità antitrust ha avviato un procedimento di incompatibilità per Vincenzo De Luca, contestandogli il doppio incarico di sindaco e sottosegretario. De Luca è stato eletto sindaco di Salerno il 20 maggio 2011 con il centrosinistra: è il suo quarto mandato. Il 2 maggio 2013 De Luca è stato nominato viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti del governo Letta, senza mai però ricevere le deleghe (per questo l’Antitrust lo definisce sottosegretario: la questione è più lunga, ci arriviamo). L’Antitrust ha avviato il suo procedimento in base a due principali violazioni. La prima riguarda la legge n. 215 del 20 luglio 2004 (la cosiddetta legge Frattini sul conflitto d’interesse), in cui agli articoli 1 e 2 si dice che", "target": "Il doppio incarico di Vincenzo De Luca. È sindaco di Salerno e viceministro – senza deleghe – del governo Letta: l'Antitrust ha aperto un procedimento, lui non vuole dimettersi."} {"source": "James Cameron ha diretto due film negli ultimi vent’anni: Titanic e Avatar, uscito in Italia nel gennaio 2010. Avatar è il film che nella storia del cinema ha incassato di più, Titanic il secondo. Titanic, che ha quasi vent’anni, è un film ancora molto ricordato e citato; Avatar, invece, ce lo siamo un po’ dimenticato, non ha lasciato dibattiti o citazioni memorabili, non ci sono – o almeno non sono molto seguite – riunioni annuali di fan, non è pieno di gente che si è messa a imparare la lingua del film o a studiarne la flora e la fauna (qualcuno c’è sempre in realtà). Insomma, sette anni dopo Avatar non sembra aver trovato un suo posto rilevante nella cultura popolare contemporanea, se non per la questione degli incassi: e anche per questo sembrano pochi quelli che non vedono l’ora che ne escano dei sequel. Sempre che sappiano che ci saranno, questi sequel: saranno quattro e arriveranno nel 2020, nel 2021, nel 2024 e nel 2025. Si sa da aprile che i quattro sequel di Avatar usciranno tra il 2020 e il 2025, ma se ne è parlato poco: la notizia, comunicata con un post sulla pagina Facebook ufficiale di Avatar, ha avuto meno di 9mila “mi piace” (e faccine, e cuoricini vari) e meno di tremila condivisioni. Per fare un paragone con qualcosa di recente, il nuovo trailer di Game of Thrones pubblicato sulla pagina Facebook della serie, e poi su Twitter e YouTube, ha per ora 655mila “mi piace” e più di 500mila condivisioni. Eppure la pagina Facebook di Avatar piace a quasi 47 milioni di persone; per farvi un’idea, quella di Game of Thrones a 20 milioni e quella di Star Wars a 18 milioni. Vuol dire che quando uscì Avatar molti misero mi piace sulla pagina, ma ora se ne fregano.", "target": "Anche a voi non importa niente dei sequel di “Avatar”? perché ci siamo dimenticati – e forse è normale – del film che ha incassato di più nella storia del cinema."} {"source": "L’ultimo a essere arrestato è stato Raffaele Mauriello, detto ’o chiatto, uno dei killer della camorra considerati più spietati e pericolosi. È successo a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, il 14 agosto. La notizia è stata diffusa soltanto giovedì 26 agosto. Mauriello era latitante da tre anni. Nei suoi confronti era stato emesso un mandato di cattura per omicidio, associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Come lui molti altri latitanti italiani, non solo di camorra e ‘ndrangheta, vivono a Dubai perché lì si sentono al sicuro: fra di loro ci sono anche l’ex deputato Amedeo Matacena e il cognato di Gianfranco Fini, Giancarlo Tulliani. Tra Emirati Arabi Uniti e Italia non c’era mai stata, infatti, grande collaborazione in materia di estradizioni. Nel 2015 tra i due paesi era stato firmato un trattato di estradizione e di mutua assistenza giudiziaria, ratificato dal Parlamento italiano ma mai messo realmente in pratica dal ministero della Giustizia degli Emirati Arabi Uniti. Ora però sembra che i problemi siano stati superati e che si sia giunti ad accordi “tecnici” che facilitano l’applicazione del trattato. È per questo che in pochi giorni sono stati arrestati due latitanti di grande spessore.", "target": "Nelle ultime settimane ci sono stati molti arresti di capi della camorra. I più eclatanti sono avvenuti a Dubai, una città che fino a poco fa era considerata un rifugio sicuro per camorristi di primo piano."} {"source": "Aggiornamento delle 19:00 Nel corso di una conferenza stampa da poco conclusa, il capogruppo di Futuro e Libertà, Italo Bocchino, ha criticato la scelta del ministro Franco Frattini di riferire nell’aula del Senato sulla vicenda della casa di Montecarlo: «Silvio Berlusconi è il mandante di questa azione di dossieraggio, il manovale è Valter Lavitola». Bocchino ha detto che l’operazione sarebbe stata messa in piedi per distrarre l’opinione pubblica da quanto sta accadendo con le inchieste di Milano che interessano il presidente del consiglio. Secondo i parlamentari di Futuro e Libertà che hanno partecipato alla conferenza stampa, le conferme arrivate da Santa Lucia sulla casa di Montecarlo e su Tulliani non cambiano quanto la procura di Roma aveva già appresto verso la fine dell’estate, chiedendo poi l’archiviazione delle indagini su Gianfranco Fini nel mese di ottobre. — —– —", "target": "A che punto è quindi l’affare Tulliani. Con un intervento tempestivo, il ministro Frattini ha confermato l'autenticità del documento che certifica la proprietà della casa di Montecarlo."} {"source": "Il 29 dicembre 2011 la giunta comunale di Genova ha approvato una delibera che contiene le disposizioni amministrative per la costruzione di una moschea nella città. Il progetto è sostenuto da anni dal sindaco Marta Vincenzi ha una lunga storia e ha portato a diverse contrapposizioni politiche, anche all’interno della maggioranza di centrosinistra. Il sito previsto per la costruzione della moschea è in via Bartolomeo Bianco e si trova in una zona estremamente periferica, a nordovest del Porto Antico, nel quartiere del Lagaccio, a circa un chilometro in linea d’aria dalla stazione ferroviaria di Porta Principe. La costruzione della moschea, secondo quanto ha detto al Secolo XIX l’assessore comunale alla cultura Andrea Ranieri, non era all’ordine del giorno, fatto che insieme alla data di approvazione ha suscitato le proteste dell’opposizione, secondo cui la giunta ha approvato il provvedimento in un momento di scarsa attenzione dell’opinione pubblica. Secondo quanto dice l’edizione genovese di Repubblica, l’opposizione al progetto non viene solo dalla Lega Nord, ma anche dall’Italia dei Valori, alleata del PD in consiglio comunale, che si sarebbe espressa contro il progetto anche dopo l’ultimo voto della giunta attraverso il coordinatore ligure dell’IdV, il deputato Giovanni Paladini. L’IdV non opporrebbe obiezioni di principio alla costruzione di una moschea, ma alla sua collocazione.", "target": "La questione della moschea di Genova. La giunta di centrosinistra ha approvato le linee di indirizzo per la costruzione: il sindaco è molto favorevole, l'IdV non è d'accordo, la Lega fa le barricate."} {"source": "L’azienda tecnologica cinese Huawei ha fatto sapere che venderà Honor, il marchio creato nel 2013 attraverso il quale vendeva smartphone di bassa e media gamma. Ad acquistare e controllare il marchio sarà Shenzhen Zhixin New Information Technology, un consorzio cinese di nuova creazione, con diversi legami con il governo del paese. Huawei ha fatto sapere che la decisione è stata presa per via delle difficoltà che i dispositivi Honor (che usano tecnologia Huawei) avevano nell’essere aggiornati e funzionanti al meglio, in conseguenza delle sanzioni decise negli Stati Uniti nei confronti di Huawei. Al momento non è noto a quanto sarà venduto il marchio Honor. – Leggi anche: Huawei è in difficoltà sul 5G?", "target": "Huawei venderà il suo marchio Honor."} {"source": "Alle prossime elezioni del 4 marzo anche gli italiani residenti all’estero – o temporaneamente residenti all’estero – potranno votare, ma non è una procedura semplice: ci sono buste da ricevere, schede da compilare e imbustare di nuovo. E chi si trova all’estero dovrà imparare un altro sistema di voto, poiché fuori dall’Italia non si utilizza il Rosatellum, la nuova legge elettorale approvata lo scorso autunno (qui le istruzioni su come si vota con questo sistema), ma si usa ancora il metodo del 2001, introdotto al tempo del governo Berlusconi con la cosiddetta legge Tremaglia. Ecco una breve guida per orientarvi. Chi può votare all’estero? Possono votare dall’estero tutti gli italiani maggiorenni iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE): circa 4 milioni di persone, sui 5 milioni iscritti in totale all’AIRE. Possono farlo anche gli italiani residenti temporaneamente all’estero, cioè coloro che si trovano all’estero per motivi di studio o di lavoro per un tempo non inferiore ai tre mesi. Chi avesse voluto utilizzare questa opzione avrebbe dovuto farne richiesta entro il 31 gennaio al comune nelle cui liste elettorali risultava iscritto. Per gli italiani residenti all’estero esiste anche la possibilità di votare in Italia, sempre nel comune nelle cui liste elettorali si risulta iscritti, ma la richiesta avrebbe dovuto pervenire al consolato italiano di riferimento entro l’8 gennaio 2018.", "target": "Come si vota dall’estero? breve guida al voto per quegli italiani che magari hanno studiato per bene il Rosatellum e poi hanno scoperto che voteranno con un sistema completamente diverso."} {"source": "Oltre alle terminologie da aggressione fisica (Libero ci aggiunge anche un ritratto “ospedaliero” di Berlusconi), c’è un grande uso del termine “valanga” nei titoli delle prime pagine sui referendum. Per il Giornale “Ha vinto la paura”, mentre altre notizie affiorano soprattutto sulla stampa locale. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le prime pagine di oggi. Botta, sberle, schiaffo, colpo: le sintesi del voto sono piuttosto violente."} {"source": "Negli ultimi giorni l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha iniziato a diffondere le prime valutazioni sull’efficacia della campagna vaccinale contro il coronavirus in Italia. Non è stato ancora pubblicato uno studio approfondito, come in altri paesi, ma sono disponibili alcune considerazioni basate sulla correlazione tra i ritmi di somministrazione e l’andamento dei contagi rilevati nelle prime categorie vaccinate, cioè gli operatori sanitari e le persone con più di 80 anni. Cercare di capire gli effetti della vaccinazione di massa è importante perché con la possibile riduzione dei nuovi contagi e dei ricoveri il governo potrà valutare misure di prevenzione meno restrittive rispetto alle chiusure decise finora. Anche in altri paesi, come nel Regno Unito, ci si sta chiedendo quali siano i criteri più adatti per verificare gli effetti delle vaccinazioni su milioni di persone: i dati che finora si sono dimostrati più sicuri sono l’andamento dei ricoveri, dei decessi e dei nuovi contagi relativi alle categorie già vaccinate. Serve attenzione, però, perché l’inizio delle somministrazioni ha portato nuovi problemi nel monitoraggio quotidiano dell’epidemia.", "target": "I dati utili per valutare l’efficacia della campagna vaccinale. Sono soprattutto i nuovi ricoveri, perché i numeri dei contagi hanno ancora molti problemi."} {"source": "Fino al 15 novembre 2015 gli spazi di Forma Meravigli, a Milano, ospitano la mostra La vera Italia? Due inchieste di Pier Paolo Pasolini. La lunga strada di sabbia – Comizi d’amore, prodotta da Forma in collaborazione con la Cineteca di Bologna e a cura di Alessandra Mauro. La mostra racconta due grandi inchieste sui cambiamenti dell’Italia realizzate da Pasolini tra il dopoguerra e il boom economico: La lunga strada di sabbia, pubblicata sulla rivista Successo nel 1959, realizzata percorrendo tutta la costa italiana da Nord a Sud con una Fiat Millecento per raccontare le vacanze degli italiani, e Comizi d’amore, un’inchiesta sugli italiani e il loro rapporto con la sessualità e l’amore del 1963 da cui sarà tratto poi un film omonimo. La mostra raccoglie fotografie di scena di Comizi d’amore, realizzate da Angelo Novi e Mario Dondero, e quelle che, a trent’anni di distanza da La lunga strada di sabbia, il fotografo francese Philippe Séclier ha scattato ripercorrendo l’itinerario di Pasolini. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Due inchieste di Pasolini in mostra a Milano. Le foto di scena di \"Comizi d’amore\" e \"La lunga strada di sabbia\", esposte negli spazi di Forma Meravigli."} {"source": "Lo stabilimento Ferrero di Villers-Ecalles, che si trova a circa 150 chilometri a nord-est di Parigi ed è la più grande fabbrica di Nutella e Kinder Bueno al mondo, è in sciopero dalla notte tra lunedì e martedì scorsi, da quasi una settimana: 160 dei 400 impiegati bloccano l’accesso e chiedono un aumento di salario e nuovi investimenti, ha spiegato Fabrice Canchel, segretario del sindacato Force Ouvrière, all’agenzia di stampa Agence-France Presse. Canchel ha aggiunto che da martedì «la produzione di Kinder Bueno si è fermata completamente. Delle quattro catene dedicate alla produzione di Nutella, è operativa soltanto una, al 20 per cento della sua capacità». L’azienda produce ogni giorno 600 mila barattoli di Nutella. Gli operai protestano in particolare perché nell’annuale rinegoziazione dei salari, i dirigenti di Ferrero avevano proposto 30 euro lordi in più al mese a fronte della richiesta di un aumento del 4,5 per cento dello stipendio generale più un premio di 900 euro per operai, tecnici e supervisori. Chiedono anche investimenti per migliorare i macchinari: «la linea su cui si fabbrica il Kinder Bueno ha 30 anni – spiega sempre Canchel – Funziona molto molto male». I dirigenti hanno definito il blocco dell’azienda «illegale» dicendo di vedersi «costretti a mettere in atto un ordine del tribunale per sbloccare l’accesso allo stabilimento», che prevede una sanzione di mille euro all’ora per chiunque blocchi l’accesso alla fabbrica; hanno comunque detto di essere disposti a collaborare e a riaprire i negoziati sindacali.", "target": "La più grande fabbrica di Nutella al mondo, che si trova in Francia, è in sciopero da sei giorni."} {"source": "Fino al 13 aprile la Fondazione Sozzani in 10 Corso Como a Milano ospita la mostra “Antonio Lopez, drawings and photographs“, dedicata a uno dei più famosi e rivoluzionari illustratori di moda degni anni Sessanta, Settanta e Ottanta. Prima che le pubblicità e i servizi di moda – cioè quelli in cui vengono mostrati i vestiti – fossero realizzati interamente con le fotografie, i giornali e le grandi aziende di abbigliamento li mostravano anche attraverso illustrazioni e disegni (proprio come ha provato a fare Vogue Italia nel suo numero di gennaio, in nome della sostenibilità ambientale): da qui è facile capire l’importanza di Antonio Lopez, che per tre decenni fu uno dei disegnatori più richiesti e ammirati e lavorò per Vogue, il New York Times, Harper’s Bazaar, la rivista di Andy Warhol The Interview, Karl Lagerfeld, Versace, Missoni e molti altri. Lopez era nato nel 1943 a Porto Rico e si era trasferito da bambino negli Stati Uniti, dove suo padre lavorava in una fabbrica di manichini e la madre come sarta. Da adolescente studiò moda al Fashion Institute of Technology di New York, dove incontrò Juan Ramos, anche lui portoricano, che sarebbe diventato suo compagno nel lavoro e per alcuni anni anche nella vita. Mentre ancora studiava, Ramos iniziò a disegnare illustrazioni di moda per la rivista Women Wear Daily: erano schizzi tradizionali, con figurine sottili e allungate come si faceva all’epoca, in uno stile diversissimo da quello che sarebbe diventato il suo e che si delineò nel 1963, quando Lopez accettò un incarico dal New York Times. I suoi disegni si riempirono allora di colore, vitalità e provocazione: «Quando arrivai nel mondo della moda, l’illustrazione era un’arte morta, davvero noiosa, una roba da catalogo, molto Wasp. Io le feci una trasfusione», spiegò nel 1982 alla rivista People.", "target": "Antonio Lopez rivoluzionò le illustrazioni di moda. Negli anni '60 erano un modo fondamentale di raccontare i vestiti, come spiega una mostra a Milano."} {"source": "Wikipedia, la più grande e conosciuta enciclopedia online, è online da vent’anni. Esiste infatti, come sito internet, dal 15 gennaio 2001, quando i suoi due fondatori – Jimmy Wales e Larry Sanger – la aprirono agli utenti, pochi giorni dopo averne registrato il dominio e individuato il nome, unendo le parole “wiki” ed “enciclopedia”. Nella prima c’era la spiegazione della sua struttura, nella seconda la sua immensa ambizione di creare un archivio globale e in costante aggiornamento di “sapere condiviso”. In effetti la ragione del suo successo sta nel fatto che gli utenti decisero, da subito, di collaborare. La storia di Wikipedia è legata a quella di un altro sito, Bomis.com, che Wales (studente di finanza) aveva fondato nel 1996, senza Sanger (studente di filosofia). Il sito, che la pagina italiana di Wikipedia descrive come “un portale di ricerca per musica pop”, era una sorta di indice di pagine web e informazioni di vario tipo, che tra le altre cose offriva fotografie erotiche e pornografiche (anche se Wales ha più volte minimizzato l’importanza di quella sezione). Bomis.com, comunque, aveva una peculiarità: gli utenti, se volevano, potevano contribuire ad arricchirne gli elenchi.", "target": "L’inizio di Wikipedia. Andò online il 15 gennaio di vent'anni fa, quando internet era tutt'altra cosa, ma ha mantenuto molte delle sue promesse (e non era facile)."} {"source": "Praticamente in ogni istante c’è un fulmine che dal cielo si scarica a terra, o che si verifica nell’atmosfera passando da una nuvola all’altra. Tenere traccia di tutte le scariche è impossibile, ma da tempo il loro andamento è studiato con satelliti e altri sistemi di rilevazione per capire dove si concentrano, in quali periodi dell’anno e se possono causare contrattempi ai sistemi di comunicazione o ad altre infrastrutture. I sistemi per tenere i fulmini sotto controllo sono costosi, ma da qualche tempo un ambizioso progetto che si chiama “Blitzortung.org” confida di risolvere il problema, creando una rete di rilevazione distribuita sul territorio con rilevatori a basso costo, il cui prezzo non supera i 200 euro.", "target": "La mappa di dove cadono i fulmini, ora. Realizzata dal progetto “Blitzortung.org”, che vuole costruire un sistema di rilevazione a basso costo in tutto il mondo."} {"source": "Le prossime settimane saranno molto importanti per la Grecia, un paese che si trova in una grave crisi finanziaria e dove il nuovo governo di sinistra radicale guidato da Alexis Tsipras ha rifiutato ulteriori aiuti da parte della Troika, il gruppo formato da Banca Centrale Europea, Fondo Monetario Internazionale e Commissione Europea che fino ad oggi ha garantito al paese i prestiti necessari a mantenere in piedi il governo. Attualmente il governo greco sta trattando per cercare di ottenere condizioni migliori per il pagamento dei debiti che ha già contratto con la Troika, ma i tempi sono piuttosto stretti e ci sono una serie di scadenze che il paese dovrà affrontare molto presto. 11 febbraio La prossima settimana la Banca Centrale Europea ha annunciato che rimuoverà una deroga introdotta nel 2010 che permetteva alle banche greche di prelevare liquidità (cioè denaro “contante”) dalla BCE dando in cambio come garanzia i titoli di stato greci, di cui le banche del paese sono piene. Di solito la BCE accetta come garanzia solo quei titoli di stato che sono classificati come “investment grade“, cioè affidabili. I titoli di stato greci non sono considerati affidabili, ma la BCE ha finora fatto un’eccezione in cambio di una serie di riforme e di operazioni di risanamento dei conti pubblici compiute dal governo greco.", "target": "Quanto tempo resta alla Grecia? non molto, si deve accordare sul debito pubblico altrimenti si troverà senza un soldo: tutte le scadenze da qui a fine maggio."} {"source": "Silvio Berlusconi ha dato a Francesco Verderami un’intervista pubblicata sabato sul Corriere della Sera, lunga e dai toni molto equilibrati e “istituzionali”: analizzando la vittoria di Trump senza mostrarne grandi simpatie, prendendo le distanze dalla destra, spiegando le ragioni tecniche e di analisi del quadro sociale e politico per cui sta predicando la vittoria del No al referendum costituzionale, riflettendo sul futuro successivo come uno che intenda farne politicamente parte. Presidente Berlusconi, perché secondo lei negli Stati Uniti ha vinto Trump: è stato un voto contro l’establishment rappresentato dalla Clinton? Un giudizio negativo sulla presidenza Obama? Una reazione al processo di globalizzazione, indicato come causa dell’impoverimento degli americani? «Sono convinto che Hillary Clinton abbia pagato il suo essere un elemento di continuità con gli otto anni di Obama e dell’establishment di Washington. Obama ha commesso molti errori, specie in politica internazionale. Dall’incoraggiamento delle cosiddette primavere arabe, all’inefficace contrasto all’integralismo islamico, fino alle controproducenti tensioni con la Russia. Ha indebolito la posizione dell’America e ha reso il mondo un luogo più instabile e pericoloso. Anche sul piano interno non credo che gli americani, soprattutto la classe media, abbiano avuto vantaggi da una politica tendenzialmente statalista». Il suo amico George W. Bush ha fatto sapere di aver votato scheda bianca alle Presidenziali. Come giudica questa sua scelta? «Capisco e rispetto le sue ragioni. Ma, conoscendolo, credo che — se servirà e gli sarà richiesto — si metterà ugualmente, con la generosità che gli è propria, a disposizione del suo Paese e del nuovo presidente».", "target": "Berlusconi su Trump, il referendum e il futuro. L'intervista al Corriere della Sera, con toni da statista e analista politico."} {"source": "L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) – quella che siamo abituati a chiamare “Antitrust” – ha annunciato sanzioni da 10 milioni di euro per HP, la multinazionale di prodotti informatici, per «pratiche ingannevoli e aggressive». HP produce stampanti e cartucce, oltre che software per i computer, e secondo l’AGCM da alcuni anni «ha introdotto in molte stampanti inkjet e laser vendute ai consumatori significative limitazioni all’utilizzo di cartucce di inchiostro/toner non originali». Le stampanti HP accettano cartucce originali e rifiutano di stampare quando riconoscono quelle «non originali o prodotte prima di una certa data». L’AGCM ha sanzionato HP per non aver adeguatamente informato i consumatori di questa limitazione, «inducendoli a ritenere di dover sostituire le cartucce di inchiostro/toner non originali per carenze o difetti di queste ultime e dunque ad utilizzare soltanto le cartucce originali HP».", "target": "L’AGCM ha multato HP per 10 milioni di euro per «pratiche ingannevoli e aggressive»."} {"source": "Da lunedì 28 giugno tutte le regioni italiane saranno in zona bianca: inclusa la Valle d’Aosta, che era l’unica ancora in zona gialla. La decisione è stata presa dal governo sulla base dei dati del monitoraggio settimanale: per passare in zona bianca è necessario infatti che le regioni abbiano un’incidenza di nuovi casi sotto la soglia di 50 contagi settimanali ogni 100mila abitanti per tre settimane consecutive. Tre settimane fa la Valle d’Aosta era stata l’unica regione a superare la soglia di 50 casi settimanali ogni 100mila abitanti, e aveva quindi dovuto aspettare una settimana in più rispetto alle altre regioni per passare in zona bianca.", "target": "Da lunedì tutta l’Italia sarà in zona bianca. Anche la Valle d'Aosta, che era rimasta l'unica regione ancora in zona gialla."} {"source": "È morto Hideo Azuma, autore di fumetti manga noto per opere come Pollon del monte Olimpo e Nanako SOS, poi diventate serie di cartoni animati molto note in Italia. Azuma aveva 69 anni e secondo il sito di news giapponese NHK soffriva da tempo di un tumore all’esofago. Secondo il suo profilo Twitter è morto il 13 ottobre in un ospedale di Tokyo, ma la notizia è stata diffusa solo oggi dai giornali giapponesi. Fumettologica ricorda che negli ultimi anni Azuma aveva pubblicato un manga di buon successo intitolato Il diario della mia scomparsa, che «racconta un periodo di particolare sconforto dell’autore ed eccessivo stress lavorativo, durante il quale decise di scomparire e vivere come un senzatetto».", "target": "È morto Hideo Azuma, autore di manga noto per “Pollon del monte Olimpo” e “Nanako SOS”."} {"source": "A Roma questa sera ci sarà uno sciopero di quattro ore dei dipendenti dell’ATAC, la società che gestisce il trasporto pubblico: inizierà alle 20.30 e terminerà 0.30. Lo sciopero è stato proclamato dal sindacato Ugl Autoferrotranvieri. Come specifica il sito di ATAC, lo sciopero riguarderà l’intera rete: bus diurni e notturni, filobus, tram, metropolitane, ferrovie regionali Termini-Centocelle, Roma-Civitacastellana Viterbo e Roma-Lido. Inoltre, durante lo sciopero «nelle stazioni metroferroviarie delle linee che resteranno, eventualmente, attive potrebbero non essere in funzione scale mobili, montascale o ascensori». Lo sciopero si svolgerà in concomitanza con la partita degli Europei di calcio Italia-Belgio, che inizierà alle 21: un orario che negli scorsi giorni ha suscitato qualche polemica. Giovedì 9 giugno il candidato a sindaco del centrosinistra, Roberto Giachetti, aveva scritto su Facebook che «questo tipo di coincidenze contribuiscono a creare un clima di odio tra gli utenti e il personale dell’ATAC. Perché i cittadini romani, direi giustamente, si sentono presi in giro da uno sciopero così “strategico”».", "target": "Lo sciopero ATAC a Roma, questa sera. I dipendenti dell'azienda dei trasporti sciopereranno dalle 20.30 alle 0.30, in concomitanza con la partita Italia-Belgio: le cose da sapere."} {"source": "Questa settimana in Italia sono stati registrati 91.942 casi di contagio da coronavirus, il 21 per cento in meno rispetto ai precedenti sette giorni, e il dato più basso da fine ottobre. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}(); I decessi legati alla COVID-19 negli ultimi sette giorni sono stati 3.354, il 6 per cento in meno rispetto alla settimana precedente, un dato in linea con l’ultimo mese.", "target": "I dati della settimana sul coronavirus in Italia. I casi sono diminuiti, i decessi meno, e il Nord Est rimane l'area con i numeri peggiori."} {"source": "Coca-Cola produce circa 200mila bottiglie di plastica al minuto destinate a diventare in breve tempo rifiuti dopo il loro utilizzo, ma per ora non ha in programma di cambiare le cose per ridurre il proprio impatto ambientale. Bea Perez, responsabile dei progetti per la sostenibilità ambientale dell’azienda, ha spiegato a BBC che le bottiglie usa e getta non saranno abbandonate perché i clienti di Coca-Cola le trovano utili e pratiche, più delle lattine e delle bottigliette di vetro. Secondo un rapporto pubblicato nel 2019 dall’organizzazione Break Free from Plastic, che si occupa di sostenibilità ambientale e di inquinamento da materie plastiche, Coca-Cola è il più grande produttore di rifiuti di plastica al mondo. La società produce l’equivalente di 3 milioni di tonnellate di involucri e contenitori in plastica all’anno, per distribuire la sua famosa bevanda gassata e quelle di altri marchi su cui ha il controllo, come Fanta e Sprite. Perez, intervistata durante il World Economic Forum di Davos, ha ammesso il problema, dicendo che Coca-Cola dovrà essere anche “parte della soluzione”.", "target": "Le persone non rinunciano alle bottiglie di plastica, dice Coca-Cola. Sono ritenute più pratiche e hanno maggiore successo, anche se sono una grande fonte di inquinamento."} {"source": "Dario Fo è stato intervistato insieme a Mika nel gennaio del 2014 alle Invasioni Barbariche, il programma su La7 condotto da Daria Bignardi. I due erano stati invitati insieme perché Mika aveva detto di essere un ammiratore di Dario Fo: aveva spiegato di aver studiato il suo lavoro, in inglese, per tredici anni, e di considerarlo un simbolo di libertà. Dario Fo, durante l’intervista, aveva a sua volta ricambiato dicendo di essere un ammiratore del cantante e facendogli molti complimenti. Durante la puntata, Mika e Dario Fo hanno cantato “The origin of love” e “Ho visto un re”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Dario Fo e Mika insieme in tv. Si stimavano molto e nel 2014 cantarono insieme \"The origin of love\" e \"Ho visto un re\"."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana c’è un po’ di tutto: Leonardo DiCaprio che parla davanti all’Assemblea generale delle Nazioni Unite, Matt Damon all’incontro annuale della Fondazione di Bill, Hillary e Chelsea Clinton, e l’ex pilota scozzese di Formula Uno Sir Jackie Stewart con un cappello scozzese – appunto – al torneo di golf della Ryder Cup. Antonio Banderas bacia un robot, Edward Norton inaugura l’ultimo tratto della High Line – il parco sopraelevato più apprezzato di New York – mentre la direttrice del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde rivaleggia in eleganza con Uma Thurman. C’è anche una foto ufficiale di Matteo Renzi e la moglie Agnese – che si trovano in viaggio negli Stati Uniti – insieme a Michelle e Barack Obama, e una di John Malkovich che fa John Malkovich, se non vi siete ancora stufati della sua faccia (noi al Post, per ora no). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Uma Thurman, il presidente del Venezuela, Leonardo DiCaprio con la barba e la redazione di Al Jazeera imbavagliata, tra chi valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "È la prima domenica d’estate e poche cose vi tratterranno a casa (i prezzi dei traghetti, forse), ma come sappiamo esiste iPad, e abbiamo visto anche alcuni workaholic (maniaci del lavoro, direbbero quelli che bastaconquesteparoleinglesi) piazzarsi col portatile al baretto della spiaggia. Per tutti quanti, al posto dei volumetti allegati coi quotidiani (salvo quello della moglie del direttore del Post, ma tanto è uscito la settimana scorsa), ecco la consueta raccolta degli articoli più letti sul Post questa settimana. 1. Come te la caveresti in terza media? Lontano dalle polemiche sulla loro utilità, le prove Invalsi delle scuole medie hanno scatenato la competitiva affermazione di sé di redattori e lettori del Post. Nei commenti sono nate discussioni ma anche umili ammissioni di errore. Se non volete scervellarvi su tutte, dite almeno a botta calda che cosa succede se addizioniamo tre numeri dispari consecutivi. 2. Le foto più belle di Peter Falk Senza nulla togliere allo sconfinato rispetto per il suo personaggio più famoso e alla geniale trovata letteraria di un eroe che si finge poco intelligente per fregare i suoi presuntuosi avversari, al Post abbiamo anche un debole per il Peter Falk di alcuni film. Così abbiamo voluto citare anche quelli, e il resto lo ha fatto Makkox. 3.«Vorrei dire una cosa a Nichi» Il direttore è andato a Bagnacavallo in Romagna, invitato a una conversazione con Massimo D’Alema su qualunque cosa. E così gli ha fatto dire dei suoi dubbi sulle velleità di leadership di Nichi Vendola – cosa che ha agitato segreterie e redazioni nel giro di poche ore – ma anche di quando disegnò una svastica e del suo rapporto con la propria immagine di antipatico. 4.I soldi dell’Università Filippomaria Pontani è uno dei collaboratori del Post più speciali. Insegna Filologia classica all’Università di Venezia, sa una montagna di cose e molte parole difficili che usa con sprezzo della nostra ignoranza, o forse per ridurla, e ha raccontato finora storie che andavano dalla Libia all’arte contemporanea, al movimento antagonista e alle questioni dell’università. E questa settimana si è occupato della seconda e della quarta in questo elenco, muovendo come sempre attenzioni e riflessioni. 5.Le foto di mercoledì alla Camera Quelli delle sedute parlamentari sono album fotografici che con l’aiuto del fotografo Mauro Scrobogna sono diventati un modo che al Post troviamo ogni volta efficace per raccontare un pezzo della vita politica italiana. È vero che una certa perdita di compostezza dei protagonisti attuali aiuta, ma questa volta si registrano in particolare due tra loro diversissime pose di Pierluigi Bresani e Maria Grazia Siliquini difficilmente dimenticabili. 6.Cosa dice il romanzo Bisignani Si possono leggere le interecettazioni – genere stagionale, che prospera soprattutto d’estate – come un feuilleton da rotocalco, divertendosene o indignandosi. O si possono anche non leggere. E infine, come ci pare interessante, si possono leggere e provare a capire aspetti maggiori e laterali di quello che ci sta succedendo. 7.Il nuovo Caterpillar Della radio non parla mai nessuno, o quasi. E ci sono programmi, come Caterpillar, che sono seguiti da molte centinaia di migliaia di persone, più di certi programmi televisivi. In più, si tratta di un programma che ormai è un pezzo della storia della radio nazionale, e uno di quella minoranza che cerca di mettere dei contenuti nel “flusso” delle parole, di raccontare delle cose. Che ci siano cambiamenti, e riconoscimenti, vale la pena raccontarlo, come si è dimostrato anche stavolta. 8.Le vite dei gemelli siamesi Giovanni Zagni, che in queste cose è molto bravo, si è letto un lungo articolo del New York Times magazine, ha fatto altre ricerche, e ha messo insieme un racconto molto ricco di una condizione straordinaria e affascinante sia in termini medici che letterari. 9.La Biennale, l’arte, e il resto Doppio lavoro per Pontani, questa settimana. È andato alla Biennale d’arte di Venezia – poca strada, nel suo caso – e ha spiegato cosa gli piaceva e cosa no, ma soprattutto, ha cercato di spiegare perché, e come era fatto, quel che gli piaceva o no. 10.Il treno che non fa fermate E quando i commentatori si mettono a discutere su questioni di scienza e concretezza piuttosto che sulle parole di Di Pietro, è sempre meglio e dà parecchie soddisfazioni. In questo caso, poi, l’ipotesi di scendere dal treno in corsa contiene anche delle implicazioni cinematografiche piuttosto magnetiche.", "target": "Sunday Post. Le cose più lette e discusse sul Post questa settimana."} {"source": "È stato indetto per domani, venerdì 2 ottobre, uno sciopero dell’ATAC, l’azienda di trasporto pubblico locale di Roma. Lo sciopero inizia alle 8.30 del mattino, prosegue fino alle 17; poi ci sono tre ore di servizio regolare e lo sciopero riprende alle 20 e dura fino a fine servizio. Mercoledì 30 settembre si sono dimessi il direttore generale dell’ATAC, Francesco Micheli, e l’amministratore delegato, Danilo Broggi. Broggi rimarrà in carica fino all’approvazione del bilancio. È possibile che lo sciopero interessi anche alcune linee “N”, le notturne dell’ATAC, nella notte tra venerdì e sabato. Allo sciopero aderiscono solamente i lavoratori del sindacato USB Lavoro Privato: le altre sigle sindacali, che inizialmente avevano aderito, hanno posticipato lo sciopero. Oltre alle linea urbane ATAC (autobus, tram e metro) saranno coinvolte dallo sciopero anche le tre linee ferroviarie di Termini-Centocelle, Roma-Lido e Roma-Viterbo.", "target": "ATAC Roma: le cose da sapere sullo sciopero di domani, venerdì 2 ottobre. La giornata di domani si annuncia piuttosto caotica per chi si deve spostare a Roma: ci saranno due scioperi, due cortei e tanta pioggia."} {"source": "Gli impallinati di Bill Murray forse hanno sentito parlare di Nothing Lasts Forever, un suo strambo film di fantascienza del 1984 diretto da Tom Schiller (noto per cortometraggi come La Dolce Gilda), uno degli sceneggiatori e registi del Saturday Night Live. Il film non è mai uscito né al cinema né in videocassetta o DVD, ma il magazine online Dangerous Mind segnala che in qualche modo è stato pubblicato online e che è integralmente disponibile – per adesso, almeno – su YouTube. Il protagonista del film è l’attore Zach Galligan (visto in Gremlins), che interpreta un aspirante artista di nome Adam che si trasferisce a New York per poi scoprire che l’autorità portuale ha apparentemente preso il controllo della città, trasformandola in una specie di stato totalitario. Adam viene quindi costretto a lavorare come guardiano notturno all’entrata dello Holland Tunnel (Dan Akroyd, in un cameo, recita la parte del suo capo) fino a quando non riesce a dimostrare il suo talento da artista: in seguito, però, si ritrova su un autobus diretto sulla luna – Murray recita la parte dell’autista – con lo scopo di trovare il suo vero amore.", "target": "Un nuovo film di Bill Murray (del 1984). \"Nothing Lasts Forever\", uno strambo film di fantascienza mai distribuito ufficialmente, da un po' di tempo è online per intero su YouTube."} {"source": "Una nuova versione di AlphaGo, l’intelligenza artificiale (AI) della divisione DeepMind di Google, ha imparato da sola a giocare a “go” – il famoso gioco strategico ideato in Cina più di 2500 anni fa – senza alcun intervento da parte umana. È stata chiamata AlphaGo Zero ed è molto più abile della sua versione precedente, al punto da essere in grado di battere l’AI che a inizio anno aveva ottenuto ripetute vittorie contro il campione mondiale di go. Come spiegano i ricercatori di DeepMind in uno studio da poco pubblicato sulla rivista scientifica Nature, la divisione di Google si sta avvicinando sempre di più alla creazione di algoritmi che potranno affrontare in modo intelligente problemi di ogni tipo, soprattutto nel campo della ricerca, progettando modelli matematici più accurati per prevedere gli effetti del cambiamento climatico, oppure per identificare nuove molecole da usare nei principi attivi dei farmaci. I giochi da tavola, come gli scacchi e la dama, sono spesso utilizzati per sperimentare i sistemi di intelligenza artificiale, perché hanno regole chiare e che non cambiano nel tempo: sono ideali per le simulazioni. A go si gioca in due, davanti a una griglia 19 x 19 che viene chiamata goban. Per vincere è necessario conquistare una porzione di goban superiore a quella dell’avversario, collocando le proprie pedine sulla griglia. Ogni giocatore può catturare una o più pedine dell’avversario se riesce a circondarle completamente con le proprie. Deve quindi muoversi cercando di bilanciare la necessità di espandere il controllo sulla griglia con quella di difendersi dall’avversario. Il gioco finisce quando entrambi i giocatori passano a vicenda una mano, cosa che indica il fatto che nessuno dei due ha ulteriori possibilità di espandere il proprio territorio o di ridurre gli spazi occupati dall’avversario. Su un singolo goban ci sono 4,63 x 10170 diverse posizioni possibili, dato che fa ben capire quale sia l’enorme livello di complessità del gioco.", "target": "AlphaGo non ha più bisogno di noi per batterci. La nuova versione dell'intelligenza artificiale di Google è diventata il \"giocatore più forte di sempre\" imparando da sola le strategie del complicatissimo gioco da tavola."} {"source": "Lunedì è morto a 89 anni Riccardo Garrone, attore di quelli il cui nome non è notissimo malgrado i cento film interpretati, ma quando se ne vede la foto torna improvvisamente molto familiare: e ancora di più quando se ne rivedono spezzoni in video. Quello più celebre, tra le generazioni nate nell’ultimo mezzo secolo, è quello della scena di “Vacanze di Natale” con il commento liberatorio sul Natale stesso, entrato nel repertorio più frequente delle citazioni nazionali (soprattutto nel periodo delle feste). Riccardo Garrone, Vacanze di Natale", "target": "Da dove viene metà delle cose che diciamo. Vabbè, metà è esagerato: ma nell'ultimo mezzo secolo alcune citazioni da film comici sono diventate per il linguaggio quello che una volta erano i proverbi."} {"source": "Da molti anni ci siamo abituati a sentire o leggere frasi come «il 2016 è stato l’anno più caldo mai registrato» o «il 2016 è stato l’anno più caldo dal 1880». Come spesso succede, a volte per motivi di sintesi a volte per via di formulazioni imprecise, cosa sia questo 1880 non viene spiegato: perché confrontiamo le temperature proprio con quelle di quell’anno lì? Se paragoniamo il 2016 con il 1880 è perché quell’anno è stato particolarmente caldo? La risposta, a volte, viene data: il 1880 è il primo anno su cui abbiamo dati affidabili sulle temperature mondiali. Ma quindi prima non si registravano le temperature? Facendosi aiutare da alcuni scienziati, la giornalista Zoë Schlanger, che scrive di questioni ambientali su Quartz, ha cercato di mettere un po’ di ordine, spiegando come mai le serie storiche di dati climatici iniziano col 1880. I termometri moderni hanno cominciato a essere usati all’inizio del Settecento e a metà Ottocento c’erano già moltissime stazioni per la misurazione delle temperature in Europa e negli Stati Uniti. Alcuni dati sulle temperature antecedenti al 1880, quindi, ci sono. I problemi sono due, però: in primo luogo non sempre i dati ci sono arrivati intatti e sono stati trasferiti negli archivi digitali usati oggi per gli studi sul clima; in secondo luogo in molte zone del mondo, prima del 1880, i dati non venivano registrati affatto perché non c’erano ancora i termometri adatti a farlo.", "target": "Perché il 1880 è importante per il clima. È il primo anno per cui abbiamo dati affidabili sulle temperature medie in tutto il mondo: ma sappiamo qualcosa anche di cosa succedeva prima."} {"source": "Maurice Mikkers è un ex tecnico di laboratorio olandese appassionato di fotografia delle cose microscopiche. Mentre stava lavorando a un progetto per mostrare la cristallizzazione dei principi attivi di alcuni farmaci nel 2015, Mikkers sbatté un piede contro il tavolo della cucina nella sua casa all’Aia, nei Paesi Bassi. Il dolore improvviso fu tale da fargli lacrimare gli occhi e, visto che aveva un microscopio a portata di mano, decise di raccogliere una lacrima per osservarla e provare a farla asciugare, così da mettere in evidenza i cristalli dei suoi sali. Trovata la giusta combinazione di filtri per far risaltare al meglio le lacrime cristallizzate, Mikkers iniziò a chiedere a parenti, amici e conoscenti di fornirgli qualche lacrima per trovare le differenze. Infine, sviluppò ulteriormente l’idea trasformandola in “Imaginarium of Tears”, un progetto fotografico che lo ha tenuto impegnato nell’ultimo anno e che presto sarà pubblicato in un libro. Fotografando centinaia di lacrime diverse, Mikkers si è reso conto che ognuna è un mondo a parte con cristalli che sembrano fiocchi di neve o minuscole felci, a seconda dei casi. Le variabili sono del resto molte: ognuno di noi produce lacrime praticamente uniche, che a loro volta sono diverse a seconda dei momenti e di ciò che le ha causate. Mikkers chiede a chi vuole farsi fotografare le lacrime di concentrarsi su un’emozione intensa, piacevole o spiacevole, e se proprio non si riesce a ottenere una lacrima, ricorre a qualche soluzione più meccanica: far tagliare una cipolla al soggetto, oppure chiedergli di strapparsi un pelo dal naso.", "target": "Non ci sono due lacrime uguali. Non è una metafora sentimentale: Maurice Mikkers se n'è accorto fotografandole con una tecnica particolare (e ora le raccoglie in un libro)."} {"source": "È una vecchia tradizione del Post. Benché alla qualità delle foto ci teniamo molto, come si sa, e non vogliamo far perdere tempo a nessuno con gallery insulse e che non mantengono ciò che promettono, per altre raccolte fotografiche non abbiamo inventato niente: le foto del giorno, le foto di sport, i reportage fotografici, i progetti artistici. Invece le foto di animali (“le bestie”, come le chiamiamo affettuosamente qui da noi) sono un’idea che avemmo subito, più di otto anni fa, per ricostruire l’ammirazione spettacolare per le immagini della natura che un tempo fu degli album di figurine, e poi dei documentari naturalistici, e ora è un po’ meno frequente: anche se le vite e il mondo hanno reso più facile andare a vederli davvero, gli animali.", "target": "Best of bestie 2018. Le più belle immagini degli altri abitanti del luogo, tra quelle che il Post pubblica ogni settimana."} {"source": "Sabato la Protezione Civile ha comunicato che i nuovi casi di contagio da coronavirus registrati nelle ultime 24 ore sono stati 188, con 7 decessi. Sono due in più i malati ricoverati in terapia intensiva, mentre le persone testate sono aumentate di 25.449 rispetto a ieri. In totale, il bilancio ufficiale dei morti in Italia è di 34.945, con 242.827 contagi accertati. La Lombardia ha fatto registrare 67 nuovi contagi e 4 morti. Le regioni in cui sono aumentati di più i contagi nelle ultime 24 ore sono l’Emilia-Romagna con 47, il Lazio con 19, il Veneto con 10 e il Piemonte con 9. Umbria, Sardegna, Valle d’Aosta e Molise non hanno registrato nessun nuovo contagio. Le province in cui l’aumento dei casi di contagio nelle ultime 24 ore è stato più alto sono Brescia (26), Bologna (20), Milano (16), Roma (12).", "target": "Le notizie di sabato sul coronavirus in Italia. La Protezione Civile ha comunicato 188 nuovi contagi accertati e sette morti."} {"source": "Domenica il marchio Gucci ha chiuso le sfilate della Settimana della moda di Milano, iniziata mercoledì 18 settembre, dove le più importanti aziende di moda italiane, ma non solo, hanno presentato le collezioni uomo e donna ready-to-wear (cioè gli abiti da portare ogni giorno) per la primavera/estate 2020. La sfilata, disegnata dal direttore creativo Alessandro Michele, era ambientata in una sorta di palazzo brutalista, spoglio e minimale, con una passerella animata che ricordava un po’ il nastro trasportatore della passata sfilata di Kim Jones da Dior, un po’ quelle degli aeroporti: «una scala stranamente animata che conduce al paradiso o a una sala d’attesa purgatoriale», come ha scritto The Cut. La sfilata è stata presentata da Gucci come una riflessione sul potere, che non sarebbe più dispotico, concentrato e riconoscibile ma frammentato e comunque in grado di «imporre regole di comportamento che vengono interiorizzate dagli individui». Queste regole imposte dall’alto sono state rappresentate attraverso abiti da lavoro e camicie di forza, inseriti in apertura della sfilata esclusivamente per mandare un messaggio simbolico: infatti non faranno parte della collezione primavera/estate 2020, la quale è invece composta da 89 look diversi. Inoltre, è stato citato il filosofo Michel Foucalt e il suo concetto di biopolitica, con un conclusivo invito a resistere incoraggiando «la nascita di nuovi modi ed espressioni della personalità per sfuggire alla pressione delle norme sociali».", "target": "La sfilata di Gucci, “contro il potere”. La collezione disegnata da Alessandro Michele ha chiuso la Settimana della moda di Milano, iniziata mercoledì."} {"source": "I Rolling Stones hanno suonato ieri sera al Lucca summer festival nell’unica data italiana del loro tour europeo “No Filter”. Il concerto è durato due ore, nelle quali il gruppo ha suonato venti canzoni: Mick Jagger, Keith Richards, Ronnie Wood e Charlie Watts hanno iniziato con “Sympathy for the devil” e chiuso con “Satisfaction”. Si calcola che al concerto di ieri ci siano stati circa 50mila spettatori. Per evitare problemi di sicurezza, l’organizzazione ha previsto misure abbastanza rigide: tra gli oggetti che non è stato possibile introdurre all’interno dell’area concerto c’erano anche macchine fotografiche professionali o compatte, videocamere, GoPro e selfie stick. Nonostante queste limitazioni, qualcuno è riuscito comunque a fare video e foto, pubblicandole poi su Instagram, Twitter e Youtube.", "target": "I Rolling Stones nelle foto del loro concerto di ieri sera a Lucca. Per chi si è perso la loro unica data italiana di quest'anno: in due ore di concerto hanno suonato una ventina di canzoni."} {"source": "Le porte sono una cosa assai comune: ammesso che non cigolino troppo, o che non siano chiuse con una chiave che abbiamo lasciato dall’altra parte, non ci facciamo granché caso. Ma sono una delle cose che creano più problemi agli sviluppatori di videogiochi, che nel realizzarle si trovano spesso davanti all’irrisolvibile scelta tra la necessità di realismo e quella di praticità. Gli estimatori e i recensori di porte videoludiche esistono da anni, e già nel 2014 l’autrice di videogiochi Liz England pubblicò un post in cui usava l’esempio del “problema della porta” per raccontare – attraverso 22 domande – in quanti ostacoli doveva imbattersi chi, nel progettare un videogioco, decideva di metterci qualche porta. Una recente discussione su Twitter alla quale hanno partecipato diversi sviluppatori di videogiochi, ripresa e ampliata da un articolo di The Verge, ha riportato l’attenzione sulla questione.", "target": "Le porte nei videogiochi sono un grattacapo. Conciliarne il realismo con la praticità di gioco è una specie di tormento, hanno spiegato di recente un po' di sviluppatori."} {"source": "Dal 24 giugno è disponibile in Italia Harry Potter: Wizards Unite, un nuovo gioco per smartphone sviluppato da Niantic Labs, la società già dietro a Pokémon Go. A voler essere molto sintetici, si può dire che Wizards Unite fa con le creature e i personaggi del mondo magico di Harry Potter quello che Pokémon Go faceva con i pokémon: in entrambi i gioco si deve usare il proprio smartphone per muoversi su una mappa che ricalca il mondo reale, sfruttando la realtà aumentata per interagire con creature di vario tipo. Qualcuno dice che Wizards Unite è meglio di Pokémon Go, perché più ricco e profondo; qualcun altro dice che invece è troppo simile a Pokémon Go, solo più complicato. Wizards Unite è un gioco gratuito – in cui c’è però la possibilità di fare acquisti con veri soldi all’interno dell’app – e si può già scaricare sia su dispositivi Apple che Android. Da un paio di giorni è disponibile in più di 130 paesi: in molti paesi è ai primi posti delle classifiche dei giochi più scaricati e sembra che i giocatori che scelgono di pagare ci abbiano già speso almeno 10 milioni di dollari. Di certo, per ora non sono risultati paragonabili a quelli di Pokémon Go, che quando uscì nell’estate 2016 ebbe subito un enorme successo e che nel frattempo ha generato guadagni per quasi tre miliardi di dollari. Per valutare per bene il successo di un gioco come Wizards Unite bisognerà aspettare qualche giorno e magari qualche aggiornamento dell’app, ma intanto ci si può giocare.", "target": "Wizards Unite è il nuovo Pokémon Go? un nuovo gioco per smartphone sul mondo di Harry Potter è in Italia da qualche giorno e funziona più o meno come il famoso gioco di tre estati fa."} {"source": "L’editore Comicout ha pubblicato una raccolta di storie a fumetti di Stefano Tartarotti, quelle che vengono lette da ormai più di un anno: si chiama L’Italia spiegata agli alieni. Questa è la prefazione scritta dal peraltro direttore del Post Luca Sofri. Anche un giornale online non grande come il Post riceve molte proposte di collaborazione, e anche di disegnatori e fumettisti (a cui va riconosciuta una maggiore consapevolezza delle difficoltà a ottenere spazio sui giornali: sono molti meno degli aspiranti scrittori): all’inizio se ne è lusingati, e incuriositi dalla prospettiva di poter scoprire straordinari e geniali talenti. Dopo un po’ si comincia a considerare che quasi tutti quelli che disegnano bene non hanno trovate particolarmente brillanti o spiritose, e che quelli che hanno qualche guizzo – rarissimi – lo associano a un disegno sciatto o insignificante. E si insedia un certo disincanto, pur solidale coi desideri e le gentilezze di chiunque decida di mandarci delle cose, proprio a noi.", "target": "Tartarotti spiegato agli alieni. La prefazione del direttore del Post alla raccolta di fumetti – \"che fanno ridere\" – di Stefano Tartarotti."} {"source": "Sono ormai alcuni anni che, specialmente su Instagram, il nuovo modello di bellezza femminile è radicalmente cambiato rispetto alla magrezza estrema degli anni Novanta, quella del corpo ossuto e minuto di Kate Moss. La moda ormai piuttosto consolidata, in particolare negli Stati Uniti, è quella della cosiddetta “forma a clessidra”: molto seno, vita sottile, fianchi larghi e, soprattutto, un sedere grosso, alto, rotondo e sporgente. Ma per avere un sedere simile spesso non bastano la predisposizione genetica e l’allenamento, anche perché la compattezza delle natiche non è automaticamente accompagnata da una florida rotondità: molte persone che desiderano assomigliare a questo modello ricorrono alla chirurgia estetica, come hanno fatto molti personaggi famosi e come si osserva con facilità dalle foto di modelle, piccole celebrità e influencer sui social. Le operazioni di chirurgia estetica ai glutei sono tante e più o meno invasive, ma ce n’è una che negli ultimi 10-20 anni ha avuto più successo, si sta diffondendo più rapidamente delle altre e ha anche provocato preoccupazioni e controversie: è il lipofilling ai glutei, noto anche come brazilian butt lift (BBL), cioè il “sollevamento del sedere alla brasiliana”.", "target": "Storia e tecnica del sedere grosso. Da anni si sta imponendo come nuovo modello di bellezza femminile, anche grazie a una delicata operazione chirurgica."} {"source": "È molto probabile che Los Angeles sia la città che avete visto più spesso su uno schermo: come più o meno in ogni altro aspetto in base al quale si può giudicare una città, se la gioca con New York anche come set più frequentato del cinema americano. Ma se New York è nell’immaginario collettivo Manhattan, un’isola densissima e ben circoscritta, Los Angeles è sparpagliata, incasinata, disomogenea sotto tutti gli aspetti o quasi. Tranne che dappertutto c’è il sole e fa caldo quasi tutto l’anno, uno dei più ricorrenti temi su cui si basa la celebre e letteraria rivalità con New York. Los Angeles vista dal Griffith Observatory. (AP Photo/Reed Saxon)", "target": "Com’è fatta Los Angeles. Una guida alla città seguendo il protagonista di \"Uscita di sicurezza\", l'ultimo romanzo di Ryan Gattis, che sarà a Milano il 13 febbraio."} {"source": "Il Tribunale amministrativo regionale (TAR) del Lazio ha stabilito con una sentenza che i ministeri dell’Ambiente, della Salute e dell’Istruzione dovranno organizzare, entro sei messi, una campagna informativa sui modi corretti di utilizzo dei telefoni cellulari e dei cordless. La campagna dovrà inoltre informare sui presunti rischi per la salute e l’ambiente nel caso in cui smartphone e altri dispositivi cellulari siano utilizzati in modo improprio. La sentenza è stata prodotta in seguito all’accoglimento parziale di un ricorso proposto dall’Associazione per la prevenzione e la lotta all’elettrosmog. Il TAR ha contestato ai ministeri di non avere mai avviato una campagna informativa sul tema, nonostante se ne fossero occupati in più circostanze. A oggi, comunque, non ci sono prove scientifiche che dimostrino un nesso causale tra utilizzo dei cellulari e tumori. Le ricerche sono ancora in corso da parte delle massime organizzazioni sanitarie, compresa l’OMS, e dedicate soprattutto a valutare un eventuale aumento del rischio per un uso eccessivo e continuativo dei cellulari.", "target": "Il TAR del Lazio ha ordinato una campagna informativa sui presunti rischi per la salute di chi usa i cellulari."} {"source": "Tolo Tolo, l’ultimo film di Checco Zalone, è uscito da meno di una settimana e se ne è già parlato come in pochi altri casi nella storia recente del cinema italiano. Sta incassando tantissimo: siamo a 24 milioni di euro, sabato, cioè più di tutti i film usciti in Italia nel 2019 tranne tre. Quelli di Tolo Tolo sono dati persino migliori rispetto a Quo vado?, il suo film del 2016 che incassò alla fine circa 65 milioni di euro. Ma soprattutto Tolo Tolo di Checco Zalone è stato accompagnato da grandi polemiche e discussioni, perché è stato anticipato dal video di “Immigrato“, la canzone che ne faceva da trailer e che aveva ricevuto molte accuse di contenere stereotipi razzisti.", "target": "Cosa pensano i critici di “Tolo Tolo” di Checco Zalone. Che è diverso da come sembrava dal trailer, ma anche che al cinema non si sentono grandissime risate."} {"source": "Giovedì 10 novembre inizia la ventesima edizione di Paris Photo, una delle più importanti fiere di fotografia al mondo, che si tiene al Grand Palais di Parigi fino al 13 novembre. Nata nel 1997, coinvolge alcuni dei più famosi musei, collezionisti, gallerie d’arte e case editrici. Il fulcro dell’evento sono le mostre delle gallerie e degli editori (che quest’anno saranno rispettivamente 153 e 30, con trenta nazioni rappresentate) e dalla sezione Prisme, dove verranno esposte serie fotografiche, grandi formati e installazioni. Nel Salon d’Honneur il Centre Pompidou presenterà l’esposizione Pencil of Culture, finanziata dalla la società J.P. Morgan, con una selezione delle migliori foto da loro acquisite negli ultimi dieci anni. Per questa edizione, Paris Photo ha collaborato con Gares & Connexions per esporre i lavori del fotografo francese Raphaël Dallaporta, e con Radio Nova, che inviterà artisti e curatori a raccontare e spiegare 12 opere in mostra.", "target": "10 immagini da Paris Photo. È una delle fiere di fotografia più importanti al mondo, arrivata alla 20esima edizione e in corso a Parigi fino al 13 novembre."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "Il PD e i “diritti”. Adriano Sofri ricostruisce cosa era successo prima dell'assemblea di sabato, e come mai è \"scappata di mano ai suoi controllori\"."} {"source": "Per secoli i caratteri di stampa stati la tecnologia più importante del mondo editoriale, la cui conoscenza e il gusto nell’adoperarli erano riservati a pochi esperti artigiani. Oggi, che tutti in teoria possiamo essere oltre che scrittori anche tipografi ed editori di noi stessi, in realtà non ne conosciamo neanche l’abc. Un tempo, dopo la calligrafia, anche la stampa era diventata un’arte. È iniziato tutto con la stampa moderna. Prima grazie ai coreani nel 1234 e poi grazie a Johann Gutenberg nel 1455, che ha creato la stampa basata su singole lettere mobili (“caratteri”) allineate su righe e rimovibili a seconda della bisogna, è finita l’era della scrittura a mano o delle stampe ed è cominciata quella della stampa moderna. Il cambiamento è merito di una singola innovazione: il carattere mobile in metallo. In pratica: si organizzava su un telaio la la pagina, riga per riga, con i caratteri fusi con una lega di antimonio, piombo e stagno, e poi si stampavano (“tiravano”) le copie della singola pagina con una sorta di presse a vite, come quelle usate per schiacciare l’uva e produrre il vino. Poi, si ripeteva l’operazione con la pagina successiva. Il segreto dei primi tipografi era la bellezza dei caratteri di stampa utilizzati: lo stile (normale, corsivo, grassetto, forte etc) e la dimensione (otto, nove, dieci punti tipografici o più). Ognuno veniva studiato, disegnato e fuso da altri artigiani, su richiesta e in quantità limitate.", "target": "Più font per tutti. Piccola storia della tipografia e questioni linguistiche: i font o le font?."} {"source": "Quarant’anni fa, il 19 luglio del 1975, veniva inaugurato a Castelnuovo del Garda, in provincia di Verona, Gardaland, uno dei più grandi e importanti parchi divertimenti d’Europa. Negli ultimi anni Gardaland è stato visitato da circa tre milioni di visitatori all’anno. Il complesso di Gardaland – che oltre al parco comprende Gardaland Hotel e Gardaland Sea Life – occupa oggi circa 600mila metri quadrati. Un biglietto intero per Gardaland costa 38,5 euro, gli incassi annui del parco sono di circa 55 milioni di euro e le sue attrazioni sono 34. Nel 1975 le 21 attrazioni di Gardaland furono visitate da circa 100mila persone, il biglietto costava 1.750 lire e gli incassi furono di circa 140 milioni di lire. Per i primi anni della sua storia il nome “Gardaland” fu pronunciato all’inglese (“Garda lend“). Poi, per comodità e maggior immediatezza, si decise di pronunciarlo all’italiana. Oggi Gardaland è controllata da Merlin Entertainments, un’azienda britannica specializzata nella gestione di parchi divertimento. Nel 1975 era di proprietà di un gruppo di investitori della zona: sembra che l’idea di costruirla venne a uno di loro, Livio Furini, dopo uno suo viaggio a Anaheim, in California: Furini visitò Disneyland – il primo parco divertimenti aperto dalla Disney e il primo di quel tipo al mondo – e decise di costruire qualcosa di simile in Italia. Gardaland ebbe subito un grande successo perché, proprio come Disneyland, non si limitava a raggruppare tra loro diverse attrazioni, giostre e chioschi. Il parco divertimenti di distinse fin dalla sua inaugurazione – e sempre di più col passare degli anni – per le sue dettagliate e imponenti scenografie, per la capacità di offrire ai suoi ospiti un’esperienza complessiva, non solo un insieme di attrazioni.", "target": "Gardaland ha quarant’anni. Il parco divertimenti più noto d'Italia fu inaugurato il 19 luglio del 1975: un biglietto costava 1.750 lire e quasi tutte le attrazioni di allora oggi non ci sono più."} {"source": "Emmanuel Chidi Namdi, un uomo nigeriano di 36 anni che aveva chiesto asilo in Italia e da un giorno era in coma dopo essere stato aggredito e picchiato a Fermo, nelle Marche, è morto. L’aggressore, Amedeo Mancini, un uomo italiano di 35 anni, ultrà della Fermana descritto dai giornali come vicino a gruppi neofascisti e di estrema destra, già conosciuto dalle forze di polizia e sottoposto a Daspo, aveva incrociato Emmanuel Chidi Namdi e la sua compagna che passeggiavano per la strada e li aveva insultati con epiteti razzisti; Chidi Namdi aveva reagito ed era stato colpito violentemente. La mattina di giovedì 7 luglio Mancini – che in un primo momento era indagato ma era libero – è stato fermato con l’accusa di omicidio preterintenzionale. Cosa sia successo esattamente, scrivono oggi i giornali, non è ancora del tutto chiaro: secondo una prima ricostruzione, da prendere quindi con cautela, la sera di martedì 5 luglio Emmanuel Chidi Namdi e la sua compagna, Chinyery, 24 anni, stavano camminando per la strada quando un uomo seduto su una panchina con un amico ha cominciato a provocarli e a insultarli chiamando la donna “scimmia africana”. Chidi Namdi avrebbe reagito prendendo un paletto della segnaletica stradale e avrebbe colpito l’ultrà facendolo cadere a terra. L’uomo si sarebbe rialzato e avrebbe colpito Chidi Namdi con un pugno al viso: cadendo, Emmanuel Chidi Namdi avrebbe battuto la testa e sarebbe stato colpito ancora. Anche la sua compagna è stata picchiata e ferita alle braccia e a una gamba, riportando lesioni giudicate guaribili in sette giorni. Secondo la testimonianza della donna, però, dopo gli insulti dei due uomini, Chidi Namdi si era semplicemente avvicinato per chiedere spiegazioni e le violenze fisiche sarebbero partite da Mancini e dal suo amico che sarà ascoltato come testimone: sarebbero stati loro, inoltre, a colpire Chidi Namdi alla nuca con un palo della segnaletica.", "target": "La storia di Emmanuel Chidi Namdi, ucciso a Fermo. Un nigeriano richiedente asilo è stato picchiato a morte da un italiano che aveva insultato lui e la sua compagna chiamandoli \"scimmie africane\"."} {"source": "Il rapper statunitense Kanye West – che nella sua carriera ha vinto 21 Grammy Awards – ha pubblicato alcune ore fa sul sito Soundcloud una nuova canzone, intitolata Facts. Già un anno fa West aveva deciso di festeggiare il Capodanno pubblicando online una canzone inedita: in quel caso si era trattato di Only one. Si pensa, ma non è sicuro, che Facts possa far parte di Swish, il prossimo disco di West, per il quale non c’è però ancora una data di uscita ufficiale. Facts è stata prodotta da Metro Boomin e Southside e nel testo West parla molto di se stesso, del suo passato e dei suoi piani futuri, facendo anche alcune allusioni a Nike, LeBron James e Bill Cosby.", "target": "“Facts”, la nuova canzone di Kanye West. L'ha pubblicata su Soundcloud, per festeggiare l'arrivo del 2016 (come l'anno scorso)."} {"source": "Michele Vietti è stato eletto nuovo vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura. Vietti ha 56 anni, è avvocato ed era presidente vicario dell’UdC alla camera dei deputati. In passato era stato sottosegretario alla giustizia nel corso del secondo governo Berlusconi: è stato eletto con ventiquattro voti favorevoli su ventisette, due le schede bianche. Il Consiglio Superiore della Magistratura è un organo di rilievo costituzionale. Il suo compito è l’autogoverno dei magistrati ordinari, civili e penali: per questo gli spettano le competenze in materia di assunzioni, assegnazioni e trasferimenti, promozioni e provvedimenti disciplinari nei riguardi dei magistrati ordinari. Inoltre, negli anni il CSM ha anche assunto il ruolo di rappresentanza del potere giudiziario nei confronti degli altri poteri, funzione che non di rado ha generato polemiche col potere esecutivo: è ormai consuetudine, infatti, che il CSM diffonda pareri e opinioni su qualsiasi vicenda interessi il funzionamento della giustizia italiana.", "target": "Il nuovo vicepresidente del CSM. Michele Vietti è stato eletto oggi ai vertici dell'organo di autogoverno della magistratura, tra qualche turbolenza."} {"source": "Sabato il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato in una specie di colloquio privato papa Francesco: non era una visita ufficiale, e Conte non è stato accompagnato da alcuna delegazione diplomatica, una cosa piuttosto rara. I due sono rimasti insieme per circa 45 minuti, scrivono i giornali, e Conte ha regalato al papa una copia della Divina Commedia di Dante Alighieri. Dopo l’incontro, Conte ha riassunto quello che si sono detti su Facebook, spiegando di aver discusso dei rispettivi impegni riformatori, «ciascuno nell’ambito delle proprie competenze». Questa mattina ho incontrato Papa Francesco: nel corso del lungo colloquio privato abbiamo richiamato il rispettivo impegno che stiamo portando avanti per realizzare, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, un ampio disegno riformatore della comunità in cui operiamo. Ci siamo confrontati sui temi delle diseguaglianze sociali, delle migrazioni, dell’ambiente, della pace. È stato un incontro molto toccante, che mi rinnova nell’impegno politico, etico, sociale a operare con grande determinazione per migliorare la nostra società e per rendere tutti i cittadini pienamente partecipi del nostro progetto di benessere sociale ed economico.", "target": "Giuseppe Conte sul suo colloquio privato col Papa. «Abbiamo richiamato il rispettivo impegno che stiamo portando avanti per realizzare, ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, un ampio disegno riformatore della comunità in cui operiamo»."} {"source": "Martedì 16 luglio l’astronauta italiano Luca Parmitano è stato costretto a interrompere la sua passeggiata spaziale (più tecnicamente attività extraveicolare, EVA) all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a causa di una perdita d’acqua. Parmitano era al lavoro in orbita da circa un’ora e mezza insieme con l’astronauta statunitense Chris Cassidy quando ha notato la presenza di acqua nel proprio casco: quello che stava succedendo è stato seguito in diretta su internet in tutto il mondo. Il 20 agosto, un mese dopo, Luca Parmitano ha raccontato cosa è successo sul blog dell’ESA, l’agenzia spaziale europea. Ho gli occhi chiusi mentre ascolto la voce di Chris che scandisce la pressione dell’atmosfera all’interno dell’airlock, ormai vicina allo 0. Non è stanchezza, anzi: mi sento carico, come se elettricità, e non sangue, mi scorresse nelle vene – ma voglio essere sicuro di poter assaporare e ricordare tutto. Mi preparo mentalmente ad aprire il portello, perché sarò io a uscire per primo, e forse è una fortuna che sia notte: almeno non ci sarà nulla a distrarmi.", "target": "«Sono solo». L'astronauta Luca Parmitano ha raccontato cosa è successo quando un mese fa gli si è riempito il casco d'acqua durante una passeggiata spaziale: un film."} {"source": "Venerdì i carabinieri hanno notificato cinque ordinanze di misure cautelari nell’ambito delle indagini sull’omicidio di Luca Sacchi, il 24enne morto a Roma nella notte tra il 23 e il 24 ottobre dopo essere stato ferito da un colpo di pistola alla testa. Per Valerio Del Grosso e Paolo Pirino, che erano già stati arrestati con l’accusa di essere gli autori dell’omicidio, è stata decisa la custodia cautelare in carcere, così come per Marcello De Propris, un ragazzo di 22 anni accusato di aver procurato ai due la pistola utilizzata per uccidere Sacchi: i tre sono accusati di concorso in omicidio pluriaggravato, rapina aggravata, detenzione illegale e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo. Altre due ordinanze riguardano Anastasiya Kylemnyk, fidanzata di Sacchi, e Giovanni Princi, un pregiudicato di 24 anni, che sono accusati di aver cercato di acquistare un ingente quantitativo di droga da Del Grosso e Pirino la notte dell’omicidio. Per Kylemnyk è stato disposto l’obbligo di presentazione in caserma, mentre per Princi è stata disposta la custodia cautelare in carcere.", "target": "Le novità nelle indagini sulla morte di Luca Sacchi. Sono state emesse cinque ordinanze di misure cautelari, tra cui una per la fidanzata di Sacchi, accusata di avere cercato di acquistare 15 chilogrammi di marijuana dai due autori dell'omicidio."} {"source": "Dal 2001 nel Regno Unito ha chiuso più di un pub su quattro, dice un rapporto dell’Office for National Statistics (ONS), il più grande istituto britannico indipendente di statistica. Nel 2001 i pub nel Regno Unito erano 52.500, mentre oggi sono 38.815, con la diminuzione più consistente avvenuta negli ultimi 10 anni, a partire dalla recessione del 2008. Le cause della chiusura hanno a che fare con l’aumento delle tasse sulla birra e con il cambiamento delle abitudini dei consumatori, e la crisi ha riguardato in particolare i piccoli pub indipendenti, che hanno avuto maggiori problemi ad adattarsi ai cambiamenti di mercato. Le zone in cui ha chiuso il maggior numero di pub sono le periferie delle grandi città, dove in media i pub sono più piccoli e hanno quindi subito maggiormente il contraccolpo dell’aumento delle tasse e della diminuzione del consumo di birra. Dal 2008 al 2013 le tasse sulla birra sono aumentate del 42 per cento e le vendite sono calate del 24 per cento. Mentre altri esercizi commerciali, come i supermercati, hanno potuto ammortizzare l’aumento dei costi grazie alla vendita di altri prodotti, i pub – la cui merce più venduta è la birra – non hanno avuto questa possibilità. Molti hanno dovuto scegliere se scaricare i costi sui consumatori – aumentando i prezzi e rischiando quindi di perdere clienti – o provare ad andare avanti riducendo i margini di guadagno. Solo tra il 2008 e il 2013, ha detto la British Beer and Pub Association (l’associazione dei pub del Regno Unito, BBPA), hanno chiuso circa 5.000 pub in tutto il paese.", "target": "La grossa crisi dei pub nel Regno Unito. Dal 2001 ha chiuso più di uno su quattro, perché si beve meno birra e le tasse sono sempre più alte."} {"source": "Dmitrij Mendeleev è stato un importantissimo chimico russo, nacque l’8 febbraio di 182 anni fa – nel 1834 – a Tobol’sk, storica capitale della Siberia occidentale, in Russia. Mendeleev è noto soprattutto per avere inventato la tavola periodica degli elementi: un sistema di classificazione degli elementi in base al loro peso atomico relativo, quello cioè misurato relativamente al peso atomico del carbonio, che viene considerato convenzionalmente l’unità di misura. Per celebrare l’anniversario della sua nascita Google ha pubblicato oggi un doodle con un disegno di Mendeleev che tiene in mano uno degli elementi. Dmitrij Mendeleev morì a San Pietroburgo, in Russia, il 2 febbraio 1907. L’idea dietro al sogno di Mendeleev era semplice e geniale e cioè che le proprietà chimiche e fisiche degli elementi che ci circondano, dai metalli delle posate che usiamo per mangiare alle sostanze che compongono i nostri corpi, non sono casuali, ma sono invece il frutto di un ordine preciso. Mendeleev raccontò che l’idea gli venne in sogno: «Vidi una tavola sui cui gli elementi cadevano disponendosi in ordine secondo una logica. Quando mi svegliai, misi per iscritto tutto quello che avevo visto». Qualche giorno dopo ne venne fuori una prima versione della tavola periodica degli elementi, una tabella come questa.", "target": "Chi è Dmitrij Mendeleev e perché è importante. Nacque 182 anni fa e l'invenzione che porta il suo nome viene studiata nelle scuole di tutto il mondo."} {"source": "È morta a 51 anni Jole Santelli, presidente della Calabria. Santelli era stata eletta presidente della regione con Forza Italia nel febbraio 2020, dopo essere stata deputata ininterrottamente dal 2001: si era dimessa da deputata nel marzo del 2020. Era stata anche sottosegretaria al ministero della Giustizia nei governi Berlusconi, dal 2001 al 2006, e sottosegretaria al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nel governo Letta, da maggio a dicembre 2013. Le cause della morte non sono note. Come da statuto regionale ora si dovrà eleggere un nuovo presidente: in attesa che venga fissata la data delle elezioni, la giunta regionale sarà retta dal vicepresidente, il leghista Antonino Spirlì. Era nata a Cosenza il 28 dicembre del 1968, e dopo essersi laureata in Giurisprudenza aveva iniziato a lavorare come avvocata. Aveva iniziato la carriera politica negli anni Novanta, prima con il Partito Socialista Italiano e poi entrando in Forza Italia nel 1994. Dal 2000 aveva coordinato il dipartimento giustizia del partito, diventando assistente parlamentare di Marcello Pera. Nel 2001 era stata eletta per la prima volta alla Camera nella circoscrizione Calabria, nel collegio di Paola, ed era stata rieletta per altri cinque mandati, sempre con il centrodestra. Era stata inoltre coordinatrice regionale della Calabria di Forza Italia e dal giugno 2016 vicesindaca e assessora alla cultura di Cosenza, nella giunta guidata dal sindaco Mario Occhiuto. Prima di essere eletta presidente della Calabria aveva dichiarato di essere in cura per un tumore.", "target": "È morta Jole Santelli, presidente della Calabria. Aveva 51 anni ed era stata eletta presidente della regione nel febbraio del 2020."} {"source": "L’Ufficio Parlamentare di Bilancio (UPB) ha sostenuto che le stime del governo sulla crescita del PIL italiano nel 2017 sono troppo alte. Non è la prima volta che accade: l’UPB ha ripetuto le sue critiche in una lettera che è stata letta al ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan durante la sua audizione alla commissione Finanze della Camera. Padoan stava presentando ai deputati la Nota di aggiornamento al DEF, il documento dentro cui il governo ha presentato la sua stima di crescita per il 2017: più 1 per cento. L’UPB è un ufficio entrato in funzione nel 2014 e presieduto da un consiglio formato da tre persone, nominate dai presidenti di Camera e Senato, che ne scelgono i componenti da una rosa di dieci nomi votati con maggioranza di due terzi dalle commissioni Bilancio di Camera e Senato. L’attuale presidente è Giuseppe Pisauro, economista dell’università La Sapienza di Roma e redattore del sito LaVoce.info. Lo scopo dell’UPB è “svolgere analisi e verifiche sulle previsioni macroeconomiche e di finanza pubblica del governo e di valutare il rispetto delle regole di bilancio nazionali ed europee”. È la prima volta che l’UPB critica con forza le stime di un governo.", "target": "Perché si discute del PIL. Secondo l'Ufficio Parlamentare di Bilancio, un organo indipendente, le stime di quanto crescerà il PIL nel 2017 sono troppo ottimistiche."} {"source": "Wikimedia, la fondazione che gestisce Wikipedia e altri progetti condivisi online, ha annunciato di avere fatto causa alla National Security Agency (NSA) e al Dipartimento di Giustizia (DOJ) degli Stati Uniti per le loro pratiche di sorveglianza di massa delle comunicazioni su Internet. Molti dettagli su queste attività sono diventati noti in seguito alla diffusione di documenti riservati da parte di Edward Snowden, un ex consulente dei servizi segreti statunitensi che ha raccolto molto materiale sulla sorveglianza dei dati e lo ha consegnato poi ad alcuni dei più importanti giornali al mondo. Wikimedia porterà avanti la sua causa insieme ad altre otto organizzazioni e si farà rappresentare dall’American Civil Liberties Union (ACLU), un’associazione non governativa che si occupa della difesa dei diritti civili e delle libertà individuali negli Stati Uniti. La fondazione ha annunciato la sua iniziativa legale con un comunicato, nel quale spiega che l’obiettivo della causa “è mettere fine alla sorveglianza di massa per proteggere i diritti dei nostri utenti in tutto il mondo”. Wikimedia è uno dei più grandi e importanti soggetti di Internet e i suoi siti, a partire proprio da Wikipedia, sono visitati da centinaia di milioni di persone, che oltre a consultare le pagine contribuiscono a scriverle e a migliorarle.", "target": "Wikimedia ha fatto causa alla NSA. La fondazione che gestisce Wikipedia e altri progetti condivisi online chiede che sia terminato il programma di sorveglianza di massa delle comunicazioni su Internet."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl anti-corruzione, la cosiddetta “Legge Spazza Corrotti” messa a punto dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e sostenuta soprattutto dal M5S. Prevede una serie di nuove misure per contrastare la corruzione, come l’”agente provocatore” (una figura sotto copertura che dovrebbe provocare un funzionario ad accettare una tangente, per poi incastrarlo) e il daspo (come per i tifosi violenti allo stadio), cioè l’interdizione a vita dai pubblici uffici e un’esclusione dai contratti con la pubblica amministrazione. Alla votazione era assente il vice primo ministro e ministro dell’Interno Matteo Salvini; il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha spiegato che «si è giustificato per l’assenza» e ai giornalisti che gli chiedevano se fosse un modo prendere le distanze dal ddl ha risposto, ironizzando, «Perché è a favore della corruzione?».", "target": "Il Consiglio dei ministri ha approvato il ddl anti-corruzione."} {"source": "Il 12 maggio TMZ ha diffuso il video di sorveglianza di un ascensore dello Standard Hotel di New York, in cui si vede Solange Knowles, la sorella di Beyoncé, mentre cerca di picchiare Jay Z (marito della sorella) e viene trattenuta da una guardia del corpo della coppia, e dalla stessa Beyoncé. Il video risale al 5 maggio, la sera del Met Gala a cui tutti e tre avevano partecipato. Il video è circolato molto, nessuno dei tre ha commentato o spiegato il motivo dell’irritazione di Solange Knowles. Lo Standard Hotel, invece, ha diffuso un comunicato che dice che stanno investigando su chi ha consegnato i video di sorveglianza a TMZ violando la privacy dei loro ospiti e che verranno presi provvedimenti quando saranno individuati i responsabili.", "target": "Il video di Solange Knowles che attacca Jay Z in ascensore. È stato diffuso da TMZ, risale al 5 maggio, la sera del Met Gala."} {"source": "La 19enne vlogger inglese Marina Joyce è specializzata in video patinati ed eccessivamente allegri in cui dà consigli di moda e su come truccarsi. Recentemente però – dicono i suoi fan – i video che Joyce carica su YouTube e YouNow hanno preso una piega più tetra: nel suo ultimo video su YouTube “DATE OUTFIT IDEAS” (“Idee su come vestirsi a un appuntamento”), la minuta ragazzina bionda sembra quasi drogata, parla con un’espressione assente, ha un mezzo sorriso stampato in faccia, e fa lente e fiacche giravolte davanti alla telecamera. In qualsiasi altro campo che si occupa di personaggi famosi, un passo falso del genere avrebbe generato qualche titolo di tabloid e avrebbe fatto finire Joyce in qualche poco lusinghiero collage fotografico su delle riviste. Ma siamo su YouTube, dove i fan hanno una devozione quasi “da setta” per le loro star. Nel giro di qualche ora, perciò, i fan di Joyce avevano già fatto diverse telefonate alla polizia locale e a Scotland Yard, reso popolare l’hashtag #savemarinajoyce grazie a oltre 700mila tweet, e tappezzato gli account di Joyce sui social network con assurde teorie del complotto, che andavano da «un fidanzato che abusa di lei la sta obbligando a fare i video» a «è stata rapita dallo Stato Islamico». Uno screenshot dal canale YouNow di Marina Joyce", "target": "Cosa è successo a Marina Joyce. Una famosa youtuber adolescente ha pubblicato alcuni video in cui appare un po' turbata, generando esagerate reazioni isteriche e complottismi da parte dei suoi fan."} {"source": "È morto a 82 anni il giornalista e scrittore Roberto Gervaso. Ad annunciarlo è stata su Twitter la figlia Veronica, giornalista del TG5. Gervaso era nato a Roma il 9 luglio del 1937 e aveva iniziato la carriera giornalistica negli anni Sessanta al Corriere della Sera. Tra gli anni Sessanta e Settanta collaborò con Indro Montanelli ai primi sei volumi della Storia d’Italia edita da Rizzoli.", "target": "È morto il giornalista e scrittore Roberto Gervaso: aveva 82 anni."} {"source": "– L’Italia agli Europei In questa settimana sono stati molto apprezzati diversi materiali sulla nazionale italiana di calcio: in particolare le prime pagine dei giornali inglesi dopo Italia-Inghilterra, che uno non ci pensa ma era solo una settimana fa, le homepage dei siti tedeschi subito dopo Germania-Italia e le prime pagine dei giornali tedeschi, il giorno dopo la partita. Partita che, come forse saprete, è finita 2-1 per l’Italia, che stasera si gioca la finale contro la Spagna. Qui ci sono 7 cose che dovete aver visto della semifinale, e qui c’è la pagina speciale del Post sugli Europei. – Facebook ha cambiato le email di tutti Il social network ha sostituito gli indirizzi personali con quelli @facebook.com per dare più visibilità al suo servizio: ecco come tornare indietro, se volete (e visto il successo del pezzo, in parecchi vogliono).", "target": "Sunday Post. Le 13 cose più lette del Post di questa settimana: va per la maggiore quel gioco che si gioca in 11 e con un pallone, ma c'è anche Blade Runner."} {"source": "Secondo i dati diffusi dalla Protezione civile mercoledì, dall’inizio dell’epidemia di COVID-19 in Italia sono risultate positive ai test per il coronavirus (SARS-CoV-2) 74.386 persone (5.210 in più rispetto a ieri). I decessi registrati nelle ultime ultime 24 ore sono stati 683 (ieri erano stati 743) portando il totale a 7.503. I guariti sono stati 1.036, portando il totale a 9.362. Le persone attualmente positive sono 57.521 (3.491 in più di ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 30.929 (ieri erano 28.697), mentre quelle nei reparti di terapia intensiva sono 3.489, 93 in più rispetto a ieri.", "target": "Le notizie di mercoledì sul coronavirus in Italia. I decessi nelle ultime 24 ore sono stati 683, 50 in meno di ieri: in tutto le persone risultate positive dall'inizio dell'epidemia sono 74.386."} {"source": "Da settimane i giornali italiani si occupano ciclicamente della vecchia questione della bonifica di Bagnoli, un quartiere alla periferia ovest di Napoli che ha ospitato per buona parte del Novecento grandi stabilimenti industriali tra cui, soprattutto, un’acciaieria dell’ILVA. È dagli anni Novanta che si parla della bonifica e della riqualificazione di Bagnoli, ma i lavori hanno subìto moltissimi ritardi e complicazioni, tra società fallite, modifiche nei progetti, indagini e sequestri. Ancora oggi l’area di Bagnoli non è stata bonificata, e da un paio d’anni il presidente del Consiglio Matteo Renzi e il sindaco di Napoli Luigi De Magistris litigano sull’attuazione di un nuovo progetto. Uno dei problemi principali è che il governo ha nominato un commissario speciale che secondo De Magistris estromette il comune dalla gestione dei lavori. Negli ultimi giorni c’è stato un nuovo giro di accuse reciproche, con Renzi che ha detto che le amministrazioni locali non hanno fatto quello che dovevano fare, e De Magistris – che è in campagna elettorale, e usa spesso parole pesantissime contro Renzi – che ha detto invece che la colpa è del governo. Che cos’è Bagnoli Bagnoli è un quartiere della decima municipalità di Napoli, nella periferia a ovest della città. Ha circa 25mila abitanti e si estende su un’area di circa 8 chilometri quadrati, più o meno a metà strada tra Napoli e Pozzuoli, comune con il quale confina a ovest. A sud di Bagnoli c’è il quartiere di Posillipo, a est quello di Fuorigrotta, a nord quello di Pianura. Bagnoli si affaccia sul mare, sulla baia di Pozzuoli: venne fondato nel 1885 dal marchese Candido Guisso, un ricco proprietario terriero napoletano, che voleva costruire un borgo turistico. Le cose andarono diversamente e nel Novecento Bagnoli è diventato uno dei quartieri industriali di Napoli: nel 1911, con la collaborazione del governo italiano, venne costruito un grande stabilimento dell’ILVA, l’azienda siderurgica che nel 1961 avrebbe cambiato nome in Italsider, per poi recuperare il nome originale nel 1988. All’inizio degli anni Sessanta si aggiunsero al complesso industriale di Bagnoli gli stabilimenti di Eternit, l’azienda di edilizia conosciuta per l’utilizzo dell’amianto, e di Cementir e Montecatini.", "target": "Qual è il problema a Bagnoli. Perché Renzi e De Magistris litigano da settimane sulla bonifica del quartiere di Napoli dove una volta c'era uno stabilimento dell'ILVA, spiegato dall'inizio."} {"source": "Aggiornamento delle 13.15. Carlo Malinconico si è dimesso da sottosegretario alla presidenza del Consiglio, al termine di un incontro con Mario Monti durato circa un’ora e mezza. ***", "target": "Malinconico si è dimesso. La storia delle vacanze pagate da altri gli è costata il posto da sottosegretario."} {"source": "A gennaio Jerry Seinfeld – uno dei più famosi comici americani, che tra le altre cose ha ideato e recitato in Seinfeld – fece un accordo con Netflix: prevedeva che sul servizio di streaming sarebbero arrivati 24 nuovi episodi del suo programma Comedians in Cars Getting Coffee e due suoi nuovi spettacoli di stand-up, quel genere di spettacoli comici fatti da lunghi monologhi, in cui si può parlare di un po’ di tutto. Dal 19 settembre si potrà vedere su Netflix un primo speciale di un’ora dal titolo “Jerry Before Seinfeld”. Ci saranno materiali inediti e una sorta di “meglio di” delle battute e dei monologhi fatti da Seinfeld nei suoi prima spettacoli, prima che diventasse famoso. If you've ever wanted to explore @JerrySeinfeld's joke notes, this is the Instagram account for you. https://t.co/EICmIcUWKD pic.twitter.com/uCVSj1dfgQ", "target": "Il 19 settembre arriverà su Netflix un nuovo spettacolo di Jerry Seinfeld."} {"source": "Una delle molte città in cui si andrà a votare il prossimo 5 giugno per scegliere un nuovo sindaco e un nuovo consiglio comunale è Cagliari (in Sardegna andranno al voto altri 99 comuni). Come anche a Torino, Napoli e Bologna il sindaco uscente, che a Cagliari è Massimo Zedda di SEL, si presenta per un secondo mandato. Zedda, che nel 2011 vinse le primarie del centrosinistra battendo il senatore Antonello Cabras, candidato del PD, sfiderà altri 6 candidati, tra cui Piergiorgio Massidda, sostenuto da Forza Italia: è il più forte e quello che probabilmente arriverà al ballottaggio. Candidati e sondaggi, per modo di dire Il centrosinistra sostiene Massimo Zedda con 11 liste comprese quelle di Sinistra Ecologia Libertà, del Partito Comunista D’Italia e del Partito Democratico (il sui segretario regionale Renato Soru si è da poco dimesso dopo la condanna a tre anni di carcere per evasione fiscale). A sostegno di Zedda ci sono anche le liste dell’Unione Popolare Cristiana (che nel suo programma politico cita la CEI) e del Partito sardo d’Azione che raccoglie molti esponenti provenienti dalla destra.", "target": "Guida alle elezioni di Cagliari. Il sindaco uscente Massimo Zedda, di centrosinistra, si ripresenta ma probabilmente si andrà al ballottaggio."} {"source": "Il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli ha revocato l’incarico al presidente della commissione di inchiesta sul ponte di Genova Roberto Ferrazza, giudicato in conflitto di interessi. Ferrazza, infatti, aveva già fatto parte della commissione che aveva autorizzato i lavori di ristrutturazione del ponte che avrebbero dovuto cominciare nei prossimi mesi e che potrebbero essere collegati alle criticità che ne hanno causato il crollo. La revoca dell’incarico a Ferrazza è arrivata dopo che un altro membro della commissione –Antonio Brencich – aveva dato le dimissioni per la stessa ragione: anche Brencich aveva firmato con Ferrazza l’autorizzazione ai lavori di rafforzamento degli stralli del ponte Morandi che avrebbero dovuto iniziare nei prossimi mesi. Il cedimento di uno degli stralli del ponte è considerata una delle cause più probabili del crollo. La commissione era stata nominata dal ministero dei Trasporti pochi giorni dopo il crollo del ponte. Per il momento la commissione è stata integrata con la nomina di Alfredo Principio Mortellaro, dirigente del Consiglio superiore dei lavori pubblici.", "target": "Il ministro dei Trasporti ha sostituito il presidente della commissione di inchiesta sul ponte di Genova. Roberto Ferrazza, che aveva autorizzato i lavori di ristrutturazione del ponte, è stato giudicato in conflitto di interessi: per la stessa ragione ha lasciato la commissione anche Antonio Brencich."} {"source": "Secondo i nuovi dati diffusi venerdì dalla Protezione civile, i contagi totali registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia di COVID-19 in Italia sono stati 86.498: 5.959 in più rispetto a ieri, quando erano aumentati di 6.153. Le morti registrate nelle ultime 24 ore sono state 969 (ieri erano state 712), portando il totale a 9.134: 50 sono relative a ieri a causa di un errato conteggio dei dati del Piemonte. I nuovi guariti registrati sono 589, per un totale di 10.950. Le persone attualmente positive sono 66.414 (ieri erano 62.013). La Lombardia, la regione più colpita, ha registrato in tutto 37.298 casi di contagio, con un aumento tra ieri e oggi di 2.409 casi.", "target": "Le notizie di venerdì sul coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore sono morte 919 persone: in tutto i casi di contagio dall'inizio dell'epidemia sono 86.498."} {"source": "Repubblica e Corriere oggi hanno pubblicato nuove informazioni sull’omicidio del carabiniere Mario Cerciello Rega, avvenuto a Roma in circostanze ancora poco chiare nella notte tra il 25 e il 26 luglio scorso. I nuovi dettagli si aggiungono a quelli pubblicati ieri e tratti dagli atti depositati dalla Procura di Roma in vista dell’udienza al tribunale del riesame prevista per il 16 settembre. Dagli articoli pubblicati ieri era emerso che la notte dell’omicidio a essere disarmato quella notte non fosse soltanto Cerciello Rega, come già appurato, ma anche Andrea Varriale, il collega che era con lui la notte dell’omicidio. Le versioni di Varriale", "target": "Le novità sull’omicidio di Mario Cerciello Rega. \"Repubblica\" e \"Corriere\" oggi hanno pubblicato nuovi dettagli dell'indagine, a cominciare dalle versioni contraddittorie di Andrea Varriale su come siano andate le cose quella notte."} {"source": "I contagi totali da coronavirus registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia in Italia, secondo i dati diffusi oggi dalla Protezione Civile, sono 219.070: ci sono 802 casi registrati in più di ieri, dal 6 marzo non ce ne erano così pochi, ed è la prima volta che si scende sotto i 1000 nuovi casi dal 10 marzo. I morti totali invece sono 30.560, un incremento di 165 rispetto a ieri: è il dato più basso dal 9 marzo. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” sono 2.155, per un totale di 105.186. Le persone attualmente ricoverate in terapia intensiva sono 1.027, 7 in meno di ieri. Si registrano 1.518 attualmente positivi in meno, per un totale di 83.324. I tamponi totali processati a oggi sono 2.565.912, 51.678 più di ieri. Nel frattempo, i casi accertati di coronavirus nel mondo hanno superato i 4 milioni. In Lombardia, la regione più colpita, i casi registrati nelle ultime 24 ore sono 282, e i morti 62; la provincia di Milano registra 21.376 casi totali, 104 più di ieri, di cui 54 in più a Milano città. Sono quasi gli stessi casi del Piemonte e più di qualunque altra regione italiana. A parte Lombardia e Piemonte, nessuna regione supera oggi gli 80 casi registrati.", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. I nuovi casi registrati sono 802, i morti in più rispetto a ieri sono 165."} {"source": "La sera in cui la morte tornò, gli alberi del viale che Adriano Karaianni percorreva ogni giorno per andare in ospedale si ricoprirono improvvisamente di fiori. Al mattino non li aveva notati, i rami erano ancora spogli, ed era strano perché di solito la primavera arriva di notte, quando dormono tutti. L’inverno finiva. Il verde scattò, le auto si rimisero in moto, e l’aria fredda che filtrava da fuori gli sembrò di colpo più nuova. Rabbrividì. Da sempre le cose che iniziano gli facevano paura. Il giorno precedente, durante la prima ecografia, aveva provato la stessa inquietudine. Maria era incinta da quindici settimane, ma il cuore del bambino batteva già in modo furioso. Sul monitor si vedeva soltanto una specie di girino addormentato. Poi la ginecologa aveva alzato il volume e dalle casse era uscito un fruscio così fragoroso che si era chiesto come facesse un cuore di neanche un millimetro a essere già così vivo. A quell’ora, il traffico era un groviglio di creature metalliche e semafori. Un istante prima che si togliesse il camice, Maria lo aveva chiamato per ricordargli di comprare il latte. Era tardissimo, ma forse il supermercato era aperto. Si guardò nello specchietto. I capelli erano già grigi. Aveva compiuto trentotto anni da un mese. Un gigante alto quasi due metri e pesante un quintale. Il bambino lo avrebbe visto così. Accese l’autoradio. Dietro di lui qualcuno suonò il clacson. Si rimise in movimento. Alla fine della strada, sulla sinistra, dopo una rotonda, vide l’insegna gialla. Le vetrine erano ancora accese e c’era un posto libero, non doveva scendere nel parcheggio sotterraneo. Si avviò a passi veloci nel portico, superò i carrelli e varcò l’ingresso. Un uomo in giacca e cravatta, due guardie giurate e una cassiera in grembiule, in piedi davanti alle casse, si voltarono a guardarlo. – È aperto? Devo prendere solo una cosa, faccio in un attimo. – Rimanga lì che gli blocchiamo l’uscita. – Gli blocchiamo a chi, scusi? – C’è un vecchio tutto nudo che non si fa prendere. Salta come un indemoniato. – Come tutto nudo? Sono medico, magari sta male. Un frastuono violento giunse dal fondo. Qualcosa di pesante era crollato. L’uomo in giacca e cravatta alzò la mano sinistra indicando verso il banco della gastronomia. Adriano notò che gli mancava una falange dell’anulare. – Eccolo! L’ho visto! È là in fondo. Una delle guardie scattò. Anche gli altri si mossero. Adriano sentì dei passi attutiti, rapidi. Fu in quell’istante che, per la prima volta, lo vide. Se ne stava là in piedi, immobile, a non più di cinque metri da lui. Nudo, dentro un corpo consunto di vecchio, magro e pallido come una betulla d’inverno. Aveva lo sguardo spaurito di uno catapultato in un altro universo. Lo guardò. Si guardarono. Sosteneva il suo sguardo, perplesso e incuriosito, ma pronto alla fuga. La guardia comparve correndo in fondo alla corsia. Le chiavi gli battevano sulla coscia. Ma si arrestò.", "target": "Il ritorno dei morti. \"I primi tornarono a nuoto\", un mondo pazzesco e ipnotico raccontato nel nuovo romanzo di Giacomo Papi."} {"source": "Dopo la pubblicazione degli oltre 90mila documenti riservati sulla guerra in Afghanistan, WikiLeaks potrebbe rivelare nuove informazioni sulle operazioni militari negli Stati Uniti con una nuova serie di dati. Sul portale dell’organizzazione coordinata da Julian Assange è comparso un nuovo misterioso file intitolato “Insurance” (assicurazione). Il file è un archivio da 1,4 gigabyte ed è criptato, dunque necessita di una password per poter essere aperto e consultato, ma al momento i responsabili del sito web non hanno fornito alcuna parola chiave. Oltre a essere stato pubblicato su WikiLeaks, il file “Insurance” è stato anche diffuso sulle reti di condivisione Torrent. Le dimensioni dell’archivio suscitano particolare interesse: tutte le informazioni riservate fino a ora pubblicate sull’Afghanistan non superano i 150 megabyte, mentre “Insurance” ha una dimensione superiore di 9,3 volte.", "target": "L’assicurazione di WikiLeaks è da 1,4 gigabyte. Il file \"Insurance\" potrebbe contenere nuovi documenti segreti, ma per aprirlo occorre una misteriosa password."} {"source": "Il giornalista del Corriere della Sera Stefano Lorenzetto si è scusato per aver chiesto se fosse ebreo al nuovo presidente della RAI, Marcello Foa. Lorenzetti ha rivolto la domanda a Foa nel corso di un’intervista, pubblicata ieri dal Corriere. Il contenuto e il tono della domanda – oltre alla risposta di Foa – avevano generato diverse polemiche. Nell’intervista Lorenzetto aveva ricordato a Foa (un cognome diffuso nella comunità ebraica italiana) che qualcuno lo aveva accusato «persino» di essere ebreo, lasciando intendere che fosse una specie di insulto. Foa aveva risposto molto seccamente di non essere ebreo.", "target": "Stefano Lorenzetto, giornalista del Corriere della Sera, si è scusato per aver chiesto a Marcello Foa se fosse ebreo."} {"source": "Le formiche legionarie, nome con cui si definiscono diverse specie piuttosto aggressive, costruiscono ponti mobili con i loro stessi corpi per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali dove vivono, principalmente tra America Centrale e Sudamerica. La caratteristica era nota da tempo, ma ora una nuova ricerca ha dimostrato che i ponti viventi delle formiche si spostano dai punti in cui sono stati realizzati per diventare più lunghi e articolati e con posizioni diverse a seconda delle necessità. L’osservazione delle formiche legionarie ha permesso, inoltre, di scoprire la durata di questi ponti e le strategie usate per decidere quando crearne di nuovi o smettere di utilizzarli. La ricerca è stata condotta da Christopher Reid, del Laboratorio per lo studio del comportamento degli insetti dell’Università di Sydney (Australia), in collaborazione con diversi altri ricercatori ed è stata pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), una delle più importanti e conosciute riviste scientifiche del mondo. Nello studio si spiega che le formiche legionarie creano e disfano i ponti viventi in pochi secondi: utilizzano le loro zampe per tenersi una con l’altra, creando una superficie continua sulla quale possono transitare velocemente le loro compagne. Queste scorciatoie sospese si rivelano fondamentali per ridurre le distanze quando parte della colonia si muove tra le piante, e più si va veloci meno probabilità ci sono di diventare il pasto di qualche predatore nelle vicinanze.", "target": "Gli incredibili ponti viventi costruiti dalle formiche. Una nuova ricerca mostra quali strategie usano le formiche legionarie per creare scorciatoie tra i rami delle foreste pluviali, e cosa ci possono insegnare."} {"source": "Il 22 agosto era circolato molto online un video di una dolina – termine geologico che indica un vuoto che si crea nel suolo a causa di erosione, corrosione, crolli o sprofondamenti – che inghiottiva alcuni alberi vicino il paese di Assumption, in Louisiana, negli Stati Uniti. La dolina sta continuando ad allargarsi e attualmente misura circa 100 mila metri quadri, cioè più o meno come 20 campi da calcio. I geologi che se ne stanno occupando hanno supposto che si fermerà a un’estensione di 200 mila metri quadri, ma non è chiaro quanto tempo impiegherà per farlo. Secondo quanto spiegato dal New York Times, lo stato della Louisiana poggia su un terreno che faceva parte dell’Oceano e di cui sono rimasti enormi piloni di sale che a circa 210 metri di profondità formano una specie di “cupola”, incastonati fra due porzioni di suolo. In seguito alla sua scoperta molte aziende decisero di sfruttare questo spazio rendendolo una specie di grosso contenitore per lo stoccaggio di propano e gas naturale, e al contempo – pompando acqua dolce in varie caverne ed estraendola in seguito – di ricavare acqua salata da vendere alle vicine industrie chimiche. Nel 1982 la Texas Brine Company decise di scavare una grossa caverna larga circa 90 metri e profonda 640: fu chiusa nel 2011 ma a un certo punto, circa un anno fa, le pareti della caverna cominciarono a cedere e nel condotto iniziarono a infiltrarsi fango e rocce, che liberarono in superficie gas e altri materiali depositati in quell’area dalla Texas Brine. Più gas viene liberato e maggiore spazio si crea nella caverna, che viene quindi occupato da ciò che trova in superficie, formando quella che all’esterno appare come una voragine.", "target": "La voragine in Louisiana si allarga. È grande quanto 20 campi di calcio, si allargherà ancora per anni inghiottendo cose e creando parecchi disagi."} {"source": "Quando si entra per la prima volta a Expo è facile sentirsi un po’ disorientati dalle grandi dimensioni del sito – circa un milione di metri quadrati – dalla distribuzione dei padiglioni e dalla tanta gente che gira tra Cardo e Decumano, le due vie principali. Per aiutare i visitatori a trovare quello che stanno cercando, e in generale per fornire informazioni, ci sono sparsi per Expo i volontari – quelli con la divisa bianca, azzurra e fucsia. I volontari sono principalmente ragazzi giovani – molti italiani (circa il 70 per cento) ma c’è anche un 11 per cento di cinesi, che fanno il passaggio di testimone con la scorsa Expo, che si era svolta a Shanghai, dove avevano lavorato circa 800mila volontari – ma ci sono anche adulti che hanno mandato il curriculum per partecipare alla selezione. Infatti tutti i volontari che lavoreranno gratuitamente dentro il sito dell’Esposizione sono stati scelti tramite invio di curriculum, da cui poi sono stati selezionati i potenziali candidati: le persone selezionate hanno quindi sostenuto un colloquio e hanno dovuto studiare la storia e la disposizione di Expo, tramite un corso online di formazione con test per verificare le competenze, prima di essere prese.", "target": "Cosa fanno i volontari a Expo 2015. Ogni giorno sono 520, divisi in due turni da cinque ore e mezza, e tutti hanno dovuto superare un colloquio e fare un corso di formazione."} {"source": "Reddit ha chiuso il suo più grande gruppo (subreddit) che riuniva i sostenitori del presidente Donald Trump, e che da tempo era accusato di razzismo e messaggi d’odio. Il canale, che si chiamava “The_Donald”, aveva più di 790mila iscritti, e postava meme, video virali e messaggi a sostegno di Trump. Per anni, molti dei meme più virali su Trump finiti su Facebook e Twitter provenivano dal gruppo “The_Donald”. Steve Huffman, CEO di Reddit, ha spiegato che il gruppo aveva violato più volte le regole della piattaforma, permettendo agli iscritti di prendere di mira e insultare altre persone con messaggi d’odio (il cosiddetto “hate speech“). Reddit ha inoltre chiuso altri 2mila canali di diversi orientamenti politici, molti dei quali inattivi da tempo.", "target": "Reddit ha chiuso “The_Donald”, il gruppo dei fan di Trump accusato di razzismo e messaggi d’odio."} {"source": "Secondo un rapporto dell’Agenzia internazionale per l’Energia (IEA) citato dall’Economist, nel 2016 l’aria condizionata e i ventilatori hanno contribuito a quasi il 10 per cento dei consumi energetici a livello globale, e dal momento che l’utilizzo dei condizionatori sarà sempre più diffuso ci si aspetta che entro il 2050 i consumi saranno triplicati. Nonostante in giornate di grande calore come queste migliori decisamente la qualità della vita di chi la utilizza, l’aria condizionata ha un impatto enorme sull’ambiente: più consumi equivalgono in genere a più emissioni di anidride carbonica, ovvero il principale dei gas serra responsabili del cambiamento climatico. E l’inquinamento prodotto dal suo utilizzo aggrava ulteriormente gli effetti del riscaldamento globale, che a loro volta rende l’uso dei condizionatori sempre più indispensabile. Ma non solo: uno studio pubblicato di recente sulla rivista Global Environmental Change evidenzia che un utilizzo ancora maggiore di aria condizionata avrà anche conseguenze sociali ed economiche, specialmente in certi paesi.", "target": "L’aria condizionata sarà un grosso problema. Si prevede che in futuro sarà sempre più utilizzata, con importanti conseguenze sociali ed economiche, oltre che sull'ambiente."} {"source": "Grant Thompson, ideatore e protagonista del canale YouTube “The King of Random”, è morto il 29 luglio durante un incidente mentre faceva parapendio. Aveva 38 anni e l’incidente è avvenuto in Utah. “The King of Random” ha più di 11 milioni di iscritti ed è noto soprattutto per i video di esperimenti e “life hacks”, cioé consigli pratici e curiosità su vari argomenti legati a oggetti e attività quotidiane. Il video più popolare del canale, che ha più di 26 milioni di visualizzazioni, mostrava per esempio come fare caramelle gommose a forma di cubetti Lego.", "target": "È morto Grant Thompson, ideatore e protagonista del canale YouTube “The King of Random”."} {"source": "Almeno tre persone sono morte a causa di un’alluvione a Bitti, provincia di Nuoro, in Sardegna. Come molti altri comuni della regione, da stamattina il paese è invaso da acqua e fango. Secondo il Corriere della Sera ci sono almeno altri due dispersi. L’Unione Sarda segnala problemi e disagi in tutta la regione e sta aggiornando un elenco delle strade temporaneamente chiuse. L’allerta meteo dovrebbe durare fino a domani mattina. La #Sardegna di nuovo in ginocchio. Questo è successo questa mattina #Bitti nel nuorese, dove ora si contano le prime vittime. Comunicazioni impossibili, sale bloccate, paese sotto il fango pic.twitter.com/TGtiyUlESR", "target": "Almeno tre persone sono morte a causa di un’alluvione a Bitti, provincia di Nuoro, in Sardegna."} {"source": "Come ogni anno, il ministero dell’economia ha pubblicato le analisi sulle dichiarazioni dei redditi fatte nel 2016 dai cittadini italiani, quindi quelle relative all’anno fiscale 2015. Da questi dati risulta che in media gli italiani dichiarano di guadagnare 20.690 euro, in crescita dell’1,5 per cento rispetto al 2014. Il 45 per cento delle dichiarazioni è sotto i 15 mila, mentre il 49 per cento delle dichiarazioni si trova tra i 15 e i 50 mila euro. Questa fascia, da sola, rappresenta il 57 per cento del gettito IRPEF (l’imposta sul reddito delle persone fisiche), mentre il restante 5 per cento con redditi superiori ai 50 mila euro fornisce da solo il 38 per cento di gettito dell’imposta. Infine, ci sono anche 34 mila persone che guadagnano al’anno più di 300 mila euro. La regione con le dichiarazioni dei redditi medie più alte è la Lombarda, con 24.520 euro, l’ultima è la Calabria, con 14.780 euro. Tra le tipologie di lavoratori, gli autonomi hanno le dichiarazioni più elevate, in media 32.290 euro, mentre gli imprenditori (una categoria che indica anche ditte individuali ed è quindi formata soprattutto da piccoli artigiani) dichiarano in media 19.990 euro. I dipendenti ne dichiarano in media 20.660 e i pensionati 16.870 euro.", "target": "Quanto guadagnano gli italiani. In media nel 2016 hanno dichiarato al fisco 20.690 euro: la regione dove si dichiara di più è la Lombardia, quella dove si dichiara meno la Calabria."} {"source": "Domenica pomeriggio, a Firenze, un agente di polizia è stato ucciso da un’esplosione avvenuta all’interno della Caserma Fadini, nel centro della città. Giovanni Politi aveva 52 anni ed era un esperto di esplosivi. Secondo il quotidiano La Nazione, l’esplosione sarebbe avvenuta in un’area della caserma adibita a spogliatoio, dove non dovrebbero trovarsi materiali esplosivi. Sempre secondo La Nazione, la procura che sta indagando sull’incidente sostiene che non si tratti di un attentato. L’esplosione ha causato un incendio che a sua volta ha fatto esplodere tutti i colpi nell’arma che Politi teneva con sé, producendo numerosi scoppi secondari che sono stati sentiti dai passanti e dai vicini (e che si possono sentire anche nei video dell’incidente).", "target": "Ieri un poliziotto è morto in un’esplosione avvenuta in una caserma di Firenze."} {"source": "Greil Marcus è uno dei più famosi critici musicali statunitensi – apprezzato anche per la sua prosa, oltre che per le sue competenze – ed è autore tra le altre cose di un celebre libro sul rock americano, Mystery Train, pubblicato per la prima volta nel 1975. Il 2 settembre è uscito un suo nuovo libro, “The History of Rock ‘n’ Roll in Ten Songs”, in cui Marcus sceglie e raccoglie dieci canzoni – registrate tra il 1956 e il 2008 – che, a suo parere, riassumono la storia e l’essenza del rock. Nella lista non compaiono artisti stranoti come i Beatles, i Rolling Stones o Jimi Hendrix, e in genere – come concordano diversi siti e riviste specializzati che hanno recensito il libro in questi giorni – non c’è niente di ciò che ci si aspetterebbe di trovare in una lista del genere. In un’intervista con NPR, il grande network di radio americane, Marcus – che ha 69 anni – ha raccontato alcune cose riguardo al libro e riguardo ad alcune delle canzoni da lui scelte, le cui influenze sarebbero riscontrabili nei lavori di numerosi artisti, da Bob Dylan a Beyoncé, dai Beatles a Cyndi Lauper ad Amy Winehouse. «Per scrivere questo libro», ha detto Marcus, «ho dovuto scegliere tra centinaia di centinaia di migliaia di canzoni, e non ho cercato di trovare le più rappresentative o le più-qualsiasi-cosa. Sono solo un gruppo di canzoni ciascuna delle quali, a suo modo, potrebbe contenere l’idea di ciò che il rock ‘n’ roll è – e, più importante, di cosa riesce a fare: cosa riesce a fare in quanto musica, e cosa riesce a fare all’esecutore e all’ascoltatore».", "target": "La storia del rock in 10 canzoni, per Greil Marcus. Uno dei più famosi critici musicali di sempre le ha scelte per il suo nuovo libro."} {"source": "Domenica 2 dicembre si vota per il secondo turno (ballottaggio) delle primarie del centrosinistra. Dopo il primo turno di domenica scorsa, 25 novembre, ci sono state nuove polemiche e discussioni sulle regole stabilite per il voto al ballottaggio, soprattutto in seguito all’ultima delibera del Comitato dei garanti, incaricato di vigilare sul regolare svolgimento delle votazioni. Come era avvenuto nei giorni precedenti al primo turno, anche sulle modalità con cui si svolgerà il ballottaggio si è detto tutto e il contrario di tutto. Abbiamo messo insieme una guida minima su come funzioneranno le cose domenica prossima, per chi aveva già votato al primo turno e per chi no. Quando si vota Il ballottaggio per le primarie del centrosinistra si svolge domenica 2 dicembre, dalle 8 del mattino alle 8 di sera. Gli elettori avranno quindi dodici ore per andare ai seggi e votare uno dei due candidati.", "target": "Primarie, come si vota al ballottaggio. Spiegato bene, una volta per tutte: può chiedere di votare anche chi non lo ha fatto al primo turno."} {"source": "Venerdì è terminato il secondo giro di consultazioni dopo le elezioni del 4 marzo e la varie forze politiche non sono riuscite ad accordarsi per trovare una maggioranza parlamentare in grado di dare la fiducia a un nuovo governo. In un brevissimo discorso al termine degli incontri, il presidente della Repubblica ha detto che a più di un mese dal voto «non sono stati fatti passi in avanti» e che si prenderà ancora qualche giorno per decidere come provare a risolvere la questione. Cerchiamo di capire perché le trattative sono fallite e cosa possono fare Mattarella e i partiti per uscire da questa situazione. Cosa è successo nelle ultime settimane? Le elezioni del 4 marzo hanno eletto un Parlamento senza una chiara maggioranza politica. Per dare fiducia a un governo c’è quindi bisogno di accordi trasversali tra partiti avversari. Le combinazioni possibili che possono garantire una maggioranza sono:", "target": "Guida al governo che non c’è. Ci sarà? Cosa sta succedendo e cosa può succedere per uscire dallo stallo."} {"source": "Una corte federale americana ha bloccato in via temporanea la ricerca sulle cellule staminali, ampliata e incrementata dall’amministrazione Obama l’anno scorso. La causa, secondo il giudice Royce C. Lamberth che ha ordinato la sentenza, sarebbe il rischio dell’uccisione di embrioni umani sovvenzionata da soldi federali. Il New York Times riporta il commento di George Q. Daley, direttore del programma di ricerca sulle cellule staminali del Children’s Hospital di Boston, scioccato dalla decisione: «Ora devo dire a tutti nel mio laboratorio che quando dovranno nutrire le cellule domattina, dovranno usare qualcosa che non è sovvenzionato dal governo federale. Questa decisione porta all’immediata interruzione del lavoro di decine di laboratori che fanno questo lavoro da quando l’amministrazione Obama ha dato l’ordine iniziale.»", "target": "Giudice americano blocca la ricerca sulle staminali. Il Diparimento di Giustizia sta esaminando la sentenza, non è ancora chiaro quali saranno le conseguenze per i laboratori."} {"source": "Analizzando alcuni fossili trovati in Nuova Zelanda, un gruppo di ricercatori ha identificato il pappagallo più grande mai scoperto. Vissuto almeno 16 milioni di anni fa, nel Miocene, l’Heracles inexpectatus pesava quasi 7 chilogrammi ed era alto poco meno di un metro. Era un pappagallo enorme, se confrontato con le 350 specie di questi uccelli oggi esistenti, compresa quella cui appartiene il cacapò (Strigops habroptila), uno dei pappagalli viventi più grandi e nativo proprio della Nuova Zelanda. I fossili dell’Heracles inexpectatus erano stati scoperti nel 2008 nei pressi di St Bathans, una vecchia città mineraria che si trova ai margini di un lago estinto nell’Isola del Sud, una delle due isole principali che costituiscono la Nuova Zelanda. La zona era nota da tempo per ospitare una grande quantità di fossili del Miocene, sia di animali – come coccodrilli, pipistrelli e decine di specie di uccelli – sia di piante di vario tipo. Tra i numerosi ritrovamenti, furono catalogate anche le ossa che costituivano parte delle zampe (tibiotarso) di un grande uccello.", "target": "Il pappagallo più grande mai scoperto. Visse almeno 16 milioni di anni fa in Nuova Zelanda, era alto quasi un metro e non poteva volare."} {"source": "L’esame di maturità è sempre un momento importante, quando lo si vive, anche se poi forse a distanza di anni lo si ricorderà con distacco e pensando che non era poi così difficile, o memorabile. Per molti continuerà a farsi vivo di notte, nei sogni. Quello di quest’anno, che inizia oggi, di certo sarà un po’ diverso: senza tema e dizionari, senza attese di gruppo fuori dalla scuola prima di iniziare, ma con mascherine e gel igienizzanti. Agli studenti della Scuola Holden, la scuola di scrittura di Torino fondata da Alessandro Baricco, è stato chiesto di scrivere una lettera ai maturandi del 2020, per incoraggiarli e dare loro sostegno. Quella scritta da Nausica Anerdi, che ha frequentato il primo anno di Academy, il corso di laurea triennale in scrittura della Holden, è stata pubblicata oggi sul Post e su Repubblica, La Stampa e sulla pagina di Torino del Corriere della Sera. Tutte le altre potete leggerle qui.", "target": "Una lettera a chi sta per fare la maturità. Da parte di una studentessa della Scuola Holden, del corso di laurea triennale in scrittura."} {"source": "Questa settimana esce Le meraviglie, diretto da Alice Rohrwacher, unico film italiano in concorso in questi giorni al festival di Cannes: racconta la storia di Gelsomina, delle sue tre sorelle più piccole e di suo padre che lavora come apicoltore, e di come, durante un’estate, l’equilibrio delle loro vite venga messo in crisi dall’arrivo di un ragazzo problematico e di un concorso televisivo a premi. Sempre dal festival di Cannes arriva il nuovo film di David Cronenberg, Maps to the Stars, con Julianne Moore, Mia Wasikowska, John Cusack, Robert Pattinson e Olivia Williams. Il film segue le vicende di una famiglia di Hollywood, con un figlio 13enne che lavora in tv e un’altra figlia, Agatha, che torna a Los Angeles senza dirlo alla famiglia (con cui non ha un buon rapporto) e viene assunta come assistente da Havana, un’attrice che spera di ottenere la parte che fu della madre nel remake di un famoso vecchio film. X-Men – Giorni di un futuro passato è il settimo capitolo dei film sugli X-Men, ed è ispirato al fumetto Giorni di un futuro passato, scritto da Chris Claremont e John Byrne. Welcome To New York di Abel Ferrara (Il cattivo tenente, Fratelli) racconta l’arresto di Dominique Strauss-Kahn (interpretato da Gerard Depardieu), l’ex direttore del FMI accusato nel 2011 di tentata violenza ai danni di una cameriera. Ana Arabia, di Amos Gitati, è un film girato con un unico piano sequenza di 81 minuti in cui la protagonista, la giovane giornalista Yael, visita un luogo (Ana Arabia appunto) dove ebrei e arabi convivono. Esce infine Cam Girl, diretto da Mirca Viola, sulla storia di quattro amiche che per risolvere la loro precaria situazione economica e lavorativa decidono di creare un sito e di mostrarsi nude in webcam.", "target": "I film del weekend. Il nuovo X-Men, due film da Cannes (l'unico italiano in gara e il nuovo di David Cronenberg) e quello sull'arresto di Strauss-Kahn, tra gli altri: tutti i trailer."} {"source": "Nel dibattito costruito dal sito dell’Economist sul destino dell’euro, ricco di dotti e acuti pareri, ieri è intervenuto con una considerazione assai originale ed efficace Barry Eichengreen, professore di Economia e Scienze Politiche a Berkeley dal 1987 oltre che ex consigliere del FMI e un mucchio di altre cose nel curriculum. La paradossale conclusione di Eichengreen è che, ad andar dietro a chi ritiene sbagliata e fallimentare l’idea di una moneta unica per molti stati con economie diverse, il dollaro sarà abbandonato dagli Stati Uniti entro i prossimi dieci anni. I fatti recenti hanno dimostrato che l’idea dell’unione monetaria è sbagliata alla radice. Gli esperti di economia ne hanno indicato le contraddizioni, ma i politici l’hanno sostenuta per ragioni che non hanno a che fare con l’economia. E ora ne paghiamo il prezzo.", "target": "Se la moneta unica è fallita, allora il dollaro? il professor Barry Eichengreen spiazza con un paragone inventivo le previsioni di una scomparsa dell'euro."} {"source": "Martedì 19 agosto lo Stato Islamico – il gruppo estremista prima conosciuto come ISIS che ha instaurato un Califfato tra Siria e Iraq – ha diffuso un video molto violento che mostra la decapitazione del giornalista americano James Foley. Il video è circolato in breve tempo su Twitter e diversi account di YouTube legati a miliziani dello Stato Islamico l’hanno ripreso e ripubblicato. Sia YouTube che Twitter hanno cercato di fermare la diffusione del video sull’uccisione di Foley, cancellando i post e sospendendo gli account che li avevano condivisi. Tuttora, comunque, è possibile recuperare in rete il video. L’episodio ha mostrato due cose: la prima è che l’IS si muove ormai da tempo con abilità sui social network, aggirando le limitazioni che gli vengono imposte dai diversi servizi; la seconda è che l’eterno dibattito su cosa il giornalismo debba mostrare – se debbano quindi condividere anche le immagini più crude, anche quelle diffuse esplicitamente a scopo propagandistico dagli autori delle violenze – non è stato risolto ed è anzi diventato molto più complicato e delicato negli ultimi anni.", "target": "Twitter e i video brutali dell’IS. Tanti account che hanno diffuso le immagini della decapitazione di Foley sono stati sospesi, facendo discutere del confine tra giornalismo e diffusione di propaganda."} {"source": "Giovedì 3 dicembre, presso gli spazi espositivi della Somerset House di Londra (Regno Unito), apre la mostra “Big Bang Data”, dedicata alla quantità crescente di dati prodotti grazie alle tecnologie digitali e alle implicazioni che hanno per le vite di tutti noi. Dai profili dei social network ai siti di informazione, passando per quelli di condivisione dei video ai servizi cloud, la produzione di dati e la loro circolazione ha raggiunto livelli difficili da immaginare fino a qualche anno fa, e il fenomeno è in costante aumento. Il nome della mostra è un gioco di parole tra le locuzioni “Big Data”, usata per descrivere la raccolta estesa di dati digitali, e il “Big Bang”, l’evento che si ritiene portò all’espansione improvvisa dell’universo. Con installazioni di diversi artisti contemporanei, “Big Bang Data” prova a rendere visibile questo fenomeno, per fare comprendere meglio come le nostre vite siano coinvolte ogni giorno nello scambio di dati, e per aumentare la consapevolezza su rischi e opportunità. La mostra resterà aperta fino al 28 febbraio 2016.", "target": "Le foto della mostra “Big Bang Data”. Apre il 3 dicembre a Londra per raccontare opportunità e implicazioni della raccolta di grandi quantità di dati digitali."} {"source": "La storia di Fini e della casa di Montecarlo si sta trasformando in una specie di incontro tra due pugili che non vanno mai al tappeto: la mattina il Giornale pubblica il risultato delle indagini del giorno prima, poi Fini risponde, il giorno dopo si ricomincia da capo, un round dopo l’altro. La cosa va avanti ormai da più di due settimane e non sembra essere sul punto di finire, anche perché la storia si va arricchendo di particolari a ogni round. Eravamo rimasti a ieri, e alla pubblicazione da parte del Giornale di due nuovi elementi. Il primo era una ricevuta di un mobilificio romano che mostrava l’acquisto di una cucina a nome “Tulliani”. Il secondo era un’intervista a un ex dipendente di quel mobilificio, Davide Russo, sosteneva di aver visto più volte Gianfranco Fini ed Elisabetta Tulliani nel mobilificio e dice che tutti i dipendenti erano a conoscenza che quei mobili sarebbero stati destinati a una non meglio specificata “casa a Montecarlo”. Quello che rende bizzarra la testimonianza di Russo è il fatto che questo si sia licenziato pur di raccontare i fatti al Giornale, visto che il mobilificio ha imposto il silenzio ai suoi dipendenti. Già ieri Benedetto Della Vedova affermava che la cucina riportata nella ricevuta era troppo grande per entrare nella casa di Montecarlo (sebbene l’esatta metratura della casa di Montecarlo non sia nota: chi parla di 45 metri quadri e chi di 70, per una casa composta da salone, due camere, cucina, bagno e balcone), altri sostengono che quella cucina serviva per la casa di Fini e Tulliani a Roma.", "target": "Prossimo round. Fini dice la cucina serviva per la casa di Roma, il Giornale tira fuori un altro testimone che dice di averlo visto nella casa di Montecarlo."} {"source": "Oggi l’attore americano Kirk Douglas compie gli anni. Douglas nacque il 9 dicembre 1916 ad Amsterdam, New York, da una famiglia molto povera di immigrati ebrei provenienti dalla Bielorussia. Il suo vero nome era Issur Danielovitch: lo cambiò nell’attuale quando si arruolò in Marina durante la Seconda Guerra Mondiale, dove combatté dal 1941 al 1944. Sin da ragazzo fece numerosi lavori per mantenere la famiglia e poté frequentare l’American Academy of Dramatic Arts di New York grazie a una borsa di studio. Il 3 maggio del 1943 Diana Dill, sua ex collega all’Accademia, comparve sulla copertina di Life e Douglas disse agli altri marinai che l’avrebbe sposata. Così fece, nel novembre dello stesso anno. La coppia rimase sposata fino al 1951 ed ebbe due figli: Joel e Michael, che diventerà a sua volta attore. Kirk Douglas debuttò nel 1946 nel film Lo strano amore di Marta Ivers diretto da Lewis Milestone. Tra i suoi film più famosi ci sono Il grande campione (1949), Il bruto e la bella (1952) con Lana Turner e diretto da Vincente Minnelli, Brama di vivere (1956), la storia del pittore Vincent van Gogh, diretto sempre da Minnelli, Orizzonti di gloria (1957) e Spartaco (1960) diretti da Stanley Kubrick. La sua carriera è continuata con successo negli anni Sessanta e Settanta, quando ha iniziato a girare anche alcuni film. Nel 2003 ha recitato in Vizio di famiglia insieme al figlio Michael e al nipote Cameron. Dal 1954 è sposato con Anne Buydens, con cui ha avuto due figli: Peter e l’attore Eric, morto nel 2004 per overdose di droga.", "target": "La lunga storia di Kirk Douglas. Le foto e la storia di un uomo che \"ha vissuto la vita di dieci uomini\"."} {"source": "Venerdì i Rolling Stones hanno fatto un concerto a Cuba, per la prima volta nella storia della band. Si sono esibiti per più di due ore suonando 18 canzoni nella Ciudad Deportiva di L’Avana, la capitale cubana: sembra ci fossero circa 250mila persone, ma contando anche gli spettatori sparsi per le strade vicine alla Ciudad Deportiva il numero potrebbe essere più alto di diverse migliaia. Il concerto si è tenuto all’aperto ed era gratuito: non c’era mai stato niente di simile a Cuba prima d’ora. Mick Jagger, cantante e frontman dei Rolling Stones, ha aperto il concerto dicendo in spagnolo: «Sappiamo che anni fa era difficile ascoltare la nostra musica a Cuba, ma siamo qui a suonare. Penso che davvero i tempi stiano cambiando, non è vero?». La prima canzone del concerto è stata Jumpin’ Jack Flash, incisa nel 1968 quando a Cuba erano passati quasi dieci anni dalla rivoluzione comunista di Fidel Castro. Allora Jumpin’ Jack Flash, come molte altre canzoni dei Rolling Stones e di altri gruppi considerati una deviazione dall’ideologia comunista, era vietata. Il concerto di Cuba è stato l’ultimo del tour dei Rolling Stones nell’America Latina, che negli ultimi mesi hanno suonato anche in Brasile, in Uruguay, in Perù, in Messico e in Colombia.", "target": "Lo storico concerto dei Rolling Stones a Cuba. Si è tenuto ieri sera a L'Avana, c'erano più di 250mila persone e per importanza è stato paragonato a quello di Roger Waters del 1990 al Muro di Berlino."} {"source": "Il fondo di salvataggio stanziato dall’Europa per rassicurare i mercati ed evitare il tracollo della moneta unica ha rasserenato il clima sulle economie più sofferenti dell’Unione. Per molti paesi rimane però il problema della riduzione del debito, a fronte di un tasso di crescita praticamente nullo. È il caso dell’Italia, il paese più indebitato d’Europa, ed è la ragione per cui il mondo ci guarda con qualche preoccupazione. Fino a questo momento, racconta il Wall Street Journal, i mercati hanno considerato l’Italia meno a rischio di paesi come la Grecia o la Spagna. Ma un suo eventuale collasso avrebbe conseguenze disastrose, principalmente a causa del suo gigantesco debito pubblico, che è grande tre volte quello della Grecia.", "target": "Il paese più indebitato d’Europa. Il Wall Street Journal racconta le preoccupazioni del mondo per la nostra economia."} {"source": "Venerdì 13 dicembre Google ha confermato di aver comprato la Boston Dynamics, una società di ingegneria e robotica (fondata nel 1992 da Marc Raibert, un ex professore del MIT di Boston) che in passato ha costruito robot anche per la DARPA, un’agenzia governativa del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti incaricata dello sviluppo di nuove tecnologie per uso militare. La Boston Dynamics si è ritagliata un certo spazio di notorietà negli ultimi anni per aver costruito dei robot i cui video dimostrativi circolarono molto in rete: i robot riproducevano la struttura di alcuni animali (cane, ghepardo, cavallo) e il loro bilanciamento, e ricreavano i loro movimenti in modo sorprendentemente realistico e molto riconoscibile. Si tratta dell’ottava società di robotica acquisita da Google negli ultimi sei mesi, scrive il New York Times, e tutte le operazioni sono state finora condotte da Andy Rubin, ingegnere ex Apple, oggi impiegato da Google come responsabile dello sviluppo di Android. Il giornalista del NYT si dice molto convinto che Google abbia l’obiettivo di sviluppare robot in grado di fare un po’ di tutto:", "target": "Google compra robot. Ha acquisito Boston Dynamics, che costruisce animali robot: è una delle otto società simili comprate negli ultimi 6 mesi, e il New York Times si chiede che cosa ne voglia fare."} {"source": "Fra le piacevoli sorprese degli Oscar di quest’anno, per i quali la competizione è insolitamente aperta, c’è anche la possibile nomination di Grand Budapest Hotel – probabilmente il più bel film di Wes Anderson, e il migliore che ho visto nell’anno passato – per il premio di miglior film dell’anno (la lista di tutti i film in gara sarà diffusa il 15 gennaio, mentre la cerimonia di premiazione si terrà il 22 febbraio).", "target": "Perché Wes Anderson non ha mai vinto un Oscar? perché racconta storie originali e fa film troppo \"alla Wes Anderson\", dice Slate: ma con \"Gran Budapest Hotel\" le cose potrebbero cambiare."} {"source": "Dopo 33 anni Vittorio Emanuele di Savoia ammette di aver ucciso Dirk Hamer, sparandogli col suo fucile nella notte sull’isola di Cavallo, in Corsica. C’è un video, che il Fatto Quotidiano ha potuto visionare e che pubblichiamo sul nostro sito web, in cui il principe si vanta dell’omicidio e di essere riuscito a farla franca nel processo-farsa in Francia. Carcere di Potenza, 2006: Vittorio Emanuele è nella cella dov’è detenuto per l’inchiesta su Vallettopoli. Indossa una maglietta bianca con la scritta Nissan sulla schiena. Passeggia tra i letti a castello del penitenziario. E commenta le notizie del telegiornale – che parlano di lui – con i suoi compagni di prigione. È divertito, allegro. I coindagati Rocco Migliardi, Gian Nicolino Narduccie Ugo Bonazza, reclusi con lui, lo incitano: “Lei è già fuori!”. L’”erede al trono” cede alla tentazione dell’autocompiacimento, non è la prima volta che se la cava con poco: “Nel mio processo a Parigi…”.", "target": "La “confessione” di Vittorio Emanuele. Il Fatto ha messo online il video di una conversazione in cui si vanta di \"averli fregati\" sull'omicidio di Dirk Hamer."} {"source": "Ieri il Parlamento greco ha approvato il piano di tagli necessari per affrontare la crisi economica che sta colpendo il paese e ottenere una nuova serie di finanziamenti dall’Unione Europea e dal Fondo Monetario Internazionale. La decisione, confermata oggi con un nuovo voto, è stata accompagnata da manifestazioni e proteste, anche violente, da parte della popolazione. La Grecia però non aveva alternative per ottenere i prestiti dalle istituzioni internazionali, che hanno imposto criteri molto rigidi prima di concedere i finanziamenti. Senza i prestiti, la Grecia non avrebbe risorse a sufficienza per pagare gli interessi sul suo enorme debito pubblico. Diversi analisti temono che le misure adottate non siano sufficienti e che senza riforme strutturali incisive il paese possa andare incontro al fallimento. Il problema della Grecia, in misura diversa, è comune a molti altri paesi, come mostra il grafico dell’Economist, che illustra quanto sarebbe necessario per portare il debito al 60 per cento del prodotto interno lordo (PIL) entro il 2026. La cifra non è casuale perché secondo molti economisti è il livello “di sicurezza” per garantire una relativa stabilità. Il trattato di Maastricht comprende limiti simili, che non vengono sempre rispettati.", "target": "Quanto costa ridurre il debito pubblico? il grafico dell'Economist sui paesi più indebitati, dalla Grecia all'Italia."} {"source": "Dura da molti anni su Internet una critica e uno scetticismo sul luogo comune della grande modernità dell’uso del Web da parte di Beppe Grillo e del suo movimento: il luogo comune è stato diffuso da Grillo stesso e dai media tradizionali, poco preparati a capire la dimensione del fenomeno. Un articolo piuttosto esauriente sulla maniera riduttiva e unilaterale di usare la Rete da parte di Grillo fu scritto da Massimo Mantellini sul suo blog già nel 2007 (poi ripreso anche da alcuni giornali). Oggi quello scetticismo arriva sul Corriere della Sera, grazie a un’analisi, più attenta di quelle che circolano di solito, da parte di Serena Danna. Si continua a ripetere che all’origine della vittoria del Movimento 5 Stelle ci sia un uso sapiente dalla Rete, affermazione significativa dell’arretratezza tecnologica dell’Italia. Il successo di Beppe Grillo nasce e si consolida sul blog, strumento che — pur nella sua resistenza — appartiene a una fase iniziale di Internet. Dal 2005 — anno di fondazione di www.beppegrillo.it — a oggi, mentre il web si adattava alle dinamiche di scambio e interazione tipiche dei social network, il blog è rimasto fedele a se stesso, diventando contenitore dei temi caldi del movimento e — per usare le parole del docente di Harvard Cass Sunstein — «cassa di risonanza» delle opinioni dei suoi lettori. Invece di aprirsi alle diversità e al confronto — caratteristiche imprescindibili del web sociale — il Movimento 5 Stelle si è chiuso a doppia mandata nell’universo del leader. Il progetto di Grillo e Casaleggio ricorda quello dei colossi del web Google e Facebook, che lavorano per creare una dimensione esclusiva di navigazione online dove tutta l’attività dell’utente si svolge dentro il perimetro del mondo di valori, idee, contenuti e servizi costruito su misura per lui. Su Twitter, il popolare social da 140 caratteri, lo stesso Grillo — che ha più di un milione di follower — segue quasi esclusivamente esponenti del Movimento che, a loro volta, lo usano per comunicare in maniera unidirezionale e creare una contrapposizione tra Noi — il movimento — e Loro — tutti quelli che non ne fanno parte.", "target": "Grillo e il mito del suo uso di Internet. In realtà, spiega Serena Danna sul Corriere, è \"a bassa tecnologia\", arretrato e unilaterale."} {"source": "Negli ultimi giorni di gennaio si è discusso molto di Vine, l’applicazione per iPhone che serve per condividere video lunghi al massimo sei secondi, e del suo problema con i contenuti pornografici. A causa della mancanza di filtri adeguati e di un sistema per segnalare i video per gli adulti, sulla app pubblicata da Twitter era molto facile trovare contenuti porno con semplici chiavi di ricerca come “porn” e “vineporn”. Nei giorni seguenti i responsabili di Vine avevano aggiunto una nuova serie di filtri e rimosso la possibilità di cercare i video con determinate parole chiave riconducibili al porno, ma questa soluzione non era stata giudicata sufficiente per tutelare tutti gli iscritti al servizio, a partire dai minorenni.", "target": "Vine ha risolto il problema col porno. La nuova versione dell'app per condividere video da 6 secondi è diventata per maggiori di 17 anni, ha nuovi filtri e possibilità di bloccare gli utenti."} {"source": "La vicenda dello spionaggio industriale alla Renault si complica. Le Monde anticipa i contenuti di un’inchiesta del prossimo numero del Canard enchaîné, rivista satirica che accanto alle vignette umoristiche è sempre stato attento agli scandali che riguardano il mondo politico e degli affari. Il settimanale avrebbe scoperto che l’informatore anonimo che ha fatto nascere i sospetti di spionaggio interno avrebbe ricevuto un primo pagamento di 250.000 euro, e ne vorrebbe altri 900.000 per fornire le prove scritte delle sue accuse. A gennaio scorso, la Renault aveva licenziato in tronco tre suoi dirigenti ed era presto circolato il sospetto che fossero implicati in una vendita di informazioni ad aziende cinesi. Uno dei manager lavorava nell’azienda da oltre trent’anni e si stava occupando dello sviluppo delle auto elettriche, settore in cui Renault e il partner giapponese Nissan stanno investendo molto e che, a detta degli esperti, è uno dei settori chiave del mercato futuro dell’auto. In Giappone e negli Stati Uniti sono iniziate a dicembre scorso le vendite della Nissan Leaf, una delle prime auto alimentate esclusivamente ad elettricità concepite per il mercato di massa.", "target": "Lo scandalo Renault si sta sgonfiando. Le accuse ai tre dirigenti licenziati a gennaio si stanno rivelando più fragili di quanto si disse."} {"source": "Google ha aggiornato la sua applicazione per smartphone Traduttore per usare le sue funzioni di intelligenza artificiale offline, scaricando prima i dizionari delle lingue che si vogliono utilizzare. L’app dava una possibilità simile anche in passato, ma era molto meno precisa e affidabile nelle traduzioni. Tra i nuovi dizionari disponibili c’è anche quello per tradurre numerose lingue in italiano. L’aggiornamento sarà diffuso nel corso dei prossimi giorni, in tempo per il periodo delle ferie estive.", "target": "Ora il sistema di intelligenza artificiale di Google Traduttore è disponibile anche offline per l’italiano."} {"source": "Virginia Raggi ha nominato due nuove assessore al comune di Roma. Margherita Gatta è stata nominata assessore ai Lavori pubblici, mentre Rosalba Castiglione è stata nominata assessore al Patrimonio e alle Politiche abitative. Entrambe sono da tempo attiviste del Movimento 5 Stelle e nessuna delle due ha ricoperto particolari incarichi amministrativi in passato. Le nomine erano state anticipate da diversi giornali nel corso dell’ultima settimana e sono considerate una risposta della sindaca alle recenti difficoltà che ha dovuto affrontare. La delega di Castiglione al patrimonio, in particolare, è stata sottratta all’assessore al Bilancio Andrea Mazzillo, che lo scorso fine settimana aveva duramente criticato Raggi.", "target": "Virginia Raggi ha nominato due nuovi assessori al comune di Roma."} {"source": "Prima di partecipare al vertice europeo di ieri a Bruxelles sulla crisi economica, pare che Silvio Berlusconi si fosse ripromesso di contestare la gestione a due di Francia e Germania dei destini dell’euro e chiedere maggiori spazi per le ragioni del nostro paese. Al termine dell’incontro, il PresdelCons ha, invece, dichiarato di voler seguire le richieste degli altri paesi europei e di voler adottare nuove misure per ridurre la spesa pubblica. A cominciare dalle pensioni. L’idea, che non piace alla Lega, è rimettere mano ancora una volta al sistema previdenziale aumentando l’età a cui è possibile accedere alle pensioni di vecchiaia. Dal 1992 a oggi ci sono state numerose modifiche che hanno reso molto complessa e varia la gestione delle pensioni in Italia. Abbiamo provato a fare un po’ d’ordine, spiegando come funzionano ora le cose in generale e come potrebbero cambiare nei prossimi giorni.", "target": "Come funzionano le pensioni in Italia. Una guida per capire il sistema italiano e le proposte di modifica che circolano."} {"source": "Avete presente la funzione “autocomplete” di Google? E quella cosa che fa sì che quando cercate una parola, Google vi suggerisca già come completare la frase sulla base delle cose più cercate dagli altri utenti. Questa funzione apre una specie di finestra nelle ricerche e curiosità degli altri utenti – qualcosa che potremmo fare normalmente solo sbirciando nella loro cronologia – e conoscere così quali sono le cose più cercate sulle città italiane, per esempio, o le cose che vogliamo sapere di più sui politici. Questi dati dicono tra l’altro che c’è soprattutto una cosa che vogliamo sapere delle persone famose: quanto sono alte. E quindi – per servizio pubblico, ma anche perché eravamo curiosi anche noi – abbiamo messo insieme la selezione seguente: una lista di personaggi famosi, del passato e del presente, con una sola informazione fondamentale. Quanto sono alti. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Quanto sono alti. Un po' di risposte puntuali alla domanda che facciamo di più su Google (dove si scopre, per esempio, che il Papa è più alto di Fedez)."} {"source": "Silvio Berlusconi – intervistato da Radio anch’io su Rai Radio Uno – ha parlato del candidato del centrodestra in Lombardia alle elezioni regionali del prossimo 4 marzo, dicendo che sarà probabilmente l’ex sindaco di Varese Attilio Fontana, della Lega Nord. Berlusconi ha detto: «Non c’è nulla che ci allontana da Salvini che ha indicato un candidato, abbiamo fatto dei sondaggi e non ci sono problemi: credo che sarà Fontana il candidato alla Regione Lombardia, dobbiamo incontrarci con Salvini a riguardo, ma vedo che Fontana ha nei sondaggi dei risultati che depongono bene per lui, può dare un buon governo alla Lombardia nei prossimi anni».", "target": "Berlusconi ha detto che “crede” che Attilio Fontana sarà il candidato del centrodestra in Lombardia."} {"source": "Sono state arrestate in Thailandia, a Pattaya, due persone italiane che avevano messo in piedi una truffa fingendosi l’attore statunitense George Clooney. I due, Francesco Galdelli e Vanja Goffi, sono stati arrestati in un’operazione coordinata dagli agenti italiani dell’Interpol e dalla polizia thailandese. I fatti contestati risalgono a una decina di anni fa quando la coppia, originaria delle Marche, aveva creato con l’aiuto di una terza persona, Vincenzo Cannalire, una linea di abbigliamento a nome dell’attore, che non ne sapeva nulla. Clooney li aveva denunciati e nel 2010 aveva testimoniato in un processo contro di loro a Milano. I due, però, erano scappati in Thailandia per evitare l’arresto. Galdelli era già stato arrestato il 25 luglio del 2014, ma il giorno dopo, nel corso di un processo per reati riguardanti il suo soggiorno illegale nello Stato, era riuscito a evadere dal Tribunale al termine dell’udienza, corrompendo le guardie carcerarie. In questi anni, scrive Repubblica, i due si sarebbero guadagnati da vivere vendendo Rolex falsi che spacciavano per veri, e in alcuni casi inviando agli acquirenti pacchi di sale al posto degli orologi. Galdelli e Goffi ora sono nel carcere di Pattaya in attesa dell’estradizione.", "target": "Sono stati arrestati in Thailandia due italiani che avevano messo in piedi una truffa fingendosi George Clooney."} {"source": "Nel 2020 a causa dell’epidemia da coronavirus c’è stato un calo del numero di trapianti eseguiti negli ospedali italiani, ma la più grande preoccupazione dei medici riguarda altri due dati: la diminuzione del numero di donatori e l’aumento della percentuale di opposizioni espresse nelle dichiarazioni di volontà raccolte dai comuni. Sono due problemi rilevanti per un’attività che ogni anno consente di salvare la vita a migliaia di persone, e che potrebbe salvarla ad altre migliaia in attesa di un organo. A differenza di tanti altri settori della medicina, infatti, i trapianti dipendono dalla donazione e non solo dal progresso scientifico. Quindi non basta la ricerca: serve anche un costante lavoro di sensibilizzazione. Le ragioni che stanno dietro all’aumento delle opposizioni sono tante e sono state studiate dagli esperti del centro nazionale trapianti, che stanno prendendo questi dati molto sul serio per non compromettere la crescita di questa attività nei prossimi anni.", "target": "Meno persone vogliono donare gli organi, ed è un problema. Il direttore del centro nazionale trapianti spiega che l’aumento di opposizioni è preoccupante, e che si potrebbero salvare molte più vite."} {"source": "Il canale televisivo Fox ha comunicato che la serie BH90210, revival della serie anni Novanta Beverly Hills 90210, non avrà una seconda stagione. La nuova serie aveva avuto buoni ascolti per il primo episodio, ma poi gli spettatori erano diminuiti progressivamente. Nei sei episodi della nuova serie erano tornati quasi tutti i principali protagonisti della serie tranne Luke Perry, che interpretava il personaggio di Dylan ed è morto lo scorso 4 marzo dopo aver avuto un ictus, ma che comunque non avrebbe partecipato al reboot. Come spiega Best Movie, BH90210 finiva con un cosiddetto cliffhanger, cioè un evento lasciato a metà in attesa di una futura spiegazione (che a questo punto però probabilmente resterà senza spiegazione).", "target": "La nuova serie di “Beverly Hills 90210” non avrà una seconda stagione."} {"source": "Nel 1966 a Chicago si tenne un importante convegno di antropologi che ebbe una grande influenza sul modo in cui pensiamo alle società di cacciatori-raccoglitori della preistoria. Il convegno si intitolava “Man the Hunter”, cioè “L’uomo cacciatore”, un’espressione che riassume bene ciò che si disse: che tra i nostri antenati le donne si dedicavano alla raccolta di frutti e piante commestibili, mentre gli uomini cacciavano, e che proprio la caccia era non solo l’attività più importante per la sopravvivenza delle comunità, ma anche il fondamento dello sviluppo culturale della nostra specie. Secondo i relatori del convegno, cacciando gli uomini sarebbero stati spinti a cooperare tra loro, e quindi a sviluppare il linguaggio, e a ingegnarsi per costruire armi da usare contro gli animali. In altre parole: il principio del progresso umano sarebbe dovuto ai soli uomini, non agli uomini e alle donne insieme. Le conclusioni del convegno furono contestate fin da subito da parte della comunità scientifica, ma l’idea generale ebbe larga diffusione. Alcuni studi e successive scoperte però l’hanno più volte messa in discussione. È successo anche questa settimana con uno studio pubblicato sull’ultimo numero di Science Advances, la prima rivista open access e solo online di Science, una delle più autorevoli riviste scientifiche. Lo studio si intitola “Cacciatrici delle antiche Americhe” e racconta del ritrovamento di resti umani femminili di 9.000 anni fa in una sepoltura che conteneva anche una ventina di punte di lancia e altri strumenti per la caccia in pietra.", "target": "Anche le donne cacciavano nella preistoria? i resti di una donna trovati in uno scavo archeologico sulle Ande hanno dato una nuova prova a sostegno di quest'idea, a lungo ritenuta infondata."} {"source": "Al quarto giorno della Mostra del Cinema di Venezia sono stati presentati in concorso “Manglehorn”, del regista David Gordon Green, con Al Pacino, Holly Hunter e Chris Messina, e “3 Coeurs”, del regista e sceneggiatore francese Benoît Jacquot, interpretata da Charlotte Gainsbourg, Chiara Mastroianni e Catherine Deneuve. Fuori concorso, invece, sono stati presentati “Words with gods”, film realizzato da diversi registi (tra cui Guillermo Arriaga, Emir Kusturica, Amos Gitai, Álex de la Iglesia) sui temi della fragilità umana e del rapporto con la religione e “The Humbling” di Barry Levinson, tratto dall’omonimo romanzo di Philip Roth e interpretato (anche questo) da Al Pacino. Per la sezione Orizzonti, infine, sono stati presentati “Senza nessuna pietà”, primo film diretto da Michele Alhaique con Pierfrancesco Favino, Greta Scarano, Adriano Giannini e Ninetto Davoli e “Ich Seh Ich Seh” (“Goodnight Mommy”), di Veronika Franz e Severin Fiala, interpretato dai piccoli fratelli Elias e Lukas Schwarz.", "target": "Le foto del quarto giorno a Venezia. Giornata di gran facce e spettacolo, grazie soprattutto ad Al Pacino, ma anche a Charlotte Gainsbourg, Catherine Deneuve e altri ancora."} {"source": "Silvia Bencivelli sulla Stampa racconta la storia delle teorie del complotto sulle “scie chimiche”, tra le più popolari e diffuse online: si sostiene – senza prove, naturalmente – che dei misteriosi aeroplani (ma secondo alcuni anche aerei di linea) disperdano dell’atmosfera sostanze nocive con gli scopi più disparati: modificare il clima, diffondere malattie, modificare le opinioni delle persone, sedarle. Il tutto per conto dei governi mondiali, della CIA, delle multinazionali, eccetera. Negli anni queste teorie hanno ottenuto una diffusione crescente: solo negli ultimi dieci anni, tra il 2003 e il 2013, sono state presentate al Parlamento italiano almeno una quindicina di interrogazioni parlamentari sulle scie chimiche, quasi tutte da parte di deputati o senatori del centrosinistra (e ci sono un paio di nomi ricorrenti). Quando Report se ne occupò, descrivendole come bufale, Milena Gabanelli ricevette centinaia di email identiche e qualche rotolo di carta igienica. La Stampa scrive che tutto cominciò circa 15 anni fa “con una panzana inventata da due truffatori americani”.", "target": "Storia delle scie chimiche. La Stampa racconta come una balla inventata da due truffatori americani è diventata una delle teorie del complotto più popolari online (e non solo)."} {"source": "Oggi Wikileaks ha iniziato a diffondere parte dei cinque milioni di email sottratti a Stratfor, un’importante società statunitense specializzata nell’analisi geopolitica e di intelligence. Le email risalgono a un periodo di tempo compreso tra l’estate del 2004 e l’inverno del 2011. Secondo i responsabili di Wikileaks, mostrano efficacemente il modo in cui funziona la società con “la sua rete di informatori, la struttura che si occupa dei pagamenti, delle tecniche di riciclaggio del denaro e dei sistemi psicologici”. Le email sono state analizzate con la collaborazione di diverse testate, che ne stanno pubblicando riassunti e resoconti. Tra i giornali e i periodici che partecipano ci sono The Hindu, Pagina 12, Rolling Stone, La Nacion e per l’Italia L’espresso, che ha pubblicato un primo articolo in merito. Nel comunicato con cui annuncia l’avvio delle pubblicazioni, Wikileaks non specifica come sia entrata in possesso dei file. Lo scorso dicembre il sito di Stratfor subì un attacco informatico da parte di alcuni hacker, che dissero di riconoscersi nelle iniziative di Anonymous. È quindi molto probabile che le email siano state ottenute durante quell’attacco e successivamente passate a Wikileaks, come hanno confermato alcune persone vicine ad Anonymous su Wired. Il gruppo che violò il sito di Stratfor avrebbe deciso di consegnare il materiale a Wikileaks perché l’organizzazione aveva maggiori risorse per analizzare, selezionare e diffondere il materiale.", "target": "Che cosa sta pubblicando Wikileaks. Sono le email sottratte a Stratfor, un'importante società statunitense specializzata in intelligence, probabilmente da Anonymous."} {"source": "Uno sciopero generale della scuola è stato indetto dai principali sindacati per martedì 5 maggio 2015. L’iniziativa è stata promossa unitariamente dai sindacati scuola FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola, SNALS e GILDA. Lo sciopero è stato organizzato contro il disegno di legge cosiddetto “La buona scuola” del governo Renzi, che nelle settimane scorse è stato in esame presso la Settima commissione della Camera (Cultura, Scienza e Istruzione). Per lo sciopero della scuola i sindacati hanno organizzato cortei a Milano, Aosta, Catania, Palermo, Roma, Bari e Genova. Altre manifestazioni sono state organizzate dai Cobas in altre città come Torino, Bologna, Firenze, Cagliari e Catania. Era da circa 8 anni che le principali sigle sindacali della scuola non organizzavano uno sciopero con modalità simili contro un provvedimento del governo.", "target": "Lo sciopero della scuola di martedì 5 maggio: le cose da sapere. È stato organizzato da FLC CGIL, CISL, UIL, SNALS e GILDA contro il disegno di legge \"La buona scuola\", in esame alla Camera."} {"source": "Nella serata di giovedì il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha tenuto il suo sesto discorso di fine anno, trasmesso a reti unificate. Mattarella ha parlato dalla Loggia alla Vetrata del palazzo del Quirinale, un importante ufficio di rappresentanza dove il presidente della Repubblica incontra gli altri capi di stato. Restando sempre in piedi, con alle spalle il cortile del Quirinale e con una mascherina e un bicchiere d’acqua sul leggio, Mattarella ha parlato per poco meno di un quarto d’ora. Mattarella si è rivolto a «concittadine e concittadini» e ha dedicato molto tempo alla pandemia e a tutto ciò che la riguarda. «Io mi vaccinerò appena possibile» ha detto «dopo le categorie che, essendo a rischio maggiore, debbono avere la precedenza». Ha poi precisato che «vaccinarsi è una scelta di responsabilità, un dovere». Sempre a proposito di vaccini, ha aggiunto: «La scienza ci offre l’arma più forte, prevalendo su ignoranza e pregiudizi».", "target": "Il video del discorso di fine anno di Sergio Mattarella. Ha parlato delle difficoltà del 2020, di Europa e di vaccini, e ha detto che «il 2021 deve essere l’anno della sconfitta del virus e il primo della ripresa»."} {"source": "Uno sciopero del trasporto pubblico è stato indetto a Roma per giovedì 28 gennaio. Lo sciopero riguarda i dipendenti ATAC, la principale azienda di mezzi pubblici della città, e avrà una durata di 4 ore: dalle 10.30 alle 14.30. È stato indetto dal sindacato OR.S.A e riguarda oltre che le linee metro, autobus e tram, anche le linee ferroviarie di Roma-Lido, Roma-Viterbo e Termini-Giardinetti. Lo stesso sindacato aveva già indetto lo sciopero per il 13 gennaio, ma era stato differito. Da quattro giorni inoltre a Roma è in vigore un blocco del traffico a causa dell’elevato livello di inquinamento dell’area: il blocco è in vigore dalle 7.30 del mattino fino alle 20.30; non possono circolare i ciclomotori e motoveicoli Euro 0 e Euro 1 e le minicar diesel Euro 0 e Euro 1. Per le auto benzina Euro 0 e Euro 1 il traffico è interdetto 24 ore su 24.", "target": "Lo sciopero dell’ATAC a Roma di giovedì 28 gennaio. Durerà quattro ore, le cose da sapere."} {"source": "Sul Corriere della Sera di venerdì il governatore del Veneto Luca Zaia risponde con una lettera alle perplessità avanzate a proposito del sito web della Regione Veneto, il cui dominio è stato registrato a Tonga. Caro direttore, ho letto col consueto interesse l’articolo sul Corriere della Sera del 10 aprile di Gian Antonio Stella («Il sito del Veneto made in Tonga»), l’ultimo di una serie di forti stimoli — ma anche di severe censure — al nostro lavoro di amministratori pubblici. Nell’articolo si stigmatizza simpaticamente come il sito ufficiale di riferimento per tutti quanti nel mondo cercano notizie sull’ospitalità e sulle strutture turistiche della nostra splendida regione (www.veneto.to) non abbia come dominio «.it», come sarebbe normale per un sito italianissimo, bensì «.to», dominio attribuito internazionalmente alle isole Tonga. Ebbene sì. La scelta di quel dominio è mia. E ne porto integralmente la responsabilità. L’ho fatto per protesta. E, se mi concede ancora qualche riga, le spiego perché. Nel 2005, quando fui nominato vicepresidente della Regione, mi impegnai per riorganizzare da cima a fondo il sistema turistico veneto: partendo coi poli fieristici, passando per un logo ormai ben conosciuto nel mondo, finendo con lo sviluppo di un portale che presentasse nel modo più efficace le infinite possibilità che offrono i nostri territori. Feci dunque richiesta per un dominio semplice e facilmente identificabile in quel grande oceano che è il web: www.veneto.it. Mi sembrava e mi sembra ancora una scelta quasi scontata, considerando che il turista mondiale chiede semplicità di approccio e compie intuitivamente lo stesso percorso su Internet che lei ha così efficacemente descritto nel suo articolo. Ebbene no. Non si può. L’«ufficio complicazione affari semplici» — come io definisco quella cappa asfissiante di adempimenti burocratici che ormai paralizzano tutto, a partire dalla voglia di intraprendere delle nostre aziende arrivando fino alla normativa sui siti web — prevede che il nome di un ente territoriale (Veneto, Toscana, Lombardia, Emilia. Bologna, Rimini, ecc.) debba essere preceduto dalla qualifica dell’ente stesso: regione, provincia, comune, ecc (www.regione.veneto.it). Alla faccia del potenziale turista cinese, indiano, forse anche di Tonga, al quale credo risulti un po’ difficile identificare la differenza fra una regione, una provincia, un comune o qualsivoglia altra distinzione amministrativa del nostro ordinamento. Così, ribadisco per protesta, decisi di mettere il dominio .to, scegliendo a bella posta le isole Tonga e immaginando che in quel paradiso del Pacifico non abbiano gli stessi problemi burocratici che angosciano noi. Non a caso, digitando Tonga su Google, dopo Wikipedia esce il sito ufficiale del turismo delle isole in questione. A buon intenditor poche parole. Luca Zaia Presidente della Regione Veneto", "target": "Luca Zaia, il sito del Veneto e Tonga. Il governatore risponde sul Corriere della Sera alle perplessità e alle battute sul sito web della Regione."} {"source": "Oprah Winfrey, una delle presentatrici televisive più famose al mondo, ha firmato un contratto pluriennale con Apple per «creare programmi originali». Apple, che sta investendo circa un miliardo di dollari per produrre contenuti televisivi, non ha chiarito a quali tipi di programmi lavorerà Winfrey.", "target": "Oprah Winfrey ha firmato un contratto con Apple per «creare programmi originali»."} {"source": "L’agenzia di rating Moody’s ha detto in una nota che l’obiettivo del governo italiano di avere nel 2019 un rapporto deficit/PIL del 2,1 per cento “manca di credibilità”, e ha stimato invece un deficit del 2,6 per cento del PIL per quest’anno e del 2,7 per cento nel 2020. La nota di Moody’s arriva a un giorno dalla decisione della Commissione Europea di raccomandare l’apertura di una procedura di infrazione per deficit eccessivo nei confronti del governo italiano. Moody’s dice che la prossima legge di bilancio sarà determinante per valutare l’affidabilità creditizia dell’Italia e che l’eventuale procedura d’infrazione della Commissione nei confronti dell’Italia avrebbe «meno effetto sul governo di un sentimento di mercato in deterioramento», per spingerlo a correggere i conti. Tradotto: il problema non è tanto l’eventuale procedura d’infrazione quanto in realtà la difficoltà che l’Italia avrà per mostrarsi credibile abbastanza da farsi prestare dei soldi senza offrire tassi di interesse altissimi. Moody’s critica inoltre l’approvazione da parte della Camera di una mozione parlamentare che cita la possibilità di creare dei titoli di stato di piccolo taglio, detti “minibot”, come strumento di pagamento dei debiti e dei crediti della pubblica amministrazione. «Riteniamo l’emissione dei mini-Bot un primo passo per la creazione di una valuta parallela e la preparazione per l’uscita dell’Italia dall’euro», si legge nella nota. Lo scorso ottobre Moody’s aveva declassato la valutazione dei titoli di stato italiani da Baa2 a Baa3, giudicando l’outlook – cioè la previsione sul loro andamento futuro – come stabile. Il prossimo pronunciamento sul rating dell’Italia è previsto per il 6 settembre.", "target": "L’agenzia di rating Moody’s dice che la stima del governo italiano sul rapporto deficit/PIL per il 2019 «manca di credibilità»."} {"source": "“Quando” è una della canzoni più famose di Pino Daniele, il famoso e apprezzato cantautore italiano morto a 59 anni la notte tra il 4 e il 5 gennaio 2015. La canzone fu scritta per il film Pensavo fosse amore… invece era un calesse, uscito nel 1991, diretto e interpretato da Massimo Troisi. Daniele e Troisi erano molto amici: e oggi circola molto online un video – tratto dal documentario su Troisi di Anna Praderio – che mostra Troisi ascoltare “Quando” per la prima volta. «Mi ha chiamato Pino» – disse una volta Massimo Troisi in un’intervista – «e m’ha ritt’: “Sient’ Massimo, agg’ fatt’ ‘na canzone: pe’ piacere, me vuo’ fa’ nu’ film?».", "target": "Il video di Massimo Troisi che ascolta per la prima volta “Quando” di Pino Daniele. «Mi ha chiamato Pino» – disse una volta Troisi – «e m’ha ritt’: “Sient’ Massimo, agg’ fatt’ ‘na canzone: pe’ piacere, me vuo’ fa’ nu’ film?\"»."} {"source": "Alphabet, la società che controlla Google, ha annunciato che chiuderà Loon, un progetto che aveva l’obiettivo di portare Internet con palloni aerostatici nei posti più sperduti della terra. Il motivo è che rendere il progetto redditizio sembra essere più lungo e rischioso del previsto. Il progetto di Loon era stato lanciato nel 2013, poi era diventato un’azienda indipendente di Alphabet nel 2018 e a luglio scorso aveva inaugurato in Kenya la sua prima connessione Internet commerciale, composta da una flotta di 35 palloni aerostatici che coprivano un’area di circa 50mila chilometri quadrati.", "target": "Google chiuderà Loon, il progetto per portare Internet nei posti più sperduti della terra con palloni aerostatici."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono diversi sportivi: Pep Guardiola e Josè Mourinho prima di una partita amichevole, il campione jamaicano Usain Bolt e soprattutto Mick Fanning, il surfista australiano che la settimana scorsa è stato attaccato da uno squalo a Jeffreys Bay, in Sudafrica, mentre racconta la sua disavventura a lieto fine durante una conferenza stampa. In Repubblica Ceca è tempo di concerti estivi: tra Brno e Praga sono stati infatti fotografati Mika, mentre “vola” letteralmente sul palco, Robert Plant e Gary Clark Jr. L’attore francese Gerard Depardieu si trova in Bielorussia, ospite del presidente Alexander Lukashenko, e in questi giorni si mostra spesso in versione “bucolica” mentre falcia un prato o visita delle fattorie. Infine, a Giffoni Valle Piana, sono stati i giorni del Giffoni Film Festival 2015 e tra i personaggi più fotografati ci sono stati Asia Argento, Walter Veltroni (dopo una rovinosa caduta) e Fortunato Cerlino, l’attore che ha interpretato il ruolo di Pietro Savastano nella serie “Gomorra”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Mika volante, Gerard Depardieu bucolico e gli ospiti del Giffoni Film Festival, tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Una delle moltissime variabili che influirà sull’evoluzione della crisi di governo riguarda la scrittura e approvazione della nuova legge di bilancio, col rischio che porti a un aumento automatico dell’IVA su tutti i prodotti. Non è un caso, infatti, se nella nostra memoria ricordiamo soprattutto elezioni politiche tenute in inverno o in primavera: in Italia si può votare tutto l’anno, non ci sono “finestre” per tenere le elezioni politiche, ma non tutti i momenti sono uguali. Durante l’estate e l’autunno siamo in piena sessione di bilancio, cioè quel momento dell’anno in cui bisogna decidere i piani economici triennali del paese e quando è quindi molto importante avere un parlamento e un governo nel pieno delle loro funzioni.", "target": "La questione che più condizionerà l’andamento della crisi di governo. È quella della legge di bilancio, che ha scadenze precise, da cui dipende anche l'aumento dell'IVA."} {"source": "Circa un milione e mezzo di cattolici ha partecipato a Manila, nelle Filippine, all’annuale processione del Nazareno Nero in cui viene fatta sfilare una statua in legno di Gesù mentre centinaia di persone attorno cercano di toccarla o baciarla, convinte che abbia poteri miracolosi. Si crede che la statua – che rappresenta Gesù mentre trasporta la croce – sia stata portata a Manila nel 1606 da missionari spagnoli provenienti dal Messico: la nave su cui viaggiavano prese fuoco e la statua rimase danneggiata, ma si salvò e venne chiamata Nazareno Nero. La processione è uno degli eventi più importanti per i cattolici del paese, che sono l’80 per cento della popolazione. Si fa a piedi nudi e attira centinaia di migliaia di persone, molte delle quali rimangono ferite nella calca: l’anno scorso ne sono morte due e più di mille sono rimaste ferite. Quest’anno circa 4 mila tra soldati, poliziotti e soccorritori erano presenti in caso di emergenza, ma non ci sono stati incidenti gravi.", "target": "L’affollata processione del Nazareno Nero a Manila. Un milione e mezzo di cattolici ha sfilato per la città cercando di toccare una statua in legno di Gesù: le foto."} {"source": "Giovedì 11 luglio l’amministratore delegato di Nokia, Stephen Elop, ha presentato a New York il Nokia Lumia 1020, un nuovo smartphone studiato per scattare fotografie ad altissima definizione grazie a un sensore da 41 megapixel. In passato la società aveva già realizzato un telefono con un simile sensore, il Nokia PureView 808, che non aveva avuto molto successo, in parte a causa del suo sistema operativo alquanto limitato. Il nuovo smartphone presentato giovedì usa Windows Phone 8 di Microsoft, che permette naturalmente di fare molte altre cose oltre a scattare le fotografie. Il vantaggio principale dato dal sensore estremamente sensibile del Lumia 1020 è di poter effettuare ingrandimenti, e zoom in particolari aree delle fotografie scattate, senza che queste si sgranino o perdano qualità. In pratica il telefono scatta una foto molto dettagliata dentro la quale è poi possibile navigare per selezionare la porzione di immagine che si vuole tenere tra i propri ricordi o condividere con gli amici.", "target": "Il nuovo Nokia Lumia 1020. Le cose da sapere sullo smartphone che sembra una fotocamera, e che scatta fotografie a 41 megapixel."} {"source": "Oggi la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva il disegno di legge sullo sviluppo, che aveva già avuto l’approvazione del Senato. Il governo Monti aveva presentato all’inizio di ottobre il proprio piano per l’innovazione, dalla digitalizzazione della pubblica amministrazione alle startup, come seconda parte delle cosiddette “misure urgenti” per la crescita volute soprattutto dal ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera. Il provvedimento, che da oggi è legge a tutti gli effetti, introduce nel nostro ordinamento i principi dell’Agenda digitale europea, iniziativa dell’Unione che mira a incentivare l’innovazione tecnologica come strumento per rilanciare la crescita e lo sviluppo. Contiene diversi principi generici e che non sarà semplice mettere in pratica, ma è comunque un importante punto di partenza atteso da tempo in Italia da chi si occupa di Internet e nuove tecnologie. Agenda digitale Benché se ne parli da anni, l’Agenda digitale italiana (ADI) è stata istituita solamente il primo marzo di quest’anno, con un decreto del ministro dello Sviluppo insieme con quelli della Pubblica amministrazione e semplificazione, Filippo Patroni Griffi, dell’Istruzione, Francesco Profumo, e dell’Economia, che a inizio anno era ancora Mario Monti. Le misure per l’applicazione dell’ADI sono state pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale in autunno con il Decreto legge del 18 ottobre (n. 179), cioè il “Decreto crescita 2.0” convertito in legge in questi giorni dal Parlamento.", "target": "Che cos’è l’Agenda digitale. Da oggi è legge, c'è dentro un sacco di roba, un po' concreta e un po' no."} {"source": "Nelle ultime settimane la giunta del comune di Roma ha dovuto affrontare parecchi problemi, tra cui un’emergenza idrica, le dimissioni del direttore generale di ATAC, i conti del bilancio che non tornano e le critiche alla sindaca da parte dell’importante assessore al bilancio, Andrea Mazzillo. La situazione più complessa da gestire sembra proprio quest’ultima. Sabato Repubblica ha pubblicato un’intervista in cui l’assessore diceva cose estremamente critiche sulla sindaca: «Qui serve una svolta, continuando così andiamo a sbattere. Va a sbattere tutta la città», aveva detto al vicedirettore Sergio Rizzo. Nell’articolo Rizzo sosteneva ci fosse una maggioranza di consiglieri del Movimento 5 Stelle pronta a sostenere la linea di Mazzillo, anche a costo di mettere in difficoltà la sindaca. Il giorno dopo Raggi ha risposto alle critiche del suo assessore, scrivendo su Facebook che «chi preferisce polemizzare si mette da solo fuori dal gruppo». Mazzillo a quel punto aveva precisato la sua posizione: «Condivido pienamente le linee strategiche e operative della sindaca Virginia Raggi nella conduzione della macchina amministrativa». Nonostante il ripensamento, Raggi ha deciso comunque di togliere a Mazzillo parte delle sue deleghe, in particolare quelle che riguardano la gestione del patrimonio. I giornali scrivono oggi che Raggi starebbe anche pensando di rimuovere Mazzillo dalla sua carica.", "target": "L’estate molto movimentata di Virginia Raggi. Facciamo un po' d'ordine nelle vicende delle ultime settimane, tra manager che si dimettono, scontri interni al M5S e conti che non tornano."} {"source": "È uscito per Orecchio Acerbo il libro Lindbergh. L’avventurosa storia del topo che sorvolò l’oceano, scritto e illustrato da Torben Kuhlmann, tradotto da Damiano Abeni e Moira Egan. Kuhlmann è tedesco, è illustratore e autore di libri per bambini e ha scritto Lindbergh come sua tesi di laurea in illustrazione editoriale. Il libro è già stato pubblicato in dodici paesi. Il protagonista della storia è un piccolo topo che nella Germania del 1912 decide di costruire un aereo per affrontare la traversata in volo fino all’America. La sua impresa ispira il giovane Charles Lindbergh, la prima persona al mondo a compiere una traversata dell’oceano in solitario e senza scalo, nel 1927. Queste sono alcune tavole tratte dal libro. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il topo che sorvolò l’oceano. Dieci splendide tavole dal libro per ragazzi di Torben Kuhlmann su un'epica traversata aerea dell'Oceano Atlantico."} {"source": "Exòrma è l’editore che organizza il Festival della Letteratura di Viaggio che si svolge ogni anno alla fine di settembre a Roma (l’ultima edizione si è tenuta dall’11 al 13 settembre 2015). Nel logo della casa editrice, fondata nel 2009, la “E” iniziale è disegnata come una lettera epsilon greca: il nome Exòrma riprende un verbo greco che significa “mollare gli ormeggi” ed è stato scelto perché il progetto editoriale è legato al tema del viaggio. Exòrma pubblica libri di arte, narrativa, viaggi e fotografia: la sua collana di narrativa si chiama “quisiscrivemale”, quella di libri di viaggio – la prima della casa editrice – “Scritti Traversi”. Il direttore editoriale ed editore Orfeo Pagnani ha spiegato al Post come nascono le copertine per queste collane, dicendo che sono simili a “promesse da mantenere”: e infatti su quelle di narrativa si possono leggere brevi estratti dei libri già sulla copertina. Exòrma è nata da uno studio di progettazione grafica diretto dallo stesso Pagnani e da Maura Sassara e per questo le scelte grafiche sono fatte all’interno della casa editrice. Le copertine della collana di narrativa contemporanea “quisiscrivemale” cercano di non essere didascaliche: più che spiegare il contenuto dei libri, piuttosto eterogenei tra loro, vogliono incuriosire e invitare alla lettura, cercando di distinguersi all’interno della vasta offerta del mercato editoriale.", "target": "Copertine di libri come “promesse da mantenere”. Sono quelle della piccola casa editrice Exòrma, che pubblica narrativa e libri di viaggi."} {"source": "Il presidente statunitense Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta a qualsiasi persona o azienda statunitense di avere rapporti commerciali con la società cinese ByteDance, proprietaria del social network TikTok. Nell’ordine esecutivo, Trump sostiene che TikTok, uno dei social network più popolari al mondo, sia una minaccia agli Stati Uniti a causa degli stretti e opachi legami che la società ByteDance ha con il governo cinese e per la grande quantità di dati raccolti dall’app sui suoi utenti americani. L’ordine esecutivo entrerà in vigore entro 45 giorni, e di fatto obbligherà ByteDance ad accelerare la vendita di TikTok a Microsoft, di cui si parla da settimane, per evitare sanzioni in caso continui a operare negli Stati Uniti. In un altro analogo ordine esecutivo, Trump ha vietato rapporti commerciali e transazioni tramite WeChat, sistema di messaggistica molto popolare in Cina e in diversi paesi asiatici, di proprietà della società Tencent, usato spesso per effettuare microtransazioni. Anche in questo caso l’ordine entrerà in vigore entro 45 giorni.", "target": "Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che vieta a qualsiasi persona o azienda statunitense di avere rapporti commerciali con ByteDance, la società proprietaria di TikTok."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 7.548 casi positivi da coronavirus e 59 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.522 (18 in meno di ieri), di cui 499 nei reparti di terapia intensiva (5 in meno di ieri) e 4.023 negli altri reparti (13 in meno di ieri). Sono stati analizzati 112.237 tamponi molecolari e 132.183 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 6,48 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,21 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 6.067 e i morti 60. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Sicilia (1.409), Veneto (847), Toscana (654), Lombardia (605) e Campania (569).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 25 agosto."} {"source": "Sono state annunciate oggi le nomination per i David di Donatello, i più importanti premi italiani del cinema, che quest’anno saranno assegnati il 21 marzo in una cerimonia trasmessa su Rai 1 (dopo due anni su Sky). A condurla sarà per la terza volta Carlo Conti. Il film con più candidature è Ammore e Malavita, diretto da Marco e Antonio Manetti, una commedia musicale ambientata a Napoli, che ne ha ricevute 14. Poi c’è A ciambra di Jonas Carpignano, su una comunità rom in Calabria, che ne ha sette, e The Place di Paolo Genovese, adattamento di una serie fantasy americana, che ne ha ricevute sei. Miglior film A Ciambra Ammore e malavita Gatta Cenerentola La tenerezza Nico, 1988", "target": "Le nomination dei David di Donatello, i premi del cinema italiano."} {"source": "I Florence and the Machine hanno registrato un concerto acustico per MTV Uplugged, che è stato trasmesso l’8 aprile. Accompagnata dalla band e da un coro gospel newyorkese di dieci elementi, Florence Welch ha cantato nove pezzi scelti dai due dischi Lungs (del 2009) e Ceremonials (uscito lo scorso 28 ottobre). Welch ha poi cantato insieme a Josh Homme (uno dei Queens of the Stone Age) “Jackson”, una canzone nota nella versione di Johnny Cash e June Carter, e “Try a little tenderness” di Otis Redding, perché, ha spiegato, è la sua canzone preferita. Dal concerto è stato tratto un disco, uscito il 9 aprile.", "target": "Il concerto di Florence and the Machine a MTV Unplugged. I video delle nove canzoni scelte dai dischi Lungs e Ceremonials, più un duetto e la canzone preferita di Florence Welch."} {"source": "Secondo le previsioni meteo per domani, domenica 24 giugno, nel Nord Italia ci saranno nubi e velature più o meno ovunque già dal mattino, che si intensificheranno nella seconda parte della giornata su Alpi, Prealpi e Appennini occidentali (dove potrebbe anche piovere). Per chi vive più a sud della Toscana, in un posto ragionevolmente vicino al mare, sarà la prima parte della mattinata il momento buono per fare il bagno: la giornata inizierà con il sole su buona parte del Centro e del Sud, con le significative eccezioni di Sicilia e Calabria (cielo molto nuvoloso e temporali sparsi).", "target": "Le previsioni meteo per domani, domenica 24 giugno. Dove pioverà e dove no, che alla fine è la cosa che interessa a tutti."} {"source": "La multinazionale giapponese Sony ha annunciato di aver comprato dall’americana AT&T il sito di streaming Crunchyroll. L’acquisizione costerà a Sony 1,175 miliardi di dollari, pari a circa 971 milioni di euro. Crunchyroll è stato fondato nel 2006 da alcuni studenti dell’università di Berkeley, in California, ed è diventato nel giro di pochi anni uno dei più popolari siti al mondo per guardare anime (le serie animate giapponesi). Nel 2018 era stato acquistato da AT&T, che ne aveva lasciato il controllo alla sua sussidiaria Warner Media. Sony ha fatto sapere che ora Crunchyroll verrà controllato da Funimation, una sua sussidiaria specializzata nella distribuzione di anime e altri prodotti giapponesi nel mercato nordamericano.", "target": "Sony ha comprato il sito di streaming di “anime” Crunchyroll."} {"source": "Giovedì 14 maggio la produzione della fabbrica automobilistica Oyak-Renault di Bursa, una città nel nordovest della Turchia, è stata interrotta a causa delle proteste di circa 2.500 operai, che all’inizio del turno di mezzanotte si sono rifiutati di lavorare e hanno cominciato a manifestare dentro e fuori lo stabilimento contro gli stipendi bassi e le condizioni lavorative, giudicate troppo pesanti e ingiuste. Il giorno dopo si sono associati alla protesta gli operai di un’altra fabbrica automobilistica della stessa città, quella Fiat Tofaş: le manifestazioni sono proseguite per tutto il weekend, tanto che la mattina di lunedì 18 maggio Tofaş ha fatto sapere con un comunicato stampa di avere dovuto interrompere la produzione finché i conflitti non saranno risolti. Secondo i dati dell’associazione dei costruttori automobilistici turchi (OSD), le fabbriche Oyak-Renault e Fiat Tofaş insieme realizzano il 40 per cento della produzione automobilistica turca, che rappresenta il 10 per cento delle esportazioni totali del paese e nel 2014 è stata di 1,22 milioni di unità: quasi il doppio delle 698mila dell’Italia.", "target": "Gli scioperi nelle fabbriche di auto in Turchia. Da giorni ci sono manifestazioni e interruzioni della produzione in stabilimenti importanti, nel paese col mercato dell'auto che cresce più in fretta al mondo."} {"source": "Un tribunale in Belgio ha dato a Facebook 48 ore di tempo – a partire da lunedì 9 novembre – per interrompere la raccolta di informazioni sulle attività degli utenti che non sono iscritti al suo social network. Al momento l’azienda colleziona anche i dati dei non iscritti se frequentano siti su cui sono disponibili il tasto “Mi piace” e altri servizi offerti da Facebook. L’azienda rischia una multa di 250mila euro al giorno nel caso in cui non rispetti l’ordinanza, diffusa in seguito alle indagini realizzate nei mesi scorsi su indicazione dell’Agenzia per la protezione dei dati personali del Belgio, che ha avviato la causa in tribunale contro Facebook lo scorso giugno. Come fa la maggior parte dei siti, anche Facebook installa nel programma che si usa per navigare (browser) un “cookie”, un file in cui sono conservati dati utili per riconoscere l’utente alla sua visita successiva, senza dover chiedere ogni volta all’utente di identificarsi in qualche modo. I cookie sono anche usati per tracciare l’attività dell’utente, in modo da fornire servizi personalizzati o pubblicità consone ai suoi interessi, basate su ciò che guarda online. Ad aprile gli autori dell’indagine condotta in Belgio avevano scoperto che Facebook installa cookie in tutti i browser che visitano una delle sue pagine su Facebook.com o su uno dei siti che usano il tasto “Mi piace” (sono ormai centinaia di milioni), anche se l’utente in questione non è iscritto al social network o in quel momento non ha fatto il login per farsi identificare da Facebook.", "target": "La decisione del tribunale belga contro Facebook. Un tribunale ha dato 48 ore di tempo al social network per eliminare un suo sistema che traccia gli utenti online, anche quando non sono collegati a Facebook."} {"source": "Questa mattina alle 9.30 circa è cominciata al Senato la discussione sul voto di fiducia chiesto dal governo sul maxi-emendamento interamente sostitutivo del disegno di legge Cirinnà sulle unioni civili, su cui ieri è stato trovato un accordo tra PD e NCD all’interno della maggioranza di governo. Rispetto al ddl Cirinnà, dal maxi-emendamento sono stati tolti gli articoli relativi alla stepchild adoption e all'”obbligo di fedeltà“. Il voto di fiducia si terrà a partire dalle 17.15. Lo streaming della discussione al Senato:", "target": "Il voto di fiducia sulle unioni civili in streaming. Sono in corso le dichiarazioni di voto, la prima chiama si terrà alle 17.15."} {"source": "Il 29 giugno del 2009 alle 23,48 un treno merci ha deragliato all’interno della stazione di Viareggio. I suoi quattordici carri cisterna contenevano GPL, gas propano liquido. La prima cisterna si spacca durante il deragliamento: il gas fuoriesce, prende fuoco a contatto con l’ossigeno e genera un incendio devastante. Muoiono trentatré persone: undici sul colpo, investite dalle fiamme o dalle macerie degli edifici crollati, due per infarto, le altre nei giorni successivi a seguito delle gravi ustioni. Oggi sappiamo che il convoglio è deragliato a causa del cedimento di un asse del carrello del primo carro cisterna. È in corso un’inchiesta, condotta dalla procura di Livorno. Ci sono degli indagati, trentotto, e tra questi c’è l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti. I nodi da sciogliere sono due, in estrema sintesi. Il primo è la qualità e l’attenzione delle revisioni effettuate sul carrello che ha ceduto, dando inizio al deragliamento. Il secondo ha a che fare con le ragioni della dispersione del gas: la polizia ferroviaria e la procura di Luca sostengono che la cisterna sia stata perforata da un picchetto di regolazione delle curve, abbattuto durante il deragliamento. In questo caso le Ferrovie dello Stato potrebbero essere ritenute responsabili di aver posizionato un oggetto tagliente e potenzialmente pericoloso lungo un tragitto percorso da treni merci con carichi delicati e instabili. Ferrovie dello Stato sostiene invece che la cisterna abbia ceduto a seguito dello scontro col componente di uno scambio, detto “zampa di lepre”, e in generale di non avere alcuna responsabilità in merito a quanto accaduto.", "target": "Le novità sulla strage di Viareggio. Cosa c'è nelle carte della procura raccontate oggi dall'Unità, riguardo l'incidente che nel 2009 uccise 33 persone."} {"source": "In questi giorni i consigli regionali stanno scegliendo i delegati all’elezione del presidente della Repubblica, che inizierà giovedì 18 aprile con la prima votazione. Il processo di elezione del presidente, infatti, prevede una partecipazione delle regioni insieme al Parlamento, e in questi giorni ci sono state anche alcune polemiche intorno ai nomi che sono stati scelti per votare il successore di Napolitano. Chi vota Secondo l’articolo 83 della Costituzione, il presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune, cioè dai componenti della Camera e del Senato, a cui si aggiungono alcuni delegati eletti dai consigli regionali: ogni consiglio ne elegge tre, a eccezione della Valle d’Aosta che ne elegge uno. Quindi, se è al completo, l’assemblea per l’elezione del presidente è formata da 630 deputati, 315 senatori eletti più i senatori a vita (in questo caso quattro), tre delegati per 19 regioni e un delegato della Valle d’Aosta. Il totale per questa elezione, sulla carta, è di 1007 persone, anche se è possibile che ci siano mancate partecipazioni (nei giorni scorsi si è detto per esempio che Giulio Andreotti potrebbe non partecipare per motivi di salute).", "target": "Chi elegge il presidente della Repubblica. Oltre 1000 persone: alcune vengono scelte in questi giorni, con polemiche."} {"source": "Il Foglio di oggi pubblica un ritratto di Craig Venter, lo sponsor della ricerca, e della struttura che ha portato all’annuncio della creazione della prima cellula artificiale. Tre settimane fa Craig Venter ha venduto il suo antro, cinque palazzi torniti in una striscia benestante dove lo stato del Maryland approccia il confine urbano di Washington. Il contratto da 53 milioni di dollari che il genetista ha firmato con la compagnia BioMed Realty Trust Inc. onora un senso degli affari che ha lubrificato in modo consistente la sua fama scientifica di supremo manipolatore di geni. Ma i 300 scienziati che lavorano nel campus non si muoveranno da lì, non ora che la cellula dal contenuto totalmente sintetico – il mycoplasma laboratorium – è stata fatta funzionare fra gli applausi dell’accademia e i titoli all’incenso. I ricercatori rimarranno al loro posto – assieme ai cento colleghi del centro di San Diego – per proseguire nelle missioni apparentemente impossibili che lui, Craig Venter, ha affidato loro; ci rimarranno nonostante i turni massacranti, la leadership dispotica e le due misere settimane di ferie all’anno concesse dal capo. Giorni di malattia compresi, s’intende.", "target": "Craig Venter, demiurgo. Il Foglio racconta vita e metodi dello sponsor della \"cellula artificiale\"."} {"source": "Il nuovo Parlamento, con la composizione uscita dai risultati delle elezioni di domenica e lunedì, si insedierà venerdì 15 marzo. Nella prima seduta le due Camere eleggeranno i rispettivi presidenti: per le prime votazioni sarà necessaria la maggioranza qualificata dei due terzi, mentre successivamente basterà la maggioranza assoluta. Fino al nuovo insediamento, come stabilisce l’articolo 61 della Costituzione, rimarrà in carica il Parlamento attuale, eletto nelle politiche del 2008. Nel giro di pochi giorni, teoricamente entro il 20 marzo, sia il nuovo Senato che la nuova Camera dovrebbero avere i loro presidenti. A quel punto il presidente Napolitano dovrà avviare delle consultazioni tra i partiti per assegnare l’incarico a un potenziale presidente del Consiglio in grado di ottenere la fiducia della maggioranza del Parlamento. L’ordine delle consultazioni non è stabilito dalla legge, ma fa parte di una prassi costituzionale ormai consolidata: Napolitano consulterà i presidenti delle Camere, gli ex-presidenti della Repubblica e le delegazioni politiche (quindi i capi dei gruppi parlamentari e i rappresentanti delle coalizioni).", "target": "Che cosa succede ora. Il nuovo Parlamento si insedierà il 15 marzo, poi ci saranno le consultazioni di Napolitano (che non può sciogliere le camere, in ogni caso)."} {"source": "Il video era molto circolato nelle ultime 24 ore. Tra le immagini delle violenze durante le manifestazioni degli studenti di martedì a Roma, ce n’erano alcune molto impressionanti – pochi secondi – di un giovane che prima cercava di difendere un blindato della polizia dall’attacco di alcuni manifestanti e poi improvvisamente andava a colpire in faccia uno di questi con il casco che teneva in mano. Il ragazzo colpito si chiama Cristiano e ha 15 anni: sarà operato lunedì. Stamattina il Fatto raccontava le condizioni del ragazzo:", "target": "Ancora ignoto l’aggressore di “Cristiano”. Un video lo mostra che colpisce un altro manifestante con un casco, martedì a Roma: secondo il Fatto oggi era \"in procinto di costituirsi\"."} {"source": "Nella notte tra giovedì e venerdì si è sviluppato un incendio in un grande capannone industriale a Faenza, dove ha sede la Lotras, che si occupa di logistica: non ci sono stati feriti. Nel capannone, ha scritto il Resto del Carlino, c’era del materiale vario, dalle ceramiche alla gomma, che è andato avanti a bruciare anche venerdì. Il sindaco di Faenza, Giovanni Malpezzi, ha invitato i cittadini a chiudere le finestre, non fare attività sportive all’aperto e non avvicinarsi al capannone. Raccomandazioni simili sono state fatte dal comune di Ravenna, che si trova a una quarantina di chilometri da Faenza, e dalla Protezione Civile. #9agosto, sette squadre di #vigilidelfuoco sono al lavoro da questa notte per spegnere l’#incendio in un’azienda di #Faenza (RA) pic.twitter.com/fDWWVrkrSJ", "target": "C’è stato un incendio in un grande capannone industriale a Faenza, non ci sono feriti."} {"source": "Le tre mozioni di sfiducia contro il ministro della Salute Roberto Speranza sono state respinte dalla maggioranza dei senatori. La mozione presentata da Fratelli d’Italia è stata respinta da 221 senatori: 29 hanno votato a favore e tre si sono astenuti. Le altre due mozioni erano state presentate da Gianluigi Paragone di Italexit e da Mattia Crucioli di Alternativa c’è, gruppo interno al Misto composto da alcuni fuoriusciti del Movimento 5 Stelle. Le mozioni chiedevano le dimissioni di Speranza. Nel suo intervento in aula il ministro della Salute ha detto che «in un grande paese non si fa politica su una grande epidemia». Grazie a tutti per il sostegno di queste ore. Continuerò a lavorare “con disciplina ed onore” a tutela del diritto alla salute e a difesa del Servizio Sanitario Nazionale.", "target": "Il Senato ha respinto le mozioni di sfiducia contro il ministro della Salute Roberto Speranza."} {"source": "Alle 15 di oggi chiuderanno i seggi nelle città e nelle province chiamate al voto per i ballottaggi. L’elenco completo si può scorrere qui, dove per ogni città abbiamo descritto lo scenario politico e i candidati che si sfidano. La situazione di partenza, alla luce dei risultati delle amministrative di due settimane fa, è questa: Dove si è andati al ballottaggio col centrosinistra in vantaggio – Pordenone, Rimini, Grosseto, Crotone, Provincia di Reggio Calabria, Provincia di Trieste, Provincia di Mantova, (dove governava il centrosinistra) – Milano, Cagliari, Trieste, Provincia di Macerata (dove governava il centrodestra)", "target": "Istruzioni per il pomeriggio. Quali comuni e province sono in ballo, gli orari di intention poll e proiezioni."} {"source": "Mercoledì Westinghouse, uno dei nomi storici e più conosciuti nel settore dell’energia nucleare, ha presentato richiesta di fallimento. È una notizia particolarmente negativa per il futuro del settore, che lascia aperte domande sul destino di quattro reattori nucleari attualmente in costruzione negli Stati Uniti. La richiesta di fallimento pone fine anche all’unione tra Westinghouse e Toshiba. Quando comprò Westinghouse, nell’ottobre 2006, il gigante giapponese – che produce di tutto, dai dispositivi medici agli elettrodomestici – annunciò «l’alba di una nuova era per l’energia nucleare», aggiungendo che insieme le due società avrebbero creato una «potente combinazione». A dieci anni di distanza, invece, l’unione si è sfaldata. Toshiba ha riportato oltre 5,5 miliardi di euro perdite relative alle sue attività nel settore nucleare negli Stati Uniti, citando problemi di contabilità, ritardi e sforamenti dei costi, e si è ritirata dai nuovi progetti in discussione in India e Regno Unito.", "target": "Westinghouse ha fatto richiesta di fallimento. È uno dei nomi più conosciuti nell'energia nucleare, ed era da poco stato comprato da Toshiba: ci saranno conseguenze negative per tutto il settore."} {"source": "Aggiornamento di giovedì 14 aprile: il giorno dopo la pubblicazione di questo articolo Maria Grazia Siliquini ha annunciato di rinunciare al ruolo in Poste Italiane per mantenere il suo incarico di parlamentare. Negli scorsi mesi il Post aveva seguito le vicende di due deputati, Giuseppe Drago e Pippo Gianni, che abbiamo definito “deputati abusivi”: perché hanno occupato un seggio parlamentare per molto tempo – per mesi, nel caso di Drago – nonostante per le leggi vigenti entrambi fossero incompatibili con l’incarico di deputato della Repubblica. Nel caso di Drago, c’era una condanna definitiva all’interdizione dai pubblici uffici; nel caso di Gianni, il fatto che fosse contemporaneamente deputato nazionale e deputato regionale. Ora c’è un altro caso del genere.", "target": "La deputata abusiva. Maria Grazia Siliquini è stata premiata per il suo appoggio al governo con un ruolo alle Poste: che rende illegittimo il suo incarico al parlamento."} {"source": "Circa mezzo milione di studenti oggi ha sostenuto la prima prova scritta dell’esame di Stato, cioè il tema della maturità. I ragazzi ammessi all’esame (sono il 96,3 per cento dei frequentanti delle classi quinte superiori, uno 0,3 per cento in più dello scorso anno) hanno scelto tra diverse tipologie di temi: analisi del testo con una poesia di Giorgio Caproni, ambito artistico letterario con testi di Leopardi, Pascoli e Montale, ambito scientifico sulla robotica, ambito socio-economico sulle implicazioni dell’automazione, ambito storico-politico su disastri e ricostruzioni, il tema di carattere storico sul “miracolo economico” nell’Italia del secondo dopoguerra e il tema di attualità sul concetto di progresso. Le tracce complete dei temi di maturità 2017 e le tracce della seconda prova", "target": "Tutte le tracce dei temi della maturità. Una poesia di Giorgio Caproni per l'analisi del testo, Leopardi, Pascoli e Montale per il saggio breve artistico-letterario, e poi ancora progresso, robotica e il \"miracolo economico\"."} {"source": "Questa notte dalle due ci sarà la cerimonia degli Oscar, i più importanti premi di cinema al mondo. Magari la seguirete tutta o più probabilmente vi limiterete a vedere com’è andata la mattina dopo: in entrambi i casi non c’è giorno più giusto di oggi per imparare alcune cose sugli Oscar o per scorrere con spocchia le domande, compiacendovi intimamente per il fatto che già conoscete tutte le risposte. Quanto durerà la cerimonia? Poco più di tre ore. L’obiettivo era farla durare meno di tre, ma poi sono saltate tutte le cose che erano state decise per farla durare di meno, come assegnare quattro premi durante la pubblicità.", "target": "Le FAQ sugli Oscar. 33 domande e risposte per chi vuole arrivare preparato: sapevate, per esempio, che il film che potrebbe sbancare è quello che ha incassato di meno?."} {"source": "È una bella gara quella per scegliere la migliore foto di animali della settimana. Dipende se vi lasciate conquistare dagli occhi di un piccolo panda minore o rimanete affascinati da un momento molto autunnale come la lotta tra daini, se preferite la maestosità di un cigno che atterra su un lago o i dettagli di un geco su uno sfondo azzurro. Fa più simpatia il tuffo di un orso polare o un capibara su una pista ciclabile? Vi impressiona di più la forza di un salmone che risale la corrente di un fiume o la resilienza di un gattopardo senza una zampa? Se invece siete tra quelli che vogliono solo i panda, bé, sarete comunque accontentati. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Weekly Beasts. Panda, gattopardi, gabbiani e capibara: ce n’è per tutti nella raccolta fotografica bestiale della settimana."} {"source": "Nella notte tra lunedì e martedì è iniziata una grande operazione di polizia contro la ‘ndrangheta in Emilia-Romagna: 16 persone sono state arrestate e sono ancora in corso perquisizioni e sequestri tra Bologna, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Modena. È una delle operazioni di polizia più grosse contro la ‘ndrangheta in Emilia dopo la cosiddetta “operazione Aemilia”, che nel 2015 portò all’arresto di 160 persone. Operazione antimafia coordinata da SCO in Emilia Romagna contro`Nndrangheta legata a famiglia dei Grande Aracri di CutroIn corso in varie città oltre 100 perquisizioni a indagati accusati di estorsione trasferimento fraudolento valori, sfruttamento lavoro, danneggiamento, truffa pic.twitter.com/XoaAX6GSa5", "target": "Gli arresti per ‘ndrangheta in Emilia. 13 persone ritenute collegate alla cosca Grande Aracri sono state portate in carcere con accuse di associazione di stampo mafioso, estorsione e truffa."} {"source": "«Mi chiamo Juliette Gréco, e non ho mai avuto uno pseudonimo. Sono nata il 7 febbraio 1927. Mia madre mi ha detto che quel giorno pioveva, e la pioggia favorisce la crescita di tutte le piante, anche quelle più velenose». Juliette Gréco, attrice e cantante francese, è nata il 7 febbraio 1927 a Montpellier e compie oggi 85 anni (25 in più di Vasco Rossi, già). Si veste sempre (e da sempre) di nero («perché è l’unico colore che mi difende e protegge, con un altro qualcuno potrebbe vedermi»), la sua pelle è ancora chiarissima (Pablo Picasso diceva di lei che «si abbronzava alla luna»), ed è stata amica e ispiratrice di Jacques Prévert, Jean-Paul Sartre, Raymond Queneau, François Mauriac, Boris Vian, Charles Aznavour. Il padre di Juliette Gréco era corso e la madre, bordolese, fu un membro attivo della Resistenza in Francia. Venne arrestata nel 1943 e con la primogenita Charlotte venne deportata in un campo di prigionia. Juliette, che aveva solo 16 anni, fu invece liberata e venne accolta dalla sua insegnante di francese a Parigi, Hélène Duc, che la incoraggiò a partecipare al concorso della scuola d’arte drammatica francese più importante del tempo: il Conservatorio. Greco non venne ammessa, ma Madame Dussane", "target": "Juliette Greco ha 85 anni. Ha cantato intorno a generazioni di cultura francese, a cominciare dagli esistenzialisti e dai poeti francesi della Rive Gauche. Si veste sempre di nero, è bellissima e non ha ancora smesso."} {"source": "La Corte costituzionale ha stabilito che i due quesiti referendari per abrogare l’attuale legge elettorale non sono ammissibili. «La Corte Costituzionale in data 12 gennaio 2012 ha dichiarato inammissibili le due richieste di referendum abrogativo riguardanti la legge 21 dicembre 2005 numero 270 (Modifiche alle norme per l’elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica). La sentenza sarà depositata entro i termini previsti dalla legge».", "target": "I referendum non si faranno. La Corte costituzionale ha deciso che i due quesiti per abrogare l'attuale legge elettorale non sono ammissibili."} {"source": "L’attore statunitense George Clooney e la sua fidanzata Amal Alamuddin sono arrivati nelle scorse ore a Venezia, dove lunedì prossimo celebreranno il loro matrimonio secondo il rito civile. Si è molto parlato di queste nozze sia per la grande popolarità dei personaggi coinvolti – anche degli ospiti, tra cui Matt Damon, Bono Vox e Cindy Crawford – sia per la familiarità che Clooney ha con l’Italia ormai da diversi anni: è in ottimi rapporti, per esempio, con l’ex sindaco di Roma ed ex segretario del Partito Democratico Walter Veltroni, il cui nome circola da giorni sui giornali italiani come possibile delegato alla celebrazione del matrimonio civile tra Clooney e Alamuddin. Alamuddin è un’avvocatessa ed esperta di diritti umani, inglese di origine libanese: è nata a Beirut nel 1978 e si è trasferita a Londra con la sua famiglia negli anni Ottanta, durante la guerra civile libanese. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "George Clooney e Amal Alamuddin a Venezia — foto. E Matt Damon, Bono Vox e Cindy Crawford, tra gli altri, arrivati in Italia per assistere al matrimonio civile che verrà celebrato lunedì."} {"source": "Quattro piccole banche italiane – Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e Cassa Ferrara – sono in liquidazione coatta amministrativa dal 22 novembre, una procedura simile a quella fallimentare ma svolta da un istituto amministrativo e non da un tribunale. Tutte e quattro le banche avevano pessime condizioni patrimoniali, anche se sviluppate in periodi diversi, e rappresentano una piccola porzione del mercato bancario nazionale: circa l’1 per cento. Per le quattro banche è stato effettuato un “salvataggio” da parte del “Fondo di Risoluzione”, un fondo previsto dalla legge italiana e dall’Unione europea alimentato con contributi delle altre banche nazionali (quindi non con soldi dello Stato). La distinzione è importante perché l’Unione Europea non permette l’aiuto da parte dei singoli Stati alle imprese in difficoltà, e ritiene che queste situazioni debbano essere gestite dal libero mercato. Per quanto riguarda Banca Marche, Banca Etruria, CariChieti e Cassa Ferrara, la parte “cattiva” di ogni banca – quella con i prestiti che hanno meno possibilità di rientrare – è stata separata dalla parte “buona”, quella con i depositi dei clienti, che è stata temporaneamente affidata ad amministratori designati appositamente. Chi ha “pagato” il salvataggio delle quattro banche sono anzitutto i loro azionisti e chi aveva investito in obbligazioni subordinate. Le obbligazioni sono generalmente di tre tipi: garantite, non garantite e subordinate. Si differenziano principalmente per i guadagni che promettono, per il tipo di rischio e per la loro priorità di rimborso: se l’impresa che le ha emesse non ha i soldi per ripagarle tutte, le prime a perdere dei soldi sono le subordinate (che però erano quelle che avrebbero promesso i guadagni maggiori). In totale il salvataggio è costato circa 3,6 miliardi, anticipati dalle tre maggiori banche italiane: Unicredit, UBI Banca e Intesa Sanpaolo.", "target": "Il salvataggio di quattro banche italiane. Banca Marche, Banca Etruria, Cassa Ferrara e CariChieti sono nei guai: cosa si sta facendo per evitare che siano i piccoli investitori a pagarne le conseguenze."} {"source": "Esce oggi per Garzanti il saggio Italia, cresci o esci, di Roger Abravanel e Luca D’Agnese, due ex consulenti della società McKinsey. Nel secondo capitolo, che vi proponiamo, spiegano «perché l’Italia non cresce». Roger Abravanel ha lavorato per McKinsey per trentacinque anni, e oggi ne è director emeritus; è inoltre consigliere di amministrazione di Luxottica Group S.p.A., Banca Nazionale del Lavoro S.p.A., Teva Pharmaceutical Industries Ltd e dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Luca D’Agnese è stato partner di McKinsey e amministratore delegato di diverse aziende del settore energia. Attualmente è presidente di ENEL Romania. Insieme avevano scritto anche i due libri Meritocrazia e Regole.", "target": "Perché l’Italia non cresce? lo spiegano Roger Abravanel e Luca D'Agnese nel loro saggio che esce oggi: a pochi importa che una cosa sia \"made in Italy\", tanto per cominciare."} {"source": "Oggi si festeggia in tutto il mondo il Pi Day, la festa dedicata alla costante matematica (o π) che a scuola viene insegnata per calcolare l’area del cerchio, ma che è anche molte altre cose: tecnicamente è il rapporto tra la circonferenza di un cerchio e il suo diametro. Il Pi Greco Day è una festa che nasce negli Stati Uniti: si festeggia il 14 marzo perché gli americani usano per le date il formato mese-giorno. Il 14 marzo diventa quindi 3/14, cioè le prime tre cifre del pi greco. Alle 9 e 26 minuti e 53 secondi di oggi è successa una cosa che non si verificava dal 1915: mettendo in fila le cifre della data di oggi, seguite da quelle che formano l’ora 9 e 26 minuti e 53 secondi, sono venute fuori le prime dieci cifre del π, cioè 3,141592653. Questo avvenimento può accadere soltanto durante il quindicesimo anno di ogni secolo e quindi si verificherà di nuovo soltanto nel 2115.", "target": "Il Pi Greco Day, le cose da sapere. È la festa della costante matematica che serve a calcolare l'area di un cerchio: e alle 9 e 26 minuti e 53 secondi di sabato è successa una cosa molto particolare."} {"source": "Mirko Leone, un uomo di 28 anni di Lodi, è stato assolto dal Tribunale di Milano dall’accusa di resistenza aggravata a pubblico ufficiale: Leone era stato accusato di avere colpito con un sasso in testa il vicequestore di Milano Angelo De Simone e di aver resistito al successivo arresto, negli scontri avvenuti il primo maggio 2015 a Milano durante la grande manifestazione contro Expo. Il processo a Leone si basava sul verbale compilato dai tre poliziotti Alessio Cianatiempo, Riccardo Matta e Antonio Cota e dal vicequestore De Simone: la loro ricostruzione degli eventi del primo maggio 2015 è stata però giudicata impossibile, dopo essere stata confrontata con alcuni filmati e con le testimonianze di altri poliziotti. Leone è stato assolto dalle due separate accuse di resistenza aggravata delle quali era accusato perché «perché il fatto non sussiste» e «per non aver commesso il fatto». Il Tribunale di Milano ha anche ordinato che gli atti sulle testimonianze dei poliziotti che compilarono il verbale siano trasmessi alla Procura di Milano, perché determini se ci sia stata una falsa testimonianza. Luigi Ferrarella ha spiegato sul Corriere della Sera che Leone era stato fermato dai poliziotti in via Pagano, nel centro di Milano subito a ovest di Parco Sempione, e che c’era stato uno scontro con alcuni altri manifestanti che volevano difendere Leone dall’arresto. Nel verbale i poliziotti scrissero che Leone aveva tirato un sasso in testa a De Simone nella poco distante piazza della Conciliazione. Leone, che Ferrarella definisce «non particolarmente inserito nell’ambiente “antagonista”», passò tre mesi in carcere e due mesi e mezzo agli arresti domiciliari, «che all’inizio gli erano stati negati perché per il Tribunale del Riesame la sua casa sarebbe potuta diventare altrimenti “un covo di terroristi”». Gli avvocati di Leone Micaela Nitrosini e Filippo Caccamo hanno però dimostrato come la ricostruzione non fosse compatibile con alcuni video di quel giorno nei quali compariva Leone.", "target": "La storia del manifestante assolto per le proteste contro Expo. Era stato accusato di aver colpito un agente con un sasso e di aver resistito all'arresto: ma la ricostruzione della polizia è stata giudicata inaccurata."} {"source": "L’International Foundation for Art Research (IFAR), una delle più importanti organizzazioni che raccolgono e forniscono dati sulle opere d’arte, ha raccontato sull’ultimo numero della sua rivista una recente truffa ai danni di piccoli collezionisti statunitensi, che avrebbero acquistato falsi dipinti di Jackson Pollock, importante esponente dell’espressionismo astratto. L’IFAR iniziò a indagare sul caso a fine 2013, quando due persone chiesero che venisse verificata l’autenticità di tre Pollock che avevano acquistato dalla collezione di James Brennerman, un ricco tedesco che si sarebbe stabilito a Chicago negli anni Quaranta e che nel 1968 avrebbe comprato in contanti 748 opere di Pollock dalla vedova, Lee Krasner. Due di questi quadri appartenevano al proprietario di un nightclub a Roanoke, in Virginia, che diceva di averli acquistati da Bert e Ethel Ramsey, i domestici di Brennerman. L’IFAR ha scoperto però che Brennerman e i Ramsey non esistono, che i quadri in questione sono falsi e che la collezione non è mai esistita; non ha trovato però l’autore o gli autori della truffa.", "target": "La truffa dei finti Pollock. La notevole storia dei 748 dipinti presentati come parte dell'inesistente \"collezione Brennerman\", e che vengono ancora venduti."} {"source": "Martedì 26 aprile nove persone tra politici e imprenditori sono state arrestate a Santa Maria Capua Vetere, in Campania, con varie accuse tra cui corruzione aggravata e turbativa d’asta; inoltre il presidente del PD della Campania e consigliere regionale Stefano Graziano, è indagato invece per concorso esterno in associazione mafiosa. Nel tardo pomeriggio di ieri Graziano si è autosospeso dal partito «in attesa di chiarire, al di là di ogni anche generico dubbio» la sua posizione. Stefano Graziano ha 45 anni, è originario di Aversa, in provincia di Caserta, è ingegnere, era stato eletto alla Camera dei Deputati con il Partito Democratico nel 2008. Dal 2014 è presidente del partito in Campania e nel 2015 è stato eletto al consiglio regionale con Vincenzo De Luca. La polizia ha perquisito le sue case a Roma e Teverola, in provincia di Caserta, e il suo ufficio in consiglio regionale. Tra gli arrestati ci sono poi Biagio Di Muro, sindaco fino al novembre del 2015 di Santa Maria Capua Vetere, Roberto Di Tommaso, responsabile dell’ufficio tecnico del comune, e Alessandro Zagaria, imprenditore (e solo omonimo del boss della camorra Michele Zagaria arrestato nel dicembre del 2011 e condannato a tre ergastoli).", "target": "L’inchiesta sul presidente del PD in Campania. Stefano Graziano è indagato per concorso esterno in associazione mafiosa: con altre otto persone è accusato di aver favorito il clan dei Casalesi in cambio di voti."} {"source": "Una delle evasioni più spettacolari nella storia delle carceri italiane avvenne trent’anni fa, il 23 novembre 1986, nel carcere di Rebibbia a Roma. Durante l’ora d’aria, tre persone detenute cercarono di salire su un elicottero atterrato nel campo sportivo del carcere; uno venne fermato, mentre gli altri due riuscirono a scappare. Erano André Bellaiché, un francese di origini tunisine, e Gianluigi Esposito, romano legato ai movimenti dell’estrema destra della capitale. L’evasione, poi, fu solo una parte della storia unica di Bellaiché e della Gang des postiches, una banda di criminali, ladri di banche e sequestratori attiva a Parigi tra il 1981 e il 1986, di cui Bellaiché fece parte. Tra i membri del gruppo, chiamato des postiches per via dei travestimenti che usavano durante le loro azioni, ci fu anche Jean-Claude Myszka, altro protagonista dell’evasione. Lui e Bellaiché erano molto amici: per descrivere Myszka, soprannominato il “biondino”, la stampa dell’epoca raccontò questo episodio risalente a pochi mesi prima dell’evasione. Durante una rapina in una banca di Parigi, la polizia catturò un componente del gruppo. Myszka stava scappando ma sentì le urla del compagno ammanettato e tornò indietro, sparando raffiche di mitra che gli permisero di liberarlo, e uccise un ispettore della gendarmeria.", "target": "La storia dell’evasione in elicottero da Rebibbia. Trent'anni fa oggi ci fu una delle più spettacolari fughe dal carcere della storia italiana, nel cielo di Roma."} {"source": "Da lunedì 1 giugno, Berlino è diventata la prima città della Germania a mettere un tetto massimo al costo degli affitti: a ogni nuovo inquilino i proprietari di casa non potranno aumentare il canone mensile al di sopra del 10 per cento rispetto alla media locale. La legge è stata approvata dal Parlamento a marzo di quest’anno, è entrata in vigore rispetto ai contratti di affitto già esistenti, mentre rimangono escluse le nuove costruzioni, per evitare di incidere troppo sulla nuova edilizia. Il disegno di legge era stato presentato nell’aprile del 2013 dal Senatore allo Sviluppo Urbano del Partito Social Democratico Michael Müller, per cercare di limitare l’aumento dei prezzi degli affitti che interessa soprattutto Berlino, Amburgo, Francoforte e le città universitarie, ormai da qualche anno. Secondo l’analisi svolta dall’agenzia immobiliare Jones Lang LaSalle, ad esempio, gli affitti a Berlino, tra il 2005 e il 2014, sono praticamente raddoppiati, passando dai 5,5 euro al metro quadrato del 2005 ai 9 euro del 2014.", "target": "Il tetto massimo per gli affitti a Berlino. I proprietari di casa non potranno aumentare il canone mensile al di sopra del 10 per cento rispetto alla media locale dei prezzi."} {"source": "“L’aquila della montagna” è il secondo film di Alfred Hitchcock. È un film del 1927, muto e in bianco e nero, di cui restano solo pochi fotogrammi. Hitchcock diceva che era brutto e non si dispiacque per niente quando gli dissero che tutte le copie erano andate perdute. Ma ora il British Film Institute è convinto che qualcuno, da qualche parte, ne abbia ancora una. E la vuole assolutamente recuperare per aggiungerla al suo archivio, il più grande del mondo con più di 180 mila film e 750 mila programmi televisivi. Il BFI ha una lunga lista di film che sta cercando: uno Sherlock Holmes del 1914, il primo film tratto da H.G. Wells, due film di Dinah Shurey – una delle prime registe della storia del cinema inglese, che querelò e vinse la causa contro il settimanale Film Weekly per aver scritto in un articolo che il film dimostrava che le donne non erano in grado di occuparsi di regia.", "target": "In cerca del film smarrito di Hitchcock. Il British Film Institute a caccia di una copia dell'\"Aquila della montagna\", che al regista non piaceva per niente."} {"source": "Oltre alla lunga inchiesta dedicata al ministro Tremonti e alla manovra finanziaria, la puntata di ieri di Report conteneva anche un’interessante servizio sulla situazione nelle spiagge italiane. L’inchiesta faceva parte della rubrica “Com’è andata a finire”, nella quale i giornalisti di Report vanno a verificare lo stato e l’evoluzione di storie di cui si sono già occupati in passato. In particolare, la puntata di ieri si rifaceva a un servizio dello scorso 16 maggio sulla situazione delle spiagge in Italia, in particolare su quelle di Ostia. Nonostante le spiagge siano proprietà demaniale, infatti, in molte regioni le spiagge libere vengono riempite dai lettini fin dal mattino così da impedire ai bagnanti di occuparle. Poi ci sono gli stabilimenti che impediscono ai bagnanti di sedersi sulla battigia. Poi ci sono i chioschi abusivi. Poi ci sono i canoni irrisori, ridicoli e del tutto indipendenti dalla redditività della singola spiaggia. Sette mesi dopo quell’inchiesta, Report è tornato a Ostia, dove le inchieste hanno chiuso gli stabilimenti abusivi. Poi però si sposta in Sicilia, sulla costa palermitana, e assiste a cose dell’altro mondo. Ve ne segnaliamo due, su tutte: la polizia locale che indossa sulle divise lo sponsor di un concessionario, la società Italo Belga, che gestisce la spiaggia di Mondello; la stessa società Italo Belga che concede alla polizia “in comodato d’uso gratuito” un immobile che non gli appartiene, perché collocato sull’arenile. Poi Report va a vedere come funzionano le cose all’estero, a Formentera, che ve lo diciamo a fare. https://www.youtube.com/watch?v=Zpg3nrbp27I https://www.youtube.com/watch?v=nCITTKKO4SA", "target": "“È roba nostra”. Report ha raccontato la società Italo Belga, che si comporta da padrona di Mondello e della sua spiaggia."} {"source": "Nei giorni scorsi, Airbus, il più grande costruttore europeo di aerei, ha annunciato di voler realizzare «il primo aereo commerciale a zero emissioni e senza impatto ambientale». Secondo Airbus il nuovo aereo “pulito” sarà pronto per volare entro il 2035 e, come altri due modelli proposti chiamati ZEROe (zero emissioni), sarà alimentato a idrogeno. Da qualche tempo tutto il settore aerospaziale sta affrontando il tema di come limitare l’impatto del trasporto aereo sul riscaldamento globale, e per questa ragione si stanno studiando sia combustibili più sostenibili, sia alcuni modelli di aerei elettrici. Tuttavia è bene sapere che progetti come questi richiedono tempo e molte risorse per risolvere una serie di notevoli problemi tecnologici. So excited to have shared our #zeroe concept aircraft with you! Missed it? We’ve got you covered. Check this out ????", "target": "Quando avremo un aereo pulito? airbus vuole realizzare tre modelli a idrogeno a emissioni zero, e c'è chi punta sulla propulsione elettrica."} {"source": "In meno di cinque mesi si sono dimessi i due leader dei più importanti partiti del centrodestra italiano, i due che avevano legato di più alla propria persona e presenza le fortune dei rispettivi partiti e i due che più rappresentavano la politica italiana degli ultimi vent’anni. Uno era segretario, e ieri ha lasciato per la onorevole carica di presidente, l’altro era già presidente e dimettendosi da capo del governo ha sancito una sua inevitabile perdita di centralità. Oggi molti commenti usano ancora la ripetuta formula della “fine della Seconda Repubblica” (e vedrete che tornerà buona ancora), ma bisogna mettere in conto che invece l’eredità di questo periodo sopravviva ancora nella politica. Quello che invece percepiremo, e già percepiamo, è una sensibile assenza quotidiana nell’immagine della politica. Queste due persone sono state presentissime, in parole, azioni, immagini, in tutta la comunicazione pubblica della politica per quasi vent’anni: e ora, comunque vada, “si fanno da parte” non in senso metaforico come si intende spesso, ma di fatto. Spariscono dal primo piano, assieme alla centralità dei due, il loro rapporto, le loro tensioni, le polemiche, le intese e i gesti affettuosi, e una storia di immagini buona sia per i rotocalchi che per i libri di storia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto ricordo di Berlusconi e Bossi. In soli cinque mesi qualcosa è cambiato, almeno in superficie: le foto ricordo dei due uomini che hanno fatto il centrodestra (e l'Italia) degli ultimi vent'anni."} {"source": "Questa mattina è arrivato in Italia un furgone con le prime dosi del vaccino per il coronavirus di Pfizer-BioNTech, che da domenica comincerà a essere somministrato a oltre 9.750 persone tra medici, infermieri e operatori sanitari in una giornata di vaccinazione “simbolica” in contemporanea in tutte le regioni. Nei giorni successivi comincerà la campagna di vaccinazione vera e propria. Il furgone, partito dagli stabilimenti di Pfizer in Belgio, ha superato il passo del Brennero, in provincia di Bolzano, e da lì è stato scortato dai Carabinieri in direzione dell’ospedale Spallanzani di Roma. Verrà poi trasportato dall’esercito negli altri 20 centri dove avverranno le prime vaccinazioni di domenica. – Leggi anche: Come comincerà la vaccinazione in Italia", "target": "Questa mattina un furgone con le prime dosi del vaccino di Pfizer-BioNTech è arrivato in Italia."} {"source": "Il grande critico letterario americano Harold Bloom una volta disse che «i due più grandi contributi degli Stati Uniti all’arte mondiale, alla fine, sono Walt Whitman e, dopo di lui, Louis Armstrong e il jazz». La forma musicale più autenticamente americana si sviluppò tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento a New Orleans, dove nel 1901 nacque quello che sarebbe diventato il più grande trombettista della storia. Ad Armstrong, che morì cinquant’anni fa, il jazz deve moltissimo, perché fu lui a trasformarlo in un genere da musicisti solisti, la sua caratteristica forse più importante. Ma è più in generale la musica popolare americana che, a cavallo tra gli anni Venti e Trenta, fu radicalmente cambiata da quello che Armstrong fece con la voce, per certi versi ancor più che con la tromba. Il modo in cui cantava, che era quello dei discendenti degli schiavi degli stati del Sud, prima di Armstrong – Satchmo, come venne soprannominato per tutta la vita – non si era mai sentito nel resto degli Stati Uniti. Dopo, sarebbe diventato imprescindibile.", "target": "Tutto quello che la musica americana deve a Louis Armstrong. 50 anni fa morì il più famoso trombettista della storia, che rese il jazz un genere da solisti e cambiò come si cantava negli Stati Uniti."} {"source": "Come ogni anno lo zoo di Londra ha aperto ufficialmente il 2016 con il consueto censimento degli animali. Lo zoo di Londra, che fu inaugurato il 27 aprile 1828 ed è il più antico zoo scientifico del mondo, ospita 800 differenti specie di animali – invertebrati, uccelli, pesci, mammiferi rettili e anfibi – e i responsabili della struttura devono catalogare peso e altezza di ogni singolo animale. Nelle foto tra gli altri ci sono pinguini, un lemure che gioca con un abaco e anche una tarantola dalle zampe rosse. Completare il censimento richiede una settimana di lavoro. Tutte le informazioni raccolte sono condivise con altri zoo del mondo che fanno parte dell’International Species Information System (ISIS), un database che consente di condividere ricerche scientifiche e attività didattiche per la conservazione degli animali a rischio di estinzione.", "target": "Le foto della pesa annuale allo zoo di Londra. Pinguini, lemuri, una tarantola e meduse: contati e catalogati per il censimento di inizio anno del più antico zoo scientifico del mondo."} {"source": "Dopo voci e smentite andate avanti per alcuni mesi, si è saputo che la serie tv Boris avrà una quarta stagione, che si potrà vedere (non si sa ancora quando) su Disney+, all’interno del catalogo “Star”. La nuova stagione arriverà a più di dieci anni dall’uscita del film di Boris, che arrivò dopo che le tre stagioni, composte in tutto da 42 episodi, erano uscite tra il 2007 e il 2010. Insomma, ne è passato di tempo, eppure per molti Boris resta una serie fondamentale e amatissima, probabilmente quella più “di culto” uscita in Italia negli ultimi vent’anni, ancora celebrata e spesso citata da più parti. Perché evidentemente aveva qualcosa di diverso dalle altre, e perché arrivò nel momento e nel modo giusto. Boris in poche righe, prima di tutto In episodi di circa mezz’ora, la serie racconta il dietro le quinte di una finta fiction italiana strappalacrime intitolata Gli occhi del cuore, girata con pochissima attenzione alla qualità, affrontando quotidiani intoppi e ostacoli di ogni tipo. Si chiama Boris perché Boris (da Boris Becker) è il nome del pesce rosso del regista Renè Ferretti, interpretato da Francesco Pannofino (originariamente doveva chiamarsi “Sampras”, come il tennista Pete Sampras).", "target": "Cosa aveva di speciale “Boris”. Arrivò nel momento giusto e fece qualcosa che in Italia non aveva fatto nessuno: da qui l'agitazione per la nuova stagione."} {"source": "Il sito TorrentFreak ha pubblicato una classifica con le dieci serie tv americane più scaricate illegalmente. I dati per la compilazione della lista sono stati raccolti da diverse fonti, tra cui i resoconti di tutti i tracker pubblici di Bit Torrent. Si spiega sul sito che l’80 per cento dei download illegali di episodi di serie tv americane avviene al di fuori degli Stati Uniti, e questo succede perché negli altri paesi le serie non vengono trasmesse, o vengono trasmesse con ritardo rispetto al palinsesto americano. Gli ultimi mesi hanno visto una crescita dei download illegali, dopo un periodo di stallo dovuto a alla chiusura di Megaupload e di Demonoid, un sito di link Bit Torrent. La classifica riporta il numero di download illegali e una stima del numero degli spettatori della serie negli Stati Uniti. Si nota che non c’è un legame proporzionale tra i due dati: le serie più apprezzate dagli spettatori legali non sono le prime in classifica. La prima però è facile da indovinare.", "target": "Le 10 serie tv più scaricate illegalmente. Il sito Torrentfreak ha messo insieme una classifica: la serie al primo posto è facile da indovinare."} {"source": "A causa dell’uscita nei cinema del nuovo film di Star Wars Il risveglio della Forza, sta tornando a circolare online un’edizione molto particolare dei primi tre film della saga: è considerata da alcuni “la migliore edizione esistente”, ma di fatto è illegale. L’edizione è nota col nome di “Despecialized Edition” ed è quella che più si avvicina alla versione originale dei tre film proiettati al cinema nel 1977, nel 1980 e nel 1983, ma che sono ormai introvabili. La “Despecialized Edition” è stata assemblata da un appassionato della saga, Petr Harmáček, mettendo insieme i pezzi migliori provenienti da varie edizioni uscite negli anni, così da produrre una versione più vicina possibile all’originale. Lucasfilm, la società che possiede i diritti di immagine della saga, considera tuttavia ufficiale solamente l’ultima edizione di quei film uscita sul mercato, e cioè quella diffusa in Blu-ray nel 2011: come ha fatto notare Matt Yglesias su Vox, in questo caso guardare una versione del film creata per somigliare il più possibile al prodotto originale comporta paradossalmente una violazione del copyright e quindi di fatto «un reato». Chiunque si metta a guardare l’edizione in Blu-ray dei primi 3 film di Star Wars si trova davanti a sé dei film molto diversi da quelli che furono proiettati nei cinema fra il 1977 e il 1983. Nel corso degli anni i primi tre film di Star Wars hanno subito moltissime modifiche e riedizioni, e sono usciti in formati molto diversi fra loro tra cui VHS, DVD o Laser Disc. Ma a differenza di altri film che negli anni sono stati restaurati in occasione dell’uscita in Blu-ray, i primi tre film di Star Wars non sono stati solamente “ripuliti”: rispetto all’edizione originale diverse scene sono state tagliate, altre modificate pesantemente con la computer grafica oppure accorciate. Le modifiche più pesanti sono state introdotte nell’edizione rimasterizzata del 1997 in VHS e altri formati, nell’edizione del 2004 per DVD e del 2011 per Blu-ray.", "target": "La migliore versione dei primi Star Wars. È quella senza le criticate correzioni aggiunte negli anni: per metterla insieme è servito un lavoro mostruoso, ma è illegale e difficile da trovare."} {"source": "Una delle ragioni per cui l’Italia da diversi mesi non ha un ministro per lo sviluppo economico è che la persona a cui Berlusconi avrebbe voluto affidare l’incarico è Paolo Romani, oggi viceministro con delega alle comunicazioni e in passato imprenditore del settore radiotelevisivo: ragione per cui Napolitano ha fatto sapere al premier che la sua nomina non sarebbe opportuna. Ineccepibile, ma in un paese come l’Italia la conseguenza è che nel frattempo del ministero si è occupato lo stesso Romani, in qualità di vice ministro, e l’uomo che ha assunto l’interim del ministero, cioè Berlusconi in prima persona. E quindi per il governo i giorni passano senza grandi affanni, diciamo. E non è finita con i conflitti di interesse, stando a quanto racconta l’Unità. Una delle ragioni per cui la nomina di Romani sarebbe inopportuna è infatti la delicata decisione che attende di cui a poco il ministero dello sviluppo economico: la gara per l’assegnazione di cinque piattaforme per trasmettere sul digitale terrestre. Stando a oggi, l’appuntamento sarà gestito da Romani e dal neo eletto commissario dell’Autorità garante per le telecomunicazioni, Antonio Martusciello, votato lo scorso 28 luglio dalla maggioranza. Natalia Lombardo racconta chi è Martusciello.", "target": "I conflitti d’interesse sulle telecomunicazioni. Il nuovo commissario dell'Agcom è un ex dirigente di Publitalia, e Sky se ne lamenta."} {"source": "Il 13 marzo i vigili urbani di Roma hanno ricevuto una circolare firmata da Massimo Ancillotti, vice comandante del corpo e responsabile dell’unità operativa che si occupa dello studio e dell’applicazione delle norme, che conteneva alcuni chiarimenti circa l’applicazione del decreto del governo dell’11 marzo che imponeva la chiusura della quasi totalità di negozi e locali. La circolare è stata pubblicata dal sito della Confcommercio di Roma. Tra i negozi esentati dal decreto ci sono quelli alimentari, per esempio forni e panetterie, ai cui titolari la circolare del 13 marzo si rivolge elencando alcune regole che devono seguire per non incorrere in sanzioni. In un articolo della circolare riservato ai “laboratori di panificazione” è scritto che l’attività di questi negozi può continuare ma solo per la produzione di alcuni tipi di pane: nello specifico possono produrre “vari tipi di pane e grissini”, “pasticceria secca” e “pizza e focacce tipiche di panificazione sia bianche (semplici o condite con olio e rosmarino) sia rosse (condite al pomodoro ed olio)”. La circolare sottolinea che non si deve considerare compresa tra i prodotti consentiti “la pizza condita e farcita diversamente”.", "target": "Cos’è la storia dei fornai che a Roma non possono fare la pizza margherita per il coronavirus. Una circolare dei vigili urbani – che chiarisce i divieti imposti dal decreto del governo – dice che possono fare solo pizze bianche o con il pomodoro."} {"source": "Oggi la pagina di apertura della sezione Cultura di Repubblica ospita un articolo di Enrico Deaglio che racconta il sito-archivio di storia d’Italia “The Italian Game”, creato e curato da Ivan Carozzi, collaboratore del Post (e che mercoledì aveva raccontato questa bella storia). Il consiglio è semplice e non costa niente: fate come me, aprite il link e cominciate a guardarci dentro. È molto probabile che rimaniate incollati. Si chiama theitaliangame.tumblr.com e un “tumblr”, per intenderci, è una specie di blog, però fatto solo di immagini e un breve testo. Il titolo invece, “The Italian Game”, fa riferimento a un’espressione usata dalla diplomazia americana (la Cia, per farla breve) per descrivere l’Italia negli anni Settanta-Ottanta del secolo scorso. Ovvero un misto di machiavellismo politico, sovversioni, strategie della tensione, colpi di Stato progettati e lotte armate velleitarie; una maionese impazzita non in un paese sperduto, ma nella settima potenza industriale, in Europa, rendendo instabile la geopolitica di un mondo allora rigidamente diviso in due blocchi. Ancora oggi, per la verità, noi stessi non sappiamo come definire quel periodo della nostra storia. Forse erano i postumi del tentativo fallito di “compromesso storico” tra la Dc e il Pci; o erano gli “anni di piombo”, a cui seguì il “riflusso”, gli anni delle uccisioni di Aldo Moro e del generale Dalla Chiesa, dei grandi licenziamenti alla Fiat, dell’ordine nuovo della mafia. O gli anni dell’avvento del liberismo, del famoso “edonismo reaganiano”. E si potrebbe continuare: gli anni in cui l’Italia andò in frantumi, gli anni incubatori della Lega, dell’ascesa criminale, della televisione a colori e del suo logico epilogo, il ventennio berlusconiano. Era, probabilmente, un misto di tutto questo; ma la verità è, che il periodo sfugge ancora oggi alla classificazione, per cui “Italian Game” non era il titolo più sbagliato.", "target": "Studiare la storia d’Italia, con un Tumblr. Enrico Deaglio racconta su Repubblica il sito-archivio online creato da Ivan Carozzi, \"The italian game\"."} {"source": "La riforma Fornero del mercato del lavoro (qui il testo completo) è entrata in vigore a luglio di quest’anno e contiene diverse novità: a suo tempo quella di cui si è parlato sicuramente di più (ora il tema sembra quasi scomparso dal dibattito politico), riguarda la modifica dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori del 1970. La riforma interveniva su molti altri aspetti che riguardano milioni di persone. Uno di questi è il fenomeno delle cosiddette “false partite IVA”. Oggi il Sole 24 Ore ha pubblicato un articolo dicendo che l’azione per contrastarle avrà una “partenza morbida”. Questa “morbidità”, come vedremo, si risolve più o meno nell’assenza di cambiamenti veramente rilevanti per il prossimo futuro. Che cosa sono le false partite IVA Le cosiddette “false partite IVA” sono una delle forme del precariato nel mercato del lavoro italiano. Partiamo dal caso più semplice e anche più irregolare. Un datore di lavoro vuole assumere un dipendente: se tutto si svolgesse regolarmente, il primo proporrebbe al secondo un contratto a tempo determinato o indeterminato. Nei casi delle false partite IVA, invece, chi lavora è “invitato” ad aprire una partita IVA e creare una “ditta individuale”, continuando a lavorare con orari e modalità concordate con un unico datore di lavoro e facendosi pagare quello che è a tutti gli effetti lo stipendio mensile emettendo una fattura per servizi o consulenze.", "target": "Cambia poco per le finte partite IVA. La riforma del lavoro fa molto poco per combattere un fenomeno molto diffuso e difficile da definire, anche a causa di una circolare di pochi giorni fa."} {"source": "«Come si ottiene una piccola banca tedesca? Mettendo insieme due grandi banche tedesche». La battuta circola da qualche settimana tra coloro che si occupano di finanza e si riferisce all’ipotesi di una fusione tra due grandi banche tedesche: Deutsche Bank, la più grande banca d’Europa e una delle più grandi al mondo, e Commerzbank, più piccola e dinamica. La fusione, però, non piace molto agli esperti. La ragione si trova in un altro detto molto diffuso nel mondo bancario: «Due zoppi che camminano insieme cadono prima». In altre parole: è impossibile risolvere i problemi di redditività di una banca alleandola con un’altra banca che ha problemi di redditività. Mettendo insieme due istituti che si trovano in difficoltà, l’unico risultato rischia di essere ingigantire il problema. E quindi, può darsi che unendo due banche grandi se ne produca una più piccola.", "target": "Come aggiustare Deutsche Bank? la più grande banca europea continua ad avere grossi problemi: secondo alcuni la soluzione è renderla più europea, per altri invece ancora più tedesca."} {"source": "Dopo la vittoria del Sì al referendum sul taglio del numero dei parlamentari, ci sono diverse riforme di cui il Parlamento si dovrà occupare in vista della nuova legislatura: una serie di modifiche costituzionali chieste soprattutto dal PD per correggere il bicameralismo perfetto, e poi l’adeguamento della legge elettorale, condizione che sempre il PD aveva posto per dare il proprio sostegno alla riforma proposta dal M5S e al Sì al referendum. Lo scorso 10 settembre la commissione Affari costituzionali della Camera ha adottato il testo base della nuova legge elettorale, scritto già a gennaio dal presidente della commissione Giuseppe Brescia, esponente del Movimento 5 Stelle. La proposta era stata sostenuta dal PD e dal M5S, contro le opposizioni, mentre Italia Viva non aveva partecipato al voto e LeU si era astenuta. Il testo è tuttora fermo in commissione e la discussione, quando inizierà, sarà probabilmente molto lunga: su alcuni punti nemmeno nella maggioranza c’è un accordo definitivo.", "target": "E quindi ci risiamo con la legge elettorale. È stata posta come condizione dal PD per approvare il taglio del numero dei parlamentari: un testo base c'è, ma tutti i partiti hanno dubbi e riserve."} {"source": "A San Vito al Tagliamento, in provincia di Pordenone (Friuli Venezia Giulia), una donna di 40 anni è stata condannata a pagare 30mila e 600 euro di multa per essersi presentata a una seduta del consiglio comunale dei ragazzi – un’assemblea informale di bambini e ragazzi della città – indossando un niqab, il velo musulmano che copre completamente il volto di chi lo indossa lasciando solo una fessura per gli occhi. Inizialmente il pubblico ministero di Pordenone Federico Facchin aveva chiesto una pena di quattro mesi di carcere e 600 euro di multa, che poi il giudice per le indagini preliminari Alberto Rossi ha convertito in una multa da 30mila euro. La donna, che ha origini albanesi, vive a San Vito al Tagliamento dal 2000 e da alcuni anni ha la cittadinanza italiana; il 19 ottobre si trovava alla seduta del consiglio comunale dei ragazzi, un’iniziativa dei comuni per coinvolgere bambini e ragazzi nella vita civica, perché aveva accompagnato uno dei suoi figli, eletto nel consiglio. La donna è stata condannata per aver violato l’articolo 5 della legge 152 del 22 maggio 1975, la cosiddetta legge Reale, in cui si dice:", "target": "La storia della multa alla donna con il niqab in Friuli. È stata condannata a pagare 30mila euro per essersi rifiutata di togliersi il \"velo\" durante un evento al comune di San Vito al Tagliamento."} {"source": "22,20 – All’Isola del Giglio è arrivata in serata, ed è già operativa, la nave Galatea, utilizzata dall’Istituto idrografico della Marina Militare per disegnare le carte nautiche: servirà a cercare sul fondo del mare sagome che possano essere associate a corpi. La zona dove è iniziata la ricerca è quella a sud della Costa Concordia, quella in cui sono più forti le correnti. 21,50 – L’avvocato di Francesco Schettino depositerà mercoledì mattina il ricorso al Tribunale del Riesame di Firenze in cui si chiede la revoca degli arresti domiciliari per il comandante. La richiesta verrà motivata con l’impossibilità per Francesco Schettino di reiterare i reati di cui è accusato. La Procura di Grosseto, invece, ha già presentato ricorso al Riesame contro l’ordinanza del GIP di Grosseto chiedendo che Schettino torni in carcere perché potrebbe scappare o inquinare le prove.", "target": "Costa Concordia, ora i morti sono 15. Sono stati ritrovati i corpi di altre due donne a bordo, Schettino è risultato negativo ai test sull'uso di droga, in mare c'è una macchia di \"olio\"."} {"source": "La cantante americana Beyoncé – 32 anni e autrice di dischi tra i più venduti nel mondo negli ultimi anni – ha pubblicato un nuovo disco su iTunes nella notte tra il 12 e il 13 dicembre, che comprende 14 brani inediti e 17 video (per questo iTunes lo chiama “album visuale”) girati in diverse città del mondo, tra cui Houston, Parigi, Sydney e Rio de Janeiro. La pubblicazione del disco – che si chiama “Beyoncé” – è diventata rapidamente una storia, sia per il suo immediato successo di vendite online, che per la rara assenza di una campagna promozionale preventiva e l’uscita del tutto inattesa e senza preavvisi di comunicazione o notizia trapelate. Beyoncé è riuscita a mantenere segreta la progettazione di un disco che include collaborazioni di Drake e Frank Ocean, oltre a suo marito Jay Z e la figlia Blue Ivy Carter, anche se i fan sapevano che la cantautrice Sia aveva composto una canzone per Beyoncé e che anche il cantante Pharrell Williams era coinvolto. In più, Beyoncé si era fatta pubblicità attraverso una campagna con la Pepsi, una performance al SuperBowl e infine un documentario per l’emittente televisiva HBO.", "target": "La trovata di Beyoncé. Com'è andata che ha pubblicato un disco senza disco e senza che nessuno lo sapesse, e cosa vuol dire il suo record di vendite."} {"source": "David Guttenfelder è uno dei fotografi premiati dal prestigioso World Press Photo, classificandosi al terzo posto nella categoria dei progetti a lungo termine per la sua serie Corea del Nord: vita nel culto di Kim, che documenta la Corea del Nord urbana e rurale a partire dal 2011, mostrando la vita quotidiana dei suoi cittadini, gli eventi militari e le cerimonie. Guttenfelder è anche uno dei fotografi preferiti dal Post: negli anni abbiamo pubblicato molte sue fotografie. Alcune delle foto scelte dal World Press Photo 2016:", "target": "La Corea del Nord di David Guttenfelder. Le immagini scattate da uno dei vincitori del World Press Photo in uno dei posti più chiusi del mondo."} {"source": "Dal 12 al 14 dicembre sarà allestita a Milano una mostra dedicata alla fotografa statunitense Diane Arbus, nell’ambito della rassegna culturale Independent Days, organizzata da Nuova Distribuzione Associati (NDA), un distributore commerciale dedicato ai piccoli imprenditori che chiuderà questo mese dopo 15 anni. L’evento è stato organizzato per questa occasione e per riflettere sulla crisi dell’editoria con incontri, concerti, tavole rotonde e mostre fotografiche e stand di molte librerie indipendenti come Marcos y Marcos, Minimum fax e Coconino. Diane Arbus (1923 – 1971) è famosa soprattutto per i ritratti in bianco e nero di persone emarginate (nani, transessuali, nudisti, malati mentali e artisti del circo) che incontrava per le strade di New York, nei parchi pubblici, nei locali e in squallidi hotel. Molte di queste fotografie vennero pubblicate nel luglio del 1960 sulla rivista Esquire.", "target": "La mostra di Diane Arbus a Milano. È stata una delle fotografe più importanti del Dopoguerra, famosa soprattutto per i ritratti agli emarginati nelle strade di New York."} {"source": "“Brancher verso le dimissioni”, titolava ieri alle 22 un lancio dell’AGI. Stamattina la notizia è su tutti i giornali: e non nei canonici retroscena, pieni di virgolettati presi chissà dove, bensì negli articoli di cronaca politica. “Brancher, dimissioni a un passo”, titola La Stampa. “Brancher verso le dimissioni” anche secondo Repubblica e Corriere della Sera. Tutti aggiungono un ulteriore dettaglio: le dimissioni arriverebbero oggi pomeriggio, subito dopo l’udienza di Brancher nell’ambito del processo Antonveneta. La giornata di ieri, quella che avrebbe quindi determinato l’eventuale epilogo, è riassunta e spiegata dai quotidiani. Dopo giorni di tensioni e polemiche con i finiani – su Brancher ma anche sugli altri capitoli aperti nella maggioranza – Silvio Berlusconi avrebbe preso parte a un nuovo vertice per discutere del da farsi – uno si era già tenuto venerdì, e già faceva parlare di dimissioni – e durante questo incontro avrebbe convinto il neoministro a fare un passo indietro. Il Corriere della Sera sintetizza così:", "target": "Un contentino. Si annunciano le dimissioni di Brancher, sul resto dei guai del governo si vedrà."} {"source": "Ebola, il virus responsabile di un’epidemia senza precedenti negli ultimi mesi, ha registrato il primo caso di contagio fuori dall’Africa, quello di un’infermiera spagnola: che ha portato nuove attenzioni sulla malattia e su quali rischi possano esserci per quanto riguarda il contagio, anche lontano dai paesi dell’Africa occidentale, dove l’epidemia quest’anno ha causato la morte di almeno 3mila persone (è intanto morto a Dallas l’uomo che era stato il primo a cui era stato diagnosticato ebola fuori dall’Africa). Contrarre il virus ebola è estremamente difficile, perché si trasmette solo attraverso i fluidi corporei, cosa che richiede un contatto relativamente stretto con le persone infette. Che cos’è ebola Ebola fu identificato per la prima volta nella Repubblica Democratica del Congo nel 1976. Il virus causa febbre, vomito, disturbi intestinali con forte disidratazione ed emorragie interne, che possono causare la morte. Ne esistono diversi ceppi virali, quello attuale è lo “Zaïre ebolavirus” (ZEBOV), che ha il tasso di mortalità più alto tra le diverse varianti del virus. In passato è stato la causa di diverse epidemie, seppure su scala molto più ridotta rispetto all’attuale. Mediamente, lo ZEBOV causa la morte di buona parte delle persone che lo contraggono.", "target": "Come si prende ebola. Alcuni esempi per rispondere alla domanda che facciamo tutti, anche se sappiamo che i rischi qui sono di fatto inesistenti."} {"source": "La ragazza di Verona che era stata portata in Pakistan dalla famiglia per abortire, conosciuta soltanto come Farah, è oggi tornata in Italia grazie all’intervento del ministero degli Esteri. La scorsa settimana, Farah era stata liberata dalla polizia pakistana, e dopo aver passato alcuni giorni nella casa dell’ambasciatore italiano a Islamabad è stata riportata in aereo in Italia: è atterrata oggi a Malpensa. Secondo quanto riportato dai giornali e confermato da fonti diplomatiche, Farah era stata portata in Pakistan lo scorso febbraio e da allora era rimasta prigioniera in casa: sua madre e le sue sorelle le avevano sottratto i documenti. La ragazza era rimasta incinta lo scorso autunno e avrebbe dovuto partorire a giugno; insieme al fidanzato, italiano di origini colombiane, aveva deciso di tenere il bambino, ma la famiglia di lei era contraria e l’aveva portata in Pakistan senza dirle le vere ragioni del viaggio, costringendola poi all’interruzione della gravidanza.", "target": "La ragazza di Verona che era stata portata in Pakistan dalla famiglia per abortire è tornata in Italia."} {"source": "Tra le foto di gente che valeva la pena fotografare che abbiamo raccolto questa settimana prevalgono sguardi piuttosto intensi e a volte acuminati, come quelli del primo ministro bulgaro Borisov, di Benicio Del Toro, di Christine Lagarde o di Madonna. Altri sono più indulgenti o rivolti altrove, i pensieri rapiti: e in particolare il premio Nobel per l’Economia Lloyd Shapley è stato fotografato a tradimento nel momento della notizia prima di potersi mettere un po’ in ordine, e sovvertendo l’immagine azzimata e rigida che ci faremmo degli economisti. Ma la direttrice del museo Pushkin ha probabilmente l’espressione più condivisibile, rispetto a un po’ tutto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Di sguardi penetranti. Ma anche di sorrisi e meraviglie, e telefonate che non si dimenticano: le foto di persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Instagram ha da poco aggiunto alla sua applicazione i “geosticker”, gli adesivi geografici che si possono inserire nelle Storie e che sono personalizzati a seconda del luogo in cui ci si trova. Per ora i geosticker sono disponibili per le sole città di New York (Stati Uniti) e di Giacarta (Indonesia), ma nelle prossime settimane saranno estesi per comprendere diverse altre località in giro per il mondo. Il funzionamento degli adesivi, e nel complesso delle Storie, è tale e quale a quello ideato e utilizzato da tempo da Snapchat, l’applicazione per scambiarsi contenuti che si cancellano da soli dopo un certo periodo di tempo dalla quale Instagram ha tratto molta ispirazione (secondo i più critici diventando una sorta di suo clone). I geosticker possono essere utilizzati sia nella versione per Android sia in quella per iOS di Instagram, ma sono ancora in fase di diffusione e potrebbe quindi essere necessario qualche giorno prima di vederli sul proprio smartphone.", "target": "Su Instagram arrivano gli adesivi geografici. Sono personalizzati a seconda dei posti in cui ci si trova e possono essere usati nelle Storie, come su Snapchat: per ora funzionano a New York e Giacarta."} {"source": "A due anni dallo scoppio della bolla speculativa che l’ha piegata in due, l’Irlanda è uscita dalla recessione ma è ancora alle prese con una crisi che dà pochi segnali di miglioramento. Nonostante la politica di tagli del governo, l’economia del paese è ancora in stallo e solo il mercato delle esportazioni fa sperare in una prima ripresa. Nell’ultimo anno il tasso di crescita è diminuito del 7,1% e la disoccupazione ha raggiunto ll 13% (la disoccupazione di lungo periodo – più di un anno – è raddoppiata ed è ora al 5.3%). Il governo irlandese aveva reagito al collasso del 2008 con una decisa politica di austerity, aumentando le tasse e tagliando gli stipendi dei dipendenti pubblici anche del 20%. Finora è riuscito a recuperare circa 30 miliardi di euro, che sono stati in gran parte utilizzati per ricapitalizzare le banche dissanguate dalla crisi del mercato immobiliare.", "target": "L’Irlanda esce dalla recessione ma è ancora nei guai. La più precoce delle crisi economiche europee non mostra grandi progressi, malgrado le iniziative di austerità."} {"source": "Il fumettista Bob Thaves fece dire, a uno dei suoi personaggi che guardava un poster del grande ballerino Fred Astaire: «Certo che era grande, ma Ginger Rogers faceva tutto quello che faceva lui, solo che all’indietro e sui tacchi». Nella sua recensione di Atomica bionda – il film di spie e d’azione con Charlize Theron, nei cinema da giovedì – Joanna Robinson ha scritto che Theron «fa tutto quello che fa John Wick, solo che all’indietro e sui tacchi». John Wick è il protagonista di due film d’azione con Keanu Reeves. Il regista di Atomica bionda è David Leitch, un ex capo-stuntmen che avrebbe dovuto dirigere John Wick – Capitolo 2, ma che ha cambiato idea per mettersi a dirigere Atomica bionda. Il film è tratto dal graphic novel The Coldest City e Charlize Theron, che l’ha anche prodotto, ci pensava da qualche anno, già da prima di fare Furiosa in Mad Max: Fury Road. È una cosa notevole che un’attrice da Oscar come Theron – l’ha vinto nel 2004 per Monster – se la cavi così bene anche in film come questi: metteteci pure che ha fatto la cattiva in Biancaneve e il cacciatore e in Fast & Furious 8.", "target": "Charlize Theron fa tutto quello che fa John Wick, ma all’indietro e sui tacchi. Parliamo del film d'azione e di spie \"Atomica bionda\", uscito giovedì, di cui i critici dicono benissimo."} {"source": "Giovedì alla Camera dei deputati si è tenuta la discussione sul discorso programmatico pronunciato mercoledì al Senato dal presidente del Consiglio Mario Draghi, che condurrà al voto sulla fiducia previsto per questa sera. Ieri il governo aveva ottenuto la fiducia al Senato con 262 voti a favore e 40 contrari: hanno votato contro soltanto Fratelli d’Italia, 15 senatori del Movimento 5 Stelle e alcuni del Gruppo Misto. Alla Camera succederà più o meno la stessa cosa: Draghi ha fatto la sua replica alle 18, poi ci saranno le dichiarazioni di voto e infine alle 20 le votazioni. La fiducia della Camera sarà l’ultimo passaggio parlamentare prima dell’insediamento vero e proprio del governo Draghi. – Leggi anche: La discussione alla Camera sul discorso di Draghi", "target": "Le foto di giovedì alla Camera. Si discute del discorso di Draghi, e stasera si voterà la fiducia."} {"source": "Come lo scorso anno, per gli animali che vivono nello zoo di Londra è arrivato il giorno della pesa e delle misurazioni annuali. Una volta l’anno, infatti, tutti gli animali che vivono nella struttura, compresi i millepiedi, vengono pesati e misurati per tenere sotto controllo la loro salute e la loro crescita. I dati vengono poi archiviati nell’International Species Information System insieme a quelli di moltissimi altri zoo in giro per il mondo, così che dall’incrocio di informazioni si possano apprendere nuove cose sulla vita degli animali. Lo zoo di Londra è il più vecchio zoo scientifico del mondo: è stato inaugurato il 27 aprile del 1828 a scopo esclusivamente scientifico ed è stato aperto al pubblico nel 1947. Oggi ospita 16.802 animali appartenenti a 755 specie diverse.", "target": "La pesa annuale allo zoo di Londra. Oggi allo zoo di Londra tutti gli animali (anche i millepiedi africani) vengono pesati e misurati per controllare la loro salute e crescita."} {"source": "La gran parte delle persone che valeva la pena fotografare in settimana era alla cerimonia di insediamento di Joe Biden e Kamala Harris alla Casa Bianca, di cui trovate una raccolta di foto più estesa qui. Qui, invece, un po’ di facce di chi si è fatto notare di più, come gli Obama, Lady Gaga o Jennifer Lopez ma anche Ella Emhoff, figlia che il marito di Harris ha avuto dal suo primo matrimonio. Tra altri famosi che si son visti in giro invece ci sono l’attore Sean Penn, il presidente del Brasile Jair Bolsonaro, il tennista Fabio Fognini durante gli allenamenti in vista dell’Australian Open e la sciatrice Dorothea Wierer. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Tutti quelli che si sono fatti notare all’insediamento di Biden più Sean Penn e Fabio Fognini."} {"source": "L’azienda di moda statunitense Tommy Hilfiger (che si pronuncia così) ha realizzato una collezione di abiti per adulti disabili, dopo che nella primavera 2016 ne aveva fatta una per i bambini disabili. Prevede 37 modelli maschili e 34 femminili che riprendono la collezione di abiti sportivi. I vestiti hanno particolari cuciture e cerniere più facili da aprire e chiusure e zip magnetiche per sfilarli più facilmente o vestirsi con una mano sola. I pantaloni hanno chiusure in velcro, aperture e orli regolabili per le protesi delle braccia e delle gambe. Vendere abiti realizzati apposta per persone disabili può essere molto redditizio, dato che ci sono ancora poche aziende specializzate e che i potenziali clienti sono milioni in tutto il mondo.", "target": "Tommy Hilfiger farà una collezione per persone disabili. Dopo il successo di quella per bambini per la primavera 2016."} {"source": "Nel primo sabato del Festival di Cannes sono stati presentati altri due film in concorso: il noir The Wild Goose Lake, primo film cinese in concorso per la Palma d’Oro, del regista Diao Yinane, e La Gomera del romeno Corneliu Porumboiu. C’era molta attesa anche per la presentazione di tre film fuori concorso: Les Plus Belle Années d’Une Vie (The Best Years of a Life) del regista parigino Claude Lelouch, con Jean-Louis Trintignant e Monica Bellucci, l’ultimo dramma di Werner Herzog, Family Romance LLC, e Lux Aeterna dell’argentino Gaspar Noé, proiettato a mezzanotte. Sul red carpet si sono visti Antonio Banderas, Penelope Cruz, Pedro Almodovar, Charlotte Gainsbourg, Helen Mirren, Andie MacDowell e Quentin Tarantino. Per la sezione “Un Certain Regard”, quella più innovativa e sperimentale del festival, nel corso della giornata sono stati presentati il dramma prodotto da Martin Scorsese Port Authority, della regista e sceneggiatrice americana Danielle Lessovitz, e Jeanne, biopic su Giovanna D’Arco diretto dal francese Bruno Dumont. Il terzo e ultimo film della sezione presentato ieri a Cannes è stato Liberté, diretto da Albert Serra e ambientato nella corte di re Luigi XVI.", "target": "Sabato a Cannes, fotografato. Monica Bellucci, Helen Mirren, Quentin Tarantino, Charlotte Gainsbourg e la pioggia."} {"source": "Google esiste da oltre 15 anni e da allora i responsabili e i tecnici del motore di ricerca lavorano per migliorarlo, con l’obiettivo di rendere le sue risposte sempre più pertinenti con le parole chiave cercate dagli utenti. Le modifiche agli algoritmi, i complessi schemi che regolano il funzionamento del motore di ricerca, vengono spesso introdotte silenziosamente e senza annunci per evitare che siano sfruttate dai gestori dei siti per cercare di conquistare maggiore evidenza nelle pagine dei risultati. Per lo stesso motivo il funzionamento degli algoritmi non è noto e, negli anni, ha contribuito nel far diventare Google il motore di ricerca più usato al mondo. Ora, stando ad alcune fonti consultate dal Wall Street Journal, la società sarebbe pronta a introdurre alcune importanti novità che cambieranno sensibilmente il modo in cui funziona Google. (Questo-è-un-articolo-sul-SEO)", "target": "Google capirà che cosa cerchiamo. Si torna a parlare di web semantico per il motore di ricerca, che darà direttamente le risposte senza rimandare ai siti, anticipano sul WSJ."} {"source": "All’inizio di agosto il tribunale amministrativo (TAR) di Lecce ha respinto la richiesta di una medica di Brindisi che aveva fatto causa contro la sua sospensione, perché non vaccinata: la sospensione era stata decisa dall’azienda sanitaria e dall’ordine dei medici. Nel decreto, il giudice del TAR ha spiegato che l’azienda sanitaria e l’Ordine avevano agito secondo la legge. Con la stessa motivazione, in tutta Italia molti altri giudici hanno bocciato i ricorsi presentati dagli operatori sanitari che si oppongono all’obbligo vaccinale. Le sentenze dei tribunali, TAR e tribunali del lavoro, hanno confermato che l’obbligo è legittimo e per questo non sembrano esserci possibilità di vittoria per le tante altre cause presentate da medici e infermieri, operatori sociosanitari, farmacisti, biologi, psicologi, veterinari, massofisioterapisti non vaccinati che vorrebbero comunque lavorare e ricevere lo stipendio.", "target": "Finora tutti i ricorsi degli operatori sanitari non vaccinati sono stati respinti. Sempre con le stesse motivazioni: l'interesse pubblico previsto dalla legge prevale sulla libertà di scelta vaccinale."} {"source": "Circola molto su Internet un’inchiesta di Telerama, televisione locale pugliese, sulla tendopoli per immigrati collocata tra Manduria e Oria, in Salento. È molto ben fatta: descrive con chiarezza quello che si sa della questione dello status legale degli immigrati, mostra la reazione dei residenti e l’impegno di alcuni di loro a cercare i migranti scappati. Una sequenza, poi, mostra una strana e preoccupante collaborazione tra le forze dell’ordine e gruppi di cittadini nella realizzazione di queste “ronde”, compiute naturalmente al di fuori della legalità. L’inchiesta è andata in onda il 31 marzo ed è stata curata da Danilo Lupo e Matteo Brandi, con le riprese di Antonio Castelluzzo.", "target": "La caccia ai tunisini scappati da Manduria. L'inchiesta di una tv pugliese mostra una strana e preoccupante collaborazione tra forze dell'ordine e cittadini (video)."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 31.758 nuovi casi positivi da coronavirus e 297 morti a causa del Covid-19. Le persone attualmente ricoverate sono 19.809 (1.069 in più rispetto a ieri), di cui 1.843 nei reparti di terapia intensiva (97 in più di ieri) e 17.966 ricoverate con sintomi (972 in più di ieri). Sono stati analizzati 215.886 tamponi e testate 132.279 persone. È risultato positivo il 14,7 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 31.084, i decessi 199. Il maggior numero di nuovi casi positivi è stato rilevato in Lombardia (8.919). Seguono Campania (3.669), Piemonte (2.887), Veneto (2.697), Toscana (2.540), Lazio (2.289), e Emilia-Romagna (2.046).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, sabato 31 ottobre."} {"source": "Sul Corriere della Sera di oggi, Gian Antonio Stella fa una rassegna storica del modo con cui l’Italia ha reagito alle catastrofi naturali, in passato: a suo parere investendo poco e male nella prevenzione, non rendendo le norme sulla sicurezza più stringenti e vincolanti, non imparando dai propri errori. «Avvezza la popolazione di Reggio e della provincia alle scosse di tremuoti, sembra ad ognuno che avrebbe dovuto pensare ad un modo onde formare le case in guisa che le parti avessero la massima coesione e il minimo peso. Or qui si vedeva precisamente il contrario…». Sono trascorsi oltre due secoli da quel 1783 in cui la Commissione Accademica napoletana stese quel rapporto denunciando che in Calabria, nonostante tanti terremoti, si continuava a costruire senza alcun criterio. E altri due secoli erano già passati allora dalla catastrofe di Ferrara del 1570-1574 e dal progetto della prima casa antisismica disegnato da Pirro Ligorio. Eppure, gran parte delle polemiche di oggi ruota intorno alla scelta di non cancellare la cerimonia del 2 Giugno, scelta difesa da Giorgio Napolitano con una motivazione sensata: «Non possiamo piangerci addosso, dobbiamo dare messaggi di fiducia».", "target": "«Un vuoto inaccettabile». Gian Antonio Stella racconta come sui terremoti in Italia si siano snobbati per anni rischi e norme, persino aggiornando le mappe di sisma in sisma."} {"source": "Dall’inizio del 2020 la compagnia aerea British Airways “compensa” le emissioni di gas serra dei voli interni al Regno Unito finanziando progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili, di protezione delle foreste pluviali e di riforestazione. Tante altre compagnie aeree e aziende di altro genere negli ultimi anni si sono prese impegni simili per ridurre il loro contributo al cambiamento climatico: ci sono organizzazioni specializzate nello stimare quanto una singola iniziativa contribuisca alla riduzione delle emissioni, che trovano per le aziende dei progetti in cui investire e ne certificano il valore. Secondo un’inchiesta del Guardian e dell’organizzazione ambientalista Greenpeace però alcuni di questi progetti, finanziati da British Airways e altre grandi compagnie aeree, non compensano davvero tutte le emissioni che dicono.", "target": "Le compensazioni delle emissioni delle compagnie aeree sono affidabili? il Guardian dice che il contributo dei progetti di salvaguardia delle foreste che finanziano è probabilmente sovrastimato."} {"source": "È appena uscito in Italia – pubblicato da Coconino – uno dei più ammirati e originali graphic novel degli ultimi anni, Asterios Polyp di David Mazzucchelli, autore americano con precedenti alla Marvel. Era uscito nel 2009 negli Stati Uniti ed era stato molto celebrato per la “complessa struttura narrativa, un disegno meticoloso di grande rigore, molte trovate formali e un racconto pieno di idee e riflessioni”. Il blog “Conversazioni sul fumetto” ospita addirittura uno speciale ricco di articoli e recensioni sul libro. La storia parla di un architetto in crisi di invecchiamento, di identità e di senso, le cui riflessioni sono arricchite da frequenti riferimenti colti e quasi filosofici. La trama è semplice: incontriamo Asterios nel suo lurido appartamento di Manhattan che, colpito da un fulmine, sta bruciando. Lui lascia di corsa l’appartamento, portando con sé solo tre cose: il suo orologio, un accendino e un coltellino svizzero. Sale sulla metropolitana e prende un autobus fino al capolinea, che opportunamente lo deposita in una città chiamata Apogee. Asterios trova lavoro come meccanico con un gentile quanto inopportuno operaio mattacchione di nome Stiffly Major, sposato con una rubensiana “divinità” new age di nome Ursula. Con il procedere del libro, al lettore vengono date tre diverse prospettive: lo schietto rendiconto delle giornate di Asterios ad Apogee, una serie di flashback sul suo passato (in particolare, sul modo in cui la relazione con la moglie è finita in briciole) e alcune digressioni narrate dal suo defunto gemello Ignazio.", "target": "La storia di Asterios Polyp. Le tavole di uno dei più celebrati graphic novel degli ultimi anni, tradotto ora in Italia."} {"source": "L’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve Gualtiero Bassetti è il nuovo presidente della Conferenza Episcopale Italiana (CEI), l’assemblea dei vescovi italiani. Bassetti, che ha 75 anni ed è cardinale solo dal 2014, sostituisce Angelo Bagnasco, che era in carica dal 2007. La CEI è uno degli organi più importanti e visibili della Chiesa italiana, e il suo presidente collabora spesso col Papa: fra le altre cose è il Papa che ne nomina il presidente, in quanto arcivescovo della città più importante del paese, Roma (anche se quest’anno, per la prima volta, i vescovi italiani hanno votato tre nomi da sottoporre al Papa per la nomina finale). Nella sua storia la CEI ha avuto come presidenti importanti e rispettati vescovi come Alfredo Ildefonso Schuster, Giovanni Colombo e Camillo Ruini. Bassetti è nato a Popolano di Marradi, in provincia di Firenze. Da bambino frequentò gli scout ed entrò nel seminario di Firenze alla fine delle scuole medie nonostante suo padre gli volesse trovare lavoro come meccanico di biciclette. Divenne sacerdote nel 1966 e da lì in poi fece rapidamente carriera: nel 1979 diventò rettore del seminario, mentre nel 1992 fu nominato vescovo vicario di Firenze. Dal 1998 al 2009 è stato vescovo di Arezzo, mentre dal luglio 2009 è vescovo di Perugia. Con l’arrivo di Papa Francesco ha ricevuto ulteriori promozioni: dal 2013 è membro della Congregazione dei vescovi – l’organo della Chiesa che sovrintende alla gestione delle diocesi in tutto il mondo – e l’anno successivo è stato nominato cardinale, la carica più alta nella gerarchia della Chiesa cattolica a eccezione del Papa. Bassetti continuerà ad essere arcivescovo di Perugia-Città della Pieve nonostante la nuova carica di presidente della CEI (che non ha una scadenza prefissata).", "target": "Chi è Gualtiero Bassetti, il nuovo presidente dei vescovi italiani. Il successore di Angelo Bagnasco alla guida della CEI ha 75 anni, è il vescovo di Perugia e viene descritto come un po' diverso dai suoi predecessori."} {"source": "Ieri sera, durante la puntata di The Show Must Go Off di Serena Dandini su La7, Elio e le Storie Tese hanno dedicato la loro canzone al caso del presunto uso illecito dei finanziamenti elettorali da parte della Lega Nord di cui si è parlato molto negli ultimi giorni. Dopo le dimissioni del tesoriere Francesco Belsito, anche Umberto Bossi si era dimesso da segretario di partito, sostituito momentaneamente da Roberto Maroni, Robero Calderoli e Manuela Dal Lago, in attesa del prossimo congresso federale che si dovrebbe tenere in autunno. Nel frattempo Stefano Stefani è stato nominato nuovo tesoriere. La canzone di Elio e le Storie Tese, che si intitola Il Carroccione, si ispira alla celebre Il Carrozzone, di Renato Zero.", "target": "Elio e le Storie Tese sulla Lega Nord. \"Il Carroccione\", ieri sera a The Show Must Go Off."} {"source": "Quando tre giorni fa il ministro Sacconi ha spiegato che l’insufficienza dei 40 anni di contributi per andare in pensione, illustrata in un emendamento alla manovra finanziaria che aveva suscitato estese proteste, era frutto di un “refuso” e sarebbe stata cancellata, ha di fatto messo a disposizione delle politiche di governo mondiali un nuovo strumento strategico: il refuso è un “abbiamo scherzato”, un “ooops”. Si corregge e che problema c’è? “Si è trattato di un equivoco”, può essere un’altra formula efficace, prima di arrivare a “cara, posso spiegarti tutto, non è come pensi”. La pretesa di giustificare ogni marcia indietro da parte della maggioranza con totale leggerezza non è nuova, e ormai comincia a definire le sue politiche di governo meglio ancora dei loro palesi insuccessi: la si spara grossa e si vede come va, se va male si ritira la mano e ci si riprova domani. Oggi l’atteggiamento è commentato su molti quotidiani, a cominciare dalla Stampa, dove scrive Marco Sodano:", "target": "La potilica di groveno. A forza di \"refusi\" la maggioranza ha costruito una politica di maldestri annunci e maldestre retromarce, spiegano i giornali."} {"source": "Dopo settimane di discussioni, tentennamenti, rinunce e tentativi di accordo, il centrodestra ha scelto i candidati a sindaco per le elezioni comunali del prossimo autunno a Roma e a Torino. A Roma il candidato è Enrico Michetti, 55enne avvocato e noto per una rubrica sull’emittente locale Radio Radio, vicino a Fratelli d’Italia; insieme a lui si presenterà come candidata vice sindaca Simonetta Matone, magistrata 68enne che ha già lavorato in diversi ministeri. A Torino il candidato del centrodestra sarà invece Paolo Damilano, 56enne imprenditore del settore vinicolo, dell’acqua minerale e della ristorazione, che per alcuni anni è stato presidente del Museo Nazionale del Cinema. Da mesi era citato come possibile persona individuata dalla coalizione del centrodestra per le comunali a Torino, appoggiato dalla Lega e inizialmente osteggiato da Forza Italia. Ma mancano ancora i candidati per diverse grandi città: in particolare Milano, Bologna e Napoli.", "target": "Il centrodestra ha scelto chi candidare a Roma e Torino. Alle comunali si presenteranno rispettivamente l'avvocato Enrico Michetti e l'imprenditore Paolo Damilano, ma mancano Milano, Bologna e Napoli."} {"source": "A causa del freddo intenso degli ultimi giorni, sono aumentati sensibilmente i consumi di gas per il riscaldamento delle abitazioni e degli uffici. Ieri sono stati consumati 452 milioni di metri cubi di gas, una quantità enorme a un passo dal record del 17 dicembre 2010, quando furono 459. Maggiori consumi comportano la necessità di ottenere più quantità di gas, perché l’Italia ne produce pochissimo ed è costretta a importarne dall’estero la maggior parte. Agli attuali ritmi, spiegano gli esperti, la situazione dovrebbe rimanere critica ma gestibile, a patto che le forniture via mare e metanodotti proseguano regolarmente senza intoppi. Rete gas Il gas in Italia arriva principalmente attraverso i gasdotti, cioè attraverso una rete estesissima di tubi provenienti dai principali produttori esteri che confluiscono nei centri di raccolta e ridistribuzione sul nostro territorio nazionale. Si stima che l’85 – 90 per cento dei circa 80 miliardi di metri cubi annui di gas importato sia trasportato attraverso i gasdotti. I principali punti di ingresso sono sostanzialmente quattro: al nord ci sono quelli del Passo Gries (Svizzera), per il gas proveniente da paesi come l’Olanda e la Norvegia, e di Tarvisio (Udine) per il gas dalla Russia; a sud ci sono quelli di Mazara del Vallo (Trapani) per il gas algerino e di Gela (Caltanissetta) per il gas libico. Il restante 15 – 10 per cento di gas viene importato allo stato liquido via mare su apposite navi cisterna, che lo scaricano presso i due rigassificatori attivi nei pressi di Rovigo e La Spezia. In queste strutture il gas torna in forma gassosa e successivamente immesso nella rete di distribuzione.", "target": "L’emergenza gas è una cosa seria? non è il panico che si legge in giro, ma vi spieghiamo bene come funzionano, dove arrivano e cosa succede alle forniture del gas con cui ci scaldiamo."} {"source": "I giornalisti Selvaggia Lucarelli e Guia Soncini e il blogger Gianluca Neri (autore di Macchianera, già fondatore di Clarence) sono stati rinviati a giudizio dalla procura di Milano per i reati, a vario titolo, di concorso in intercettazione abusiva, detenzione e diffusione di codici di accesso (non contestato a Lucarelli), accesso abusivo a sistema informatico e violazione della privacy. Il processo inizierà il prossimo 19 giugno ed è legato, tra le altre cose, alla tentata diffusione di alcune fotografie nel 2011 di una festa privata di compleanno di Elisabetta Canalis a Villa Oleandro, la residenza di George Clooney sul lago di Como. Secondo la procura venne tentata la vendita di quelle foto a un settimanale e furono utilizzati sistemi per rubare le password degli account di posta elettronica di diversi altri personaggi famosi. Lucarelli ha scritto su Facebook di non avere mai violato un account di posta e di essersi “vista recapitare le foto di compleanno”, aggiungendo inoltre che “dalle carte risulta in verità” che la tentata vendita fu ammessa da una persona e dal giornale “che ha trattato con lui, non capisco come mai questa persona sia stata poi estromessa dall’indagine”. Sul suo blog, Gianluca Neri ha raccontato come andarono le cose il giorno della perquisizione a casa sua da parte della polizia, e per tutelarsi ha deciso di usare nomi di fantasia per raccontare i fatti. Era una mattina di dicembre qualunque di un anno qualunque (credo il 2011) ma me la ricordo per due motivi: il primo che è era l’ultimo giorno lavorativo prima del ponte di Sant’Ambrogio. Il secondo è che avevo nuovamente trascorso la notte in piedi a causa dell’insonnia e stavo trascorrendo il tempo che mi separava dalla prima agognata botta di sonno guardando un telefilm orrendo (qui c’è la confessione più imbarazzante di questo pezzo: si trattava di “Heart of Dixie”; eh, lo so, lo so, me ne vergogno abbastanza già da solo).", "target": "La versione di Gianluca Neri sulla storia delle foto dei vip. L'autore di Macchianera spiega come andarono le cose dopo il rinvio a giudizio per violazione della privacy con Guia Soncini e Selvaggia Lucarelli."} {"source": "Sul Foglio di lunedì 3 aprile – che ogni lunedì esce in una versione che ospita un lungo articolo principale – Francesco Cundari ha ricordato il decimo anniversario della pubblicazione del libro La casta di Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, e il suo ruolo sostanziale o almeno inaugurale in molti sviluppi e derive della politica e della comunicazione italiana dei dieci anni successivi. Dicono che i giornali non li legga più nessuno, che i libri anche meno dei giornali, che edicole e biblioteche faranno presto la fine dei rivenditori di videocassette. Dicono che viviamo nell’era della disintermediazione. E che di tutte le mediazioni ormai anacronistiche, la più superflua di tutte sia proprio questa che avete adesso sotto gli occhi: il giornalismo politico. Perché c’è internet. Perché ci sono i social network. Perché il politico ormai si racconta da solo, con i tweet al posto delle agenzie e le dirette facebook al posto delle interviste. Dicono che ormai giovani e meno giovani si informino così, in tempo reale, direttamente dal telefonino. Ed è tutto vero.", "target": "Il libro da cui è cominciato tutto. Francesco Cundari ha raccontato sul Foglio la storia di \"La casta\", che compie dieci anni e ha molte responsabilità da giudicare."} {"source": "Andando a misurare, in quantità, cosa occupa più spazio in centimetri quadrati nelle nostre fotografie, e in quelle che vengono scattate ogni giorno in ogni angolo del mondo, ci troveremmo con la vittoria schiacciante di un soggetto che spesso non era neanche il soggetto, era lo sfondo, era il coprotagonista, era lì per caso. Era cielo. C’è tanta superficie di cielo nella storia della fotografia, da coprirci tutta la Terra (il cielo no, che quello, come dice la canzone, non finisce mica). E poi ci sono le foto che invece davvero volevamo fare al cielo, e lo sappiamo che saranno le milionesime foto che facciamo al cielo, e ci diciamo “verrà troppo cartolina?”. Ma ci rincuora che ormai le cartoline non le usa quasi più nessuno, e i filtri di Instagram, Hipstamatic e compagnia aiutano a sparigliare. E poi c’è che il cielo ce l’hanno tutti, ma non è mai lo stesso cielo: mai mai mai.", "target": "Il cielo fotografato. È il soggetto più fotografato di sempre, e c'è un motivo."} {"source": "La Procura di Rimini ha accolto un esposto della famiglia del ciclista italiano Marco Pantani, morto a 34 anni il 14 febbraio 2004, presentato la settimana scorsa dall’avvocato Antonio De Rensis con l’obiettivo di riaprire l’inchiesta sulla morte di Pantani: secondo le nuove ipotesi presentate nell’esposto, Pantani non si sarebbe suicidato – fu ritrovato morto per overdose nella sua camera d’albergo al residence “Le Rose” di Rimini – ma sarebbe stato ucciso, costretto a bere della cocaina diluita in un bicchiere d’acqua. La Gazzetta dello Sport riporta che, in base ad alcune contraddizioni emerse e raccolte dall’avvocato De Rensis nel corso degli ultimi nove mesi, nuove testimonianze e una nuova perizia medico-legale hanno permesso di ipotizzare un’“alterazione del cadavere e dei luoghi” nel monolocale D5 del complesso Mimosa, all’interno del residence dove Pantani alloggiava. Scrive Gazzetta che, secondo il nuovo esposto, Pantani non era da solo al momento della sua morte:", "target": "Una nuova inchiesta sulla morte di Pantani. La Procura di Rimini ha accolto un esposto della famiglia del ciclista morto per overdose il 14 febbraio 2004; la nuova ipotesi sarebbe “omicidio”."} {"source": "Il 17 marzo si riunirà la camera di consiglio del Tribunale di Milano per decidere la sentenza sul caso relativo a un presunto atto di corruzione internazionale compiuto dall’azienda petrolifera italiana ENI nell’acquisizione della licenza per esplorare un vasto tratto di mare al largo della Nigeria. La sentenza potrebbe essere pronunciata il 17 o il 31 marzo. Secondo l’accusa, quella al centro del processo è la più grande tangente mai pagata da un’azienda italiana. Il processo riguarda l’acquisizione da parte di ENI e Shell della licenza per estrarre petrolio nell’OPL 245, un tratto di mare situato nel Golfo della Guinea a circa 150 chilometri dalla terraferma. ENI e Shell ottennero la licenza per 1,3 miliardi di dollari (circa 1,1 miliardi di euro), una cifra considerata estremamente bassa rispetto al grande valore della zona, e che ha fatto sospettare che le due compagnie avessero corrotto politici e funzionari locali. Secondo l’accusa, 300 milioni di dollari sarebbero effettivamente andati al governo nigeriano, mentre il restante miliardo (circa 840 milioni di euro) sarebbe stato usato per corrompere politici, faccendieri e intermediari.", "target": "La storia sulla presunta tangente pagata da ENI alla Nigeria, in ordine. Secondo l'accusa è la più grande tangente mai pagata da un'azienda italiana: la sentenza del processo potrebbe arrivare mercoledì."} {"source": "In seguito agli attentati terroristici avvenuti a Parigi venerdì 13 novembre, Facebook ha attivato un’opzione che consente di modificare la proprio foto del profilo applicando i colori della bandiera francese, per esprimere la propria solidarietà. Facebook aveva già reso possibile un’opzione molto simile lo scorso giugno quando una storica sentenza della Corte Suprema degli Stati Uniti aveva legalizzato i matrimoni gay in tutto il paese. In quell’occasione Facebook permetteva di colorare la foto del proprio profilo con i colori dell’arcobaleno (cioè quelli della storica bandiera simbolo della comunità LGBT). (Cambiare la foto profilo di Facebook serve davvero a qualcosa? Probabilmente sì)", "target": "L’opzione di Facebook per colorare la foto profilo con la bandiera della Francia. Ne aveva già diffusa una molto simile quando la Corte Suprema statunitense legalizzò i matrimoni gay in tutto il paese."} {"source": "Tra qualche giorno, il 17 ottobre, sarà inaugurato il Festival della Fotografia Etica di Lodi, nato da un’idea del Gruppo Fotografico Progetto Immagine, un gruppo di volontari appassionati di fotografia. Il festival da anni propone un’idea di fotografia “impegnata”, capace di raccontare storie connesse con le persone, con il contesto e con l’informazione, allo scopo di dare spazio ad azioni e progetti di alto valore sociale raccontati attraverso il linguaggio fotografico. Saranno esposti i lavori di diversi autori italiani: da quello di Paolo Marchetti – Fever – The Awakening of European Fascism – che indaga il concetto di “rabbia” partendo dal mondo dell’estrema destra, al reportage di Gianluca Panella – Caliber 3: Counter terrorism training family – realizzato in Israele in un centro dove le famiglie imparano a sparare per difendersi dai terroristi. Alcune mostre poi faranno luce sul rapporto professionale dei fotografi con le ONG, spesso committenti per reporter internazionali.", "target": "La “fotografia etica” a Lodi. Immagini da un festival di storie e reportage giornalistici che inizia il 17 ottobre."} {"source": "Questa sera andrà in onda il dibattito televisivo tra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra. Il confronto è particolarmente atteso perché è la prima occasione in cui tutti i cinque candidati saranno riuniti e si potranno confrontare sui temi delle loro campagne elettorali. Il voto per le primarie del centrosinistra è previsto per domenica 25 novembre, il vincitore sarà il candidato premier dello schieramento (se nessuno avrà la maggioranza assoluta dei consensi si terrà un ballottaggio tra i primi due, la domenica successiva). Dove vedere il dibattito Il confronto è stato organizzato e sarà trasmesso dal canale satellitare SkyTg24, ma potrà essere visto anche in chiaro su Cielo, il canale di Sky Italia sul digitale terrestre. Il dibattito sarà visibile anche online in streaming sul sito Sky.it e su quello ufficiale delle primarie del centrosinistra, che si chiama “Italia. Bene Comune”. Potrà essere visto anche su tablet e smartphone attraverso l’applicazione SkyGo per gli abbonati alla piattaforma satellitare.", "target": "Guida al dibattito delle primarie. Le regole e le cose da sapere sul confronto tra i cinque candidati del centrosinistra, che andrà in onda questa sera."} {"source": "Domenica 28 febbraio al Dolby Theatre di Los Angeles, in California, ci sarà l’88esima edizione degli Oscar, i più importanti premi del cinema, assegnati dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (Academy, in breve). Durante la serata – che in Italia si potrà seguire su Sky e su TV8 – verranno assegnati 24 premi. Da quando il 14 gennaio sono state annunciate le nomination per le 24 categorie degli Oscar, i principali siti di cinema e di scommesse hanno iniziato a fare le loro previsioni, che sono state aggiornate man mano che ci si avvicinava agli Oscar. Si è occupato di queste previsioni anche FiveThirtyEight, il famoso sito di analisi di dati e previsioni statistiche del giornalista Nate Silver. Abbiamo raccolto e confrontato le previsioni di chi negli ultimi anni è stato più o meno attendibile. Le previsioni – e le quote dei siti di scommesse – si basano tutte su un principio piuttosto semplice: per capire chi vincerà gli Oscar si deve guardare chi ha vinto i più rilevanti premi cinematografici che vengono assegnati prima degli Oscar. I vincitori degli Oscar sono infatti decisi da quasi settemila votanti che fanno parte dell’Academy. I votanti sono tutti professionisti del cinema: attori, registi, produttori, direttori della fotografia e così via (17 settori in tutto). Il blocco più rilevante è quello degli attori: circa un votante su cinque è un attore o un’attrice.", "target": "Chi vince gli Oscar quest’anno? a parte lui, ovviamente: cosa dicono la statistica e le previsioni di esperti e critici."} {"source": "Oggi Repubblica ha pubblicato due articoli – con grande spazio in prima pagina – dedicati al numero di unioni civili tra persone dello stesso sesso celebrate in Italia da quando è entrata in vigore la legge Cirinnà che le permette, lo scorso maggio: gli articoli sono stati molto criticati sui social network, anche dall’ex presidente del consiglio Matteo Renzi, per aver usato l’espressione «flop» (già nel sommario in prima pagina) in riferimento al presunto basso numero di unioni civili contratte finora. In particolare uno dei due articoli dice, anche questo già in prima pagina: «In otto mesi 2.802 unioni civili. In tutta Italia. Erano 2.433 a fine dicembre. Se ne sono aggiunte 369 tra gennaio e fine marzo. Non c’è che dire: decisamente un flop». A Repubblica è stato contestato il fatto di aver valutato in termini di applicazione numerica il valore di una legge che ha aumentato i diritti civili di una minoranza, quella delle persone omosessuali. In molti hanno osservato che, anche se fossero state effettivamente poche le persone ad avere usufruito delle unioni civili – “anche ci fosse stata una sola unione civile” -, la validità di un diritto e di una legge non si dovrebbe giudicare dal numero di volte che vengono esercitati. Lo stesso concetto peraltro era stato espresso dal ministro della Famiglia Enrico Costa, intervistato dallo stesso quotidiano. Ma in molti sono anche entrati nel merito della contestazione di Repubblica e hanno fatto notare che 2.802 unioni civili tra persone dello stesso sesso in otto mesi (le prime sono state celebrate alla fine di luglio 2016) non possono essere considerate “poche”. Nel 2015, l’ultimo anno per cui abbiamo dati ISTAT disponibili, i matrimoni celebrati in Italia sono stati 194.377: dividendo per i dodici mesi dell’anno sono poco più di 16mila al mese, quindi si può dire che in otto mesi sono stati celebrati quasi 130mila matrimoni, arrotondando per eccesso. Il numero di unioni civili quindi è stato circa pari al 2,2 per cento dei matrimoni. Tenendo conto che secondo i più recenti dati ISTAT (sono del 2012) il numero di persone omosessuali residenti in Italia è compreso tra il 2 e il 6 per cento della popolazione, la percentuale di unioni civili rispetto ai matrimoni sembrerebbe proporzionata al numero di persone omosessuali. Facendo un confronto con gli altri paesi europei in cui sono state introdotte delle forme di unioni tra persone dello stesso sesso non ci sono grandi differenze con l’Italia: ad esempio, in Spagna nel 2006, l’anno dopo la loro introduzione, i matrimoni tra persone dello stesso sesso furono pari al 2,1 per cento di tutti i matrimoni, per poi fluttuare tra l’1,6 e il 2,2 per cento negli anni successivi. Nei Paesi Bassi, il primo paese del mondo a introdurre i matrimoni tra persone gay, la percentuale di queste unioni rispetto a quelle tradizionali è più o meno costante e si aggira attorno al 2 per cento. In Irlanda, che come Spagna e Italia è un paese a maggioranza cattolica, nel 2011, primo anno in cui sono state possibili, le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono state pari al 2,1 per cento dei matrimoni sommati alle unioni civili di coppie eterosessuali.", "target": "Le unioni civili in Italia non sono davvero poche. Lo scrive Repubblica, tra molte proteste, ma in realtà sono in linea con quelli degli altri paesi europei, e proporzionati al totale dei matrimoni in Italia."} {"source": "L’agenzia di stampa ANSA ha scritto – citando fonti del ministero della Difesa – che c’è stato un attentato esplosivo contro alcuni militari italiani in Iraq, vicino a Kirkuk: i soldati feriti sarebbero cinque, di cui tre “in gravi condizioni” ma non in pericolo di vita. Il ministero della Difesa ha pubblicato un comunicato sull’accaduto: Nella mattinata di oggi un ordigno esplosivo artigianale è detonato al passaggio di un team misto di Forze Speciali italiane in Iraq.", "target": "C’è stato un attentato contro militari italiani in Iraq. Ci sono cinque militari coinvolti: per tre di loro si parla di gravi condizioni, ma non sembrano essere in pericolo di vita."} {"source": "Il famoso settimanale sportivo americano Sports Illustrated – di proprietà della Time Inc., fondato nel 1954 e con una tiratura di 3 milioni di copie – ha licenziato i suoi sei fotografi assunti. Brad Smith, responsabile delle fotografie di Sports Illustrated, ha confermato la notizia al News Photographer Magazine: «È tutto vero, è stata una decisione presa dalla società editrice per ristrutturare vari dipartimenti, incluso Sports Illustrated. Purtroppo, data la situazione economica in cui ci troviamo, hanno dovuto licenziare i sei fotografi». I sei fotografi sono stati informati del licenziamento giovedì 22 gennaio ma secondo una fonte interna il loro licenziamento sarà effettivo da marzo, probabilmente con date diverse a seconda degli accordi che ogni fotografo aveva con la società. Perciò i sei fotografi licenziati scatteranno comunque le foto per Sports Illustrated durante il Super Bowl – la finale del campionato di football americano della National Football League (NFL) – che si giocherà domenica 1 febbraio tra New England Patriots e Seattle Seahawks.", "target": "Sports Illustrated ha licenziato tutti i suoi fotografi. Erano sei: a causa della crisi la rivista americana – famosa proprio per le sue fotografie bellissime – lavorerà solo con i freelance."} {"source": "In questi giorni si stanno intensificando le trattative per formare i gruppi politici della nuova legislatura del Parlamento Europeo, eletta con le elezioni di fine maggio. Tutti i partiti italiani che hanno ottenuto almeno un seggio hanno trovato la propria collocazione, con una eccezione notevole: il Movimento 5 Stelle, che non ha ancora ufficializzato alcuna alleanza. Il rischio concreto, di cui parlano apertamente diversi giornali, è che finiscano nel gruppo dei “non iscritti”, condannandosi sostanzialmente all’irrilevanza per i prossimi cinque anni di legislatura. L’iscrizione a un gruppo parlamentare è l’unico modo con cui un partito politico europeo può contare qualcosa, anche se si trova all’opposizione (come appunto il M5S). Permette infatti di accedere ai fondi per garantirsi un ufficio e pagare i tecnici che collaborino alla stesura delle leggi – parliamo di diversi milioni di euro ogni anno – e di essere coinvolti nella spartizione degli incarichi istituzionali e politici, come ad esempio la vicepresidenza dell’aula o la qualifica di relatore-ombra per le proposte della maggioranza. Per iscriversi ad un gruppo parlamentare c’è tempo fino all’1 luglio, cioè il giorno precedente all’inizio della prima assemblea plenaria della nuova legislatura.", "target": "Il M5S ha un grosso problema al Parlamento Europeo. Sta avendo difficoltà a formare un gruppo politico: se non ci riuscirà sarà praticamente condannato all'irrilevanza."} {"source": "Qual è il paese che ama di più il calcio? I calci di rigore sono ingiusti? Il dominio dell’Inter fa bene o male al campionato? Considerando il numero degli abitanti, qual è la nazionale più forte del mondo? I paesi poveri creano giocatori più o meno forti di quelli dei paesi ricchi? Ci sono suicidi collegati alle sconfitte calcistiche? Simon Kuper, giornalista calcistico, e Stefan Szymanski, economista, provano a rispondere a queste domande in “Calcionomica“, libro edito da Isbn Edizioni che partendo da numeri, statistiche e grafici cerca di raccontare il mondo del calcio, dagli aspetti sportivi a quelli sociali. È strano che il calcio sia così ostile allo studio dei dati, perché molti tifosi si appassionano al gioco attratti proprio dall’amore per i numeri. L’uomo giusto a cui sottoporre questo dubbio è Alex Bellos, autore del magnifico libro Futebol: The Brazilian Way of Life, nonché laureato in Matematica a Oxford, attualmente alle prese con un testo di matematica per profani.", "target": "Due scudetti più due scudetti fa quattro scudetti, forse. Un giornalista sportivo e un economista per raccontare il calcio con i numeri."} {"source": "Lo Stato contro Fritz Bauer (Der Staat gegen Fritz Bauer, in tedesco) uscirà in Italia il 28 aprile: è il film che racconta la storia del procuratore federale tedesco che tra gli anni Cinquanta e Sessanta si adoperò per trovare Adolf Eichmann, uno dei più conosciuti gerarchi nazisti che era scomparso alla caduta del regime. Lo Stato contro Fritz Bauer è stato diretto dal regista tedesco Lars Kraume e distribuito a partire dall’agosto 2015. Adolf Eichmann era stato un importante gerarca del regime nazista, prima nelle SS – la Schutzstaffel, il corpo paramilitare del partito Nazionalsocialista tedesco – e poi nella Gestapo, la polizia segreta del Terzo Reich. A partire dal 1939 Eichmann era stato il capo delle operazioni di deportazione degli ebrei dai paesi conquistati dalla Germania e successivamente quando nel 1942 fu decisa la cosiddetta “soluzione finale”, lo sterminio degli ebrei, fu il coordinatore e il responsabile dei carichi di deportati che cominciarono a confluire verso i campi di concentramento e sterminio di tutta Europa. Fu dunque uno dei principali esecutori materiali dell’Olocausto. Al termine della guerra si nascose prima nelle campagne della Germania sotto falso nome e poi, ottenuto un passaporto falso per lui e la famiglia, scappò in Argentina.", "target": "Una scena di “Lo Stato contro Fritz Bauer”. È il film che racconta la ricerca e la cattura del gerarca nazista Adolf Eichmann, ed uscirà in Italia il 28 aprile."} {"source": "Il “National Geographic Photo Contest” è un famoso premio di fotografia promosso dal mensile National Geographic. Il concorso è aperto a tutti, fotografi professionisti o semplici appassionati, e proprio per questo le immagini inviate sono generalmente molto numerose: per l’edizione del 2012 sono state più di 22.000 e provenivano da più di 150 paesi. L’unico requisito richiesto è che le fotografie «riflettano con precisione un momento catturato nel tempo». Il concorso è arrivato nel 2013 all’ottava edizione, sarà aperto fino al 30 novembre e prevede diverse sezioni: Natura, Luoghi e Persone. Eccone una selezione, in attesa di sapere quali vinceranno. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle del National Geographic. 10 immagini dal famoso concorso fotografico aperto a tutti, professionisti e appassionati."} {"source": "Il primo aprile di 200 anni fa a Schönhausen, un piccolo comune tedesco della Sassonia-Anhalt, nacque Otto von Bismarck, il primo cancelliere nella storia dell’Impero tedesco – impero che si formò nella seconda metà dell’Ottocento proprio grazie al suo contributo fondamentale. Bismarck è considerato dalla maggior parte degli storici come uno dei politici più abili nel campo della diplomazia, dove riuscì a mantenere rapporti di convenienza con buona parte degli stati europei proseguendo comunque nella sua attività di ingrandimento e di rafforzamento della Germania. Le sue doti sono state talvolta mitizzate e ingigantite, ma è indubbio che ebbe un ruolo fondamentale nella formazione geopolitica dell’Europa. Forse un po’ meno, però, nell’invenzione della ricetta per la bistecca che porta il suo nome. Diplomazia Già da ventenne Bismarck aveva mostrato di essere interessato alla diplomazia, quando lavorò per alcuni anni nell’amministrazione pubblica. Nel 1847 si fece notare durante gli Stati provinciali convocati dal re di Prussia Federico Guglielmo IV, che poco dopo avrebbe represso duramente i moti del 1848 sciogliendo il Parlamento radicale formato dai rivoluzionari. Alle nuove elezioni politiche Bismarck divenne per la prima volta parlamentare. Nel 1850 fu ripristinata la Confederazione germanica, la libera associazione degli stati tedeschi pattuita al Congresso di Vienna nel 1815 per ripristinare i confini dopo gli sconquassi della Rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche. Gli equilibri erano cambiati all’interno della Confederazione e la Prussia aveva dovuto accettare di essere di fatto subordinata all’Austria, che faceva parte della federazione.", "target": "Le due cose per cui è famoso Bismarck. Nacque 200 anni fa un uomo oggi conosciuto per la sua grande abilità nella diplomazia e per la bistecca con l'uovo: ma soprattutto per la prima."} {"source": "È difficile aver vissuto in Italia negli ultimi 40 anni e non aver mai sentito nominare Gualtiero Marchesi, morto ieri a Milano a 87 anni: è considerato lo chef che ha rivoluzionato la cucina italiana, trasformandola da ricettario della nonna che puntava sulla quantità, a piatti costruiti attorno alle materie prime, alle perfette tecniche di cottura e alla bellezza dell’impiattamento, mettendo anche in pratica gli insegnamenti della nouvelle cuisine francese. Anche chi non è appassionato di cucina, avrà visto qualche sua intervista per l’Expo di Milano, sarà capitato in qualche programma culinario a cui partecipava, avrà adocchiato la copertina di un suo libro di ricette o avrà assaggiato uno dei panini che aveva inventato per Mc Donald’s. Negli anni Marchesi è diventato il venerabile maestro della cucina italiana, non solo per i suoi successi culinari ma anche per aver formato una generazione di cuochi. Quasi tutti quelli che hanno ora successo sono passati dal suo storico ristorante, che fondò a Milano nel 1977 in via Bonvesin de la Riva: Carlo Cracco, Davide Oldani, Ernst Knam, Andrea Berton e Daniel Canzian; ma ha aperto la strada a molti altri, compreso Massimo Bottura che a sua volta ha reinventato la cucina italiana, destrutturandola con tecniche avanzatissime, e ricomponendola in piatti ispirati all’arte proprio come faceva Marchesi. È da poco uscito anche un documentario sulla sua storia, The Great Italian, diretto da Maurizio Gigola e presentato all’ultimo festival di Cannes.", "target": "La ricetta più famosa di Gualtiero Marchesi. Perché è considerato l'inventore della cucina italiana moderna, e come preparare il suo famoso \"Riso oro e zafferano\"."} {"source": "Oggi negli Stati Uniti è il “Black Friday”, ovvero il “venerdì nero” successivo al Giorno del Ringraziamento, una giornata molto attesa dagli statunitensi perché dà ufficialmente il via alla stagione dello shopping natalizio. Durante il Black Friday – un evento socioeconomico ormai di proporzioni enormi – le grandi catene di distribuzione, e da qualche anno i principali siti di ecommerce online, offrono i loro prodotti a prezzi scontati per far conoscere i loro cataloghi e attirare nuovi clienti. Apple non è da meno e anche quest’anno ha deciso di esportare la tradizione del venerdì nero in Italia, mettendo in vendita sul proprio negozio online alcuni dei propri prodotti a prezzi scontati. Alcune offerte sono vantaggiose, altre meno. iMac Su tutti gli iMac, per esempio, c’è la possibilità di ottenere uno sconto di 101 euro sul prezzo finale. Ciò significa che il modello base, quello con schermo da 21,5 pollici e processore da 3,06 GHz, può essere acquistato a 1.098 euro, contro gli abituali 1.199. Il modello più caro, l’iMac da 27 pollici con processori Quad-Core, viene invece venduto a 1898 euro.", "target": "Le offerte del Black Friday di Apple Italia. Gli sconti del sito italiano, che importa la tradizione del Black Friday americano."} {"source": "Martedì scorso le Nazioni Unite hanno pubblicato il loro ultimo rapporto sulla popolazione mondiale. Secondo l’ONU, entro il prossimo ottobre saremo sette miliardi e mantenendo questi ritmi di crescita, nel 2100 supereremo i dieci miliardi di persone che popolano il Pianeta. Le ultime stime segnano un’accelerazione nella crescita complessiva della popolazione: nell’ultimo rapporto di due anni fa, gli esperti dell’ONU avevano previsto il raggiungimento dei sette miliardi nella primavera del 2012 e non un paio di stagioni prima come sembra debba succedere. Il nuovo rapporto stima una popolazione mondiale pari a 9,31 miliardi di persone nel 2050, circa 156 milioni di persone in più rispetto a quanto previsto due anni fa. Una differenza così sensibile è dovuta al numero più alto di nascite previste e a un minor numero di morti, circa 22 milioni di meno tra il 2010 e il 2050.", "target": "Quanti siamo nel mondo. Già uno di più: e i nuovi dati dell'ONU dicono sette miliardi a ottobre."} {"source": "Oggi l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato che quest’anno le persone infette da virus Zika nelle Americhe potrebbero essere tra i 3 e i 4 milioni. La malattia causata dal virus, che viene trasmesso dalle zanzare, dà sintomi lievi e transitori come febbre e sfoghi cutanei, ma alcuni ricercatori sospettano che sia legata all’alto numero di casi di microcefalia nei neonati registrati nel 2015 in Brasile, uno dei paesi in cui si è più sviluppata l’epidemia. Anche per questo motivo, l’OMS ha istituto un “gruppo di emergenza” che si riunirà per la prima volta lunedì prossimo per valutare la situazione, che secondo il direttore generale dell’Organizzazione Margaret Chan è passato da “una lieve minaccia a qualcosa di proporzioni allarmanti”. Negli Stati Uniti oggi sono stati confermati almeno 31 casi di persone con Zika. Il crescente numero di casi di infezioni da virus Zika ha riportato di attualità il tema legato al controllo delle popolazioni di zanzare, la causa di diffusione di numerose malattie, in molti casi molto più gravi e mortali come la dengue, la febbre gialla e la malaria. Da anni alcuni ricercatori ipotizzano l’adozione di soluzioni piuttosto drastiche per risolvere il problema, sterminando le specie che trasportano il virus trasferendolo in una persona sana dopo avere morso una persona infetta.", "target": "Dovremmo sterminare tutte le zanzare? i contagi da virus Zika hanno riaperto il tema: trasportano virus che sono la causa di milioni di morti e c'è chi propone una soluzione drastica per liberarsene, ma non è così semplice."} {"source": "Venerdì 14 giugno, Repubblica ha pubblicato un’intervista di Carlo Verdelli a Luigi Manconi, senatore del Partito Democratico presidente della commissione per i Diritti Umani del Parlamento, che dal 2006 è ipovedente – vede pochissimo, e solo da un angolo dell’occhio sinistro. Manconi è nato a Sassari, ha 65 anni e nella vita ha fatto un sacco di cose: è laureato in Scienze Politiche, ha militato in Lotta Continua, è stato un critico musicale e tuttora insegna Sociologia dei fenomeni politici allo IULM di Milano. È un noto attivista per i diritti umani: nel 2001 ha fondato la onlus “A buon diritto”, che opera in favore dei «diritti riconosciuti dal nostro ordinamento, ma non adeguatamente tutelati» e si occupa di garantismo, temi di libertà etica e lotta contro il razzismo. È stato eletto per la prima volta in Parlamento nel 1994 nelle liste dei Verdi, di cui dal 1996 al 1999 è stato anche portavoce nazionale. Nel 2005 si iscrisse ai DS e dal 2006 al 2008 fu sottosegretario alla Giustizia del governo Prodi.", "target": "«Non so che faccia abbia Obama». La bella intervista di Carlo Verdelli a Luigi Manconi, che da sette anni non ci vede più e non ne ha mai parlato."} {"source": "Negli ultimi 10 anni le macchinette domestiche per il caffè sono passate dall’essere ingombranti e impacciati aggeggi rumorosi a costosi e raffinati status symbol, anche in un paese come l’Italia dove così tanti si dicevano affezionati alla tradizionale moka. Il cambiamento, almeno in Italia, è passato attraverso le famose macchine a capsule Nespresso – oltre a una popolare campagna pubblicitaria con George Clooney – che ancora oggi, per quanto circolino già da diversi anni, sembrano essere la novità del caffè. In realtà le capsule Nespresso esistono già dal 30 anni, e non sono nemmeno state le prime nel loro campo: già dagli anni Settanta Illy aveva brevettato un sistema per produrre singole dosi di caffè in modo facile e ottenendo sempre lo stesso risultato. Le capsule, intanto, sono diventate popolari e diffusissime: nei posti dove sono arrivate prima che da noi, infatti, si stanno già ponendo il problema di cosa fare di tutti quei contenitori di plastica, una volta che vengono usati. Sapevate, intanto, che ne esistono anche versioni riciclabili?", "target": "8 cose sul caffè con le capsule. Sapete che esiste da più di 30 anni? E che i primi esperimenti sono stati fatti in Italia? E che forse distruggerà l'umanità?."} {"source": "A grandi linee la storia di come siamo arrivati fin qui è nota: circa 13,8 miliardi di anni fa si creò l’Universo, poi 4,5 miliardi di anni fa si formò la Terra, il nostro pianeta, dove tra i 4,4 e i 2,7 miliardi di anni fa comparve la vita. Le prime creature pluricellulari – come sono gli esseri umani – arrivarono tra i 3 e i 3,5 miliardi di anni mentre i primi Homo sapiens, gli appartenenti alla nostra specie, nacquero circa 350mila anni fa. Nel mentre moltissimi e diversissimi esseri viventi si evolvettero: quelli più complessi si dividono in 7 regni, tra cui piante, funghi e animali. Non sappiamo ancora però come fosse fatto il primo animale, quello da cui derivano tutti gli altri. Nel mondo scientifico c’è un dibattito in corso per stabilire a quale animale tuttora esistente questo animale-zero somigliasse di più: per tanto tempo si è pensato che il primato spettasse alle spugne, nell’ultimo decennio è sembrato che invece andasse riconosciuto agli ctenofori (dopo vediamo cosa sono) mentre un’analisi pubblicata la scorsa settimana parla di nuovo delle spugne. Cos’è un animale Secondo la classificazione scientifica degli esseri viventi, appartengono al regno degli animali tutte quelle creature multicellulari, le cui cellule hanno un nucleo, che per sostentarsi mangiano altri esseri viventi, invece che prodursi il cibo da sole come le piante. Il primo essere vivente ad avere queste caratteristiche – il primo animale – dovrebbe essere vissuto almeno 550 milioni di anni fa, negli oceani. Era dunque molto diverso da noi, come del resto tanti altri animali. Gli scienziati vorrebbero stabilire come fossero fatti i primissimi animali per capire meglio come ci siamo evoluti e come abbiamo fatto a diventare quelli che siamo.", "target": "È nata prima la spugna o lo ctenoforo? tra gli zoologi da una decina d'anni si discute di queste due ipotesi per cercare di capire come fosse fatto il primo animale."} {"source": "In un suo spettacolo del 2017 il comico americano Luis CK poneva una domanda per dimostrare come secondo lui il cristianesimo avesse vinto tutto, da tempo: «In che anno viviamo?». A chi obiettava che esistevano anche altri calendari, rispondeva: «La prossima volta che compili la dichiarazione dei redditi prova a scrivere “scimmia”, nella casella dell’anno». Nonostante la netta predominanza del calendario gregoriano, il nostro, al mondo ne esistono e sono esistiti molti altri. Per esempio nel calendario cinese è appena iniziato l’anno del Maiale (e il prossimo anno della Scimmia sarà nel 2028). È inevitabile, vien da sé, che nella maggior parte dei posti del mondo alla domanda “che anno è?”, la risposta sarà la stessa: ma i calendari diversi da quello gregoriano sono usati comunque da miliardi di persone, se non altro per programmare le feste religiose. Ci sono o ci sono stati popoli che per i loro calendari si sono basati su eventi particolari, come l’atteggiamento di certi animali o la fioritura di specifici alberi. Ma in generale i calendari si basano sulla Luna o sul Sole. Il problema dei calendari lunari è però che il mese lunare è più corto, e ogni anno lunare (l’insieme di 12 cicli lunari) finisce per durare circa 11 giorni meno rispetto a ogni anno solare. È il motivo per cui i calendari lunari alla lunga non rispettano le stagioni, un problema se usi il calendario per prenotare le vacanze al mare o, peggio ancora, per decidere quando seminare. La maggior parte dei calendari sono quindi solari o lunisolari.", "target": "I calendari degli altri. Quello gregoriano ha vinto, con ogni evidenza, ma al mondo c'è chi ha contato e conta ancora in modo diverso i giorni che passano."} {"source": "Nel suo aggiornamento mensile sulle decisioni di politica monetaria, ieri la banca centrale degli Stati Uniti (la Federal Reserve), ha reso pubbliche previsioni secondo cui aumenterà i tassi d’interesse che applica nei suoi prestiti alle banche due volte entro la fine del 2023 (più probabilmente nel 2023 che nel 2022): prima di quanto atteso dai mercati e di quanto la stessa Federal Reserve aveva annunciato in precedenza. La previsione è dovuta a un aumento delle stime della banca centrale sull’inflazione (cioè la crescita dei prezzi) negli Stati Uniti nei prossimi tre anni, correlato a un miglioramento delle previsioni sulle condizioni dell’economia e del mercato del lavoro statunitensi, come riportato da Bloomberg. Se l’economia migliora, i prezzi tendono a salire, svalutando il dollaro. Aumentare i tassi di interesse serve a frenare questa tendenza, perché fa aumentare il valore del dollaro. – Leggi anche: Perché l’inflazione sta salendo", "target": "La Banca centrale americana ha detto che prevede di alzare i tassi di interesse entro la fine del 2023."} {"source": "Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi è stato dimesso sabato pomeriggio dall’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato dall’11 maggio. Berlusconi, che ha 84 anni, lo scorso settembre era stato ricoverato dopo essere risultato positivo al coronavirus, ed era stato dimesso dopo dieci giorni. Venerdì alcuni giornali avevano scritto che Berlusconi era stato ricoverato inizialmente per alcuni accertamenti dovuti alle conseguenze dell’infezione dello scorso anno e che le sue condizioni di salute si erano aggravate. Diversi politici di Forza Italia avevano però smentito che Berlusconi fosse in gravi condizioni. Prima di lasciare l’ospedale Berlusconi ha incontrato Kamel Ghribi, vicepresidente del Gruppo San Donato, che gestisce il San Raffaele. Quest’ultimo ha detto ad Adnkronos di aver trovato Berlusconi “forte e in forma”.", "target": "Silvio Berlusconi è stato dimesso dall’ospedale San Raffaele."} {"source": "Un articolo del Wall Street Journal molto letto e condiviso in questi giorni si occupa dell’edilizia scolastica in Danimarca, che si sta modificando per adeguarsi ai nuovi metodi educativi promossi dal governo: più spazi aperti, meno lezioni tradizionali e più libertà di scelta lasciata al singolo studente. Negli ultimi vent’anni il governo danese ha introdotto diverse nuove leggi per innovare i metodi educativi. Le nuove indicazioni per gli istituti scolastici (che mantengono ciascuno una larga autonomia all’interno delle direttive statali) hanno enfatizzato l’importanza da un lato del lavoro di gruppo e dall’altro dell’attenzione per le scelte individuali del bambino: entrambi gli aspetti vanno contro l’impostazione della cosiddetta “lezione frontale”, con un insegnante davanti alla lavagna che fa lezione agli studenti. Queste nuove indicazioni sono anche state una reazione ai risultati dei celebri (e criticati) test PISA dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), che misurarono i livelli scolastici fondamentali degli studenti di molti paesi occidentali e mostrarono che gli studenti danesi avevano risultati inferiori rispetto agli altri paesi scandinavi.", "target": "Come cambiano le scuole in Danimarca. Poche pareti divisorie (e di vetro), libertà di movimento per gli studenti, niente lezioni frontali e molti computer."} {"source": "Jack Dorsey è stato confermato in via definitiva CEO di Twitter, incarico che ricopriva in via temporanea dallo scorso giugno. Dorsey ha 38 anni, era presidente del consiglio d’amministrazione – incarico che lascerà – ed è già stato CEO di Twitter tra il 2007 e il 2008, azienda che ha contribuito a fondare; è anche il fondatore e CEO di Square, società di servizi finanziari e pagamenti online, incarico che manterrà. Lo scorso giugno Dorsey aveva ricevuto l’incarico in via temporenea, dopo le improvvise dimissioni di Dick Costolo. Lo stesso Dorsey aveva spiegato che Costolo si era dimesso perché voleva dedicarsi ad altro, ma sulla sua decisione aveva influito anche il complicato momento dell’azienda. Costolo aveva avuto un ruolo molto importante nello sviluppo degli ultimi anni di Twitter: sotto la sua guida il social network è passato da essere una piccola startup a un’azienda quotata in borsa e con un valore di mercato stimato intorno ai 25 miliardi di dollari. Ha anche avuto il merito di risolvere diversi contenziosi interni e di creare un piano per gli affari credibile, premiato nei primi tempi dagli investitori. Negli ultimi anni però Costolo non era riuscito a mantenere le aspettative, e Twitter aveva faticato molto sia dal punto di vista dei ricavi sia per quanto riguarda la capacità di attrarre nuovi iscritti.", "target": "Il nuovo vecchio capo di Twitter. Il social network ha reso definitiva la nomina temporanea di Jack Dorsey, fatta lo scorso giugno: e lui è già stato CEO della società tra il 2007 e il 2008."} {"source": "È morto Gianfranco Gorgoni, noto fotografo italiano: aveva 77 anni e viveva a New York, dove aveva lavorato per molti anni. Nella sua carriera Gorgoni ha collaborato con diverse importanti riviste americane fra cui Life e Newsweek, oltre che col New York Times. Artriburne racconta che a partire dagli anni Settanta Gorgoni si era inoltre specializzato nei ritratti di artisti: fra gli altri fotografò anche Jimi Hendrix, Keith Haring e Andy Warhol.", "target": "È morto Gianfranco Gorgoni, noto fotografo italiano: aveva 77 anni."} {"source": "Dal 12 maggio e fino all’11 giugno la galleria ONO Arte di Bologna ospiterà la mostra Jeff Buckley. So Real, che espone 22 delle fotografie che la fotografa Merri Cyr ha scattato al cantante Jeff Buckley come sua fotografa ufficiale e autrice delle copertine dei suoi dischi. Jeff Buckley nacque in California nel 1966 e morì annegato in Tennessee nel 1997, a 30 anni. Nonostante l’enorme fama, Buckley – che era figlio di Tim Buckley, altro famoso cantautore americano, e della violoncellista Mary Guibert – registrò in studio un solo disco, “Grace” (1994), che peraltro contiene Hallelujah, una cover di Leonard Cohen che è diventata la sua canzone più conosciuta. Nel 1992 il direttore della rivista Paper, per cui Merri Cyr stava lavorando, le commissionò un breve articolo su Buckley, che ancora non conosceva. Merry Cyr lo fotografò nel suo appartamento nel Lower East Side, a New York, e venne poi reclutata come fotografa ufficiale dei suoi dischi e delle sue tournée. Di lui ha detto: «Emanava un fascino e un’empatia così immediati che ritrarlo era fantastico. Fin da subito ho percepito in lui una propensione al gioco e alla sperimentazione che rendeva il servizio fotografico una specie di avventura».", "target": "10 vecchie foto di Jeff Buckley. Scelte tra quelle in mostra a Bologna in questi giorni, scattate dalla sua fotografa ufficiale."} {"source": "Vivian Kubrick, figlia del regista Stanley Kubrick, è una regista e musicista principalmente nota per aver diretto nel 1979 – quando aveva 24 anni – il documentario sulle riprese di Shining, uno dei più apprezzati film del padre (anni dopo, sempre per il padre, scrisse la colonna sonora di Full Metal Jacket con lo pseudonimo di Abigail Mead). In anni recenti si è parlato di Vivian Kubrick soprattutto in riferimento ai suoi cattivi rapporti con la famiglia e alla sua adesione a Scientology, avvenuta nel 1999: allora aveva già scritto la colonna sonora di Eyes Wide Shut, ma all’ultimo si tirò indietro. E nel corso degli anni, in seguito alla morte di Stanley Kubrick, i rapporti tra lei e la famiglia peggiorarono ulteriormente, al punto che ai funerali di sua sorella Anya, morta di cancro nel 2009, Vivian non partecipò neppure, nonostante fosse noto che le due erano molto legate da bambine. Qualche giorno fa, sul suo account Twitter, Vivian Kubrick ha pubblicato una serie di belle foto di famiglia che in molti hanno interpretato come un suo tentativo di riavvicinamento. In una di queste, che la ritrae mentre abbraccia suo padre Stanley in veranda, Vivian ha scritto “In memoria di mio padre, che ho amato con tutta la mia anima e il mio cuore”.", "target": "Vivian Kubrick e famiglia. Lei è la figlia di Stanley, oltre che la regista del documentario su Shining: ha pubblicato alcune vecchie foto, dopo molti anni di cattivi rapporti con i suoi familiari."} {"source": "In prima pagina sul Corriere della Sera di venerdì Ernesto Galli Della Loggia espone una chiara e sintetica ricostruzione di che cosa è successo negli ultimi decenni a due imprese statali come Poste e Ferrovie, i cui funzionamenti – e malfunzionamenti – molti italiani attribuiscono ancora allo Stato, mentre lo Stato ne ha mantenuto solo la proprietà. Galli Della Loggia non è forse altrettanto chiaro nello spiegare se le gestioni private debbano essere ritenute colpevoli di un disservizio o legittimate a trascurarlo. Agli occhi di molte generazioni di italiani, per un secolo e più, Poste e Ferrovie non sono state dei servizi pubblici come tanti altri. Hanno rappresentato un simbolo — oltre che di molte vicende della propria vita, della propria vicenda personale — in un certo senso del loro stesso Paese e dello Stato italiano in quanto tale. E gli Stati, come si sa, sono tenuti insieme anche dai simboli. Tra gli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso Poste e Ferrovie divennero però il simbolo del fallimento di quello Stato. Il quale, riconosciutosi incapace di gestire entrambe senza trasformarle in ricettacolo del più esasperato clientelismo politico-sindacale e della più desolante inefficienza, decise di affidarne il servizio a due società per azioni (quindi di diritto privato), conservandone però l’intera proprietà. E stipulando con questi appositi contratti, con relativo esborso di fondi o di commissioni, volti a garantire le esigenze essenziali di natura collettiva legate alle loro tradizionali prestazioni. Per ulteriori risorse, se la vedessero loro. Insomma gettò via l’acqua sporca della gestione sperando di conservare il bambino, vale a dire il servizio pubblico.", "target": "Come funzionano Poste e Ferrovie. Ernesto Galli Della Loggia lo spiega sul Corriere agli italiani che ancora pensano se ne occupi lo Stato."} {"source": "Silvio Berlusconi ha commentato in un videomessaggio inviato al tg4 la sentenza di Cassazione di giovedì 1 agosto, che ha confermato la condanna a suo carico a quattro anni di reclusione per frode fiscale, relativa al cosiddetto processo Mediaset.", "target": "Il videomessaggio di Berlusconi sulla condanna del processo Mediaset. L'ex PresdelCons ha mandato un videomessaggio al tg4 e ha attaccato la magistratura e i \"giornali che sostengono la sinistra\"."} {"source": "Il 28 maggio del 1974 esplose una bomba a Brescia, in piazza della Loggia. L’ordigno era stato nascosto dentro un cestino dei rifiuti, poco distante da una manifestazione antifascista indetta dai sindacati. L’esplosione uccise otto persone e ne ferì centodue. Oggi, a 41 anni dalla strage, dopo quindici processi, cinque istruttorie e diversi gradi di giudizio, c’è stata una nuova sentenza: i giudici della Corte di assise di appello di Milano hanno condannato all’ergastolo l’ex militante di Ordine Nuovo Carlo Maria Maggi e l’ex fonte ‘Tritone’ dei servizi segreti Maurizio Tramonte. Il processo d’appello bis si è svolto dopo che la Cassazione, nel febbraio del 2014, aveva annullato l’assoluzione di Maggi e Tramonte. Per l’accusa Tramonte avrebbe partecipato a tutta la fase di preparazione all’attentato, mentre Maggi, che oggi ha 80 anni, sarebbe stato il mandante.", "target": "Due ergastoli per Piazza della Loggia. 41 anni dopo la strage di Brescia Carlo Maria Maggi e Maurizio Tramonte sono stati condannati in appello."} {"source": "Roberto Benigni interpreterà Geppetto nel film su Pinocchio che sarà scritto e diretto da Matteo Garrone. Benigni ha 65 anni e non recita dal 2012, quando ebbe una piccola parte in To Rome with Love di Woody Allen. Nel 2002 Benigni interpretò Pinocchio nel film da lui diretto, che però fu recensito molto negativamente. Parlando di questo nuovo ruolo ha detto: «Un grande personaggio, una grande favola, un grande regista: fare Geppetto diretto da Matteo Garrone è una delle forme della felicità». Garrone, il cui film più recente è Dogman, ha detto: «Girare finalmente Pinocchio e dirigere Roberto Benigni sono due sogni che si avverano in un solo film». Il film sarà coprodotto da Italia e Francia e le riprese – in Lazio, Puglia e Toscana – inizieranno nel 2019.", "target": "Roberto Benigni sarà Geppetto nel film su Pinocchio di Matteo Garrone."} {"source": "Una specie di formica esplosiva nel sudest asiatico è stata per la prima volta descritta e catalogata in una ricerca, pubblicata sulla rivista scientifica ZooKeys. Gli esemplari appartenenti alla specie Colobopsis explodens hanno la capacità di farsi esplodere quando sono nelle vicinanze di un predatore che potrebbe mettere a rischio l’intera colonia. Il loro sacrificio permette di eliminare rapidamente la minaccia e di consentire alle loro compagne di proseguire la specie. Gli entomologi (cioè quelli che studiano gli insetti) sono da tempo a conoscenza della capacità di alcune formiche di farsi esplodere. Le prime specie di questo tipo furono scoperte più di due secoli fa, ma osservarne di nuove in natura e catalogarle è comunque un lavoro lungo e complicato. Nonostante le formiche esplosive fossero già note, la catalogazione della prima specie avvenne solo un secolo fa. Negli anni seguenti ne furono catalogate altre, ma dal 1935 non ci sono più state grandi novità.", "target": "Queste formiche si fanno esplodere per salvare le loro compagne. Usano un sistema estremo ma molto efficace per fermare gli invasori che cercano di entrare nel formicaio."} {"source": "Domenica 15 novembre si sono conclusi i cosiddetti “stati generali” del Movimento 5 Stelle, un congresso atteso da mesi necessario a riorganizzare il partito dopo il periodo difficile caratterizzato dalle dimissioni di Luigi Di Maio da capo politico, dalle molte sconfitte alle elezioni amministrative, dalla perdita nazionale di consensi e dal passaggio dal primo al secondo governo Conte. Il documento finale di sintesi – che conterrà quasi sicuramente le proposte di istituire un organo collegiale nazionale, alleanze solo programmatiche e un massimo di due mandati per gli eletti – sarà pubblicato solo tra qualche giorno e dovrà essere votato dagli iscritti al partito, ma non è ancora chiaro come (con voto unico, per parti o per singoli quesiti, ha detto al Corriere l’attuale capo politico Vito Crimi). Dopodiché si voterà l’organo collegiale che avrà il compito di guidare il “nuovo” partito, ma anche su questo non ci sono molti altri dettagli.", "target": "Come sono andati gli “stati generali” del M5S. Attesi da mesi e più volte rinviati, si sono tenuti su Zoom: sono prevalse le proposte dell'ala di Di Maio, ma per ora di concreto si sa poco."} {"source": "Lo scorsa settimana è uscito “No Man’s Sky”, uno dei videogiochi più attesi del 2016. È un simulatore di esplorazione spaziale con due caratteristiche molto particolari, che hanno fatto sì che intorno al gioco si sviluppassero moltissime aspettative. Il primo: nonostante il suo progetto ambizioso, “No Man’s Sky” è il frutto del lavoro di una piccola casa di produzione, che ha impiegato tra le 10 e le 15 persone. Il secondo: il gioco prometteva di permettere al giocatore l’esplorazione di oltre 18 miliardi di miliardi di pianeti, generati da uno speciale algoritmo in grado di rendere ogni pianeta unico in termini di struttura, geografia, flora e fauna. (Gallery – Le stranissime creature che si possono incontrare in “No Man’s Sky”)", "target": "“No Man’s Sky” è una delusione? il \"gioco con dentro l'universo\" è pieno di problemi e abbastanza ripetitivo, ma secondo alcuni si può ancora salvare."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "La regola. Roberto Saviano spiega la strage di Vibo Valentia."} {"source": "L’ex produttore Harvey Weinstein ha dato le dimissioni dal consiglio di amministrazione della società di produzione Weinstein Company, che aveva cofondato nel 2005 insieme al fratello Bob. La società lo aveva già licenziato la settimana scorsa, dopo le accuse di molestie e violenze sessuali ricevute da decine di attrici, ma era formalmente rimasto un membro del cda. Quasi tutti gli altri membri avevano già dato le dimissioni dalla società poco dopo la pubblicazione di un articolo sul New York Times e di un’inchiesta sul New Yorker, cioè da quando le accuse contro Weinstein sono diventate di dominio pubblico. Ieri Harvey Weinstein ha partecipato telefonicamente a una lunga riunione che si è tenuta a Los Angeles, nella quale ha risolto il suo ruolo e ha dato a sua volta le dimissioni. Weinstein chiamava dall’Arizona, dove – stando ai suoi avvocati – starebbe seguendo una terapia per affrontare i suoi problemi personali. Con le dimissioni di Weinstein, gli unici consiglieri rimasti sono Tarak Ben Ammar, Lance Maerov e Bob Weinstein, fratello di Harvey, che negli ultimi giorni ha cercato di prendere il più possibile le distanze per provare a salvare ciò che resta dell’azienda.", "target": "Le ultime cose da sapere sul caso Weinstein. Il produttore ha ricevuto delle nuove accuse da Lena Headey di Game of Thrones, e si è dimesso dal cda della sua società."} {"source": "Veltroni, Marini, Mancino, Violante, Cossutta, Bindi. Sono i nomi che Libero sbatte in prima pagina con la tradizionale strategia lo-fanno-tutti per confondere il disastro Scajola in un mare di accuse generalizzate: Gli altri furboni della casa", "target": "Sappiamo dove abiti. I quotidiani del centrodestra già pronti a vendicare Scajola: e il Giornale avverte D'Alema dopo Ballarò."} {"source": "Domenica 7 aprile Judy Maltz e Victor Isaac Taranto hanno raccontato su Haaretz i costi che un regista deve affrontare quando decide di realizzare un documentario sull’Olocausto. Per utilizzare materiali d’archivio, infatti, molto spesso bisogna pagare migliaia di dollari o di euro a un gruppo di istituzioni e di archivi cinematografici che ne detengono i diritti. Questo ha sollevato la questione della responsabilità etica di queste istituzioni, che secondo molti dovrebbero rendere il materiale d’archivio sull’Olocausto disponibile a un prezzo equo o addirittura gratuitamente, considerando la natura didattica della maggior parte dei progetti in cui queste immagini vengono usate e il loro significato storico. I documentari che trattano temi e storie del passato stanno diventando sempre più importanti, come se fossero “i nostri nuovi maestri di storia”, spiegano i due giornalisti. Man mano che il tempo passa diventa ovviamente sempre più difficile trovare le testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto in prima persona determinate circostanze storiche; le immagini, i filmati, le registrazioni prendono quindi il posto delle storie raccontate di persona, quando la maggioranza dei testimoni diretti è morta, e contribuiscono a conservare la “memoria” di un evento cercando di mantenerla viva. Quando il soggetto del racconto è l’Olocausto, al racconto e alle interviste dei testimoni si tende ad associare immagini di repertorio. Per i registi indipendenti che operano con budget ridotti, però, il costo dei diritti può essere spesso così proibitivo da scoraggiare il loro uso e questo sta diventando fonte crescente di frustrazione per chi produce questo genere di prodotti.", "target": "I diritti sui video dell’Olocausto. Possono costare tantissimo, migliaia di euro per pochi secondi: registi e produttori se ne lamentano, chi li detiene dice che è inevitabile."} {"source": "Venerdì scorso, dopo aver annunciato l’abolizione dei voucher, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha annunciato che presto i “buoni lavoro” – usati per pagare prestazioni di lavoro occasionali – saranno sostituiti da un nuovo strumento: «Nelle prossime settimane risponderemo a una esigenza di una regolazione seria per il lavoro saltuario e occasionale», ha detto Gentiloni. Il governo ha deciso di abolire i voucher per evitare il referendum del 28 maggio, proposto dalla CGIL, che rischiava di essere una grave sconfitta politica per il PD e per il nuovo segretario del partito, che sarà eletto con le primarie del prossimo 30 aprile. L’abolizione dei voucher, però, lascia un vuoto legislativo. Da oggi non è più possibile acquistare voucher e quelli già acquistati potranno essere utilizzati fino al 31 dicembre 2017. Dal primo gennaio 2018, quindi, famiglie e imprese saranno prive di uno strumento semplice ed efficace che permetta loro di pagare regolarmente piccoli lavori di assistenza domestica e di assumere personale aggiuntivo in momenti di attività particolarmente intensa (i voucher vengono utilizzati molto nel settore turistico e della ristorazione). Per rimediare a questa situazione, il governo ha promesso di trovare uno strumento alternativo entro i prossimi mesi. Nel 2016 circa 300 mila persone sono state retribuite con circa 130 milioni di voucher, ognuno del valore di 10 euro: 7,5 di compenso al lavoratore e 2,5 di contributi versati all’INPS e INAIL. I voucher sono stati introdotti in Italia nel 2003, ma hanno avuto una lunga storia di modifiche e cambiamenti prima di iniziare a essere utilizzati in maniera massiccia. Nel 2012 il loro utilizzo è stato liberalizzato: chiunque poteva venire pagato tramite voucher e ogni tipo di impresa poteva acquistarli per remunerare i propri lavoratori. Secondo molti, questo sistema così flessibile aveva permesso una serie di abusi: per esempio, alcune imprese invece che assumere dipendenti si affidavano a una serie di lavoratori pagati con voucher che si alternavano ai macchinari che normalmente avrebbe dovuto utilizzare un unico operaio con un contratto regolare.", "target": "Cosa ci sarà dopo i voucher. I \"buoni lavoro\" torneranno probabilmente entro la fine dell'anno, ma un po' diversi."} {"source": "Il commerciante di vini britannico Steven Spurrier era convinto, come gran parte degli intenditori, che i vini americani non potessero competere con quelli francesi, considerati da sempre tra i più pregiati al mondo. Per dimostrarlo invitò undici esperti ad assaggiare al buio Bordeaux francesi e Cabernet della California e a giudicarne la bontà in una scala da zero a venti punti. La prova si svolse il 24 maggio del 1976 e il risultato fu sorprendente. I giudici infatti stabilirono che il vino dal sapore migliore era quello di una bottiglia del 1973 proveniente dal vigneto Stag’s Leap di Napa Valley, in California. Alcuni giudici chiesero di ripetere l’assaggio a distanza di qualche tempo sostenendo che i vini francesi non fossero invecchiati al punto giusto, ma i risultati furono gli stessi: dopo lo Stag’s Leap si posizionarono altri tre Cabernet californiani. L’esperimento divenne famoso come il giudizio di Paride – richiamandosi al mito greco in cui il principe troiano Paride dovette scegliere chi fosse la dea più bella tra Atena, Era e Afrodite – e legittimò i vini americani e contribuì alla loro diffusione. Jonah Lehrer racconta sul New Yorker che l’8 giugno scorso l’Università di Princeton ha realizzato un esperimento simile. Questa volta i giudici erano nove, americani e francesi, e i vini francesi sono stati confrontati con quelli del New Jersey, considerati ordinari e non di grande qualità. Pur non venendo dichiarati i migliori in assoluto, i vini americani – che costano circa il cinque per cento dei loro omologhi francesi – ottennero ottimi punteggi dai giudici e si piazzarono ai primi posti della classifica. Secondo Richard Quandt, uno dei giudici dell’assaggio, il sapore dei vini era “statisticamente indistinguibile”. A partire da questi esperimenti Leherer spiega che definire la bontà di un vino è davvero difficile, anche per gli esperti. Le differenze sensoriali tra diverse bottiglie di vino sono molto lievi e diminuiscono dopo numerosi assaggi, tanto che ci sono pareri spesso discordanti su quale sia il vino con il miglior sapore. Per esempio sia il vino bianco che quello rosso risultati vincitori nel giudizio di Princeton sono stati valutati i peggiori da almeno uno dei giudici.", "target": "I vini sono tutti uguali? tutti no, ma distinguere \"migliori\" e \"peggiori\" è difficile quando non impossibile, spiegano nuovi test (in cui il New Jersey batte la Francia)."} {"source": "Durante i giorni del Salone del mobile, a Milano, sui binari morti della stazione ferroviaria di Porta Genova è stata allestita in un tendone la mostra dei cinque progetti – o vision, come vengono chiamati tecnicamente – di altrettanti team di architetti per la futura riqualificazione degli scali ferroviari di Milano. Gli scali ferroviari sono sette grandi spazi, alcuni a ridosso del centro della città, che una volta erano usati per la gestione del traffico merci su rotaia e oggi sono abbandonati e usati solo marginalmente per il transito dei treni passeggeri: per la loro riqualificazione da tempo il comune di Milano sta cercando un’intesa con Ferrovie dello Stato (FS), proprietaria degli spazi; questi sforzi hanno trovato maggiore concretezza negli ultimi anni e dovrebbero arrivare in pochi mesi alla definizione di un piano preciso.", "target": "Come gli architetti immaginano il futuro dei vecchi scali ferroviari di Milano. Le idee di cinque studi di architettura per il grande progetto di riqualificazione delle stazioni dei treni ora in disuso."} {"source": "A Dongguan, una città nella provincia cinese del Guangdong, ci sono interi pezzi di città europee riprodotti fedelmente, che spiccano tra le architetture più tradizionali dei palazzi che hanno intorno. Questa imitazione dell’Europa è uno dei campus di più recente costruzione di Huawei, grande azienda tecnologica privata cinese che produce smartphone e strumentazioni per le telecomunicazioni, venduti in mezzo mondo. Il campus di Ox Horn copre una superficie di circa 9 chilometri quadrati, sulla quale sono state costruite copie di palazzi e architetture di alcune città europee come Parigi e Bruges. La sede di Huawei è suddivisa in una dozzina di piccole “città”, dove lavorano circa 25mila impiegati. Un sistema di tram e di altri mezzi di trasporto mette in comunicazione i vari settori del campus, che ricorda un grande parco a tema. Huawei ha centri di sviluppo e di produzione in una decina di paesi al di fuori della Cina, con una forte presenza in Europa. Negli ultimi mesi è diventata il secondo produttore per numero di smartphone venduti dopo Samsung, superando Apple. La società è attiva anche nella produzione di ripetitori e altre strumentazioni per la costruzione delle reti cellulari, ma è accusata dagli Stati Uniti di fornire accessi secondari al governo cinese, per permettere le sue operazioni di spionaggio in Occidente. La circostanza non è mai stata provata concretamente e Huawei respinge da sempre le accuse, dicendo di collaborare con decine di operatori mobili in giro per il mondo, suoi clienti per la realizzazione dei nuovi impianti, a cominciare da quelli 5G di nuova generazione.", "target": "Huawei ha rifatto l’Europa in Cina. Le foto di uno dei suoi campus più famosi, costruito copiando intere architetture e palazzi europei."} {"source": "Mercoledì sera Facebook ha annunciato che comprerà l’app di messaggistica per dispositivi mobili WhatsApp per circa 16 miliardi di dollari (4 miliardi di dollari in contanti e 12 miliardi di dollari in azioni, a cui però si aggiungono anche 3 miliardi di dollari di azioni vincolate per i fondatori e i dipendenti di WhatsApp). Jan Koum, co-fondatore e amministratore delegato di WhatsApp, dovrebbe entrare nel consiglio di amministrazione di Facebook. Poco dopo l’annuncio dell’acquisto, le azioni di Facebook in borsa hanno perso il 5 per cento del loro valore. Nel comunicato pubblicato su Facebook, si legge:", "target": "Facebook acquisterà WhatsApp per 16 miliardi di dollari. L'annuncio è stato diffuso da Facebook mercoledì sera, e in molti si preoccupano dell'estensione del suo potere."} {"source": "La settimana della moda maschile di Parigi si terrà, solamente online, dal 9 al 13 luglio. Si sarebbe dovuta svolgere dal 23 al 28 giugno, ma era stata rimandata per contenere il contagio del coronavirus. La Federazione dell’alta moda e della moda francese ha ora deciso di posticiparla e di organizzarla in formato digitale su una piattaforma dedicata; il calendario resterà invariato. La sfilata o la presentazione di ogni azienda di moda sarà mostrata con un film o un video; la piattaforma avrà anche una sezione editoriale e i suoi contenuti saranno interamente disponibili per la stampa. Le aziende presenteranno le collezioni di abbigliamento maschile dedicate alla primavera/estate del 2021.", "target": "La settimana della moda maschile di Parigi si svolgerà, solo online, dal 9 al 13 luglio."} {"source": "La città di Cadice, nel sud della Spagna, ha in programma di spostare circa cinquemila piccioni cittadini a 600 chilometri di distanza. La decisione è stata presa dopo lamentele e problemi simili a quelli di molte altre città, e pur di trovare un’alternativa alla loro uccisione; ma non è sicuro che il piano funzioni, e c’è chi crede che i piccioni torneranno comunque a Cadice. L’iniziativa per lo spostamento dei piccioni è stata presa soprattutto a seguito delle lamentele di Horeca, un’associazione regionale di albergatori e ristoratori, secondo cui i piccioni disturbano i turisti e possono creare problemi a chi per lavoro deve averci a che fare. Antonio De María Ceballos, ristoratore e presidente di Horeca, ha detto al New York Times: «Ormai i piccioni affamati nemmeno aspettano che i turisti si siano alzati e salgono direttamente sul tavolo per prendersi il loro cibo». Un anno fa, per esempio, una dipendente dell’ufficio turistico di Barcellona aveva dimostrato in un tribunale catalano che la sua fibrosi polmonare poteva essere dovuta alle particelle di escrementi di piccione a cui era stata esposta lavorando all’aperto in una piazza della città.", "target": "La città che vuole cacciare cinquemila piccioni. Cadice, in Spagna, ha deciso di catturarli e spostarli altrove, sperando che non tornino."} {"source": "Il Festival di Sanremo è stato vinto dai cantautori Ermal Meta e Fabrizio Moro, che hanno scritto e cantanto “Non mi avete fatto niente”. Al secondo posto è arrivata la band Stato Sociale, al terzo Annalisa. Qui c’è la classifica completa, fino alla 20esima posizione. Meta e Moro hanno scritto il testo di “Non mi avete fatto niente” dopo l’attentato di Manchester al concerto della popstar americana Ariana Grande. Negli ultimi giorni si era parlato molto della canzone perché era stata accusata di violare il regolamento del Festival in quanto molto simile a una canzone già presentata e poi scartata nel 2016 (e di cui Moro era autore). Alla fine la direzione del concorso aveva deciso che “Non mi avete fatto niente” poteva rimanere in gara. Sia per Meta che per Moro è la prima vittoria nella categoria principale del Festival di Sanremo. L’ospite principale della serata finale del Festival di Sanremo del 2018 è stata Laura Pausini: avrebbe dovuto essere a Sanremo alcuni giorni prima, ma ha dovuto rinunciare per una faringite. Pausini ha fatto prima cun duetto insieme al direttore artistico del festival, Claudio Baglioni, e poi con cantando il singolo “Non è detto”, un brano del suo nuovo disco Fatti sentire la cui uscita è prevista per il prossimo marzo. Pausini è poi uscita dal teatro ed ha cantato una parte della canzone “Come se non fosse stato mai amore” — uno dei suoi brani più famosi — fra il pubblico davanti all’ingresso dell’Ariston. Pausini si fece notare per la prima volta proprio a Sanremo, nel 1993, partecipando tra le nuove proposte con la canzone “La solitudine”.", "target": "Fabrizio Moro ed Ermal Meta hanno vinto il Festival di Sanremo. Con \"Non mi avete fatto niente\", che parla di terrorismo: al secondo posto è arrivato lo Stato Sociale, al terzo Annalisa."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui: e qui ce ne sono alcune altre accessibili a tutti. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: invece qui sotto, online sul Post per gli abbonati, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone dei Depeche mode. «Di solito queste smancerie danno un po' fastidio. Ma per te farò un'eccezione»."} {"source": "Taboola e Outbrain, due società rivali nel settore del native advertising – pubblicità online sottoforma di articoli e post – si sono fuse in un’unica società dal valore stimato di 2 miliardi di dollari, circa 1,8 miliardi di euro. La nuova società si chiamerà a sua volta Taboola e avrà come amministratore delegato Adam Singolda, fondatore e attuale amministratore delegato di Taboola. L’obiettivo è di fare concorrenza a Facebook e Google, mettendo insieme un totale di 20mila siti online e un pubblico di 2,6 miliardi di persone. Outbrain e Taboola gestiscono due popolari circuiti di inserzioni pubblicitarie composte spesso da titoli e immagini dai toni sensazionalistici e acchiappa-clic.", "target": "Le società di pubblicità online Taboola e Outbrain si sono fuse."} {"source": "Scott Schuman è noto in rete come autore del blog The Sartorialist, in cui pubblica le foto che scatta per strada a persone a suo giudizio vestite molto bene, o che hanno un aspetto che lo colpisce, anche soltanto nei dettagli. Racconta così come è nata l’idea del blog: Ho cominciato a fare The Sartorialist semplicemente per condividere le foto delle persone che vedevo per le strade di New York che pensavo apparissero molto belle. Quando lavoravo nel settore della moda (ci ho lavorato circa 15 anni), ho sempre pensato che ci fosse uno scollamento tra quello che stavo vendendo nello showroom e ciò che le persone vere indossavano nella vita reale.", "target": "Il sarto fotografo. Il breve documentario su Scott Schuman, che fotografa per strada le persone eleganti e le mette sul suo blog."} {"source": "È morto a 89 anni Francesco Saverio Borrelli, magistrato noto principalmente per aver guidato il cosiddetto pool di Mani Pulite, cioè la squadra di procuratori milanesi che all’inizio degli anni Novanta indagò sul giro di corruzione tra i principali partiti politici italiani della Prima Repubblica, nello scandalo diventato famoso come Tangentopoli. Borrelli era ricoverato all’Istituto dei Tumori di Milano. Nato a Napoli nel 1930, era entrato in magistratura nel 1955 passando gran parte della sua carriera a Milano, dove fu prima giudice e poi pubblico ministero, alla guida della squadra formata tra gli altri da Antonio Di Pietro, Piercamillo Davigo, Gherardo Colombo e Ilda Boccassini, che partendo dall’inchiesta sul Pio Albergo Trivulzio di Milano arrivarono a coinvolgere i vertici del Partito Socialista e della Democrazia Cristiana. In seguito, Borrelli aveva guidato le indagini sul cosiddetto scandalo di Calciopoli per conto della FIGC.", "target": "È morto il magistrato Francesco Saverio Borrelli, capo del pool di Mani Pulite. Aveva 89 anni e aveva guidato l'inchiesta della procura di Milano su Tangentopoli."} {"source": "In questi giorni a Ischia, Capri e Procida, le tre isole principali dell’arcipelago campano, inizia la campagna di vaccinazione di massa per proteggere tutti gli abitanti nel più breve tempo possibile, nel tentativo di limitare gli effetti dell’epidemia sulla stagione turistica. La somministrazione a tutta la popolazione è possibile grazie a un accordo speciale con la Regione Campania, che garantirà le dosi per tutti senza dover seguire i criteri delle fasce d’età, come previsto dal piano vaccinale nazionale. L’accelerazione in deroga della campagna vaccinale ha provocato reazioni contrastanti: è stata accolta con favore dagli abitanti, dagli amministratori e dagli albergatori delle isole, mentre ha sollevato dubbi e critiche da parte dei sindaci di altre località turistiche che lamentano un ingiustificato trattamento di favore nei confronti di Ischia, Capri e Procida. Anche i sindacati dei pensionati protestano, a tal punto da valutare un esposto.", "target": "In Campania si litiga per la vaccinazione di massa a Ischia, Capri e Procida. La decisione regionale di accelerare le somministrazioni nelle isole per tutelare il turismo è criticata da amministratori e pensionati."} {"source": "Martedì il dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti avvierà una causa antitrust nei confronti di Google, per quanto riguarda il suo motore di ricerca e la posizione dominante che ricopre in diversi altri settori, compreso quello della pubblicità. A dare la notizia citando alti funzionari del dipartimento sono state diverse fonti, tra cui il Wall Street Journal, Reuters e Associated Press. La causa, che dovrebbe essere gestita dal tribunale federale di Washington, è l’iniziativa giudiziaria più forte decisa dagli Stati Uniti nei confronti di una grande azienda del settore tecnologico negli ultimi decenni. Secondo il dipartimento, scrive il Wall Street Journal, Google starebbe da anni mantenendo il suo ruolo di monopolio attraverso una rete illegale di accordi commerciali con il fine di escludere i concorrenti.", "target": "Gli Stati Uniti avvieranno una causa antitrust nei confronti di Google, secondo diverse fonti."} {"source": "È morto il regista italiano Franco Zeffirelli. La notizia è stata data dai quotidiani toscani la Nazione e Corriere Fiorentino. Zeffirelli aveva 96 anni, era malato da tempo, ed era uno dei più famosi registi italiani del Novecento, di teatro e di cinema, e aveva lavorato anche come sceneggiatore e scenografo. «I critici – scrive il New York Times – hanno a volte rimproverato all’opera di Zeffirelli di mettere in scena un’atmosfera sfavillante più tipica dell’era d’oro di Hollywood, mentre Hollywood ha etichettato i suoi film come troppo intellettuali. Ma il suo successo di pubblico è stato innegabile». Zeffirelli, nato a Firenze il 12 febbraio del 1923, era conosciuto soprattutto per gli allestimenti delle opere teatrali di William Shakespeare e divenne noto al grande pubblico nel 1977 grazie a Gesù di Nazareth, sceneggiato televisivo sulla vita di Gesù. Tra le tante celebrità internazionali con cui lavorò ci sono Elizabeth Taylor, Richard Burton, Laurence Olivier, Alec Guinness, Faye Dunaway, Jon Voight e Maria Callas. A un certo punto, nel 1994, ebbe anche una breve esperienza politica con Forza Italia, essendo molto amico di Silvio Berlusconi: venne eletto senatore nella circoscrizione Catania e poi confermato due anni dopo.", "target": "È morto Franco Zeffirelli. Aveva 96 anni ed era uno dei più famosi registi italiani del Novecento."} {"source": "Il mondo animale, Sapiens compresi, si sta difendendo come può da questo torrido weekend ferragostano: ippopotami a pelo d’acqua, ghiaccioli succhiati dalle scimmie ragno, spruzzi, schizzi, tuffi di tigri, ottarine e orsi che stramazzano, arresi. Vi auguriamo di avere l’aplomb degli ibis bianchi di Shanghai ma noi ci sentiamo più vicini al babirusso sbracato nel fango. Di qualsiasi cosa sia fatta la vostra scorza – pelle o pelo, penne o squame – che nessuna sia, però, così massiccia da impedirvi un morbido abbraccio, come quello di una panda e del suo cucciolo. – Leggi anche: Ad alcuni animali negli zoo mancano le persone", "target": "Weekly Beasts. Gli animali che valeva la pena fotografare questa settimana sono alle prese con il caldo di Ferragosto, come tutti noi."} {"source": "Avete appena concluso un pasto molto abbondante, vi sentite sazi e non mangereste altro. Poi però compare sulla tavola un dolce, e all’improvviso vi torna l’appetito e il vostro stomaco trova sorprendentemente spazio per un altro po’ di cibo. È una cosa comune, che si potrebbe confondere con semplice gola o ingordigia, e che invece ha a che fare con un fenomeno psicologico comune a tutti: la “sazietà sensoriale specifica”. È un fenomeno che fu descritto per la prima volta dal neurobiologo francese Jacques Le Magnen nel 1956, ma il termine è stato utilizzato in modo più esteso e formale per la prima volta nel 1981 dai ricercatori statunitensi Barbara e Edmund Rolls. Di recente Vox ne ha parlato in un video in cui ha sottoposto alcune persone a un esperimento, per dimostrare come funziona il cervello umano in certe situazioni. Per prima cosa alle persone coinvolte nell’esperimento è stato dato da mangiare un gran piatto di macaroni and cheese (un piatto a base di pasta e formaggio), dicendo loro di mangiarne finché non fossero sazi. Una volta terminato il piatto è stata data loro una seconda porzione, di cui in media i partecipanti hanno mangiato solo circa 30 grammi: erano davvero sazi. L’esperimento è stato ripetuto con gli stessi partecipanti un secondo giorno: come prima portata è stato dato loro sempre un piatto di macaroni and cheese, ma questa volta la seconda portata è stata una coppa di gelato. In questa seconda fase dell’esperimento i partecipanti hanno mangiato fino a quasi 90 grammi di gelato, nonostante fossero sazi di macaroni and cheese.", "target": "Perché non si è mai abbastanza sazi per un dolce. Per un fenomeno chiamato \"sazietà sensoriale specifica\", che fa tornare l'appetito quando si pensa di non avere più spazio."} {"source": "Sabato 23 marzo durante il Teenage Cancer Trust, un concerto benefico alla Royal Albert Hall di Londra per i bambini malati di cancro, Damon Albarn dei Blur e Noel Gallagher, ex degli Oasis, considerati rivali storici della musica britannica, hanno suonato insieme “Tender” dei Blur. Verso le 20.30, durante l’esibizione dei Blur, Albarn ha iniziato a chiamare a voce alta “Noel? Noel?” e Gallagher è arrivato suonando i primi accordi di “Tender”. Sul palco con Albarn e Gallagher, che suonavano insieme in pubblico per la prima volta, c’erano Graham Coxon al basso e Paul Weller alla batteria.", "target": "Damon Albarn e Noel Gallagher insieme dal vivo a Londra. Alla Royal Albert Hall per un concerto benefico, a suonare \"Tender\" con Paul Weller alla batteria (video)."} {"source": "Football Manager 2017 – la nuova versione del più famoso videogioco manageriale di calcio – uscirà il 4 novembre per PC, per Mac e per Linux, a poco più di 50 euro. Il 17 novembre uscirà invece Football Manager Mobile 2017, la versione per smartphone e tablet di Football Manager (spesso abbreviato in FM). Football Manager esiste dal 1992 – allora si chiamava Championship Manager – e sebbene ci siano giochi simili è certamente il migliore nel suo genere, il più complesso e quindi il più noto. Il concetto alla base del gioco è semplice: anziché far giocare i giocatori di una squadra di calcio (facendo passaggi, tiri, scivolate e contrasti) si interpreta un allenatore-dirigente che gestisce la squadra e tutto quello che la riguarda: stipendi, calciomercato, contratti, tattiche, ristutturazione dello stadio, rapporti con i giornalisti e un’infinità di altre piccole decisioni quotidiane (il gioco procede giorno dopo giorno, e si può andare avanti per decenni). Le partite non si giocano, si vedono. Football Manager permette di scegliere che squadra allenare tra migliaia di squadre di campionati di diverso tipo: si può scegliere il Barcellona ma si può anche prendere – ed è quello che fanno molti tra i giocatori più esperti – una piccolissima, sconosciuta e scarsissima squadra di un qualche campionato altrettanto piccolo e sconosciuto, provando anno dopo anno a farla crescere e migliorare, magari fino a vincere la Champions League. Il modo migliore per farlo è scovare giovani talenti tra le centinaia di migliaia di veri giocatori che esistono nel gioco, che dalla seconda stagione in poi inizia anche a inventarne di nuovi, per sostituire quelli che si ritirano. La ricerca di giovani talenti è una delle cose per cui Football Manager è più apprezzata: spesso ci prende ed è capitato che alcuni giocatori semi-sconosciuti che diventavano forti nel futuro di Football Manager lo diventassero anche nel mondo vero. Ci sono storie di squadre che dicono di aver usato Football Manager come utile strumento per cercare, valutare ed eventualmente comprare nuovi giocatori.", "target": "Com’è Football Manager 2017? sta per uscire la nuova versione del più famoso videogioco manageriale di calcio: dicono sia bello, ma senza particolari novità."} {"source": "Negli Stati Uniti ha ricevuto una certa attenzione una disputa legale che potrebbe essere presto decisa da una sentenza della Corte Suprema: riguarda Marvel Entertainment, il gruppo cui fa capo la celebre casa editrice di fumetti, e Stephen Kimble, inventore di un guanto giocattolo che permette di spruzzare una schiuma in modo simile a come l’Uomo Ragno spara ragnatele dai polsi. Marvel Entertainment acquisì nel 2001 il brevetto di Kimble per produrre giocattoli per bambini, in base a un accordo sulle vendite che nel corso degli anni ha fruttato a Kimble oltre sei milioni di dollari (circa 4,8 milioni di euro). Nel 2010, dopo che il brevetto è scaduto, Marvel ha smesso di pagare Kimble, e da allora Kimble accusa Marvel di aver violato l’accordo: Kimble dice infatti che l’accordo gli riconosceva i diritti oltre la scadenza del brevetto. Dopo una sentenza sfavorevole a Kimble in un tribunale di grado inferiore, la Corte Suprema ha deciso e comunicato che ascolterà Marvel e Kimble in udienza preliminare nella prossima primavera. L’azione di Marvel Entertainment – a sua volta proprietà dell’azienda Walt Disney – è teoricamente ammessa e legittimata da un precedente storico del 1964: una sentenza della Corte Suprema stabilì che è da ritenersi illegittimo un accordo che riconosca diritti derivanti da un’invenzione il cui brevetto sia scaduto, perché sarebbe come estendere in un modo improprio il brevetto stesso. Kimble sostiene che quella sentenza danneggia la concorrenza di mercato perché basata su constatazioni di mercato obsolete, e dice che in passato è già stata variamente contestata in diversi casi legali in corte d’appello, oltre che essere stata contestata da molti esperti di antitrust. La tesi di Kimble è che un accordo di licenza non estende impropriamente i diritti del brevetto e non impedisce a qualcun altro di usare o vendere un prodotto simile. Per questo motivo spera di poter ottenere un ribaltamento della precedente sentenza della Corte Suprema, eventualità piuttosto rara nella giurisdizione americana.", "target": "La disputa sullo spararagnatele di Spiderman. L'inventore del guanto giocattolo sostiene che il suo brevetto, dopo essere scaduto, sia stato sfruttato illecitamente dall'azienda Marvel: deciderà la Corte Suprema degli Stati Uniti."} {"source": "Oggi il Parlamento in seduta comune, insieme ai delegati regionali, inizierà alla Camera le operazioni di voto per eleggere il nuovo presidente della Repubblica. L’avvio della prima votazione è fissato per le 15. Il calendario della giornata e dei prossimi giorni è ancora incerto e passibile di numerosi cambiamenti, ma per ora sappiamo quanto segue. • Alle 9 sono iniziate le votazioni online degli iscritti al Movimento 5 Stelle per scegliere tra una rosa di 9 persone (erano 10, prima del ritiro di Lorenza Carlassare) il candidato da votare almeno nei primi tre scrutini. Il sondaggio resterà aperto fino alle 14 e in seguito il nome della persona prescelta sarà comunicato sul blog di Beppe Grillo.", "target": "Quirinale, guida alla giornata. Alle 13 Renzi vede i grandi elettori del PD, alle 14 il M5S decide chi votare, alle 15 si terrà il primo scrutinio per eleggere il presidente della Repubblica: dopo, chissà."} {"source": "Utilizzando la tecnica del “trasferimento di nervi”, un gruppo di chirurghi in Australia è riuscito a ripristinare parzialmente i movimenti delle braccia e delle mani di alcuni pazienti tetraplegici. Gli esiti incoraggianti delle loro esperienze cliniche sono stati pubblicati in uno studio sulla rivista scientifica Lancet, offrendo nuovi dettagli su un sistema che negli ultimi anni è stato affinato e perfezionato. I miglioramenti sono tangibili, hanno spiegato alcuni pazienti, anche se la tecnica non consente comunque di ripristinare completamente le normali funzioni motorie. I traumi gravi al midollo spinale, la parte del sistema nervoso centrale che si trova all’interno della colonna vertebrale, possono interferire o interrompere completamente la trasmissione dei messaggi prodotti dal cervello per controllare il resto del corpo. Non potendo più ricevere i segnali dal sistema nervoso centrale, i nervi periferici non inviano gli stimoli ai muscoli, e se ne perde il controllo.", "target": "Il trasferimento di nervi. In Australia è stata sperimentata con successo una tecnica per permettere alle persone paralizzate di tornare a muovere mani e braccia."} {"source": "Alec Guinness una volta disse che «Potrei camminare in una strada affollata senza che nessuno mi riconosca». Che è quello che succede a quasi tutti noialtri, però lui era Alec Guinness. Aveva vinto un Oscar per Il ponte sul fiume Kwai. Aveva avuto parti importanti in Lawrence d’Arabia e nel Dottor Zivago. Era stato Obi-Wan Kenobi nei tre Guerre Stellari. Aveva vinto un Oscar alla carriera. Era stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta, lo chiamavano “Sir” Alec Guinness (quelli che lo riconoscevano). Era uno del ristrettissimo gruppo dei grandi attori shakespeariani inglesi diventati divi del cinema, come Laurence Olivier, come John Gielgud. Ma aveva una faccia non memorabile, non inconfondibile, duttile ai molti personaggi che le attribuì nella sua lunga carriera; e aveva un’inclinazione a stare alla larga dai meccanismi della celebrità da show business. Era i suoi personaggi, ed era molto poco “Alec Guinness”, avendo fatto in modo di non costruire un “Alec Guinness” familiare e riconoscibile. Fece anche Grandi Speranze, La signora omicidi, Il nostro agente all’Avana, Passaggio in India, tra gli altri. Conobbe una rinnovata popolarità – persino più grande di tutte le autorevoli precedenti – facendo Obi-Wan Kenobi, ruolo per cui esibì sempre un cospicuo e britannico fastidio, esteso a tutta la trilogia di Guerre Stellari. Si raccontano storie di giovani fans in lacrime dopo che lui aveva suggerito di smettere di guardare quel loro film adorato, pieno a suo dire di dialoghi mediocri e sciocche e prolungate battaglie spaziali. Alec Guinness morì di un cancro al fegato nel 2000, a 86 anni. Era nato un secolo fa, il 2 aprile 1914.", "target": "«Una volta ero un cavaliere Jedi». Ad Alec Guinness i dialoghi di Guerre Stellari facevano schifo, ma furono l'altra metà della sua eccezionale e ammirata carriera: era nato cento anni fa oggi."} {"source": "Il programma della lista +Europa, pubblicato sul sito ufficiale, consta di otto sezioni tematiche. La lista è espressione soprattutto di Radicali Italiani ed è guidata da Emma Bonino, ma ne fanno parte anche politici liberali di varia estrazione e una piccola delegazione di Centro Democratico, il partito di Bruno Tabacci che alle elezioni politiche del 2013 faceva parte della coalizione “Italia Bene Comune”. La lista +Europa è alleata del Partito Democratico, a queste elezioni. Se vuoi sapere come si vota col Rosatellum, clicca qui. Sostenibilità", "target": "Il programma di +Europa per le elezioni 2018. Tutte le proposte e le promesse della lista di Emma Bonino – alleata del PD – in vista delle elezioni politiche del 4 marzo."} {"source": "Khabane Lame ha 21 anni, da circa venti vive a Chivasso (Piemonte), e anche se forse non lo avete mai sentito nominare è l’italiano che ha più follower su un social network. Ne ha infatti ben 53 milioni su TikTok, il social network di brevi video spesso musicali popolarissimo tra gli adolescenti. Sommati ai 12,7 milioni che ha su Instagram, sono più di quelli tra Instagram e TikTok di Chiara Ferragni e Fedez messi insieme. Non solo, Lame è addirittura tra i dieci utenti più seguiti al mondo su TikTok. E i suoi numeri sono in crescita. Khaby Lame (sui social ha scelto di chiamarsi così) ha raggiunto questi numeri grazie a semplicissimi “reaction videos”, cioè filmati in cui si riprende mentre per l’appunto reagisce ad altri video. Senza mai parlare, individua dei video virali in cui altre persone fanno cose strane complicandole senza motivo (una cosa piuttosto diffusa su TikTok), per poi mostrare come raggiunge lo stesso risultato in modo molto più semplice e naturale. Mantenendo sempre la stessa gestualità e la medesima espressione di annoiata incredulità, quasi di rassegnato sconforto, verso gli inutilmente arzigogolati video altrui.", "target": "L’italiano più seguito sui social. È Khaby Lame, un 21enne che in poche settimane ha accumulato oltre 50 milioni di follower su TikTok grazie a una trovata semplicissima."} {"source": "Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I 10 film più visti nel weekend. Primo I Puffi, secondo Rush, al nono posto Sacro GRA."} {"source": "Tullio De Mauro, docente universitario e uno dei più importanti linguisti italiani, è morto a 84 anni. Lo ha scritto Internazionale, settimanale diretto da suo figlio Giovanni, con cui collaborava. Suo fratello maggiore, Mauro De Mauro, era un giornalista dell’Ora di Palermo che nel 1970 fu rapito e ucciso dalla mafia. De Mauro era stato assessore alla Cultura del Lazio dal 1976 al 1978, ministro della Pubblica istruzione dal 2000 al 2001, e soprattutto autore del Grande dizionario italiano dell’uso e della Storia linguistica dell’Italia unita. Nato a Torre Annunziata nel 1932, De Mauro aveva insegnato a lungo nelle facoltà di Lettere e Filosofia e Scienze umanistiche dell’università la Sapienza di Roma, e in diverse altre facoltà italiane. Aveva presieduto la Società di Linguistica Italiana e la Società di Filosofia del Linguaggio; era socio ordinario dell’Accademia della Crusca. Era anche un prolifico divulgatore: negli anni aveva collaborato con la RAI, il Mondo, Paese Sera, l’Espresso, l’Unità, la Stampa, la Repubblica, il Manifesto, il Sole 24 Ore e il Mattino.", "target": "È morto Tullio De Mauro. Grande linguista e docente universitario, era stato anche ministro dell'Istruzione: aveva 84 anni."} {"source": "Certe piante, quando fioriscono, attirano un gran numero di umani. Lo fanno, notoriamente, i numerosi ciliegi di Tokyo, che con i loro fiorellini rosa offrono uno sfondo perfetto per una foto ricordo. Ma lo fa anche una pianta del tutto diversa, e ben più rara: l’aro titano. La sua infiorescenza è nota per tre cose: può superare i 3 metri d’altezza, ha una forma fallica (da cui il nome scientifico della specie, Amorphophallus titanum) e puzza di cadavere. Per tutte queste caratteristiche, gli orti botanici pubblicizzano molto la fioritura dei loro ari titani, anche perché capita molto di rado. Così di rado, peraltro, che la stessa esistenza della specie è a rischio. Ma l’Orto botanico di Chicago, ha raccontato l’Atlantic, ha un piano per salvarla. Cos’è l’aro titano e perché rischia l’estinzione L’aro titano è una pianta nativa delle foreste tropicali di Sumatra, un’isola dell’Indonesia. Anche se non lo si direbbe, per via delle sue dimensioni, è un’erba. Per la precisione è una pianta erbacea perenne: la parte visibile si forma più e più volte nella vita della pianta, che sopravvive anche in sua assenza grazie alla parte sotterranea, nel caso dell’aro titano un bulbo.", "target": "Il piano per salvare i grossi fiori che puzzano di carne marcia. Cioè l'aro titano, le cui rare fioriture nei giardini botanici attraggono molte persone: un po' per l'odore, un po' perché può arrivare anche a tre metri d'altezza."} {"source": "Hans Zimmer, John Williams e Ennio Morricone li conoscono quasi tutti, soprattutto per il loro lavoro come compositori cinematografici. Il loro lavoro funziona in modo piuttosto semplice: qualcuno li chiama, chiede loro di comporre una colonna sonora dal nulla e poi la usa. Ma nel cinema e nelle serie tv c’è tutto un altro mondo, forse meno noto e di certo meno celebrato, che riguarda la supervisione musicale: cioè il processo al termine del quale certe canzoni – che già esistevano prima – finiscono in un film. È un processo lungo e complicato in cui il gusto e la competenza musicali sono ovviamente fondamentali, ma vanno accompagnati a competenze legali, capacità relazionali e, in generale, una grande pazienza. Di recente ne ha parlato Vulture, per una serie di articoli che raccontano le difficoltà di tutti quei lavori del cinema che non sono fare il regista o l’attore. Il supervisore musicale è la persona che, lavorando insieme al regista e alla produzione, ricerca e seleziona le canzoni che finiranno in un film o in una serie tv: perché saranno usate come musica extradiegetica (quella che fa parte della colonna sonora ma non si sa da dove arrivi, perché la sentiamo noi ma non la sentono i personaggi del film), oppure come canzoni che noi e i personaggi sentiamo passare da qualche radio presente nel film o come canzoni che a un certo punto qualche personaggio si mette a canticchiare. I supervisori musicali si occupano sia di canzoni nuove (incise apposta per il film) che di canzoni vecchie da cercare e usare nel film, quelle di cui ci stiamo per occupare.", "target": "Com’è che le canzoni finiscono nei film. È merito dei supervisori musicali e di un lavoro complicato di ricerche, mediazioni, trattative e imploranti lettere scritte a mano."} {"source": "Venerdì sera il governo ha detto di aver raggiunto un accordo con le regioni sulle linee guida che dovranno seguire le attività commerciali che potranno riaprire da lunedì 18 maggio, e di quelle che dovranno aspettare ancora alcune settimane. Il risultato è un documento che elenca le regole per diversi settori e che è stato concordato dopo una giornata di trattative con i governi regionali. Le linee guida riguardano bar e ristoranti, spiagge, hotel, parrucchieri ed estetisti, negozi, mercati, uffici aperti al pubblico, palestre, piscine, manutenzione del verde, musei e biblioteche. Spetterà poi alle singole regioni produrre elenchi più dettagliati delle attività che possono effettivamente riaprire da lunedì 18 maggio e di quelle che invece potranno farlo soltanto nelle prossime settimane, e produrre eventuali ordinanze più specifiche per misure di sicurezza più specifiche.", "target": "Cosa stiamo aspettando sulle riaperture. Il governo ha raggiunto l'accordo con le regioni sulle linee guida per le attività che riapriranno lunedì, ma non sono ancora state pubblicate."} {"source": "Ci sono molti doppi tra gli animali più belli della settimana: due cavalli che brucano testa a testa, due cammelli simmetrici, due pavoni – uno che fa la ruota e l’altro no –, due cani che sbirciano nel cellulare del padrone e due – immancabili – orsi polari gemelli, nati tre mesi va nello zoo di Rotterdam. C’è anche una foca gemella appena nata, ma nella foto compare soltanto insieme alla mamma, e a proposito di momenti pucciosi c’è anche un piccolo di cebo cappuccino abbracciato alla mamma (così avete imparato anche una nuova specie). I nostri preferiti però sono la foca grigia dello zoo di Washington DC, che non si capisce se sia terrorizzata o stupefatta dalla neve, e un placido e sdegnoso koala nello zoo di Budapest. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Oh no, ancora neve. Una foca terrorizzata dalla neve, un placido koala e due orsi polari di tre mesi, tra gli animali più belli della settimana."} {"source": "Dopo le prossime elezioni europee del 26 maggio, al Parlamento nascerà un nuovo gruppo che raccoglierà i partiti euroscettici e della cosiddetta “destra patriottica” o “sovranista”. Si chiamerà “Alleanza europea dei popoli e delle nazioni” (EAPN, dal suo acronimo in inglese) e punterà a diventare il primo partito del Parlamento Europeo. L’atteso annuncio della nascita di quella che era stata chiamata “alleanza dei sovranisti” è stato fatto a Milano, durante una conferenza stampa organizzata dal segretario della Lega Matteo Salvini, il coordinatore della nuova iniziativa.", "target": "L’alleanza dei sovranisti per le europee. L'ha presentata oggi Salvini a Milano: si chiamerà \"Alleanza europea dei popoli e delle nazioni\" e raccoglierà partiti di destra ed euroscettici."} {"source": "Oggi 6 settembre, compie 70 anni Roger Waters, che è nato nel 1943 in un piccolo paese del Surrey, in Inghilterra, e poi grazie al cielo non si è accontentato di appassionarsi molto giovane alla politica e si è appassionato alla musica finendo per fondare con altri grazie-al-cielo musicisti la band dei Pink Floyd. Della politica non si dimenticò mai e tornò a metterla intensamente – soprattutto in termini di impegno antiautoritario e pacifista – negli ultimi dischi dei Pink Floyd (che furono una sorta di primi dischi di Roger Waters, per prevalenza del suo ruolo e delle sue scelte) e nei suoi primi da solo. È corresponsabile di una parte imprescindibile della migliore musica del Novecento, ed è uno che ha avuto delle cose da dire e delle cose da inventare, oltre che solo suonarla, la musica: è stato grande come membro Pink Floyd, poi è stato grande come leader dei Pink Floyd, ed è stato ancora grande senza i Pink Floyd (grandezza che pochi conoscono, ma nel suo disco Amused to death, per esempio, ci sono meraviglie). Poi tutte le altre cose che vogliate sapere su Roger Waters le trovate dappertutto, oppure potete noleggiare i film sui Pink Floyd, o anche il film da The Wall con Bob Geldof. Oppure comprare i dischi, o semplicemente tirarli fuori da in fondo alla pila sotto i Daft Punk e i Radiohead, che molti di voi ce li hanno, quei dischi: persino in vinile (uno, è il terzo più venduto di sempre). Quel che abbiamo fatto noi è raccogliere nello sterminato archivio di cose di Roger Waters che si trovano su YouTube un po’ di rarità, cose indimenticabili e cose che vale la pena risentire, per la maggior parte dal vivo. Con sorprese qua e là. Prendetevi il tempo che meritano.", "target": "Auguri, Rogerwaters!. I migliori video che si trovano su YouTube per festeggiare i 70 anni del fondatore dei Pink Floyd e creatore di musica grandissima."} {"source": "I sintomi più ricorrenti della COVID-19, la malattia causata dal coronavirus, sono febbre e tosse secca, ma nelle ultime settimane numerosi medici hanno segnalato – sulla base della loro esperienza con i pazienti – una quantità consistente di persone che perde il senso dell’olfatto e del gusto. Il problema sembra interessare tra il 30 e il 60 per cento dei pazienti, a seconda delle segnalazioni, e ha indotto diversi esperti a fare approfondimenti, perché potrebbe consentire di effettuare diagnosi più accurate della malattia. I virus che causano infezioni alle vie aeree sono spesso responsabili della temporanea perdita della capacità di riconoscere odori (anosmia) e sapori. La causa è talvolta dovuta alla congestione delle vie aeree superiori – il “naso chiuso” – per l’infiammazione delle mucose, che impedisce ai recettori di percepire gli odori e di inviare poi al cervello i segnali per riconoscerli. In alcuni casi la perdita temporanea è causata da altre condizioni, che non comportano necessariamente una consistente infiammazione delle vie aeree superiori (può capitare con alcuni virus influenzali, per esempio).", "target": "Molti pazienti con coronavirus dicono di aver perso olfatto e gusto. È un sintomo ricorrente e ancora poco indagato: potrebbe servire per realizzare diagnosi più accurate, ma servono approfondimenti."} {"source": "Nel 2015 in Nuova Zelanda si era parlato molto dei 7,5 milioni di euro stanziati in quattro anni per la preservazione dei kiwi, i piccoli uccelli simbolo del paese e così popolari da aver dato il soprannome agli stessi cittadini neozelandesi. I kiwi appartengono all’ordine degli Struzioniformi, sono solitamente marroni, lunghi dai 35 ai 65 centimetri e non sanno volare, anche perché si nutrono di insetti del sottosuolo: le ali sono lunghe pochi centimetri e nascoste sotto le piume. Prima dell’arrivo degli europei in Nuova Zelanda, nella seconda metà del Settecento, i kiwi potevano spostarsi quasi liberamente, anche se potevano essere aggrediti dai pipistrelli (in realtà i primi problemi per i kiwi emersero con l’arrivo dei polinesiani, 400 anni prima); poi però l’uomo introdusse altri animali carnivori, come gatti, cani, furetti, donnole, opossum e soprattutto ermellini, che cominciarono a decimare i 70 milioni di kiwi presenti allora, portandoli agli attuali 68mila esemplari in natura. Negli ultimi anni i kiwi si sono ridotti ulteriormente, del due per cento all’anno. Una femmina di kiwi e il suo piccolo in un centro per la preservazione degli uccelli a Whangarei, Nuova Zelanda, nel 2004 (AP Photo/New Zealand Herald, John Stone)", "target": "Come si salva un kiwi. I programmi finanziati dal governo neozelandese per salvare i piccoli uccelli stanno funzionando, anche se sembrano un po' brutali."} {"source": "Il Wall Street Journal ricorda oggi che la Cina da un anno si trova in una situazione economica molto peculiare: i prezzi stanno crescendo al tasso più alto da quasi un decennio, ma allo stesso tempo erano trent’anni che l’economia non cresceva così lentamente. È una situazione strana perché di solito i prezzi, cioè l’inflazione, aumentano quando l’economia cresce, i salari aumentano e i soldi in più che ci sono da spendere causano, per la legge della domanda e dell’offerta, un aumento dei prezzi. Avere una crescita stagnante ma un’alta inflazione è un fenomeno raro noto come “stagflazione” (la combinazione di stagnazione e inflazione). I paesi sviluppati, compresa l’Italia, lo hanno vissuto per quasi tutti gli anni Settanta, ma da allora non si è più ripresentato (anzi, Europa e Stati Uniti hanno oggi il problema opposto: non c’è abbastanza inflazione). Di solito vengono individuate due cause per la stagflazione: uno shock esterno, per esempio l’improvviso aumento del prezzo di una materia prima fondamentale (negli anni Settanta fu l’aumento nel prezzo del petrolio deciso dai paesi produttori dell’OPEC), oppure quando le decisioni di un governo causano un danno all’economia, producendo una recessione, e aumentano a dismisura la circolazione di denaro, che a sua volta causa inflazione.", "target": "La Cina rischia la stagflazione? se lo chiede oggi il Wall Street Journal: e soprattutto, cos'è la stagflazione? In Italia l'abbiamo conosciuta negli anni Settanta."} {"source": "Filippo Sensi, giornalista e commentatore politico di Europa, riflette oggi sulla nuova ipnotica coppia della politica italiana, i capigruppo alla Camera e al Senato del Movimento 5 Stelle Crimi e Lombardi. C’è qualcosa di archetipico in loro due, come coppia s’intende. Perché quando vedi fianco a fianco, come accade sempre più spesso negli ultimi tempi, Vito Crimi e Roberta Lombardi ti si smuove qualcosa di ancestrale, neanche di sociologico. Vedi lo sguardo apprensivo di lei quando lui prende a parlare, e li riconosci, ti riconosci. Li hai visti in realtà milioni di volte al supermercato, con lei che rimette nello scaffale i prodotti che lui aveva messo nel carrello, con quell’aria tagliente di compatimento che solo una donna sa avere.", "target": "Due come noi. Filippo Sensi sulla nuova coppia della politica italiana - Crimi e Lombardi - con tanto di nomignoli, alla Beppe Grillo."} {"source": "Tutti i giornali hanno raccontato sabato gli ultimi avvenimenti riguardo il caso dei traghetti per la Sardegna. L’autorità antitrust ha stabilito che le società Moby, Snav, Grandi Navi Veloci (GNV) e la holding Marinvest dovranno pagare 8 milioni di euro di multe per aver formato un cartello, nel 2011, con lo scopo di aumentare i prezzi per i traghetti diretti in Sardegna. Moby è la compagnia più colpita e dovrà pagare 5 milioni di euro, GNV ne dovrà pagare 2,3. La questione dei traghetti per la Sardegna va avanti ormai da anni ed è diventata più complessa nel 2011, quando la società Tirrenia è stata acquistata dallo stesso gruppo che controlla Moby. Tirrenia era una società pubblica, definita da molti “un carrozzone inefficiente” e fortemente sussidiata dallo stato. Con l’acquisizione di Tirrenia, il gruppo Moby ha ottenuto il controllo di quasi il 70-80 per cento del traffico sulle tratte principali per la Sardegna. L’Antitrust ha imposto una serie di regole al gruppo per evitare un abuso di posizione dominante.", "target": "La questione dei traghetti per la Sardegna. Nicola Pinna la racconta sulla Stampa: molte società sono state appena multate per aver alzato i prezzi."} {"source": "Gabriela Maj è una fotogiornalista polacco-canadese che ha collaborato con diverse testate internazionali e televisioni. Il suo ultimo lavoro è stato raccolto in un libro intitolato “Almond Garden” e racconta per immagini e attraverso una serie di interviste la vita delle donne afghane detenute in carcere per “reati contro la morale”. “Reato contro la morale” è un termine molto vago applicato per qualsiasi violazione della legge islamica, la shari’a: in alcuni casi queste donne sono fuggite da matrimoni in cui venivano abusate o ridotte a condizioni di schiavitù domestica, in altri sono colpevoli di aver fatto sesso prima o fuori del matrimonio (nel diritto islamico, si tratta del reato di zina), in altri casi ancora si tratta di donne che sono state stuprate o costrette a prostituirsi. Mentre i responsabili di queste violenze restano liberi, le loro vittime sono condannate a vivere in carcere, a volte incinte e con poche speranze di un futuro per sé e per i propri figli. Gabriela Maj ha avviato il suo progetto nel 2010 su incarico e per uno specifico servizio. Nei quattro anni successivi, fino al 2014, è tornata in Afghanistan sei volte cercando di avere accesso anche ad altre carceri del paese, spesso non ottenendo il permesso. In diverse prigioni le è invece stato concesso di entrare, perché era una donna e dunque il suo lavoro non era percepito come minaccioso o politicamente rilevante: in molti casi, quando veniva lasciata alla sola presenza di un’interprete, è riuscita a parlare liberamente con le detenute. Ha avuto contatti con decine di donne nelle loro celle, venendo molto spesso disprezzata perché le trattava con cura e dignità. Maj ha pubblicato solo le parole o le immagini per le quali ha ricevuto uno specifico permesso dalle dirette interessate: i nomi delle donne sono stati comunque cambiati e le loro storie sono state volutamente separate dai loro ritratti.", "target": "Fotografie di donne condannate per “reati contro la morale” in Afghanistan. Un reportage su donne incarcerate per aver violato \"la legge di Dio\", spesso destinate a essere uccise una volta rilasciate."} {"source": "A Roma oggi si celebra il 60esimo anniversario dalla firma dei Trattati di Roma, che istituirono la Comunità economica europea. Per questo motivo ci sono a Roma i leader di 27 paesi dell’Unione Europea. In più, sempre oggi, sono stati organizzati diversi cortei, contro e a favore, di mattina e di pomeriggio. La conseguenza di tutte queste cose è che oggi a Roma potrebbe essere difficile spostarsi: ancora più che a Milano, dove c’è il Papa. Per prima cosa, sono state individuate due zone: una zona blu (l’area del Campidoglio) e una zona verde (l’area del Quirinale): il Comune di Roma ha spiegato che la zona blu sarà interdetta fino alle 14 circa; quella verde – delimitata da via Nazionale, piazza della Repubblica, via Barberini, via Bissolati e via del Corso – è interdetta dalle 7 e lo sarà fino alle 15 circa: vuol dire che non sarà possibile passarci né in macchina né a piedi. Anche le fermate e i capolinea dei mezzi dell’area saranno sospesi e la fermata “Colosseo” della metro “B” e le fermate “Barberini” e “Spagna” della metro “A” saranno chiuse per tutto il giorno. In compenso, le ZTL – le zone a traffico limitato – di Centro e Trastevere saranno disattivate per tutto il 25 marzo, per evitare di creare ulteriori problemi e disagi. Qui ci sono informazioni sulle deviazioni dei bus, qui l’elenco completo delle strade chiuse. I confini delle zone interdette sono questi:", "target": "Il blocco del traffico a Roma. Informazioni e link utili sulla zona blu, la zona verde, le strade chiuse, i mezzi pubblici e i loro percorsi e i musei chiusi."} {"source": "La società spaziale privata statunitense SpaceX ha pubblicato su YouTube il video del suo test di lancio più recente, realizzato con il razzo riutilizzabile Grasshopper. Il razzo è alto 32 metri e il 14 giugno ha raggiunto per la prima volta l’altezza di 325 metri, successivamente è tornato lentamente verso la base di lancio, sfruttando i sistemi di propulsione per attutire e controllare la fase di rientro. L’intero test è stato ripreso dall’alto e il risultato è spettacolare.", "target": "Lo spettacolare lancio del razzo riutilizzabile di SpaceX. Ha raggiunto per la prima volta l'altezza di 325 metri, poi sfruttando i suoi stessi motori è tornato indietro, con un atterraggio perfetto."} {"source": "Una forte scossa di terremoto avvenuta in Croazia è stata percepita anche in molte regioni italiane, soprattutto nel nord est ma non solo. Il terremoto è stato sentito soprattutto nelle regioni adriatiche, ma non solo: in Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna, Marche e Abruzzo. L’INGV (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) dice che il terremoto ha avuto una magnitudo di 6.4 e che l’epicentro è stato nei pressi della città di Petrinja. Una scossa di magnitudo 5 in Croazia aveva provocato ieri danni ad alcuni edifici: anche in quel caso l’epicentro era stato a Petrinja. La televisione croata ha detto che una persona è morta a Petrinja e che diverse persone sono state ferite. Situacija u Petrinji. pic.twitter.com/EK63mcVofC", "target": "C’è stata una scossa di terremoto in Croazia, è stata sentita anche in Italia."} {"source": "Da sabato il ministro dell’Interno Matteo Salvini è indagato dalla procura di Agrigento per i reati di sequestro di persona, arresto illegale e abuso d’ufficio. Secondo i magistrati, Salvini potrebbe aver commesso questi reati impedendo per cinque giorni ai migranti che si trovavano a bordo della nave Diciotti della Marina militare di scendere a terra. I reati sarebbero stati eventualmente commessi da Salvini nell’esercizio delle sue funzioni di ministro, cioè come parte della sua attività istituzionale, e per questo la procedura a cui sarà sottoposto è particolarmente complessa. Il tribunale dei ministri Salvini è accusato di aver commesso un reato mentre era nell’esercizio delle sue funzioni di ministro: ordinando il blocco della nave in quanto ministro dell’Interno, Salvini avrebbe commesso un’azione che ha avuto conseguenze illegali. Se Salvini o un altro ministro fossero stati accusati di un reato comune, come una violenza privata, sarebbero stati indagati ed eventualmente processati normalmente; in questo caso però la procedura è diversa, e quindi non appena la procura di Agrigento ha iscritto Salvini nel registro delle notizie di reato, ha immediatamente dovuto sospendere le sue attività investigative.", "target": "Come si indaga su un ministro. C'è una procedura lunga e complicata che prevede l'intervento del \"tribunale dei ministri\", e che da questa settimana riguarderà personalmente Matteo Salvini."} {"source": "Waterstones è la più grande catena di librerie del Regno Unito (con più di 270 punti vendita), ed è di proprietà del miliardario russo Alexander Mamut. La catena ha deciso questa settimana di togliere dagli scaffali di molte delle sue librerie il Kindle – il lettore di ebook prodotto da Amazon dal 2009 – a causa delle scarse vendite. Il posto degli e-reader sarà sfruttato per esporre altri libri di carta. James Daunt, l’amministratore delegato di Waterstones, ha detto alla rivista inglese The Bookseller: “Le vendite dei Kindle continuano a essere pietose, quindi li stiamo togliendo dagli spazi espositivi nei negozi”. Daunt ha aggiunto: “Assomiglia molto alla vita di uno di quei bestseller dal successo inspiegabile; un giorno se ne vendono pile e pile, e il giorno dopo ringrazio il cielo per ogni copia venduta perché non vedo l’ora di toglierlo dagli scaffali e metterci qualcosa di nuovo”.", "target": "Le librerie Waterstones non venderanno più Kindle. La catena inglese ha deciso di toglierli dai negozi per le vendite \"pietose\": forse c'entra un rallentamento degli ebook, forse la concorrenza dei tablet."} {"source": "Oggi in Senato è in corso la discussione sul ddl Cirinnà e le forze parlamentari – se non verrà accolta la proposta del Partito Democratico di rinviare la discussione – dovranno decidere cosa fare con il “supercanguro”, un emendamento che se dovesse passare permetterebbe di sveltire molto la discussione della legge, eliminando la discussione di centinaia di emendamenti presentati dalle opposizioni e che secondo la maggioranza servono solo per fare ostruzionismo. Quello di cui si parla oggi non è quindi il “canguro“, di cui si è già molto discusso in passato, ma una cosa un po’ diversa e con meno precedenti. Per capirla bisogna fare un passo indietro è avere chiaro cosa sono gli emendamenti, cioè le “modifiche” al testo di una legge che il Parlamento sta discutendo. Quando una nuova legge, nel suo percorso di approvazione, arriva in Parlamento, i deputati hanno la facoltà di proporre modiche al testo. Gli emendamenti vengono presentati dai parlamentari e devono poi essere discussi e votati. Nella loro accezione più nobile, gli emendamenti servono per dare la possibilità al parlamento di cambiare la sostanza di una legge o correggerne errori prima dell’approvazione finale. A volte, tuttavia, le opposizioni ne presentano migliaia e migliaia, con il solo scopo di rallentare o bloccare una legge (si chiama “ostruzionismo”). In genere questo tipo di emendamenti modificano singole parole o congiunzioni del testo originale (come le virgole del testo, che in una legge sono importanti quanto le parole o il loro ordine): Calderoli, per esempio, sostiene di avere creato un programma in grado di produrre migliaia di questi “micro-emendamenti” in pochissimo tempo.", "target": "Che cos’è il “supercanguro”? se ne sente parlare oggi per la discussione del ddl Cirinnà: è una tattica parlamentare che serve a sveltire il voto di una legge, ma è una cosa diversa dal \"canguro\"."} {"source": "È iniziata a Milano la 54esima edizione del Salone del Mobile, uno dei più importanti eventi al mondo – forse il più importante – tra quelli dedicati all’arredamento, all’architettura e al design. Gli eventi espositivi del Salone del Mobile – aperto fino a domenica 19 aprile – si tengono presso il polo di Rho della Fiera di Milano e, come di consueto, saranno aperti al pubblico solo nel fine settimana; negli altri giorni l’ingresso è riservato agli addetti ai lavori. Anche quest’anno, parallelamente al Salone del Mobile, si sta svolgendo in varie parti di Milano il Fuorisalone: una serie informale di feste, mostre, concerti, esibizioni artistiche ed eventi che ogni anno attira forse persino più attenzioni del Salone stesso. La maggior parte degli eventi del Fuorisalone si tiene in tre diverse zone di Milano: quella di via Tortona (storicamente la zona del design e della moda), quella del quartiere di Brera e quella di Ventura Lambrate. Quest’ultimo spazio espositivo, aperto da sei anni, è riservato ai designer e agli artisti più giovani, innovativi e all’avanguardia. Ospita 170 marchi provenienti da 36 paesi diversi, che espongono all’interno delle fabbriche abbandonate del quartiere, nei cortili e, da quest’anno, nel cosiddetto giardino segreto, uno spazio di 500 metri quadrati che ospita il “Belgian Village”, circa 30 studi provenienti dal Belgio. Tra i temi più importanti c’è quello dell’ambiente e della sostenibilità, con oggetti realizzati attraverso materiali di recupero, come il vetro, o particolarmente economici e facili da trovare, come la sabbia. C’è anche molta attenzione alle nuove tecnologie: mobili che si assemblano da soli, nuovi materiali e l’impiego dalle stampanti 3D. Gran parte dei mobili e degli oggetti esposti a Ventura Lambrate si può acquistare online su Crowdy House.", "target": "Il Fuorisalone di Milano, fotografato. Mobili appesi al soffitto a testa in giù e lampade stravaganti esposti attorno al più importante evento al mondo dedicato all'arredamento e al design."} {"source": "Per presentare la pre-collezione per la stagione autunno-inverno 2016-17 la casa di moda Kenzo ha realizzato un video in cui i nuovi abiti sono indossati dai personaggi ispirati a un’antica leggenda giapponese rivisitata in chiave moderna. Il video s’intitola Sun To Sun ed è stato girato dal duo di filmmaker Partel Oliva. Non è la prima volta che Kenzo presenta una nuova collezione con video narrativi: lo aveva fatto per la collezione resort del 2013 con il video Electric Jungle, per l’autunno-inverno 2015-16 con Here Now e per la primavera-estate 2016 con Snowbird; gli ultimi due sono stati giudicati tra i più bei video di moda delle rispettive stagioni dalla rivista Business of Fashion. Kenzo è tra le case di moda all’avanguardia nel farsi pubblicità attraverso video curati e d’impatto e non soltanto con i più tradizionali servizi fotografici su cartelloni e riviste: è una strategia che secondo gli esperti pagherà sempre più, dato che i video sono una delle cose più viste e condivise sui internet e i social network in generale (secondo l’azienda di informatica Cisco, entro il 2019 l’80 per cento del traffico su Internet riguarderà proprio i prodotti video). La protagonista di Sun To Sun è una versione femminile di Momotarō (letteralmente “Il ragazzo della pèsca”), un eroe della tradizione delle fiabe giapponesi. Momotarō, così come il suo alter ego femminile nel video di Kenzo, Momoko, nasce da una pesca trovata da una coppia di anziani; nella fiaba originale il ragazzo diventa un eroe sconfiggendo gli oni, una specie di orchi abitanti dell’isola di Onigashima, insieme ad alcuni animali suoi compagni. Nel video Momoko fa parte di un gruppo di motocicliste e ha per arma una mazza da baseball. L’ambientazione giapponese del video è dovuta allo stile della collezione, vicino all’estetica del paese di origine dello stilista Kenzō Takada; il tema principale del video come degli abiti è l’androginia, la commistione di elementi maschili e femminili.", "target": "La previdente strategia pubblicitaria di Kenzo. Fatta cioè con video d'impatto che raccontano una storia, come quello che presenta la nuova collezione e che è ispirato a un'antica fiaba giapponese."} {"source": "Le Crocs – gli zoccoli in resina forati spesso utilizzati in casa e apprezzati per la loro comodità – sono un modello di scarpe molto divisivo. Un po’ come avviene anche per le Birkenstock, c’è chi le consiglia fortemente perché sono pratiche e confortevoli e chi le detesta perché, semplicemente, le ritiene brutte. Ma in un’epoca in cui la moda sta ricalibrando i propri canoni estetici, e in cui la cosiddetta “moda brutta” è stata promossa da aziende di primo piano (Prada e Balenciaga su tutti), le Crocs negli ultimi mesi stanno avendo sempre più successo, principalmente per due motivi: una sapiente strategia di marketing e la pandemia. Le Crocs furono inventate nel 2002 come scarpe da barca da un gruppo di amici originari del Colorado (Stati Uniti). Sono fatte di un particolare tipo di resina brevettata, il Croslite, che le rende leggere, comode, resistenti agli odori e facili da lavare in acqua fredda. Nonostante la loro origine legata alla nautica, negli anni sono state sempre più indossate in occasioni diverse, da chi lavora molte ore al giorno costretto a stare in piedi (come gli operatori sanitari) ai bambini in spiaggia.", "target": "Il ritorno delle Crocs. Gli zoccoli in resina noti per la loro bruttezza e comodità non se ne erano mai andati davvero, ma con la pandemia hanno sbancato."} {"source": "Secondo il sito Politico.eu, il prossimo 21 novembre la Commissione europea chiederà al Consiglio dell’Unione Europea di aprire una procedura di infrazione per debito eccessivo nei confronti dell’Italia. La richiesta sarà portata avanti se il governo italiano non dovesse modificare gli obiettivi di bilancio per il prossimo anno che rischiano di produrre un aumento del debito pubblico italiano. Secondo i documenti inviati dal governo alla Commissione europea, il governo italiano avrà un deficit del 2,4 per cento rispetto al PIL, molto superiore a quanto era stato concordato in precedenza con la stessa Commissione. Le regole europee impongono agli stati membri di non superare il 3 per cento di rapporto deficit/PIL e non superare il 60 per cento nel rapporto debito/PIL. L’Italia ha un debito pubblico pari al 130 per cento del PIL e per questo è tenuta a una serie di obblighi di bilancio ancor più stringenti rispetto a quelli a cui sono sottoposti gli altri paesi.", "target": "La Commissione europea chiederà di iniziare una procedura contro l’Italia il prossimo 21 novembre, scrive Politico."} {"source": "Lunedì mattina verso le 7.45 è iniziato un incendio in uno degli edifici della Cavallerizza Reale, storico complesso architettonico nel centro di Torino, riconosciuto patrimonio dall’UNESCO e da anni in parte occupato da alcuni collettivi di estrema sinistra. L’incendio è iniziato nelle ex stalle dello stabile, chiamate “Le Pagliere”, dove ci sono i magazzini, dove viene accatastato materiale di risulta e dove lo scorso venerdì erano stati tagliati gli allacciamenti abusivi alla corrente elettrica. Cavallerizza Reale, Torino, 21 ottobre 2019 (LaPresse – Mauro Ujetto)", "target": "Che cos’è la Cavallerizza Reale. L'edificio patrimonio dell'UNESCO che è bruciato ieri a Torino era in parte occupato da alcuni collettivi e da anni al centro di una questione politica sul suo destino."} {"source": "Si conclude oggi la 72esima edizione del festival del Cinema di Venezia, il più importante evento cinematografico italiano e uno dei più importanti al mondo. Alle 19 inizierà la cerimonia di premiazione che assegnerà il Leone d’oro (il premio per il miglior film), il Leone d’argento (per il regista), la Coppa Volpi al miglior attore e alla migliore attrice e il Gran Premio della Giuria (per il film che, pur non vincendo, è riuscito a distinguersi dagli altri in concorso). Durante la cerimonia di questa sera – che si potrà seguire su Rai Movie, sull’app Rai e sul sito del festival – si assegneranno anche altri premi, tra cui quelli per la sezione “Orizzonti”, dedicata ai nuovi autori e alle produzioni più sperimentali, e il “Leone del Futuro”, il premio alla migliore opera prima assegnato da una giuria guidata dal regista italiano Saverio Costanzo. I vincitori dei principali premi saranno decisi dalla giuria che quest’anno è stata guidata dal regista Alfonso Cuarón, insieme a Emmanuel Carrère, Nuri Bilge Ceylan, Pawel Pawlikowski, Francesco Munzi, Hou Hsiao-hsien, Diane Kruger, Lynne Ramsay ed Elizabeth Banks. I film in concorso (quelli che hanno partecipato al festival nella sezione più importante, “Venezia 72“) sono 21 e quattro di loro sono stati girati da registi italiani: Sangue del mio sangue, di Marco Bellocchio; Per amor vostro, di Giuseppe M. Gaudino; A Bigger Splash, di Luca Guadagnino e L’attesa di Piero Messina.", "target": "Nell’attesa dei premi di Venezia. Questa sera la giuria del festival assegnerà il Leone d'oro e gli altri premi: un po' di cose da sapere sui favoriti."} {"source": "Venerdì sera si concluderanno le consultazioni con cui il presidente della Repubblica Sergio Mattarella sta sentendo i vari partiti in Parlamento per verificare se siano disposti a sostenere un governo ed eventualmente guidato da chi, dopo la crisi innescata qualche settimana fa con l’uscita di Italia Viva e Matteo Renzi dalla maggioranza che sosteneva Giuseppe Conte. La situazione attuale è che per Conte la strada verso un terzo mandato si sta complicando, per via dell’apparentemente efficace strategia di Renzi. Il presidente del Consiglio uscente infatti è in una posizione sempre più debole, perché Renzi sta riuscendo a tirare per le lunghe la crisi, indebolendolo. Italia Viva è rimasta compatta, senza defezioni, e nonostante sia attaccata quotidianamente da Partito Democratico e Movimento 5 Stelle continua a risultare determinante per una maggioranza, a meno di un accordo con il centrodestra. Conte e i suoi alleati non sono riusciti a coinvolgere altri gruppi politici, e negli ultimi due giorni ci sono stati segnali che, controvoglia, abbiano ripreso seriamente le trattative con Italia Viva.", "target": "Renzi sta riuscendo a tirarla per le lunghe. Italia Viva sembra sempre più determinante per formare una maggioranza, e Conte ne sta uscendo indebolito: ora si parla di un “mandato esplorativo”."} {"source": "Per tre mesi – tra il marzo e il giugno 2016 – un’infermiera dell’azienda sanitaria di Treviso ha fatto finta di eseguire vaccinazioni su un numero non ancora precisato di pazienti: lo ha detto la stessa azienda sanitaria di Treviso in un comunicato stampa. Secondo il direttore sanitario della ASL 2 di Treviso, quando la donna veniva incaricata di vaccinare un bambino faceva soltanto finta di eseguire l’iniezione per poi gettare via la siringa ancora intatta. I suoi colleghi si sono insospettiti quando si sono accorti che i bambini che doveva vaccinare non piangevano. Secondo l’azienda sanitaria, circa 500 persone potrebbero non essere state vaccinate correttamente e dovranno sottoporsi, come prevedono le indicazioni sanitarie nazionali e internazionali, a un nuovo ciclo di vaccinazioni.", "target": "A Treviso per tre mesi un’infermiera ha vaccinato le persone per finta. L'azienda sanitaria locale ha deciso di vaccinare nuovamente circa 500 tra adulti e bambini."} {"source": "Il New Yorker di questa settimana pubblica un lungo ritratto dei fratelli Wachowski, coppia leggendaria e misteriosa di auori e registi, che ha costrutito un enorme culto con il successo del film “Matrix”, quando ancora i fratelli Wachowski erano due fratelli: nel frattempo sono diventati fratello e sorella e stanno concludendo la produzione di un nuovo film ambizioso quanto e più di “Matrix”, tratto dal romanzo di David Mitchell “L’atlante delle nuvole”. Andy e Lana Wachowski (Larry, prima del coming out sulla sua identità sessuale) hanno rispettivamente 47 e 43 anni e sono cresciuti in un sobborgo di Chicago, allevati da due genitori appassionati di cinema che hanno imbottito loro e le loro due sorelle di film da quando erano bambini: Lana racconta di essere stata influenzata moltissimo da “2001, Odissea nello spazio”, di averlo odiato prima – non capendolo, bambino – e poi di non essersi più liberata delle spiegazioni paterne sui suoi “simboli”.", "target": "L’atlante dei fratelli Wachowski. Il New Yorker racconta i leggendari fratelli autori di \"Matrix\" e la storia del loro nuovo ambizioso film che esce il mese prossimo, \"The cloud atlas\"."} {"source": "Se quest’estate andrete in vacanza a Parigi, probabilmente avete in programma di visitare il Museo del Louvre. Il Louvre è il museo più famoso del mondo ed è uno dei più visitati: nel 2016 ci sono passate 7,4 milioni di persone; solo il museo ospitato nella Città Proibita di Pechino ne ha avute di più. È anche il museo più grande del mondo: ha quasi 73mila metri quadrati di esposizione e conserva quasi 460mila opere. Un po’ perché attrae così tante persone, un po’ perché è davvero molto grande, non è semplice visitarlo. È utile conoscere orari di apertura e chiusura e comprare il biglietto in anticipo e anche sapere cosa si vuole davvero vedere, dato che vedere tutto in un’unica visita è impossibile. I giornalisti del New York Times che hanno realizzato una breve guida su come visitare il Louvre al meglio ci hanno messo tre giorni interi per vedere ogni sala del museo. A meno che non vogliate battere il record per la visita più breve – mettendoci meno dei 9 minuti e 43 secondi di Arthur, Franz e Odile di Bande à part di Jean-Luc Godard – vi conviene pianificarla. Abbiamo messo insieme un po’ di consigli per farlo.", "target": "Consigli per visitare il Museo del Louvre. Dove sono le opere d'arte più famose, come evitare di fare la fila il più possibile e come prepararsi per la visita del più grande museo del mondo."} {"source": "Gli imprenditori Salvatore e Walter Tuttolomondo, ex proprietari della squadra di calcio del Palermo, sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza con le accuse di bancarotta fraudolenta, indebita compensazione di imposte con crediti inesistenti, autoriciclaggio, falso e ostacolo alle funzioni della Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio. L’inchiesta della procura di Palermo era iniziata dopo la cessione, nel 2019, delle quote della società US Città di Palermo dell’ex proprietario Maurizio Zamparini a soli 10 euro alla SPORTING NETWORK s.r.l., società ricollegabile ai fratelli Tuttolomondo. Partendo da questa anomalia, attraverso intercettazioni telefoniche e documenti sequestrati, la procura ha ipotizzato che i fratelli Tuttolomondo, grazie alla collaborazione di professionisti e prestanome, avrebbero pagato debiti con il fisco utilizzando come compensazione crediti fiscali inesistenti, per un totale di 1,4 milioni di euro.", "target": "Gli ex proprietari del Palermo Salvatore e Walter Tuttolomondo sono stati arrestati con l’accusa di bancarotta."} {"source": "“25”, il terzo disco di Adele – anche questa volta intitolato con il numero dei suoi anni – esce in tutto il mondo venerdì 20 novembre. Ma critici e media e addetti ai lavori lo hanno ricevuto in anticipo mercoledì, tra mille cautele da parte della casa discografica, abbandonate quando infine il disco è cominciato a circolare pirata sui social network (molto tardi, comunque, rispetto agli standard: le cautele hanno funzionato abbastanza). E quindi da mercoledì sera alla pubblicazione di anticipazioni, brandelli, dettagli, si è sostituita sui siti di news e musica una enorme massa di commenti, analisi, recensioni sul disco. Il Guardian lo ha raccontato proprio a partire da questo:", "target": "Cosa si dice del disco di Adele. \"Brava, eh, per carità...\": ma le prime recensioni speravano in un \"25\" un po' diverso da \"21\" e \"19\"."} {"source": "Per la prima volta al mondo una giovane donna ha avuto un figlio grazie a un trapianto di tessuto delle sue ovaie, che le era stato rimosso da adolescente prima che potesse essere danneggiato da alcuni cicli di chemioterapia cui era stata sottoposta in un ospedale di Bruxelles, in Belgio. Anche se per ora si tratta di un caso isolato, secondo i ricercatori dell’Erasme Hôpital il fatto che la paziente abbia di fatto recuperato la propria fertilità dimostra che nei prossimi anni si potranno ulteriormente affinare le tecniche per permettere alle donne che da giovani sono state sottoposte a chemioterapie e radioterapie di mantenere la capacità di avere figli. La paziente, la cui identità non è stata diffusa per motivi di privacy, è originaria della Repubblica del Congo e da bambina soffriva di una grave forma di anemia. Si trasferì in Belgio e quando aveva 11 anni i medici consigliarono di procedere con un trapianto del midollo osseo per trattare la malattia. Per eseguirlo fu necessario “disattivare” temporaneamente il suo sistema immunitario con cicli di chemioterapia, in modo che il suo organismo non rigettasse il nuovo midollo osseo. Il trattamento con i chemioterapici può portare però a diversi effetti collaterali, compresi danni permanenti alle ovaie, i serbatoi per gli ovuli che una volta fecondati dagli spermatozoi maschili portano alla formazione dell’embrione, che sviluppandosi diventa poi un feto.", "target": "Il bambino nato da un’ovaia congelata per 10 anni. Era stata asportata a una paziente quando era adolescente per evitare i danni della chemioterapia, ha funzionato."} {"source": "La costituzione approvata nel 1996 in Sudafrica stabilisce che ben 11 lingue parlate nel paese debbano essere trattate come ufficiali e alla pari, senza discriminazioni, ma nella realtà dei fatti negli ultimi anni l’importanza dell’inglese sta diventando prevalente. Secondo l’Economist, la progressiva affermazione della lingua ereditata dal periodo del colonialismo starebbe mettendo in serio pericolo le altre lingue parlate in Sudafrica, nonostante le ripetute promesse delle autorità di tutelarle con progetti e iniziative culturali. Nel periodo dell’apartheid c’erano solamente due lingue ufficiali in Sudafrica, corrispondenti alle due comunità di origine europea presenti nel paese: l’inglese e l’afrikaans, una variante dell’olandese con prestiti linguistici dal francese, dal tedesco, dalle lingue khoisan parlate da alcuni gruppi etnici africani e dal portoghese. Le lingue parlate prima della colonizzazione venivano utilizzate nelle aree urbane e nei villaggi popolati dai sudafricani di colore. Tuttavia, l’inglese veniva spesso preferito anche in queste zone perché l’afrikaans era considerato come la lingua degli oppressori locali, mentre l’inglese conservava un’aura di prestigio internazionale.", "target": "In Sudafrica vince la lingua dei bianchi. Le lingue tradizionali sono tutelate dalla costituzione, ma l'inglese ha sempre più importanza."} {"source": "Expo Milano 2015 ha pubblicato un video per mostrare lo stato di avanzamento dei lavori nel suo cantiere, che si trova nei pressi di Rho Fiera. Le aree in costruzione sono state riprese dall’alto utilizzando un drone e una serie di etichette in sovrimpressione indica di chi è ogni padiglione in fase di realizzazione. Il progetto si chiama “Belvedere in città”, è realizzato in collaborazione con Telecom Italia e prevede aggiornamenti periodici, con la pubblicazione di nuovi video per vedere come avanza settimana dopo settimana il cantiere per Expo 2015. L’Esposizione internazionale sarà inaugurata il primo maggio 2015 e resterà aperta fino alla fine di ottobre. Dopo i ritardi accumulati nei mesi scorsi, con scandali e inchieste per corruzione, il cantiere sta procedendo veloce per la realizzazione dei padiglioni, delle strade che li collegano e delle vie di accesso per raggiungere il sito.", "target": "I cantieri di Expo 2015 visti dall’alto. Un video girato con un drone mostra che i lavori per completare i padiglioni e le vie di accesso vanno avanti in vista del prossimo maggio."} {"source": "Cinecittà World, il primo parco di divertimenti a tema cinematografico in Italia, è stato inaugurato a Roma giovedì 10 luglio. È realizzato dallo scenografo Dante Ferretti – che ha vinto tre premi Oscar per le scenografie di The Aviator, Sweeney Todd – Il diabolico barbiere di Fleet Street e Hugo Cabret – e le musiche riprodotte al suo interno sono state scritte da Ennio Morricone. Il parco si trova a Castel Romano, non lontano dai primi studi cinematografici costruiti da Dino De Laurentiis negli anni Sessanta. Ha una superficie di 150 ettari e prevede 20 attrazioni, otto set cinematografici, quattro teatri e quattro ristoranti a tema, oltre che spettacoli e laboratori ispirati ai film girati negli studi di Cinecittà: dai villaggi western di Sergio Leone al kolossal Cabiria, fino alle riproduzioni dei set di Federico Fellini e Roberto Rossellini. All’inaugurazione erano presenti anche Ennio Morricone e Dante Ferretti. Il parco verrà aperto al pubblico il 24 luglio, dalle 10 alle 23: il biglietto intero costerà 29 euro, quello ridotto 23. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cinecittà World, le foto del parco a Roma. È stato inaugurato giovedì a Roma, con attrazioni ispirate ai film di Federico Fellini e Sergio Leone: quando aprirà, quanto costeranno i biglietti."} {"source": "Un film è un grande lavoro collettivo, ma spesso si finisce a ritenere chi l’ha diretto il principale, a volte quasi unico, responsabile. Nel bene o nel male. Di certo, poche persone dedicano a un film il tempo che ci dedica un regista, da quando nasce l’idea a quando si completa l’ultimo passaggio della postproduzione. E per tanti casi di registi contenti del risultato finale (oppure scontenti ma reticenti), ci sono anche diversi casi di registi – spesso grandissimi – che hanno parlato male di un loro film, a volte un loro film che invece è piaciuto molto sia al pubblico che alla critica. Come in questi dieci casi. Nodo alla gola, Alfred Hitchcock Uscito nel 1948, fu il primo film a colori di Hitchcock, basato su un’opera teatrale di fine anni Venti. L’origine teatrale è evidente dal fatto che sia girato tutto in un unico luogo, con un montaggio con cui Hitchcock voleva far credere che fosse tutta un’unica e lunghissima scena ripresa senza tagli (che in realtà c’erano). Parla di due studenti universitari che provano a fare il delitto perfetto, per dimostrare a loro stessi di saperlo compiere senza essere scoperti, tra le altre cose invitando i parenti del morto a banchettare nel luogo in cui l’omicidio è avvenuto, e dove per giunta è ancora nascosto il corpo.", "target": "Dieci film che non sono piaciuti ai loro registi. Da Kubrick a Spielberg storie di esperimenti falliti, produzioni affrettate, scuse e rimpianti: e forse talvolta di eccessiva autocritica."} {"source": "Nel parco divertimenti Särkänniemi di Tampere, in Finlandia, aprirà a giugno Angry Birds Land, un’area interamente dedicata al famoso gioco per smarphone e tablet. Angry Birds Land è stato progettato e realizzato dal parco di Särkänniemi in collaborazione con Rovio Entertainment (la società che ha sviluppato l’applicazione), ed è stato presentato il 28 aprile, il primo giorno di apertura con gli orari estivi.", "target": "Il parco divertimenti a tema Angry Birds. Aprirà ufficialmente l'8 giugno a Tampere, in Finlandia, ma si può già visitare."} {"source": "Matteo G. P. Flora, esperto di sicurezza informatica e responsabile della società di comunicazione online The Fool, questa sera (lunedì) alle 20:50 spiega ai partecipanti del progetto didattico condiviso Oilproject come funziona la tutela dei nostri dati personali sui social network e quali strumenti abbiamo per tenere sotto controllo i contenuti che pubblichiamo e condividiamo sul Web. Per partecipare e inviare le domande, basta inserire il vostro nome nel campo qui sotto e fare clic sul tasto “Entra”.", "target": "La privacy su Facebook. Il progetto didattico Oilproject oggi si occupa di protezione dei dati personali sui social network."} {"source": "Per mercoledì 10 giugno è stato indetto, a Roma uno sciopero del personale di ATAC, l’azienda che gestisce i servizi di trasporto pubblico. Lo sciopero è stato indetto dai sindacati Orsa e Fast Confsal. Lo sciopero durerà quattro ore – tra le 11,30 e le 15,30 – e riguarderà le linee della metro, i tram, gli autobus, i filobus e le linee ferroviarie Roma-Viterbo, Termini-Giardinetti e Roma-Lido: tutti servizi gestiti da ATAC. È previsto servizio regolare per i bus Cotral e i bus di Roma Tpl. Per quanto riguarda le linee della metropolitana, potrebbero essere necessari anche 90 minuti dalla fine dello sciopero prima che il servizio riprenda regolarmente a causa dei tempi di riattivazione dei treni. Lo sciopero è stato indetto per protestare contro il nuovo contratto di lavoro dei dipendenti ATAC che, come spiega Repubblica, “associa il livello di produttività delle ore di servizio con il salario percepito”. Il sito di ATAC spiega che anche se i servizi potrebbero continuare durante le ore di sciopero, se l’adesione dei lavoratori non dovesse essere troppo alta, alcuni servizi delle stazioni della metropolitana, come scale mobili e ascensori, potrebbero non funzionare regolarmente.", "target": "Gli orari dello sciopero dell’ATAC di Roma, domani. Durerà quattro ore e coinvolgerà tutti i servizi gestiti da ATAC, le cose da sapere."} {"source": "Nel suo più recente rapporto annuale sulla natalità in Italia, riferito a dati del 2019, l’ISTAT ha rilevato una tendenza alla diminuzione delle nascite che prosegue da undici anni. Ne sono state registrate in tutto il paese quasi 20 mila in meno rispetto al 2018 e oltre 156 mila in meno rispetto al 2008. La stessa tendenza è stata confermata nei dati provvisori del 2020, e tendenze paragonabili a questa sono registrate da tempo in molti altri paesi. La diminuzione del tasso di fecondità totale – ossia il numero medio di figli per ogni donna in una determinata popolazione – riguarda anche zone del mondo in cui, come nell’Africa subsahariana, quel tasso resta comunque più alto che altrove. La diminuzione generale delle nascite, unita al progressivo invecchiamento della popolazione, è spesso argomento di riflessioni preoccupate, titoli in evidenza sui giornali e discussioni concentrate più sull’individuazione delle ragioni del fenomeno che non su una valutazione preliminare del fenomeno stesso, tendenzialmente percepito come negativo. Si ritiene infatti che il calo delle nascite in quei paesi che ne sono più interessati possa rappresentare un indebolimento dell’economia in prospettiva futura e che una popolazione più anziana possa determinare un minor numero di lavoratori, “capovolgendo” il modo in cui le nostre società sono attualmente organizzate.", "target": "Il calo delle nascite è un bene o un male? nonostante gli allarmi è associato a condizioni sociali migliori e aiuta la vita sulla Terra, ma occorre che l'immigrazione compensi i danni all'economia."} {"source": "Da mesi si parla molto di Google Glass, gli occhiali che mostrano informazioni rilevanti per chi li indossa, come indicazioni stradali, aggiornamenti dai social network e altre notifiche. Google confida di metterne in vendita una prima versione tra la fine di quest’anno e il 2014, ma una edizione speciale per chi realizza le applicazioni esiste già ed è stata sperimentata nelle ultime settimane da diverse centinaia di persone. Almeno un paio di Google Glass sono arrivati anche in Italia: li possiede una società bolognese, che li ha prestati a Massimo Sideri del Corriere della Sera per provarli. Mentre indosso i Google Glass – oltre a provare un infantile delirio di onnipotenza gadgettistica che sarebbe inutile smentire – mi viene in mente che la prima volta non si scorda mai. Quante volte nella vita ci capita di poter testare un’esperienza, in questo caso la realtà aumentata, del tutto nuova per l’essere umano? La prima telefonata con il cellulare? La prima volta che abbiamo navigato su Internet? Non le ricordo, ma ricorderò la prima volta in cui ho guardato il mondo con l’occhio di Google. Testare i Google Glass, un’esclusiva per l’Italia del Corriere , può forse essere paragonato all’arrivo dell’iPod che anni fa rivoluzionò l’ascolto della musica. Ecco le cose che abbiamo sperimentato per voi e che potrebbero cambiare la nostra vita. Pre scriptum: diciamo subito che tra queste, inaspettatamente, non c’è un senso di nausea che in molti temevano. Tutto inizia sempre con un nuovo tormentone, «Ok Glass», il comando chiave per attivarli.", "target": "La prova italiana di Google Glass. Massimo Sideri racconta divertito sul Corriere della Sera il suo test con gli occhiali di Google di cui si parla molto."} {"source": "Sabato pomeriggio, intorno alle 14.30, l’italiano di 38 anni Danilo Nuzzo ha ucciso a colpi di pistola a Zurigo, in Svizzera, la moglie 35enne Irene Rizzo, prima di suicidarsi. Nuzzo ha sparato per strada, davanti alla banca dove lavorava Rizzo nel quartiere Europaallee, vicino alla stazione centrale di Zurigo. La notizia degli spari era stata segnalata da alcuni giornali internazionali, perché i passanti hanno pensato potesse trattarsi di un attentato. Nuzzo e Rizzo erano originari della provincia di Lecce, vivevano da anni a Zurigo e avevano due figli.", "target": "Ieri un uomo italiano ha ucciso sua moglie e poi si è suicidato in una strada del centro di Zurigo, in Svizzera."} {"source": "La scorsa settimana il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha presentato la sua alleanza per le elezioni europee, che riunisce diversi partiti euroscettici, populisti di destra e sovranisti che finora erano stati divisi al Parlamento Europeo. Con Davide De Luca passiamo in rassegna lo stato attuale dei sovranisti in Europa, come si stanno muovendo i loro leader e quali difficoltà stanno avendo nel presentarsi uniti alle elezioni europee. Il Weekly Post è disponibile su Spreaker, su Spotify, su iTunes e su Google Podcast.", "target": "Weekly Post #18 – La complicata strada dei sovranisti verso l’Europa. Prospettive, complicazioni e ambiguità del progetto di Salvini per un gruppo euroscettico unitario, nella nuova puntata del podcast del Post."} {"source": "Google pagherà 8,5 milioni di dollari per chiudere una causa legale avviata da alcuni utenti preoccupati per la loro privacy in seguito al lancio di Buzz, il social network introdotto dal motore di ricerca nel proprio servizio di posta elettronica Gmail. Il giudice di San Francisco che sta seguendo il caso dovrà dare il proprio consenso, dopodiché le due parti potranno eseguire l’accordo e chiudere così la class-action presentata lo scorso febbraio. I promotori dell’iniziativa legale avevano deciso di citare Google in tribunale per contestare le politiche sulla tutela dei dati personali utilizzate all’interno del suo nuovo social network. Lanciato nei primi giorni di febbraio di quest’anno, Google Buzz era stato duramente criticato dalle associazioni a tutela della privacy e da numerosi utenti a causa di alcune funzionalità predefinite molto invadenti. In pratica, il social network utilizzava in automatico la rubrica di Gmail per creare una lista delle persone da seguire sfruttando alcune informazioni come frequenza delle conversazioni via chat ed email con gli altri utenti. L’elenco compariva anche nel profilo pubblico del proprio Google Account, rivelando così anche agli sconosciuti il proprio gruppo di amici.", "target": "Una causa sulla privacy costa 8,5 milioni a Google. Il motore di ricerca pagherà una somma milionaria per chiudere una class-action contro il suo social network Buzz."} {"source": "Dopo averlo annunciato e segnalato per giorni su Twitter, Jovanotti ha messo su YouTube (era stato anticipato su Facebook) il video del singolo probabilmente più apprezzato finora dal suo ultimo disco, “Il più grande spettacolo dopo il Big Bang”.", "target": "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang. Il nuovo video di Jovanotti è su YouTube."} {"source": "Venerdì 13 dicembre ci sarà uno sciopero aereo che durerà 24 ore. Lo hanno proclamato i sindacati FIT CISL, FILT CGIL e UILT e UGL per protestare contro la mancata soluzione del problema di Alitalia e più in generale contro la crisi del settore del trasporto aereo: le compagnie coinvolte saranno AirItaly e Alitalia, le quali però ancora non hanno comunicato quanti e quali voli verranno cancellati. Oltre al personale delle compagnie aeree, lo sciopero riguarderà anche il personale degli aeroporti di Milano Malpensa e di Roma Fiumicino. Attraverso alcuni comunicati, i sindacati hanno fatto sapere di essere contrari all’ipotesi di smembrare Alitalia e venderla in parti separate, cosa che potrebbe comunque succedere qualora l’azienda fallisse. Viceversa, quello che vorrebbero i sindacati è un nuovo piano industriale con il coinvolgimento dello Stato, una via difficile da percorrere per almeno due motivi: innanzitutto, secondo alcune stime, Alitalia è già costata 9 miliardi di euro ai vari governi che si sono succeduti, e inoltre finora il ministero dello Sviluppo economico ha avuto grosse difficoltà a trovare investitori privati che aiutassero lo Stato a mettere in atto un piano industriale per la compagnia.", "target": "Venerdì 13 dicembre ci sarà uno sciopero aereo. Riguarderà i dipendenti di Alitalia AirItaly e EasyJet e il personale degli aeroporti di Malpensa e Fiumicino."} {"source": "Anche se i mesi di restrizioni agli spostamenti sono finiti, la pandemia di COVID-19 ha spinto molte persone a cambiare i propri piani di vacanze per quest’estate oppure a rimandarli. Con le riaperture di queste settimane si è ricominciato a organizzare ferie anche lontano da casa. Per chi non ha ancora pianificato nulla ed è in cerca di idee, una valida opzione che permetta il distanziamento fisico anti-contagio e, tendenzialmente, consenta di stare al fresco sono i parchi naturali nazionali: cioè quelle aree naturali al cui interno si trovano ecosistemi intatti, o solo parzialmente cambiati dalle attività umane, che lo stato ha deciso di conservare nel loro stato. In Italia ci sono 871 aree naturali protette, tra cui 24 parchi nazionali e 145 parchi regionali. Per la maggior parte i parchi nazionali comprendono aree di montagna, oppure zone costiere. Esclusi quelli da cui si vede il mare – che può far venire voglia di fare un salto in spiaggia, dove rispettare il distanziamento fisico sarà meno facile – i parchi nazionali sono 16. Per visitarli la cosa migliore è informarsi sul sito del parco prescelto per decidere il punto di accesso, poi andare in un centro visite e da lì studiare itinerari ed escursioni. Alcuni parchi sono più adatti per gli appassionati di montagna, altri per chi vorrebbe vedere gli habitat dove vivono molti animali selvatici (o fare birdwatching) e altri ancora per i siti storici e archeologici che ospitano.", "target": "16 parchi nazionali dove andare in vacanza e rispettare il distanziamento fisico. Da quello grazie a cui oggi ci sono ancora gli stambecchi a quello dove cresce l'albero più vecchio d'Europa, per chi quest'anno vuole evitare le spiagge."} {"source": "Martedì mattina a Milano una trivella alta più di 10 metri è crollata in un cantiere di via Serio, nella zona dello Scalo di Porta Romana, colpendo la facciata dell’IFOM, istituto di ricerca sui tumori. L’incidente è avvenuto verso le 10.45 e non ha provocato feriti. La trivella, ha riferito l’IFOM, «ha dapprima colpito violentemente il cornicione del tetto fendendo l’edificio in verticale, per poi rimbalzare più volte contro la facciata, penetrando prima nella sala riunioni della Direzione scientifica dell’Istituto, per fortuna al momento vuota, per poi sventrare gli uffici amministrativi del piano terra e atterrare su due automobili parcheggiate in strada». Tutti i ricercatori e i dipendenti dell’IFOM sono stati evacuati.", "target": "A Milano una grossa trivella è crollata colpendo il palazzo dell’istituto di ricerca sui tumori IFOM: non ci sono feriti."} {"source": "Carlo Verdone, nato a Roma il 17 novembre 1950, compie oggi 70 anni e dal 1980 ha diretto quasi trenta film. Già dal primo – Un sacco bello, uscito nel 1980 e ambientato in un desolante ferragosto romano – fu, oltre che regista, anche sceneggiatore e protagonista (interpretando sei personaggi diversi). Negli anni – già da Borotalco, il suo terzo film – Verdone è cambiato tanto, riuscendo a evolvere con i tempi senza diventare mai vecchio. Intanto, certi suoi film diventavano d’annata: celebrati, ricordati e ultracitati, generavano tormentoni e frasi celebri, entrate nell’uso di tutti, senza che tutti sapessero davvero chi le avesse dette per primo. Verdone, figlio di un noto docente e critico cinematografico, si era laureato in Lettere moderne, con una tesi su letteratura e cinema muto, e diplomato al Centro sperimentale di cinematografia. «Io ho avuto la fortuna di conoscere, grazie a mio padre, Fellini, Pasolini, Blasetti, De Sica, poi Sergio Leone. Avevo un piede nel grande cinema e l’altro piede nella mia epoca. Mi ha fatto capire che il cinema è una cosa seria», ha spiegato di recente Verdone. Prima del cinema, comunque, ci furono il teatro e la televisione, con i personaggi del programma Non Stop, in onda sulla Rete 1 (Rai 1 si chiamava così, ai tempi) per un po’ di giovedì di fine anni Settanta.", "target": "Carlo Verdone in un po’ più di 10 video. Compie oggi 70 anni, e 10 non bastavano (e pure così, mancano molte cose)."} {"source": "Thor: Ragnarok, in Italia dal 26 ottobre, è il 17° film dell’universo cinematografico Marvel. Tra quei film, è il terzo su Thor (dopo quelli del 2011 e del 2013) e il sesto in cui compare Thor. Fa parte della “Terza fase” dei film del Marvel Cinematic Universe (MCU) e arriva dopo Spider-Man: Homecoming e prima di Black Panther, che uscirà nel 2018. Sì, è un gran casino. Uno magari vuole solo vedersi un film e invece si trova in mezzo a un intricato racconto decennale. Sono sedici film. Il primo è uscito nel 2008. E magari un paio ve li site pure persi. Ma di Thor: Ragnarok parlano davvero bene – «Eccitante e divertente; e, risate a parte, è una vivace avventura cosmica che alza l’asticella dei film su Thor, e di tutti gli altri film del MCU», ha scritto Rotten Tomatoes – e quindi abbiamo pensato di mettere un po’ d’ordine e ricostruire le cose più importanti da sapere. Qui avanti, un rapido ripasso di cosa diavolo sia un universo cinematografico, di come sia fatto quello Marvel e di cosa sia questa Terza fase. Poi, le cose essenziali da sapere sui 16 film usciti fin qui. E di quelli che usciranno da qui al 2020.", "target": "Il ripassone su tutti i film Marvel che vi serve prima di vedere “Thor: Ragnarok”. È uscito ieri, e lo sappiamo che non vi ricordate tutto-tutto dei 16 che sono arrivati prima."} {"source": "Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "La direzione del PD in streaming. Matteo Renzi fa il punto della situazione con i dirigenti del Partito Democratico, in diretta."} {"source": "Exodus: Gods and Kings è il nuovo film del regista statunitense Ridley Scott e racconta la storia del principe egiziano Mosè, che si impegna a guidare il popolo ebraico fuori dall’Egitto verso la Terra promessa, come raccontato nella Bibbia. Il primo trailer del film, molto atteso perché per Scott è un ritorno ai grandi film in costume sull’antichità dopo Il Gladiatore, è stato da poco diffuso e mostra alcune scene con grandiose battaglie e numerosi effetti speciali. Mosè è interpretato da Christian Bale, mentre Joel Edgerton è Ramses. Nel cast ci sono anche Aaron Paul, John Turturro e Sigourney Weaver. Il film uscirà a fine anno negli Stati Uniti, mentre in Italia sarà nei cinema a partire da metà gennaio 2015.", "target": "Il trailer di “Exodus: Gods and Kings” di Ridley Scott. Il film racconta la storia di Mosè e della fuga del popolo ebraico dall'Egitto, uscirà in Italia a gennaio 2015."} {"source": "È uscito per l’editore Contrasto Il giro dell’occhio, una ricca monografia dedicata al lavoro di Piergiorgio Branzi, fotografo e giornalista italiano nato nel 1928. Il libro, introdotto da un saggio in cui lo stesso Branzi descrive il suo rapporto con i “linguaggi dell’immagine”, raccoglie quasi 200 fotografie realizzate in più di cinquanta anni e divise in sei sezioni, che corrispondono ai diversi luoghi che Branzi ha fotografato nell’arco della sua carriera. Il percorso parte con le foto in bianco e nero degli anni Cinquanta realizzate nella sua regione d’origine, la Toscana e quelle che raccontano l’Italia, fino ad arrivare alle immagini che riguardano il Mediterraneo, per passare poi a Mosca, dove Branzi ha vissuto cinque anni da inviato per la Rai, e Parigi. Il libro si chiude con una sezione dal titolo “Le forme”, che contiene l’ultima produzione del fotografo, quella più sperimentale, e una breve nota autobiografica. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le fotografie di Piergiorgio Branzi. Scattate in più di cinquant'anni e raccolte in un nuovo libro edito da Contrasto dal titolo \"Il giro dell’occhio\"."} {"source": "«Non posso affermare di aver mai sentito quella frase»: il 10 settembre del 2015, Piero Messina, collaboratore dell’Espresso, si trova negli uffici della procura di Palermo, interrogato dai PM Francesco Lo Voi e Leonardo Agueci. La frase a cui si riferisce è quella che per buona parte dell’estate del 2015 era stata sulle prime pagine di tutti i giornali, dopo l’articolo pubblicato sull’Espresso e firmato da Messina e da Maurizio Zoppi: «Quella dobbiamo farla fuori come suo padre». Secondo l’articolo a dirlo era stato – in una conversazione telefonica col presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta registrata per un’indagine giudiziaria – Matteo Tutino, medico personale di Crocetta e suo collaboratore e confidente: riferendosi a Lucia Borsellino, ex assessore della giunta Crocetta, figlia del magistrato ucciso dalla mafia nel 1992. E ascoltando quelle parole minacciose, secondo l’Espresso, Crocetta “ascolta e tace”: silenzio che nella sua connivenza e viltà era diventata un’accusa pesantissima, rilanciata per molti giorni di luglio 2015 da tutti i media e all’improvviso centrale nel dibattito e nelle polemiche politiche estive. Ma alla discussione sul contenuto dell’intercettazione e sulle sue implicazioni si erano mescolati dopo pochi giorni anche molti dubbi e stranezze sulla sua fondatezza e sulla sua stessa esistenza, avviati dall’immediata smentita di Crocetta e dal suo rifiuto di prendersene responsabilità di fronte alle molte richieste di dimissioni. Poche ore dopo la pubblicazione, infatti, la procura di Palermo disse che l’intercettazione che apriva l’articolo non risultava in nessun atto giudiziario, mentre l’Espresso confermò più volte la sua versione – anche con prese di posizione del suo stesso direttore – senza però fornire dettagli concreti a sostegno della sua esistenza. Ne seguì l’apertura di un’indagine: e nell’interrogatorio del 10 settembre Messina ammise di non aver mai sentito una registrazione che conteneva esattamente quella frase, ma spiegò che le parole “come suo padre” e il contesto della conversazione gli erano state riferite da una fonte all’interno dell’arma dei Carabinieri. Tuttora i due giornalisti sono indagati per calunnia nei confronti della loro fonte e per la diffusione di notizie false. Il processo deve ancora cominciare, ma oggi, esattamente un anno dopo l’inizio del caso, alcuni aspetti della storia sono diventati più chiari e l’eccitazione di quei giorni si è molto ridimensionata.", "target": "Il “caso Crocetta” un anno dopo. Dell'articolo dell'Espresso che quasi costò il posto al governatore della Sicilia oggi resta un processo ai due autori e una lezione sui complicati rapporti tra giornalismo, politica e investigatori."} {"source": "Pur così diversi, estate e inverno hanno una cosa in comune: le vacanze, e quindi il tempo libero che molti dedicano finalmente alla lettura. In inverno, complici il freddo e il brutto tempo che invogliano a oziare sotto le coperte, viene ancora più voglia di leggere, e dicembre è il mese in cui si comprano più libri per impacchettarli sotto l’albero di Natale: se ancora vi manca qualche regalo, qui ci sono un po’ di libri illustrati che vi consigliamo e qui quelli di cui si è parlato di più nel 2017. Qui invece trovate i migliori libri di fotografia dell’anno, qui quelli desiderati dalla redazione del Post per le feste, e infine qui un catalogo di consigli per bambini, nostalgici e aspiranti scrittori. Se invece pensate che regalare libri sia una pessima o banale idea, potete ripiegare spiritosamente su un’illustrazione dedicata alla lettura, magari scegliendo tra quelle bellissime pubblicate nei decenni sulle copertine del New Yorker, che ogni anno dedicata almeno un numero alla lettura e alla narrativa: ci sono città di libri, volumi giganti su cui arrampicarsi, letture notturne, in biblioteca, in palestra, e sotto coperte di foglie, e sguardi innamorati lanciati tra una pagina e l’altra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Libri, e altri libri, sulle copertine del New Yorker. È iniziato il periodo dell'anno in cui si ha più voglia di leggere, e in molti si riconosceranno in queste bellissime illustrazioni."} {"source": "Netflix sa se i suoi utenti guardano una stagione di una serie tv fino in fondo e quali puntate vengono interrotte, Spotify interpreta i gusti dei suoi utenti in base a quante volte ascoltano una canzone e a quali brani di un disco saltano: Jellybooks, una società inglese, cerca di fare qualcosa di simile con gli ebook. Jellybooks è nata per far scoprire ai lettori nuovi libri proponendo anteprime di ebook (circa il 10 per cento dei testi interi) messe a disposizione da alcuni editori; ora offre agli editori la possibilità di studiare le abitudini di lettura dei suoi utenti, nel caso accettino di partecipare ai test. In un articolo sul New York Times, Alexandra Alter e Karl Russell definiscono Andrew Rhomberg, fondatore di Jellybooks, il Billy Bean del mondo dei libri. Bean è il dirigente della squadra di baseball americana Oakland Athletics sulla cui storia è basato il libro di Michael Lewis Moneyball, da cui è stato tratto il film L’arte di vincere, con protagonista Brad Pitt: utilizzando modelli statistici e dati sulle performance dei singoli giocatori, Bean riuscì a creare una squadra vincente mettendo insieme sportivi considerati mediocri.", "target": "Un Auditel dei libri. I dati raccolti grazie agli ebook permettono già di studiare i comportamenti dei lettori e di cambiare il lavoro delle case editrici."} {"source": "Oggi molti studenti italiani hanno partecipato a manifestazioni e cortei contro l’alternanza scuola-lavoro introdotta dalla riforma “La buona scuola” in tante città italiane, tra cui Roma, Milano, Napoli, Firenze, Bologna e Bari. Le manifestazioni degli studenti – che avvengono ogni autunno, con una certa puntualità, a prescindere dall’oggetto della contestazione – quest’anno sono state definite “scioperi” dagli studenti stessi perché i tirocini svolti all’interno del programma dell’alternanza scuola-lavoro erano al centro della protesta. Questi tirocini, secondo gli studenti, non servono a dare loro una minima esperienza di cosa voglia dire lavorare prima di concludere gli studi, ma sono una forma di sfruttamento del loro lavoro – visto che facendo parte del programma didattico non prevedono compenso o rimborso spese – e anche un’inutile interruzione del loro percorso di studi, dato che spesso vengono loro affidate mansioni non professionalizzanti. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto delle manifestazioni degli studenti in tutta Italia. Contro l'alternanza scuola-lavoro prevista dalla riforma del governo Renzi, e a Napoli anche contro il G7."} {"source": "Venerdì 11 gennaio il presidente di Sinistra Ecologia Libertà, Nichi Vendola, ha presentato la strategia di comunicazione e i manifesti del suo partito per la campagna elettorale delle prossime politiche di febbraio. Lo slogan scelto è “Benvenuta Sinistra”, accompagnato dalla frase “Con Bersani Presidente”. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I manifesti elettorali di Sinistra Ecologia Libertà. Li ha presentati Nichi Vendola a Roma."} {"source": "La Stampa descrive in prima pagina la crisi economica del calcio italiano, esposta palesemente dal fatto che a pochi giorni dall’inizio del campionato sette squadre di Serie A non hanno ancora uno sponsor per le proprie maglie: Cesena, Fiorentina, Genoa, Lazio, Palermo, Roma e Sampdoria (contemporaneamente, sul Corriere della Sera si raccontano le difficoltà delle squadre con le campagne abbonamenti). Per ognuna di queste ci sono storie, motivazioni, valori di mercato e strategie differenti. La Roma made in Usa, ad esempio, ha fissato l’asticella per l’incasso dal «main sponsor» a 14-15 milioni e non intende abbassarla più di tanto, come dimostra il gentile rifiuto a una compagnia aerea internazionale pronta a offrirne 4-5 per vedere il proprio nome abbinato a Totti e compagni. Stesso discorso per la Lazio, ormai all’ottava stagione senza uno sponsor fisso. «Non sminuisco il valore del nostro marchio solo per metterci uno sponsor», il ritornello di Lotito. Il Genoa rappresenta una realtà più unica che rara: per ora ha solo un co-sponsor (McVitie’s) e non quello principale, ma può comunque contare sul minimo garantito dal contratto di «marketing agent» con l’advisor Infront.", "target": "Gli affanni economici del calcio italiano. 7 squadre di Serie A non hanno ancora uno sponsor per le maglie, spiega La Stampa."} {"source": "Lo studio internazionale più grande finora condotto su alcuni farmaci per trattare la COVID-19, la malattia causata dal coronavirus, ha rilevato che il remdesivir non riduce il tasso di letalità tra i pazienti. La ricerca – sostenuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e condotta su oltre 11mila individui in una trentina di paesi – porta ulteriori dubbi sul farmaco, inizialmente considerato utile per trattare i pazienti con sintomi gravi. I dati dello studio sono stati resi disponibili nelle ultime ore e sono ora in attesa di essere rivisti (peer-review), prima di essere pubblicati su una rivista scientifica. La ricerca è stata svolta nell’ambito di “Solidarity”, la serie di test avviati dall’OMS per valutare l’efficacia dei trattamenti per i casi gravi di COVID-19. L’analisi ha interessato i pazienti ricoverati in 405 ospedali in giro per il mondo, cui era stato somministrato almeno uno di questi farmaci: remdesivir, idrossiclorochina, lopinavir e interferone. Lo studio ha coinvolto nel complesso 11.300 individui, compresi 4.100 pazienti che non hanno ricevuto nessuno di questi farmaci durante la malattia.", "target": "Il remdesivir non riduce la letalità della COVID-19. Lo dice il più grande studio finora condotto sul farmaco e sostenuto dall’OMS, ma servono altre conferme."} {"source": "Erano soprattutto attori, le persone da fotografare in settimana: Johnny Depp, che sta tornando normale, Tom Cruise in moto e Aziz Ansari con Alessandra Mastronardi alla prima della seconda stagione di Master of None (se non vi ricordate dove eravamo rimasti lo trovate qui) riassunto, prima di cominciarla). Questa settimana anche David Beckham ha fatto parte della categoria per il suo ruolo in King Arthur – Il potere della spada. E poi ci sono Penelope Cruz, Orlando Bloom, e Luke Hemsworth dal barbiere, come si capisce bene da quel coso rosso, bianco e blu. A Milano è stata la settimana di Obama, ma al Sea &Chips c’erano anche Matteo Renzi e Silvio Berlusconi, e meritano di essere ricordati anche Putin che cade a una partita di hockey, Susan Sarandon e Valeria Golino che sembrano due care amiche, e i baci affettuosi di Jean-Claude Juncker.", "target": "Celebripost. Le facce che fai se ti tocca Harry Styles, Putin a terra e Aziz Ansari con Alessandra Mastronardi, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Giuseppe Fanizza, Common Ground, 2011 Habitat è una mostra collettiva di fotografia che raccoglie alcune ricerche recenti sul tema dell’abitare. L’iniziativa illustra, attraverso il lavoro di 11 fotografi, diverse tipologie del vivere collettivo: dalle occupazioni , alle comuni agricole, all’ housing sociale, al movimento dei sem teto in Brasile.", "target": "Habitat, la mostra collettiva sull’abitare contemporaneo. Il lavoro di 11 fotografi su 11 modi di abitare, una mostra curata dal collettivo Ubiq."} {"source": "Christopher Boffoli è fotografo, scrittore e filmmaker, e vive a Seattle. Per il suo progetto Big Appetites, che definisce “una celebrazione del cibo americano”, Boffoli fotografa minuscoli modellini di forma umana in piccoli set costruiti con diversi cibi o oggetti legati alla cucina. Racconta così la costruzione delle scene: In genere parto dal cibo, osservando i prodotti di stagione al mercato, e tenendo in considerazione quelli con cui ho già lavorato. Oppure uso cibi americani iconici, come i biscotti Oreo o i Twinkies, e come l’immagine di uno di questi prodotti potrebbe attivare in chi guarda la foto ricordi d’infanzia (o attuali “dipendenze da schifezze”). […] I modellini che uso per il mio lavoro sono tutti dipinti a mano e nei loro dettagli risiede gran parte dell’efficacia del mio lavoro. Sono progettati per essere incollati alle cose, quindi non stanno in piedi da soli. […] Molti dei cibi sono morbidi quindi uso uno stuzzicadenti per creare un buco in cui infilare uno dei piedi delle figurine oppure uso del succo d’agave o una colla particolare per attaccarli a superfici dure.", "target": "Persone piccolissime, cibi enormi. Cinque foto da Big Appetites, un progetto fotografico di Christopher Boffoli."} {"source": "Da stamattina alle 10 è aperta la camera ardente di Fabrizio Frizzi, uno dei conduttori più famosi della televisione italiana degli ultimi decenni, morto nella notte tra domenica e lunedì all’ospedale Sant’Andrea di Roma in seguito a una emorragia cerebrale. La camera ardente è stata allestita nella sede Rai di viale Mazzini a Roma, dove si è formata una lunga fila di persone venute in visita. I funerali si terranno domani alle 12 sempre a Roma, nella basilica di Santa Maria in Montesanto (nota anche con il nome di Chiesta degli artisti), in piazza del Popolo. Fabrizio Frizzi aveva compiuto 60 anni lo scorso 5 febbraio, e negli ultimi mesi aveva avuto dei gravi problemi di salute: nell’ottobre del 2017, durante la registrazione di una puntata del quiz televisivo L’Eredità, aveva avuto un’ischemia. Era stato ricoverato al Policlinico Umberto I di Roma per alcuni giorni ed era tornato a condurre il programma a dicembre. Aveva detto di essere malato e che avrebbe raccontato della sua malattia, se fosse riuscito a guarire.", "target": "Le foto dalla camera ardente di Fabrizio Frizzi. È stata aperta stamattina nella sede Rai di viale Mazzini a Roma, mentre domani ci saranno i funerali."} {"source": "L’Europa, come è noto, è al centro di una grave crisi, economica, occupazionale e di debito. Sembra anche una crisi industriale, e l’anno che sta per cominciare sarà probabilmente l’anno della recessione. Qualche elemento di speranza arriva in questi giorni da un’indagine sui 100 maggiori innovatori del mondo condotta da Thompson Reuters, che descrive una gerarchia del mondo un po’ diversa da quella che siamo abituati a sentire. Il rapporto analizza e descrive l’evoluzione mondiale dell’innovazione scientifico-tecnologica nell’anno che sta per finire, stilando una classifica delle aziende e degli enti che hanno ottenuto i maggiori risultati nel settore, sia tra quelli pubblici che tra quelli privati. I suoi contenuti fondamentali possono essere sintetizzati in dieci punti. Brevetti La gerarchia dei continenti vede in testa c’è il Nord America con 40 aziende o enti presenti in classifica, seguito dall’Asia (31) e dall’Europa (29).", "target": "L’innovazione nel 2011, in 10 punti. Un'indagine sulle aziende e gli enti che hanno innovato di più mette in discussione qualche luogo comune e ne conferma altri (sull'Italia, per esempio)."} {"source": "Nelle ultime due settimane il numero delle vendite dei dischi in catalogo, cioè i dischi pubblicati più di 18 mesi fa, ha superato per la prima volta le vendite dei nuovi dischi nel mercato degli Stati Uniti. Nielsen SoundScan, il sistema che rileva settimanalmente le uscite e le vendite degli album e video musicali nel mercato statunitense, ha indicato che i dischi in catalogo venduti sono stati 76,6 milioni, mentre le novità hanno venduto 73,9 milioni di copie. Secondo David Bakula, analista di SoundScan, questo risultato dipende «anche dal fatto che non ci sono stati nuovi dischi di successo ultimamente». I dischi di “catalogo” hanno venduto di più soprattutto perché costano meno, ha detto Bakula: «I rivenditori hanno abbassato i loro prezzi, che vanno da 5,99 dollari a 7,99 dollari. Le novità costano invece dai 13 ai 18 dollari». Il disco di Adele 21, classificato tra quelli in catalogo, ha venduto nei primi sei mesi dell’anno un milione di copie in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, quando rientrava ancora nelle novità.", "target": "In America i vecchi dischi vendono più di quelli nuovi. Per via di Adele, Whitney Houston e i Guns n'Roses, e in assenza di recenti successi."} {"source": "Martedì pomeriggio la conferenza dei capigruppo del Senato, l’organo che riunisce i rappresentanti dei gruppi parlamentari e che decide il calendario dell’aula, ha rimandato almeno a dopo le elezioni amministrative di ottobre la discussione sul ddl Zan, la legge contro l’omotransfobia. La legge, già approvata alla Camera lo scorso novembre, era stata discussa dal Senato a luglio, quando aveva catalizzato per settimane il dibattito politico: non si era però arrivati al voto finale, per l’ostruzionismo del centrodestra e il sopraggiungere della sospensione estiva dei lavori dell’aula, ed era stata rimandata una prima volta. Alla ripresa dei lavori, questa settimana, la discussione però non è stata calendarizzata. Il calendario è stato votato all’unanimità, quindi sia dai partiti che sostengono il ddl sia da quelli che non lo vogliono approvare. Il Corriere della Sera spiega che mettere in calendario nei prossimi giorni la discussione sul ddl Zan non conveniva a nessun partito, perché con la campagna elettorale per le amministrative in corso tutti temono di avere dei senatori assenti in aula per impegni in giro per l’Italia. «Mi sono sorpreso, hanno rinviato il ddl Zan a dopo le elezioni. Dove è finita l’urgenza?» ha detto uscendo da Palazzo Madama il vice presidente del Senato Ignazio La Russa.", "target": "E il ddl Zan? dopo il grande dibattito estivo e la pausa di agosto, la discussione sulla legge contro l'omotransfobia è stata rimandata almeno a ottobre."} {"source": "Lo scorso luglio, Autostrade per l’Italia e il CCISS – il servizio di informazione che una volta chiamavamo Viaggiare informati – hanno diffuso le loro previsioni sul traffico per l’estate sulle autostrade italiane. In pratica, a ogni giorno di agosto viene associato un colore sulla base della possibilità di trovare o meno code (da qui vengono i famosi “bollini” rossi o neri di cui parlano i giornali nelle giornate di grande congestione). Sulle autostrade italiane non circoleranno i mezzi pesanti oltre le 7,5 tonnellate in tutti i weekend di agosto e mercoledì 15, cioè i giorni indicati dal CCISS con il segnale di «traffico intenso con possibile criticità». L’unica mattina considerata davvero «critica» da oggi in poi è quella di sabato 11. Secondo Autostrade per l’Italia, i giorni peggiori per raggiungere le località turistiche sono sabato 4, sabato 11 e domenica 12 agosto, mentre i giorni peggiori per tornare in città sono sabato 18, domenica 19, venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 agosto. E occhio che per gestire la viabilità autostradale ad agosto è stata annunciata la riattivazione di un sistema “tutor”.", "target": "Le previsioni sul traffico sulle autostrade, ad agosto. Ci sono sempre gli imprevisti, ma già adesso potete sapere i giorni più sbagliati per partire e per tornare dalle vacanze."} {"source": "Durante la presentazione di Apple a San Francisco è stato proiettato per la prima volta un nuovo trailer della quinta stagione della serie tv Game of Thrones (Trono di Spade, in Italia), che verrà trasmessa negli Stati Uniti a partire dal 12 aprile.", "target": "Il trailer della quinta stagione di Game of Thrones. È stato proiettato alla presentazione di Apple: la serie ricomincia il 12 aprile."} {"source": "Il Giornale oggi ha pubblicato il “dossier di quattro pagine” annunciato ieri sul presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Fedele Confalonieri era stato eloquente e sibillino, parlandone: «Feltri mi ha detto di non avere alcun dossier contro la Marcegaglia. Sono proprio curioso di vedere come ha riempito tutte quelle colonne». E in effetti il dossier pubblicato oggi consta di undici articoli, tutti originariamente pubblicati su altre testate – Corriere, Stampa, Repubblica, l’Unità, l’Espresso e il Fatto – che raccontano le vicende e i guai con la giustizia della famiglia Marcegaglia. Come a dire: anche questo è dossieraggio? È una cosa che sta a metà tra una burla e un messaggio più serio. Ne abbiamo discusso anche ieri: la distinzione tra il giornalismo e il cosiddetto dossieraggio non è immediata. I carabinieri che hanno perquisito le sedi del Giornale, in buona sostanza, cercavano delle notizie o degli archivi su Emma Marcegaglia: ed è molto difficile – e pericoloso – considerare illegittima la raccolta di informazioni e notizie all’interno della redazione di un giornale. Sarebbe bene quindi superare l’accusa di dossieraggio e concentrarsi invece su quella del ricatto, che poi è l’ipotesi di reato: la minaccia di ritorsioni come mezzo per far cambiare posizioni pubbliche a una persona che occupa un incarico influente come Emma Marcegaglia.", "target": "Il “dossier” del Giornale è una mezza burla. Sono undici articoli, tutti già pubblicati da altre testate, sugli affari di Emma Marcegaglia, che intanto si spiega al Corriere."} {"source": "Oggi alle sette di sera, le dieci del mattino in California, Apple presenta alcune novità legate all’iPhone. Come da tradizione, la società non ha comunicato alcun dettaglio in anticipo sui nuovi prodotti o programmi che saranno annunciati. L’unica cosa certa sembra essere l’introduzione del nuovo sistema operativo per iPhone, presentato già in precedenza, mentre sulle altre novità ci sono solo ipotesi e indiscrezioni, basate sugli ultimi ordini effettuati da Apple presso i produttori di componenti, le custodie per gli smartphone diverse dal solito o gli errori di qualche azienda partner che ha messo online informazioni che non dovevano essere ancora pubblicate. Non si sa nemmeno se sul palco dell’evento salirà anche Steve Jobs, che ad agosto ha definitivamente abbandonato l’incarico di amministratore delegato di Apple. iOS 5 Lo scorso giugno, nel corso della Worldwide Developers Conference, fu presentata la nuova versione di iOS, il sistema operativo che anima gli iPhone, gli iPad e gli iPod Touch. Da allora, iOS 5 è stato utilizzato da migliaia di sviluppatori nella sua versione di prova per adattare le loro applicazioni, in attesa del suo lancio ufficiale previsto per l’autunno. Oggi saranno probabilmente comunicate le date e le modalità di distribuzione del nuovo sistema operativo per tutti.", "target": "Che cosa presenta Apple stasera. Un nuovo iPhone? E poi?."} {"source": "A Hollywood, non lontano dalla scritta sulla collina, c’è da novant’anni lo Chateau Marmont: uno degli hotel più famosi al mondo, di certo quello che ha ospitato più rockstar, divi di Hollywood, scrittori, artisti e celebrità varie. Lo Chateau Marmont è a nord di Los Angeles, dove finiscono le case e inizia il verde della collina; all’incrocio tra la Marmont Lane, la piccola via da cui prende il nome, e il Sunset Boulevard: “il viale del tramonto”, una delle strade più note al mondo. Per essere più precisi, si trova sul limite orientale della Sunset Strip, la parte più nota e vivace del Sunset Boulevard.", "target": "Storia e storie dello Chateau Marmont. È uno degli hotel più famosi al mondo, su una delle strade più famose al mondo, e in novant'anni ci sono passate alcune delle persone più famose al mondo."} {"source": "Negli ultimi sette giorni in Italia sono stati registrati 13.086 casi di contagio da coronavirus, un aumento del 16 per cento rispetto alla settimana precedente. Un numero che conferma la crescita costante dei casi accertati sul territorio nazionale, che prosegue ormai da inizio luglio ma che è rimasta finora assai più contenuta rispetto ad altri grandi paesi europei, come Francia, Spagna e Regno Unito. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati della settimana sul coronavirus in Italia. La crescita di contagi e decessi prosegue in modo stabile e contenuto, ma ci sono regioni da tenere d'occhio: come la Campania."} {"source": "Il pendolo di Foucault, quello originale conservato al Musée des Art et Metiers di Parigi, si è schiantato a terra lo scorso 6 aprile interrompendo una lunga carriera di oscillazioni. La sfera di metallo da 28 chilogrammi è caduta rovinosamente al suolo a causa della rottura del cavo che la manteneva sospesa. Lo strumento scientifico ha un valore inestimabile e, in attesa di vedere se potrà essere riparato, è stato sostituito con una copia per consentire ai visitatori di assistere al celebre esperimento del pendolo. Nel 1851, Jean Bernard Léon Foucault presentò al pubblico di Parigi il proprio esperimento per dimostrare la rotazione della Terra. Lo scienziato fece sospendere una sfera dalla cupola del Pantheon di Parigi con un cavo lungo quasi 70 metri libero di muoversi in ogni direzione per molte ore. Foucault dimostrò così che le oscillazioni del pendolo cambiavano direzione nel corso del tempo a causa della rotazione terrestre. Il pendolo tende a mantenere una data direzione nello spazio, mentre la Terra ruota. Nel caso dell’esperimento di Foucault, il pendolo cambiò direzione di circa 11 gradi ogni sessanta minuti, compiendo infine un giro completo in 32,7 ore.", "target": "Si è rotto il pendolo di Foucault. Lo strumento scientifico si è schiantato al suolo e non è più utilizzabile per dimostrare la rotazione terrestre."} {"source": "Uno studio pubblicato sul nuovo numero del settimanale scientifico Nature spiega le differenze tra i due lati della Luna con l’ipotesi di un secondo satellite della Terra che si sarebbe scontrato con la Luna milioni di anni fa. Lo studio presenta i risultati di una simulazione al computer effettuata da Martin Jutzi dell’università di Berna e Erik Asphaug della University of California di Santa Cruz. La differenza tra le due facce della Luna era stata osservata da tempo ed è molto marcata: quella che rimane sempre rivolta verso la Terra è relativamente piatta e priva di rilievi, con ampie pianure formate da antiche eruzioni vulcaniche (le aree che, viste dalla Terra, appaiono di colore scuro) mentre l’altra è montagnosa e ricca di crateri, con una crosta di decine di chilometri più spessa. Per spiegare la grande differenza geologica (e nella composizione chimica del terreno), i due ricercatori hanno ipotizzato l’antica esistenza un secondo satellite di circa 1.200 chilometri di diametro, più o meno un terzo di quello della Luna. Secondo la teoria attualmente più diffusa nella comunità scientifica, la Luna si sarebbe formata dalla “corona” di detriti lasciati da un gigantesco impatto del nostro pianeta con un corpo celeste delle dimensioni di Marte, e gli autori dello studio dicono che, in passato, la formazione di due satelliti è stata spesso prevista dalle ricostruzioni dell’impatto. Tuttavia, in gran parte delle ipotesi il secondo avrebbe avuto vita molto breve a causa di un’orbita poco stabile. Nella nuova simulazione, invece, il corpo celeste sarebbe rimasto per milioni di anni in orbita intorno alla Luna, in un’area di equilibrio che ne avrebbe impedito a lungo la collisione.", "target": "La seconda Luna. Due astronomi hanno proposto che la grande diversità tra le due facce della Luna sia stata causata dall'impatto con un secondo satellite della Terra."} {"source": "Il CEO di Uber, Dara Khosrowshahi, ha confermato che la sua azienda è al lavoro per quotarsi in borsa entro la fine del 2019. La notizia circolava da mesi, ma finora non erano stati definiti i tempi per l’operazione finanziaria, molto attesa dagli investitori. Khosrowshahi ha spiegato a CNBC che Uber: “è a buon punto per quanto riguarda il suo profilo aziendale, i profitti e il miglioramento dei margini”. Uber intende quotarsi in borsa nella seconda metà del 2019 con un’offerta pubblica d’acquisto, ma per ora non ha iniziato a confrontarsi con le banche per avviare i processi preliminari necessari prima di presentare domanda per la quotazione. La società è una delle più promettenti della Silicon Valley e per questo gli investitori attendono con grande interesse il suo ingresso in borsa, che potrebbe portare a una delle offerte pubbliche iniziali più grandi degli ultimi anni. Le ultime valutazioni stimano il valore complessivo di Uber intorno ai 72 miliardi di dollari.", "target": "Uber vuole quotarsi in borsa entro la fine del 2019."} {"source": "Il raddrizzamento della Costa Concordia è stato dichiarato completato intorno alle 4 del mattino di mercoledì 17 settembre, dopo circa 19 ore per riportare in assetto verticale la nave, naufragata il 13 gennaio del 2012 all’Isola del Giglio. I tecnici avevano iniziato a spostare la nave intorno alle 9 del mattino di lunedì, dopo alcuni contrattempi dovuti al brutto tempo la sera prima. Erano state ipotizzate 12 ore di lavoro per raddrizzare la Costa Concordia, ma i tempi si sono dilatati anche a causa di alcuni imprevisti nel pomeriggio, che hanno rallentato la rotazione del relitto. Sul lato emerso della nave, quello destro, sono molto evidenti i segni lasciati dalla scogliera su cui poggiava la Costa Concordia. La nave rimarrà al Giglio ancora per diversi mesi: sul lato emerso saranno installati i cassoni di galleggiamento, e solo in primavera la Concordia sarà trainata in un porto per essere smantellata. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto della Concordia raddrizzata. Le prime immagini dell'operazione per riportare la nave in assetto verticale che è finita alle quattro di questa mattina."} {"source": "Quando un anno fa i vari paesi del mondo cominciarono ad introdurre le restrizioni per contenere il coronavirus, una fondazione canadese femminista che lavora contro la violenza domestica e di genere propose “Signal For Help”, un gesto della mano per segnalare in modo silenzioso un abuso e chiedere aiuto, anche in presenza dell’aggressore. Con le ulteriori chiusure decise in questi ultimi mesi per rallentare la diffusione delle varianti del coronavirus, “Signal For Help” si sta diffondendo, iniziando ad essere riconosciuto come un segnale internazionale. E molti movimenti, associazioni e giornali sono tornati – anche in Italia, e grazie a Gengle Onlus – a spiegare di che cosa si tratta: per renderlo il più possibile riconoscibile e utilizzato. C’è però una cosa fondamentale da tener presente: per affrontare la violenza sulle donne ci vuole sempre competenza. E non si può improvvisare. I movimenti femministi e le associazioni che lavorano con le donne segnalano da mesi che le restrizioni decise dai vari paesi per contenere il coronavirus hanno avuto delle conseguenze sulla violenza domestica. Ora ci sono diversi dati che lo confermano, tanto che l’agenzia delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere ha parlato di “pandemia ombra” per spiegare l’intensificarsi di abusi fisici o psicologici subiti dalle donne. Essere costrette a restare a casa e a condividere costantemente lo spazio con i propri aggressori ha infatti creato circostanze tali da compromettere ulteriormente l’incolumità delle donne, rendendo anche più difficile chiedere aiuto: non solo perché con l’isolamento nelle case sono venute a mancare le relazioni sociali, cioè un fattore protettivo contro la violenza domestica, ma anche perché la costante presenza del partner rende impossibile per le vittime parlare liberamente al telefono.", "target": "Il gesto per chiedere sostegno quando si subisce violenza domestica. Si chiama \"Signal For Help\", è semplice, sicuro e silenzioso, ma richiede che chi lo interpreta sappia bene cosa fare e non fare."} {"source": "La Corte Costituzionale si è espressa oggi sul caso di Marco Cappato, dell’associazione Luca Coscioni, accusato di avere aiutato Fabiano Antoniani, più conosciuto come dj Fabo, a suicidarsi: Antoniani era rimasto paralizzato e cieco dopo un incidente. Dopo giorni di udienza, la Corte ha stabilito che non è sempre punibile chi aiuta una persona a suicidarsi, cioè «chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche e psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli». Nel febbraio 2017 Cappato, storico leader dei Radicali di Milano e promotore della campagna “Eutanasia legale”, aveva accompagnato Antoniani nella clinica svizzera dell’associazione Dignitas per il suicidio assistito, visto che in Italia la procedura era illegale. Era stato lo stesso Cappato a dare la notizia della morte di Antoniani, il 27 febbraio. Quella mattina Antoniani aveva scritto su Facebook: «Sono finalmente arrivato in Svizzera e ci sono arrivato, purtroppo, con le mie forze e non con l’aiuto del mio Stato. Volevo ringraziare una persona che ha potuto sollevarmi da questo inferno di dolore. Questa persona si chiama Marco Cappato e lo ringrazierò fino alla morte. Grazie Marco, grazie mille».", "target": "Chi aiuta un suicidio non è sempre punibile, dice la Corte Costituzionale. La Consulta si è espressa sul caso di Marco Cappato, sotto processo per avere aiutato a morire Fabiano Antoniani, in arte Dj Fabo."} {"source": "Questa settimana moltissimi volti famosi dello spettacolo si sono concentrati al Lido di Venezia, per la 78esima edizione della Mostra del Cinema. Tra le celebrità che hanno partecipato a questa edizione quelle che si sono fatte notare di più sono Jamie Lee Curtis, che ha vinto il Leone d’oro alla carriera, e poi Zendaya e Timothée Chalamet, del cast dell’atteso film Dune. Mentre il festival di Venezia va verso la sua conclusione (la premiazione si terrà sabato), in Canada inizia il Toronto International Film Festival, a cui cominciano ad arrivare attrici come Julianne Moore e attori come Josh O’Connor. Intanto a New York è in corso la Fashion Week: ecco perché tra le foto della settimana ci sono anche alcuni dei volti più noti della moda statunitense, come Olivia Palermo e Emily Ratajkowski. Parlando di occasioni meno festaiole, venerdì a Parigi si è svolta una funzione in memoria dell’attore francese Jean-Paul Belmondo, che è morto lunedì a 88 anni: hanno partecipato tra gli altri il presidente Emmanuel Macron con la moglie Brigitte e Alain Delon. Per commentare gli articoli abbonati al Post oppure accedi, se sei già abbonato", "target": "Celebripost. Tra i famosi più fotografati in settimana ci sono Timothée Chalamet e Zendaya, e poi Emily Ratajkowski e Alain Delon."} {"source": "L’artista scozzese Peter Doig, uno dei pittori viventi più conosciuti e quotati al mondo, ha vinto la causa in cui doveva dimostrare di non aver dipinto un quadro realizzato nel 1976. Doig è cresciuto tra Trinidad, l’isola più a sud dei Caraibi, e il Canada, e nel 1975 frequentava un corso di arte alla Lakehead University, a Thunder Bay, in Ontario: l’uomo che gli aveva fatto causa, l’ex guardia carceraria Robert Fletcher, sosteneva (e sostiene tuttora) che in quel periodo Doig gli abbia venduto un quadro. L’opera in questione rappresenta un deserto roccioso, non ha un titolo ed è firmata “Pete Doige 76”, un nome leggermente diverso da quello del famoso pittore scozzese. Doig ha sempre detto di non aver mai dipinto quel quadro, ma della storia si è parlato molto quando il tribunale ha chiesto a lui di dimostrare di non averlo dipinto (e non il contrario, che sarebbe sembrato più logico). Il 23 agosto, comunque, il giudice del tribunale di Chicago in cui si svolgeva il processo gli ha dato ragione.", "target": "Il caso del presunto quadro di Peter Doig è stato risolto. L'artista scozzese è riuscito a dimostrare in tribunale di non aver dipinto un quadro realizzato 40 anni fa."} {"source": "La Biblioteca Nazionale Norvegese, che ha sede a Oslo ed è stata fondata nel 1989 con la priorità della conservazione della cultura passata anche al di là del patrimonio librario, ha pubblicato su Flickr un cospicuo numero di fotografie dai suoi archivi, di periodi diversi prevalentemente della prima metà del secolo scorso. Ci si possono trovare immagini affascinanti di paesaggi e luoghi nordici, belle raccolte di cartoline e riproduzioni grafiche, ritratti di grandi personaggi della cultura norvegese – Grieg, Ibsen, Munch, tra i più noti – e soprattutto documentazioni fotografiche delle grandi esplorazioni polari di Fridtjof Nansen e Roald Amundsen. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Foto e storie della Norvegia. Le affascinanti immagini dell'archivio della Biblioteca Nazionale di Oslo, con Edvard Grieg, il dirigibile Norge e molti ghiacci polari."} {"source": "Coop, l’azienda che è uno dei più grandi operatori nella grande distribuzione italiana, è un tema di cui tratta questa sera il programma Report, su Rai Tre, con un’inchiesta di Luca Chianca, per via di una storia su cui Coop e l’autrice del programma Milena Gabanelli hanno già avuto discussioni nei mesi scorsi. Secondo le analisi realizzate da Mediobanca, da anni Coop realizza la maggior parte dei suoi utili da operazioni finanziarie, mentre i guadagni che derivano dall’attività industriale, cioè dalla gestione dei supermercati, rappresentano una frazione minoritaria. Nel periodo 2009-2013, ad esempio, la gestione finanziaria ha prodotto 889 milioni di euro di utile, contro 249 milioni provenienti dalla parte industriale. Coop può permettersi un rendimento così alto dalla gestione finanziaria grazie alla sua particolare struttura, che secondo le accuse è in contraddizione con questo tipo di gestione. Il marchio Coop e i relativi supermercati non sono di proprietà di una normale società per azioni, ma una di rete di società cooperative. La struttura in cooperative garantisce benefici fiscali, ma anche la possibilità di raccogliere prestiti tra i soci della cooperativa.", "target": "Cos’è la storia su Coop di cui parla Report. La rete di cooperative che si occupa di grande distribuzione è accusata di operare come una banca e di fare più soldi grazie ai prestiti dei soci che sfruttando la rete di supermercati."} {"source": "Come lungamente annunciato, Roma stamattina è invasa di persone venute a partecipare alla beatificazione di papa Giovanni Paolo II. Le considerazioni si sprecano, in giro, e sono spesso assai ridondanti rispetto a una figura molto importante nella storia del mondo fino a quando era viva, ma di cui oggi si celebra un passaggio ultraterreno che la laicità suggerirebbe di affrontare con maggiore moderazione, almeno ai media non cattolici. Però il seguito di cui tuttora gode la storia di papa Wojtyla è un fatto, ed è un evento che attragga oggi a Roma tante persone unite peraltro da un’idea di bene: così come per il giorno del suo funerale, quello che ne resterà di più nella memoria saranno immagini, concrete.", "target": "Roma, stamattina. Le foto della gente a San Pietro che si sveglia e beatifica un Papa."} {"source": "La Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che la sentenza in Corte d’Appello con cui nel 2015 vennero assolti i sei imputati coinvolti in quello che era stato definito dai giornali “stupro della Fortezza da Basso” (Firenze) fu influenzata da stereotipi sessisti; secondo la Corte europea, questi stereotipi non avrebbero permesso di tutelare in maniera adeguata i diritti e gli interessi della giovane donna che aveva denunciato di aver subito lo stupro, nel 2008. La Corte ha dunque condannato l’Italia, accordando alla ricorrente un risarcimento per danni morali pari a 12 mila euro. Secondo la Corte europea, nonostante un quadro legislativo nazionale soddisfacente, la sentenza della Corte d’Appello italiana viola l’articolo 8 della Convenzione europea dei diritti umani, che prevede il diritto al rispetto della vita privata e familiare. In particolare, il linguaggio e gli argomenti usati in sede d’appello e determinanti per la sentenza avevano veicolato «pregiudizi sul ruolo delle donne esistenti nella società italiana», non avevano rispettato «la vita privata e l’integrità personale» della ricorrente e avevano omesso di proteggere la donna dalla “vittimizzazione secondaria”, che consiste nel trasferire parte della responsabilità di una violenza alla persona che l’ha subita.", "target": "La sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo sullo “stupro della Fortezza da Basso”. Sostiene che la Corte d'Appello di Firenze non tutelò la donna che aveva subìto violenza dalla \"vittimizzazione secondaria\"."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 15.746 casi positivi da coronavirus e 331 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 30.836 (406 in meno di ieri), di cui 3.585 nei reparti di terapia intensiva (3 in meno di ieri) e 27.251 negli altri reparti (403 in meno di ieri). Sono stati analizzati 162.460 tamponi molecolari e 90.640 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata del 9,3 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,7 per cento. Nella giornata di sabato i contagi registrati erano stati 17.567 e i morti 344. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Lombardia (2.302), Campania (1.854), Lazio (1.675), Piemonte (1.372) e Puglia (1.359).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, domenica 11 aprile."} {"source": "Oggi Libero pubblica un articolo [pdf] del suo vicedirettore, Franco Bechis, su una serie di fatture del 2009 che dimostrerebbero un contributo economico da parte di Luigi Luisi (il tesoriere della Margherita accusato di aver sottratto 13 milioni di euro dalle casse del partito e di aver finanziato in modo poco trasparente alcuni suoi esponenti) per la campagna elettorale dell’attuale sindaco di Firenze, Matteo Renzi. Nell’articolo, intitolato “Toh, Lusi pagò anche Renzi”, non è del tutto chiaro come sarebbe stato usato il denaro che si dice messo a disposizione dal tesoriere. Sul suo blog, Gad Lerner è intervenuto ipotizzando che potessero far parte delle “spese altamente discrezionali, opache, decise non si sa da chi e per conto di chi, con il cui il partito defunto ma straricco della Margherita ha continuato a finanziare alcuni nella competizione con altri”. Scrive Bechis nel suo articolo:", "target": "Matteo Renzi e i soldi di Lusi. Libero lo accusa, lui risponde su Facebook e Twitter, e finisce a querele annunciate da parte di tutti."} {"source": "Lo studio di design britannico Pâté ha creato dei poster per una serie dal titolo True Medical Facts che illustrano alcune caratteristiche particolari del corpo umano, in occasione dell’apertura di un centro medico per i dipendenti di Discovery Channel a Londra. Discovery ha lavorato con lo studio grafico fornendo una serie di informazioni, che sono state rese poi graficamente: “Ci sono più batteri nella tua bocca che esseri umani sulla Terra” recita per esempio uno dei poster, che mostra una bocca con delle tonsille che sembrano proprio il pianeta Terra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il corpo umano spiegato coi poster. Li ha fatti uno studio grafico britannico per una serie di Discovery Channel."} {"source": "Cinquanta sfumature di grigio è un film del 2015 di Sam Taylor-Johnson e verrà trasmesso su Canale 5 questa sera, lunedì 25 gennaio, a partire dalle 21.15. Cinquanta sfumature di grigio (Fifty Shades of Grey, nell’originale) è tratto dall’omonimo libro del 2011 della scrittrice britannica E. L. James, ed è la prima parte di una trilogia di romanzi che ha avuto un grande successo commerciale in tutto il mondo. Il film contiene diverse scene sessualmente esplicite, e nel Regno Unito è stato vietato ai minori di 18 anni, con queste motivazioni: “Il film contiene sesso spinto e nudità, oltre a ritrarre un gioco di ruolo erotico basato sulla dominazione, la sottomissione e pratiche sadomasochiste. Ci sono inoltre forti riferimenti verbali a tali pratiche e agli strumenti utilizzati”. Se dovete decidere cosa fare stasera, se avete già visto il film e volete saperne di più o se volete solo poterne parlare domani con chi l’avrà visto, abbiamo raccolto 10 cose da sapere. 1. Il libro E. L. James ebbe l’idea per la sua trilogia dopo aver letto Twilight, la popolare saga di romanzi per adolescenti sulla storia d’amore tra una ragazza e un vampiro. James scrisse infatti originariamente i romanzi trasponendo la storia dei protagonisti di Twilight nella Seattle contemporanea, e li pubblicò su un sito di fan fiction (cioè quel genere letterario di sequel e reboot di libri famosi scritti dagli appassionati). Cinquanta sfumature di grigio è stato pubblicato prima in Regno Unito e poi negli Stati Uniti nel 2011, ottenendo da subito un enorme successo commerciale. Gli altri due libri sono usciti nel 2012, e si chiamano Cinquanta sfumature di nero (Fifty Shades Darker) e Cinquanta sfumature di rosso (Fifty Shades Freed). I titoli giocano sui colori nella versione italiana ma in realtà il grigio viene da “Grey”, il cognome di uno dei due protagonisti. I tre libri hanno venduto complessivamente oltre 125 milioni di copie in tutto il mondo, e sono stati tradotti in 52 lingue. In Italia è stato pubblicato da Mondadori, e ha 548 pagine.", "target": "“Cinquanta sfumature di grigio”: dieci cose da sapere. Se volete rinfrescarvi la memoria o prepararvi per questa sera, che verrà trasmesso in televisione su Canale 5."} {"source": "Da lunedì 10 maggio nessuna regione italiana è in zona rossa, cioè la fascia di rischio dove sono in vigore le maggiori restrizioni per contenere la pandemia da coronavirus. Tutta l’Itala è in zona gialla a eccezione di Valle d’Aosta, Sardegna e Sicilia, che sono arancioni. Il fatto che dopo mesi nessuna regione si trovi in zona rossa va attribuito al buon andamento dell’epidemia nell’ultima settimana: è stata confermata la diminuzione dei casi e nessuna regione ha superato le soglie di allerta. Inoltre è diminuita la pressione sui reparti di terapia intensiva ed è calato anche il numero di morti rispetto ai sette giorni precedenti. Secondo le autorità dipende sia dalle misure restrittive che dall’impatto della campagna vaccinale, di cui si iniziano a vedere i risultati.", "target": "In Italia non ci sono più regioni in zona rossa. È la prima volta dalla fine di febbraio, ed è una buona notizia, anche se ci sono diverse “zone rosse locali\"."} {"source": "GoDaddy, una società del settore dei domini internet e del web hosting, ha deciso di ritirare lo spot pubblicitario che doveva essere trasmesso durante il Super Bowl di domenica 1 febbraio. La società americana ha cancellato lo spot anche da YouTube. Secondo alcune persone e gruppi animalisti lo spot incoraggiava il maltrattamento e la vendita illegale di cuccioli online. Nel video si vede un cucciolo di cane, sbalzato fuori da un camioncino, che riesce a trovare la strada di casa dopo alcune difficoltà solo per scoprire che la sua padrona lo ha venduto online. L’amministratore delegato di GoDaddy, Blake Irving, ha annunciato che manderà in onda un altro spot «sperando che vi faccia ridere». In realtà anche questa pubblicità aveva lo stesso scopo: prendeva in giro uno spot realizzato dalla Budweiser per il Super Bowl 2014. Non è la prima volta che una pubblicità di GoDaddy per il Super Bowl viene criticata: hanno una lunga storia di video controversi e “provocatori”, come quello del 2013 con Bar Refaeli.", "target": "Lo spot con un cucciolo ritirato da GoDaddy per il Super Bowl. Secondo alcuni la pubblicità incoraggiava il maltrattamento e la vendita illegale di animali."} {"source": "Da qualche settimana il Giappone è in allerta per il probabile ritorno dell’influenza aviaria, a causa del ritrovamento delle carcasse di alcuni uccelli appartenenti a diverse specie migratorie che presentano i sintomi della malattia. Lo racconta il New York Times, segnalando alcuni articoli apparsi sulla stampa giapponese. Una gru sarebbe morta a causa dell’influenza aviaria nella pianura di Izumi. Si tratta della più vasta area del Giappone destinata allo svernamento delle gru selvatiche, e si trova nella prefettura di Kagoshima, la regione con il maggior numero di allevamenti di pollame del paese.", "target": "Ritorna l’influenza aviaria, in Giappone. Le autorità sanitarie hanno ritrovato le carcasse di diversi uccelli migratori con i sintomi della malattia."} {"source": "“Fortunatamente ora per tre anni non ci sono elezioni”. La frase è stata ripetuta come un mantra all’indomani delle scorse elezioni regionali da vari esponenti del centrodestra e del centrosinistra: i primi nell’auspicio che la fine della campagna elettorale placasse le tensioni nella maggioranza, i secondi nella speranza di riuscire a organizzarsi e preparare un progetto di lungo respiro verso le elezioni politiche. Al di là del fatto che questi mesi senza elezioni non sono stati affatto meno turbolenti di quelli che li hanno preceduti, non è vero che da qui a tre anni non ci saranno elezioni. Ce ne saranno, e pure di molto importanti: la prossima primavera si voterà infatti per le elezioni comunali a Milano, Torino, Bologna e diverse altre città italiane. Difficile dire oggi se e quanto le prossime elezioni amministrative potranno rappresentare un test per l’attuale maggioranza – ammesso che sia ancora maggioranza, con l’aria che tira – ma è comunque facilmente intuibile la ragione per cui lo scenario più interessante e delicato è quello di Milano. Le elezioni a Bologna e Torino sono aperte e contendibili, ma al centrosinistra potrebbe bastare non fare disastri per confermarsi al governo. A Milano, nonostante uno storico dominio del centrodestra, la partita è più interessante: un po’ per le condizioni in cui versa l’amministrazione di Letizia Moratti, il cui operato non è stimato nemmeno da molti suoi alleati, un po’ perché da tempo si attende un segno di vita e ripresa da parte del centrosinistra milanese, e conquistare la città di Berlusconi provocherebbe un terremoto politico dalle conseguenze imprevedibili.", "target": "Il prossimo sindaco di Milano. Il centrodestra ricandiderà - malvolentieri - Letizia Moratti, il centrosinistra è ancora in alto mare. E le primarie?."} {"source": "Twitter ha diffuso i suoi dati finanziari sull’ultimo trimestre del 2014, confermando una crescita sostenuta per quanto riguarda i ricavi e superiore a quella stimata dagli analisti. La società ha ricavato 479 milioni di dollari, il 97 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, ma ha avuto seri problemi nel mantenere alto il numero di nuovi iscritti. La crescita nell’ultimo trimestre rispetto a quello precedente è stata appena dell’1,4 per cento, la più bassa mai registrata da quando Twitter si è quotato in Borsa nel novembre del 2013. La perdita netta è stata di 125,4 milioni di dollari, di molto inferiore rispetto ai 511,5 milioni di dollari dello stesso periodo nel 2013. Durante la presentazione dei dati Dick Costolo, il CEO di Twitter, è stato molto abile nel mettere in evidenza i risultati finanziari raggiunti, lasciando in secondo piano il problema comunque serio del continuo rallentamento di nuovi iscritti al social network. Per rendersene conto basta osservare la progressione tra la fine del 2013 e quella del 2014, trimestrale dopo trimestrale: 241, 255, 271, 284 e 288 milioni di utenti attivi mensilmente. Costolo ha spiegato che ci sarà un recupero di utenti nei primi mesi di quest’anno e che Twitter prevede una crescita di 13-16 milioni di utenti nel trimestre da poco iniziato.", "target": "Twitter aumenta i ricavi, ma perde utenti. L'azienda ha incassato il 97 per cento in più rispetto a un anno fa, ma si è persa per strada 4 milioni di utenti a causa di alcuni problemi con il sistema operativo di iPhone e iPad."} {"source": "Il Senato ha bocciato l’articolo 1 della cosiddetta legge “salva Sallusti”, il disegno di legge sul reato di diffamazione che avrebbe dovuto eliminare la possibilità per i giornalisti di essere puniti con il carcere. Il 13 novembre il Senato aveva approvato un emendamento, proposto dalla Lega Nord, che alleggeriva le responsabilità dei direttori ma riaffermava la possibilità per i giornalisti di essere condannati a un anno di carcere. L’emendamento era stato approvato con voto segreto e votato, stando alle ricostruzioni del giorno dopo, dalla Lega, dall’ApI, da pezzi consistenti del Popolo della Libertà e dell’UdC e con ogni probabilità da qualche senatore del Partito Democratico, anche se ufficialmente la posizione del partito era contraria alla nuova modifica. La Federazione Nazionale della Stampa Italiana aveva indetto uno sciopero per oggi contro la norma, poi differito. Con la bocciatura dell’articolo 1 avvenuta oggi di fatto si ricomincia da capo, dato che l’articolo 1 conteneva le norme più importanti. Il Popolo della Libertà non ha partecipato al voto. Alessandro Sallusti, direttore del Giornale, ha ricevuto oggi l’ordine di arresto ai domiciliari.", "target": "La legge “salva Sallusti” non c’è più. Il Senato ha bocciato l'articolo 1 del contestato disegno di legge: di fatto si ricomincia da capo."} {"source": "Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno: mercoledì alle 18,30 Chiara Alessi intervista Titti Postiglione.", "target": "Cosa sarà, con Titti Postiglione. Un appuntamento del festival online di cui il Post è partner, con un ospite al giorno."} {"source": "Sul blog Cyberteologia Antonio Spadaro, prete gesuita e direttore della rivista La Civiltà Cattolica, ha raccontato e spiegato una complicata storia di notizie false su Internet e trolling che lo ha coinvolto suo malgrado e che ha a che fare con degli organizzati gruppi di cattolici che ce l’hanno con papa Francesco e che sono molto attivi online. Spadaro è stato accusato di aver offeso uno dei quattro cardinali conservatori che recentemente hanno espresso una critica contro papa Francesco nella forma di una serie di dubbi sulla sua esortazione apostolica sulla famiglia Amoris Laetitia. I quattro cardinali sono Walter Brandmüller, Raymond L. Burke (patrono dell’Ordine di Malta) e gli arcivescovi emeriti di Bologna e di Colonia, Carlo Caffarra e Joachim Meisner. Spadaro – che ha posizioni diverse a quelle degli ambienti cattolici più conservatori e ha definito Amoris Laetitia un documento molto importante – è stato accusato di aver paragonato uno dei quattro cardinali a un personaggio negativo di Il Signore degli Anelli, Grima Vermilinguo, per via di un suo tweet. Su Cyberteologia Spadaro ha spiegato come in realtà l’accusa nascesse dall’interpretazione sbagliata di un suo tweet e come poi questa falsa interpretazione si sia diffusa tra vari siti cattolici, prima americani e poi anche italiani, passando per il New York Times. Per Spadaro questa storia è emblematica di come alcuni gruppi cattolici critici verso il papa e molto attivi su Internet adottino le cattive abitudini tipiche di chi diffonde notizie false e di cui si è molto parlato recentemente.", "target": "Le notizie false contro papa Francesco. Il direttore di La Civiltà Cattolica Antonio Spadaro ha raccontato come si diffondano negli ambienti dei cattolici più conservatori, replicando sui social network le complicate contese vaticane."} {"source": "Twitter “nei prossimi mesi” chiuderà Vine, il suo servizio per pubblicare brevi video che possono essere visti a ripetizione (loop) e su cui un tempo il social network aveva puntato molto, con la speranza che potesse diventare uno spazio per nuovi creativi come è stato in questi anni YouTube con il fenomeno degli “youtuber” di successo internazionali, con milioni di visualizzazioni per ogni loro video. L’annuncio è stato dato da Vine oggi, contestualmente alla diffusione dei nuovi dati finanziari di Twitter e all’annuncio del taglio del 9 per cento dei posti di lavoro nel social network: circa 350 persone. Né Twitter né tanto meno Vine hanno dato informazioni chiare sulla decisione di chiudere il servizio, ma è probabile che rientri nel progetto di riorganizzazione interna di Twitter per sfruttare meglio le risorse e ridurre i settori meno redditizi. Twitter aveva acquisito Vine verso la fine del 2012, quando la startup era ancora al lavoro sulla sua applicazione, che sarebbe stata messa online qualche mese dopo, nel gennaio del 2013. All’epoca il social network riteneva che Vine potesse essere una buona soluzione per creare brevi video, da condividere facilmente su Twitter facendo aumentare il suo traffico. Da allora l’applicazione ha raccolto qualche milione di utenti, ma non ha mai fatto grandi salti di qualità, nonostante fosse molto apprezzata dai suoi utilizzatori più assidui. Vine ha dovuto fare quasi da subito i conti con la concorrenza di Instagram, che nel 2013 introdusse una nuova funzione per pubblicare brevi video direttamente nella sua applicazione, già affermata e molto più usata di Vine da poco nata. *", "target": "Twitter chiude Vine. L'applicazione per pubblicare loop di brevi video sarà disattivata tra qualche mese, ma resterà online il suo archivio."} {"source": "Secondo gli ultimi dati diffusi oggi dalla Protezione Civile, i contagi totali registrati ufficialmente dall’inizio dell’epidemia di COVID-19 in Italia sono 172.434, 3.493 in più di ieri. I morti sono 22.745, un incremento di 575 rispetto a ieri. I nuovi pazienti “guariti o dimessi” registrati sono 2.563 (numero più alto dall’inizio dell’emergenza), per un totale di 42.727. Le persone attualmente positive sono 106.962 (ieri erano 106.607) mentre quelle ricoverate in terapia intensiva sono 2.812 (il numero più basso dal 20 marzo), 124 in meno rispetto a ieri. Le persone ricoverate in altri reparti scendono invece sotto i 26mila. Oggi si registra il numero massimo di tamponi in un solo giorno dall’inizio dell’epidemia: 65.705. In Lombardia, la regione italiana più colpita, i morti registrati nelle ultime 24 ore sono stati 243, portando il totale a 11.851: i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 971, 61 in meno rispetto a ieri.", "target": "Le notizie di venerdì sul coronavirus in Italia. Le morti sono 575 in più di ieri, i ricoverati in terapia intensiva sono 124 meno di ieri."} {"source": "Il regista neozelandese Peter Jackson ha raccontato al sito di notizie Stuff che i produttori cinematografici Harvey e Bob Weinstein lo spinsero a escludere le attrici Ashley Judd e Mira Sorvino, due delle donne che hanno accusato Harvey Weinstein di molestie sessuali, dai casting per Il Signore degli Anelli. Sia Judd sia Sorvino hanno raccontato nelle scorse settimane che rifiutarono le proposte sessuali di Weinstein, e il racconto di Jackson è un esempio delle conseguenze che questi rifiuti potevano avere sulle carriere delle attrici. La trilogia di film è stata prodotta da New Line Cinema, una casa di produzione cinematografica che fa parte di Warner Bros: inizialmente però era Harvey Weinstein che voleva produrre un film tratto dal romanzo di Tolkien, e si era occupato di ottenerne i diritti. Jackson ha detto che «probabilmente nel 1998» avrebbe voluto fare dei provini a Judd e Sorvino, ma che la Miramax (l’allora casa di produzione dei Weinstein) dissuase lui e sua moglie, la sceneggiatrice Fran Walsh, dal farlo dicendo loro che lavorare con le due attrici «era un incubo» e che avrebbero dovuto «evitarle a tutti i costi». Jackson ha detto:", "target": "Un esempio di cosa poteva succedere alle attrici che rifiutavano Harvey Weinstein. Peter Jackson ha raccontato che il produttore lo convinse a non fare i provini per “Il Signore degli Anelli” ad Ashley Judd e Mira Sorvino."} {"source": "C’è un mistero che da qualche anno tiene impegnati gli antropologi che studiano il modo in cui si distribuirono ed evolsero le specie del genere umano, prima che la nostra, Homo sapiens, diventasse prevalente. Nel 2010 un gruppo di ricercatori annunciò la scoperta di alcuni resti trovati nelle grotte di Denisova nei Monti Altaj, in Siberia: erano di una probabile nuova specie con diverse cose in comune con la nostra, ma i fossili erano troppo pochi per capire qualcosa di più su questa ipotetica popolazione dei denisoviani. Ora, la scoperta di nuovi resti nell’altopiano del Tibet sembra offrire conferme sulle ipotesi degli antropologi, e sulla varietà di specie di ominini che popolarono il nostro pianeta decine di migliaia di anni fa. I nuovi resti non fanno in realtà parte di una scoperta recente: furono trovati negli anni Ottanta da un monaco nella grotta Baishiya Karst (Cina), a circa 3.200 metri di altitudine. Il reperto – una mandibola con due denti completi – era stato consegnato ai ricercatori dell’Università di Lanzhou, finendo per diversi anni nel dimenticatoio fino a quando non era stato ritrovato dalla ricercatrice Dongju Zhang e i suoi colleghi intorno al 2010.", "target": "I misteriosi denisoviani. Una ricerca su un fossile trovato nell'altopiano del Tibet offre nuove informazioni su un'ipotetica nuova specie nell'evoluzione umana."} {"source": "Per moltissime persone le ferie sono iniziate e così tanti computer e tablet sono stati abbandonati in attesa della ripresa del lavoro. Non è dato sapere in quale percentuale siano stati lasciati con lo schermo pulito da impronte di polpastrelli e polvere, ma sarebbe bello se al ritorno dalle vacanze fossero puliti. Per questo, per chi non l’ha fatto prima di lasciare l’ufficio, abbiamo messo insieme una piccola guida per pulire correttamente gli schermi, senza fare danni. Cosa bisogna fare per pulire gli schermi La sporcizia sugli schermi di computer e tablet è meno evidente di quella sulle lenti degli occhiali, ma sarebbe comunque bene evitarla: dato che li tocchiamo spesso e, nel caso dei dispositivi mobili, ce li portiamo in giro, sono pieni di batteri, come hanno rilevato vari studi. Qualche anno fa Dubert Guerrero, un esperto di malattie infettive americano e autore di un articolo sulla presenza di batteri sugli iPad, aveva spiegato al New York Times che un panno di microfibra umido è sufficiente per eliminare la maggior parte dei batteri più comuni.", "target": "Come si puliscono gli schermi dei computer. Se li avete pieni di impronte di polpastrelli non vi giudichiamo, ma con questa guida non avete scuse per lasciarli così."} {"source": "L’applicazione Immuni per il tracciamento dei contatti contro il coronavirus è disponibile in tutta Italia da una decina di giorni e, secondo gli ultimi dati comunicati dal governo, è stata scaricata su circa 3,5 milioni di smartphone. Nelle intenzioni dei suoi progettisti e delle istituzioni sanitarie, l’app dovrebbe contribuire a ridurre il rischio di nuovi contagi, ma secondo diversi osservatori la sua adozione da parte della popolazione sta avvenendo a rilento e in mancanza di una promozione e una comunicazione chiara da parte del governo. Immuni è disponibile per iOS e Android da inizio giugno, ma per la prima settimana era stata sperimentata solamente in Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia con l’obiettivo di verificarne le funzionalità, prima di estendere il suo impiego al resto dell’Italia a partire dal 15 giugno. Per stessa ammissione del governo, l’applicazione è comunque ancora in rodaggio e potrebbe ricevere qualche aggiornamento nelle prossime settimane, per migliorarne le funzionalità.", "target": "A che punto è Immuni. L'applicazione per il tracciamento dei contatti è stata scaricata circa 3,5 milioni di volte, ancora pochine, e il governo sta tardando a promuoverla."} {"source": "Uno dei più grandi lati positivi della fine dell’estate e dell’inizio dell’autunno è che arrivano tante nuove serie tv e che ritornano molte di quelle delle stagioni precedenti. Dopo un’estate che è andata comunque benissimo – soprattutto grazie a Stranger Things e The Night Of (che però ancora deve uscire in Italia) – iniziano quei due mesi in cui il problema non è trovare una bella serie da seguire, ma trovare il tempo di seguire tutte le belle serie che ci sono. Nella categoria graditi ritorni ci sono Modern Family, The Walking Dead, New Girl e American Horror Stories. Le novità sono tante, alcune molto interessanti: c’è una serie su MacGyver, una prodotta da J.J. Abrams e diretta dal fratello di Christopher Nolan, una (High Maintenance) che era su internet e ora è in tv, una con protagonista un personaggio dei cartoni animati. E poi le prime serie tv di Woody Allen e Paolo Sorrentino, e alcune serie di Netflix che promettono molto bene. Le abbiamo messe una dietro l’altra, in base alla data d’uscita statunitense. Poi il tempo per guardarle lo trovate voi.", "target": "Le serie tv dei prossimi mesi. Quelle nuove che promettono bene e quelle vecchie che ricominciano: con date, trailer e dritte per capire se ne può valere la pena."} {"source": "Mercoledì 2 aprile al Moscone Center di San Francisco è iniziata Build, l’annuale conferenza organizzata da Microsoft per mostrare agli sviluppatori, quelli che fanno programmi e applicazioni, le ultime novità sui suoi sistemi operativi e sul resto dei suoi software. Durante l’evento di apertura della serie di incontri, il dirigente di Microsoft Joe Belfiore ha annunciato l’arrivo di Windows Phone 8.1, l’attesa versione di aggiornamento del sistema operativo per smartphone, e una serie di importanti miglioramenti a Windows 8.1 per tablet e computer, con molte migliorie per l’uso di mouse e tastiera al posto del touchscreen. La novità più importante di Windows Phone 8.1 è l’arrivo di “Cortana“, un’assistente personale che è una sorta di via di mezzo tra Siri di Apple e Google Now per i telefoni Android. Attraverso i comandi vocali si possono chiedere diverse cose a Cortana, per aggiungere un promemoria, inviare un messaggio o effettuare una ricerca online, per esempio. A differenza di Siri, Cortana offre una serie di opzioni aggiuntive per personalizzare ulteriormente l’assistente e farle ricordare i gradi di parentela con le persone in rubrica, i posti frequentati più spesso o i piani di viaggio. Cortana sarà disponibile inizialmente in inglese, la versione in italiano e in altre lingue arriveranno più avanti. Il suo nome deriva da un personaggio con intelligenza artificiale del videogioco Halo.", "target": "Guida a Windows Phone 8.1. Che cosa c'è nell'ultima versione del sistema operativo per smartphone di Microsoft e che diavolo è Cortana."} {"source": "Come segnalato la sera dell’1 agosto da un account ufficiale di Twitter, ci sono problemi con la condivisione automatica, su Facebook, dei propri tweet. Il problema, di cui già alcuni utenti si erano accorti, è dovuto alla scelta di Facebook di bloccare alcune API in seguito al caso Cambridge Analytica. Le API (Application Programming Interface) sono – semplificando – interfacce di programmazione che permettono di espandere le funzionalità di un programma, permettendo personalizzazioni e interazioni con altri siti (in questo caso tra Twitter e Facebook). Cambridge Analytica è l’azienda di consulenza per il marketing online che, come fu raccontato da molte inchieste giornalistiche a marzo, fece un uso scorretto di un’enorme quantità di dati prelevati da Facebook. I problemi sono quindi dovuti a un aggiornamento delle regole di Facebook, che ha reso impossibile la condivisione automatica da Twitter a Facebook. I tweet si possono comunque ancora condividere manualmente ed è possibile che nei prossimi giorni la condivisione automatica torni a funzionare.", "target": "Ci sono problemi con la condivisione dei tweet su Facebook. C'entrano le API e Cambridge Analytica: se siete tra quelli che, basterà fare copia-incolla dei tweet."} {"source": "Monti ha terminato il suo discorso al Senato, cui seguirà ora il dibattito sulle norme proposte all’interno della manovra, contro la crisi e il rischio per l’Italia di finire in stato di insolvenza. Il governo non ha ancora fatto sapere se sarà posta la fiducia sui provvedimenti. 18.30 – La CGIL, intanto, ha annunciato quattro ore di sciopero contro la manovra lunedì prossimo.", "target": "La manovra in Parlamento. Monti ha spiega i contenuti della manovra anche in Senato, dove è iniziato il dibattito."} {"source": "Denis Verdini, senatore 64enne ex coordinatore di Forza Italia e oggi a capo di un gruppo di senatori che sostiene il governo di Matteo Renzi, è stato condannato in primo grado a due anni di carcere per corruzione – o concorso in corruzione, secondo la Stampa – nella vicenda della costruzione della scuola dei Marescialli dei carabinieri di Firenze, una struttura che ospita le reclute locali dei carabinieri. Il Tribunale di Roma, che ha emesso la sentenza dopo che l’indagine era stata avviata a Firenze, ha anche sospeso la pena: le motivazioni della sentenza usciranno entro i prossimi 60 giorni. Il processo di Verdini rientra nella cosiddetta vicenda “grandi appalti”, che riguarda appalti pubblici indetti fra le altre cose per il G8 della Maddalena del 2008 e i Mondiali di nuoto di Roma del 2009. La posizione di Verdini era stata stralciata dal processo originale in attesa che il Senato approvasse l’utilizzo di intercettazioni dello stesso Verdini, poi approvato nel 2012, durante il quale nel 2012 erano già state condannate in primo grado altre quattro persone, fra cui l’ex presidente del provveditorato ai lavori pubblici Angelo Balducci e Fabio De Santis, ex provveditore alle opere pubbliche della Toscana. Verdini, in particolare, è stato accusato di aver fatto pressioni affinché De Santis ottenesse la nomina e perché l’imprenditore Riccardo Fusi – uno fra i 4 condannati nel processo principale, da anni legato a Verdini – ottenesse l’appalto per la scuola. Verdini intervenne, scrive Repubblica, dato che «Fusi era stato estromesso dall’appalto per la costruzione della Scuola Marescialli. Un arbitrato gli aveva riconosciuto il diritto a un indennizzo ma l’imprenditore, convinto di aver subìto una ingiustizia, voleva riprendersi i lavori».", "target": "Denis Verdini è stato condannato a due anni per corruzione. La sua posizione era stata stralciata dal processo principale sulla costruzione della scuola marescialli a Firenze: la pena è stata sospesa."} {"source": "Al secondo piano dell’ex casa di riposo Carisma di Bergamo, a est del centro storico, da qualche giorno sono ospiti trenta ragazzi provenienti da diversi paesi del mondo, per lo più dall’Africa subsahariana, che hanno accettato di far parte di un progetto d’integrazione sperimentale e innovativo, basato su un modello unico in Italia: giornate intense, regole rigide, richiami in caso di infrazione, moltissime ore di lingua italiana, riti quasi militari e tirocini secondo le esigenze delle industrie locali. Il progetto, che nel giro di poche settimane includerà altri 30 ospiti, si chiama “Accademia per l’integrazione” ed è il risultato di una stretta collaborazione tra comune, Confindustria locale, Diocesi di Bergamo e organizzazioni del settore. È iniziato da circa un mese, anche se l’idea risale a molto prima: tre anni fa almeno, su un’auto diretta a Bergamo di ritorno da Matera, occupata dal sindaco Giorgio Gori e dal suo capo di gabinetto, Cristophe Sanchez. Bastano queste poche cose per capire che nonostante sia appena partito, l’esperimento dell’Accademia è già interessante per almeno due ragioni: perché propone un modello di integrazione diverso da tutto quello che si è visto finora, il quale aspira a essere replicato in altre città italiane; e perché racconta un pezzo della città di Bergamo, e di come funzionano i rapporti tra alcune delle sue più importanti istituzioni cittadine.", "target": "L’esperimento di Bergamo con i migranti. Siamo andati a vedere l'\"Accademia per l'integrazione\", un progetto voluto dal comune di centrosinistra e che punta a diventare un modello diverso e innovativo."} {"source": "18.59. Verdetto finale, allora. Senatori presenti 305, maggioranza fissata a quota 152. Votanti 303. Favorevoli 174, contrari 129. Hanno votato la fiducia al governo PdL, Lega, Futuro e Libertà e qualche esponente del gruppo misto. 18.12. Finiscono le dichiarazioni di voto, inizia il voto di fiducia con chiamata nominale.", "target": "Cos’è successo oggi in Senato. Il governo ottiene la fiducia, come da programma, al termine di un'altra lunga giornata parlamentare."} {"source": "È morto il fumettista e giornalista Roberto Renzi, inventore di personaggi come Tiramolla e Akim; aveva 95 anni. Renzi era nato nel 1923 a Cadorago, in provincia di Como, ed è morto a Milano ieri, martedì 23 ottobre, anche se la notizia è stata data dai giornali oggi. Iniziò a lavorare come sceneggiatore di fumetti nel 1942 in serie umoristiche e avventurose come Scugnizzo, Il piccolo corsaro, Birba e Il principe nero, disegnate da Augusto Pedrazza. Nel 1950 inventò il personaggio di Akim, ispirato a Tarzan e agli eroi di Emilio Salgari, disegnato da Pedrazza e pubblicato da Torelli; la striscia andò avanti fino al 1967 e poi con altri autori dal 1976 al 1983. Tiramolla, l’altro suo personaggio più famoso, arrivò nel 1952, disegnato da Giorgio Rebuffi e pubblicato inizialmente sul giornalino Cucciolo da Edizioni Alpe. Renzi collaborò anche con le riviste La Vispa Teresa e Topolino e sceneggiò delle storie per Disney Italia. Oltre a lavorare nei fumetti, è stato per moltissimi anni un cronista di cronaca nera e negli anni Settanta pubblicò un libro in cui raccoglieva i mattinali di polizia, Racconti mattinali. È tra gli ideatori della Fondazione Franco Fossati, dedicata al fumetto.", "target": "È morto Roberto Renzi, l’inventore di Akim e Tiramolla."} {"source": "Richard Burton è stato uno dei più popolari attori di cinema e di teatro del Novecento, ricordato soprattutto per le sue interpretazioni nelle tragedie di Shakespeare e per essere stato Marco Antonio nel colossal “Cleopatra” del 1963, in cui recitò come protagonista Liz Taylor: che sarebbe poi diventata sua moglie (la seconda di quattro). Burton era nato il 10 novembre di 90 anni fa: la sua carriera di “divo” dei tempi in cui c’era quell’epica forma di divismo, fu però rovinata da un serio problema di alcolismo, che gli impedì di mantenere le aspettative iniziali e rese le sue debolezze e volubilità discusse quanto le sue qualità di attore. Richard Walter Jenkins – che divenne Burton quando decise a 18 anni di prendere il cognome del suo insegnante Philip B. Burton – era nato il 10 novembre del 1925 a Pontrhydyfen, in Galles, dodicesimo di tredici tra fratelli e sorelle. Il padre lavorava in una miniera di carbone, la madre morì quando Burton aveva due anni. Fu quindi allevato dalla sorella maggiore e da suo marito, ed erano rarissime le occasioni in cui suo padre gli facesse visita. Durante gli anni scolastici si interessò molto alla letteratura inglese, accompagnato da una notevole capacità di memorizzare testi di vario tipo. Burton si affezionò molto al suo maestro Philip H. Burton, il quale cercò di adottare il ragazzo, ma non ci riuscì perché la differenza tra i due era inferiore a quella stabilita dalle leggi per le adozioni.", "target": "Una vita da Richard Burton. Alcol, Liz Taylor, sette nomination all'Oscar senza vincerlo mai, Liz Taylor: e un grande album di belle foto."} {"source": "La società di servizi finanziari svizzera UBS, una delle banche private e d’investimento più grandi del mondo con oltre 60.000 dipendenti, ha annunciato di aver perso due miliardi di dollari (1,45 miliardi di euro) a causa di “investimenti non autorizzati” da parte di un suo dipendente. La polizia inglese ha detto nella tarda mattinata di giovedì di aver arrestato la notte precedente nel centro di Londra un uomo di 31 anni “con l’accusa di frode attraverso abuso della propria posizione”. In un breve comunicato rilasciato intorno alle nove di questa mattina, UBS ha dichiarato di aver scoperto", "target": "Un operatore di borsa ha fatto perdere un miliardo e mezzo a UBS. La banca svizzera ha annunciato che a causa di investimenti non autorizzati potrebbe chiudere in perdita il trimestre: il sospetto responsabile è stato arrestato a Londra."} {"source": "I giornali continuano a occuparsi del caso Bisignani e della cosiddetta loggia P4, dedicando molto spazio alle dichiarazioni raccolte dai magistrati nel corso degli interrogatori degli ultimi mesi. La novità principale di oggi, come spiega Fiorenza Sarzanini sul Corriere della Sera, è l’iscrizione di Bisignani nel registro degli indagati di un’indagine avviata dalla magistratura di Napoli sul clan camorristico dei Casalesi. I pubblici ministeri lo hanno iscritto nel registro degli indagati e poi hanno trasmesso gli atti ai colleghi Henry John Woodcock e Francesco Curcio, titolari dell’indagine sulla presunta associazione segreta. A rivelarlo è lo stesso giudice nella sua ordinanza di custodia cautelare, quando elenca «i dati di riscontro» alle contestazioni formulate dall’accusa contro lo stesso Bisignani e il parlamentare del Pdl Alfonso Papa. E così fornisce un indizio forte per comprendere quanto ampio sia lo scenario nel quale si muove l’uomo d’affari, ritenuto il vero motore di questo gruppo che, tramite Papa e altre «fonti», avrebbe utilizzato notizie riservate «per favorire o ricattare persone, tra cui anche membri delle istituzioni».", "target": "Le novità sul caso Bisignani. Oggi il suo nome spunta anche in un'inchiesta sui Casalesi."} {"source": "Violenti temporali, ondate di caldo anomalo, nevicate record e inondazioni negli ultimi anni si stanno ripetendo con crescente frequenza in buona parte del pianeta, tanto da spingere i ricercatori a chiedersi se gli eventi meteorologici sempre più estremi siano dovuti o meno al progressivo riscaldamento della Terra. A metà settembre una violenta tempesta ha colpito la città di New York, con venti che hanno raggiunto i 160 chilometri all’ora di velocità, qui in Italia le piogge copiose hanno causato una estesa alluvione in Veneto e l’elenco delle anomalie nell’andamento del clima è molto ampio, come spiega Noreen Malone su Newsweek. Lo scorso inverno, per esempio, in buona parte dell’emisfero settentrionale si sono registrare temperature più fredde della media e nevicate copiose, mentre nell’emisfero australe i picchi di caldo hanno raggiunto nuovi record. Seoul ha poi avuto la più grande nevicata mai registrata nella storia della città, in Australia, Pakistan e Brasile le piogge abbondanti hanno causato numerose alluvioni, mentre in Florida un inverno particolarmente freddo ha messo a rischio le piantagioni.", "target": "Chi fa il bello e il cattivo tempo? alcuni degli eventi meteorologici estremi degli ultimi anni sono provocati dal riscaldamento globale, altri no."} {"source": "Da diverse settimane a Lodi, in Lombardia, una delibera emessa dalla sindaca impedisce a decine di bambini stranieri di pranzare alle mense delle scuole materne ed elementari della città e di utilizzare i relativi servizi di scuolabus. Il numero dei bambini coinvolti oscilla fra i duecento e i trecento, e ad oggi non si intravede una soluzione a breve termine. Del caso di Lodi si sono occupati diversi giornali e tv: per esempio sta circolando un approfondito servizio di Piazzapulita andato in onda due giorni fa che mette in fila dati e storie sulle famiglie coinvolte. Tutto è iniziato nell’estate del 2017, quando la sindaca Sara Casanova – appena eletta con la Lega – firmò una delibera che modificava le regole per beneficiare delle tariffe agevolate per la mensa scolastica e l’autobus. Fino a quel momento i benefici venivano garantiti in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), un indice che tiene conto dei beni mobili e immobili e in estrema sintesi serve a stabilire la ricchezza di una famiglia. Per l’anno scolastico 2018-2019, quello iniziato poche settimane fa, la delibera prevedeva che i genitori nati fuori dall’Unione Europea dovessero presentare una ulteriore documentazione che attestava la loro nullatenenza nel paese di origine (i bambini coinvolti sono quasi tutti nati in Italia).", "target": "La storia dei bambini stranieri esclusi dalle mense scolastiche a Lodi. Va avanti da diverse settimane ed è la conseguenza di una controversa delibera della nuova sindaca eletta con la Lega."} {"source": "È stato diffuso il trailer di 11.22.63, una nuova serie prodotta dal servizio di streaming online Hulu e la cui prima puntata sarà disponibile online a partire dal 15 febbraio 2016. Il produttore esecutivo della serie è J.J. Abrams, che recentemente ha diretto Star Wars: Il risveglio della Forza, e il protagonista è l’attore americano James Franco. La serie, che sarà composta da otto episodi, è basata sull’omonimo romanzo di Stephen King, e racconta di un uomo che deve tornare indietro nel tempo per impedire l’omicidio del presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, il 22 novembre 1963 (da cui il titolo). Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il trailer di 11.22.63, la serie con James Franco prodotta da J.J. Abrams. Parla di un uomo che deve tornare indietro nel tempo per salvare John Fitzgerald Kennedy, e comincia a febbraio."} {"source": "Sodastream, un’azienda israeliana che produce una miscela da aggiungere all’acqua naturale per produrre bibite gassate, ha aperto una nuova fabbrica nel deserto del Negev, nel sud di Israele, che sostituirà una fabbrica costruita su una colonia israeliana di Ma’ale Adumim. L’annuncio della chiusura della fabbrica di Ma’ale Adumim era arrivato nell’ottobre del 2014 dopo che l’azienda veniva da anni criticata per averla costruita in un territorio palestinese ma occupato militarmente da coloni israeliani. Sodastream ha detto di aver spostato la fabbrica solamente per ragioni economiche, ma da anni è oggetto di contestazioni e di un boicottaggio organizzati da “Boicottaggio, Disinvestimento e Sanzioni” (BDS), una campagna internazionale contro Israele. Il CEO di Sodastream, Daniel Birnbaum, parlando della campagna di boicottaggio di BDS, ha detto che i suoi effetti sono stati «marginali» ma che si è trattato di una campagna di «propaganda, politica, odio, antisemitismo. Tutta roba con cui non vogliamo avere a che fare». Secondo i critici del boicottaggio, l’iniziativa ha avuto concretamente un effetto negativo soprattutto per i palestinesi: nella fabbrica di Ma’ale Adumim lavoravano 600 palestinesi, molti dei quali probabilmente perderanno il proprio lavoro quando la fabbrica chiuderà definitivamente entro le prossime due settimane.", "target": "La fabbrica di Sodastream in Palestina sta per chiudere. Ufficialmente per ragioni economiche, ma forse c'entra anche un grosso boicottaggio: in ballo ci sono anche i posti di lavoro di centinaia di palestinesi."} {"source": "Il governo italiano guidato da Mario Draghi ha approvato un decreto che contiene le nuove restrizioni ai movimenti a causa della pandemia da coronavirus. Le misure approvate oggi saranno in vigore dal 7 aprile, cioè da quando scadrà il decreto attualmente in vigore, fino al 30 aprile. Nel weekend di Pasqua saranno invece in vigore restrizioni speciali, già annunciate nei giorni scorsi. Il testo ufficiale del nuovo decreto non è ancora disponibile, ma la presidenza del Consiglio ha anticipato i suoi punti principali ai giornali. – Leggi anche: Cosa si potrà fare nei giorni di Pasqua", "target": "Le nuove restrizioni decise dal governo. Saranno in vigore dal 7 aprile e prevedono soprattutto la sospensione della zona gialla e una parziale riapertura delle scuole."} {"source": "Le Nazioni Unite, i movimenti femministi e le associazioni che lavorano con le donne segnalano da settimane che le restrizioni decise dai vari paesi per contenere il coronavirus avrebbero avuto delle conseguenze sulla violenza domestica. Essere costrette a restare a casa e a condividere costantemente lo spazio con i propri aggressori avrebbe cioè creato circostanze tali da compromettere ulteriormente l’incolumità delle donne, rendendo anche più difficile chiedere aiuto: non solo perché la costante presenza del partner avrebbe reso impossibile per le vittime parlare liberamente al telefono, ma anche perché le relazioni sociali venute a mancare con l’isolamento nelle case erano un fattore protettivo contro la violenza domestica. Ora ci sono diversi dati che aiutano a capire come sono andate e come stanno andando le cose. Il Consiglio Nazionale delle Ricerche, il più grande ente pubblico di ricerca italiano, ha reso pubblici i primi risultati di un’indagine sui centri antiviolenza “ai tempi del coronavirus”, condotta su 228 strutture. Secondo quanto emerge, nel periodo dell’emergenza sanitaria legata all’epidemia di COVID-19 questi centri antiviolenza hanno lavorato prevalentemente in remoto e sono stati accessibili solo in casi particolari: il 32 per cento non è stato aperto al pubblico, mentre solo il 5,7 per cento ha riferito di essere rimasto fisicamente accessibile alle donne come prima dell’emergenza sanitaria.", "target": "«Le donne, non potendo uscire, hanno subìto senza più chiedere aiuto». Cosa mostra un’indagine del Consiglio Nazionale delle Ricerche sul lavoro di questi mesi dei centri antiviolenza, insieme ai dati sui reati."} {"source": "Lo scrittore Salman Rushdie pubblicherà a settembre il suo 13esimo romanzo, intitolato The Golden House, che parlerà anche della politica americana degli ultimi otto anni, quelli della presidenza Obama. Rushdie, che è indiano naturalizzato britannico, è conosciuto soprattutto per il suo romanzo del 1988 I versetti satanici, che per via dei suoi riferimenti a Maometto – ritenuti blasfemi da alcune comunità musulmane – gli attirò una fatwa dichiarata dall’ayatollah Khomeyni, che condannò a morte Rushdie. Per questo ancora oggi Rushdie vive sotto protezione. Jonathan Cape, l’editore di Rushdie, ha spiegato che The Golden House parlerà di «un giovane filmmaker americano il cui legame con una famiglia riservata e segnata da una tragedia gli insegnerà come diventare un uomo». Ma sullo sfondo della vicenda di finzione del romanzo si parlerà di molti importanti avvenimenti sociali e politici americani degli ultimi anni: il libro comincia con l’insediamento di Barack Obama nel 2008, e affronta il tema della crescita di consensi della destra ultraconservatrice, o del caso del Gamergate, il dibattito sulla rappresentazione delle donne nei videogiochi che fu segnato da estese minacce e abusi online verso le donne che erano intervenute.", "target": "Il nuovo romanzo di Salman Rushdie parlerà anche di Obama e Trump. Uscirà a settembre con il titolo “The Golden House”, racconterà la storia di un filmmaker americano e dei cambiamenti sociali degli Stati Uniti degli ultimi anni."} {"source": "Le prossime settimane saranno cruciali per evitare che la Slovenia sia costretta a ricorrere agli aiuti europei, ha dichiarato Bostjan Jazbec, governatore della banca centrale slovena, in un’intervista pubblicata sabato 21. «È di importanza fondamentale che nelle prossime settimane il governo prepari un piano credibile di riforme e un programma credibile di privatizzazioni e di altre misure per far riprendere l’economia», ha detto Jazbec. Altrimenti «dovremo probabilmente chiedere aiuto». Nel paese si discute di un piano per evitare di dover richiedere gli aiuti europei almeno dal maggio 2013, quando il nuovo premier, Alenka Bratusek, annunciò l’innalzamento dell’IVA dal 20 al 22 per cento e la privatizzazione di 15 imprese pubbliche. Il bilancio pubblico si trova in grave crisi e probabilmente chiuderà il 2013 con un deficit del 7,9 per cento.", "target": "La Slovenia chiederà aiuto all’Europa? il governatore della banca centrale dice che è ormai questione di \"settimane\", se il governo non presenterà piani alternativi credibili."} {"source": "Il mestiere del libraio è una di quelle professioni che in futuro potrebbero scomparire: sempre più libri vengono acquistati online, nel 2017 in Italia l’1,2 per cento in più rispetto al 2016. I librai sanno di essere una categoria a rischio di estinzione e proprio per questo negli ultimi anni molti di loro si sono ingegnati per dare ai lettori servizi in più che una libreria online non potrebbe mai offrire. Anche di queste strategie parla Una vita da libraio di Shaun Bythell, il proprietario della più grande libreria di libri usati della Scozia: è un diario lungo un anno che raccoglie aneddoti sui clienti della libreria, su chi cerca di vendere la biblioteca di un parente morto, sulle difficoltà di avere a che fare con le poste e con Amazon e sui problemi di dover riparare il tetto in un periodo dell’anno in cui nessuno compra libri. Una vita da libraio è uscito il 6 marzo, pubblicato da Einaudi. È uno di quei libri che parlano di libri, quindi forse bisogna essere uno dei cosiddetti “lettori forti” per volerlo leggere. È però anche istruttivo per capire cosa si deve inventare un libraio contemporaneo per continuare a fare il suo lavoro. Tra le altre cose parla anche degli abitanti di Wigtown, collaboratori, amici e clienti di Bythell, di cui sul Post avevamo scritto per il suo festival letterario, per la sua alta densità di librerie – ha meno di mille abitanti e undici negozi di libri – e perché una di queste si può affittare su Airbnb per provare l’esperienza di essere un libraio per una o due settimane.", "target": "Cosa si deve inventare un libraio, oggi. Per competere con Amazon, riparare il tetto d'inverno e trovare nuovi clienti: lo racconta, in un libro pubblicato da Einaudi, il proprietario della più grande libreria di libri usati della Scozia."} {"source": "Uno sciopero dei lavoratori del trasporto aereo è stato organizzato per domani, lunedì 15 giugno: saranno coinvolti i dipendenti di diverse compagnie, per orari differenti. CIGL, CISL e UIL hanno indetto uno sciopero nazionale di 24 ore per il personale delle compagnie straniere che aderiscono al gruppo Fairo: sono 59, tra cui Air Malta, American Airlines, China Airlines, Emirates, Etihad Airlines, KLM, Malaysia Airlines,TAP Portugal, Turkish Airlines e United Airlines (qui l’elenco completo). Per 4 ore (dalle 14.00 alle 18.00) non è garantito il servizio del personale aeroportuale della società GH dell’aeroporto di Catania, mentre nello stesso orario sciopererà il personale di Meridiana Fly, in tutta Italia. Un altro sciopero nazionale di 24 ore riguarda invece il personale aeroportuale Aviapartner Handling di Malpensa e Linate. Il sito del Ministero dei Trasporti specifica che nel caso degli scioperi del personale del gruppo Fairo e di Meridiana Fly sono esclusi l’aeroporto di Venezia e tutti quelli di comuni interessati dal ballottaggio per le elezioni comunali. Per quanto riguarda lo sciopero del personale di Aviapartner Handling indetto dal sindacato OSR CUB Trasporti, sono assicurati i voli da e per “le aree interessate dai turni di ballottaggio”. Qui c’è l’elenco dei voli garantiti dall’ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile: partono tutti i voli previsti in partenza nelle fasce orarie 7.00/10.00 e 18.00/21.00, e tutti i voli charter per le isole “regolarmente autorizzati o notificati anteriormente alla data di proclamazione dello sciopero”. Ci sono poi alcuni voli garantiti per alcune destinazioni internazionali, e anche i voli intercontinentali in arrivo saranno effettuati.", "target": "Lo sciopero del trasporto aereo di lunedì 15 giugno. Gli aeroporti, gli orari, le fasce garantite, e le altre cose da sapere per chi domani viaggia in aereo."} {"source": "L’arrivo a New York di Barack Obama, giovedì, è stato un momento simbolico molto ricco anche sotto il profilo delle immagini: tra i molti aspetti c’era poi quello del rapporto della storia recente americana con gli aerei, nel bene e nel male. La presidenza ha di per sé tutta un’iconografia e una letteratura sullo Air Force One e i voli: e la fotogenia di Obama l’ha arricchita di immagini cinematografiche e divistiche che nel giro di due anni hanno costituito già un ricco repertorio. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sempre su e giù da un aereo. L'album di voli e scalette del presidente americano."} {"source": "Ci sono molti film francesi nei cinema italiani. Questa settimana sono due (anche se uno in realtà è una co-produzione franco-tedesca): uno – Le cose che verranno, con Isabelle Huppert – è drammatico; l’altro – Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse, con Omar Sy, è una commedia. Tra i film in sala questa settimana c’è però molta varietà: c’è il film d’animazione Baby Boss (un po’ per bambini un po’ per adulti, e forse è proprio questo il suo problema, dicono); c’è Boston – Caccia all’uomo (che parla dell’attentato alla maratona di Boston del 2013) e c’è la commedia americana indipendente Wilson, la cui cosa migliore secondo i critici è il suo protagonista Woody Harrelson.", "target": "Stasera cinema? un apprezzato film drammatico con Isabelle Huppert, una commedia con Omar Sy e una con Woody Harrelson, poi \"Baby Boss\" e \"Boston - Caccia all'uomo\"."} {"source": "Dev’essere stato un luglio intenso per Netflix: in poche settimane infatti sono uscite La casa di carta, Stranger Things e Orange Is the New Black, tre fra le serie più importanti e seguite del servizio di streaming. Ma per chi preferisce guardare avanti anziché indietro, è già il momento di scoprire cosa arriverà su Netflix ad agosto, tra film, documentari e serie tv. Tra le serie che tornano, le più note sono Mindhunter e Glow, che parlano di serial killer e donne wrestler. Ma c’è anche molto altro.", "target": "Netflix Italia: le novità di agosto. La seconda stagione di \"Mindhunter\", la terza di \"Glow\", una manciata di buoni film e nuove serie da Giappone e Irlanda del Nord, tra le altre cose."} {"source": "La più grande catena di drugstore della Germania, Schlecker, è stata messa in liquidazione e interromperà a breve le vendite. Lo ha annunciato ieri il curatore fallimentare dell’azienda, Arndt Geiwitz, che ha detto che non è stato trovato alcun nuovo compratore o investitore disposto a salvare la società secondo i parametri fissati da Geiwitz. Dunque in Germania chiuderanno gli ultimi 2.800 punti vendita Schlecker ancora in attività e i 13.200 lavoratori ancora impiegati perderanno il lavoro. Il sindacato VER.DI ha duramente criticato questa decisione, che tuttavia non dovrebbe interessare le consociate IhrPlatz e Schlecker XL, che continueranno la propria attività. Da quando, il 23 gennaio scorso, Schlecker aveva dichiarato lo stato di insolvenza per mancanza di liquidità, erano stati approvati numerosi tagli per salvare l’azienda, che hanno incluso il licenziamento di circa 16.500 lavoratori e la chiusura di circa 4.500 punti vendita. Nonostante questo, Schlecker non ce l’ha fatta, anche perché nessuno degli imprenditori e delle cordate che hanno provato a rilevarla hanno voluto offrire più di 150 milioni di euro, una cifra considerata troppo bassa, visti che i debiti della società, secondo alcune stime, sfiorerebbero il miliardo di euro.", "target": "Schlecker chiuderà. La più grande catena di drugstore della Germania è stata messa in liquidazione: 13.200 dipendenti perderanno il lavoro."} {"source": "Oggi, lunedì 28 marzo e giorno di Pasquetta, moltissimi musei e siti archeologici statali in tutta Italia apriranno in via straordinaria e saranno visitabili normalmente. Tra i musei e i siti archeologici che resteranno aperti oggi ci sono per esempio il Museo Egizio di Torino, la Pinacoteca di Brera a Milano e il Colosseo a Roma. L’ingresso per le visite sarà a pagamento secondo i normali piani tariffari dei diversi musei. Altre informazioni sulle aperture straordinarie si possono trovare sul sito del ministero dei Beni Culturali. ABRUZZO CAMPLI Museo Archeologico di Campli 09:00 – 20:00 CASTIGLIONE A CASAURIA Abbazia di San Clemente a Casauria 09:00 – 19:00 CELANO Museo d’Arte Sacra della Marsica 09:00 – 19:00 CHIETI Museo Archeologico “La Civitella” 09:00 – 20:00 CHIETI Museo Archeologico Nazionale d’Abruzzo – Villa Frigerj 09:00 – 20:00 L’AQUILA Area Archeologica Amiternum 09:00 – 13:30 L’AQUILA Museo Nazionale d’Abruzzo 09:00 – 19:00 L’AQUILA Necropoli di Fossa 10:00 – 13:00 / 15:00 – 18:00 PESCARA Museo “Casa natale di Gabriele D’Annunzio” 09:00 – 18:00 SULMONA Abbazia di Santo Spirito al Morrone 08:00 – 20:00", "target": "Tutti i musei statali aperti a Pasquetta. Sono moltissimi in tutta Italia, dal Museo Egizio di Torino alla Pinacoteca di Brera a Milano: l'elenco regione per regione."} {"source": "Trentasette persone sono state arrestate a Roma in un’operazione di polizia nell’ambito di un’inchiesta per “associazione di stampo mafioso”. Otto di loro si trovano agli arresti domiciliari. Nella stessa inchiesta sono stati notificati anche 39 avvisi di garanzia per reati che vanno dall’associazione di stampo mafioso all’estorsione, dall’usura alla corruzione, dalla turbativa d’asta a riciclaggio e altri illeciti. La Guardia di Finanza ha eseguito un decreto di sequestro di beni riconducibili agli indagati per un valore di 205 milioni di euro e ci sono state diverse perquisizioni: nella sede della Regione Lazio, al Campidoglio, in 24 aziende e varie abitazioni. Fra le persone indagate c’è l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno: la sua casa è stata perquisita e il reato che gli è stato contestato è associazione a delinquere di stampo mafioso. Tra gli arrestati c’è invece l’ex amministratore delegato dell’Ente EUR, Riccardo Mancini, e l’ex terrorista di estrema destra dei NAR (Nuclei armati rivoluzionari) ed ex membro della banda della Magliana Massimo Carminati. In due case di Carminati sono stati sequestrati anche 50 quadri: fra gli autori Andy Warhol e Jackson Pollock. Il comandante dei Ros, il colonnello Mario Parente, ha detto che potrebbero «essere riconducibili a un traffico di opere d’arte».", "target": "Gli arresti di Roma. L'ex sindaco Gianni Alemanno è indagato per associazione a delinquere di stampo mafioso e Massimo Carminati, ex membro della banda della Magliana, è stato arrestato."} {"source": "È morto il giornalista Piero Ostellino: aveva 82 anni e dal 1984 al 1987 aveva diretto il Corriere della Sera. Ostellino era nato a Venezia nel 1935 e dopo una laurea in scienze politiche all’Università di Torino era stato tra i fondatori del Centro di ricerca Luigi Einaudi. Aveva iniziato a lavorare per il Corriere della Sera nel 1967; nel 1973 era diventato corrispondente da Mosca e nel 1977 era uscito il suo libro Vivere in Russia. Nel 1979 divenne poi corrispondente da Pechino e scrisse di conseguenza il libro Vivere in Cina. Dopo aver diretto il Corriere della Sera, Ostellino ne era stato editorialista e aveva curato la rubrica settimanale “Il dubbio”; negli ultimi anni aveva invece collaborato con il Giornale. Antonio Carioti ha scritto sul Corriere della Sera:", "target": "È morto Piero Ostellino, ex direttore del Corriere della Sera: aveva 82 anni."} {"source": "Nel corso del 2016 il costo del salmone all’ingrosso è aumentato anche del 50 per cento a causa della diffusione di un tipo di parassiti, noti come pidocchi di mare, negli allevamenti norvegesi e scozzesi. I pidocchi di mare sono un tipo di crostacei della famiglia dei copepodi, che si attaccano ai pesci e si nutrono del loro sangue e della loro pelle. La loro diffusione ha fatto diminuire la produzione degli allevamenti di salmone di tutto il mondo: nel 2016 complessivamente è diminuita del 9 per cento e si prevedono ulteriori cali anche per il 2017, con un conseguente nuovo aumento dei prezzi. Finora gli aumenti di prezzo non sono stati del tutto percepiti dai consumatori, perché sono stati in parte assorbiti dalla catena di vendita, ma le cose potrebbero cambiare se gli allevatori non troveranno un sistema per far aumentare la produzione. Il Nasdaq Salmon Index, un indice basato sulla media dei prezzi di vendita del salmone e sulla quantità di salmone esportato dalla Norvegia (il primo paese del mondo per produzione di salmone di allevamento), espresso in corone norvegesi al chilo, è stato più alto per tutto il 2016 rispetto agli anni precedenti. Per avere un’idea dell’aumento dei prezzi del salmone degli ultimi anni – cresciuto anche prima del problema dei pidocchi di mare, per via dell’aumento della domanda mondiale – nella prima settimana del 2017 il prezzo medio al chilo del salmone norvegese era 8,78 euro all’ingrosso; nella prima settimana del 2012, era 2,66 euro. Nel 2016 i cinque più grandi allevamenti norvegesi hanno prodotto 60mila tonnellate di salmone in meno, un calo del 6 per cento. Secondo gli analisti della banca norvegese Nordea, nei prossimi tre anni la produzione globale di salmoni di allevamento potrebbe restare sotto i livelli del 2015, dato che non si sta risolvendo il problema dei pidocchi di mare e una nuova patologia dei salmoni, una malattia branchiale causata da un tipo di ameba e presente anche negli allevamenti di trote italiani, si sta diffondendo.", "target": "Il salmone costerà di più nel 2017. È colpa dei pidocchi di mare, un parassita che si diffonde facilmente e di cui gli allevatori di tutto il mondo non sono ancora riusciti a sbarazzarsi."} {"source": "Le istruzioni per togliersi e cancellarsi da Facebook – cioè eliminarsi da Facebook definitivamente, chiudendo il proprio profilo, o provvisoriamente, disattivandolo – sono ogni giorno tra le ricerche più effettuate da milioni di persone che non vogliono più avere un profilo sul social network più popolare al mondo. Facebook mette a disposizione sostanzialmente due possibilità: disattivare il proprio account o eliminarlo definitivamente. Disattivare il proprio account Disattivando il proprio account, il proprio profilo scompare da Facebook: non sarà più possibile a nessuno visualizzarlo e non comparirà più nei risultati di ricerca. Facebook avverte però che qualche informazione, tipo i messaggi inviati, potranno ancora essere visibili agli altri utenti. Selezionando questa opzione, Facebook salva tutte le informazioni presenti sul profilo – come gli amici, i post, le foto – nel caso si decidesse in un secondo momento di riattivarlo. Per disattivare il proprio account bisogna aprire il menu Account (la freccia che punta verso il basso, in alto a destra su ogni pagina di Facebook), cliccare su Impostazioni, poi selezionare tra le opzioni a sinistra Protezione, e infine su Disattiva il tuo account. Se si decide di riattivarlo, basta semplicemente effettuare l’accesso inserendo l’indirizzo email e la password.", "target": "Come cancellarsi da Facebook. Come eliminare il proprio account per sempre, oppure disattivare il profilo solo per un po' di tempo."} {"source": "Cosa sarà è la serie di incontri online sull’”autunno che ci aspetta” organizzata dal festival Pensavo Peccioli, che avrebbe dovuto tenersi lo scorso marzo ed è stato rinviato a causa del coronavirus. Il Post è partner del progetto e ospiterà le dirette delle conversazioni in streaming ogni giorno alle 18,30: lunedì Giacomo Papi intervista Walter Siti, scrittore e critico letterario.", "target": "Cosa sarà, con Walter Siti. Un appuntamento del festival online di cui il Post è partner, che durerà per tutto maggio con un ospite al giorno."} {"source": "Gli animali da laboratorio sono spesso costretti a un’esistenza monotona, confinati in gabbie e piccole scatole di plastica dove ricevono pochi stimoli. Secondo buona parte dei ricercatori, questa condizione è necessaria per ridurre al minimo le variabili nel corso di studi ed esperimenti, ottenendo risultati più affidabili, ma da tempo altri sono convinti del contrario: un ambiente privo di stimoli vizia i risultati, perché gli animali non conducono una vita normale come i loro simili fuori dai laboratori e, in senso più esteso, come noi. Uno studio pubblicato su Lab Animal, rivista scientifica curata da Nature sugli animali da laboratorio, porta ora elementi più concreti ed evidenzia i risultati delle prime ricerche sul rapporto tra le condizioni di vita di topi, ratti, pesci, conigli, cavie e l’affidabilità dei risultati nei test. Cavie e laboratori Le prime esperienze con animali di laboratorio in ambito scientifico risalgono alla metà dell’Ottocento. Per molti decenni gli spazi dedicati a loro erano ampi ed equipaggiati con diversi strumenti, come labirinti, giochi e ruote per correre, nel caso dei piccoli roditori. Le cose cambiarono nei primi anni Sessanta del Novecento, quando si pensò che fosse necessario standardizzare il più possibile i modi in cui venivano tenuti gli animali in laboratorio, in modo da ridurre le variabili e avere risultati più affidabili e confrontabili tra loro negli esperimenti. Le gabbie divennero più piccole, spesso meno grandi di una scatola da scarpe, e con nessun particolare stimolo per gli animali: né per svagarli né per facilitare le loro interazioni.", "target": "Per aiutare la ricerca bisogna rendere gli animali da laboratorio più felici? sempre più ricercatori pensano che animali che vivono senza stimoli portino a risultati meno affidabili."} {"source": "Le linee guida per il trasporto pubblico locale, compreso quello ferroviario, in vista della riapertura delle scuole, stabiliscono che in tutti i mezzi di trasporto sia prevista una capienza dell’80 per cento rispetto a quella ordinaria, privilegiando i posti a sedere e cercando di garantire il più possibile le regole di distanziamento per prevenire i contagi da coronavirus. Sui mezzi di trasporto locali la mascherina sarà sempre obbligatoria ed è prevista una periodica sanificazione e il ricambio dell’aria. Le linee guida sono state concordate lunedì 31 agosto da governo e regioni. In un comunicato stampa la conferenza delle regioni e delle province autonome ha dichiarato che il governo si è impegnato a «fornire in tempi brevi tutte le risorse necessarie a garantire quel 20% di servizi mancanti e aggiuntivi».", "target": "Le linee guida per il trasporto pubblico locale prevedono che i mezzi siano occupati all’80 per cento."} {"source": "È uscito per Feltrinelli Kassel non invita alla logica, un libro dello scrittore e saggista spagnolo Enrique Vila-Matas, tradotto da Elena Liverani. Nel libro Vila-Matas racconta la sua partecipazione a Documenta, la mostra d’arte contemporanea che si svolge ogni cinque anni a Kassel, in Germania, dove viene invitato per diventare lui stesso opera d’arte in esposizione: per tre settimane dovrà stare tutte le mattine in un ristorante cinese di Kassel a scrivere in pubblico. Il libro alterna il diario della sua esperienza a parti romanzate, con lo stile tipico di Vila-Matas in cui realtà e finzione spesso si mescolano. Quello che segue è l’inizio del libro. ***", "target": "Tre settimane in un ristorante cinese. Il libro di Enrique Vila-Matas sulla sua partecipazione (attiva) a Documenta, la famosa mostra di arte contemporanea di Kassel."} {"source": "È uscito I love you, il nuovo video di Woodkid. Il singolo anticipa l’uscita del nuovo disco “The Golden Age”, prevista per il 18 marzo. Woodkid si chiama in realtà Yoann Lemoine, è un musicista, regista e compositore francese. Ha diretto video per Katy Perry, Taylor Swift, Lana Del Rey, Drake e Rihanna, tra gli altri. Ha pubblicato due EP: “Iron”, nel 2011 e “Run Boy Run” nel 2012, da cui era tratta la canzone con lo stesso nome, accompagnata da un video molto celebrato. “The Golden Age” sarà il primo disco vero e proprio. Le parole che dice il prete del video significano: «Oggi vi racconterò la storia di un uomo che è affogato nelle acque ghiacciate dell’oceano dopo aver perduto la persona che amava. Questa è la storia di un uomo che è morto due volte.»", "target": "Il nuovo video di Woodkid. Si chiama I love you, e anticipa l'uscita del nuovo disco \"The Golden Age\", prevista per il 18 marzo."} {"source": "Nella città di Turda – che si trova a circa 450 chilometri a nord-ovest di Bucarest (Romania) – c’è un’antica miniera di sale nota fin dai tempi dei romani, che per molto tempo fu uno dei principali giacimenti di sale e luoghi di estrazione di tutta la regione. Fu ceduta ai capi della Chiesa cattolica della Transilvania nel tredicesimo secolo, e soltanto a partire da quell’epoca compare in documenti ufficiali. Da qualche anno la miniera è stata trasformata in un museo sotterraneo, probabilmente il più grande museo mai ricavato all’interno di una miniera, con un centro sportivo, un anfiteatro, un parco giochi con campo da bowling, e persino una ruota panoramica e un piccolo lago con barche a noleggio. Il museo si estende per 120 metri in profondità ed è diviso in tre livelli che i visitatori raggiungono tramite un ascensore.", "target": "La miniera di sale a Turda, in Romania. Le foto notevoli di un'antica miniera di sale abbandonata a Turda, in Romania, che oggi è un affascinante museo sotterraneo."} {"source": "Se guardiamo ai numeri e alle adesioni, il cashback di stato per ora sta andando bene. L’app IO, il metodo principale per ottenere i rimborsi, è passata da 3,5 milioni di download all’inizio di dicembre a oltre nove milioni, con un picco di poco meno un milione nella giornata dell’8 dicembre, quando è cominciata l’iniziativa del governo. Dopo una serie di problemi tecnici importanti nei primi giorni (il sistema non accettava le carte di credito e di debito con cui effettuare i pagamenti), le cose sono gradualmente migliorate e molte persone hanno già cominciato a vedere sull’app l’ammontare del loro rimborso. L’operazione cashback ha anche generato notevoli polemiche: siccome il rimborso si può ottenere soltanto tramite pagamenti elettronici fatti di persona, nei negozi e non online, molti commentatori hanno sottolineato una contraddizione nella comunicazione del governo, che da un lato ha esortato i cittadini a evitare gli assembramenti a causa della pandemia da coronavirus e dall’altro ha promosso incentivi economici per fare acquisti nei negozi.", "target": "La scommessa dietro al cashback di Stato. È un'iniziativa ambiziosa, costosa e contestata, nata per ridurre l'utilizzo dei contanti ma presto diventata un'altra cosa."} {"source": "È passato poco più di un anno dall’uscita dell’allora attesissimo videogioco No Man’s Sky: che passò dall’essere un possibile capolavoro al diventare una quasi completa delusione. Perché, come ha scritto Julie Muncy su Wired, «prometteva l’infinito ed è una promessa che nessuno può mantenere». L’infinito, nel caso di No Man’s Sky, era rappresentato da un algoritmo che aveva davvero creato un universo (quasi) infinito, composto da 18 miliardi di miliardi pianeti, ognuno visitabile e abitato da creature diverse. No Man’s Sky fu una delusione perché molti giocatori lo trovarono noioso, perché uscì con molti bug e perché c’erano meno cose di quelle promesse da Sean Murray, il fondatore di Hello Games, la società che lo produsse. Ora, a un anno di distanza, qualcuno si è messo a fare dei nuovi bilanci sul gioco, rivalutandolo. Una grande mano in questa rivalutazione l’ha data Atlas Rises, un consistente aggiornamento del gioco reso disponibile l’11 agosto scorso. Rapido ripasso per chi non c’era", "target": "“No Man’s Sky” non è finito. Il videogioco \"con dentro un universo\" uscì un anno fa, deludendo quasi tutti: ora l'hanno aggiornato e dicono sia molto meglio."} {"source": "Il 23 aprile Apple ha organizzato una grande festa per la Giornata della Terra. Durante i festeggiamenti, il CEO di Apple Tim Cook – insieme ad altri due dirigenti di Apple, Eddie Cue e Phil Schiller – ha ballato come “se nessuno stesse guardando”. È stato molto ripreso, ovviamente, e i video, in cui sembra divertirsi molto, girano molto online.", "target": "I video di Tim Cook che balla. Il CEO di Apple si è molto divertito alla festa organizzata dall'azienda per la Giornata della Terra."} {"source": "“Peter, alle 13.41 nella sede della Biblioteca pubblica di New York, nella 5th Avenue a dieci persone è apparso in fluttazione libera un torso di consistenza vaporosa, faceva volare i libri soffiandoci a distanza terrorizzando una povera bibliotecaria!“. Nel film Ghostbusters Peter, Ray e Egon, tre dottori di ricerca in parapsicologia, studiano fenomeni paranormali con scarsi risultati. Contattati dalla New York Public Library, si trovano per la prima volta faccia a faccia con un ectoplasma terrificante, la Signora in Grigio.", "target": "Torso di consistenza vaporosa. Gli acchiappafantasmi tornano alla New York Public Library con la nuova improvvisazione di ImprovEverywhere."} {"source": "Nel 2013 il Movimento 5 Stelle presentò una proposta di legge per introdurre una versione dello “ius soli” ancora più avanzata di quella che contesta oggi. Lo ha spiegato il sito di factchecking Pagella Politica, che collabora con l’agenzia di stampa Agi: la proposta di legge, la c. 1204, era firmata da tutti i principali dirigenti del Movimento 5 Stelle, tra cui Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista, e fu presentata alla Camera il 14 giugno 2013. Prevedeva la cittadinanza per le persone nate in Italia da coppie di stranieri se almeno uno dei genitori avesse avuto un permesso di soggiorno di lungo periodo e avesse risieduto in Italia per almeno tre anni. Oppure, potevano ottenere la cittadinanza i figli di cittadini stranieri che avessero compiuto almeno un ciclo scolastico nel nostro paese. La proposta del Movimento 5 Stelle, quindi, era più vantaggiosa per gli immigrati che vorrebbero ottenere la cittadinanza rispetto a quella che è attualmente in discussione al Senato, secondo la quale la cittadinanza può essere ottenuta da una persona solo se uno dei propri genitori risiede in Italia da almeno cinque anni, oppure dai figli di stranieri che hanno frequentato in Italia un ciclo scolastico, ma solo se risiedono in Italia da almeno sei anni. Oltre a queste differenze, le due proposte di legge sono simili anche nel modo in cui sono scritte, ed è probabile che pezzi del testo firmato dal M5S sia stato usato per la proposta attualmente in discussione al Senato.", "target": "Il Movimento 5 Stelle era a favore dello ius soli. Nel 2013 presentò una proposta di legge ancora più generosa di quella che contesta oggi."} {"source": "Elliott Erwitt Parigi, Francia, 1989 © Elliott Erwitt A 91 anni Elliott Erwitt è sicuramente uno dei più noti e importanti fotografi di sempre: il suo nome è citato accanto a quelli di Robert Capa, Henry Cartier Bresson, Robert Frank e altri grandi fotografi della storia e la sua produzione di immagini è così vasta – dura da 70 anni – che ha fotografato un po’ di tutto. Fino al 15 marzo 2020 il Mudec di Milano ospiterà la mostra Elliott Erwitt. Family, con 60 immagini da lui selezionate che girano intorno al concetto di famiglia e alle varie e personali interpretazioni che ciascuno può darne.", "target": "Tutte le famiglie possibili per Elliott Erwitt. Al Mudec di Milano c'è una mostra dedicata a uno dei più importanti fotografi del Novecento e alle famiglie che ha incontrato in 70 anni di carriera."} {"source": "Uno sciopero della scuola è stato indetto per venerdì 13 novembre. Lo sciopero riguarda il personale docente, quello dirigente e quello ATA; è stato organizzato dai sindacati Unicobas, Anief, Cub Scuola, Cobas e Usi Surf. Lo sciopero è stato proclamato per manifestare contro la riforma della scuola – soprannominata dal governo la “Buona Scuola” e diventata legge lo scorso luglio – e riguarda l’intera giornata di venerdì. In alcune città italiane ci saranno anche delle manifestazioni: una a Roma in piazza della Repubblica e una a Milano a largo Cairoli. A Roma sono previsti anche cortei di studenti a Porta San Paolo la mattina e a piazza Sant’Apostoli il pomeriggio. Le motivazioni dello sciopero, viene scritto da Unicobas, riguardano i metodi di valutazione degli insegnanti, il sistema scuola-lavoro introdotto dalla riforma, le disparità di trattamento tra gli assunti prima e dopo l’entrata in vigore della legge e il contenuto delle leggi delega ancora da discutere in Parlamento. Vengono chiesti maggiori investimenti («raddoppio immediato») e l’eliminazione dei tagli effettuati sul personale ATA.", "target": "Lo sciopero della scuola di venerdì 13 novembre. Si protesta contro la riforma dell'istruzione approvata a luglio: le informazioni utili."} {"source": "Diversi giornali italiani scrivono che l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è indagato dalla procura di Roma per corruzione in atti giudiziari nell’ambito di un’inchiesta su un giro di tangenti a un giudice del Consiglio di Stato, l’organo di appello per i casi di giustizia amministrativa. La notizia non è ancora stata confermata da una fonte ufficiale. Berlusconi sarebbe coinvolto in un’inchiesta su cui i magistrati stanno lavorando da qualche mese, e che ruota intorno a un ex funzionario della presidenza del Consiglio, Roberto Mazzocchi. In una perquisizione compiuta due anni fa, scrive Repubblica, la Guardia di Finanza trovò in casa di Mazzocchi 247mila euro in contanti nascosti dentro a confezioni di spumante, e le copie di una sentenza del Consiglio di Stato favorevole a Berlusconi. Quell’anno infatti il Consiglio annullò l’obbligo imposto a Berlusconi da Banca d’Italia e dal TAR di cedere azioni di banca Mediolanum per circa un miliardo di euro. Banca d’Italia aveva imposto a Berlusconi di vendere le azioni perché riteneva che dopo la condanna del 2013 per frode fiscale non avesse più i cosiddetti “requisiti di onorabilità” necessari per poter controllare una quota superiore al 9,99 per cento di una banca.", "target": "Berlusconi è di nuovo indagato per corruzione. La procura di Roma sospetta che abbia corrotto un giudice del Consiglio di Stato per ottenere una sentenza favorevole in un caso che riguardava la banca Mediolanum."} {"source": "Il 9 settembre uscirà il decimo disco da solista di Robert Plant, ex frontman dei Led Zeppelin. Il disco si chiamerà “Lullaby and… The Ceaseless Roar” ed è stato registrato con una nuova band, i Sensational Shape Shifters. Intanto è uscito il primo singolo che anticipa il disco: Rainbow.", "target": "La nuova canzone di Robert Plant. Si chiama Rainbow, anticipa il suo nuovo disco, che uscirà a settembre."} {"source": "A partire da oggi, il browser Chrome di Google inizierà a bloccare le pubblicità più invadenti nei siti, senza la necessità di dover installare componenti aggiuntivi per il blocco delle inserzioni pubblicitarie (“ad blocker”). L’iniziativa rientra in un ampio progetto voluto da Google per mettere ordine tra i vari formati usati dai siti e per indurli a ridurre la quantità, cercando di privilegiare la qualità. Il nuovo sistema di blocco ha però ricevuto diverse critiche, soprattutto perché Alphabet – la holding che controlla Google – non è solo la società che produce Chrome, il browser più usato al mondo, ma è anche una delle più grandi aziende per la vendita di pubblicità online: controlla buona parte del mercato e può di fatto condizionare le scelte commerciali di concessionarie e aziende più piccole che gestiscono le pubblicità. Chrome bloccherà banner, video e altri contenuti promozionali che non rispettano le linee guida della Coalition for Better Ads, la più importante intesa tra agenzie e concessionarie per la pubblicità online che ha deciso di darsi standard comuni su come mostrare gli annunci, quali formati utilizzare e quali limiti darsi. L’iniziativa è stata preceduta da una consultazione online che ha coinvolto decine di migliaia di partecipanti, dalla quale è emerso che sono solo alcuni formati a essere mal sopportati dai lettori. La maggior parte delle persone che usa ad blocker ha spiegato di avervi fatto ricorso perché esasperata dai banner troppo invadenti, e che eliminerebbe il blocco se il livello di pubblicità si riducesse.", "target": "Da oggi Chrome blocca le pubblicità invadenti. Come funziona il nuovo sistema di Google per incentivare i siti a darsi una regolata e i lettori a non usare gli ad blocker."} {"source": "La Corte di Cassazione ha deciso di non concedere gli arresti domiciliari a Giovanni Brusca, il mafioso e collaboratore di giustizia condannato, tra le altre cose, per l’omicidio del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e dei tre agenti di scorta, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani. Era la nona volta dal 2002 che Brusca chiedeva la conversione della propria condanna. Oggi ha 62 anni e finora ne ha passati 23 in carcere; è detenuto nel carcere di Rebibbia, a Roma. Negli anni gli sono stati concessi numerosi permessi per fare visita alla propria famiglia fuori dalla prigione. La Procura Nazionale Antimafia aveva acconsentito alla sua richiesta di domiciliari, ma l’ultima parola spettava alla Cassazione.", "target": "La Corte di Cassazione ha negato gli arresti domiciliari a Giovanni Brusca, il mafioso responsabile della strage di Capaci."} {"source": "Durante una partita di un prestigioso torneo di scacchi online, il campione del mondo in carica dal 2013 Magnus Carlsen e lo stimato sfidante Hikaru Nakamura hanno provocato una certa ilarità ed eccitazione tra gli appassionati decidendo scherzosamente di cominciare la partita con quella che è considerata l’apertura più stupida e insensata del gioco, nota come “Bongcloud” e diventata per l’occasione Double Bongcloud (perché fatta da entrambi i giocatori). «Anche le peggiori aperture tendono ad avere, talvolta, qualcosa che le salva. L’apertura Bongcloud invece no» ha scritto il Guardian per descrivere la mossa, che blocca pezzi determinanti e va contro alcuni basilari principi del gioco. Non si era mai vista in una partita di così alto profilo, come hanno suggerito le reazioni degli stessi Carlsen e Nakamura e della commentatrice della partita, la scacchista Tania Sachdev. Il contesto era il Magnus Carlsen Invitational, un torneo di scacchi a gioco rapido organizzato per l’appunto dal norvegese Magnus Carlsen, campione del mondo dal 2013 a oggi, che stava giocando contro l’americano Hikaru Nakamura, 33enne apprezzato per il suo stile di gioco creativo e piuttosto arrembante.", "target": "Come si divertono i campioni di scacchi. Durante un'ininfluente partita di un prestigioso torneo, un botta e risposta di mosse notoriamente stupide ha provocato una certa ilarità."} {"source": "Ieri a San Francisco (California) è iniziata Google I/O, la serie di conferenze che Google organizza ogni anno per presentate le sue novità agli sviluppatori, cioè quelli che materialmente creano le applicazioni e i programmi. Durante la presentazione di apertura, Google ha mostrato un’anteprima di Android O, la prossima versione del suo famoso sistema operativo per smartphone. La nuova edizione sarà dedicata soprattutto a migliorare la sicurezza e la stabilità, senza grandi e vistose innovazioni per quanto riguarda l’interfaccia e le sue modalità d’uso. Google dice che Android O impiegherà metà del tempo a caricarsi, quando si accende lo smartphone, e che ridurrà sensibilmente anche i tempi di avvio delle singole applicazioni. Il risultato è stato ottenuto rivedendo buona parte del codice più profondo del sistema operativo (“core”), ma non sono state fornite molte altre spiegazioni.", "target": "Com’è fatto il nuovo Android O. Google ha mostrato la nuova versione del suo sistema operativo per smartphone, più sicuro e stabile, ma senza WOW."} {"source": "Mercoledì 22 aprile, Matteo Renzi, presidente del Consiglio e segretario del PD, ha parlato alla Camera dei deputati e poi al Senato del naufragio avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel Canale di Sicilia, nel quale si teme siano morte circa 850 persone. Ai due interventi sono seguiti i dibattiti e le dichiarazioni di voto sulle risoluzioni di maggioranza che accoglievano il discorso di Renzi e che sono state approvate da entrambe le aule, anche con i voti di Forza Italia. Cosa ha detto Matteo Renzi Domani, giovedì 23 aprile, si svolgerà un Consiglio europeo straordinario per discutere di immigrazione durante il quale sarà presentato il piano in dieci punti approvato durante una riunione straordinaria in Lussemburgo lunedì scorso dai ministri degli Esteri e dai ministri della Giustizia e degli Interni degli stati membri dell’UE. Renzi, dopo aver osservato un minuto di silenzio, aver citato il Vangelo e ringraziato Marina, Guardia costiera, Guardia di finanza, Carabinieri e sindaci, ha spiegato i quattro punti su cui il suo governo insisterà al Consiglio straordinario:", "target": "Cosa ha detto Renzi sul naufragio. Matteo Renzi ha parlato alla Camera e al Senato di quello che è accaduto nel Canale di Sicilia: domani c'è un Consiglio europeo straordinario sul tema dell'immigrazione."} {"source": "La notte scorsa i sei astronauti che si trovano sulla Stazione Spaziale Internazionale – tre americani, due russi e un tedesco – si sono temporaneamente trasferiti nelle capsule di salvataggio della stazione orbitante a causa dei detriti di un missile russo, che seguivano una rotta potenzialmente pericolosa per la stazione orbitante. In caso di collisione le capsule sono programmate per riportare gli astronauti sulla Terra. L’operazione è stata resa necessaria dal fatto che i detriti sono stati avvistati troppo tardi per tentare di muovere la stazione spaziale per evitarli, anche se la NASA ha specificato che i rischi di impatto erano bassissimi e che il trasferimento è stato semplicemente un’operazione precauzionale. Una volta che i detriti del missile russo sono passati accanto alla stazione senza recare alcun danno – secondo l’agenzia spaziale russa l’hanno mancata di circa 23 chilometri – agli astronauti è stato dato il permesso di rientrare nella stazione spaziale, intorno alle 3 e mezza di questa notte, ora italiana. Negli ultimi dodici anni questa operazione di sicurezza è stata messa in atto solamente tre volte. L’ultima giusto qualche mese fa, a giugno, quando un detrito passò a soli 300 metri dalla stazione orbitante.", "target": "Il problema dei rifiuti nello spazio. I resti di un missile russo, parte dei 22 mila detriti in orbita intorno alla Terra, hanno costretto gli astronauti della Stazione Spaziale Internazionale a rifugiarsi nelle capsule di salvataggio."} {"source": "Danneggiato in più punti, l’orologio che pendeva dal muro della mensa operaia dell’ILVA sventrata dal tornado del 28 novembre scorso è rimasto fermo all’ora del disastro: le 10 e 46. Non scandiva più i tempi del pasto, le pause, agli impianti marittimi dell’ILVA di Taranto. Il tornado aveva danneggiato mezzi e impianti; e ucciso un gruista di 29 anni: Francesco Zaccaria. I colleghi di Zaccaria hanno raccolto l’orologio, incastrato fra quel che resta di due pezzi di lamiere, conservandolo negli uffici dell’area marittima dell’ILVA quasi distrutta dal tornado. Anziché finire tra i rottami, col passare dei giorni, ha acquistato un significato importante per i gruisti che scaricano le materie prime necessarie agli altoforni dalle navi.", "target": "L’orologio dell’ILVA. È stato danneggiato nel tornado del novembre scorso: oggi è diventato il simbolo di quel giorno e dei morti sul lavoro a Taranto."} {"source": "È finito ieri a Birmingham, in Inghilterra, il Crufts Dog Show, una delle più grandi e importanti mostre di cani al mondo, a cui hanno partecipato più di 20mila esemplari e che è stata visitata da circa 160mila persone. Come ogni anno, alla fine dei quattro giorni di concorso è stato premiato il miglior cane dell’edizione: ha vinto una femmina di whippet di due anni e mezzo di nome Tease e la sua cerimonia di premiazione è stata brevemente interrotta da due attivisti della PETA che protestavano contro la manifestazione. I quattro giorni di concorso sono stati l’occasione per scattare belle foto di code arricciate, chiome canine, cani addormentati e strumenti del mestiere. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cani da concorso. Belle foto di code arricciate, chiome canine e strumenti del mestiere da un'importante mostra canina in Inghilterra."} {"source": "Janella Monáe ha venticinque anni, è nata a Kansas City e si è trasferita a New York per studiare teatro alla American Musical and Dramatic Academy. Ballerina, nel corso degli studi ha abbandonato l’idea di far carriera a Broadway per passare al canto. Nel 2007 ha pubblicato il suo primo disco, Metropolis, quattro canzoni che componevano la prima parte di un progetto che la cantante ha proseguito nel nuovo The ArchAndroid, un concept album di fantascienza ispirato al mondo di Metropolis, film del 1929 di Fritz Lang, e a quelli di Terminator e dei libri di Philip Dick. Gran parte della stampa specializzata statunitense si è innamorata di Janella Monáe (si pronuncia Monéi) e del suo ultimo disco, tra i quali Newsweek, che apre così la sovreccitata recensione dell’album:", "target": "È nata un’androide. Newsweek celebra il disco di Janella Monáe, pop da intellettuali \"di cui Fritz Lang sarebbe fiero\"."} {"source": "Il 28 maggio è andato in vendita in Italia iPad, e il mondo non è più stato lo stesso. O sì? È passato un mese e abbiamo chiesto un parere di esperienza parziale a una decina di amici del Post che lo usano. Riccardo Luna, direttore di Wired Non so se l’Ipad salverà i giornali, come molti editori (e anche molti giornalisti) si augurano. Ma so che chiuderà molte edicole. Ne ho avuto la certezza qualche domenica fa quando, non potendo uscire a comprare i giornali, me li sono sfogliati e letti comodamente sul mio iPad. In quel momento, dopo aver cliccato sulle icone di tanti quotidiani, mi è tornata in mente la felice intuizione di Luca De Biase: i giornali sono applicazioni. Se è vero questo, allora i tablet saranno le nostre edicole, e gli editori sono salvi.", "target": "Un mese di iPad. Doveva cambiare il mondo: abbiamo chiesto a dieci persone se ha cambiato il loro."} {"source": "Il 5 luglio il ministro dell’Interno Matteo Salvini, ha scritto una circolare – diretta tra gli altri ai prefetti, alla commissione per il diritto d’asilo e ai presidenti delle sezioni territoriali per il riconoscimento della protezione umanitaria – in cui in sostanza ha chiesto di diminuire il numero dei permessi di soggiorno concessi per motivi umanitari, la forma più diffusa di protezione per cittadini stranieri in difficoltà. La protezione umanitaria è una forma assimilabile alle protezione internazionale, cioè allo status di rifugiato e alla protezione sussidiaria. Nella circolare (che si può leggere interamente qui) Salvini chiede alle commissioni per il diritto d’asilo (gli organi ministeriali che valutano le richieste di asilo) di concedere la protezione umanitaria con più rigore, solo in caso di «privazione o violazione dei diritti umani nel paese di origine». I riconoscimenti «non possono essere riconducibili a mere e generiche condizioni di difficoltà», ha scritto Salvini, attirandosi le critiche degli attivisti per i diritti dei migranti e degli esperti di diritti umani.", "target": "La circolare di Salvini sulla protezione umanitaria ai migranti, spiegata. Ha invitato a concedere con meno frequenza una delle forme di protezione più diffuse per gli stranieri che arrivano in Italia, attirandosi molte critiche."} {"source": "È in corso da questa mattina a mezzanotte uno sciopero dei piloti e del personale di bordo di Alitalia aderente ai sindacati ANPAV, ANPAC e USB, che durerà tutta la giornata: l’azienda ha cancellato oltre 200 voli che erano previsti per oggi – di cui 150 all’aeroporto di Roma Fiumicino – ma i disagi per i passeggeri finora sono stati contenuti, grazie a un piano straordinario di Alitalia e di ADR (la società che gestisce l’aeroporto di Fiumicino), con personale aggiuntivo per assistere i viaggiatori. I passeggeri coinvolti dallo sciopero sono circa 26 mila: al 70 per cento di loro, dice Alitalia, è stata garantita una soluzione alternativa per il viaggio, che nella maggior parte dei casi prevede la partenza oggi stesso. Durante la prima fascia di garanzia prevista dallo sciopero, dalle 7 alle 10 di stamattina, sono partiti 153 voli; la seconda è prevista dalle 18 alle 21.", "target": "Sciopero Alitalia, le cose da sapere. Riguarda piloti e personale di bordo: durerà fino a fine giornata e sono stati cancellati circa 200 voli."} {"source": "Il regista italiano Paolo Virzì ha scritto sulla Stampa una lettera a Maria Edgarda Marcucci, una ragazza romana di 25 anni che studia Filosofia all’Università di Torino, e che da un paio di settimane è introvabile, dopo che contro di lei è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in vista di un processo per una protesta in un cantiere della Tav a Chiomonte, in Val Susa, il 21 giugno 2015. Virzì racconta di aver conosciuto Marcucci durante le riprese di Caterina va in città, un suo famoso film del 2004 in cui Marcucci aveva recitato come comparsa e nella sua lettera le chiede di farsi viva per essere processata: «io sono certo che l’Italia non sia l’Egitto di Al-Sisi, o la Turchia di Erdogan e che le autorità sapranno trovare lo sguardo e la misura per valutare nelle giuste dimensioni la tua posizione». Marcucci è un’attivista di sinistra e la polizia nei mesi scorsi aveva ordinato altre misure cautelari nei suo confronti: l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria (cioè l’obbligo di firma in determinate ore in un ufficio di polizia giudiziaria) per aver protestato contro la decisione dell’Università di Torino di affidare al FUAN (un collettivo studentesco di estrema destra) un’aula del Campus Einaudi, una delle principali sedi universitarie di Torino; e il divieto di dimora a Torino per un presunto scontro con un agente della Digos, avvenuto sempre in una struttura universitaria.", "target": "La lettera di Paolo Virzì a un’attivista di sinistra di Torino. Non si fa viva dallo scorso 21 giugno per evitare gli arresti domiciliari chiesti per una protesta No-Tav: Virzì racconta la sua storia, e le chiede di tornare."} {"source": "Vincenzo Latronico, scrittore, saggista e traduttore, si occupa molto del rapporto tra la diffusione dei contenuti culturali e i linguaggi usati, e ne ha scritto in una raccolta di articoli pubblicata dall’editore Minimum fax, spiegando l’indiscutibile e definitivo – ma contraddittorio – ruolo della cultura americana e della lingua inglese anche nella crescita e nello sviluppo di quelle di altri paesi, Italia compresa. Il suo saggio è stato anticipato dal mensile IL. Una piccola biografia culturale: Mi sono iscritto a Lettere nel 2003 perché volevo studiare Barthes e Foucault; nel 2008 ho iniziato un dottorato sull’ontologia matematica del filosofo americano Willard Van Orman Quine. Quell’anno ho pubblicato il mio primo romanzo, che parlava di un gruppo di ventenni che per varie ragioni (Erasmus, lavoro, troppo tempo libero) si ritrovavano a Parigi; tre anni dopo è uscito il secondo, che parlava di un gruppo di persone accomunate da un passato, più o meno reale, a Harvard. Per mantenermi traduco dall’inglese letteratura contemporanea e qualche classico meritevole di una nuova attenzione col consolidarsi della sua posizione nel canone (Francis Scott Fitzgerald, H.G. Wells). A volte insegno in una scuola di scrittura chiamata come il protagonista di un classico della letteratura americana. La rivista per cui scrivo – considerata fra le più vivaci e innovative nel panorama editoriale italiano, di certo quella più sperimentale in fatto di grafica e cultura visiva – è diretta da un giornalista che si è fatto le ossa come corrispondente da New York. I miei pezzi sono più lunghi e ondivaghi di semplici recensioni, ma di norma prendono spunto da libri appena usciti negli Stati Uniti. Questo spesso crea dissapori con gli uffici stampa degli editori italiani, che si lamentano del fatto che, all’uscita del libro qui, la mia rivista non ne scrive perché lo ha già fatto l’anno prima.", "target": "“Cosa significa perdere una guerra”. Fare cultura oggi in Italia significa in larghissima misura fare da mediatori, spiegatori, diffusori, traduttori di cultura prodotta in inglese, spiega Vincenzo Latronico."} {"source": "Una coppia di uomini gay è la protagonista dell’ultima campagna pubblicitaria del famoso marchio Tiffany & Co per anelli di fidanzamento e matrimonio. Secondo la rivista Elle i due futuri mariti della foto in bianco e nero non sono modelli ma una vera coppia di New York. Le foto della pubblicità sono state scattate da Peter Lindbergh e riguardano sette diverse coppie. «Mi prometti di non smettere mai di completare le mie frasi o di cantare stonato, cosa che fai spesso?», dice il testo che accompagna la foto. «E farai in modo che oggi sia la prima frase di una lunga storia che non finirà mai?». Tiffany non è il primo grande brand che utilizza una coppia gay nelle campagne pubblicitarie – nel 2012 c’era stata una pubblicità di Gap e nel 2014 anche Banana Republic aveva fatto lo stesso – ma questa è considerata la prima campagna realizzata da un marchio di gioielli e prodotti di lusso. (si ingrandisce con un clic)", "target": "La pubblicità di Tiffany con una coppia gay. La prima realizzata da un marchio di gioielli e prodotti di lusso, e con una vera coppia."} {"source": "La Food and Drug Administration (FDA), l’agenzia federale statunitense che si occupa di farmaci, ha autorizzato l’uso del vaccino contro il coronavirus sviluppato dalla multinazionale statunitense Johnson & Johnson: gli Stati Uniti sono quindi il primo paese nel quale si potrà usare il vaccino di Johnson & Johnson, che a differenza degli altri autorizzati fin qui nel paese prevede la somministrazione di una sola dose. L’autorizzazione della FDA è arrivata sabato 27 febbraio, ma la notizia era stata anticipata dai giornali venerdì quando si era saputo del parere positivo al vaccino dato all’unanimità dal gruppo consultivo che ne stava valutando la sicurezza. Le prime consegne dei flaconcini di vaccino negli Stati Uniti sono previste già nei prossimi giorni e Johnson & Johnson ha promesso di consegnare 100 milioni di dosi entro giugno.", "target": "Il vaccino di Johnson & Johnson è stato autorizzato negli Stati Uniti. Prevede la somministrazione di una sola dose e non richiede di essere conservato in potenti congelatori: in Europa potrebbe essere autorizzato a marzo."} {"source": "Kim Carnes ha compiuto 70 anni: è nata il 20 luglio 1945 ed è una cantante statunitense con una lunga carriera iniziata negli anni Sessanta e che continua ancora oggi, ma che in tutto il mondo è conosciuta quasi soltanto per la canzone “Bette Davis Eyes”, del 1981, che ebbe un enorme successo internazionale. “Bette Davis Eyes” era stata scritta 7 anni prima, nel 1974, da Donna Weiss e Jackie DeShannon senza ottenere particolare successo: la versione cantata da Kim Carnes nel 1981, invece, le fece vincere il Grammy per la miglior canzone e quello per il miglior disco, e diventò il singolo più venduto quell’anno negli Stati Uniti. La Bette Davis a cui allude il testo della canzone è la famosa attrice americana, vincitrice di due premi Oscar e molto famosa in tutto il mondo per il suo ruolo nel film “Eva contro Eva”, del 1950. She’ll expose you When she snows you Off your feet with the crumbs she throws you She’s ferocious and she knows just What it takes to make a pro blush All the boys think she’s a spy She’s got Bette Davis eyes", "target": "Kim Carnes ha 70 anni. E tutti se la ricordano per una sola canzone del 1981, di grande successo mondiale."} {"source": "Amazon ha presentato Fire TV, il suo nuovo servizio per guardare i video in streaming utilizzando una scatoletta da collegare al televisore, che ricorda molto Apple TV e altri dispositivi simili connessi a Internet per acquistare e noleggiare film e serie televisive. Di un nuovo sistema per guardare la televisione offerto da Amazon si era parlato molto nelle ultime settimane, in vista dell’evento speciale organizzato oggi 2 aprile a New York. Amazon Fire TV utilizza il sistema operativo Android, ha un processore di tipo quad-core ed è fino a tre volte più veloce di Apple TV, della chiavetta Chromecast di Google e di altri dispositivi che si collegano alla tv. Utilizza 2 GB di RAM, si collega a Internet su rete WiFi o via cavo e mostra i video ad alta definizione. Film e serie televisive sono quelle offerte da Amazon Instant Video, servizio per ora attivo solo negli Stati Uniti, in Germania, nel Regno Unito e in Giappone.", "target": "Fire TV, la televisione vista da Amazon. Com'è fatto il nuovo aggeggio da attaccare al televisore per vedere film, serie tv e per giocare ai videogiochi presentato oggi."} {"source": "Questa mattina a Palermo è stata ritrovata semidistrutta una statua di Giovanni Falcone che era collocata davanti a una scuola dedicata al magistrato, l’istituto comprensivo Giovanni Falcone. La statua raffigurava il busto di Falcone: è stata decapitata e usata per sfondare parzialmente l’ingresso della scuola. La stessa statua era stata danneggiata cinque anni fa: in quell’occasione i responsabili erano anche entrati nella scuola e avevano vandalizzato gli interni dell’edificio. Giovanni Falcone, uno dei magistrati antimafia più noti d’Italia, venne ucciso insieme alla moglie e agli agenti della sua scorta il 23 maggio 1992 in un attentato vicino allo svincolo autostradale di Capaci, a pochi chilometri da Palermo. Falcone aveva fatto parte del cosiddetto “pool antimafia”, istituito presso la procura di Palermo per investigare in modo organico sui reati di tipo mafioso. Poche settimane dopo la morte di Falcone, precisamente il 19 luglio del 1992, fu ucciso anche Paolo Borsellino, collega di Falcone e anch’egli membro del “pool antimafia”. Quest’anno ricorre il 25esimo anniversario della morte dei due magistrati.", "target": "La statua di Giovanni Falcone vandalizzata a Palermo. È stata decapitata e la testa è stata usata per sfondare l'ingresso di una scuola: sembra sia stato un atto vandalico."} {"source": "John Bailey, dal 2017 presidente dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, l’associazione che assegna i premi Oscar, è stato accusato di molestie sessuali da tre persone secondo fonti anonime dell’Hollywood Reporter e di Variety, il primo giornale a parlarne. Il 14 marzo l’Academy ha ricevuto le tre accuse e ha aperto un’indagine: non si sa chi siano le persone che hanno accusato Bailey. Bailey ha girato quattro film ma è soprattutto un direttore della fotografia, tra gli altri film di American Gigolò e Ricomincio da capo. Ha 75 anni e ha sostituito come capo dell’Academy Cheryl Boone Isaacs, terza donna di sempre a ricoprire l’incarico e prima persona afroamericana. Il mandato da presidente dell’associazione dura quattro anni.", "target": "Il capo dell’associazione che assegna i premi Oscar è stato accusato di molestie sessuali."} {"source": "Una tromba d’aria ha causato un morto e molti danni a Dolo, un comune nella Riviera del Brenta in provincia di Venezia, nel tardo pomeriggio di mercoledì 8 luglio. In pochi minuti il forte vento ha sradicato decine di alberi, danneggiato una cinquantina di tetti delle case e ribaltato alcune automobili parcheggiate. Un automobilista è morto dopo che la sua auto è stata sollevata di alcuni metri dall’asfalto a causa della tromba d’aria, prima di ricadere al suolo: la persona è morta sul colpo, stando alle rilevazioni effettuate dai soccorritori. Alcune automobili sono finite nei canali della zona, ma senza causare il ferimento di altre persone. Un elicottero ha sorvolato la zona per effettuare una prima stima dei danni, di cui si parlerà oggi in una riunione della giunta regionale convocata dal presidente del Veneto Luca Zaia. Oltre ai danni ci sono almeno una trentina di feriti, quasi tutti in modo lieve. Sempre nella giornata di ieri il brutto tempo ha interessato altre zone della regione, con forti temporali e grandinate.", "target": "C’è stata una forte tromba d’aria a Dolo, vicino Venezia. Il brutto tempo nella Riviera del Brenta ha causato la morte di una persona e circa 30 feriti: foto e video."} {"source": "Chermayeff & Geismar è uno degli studi di grafica più famosi al mondo. Ha prodotto, a partire dal 1957, alcuni dei loghi più belli e riconoscibili nel panorama della comunicazione visiva. Dall’ottagono della Chase Bank al pavone della Nbc, fino allo studio d’identità per i prodotti del marchio National Geographic, Chermayeff & Geismar ha dimostrato di avere molto chiari i principi di essenzialità e di efficacia utili per definire l’identità grafica di una società. La semplicità di lettura dei loro lavori, la scelta di comunicare un messaggio semplice, immediato e facile da memorizzare, sono elementi che raccontano molto della storia della comunicazione visiva e dovrebbero servire da esempio a chi si occupa di immagine coordinata. Il 30 ottobre uscirà negli Stati Uniti un libro sul loro lavoro, Identify: Basic Principles of Identity Design in the Iconic Trademarks of Chermayeff & Geismar, che spiega i principi base dello studio d’identità visiva attraverso i loghi che hanno prodotto negli oltre 40 anni di attività: FastCompany ne anticipa qualche estratto e mostra alcuni dei loro lavori più noti. La Public Broadcasting Service è una società televisiva e radiofonica statunitense no-profit. Prima del rinnovamento dell’identità visiva curato da Chermayeff & Geismar, la società usava un logo disegnato dal grafico americano Herb Lubalin, uno dei più grandi dello scorso secolo: la testa dell’omino, che dovrebbe raffigurare l’uomo qualunque, era la “P” della sigla.", "target": "I loghi di Chermayeff & Geismar. Un libro racconta la storia dei loghi inventati da uno dei più importanti studi di grafica al mondo (quelli del pavone della NBC, tra gli altri)."} {"source": "Oggi Facebook ha aggiunto una nuova opzione per indicare nel proprio profilo se si è donatori di organi. L’iniziativa è nata con l’obiettivo di sensibilizzare maggiormente la popolazione sulle donazioni di organi e, al tempo stesso, mettere in comunicazione con un sistema più semplice le persone con problemi legati ai trapianti. Il servizio per ora è attivo solamente negli Stati Uniti e nel Regno Unito, ma potrà essere esteso nei prossimi mesi anche ad altri paesi. Il social network ha circa 161 milioni di utenti statunitensi iscritti e le autorità sanitarie stimano che ogni anno muoiano circa settemila persone in attesa di un trapianto. Nel Regno Unito, gli iscritti a Facebook sono 30 milioni. Segnalare il proprio stato di donatore di organi su Facebook è molto semplice. Nella sezione “Avvenimento importante” – quella dedicata a cose come il giorno della laurea, il proprio impiego e la propria situazione sentimentale – è stata aggiunta una nuova voce all’interno della categoria “Salute e benessere”. Si chiama “Donatore di organi” e, cliccandoci sopra, porta a una scheda dove si possono indicare il luogo in cui si vive, la data della propria iscrizione nei registri dei donatori e una frase per descrivere la propria scelta di diventare donatore. Come avviene per gli altri contenuti sul social network, l’informazione può essere resa pubblica oppure condivisa con un numero ristretto di amici iscritti al proprio profilo.", "target": "I donatori di organi su Facebook. Una nuova opzione permette di dichiararsi donatori, nella speranza di incentivare altri iscritti a diventarlo."} {"source": "Audrey Hepburn, una delle attrici più famose e amate di sempre, icona del cinema mondiale, nacque esattamente 90 anni fa, il 4 maggio del 1929 a Ixelles, in Belgio. Nel 1954, a soli 24 anni, vinse l’Oscar come miglior attrice per Vacanze romane, interpretando il personaggio della Principessa Anna, ma quasi tutti la ricordano come Holly Golightly, la protagonista di Colazione da Tiffany, tratto dall’omonimo romanzo di Truman Capote. Fu quel film a renderne indimenticabile il fascino per i decenni successivi, durante i quali Hepburn diventò molto di più dei suoi ruoli cinematografici, trasformandosi in un simbolo universale di stile ed eleganza. La sua immagine è stata riprodotta su innumerevoli superfici e in altrettanti contesti, grazie al suo successo più che mai trasversale e popolare come quello di pochissime altre dive del cinema. Hepburn morì a 63 anni a Tolochenaz, in Svizzera, il 20 gennaio del 1993. Anche se nata in Belgio, Hepburn crebbe nei Paesi Bassi durante gli anni dell’occupazione nazista. Il suo vero nome era Audrey Kathleen Ruston e sua madre discendeva da un’antica famiglia nobile olandese. Il cognome con cui divenne famosa, Hepburn, apparteneva alla nonna paterna e fu aggiunto da suo padre all’anagrafe anni dopo. Nel 1939 iniziò a studiare danza al Conservatorio di Arnhem, in Olanda, fino al 1945. Negli anni della guerra cambiò anche il suo nome in Edda van Heemstra, cercando di nascondere ai nazisti la sua origine inglese.", "target": "Audrey Hepburn, nata 90 anni fa. Video, foto e copertine di riviste per ricordare una delle attrici più amate di sempre."} {"source": "Mercoledì sera un centinaio di persone ha preso parte a una manifestazione femminista durante l’arrivo di attori e celebrities alla prima del film Suffragette a Leicester Square, a Londra. Le attiviste hanno oltrepassato le barriere, si sono distese sul tappeto rosso e hanno iniziato a urlare slogan come «le donne morte non possono votare», «noi siamo le suffragette». La protesta è stata organizzata dall’associazione femminista Sisters Uncut per attirare l’attenzione sul problema della violenza sulle donne, in particolare quella domestica, e protestare contro i tagli del governo britannico ai fondi per i centri di assistenza e sostegno. Dopo circa dieci minuti è intervenuta la polizia, che ha allontanato le manifestanti mentre dall’altra parte delle transenne venivano lanciati dei fumogeni colorati. All’evento erano presenti le principali attrici del film: Meryl Streep, Carey Mulligan, Anne-Marie Duff e Helena Bonham Carter, che ha commentato la protesta dicendo che «mi fa piacere che il nostro film abbia prodotto qualcosa. È esattamente il motivo per cui c’è», e ha aggiunto che la protesta è la risposta «perfetta» al film. Suffragette, che è diretto da Sarah Gavron, è ambientato a Londra nel 1912 e racconta la nascita del movimento britannico delle suffragette, le donne che chiedevano il diritto di voto per le donne, a partire dalla storia di Maud – la protagonista, interpretata da Mulligan – la cui vita cambia completamente quando entra a far parte del movimento, guidato da Emmeline Pankhurst, interpretata da Streep. Il film – che ha aperto il London Film Festival, che durerà fino al 18 ottobre – uscirà in Regno Unito il 12 ottobre; in Italia inaugurerà il 20 novembre il Torino Film Festival ma uscirà al cinema a marzo 2016.", "target": "La protesta femminista alla prima di “Suffragette”. Un centinaio di persone si sono distese sul red carpet – dove c'erano Meryl Streep e Helena Bonham Carter – per manifestare contro la violenza sulle donne."} {"source": "Sul Foglio di oggi c’è una lunga e interessante conversazione di Luciano Capone con Elena Cattaneo, senatrice e direttrice del Centro di ricerca sulle cellule staminali dell’università degli studi di Milano, che spiega i danni causati al nostro paese, e al progresso in generale, dalle demagogie e dall’impreparazione della politica ai temi scientifici. Cattaneo dice che la politica “inventa spesso escamotage per non discutere di ciò che può portare a risultati opposti a ciò che crede sia vantaggioso elettoralmente”. Oltre che della frontiera dell’evoluzione e della ricerca scientifica, Elena Cattaneo da poco si occupa anche della politica, avamposto della decisione collettiva e luogo per eccellenza in cui “l’animale politico” stipula patti faustiani, un mondo che però ha con la comunità scientifica rapporti spesso conflittuali su temi cosiddetti “divisivi”. “Per quanto importantissima per una nazione, la politica è fragile, vittima di sé stessa e della necessità di alimentare la propria sopravvivenza – dice la senatrice a vita –. Inventa spesso escamotage per non discutere di ciò che può portare a risultati opposti a ciò che crede sia vantaggioso elettoralmente”. Ma è un approccio che cozza con quello scientifico. “Per discutere di futuro e innovazione servono persone che vogliano veramente indagare i fatti. Non è colpa del politico non sapere di staminali o di Ogm, anche se almeno a livello ministeriale certe informazioni dovrebbero averle, ma quando si fanno le audizioni l’impressione è che tante volte i politici coinvolgano in modo preconcetto gli esperti che depongono a proprio favore. E poi si scopre anche che alcuni dicono cose false”.", "target": "Fare politica, scientificamente. La senatrice Elena Cattaneo spiega al Foglio i disastri delle demagogie su scie chimiche, stamina e vaccini."} {"source": "L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha pubblicato i risultati dell’indagine rapida avviata nei giorni scorsi per stimare la diffusione della cosiddetta “variante inglese” (B.1.1.7) del coronavirus in Italia. Dall’indagine è emerso che il 17,8 per cento delle infezioni da coronavirus è dovuta alla “variante inglese”. L’indagine è stata condotta dall’ISS e dal ministero della Salute insieme ai laboratori regionali, e sono stati analizzati in totale 852 campioni, provenienti da 16 regioni e province autonome, ripartiti in base alla popolazione. Nei prossimi giorni l’indagine sarà ripetuta, per verificare la velocità di diffusione della nuova variante.", "target": "In Italia il 17,8 per cento delle infezioni da coronavirus è dovuta alla “variante inglese”, secondo una stima dell’ISS."} {"source": "Il commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, Domenico Arcuri, ha confermato che l’applicazione Immuni per il tracciamento dei contatti sarà pronta “a cavallo della fine del mese”, e non nei primi giorni di maggio come aveva invece annunciato lo scorso aprile. La creazione dell’app, che negli intenti dovrebbe contribuire a ridurre la diffusione dell’epidemia da coronavirus in Italia, è in sensibile ritardo a causa di alcuni tentennamenti del governo e richieste di approfondimenti tecnici e burocratici da parte di istituzioni e organismi di controllo. Tracciamento dei contatti Durante un’epidemia, il tracciamento dei contatti (“contact tracing”) è utile per identificare le persone che potrebbero essere state infettate da un contagiato. È un lavoro delicato che viene svolto intervistando le persone risultate positive al coronavirus, con l’obiettivo di ricostruire con quali individui siano entrate in contatto e siano quindi state esposte al rischio del contagio. L’operazione richiede tempo e personale adeguatamente formato, risorse che scarseggiano durante una pandemia.", "target": "Che fine ha fatto Immuni. Lo sviluppo dell'app per il tracciamento dei contatti è in ritardo a causa di contrattempi e ripensamenti da parte del governo, e non è chiaro quando arriverà."} {"source": "Come ogni 25 aprile, il giorno in cui in Italia si celebra la festa della Liberazione dal nazifascismo, il Presidente della Repubblica ha deposto una corona di alloro sulla tomba del Milite ignoto all’Altare della Patria, a Roma. Diversamente dagli altri anni, però, il presidente, Sergio Mattarella, non era circondato da esponenti del governo e del parlamento, leader politici e della società civile, comuni cittadini, oltre che dalla consueta parata militare. A causa dell’epidemia da coronavirus, i festeggiamenti sono stati cancellati e Mattarella ha tenuto la cerimonia da solo, indossando una mascherina, circondato solo da due corazzieri.", "target": "Mattarella, da solo, all’Altare della Patria. Ha deposto una corona sulla tomba del Milite ignoto, in occasione del 25 aprile, affiancato solo da due corazzieri."} {"source": "Ricorrono oggi i 30 anni dalla morte del magistrato Rosario Livatino, ricordato spesso da allora come “il giudice ragazzino”: aveva 37 anni quando venne ucciso mentre andava al tribunale di Agrigento con l’automobile personale e senza scorta. Livatino lavorò come magistrato nel periodo detto della “mattanza mafiosa” siciliana: il suo omicidio venne commesso dalla Stidda, un’organizzazione criminale mafiosa che si era formata nella Sicilia meridionale negli anni 80, in contrapposizione a Cosa Nostra, con il fine di ribellarsi al grande potere di quest’ultima. La contrapposizione tra le due associazioni criminali si è sempre manifestata con episodi violenti, faide e guerra armata.", "target": "Sono 30 anni dalla morte di Rosario Livatino. Il magistrato venne assassinato per le sue indagini contro le cosche siciliane a 37 anni, e viene ricordato come \"il giudice ragazzino\"."} {"source": "Il 13 marzo 2020, per limitare il rischio di contagi da coronavirus, il governo statunitense guidato da Donald Trump sospese qualsiasi viaggio negli Stati Uniti considerato non essenziale o urgente di persone provenienti da uno dei paesi dell’area Schengen, tra cui anche l’Italia, oltre che Regno Unito, Brasile e Sudafrica. I destinatari della misura erano turisti o possessori di visto che nei 14 giorni precedenti al loro ingresso in territorio statunitense erano stati in un paese considerato a rischio. Alla fine del gennaio 2021 gli stessi divieti sono stati confermati dal nuovo presidente Joe Biden.", "target": "Per gli italiani che abitano negli Stati Uniti è complicato tornare a casa. Nella loro casa americana, s'intende, perché con un visto di lavoro non possono rientrare da paesi considerati a rischio, come l'Italia."} {"source": "Lunedì 11 marzo è stata diffusa la prima clip di Benvenuto Presidente, il nuovo film di Riccardo Milani (La guerra degli Antò, Il posto dell’anima), che uscirà al cinema il 21 marzo distribuito da 01 Distribution e in cui recitano Claudio Bisio, Kasia Smutniak, Giuseppe Fiorello e Remo Girone, tra gli altri. A quasi un mese dall’uscita di Viva la libertà, il film di Roberto Andò con Toni Servillo che raccontava la storia di un politico che sparisce e che per questo viene rimpiazzato da suo fratello gemello, un altro film sembra avere visibili legami con l’attualità italiana: in “Benvenuto Presidente” Bisio è Giuseppe Garibaldi, detto Peppino, un uomo semplice che vive in un piccolo paesino di montagna e che un giorno viene eletto per errore Presidente della Repubblica Italiana.", "target": "Due minuti del film Benvenuto Presidente. Uscirà nei cinema il 21 marzo e parla di un uomo semplice che viene eletto per errore Presidente della Repubblica."} {"source": "È morto a 91 anni l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi. Nato a Pisa il 29 giugno del 1928, Biondi iniziò la sua carriera come avvocato e nel 1968 venne eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati con il Partito Liberale Italiano: rimase in carica fino al 1972 e poi venne rieletto nuovamente nel 1979, restando ininterrottamente in Parlamento fino al 2008. Fu anche segretario del Partito Liberale tra il 1985 e il 1986, per poi diventarne presidente fino allo scioglimento avvenuto nel 1994. Nel 1994 aderì all’Unione di Centro e si candidò con la lista Polo delle Libertà: una volta eletto entrò nel gruppo parlamentare di Forza Italia. Durante quella legislatura, la prima con alla presidenza del Consiglio Silvio Berlusconi, venne scelto come ministro di Grazia e Giustizia, incarico che mantenne fino alla caduta del governo nel 1995. In precedenza era già stato ministro per le Politiche comunitarie (durante il quinto governo Fanfani, tra il 1982 e il 1983), e ministro per l’Ecologia (durante il primo governo Craxi, tra il 1983 e il 1985).", "target": "È morto l’ex parlamentare e ministro Alfredo Biondi: aveva 91 anni."} {"source": "La serata di giovedì a Sanremo è stata innanzitutto quella della cover: hanno partecipato i 16 cantanti della categoria “Campioni” che si erano già qualificati alla fase finale e ha vinto Ermal Metal, con “Amara terra mia” di Domenico Modugno. Poi ci sono stati i ripescaggi, che hanno salvato 4 dei 6 cantanti tra quelli che avevano ricevuto meno voti durante la prima e la seconda serata: sono state eliminate definitivamente le coppie Nesli e Alice Paba e Raige e Giulia Luzi, mentre sono passati Clementino, Bianca Atzei, Giusy Ferreri e Ron. Tra gli ospiti da fotografare c’erano i comici Luca e Paolo, i cantanti Mika e LP (che forse prima di ieri conoscevate soprattutto per la canzone “Lost on You“) e Annabelle Belmondo e Anouchka Delon, rispettivamente nipote e figlia degli attori Jean-Paul Belmondo e Alain Delon. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sanremo, tutte le foto della terza serata. I \"campioni\" che cantano le cover e poi Luca e Paolo e Mika, tra quelli saliti giovedì sul palco del Teatro Ariston."} {"source": "Agli Oscar, la cui cerimonia di premiazione sarà nella notte tra domenica e lunedì, vengono assegnati premi per 24 categorie. Tra queste, 19 premiano un lungometraggio di finzione, e altre due premiano rispettivamente i lungometraggi documentari e di animazione. Restano poi tre categorie che premiano film di formato diverso: i cortometraggi. Rispettivamente, i cortometraggi di finzione, documentari e di animazione. Questa è una breve guida ai film candidati nelle tre categorie in cui la durata massima consentita è di 40 minuti. Circa la metà dei corti si può vedere subito, interamente, su YouTube; per gli altri c’è il trailer.", "target": "I corti degli Oscar. Documentari, d'animazione e di finzione: e per chi ha un'oretta libera alcuni si possono vedere per intero su YouTube."} {"source": "Il monaco e teologo cristiano Enzo Bianchi ha lasciato il Monastero di Bose, che aveva fondato nel 1968, al termine di una controversia che durava da più di un anno. Nel maggio del 2020 la Chiesa cattolica aveva deciso di allontanare Bianchi per via di tensioni interne giudicate irrisolvibili, causate secondo la Chiesa dalle ingerenze di Bianchi nei confronti del nuovo priore, Luciano Manicardi. Per lungo tempo Bianchi si era rifiutato di accettare il provvedimento ed era rimasto a vivere nella sua casa all’interno del terreno del Monastero, che molti cattolici progressisti italiani considerano un importante punto di riferimento.", "target": "Enzo Bianchi ha lasciato il Monastero di Bose, dopo una controversia durata più di un anno."} {"source": "L’Umbria è stata la prima regione italiana a subire gli effetti delle varianti del coronavirus e oggi può dire molto ad altre aree del paese da poco entrate nella cosiddetta terza ondata dell’epidemia. In Umbria l’emergenza non è finita, anzi, ci sono ancora molti indicatori che mostrano una situazione oltre i livelli di allerta, eppure già da un paio di settimane il numero dei nuovi positivi giornalieri ha smesso di crescere, la curva che mostra il numero di ricoveri giornalieri sembra essersi abbassata e l’andamento generale fa ben sperare per il prossimo futuro. In questi giorni, mentre in tutte le altre regioni italiane si parla di nuove possibili chiusure, in Umbria si sta discutendo di eventuali riaperture di negozi e scuole.", "target": "Cosa possiamo capire sulla terza ondata guardando l’Umbria. È stata la prima regione a individuare le varianti e a imporre le zone rosse locali, e ora i dati stanno iniziando a migliorare."} {"source": "Pochissimi, tra i registi, possono dire di essere diventati aggettivi. È successo a Quentin Tarantino, a Federico Fellini – «avevo sempre sognato, da grande, di fare l’aggettivo», disse – e, tra i pochissimi altri, ad Alfred Hitchcock. Aaron Sorkin, da oggi il sessantenne Aaron Sorkin, è già aggettivo da un paio di decenni: sorkiniano, usato per indicare scene con dialoghi serrati e brillanti, ma anche personaggi egocentrici, moralmente impeccabili e con una tendenza a spiegare il mondo agli altri. Ora Sorkin fa anche il regista, ma divenne aggettivo per il suo lavoro da sceneggiatore: un lavoro in cui, in genere, già va di lusso se si riesce a essere notati e ricordati per nome e cognome. Aaron Benjamin Sorkin è nato a Scarsdale, un sobborgo di New York, il 9 giugno 1961, da madre insegnante e padre avvocato, entrambi ebrei. Voleva fare l’attore e nel 1983 si laureò in Musical, per poi passare buona parte degli anni Ottanta a cercare di diventare attore, senza riuscirci. Nel frattempo si arrangiò con lavori saltuari: alcuni molto canonici (autista, barista, cameriere), altri ben più peculiari (come in quel periodo in cui diede voce ai cosiddetti “telegrammi cantati”).", "target": "Aaron Sorkin: sceneggiatore, regista e aggettivo. Ha scritto “West Wing” e “The Social Network”, i suoi dialoghi si riconoscono da un chilometro, e da oggi ha 60 anni."} {"source": "Da inizio settimana, Huawei – una delle aziende tecnologiche più promettenti del mercato – rischia di perdere enormi quantità di denaro e la possibilità di competere alla pari con altri grandi produttori di smartphone, come Samsung. Huawei ha infatti perso la sua licenza per utilizzare il sistema operativo Android nella sua versione più ricca e completa, in seguito a una sospensione decisa da Google per rispettare le disposizioni imposte dal governo statunitense contro le aziende cinesi. La decisione, che sta facendo molto discutere, potrebbe avere grandi conseguenze per l’intero settore della telefonia e coinvolge milioni di proprietari di smartphone Huawei, non solo negli Stati Uniti. Stati Uniti vs Huawei Per capire come siamo arrivati fino a questo punto, è necessario fare qualche passo indietro fino alla settimana scorsa, quando il presidente statunitense Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo per dare al governo il potere di impedire alle aziende negli Stati Uniti di acquistare apparati per telecomunicazioni prodotti da chi costituisce una minaccia per la sicurezza nazionale. Il provvedimento era di fatto indirizzato alle aziende cinesi, e in particolare a Huawei, già da tempo sotto le attenzioni di Trump.", "target": "Il caso Huawei – Android, spiegato. Perché Google ha sospeso la licenza, che cosa rischia l'azienda cinese, che c'entra Trump e cosa cambia per gli smartphone che abbiamo in tasca."} {"source": "Circa mille persone, tra quelle che lavorano a Expo, vivono all’Expo Village, un complesso di sette condominii gestito dalla Fondazione Collegio delle Università Milanesi e situato a Cascina Merlata, proprio di fianco all’entrata omonima per l’Esposizione. Un articolo della Stampa di domenica 14 giugno spiega come funziona il complesso, che ospita persone di 77 nazionalità diverse: alcuni si fermano per tutti i sei mesi di Expo, altri invece stanno soltanto per poche settimane. Nei condominii ci sono “aree relax”, tavoli da ping pong, palestre e bar, e vengono organizzate feste anche nelle aree comuni: non oltre mezzanotte, però. È una specie di villaggio olimpico di Expo, insomma. È il posto che in tanti, almeno per sei mesi, chiamano casa. Oppure home, rumah, domu e così via. Il villaggio globale di Expo suona decine di lingue diverse. Non solo tra i padiglioni, ma anche qui, nel grande campus dove dormono – anzi vivono – i delegati dei vari Paesi. Si chiama Expo Village e sembra un quartiere olimpico. In cortile trovi ragazzi dell’Oman che transitano in tunica bianca e si lamentano del caldo, diplomatici cinquantenni arrivati da Vanuatu, giovani e bellissime kazake in shorts. Gli inquilini sono circa mille, di 77 nazionalità diverse, dalla A di Afghanistan alla Z di Zimbabwe. Alcuni si fermano solo qualche giorno e cambiano di settimana in settimana, la maggior parte resta fino a fine ottobre.", "target": "Cos’è Expo Village. È una specie di villaggio olimpico di Expo: è formato da sette grattacieli e ospita circa mille persone provenienti da tutto il mondo."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana ci sono diversi musicisti che ci mettono molta passione sul palco (o su un campo da football): la cantante Jahan Yousaf delle Krewella, Solange Knowles e Flea dei Red Hot Chili Peppers, che col suo basso suona l’inno nazionale statunitense prima di una partita di football. Ci sono poi due personaggi politici importanti alla loro prima apparizione pubblica, ma in contesti e modi diverse: Angela Merkel, dopo l’incidente sugli sci che le ha provocato una microfrattura del bacino, che è apparsa in stampelle a Berlino per un evento, e Fidel Castro, riapparso in pubblico dopo nove mesi per partecipare all’inaugurazione di un centro culturale a L’Avana. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "A testa in giù. In posa, sorridenti o con qualche acciacco: sono le persone che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Il prossimo 5 giugno a Novara si vota per rinnovare sindaco e giunta. Anche qui, come in altre città, il PD ricandida l’attuale sindaco, Andrea Ballarè, 49 anni; e anche qui il centrodestra ha discusso a lungo ma alla fine non è riuscito a presentare un candidato unico. I candidati I candidati a sindaco a Novara sono sette. Andrea Ballarè, sindaco uscente, nel 2011 era stato sostenuto dal centrosinistra e dalla sinistra (PD, SEL, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani). Ora invece lo sostengono il PD e alcune liste civiche. Ballarè è del 1967, è commercialista e presidente regionale dell’ANCI. Forza Italia sostiene invece Daniele Andretta, ex assessore, attuale consigliere comunale di minoranza, commercialista; la Lega Nord e Fratelli d’Italia appoggiano Alessandro Canelli, ex assessore provinciale e attuale consigliere comunale di minoranza appoggiato anche da alcuni “dissidenti” di Forza Italia confluiti nella lista “Forza Novara”, che inizialmente aveva presentato un simbolo identico a quello di Forza Italia e che dopo un ricorso è stato modificato.", "target": "Guida alle elezioni di Novara. Il sindaco uscente del PD si ricandida, il centrodestra è diviso e la candidata del M5S è stata criticata perché \"madre di cinque figli\"."} {"source": "Lo scorso 22 settembre Mark Zuckerberg presentò la terza generazione dei profili di Facebook. La novità più importante e pubblicizzata riguardava un radicale cambiamento dovuto all’introduzione di Timeline, un sistema per organizzare diversamente i profili e renderli più simili a un diario delle nostre esistenze. All’epoca Zuckerberg disse che la riorganizzazione sarebbe avvenuta nelle settimane seguenti, ma a distanza di due mesi e mezzo di Timeline e delle altre novità non c’è ancora l’ombra. Come ricorda Liz Gannes su AllThingsD, il blog tecnologico del Wall Street Journal, a settembre Facebook annunciò anche l’imminente introduzione di una serie di strumenti del sistema “Open Graph” per chi sviluppa le applicazioni per il social network. Anche in questo caso, però, non ci sono più stati aggiornamenti e le nuove soluzioni promesse ai programmatori non sono arrivate. Dal punto di vista dell’introduzione di nuove funzionalità il social network sembra essersi quasi fermato, notano diversi esperti, e non è chiaro quando arriveranno le novità radicali promesse da Zuckerberg.", "target": "Facebook è in ritardo con Timeline. Che fine hanno fatto i nuovi profili personali annunciati oltre due mesi fa?."} {"source": "Il 14 maggio di 60 anni fa otto paesi dell’Europa dell’est firmarono il Patto di Varsavia. L’inizio della costruzione del Muro di Berlino iniziò anni dopo, nel 1961, ma con il Patto di Varsavia sottoscritto nel 1955 – per esteso “Trattato di amicizia, cooperazione e mutua assistenza”, che prevedeva integrazione militare, consultazioni politiche e impegno alla difesa reciproca in caso di aggressione –i due blocchi, quello occidentale guidato dagli Stati Uniti e quello orientale guidato dall’Unione Sovietica, cominciarono a fronteggiarsi con i rispettivi sistemi di difesa. Il patto di Varsavia nacque infatti formalmente come contrapposizione all’Alleanza del Patto Atlantico (NATO) alla quale una settimana prima aveva aderito la Germania dell’Ovest (6 maggio 1955). Venne firmato da otto paesi: Unione Sovietica, Ungheria, Romania, Polonia, Germania dell’Est, Cecoslovacchia, Bulgaria, Albania (che uscirà di fatto nel 1961 e ufficialmente nel 1968 con la crisi tra URSS e Cina maoista, prendendo le parti di quest’ultima). Quando con il crollo dell’Unione Sovietica, nel 1991, il Patto di Varsavia cessò di esistere, la NATO rimase invece ancora operante.", "target": "Il Patto di Varsavia, 60 anni fa. La storia di quello che una volta era l'avversario della NATO, e che in realtà l'Unione Sovietica usò soprattutto come strumento di controllo."} {"source": "Andiamo diretti al punto. Questi sono i cinque sviluppi fondamentali del secondo episodio della stagione in corso di Game of Thrones.", "target": "Game of Thrones, cosa è successo nell’episodio 5×02. Le cinque cose fondamentali successe nel secondo episodio della quinta stagione, con nuovi personaggi per cui fare il tifo."} {"source": "L’agenzia fotografica LaPresse conserva nel suo archivio molte vecchie fotografie scattate in Italia e in particolare a Torino, dove l’agenzia venne fondata nel secondo dopoguerra col nome di Publifoto. Tra queste ci sono numerose immagini realizzate dal fotografo Silvio Durante negli anni Cinquanta, che mostrano la vita torinese durante le feste natalizie: si tratta di riti e abitudini che continuiamo a fare ancora oggi, anche se spesso in modi diversi, e che raccontano una storia in cui si riconoscono molti italiani, torinesi o meno. C’è la corsa affollata agli ultimi regali nei grandi magazzini della Standa; c’è la distribuzione dei regali per i figli dei dipendenti delle grandi aziende, come la casa automobilistica FIAT e la telefonica Stipel; ci sono i bambini che premono la faccia contro una vetrina che espone un presepe illuminato, mentre altri attaccano le lettere per Babbo Natale ai palloncini liberati in aria. E poi ovviamente c’è la neve, ci sono gli alberi di Natale (anche i primi fatti solo di plastica), ci sono i panettoni, le facce sorridenti e qualche espressione di invidia, per un regalo desiderato ricevuto da qualcun altro. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Vecchie foto di Natale a Torino. Scattate dai fotografi dell'agenzia Lapresse negli anni Cinquanta: neve, alberi di Natale, panettoni, tutte cose che ci sono ancora molto familiari."} {"source": "Martedì 17 dicembre è stato il giorno più caldo mai registrato in Australia, che in questo momento è nel pieno dell’estate. Secondo le rilevazioni del Bureau of Meteorology, un’agenzia del governo australiano, la temperatura media nazionale è stata di 40,9 gradi centigradi, superando il precedente record di 40,3 stabilito il 7 gennaio 2013. Le previsioni fra l’altro indicano che nei prossimi giorni le temperature dovrebbero continuare ad aumentare, cosa che potrebbe portare a un ulteriore nuovo record. L’Australia è uno dei paesi che più stanno soffrendo il cambiamento climatico: nove dei dieci anni più caldi nella sua storia sono stati registrati dal 2005 ad oggi. Preliminary results suggest that the 17th December was Australia's hottest day on record at 40.9 ºC, with the average maximum across the country as a whole, exceeding the previous record of 40.3 ºC on the 7th January 2013. https://t.co/TKwWBuFPgJ pic.twitter.com/xOFpokoXos", "target": "Martedì 17 dicembre è stato il giorno più caldo mai registrato in Australia."} {"source": "18.44 – Franco Gabrielli, capo della Protezione Civile, in questi giorni molto impegnato nelle operazioni intorno al naufragio della Costa Concordia, ha convocato il comitato operativo della Protezione Civile per occuparsi dei terremoti che hanno colpito l’Italia settentrionale negli ultimi giorni. La riunione inizierà alle 19.30 nella sede della Protezione Civile di Roma. Il comitato operativo, con un importante ruolo di direzione e gestione delle emergenze, è formato da rappresentanti della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, delle forze armate e delle forze dell’ordine, della Croce Rossa e degli organismi scientifici e di ricerca che possono fare da supporto e consulenza nelle emergenze. 18.18 – Un articolo del Corriere Fiorentino riassume gli effetti del terremoto nella Toscana nordoccidentale, la zona che sembra abbia ricevuto più danni dal sisma: crepe in alcuni edifici storici a Massa (dove è crollata anche parte del tetto di una chiesa) e a Carrara, evacuazioni e altri danni a Fivizzano, Pontremoli e Aulla.", "target": "Terremoto, altre scosse nel nord Italia. È stato di magnitudo 5,4, con epicentro in provincia di Parma."} {"source": "Il 18 settembre il produttore Andrea Occhipinti, fondatore della società di produzione e distribuzione cinematografica Lucky Red, si è dimesso dalla carica di Presidente della Sezione Distributori dell’ANICA, l’Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive. Lucky Red è la società che ha prodotto il film Sulla mia pelle, scegliendo di distribuirlo nei cinema in contemporanea con la sua messa online su Netflix (una cosa criticata da alcuni). Ha spiegato così la scelta: «Ho deciso di dimettermi perché la nostra scelta di distribuire Sulla mia pelle di Alessio Cremonini in contemporanea nelle sale e su Netflix ha creato molte tensioni tra gli esercenti che lo hanno programmato (pochi) e quelli che hanno scelto di non farlo (molti). II successo del film ha aumentato queste tensioni. Nonostante esistessero dei precedenti in Italia e ci sia un acceso dibattito a livello internazionale, non voglio che una scelta puramente aziendale venga considerata come una posizione della sezione distributori dell’Anica, visto il mio ruolo. […] Abbiamo avuto l’occasione di portare un’opera prima italiana in 190 paesi del mondo, siamo noi che abbiamo lottato affinché fosse possibile portarlo anche al cinema, per chi lo ha realizzato, per la storia che racconta, per l’importanza della visione condivisa. Sulla mia pelle non segna l’inizio di una nuova modalità distributiva: tutti i film Lucky Red rispettano e rispetteranno le finestre di sfruttamento. La centralità della sala cinematografica non è mai stata messa in discussione».", "target": "Andrea Occhipinti si è dimesso da presidente della Sezione distributori dell’ANICA dopo le polemiche sul film “Sulla mia pelle”."} {"source": "Il catalogo di Netflix cambia ogni giorno: qualcosa di nuovo arriva e qualcos’altro viene tolto. La maggior parte dei nuovi film, documentari o serie tv è però inserita nei primi giorni di ogni mese, che è anche il momento in cui Netflix comunica alcune delle nuove cose che arriveranno nei giorni seguenti, in genere le più importanti. Come ogni mese, abbiamo scelto le migliori novità. Tra queste ci sono diversi film originali di Netflix, un po’ di tutti i tipi: da quelli di zombie alle commedie alla Una notte da leoni (ma con delle donne protagoniste), fino a uno strano film d’azione con Clive Owen e Amanda Seyfried. Ma ci sono anche diverse serie: tornano Tredici e Dear White People, poi c’è una serie post-apocalittica danese e una con il protagonista di Dexter. Tra i documentari, sembra promettere bene quello sulla storia di una delle rapine più assurde di sempre.", "target": "Netflix: le novità di maggio sul catalogo italiano. Tornano “Dear White People” e “Tredici”, c'è una bella notizia per i nostalgici di “Dexter” e un nuovo film originale italiano."} {"source": "Einaudi ha pubblicato il libro Nuove isole. Guida vagabonda di Roma di Marco Lodoli, scrittore e insegnante di lettere in una scuola superiore romana. Il libro, nove anni dopo l’uscita di Isole, raccoglie i nuovi testi scritti per la rubrica pubblicata sulla cronaca romana del quotidiano Repubblica in cui Lodoli dà indicazioni insolite sugli angoli minori ma sorprendenti di Roma, meno conosciuti sia ai turisti che agli abitanti di Roma. ***", "target": "I Cristi di Roma. È uscito un nuovo libro di Marco Lodoli sui luoghi romani meno noti, che spiega anche chi era Lucina di \"San Lorenzo in Lucina\"."} {"source": "Il Foglio di sabato, nella sua consueta sezione di articoli più lunghi e ritratti, ha pubblicato un’indagine di Michele Masneri su storia e aneddoti che riguardano Miuccia Prada, stilista di fama e successo mondiali e da primato, di cui – per scelta e carattere – il pubblico non sa molto. Lo stesso Masneri confessa di avere dovuto ricorrere a fonti e informazioni spesso a metà tra la leggenda e i fatti. Non ne so niente”, “non saprei che dire, non frequenta nessuno”, “sì, son stata a casa sua, ma era tantiiissimi anni fa, non mi ricordo niente; “è off the record, vero?”. Il pezzo su Miuccia è più scomodo e rischioso di quello su Scientology. Il tema, cioè essere Miuccia, cioè Miuccia Bianchi Prada, nata nel 1948, massima icona di immaginario non solo sartoriale, è naturalmente arduo. Non solo per il solito lessico da ufficio stampa della moda a base di camouflage-iconico-contaminazione e per i timori e tremori di leggendarie riprovazioni e ripercussioni, ma perché nessuno riesce bene a spiegare come si può essere icona globale, seppur riflessiva, vestendosi e apparendo un po’ come la figlia della portinaia, col capello sfibrato e il mocassino e il calzino bianco. Venendo dai bauli e dal Pci milanese, oltretutto.", "target": "Storie di Miuccia Prada. Michele Masneri raccoglie sul Foglio notizie e sentiti dire, \"forse prendendo cantonate\", sulla stilista più famosa e venduta del mondo."} {"source": "Changing New York è un progetto che raccoglie 302 immagini di New York in bianco e nero, scattate negli anni Trenta dalla fotografa americana Berenice Abbott. Abbott era nata in Ohio nel 1898, da ragazza si era trasferita al Village di New York, dove studiava scultura e per mantenersi posava da modella per artisti come Man Ray e Nikolas Muray. Nel 1921 si trasferì a Parigi dove continuò a studiare arte, divenne assistente fotografa di Man Ray e incontrò il fotografo francese Eugène Atget, famoso soprattutto per le fotografie con cui raccontava la vita dell’epoca a Parigi. Abbott fu molto colpita dal suo lavoro e nel 1929 ritornò a New York: negli otto anni in cui aveva vissuto all’estero la città era cambiata parecchio e molti palazzi del XIX secolo erano stati demoliti per far spazio a nuovi grattacieli. Abbott decise di realizzare qualcosa di simile al lavoro di Atget, e iniziò a fotografare strade e scene di vita di New York per documentare la vita degli abitanti e i cambiamenti della città. Nel frattempo stava arrivando la crisi della Grande Depressione.", "target": "New York negli anni Trenta. 30 fantastiche fotografie di Berenice Abbott, a cavallo della grande crisi."} {"source": "Oggi Luigi Berlinguer, il presidente dei Garanti delle primarie del centrosinistra, incaricati di vigilare sul regolare svolgimento del voto e del rispetto delle regole da parte dei candidati, ha tenuto a Roma una breve conferenza stampa per chiarire con quali modalità ci si può iscrivere tra oggi e domani per partecipare al ballottaggio. La regola riguarda quelle persone che non hanno votato al primo turno, o non si sono preregistrate online entro il 25 novembre, e che possono fare domanda di iscrizione al secondo turno dimostrando di non potersi essere preregistrati per “ragioni indipendenti dalla loro volontà”. Berlinguer ha anche criticato la pubblicazione di alcune pagine a pagamento sui giornali di oggi, dove chi è interessato è invitato a inviare domanda anche via email ai Coordinamenti delle primarie per ottenere la registrazione. La fondazione Big Bang, che fa riferimento a Matteo Renzi, candidato al ballottaggio con Pier Luigi Bersani, ha anche messo online il sito VotoDomenica.it con l’obiettivo di semplificare la procedura di richiesta di registrazione tra oggi e domani. Berlinguer sostiene che da quel sito arrivano email non specifiche dei singoli richiedenti, e che quindi non possono essere ritenute valide. I Coordinamenti hanno tempo fino a sabato per accettare o meno le richieste e confermare l’avvenuta registrazione per il voto di domenica. Nel tardo pomeriggio quanto detto da Berlinguer è stato confermato da una delibera del comitato dei garanti.", "target": "Berlinguer contro “votodomenica.it”. Il presidente dei garanti delle primarie critica il sito che facilita le richieste di registrazione al secondo turno, che definisce \"seriali\" (video)."} {"source": "Verso le 4.20 di questa mattina è crollata una palazzina di Gorizia, in Friuli Venezia Giulia, a seguito di un’esplosione dovuta probabilmente a una fuga di gas. I Vigili del Fuoco hanno riferito di aver estratto dalle macerie i corpi di tre persone morte. #20giugno 14:00, palazzina crollata #Gorizia: estratto dalle macerie il corpo privo di vita della terza persona dispersa. Proseguono le operazioni di messa in sicurezza dell’area pic.twitter.com/Gv6cq0TbXN", "target": "È crollata una palazzina a Gorizia: ci sono tre morti."} {"source": "Venerdì 8 dicembre alle 18 due uomini hanno fatto irruzione nel centro di accoglienza straordinaria (CAS) di Pescantina, un comune di circa 17mila abitanti in provincia di Verona: hanno sfondato la porta d’entrata della struttura, dove vivono 5 famiglie, si sono presentati uno come un poliziotto e l’altro come il proprietario della casa, hanno scattato foto e video degli interni entrando nelle zone comuni e picchiando due richiedenti asilo. Ai carabinieri, arrivati poco dopo, hanno raccontato un’altra versione della storia. Secondo Veneto Vox tre richiedenti asilo hanno presentato una denuncia contro ignoti per il comportamento dei due uomini. Il CAS di Pescantina è gestito da fine agosto dalla cooperativa Olinda che ha sede a Medole, in provincia di Mantova, e che ha vinto l’appalto della prefettura. Attualmente la casa, che è conosciuta come Villa Vezza e che è stata affittata dalla cooperativa, ospita 19 persone provenienti dalla Nigeria e dal Ghana: 5 donne, 5 uomini e i loro 9 bambini.", "target": "Due uomini hanno fatto irruzione in un centro di accoglienza a Verona e hanno picchiato due richiedenti asilo. È successo ieri sera nel CAS di Pescantina: i due erano entrati nel centro mentendo sulla loro identità."} {"source": "Tra le cose più lette questa settimana sul Post c’è molto sulla Corea del Nord. Per esempio: foto di Kim Jong-un alle esercitazioni militari mentre indica obbiettivi con l’aria bellicosa e un articolo su quali strade possono intraprendere gli Stati Uniti per gestire la crisi. Poi il problema dei prezzi delle Barbie (perché Barbie medico costa più di Barbie pasticcera?), l’elenco dei 10 film preferiti del critico cinematografico Roger Ebert e, sempre a proposito di decine, le brevi biografie dei 10 nomi di Napolitano. E poi foto di barriere che separano persone di religione o etnia diversa e la triste storia del paese più povero del Regno Unito. Per finire la vignetta di Makkox, con Renzi in versione Fonzie ad Amici di Maria de Filippi. – Che fare con la Corea del Nord? Le strade possibili per gli Stati Uniti sono tre: punire il regime, ignorare le minacce e una più difficile (ma forse migliore).", "target": "Sunday Post. Cosa fare con la Corea del Nord, il problema dei prezzi delle Barbie e Facebook Home, tra le cose più lette sul Post questa settimana."} {"source": "Kathleen Hale è una scrittrice statunitense che vive a Los Angeles, in California, e qualche giorno fa si è fatta qualche domanda di quelle che sono piuttosto comuni tra gli appassionati di cinema: chi sono quei bambini che vengono usati quando nei film si vede nascere un bambino? Quanti sono? Chi li sceglie? Come si fa a farli recitare? Se non stanno piangendo e serve che piangano, cosa si fa? E soprattutto: cos’è quella cosa viscida che si usa per ricoprirli? Hale si è messa a cercare gente del settore che sapesse darle queste risposte, e l’ha trovata. Per cominciare: in base alle regole del SAG, il sindacato degli attori che recitano negli Stati Uniti, nei film possono essere mostrati solo bambini che siano nati da almeno 15 giorni. I neonati dei film sono quindi già nati altrove, più o meno per i fatti loro e da almeno un paio di settimane. Ci sono casi, quasi sempre nei documentari, in cui un parto è ripreso dal vivo, ma sono eccezioni che richiedono appositi permessi: successe per esempio nel 2007 per il film francese Il primo respiro, che racconta e mostra dieci nascite in altrettanti paesi del mondo.", "target": "Chi sono i neonati dei film? come vengono scelti? Cosa si fa quando serve che piangano? E soprattutto: cosa diavolo è quella cosa collosa che li ricopre?."} {"source": "I procuratori di Pechino hanno avviato una causa civile contro una divisione di Tencent, una delle più grandi e potenti aziende di internet della Cina. È accusata di aver violato le leggi per la protezione delle persone minorenni con la “modalità giovani” di WeChat, la sua popolarissima app di messaggistica. Negli ultimi tempi i media statali cinesi hanno criticato in varie occasioni le grandi aziende tecnologiche e le autorità statali ne stanno controllando le attività con particolare attenzione: per questo in borsa ci sono stati grossi cali del valore delle azioni di queste società. In particolare, giovedì le azioni di Tencent hanno perso l’11 per cento dopo che i media statali avevano descritto i videogiochi come «oppio dello spirito», dicendo che il settore dovrebbe essere più regolato. Ad aprile fonti dell’agenzia di stampa Reuters dicevano che il governo cinese stava per fare una grossa multa a Tencent, simile a quella da 18,2 miliardi di yuan (circa 3,3 miliardi di euro) imposta ad Alibaba per «pratiche di monopolio».", "target": "I procuratori di Pechino hanno avviato una causa civile contro Tencent, l’azienda di WeChat."} {"source": "Gap è uno dei marchi di abbigliamento più popolari negli Stati Uniti (oltre mille negozi) ed è ormai molto diffuso anche in Asia e Europa (oltre trecento negozi). L’azienda ha deciso qualche giorno fa di dare una rinfrescata alla propria immagine presentando un nuovo logo, che sta facendo molto parlare in rete in questi giorni. Il vecchio logo era un quadrato blu con la scritta Gap “graziata”, e la sua essenzialità lo aveva reso una delle icone dell’abbigliamento americano più note e riconoscibili. Nel nuovo logo, invece, il quadrato blu che prima faceva da sfondo è diventato un piccolo quadratino piazzato in alto a destra sulla P di Gap, e il font graziato (Spire) è stato sostituito con l’Helvetica. Prima: * Dopo:", "target": "Ma quant’è brutto il nuovo logo di Gap? la povertà dell'operazione di restyling del marchio di abbigliamento ha fatto infuriare fan e professionisti del design."} {"source": "I maschi di alcune specie di anatra competono sessualmente tra loro sviluppando grandi peni fuori misura o di minuscole dimensioni, a seconda delle circostanze e della quantità di spasimanti con cui competono. Lo ha scoperto Patricia Brennan del Mount Holyoke College di South Hadley (Massachusetts, Stati Uniti) insieme ai suoi colleghi, con una ricerca durata un paio di anni i cui risultati sono stati da poco pubblicati sulla rivista scientifica The Auk: Ornithological Advances. Secondo lo studio, le dimensioni del pene di questi pennuti variano a seconda delle probabilità di riuscire a riprodursi o di sopravvivere, nel confronto con i maschi dominanti del gruppo. Brennan ha studiato due differenti specie di anatre: la moretta americana (Aythya affinis) e il gobbo della Giamaica (Oxyura jamaicensis), entrambe originarie delle Americhe. Le prime sono riconoscibili dal loro becco, con tinte che virano verso l’azzurro, gli occhi gialli e la testa nera nei maschi e bruna nelle femmine, le seconde dal corpo rosso ruggine dei maschi e dal piumaggio grigio-marrone nelle femmine. Un altro tratto interessante è la capacità dei maschi di adattare la crescita del loro pene, a seconda dell’ambiente in cui si sviluppano e della loro condizione sociale.", "target": "Tra le anatre le dimensioni contano. Quando devono competere per le femmine, alcuni esemplari maschi sviluppano in poco tempo peni molto più lunghi, mentre gli altri fanno l'esatto contrario."} {"source": "Oggi il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato al palazzo del Quirinale le delegazioni dei gruppi parlamentari dei partiti con i quali non aveva parlato ieri, per avere indicazioni sui loro orientamenti riguardo alla crisi di governo. Mattarella nel pomeriggio ha incontrato i rappresentanti di Forza Italia, tra cui Silvio Berlusconi, quelli del Movimento 5 Stelle e quelli del Partito Democratico. Sabato mattina Mattarella ha invece incontrato i rappresentanti di Sinistra Italiana – Sinistra Ecologia Libertà, quelli di ALA – Scelta Civica e di NCD. Le consultazioni sono iniziate l’8 dicembre, dopo che il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha rassegnato le sue dimissioni a Mattarella il giorno prima, in seguito alla vittoria del No al referendum costituzionale. Prima di oggi Mattarella aveva incontrato la presidente della Camera Laura Boldrini, il presidente del Senato Piero Grasso, l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e tutti i gruppi parlamentari più piccoli, da Possibile al Partito Socialista.", "target": "Tutti al Colle. Le foto delle delegazioni dei partiti, più o meno note e numerose, che hanno incontrato il presidente Mattarella in questi giorni."} {"source": "All’ultima fiera del libro di Francoforte, Sarah Jane Gunter, la direttrice generale di AmazonCrossing – la casa editrice di Amazon che pubblica libri stranieri – ha detto che nel 2015 la casa editrice investirà 10 milioni dollari (circa 9 milioni di euro) per pubblicare 77 nuovi titoli, scritti in 12 lingue e provenienti da 15 paesi diversi. Sorpasserà così la casa editrice Dalkey Archive, che fino all’anno scorso era il primo editore di libri in lingua straniera degli Stati Uniti, e diventerà il maggior editore americano di libri tradotti in inglese. Nei quattro anni precedenti – tra il 2010 e il 2014 – AmazonCrossing aveva tradotto in tutto 121 libri. Questi numeri – piuttosto esigui – inquadrano chiaramente l’approccio degli editori americani verso i libri stranieri, che rappresenterebbero circa il 3 per cento del totale (in Italia secondo l’Associazione Italiana Editori sono il 17,9 per cento). Negli Stati Uniti non esistono dati ufficiali: la percentuale del tre per cento è stata calcolata da Bowker, una società del New Jersey che raccoglie e fornisce informazioni bibliografiche sui libri pubblicati, messi in commercio e conservati nelle biblioteche, e che tra le altre cose assegna in esclusiva il codice ISBN ai libri usciti negli Stati Uniti. Dal 2008 il blog dell’Università di Rochester Three Percent – che si occupa di traduzioni da lingue straniere e si chiama così proprio per la statistica di Bowker – tiene traccia dei libri in lingua straniera tradotti ogni anno nel paese.", "target": "Quanti libri si traducono negli Stati Uniti? pochissimi: Amazon, che lo fa più di tutti, quest'anno ne pubblicherà 77."} {"source": "Tra il 2010 e il 2011 Ian Bogost, un informatico statunitense esperto di videogiochi, fu il responsabile di una piccola invasione di mucche virtuali su Facebook. La sua applicazione Cow Clicker ottenne un notevole successo e gli permise di raccogliere una grande quantità di dati sugli iscritti a Facebook, ancora conservati da qualche parte su un computer. La storia del videogioco delle mucche è stata raccontata di recente da Bogost sull’Atlantic ed è, forse, la migliore dimostrazione di quanto sia difficile per Facebook tenere sotto controllo i dati dei suoi utenti, una volta che questi finiscono nelle mani degli sviluppatori. Il tema è diventato centrale nel caso di Cambridge Analytica, società vicina alla destra statunitense che ha ottenuto da uno sviluppatore i dati prelevati da un’apparentemente innocua app di Facebook, con lo scopo di usarli nelle sue campagne di marketing personalizzato (qui è raccontato più estesamente). Cow Clicker è inoltre la dimostrazione di come applicazioni del tutto innocue potessero comunque ricavare grandi quantità di dati dagli utenti, in molti casi senza che questi ne fossero pienamente consapevoli o che lo volessero gli stessi sviluppatori.", "target": "Un’app sulle mucche ci insegna qualcosa su come funziona Facebook. Uno sviluppatore ha raccontato sull'Atlantic quanto fosse facile ottenere dati sugli utenti, anche con la più innocente delle app."} {"source": "È andata così: c’è stata una cena giovedì sera che sembrava una via di mezzo tra una puntata dell’Isola dei famosi e una riunione della Spectre de noantri. A casa di Bruno Vespa sono arrivati Silvio Berlusconi, Pierferdinando Casini, il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi, il segretario di Stato Vaticano Bertone, il presidente di Generali Cesare Geronzi, Gianni Letta e la figlia del PresdelCons Marina Berlusconi, presidente di Mondadori. Trascurando gli altri infiniti interessi in ballo in un simile consesso, i giornali si sono concentrati (36 ore dopo, che prima c’era lo sciopero) sulla presenza di Casini e su quanto l’incontro con Berlusconi segnalasse un’accelerazione nell’avvicinamento dell’UDC alla maggioranza di cui si parla da tempo. Come se ne parla? Chi ne parla? Ne parlano i giornali – da mesi, quasi da anni – attribuendo a Berlusconi l’intenzione di coinvolgere l’UDC nel governo per “rafforzare” la maggioranza e renderla indipendente dalle intemperanze dei finiani che vanno facendosi minacce: Bocchino ha sempre confermato l’appoggio alla maggioranza malgrado tutto, ma ieri per esempio ha cominciato ad alludere a conti dei numeri (aggiornamento: Bocchino ha smentito quella minaccia).", "target": "La cena per farli conoscere. Casini entrerà nella maggioranza? No. Occupiamoci d'altro."} {"source": "Dal 2002 nel Museo della preistoria di Halle, in Germania, è conservato un antico disco di metallo sulla cui superficie ci sono applicazioni in oro che sembrano raffigurare il Sole, la Luna crescente e alcune stelle, tra cui le Pleiadi, per chi si intende di astronomia. Per molti archeologi quest’oggetto, chiamato disco di Nebra, è la più vecchia rappresentazione del cielo mai trovata. C’è tuttavia una disputa in corso su quanto sia effettivamente vecchio. L’opinione più condivisa è che abbia circa 3.600 anni e risalga quindi all’Età del Bronzo. Secondo alcuni archeologi invece avrebbe mille anni in meno e sarebbe dunque stato realizzato nell’Età del Ferro. La ragione per cui ci sono due diverse teorie sull’età del disco ha a che fare con il modo in cui fu ritrovato: non durante uno scavo archeologico, ma da due tombaroli che poi vendettero il disco e altri reperti nel mercato nero degli oggetti antichi. Proprio per questo inizialmente c’era chi pensava che il disco fosse un falso. Dopo che le autorità tedesche lo ebbero recuperato, i tombaroli raccontarono di averlo trovato su una collina vicino alla cittadina di Nebra, da cui il disco prese il nome, insieme ad altri oggetti: due spade, due asce, uno scalpello e alcuni bracciali. Successivamente furono fatti degli scavi nel sito indicato dai tombaroli per confermare le loro affermazioni e così si stimò che il disco risalisse all’Età del Bronzo.", "target": "La disputa archeologica sul disco di Nebra. È considerato la più antica rappresentazione del cielo ma gli esperti non riescono a mettersi d'accordo sull'età esatta."} {"source": "Ho letto e riletto svariate volte l’articolo di Michele Smargiassi pubblicato sul suo blog all’interno di Repubblica online del 21 dicembre e intitolato “L’insostenibile leggerezza del pixel” e nonostante tutto non sono riuscito a trovare un solo punto con cui trovarmi d’accordo. Mi chiamo Nima Rafat, ho 38 anni, e da circa 16 anni lavoro nel campo della fotografia gestendo un’agenzia fotogiornalistica. Ho iniziato pochi anni prima del passaggio dall’analogico al digitale. Il cambio per quanto mi riguarda è stato molto positivo in quanto il digitale ha facilitato moltissimo il mio lavoro e soprattutto lo ha ampliato.", "target": "Non c’è Flickr che tenga. Il responsabile di un'agenzia fotografica dice la sua sulle riflessioni di Michele Smargiassi riguardo alle foto online."} {"source": "Il nuovo rapporto sul clima diffuso lunedì 8 ottobre dal Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico (IPCC) delle Nazioni Unite, e basato su migliaia di ricerche scientifiche, dice che contro il riscaldamento globale non c’è più tempo da perdere e che i prossimi 12 anni saranno cruciali per evitare che l’aumento della temperatura media globale sia superiore a 1,5 °C. Quel limite è ritenuto una soglia di sicurezza accettabile per avere effetti contenuti e gestibili, riducendo i rischi che comporterebbe un aumento fino a 2 °C. Mezzo grado centigrado di differenza può sembrare poca cosa, ma il rapporto mostra che è sufficiente davvero poco perché decine di milioni di persone in più soffrano le conseguenze della siccità, delle ondate di caldo e delle inondazioni lungo le aree costiere. In quel mezzo grado, ci potrebbe essere la differenza tra avere ancora barriere coralline vive e la presenza di ghiacci nelle estati Artiche o vivere in un pianeta senza coralli, con gravi danni per gli ecosistemi marini, e senza ghiaccio al Polo Nord per ampi periodi dell’anno.", "target": "Cosa cambia mezzo grado. Dobbiamo evitare che la temperatura media aumenti di più di 1,5 °C e arrivi a 2 °C, dice l'ONU: sembra poco ma può cambiare moltissimo per milioni di specie, compresa la nostra."} {"source": "Il Comitato organizzatore delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, in corso nella Corea del Sud, ha confermato di avere subìto un grande attacco informatico nelle ore intorno alla cerimonia di apertura dei Giochi, organizzata venerdì scorso nello stadio della città olimpica. L’attacco ha reso inaccessibili le connessioni a Internet, impedito l’organizzazione di alcune trasmissioni televisive, bloccato le riprese con i droni programmate da alcune emittenti e reso impossibile la stampa dei biglietti per lo stadio acquistati in precedenza online dagli spettatori. Quest’ultima circostanza spiega perché una parte dello stadio fosse sostanzialmente vuota durante la cerimonia di apertura, che di solito attira una grande quantità di pubblico. I disservizi causati dall’attacco informatico sono stati risolti domenica, dopo un paio di giorni di lavoro, mentre cause e autori dell’iniziativa continuano a non essere molto chiari. Un’ipotesi è che l’attacco sia stato organizzato dalla Russia, ma sia il Comitato organizzatore sia gli esperti di sicurezza sono stati finora molto cauti nell’indicare responsabilità. Secondo gli esperti dell’azienda di sicurezza informatica statunitense CrowdStrike, l’attacco sarebbe stato preparato a partire dalla fine dello scorso dicembre. L’analisi di alcune tracce trovate sui sistemi dell’organizzazione olimpica ha portato a identificare il 27 dicembre 2017 come data in cui fu preparata parte dei file. L’obiettivo principale era il sito ufficiale delle Olimpiadi Invernali di Pyeongchang, dal quale erano state sottratte diverse credenziali per potere accedere ai suoi sistemi di amministrazione. Dopo avere guadagnato l’accesso, gli hacker sono riusciti a installare software malevolo, che ha poi causato il blocco dei server che facevano funzionare il sito e gli altri servizi online collegati alla manifestazione.", "target": "L’attacco informatico contro le Olimpiadi di Pyeongchang. Ha reso Internet inaccessibile, bloccato trasmissioni e i sistemi per i biglietti della cerimonia di apertura: si sospetta che dietro ci sia la Russia."} {"source": "A inizio gennaio il governo degli Stati Uniti inizierà a rimuovere parte delle sanzioni economiche nei confronti dell’Iran, seguendo quanto previsto dal recente accordo internazionale per fermare il programma nucleare iraniano, ufficializzato lo scorso luglio dopo anni di negoziati. Negli ultimi mesi l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (AIEA) delle Nazioni Unite ha eseguito i primi controlli, concludendo che l’Iran ha mantenuto la promessa di non proseguire nello sviluppo di armi atomiche, e Barack Obama ritiene che la fine delle sanzioni dovrebbe migliorare ulteriormente le cose e funzionare da rinforzo positivo nei confronti del governo iraniano. Come spiegano su Quartz, la strada della normalizzazione dei rapporti commerciali sarà però lunga e non mancheranno le contraddizioni. Lo scorso ottobre l’ayatollah Ali Khamenei, la “guida suprema dell’Iran”, ha inviato una lettera al presidente Hassan Rouhani nella quale ricorda che l’accordo sul nucleare non implica maggiori rapporti con gli Stati Uniti, che sono ancora ritenuti il nemico. Secondo Khamenei: “L’Iran deve evitare l’importazione di qualsiasi bene di consumo dall’America”. Nella pratica sarà complicato mantenere un simile impegno, dicono gli osservatori, man mano che le sanzioni economiche saranno rimosse dagli Stati Uniti. E non sarà solo questione di volere i beni di consumo occidentali, ma la necessità di sfruttare le conoscenze e le tecnologie sviluppate negli Stati Uniti per rilanciare l’economia e sfruttare meglio le risorse dell’Iran, a partire da gas e petrolio.", "target": "L’Iran e la fine delle sanzioni economiche. La loro rimozione sarà un'opportunità per le aziende iraniane, ma non finiranno le contraddizioni, soprattutto nei rapporti con gli Stati Uniti."} {"source": "Ieri sera Valerio Onida, costituzionalista e già presidente della Corte Costituzionale, ha annunciato la sua candidatura alle primarie con cui il centrosinistra sceglierà il suo candidato a sindaco di Milano, in vista delle elezioni della prossima primavera. Valerio Onida è milanese, ha 74 anni ed è considerato tra i maggiori giuristi e costituzionalisti italiani. Giudice costituzionale dal 1996, è stato eletto presidente della Corte Costituzionale nel 2004 ed è rimasto in carica fino al 30 gennaio 2005. Oggi insegna all’Università degli Studi di Milano e collabora con diversi quotidiani nazionali italiani. Ieri sera Onida ha definito la sua candidatura “una scelta folle”, per via della sua età, e ha detto che “vogliamo convincere gli elettori che non siamo qua per utilizzare il loro voto per fare gli interessi nostri ma per rendere la città più vivibile”.", "target": "E se prima eravamo in due. Anche l'ex presidente della Corte Costituzionale Valerio Onida si candida alle primarie per il sindaco di Milano, il 14 novembre."} {"source": "David Grossman è il primo autore israeliano a vincere il Man Booker International Prize, il più importante premio letterario dedicato alla narrativa tradotta in inglese nel Regno Unito, con il romanzo A Horse Walks into a Bar, che ha per protagonista un comico di una piccola città di provincia israeliana. Il libro è stato pubblicato in Italia nel 2014 da Mondadori con il titolo Applausi a scena vuota, nella traduzione di Alessandra Shomroni. Il premio è stato annunciato e consegnato ieri sera al Victoria & Albert Museum di Londra. Il presidente della giuria Nick Barley, direttore dell’International book festival di Edimburgo, ha spiegato che il libro «accende una luce sulle conseguenze del dolore, senza un briciolo di sentimentalismo […] Siamo rimasti stupiti dalla capacità di Grossman di descrivere le emozioni e dai rischi che si è preso nello stile: ogni singola frase, ogni singola parola hanno un peso in questo alto esempio di abilità di scrittura». Grossman – uno dei più importanti scrittori israeliani, tradotto in 36 lingue – dividerà equamente il premio di 50mila sterline (56mila euro) con Jessica Cohen, che ha tradotto il libro dall’ebraico all’inglese, e che aveva già lavorato con lui per To the End of the Land (A un cerbiatto somiglia il mio amore). Cohen è nata in Inghilterra, cresciuta in Israele e ora vive a Denver, in Colorado; oltre a Grossman ha tradotto Etgar Keret, Rutu Modan, Dorit Rabinyan.", "target": "David Grossman ha vinto il Man Booker International Prize. Con il romanzo \"A Horse Walks into a Bar\": è il più importante premio di narrativa del Regno Unito dedicato agli autori stranieri e ai loro traduttori."} {"source": "Come ogni anno il New York Times ha compilato l’elenco dei dieci migliori libri pubblicati nel 2014, selezionati dalla redazione: cinque romanzi e cinque saggi. Per la narrativa ci sono Between the World and Me, una lunga lettera al figlio scritta dal giornalista americano Ta-Nehisi Coates, i brevi racconti di Lucia Berlin raccolti in A Manual for Cleaning Women: Selected Stories, e l’ultimo capitolo della quadrilogia scritta dalla scrittrice italiana anonima che si firma come Elena Ferrante, Storia della bambina perduta (L’amica geniale) pubblicata da Edizioni E/O. Per quanto riguarda invece i saggi consigliati ci sono il lungo reportage su Anders Breivik e la strage di Utøya in Norvegia One of Us: The Story of Anders Breivik and the Massacre in Norway della giornalista Asne Seierstad, e H is for Hawk il libro autobiografico di Helen Macdonald sulla sua vita insieme a un falco selvatico. Dentro ogni immagine, dettagli e informazioni su ogni testo (anche sull’uscita italiana)", "target": "I libri del 2015, secondo il New York Times. 5 romanzi e 5 saggi scelti come i più belli dell'anno: ci sono l'ultimo di Elena Ferrante, le storie dei ragazzi uccisi a Utøya e la vita di una ricercatrice inglese col suo falcone."} {"source": "A partire dal prossimo anno collegarsi alle reti WiFi pubbliche sarà più semplice anche in Italia. Il governo ha deciso di farla finita con le macchinose procedure previste dalle norme introdotte dall’ex ministro Pisanu per monitorare e identificare gli accessi al Web. Il provvedimento era stato assunto nel 2005 per ragioni di antiterrorismo, ma nel corso degli anni si era rivelato poco efficace e costituiva una barriera per la diffusione di Internet senza fili nel nostro paese. Nel corso del Consiglio dei ministri di oggi, il ministro degli interni Roberto Maroni ha presentato un provvedimento che consente di superare «le restrizioni imposte dal decreto Pisanu cinque anni fa che ora sono state superate dall’evoluzione tecnologica, mantenendo tuttavia adeguati standard di sicurezza».", "target": "Da gennaio WiFi libero. Maroni annuncia la fine dei vincoli imposti dalla legge Pisanu."} {"source": "Lunedì lo scrittore Mauro Covacich ha mandato al Post un suo commento sulla notizia di una ragazza di 16 anni violentata ad una festa di suoi coetanei a Modena, e il Post l’ha pubblicato volentieri, avendo stima e conoscenza di Covacich. La sua opinione è stata molto discussa e anche criticata nei commenti all’articolo, e un lettore ci ha mandato una lunga mail per Covacich a cui lo stesso Covacich ha estesamente risposto: entrambi ci hanno dato il loro permesso di pubblicare lo scambio, a completamento dell’intensa discussione che l’articolo aveva creato. Gentile Mauro Covacich, ho letto con particolare attenzione il suo articolo “Sembrava un sogno” pubblicato sul Post il 21 ottobre. Lo ho letto con attenzione e, se posso permettermi, una certa irritazione. Sono uno studente di 21 anni e dunque, fino a qualche anno fa, mi consideravo un adolescente, uno appartenente alla categoria che lei prende di mira nell’articolo di ieri. Sono infatti rimasto da una parte deluso, dall’altra esterrefatto per come lei abbia demonizzato un’intera generazione facendo, in poche righe, un grande falò dove tutto brucia senza alcuna speranza, dando un giudizio estremamente semplicistico e superficiale. Cercherò di essere il più chiaro possibile nel prosieguo.", "target": "Le critiche all’articolo di Mauro Covacich. A proposito di una storia di violenza sessuale a Modena: un lettore le ha sintetizzate e Covacich ha risposto."} {"source": "Martedì 15 giugno CIN, compagnia italiana di navigazione, che appartiene al gruppo Onorato, ha presentato la proposta definitiva di concordato preventivo per tentare di risanare l’azienda ed evitare il fallimento. Sempre martedì è stata depositata la stessa domanda anche per Moby, un’altra grande compagnia di navigazione del gruppo Onorato. I giudici dovranno decidere se ammettere le due proposte: in caso di approvazione, partirà una lunga procedura per soddisfare i creditori, evitare il fallimento, continuare a navigare e salvare l’occupazione di seimila dipendenti. La presentazione quasi in contemporanea delle due richieste di concordato è solo una tappa di una lunga e complessa vicenda che coinvolge anche un’altra società, Tirrenia, acquistata da CIN nel 2012 in seguito alla privatizzazione decisa dallo stato. Da aziende in salute, con nomi familiari a moltissime persone che per decenni sono salite sulle loro navi per raggiungere le isole italiane, negli ultimi anni Moby e Tirrenia sono diventate un enorme problema per Vincenzo Onorato, tra i più noti armatori italiani.", "target": "La complicata crisi di Moby e Tirrenia. Due tra le più grandi e note compagnie di navigazione italiane si trascinano da anni enormi debiti, e continuano i tentativi di risanarli."} {"source": "Questa notte a Minneapolis, in Minnesota, c’è stato il Super Bowl, la finale del campionato statunitense di football americano: hanno vinto i Philadelphia Eagles. E questo è quello che riguarda la parte sportiva della cosa. Ma il Super Bowl è soprattutto un evento mediatico, seguitissimo per le sue decine di pubblicità e per lo spettacolo musicale che c’è durante l’intervallo, il cosiddetto halftime show. Quest’anno ha cantato Justin Timberlake presentato da Jimmy Fallon, conduttore, comico e suo grande amico. Timberlake ha iniziato a cantare in una specie di discoteca ricavata sotto lo stadio e poi, ballando come sa, è arrivato nel campo. Ha cantato e suonato pezzi di “Filthy”, “Rock Your Body”, “Señorita”, “SexyBack”, “My Love”, “Cry Me a River”, “Suit & Tie” (insieme alla banda dell’università di Minnesota) e , seduto al pianoforte, “Until the End of Time”. Sempre dal pianoforte, Timberlake ha suonato “I Would Die 4 U” di Prince – che è morto nell’aprile 2016 ed era di Minneapolis – mentre dietro di lui c’era una grandissima proiezione di Prince che cantava la canzone: le telecamere si sono poi spostate e hanno inquadrato Minneapolis dall’alto, mostrandola illuminata da luci viola che ricreavano il noto simbolo di Prince. Timberlake ha finito l’esibizione con “Mirrors” e “Can’t Stop the Feeling!”.", "target": "Lo show di Justin Timberlake nell’intervallo del Super Bowl – foto e video. Justin Timberlake a Minneapolis ha ballato e cantato anche in una specie di duetto con Prince, nella sua città."} {"source": "Si parla molto in questi giorni di una polemica tra il sindaco di Verona Flavio Tosi (che è anche segretario della Liga Veneta) e il segretario della Lega Nord Matteo Salvini. È legata alla scelta della candidatura di Luca Zaia alla presidenza della regione Veneto che Tosi ha cercato di mettere in discussione. In realtà le rivalità tra Tosi-Bossi-Zaia prima e Tosi-Salvini-Zaia poi vanno avanti da tempo: la figura di Luca Zaia risulta però marginale dato che l’attuale presidente del Veneto è stato coinvolto solo indirettamente, avendo scelto negli anni di non entrare in contrasto con i segretari che si sono susseguiti alla guida del partito. Queste rivalità riguardano innanzitutto la divisione storica tra Lega Lombarda e Liga Veneta: la Lega Nord è nata ufficialmente alla fine del 1989, con la fusione di diversi movimenti autonomisti regionali dell’Italia settentrionale. Tra i maggiori, appunto, Liga Veneta e Lega Lombarda, fondata nel 1982 da Umberto Bossi, allora quarantunenne. Ma riguardano anche un diverso modo di intendere il partito, le alleanze, i diritti civili e molti altri temi di vario genere, dalle Olimpiadi di Roma nel 2024 all’uscita dall’euro, insomma più o meno qualunque argomento (grande o piccolo) che finisce sulle prime pagine dei giornali. E riguarda, soprattutto, il rispettivo posizionamento interno.", "target": "Perché Salvini e Tosi litigano. Da dove viene la rivalità tra il segretario della Lega Nord e il sindaco leghista di Verona, e come sono cambiati nel frattempo loro e il partito di cui fanno parte."} {"source": "Molti bambini desiderano diventare archeologi una volta cresciuti, e ad alcuni viene detto che è meglio cambiare ambizione perché è già stato scoperto tutto quello che conta. In realtà il lavoro degli archeologi non è affatto finito, e alcune delle più recenti tecnologie hanno fatto nascere una branca dell’archeologica fino a poco tempo fa impensabile, e che potrebbe aiutare a scoprire i reperti più nascosti: è la cosiddetta “archeologia satellitare”, cioè la ricerca di nuovi siti archeologici fatta osservando le foto scattate dai satelliti. Anche se è ancora un metodo di ricerca sperimentale, l’archeologia “satellitare” può essere l’occasione per diventare archeologi per chiunque abbia lasciato perdere i propri sogni di infanzia – magari ispirati dai film di Indiana Jones o dalla serie tv Relic Hunter – e abbia un computer e una connessione a internet: da qualche settimana infatti esiste un sito, GlobalXplorer, dove dopo essersi registrati e aver visto un breve tutorial si può collaborare gratuitamente con un gruppo di archeologi per trovare siti archeologici in Perù. Per farlo è sufficiente osservare le fotografie presenti sulla piattaforma e segnalare quelle in cui sembrano esserci i segni di un possibile sito archeologico. Secondo gli archeologi di GlobalXplorer, solo l’un per cento dei siti archeologici del mondo è stato trovato.", "target": "Volete giocare a fare l’archeologo? potete provarci con GlobalXplorer, un sito che permette di esaminare fotografie satellitari alla ricerca di siti archeologici in Perù (e aiutare degli archeologi veri)."} {"source": "La copertina del prossimo numero dell’edizione statunitense di Vanity Fair è dedicata a Caitlyn Jenner: precedentemente conosciuta come Bruce Jenner, un atleta statunitense vincitore della medaglia d’oro nel decathlon alle Olimpiadi di Montréal, nel 1976, e famoso più recentemente per la sua partecipazione al reality Keeping Up with the Kardashians in quanto patrigno di Kim, Kourtney e Khloé Kardashian. La foto di copertina è stata scattata dalla fotografa Annie Liebovitz ed è accompagnata soltanto dalla frase “Call me Caitlyn”. È la prima volta che Jenner appare in pubblico vestita da donna. Caitlyn Jenner poses for Annie Leibovitz on the cover of Vanity Fair #CallMeCaitlyn http://t.co/NRyh6R09RR pic.twitter.com/GO1ZgJJKBR", "target": "Caitlyn Jenner sulla copertina di Vanity Fair. È la prima volta che l'atleta statunitense conosciuto in precedenza come Bruce Jenner appare in pubblico con la sua identità da donna."} {"source": "I cosiddetti media progressisti americani stanno diffondendo la buona nuova sulla redenzione di Glenn Beck, celebre conduttore radiofonico e televisivo famoso per le posizioni molto conservatrici adottate nel corso degli anni. «Glenn Beck è dispiaciuto per tutto quanto», ha scritto il New York Times, mentre il New Yorker ha detto che «Glenn Beck ha scoperto il contegno» e l’Atlantic ha elencato «i rimorsi di Glenn Beck». Per i giornali che per anni sono stati bollati da Beck come deboli élite che hanno portato gli Stati Uniti alla deriva, l’idea che Beck ora si scusi per tutto quello che ha fatto per rendere l’America un posto più brutto, chiassoso e diviso è troppo invitante per trattenersi. In un momento di buio profondo per gli intellettuali americani, il cambiamento di Beck è un regalo luccicante: Glenn Beck – il padrino del Tea Party, un istigatore televisivo di prim’ordine, promotore di cervellotiche e terribili teorie del complotto – non solo ha passato l’ultimo anno a sostenere il movimento contro Trump, ma ha anche rifiutato il suo passato diventando una prova vivente del potere dell’amore, della comprensione e dell’empatia, per di più nei confronti dei progressisti americani. Per le persone che desiderano ardentemente credere che il movimento che ha reso possibile la presidenza Trump stia avendo seri ripensamenti, il nuovo Glenn Beck sembra un dono dal cielo. Sette anni fa Beck era il quarto uomo più ammirato negli Stati Uniti (poco davanti al papa). Gridava, spiegava, piangeva e disegnava tabelle complicate su una lavagna per mostrare come delle forze malvagie stessero cospirando contro i bravi americani. Seminava paura, e chiamò a raccolta i suoi sostenitori per formare un esercito di centinaia di migliaia di persone che mosse da una rabbia moraleggiante invasero Washington per una manifestazione in difesa della Costituzione, decise a realizzare la profezia che Beck, un mormone, aveva descritto loro: l’emozionante racconto della marcia dei seguaci del profeta mormone Joseph Smith attraverso le strade dello Utah, con solamente la Costituzione a proteggerli.", "target": "La redenzione di Glenn Beck, estremista di destra. Il celebre conduttore americano si è scusato per le posizioni divisive su cui ha costruito la sua carriera, e ora predica una specie di riconciliazione tra conservatori e progressisti."} {"source": "A causa di un errore, compiuto probabilmente da un algoritmo automatico di vendita, oggi la sterlina è arrivata improvvisamente a perdere quasi il dieci per cento del suo valore, raggiungendo il livello di cambio più basso degli ultimi 30 anni. La perdita è avvenuta all’apertura dei mercati asiatici, mentre in Europa era ancora notte. Al momento la moneta britannica ha recuperato quasi completamente e perde contro il dollaro l’1,5 per cento rispetto a ieri. Incredible 6% fall in the British pound this morning! One of the world's most liquid currencies has a flash crash pic.twitter.com/VDUd1JACxv", "target": "Il crollo improvviso della sterlina. Questa mattina ha perso il 10 per cento in pochi minuti: la colpa è probabilmente di un algoritmo di vendita automatico (e di Brexit)."} {"source": "Domenica 26 aprile si è concluso il TriBeCa Film Festival, il festival cinematografico di New York che si tiene ogni anno dal 2002. Le proiezioni e i premi del TriBeCa includono sia film indipendenti che produzioni più importanti, corti e lungometraggi, documentari e opere di fiction. Quest’anno i film presentati sono stati in totale 101, provenienti da 38 paesi. Il film vincitore della sezione più importante è stato il danese-islandese Virgin Mountain diretto da Dagur Kári, che ha vinto anche il premio per la sceneggiatura e per l’attore protagonista, Gunnar Jònsson. Il film danese Bridgend diretto da Jeppe Ronde ha vinto invece per il miglior montaggio, migliore fotografia, e per la miglior attrice protagonista (Sara Murray), mentre il premio per il miglior documentario è andato al danese Democrats di Camilla Nielsson. Tra i film italiani presentati a New York sono stati premiati Vergine giurata di Laura Bispuri, che ha vinto il Nora Ephron Prize (il premio dedicato a film e autrici che affrontano tematiche femminili), e il documentario Palio, diretto da Cosima Spender, che ha ricevuto il premio per il miglior montaggio. Il nome del festival deriva da quello di un quartiere di New York che si trova nella parte meridionale dell’isola di Manhattan, diventato popolare alla fine degli anni Novanta. La sua popolarità si arrestò però dopo gli attacchi dell’11 settembre 2001, spingendo Robert De Niro a fondare il festival per portare il quartiere a una rinascita culturale e aiutare il commercio locale.", "target": "Le foto del TriBeCa 2015. E la lista dei vincitori del festival del cinema di New York, con due premiati italiani."} {"source": "Un comma del decreto sul federalismo fiscale municipale approvato dal Senato lo scorso 4 agosto contiene il taglio a una delle misure fiscali più controverse e contestate introdotte in Italia negli ultimi anni: l’esenzione dall’ICI per gli immobili di proprietà della Chiesa cattolica, anche per quelle non direttamente collegate a finalità di culto. La norma deve essere votata anche dalla Camera per diventare legge, quindi il parlamento può ancora modificarla, e comunque entrerebbe in vigore dal 2014 in poi. Le esenzioni fiscali che lo stato italiano garantisce alle istituzioni religiose comportano una perdita per l’erario di circa due miliardi di euro ogni anno. L’esenzione dell’ICI per la Chiesa fu introdotta nel 2005 dal governo Berlusconi, a pochi mesi dallo scioglimento delle camere e l’inizio della campagna elettorale. Un anno dopo il governo Prodi limò la normativa, prevedendo che l’esenzione dell’ICI si potesse applicare solo agli immobili dalle finalità “non esclusivamente commerciali”, ma quell’avverbio – “esclusivamente” – ha permesso alla Chiesa di usufruire dell’esenzione anche per strutture turistiche, alberghi, ospedali, centri vacanze, negozi: è sufficiente la presenza di una cappella all’interno della struttura.", "target": "Il governo costringe la Chiesa a pagare l’ICI? una norma in un decreto sul federalismo fiscale potrebbe far saltare i privilegi fiscali dal 2014, ma solo un pezzo."} {"source": "David Slater è un fotografo professionista appassionato soprattutto di animali selvatici. Naruto invece è un macaco di 6 anni che vive in Indonesia, sull’isola di Sulawesi. Nel 2011 Slater andò a Sulawesi per fotografare la specie di macachi a cui Naruto appartiene: i cinopitechi. Naruto si avvicinò alla strumentazione di Slater, prese una delle sue fotocamere e iniziò a scattarsi delle fotografie. La maggior parte erano immagini confuse e sfocate, ma più tardi Slater notò che tra quelle foto ce n’erano alcune molto nitide, compreso un ormai piuttosto famoso selfie che fu pubblicato su diversi giornali e siti, facendo conoscere il fotografo in giro per il mondo. La fotocamera era di Slater, la foto – l’atto di “scattare” premendo un pulsante e quello di “scegliere” dove indirizzare la fotocamera – era invece di Naruto. Da qui è nata una domanda: «Se una scimmia fa una foto, di chi è la foto?». La domanda se la fece, tra gli altri, anche Wikipedia, che pubblicò la foto del macaco Naruto, catalogandola come libera dai diritti perché non era stata scattata da una persona, che può quindi rivendicarci sopra dei diritti d’autore. La foto è ancora su Wikipedia, che al tempo spiegò:", "target": "La questione del copyright sul selfie della scimmia sta continuando. Forse vi ricordate la storia: se una scimmia fa una foto, di chi è la foto? Una recente causa legale di un'associazione animalista ha riaperto la questione."} {"source": "Con oltre 31 milioni di casi positivi rilevati in tutto il mondo e centinaia di migliaia di nuove infezioni ogni giorno, molti epidemiologi e virologi ritengono che il coronavirus continuerà a farci compagnia per molto tempo, diventando una presenza costante come molti altri virus, che abbiamo imparato a conoscere e a tenere sotto controllo. È infatti raro che un virus scompaia completamente e si estingua, ma questo non deve scoraggiarci più di tanto, spiegano ricercatori ed esperti che da decenni studiano il modo in cui si affermano nuove malattie, spesso con una grande virulenza iniziale, per poi diventare meno rischiose o diffuse. Dov’è finita la SARS Tra i virus a essere all’apparenza scomparsi c’è quello che causa la SARS, una malattia respiratoria simile alla COVID-19 e sempre causata da un coronavirus, che ha diverse cose in comune con quello attuale (SARS-CoV-2). La SARS divenne ufficialmente nota nel febbraio del 2003, quando fu descritta per la prima volta come una “insolita malattia contagiosa” che in poco più di una settimana aveva causato la morte di almeno 100 persone, in Cina e altre parti dell’Asia.", "target": "Ci libereremo del coronavirus? Una risposta c’è già stata. Scoprire perché alcuni virus fanno perdere le loro tracce mentre altri ci perseguitano da secoli ci aiuterebbe a comprendere meglio la pandemia in corso."} {"source": "Circle, una startup che si occupa di criptovalute e che è stata finanziata tra gli altri dalla banca d’affari Goldman Sachs, ha comprato il popolare sito di exchange Poloniex, uno dei principali che permette l’acquisto di bitcoin, ethereum o altre importanti criptovalute in cambio di valute tradizionali come euro o dollari. Non si sa ufficialmente quanto abbia speso Circle per acquisire Poloniex, ma una fonte vicina all’operazione citata dal sito della rivista Fortune parla di 400 milioni di dollari. Circle esiste dal 2013 ed è una piattaforma per pagamenti tramite dispositivi mobili che utilizza la tecnologia della blockchain, quella alla base delle criptovalute. Opera anche Circle Trade, una piattaforma per lo scambio di criptovalute molto popolare tra i grandi investitori. Poloniex è stato a un certo punto il più grande sito di exchange di criptovalute al mondo, prima di essere superato da altri, come Binance e Bittrex. Circle vuole ingrandire il volume d’affari del sito, e rendere più facili e diffusi gli scambi tra valute tradizionali e criptovalute.", "target": "Circle, una startup che si occupa di criptovalute, ha comprato il popolare sito di exchange Poloniex."} {"source": "Repubblica traduce oggi il discorso che Ian McEwan ha tenuto ieri alla consegna del Premio Gerusalemme, il premio letterario biennale assegnato nel corso della Fiera Internazionale del Libro di Gerusalemme Sono profondamente commosso di ricevere questo onore, il rinomato Jerusalem Prize che premia la scrittura che promuove l’idea della “libertà dell’individuo nella società”. In definitiva, la qualità di qualsiasi premio può essere giudicata soltanto dalla totalità dei premiati. Il palmares di questo premio non ha pari al mondo. Molti degli scrittori ai quali avete consegnato questa onorificenza in passato sono da tanto tempo parte del mio corredo mentale, hanno plasmato il mio modo di intendere che cosa sia la libertà e ciò che può realizzare l´immaginazione. Non riesco a credere nemmeno per un istante di poter essere considerato all´altezza di illustri scrittori del calibro di Isaiah Berlin, Jorge Luis Borges o Simone de Beauvoir. E per un verso sono sopraffatto dall´idea che voi crediate che io lo sia. Da quando ho accettato l´invito di recarmi a Gerusalemme, non ho vissuto giorni tranquilli. Molte organizzazioni, molte persone, in termini differenti e con livelli diversi di civiltà, mi hanno esortato a non accettare questo premio. Un´associazione ha scritto a un giornale nazionale dicendo che a prescindere da ciò che io penso in fatto di letteratura, della sua nobiltà, delle sue possibilità, non posso eludere l´aspetto politico della mia decisione. Con riluttanza, con amarezza, devo ammettere che le cose stanno proprio così. Provengo da un Paese che gode di relativa stabilità. Abbiamo forse anche noi dei senzatetto, ma abbiamo una patria. Quanto meno, il futuro della Gran Bretagna non è in discussione, a meno che essa non si frammenti per una devolution pacifica e democraticamente concordata. Non siamo minacciati da vicini intimidatori, né siamo stati trasferiti a forza. Nel mio Paese gli scrittori hanno il lusso di poter scrivere tanto quanto sta a loro a cuore di questioni politiche. Qui, per gli scrittori israeliani e palestinesi, la “situazione”, ha matsav, è sempre incombente, esercita incessantemente pressioni, come un dovere, come un fardello o un´ossessione prolifica.", "target": "Il discorso di Ian McEwan per Israele. Alla consegna del Premio Gerusalemme lo scrittore inglese ha chiesto agli israeliani una \"nuova creatività politica\"."} {"source": "Il fotografo Andrea Rossato ha vinto l'”Italy National Award” dei Sony World Photography Awards 2015, uno dei più prestigiosi concorsi di fotografia al mondo. L’immagine che gli è valsa il premio si intitola Geometrie Industriali, fa parte della categoria Architettura, ed è stata scelta come miglior scatto realizzato da un fotografo italiano in tutte le dieci categorie del concorso Open, quello aperto ad appassionati e amatori. Rossato – che è nato a Udine nel 1969 e vive a Pasian di Prato – ha spiegato di aver scattato la fotografia «senza cavalletto, in tarda mattinata a Martignacco (UD) il primo novembre 2014. Per quanto riguarda la post produzione ho semplicemente calibrato nitidezza, esposizione, bilanciamento del bianco, contrasto e correzione della distorsione delle lenti». Rossato insegna alla scuola professionale Civiform e si è appassionato alla fotografia nel 2011. Riceverà in premio una macchina fotografica Sony, parteciperà alla cerimonia di premiazione che si terrà il 23 aprile a Londra e la sua fotografia verrà esposta con le altre vincitrici in una mostra a Somerset House, sempre a Londra, dal 24 aprile al 10 maggio. Il secondo e terzo posto del premio italiano sono stati vinti da Pierumberto Pampanin e da Mirko Boni.", "target": "La foto italiana premiata ai Sony World Photography Awards. È stata scattata da Andrea Rossato a Martignacco, in provincia di Udine, e presentata nella categoria Architettura."} {"source": "Inizia oggi, mercoledì 4 aprile, la prima edizione del Cannes International Series Festival, un nuovo festival dedicato alle serie tv: il nome breve è Canneseries e anziché parlare di prima edizione i manifesti parlano di “prima stagione”. Durante Canneseries saranno presentate 10 serie tv in competizione tra loro: nella cerimonia finale, che si terrà l’11 aprile, una giuria premierà la serie migliore. Saranno presentate anche alcune serie fuori competizione: per esempio quella tratta dal romanzo La verità sul caso Harry Quebert, con Patrick Dempsey. Il presidente di giuria è Harlan Coben, autore di libri gialli e thriller e creatore della serie drammatica Safe, che arriverà su Netflix nei prossimi mesi. Gli altri membri della giuria sono l’attore Michael Kenneth Williams, l’attrice tedesca Paula Beer, la regista e sceneggiatrice francese Audrey Fouche, l’attrice turca Melisa Sozen e il compositore canadese Cristobal Tapia de Veer.", "target": "Le 10 serie tv in concorso al Festival di Cannes delle serie tv. Una sta andando in onda in Italia, ma ce ne sono di spagnole, israeliane e sudcoreane: la migliore verrà premiata l'11 aprile."} {"source": "È morto domenica a Londra Robin Gibb, 63 anni, famoso in tutto il mondo come ex membro della band dei Bee Gees assieme ai suoi fratelli Maurice e Barry. Era malato di cancro da un anno e aveva sospeso i concerti l’autunno scorso, salvo un’occasionale esibizione a febbraio: le sue condizioni erano molto peggiorate negli ultimi mesi. I fratelli Gibb erano inglesi dell’isola di Man, ma la loro famiglia si era trasferita in Australia quando erano bambini. Da piccoli ebbero i primi successi cantando, poi divennero a soli vent’anni autori di uno straordinario repertorio di canzoni pop di grande successo mondiale, e a trenta si reinventarono con la discomusic e la febbre del sabato sera, sempre inconfondibili nei falsetti e nei cori. Robin Gibb aveva cantanto e inciso dischi anche da solo presto, ottenendo il maggiore successo con “Juliet”, nel 1983. Maurice Gibb, gemello di Robin, era morto nel 2003 per le complicazioni di una malformazione all’intestino. È morto nel 1988 per un’infezione virale anche Andy Gibb, quarto fratello che aveva avuto una carriera solista di breve ma notevole fortuna. L’unico sopravvissuto dei quattro è Barry.", "target": "Le foto dei Bee Gees, che ne è rimasto solo uno. L'album dei vecchi tempi, chiome, pellicce e gran canzoni: ieri è morto anche Robin Gibb, a 63 anni."} {"source": "Ci sono diversi leader di stato e qualche dittatore tra le persone più famose che sono morte nel 2013. Tra questi Jorge Videla, che con il suo regime violò sistematicamente i diritti umani in Argentina, il presidente venezuelano Hugo Chávez, che secondo i detrattori problemi con la democrazia ne aveva eccome, e protagonisti nel bene e nel male di un pezzo di storia del Novecento come Margaret Thatcher, Tadeusz Mazowiecki e – in contesti più vicini ai nostri – Giulio Andreotti. Il 2013 è stato anche l’anno della morte di molti cantanti, musicisti e attori, per i quali è stato difficile non commuoversi o sentire una certa mancanza. Tra i tanti Lou Reed, Franca Rame, Peter O’Toole, Mariangela Melato, Paul Walker, Enzo Jannacci e Ray Manzarek. Non ci sono più Ray Dolby e Amar Bose, che con le loro intuizioni ci hanno aiutato a sentire meglio proprio le voci di quei cantanti e di quegli attori. E ancora sono morte persone che era un piacere leggere e stare ad ascoltare come Margherita Hack, Roger Ebert, Andrea Gallo, Tom Clancy e Doris Lessing. Senza dimenticare sportivi come Andrea Antonelli, Stefano Borgonovo, Ferruccio Mazzola e Pietro Mennea. E come è vero sempre – e ci ripetiamo spesso – se ne sono andati in tanti mentre restiamo noi, consapevoli che tra un mese, tra un anno, non ci ricorderemo più di molti di loro, ma di ciò che hanno lasciato forse sì. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Senza di te. Quelli che non ci saranno più nel 2014, ma che fino al 2013 si erano fatti notare."} {"source": "Quando qualche settimana fa Laterza ha pubblicato “La vita quotidiana ai tempi del Silvio” – il libro che Enrico Brizzi ha dedicato agli ultimi vent’anni di storia italiana raccontati attraverso la sua storia personale – al Post ci è sembrata una storia perfetta per essere adattata a una moderna forma di feuilleton quotidiano: conteneva riferimenti attualissimi, vicende condivise, una scrittura molto piacevole ed episodi puntuali e isolabili. Così lo abbiamo proposto all’autore e all’editore Laterza, che hanno accettato di scegliere per quest’idea una ricca antologia delle storie del libro che da oggi il Post pubblica quotidianamente, per quindici puntate. Sono ormai storia e al tempo stesso “quantomai attuali”, come si dice. Buona lettura.", "target": "La vita quotidiana in Italia ai tempi del Silvio – Episodio 1. Nel suo libro Enrico Brizzi racconta vent’anni di storia italiana, Il Post da oggi ne pubblica quindici episodi e Makkox li disegna."} {"source": "Il Tar della Sardegna ha sospeso l’ordinanza della regione che prevedeva test per il coronavirus per chiunque arrivasse nell’isola dal 14 settembre al 7 ottobre perché in contrasto con il diritto costituzionale della libera circolazione tra regioni previsto dall’articolo 16 della Costituzione. Nei giorni scorsi era stato reso noto che il governo aveva fatto ricorso al tribunale amministrativo sardo contro l’ordinanza firmata dal presidente della regione Cristian Solinas lo scorso 11 settembre. L’ordinanza prevedeva che chiunque arrivasse in Sardegna dovesse presentare un certificato di negatività al coronavirus o, in alternativa, che si mettesse in isolamento fiduciario in attesa di effettuare, entro 48 ore, il tampone o il test sierologico. Secondo il giudice D’Alessio, che ha firmato le motivazioni della decisione del Tar, «l’aggravamento del rischio sanitario, determinato dall’incremento dei contagi accertati nella regione» che ha spinto Solinas a firmare l’ordinanza restrittiva «non sembra comunque di tale rilevanza da giustificare l’adozione di una misura, che incide sulla libera circolazione delle persone».", "target": "Il Tar ha sospeso l’ordinanza che imponeva il tampone per il coronavirus a chiunque arrivasse in Sardegna."} {"source": "Sono anni che il segretario della Lega Matteo Salvini conduce una battaglia politica a favore delle sigarette elettroniche, partecipando a manifestazioni e portando avanti proposte per ridurre le imposte e facilitarne l’utilizzo in luoghi pubblici. Proprio negli ultimi giorni il suo partito è arrivato vicino a realizzare le sue promesse. Una settimana fa è stato presentato in Senato un emendamento al decreto fiscale che, contro il parere del ministero della Salute, porterà a un taglio delle imposte e a un condono da 180 milioni di euro per il settore. Ma oggi, i giornalisti della Stampa Gianluca Paolucci e Michele Sasso scrivono che nell’ultima campagna elettorale, un importante azienda del settore, la Vaporart, ha versato al partito 75 mila euro. «I soldi sono tanti, ma la Vaporart ha 12 milioni di fatturato e i bilanci in utile. Ha anche oltre due milioni di debiti tributari che, con il condono, diventerebbero magicamente quasi tutti utile netto», scrivono Paolucci e Sasso.", "target": "La Lega vuole fare un grosso favore a chi commercia sigarette elettroniche. La Stampa ha scoperto che nel testo del decreto fiscale è stato inserito un condono da 180 milioni di euro per il settore, da cui la Lega ha ricevuto grossi finanziamenti."} {"source": "Umberto Bossi è un senatore lombardo dal linguaggio rude che ama presentarsi con i capelli in disordine, la cravatta slacciata e abiti che gli cascano addosso, «come se fosse appena uscito da un litigioso consiglio d’amministrazione». Così scrive un professore di storia italiana dell’Università di Reading, Christopher Duggan, in un celebre e ampio saggio sulle vicende del nostro paese, dal 1796 al 2007: La forza del destino. Duggan ha probabilmente in mente uno stereotipo dell’industriale italiano che in qualche riunione dà battaglia agli amministratori della sua azienda. Ma la realtà cui fa riferimento la figura di Bossi non è quella di un imprenditore alle prese con litigiosi consiglieri, bensì quella del piccolo imprenditore lombardo, o veneto, che è il solo amministratore della sua azienda, la quale raramente si estende oltre il centinaio di operai, per cui i consigli di amministrazione non rientrano tra le sue prerogative settimanali o mensili. Quel «disordine » che appare così evidente in tutte le istantanee del Senatùr a partire dal 1987, quando è eletto per la prima volta in uno dei due rami del parlamento di Roma, solo tre anni dopo aver fondato la «Lega autonomista lombarda», riguarda invece un altro stereotipo, quello del bar di provincia frequentato da giovanotti che, con un neologismo entrato nella lingua corrente, Federico Fellini ha definito « i vitelloni», dal titolo del suo film del 1953: un giovane perdigiorno, abbastanza stagionato, che qualcuno bene o male mantiene. Dietro di lui, racconta Fellini nel trattamento del film, c’è sempre una famiglia, una sorella, una zia, presso cui mangia, dorme, dalla quale si fa vestire, e a cui riesce sempre a scroccare un po’ di soldi per le sigarette, o per il cinematografo. Uno che non sa bene cosa vuol fare nella vita, e che disdegna i lavoretti, le piccole occupazioni che la cittadina di provincia offrirebbe alla sua scarsa preparazione. Di solito il vitellone non ha terminato gli studi, e non ha particolari attitudini.", "target": "Umberto Bossi, il vitellone. Marco Belpoliti nel suo nuovo libro spiega la funzione della sua trasandatezza, e delle sue canottiere."} {"source": "Luigi Di Maio ha ufficializzato le sue dimissioni da capo politico del Movimento 5 Stelle, dopo che la notizia era stata data – e non smentita – ieri sera da alcuni giornali, e dopo che la decisione era stata comunicata in mattina ai ministri del Movimento. Di Maio continuerà a essere ministro degli Esteri del secondo governo guidato da Giuseppe Conte. Di Maio ha comunicato ufficialmente la sua decisione durante un incontro il cui scopo era presentare i cosiddetti “facilitatori” regionali, i nuovi segretari locali del M5S, introdotti dalla sua ultima riforma della struttura interna del partito. All’inizio del suo discorso, Di Maio ha detto: «Ora posso dire di aver portato a termine il mio compito». Ha poi detto che vuole che il governo vada avanti fino alla fine della legislatura e che è in quel momento che il M5S dovrà essere giudicato. Ha inoltre aggiunto: «Mi fido di chi verrà dopo di me». «È sicuramente la fine di una fase», ha detto Di Maio, «ma non del mio percorso all’interno del M5S». Le funzioni di Di Maio passeranno, come previsto dal regolamento del Movimento, a Vito Crimi, membro anziano del Comitato di garanzia, organo di controllo del Movimento 5 Stelle introdotto due anni fa insieme al nuovo statuto del partito.", "target": "Di Maio si è dimesso da capo del M5S. Ora è ufficiale, ma se ne parlava da diverse ore ed era nell'aria da giorni."} {"source": "Visti oggi, i tre grandi classici del filone delle principesse Disney – usciti nel 1937, 1950 e 1959 – possono sembrare terribilmente retrogradi. Perché i personaggi sono ossessionati dall’aspetto di Biancaneve? Come mai Cenerentola non ha nessun hobby o talento? E perché la bella addormentata non fa niente se non pungersi e aspettare di essere salvata? Le diverse serie del filone sono divise da un gap generazionale. Dopo l’uscita di La bella addormentata nel bosco nel 1959, ci sono voluti trent’anni perché Disney producesse un altro film d’animazione su una principessa. In quei decenni ci furono grandi cambiamenti: Walt Disney era morto, Betty Friedan aveva pubblicato La mistica della femminilità e Martin Luther King aveva organizzato la marcia su Washington. Quando alla fine Disney produsse La sirenetta nel 1989, la critica apprezzò la nuova eroina moderna. A differenza dei suoi predecessori, «Ariel (la protagonista) è un personaggio femminile pienamente realizzato, che pensa e agisce in modo indipendente e quasi ribelle», scrisse il critico cinematografico Robert Ebert, mentre il New York Times definì Ariel “una tipa tosta e spericolata”.", "target": "I film Disney hanno un problema di maschilismo? nei film sulle principesse le protagoniste hanno meno battute e ruoli meno importanti degli uomini, e non sempre le cose sono migliorate col tempo."} {"source": "Ripabottoni è un paese di poco più di 500 abitanti in provincia di Campobasso, in Molise, di cui negli ultimi giorni si è scritto sui giornali nazionali per via di una protesta degli abitanti a favore di un gruppo di richiedenti asilo. La ragione della protesta era la chiusura del centro di accoglienza straordinaria (CAS) Xenia, decisa dalla prefettura, che ospitava 32 persone. Centocinquanta abitanti di Ripabottoni – un numero considerevole tenendo conto della popolazione totale – hanno firmato una petizione contro la chiusura del CAS e molti hanno partecipato a un corteo di protesta perché fra gli abitanti e gli ospiti del centro «si sono create amicizie, intrecciate storie», come ha scritto il giornale locale Primo Numero. La petizione comunque non è arrivata alla prefetta di Campobasso Maria Guia Federico perché i rappresentanti della protesta non sono stati ricevuti in prefettura. Lo Xenia è stato chiuso l’11 gennaio. I 32 richiedenti asilo sono stati smistati in altri paesi: Roccavivara, Petacciato, Montecilfone e Portocannone.", "target": "Il paese dove protestano a favore dei migranti. A Ripabottoni, in Molise, un gruppo di cittadini si è opposto alla chiusura di un centro di accoglienza dove vivevano 32 richiedenti asilo."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 1.010 casi positivi da coronavirus e 14 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 1.414 (44 in meno di ieri), di cui 180 nei reparti di terapia intensiva (7 in meno di ieri) e 1.234 negli altri reparti (37 in meno di ieri). Sono stati analizzati 89.047 tamponi molecolari e 88.930 test rapidi antigenici. La percentuale di tamponi molecolari positivi è stata dell’1,11 per cento, mentre quella dei test antigenici dello 0,02 per cento. Nella giornata di martedì i contagi registrati erano stati 907 e i morti 24. Le regioni che hanno registrato più casi nelle ultime 24 ore sono Campania (208), Sicilia (109), Lazio (104), Lombardia (100) e Veneto (80).", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, mercoledì 7 luglio."} {"source": "Il 16 aprile è morta l’attrice americana Pamela Gidley, che nel 1992 aveva recitato in Fuoco cammina con me di David Lynch, il prequel della serie tv Twin Peaks. Aveva 52 anni. Nel film per cui era più nota, Gidley interpretava il ruolo di Teresa Banks, una prostituta uccisa prima di Laura Palmer dal suo stesso assassino. Per chi ha seguito la serie: è il primo personaggio a indossare l’anello con la pietra verde. Gidley ha continuato a fare l’attrice fino agli anni Duemila senza grandi successi; l’ultimo film in cui ha recitato è uscito nel 2005. La sua famiglia non ha diffuso informazioni sulle cause della sua morte, ma ha detto che è morta «in pace» a casa sua, a Seabrook, nel New Hampshire. My dear Whammy….there are no words. My heart is broken into pieces ???????You will always be my best friend, soul sister & confident …… always & forever??? pic.twitter.com/JKI23CtvTJ", "target": "È morta l’attrice Pamela Gidley, che recitò in “Fuoco cammina con me”, il prequel di “Twin Peaks”."} {"source": "Il nuovo libro del romanziere torinese Giuseppe Culicchia è una storia molto particolare per lui e per l’Italia in generale, delicata e tragica: Culicchia ha deciso di rivelare pubblicamente che Walter Alasia era suo cugino, e di raccontare la storia della sua giovinezza e della loro relazione. Walter Alasia è un nome tristemente famoso nella storia italiana dello scorso secolo: nel suo nome si creò un gruppo terroristico attivo soprattutto a Milano – la “Colonna Walter Alasia” – che eseguì diversi attentati e omicidi tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta. Il gruppo si era staccato dalle Brigate Rosse (il principale movimento terroristico di sinistra del tempo) e aveva preso il nome da un giovane brigatista che era stato ucciso a vent’anni dalla polizia, andata ad arrestarlo: per cercare di fuggire Alasia aveva a sua volta ucciso due agenti.", "target": "Il cugino di Walter Alasia. Il nuovo libro di Giuseppe Culicchia racconta una storia terribile, per lui e per l'Italia."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati dal ministero della Salute 192 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 241.611. I morti totali comunicati sono 34.861, 7 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 74 (ieri erano 71) e quelle in altri reparti sono 945 (ieri erano 940); le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 21.166, per un totale di quasi 3,4 milioni. In Lombardia sono stati registrati 98 nuovi casi di contagio, per un totale di più di 94mila casi totali, e i dati lombardi continuano a essere di gran lunga i peggiori in Italia: le altre regioni con il maggior incremento del numero dei casi confermati oggi sono Emilia-Romagna (24), Piemonte (18) e Lazio (14). Ci sono otto regioni senza nemmeno un nuovo caso: Puglia, Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Umbria, Calabria, Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, oltre alla provincia autonoma di Trento. Le province in cui l’aumento dei casi di contagio nelle ultime 24 ore è stato più alto sono Bergamo (33), Mantova (17), Milano (16), Roma (11) e Genova (9).", "target": "Le notizie di domenica sul coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore i morti sono stati soltanto 7, ma sono tornati ad aumentare i ricoverati, non solo in terapia intensiva."} {"source": "Sono passati esattamente due anni da quando il 2 maggio del 2017 Alitalia, dopo essere arrivata a un passo dal fallimento, entrò in amministrazione straordinaria, la procedura del diritto fallimentare che permette a un’azienda in difficoltà di elaborare e realizzare un piano per essere di nuovo funzionante e solvibile. Il piano di salvataggio elaborato in questi anni prevede la divisione di Alitalia in due società, una “nuova” Alitalia e una bad company caricata degli oltre 3 miliardi di euro debiti della compagnia. Il termine per la presentazione di offerte vincolanti per i nuovi soci che dovranno finanziare la nuova società scadeva il 30 aprile e oggi i commissari comunicheranno probabilmente la loro decisione di posticipare la scadenza di un mese, dopo che i termini erano già stati prorogati per due volte in assenza di offerte. La nuova società, che avrebbe bisogno di un capitale di circa 2 miliardi di euro, al momento infatti non avrebbe raggiunto un numero sufficiente di offerte. Nella nuova Alitalia dovrebbero entrare il ministero dell’Economia con il 15 per cento del capitale, Ferrovie dello Stato con il 30 per cento e la compagnia aerea statunitense Delta Air Lines con il 15 per cento. Per il 40 per cento restante del capitale nei mesi scorsi si era parlato di Atlantia, la società che controlla Autostrade per l’Italia e gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino a Roma, che però si è sfilata, e del Gruppo Toto, già proprietario in passato della compagnia aerea Air One, che però ha smentito di aver presentato un’offerta. Si era parlato anche di un possibile interessamento da parte di Poste italiane, Fincantieri, Cassa depositi e presiti, e della compagnia aerea cinese China Eastern Airlines, ma finora non c’è stata nessuna proposta concreta da parte loro.", "target": "Cosa succede con Alitalia, spiegato in breve. A due anni dall'inizio della crisi non è ancora stata trovata un'offerta d'acquisto convincente, e oggi i commissari chiederanno probabilmente un'altra proroga."} {"source": "Philippe Lançon è un giornalista e scrittore francese che da anni lavora sia per il quotidiano Libération che per il settimanale satirico Charlie Hebdo. Ci lavorava anche nel 2015 ed era una delle persone presenti alla riunione di redazione del 7 gennaio, il giorno dell’attentato in cui morirono 12 persone e 11 furono ferite. Lançon fu colpito al viso da una pallottola, che gli distrusse parte della mandibola. Per questo per nove mesi è stato ricoverato in ospedale e ha subito 15 diverse operazioni chirurgiche. Due settimane fa è uscito anche in Italia il libro in cui ha raccontato l’attentato e, soprattutto, come è cambiata la sua vita. Il libro si intitola La traversata ed è piuttosto lungo, 460 pagine. Lançon inizialmente racconta la sera prima dell’attentato e, facendo una serie di digressioni, tutta la sua vita di giornalista prima, soffermandosi sul suo rapporto con i paesi a maggioranza musulmana. Poi arriva il racconto della riunione di redazione, quello dell’attentato e dei momenti subito successivi, quando Lançon si trovò ferito nella redazione di Charlie Hebdo e, in uno stato ancora confuso, cercò di avvisare i suoi familiari di essere vivo ma «sfigurato».", "target": "La riunione di redazione di Charlie Hebdo, prima dell’attentato del 2015. Raccontata nel libro di Philippe Lançon, un giornalista del settimanale che fu ferito al viso."} {"source": "In Ucraina ventuno persone che lavoravano nell’organizzazione dell’Eurovision Song Contest, il concorso musicale organizzato dall’Unione europea di radiodiffusione (EBU), si sono dimesse per protestare contro un cambiamento nella gestione della commissione curatrice del festival. L’Eurovision del 2017 si svolgerà a Kiev, in Ucraina, perché l’edizione dell’anno scorso è stata vinta dalla cantante ucraina Jamala con la canzone “1944”; dovrebbe tenersi dal 9 al 13 maggio. Le persone che si sono dimesse lo hanno fatto perché lo scorso dicembre è cambiato il capo dell’organizzazione del festival (quello nuovo si chiama Pavlo Hrytsak): in una lettera aperta pubblicata sul giornale Strana hanno detto che da allora sono stati «completamente bloccati» e non hanno potuto prendere alcuna decisione. Tra i dimissionari ci sono anche due produttori esecutivi. Questo non è il primo problema relativo all’Eurovision Song Contest del 2017: negli scorsi mesi in Ucraina si era molto discusso per la decisione di svolgere la cerimonia di apertura del festival nel complesso della cattedrale di Santa Sofia di Kiev, una «blasfemia» per la Chiesa ortodossa. In particolare le autorità religiose ortodosse si sono lamentate perché nel complesso si trova la tomba del principe medievale Mstislav I di Kiev; quindi svolgere lì l’Eurovision Song Contest sarebbe come ballare sulla sua pietra tombale. Sempre a causa del festival, in particolare del fatto che secondo alcuni l’Ucraina non aveva i fondi necessari per organizzarlo, si era dimesso il capo della Nacional’na Telekompanija Ukraïny, Zurab Alasania. C’erano state anche delle polemiche sulla scelta della città che avrebbe ospitato il festival: prima che fosse scelta Kiev, la decisione era stata rimandata per tre volte e si era anche parlato di passare l’organizzazione del concorso alla Russia (paese attualmente in guerra con l’Ucraina).", "target": "C’è maretta all’Eurofestival. Ventuno persone della commissione organizzativa si sono dimesse, i lavori sono bloccati da un po'."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati rilevati 5.193 casi positivi da coronavirus e 57 morti a causa della COVID-19. Attualmente i ricoverati sono 4.664 (48 in meno di ieri), di cui 547 nei reparti di terapia intensiva (1 La storia di uno dei delitti più noti e violenti degli anni Settanta, al centro del film tratto da “La scuola cattolica” di Edoardo Albinati", "target": "“È crollata una patacca”. L'opinione controcorrente su Pompei dell'archeologo Andrea Carandini."} {"source": "”Google ci rende stupidi?” era il fortunato titolo di un articolo di Nicholas Carr sull’Atlantic Monthly, un anno fa, da cui Carr ha appena tratto un libro (“The shallows”) e che fece fare un grosso salto in avanti al dibattito sui cambiamenti psicologici e culturali in negativo dell’uso delle nuove tecnologie. Questo dibattito appare spesso capriccioso e bastian contrario, e qualcuno accusa Carr di averci trovato di che campare per gli anni a venire, mentre molti tirano per la giacchetta i suoi spesso validi argomenti per meno informate campagne revisioniste. Quello che manca, è un po’ di serio approfondimento scientifico, che segua la condivisione di quanto sintetizzò a suo tempo Giuseppe Granieri, studioso italiano dei meccanismi di internet:", "target": "Google ci rende un po’ stupidi. Alcune ricerche scientifiche sostanziano le tesi degli apocalittici sul cambiamento del nostro cervello indotto dalle nuove tecnologie."} {"source": "Giovedì 12 giugno il presidente del Consiglio Matteo Renzi – che negli ultimi giorni è stato in visita ufficiale in alcuni paesi asiatici tra cui Vietnam e Cina – ha fatto tappa anche in Kazakistan, dove ha incontrato l’amministratore delegato di ENI, Claudio Descalzi, il presidente del consiglio di amministrazione di KazMunayGas (KMG, la compagnia petrolifera nazionale), Sauat Mynbayev, e il presidente del paese, Nursultan Nazarbayev. Si trattava del primo incontro tra i leader di Italia e Kazakistan dopo il caso di Alma Shalabayeva, la moglie di Mukhtar Ablyazov, oppositore politico del regime del presidente Nazarbayev espulsa dall’Italia con la figlia di 6 anni e consegnata alle autorità kazake nel maggio del 2103. In quell’occasione il governo italiano aveva ricevuto molte critiche per come aveva gestito la vicenda e, di conseguenza, si erano creati anche diversi problemi diplomatici fra i due paesi, che hanno relazioni commerciali molto importanti.", "target": "Cosa è andato a fare Renzi in Kazakistan. La prima visita ufficiale dopo il caso Shalabayeva è servita a chiudere una serie di accordi sul petrolio e sul transito dei militari italiani che tornano dall'Afghanistan."} {"source": "Jonathan Demme, famoso regista statunitense, è morto mercoledì a 73 anni, per un cancro all’esofago unito a complicazioni cardiache, riferisce il sito di Variety: aveva 73 anni e tra le altre cose aveva diretto due grandi film di successo internazionale, Il silenzio degli innocenti (con cui aveva vinto il premio Oscar) e Philadelphia. La sua popolarità aveva anche a che fare con una grande attenzione alla musica rock, per cui aveva girato documentari e videoclip, tra cui Stop making sense dei Talking Heads, alcuni video di Bruce Springsteen e un documentario sul musicista napoletano Enzo Avitabile. Jonathan Demme era nato il 22 febbraio del 1944 a Baldwin nello stato di New York e aveva iniziato la sua carriera lavorando a film di scarsa qualità, che puntavano su scene violente ed esplicite per far colpo sul pubblico nei primi anni Settanta. Fu nel 1980 con il film Una volta ho incontrato un miliardario che si fece conoscere e apprezzare dalla critica, anche se il film non riscosse particolare successo tra il pubblico. Nel 1984 diresse Swing Shift – Tempo di Swing, che nelle intenzioni della casa di produzione Warner Bros avrebbe dovuto essere uno dei film di maggior prestigio del periodo, ma che venne prodotto con grandi difficoltà tanto da spingere Demme a disconoscerlo.", "target": "È morto il regista Jonathan Demme. Aveva 73 anni, aveva diretto \"Il silenzio degli innocenti\" e \"Philadelphia\"."} {"source": "Ieri, durante un incontro con la Federazione delle chiese evangeliche al Quirinale, il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato: «Mi auguro che in Parlamento si possa affrontare anche la questione della cittadinanza ai bambini nati in Italia da immigrati stranieri. Negarla è un’autentica follia, un’assurdità. I bambini hanno questa aspirazione». Le parole di Napolitano sono state accolte con favore dal ministro alla Cooperazione Internazionale e all’Integrazione Andrea Riccardi («Senza questi ragazzi il nostro Paese sarebbe decisamente più vecchio e avrebbe minore capacità di sviluppo»), dal Partito Democratico e anche da quelle associazioni (prima fra tutte Rete G2) che da anni si battono per la cittadinanza dei minori. Di tutt’altro avviso, come prevedibile, sono stati Lega Nord e PdL. Roberto Castelli ha parlato di «esternazioni al limite della costituzionalità», Roberto Calderoli si è dichiarato pronto a fare «le barricate in Parlamento e nelle piazze» e Ignazio La Russa ha spiegato che «la cittadinanza è estranea all’emergenza economica» e «che così si fa cadere il governo». Le parole di Napolitano hanno riaperto la discussione pubblica su un tema di cui si parla poco, nonostante sia cruciale nella definizione dell’Italia del futuro: l’attribuzione della cittadinanza. “Ius sanguinis” e “Ius soli” Esistono tradizionalmente due sistemi di trasmissione della cittadinanza alla nascita. Uno viene chiamato “ius soli”, il diritto che si acquisisce per nascita su un territorio e indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori, secondo cui chi nasce in una nazione è cittadino di quella nazione. Il sistema storicamente è stato adottato soprattutto da quei Paesi che sono stati interessati da una forte immigrazione e che possiedono un’ampia superficie territoriale (Canada, Stati Uniti, Brasile, Argentina). L’altro è lo “ius sanguinis”, il diritto di sangue, secondo cui la cittadinanza si trasmette dai genitori ai figli, al di là del luogo in cui questi nascono. Il sistema si ritrova, a tutela dei discendenti, soprattutto in quegli Stati che hanno una storia di emigrazione: tra questi, anche l’Italia. Attualmente, la maggior parte degli Stati europei adotta lo «ius sanguinis» ma con norme meno rigide che in Italia.", "target": "La cittadinanza di chi nasce in Italia. Napolitano ha riaperto la questione: come funziona in Italia e in Europa, come si propone di cambiare approccio."} {"source": "Domenica il disinnesco di una bomba a Torino, risalente alla Seconda guerra mondiale, comporterà la chiusura di numerose vie centrali della città e l’evacuazione di un’area piuttosto estesa alle spalle della stazione di Torino Porta Nuova. L’ordigno è stato ritrovato qualche giorno fa in via Nizza, al numero 61, durante uno scavo in un cantiere per realizzare un sistema di teleriscaldamento. La bomba ha entrambe le spolette danneggiate e deve quindi essere disinnescata sul posto, senza possibilità di spostarla. Nei giorni scorsi i militari del 32esimo Reggimento Genio Guastatori hanno provveduto a mettere in sicurezza la bomba.", "target": "Disinnesco della bomba a Torino: le cose da sapere. Domenica mattina migliaia di persone dovranno lasciare le loro abitazioni per consentire la rimozione di una bomba della Seconda guerra mondiale."} {"source": "Fino al 9 luglio la libreria Feltrinelli di piazza Duomo, a Milano, ospita una mostra di fotografie dei Beatles realizzate nel giugno 1965, cinquant’anni fa, prima e durante uno dei due concerti che il gruppo tenne a Milano. Le foto, realizzate dai fotografi degli Archivi Farabola e presentate per la prima volta al pubblico, mostrano i Beatles in conferenza stampa sulla terrazza dell’Hotel Duomo la mattina del 24 giugno 1965 e poche ore dopo sul palco del Velodromo Vigorelli per il loro concerto pomeridiano, e sono tra le pochissime foto “professionali” realizzate ai Beatles in occasione del loro tour in Italia, che dopo Milano toccò Genova e Roma. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto dei Beatles a Milano nel 1965. Sono esposte alla Feltrinelli di piazza Duomo in occasione dei cinquant'anni dei loro due concerti milanesi."} {"source": "Negli ultimi mesi ci sono stati diversi casi eclatanti di attacchi informatici a reti che gestiscono infrastrutture e strutture pubbliche e private in diversi paesi, con impatti rilevanti su grandi porzioni di popolazione. Questi attacchi sono chiamati ransomware (dal nome del software usato per metterli in atto) e consistono nel rubare dati alla vittima con l’obiettivo di ottenere un riscatto (ransom, in inglese). Questo genere di attacchi esiste da molto tempo, ma il loro numero è in crescita da anni, e ha interessato istituzioni nazionali, amministrazioni locali, ospedali, università, grandi società private, piccole imprese, ma anche singole persone, le quali spesso sono meno in grado di difendersi. Data la loro efficacia e la difficoltà delle autorità nel trovarne e punirne gli autori, stanno aumentando sia la loro frequenza sia la loro portata, tanto che la protezione da questi attacchi è diventata una priorità per i governi di tutto il mondo. La loro diffusione, inoltre, ha fatto nascere due ricche industrie: quella dei ricatti informatici e quella di chi assiste le vittime.", "target": "L’industria dei ricatti informatici, spiegata. I cosiddetti attacchi \"ransomware\": sono in forte aumento e i governi si stanno chiedendo come fare per renderli meno pericolosi."} {"source": "Negli ultimi giorni si sta discutendo molto di una questione che potrebbe diventare centrale nella riorganizzazione del piano vaccinale contro il coronavirus nei prossimi mesi: la possibilità di vaccinare nei luoghi di vacanza gli italiani che quest’estate viaggeranno per turismo in una regione diversa dalla propria. È un tema molto sentito soprattutto nei posti in cui il turismo estivo è particolarmente importante per l’economia locale, e che temono un calo di visitatori per ragioni legate al calendario vaccinale. Il problema riguarda soprattutto chi ha già ricevuto la prima dose ed è in attesa della seconda, e che deve quindi rispettare l’intervallo massimo di tempo tra le due per essere sicuro di completare il ciclo: per quanto riguarda AstraZeneca, la seconda dose si può fare con un intervallo tra le 4 e le 12 settimane, mentre per i vaccini a RNA messaggero, Pfizer-BioNTech e Moderna, l’intervallo tra le due dosi è di massimo 42 giorni.", "target": "La questione dei vaccini in vacanza. Le Regioni vorrebbero un sistema per permettere ai turisti di vaccinarsi lontano da casa: ma il piano non sembra convincere Figliuolo, e ci sono diverse difficoltà tecniche."} {"source": "In prima pagina sul Corriere della Sera di giovedì è annunciato un articolo di Gian Antonio Stella all’interno che elogia capacità e speranze suscitate da Matteo Renzi ma lo rimprovera delle troppe dichiarazioni su qualunque cosa che rischiano di annoiare e deludere lettori ed elettori. È arrivato mezzogiorno, e taceva. Si sono fatte le tre, e taceva. È trascorso il meriggio, e taceva. Al calar della sera galleggiava nell’aere un’inquietudine leggera: perché non parla? Erano mesi, infatti, che non faceva mancare la sua parola per un’intera, lunghissima, interminabile giornata. Alle 19.43, giusto per i Tg, Matteo Renzi ha finalmente rotto il silenzio. Ed è venuto giù, come sempre, il diluvio. Sia chiaro, le cose che ha detto sono serissime. Di più, condivisibili: «Io sto con le forze dell’ordine. Perché scaricare su servitori dello Stato tutte le responsabilità senza che venga mai fuori un responsabile politico è indegno per la politica. E per l’Italia». C’è chi dirà, a destra, che non è andata così e che Alfano è stato davvero menato per il naso dai funzionari e che anche questa sortita dell’astro fiorentino fa parte della lunga campagna elettorale che ha nel mirino come obiettivo immediato Enrico Letta. Sia chiaro anche che, con tanti compagni di partito che da anni gli ripetono «sta’ zitto, lascia parlare i grandi» con l’aria dei vecchi barbieri che mettevano in riga i «ragazzi spazzola», il sindaco di Firenze ha ottime ragioni per non tacere. Le premure esercitate su di lui perché se ne stesse «bono bonino» ad aspettare il suo turno (domani, posdomani o forse nel 2036 quando in fondo avrà solo l’età di Bersani…) sono state talmente tante che solo la Beata Teresa Manganiello, che fece il voto del silenzio perpetuo, avrebbe potuto tacere. Detto questo, per amor di Dio, salvate Renzi da Renzi. Proprio chi pensa che non sia per niente leggerino e che dietro l’aria sbarazzina si regga su una spina dorsale d’acciaio (quell’ambientino che è il partito buro-geronto-democratico si sarebbe ingoiato qualunque altro «ragazzino» quarantenne avesse osato affacciarsi) si chiede infatti: ma non parlerà un po’ troppo? Insomma, a forza di esibirsi non solo su battaglie giuste ma su un ventaglio incontenibile di varia umanità, non finirà per passare, per dirla coi vecchi fiorentini, per un «cianciatore»? Col rischio di disperdere in una alluvione di dichiarazioni misto fritto il patrimonio di simpatia, fiducia, credibilità accumulato?", "target": "Renzi ogni giorno. Gian Antonio Stella gli rimprovera sul Corriere di bruciare le sue doti e ambizioni con troppe chiacchiere su tutto."} {"source": "Melegatti, la storica azienda di Verona produttrice di pandori e panettoni fallita lo scorso 29 maggio, sarà rilevata dal manager Denis Moro per conto della Sominor S.r.l., un’azienda di Vicenza controllata dall’industriale vicentino Roberto Spezzapria, attivo tra le altre cose nella lavorazione dei metalli. La nuova proprietà, che venerdì ha presentato ai curatori fallimentari un’offerta da 13,5 milioni di euro, acquisirà il marchio e lo stabilimento di Melegatti a San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, e quello di Nuova Marelli – società dolciaria controllata da Melegatti a sua volta coinvolta nel fallimento – di San Martino Buon Albergo, sempre a Verona. La firma per il passaggio di proprietà dovrà avvenire entro 40 giorni dall’offerta; nel frattempo, si parla già di riprendere la produzione per riuscire a realizzare in tempo una campagna commerciale per Natale, seppur ridotta: prima dell’aggravarsi dei suoi problemi finanziari, nel periodo natalizio Melegatti raccoglieva circa il 70 per cento del suo fatturato annuale.", "target": "Una società di Vicenza acquisirà Melegatti, l’azienda veronese di pandori e panettoni fallita a maggio."} {"source": "Quando sarete arrivati a metà di questo articolo, centinaia di nuovi video saranno stati caricati su YouTube. Si stima che ogni minuto sul portale facciano la loro comparsa 24 ore di filmati, nella maggior parte dei casi sono video creati direttamente dagli utenti, ma una cospicua percentuale è frutto della copia di contenuti multimediali protetti dalle leggi sul copyright. Identificare ed eliminare questi filmati non è semplice, ma un nuovo sistema potrebbe presto complicare le cose per chi carica filmati protetti un po’ troppo alla leggera. Fino a ora numerosi siti per la condivisione dei video online si sono basati su alcuni sistemi per l’identificazione dei contenuti non molto affidabili. Uno si basa sul riconoscimento di un watermark, una traccia lasciata da chi ha prodotto il filmato originale per poterlo riconoscere. Questo sistema funziona solo se i produttori si prendono la briga di inserire il watermark e solo per i video duplicati digitalmente, non per le riprese clandestine al cinema di un film, per esempio.", "target": "Arrr, tempi duri per i video pirata. Una nuova tecnologia riconosce in pochi secondi migliaia di filmati caricati illegalmente."} {"source": "Questa notte le 2 sono diventate le 3, per l’introduzione dell’ora legale: si è dormito un’ora in meno, oppure ci si è svegliati un’ora dopo. In Italia l’ora legale non c’è stata sempre: fu introdotta durante la Prima guerra mondiale, nel 1916, per risparmiare sull’energia sfruttando un minore uso dell’illuminazione elettrica. Il principio su cui si basa l’ora legale nacque però molto prima: fu proposto da Benjamin Franklin in una lettera scritta nel 1784 a un giornale di Parigi. Abolita nel 1920, l’ora legale è stata nei decenni successivi più volte introdotta, sospesa, abolita e di nuovo introdotta. È stata poi definitivamente ripristinata nel 1966: anche in questo caso durante un periodo di crisi energetica in cui serviva sfruttare meglio la luce del Sole nel tardo pomeriggio e alla sera. Dal 1966 al 1980 l’ora legale restava in vigore per quattro mesi (da maggio a settembre). Dal 1981 è invece entrata in vigore dall’ultima domenica di marzo. L’ultima modifica ai tempi dell’ora legale è del 1996: da allora il passaggio dall’ora solare a quella legale avviene con uguali tempi (fusi orari a parte) e modalità tra tutti gli stati dell’Unione Europea.", "target": "L’ora legale, le cose da sapere. Questa notte si è dormito un'ora in meno, perché le 2 sono diventate le 3."} {"source": "La serie Nine Perfect Strangers (da qualche giorno su Amazon Prime Video) e la serie The White Lotus (tra qualche giorno su Sky e NOW) sono tra loro piuttosto diverse. La prima, attesa ma non granché apprezzata, gira attorno a un mistero. La seconda, forse meno attesa e in genere recensita con maggiore entusiasmo, è invece una satira sociale e una dramedy, cioè qualcosa a metà tra il dramma e la commedia. Le due serie sono però accomunate dal fatto che la quasi totalità delle loro storie abbia luogo in un solo posto: nel caso di Nine Perfect Strangers, girata in Australia, un lussuoso e meditativo centro benessere; nel caso di The White Lotus in un paradisiaco resort delle Hawaii. Sono due esempi – vicini, recenti e rilevanti – di quella che potrebbe diventare una costante di certe serie tv. E anche stavolta, c’entra la pandemia.", "target": "Il momento delle “serie bottiglia”. Cioè le serie tv girate tutte in un posto solo, come “The White Lotus” e “Nine Perfect Strangers”: e sì, pure qui c'è di mezzo la pandemia."} {"source": "Le immagini sono uno dei contenuti più ricercati online e nessuno lo sa meglio di Google. Per rendere più semplice la ricerca di fotografie, disegni e illustrazioni, il motore di ricerca ha deciso di dare una rinfrescata alla propria sezione Immagini. Il sistema per ricercare i contenuti grafici esiste dal 2001 e il continuo aumento del numero di immagini indicizzate è impressionante. Nel 2001 erano 250 milioni, nel 2005 erano oltre un miliardo e ora superano abbondantemente i 10 miliardi di immagini. Google Immagini è una delle funzionalità più utilizzate dal motore di ricerca e le modifiche da poco introdotte interesseranno centinaia di milioni di utenti. Meglio conoscerle, dunque.", "target": "Te lo immagini il nuovo Google Immagini? il motore di ricerca dà una rinfrescata alla sua sezione per cercare foto, disegni e grafici - e imita Bing."} {"source": "Ieri, lunedì 5 marzo, l’imprenditore romano Francesco Caltagirone Bellavista è stato arrestato a Imperia con l’accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato. L’operazione è legata alle indagini sulla discussa costruzione del porto di Imperia, la cui realizzazione fu avviata con sistemi di appalto poco trasparenti e con costi che sono lievitati notevolmente, con un guadagno illecito e conseguenti danni per il comune di Imperia, stando a quanto sostiene il pubblico ministero Maria Antonia Dilazzaro che si sta occupando del caso. Il provvedimento di custodia cautelare è stato firmato dal giudice per le indagini preliminari, Ottavio Colamartino, con un’ordinanza di ottanta pagine. Chi è Francesco Caltagirone Bellavista È nato a Roma nel 1939 e fa parte della celebre famiglia di costruttori di origini palermitane: è cugino di Francesco Gaetano Caltagirone, a capo di uno dei più grandi gruppi industriali italiani. Tra gli anni Sessanta e i primi anni Ottanta Bellavista ha realizzato con le proprie imprese centinaia di costruzioni tra Italia, Nord America, Venezuela e Brasile. Dopo alcune vicende giudiziarie legate al caso Italcasse, lo scandalo sull’irregolarità di alcune concessioni di fidi e l’erogazione di “fondi neri” ai partiti, dalle quali uscì con una assoluzione con formula piena in appello, nel 1994 Bellavista rilevò la società dell’Acqua Pia Antica Marcia, una azienda immobiliare fondata nella seconda metà dell’Ottocento. La società ha quattro controllate che si occupano dei settori: immobiliare, porti turistici, alberghi e aeroporti.", "target": "L’arresto di Caltagirone Bellavista. Perché da ieri è in carcere uno dei maggiori costruttori italiani, con accuse legate alla controversa costruzione del porto di Imperia."} {"source": "A trentotto anni Silvio Berlusconi ebbe un incontro che non avrebbe mai dimenticato. Imprenditore edile emergente, anzi molto vistoso, Berlusconi stava edificando a Segrate, alle porte di Linate, una vera e propria città satellite destinata a edilizia residenziale. Un cantiere enorme – costava 500 milioni di lire al giorno di spese e stipendi – un’intensa attività di lobbying, per esempio per ottenere lo spostamento delle linee aeree in decollo e in atterraggio al vicino aeroporto. Che il giovane fosse affetto da mania di grandezza, lo si vide quando portò a termine un favoloso acquisto immobiliare, Villa San Martino di Arcore, una delle più imponenti e belle tra le storiche dimore della Lombardia, una sorta di reggia con un parco secolare, cascine, scuderie, case coloniche, piscine e aziende agricole. All’interno una grande pinacoteca con dipinti del Quindicesimo e Sedicesimo secolo e un’imponente biblioteca di libri antichi.", "target": "Quando Berlusconi chiamò Dell’Utri. Un capitolo del nuovo libro di Enrico Deaglio racconta l'inizio del loro rapporto e della storia per cui Dell'Utri è stato condannato."} {"source": "Nella tarda serata di oggi è morta Erika Pioletti, la donna di Domodossola di 38 anni rimasta ferita in piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno, nella ressa causata da un falso allarme mentre migliaia di persone guardavano la finale di Champions League in piazza. La Stampa scrive che Pioletti aveva subito un arresto cardiaco «a causa dello schiacciamento della cassa toracica» ed era tenuta in coma farmacologico dal momento del ricovero, sabato 3 giugno. Da giorni le sue condizioni erano molto gravi e oggi pomeriggio Repubblica aveva detto che gli esami effettuati dai medici dell’ospedale San Giovanni Bosco avevano accertato un gravissimo danno cerebrale, che la prognosi era «pessima» e che «pertanto purtroppo ci si aspetta il decesso della paziente in un brevissimo periodo temporale, al momento non quantificabile». Erika Pioletti è morta alle 21.56 di questa sera. I suoi genitori hanno espresso la volontà di donare i suoi organi.", "target": "È morta la donna rimasta ferita in piazza San Carlo a Torino. Aveva 38 anni ed era rimasta schiacciata nella ressa causata da un falso allarme durante la finale di Champions League."} {"source": "La notizia, a chi interessa, è che ha riaperto un “Playboy club” a Londra e che molti siti e giornali si sono appassionati al disegno delle nuove divise delle “conigliette”. Al Post no, non interessa, ma con l’occasione ci sono passate sotto gli occhi delle foto invece notevoli dei tempi del vecchio Playboy Club londinese e di quello zozzone di Hugh Hefner. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Conigliette di Playboy vintage. Ecco, l'abbiamo scritto: però sono piuttosto vestite per gli standard a cui siete abituati, sappiatelo."} {"source": "Lo scorso dicembre nel quartiere di Roppongi a Tokyo ha aperto Bunkitsu, una libreria a pagamento, che però è una via di mezzo con una biblioteca, e che ha fatto molto parlare non solo in Giappone ma anche tra gli appassionati di libri e di design. Nell’ampia entrata in legno e in vetro si possono consultare liberamente 90 riviste, ma per accedere al piano superiore bisogna pagare 1.500 yen, circa 12 euro: qui si trovano 30 mila libri, salette di lettura dove si può anche lavorare in gruppo, e una caffetteria dove leggere e rifornirsi gratuitamente di tè o caffè, e dove acquistare anche qualcosa da mangiare. Tutti i libri sono in vendita e di ognuno esiste soltanto una copia. La selezione è fatta dal personale della libreria e dichiara di non inseguire i titoli del momento, ma proporre volumi originali, poco conosciuti o difficili da trovare. Per questo, spiegano i curatori di Bunkitsu, la libreria è immaginata come un luogo dove aggirarsi e lasciarsi sorprendere da un libro o da un interesse inaspettato. L’idea si riflette anche nella disposizione dei libri sugli scaffali e sui tavoli, che è tematica ma non convenzionale. Si possono trovare fumetti, romanzi e biografie che parlano dello stesso argomento, o addirittura radunati insieme perché hanno la copertina dello stesso colore. «Se stai cercando un libro preciso», spiega Hikaru Yoshino, che si occupa delle relazioni pubbliche, «è difficile trovarlo rapidamente. Ma scoprire un nuovo libro è un incontro che capita una volta nella vita: vogliamo che quella sorpresa faccia tornare sempre i lettori». Molti finiscono per comprarsi qualcosa, un po’ come quando si va in viaggio o in un bel museo per portarsi a casa un ricordo, e gli stessi curatori hanno immaginato la libreria, anche nell’arredamento, come una galleria d’arte dei libri. Per ora, il modello economico di Bunkitsu funziona, anche per la tariffa considerata ragionevole (pari a tre volte un caffè, per esempio), e potrebbe essere una risposta alla crisi delle librerie particolarmente forte in Giappone.", "target": "A Tokyo c’è una libreria dove si entra pagando. Costa 12 euro ma poi si può restare tutto il giorno a leggere libri, riviste e bere gratuitamente caffè."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati comunicati dal ministero della Salute 170 nuovi casi di contagio da coronavirus, per un totale di 246.286. I morti totali registrati sono 35.112, 5 in più rispetto a ieri. Le persone attualmente ricoverate per la COVID-19 nei reparti di terapia intensiva sono 45 (una in più di ieri) e quelle in altri reparti sono 740 (5 in più di ieri). Le persone testate nelle ultime 24 ore sono state 19.374, per un totale di 3,9 milioni. La Lombardia anche oggi è la regione con il maggior numero di nuovi positivi nelle ultime 24 ore, 34. In Emilia-Romagna ne sono stati accertati 33, segue la Liguria (24), il Veneto (16), la Campania (14) e il Lazio (13). Le regioni in cui non sono stati registrati nuovi positivi sono cinque: Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Calabria, Sardegna e Umbria. Le province in cui sono stati registrati più casi sono Genova (18), Milano (14), Roma (9), Vicenza (9), Bergamo (8), Modena (8), L’Aquila (7).", "target": "Le notizie di lunedì sul coronavirus in Italia. Sono stati registrati 170 nuovi casi positivi e 5 morti. I ricoverati in terapia intensiva sono 45."} {"source": "Un articolo pubblicato venerdì dal quotidiano Domani ha raccontato che negli ultimi anni la procura di Trapani ha intercettato e sorvegliato le telefonate di molti giornalisti, trascrivendo i contenuti delle loro conversazioni con colleghi, fonti e avvocati nonostante non fossero indagati. Di questa storia si sta discutendo molto perché, tra le altre cose, i rapporti confidenziali dei giornalisti con le loro fonti sono protetti dalla legge e perché la sorveglianza telefonica di persone non indagate dovrebbe essere fatta solo in casi rari ed eccezionali. Le intercettazioni delle conversazioni dei giornalisti sono state fatte nell’ambito di un’indagine avviata nel 2016 dalla procura di Trapani sull’attività di alcune ONG che operavano in mare per salvare i migranti che cercavano di raggiungere l’Europa dal Nordafrica. Le indagini si sono concluse a inizio marzo e, secondo i giornali, sarà chiesto il rinvio a giudizio per 21 persone: membri delle ONG Jugend Rettet, Save the Children e Medici Senza Frontiere, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Tra i documenti depositati dalla procura alla chiusura delle indagini ci sono circa 300 pagine di trascrizioni di conversazioni di giornalisti, senza che nessuno di loro però risulti essere stato formalmente indagato.", "target": "Cos’è la storia dei giornalisti intercettati dalla procura di Trapani. Le conversazioni di molti giornalisti sono state ascoltate e trascritte nell'ambito di un'indagine sulle ONG, nonostante nessuno di loro fosse indagato."} {"source": "Questa settimana, tra le cose più lette sul Post, ci sono molte cose sul nuovo Papa e sull’insediamento del nuovo Parlamento. Per Papa Francesco si parte con l’articolo dove si racconta chi è e perché è considerato un “moderato” (ma non troppo). Poi la storia della foto che secondo alcuni lo raffigura vicino al dittatore argentino Videla e il racconto del rapporto della Chiesa cattolica con la dittatura argentina. Infine, la storia dei gesuiti, l’ordine a cui appartiene Papa Francesco. Passando alla politica c’è l’articolo che spiega chi è Laura Boldrini, nuovo presidente della Camera e le foto più belle del nuovo Parlamento. Infine, qualcosa di completamente diverso con l’articolo sul Samsung Galaxy 4 che è stato presentato giovedì e sarà il principale concorrente dell’iPhone 5. – Chi è papa Francesco Jorge Mario Bergoglio è considerato un “moderato”, ma senza esagerare, ed è stato chiamato a testimoniare in tre processi delicati in Argentina.", "target": "Sunday Post. Papa Francesco, Laura Boldrini e le foto del nuovo Parlamento, tra le cose più lette sul Post questa settimana."} {"source": "Il magazine online di tecnologia The Verge ha compilato una lista dei 10 migliori videogiochi usciti nel 2015, sulla base delle opinioni della propria redazione. Secondo The Verge, il fatto che il 2015 sia stato «un anno formidabile» per i videogiochi si può capire dai giochi che sono rimasti fuori da questa lista: su tutti il nuovo “Metal Gear Solid” e “Prune”, uno dei migliori giochini usciti quest’anno per dispositivi mobili. Sono invece compresi nella lista diversi giochi fantasy o di fantascienza – “The Witcher 3”, “Bloodborne”, “Destiny” – o post-apocalittici come “Fallout 4”. I più particolari in classifica sono invece “Her Story” – una specie di giallo “giocabile”, che si basa quasi solo su una serie di video – e “Downwell”, un giochino per dispositivi mobili dalla grafica volutamente desueta, ma complesso e godibile. Dentro ogni didascalia, informazioni sul videogioco scelto:", "target": "I 10 migliori videogiochi del 2015. Li ha scelti The Verge con un po' di fatica, perché è stato «un anno formidabile»."} {"source": "Il 13 febbraio l’attrice e modella americana Emily Ratajkowski si è lamentata su Twitter di un commento offensivo che un giornalista del New York Times aveva fatto sulla first lady degli Stati Uniti Melania Trump durante una festa. Senza nominare il giornalista, Ratajkowski ha scritto: «Ero seduta di fianco a un giornalista del NYT ieri sera che mi ha detto che “Melania è una battona”. Qualunque siano le vostre idee politiche è cruciale chiamare queste cose per quello che sono: dare della puttana a qualcuna. Non mi importa delle foto in cui ha posato nuda o della sua storia sessuale, e a nessuno dovrebbe importare». Inizialmente il New York Times ha diffuso un comunicato in cui ha detto che, anche se il commento era stato pronunciato in un contesto privato, era stato inappropriato e che la direzione del quotidiano ne aveva parlato con il giornalista in questione, senza nominarlo. Ieri il giornalista che aveva detto quella cosa si è autodenunciato, sempre su Twitter: è Jacob Bernstein e si occupa di moda e cultura per il New York Times. Sat next to a journalist from the NYT last night who told me \"Melania is a hooker.\" Whatever your politics it's crucial to call this out for", "target": "Un giornalista del New York Times è sempre un giornalista del New York Times. Anche quando ha finito di lavorare ed è a una festa: come dimostra una battuta sessista su Melania Trump che è arrivata ovunque."} {"source": "Un gigantesco blocco di ghiaccio di 260 kmq si è staccato dal ghiacciaio Petermann, nella costa nord-ovest della Groenlandia: è più grande della superficie dell’isola d’Elba. Secondo il professor Andreas Muenchow dell’Università del Delaware, Stati Uniti, si tratta del più grosso pezzo di ghiaccio che si sia mai distaccato in mare dal 1962. Il blocco potrebbe fermare la sua avanzata con l’abbassamento delle temperature in inverno, oppure potrebbe continuare a spostarsi fino a raggiungere le acque dello stretto di Nares tra la Groenlandia e il Canada. Se dovesse spostarsi di molto verso sud, potrebbe anche diventare un pericolo per le navi in transito in quelle zone.", "target": "Groenlandia, si stacca un’isola di ghiaccio. È più grande dell'isola d'Elba e si sta spostando verso sud: non è chiaro se dipenda dal global warming."} {"source": "Il senatore Matteo Richetti ha annunciato di aver ritirato la sua candidatura a segretario del Partito Democratico e che al congresso appoggerà Maurizio Martina. Al momento restano quindi sei candidati alla guida del partito: Nicola Zingaretti, Marco Minniti, Maurizio Martina, Francesco Boccia, Cesare Damiano e Dario Corallo. Richetti, che non era dato tra i favoriti, ha spiegato in un post su Facebook che la scelta di ritirarsi è stata difficile ma dettata anche dalle molte richieste ricevute dai suoi sostenitori di appoggiare il progetto di Martina: «Oggi ho chiamato Maurizio», scrive Richetti. «Gli ho promesso lealtà e sostegno, ma gli ho chiesto radicalità e coraggio. Maurizio ha accettato di fare sue le nostre proposte e il nostro stile. […] Sosterremo Maurizio alla segreteria in una corsa comune, in cui contribuiremo con la nostra presenza, i nostri comitati, le nostre idee, alla campagna congressuale».", "target": "Matteo Richetti ha ritirato la sua candidatura a segretario del PD per appoggiare Maurizio Martina."} {"source": "Nel 1982, dopo aver ottenuto un impensato successo mondiale con “Who can it be now?”, la band australiana dei Men at Work pubblicò il disco “Business as usual” e ne estrasse un secondo singolo: “Down under” non uguagliò il risultato in Europa, ma fece il botto negli Stati Uniti e fu ampiamente programmata dalle radio di tutto il mondo e contribuì a far conoscere il nomignolo usato dagli americani per definire sbrigativamente l’Australia: “là sotto”. E il cantante Colin Hay (che è nato in Scozia) si prendeva in giro imitando l’australiano a spasso per il mondo. https://www.youtube.com/watch?v=DNT7uZf7lew Ieri una corte di Sydney ha condannato la band a pagare il 5% delle royalties sulla canzone a un editore musicale australiano, Larrikin Music. La stessa corte aveva sancito a febbraio che il passaggio al flauto di Down Under è un plagio di una classica canzone per ragazzi australiana composta nel 1934, Kookaburra Sits in the Old Gum Tree. La sentenza riguarda anche la EMI e si riferisce alle royalties dopo il 2002, limitando i danni per i condannati: l’editore aveva chiesto di ricevere il 60%. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Tornano i Men at Work, ma in tribunale. La band australiana condannata per aver copiato il flauto di \"Down under\"."} {"source": "Cristiano de Majo ha raccontato su Studio alcuni aspetti meno conosciuti della serie Harmony, dato che «tutti sappiamo cos’è un Harmony senza averne mai letto uno»: per esempio qual è il loro modello di business, l’universo delle sottocollane, che cosa c’entrano con gli ebook. San Valentino. Non ho mai fatto un regalo di San Valentino alla mia consorte. Quest’anno volevo farle un regalo e mi è venuta un’idea brillante, così pop da sembrare snob: regalarle un Harmony perché non ha mai letto un Harmony in vita sua. Neanche io ho mai letto un Harmony e, diciamo la verità, tutti sappiamo cos’è un Harmony senza averne mai letto uno in vita, a parte le persone che li leggono. Le persone che comprano gli Harmony sono tantissime. Tuttavia, vi sarà capitato di conoscere persone che hanno letto libri di Fabio Volo o di Paulo Coelho o di Nicholas Sparks, ma dubito che vi sia capitato di conoscere lettori di Harmony. Sono come quelli che votavano Democrazia Cristiana, una delle molte maggioranze silenziose di questo paese. Mentre cercavo di capire quale fosse l’Harmony più adatto da regalare alla mia consorte per San Valentino, ho raccolto informazioni e, alla fine, ho scoperto un sacco di cose sugli Harmony. Ma non ho più comprato un Harmony, poi San Valentino è passato.", "target": "5 cose sui libri Harmony. A cominciare dagli impressionanti dati di vendita: Cristiano de Majo e quei libri che tutti sappiamo cosa siano senza averne letto uno (o no?)."} {"source": "I media di tutto il mondo stanno riprendendo delle voci non confermate provenienti però da fonti autorevoli come i siti di alcuni importanti giornali scientifici internazionali. Secondo persone “vicine all’esperimento”, la scoperta sulla velocità dei neutrini che aveva fatto grande scalpore nella comunità scientifica e nel mondo intero sarebbe stata smentita da nuove misurazioni e dalla scoperta che ci sarebbe stato un malfunzionamento negli strumenti di misurazione. Scrive il sito di Science: Stando a fonti vicine all’esperimento, la differenza dei 60 nanosecondi sembra sia dovuta a una connessione malfunzionante di un cavo in fibra ottica che collega il ricevitore GPS usato per l’aggiustamento dei tempi di spostamento dei neutrini e una scheda elettronica in un computer. Dopo aver migliorato la connessione e aver rilevato il tempo che impiegano i dati per attraversare l’intera lunghezza del cavo, i ricercatori hanno scoperto che i dati arrivavano 60 nanosecondi prima di quanto si era supposto. Poiché questo tempo viene sottratto dal tempo complessivo per lo spostamento, potrebbe spiegare l’arrivo in anticipo dei neutrini. Saranno comuque necessari altri dati per confermare questa ipotesi.", "target": "C’è stato un errore nella misurazione dei neutrini? i siti scientifici americani riferiscono di un nuovo esperimento che smonterebbe la \"scoperta del secolo\": c'era un malfunzionamento negli strumenti."} {"source": "La mattina del 2 agosto 1980 l’interno della stazione di Bologna era piuttosto affollato. Fuori faceva un gran caldo e le persone stavano approfittando dell’aria condizionata della sala principale della stazione, ignare del fatto che in una sala d’aspetto di seconda classe, sopra a un tavolino, c’era una valigia contenente una bomba di 23 chili. Alle 10.25 quella bomba esplose, uccidendo 85 persone e ferendone oltre 200 in una strage che rimase profondamente impressa nell’opinione pubblica italiana, per la sua entità ma anche per la lunga serie di inchieste giudiziarie e depistaggi che si trascinarono nei decenni successivi, fino a oggi. Il boato dell’esplosione fu enorme e l’impatto fece crollare una larga parte del tetto e danneggiò pesantemente il treno Ancona-Chiasso che sostava sul binario 1. La prima versione dei fatti – diffusa dalle autorità per evitare allarmismi – parlava dello scoppio di una caldaia, ma quando in tarda mattinata arrivarono le prime rivendicazioni fu chiaro che doveva essere stata una bomba. Del resto lo scenario che si trovarono davanti i soccorritori era inequivocabile e terribile, come testimoniano le foto e le immagini girate all’epoca.", "target": "Bologna, 2 agosto 1980. La storia della strage più letale della storia repubblicana – 85 morti, 200 feriti – e delle lunghissime indagini che si sono concluse appena pochi mesi fa."} {"source": "Fabio Guaglione, con Fabio Resinaro, è uno dei registi di Mine, film uscito in Italia lo scorso 6 ottobre. Resinaro e Guaglione hanno 35 anni, si sono conosciuti al liceo a San Donato Milanese, e Mine è il loro primo lungometraggio. In un articolo sulla Stampa di oggi Guaglione ha raccontato che quattro giorni dopo l’uscita del suo film nei cinema aveva trovato su un sito che permette di vedere film gratuitamente in streaming i messaggi di alcuni utenti che chiedevano quando sarebbe stato disponibile Mine, decidendo di rispondere con un commento e chiedendo alle persone di andare al cinema e pagare per vedere Mine: «È la richiesta di uno che ci ha sputato sangue per 3 anni e mezzo per realizzarlo. Ed in più…il film può piacervi o meno ma abbiamo lavorato duro per confezionare uno spettacolo audiovisivo potente per la sala. È veramente un appello accorato. Grazie». Il post di Guaglione, come ha raccontato, è stato seguito da molti commenti e repliche dello stesso regista. Mine stato prodotto negli Stati Uniti ed è ambientato in Afghanistan: parla di un soldato dei Marine che viene mandato insieme a un altro militare nel deserto, per uccidere un terrorista. I due soldati si perdono però in una tempesta di sabbia e finiscono in un campo minato: uno dei due muore, l’altro calpesta una mina e sa che se dovesse togliere il piede da lì la farebbe esplodere. Si trova quindi in mezzo al deserto, in “territorio nemico”, senza potersi muovere, in attesa di soccorsi.", "target": "Il regista di “Mine” e lo streaming illegale. Fabio Guaglione ha raccontato di una discussione avuta con alcuni utenti di un sito di streaming, a cui aveva chiesto di andare al cinema e pagare per vedere il suo film."} {"source": "Questa notte è la notte degli Oscar, prima della cerimonia – che inizia alle 2 e 30 di notte – ci sono tre cose possibili da fare. Primo: vedere tutti i film possibili. Secondo: leggersi tutto il possibile per provare a capire chi vincerà (l’abbiamo fatto qui). Terzo, e più importante: bere birre, fare pause caffè e dedicare gran parte delle pause pranzo a dirci chi secondo noi dovrebbe vincere (poi parliamo anche d’altro, eh). C’è chi se ne intende e se li è visti tutti e c’è chi – lo ammettiamo – qualcuno ancora lo deve vedere: tutti hanno però i loro gusti. I premi che verranno assegnati stanotte sono 24. Al Post abbiamo votato solo per le categorie che più ci interessano e di cui sappiamo un po’ – non abbiamo le idee chiare per esempio sul Miglior cortometraggio e sul Miglior montaggio sonoro. In tutte le categorie non c’è stato un vincitore all’unanimità. Ah: come agli Oscar, anche al Post i voti sono segreti.", "target": "Gli Oscar del Post. I premi Oscar assegnati dalla redazione del Post: molto \"Mad Max: Fury Road\", per cominciare."} {"source": "L’equinozio di primavera – cioè l’evento astronomico che segna l’inizio della primavera – è avvenuto sabato 20 marzo alle 10.37. Convenzionalmente diciamo che le stagioni cominciano il giorno 21 di marzo, giugno, settembre e dicembre, ma in realtà le date esatte di equinozi e solstizi dipendono dalla rivoluzione della Terra: fino al 2102 l’equinozio di primavera non sarà il 21 marzo, ma il 20 o, qualche volta, il 19. L’ultima volta che è caduto il 21 marzo era il 2007. L’equinozio è il momento preciso in cui il Sole si trova allo zenit dell’equatore della Terra, cioè esattamente sopra la testa di un ipotetico osservatore che si trovi in un qualsiasi punto sulla linea dell’equatore: durante i giorni in cui cade l’equinozio (d’autunno o di primavera) il dì (cioè l’insieme delle ore di luce) ha la stessa durata della notte (anche se poi non è esattamente così, a causa di alcune interazioni della luce con l’atmosfera terrestre).", "target": "È iniziata la primavera. Convenzionalmente si dice che la stagione inizia il 21 marzo ma non sarà così fino al 2102."} {"source": "Google ha realizzato insieme con la rivista statunitense Time, la NASA e la United States Geological Survey (USGS), agenzia governativa che si occupa dello studio del territorio degli Stati Uniti, una serie di animazioni con immagini satellitari per mostrare come sono cambiati alcuni punti della Terra nell’ultimo quarto di secolo. Il progetto si chiama Timelapse ed è stato messo online unendo milioni di diverse immagini satellitari da Dubai ai ghiacciai dell’Alaska passando per la foresta amazzonica in Brasile e Las Vegas, nel Nevada. Le immagini utilizzate fanno parte della raccolta della missione Landsat, iniziata negli anni Settanta con una collaborazione tra NASA e USGS. I satelliti della missione hanno fotografato per migliaia di volte diversi posti del mondo ogni anno, consentendo ai ricercatori di analizzare i cambiamenti in particolari punti del pianeta.", "target": "25 anni di Terra in timelapse. Spettacolari foto satellitari animate, dai ghiacciai dell'Alaska alla Foresta amazzonica, passando per Las Vegas e Dubai."} {"source": "Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Bestseller. La classifica dei 10 libri più venduti su Amazon, ieri."} {"source": "A Venezia è arrivato intorno alle 13 di stamattina un nuovo picco di acqua alta, il fenomeno per cui l’acqua dei canali si ingrossa sopra il livello delle strade e che negli scorsi giorni ha raggiunto livelli eccezionali causando danni ingenti. La marea ha raggiunto i 150 centimetri, di poco sotto ai 160 annunciati, una delle misure più alte registrate in questi giorni: secondo le ultime previsioni, però, nelle prossime ore dovrebbe progressivamente scendere. Sono comunque previsti disagi e problemi per gli abitanti e i turisti: i mezzi pubblici cambieranno percorso – qui le modifiche – e moltissime strade pedonali rimangono allagate. #veneziaacquaalta – Alle 13:10 la marea ha toccato il picco: quota 150 cm, e non i temuti 160. Il Centro Maree informa che il mare sta ricevendo e la marea sta calando. #ioseguotgr @TgrRai @RaiNews pic.twitter.com/pVcB1H64Cg", "target": "A Venezia c’è stato un nuovo picco di acqua alta. Stamattina la marea ha raggiunto i 150 centimetri, ma nelle prossime ore dovrebbe progressivamente abbassarsi."} {"source": "Apple sta avviando la produzione di un nuovo iPhone meno costoso, che secondo Bloomberg potrebbe essere presentato tra pochi mesi, probabilmente all’inizio di marzo. La fonte di Bloomberg sono alcune persone “a conoscenza del piano” e fonti interne alle aziende di Taiwan che si occuperanno materialmente della produzione del dispositivo. Il nuovo modello dovrebbe essere una sorta di successore dell’iPhone SE, smartphone relativamente economico e molto apprezzato prodotto fino a qualche anno fa da Apple, e ora non più disponibile. Come gli altri produttori, anche Apple deve fare i conti con le minori vendite degli smartphone, dovute a un calo della domanda e all’aumento del ciclo di vita dei dispositivi. Soprattutto sui mercati occidentali, gli smartphone venivano sostituiti in media dai consumatori ogni paio di anni (complici le offerte degli operatori telefonici), ma da qualche tempo le sostituzioni sono diventate meno frequenti con un conseguente rallentamento delle vendite.", "target": "Si riparla di un iPhone meno costoso. Apple ne sta avviando la produzione e sarà presentato a marzo, dice Bloomberg."} {"source": "Solncevo è un modesto quartiere operaio nella zona sudoccidentale di Mosca, al di fuori del mkad, la grande circonvallazione autostradale che circonda la città. Gli abitanti del centro non si avventurerebbero mai in questa zona depressa dell’estrema periferia e molti pensano che non faccia nemmeno parte della capitale russa. Il viaggiatore che, malgrado tutto, volesse visitare Solncevo dovrebbe trascorrere non meno di un’ora sulla linea arancione della metropolitana che parte dal centro e poi, arrivato al capolinea, trasbordare su un autobus urbano. Un tempo si trovavano nella zona delle belle dacie, prima che le autorità sovietiche decidessero di costruirvi schiere di anonimi palazzoni. Forse perché i grattacieli oscurano il sole, al momento della sua fondazione ufficiale – nel 1938 – il quartiere fu chiamato con la parola russa che significa sole (solnce). Come spesso accade con certi appellativi, questa allusione «solare» non si addice per nulla all’ambiente circostante. Solncevo è anche il nome di quella che è forse l’organizzazione criminale più potente nata dalle ceneri dell’Unione Sovietica, detta anche «fratellanza di Solncevo» (Solncevskaja bratva). Il fondatore sarebbe Sergej Michailov, oggi stimato uomo d’affari noto per le sue opere di beneficenza a favore della Chiesa ortodossa. Le foto più recenti lo ritraggono in giacca di tweed e cravatta, rasato e pettinato in modo impeccabile, mentre fissa l’obiettivo con uno sguardo penetrante e allo stesso tempo interrogativo. Nato in una famiglia operaia nel febbraio 1958 e cresciuto a Solncevo, Sergej comincia a lavorare come maître d’hotel nel prestigioso albergo della nomenklatura, il Sovetsky, mentre continua a coltivare la sua passione per la lotta. Nel 1984 viene condannato per aver frodato l’assicurazione (simula il furto della propria motocicletta) e trascorre diversi mesi in carcere. Condannato con la condizionale, torna a Solncevo dove apre club e organizzazioni sportive in cui recluta i giovani lottatori violenti e disoccupati. Insieme a un compagno di cella, Viktor Averin, dà vita a una banda, che chiama con il nome del suo quartiere.", "target": "La mafia russa in Italia. L'affascinante e inquietante ricerca di Federico Varese sulle \"migrazioni\" delle criminalità organizzate."} {"source": "Aggiornamento delle 19: La Regione Lombardia ha confermato che ieri nel territorio regionale non sono state registrate morti per il coronavirus, come comunicato ieri sera alla Protezione Civile e ai giornali. Lo hanno scritto diversi giornali e agenzie, aggiungendo che il governo regionale ha precisato che né gli ospedali né gli uffici delle anagrafe hanno registrato alcuna morte attribuibile al coronavirus. ***", "target": "Perché la Lombardia domenica ha registrato “zero nuovi decessi”? sembra probabile un errore di comunicazione tra ospedali e regione, e questo suggerisce maggiore prudenza nelle considerazioni quotidiane sui numeri."} {"source": "Fai il fenomeno oggi, fai il fenomeno domani, è successo che ha sessant’anni pure Bruce Willis. Poi è vero che il personaggio che fa come se niente fosse e interpreta il se stesso di venti o trent’anni prima, è diventato una specie di cliché del repertorio dello spettacolo (Mick Jagger, Sean Connery, Sylver Stallone, eccetera), però per uno che siamo abituati a immaginare pieno di lividi già quando scende dal letto la mattina, i sessant’anni un po’ impressione la fanno: non è che puoi anche oggi scaraventarti fuori dalla finestra mandandola in frantumi, e poi domani e dopodomani, eccetera. Un té in pantofole dovrai fartelo anche tu. Comunque, potrebbero anche essere problemi non nostri. Noi siamo quelli che guardano i film. Ci siamo appassionati alle beghe con Cybill Shepherd in Moonlighting, divertiti con tutti i Die Hard, lo abbiamo visto sdoganato con Pulp Fiction, stiamo ancora chiedendoci cose sul Sesto senso e Unbreakable, abbiamo un po’ perso il conto su una serie di film in cui rotolava giù dai camion o gli sparavano coi bazooka, cose così. Ci è rimasto un po’ il cuore su Moonlighting, in effetti, sì. Ma è passato un sacco di tempo.", "target": "Bruce Willis ha sessant’anni. Tutto sbucciato, graffiato, contuso e bruciacchiato, ma sembra ieri che faceva il cascamorto con Cybill Shepherd."} {"source": "Edoardo Nesi è scrittore, parlamentare ed ex proprietario di un’azienda tessile familiare a Prato: l’ha diretta per 15 anni, prima di venderla nel 2004 a causa della crisi. Nel 2010 ha pubblicato con Bompiani il libro “Storia della mia gente“, con cui ha raccontato la storia dell’azienda della sua famiglia e della produzione tessile di Prato e grazie al quale ha vinto il premio Strega nel 2011. Dal 2009 al 2012 è stato assessore alla Cultura e allo Sviluppo Economico della provincia di Prato, nella giunta di centrosinistra guidata da Lamberto Gestri. Dopo l’incendio che domenica ha ucciso 7 operai cinesi in una fabbrica tessile di Prato, Edoardo Nesi ha scritto su Repubblica questo articolo per raccontare il suo punto di vista su un guaio che viene da lontano. Nella mia città si vive ricordando ogni giorno quanto infinitamente meglio di questo presente lercio e triste fosse il passato. Quando l’elenco telefonico era ingolfato dai nomi orgogliosi e buffi di migliaia di aziende tessili, tutte piccole e piccolissime, e producevamo i tessuti più belli del mondo. Nella mia città l’arrivo del nuovo millennio non è stato festeggiato come nelle altre città: sapevamo bene che avrebbe portato l’ apertura totale del mercato tessile mondiale, e con essa un’ invasione di prodotti cinesi, e subito dopo la crisi, una crisi rapida e nera e disperata che ci avrebbe costretti ad assistere impotenti allo spettacolo osceno di centinaia di piccole e piccolissime aziende che avviavano a chiudere, una dopo l’ altra, a centinaia, nel silenzio beffardo e cattivo che accompagna sempre il crollare delle aziende piccine, quelle in cui si fa fatica a distinguere il titolare dal dipendente, a vederli lavorare fianco a fianco; quelle i cui nomi non vanno a finire sui giornali nemmeno quando falliscono; quelle che hanno sempre sostenuto l’ Italia. Nella mia città sappiamo bene quale ridicola truffa sia la globalizzazione, con i suoi profeti e le sue parole d’ ordine, con le sue promesse di guadagni universali mai avverati, con gli economisti venerati come ayatollah, con la retorica marcia e falsa sull’ eccellenza del Made in Italy, con la supremazia mistica che si attribuiva ai distretti industriali come il nostro, col mito della imbattibile qualità dei nostri tessuti, e le nicchie, e le punte di diamante, e gli esempi. Cazzate. Erano tutte cazzate.", "target": "Prato e i cinesi. Edoardo Nesi, che ha diretto per anni un’azienda tessile a Prato, sulle \"cazzate\" della globalizzazione e la città “dove si parla sempre dei cinesi, ma mai o quasi mai coi cinesi”."} {"source": "Se frequentate Internet, è probabile che sappiate che esiste un social network popolarissimo tra gli adolescenti e i pre-adolescenti, che si chiama TikTok e che si basa su brevi contenuti video, spesso musicali. Non è detto che abbiate però ben chiare le dimensioni del fenomeno, i funzionamenti della piattaforma e soprattutto come faccia ad avere il successo che ha: di tutto questo ha scritto la giornalista Jia Tolentino in un lungo articolo uscito sul New Yorker, che prova a spiegare TikTok a chi si ritiene troppo vecchio per capirlo “sul campo”, cioè probabilmente a quasi tutte le persone che stanno leggendo. Sono diversi mesi che di TikTok si parla anche sui giornali, in molti articoli che ne hanno raccontato la storia e l’ascesa: sul Post per esempio ci arrivammo il 16 marzo scorso. Ma chi ha nipoti, cugini o figli nella fascia tra i dodici e i diciotto anni ormai ne ha probabilmente avuto esperienza diretta: è comune infatti, anche in Italia, che i ragazzini lo usino come social network principale, spesso senza nemmeno avere un account su Instagram (e nemmeno parliamo di Facebook, da anni considerato “per anziani” anche da molti ventenni e trentenni). Se provate a scaricare l’app di TikTok, vedrete che vi verranno immediatamente sbattuti davanti contenuti, senza registrazioni o lungaggini di presentazione.", "target": "Perché TikTok ha il successo che ha. Il New Yorker racconta come un social network cinese sia diventato il più usato da centinaia di milioni di adolescenti nel mondo, Italia compresa."} {"source": "Negli ultimi anni la proliferazione di epidemie in varie parti del mondo, anche prima della diffusione del coronavirus, ha portato esperti e autorità sanitarie a interrogarsi sugli effetti di un ciclico ed esteso scetticismo alimentato da alcune parti della popolazione nei confronti delle vaccinazioni. Per esempio il morbillo, una malattia per cui esiste un vaccino dagli anni Settanta, ha causato nel 2019 un numero di morti (207.500) superiore a quello registrato in ciascuno dei precedenti 23 anni, secondo molti a causa di una copertura vaccinale insufficiente. Una tendenza piuttosto diffusa tra gli analisti delle dinamiche di Internet è quella di associare i sentimenti dei gruppi di persone contrarie ai vaccini – spesso sintetizzati dall’espressione giornalistica no vax – alla diffusione della disinformazione sui social network e all’accresciuta disponibilità di strumenti digitali. Benché sostenuta da numerose prove, questa spiegazione del fenomeno dei no vax sembra ignorarne la dimensione storica, e risulta parziale e poco utile quando si tratta di analizzarne le ragioni profonde, al di là delle condizioni che oggi ne rendono certamente possibile la diffusione su scala più larga e in tempi più brevi rispetto a quanto avvenisse più di un secolo fa.", "target": "Breve storia dei no vax. L'antivaccinismo non è nato con i social network ma oltre un secolo prima, e capirne le evoluzioni può aiutare la comunicazione scientifica e politica."} {"source": "Venerdì 4 luglio è stato diffuso il poster ufficiale della 71esima Mostra del cinema di Venezia, che si svolgerà dal 27 agosto al 6 settembre 2014. Nel poster, realizzato per il terzo anno da Simone Massi, è raffigurato Antoine Doinel, il personaggio protagonista del film di François Truffaut “I 400 colpi”, nella celebre inquadratura finale.", "target": "Il poster ufficiale della 71esima Mostra del cinema di Venezia. Con Antoine Doinel, il protagonista del film di François Truffaut \"I 400 colpi\", nella famosa inquadratura finale."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "La protesta del Politecnico. L'università milanese acquista una pagina sul Corriere contro la riforma."} {"source": "Sabato 24 maggio si è conclusa la 67esima edizione del festival di Cannes: la Palma d’oro è andata a Winter Sleep del regista turco Nuri Bilge Ceylan, mentre il Gran Premio della giuria è stato assegnato a Le Meraviglie di Alice Rohrwacher, unico film italiano in concorso. E proprio Alice Rohrwacher è una delle protagoniste di questa raccolta fotografica dei momenti e dei volti più belli di quest’edizione del festival: come sempre tanti sorrisi e baci, abiti meravigliosi ma anche i passi di danza di uno scatenato Quentin Tarantino, i tatuaggi di Asia Argento, l’abito di bottoni di Marion Cotillard, attori che arrivano in carro armato e piccoli incidenti causati dal vento. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Le foto più belle di Cannes 2014. Sorrisi, baci, passi di danza e abiti meravigliosi nei momenti e nei volti più belli del festival del cinema francese."} {"source": "Quella che segue è la traduzione di un post di Nassim Nicholas Taleb, saggista e filosofo libanese naturalizzato statunitense, originariamente pubblicato su Medium. Nell’estate del 2009 partecipai a una conferenza di un’ora con David Cameron, che ai tempi era candidato – e poi diventò – primo ministro del Regno Unito. L’argomento della conversazione era come rendere le società solide e persino immuni ai “cigni neri” (eventi politici particolarmente traumatici e imprevedibili), quale struttura fosse necessaria per ottenere la decentralizzazione e la responsabilizzazione, come costruire un sistema simile, e cose di questo tipo. Furono 59 minuti interessanti attorno ai temi di Incerto [il titolo di una serie di libri di Taleb, che dà anche il nome al suo blog su Medium, ndt] e per me fu molto bello poter parlare di tutti i punti della questione per la prima volta. La stanza nell’elegante Royal Society for the Arts era piena di giornalisti. Dopo la conferenza andai a festeggiare in un ristorante cinese nel quartiere londinese di Soho con alcune persone, quando ricevetti una telefonata da un amico sconvolto. Tutti i giornali di Londra mi stavano definendo come un «negazionista del cambiamento climatico». Tutti i 59 minuti di conversazione erano stati riassunti dalla stampa e raccontati partendo da un commento laterale di venti secondi, interpretato in senso contrario. Una persona che non aveva partecipato alla conferenza avrebbe avuto l’impressione che quella fosse stata l’intera conversazione.", "target": "I fatti sono veri, le notizie sono false. Nassim Nicholas Taleb analizza le storture del giornalismo contemporaneo, attratto da tranelli e sensazionalismi."} {"source": "Zadie Smith, Jonathan Coe, Jhumpa Lahiri, Miriam Toews e Luis Sepulveda basterebbero da soli a fare felice l’organizzazione di qualunque festival letterario dei molti in circolazione. Invece sono solo alcuni degli ospiti di una rassegna di incontri al Circolo dei Lettori di Torino – una delle molte cose che capitano al Circolo dei Lettori – che inizia lunedì e prosegue per tutto l’autunno. Si chiama Giorni Selvaggi ed è alla sua seconda stagione. Il primo incontro, lunedì 10 settembre appunto, è con Jhumpa Lahiri, una scrittrice americana di origine bengalese che ormai da molti anni ha ottenuto grandi popolarità e apprezzamenti internazionali, e che ha scritto i suoi ultimi tre libri in italiano dopo aver imparato la lingua da adulta, abitando anche a lungo a Roma. L’incontro sarà nella sede del Circolo dei lettori a Torino, in via Bogino 9, alle 18: non bastasse, ci sarà anche lo scrittore Nicola Lagioia – che ha vinto il premio Strega nel 2015 ed è da due anni direttore del Salone del Libro di Torino – che parlerà con Lahiri del suo romanzo appena uscito per Guanda, Dove mi trovo.", "target": "Jhumpa Lahiri al Circolo dei Lettori. È il primo degli incontri della ricca rassegna \"Giorni selvaggi\": racconterà il suo nuovo romanzo insieme a Nicola Lagioia."} {"source": "Stamattina Repubblica ospita in prima pagina le riflessioni di Adriano Sofri sul potenziale simbolico e letterario del naufragio della nave Concordia e su come questo potenziale sia stato dispiegato negli ultimi giorni. C’è stato un tempo in cui a scrivere di mare sui giornali era gente come Joseph Conrad. Commentava la “stolta catastrofe” del Titanic, un demenziale Hotel Ritz dell’oceano: “L’aumento di dimensioni non è progresso. Se lo fosse, l’elefantiasi che fa diventare le gambe di un uomo grosse come tronchi d´albero sarebbe una sorta di progresso, mentre non è che una brutta malattia. C’è un punto in cui il progresso deve variare leggermente la sua linea di direzione…”. E metteva in guardia, proprio lui, dalla letteratura. Niente mi emoziona più, scriveva, che leggere e rileggere il manuale di “Istruzioni nautiche”. Se a compilarlo fosse stato uno scrittore, dice, le sue Istruzioni sarebbero state mortali. Della letteratura, compresa la mia, avverte, non bisogna fidarsi. La letteratura è insidiata da un dubbio perenne, e non c´è angelo custode a guidarne la mano. Le Istruzioni, all´opposto, vogliono essere precise, e valgono come decreti esatti e prudenti della Provvidenza. Se la prendeva coi lugubri tecnici delle perizie sul Titanic, Conrad, e rivendicava la sapienza dei marinai. E ora da noi, in questa sciagura mortificante, tecnica e regolamenti hanno ragione ed è il marinaio ad aver fatto un livido naufragio. Si è troppo evocato Lord Jim. Non c’è niente che li accomuni, a cominciare dal mare calmo, dalle previsioni propizie e dal cielo di luna. Quasi niente, piuttosto: perché l’assalto della viltà è universale, e perché il secondo ufficiale Lord Jim ebbe la forza di non ammazzarsi, di forzarsi a una seconda possibilità, e di procurarsi solo allora una morte valorosa. È difficile immaginare come il comandante Schettino riesca a sopravvivere alla sua mezzanotte di infamia, e bisogna tenerne conto: per lui, e per ciascuno di noi, che non potremo mai garantire per noi stessi, quando ci tocchi l´agguato della viltà. Perfino ascoltando lo sconvolgente colloquio registrato si può per un momento dubitare dello scandalo imperioso del comandante De Falco, che al sicuro di un ufficio sta parlando al luogo di un disastro: eppure quell’ufficiale sta facendo quello che deve, e avverte che la telefonata è registrata non perché se ne aspetti una bella figura nei telegiornali a venire, ma perché ha in mano, così da lontano, il filo esile della vita di tante persone abbandonate.", "target": "Lord Jim non c’entra. Adriano Sofri riflette sulle evocazioni marittime e letterarie di questi giorni col mondo intorno al Giglio."} {"source": "Ieri il governo del Portogallo ha presentato il progetto di bilancio per il prossimo anno, uno dei più restrittivi della storia recente del paese, giustificato con la necessità di mantenere gli impegni presi con l’Unione Europea e far fronte alla crisi. Nel 2011 il Portogallo aveva chiesto aiuti finanziari per 78 miliardi di euro allo scopo di evitare la bancarotta, raggiungendo un accordo con l’Unione Europea, la Banca Centrale Europea e il Fondo Monetario Internazionale per un piano triennale che prevedesse la discesa del deficit progressivamente al 5,9 per cento del PIL, poi al 4,5 per cento e, infine, sotto la soglia del 3 per cento nel 2013. La manovra per la riduzione del debito pubblico nel 2013 presentata ieri si basa in gran parte (per l’85 per cento) sull’imposizione fiscale. Dopo l’annuncio del governo, circa 2000 persone tra le undici e la mezzanotte si sono riunite davanti al Parlamento per chiedere le dimissioni del governo. Ci sono stati anche degli scontri: i manifestanti hanno acceso un falò e lanciato pietre e bottiglie contro la polizia in tenuta antisommossa. Undici persone sono rimaste ferite e due manifestanti sono stati arrestati. L’opposizione al governo, attraverso le parole del leader del Partito socialista Jose Antonio Seguro, ha definito il progetto di bilancio «una bomba atomica fiscale» e il principale sindacato del paese (CGTP) ha detto che si tratta «di un attacco alla dignità del popolo». Per il 14 novembre è stato indetto uno sciopero generale.", "target": "La nuova manovra in Portogallo. E le foto delle proteste e degli scontri ieri sera davanti al Parlamento, dopo l'annuncio di un altro giro di tagli e tasse."} {"source": "Alle 23, l’ora in cui hanno chiuso i seggi, sono stati diffusi gli exit poll delle elezioni regionali in Lombardia e in Lazio. Gli exit poll non prendono in considerazione voti scrutinati, ma interviste effettuate all’uscita dai seggi (o comunque a persone che hanno appena votato), solo parzialmente indicative e da prendere con molta cautela: sono sondaggi, e sondaggi a cui non tutti rispondono.", "target": "Gli exit poll delle elezioni regionali in Lazio. Il presidente uscente Nicola Zingaretti, sostenuto dal centrosinistra, sarebbe davanti ai candidati di centrodestra e Movimento 5 Stelle."} {"source": "Il 13 maggio sono stati assegnati a Londra i premi BAFTA per la televisione, i più importanti premi britannici per le serie tv, e tra i più importanti al mondo. Il premio per la Miglior serie drammatica è andato a Peaky Blinders, che è arrivata alla sua quarta stagione e di cui ci saranno almeno altre tre stagioni. Le altre serie candidate per questo premio erano The Crown, Line of Duty e The End of the F***ing World. Molly Windsor di Three Girls e Sean Bean di Broken hanno vinto i premi per la Miglior attrice e il Miglior attore. The Handmaid’s Tale ha vinto il premio per la Miglior serie internazionale. La lista completa di tutti i premi è qui. Peaky Blinders è ambientata a Birmingham subito dopo la Prima guerra mondiale e racconta l’ascesa di una gang criminale e del suo leader, Tommy Shelby. È apprezzata soprattutto per la recitazione e in ogni stagione arriva qualche nuovo noto attore: nella quarta è arrivato Adrien Brody, che interpreta il mafioso Luca Changretta.", "target": "I vincitori dei premi BAFTA per la tv."} {"source": "Negli ultimi giorni il governo regionale della Lombardia, guidato dal centrodestra, sta ricevendo molte critiche per la gestione delle scorte di vaccino antinfluenzale, considerato uno strumento molto importante per evitare congestioni del sistema sanitario regionale, soprattutto durante una pandemia. In sostanza, da mesi il ministero della Salute ha raccomandato alle regioni di anticipare la somministrazione del vaccino – non obbligatorio, ma consigliato per le persone più anziane – e di estendere la copertura gratuita dalle persone che hanno più di 65 anni a quelle che ne hanno più di 60. Al momento, però, la Lombardia non ha acquistato dosi sufficienti per coprire tutte le persone potenzialmente vaccinabili in questa fascia di popolazione: secondo le più recenti stime del Corriere della Sera dispone di circa 1,86 milioni di dosi, che non basterebbero nemmeno per vaccinare il target fissato fino all’anno scorso, cioè le persone sopra i 65 anni, che in regione sono 2,2 milioni.", "target": "La Lombardia è in ritardo sui vaccini antinfluenzali. La campagna vaccinale doveva iniziare a ottobre ma la regione è ancora piuttosto indietro nel reperimento delle dosi necessarie."} {"source": "I genitori di Giulio Regeni, dottorando di 28 anni ucciso al Cairo all’inizio del 2016 in circostanze ancora poco chiare, hanno scritto una lettera per criticare di nuovo il governo italiano che ha deciso sei mesi fa, il 14 agosto del 2017, il ritorno dell’ambasciatore dell’Italia al Cairo: «Sono trascorsi sei mesi dalla decisione del nostro Governo di rinviare l’ambasciatore al Cairo. Noi, e con noi tutti quelli che in ogni angolo del mondo hanno a cuore la Verità sul sequestro, le torture e la morte di nostro figlio Giulio, temevamo che questo gesto sarebbe stato interpretato come una resa incondizionata a quel potere che ha annientato Giulio e che occulta impunemente la verità da ormai due anni. Ed in effetti l’ambasciatore Cantini non aveva ancora fatto in tempo ad insediarsi che le autorità egiziane, forti di questa “normalizzazione dei rapporti” provvedevano a oscurare il sito della Ecrf, l’Ong alla quale appartengono i nostri consulenti egiziani; arrestare in aeroporto l’avvocato Ibrahim Metwaly che stava recandosi a Ginevra invitato dall’Onu a riferire sulle sparizioni forzate e sul caso di Giulio (il legale è ancora in carcere, sottoposto a trattamenti inumani e degradanti); disporre una perquisizione ed un tentativo di chiusura della Ecrf».", "target": "La lettera con cui i genitori di Giulio Regeni hanno criticato il governo per il ritorno dell’ambasciatore italiano al Cairo."} {"source": "Da venerdì 6 novembre, in tutta Italia, indipendentemente dalla classificazione della regione di residenza, durante il cosiddetto “coprifuoco” in vigore dalle 22 alle 5 mattino, per circolare bisognerà autocertificare una necessità di lavoro o di salute. Sarà quindi necessario, per chi si deve spostare in quella fascia oraria, compilare un modulo in cui si dovrà indicare, oltre ai propri dati personali, di essere a conoscenza delle normative sul coronavirus in vigore, i motivi dello spostamento, dove sia iniziato e quale sia la destinazione. Il modulo può essere anche compilato al momento del controllo da parte delle forze dell’ordine. – Leggi anche: Da venerdì l’Italia sarà divisa in tre fasce di rischio", "target": "Il nuovo modulo di autocertificazione per spostarsi durante il coprifuoco nazionale. Lo dovrà compilare chi avrà necessità di spostarsi dalle 22 alle 5 del mattino per motivi di lavoro o salute."} {"source": "Questa settimana a Los Angeles c’è l’Electronic Entertainment Expo (E3), la fiera più importante per le società che producono videogiochi e che vogliono presentare le loro ultime novità. Le conferenze più attese sono solitamente quelle di Sony e Nintendo, che con le loro console occupano buona parte del mercato legato ai videogame. Negli ultimi due giorni, Sony ha presentato il successore della PlayStation Portable, mentre Nintendo ha annunciato le caratteristiche della prossima Wii.", "target": "Le nuove PSP e Wii. Sony e Nintendo hanno presentato le console aggiornate, con schermi più grandi, più tasti e touchscreen."} {"source": "Venerdì 11 luglio è stata inaugurata a Milano Mostri a Venezia, che raccoglie 27 fotografie scattate da Gianni Berengo Gardin, uno dei più importanti fotografi italiani, tra il 2012 e il 2014. Le immagini, tutte in bianco e nero, mostrano e denunciano il passaggio delle enormi navi da crociera nel Canale della Giudecca di Venezia. Il reportage si inserisce nel lungo e controverso dibattito sul passaggio delle grandi navi a Venezia, che secondo i critici sarebbe pericoloso per la salute delle persone e per la stabilità degli edifici. Le enormi navi da crociera, alte anche 60 metri, rovinerebbero anche il paesaggio e il panorama della città, a fronte di un piccolo guadagno legato all’arrivo dei turisti. La mostra è ospitata a Villa Necchi ed è organizzata dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con Fondazione Forma per la Fotografia e Contrasto, e resterà aperta fino al 18 settembre. Berengo Gardin è nato nel 1930 a Santa Margherita Ligure ed è conosciuto in Italia e all’estero per il suo grande lavoro di documentazione e racconto sull’Italia, con le immagini di Venezia – la città di suo padre – Milano, Liguria, Genova; attraverso l’esperienza con Renzo Piano; con il grande reportage Dentro le case, la Biennale d’arte di Venezia e la lunga e prolifica collaborazione con il Touring Club Italiano. All’estero ha lavorato a New York, a Vienna e nel Regno Unito. Il suo archivio è molto vasto – conta circa un milione e 500 mila negativi che vanno dagli anni Cinquanta a oggi – e mostra lavori svolti con diversi approcci, dal reportage al documentario, tutti in bianco e nero. Ha collaborato con diversi grandi quotidiani e periodici nazionali e internazionali, come Domus, Epoca, Le Figaro, L’Espresso, Time, Stern; ha pubblicato 210 libri fotografici, ha fatto centinaia di mostre e dal 2010 è membro dell’agenzia fotografica Contrasto.", "target": "Le grandi navi a Venezia viste da Gianni Berengo Gardin. Il reportage di uno dei più grandi fotografi italiani su una storia controversa che va avanti da anni, in mostra a Milano fino al 28 settembre."} {"source": "Circa cinquecento manifestanti di sinistra radicale e “black bloc” si sono scontrati sabato con la polizia italiana e austriaca durante una protesta contro la chiusura della frontiera al Brennero, al confine tra Italia ed Austria. La polizia ha usato lacrimogeni e idranti, alcuni manifestanti hanno risposto lanciando fumogeni e “bombe carta”. Secondo i giornali, 18 tra poliziotti e carabinieri italiani sono rimasti feriti, mentre 12 manifestanti sono stati fermati. Diversi giornalisti, tra cui una troupe di Corriere.tv, sono stati attaccati durante la protesta. Nel corso degli scontri, i manifestanti sono riusciti a occupare prima la stazione ferroviaria e poi la vicina autostrada, bloccando il traffico per un breve periodo di tempo. La situazione è poi tornata alla normalità. I manifestanti non avevano alcun simbolo identificativo o bandiera e sull’unico striscione che è stato mostrato c’era scritto in italiano e in inglese “distruggiamo i confini”. Secondo la ricostruzione dei giornali, i manifestanti avevano intenzione di arrivare allo scontro sin dall’inizio. Repubblica scrive che nessuno di loro ha parlato con i giornalisti e che i loro leader hanno rifiutato ogni trattativa con il questore. I manifestanti che hanno partecipato al corteo appartengono ad alcuni dei centri sociali e gruppi radicali. Marco Imarisio ha raccontato sul Corriere della Sera le storie di alcuni di loro che in precedenza avevano partecipato agli scontri più duri tra polizia e NoTav in Val di Susa.", "target": "Cos’è successo al Brennero. Ci sono stati scontri tra polizia e manifestanti che protestavano contro la barriera anti-migranti tra Italia e Austria: 18 poliziotti sono rimasti feriti."} {"source": "La rivista di design e architettura Architectural Digest ha messo insieme una lista di 11 edifici – la cui costruzione è terminata nel corso del 2017 – che ritiene saranno «i più influenti» per la storia dell’architettura. Secondo la redazione di AD tutti gli edifici selezionati sono accomunati dall’avere un impatto «sia civico che estetico». Quattro sono in Europa (ma nessuno in Italia), due in Cina, due in Africa, due in Medio Oriente e uno negli Stati Uniti. Tre sono grattacieli, due sono particolarmente bassi. In generale c’è molto bianco. È un complesso residenziale e commerciale di 120mila metri quadrati pensato da Ma Yansong, fondatore dello studio cinese MAD. Prende il suo nome dal parco Chaoyang, uno dei più grandi di Pechino, lì a fianco. La forma dell’edificio più alto – sono dieci in totale – ricorda il profilo di un gruppo di montagne e in generale le linee che definiscono il complesso sono ispirate al mondo naturale. I lavori di costruzione erano iniziati nel 2014.", "target": "11 edifici notevoli costruiti quest’anno. Scelti dalla rivista Architectural Digest, tra quelli di tutto il mondo: ci sono diversi musei, qualche grattacielo e una biblioteca."} {"source": "Lena Dunham è autrice, regista e protagonista di Girls, una serie tv piuttosto controversa prodotta dall’emittente televisiva via cavo HBO e da poco trasmessa anche in Italia: è ambientata a New York e racconta le esperienze (anche sessuali) di quattro ragazze dopo la fine del college. La protagonista è Hannah (Lena Duhnam, appunto) che ha una laurea in letteratura inglese, condivide con un’amica un appartamento e viene licenziata da uno stage non retribuito quando prova a chiedere uno stipendio. Lena Duhnam nella serie è spesso nuda e ha un fisico lontano dai modelli e dai canoni che solitamente vengono proposti dai media, a partire da quello della magrezza. Il corpo esibito di Lena Dunham è stata una delle questioni più criticate di Girls e, allo stesso tempo, anche una delle principali rivendicazioni (femministe e non) della serie: ci vogliono più corpi normali in tv, quello che non è normale è semmai un fisico magrissimo, plastico e abbronzato, le donne non devono temere di mostrarsi così come sono. Di Lena Dunham si è tornato a parlare negli ultimi giorni dopo la copertina che le ha dedicato Vogue America nel numero di febbraio: la foto, come quelle nel servizio all’interno, sono state scattate dalla celebre fotografa Annie Leibovitz. Jezebel, un sito molto popolare che tra le altre cose si occupa di denunciare come media, riviste e tv alterano l’immagine della donna, ha accusato Vogue e Annie Leibovitz di aver ritoccato e “migliorato” con Photoshop proprio il corpo di colei che ha rivendicato la differenza del proprio aspetto. E ha offerto un premio di diecimila dollari a chi avesse fornito le immagini «vere»: estendendo l’invito anche a Lena Dunham e garantendo l’anonimato. Le foto sono arrivate e sono state pubblicate sul sito (che ha raccolto più di un milione di visite).", "target": "Lena Dunham e Photoshop. L'autrice e produttrice della serie tv Girls, con un fisico fuori dai canoni proposti dai media, è finita su Vogue con una serie di foto ritoccate e ne è nata una lunga discussione."} {"source": "Playboy, la rivista per adulti più famosa al mondo, ha annunciato che dalla sua prossima edizione di marzo-aprile riprenderà a pubblicare fotografie di donne nude, a meno di un anno dalla pubblicazione di una versione completamente rinnovata del giornale in seguito alla decisione di eliminare nudi e immagini esplicite. La notizia è stata confermata su Twitter dal nuovo responsabile creativo Cooper Hefner, che ha 25 anni ed è figlio di Hugh Hefner, il fondatore della rivista nel 1953. Nel tweet si legge: “Oggi ci riprendiamo la nostra identità e rivendichiamo ciò che siamo”. pic.twitter.com/sL1nSF6fYC", "target": "Playboy torna a pubblicare foto di nudi. A meno di un anno dal primo numero senza immagini esplicite, la rivista ci ha ripensato: \"ci riprendiamo la nostra identità e rivendichiamo ciò che siamo\"."} {"source": "Nella già lunga lista dei lavori peggiori al mondo, negli ultimi giorni si è aggiunto quello di operatore dell’assistenza tecnica di Apple su Twitter: l’account @AppleSupport è stato infatti inondato di segnalazioni e richieste di aiuto dopo la recente diffusione di iOS 11.0.1, il primo aggiornamento di iOS 11, la nuova versione del sistema operativo per iPhone e iPad disponibile dal 19 settembre scorso. L’aggiornamento alla 11.0.1 avrebbe dovuto risolvere una serie di problemi riscontrati dagli utenti, come un consumo eccessivo della batteria, il crash di diverse applicazioni e in alcuni casi riavvii anomali e non richiesti del sistema operativo, ma non sembra stia funzionando. I problemi relativi al consumo eccessivo della batteria erano già stati segnalati dal 19 settembre, quando milioni di utenti avevano installato iOS 11. Erano in parte dovuti al fatto che, subito dopo l’installazione, il nuovo sistema operativo effettua lavori di manutenzione e aggiornamenti che consumano molto: converte per esempio tutte le fotografie in un formato che occupa meno spazio, verifica la presenza di aggiornamenti delle app più usate e li scarica per effettuarli, sincronizza altre informazioni con i sistemi di iCloud online. Inoltre, quando si ha un sistema operativo con nuove funzionalità, si tende a utilizzarlo con la comprensibile curiosità di provarle e imparare a utilizzarle. La minore durata della batteria è però stata segnalata da molti utenti a distanza di giorni dall’installazione di iOS 11, indice del fatto che il problema è almeno in parte dovuto allo stesso sistema operativo, più ingordo di iOS 10.", "target": "Se avete problemi con iOS 11, non siete gli unici. Il nuovo sistema operativo per iPhone e iPad consuma molto e si pianta spesso, e con l'aggiornamento del weekend le cose sono peggiorate."} {"source": "Lunedì sera, dopo che il presidente del Consiglio Giuseppe Conte aveva annunciato l’estensione a tutta l’Italia delle misure per attenuare la diffusione del coronavirus (SARS-CoV-2), alcune persone si sono affollate fuori dai supermercati aperti fino a tardi per fare provviste. Andare a fare la spesa con urgenza però non era necessario: le restrizioni agli spostamenti imposte dal governo non vietano di farlo, né impediscono lo spostamento delle merci. Lo ha chiarito anche una nota mandata dal governo ai giornali: «Il decreto del Presidente del Consiglio firmato oggi prevede la possibilità di uscire di casa per motivi strettamente legati al lavoro, alla salute e alle normali necessità, quali, per esempio, recarsi a fare la spesa. Non è prevista la chiusura dei negozi di generi alimentari, che anzi rientrano tra le categorie che possono sempre restare aperte». La nota sconsiglia inoltre di «affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità» proprio per ridurre le possibili occasioni di contagio.", "target": "Si può uscire per fare la spesa. Lo ha specificato il governo ed è così già da domenica nel Nord Italia: i supermercati resteranno aperti secondo i normali orari e non bisogna temere che i prodotti scarseggino."} {"source": "Giovedì 18 settembre, in prossimità della messa in vendita dei nuovi iPhone presentati da Apple lo scorso 9 settembre, il filmaker newyorkese Casey Neistat è andato in giro per alcuni Apple Store di New York e ha girato un video sulla notevole attesa affrontata da alcune persone, rimaste in fila anche per più di un giorno di fronte ai negozi: video che sono ormai una specie di genere, nel racconto di Apple e dei suoi dispositivi. Nel video di Neistat – che ha ottenuto quasi due milioni di visualizzazioni in 48 ore – si vedono però molte persone che non ci si aspetterebbe di trovare in fila: un numero altissimo di persone di origine cinese, per esempio tra cui alcuni anziani e intere famiglie. A un certo punto del video si vede una persona in fila dormire all’interno di un sacco dell’immondizia, altre su file di cartoni distesi per terra.", "target": "Brutte storie sulle file per gli iPhone. Un video mostra che molte persone – tra cui diversi anziani – non erano in coda a titolo personale, ma per rivendere i prodotti con qualche margine di guadagno."} {"source": "Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano sono stati condannati a 16 anni di carcere per il tentato omicidio del nuotatore Manuel Bortuzzo e della sua compagna, il 3 febbraio a Roma. Bortuzzo fu ferito dai colpi di pistola sparati contro di lui ed è da allora paralizzato alle gambe. Marinelli e Bazzano si costituirono pochi giorni dopo l’aggressione, dicendo di aver sparato a Bortuzzo per errore, confondendolo con un’altra persona con cui avevano avuto una rissa poco prima. Il processo è avvenuto con il rito abbreviato, che prevede una riduzione della pena. Durante la prima udienza era stata chiesta una condanna a 20 anni – la massima prevista dal rito abbreviato – ma è stata poi ridotta a 16 anni perché non sono state riconosciute tutte le possibili aggravanti.", "target": "Le due persone che spararono a Manuel Bortuzzo sono state condannate a 16 anni."} {"source": "Lo studio di design britannico Pâté ha creato dei poster per una serie dal titolo True Medical Facts che illustrano alcune caratteristiche particolari del corpo umano, in occasione dell’apertura di un centro medico per i dipendenti di Discovery Channel a Londra. Discovery ha lavorato con lo studio grafico fornendo una serie di informazioni, che sono state rese poi graficamente: “Ci sono più batteri nella tua bocca che esseri umani sulla Terra” recita per esempio uno dei poster, che mostra una bocca con delle tonsille che sembrano proprio il pianeta Terra. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il corpo umano spiegato coi poster. Li ha fatti uno studio grafico britannico per una serie di Discovery Channel."} {"source": "Ci sono pochi dubbi sui film che faranno più successo questo fine settimana. È già uscito Captain America: Civil War e solo venerdì 5 maggio è stato visto da più di 100mila persone in Italia e ha incassato più di 700mila euro (il secondo film con più incassi è sotto i 50mila euro). Per chi non subisce il fascino del “è uscito il nuovo film Marvel di supereroi” – di cui comunque si parla molto bene – ci sono alcune valide alternative: Il traditore tipo, un thriller tratto da un romanzo di John le Carré; Stonewall, un film di Roland Emmerich anche se stranamente non c’è niente o nessuno che cerca di distruggere il mondo; e Microbo & Gasolina, il nuovo film del regista di Se mi lasci ti cancello. È il terzo film su Capitan America, anche se qualcuno lo ha definito un “Iron Man 4” o un “Avengers 2.5”. È il 13esimo film dell’universo cinematografico della Marvel, iniziato nel 2008 con Iron Man. Il titolo fa riferimento a una guerra civile in cui combattono contro anche Capitan America e Iron Man. I due sono in disaccordo sulla strada che devono prendere gli Avengers: devono essere liberi di decidere e fare ciò che ritengono giusto, o sono così forti che rischiano di diventare un pericolo e vanno quindi controllati e limitati? I registi sono i fratelli Anthony e Joe Russo, gli stessi di Captain America: The Winter Soldier: un film che vale la pena ripassare prima di andare a vedere Captain America: Civil War. Le altre cose da sapere per arrivare preparati – ma non spoilerati – al film sono qui. Le più interessanti recensioni da leggersi per decidere se vale la pena andare a vederlo sono qui: e pare che sì, ne valga la pena.", "target": "Stasera cinema? andrete a vedere quasi tutti \"Captain America\" (e fate bene, a giudicare da quel che si sente in giro), ma ci sono delle alternative."} {"source": "update delle 20.01: Ghedini ha diffuso un comunicato stampa per dire che la procura di Milano ha revocato la richiesta che aveva inoltrato alla giunta per le autorizzazioni della Camera. “La procura di Milano, preso atto che in data 8 febbraio 2010 ero legittimamente impedito, che non vi è stata nessuna successiva citazione, e che vi è sempre stata la disponibilità a recarsi in procura per dichiarare la impossibilità a testimoniare, essendo difensore in quel procedimento, ha inviato alla Camera dei Deputati la revoca della richiesta di accompagnamento coattivo”. La Reuters la prende con le pinze, scrivendo che “non è stato al momento possibile avere una conferma della notizia da una fonte indipendente”. Raccontando del caso dell’intercettazione di Fassino sulla trattativa BNL-Unipol, abbiamo parlato di come Niccolò Ghedini, avvocato del premier e personaggio chiave della vicenda, abbia più volte dribblato la richiesta fattagli dai magistrati di chiarire i suoi rapporti con Fabrizio Favata. Favata è l’imprenditore che ha portato fisicamente il nastro con la voce di Fassino a casa di Berlusconi, e che dice di essere rimasto poi in contatto con lo stesso Ghedini per ottenere una qualche ricompensa.", "target": "Ti diamo un passaggio. I pm chiedono l'accompagnamento coatto per Ghedini, che da mesi si rifiuta di deporre (update: Ghedini dice che la richiesta è stata revocata)."} {"source": "Maya Angelou è una delle poetesse e scrittrici afroamericane più importanti e amate del Novecento. Fu al centro delle lotte per i diritti civili a fianco di Malcom X e Martin Luther King, e nonostante la vita tormentata e dolorosa – fatta di povertà, discriminazione, prostituzione, lo stupro del patrigno quando aveva 7 anni e il conseguente abbandono della madre – le sue parole e le sue poesie sono lontane da cupezza e disperazione e ricche invece di forza e speranza. Ci sono anche umorismo, un narcisismo un po’ sornione e una volontà spiccia nel non piangersi ma diventare «l’arcobaleno nella nuvola di qualcun altro». Vale la pena leggere quel che ha imparato dalla sua vita lunga e intensa – è morta nel 2014 a 86 anni – e ricordarla o scoprirla, oggi che avrebbe compiuto 90 anni, in queste sue sagge frasi prese da memoir, lettere e poesie. – «I’ve learned that people will forget what you said, people will forget what you did, but people will never forget how you made them feel»", "target": "15 consigli da Maya Angelou. Uno fra tutti: «La vita è una stronza, devi andare là fuori e spaccare i culi»."} {"source": "Oggi intorno alle 13 il Senato ha respinto l’autorizzazione a procedere nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini per il caso della nave Diciotti. Le votazioni rimarranno aperte fino alle 19, ma al momento una maggioranza di 232 senatori ha già votato no all’autorizzazione. Contro l’autorizzazione hanno votato Lega e Movimento 5 Stelle insieme a Forza Italia e Fratelli d’Italia, due partiti all’opposizione che avevano già votato contro l’autorizzazione nella Giunta per le autorizzazioni nel corso di un passaggio preliminare. Nel suo intervento prima del voto, Salvini ha ringraziato il Movimento 5 Stelle per il sostegno: «Ringrazio il Movimento 5 stelle. Queste cose si fanno in due». Il risultato finale delle votazioni dovrebbe arrivare intorno alle 19. Salvini è accusato di sequestro di persona per aver costretto la nave Diciotti della marina militare italiana a rimanere per cinque giorni nel porto di Catania, senza far sbarcare nessuna delle 177 persone recuperate dalla nave, migranti partiti dalla Libia tra cui c’erano anche donne, malati e minorenni. Salvini aveva impedito il loro sbarco fino a che altri paesi europei avevano assicurato che si sarebbero fatti carico della loro accoglienza.", "target": "Il Senato ha salvato Salvini. L'autorizzazione a procedere per il caso Diciotti è stata respinta da una maggioranza formata da Lega, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d'Italia."} {"source": "Venerdì 10 luglio ci sarà uno sciopero dei trasporti a Roma, che riguarderà l’intera rete di bus, filobus, tram, metropolitane e le ferrovie regionali Roma-Civitacastellana-Viterbo, Termini-Centocelle e Roma-Lido. Lo sciopero è stato indetto dall’organizzazione sindacale Faisa Cisal e durerà 24 ore. Durante lo sciopero saranno garantiti i trasporti da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle ore 17 alle ore 20. Sempre venerdì 10 luglio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00, per un altro sciopero del sindacato USB non circoleranno alcune linee gestite da Roma Tpl. I lavoratori iscritti a Faisa Cisal protestano per ottenere una adeguata fornitura di dispositivi di protezione durante l’epidemia da coronavirus e contro alcune misure operative previste per prevenire il contagio.", "target": "Venerdì 10 luglio ci sarà uno sciopero dei trasporti a Roma."} {"source": "L’ISIS ha ucciso Lorenzo Orsetti, un italiano che combatteva in Siria con i curdi, insieme ad altri quattro militanti dello YPG, le milizie curde siriane, in un attacco a Baghuz, l’ultima città siriana ancora sotto il controllo dello Stato Islamico. La notizia è stata data da Amaq, una sorta di agenzia di stampa semi-ufficiale, su Telegram, insieme alle foto della tessera sanitaria e della carta di credito di Orsetti, e di una foto di un uomo morto con la divisa addosso. L’ISIS ha anche scritto che «il crociato italiano è stato ucciso negli scontri a Baghuz». Repubblica scrive che la morte di Orsetti è stata confermata anche da fonti di sicurezza italiane. Il padre, Alessandro Orsetti, ha raccontato che «mi ha telefonato il suo comandante curdo e mi ha detto che Lorenzo è morto insieme a tutti quelli del suo gruppo in un contrattacco dell’ISIS stamani. Sembra che il suo gruppo sia stato accerchiato, era con una unità araba, ma non so cosa significhi esattamente da un punto di vista militare. Li hanno uccisi tutti».", "target": "L’ISIS ha ucciso Lorenzo Orsetti, un italiano che combatteva con i curdi in Siria."} {"source": "Nel suo progetto HUNGER la fotogiornalista americana Joey O’Loughlin ha raccolto i ritratti e le storie delle persone che a New York ricorrono alla distribuzione di cibo gratuito per mangiare. Nel 2012 la Food Bank di New York, un’associazione che distribuisce pasti gratis, ha incaricato O’Loughlin di fotografare alcuni di questi centri di distribuzione presenti in tutta la città: ne ha visitati 40, alcuni erano grandi centri organizzati come supermercati, altri erano piccoli scantinati di chiese o enti di beneficenza. Queste strutture sono solitamente gestite dai volontari delle varie associazioni e spesso si trovano in quartieri costosi e alla moda, creando una sorta di contrasto tra le persone in fila per il cibo e il quartiere attorno. O’Laughlin spiega che spesso la percezione della povertà è alterata: molti danno per scontato che le persone ritratte nel suo progetto siano molto povere o senzatetto, ma di solito hanno una casa e uno stipendio molto ridotto che non basta a sostenere le spese e il costo della vita a New York. Anche per questo O’Loughlin ha chiesto alle persone di fotografarle nella loro casa: finora hanno accettato sedici famiglie.", "target": "Chi sopravvive con i pasti gratis a New York. Le foto e le storie di chi passa ore davanti ai centri di distribuzione: spesso lavorano, hanno una casa ma il costo della vita è troppo alto."} {"source": "Nella serata di giovedì 2 maggio, il Consiglio dei ministri ha deciso le nomine dei viceministri e dei sottosegretari dei vari ministeri, completando quindi la squadra di governo del presidente del Consiglio, Enrico Letta. Nei giorni scorsi era stato annunciato che le nomine sarebbero state rese note entro il prossimo martedì, ma Letta è riuscito a stringere i tempi approfittando degli accordi già raggiunti con i diversi partiti che lo sostengono. Il Consiglio dei ministri ha nominato in tutto 40 sottosegretari, mantenendosi quindi nei limiti imposti dalla legge. Dieci di questi assumono l’incarico di viceministri in alcuni dei ministeri più impegnativi. Ai sottosegretari che sono anche parlamentari non sarà corrisposto alcuno stipendio aggiuntivo, come avviene già per i ministri che siedono in Parlamento.", "target": "Tutti i sottosegretari del governo Letta. Le foto e le storie dei quaranta nuovi incaricati: ci sono molti nuovi, ma anche vecchie conoscenze del governo Monti."} {"source": "Il 20 aprile 2009 sembrava fosse arrivato il momento che i medici avevano previsto da decenni. Stephen Hawking, lo scienziato che aveva battuto una malattia debilitante pur di diventare il fisico più conosciuto in vita, era sul punto di morire. L’Università di Cambridge aveva diffuso una brutta prognosi: Hawking, a cui era stata diagnosticata la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) quando aveva 21 anni, era stato descritto come “molto malato” e “sotto accertamenti” all’ospedale. I giornali avevano pubblicato articoli di commemorazione e necrologi prematuri. Sembrava proprio che fosse scaduto il tempo; ma come è sua abitudine fare, Hawking è sopravvissuto. Hawking, che ha 73 anni, non dovrebbe essere in grado di fare le cose che fa tuttora. Non dovrebbe essere in grado di esporci le sue meditazioni sull’esistenza di Dio. Non dovrebbe potersi preoccupare dell’intelligenza artificiale o della capacità umana di autodistruzione. E sicuramente non dovrebbe essere in grado di partecipare ai BAFTA – i più importanti premi britannici per il cinema e la tv – seduto sulla sedia a rotelle che lo ha trasportato in giro per decenni, esprimendo ammirazione per il recente film uscito sulla sua vita (La teoria del tutto), che ha reso omaggio alla sua vita e alla lotta. E invece è ancora in grado di fare tutte queste cose, e le fa.", "target": "Come mai Stephen Hawking è ancora vivo? al grande fisico britannico erano stati dati appena 2 anni di vita quando ne aveva 21, per via della SLA: ora ne ha 73 e gli studiosi non se lo spiegano."} {"source": "Da giorni circola molto sui social network, soprattutto su Facebook, e su alcuni blog e attraverso la posta elettronica un messaggio con toni molto allarmati sui vitalizi dei parlamentari. Dice che per le prossime elezioni politiche sarebbe stata scelta “la data del 13 aprile per il voto in alternativa a quella del 6 aprile” perché la seconda non avrebbe permesso ai “parlamentari alla prima legislatura non rieletti” di maturare la pensione. Il messaggio prosegue, sempre con toni tra l’allarmistico e lo scandalizzato, sostenendo che:", "target": "La bufala sui vitalizi dei parlamentari e le elezioni del 2013. Circola da giorni su social network, blog e tramite email, ma è un allarme fasullo riciclato dal 2008."} {"source": "L’agenzia statunitense di rating e ricerche finanziarie Moody’s ha pubblicato un rapporto sull’invecchiamento della popolazione mondiale nel quale si sancisce che l’età media si sta alzando in molti paesi del mondo a ritmi sempre più sostenuti, con conseguenze poco positive per l’economia nei prossimi anni. A oggi le nazioni “super-anziane”, come vengono definiti nel rapporto gli stati con più del 20 per cento della popolazione sopra i 65 anni, sono Germania, Italia e Giappone. A questi tre paesi (gli stessi dell’Asse che perse la Seconda guerra mondiale, anche se le cose non sembrano in relazione) entro il 2020 se ne aggiungeranno altri 10. E nel 2030 i paesi con un quinto della popolazione anziana saranno almeno 34, dice Moody’s. La Grecia e la Finlandia saranno le prime ad aggiungersi a Italia, Germania e Giappone nel 2015. Altri otto paesi, compresi Svezia e Francia, faranno parte del gruppo entro il 2020. Poi arriveranno il Canada, la Spagna e il Regno Unito entro il 2025 e infine cinque anni dopo toccherà agli Stati Uniti, alla Corea del Sud e a Singapore. Il fenomeno non riguarda quindi esclusivamente paesi dell’Occidente, ma anche le economie più avanzate dell’Asia.", "target": "I tre paesi più vecchi del mondo. Sono Italia, Germania e Giappone, per quantità di ultra65enni: ma ne stanno arrivando altri dieci, spiega un rapporto di Moody's."} {"source": "WhatsApp ha invitato i suoi oltre 1,5 miliardi di utenti ad aggiornare al più presto la sua applicazione, dopo avere scoperto un problema di sicurezza che può essere sfruttato per ottenere il parziale controllo a distanza del proprio smartphone e alcuni suoi dati. Secondo un’inchiesta del Financial Times, il software (“spyware”) per sfruttare la falla di WhatsApp è stato sviluppato da NSO Group, una società israeliana dalle attività piuttosto misteriose, che si occupa di produrre sistemi di sorveglianza informatica per diversi governi. La vulnerabilità era stata scoperta nei primi giorni di maggio ed era stata sfruttata per attacchi mirati, il più recente dei quali era avvenuto domenica 12 maggio, secondo i ricercatori di Citizen Lab, organizzazione che si occupa dello studio dei sistemi di sicurezza e sorveglianza che possono costituire un pericolo per i diritti umani. Dai dati raccolti, sembra che il problema di WhatsApp potesse essere utilizzato per attivare sugli smartphone Pegasus, il più famoso programma di NSO, utilizzato da diversi governi per le loro attività antiterrorismo e di controllo delle telecomunicazioni.", "target": "Aggiornate subito WhatsApp. Un problema di sicurezza può essere sfruttato per installare software che spia le attività su iOS e Android."} {"source": "La Corte costituzionale si riunisce oggi, mercoledì 11 gennaio, per stabilire se siano ammissibili o meno i due referendum proposti per abrogare l’attuale legge elettorale, quella in vigore dal 2005 e ideata principalmente dall’ex ministro Roberto Calderoli, che la definì «una porcata» in una celebre intervista televisiva. Il pronunciamento della Consulta dovrebbe arrivare in serata, ma l’esito della votazione da parte dei 15 suoi membri è ancora incerto. Per diversi giorni si è parlato di un probabile parere positivo da parte della Corte, ma nelle ultime ore diversi giornali hanno iniziato a ipotizzare la possibile bocciatura dei due quesiti a causa delle divisioni interne alla Consulta. Il Porcellum La legge n. 270 del 21 dicembre 2005 ha modificato il sistema elettorale in Italia e fino a oggi è stata utilizzata in due occasioni, per le elezioni politiche del 2006 e del 2008. Ha reintrodotto il proporzionale puro con un premio di maggioranza: l’assegnazione dei seggi alla Camera avviene con un calcolo su base nazionale, mentre al Senato su base regionale. Grazie al premio di maggioranza, la coalizione che vince le elezioni si assicura alla Camera 340 seggi, ovvero il 55 per cento, cifra che consente di avere un numero cospicuo di deputati in più rispetto ai 316 richiesti per la maggioranza semplice. Al Senato, invece, l’attribuzione del premio avviene con il 55 per cento regione per regione. Questo aumenta la probabilità che nelle due Camere si formino maggioranza diverse. La legge prevede poi soglie di sbarramento tra il 3 e il 4 per cento e incentiva la formazione di coalizioni. Infine, il sistema prevede le cosiddette “liste bloccate”: i candidati vengono scelti e presentati dai partiti e non è consentito all’elettore di esprimere una preferenza su un singolo candidato al seggio. Sulla base dei seggi assegnati, ogni partito colloca i propri eletti sulla base della lista elettorale che aveva presentato, iniziando dal primo nome nell’elenco.", "target": "Oggi si decide sui referendum elettorali. C'è in ballo la possibilità di abolire la scellerata legge elettorale voluta dal centrodestra, ma i quesiti sono a forte rischio di bocciatura da parte della Corte Costituzionale."} {"source": "Instagram è diventato uno strumento importante nella promozione dei libri e della lettura: è sempre più utilizzato dalle case editrici per segnalare le nuove uscite e dai lettori per mostrare cosa stanno leggendo e raccontare un pezzo importante di sé. Si scade a volte nell’ostentazione, tra pile di libri ammassati sui comodini che non si ha intenzione di leggere davvero, o con belle copertine incorniciate da tazze, petali di fiori sparpagliati e altri richiami al contenuto del testo. Instagram però sa anche raccontare con immediatezza il mondo dei libri e di chi ci ruota attorno, come raccontano 30 tra le più belle fotografie che abbiamo selezionato da Instagram: librerie curate e accoglienti, scaffali straripanti, pagine sottolineate e annotate, volumi rovinati dalle riletture e tanti libri impacchettati pronti per essere consegnati, soprattutto quest’anno che le librerie sono rimaste chiuse a lungo ma i libri sono arrivati lo stesso nelle case di chi li desiderava. Lettori e Librai è un progetto della Fondazione Peccioliper per promuovere la lettura e sostenere il lavoro delle librerie e la partecipazione dei lettori, abituali e potenziali. Nei prossimi due weekend allestirà a Peccioli, in Toscana, una libreria temporanea in collaborazione con sette librerie della zona, dove gli abitanti potranno acquistare libri al 50 per cento del prezzo di copertina, mentre il comune e la Fondazione copriranno la cifra rimanente. Se la Toscana diventerà zona gialla, l’iniziativa sarà aperta anche agli abitanti dei comuni vicini, che potranno usufruire del 30 per cento di sconto.", "target": "I libri, fotografati su Instagram. Raccolta fotografica di copertine e scaffali scattata da lettori, passanti e librai, in collaborazione con la Fondazione Peccioliper."} {"source": "Per limitare i danni causati all’economia dalla pandemia da coronavirus, il governo italiano ha introdotto una serie di misure a sostegno di imprese e lavoratori, spendendo complessivamente circa 60 miliardi di euro: ha introdotto un sussidio per i lavoratori autonomi, ha esteso l’accesso alla Cassa integrazione, ha imposto un divieto ai licenziamenti e ha introdotto diverse agevolazioni fiscali, dal rinvio del pagamento di alcune imposte all’esonero totale del pagamento di altre. Al netto di grandi lentezze e qualche aspetto critico, secondo gli esperti le misure prese per tutelare i lavoratori e sostenerne il reddito hanno grossomodo funzionato, nel senso che la perdita di posti di lavoro è stata contenuta: tuttavia qualcuno comincia a chiedersi cosa ci aspetta dopo che le principali misure di emergenza andranno a scadenza. Entro la fine dell’anno dovrebbe finire il blocco dei licenziamenti – che come vedremo ha qualche eccezione – e non sono previste ulteriori proroghe, mentre la Cassa integrazione dovrebbe essere prorogata con la prossima manovra di bilancio. Cosa succederà, dopo?", "target": "Come ripartirà l’economia. Le misure del governo per sostenere il paese – la cassa integrazione e il blocco dei licenziamenti – hanno limitato i danni, ma non andranno avanti per sempre: e dopo?."} {"source": "A Mondovì, in provincia di Cuneo, qualcuno ha scritto una frase antisemita sulla porta di casa di Aldo Rolfi, figlio di una donna sopravvissuta ai campi di sterminio, Lidia Beccaria Rolfi. Lidia Beccaria Rolfi fu staffetta partigiana e venne deportata al campo di concentramento di Ravensbruck per la sua attività politica, sopravvisse e morì nel 1996 a 71 anni. A Mondovì c’è una via dedicata a lei. Non era ebrea, però. «Mia madre non portava la stella di Davide», spiega il figlio. Era «una maestrina di montagna finita suo malgrado nell’orrore di un campo di concentramento».", "target": "La scritta antisemita a Mondovì. È stata fatta tra giovedì e venerdì sulla porta di casa del figlio di una donna sopravvissuta all'Olocausto."} {"source": "Il 25 aprile di quarant’anni fa uscì Manhattan, il nono film di Woody Allen. Lui ha detto che non gli è mai piaciuto, moltissimi altri lo ritengono uno dei suoi film migliori, perché divertente, romantico e profondo. Di per sé, Manhattan è una commedia romantica dalla trama nemmeno troppo complicata. Ma ci sono cose, tante cose – la fotografia, la musica, Manhattan, certe scene, certe frasi e Woody Allen – che lo rendono qualcosa di altro rispetto a un’ottima commedia romantica. Quando uscì Manhattan, Gene Siskel, stimato critico del Chicago Tribune, definì il film la miglior commedia romantica dell’anno, ma anche il miglior film drammatico dell’anno. In effetti Manhattan è un film spensierato e allegro, ma anche malinconico e pieno di citazioni colte; un film che è allo stesso tempo romantico e cinico, diretto ma anche complesso. Un film che, come ha scritto Fabio Fulfaro su Sentieri Selvaggi, mette insieme «Groucho Marx e Bergman, Chaplin e Fellini».", "target": "Ci sono certe cose per cui vale la pena di vedere “Manhattan”. Che uscì 40 anni fa e fu scritto, diretto e interpretato da Woody Allen."} {"source": "In Norvegia c’è un progetto per costruire un enorme tunnel per navi, il primo di queste dimensioni, che consentirà di accorciare la rotta tra due fiordi, evitando di circumnavigare una penisola in tratti di mare piuttosto turbolenti. Il piano per la realizzazione della nuova infrastruttura è stato avviato alcuni anni fa e la costruzione vera e propria del tunnel dovrebbe iniziare già il prossimo anno. Il governo è nell’ultima fase di valutazione della fattibilità del progetto, che dovrebbe avere un costo complessivo di circa 250 milioni di euro. La penisola di Stad si trova nella parte settentrionale della contea di Sogn of Fjordane, nell’ovest della Norvegia. Non avendo isole che la proteggono dal mare, la penisola è estremamente ventosa e questo ostacola spesso le rotte delle navi che costeggiano i fiordi, sia per il trasporto dei passeggeri sia per quello delle merci. Un tunnel sarebbe quindi la soluzione ideale per creare una nuova rotta che consenta di passare da un lato all’altro della penisola direttamente in nave.", "target": "In Norvegia vogliono costruire un enorme tunnel per navi. Una galleria lunga 1.700 metri sotto una penisola dovrebbe servire per evitare tratti di mare molto turbolenti."} {"source": "Decine di milioni di numeri di telefono di utenti Facebook erano conservati su un server non protetto, accessibile quindi da chiunque. La notizia è stata data dal sito di tecnologia TechCrunch, che ha trovato il server e verificato che i numeri di telefono che conteneva corrispondevano a quelli degli utenti di Facebook a cui erano assegnati. In tutto, secondo TechCrunch, sul server c’erano i dati di 419 milioni di persone, tra cui 133 milioni di utenti negli Stati Uniti, 18 milioni di utenti nel Regno Unito e 50 milioni di utenti in Vietnam. Facebook ha confermato la notizia, dicendo che il server è stato messo offline e ha spiegato che – secondo i loro conti – in totale conteneva i dati di circa 200 milioni di persone (perché alcuni dati erano duplicati). Facebook – che negli ultimi anni è stata al centro di grossi scandali legati a una gestione spesso imprudente della privacy degli utenti – ha avviato un’indagine per capire come mai il server fosse stato lasciato online senza protezione. A luglio, Facebook era stata multata di 5 miliardi di dollari dagli Stati Uniti per il caso Cambridge Analytica e la gestione della privacy.", "target": "Decine di milioni di numeri di telefono di utenti Facebook erano conservati su un server non protetto."} {"source": "Ottant’anni fa, il 21 dicembre del 1940, nacque Frank Zappa. Sarebbe morto nel 1993, sempre a dicembre, nella sua casa di Los Angeles per un cancro alla prostata. Zappa aveva 53 anni, era statunitense ed era considerato uno dei più grandi e fantasiosi innovatori della musica rock, e non solo rock. Nel suo libro Playlist Luca Sofri, peraltro direttore del Post, lo raccontò scegliendo queste canzoni. Frank Zappa è il caso definitivo di scollamento tra canonizzazione del genio e notorietà dell’opera. O forse semplicemente di legame tra genio e sregolatezza. Insomma, oltre ad avere un padre italiano e un monumento postumo a Vilnius, Lituania, era un musicista di talento e inventiva unici: ma era in un altro campionato, in cui giocava solo lui.", "target": "10 canzoni di Frank Zappa. Nacque ottant'anni fa e tutti sanno che era grandissimo, ma le canzoni le conoscono solo pochi cultori."} {"source": "Lunedì si è conclusa la settimana della moda di Milano, uno degli eventi annuali più importanti del settore, insieme alle sfilate di Parigi, Londra e New York. L’evento, iniziato il 19 febbraio, era dedicato alle collezioni autunno/inverno 2014 di alcuni dei più grandi stilisti italiani, tra cui Giorgio Armani, Gucci, Versace, Dolce&Gabbana e Missoni. Naomi Campbell ha sfilato per Philipp Plein, mentre l’attrice americana Hilary Swank ha assistito alla sfilata di Ferragamo; ci sono stati i soliti applausi agli stilisti – alcuni come Peter Dundas sono stati fotografati più delle modelle – cappellini e mantelli con stampe di conigli, ambientazioni con muri scrostati, incendi, ospedali psichiatrici e i volti geometrici, delicati e bellissimi delle modelle. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Facce di moda a Milano. Tra le modelle c'era Naomi Campbell, nel pubblico Hilary Swank, mentre una sfilata era ambientata in un ospedale psichiatrico."} {"source": "Commentando nella sua rubrica su Repubblica la morte di Franco Marini – importante leader sindacale e politico, presidente del Senato – Concita De Gregorio ha ricordato mercoledì un passaggio del suo romanzo Nella Notte: il romanzo era ispirato a un famoso episodio politico di cui Marini era stato protagonista e vittima, la scelta del Presidente della Repubblica italiana nel 2013. Nel romanzo non era indicato che il personaggio del “Presidente” fosse Marini, e De Gregorio lo ha esplicitato nel suo articolo. Franco Marini si è ritirato dalla politica il giorno in cui i suoi compagni di partito gli fecero mancare i voti per l’elezione al Quirinale. Ha fatto, da allora, silenzio. Fu il primo a cadere. Lui prima dell’agguato a Prodi, il tradimento dei 101, il patto scuro che ha segnato l’inizio del precipizio. L’ultima volta che l’ho visto sono andata a chiedergli di questo. Al primo piano della sua villetta fuori Rieti, nel suo studio di libri e di legno. Per più di due ore parlò solo lui. Sapeva, naturalmente, tutto. Chi fossero i 101 (“molti di più”) da quale vincolo fosse nato il tradimento e da quali ambizioni. Disse di D’Alema, di Renzi, dei suoi vecchi compagni Dc. Raccontava come uno storico che ricostruisce una battaglia. Poi, in cucina, tagliò del salame. Gli dissi che avrei scritto un libro su come si uccide un Presidente e che l’avrei intitolato “Nella Notte”, perché tutto in politica accade di notte. Sorrise. Mi suggerì di farne un romanzo: “Così sarà più libera di dire la verità, senza il vincolo dei nomi reali. Le ho parlato di un meccanismo. Limitarlo a quell’evento sarebbe riduttivo”.", "target": "Franco Marini e “quella notte”. Il capitolo del romanzo di Concita De Gregorio che raccontava la scelta del Presidente della Repubblica del 2013."} {"source": "È in corso a Parigi Haute couture, una manifestazione collegata alla settimana della moda (la cui prossima sessione a Parigi si svolgerà dal 24 settembre al 2 ottobre 2013) che prevede sfilate e vari eventi laterali legati a esse. La settimana della moda si svolge due volte all’anno in quattro città nel mondo, fra cui – oltre a Parigi – New York, Milano e Londra; per questo motivo, e data la loro importaza, le sfilate che si svolgono in queste città vengono chiamate “Big Four”. Durante Haute couture sfilano solo donne, e gli stilisti presentano gli abiti della collezione autunno/inverno 2013-2014. Per quanto si possano nutrire dei pregiudizi nei confronti delle foto di modelle che sfilano – spesso nelle riviste sono tutte molto simili, espressioni delle modelle e gamba protesa incluse – nell’ambiente c’è molta professionalità, è tutto molto curato e la situazione si presta per provare a capire tutto quello che ruota attorno a una sfilata.", "target": "La moda a Parigi. Le foto più belle di una specie di anteprima della settimana-della-moda: non le solite passerelle."} {"source": "Yener Torun è un architetto di 32 anni che vive a Istanbul, in Turchia: sul suo profilo Instagram condivide foto scattate a palazzi coloratissimi che spesso presentano notevoli pattern geometrici. Gli edifici fotografati da Torun si trovano soprattutto nei distretti di Kavacık, Merter, Cevizlibağ, Beylikdüzü, Kurtköy, e Maltepe. Torun ha raccontato: «Ho iniziato a fotografare i palazzi con Instagram, in realtà. La risposta è stata molto positiva fin dall’inizio, e questo mi ha spinto a fare altre foto. All’inizio facevo fotografie per le strade in bianco e nero, e mi ispiravo a altri utenti di Instagram, soprattutto fotografi minimalisti. Poi ho iniziato a unire la “street photography” al minimalismo, e ho cominciato a cercare edifici con facciate colorate e muri che presentassero pattern». Torun non considera la sua come una fotografia di architettura, perché spesso cerca di includere nelle sue foto delle persone: «Con l’elemento umano, lo sfondo diventa uno strumento che mostra un sentimento o un’emozione». Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "I colori della Turchia. Un fotografo di Istanbul condivide su Instagram foto bellissime di palazzi molto colorati con notevoli pattern geometrici."} {"source": "Giovedì 11 aprile, Google ha presentato una nuova opzione che cerca di risolvere il problema dell’esistenza di un account dopo la morte del suo proprietario. Il tema è dibattuto da tempo tra chi sostiene che siano necessari meccanismi, magari previsti da nuove leggi, per garantire la cancellazione dei dati personali online alla morte del loro proprietario, e chi ritiene più logico che a provvedere a cancellare e rimuovere queste informazioni siano parenti o conoscenti della persona morta, sulla base delle sue volontà testamentarie. In seguito a un caso di suicidio, nell’estate dello scorso anno negli Stati Uniti si è discusso – per esempio – sull’opportunità e la possibilità di dotarsi di un testamento digitale, proprio per consentire a qualcuno di fiducia di occuparsi dei nostri dati dopo la nostra morte. La nuova opzione di Google si chiama semplicemente “Gestione account inattivo”, e serve per introdurre una serie di automatismi per avviare la cancellazione della propria iscrizione ai servizi della società e dei dati raccolti, online, nel corso degli anni. Nella pagina di presentazione Google non fa un esplicito riferimento alla morte del proprietario dell’account, ma parla comunque delle “molte situazioni che potrebbero impedirti di accedere o di utilizzare il tuo account”, e la morte è sicuramente una di queste.", "target": "Il tuo Google account quando sei morto. C'è una nuova opzione per farlo sparire automaticamente, cancellando tutti i nostri dati, quando non ci sarà più possibile farlo."} {"source": "Uno dei film che sono piaciuti di più alla nicchia della critica cinematografica, negli ultimi mesi, si chiama Sorry to Bother You: non è stato uno di quelli che finiscono sulle copertine delle riviste di settore, ma ha comunque incassato quasi venti milioni di dollari e il suo protagonista, Lakeith Stanfield, è andato ospite di vari talk show tra i più seguiti. In Italia, forse, Sorry to Bother You non uscirà mai, per un motivo anche comprensibile: buona parte della storia ruota intorno alle differenze tra la parlata degli afroamericani e quella dei bianchi, che sarebbe impossibile da rendere con il doppiaggio. Ma il successo domestico del film è bastato per far tornare nel dibattito culturale americano una parola che non si usava da un bel po’ di tempo: afrosurrealismo. A farla breve, è quel genere artistico che racconta la condizione degli afroamericani attraverso l’onirico, il surrealismo, lo “strano”. Non è un’invenzione di questi anni, e non è mai davvero scomparso: ma recentemente ci sono state un po’ di cose che hanno portato i critici a individuare un revival del genere. Appartiene infatti a questo filone Get Out, il film horror del 2017 che è stato uno dei più grandi successi di critica e pubblico dell’anno scorso, con 176 milioni di dollari incassati negli Stati Uniti e il 15esimo posto nella classifica degli incassi annuali. Ma è stata inserita nel nuovo afrosurrealismo anche Atlanta, la serie tv di Donald Glover, che da quando è iniziata nel 2016 è stabilmente in cima alle classifiche delle serie preferite dai critici.", "target": "Sta tornando l’afrosurrealismo. È una corrente artistica del Novecento che racconta la condizione afroamericana attraverso l'assurdo e l'onirico: magari non lo sapete, ma qualcosa avete già visto."} {"source": "Come tutti i genitori, anche io mi preoccupo. Dal giorno in cui è nato il mio bambino mi preoccupo se dorma abbastanza, se abbia mangiato a sufficienza oppure troppo. Mi sono preoccupata delle classiche cose da genitori (“ma non dovrebbe già camminare?”), di quelle ridicole (“devo cercare informazioni su ogni asilo nido della città prima di iscriverlo?”) e anche della sua privacy: per questo in questo articolo farò finta che si chiami Oscar. Ma mi sono soprattutto preoccupata le volte cui sapevo che non avrei potuto proteggerlo da qualcosa; oppure, peggio ancora, quando sapevo che una mia decisione avrebbe potuto causargli qualche problema. Quel giorno arrivò la settimana dopo il suo primo compleanno, quando buona parte dei bambini statunitensi – ma sfortunatamente non tutti – viene vaccinata per diverse malattie, con la somministrazione tra gli altri del vaccino trivalente contro morbillo, parotite e rosolia. Vorrei chiarire subito che non sono contro i vaccini. Quando ho chiesto al medico qualche informazione sui possibili effetti collaterali del vaccino, l’ho fatto tenendo così poco in considerazione le mie abitudini di giornalista scientifica da poter quasi cambiare idea a ogni sua risposta. Mi ha elencato i più comuni: sintomi lievi, come febbre o prurito. E quando le ho chiesto di dirmi quelli meno frequenti, ha elencato attacchi causati da febbre alta o reazioni allergiche. Confortata dalla sua onestà e dal fatto che Oscar se la sarebbe cavata, abbiamo proceduto con la vaccinazione.", "target": "La storia di Oscar, a cui il vaccino trivalente ha fatto male. Un bambino di un anno ha fatto i conti con un rarissimo effetto collaterale: ma se l'è cavata bene, e i suoi lo vaccinerebbero ancora."} {"source": "La fotografa olandese Carla Kogelman è la vincitrice dell’edizione 2014 del premio internazionale Happiness On The Move, organizzato dal festival Cortona On The Move, diretto da Arianna Rinaldo. Il premio, sponsorizzato dal Consorzio Vino Chianti, è stato assegnato da una giuria internazionale di cui fanno parte alcuni dei più importanti photo editor del mondo dell’editoria, che hanno scelto tra i progetti di oltre duemila fotografi da tutto il mondo. Il lavoro premiato si intitola Hannah & Alena, e racconta la vita quotidiana di due bambine in una famiglia che vive in un piccolo villaggio e si mantiene coltivando la terra. Anche Carla Kogelman, come le due bambine, è cresciuta in una grande famiglia: il progetto è l’occasione per riflettere su di sé e sulla sua storia. La premiazione si terrà a Cortona il 19 luglio e il progetto sarà esposto nel corso della prossima edizione del festival. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Il progetto che ha vinto il premio Happiness On The Move. È della fotografa olandese Carla Kogelman, si chiama Hannah & Alena, e racconta la vita di due bambine in un piccolo villaggio."} {"source": "Nelle ultime settimane l’operazione finanziaria nota come “surroga” di un mutuo è diventata sempre più conveniente, e così sempre più italiani si informano su questo strumento che serve per trasformare il proprio mutuo in un altro mutuo a condizioni più convenienti e vantaggiose. L’operazione non costa niente e nel migliore dei casi può portare a risparmi di decine di migliaia di euro nel corso dei prossimi anni. Surrogare un mutuo significa spostare il proprio mutuo garantito da ipoteca da una banca a un’altra che offre condizioni migliori, per esempio un tasso di interesse più basso. La surroga permette di farlo a costo zero: ogni spesa, comprese quelle notarili, è infatti a carico degli istituti bancari. Visto che il mutuo oggetto della surroga dev’essere garantito da un’ipoteca, la surroga si utilizza soprattutto per i mutui per l’acquisto di immobili o per quelli di rinnovo e ristrutturazione. Con la surroga del mutuo, chiamata anche portabilità, si possono anche modificare i parametri del proprio mutuo. Insomma, non solo si può ottenere un mutuo con interesse più basso, ma si può anche modificarne la durata residua e l’importo delle rate, tutto in base alla disponibilità della banca che offre il nuovo mutuo. Quello che invece non si può cambiare, ovviamente, è l’importo del debito residuo.", "target": "Come funziona la surroga del mutuo. Non costa niente, e con i tassi di interessi al livello più basso di sempre è diventato molto conveniente."} {"source": "È autunno inoltrato, fa freddo, molti animali vanno in letargo e abbiamo tutti più voglia di oziare sotto le coperte, come fa un orango del Borneo nello zoo ungherese di Nyiregyhaza, oppure i porcospini americani nel Tierpark di Berlino, tutti vicini per ripararsi dal freddo. Ci anche sono piccoli di tigre di Sumatra che succhiano il latte dalla madre, un cane su un tappeto di foglie rosse cadute dagli aceri, un altro sul tappeto rosso del Roma Film Festival, e tante mucche bianche e marroni che vi fissano da un prato verde in Francia. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Sogni d’oro. Un orango del Borneo è il protagonista degli animali di questa settimana, insieme a pascoli di mucche, egrette e porcospini americani freddolosi."} {"source": "Venerdì 30 maggio una foto pubblicata su Instagram tre giorni prima dalla modella e showgirl statunitense Kim Kardashian – scattata durante il suo matrimonio con il rapper statunitense Kanye West – è diventata la foto con più “like” nella storia di Instagram, il più noto social network fotografico al mondo.", "target": "La foto con più “Like” nella storia di Instagram. È quella del matrimonio tra Kim Kardashian e Kanye West, che ha superato il numero di “Like” di una foto di Justin Bieber."} {"source": "Nichelle Gainer è una scrittrice e giornalista americana che racconta di essersi appassionata alle foto di personaggi che esprimono una storia del “glamour” afroamericano nel corso della storia, trovando molte immagini durante le sue ricerche e pubblicandole via via su un Tumblr: personaggi famosi e meno famosi, in immagini di notevole fascino. La raccolta adesso sta diventando un libro, sulla cui copertina c’è una delle belle foto di Eartha Kitt che il libro contiene. Eartha Kitt, che è morta nel 2008 a quasi 82 anni, fu un simbolo di bellezza afroamericana ricercata da riviste e fotografi più di quanto sia rimasta nella storia dello spettacolo e nella popolarità contemporanea. Non è molto nota oggi, ancora meno fuori dagli Stati Uniti. Kitt era nata nel 1927 in South Carolina in una condizione di povertà e grandi difficoltà. Cominciò a cantare molto giovane e a vent’anni girava l’Europa cantando nei locali, e imparando a parlare e cantare in molte lingue (anche in Italiano, e nel 1968 sarebbe stata al Festival di Sanremo con Peppino Gagliardi). Poi fu arruolata da Orson Welles a recitare in teatro con lui e negli anni Cinquanta lavorò in film e cose teatrali, ma soprattutto continuò a cantare ed ebbe il maggiore successo con la canzone “Santa Baby” (1953).", "target": "Eartha Kitt e il suo “glamour”. Un nuovo libro illustrato è dedicato al fascino degli afroamericani fascinosi, a cominciare da una che conoscono in pochi."} {"source": "Il Parlamento Europeo radunato in sessione plenaria a Strasburgo ha votato a favore della riforma del copyright, la nuova e discussa direttiva per aggiornare le regole sul diritto d’autore nell’Unione Europea. Era l’ultimo passaggio legislativo necessario: ora manca solo un passaggio formale al Consiglio dell’UE, e poi diventerà legge. Alla votazione decisiva hanno votato a favore 348 europarlamentari, mentre 274 hanno votato contro e 36 si sono astenuti. Breaking: EU Copyright directive passes – 348 votes to 274 pic.twitter.com/HPnDfC8HAc", "target": "La riforma del copyright è stata approvata. Il Parlamento Europeo ha votato a favore delle nuove discusse regole europee per il diritto d'autore."} {"source": "Il 18 e il 19 aprile a San Jose, in California, si è tenuta la Facebook Developers Conference (F8), la più importante serie di eventi organizzata ogni anno dal social network per mostrare le sue ultime novità e aggiornare gli sviluppatori sulle nuove funzioni da inserire all’interno delle loro applicazioni. Rispetto al passato, l’edizione di quest’anno di F8 non è stata accompagnata da grandi annunci, ma sono state comunque presentate numerose innovazioni: alcune già presenti all’interno di Facebook e delle sue altre applicazioni come Instagram, altre in fase di sviluppo e che saranno introdotte in futuro. Facebook ha confermato di volere mantenere i suoi piani ambiziosi sulla realtà virtuale, anche se per ora i visori prodotti dalla sua Oculus sono molto costosi e hanno funzionalità limitate. Sono stati presentati poi nuovi software e applicazioni basati sull’intelligenza artificiale, tema molto caro al CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, e sul quale il social network investe ogni anno centinaia di milioni di dollari. Realtà aumentata La funzione Camera all’interno dell’applicazione di Facebook sarà in parte aperta agli sviluppatori, che potranno quindi aggiungere filtri e nuove opzioni, un po’ come avviene già da tempo con le estensioni per Messenger, l’app per scambiarsi messaggi. Zuckerberg ha spiegato che gli sviluppi si stanno concentrando sui sistemi per la realtà aumentata (AR), che consentono di sovrapporre immagini virtuali a un ambiente reale ripreso dalla fotocamera dello smartphone. I nuovi filtri per la AR sono molto più elaborati e raffinati di quelli disponibili attualmente, che servono più che altro per applicare maschere virtuali sulla faccia di chi è inquadrato. In una dimostrazione, per esempio, Zuckerberg ha mostrato la ripresa di una scodella di cereali su un tavolo, intorno alla quale l’applicazione ha sovrimposto l’immagine animata di alcuni squali che nuotano in cerchio, molto realistica e che cambiava prospettiva a seconda dell’inclinazione dell’inquadratura. In un altro esempio una fotografia è stata trasformata in un’immagine tridimensionale.", "target": "Facebook sta sperimentando di tutto. Un sistema per dettare i propri pensieri, per esempio, oppure sentire con la pelle, oltre a nuovi utilizzi per la realtà aumentata e virtuale."} {"source": "Henry Grossman è un fotografo di New York, ha fotografato grandi personaggi della storia del Novecento come Gandhi e Einstein, ha lavorato per alcune tra le riviste più importanti dell’epoca, come Life e Time, e si è occupato di personaggi famosi e di musicisti. In particolare, tra il 1964 e il 1968 Grossman ha fotografato i Beatles. Era presente alla loro prima apparizione del 1964 all’Ed Sullivan Show, è andato a trovarli sul set del video Help! alle Bahamas e in Austria ma soprattutto ha documentato alcuni momenti personali delle loro vite. Grossman racconta che riuscì a documentare da così vicino e in maniera così personale i Beatles dopo un lungo periodo in cui si fece conoscere e grazie al fatto di aver abituato i membri della band alla sua presenza. Non essere uno sconosciuto, non apparire strano o invadente gli permise di scattare molte immagini – alcune delle quali restano ancora inedite – e creare un archivio fenomenale di circa 6.000 fotografie.", "target": "13 foto inedite dei Beatles. Scattate negli anni Sessanta dal fotografo statunitense Henry Grossman, ora sono in vendita su Internet."} {"source": "Dal 17 luglio al 28 settembre Cortona ospiterà la quarta edizione del festival di fotografia Cortona On The Move – fotografia in viaggio. Il festival è fatto di letture portfolio, iniziative, dibattiti su editoria e fotografia: il programma delle mostre, tutte sul tema del viaggio, sarà annunciato nei prossimi mesi. Anche quest’anno, grazie al Circuito Off, sarà riservato uno spazio ai giovani autori – da qualche giorno è stato aperto il concorso per partecipare all’edizione 2014 – ai quali verrà data l’opportunità di esporre i propri lavori. Per l’edizione 2013 furono selezionati, tra 481 proposte inviate, 5 giovani autori scelti sotto la direzione artistica di Arianna Rinaldo e dai membri dell’associazione ONTHEMOVE.", "target": "Vita nella tundra. In 14 belle fotografie premiate nel concorso OFF del festival di Cortona: da qualche giorno sono aperte le iscrizioni per la nuova edizione."} {"source": "What If è un progetto del graphic designer newyorkese Peter Stults, che da 15 anni, da quando studiava all’università, disegna locandine di film contemporanei come se fossero stati girati agli inizi della storia del cinema. Stults non si limita all’aspetto grafico – realizzando poster che richiamano visivamente quelli degli anni Trenta, Quaranta, Cinquanta o Sessanta – ma sceglie anche gli attori e i registi del passato che avrebbero plausibilmente diretto o recitato nei film. Per esempio James Dean diventa il protagonista maschile di Spring Breakers al posto di James Franco, e di Drive al posto di Ryan Gosling: una «scelta ovvia, – dice Stults – un rubacuori, è il mito nella cultura pop di James Dean che muore in un incidente stradale».", "target": "Vecchie locandine di film contemporanei. Chi sarebbe stato il protagonista di \"Drive\" se fosse uscito negli anni Cinquanta? Chi avrebbe diretto \"Interstellar\" e chi \"Pulp Fiction\"?."} {"source": "A Mosca, a pochi minuti di distanza dal Kremlino, attraversato viale Mokhovaya, c’è la Biblioteca di Stato Russa, che conserva 17 milioni e mezzo di libri, la quarta più grande al mondo. In un angolo della biblioteca c’è una stanza chiusa a chiave che contiene la più grande collezione di letteratura erotica e pornografica del paese: 12.000 volumi da tutto il mondo, che vanno dalle incisioni giapponesi del Settecento fino ai romanzi rosa statunitensi degli anni Settanta. L’ingresso non è consentito al pubblico. La biblioteca si trova nell’edificio che una volta ospitava il museo Rumyantsev: dopo la Rivoluzione d’Ottobre i bolscevichi fondarono la biblioteca, allora intitolata a Lenin, per cominciare a raccogliere la nuova letteratura sovietica rivoluzionaria. Fu tuttavia anche aperta una sezione per conservare il materiale ritenuto compromettente e confiscato dalle librerie dei nobili russi. Tra questi volumi, per capire, c’è anche un libro intitolato I sette peccati capitali, un’autopubblicazione del 1918 che contiene lavori del grande illustratore russo Vasily Masyutin, tra cui il disegno di una donna grassa che si masturba pacifica e sorridente.", "target": "La collezione segreta di libri erotici dell’Unione Sovietica. La storia dell'enorme raccolta di volumi avviata a Mosca nel periodo della rivoluzione bolscevica e oggi conservata sottochiave nella Biblioteca di Stato Russa."} {"source": "Il FLA di Pescara era pronto per iniziare nel suo consueto secondo weekend di novembre quando si è capito che saremmo tornati a maggiori rigori e cautele nell’affrontare la diffusione del contagio. Il festival “di Libri e Altrecose”, che dal 2012 è diretto da Luca Sofri – peraltro direttore del Post – e al cui programma il Post collabora da anni, si è quindi fermato per prendere le misure alla situazione e alle prudenze e ha ricostruito il suo programma online in tempo per confermare un’edizione del 2020, che inizia oggi 17 dicembre e occupa tutto il weekend con un programma misurato sull’occasione ma fatto di nomi speciali grazie alla complicità e alla disponibilità degli ospiti, vecchi e nuovi amici del FLA. Il programma sarà quindi trasmesso dalla web tv allestita per l’occasione negli spazi dell’auditorium Flaiano a Pescara, e diffuso sui canali social del festival e sul Post. E si assocerà – per mantenere la concretezza tradizionale e il legame con Pescara e l’Abruzzo – a progetti speciali pensati e realizzati per scuole, ospedali, RSA, case famiglia e tanti altri luoghi, “fragili ma importanti”, spiega l’organizzazione. E anche “un contest letterario per giovani scrittori, poesie lette al citofono e recapitate nelle cassette della posta, attori che leggono racconti sugli autobus, nei negozi, per strada”, tutto con le prudenze necessarie.", "target": "Inizia il FLA, indomito. L'annuale festival \"di libri e altrecose\" a Pescara si sposta online, sempre con la collaborazione del Post e con un bel programma."} {"source": "Eva Braun nacque un secolo fa a Monaco di Baviera, ed è rimasta nella storia per essere stata la compagna di Adolf Hitler per oltre 12 anni. La loro relazione diventò seria quando lei aveva appena 20 anni, ma i due si erano conosciuti tre anni prima nello studio del fotografo ufficiale del partito nazista, Heinrich Hoffmann, presso il quale Braun lavorava (e avebbe mantenuto sempre una passione per le fotografie). Di discendenza ariana “purissima” (Hitler ordinò indagini accurate sulla sua famiglia alla ricerca di origini ebraiche), ma di famiglia modesta, Eva Braun era la seconda di tre sorelle: suo padre era insegnante e sua madre aveva fatto la sarta e poi la casalinga. Nacque il 6 febbraio 1912 e le biografie sono concordi nel descriverla come una donna senza tratti di carattere peculiari o memorabili. In una serie di fotografie inedite diffuse l’anno passato dalla rivista Life la si vede soprattutto in contesti molto “normali”. Pur essendo riconosciuta nel circolo privato di Hitler come la sua compagna, a cui erano concesse indipendenze rare per quel periodo, sempre impegnata nell’organizzazione di feste e occasioni sociali, è stata descritta come «la donna più infelice del Terzo Reich». Tentò il suicidio due volte, la prima nel 1932, sparandosi alla gola e la seconda nel 1935, ingerendo dei sonniferi, perché temeva che l’interesse di Hitler nei suoi confronti stesse scemando.", "target": "Eva Braun nacque un secolo fa. Le foto e la storia della compagna (e infine moglie) di Hitler, nata a Monaco nel 1912 oggi."} {"source": "In occasione della Giorno della memoria del 27 gennaio scorso, per ricordare le vittime dell’Olocausto, a Praga (Repubblica Ceca) sono state organizzate diverse iniziative culturali. A Terezín, poco distante da Praga, un evento ha commemorato le centinaia di persone che furono internate nel campo di concentramento che fu allestito dai nazisti nel corso della Seconda guerra mondiale. Alla commemorazione ha partecipato l’attore britannico Ben Kingsley, che ha letto questo testo scritto da Matteo Corradini, ebraista e scrittore che da più di dodici anni si è interessato alla storia, e alle storie, di Terezín. Siamo sotto le coperte nella camerata. Terezín, casa L417 stanza numero Uno. I letti a castello hanno smesso di cigolare, i bambini piccoli, che la sera piangono di più, hanno preso sonno. Ma noi siamo grandi, abbiamo tredici, quattordici e quindici anni, non badiamo più a queste cose. O siamo solo più bravi a tacerle e a reprimerle. Ora tutti dormono. Esco dalle coperte lentamente come la farfalla che si fa largo dal bozzolo per rinascere, ho la faccia della farfalla, la legge­rezza della farfalla e la voglia della farfalla. I miei colori li porto nelle mani, non sulla pelle, ho la bellezza della farfalla ma tutta nel palmo. Le mie ali sono quei fogli che nascondo sotto il materasso. Sollevo il peso dolcemente, sfilo le pagine bianche e le pagine degli appunti. Cammino scalzo. Io sono una farfalla. (Matteo Corradini, La repubblica delle farfalle)", "target": "I ragazzi di Terezín. Il video e il testo del discorso letto da Ben Kingsley per ricordare le vittime di un campo di concentramento nazista in Repubblica Ceca."} {"source": "I primi giorni le immagini dei padiglioni nazionali di Expo furono le rivelazioni più immediate a chi ci arrivava e a chi le vedeva infine messe in circolazione dai media: dopo tre settimane alcuni di quei padiglioni sono già diventati più protagonisti e più popolari di altri, e le sagome sono già familiari. Altri meno. Una volta arrivati sul Decumano, la via principale di Expo che si estende in lunghezza per un chilometro e mezzo, i visitatori se li trovano – sono cinquantatré i padiglioni nazionali, a parte i “cluster” e quelli di istituzioni diverse – alternati sul lato destro e sul lato sinistro. È facile perdersi tra le varie attrazioni e non sempre è facile riconoscere i padiglioni nazionali da quelli delle organizzazioni o delle aziende private – malgrado quasi tutti abbiano un’insegna col nome del paese – per cui abbiamo raccolto un catalogo completo delle loro architetture, che valga come guida, come album delle figurine e come elenco su cui applicare le proprie preferenze. I padiglioni nazionali sono spazi costruiti autonomamente – sia come progetto sia economicamente – dai paesi partecipanti, che hanno un tema personale collegato a quello generale di Expo “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”. Il numero cinquantatré è un record assoluto per le Esposizioni Universali, superiore a quello di Shanghai 2010, in cui i padiglioni furono 42. Queste strutture sono molto diverse tra loro, essendo state progettate e costruite in autonomia dai vari paesi: le uniche regole base erano di mantenere un 30% dello spazio dedicato ad aree aperte o a uno spazio verde, un’altezza massima di 17 metri e c’era l’obbligo di installare un’area di ristorazione all’interno del proprio lotto (l’Olanda, per esempio ha fatto praticamente solo quello, con furgoni di cibo da strada). Per ora l’unico padiglione che resterà dopo Expo è il Palazzo Italia, il padiglione ufficiale dello Stato Italiano.", "target": "Tutti i 53 padiglioni nazionali di Expo. Per appassionati di catalogazione e curiosi che vogliono dare le pagelle senza andare di persona (oppure poi gli viene voglia)."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 28.352 nuovi casi di contagio da coronavirus e 827 decessi a causa del COVID-19. I ricoverati attualmente sono 37.466 (418 in meno rispetto a ieri), di cui 3.782 nei reparti di terapia intensiva (64 in meno di ieri) e 33.684 negli altri reparti (354 in meno di ieri). Sono stati analizzati 222.803 tamponi e testate 106.021 persone. È risultato positivo il 12,7 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 29.003 e i decessi 822. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus di venerdì 27 novembre."} {"source": "Il centrodestra si presenterà unito alle prossime elezioni regionali che si terranno tra la fine del 2018 e la primavera del 2019. Lo hanno deciso i tre leader dell’alleanza che ha partecipato alle elezioni del 4 marzo – Silvio Berlusconi, Matteo Salvini e Giorgia Meloni – ma che non è poi riuscita a trovare un accordo per governare in modo unito. In base all’accordo, Forza Italia sceglierà i candidati presidente di Piemonte, Calabria e Basilicata, la Lega quelli di Sardegna, Emilia Romanga e Toscana mentre l’Abruzzo toccherà a Fratelli d’Italia. In cambio Forza Italia darà il suo voto a Marcello Foa, permettendo così la sua elezione a presidente della RAI. Al termine dell’incontro, Berlusconi si è rivolto ai giornalisti:", "target": "Berlusconi dice che il centrodestra tornerà presto al governo. Ieri si è incontrato con Matteo Salvini e Giorgia Meloni e i tre si sono accordati per scegliere insieme i candidati alle prossime elezioni regionali."} {"source": "Snapchat è l’ultimo arrivato tra i grandi social network, ma in meno di cinque anni ha ottenuto un successo notevole, prima negli Stati Uniti e poi nel resto del mondo. La startup statunitense che lo ha creato ha un valore stimato intorno ai 18 miliardi di dollari; secondo un’analisi di Bloomberg Snapchat viene usato ogni giorno da 150 milioni di persone, più di quanto riesca a fare Twitter. L’applicazione è popolare soprattutto tra gli utenti più giovani, diciamo tra i 14 e i 25 anni, mentre fatica ad affermarsi con un pubblico più maturo ormai abituato al funzionamento più tradizionale di Facebook. Snapchat non è molto intuitivo da usare le prime volte e richiede un po’ di tempo per capire come funziona. Alcuni utenti lo trovano respingente proprio per questo motivo e lo lasciano perdere dopo qualche tentativo. Per loro e per i curiosi, abbiamo messo insieme una breve guida per farsi un’idea e capirci qualcosa: dai contenuti che si autodistruggono ai filtri per farsi le foto sceme, naturalmente. “Sembra un altro caso di qualcuno sopra i 40 che ha provato a capire Snapchat” (New Yorker) Registrazione Come per tutti i social network, per usare Snapchat bisogna registrarsi indicando il proprio nome e cognome (il secondo non è obbligatorio), la data di nascita e un numero di cellulare o un indirizzo email per verificare l’account: il limite minimo di età è 13 anni. L’app chiede anche di scegliere un nome utente, che dev’essere unico e non può essere più cambiato: sceglietelo con un po’ di attenzione, un giorno potreste pentirvi di averne scelti di troppo creativi.", "target": "Come si usa Snapchat. Una guida per negati, anziani e curiosi che vogliono farsi un'idea del social network dove tutto è temporaneo."} {"source": "Ieri il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha annunciato l’approvazione del Piano triennale per l’informatica nella pubblica amministrazione. «È il documento ufficiale utilizzato per pianificare gli investimenti tecnologici in maniera strutturata e con una visione strategica per il triennio 2017–2019», ha spiegato in un lungo articolo su Medium il commissario straordinario per l’attuazione dell’agenda digitale Diego Piacentini, ex manager di Apple e Amazon. Il piano servirà a dare ordine e coerenza alla spesa di 4,6 miliardi nei prossimi tre anni in innumerevoli progetti di digitalizzazione portati avanti da decine di amministrazioni pubbliche differenti. Firmato il #PianoTriennale @teamdigitaleIT. La trasformazione digitale della Pubblica Amministrazione è una priorità", "target": "Il nuovo “piano triennale per la digitalizzazione”. Ha un nome che stenderebbe un toro, ma è un grosso risultato di ammodernamento nel funzionamento digitale delle cose pubbliche."} {"source": "Google ha da poche ore messo a disposizione il suo nuovo servizio Music che consente di ascoltare la propria libreria musicale online su più dispositivi come computer, tablet e smartphone, a patto che siano collegati a Internet. Il servizio è per ora in fase di test e può essere utilizzato solamente negli Stati Uniti. Terminata la prima fase di prova, Google Music sarà messo a disposizione anche delle versioni in altre lingue del motore di ricerca. Come si attiva Per poter accedere a Google Music è necessario un account Google. Una volta attivato, il servizio consente di caricare la tua musica nella “nuvola” (i server del motore di ricerca) e di personalizzare le tue preferenze.", "target": "Che cos’è Google Music. Un concorrente di iTunes: permette di caricare la propria libreria musicale online e di ascoltarla da tutti i dispositivi."} {"source": "Elvira Serra racconta oggi sul Corriere della Sera l’iniziativa dell’azienda Alessi di Omegna, nella provincia piemontese del Verbano-Cusio-Ossola, che ha deciso di impiegare alcune decine di dipendenti in lavori socialmente utili nel comune invece di ricorrere alla cassa integrazione per i mesi estivi, in cui c’è un calo della produzione. Da queste parti si dice: la Niguja la va’n su, e la legg a la fem nu!, la Nigoglia va in su e la legge la facciamo noi; perché il torrente emissario del lago d’Orta, qui a Omegna, scorre verso le montagne, insomma va controcorrente. Proprio come Michele Alessi, amministratore delegato della storica azienda di design (85 milioni di fatturato nel 2012) nata tra le Prealpi novaresi nel 1921, che «la legge» se l’è fatta da solo e anziché mettere in cassa integrazione i dipendenti nei momenti fisiologici di minor produzione, da giugno a novembre, li impiegherà per dei lavori socialmente utili al paese: ridipingeranno 3.200 metri quadrati di scuole in via De Amicis; terranno puliti lungolago, giardini e sentieri nei parchi; assisteranno anziani, disabili e bambini. Il reclutamento ha avuto un’adesione bulgara: ha detto di sì oltre l’85% dei 340 dipendenti dello stabilimento di Crusinallo, con cda e dirigenti al completo.", "target": "Pagati per fare qualcosa di buono. Invece di chiedere la cassa integrazione, la Alessi pagherà i dipendenti per fare lavori socialmente utili: lo racconta il Corriere."} {"source": "Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che rinvia le elezioni regionali e comunali previste per questa primavera. Le elezioni in questione non si terranno prima di settembre. Un comunicato stampa del governo spiega infatti che il voto si terrà «in una domenica compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre» e che «gli organi elettivi regionali a statuto ordinario il cui rinnovo è previsto entro il 2 agosto 2020 durino in carica cinque anni e tre mesi e che le elezioni si svolgano nei sessanta giorni successivi a tale termine o nella domenica compresa nei sei giorni ulteriori». Significa, più semplicemente, che nelle sette regioni in cui si sarebbe dovuto votare prima dell’estate (Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Puglia e Valle d’Aosta) e negli oltre mille comuni che dovevano rinnovare il sindaco e il consiglio comunale – fra cui Venezia, Trento, Bolzano, Mantova, Reggio Calabria e Macerata – si andrà invece a votare tra diversi mesi. Il decreto legge che rinvia le elezioni prevede però, come ha precisato il ministero dell’Interno, che «le consultazioni elettorali possano essere rinviate di non oltre tre mesi», una volta indette.", "target": "Il governo ha rinviato le elezioni regionali e comunali. A causa del coronavirus, quelle previste per la primavera si terranno invece fra settembre e dicembre."} {"source": "Una recente dichiarazione di Max Hodak, un ingegnere biomedico co-fondatore di Neuralink, la società di Elon Musk che si occupa dello sviluppo di impianti per la connessione tra cervello e computer, ha riattivato un dibattito molto popolare e affascinante, mai del tutto scomparso dall’attualità fin dall’uscita del film Jurassic Park nel 1993. «Potremmo probabilmente allestire un Jurassic Park, se volessimo. Non sarebbero dinosauri geneticamente autentici ma chissà. forse ci vorranno 15 anni di riproduzione + l’ingegneria per ottenere nuove specie super esotiche», ha scritto Hodak in un tweet circolato molto e ripreso dai siti di tecnologia e anche di cinema. Come poi emerso da successive ricostruzioni, usando il “noi” Hodak non intendeva fare alcun riferimento a qualche nuovo, ambizioso programma di Neuralink. Esprimeva soltanto una considerazione più ampia e generica, riferendosi alle possibilità attuali della ricerca scientifica che in effetti si interroga su questa possibilità da tempo, almeno in parte per via dell’impatto culturale del film diretto da Steven Spielberg. Film la cui trama peraltro spiega efficacemente come ricreare enormi animali carnivori, anche fosse possibile, potrebbe essere una pessima idea.", "target": "Sul serio potremmo creare un Jurassic Park? con i dinosauri-dinosauri no, ma un parco di “pollosauri” o strani animali ibridi forse sì: la domanda semmai è perché."} {"source": "C’è un elefante in mezzo a una strada della città indiana di Siliguri, tra le foto più belle della settimana. L’elefante si era allontanato dalla foresta Baikunthapur, nel North Bengala. È rimasto per le strade di Siliguri per circa sette ore, danneggiando oltre 40 edifici e schiacciando parecchie macchine. Le autorità sono poi riuscite a sedarlo e a riportarlo nella foresta. Un’altra foto curiosa scattata sempre in India, ma questa volta nella periferia di Bangalore, mostra un leopardo che attacca un uomo sul bordo di una piscina privata. Domenica scorsa il leopardo è entrato in una scuola della città ferendo sei persone che cercavano di catturarlo: mercoledì è stato visto per l’ultima volta e il governo locale ha deciso la chiusura di 129 scuole per questioni di sicurezza. Non è ancora stato catturato. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Cani dal finestrino. Un leopardo per le strade di Bangalore e un selfie col cammello, tra le migliori foto di animali della settimana."} {"source": "A inizio settimana, migliaia di siti Internet sono rimasti irraggiungibili per molte ore a causa di un problema tecnico a S3, il servizio di hosting di Amazon, uno dei più grandi al mondo (i servizi di hosting sono quelli che materialmente ospitano i dati di un sito o di una app, rendendoli accessibili dalla rete). Il problema ha interessato siti di ogni tipo, compreso alcuni piuttosto famosi come Quora e Trello, e ne ha rallentati diversi altri che fanno affidamento su S3 solo per la gestione di parte dei loro contenuti, come per esempio le immagini che occupano molto spazio. A distanza di qualche giorno dal disservizio, Amazon ha ricostruito che cosa è successo: un refuso ha messo in crisi buona parte del suo sistema. Nella mattina di martedì negli Stati Uniti (in Italia era tardo pomeriggio), un gruppo di tecnici stava lavorando per risolvere alcuni errori in un sistema secondario. Per farlo, i tecnici hanno dovuto portare offline un piccolo numero di server, cioè i computer che materialmente contengono ed elaborano i dati dei siti. Sfortunatamente per Amazon e per i suoi clienti, nel comando inviato per mettere offline i server c’era un errore di digitazione, che ha determinato la rimozione dalla rete di un numero molto più cospicuo di server. Non solo, da alcuni dei server messi offline ne dipendevano altri, inseriti in alcuni sottosistemi, che si sono quindi a loro volta disattivati. Il problema ha interessato a cascata altri server portando ai disservizi.", "target": "Un refuso ha messo offline migliaia di siti. Amazon ha ricostruito cosa è successo ai suoi server a inizio settimana: un comando scritto male ne ha messi offline più del previsto, creando un grande effetto a cascata (rileggete sempre!)."} {"source": "Sabato i due vice presidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno annunciato in una conferenza stampa di aver risolto le divergenze sul decreto fiscale, che avevano provocato nei giorni precedenti un duro scontro interno al governo tra Lega e Movimento 5 Stelle, fatto di complottismi, accuse, prese in giro e dichiarazioni spazientite. In breve: Di Maio si era arrabbiato quando aveva capito che nel decreto fiscale sarebbe stato incluso un condono più ampio di quanto era disposto a tollerare. Dopo giorni di liti e trattative ha ottenuto che la Lega rinunciasse ad alcune delle sue richieste iniziali, in cambio – a quanto sembra – del ritiro di buona parte degli 81 emendamenti che il M5S ha presentato sul decreto sicurezza voluto da Salvini. Queste sono le versioni definitive – salvo sorprese – delle misure del decreto fiscale sulle quali avevano litigato Lega e M5S. Il testo del decreto, in ogni caso, non è ancora stato diffuso, e su alcuni dettagli non c’è ancora certezza: quello che sappiamo lo hanno spiegato Salvini, Conte e Di Maio, oppure arriva da altre fonti nel governo.", "target": "Quindi come l’hanno risolta col condono fiscale? ieri Conte, Salvini e Di Maio hanno in parte spiegato come si sono accordati sulle misure del decreto fiscale al centro dello scontro di governo."} {"source": "Il 24 ottobre uscirà in Italia La vita di Adele (La vie d’Adèle nella versione originale), il film del regista franco-tunisino Abdellatif Kechiche vincitore della Palma d’oro a Cannes lo scorso maggio. Il film racconta – in quasi tre ore – due cose accadute nella vita della protagonista Adèle, la cui storia si sviluppa lungo sette o otto anni. All’inizio Adèle è una liceale quindicenne di famiglia operaia che legge molto e vorrebbe diventare maestra: nella tensione della sua età verso l’amore e la scoperta del sesso vive la sua prima esperienza col coetaneo Thomas, esperienza che però non funziona. Prova in seguito a dare un bacio ad un’amica che però la respinge. Un giorno incontra una studentessa di Belle Arti più grande di lei e dai capelli blu, Emma, che diventa per lei mentore e compagna e con cui inizia una relazione appassionata alla scoperta della propria sessualità.", "target": "Il blu è un colore caldo. A puntate sul Post la prima parte del graphic novel da cui è stato tratto il film \"La vita di Adele\", vincitore a Cannes."} {"source": "Il ministro degli Esteri, Emma Bonino, ha detto in Parlamento che l’Italia non accoglierà la richiesta di asilo presentata da Edward Snowden, la fonte dei documenti riservati che hanno permesso al Guardian e al Washington Post di raccontare l’esistenza di un massiccio programma di sorveglianza delle comunicazioni da parte della National Security Agency degli Stati Uniti. Bonino ha parlato di Snowden durante un’audizione con le commissioni riunite Affari costituzionali, Esteri e Difesa di Camera e Senato.", "target": "L’Italia non darà asilo politico a Edward Snowden. Lo ha detto il ministro Bonino in Parlamento, spiegando che «non esistono le condizioni giuridiche» né politiche."} {"source": "Il fotografo di Reuters Gary Hershorn ha realizzato un reportage su New York, fotografando il suo celebre skyline da diversi punti di vista, soprattutto dalle numerose passeggiate sul fiume Hudson dalla parte del New Jersey, nell’arco di sei mesi. New York è una città iconica, forse la più conosciuta di tutte, ma la stagione calda, da aprile a settembre, le dà un’atmosfera speciale, con le sue strade affollate, i parchi e i giochi di luce sul suo profilo. Gary Hershorn ha raccontato sul suo blog il primo approccio con la città: nel 1974, quando aveva 16 anni, arrivò a New York guidando una macchina dal New Jersey, e quella prima visione dello skyline lo impressionò così tanto “da non averlo abbandonato mai più”. Hershorn vive a New York da nove anni, ed è convinto non esista una città più pittoresca, fotogenica e con una luce così bella come New York: “è una città che ti chiede di portare sempre con te una macchina fotografica, ad ogni ora del giorno, perché non puoi mai prevedere cosa ti aspetta girando l’angolo”.", "target": "Sei mesi a New York. Attraverso 20 belle immagini del fotografo di Reuters Gary Hershorn."} {"source": "Quando avevo venticinque anni, circa, mi appassionai molto per un periodo alle cose del cinema: cioè, non solo a guardarlo, come tutti, ma a cercare proprio di capirlo. Leggevo riviste come Cineforum, seguivo assiduamente la programmazione di un piccolo e delizioso cineclub di Pisa, andavo al pomeriggio, leggevo i libri di montaggio e regia, guardavo ogni vecchio film segnalato come capolavoro dai critici più importanti: a volte capivo perché, a volte no, ma facevo finta di sì. Prendevo appunti. A un certo punto, arrivai al capitolo Orson Welles. Il problema, con Orson Welles, è che tutti quelli “dentro” il cinema ne parlavano come il più grande di tutti, mentre tutti quelli che si limitavano ad andare al cinema – come me fino ad allora – non ne sapevano praticamente niente. Qualcuno citava Quarto potere, ma mica si capiva benissimo dove fosse il punto: l’avevo visto, in effetti, anni prima, e c’erano parecchi misteri o cose di quelle che ti facevano sentire scemo, non capendole. Per il resto, nessuno che conoscessi mi sapeva dire il titolo di un altro film di Orson Welles.", "target": "Chiedi chi era Orson Welles. Sapeva di cinema come pochi ed era un genio (insopportabile): cinque modi per capirlo."} {"source": "La sera di sabato 2 giugno – a San Calogero, in provincia di Vibo Valentia – un uomo di 29 anni originario del Mali e con regolare permesso di soggiorno è morto per una fucilata alla tempia: si chiamava Soumayla Sacko. Le indagini sono condotte dai carabinieri coordinati dalla Procura di Vibo Valentia e la persona che ha sparato non è ancora stata arrestata. L’omicidio è avvenuto intorno alle otto e mezzo di sera: Soumayla Sacko si trovava con altre due persone originarie del Mali e tutti avevano un regolare permesso di soggiorno. Vivevano nella vicina tendopoli di San Ferdinando, senza luce o acqua potabile e abitata dalle persone che lavorano in nero come braccianti nei campi della piana di Gioia Tauro per pochi euro al giorno. Lo scorso 27 gennaio nella baraccopoli c’era stato un incendio in cui era morta una donna, Becky Moses, di origini nigeriane. Dopo quell’episodio i migranti avevano iniziato a utilizzare le lamiere per ricostruire le baracche.", "target": "L’omicidio di Soumayla Sacko a San Calogero. Cosa sappiamo della morte del 29enne di origini maliane ucciso da un colpo di fucile alla testa mentre cercava lamiere in una fabbrica abbandonata."} {"source": "Da qualche giorno su YouTube è molto visto e condiviso il video di Kya, una leonessa dello zoo di Portland (Oregon), che cerca disperatamente di mangiarsi – diciamo che è l’interpretazione più plausibile – un bambino che si chiama Jack. Fortunatamente i due sono separati da una spessa lastra di vetro, cosa che ha permesso ai genitori di Jack di realizzare il filmato senza particolari preoccupazioni.", "target": "Di bambini e leoni che vogliono mangiarli. YouTube e gli zoo mostrano interessanti comportamenti sia nei grossi felini che nei grossi umani."} {"source": "Per oggi diversi gruppi di attivisti hanno indetto una giornata di mobilitazione internazionale contro l’ACTA, l’accordo in difesa della proprietà intellettuale firmato il 26 gennaio a Tokio dai rappresentanti di quasi 40 stati e ora in attesa di essere approvato dal Parlamento Europeo. Alla giornata hanno aderito anche diversi giornalisti ed esperti di tecnologia, come Cory Doctorow, uno dei più celebri autori del sito BoingBoing. L’ACTA è un accordo intergovernativo molto discusso e controverso, tanto che proprio ieri il parlamento tedesco ha deciso di rinviare la decisione sulla sua ratifica. Il parlamento ha giustificato la propria decisione con la volontà di analizzare in profondità la questione, allargando la discussione alla società civile e agli utenti di internet. Nei giorni scorsi avevano già deciso di rinviare l’approvazione Lituania, Repubblica Ceca, Polonia e Slovacchia. Che cos’è l’ACTA? Dietro la sigla ACTA, in inglese Anti-Counterfeiting Trade Agreement, c’è una trattativa internazionale in corso dal 2008, ma che fino a pochi mesi era rimasta poco conosciuta. L’obiettivo dell’accordo è uniformare le leggi internazionali che regolano la proprietà intellettuale, in modo da poter disporre di metodi più efficaci per contrastare la pirateria e la contraffazione, in primo luogo su internet. Negli obiettivi dei promotori ci sarebbe, secondo i critici, anche il controllo sulla produzione di farmaci e vaccini generici a basso costo e sul libero utilizzo di prodotti agricoli brevettati dalle multinazionali del settore.", "target": "Che cos’è ACTA. Oggi è la giornata di protesta internazionale contro il discusso accordo in difesa della proprietà intellettuale, su cui ieri anche la Germania ha rinviato la decisione del parlamento."} {"source": "Per la prima volta al mondo una persona malata di cancro alle ossa è stata salvata grazie alla sostituzione di parte del bacino con un emibacino artificiale in titanio. L’operazione è stata svolta al Centro Traumatologico Ortopedico di Torino per risolvere un caso di osteosarcoma al bacino di un ragazzo di 18 anni, che negli ultimi mesi era stato sottoposto a 16 cicli di chemioterapia per provare a fermare il tumore. I trattamenti non avevano dato gli esiti sperati, spingendo i medici a tentare una soluzione alternativa: rimuovere i tessuti ossei ormai compromessi dalle cellule tumorali e sostituirli con una copia di parte del bacino realizzata in titanio. Mentre il paziente proseguiva con la chemioterapia, i chirurghi del CTO hanno realizzato una TAC del suo bacino. Dalle immagini ottenute è stato possibile creare al computer un modello tridimensionale della parta interessata dal tumore. I dati sono stati inviati a una azienda negli Stati Uniti che ha realizzato l’emibacino in titanio, rivestendolo poi con tantalio, un materiale che favorisce l’integrazione delle protesi con le ossa umane.", "target": "Il trapianto di bacino a Torino. Per la prima volta al mondo a Torino un ragazzo con un tumore alle ossa è stato curato con la sostituzione di parte del bacino con uno artificiale in titanio."} {"source": "Il regista americano Quentin Tarantino ha fatto causa al magazine online Gawker per aver fatto circolare una copia della sua ultima sceneggiatura. Nei giorni scorsi Tarantino aveva reso noto che non avrebbe realizzato il film a cui stava lavorando – intitolato The Hateful Eight – poiché la sceneggiatura era circolata fra molti agenti e attori contro la sua volontà. Alla fine di un articolo che riassumeva la vicenda, pubblicato il 23 gennaio sul proprio blog Defamer, Gawker ha poi linkato un indirizzo riconducibile al sito di file-sharing anonfiles.com, da cui si potevano scaricare le 146 pagine della sceneggiatura. Secondo quanto racconta Gawker, Tarantino li ha quindi denunciati per “contributo al reato di violazione del diritto d’autore”, mentre ha denunciato anonfiles.com per “violazione del diritto d’autore”. Lo Hollywood Reporter ha pubblicato il documento di denuncia presentato da Tarantino, nel quale si legge:", "target": "Quentin Tarantino ha fatto causa a Gawker. Per la storia della sceneggiatura \"rubata\", che il sito di news americano ha linkato in un articolo sulla vicenda."} {"source": "Clicca qui per le ultime notizie Domenica si è votato in due regioni italiane, Emilia-Romagna e Calabria, per scegliere il presidente della regione e rinnovare il consiglio regionale. Entrambe le regioni erano governate dal centrosinistra, rispettivamente da Stefano Bonaccini e Mario Oliverio. I seggi hanno chiuso alle 23: gli exit poll e le prime proiezioni danno da subito il candidato del centrosinistra in Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, in vantaggio su quella del centrodestra, Lucia Borgonzoni. In Calabria, invece, Jole Santelli del centrodestra è data avanti di circa venti punti rispetto a quello del centrosinistra, Pippo Callipo. I risultati definitivi arriveranno nelle prime ore di lunedì.", "target": "I risultati delle elezioni regionali. Il liveblog con tutte le notizie sullo scrutinio in Emilia-Romagna e in Calabria."} {"source": "BlaBlaCar, il più famoso e utilizzato servizio europeo per cercare e offrire passaggi in auto, ha cambiato il suo sistema di prenotazioni e pagamenti: da domani – mercoledì 14 marzo – le commissioni che venivano pagate dai viaggiatori per ogni singolo viaggio saranno sostituite da una sorta di abbonamento chiamato BlaBlaPass, che offre ai viaggiatori anche alcuni servizi aggiuntivi. Fino a oggi quando si prenotava un viaggio con BlaBlaCar era necessario pagare in anticipo la somma richiesta dall’autista per coprire le spese di viaggio, insieme a una commissione per i servizi offerti da BlaBlaCar. Con BlaBlaPass le commissioni vengono sostituite da un abbonamento – settimanale o semestrale – che permetterà di prenotare tutti i viaggi che si vuole in quel periodo di tempo pagando poi solo le spese di rimborso al conducente. Il BlaBlaPass settimanale costerà 2,99 euro (con prezzo lancio di 1,50 euro), mentre il BlaBlaPass semestrale costerà 14,99 euro (con prezzo lancio di 1,99 euro). Chi offrirà viaggi mettendo a disposizione la sua auto non dovrà comprare il BlaBlaPass.", "target": "BlaBlaCar ha cambiato il sistema di prenotazioni e pagamenti. Come funziona \"BlaBlaPass\", il nuovo abbonamento settimanale o semestrale per usare il famoso servizio per dare o usare passaggi in auto."} {"source": "La prossima settimana ricorrerà il trentesimo anniversario della caduta del muro di Berlino, uno di quegli eventi storici che sono ricordati in modo molto sentito per l’impatto che ebbero su chi c’era quando accaddero e li videro in TV. Per questo l’anniversario sarà celebrato in molti modi, in Germania ma non solo. Da noi, tra i vari approfondimenti che potete leggere per ricordare la caduta del muro ma anche com’era la città, la Germania e l’Europa quando il muro c’era, c’è quello del settimanale di cinema, tv, musica e spettacolo Film Tv, che dal 1993, tutti i martedì, è in edicola con approfondimenti sulle novità cinematografiche, le programmazioni televisive e, da qualche anno, i cataloghi delle piattaforme streaming. Quest’anno Film Tv ha lanciato Film Tv Rewind, uno speciale trimestrale che prende spunto da un evento storico, sociale o culturale per costruire percorsi di cinema, libri, musica e fiction tv e che questo mese è, appunto, sul muro di Berlino e sulla Germania Est. Racconta molte cose sui film e sui romanzi di spionaggio, su come funzionava la DEFA, l’ente cinematografico di stato della Germania Est, sulla grande stagione cinematografica e musicale del 1989 e sulle serie tv ambientate ai tempi della Guerra Fredda. Pubblichiamo qui un articolo della rivista che fa da introduzione a “Il cinema sopra Berlino”, un percorso di 10 film usciti tra il 1948 e il 2015, utili a ripercorrere la storia della città. Lo fa partendo da Il cielo sopra Berlino di Wim Wenders, che peraltro il 4 e il 5 novembre si potrà vedere al cinema in edizione restaurata.", "target": "Berlino e il suo muro, raccontati con i film. Un estratto del secondo numero di \"Rewind\", il nuovo trimestrale della rivista \"Film Tv\" e una lista di film per capire il 1989, la Germania Est e le spie della Guerra Fredda."} {"source": "Emanuele Contu, che insegna Lettere alle scuole medie dal 2003 ed è responsabile scuola del PD milanese, spiega sul sito dei Mille come funziona e quali sono i pro e i contro dell’esame di terza media, che tra poco dovranno affrontare circa 600 mila studenti in tutta Italia. In particolare Contu sostiene che la valutazione finale dell’esame abbia un peso eccessivo, si chiede se la prova Invalsi – uguale in tutte le scuole d’Italia – sia opportuna, e ricorda che un tempo l’esame aveva senso anche perché coincideva con il termine dell’obbligo scolastico, che ora – se l’alunno è in regola – termina dopo il secondo anno di superiori. Tra pochi giorni, i tredici-quattordicenni italiani affronteranno il loro esame di terza media. I numeri di quello che più propriamente si chiama Esame di Stato del Primo ciclo sono imponenti: quasi ottomila scuole coinvolte, per un totale di circa 600mila candidati ripartiti in più di 27mila classi e affidati al giudizio di svariate migliaia di insegnanti. Nonostante la mole dell’operazione, però, l’esame di terza media è un po’ il fratello povero della maturità: se ne parla poco, anche se gli spunti di riflessione non mancherebbero per quello che oggi è per molti versi un oggetto strano, un ibrido a metà strada tra rito di passaggio e momento di verifica e certificazione.", "target": "Come funziona l’esame di terza media. Tra poco lo affronteranno 600 mila studenti, è composto da sei prove (più della maturità) e potrebbe funzionare meglio."} {"source": "Da ieri si discute molto dell’analisi costi-benefici sulla TAV Torino-Lione secondo cui l’opera sarebbe un investimento poco conveniente, che potrebbe arrivare a costare una decina di miliardi nel corso di un trentennio. L’analisi, voluta dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli e realizzata da una commissione di esperti, è stata accusata dai sostenitori della TAV di essere parziale e incompleta. Oggi, nel corso di un’audizione alla Camera, gli autori dell’analisi hanno avuto occasione di rispondere a numerose delle critiche ricevute (il testo completo dell’analisi si legge qui). Di cosa stiamo parlando? La linea ad alta velocità Torino-Lione è fin dall’insediamento del governo lo scorso giugno uno dei punti che più dividono il Movimento 5 Stelle, contrario all’opera, e la Lega, favorevole. Per risolvere lo stallo, il governo aveva deciso nel 2018 di affidare a una commissione di esperti il compito di valutare l’utilità dell’opera tramite un procedimento tecnico che si chiama “analisi costi-benefici” (che a volte viene abbreviato in ACB).", "target": "Cosa si dice dell’analisi costi-benefici sulla TAV. Lo studio voluto dal ministro Toninelli è stato molto commentato e criticato, la commissione che se ne è occupata lo ha difeso alla Camera."} {"source": "Mentre molte famiglie celebrano in armonia e affetto le feste natalizie, altre scelgono di mettere alla prova legami di generazioni affrontando i giorni assieme intorno a un gioco di società: tra quelli che generano tensioni più aspre, il direttore del Post ha ricordato Trivial Pursuit mentre il sito Linkiesta si dedica a una serie di suggerimenti tecnici per vincere a Risiko (quello della Jacuzia e della Kamchatka, sì). Gli ultimi due, appunto, non sono consigliati per legami familiari fragili. RisiKo! è un gioco di fortuna, perché basato in gran parte sui dadi, ma anche di strategia. Per conquistare il mondo (o almeno 24 territori) bisogna pianificare attentamente le proprie mosse, giocare d’astuzia e trasformarsi per un paio d’ore strateghi militari. E se per la fortuna c’è poco da fare, l’arte della guerra si può imparare. Anche quella giocattolo. Rispetto alla versione statunitense, Risk, il nostro RisiKo! è stato riscritto e trasformato, diventando un gioco un po’ diverso. La differenza sostanziale è nel rapporto tra attaccante e difensore. Invece di avvantaggiare sempre l’attaccante (in Risk chi attacca può usare fino a 3 armate mentre chi difende fino a un massimo di 2), in RisiKo! la situazione è stata equilibrata, permettendo anche a chi difende di usare fino a 3 dadi (il sito Risiko.it dice che la nostra«è la migliore versione possibile di RisiKo!»). La prima conseguenza di questa modifica è che…", "target": "Sette dritte per vincere a Risiko. Le ha messe insieme Jacopo Colò su Linkiesta, nei limiti delle regole, se non della correttezza."} {"source": "Sabato i due vice presidenti del Consiglio Matteo Salvini e Luigi Di Maio hanno annunciato in una conferenza stampa di aver risolto le divergenze sul decreto fiscale, che avevano provocato nei giorni precedenti un duro scontro interno al governo tra Lega e Movimento 5 Stelle, fatto di complottismi, accuse, prese in giro e dichiarazioni spazientite. In breve: Di Maio si era arrabbiato quando aveva capito che nel decreto fiscale sarebbe stato incluso un condono più ampio di quanto era disposto a tollerare. Dopo giorni di liti e trattative ha ottenuto che la Lega rinunciasse ad alcune delle sue richieste iniziali, in cambio – a quanto sembra – del ritiro di buona parte degli 81 emendamenti che il M5S ha presentato sul decreto sicurezza voluto da Salvini. Queste sono le versioni definitive – salvo sorprese – delle misure del decreto fiscale sulle quali avevano litigato Lega e M5S. Il testo del decreto, in ogni caso, non è ancora stato diffuso, e su alcuni dettagli non c’è ancora certezza: quello che sappiamo lo hanno spiegato Salvini, Conte e Di Maio, oppure arriva da altre fonti nel governo.", "target": "Quindi come l’hanno risolta col condono fiscale? ieri Conte, Salvini e Di Maio hanno in parte spiegato come si sono accordati sulle misure del decreto fiscale al centro dello scontro di governo."} {"source": "I 149 migranti che erano stati soccorsi lo scorso 6 aprile dalla nave Alan Kurdi della ONG tedesca Sea Eye sono stati trasbordati a largo di Palermo sul traghetto Rubattino della Tirrenia, dove saranno sottoposti al tampone di verifica per il coronavirus dal personale della Croce Rossa e resteranno in quarantena in attesa di essere poi redistribuiti tra i paesi dell’Unione Europea. Il trasbordo è avvenuto dopo che il 12 aprile il capo della Protezione civile Angelo Borrelli aveva stabilito il trasferimento e la messa in quarantena dei migranti. Ieri Borrelli, su richiesta della ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, ha inoltre firmato un provvedimento con cui ha dato alla Croce Rossa italiana l’incarico di occuparsi dell’organizzazione degli alloggi e della sorveglianza sanitaria dei profughi sulla nave Rubattino.", "target": "I 149 migranti soccorsi dalla Alan Kurdi sono stati trasferiti su un traghetto della Tirrenia."} {"source": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace Antonio Trifoli, della Lega, non poteva candidarsi né essere eletto perché, in quanto vigile urbano, era già un dipendente del Comune. Il parere del ministero sul caso è stato trasmesso alla Prefettura di Reggio Calabria che ha iniziato un procedimento che porterà, con ogni probabilità, alla decadenza di Trifoli dalla carica di sindaco. Trifoli aveva lavorato come vigile urbano fino al 27 aprile, data in cui aveva chiesto e ottenuto l’aspettativa per motivi elettorali; secondo il Testo unico sugli enti locali, però, Trifoli non aveva diritto all’aspettativa poiché era un dipendente a tempo determinato. Il primo ottobre arriverà anche la decisione del Tribunale di Locri. Intanto sul parere del Viminale dovrà esprimersi il Consiglio comunale: può decidere se fare ricorso e tentare di prolungare il mandato oppure dichiarare la decadenza del sindaco e la caduta della giunta. Trifoli era stato eletto sindaco lo scorso maggio, al primo turno e con il 41,89 per cento dei voti", "target": "Il ministero dell’Interno ha stabilito che il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, non poteva candidarsi."} {"source": "Negli ultimi mesi le tv via cavo americane hanno iniziato a praticare più frequentemente un noto metodo per mandare in onda un numero maggiore di pubblicità: durante la trasmissione di vecchi film e serie televisive come Friends, Law & Order e Seinfeld, aumentare leggermente la velocità di riproduzione per risparmiare su ogni episodio una manciata di minuti in cui mandare in onda spot pubblicitari. La pratica va avanti da tempo ma secondo un articolo del Wall Street Journal sembra essere diventata sempre più frequente solo di recente: un video caricato di recente su YouTube fa notare come una vecchia puntata di Seinfeld, per esempio, sia andata in onda sulla TBS a una velocità superiore al 9 per cento rispetto a quella normale. Il critico Stephen Cox ha raccontato per esempio di essersi accorto di stare vedendo a una velocità superiore il film Il mago di Oz – sul quale ha scritto un libro – perché le voci dei personaggi gli sembravano più stridule del solito.", "target": "Le serie tv velocizzate. Le tv via cavo americane trasmettono le vecchie repliche a una velocità di poco superiore a quella normale, per infilarci più pubblicità in mezzo."} {"source": "Adam West, l’attore noto soprattutto per aver interpretato Batman nella famosa serie tv degli anni Sessanta, è morto a 88 anni nella notte tra venerdì e sabato 10 giugno. Aveva la leucemia. West era nato il 19 settembre 1928 a Walla Walla, nello stato di Washington, e dopo aver studiato letteratura e psicologia lavorò alcuni anni come DJ e conduttore radiofonico. Iniziò a lavorare a Hollywood alla fine degli anni Cinquanta e il suo ruolo più noto lo ebbe nella seconda metà degli anni Sessanta, interpretando Batman (e di conseguenza anche Bruce Wayne). Ha recitato in circa 60 film e in decine di serie televisive ma è ricordato soprattutto per Batman, che andò in onda per tre stagioni e dalla quale fu anche tratto un film: nel 1966 diretto da Leslie H. Martinson. In anni più recenti West ha doppiato il sindaco della città immaginaria di Quahog nella serie animata I Griffin, che si chiama appunto Adam West.", "target": "È morto Adam West, il Batman della serie tv degli anni Sessanta. Aveva 88 anni e potreste conoscerlo anche perché ha doppiato il personaggio dei Griffin che si chiama come lui."} {"source": "Il Consiglio di amministrazione di Tim ha fissato la “buonuscita” per l’amministratore delegato Flavio Cattaneo a 22,9 milioni di euro lordi, a cui si aggiungeranno 2,1 milioni di euro “a titolo corrispettivo di un patto di non concorrenza, di non sollecitazione e non storno della durata di un anno nei confronti dei principali concorrenti di Tim in Italia e in Brasile». I 25 milioni di euro di buonuscita per Cattaneo, considerati da alcuni una cifra molto alta, sono stati approvati “a maggioranza” durante il Consiglio di amministrazione, con il parere “non favorevole” dei sindaci, ha scritto Tim in un comunicato diffuso alla stampa. Il Consiglio di Tim è stato riconvocato il 27 luglio, giorno in cui verrà nominato il successore di Cattaneo, che lascerà l’incarico di direttore generale dal 31 luglio.", "target": "La buonuscita per l’amministratore delegato di Tim, Flavio Cattaneo, sarà di 25 milioni di euro."} {"source": "La sindaca di Roma Virginia Raggi ha scritto su Twitter che «il vento è cambiato», facendo riferimento al primo abbattimento di uno stabilimento balneare abusivo sul lungomare di Ostia, e alla deposizione delle motivazioni della sentenza per il processo “Mafia Capitale”. Le dichiarazioni di Raggi arrivano però proprio nella giornata in cui a Roma c’è un incendio in un grande deposito di rifiuti, che ha causato una densa nube di fumo maleodorante che ha avvolto molte zone della città: lo stesso comune di Roma ha invitato i cittadini a non aprire le finestre delle proprie abitazioni per non rischiare di respirare sostanze potenzialmente nocive. Ripristino della legalità proprio oggi, nel giorno dell’abbattimento del primo stabilimento illegale a Ostia. I giudici hanno confermato l’aggravante mafiosa per i protagonisti di Mafia Capitale. Il vento è cambiato. #NonAbbassiamoLoSguardo", "target": "Virginia Raggi ha scelto il giorno sbagliato per scrivere che «il vento è cambiato». Lo ha scritto su Twitter parlando di Ostia, mentre Roma era avvolta da una grande nube di fumo maleodorante."} {"source": "Gli obbligazionisti subordinati che hanno perso i loro soldi investendo nelle quattro banche popolari italiane “risolte” lo scorso novembre saranno rimborsati quasi completamente. Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il cosiddetto “decreto banche“, che tra le altre cose contiene una norma dedicata proprio agli obbligazionisti di Banca Etruria, Banca Marche, Carife e Carichieti. Il salvataggio delle quattro banche ha suscitato molte polemiche perché per la prima volta in Italia è avvenuto seguendo gran parte delle nuove regole europee sul cosiddetto “bail in”. Secondo questi nuovi regolamenti, gli azionisti – cioè i proprietari – e gli investitori – coloro che ad esempio hanno acquistato obbligazioni della banca – devono contribuire al salvataggio degli istituti perdendo i loro investimenti nella banca. I primi a pagare devono essere gli azionisti, seguiti da coloro che hanno acquistato obbligazioni cosiddette “subordinate” e infine da quelli che hanno acquistato le obbligazioni “senior”. Gli obbligazionisti hanno protestato duramente, accusando le banche di averli truffati, vendendogli prodotti finanziari del cui rischio non erano stati informati a sufficienza.", "target": "Cosa ha deciso il governo sui “truffati” delle banche popolari. Verranno rimborsati, ha detto Matteo Renzi, che ha anche annunciato le nuove nomine dei capi della sicurezza italiana."} {"source": "È uscito il video di Mr Tembo, una delle canzoni del disco solista di Damon Albarn, “Everyday Robots”. La canzone è dedicata a un cucciolo di elefante che Albarn ha visto durante un viaggio in Tanzania, e che compare in alcune immagini mostrate su un televisore durante il video.", "target": "Il nuovo video di Damon Albarn. La canzone si chiama \"Mr Tembo\": nel video compare l'elefante a cui è dedicata."} {"source": "Il Gruppo Europeo di Ricerca sull’Ambiente e la Salute nel Settore dei Trasporti, un’organizzazione conosciuta come EUGT e finanziata da case automobilistiche tedesche come Volkswagen, Daimler e BMW, è al centro di grandi discussioni e critiche dopo che si è scoperto che ha svolto alcuni test sugli effetti dei fumi di scarico dei motori diesel utilizzando come cavie delle scimmie e, soprattutto, delle persone. L’EUGT ormai non esiste più – è stato sciolto l’anno scorso – ma le case automobilistiche che lo finanziavano sono state criticate sui giornali e dal governo tedesco, e hanno dovuto prendere le distanze dall’esperimento. Tutto è cominciato quando giovedì scorso un articolo del New York Times ha denunciato l’utilizzo di dieci scimmie per un test dell’EUGT condotto nel 2014 ad Albuquerque, in New Mexico, per smentire la decisione del 2012 dell’OMS di catalogare le emissioni dei motori diesel come cancerogene. Il test consisteva nell’esposizione alle emissioni di diverse auto di dieci scimmie, in una stanza sigillata.", "target": "Gli esperimenti sugli umani e sulle scimmie finanziati da Volkswagen e BMW. Consistevano nel far inalare i fumi dei motori diesel per dimostrare che non erano nocivi, e hanno fatto arrabbiare il governo tedesco."} {"source": "A partire da un appello di insegnanti ed educatori a favore dell’approvazione di una legge sullo ius soli, giovedì 5 ottobre inizieranno una serie di digiuni a cui parteciperanno anche diversi parlamentari e il ministro Delrio. L’appello degli insegnanti si può sottoscrivere qui e si spiega così: Noi insegnanti guardiamo negli occhi tutti i giorni gli oltre 800.000 bambini e ragazzi figli di immigrati che, pur frequentando le scuole con i compagni italiani, non sono cittadini come loro. Se nati qui, dovranno attendere fino a 18 anni senza nemmeno avere la certezza di diventarci, se arrivati qui da piccoli (e sono poco meno della metà) non avranno attualmente la possibilità di godere di uguali diritti nel nostro paese. Ci troviamo così nella condizione paradossale di doverli educare alla “cittadinanza e costituzione”, seguendo le Indicazioni nazionali per il curricolo – che sono legge dello stato – sapendo bene che molti di loro non avranno né cittadinanza né diritto di voto. Questo stato di cose è intollerabile.", "target": "Domani inizia un digiuno di insegnanti e parlamentari per la legge sullo ius soli."} {"source": "Apple è diventata una delle aziende più ricche e potenti al mondo grazie alla Cina, dove produce buona parte dei propri prodotti e dove genera circa un quinto dei propri ricavi. Ogni giorno centinaia di migliaia di nuovi iPhone, iPad e Mac vengono assemblati nelle fabbriche cinesi per essere poi distribuiti in tutto il pianeta. Il sistema produttivo è stato affinato e potenziato da Apple negli ultimi 20 anni, ma ciò ha comportato avere rapporti sempre più stretti con il governo cinese e la necessità di trovare compromessi sulle richieste di censura e di controllo delle attività degli utenti in Cina. Un lungo articolo del New York Times mostra come negli ultimi anni Apple abbia fatto numerose concessioni al governo cinese, accogliendo richieste di censura e riducendo le garanzie per impedire che i dati dei suoi utenti in Cina possano essere controllati dalle autorità del paese. L’azienda sostiene di applicare semplicemente le leggi locali, ma nel farlo viene comunque meno ai principî che promuove in Occidente sulla libertà di espressione e la tutela della privacy e dei dati personali.", "target": "I molti compromessi di Apple col governo cinese. L'azienda ha costruito il suo successo sulla Cina, che ora presenta un conto salato in termini di privacy e diritti umani."} {"source": "Intervistato dal direttore del Corriere della Sera, Ferruccio de Bortoli – un’intervista che ormai è quasi un genere letterario – il primo ministro Mario Monti ha raccontato le ragioni della sua “salita in campo”, una scelta che ha definito «giusta, ma non quella più utile per me». A fargli decidere per una sua partecipazione diretta alle elezioni sarebbero state le scelte di alleanza praticate negli ultimi mesi del suo governo dai due principali partiti della sua maggioranza. La domanda è una sola. Semplice. Perché ha deciso di «salire in politica»? Quali sono le vere ragioni di una scelta che chi scrive, pur conoscendola da molto tempo, mai avrebbe immaginato? Monti fa un grande sospiro. Siamo nel suo ufficio a Palazzo Chigi, in una piovosa mattinata romana. «Credo di aver fatto una cosa giusta, non quella più utile per me». Il racconto del presidente suddivide il suo periodo di governo in due parti. La prima, la più drammatica, con l’incubo quotidiano di restare senza i soldi per pagare gli stipendi pubblici («Quando incontravo Angela Merkel sapeva esattamente quanti titoli di Stato avevamo bisogno di vendere»). Poi i primi risultati, l’emergenza che si allontana. «Allora, pensavo che, dopo aver contribuito a salvare il Paese, restando al di sopra delle parti avrei svolto tranquillamente le mie funzioni di senatore a vita, in attesa che qualcuno, forse, mi chiamasse».", "target": "«Togliamo l’Italia agli incapaci». Mario Monti ha spiegato le ragioni della sua \"salita in campo\" in un'intervista con il direttore del Corriere della Sera (c'entrano le alleanze di PD e PdL, dice)."} {"source": "Dopo cinque mesi ferma sotto sequestro nel porto di Licata, in provincia di Agrigento, la nave Sea Watch 3 della ONG tedesca Sea Watch potrà tornare a navigare. Lo ha deciso il tribunale civile di Palermo, che ha accolto il ricorso presentato dai gestori della nave, che era stata sequestrata dopo che lo scorso 29 giugno aveva attraccato nel porto di Lampedusa e fatto sbarcare i 40 richiedenti asilo che erano a bordo da circa due settimane. La Sea Watch 3, secondo la procura di Agrigento, aveva violato il divieto di ingresso in acque territoriali imposto dal cosiddetto “decreto sicurezza bis”. Lo scorso 25 settembre era stato notificato il dissequestro probatorio, ma la nave era rimasta sotto sequestro amministrativo. La procura di Agrigento aveva infatti contestato alla nave la reiterazione dell’ingresso in acque territoriali, fattispecie in cui il decreto sicurezza bis prevede il sequestro amministrativo. Secondo l’interpretazione della procura, la reiterazione del reato sarebbe venuta a due giorni di distanza, il 26 e il 28 giugno: il primo giorno la nave era infatti entrata nelle acque italiane per la prima volta, mentre il secondo giorno aveva gettato l’ancora in attesa di ricevere comunicazioni da un porto in cui attraccare. La ONG aveva contestato questa interpretazione e presentato ricorso.", "target": "È stato disposto il dissequestro amministrativo della nave Sea Watch 3."} {"source": "Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha firmato un’ordinanza già ampiamente annunciata in cui stabilisce che soltanto gli alunni delle scuole materne (sia private sia pubbliche) e quelli di prima e seconda elementare potranno rientrare in aula lunedì 11 gennaio, mentre per gli altri continuerà la didattica a distanza almeno fino a oltre la metà del mese. L’ordinanza contraddice quanto previsto dal decreto legge approvato dal governo il 4 gennaio, che prevede l’apertura di elementari e medie a partire dal 7 e delle superiori, con il 50 per cento degli studenti, a partire dall’11. – Leggi anche: Come e quando riapriranno le scuole in Italia", "target": "In Campania riapriranno solo le scuole materne e prima e seconda elementare, l’11 gennaio."} {"source": "È successo a Rebibbia, e del caso si stanno interessando i Garanti nazionali dei diritti dei detenuti e il ministero della Giustizia", "target": "“Ingiustizia plateale”. Cosa cambia dopo la manifestazione della FIOM di ieri, secondo Gad Lerner."} {"source": "Ieri sera, intorno alle 22, un uomo è stato arrestato con l’accusa di strage aggravata da finalità di terrorismo per l’attentato all’istituto professionale di Brindisi dello scorso 19 maggio in cui è morta una ragazza di 16 anni, Melissa Bassi, e altre cinque sono rimaste ferite. Tutti i giornali riportano oggi il nome dell’uomo, che si chiama Giovanni Vantaggiato, ha 68 anni, è sposato e ha due figli. È un commerciante di carburanti agricoli e proprietario di un deposito di carburanti a Copertino, in provincia di Lecce, alcuni chilometri a sudovest dal capoluogo nell’entroterra pugliese. Il paese si trova a una cinquantina di chilometri da Brindisi. Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ANSA, questa mattina sono stati perquisiti il suo deposito di carburante e altri locali “di sua pertinenza”.", "target": "Le novità dall’indagine di Brindisi. I magistrati hanno confermato che l'uomo che avrebbe materialmente eseguito l'attentato è stato arrestato, ma non è ancora chiaro il movente."} {"source": "Oggi è il 4 novembre e le istituzioni dello Stato italiano celebrano la Festa delle Forze Armate, durante la quale – tra le altre cose – i maggiori rappresentanti dello Stato si recano all’Altare della Patria in piazza Venezia a Roma per una cerimonia presso la tomba del Milite Ignoto. La consutudine di seppellire un militare morto in guerra e di cui non è stato possibile riconoscere l’identità si diffuse in diversi paesi del mondo soprattutto dopo la Prima guerra mondiale. Il Milite Ignoto italiano, seppellito all’Altare della Patria, ha una storia abbastanza articolata. In Italia, il primo a proporre l’introduzione della figura del Milite Ignoto fu il colonnello Giulio Douhet, che ne scrisse in un articolo del 1920 sul periodico del suo movimento, “Il Dovere”: l’idea di una simbolica tomba per i morti in guerra non riconosciuti era nata in quei mesi in Francia e Inghilterra. La proposta venne portata in parlamento dall’onorevole Cesare Maria De Vecchi, e divenne legge il 4 agosto 1921. L’allora Ministro della Guerra Luigi Gasparotto ordinò quindi di raccogliere undici salme di soldati e di sceglierne una da seppellire a Roma. Allo scopo venne nominata una commissione composta da sei militari, scelti in modo che tutte le gerarchie dell’esercito fossero rappresentate: un generale, un colonnello, un tenente mutilato e un sergente decorati con medaglia d’oro, un caporal maggiore e un soldato semplice decorati con medaglia d’argento. Nel suo articolo Douhet proponeva come luogo di sepoltura il Pantheon, dove erano presenti le tombe dei Savoia e di artisti come Raffaello Sanzio e Annibale Carracci. La proposta non fu accolta: quando la Camera dei deputati votò all’unanimità la legge sulla «Sepoltura della salma di un soldato ignoto» scelse invece il Vittoriano, consegnando al monumento – già allora molto criticato per le sue dimensioni tronfie – un nuovo ruolo solenne e rispettato.", "target": "Da dove viene il Milite Ignoto. Come le nazioni moderne decisero di avere un soldato simbolo, e come fu scelto quello italiano sepolto all'Altare della Patria."} {"source": "Dallo scorso agosto, il vulcano islandese Bardarbunga – che si trova sotto al Vatnajökull, la più grande cappa di ghiaccio d’Europa per volume – ha ripreso in modo sostenuto la propria attività vulcanica, con l’emissione di lava e alte colonne di fumo da un cratere che si è aperto a nord. La zona è tenuta costantemente sotto controllo da parte delle autorità islandesi, con strumentazioni che nelle ultime settimane hanno registrato centinaia di eventi sismici di bassa e media intensità. A fine agosto è stato temporaneamente alzato il livello di allerta per quanto riguarda la sicurezza dei voli, ma non ci sono stati particolari problemi per l’aviazione civile. Il 14 settembre scorso, il fotografo Bernard Meric dell’agenzia di stampa internazionale AFP ha sorvolato l’area del Bardarbunga, scattando alcune fotografie spettacolari del cratere e della lava che ha raggiunto alcuni punti marginali del ghiacciaio.", "target": "8 foto wow dell’eruzione del Bardarbunga. Questo è quello che si vede sorvolando il vulcano islandese, circondato da un grande ghiacciaio, che continua a emettere lava."} {"source": "Solitamente in estate circa la metà della superficie di ghiaccio della Groenlandia si scioglie. Vicino alle coste, parte dell’acqua viene trattenuta dal ghiaccio e torna allo stato solido, mentre il resto confluisce in grandi canali che sfociano nell’oceano. Nelle zone ad altitudini più elevate, invece, l’acqua del disgelo rimane allo stato liquido per poco tempo e si ghiaccia di nuovo con rapidità. A luglio dell’anno scorso le cose sono andate diversamente, con un aumento senza precedenti dello scioglimento dei ghiacci che ha riguardato il 97 per cento della superficie della Groenlandia. Diversi ricercatori e organizzazioni, fra cui la National Science Foundation, studiano da tempo lo scioglimento dei ghiacci e le conseguenze a lungo termine di questo fenomeno. Joe Raedle, fotografo di Getty Images, ha trascorso di recente due settimane in Groenlandia documentando il lavoro degli scienziati, la vita di chi ci abita e il ghiaccio che si scioglie.", "target": "Come sta cambiando la Groenlandia. Le foto fantastiche degli scienziati, di chi ci abita e del ghiaccio che si scioglie."} {"source": "Lo scorso maggio Nissan, la sesta casa automobilistica più grande del mondo, ha annunciato di voler comprare il 34 per cento delle azioni della casa giapponese Mitsubishi con un’offerta da 2,2 miliardi di dollari. Mitsubishi, che è considerata la più piccola tra le case automobilistiche importanti, lo scorso aprile è stata coinvolta in uno scandalo legato ai dati sui consumi delle sue macchine: in poco tempo ha perso il 40 per cento del suo valore. Nissan diventerà l’azionista principale di Mitsubishi: potrà nominare il presidente del consiglio di amministrazione della società e un terzo dei dirigenti. Nissan fa parte del gruppo Renault, grande casa francese che possiede anche Dacia. L’accordo non è ancora definitivo e sarà concluso nei prossimi mesi, se Nissan deciderà che tutte le garanzie offerte da Mitsubishi sono valide. Il presidente e amministratore delegato di Renault, di Nissan e del gruppo Renault-Nissan è Carlos Ghosn, imprenditore di 62 anni di origini libanesi e nato in Brasile, ma con doppia cittadinanza francese e brasiliana. Ghosn è famoso soprattutto per aver salvato Renault nel 1996, quando era il vice presidente esecutivo della casa. Allora Renault era appena diventata una società privata – prima era statale, e ancora oggi la Francia possiede circa il 20 per cento delle azioni – ma non era bastato a risolvere i molti problemi economici accumulati negli anni precedenti. Ghosn operò tagli per 20 miliardi di franchi (circa 30 milioni di euro), riuscendo a risollevare i bilanci. Nel 1999 fu invece incaricato di rimettere a posto i conti di Nissan, che quell’anno aveva firmato un accordo per unirsi a Renault: in sette degli ultimi otto anni Nissan non aveva prodotto utili, ed era la casa automobilistica più indebitata del mondo. Dopo quattro anni di gestione-Ghosn, che fu prima Chief Operating Officer, poi dal 2001 amministratore delegato, Nissan era diventata la grande casa automobilistica più redditizia del mondo (in termini relativi, non assoluti). Quella della Nissan di Ghosn è ancora oggi considerata una delle più eccezionali riprese economiche di sempre per una grande società. In Giappone su Ghosn fecero perfino una serie di manga.", "target": "L’uomo che salva le case automobilistiche. L'imprenditore franco-brasiliano Carlos Ghosn ha già rimesso in piedi Renault e Nissan: ora vuole fare lo stesso con Mitsubishi."} {"source": "Una delle cose più difficili che deve saper fare un leader è probabilmente mettersi in posa per il tradizionale saluto degli incontri dell’ASEAN (l’Associazione delle Nazioni del Sud-est asiatico), che prevede che ciascuno dia la mano al proprio vicino incrociando la destra sulla sinistra: la prima foto di questa raccolta fa capire bene il grado di goffaggine di cui stiamo parlando. Per il resto questa settimana valeva la pena fotografare la cantante Selena Gomez con la sorella di sei anni alla prima di Frozen 2, vestite uguali, la regina Elisabetta con una pala, Usain Bolt che sciabola una bottiglia di champagne e Keanu Reeves in compagnia della fidanzata Alexandra Grant, di cui si è molto parlato tra chi si interessa al gossip. Per finire Nigel Farage in guantoni da pugile, Matteo Salvini a cavallo e, tra quelli che non si vedono spesso, Marina Abramović e le tre attrici di Friends riunite in una foto. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Matteo Salvini a cavallo, Marina Abramović, Billie Eilish, Kim Kardashian e Kanye West, tra quelli da fotografare in settimana."} {"source": "Venerdì mattina alle 11,30 il direttore del Post Luca Sofri interverrà al WordCamp di Milano. Il WordCamp è una non conferenza basata sul modello dei barcamp. BarCamp è una nonconferenza, così come solitamente intendiamo per conferenza, che nasce dal desiderio delle persone di condividere e apprendere in un ambiente aperto e libero. Il BarCamp è una non-conferenza collaborativa, dove chiunque può “salire in cattedra”, proporre un argomento e parlarne agli altri, con lo scopo di favorire il libero pensiero, la curiosità, la divulgazione e la diffusione dei temi legati al Web. Una non conferenza (unconference) quindi una riunione il cui tema di discussione è deciso dai partecipanti piuttosto che prestabilito in anticipo dagli organizzatori, una riunione aperta i cui contenuti vengono proposti dai partecipanti stessi.(via wikipedia)", "target": "Domani e dopodomani il WordCamp di Milano. Un barcamp dedicato a WordPress, per due giorni, alla terza edizione: c'è anche il Post."} {"source": "Il nuovo iPhone che Apple presenterà quest’anno è più atteso del solito, perché il 2017 è il decimo anno dall’arrivo sul mercato dello smartphone più conosciuto al mondo, che – nel bene e nel male, insieme ai successivi telefoni Android – ha cambiato profondamente le abitudini di milioni di persone, a partire dalla possibilità di avere in tasca Internet e la sua enorme quantità di informazioni. Il nuovo iPhone 8, ammesso che alla fine si chiami così, non sarà presentato prima di settembre, ma da alcuni mesi circolano notizie e anticipazioni non ufficiali su come sarà fatto. Le informazioni arrivano da analisti, fornitori e produttori dei componenti che saranno utilizzati negli iPhone, fonti di solito molto affidabili dei siti di tecnologia che si occupano di cosa fa Apple. Seppure da prendere con le molle, le indiscrezioni uscite finora aiutano a farsi un’idea su cosa aspettarsi, e potrebbero tornare utili a chi sta valutando se cambiare adesso smartphone o attendere ancora qualche mese.", "target": "Si parla già del nuovo iPhone 8. Caricamento senza fili, schermo senza cornici e altre cose che potrebbero far parte dell'iPhone del decimo anniversario."} {"source": "Il Festival della Scultura del Ghiaccio (The Ice Sculpting Festival) è uno dei festival invernali più importanti di Londra, che si svolge nella zona di Canary Wharf, nell’East End. Il festival è iniziato l’11 gennaio e finisce domani: è una gara internazionale tra squadre di scultori, che quest’anno provengono da Regno Unito, Stati Uniti, Francia, Ungheria, Spagna, Svezia, Olanda, Lituania, Belgio e Portogallo. Il tema dell’edizione 2013 è la missione della NASA su Marte, dal titolo “The Wonders Of The Universe and Infinity”. Nelle gare di coppia gli scultori devono trasformare un blocco di ghiaccio alto circa due metri, mentre nella gara singola il blocco di ghiaccio è di un metro. Entrambe le gare sono a tempo. Durante il festival si sono anche altre attività per i visitatori: per esempio c’è la possibilità di giocare a scacchi di ghiaccio, fare corsi di scultura di ghiaccio e laboratori per bambini. Alla fine del festival ci sarà uno spettacolo con le luci laser che illumineranno le varie sculture realizzate dagli artisti.", "target": "Le sculture di ghiaccio a Londra. Le foto del festival internazionale che finisce domani nella capitale inglese: il tema di quest'anno è la missione NASA su Marte."} {"source": "Da circa un anno i principali operatori telefonici del mondo sono al lavoro per installare le nuove reti 5G, che consentiranno di scambiarsi dati molto più velocemente su smartphone, computer e numerosi altri dispositivi. Il 5G è una delle innovazioni tecnologiche più importanti degli ultimi tempi e – come era avvenuto in passato con il 4G e ancora prima con gli altri sistemi cellulari – viene osteggiata con campagne e iniziative da chi sostiene che le onde radio siano nocive per la salute. In anni e anni di ricerche, gli scienziati non hanno mai trovato prove convincenti per sostenere queste tesi: ciò non ha impedito a chi sostiene la pericolosità delle onde radio dei cellulari e del WiFi di ottenere un ampio seguito, come ha raccontato un recente articolo del New York Times. Alcune delle teorie più diffuse sulla presunta pericolosità delle onde radio nelle telecomunicazioni furono espresse circa vent’anni fa da Bill P. Curry, un consulente ed esperto di fisica, che aveva ricevuto da un consiglio scolastico in Florida la richiesta di verificare se l’installazione di reti wireless nelle aule potesse comportare qualche rischio per la salute degli studenti. Curry raccontò di avere studiato la faccenda e di essere arrivato a una conclusione piuttosto netta: nel suo rapporto scrisse che quel tipo di tecnologia sarebbe stata “probabilmente un serio pericolo per la salute”.", "target": "Il 5G fa male? la costruzione delle nuove reti cellulari ha riacceso l'attenzione di gruppi e associazioni che ne sostengono la pericolosità, su basi scientifiche molto precarie o infondate."} {"source": "L’imprenditore Salvatore Ligresti è stato condannato oggi in primo grado a cinque anni di carcere e 100mila euro di multa per aggiotaggio. La sentenza è stata pronunciata dalla prima sezione penale del tribunale di Milano e si riferisce alla gestione della società Premafin, quella con cui la famiglia Ligresti controllava la compagnia assicurativa Fondiaria Sai. Il processo ha riguardato alcune operazioni realizzate da due società finanziarie con sede alle Bahamas su titoli Premafin, nel periodo tra il 2 novembre 2009 e il 16 settembre 2010. Il tribunale ha condannato anche a 4 anni e 80mila euro di multa l’ex immobiliarista Giancarlo de Filippo e a 3 anni e 60mila euro di multa il fiduciario Niccolò Lucchini. Ligresti era già stato condannato a sei anni di carcere per falso in bilancio e manipolazione del mercato nella gestione della compagnia assicurativa Fonsai.", "target": "L’imprenditore Salvatore Ligresti è stato condannato in primo grado a 5 anni di carcere per aggiotaggio."} {"source": "Venerdì notte l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha declassato la valutazione del debito pubblico a lungo termine degli Stati Uniti ad AA+ per la prima volta nella storia, lasciando soltanto diciotto paesi con la valutazione massima di AAA. Lo Huffington Post li ha elencati e ha parlato delle loro caratteristiche economiche principali. Nell’elenco non sono inclusi due stati indipendenti molto piccoli (Liechtenstein e Lussemburgo), Hong Kong e due territori che dipendono direttamente dalla Corona britannica, Guernsey e l’Isola di Man. 1. Australia La sua economia è stata messa a dura prova dai danni delle alluvioni dello scorso gennaio, ma il paese è molto ricco di risorse naturali, ha un costo del lavoro basso e un altrettanto basso livello di disoccupazione. Il suo prodotto interno lordo nel 2010 è stato pari a 882,4 miliardi di dollari. Il suo debito pubblico nel 2010 è stato pari a soltanto il 22,4 per cento del PIL.", "target": "I diciotto eletti dello “AAA”. Dopo il declassamento degli Stati Uniti, ecco quali paesi hanno ancora il rating massimo di Standard & Poor's."} {"source": "Il Senato ha votato la mozione di fiducia posta dal governo Renzi sul maxi-emendamento che modifica la riforma della scuola. La fiducia è stata approvata da 159 senatori, con 112 contrari e nessun astenuto. Questo voto di fatto mette fine alla discussione della riforma in Senato, che ora tornerà nuovamente all’esame della Camera: l’inizio della discussione è stato fissato per il 7 luglio. Al Senato come alla Camera il dissenso alla riforma che il governo chiama “La buona scuola” si concentra sulle categorie dei precari da assumere, cioè su coloro che sono esclusi dal piano, sui poteri dei presidi, sugli sgravi e gli aiuti per le scuole paritarie. Durante tutta la seduta, ma soprattutto durante le operazioni di voto, ci sono state grandi proteste e carnevalate da parte dell’opposizione: cartelli, striscioni, oggetti, giocattoli, magliette con le scritte; quando i senatori andavano a votare la fiducia, a quelli di maggioranza venivano diretti dei “buuuu”; dopo la proclamazione dell’esito del voto da parte del presidente Grasso ci sono state urla, fischi e tentativi di occupare i banchi del governo.", "target": "Riforma della scuola, il governo ha ottenuto la fiducia in Senato. Hanno votato a favore in 159: ora il disegno di legge tornerà alla Camera."} {"source": "L’Agcom (l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) ha multato Amazon di 300 mila euro «per aver esercitato attività postale, vale a dire il servizio di consegna dei pacchi, senza la prevista autorizzazione», cioè per aver svolto servizi postali senza avere l’abilitazione per farlo. Per ottenere l’autorizzazione bisogna essere in regola con alcune norme come «le disposizioni in materia di condizioni di lavoro previste dalla legislazione nazionale e dalle contrattazioni collettive di lavoro di riferimento vigenti nel settore postale, l’essere in regola con gli obblighi contributivi per il personale dipendente impiegato e l’adozione della carta dei servizi nei confronti degli utenti». Lo scorso dicembre l’Agcom aveva già diffidato Amazon, che ora ha 60 giorni di tempo per sospendere le attività o mettersi in regola: chiedere i permessi al ministero dello Sviluppo economico, iscriversi all’albo e sottoporsi al controllo dell’Agcom. Amazon è stata multata perché la sua attività non si limita alla gestione logistica dei suoi prodotti ma perché ha organizzato una rete per consegnare quelli venduti da altri, come farebbe un qualsiasi corriere. L’altro aspetto critico è la presenza dei cosiddetti locker, cioè gli armadietti distribuiti nelle città e accessibili al pubblico, dov’è possibile ritirare il proprio pacco.", "target": "L’Agcom ha multato Amazon di 300 mila euro perché offre i servizi postali senza averne l’autorizzazione."} {"source": "L’ex amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni, da pochi mesi presidente della squadra di calcio del Milan, è stato assolto nel processo per le tangenti pagate al ministro dell’Energia algerino in cambio di concessioni per lo sfruttamento di giacimenti petroliferi nel paese. Sono stati assolti anche l’ex manager di Eni Antonio Vella ed Eni stessa. Sono stati invece condannati per corruzione internazionale diversi manager di Saipem, una società di cui Eni è la principale azionista e che si occupa di estrazione di petrolio.", "target": "L’ex amministratore delegato di Eni Paolo Scaroni è stato assolto nel processo per le tangenti in Algeria."} {"source": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione e per la prima volta da un anno a questa parte la sua economia è tornata a crescere. Secondo le stime preliminari diffuse oggi dall’Office for National Statistics (ONS, l’equivalente britannica dell’ISTAT), tra luglio e settembre l’economia inglese è cresciuta di circa l’1 per cento, molto più del previsto. L’economia del Regno Unito non cresceva dalla fine del 2011 e questo dato segna l’uscita anticipata del paese da una recessione che durava dalla fine del 2011 (un paese si dice in recessione tecnica quando il suo PIL scende per due trimestri consecutivi). Il dato sembra essere influenzato dall’effetto che sull’economia del paese hanno avuto le Olimpiadi di Londra. Secondo molti commentatori e analisti non è ancora certo che la ripresa del paese sia assicurata anche per i prossimi mesi. Ed Balls, laburista e ministro ombra del Tesoro, ha dichiarato: «Una spinta una tantum dalle Olimpiadi è gradita, ma non sostituisce la necessità di un piano per assicurare una ripresa solida dell’economia».", "target": "Il Regno Unito è uscito dalla recessione. Ma non è ancora chiaro se è l'inizio di una vera ripresa: questo dato è molto influenzato dalle Olimpiadi di Londra."} {"source": "Da qualche giorno il presidente iraniano Hassan Rouhani si trova in Europa: dopo avere visitato Roma – e dopo che sulla stampa italiana si è parlato molto dalla storia delle statue coperte dei Musei capitolini – Rouhani è arrivato a Parigi, dove ha incontrato tra gli altri il presidente francese François Hollande. Con la rimozione delle sanzioni sul nucleare, in molti si aspettano che il governo iraniano ristabilisca nel breve periodo dei rapporti più stabili con l’Occidente, gli stessi che si erano deteriorati subito dopo la Rivoluzione guidata dall’ayatollah Ruhollah Khomeini nel 1979, di cui in questi giorni ricorre l’anniversario. Le immagini di quella rivoluzione fecero il giro del mondo e spaventarono praticamente tutti i governi occidentali. Lo scorso luglio Edizioni e/o ha pubblicato Il giardino persiano di Chiara Mezzalama. Il romanzo, fortemente autobiografico, racconta dal punto di vista di una bambina, figlia dell’ambasciatore italiano in Iran, i giorni della rivoluzione e la vita quotidiana a Teheran, blindata dalle guardie della rivoluzione. A suo modo il libro rappresenta un documento sulla vita prima della rivoluzione e sul fanatismo crescente, inspiegabile agli occhi di una bambina italiana: l’arrivo all’aeroporto di Teheran, le donne coperte dagli chador stretti tra i denti per avere le mani libere e tenere le valigie ai bambini – «fu questo a spaventarmi, più dei kalašnikov, degli stivali di cuoio, dei veli neri, del rumore e del clima di tensione che si respirava» –, la perquisizione della bambina e di sua madre ad opera di una funzionaria completamente coperta e con i guanti neri, la requisizione del mazzo di carte di suo fratello, le barbe nere degli uomini e la quiete dentro l’ambasciata dove, però, le guardie irrompono per impedire a dei musicisti di suonare musica tradizionale persiana.", "target": "Una bambina in Iran. La rivoluzione del 1979 raccontata dal punto di vista della figlia dell’ambasciatore italiano nel libro \"Il giardino persiano\" di Chiara Mezzalama pubblicato da Edizioni e/o."} {"source": "Lunedì prossimo Denis Verdini e Luca Fusi, l’imprenditore amico di Verdini che l’accusa sostiene essere stato favorito in diversi appalti pubblici dalla sua relazione col coordinatore con il PdL, compariranno di fronte al procuratore dell’Aquila Alfredo Rossini perché indagati per abuso d’ufficio. La posizione di Verdini “appare sempre più compromessa”, riferisce stamattina la Stampa, dopo che il 25 settembre scorso il Ros dei Carabinieri ha consegnato al giudice un rapporto dettagliato sull’affidamento degli appalti per il terremoto dell’Aquila, in cui il ruolo di Verdini nel favorire Fusi e altri imprenditori viene evidenziato molto dettagliatamente e in cui si sostiene che le iniziative di Verdini non fossero dettate solo dall’amicizia con Fusi, ma anche da concreti interessi comuni. «Ha mentito quando ha sostenuto di fronte ai pubblici ministeri di Firenze che questi rapporti erano terminati nel 1995-1996»", "target": "Per il Ros Verdini «ha mentito ai giudici». Un'informativa afferma gli interessi comuni con l'imprenditore Luca Fusi sono durati fino al 2007 con gli appalti per il terremoto."} {"source": "L’imprenditore Claudio Lotito, che è anche presidente della squadra di calcio della Lazio e consigliere della Federcalcio, ha formalizzato nel pomeriggio un’offerta per l’acquisto della compagnia aerea italiana Alitalia. Lo scrive ANSA, che aggiunge di aver avuto una conferma dallo stesso Lotito. Della questione Alitalia si è parlato anche questa mattina nel corso del vertice a Palazzo Chigi a cui hanno partecipato Giuseppe Conte, Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il ministro dell’Economia Giovanni Tria. Come ricorda Repubblica, «il prossimo 15 giugno scade per Alitalia il terzo rinvio concesso a Ferrovie dello Stato per completare la cordata di co-investitori finora ferma al 60% del capitale della Newco con la presenza anche di Delta e Mef [il ministero dell’Economia]».", "target": "Claudio Lotito ha formalizzato un’offerta di acquisto per Alitalia."} {"source": "Paolo Berdini si è dimesso, stavolta davvero, dalla giunta del Comune di Roma in cui era assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici. Qualche giorno fa erano state pubblicate delle registrazioni in cui si sentiva Berdini accusare la sindaca Virginia Raggi di essere impreparata per fare il suo lavoro. La diffusione di quelle parole aveva provocato le dimissioni di Berdini che Raggi aveva però “rifiutato con riserva”. La nuova e definitiva decisione di Berdini è arrivata prima che Raggi prendesse una decisione e dopo un incontro avvenuto nel pomeriggio in Campidoglio sulla costruzione del nuovo stadio per la squadra di calcio della Roma a Tor di Valle, nella periferia sud della città. Berdini ha spiegato in una nota il motivo delle sue dimissioni “irrevocabili”: «Era mia intenzione servire la città mettendo a disposizione competenze e idee. Prendo atto che sono venute a mancare le condizioni per poter proseguire il mio lavoro. Mentre le periferie sprofondano in un degrado senza fine e aumenta l’emergenza abitativa, l’unica preoccupazione sembra essere lo stadio della Roma». E ancora: «Dovevamo riportare la città nella piena legalità e trasparenza delle decisioni urbanistiche, invece si continua sulla strada dell’urbanistica contrattata, che come è noto, ha provocato immensi danni a Roma».", "target": "Paolo Berdini si è dimesso (davvero) dalla giunta di Roma. Era assessore all'Urbanistica e ai Lavori Pubblici e formalmente ha preso questa decisione per un disaccordo sulla costruzione dello stadio della Roma."} {"source": "Repubblica ed Espresso hanno avviato oggi – come annunciato – la pubblicazione di nuovi documenti del “cablegate” di Wikileaks che riguardano espressamente l’Italia. Entrambi i giornali del gruppo l’Espresso pubblicano articoli di sintesi e considerazioni su ciò che è contenuto nei documenti, e sul sito dell’Espresso sono ospitati i testi dei documenti originali, anche se per ora (venerdì mattina), sono solo tre. Gli articoli riferiscono di molte espressioni pesantissime dell’ambasciata USA soprattutto nei confronti di Berlusconi, ma non sempre quelle espressioni usate da Espresso e Repubblica corrispondono al contenuto dei documenti, forse per ragioni di sintesi e titolazione, forse perché esistono altri documenti per ora non pubblicati: per esempio non sembra esserci nel cable citato il termine “pagliaccio” usato nei titoli dei due giornali. Quindi riportiamo qui dalle traduzioni i passaggi esatti più rilevanti dei primi tre documenti. L’autore è sempre l’ex ambasciatore Spogli, storicamente piuttosto “favorevole” ai governi berlusconiani, ma capace di analisi sufficientemente distaccate. Il 2 maggio 2009 Sprogli, a fine incarco, scrive al Segretario di Stato Hillary Clinton un lungo consuntivo, una sorta di appunto per chi verrà: L’Italia ha dimostrato la volontà, e anche l’entusiasmo, di affiancare gli Stati Uniti nell’affrontare molte delle più pressanti questioni della nostra epoca.", "target": "I nuovi documenti di Wikileaks sull’Italia. L'ex ambasciatore espresse critiche e insieme fiducia su Berlusconi, e Fini gli disse che D'Alema avrebbe fatto fuori Veltroni."} {"source": "Durante questi mesi si è molto discusso dei cambiamenti imposti dalla pandemia nel mondo del lavoro. Per cercare di mappare meglio la situazione, l’osservatorio Market Watch PMI di Banca Ifis ha effettuato nei primi mesi del 2021 due studi proprio per capire cosa sia accaduto nelle piccole e medie imprese italiane (PMI): il primo riguarda l’e-commerce, mentre il secondo approfondisce il tema dello smart working. Per queste due ricerche, tra marzo e febbraio l’ufficio studi di Banca Ifis, in collaborazione con Format Research, ha interpellato circa 600 piccole e medie imprese appartenenti a dieci settori produttivi del «Made in Italy» (agroalimentare, automotive, chimica e farmaceutica, costruzioni, logistica e trasporti, manifattura, meccanica, moda, sistema casa e tecnologia) con sedi in venti regioni italiane. Le PMI italiane e l’e-commerce L’espansione dell’e-commerce durante i mesi della pandemia da coronavirus, soprattutto da parte di Amazon, la principale azienda mondiale del settore, è stata uno dei fenomeni più significativi dell’economia globale. I lockdown e le restrizioni sulle attività e gli spostamenti hanno fatto crescere l’e-commerce un po’ ovunque, e già a settembre del 2020 il New York Times scriveva che ciò era successo in particolare in Paesi come l’Italia in cui non era particolarmente sviluppato, e che a giovare di questa tendenza erano state in particolare le società che già in precedenza avevano posizioni egemoniche.", "target": "Come stanno andando l’e-commerce e lo smart working nelle PMI. Uno studio mostra i cambiamenti dovuti alla pandemia: aumentano le piccole e medie imprese con servizi di vendita online, ma restano sotto il 9 per cento."} {"source": "Nelle ultime 24 ore in Italia sono stati registrati 19.143 nuovi casi di contagio da coronavirus e 91 decessi. Le persone attualmente ricoverate sono 11.598 (912 in più rispetto a ieri), di cui 1.049 nei reparti di terapia intensiva (57 in più di ieri) e 10.549 ricoverate con sintomi (855 più di ieri). Sono stati analizzati 182.032 tamponi e testate 114.499 persone. È risultato positivo il 10,5 per cento dei tamponi di cui è stato comunicato il referto. Ieri i contagi registrati erano stati 16.079, i decessi 136. !function(){\"use strict\";window.addEventListener(\"message\",(function(a){if(void 0!==a.data[\"datawrapper-height\"])for(var e in a.data[\"datawrapper-height\"]){var t=document.getElementById(\"datawrapper-chart-\"+e)||document.querySelector(\"iframe[src*='\"+e+\"']\");t&&(t.style.height=a.data[\"datawrapper-height\"][e]+\"px\")}}))}();", "target": "I dati sul coronavirus in Italia di oggi, venerdì 23 ottobre."} {"source": "La rivista di divulgazione Le Scienze ha pubblicato sei domande indirizzate ai candidati alle primarie del centrosinistra, per capire le loro posizioni sui temi principali della scienza e i loro progetti per stimolare e migliorare la ricerca in Italia. Le domande sono state messe insieme da un gruppo di giornalisti scientifici, blogger e ricercatori, dopo aver notato che durante il dibattito televisivo di lunedì scorso non era stato affrontato questo genere di argomenti. La rivista pubblicherà sul proprio sito le risposte dei candidati (ammesso arrivino). E la scienza? Nel recente confronto televisivo tra i cinque candidati alle primarie del centrosinistra, i problemi della scienza e della ricerca non sono comparsi, né trovano particolare spazio nel dibattito politico in corso a dispetto della loro centralità per lo sviluppo nazionale.", "target": "Le primarie e la scienza. Le sei domande di Le Scienze sui temi della ricerca scientifica indirizzate ai cinque candidati del centrosinistra."} {"source": "Gli scienziati stanno finalmente iniziando a essere più gentili con gli uomini di Neanderthal, e superare alcuni pregiudizi che non avevano alcun fondamento scientifico. Fino a pochi anni fa molti antropologi non credevano fosse possibile che gli uomini di Neanderthal avessero contribuito alla diffusione della specie umana, perché erano troppo brutti per attrarre sessualmente i loro contemporanei umani più evoluti. Gli scienziati però avevano torto: alcuni test sul DNA condotti sei anni fa hanno dimostrato che molti antenati degli esseri umani contemporanei hanno avuto rapporti sessuali con gli uomini di Neanderthal. Adesso sappiamo nei dettagli come i rapporti sessuali con l’Homo neanderthalensis abbiano contribuito al patrimonio genetico dell’Homo sapiens moderno. I nostri cugini del Pleistocene hanno ancora un problema di immagine e la colpa è in gran parte degli scienziati, ha detto John Hawks, un antropologo della University of Wisconsin che ha difeso strenuamente l’uomo di Neanderthal con una serie di post sul suo blog chiamati “Neanderthal Anti Defamation Files” (file contro la diffamazione dei Neanderthal). Non solo gli scienziati hanno contribuito a creare l’idea che gli uomini di Neanderthal fossero brutti, ma li hanno anche definiti stupidi. Non sembra essere stata una mossa intelligente. Di sicuro gli uomini contemporanei e quelli di Neanderthal hanno un rapporto complicato.", "target": "Gli uomini di Neanderthal non erano poi così male. La comunità scientifica li ha descritti a lungo come brutti e stupidi, ma un nuovo studio dimostra che si accoppiavano con i nostri antenati e ci hanno trasmesso molto."} {"source": "Oggi alle 14,30 mi è stato impedito l’accesso all’Università Statale di Milano in via del Conservatorio, dove ero invitato a un dibattito sull’euro organizzato da Azione Giovani. Numerosi studenti hanno bloccato l’ingresso, apostrofandomi “buffone, padrone, fascista, distruttore dell’Università”. Una bella doccia di pomodori pelati, qualche uovo. Nessuna possibilità di interloquire. La polizia, presente, mi ha cortesemente invitato a desistere. Così è stato. Questi i fatti. Nessun danno. Ognuno giudichi se si debba arrivare a episodi del genere. Studentesse e studenti che mi davano del fascista nopn avevano la minima idea di chi io fossi davvero e di che cosa pensassi. Quando è partito il coro “figlio di papà, noi qui a lavorare e tu a fare la bella vita”, non sapevo se ridere di più che alla funzionaria di polizia che mi chiedeva di sgombrare.", "target": "Siamo tutti Oscar Giannino. Un gruppo di teppisti ha aggredito il giornalista alla Statale di Milano, per impedirgli di intervenire a un dibattito organizzato da studenti di destra."} {"source": "Jack Dorsey, il cofondatore e CEO di Twitter, ha scritto una serie di tweet per riflettere sulla sospensione definitiva dell’account del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, sulle sue conseguenze e su come da quello che è successo in questi giorni dovrebbero nascere nuove regole, per Twitter e per internet. Nei primi tweet, Dorsey ha difeso la decisione di Twitter: «Non festeggio e non provo orgoglio per il fatto che abbiamo dovuto bloccare @realDonaldTrump da Twitter, né per come siamo arrivati a farlo». Tuttavia, Dorsey ritiene che per Twitter sia stata «la decisione giusta», perché è servita a limitare credibili minacce di violenza: «Ci trovavamo davanti a una situazione straordinaria e insostenibile, che ci ha costretto a concentrare tutte le nostre azioni sulla sicurezza pubblica. Le violenze nella vita reale come risultato di ciò che viene detto online sono reali e dimostrate, e sono il principale criterio che determina le nostre regole e la loro applicazione».", "target": "I progetti di Twitter per ripensare le proprie regole. Li ha annunciati in una serie di tweet il suo fondatore, Jack Dorsey, che vorrebbe cambiare il modo in cui funzionano i social media."} {"source": "Il macchinista del treno che è deragliato giovedì alla periferia di Milano, causando tre morti e decine di feriti, ha dato una breve intervista al Corriere della Sera in cui smentisce la ricostruzione che più era circolata sul suo comportamento nei minuti dell’incidente. Fra giovedì e venerdì si era diffusa la ricostruzione secondo cui il macchinista, che si chiama Renato Signorini, avesse frenato dopo essersi accorto che il treno viaggiava fuori dai binari, ma che non fosse riuscito a impedire che i vagoni centrali del treno si schiantassero contro i pali dell’alimentazione elettrica. In realtà, stando a quanto detto da Signorini al Corriere, non c’è stata alcuna frenata: «vi assicuro che non ho sentito nessun rumore, nessuna vibrazione. Non ho notato niente di anomalo, i normali rumori del viaggio. Altrimenti avrei azionato il freno di emergenza», ha spiegato al quotidiano. Rispondendo a una domanda più diretta – «è vero che ha sentito il treno vibrare e ha azionato i freni?» – Signorini ha risposto: «Agli inquirenti ho spiegato tutto. Ma non ho detto proprio così, le cose sono andate diversamente».", "target": "Il macchinista del treno deragliato a Milano dice di non essersi accorto che stava viaggiando fuori dai binari."} {"source": "È morto a 76 anni il regista inglese Alan Parker, celebre per film come Fuga di mezzanotte e Mississippi Burning e per i tanti musical che diresse, da Saranno famosi, ancora oggi uno dei più amati e citati, a Evita, in cui Madonna interpretò la First Lady argentina Eva Perón. La morte di Parker è stata annunciata dal British Film Institute, che ha parlato di una «lunga malattia». Nato nel 1945 nel nord di Londra, cominciò dirigendo pubblicità con grande successo, spostandosi poi nel cinema negli anni Settanta. Oltre a Saranno famosi ed Evita, Parker diresse molti altri film sulla musica, come Piccoli Gangsters, il suo esordio cinematografico, The Wall, il film con Bob Geldof ispirato all’omonimo disco dei Pink Floyd, e The Commitments, celebre commedia su una band soul irlandese. I film di Parker vinsero complessivamente 19 premi BAFTA, quelli del cinema inglese, 10 Golden Globe e 10 Oscar, anche se mai quello per il miglior film, nonostante due nomination: per Fuga di mezzanotte (1979) e Mississippi Burning (1989), film drammatici che ebbero un grande successo e con cui Parker dimostrò le sue capacità anche in generi diversi dal musical.", "target": "È morto a 76 anni il regista inglese Alan Parker."} {"source": "Nel complicato calderone del dibattito sul \"blackface\", che naturalmente ha valenze e implicazioni diverse negli Stati Uniti da quelle che ha qui ma questo non significa che non sia importante capirle, mettiamo anche David Byrne che si è scusato per una sua interpretazione nel film dei Talking Heads Stop making sense. Oggi è il quarantesimo compleanno di Paris, il \"doppio live\" dei Supertramp che risolse un Natale e poi parecchi giorni ancora a me e a mio fratello. Forse qualcuno si ricorda di quella bella canzone di Waxahatchee, cantautrice americana: il suo fidanzato cantautore Kevin Morby, a cui accennai, ha fatto una canzone nuova, con lei dentro in una costruzione abbastanza anomala, se seguite la canzone oltre i due minuti. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Eddie Vedder. Una con cui avrebbe potuto vincere un Oscar, cantandola o canticchiandola."} {"source": "Le Canzoni è la newsletter quotidiana che ricevono gli abbonati del Post, scritta e confezionata da Luca Sofri (peraltro direttore del Post): e che parla, imprevedibilmente, di canzoni. Una per ogni sera. La prima newsletter, inviata il 15 ottobre scorso, è online per tutti qui. Per ricevere le successive gli abbonati devono indicarlo nella propria pagina account. Qui c’è scritto cosa ne pensa chi la riceve: qui sotto, online sul Post, c’è ogni giorno la parte centrale della newsletter, quella – dicevamo – sulla canzone. Questa pagina fa parte dei contenuti visibili agli abbonati del Post. Se lo sei puoi accedere, se non lo sei puoi esserlo.", "target": "Una canzone di Joe Henry. Vite che potevano essere diverse, e uno dei cantautori più ammirati e autorevoli degli ultimi vent'anni."} {"source": "Il festival compie oggi una settimana, e per il settimo giorno di concorso sono stati presentati due film. Deux Jours, Une Nuit è il nuovo film dei fratelli Dardenne. La protagonista è Sandra (Marion Cotillard), che rischia di essere licenziata e ha un fine settimana (due giorni, una notte) per convincere i suoi colleghi a rinunciare a un bonus di 1000 euro e permetterle di conservare il suo posto di lavoro. L’altro film in concorso oggi era Still the Water (Futatsume no mado), della regista giapponese Naomi Kawase, sulla vita di due ragazzi nell’isola di Amami. Per la sezione Un Certain Regard, invece, è stato presentato il film indiano Titli (di Kanu Behl), la storia di un ragazzo che fa parte di una banda di rapinatori, e cerca di emanciparsene. C’era poi Lost River, il primo film da regista di Ryan Gosling, con Christina Hendricks ed Eva Mendes, un noir su una donna che vive con il figlio diciottenne nella città di Lost River, e del ragazzo che scopre il passaggio segreto per una città subacquea e il documentario The salt of the earth di Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, in coproduzione tra Francia e Brasile.", "target": "Le foto di martedì a Cannes. È stato presentato il nuovo film dei fratelli Dardenne e il primo da regista di Ryan Gosling (con Christina Hendricks ed Eva Mendes)."} {"source": "La grande catena di caffetterie Starbucks ha 24mila negozi sparsi in 70 paesi nel mondo. I suoi clienti possono comprare un “frappucino” – la bevanda fredda simbolo della catena, a metà tra un cappuccino e un frappè – nel Brunei come in Brasile e Dubai, oltre che in una ventina di paesi europei. Per molto tempo però l’enorme mercato di Starbucks non è arrivato all’Italia, la patria del bar e dell’espresso. La situazione è destinata a cambiare nel 2017, quando – come annunciato domenica sera – Starbucks aprirà a Milano la sua prima caffetteria italiana, che sarà seguita da altri negozi in Italia. È raro che l’espansione di una grande multinazionale in nuovi paesi diventi una notizia, ma in questo caso le cose sono diverse: tanto per cominciare Starbucks venderà il suo caffè nel paese probabilmente più associato nel mondo agli amanti del caffè. È una grande occasione per affermare la sua importanza, ma anche un grosso rischio. «Se il paese che ha di fatto inventato la cultura dei bar dovesse respingerli, per Starbucks sarebbe un duro colpo», ha detto Laura Ries, una consulente per il brand che lavora ad Atlanta, in Georgia. La mossa offre a Starbucks anche l’opportunità di rafforzare la narrazione che da tempo fa intorno al marchio, secondo cui l’idea di Starbucks sarebbe venuta oltre trent’anni fa al CEO Howard Schultz durante un viaggio in Italia. Sarebbe un’ottima opportunità per qualsiasi azienda, ma per Starbucks – che racconta da tempo di aver trasformato un prodotto semplice in un'”esperienza” più raffinata, per la quale i clienti sono disposti a pagare più soldi – l’arrivo in Italia è particolarmente delicato. «Quello che Howard ha capito molto tempo fa è che non conta il “cosa”, ma il “quindi”», ha detto David Srere, co-CEO di Siegel+Gale, una società che si occupa di strategie commerciali. Starbucks ha sottolineato con enfasi entrambi i punti nel suo annuncio. Nel titolo del suo comunicato stampa si legge che l’azienda arriva in Italia con «umiltà e rispetto» verso il paese. Schultz ha detto di avere intenzione di sviluppare una miscela di caffè specifica per il mercato italiano, e di voler aggiungere nei negozi italiani un bancone come quelli dei tradizionali bar. In Italia Starbucks avrà come licenziatario per la gestione dei suoi negozi il gruppo Percassi, un nome «molto rispettato in Italia», ha detto Srere.", "target": "Cosa farà Starbucks in Italia. La grande catena di caffetterie americana aprirà il suo primo negozio nel 2017 e per avere successo dovrà adattare la sua strategia (per esempio introducendo banconi da bar come quelli italiani)."} {"source": "Huawei ha superato Apple nella vendita di smartphone, diventando il secondo produttore al mondo dopo Samsung, secondo le stime riferite al 2019 di alcune delle più grandi società di analisi del mercato. Il risultato conferma i successi dell’azienda cinese, nonostante le difficoltà incontrate lo scorso anno a causa della sua messa al bando da parte degli Stati Uniti, che accusano Huawei di fare spionaggio per conto del governo cinese, finora senza prove concrete e convincenti. Secondo le società di analisi Canalys, Strategy Analytics e Counterpoint Research, Huawei ha venduto circa 40 milioni di smartphone in più rispetto ad Apple, fermandosi comunque a quasi 60 milioni dalla società coreana Samsung, che mantiene il primo posto.", "target": "Huawei ha superato Apple sugli smartphone. E ora è al secondo posto nella classifica delle vendite, dopo Samsung."} {"source": "Il 9 maggio 2015 il tribunale di sorveglianza di Bologna – il tribunale che regola le richieste di pena alternative al carcere – ha deciso che Ferdinando Carretta potrà tornare in libertà e andare a vivere in una casa di Forlì. Dalla fine degli anni Ottanta in poi, con vari intervalli, Carretta è stato al centro di un caso di cronaca molto famoso, dagli sviluppi notevoli e sorprendenti. La storia comincia nell’agosto del 1989, quando quattro persone sparirono dalla loro casa di Parma: il contabile Giuseppe Carretta, sua moglie, la casalinga Marta Chezzi, e i loro due figli: Ferdinando, che aveva 26 anni, e suo fratello Nicola, di quattro anni più piccolo. La quasi totale assenza d’indizi portò quello che ben presto fu noto come il “caso Carretta” a diventare il più discusso fatto di cronaca degli ultimi mesi di quella estate. A interessarsi al caso fu, tra gli altri, Chi l’ha visto?, un programma televisivo oggi molto famoso ma che andò in onda per la prima volta proprio nel 1989. Nel novembre del 1989 arrivò proprio a Chi l’ha visto? una telefonata che permise poi di ritrovare, in un parcheggio di Milano, il camper – vuoto e senza indizi al suo interno – di Giuseppe Carretta e Marta Chezzi.", "target": "La storia del “caso Carretta”. È iniziato nel 1989 con la scomparsa di quattro persone: è stato risolto 9 anni dopo grazie a \"Chi l'ha visto?\", è tornato attuale con una sentenza del 9 maggio."} {"source": "Il Leone d'oro è andato a “L'événement” di Audrey Diwan, mentre Paolo Sorrentino ha vinto il Gran premio della giuria È considerata la prima scrittrice, la prima storica e una delle prime femministe della storia: Google la celebra con un doodle", "target": "2026, la vittoria dei barbari. La lode alla superficialità di Alessandro Baricco."} {"source": "Il Comune di Bergamo ha diffuso un video per continuare a raccontare la situazione della città in mezzo alla crisi del coronavirus, e motivare alla resistenza e alla pazienza i cittadini, mostrando la città in questi giorni nei suoi spazi aperti e nei suoi ospedali. Il video è intitolato Bergamo siamo noi.", "target": "Il video del Comune di Bergamo sui giorni del coronavirus. Il Comune di Bergamo ha diffuso un video per continuare a raccontare la situazione della città in mezzo alla crisi del coronavirus, e motivare alla resistenza e alla pazienza i cittadini, mostrando la città in questi giorni nei suoi spazi."} {"source": "Nettie Stevens è stata una scienziata statunitense, che si è occupata di biologia e di genetica: fu lei a scoprire che la differenza tra il sesso maschile e quello femminile è determinato dalla configurazione dei cromosomi, le strutture contenute nel nucleo delle cellule e nelle quali è organizzato il materiale genetico. Stevens arrivò a questa conclusone indipendentemente dallo zoologo e genetista Edmund Beecher Wilson, che fece la medesima scoperta nello stesso periodo. Nettie Stevens era nata oggi 155 anni fa a Cavendish, nello stato del Vermont, nel nordest degli Stati Uniti: il suo lavoro e la sua storia sono ricordati dal doodle di Google di oggi. Nettie Maria Stevens nacque il 7 luglio 1861. Dopo la morte della madre, avvenuta quando Stevens aveva quattro anni, il padre si risposò e poi si trasferì con la famiglia a Westford, sempre nel Vermont, dove accumulò una discreta ricchezza con la sua attività di falegname e artigiano tuttofare. Nettie Stevens proseguì con gli studi superiori presso la Westford Academy, dove si diplomò nel 1880. Nei tre anni successivi iniziò a insegnare fisiologia, zoologia, matematica, latino e inglese in una scuola superiore di Lebanon, nel New Hampshire, lavoro che fece fino al 1892. Nel frattempo, tra il 1881 e il 1883 completò in due anni il programma quadriennale della Westfield Normal School, e si laureò con il massimo dei voti.", "target": "La storia di Nettie Stevens, la scopritrice dei cromosomi sessuali. La genetista che scoprì come le differenze tra maschi e femmine sono determinate dai cromosomi era nata oggi 155 anni fa."} {"source": "Tra le persone che valeva la pena fotografare questa settimana c’è George Clooney, che come avevamo già ampiamente dimostrato non viene sempre bene in foto – ma comunque sempre meglio di noi, insomma. A Parigi c’è stata una grande concentrazione di celebrities per la settimana della moda: i personaggi di cui si è parlato di più sono stati senza dubbio Ben Stiller e Owen Wilson, che hanno sfilato durante lo show di Valentino nei panni dei modelli Derek Zoolander e Hansel di Zoolander, per promuovere l’uscita del nuovo film, ma si sono visti anche molti attori italiani come Pierfrancesco Favino e Valeria Golino. Ci sono poi due comici, uno israeliano nei panni del primo ministro Benjamin Netanyahu (con tanto di capelli viola) e Will Ferrell che gioca a baseball durante uno speciale della rete televisiva HBO. Questo articolo non è più commentabile. Abbonati al Post per commentare le altre notizie.", "target": "Celebripost. Katy Perry, Manu Chao, Ultraman e George Clooney, che viene bene anche quando viene male, tra quelli che valeva la pena fotografare questa settimana."} {"source": "Sabato 15 aprile parte dei lavoratori e delle lavoratrici dell’outlet di Serravalle Scrivia, in provincia di Alessandria, ha scioperato e protestato contro la decisione della proprietà McArthur Glen, con sede a Londra, di tenere aperti i negozi anche nel fine settimana di Pasqua per la prima volta in diciassette anni. Lo sciopero non ha dato grandi risultati – solo quattro negozi erano chiusi, gli altri erano aperti regolarmente – ma ci sono state mobilitazioni anche in alcuni centri commerciali della Puglia, dell’Emilia Romagna, del Lazio, dell’Umbria e della Toscana, sostenute dai sindacati CGIL, CISL e UIL, mentre in altre regioni, come Veneto e Marche, i sindacati hanno promosso campagne di informazione rivolte soprattutto ai cittadini. Il motivo delle proteste era, come nel caso di Serravalle, la liberalizzazione degli orari di apertura dei negozi introdotta nel gennaio del 2012 dal governo Monti. Su questo stesso tema è in corso da anni una discussione che ha a che fare con la creazione di nuove opportunità lavorative in un momento difficile per l’occupazione, l’adeguamento del settore del commercio agli stili di vita di moltissime persone, soprattutto nelle grandi città, e la necessità per i lavoratori di conciliare il tempo dedicato al lavoro e quello libero.", "target": "Negozi aperti e giorni di festa, ancora. Se ne riparla dopo le proteste di Pasqua in alcuni centri commerciali, con discussioni – non sempre centratissime – su leggi e consumi, e paragoni col resto d'Europa."} {"source": "Poste Italiane, la società di proprietà del ministero dell’Economia, ha presentato oggi il piano industriale fino al 2022. L’amministratore delegato Matteo Del Fante ha detto che Poste sta continuando a crescere e che prevede di raggiungere un utile di 1,2 miliardi di euro da qui al 2022, con un tasso di crescita medio annuo del 13 per cento. A proposito dei progetti futuri, Del Fante ha spiegato che Poste intende potenziare i suoi servizi finanziari e «sfruttare la crescita dell’e-commerce». Per quanto riguarda il personale, Poste conta di assumere 10.000 persone entro il 2022: anche perché nei prossimi dieci anni, ha detto Del Fante, «metà dell’organico attuale andrà in pensione», anche grazie ai molti incentivi per il pre-pensionamento offerti dall’azienda.", "target": "Entro il 2022, Poste Italiane prevede di assumere 10.000 persone."} {"source": "Questa mattina il Senato ha approvato l’articolo 2 della riforma del Senato con 160 sì, 86 no e un astenuto. L’articolo 2 stabilisce che i futuri senatori saranno eletti dai consigli regionali, ma «in conformità alle scelte espresse dagli elettori per i candidati consiglieri in occasione del rinnovo dei medesimi organi, secondo le modalità stabilite dalla legge». Questa complicata formula è frutto di una lunga trattativa interna al Partito Democratico: in pratica significa che in futuro i senatori saranno eletti dai consigli regionali che li sceglieranno tra gli stessi consiglieri. La scelta non sarà del tutto libera: i consiglieri potranno eleggere solo quei colleghi che erano stati indicati dagli elettori durante le precedenti elezioni regionali. In sostanza: se la riforma dovesse essere approvata nella sua interezza, alle elezioni regionali – oltre ad eleggere i consiglieri regionali – gli elettori dovranno anche indicare quali consiglieri desiderano che rappresentino la loro regione al Senato. I consiglieri saranno poi obbligati, con una modalità stabilità dalla legge, ad assecondare le scelte degli elettori. L’articolo 2 approvato oggi è diverso rispetto a quello approvato dalla Camera lo scorso marzo ed è stato modificato proprio con la frase che cita «le scelte espresse dagli elettori».", "target": "È stato approvato l’articolo 2 della riforma del Senato. Grazie a un compromesso tra maggioranza e minoranza del PD: è l'articolo che indica la composizione del futuro Senato."} {"source": "Pescara del Tronto è – insieme ad Accumoli a Amatrice – uno dei comuni in cui il terremoto delle prime ore del 24 agosto ha avuto le conseguenze peggiori. Pescara del Tronto è una frazione di Arquata del Tronto, un comune con circa 1.300 residenti che si trova nel punto in cui le Marche confinano con Lazio, Umbria e Abruzzo. Pescara del Tronto e Arquata del Tronto sono distanti tra loro circa quattro chilometri: prima del terremoto per andare da un posto all’altro ci si mettevano un po’ meno di 10 minuti di macchina.", "target": "Pescara del Tronto dopo il terremoto. La situazione nella frazione di Arquata del Tronto semi-distrutta e in cui i soccorsi sono più difficili."} {"source": "Poco fuori Milano ci sono due posti che con Milano condividono il nome, sebbene in modo subalterno: si chiamano Milano 2 e Milano 3, e sono due quartieri residenziali a cui di solito si associano il nome e la storia di Silvio Berlusconi. Fu infatti per iniziativa dell’ex presidente del Consiglio, allora imprenditore impegnato soprattutto nel settore immobiliare, che i due centri furono costruiti nel corso degli anni Settanta.", "target": "Cosa sono e dove sono Milano 2 e Milano 3. Cioè i quartieri residenziali costruiti da Berlusconi, definiti \"ghetti per ricchi\" e legati alla nascita di Canale 5."} {"source": "Secondo i dati diffusi domenica sera dalla Protezione Civile le persone che in Italia sono risultate positive al test per il coronavirus (SARS-CoV-2) dall’inizio dell’epidemia sono in tutto 24.747 (erano 21.197 ieri): il dato comprende sia le persone “guarite” (2.335, 369 in più di ieri) che quelle morte (1.809, 368 in più di ieri). Le persone che risultano attualmente positive sono 20.603, 2853 in più rispetto a sabato (1672 sono ricoverate in ospedale nei reparti di terapia intensiva, 154 in più di ieri; 9268 sono invece in isolamento domiciliare). I casi attualmente positivi in Italia", "target": "Le ultime notizie sul coronavirus in Italia. Tra sabato e domenica sono morte 368 persone e dall'inizio dell'epidemia sono stati confermati 24.747 casi di contagio."} {"source": "Il Senato ha approvato definitivamente la conversione in legge del cosiddetto “decreto dignità”, la riforma del lavoro che contiene anche alcune norme contro il gioco d’azzardo e che è stata fortemente voluta dal ministro del Lavoro e capo politico del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio. Il decreto contiene una serie di norme che puntano a ridurre il precariato, ma ci sono molti dubbi su quanto sarà realmente efficace. Il decreto era stato approvato dal governo all’inizio di luglio, ma aveva incontrato subito numerose difficoltà e problemi per via dei numerosi errori contenuti al suo interno che ne avevano ritardato la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Nelle settimane successive, il decreto era passato all’esame del Parlamento che, come con tutti i decreti, doveva convertirlo in legge entro 60 giorni.", "target": "Il “decreto dignità” è legge. Il Senato ha approvato definitivamente la riforma del lavoro che punta a ridurre il precariato e che include anche norme contro il gioco d'azzardo."} {"source": "Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato oggi al palazzo del Quirinale le delegazioni dei gruppi parlamentari dei più importanti partiti italiani, dopo gli incontri di ieri con quelli più piccoli, per avere indicazioni sui loro orientamenti riguardo alla crisi di governo. Hanno parlato con Mattarella i rappresentanti del Partito Democratico (PD), del Movimento 5 Stelle (M5S), di Forza Italia (FI) e di Area Popolare (NCD-UDC). Alla fine dei colloqui, Mattarella ha parlato in una breve conferenza stampa, in cui non ha fatto alcune considerazioni generiche sulla crisi, senza spiegare cosa vuole fare. Mattarella ha detto che «il nostro paese ha bisogno in tempi brevi di un governo nella pienezza delle sue funzioni», che affronti gli impegni «interni e internazionali». Ha poi spiegato che praticamente tutti i partiti gli hanno espresso la necessità di una legge elettorale «armonizzata sia per la Camera sia per il Senato», lasciando intendere che la considera una priorità prima di eventuali nuove elezioni. Luigi Zanda, parlando per il PD, ha detto di aver chiesto a Mattarella di formare un «governo di responsabilità nazionale», che si occupi delle questioni più urgenti – tra cui la legge elettorale, ha detto Zanda – e porti a nuove elezioni «il prima possibile». Nel pomeriggio, Silvio Berlusconi, parlando per conto del gruppo parlamentare di Forza Italia, ha chiesto a sua volta che si vada a votare il prima possibile, spiegando che il suo partito non sosterrà un governo di coalizione. Berlusconi ha detto però che Forza Italia è disposta a collaborare per fare una legge elettorale che sia «omogenea per la Camera e il Senato» e che faccia corrispondere «una maggioranza parlamentare a una maggioranza popolare». I rappresentanti del M5S hanno invece detto di avere chiesto a Mattarella «di garantire il percorso istituzionale più rapido per andare al voto con la legge elettorale che sarà certificata dalla Corte costituzionale», insistendo sul fatto che la «volontà popolare» vada rispettata, sottintendendo che il risultato del referendum sia stata una bocciatura degli elettori nei confronti di Renzi, più che della riforma.", "target": "Come sono andate le consultazioni al Quirinale. Il PD ha detto che il nuovo governo dovrà portare a elezioni «il prima possibile», Berlusconi ha detto che non lo sosterrà, e anche il M5S vuole che si voti subito."} {"source": "Nella vita di uno studente, settembre non smette quasi mai di essere un mese di studio. Per i più giovani ricomincia la scuola, per altri ci sono gli esami di recupero, per gli universitari ci sono gli esami. Quello dei migliori metodi di studio è un tema verso il quale esistono molti pregiudizi e comprensibili diffidenze: ognuno ha le proprie strategie, sviluppate e perfezionate col tempo, e in pochi sono disposti a cambiarle perché leggono da qualche parte che non sono produttive o che potrebbero essere migliorate. Soprattutto negli ultimi anni però sono stati pubblicati libri e studi scientifici sull’argomento, e tutti concordano sul fatto che alcuni dei metodi di studio più diffusi non siano efficaci come pensiamo. Si può pensare che per studenti diversi funzionino metodi diversi, ma John Dunlovsky, un ricercatore della Kent State University che ha analizzato circa 1.000 ricerche sull’apprendimento e ha pubblicato uno degli studi più completi sulla questione, sostiene che ci sono alcune strategie che sono efficaci per tutti. Le abbiamo raccolte, almeno a titolo informativo: anche se è probabile che molti continueranno con le proprie, indipendentemente da quello che dice la scienza. In bocca al lupo, in ogni caso.", "target": "Come studiare meglio. Ogni studente ha i suoi metodi, ma la scienza ha dei consigli da dare a chi ha ricominciato o lo farà presto."} {"source": "Ieri sera è stato inaugurato a Città del Messico il Museo Soumaya costruito dall’imprenditore messicano Carlos Slim Helú, al primo posto nella classifica degli uomini più ricchi del mondo stilata dalla rivista Forbes nel 2010. Il museo prende il nome dalla moglie di Slim, morta del 1999, e ospita la collezione d’arte privata della famiglia: con 66mila opere è la più grande di tutta l’America Latina. Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il presidente del Messico Felipe Calderon, lo scrittore colombiano Gabriel García Márquez e il giornalista statunitense Larry King. Il museo aprirà al pubblico il 29 marzo e l’entrata sarà gratuita. L’edificio che ospita il museo è stato progettato dall’architetto Fernando Romero, genero di Slim, probabilmente il più celebre tra i giovani architetti sudamericani. La costruzione dell’edificio ha richiesto sei anni. La facciata esterna è ricoperta da circa 16mila pannelli esagonali di alluminio, che riflettono la luce sulla larga scalinata che conduce all’entrata. All’interno lo spazio espositivo del museo è suddiviso in sei sale per un totale di 17mila metri quadrati. Una sala ospiterà una collezione di monete, tavolette, oro e argento. Le altre mostreranno la collezione di ritratti, vestiti e mobili della famiglia Slim, che comprende opere di maestri europei come Leonardo da Vinci ed El Greco; pitture di Monet, Cezanne, Toulouse Lautrec e Van Gogh; sculture di Auguste Rodin e Salvador Dalí; opere degli artisti messicani Diego Rivera e Rufino Tamayo.", "target": "Apre il museo Soumaya. L'uomo più ricco del mondo ci ha messo dentro la gigantesca collezione di famiglia, a Città del Messico."} {"source": "Damien Rice è un cantautore irlandese che ha appena compiuto 40 anni e fu molto apprezzato con il suo primo disco del 2002 e una canzone molto bella che fece il giro del mondo e fu usata in molti contesti e film. Un secondo disco uscì nel 2006, e da allora tutti i suoi fans aspettano il terzo ma lui si limita a tour e qualche isolata collaborazione o cover. Nel suo libro Playlist, la musica è cambiata, il peraltro direttore del Post Luca Sofri lo presentava così, scegliendo nove delle sue canzoni. Damien Rice (1973, Dublino) Rice è il più bravo dei cantautori di questo millennio. Il suo primo disco ebbe un successo formidabile in Irlanda, e allora decisero di rilanciarlo in Inghilterra e alla fine andò forte anche lì. Allora decisero di rilanciarlo in tutto il mondo, e a un anno di distanza conquistò il mondo, grazie anche a un intenso passaparola su internet. Le sue canzoni migliori sono le ballate sentimentali in cui ci si commuove: per non passare da sdolcinato, ogni tanto si mette a schitarrare e urlare forsennatamente, ma non gli viene quasi mai altrettanto bene.", "target": "Damien Rice, 9 belle canzoni. Ha quarant'anni, ha scritto e cantato una delle più belle canzoni del millennio, e non fa dischi nuovi da sette anni."} {"source": "Questa sera ad Imola, in provincia di Bologna, ci sarà l’unica data italiana del tour dei Guns ‘N Roses. La band statunitense, che non pubblica un disco nuovo dal 2008 e che suona con una formazione simile a quella originale da circa vent’anni, sarà in tour in Europa fino a metà luglio per poi spostarsi negli USA. Il concerto di oggi si terrà all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola e i cancelli saranno aperti già alle 9.30 per i possessori dei biglietti “Early entry”, mentre tutti gli altri possono entrare alle 10. Il concerto inizierà alle 20.45 ma sarà preceduto alle 18.45 da quello di The Darkness e di Phil Campbell (l’ex chitarrista dei Motorhead). I possessori di pacchetti VIP (Early Entry, Paradise City e Welcome To The Jungle) hanno già ricevuto le informazioni dedicate per i ritiri e gli accessi tramite email da parte di TicketOne. I possessori di biglietti “Posto Unico in piedi” e “Gold Circle”, invece, dovranno ritirare i biglietti alla cassa in Via Dante angolo Via Pirandello.", "target": "Le cose da sapere sul concerto dei Guns ‘N Roses stasera ad Imola. Suoneranno stasera all'Autodromo di Imola e i cancelli sono già aperti: cosa si può portare e cosa no, dove ritirare i biglietti e a che ora inizierà il concerto."} {"source": "Pfizer e BioNTech hanno diffuso un nuovo studio preliminare sull’efficacia del loro vaccino a mRNA a sei mesi dalla somministrazione. I dati – in attesa di essere rivisti da altri ricercatori o pubblicati su una rivista scientifica – indicano che in generale l’efficacia è passata dal 96 per cento all’84 per cento nel corso dei sei mesi presi in considerazione. La protezione contro le formi gravi di COVID-19 si è invece mantenuta molto alta, confermando l’utilità del vaccino nel prevenire i ricoveri e i decessi dovuti alla malattia. I dati sono stati ottenuti dallo studio clinico avviato lo scorso anno su 44mila volontari per verificare l’efficacia del vaccino Pfizer-BioNTech. Tra i partecipanti al test clinico, è rimasta nei primi due mesi intorno al 96 per cento ed è scesa poi all’84 per cento, riducendosi in media del 6 per cento ogni due mesi. La riduzione ha interessato l’efficacia in generale, quindi la capacità del vaccino di proteggere da qualsiasi forma di COVID-19, comprese quelle che comportano sintomi minimi.", "target": "Il vaccino di Pfizer-BioNTech, dopo sei mesi. Mantiene un'alta efficacia contro le forme gravi di COVID-19, mentre diminuisce quella contro la malattia in generale, dice una ricerca preliminare."} {"source": "Pasquetta è il nome con cui in Italia si indica la giornata festiva del lunedì dopo la domenica di Pasqua: il lunedì di Pasqua è una festività in molti luoghi del mondo, ma con denominazioni e tradizioni differenti. In Italia è chiamato “Lunedì dell’Angelo”, in conseguenza dell’episodio dei Vangeli in cui un angelo (due, per Luca) annuncia la resurrezione di Gesù a Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo e Salomé, che sono andate al sepolcro di Gesù e lo hanno trovato vuoto. «Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso. Non è qui. È risorto, come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto. Presto, andate a dire ai suoi discepoli: È risuscitato dai morti, e ora vi precede in Galilea; là lo vedrete. Ecco, io ve l’ho detto» (Vangelo di Matteo)", "target": "Da dove viene la Pasquetta. Dai Vangeli - per via di un angelo, quello del \"Lunedì dell'Angelo\" - ma con qualche assestamento."} {"source": "Apple si affida a Gianduia per rimpiazzare il sistema Flash di Adobe. Fa un po’ ridere, ma oltre a essere la maschera di Torino o il celebre impasto a base di nocciole, Gianduia è anche un sistema di supporto (framework) sul quale è possibile progettare nuovi programmi e applicazioni per il web. Era stato presentato per la prima volta la scorsa estate da Apple e potrebbe ora costituire una buona alternativa a Flash, il sistema che permette di visualizzare numerosi contenuti multimediali online. In una lunga lettera indirizzata agli utenti la scorsa settimana, Steve Jobs aveva confermato la volontà di lasciarsi indietro Flash per sviluppare nuove soluzioni basate su standard aperti, e soprattutto compatibili con gli iPhone, gli iPod Touch e gli iPad che non consentono di visualizzare i contenuti Flash. Gianduia, il framework dal sapore subalpino, sembra essere una delle risposte più promettenti per seguire la strada indicata da Jobs: consente a chi sviluppa le applicazioni online di utilizzare gli standard aperti della Rete, lasciando da parte le soluzioni proprietarie offerte da Adobe tramite Flash.", "target": "Gianduia contro Flash. Apple ancora contro Adobe: arriva l'alternativa per HTML5 dal nome subalpino."} {"source": "Quando si pensa al Medioevo le prime cose che vengono in mente sono quelle che più ci ha raccontato con film, libri e serie tv l’industria culturale del nostro secolo: le armature grosse e pesanti, le cinture di castità, la scarsa igiene personale e, in generale, la sensazione che fosse un’epoca dominata da ignoranza e superstizione. Molte delle caratteristiche di quest’epoca che di solito vengono date per scontate, tuttavia, sono false: spesso sono state ingigantite, a volte solo raccontate male, altre volte del tutto inventate. Come avevamo già fatto con le notizie false del mondo antico, abbiamo raccolto 10 credenze infondate sul Medioevo: non è vero che le armature rendessero lenti e impacciati, per esempio, e nemmeno che tutti fossero sporchi e maleodoranti; non è vero nemmeno che tutti credessero che la terra fosse piatta, e lo Ius primae noctis è una totale invenzione. La gente non era sempre sporca e puzzolente La maggior parte dei film sul Medioevo raccontano che fosse un periodo in cui a nessuno piaceva molto lavarsi ed era considerato normale girare con abiti pieni di macchie e il volto sporco di fango. Si dice anche che uomini e donne del Medioevo pensassero che si potessero prendere terribili malattie facendosi un bagno e così giungevano a grossi compromessi per quanto riguarda la loro igiene personale.", "target": "Notiziae ca nullo erano. Dieci credenze sul Medioevo che in realtà sono false: gli elmi dei vichinghi non avevano le corna, le cinture di castità non esistevano e la gente si lavava più di quanto pensiate."} {"source": "Le principali agenzie governative di sorveglianza delle comunicazioni degli Stati Uniti e del Regno Unito sono entrate in possesso di miliardi di chiavi di sicurezza, usate per criptare i dati che vengono scambiati su rete cellulare e che sono conservate sulle SIM, le schede che si trovano all’interno dei telefonini. La notizia è stata diffusa dal sito The Intercept, che ha basato buona parte delle sue informazioni sui dati svelati da Edward Snowden, l’ex collaboratore dell’intelligence statunitense che ha permesso di scoprire le operazioni di controllo delle comunicazioni della National Security Agency (NSA) statunitense e della sua omologa britannica GCHQ. Il nuovo caso porterà probabilmente a ulteriori polemiche tra gli Stati Uniti e altri paesi, che hanno scoperto proprio grazie a Snowden di essere oggetto di una stretta sorveglianza nelle telecomunicazioni. NSA e GCHQ ottennero nell’aprile del 2010 le chiavi di sicurezza attraverso un attacco informatico contro Gemalto, un produttore di SIM con sede nei Paesi Bassi. L’azienda ne produce circa 2 miliardi ogni anno e le vende poi alle compagnie telefoniche. Tra i suoi clienti ci sono AT&T, Sprint, T-Mobile, Verizon e circa altri 450 operatori in giro per il mondo. Gemalto ha in tutto clienti in 85 paesi, quindi le dimensioni della violazione e dei dati potenzialmente accessibili da parte di NSA e GCHQ è enorme.", "target": "La sorveglianza delle SIM. Nei documenti dell'informatore Edward Snowden si parla di una grossa operazione di spionaggio statunitense e britannica sulle schede dei cellulari, scrive il sito \"The Intercept\"."} {"source": "Questa settimana al cinema non c’è nessun film che per attese, costi e discussioni relative è riuscito a farsi notare in modo particolare. Ci sono però almeno quattro-cinque film interessanti e molto diversi da loro: Le confessioni è un film drammatico italiano; Zona d’ombra – Una scomoda verità è un film tratto dalla vera storia di Bennet Omalu, che si occupò dei rischi che corrono i giocatori di football americano che subiscono molti colpi alla testa; Codice 999 è un thriller con un buon cast, di cui si parla piuttosto bene; Grotto è un film d’animazione italiano e per bambini; Truman – Un vero amico è per sempre è un interessante film che ha vinto i più importanti premi del cinema spagnolo. Il regista è Roberto Andò, che nel 2013 ha diretto Viva la libertà, in cui Toni Servillo interpretava due gemelli, un professore e un politico. Le confessioni è ambientato in Germania durante un vertice a cui stanno partecipando i ministri dell’Economia dei paesi del G8. Le confessioni è stato girato in un albergo di Heilingendamm, lo stesso in cui nel 2007 ci fu un vero vertice del G8. I ministri sono «in un resort lussuoso e alienante che ricorda l’albergo termale di Youth» ha scritto MyMovies. Il vertice è presieduto dal direttore del Fondo Monetario Internazionale (FMI), che per l’occasione ha invitato tre ospiti esterni: una scrittrice, una rockstar e un monaco, interpretato da Servillo. Il presidente del FMI viene però ucciso dopo che è andato a confessarsi dal monaco. Il film è la storia di quello che succede quando i ministri e gli altri ospiti lo vengono a sapere e devono decidere se e quando rendere nota la notizia all’esterno. Nel cast ci sono Pierfrancesco Favino, Daniel Auteuil, Connie Nielsen e Moritz Bleibtreu.", "target": "Stasera cinema? sono usciti \"Le confessioni\" di Roberto Andò e \"Zona d'ombra - Una scomoda verità\" con Will Smith, tra gli altri."} {"source": "Mercoledì 19 marzo ci sarà uno sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto di lavoro di circa 110 mila lavoratori. Lo sciopero era stato annunciato un mese fa ed è stato confermato giovedì 13 marzo, nonostante il tentativo del governo di fermare la protesta grazie a una trattativa col ministro dei Trasporti Maurizio Lupi e col ministro del Lavoro Giuliano Poletti. A Milano lo sciopero si terrà dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 fino al termine del servizio; a Roma il servizio è garantito da inizio servizio alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20; a Bologna lo sciopero si terrà dalle 8.30 alle 16.30 e poi dalle 19.30 fino al termine del servizio; a Napoli il servizio sarà garantito dalle 5.30 alle ore 8.30 e dalle 17 alle 20; a Firenze il servizio sarà garantito dalle 6 alle 9.15 (ultima corsa 8.59) e poi dalle 15.15 fino al termine del servizio (ultima corsa 14.59). Confermato lo sciopero nazionale del trasporto pubblico locale il 19 marzo, nonostante l’impegno del governo per scongiurare la protesta. Al tavolo convocato oggi all ministero dei Trasporti, che ha visto la partecipazione del titolare Maurizio Lupi e del ministro del Lavoro Giuliano Poletti, si è cercato di sbloccare la trattativa. Per ora però le parti sembrano rimanere ferme sulle loro posizioni. I sindacati hanno infatti deciso di confermare la protesta, non avendo ricevuto risposte. Lo stop nazionale di 24 ore del Trasporto pubblico locale era stato annunciato unitariamente dai sindacati del settore circa un mese fa. Al centro della protesta, il mancato rinnovo del contratto di lavoro del Trasporto pubblico locale, che riguarda circa 110 mila lavoratori. Il contratto è infatti scaduto dal 2007 e da allora manca l’intesa tra sindacati e associazioni datoriali (Asstra e Anav) per riaggiornarlo.", "target": "Sciopero 19 marzo: orari e cose da sapere. Le notizie e gli orari in cui il trasporto pubblico è garantito a Roma, Milano, Napoli, Firenze e Bologna."} {"source": "Cecil Taylor, uno dei più importanti pianisti jazz del Novecento e tra i precursori del genere del free jazz, è morto giovedì a 89 anni nella sua casa di Brooklyn. Taylor era nato nel 1929, e a partire dagli anni Cinquanta diventò famoso per il suo stile originale e mai visto, che usava ritmi complessi e melodie dissonanti, e sfruttava il pianoforte come uno strumento a percussione, attraverso dei colpi ritmici sulla tastiera e sulla struttura. Per via del suo stile unico, Taylor è stato spesso associato all’avanguardia musicale, su cui ebbe grande influenza. Insieme ai sassofonisti Ornette Coleman, John Coltrane e Archie Shepp, Taylor è spesso citato tra gli inventori del “free jazz”, che nacque alla fine degli anni Cinquanta e che scardinò le regole tradizionali del jazz. Nel suo disco Jazz Advance, del 1956, Taylor fu tra i primi a proporre questo nuovo approccio all’armonia musicale, che negli anni successivi rese ancora più radicale e originale. Per molto tempo, infatti, non fu benvisto da molta critica e dai musicisti più conservatori.", "target": "È morto a 89 anni Cecil Taylor, grande pianista tra i principali esponenti del free jazz."}